La politica di sicurezza e di difesa comune dell’Unione europea

La politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) è la politica di sicurezza e di difesa dell’UE e parte integrante della politica estera dell’Unione europea, la politica estera e di sicurezza comune (PESC).

SINTESI

La politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) è la politica di sicurezza e di difesa dell’UE e parte integrante della politica estera dell’Unione europea, la politica estera e di sicurezza comune (PESC).

CHE COSA FA LA PSDC?

Crea un quadro di riferimento per gli aspetti militari e di difesa della politica dell’UE. Istituita alla firma del trattato di Lisbona nel 2009, la PSDC sostituisce e amplia la precedente politica europea in materia di sicurezza e di difesa (PESD). L’obiettivo della politica è la creazione di una capacità di difesa comune a livello europeo.

PUNTI CHIAVE

CONTESTO

L’idea di una politica comune di difesa per l’Europa risale al 1948 con il trattato di Bruxelles (firmato da Regno Unito (1), Francia e Benelux), che prevedeva una clausola di difesa reciproca che ha aperto la strada per l’Unione dell’Europa occidentale (UEO). Da allora, la politica di sicurezza europea ha seguito percorsi diversi, sviluppandosi contemporaneamente all’interno dell’UEO, della NATO e dell’UE.

Per maggiori informazioni, si veda: Sicurezza e difesa - PSDC

Ultimo aggiornamento: 16.09.2015



(1) Il Regno Unito esce dall’Unione europea e diventa un paese terzo (un paese extra UE) a partire dal 1° febbraio 2020.