Organizzazione dell’orario di lavoro

 

SINTESI DI:

Direttiva 2003/88/CE concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA?

La direttiva stabilisce prescrizioni minime di salute e sicurezza in materia di organizzazione dell’orario di lavoro per i lavoratori nell’Unione europea (Unione). Esse comprendono:

PUNTI CHIAVE

Stati membri dell’Unione

Autorità nazionali

Comunicazione interpretativa

Il diritto a condizioni di lavoro eque è evidenziato dal principio 10 (la necessità di garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro) del pilastro europeo dei diritti sociali e dall’articolo 31 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (che riguarda le condizioni di lavoro in reazione alla salute, alla sicurezza e alla dignità dei lavoratori e stabilisce il numero massimo di ore di lavoro, periodi di riposo giornalieri e settimanali e un periodo annuale di congedo retribuito).

Al fine di sensibilizzare maggiormente i lavoratori in merito ai loro diritti sociali, all’inizio del 2023 la Commissione europea ha adottato una comunicazione interpretativa per accrescere la certezza del diritto e la chiarezza riguardo all’interpretazione della direttiva 2003/88/CE. La comunicazione analizza la direttiva, articolo per articolo, e la giurisprudenza pertinente della Corte di giustizia dell’Unione (fino al 22 settembre 2022), al fine di assistere le autorità degli Stati membri, gli operatori del diritto e le parti sociali nella sua interpretazione. Essa aggiorna una comunicazione simile risalente al 2017.

Nel marzo 2023 è stata pubblicata anche la relazione più recente della Commissione sull’attuazione della direttiva 2003/88/CE.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LE NORME?

La direttiva 2003/88/CE abroga e codifica la direttiva 93/104/CE. Pertanto, non vi è alcuna scadenza per il suo recepimento nel diritto nazionale. Le norme della direttiva si applicano dal 2 agosto 2004.

CONTESTO

Per saperne di più, consultare:

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva 2003/88/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro (GU L 299 del 18.11.2003, pag. 9).

DOCUMENTI CORRELATI

Comunicazione della Commissione: Comunicazione interpretativa sulla direttiva 2003/88/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro (2023/C 143/06) (GU C 143 del 26.4.2023, pag. 8).

Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo: Relazione sull’attuazione da parte degli Stati membri della direttiva 2003/88/CE concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro [COM(2023) 72 final del 15.3.2023].

Documento di lavoro dei servizi della Commissione — Relazione dettagliata sull’attuazione da parte degli Stati membri della direttiva 2003/88/CE concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro che accompagna il documento «Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo — Relazione sull’attuazione dagli Stati membri della direttiva 2003/88/CE concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro» [SWD(2023) 40 final del 15.3.2023].

Ultimo aggiornamento: 15.02.2024