Il processo di Bologna: realizzare uno Spazio europeo dell’istruzione superiore

Il processo di Bologna, avviato con la dichiarazione di Bologna (1999) e valutato ogni tre anni nel corso delle conferenze ministeriali, ha lo scopo di introdurre un sistema più comparabile, compatibile e coerente per l’istruzione superiore europea.

ATTO

La dichiarazione di Bologna del 19 giugno 1999 - Dichiarazione congiunta dei ministri europei dell’istruzione (non pubblicata nella Gazzetta ufficiale)

SINTESI

Il processo di Bologna, avviato con la dichiarazione di Bologna (1999) e valutato ogni tre anni nel corso delle conferenze ministeriali, ha lo scopo di introdurre un sistema più comparabile, compatibile e coerente per l’istruzione superiore europea.

PUNTI CHIAVE

CONTESTO

I paesi che hanno sottoscritto la Convenzione culturale europea (1954) sono ammissibili come membri dell’EHEA, a patto che dichiarino la loro intenzione di integrare gli obiettivi del processo di Bologna nel loro sistema di istruzione superiore. Tali paesi devono inoltre fornire informazioni sulle modalità secondo le quali attueranno i principi e gli obiettivi stabiliti.

Il processo di Bologna è in linea con gli obiettivi del quadro«Istruzione e formazione» dell’UE e la sua strategia Europa 2020 per la crescita e l’occupazione.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell’EHEA.

ATTI COLLEGATI

Lo Spazio europeo dell’istruzione superiore nel 2015: relazione sull’attuazione del processo di Bologna

Conclusioni del Consiglio sulla dimensione globale dell’istruzione superiore europea (GU C 28 del 31.1.2014, pag. 2-5)

Ultimo aggiornamento: 23.07.2015