ISSN 1725-258X

doi:10.3000/1725258X.L_2010.064.ita

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

L 64

European flag  

Edizione in lingua italiana

Legislazione

53o anno
12 marzo 2010


Sommario

 

I   Atti legislativi

pagina

 

 

BILANCI

 

 

Parlamento europeo

 

 

2010/117/UE, Euratom

 

*

Adozione definitiva del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010

1

Gli importi del presente documento di bilancio sono espressi in euro, salvo indicazione contraria.Le eventuali entrate previste all’articolo 18,paragrafo 1, del regolamento finanziario, iscritte ai titoli 5 e 6 dello stato delle entrate, possono dare luogo all’apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee dalle quali proviene la spesa iniziale all’origine delle corrispondenti entrate.Le cifre di esecuzione si riferiscono a tutti gli stanziamenti autorizzati, compresi gli stanziamenti di bilancio, gli stanziamenti supplementari e le entrate assegnate.

IT

Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata.

I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco.


I Atti legislativi

BILANCI

Parlamento europeo

12.3.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 64/1


ADOZIONE DEFINITIVA

del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010

(2010/117/UE, Euratom)

IL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 314, paragrafo 9,

visto il protocollo n. 2 che modifica il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, allegato al trattato di Lisbona, in particolare gli articoli 3 e 5,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 272, paragrafi da 1 a 6,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 177, paragrafi da 1 a 6, e l'articolo 106 bis,

vista la decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (1),

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria  (3), in particolare il quadro finanziario pluriennale previsto nella parte I e riportato nell'allegato I,

visto il progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010 stabilito dal Consiglio il 1o luglio 2009,

vista la risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 22 ottobre 2009 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010, Sezione III — Commissione, e sulla lettera rettificativa n. 1/2010 al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010,

vista la risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 22 ottobre 2009 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010, Sezione I — Parlamento europeo, Sezione II — Consiglio, Sezione IV — Corte di giustizia, Sezione V — Corte dei conti, Sezione VI — Comitato economico e sociale europeo, Sezione VII — Comitato delle regioni, Sezione VIII — Mediatore europeo, Sezione IX — Garante europeo della protezione dei dati,

vista la lettera rettificativa n. 2/2010 al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010,

vista la lettera rettificativa n. 3/2010 al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010,

visti gli emendamenti e le proposte di modifica al progetto di bilancio generale approvati dal Parlamento europeo il 22 ottobre 2009,

viste le modifiche del Consiglio del 18 novembre 2009 agli emendamenti e alle proposte di modifica al progetto di bilancio generale approvati dal Parlamento europeo,

viste le decisioni del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2009, relative alla modifica dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale — Finanziamento di progetti nel settore dell'energia nel quadro del Piano europeo di ripresa economica (4), e alla mobilitazione dello strumento di flessibilità conformemente al punto 27 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 (5),

visti i risultati della concertazione di bilancio del 18 novembre 2009,

visti gli emendamenti approvati dal Parlamento europeo il 17 dicembre 2009 alle modifiche apportate ai suoi emendamenti,

visto l'articolo 75 sexies del regolamento del Parlamento europeo,

vista la risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 17 dicembre 2009,

considerando quanto segue:

(1)

Fino al 30 novembre 2009 la procedura di bilancio per l'esercizio 2010 è stata condotta ai sensi dell'articolo 272 del trattato che istituisce la Comunità europea.

(2)

In seguito all'entrata in vigore del trattato di Lisbona il 1o dicembre 2009, la procedura avviata ai sensi dell'articolo 272 del trattato che istituisce la Comunità europea va completata a norma dell'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e, in particolare, conclusa con una constatazione del presidente del Parlamento europeo conformemente all'articolo 314, paragrafo 9.

(3)

Per consentire il completamento della procedura di bilancio per l'esercizio 2010 entro i termini stabiliti all'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea, tenuto conto delle attuali circostanze eccezionali, considerano la procedura di bilancio un continuum ai sensi dei due trattati summenzionati, per cui le fasi della procedura espletate a norma del trattato di Nizza produrranno i loro effetti con l'entrata in vigore del trattato di Lisbona.

(4)

Durante la concertazione di bilancio del 18 novembre 2009, il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea hanno adottato una dichiarazione comune sulla continuità della procedura di bilancio 2010 (6), sottolineando che le fasi della procedura espletate ai sensi del trattato che istituisce la Comunità europea produrranno, in via eccezionale, i loro effetti giuridici sulla parte successiva della procedura di cui all'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

(5)

A tale proposito, le tre istituzioni ritengono che l'accordo raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio nella riunione di concertazione del 18 novembre 2009, e inserito nelle seconde letture del bilancio per l'esercizio 2010, rispettivamente da parte del Consiglio e del Parlamento, che vi hanno fatto seguito, vada considerato nella sostanza come un accordo su un progetto comune ai sensi dell'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in piena osservanza del quadro finanziario pluriennale.

(6)

L'accordo in questione riguarda anche altre voci modificate nella seconda lettura del Parlamento europeo, condotta in piena osservanza del quadro finanziario pluriennale.

(7)

Tale accordo è stato confermato dal Consiglio in una dichiarazione resa in seduta plenaria il 17 dicembre 2009 sugli emendamenti approvati dal Parlamento in tale data, prima dell'adozione definitiva del bilancio per l'esercizio 2010.

(8)

Dalla giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea (7) si evince che il presupposto fondamentale per il regolare espletamento della procedura di bilancio è costituito da un accordo esplicito e inequivocabile, da parte di entrambi i rami dell'autorità di bilancio, su tutte le voci per le quali è richiesto un accordo; considerando che tale condizione è stata così soddisfatta,

DICHIARA:

Articolo unico

La procedura avviata ai sensi dell'articolo 272 del trattato che istituisce la Comunità europea e dell'articolo 177 del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica e portata avanti a norma dell'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea è espletata e il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010 è definitivamente adottato.

Fatto a Strasburgo, il 17 dicembre 2009.

Il presidente

J. BUZEK


(1)  GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(4)  GU L 347 del 24.12.2009, pag. 26.

(5)  GU L 347 del 24.12.2009, pag. 29.

(6)  Allegata alla risoluzione del Parlamento, del 17 dicembre 2009, sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni).

(7)  Causa C-34/86, Consiglio/Parlamento, Racc. 1986, I-2155; causa C-41/95, Consiglio/Parlamento, Racc. 1995, I-4411.


BILANCIO GENERALE DELL’UNIONE EUROPEA PER L’ESERCIZIO 2010

SOMMARIO

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale

B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio

C. Personale statutario

D. Patrimonio immobiliare

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Sezione I: Parlamento

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione II: Consiglio

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione III: Commissione

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione IV: Corte di giustizia dell'Unione europea

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione V: Corte dei conti

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione VI: Comitato economico e sociale europeo

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione VII: Comitato delle regioni

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione VIII: Mediatore europeo

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

Sezione IX: Garante europeo della protezione dei dati

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

SOMMARIO

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale

B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio

— Titolo 1: Risorse proprie

— Titolo 3: Eccedenze, saldi e adeguamenti

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi dell'Unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo delle istituzioni

— Titolo 6: Contributi e restituzioni nel quadro degli accordi e programmi comunitari/dell'Unione

— Titolo 7: Interessi di mora e multe

— Titolo 8: Assunzione ed erogazione di prestiti

— Titolo 9: Entrate varie

C. Personale statutario

D. Patrimonio immobiliare

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Sezione I: Parlamento

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi dell'unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 6: Contributi e restituzioni nel quadro degli accordi e dei programmi dell'Unione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, impianti e apparecchiature e spese varie di funzionamento

— Titolo 3: Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione dei propri compiti generali

— Titolo 4: Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione di compiti specifici

— Titolo 10: Altre spese

Sezione II: Consiglio

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Imposte, prelievi e canoni comunitari

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 6: Contributi e restituzioni nel quadro degli accordi e dei programmi comunitari/dell'UE

— Titolo 7: Interessi di mora

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, materiale e spese di funzionamento

— Titolo 3: Spese risultanti dall'esercizio di missioni specifiche da parte dell'istituzione

— Titolo 4: Spese relative al gruppo di riflessione

— Titolo 10: Altre spese

Sezione IV: Corte di giustizia dell'Unione europea

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi dell'Unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

— Titolo 3: Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione di compiti specifici

— Titolo 10: Altre spese

Sezione V: Corte dei conti

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, impianti e apparecchiature e spese varie di funzionamento

— Titolo 10: Altre spese

Sezione VI: Comitato economico e sociale europeo

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi dell'Unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Spese relative alle persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, attrezzature e spese varie di funzionamento

— Titolo 10: Altre spese

Sezione VII: Comitato delle regioni

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi dell'Unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, attrezzature e spese varie di funzionamento

— Titolo 10: Altre spese

Sezione VIII: Mediatore europeo

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e agli altri organismi dell'Unione

— Titolo 6: Contributi e restituzioni nel quadro degli accordi e programmi dell'Unione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Spese relative alle persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, mobilio, materiale e spese varie di funzionamento

— Titolo 3: Spese risultanti dall'esecuzione da parte dell'istituzione di compiti generali

— Titolo 10: Altre spese

Sezione IX: Garante europeo della protezione dei dati

— Stato delle entrate

— Titolo 4: Tasse varie, prelievi e canoni dell'Unione

— Titolo 9: Entrate varie

— Stato delle spese

— Titolo 1: Spese relative alle persone appartenenti all'istituzione

— Titolo 2: Immobili, attrezzature e spese di funzionamento dell'istituzione

— Titolo 10: Altre spese

A. INTRODUZIONE E FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

INTRODUZIONE

Il bilancio generale dell'Unione europea è l'atto che prevede e autorizza, per ciascun esercizio, tutte le entrate e le spese ritenute necessarie dell'Unione europea e della Comunità europea dell'energia atomica.

La stesura e l'esecuzione del bilancio devono rispettare i principi di unità, di verità di bilancio, di annualità, di pareggio, di unità di conto, di universalità, di specializzazione, di sana gestione finanziaria e di trasparenza.

Il principio di unità e il principio di verità di bilancio implicano che siano riunite e iscritte a bilancio in un solo e unico documento tutte le entrate e tutte le spese comunitarie, come pure quelle dell'Unione quando sono a carico del bilancio.

Con il principio di annualità si intende che il bilancio è votato per un esercizio alla volta e che gli stanziamenti di tale esercizio, per quanto concerne sia gli impegni che i pagamenti, devono essere utilizzati, in linea di principio, nel corso dello stesso esercizio.

Sulla base del principio di pareggio, le entrate previste per l'esercizio devono essere uguali agli stanziamenti di pagamento per lo stesso esercizio. Il ricorso al prestito per coprire un eventuale disavanzo non è compatibile con il sistema delle risorse proprie e non è quindi autorizzato.

Secondo il principio di unità di conto il bilancio è formato, è eseguito ed è oggetto di rendiconto in euro.

Con il principio di universalità si intende che l'insieme delle entrate copre l'insieme degli stanziamenti di pagamento, ad eccezione di un numero limitato di entrate che sono destinate specificamente a finanziare spese determinate. Le entrate e le spese devono essere iscritte in bilancio per l'importo integrale senza contrazione tra di loro.

Con il principio di specializzazione si intende che ogni stanziamento deve avere una destinazione determinata ed essere assegnato a un obiettivo specifico al fine di evitare confusioni fra stanziamenti diversi.

Il principio di una sana gestione finanziaria è definito facendo riferimento ai principi di economia, efficienza e efficacia.

Il bilancio è redatto nel rispetto del principio di trasparenza garantendo una buona informazione sull'esecuzione del bilancio e sulla contabilità.

Per rafforzare la trasparenza della gestione del bilancio mirata ad una buona gestione finanziaria, in particolare in vista dell’efficacia e dell’efficienza, il bilancio è stabilito in base alla destinazione degli stanziamenti e delle risorse, ossia sulla base delle attività (ABB — formazione del bilancio per attività).

Le spese autorizzate nel presente bilancio ammontano in totale a 141 452 827 822 EUR in stanziamenti di impegno e 122 937 000 000 EUR in stanziamenti di pagamento, vale a dire rispettivamente un aumento del 3,57 % e dell'8,76 % rispetto al bilancio 2009.

Le entrate di bilancio ammontano in totale a 122 937 000 000 EUR. L'aliquota uniforme della risorsa IVA è dello 0,30 % (tranne per l'Austria, la Germania, i Paesi Bassi e la Svezia, per i quali l'aliquota di prelievo è stata fissata rispettivamente allo 0,225 %, allo 0,15 %, allo 0,10 % e allo 0,10 %), mentre quella della risorsa RNL è dello 0,7894 %. Le risorse proprie tradizionali (dazi doganali e contributi «zucchero») rappresentano l'11,55 % del finanziamento del bilancio per il 2010, mentre la risorsa «IVA» ne rappresenta l'11,35 % e la risorsa «RNL» il 75,94 %. Le entrate varie previste per l'esercizio in esame sono pari a 1 430 296 272 EUR.

Le risorse proprie necessarie al finanziamento del bilancio 2010 rappresentano l'1,03 % del reddito nazionale lordo (RNL) totale, quindi al di sotto del massimale dell'1,24 % dell'RNL fissato sulla base del metodo di calcolo previsto all'articolo 3, paragrafo 1, della decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17).

Le tabelle che seguono consentono di illustrare, in ogni sua fase, il calcolo del finanziamento del bilancio 2010.

FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

Stanziamenti da coprire, durante l'esercizio 2010, conformemente alle disposizioni dell'articolo 1 della decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee

SPESE

Descrizione

Bilancio 2010

Bilancio 2009 (1)

Variazione (in %)

1. Crescita sostenibile

47 727 155 803

45 331 636 849

+5,28

2. Conservazione e gestione delle risorse naturali

58 135 640 809

49 905 562 321

+16,49

3. Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia

1 397 957 870

1 911 333 701

–26,86

4. L'UE quale attore globale

7 787 695 183

8 080 323 731

–3,62

5. Amministrazione

7 888 550 335

7 597 445 901

+3,83

6. Compensazioni

0

209 112 912

– 100,—

Totale delle spese  (2)

122 937 000 000

113 035 415 415

+8,76


ENTRATE

Descrizione

Bilancio 2010

Bilancio 2009 (3)

Variazione (in %)

Entrate varie (titoli da 4 a 9)

1 430 296 272

2 387 722 490

–40,10

Eccedenza disponibile dell'esercizio precedente (capitolo 3 0, articolo 3 0 0)

p.m.

1 796 151 821

Eccedenza di risorse proprie risultante dal riversamento dell'eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne (capitolo 3 0, articolo 3 0 2)

p.m.

p.m.

Saldi delle risorse proprie provenienti dall'IVA e delle risorse proprie basate sul PNL/RNL relativo agli esercizi precedenti (capitoli 3 1 e 3 2)

p.m.

–1 386 416 000

Totale delle entrate dei titoli da 3 a 9

1 430 296 272

2 797 458 311

–48,87

Importo netto dei dazi doganali e dei contributi nel settore dello zucchero (capitoli 1 1 e 1 2)

14 203 100 000

14 580 500 000

–2,59

Risorse proprie IVA all'aliquota uniforme (tabelle 1 e 2, capitolo 1 3)

13 950 917 375

13 668 391 900

+2,07

Rimanenza da finanziare con la risorsa complementare (risorse proprie RNL, tabella 3, capitolo 1 4)

93 352 686 353

81 989 065 204

+13,86

Stanziamenti da coprire con le risorse proprie di cui all'articolo 2 della decisione 2007/436/CE, Euratom  (4)

121 506 703 728

110 237 957 104

+10,22

Totale delle entrate  (5)

122 937 000 000

113 035 415 415

+8,76


TABELLA 1

Calcolo della riduzione delle basi armonizzate dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Stato membro

1 % della base IVA non ridotta

1 % del reddito nazionale lordo

Tasso di riduzione (in %)

1 % del reddito nazionale lordo moltiplicato per il tasso di riduzione

1 % della base IVA ridotta (6)

Stati membri la cui base IVA è ridotta

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6)

Belgio

1 443 248 000

3 399 546 000

50

1 699 773 000

1 443 248 000

 

Bulgaria

193 919 000

341 983 000

50

170 991 500

170 991 500

Bulgaria

Repubblica ceca

686 271 000

1 279 932 000

50

639 966 000

639 966 000

Repubblica ceca

Danimarca

1 005 323 000

2 411 018 000

50

1 205 509 000

1 005 323 000

 

Germania

10 666 708 000

24 090 310 000

50

12 045 155 000

10 666 708 000

 

Estonia

81 803 000

133 404 000

50

66 702 000

66 702 000

Estonia

Irlanda

742 238 000

1 349 841 000

50

674 920 500

674 920 500

Irlanda

Grecia

1 367 189 000

2 421 766 000

50

1 210 883 000

1 210 883 000

Grecia

Spagna

5 369 673 000

10 293 417 000

50

5 146 708 500

5 146 708 500

Spagna

Francia

9 108 724 000

19 500 051 000

50

9 750 025 500

9 108 724 000

 

Italia

6 776 268 000

15 109 535 000

50

7 554 767 500

6 776 268 000

 

Cipro

167 048 000

176 204 000

50

88 102 000

88 102 000

Cipro

Lettonia

70 219 000

180 611 000

50

90 305 500

70 219 000

 

Lituania

130 593 000

264 183 000

50

132 091 500

130 593 000

 

Lussemburgo

211 591 000

286 429 000

50

143 214 500

143 214 500

Lussemburgo

Ungheria

381 677 000

842 197 000

50

421 098 500

381 677 000

 

Malta

45 533 000

57 996 000

50

28 998 000

28 998 000

Malta

Paesi Bassi

2 828 548 000

5 805 151 000

50

2 902 575 500

2 828 548 000

 

Austria

1 253 649 000

2 736 331 000

50

1 368 165 500

1 253 649 000

 

Polonia

1 700 003 000

2 865 624 000

50

1 432 812 000

1 432 812 000

Polonia

Portogallo

991 818 000

1 550 258 000

50

775 129 000

775 129 000

Portogallo

Romania

495 500 000

1 300 553 000

50

650 276 500

495 500 000

 

Slovenia

200 313 000

362 065 000

50

181 032 500

181 032 500

Slovenia

Slovacchia

291 615 000

691 742 000

50

345 871 000

291 615 000

 

Finlandia

804 232 000

1 795 719 000

50

897 859 500

804 232 000

 

Svezia

1 286 602 000

2 941 457 000

50

1 470 728 500

1 286 602 000

 

Regno Unito

7 790 892 000

16 068 303 000

50

8 034 151 500

7 790 892 000

 

Totale

56 091 197 000

118 255 626 000

 

59 127 813 000

54 893 257 500

 


TABELLA 2

Ripartizione delle risorse proprie provenienti dall'imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 3)

Stato membro

1 % della base IVA ridotta

Aliquota uniforme delle risorse proprie IVA (7) (in %)

Risorse proprie IVA all'aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

1 443 248 000

0,300

432 974 400

Bulgaria

170 991 500

0,300

51 297 450

Repubblica ceca

639 966 000

0,300

191 989 800

Danimarca

1 005 323 000

0,300

301 596 900

Germania

10 666 708 000

0,150

1 600 006 200

Estonia

66 702 000

0,300

20 010 600

Irlanda

674 920 500

0,300

202 476 150

Grecia

1 210 883 000

0,300

363 264 900

Spagna

5 146 708 500

0,300

1 544 012 550

Francia

9 108 724 000

0,300

2 732 617 200

Italia

6 776 268 000

0,300

2 032 880 400

Cipro

88 102 000

0,300

26 430 600

Lettonia

70 219 000

0,300

21 065 700

Lituania

130 593 000

0,300

39 177 900

Lussemburgo

143 214 500

0,300

42 964 350

Ungheria

381 677 000

0,300

114 503 100

Malta

28 998 000

0,300

8 699 400

Paesi Bassi

2 828 548 000

0,100

282 854 800

Austria

1 253 649 000

0,225

282 071 025

Polonia

1 432 812 000

0,300

429 843 600

Portogallo

775 129 000

0,300

232 538 700

Romania

495 500 000

0,300

148 650 000

Slovenia

181 032 500

0,300

54 309 750

Slovacchia

291 615 000

0,300

87 484 500

Finlandia

804 232 000

0,300

241 269 600

Svezia

1 286 602 000

0,100

128 660 200

Regno Unito

7 790 892 000

0,300

2 337 267 600

Totale

54 893 257 500

 

13 950 917 375


TABELLA 3

Determinazione dell'aliquota uniforme e ripartizione delle risorse basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell'articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 4)

Stato membro

1 % del reddito nazionale lordo

Aliquota uniforme di risorse proprie «base complementare»

Risorse proprie «base complementare» all'aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

3 399 546 000

 

2 683 650 345

Bulgaria

341 983 000

 

269 966 283

Repubblica ceca

1 279 932 000

 

1 010 396 669

Danimarca

2 411 018 000

 

1 903 292 171

Germania

24 090 310 000

 

19 017 236 047

Estonia

133 404 000

 

105 311 030

Irlanda

1 349 841 000

 

1 065 583 835

Grecia

2 421 766 000

 

1 911 776 796

Spagna

10 293 417 000

 

8 125 770 935

Francia

19 500 051 000

 

15 393 619 792

Italia

15 109 535 000

 

11 927 683 523

Cipro

176 204 000

 

139 097 963

Lettonia

180 611 000

0,7894143 (8)

142 576 912

Lituania

264 183 000

 

208 549 847

Lussemburgo

286 429 000

 

226 111 159

Ungheria

842 197 000

 

664 842 385

Malta

57 996 000

 

45 782 874

Paesi Bassi

5 805 151 000

 

4 582 669 416

Austria

2 736 331 000

 

2 160 098 917

Polonia

2 865 624 000

 

2 262 164 664

Portogallo

1 550 258 000

 

1 223 795 888

Romania

1 300 553 000

 

1 026 675 182

Slovenia

362 065 000

 

285 819 301

Slovacchia

691 742 000

 

546 071 051

Finlandia

1 795 719 000

 

1 417 566 320

Svezia

2 941 457 000

 

2 322 028 321

Regno Unito

16 068 303 000

 

12 684 548 727

Totale

118 255 626 000

 

93 352 686 353


TABELLA 4

Calcolo della riduzione lorda del contributo RNL per i Paesi Bassi e la Svezia e il suo finanziamento, ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 6)

Stato membro

Riduzione lorda

Parti nelle basi RNL

Chiave RNL applicata alla riduzione lorda

Finanziamento della riduzione a favore di Paesi Bassi e Svezia

 

(1)

(2)

(3)

(4) = (1) + (3)

Belgio

 

2,87

23 368 678

23 368 678

Bulgaria

 

0,29

2 350 811

2 350 811

Repubblica ceca

 

1,08

8 798 327

8 798 327

Danimarca

 

2,04

16 573 479

16 573 479

Germania

 

20,37

165 598 200

165 598 200

Estonia

 

0,11

917 027

917 027

Irlanda

 

1,14

9 278 886

9 278 886

Grecia

 

2,05

16 647 361

16 647 361

Spagna

 

8,70

70 757 550

70 757 550

Francia

 

16,49

134 044 491

134 044 491

Italia

 

12,78

103 863 827

103 863 827

Cipro

 

0,15

1 211 237

1 211 237

Lettonia

 

0,15

1 241 531

1 241 531

Lituania

 

0,22

1 816 009

1 816 009

Lussemburgo

 

0,24

1 968 930

1 968 930

Ungheria

 

0,71

5 789 311

5 789 311

Malta

 

0,05

398 668

398 668

Paesi Bassi

– 651 393 555

4,91

39 904 949

– 611 488 606

Austria

 

2,31

18 809 699

18 809 699

Polonia

 

2,42

19 698 467

19 698 467

Portogallo

 

1,31

10 656 564

10 656 564

Romania

 

1,10

8 940 077

8 940 077

Slovenia

 

0,31

2 488 856

2 488 856

Slovacchia

 

0,58

4 755 075

4 755 075

Finlandia

 

1,52

12 343 877

12 343 877

Svezia

– 161 502 534

2,49

20 219 747

– 141 282 787

Regno Unito

 

13,59

110 454 455

110 454 455

Totale

– 812 896 089

100,—

812 896 089

0

Deflatore PIL dell’UE in euro (previsioni economiche primavera 2009):

(a) 2004 EU25 = 107,3854 / (b) 2006 EU25 = 112,1711 / (c) 2006 EU27 = 112,5095 / (d) 2010 EU27 = 115,9689

Importo forfettario per i Paesi Bassi, prezzi 2010:

605 000 000 EUR × [(b/a) × (d/c)] = 651 393 555 EUR

Importo forfettario per la Svezia, prezzi 2010:

150 000 000 EUR × [(b/a) × (d/c)] = 161 502 534 EUR


TABELLA 5

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2009 conformemente alle disposizioni dell'articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 5)

Descrizione

Coefficiente (9) (%)

Importo

1. Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

13,8313

 

2. Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,2604

 

3. (1) – (2)

6,5709

 

4. Spesa ripartita totale

 

104 614 895 122

5. Spese relative all’allargamento (10) = (5a + 5b)

 

12 586 767 353

5a. Spese di preadesione

 

3 023 312 156

5b. Spese legate all'articolo 4, paragrafo 1, lettera g)

 

9 563 455 197

6. Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

92 028 127 769

7. Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

3 991 091 896

8. Vantaggio del Regno Unito (11)

 

19 427 650

9. Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

3 971 664 246

10. Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (12)

 

13 121 864

11. Correzione a favore del Regno Unito = (9) – (10)

 

3 958 542 381


A norma dell'articolo 4, paragrafo 2, della decisione 2007/436/CE, Euratom, durante il periodo 2007-2013 il contributo supplementare del Regno Unito risultante dalla detrazione dalla spesa ripartita della spesa relativa all'allargamento di cui al paragrafo 1, lettera g), non supera i 10,5 miliardi di EUR a prezzi 2004. Le cifre corrispondenti sono riportate nella tabella seguente.

Correzione britannica 2007-2012

Differenza nell'importo originale rispetto al massimale di 10,5 miliardi di EUR

(DRP 2007 rispetto a DRP 2000), in EUR

Differenza

a prezzi

correnti

Differenza

a prezzi

costanti 2004

(A) Correzione britannica 2007

0

0

(B) Correzione britannica 2008

– 157 057 452

– 146 241 792

(C) Correzione britannica 2009

– 414 749 593

– 384 907 296

(D) Correzione britannica 2010

n.d.

n.d.

(E) Correzione britannica 2011

n.d.

n.d.

(F) Correzione britannica 2012

n.d.

n.d.

(G) Somma delle differenze = (A) + (B) + (C) + (D) + (E) + (F)

– 571 807 045

– 531 149 088


TABELLA 6

Calcolo del finanziamento della correzione a favore del Regno Unito fissata a –3 958 542 381 EUR (capitolo 1 5)

Stato membro

Parti nelle basi RNL

Parti senza il Regno Unito

Parti senza la Germania, i Paesi Bassi, l'Austria, la Svezia e il Regno Unito

3/4 della parte di Germania, Paesi Bassi, Austria, Svezia nella colonna 2

Importo della colonna 4 ripartito secondo la chiave della colonna 3

Chiave di finanziamento

Chiave di finanziamento applicata alla correzione

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6) = (2) + (4) + (5)

(7)

Belgio

2,87

3,33

5,10

 

1,33

4,66

184 436 541

Bulgaria

0,29

0,33

0,51

 

0,13

0,47

18 553 701

Repubblica ceca

1,08

1,25

1,92

 

0,50

1,75

69 440 517

Danimarca

2,04

2,36

3,62

 

0,94

3,30

130 805 649

Germania

20,37

23,57

0,—

–17,68

0,—

5,89

233 303 187

Estonia

0,11

0,13

0,20

 

0,05

0,18

7 237 605

Irlanda

1,14

1,32

2,03

 

0,53

1,85

73 233 310

Grecia

2,05

2,37

3,64

 

0,95

3,32

131 388 763

Spagna

8,70

10,07

15,45

 

4,03

14,11

558 451 694

Francia

16,49

19,08

29,27

 

7,64

26,73

1 057 941 839

Italia

12,78

14,79

22,68

 

5,92

20,71

819 741 920

Cipro

0,15

0,17

0,26

 

0,07

0,24

9 559 646

Lettonia

0,15

0,18

0,27

 

0,07

0,25

9 798 740

Lituania

0,22

0,26

0,40

 

0,10

0,36

14 332 796

Lussemburgo

0,24

0,28

0,43

 

0,11

0,39

15 539 714

Ungheria

0,71

0,82

1,26

 

0,33

1,15

45 691 955

Malta

0,05

0,06

0,09

 

0,02

0,08

3 146 474

Paesi Bassi

4,91

5,68

0,—

–4,26

0,—

1,42

56 220 125

Austria

2,31

2,68

0,—

–2,01

0,—

0,67

26 500 064

Polonia

2,42

2,80

4,30

 

1,12

3,93

155 469 518

Portogallo

1,31

1,52

2,33

 

0,61

2,12

84 106 590

Romania

1,10

1,27

1,95

 

0,51

1,78

70 559 274

Slovenia

0,31

0,35

0,54

 

0,14

0,50

19 643 216

Slovacchia

0,58

0,68

1,04

 

0,27

0,95

37 529 276

Finlandia

1,52

1,76

2,70

 

0,70

2,46

97 423 656

Svezia

2,49

2,88

0,—

–2,16

0,—

0,72

28 486 611

Regno Unito

13,59

0,—

0,—

 

0,—

0,—

0

Totale

100,—

100,—

100,—

–26,11

26,11

100,—

3 958 542 381

I calcoli sono effettuati con quindici decimali.

TABELLA 7

Riepilogo del finanziamento (13) del bilancio generale per tipo di risorsa propria e per Stato membro

Stato membro

Risorse proprie tradizionali (RPT)

Risorse proprie basate su IVA e RNL, compresi gli adeguamenti

Totale risorse proprie (14)

Contributi netti nel settore dello zucchero (75 %)

Dazi doganali netti (75 %)

Totale delle risorse proprie tradizionali nette (75 %)

p.m. costi di riscossione (25 % delle RPT lorde)

Risorsa propria basata sull'IVA

Risorsa propria basata sull'RNL

Riduzione a favore dei Paesi Bassi e della Svezia

Correzione a favore del Regno Unito

Totale «contributi nazionali»

Percentuale del totale «contributi nazionali» (%)

 

(1)

(2)

(3) = (1) + (2)

(4)

(5)

(6)

(7)

(8)

(9) = (5) + (6) + (7) + (8)

(10)

(11) = (3) + (9)

Belgio

6 600 000

1 547 600 000

1 554 200 000

518 066 667

432 974 400

2 683 650 345

23 368 678

184 436 541

3 324 429 964

3,10

4 878 629 964

Bulgaria

400 000

73 800 000

74 200 000

24 733 333

51 297 450

269 966 283

2 350 811

18 553 701

342 168 245

0,32

416 368 245

Repubblica ceca

3 400 000

193 300 000

196 700 000

65 566 667

191 989 800

1 010 396 669

8 798 327

69 440 517

1 280 625 313

1,19

1 477 325 313

Danimarca

3 400 000

284 100 000

287 500 000

95 833 333

301 596 900

1 903 292 171

16 573 479

130 805 649

2 352 268 199

2,19

2 639 768 199

Germania

26 300 000

2 683 300 000

2 709 600 000

903 199 997

1 600 006 200

19 017 236 047

165 598 200

233 303 187

21 016 143 634

19,59

23 725 743 634

Estonia

0

22 600 000

22 600 000

7 533 333

20 010 600

105 311 030

917 027

7 237 605

133 476 262

0,12

156 076 262

Irlanda

0

173 300 000

173 300 000

57 766 667

202 476 150

1 065 583 835

9 278 886

73 233 310

1 350 572 181

1,26

1 523 872 181

Grecia

1 400 000

194 000 000

195 400 000

65 133 334

363 264 900

1 911 776 796

16 647 361

131 388 763

2 423 077 820

2,26

2 618 477 820

Spagna

4 700 000

1 037 100 000

1 041 800 000

347 266 667

1 544 012 550

8 125 770 935

70 757 550

558 451 694

10 298 992 729

9,60

11 340 792 729

Francia

30 900 000

979 000 000

1 009 900 000

336 633 333

2 732 617 200

15 393 619 792

134 044 491

1 057 941 839

19 318 223 322

18,—

20 328 123 322

Italia

4 700 000

1 318 100 000

1 322 800 000

440 933 334

2 032 880 400

11 927 683 523

103 863 827

819 741 920

14 884 169 670

13,87

16 206 969 670

Cipro

0

38 400 000

38 400 000

12 800 000

26 430 600

139 097 963

1 211 237

9 559 646

176 299 446

0,16

214 699 446

Lettonia

0

11 600 000

11 600 000

3 866 667

21 065 700

142 576 912

1 241 531

9 798 740

174 682 883

0,16

186 282 883

Lituania

800 000

45 700 000

46 500 000

15 500 000

39 177 900

208 549 847

1 816 009

14 332 796

263 876 552

0,25

310 376 552

Lussemburgo

0

12 000 000

12 000 000

4 000 000

42 964 350

226 111 159

1 968 930

15 539 714

286 584 153

0,27

298 584 153

Ungheria

2 000 000

92 400 000

94 400 000

31 466 667

114 503 100

664 842 385

5 789 311

45 691 955

830 826 751

0,77

925 226 751

Malta

0

10 600 000

10 600 000

3 533 333

8 699 400

45 782 874

398 668

3 146 474

58 027 416

0,05

68 627 416

Paesi Bassi

7 300 000

1 790 300 000

1 797 600 000

599 200 000

282 854 800

4 582 669 416

– 611 488 606

56 220 125

4 310 255 735

4,02

6 107 855 735

Austria

3 200 000

171 200 000

174 400 000

58 133 334

282 071 025

2 160 098 917

18 809 699

26 500 064

2 487 479 705

2,32

2 661 879 705

Polonia

12 800 000

330 100 000

342 900 000

114 300 000

429 843 600

2 262 164 664

19 698 467

155 469 518

2 867 176 249

2,67

3 210 076 249

Portogallo

200 000

112 800 000

113 000 000

37 666 667

232 538 700

1 223 795 888

10 656 564

84 106 590

1 551 097 742

1,45

1 664 097 742

Romania

1 000 000

152 400 000

153 400 000

51 133 333

148 650 000

1 026 675 182

8 940 077

70 559 274

1 254 824 533

1,17

1 408 224 533

Slovenia

0

80 200 000

80 200 000

26 733 333

54 309 750

285 819 301

2 488 856

19 643 216

362 261 123

0,34

442 461 123

Slovacchia

1 400 000

128 200 000

129 600 000

43 200 000

87 484 500

546 071 051

4 755 075

37 529 276

675 839 902

0,63

805 439 902

Finlandia

800 000

136 200 000

137 000 000

45 666 667

241 269 600

1 417 566 320

12 343 877

97 423 656

1 768 603 453

1,65

1 905 603 453

Svezia

2 600 000

431 000 000

433 600 000

144 533 334

128 660 200

2 322 028 321

– 141 282 787

28 486 611

2 337 892 345

2,18

2 771 492 345

Regno Unito

9 500 000

2 030 400 000

2 039 900 000

679 966 667

2 337 267 600

12 684 548 727

110 454 455

–3 958 542 381

11 173 728 401

10,41

13 213 628 401

Totale

123 400 000

14 079 700 000

14 203 100 000

4 734 366 667

13 950 917 375

93 352 686 353

0

0

107 303 603 728

100,—

121 506 703 728

B. STATO GENERALE DELLE ENTRATE PER LINEA DI BILANCIO

Titolo

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1

RISORSE PROPRIE

121 506 703 728

110 237 957 104

108 649 485 234,94

3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

p.m.

409 735 821

4 174 204 261,45

4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

1 178 192 272

1 119 618 490

977 053 065,41

5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

68 894 000

84 894 000

352 822 472,49

6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI COMUNITARI/DELL’UNIONE

30 000 000

368 000 000

5 563 696 375,43

7

INTERESSI DI MORA E MULTE

123 000 000

757 000 000

1 794 182 577,62

8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

p.m.

p.m.

33 909 592,12

9

ENTRATE VARIE

30 210 000

58 210 000

39 028 705,09

 

TOTALE GENERALE

122 937 000 000

113 035 415 415

121 584 382 284,55

TITOLO 1

RISORSE PROPRIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

1 0 0 0

Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

1 277 600 606,86

 

Totale dell’articolo 1 0 0

1 277 600 606,86

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

1 277 600 606,86

CAPITOLO 1 1

1 1 0

Contributi alla produzione relativi alla campagna di commercializzazione 2005/2006 e precedenti

p.m.

p.m.

– 869 222,60

1 1 1

Contributi connessi all’ammasso dello zucchero

p.m.

14 200 000

14 215 700,08

1 1 3

Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina C non esportata e sullo zucchero C e l’isoglucosio C di sostituzione

p.m.

p.m.

2 249 250,64

1 1 7

Tassa sulla produzione

123 400 000

125 200 000

152 740 775,44

1 1 8

Prelievi unici sulla quota supplementare di zucchero e sulla quota aggiuntiva di isoglucosio

p.m.

p.m.

539 211 193,89

1 1 9

Prelievo di eccedenza

p.m.

p.m.

320 190,23

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 1

123 400 000

139 400 000

707 867 887,68

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

14 079 700 000

14 441 100 000

15 297 420 057,82

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

14 079 700 000

14 441 100 000

15 297 420 057,82

CAPITOLO 1 3

1 3 0

Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

13 950 917 375

13 668 391 900

17 966 225 814,29

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 3

13 950 917 375

13 668 391 900

17 966 225 814,29

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

93 352 686 353

81 989 065 204

73 015 005 364,90

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

93 352 686 353

81 989 065 204

73 015 005 364,90

CAPITOLO 1 5

1 5 0

Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

0

0

385 365 503,39

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 5

0

0

385 365 503,39

CAPITOLO 1 6

1 6 0

Riduzione lorda del contributo RNL annuo concessa ai Paesi Bassi e alla Svezia conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom

0

0

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

0

0

 

 

Totale del titolo 1

121 506 703 728

110 237 957 104

108 649 485 234,94

CAPITOLO 1 0 —

DIRITTI AGRICOLI FISSATI DALLE ISTITUZIONI DELLE COMUNITÀ EUROPEE SUGLI SCAMBI CON I PAESI NON MEMBRI NEL QUADRO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM]

CAPITOLO 1 1 —

CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM]

CAPITOLO 1 2 —

DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 3 —

RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 4 —

RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 5 —

CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

CAPITOLO 1 6 —

RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

CAPITOLO 1 0 —   DIRITTI AGRICOLI FISSATI DALLE ISTITUZIONI DELLE COMUNITÀ EUROPEE SUGLI SCAMBI CON I PAESI NON MEMBRI NEL QUADRO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2000/597/CE, EURATOM]

1 0 0   Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

1 0 0 0   Diritti agricoli fissati dalle istituzioni delle Comunità europee sugli scambi con i paesi non membri nel quadro della politica agricola comune [articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2000/597/CE, Euratom]

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 277 600 606,86

I diritti agricoli sono diritti sulle importazioni di prodotti agricoli regolamentati in provenienza dai paesi terzi intesi a compensare il divario tra i prezzi mondiali e quelli che si è stabilito di raggiungere all’interno della Comunità.

Dal 2009 questi dazi doganali relativi al settore agricolo sono integrati nell’articolo 1 2 0 [dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom].

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

18 437 756,62

Bulgaria

23 134 565,35

Repubblica ceca

5 198 165,77

Danimarca

28 020 730,84

Germania

160 187 632,08

Estonia

1 001 031,40

Irlanda

1 456 858,23

Grecia

5 255 456,35

Spagna

22 301 337,57

Francia

134 770 879,04

Italia

111 055 015,93

Cipro

5 312 211,86

Lettonia

1 539 014,48

Lituania

3 294 091,75

Lussemburgo

663 182,35

Ungheria

3 181 650,52

Malta

1 436 675,48

Paesi Bassi

230 013 416,38

Austria

2 381 149,42

Polonia

43 418 305,32

Portogallo

14 323 622,65

Romania

41 042 909,73

Slovenia

1 156 078,15

Slovacchia

680 749,47

Finlandia

4 510 481,67

Svezia

18 095 037,78

Regno Unito

395 732 600,67

Totale della voce 1 0 0 0

1 277 600 606,86

CAPITOLO 1 1 —   CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM]

1 1 0   Contributi alla produzione relativi alla campagna di commercializzazione 2005/2006 e precedenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

– 869 222,60

Nuovo contenuto per l’ex articolo 1 1 0 (fusione degli ex articoli 1 1 0, 1 1 2, 1 1 5 e 1 1 6)

L’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevede che i produttori di zucchero, isoglucosio e sciroppo di inulina versino contributi alla produzione di base e B. Tali contributi sono destinati a coprire le spese di sostegno del mercato.

Tuttavia, il limite superiore di tali contributi previsto dall’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1260/2001 può essere tale da renderli insufficienti a coprire interamente la perdita globale prevedibile, dovuta all’esistenza di eccedenze esportabili, calcolate conformemente alle disposizioni dei paragrafi 1 e 2 di detto articolo. In tal caso il contributo complementare deve essere versato dai produttori conformemente all’articolo 16 del regolamento (CE) n. 1260/2001.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

0,—

Bulgaria

0,—

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

0,—

Danimarca

p.m.

p.m.

0,—

Germania

p.m.

p.m.

– 869 222,60

Estonia

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

0,—

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

p.m.

p.m.

0,—

Lussemburgo

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

0,—

Malta

0,—

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

0,—

Austria

p.m.

p.m.

0,—

Polonia

p.m.

p.m.

0,—

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

p.m.

0,—

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

0,—

Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

Totale dell’articolo 1 1 0

p.m.

p.m.

– 869 222,60

1 1 1   Contributi connessi all’ammasso dello zucchero

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

14 200 000

14 215 700,08

Articolo destinato a registrare gli importi a carico di nuovi Stati membri in caso di mancata eliminazione delle eccedenze di zucchero conformemente al regolamento (CE) n. 60/2004 della Commissione, del 14 gennaio 2004, recante misure transitorie nel settore dello zucchero in seguito all’adesione della Repubblica ceca, dell’Estonia, di Cipro, della Lettonia, della Lituania, dell’Ungheria, di Malta, della Polonia, della Slovenia e della Slovacchia (GU L 9 del 15.1.2004, pag. 8).

Articolo destinato anche a registrare le entrate provenienti dalle rimanenze del contributo per l’ammasso dello zucchero poiché il regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1), ha eliminato il contributo per l’ammasso.

L’articolo registra anche gli importi dovuti, conformemente all’articolo 5 del regolamento (CEE) n. 65/82 della Commissione, del 13 gennaio 1982, che stabilisce le modalità di applicazione per il riporto di zucchero alla campagna di commercializzazione successiva (GU L 9 del 14.1.1982, pag. 14), qualora non sia rispettato l’obbligo di magazzinaggio dello zucchero riportato e gli importi dovuti in sospeso conformemente al regolamento (CEE) n. 1789/81 del Consiglio, del 30 giugno 1981, che stabilisce le norme generali relative al regime di scorta minima nel settore dello zucchero (GU L 177 dell’1.7.1981, pag. 39), qualora non siano rispettate le norme generali relative al regime di scorta minima nel settore dello zucchero.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

0,—

Bulgaria

p.m.

p.m.

0,—

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

0,—

Danimarca

p.m.

p.m.

0,—

Germania

p.m.

p.m.

0,—

Estonia

p.m.

8 600 000

8 566 175,31

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

0,—

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

p.m.

3 800 000

3 699 896,29

Lettonia

p.m.

800 000

812 719,24

Lituania

p.m.

p.m.

0,—

Lussemburgo

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

0,—

Malta

p.m.

200 000

229 645,13

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

0,—

Austria

p.m.

p.m.

0,—

Polonia

p.m.

p.m.

0,—

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

p.m.

p.m.

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

800 000

907 264,11

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

0,—

Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

Totale dell’articolo 1 1 1

p.m.

14 200 000

14 215 700,08

1 1 3   Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina C non esportata e sullo zucchero C e l’isoglucosio C di sostituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 249 250,64

Nuovo contenuto per l’ex articolo 1 1 3 (fusione degli ex articoli 1 1 3 e 1 1 4)

Importi corrispondenti agli importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina C non esportata. Essi comprendono anche gli importi riscossi sullo zucchero C e l’isoglucosio C di sostituzione.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2670/81 della Commissione, del 14 settembre 1981, che stabilisce le modalità di applicazione per la produzione fuori quota nel settore dello zucchero (GU L 262 del 16.9.1981, pag. 14).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

0,—

Bulgaria

0,—

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

0,—

Danimarca

p.m.

p.m.

0,—

Germania

p.m.

p.m.

–15 577,43

Estonia

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

137 441,71

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

p.m.

p.m.

0,—

Lussemburgo

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

0,—

Malta

0,—

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

2 127 386,36

Austria

p.m.

p.m.

0,—

Polonia

p.m.

p.m.

0,—

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

p.m.

0,—

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

0,—

Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

Totale dell’articolo 1 1 3

p.m.

p.m.

2 249 250,64

1 1 7   Tassa sulla produzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

123 400 000

125 200 000

152 740 775,44

L’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevede che venga riscossa una tassa sulla produzione delle imprese che producono zucchero, isoglucosio e sciroppo di inulina.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 1), in particolare l’articolo 16.

Regolamento (CE) n. 952/2006 della Commissione, del 29 giugno 2006, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio per quanto riguarda la gestione del mercato interno dello zucchero e il regime delle quote (GU L 178 dell’1.7.2006, pag. 39).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1), in particolare l’articolo 51.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

6 600 000

6 600 000

8 389 791,—

Bulgaria

400 000

400 000

394 456,50

Repubblica ceca

3 400 000

3 400 000

3 670 640,78

Danimarca

3 400 000

3 400 000

4 072 849,65

Germania

26 300 000

26 300 000

33 121 085,40

Estonia

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

1 400 000

1 400 000

1 509 196,50

Spagna

4 700 000

6 200 000

6 184 527,67

Francia

30 900 000

30 900 000

37 086 177,60

Italia

4 700 000

4 700 000

7 903 834,20

Cipro

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

800 000

800 000

999 090,—

Lussemburgo

0,—

Ungheria

2 000 000

2 000 000

3 420 587,45

Malta

0,—

Paesi Bassi

7 300 000

7 300 000

8 439 991,20

Austria

3 200 000

3 200 000

3 652 311,60

Polonia

12 800 000

12 800 000

17 262 254,04

Portogallo

200 000

200 000

286 780,50

Romania

1 000 000

1 100 000

953 240,85

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

1 400 000

1 400 000

1 632 397,04

Finlandia

800 000

800 000

884 466,—

Svezia

2 600 000

2 600 000

3 040 024,79

Regno Unito

9 500 000

9 700 000

9 837 072,67

Totale dell’articolo 1 1 7

123 400 000

125 200 000

152 740 775,44

1 1 8   Prelievi unici sulla quota supplementare di zucchero e sulla quota aggiuntiva di isoglucosio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

539 211 193,89

Le quote supplementari di zucchero e le quote aggiuntive di isoglucosio assegnate alle imprese sono soggette a un prelievo unico, a norma dell’articolo 58 del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 1), in particolare l’articolo 8 e l’articolo 9, paragrafi 2 e 3.

Regolamento (CE) n. 952/2006 della Commissione, del 29 giugno 2006, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio per quanto riguarda la gestione del mercato interno dello zucchero e il regime delle quote (GU L 178 dell’1.7.2006, pag. 39).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

34 212 727,50

Bulgaria

p.m.

p.m.

0,—

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

3 376 899,16

Danimarca

p.m.

p.m.

17 369 496,17

Germania

p.m.

p.m.

130 611 600,—

Estonia

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

192 553 012,50

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

p.m.

p.m.

4 379 999,99

Lussemburgo

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

2 871 944,77

Malta

0,—

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

30 044 062,50

Austria

p.m.

p.m.

10 121 085,—

Polonia

p.m.

p.m.

62 016 387,67

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

p.m.

p.m.

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

p.m.

3 241 603,48

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

9 543 405,09

Regno Unito

p.m.

p.m.

38 868 970,06

Totale dell’articolo 1 1 8

p.m.

p.m.

539 211 193,89

1 1 9   Prelievo di eccedenza

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

320 190,23

Ciascuno Stato membro addebita un prelievo di eccedenza alle imprese interessate stabilite sul suo territorio, a norma dell’articolo 64 del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 1), in particolare l’articolo 15.

Regolamento (CE) n. 967/2006 della Commissione, del 29 giugno 2006, recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio riguardo la produzione fuori quota nel settore dello zucchero (GU L 176 del 30.6.2006, pag. 22).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

0,—

Bulgaria

p.m.

p.m.

652,44

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

0,—

Danimarca

p.m.

p.m.

0,—

Germania

p.m.

p.m.

290 565,38

Estonia

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

0,—

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

p.m.

p.m.

0,—

Lussemburgo

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

0,—

Malta

0,—

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

13 125,—

Austria

p.m.

p.m.

13 699,50

Polonia

p.m.

p.m.

2 147,91

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

p.m.

p.m.

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

p.m.

0,—

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

0,—

Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

Totale dell’articolo 1 1 9

p.m.

p.m.

320 190,23

CAPITOLO 1 2 —   DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 2 0   Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

14 079 700 000

14 441 100 000

15 297 420 057,82

Nuovo contenuto per l’ex articolo 1 2 0 dal 2009 (fusione dei diritti di cui agli ex articoli 1 0 0 e 1 2 0)

La destinazione dei dazi doganali in quanto risorse proprie al finanziamento delle spese comuni è una logica conseguenza della libera circolazione delle merci all’interno dell’Unione.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

1 547 600 000

1 613 226 465

1 759 122 879,19

Bulgaria

73 800 000

71 260 747

62 776 786,27

Repubblica ceca

193 300 000

191 350 235

194 691 820,60

Danimarca

284 100 000

290 885 745

294 162 948,68

Germania

2 683 300 000

2 808 069 918

3 013 636 222,97

Estonia

22 600 000

23 475 356

24 336 966,77

Irlanda

173 300 000

170 483 252

199 609 482,76

Grecia

194 000 000

201 053 382

223 832 220,55

Spagna

1 037 100 000

1 051 591 614

1 161 192 537,56

Francia

979 000 000

1 047 626 887

1 203 991 692,81

Italia

1 318 100 000

1 335 278 250

1 529 652 075,38

Cipro

38 400 000

38 603 919

36 031 222,63

Lettonia

11 600 000

14 189 549

26 701 057,63

Lituania

45 700 000

44 759 679

51 336 910,32

Lussemburgo

12 000 000

12 311 520

14 127 710,59

Ungheria

92 400 000

94 318 764

103 868 120,87

Malta

10 600 000

11 789 845

10 925 947,59

Paesi Bassi

1 790 300 000

1 807 706 747

1 762 161 321,74

Austria

171 200 000

175 386 993

185 390 678,91

Polonia

330 100 000

326 150 946

327 937 194,56

Portogallo

112 800 000

114 246 733

119 348 035,20

Romania

152 400 000

155 772 029

157 873 306,06

Slovenia

80 200 000

82 007 244

88 786 906,22

Slovacchia

128 200 000

123 532 540

105 253 127,10

Finlandia

136 200 000

136 678 739

161 316 224,81

Svezia

431 000 000

423 495 422

423 662 836,80

Regno Unito

2 030 400 000

2 075 847 480

2 055 693 823,25

Totale dell’articolo 1 2 0

14 079 700 000

14 441 100 000

15 297 420 057,82

CAPITOLO 1 3 —   RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 3 0   Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

13 950 917 375

13 668 391 900

17 966 225 814,29

L’aliquota uniforme applicata, valida per tutti gli Stati membri, agli imponibili IVA armonizzati, determinati secondo regole comunitarie/dell’Unione è fissata allo 0,30 %. L’imponibile da prendere in considerazione a tal fine è limitato al 50 % del RNL di ciascuno Stato membro. Limitatamente al periodo 2007-2013, l’aliquota della risorsa propria basata sull’IVA per l’Austria è fissata allo 0,225 %, per la Germania allo 0,15 % e per i Paesi Bassi e la Svezia allo 0,10 %.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera b) e l’articolo 2, paragrafo 4.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

432 974 400

424 319 700

461 294 289,96

Bulgaria

51 297 450

50 547 600

51 384 551,91

Repubblica ceca

191 989 800

188 377 500

218 414 092,21

Danimarca

301 596 900

293 474 400

315 648 706,88

Germania

1 600 006 200

1 581 459 150

3 339 006 861,—

Estonia

20 010 600

20 656 950

25 156 710,17

Irlanda

202 476 150

208 952 250

252 144 579,96

Grecia

363 264 900

352 958 250

370 385 393,04

Spagna

1 544 012 550

1 542 368 100

1 659 278 726,04

Francia

2 732 617 200

2 694 111 000

2 966 653 587,—

Italia

2 032 880 400

2 000 065 800

2 013 605 559,—

Cipro

26 430 600

25 272 300

25 323 756,96

Lettonia

21 065 700

23 306 100

35 023 621,97

Lituania

39 177 900

42 241 200

48 111 829,03

Lussemburgo

42 964 350

42 061 950

46 125 525,96

Ungheria

114 503 100

120 881 100

140 612 793,65

Malta

8 699 400

8 258 700

8 549 547,—

Paesi Bassi

282 854 800

282 073 000

895 826 342,04

Austria

282 071 025

277 101 450

388 326 437,04

Polonia

429 843 600

445 562 250

536 547 036,36

Portogallo

232 538 700

231 396 000

249 578 607,96

Romania

148 650 000

148 310 700

166 937 265,81

Slovenia

54 309 750

53 130 450

54 954 057,96

Slovacchia

87 484 500

82 874 400

78 770 706,82

Finlandia

241 269 600

236 805 900

249 044 837,04

Svezia

128 660 200

124 292 400

447 253 309,08

Regno Unito

2 337 267 600

2 167 533 300

2 922 267 082,44

Totale dell’articolo 1 3 0

13 950 917 375

13 668 391 900

17 966 225 814,29

CAPITOLO 1 4 —   RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 4 0   Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

93 352 686 353

81 989 065 204

73 015 005 364,90

L’aliquota da applicare al reddito nazionale lordo degli Stati membri per l’esercizio è dello 0,7894 %.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera c).

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

2 683 650 345

2 381 246 881

2 021 016 892,04

Bulgaria

269 966 283

238 330 851

192 114 769,67

Repubblica ceca

1 010 396 669

888 195 875

823 517 401,10

Danimarca

1 903 292 171

1 670 514 784

1 402 277 905,34

Germania

19 017 236 047

16 884 497 842

14 635 807 708,96

Estonia

105 311 030

97 397 076

94 055 028,65

Irlanda

1 065 583 835

985 205 380

942 709 362,04

Grecia

1 911 776 796

1 664 190 583

1 384 783 987,96

Spagna

8 125 770 935

7 272 232 531

6 203 653 423,04

Francia

15 393 619 792

13 589 348 082

11 419 203 141,04

Italia

11 927 683 523

10 510 520 358

9 114 943 668,04

Cipro

139 097 963

119 158 353

94 679 579,—

Lettonia

142 576 912

138 147 222

130 811 130,27

Lituania

208 549 847

199 784 486

180 705 918,23

Lussemburgo

226 111 159

198 321 193

172 452 508,—

Ungheria

664 842 385

631 554 405

579 272 407,71

Malta

45 782 874

38 939 593

31 964 748,—

Paesi Bassi

4 582 669 416

4 090 251 449

3 391 194 560,96

Austria

2 160 098 917

1 911 207 839

1 640 074 122,96

Polonia

2 262 164 664

2 100 816 458

2 045 996 601,33

Portogallo

1 223 795 888

1 091 027 180

933 115 793,04

Romania

1 026 675 182

894 872 284

735 495 165,26

Slovenia

285 819 301

250 508 933

205 460 313,96

Slovacchia

546 071 051

465 458 205

355 487 387,62

Finlandia

1 417 566 320

1 260 261 434

1 106 864 682,—

Svezia

2 322 028 321

2 017 073 488

2 002 243 171,39

Regno Unito

12 684 548 727

10 400 002 439

11 175 103 987,29

Totale dell’articolo 1 4 0

93 352 686 353

81 989 065 204

73 015 005 364,90

CAPITOLO 1 5 —   CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

1 5 0   Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

0

0

385 365 503,39

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

184 436 541

250 480 225

301 040 283,—

Bulgaria

18 553 701

25 069 708

28 616 427,91

Repubblica ceca

69 440 517

93 428 155

122 165 371,67

Danimarca

130 805 649

175 719 251

208 876 478,33

Germania

233 303 187

317 139 353

387 588 536,04

Estonia

7 237 605

10 245 070

14 009 953,05

Irlanda

73 233 310

103 632 457

140 421 138,96

Grecia

131 388 763

175 054 017

206 270 301,96

Spagna

558 451 694

764 956 566

924 064 311,96

Francia

1 057 941 839

1 429 445 635

1 700 945 777,04

Italia

819 741 920

1 105 587 800

1 357 715 136,—

Cipro

9 559 646

12 534 110

14 102 982,96

Lettonia

9 798 740

14 531 524

19 471 995,36

Lituania

14 332 796

21 015 067

26 917 023,98

Lussemburgo

15 539 714

20 861 145

25 687 638,96

Ungheria

45 691 955

66 432 376

85 609 887,59

Malta

3 146 474

4 096 005

4 761 303,96

Paesi Bassi

56 220 125

76 826 668

89 806 326,96

Austria

26 500 064

35 897 971

43 432 788,—

Polonia

155 469 518

220 982 118

300 030 262,30

Portogallo

84 106 590

114 763 713

138 992 130,—

Romania

70 559 274

94 130 437

108 082 493,—

Slovenia

19 643 216

26 350 705

30 604 311,96

Slovacchia

37 529 276

48 960 936

53 546 682,89

Finlandia

97 423 656

132 565 241

164 872 871,04

Svezia

28 486 611

37 886 432

52 440 517,12

Regno Unito

–3 958 542 381

–5 378 592 685

–6 164 707 428,61

Totale dell’articolo 1 5 0

0

0

385 365 503,39

CAPITOLO 1 6 —   RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

1 6 0   Riduzione lorda del contributo RNL annuo concessa ai Paesi Bassi e alla Svezia conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

0

0

 

Limitatamente al periodo 2007-2013, i Paesi Bassi beneficiano di una riduzione lorda del proprio contributo RNL annuo pari a 605 000 000 EUR e la Svezia di una riduzione lorda del proprio contributo RNL annuo pari a 150 000 000 EUR, a prezzi 2004. Tali importi sono adeguati ai prezzi attuali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafo 9.

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 5.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

23 368 678

24 132 838

 

Bulgaria

2 350 811

2 415 373

 

Repubblica ceca

8 798 327

9 001 455

 

Danimarca

16 573 479

16 929 896

 

Germania

165 598 200

171 116 590

 

Estonia

917 027

987 074

 

Irlanda

9 278 886

9 984 602

 

Grecia

16 647 361

16 865 803

 

Spagna

70 757 550

73 700 719

 

Francia

134 044 491

137 721 768

 

Italia

103 863 827

106 519 271

 

Cipro

1 211 237

1 207 615

 

Lettonia

1 241 531

1 400 058

 

Lituania

1 816 009

2 024 724

 

Lussemburgo

1 968 930

2 009 894

 

Ungheria

5 789 311

6 400 512

 

Malta

398 668

394 635

 

Paesi Bassi

– 611 488 606

– 624 384 804

 

Austria

18 809 699

19 369 209

 

Polonia

19 698 467

21 290 805

 

Portogallo

10 656 564

11 057 057

 

Romania

8 940 077

9 069 117

 

Slovenia

2 488 856

2 538 792

 

Slovacchia

4 755 075

4 717 204

 

Finlandia

12 343 877

12 772 168

 

Svezia

– 141 282 787

– 144 641 598

 

Regno Unito

110 454 455

105 399 223

 

Totale dell’articolo 1 6 0

0

0

 

TITOLO 3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 3 0

3 0 0

Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente

p.m.

1 796 151 821

1 528 833 290,04

3 0 2

Eccedenza di risorse proprie risultanti dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne

p.m.

p.m.

125 750 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 0

p.m.

1 796 151 821

1 654 583 290,04

CAPITOLO 3 1

3 1 0

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1993

3 1 0 3

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1993

p.m.

– 954 416 000

1 041 492 250,96

 

Totale dell’articolo 3 1 0

p.m.

– 954 416 000

1 041 492 250,96

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 1

p.m.

– 954 416 000

1 041 492 250,96

CAPITOLO 3 2

3 2 0

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 6 a 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

3 2 0 3

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 6 a 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

p.m.

– 432 000 000

1 462 250 093,37

 

Totale dell’articolo 3 2 0

p.m.

– 432 000 000

1 462 250 093,37

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 2

p.m.

– 432 000 000

1 462 250 093,37

CAPITOLO 3 4

3 4 0

Adeguamento dell’impatto della non partecipazione di taluni Stati membri a determinate politiche dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

p.m.

p.m.

1 227 418,62

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 4

p.m.

p.m.

1 227 418,62

CAPITOLO 3 5

3 5 0

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

p.m.

0

14 651 208,46

 

Totale dell’articolo 3 5 0

p.m.

0

14 651 208,46

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 5

p.m.

0

14 651 208,46

CAPITOLO 3 6

3 6 0

Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 6 0 4

Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 3 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 6

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 3 7

3 7 0

Adeguamento relativo all’attuazione della decisione sulle risorse proprie 2007/436/CE, Euratom per il 2007 e il 2008

0

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 7

0

 

 

Totale del titolo 3

p.m.

409 735 821

4 174 204 261,45

CAPITOLO 3 0 —

ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

CAPITOLO 3 1 —

SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI BASATI SULL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 4, 5 E 8 DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

CAPITOLO 3 2 —

SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI DA 6 A 8, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

CAPITOLO 3 4 —

ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI A DETERMINATE POLITICHE DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

CAPITOLO 3 5 —

RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

CAPITOLO 3 6 —

RISULTATO DEGLI AGGIORNAMENTI INTERMEDI DEL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

CAPITOLO 3 7 —

ADEGUAMENTO RELATIVO ALL’ATTUAZIONE DELLA DECISIONE SULLE RISORSE PROPRIE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 3 0 —   ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

3 0 0   Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

1 796 151 821

1 528 833 290,04

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 15 del regolamento finanziario, il saldo di ogni esercizio è iscritto, a seconda che si tratti di un'eccedenza o di un deficit, in entrata o in spesa nel bilancio dell’esercizio successivo.

Le stime appropriate delle suddette entrate o spese sono iscritte nel bilancio nel corso della procedura di bilancio e, se del caso, facendo ricorso alla procedura della lettera rettificativa, presentata in conformità dell’articolo 34 del regolamento finanziario. Esse vengono stabilite conformemente ai principi di cui all’articolo 15 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000.

Dopo la presentazione dei conti di ogni esercizio, la differenza rispetto alle stime è iscritta nel bilancio dell’esercizio successivo mediante un bilancio rettificativo.

Un disavanzo è iscritto all’articolo 27 02 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 15.

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 7.

3 0 2   Eccedenza di risorse proprie risultanti dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

125 750 000,—

Articolo destinato ad accogliere, conformemente alle disposizioni dell’articolo 3 del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94, le eventuali eccedenze del Fondo di garanzia rispetto all’importo obiettivo, una volta raggiunto detto importo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un Fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 3.

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17).

CAPITOLO 3 1 —   SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI BASATI SULL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 4, 5 E 8 DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

3 1 0   Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1993

3 1 0 3   Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1993

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

– 954 416 000

1 041 492 250,96

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

–74 879 000

4 603 048,26

Bulgaria

p.m.

411 000

1 162 714,99

Repubblica ceca

p.m.

–17 319 000

3 034 521,04

Danimarca

p.m.

–18 712 000

6 619 976,18

Germania

p.m.

123 523 000

–2 712 594,05

Estonia

p.m.

– 754 000

–1 490 554,48

Irlanda

p.m.

–7 543 000

7 921 363,39

Grecia

p.m.

–24 684 000

24 164 423,86

Spagna

p.m.

–14 431 000

–4 323 602,27

Francia

p.m.

– 148 484 000

24 965 065,80

Italia

p.m.

– 628 714 000

893 535 105,64

Cipro

p.m.

– 454 000

149 305,59

Lettonia

p.m.

– 915 000

309 598,70

Lituania

p.m.

– 440 000

5 031 359,70

Lussemburgo

p.m.

– 992 000

–1 365 882,77

Ungheria

p.m.

– 573 000

12 139 302,01

Malta

p.m.

–78 000

439 055,84

Paesi Bassi

p.m.

–18 056 000

14 787 772,85

Austria

p.m.

–6 402 000

1 083 899,98

Polonia

p.m.

4 699 000

26 342 635,09

Portogallo

p.m.

–3 672 000

1 889 691,73

Romania

p.m.

15 270 000

1 589 495,34

Slovenia

p.m.

774 000

5 682 100,91

Slovacchia

p.m.

–5 911 000

–6 012 112,59

Finlandia

p.m.

440 000

–2 900 256,72

Svezia

p.m.

27 743 000

6 595 415,96

Regno Unito

p.m.

– 154 263 000

18 251 400,98

Totale della voce 3 1 0 3

p.m.

– 954 416 000

1 041 492 250,96

CAPITOLO 3 2 —   SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI DA 6 A 8, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

3 2 0   Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 6 a 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

3 2 0 3   Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi da 6 a 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

– 432 000 000

1 462 250 093,37

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafi 6, 7 e 8.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

26 863 000

20 215 081,44

Bulgaria

p.m.

2 423 000

4 095 830,58

Repubblica ceca

p.m.

–34 451 000

20 310 732,18

Danimarca

p.m.

–71 065 000

19 097 935,07

Germania

p.m.

219 877 000

502 213 204,39

Estonia

p.m.

–3 488 000

–5 086 694,34

Irlanda

p.m.

–35 455 000

32 220 701,61

Grecia

p.m.

–86 419 000

97 044 960,06

Spagna

p.m.

–63 948 000

–14 702 355,14

Francia

p.m.

33 617 000

321 673 995,72

Italia

p.m.

– 120 176 000

69 989 064,55

Cipro

p.m.

–1 597 000

462 883,74

Lettonia

p.m.

8 611 000

1 035 142,04

Lituania

p.m.

2 703 000

9 531 455,06

Lussemburgo

p.m.

–3 902 000

– 477 102,46

Ungheria

p.m.

–10 385 000

12 314 563,47

Malta

p.m.

– 140 000

1 638 795,05

Paesi Bassi

p.m.

– 100 141 000

251 755 450,70

Austria

p.m.

–39 874 000

–72 822 175,55

Polonia

p.m.

30 534 000

111 575 045,36

Portogallo

p.m.

–13 539 000

6 892 458,77

Romania

p.m.

49 285 000

5 558 220,24

Slovenia

p.m.

5 513 000

20 992 032,32

Slovacchia

p.m.

–2 557 000

5 167 851,56

Finlandia

p.m.

–56 740 000

19 755 404,50

Svezia

p.m.

–16 019 000

266 520 873,06

Regno Unito

p.m.

– 151 530 000

– 244 723 260,61

Totale della voce 3 2 0 3

p.m.

– 432 000 000

1 462 250 093,37

CAPITOLO 3 4 —   ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI A DETERMINATE POLITICHE DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

3 4 0   Adeguamento dell’impatto della non partecipazione di taluni Stati membri a determinate politiche dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 227 418,62

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10 bis.

Atti di riferimento

Protocollo per la Danimarca e protocollo per il Regno Unito e l’Irlanda relativi al settore della giustizia e degli affari interni allegati al trattato di Amsterdam, in particolare gli articoli 3 e 5 rispettivamente.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

259 309,74

Bulgaria

p.m.

p.m.

22 343,15

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

102 963,38

Danimarca

p.m.

p.m.

– 736 957,64

Germania

p.m.

p.m.

1 902 653,48

Estonia

p.m.

p.m.

10 948,16

Irlanda

p.m.

p.m.

– 494 277,10

Grecia

p.m.

p.m.

171 071,64

Spagna

p.m.

p.m.

790 860,50

Francia

p.m.

p.m.

1 469 920,05

Italia

p.m.

p.m.

1 177 710,47

Cipro

p.m.

p.m.

11 694,28

Lettonia

p.m.

p.m.

14 867,08

Lituania

p.m.

p.m.

21 438,33

Lussemburgo

p.m.

p.m.

23 429,13

Ungheria

p.m.

p.m.

70 414,24

Malta

p.m.

p.m.

4 140,95

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

448 593,87

Austria

p.m.

p.m.

204 993,46

Polonia

p.m.

p.m.

234 133,26

Portogallo

p.m.

p.m.

120 191,59

Romania

p.m.

p.m.

79 313,91

Slovenia

p.m.

p.m.

26 391,72

Slovacchia

p.m.

p.m.

46 285,67

Finlandia

p.m.

p.m.

140 890,30

Svezia

p.m.

p.m.

237 365,79

Regno Unito

p.m.

p.m.

–5 133 270,79

Totale dell’articolo 3 4 0

p.m.

p.m.

1 227 418,62

CAPITOLO 3 5 —   RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

3 5 0   Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4   Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

0

14 651 208,46

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito.

Le cifre dell’esecuzione del 2008 corrispondono al risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 2004.

Le cifre del 2009 corrispondono al risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo dell’esercizio 2005.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

591 653

2 392 182,—

Bulgaria

0,—

Repubblica ceca

p.m.

2 512 199

1 528 934,34

Danimarca

p.m.

–3 005 802

5 795 708,36

Germania

p.m.

–5 481 921

14 493 411,—

Estonia

p.m.

627 250

678 387,—

Irlanda

p.m.

2 962 200

593 889,96

Grecia

p.m.

9 093 524

14 522 967,—

Spagna

p.m.

–2 745 993

7 627 236,96

Francia

p.m.

–8 257 101

21 623 756,04

Italia

p.m.

–22 829 273

44 925 252,—

Cipro

p.m.

–56 804

101 056,70

Lettonia

p.m.

– 578 663

– 142 716,80

Lituania

p.m.

–2 191 779

–1 166 127,96

Lussemburgo

p.m.

628 919

2 161 097,04

Ungheria

p.m.

–5 985 519

3 695 585,28

Malta

p.m.

122 539

131 129,05

Paesi Bassi

p.m.

16 057 254

–7 933 202,04

Austria

p.m.

–8 230 675

–7 470 090,96

Polonia

p.m.

–68 551

1 170 411,27

Portogallo

p.m.

–1 614 009

1 158 294,—

Romania

0,—

Slovenia

p.m.

888 761

806 771,90

Slovacchia

p.m.

–2 155 509

–3 773 161,05

Finlandia

p.m.

1 991 702

5 549 337,—

Svezia

p.m.

7 469 230

–6 568 887,89

Regno Unito

p.m.

20 256 368

–87 250 011,74

Totale della voce 3 5 0 4

p.m.

0

14 651 208,46

CAPITOLO 3 6 —   RISULTATO DEGLI AGGIORNAMENTI INTERMEDI DEL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

3 6 0   Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 6 0 4   Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

p.m.

p.m.

0,—

Bulgaria

p.m.

p.m.

0,—

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

0,—

Danimarca

p.m.

p.m.

0,—

Germania

p.m.

p.m.

0,—

Estonia

p.m.

p.m.

0,—

Irlanda

p.m.

p.m.

0,—

Grecia

p.m.

p.m.

0,—

Spagna

p.m.

p.m.

0,—

Francia

p.m.

p.m.

0,—

Italia

p.m.

p.m.

0,—

Cipro

p.m.

p.m.

0,—

Lettonia

p.m.

p.m.

0,—

Lituania

p.m.

p.m.

0,—

Lussemburgo

p.m.

p.m.

0,—

Ungheria

p.m.

p.m.

0,—

Malta

p.m.

p.m.

0,—

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

0,—

Austria

p.m.

p.m.

0,—

Polonia

p.m.

p.m.

0,—

Portogallo

p.m.

p.m.

0,—

Romania

p.m.

p.m.

0,—

Slovenia

p.m.

p.m.

0,—

Slovacchia

p.m.

p.m.

0,—

Finlandia

p.m.

p.m.

0,—

Svezia

p.m.

p.m.

0,—

Regno Unito

p.m.

p.m.

0,—

Totale della voce 3 6 0 4

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 3 7 —   ADEGUAMENTO RELATIVO ALL’ATTUAZIONE DELLA DECISIONE SULLE RISORSE PROPRIE 2007/436/CE, EURATOM

3 7 0   Adeguamento relativo all’attuazione della decisione sulle risorse proprie 2007/436/CE, Euratom per il 2007 e il 2008

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

0

 

Risultato del calcolo dell’attuazione retroattiva della decisione sulle risorse proprie 2007/436/CE, Euratom per il 2007 e il 2008.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 11.

Stati membri

Bilancio 2010

Bilancio 2009

Esecuzione 2008

Belgio

204 589 861

 

Bulgaria

17 366 133

 

Repubblica ceca

71 314 837

 

Danimarca

143 571 167

 

Germania

–1 736 354 527

 

Estonia

8 734 505

 

Irlanda

91 629 026

 

Grecia

126 166 977

 

Spagna

592 534 409

 

Francia

1 096 152 291

 

Italia

949 414 872

 

Cipro

8 882 419

 

Lettonia

11 893 607

 

Lituania

16 715 516

 

Lussemburgo

16 872 718

 

Ungheria

57 520 700

 

Malta

3 006 056

 

Paesi Bassi

–2 108 712 670

 

Austria

–30 989 269

 

Polonia

177 873 305

 

Portogallo

89 132 398

 

Romania

72 969 422

 

Slovenia

19 006 610

 

Slovacchia

32 789 749

 

Finlandia

110 353 342

 

Svezia

– 707 893 691

 

Regno Unito

665 460 237

 

Totale dell’articolo 3 7 0

0

 

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione, nonché dei membri degli organi della Banca europea per gli investimenti, della Banca centrale europea, del Fondo europeo per gli investimenti e dei membri del loro personale e dei beneficiari di una pensione

601 600 756

575 736 593

489 859 841,12

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

1 580 062,23

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio

55 346 859

47 973 987

38 385 691,76

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

656 947 615

623 710 580

529 825 595,11

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

429 277 947

388 988 683

332 525 059,34

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

80 385 060

94 029 724

105 986 819,81

4 1 2

Contributi dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

105 000

105 000

99 968,09

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

509 768 007

483 123 407

438 611 847,24

CAPITOLO 4 2

4 2 0

Contributo padronale degli organismi decentrati e delle organizzazioni internazionali al regime pensionistico

11 476 650

11 920 503

7 289 632,06

4 2 1

Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità

p.m.

864 000

1 325 991,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 2

11 476 650

12 784 503

8 615 623,06

 

Totale del titolo 4

1 178 192 272

1 119 618 490

977 053 065,41

CAPITOLO 4 0 —

IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 2 —

ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione, nonché dei membri degli organi della Banca europea per gli investimenti, della Banca centrale europea, del Fondo europeo per gli investimenti e dei membri del loro personale e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

601 600 756

575 736 593

489 859 841,12

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell’Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, che stabilisce il regime applicabile al personale della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 24).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

Parlamento

 

46 604 242

Consiglio

 

25 038 000

Commissione:

 

438 457 213

— funzionamento

(340 420 000)

 

— ricerca e sviluppo tecnologico

(55 623 235)

 

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

(2 754 000)

 

— Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO)

(588 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB)

(1 831 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo (OIL)

(819 000)

 

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO)

(1 134 000)

 

— Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (OP)

(3 067 000)

 

— Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER)

(40 329)

 

— Impresa comune Artemis — Iniziativa in materia di sistemi informatici incorporati — (ITC Artemis)

(40 880)

 

— Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC)

(17 924)

 

— Impresa comune per le tecnologie pulite nell’aeronautica e nel trasporto aereo (Clean Sky)

(81 760)

 

— Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP)

(380 888)

 

— Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV)

(248 000)

 

— Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)

(955 384)

 

— Agenzia europea per la ricostruzione

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA)

(252 338)

 

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne del’UE (Frontex)

(945 150)

 

— Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO)

(35 848)

 

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA)

(3 165 509)

 

— Organismo europeo per il consolidamento della cooperazione giudiziaria (Eurojust)

(598 398)

 

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (CEPCM)

(784 247)

 

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop)

(563 511)

 

— Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA)

(3 207 339)

 

— Agenzia europea dell’ambiente (AEE)

(1 229 205)

 

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

(1 788 030)

 

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound)

(636 784)

 

— Autorità di vigilanza del GNSS europeo (Galileo)

(258 216)

 

— Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE)

(37 342)

 

— Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET)

(52 279)

 

— Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell’energia da fusione (F4E)

(1 018 590)

 

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA)

(840 106)

 

— Agenzia europea per i medicinali (EMEA)

(3 704 770)

 

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT)

(513 827)

 

— Comitato consultivo ITC iniziativa europea in materia di nanoelettronica (ENIAC)

(27 253)

 

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA)

(239 148)

 

— Accademia europea di polizia (CEPOL)

(159 144)

 

— Ufficio europeo di polizia (Europol)

(1 344 549)

 

— Agenzia ferroviaria europea (ERA)

(626 276)

 

— Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA)

(785 247)

 

— Fondazione europea per la formazione professionale (ETF)

(754 316)

 

— Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)

(328 605)

 

— Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI)

(523 070)

 

— Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori (EAHC)

(160 145)

 

— Agenzia esecutiva per la ricerca (AER)

(913 504)

 

— Agenzia esecutiva per la rete transeuropea (TEN-T EA)

(238 263)

 

— ITC tecnologia celle a combustibile e a idrogeno (FCH)

(68 133)

 

— ITC iniziativa in materia di farmaci innovativi (IMI)

(95 386)

 

— ITC sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR)

(129 453)

 

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (UAMI)

(3 369 346)

 

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (CdT)

(1 062 486)

 

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

21 624 000

Corte dei conti

 

10 298 000

Comitato economico e sociale europeo

 

4 262 590

Comitato delle regioni

 

2 797 028

Mediatore europeo

 

558 683

Garante europeo della protezione dei dati

 

411 000

Banca europea per gli investimenti

 

35 750 000

Banca centrale europea

 

13 900 000

Fondo europeo per gli investimenti

 

1 900 000

 

Totale

601 600 756

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 580 062,23

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

— funzionamento

(p.m.)

 

— ricerca e sviluppo tecnologico

(p.m.)

 

— Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO)

(p.m.)

 

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

(p.m.)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB)

(p.m.)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo (OIL)

(p.m.)

 

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali PMO)

(p.m.)

 

— Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (OP)

(p.m.)

 

— Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV)

(p.m.)

 

— Organismo europeo per il consolidamento della cooperazione giudiziari (Eurojust)

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la ricostruzione

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA)

(p.m.)

 

— Agenzia europea per i medicinali (EMEA)

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA)

(p.m.)

 

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop)

(p.m.)

 

— Agenzia europea dell’ambiente (AEE)

(p.m.)

 

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

(p.m.)

 

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound)

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA)

(p.m.)

 

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT)

(p.m.)

 

— Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)

(p.m.)

 

— Fondazione europea per la formazione professionale (ETF)

(p.m.)

 

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (UAMI)

(p.m.)

 

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (CdT)

(p.m.)

 

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

55 346 859

47 973 987

38 385 691,76

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

Parlamento

 

9 020 533

Consiglio

 

2 302 000

Commissione:

 

39 177 395

— funzionamento

(27 225 000)

 

— ricerca e sviluppo tecnologico

(6 117 988)

 

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

(473 000)

 

— Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO)

(100 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB)

(278 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo (OIL)

(120 000)

 

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO)

(191 000)

 

— Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (OP)

(498 000)

 

— Agenzia per la cooperazione fra i Regolatori nazionali dell’energia (ACER)

(5 694)

 

— Impresa comune Artemis — Iniziativa in materia di sistemi informatici incorporati — (ITC Artemis)

(6 296)

 

— Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC)

(2 531)

 

— ITC per le tecnologie pulite nell’aeronautica e nel trasporto aereo (Clean Sky)

(12 592)

 

— Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP)

(53 781)

 

— Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV)

(29 263)

 

— Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)

(115 147)

 

— Agenzia europea per la ricostruzione

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA)

(31 642)

 

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne del’UE (Frontex)

(140 512)

 

— Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO)

(5 062)

 

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA)

(494 798)

 

— Organismo europeo per il consolidamento della cooperazione giudiziaria (Eurojust)

(45 567)

 

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (CEPCM)

(98 900)

 

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop)

(81 717)

 

— Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA)

(409 079)

 

— Agenzia europea dell’ambiente (AEE)

(134 583)

 

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

(245 710)

 

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound)

(76 987)

 

— Autorità di vigilanza del GNSS europeo (Galileo)

(43 122)

 

— Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE)

(5 273)

 

— Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET)

(7 382)

 

— Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell’energia da fusione (F4E)

(156 876)

 

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA)

(143 142)

 

— Agenzia europea per i medicinali (EMEA)

(376 629)

 

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT)

(85 250)

 

— Comitato consultivo ITC iniziativa europea in materia di nanoelettronica (ENIAC)

(4 197)

 

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA)

(36 125)

 

— Accademia europea di polizia (CEPOL)

(16 073)

 

— Ufficio europeo di polizia (Europol)

(102 385)

 

— Agenzia ferroviaria europea (ERA)

(96 224)

 

— Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA)

(94 641)

 

— Fondazione europea per la formazione professionale (ETF)

(100 589)

 

— Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)

(42 031)

 

— Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI)

(61 544)

 

— Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori (EAHC)

(23 238)

 

— Agenzia esecutiva per la ricerca (AER)

(110 099)

 

— Agenzia esecutiva per la rete transeuropea (TEN-T EA)

(33 884)

 

— ITC tecnologia celle a combustibile e a idrogeno (FCH)

(10 493)

 

— ITC iniziativa in materia di farmaci innovativi (IMI)

(14 691)

 

— ITC sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR)

(19 937)

 

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (UAMI)

(445 521)

 

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (CdT)

(155 200)

 

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

2 656 000

Corte dei conti

 

885 000

Comitato economico e sociale europeo

 

830 195

Comitato delle regioni

 

370 054

Mediatore europeo

 

50 682

Garante europeo della protezione dei dati

 

55 000

 

Totale

55 346 859

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

429 277 947

388 988 683

332 525 059,34

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, relativo alla fissazione del regime applicabile al personale della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 24).

Parlamento

 

58 255 294

Consiglio

 

26 605 000

Commissione:

 

312 309 270

— funzionamento

(197 841 000)

 

— ricerca e sviluppo tecnologico

(57 302 329)

 

— Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

(3 067 000)

 

— Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO)

(1 142 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB)

(3 422 000)

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo (OIL)

(1 392 000)

 

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO)

(2 073 000)

 

— Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (OP)

(4 282 000)

 

— Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER)

(45 884)

 

— Impresa comune Artemis — Iniziativa in materia di sistemi informatici incorporati — (ITC Artemis)

(49 449)

 

— Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC)

(20 393)

 

— ITC per le tecnologie pulite nell’aeronautica e nel trasporto aereo (Clean Sky)

(98 897)

 

— Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP)

(433 348)

 

— Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV)

(288 465)

 

— Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)

(1 868 182)

 

— Agenzia europea per la ricostruzione

(p.m.)

 

— Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA)

(365 381)

 

— Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne del’UE (Frontex)

(1 161 265)

 

— Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO)

(40 786)

 

— Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA)

(3 870 319)

 

— Organismo europeo per il consolidamento della cooperazione giudiziaria (Eurojust)

(955 457)

 

— Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (CEPCM)

(1 177 363)

 

— Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop)

(797 779)

 

— Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA)

(2 810 355)

 

— Agenzia europea dell’ambiente (AEE)

(1 217 592)

 

— Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

(2 539 210)

 

— Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound)

(724 066)

 

— Autorità di vigilanza del GNSS europeo (Galileo)

(332 133)

 

— Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE)

(42 485)

 

— Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET)

(59 479)

 

— Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell’energia da fusione (F4E)

(1 232 096)

 

— Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA)

(1 292 015)

 

— Agenzia europea per i medicinali (EMEA)

(3 695 816)

 

— Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT)

(717 845)

 

— Comitato consultivo ITC iniziativa europea in materia di nanoelettronica (ENIAC)

(32 966)

 

— Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA)

(342 479)

 

— Accademia europea di polizia (CEPOL)

(182 793)

 

— Ufficio europeo di polizia (Europol)

(2 146 830)

 

— Agenzia ferroviaria europea (ERA)

(828 515)

 

— Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA)

(1 535 492)

 

— Fondazione europea per la formazione professionale (ETF)

(861 336)

 

— Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)

(415 376)

 

— Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI)

(981 788)

 

— Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori (EAHC)

(287 078)

 

— Agenzia esecutiva per la ricerca (AER)

(1 786 289)

 

— Agenzia esecutiva per la rete transeuropea (TEN-T EA)

(442 043)

 

— ITC tecnologia celle a combustibile e a idrogeno (FCH)

(82 414)

 

— ITC Iniziativa in materia di farmaci innovativi (IMI)

(115 380)

 

— ITC sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR)

(156 588)

 

— Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (UAMI)

(4 263 961)

 

— Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (CdT)

(1 490 553)

 

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

15 037 000

Corte dei conti

 

7 449 000

Comitato economico e sociale europeo

 

5 251 629

Comitato delle regioni

 

3 571 041

Mediatore europeo

 

462 713

Garante europeo della protezione dei dati

 

337 000

 

Totale

429 277 947

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

80 385 060

94 029 724

105 986 819,81

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Parlamento

 

13 046 060

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

65 539 000

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

500 000

Corte dei conti

 

1 300 000

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

80 385 060

4 1 2   Contributi dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

105 000

105 000

99 968,09

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Parlamento

 

5 000

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

100 000

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

105 000

CAPITOLO 4 2 —   ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 2 0   Contributo padronale degli organismi decentrati e delle organizzazioni internazionali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

11 476 650

11 920 503

7 289 632,06

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Commissione

 

11 476 650

4 2 1   Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

864 000

1 325 991,—

Basi giuridiche

Regolamentazione delle spese e indennità dei deputati del Parlamento europeo, in particolare l’allegato III.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0

Proventi della vendita di autoveicoli — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

15 799,87

5 0 0 1

Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

32 370,03

5 0 0 2

Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

353 617,79

 

Totale dell’articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

401 787,69

5 0 1

Proventi della vendita di beni immobili

p.m.

p.m.

137 206,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 220 230,82

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

2 759 224,51

CAPITOLO 5 1

5 1 0

Proventi dell’affitto di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1

Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

33 332 616,52

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 505 473,42

 

Totale dell’articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

34 838 089,94

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

34 838 089,94

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

8 794 000

6 794 000

31 224 327,49

5 2 1

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti degli organismi sovvenzionati e versati alla Commissione

10 000 000

18 000 000

30 383 401,80

5 2 2

Interessi prodotti da prefinanziamenti

50 000 000

60 000 000

50 303 542,46

5 2 3

– Proventi dei conti fiduciari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

68 794 000

84 794 000

111 911 271,75

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

14 379 489,86

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

3 326 671,50

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

17 706 161,36

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

41 786 603,82

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 2

Rimborso di spese di carattere sociale sostenute per conto di un'altra istituzione

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delle istituzioni — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

138 391 818,38

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

180 178 422,20

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Entrate provenienti da indennità locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

586 794,17

5 8 1

Entrate provenienti da indennità d’assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

994 969,20

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

1 581 763,37

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

100 000

100 000

3 847 539,36

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

100 000

100 000

3 847 539,36

 

Totale del titolo 5

68 894 000

84 894 000

352 822 472,49

CAPITOLO 5 0 —

PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DI AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0   Proventi della vendita di autoveicoli — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

15 799,87

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita o dalla permuta parziale di autoveicoli appartenenti alle istituzioni.

Accoglie inoltre i proventi della vendita di autoveicoli che vengono sostituiti o rottamati quando il valore contabile è completamente ammortizzato.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettere e) ed e bis) del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 0 0 1   Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

32 370,03

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili diversi dal materiale da trasporto appartenenti alle istituzioni.

Accoglie inoltre i proventi della vendita di macchinari, impianti, materiali e apparecchiature scientifiche e tecniche che vengono sostituiti o rottamati quando il valore contabile è completamente ammortizzato.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettere e) ed e bis) del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 0 0 2   Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

353 617,79

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 0 1   Proventi della vendita di beni immobili

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

137 206,—

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita di beni immobili appartenenti alle istituzioni.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 220 230,82

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera j), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

L’articolo comprende anche le entrate provenienti dalla vendita di tali prodotti su supporto elettronico.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DI AFFITTI

5 1 0   Proventi dell’affitto di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 1 1   Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

33 332 616,52

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 505 473,42

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

5 2 0   Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

8 794 000

6 794 000

31 224 327,49

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari ed altri corrisposti sui conti delle istituzioni.

Parlamento

 

2 000 000

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

6 500 000

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

130 000

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

64 000

Comitato delle regioni

 

100 000

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

8 794 000

5 2 1   Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti degli organismi sovvenzionati e versati alla Commissione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

10 000 000

18 000 000

30 383 401,80

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari ed altri corrisposti sui conti degli organismi sovvenzionati e trasferiti alla Commissione.

Commissione

 

10 000 000

5 2 2   Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

50 000 000

60 000 000

50 303 542,46

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dagli interessi prodotti dai prefinanziamenti.

Conformemente all’articolo 5 bis del regolamento finanziario, gli importi imputati al tale voce possono dare luogo a stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. Pertanto, gli interessi derivanti da pagamenti di prefinanziamento sono imputati al programma o azione in questione e sono detratti dal pagamento del saldo degli importi dovuti al beneficiario.

Il regolamento recante modalità d’esecuzione del regolamento finanziario prevede inoltre i casi nei quali, a titolo di eccezione, l’ordinatore responsabile, una volta all’anno, recupera tali interessi.

Commissione

 

50 000 000

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 5 bis.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 4 e 4 bis.

5 2 3   Proventi dei conti fiduciari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

 

 

Nuovo articolo

Articolo destinato ad accogliere gli interessi e le altre entrate provenienti da conti fiduciari.

I conti fiduciari sono tenuti per conto della Comunità/Unione europea dalle istituzioni finanziarie internazionali (Fondo europeo per gli investimenti, Banca europea per gli investimenti, Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa/Kreditanstalt für Wiederaufbau, Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) che gestiscono programmi comunitari/dell’Unione europea; gli importi versati dalla Comunità/Unione europea rimangono sul conto fino a quando non vengono messi a disposizione dei beneficiari nel quadro dei singoli programmi, come le piccole e medie imprese o le istituzioni che gestiscono progetti nei paesi in via di adesione.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 2, del regolamento finanziario, gli interessi generati dai conti fiduciari utilizzati per programmi comunitari danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 18, paragrafo 2.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1).

CAPITOLO 5 5 —   ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

14 379 489,86

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

3 326 671,50

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

41 786 603,82

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera c), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 7 2   Rimborso di spese di carattere sociale sostenute per conto di un'altra istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato ad accogliere le entrate relative al rimborso di spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delle istituzioni — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

138 391 818,38

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Entrate provenienti da indennità locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

586 794,17

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera i), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

5 8 1   Entrate provenienti da indennità d’assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

994 969,20

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera h), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Quest’articolo è inoltre destinato ad accogliere le entrate provenienti dal rimborso delle retribuzioni dei funzionari da parte delle assicurazioni in caso di infortuni.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

p.m.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000

100 000

3 847 539,36

Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

100 000

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

p.m.

Corte dei conti

 

p.m.

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

100 000

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI COMUNITARI/DELL’UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 0

6 0 1

Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1

Accordi di cooperazione Svizzera/Euratom nel settore della fusione termonucleare controllata e della fisica dei plasmi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 0 1 2

Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

21 955 509,—

6 0 1 3

Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari/dell’Unione di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

203 130 166,38

6 0 1 5

Accordi di cooperazione con enti di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse comunitario/per l’Unione (Eureka e altri) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 0 1 6

Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 0 1

p.m.

p.m.

225 085 675,38

6 0 2

Altri programmi

6 0 2 1

Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 0 2

p.m.

p.m.

0,—

6 0 3

Accordi d’associazione tra le Comunità/l’Unione europea e i paesi terzi

6 0 3 1

Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati e dei paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali ai programmi comunitari/dell’Unione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

79 204 935,15

6 0 3 2

Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi diversi dai paesi candidati e dai paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali ad accordi di cooperazione doganale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

317 265,—

6 0 3 3

Partecipazione di terzi ad attività comunitarie/dell’Unione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

12 207 467,20

 

Totale dell’articolo 6 0 3

p.m.

p.m.

91 729 667,35

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 0

p.m.

p.m.

316 815 342,73

CAPITOLO 6 1

6 1 1

Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati membri

6 1 1 3

Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della decisione 2003/76/CE — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

40 650 720,70

6 1 1 4

Entrate derivanti dai recuperi sul programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 1 1

p.m.

p.m.

40 650 720,70

6 1 2

Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

846,—

6 1 4

Rimborso dei sostegni comunitari/dell’Unione accordati ai progetti ed alle azioni in caso di successo dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0

Rimborso dei sostegni comunitari/dell’Unione accordati ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 4 3

Rimborso delle sovvenzioni concesse nel quadro di un'attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

10 978,86

 

Totale dell’articolo 6 1 4

p.m.

p.m.

10 978,86

6 1 5

Rimborso di contributi comunitari/dell’Unione non utilizzati

6 1 5 0

Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, degli strumenti ISPA e IPA.

p.m.

40 000 000

47 044 938,09

6 1 5 1

Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 5 2

Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 5 3

Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

4 200,—

6 1 5 7

Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

p.m.

p.m.

11 497 497,13

6 1 5 8

Rimborso di contributi comunitari/dell’Unione diversi non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

9 243 224,22

 

Totale dell’articolo 6 1 5

p.m.

40 000 000

67 789 859,44

6 1 6

Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 7

Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario/dell’Unione ai paesi terzi

6 1 7 0

Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sud Africa — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

347 463,79

 

Totale dell’articolo 6 1 7

p.m.

p.m.

347 463,79

6 1 8

Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0

Rimborso, da parte di aggiudicatari o di beneficiari, degli importi riscossi in eccesso a titolo di aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 8 1

Rimborso delle spese supplementari dovute ai beneficiari dell’aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 1 8

p.m.

p.m.

0,—

6 1 9

Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1

Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi a norma della decisione 94/179/Euratom del Consiglio — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

28 435,31

 

Totale dell’articolo 6 1 9

p.m.

p.m.

28 435,31

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 1

p.m.

40 000 000

108 828 304,10

CAPITOLO 6 2

6 2 0

Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, lettera b), del trattato Euratom] — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 2 2

Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi dal Centro comune di ricerca a pagamento

6 2 2 1

Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 261 144,—

6 2 2 3

Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

12 658 902,87

6 2 2 4

Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/dell’Unione effettuata dal Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

351 843,91

6 2 2 5

Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 2 2 6

Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizi della Commissione su base competitiva, che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

35 858 223,37

 

Totale dell’articolo 6 2 2

p.m.

p.m.

50 130 114,15

6 2 4

Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/dell’Unione (azioni indirette) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 2

p.m.

p.m.

50 130 114,15

CAPITOLO 6 3

6 3 0

Contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio nel quadro dell’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

199 139 557,—

6 3 1

Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 1

Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

473 364,—

6 3 1 2

Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 497 092,25

6 3 1 3

Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 3 1

p.m.

p.m.

2 970 456,25

6 3 2

Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

68 393 296,95

6 3 3

Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0

Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 000 000,—

6 3 3 1

Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 3 3 2

Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 3 3

p.m.

p.m.

1 000 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 3

p.m.

p.m.

271 503 310,20

CAPITOLO 6 5

6 5 0

Correzioni finanziarie

6 5 0 0

Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

 

Totale dell’articolo 6 5 0

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 5

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

280 153 647,20

6 6 0 1

Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

30 000 000

115 000 000

37 275 637,43

 

Totale dell’articolo 6 6 0

30 000 000

115 000 000

317 429 284,63

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

30 000 000

115 000 000

317 429 284,63

CAPITOLO 6 7

6 7 0

Entrate relative al FEAGA

6 7 0 1

Liquidazione dei conti del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

984 630 362,—

6 7 0 2

Irregolarità del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

356 066 899,56

6 7 0 3

Prelievo supplementare a carico dei produttori di latte — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

220 907 837,22

 

Totale dell’articolo 6 7 0

p.m.

p.m.

1 561 605 098,78

6 7 1

Entrate relative al FEASR

6 7 1 1

Liquidazione dei conti del FEASR — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 7 1 2

Irregolarità del FEASR — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 7 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 7

p.m.

p.m.

1 561 605 098,78

CAPITOLO 6 8

6 8 0

Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

6 8 0 1

Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

6 8 0 2

Irregolarità relative al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 8 0 3

Liquidazione relativa al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 8 0

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 8

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

 

Totale del titolo 6

30 000 000

368 000 000

5 563 696 375,43

CAPITOLO 6 0 —

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI/DELL’UNIONE

CAPITOLO 6 1 —

RIMBORSO DI SPESE VARIE

CAPITOLO 6 2 —

ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

CAPITOLO 6 3 —

CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

CAPITOLO 6 5 —

CORREZIONI FINANZIARIE

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 7 —

ENTRATE RELATIVE AL FEAGA E AL FEASR

CAPITOLO 6 8 —

CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

CAPITOLO 6 0 —   CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI/DELL’UNIONE

6 0 1   Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1   Accordi di cooperazione Svizzera/Euratom nel settore della fusione termonucleare controllata e della fisica dei plasmi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate derivanti da accordi di cooperazione tra la Svizzera e l’Euratom, in particolare quello del 14 settembre 1978.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 22 04 (azione indiretta) dello stato delle spese della sezione III «Commissione», in funzione delle spese da coprire.

6 0 1 2   Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

21 955 509,—

Queste entrate risultano dagli accordi multilaterali EFDA fra la Comunità europea dell’energia atomica e i suoi diciotto associati per la fusione, in particolare quello del 30 marzo 1999.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 22 04 (azione indiretta) dello stato delle spese della sezione III «Commissione», in funzione delle spese da coprire.

Queste entrate sono destinate a coprire il contributo degli associati al finanziamento delle spese del Joint Fund risultanti dall’utilizzo delle strutture del JET a titolo dell’EFDA.

6 0 1 3   Accordi di cooperazione con Stati terzi nel quadro dei programmi comunitari/dell’Unione di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

203 130 166,38

Queste entrate risultano dagli accordi di cooperazione conclusi tra la Comunità/l’Unione e alcuni Stati terzi, in particolare quelli che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica, per associarli ad alcuni programmi comunitari/dell’Unione di ricerca.

Contributo eventuale destinato a coprire le spese di riunione, dei contratti di esperti e le spese di ricerca nel quadro dei programmi considerati.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04 e 09 04 02 (azioni indirette), 10 02 02 e 10 03 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», in funzione delle spese da coprire.

Basi giuridiche

Decisione 2007/502/CE, Euratom del Consiglio e della Commissione, del 25 giugno 2007, relativa alla firma, a nome della Comunità europea e della Comunità europea dell’energia atomica, e all’applicazione provvisoria dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Comunità europea dell’energia atomica, da una parte, e la Confederazione svizzera dall’altra (GU L 189 del 20.7.2007, pag. 24).

Decisione 2007/585/CE del Consiglio, del 10 luglio 2007, relativa alla firma e all’applicazione provvisoria dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnica tra la Comunità europea e lo Stato di Israele (GU L 220 del 25.8.2007, pag. 3).

6 0 1 5   Accordi di cooperazione con enti di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse comunitario/per l’Unione (Eureka e altri) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate risultanti da accordi di cooperazione conclusi fra la Comunità/l’Unione e organismi di Stati terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse comunitario/per l’Unione (Eureka e altri).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04 e 09 04 02 (azioni indirette) dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 0 1 6   Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04 e 09 04 02 (azioni indirette) dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Atti di riferimento

Risoluzione dei ministri degli Stati partecipanti alla cooperazione a livello europeo nel settore della ricerca scientifica e tecnica (COST) (firmata a Vienna il 21 novembre 1991) (GU C 333 del 24.12.1991, pag. 1).

6 0 2   Altri programmi

6 0 2 1   Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Eventuale partecipazione di terzi alle azioni relative all’aiuto umanitario.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del titolo 23 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 0 3   Accordi d’associazione tra le Comunità/l’Unione europea e i paesi terzi

6 0 3 1   Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati e dei paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali ai programmi comunitari/dell’Unione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

79 204 935,15

Entrate provenienti dagli accordi di associazione conclusi fra la Comunità/l’Unione e i paesi qui elencati in vista della loro partecipazione a diversi programmi comunitari/dell’Unione. Eventuali entrate provenienti da paesi che sono già Stati membri in relazione ad operazioni passate.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Atti di riferimento

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica di Turchia sui principi generali per la partecipazione della Repubblica di Turchia ai programmi comunitari (GU L 61 del 2.3.2002, pag. 29).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica d’Albania sui principi generali della partecipazione della Repubblica d’Albania ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 2).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Bosnia-Erzegovina sui principi generali della partecipazione della Bosnia-Erzegovina ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 9).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica di Croazia sui principi generali della partecipazione della Repubblica di Croazia ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 16).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Serbia e Montenegro sui principi generali della partecipazione di Serbia e Montenegro ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 29).

Protocollo all’accordo di stabilizzazione e associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, dall’altra, riguardante un accordo quadro fra la Comunità europea e l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia sui principi generali della partecipazione dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 23).

Accordo in forma di scambio di lettere relativo all’applicazione provvisoria del protocollo 8 dell’accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall’altra, sui principi generali per la partecipazione del Montenegro ai programmi comunitari (GU L 43 del 19.2.2008, pag. 11).

Protocolli aggiuntivi agli accordi europei (articoli 228 e 238), che prevedono l’apertura dei programmi comunitari ai paesi candidati.

6 0 3 2   Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi diversi dai paesi candidati e dai paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali ad accordi di cooperazione doganale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

317 265,—

Voce destinata ad accogliere i contributi di paesi terzi ad accordi di cooperazione doganale. Si tratta in particolare del progetto Transit e del progetto di diffusione dei dati tariffari e diversi (via telematica).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 14 03 01, 14 04 01, 14 04 02 e 14 05 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Convenzione, del 20 maggio 1987, relativa ad un regime comune di transito (GU L 226 del 13.8.1987, pag. 2).

Decisione 2000/305/CE del Consiglio, del 30 marzo 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Svizzera relativo all’estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI), nel quadro della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 102 del 27.4.2000, pag. 50).

Decisione 2000/506/CE del Consiglio, del 31 luglio 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Norvegia relativo all’estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI), nel contesto della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 204 dell’11.8.2000, pag. 35).

Decisione del Consiglio, del 19 marzo 2001, che autorizza la Commissione a negoziare a nome della Comunità europea un emendamento alla convenzione recante creazione del Consiglio di cooperazione doganale firmata a Bruxelles il 15 dicembre 1950 per consentire alla Comunità europea di diventare membro di detta organizzazione.

Decisione n. 253/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2003, relativa all’adozione di un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2007) (GU L 36 del 12.2.2003, pag. 1).

Decisione n. 624/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2013) (GU L 154 del 14.6.2007, pag. 25).

6 0 3 3   Partecipazione di terzi ad attività comunitarie/dell’Unione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

12 207 467,20

Eventuale partecipazione di terzi ad attività comunitarie/dell’Unione.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

CAPITOLO 6 1 —   RIMBORSO DI SPESE VARIE

6 1 1   Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati membri

6 1 1 3   Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della decisione 2003/76/CE — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

40 650 720,70

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie della Comunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Ai sensi dell’articolo 4 della decisione 2003/76/CE, le entrate nette provenienti dagli investimenti delle disponibilità costituiscono entrate del bilancio generale dell’Unione europea. Queste entrate hanno una destinazione particolare, vale a dire il finanziamento dei progetti di ricerca nei settori legati all’industria del carbone e dell’acciaio attraverso un fondo di ricerca per il carbone e l’acciaio.

Le entrate nette utilizzabili per finanziare i progetti di ricerca dell’anno n +2 figurano nel bilancio finanziario della CECA in liquidazione dell’anno n e, dopo chiusura della liquidazione, nel bilancio dell’attivo del Fondo di ricerca carbone e acciaio. Questo meccanismo di finanziamento è entrato in vigore nel 2003. Le entrate del 2008 saranno utilizzate per la ricerca nel 2010. Per ridurre al minimo le fluttuazioni nell’ambito del finanziamento della ricerca eventualmente determinate dai movimenti sui mercati finanziari, è stata operata una perequazione. L’importo prevedibile delle entrate nette disponibili per la ricerca nel 2010 è pari a 53 859 500 EUR.

Ai sensi dell’articolo 4 della decisione 2003/76/CE, il 72,8 % della dotazione del Fondo è destinato al settore dell’acciaio e il 27,2 % al settore del carbone.

Conformemente all’articolo 18 e all’articolo 160, paragrafo 1 bis, del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del capitolo 08 23 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 1 1 4   Entrate derivanti dai recuperi sul programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie della Comunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 5, della decisione, gli importi recuperati sono iscritti in un primo tempo nell’attivo della CECA in liquidazione, quindi, alla chiusura della liquidazione, all’attivo del Fondo di ricerca carbone e acciaio.

6 1 2   Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

846,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Commissione

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

 

Totale

p.m.

6 1 4   Rimborso dei sostegni comunitari/dell’Unione accordati ai progetti ed alle azioni in caso di successo dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0   Rimborso dei sostegni comunitari/dell’Unione accordati ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate provenienti dal rimborso di incentivi comunitari/dell’Unione concessi ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

6 1 4 3   Rimborso delle sovvenzioni concesse nel quadro di un'attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

10 978,86

Entrate provenienti dal rimborso di incentivi comunitari/dell’Unione concessi nel quadro di un’attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

6 1 5   Rimborso di contributi comunitari/dell’Unione non utilizzati

6 1 5 0   Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, degli strumenti ISPA e IPA.

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

40 000 000

47 044 938,09

Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, dello Strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) e dello Strumento di assistenza preadesione (IPA).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, questa entrata può essere utilizzata per stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 1   Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 2   Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 3   Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

4 200,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 7   Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

11 497 497,13

Voce destinata ad accogliere il rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo sociale europeo), del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca.

Gli importi imputati alla presente voce danno luogo, conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario, all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello delle linee corrispondenti dei titoli 04, 11 e 13 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» qualora risulti necessario per non ridurre la partecipazione dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione all’intervento interessato.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1265/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante modifica dell’allegato II del regolamento (CE) n. 1164/94 che istituisce un Fondo di coesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 62), in particolare l’articolo 1, paragrafo 4.

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare l’articolo 82, paragrafo 2, e il capo II.

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

6 1 5 8   Rimborso di contributi comunitari/dell’Unione diversi non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

9 243 224,22

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 6   Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Rimborso da parte dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica degli importi anticipati dalla Commissione per i controlli effettuati dall’Agenzia nel quadro degli accordi di verifica (articoli 06 05 01 e 06 05 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione»).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

6 1 7   Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario/dell’Unione ai paesi terzi

6 1 7 0   Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sud Africa — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

347 463,79

Rimborso da parte di aggiudicatari o beneficiari delle somme ricevute in eccesso a titolo della cooperazione allo sviluppo con il Sud Africa.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 21 06 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

6 1 8   Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0   Rimborso, da parte di aggiudicatari o di beneficiari, degli importi riscossi in eccesso a titolo di aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Disposizioni previste dai bandi di gara o dalle condizioni finanziarie allegate alle lettere della Commissione che definiscono le condizioni per la concessione dell’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 1 8 1   Rimborso delle spese supplementari dovute ai beneficiari dell’aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Disposizioni previste nelle modalità di fornitura allegate alle lettere della Commissione, che definiscono le condizioni di concessione dell’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 1 9   Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1   Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi a norma della decisione 94/179/Euratom del Consiglio — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

28 435,31

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 22 02 03 e 19 06 05 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

CAPITOLO 6 2 —   ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

6 2 0   Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, lettera b), del trattato Euratom] — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 6, lettera b).

Entrate provenienti dalla fornitura a titolo oneroso delle materie grezze o delle materie fissili agli Stati membri per l’esecuzione dei loro programmi di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

6 2 2   Entrate da servizi e prestazioni forniti a terzi dal Centro comune di ricerca a pagamento

6 2 2 1   Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 261 144,—

Entrate provenienti dalla gestione dell’HFR (high-flux reactor) situato nello stabilimento di Petten del Centro comune di ricerca.

Versamenti da parte dei terzi richiedenti, in particolare Belgio e Paesi Bassi, per coprire le spese di qualunque genere connesse alla gestione da parte del Centro comune di ricerca dell’HFR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05 e 10 04 04 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Completamento dei programmi precedenti

Le entrate sono a carico della Germania, della Francia e dei Paesi Bassi.

6 2 2 3   Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

12 658 902,87

Entrate da parte di persone, imprese e organismi nazionali per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o prestazioni contro retribuzioni.

Conformemente all’articolo 18, e all’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 04 01 e 10 04 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascun contratto con un terzo.

6 2 2 4   Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/dell’Unione effettuata dal Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

351 843,91

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 04 02, 10 04 03 e ai capitoli 10 02 e 10 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabile ai programmi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

6 2 2 5   Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate provenienti da contributi, doni o lasciti da parte di terzi a favore di diverse attività del Centro comune di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 10 01 05 e dei capitoli 10 02, 10 03 e 10 04 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

6 2 2 6   Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizi della Commissione su base competitiva, che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

35 858 223,37

Entrate derivanti da altri servizi della Commissione per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o offrirà servizi a pagamento e entrate legate alla partecipazione ad attività dei programmi quadro della ricerca e sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18, e all’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 02 01, 10 03 01, 10 04 01 e 10 04 03 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascun contratto con altri servizi della Commissione.

6 2 4   Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/dell’Unione (azioni indirette) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabile ai programmi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

CAPITOLO 6 3 —   CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

6 3 0   Contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio nel quadro dell’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

199 139 557,—

Articolo destinato ad accogliere i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, derivanti dalla loro partecipazione finanziaria a talune attività comunitarie/dell’Unione, conformemente alle disposizioni dell’articolo 82 e del protocollo n. 32 dell’accordo sullo Spazio economico europeo.

Il totale della partecipazione prevista risulta dal riepilogo fornito per informazione in un allegato dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

I contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio sono messi a disposizione della Commissione conformemente alle disposizioni degli articoli da 1 a 3 del protocollo n. 32 dell’accordo.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Atti di riferimento

Accordo sullo Spazio economico europeo (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 3).

6 3 1   Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 1   Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

473 364,—

Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso il 18 maggio 1999 dal Consiglio dell’Unione europea con la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sulla loro associazione all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 36), in particolare l’articolo 12.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Consiglio

 

p.m.

Basi giuridiche

Decisione 1999/437/CE del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativa a talune modalità di applicazione dell’accordo concluso dal Consiglio dell’Unione europea con la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sull’associazione di questi due Stati all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 31).

6 3 1 2   Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 497 092,25

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 18 02 04, 18 02 05 e 18 03 11 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2725/2000 del Consiglio, dell’11 dicembre 2000, che istituisce l’«Eurodac» per il confronto delle impronte digitali per l’efficace applicazione della convenzione di Dublino (GU L 316 del 15.12.2000, pag. 1).

Decisione 2001/258/CE del Consiglio, del 15 marzo 2001, relativa alla conclusione di un accordo fra la Comunità europea e la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sui criteri e i meccanismi per determinare lo Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presentata in uno degli Stati membri oppure in Islanda o in Norvegia (GU L 93 del 3.4.2001, pag. 38), in particolare l’articolo 9 dell’accordo.

Decisione 2001/886/GAI del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2424/2001 del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 4), in particolare il considerando 10 che stabilisce che si devono definire le modalità per consentire ai rappresentanti di Islanda e Norvegia di essere associati ai lavori dei comitati che assistono la Commissione nell’esercizio delle sue competenze di esecuzione.

Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 50 del 25.2.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1560/2003 della Commissione, del 2 settembre 2003, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 222 del 5.9.2003, pag. 3).

Decisione 2004/512/CE del Consiglio, dell’8 giugno 2004, che istituisce il sistema di informazione visti (VIS) (GU L 213 del 15.6.2004, pag. 5).

Decisione 2004/849/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 368 del 15.12.2004, pag. 26).

Decisione 2004/860/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome della Comunità europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 78).

Regolamento (CE) n. 1986/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’accesso al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) dei servizi competenti negli Stati membri per il rilascio delle carte di circolazione (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1987/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 4).

Decisione 2007/533/GAI del Consiglio, del 12 giugno 2007, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 205 del 7.8.2007, pag. 63).

Decisione 2008/261/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 3).

Decisione 2008/262/GAI del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 5).

Decisione 2008/633/GAI del Consiglio, del 23 giugno 2008, relativa all’accesso per la consultazione al sistema di informazione visti (VIS) da parte delle autorità designate degli Stati membri e di Europol ai fini della prevenzione, dell’individuazione e dell’investigazione di reati di terrorismo e altri reati gravi (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 129).

Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 60).

Regolamento (CE) n. 1104/2008 del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 1).

Decisione 2008/839/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 43).

6 3 1 3   Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 18 02 03, 18 02 06 e 18 03 14 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Basi giuridiche

Decisione 2001/258/CE del Consiglio, del 15 marzo 2001, relativa alla conclusione di un accordo fra la Comunità europea e la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sui criteri e i meccanismi per determinare lo Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presentata in uno degli Stati membri oppure in Islanda o in Norvegia (GU L 93 del 3.4.2001, pag. 38), in particolare l’articolo 9 dell’accordo.

Decisione 2004/849/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 368 del 15.12.2004, pag. 26).

Decisione 2004/860/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome della Comunità europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 78).

Regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, che istituisce un’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea (GU L 349 del 25.11.2004, pag. 1).

Decisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell’ambito del programma generale Solidarietà e gestione dei flussi migratori (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 22).

Regolamento (CE) n. 863/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 luglio 2007, che istituisce un meccanismo per la creazione di squadre di intervento rapido alle frontiere e modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio limitatamente a tale meccanismo e disciplina i compiti e le competenze degli agenti distaccati (GU L 199 del 31.7.2007, pag. 30).

Decisione 2008/261/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 3).

Decisione 2008/262/GAI del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 5).

Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 60).

6 3 2   Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

68 393 296,95

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate provenienti dal contributo del Fondo europeo di sviluppo (FES) al finanziamento dei costi delle misure di sostegno danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 21 01 04 10 dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Atti di riferimento

Accordo interno per il 9o FES.

6 3 3   Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0   Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 000 000,—

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari degli Stati membri, incluse le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis) del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 3 3 1   Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari di paesi terzi, incluse le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis) del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 3 3 2   Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari delle organizzazioni internazionali per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità/dall’Unione europea e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis) del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

CAPITOLO 6 5 —   CORREZIONI FINANZIARIE

6 5 0   Correzioni finanziarie

6 5 0 0   Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

Voce destinata ad accogliere le correzioni finanziarie percepite nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, Strumento finanziario di orientamento della pesca, Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo sociale europeo), del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca.

Gli importi imputati alla presente voce danno luogo, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello delle linee corrispondenti dei titoli 04, 05, 11 e 13 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» qualora risulti necessario per coprire i rischi di annullamento o di riduzione delle correzioni decise in precedenza.

Conformemente all’articolo 105, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1083/2006, esso non pregiudica il proseguimento o la modificazione, compresa la soppressione totale o parziale, di un intervento cofinanziato dai Fondi strutturali o di un progetto cofinanziato dal Fondo di coesione approvato dalla Commissione in base ai regolamenti (CEE) n. 2052/88, (CEE) n. 4253/88, (CE) n. 1164/94 e (CE) n. 1260/1999 o a qualsiasi altro atto normativo applicabile a detto intervento al 31 dicembre 2006, che si applicano pertanto successivamente a tale data a detto intervento o progetto fino alla loro chiusura.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dell’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1), in particolare l’articolo 24.

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1), in particolare l’articolo 39, paragrafo 2.

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 448/2001 della Commissione, del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell’ambito dei Fondi strutturali (GU L 64 del 6.3.2001, pag. 13).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell’8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 371 del 27.12.2006, pag. 1).

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

280 153 647,20

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

 

Totale

p.m.

6 6 0 1   Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

30 000 000

115 000 000

37 275 637,43

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6.

Parlamento

 

p.m.

Commissione

 

30 000 000

 

Totale

30 000 000

CAPITOLO 6 7 —   ENTRATE RELATIVE AL FEAGA E AL FEASR

6 7 0   Entrate relative al FEAGA

6 7 0 1   Liquidazione dei conti del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

984 630 362,—

Voce destinata ad accogliere le entrate derivanti dalle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti a favore del bilancio UE riguardanti le spese finanziate dal FEAOG, sezione Garanzia, a titolo della rubrica 1 delle prospettive finanziarie 2000-2006 e dal FEAGA.

Questa voce è destinata inoltre ad accogliere gli importi risultanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea relative a entrate con destinazione specifica registrate diverse da quelle derivanti dall’applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 600 000 000 EUR.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, è stato previsto un importo pari a 378 000 000 EUR per l’articolo 05 03 01 e il restante importo di 222 000 000 EUR è stato destinato alla voce 05 02 08.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 0 2   Irregolarità del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

356 066 899,56

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati a seguito di irregolarità o negligenza, compresi i relativi interessi, in particolare gli importi recuperati a seguito di irregolarità o frodi penali e interessi riscossi nonché cauzioni incamerate, provenienti dalle spese finanziate dal FEAOG, sezione Garanzia, a titolo della rubrica 1 delle prospettive finanziarie 2000-2006 e dal FEAGA. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi netti recuperati di cui gli Stati membri possono trattenere il 20 %, come previsto nell’articolo 32, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Comprende anche gli importi recuperati derivanti dalle decisioni di liquidazione dei conti, in applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, dello stesso regolamento.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 224 000 000 EUR, di cui 133 000 000 EUR riportati dal 2009 al 2010 in stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, questo importo è stato previsto per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 03 01.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 0 3   Prelievo supplementare a carico dei produttori di latte — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

220 907 837,22

Voce destinata ad accogliere gli importi riscossi o recuperati a norma del regolamento (CE) n. 1788/2003 del Consiglio e dell’articolo 64 del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della sezione III «Commissione».

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 98 000 000EUR.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, questo importo è stato previsto per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 03 01.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

6 7 1   Entrate relative al FEASR

6 7 1 1   Liquidazione dei conti del FEASR — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere gli importi risultanti dalla verifica di conformità delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea nel quadro dello sviluppo rurale finanziato dal FEASR. Questa voce è destinata inoltre ad accogliere gli importi risultanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea relative a entrate registrate con destinazione specifica legate al bilancio stesso.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEASR.

Nel quadro della formazione del bilancio per il 2010 non è stato previsto alcun importo specifico per l’articolo 05 04 05.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 1 2   Irregolarità del FEASR — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati a seguito di irregolarità o negligenza, inclusi gli interessi relativi, in particolare gli importi recuperati a seguito di irregolarità o frodi, penali e interessi riscossi nonché cauzioni incamerate nell’ambito dello sviluppo rurale finanziato dal FEASR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEASR.

Nel quadro della formazione del bilancio per il 2010 non è stato previsto alcun importo specifico per l’articolo 05 04 05.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

CAPITOLO 6 8 —   CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

6 8 0   Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

6 8 0 1   Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

Voce destinata ad accogliere i contributi temporanei per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero dell’UE ai sensi dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 320/2006.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, gli importi imputati alla presente voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nell’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della sezione III «Commissione» per finanziare l’aiuto alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, è stato previsto un importo pari a 1 325 000 000 EUR per questa voce (compresi 718 000 000 EUR riportati dagli esercizi precedenti), di cui 440 000 000 EUR sono destinati all’articolo 05 02 16 mentre il restante importo sarà automaticamente riportato all’esercizio finanziario successivo, conformemente all’articolo 10 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità e che modifica il regolamento (CE) n. 1290/2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

6 8 0 2   Irregolarità relative al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati in seguito ad irregolarità o sviste, ivi compresi gli interessi, le penali e le cauzioni acquisiti, risultanti dalle spese finanziate dal fondo temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità istituito dal regolamento (CE) n. 320/2006. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi netti recuperati di cui gli Stati membri possono trattenere il 20 %, come previsto nell’articolo 32, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Essa comprende anche gli importi recuperati derivanti dalle decisioni di liquidazione dei conti, in applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, dello stesso regolamento.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti nell’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della sezione III «Commissione» per finanziare l’aiuto alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità e che modifica il regolamento (CE) n. 1290/2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

6 8 0 3   Liquidazione relativa al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere le entrate derivanti dalle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti a favore del bilancio UE riguardanti le spese finanziate dal fondo temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità istituito dal regolamento (CE) n. 320/2006. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi risultanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea riguardanti le entrate con destinazione specifica registrate legate al fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero diverse da quelle derivanti dall’applicazione dell’articolo 16 e dell’articolo 32, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti nell’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della sezione III «Commissione» per finanziare l’aiuto alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità e che modifica il regolamento (CE) n. 1290/2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 7 0

7 0 0

Interessi di mora

7 0 0 0

Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

5 000 000

10 000 000

8 321 856,32

7 0 0 1

Altri interessi di mora

3 000 000

3 000 000

815 632,59

 

Totale dell’articolo 7 0 0

8 000 000

13 000 000

9 137 488,91

7 0 1

Interessi di mora e altri interessi sulle multe

15 000 000

97 000 000

139 317 036,75

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 0

23 000 000

110 000 000

148 454 525,66

CAPITOLO 7 1

7 1 0

Multe, penalità e sanzioni

100 000 000

629 000 000

1 642 974 387,96

7 1 2

Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

p.m.

18 000 000

2 753 664,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 1

100 000 000

647 000 000

1 645 728 051,96

CAPITOLO 7 2

7 2 0

Interessi su depositi e multe

7 2 0 0

Interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 7 2 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 2

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 7

123 000 000

757 000 000

1 794 182 577,62

CAPITOLO 7 0 —

INTERESSI DI MORA

CAPITOLO 7 1 —

MULTE

CAPITOLO 7 2 —

INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

CAPITOLO 7 0 —   INTERESSI DI MORA

7 0 0   Interessi di mora

7 0 0 0   Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

5 000 000

10 000 000

8 321 856,32

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

5 000 000

 

Totale

5 000 000

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

7 0 0 1   Altri interessi di mora

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 000 000

3 000 000

815 632,59

Basi giuridiche

Accordo sullo Spazio economico europeo (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 3), in particolare l’articolo 2, paragrafo 5, del protocollo n. 32.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 86.

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare l’articolo 102.

Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell’8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 371 del 27.12.2006, pag. 1).

7 0 1   Interessi di mora e altri interessi sulle multe

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

15 000 000

97 000 000

139 317 036,75

Articolo destinato ad accogliere gli interessi di mora e gli altri interessi sulle multe.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 86.

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

CAPITOLO 7 1 —   MULTE

7 1 0   Multe, penalità e sanzioni

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000 000

629 000 000

1 642 974 387,96

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

7 1 2   Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

18 000 000

2 753 664,—

Atti di riferimento

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 260, paragrafo 2.

CAPITOLO 7 2 —   INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

7 2 0   Interessi su depositi e multe

7 2 0 0   Interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Entrate provenienti dagli interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per l’accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 6), in particolare l’articolo 16.

TITOLO 8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 8 0

8 0 0

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti comunitari/dell’Unione destinati a sostenere le bilance dei pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

8 0 1

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti Euratom

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 0

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 1

8 1 0

Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accordati nel quadro della cooperazione finanziaria con i paesi terzi del bacino mediterraneo

p.m.

p.m.

28 371 043,12

8 1 3

Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordati dalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sud Africa nel quadro dell’operazione «EC Investment Partners»

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 1

p.m.

p.m.

28 371 043,12

CAPITOLO 8 2

8 2 7

Garanzia dell’Unione europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità/Unione per concedere un'assistenza macrofinanziaria in favore dei paesi terzi

p.m.

p.m.

0,—

8 2 8

Garanzia sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale e orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 2

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 3

8 3 5

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti ai paesi terzi

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 3

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 5

8 5 0

Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

5 538 549,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 5

p.m.

p.m.

5 538 549,—

 

Totale del titolo 8

p.m.

p.m.

33 909 592,12

CAPITOLO 8 0 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATI MEMBRI

CAPITOLO 8 1 —

PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

CAPITOLO 8 2 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI AI PAESI TERZI

CAPITOLO 8 3 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DA ISTITUTI FINANZIARI

CAPITOLO 8 5 —

INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

CAPITOLO 8 0 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATI MEMBRI

8 0 0   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti comunitari/dell’Unione destinati a sostenere le bilance dei pagamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

La garanzia dell’Unione riguarda i prestiti sui mercati dei capitali o presso istituti finanziari. L’importo totale, in capitale, dei prestiti che possono essere accordati agli Stati membri è limitato a 50 000 000 000 EUR.

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato «Parte II — Operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti» della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 332/2002 del Consiglio, del 18 febbraio 2002, che istituisce un meccanismo di sostegno finanziario a medio termine delle bilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 53 del 23.2.2002, pag. 1).

Decisione 2009/102/CE del Consiglio, del 4 novembre 2008, relativa ad un sostegno finanziario comunitario a medio termine all’Ungheria (GU L 37 del 6.2.2009, pag. 5).

Decisione 2009/290/CE del Consiglio, del 20 gennaio 2009, relativa all’assistenza finanziaria a medio termine della Comunità alla Lettonia (GU L 79 del 25.3.2009, pag. 39).

Decisione 2009/459/CE del Consiglio, del 6 maggio 2009, relativa alla concessione di un sostegno finanziario comunitario a medio termine alla Romania (GU L 150 del 13.6.2009, pag. 8).

8 0 1   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 02 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato «Parte II — Operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti» della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 77/270/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 9).

Decisione 77/271/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 11).

Decisione 80/29/Euratom del Consiglio, del 20 dicembre 1979, che modifica la decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 12 del 17.1.1980, pag. 28).

Decisione 82/170/Euratom del Consiglio, del 15 marzo 1982, che modifica la decisione 77/271/Euratom per quanto riguarda l’importo totale dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 78 del 24.3.1982, pag. 21).

Decisione 85/537/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 1985, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per quanto concerne l’importo complessivo dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 334 del 12.12.1985, pag. 23).

Decisione 90/212/Euratom del Consiglio, del 23 aprile 1990, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 112 del 3.5.1990, pag. 26).

CAPITOLO 8 1 —   PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

8 1 0   Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accordati nel quadro della cooperazione finanziaria con i paesi terzi del bacino mediterraneo

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

28 371 043,12

Articolo destinato ad accogliere i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi di prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanziamenti previsti ai capitoli 22 03, 19 08 e 19 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» ai paesi terzi mediterranei.

Le realizzazioni in entrate superano di massima gli importi di previsione iscritti nel bilancio, grazie al pagamento degli interessi sui prestiti speciali e capitali di rischio che possono essere erogati già durante l’esercizio precedente o durante quello in corso. Gli interessi riguardanti i prestiti speciali e i capitali di rischio decorrono dal momento dell’esborso; i primi sono pagati in rate semestrali, i secondi, in generale, annualmente.

8 1 3   Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordati dalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sud Africa nel quadro dell’operazione «EC Investment Partners»

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato a registrare i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi di prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanziamenti previsti alla voce 19 08 01 01 dello stato delle spese della sezione III «Commissione» concernenti l’operazione «EC Investment Partners».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 772/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 aprile 2001, riguardante la chiusura e la liquidazione dei progetti approvati dalla Commissione a norma del regolamento (CE) n. 213/96 del Consiglio relativo all’attuazione dello strumento finanziario «EC Investment Partners» destinato ai paesi dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sudafrica (GU L 112 del 21.4.2001, pag. 1).

CAPITOLO 8 2 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI AI PAESI TERZI

8 2 7   Garanzia dell’Unione europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità/Unione per concedere un'assistenza macrofinanziaria in favore dei paesi terzi

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 04 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato «Parte II — Operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti» della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 97/471/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 59).

Decisione 97/472/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Bulgaria (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 61).

Decisione 97/787/CE del Consiglio, del 17 novembre 1997, relativa alla concessione di un aiuto finanziario straordinario a favore dell’Armenia e della Georgia (GU L 322 del 25.11.1997, pag. 37).

Decisione 98/592/CE del Consiglio, del 15 ottobre 1998, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dell’Ucraina (GU L 284 del 22.10.1998, pag. 45).

Decisione 1999/325/CE del Consiglio, del 10 maggio 1999, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Bosnia-Erzegovina (GU L 123 del 13.5.1999, pag. 57).

Decisione 1999/731/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Bulgaria (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 27).

Decisione 1999/732/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Romania (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 29).

Decisione 1999/733/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 31).

Decisione 2000/244/CE del Consiglio, del 20 marzo 2000, recante modifica della decisione 97/787/CE relativa alla concessione di un'assistenza finanziaria eccezionale all’Armenia e alla Georgia al fine di estenderla al Tagikistan (GU L 77 del 28.3.2000, pag. 11).

Decisione 2001/549/CE del Consiglio, del 16 luglio 2001, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 197 del 21.7.2001, pag. 38).

Decisione 2002/639/CE del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dell’Ucraina (GU L 209 del 6.8.2002, pag. 22).

Decisione 2002/882/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un'ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 25).

Decisione 2002/883/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un'ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Bosnia-Erzegovina (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 28).

Decisione 2003/825/CE del Consiglio, del 25 novembre 2003, che modifica la decisione 2002/882/CE intesa a concedere un'ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblica federale di Iugoslavia con riguardo ad un'ulteriore assistenza macrofinanziaria a Serbia e Montenegro (GU L 311 del 27.11.2003, pag. 28).

Decisione 2004/580/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore dell’Albania e che abroga la decisione 1999/282/CE (GU L 261 del 6.8.2004, pag. 116).

Decisione 2007/860/CE del Consiglio, del 10 dicembre 2007, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria al Libano (GU L 337 del 21.12.2007, pag. 111).

8 2 8   Garanzia sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale e orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 05 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato «Parte II — Operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti» della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare di taluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

Per la base giuridica dei prestiti Euratom agli Stati membri, cfr. anche l’articolo 8 0 1.

CAPITOLO 8 3 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DA ISTITUTI FINANZIARI

8 3 5   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti ai paesi terzi

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 06 dello stato delle spese della sezione III «Commissione», nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato «Parte II — Operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti» della sezione III fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977 (protocolli «Mediterraneo»).

Regolamento (CEE) n. 1273/80 del Consiglio, del 23 maggio 1980, concernente la conclusione del protocollo provvisorio tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia relativo alla messa in atto anticipata del protocollo n. 2 dell’accordo di cooperazione (GU L 130 del 27.5.1980, pag. 98).

Decisione del Consiglio del 19 luglio 1982 (aiuto eccezionale supplementare per la ricostruzione del Libano).

Regolamento (CEE) n. 3180/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 22).

Regolamento (CEE) n. 3183/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 43).

Decisione del Consiglio del 9 ottobre 1984 (prestito fuori protocollo «Iugoslavia»).

Decisione 87/604/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del secondo protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia (GU L 389 del 31.12.1987, pag. 65).

Decisione 88/33/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 25).

Decisione 88/34/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 33).

Decisione 88/453/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1988, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 224 del 13.8.1988, pag. 32).

Decisione 90/62/CEE del Consiglio, del 12 febbraio 1990, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 42 del 16.2.1990, pag. 68).

Decisione 91/252/CEE del Consiglio, del 14 maggio 1991, che estende alla Cecoslovacchia, alla Bulgaria e alla Romania la decisione 90/62/CEE che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 123 del 18.5.1991, pag. 44).

Decisione 92/44/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1991, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 18 del 25.1.1992, pag. 34).

Decisione 92/207/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 21).

Decisione 92/208/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 29).

Decisione 92/209/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 37).

Decisione 92/210/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 45).

Regolamento (CEE) n. 1763/92 del Consiglio, del 29 giugno 1992, relativo alla cooperazione finanziaria con tutti i paesi terzi mediterranei (GU L 181 dell’1.7.1992, pag. 5), abrogato dal regolamento (CE) n. 1488/96 (GU L 189 del 30.7.1996, pag. 1).

Decisione 92/548/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 13).

Decisione 92/549/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 21).

Decisione 93/115/CEE del Consiglio, del 15 febbraio 1993, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti d’interesse comune in alcuni paesi terzi (GU L 45 del 23.2.1993, pag. 27).

Decisione 93/166/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che accorda una garanzia comunitaria alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti d’investimento realizzati in Estonia, Lettonia e Lituania (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 42).

Decisione 93/408/CEE del Consiglio, del 19 luglio 1993, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica di Slovenia (GU L 189 del 29.7.1993, pag. 152).

Decisione 93/696/CE del Consiglio, del 13 dicembre 1993, che accorda una garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti da realizzare nei paesi dell’Europa centrale ed orientale (Polonia, Ungheria, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Albania) (GU L 321 del 23.12.1993, pag. 27).

Decisione 94/67/CE del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 32 del 5.2.1994, pag. 44).

Decisione 95/207/CE del Consiglio, del 1o giugno 1995, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti in Sudafrica (GU L 131 del 15.6.1995, pag. 31).

Decisione 95/485/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Cipro (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 22).

Decisione 96/723/CE del Consiglio, del 12 dicembre 1996, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti di interesse comune in paesi dell’America latina e dell’Asia con i quali la Comunità ha concluso accordi di cooperazione (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, El Salvador, Uruguay e Venezuela; Bangladesh, Brunei, Cina, India, Indonesia, Macao, Malaysia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam) (GU L 329 del 19.12.1996, pag. 45).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 98/348/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, concernente la concessione alla Banca europea per gli investimenti di una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia e che modifica la decisione 97/256/CE che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 155 del 29.5.1998, pag. 53).

Decisione 98/729/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, recante modificazione della decisione 97/256/CE al fine di estendere la garanzia comunitaria concessa alla Banca europea per gli investimenti a favore di progetti in Bosnia-Erzegovina (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 1999/786/CE del Consiglio, del 29 novembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti (BEI) una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti volti alla ricostruzione delle regioni della Turchia colpite dal sisma (GU L 308 del 3.12.1999, pag. 35).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/688/CE del Consiglio, del 7 novembre 2000, recante modificazione della decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare in Croazia (GU L 285 del 10.11.2000, pag. 20).

Decisione 2000/788/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2000, recante modifica della decisione 2000/24/CE allo scopo d’istituire un programma speciale d’azione della Banca europea per gli investimenti a sostegno del consolidamento e del potenziamento dell’unione doganale CE-Turchia (GU L 314 del 14.12.2000, pag. 27).

Decisione 2001/777/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite relative ad un'azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell’ambito della dimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 41).

Decisione 2001/778/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che modifica la decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare nella Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 43).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e della politica europea di vicinato (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2005/48/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che accorda alla Banca europea per gli investimenti la garanzia della Comunità in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti realizzati in Russia, Ucraina, Moldova e Bielorussia (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 11).

Decisione 2006/174/CE del Consiglio, del 27 febbraio 2006, che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell’elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l’Oceano Indiano nel dicembre 2004 (GU L 62 del 3.3.2006, pag. 26).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95).

CAPITOLO 8 5 —   INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

8 5 0   Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

5 538 549,—

Articolo destinato a ricevere gli eventuali dividenti versati dal Fondo europeo per gli investimenti come retribuzione di questa partecipazione.

Conformemente alla decisione 2007/247/CE, i dividendi maturati dalla Commissione durante il periodo 2007-2010 sono considerati entrate con destinazione specifica a norma dell’articolo 18, paragrafo 2, del regolamento finanziario e si sommano alle risorse della voce di bilancio 01 04 09 01 «Fondo europeo per gli investimenti — Messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto».

Basi giuridiche

Decisione 94/375/CE del Consiglio, del 6 giugno 1994, riguardante la partecipazione della Comunità, in qualità di membro, al Fondo europeo per gli investimenti (GU L 173 del 7.7.1994, pag. 12).

Decisione 2007/247/CE del Consiglio, del 19 aprile 2007, relativa alla partecipazione della Comunità all’aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (GU L 107 del 25.4.2007, pag. 5).

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

30 210 000

58 210 000

39 028 705,09

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

30 210 000

58 210 000

39 028 705,09

 

Totale del titolo 9

30 210 000

58 210 000

39 028 705,09

 

TOTALE GENERALE

122 937 000 000

113 035 415 415

121 584 382 284,55

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

30 210 000

58 210 000

39 028 705,09

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

Parlamento

 

p.m.

Consiglio

 

p.m.

Commissione

 

30 000 000

Corte di giustizia dell’Unione europea

 

10 000

Corte dei conti

 

200 000

Comitato economico e sociale europeo

 

p.m.

Comitato delle regioni

 

p.m.

Mediatore europeo

 

p.m.

Garante europeo della protezione dei dati

 

p.m.

 

Totale

30 210 000

C. PERSONALE STATUTARIO

Organico autorizzato

Istituzioni

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Parlamento europeo

5 146

989

5 093

988

Consiglio europeo e Consiglio

3 504

68

3 476

36

Commissione:

25 710

469

25 740

481

funzionamento

19 963

366

20 018

366

ricerca e sviluppo tecnologico

3 827

 

3 827

 

Ufficio delle pubblicazioni

672

 

654

 

Ufficio europeo per la lotta antifrode

282

102

282

114

Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee

126

1

127

1

Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

214

 

224

 

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

462

 

438

 

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

164

 

170

 

Corte di giustizia dell'Unione europea

1 493

434

1 493

438

Corte dei conti

753

136

741

139

Comitato economico e sociale europeo

675

35

673

31

Comitato delle regioni

469

37

465

37

Mediatore europeo

16

47

16

47

Garante europeo della protezione dei dati

39

 

37

 

Totale

37 805

2 215

37 734

2 197

La ripartizione di questi agenti per gruppo di mansioni e grado dovrà essere mantenuta nei limiti fissati dalle tabelle delle seguenti pagine.

Organico autorizzato

Organismi istituiti dalle Comunità aventi personalità giuridica

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Agenzie decentrate

636

4 391

633

3 578

Imprese comuni europee

62

289

55

255

Istituto europeo di innovazione e tecnologia

 

20

 

7

Agenzie esecutive

 

390

 

368

Totale

698

5 090

688

4 208

La ripartizione di questi agenti per gruppo di mansioni e grado dovrà essere mantenuta nei limiti fissati dalle tabelle delle seguenti pagine.

Sezione I — Parlamento europeo

Gruppi di mansioni e gradi

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Altri

Gruppi politici

Senza inquadramento

1

 

 

 

AD 16

11

 

1

7

AD 15

32

 

1

3

AD 14

140

2

6

21

AD 13

177

8

2

32

AD 12

555

 

7

69

AD 11

129

 

8

35

AD 10

191

 

4

33

AD 9

117

 

6

17

AD 8

77

 

9

9

AD 7

94

 

 

22

AD 6

319

 

 

28

AD 5

424

 

8

48

Totale AD

2 266

10

52

324

AST 11

74

10

 

31

AST 10

154

 

17

17

AST 9

96

 

1

24

AST 8

185

 

3

35

AST 7

703

 

5

51

AST 6

538

 

5

78

AST 5

391

 

8

65

AST 4

241

 

11

61

AST 3

79

 

16

62

AST 2

295

 

5

59

AST1

70

 

3

55

Totale AST

2 826

10

74

538

Totale

5 093  (15)

20  (16)

126  (17)

862

Totale generale

6 081  (18)


Gruppi di mansioni e gradi

2010

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Altri

Gruppi politici

Senza inquadramento

1

 

 

 

AD 16

11

 

1

7

AD 15

35

 

1

4

AD 14

141

2

6

23

AD 13

227

8

2

30

AD 12

503

 

8

71

AD 11

131

 

7

36

AD 10

191

 

7

29

AD 9

155

 

7

17

AD 8

107

 

8

18

AD 7

259

 

 

23

AD 6

249

 

1

26

AD 5

307

 

8

40

Totale AD

2 316

10

56

324

AST 11

91

10

 

33

AST 10

136

 

17

18

AST 9

115

 

3

27

AST 8

215

 

4

39

AST 7

653

 

2

50

AST 6

559

 

5

72

AST 5

365

 

8

64

AST 4

251

 

11

62

AST 3

124

 

16

63

AST 2

245

 

5

55

AST 1

75

 

 

55

Totale AST

2 829

10

71

538

Totale

5 146  (19)

20  (20)

127  (21)

862

Totale generale

6 135  (22)

Sezione II — Consiglio europeo e Consiglio

Gruppi di mansioni e gradi

2010

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Presidente del Consiglio europeo

Altri

Senza inquadramento

2

AD 16

11

1

AD 15

34 (23)

1

AD 14

86 (24)

2

9

AD 13

135

AD 12

270

8

AD 11

192

12

AD 10

89

7

1

AD 9

115

2

AD 8

78

AD 7

149

AD 6

220

AD 5

138

Totale AD

1 517

10

33

AST 11

41

AST 10

39

2

AST 9

44

AST 8

103

AST 7

281

AST 6

366

1

AST 5

242

AST 4

200

AST 3

169

22

AST 2

222

AST 1

278

Totale AST

1 985

22

3

Total

3 504

32

36

Totale generale

3 572


Gruppi di mansioni e gradi

Consiglio

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Senza inquadramento

2

AD 16

11

AD 15

34 (25)

1

AD 14

84 (26)

9

AD 13

90

AD 12

292

8

AD 11

222

12

AD 10

86

1

AD 9

131

2

AD 8

57

AD 7

101

AD 6

186

AD 5

187

Totale AD

1 481

33

AST 11

31

AST 10

39

2

AST 9

37

AST 8

106

AST 7

232

AST 6

456

1

AST 5

252

AST 4

248

AST 3

177

AST 2

182

AST 1

233

Totale AST

1 993

3

Total

3 476

36

Totale generale

3 512

Sezione III — Commissione

Commissione

Funzionamento

Gruppi di mansioni e gradi

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

30

 

30

 

AD 15

221

22

221

22

AD 14

558

32

543

32

AD 13

1 088

 

718

 

AD 12

2 341

54

2 467

54

AD 11

971

62

1 348

62

AD 10

847

11

526

11

AD 9

886

 

1 130

 

AD 8

505

2

340

2

AD 7

830

 

983

 

AD 6

867

 

975

 

AD 5

2 028

 

1 692

 

Totale AD

11 172

183

10 973

183

AST 11

150

 

134

 

AST 10

147

20

199

20

AST 9

496

 

527

 

AST 8

683

12

657

12

AST 7

1 220

28

1 054

28

AST 6

1 042

39

1 174

39

AST 5

1 365

42

1 220

42

AST 4

1 027

20

1 438

20

AST 3

871

9

600

9

AST 2

597

13

788

13

AST 1

1 193

 

1 254

 

Totale AD

8 791

183

9 045

183

Totale generale  (27)  (28)

19 963

366

20 018

366

Totale effettivi

20 329

20 384


Ricerca e sviluppo tecnologico — Centro comune di ricerca

Gruppi di mansioni e gradi

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16 (29)

2

2

AD 15

10

10

AD 14

36

36

AD 13

90

46

AD 12

266

225

AD 11

115

185

AD 10

94

109

AD 9

50

50

AD 8

46

46

AD 7

25

25

AD 6

125

125

AD 5

28

28

Totale AD

887

887

AST 11

27

17

AST 10

56

66

AST 9

76

61

AST 8

154

124

AST 7

159

159

AST 6

119

164

AST 5

120

120

AST 4

124

124

AST 3

151

151

AST 2

35

35

AST 1

48

48

Totale AST

1 069

1 069

Totale generale

1 956

1 956

Totale effettivi

1 956

1 956


Ricerca e sviluppo tecnologico — Azioni indirette

Gruppi di mansioni e gradi

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

1

1

AD 15

19

19

AD 14

54

64

AD 13

91

51

AD 12

352

332

AD 11

212

247

AD 10

73

103

AD 9

51

51

AD 8

38

38

AD 7

38

23

AD 6

119

119

AD 5

36

26

Totale AD

1 084

1 074

AST 11

6

6

AST 10

32

32

AST 9

27

27

AST 8

79

79

AST 7

98

98

AST 6

113

123

AST 5

90

90

AST 4

163

163

AST 3

115

115

AST 2

29

29

AST 1

35

35

Totale AST

787

797

Totale generale

1 871

1 871

Totale effettivi  (30)

1 871

1 871

Ufficio delle pubblicazioni

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio delle pubblicazioni

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

1

1

AD 15

3

3

AD 14

8

8

AD 13

1

1

AD 12

12

12

AD 11

13

13

AD 10

8

8

AD 9

5

4

AD 8

19

19

AD 7

4

AD 6

3

3

AD 5

29

20

Totale AD

106

92

AST 11

7

4

AST 10

40

43

AST 9

10

4

AST 8

46

45

AST 7

63

70

AST 6

83

86

AST 5

72

72

AST 4

59

56

AST 3

152

148

AST 2

32

32

AST 1

2

2

Totale AST

566

562

Totale generale

672

654

Totale effettivi

672

654

Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

1

1

AD 15

2

3

2

3

AD 14

5

4

5

4

AD 13

5

3

AD 12

19

21

18

21

AD 11

27

1

27

13

AD 10

12

1

11

1

AD 9

11

1

12

1

AD 8

11

15

13

15

AD 7

8

7

AD 6

13

2

12

2

AD 5

24

18

Totale AD

138

48

129 (31)

60

AST 11

1

1

AST 10

8

18

8

18

AST 9

11

8

AST 8

17

4

17

4

AST 7

27

23

26

23

AST 6

19

1

31

1

AST 5

14

8

12

8

AST 4

18

15

AST 3

10

16

AST 2

13

8

AST 1

6

11

Totale AST

144

54

153

54

Totale generale

282

102

282

114

Totale personale

384

396

Ufficio europeo di selezione del personale

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio europeo di selezione del personale

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

5

3

AD 11

5

4

AD 10

2

AD 9

2

2

AD 8

4

2

AD 7

1

2

AD 6

1

2

AD 5

6

7

Totale AD

25

1

25

1

AST 11

1

AST 10

2

3

AST 9

4

AST 8

9

12

AST 7

8

5

AST 6

10

12

AST 5

17

19

AST 4

11

12

AST 3

19

19

AST 2

7

7

AST 1

13

13

Totale AST

101

102

Totale generale

126

1

127

1

Totale risorse umane

127  (32)

128  (33)

Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

4

4

AD 13

1

1

AD 12

7

7

AD 11

3

2

AD 10

2

1

AD 9

2

AD 8

1

2

AD 7

2

3

AD 6

3

4

AD 5

6

3

Totale AD

32

28

AST 11

3

3

AST 10

18

18

AST 9

3

3

AST 8

22

22

AST 7

18

19

AST 6

53

59

AST 5

38

41

AST 4

17

21

AST 3

7

7

AST 2

3

3

AST 1

Totale AST

182

196

Totale generale

214

224

Totale effettivi

214

224

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

8

8

AD 13

1

1

AD 12

11

7

AD 11

13

13

AD 10

2

2

AD 9

7

5

AD 8

5

6

AD 7

5

5

AD 6

2

2

AD 5

6

6

Totale AD

61

56

AST 11

2

2

AST 10

16

17

AST 9

4

3

AST 8

11

10

AST 7

19

16

AST 6

59

53

AST 5

79

70

AST 4

151

154

AST 3

58

57

AST 2

1

AST 1

1

Totale AST

401

382

Totale generale

462

438

Totale effettivi

462

438

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

Gruppi di mansioni e gradi

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

2010

2009

Posti permanenti

Posti temporanei

Posti permanenti

Posti temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

3

3

AD 13

AD 12

5

5

AD 11

5

5

AD 10

5

5

AD 9

AD 8

AD 7

AD 6

AD 5

7

6

Totale AD

26

25

AST 11

AST 10

8

8

AST 9

AST 8

7

7

AST 7

4

4

AST 6

17

19

AST 5

19

23

AST 4

57

58

AST 3

25

25

AST 2

1

1

AST 1

Totale AST

138

145

Totale generale

164

170

Totale effettivi

164

170

Organismi istituiti dalle Comunità aventi personalità giuridica

Agenzie decentrate

Agenzie decentrate — Imprese

Agenzia europea per i medicinali

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

1

1

AD 15

4

1

3

AD 14

5

4

4

AD 13

6

5

6

AD 12

37

27

36

AD 11

36

29

34

AD 10

32

14

34

AD 9

35

34

35

AD 8

43

26

40

AD 7

38

11

38

AD 6

39

62

34

AD 5

34

30

17

Totale AD

310

243

282

AST 11

2

1

AST 10

4

1

6

AST 9

8

2

5

AST 8

13

3

12

AST 7

18

13

15

AST 6

35

16

38

AST 5

35

15

39

AST 4

46

28

46

AST 3

36

50

30

AST 2

40

16

25

AST 1

20

80

32

Totale AST

257

225

248

Totale generale

567

468

530

Totale effettivi

567

468

530

Agenzia europea delle sostanze chimiche

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

1

2

1

AD 13

9

9

6

AD 12

16

10

13

AD 11

22

12

19

AD 10

25

12

21

AD 9

34

13

22

AD 8

32

17

27

AD 7

46

22

31

AD 6

43

16

40

AD 5

59

13

29

Totale AD

288

127

210

AST 11

AST 10

1

1

AST 9

1

2

AST 8

7

8

6

AST 7

10

5

8

AST 6

17

9

17

AST 5

20

13

17

AST 4

27

25

25

AST 3

28

20

20

AST 2

14

10

AST 1

14

10

Totale AST

138

83

114

Totale generale

426

210

324

Totale effettivi

426

210

324

Agenzie decentrate — Occupazione e affari sociali

Istituto europeo per l'uguaglianza di genere

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei (34)

AD 16

AD 15

AD 14

AD 13

1

1

AD 12

AD 11

1

1

AD 10

1

1

AD 9

AD 8

2

2

AD 7

2

2

AD 6

1

AD 5

8

5

Totale AD

16

12

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

AST 8

1

1

AST 7

AST 6

2

2

AST 5

3

2

AST 4

2

2

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

9

8

Totale generale

25

20

Totale effettivi

25

20

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

1

1

AD 13

2

2

AD 12

1

5

6

8

1

AD 11

1

5

1

5

9

AD 10

2

4

1

4

8

AD 9

3

2

3

AD 8

1

5

2

1

1

AD 7

2

7

1

3

3

AD 6

3

2

1

2

AD 5

1

6

1

2

4

Totale AD

8

42

8

25

8

35

AST 11

3

AST 10

2

AST 9

3

2

4

AST 8

6

4

2

1

AST 7

5

5

9

AST 6

9

11

8

AST 5

5

7

11

AST 4

2

7

2

1

5

AST 3

7

3

6

3

10

AST 2

2

3

3

AST 1

2

1

Totale AD

11

40

8

37

11

47

Totale generale

19

82

16

62

19

82

Totale personale

101

78

101

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

1

1

AD 12

1

1

1

AD 11

2

2

2

AD 10

2

1

2

AD 9

1

3

1

AD 8

5

1

5

AD 7

8

4

7

AD 6

3

11

4

AD 5

Totale AD

24

24

24

AST 11

AST 10

1

1

AST 9

1

AST 8

AST 7

1

2

AST 6

2

1

AST 5

3

1

2

AST 4

7

1

7

AST 3

6

10

4

AST 2

4

AST 1

3

Totale AST

20

17

20

Totale generale

44

41

44

Totale personale

44

41

44

Agenzie decentrate — Energia e trasporti

Agenzia europea per la sicurezza aerea

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

2

3

5

AD 14

6

2

2

AD 13

12

5

10

AD 12

26

21

25

AD 11

50

17

37

AD 10

55

10

45

AD 9

75

94

89

AD 8

104

42

71

AD 7

58

49

59

AD 6

55

46

44

AD 5

4

17

6

Totale AD

447

306

393

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

3

2

AST 6

8

4

AST 5

24

4

18

AST 4

30

10

30

AST 3

29

29

31

AST 2

18

47

24

AST 1

11

7

4

Totale AST

123

97

113

Totale generale

570

403

506

Totale effettivi

570

403

506

Agenzia europea per la sicurezza marittima

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

1

1

AD 13

1

3

1

3

AD 12

2

8

5

2

8

AD 11

1

10

2

3

1

10

AD 10

1

17

4

1

17

AD 9

20

17

20

AD 8

18

1

17

18

AD 7

23

21

21

AD 6

18

20

15

AD 5

10

5

9

Totale AD

5

129

3

93

5

123

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

1

AST 8

1

1

1

1

AST 7

1

1

AST 6

3

3

AST 5

8

3

8

AST 4

15

1

10

13

AST 3

17

21

17

AST 2

13

7

13

AST 1

6

10

6

Totale AST

1

65

1

52

1

63

Totale generale

6

194

4

145

6

186

Totale effettivi

200

149

192

Agenzia ferroviaria europea

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

AD 13

AD 12

AD 11

1

AD 10

11

2

7

AD 9

27

19

25

AD 8

20

27

25

AD 7

6

3

AD 6

22

8

13

AD 5

10

17

14

Totale AD

98

74

88

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

2

1

AST 7

2

2

3

AST 6

1

AST 5

6

2

5

AST 4

5

7

5

AST 3

8

3

5

AST 2

9

4

7

AST 1

8

14

10

Totale AST

41

32

36

Totale generale

139

106

124

Totale effettivi

139

106

124

Autorità di vigilanza del GNSS europeo

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

AD 12

2

AD 11

2

2

2

AD 10

3

3

1

AD 9

2

3

1

AD 8

5

9

4

AD 7

7

14

7

AD 6

3

6

2

AD 5

3

Totale AD

23

43

18

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

2

2

2

AST 3

1

2

1

AST 2

2

1

AST 1

1

2

Totale AST

5

6

5

Totale generale

28

49

23

Totale effettivi

28

49

23

Agenzia europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

AD 13

AD 12

AD 11

AD 10

AD 9

5

AD 8

AD 7

AD 6

AD 5

9

Totale AD

15

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

10

AST 2

AST 1

Totale AST

10

Totale generale

25

Totale effettivi

25

Agenzie decentrate — Ambiente

Agenzia europea dell’ambiente

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

2

2

2

AD 13

2

AD 12

1

9

8

1

10

AD 11

11

1

8

2

8

AD 10

9

7

1

9

AD 9

8

8

7

AD 8

7

4

8

AD 7

6

1

7

6

AD 6

6

3

3

2

5

AD 5

Totale AD

1

61

5

48

6

56

AST 11

1

1

1

1

AST 10

3

2

3

AST 9

1

2

2

1

1

AST 8

1

8

2

5

1

7

AST 7

6

6

4

AST 6

8

10

11

AST 5

4

3

4

AST 4

14

14

14

AST 3

13

8

14

AST 2

4

2

3

AST 1

5

9

6

Totale AST

3

68

2

61

3

68

Totale generale

4

129

7

109

9

124

Totale personale

133

116

133

Agenzie decentrate — Società dell'informazione e media

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

AD 13

AD 12

3

3

AD 11

3

AD 10

4

4

AD 9

7

5

7

AD 8

5

3

5

AD 7

9

6

9

AD 6

8

AD 5

Totale AD

29

26

29

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

7

1

7

AST 4

1

3

1

AST 3

4

AST 2

5

3

5

AST 1

2

2

2

Totale AST

15

13

15

Totale generale

44

39

44

Totale effettivi

44

39

44

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario (35)

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

AD 13

AD 12

AD 11

AD 10

AD 9

AD 8

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

7

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

3

Totale generale

10

Totale effettivi

10

Agenzie decentrate — Affari marittimi e pesca

Organismo comunitario di controllo della pesca (OCCP)

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

AD 14

1

1

1

AD 13

1

1

2

AD 12

1

2

2

2

2

1

AD 11

1

1

AD 10

1

1

4

AD 9

3

5

2

3

4

1

AD 8

2

1

1

2

1

AD 7

1

1

1

AD 6

1

1

1

AD 5

1

Totale AD

6

14

4

12

8

14

AST 11

1

1

1

AST 10

1

5

5

1

5

AST 9

3

3

3

AST 8

1

2

1

2

AST 7

8

8

9

AST 6

3

3

3

AST 5

6

3

5

AST 4

AST 3

AST 2

3

1

3

AST 1

Totale AST

2

31

24

2

31

Totale generale

8

45

4

36

10

45

Totale personale

53

40

55

Agenzie decentrate — Mercato interno

Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

1

1

AD 15

3

3

AD 14

5

14

12

18

AD 13

9

1

13

1

AD 12

20

2

24

3

AD 11

33

4

32

8

AD 10

17

19

13

17

AD 9

6

7

AD 8

7

5

1

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

98

61

84

57

99

59

AST 11

6

3

11

4

AST 10

15

3

16

3

AST 9

8

3

19

5

AST 8

30

10

38

10

AST 7

46

10

52

15

AST 6

62

22

62

25

AST 5

58

26

74

26

AST 4

85

19

64

24

AST 3

18

25

17

16

AST 2

3

4

AST 1

Totale AST

359

126

328

124

353

132

Totale generale

457

187

412

181

452

191

Totale effettivi

644

593

643

Agenzie decentrate — Istruzione e cultura

Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

1

1

AD 13

1

AD 12

7

5

3

3

7

5

AD 11

5

3

4

5

5

5

AD 10

3

6

1

5

3

5

AD 9

2

1

1

3

AD 8

2

5

4

2

AD 7

2

1

3

1

AD 6

6

1

1

AD 5

6

8

10

Totale AD

15

35

15

31

15

34

AST 11

AST 10

3

1

1

1

3

1

AST 9

AST 8

2

1

1

1

2

1

AST 7

1

4

2

1

1

1

AST 6

6

2

1

4

6

7

AST 5

4

5

4

3

4

5

AST 4

4

9

3

3

4

7

AST 3

6

6

12

7

AST 2

3

2

4

2

AST 1

2

1

Totale AST

20

31

20

31

20

32

Totale generale

35

66

35

62

35

66

Totale personale

101

97

101

Fondazione europea per la formazione professionale

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

3

3

AD 12

5

7

8

AD 11

13

12

10

AD 10

4

3

5

AD 9

18

11

12

AD 8

4

7

10

AD 7

10

8

5

AD 6

1

1

AD 5

Totale AD

59

50

54

AST 11

AST 10

3

3

AST 9

6

5

8

AST 8

2

2

4

AST 7

7

7

7

AST 6

10

8

10

AST 5

4

2

4

AST 4

5

3

6

AST 3

3

AST 2

6

AST 1

Totale AST

37

36

42

Totale generale

96

86

96

Totale effettivi

96

86

96

Agenzie decentrate — Salute e tutela dei consumatori

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

2

1

2

AD 13

1

AD 12

6

3

AD 11

4

4

5

AD 10

13

4

12

AD 9

16

9

AD 8

34

20

33

AD 7

6

5

AD 6

24

14

AD 5

30

33

32

Totale AD

136

63

116

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

1

1

AST 7

4

2

AST 6

6

7

8

AST 5

16

7

AST 4

19

24

22

AST 3

AST 2

5

2

AST 1

13

7

12

Totale AST

64

38

54

Totale generale

200

101

170

Totale effettivi

200

101

170

Autorità europea per la sicurezza alimentare

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

 

AD 15

 

1

1

1

AD 14

 

2

2

AD 13

 

AD 12

1

15

4

1

13

AD 11

 

10

12

12

AD 10

1

6

3

1

4

AD 9

1

32

24

1

30

AD 8

1

31

37

32

AD 7

3

46

37

1

48

AD 6

2

23

4

32

1

26

AD 5

 

22

1

22

24

Totale AD

9

188

5

172

5

192

AST 11

 

AST 10

 

AST 9

 

AST 8

 

1

1

AST 7

 

5

3

5

AST 6

 

5

4

AST 5

2

20

6

2

18

AST 4

 

36

30

36

AST 3

 

26

28

26

AST 2

 

38

33

34

AST 1

3

22

41

2

30

Totale AST

5

153

141

4

154

Totale generale

14

341

5

313

9

346

Totale personale

355

318

355

Ufficio comunitario delle varietà vegetali

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

AD 13

1

1

1

1

AD 12

1

1

1

1

AD 11

1

1

1

1

AD 10

1

1

1

1

AD 9

1

1

AD 8

AD 7

AD 6

1

1

1

AD 5

Totale AD

3

5

3

5

3

5

AST 11

AST 10

AST 9

4

2

4

2

AST 8

2

2

6

3

2

2

AST 7

2

4

4

2

4

AST 6

6

1,5

6

AST 5

5

2

1

5

AST 4

1

5

1

5

1

5

AST 3

3

6

3

AST 2

3

AST 1

2

2,5

2

Totale AST

9

29

9

26

9

29

Totale generale

12

34

12

31

12

34

Totale personale

46

43

46

Agenzie decentrate — Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (Frontex)

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

1

1

1

AD 13

6

3

6

AD 12

3

5

3

AD 11

13

7

9

AD 10

5

7

7

AD 9

3

1

1

AD 8

43

14

34

AD 7

2

1

2

AD 6

5

5

AD 5

4

3

3

Totale AD

86

43

72

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

6

5

5

AST 7

11

7

9

AST 6

12

4

7

AST 5

18

8

16

AST 4

5

3

3

AST 3

5

5

5

AST 2

AST 1

Totale AST

57

32

45

Totale generale

143

75

117

Totale personale

143

75

117

Ufficio europeo di sostegno in materia di diritto d’asilo — EASO

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

AD 13

AD 12

AD 11

AD 10

1

AD 9

2

AD 8

AD 7

6

AD 6

AD 5

4

Totale AD

14

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

4

AST 2

1

AST 1

5

Totale AST

10

Totale generale

24

Totale effettivi

24

 

Agenzia europea per i diritti fondamentali

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

AD 14

1

AD 13

3

3

AD 12

11

2

8

AD 11

3

AD 10

12

1

10

AD 9

11

1

9

AD 8

1

AD 7

5

1

5

AD 6

5

AD 5

Totale AD

44

14

36

AST 11

AST 10

1

1

AST 9

AST 8

3

3

AST 7

9

6

9

AST 6

4

3

1

AST 5

1

3

1

AST 4

9

5

9

AST 3

2

AST 2

1

1

1

AST 1

1

Totale AST

28

21

25

Totale generale

72

35

61

Totale effettivi

72

35

61

Ufficio europeo di polizia — Europol

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

AD 13

3

AD 12

3

AD 11

23

AD 10

AD 9

70

AD 8

80

AD 7

123

AD 6

52

AD 5

36

Totale AD

391

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

4

AST 6

13

AST 5

3

AST 4

40

AST 3

2

AST 2

AST 1

Totale AST

62

Totale generale

453

Totale effettivi

453

Accademia europea di polizia

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

AD 13

1

1

1

AD 12

AD 11

AD 10

2

1

2

AD 9

AD 8

AD 7

2

1

2

AD 6

AD 5

9

5

9

Totale AD

14

8

14

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

2

2

2

AST 4

2

1

2

AST 3

8

2

8

AST 2

AST 1

Totale AST

12

5

12

Totale generale

26

13

26

Totale effettivi

26

13

26

Eurojust

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

1

AD 15

AD 14

1

AD 13

1

1

AD 12

1

AD 11

AD 10

2

5

AD 9

5

5

5

AD 8

6

5

4

AD 7

12

1

12

AD 6

16

15

17

AD 5

6

4

5

Totale AD

50

30

50

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

AST 8

1

1

AST 7

AST 6

1

AST 5

2

2

AST 4

30

3

18

AST 3

54

42

60

AST 2

21

16

28

AST 1

27

38

24

Totale AST

135

100

135

Totale generale

185

130

185

Totale effettivi

185

130

185

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

1

1

AD 13

1

2

1

1

2

AD 12

1

6

1

4

1

6

AD 11

3

8

4

6

3

8

AD 10

2

13

3

2

13

AD 9

7

7

7

AD 8

2

6

1

3

4

AD 7

2

2

2

2

AD 6

1

8

AD 5

4

1

Totale AD

10

45

11

36

10

43

AST 11

1

1

1

AST 10

1

1

AST 9

3

1

3

AST 8

2

3

2

2

3

AST 7

1

6

1

1

1

6

AST 6

1

4

2

2

1

4

AST 5

3

1

1

3

AST 4

2

1

1

7

2

1

AST 3

1

2

8

1

AST 2

1

AST 1

Totale AST

7

22

8

23

7

22

Totale generale

17

67

19

59

17

65

Totale effettivi

84

78

82

Agenzie decentrate — Servizi linguistici

Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

1

1

AD 14

1

1

1

AD 13

2

1

AD 12

8

5

2

3

7

4

AD 11

10

12

6

8

9

12

AD 10

10

7

13

6

12

6

AD 9

3

11

4

11

3

12

AD 8

1

6

3

6

1

5

AD 7

8

21

12

8

16

AD 6

2

20

28

2

25

AD 5

6

11

9

Totale AD

43

91

29

86

43

91

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

1

AST 8

5

1

2

4

1

AST 7

4

4

3

3

4

3

AST 6

5

6

5

4

5

7

AST 5

4

7

2

4

5

5

AST 4

3

16

2

9

3

14

AST 3

23

1

17

25

AST 2

12

8

10

AST 1

8

13

12

Totale AST

21

78

15

59

21

78

Totale generale

64

169

44

145

64

169

Totale effettivi

233

189

233

Imprese comuni europee

Impresa comune europea ITER — l’Energia da fusione (F4E)

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

2

1

1

1

AD 12

15

8

13

3

8

8

AD 11

7

6

12

AD 10

4

20

4

10

AD 9

10

28

4

22

10

38

AD 8

4

4

AD 7

20

1

1

10

AD 6

2

67

31

2

47

AD 5

4

2

2

4

Totale AD

44

149

26

60

41

119

AST 11

2

1

AST 10

2

1

1

AST 9

4

1

1

AST 8

1

1

AST 7

1

1

AST 6

1

2

1

AST 5

3

2

6

AST 4

2

3

1

2

AST 3

3

18

1

6

1

25

AST 2

AST 1

1

Totale AST

18

23

9

6

14

25

Totale generale

62

172

35

66

55

144

Totale effettivi

234

101

199

Cooperazione — Sanità — Impresa comune per l'Iniziativa congiunta sui medicinali innovativi (IMI)

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

4

4

AD 10

AD 9

7

4

AD 8

11

9

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

23

18

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

1

1

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

5

4

AST 2

AST 1

Totale AST

6

5

Totale generale

29

23

Totale effettivi

29

23

Cooperazione — Trasporto — Impresa comune Clean Sky

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

AD 10

2

2

AD 9

6

6

AD 8

7

8

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

16

17

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

1

1

AST 5

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

1

1

Totale generale

17

18

Totale effettivi

17

18

Cooperazione — Tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Impresa comune Artemis

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

2

2

AD 10

AD 9

AD 8

5

4

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

8

7

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

Totale generale

8

7

Totale effettivi

8

7

Tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Impresa comune ENIAC

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

2

2

AD 10

AD 9

AD 8

3

4

AD 7

AD 6

AD 5

Totale AD

6

7

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

Totale generale

6

7

Totale effettivi

6

7

Impresa comune Celle a combustibile e idrogeno (FCH)

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

3

3

AD 10

AD 9

1

3

AD 8

4

4

AD 7

2

AD 6

AD 5

Totale AD

11

11

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

1

4

AST 7

3

AST 6

AST 5

AST 4

1

1

AST 3

2

2

AST 2

AST 1

Totale AST

7

7

Totale generale

18

18

Totale effettivi

18

18

Impresa comune SESAR

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

1

AD 12

4

3

4

AD 11

AD 10

4

2

2

AD 9

AD 8

6

2

6

AD 7

5

3

5

AD 6

4

4

AD 5

10

10

Totale AD

34

11

33

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

1

1

AST 4

AST 3

2

1

2

AST 2

AST 1

2

2

2

Totale AST

5

3

5

Totale generale

39

14

38

Totale effettivi

39

14

38

Istituto europeo di innovazione e tecnologia

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

1

AD 14

1

AD 13

AD 12

AD 11

AD 10

AD 9

4

2

AD 8

7

2

AD 7

2

AD 6

1

AD 5

1

Totale AD

16

5

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

2

1

AST 3

2

1

AST 2

AST 1

Totale AST

4

2

Totale generale

20

7

Totale effettivi

20

7

Agenzie esecutive

Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

5

5

AD 10

5

7

5

AD 9

1

1

1

AD 8

7

5

AD 7

7

13

9

AD 6

4

2

AD 5

3

2

5

Totale AD

33

24

33

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

2

2

AST 6

AST 5

AST 4

1

2

1

AST 3

AST 2

1

1

1

AST 1

Totale AST

4

3

4

Totale generale

37

27

37

Totale effettivi

37

27

37

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

3

2

AD 12

5

4

7

AD 11

5

7

5

AD 10

11

2

7

AD 9

20

18

19

AD 8

15

14

13

AD 7

3

5

8

AD 6

5

1

3

AD 5

3

6

3

Totale AD

71

58

68

AST 11

1

1

AST 10

1

2

AST 9

AST 8

1

AST 7

3

2

3

AST 6

3

3

3

AST 5

4

3

3

AST 4

14

5

9

AST 3

5

13

10

AST 2

AST 1

Totale AST

31

27

31

Totale generale

102

85

99

Totale effettivi

102

85

99

Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

1

1

1

AD 10

AD 9

2

2

AD 8

1

2

1

AD 7

1

1

AD 6

1

AD 5

2

1

3

Totale AD

9

5

9

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

1

1

1

AST 6

AST 5

2

2

2

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

3

3

3

Totale generale

12

8

12

Totale effettivi

12

8

12

Agenzia esecutiva per le reti transeuropee di trasporto

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

2

2

2

AD 10

1

1

1

AD 9

4

4

AD 8

1

AD 7

7

5

6

AD 6

6

3

5

AD 5

5

5

6

Totale AD

27

17

25

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

2

2

2

AST 4

1

AST 3

3

4

5

AST 2

AST 1

Totale AST

6

6

7

Totale generale

33

23

32

Totale effettivi

33

23

32

Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

3

3

AD 12

5

5

AD 11

2

2

AD 10

3

3

AD 9

3

1

3

AD 8

27

27

AD 7

40

40

AD 6

10

10

AD 5

6

6

Totale AD

100

1

100

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

AST 7

AST 6

AST 5

AST 4

AST 3

AST 2

AST 1

Totale AST

Totale generale

100

1

100

Totale effettivi

100

1

100

Agenzia esecutiva per la ricerca

Gruppi di mansioni e gradi

Posti

2010

2009

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Effettivamente coperti al 31.12.2008

Autorizzati nel bilancio comunitario

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

1

AD 13

1

1

1

AD 12

1

1

AD 11

2

1

2

AD 10

12

4

10

AD 9

10

5

AD 8

4

2

AD 7

13

12

AD 6

23

18

AD 5

28

25

Totale AD

95

7

77

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

AST 8

1

1

AST 7

2

2

3

AST 6

1

1

AST 5

2

1

AST 4

2

2

AST 3

2

2

AST 2

AST 1

Totale AST

11

2

11

Totale generale

106

9

88

Totale effettivi

106

9

88

Sezione IV — Corte di giustizia dell'Unione europea

Gruppo di mansioni e gradi

Corte di giustizia dell'Unione europea

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

AD 16

5

5

AD 15

10

1

10

1

AD 14

28 (36)

44 (37)

20 (38)

44 (39)

AD 13

69

49

AD 12

126 (40)

66

146 (41)

66

AD 11

90

73

83

73

AD 10

42

33

57

33

AD 9

28

1

12

1

AD 8

260

1

182

1

AD 7

98

24

192

24

AD 6

23

23

AD 5

48

42

Totale AD

827

243

821

243

AST 11

8

6

AST 10

9

1

11

1

AST 9

32

21

AST 8

35

5

32

5

AST 7

61

28

56

28

AST 6

79

24

87

24

AST 5

47

46

58

46

AST 4

96

68

67

68

AST 3

118

12

151

12

AST 2

105

7

67

11

AST 1

76

116

Totale AST

666

191

672

195

Totale generale

1 493  (42)

434

1 493  (43)

438

Totale effettivi

1 927  (44)

1 931  (45)

Sezione V — Corte dei conti

Gruppi di mansioni e gradi

Corte dei conti

Impieghi permanenti

Posti temporanei (46)

2010

2009

2010

2009

Senza inquadramento

1

1

AD 16

AD 15

9

9

AD 14

33 (47)

33 (48)

29

29

AD 13

16

16

2

AD 12

69 (49)

66 (50)

5

7

AD 11

39

37

31

31

AD 10

35

40

1

1

AD 9

96

96

AD 8

52 (51)

51

AD 7

17

1

AD 6

101

101

AD 5

52

52

Totale AD

519

502

69

69

AST 11

11

13

AST 10

7

7

AST 9

3

4

AST 8

14 (52)

15

AST 7

31

30

28

28

AST 6

32

33

AST 5

33

33

AST 4

26

26

28

28

AST 3

38

39

5

1

AST 2

18

18

6 (53)

13

AST 1

21

21

Totale AST

234

239

67

70

Totale generale

753  (54)  (55)

741  (56)

136

139

Sezione VI — Comitato economico e sociale europeo

Gruppi di mansioni e gradi

Comitato economico e sociale europeo

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Senza inquadramento

1

1

AD 16

AD 15

6

5

AD 14

20

1

21

1

AD 13

21

1

11

AD 12

52

2

57

3

AD 11

28

36

AD 10

25

29

AD 9

19

5

21

3

AD 8

6

4

9

3

AD 7

17

2

14

AD 6

62

1

53

1

AD 5

66

2

63

1

Totale AD

322

18

319

12

AST 11

4

3

AST 10

7

7

AST 9

15

1

16

AST 8

15

13

2

AST 7

39

2

29

4

AST 6

60

2

71

2

AST 5

43

7

46

7

AST 4

43

1

43

1

AST 3

54

1

59

AST 2

26

6

AST 1

47

2

61

2

Totale AST

353

16

354

18

Totale generale

675

35

673

31

Sezione VII — Comitato delle regioni

Gruppi di mansioni e gradi

Comitato delle regioni

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

FQ

1

1

AD 16

AD 15

6

5

AD 14

9

1

9

1

AD 13

10

7

AD 12

26

4

28

2

AD 11

29

25

2

AD 10

19

3

22

2

AD 9

7

3

9

4

AD 8

22

19

AD 7

25

3

10

2

AD 6

76

7

76

6

AD 5

41

3

58

3

Totale AD

270

24

268

22

AST 11

2

1

AST 10

5

5

AST 9

2

2

AST 8

8

6

AST 7

13

1

13

1

AST 6

19

1

17

1

AST 5

36

5

33

4

AST 4

29

3

30

2

AST 3

28

2

27

4

AST 2

36

2

34

1

AST 1

19

29

1

Totale AST

197

14

197

14

Totale generale

467

39

465

37

Totale effettivi

506  (57)  (58)

502  (59)

Sezione VIII — Mediatore europeo

Gruppi di mansioni e gradi

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

AD 16

1

1

AD 15

1

1

AD 14

1

1

AD 13

2

1

1

AD 12

3

1

4

AD 11

2

2

AD 10

AD 9

7

7

AD 8

AD 7

1

2

1

2

AD 6

8

8

AD 5

2

4

2

4

Totale AD

6

29

6

29

AST 11

AST 10

AST 9

AST 8

1

AST 7

1

1

1

AST 6

4

4

AST 5

2

1

2

AST 4

6

2

6

2

AST 3

3

4

AST 2

1

4

1

4

AST 1

3

3

Totale AST

10

18

10

18

Totale generale

16

47

16

47

SEZIONE IX — Garante europeo della protezione dei dati

Gruppi di mansioni e gradi

Garante europeo della protezione dei dati

2010

2009

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Impieghi permanenti

Impieghi temporanei

Senza inquadramento

AD 16

AD 15

AD 14

1

1

AD 13

AD 12

AD 11

3

3

AD 10

1

1

AD 9

4

4

AD 8

7

7

AD 7

3

3

AD 6

3

3

AD 5

2

1

Totale AD

24

23

AST 11

AST 10

AST 9

1

1

AST 8

AST 7

1

1

AST 6

2

2

AST 5

3

3

AST 4

2

1

AST 3

2

3

AST 2

3

1

AST 1

1

2

Totale AST

15

14

Totale generale

39

37

D. PATRIMONIO IMMOBILIARE

Istituzioni

Immobili in locazione

Patrimonio immobiliare

Stanziamenti 2010 (60)

Stanziamenti 2009 (61)

Sezione I

Parlamento

39 668 000

40 277 000

1 468 571 941 (62)

Sezione II

Consiglio

9 153 000 (63)

8 785 000 (64)

421 942 118 (65)

Sezione III

Commissione (66)

 

 

1 815 360 803,50 (67)

 

— sedi (Bruxelles e Lussemburgo)

256 425 000

245 552 000 (68)

1 648 592 884,04

 

— uffici nell’Unione

12 228 000

11 499 000

27 365 133,27

 

— Ufficio alimentare e veterinario

2 366 000

2 688 000

24 699 159,27

 

— delegazioni

65 278 000

77 220 000

63 742 578,92

 

— Centro comune di ricerca

50 961 048

 

— Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea

6 884 000

6 746 000

 

— Ufficio europeo per la lotta antifrode

5 256 000

5 153 000

 

— Ufficio europeo di selezione del personale

3 343 000

2 475 000

 

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

3 351 000

3 256 000

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

5 166 000

5 330 000

 

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

2 894 000

2 730 000

Sezione IV

Corte di giustizia dell’Unione europea

43 718 000

40 195 000

392 705 037 (69)

Sezione V

Corte dei conti

3 884 000

4 090 000

28 035 322,21

Sezione VI

Comitato economico e sociale europeo

13 028 298

12 695 001

139 555 310 (70)

Sezione VII

Comitato delle regioni

9 260 654

8 845 579

89 570 342 (71)

Sezione VIII

Mediatore europeo

472 000

455 000

Sezione IX

Garante europeo della protezione dei dati

578 340

567 000

 

Totale

482 953 292

478 558 580

4 355 740 873,71


Istituzioni

Luogo

Anno di acquisto

Importi

Totali parziali

Totali

Parlamento

Bruxelles

 

 

953 277 375

 

Terreno

 

168 799 683

 

 

Paul-Henri Spaak (D1)

1998

66 331 128

 

 

Paul-Henri Spaak (D2)

1998

28 032 891

 

 

Altiero Spinelli (D3)

WIB (D4)

JAN (D5)

1998

2007

2008

370 743 540

96 331 068

136 075 574

 

 

Atrium

1999

27 379 483

 

 

Atrium II

2004

8 695 657

 

 

Montoyer 75

2006

23 697 660

 

 

Isman

2008

18 438 333

 

 

Cathedrale

2005

2 112 620

 

 

Wayenberg (Marie Haps)

2003

6 639 738

 

 

Strasburgo (Louise Weiss)

1998

 

286 237 157

 

Strasburgo (WIC, SDM, IPE III)

2006

 

130 243 752

 

Lussemburgo (KAD)

2003

 

48 118 667

 

Casa Jean Monnet (Bazoches)

1982

 

6 435

 

Lisbona

1986

 

815 820

 

Atene

1991

 

5 521 964

 

Copenaghen

2005

 

4 371 524

 

L’Aia

2006

 

3 412 000

 

La Valletta

2006

 

1 106 452

 

Nicosia

Vienna

Londra

2006

2008

2008

 

2 976 457

22 368 000

10 116 338

Consiglio europeo e Consiglio

Bruxelles

 

 

421 942 118

 

Terreno

 

67 525 000

 

 

Justus Lipsius

1995

161 313 281

 

 

Asilo nido

2006

12 774 286

 

 

Lex

2007

180 329 551

 

Commissione (72)

Bruxelles

 

 

1 556 346 274,04

 

Overijse

1997

1 102 074,66

 

 

Loi 130

1987

56 073 377,80

 

 

Breydel

1989

20 026 985,89

 

 

Haren

1993

7 452 084,50

 

 

Clovis

1995

11 517 442,50

 

 

Cours Saint-Michel 1

1997

19 112 709,55

 

 

Belliard 232 (73)

1997

21 305 892,20

 

 

Demot 24 (74)

1997

32 156 256,05

 

 

Breydel II

1997

39 954 668,05

 

 

Beaulieu 29/31/33

1998

39 059 734,63

 

 

Charlemagne

1997

122 893 908,51

 

 

Demot 28 (75)

1999

25 624 229,35

 

 

Joseph II 99 (76)

1998

18 186 420,15

 

 

Loi 86

1998

28 201 016,93

 

 

Luxembourg 46 (77)

1999

38 333 510,04

 

 

Montoyer 59 (78)

1998

19 403 462,55

 

 

Froissart 101 (79)

2000

20 238 623,65

 

 

VM 18 (80)

2000

19 184 418,67

 

 

Joseph II 70 (81)

2000

41 768 286,85

 

 

Loi 41 (82)

2000

69 750 767,55

 

 

SC 11 (83)

2000

21 300 221,58

 

 

Joseph II 30 (84)

2000

37 348 181,56

 

 

Joseph II 54 (85)

2001

45 809 763,80

 

 

Joseph II 79 (86)

2002

42 954 733,69

 

 

VM2 (87)

2001

42 063 599,80

 

 

Palmerston

2002

7 559 875,—

 

 

SPA 3 (88)

2003

30 194 125,—

 

 

Berlaymont (89)

2004

446 219 400,40

 

 

CCAB (90)

2005

45 488 858,26

 

 

BU-25

2006

54 100 891,62

 

 

Cornet-Leman

2006

3 800 000,—

 

 

Madou

2006

123 910 753,25

 

 

WALI

2009

4 250 000,—

 

 

Lussemburgo

 

 

92 246 610,—

 

Euroforum (91)

2004

92 246 610,—

 

 

Uffici nell’Unione

 

 

27 365 133,27

 

Nicosia (Iris Tower –8o piano)

1992

95 336,46

 

 

Lisbona

1986

1993

84 368,40

477 791,46

 

 

Marsiglia

1991

1993

104 380,94

25 739,70

 

 

Milano

1986

67 457,70

 

 

Copenaghen

2005

4 176 551,96

 

 

La Valletta

2006

966 100,16

 

 

Nicosia (Byron)

2006

2 876 900,09

 

 

L’Aia

2006

3 316 000,—

 

 

Londra

2008

15 174 506,40

 

 

Centro comune di ricerca

 

 

50 961 048,—

 

Ispra

 

36 956 190,78

 

 

Geel

 

3 979 361,48

 

 

Karlsruhe

 

715 089,02

 

 

Petten

 

9 310 406,72

 

 

Ufficio alimentare e veterinario

 

 

24 699 159,27

 

Grange (Irlanda) (92)

2002

24 699 159,27

 

 

Servizi esterni  (93)

 

 

63 742 578,92

 

Buenos Aires (Argentina)

1992

480 344,81

 

 

Canberra (Australia)

1983

 

 

 

1990

551 732,58

 

 

Cotonou (Benin)

1992

173 521,56

 

 

Gaborone (Botswana)

1982

 

 

 

1985

1986

324,32

1 708,16

 

 

 

1987

8 660,88

 

 

Brasilia (Brasile)

1994

331 460,38

 

 

Ouagadougou (Burkina-Faso)

1984

 

 

 

1997

1 294 049,62

 

 

Bujumbura (Burundi)

1982

 

 

 

1986

42 094,54

 

 

Phnom Penh (Cambogia)

2005

609 457,28

 

 

Ottawa (Canada)

1977

 

 

Praia (Capo Verde)

1981

 

 

Bangui (Repubblica centrafricana)

1983

 

 

N'Djamena (Ciad)

1991

19 145,21

 

 

Pechino (Cina)

1995

2 767 212,96

 

 

Moroni (Comore)

1988

16 612,12

 

 

Brazzaville (Congo)

1994

134 422,68

 

 

San José (Costa Rica)

1995

353 606,85

 

 

Abidjan (Costa d’Avorio)

1993

161 007,36

 

 

 

1994

209 584,76

 

 

Malabo (Guinea equatoriale)

1986

20 708,62

 

 

Parigi (Francia)

1990

1 785 485,83

 

 

 

1991

82 011,06

 

 

Libreville (Gabon)

1996

277 206,—

 

 

Banjul (Gambia)

1989

26 827,98

 

 

Bissau (Guinea-Bissau)

1995

278 019,31

 

 

Tokyo (Giappone)

2006

34 008 178,59

 

 

Nairobi (Kenya)

2005

674 279,50

 

 

Maseru (Lesotho)

1985

2 708,18

 

 

 

1990

131 491,82

 

 

 

1991

236 365,02

 

 

 

2006

225 949,52

 

 

Lilongwe (Malawi)

1982

 

 

 

1988

10 952,03

 

 

Città del Messico (Messico)

1995

1 496 195,98

 

 

Rabat (Marocco)

1987

48 643,19

 

 

Maputo (Mozambico)

2008

4 301 291,99

 

 

Windhoek (Namibia)

1992

333 104,45

 

 

 

1993

2009

101 950,48

1 427 358,20

 

 

Niamey (Niger)

1997

98 872,62

 

 

Abuja (Nigeria)

1992

340 595,88

 

 

 

2005

4 196 454,57

 

 

Port Moresby (Papua Nuova Guinea)

1982

48 274,53

 

 

Kigali (Ruanda)

1980

 

 

Dakar (Senegal)

1984

 

 

Honiara (Isole Salomone)

1990

32 099,20

 

 

Pretoria (Sud Africa)

1994

513 920,78

 

 

 

1996

553 366,83

 

 

Mbabane (Swaziland)

1987

1988

54 715,43

33 149,77

 

 

Dar es Salaam (Tanzania)

2002

3 377 178,91

 

 

Kampala (Uganda)

1986

26 228,62

 

 

Montevideo (Uruguay)

1990

152 719,70

 

 

New York (USA)

1987

163 045,17

 

 

Washington (USA)

1997

1 216 238,33

 

 

Lusaka (Zambia)

1982

 

 

Harare (Zimbabwe)

1990

113 250,56

 

 

 

1994

198 794,20

 

 

Totale Commissione

 

 

1 815 360 803,50

Corte di giustizia dell’Unione europea

Lussemburgo

 

 

392 705 037

 

(Allegato «A» — Erasmus, allegato «B» — Thomas More e allegato «C»

Complesso immobiliare del nuovo Palazzo (vecchio Palazzo ristrutturato, anello, 2 torri e galleria di collegamento)

1994

2008

48 770 541

343 934 496

 

Corte dei conti

Lussemburgo

 

 

28 035 322,21

 

Lussemburgo (K1)

1990

6 435 177,14

 

 

Lussemburgo (K2)

2004

21 600 145,07

 

Comitato economico e sociale europeo

Bruxelles

 

 

139 555 310

 

Montoyer 92-102

2001

33 772 425

 

 

Belliard 99-101

2001

82 675 202

 

 

Belliard 68-72

2004

9 659 022

 

 

Trèves 74

2005

8 556 696

 

 

Belliard 93

2005

4 891 965

 

Comitato delle regioni

Bruxelles

 

 

89 570 342

 

Montoyer

2001

16 634 179

 

 

Belliard 101-103

2001

40 720 622

 

 

Belliard 68

2004

14 488 532

 

 

Trèves 74

2004

12 835 044

 

 

Belliard 93

2005

4 891 965

 

Totale generale

 

 

 

4 355 740 873,71

SEZIONE I

PARLAMENTO

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del Parlamento europeo perl'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

1 607 363 235

Entrate propie

– 128 931 129

Contributi da riscuotere

1 478 432 106

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

46 604 242

37 889 783

37 638 656,40

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

56,02

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

9 020 533

8 859 744

4 791 312,54

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

55 624 775

46 749 527

42 430 024,96

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

58 255 294

44 658 716

41 364 853,38

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

13 046 060

4 315 724

12 053 274,74

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

5 000

5 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

71 306 354

48 979 440

53 418 128,12

CAPITOLO 4 2

4 2 1

Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità

p.m.

864 000

1 325 991,18

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 2

p.m.

864 000

1 325 991,18

 

Totale del titolo 4

126 931 129

96 592 967

97 174 144,26

CAPITOLO 4 0 —

TASSE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 2 —

ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TASSE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

46 604 242

37 889 783

37 638 656,40

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

56,02

Commento

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

9 020 533

8 859 744

4 791 312,54

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

58 255 294

44 658 716

41 364 853,38

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

13 046 060

4 315 724

12 053 274,74

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 4, l'articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l'articolo 48 dell'allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

5 000

5 000

0,—

CAPITOLO 4 2 —   ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 2 1   Contributo dei membri del Parlamento ad un regime di pensione di anzianità

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

864 000

1 325 991,18

Commento

Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'allegato III.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 1

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

6 900,—

5 0 0 2

Proventi delle forniture effettuate a favore di altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

6 900,—

5 0 1

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

p.m.

p.m.

0,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

486 310,71

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

493 210,71

CAPITOLO 5 1

5 1 1

Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 359 143,13

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

15 613,61

 

Totale dell'articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

1 374 756,74

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

1 374 756,74

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi di fondi investiti o mutuati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti delle istituzioni

2 000 000

2 500 000

4 391 981,14

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

2 000 000

2 500 000

4 391 981,14

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Proventi di prestazioni di servizi e lavori effettuati a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 452 076,88

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

3 323 943,04

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

5 776 019,92

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

3 728 159,74

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 2

Rimborsi di spese sociali sostenute per conto di un'altra istituzione

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

3 788 455,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

7 516 614,74

CAPITOLO 5 8

5 8 1

Proventi da indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

960 332,33

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

960 332,33

 

Totale del titolo 5

2 000 000

2 500 000

20 512 915,58

CAPITOLO 5 0 —

PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DA AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DI FONDI INVESTITI O MUTUATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 0 —   PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta di mezzi di trasporto di proprietà delle istituzioni.

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

6 900,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili diversi dal materiale da trasporto, di proprietà delle istituzioni.

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 2   Proventi delle forniture effettuate a favore di altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

I dettagli relativi alle spese e alle entrate derivanti da fondi prestati, affitti o prestazioni di servizi nell'ambito della presente linea di bilancio figurano in un allegato del bilancio.

5 0 1   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi della vendita di beni immobili di proprietà delle istituzioni.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

486 310,71

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera j), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Questo articolo include le entrate provenienti dalla vendita degli stessi prodotti su supporto elettronico.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DA AFFITTI

5 1 1   Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 359 143,13

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

I dettagli relativi alle spese e alle entrate derivanti da fondi prestati, affitti o prestazioni di servizi nell'ambito della presente linea di bilancio figurano in un allegato del bilancio.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

15 613,61

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DI FONDI INVESTITI O MUTUATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

5 2 0   Proventi di fondi investiti o mutuati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti delle istituzioni

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 000 000

2 500 000

4 391 981,14

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi di fondi investiti o mutuati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione.

CAPITOLO 5 5 —   PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Proventi di prestazioni di servizi e lavori effettuati a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 452 076,88

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

3 323 943,04

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

3 728 159,74

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera c), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 2   Rimborsi di spese sociali sostenute per conto di un'altra istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere il rimborso delle spese sociali sostenute per conto di un'altra istituzione.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

3 788 455,—

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 1   Proventi da indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

960 332,33

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera h), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

L'articolo comprende anche il rimborso delle retribuzioni dei funzionari da parte delle assicurazioni in caso di infortuni.

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E DEI PROGRAMMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni a destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

31 430 800,12

6 6 0 1

Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

31 430 800,12

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

31 430 800,12

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

31 430 800,12

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni a destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

31 430 800,12

Commento

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

6 6 0 1   Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

p.m.

p.m.

1 936 513,67

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

1 936 513,67

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

1 936 513,67

 

TOTALE GENERALE

128 931 129

99 092 967

151 054 373,63

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 936 513,67

Commento

Articolo destinato ad accogliere entrate varie.

I dettagli relativi alle spese e alle entrate derivanti da fondi prestati, affitti o prestazioni di servizi nell'ambito del presente articolo figurano in un allegato del bilancio.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

220 332 000

190 422 000

149 961 011,75

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

521 333 809

502 655 938

483 919 956,88

1 4

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

108 313 800

101 064 000

87 947 781,83

1 6

ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

15 516 000

14 124 900

11 365 214,42

 

Totale del titolo 1

865 495 609

808 266 838

733 193 964,88

2

IMMOBILI, MOBILIO, IMPIANTI E APPARECCHIATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

186 909 476

172 958 500

191 008 371,76

2 1

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO

117 014 150

108 898 000

115 644 159,66

2 3

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

12 841 500

12 524 700

8 999 452,34

 

Totale del titolo 2

316 765 126

294 381 200

315 651 983,76

3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DEI PROPRI COMPITI GENERALI

3 0

RIUNIONI E CONFERENZE

36 074 200

33 279 000

29 314 196,33

3 2

CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

104 954 500

101 396 300

105 690 234,03

 

Totale del titolo 3

141 028 700

134 675 300

135 004 430,36

4

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI

4 0

SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANI

76 965 000

70 548 000

71 875 103,—

4 2

SPESE RELATIVE AGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI

160 142 000

185 267 000

154 301 746,55

4 4

RIUNIONI E ALTRE ATTIVITÀ DI DEPUTATI ED EX DEPUTATI

310 000

310 000

251 300,—

 

Totale del titolo 4

237 417 000

256 125 000

226 428 149,55

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

15 906 800

5 003 992

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

10 000 000

10 018 600

0,—

10 3

RISERVA PER L'ALLARGAMENTO

750 000

500 000

0,—

10 4

RISERVA PER LA POLITICA DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

p.m.

p.m.

0,—

10 5

STANZIAMENTI ACCANTONATI PER IMMOBILI

15 000 000

20 000 000

0,—

10 6

RISERVA PER PROGETTI PRIORITARI IN CORSO DI SVILUPPO

5 000 000

p.m.

0,—

10 8

RISERVA EMAS

p.m.

1 000 000

0,—

 

Totale del titolo 10

46 656 800

36 522 592

0,—

 

TOTALE GENERALE

1 607 363 235

1 529 970 930

1 410 278 528,55

TITOLO 1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Indennità e assegni fissi

1 0 0 0

Indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

66 695 000

30 823 000

0,—

1 0 0 4

Spese di viaggio ordinarie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

79 319 000

77 988 000

81 438 000,—

1 0 0 5

Altre spese di viaggio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 170 000

6 875 000

1 035 000,—

1 0 0 6

Indennità di spese generali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

38 144 000

41 539 000

38 268 000,—

1 0 0 7

Indennità di funzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

177 000

170 000

165 463,83

 

Totale dell'articolo 1 0 0

193 505 000

157 395 000

120 906 463,83

1 0 1

Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri interventi sociali

1 0 1 0

Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri oneri sociali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 417 000

2 851 000

1 906 141,08

1 0 1 2

Interventi specifici a favore dei deputati con disabilità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

350 000

141 000

84 584,04

 

Totale dell'articolo 1 0 1

3 767 000

2 992 000

1 990 725,12

1 0 2

Indennità transitorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 628 000

3 875 000

342 762,51

1 0 3

Pensioni

1 0 3 0

Pensioni di anzianità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

11 215 000

10 638 000

9 411 104,29

1 0 3 1

Pensioni d'invalidità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

504 000

517 000

421 497,60

1 0 3 2

Pensioni di reversibilità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 744 000

2 857 000

2 812 536,30

1 0 3 3

Regime pensionistico volontario dei deputati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

169 000

9 148 000

13 275 922,10

 

Totale dell'articolo 1 0 3

14 632 000

23 160 000

25 921 060,29

1 0 5

Corsi di lingue e d'informatica

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

800 000

900 000

800 000,—

1 0 8

Differenze di cambio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

100 000

0,—

1 0 9

Stanziamenti accantonati connessi al trattamento economico dei membri dell'istituzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

2 000 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

220 332 000

190 422 000

149 961 011,75

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzioni e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

512 823 809

493 145 938 (94)

472 281 974,02

1 2 0 2

Ore straordinarie retribuite

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

400 000

410 000

350 000,—

1 2 0 4

Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 900 000

4 520 000

5 015 000,—

 

Totale dell'articolo 1 2 0

518 123 809

498 075 938

477 646 974,02

1 2 2

Indennità post cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

760 000

630 000

872 665,72

1 2 2 2

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per il personale permanente e temporaneo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 450 000

3 950 000

5 400 317,14

 

Totale dell'articolo 1 2 2

3 210 000

4 580 000

6 272 982,86

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

521 333 809

502 655 938

483 919 956,88

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e persone esterne

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

23 830 000

25 807 000

21 270 715,40

1 4 0 2

Interpreti di conferenza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

55 005 000

45 600 000

46 187 820,18

1 4 0 4

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 150 000

8 091 000

5 908 089,64

1 4 0 6

Osservatori

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 4 0 7

Indennità di formazione (programma di apprendistato del Parlamento europeo)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 4 0

85 985 000

79 498 000

73 366 625,22

1 4 2

Prestazioni esterne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

22 328 800 (95)

21 566 000 (96)

14 581 156,61

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

108 313 800

101 064 000

87 947 781,83

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0

Costi di assunzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

600 000

385 000

355 000,—

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 000 000

3 940 000

3 429 682,61

 

Totale dell'articolo 1 6 1

4 600 000

4 325 000

3 784 682,61

1 6 3

Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 6 3 0

Servizio sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

601 000

573 900

518 257,20

1 6 3 1

Mobilità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

832 000

189 000

0,—

1 6 3 2

Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi sociali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

310 000

310 000

282 350,26

 

Totale dell'articolo 1 6 3

1 743 000

1 072 900

800 607,46

1 6 5

Attività concernenti tutte le persone appartenenti all'istituzione

1 6 5 0

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 260 000

1 000 000

986 997,37

1 6 5 2

Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 313 000

2 260 000

1 900 000,—

1 6 5 4

Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 600 000

5 467 000

3 892 926,98

 

Totale dell'articolo 1 6 5

9 173 000

8 727 000

6 779 924,35

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

15 516 000

14 124 900

11 365 214,42

 

Totale del titolo 1

865 495 609

808 266 838

733 193 964,88

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

1 0 0   Indennità e assegni fissi

1 0 0 0   Indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

66 695 000

30 823 000

0,—

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 9 e 10.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 1 e 2.

Stanziamento destinato a coprire l'indennità prevista dallo statuto dei deputati.

1 0 0 4   Spese di viaggio ordinarie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

79 319 000

77 988 000

81 438 000,—

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 20.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 10 a 21 e 24.

Stanziamento destinato al rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno per le missioni da e per le sedi di lavoro e per altre missioni.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire le spese legate ad eventuali compensazioni per l'emissione di carbonio, così come definite dal piano d'azione del Sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) adottato dall'Ufficio di presidenza.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

1 0 0 5   Altre spese di viaggio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 170 000

6 875 000

1 035 000,—

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 20.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 22, 23 e 29.

Stanziamento destinato al rimborso delle spese di viaggio supplementari, delle spese di viaggio effettuate nello Stato membro di elezione e delle spese di rimpatrio.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire le spese legate ad eventuali compensazioni per l'emissione di carbonio, così come definite dal piano d'azione EMAS adottato dall'Ufficio di presidenza.

1 0 0 6   Indennità di spese generali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

38 144 000

41 539 000

38 268 000,—

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 20.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 25 a 28.

Indennità destinata a coprire le spese connesse alle attività parlamentari dei deputati svolte nello Stato membro in cui sono stati eletti.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 25 000 EUR.

1 0 0 7   Indennità di funzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

177 000

170 000

165 463,83

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 20.

Decisione dell'Ufficio di presidenza del 16-17 giugno 2009.

Stanziamento destinato a coprire le indennità forfettarie di soggiorno e di rappresentanza connesse alla carica di presidente del Parlamento europeo.

1 0 1   Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri interventi sociali

1 0 1 0   Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri oneri sociali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 417 000

2 851 000

1 906 141,08

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 18 e 19.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 3 a 9.

Regolamentazione comune relativa alla copertura dei rischi di infortunio e di malattia professionale dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamentazione comune relativa alla copertura dei rischi di malattia dei funzionari delle Comunità europee.

Decisione della Commissione che adotta le disposizioni generali di esecuzione relative al rimborso delle spese mediche.

Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 21 e l'allegato IV (applicazione transitoria per 18 mesi dopo la fine della VI legislatura).

Stanziamento destinato a coprire i rischi d'infortunio, il rimborso delle spese mediche dei deputati nonché i rischi di smarrimento e furto degli effetti e degli oggetti personali dei deputati.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

1 0 1 2   Interventi specifici a favore dei deputati con disabilità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

350 000

141 000

84 584,04

Commento

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 30 e 80.

Stanziamento destinato a coprire talune spese necessarie per fornire assistenza a un deputato portatore di grave disabilità e, in via transitoria, a un figlio gravemente disabile di un deputato, già beneficiario prima dell'entrata in vigore dello statuto dei deputati, in applicazione della regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento europeo.

1 0 2   Indennità transitorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 628 000

3 875 000

342 762,51

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 13.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 45 a 48 e 77.

Stanziamento destinato a coprire l'indennità transitoria di fine mandato di un deputato.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

1 0 3   Pensioni

1 0 3 0   Pensioni di anzianità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 215 000

10 638 000

9 411 104,29

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 14 e 28.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli 49, 50 e 75.

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di una pensione di anzianità dopo la cessazione del mandato del deputato.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

1 0 3 1   Pensioni d'invalidità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

504 000

517 000

421 497,60

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 15.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 51 a 57 e 75.

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di una pensione in caso di invalidità di un deputato intervenuta in corso di mandato.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

1 0 3 2   Pensioni di reversibilità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 744 000

2 857 000

2 812 536,30

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 17.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 58 a 60 e 75.

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di una pensione di reversibilità e/o di orfano in caso di decesso di un deputato o ex deputato.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 15 000 EUR.

1 0 3 3   Regime pensionistico volontario dei deputati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

169 000

9 148 000

13 275 922,10

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 27.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire la quota parte dell'istituzione per il regime pensionistico complementare volontario dei deputati.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 300 000 EUR.

1 0 5   Corsi di lingue e d'informatica

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

800 000

900 000

800 000,—

Commento

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 44.

Decisione dell'Ufficio di presidenza del 4 maggio 2009 relativa ai cosi di lingue e di informatica per i deputati.

Stanziamento destinato a coprire le spese dei corsi di lingue e di informatica per i deputati.

1 0 8   Differenze di cambio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

100 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le differenze di cambio a carico del bilancio del Parlamento europeo, conformemente alle disposizioni applicabili al versamento dell'indennità di spese generali.

1 0 9   Stanziamenti accantonati connessi al trattamento economico dei membri dell'istituzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

2 000 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli eventuali adeguamenti delle prestazioni a favore dei membri dell'istituzione.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

1 2 0   Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0   Retribuzioni e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

512 823 809

493 145 938 (97)

472 281 974,02

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato soprattutto a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di malattia, d'infortunio e di malattia professionale e altri oneri sociali,

le indennità forfettarie per ore straordinarie,

gli altri assegni e indennità varie,

il pagamento delle spese di viaggio dalla sede di servizio al luogo d'origine, per il funzionario o l'agente temporaneo, per il coniuge e le persone a carico,

le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuarsi da parte dell'istituzione per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d'origine.

Esso è altresì destinato a coprire i premi assicurativi per «infortuni sportivi» per gli utenti del centro sportivo del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 800 000 EUR.

1 2 0 2   Ore straordinarie retribuite

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

410 000

350 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 56 e l'allegato VI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato al pagamento delle ore straordinarie secondo le sopraccitate disposizioni.

1 2 0 4   Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 900 000

4 520 000

5 015 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dalle funzioni seguita da trasferimento di residenza ad altra località,

le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di essere costretti a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

l'indennità di licenziamento di funzionari in prova licenziati a causa di manifesta inattitudine,

l'indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell'istituzione,

la differenza fra i contributi versati dagli agenti contrattuali a un regime pensionistico di uno Stato membro e quelli dovuti al regime comunitario in caso di riqualificazione del contratto.

1 2 2   Indennità post cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

760 000

630 000

872 665,72

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l'allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell'organico nella loro istituzione,

che coprono un posto AD 16 o AD 15 e che sono dispensati dall'impiego nell'interesse del servizio.

Stanziamento destinato altresì a coprire la quota dei contributi per l'assicurazione contro i rischi di malattia a carico del datore di lavoro e l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili a dette indennità.

1 2 2 2   Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per il personale permanente e temporaneo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 450 000

3 950 000

5 400 317,14

Commento

Statuto del personale delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da versare in applicazione dello statuto o dei regolamenti qui di seguito menzionati,

la quota dell'assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle indennità a carico del datore di lavoro,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom, CECA) n. 2688/95 del Consiglio, del 17 novembre 1995, che istituisce misure speciali concernenti la cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee, in occasione dell'adesione dell'Austria, della Finlandia e della Svezia (GU L 280 del 23.11.1995, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom, CECA) n. 2689/95 del Consiglio, del 17 novembre 1995, che istituisce misure speciali per la cessazione dal servizio di agenti temporanei delle Comunità europee in occasione dell'adesione dell'Austria, della Finlandia e della Svezia (GU L 280 del 23.11.1995, pag. 4).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1748/2002 del Consiglio, del 30 settembre 2002, che istituisce, nell'ambito della modernizzazione dell'istituzione, misure particolari per la cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee nominati a un posto permanente del Parlamento europeo e di agenti temporanei dei gruppi politici del Parlamento europeo (GU L 264 del 2.10.2002, pag. 9).

CAPITOLO 1 4 —   ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

1 4 0   Altri agenti e persone esterne

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

23 830 000

25 807 000

21 270 715,40

Commento

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato soprattutto a finanziare:

la retribuzione, compresi assegni e indennità, degli altri agenti, segnatamente agenti contrattuali, locali, consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti,

l'assunzione di personale interinale.

1 4 0 2   Interpreti di conferenza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 005 000

45 600 000

46 187 820,18

Commento

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Convenzione relativa agli interpreti di conferenza ausiliari

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti nel quadro della cooperazione interistituzionale:

le retribuzioni, i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli interpreti di conferenza ausiliari convocati dal Parlamento, per le riunioni organizzate dal Parlamento, o da altre istituzioni, quando le prestazioni necessarie non possono essere fornite dagli interpreti funzionari o temporanei,

le spese per operatori, tecnici e organizzatori di conferenza per le riunioni di cui sopra, quando il servizio non può essere prestato da funzionari del Parlamento, agenti temporanei o altri agenti,

le prestazioni fornite al Parlamento dagli interpreti funzionari o temporanei delle altre istituzioni,

le attività di cooperazione interistituzionale in campo linguistico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 200 000 EUR.

1 4 0 4   Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 150 000

8 091 000

5 908 089,64

Commento

Decisione dell'Ufficio di presidenza, del 26 ottobre 1988, modificata da ultimo dalla decisione dell'Ufficio di presidenza del 2 febbraio 2000.

Stanziamento destinato a coprire:

un'indennità e le spese di viaggio di inizio e fine tirocinio per i tirocinanti,

l'assicurazione contro i rischi di infortunio e di malattia per i tirocinanti durante il tirocinio,

le spese attinenti agli scambi di personale tra il Parlamento e il settore pubblico degli Stati membri o di altri paesi specificati nella relativa regolamentazione,

l'organizzazione di azioni di formazione di interpreti di conferenza, in particolare in collaborazione con le scuole interpreti, nonché la concessione di borse per la formazione e il perfezionamento professionale di interpreti, l'acquisto di materiale didattico e le spese accessorie,

le spese supplementari dei tirocinanti che partecipano al programma-pilota di tirocini per le persone con disabilità direttamente collegate alla loro disabilità, conformemente all'articolo 20, paragrafo 8, della regolamentazione interna relativa ai tirocini e alle visite di studio presso il Segretariato generale del Parlamento europeo.

1 4 0 6   Osservatori

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il pagamento delle spese relative agli osservatori, in conformità dell'articolo 11 del regolamento del Parlamento europeo.

1 4 0 7   Indennità di formazione (programma di apprendistato del Parlamento europeo)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione dei tirocinanti che partecipano al programma di apprendistato del Parlamento europeo.

1 4 2   Prestazioni esterne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 328 800 (98)

21 566 000 (99)

14 581 156,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire le prestazioni per lavori di traduzione, di battitura, di codificazione e di assistenza tecnica fornite da terzi e i costi relativi alle azioni decise dal comitato interistituzionale per la traduzione e l'interpretazione (CITI) per promuovere la cooperazione interistituzionale in campo linguistico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 200 000 EUR.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 6 1   Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0   Costi di assunzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

600 000

385 000

355 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31 e l'articolo 33, nonché l'allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53) e decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all'organizzazione e al funzionamento dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

i costi di organizzazione dei concorsi di cui all'articolo 3 della decisione 2002/621/CE, e le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai candidati in occasione dei colloqui e delle visite mediche preliminari all'assunzione,

i costi relativi all'organizzazione di procedure di selezione di personale.

In casi debitamente motivati da necessità funzionali e previa consultazione con l'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, tali stanziamenti possono essere utilizzati per concorsi organizzati dall'istituzione stessa.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 000 000

3 940 000

3 429 682,61

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 24 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla formazione, allo scopo di migliorare le competenze del personale nonché l'efficienza e l'efficacia dell'istituzione.

1 6 3   Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 6 3 0   Servizio sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

601 000

573 900

518 257,20

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 9, paragrafo 3, terzo comma, e l'articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire:

nell'ambito di una politica interistituzionale a favore dei disabili che rientrano nelle seguenti categorie:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi di funzionari e di agenti temporanei in servizio,

figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee,

il rimborso, nei limiti delle disponibilità di bilancio, e previo ricorso alle prestazioni eventualmente spettanti a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, di spese riconosciute necessarie di natura diversa da quelle mediche e risultanti dalla disabilità, debitamente comprovate e non rimborsate dal regime comune di assicurazione malattia,

gli interventi a favore dei funzionari e degli agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile,

la concessione di una sovvenzione a favore del comitato del personale e spese minori del servizio sociale.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 8 000 EUR.

1 6 3 1   Mobilità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

832 000

189 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al piano di mobilità nei diversi luoghi di lavoro.

1 6 3 2   Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi sociali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

310 000

310 000

282 350,26

Commento

Stanziamento destinato a incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa destinata a promuovere le relazioni sociali tra gli agenti di provenienza diversa, come sovvenzioni ai club e circoli sportivi e culturali del personale, nonché a contribuire al costo di una struttura permanente d'incontro (attività culturali, sportive, ricreative, di ristorazione) per il tempo libero.

Esso copre altresì la partecipazione finanziaria alle attività sociali interistituzionali.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 800 000 EUR.

1 6 5   Attività concernenti tutte le persone appartenenti all'istituzione

1 6 5 0   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 260 000

1 000 000

986 997,37

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 59 e l'articolo 8 dell'allegato II.

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento del gabinetto medico nei tre luoghi di lavoro, compresi l'acquisto di materiale, di prodotti farmaceutici, ecc., le spese relative agli esami medici preventivi, le spese operative della commissione d'invalidità, nonché le spese relative alle prestazioni esterne dei medici specialisti ritenute necessarie dai medici di fiducia.

Lo stanziamento copre altresì le spese per l'acquisto di taluni strumenti di lavoro ritenuti necessari per motivi sanitari e quelle per il personale medico o paramedico a contratto o interinale.

1 6 5 2   Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 313 000

2 260 000

1 900 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi di esercizio dei ristoranti e delle mense.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 2 000 000 di EUR.

1 6 5 4   Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 600 000

5 467 000

3 892 926,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire la quota del Parlamento per l'insieme delle spese relative al centro per l'infanzia e agli asili nido esterni con i quali è stata conclusa una convenzione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 010 000 EUR.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, IMPIANTI E APPARECCHIATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

33 768 000

34 577 000

26 492 836,91

2 0 0 1

Canoni enfiteutici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 900 000

5 700 000

2 442 680,62

2 0 0 3

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

19 269 322,10

2 0 0 5

Costruzione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 346 600

3 870 000

8 617 100,08

2 0 0 7

Sistemazione dei locali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

29 018 000

25 232 000 (100)

39 423 666,71

2 0 0 8

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 360 000 (101)

12 348 000

9 412 979,53

 

Totale dell'articolo 2 0 0

82 392 600

81 727 000

105 658 585,95

2 0 2

Spese relative agli immobili

2 0 2 2

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

41 407 444

33 560 000

30 150 078,23

2 0 2 4

Consumi energetici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

21 487 594

19 096 500

17 311 707,92

2 0 2 6

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 587 000

37 000 000

36 422 043,07

2 0 2 8

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 034 838

1 575 000

1 465 956,59

 

Totale dell'articolo 2 0 2

104 516 876

91 231 500

85 349 785,81

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

186 909 476

172 958 500

191 008 371,76

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Informatica e telecomunicazioni

2 1 0 0

Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

36 225 000 (102)

42 610 000

43 031 348,12

2 1 0 2

Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

52 637 000 (102)

39 343 000

38 968 196,54

 

Totale dell'articolo 2 1 0

88 862 000

81 953 000

81 999 544,66

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 998 400 (103)

3 544 000

3 581 762,42

2 1 4

Materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

18 327 750

17 550 000 (104)

25 017 547,51

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 826 000

5 851 000

5 045 305,07

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

117 014 150

108 898 000

115 644 159,66

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 655 500

2 321 000

1 622 331,70

2 3 1

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

370 000

820 000

454 560,95

2 3 2

Spese legali e risarcimento danni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 312 000

540 700

430 215,17

2 3 5

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 850 000

6 593 000

5 032 736,92

2 3 6

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

440 000

614 000

344 405,46

2 3 7

Traslochi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

650 000

1 000 000

622 129,37

2 3 8

Altri costi di funzionamento amministrativo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

564 000

636 000

493 072,77

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

12 841 500

12 524 700

8 999 452,34

 

Totale del titolo 2

316 765 126

294 381 200

315 651 983,76

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO

CAPITOLO 2 3 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

Commento

In seguito all'annullamento della copertura da parte delle compagnie di assicurazione, i rischi di vertenze di lavoro e di attentati terroristici a cui sono esposti gli edifici del Parlamento europeo devono essere coperti dal bilancio dell'Unione europea.

Di conseguenza, gli stanziamenti iscritti a questo titolo coprono tutte le spese relative a danni causati da conflitti di lavoro e da attentati.

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

33 768 000

34 577 000

26 492 836,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di affitto per gli edifici e le parti d'immobili occupati dall'istituzione.

Esso copre altresì le imposte relative agli immobili. Gli affitti sono calcolati per un periodo di dodici mesi sulla base dei contratti in vigore o in corso di preparazione che prevedono, di norma, l'indicizzazione al costo della vita o al costo della costruzione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 000 EUR.

2 0 0 1   Canoni enfiteutici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 900 000

5 700 000

2 442 680,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni enfiteutici relativi ad immobili o parti di immobili, in virtù di contratti in vigore o in corso di preparazione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 000 EUR.

2 0 0 3   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

19 269 322,10

Commento

Stanziamento destinato all'acquisto di immobili. Le sovvenzioni relative ai terreni e alla relativa viabilità saranno trattate a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 000 EUR.

2 0 0 5   Costruzione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 346 600

3 870 000

8 617 100,08

Commento

Articolo destinato ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento per la costruzione di immobili.

2 0 0 7   Sistemazione dei locali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

29 018 000

25 232 000 (105)

39 423 666,71

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'esecuzione di lavori di sistemazione e relative spese connesse, in particolare gli onorari di architetti, ingegneri, ecc.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 000 EUR.

2 0 0 8   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 360 000 (106)

12 348 000

9 412 979,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese in materia di immobili non specificamente previste negli altri articoli del presente capitolo, in particolare per l'assistenza tecnica o architettonica relativa a studi, alla preparazione o al monitoraggio della manutenzione o di lavori eseguiti negli immobili,

le spese altresì connesse ai costi dell'assistenza da parte di esperti nell'ambito degli studi per l'adeguamento e l'ampliamento degli edifici dell'istituzione come pure nell'ambito dell'analisi (già approvata) sull'accesso dei disabili,

i tributi che costituiscono un corrispettivo dei servizi di pubblica utilità.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

L'importo in questione è iscritto in riserva in attesa della presentazione di una relazione che identifichi le spese dei titoli 2 e 3 derivanti da contratti o altre spese presunte come stipendi, manutenzione degli edifici, ecc. nonché i costi legati ad attività o azioni subordinate all'approvazione preventiva delle autorità competenti del Parlamento, sulla base di un'analisi costo-benefici.

2 0 2   Spese relative agli immobili

2 0 2 2   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

41 407 444

33 560 000

30 150 078,23

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di manutenzione, conformemente ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, dell'impianto di riscaldamento e di aria condizionata, delle porte antincendio, nonché dei lavori di disinfestazione, pittura, riparazione, ecc.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si consulta con le altre istituzioni sulle condizioni contrattuali (prezzo, moneta prescelta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse, nel rispetto dell'articolo 91, paragrafo 3, del regolamento finanziario.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

2 0 2 4   Consumi energetici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 487 594

19 096 500

17 311 707,92

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire le spese legate ad eventuali compensazioni per l'emissione di carbonio, quali definite dal piano d'azione EMAS adottato dall'Ufficio di presidenza.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

2 0 2 6   Sicurezza e sorveglianza degli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 587 000

37 000 000

36 422 043,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire per lo più le spese di custodia e di sorveglianza degli edifici occupati dal Parlamento nei tre luoghi di lavoro abituali e degli uffici d'informazione.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si consulta con le altre istituzioni sulle condizioni contrattuali (prezzo, moneta prescelta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse, nel rispetto dell'articolo 91, paragrafo 3, del regolamento finanziario.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 180 000 EUR.

2 0 2 8   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 034 838

1 575 000

1 465 956,59

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi previsti dalle polizze d'assicurazione.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO

Commento

In materia di pubblici appalti, l'istituzione si consulta con le altre istituzioni sulle condizioni contrattuali ottenute da ciascuna di esse.

2 1 0   Informatica e telecomunicazioni

2 1 0 0   Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

36 225 000 (107)

42 610 000

43 031 348,12

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di materiale e software dell'istituzione e i relativi lavori. Trattasi dell'hardware e del software per i sistemi del centro di informatica e telecomunicazioni, per l'informatica locale e dei gruppi politici e per l'impianto di votazione elettronica.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 400 000 EUR.

2 1 0 2   Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

52 637 000 (108)

39 343 000

38 968 196,54

Commento

Stanziamento inteso a coprire i costi di assistenza da parte delle società di servizi e di consulenza informatica per l'esercizio del centro informatico e della rete, la realizzazione e manutenzione di applicazioni, l'assistenza agli utenti, compresi i deputati e i gruppi politici, l'elaborazione di studi nonché la predisposizione e l'immissione di documentazione tecnica.

Esso copre altresì la quota parte del Parlamento dei costi dell'help desk dell'applicazione NAP (Nouvelle Application de Paie) istituito di comune accordo fra le istituzioni.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 800 000 EUR.

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 998 400 (109)

3 544 000

3 581 762,42

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione del mobilio, in particolare l'acquisto di mobili per ufficio ergonomici, la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso e di macchine per ufficio.

Per le opere d'arte, lo stanziamento copre sia le spese relative all'acquisto delle opere e del materiale specifico sia le spese correnti, tra cui quelle per l'incorniciatura, il restauro, la pulizia, l'assicurazione e il trasporto occasionale.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Parte dello stanziamento è iscritta in riserva in attesa della presentazione di una relazione che identifichi le spese dei titoli 2 e 3 derivanti da contratti o le altre spese presunte come stipendi, manutenzione degli edifici, ecc., nonché i costi legati ad attività o azioni subordinate all'approvazione preventiva delle autorità competenti del Parlamento, sulla base di un'analisi costi-benefici.

2 1 4   Materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

18 327 750

17 550 000 (110)

25 017 547,51

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di materiale e impianti tecnici, segnatamente:

vari materiali ed apparecchiature tecniche, fisse e mobili, per l'edizione, gli archivi, la sicurezza, la ristorazione, gli edifici ecc.,

impianti, in particolare della tipografia, degli archivi, del servizio telefonico, delle mense, degli spacci, della sicurezza, del servizio tecnico conferenze, del settore audiovisivo ecc.,

materiali speciali (elettronici, informatici, elettrici) con le relative prestazioni esterne,

due linee telefoniche supplementari da installare su richiesta negli uffici dei deputati.

Sono pure coperti i costi pubblicitari di rivendita e quelli relativi allo scarto di beni.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 115 000 EUR.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 826 000

5 851 000

5 045 305,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, manutenzione, esercizio, riparazione dei mezzi di trasporto (parco automobili e biciclette), il noleggio di autovetture, taxi, pullman e camion, con o senza autista, e le relative assicurazioni. Nella sostituzione del parco automobili o all'atto dell'acquisto o del noleggio di veicoli verrà data la preferenza alle automobili meno inquinanti, quali gli autoveicoli ibridi.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 175 000 EUR.

CAPITOLO 2 3 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

Commento

In materia di pubblici appalti, l'istituzione si consulta con le altre istituzioni sulle condizioni contrattuali ottenute da ciascuna di esse.

2 3 0   Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 655 500

2 321 000

1 622 331,70

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto di carta, buste, materiale per ufficio, prodotti per la tipografia e per i laboratori di riproduzione, ecc.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 15 000 EUR.

2 3 1   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

370 000

820 000

454 560,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese bancarie (commissioni, aggi, spese varie) e gli altri oneri finanziari, incluse le spese accessorie connesse al finanziamento degli immobili.

2 3 2   Spese legali e risarcimento danni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 312 000

540 700

430 215,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le eventuali condanne del Parlamento europeo al pagamento delle spese stabilite dalla Corte di giustizia, dal Tribunale, dal Tribunale della funzione pubblica e dalle giurisdizioni nazionali,

l'assunzione di avvocati esterni dinanzi ai tribunali dell'Unione e nazionali, il ricorso a consulenti legali o esperti al fine di assistere il servizio giuridico,

la corresponsione degli onorari d'avvocato nel quadro delle procedure disciplinari e assimilate,

le spese riguardanti i risarcimenti danni e gli eventuali debiti menzionati all'articolo 8, paragrafo 3, del regolamento finanziario,

l'importo delle indennità riconosciute in sede di composizione amichevole ex articoli 69 e 70 del regolamento di procedura del Tribunale della funzione pubblica.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

2 3 5   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 850 000

6 593 000

5 032 736,92

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese fisse di abbonamento, e le spese relative alle comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione) nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati e ai servizi telematici.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 140 000 EUR.

2 3 6   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

440 000

614 000

344 405,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di affrancatura, di trattamento e di inoltro da parte dei servizi postali nazionali o dei corrieri privati.

Esso copre altresì la prestazione di servizi nel settore della corrispondenza.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 90 000 EUR.

2 3 7   Traslochi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

650 000

1 000 000

622 129,37

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai lavori di trasloco e di manutenzione effettuati tramite imprese di traslochi o tramite ricorso a servizi di messa a disposizione di manutentori interinali.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 40 000 EUR.

2 3 8   Altri costi di funzionamento amministrativo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

564 000

636 000

493 072,77

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le assicurazioni non specificamente previste in altra voce,

l'acquisto e la manutenzione delle uniformi di uscieri, autisti e addetti ai traslochi, servizi medici e servizi tecnici diversi,

spese varie di funzionamento, quali un centro di gestione della mobilità nel quadro dell'EMAS, l'acquisto di orari ferroviari ed aerei, la pubblicazione di inserzioni nei giornali specializzati nella vendita di prodotti usati, ecc.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

TITOLO 3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DEI PROPRI COMPITI GENERALI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 3 0

3 0 0

Spese per missioni del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

27 970 000

25 880 000

23 350 000,—

3 0 2

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 105 200

1 070 000

875 583,79

3 0 4

Spese varie per riunioni

3 0 4 0

Spese varie per riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 050 000

2 900 000

2 030 429,41

3 0 4 2

Riunioni, congressi e conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 310 000

1 260 000

998 473,87

3 0 4 4

Spese varie per l'organizzazione della Conferenza parlamentare sull'OMC e di altre riunioni di delegazioni interparlamentari, ad hoc o dell'OMC

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

850 000

390 000

432 360,—

3 0 4 6

Spese varie di organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

451 000

478 000

411 577,16

3 0 4 7

Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Eurolat

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

50 000

38 000

22 193,37

3 0 4 8

Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Euromed

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

40 000

44 688,73

3 0 4 9

Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 248 000

1 223 000

1 148 890,—

 

Totale dell'articolo 3 0 4

6 999 000

6 329 000

5 088 612,54

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 0

36 074 200

33 279 000

29 314 196,33

CAPITOLO 3 2

3 2 0

Acquisizione di consulenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 360 000

7 198 000

8 554 028,55

3 2 2

Acquisizione di informazioni e archiviazione

3 2 2 0

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 432 300

4 301 300

3 419 931,02

3 2 2 2

Spese per fondi di archivio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 858 200

1 830 000

1 782 546,91

 

Totale dell'articolo 3 2 2

6 290 500

6 131 300

5 202 477,93

3 2 3

Relazioni con i parlamenti dei paesi terzi e supporto alla democrazia parlamentare

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

470 000

367 000

227 451,22

3 2 4

Produzione e diffusione

3 2 4 0

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 361 000

8 320 000

5 244 159,91

3 2 4 1

Pubblicazioni elettroniche e tradizionali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 395 000

2 100 000

2 660 583,71

3 2 4 2

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

13 708 000 (111)

16 835 000

29 429 106,35

3 2 4 3

Centro visitatori

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

12 100 000

3 900 000

4 727 079,84

3 2 4 4

Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

27 100 000

27 105 000

26 869 898,47

3 2 4 5

Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 030 000 (112)

1 930 000

3 399 145,40

3 2 4 6

Rete televisiva del Parlamento (WebTV)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 000 000

9 000 000

5 168 075,61

3 2 4 7

Spese nel settore dell'informazione relative al dibattito sul futuro dell'Europa

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

3 2 4 8

Spese per informazione audiovisiva

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

12 200 000

16 200 000

12 629 164,65

3 2 4 9

Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

900 000

1 200 000

760 193,35

 

Totale dell'articolo 3 2 4

86 794 000

86 590 000

90 887 407,29

3 2 5

Spese per gli uffici di informazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 040 000

1 110 000

818 869,04

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 2

104 954 500

101 396 300

105 690 234,03

 

Totale del titolo 3

141 028 700

134 675 300

135 004 430,36

CAPITOLO 3 0 —

RIUNIONI E CONFERENZE

CAPITOLO 3 2 —

CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

CAPITOLO 3 0 —   RIUNIONI E CONFERENZE

3 0 0   Spese per missioni del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

27 970 000

25 880 000

23 350 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 71 e gli articoli da 11 a 13 dell'allegato VII.

Stanziamento inteso a coprire le spese legate agli spostamenti del personale dell'istituzione, degli esperti nazionali distaccati o dei tirocinanti tra la sede di servizio e uno dei tre luoghi di lavoro del Parlamento europeo (Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo) e alle missioni effettuate in luoghi diversi dai tre luoghi di lavoro. Si tratta delle spese di viaggio, delle indennità giornaliere e delle spese di soggiorno. Sono altresì coperte le spese accessorie (ivi inclusa l'emissione dei titoli di trasporto, delle prenotazioni, delle fatture elettroniche, in particolare per i trasporti charter organizzati dal Parlamento europeo) o le spese eccezionali.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire le spese legate ad eventuali compensazioni per l'emissione di carbonio, quali definite dal piano d'azione EMAS adottato dall'Ufficio di presidenza.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

3 0 2   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 105 200

1 070 000

875 583,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese derivanti dagli obblighi che incombono all'istituzione in materia di ricevimenti, compresi quelli nell'ambito delle attività dell'unità di valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche (STOA), e le spese di rappresentanza dei membri dell'istituzione,

le spese di rappresentanza del presidente durante i suoi spostamenti fuori dai luoghi di lavoro,

le spese di rappresentanza e la partecipazione alle spese di segreteria del gabinetto del presidente,

le spese per ricevimenti e di rappresentanza del segretariato generale, ivi compreso l'acquisto di articoli e di medaglie per i funzionari che hanno maturato 15 o 25 anni di servizio,

le spese varie di protocollo ad esempio per bandiere, banchi di esposizione, biglietti d'invito, stampa dei menu, ecc.,

le spese di viaggio e di soggiorno sostenute da visitatori VIP presso l'Istituzione.

3 0 4   Spese varie per riunioni

3 0 4 0   Spese varie per riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 050 000

2 900 000

2 030 429,41

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per bibite fresche e altre bevande, eventualmente per spuntini, serviti nel corso di riunioni interne dell'istituzione.

3 0 4 2   Riunioni, congressi e conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 310 000

1 260 000

998 473,87

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare:

le spese connesse all'organizzazione delle riunioni in sedi diverse dai luoghi di lavoro (commissioni e loro delegazioni, gruppi politici), incluse se del caso le spese di rappresentanza,

le quote di adesione alle organizzazioni internazionali di cui il Parlamento europeo o uno dei suoi organi è membro (Unione interparlamentare, Associazione dei segretari generali dei parlamenti, Gruppo 12 + in seno all'Unione interparlamentare).

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

3 0 4 4   Spese varie per l'organizzazione della Conferenza parlamentare sull'OMC e di altre riunioni di delegazioni interparlamentari, ad hoc o dell'OMC

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

850 000

390 000

432 360,—

Commento

Stanziamento destinato in particolare a coprire le spese, diverse da quelle coperte dal capitolo 1 0 e dall'articolo 3 0 0, legate all'organizzazione delle riunioni delle delegazioni interparlamentari, delle delegazioni ad hoc, delle commissioni parlamentari miste, delle commissioni parlamentari di cooperazione e dell'OMC e l'organizzazione delle riunioni della Conferenza parlamentare sull'OMC e del suo comitato direttivo.

3 0 4 6   Spese varie di organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

451 000

478 000

411 577,16

Commento

Stanziamento destinato in particolare a coprire le spese, diverse da quelle coperte dal capitolo 1 0 e dall'articolo 3 0 0, legate all'organizzazione delle riunioni delle delegazioni all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE.

3 0 4 7   Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Eurolat

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000

38 000

22 193,37

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese, diverse di quelle coperte dal capitolo 1 0 e dall'articolo 3 0 0, legate all'organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare Eurolat, delle sue commissioni e del suo ufficio di presidenza.

3 0 4 8   Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Euromed

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

40 000

44 688,73

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese, diverse di quelle coperte dal capitolo 1 0 e dall'articolo 3 0 0, legate all'organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare Euromed, delle sue commissioni e del suo ufficio di presidenza.

3 0 4 9   Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 248 000

1 223 000

1 148 890,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dell'agenzia viaggi che ha un contratto con il Parlamento.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

CAPITOLO 3 2 —   CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

3 2 0   Acquisizione di consulenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 360 000

7 198 000

8 554 028,55

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

i costi dei contratti con esperti qualificati ed istituti di ricerca, finalizzati agli studi e alle altre attività di ricerca (workshop, tavole rotonde, comitati di esperti, conferenze), sostenuti per gli organi del Parlamento e l'amministrazione, ivi inclusa la realizzazione della Casa della storia europea,

i costi di valutazione degli studi e la partecipazione dell'unità di valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche (STOA) alle attività di organismi scientifici,

le spese di viaggio, di soggiorno e le spese accessorie degli esperti e delle altre personalità — tra cui le persone che hanno inviato petizioni al Parlamento — convocati per partecipare alle riunioni di commissione e dei gruppi di studio e di lavoro,

le spese sostenute per le persone esterne chiamate a partecipare ai lavori di organi quali il consiglio di disciplina o l'organo specializzato in materia di irregolarità finanziarie.

3 2 2   Acquisizione di informazioni e archiviazione

3 2 2 0   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 432 300

4 301 300

3 419 931,02

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'ampliamento e il rinnovo del settore delle opere di consultazione generale e l'aggiornamento del fondo di biblioteca,

gli abbonamenti ai giornali, ai periodici e alle agenzie di stampa, alle loro pubblicazioni e servizi in linea, comprese le spese di copyright per la loro riproduzione e diffusione per iscritto e/o per via elettronica, e i contratti di servizio per le rassegne stampa e i ritagli di stampa,

gli abbonamenti o i contratti di servizio per la fornitura di sintesi e analisi del contenuto dei periodici o il trattamento su supporto ottico degli articoli estratti da tali periodici,

le spese relative alla consultazione delle banche dati documentarie e statistiche esterne, escluso il materiale informatico e i costi di telecomunicazione,

i costi connessi agli obblighi assunti dal Parlamento europeo nel quadro della cooperazione internazionale e/o interistituzionale,

l'acquisto o la locazione di materiali speciali, compresi i materiali e/o i sistemi elettrici, elettronici e informatici di biblioteca, di documentazione, di mediateca, nonché le prestazioni esterne per l'acquisizione, lo sviluppo, l'installazione, la gestione e la manutenzione di tali materiali e sistemi,

i costi delle prestazioni connesse alle attività della biblioteca, in particolare quelle afferenti all'utenza (inchieste, analisi), il sistema di gestione della qualità, ecc.,

i materiali e i lavori di rilegatura e di conservazione per la biblioteca, la documentazione e la mediateca,

le spese, comprese quelle di materiale, delle pubblicazioni interne (opuscoli, studi ecc.) e di comunicazione (newsletter, video, CD-ROM, ecc.),

l'acquisto di nuovi dizionari e lessici o la sostituzione di quelli obsoleti, su tutti i tipi di supporto, compresi quelli per le nuove sezioni linguistiche, e altre opere destinate ai servizi linguistici e alle unità di qualità legislativa.

3 2 2 2   Spese per fondi di archivio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 858 200

1 830 000

1 782 546,91

Commento

Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43) e relative norme interne di attuazione del Parlamento europeo.

Decisione dell'Ufficio di presidenza, del 16 dicembre 2002, sul potenziamento dell'informazione e sulla trasparenza: gli archivi del Parlamento europeo.

Regolamento relativo alla gestione del patrimonio archivistico dei deputati europei, adottato con decisione dell'Ufficio di presidenza del 10 ottobre 2007.

Stanziamento destinato a coprire i costi delle prestazioni archivistiche esterne, il trasferimento di fondi d'archivio su vari supporti (microfilm, dischi, cassette, ecc.), l'acquisto, la locazione e la manutenzione di materiali speciali (elettronici, informatici, elettrici, libri, riviste) con le relative prestazioni esterne e le spese di pubblicazione su qualunque supporto (opuscoli, CD-ROM, ecc.).

Esso copre altresì i costi di trattamento del patrimonio archivistico dei deputati europei costituito nell'esercizio del loro mandato e devoluto a titolo di dono o di legato al Parlamento europeo, agli archivi storici dell'Unione europea (AHUE) o a un'associazione o fondazione di diritto, omologati nel quadro di una normativa adottata dal Parlamento europeo.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

3 2 3   Relazioni con i parlamenti dei paesi terzi e supporto alla democrazia parlamentare

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

470 000

367 000

227 451,22

Commento

Conclusioni della Presidenza, Conferenza dei presidenti dei parlamenti dell'Unione europea, Copenaghen 2006 e Bratislava 2007.

Decisione dell'Ufficio di presidenza del 18 giugno 2007.

Area geografica coperta: paesi non appartenenti all'Unione europea, ad eccezione dei paesi candidati e precandidati all'Unione europea.

Stanziamento inteso a coprire le spese per la promozione delle relazioni fra il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali democraticamente eletti di paesi terzi, comprese le corrispondenti organizzazioni parlamentari regionali. Si tratta in particolare di finanziare le attività volte a rafforzare la capacità parlamentare nelle nuove ed emergenti democrazie e ad incoraggiare i parlamenti a utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni.

3 2 4   Produzione e diffusione

3 2 4 0   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 361 000

8 320 000

5 244 159,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo dell'istituzione alle spese di pubblicazione e diffusione e ad altre relative spese dell'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali per i testi da pubblicare sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 000 EUR.

3 2 4 1   Pubblicazioni elettroniche e tradizionali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 395 000

2 100 000

2 660 583,71

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

tutte le spese di edizione elettronica (siti Intranet) e di edizione tradizionale (documenti e altre pubblicazioni a stampa in subappalto), compresa la distribuzione,

l'aggiornamento e la manutenzione evolutiva e correttiva dei sistemi editoriali e di traduzione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 210 000 EUR.

3 2 4 2   Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 708 000 (113)

16 835 000

29 429 106,35

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per le pubblicazioni di informazione, comprese quelle elettroniche, le attività di informazione, le pubbliche relazioni, la partecipazione a manifestazioni pubbliche, a fiere ed esposizioni negli Stati membri e nei paesi in via di adesione, nonché per l'aggiornamento dell'osservatorio legislativo (OEIL).

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Parte dello stanziamento è iscritta in riserva in attesa della presentazione di una relazione che identifichi le spese dei titoli 2 e 3 derivanti da contratti o le altre spese presunte come stipendi, manutenzione degli edifici, ecc., nonché i costi legati ad attività o azioni subordinate all'approvazione preventiva delle autorità competenti del Parlamento, sulla base di un'analisi costi-benefici.

3 2 4 3   Centro visitatori

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 100 000

3 900 000

4 727 079,84

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il Centro visitatori.

3 2 4 4   Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

27 100 000

27 105 000

26 869 898,47

Commento

Stanziamento destinato a coprire le sovvenzioni ai gruppi di visitatori e le connesse spese di inquadramento e infrastruttura, le spese di funzionamento del programma Euroscola e il finanziamento di tirocini per gli opinion leader dei paesi terzi. Esso sarà incrementato annualmente sulla base di un deflatore che tiene conto delle variazioni dell'RNL e dei prezzi.

Il numero massimo di visitatori per gruppo che può beneficiare di tali sovvenzioni dovrebbe essere sostanzialmente aumentato. Ogni deputato del Parlamento europeo deve avere facoltà di invitare al massimo cinque gruppi per anno di calendario, per un totale di 100 visitatori. Il numero di partecipanti può oscillare tra un minimo di 10 e un massimo di 100 per ciascuna visita.

Lo stanziamento comprende un congruo importo per i visitatori con disabilità.

La sovvenzione accordata deve essere incrementata affinché sia commisurata alla distanza e alle condizioni di trasporto. Anche i servizi forniti ai visitatori dovrebbero essere migliorati.

Occorre determinare se le nuove regole tengono conto delle specificità e dei vincoli connessi al luogo di origine dei visitatori, presentare proposte relative alla destinazione di uno spazio del centro visitatori ai gruppi politici ed elaborare una relazione sull'accesso dei gruppi di visitatori al nuovo centro visitatori e all'aula, nonché prevedere la disponibilità di sale di riunione e il personale necessario.

3 2 4 5   Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 030 000 (114)

1 930 000

3 399 145,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese o i sussidi connessi all'organizzazione di convegni e seminari nazionali o multinazionali destinati agli opinion leader degli Stati membri e dei paesi candidati all'adesione, nonché le spese di organizzazione di convegni e simposi parlamentari; è previsto anche il finanziamento di iniziative culturali di interesse europeo, quali il Premio Sacharov, riunioni congiunte di giovani leader politici europei, israeliani e palestinesi, e il Premio LUX del Parlamento europeo per il cinema europeo.

Lo stanziamento copre inoltre, per un importo massimo di 300 000 EUR, le spese collegate alla realizzazione delle «operazioni emicicli» a Strasburgo e Bruxelles secondo il programma annuale approvato dall'Ufficio di presidenza.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare misure di sostegno al multilinguismo, quali riunioni con formatori di interpreti, misure e azioni di sensibilizzazione alla questione del multilinguismo e alla professione di interprete, iniziative e misure prese nel quadro della cooperazione interistituzionale, come pure la partecipazione ad azioni e misure analoghe organizzate congiuntamente ad altri servizi nel contesto di detta cooperazione.

Lo stanziamento copre anche le spese operative della Rete Sacharov e le spese di missione dei suoi membri.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

3 2 4 6   Rete televisiva del Parlamento (WebTV)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 000 000

9 000 000

5 168 075,61

Commento

Stanziamento destinato a finanziare la rete televisiva del Parlamento (WebTV).

Sarà effettuata una valutazione del prototipo che dovrà prendere in considerazione il contenuto e il costo del progetto, incluse le strutture, il livello di partecipazione dei gruppi politici e la definizione dei contenuti dei programmi.

3 2 4 7   Spese nel settore dell'informazione relative al dibattito sul futuro dell'Europa

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento volto a coprire i costi delle iniziative di informazione condotte nell'ambito della discussione sul futuro dell'Europa.

Le attività informative dovrebbero includere informazioni di vario tipo e rispondere alla necessità delle minoranze parlamentari di divulgare informazioni.

3 2 4 8   Spese per informazione audiovisiva

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 200 000

16 200 000

12 629 164,65

Commento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 12 marzo 2002, sugli orientamenti relativi alla procedura di bilancio 2003 (GU C 47 E del 27.2.2003, pag. 72).

Risoluzione del Parlamento europeo, del 14 maggio 2002, sullo stato previsionale delle entrate e delle spese del Parlamento per l'esercizio finanziario 2003 (GU C 180 E del 31.7.2003, pag. 150).

Risoluzione del Parlamento europeo, del 14 maggio 2003, sullo stato previsionale delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio finanziario 2004 (GU C 67 E del 17.3.2004, pag. 179).

Stanziamento destinato a coprire:

il bilancio di funzionamento del settore audiovisivo (prestazioni in proprio e assistenza esterna quali prestazioni tecniche alle stazioni radiotelevisive, realizzazione, produzione, coproduzione e trasmissione di programmi audiovisivi, locazione di bande e trasmissione di programmi radiotelevisivi, altre azioni di sviluppo delle relazioni dell'istituzione con gli organismi di diffusione audiovisiva),

le spese relative alla trasmissione in diretta delle sedute plenarie e delle riunioni delle commissioni parlamentari su Internet,

la registrazione delle tornate su DVD-ROM,

la creazione di archivi adeguati e di un motore di ricerca per garantire ai cittadini l'accesso permanente a tali informazioni.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 13 000 EUR.

3 2 4 9   Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

900 000

1 200 000

760 193,35

Commento

Conferenze dei presidenti delle assemblee parlamentari europee (giugno 1977) e dei parlamenti dell'Unione europea (settembre 2000, marzo 2001). Area geografica coperta: paesi dell'Unione europea e paesi candidati e precandidati all'Unione europea.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese sostenute per promuovere i rapporti tra il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali. Esse riguardano le relazioni parlamentari diverse da quelle coperte dai capitoli 1 0 e 3 0, lo scambio di informazioni e di documentazione e l'assistenza per l'analisi e la gestione di tali informazioni, compresi gli scambi con il Centro europeo di ricerca e di documentazione parlamentare (CERDP),

i programmi di cooperazione e le operazioni di formazione di funzionari dei suddetti parlamenti e, in generale, le attività volte a rafforzarne la capacità parlamentare.

Tali operazioni di formazione includono le visite d'informazione al Parlamento europeo di Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo. Lo stanziamento copre, interamente o parzialmente, le spese dei partecipanti, in particolare per quanto riguarda viaggi, trasferte, alloggio e indennità giornaliere,

le azioni di cooperazione connesse soprattutto all'attività legislativa e le azioni connesse all'attività di documentazione, d'analisi e d'informazione, comprese quelle condotte in seno al CERDP.

3 2 5   Spese per gli uffici di informazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 040 000

1 110 000

818 869,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese (personale, edifici, conferenze, riunioni, pubblicazioni, ecc.) connesse con gli uffici d'informazione del Parlamento europeo.

TITOLO 4

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Spese amministrative di funzionamento, attività d'informazione e spese connesse ai gruppi politici e ai deputati non iscritti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

53 750 000

52 690 000

57 266 607,—

4 0 2

Contributi ai partiti politici europei

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

14 075 000

10 858 000

10 339 866,—

4 0 3

Contributi a fondazioni politiche europee

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 140 000

7 000 000

4 268 630,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

76 965 000

70 548 000

71 875 103,—

CAPITOLO 4 2

4 2 2

Assistenza parlamentare

4 2 2 0

Assistenza parlamentare

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

159 892 000

184 767 000

154 301 746,55

4 2 2 2

Differenze di cambio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

250 000

500 000

0,—

 

Totale dell'articolo 4 2 2

160 142 000

185 267 000

154 301 746,55

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 2

160 142 000

185 267 000

154 301 746,55

CAPITOLO 4 4

4 4 0

Spese per riunioni e altre attività di ex deputati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

170 000

170 000

130 000,—

4 4 2

Costo delle riunioni e di altre attività dell'Associazione parlamentare europea

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

140 000

140 000

121 300,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 4

310 000

310 000

251 300,—

 

Totale del titolo 4

237 417 000

256 125 000

226 428 149,55

CAPITOLO 4 0 —

SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANI

CAPITOLO 4 2 —

SPESE RELATIVE AGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI

CAPITOLO 4 4 —

RIUNIONI E ALTRE ATTIVITÀ DI DEPUTATI ED EX DEPUTATI

CAPITOLO 4 0 —   SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANI

4 0 0   Spese amministrative di funzionamento, attività d'informazione e spese connesse ai gruppi politici e ai deputati non iscritti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

53 750 000

52 690 000

57 266 607,—

Commento

Regolamentazione adottata con decisione dell'Ufficio di presidenza il 1o febbraio 2001.

Stanziamento destinato ai gruppi politici e ai deputati non iscritti, per coprire:

le spese di segreteria, e le spese amministrative e di funzionamento,

le spese connesse alle attività politiche e di informazione nel quadro delle attività politiche dell'Unione europea.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

4 0 2   Contributi ai partiti politici europei

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 075 000

10 858 000

10 339 866,—

Commento

Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 224.

Regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (GU L 297 del 15.11.2003, pag. 1).

Decisione dell'Ufficio di presidenza del Parlamento europeo, del 29 marzo 2004, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo.

Stanziamento destinato a finanziare i partiti politici a livello europeo.

4 0 3   Contributi a fondazioni politiche europee

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 140 000

7 000 000

4 268 630,—

Commento

Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 224.

Regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (GU L 297 del 15.11.2003, pag. 1).

Decisione dell'Ufficio di presidenza del Parlamento europeo, del 29 marzo 2004, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo.

Stanziamento destinato a finanziare le fondazioni politiche a livello europeo.

CAPITOLO 4 2 —   SPESE RELATIVE AGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI

4 2 2   Assistenza parlamentare

4 2 2 0   Assistenza parlamentare

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

159 892 000

184 767 000

154 301 746,55

Commento

Statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare l'articolo 21.

Misure di applicazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, in particolare gli articoli da 33 a 44.

Regolamento (CE) n. 160/2009 del Consiglio, del 23 febbraio 2009, che modifica il regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee (GU L 55 del 27.2.2009, pag. 1).

Disposizioni di esecuzione per il Titolo VII del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee decise dall'Ufficio di presidenza.

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza parlamentare.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 400 000 EUR.

4 2 2 2   Differenze di cambio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

500 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le differenze di cambio a carico del bilancio del Parlamento europeo, conformemente alle disposizioni applicabili al rimborso delle spese di assistenza parlamentare.

CAPITOLO 4 4 —   RIUNIONI E ALTRE ATTIVITÀ DI DEPUTATI ED EX DEPUTATI

4 4 0   Spese per riunioni e altre attività di ex deputati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

170 000

170 000

130 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di riunione dell'Associazione degli ex deputati del Parlamento europeo ed eventuali altre spese sostenute in tale ambito.

4 4 2   Costo delle riunioni e di altre attività dell'Associazione parlamentare europea

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

140 000

140 000

121 300,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di riunione dell'Associazione parlamentare europea ed eventuali altre spese sostenute in tale ambito.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

15 906 800

5 003 992

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

15 906 800

5 003 992

0,—

 

CAPITOLO 10 1

10 000 000

10 018 600

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

10 000 000

10 018 600

0,—

 

CAPITOLO 10 3

750 000

500 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 3

750 000

500 000

0,—

 

CAPITOLO 10 4

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 4

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 5

15 000 000

20 000 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 5

15 000 000

20 000 000

0,—

 

CAPITOLO 10 6

5 000 000

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 6

5 000 000

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 8

p.m.

1 000 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 8

p.m.

1 000 000

0,—

 

Totale del titolo 10

46 656 800

36 522 592

0,—

 

TOTALE GENERALE

1 607 363 235

1 529 970 930

1 410 278 528,55

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 3 —

RISERVA PER L'ALLARGAMENTO

CAPITOLO 10 4 —

RISERVA PER LA POLITICA DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

CAPITOLO 10 5 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI PER IMMOBILI

CAPITOLO 10 6 —

RISERVA PER PROGETTI PRIORITARI IN CORSO DI SVILUPPO

CAPITOLO 10 8 —

RISERVA EMAS

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 906 800

5 003 992

0,—

Commento

1.

Articolo

1 4 2

Prestazioni esterne

1 175 200

2.

Voce

2 0 0 8

Altre spese relative agli immobili

2 340 000

3.

Voce

2 1 0 0

Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

4 000 000

4.

Voce

2 1 0 2

Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

4 000 000

5.

Articolo

2 1 2

Mobilio

749 600

6.

Voce

3 2 4 2

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

3 427 000

7.

Voce

3 2 4 5

Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali

215 000

 

 

 

Totale

15 906 800

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 000 000

10 018 600

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese, non prevedibili, derivanti da decisioni finanziarie adottate in corso d'esercizio.

CAPITOLO 10 3 —   RISERVA PER L'ALLARGAMENTO

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

750 000

500 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi dei preparativi dell'istituzione in vista dell'allargamento.

CAPITOLO 10 4 —   RISERVA PER LA POLITICA DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per la politica dell'informazione e della comunicazione.

CAPITOLO 10 5 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI PER IMMOBILI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 000 000

20 000 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il costo degli investimenti immobiliari e delle opere di allestimento interno dell'istituzione. Si invita l'Ufficio di presidenza del Parlamento ad adottare una strategia a lungo termine coerente e responsabile in materia immobiliare, che tenga conto del problema specifico dell'aumento dei costi di manutenzione, delle esigenze di ristrutturazione e dei costi legati alla sicurezza e che garantisca la sostenibilità del bilancio del Parlamento.

CAPITOLO 10 6 —   RISERVA PER PROGETTI PRIORITARI IN CORSO DI SVILUPPO

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 000 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai progetti prioritari dell'istituzione che sono in corso di sviluppo.

CAPITOLO 10 8 —   RISERVA EMAS

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

1 000 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato alla dotazione delle linee operative, a seguito delle decisioni che saranno adottate dall'Ufficio di presidenza per l'attuazione del piano EMAS (Sistema comunitario di ecogestione e audit), segnatamente dopo la realizzazione del bilancio del carbonio del Parlamento.

SEZIONE II

CONSIGLIO EUROPEO E CONSIGLIO

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del Consiglio per l'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

633 552 000

Entrate propie

–53 945 000

Contributi da riscuotere

579 607 000

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

IMPOSTE, PRELIEVI E CANONI COMUNITARI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta sugli stipendi, salari e indennità dei funzionari e degli altri agenti

25 038 000

25 430 000

22 036 439,89

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

2 302 000

2 073 000

2 805 093,22

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

27 340 000

27 503 000

24 841 533,11

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

26 605 000

25 496 000

23 387 507,05

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

p.m.

p.m.

6 338 856,71

4 1 2

Contributo dei funzionari in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

26 605 000

25 496 000

29 726 363,76

 

Totale del titolo 4

53 945 000

52 999 000

54 567 896,87

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE EFFETTUATE SULLE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE EFFETTUATE SULLE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE

4 0 0   Gettito dell'imposta sugli stipendi, salari e indennità dei funzionari e degli altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

25 038 000

25 430 000

22 036 439,89

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 302 000

2 073 000

2 805 093,22

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

26 605 000

25 496 000

23 387 507,05

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

6 338 856,71

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 107, nonché gli articoli 4 e 11, paragrafo 2, dell'allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 107, nonché l'articolo 11, paragrafo 2, e l'articolo 48 dell'allegato VIII.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 1

Vendita degli altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 2

Proventi delle forniture effettuate a favore di altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

0,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 1

5 1 0

Affitto di mobilio e di materiale

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1

Affitti e subaffitti di immobili e rimborsi di spese locative

p.m.

p.m.

344 593,40

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

344 593,40

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell'istituzione

p.m.

p.m.

766 099,71

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

p.m.

p.m.

766 099,71

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti dalla fornitura di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

173 215,90

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

12 616,12

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

185 832,02

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

31 591 843,78

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

31 994,47

5 7 2

Rimborsi di spese sociali sostenute per conto di un'altra istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

14 955 626,18

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

46 579 464,43

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Indennizzi vari

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 5

p.m.

p.m.

47 875 989,56

CAPITOLO 5 0 —

VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Vendita degli altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 2   Proventi delle forniture effettuate a favore di altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 1 —   AFFITTI

5 1 0   Affitto di mobilio e di materiale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1   Affitti e subaffitti di immobili e rimborsi di spese locative

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

344 593,40

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

5 2 0   Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell'istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

766 099,71

CAPITOLO 5 5 —   PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti dalla fornitura di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

173 215,90

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 4, nonché l'articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l'articolo 48 dell'allegato VIII.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

12 616,12

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

31 591 843,78

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

31 994,47

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 2   Rimborsi di spese sociali sostenute per conto di un'altra istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

14 955 626,18

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Indennizzi vari

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E DEI PROGRAMMI COMUNITARI/DELL'UE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 1

6 1 2

Rimborso delle spese sostenute specificatamente nell'esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 1

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 6 3

6 3 1

Contributi nel quadro dell'acquis di Schengen — Entrate con destinazione specifica

6 3 1 1

Contributi alle spese amministrative derivanti dall'accordo quadro concluso con l'Islanda e la Norvegia — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

473 364,—

 

Totale dell'articolo 6 3 1

p.m.

p.m.

473 364,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 3

p.m.

p.m.

473 364,—

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni a destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

473 364,—

CAPITOLO 6 1 —

RIMBORSO DI SPESE VARIE

CAPITOLO 6 3 —

CONTRIBUTI NEL QUADRO DI ACCORDI SPECIFICI

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 1 —   RIMBORSO DI SPESE VARIE

6 1 2   Rimborso delle spese sostenute specificatamente nell'esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 6 3 —   CONTRIBUTI NEL QUADRO DI ACCORDI SPECIFICI

6 3 1   Contributi nel quadro dell'acquis di Schengen — Entrate con destinazione specifica

6 3 1 1   Contributi alle spese amministrative derivanti dall'accordo quadro concluso con l'Islanda e la Norvegia — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

473 364,—

Commento

Decisione 1999/437/CE del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativa a talune modalità di applicazione dell'accordo concluso dal Consiglio dell'Unione europea con la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia sull'associazione di questi due Stati all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 31).

Contributi alle spese amministrative derivanti dall'accordo del 18 maggio 1999 tra il Consiglio dell'Unione europea, la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia sulla loro associazione all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 36), in particolare l'articolo 12 di detto accordo.

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, a partire dal 2003 queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni a destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 7 0

7 0 0

Interessi di mora

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 0

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 7

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 7 0 —

INTERESSI DI MORA

CAPITOLO 7 0 —   INTERESSI DI MORA

7 0 0   Interessi di mora

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

p.m.

p.m.

4 512,04

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

4 512,04

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

4 512,04

 

TOTALE GENERALE

53 945 000

52 999 000

102 921 762,47

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

4 512,04

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

1 534 000

 

 

1 1

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

325 284 000

306 985 000

287 218 839,—

1 2

ALTRI AGENTI E PRESTAZIONI ESTERNE

8 118 000

7 080 000

6 018 929,—

1 3

ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE FACENTI PARTE DELL'ISTITUZIONE

12 546 000

11 591 000

11 101 393,—

 

Totale del titolo 1

347 482 000

325 656 000

304 339 161,—

2

IMMOBILI, MATERIALE E SPESE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

54 917 000

52 962 000

105 880 322,—

2 1

INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO

41 144 000

37 773 000

32 361 339,—

2 2

SPESE DI FUNZIONAMENTO

147 537 000

114 564 000

108 663 900,—

 

Totale del titolo 2

243 598 000

205 299 000

246 905 561,—

3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DI MISSIONI SPECIFICHE DA PARTE DELL'ISTITUZIONE

3 0

PERSONALE

10 979 000

10 676 000

9 856 461,—

3 1

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

8 803 000

8 584 000

8 083 500,—

3 2

INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO

14 850 000

10 509 000

9 740 453,—

3 3

SPESE DI FUNZIONAMENTO

1 307 000

1 260 000

830 752,—

 

Totale del titolo 3

35 939 000

31 029 000

28 511 166,—

4

SPESE RELATIVE AL GRUPPO DI RIFLESSIONE

4 0

PERSONALE

161 000

158 000

 

4 3

SPESE DI FUNZIONAMENTO

372 000

710 000

 

 

Totale del titolo 4

533 000

868 000

 

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

p.m.

p.m.

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

6 000 000

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

6 000 000

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

633 552 000

562 852 000

579 755 888,—

TITOLO 1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0

Stipendi base

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

304 000

 

 

1 0 0 1

Diritti connessi alla funzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

64 000

 

 

1 0 0 2

Diritti connessi alla situazione personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

27 000

 

 

1 0 0 3

Copertura previdenziale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

13 000

 

 

1 0 0 4

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

900 000

 

 

1 0 0 6

Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento, alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

86 000

 

 

 

Totale dell'articolo 1 0 0

1 394 000

 

 

1 0 1

Cessazione dal servizio

1 0 1 0

Pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

 

 

 

Totale dell'articolo 1 0 1

p.m.

 

 

1 0 2

Stanziamento accantonato

1 0 2 0

Stanziamento accantonato per le modifiche ai diritti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

140 000

 

 

 

Totale dell'articolo 1 0 2

140 000

 

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

1 534 000

 

 

CAPITOLO 1 1

1 1 0

Retribuzioni e altri diritti

1 1 0 0

Stipendi base

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

236 663 000

227 982 000

210 170 031,—

1 1 0 1

Diritti statutari connessi alla funzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 862 000

4 198 000

4 633 782,—

1 1 0 2

Diritti statutari connessi alla situazione personale dell'agente

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

60 026 000

57 396 000

53 937 142,—

1 1 0 3

Copertura previdenziale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 365 000

9 791 000

9 165 863,—

1 1 0 4

Coefficienti correttori

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

246 000

220 000

424 063,—

1 1 0 5

Lavoro straordinario

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 275 000

1 846 000

1 628 977,—

1 1 0 6

Diritti statutari connessi all'entrata in servizio, al trasferimento, alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 540 000

3 581 000

3 937 962,—

 

Totale dell'articolo 1 1 0

319 977 000

305 014 000

283 897 820,—

1 1 1

Cessazione dal servizio

1 1 1 0

Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio (ai sensi degli articoli 41 e 50 dello statuto)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

479 000

418 000

471 430,—

1 1 1 1

Indennità per cessazione definitiva dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

337 000

1 316 000

2 617 865,—

1 1 1 2

Diritti degli ex segretari generali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

481 000

237 000

231 724,—

 

Totale dell'articolo 1 1 1

1 297 000

1 971 000

3 321 019,—

1 1 2

Stanziamento accantonato

1 1 2 0

Stanziamento accantonato (funzionari e temporanei)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 993 000

p.m.

0,—

1 1 2 1

Stanziamento accantonato (personale in pensione e personale oggetto di una riduzione dell'organico)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

17 000

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 1 2

4 010 000

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 1

325 284 000

306 985 000

287 218 839,—

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Altri agenti e prestazioni esterne

1 2 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 970 000

3 963 000

2 973 535,—

1 2 0 1

Esperti nazionali distaccati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 522 000

1 095 000

1 311 448,—

1 2 0 2

Tirocini

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

537 000

486 000

452 618,—

1 2 0 3

Prestazioni esterne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 870 000

1 536 000

1 281 328,—

1 2 0 4

Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

150 000

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 2 0

8 049 000

7 080 000

6 018 929,—

1 2 2

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

69 000

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

8 118 000

7 080 000

6 018 929,—

CAPITOLO 1 3

1 3 0

Spese connesse alla gestione del personale

1 3 0 0

Spese varie per l'assunzione di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

200 000

255 000

134 567,—

1 3 0 1

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 728 000

1 664 000

1 569 419,—

 

Totale dell'articolo 1 3 0

1 928 000

1 919 000

1 703 986,—

1 3 1

Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 3 1 0

Aiuti integrativi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

25 000

31 426,—

1 3 1 1

Relazioni sociali fra i membri del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

119 000

123 000

156 950,—

1 3 1 2

Aiuto integrativo per i disabili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

110 000

85 000

112 000,—

1 3 1 3

Altri interventi di carattere sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

66 000

66 000

45 306,—

 

Totale dell'articolo 1 3 1

335 000

299 000

345 682,—

1 3 2

Attività relative alle persone appartenenti all'istituzione

1 3 2 0

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

471 000

269 000

311 995,—

1 3 2 1

Ristoranti e mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 100 000

1 000 000

977 485,—

1 3 2 2

Asili nido e scuole materne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 037 000

2 128 000

2 146 000,—

 

Totale dell'articolo 1 3 2

3 608 000

3 397 000

3 435 480,—

1 3 3

Missioni

1 3 3 1

Spese di missione del Segretariato del Consiglio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 275 000

5 976 000

5 616 245,—

1 3 3 2

Spese di viaggio del personale in relazione al Consiglio europeo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

400 000

 

 

 

Totale dell'articolo 1 3 3

6 675 000

5 976 000

5 616 245,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 3

12 546 000

11 591 000

11 101 393,—

 

Totale del titolo 1

347 482 000

325 656 000

304 339 161,—

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 1 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 2 —

ALTRI AGENTI E PRESTAZIONI ESTERNE

CAPITOLO 1 3 —

ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE FACENTI PARTE DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

1 0 0   Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0   Stipendi base

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

304 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire gli stipendi base dei membri dell'istituzione.

1 0 0 1   Diritti connessi alla funzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

64 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire, per i membri dell'istituzione, i diritti connessi alla funzione.

1 0 0 2   Diritti connessi alla situazione personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

27 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire i diritti connessi alla situazione personale dei membri dell'istituzione.

1 0 0 3   Copertura previdenziale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire i contributi assicurativi a carico del datore di lavoro per i membri dell'istituzione.

1 0 0 4   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

900 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio sostenute e il pagamento delle relative indennità giornaliere e le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione dal presidente del Consiglio europeo,

le spese di rappresentanza del presidente del Consiglio europeo connesse all'esercizio delle sue funzioni e che rientrano nel quadro delle attività dell'istituzione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 0 0 6   Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento, alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

86 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire, per i membri dell'istituzione, i diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio.

1 0 1   Cessazione dal servizio

1 0 1 0   Pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire:

la pensione di anzianità degli ex membri dell'istituzione;

l'incidenza dei coefficienti correttori applicati alla pensione di anzianità degli ex membri dell'istituzione.

1 0 2   Stanziamento accantonato

1 0 2 0   Stanziamento accantonato per le modifiche ai diritti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

140 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza finanziaria delle modifiche ai diritti dei membri dell'istituzione.

CAPITOLO 1 1 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

Commento

Gli stanziamenti di questo capitolo sono valutati sulla base della tabella dell'organico del Consiglio per l'esercizio.

Una riduzione forfettaria del 7 % è stata applicata agli stipendi, indennità e assegni per tenere conto del fatto che non tutti i posti previsti nella tabella dell'organico del Consiglio sono occupati in un dato momento.

1 1 0   Retribuzioni e altri diritti

1 1 0 0   Stipendi base

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

236 663 000

227 982 000

210 170 031,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli stipendi base dei funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti nella tabella dell'organico.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 1   Diritti statutari connessi alla funzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 862 000

4 198 000

4 633 782,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico, in particolare:

indennità di segreteria,

indennità di alloggio e di trasporto,

indennità forfettarie di trasferta,

indennità per servizio continuo o a turni o per permanenza sul luogo di lavoro o a domicilio,

altre indennità e rimborsi,

lavoro straordinario (autisti).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 2   Diritti statutari connessi alla situazione personale dell'agente

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 026 000

57 396 000

53 937 142,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico, in particolare:

l’indennità di dislocazione e di espatrio,

l'assegno di famiglia, l'assegno per figli a carico e l'indennità scolastica,

l'assegno di congedo parentale o per motivi familiari,

il pagamento delle spese di viaggio dalla sede di servizio al luogo d'origine, per il funzionario o l'agente temporaneo, per il coniuge e le persone a carico,

gli altri assegni e indennità varie.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 3   Copertura previdenziale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 365 000

9 791 000

9 165 863,—

Commento

Stanziamento destinato soprattutto a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

i rischi di malattia, d'infortunio e di malattia professionale e altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuarsi da parte dell'istituzione per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d'origine.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 4   Coefficienti correttori

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

246 000

220 000

424 063,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico, le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 5   Lavoro straordinario

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 275 000

1 846 000

1 628 977,—

Commento

Stanziamento destinato al pagamento delle ore straordinarie secondo le disposizioni sotto menzionate.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 56 e l'allegato VI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 0 6   Diritti statutari connessi all'entrata in servizio, al trasferimento, alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 540 000

3 581 000

3 937 962,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in altra località,

le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di essere costretti a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

l'indennità di licenziamento per il funzionario in prova licenziato a causa di manifesta inattitudine,

l'indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell'istituzione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 1 1   Cessazione dal servizio

1 1 1 0   Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio (ai sensi degli articoli 41 e 50 dello statuto)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

479 000

418 000

471 430,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell'organico nella loro istituzione,

inquadrati nei gradi AD 16 e AD 15, il cui posto è soppresso nell'interesse del servizio.

Esso copre altresì la quota a carico del datore di lavoro dell'assicurazione contro i rischi di malattia e l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili a tali indennità.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l'allegato IV.

1 1 1 1   Indennità per cessazione definitiva dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

337 000

1 316 000

2 617 865,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da versare in applicazione dello Statuto o del regolamento sotto menzionati,

la quota a carico del datore di lavoro dell'assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle indennità,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1747/2002 del Consiglio, del 30 settembre 2002, che istituisce nell'ambito della modernizzazione dell'istituzione misure particolari per la cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee nominati a un posto permanente del Consiglio dell'Unione europea (GU L 264 del 2.10.2002, pag. 5).

1 1 1 2   Diritti degli ex segretari generali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

481 000

237 000

231 724,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

la pensione d'anzianità degli ex segretari generali dell'istituzione,

le pensioni di reversibilità per i coniugi superstiti e gli orfani degli ex segretari generali dell'istituzione,

il pagamento dei coefficienti correttori applicabili alla pensione di anzianità degli ex segretari generali dell'istituzione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Regolamenti del Consiglio n. 422/67/CEE e n. 5/67/Euratom, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

1 1 2   Stanziamento accantonato

1 1 2 0   Stanziamento accantonato (funzionari e temporanei)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 993 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato alle linee pertinenti del presente capitolo.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 65 e l'allegato XI.

1 1 2 1   Stanziamento accantonato (personale in pensione e personale oggetto di una riduzione dell'organico)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato alle linee pertinenti del presente capitolo.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 65 e l'allegato XI.

CAPITOLO 1 2 —   ALTRI AGENTI E PRESTAZIONI ESTERNE

1 2 0   Altri agenti e prestazioni esterne

1 2 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 970 000

3 963 000

2 973 535,—

Commento

Stanziamento destinato soprattutto a coprire la retribuzione degli altri agenti, segnatamente agenti ausiliari, contrattuali, locali, consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato alle linee pertinenti del presente capitolo.

Importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 2 0 1   Esperti nazionali distaccati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 522 000

1 095 000

1 311 448,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le indennità e le spese amministrative relative agli esperti nazionali distaccati, diverse da quelle sostenute per il settore PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2007/829/CE del Consiglio, del 5 dicembre 2007, relativa al regime applicabile agli esperti e ai militari nazionali distaccati presso il Segretariato generale del Consiglio e che abroga la decisione 2003/479/CE (GU L 327 del 13.12.2007, pag. 10).

1 2 0 2   Tirocini

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

537 000

486 000

452 618,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire una borsa di studio e le spese per viaggi di studio e missioni a favore dei tirocinanti, nonché ad assicurare i rischi di infortunio e di malattia durante il tirocinio.

Importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 2 0 3   Prestazioni esterne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 870 000

1 536 000

1 281 328,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire qualsiasi prestazione eseguita da persone non facenti parte dell'istituzione, compresi:

personale temporaneo per diversi servizi,

personale supplementare per le riunioni a Lussemburgo e a Strasburgo,

esperti in materia di condizioni di lavoro.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 2 0 4   Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

150 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle prestazioni per lavori di traduzione eseguiti da agenzie di traduzione esterne per far fronte ai periodi di sovraccarico di lavoro del servizio linguistico del Consiglio, da un lato, e per effettuare la verifica delle versioni di accordi, trattati e altre intese con paesi terzi nelle lingue non europee, dall'altro.

Sono altresì imputate a questa voce le spese per le prestazioni eventualmente richieste al Centro di traduzione di Lussemburgo.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 2 2   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

69 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato alle linee pertinenti del presente capitolo.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 1 3 —   ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE FACENTI PARTE DELL'ISTITUZIONE

1 3 0   Spese connesse alla gestione del personale

1 3 0 0   Spese varie per l'assunzione di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

255 000

134 567,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

i costi di organizzazione dei concorsi di cui all'articolo 3 della decisione 2002/621/CE dei segretari generali e le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai candidati in occasione dei colloqui e delle visite mediche preliminari all'assunzione,

i costi organizzativi a fronte delle procedure di selezione degli agenti temporanei, degli agenti ausiliari e degli agenti locali.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, i fondi possono essere utilizzati per l'organizzazione di concorsi da parte dell'istituzione stessa,

i costi di organizzazione delle azioni di outplacement.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31, l'articolo 33 e l'allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53) e decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all'organizzazione e al funzionamento dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

1 3 0 1   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 728 000

1 664 000

1 569 419,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'organizzazione di corsi di perfezionamento e di aggiornamento professionale, compresi i corsi di lingue, su base interistituzionale nonché all'interno dell'istituzione,

le spese d'iscrizione per la partecipazione dei funzionari a seminari e conferenze.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 24 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 3 1   Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 3 1 0   Aiuti integrativi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

25 000

31 426,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli interventi a favore di funzionari e agenti che si trovano in una situazione particolarmente difficile.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 24 e 76.

1 3 1 1   Relazioni sociali fra i membri del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

119 000

123 000

156 950,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle relazioni sociali tra i membri del personale.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 3 1 2   Aiuto integrativo per i disabili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

110 000

85 000

112 000,—

Commento

Stanziamento destinato, nel quadro di una politica a loro favore, ai seguenti disabili:

funzionari in servizio,

coniugi di funzionari in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Esso consente di rimborsare, nei limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente ammessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, spese di natura diversa dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 3 1 3   Altri interventi di carattere sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

66 000

66 000

45 306,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli altri interventi sociali a favore degli agenti e delle loro famiglie.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 3 2   Attività relative alle persone appartenenti all'istituzione

1 3 2 0   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

471 000

269 000

311 995,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare:

le spese di funzionamento dei dispensari, le spese relative al materiale di consumo, alle cure e ai farmaci dell'asilo nido, le spese relative agli esami medici e quelle da prevedere nel quadro delle commissioni d'invalidità e del rimborso delle spese per l'acquisto di occhiali,

le spese per l'acquisto di taluni strumenti di lavoro ritenuti necessari dal punto di vista medico.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 59 e l'articolo 8 dell'allegato II.

1 3 2 1   Ristoranti e mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 100 000

1 000 000

977 485,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione del gestore dei ristoranti e delle mense per i servizi prestati.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 3 2 2   Asili nido e scuole materne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 037 000

2 128 000

2 146 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative alla quota del Consiglio nelle spese del centro per l'infanzia ed altri asili nido e scuole materne (da versare alla Commissione),

le spese di gestione dell'asilo nido del Consiglio.

Le entrate provenienti dal contributo delle famiglie e dai contributi delle organizzazioni presso cui lavorano i genitori danno luogo a entrate con destinazione specifica.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

1 3 3   Missioni

1 3 3 1   Spese di missione del Segretariato del Consiglio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 275 000

5 976 000

5 616 245,—

Commento

Ex articolo 1 3 3

Stanziamento destinato a coprire le spese di missione e trasferta dei funzionari del Segretariato del Consiglio e le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute nel corso di una missione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 11, 12 e 13 dell'allegato VII.

1 3 3 2   Spese di viaggio del personale in relazione al Consiglio europeo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese di missione e trasferta dei funzionari del Segretariato del Consiglio per attività specifiche del Consiglio europeo e le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute nel corso di una missione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 11, 12 e 13 dell'allegato VII.

TITOLO 2

IMMOBILI, MATERIALE E SPESE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 332 000

4 085 000

3 970 325,—

2 0 0 1

Canoni enfiteutici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 2

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

15 000 000

15 000 000

70 064 000,—

2 0 0 3

Lavori di sistemazione e d'installazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 160 000

6 250 000

4 113 313,—

2 0 0 4

Lavori di messa in sicurezza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 197 000

1 000 000

2 238 657,—

2 0 0 5

Spese preliminari all'acquisto, alla costruzione e alla sistemazione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

603 000

700 000

230 127,—

 

Totale dell'articolo 2 0 0

26 292 000

27 035 000

80 616 422,—

2 0 1

Spese relative agli immobili

2 0 1 0

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

14 378 000

14 350 000

13 416 216,—

2 0 1 1

Acqua, gas, elettricità e riscaldamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 086 000

4 070 000

4 545 773,—

2 0 1 2

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 410 000

6 900 000

6 640 022,—

2 0 1 3

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

205 000

200 000

185 658,—

2 0 1 4

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

546 000

407 000

476 231,—

 

Totale dell'articolo 2 0 1

28 625 000

25 927 000

25 263 900,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

54 917 000

52 962 000

105 880 322,—

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Informatica e telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto di attrezzature e di software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 925 000

8 327 000

6 973 687,—

2 1 0 1

Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di sistemi informatici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

17 996 000

15 807 000

15 084 452,—

2 1 0 2

Manutenzione e riparazione di attrezzature e di software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 953 000

5 200 000

4 709 062,—

2 1 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 643 000

4 763 000

3 858 011,—

 

Totale dell'articolo 2 1 0

35 517 000

34 097 000

30 625 212,—

2 1 1

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 279 000

935 000

1 083 136,—

2 1 2

Materiale e impianti tecnici

2 1 2 0

Acquisto e rinnovo di materiale e di impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 635 000

2 225 000

187 236,—

2 1 2 1

Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

45 000

p.m.

34 893,—

2 1 2 2

Noleggio, manutenzione e riparazione di materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

682 000

262 000

200 372,—

 

Totale dell'articolo 2 1 2

3 362 000

2 487 000

422 501,—

2 1 3

Trasporti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

986 000

254 000

230 490,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

41 144 000

37 773 000

32 361 339,—

CAPITOLO 2 2

2 2 0

Riunioni e conferenze

2 2 0 0

Spese di viaggio delle delegazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

36 792 000

13 071 000

28 312 493,—

2 2 0 1

Spese di viaggio varie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

175 000

169 000

232 213,—

2 2 0 2

Spese di interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

92 740 000

86 846 000

65 881 887,—

2 2 0 3

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 088 000

1 012 000

1 000 350,—

2 2 0 4

Spese varie per riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 956 000

574 000

527 868,—

2 2 0 5

Organizzazione di conferenze, congressi e altre riunioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

912 000

50 000

46 364,—

 

Totale dell'articolo 2 2 0

136 663 000

101 722 000

96 001 175,—

2 2 1

Informazione

2 2 1 0

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

883 000

783 000

810 731,—

2 2 1 1

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 115 000

7 373 000

7 614 000,—

2 2 1 2

Pubblicazioni di carattere generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

560 000

550 000

477 890,—

2 2 1 3

Informazione e manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 495 000

1 193 000

760 181,—

 

Totale dell'articolo 2 2 1

8 053 000

9 899 000

9 662 802,—

2 2 2

Uffici di collegamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

462 000

513 000

397 583,—

2 2 3

Spese varie

2 2 3 0

Materiale per ufficio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 254 000

1 230 000

1 061 878,—

2 2 3 1

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

170 000

150 000

128 815,—

2 2 3 2

Spese per studi, inchieste e consulenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

40 000

31 689,—

2 2 3 3

Cooperazione interistituzionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 2 3 4

Trasloco

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

10 000

65 313,—

2 2 3 5

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

45 000

60 000

60 000,—

2 2 3 6

Spese di contenzioso, spese giuridiche, danni, indennizzi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

600 000

600 000

943 220,—

2 2 3 7

Altre spese di funzionamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

250 000

340 000

311 425,—

 

Totale dell'articolo 2 2 3

2 359 000

2 430 000

2 602 340,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 2

147 537 000

114 564 000

108 663 900,—

 

Totale del titolo 2

243 598 000

205 299 000

246 905 561,—

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO

CAPITOLO 2 2 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 332 000

4 085 000

3 970 325,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli affitti e le imposte relative agli edifici occupati dal Consiglio, nonché l'affitto di sale, di un magazzino e di parcheggi:

locali occupati a Bruxelles (tranne gli edifici Cortenberg e ER),

locali occupati a Lussemburgo (Kirchberg),

locali occupati a Ginevra,

locali occupati a New York.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: 646 500 EUR.

Le richieste di stanziamenti sono state ridotte tenendo conto delle stime relative alle entrate con destinazione specifica.

2 0 0 1   Canoni enfiteutici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni enfiteutici relativi ad immobili o parti di immobili, in virtù di contratti in vigore o in corso di preparazione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 0 2   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 000 000

15 000 000

70 064 000,—

Commento

Stanziamento destinato all'acquisto di immobili.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 0 3   Lavori di sistemazione e d'installazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 160 000

6 250 000

4 113 313,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese risultanti dall'esecuzione dei lavori di sistemazione, in particolare:

sistemazione e trasformazione dei locali secondo le esigenze funzionali,

adeguamento dei locali e degli impianti tecnici ai requisiti e alle norme di sicurezza e igiene in vigore.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

2 0 0 4   Lavori di messa in sicurezza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 197 000

1 000 000

2 238 657,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'esecuzione di lavori di sistemazione degli immobili per la sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 0 5   Spese preliminari all'acquisto, alla costruzione e alla sistemazione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

603 000

700 000

230 127,—

Commento

Stanziamento destinato, in particolare, a coprire le spese per l'assistenza di esperti nell'ambito degli studi per l'adeguamento e l'ampliamento degli edifici dell'istituzione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 1   Spese relative agli immobili

2 0 1 0   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 378 000

14 350 000

13 416 216,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pulizia e manutenzione elencate qui di seguito:

pulizia di uffici, laboratori e magazzini (comprese tendine, tende, tappeti, avvolgibili, ecc.),

rinnovo di tendine, tende e tappeti usati,

lavori di tinteggiatura,

lavori vari di manutenzione,

lavori di riparazione degli impianti tecnici,

forniture tecniche,

contratti per la manutenzione delle varie attrezzature tecniche (aria condizionata, riscaldamento, movimentazione dei rifiuti, ascensori).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 1 1   Acqua, gas, elettricità e riscaldamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 086 000

4 070 000

4 545 773,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 1 2   Sicurezza e sorveglianza degli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 410 000

6 900 000

6 640 022,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire per lo più le spese di custodia e di sorveglianza degli immobili occupati dal Consiglio ad eccezione degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 1 3   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

205 000

200 000

185 658,—

Commento

Stanziamento destinato al pagamento dei premi dei contratti con le compagnie di assicurazione per gli edifici occupati dal Consiglio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 0 1 4   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

546 000

407 000

476 231,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese correnti connesse agli immobili, non specificamente previste negli altri articoli di questo capitolo, segnatamente le spese per la raccolta delle immondizie, il materiale segnaletico, i controlli da parte di organismi specializzati, ecc.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO

2 1 0   Informatica e telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto di attrezzature e di software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 925 000

8 327 000

6 973 687,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'acquisto o al noleggio dell'hardware e del software di sistemi e applicazioni informatici.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 0 1   Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di sistemi informatici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 996 000

15 807 000

15 084 452,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza esterna e di formazione delle società di servizi e consulenza in informatica per l'utilizzazione e la realizzazione di sistemi e applicazioni informatici, compresa l'assistenza agli utenti.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 0 2   Manutenzione e riparazione di attrezzature e di software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 953 000

5 200 000

4 709 062,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla manutenzione delle attrezzature e del software dei sistemi e delle applicazioni informatici.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 643 000

4 763 000

3 858 011,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli abbonamenti, il prezzo delle comunicazioni e le spese di telematica, tranne le spese relative al settore PESD/PESC.

Per tali previsioni si è tenuto conto dei valori di reimpiego al momento del recupero delle spese per comunicazioni telefoniche.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 1   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 279 000

935 000

1 083 136,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di mobilio e di mobilio speciale,

il rinnovo di una parte del mobilio acquistato da almeno 15 anni o non riparabile,

il noleggio di mobilio per missioni e riunioni al di fuori dei locali del Consiglio,

la manutenzione e la riparazione del mobilio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 2   Materiale e impianti tecnici

2 1 2 0   Acquisto e rinnovo di materiale e di impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 635 000

2 225 000

187 236,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto o il rinnovo di materiale vario e apparecchiature tecniche, fisse e mobili, in particolare per gli archivi, il servizio acquisti, la sicurezza, il servizio tecnico conferenze, la ristorazione e gli edifici.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 2 1   Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

45 000

p.m.

34 893,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e di controllo, in particolare per il servizio tecnico conferenze e la ristorazione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 2 2   Noleggio, manutenzione e riparazione di materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

682 000

262 000

200 372,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di noleggio del materiale e degli impianti tecnici nonché le relative spese di manutenzione e di riparazione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 1 3   Trasporti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

986 000

254 000

230 490,—

Commento

Stanziamento destinato in particolare a coprire:

l'acquisto, il leasing e il rinnovo del parco automobilistico,

le spese di noleggio di autoveicoli qualora fosse impossibile ricorrere ai mezzi di trasporto di cui dispone il Consiglio, soprattutto in occasione di missioni,

le spese di manutenzione e di riparazione delle autovetture di servizio (acquisto di carburante, pneumatici, ecc.).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 2 2 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO

2 2 0   Riunioni e conferenze

2 2 0 0   Spese di viaggio delle delegazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

36 792 000

13 071 000

28 312 493,—

Commento

Stanziamento destinato al pagamento delle spese di viaggio sostenute dalla presidenza e dalle delegazioni in occasione:

delle sessioni del Consiglio,

di riunioni che si svolgono presso il Consiglio, tranne le riunioni nel settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione n. 31/2008 del segretario generale/alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune relativa al rimborso delle spese di viaggio dei delegati dei membri del Consiglio.

2 2 0 1   Spese di viaggio varie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

175 000

169 000

232 213,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio e di soggiorno degli esperti convocati o inviati in missione dal segretario generale o dal segretario generale aggiunto.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione n. 21/2009 del Segretario generale aggiunto del Consiglio dell'Unione europea concernente il rimborso delle spese di missione delle persone che non sono funzionari del Consiglio dell'Unione europea.

2 2 0 2   Spese di interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

92 740 000

86 846 000

65 881 887,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i servizi forniti al Consiglio dagli interpreti della Commissione, fatta eccezione per le riunioni in ambito PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione n. 111/2007 del Segretario Generale del Consiglio/Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune relativa all'interpretazione per il Consiglio europeo, il Consiglio e i relativi organi preparatori.

2 2 0 3   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 088 000

1 012 000

1 000 350,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli obblighi dell'istituzione in materia di spese per ricevimenti e di rappresentanza, diverso da quello previsto per il settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 0 4   Spese varie per riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 956 000

574 000

527 868,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di bevande e di eventuali spuntini serviti in occasione di riunioni.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 0 5   Organizzazione di conferenze, congressi e altre riunioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

912 000

50 000

46 364,—

Commento

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario è stimato a 5 200 000 EUR.

2 2 1   Informazione

2 2 1 0   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

883 000

783 000

810 731,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di libri e di opere per la biblioteca su carta e/o su supporto digitale,

gli abbonamenti ai giornali, ai periodici, ai servizi di fornitura di analisi del loro contenuto e alle altre pubblicazioni on line (tranne le agenzie di stampa); stanziamento destinato altresì a coprire le eventuali spese di diritto d'autore per la riproduzione e diffusione scritta e/o elettronica di queste pubblicazioni,

le spese di accesso relative all'utilizzazione delle basi di dati documentali e di statistiche esterne,

le spese di abbonamento alle agenzie di stampa con telescrivente,

le spese per la rilegatura ed altre, indispensabili per la conservazione delle opere e dei periodici.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 1 1   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 115 000

7 373 000

7 614 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di preparazione, di edizione con sistemi tradizionali (su carta o su pellicola) o elettronici e di diffusione dei testi che il Consiglio è tenuto a pubblicare nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, in particolare in applicazione dell'articolo 17 del suo regolamento.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 1 2   Pubblicazioni di carattere generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

560 000

550 000

477 890,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di preparazione e di edizione, con sistemi tradizionali (su carta o su pellicola) o elettronici, di pubblicazioni nelle lingue ufficiali degli Stati membri dell'Unione europea e le spese di diffusione delle pubblicazioni del Consiglio diverse da quelle che compaiono nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 1 3   Informazione e manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 495 000

1 193 000

760 181,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese dovute, in particolare, a sessioni pubbliche del Consiglio e all'assistenza ai media audiovisivi che coprono i lavori dell'istituzione (noleggio di materiale e contratti di prestazioni di servizio radiotelevisivo, acquisto, manutenzione e riparazioni del materiale necessario per le trasmissioni radiotelevisive, prestazioni esterne per servizi fotografici, ecc.),

le spese delle attività di informazione e di relazioni pubbliche varie,

le spese per la divulgazione, la promozione delle pubblicazioni e le manifestazioni pubbliche concernenti le attività dell'istituzione, incluse le relative spese di inquadramento e di infrastruttura.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 2   Uffici di collegamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

462 000

513 000

397 583,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di gestione degli uffici di collegamento di New York e Ginevra, non previste alle linee precedenti.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3   Spese varie

2 2 3 0   Materiale per ufficio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 254 000

1 230 000

1 061 878,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di carta,

le fotocopie e i canoni,

la cancelleria e le forniture per gli uffici (forniture correnti),

le stampe,

le forniture per la spedizione della posta (buste, carta da imballaggio, piastrine per l'affrancatrice della posta),

le forniture per il laboratorio di riproduzione dei documenti (inchiostri, lastre offset, pellicole e prodotti chimici).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 1   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

170 000

150 000

128 815,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese postali della corrispondenza.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 2   Spese per studi, inchieste e consulenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

40 000

31 689,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per consulenze e studi affidati con contratto a esperti altamente qualificati.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 3   Cooperazione interistituzionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle attività interistituzionali.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 4   Trasloco

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

10 000

65 313,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasloco e di trasporto di materiale.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 5   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

45 000

60 000

60 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese finanziarie e in particolare le spese bancarie.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 6   Spese di contenzioso, spese giuridiche, danni, indennizzi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

600 000

600 000

943 220,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

il finanziamento delle eventuali condanne del Consiglio al pagamento delle spese stabilite dalla Corte di giustizia, dal Tribunale di primo grado delle Comunità europee e dal Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea, nonché dell'assunzione di avvocati esterni dinanzi ai tribunali,

le spese di consulenza risultanti dal ricorso all'assistenza di avvocati esterni,

il risarcimento danni nonché gli indennizzi che possono essere imputati al Consiglio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

2 2 3 7   Altre spese di funzionamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

340 000

311 425,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assicurazione che non siano quelle relative agli immobili imputate alla voce 2 0 1 3,

le spese per l'acquisto delle tenute di servizio per il servizio conferenze e per il servizio sicurezza, dell'equipaggiamento da lavoro del personale dei laboratori e dei servizi interni e per la riparazione e la manutenzione delle tenute,

la partecipazione del Consiglio alle spese di talune associazioni le cui attività hanno un legame diretto con quelle delle istituzioni comunitarie,

le altre spese di gestione non espressamente previste nelle linee precedenti.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

TITOLO 3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DI MISSIONI SPECIFICHE DA PARTE DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 3 0

3 0 0

Altri agenti e personale esterno

3 0 0 0

Indennità degli esperti militari nazionali distaccati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 100 000

6 608 000

6 606 272,—

3 0 0 1

Indennità degli esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 300 000

2 531 000

2 003 586,—

3 0 0 2

Consulenti speciali nel settore della PESD/PESC

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

179 000

124 000

162 045,—

 

Totale dell'articolo 3 0 0

9 579 000

9 263 000

8 771 903,—

3 0 1

Altre spese relative al personale

3 0 1 0

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 380 000

1 388 000

1 072 557,—

3 0 1 1

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

25 000

12 001,—

 

Totale dell'articolo 3 0 1

1 400 000

1 413 000

1 084 558,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 0

10 979 000

10 676 000

9 856 461,—

CAPITOLO 3 1

3 1 0

Immobili

3 1 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 821 000

4 700 000

4 717 294,—

3 1 0 3

Lavori di sistemazione e d'installazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

255 000

174 000

123 235,—

3 1 0 4

Lavori di messa in sicurezza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

355 000

270 000

136 901,—

3 1 0 5

Spese preliminari all'acquisto, alla costruzione e alla sistemazione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 000

10 000

0,—

 

Totale dell'articolo 3 1 0

5 436 000

5 154 000

4 977 430,—

3 1 1

Spese relative agli immobili

3 1 1 0

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

810 000

1 035 000

775 870,—

3 1 1 1

Acqua, gas, elettricità e riscaldamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

558 000

436 000

468 000,—

3 1 1 2

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 938 000

1 900 000

1 810 000,—

3 1 1 3

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

13 000

12 000

9 266,—

3 1 1 4

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

48 000

47 000

42 934,—

 

Totale dell'articolo 3 1 1

3 367 000

3 430 000

3 106 070,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 1

8 803 000

8 584 000

8 083 500,—

CAPITOLO 3 2

3 2 0

Informatica e telecomunicazioni

3 2 0 0

Acquisto di attrezzature e di software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 700 000

3 254 100

2 259 644,—

3 2 0 1

Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di sistemi informatici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 600 000

5 062 000

5 188 206,—

3 2 0 2

Manutenzione e riparazione di attrezzature e di software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

750 000

534 500

703 473,—

3 2 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 700 000

1 553 400

1 569 409,—

 

Totale dell'articolo 3 2 0

14 750 000

10 404 000

9 720 732,—

3 2 1

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

100 000

105 000

19 721,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 2

14 850 000

10 509 000

9 740 453,—

CAPITOLO 3 3

3 3 0

Riunioni e conferenze

3 3 0 0

Spese di viaggio delle delegazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

883 000

766 000

497 229,—

3 3 0 1

Spese di viaggio varie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

15 000

15 000

15 000,—

3 3 0 2

Spese di interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

3 3 0 3

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

25 000

25 000

22 996,—

3 3 0 4

Spese amministrative sostenute per gli spostamenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

100 000

0,—

3 3 0 5

Spese varie di riunione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

20 000,—

 

Totale dell'articolo 3 3 0

963 000

926 000

555 225,—

3 3 1

Informazione

3 3 1 0

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

179 000

179 000

145 059,—

3 3 1 1

Pubblicazioni di carattere generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

90 000

90 000

71 956,—

3 3 1 2

Informazione e manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

55 000

55 000

41 408,—

 

Totale dell'articolo 3 3 1

324 000

324 000

258 423,—

3 3 2

Spese varie

3 3 2 0

Materiale per ufficio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

3 3 2 1

Spese per studi, inchieste e consulenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

3 3 2 2

Altre spese di funzionamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

10 000

17 104,—

 

Totale dell'articolo 3 3 2

20 000

10 000

17 104,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 3

1 307 000

1 260 000

830 752,—

 

Totale del titolo 3

35 939 000

31 029 000

28 511 166,—

CAPITOLO 3 0 —

PERSONALE

CAPITOLO 3 1 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 3 2 —

INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO

CAPITOLO 3 3 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO

CAPITOLO 3 0 —   PERSONALE

3 0 0   Altri agenti e personale esterno

3 0 0 0   Indennità degli esperti militari nazionali distaccati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 100 000

6 608 000

6 606 272,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il regime economico applicabile agli esperti nazionali militari incaricati di effettuare i lavori nel quadro della PESD/PESC in qualità di Stato maggiore dell'Unione europea.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2000/178/PESC del Consiglio, del 28 febbraio 2000, relativa al regime applicabile agli esperti nazionali in campo militare distaccati presso il segretariato generale del Consiglio nel periodo interinale (GU L 57 del 2.3.2000, pag. 1).

Decisione 2001/80/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce lo Stato maggiore dell'Unione europea (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 7).

Decisione 2003/479/CE del Consiglio, del 16 giugno 2003, relativa al regime applicabile agli esperti e ai militari nazionali distaccati presso il segretariato generale del Consiglio e che abroga le decisioni del 25 giugno 1997 e del 22 marzo 1999, la decisione 2001/41/CE e la decisione 2001/496/PESC (GU L 160 del 28.6.2003, pag. 72). Decisione abrogata dalla decisione 2007/829/CE (GU L 327 del 13.12.2007, pag. 10).

3 0 0 1   Indennità degli esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 300 000

2 531 000

2 003 586,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il regime economico applicabile agli esperti nazionali destinati a svolgere lavori nel quadro della PESD/PESC, in particolare nel settore della gestione delle crisi, da un lato, e in quello della sicurezza informatica, dall'altro.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2007/829/CE del Consiglio, del 5 dicembre 2007, relativa al regime applicabile agli esperti e ai militari nazionali distaccati presso il Segretariato generale del Consiglio e che abroga la decisione 2003/479/CE (GU L 327 del 13.12.2007, pag. 10).

3 0 0 2   Consulenti speciali nel settore della PESD/PESC

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

179 000

124 000

162 045,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione dei consulenti speciali designati dal Consiglio per l'adempimento di compiti specifici di consulenza nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee e in particolare gli articoli 5, 119 e 120.

3 0 1   Altre spese relative al personale

3 0 1 0   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 380 000

1 388 000

1 072 557,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare:

le spese di missione derivanti dal mandato dello Stato maggiore dell'Unione europea,

le spese di missione degli esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2001/80/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce lo Stato maggiore dell'Unione europea (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 7).

Decisione 2007/829/CE del Consiglio, del 5 dicembre 2007, relativa al regime applicabile agli esperti e ai militari nazionali distaccati presso il Segretariato generale del Consiglio e che abroga la decisione 2003/479/CE (GU L 327 del 13.12.2007, pag. 10).

3 0 1 1   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

25 000

12 001,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di partecipazione a corsi, conferenze e congressi nel quadro del mandato dello Stato maggiore dell'Unione europea.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2000/178/PESC del Consiglio, del 28 febbraio 2000, relativa al regime applicabile agli esperti nazionali in campo militare distaccati presso il segretariato generale del Consiglio nel periodo interinale (GU L 57 del 2.3.2000, pag. 1).

Decisione 2001/80/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce lo Stato maggiore dell'Unione europea (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 7).

CAPITOLO 3 1 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

3 1 0   Immobili

3 1 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 821 000

4 700 000

4 717 294,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'affitto degli edifici Cortenberg e ER, situati a Bruxelles, destinati ad accogliere i funzionari e gli esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 0 3   Lavori di sistemazione e d'installazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

255 000

174 000

123 235,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese risultanti dall'esecuzione dei lavori di sistemazione, in particolare:

sistemazione dei locali secondo le esigenze funzionali,

adeguamento dei locali ai requisiti e alle norme di sicurezza e igiene in vigore.

Importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

3 1 0 4   Lavori di messa in sicurezza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

355 000

270 000

136 901,—

Commento

Stanziamento destinato a pagare i lavori di messa in sicurezza degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 0 5   Spese preliminari all'acquisto, alla costruzione e alla sistemazione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 000

10 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a pagare gli studi di architettura e ingegneria relativi all'uso degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 1   Spese relative agli immobili

3 1 1 0   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

810 000

1 035 000

775 870,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pulizia e manutenzione elencate qui di seguito:

pulizia di uffici, laboratori e magazzini (comprese tendine, tende, tappeti, avvolgibili, ecc.),

rinnovo di tendine, tende e tappeti usati,

lavori di tinteggiatura,

lavori vari di manutenzione,

lavori di riparazione degli impianti tecnici,

forniture tecniche,

contratti per la manutenzione delle varie attrezzature tecniche (aria condizionata, riscaldamento, movimentazione dei rifiuti, ascensori).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 1 1   Acqua, gas, elettricità e riscaldamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

558 000

436 000

468 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 1 2   Sicurezza e sorveglianza degli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 938 000

1 900 000

1 810 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire per lo più le spese di custodia e di sorveglianza degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 1 3   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 000

12 000

9 266,—

Commento

Stanziamento destinato a pagare i premi d'assicurazione relativi agli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 1 1 4   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

48 000

47 000

42 934,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese correnti degli edifici Cortenberg e ER non specificamente previste negli altri articoli del presente capitolo, segnatamente le spese per la raccolta delle immondizie, il materiale segnaletico, i controlli da parte di organismi specializzati, ecc.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 3 2 —   INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO

3 2 0   Informatica e telecomunicazioni

3 2 0 0   Acquisto di attrezzature e di software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 700 000

3 254 100

2 259 644,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'acquisto, il noleggio o il rinnovamento dell'attrezzatura o dei software dei sistemi e delle applicazioni di informatica, dell'attrezzatura di automazione dell'ufficio e di telecomunicazioni, nonché degli impianti tecnici dei servizi che si occupano del settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione del segretario generale aggiunto, del 18 dicembre 2000, che istituisce un'unità Infosec (Information System Security).

3 2 0 1   Prestazioni esterne per l'utilizzazione e la realizzazione di sistemi informatici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 600 000

5 062 000

5 188 206,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di prestazioni fornite da società di servizi e consulenza nel settore informatico per l'uso e la realizzazione di sistemi, di applicazioni e di attrezzature di informatica e di telecomunicazioni, nonché di impianti tecnici (ivi compresa l'assistenza agli utenti) dei servizi che si occupano del settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 2 0 2   Manutenzione e riparazione di attrezzature e di software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

750 000

534 500

703 473,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla manutenzione e alla riparazione dell'attrezzatura o di software dei sistemi e delle applicazioni di informatica, dell'attrezzatura di automazione dell'ufficio e di telecomunicazioni e degli impianti tecnici dei servizi che si occupano del settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 2 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 700 000

1 553 400

1 569 409,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli abbonamenti, i costi delle comunicazioni e le spese di telematica derivanti specificamente dalle attività condotte nel quadro della PESD/PESC.

Ai fini della definizione di queste previsioni si è tenuto conto dell'aumento dei valori di reimpiego al momento del recupero delle spese per comunicazioni telefoniche e telegrafiche, nonché dei nuovi accordi tariffari conclusi con Belgacom.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 2 1   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

105 000

19 721,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'acquisto di mobilio speciale, dotato di dispositivi di sicurezza o specificamente ad uso di funzionari ed esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 3 3 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO

3 3 0   Riunioni e conferenze

3 3 0 0   Spese di viaggio delle delegazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

883 000

766 000

497 229,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio sostenute dalla presidenza e dalle delegazioni in occasione in particolare delle sessioni del Comitato politico e di sicurezza, del Comitato militare e di altre riunioni che si tengono in modo specifico nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2001/78/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce il Comitato politico e di sicurezza (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 1).

Decisione n. 31/2008 del segretario generale/alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune relativa al rimborso delle spese di viaggio dei delegati dei membri del Consiglio.

3 3 0 1   Spese di viaggio varie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 000

15 000

15 000,—

Commento

Gli stanziamenti da iscrivere su questa linea sono destinati a coprire le spese di viaggio e di soggiorno degli esperti nel settore della PESD/PESC convocati o inviati in missione dal segretario generale/alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione n. 21/2009 del Segretario generale aggiunto del Consiglio dell'Unione europea concernente il rimborso delle spese di missione delle persone che non sono funzionari del Consiglio dell'Unione europea.

3 3 0 2   Spese di interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le prestazioni fornite al Consiglio dagli interpreti della Commissione in occasione delle sessioni del Comitato politico e di sicurezza, del Comitato militare e di altre riunioni che si tengono specificatamente nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2001/78/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce il Comitato politico e di sicurezza (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 1).

3 3 0 3   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 000

25 000

22 996,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per ricevimenti e di rappresentanza relative in particolare al Comitato politico e di sicurezza e quelle degli esperti nazionali distaccati presso lo Stato maggiore dell'Unione europea.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 0 4   Spese amministrative sostenute per gli spostamenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

100 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese occasionali sostenute fuori della sede del Consiglio durante gli spostamenti nel quadro della PESD/PESC: affitto temporaneo di locali di lavoro e noleggio di attrezzature tecniche, prestazioni una tantum di traduzione e interpretazione, spese di telecomunicazioni e altre spese varie di riunione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2001/80/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce lo Stato maggiore dell'Unione europea (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 7).

Decisione 2007/829/CE del Consiglio, del 5 dicembre 2007, relativa al regime applicabile agli esperti e ai militari nazionali distaccati presso il Segretariato generale del Consiglio e che abroga la decisione 2003/479/CE (GU L 327 del 13.12.2007, pag. 10).

3 3 0 5   Spese varie di riunione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

20 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di riunione e altre spese amministrative derivanti dall'attuazione della PESD/PESC e che non sono specificamente previste in un'altra voce.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 1   Informazione

3 3 1 0   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

179 000

179 000

145 059,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli studi, le spese di acquisizione di perizie e della documentazione o di dati specialistici nel quadro del mandato dello Stato maggiore dell'Unione europea.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Decisione 2001/80/PESC del Consiglio, del 22 gennaio 2001, che istituisce lo Stato maggiore dell'Unione europea (GU L 27 del 30.1.2001, pag. 7).

3 3 1 1   Pubblicazioni di carattere generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

90 000

90 000

71 956,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di preparazione, di edizione con sistemi tradizionali (su carta o su pellicola) o elettronici e di diffusione delle pubblicazioni del Consiglio diverse da quelle che compaiono nella Gazzetta ufficiale nel settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 1 2   Informazione e manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 000

55 000

41 408,—

Commento

Gli stanziamenti da iscrivere in questa voce sono destinati a coprire le spese d'informazione nel settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 2   Spese varie

3 3 2 0   Materiale per ufficio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'acquisto di cancelleria e materiale per ufficio ad uso dei funzionari e degli esperti nazionali distaccati nel quadro della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 2 1   Spese per studi, inchieste e consulenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per consulenze e studi affidati con contratto a esperti altamente qualificati nel settore della PESD/PESC.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

3 3 2 2   Altre spese di funzionamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

10 000

17 104,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'acquisto di tenute di servizio e di accessori, segnatamente ad uso degli agenti della sicurezza responsabili degli edifici Cortenberg e ER.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

TITOLO 4

SPESE RELATIVE AL GRUPPO DI RIFLESSIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Altri agenti e personale esterno

4 0 0 2

Consulenti speciali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

161 000

158 000

 

 

Totale dell'articolo 4 0 0

161 000

158 000

 

4 0 1

Altre spese relative al personale

4 0 1 0

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

 

Totale dell'articolo 4 0 1

p.m.

p.m.

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

161 000

158 000

 

CAPITOLO 4 3

4 3 0

Riunioni e conferenze

4 3 0 0

Spese di viaggio dei membri del Gruppo di riflessione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

142 000

130 000

 

4 3 0 1

Spese di viaggio degli esperti esterni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

4 3 0 2

Spese di interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

120 000

200 000

 

4 3 0 3

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 000

30 000

 

4 3 0 5

Spese varie per riunioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

 

Totale dell'articolo 4 3 0

272 000

360 000

 

4 3 1

Informazione

4 3 1 1

Pubblicazioni generali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

60 000

p.m.

 

4 3 1 2

Informazione e manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 000

p.m.

 

 

Totale dell'articolo 4 3 1

70 000

p.m.

 

4 3 2

Spese varie

4 3 2 1

Spese per studi, seminari e consulenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

300 000

 

4 3 2 2

Altre spese di funzionamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

30 000

50 000

 

 

Totale dell'articolo 4 3 2

30 000

350 000

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 3

372 000

710 000

 

 

Totale del titolo 4

533 000

868 000

 

CAPITOLO 4 0 —

PERSONALE

CAPITOLO 4 3 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO

CAPITOLO 4 0 —   PERSONALE

4 0 0   Altri agenti e personale esterno

4 0 0 2   Consulenti speciali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

161 000

158 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire la remunerazione dei consulenti speciali nominati dal Consiglio per assistere il Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee e in particolare gli articoli 5, 119 e 120.

4 0 1   Altre spese relative al personale

4 0 1 0   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di missione del personale assegnato al Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 4 3 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO

4 3 0   Riunioni e conferenze

4 3 0 0   Spese di viaggio dei membri del Gruppo di riflessione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

142 000

130 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio sostenute dai membri del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 0 1   Spese di viaggio degli esperti esterni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Commento

Gli stanziamenti da iscrivere in questa voce sono destinati a coprire le spese di viaggio e di soggiorno degli esperti invitati alle riunioni del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 0 2   Spese di interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

120 000

200 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire i servizi prestati al Consiglio dagli interpreti della Commissione in occasione delle riunioni del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 0 3   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 000

30 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per ricevimenti e di rappresentanza del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 0 5   Spese varie per riunioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per riunioni e altre spese varie sostenute in relazione ai lavori del Gruppo di riflessione, che non sono specificamente previste in un'altra voce.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 1   Informazione

4 3 1 1   Pubblicazioni generali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 000

p.m.

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per la preparazione, la pubblicazione, con mezzi tradizionali (su carta o microfilm) o metodi elettronici, e la divulgazione delle pubblicazioni sui risultati dei lavori del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 1 2   Informazione e manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 000

p.m.

 

Commento

Gli stanziamenti da iscrivere in questa voce sono destinati a coprire le audizioni organizzate dal Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 2   Spese varie

4 3 2 1   Spese per studi, seminari e consulenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

300 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per studi, seminari e consulenze affidati a esperti altamente qualificati su richiesta del Gruppo di riflessione.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

4 3 2 2   Altre spese di funzionamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 000

50 000

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare altre spese di funzionamento, che non sono specificamente previste in un'altra voce.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario: p.m.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 1

6 000 000

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

6 000 000

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

6 000 000

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

633 552 000

562 852 000

579 755 888,—

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Gli stanziamenti di questo capitolo hanno carattere di accantonamento e possono essere utilizzati soltanto dopo essere stati stornati ad altri capitoli conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 000 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese, non prevedibili, derivanti da decisioni finanziarie adottate in corso d'esercizio.

SEZIONE III

COMMISSIONE

SOMMARIO

SEZIONE III: COMMISSIONE

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

STATO DELLE ENTRATE

— Titolo 4: Entrate provenienti dalle persone facenti parte delle istituzioni e degli altri organismi dell’Unione

— Titolo 5: Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell'istituzione

— Titolo 6: Contributi e restituzioni nel quadro degli accordi e programmi comunitari/UE

— Titolo 7: Interessi di mora e multe

— Titolo 8: Assunzione ed erogazione di prestiti

— Titolo 9: Entrate varie

RIEPILOGO GENERALE DEGLI STANZIAMENTI (2010 E 2009) E DELL'ESECUZIONE (2008)

— Titolo XX: Spese amministrative ripartite per settore

— Capitolo XX 01: Spese amministrative ripartite per settore

— Titolo 01: Affari economici e finanziari

— Capitolo 01 01: Spese amministrative del settore «affari economici e finanziari»

— Capitolo 01 02: Unione economica e monetaria

— Capitolo 01 03: Affari economici e finanziari internazionali

— Capitolo 01 04: Operazioni e strumenti finanziari

— Titolo 02: Imprese

— Capitolo 02 01: Spese amministrative del settore «imprese»

— Capitolo 02 02: Competitività, politica industriale, innovazione e imprenditorialità

— Capitolo 02 03: Mercato interno per i beni e le politiche settoriali

— Capitolo 02 04: Cooperazione — spazio e sicurezza

— Titolo 03: Concorrenza

— Capitolo 03 01: Spese amministrative del settore «concorrenza»

— Capitolo 03 03: Intese, politica antitrust e liberalizzazione

— Titolo 04: Occupazione e affari sociali

— Capitolo 04 01: Spese amministrative del settore «occupazione e affari sociali»

— Capitolo 04 02: Fondo sociale europeo

— Capitolo 04 03: Lavorare in Europa — dialogo sociale e mobilità

— Capitolo 04 04: Occupazione, solidarietà sociale e uguaglianza di genere

— Capitolo 04 05: Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)

— Capitolo 04 06: Strumento di assistenza preadesione (IPA) — Sviluppo delle risorse umane

— Titolo 05: Agricoltura e sviluppo rurale

— Capitolo 05 01: Spese amministrative del settore «agricoltura e sviluppo rurale»

— Capitolo 05 02: Interventi sui mercati agricoli

— Capitolo 05 03: Aiuti diretti

— Capitolo 05 04: Sviluppo rurale

— Capitolo 05 05: Misure di preadesione nel settore dell'agricoltura e dello sviluppo rurale

— Capitolo 05 06: Aspetti internazionali del settore «agricoltura e sviluppo rurale»

— Capitolo 05 07: Audit delle spese agricole

— Capitolo 05 08: Supporto strategico e coordinamento per il settore «agricoltura e sviluppo rurale»

— Titolo 06: Energia e trasporti

— Capitolo 06 01: Spese amministrative del settore «energia e trasporti»

— Capitolo 06 02: Trasporto interno, aereo e marittimo

— Capitolo 06 03: Reti transeuropee

— Capitolo 06 04: Energie convenzionali e rinnovabili

— Capitolo 06 05: Energia nucleare

— Capitolo 06 06: Ricerca nel settore «energia e trasporti»

— Capitolo 06 07: Sicurezza e protezione degli utenti di infrastrutture nel settore «energia e trasporti»

— Capitolo 06 08: Programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e Galileo)

— Titolo 07: Ambiente

— Capitolo 07 01: Spese amministrative del settore «ambiente»

— Capitolo 07 02: Questioni internazionali in materia di ambiente

— Capitolo 07 03: Attuazione delle politiche e della normativa dell'Unione in materia di ambiente

— Capitolo 07 04: Protezione civile

— Capitolo 07 05: Nuove iniziative politiche basate sul programma comunitario di azione in materia di ambiente

— Titolo 08: Ricerca

— Capitolo 08 01: Spese amministrative del settore «ricerca»

— Capitolo 08 02: Cooperazione — Sanità

— Capitolo 08 03: Cooperazione — Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie

— Capitolo 08 04: Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

— Capitolo 08 05: Cooperazione — Energia

— Capitolo 08 06: Cooperazione — Ambiente (ivi compresi i cambiamenti climatici)

— Capitolo 08 07: Cooperazione — Trasporti (ivi compresa l’aeronautica)

— Capitolo 08 08: Cooperazione — Scienze socioeconomiche e scienze umane

— Capitolo 08 09: Cooperazione — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi (BEI)

— Capitolo 08 10: Idee

— Capitolo 08 11: Persone

— Capitolo 08 12: Capacità — Infrastrutture di ricerca

— Capitolo 08 13: Capacità — Ricerca a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

— Capitolo 08 14: Capacità — Regioni della conoscenza

— Capitolo 08 15: Capacità — Potenziale di ricerca

— Capitolo 08 16: Capacità — Scienza nella società

— Capitolo 08 17: Capacità — Attività di cooperazione internazionale

— Capitolo 08 18: Capacità — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi (BEI)

— Capitolo 08 19: Capacità — Sostegno allo sviluppo coerente delle politiche di ricerca

— Capitolo 08 20: Euratom — Energia di fusione

— Capitolo 08 21: Euratom — Fissione nucleare e radioprotezione

— Capitolo 08 22: Completamento dei programmi quadro precedenti e di altre attività

— Capitolo 08 23: Programma di ricerca del fondo di ricerca carbone e acciaio

— Titolo 09: Società dell'informazione e media

— Capitolo 09 01: Spese amministrative del settore «società dell'informazione e media»

— Capitolo 09 02: i2010 — politica dei servizi di comunicazione elettronica e sicurezza delle reti

— Capitolo 09 03: i2010 — adozione delle TIC

— Capitolo 09 04: i2010 — cooperazione — tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)

— Capitolo 09 05: Capacità — Infrastrutture di ricerca

— Capitolo 09 06: i2010 — politica audiovisiva e programma media

— Titolo 10: Ricerca diretta

— Capitolo 10 01: Spese amministrative del settore «ricerca diretta»

— Capitolo 10 02: Stanziamenti operativi per la ricerca finanziata direttamente — settimo programma quadro CE (2007-2013)

— Capitolo 10 03: Stanziamenti operativi per la ricerca finanziata direttamente — settimo programma quadro Euratom (2007-2011)

— Capitolo 10 04: Completamento dei programmi quadro precedenti ed altre attività

— Capitolo 10 05: Peso del passato nucleare legato alle attività del centro comune di ricerca nell'ambito del trattato Euratom

— Titolo 11: Affari marittimi e pesca

— Capitolo 11 01: Spese amministrative del settore «affari marittimi e pesca»

— Capitolo 11 02: Mercati della pesca

— Capitolo 11 03: Pesca internazionale e diritto del mare

— Capitolo 11 04: Governance nel settore della politica comune della pesca

— Capitolo 11 06: Fondo europeo per la pesca (FEP)

— Capitolo 11 07: Conservazione, gestione e sfruttamento delle risorse acquatiche vive

— Capitolo 11 08: Controllo e applicazione della politica comune della pesca

— Capitolo 11 09: Politica marittima

— Titolo 12: Mercato interno

— Capitolo 12 01: Spese amministrative del settore «mercato interno»

— Capitolo 12 02: Supporto strategico e coordinamento per la direzione generale «mercato interno»

— Capitolo 12 03: Mercato interno dei servizi

— Capitolo 12 04: Contesto societario, contabilità e revisione contabile

— Titolo 13: Politica regionale

— Capitolo 13 01: Spese amministrative del settore «politica regionale»

— Capitolo 13 03: Fondo europeo di sviluppo regionale ed altri interventi regionali

— Capitolo 13 04: Fondo di coesione

— Capitolo 13 05: Operazioni di preadesione connesse alle politiche strutturali

— Capitolo 13 06: Fondo di solidarietà

— Titolo 14: Fiscalità e unione doganale

— Capitolo 14 01: Spese amministrative del settore «fiscalità e unione doganale»

— Capitolo 14 02: Supporto strategico e coordinamento per la direzione generale «fiscalità e unione doganale»

— Capitolo 14 03: Aspetti internazionali della fiscalità e delle dogane

— Capitolo 14 04: Politica doganale

— Capitolo 14 05: Fiscalità

— Titolo 15: Istruzione e cultura

— Capitolo 15 01: Spese amministrative del settore «istruzione e cultura»

— Capitolo 15 02: Apprendimento permanente, multilinguismo compreso

— Capitolo 15 04: Sviluppo della cooperazione culturale in Europa

— Capitolo 15 05: Promozione della cooperazione nel settore della gioventù e dello sport

— Capitolo 15 06: Promozione della cittadinanza europea

— Titolo 16: Comunicazione

— Capitolo 16 01: Spese amministrative del settore «comunicazione»

— Capitolo 16 02: Comunicazione e media

— Capitolo 16 03: Comunicazione a livello locale

— Capitolo 16 04: Strumenti di analisi e comunicazione

— Titolo 17: Salute e tutela dei consumatori

— Capitolo 17 01: Spese amministrative del settore «salute e tutela dei consumatori»

— Capitolo 17 02: Politica dei consumatori

— Capitolo 17 03: Sanità pubblica

— Capitolo 17 04: Sicurezza degli alimenti e dei mangimi, salute e benessere degli animali e salute delle piante

— Titolo 18: Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

— Capitolo 18 01: Spese amministrative del settore «spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

— Capitolo 18 02: Solidarietà — frontiere esterne, ritorno, visti e libera circolazione delle persone

— Capitolo 18 03: Flussi migratori — politiche comuni di asilo ed immigrazione

— Capitolo 18 04: Diritti fondamentali e cittadinanza

— Capitolo 18 05: Sicurezza e tutela delle libertà

— Capitolo 18 06: Giustizia in materia penale e civile

— Capitolo 18 07: Prevenzione e informazione in materia di droga

— Capitolo 18 08: Supporto strategico e coordinamento della direzione generale giustizia e affari interni

— Titolo 19: Relazioni esterne

— Capitolo 19 01: Spese amministrative del settore «relazioni esterne»

— Capitolo 19 02: Cooperazione con i paesi terzi in materia di migrazione e asilo

— Capitolo 19 03: Politica estera e di sicurezza comune (PESC)

— Capitolo 19 04: Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR)

— Capitolo 19 05: Relazioni e cooperazione con i paesi terzi industrializzati

— Capitolo 19 06: Risposta alle crisi e minacce mondiali alla sicurezza

— Capitolo 19 08: Politica europea di vicinato e relazioni con la Russia

— Capitolo 19 09: Relazioni con l'America latina

— Capitolo 19 10: Relazioni con l'Asia, l'Asia centrale e il medio Oriente (Iraq, Iran e Yemen)

— Capitolo 19 11: Supporto strategico e coordinamento per il settore «relazioni esterne»

— Capitolo 19 49: Spese di gestione amministrativa dei programmi impegnati a titolo del regolamento finanziario precedente

— Titolo 20: Commercio

— Capitolo 20 01: Spese amministrative del settore «commercio»

— Capitolo 20 02: Politica commerciale

— Titolo 21: Sviluppo e relazioni con i paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP)

— Capitolo 21 01: Spese amministrative del settore «sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

— Capitolo 21 02: Sicurezza alimentare

— Capitolo 21 03: Interlocutori non statali dello sviluppo

— Capitolo 21 04: Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa l’energia

— Capitolo 21 05: Sviluppo umano e sociale

— Capitolo 21 06: Cooperazione geografica con gli stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP)

— Capitolo 21 07: Azioni di cooperazione allo sviluppo e programmi ad hoc

— Capitolo 21 08: Supporto strategico e coordinamento per il settore «sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

— Capitolo 21 49: Spese di gestione amministrativa dei programmi impegnati a titolo del regolamento finanziario precedente

— Titolo 22: Allargamento

— Capitolo 22 01: Spese amministrative del settore «allargamento»

— Capitolo 22 02: Processo e strategia di allargamento

— Capitolo 22 03: Sostegno finanziario post-adesione

— Capitolo 22 04: Strategia d'informazione e di comunicazione

— Capitolo 22 49: Spese di gestione amministrativa dei programmi impegnati a titolo del regolamento finanziario precedente

— Titolo 23: Aiuti umanitari

— Capitolo 23 01: Spese amministrative del settore «aiuti umanitari»

— Capitolo 23 02: Aiuti umanitari compresi gli aiuti alle popolazioni sradicate, gli aiuti alimentari e la prevenzione delle calamità

— Titolo 24: Lotta contro la frode

— Capitolo 24 01: Spese amministrative del settore «lotta contro la frode»

— Capitolo 24 02: Lotta contro la frode

— Titolo 25: Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della commissione

— Capitolo 25 01: Spese amministrative del settore «coordinamento delle politiche e servizio giuridico della commissione»

— Capitolo 25 02: Relazioni con la società civile, trasparenza e informazione

— Titolo 26: Amministrazione della commissione

— Capitolo 26 01: Spese amministrative del settore «amministrazione della commissione»

— Capitolo 26 02: Realizzazioni multimediali

— Capitolo 26 03: Servizi alle amministrazioni pubbliche, alle imprese e ai cittadini

— Titolo 27: Bilancio

— Capitolo 27 01: Spese amministrative del settore «bilancio»

— Capitolo 27 02: Esecuzione, controllo e discarico del bilancio

— Titolo 28: Audit

— Capitolo 28 01: Spese amministrative del settore «audit»

— Titolo 29: Statistiche

— Capitolo 29 01: Spese amministrative del settore «statistiche»

— Capitolo 29 02: Produzione di informazioni statistiche

— Titolo 30: Pensioni e spese connesse

— Capitolo 30 01: Spese amministrative del settore «pensioni e spese connesse»

— Titolo 31: Servizi linguistici

— Capitolo 31 01: Spese amministrative del settore «servizi linguistici»

— Titolo 40: Riserve

— Capitolo 40 01: Riserve per spese amministrative

— Capitolo 40 02: Riserve per interventi finanziari

Allegati

— Ufficio delle pubblicazioni

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Ufficio europeo per la lotta antifrode

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Ufficio europeo di selezione del personale

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Bruxelles

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Lussemburgo

— Stato delle entrate

— Stato delle spese

— Fondi strutturali

— Ricerca e sviluppo tecnologico

— Spazio economico europeo

— Elenco delle rubriche di bilancio aperte ai paesi candidati e, se pertinente, ai paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali

— Operazioni di assunzione e di erogazione di prestiti — prestiti attivi e passivi garantiti dal bilancio generale (a titolo indicativo)

STATO DELLE ENTRATE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE FACENTI PARTE DELLE ISTITUZIONI E DEGLI ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

490 007 213

423 272 984

394 963 084,57

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

1 579 994,90

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

39 177 395

32 944 196

26 845 936,12

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

529 184 608

456 217 180

423 389 015,59

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

312 309 270

288 741 231

238 659 398,95

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

65 539 000

88 214 000

81 868 743,66

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

100 000

100 000

98 632,52

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

377 948 270

377 055 231

320 626 775,13

CAPITOLO 4 2

4 2 0

Contributo padronale degli organismi decentrati e delle organizzazioni internazionali al regime pensionistico

11 476 650

11 920 503

7 289 632,06

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 2

11 476 650

11 920 503

7 289 632,06

 

Totale del titolo 4

918 609 528

845 192 914

751 305 422,78

CAPITOLO 4 0 —

IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 2 —

ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

490 007 213

423 272 984

394 963 084,57

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell’Unione europea, in particolare l’articolo 13.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, che stabilisce il regime applicabile al personale della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 24).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 579 994,90

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

39 177 395

32 944 196

26 845 936,12

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

312 309 270

288 741 231

238 659 398,95

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 1860/76 del Consiglio, del 29 giugno 1976, relativo alla fissazione del regime applicabile al personale della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 214 del 6.8.1976, pag. 24).

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

65 539 000

88 214 000

81 868 743,66

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000

100 000

98 632,52

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 2 —   ALTRI CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 2 0   Contributo padronale degli organismi decentrati e delle organizzazioni internazionali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

11 476 650

11 920 503

7 289 632,06

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0

Proventi della vendita di autoveicoli — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

15 799,87

5 0 0 1

Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

24 891,03

5 0 0 2

Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

353 617,79

 

Totale dell’articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

394 308,69

5 0 1

Proventi della vendita di beni immobili

p.m.

p.m.

137 206,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 220 501,33

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

1 752 016,02

CAPITOLO 5 1

5 1 0

Proventi da noleggi di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1

Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

9 785 282,71

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 489 859,42

 

Totale dell’articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

11 275 142,13

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

11 275 142,13

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

6 500 000

4 000 000

25 382 692,02

5 2 1

Entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari e altri corrisposti sui conti degli organismi sovvenzionati e trasferiti alla Commissione

10 000 000

18 000 000

30 383 401,80

5 2 2

Interessi prodotti da prefinanziamenti

50 000 000

60 000 000

50 303 542,46

5 2 3

Proventi dei conti fiduciari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

 

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

66 500 000

82 000 000

106 069 636,28

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

8 482 572,27

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

8 482 572,27

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

9 711 809,40

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 2

Rimborso delle spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delle istituzioni — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

122 219 470,89

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

131 931 280,29

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

579 644,17

5 8 1

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

5 749,16

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

585 393,33

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

100 000

100 000

3 786 940,43

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

100 000

100 000

3 786 940,43

 

Totale del titolo 5

66 600 000

82 100 000

263 882 980,75

CAPITOLO 5 0 —

PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DA AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0   Proventi della vendita di autoveicoli — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

15 799,87

Commento

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita o dalla permuta parziale di autoveicoli appartenenti alle istituzioni. Accoglie inoltre i proventi della vendita di veicoli sostituiti o rottamati quando il valore contabile è completamente ammortizzato.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettere e) e e bis), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari alle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale all’origine delle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

24 891,03

Commento

Voce destinata ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita o dalla permuta parziale di beni mobili diversi dagli autoveicoli appartenenti alle istituzioni. Accoglie inoltre i proventi della vendita di macchinari, impianti, materiali ed apparecchiature scientifiche e tecniche che vengono sostituiti o rottamati quando il valore contabile è stato completamente ammortizzato.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettere e) e e bis), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari alle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale all’origine delle entrate corrispondenti.

5 0 0 2   Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

353 617,79

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 1   Proventi della vendita di beni immobili

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

137 206,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dalla vendita di beni immobili appartenenti all’istituzione.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 220 501,33

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera j), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

L’articolo comprende anche le entrate provenienti dalla vendita di tali prodotti su supporto elettronico.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DA AFFITTI

5 1 0   Proventi da noleggi di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1   Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

9 785 282,71

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 489 859,42

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DEI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI E ALTRI

5 2 0   Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

6 500 000

4 000 000

25 382 692,02

Commento

Queste entrate si riferiscono esclusivamente agli interessi bancari corrisposti sui conti a vista della Commissione.

5 2 1   Entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari e altri corrisposti sui conti degli organismi sovvenzionati e trasferiti alla Commissione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

10 000 000

18 000 000

30 383 401,80

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dai redditi su fondi investiti o dati in prestito, interessi bancari e altri corrisposti sui conti degli organismi sovvenzionati e trasferiti alla Commissione.

5 2 2   Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

50 000 000

60 000 000

50 303 542,46

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dagli interessi prodotti dai prefinanziamenti.

Conformemente all’articolo 5 bis del regolamento finanziario, gli importi iscritti in questo articolo possono dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari alle linee corrispondenti dello stato delle spese della presente sezione. Pertanto, gli interessi prodotti dai pagamenti di prefinanziamento saranno assegnati ai relativi programmi o azioni e dedotti dal pagamento del saldo degli importi dovuti.

Il regolamento recante modalità d’esecuzione del regolamento finanziario specifica inoltre i casi nei quali, a titolo di eccezione, l’ordinatore responsabile, una volta all’anno, recupera tali interessi.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 5 bis.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 4 e 4 bis.

5 2 3   Proventi dei conti fiduciari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

 

 

Commento

Nuovo articolo

Articolo destinato ad accogliere gli interessi e le altre entrate provenienti da conti fiduciari.

I conti fiduciari sono tenuti per conto dell’Unione europea dalle istituzioni finanziarie internazionali (Fondo europeo per gli investimenti, Banca europea per gli investimenti, Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa/Kreditanstalt für Wiederaufbau, Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) che gestiscono programmi dell’Unione; gli importi versati dell’Unione rimangono sul conto fino a quando non vengono messi a disposizione dei beneficiari nel quadro dei singoli programmi, come le piccole e medie imprese o le istituzioni che gestiscono progetti nei paesi in via di adesione.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 2, del regolamento finanziario, gli interessi generati dai conti fiduciari utilizzati per i programmi comunitari/UE danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 18, paragrafo 2.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1).

CAPITOLO 5 5 —   ENTRATE PROVENIENTI DALLA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

8 482 572,27

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

9 711 809,40

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera c), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 2   Rimborso delle spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere il rimborso delle spese sociali sostenute per conto di un’altra istituzione.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo delle istituzioni — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

122 219 470,89

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

579 644,17

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera i), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 8 1   Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

5 749,16

Commento

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera h), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000

100 000

3 786 940,43

Commento

Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI COMUNITARI/UE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 0

6 0 1

Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1

Accordi di cooperazione Svizzera-Euratom nel settore della fusione termonucleare controllata e della fisica dei plasmi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 0 1 2

Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

21 955 509,—

6 0 1 3

Accordi di cooperazione con paesi terzi nel quadro dei programmi comunitari/UE di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

203 130 166,38

6 0 1 5

Accordi di cooperazione con enti di paesi terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse europeo (Eureka e altri) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 0 1 6

Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 0 1

p.m.

p.m.

225 085 675,38

6 0 2

Altri programmi

6 0 2 1

Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 0 2

p.m.

p.m.

0,—

6 0 3

Accordi d’associazione tra le Comunità e i paesi terzi

6 0 3 1

Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati e dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali ai programmi comunitari/UE — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

79 204 935,15

6 0 3 2

Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi diversi dai paesi candidati e dai paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali ad accordi di cooperazione doganale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

317 265,—

6 0 3 3

Partecipazione di terzi ad attività dell’UE/Comunità — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

12 207 467,20

 

Totale dell’articolo 6 0 3

p.m.

p.m.

91 729 667,35

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 0

p.m.

p.m.

316 815 342,73

CAPITOLO 6 1

6 1 1

Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati membri

6 1 1 3

Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della decisione 2003/76/CE — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

40 650 720,70

6 1 1 4

Entrate derivanti dai recuperi sul programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 1 1

p.m.

p.m.

40 650 720,70

6 1 2

Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

846,—

6 1 4

Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati ai progetti e alle azioni in caso di successo dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0

Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 4 3

Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati nel quadro di un’attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

10 978,86

 

Totale dell’articolo 6 1 4

p.m.

p.m.

10 978,86

6 1 5

Rimborso di contributi comunitari/UE non utilizzati

6 1 5 0

Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della Pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, degli strumenti ISPA e IPA.

p.m.

40 000 000

47 044 938,09

6 1 5 1

Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 5 2

Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 5 3

Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

4 200,—

6 1 5 7

Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

p.m.

p.m.

11 497 497,13

6 1 5 8

Rimborso di contributi comunitari/UE diversi non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

9 243 224,22

 

Totale dell’articolo 6 1 5

p.m.

40 000 000

67 789 859,44

6 1 6

Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 7

Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario/UE ai paesi terzi

6 1 7 0

Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sudafrica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

347 463,79

 

Totale dell’articolo 6 1 7

p.m.

p.m.

347 463,79

6 1 8

Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0

Rimborso da parte di aggiudicatari o di beneficiari degli importi riscossi in eccesso a titolo di aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 1 8 1

Rimborso delle spese supplementari provocate dai beneficiari dell’aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 1 8

p.m.

p.m.

0,—

6 1 9

Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1

Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi nel quadro della decisione 94/179/Euratom del Consiglio — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

28 435,31

 

Totale dell’articolo 6 1 9

p.m.

p.m.

28 435,31

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 1

p.m.

40 000 000

108 828 304,10

CAPITOLO 6 2

6 2 0

Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, lettera b), del trattato Euratom] — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 2 2

Entrate da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca

6 2 2 1

Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 261 144,—

6 2 2 3

Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

12 658 902,87

6 2 2 4

Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/UE effettuata dal Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

351 843,91

6 2 2 5

Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 2 2 6

Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizi della Commissione su base competitiva, che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

35 858 223,37

 

Totale dell’articolo 6 2 2

p.m.

p.m.

50 130 114,15

6 2 4

Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/UE (azioni indirette) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 2

p.m.

p.m.

50 130 114,15

CAPITOLO 6 3

6 3 0

Contributi degli Stati membri dell’associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

199 139 557,—

6 3 1

Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 2

Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 497 092,25

6 3 1 3

Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 3 1

p.m.

p.m.

2 497 092,25

6 3 2

Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

68 393 296,95

6 3 3

Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0

Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 000 000,—

6 3 3 1

Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 3 3 2

Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 3 3

p.m.

p.m.

1 000 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 3

p.m.

p.m.

271 029 946,20

CAPITOLO 6 5

6 5 0

Correzioni finanziarie

6 5 0 0

Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

 

Totale dell’articolo 6 5 0

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 5

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

248 719 624,26

6 6 0 1

Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

30 000 000

115 000 000

37 275 637,43

 

Totale dell’articolo 6 6 0

30 000 000

115 000 000

285 995 261,69

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

30 000 000

115 000 000

285 995 261,69

CAPITOLO 6 7

6 7 0

Entrate relative al FEAGA

6 7 0 1

Liquidazione dei conti del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

984 630 362,—

6 7 0 2

Irregolarità FEAGA — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

356 066 899,56

6 7 0 3

Prelievo supplementare a carico dei produttori di latte — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

220 907 837,22

 

Totale dell’articolo 6 7 0

p.m.

p.m.

1 561 605 098,78

6 7 1

Entrate relative al FEASR

6 7 1 1

Liquidazione dei conti del FEASR — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 7 1 2

Irregolarità FEASR — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 7 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 7

p.m.

p.m.

1 561 605 098,78

CAPITOLO 6 8

6 8 0

Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

6 8 0 1

Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

6 8 0 2

Irregolarità relative al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

6 8 0 3

Liquidazione relativa al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 6 8 0

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 8

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

 

Totale del titolo 6

30 000 000

368 000 000

5 531 788 988,49

CAPITOLO 6 0 —

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI/UE

CAPITOLO 6 1 —

RIMBORSO DI SPESE VARIE

CAPITOLO 6 2 —

ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

CAPITOLO 6 3 —

CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

CAPITOLO 6 5 —

CORREZIONI FINANZIARIE

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 7 —

ENTRATE RELATIVE AL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA («FEAGA») E AL FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO RURALE («FEASR»)

CAPITOLO 6 8 —

CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

CAPITOLO 6 0 —   CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI/UE

6 0 1   Programmi diversi di ricerca

6 0 1 1   Accordi di cooperazione Svizzera-Euratom nel settore della fusione termonucleare controllata e della fisica dei plasmi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate risultanti da accordi di cooperazione tra la Svizzera e la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare quello del 14 settembre 1978.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 22 04 (azione indiretta) dello stato delle spese della presente sezione, in funzione delle spese da coprire.

6 0 1 2   Accordi europei per lo sviluppo della fusione (EFDA) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

21 955 509,—

Commento

Queste entrate risultano dagli accordi multilaterali EFDA fra la Comunità europea dell’energia atomica e i suoi 18 associati per la fusione, in particolare quello del 30 marzo 1999.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 08 22 04 (azione indiretta) dello stato delle spese della presente sezione, in funzione delle spese da coprire.

Queste entrate sono destinate a coprire il contributo degli associati al finanziamento delle spese del fondo Joint risultanti dall’utilizzo delle strutture del JET a titolo dell’EFDA.

6 0 1 3   Accordi di cooperazione con paesi terzi nel quadro dei programmi comunitari/UE di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

203 130 166,38

Commento

Queste entrate risultano dagli accordi di cooperazione conclusi tra la Comunità/UE e alcuni paesi terzi, in particolare quelli che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica (COST), per associarli ad alcuni programmi comunitari/UE di ricerca.

Contributo eventuale destinato a coprire le spese di riunione, dei contratti di esperti e le spese di ricerca nel quadro dei programmi considerati.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04, 09 04 02 (azioni indirette) e degli articoli 10 02 02 e 10 03 02 dello stato delle spese della presente sezione, in funzione delle spese da coprire.

Basi giuridiche

Decisione 2007/502/CE, Euratom del Consiglio e della Commissione, del 25 giugno 2007, relativa alla firma, a nome della Comunità europea e della Comunità europea dell’energia atomica, e all’applicazione provvisoria dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Comunità europea dell’energia atomica, da una parte, e la Confederazione svizzera dall’altra (GU L 189 del 20.7.2007, pag. 24).

Decisione 2007/585/CE del Consiglio, del 10 luglio 2007, relativa alla firma e all’applicazione provvisoria dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnica tra la Comunità europea e lo Stato di Israele (GU L 220 del 25.8.2007, pag. 3).

6 0 1 5   Accordi di cooperazione con enti di paesi terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse europeo (Eureka e altri) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate risultanti da accordi di cooperazione conclusi fra la Comunità/UE e organismi di paesi terzi nel quadro di progetti scientifici e tecnologici d’interesse europeo (Eureka e altri).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04 e 09 04 02 (azioni indirette) dello stato delle spese della presente sezione.

6 0 1 6   Accordi di cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 02 04 03, 06 06 04, 08 22 04 e 09 04 02 (azioni indirette) dello stato delle spese della presente sezione.

Atti di riferimento

Risoluzione dei ministri degli Stati partecipanti alla cooperazione a livello europeo nel settore della ricerca scientifica e tecnica (COST) (firmata a Vienna il 21 novembre 1991) (GU C 333 del 24.12.1991, pag. 1).

6 0 2   Altri programmi

6 0 2 1   Entrate varie assegnate alle azioni relative all’aiuto umanitario — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Eventuale partecipazione di terzi alle azioni relative all’aiuto umanitario d’urgenza.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del titolo 23 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, sull’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 0 3   Accordi d’associazione tra le Comunità e i paesi terzi

6 0 3 1   Entrate provenienti dalla partecipazione dei paesi candidati e dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali ai programmi comunitari/UE — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

79 204 935,15

Commento

Entrate provenienti dagli accordi di associazione conclusi fra la Comunità e i paesi qui elencati in vista della loro partecipazione a diversi programmi comunitari/UE. Eventuali entrate provenienti da paesi che sono già Stati membri in relazione a operazioni passate.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

Atti di riferimento

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica di Turchia sui principi generali per la partecipazione della Repubblica di Turchia ai programmi comunitari (GU L 61 del 2.3.2002, pag. 29).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica d’Albania sui principi generali della partecipazione della Repubblica d’Albania ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 2).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Bosnia-Erzegovina sui principi generali della partecipazione della Bosnia-Erzegovina ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 9).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Repubblica di Croazia sui principi generali della partecipazione della Repubblica di Croazia ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 16).

Accordo quadro tra la Comunità europea e la Serbia e Montenegro sui principi generali della partecipazione di Serbia e Montenegro ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 29).

Protocollo all’accordo di stabilizzazione e associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, dall’altra, riguardante un accordo quadro fra la Comunità europea e l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia sui principi generali della partecipazione dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia ai programmi comunitari (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 23).

Accordo in forma di scambio di lettere relativo all’applicazione provvisoria del protocollo 8 dell’accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall’altra, sui principi generali per la partecipazione del Montenegro ai programmi comunitari (GU L 43 del 19.2.2008, pag. 11).

Protocolli aggiuntivi agli accordi europei (articoli 228 e 238) che prevedono l’apertura dei programmi comunitari ai paesi candidati.

6 0 3 2   Entrate provenienti dalla partecipazione di paesi terzi diversi dai paesi candidati e dai paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali ad accordi di cooperazione doganale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

317 265,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i contributi di Stati terzi ad accordi di cooperazione doganale. Si tratta in particolare del progetto Transit e del progetto di diffusione dei dati tariffari e diversi (via telematica).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 14 03 01, 14 04 01, 14 04 02 e 14 05 03 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Convenzione, del 20 maggio 1987, relativa ad un regime comune di transito (GU L 226 del 13.8.1987, pag. 2).

Decisione 2000/305/CE del Consiglio, del 30 marzo 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Svizzera relativo all’estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI), nel quadro della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 102 del 27.4.2000, pag. 50).

Decisione 2000/506/CE del Consiglio, del 31 luglio 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Norvegia relativo all’estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI), nel contesto della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 204 dell’11.8.2000, pag. 35).

Decisione del Consiglio, del 19 marzo 2001, che autorizza la Commissione a negoziare, a nome della Comunità europea, una modifica alla convenzione recante creazione del consiglio di cooperazione doganale, firmata a Bruxelles il 15 dicembre 1950, onde permettere alla Comunità europea di aderire a detta organizzazione.

Decisione n. 253/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2003, relativa all’adozione di un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2007) (GU L 36 del 12.2.2003, pag. 1).

Decisione n. 624/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2013) (GU L 154 del 14.6.2007, pag. 25).

6 0 3 3   Partecipazione di terzi ad attività dell’UE/Comunità — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

12 207 467,20

Commento

Eventuale partecipazione di terzi ad attività dell’UE/Comunità.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

CAPITOLO 6 1 —   RIMBORSO DI SPESE VARIE

6 1 1   Rimborso di spese sostenute per conto di uno o più Stati membri

6 1 1 3   Entrate provenienti dagli investimenti degli averi di cui all’articolo 4 della decisione 2003/76/CE — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

40 650 720,70

Commento

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie della Comunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Secondo l’articolo 4 della decisione 2003/76/CE le entrate nette provenienti dagli investimenti di averi disponibili costituiscono entrate del bilancio generale dell’Unione europea. Queste entrate hanno una destinazione particolare, vale a dire il finanziamento dei progetti di ricerca nei settori legati all’industria del carbone e dell’acciaio.

Le entrate nette utilizzabili per finanziare i progetti di ricerca dell’anno n +2 figurano nel bilancio finanziario della CECA in liquidazione dell’anno n e, dopo chiusura della liquidazione, nel bilancio dell’attivo del Fondo di ricerca carbone e acciaio. Questo meccanismo di finanziamento è entrato in vigore nel 2003. Le entrate del 2008 saranno utilizzate per la ricerca nel 2010. Per ridurre al minimo le fluttuazioni nell’ambito del finanziamento della ricerca eventualmente determinate dai movimenti sui mercati finanziari, è stata operata una perequazione. L’importo prevedibile delle entrate nette disponibili per la ricerca nel 2010 è pari a 53 859 500 EUR.

Ai sensi dell’articolo 4 della decisione 2003/76/CE, il 72,8 % della dotazione del Fondo è destinato al settore dell’acciaio e il 27,2 % al settore del carbone.

Conformemente all’articolo 18 e all’articolo 160, paragrafo 1 bis, del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello del capitolo 08 23 dello stato delle spese della presente sezione.

6 1 1 4   Entrate derivanti dai recuperi sul programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

La decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all’attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22) stabilisce che la Commissione è incaricata di liquidare le operazioni finanziarie della Comunità europea del carbone e dell’acciaio ancora in corso al momento della scadenza del trattato CECA.

Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 5, della decisione 2003/76/CE, gli importi recuperati sono iscritti in un primo tempo nell’attivo della CECA in liquidazione, quindi, alla chiusura della liquidazione, all’attivo del Fondo di ricerca carbone e acciaio.

6 1 2   Rimborso delle spese sostenute specificamente nell’esecuzione di lavori su richiesta e contro retribuzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

846,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 1 4   Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati ai progetti e alle azioni in caso di successo dello sfruttamento commerciale

6 1 4 0   Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate provenienti dal rimborso del sostegno comunitario/UE accordato ai progetti e alle azioni nel settore delle nuove tecnologie energetiche in caso di successo dello sfruttamento commerciale.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 1 4 3   Rimborso dei sostegni comunitari/UE accordati nel quadro di un’attività europea di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

10 978,86

Commento

Entrate provenienti dal rimborso del sostegno comunitario/UE accordato ad attività europee di capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 1 5   Rimborso di contributi comunitari/UE non utilizzati

6 1 5 0   Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della Pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, degli strumenti ISPA e IPA.

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

40 000 000

47 044 938,09

Commento

Rimborso di contributi non utilizzati del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, dello Strumento finanziario di orientamento della pesca, del Fondo di coesione, del Fondo di solidarietà, dello strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) e dello strumento di assistenza preadesione (IPA).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 1   Rimborso di sovvenzioni di equilibrio di bilancio non utilizzate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 2   Rimborso di abbuoni d’interesse non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 3   Rimborso di importi non utilizzati nel quadro di contratti stipulati dall’istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

4 200,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 5 7   Rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

11 497 497,13

Commento

Voce destinata ad accogliere il rimborso di acconti nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo sociale europeo), del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca.

Gli importi imputati a questa voce daranno luogo, conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario, all’iscrizione di stanziamenti supplementari alle linee corrispondenti dei titoli 04, 11 e 13 dello stato delle spese della presente sezione, qualora risulti necessario per non ridurre la partecipazione dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione all’intervento interessato.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1265/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante modifica dell’allegato II del regolamento (CE) n. 1164/94 che istituisce un Fondo di coesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 62), in particolare l’articolo 1, punto 4.

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare l’articolo 82, paragrafo 2, e il capitolo II.

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

6 1 5 8   Rimborso di contributi comunitari/UE diversi non utilizzati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

9 243 224,22

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

6 1 6   Rimborso delle spese sostenute per conto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Rimborso da parte dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica degli importi anticipati dalla Commissione per i controlli effettuati dall’Agenzia nel quadro degli accordi di verifica (articoli 06 05 01 e 06 05 02 dello stato delle spese della presente sezione).

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 1 7   Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto comunitario/UE ai paesi terzi

6 1 7 0   Rimborso nel quadro della cooperazione con il Sudafrica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

347 463,79

Commento

Rimborso da parte di aggiudicatari o di beneficiari di somme ricevute in eccesso a titolo della cooperazione con il Sudafrica.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 21 06 02 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

6 1 8   Rimborso delle somme versate nel quadro dell’aiuto alimentare

6 1 8 0   Rimborso da parte di aggiudicatari o di beneficiari degli importi riscossi in eccesso a titolo di aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Disposizioni previste nei bandi di gara e nelle condizioni finanziarie allegate alle lettere della Commissione che definiscono le condizioni per la concessione dell’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, sull’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 1 8 1   Rimborso delle spese supplementari provocate dai beneficiari dell’aiuto alimentare — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Disposizioni previste nelle modalità di fornitura allegate alle lettere della Commissione, che definiscono le condizioni di concessione dell’aiuto alimentare ai beneficiari.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, sull’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

6 1 9   Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi

6 1 9 1   Altri rimborsi di spese sostenute per conto terzi nel quadro della decisione 94/179/Euratom del Consiglio — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

28 435,31

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 22 02 03 e 19 06 05 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

CAPITOLO 6 2 —   ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

6 2 0   Fornitura a titolo oneroso di materie grezze o fissili speciali [articolo 6, lettera b), del trattato Euratom] — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 6, lettera b).

Entrate provenienti dalla fornitura a titolo oneroso delle materie grezze o delle materie fissili agli Stati membri per l’esecuzione dei loro programmi di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 2 2   Entrate da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca

6 2 2 1   Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 261 144,—

Commento

Entrate provenienti dall’esercizio del reattore HFR (high-flux reactor) situato nello stabilimento di Petten del Centro comune di ricerca.

Versamenti da parte dei terzi richiedenti, in particolare Belgio e Paesi Bassi, per coprire le spese di qualunque genere connesse alla gestione da parte del Centro comune di ricerca dell’HFR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05 e 10 04 04 dello stato delle spese della presente sezione.

Completamento dei programmi precedenti

Le entrate sono a carico della Germania, della Francia e dei Paesi Bassi.

6 2 2 3   Altre entrate provenienti da servizi e prestazioni forniti a pagamento a terzi dal Centro comune di ricerca che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

12 658 902,87

Commento

Entrate provenienti da persone, imprese e organismi nazionali per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o prestazioni a pagamento.

Conformemente all’articolo 18 e all’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate daranno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 04 01 e 10 04 02 dello stato delle spese della presente sezione a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascun contratto con un terzo.

6 2 2 4   Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/UE effettuata dal Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

351 843,91

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 04 02, 10 04 03 e dei capitoli 10 02 e 10 03 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabili ai programmi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

6 2 2 5   Altre entrate a favore del Centro comune di ricerca — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate provenienti da contributi, doni o lasciti da parte di terzi a favore di diverse attività del Centro comune di ricerca.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello dell’articolo 10 01 05 e dei capitoli 10 02, 10 03 e 10 04 dello stato delle spese della presente sezione.

6 2 2 6   Entrate derivanti dai servizi prestati dal Centro comune di ricerca ad altri servizi della Commissione su base competitiva, che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

35 858 223,37

Commento

Entrate provenienti da altri servizi della Commissione per i quali il Centro comune di ricerca effettuerà lavori e/o offrirà servizi a pagamento ed entrate connesse alla partecipazione alle attività dei programmi quadro di ricerca e di sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 e all’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 10 01 05, 10 02 01, 10 03 01, 10 04 01 e 10 04 03 dello stato delle spese della presente sezione a concorrenza delle spese specifiche connesse a ciascun contratto con altri servizi della Commissione.

6 2 4   Entrate provenienti da licenze concesse dalla Commissione su invenzioni, brevettabili o meno, frutto della ricerca comunitaria/UE (azioni indirette) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2380/74 del Consiglio, del 17 settembre 1974, che stabilisce il regime di diffusione delle conoscenze applicabile ai programmi di ricerche per la Comunità economica europea (GU L 255 del 20.9.1974, pag. 1).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 12.

CAPITOLO 6 3 —   CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

6 3 0   Contributi degli Stati membri dell’associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

199 139 557,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i contributi degli Stati membri dell’associazione europea di libero scambio, derivanti dalla loro partecipazione finanziaria a talune attività dell’Unione, conformemente alle disposizioni dell’articolo 82 e del protocollo 32 dell’accordo sullo Spazio economico europeo.

Il totale della partecipazione prevista risulta dal riepilogo fornito per informazione in un allegato allo stato delle spese della presente sezione.

I contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio sono messi a disposizione della Commissione conformemente alle disposizioni degli articoli da 1 a 3 del protocollo 32 dell’accordo.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

Atti di riferimento

Accordo sullo Spazio economico europeo (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 3).

6 3 1   Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 2   Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 497 092,25

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 18 02 04, 18 02 05 e 18 03 11 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2725/2000 del Consiglio, dell’11 dicembre 2000, che istituisce l’«Eurodac» per il confronto delle impronte digitali per l’efficace applicazione della convenzione di Dublino (GU L 316 del 15.12.2000, pag. 1).

Decisione 2001/258/CE del Consiglio, del 15 marzo 2001, relativa alla conclusione di un accordo fra la Comunità europea e la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sui criteri e i meccanismi per determinare lo Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presentata in uno degli Stati membri oppure in Islanda o in Norvegia (GU L 93 del 3.4.2001, pag. 38), in particolare l’articolo 9 dell’accordo.

Decisione 2001/886/GAI del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2424/2001 del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 4), in particolare il considerando 10 che stabilisce che si deve concludere un accordo per consentire ai rappresentanti di Islanda e Norvegia di essere associati ai lavori dei comitati che assistono la Commissione nell’esercizio delle sue competenze di esecuzione.

Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 50 del 25.2.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1560/2003 della Commissione, del 2 settembre 2003, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 222 del 5.9.2003, pag. 3).

Decisione 2004/512/CE del Consiglio, dell’8 giugno 2004, che istituisce il sistema di informazione visti (VIS) (GU L 213 del 15.6.2004, pag. 5).

Decisione 2004/849/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 368 del 15.12.2004, pag. 26).

Decisione 2004/860/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni, dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 78).

Regolamento (CE) n. 1986/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’accesso al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) dei servizi competenti negli Stati membri per il rilascio delle carte di circolazione (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1987/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 4).

Decisione 2007/533/GAI del Consiglio, del 12 giugno 2007, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 205 del 7.8.2007, pag. 63).

Decisione 2008/261/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 3).

Decisione 2008/262/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome dell’Unione europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 5).

Decisione 2008/633/GAI del Consiglio, del 23 giugno 2008, relativa all’accesso per la consultazione al sistema di informazione visti (VIS) da parte delle autorità designate degli Stati membri e di Europol ai fini della prevenzione, dell’individuazione e dell’investigazione di reati di terrorismo e altri reati gravi (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 129).

Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 60).

Regolamento (CE) n. 1104/2008 del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 1).

Decisione 2008/839/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 43).

6 3 1 3   Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello degli articoli 18 02 03, 18 02 06 e 18 03 14 dello stato delle spese della presente sezione.

Basi giuridiche

Decisione 2001/258/CE del Consiglio, del 15 marzo 2001, relativa alla conclusione di un accordo fra la Comunità europea e la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sui criteri e i meccanismi per determinare lo Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presentata in uno degli Stati membri oppure in Islanda o in Norvegia (GU L 93 del 3.4.2001, pag. 38), in particolare l’articolo 9 dell’accordo.

Decisione 2004/849/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 368 del 15.12.2004, pag. 26).

Decisione 2004/860/CE del Consiglio, del 25 ottobre 2004, relativa alla firma, a nome della Comunità europea, nonché all’applicazione provvisoria di alcune disposizioni dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 78).

Regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, che istituisce un'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea (GU L 349 del 25.11.2004, pag. 1).

Decisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 22).

Regolamento (CE) n. 863/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 luglio 2007, che istituisce un meccanismo per la creazione di squadre di intervento rapido alle frontiere e modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio limitatamente a tale meccanismo e disciplina i compiti e le competenze degli agenti distaccati (GU L 199 del 31.7.2007, pag. 30).

Decisione 2008/261/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome della Comunità europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 3).

Decisione 2008/262/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2008, sulla firma, a nome dell’Unione europea, e sull’applicazione provvisoria di alcune disposizioni del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 83 del 26.3.2008, pag. 5).

Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 60).

6 3 2   Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

68 393 296,95

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate provenienti dal contributo del Fondo europeo di sviluppo (FES) al finanziamento dei costi delle misure di sostegno danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a livello della voce 21 01 04 10 dello stato delle spese nella presente sezione.

Atti di riferimento

Accordo interno per il 9o FES.

6 3 3   Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0   Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 000 000,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari degli Stati membri, incluse le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 3 3 1   Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari di paesi terzi, incluse le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 3 3 2   Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i contributi finanziari di organizzazioni internazionali, incluse le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, per taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario, le eventuali entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

CAPITOLO 6 5 —   CORREZIONI FINANZIARIE

6 5 0   Correzioni finanziarie

6 5 0 0   Correzioni finanziarie nel quadro dei Fondi strutturali, del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

213 000 000

344 500 477,49

Commento

Voce destinata ad accogliere le correzioni finanziarie percepite nel quadro dei Fondi strutturali (Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, Strumento finanziario di orientamento della pesca, Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo sociale europeo), del Fondo di coesione e del Fondo europeo per la pesca.

Gli importi imputati a questa voce daranno luogo, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, all’iscrizione di stanziamenti supplementari alle linee corrispondenti dei titoli 04, 05, 11 e 13 dello stato delle spese della presente sezione, qualora fossero necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza.

Conformemente all’articolo 105, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1083/2006, questo regolamento non pregiudica il proseguimento o la modificazione, compresa la soppressione totale o parziale, di un intervento cofinanziato dai Fondi strutturali o di un progetto cofinanziato dal Fondo di coesione approvato dalla Commissione in base ai regolamenti (CEE) n. 2052/88, (CEE) n. 4253/88, (CE) n. 1164/94 e (CE) n. 1260/1999 o a qualsiasi altro atto normativo applicabile a detto intervento al 31 dicembre 2006, che si applicano pertanto successivamente a tale data a detto intervento o progetto fino alla loro chiusura.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dell’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1), in particolare l’articolo 24.

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1), in particolare l’articolo 39, paragrafo 2.

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 448/2001 della Commissione, del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell’ambito dei Fondi strutturali (GU L 64 del 6.3.2001, pag. 13).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell’8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 371 del 27.12.2006, pag. 1).

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

248 719 624,26

Commento

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese cui tali entrate sono destinate.

6 6 0 1   Altri contributi e restituzioni senza destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

30 000 000

115 000 000

37 275 637,43

Commento

Voce destinata ad accogliere le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario.

CAPITOLO 6 7 —   ENTRATE RELATIVE AL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA («FEAGA») E AL FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO RURALE («FEASR»)

6 7 0   Entrate relative al FEAGA

6 7 0 1   Liquidazione dei conti del FEAGA — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

984 630 362,—

Commento

Voce destinata ad accogliere le entrate derivanti dalle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti a favore del bilancio UE riguardanti le spese finanziate dal FEAOG, sezione Garanzia, a titolo della rubrica 1 delle prospettive finanziarie 2000-2006 e dal FEAGA. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi derivanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea riguardanti le relative entrate con destinazione specifica registrate diverse da quelle derivanti dall’applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della presente sezione.

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 600 000 000 di EUR.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, sono stati previsti un importo pari a 378 000 000 EUR per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 03 01 e il restante importo di 222 000 000 EUR per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 02 08.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 0 2   Irregolarità FEAGA — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

356 066 899,56

Commento

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati a seguito di irregolarità o negligenza, compresi i relativi interessi, in particolare gli importi recuperati a seguito di irregolarità o frodi, penali e interessi riscossi nonché cauzioni incamerate, provenienti dalle spese finanziate dal FEAOG, sezione Garanzia, a titolo della rubrica 1 delle prospettive finanziarie 2000-2006 e dal FEAGA. La voce è inoltre destinata a coprire gli importi netti recuperati di cui gli Stati membri possono trattenere il 20 %, come previsto dall’articolo 32, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Comprende anche gli importi recuperati derivanti dalle decisioni di liquidazione dei conti, in applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, dello stesso regolamento.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della presente sezione.

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 224 000 000 EUR, compresi 133 000 000 EUR riportati dal 2009 al 2010 conformemente all’articolo 10 del regolamento finanziario.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, questo importo è stato previsto per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 03 01.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 0 3   Prelievo supplementare a carico dei produttori di latte — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

220 907 837,22

Commento

Voce destinata ad accogliere gli importi riscossi o recuperati a norma del regolamento (CE) n. 1788/2003 del Consiglio e dell’articolo 64 del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate a valere su questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in qualsiasi voce di bilancio a titolo del FEAGA dello stato delle spese della presente sezione.

Le entrate di questa voce sono state stimate pari a 98 000 000 EUR.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, questo importo è stato previsto per finanziare il fabbisogno delle misure previste all’articolo 05 03 01.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

6 7 1   Entrate relative al FEASR

6 7 1 1   Liquidazione dei conti del FEASR — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere gli importi derivanti dalle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti a favore del bilancio UE nell’ambito dello sviluppo rurale finanziato dal FEASR. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi derivanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea riguardanti le relative entrate con destinazione specifica registrate. In questa voce sono registrati anche gli importi relativi al rimborso di acconti nel quadro del FEASR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate a valere su questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nelle eventuali voci di bilancio a valere sul FEASR.

Nel quadro della formazione del bilancio per il 2010 non è stato previsto alcun importo specifico per l’articolo 05 04 05.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

6 7 1 2   Irregolarità FEASR — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati in seguito ad irregolarità o negligenza, compresi i relativi interessi, in particolare gli importi recuperati a seguito di irregolarità o frodi, le penali e gli interessi riscossi e le cauzioni incamerate nell’ambito dello sviluppo rurale finanziato dal FEASR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate a valere su questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nelle eventuali voci di bilancio a valere sul FEASR.

Nel quadro della formazione del bilancio per il 2010 non è stato previsto alcun importo specifico per l’articolo 05 04 05.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

CAPITOLO 6 8 —   CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

6 8 0   Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

6 8 0 1   Contributi temporanei per la ristrutturazione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 592 884 443,35

Commento

Voce destinata ad accogliere i contributi temporanei per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero dell’UE ai sensi dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 320/2006.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario gli importi imputati alla presente voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti nell’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della presente sezione per finanziare gli aiuti alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Nel quadro della formazione del bilancio 2010, è stato previsto un importo pari a 1 325 000 000 EUR per questa voce (compresi 718 000 000 EUR riportati dagli esercizi precedenti), di cui 440 000 000 EUR sono destinati all’articolo 05 02 16, mentre il restante importo sarà riportato di diritto all’esercizio successivo, conformemente all’articolo 10 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

6 8 0 2   Irregolarità relative al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere gli importi recuperati in seguito ad irregolarità o sviste, ivi compresi gli interessi, le penali e le cauzioni acquisiti, risultanti dalle spese finanziate dal fondo temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità istituito dal regolamento (CE) n. 320/2006. La voce è destinata inoltre ad accogliere gli importi netti recuperati di cui gli Stati membri possono trattenere il 20 %, come previsto nell’articolo 32, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Essa comprende anche gli importi recuperati derivanti dalle decisioni di liquidazione dei conti, in applicazione dell’articolo 32, paragrafo 5, dello stesso regolamento.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario tutti gli importi imputati alla presente voce daranno luogo all’iscrizione di stanziamenti all’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della presente sezione per finanziare gli aiuti alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

6 8 0 3   Liquidazione relativa al fondo di ristrutturazione temporaneo — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere le entrate derivanti dalle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti a favore del bilancio UE riguardanti le spese finanziate dal fondo temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità istituito dal regolamento (CE) n. 320/2006. La voce è inoltre destinata ad accogliere gli importi derivanti dalla contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti a favore del bilancio dell’Unione europea riguardanti le entrate con destinazione specifica registrate legate al fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero diverse da quelle derivanti dall’applicazione dell’articolo 16 e dell’articolo 32, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate di questa voce danno luogo all’iscrizione di stanziamenti all’articolo 05 02 16 (Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero) dello stato delle spese della presente sezione per finanziare l’aiuto alla ristrutturazione e gli altri aiuti previsti dal regolamento (CE) n. 320/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 7 0

7 0 0

Interessi di mora

7 0 0 0

Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

5 000 000

10 000 000

8 321 856,32

7 0 0 1

Altri interessi di mora

3 000 000

3 000 000

815 632,59

 

Totale dell’articolo 7 0 0

8 000 000

13 000 000

9 137 488,91

7 0 1

Interessi di mora e altri interessi sulle multe

15 000 000

97 000 000

139 317 036,75

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 0

23 000 000

110 000 000

148 454 525,66

CAPITOLO 7 1

7 1 0

Multe, penalità e sanzioni

100 000 000

629 000 000

1 642 974 387,96

7 1 2

Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

p.m.

18 000 000

2 753 664,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 1

100 000 000

647 000 000

1 645 728 051,96

CAPITOLO 7 2

7 2 0

Interessi su depositi e multe

7 2 0 0

Interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 7 2 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 7 2

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 7

123 000 000

757 000 000

1 794 182 577,62

CAPITOLO 7 0 —

INTERESSI DI MORA

CAPITOLO 7 1 —

MULTE

CAPITOLO 7 2 —

INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

CAPITOLO 7 0 —   INTERESSI DI MORA

7 0 0   Interessi di mora

7 0 0 0   Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

5 000 000

10 000 000

8 321 856,32

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie della Comunità europee (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

7 0 0 1   Altri interessi di mora

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 000 000

3 000 000

815 632,59

Basi giuridiche

Accordo sullo Spazio economico europeo (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 3), in particolare l’articolo 2, paragrafo 5, del protocollo 32.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 86.

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare l’articolo 102.

Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell’8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 371 del 27.12.2006, pag. 1).

7 0 1   Interessi di mora e altri interessi sulle multe

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

15 000 000

97 000 000

139 317 036,75

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli interessi di mora e gli altri interessi sulle multe.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 71, paragrafo 4.

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 86.

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

CAPITOLO 7 1 —   MULTE

7 1 0   Multe, penalità e sanzioni

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000 000

629 000 000

1 642 974 387,96

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese («Regolamento comunitario sulle concentrazioni») (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

7 1 2   Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

18 000 000

2 753 664,—

Atti di riferimento

Articolo 260, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

CAPITOLO 7 2 —   INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

7 2 0   Interessi su depositi e multe

7 2 0 0   Interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Entrate provenienti dagli interessi su depositi e multe risultanti dall’applicazione della procedura relativa ai disavanzi eccessivi.

Conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per l’accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 6), in particolare l’articolo 16.

TITOLO 8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 8 0

8 0 0

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti comunitari/UE destinati a sostenere le bilance dei pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

8 0 1

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti Euratom

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 0

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 1

8 1 0

Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accordati nell’ambito della cooperazione finanziaria con i paesi terzi del bacino mediterraneo

p.m.

p.m.

28 371 043,12

8 1 3

Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordati dalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sudafrica nel quadro dell’operazione «EC Investment Partners»

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 1

p.m.

p.m.

28 371 043,12

CAPITOLO 8 2

8 2 7

Garanzia dell’Unione europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità/UE per concedere un'assistenza finanziaria in favore di paesi terzi

p.m.

p.m.

0,—

8 2 8

Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale ed orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 2

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 3

8 3 5

Garanzia dell’Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti a paesi terzi

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 3

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 8 5

8 5 0

Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

5 538 549,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 8 5

p.m.

p.m.

5 538 549,—

 

Totale del titolo 8

p.m.

p.m.

33 909 592,12

CAPITOLO 8 0 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATI MEMBRI

CAPITOLO 8 1 —

PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

CAPITOLO 8 2 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI AI PAESI TERZI

CAPITOLO 8 3 —

ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DA ISTITUTI FINANZIARI

CAPITOLO 8 5 —

INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

CAPITOLO 8 0 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI NEGLI STATI MEMBRI

8 0 0   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti comunitari/UE destinati a sostenere le bilance dei pagamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

La garanzia dell’Unione riguarda i prestiti sui mercati dei capitali o presso istituti finanziari. L’importo totale, in capitale, dei prestiti che possono essere accordati agli Stati membri è limitato a 50 000 000 000 EUR.

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 01, nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato, parte II, dello stato delle spese della presente sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 01 04 01 01 dello stato delle spese della presente sezione.

8 0 1   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti Euratom

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 02, nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato, parte II, dello stato delle spese della presente sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 01 04 01 02 dello stato delle spese della presente sezione.

CAPITOLO 8 1 —   PRESTITI ACCORDATI DALLA COMMISSIONE

8 1 0   Rimborsi e proventi degli interessi su prestiti speciali e capitali di rischio accordati nell’ambito della cooperazione finanziaria con i paesi terzi del bacino mediterraneo

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

28 371 043,12

Commento

Articolo destinato ad accogliere i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi sui prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanziamenti previsti dai capitoli 22 03, 19 08 e 19 01 dello stato delle spese della presente sezione ai paesi terzi del bacino mediterraneo.

Le entrate effettive superano normalmente gli importi di previsione registrati in bilancio a causa del pagamento degli interessi relativi a prestiti speciali e capitali che potrebbero ancora formare oggetto di esborso durante l’esercizio precedente, nonché durante l’esercizio in corso. Gli interessi concernenti i prestiti speciali e i capitali di rischio decorrono dal momento dell’esborso; i primi sono pagati semestralmente, i secondi in generale annualmente.

8 1 3   Rimborsi e proventi degli interessi sui prestiti e capitali di rischio accordati dalla Commissione ai paesi in via di sviluppo dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sudafrica nel quadro dell’operazione «EC Investment Partners»

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i rimborsi del capitale e i proventi degli interessi sui prestiti speciali e capitali di rischio accordati sugli stanziamenti previsti dalla voce 19 08 01 01 relativi all’operazione «EC Investment Partners».

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 19 08 01 01 dello stato delle spese della presente sezione.

CAPITOLO 8 2 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI AI PAESI TERZI

8 2 7   Garanzia dell’Unione europea sui programmi di prestiti assunti dalla Comunità/UE per concedere un'assistenza finanziaria in favore di paesi terzi

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 04, nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato, parte II, dello stato delle spese della presente sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 01 04 01 04 dello stato delle spese della presente sezione.

8 2 8   Garanzia della Comunità europea sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale ed orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 05, nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato, parte II, dello stato delle spese della presente sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 01 04 01 05 dello stato delle spese della presente sezione.

CAPITOLO 8 3 —   ENTRATE CONNESSE CON LA GARANZIA DELL’UNIONE EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI NEI PAESI TERZI DA ISTITUTI FINANZIARI

8 3 5   Garanzia dell’Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti a paesi terzi

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le eventuali entrate risultanti dall’applicazione dei diritti connessi all’intervento della garanzia a titolo della voce 01 04 01 06, nella misura in cui tali entrate non sono state imputate in detrazione dalle spese.

L’allegato, parte II, dello stato delle spese della presente sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Per le basi giuridiche cfr. commento alla voce 01 04 01 06 dello stato delle spese della presente sezione.

CAPITOLO 8 5 —   INTROITI DA PARTECIPAZIONI DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

8 5 0   Dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

5 538 549,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli eventuali dividendi versati dal Fondo europeo per gli investimenti come retribuzione di questa partecipazione.

Conformemente alla decisione 2007/247/CE del Consiglio relativa alla partecipazione della Comunità all’aumento di capitale del FEI, i dividendi maturati dalla Commissione durante il periodo 2007-2010 sono considerati entrate con destinazione specifica a norma dell’articolo 18, paragrafo 2, del regolamento finanziario e si sommano alle risorse della voce di bilancio 01 04 09 01 «Fondo europeo per gli investimenti — Messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto».

Basi giuridiche

Decisione 94/375/CE del Consiglio, del 6 giugno 1994, riguardante la partecipazione della Comunità, in qualità di membro, al Fondo europeo per gli investimenti (GU L 173 del 7.7.1994, pag. 12).

Decisione 2007/247/CE del Consiglio, del 19 aprile 2007, relativa alla partecipazione della Comunità all’aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (GU L 107 del 25.4.2007, pag. 5).

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

30 000 000

58 000 000

36 953 663,30

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

30 000 000

58 000 000

36 953 663,30

 

Totale del titolo 9

30 000 000

58 000 000

36 953 663,30

 

TOTALE GENERALE

1 168 209 528

2 110 292 914

8 412 023 225,06

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

30 000 000

58 000 000

36 953 663,30

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

RIEPILOGO GENERALE DEGLI STANZIAMENTI (2010 E 2009) E DELL'ESECUZIONE (2008)

Titolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI

448 527 528

405 487 528

430 151 908

414 781 908

278 841 191,55

286 810 736,82

02

IMPRESE

795 026 177

638 215 377

660 804 001

570 569 001

620 423 614,87

485 406 354,85

03

CONCORRENZA

90 604 037

90 604 037

87 725 871

87 725 871

93 662 160,10

90 002 952,20

04

OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI

11 248 325 559

8 546 105 577

11 184 536 337

11 199 321 214

11 027 301 698,25

9 097 873 957,57

05

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE

57 780 438 369

56 776 956 322

54 893 209 448

49 160 644 085

57 905 344 326,27

53 808 511 263,14

06

ENERGIA E TRASPORTI

4 873 220 943

3 260 093 793

2 735 442 218

2 284 199 756

2 831 653 313,26

1 795 284 345,30

07

AMBIENTE

456 191 504

365 601 504

460 003 003

367 765 153

393 610 477,08

266 148 547,73

08

RICERCA

5 142 057 404

4 138 251 404

4 659 719 368

4 514 535 065

4 356 463 719,36

4 464 858 209,22

09

SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE E MEDIA

1 624 729 281

1 593 029 781

1 510 353 956

1 353 746 956

1 568 583 593,24

1 712 787 706,40

10

RICERCA DIRETTA

383 321 000

391 547 000

370 840 000

365 720 000

403 228 247,04

401 159 855,57

11

AFFARI MARITTIMI E PESCA

988 114 718

806 199 272

976 875 465

695 305 988

973 470 415,77

871 215 959,39

12

MERCATO INTERNO

67 855 793

66 655 793

64 427 091

64 373 291

62 740 456,30

60 989 462,01

13

POLITICA REGIONALE

38 896 488 874

28 767 371 131

38 514 255 201

25 171 506 393

37 291 097 958,82

27 679 291 745,63

14

FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE

135 060 164

107 042 164

129 796 478

104 898 478

119 310 635,41

106 911 091,16

15

ISTRUZIONE E CULTURA

1 499 915 842

1 442 377 342

1 403 064 968

1 366 107 968

1 431 104 502,27

1 382 142 280,56

16

COMUNICAZIONE

217 524 021

209 529 021

212 848 924

210 138 924

206 581 814,17

189 477 496,66

17

SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI

676 467 462

541 485 462

664 715 314

573 122 314

690 076 008,35

521 580 822,64

18

SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

1 060 720 054

792 803 054

924 631 880

675 846 880

705 706 469,88

446 451 330,91

19

RELAZIONI ESTERNE

4 209 069 026

3 628 209 402

4 010 872 509

3 573 218 339

4 090 424 625,89

3 464 983 489,02

20

COMMERCIO

78 917 119

81 917 119

78 497 039

76 990 039

75 830 175,05

76 416 992,92

21

SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI DELL’AFRICA, DEI CARAIBI E DEL PACIFICO (ACP)

1 646 409 016

1 607 609 507

1 868 103 188

1 677 914 588

1 402 830 517,57

1 241 353 813,37

22

ALLARGAMENTO

1 022 359 107

1 203 497 586

1 078 565 057

1 414 708 124

1 164 394 245,19

1 564 291 227,36

23

AIUTI UMANITARI

820 363 155

820 363 155

796 360 197

796 360 197

955 763 477,64

895 733 215,05

24

LOTTA CONTRO LA FRODE

77 645 000

73 345 000

78 351 000

74 151 000

72 502 562,64

64 681 786,29

25

COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE

187 523 615

187 523 615

182 177 020

182 177 020

180 353 642,41

180 462 768,69

26

AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE

981 618 151

998 618 151

965 323 626

970 023 626

988 562 351,73

989 271 310,18

27

BILANCIO

68 135 786

68 135 786

276 746 185

276 746 185

265 504 017,81

265 504 017,81

28

AUDIT

10 593 209

10 593 209

10 373 633

10 373 633

10 177 896,53

10 177 896,53

29

STATISTICHE

140 747 470

120 323 470

131 095 515

98 920 515

124 904 596,09

110 758 134,83

30

PENSIONI E SPESE CONNESSE

1 214 092 000

1 214 092 000

1 150 796 000

1 150 796 000

1 049 498 442,22

1 049 498 442,22

31

SERVIZI LINGUISTICI

387 288 152

387 288 152

374 464 600

374 464 600

408 382 954,65

408 382 954,65

40

RISERVE

1 286 045 995

658 695 995

2 885 311 460

372 608 210

 

 

 

Totale

138 515 395 531

119 999 567 709

133 770 438 460

110 229 761 321

131 748 330 107,41

113 988 420 166,68

TITOLO XX

SPESE AMMINISTRATIVE RIPARTITE PER SETTORE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01

SPESE AMMINISTRATIVE RIPARTITE PER SETTORE

XX 01 01

Spese relative al personale in servizio per settori

XX 01 01 01

Spese relative al personale in servizio appartenenti all’istituzione

XX 01 01 01 01

Retribuzioni ed indennità

5

1 784 931 900 (115)

1 739 210 720 (116)

1 694 156 679,—

XX 01 01 01 02

Spese ed indennità relative all’assunzione, ai trasferimenti ed alla cessazione definitiva dal servizio

5

15 647 000

14 709 000

18 615 728,83

XX 01 01 01 03

Adeguamenti delle retribuzioni

5

22 230 000

p.m.

 

 

Totale parziale

 

1 822 808 900

1 753 919 720

1 712 772 407,83

XX 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 01 02 01

Retribuzioni ed indennità

5

174 488 000

163 440 000

154 026 426,30

XX 01 01 02 02

Spese ed indennità relative all’assunzione, ai trasferimenti e alla cessazione definitiva dal servizio

5

11 173 000

10 165 000

12 339 636,18

XX 01 01 02 03

Adeguamenti eventuali delle retribuzioni

5

2 079 000

2 483 000

 

 

Totale parziale

 

187 740 000

176 088 000

166 366 062,48

 

Articolo XX 01 01 — Totale parziale

 

2 010 548 900

1 930 007 720

1 879 138 470,31

XX 01 02

Personale esterno ed altre spese di gestione

XX 01 02 01

Personale esterno in servizio presso l’istituzione

XX 01 02 01 01

Agenti contrattuali

5

66 185 000

61 996 229 (117)

50 961 573,65

XX 01 02 01 02

Personale delle agenzie ed assistenza tecnica e amministrativa in appoggio a altre attività

5

24 660 000

24 440 399 (118)

30 049 564,29

XX 01 02 01 03

Funzionari nazionali temporaneamente assegnati ai servizi dell’istituzione

5

41 665 000

38 857 381 (119)

37 680 170,49

XX 01 02 01 04

Tirocinanti con disabilità

5

200 000,—

 

Totale parziale

 

132 510 000

125 294 009

118 891 308,43

XX 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 02 02 01

Retribuzioni degli altri agenti

5

56 995 000

57 404 000

45 453 606,92

XX 01 02 02 02

Formazione di esperti junior e di esperti nazionali distaccati

5

7 100 000

7 100 000

6 401 298,26

XX 01 02 02 03

Spese per gli altri agenti e le altre prestazioni di servizi

5

2 191 000

2 228 000

2 020 414,82

 

Totale parziale

 

66 286 000

66 732 000

53 875 320,—

XX 01 02 11

Altre spese di gestione dell’istituzione

XX 01 02 11 01

Spese per missioni e di rappresentanza

5

63 812 800 (120)

64 057 500 (121)

66 198 361,98

XX 01 02 11 02

Spese per conferenze e riunioni

5

33 549 000 (122)

33 352 417 (123)

32 161 477,83

XX 01 02 11 03

Riunioni di comitati

5

17 989 500 (124)

22 108 700 (125)

15 951 104,57

XX 01 02 11 04

Studi e consulenze

5

9 754 000 (126)

10 914 500 (127)

8 256 276,99

XX 01 02 11 05

Sviluppo dei sistemi di gestione e d’informazione

5

26 537 900 (128)

27 152 250 (129)

33 997 906,07

XX 01 02 11 06

Perfezionamento professionale e formazione alla gestione

5

13 888 905 (130)

16 156 507 (131)

18 263 923,38

 

Totale parziale

 

165 532 105

173 741 874

174 829 050,82

XX 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 02 12 01

Spese per missioni, conferenze e ricevimenti

5

16 682 000

15 712 000

15 849 138,03

XX 01 02 12 02

Perfezionamento professionale dei funzionari nelle delegazioni

5

1 797 000

1 400 000

1 604 302,74

 

Totale parziale

 

18 479 000

17 112 000

17 453 440,77

 

Articolo XX 01 02 — Totale parziale

 

382 807 105

382 879 883

365 049 120,02

XX 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi e immobili delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 03 01

Spese relative a materiale, mobilio e servizi dell’Unione

XX 01 03 01 03

Materiale e mobilio

5

80 077 000

80 375 335 (132)

81 268 511,91

XX 01 03 01 04

Servizi e altre spese operative

5

53 222 000

49 291 252 (133)

53 169 106,19

 

Totale parziale

 

133 299 000

129 666 587

134 437 618,10

XX 01 03 02

Immobili e spese accessorie delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 03 02 01

Acquisto o affitto di immobili

5

112 047 000

116 500 000

125 061 532,77

XX 01 03 02 02

Materiale, mobilio, forniture e servizi

5

33 580 000

34 928 000

28 355 823,32

 

Totale parziale

 

145 627 000

151 428 000

153 417 356,09

 

Articolo XX 01 03 — Totale parziale

 

278 926 000

281 094 587

287 854 974,19

XX 01 05

Spese relative al personale in servizio per la ricerca indiretta

XX 01 05 01

Retribuzioni e indennità relative al personale in servizio per la ricerca indiretta

1.1

193 325 000

195 737 000

177 020 039,10

XX 01 05 02

Personale esterno per la ricerca indiretta

1.1

54 099 000

52 302 000

47 606 886,68

XX 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca indiretta

1.1

66 044 000

51 382 000

78 923 710,11

 

Articolo XX 01 05 — Totale parziale

 

313 468 000

299 421 000

303 550 635,89

 

Capitolo XX 01 — Totale

 

2 985 750 005

2 893 403 190

2 835 593 200,41

CAPITOLO XX 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE RIPARTITE PER SETTORE

XX 01 01   Spese relative al personale in servizio per settori

XX 01 01 01   Spese relative al personale in servizio appartenenti all’istituzione

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 01 01

Spese relative al personale in servizio appartenenti all’istituzione

XX 01 01 01 01

Retribuzioni ed indennità

5

1 784 931 900 (134)

1 739 210 720 (135)

1 694 156 679,—

XX 01 01 01 02

Spese ed indennità relative all’assunzione, ai trasferimenti ed alla cessazione definitiva dal servizio

5

15 647 000

14 709 000

18 615 728,83

XX 01 01 01 03

Adeguamenti delle retribuzioni

5

22 230 000

p.m.

 

 

Voce XX 01 01 01 — Totale

 

1 822 808 900

1 753 919 720

1 712 772 407,83

Commento

Ad eccezione del personale in servizio in paesi terzi, questo stanziamento è destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti in organico:

gli stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi d’infortunio, di malattia e altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuare, da parte dell’istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d’origine,

gli altri assegni e indennità varie,

per quanto riguarda i funzionari e gli agenti temporanei, le indennità per servizio continuo o a turni, o per l’obbligo di restare a disposizione sul luogo di lavoro o a domicilio,

l’indennità di licenziamento per il funzionario in prova licenziato a causa di manifesta inattitudine,

l’indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell’istituzione,

il rimborso delle spese relative alla sicurezza degli alloggi dei funzionari assegnati alle delegazioni e agli uffici dell’Unione europea nell’UE,

le indennità forfettarie e le retribuzioni, calcolate sulla base di un tasso orario, relative al lavoro straordinario effettuato dai funzionari della categoria AST e che non ha potuto essere compensato, secondo le modalità previste, con tempo libero,

le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei come pure l’incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l’entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dalle funzioni seguita da una reinstallazione in altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio, nonché in occasione della cessazione definitiva dalle funzioni seguita da una reinstallazione in altra località,

le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di dover cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

i costi transitori per i funzionari che occupano posti nei nuovi Stati membri anteriormente all’adesione, che sono invitati a restare in servizio negli stessi Stati successivamente alla data di adesione e che beneficeranno, a titolo eccezionale, delle stesse condizioni finanziarie e materiali applicate dalla Commissione prima dell’adesione, conformemente all’allegato X dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e al regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee,

le incidenze degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell’esercizio.

Gli importi iscritti in riserva saranno sbloccati nel modo seguente:

un importo di 6 295 320 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato alla presentazione di una relazione di follow-up relativa allo screening del personale avviato nel 2007, in linea con il paragrafo 19 della risoluzione del Parlamento europeo, dell’8 luglio 2008, sul bilancio 2009: prime riflessioni sul progetto preliminare di bilancio per l’esercizio 2009 e sul mandato per la concertazione, sezione III — Commissione (GU C 294 E del 3.12.2009, pag. 110); la relazione dovrà essere presentata entro il 30 aprile 2009 e dovrà fornire, per ogni DG, informazioni sul personale impiegato in ciascuna unità di supporto amministrativo e con funzioni di coordinamento e includere un elenco dettagliato dei funzionari e agenti temporanei e contrattuali (in termini assoluti),

un importo di 6 295 320 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato allorché la Commissione avrà presentato un quadro particolareggiato delle possibilità di riassegnazione delle funzioni amministrative e di coordinamento, in modo da migliorare gli incrementi di efficienza ed liberare risorse sufficienti per la realizzazione delle priorità politiche dell’Unione europea; le conclusioni dello studio commissionato dall’unità tematica «Affari finanziari» del Parlamento europeo dal titolo «Decentramento in seguito alla riforma della Commissione europea: valutazione e percezione», indicano che tale analisi deve tener conto delle specificità di ciascun compito e di ciascuna funzione onde ridefinire, a lungo termine, le priorità relative alle risorse addette alle funzioni di supporto amministrativo e di coordinamento tra i servizi centrali e le direzioni generali operative,

un importo di 6 295 320 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato allorché verrà presentato al Parlamento europeo un piano di linee guida inteso a migliorare le comunicazioni e a garantire la coerenza di tutte le iniziative e attività di comunicazione della Commissione, conformemente ai paragrafi 52 e 53 della summenzionata risoluzione del Parlamento europeo dell’8 luglio 2008. Tali linee guida, stabilite di comune accordo tra la DG Comunicazioni e le altre direzioni generali, devono puntare ad assicurare un adeguato livello di armonizzazione nella presentazione della strategia di comunicazione e devono essere osservate da tutti gli interessati alla Commissione, onde sviluppare un marchio UE ben riconoscibile da utilizzare in tutte le attività di comunicazione,

un importo di 6 295 320 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato allorché la Commissione avrà soddisfatto le condizioni originariamente legate alla linea 19 01 01 01, in particolare: la creazione in tutti i servizi interessati di unità specifiche addette al controllo dei contributi dell’UE a fondi fiduciari internazionali,

un importo di 1 416 000 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato allorché la Commissione avrà soddisfatto le condizioni originariamente legate alla linea 06 01 01, in particolare:

a)

iscrizione nel bilancio dell’UE (sezione III) del contributo finanziario totale della Commissione all’Agenzia di approvvigionamento dell’Euratom (compresi il personale e le spese amministrative e di funzionamento) e pubblicazione separata dell’organigramma nel bilancio,

b)

ritiro formale della proposta di regolamento del Consiglio concernente il regolamento finanziario applicabile all’Agenzia di approvvigionamento dell’Euratom [COM(2007) 108 definitivo] concernente un diverso regolamento finanziario applicabile all’Agenzia.

Un importo di 5 116 100 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva sarà sbloccato allorché:

la Commissione si sarà impegnata a informare e coinvolgere il Parlamento nel modo più efficace e costruttivo possibile relativamente all’attuazione di nuove politiche e nuovi strumenti e alle risorse di bilancio necessarie. Tale cooperazione dovrebbe avvenire nel rigoroso rispetto dell’accordo quadro sui rapporti tra il Parlamento europeo e la Commissione (allegato XIV del regolamento del Parlamento europeo),

la Commissione avrà presentato i dettagli dell’impatto finanziario del suo nuovo programma di lavoro e si sarà impegnata a fornire informazioni regolarmente aggiornate agli organi competenti del Parlamento e a dialogare con essi.

Per una descrizione generale delle retribuzioni e indennità dei funzionari, si consulti la pagina «Lavorare alla Commissione» sul sito web della direzione generale Personale e amministrazione della Commissione.

Il regolamento del Consiglio che adegua le tabelle retributive dei funzionari e degli altri agenti di tutte le istituzioni dell’Unione europea, compresi i livelli salariali e le indennità, viene pubblicato annualmente nella Gazzetta ufficiale (la più recente è la GU L 348 del 29.12.2009, pag. 10).

I nuovi posti per il 2009 rientravano nell’aumento globale di 850 nuovi posti previsti per il periodo di transizione 2006-2009 onde tener conto dell’adesione della Bulgaria e della Romania.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 46 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

XX 01 01 02   Spese relative al personale in servizio delle delegazioni dell’Unione europea

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 01 02 01

Retribuzioni ed indennità

5

174 488 000

163 440 000

154 026 426,30

XX 01 01 02 02

Spese ed indennità relative all’assunzione, ai trasferimenti e alla cessazione definitiva dal servizio

5

11 173 000

10 165 000

12 339 636,18

XX 01 01 02 03

Adeguamenti eventuali delle retribuzioni

5

2 079 000

2 483 000

 

 

Voce XX 01 01 02 — Totale

 

187 740 000

176 088 000

166 366 062,48

Commento

Per quanto riguarda le voci 19 01 01 02, 20 01 01 02, 21 01 01 02 e 22 01 01 02, relative alle delegazioni dell’Unione europea al di fuori dell’UE e alle delegazioni presso le organizzazioni internazionali situate all’interno dell’UE, questo stanziamento è destinato a coprire, per i funzionari e gli agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell’organico:

gli stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi d’infortunio, di malattia e altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei, come pure i versamenti a loro favore per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici nei rispettivi paesi d’origine,

gli altri assegni e indennità varie,

le ore di lavoro straordinario,

le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei,

le incidenze degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell’esercizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute in caso di cambio di residenza dopo l’entrata in servizio o per l’assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché alla cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un’altra località,

le spese di viaggio, anche per i familiari, in occasione dell’entrata in servizio, della partenza o di un trasferimento che implichi un cambiamento della sede di servizio,

le spese di trasloco in caso di cambio di residenza dopo l’entrata in servizio o per l’assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché alla cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un’altra località.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 30 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento n. 6/66/Euratom, n. 121/66/CEE del Consiglio, del 28 luglio 1966, che stabilisce l’elenco delle località per le quali può essere concessa un’indennità di alloggio, come pure l’ammontare massimo e le modalità di attribuzione di tale indennità (GU 150 del 12.8.1966, pag. 2749/66).

Regolamento n. 7/66/Euratom, n. 122/66/CEE del Consiglio, del 28 luglio 1966, che stabilisce l’elenco delle località per le quali può essere concessa un’indennità di trasporto come pure l’ammontare massimo e le modalità di attribuzione di tale indennità (GU 150 del 12.8.1966, pag. 2751/66).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d’esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1).

XX 01 02   Personale esterno ed altre spese di gestione

XX 01 02 01   Personale esterno in servizio presso l’istituzione

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 02 01

Personale esterno in servizio presso l’istituzione

XX 01 02 01 01

Agenti contrattuali

5

66 185 000

61 996 229 (136)

50 961 573,65

XX 01 02 01 02

Personale delle agenzie ed assistenza tecnica e amministrativa in appoggio a altre attività

5

24 660 000

24 440 399 (137)

30 049 564,29

XX 01 02 01 03

Funzionari nazionali temporaneamente assegnati ai servizi dell’istituzione

5

41 665 000

38 857 381 (138)

37 680 170,49

XX 01 02 01 04

Tirocinanti con disabilità

5

200 000,—

 

Voce XX 01 02 01 — Totale

 

132 510 000

125 294 009

118 891 308,43

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell’Unione:

la retribuzione degli agenti contrattuali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti), i contributi del datore di lavoro al regime previdenziale degli agenti contrattuali nonché le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti,

l’importo necessario alla retribuzione degli agenti contrattuali «che accompagnano» persone con disabilità,

il ricorso a personale provvisorio, in particolare uscieri e stenodattilografi,

le spese relative al personale sotto contratto di imprese di subappalto tecnico o amministrativo e a prestazioni di servizio a carattere intellettuale e le spese per immobili, materiale e operative relative a questo personale,

le spese relative al distacco o all’assegnazione temporanea presso i servizi della Commissione di funzionari di Stati membri ed altri esperti nonché alle consultazioni di breve durata necessarie in particolare per la preparazione di atti in materia di armonizzazione in diversi settori. Gli scambi di funzionari hanno altresì lo scopo di agevolare un’applicazione uniforme da parte degli Stati membri degli atti comunitari/UE,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell’esercizio.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali, per le partecipazioni ai programmi comunitari/UE, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali della Comunità/UE, a titolo dell’articolo 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di tali entrate è stimato a 316 920 EUR.

Le entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera per la partecipazione ai programmi comunitari/UE, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Sulla base dei dati disponibili (entrate con destinazione specifica del 2008 imputate a questa voce), l’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 237 770 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000 che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Codice di buona condotta in materia di assunzione di portatori di handicap, approvato con decisione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo in data 22 giugno 2005.

XX 01 02 02   Personale esterno delle delegazioni dell’Unione europea

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 02 02 01

Retribuzioni degli altri agenti

5

56 995 000

57 404 000

45 453 606,92

XX 01 02 02 02

Formazione di esperti junior e di esperti nazionali distaccati

5

7 100 000

7 100 000

6 401 298,26

XX 01 02 02 03

Spese per gli altri agenti e le altre prestazioni di servizi

5

2 191 000

2 228 000

2 020 414,82

 

Voce XX 01 02 02 — Totale

 

66 286 000

66 732 000

53 875 320,—

Commento

Per quanto riguarda le voci 19 01 02 02, 20 01 02 02, 21 01 02 02 e 22 01 02 02, relative alle delegazioni dell’Unione europea al di fuori della UE e alle delegazioni presso le organizzazioni internazionali situate all’interno della UE, questo stanziamento è destinato a coprire:

le retribuzioni degli agenti locali e/o contrattuali, nonché gli oneri e i contributi a carico del datore di lavoro,

i contributi al regime complementare di sicurezza sociale degli agenti locali a carico del datore di lavoro,

le prestazioni del personale interinale e indipendente.

Per quanto riguarda gli esperti junior e gli esperti nazionali distaccati presso le delegazioni, questo stanziamento copre:

il finanziamento o il cofinanziamento delle spese relative al distacco di esperti junior (laureati) presso le delegazioni dell’Unione europea,

le spese dei seminari organizzati per giovani diplomatici degli Stati membri e di paesi terzi,

le spese relative al distacco o all’assegnazione temporanea nelle delegazioni di funzionari degli Stati membri.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 200 000 EUR.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

XX 01 02 11   Altre spese di gestione dell’istituzione

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 02 11

Altre spese di gestione dell’istituzione

XX 01 02 11 01

Spese per missioni e di rappresentanza

5

63 812 800 (139)

64 057 500 (140)

66 198 361,98

XX 01 02 11 02

Spese per conferenze e riunioni

5

33 549 000 (141)

33 352 417 (142)

32 161 477,83

XX 01 02 11 03

Riunioni di comitati

5

17 989 500 (143)

22 108 700 (144)

15 951 104,57

XX 01 02 11 04

Studi e consulenze

5

9 754 000 (145)

10 914 500 (146)

8 256 276,99

XX 01 02 11 05

Sviluppo dei sistemi di gestione e d’informazione

5

26 537 900 (147)

27 152 250 (148)

33 997 906,07

XX 01 02 11 06

Perfezionamento professionale e formazione alla gestione

5

13 888 905 (149)

16 156 507 (150)

18 263 923,38

 

Voce XX 01 02 11 — Totale

 

165 532 105

173 741 874

174 829 050,82

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative decentrate seguenti:

di trasporto, comprese le spese accessorie alla preparazione dei titoli di trasporto e alle prenotazioni, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione da parte del personale statutario della Commissione, nonché per gli esperti o i funzionari nazionali o internazionali distaccati presso i servizi della Commissione (il rimborso delle spese di missioni sostenute per conto di altre istituzioni o organi UE, nonché per conto di terzi, dà luogo a entrate con destinazione specifica),

sostenute per adempiere a obblighi di rappresentanza, a nome della Commissione e nell’interesse del servizio, che danno luogo a rimborso (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni dell’Unione europea),

sostenute per il funzionamento dei gruppi di esperti istituiti o convocati dalla Commissione: le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall’infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti convocati nel quadro del funzionamento dei comitati istituiti dal trattato e dai regolamenti del Consiglio o del Parlamento europeo e del Consiglio, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall’infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

relative a conferenze, congressi e riunioni che la Commissione dovrà organizzare in appoggio all’esecuzione delle diverse politiche, nonché le spese per il funzionamento di una rete di organismi ed istituzioni di controllo finanziario, ivi compresa una riunione annuale tra tali organizzazioni e i membri della commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo, come richiesto nel paragrafo 88 della risoluzione 2006/809/CE, Euratom del Parlamento europeo, del 27 aprile 2006, recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio finanziario 2004, Sezione III — Commissione (GU L 340 del 6.12.2006, pag. 5),

per l’organizzazione di conferenze, seminari, riunioni, corsi di formazione e tirocini per i funzionari degli Stati membri che gestiscono o controllano le operazioni finanziate dai fondi comunitari/UE o le operazioni di riscossione di entrate che costituiscono risorse proprie comunitarie o che collaborano al sistema delle statistiche comunitarie/UE oltreché le spese della stessa natura per i funzionari dei paesi dell’Europa centrale e orientale che gestiscono o controllano le operazioni finanziate nel quadro dei programmi comunitari/UE,

relative alla formazione di funzionari di paesi terzi, qualora l’esercizio della loro responsabilità di gestione o di controllo sia direttamente collegato con la protezione degli interessi finanziari della UE,

varie per conferenze, congressi e riunioni ai quali partecipa la Commissione,

per tasse d’iscrizione alle conferenze, escluse le spese di formazione,

per diritti di partecipazione ad associazioni professionali e scientifiche,

per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati, nei casi in cui la Commissione non possa effettuarli direttamente per mancanza di personale ad hoc,

per l’acquisto di studi già effettuati o la sottoscrizione di abbonamenti presso istituti specializzati di ricerca,

per la formazione generale nell’intento di migliorare le competenze del personale e l’efficienza e l’efficacia dell’istituzione:

ricorso a esperti per l’identificazione delle esigenze, la concezione, l’elaborazione, l’animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

relative alla concezione, all’animazione e alla valutazione della formazione organizzata dai servizi della Commissione in forma di corsi, seminari o conferenze (formatori/conferenzieri e relative spese di viaggio e soggiorno nonché il supporto pedagogico),

partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

connesse all’organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

formazione collegate alle pubblicazioni e all’informazione, ai siti Internet connessi nonché all’acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

finanziamento del materiale didattico,

le spese seguenti concernenti i sistemi di informazione e di gestione:

relative allo sviluppo e alla manutenzione in appalto dei sistemi d’informazione e di gestione,

relative all’acquisto e alla manutenzione di sistemi d’informazione e di gestione completi («chiavi in mano») nel settore della gestione amministrativa (personale, bilancio, amministrazione finanziaria e contabile, ecc.),

relative a studi, documentazione e formazione per i sistemi, nonché alla gestione dei lavori,

relative all’acquisizione di conoscenze ed esperienze nel settore informatico da parte dell’insieme dei servizi: qualità, sicurezza, tecnologia, metodologia di sviluppo, gestione informatica, ecc.,

relative al supporto tecnico di questi sistemi e alle operazioni tecniche necessarie ad assicurarne il corretto funzionamento.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali, per le partecipazioni ai programmi comunitari/UE, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali della Comunità/UE, a titolo dell’articolo 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di tali entrate è stimato a 1 267 000 EUR.

Le entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera per la partecipazione ai programmi comunitari/UE, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Sulla base dei dati disponibili (entrate con destinazione specifica del 2008 imputate a questa voce), l’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 6 491 240 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

XX 01 02 12   Altre spese di gestione delle delegazioni dell’Unione europea

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 02 12 01

Spese per missioni, conferenze e ricevimenti

5

16 682 000

15 712 000

15 849 138,03

XX 01 02 12 02

Perfezionamento professionale dei funzionari nelle delegazioni

5

1 797 000

1 400 000

1 604 302,74

 

Voce XX 01 02 12 — Totale

 

18 479 000

17 112 000

17 453 440,77

Commento

Per quanto riguarda le voci 19 01 02 12, 20 01 02 12, 21 01 02 12 e 22 01 02 12, relative alle delegazioni dell’Unione europea al di fuori dell’UE e alle delegazioni presso le organizzazioni internazionali situate all’interno dell’UE, questo stanziamento è destinato a coprire:

le spese e indennità varie riguardanti gli altri agenti, comprese le consulenze legali,

le spese risultanti dalle procedure di assunzione di funzionari, agenti contrattuali e agenti locali, in particolare: spese di pubblicazione, di viaggio e di soggiorno nonché l’assicurazione contro i rischi di infortunio dei candidati convocati, le spese per l’organizzazione di esami collettivi di assunzione, nonché le spese per le visite mediche precedenti l’assunzione,

l’acquisto, il rinnovo, la trasformazione e la manutenzione del materiale a carattere medico installato presso le delegazioni,

le spese relative al controllo medico annuale dei funzionari, degli agenti contrattuali e degli agenti locali, comprese le analisi e gli esami medici richiesti nell’ambito di tale controllo, le azioni di animazione culturale e le iniziative atte a promuovere le relazioni sociali,

le spese mediche del personale locale assunto con contratti di diritto locale, le spese per i consulenti medici e odontoiatri e le spese legate alla politica sull’AIDS nel luogo di lavoro,

le spese per le azioni di perfezionamento professionale, comprese le spese di iscrizione ai corsi, il costo dei formatori e i costi logistici come l’affitto di locali ed attrezzature per la formazione e per i seminari locali e regionali, nonché i vari costi connessi quali rinfreschi o eventuali colazioni,

l’indennità forfettaria di funzione per i funzionari che devono sostenere regolarmente spese di rappresentanza in relazione alla natura dei compiti loro affidati, nonché il rimborso delle spese sostenute da funzionari abilitati della Commissione per assolvere obblighi di rappresentanza in nome della Commissione, nell’interesse del servizio e nel quadro delle loro attività (per le delegazioni all’interno del territorio della UE una parte delle spese di soggiorno è coperta dall’indennità forfettaria di servizio),

le spese per i trasporti, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di missioni da parte di funzionari e altri agenti della Commissione,

le spese per i trasporti e le indennità giornaliere legate ad eventuali evacuazioni sanitarie,

le spese dovute a situazioni di crisi, comprese le spese di viaggio e di soggiorno e le indennità giornaliere,

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 250 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

XX 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi e immobili delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 03 01   Spese relative a materiale, mobilio e servizi dell’Unione

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 03 01

Spese relative a materiale, mobilio e servizi dell’Unione

XX 01 03 01 03

Materiale e mobilio

5

80 077 000

80 375 335 (151)

81 268 511,91

XX 01 03 01 04

Servizi e altre spese operative

5

53 222 000

49 291 252 (152)

53 169 106,19

 

Voce XX 01 03 01 — Totale

 

133 299 000

129 666 587

134 437 618,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell’UE:

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione del mobilio, in particolare:

l’acquisto di mobili per ufficio e di mobili speciali come mobili ergonomici, scaffalature per gli archivi, ecc.,

la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso,

l’attrezzatura in materiali speciali per biblioteche (schedari, scaffalature, mobili per cataloghi, ecc.),

l’affitto di mobili,

le spese di manutenzione e riparazione del mobilio [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

attrezzature da lavoro, in particolare:

l’acquisto di uniformi per uscieri e autisti,

l’acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l’acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe risultare necessaria nel quadro dell’applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

altre spese operative, quali:

spese per l’attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l’acquisto, il noleggio, l’installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione), e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing di calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing delle attrezzature connesse alla riproduzione dell’informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

spese per installazione, configurazione, manutenzione, studi, documentazione e forniture per le attrezzature,

spese per lo sviluppo e l’utilizzazione del sito Europa su Internet: Europa è il server comune a tutte le istituzioni europee che permette a qualsiasi cittadino europeo, ovunque egli si trovi, di informarsi esaustivamente e on line sugli obiettivi dell’Unione europea, sulla struttura delle sue istituzioni, sulle politiche in corso e quelle da attuare; esso si prefigge altresì di creare una specie di cassetta postale per consentire ai cittadini europei di comunicare con le varie istituzioni; i servizi interessati presenteranno al momento opportuno al Parlamento europeo una relazione sull’attività del sito Europa, incluse le pagine interistituzionali e lo sviluppo della «cassetta postale», senza trascurare l’assistenza data agli eurodeputati nelle comunicazioni intrattenute con il grande pubblico (fornendo dati informativi concreti),

spese relative alla realizzazione e allo sviluppo del sito intranet della Commissione (IntraComm), nonché alla pubblicazione del settimanale Commission en direct,

spese di abbonamento e di utilizzo delle basi elettroniche d’informazione e di dati esterne e l’acquisto di informazioni su supporto elettronico (CD-ROM, ecc.),

spese per la formazione e l’assistenza necessarie all’utilizzo di questo tipo di informazione,

canoni di abbonamento e spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, telegrafo, telex, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l’acquisto di elenchi telefonici,

costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi,

spese per il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d’ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa con gli impianti informatici e i programmi,

spese relative al centro di calcolo:

di acquisto, noleggio o leasing dei calcolatori, delle unità periferiche e dei programmi del centro di calcolo, nonché le spese per i centri di back-up,

di manutenzione, logistica, studi, documentazione, formazione e forniture per le attrezzature nonché per il personale esterno di gestione,

di sviluppo e manutenzione, per contratto, dei programmi necessari al funzionamento del centro di calcolo.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell’UE, escluse quelle degli uffici all’interno dell’UE, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera per la partecipazione ai programmi comunitari/UE, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 8 734 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

XX 01 03 02   Immobili e spese accessorie delle delegazioni dell’Unione europea

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

XX 01 03 02

Immobili e spese accessorie delle delegazioni dell’Unione europea

XX 01 03 02 01

Acquisto o affitto di immobili

5

112 047 000

116 500 000

125 061 532,77

XX 01 03 02 02

Materiale, mobilio, forniture e servizi

5

33 580 000

34 928 000

28 355 823,32

 

Voce XX 01 03 02 — Totale

 

145 627 000

151 428 000

153 417 356,09

Commento

Per quanto riguarda le voci 19 01 03 02, 20 01 03 02, 21 01 03 02 e 22 01 03 02, relative alle delegazioni dell’Unione europea al di fuori dell’UE e alle delegazioni presso le organizzazioni internazionali situate all’interno dell’UE, questo stanziamento è destinato a coprire:

l’indennità d’alloggio provvisorio e le indennità giornaliere,

per quanto riguarda l’affitto e le spese degli immobili per le delegazioni esterne:

per tutti gli immobili o parti di immobili occupati dagli uffici delle delegazioni esterne o dai funzionari in sede fuori UE: gli affitti (compresi quelli per gli alloggi provvisori) e oneri fiscali, i premi assicurativi, le spese di sistemazione e di grandi riparazioni, le spese correnti relative alla sicurezza delle persone e dei beni (codici, casseforti, inferriate, ecc.),

per tutti gli immobili o parti di immobili occupati dagli uffici delle delegazioni esterne e le residenze dei delegati: le spese di acqua, gas, elettricità e altri combustibili, le spese di manutenzione e di riparazione, di sistemazione e di trasloco e le altre spese correnti (tasse per la nettezza urbana e la raccolta delle immondizie, acquisto di segnaletica),

per quanto riguarda l’affitto e le spese degli immobili per le delegazioni all’interno del territorio dell’UE:

per tutti gli immobili o parti di immobili occupati dagli uffici delle delegazioni: gli affitti; le spese di acqua, gas, elettricità e riscaldamento; i premi assicurativi; le spese di manutenzione e di riparazione; le spese di sistemazione e di grosse riparazioni; le spese relative alla sicurezza e in particolare i contratti di sorveglianza, la locazione e la carica degli estintori; l’acquisto e la manutenzione del materiale per la lotta contro gli incendi, il rinnovo delle attrezzature dei funzionari pompieri volontari; le spese dei controlli legali, ecc.,

per gli immobili o parti di immobili occupati dai funzionari: il rimborso delle spese relative alla sicurezza degli alloggi,

le spese relative all’acquisto di terreni edificabili e di immobili (acquisto o affitto-acquisto) e alla costruzione di immobili per uffici o abitazioni, comprese le spese per studi preliminari e quelle per onorari vari,

l’acquisto, il noleggio, il leasing, la manutenzione e la riparazione del mobilio e delle attrezzature, in particolare il materiale audiovisivo, di archivi, di riproduzione, di biblioteca e d’interpretazione e il materiale specializzato per ufficio (fotocopiatrici, lettori riproduttori, telecopiatrici, ecc.), nonché l’acquisto di documentazione e di forniture connesse a tali impianti,

l’acquisto, la manutenzione e la riparazione di materiale tecnico come generatori e condizionatori d’aria nonché le spese relative all’installazione e all’equipaggiamento del materiale a carattere sociale delle delegazioni,

l’acquisto, il rinnovo, il noleggio, il leasing, la manutenzione e la riparazione dei mezzi di trasporto, compresa l’utensileria,

i premi assicurativi degli autoveicoli,

l’acquisto di opere, documenti e altre pubblicazioni non periodiche, compresi gli aggiornamenti, nonché le spese relative agli abbonamenti a giornali, periodici e pubblicazioni varie, le spese di rilegatura e altre necessarie per la conservazione dei periodici,

gli abbonamenti alle agenzie stampa,

l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti di riproduzione e taluni lavori di stampa fatti eseguire all’esterno,

le spese di trasporto e di sdoganamento di materiale, l’acquisto e il lavaggio delle uniformi per uscieri, autisti, ecc., le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto), le spese per riunioni interne (rinfreschi, eventuali colazioni), le spese di partecipazione a conferenze e colloqui, nonché le tasse di iscrizione ad associazioni professionali o scientifiche,

le spese per studi, inchieste e consulenze, nel quadro del funzionamento amministrativo delle delegazioni, nonché tutte le altre spese di funzionamento non previste in modo specifico alle altre voci di questo articolo,

le spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza, le relazioni e le pubblicazioni, nonché le spese di pacchi e altro per via aerea, terrestre, marittima e per ferrovia,

le spese per la valigia diplomatica,

l’insieme delle spese relative al mobilio e all’equipaggiamento degli alloggi messi a disposizione dei funzionari,

l’acquisto, il noleggio o il leasing delle attrezzature informatiche, in particolare di elaboratori, terminali, microelaboratori, unità periferiche, apparecchi di connessione nonché del software necessario al loro funzionamento,

le prestazioni di servizi affidate all’esterno, in particolare per lo sviluppo, la manutenzione e il supporto dei sistemi informatici messi a punto nelle delegazioni,

l’acquisto, il noleggio o l’affitto-acquisto delle attrezzature connesse alla riproduzione dell’informazione su supporto cartaceo, quali stampanti e scanner,

l’acquisto, il noleggio o l’affitto-acquisto di centraline e ripartitori telefonici e delle attrezzature per la trasmissione dei dati nonché del software necessario al loro funzionamento,

i canoni di abbonamento e le spese fisse connessi alle comunicazioni via cavo o via radio (telefono, telegrafo, telex, fax), alle reti di trasmissione dati, ai servizi telematici ecc., nonché l’acquisto degli elenchi telefonici,

l’installazione, la configurazione, la manutenzione, il supporto, l’assistenza, la documentazione e le forniture connesse a tali impianti,

le eventuali spese relative alla sicurezza attiva nelle delegazioni in caso d’urgenza.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 775 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

XX 01 05   Spese relative al personale in servizio per la ricerca indiretta

XX 01 05 01   Retribuzioni e indennità relative al personale in servizio per la ricerca indiretta

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

193 325 000

195 737 000

177 020 039,10

Commento

I seguenti commenti riguardano tutti i settori (Imprese, Energia e trasporti, Ricerca, Società dell’informazione e media, Affari marittimi e pesca) che partecipano alle azioni indirette nell’ambito del settimo programma quadro di ricerca.

Questo stanziamento è destinato a coprire le spese per il personale statutario corrispondente all’organico ufficiale che partecipa alle azioni indirette nell’ambito dei programmi nucleari e non nucleari.

La ripartizione degli stanziamenti per le spese di personale è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

28 460 000

Programma quadro non nucleare

159 745 000

Totale

188 205 000

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 21).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 30).

Decisione 2006/972/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Idee» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 242; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 81).

Decisione 2006/973/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Persone» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 269; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 91).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 101).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 139).

XX 01 05 02   Personale esterno per la ricerca indiretta

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

54 099 000

52 302 000

47 606 886,68

Commento

I seguenti commenti riguardano tutti i settori (Imprese, Energia e trasporti, Ricerca, Società dell’informazione e media, Affari marittimi e pesca) che partecipano alle azioni indirette nell’ambito del settimo programma quadro di ricerca.

Questo stanziamento è destinato a coprire le spese per il personale esterno per l’insieme delle attività di gestione della ricerca sotto forma di azioni indirette nell’ambito dei programmi nucleari e non nucleari.

La ripartizione degli stanziamenti per le spese di personale è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

406 000

Programma quadro non nucleare

49 293 000

Totale

49 699 000

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 21).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 30).

Decisione 2006/972/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Idee» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 242; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 81).

Decisione 2006/973/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Persone» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 269; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 91).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 101).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 139).

XX 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca indiretta

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

66 044 000

51 382 000

78 923 710,11

Commento

I seguenti commenti riguardano tutti i settori (Imprese, Energia e trasporti, Ricerca, Società dell’informazione e media, Affari marittimi e pesca) che partecipano alle azioni indirette nell’ambito del settimo programma quadro di ricerca.

Stanziamento destinato a coprire i costi relativi alle altre spese amministrative per l’insieme delle attività di gestione della ricerca sotto forma di azioni indirette nell’ambito dei programmi nucleari e non nucleari.

La ripartizione degli stanziamenti per le spese di personale è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

7 353 000

Programma quadro non nucleare

24 199 000

Totale

31 552 000

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 21).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 30).

Decisione 2006/972/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Idee» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 242; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 81).

Decisione 2006/973/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Persone» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 269; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 91).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 101).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403; rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 139).

TITOLO 01

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI

Obiettivi generali

Incentivare la crescita dell'Unione europea, la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo sostenibile.

Promuovere la prosperità oltre i confini dell'Unione europea.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

64 232 528

64 232 528

60 541 908

60 541 908

59 998 201,04

59 998 201,04

01 02

UNIONE ECONOMICA E MONETARIA

16 000 000

16 000 000

14 400 000

14 400 000

14 547 037,45

12 661 576,21

01 03

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI INTERNAZIONALI

98 985 000

90 000 000

89 100 000

111 012 500

17 642 351,—

42 452 563,84

01 04

OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

269 310 000

235 255 000

266 110 000

228 827 500

186 653 602,06

171 698 395,73

 

Titolo 01 — Totale

448 527 528

405 487 528

430 151 908

414 781 908

278 841 191,55

286 810 736,82

CAPITOLO 01 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

01 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

01 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Affari economici e finanziari»

5

50 765 617 (153)

48 037 582 (154)

47 476 063,42

01 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Affari economici e finanziari»

01 01 02 01

Personale esterno

5

3 769 719

3 085 725

2 971 902,34

01 01 02 11

Altre spese di gestione

5

5 359 786

5 429 393

5 386 545,24

 

Articolo 01 01 02 — Totale parziale

 

9 129 505

8 515 118

8 358 447,58

01 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi ed altre spese di funzionamento del settore «Affari economici e finanziari»

01 01 03 01

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Affari economici e finanziari»

5

3 712 406

3 589 208

3 688 190,04

01 01 03 04

Altre spese di funzionamento

5

625 000

400 000

475 500,—

 

Articolo 01 01 03 — Totale parziale

 

4 337 406

3 989 208

4 163 690,04

 

Capitolo 01 01 — Totale

 

64 232 528

60 541 908

59 998 201,04

01 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Affari economici e finanziari»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 765 617 (155)

48 037 582 (156)

47 476 063,42

01 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Affari economici e finanziari»

01 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 769 719

3 085 725

2 971 902,34

01 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 359 786

5 429 393

5 386 545,24

01 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi ed altre spese di funzionamento del settore «Affari economici e finanziari»

01 01 03 01   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Affari economici e finanziari»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 712 406

3 589 208

3 688 190,04

01 01 03 04   Altre spese di funzionamento

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

625 000

400 000

475 500,—

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

spese per l’attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l’acquisto, il noleggio, l’installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione), e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l’acquisto, il noleggio o il leasing di apparecchiature elettroniche d’ufficio, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e software necessari al loro funzionamento,

spese di abbonamento e di utilizzo delle basi elettroniche d’informazione e di dati esterne e l’acquisto di informazioni su supporto elettronico (CD-ROM, ecc.),

la formazione e l’assistenza necessarie all’utilizzo di questo tipo di informazione,

canoni di abbonamento e spese per le comunicazioni via cavo od onde radio (telefonia fissa e mobile, telegrafo, telex, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l’acquisto di elenchi telefonici,

spese di connessione alle reti di telecomunicazione, per esempio SWIFT (rete interbancaria) e CoreNet (rete securizzata messa a punto dalla BCE), spese collegate alle infrastrutture e ai servizi correlati e all’abbonamento presso istituti di valutazione finanziaria,

spese per installazione, configurazione, manutenzione, studi, stime, documentazione e forniture per le attrezzature.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 01 02 —   UNIONE ECONOMICA E MONETARIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 02

UNIONE ECONOMICA E MONETARIA

01 02 02

Coordinamento e sorveglianza dell’Unione economica e monetaria

5

8 500 000

8 500 000

6 900 000

6 900 000

6 862 114,46

6 884 294,29

01 02 04

Prince — Comunicazione sull’Unione economica e monetaria, compreso l’euro

1.1

7 500 000

7 500 000

7 500 000

7 500 000

7 684 922,99

5 777 281,92

 

Capitolo 01 02 — Totale

 

16 000 000

16 000 000

14 400 000

14 400 000

14 547 037,45

12 661 576,21

01 02 02   Coordinamento e sorveglianza dell’Unione economica e monetaria

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 500 000

8 500 000

6 900 000

6 900 000

6 862 114,46

6 884 294,29

Commento

Stanziamento destinato alla realizzazione o alla continuazione delle seguenti inchieste negli Stati membri e alla loro introduzione nei paesi candidati all’adesione:

decisioni prese dalla Commissione il 15 novembre 1961:

inchiesta mensile di congiuntura presso i capi di aziende della Comunità (prosecuzione dal 1962),

inchiesta di congiuntura nel settore della costruzione (prosecuzione dal 1963),

inchiesta di congiuntura sugli investimenti (prosecuzione dal 1966),

inchiesta di congiuntura nel settore del commercio al minuto,

inchiesta di congiuntura nel settore dei servizi,

inchiesta ad hoc su argomenti di attualità,

decisione del Consiglio del 15 settembre 1970:

inchiesta di congiuntura della Comunità economica europea presso i consumatori (prosecuzione dal 1972).

Esso è destinato altresì a coprire le spese per studi, workshop, conferenze, analisi, valutazioni, pubblicazioni, assistenza tecnica, l'acquisto di basi di dati e software e il cofinanziamento e il sostegno di azioni riguardanti:

la sorveglianza economica, l’analisi della combinazione di misure e il coordinamento delle politiche economiche,

gli aspetti esterni dell’unione economica e monetaria (UEM),

lo sviluppo macroeconomico nella zona euro,

la sorveglianza delle riforme strutturali e il miglioramento del funzionamento dei mercati nell’UEM,

il coordinamento con le istituzioni finanziarie europee e l’analisi e lo sviluppo dei mercati finanziari,

il coordinamento di una rete di economisti esterni per l’analisi e la previsione dell’evoluzione macroeconomica nella zona euro (la «Rete europea per le previsioni economiche» — EFN),

la cooperazione con gli operatori economici e le istanze decisionali nei settori sopra citati,

l’allargamento dell’UEM.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 000 EUR.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione sul piano istituzionale, come previsto nell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

01 02 04   Prince — Comunicazione sull’Unione economica e monetaria, compreso l’euro

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 500 000

7 500 000

7 500 000

7 500 000

7 684 922,99

5 777 281,92

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di misure d’informazione prioritarie sulle politiche dell'Unione riguardanti tutti gli aspetti delle norme e del funzionamento dell’UEM, a promuovere i vantaggi di un più stretto coordinamento delle politiche e delle riforme strutturali nonché a rispondere alle esigenze d’informazione dei cittadini, degli enti locali e delle imprese in relazione all’euro.

Tale azione è concepita come un mezzo efficace di comunicazione e di dialogo fra i cittadini dell'Unione europea e le istituzioni dell'Unione. Essa tiene conto delle specificità nazionali e regionali, in stretta collaborazione con le autorità degli Stati membri. Una particolare importanza è riservata alla preparazione dei cittadini dei nuovi Stati membri all’introduzione dell’euro.

L’azione comprende:

accordi di partenariato con gli Stati membri, volti a consentire la comunicazione su questioni relative all'euro,

una stretta cooperazione e interconnessione di tutti gli Stati membri nel quadro della rete dei direttori della comunicazione sulle questioni legate all’UEM,

l’organizzazione di attività di comunicazione centralizzate (opuscoli, pieghevoli, newsletter, progettazione di siti Internet, sviluppo e manutenzione, mostre, stand, conferenze, seminari, prodotti audiovisivi, sondaggi di opinione, indagini, studi, materiale promozionale, programmi di gemellaggio, ecc.),

iniziative di comunicazione nei paesi terzi, volte a spiegare in particolare il ruolo internazionale dell’euro e l’utilità dell’integrazione finanziaria.

Al momento dell'esecuzione della presente linea di bilancio, la Commissione dovrebbe tenere in debito conto l'esito delle riunioni del gruppo interistituzionale sull'informazione (GII).

La Commissione ha definito la propria strategia di comunicazione sull’euro nella comunicazione sull'attuazione della strategia d'informazione e di comunicazione riguardante l'euro e l'Unione economica e monetaria [COM(2004) 552 definitivo], adottata dal Collegio l’11 agosto 2004. L’attuazione della strategia di comunicazione avviene in stretto collegamento con gli Stati membri e con il Parlamento europeo.

La Commissione riferisce regolarmente alla commissione competente del Parlamento europeo in merito all'attuazione del programma e alla pianificazione per l’anno successivo.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione sul piano istituzionale, come previsto all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 01 03 —   AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI INTERNAZIONALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 03

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI INTERNAZIONALI

01 03 01

Partecipazione al capitale delle istituzioni finanziarie internazionali

01 03 01 01

Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo

4

p.m.

1 012 500

0,—

2 025 000,—

 

Articolo 01 03 01 — Totale parziale

 

p.m.

1 012 500

0,—

2 025 000,—

01 03 02

Assistenza macroeconomica

4

98 985 000

90 000 000

89 100 000 (157)

110 000 000

17 642 351,—

40 427 563,84

 

Capitolo 01 03 — Totale

 

98 985 000

90 000 000

89 100 000

111 012 500

17 642 351,—

42 452 563,84

01 03 01   Partecipazione al capitale delle istituzioni finanziarie internazionali

01 03 01 01   Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 012 500

0,—

2 025 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento del capitale sottoscritto dalla Comunità europea presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo.

Basi giuridiche

Decisione 90/674/CEE del Consiglio, del 19 novembre 1990, concernente la conclusione di un accordo che istituisce la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (GU L 372 del 31.12.1990, pag. 1).

Decisione 97/135/CE del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativa alla sottoscrizione, da parte della Comunità europea, di ulteriori azioni della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a seguito della decisione di raddoppio di tale capitale (GU L 52 del 22.2.1997, pag. 15).

01 03 02   Assistenza macroeconomica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

98 985 000

90 000 000

89 100 000 (158)

110 000 000

17 642 351,—

40 427 563,84

Commento

Questa assistenza eccezionale intende ovviare, in parte, ai condizionamenti finanziari esterni di determinati paesi terzi in caso di difficoltà macroeconomiche caratterizzate da forti squilibri a livello della bilancia dei pagamenti e/o del bilancio.

Essa è direttamente vincolata all’attuazione, da parte dei paesi beneficiari, di misure di stabilizzazione macroeconomica e di adeguamento strutturale. Di norma, l’intervento comunitario/UE è complementare a quello del Fondo monetario internazionale, coordinato con altri donatori bilaterali.

La Commissione informa l’autorità di bilancio due volte all’anno in merito alla situazione macroeconomica e politica dei paesi beneficiari e riferisce esaurientemente in merito all’attuazione dell’assistenza una volta all’anno.

La dotazione della presente linea può essere utilizzata anche per coprire l'assistenza finanziaria per la ricostruzione in Georgia delle zone interessate dal conflitto con la Russia. Gli interventi devono essere mirati prioritariamente alla stabilizzazione macroeconomica del paese. L'importo complessivo dell'assistenza è stato stabilito nell'ambito di una conferenza internazionale dei donatori.

Sblocco della riserva:

ripartizione dei fondi per paese,

per quanto concerne i paesi dei Balcani: per ogni paese che riceve un finanziamento, la Commissione dovrebbe riferire riguardo al modo in cui vengono spese le risorse dell'assistenza macroeconomica (obiettivi, azioni, progetti),

elenco degli audit interni ed esterni della Commissione e dei suoi servizi su frodi, corruzione e irregolarità nell'assistenza macroeconomica,

informazioni sulle modalità dell'associazione dei parlamenti nazionali alla pianificazione del programma.

Basi giuridiche

Decisione 2006/41/CE del Consiglio, del 24 gennaio 2006, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Georgia (GU L 25 del 28.1.2006, pag. 28).

Decisione 2006/880/CE del Consiglio, del 30 novembre 2006, relativa alla concessione di un'assistenza finanziaria eccezionale al Kosovo (GU L 339 del 6.12.2006, pag. 36).

Decisione 2007/259/CE del Consiglio, del 16 aprile 2007, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria comunitaria a favore della Moldova (GU L 111 del 28.4.2007, pag. 69).

Decisione 2007/860/CE del Consiglio, del 10 dicembre 2007, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria comunitaria al Libano (GU L 337 del 21.12.2007, pag. 111).

CAPITOLO 01 04 —   OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 04

OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

01 04 01

Garanzie dell'Unione europea sulle operazioni di prestito

01 04 01 01

Garanzia dell'Unione europea sui prestiti comunitari/UE destinati al sostegno delle bilance dei pagamenti

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 01 02

Garanzia sull’assunzione dei prestiti Euratom

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 01 04

Garanzia dell'Unione europea sui prestiti UE/comunitari destinati all’assistenza macrofinanziaria ai paesi terzi

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 01 05

Garanzia sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale ed orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 01 06

Garanzia dell'Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti ai paesi terzi

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 01 14

Dotazione del Fondo di garanzia

4

93 810 000

93 810 000

92 460 000

92 460 000

0,—

0,—

 

Articolo 01 04 01 — Totale parziale

 

93 810 000

93 810 000

92 460 000

92 460 000

0,—

0,—

01 04 04

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

1.1

161 000 000

91 900 000

150 150 000

62 917 500

153 615 053,06

118 595 687,53

01 04 05

Completamento del programma a favore delle imprese: miglioramento del contesto finanziario delle piccole e medie imprese

1.1

p.m.

35 000 000

p.m.

49 950 000

0,—

20 000 000,—

01 04 06

Completamento dell’iniziativa «Occupazione» (1998-2000)

1.1

p.m.

45 000

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 07

Partecipazione al capitale di rischio per i fondi di investimento nelle reti transeuropee

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

01 04 09

Fondo europeo per gli investimenti

01 04 09 01

Fondo europeo per gli investimenti — Messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto

1.1

14 500 000

14 500 000

22 500 000

22 500 000

33 038 549,—

33 102 708,20

01 04 09 02

Fondo europeo per gli investimenti — Quota richiamabile del capitale sottoscritto

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 01 04 09 — Totale parziale

 

14 500 000

14 500 000

22 500 000

22 500 000

33 038 549,—

33 102 708,20

01 04 10

Sicurezza nucleare

1.1

p.m.

p.m.

1 000 000

1 000 000

0,—

0,—

 

Capitolo 01 04 — Totale

 

269 310 000

235 255 000

266 110 000

228 827 500

186 653 602,06

171 698 395,73

01 04 01   Garanzie dell'Unione europea sulle operazioni di prestito

01 04 01 01   Garanzia dell'Unione europea sui prestiti comunitari/UE destinati al sostegno delle bilance dei pagamenti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

La garanzia dell’Unione europea riguarda i prestiti sui mercati dei capitali o presso istituti finanziari. L'importo totale, in capitale, dei prestiti che possono essere accordati agli Stati membri è limitato a 50 000 000 000 EUR.

Questa voce costituisce la struttura per la garanzia dell’Unione europea. Essa permette alla Commissione di garantire il servizio del debito al posto del debitore insolvente.

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può assicurare provvisoriamente il servizio del debito garantito ricorrendo alla sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Uno specifico allegato alla presente parte dello stato delle spese di questa sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti garantiti dal bilancio generale, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 332/2002 del Consiglio, del 18 febbraio 2002, che istituisce un meccanismo di sostegno finanziario a medio termine delle bilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 53 del 23.2.2002, pag. 1).

Decisione 2009/102/CE del Consiglio, del 4 novembre 2008, relativa ad un sostegno finanziario comunitario a medio termine all’Ungheria (GU L 37 del 6.2.2009, pag. 5).

Decisione 2009/290/CE del Consiglio, del 20 gennaio 2009, relativa all’assistenza finanziaria a medio termine della Comunità alla Lettonia (GU L 79 del 25.3.2009, pag. 39).

Decisione 2009/459/CE del Consiglio, del 6 maggio 2009, relativa alla concessione di un sostegno finanziario comunitario a medio termine alla Romania (GU L 150 del 13.6.2009, pag. 8).

01 04 01 02   Garanzia sull’assunzione dei prestiti Euratom

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

L’importo massimo dei prestiti passivi autorizzati è fissato a 4 000 000 000 EUR, di cui 500 000 000 EUR autorizzati con la decisione 77/270/Euratom, 500 000 000 EUR con la decisione 80/29/Euratom, 1 000 000 000 EUR con la decisione 82/170/Euratom, 1 000 000 000 EUR con la decisione 85/537/Euratom e 1 000 000 000 EUR con la decisione 90/212/Euratom.

Questa voce costituisce la struttura per la garanzia dell’Unione europea. Essa permette alla Commissione di garantire il servizio del debito al posto del debitore insolvente.

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può assicurare provvisoriamente il servizio del debito garantito ricorrendo alla sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Uno specifico allegato alla presente parte dello stato delle spese di questa sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti garantiti dal bilancio generale, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 77/270/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 9).

Decisione 77/271/Euratom del Consiglio, del 29 marzo 1977, recante applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 88 del 6.4.1977, pag. 11).

Decisione 80/29/Euratom del Consiglio, del 20 dicembre 1979, che modifica la decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 12 del 17.1.1980, pag. 28).

Decisione 82/170/Euratom del Consiglio, del 15 marzo 1982, che modifica la decisione 77/271/Euratom per quanto concerne l’importo totale dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 78 del 24.3.1982, pag. 21).

Decisione 85/537/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 1985, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per quanto concerne l’importo totale dei prestiti Euratom che la Commissione è abilitata a contrarre per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 334 del 12.12.1985, pag. 23).

Decisione 90/212/Euratom del Consiglio, del 23 aprile 1990, recante modifica della decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU L 112 del 3.5.1990, pag. 26).

Atti di riferimento

Proposta di decisione del Consiglio, presentata dalla Commissione il 6 novembre 2002, che modifica la decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU C 45 E del 25.2.2003, pag. 194).

Proposta di decisione del Consiglio, presentata dalla Commissione il 6 novembre 2002, che modifica la decisione 77/271/Euratom per l’applicazione della decisione 77/270/Euratom che abilita la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento delle centrali elettronucleari (GU C 45 E del 25.2.2003, pag. 201).

01 04 01 04   Garanzia dell'Unione europea sui prestiti UE/comunitari destinati all’assistenza macrofinanziaria ai paesi terzi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Questa voce costituisce la struttura per la garanzia dell’Unione europea. Essa permette alla Commissione di assicurare eventualmente al posto dei debitori insolventi il servizio del debito (rimborso del capitale, interessi e spese accessorie) legato alle decisioni di prestito di cui sotto.

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può garantire provvisoriamente il servizio del debito tramite la sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Uno specifico allegato alla presente parte dello stato delle spese di questa sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti garantiti dal bilancio generale, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 95/442/CE del Consiglio, del 23 ottobre 1995, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria supplementare a favore dell’Ucraina (GU L 258 del 28.10.1995, pag. 63) (dell’importo massimo di 200 000 000 EUR in capitale).

Decisione 97/471/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario a lungo termine a favore dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 59) (dell'importo massimo di 40 000 000 EUR in capitale).

Decisione 97/472/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria supplementare a lungo termine alla Bulgaria (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 61) (dell’importo massimo di 250 000 000 EUR in capitale).

Decisione 97/787/CE del Consiglio, del 17 novembre 1997, relativa alla concessione di assistenza finanziaria eccezionale all’Armenia e alla Georgia (GU L 322 del 25.11.1997, pag. 37).

Decisione 98/592/CE del Consiglio, del 15 ottobre 1998, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dell’Ucraina (GU L 284 del 22.10.1998, pag. 45).

Decisione 1999/325/CE del Consiglio, del 10 maggio 1999, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario a favore della Bosnia-Erzegovina (GU L 123 del 13.5.1999, pag. 57) (per un importo massimo di 30 000 000 EUR in capitale sotto forma di prestito della durata di 15 anni).

Decisione 1999/731/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore della Bulgaria (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 27) (dell’importo massimo di 100 000 000 EUR in capitale).

Decisione 1999/732/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore della Romania (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 29) (dell’importo massimo di 200 000 000 EUR in capitale).

Decisione 1999/733/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 31) (per un importo massimo di 50 000 000 EUR in capitale).

Decisione 2000/244/CE del Consiglio, del 20 marzo 2000, recante modifica della decisione 97/787/CE relativa alla concessione di assistenza finanziaria eccezionale all’Armenia e alla Georgia al fine di estenderla al Tagikistan (GU L 77 del 28.3.2000, pag. 11) (dell’importo massimo di 245 000 000 EUR in capitale).

Decisione 2001/549/CE del Consiglio, del 16 luglio 2001, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 197 del 21.7.2001, pag. 38).

Decisione 2002/639/CE del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore dell’Ucraina (GU L 209 del 6.8.2002, pag. 22).

Decisione 2002/882/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 25).

Decisione 2002/883/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Bosnia-Erzegovina (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 28).

Decisione 2003/825/CE del Consiglio, del 25 novembre 2003, che modifica la decisione 2002/882/CE intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblica federale di Iugoslavia con riguardo ad un’ulteriore assistenza macrofinanziaria a Serbia e Montenegro (GU L 311 del 27.11.2003, pag. 28).

Decisione 2004/580/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore dell’Albania e che abroga la decisione 1999/282/CE (GU L 261 del 6.8.2004, pag. 116).

Decisione 2004/861/CE del Consiglio, del 7 dicembre 2004, recante modifica della decisione 2002/883/CE del Consiglio intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Bosnia-Erzegovina (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 80).

Decisione 2004/862/CE del Consiglio, del 7 dicembre 2004, relativa all’assistenza macrofinanziaria a Serbia e Montenegro e che modifica la decisione 2002/882/CE intesa a concedere un’ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 370 del 17.12.2004, pag. 81).

Decisione 2007/860/CE del Consiglio, del 10 dicembre 2007, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria comunitaria al Libano (GU L 337 del 21.12.2007, pag. 111).

01 04 01 05   Garanzia sui prestiti Euratom destinati a finanziare il miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza delle centrali nucleari dei paesi dell’Europa centrale ed orientale e della Comunità degli Stati indipendenti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Questa voce costituisce la struttura per la garanzia dell’Unione europea. Essa permette alla Commissione di assicurare eventualmente al posto dei debitori insolventi il servizio del debito (rimborso del capitale, interessi e spese accessorie).

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può garantire provvisoriamente il servizio del debito tramite la sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

L’importo massimo totale dei prestiti Euratom per gli Stati membri e i paesi terzi resta fissato a 4 000 000 000 EUR, come indicato alla voce 01 04 01 02.

Uno specifico allegato alla presente parte dello stato delle spese di questa sezione fornisce una sintesi delle operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti garantiti dal bilancio generale, compresa la gestione dell’indebitamento, in capitale e interessi.

Basi giuridiche

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare di taluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

Per la base giuridica dei prestiti Euratom, cfr. anche la voce 01 04 01 02.

01 04 01 06   Garanzia dell'Unione europea sui prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti ai paesi terzi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente alle disposizioni della decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977, l’Unione europea garantisce i prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) nell’ambito degli impegni finanziari dell’Unione europea nei confronti dei paesi del bacino mediterraneo.

Questa decisione è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità economica europea e la BEI, il 30 ottobre 1978 a Bruxelles e il 10 novembre 1978 a Lussemburgo, che prevede una garanzia globale, pari al 75 % di tutti gli stanziamenti aperti per le operazioni di prestito nei seguenti paesi: Malta, Tunisia, Algeria, Marocco, Portogallo (protocollo finanziario, aiuto d’urgenza), Turchia, Cipro, Siria, Israele, Giordania, Egitto, ex Iugoslavia e Libano.

La decisione 90/62/CEE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità economica europea e la BEI, il 24 aprile 1990 a Bruxelles e il 14 maggio 1990 a Lussemburgo, relativo ai prestiti in Ungheria e in Polonia, e di un’estensione di tale contratto ai prestiti in Cecoslovacchia, in Romania e in Bulgaria, firmata il 31 luglio 1991 a Bruxelles e a Lussemburgo.

La decisione 93/696/CE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità europea e la BEI, il 22 luglio 1994 a Bruxelles e il 12 agosto 1994 a Lussemburgo.

Conformemente alle disposizioni delle decisioni 93/115/CEE e 96/723/CE, l’Unione europea garantisce i singoli prestiti accordati dalla BEI nei paesi dell’America latina e dell’Asia con i quali la Comunità europea ha concluso accordi di cooperazione. La decisione 93/115/CEE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità europea e la BEI il 4 novembre 1993 a Bruxelles e il 17 novembre 1993 a Lussemburgo. La decisione 96/723/CE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità europea e la BEI il 18 marzo 1997 a Bruxelles e il 26 marzo 1997 a Lussemburgo.

Conformemente alle disposizioni della decisione 95/207/CE, l’Unione europea garantisce i singoli prestiti accordati dalla BEI al Sudafrica. La decisione 95/207/CE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità europea e la BEI, il 4 ottobre 1995 a Bruxelles e il 16 ottobre 1995 a Lussemburgo.

Per quanto riguarda la decisione 97/256/CE, un contratto di garanzia è stato stipulato fra la Comunità europea e la BEI, il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 7 105 000 000 EUR.

Per quanto riguarda la decisione 2000/24/CE modificata, un contratto di garanzia è stato stipulato fra la Comunità europea e la BEI il 17 gennaio 2000 a Lussemburgo e il 24 gennaio 2000 a Bruxelles (confermato da ultimo nel 2005), ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 19 460 000 000 EUR. Si ricorda che la BEI dovrebbe ottenere almeno il 30 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali. Questa percentuale dev'essere aumentata ogni qualvolta possibile, se il mercato lo consente.

Per quanto riguarda la decisione 2001/777/CE, un contratto di garanzia è stato stipulato fra la Comunità europea e la BEI il 6 maggio 2002 a Bruxelles e il 7 maggio 2002 a Lussemburgo, ai termini del quale è prevista una garanzia del 100 % in caso di perdite risultanti da un'azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell'ambito della dimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico. Il massimale globale è di 100 000 000 EUR.

Per quanto riguarda la decisione 2005/48/CE, un contratto di garanzia è stato stipulato fra la Comunità europea e la BEI il 9 dicembre 2005 a Lussemburgo e il 21 dicembre 2005 a Bruxelles, ai termini del quale è prevista una garanzia del 100 % in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti realizzati in Russia, Ucraina, Moldova e Bielorussia. Il massimale globale è di 500 000 000 EUR per un periodo che scade il 31 gennaio 2007. Se al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla BEI non hanno raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è automaticamente prorogato di sei mesi.

Per quanto riguarda la decisione 2006/1016/CE, un contratto di garanzia fra la Comunità europea e la BEI è stato firmato il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell'importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi.

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può garantire provvisoriamente il servizio del debito tramite la sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Questa voce costituisce la struttura per la garanzia dell’Unione europea. Essa permette alla Commissione di assicurare eventualmente al posto dei debitori insolventi il servizio del debito (rimborso del capitale, interessi e spese accessorie) legato a prestiti della BEI.

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977 (protocolli mediterranei).

Regolamento (CEE) n. 1273/80 del Consiglio, del 23 maggio 1980, concernente la conclusione del protocollo provvisorio tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia relativo alla messa in atto anticipata del protocollo n. 2 dell’accordo di cooperazione (GU L 130 del 27.5.1980, pag. 98).

Decisione del Consiglio del 19 luglio 1982 (aiuto eccezionale supplementare per la ricostruzione del Libano).

Regolamento (CEE) n. 3180/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 22).

Regolamento (CEE) n. 3183/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 43).

Decisione del Consiglio del 9 ottobre 1984 (prestito fuori protocollo Iugoslavia).

Decisione 87/604/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del secondo protocollo relativo alla cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia (GU L 389 del 31.12.1987, pag. 65).

Decisione 88/33/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 25).

Decisione 88/34/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 33).

Decisione 88/453/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1988, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 224 del 13.8.1988, pag. 32).

Decisione 90/62/CEE del Consiglio, del 12 febbraio 1990, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 42 del 16.2.1990, pag. 68).

Decisione 91/252/CEE del Consiglio, del 14 maggio 1991, che estende alla Cecoslovacchia, alla Bulgaria e alla Romania la decisione 90/62/CEE che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 123 del 18.5.1991, pag. 44).

Decisione 92/44/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1991, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 18 del 25.1.1992, pag. 34).

Decisione 92/207/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 21).

Decisione 92/208/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 29).

Decisione 92/209/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 37).

Decisione 92/210/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 45).

Regolamento (CEE) n. 1763/92 del Consiglio, del 29 giugno 1992, relativo alla cooperazione finanziaria con tutti i paesi terzi mediterranei (GU L 181 dell’1.7.1992, pag. 5).

Decisione 92/548/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 13).

Decisione 92/549/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 21).

Decisione 93/115/CEE del Consiglio, del 15 febbraio 1993, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti d’interesse comune in alcuni paesi terzi (GU L 45 del 23.2.1993, pag. 27).

Decisione 93/166/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che accorda una garanzia comunitaria alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti d’investimento realizzati in Estonia, Lettonia e Lituania (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 42).

Decisione 93/408/CEE del Consiglio, del 19 luglio 1993, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica di Slovenia (GU L 189 del 29.7.1993, pag. 152).

Decisione 93/696/CE del Consiglio, del 13 dicembre 1993, che accorda una garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti da realizzare nei paesi dell’Europa centrale ed orientale (Polonia, Ungheria, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Albania) (GU L 321 del 23.12.1993, pag. 27).

Decisione 94/67/CE del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 32 del 5.2.1994, pag. 44).

Decisione 95/207/CE del Consiglio, del 1o giugno 1995, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti in Sudafrica (GU L 131 del 15.6.1995, pag. 31).

Decisione 95/485/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Cipro (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 22).

Decisione 96/723/CE del Consiglio, del 12 dicembre 1996, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti d’interesse comune realizzati nei paesi dell’America latina e dell’Asia con i quali la Comunità ha concluso accordi di cooperazione (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, El Salvador, Uruguay e Venezuela; Bangladesh, Brunei, Cina, India, Indonesia, Macao, Malaysia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam) (GU L 329 del 19.12.1996, pag. 45).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia in caso di perdite dovute ai prestiti a favore di progetti al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, paesi dell’America latina e dell’Asia, Sudafrica) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 98/348/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, concernente la concessione alla Banca europea per gli investimenti di una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia e recante modifica della decisione 97/256/CE che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 155 del 29.5.1998, pag. 53).

Decisione 98/729/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, recante modificazione della decisione 97/256/CE al fine di estendere la garanzia comunitaria concessa alla Banca europea per gli investimenti a favore di progetti in Bosnia-Erzegovina (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 1999/786/CE del Consiglio, del 29 novembre 1999, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti per la ricostruzione delle regioni della Turchia colpite dal sisma (GU L 308 del 3.12.1999, pag. 35).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti realizzati all’esterno della Comunità (Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, America latina e Asia, Repubblica del Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/688/CE del Consiglio, del 7 novembre 2000, recante modificazione della decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare in Croazia (GU L 285 del 10.11.2000, pag. 20).

Decisione 2000/788/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2000, recante modifica della decisione 2000/24/CE allo scopo d’istituire un programma speciale d’azione della Banca europea per gli investimenti a sostegno del consolidamento e del potenziamento dell’unione doganale CE-Turchia (GU L 314 del 14.12.2000, pag. 27).

Decisione 2001/777/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite relative ad un’azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell’ambito della dimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 41).

Decisione 2001/778/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che modifica la decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare nella Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 43).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e di una nuova politica in materia di relazioni con i paesi vicini (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2005/48/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che accorda alla Banca europea per gli investimenti la garanzia della Comunità in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti realizzati in Russia, Ucraina, Moldova e Bielorussia (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 11).

Decisione 2006/174/CE del Consiglio, del 27 febbraio 2006, che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell’elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l’Oceano Indiano nel dicembre 2004 (GU L 62 del 3.3.2006, pag. 26).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95).

01 04 01 14   Dotazione del Fondo di garanzia

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

93 810 000

92 460 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a fornire le risorse finanziarie per i versamenti al Fondo di garanzia conformemente al suo meccanismo di dotazione e per i pagamenti delle spese operative collegate alla gestione del fondo e alla valutazione esterna da eseguirsi nell'ambito della revisione intermedia del mandato esterno della BEI.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un Fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95).

01 04 04   Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

161 000 000

91 900 000

150 150 000

62 917 500

153 615 053,06

118 595 687,53

Commento

Una parte dello stanziamento è destinata a coprire le spese di strumenti finanziari UE/comunitari utilizzati nell'ambito del programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) e per agevolare l'accesso delle PMI ai finanziamenti.

Una parte dello stanziamento è destinata a coprire le spese relative alle seguenti misure:

promuovere la disponibilità in Europa di strumenti che garantiscano l'accesso al credito per le PMI, quali i consorzi di garanzia crediti, e analizzare se del caso le problematiche connesse al mercato del credito,

appoggiare le richieste di credito presentate da tali consorzi di PMI a istituzioni finanziarie, anche mediante la prestazione di garanzie complementari da parte del Fondo europeo per gli investimenti (FEI),

concludere accordi con le istituzioni finanziarie su prestiti agevolati ai consorzi di garanzia crediti.

Uno scarso accesso a forme appropriate di finanziamento è spesso indicato come una delle principali barriere all’imprenditorialità e all’innovazione nelle imprese. Il problema può essere esasperato da nuove norme contabili che renderanno le banche più sensibili ai rischi e porteranno a una cultura del rating. Il programma per l’innovazione e l’imprenditorialità affronterà le note e persistenti falle del mercato che sono causa di uno scarso accesso ai capitali netti (equity), ai capitali di rischio e ai prestiti per le PMI, mediante strumenti finanziari comunitari gestiti per conto della Commissione dal FEI, l’organismo europeo specializzato nella fornitura di capitale di rischio e strumenti di garanzia alle PMI.

Nel quadro del programma pluriennale per l’impresa e l’imprenditorialità, l’approccio basato sul mercato e l’attuazione degli strumenti tramite il FEI è stato giudicato essere una buona prassi dalle valutazioni indipendenti. Pertanto, tali elementi saranno continuati e adattati nel nuovo programma.

Gli strumenti finanziari comunitari per le PMI facilitano la fornitura di capitale per la costituzione di nuove aziende innovative e giovani imprese.

Lo strumento a favore delle PMI innovative e a forte crescita (SIC) condividerà rischi e utili con gli investitori in private equity e costituirà una leva importante per la messa a disposizione di capitale netto alle imprese innovative. Gli strumenti del SIC aumentano la disponibilità di capitale netto per lo sviluppo per le PMI innovative ai loro inizi e nella fase di espansione, aprendo l’accesso successivo ai capitali necessari per portare i loro prodotti e servizi sul mercato e continuare le attività di ricerca e sviluppo, anche nel campo dell’ecoinnovazione.

Lo strumento relativo alle garanzie per le PMI (GPMI) continua a fornire meccanismi di controgaranzia o cogaranzia operanti nei paesi idonei, e a dirigere le garanzie verso gli intermediari finanziari. Esso si concentra sulla risoluzione delle inefficienze del mercato: i) nell’accesso delle PMI con potenziale di crescita ai prestiti (o loro sostituti, come il leasing); ii) nella messa a disposizione di microcrediti e iii) nell’accesso al capitale netto o al quasi capitale netto. Una iv) nuova sezione dedicata alla cartolarizzazione mobilita risorse supplementari per il finanziamento mediante il prestito per le PMI nel quadro di adeguati accordi di condivisione del rischio con le istituzioni interessate.

Un piano per lo sviluppo di capacità (PSC) mira a sostenere la capacità degli intermediari finanziari di concentrarsi su ulteriori aspetti legati agli investimenti e alle tecnologie. Si avvieranno anche azioni per agevolare il finanziamento alle PMI nei paesi in cui l’intermediazione bancaria si situa a livelli significativamente più bassi della media UE.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo vanno aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate generate da conti fiduciari iscritte all’articolo 5 2 3 dello stato delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Fino a 400 000 EUR possono essere utilizzati per attività di promozione e diffusione, compresi eventi e pubblicazioni.

Basi giuridiche

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

01 04 05   Completamento del programma a favore delle imprese: miglioramento del contesto finanziario delle piccole e medie imprese

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

35 000 000

p.m.

49 950 000

0,—

20 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di strumenti finanziari UE/comunitari utilizzati nel quadro del programma pluriennale per l'impresa e l'imprenditorialità (MAP), in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) e per agevolare il loro accesso ai finanziamenti. Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può provvisoriamente garantire il servizio del debito tramite la sua tesoreria. In tal caso si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo vanno aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 2000/819/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa ad un programma pluriennale a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (GU L 333 del 29.12.2000, pag. 84).

Decisione n. 1776/2005/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 settembre 2005, che modifica la decisione 2000/819/CE del Consiglio relativa a un programma pluriennale a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (GU L 289 del 3.11.2005, pag. 14).

01 04 06   Completamento dell’iniziativa «Occupazione» (1998-2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

45 000

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Lo stanziamento copre il finanziamento:

delle garanzie dirette o indirette prestate dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) per facilitare l’aumento del volume di prestito erogato e del rischio di investimento sostenuto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI), dalle banche, dai fondi di investimento o da altri intermediari finanziari nel quadro delle loro attività a favore delle PMI,

di partecipazioni in fondi di investimento in imprese di nuova creazione e in PMI di elevata tecnologia,

di una parte dei costi di creazione ed attuazione sostenuti nel quadro della fondazione di una joint venture transnazionale di PMI europee, nonché di una quota dell’ammontare totale dell’investimento transnazionale realizzato.

Per far fronte ai propri obblighi, la Commissione può garantire provvisoriamente il servizio del debito tramite la sua tesoreria. In tal caso, si applica l’articolo 12 del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 98/347/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, recante misure di assistenza finanziaria a favore di piccole e medie imprese (PMI) innovatrici e creatrici di posti di lavoro — Iniziativa a favore della crescita e dell'occupazione (GU L 155 del 29.5.1998, pag. 43).

01 04 07   Partecipazione al capitale di rischio per i fondi di investimento nelle reti transeuropee

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le partecipazioni nei fondi di capitale di rischio (fondi di investimento o meccanismi finanziari comparabili), per fornire in via prioritaria capitale di rischio a progetti di reti transeuropee che comportano considerevoli investimenti del settore privato.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2236/95 del Consiglio, del 18 settembre 1995, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee (GU L 228 del 23.9.1995, pag. 1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 1, lettera e).

01 04 09   Fondo europeo per gli investimenti

01 04 09 01   Fondo europeo per gli investimenti — Messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 500 000

14 500 000

22 500 000

22 500 000

33 038 549,—

33 102 708,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento della messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto dalla Comunità europea.

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) è stato creato nel 1994. Membri fondatori erano la Comunità europea, rappresentata dalla Commissione, la Banca europea per gli investimenti (BEI) e un certo numero di istituzioni finanziarie. La partecipazione della Comunità in qualità di membro del FEI è disciplinata dalla decisione 94/375/CE.

A norma dell'articolo 3 della decisione 94/375/CE, la posizione della Comunità in merito a un eventuale aumento del capitale del Fondo e alla sua partecipazione a tale aumento è decisa dal Consiglio all'unanimità su proposta della Commissione e previa consultazione del Parlamento europeo.

La decisione 2007/247/CE è stata adottata nell'aprile del 2007. Essa approva la partecipazione comunitaria all'aumento del 50 % del capitale nominale del FEI e propone di raggiungere l'obiettivo di mantenere la partecipazione comunitaria al 30 % entro il 2010.

Il capitale azionario sottoscritto totale salirà da 2 000 000 000 EUR a 3 000 000 000 EUR e, mantenendo l'attuale rapporto del 20 % tra capitale liberato e capitale sottoscritto, il capitale liberato passerà da 400 000 000 EUR a 600 000 000 EUR. L’aumento del capitale del FEI è stato approvato nell'ambito del contributo del gruppo BEI agli obiettivi della crescita e dell’occupazione, accolto con favore dal Consiglio Ecofin del 14 marzo 2006 e dal Consiglio europeo del 23 e 24 marzo 2006.

La partecipazione dell’UE/Comunità all’aumento di capitale avverrà in quattro fasi a partire dal 2007.

Le eventuali entrate provenienti dai dividendi versati dal FEI durante il periodo 2007-2010 iscritte all'articolo 8 5 0 dello stato delle entrate potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari alla presente voce, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 94/375/CE del Consiglio, del 6 giugno 1994, riguardante la partecipazione della Comunità, in qualità di membro, al Fondo europeo per gli investimenti (GU L 173 del 7.7.1994, pag. 12).

Decisione 2007/247/CE del Consiglio, del 19 aprile 2007, relativa alla partecipazione della Comunità all’aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (GU L 107 del 25.4.2007, pag. 5).

01 04 09 02   Fondo europeo per gli investimenti — Quota richiamabile del capitale sottoscritto

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento in caso di richiamo della contropartita del capitale sottoscritto dalla Comunità europea.

Basi giuridiche

Decisione 94/375/CE del Consiglio, del 6 giugno 1994, riguardante la partecipazione della Comunità, in qualità di membro, al Fondo europeo per gli investimenti (GU L 173 del 7.7.1994, pag. 12).

Decisione 2007/247/CE del Consiglio, del 19 aprile 2007, relativa alla partecipazione della Comunità all’aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (GU L 107 del 25.4.2007, pag. 5).

01 04 10   Sicurezza nucleare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

1 000 000

1 000 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dell’assistenza tecnica e giuridica necessaria per valutare gli aspetti relativi alla sicurezza e gli aspetti ambientali, economici e finanziari dei progetti oggetto di una domanda di finanziamento mediante un prestito Euratom, compresi gli studi realizzati dalla Banca europea per gli investimenti, nonché la conclusione e l’esecuzione di questi contratti di prestito.

Basi giuridiche

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare di taluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

TITOLO 02

IMPRESE

Obiettivi generali

Promuovere la strategia europea per la crescita e l’occupazione.

Rafforzare la concorrenzialità sostenibile dell’industria comunitaria.

Colmare il divario in materia di innovazione con i nostri principali concorrenti.

Incoraggiare la crescita delle piccole e medie imprese.

Garantire la libera circolazione dei beni nel mercato interno.

Sostenere la cooperazione nel settore della ricerca spaziale e della sicurezza a vantaggio dell’industria e dei cittadini.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

02 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «IMPRESE»

114 039 277

114 039 277

109 271 401

109 271 401

118 034 557,91

118 034 557,91

02 02

COMPETITIVITÀ, POLITICA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E IMPRENDITORIALITÀ

146 021 300

75 430 500

157 610 000

117 614 850

139 924 383,92

94 012 219,06

02 03

MERCATO INTERNO PER I BENI E LE POLITICHE SETTORIALI

107 059 600

105 589 600

142 419 000

136 420 250

143 749 559,79

142 507 346,86

02 04

COOPERAZIONE — SPAZIO E SICUREZZA

427 906 000

343 156 000

251 503 600

207 262 500

218 715 113,25

130 852 231,02

 

Titolo 02 — Totale

795 026 177

638 215 377

660 804 001

570 569 001

620 423 614,87

485 406 354,85

CAPITOLO 02 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «IMPRESE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

02 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «IMPRESE»

02 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Imprese»

5

68 352 957 (161)

65 846 193 (162)

69 476 694,07

02 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Imprese»

02 01 02 01

Personale esterno

5

6 521 077

6 187 732 (163)

6 404 571,76

02 01 02 11

Altre spese di gestione

5

5 865 004

6 204 659 (164)

6 238 077,26

 

Articolo 02 01 02 — Totale parziale

 

12 386 081

12 392 391

12 642 649,02

02 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Imprese»

5

4 998 539

4 673 817 (165)

5 398 236,38

02 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Imprese»

02 01 04 01

Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale — Spese di gestione amministrativa

1.1

1 000 000

750 000

1 206 288,53

02 01 04 02

Normalizzazione e ravvicinamento delle legislazioni — Spese di gestione amministrativa

1.1

160 000

160 000

359 604,80

02 01 04 04

Programma quadro per la competitività e innovazione — Programma per lo spirito imprenditoriale e l’innovazione — Spese di gestione amministrativa

1.1

4 500 000

3 600 000

9 548 504,70

02 01 04 30

Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione — Sovvenzione per il programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

1.1

7 341 700

7 319 000

5 322 008,—

 

Articolo 02 01 04 — Totale parziale

 

13 001 700

11 829 000

16 436 406,03

02 01 05

Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Imprese»

02 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

1.1

10 200 000

10 200 000

6 850 000,—

02 01 05 02

Personale esterno di ricerca

1.1

2 100 000

2 100 000

2 273 250,—

02 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

1.1

3 000 000

2 230 000

4 957 322,41

 

Articolo 02 01 05 — Totale parziale

 

15 300 000

14 530 000

14 080 572,41

 

Capitolo 02 01 — Totale

 

114 039 277

109 271 401

118 034 557,91

02 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Imprese»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

68 352 957 (166)

65 846 193 (167)

69 476 694,07

02 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Imprese»

02 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 521 077

6 187 732 (168)

6 404 571,76

02 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 865 004

6 204 659 (169)

6 238 077,26

02 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Imprese»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 998 539

4 673 817 (170)

5 398 236,38

02 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Imprese»

02 01 04 01   Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000 000

750 000

1 206 288,53

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 02 03 01.

02 01 04 02   Normalizzazione e ravvicinamento delle legislazioni — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

160 000

160 000

359 604,80

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 02 03 04.

02 01 04 04   Programma quadro per la competitività e innovazione — Programma per lo spirito imprenditoriale e l’innovazione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 500 000

3 600 000

9 548 504,70

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e il totale degli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno lungo all’apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere nella presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 02 02 01.

02 01 04 30   Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione — Sovvenzione per il programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 341 700

7 319 000

5 322 008,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese dell’Agenzia relative al personale e all’amministrazione sostenute nell’esercizio delle funzioni di gestione delle misure che fanno parte del programma Imprenditorialità e innovazione.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e il totale degli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno lungo all’apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere al presente articolo, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l’innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

Atti di riferimento

Decisione 2004/20/CE della Commissione, del 23 dicembre 2003, che istituisce un'agenzia esecutiva, denominata «Agenzia esecutiva per l’energia intelligente», per la gestione dell’azione comunitaria nel settore dell’energia a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 5 del 9.1.2004, pag. 85).

02 01 05   Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Imprese»

02 01 05 01   Spese relative al personale di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 200 000

10 200 000

6 850 000,—

Commento

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

02 01 05 02   Personale esterno di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 100 000

2 100 000

2 273 250,—

Commento

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

02 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 000 000

2 230 000

4 957 322,41

Commento

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

CAPITOLO 02 02 —   COMPETITIVITÀ, POLITICA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E IMPRENDITORIALITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

02 02

COMPETITIVITÀ, POLITICA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E IMPRENDITORIALITÀ

02 02 01

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

1.1

129 271 300

59 880 500

139 210 000

97 651 950

128 913 371,21

75 883 491,32

02 02 02

Completare le attività relative alla competitività, all’innovazione e allo spirito imprenditoriale

02 02 02 01

Sostenere il Centro per la cooperazione industriale UE-Giappone e la partecipazione a gruppi di studio internazionali

1.1

2 150 000

1 750 000

3 100 000

2 991 900

2 456 224,96

3 520 060,65

02 02 02 02

Completare ed integrare le attività del programma per le imprese e lo spirito imprenditoriale, in particolare a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

1 000 000

0,—

5 709 279,83

 

Articolo 02 02 02 — Totale parziale

 

2 150 000

1 750 000

3 100 000

3 991 900

2 456 224,96

9 229 340,48

02 02 03

Miglioramento del contesto finanziario delle piccole e medie imprese

02 02 03 01

Consolidamento del mercato interno — Progetto pilota «Cooperazione e gruppi regionali di produzione (cluster) di piccole e medie imprese (PMI)»

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

1 453 318,66

02 02 03 02

Sostegno alle piccole e medie imprese (PMI) nel nuovo contesto finanziario

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

1 500 000

0,—

1 000 000,—

02 02 03 03

Progetto pilota — Trasferimento di competenze mediante tutorato nelle piccole e medie imprese (PMI)

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

750 000

0,—

793 956,83

02 02 03 04

Erasmus per giovani imprenditori

1.1

p.m.

850 000

p.m.

1 000 000

2 994 851,43

1 456 417,83

02 02 03 05

Azione preparatoria — Erasmus per giovani imprenditori

1.1

5 000 000

3 600 000

5 000 000

2 100 000

 

 

02 02 03 06

Azione preparatoria — Processi e norme armonizzate di e-business tra le PMI europee di settori industriali correlati

1.1

p.m.

400 000

2 000 000

2 000 000

 

 

 

Articolo 02 02 03 — Totale parziale

 

5 000 000

4 850 000

7 000 000

7 350 000

2 994 851,43

4 703 693,32

02 02 04

Small Business Act

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

02 02 05

Programma di ampliamento a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

02 02 05 01

Programma di ampliamento a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

180 000

0,—

151 227,17

02 02 05 05

Progetto pilota — Azioni intese a promuovere la cooperazione e i partenariati tra microimprese e imprese di piccole e medie dimensioni

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

560 000

0,—

510 538,10

 

Articolo 02 02 05 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

740 000

0,—

661 765,27

02 02 06

Progetto pilota — Regioni della conoscenza

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

131 000

0,—

100 000,—

02 02 08

Azione relativa al turismo

02 02 08 01

Azione preparatoria — Destinazioni europee d’eccellenza

1.1

3 000 000

3 000 000

2 500 000

2 500 000

2 439 444,69

1 080 146,84

02 02 08 02

Azione preparatoria — Turismo sostenibile

1.1

600 000

400 000

300 000

300 000

 

 

02 02 08 03

Azione preparatoria — Turismo sociale in Europa

1.1

1 000 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000

 

 

 

Articolo 02 02 08 — Totale parziale

 

4 600 000

4 400 000

3 800 000

3 800 000

2 439 444,69

1 080 146,84

02 02 09

Azione preparatoria — Pieno ruolo dell’UE in un mondo globalizzato

1.1

p.m.

1 450 000

p.m.

1 200 000

0,—

353 781,83

02 02 10

Progetto pilota — Trasferimento tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

2 000 000,—

02 02 11

Azione preparatoria — Servizi operativi GMES

1.1

5 000 000

2 100 000

3 000 000

1 000 000

2 823 461,63

0,—

02 02 12

Progetto pilota — Agevolare l’accesso degli artigiani e delle piccole imprese dell’edilizia alle assicurazioni per favorire l’innovazione e la promozione delle ecotecnologie nell’Unione europea

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

297 030,—

0,—

02 02 13

Azione preparatoria — Opportunità per l’internazionalizzazione delle PMI

1.1

p.m.

1 000 000

1 500 000

1 500 000

 

 

 

Capitolo 02 02 — Totale

 

146 021 300

75 430 500

157 610 000

117 614 850

139 924 383,92

94 012 219,06

02 02 01   Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

129 271 300

59 880 500

139 210 000

97 651 950

128 913 371,21

75 883 491,32

Commento

Stanziamento destinato a promuovere la competitività delle imprese, in particolare delle piccole e medie imprese (PMI), a favorire l’innovazione, compresa la ecoinnovazione, nonché a sostenere la riforma economica e amministrativa riguardante le imprese e l’innovazione.

Le misure attuate riguardano, in particolare:

reti che riuniscono le varie parti in causa,

progetti di prima applicazione commerciale ed altre misure di sostegno all’impiego dell’innovazione,

analisi, elaborazione e coordinamento delle politiche con i paesi partecipanti,

condivisione e diffusione delle informazioni, sensibilizzazione,

sostegno ad azioni comuni di Stati membri o regioni,

ed altre misure nell’ambito del programma quadro per la competitività e l’innovazione.

Tra le azioni in materia di ecoinnovazione possono rientrare il sostegno all’accettazione delle tecnologie ambientali e di attività ecoinnovative; la promozione di reti e cluster di ecoinnovazione, partenariati pubblico-privato nel campo delle ecoinnovazioni e lo sviluppo di servizi aziendali innovativi, intesi ad agevolare o incentivare l’ecoinnovazione; la promozione di approcci nuovi ed integrati all’ecoinnovazione nei settori quali la gestione ambientale e la progettazione ecologica di prodotti, processi e servizi, che tenga conto del loro intero ciclo di vita.

L’Unione assicura il sostegno a progetti relativi alle prime applicazioni o repliche commerciali di tecniche, prodotti o prassi innovativi o ecoinnovativi di importanza europea, la cui fattibilità tecnica è già stata dimostrata con successo ma che, in ragione di rischi residui, non hanno ancora raggiunto una significativa penetrazione di mercato. Tali applicazioni sono progettate in modo tale da favorirne l’uso tra i paesi partecipanti ed agevolarne l’immissione sul mercato.

Agli stanziamenti di cui al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e il totale degli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno lungo all’apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

La Commissione è invitata a fornire informazioni sulle iniziative avviate o previste per sormontare le difficoltà di esecuzione. Le informazioni in questione dovranno essere presentate in occasione delle prossime riunioni di trilogo, in conformità della dichiarazione congiunta del Parlamento europeo e della Commissione relativa alla garanzia di una corretta esecuzione del bilancio (GU C 317 E del 23.12.2006, pag. 597).

Basi giuridiche

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l’innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

02 02 02   Completare le attività relative alla competitività, all’innovazione e allo spirito imprenditoriale

02 02 02 01   Sostenere il Centro per la cooperazione industriale UE-Giappone e la partecipazione a gruppi di studio internazionali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 150 000

1 750 000

3 100 000

2 991 900

2 456 224,96

3 520 060,65

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

la partecipazione dell’Unione al Centro di cooperazione industriale UE-Giappone,

la partecipazione dell’Unione a vari gruppi di studio internazionali,

la liquidazione degli impegni assunti a titolo della precedente voce 02 02 01 01.

Basi giuridiche

Decisione 91/179/CEE del Consiglio, del 25 marzo 1991, relativa all’accettazione dello statuto del Gruppo internazionale di studio sul rame (GU L 89 del 10.4.1991, pag. 39).

Decisione 91/537/CEE del Consiglio, del 14 ottobre 1991, relativa all’accettazione dello statuto del Gruppo internazionale di studio sul nichel (GU L 293 del 24.10.1991, pag. 23).

Decisione 92/278/CEE del Consiglio, del 18 maggio 1992, che conferma il consolidamento del Centro per la cooperazione industriale CE-Giappone (GU L 144 del 26.5.1992, pag. 19).

Decisione 96/413/CE del Consiglio, del 25 giugno 1996, relativa all’attuazione di un programma di azioni comunitarie a favore della competitività dell’industria europea (GU L 167 del 6.7.1996, pag. 55).

Decisione 2001/221/CE del Consiglio, del 12 marzo 2001, relativa alla partecipazione della Comunità al Gruppo internazionale di studio sul piombo e sullo zinco (GU L 82 del 22.3.2001, pag. 21).

Decisione 2002/651/CE del Consiglio, del 22 luglio 2002, relativa alla partecipazione della Comunità al Gruppo internazionale di studio sulla gomma (GU L 215 del 10.8.2002, pag. 13).

Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1).

Decisione 2006/77/CE della Commissione, del 23 dicembre 2005, che istituisce un gruppo ad alto livello sulla competitività, l’energia e l’ambiente (GU L 36 dell’8.2.2006, pag. 43).

02 02 02 02   Completare ed integrare le attività del programma per le imprese e lo spirito imprenditoriale, in particolare a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

1 000 000

0,—

5 709 279,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti a titolo del precedente programma pluriennale per le imprese e lo spirito imprenditoriale, in particolare per le PMI.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e il totale degli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 89/490/CEE del Consiglio, del 28 luglio 1989, concernente il miglioramento del contesto dell’attività e la promozione dello sviluppo delle imprese nella Comunità, in particolare delle piccole e medie imprese (GU L 239 del 16.8.1989, pag. 33).

Decisione 91/319/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1991, relativa alla revisione del programma di miglioramento del contesto dell’attività e di promozione dello sviluppo delle imprese nella Comunità, in particolare delle piccole e medie imprese (GU L 175 del 4.7.1991, pag. 32).

Decisione 93/379/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1993, relativa ad un programma pluriennale di azioni comunitarie destinate a rafforzare gli indirizzi prioritari e ad assicurare la continuità ed il consolidamento della politica per le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), nella Comunità (GU L 161 del 2.7.1993, pag. 68).

Decisione 97/15/CE del Consiglio, del 9 dicembre 1996, relativa ad un terzo programma pluriennale per le piccole e medie imprese (PMI) nell’Unione europea (1997-2000) (GU L 6 del 10.1.1997, pag. 25).

Decisione 2000/819/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa a un programma pluriennale a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (GU L 333 del 29.12.2000, pag. 84).

Decisione n. 593/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 luglio 2004, che modifica la decisione 2000/819/CE del Consiglio relativa a un programma pluriennale a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (GU L 268 del 16.8.2004, pag. 3).

Decisione n. 1776/2005/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 settembre 2005, che modifica la decisione 2000/819/CE del Consiglio relativa ad un programma pluriennale a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (GU L 289 del 3.11.2005, pag. 14).

02 02 03   Miglioramento del contesto finanziario delle piccole e medie imprese

02 02 03 01   Consolidamento del mercato interno — Progetto pilota «Cooperazione e gruppi regionali di produzione (cluster) di piccole e medie imprese (PMI)»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

1 453 318,66

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali connessi a tale progetto pilota, volto a promuovere attività nel settore della cooperazione e costituzione di gruppi regionali di produzione all’interno delle regioni di frontiera tra vecchi e nuovi Stati membri.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 03 02   Sostegno alle piccole e medie imprese (PMI) nel nuovo contesto finanziario

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

1 500 000

0,—

1 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali connessi alle attività preparatorie volte ad assistere gli istituti di credito nello sviluppo delle operazioni di credito nei confronti delle PMI.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 03 03   Progetto pilota — Trasferimento di competenze mediante tutorato nelle piccole e medie imprese (PMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

750 000

0,—

793 956,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali connessi al progetto pilota volto a stabilire principi per l’espansione del tutorato comprendente la trasmissione delle conoscenze e delle competenze fondamentali per un corretto trasferimento di proprietà delle imprese.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 03 04   Erasmus per giovani imprenditori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

850 000

p.m.

1 000 000

2 994 851,43

1 456 417,83

Commento

Quest’azione dovrebbe garantire lo scambio e il consolidamento di esperienze a livello europeo, a vantaggio dei giovani imprenditori e di giovani imprenditori potenziali, mediante tirocini in altri Stati membri presso PMI di settori chiave o complementari. Essa dovrebbe basarsi su un'analisi preliminare della domanda (sul versante dei giovani imprenditori e dei giovani imprenditori potenziali) e dell’offerta (sul versante delle PMI), esplorando le necessità esistenti. I tirocini rivolti ai giovani imprenditori dovrebbero mirare a promuovere la condivisione delle esperienze e rafforzare lo sviluppo, la convalida e lo sfruttamento di idee commerciali. Dovrebbe essere promossa la creazione di reti transfrontaliere di giovani imprenditori, incoraggiando altresì lo sviluppo di partenariati che consentano di condividere le conoscenze in settori chiave e di conferire alle imprese un carattere più internazionale. Occorrerà prevedere una dotazione per attività di supporto (sostegno per l’apprendimento delle lingue e corsi di formazione sul diritto europeo dei contratti e il diritto commerciale europeo, sul mercato interno, la normalizzazione a livello europeo, gli strumenti di supporto europei e il contesto imprenditoriale locale). Gli organi di rappresentanza pertinenti (camere di commercio e industria e associazioni artigianali) contribuiranno al sostegno, al coordinamento e alla promozione del programma a livello nazionale.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 03 05   Azione preparatoria — Erasmus per giovani imprenditori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

3 600 000

5 000 000

2 100 000

 

 

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire le spese relative a un'azione sotto forma di un programma europeo di mobilità per i futuri imprenditori e gli imprenditori che hanno da poco avviato l’attività. Questo programma dovrebbe aiutare i nuovi imprenditori comunitari ad arricchire le loro esperienze, ad apprendere e a collegarsi in rete trascorrendo periodi nelle imprese gestite da imprenditori dotati di maggiore esperienza in altri Stati membri. Il programma contribuirà a sviluppare lo spirito imprenditoriale, a creare reti tra imprenditori creativi al di là delle frontiere, a incoraggiare la creazione di partnership consentendo la condivisione di conoscenze ed esperienze, rendendo le PMI europee più innovative e competitive sui mercati internazionali.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 03 06   Azione preparatoria — Processi e norme armonizzate di e-business tra le PMI europee di settori industriali correlati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

400 000

2 000 000

2 000 000

 

 

Commento

Al fine di rispondere alle esigenze dell’economia dell’Unione europea, quest’azione preparatoria è intesa a promuovere azioni mirate di portata europea volte ad armonizzare processi e modelli aziendali, come pure l’architettura e le norme di scambio dei dati fra operatori lungo la catena di approvvigionamento di uno o più settori industriali specifici correlati. La scelta dei settori sarà effettuata dai rappresentanti degli Stati membri attraverso la Rete europea di sostegno all’e-business per le PMI, con la partecipazione del Parlamento europeo.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 04   Small Business Act

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare lo «Small Business Act» (quadro fondamentale per la piccola impresa) adottato nel 2008. Le PMI devono essere aiutate ad accedere ai finanziamenti e a partecipare alle iniziative europee. È altresì necessario promuovere la loro capacità di innovazione.

02 02 05   Programma di ampliamento a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

02 02 05 01   Programma di ampliamento a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

180 000

0,—

151 227,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire contratti relativi al finanziamento totale o parziale di misure specifiche per la realizzazione del progetto pilota sull’elaborazione di una base giuridica per il finanziamento di un programma destinato a sostenere, nell’ambito dei preparativi per l’ampliamento, la cooperazione commerciale e le partnership tra PMI degli Stati membri attuali, dei paesi candidati e dei paesi che aderiranno all’Unione europea in seguito all’ampliamento.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 05 05   Progetto pilota — Azioni intese a promuovere la cooperazione e i partenariati tra microimprese e imprese di piccole e medie dimensioni

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

560 000

0,—

510 538,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali relativi a questo progetto pilota, mirante a promuovere la cooperazione e i partenariati tra microimprese e imprese di piccole e medie dimensioni allo scopo di potenziarne le capacità negoziali e la posizione sul mercato.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 06   Progetto pilota — Regioni della conoscenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

131 000

0,—

100 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i contratti derivati dal finanziamento o cofinanziamento di misure specifiche destinate alla realizzazione del progetto pilota per il sostegno di azioni sperimentali a livello territoriale per la creazione di «regioni della conoscenza» nel settore dello sviluppo tecnologico, della cooperazione tra università e ricercatori a livello regionale al fine di favorire l’integrazione delle regioni europee.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 08   Azione relativa al turismo

02 02 08 01   Azione preparatoria — Destinazioni europee d’eccellenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

3 000 000

2 500 000

2 500 000

2 439 444,69

1 080 146,84

Commento

Già articolo 02 02 08

Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle destinazioni turistiche europee e promuovere in Europa e nei paesi terzi le destinazioni che perseguono gli obiettivi di crescita economica in modo tale da garantire la sostenibilità del turismo dal punto di vista sociale, culturale e ambientale. L’azione contribuirà anche a migliorare la conoscenza reciproca tra i cittadini europei.

Il progetto è finalizzato a:

rendere più visibili le destinazioni turistiche europee d’eccellenza emergenti, in particolare quelle meno conosciute,

sensibilizzare in merito alla diversità e alla qualità turistica europea,

promuovere tutti i paesi e le regioni d’Europa, sia in Europa che nei principali mercati dei paesi terzi,

contribuire a decongestionare, a combattere il fenomeno stagionale e a riequilibrare i flussi turistici verso destinazioni non consuete,

premiare le forme sostenibili di turismo,

creare una piattaforma di scambio delle buone prassi a livello europeo,

promuovere la costituzione di reti di destinazioni premiate che potrebbero convincere altre destinazioni ad adottare modelli di sviluppo turistico sostenibile.

Ogni anno, alcune destinazioni degli Stati membri saranno designate «Destinazione europea d’eccellenza» in funzione del tema selezionato. I paesi candidati saranno anch'essi invitati a partecipare.

Il progetto Destinazioni europee d’eccellenza mira ad accrescere la visibilità delle destinazioni europee d’eccellenza emergenti, in particolare quelle meno note, a creare la consapevolezza della varietà e qualità dell’offerta turistica europea, a promuovere tutti i paesi e le regioni d’Europa, a contribuire a decongestionare talune destinazioni, a combattere la stagionalità dei flussi turistici e a riequilibrarli verso destinazioni non consuete, a premiare forme di turismo sostenibili, a creare una piattaforma per lo scambio delle buone prassi a livello europeo nonché a promuovere la creazione di reti di destinazioni premiate, il che potrebbe convincere altre destinazioni ad adottare modelli di sviluppo turistico sostenibile.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 08 02   Azione preparatoria — Turismo sostenibile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

600 000

400 000

300 000

300 000

 

 

Commento

Già articolo 02 02 14

Una parte dello stanziamento è destinata a sostenere e a promuovere reti transfrontaliere sostenibili di turismo su bicicletta e su treno, e/o le migliori prassi per ridurre le emissioni di CO2 nel turismo in collegamento con reti ciclabili quali l’Iron Curtain Trail («L’itinerario lungo l’ex cortina di ferro») e con la possibilità di trasportare biciclette al seguito in treno.

Una parte dello stanziamento è altresì destinata a finanziare azioni finalizzate alla creazione e alla promozione di una rete di piste ciclabili lungo il Cammino di Santiago in diversi Stati membri.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1371/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario, in particolare l’articolo 5 (GU L 315 del 3.12.2007, pag. 14).

Articolo 195 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

02 02 08 03   Azione preparatoria — Turismo sociale in Europa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000

 

 

Commento

Già articolo 04 03 08

La società si trova davanti a cambiamenti importanti per quanto riguarda l’industria e i comportamenti legati al tempo libero. L’emergere di nuove strutture familiari e delle famiglie mononucleari, la disponibilità di più tempo libero, la maggiore speranza di vita e l’invecchiamento generalizzato della popolazione, la precarizzazione dei giovani, attivi o no, sono tutti fattori che influiscono notevolmente sui dati turistici. Garantire a tutti l’accesso alle vacanze significa, a livello europeo, assicurare che si tenga conto delle specificità della società europea.

L’Unione europea deve quindi dotarsi di strumenti per raggiungere tale obiettivo. Una delle risposte consiste nello sviluppo del turismo sociale.

Il turismo sociale e associativo è innanzitutto conosciuto per il suo obiettivo: consentire al maggior numero possibile di persone di partire in vacanza. Di conseguenza, esso aiuta la mobilità. Tuttavia, il turismo sociale e associativo risulta utile anche sotto un altro punto di vista, finora valutato in modo decisamente inadeguato, ossia quello della gestione del territorio (buona parte delle strutture delle associazioni turistiche si trova in zone rurali e di mezza montagna) e dello sviluppo locale. Esso è pertanto la prova che esiste un settore che si colloca a metà tra il «mercato del divertimento» e l’economia senza scopo di lucro. Questa forma di turismo è la dimostrazione che la validità economica non è incompatibile con l’accessibilità per il grande pubblico.

Occorre dunque combinare eterogeneità sociale e sviluppo locale. Favorendo l’accesso di fasce di pubblico per le quali praticare il turismo è divenuto progressivamente più difficile, se non impossibile, il turismo sociale rafforza la redditività del settore turistico. Ad esempio, esso permette di sviluppare il turismo fuori stagione, segnatamente nelle regioni in cui il settore presenta una stagionalità molto marcata. In questo modo il turismo sociale favorisce la creazione di posti di lavoro più stabili nel settore, facendo sì che essi possano durare nel tempo al di là della stagione turistica.

L’attuazione di questo progetto (denominato Calypso) costituirebbe una reale opportunità di promuovere partnership, incentivate dalla Commissione, tra il settore pubblico e privato e l’economia sociale. Mediante scambi tra cittadini europei e in particolare la creazione di sinergie, questo progetto darebbe un importante contributo alla creazione della cittadinanza europea. È opportuno sottolineare, a tale proposito, che circa il 40 % di tutti i viaggi che comprendono più di quattro notti sono effettuati all’estero.

Quanto detto sopra dimostra l’importanza di questo comparto, sia in termini di ricaduta economica generata dal numero di posti di lavoro, sia sotto il profilo delle risorse umane e dei cittadini.

I beneficiari di questa misura potrebbero dunque essere imprese private operanti nel settore del turismo e che assolvono le funzioni descritte in precedenza, associazioni del turismo sociale e associativo, consigli aziendali, aziende di trasporto, enti locali e territoriali, associazioni turistiche, associazioni di solidarietà sociale, ma anche operatori commerciali.

Potrebbero essere previste le azioni seguenti:

catalogare e diffondere le misure in grado di favorire la destagionalizzazione come risultato della funzione di politica sociale del turismo,

prevedere misure destinate a particolari gruppi destinatari (ad esempio i cittadini più anziani, i giovani e le famiglie in difficili condizioni sociali) ad andare in vacanza sulla base di offerte di alloggio fornite dalle autorità pubbliche (nazionali, regionali o locali), organizzazioni di volontariato o associazioni non a fini di lucro.

Gli obiettivi del programma Calypso 2010 si basano sulle misure identificate nell’ambito dello studio 2009 (su gara d’appalto) vale a dire:

catalogare le principali (più rappresentative) buone prassi come un mezzo per incoraggiare le attività turistiche in particolare durante la bassa stagione, generando opportunità di lavoro nei momenti in cui la domanda turistica è tradizionalmente bassa,

identificare le misure esistenti a livello europeo e nazionale in grado di favorire gli scambi di persone dei seguenti gruppi destinatari: cittadini più anziani, giovani, cittadini con disabilità e famiglie che si trovano in difficili condizioni sociali,

esaminare le difficoltà collegate a tali scambi, proponendo le soluzioni più adeguate,

proporre uno o più meccanismi nella bassa stagione turistica in grado di consentire a particolari gruppi destinatari (cittadini più anziani, giovani, cittadini con disabilità e famiglie che si trovano in difficili condizioni sociali) ad andare in vacanza in altri Stati membri/Stati candidati sulla base di programmi a tema e di offerte di alloggio coordinate dalle autorità (nazionali, regionali o locali) degli Stati membri/Stati candidati, sulla base di iniziative avviate dalle parti interessate, tra cui i comuni, le organizzazioni di volontariato, le parrocchie, i sindacati, le parti sociali, le cooperative e le associazioni non a fini di lucro.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 09   Azione preparatoria — Pieno ruolo dell’UE in un mondo globalizzato

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 450 000

p.m.

1 200 000

0,—

353 781,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali relativi a questa azione preparatoria diretta a finanziare iniziative volte ad affrontare positivamente la sfida della globalizzazione e a rafforzare la capacità dell’Unione in settori cruciali quali la ricerca, l’innovazione, la creatività, le misure innovative per le PMI, la promozione delle norme europee e del marchio di conformità, la formazione e l’istruzione permanente, nonché misure destinate ad agevolare l’attuazione della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno (GU L 376 del 27.12.2006, pag. 36).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 10   Progetto pilota — Trasferimento tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

2 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni contrattuali relativi a questo progetto pilota volto a finanziare attività di trasferimento tecnologico presso università, enti di ricerca o piccole e medie imprese. Esso è incentrato sul finanziamento di progetti finalizzati alla commercializzazione di proprietà intellettuale, mediante la concessione di licenze, accordi di trasferimento, accordi di cooperazione o la creazione di relativi spin-off.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 11   Azione preparatoria — Servizi operativi GMES

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

2 100 000

3 000 000

1 000 000

2 823 461,63

0,—

Commento

Il presente stanziamento è destinato a coprire la progressiva attuazione operativa dei servizi del Sistema di monitoraggio globale per l’ambiente e la sicurezza (GMES). Alcuni servizi specifici per l’atmosfera e il mare che hanno raggiunto la maturità e possono quindi ottenere finanziamenti operativi devono essere ulteriormente sviluppati nell’ambito dell’azione preparatoria. Si prevede pertanto che nel 2010 l’azione preparatoria si concentrerà su un servizio atmosferico per il monitoraggio della qualità dell’aria e delle emissioni inquinanti e su un servizio marino per il monitoraggio dei ghiacci nella regione artica. Facendo tesoro dei risultati raggiunti nell’ambito del tema Spazio del 7° programma di ricerca, questi servizi andranno a vantaggio della salute pubblica, delle operazioni marittime, della ricerca e del monitoraggio sui cambiamenti climatici, nonché dello sviluppo e dell’attuazione delle politiche pubbliche relative a questi settori.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 12   Progetto pilota — Agevolare l’accesso degli artigiani e delle piccole imprese dell’edilizia alle assicurazioni per favorire l’innovazione e la promozione delle ecotecnologie nell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

297 030,—

0,—

Commento

Il settore dell’edilizia è direttamente interessato dallo sviluppo delle tecniche di risparmio energetico e delle energie rinnovabili. Con 2,5 milioni di imprese, un volume d’affari di più di 1 200 Mrd EUR e 12 milioni di addetti, di cui 9,7 milioni di lavoratori dipendenti, il settore contribuisce per il 10 % al PIL dell’Unione. Le PMI (ossia le imprese con meno di 250 dipendenti), che rappresentano il 99 % delle imprese del settore, realizzano il 78 % del fatturato. La diffusione delle ecotecnologie e delle ecoinnovazioni nel settore dell’edilizia è tuttavia soggetta a una serie di limitazioni: costi supplementari, disponibilità dei prodotti, domanda dei consumatori, competenza delle imprese, ecc.

Un altro grande ostacolo alla maggiore diffusione di queste nuove tecnologie è rappresentato dall’accesso alle assicurazioni da parte delle imprese, in particolare quelle di minori dimensioni, che in Europa costituiscono più del 90 % delle imprese del settore dell’edilizia. Per ragioni principalmente legate alle loro dimensioni e alla loro forza finanziaria, le piccole imprese hanno difficoltà ad assicurare i lavori di costruzione o rinnovamento che utilizzano le nuove tecnologie in questione (energia solare, fotovoltaica, geotermica, ecc.). Questa difficoltà frena concretamente la diffusione delle ecotecnologie da parte delle piccole imprese, che, da sole, realizzano tuttavia più del 60 % della produzione in Europa. Occorre dunque constatare che le difficoltà incontrate da artigiani e piccole imprese per trovare una copertura assicurativa adeguata per le nuove ecotecnologie ostacola oggigiorno la maggiore diffusione di queste ultime.

L’Unione europea deve dunque dotarsi di uno strumento che permetta di assistere efficacemente le piccole imprese che, nel settore dell’edilizia, sono attori indispensabili per raggiungere gli obiettivi dell’Unione relativi allo sviluppo delle energie rinnovabili (che nel 2020 dovrebbero coprire il 20 % del consumo interno lordo).

L’obiettivo del presente progetto è quello di attivare uno strumento finanziario UE/comunitario per le piccole imprese dell’edilizia che, per un periodo limitato, agevoli il loro accesso all’assicurazione costruzione quando esse utilizzano ecotecnologie nei propri cantieri.

La linea di bilancio, la cui gestione operativa potrebbe essere affidata al FEI, dovrebbe prevedere condizioni rigorose per disciplinare la messa a disposizione di fondi da parte di specifiche compagnie di assicurazione, onde agevolare la concessione di garanzie alle imprese edili che utilizzano ecotecnologie. Il progetto sarebbe dunque impostato sul modello del meccanismo già esistente a livello UE/comunitario a sostegno delle PMI e dell’innovazione (capitale di rischio/garanzia per prestiti).

Ovviamente, le imprese artigianali non beneficerebbero direttamente di finanziamenti dell’Unione, bensì questi ultimi verrebbero mobilitati attraverso un sistema di garanzia, integrazione di garanzia o riassicurazione. Il meccanismo, finalizzato ad agevolare l’accesso delle piccole imprese all’assicurazione costruzione, potrà essere soggetto a varie condizioni, fra cui:

essere riservato alle imprese le cui dimensioni e il cui fatturato non superino una determinata soglia,

essere riservato a un certo tipo di lavori (legato alle ecotecnologie) e a certi contratti o cantieri di dimensioni limitate,

permettere solo un rimborso limitato o forfettario in caso di sinistro.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 02 13   Azione preparatoria — Opportunità per l’internazionalizzazione delle PMI

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

1 500 000

1 500 000

 

 

Commento

L’economia globale sta assistendo a una forma quantitativamente nuova di relazioni economiche internazionali, da cui scaturiscono nuove possibilità per le PMI in un ambiente internazionale. Tra le ragioni che spingono un'impresa a cercare nuovi mercati, possono esservi le seguenti:

le piccole dimensioni del mercato locale,

la stagnazione dei mercati nazionali in determinati periodi,

l’accesso ai mercati internazionali nel perseguire obiettivi di crescita elevata.

Nel contesto dell’iniziativa a favore della piccola impresa «Small Business Act (SBA)», che prevede programmi di sostegno alle imprese e programmi di ricerca internazionale, le PMI dovrebbero essere associate a progetti transnazionali affinché possano trarre vantaggio dalla crescita dei mercati al di fuori dell’Unione. Questo approccio potrebbe contribuire a migliorare le capacità e le strategie innovative in grado di dare alle PMI un vantaggio competitivo. Questa azione preparatoria si propone di sottoporre a prova il coinvolgimento delle PMI in questo tipo di azioni e di fornire le informazioni necessarie al fine di sviluppare una strategia in una fase successiva. L’azione preparatoria comprenderà uno studio di fattibilità particolareggiato per valutare il potenziale del mercato e gli strumenti adeguati di sostegno alle imprese per le PMI nei principali mercati internazionali. Lo studio esaminerà le diverse opzioni e gli strumenti disponibili per collegare meglio le PMI europee a questi mercati, proponendo strumenti specifici a ciascun paese per facilitare il suo accesso a questi mercati nel futuro.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 02 03 —   MERCATO INTERNO PER I BENI E LE POLITICHE SETTORIALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

02 03

MERCATO INTERNO PER I BENI E LE POLITICHE SETTORIALI

02 03 01

Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale

1.1

16 130 000

19 660 000

15 500 000

17 199 000

14 232 437,37

13 695 319,52

02 03 02

Agenzia europea per i medicinali

02 03 02 01

Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

9 347 100

9 347 100

12 500 000

12 500 000

14 995 710,25

14 995 710,25

02 03 02 02

Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione al titolo 3

1.1

18 932 500

18 932 500

23 890 000

18 990 000

28 345 329,26

28 345 329,26

02 03 02 03

Contributo speciale a favore dei medicinali orfani

1.1

4 500 000

4 500 000

5 500 000

5 500 000

3 755 200,—

3 755 200,—

 

Articolo 02 03 02 — Totale parziale

 

32 779 600

32 779 600

41 890 000

36 990 000

47 096 239,51

47 096 239,51

02 03 03

Agenzia europea dei prodotti chimici

02 03 03 01

Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione di cui ai titoli 1 e 2

1.1

22 369 000

22 369 000

44 620 000

44 620 000

47 867 167,31

47 174 930,46

02 03 03 02

Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione di cui al titolo 3

1.1

12 781 000

12 781 000

19 909 000

18 350 000

16 504 061,25

16 580 474,03

 

Articolo 02 03 03 — Totale parziale

 

35 150 000

35 150 000

64 529 000

62 970 000

64 371 228,56

63 755 404,49

02 03 04

Normalizzazione e ravvicinamento delle legislazioni

1.1

23 000 000

18 000 000

20 500 000

19 261 250

18 049 654,35

17 960 383,34

 

Capitolo 02 03 — Totale

 

107 059 600

105 589 600

142 419 000

136 420 250

143 749 559,79

142 507 346,86

02 03 01   Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 130 000

19 660 000

15 500 000

17 199 000

14 232 437,37

13 695 319,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per iniziative volte a migliorare il funzionamento del mercato interno:

ravvicinamento delle norme e realizzazione di un sistema d’informazione nel settore delle norme e regole tecniche,

finanziamento del coordinamento amministrativo e tecnico e della cooperazione tra gli organismi notificati,

esame delle regole notificate dagli Stati membri e dai paesi dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) e traduzione dei progetti di norme tecniche,

applicazione della legislazione UE nei settori dei dispositivi medici, dei prodotti cosmetici, dei prodotti alimentari, dei medicinali, dei prodotti chimici, delle automobili, della sicurezza e della qualità dell’ambiente,

maggiore ravvicinamento settoriale nei campi d’applicazione delle direttive «nuovo approccio», in particolare l’estensione del «nuovo approccio» ad altri settori,

misure per l’applicazione del regolamento (CE) n. 765/2008 relativo all’accreditamento e alla vigilanza del mercato,

organizzazione di partenariati con gli Stati membri, sostegno alla collaborazione amministrativa tra le autorità responsabili dell’attuazione della legislazione sul mercato interno e la sorveglianza del mercato,

sovvenzioni per progetti di interesse europeo intrapresi da organismi esterni,

azioni d’informazione e di comunicazione, miglioramento della conoscenza della legislazione UE,

attuazione del programma strategico per il mercato interno e di vigilanza del mercato,

sovvenzioni a favore dell’Organizzazione europea per le omologazioni tecniche (EOTA),

sovvenzione a favore del Consiglio d’Europa nel quadro della convenzione della farmacopea europea,

partecipazione ai negoziati sugli accordi di riconoscimento reciproco e, nel quadro degli accordi europei, sostegno ai paesi associati per permettere loro di adeguare l’acquis comunitario.

Agli stanziamenti di cui al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative della Commissione a livello istituzionale, secondo quanto stabilito all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Direttiva 76/768/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai prodotti cosmetici (GU L 262 del 27.9.1976, pag. 169).

Direttiva 85/374/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1985, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di responsabilità per danno da prodotti difettosi (GU L 210 del 7.8.1985, pag. 29).

Direttiva 90/385/CEE del Consiglio, del 20 giugno 1990, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi medici impiantabili attivi (GU L 189 del 20.7.1990, pag. 17).

Direttiva 91/477/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1991, relativa al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi (GU L 256 del 13.9.1991, pag. 51).

Decisione (8300/92) del Consiglio, del 21 settembre 1992, che autorizza la Commissione a negoziare accordi tra la Comunità e taluni paesi terzi sul riconoscimento reciproco.

Regolamento (CEE) n. 339/93 del Consiglio, dell’8 febbraio 1993, relativo ai controlli sulla conformità delle merci importate da paesi terzi alle norme in materia di sicurezza dei prodotti (GU L 40 del 17.2.1993, pag. 1).

Direttiva 93/5/CEE del Consiglio, del 25 febbraio 1993, concernente l’assistenza alla Commissione e la cooperazione degli Stati membri nell’esame scientifico di questioni relative ai prodotti alimentari (GU L 52 del 4.3.1993, pag. 18).

Direttiva 93/7/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, relativa alla restituzione dei beni culturali usciti illecitamente dal territorio di uno Stato membro (GU L 74 del 27.3.1993, pag. 74).

Regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio, del 23 marzo 1993, relativo alla valutazione e al controllo dei rischi presentati dalle sostanze esistenti (GU L 84 del 5.4.1993, pag. 1).

Direttiva 93/15/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, relativa all’armonizzazione delle disposizioni relative all’immissione sul mercato e al controllo degli esplosivi per uso civile (GU L 121 del 15.5.1993, pag. 20).

Direttiva 93/42/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1993, concernente i dispositivi medici (GU L 169 del 12.7.1993, pag. 1).

Decisione 93/465/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1993, concernente i moduli relativi alle diverse fasi delle procedure di valutazione della conformità e le norme per l’apposizione e l’utilizzazione della marcatura CE di conformità, da utilizzare nelle direttive di armonizzazione tecnica (GU L 220 del 22.7.1993, pag. 23).

Decisione 94/358/CE del Consiglio, del 16 giugno 1994, recante accettazione, a nome della Comunità europea, della convenzione relativa all’elaborazione di una farmacopea europea (GU L 158 del 25.6.1994, pag. 17).

Decisione n. 3052/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 1995, che istituisce una procedura di informazione reciproca sulle misure nazionali che derogano al principio di libera circolazione delle merci all’interno della Comunità (GU L 321 del 30.12.1995, pag. 1).

Direttiva 96/100/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 febbraio 1997, che modifica l’allegato della direttiva 93/7/CEE relativa alla restituzione dei beni culturali usciti illecitamente dal territorio di uno Stato membro (GU L 60 del 1.3.1997, pag. 59).

Decisione (8453/97) del Consiglio che conferma l’interpretazione del comitato 113 della decisione del Consiglio, del 21 settembre 1992, che dà alla Commissione delle direttive per la negoziazione di accordi europei di valutazione di conformità.

Direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che prevede una procedura di informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37).

Direttiva 98/79/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 ottobre 1998, relativa ai dispositivi medico-diagnostici in vitro (GU L 331 del 7.12.1998, pag. 1).

Direttive del Parlamento europeo e del Consiglio che attuano il nuovo approccio in alcuni settori quali le macchine, la compatibilità elettromagnetica, le apparecchiature radio e le apparecchiature terminali di telecomunicazione, le apparecchiature elettriche a bassa tensione, i dispositivi di protezione individuale, gli ascensori, le atmosfere esplosive, i dispositivi medici, i giocattoli, le attrezzature a pressione, gli apparecchi a gas, le costruzioni, l’interoperabilità del sistema ferroviario, le imbarcazioni da diporto, i pneumatici, le emissioni dei motoveicoli, gli esplosivi, gli articoli pirotecnici, ecc..

Direttive del Consiglio per l’eliminazione degli ostacoli tecnici agli scambi nei settori diversi da quelli in cui si applica il «nuovo approccio».

Regolamento (CE) n. 2679/98 del Consiglio, del 7 dicembre 1998, sul funzionamento del mercato interno in relazione alla libera circolazione delle merci tra gli Stati membri (GU L 337 del 12.12.1998, pag. 8).

Direttiva 1999/4/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 febbraio 1999, relativa agli estratti di caffè e agli estratti di cicoria (GU L 66 del 13.3.1999, pag. 26).

Direttiva 1999/36/CE del Consiglio, del 29 aprile 1999, in materia di attrezzature a pressione trasportabili (GU L 138 dell’1.6.1999, pag. 20).

Direttiva 1999/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 1999, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla classificazione, all’imballaggio e all’etichettatura dei preparati pericolosi (GU L 200 del 30.7.1999, pag. 1).

Direttiva 2000/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 marzo 2000, relativa agli impianti a fune adibiti al trasporto di persone (GU L 106 del 3.5.2000, pag. 21).

Direttiva 2000/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 maggio 2000, sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l’emissione acustica ambientale delle macchine e attrezzature destinate a funzionare all’aperto (GU L 162 del 3.7.2000, pag. 1).

Direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 giugno 2000, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (GU L 200 dell’8.8.2000, pag. 35).

Regolamento (CE) n. 2580/2000 del Consiglio, del 20 novembre 2000, che modifica il regolamento (CE) n. 3448/93 sul regime di scambi per talune merci ottenute dalla trasformazione di prodotti agricoli (GU L 298 del 25.11.2000, pag. 5).

Direttiva 2001/82/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali veterinari (GU L 311 del 28.11.2001, pag. 1).

Direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano (GU L 311 del 28.11.2001, pag. 67).

Direttiva 2002/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (GU L 37 del 13.2.2003, pag. 19).

Direttiva 2002/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (GU L 37 del 13.2.2003, pag. 24).

Regolamento (CE) n. 2003/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, relativo ai concimi (GU L 304 del 21.11.2003, pag. 1).

Direttiva 2003/102/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, relativa alla protezione dei pedoni e degli altri utenti della strada vulnerabili prima e in caso di urto con un veicolo a motore e che modifica la direttiva 70/156/CEE del Consiglio (GU L 321 del 6.12.2003, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 273/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2004, relativo ai precursori di droghe (GU L 47 del 18.2.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2004, concernente l’ispezione e la verifica della buona pratica di laboratorio (BPL) (GU L 50 del 20.2.2004, pag. 28).

Direttiva 2004/10/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2004, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all’applicazione dei principi di buona pratica di laboratorio e al controllo della loro applicazione per le prove sulle sostanze chimiche (GU L 50 del 20.2.2004, pag. 44).

Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 648/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo ai detergenti (GU L 104 dell’8.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2005, relativa all’istituzione di un quadro per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile di prodotti che consumano energia e recante modifica della direttiva 92/42/CEE del Consiglio e delle direttive 96/57/CE e 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 191 del 22.7.2005, pag. 29).

Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE (GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1).

Direttiva 2007/23/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, relativa all’immissione sul mercato di articoli pirotecnici (GU L 154 del 14.6.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 764/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, che stabilisce procedure relative all’applicazione di determinate regole tecniche nazionali a prodotti legalmente commercializzati in un altro Stato membro (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 30).

Decisione n. 768/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, relativa a un quadro comune per la commercializzazione dei prodotti e che abroga la decisione 93/465/CEE del Consiglio (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 82).

Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele, che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006 (GU L 353 del 31.12.2008, pag. 1).

Direttiva 2008/121/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 gennaio 2009, relativa alle denominazioni del settore tessile (rifusione) (GU L 19 del 23.1.2009, pag. 29).

02 03 02   Agenzia europea per i medicinali

02 03 02 01   Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 347 100

9 347 100

12 500 000

12 500 000

14 995 710,25

14 995 710,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell’Agenzia (titoli 1 e 2), tra cui quelle derivanti dall’adozione del regolamento sui farmaci pediatrici.

L’Agenzia è tenuta a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra le spese operative e le spese di funzionamento.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l’esercizio finanziario, in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio rettificativo, la Commissione informa previamente l’autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, segnatamente per quanto riguarda gli organigrammi ivi pubblicati. Una siffatta procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 297/95 del Consiglio, del 10 febbraio 1995, concernente i diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 35 del 15.2.1995, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999, concernente i medicinali orfani (GU L 18 del 22.1.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 494/2003 della Commissione, del 18 marzo 2003, che modifica il regolamento (CE) n. 297/95 del Consiglio concernente i diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 73 del 19.3.2003, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1).

02 03 02 02   Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 932 500

18 932 500

23 890 000

18 990 000

28 345 329,26

28 345 329,26

Commento

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese operative dell’Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3), ivi inclusi i compiti collegati all’applicazione del regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativo ai medicinali per uso pediatrico (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 1).

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l’esercizio finanziario, in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio rettificativo, la Commissione informa previamente l’autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, segnatamente per quanto riguarda gli organigrammi ivi pubblicati. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Il contributo dell’Unione europea per il 2010 è pari a un totale di 36 600 100 EUR. Un importo di 10 265 000 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza viene aggiunto all’importo di 26 335 100 EUR iscritto nel bilancio.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 297/95 del Consiglio, del 10 febbraio 1995, concernente i diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 35 del 15.2.1995, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999, concernente i medicinali orfani (GU L 18 del 22.1.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 494/2003 della Commissione, del 18 marzo 2003, che modifica il regolamento (CE) n. 297/95 del Consiglio concernente i diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 73 del 19.3.2003, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1).

02 03 02 03   Contributo speciale a favore dei medicinali orfani

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 500 000

4 500 000

5 500 000

5 500 000

3 755 200,—

3 755 200,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo speciale di cui all’articolo 7 del regolamento (CE) n. 141/2000, distinto da quello di cui all’articolo 57 del regolamento (CEE) n. 2309/93 del Consiglio, del 22 luglio 1993, che stabilisce le procedure comunitarie per l’autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce un'Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 214 del 24.8.1993, pag. 1), che l’Agenzia utilizza esclusivamente per compensare la mancata riscossione, totale o parziale, dei diritti dovuti per un medicinale orfano.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999, concernente i medicinali orfani (GU L 18 del 22.1.2000, pag. 1).

02 03 03   Agenzia europea dei prodotti chimici

02 03 03 01   Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione di cui ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 369 000

22 369 000

44 620 000

44 620 000

47 867 167,31

47 174 930,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell’Agenzia (titoli 1 e 2).

L’Agenzia è tenuta a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra le spese operative e le spese di funzionamento.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE (GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1).

02 03 03 02   Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione di cui al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 781 000

12 781 000

19 909 000

18 350 000

16 504 061,25

16 580 474,03

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72) costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Il contributo dell’Unione europea per il 2010 è pari a un totale di 34 005 000 EUR. Un importo di 8 700 000 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza viene aggiunto all’importo di 25 305 000 EUR iscritto nel bilancio.

Per quanto riguarda le «entrate provenienti da canoni e tasse», l’Agenzia europea delle sostanze chimiche calcola che le entrate nel 2010 saranno pari a 106 800 000 EUR (stima nel processo di revisione), una quantità superiore alle spese previste. Dal momento che le entrate derivanti dalle tasse saranno effettive alla fine dell’anno, il contributo dell’Unione è necessario per poter sostenere le spese correnti sino al mese di ottobre 2010. L’eccedenza del 2010 sarà trasferita agli anni successivi e il contributo per il 2010 sarà rimborsato.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE (GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1).

02 03 04   Normalizzazione e ravvicinamento delle legislazioni

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 000 000

18 000 000

20 500 000

19 261 250

18 049 654,35

17 960 383,34

Commento

Conformemente all’obiettivo generale di sostegno al buon funzionamento del mercato interno e alla competitività dell’industria europea, in particolare attraverso il riconoscimento reciproco delle norme e la creazione di norme europee nei casi appropriati, lo stanziamento è destinato a coprire:

gli obblighi finanziari derivanti dai contratti da stipulare con gli organismi europei di normalizzazione (Istituto europeo delle poste e telecomunicazioni, Comitato europeo di normalizzazione e Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica) per l’elaborazione di norme,

i lavori di controllo e di certificazione della conformità alle norme ed i progetti dimostrativi,

le spese da contratti per l’esecuzione del programma e dei progetti succitati. In particolare si tratta di contratti di ricerca, di associazione, di valutazione, di lavori tecnici, di coordinamento, di borse di studio, di sovvenzione, di formazione e di mobilità dei ricercatori, di partecipazione ad accordi internazionali e di contributo alle spese per attrezzature,

il potenziamento dell’operatività degli organismi di normalizzazione,

la promozione della qualità nella normalizzazione e la sua verifica,

il sostegno al recepimento delle norme europee, che implica in particolare la traduzione,

le azioni di informazione, promozione e visibilità della normalizzazione e promozione degli interessi europei nella normalizzazione internazionale,

le segreterie dei comitati tecnici,

i progetti tecnici nel settore dei test di conformità alle norme,

i programmi di cooperazione e di assistenza ai paesi terzi,

l’esecuzione dei lavori necessari per consentire l’applicazione armonizzata delle norme internazionali nell’Unione,

la determinazione dei metodi di certificazione e l’elaborazione dei metodi tecnici di certificazione,

la promozione dell’applicazione delle norme negli appalti pubblici,

il coordinamento di varie azioni intese a preparare e a potenziare l’attuazione delle norme (guide di applicazione, dimostrazioni, ecc.).

Il finanziamento dell’Unione è destinato a definire ed attuare l’azione di normalizzazione mediante concertazione con i principali partecipanti: l’industria, i rappresentanti dei lavoratori, dei consumatori, delle PMI, gli istituti nazionali ed europei di normalizzazione, gli enti che si occupano degli appalti pubblici negli Stati membri, tutti gli utenti e i responsabili della politica industriale a livello nazionale ed europeo.

Basi giuridiche

Direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che prevede una procedura di informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37).

Decisione n. 1673/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, relativa al finanziamento della normalizzazione europea (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 9).

CAPITOLO 02 04 —   COOPERAZIONE — SPAZIO E SICUREZZA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

02 04

COOPERAZIONE — SPAZIO E SICUREZZA

02 04 01

Sicurezza e ricerca spaziale

02 04 01 01

Ricerca spaziale

1.1

212 853 000

203 753 000

124 410 000

121 835 500

107 236 118,70

26 276 690,39

02 04 01 02

Ricerca nel settore della sicurezza

1.1

215 053 000

115 953 000

127 093 600

50 868 000

104 482 851,60

50 631 264,55

 

Articolo 02 04 01 — Totale parziale

 

427 906 000

319 706 000

251 503 600

172 703 500

211 718 970,30

76 907 954,94

02 04 02

Azione preparatoria — Rafforzamento della ricerca europea in materia di sicurezza

1.1

p.m.

1 400 000

p.m.

3 000 000

0,—

1 150 288,95

02 04 03

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

6 996 142,95

3 338 510,96

02 04 04

Completamento di programmi di ricerca precedenti

02 04 04 01

Completamento di programmi (precedenti al 2003)

1.1

p.m.

p.m.

0,—

743 945,54

02 04 04 02

Completamento del sesto programma quadro della Comunità (2003-2006)

1.1

22 050 000

31 559 000

0,—

48 711 530,63

 

Articolo 02 04 04 — Totale parziale

 

22 050 000

31 559 000

0,—

49 455 476,17

 

Capitolo 02 04 — Totale

 

427 906 000

343 156 000

251 503 600

207 262 500

218 715 113,25

130 852 231,02

Commento

Questi commenti valgono per tutti gli articoli di bilancio del presente capitolo.

Questi stanziamenti saranno utilizzati per il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, che copre il periodo 2007-2013.

Il programma quadro ha come obiettivi generali quelli indicati dall’articolo 179 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e intende contribuire alla creazione di una società della conoscenza, fondata sullo Spazio europeo della ricerca, favorendo la cooperazione transnazionale nell’Unione a tutti i livelli, portando il dinamismo, la creatività e l’eccellenza della ricerca europea ai limiti della conoscenza, rafforzando in quantità e qualità le risorse umane per la ricerca e la tecnologia e le capacità di innovazione in tutta Europa e assicurandone un uso ottimale.

Gli stanziamenti saranno utilizzati a norma del regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Per alcuni di questi progetti è prevista la possibilità per paesi terzi o istituti di paesi terzi di prendere parte alla cooperazione europea nel campo della ricerca scientifica e tecnica. I contributi finanziari saranno iscritti alle voci 6 0 1 3 e 6 0 1 5 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti da Stati partecipanti alla cooperazione europea nel campo della ricerca scientifica e tecnica saranno iscritte alla voce 6 0 1 6 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti da contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dall’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti da contributi alle attività dell’Unione di enti esterni saranno iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Gli stanziamenti supplementari saranno iscritti all’articolo 02 04 03.

02 04 01   Sicurezza e ricerca spaziale

02 04 01 01   Ricerca spaziale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

212 853 000

203 753 000

124 410 000

121 835 500

107 236 118,70

26 276 690,39

Commento

Le azioni realizzate in questo settore hanno lo scopo di sostenere il programma spaziale europeo incentrato su applicazioni quali il GMES (Sistema di monitoraggio globale per l’ambiente e la sicurezza) a vantaggio dei cittadini e della competitività dell’industria europea, e inoltre di rafforzare in particolare la competitività dell’industria spaziale europea. Tali azioni contribuiranno allo sviluppo della politica spaziale europea, integrando gli sforzi degli Stati membri e di altri operatori fondamentali del settore, compresa l’Agenzia spaziale europea.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Questo stanziamento è destinato a coprire anche la spesa corrispondente alle entrate che danno origine alla disponibilità di stanziamenti aggiuntivi da parti terze o paesi terzi (esterni allo Spazio economico europeo) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate possono dar luogo all’iscrizione di stanziamenti aggiuntivi.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico Cooperazione che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

02 04 01 02   Ricerca nel settore della sicurezza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

215 053 000

115 953 000

127 093 600

50 868 000

104 482 851,60

50 631 264,55

Commento

Le attività svolte nel presente settore sono volte a sviluppare le tecnologie e le conoscenze che permetteranno di creare le capacità (soprattutto civili) necessarie al fine di assicurare la sicurezza dei cittadini nei confronti di minacce quali il terrorismo e la criminalità e di ripercussioni e conseguenze di incidenti involontari come le catastrofi naturali o gli incidenti industriali; consentire un utilizzo ottimale e concertato delle tecnologie disponibili e in evoluzione a beneficio della sicurezza europea e nel rispetto dei diritti umani fondamentali; incentivare la cooperazione tra fornitori e utenti al fine di trovare soluzioni in materia di sicurezza; tutte queste attività devono al contempo consolidare la base tecnologica dell’industria europea della sicurezza e rafforzarne la competitività.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Questo stanziamento è destinato a coprire anche la spesa corrispondente alle entrate che danno origine alla disponibilità di stanziamenti aggiuntivi da parti terze o paesi terzi (esterni allo Spazio economico europeo) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate possono dar luogo all’iscrizione di stanziamenti aggiuntivi.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico Cooperazione che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

02 04 02   Azione preparatoria — Rafforzamento della ricerca europea in materia di sicurezza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 400 000

p.m.

3 000 000

0,—

1 150 288,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni contrattuali precedenti connessi all’azione preparatoria che costituisce il contributo della Commissione all’agenda dell’UE per affrontare i principali problemi di sicurezza dell’Europa attuale ed è incentrata sull’incremento della sicurezza dei cittadini.

Agli stanziamenti di cui al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Azioni preparatorie ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

02 04 03   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

6 996 142,95

3 338 510,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da paesi terzi (non SEE) che partecipano alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico.

Le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

02 04 04   Completamento di programmi di ricerca precedenti

02 04 04 01   Completamento di programmi (precedenti al 2003)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

743 945,54

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti precedentemente e connessi a programmi di ricerca precedenti al 2003.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 87/516/Euratom, CEE del Consiglio, del 28 settembre 1987, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) (GU L 302 del 24.10.1987, pag. 1).

Decisione 90/221/Euratom, CEE del Consiglio, del 23 aprile 1990, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 117 dell’8.5.1990, pag. 28).

Decisione 93/167/Euratom, CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che adegua la decisione 90/221/Euratom, CEE concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 43).

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all’adesione della Repubblica d’Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all’Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

Decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 1).

02 04 04 02   Completamento del sesto programma quadro della Comunità (2003-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 050 000

31 559 000

0,—

48 711 530,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti precedentemente e connessi al sesto programma quadro.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all’innovazione (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1).

Decisione 2002/835/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE IMPRESE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE IMPRESE

TITOLO 03

CONCORRENZA

Obiettivi generali

Proteggere la concorrenza sul mercato quale mezzo per aumentare il benessere dei consumatori nell’Unione europea.

Sostenere la crescita, l’occupazione e la competitività.

Promuovere la cultura della concorrenza.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

03 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «CONCORRENZA»

90 604 037

90 604 037

87 725 871

87 725 871

81 459 940,10

81 459 940,10

03 03

INTESE, POLITICA ANTITRUST E LIBERALIZZAZIONE

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 202 220,—

8 543 012,10

 

Titolo 03 — Totale

90 604 037

90 604 037

87 725 871

87 725 871

93 662 160,10

90 002 952,20

CAPITOLO 03 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «CONCORRENZA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

03 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «CONCORRENZA»

03 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Concorrenza»

5

72 630 958 (171)

70 138 524 (172)

64 908 206,58

03 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione del settore «Concorrenza»

03 01 02 01

Personale esterno

5

5 880 965

4 920 731

4 818 157,25

03 01 02 11

Altre spese di gestione

5

6 780 732

7 426 101

6 691 509,32

 

Articolo 03 01 02 — Totale parziale

 

12 661 697

12 346 832

11 509 666,57

03 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Concorrenza»

5

5 311 382

5 240 515

5 042 066,95

 

Capitolo 03 01 — Totale

 

90 604 037

87 725 871

81 459 940,10

03 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Concorrenza»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

72 630 958 (173)

70 138 524 (174)

64 908 206,58

03 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione del settore «Concorrenza»

03 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 880 965

4 920 731

4 818 157,25

03 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 780 732

7 426 101

6 691 509,32

03 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Concorrenza»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 311 382

5 240 515

5 042 066,95

CAPITOLO 03 03 —   INTESE, POLITICA ANTITRUST E LIBERALIZZAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

03 03

INTESE, POLITICA ANTITRUST E LIBERALIZZAZIONE

03 03 01

Completamento delle misure d’accompagnamento alla riforma dell’attività «Controllo delle concentrazioni, politica antitrust, liberalizzazione dei mercati e intese»

1.1

p.m.

p.m.

0,—

106 789,91

03 03 02

Richieste di indennizzo a seguito di procedimenti legali contro decisioni della Commissione nel settore della concorrenza

5

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 202 220,—

8 436 222,19

 

Capitolo 03 03 — Totale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 202 220,—

8 543 012,10

03 03 01   Completamento delle misure d’accompagnamento alla riforma dell’attività «Controllo delle concentrazioni, politica antitrust, liberalizzazione dei mercati e intese»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

106 789,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni relativi a esercizi precedenti.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 791/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo e il sostegno di attività specifiche nel campo dell’istruzione e della formazione (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 31).

03 03 02   Richieste di indennizzo a seguito di procedimenti legali contro decisioni della Commissione nel settore della concorrenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 202 220,—

8 436 222,19

Commento

Per garantire l’applicazione delle norme sulla concorrenza relative ad accordi, decisioni di associazioni di imprese e pratiche restrittive (articolo 81 del trattato CE, articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea), abusi di posizione dominante (articolo 82 del trattato CE, articolo 102 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea), aiuti concessi dagli Stati (articoli 87 e 88 del trattato CE, articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) e concentrazioni tra imprese [regolamento (CE) n. 139/2004], la Commissione può prendere decisioni, svolgere indagini, imporre sanzioni o disporre recuperi.

Le decisioni adottate dalla Commissione sono soggette al controllo della Corte di giustizia dell’Unione europea alle condizioni definite dal trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

A titolo di misura prudenziale, è opportuno tener conto della possibilità di oneri sul bilancio derivanti da decisioni della Corte di giustizia o del Tribunale.

Il presente stanziamento copre le spese per i risarcimenti concessi dalla Corte ai ricorrenti nel quadro di impugnazioni di decisioni della Commissione in materia di concorrenza.

Poiché è impossibile calcolare a priori una stima dell’incidenza finanziaria sul bilancio dell’Unione, l’articolo è dotato di una menzione per memoria («p.m.»). Se necessario, la Commissione proporrà di mettere a disposizione gli stanziamenti relativi ai bisogni effettivi tramite trasferimenti o un progetto di bilancio rettificativo.

Basi giuridiche

Articoli 101 e 102 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea/articoli 81 e 82 del trattato che istituisce la Comunità europea e normativa derivata, nella fattispecie:

regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1),

regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (regolamento comunitario sulle concentrazioni) (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1).

Articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea/articoli 87 e 88 del trattato che istituisce la Comunità europea e normativa derivata, nella fattispecie:

regolamento (CE) n 659/1999 del Consiglio, del 22 marzo 1999, recante modalità di applicazione dell’articolo 93 del trattato CE (GU L 83 del 27.3.1999, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «CONCORRENZA»

COORDINAMENTO DELLE POLITICHE, RETE EUROPEA DELLA CONCORRENZA E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

CONTROLLO DEGLI AIUTI DI STATO

CONTROLLO DELLE CONCENTRAZIONI

TITOLO 04

OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI

Obiettivi generali

Promuovere una maggiore partecipazione ai mercati del lavoro.

Sviluppare un mercato del lavoro europeo, sicuro, flessibile e mobile.

Promuovere l’inclusione, la lotta contro la povertà e la modernizzazione della protezione sociale.

Offrire a tutti le stesse possibilità.

Promuovere la coesione sociale e economica.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI»

101 669 984

101 669 984

99 842 839

99 842 839

98 544 243,50

98 544 243,50

04 02

FONDO SOCIALE EUROPEO

10 827 964 982

8 216 400 000

10 793 147 498

10 846 400 000

10 622 597 077,37

8 788 527 447,45

04 03

LAVORARE IN EUROPA — DIALOGO SOCIALE E MOBILITÀ

72 500 000

62 700 000

67 426 000

61 884 125

65 292 493,95

56 629 426,10

04 04

OCCUPAZIONE, SOLIDARIETÀ SOCIALE E UGUAGLIANZA DI GENERE

158 690 593

135 500 593

147 220 000

124 304 000

120 232 154,43

105 137 111,52

04 05

FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE (FEG)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

49 035 729,—

49 035 729,—

04 06

STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE (IPA) — SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

87 500 000

29 835 000

76 900 000

66 890 250

71 600 000,—

0,—

 

Titolo 04 — Totale

11 248 325 559

8 546 105 577

11 184 536 337

11 199 321 214

11 027 301 698,25

9 097 873 957,57

CAPITOLO 04 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

04 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI»

04 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Occupazione e affari sociali»

5

61 983 488 (175)

59 727 337 (176)

59 117 953,92

04 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Occupazione e affari sociali»

04 01 02 01

Personale esterno

5

4 785 511

4 974 700

4 685 601,64

04 01 02 11

Altre spese di gestione

5

7 533 235

7 718 175

7 706 814,32

 

Articolo 04 01 02 — Totale parziale

 

12 318 746

12 692 875

12 392 415,96

04 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e e ai servizi per il settore «Occupazione e affari sociali»

5

4 532 750

4 462 627

4 592 596,04

04 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Occupazione e affari sociali»

04 01 04 01

Fondo sociale europeo (FSE) e assistenza tecnica non operativa — Spese di gestione amministrativa

1.2

16 500 000

16 500 000

15 930 145,82

04 01 04 02

Relazioni industriali e dialogo sociale — Spese di gestione amministrativa

1.1

260 000

60 000

462 927,69

04 01 04 04

EURES (European Employment Services) — Spese di gestione amministrativa

1.1

470 000

470 000

499 211,—

04 01 04 06

Analisi e studi sulla situazione sociale, la demografia e la famiglia — Spese di gestione amministrativa

1.1

100 000

100 000

197 181,98

04 01 04 08

Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e misure per le persone con disabilità e i migranti, compresi i migranti dei paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

1.1

400 000

280 000

400 000,—

04 01 04 10

Programma «Progress» — Spese di gestione amministrativa

1.1

4 130 000

3 650 000

3 877 587,55

04 01 04 11

Strumento europeo di microfinanziamento Progress — Spese amministrative

1.1

p.m. (177)

 

 

04 01 04 13

Strumento di preadesione (IPA) — Componente risorse umane — Spese di gestione amministrativa

4

975 000

1 900 000

1 074 223,54

04 01 04 14

Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF) — Spese di gestione amministrativa

1.1

p.m.

p.m.

0,—

 

Articolo 04 01 04 — Totale parziale

 

22 835 000

22 960 000

22 441 277,58

 

Capitolo 04 01 — Totale

 

101 669 984

99 842 839

98 544 243,50

04 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Occupazione e affari sociali»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

61 983 488 (178)

59 727 337 (179)

59 117 953,92

04 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Occupazione e affari sociali»

04 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 785 511

4 974 700

4 685 601,64

04 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 533 235

7 718 175

7 706 814,32

Commento

La sottovoce 04 01 02 11 02 (riunioni in generale) viene usata innanzitutto per riunioni di dialogo sociale e per rimborsare le spese degli esperti che partecipano ai gruppi di esperti (compresi nell’elenco dei gruppi di esperti gestiti dal segretariato generale).

04 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e e ai servizi per il settore «Occupazione e affari sociali»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 532 750

4 462 627

4 592 596,04

04 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Occupazione e affari sociali»

04 01 04 01   Fondo sociale europeo (FSE) e assistenza tecnica non operativa — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 500 000

16 500 000

15 930 145,82

Commento

Stanziamento destinato a coprire i provvedimenti di assistenza tecnica finanziati dal FSE di cui all’articolo 9 del regolamento (CE) n. 1081/2006. L’assistenza tecnica copre le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione del FSE da parte della Commissione. In tale contesto, lo stanziamento può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese di supporto (spese di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni, traduzioni),

spese per informazione e pubblicazioni,

spese per tecnologie dell’informazione e telecomunicazioni,

spese di supporto per l’accessibilità delle persone con disabilità nell’ambito delle misure di assistenza tecnica,

contratti per la fornitura di servizi,

spese per il personale esterno presso la sede centrale (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale dell’agenzia) sino a 5 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

04 01 04 02   Relazioni industriali e dialogo sociale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

260 000

60 000

462 927,69

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. la voce 04 03 03 01.

04 01 04 04   EURES (European Employment Services) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

470 000

470 000

499 211,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 04 03 04.

04 01 04 06   Analisi e studi sulla situazione sociale, la demografia e la famiglia — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

100 000

197 181,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. Articolo 04 03 07.

04 01 04 08   Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e misure per le persone con disabilità e i migranti, compresi i migranti dei paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

280 000

400 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 04 03 05.

04 01 04 10   Programma «Progress» — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 130 000

3 650 000

3 877 587,55

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa ai fini dell’attuazione delle misure comunitarie per la parità tra uomini e donne e per far fronte alle esigenze particolari delle persone con disabilità,

le spese, fino a 600 000 EUR, destinate a coprire costi di viaggio, di sussistenza e vari dei membri e degli esperti, spese connesse all’organizzazione di riunioni e relative alle attività specifiche e alle campagne di sicurezza del comitato per la salute e la sicurezza sul lavoro,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma oppure per azioni a titolo della presente voce. Esso copre altresì le altre spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 04 04 01.

04 01 04 11   Strumento europeo di microfinanziamento Progress — Spese amministrative

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m. (180)

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e amministrativa per l’attuazione delle misure relative allo strumento di microfinanziamento.

04 01 04 13   Strumento di preadesione (IPA) — Componente risorse umane — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

975 000

1 900 000

1 074 223,54

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

spese relative al personale esterno nelle delegazioni (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) destinato alla gestione di programmi decentrati nelle delegazioni della Commissione in paesi terzi o all’internazionalizzazione delle attività degli uffici di assistenza tecnica in fase di scioglimento, nonché costi supplementari logistici e di infrastruttura, quali costi di formazione, missioni, IT e telecomunicazioni e locazione originati direttamente dalla presenza nella delegazione di personale esterno retribuito attraverso gli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dell’articolo 04 06 01.

04 01 04 14   Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Su iniziativa della Commissione, con un tetto massimo dello 0,35 % delle risorse finanziarie disponibili per l’anno, l’EGF può essere impiegato per finanziare attività relative a monitoraggio, informazione, sostegno tecnico e amministrativo, audit, controllo e valutazione necessarie a realizzare gli interventi del Fondo.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 04 05 01.

CAPITOLO 04 02 —   FONDO SOCIALE EUROPEO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 02

FONDO SOCIALE EUROPEO

04 02 01

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

1.2

p.m.

280 800 000

p.m.

1 907 300 000

0,—

3 172 464 534,97

04 02 02

Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

1.2

p.m.

1 000 000

p.m.

4 700 000

0,—

8 817 466,74

04 02 03

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 1 (prima del 2000)

1.2

p.m.

2 000 000

p.m.

2 000 000

0,—

0,—

04 02 04

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 2 (2000-2006)

1.2

p.m.

59 400 000

p.m.

186 600 000

0,—

199 432 503,07

04 02 05

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 2 (prima del 2000)

1.2

p.m.

1 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

433 654,95

04 02 06

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 3 (2000-2006)

1.2

p.m.

160 100 000

p.m.

1 506 200 000

0,—

2 628 420 193,91

04 02 07

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 3 (prima del 2000)

1.2

p.m.

2 000 000

p.m.

2 000 000

1 836 665,—

1 846 041,07

04 02 08

Completamento di Equal (2000-2006)

1.2

p.m.

21 200 000

p.m.

278 600 000

0,—

387 452 941,58

04 02 09

Completamento di programmi nell’ambito di iniziative comunitarie precedenti al 2000

1.2

p.m.

1 000 000

p.m.

2 000 000

0,—

4 275 192,11

04 02 10

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

1.2

p.m.

4 000 000

p.m.

10 000 000

0,—

15 141 926,61

04 02 11

Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (prima del 2000)

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

04 02 17

Fondo sociale europeo (FSE) — Convergenza

1.2

7 473 667 217

5 256 700 000

7 305 903 755

4 912 100 000

7 007 279 761,—

1 604 058 625,30

04 02 18

Fondo sociale europeo (FSE) — PEACE

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

04 02 19

Fondo sociale europeo (FSE) — Competitività regionale e occupazione

1.2

3 343 826 311

2 416 700 000

3 477 243 743

2 018 600 000

3 603 844 752,—

764 099 609,02

04 02 20

Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica operativa (2007-2013)

1.2

10 471 454

10 500 000

10 000 000

15 300 000

9 635 899,37

2 084 758,12

 

Capitolo 04 02 — Totale

 

10 827 964 982

8 216 400 000

10 793 147 498

10 846 400 000

10 622 597 077,37

8 788 527 447,45

Commento

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999 prevede rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte alla voce 6 5 0 0 dello stato delle entrate. Tali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, nei casi specifici in cui tali stanziamenti fossero necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza.

Il regolamento (CE) n. 1083/2006 prevede rettifiche finanziarie per il periodo 2007-2013.

Il regolamento (CE) n. 1260/1999 determina le condizioni nelle quali si procede al rimborso dell’acconto che non abbia l’effetto di ridurre la partecipazione dei Fondi strutturali all’intervento interessato. Le eventuali entrate risultanti dalla restituzione degli acconti, iscritte alla voce 6 1 5 7 dello stato delle entrate, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario, quale modificato.

Il regolamento (CE) n. 1083/2006 stabilisce le condizioni di rimborso del prefinanziamento per il periodo 2007-2013.

Il programma speciale per la pace e la riconciliazione viene proseguito, conformemente alle conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999, per dotare il programma di 500 000 000 EUR per il nuovo periodo di validità del programma. Il proseguimento del programma potrà avvenire a condizione del pieno rispetto del principio di addizionalità. La Commissione presenterà al Parlamento europeo una relazione annuale su detta azione.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all’articolo 24 02 01.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158, 159 e 161; trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174, 175 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2005.

04 02 01   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

280 800 000

p.m.

1 907 300 000

0,—

3 172 464 534,97

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 02   Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

4 700 000

0,—

8 817 466,74

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Decisione 1999/501/CE della Commissione, del 1o luglio 1999, che stabilisce una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti d’impegno a titolo dell’obiettivo n. 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006 (GU L 194 del 27.7.1999, pag. 49).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999, in particolare il punto 44, lettera b).

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 17 e 18 giugno 2004, in particolare il punto 49.

04 02 03   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 1 (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 000 000

p.m.

2 000 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per i vecchi obiettivi n. 1 e n. 6 a titolo del Fondo sociale europeo (FSE).

Basi giuridiche

Decisione 83/516/CEE del Consiglio, del 17 ottobre 1983, relativa ai compiti del Fondo sociale europeo (GU L 289 del 22.10.1983, pag. 38).

Regolamento (CEE) n. 2950/83 del Consiglio, del 17 ottobre 1983, concernente l’applicazione della decisione 83/516/CEE relativa ai compiti del Fondo sociale europeo (GU L 289 del 22.10.1983, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 04   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 2 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

59 400 000

p.m.

186 600 000

0,—

199 432 503,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 05   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 2 (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

433 654,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per i vecchi obiettivi n. 2 e n. 5b, a titolo del Fondo sociale europeo (FSE).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 06   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 3 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

160 100 000

p.m.

1 506 200 000

0,—

2 628 420 193,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 07   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Obiettivo n. 3 (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 000 000

p.m.

2 000 000

1 836 665,—

1 846 041,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per i vecchi obiettivi n. 3 e n. 4 a titolo del Fondo sociale europeo (FSE).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 08   Completamento di Equal (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

21 200 000

p.m.

278 600 000

0,—

387 452 941,58

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 14 aprile 2000, che stabilisce gli orientamenti dell’iniziativa comunitaria Equal relativa alla cooperazione transnazionale per promuovere nuove prassi di lotta alle discriminazioni e alle disuguaglianze di ogni tipo in relazione al mercato del lavoro (GU C 127 del 5.5.2000, pag. 2).

04 02 09   Completamento di programmi nell’ambito di iniziative comunitarie precedenti al 2000

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

2 000 000

0,—

4 275 192,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativamente alle iniziative comunitarie precedenti il periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 13 maggio 1992, che stabilisce gli orientamenti per i programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nel quadro di un’iniziativa comunitaria delle regioni fortemente dipendenti dal settore tessile e dell’abbigliamento (RETEX) (GU C 142 del 4.6.1992, pag. 5).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che definisce gli orientamenti per sovvenzioni globali o i programmi operativi integrati per i quali gli Stati membri sono invitati a presentare domande di contributo nel quadro di un’iniziativa comunitaria relativa alla ristrutturazione del settore della pesca (Pesca) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 1).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente le zone urbane (Urban) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 6).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente l’adattamento delle piccole e medie imprese al mercato unico (Iniziativa PMI) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 10).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dell’iniziativa RETEX (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 17).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti per i programmi operativi o per le sovvenzioni globali che essi sono invitati a proporre nel quadro di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione nel settore della difesa (Konver) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 18).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione economica di zone siderurgiche (Resider II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 22).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione economica di zone carbonifere (Rechar II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 26).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce i criteri dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a presentare nel quadro dell’iniziativa comunitaria «Adattamento della forza lavoro ai mutamenti industriali» (ADAPT), al fine di promuovere l’occupazione e di adeguare la forza lavoro alle trasformazioni industriali (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 30).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a presentare nel quadro dell’iniziativa comunitaria «Occupazione e valorizzazione delle risorse umane» al fine di promuovere la crescita dell’occupazione soprattutto attraverso lo sviluppo delle risorse umane (Emploi) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 36).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria per le regioni ultraperiferiche (REGIS II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 44).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, recante orientamenti per la concessione di sovvenzioni globali o per programmi operativi integrati sulla base di richieste di contributo che gli Stati membri sono invitati a presentare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale (Leader II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 48).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo delle zone di confine, della cooperazione transfrontaliera e delle reti energetiche selezionate (Interreg II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 60).

Nota della Commissione agli Stati membri, del 16 maggio 1995, che fissa gli orientamenti per un’iniziativa nel quadro del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (programma PEACE I) (GU C 186 del 20.7.1995, pag. 3).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente le zone urbane (URBAN) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 4).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce i criteri modificati dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nel contesto dell’iniziativa comunitaria «Adattamento della forza lavoro ai mutamenti industriali», al fine di promuovere l’occupazione e di adeguare la forza lavoro alle trasformazioni industriali (ADAPT) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 7).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce i criteri modificati dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nel contesto dell’iniziativa comunitaria «Occupazione e valorizzazione delle risorse umane» al fine di promuovere la crescita dell’occupazione soprattutto attraverso lo sviluppo delle risorse umane (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 13).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Interreg riguardante la cooperazione transnazionale in materia di assetto territoriale (Interreg II C) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 23).

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni, del 26 novembre 1997, sul programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (1995-1999) (programma PEACE I) [COM(97) 642 definitivo].

04 02 10   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

4 000 000

p.m.

10 000 000

0,—

15 141 926,61

Commento

Stanziamento destinato a finanziare gli impegni residui del periodo di programmazione 2000-2006 a titolo del FSE e riguardanti azioni innovatrici e assistenza tecnica di cui agli articoli 22 e 23 del regolamento (CE) n. 1260/1999. Tali azioni innovatrici comprendono studi, progetti pilota e scambi di esperienze. Sono volte in particolare a migliorare la qualità degli interventi dei Fondi strutturali. L’assistenza tecnica copre le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione del FSE. In tale contesto, lo stanziamento viene utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni),

spese di informazione e pubblicazioni,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per fornitori di servizi e studi,

sovvenzioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 11   Completamento del Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti durante i precedenti periodi di programmazione dal FSE, per azioni innovatrici o misure di preparazione, sorveglianza o valutazione, nonché per qualsiasi altra analoga forma di intervento di assistenza tecnica prevista dai relativi regolamenti.

Esso finanzia altresì azioni pluriennali preesistenti, segnatamente quelle approvate e attuate a norma di altri regolamenti e che non possono essere ricondotte agli obiettivi prioritari dei Fondi.

Basi giuridiche

Decisione 83/516/CEE del Consiglio, del 17 ottobre 1983, relativa ai compiti del Fondo sociale europeo (GU L 289 del 22.10.1983, pag. 38).

Regolamento (CEE) n. 2950/83 del Consiglio, del 17 ottobre 1983, concernente l’applicazione della decisione 83/516/CEE relativa ai compiti del Fondo sociale europeo (GU L 289 del 22.10.1983, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2088/85 del Consiglio, del 23 luglio 1985, relativo ai programmi integrati mediterranei (GU L 197 del 27.7.1985, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

04 02 17   Fondo sociale europeo (FSE) — Convergenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 473 667 217

5 256 700 000

7 305 903 755

4 912 100 000

7 007 279 761,—

1 604 058 625,30

Commento

Le attività svolte dall’Unione a titolo dell’articolo 174 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea intendono incrementare la coesione economica e sociale dell’Unione ampliata al fine di promuoverne uno sviluppo armonico, equilibrato e sostenibile. Le attività vengono svolte con l’aiuto del Fondo, della Banca europea per gli investimenti (BEI) e di altri strumenti finanziari esistenti. Esse intendono ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali emerse in particolare in paesi e regioni che presentano ritardi di sviluppo, in cui è in atto una rapida ristrutturazione economica sociale e la cui popolazione sta invecchiando.

Le attività svolte a titolo del Fondo riguardano, a livello nazionale e regionale, le priorità dell’Unione a favore dello sviluppo sostenibile fra cui il rafforzamento della crescita, della competitività, dell’occupazione e dell’inclusione sociale nonché la tutela e il miglioramento della qualità dell’ambiente.

L’obiettivo di «Convergenza» mira ad accelerare il ravvicinamento degli Stati membri e delle regioni meno sviluppate, attraverso il miglioramento delle condizioni di crescita e occupazione aumentando e migliorando la qualità degli investimenti in capitale fisico e risorse umane, lo sviluppo della società dell’innovazione e della conoscenza, la capacità di adeguarsi ai mutamenti economici e sociali, la tutela e il miglioramento delle condizioni ambientali, nonché l’efficienza amministrativa. Il suddetto obiettivo costituisce la priorità dei Fondi. Le attività effettuate nel quadro dei Fondi rispettano le pari opportunità tra uomini e donne.

Una parte dello stanziamento è destinata ad apportare miglioramenti nel settore della cura dell’infanzia onde consentire ai minori di vivere in un contesto di tipo familiare. Il sostegno include:

la cooperazione tra organizzazioni non governative ed enti locali nonché l’assistenza tecnica a loro favore, tra cui un aiuto alla selezione di progetti ammissibili a beneficiare di finanziamenti comunitari,

l’individuazione e lo scambio di prassi eccellenti, nonché una loro applicazione più ampia, anche mediante un monitoraggio sistematico dei minori.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare azioni sostenibili e ecocompatibili (Nuovo corso verde) finalizzate alla conciliazione dei requisiti di sviluppo economico, sociale e ambientale nonché alla ripresa delle regioni europee in seguito alla crisi economica e finanziaria.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

04 02 18   Fondo sociale europeo (FSE) — PEACE

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Riconoscendo lo sforzo particolare a favore del processo di pace in Irlanda del Nord, un totale di 200 000 000 EUR sarà assegnato al programma PEACE per il periodo 2007-2013. Il programma sarà attuato nel pieno rispetto del principio di addizionalità degli interventi dei fondi strutturali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2005.

04 02 19   Fondo sociale europeo (FSE) — Competitività regionale e occupazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 343 826 311

2 416 700 000

3 477 243 743

2 018 600 000

3 603 844 752,—

764 099 609,02

Commento

Le attività svolte dall’Unione a titolo dell’articolo 174 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea intendono incrementare la coesione economica e sociale dell’Unione ampliata al fine di promuoverne uno sviluppo armonico, equilibrato e sostenibile. Le attività vengono svolte con l’aiuto del Fondo, della Banca europea per gli investimenti (BEI) e di altri strumenti finanziari esistenti. Esse intendono ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali emerse in particolare in paesi e regioni che presentano ritardi di sviluppo, in cui è in atto una rapida ristrutturazione economica sociale e la cui popolazione sta invecchiando.

Le attività svolte a titolo del Fondo riguardano, a livello nazionale e regionale, le priorità dell’Unione a favore dello sviluppo sostenibile fra cui il rafforzamento della crescita, della competitività e dell’occupazione, l’inclusione sociale nonché la tutela e il miglioramento della qualità dell’ambiente.

L’obiettivo «Competitività regionale e occupazione» intende, al di fuori delle regioni meno sviluppate, rafforzare la competitività e l’attrattiva delle regioni nonché l’occupazione, anticipando i cambiamenti economici e sociali, includendo quelli connessi all’apertura degli scambi, aumentando e migliorando la qualità degli investimenti in capitale umano, innovazione e promozione della società della conoscenza, spirito imprenditoriale, tutela e miglioramento dell’ambiente, accessibilità, adattabilità dei lavoratori e delle imprese, nonché attraverso lo sviluppo di mercati del lavoro che favoriscano l’inserimento. Le attività effettuate nel quadro dei Fondi rispettano le pari opportunità tra uomini e donne.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare azioni sostenibili ed ecocompatibili (Nuovo corso verde) finalizzate alla conciliazione dei requisiti di sviluppo economico, sociale e ambientale nonché alla ripresa delle regioni europee in seguito alla crisi economica e finanziaria.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

04 02 20   Fondo sociale europeo (FSE) — Assistenza tecnica operativa (2007-2013)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 471 454

10 500 000

10 000 000

15 300 000

9 635 899,37

2 084 758,12

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza tecnica di cui agli articoli 45 e 46 del regolamento (CE) n. 1083/2006 e all’articolo 9 del regolamento (CE) n. 1081/2006.

L’assistenza tecnica comprende le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione del FSE. In tale contesto, lo stanziamento può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni),

spese di informazione e pubblicazioni,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

spese di supporto per l’accessibilità delle persone con disabilità nell’ambito delle misure di assistenza tecnica,

spese relative alla creazione di un gruppo di alto livello per garantire l’applicazione dei principi orizzontali quali la parità tra uomini e donne, l’accessibilità per le persone con disabilità e lo sviluppo sostenibile,

contratti di fornitura di servizi, valutazioni (inclusa la valutazione ex post del periodo 2000-2006) e studi,

sovvenzioni.

L’assistenza tecnica comprende anche scambi di esperienze, attività di sensibilizzazione, seminari, reti e revisioni paritetiche per identificare e diffondere le prassi ottimali ed incoraggiare l’apprendimento reciproco e la cooperazione transnazionale e interregionale al fine di promuovere la dimensione politica ed il contributo del FSE agli obiettivi dell’Unione relativi all’occupazione e all’inclusione sociale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

CAPITOLO 04 03 —   LAVORARE IN EUROPA — DIALOGO SOCIALE E MOBILITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 03

LAVORARE IN EUROPA — DIALOGO SOCIALE E MOBILITÀ

04 03 02

Spese per consultazioni sindacali

1.1

450 000

400 000

400 000

400 000

400 000,—

250 323,89

04 03 03

Dialogo sociale e dimensione sociale dell’Unione

04 03 03 01

Relazioni industriali e dialogo sociale

1.1

16 000 000

14 000 000

16 000 000

14 390 000

15 407 572,06

12 810 664,48

04 03 03 02

Azioni di formazione e informazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori

1.1

16 400 000

15 000 000

16 400 000

15 049 000

16 834 294,86

16 996 665,67

04 03 03 03

Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese

1.1

7 300 000

5 500 000

7 300 000

7 110 000

5 044 459,52

4 300 050,40

 

Articolo 04 03 03 — Totale parziale

 

39 700 000

34 500 000

39 700 000

36 549 000

37 286 326,44

34 107 380,55

04 03 04

EURES (European Employment Services)

1.1

19 100 000

16 000 000

19 050 000

17 153 625

20 802 204,60

14 738 651,59

04 03 05

Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e azioni a favore dei migranti, ivi compresi i migranti dei paesi terzi

1.1

4 874 000

3 600 000

3 400 000

3 081 500

3 300 000,—

3 590 016,79

04 03 06

Azione preparatoria ENEA a favore di un invecchiamento attivo e della mobilità degli anziani

1.1

500 000

500 000

27 339,49

824 936,71

04 03 07

Analisi e studi sulla situazione sociale, la demografia e la famiglia

1.1

3 876 000

3 400 000

3 876 000

3 200 000

3 476 623,42

3 118 116,57

04 03 09

Progetto pilota — Condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori distaccati

1.1

1 000 000

1 700 000

1 000 000

1 000 000

 

 

04 03 10

Progetto pilota — Misure per il mantenimento dell’occupazione

1.1

1 000 000

600 000

 

 

 

 

04 03 11

Progetto pilota — Accrescere la mobilità e l’integrazione dei lavoratori all’interno dell’Unione

1.1

1 000 000

500 000

 

 

 

 

04 03 12

Progetto pilota: collaborazione globale tra amministrazioni pubbliche, imprese commerciali e imprese non profit finalizzata all’inclusione sociolavorativa

1.1

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 04 03 — Totale

 

72 500 000

62 700 000

67 426 000

61 884 125

65 292 493,95

56 629 426,10

04 03 02   Spese per consultazioni sindacali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

450 000

400 000

400 000

400 000

400 000,—

250 323,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative a riunioni di consultazione preliminare fra i rappresentanti sindacali europei in modo da poter definire e armonizzare le loro posizioni sullo sviluppo delle politiche dell’Unione.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, come previsto all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 03 03   Dialogo sociale e dimensione sociale dell’Unione

04 03 03 01   Relazioni industriali e dialogo sociale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 000 000

14 000 000

16 000 000

14 390 000

15 407 572,06

12 810 664,48

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire la partecipazione delle parti sociali alla strategia europea per l’occupazione e il contributo delle parti sociali nell’affrontare le sfide fondamentali che deve affrontare la politica sociale e dell’occupazione europea secondo quanto stabilito nella strategia di Lisbona e nell’agenda sociale e nel contesto delle iniziative comunitarie volte ad attenuare le conseguenze della crisi economica. Lo stanziamento è destinato a coprire i finanziamenti volti a promuovere lo sviluppo del dialogo sociale a livello interprofessionale e settoriale a norma dell’articolo 154 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Lo stanziamento sarà pertanto utilizzato per finanziare consultazioni, riunioni, negoziati e altre operazioni volte a perseguire questi obiettivi.

Inoltre, come indicato dal nome stesso, tale stanziamento può coprire il sostegno ad azioni nel settore delle relazioni industriali, in particolare quelle volte a sviluppare la competenza e lo scambio di informazioni su una base europea.

Questo stanziamento può inoltre coprire il finanziamento di misure che coinvolgono i rappresentanti delle parti sociali nei paesi candidati al fine specifico di promuovere il dialogo sociale a livello europeo. È destinato inoltre a promuovere l’eguale partecipazione delle donne e degli uomini nell’ambito degli organismi decisionali dei sindacati dei lavoratori e delle organizzazioni imprenditoriali. Le ultime due componenti hanno portata generale.

Sulla base di questi obiettivi, sono stati creati due sottoprogrammi:

sostegno al dialogo sociale europeo,

miglioramento della competenza in materia di relazioni industriali,

Atti di riferimento

Compiti derivanti da competenze specificamente attribuite alla Commissione dal trattato sul funzionamento dell’Unione europea, a norma degli articoli 154 e 155.

04 03 03 02   Azioni di formazione e informazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 400 000

15 000 000

16 400 000

15 049 000

16 834 294,86

16 996 665,67

Commento

Questo stanziamento è volto a finanziare azioni di informazione e formazione a beneficio delle organizzazioni dei lavoratori conseguenti all’attuazione dell’azione UE/comunitaria nel quadro dell’attuazione della dimensione sociale dell’Unione. Tali misure sono volte ad assistere le organizzazioni dei lavoratori nel contribuire ad affrontare le sfide fondamentali che deve affrontare la politica sociale dell’occupazione europea secondo quanto stabilito nella strategia di Lisbona e nell’agenda sociale e nel contesto delle iniziative comunitarie volte ad attenuare le conseguenze della crisi economica.

Lo stanziamento è destinato inoltre a finanziare il sostegno ai programmi di lavoro dei due istituti sindacali specifici, ETUI (European Trade Union Institute) ed EZA (European Centre for Workers’ Questions), creati per agevolare la costituzione di capacità attraverso la formazione e la ricerca a livello europeo, nonché per coinvolgere maggiormente i rappresentanti dei lavoratori nella governance europea.

Parte di questo stanziamento è volta a finanziare azioni che coinvolgono rappresentanti delle organizzazioni di lavoratori dei paesi candidati, in particolare allo scopo di promuovere il dialogo sociale a livello dell’Unione. È inoltre destinato a promuovere l’uguale partecipazione delle donne e degli uomini negli organismi decisionali delle organizzazioni dei lavoratori.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1) e le correlate direttive individuali.

Direttiva 92/29/CEE del Consiglio, del 31 marzo 1992, riguardante le prescrizioni minime di sicurezza e di salute per promuovere una migliore assistenza medica a bordo delle navi (GU L 113 del 30.4.1992, pag. 19).

Atti di riferimento

Compiti derivanti da competenze specificamente attribuite alla Commissione dal trattato sul funzionamento dell’Unione europea, a norma dell’articolo 154.

Convenzione conclusa nel 1959 tra l’alta autorità della Comunità europea del carbone e dell’acciaio e il Centro internazionale d’informazione per la sicurezza e l’igiene del lavoro dell’Ufficio internazionale del lavoro.

04 03 03 03   Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 300 000

5 500 000

7 300 000

7 110 000

5 044 459,52

4 300 050,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire operazioni di finanziamento destinate a garantire le condizioni necessarie a promuovere lo sviluppo della partecipazione dei dipendenti nelle imprese, promuovendo le direttive 94/45/CE e 97/74/CE sui comitati aziendali europei, le direttive 2001/86/CE e 2003/72/CE sulla partecipazione dei dipendenti nella società europea e nella società cooperativa europea, la direttiva 2002/14/CE che istituisce un quadro generale relativo all’informazione e alla consultazione dei lavoratori nella Comunità europea e l’articolo 16 della direttiva 2005/56/CE relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali.

Stanziamento destinato in particolare a finanziare misure volte a rafforzare la cooperazione transnazionale tra lavoratori e rappresentanti dei datori di lavoro per quanto riguarda l’informazione, la consultazione e la partecipazione nelle imprese che operano in più di uno Stato membro.

In questo contesto parte dello stanziamento copre inoltre l’allestimento di punti di informazione e osservazione destinati a informare e aiutare le parti sociali e le imprese a creare strutture transnazionali di consultazione, partecipazione e informazione e a favorire i rapporti con le istituzioni dell’Unione.

Lo stanziamento può essere anche utilizzato per finanziare brevi azioni di formazione per negoziatori e rappresentanti che operano con gli organismi transnazionali di informazione, consultazione e partecipazione e azioni che coinvolgano i rappresentanti delle parti sociali dei paesi candidati.

Esso può inoltre essere utilizzato per finanziare misure miranti a permettere alle parti sociali di esercitare i loro diritti e i loro doveri in fatto di informazione, consultazione e partecipazione in imprese di scala comunitaria, in particolare nel quadro dei consigli aziendali europei e a familiarizzare gli attori rappresentati a livello della società con gli accordi transnazionali della società e a rafforzare la loro cooperazione entro il quadro comunitario.

Inoltre, lo stanziamento può essere utilizzato per promuovere misure innovative riguardanti la gestione dell’informazione, della consultazione e della partecipazione, al fine di sostenere l’anticipazione dei cambiamenti e la prevenzione e risoluzione delle controversie nel contesto delle ristrutturazioni, delle concentrazioni, delle cessioni e delle dislocazioni di imprese e di gruppi di imprese a livello comunitario.

Basi giuridiche

Direttiva 94/45/CE del Consiglio, del 22 settembre 1994, riguardante l’istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie (GU L 254 del 30.9.1994, pag. 64), in particolare l’articolo 15 relativo ad una verifica da parte della Commissione.

Direttiva 97/74/CE del Consiglio, del 15 dicembre 1997, che estende la direttiva 94/45/CE riguardante l’istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie al Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (GU L 10 del 16.1.1998, pag. 22).

Direttiva 2001/86/CE del Consiglio, dell’8 ottobre 2001, che completa lo statuto della società europea per quanto riguarda il coinvolgimento dei lavoratori (GU L 294 del 10.11.2001, pag. 22).

Direttiva 2002/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2002, che istituisce un quadro generale relativo all’informazione e alla consultazione dei lavoratori (GU L 80 del 23.3.2002, pag. 29).

Direttiva 2003/72/CE del Consiglio, del 22 luglio 2003, che completa lo statuto della società cooperativa europea per quanto riguarda il coinvolgimento dei lavoratori (GU L 207 del 18.8.2003, pag. 25).

Direttiva 2005/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali (GU L 310 del 25.11.2005, pag. 1).

Atti di riferimento

Compiti derivanti da competenze specificamente attribuite alla Commissione dal trattato sul funzionamento dell’Unione europea, a norma degli articoli 154 e 155.

04 03 04   EURES (European Employment Services)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 100 000

16 000 000

19 050 000

17 153 625

20 802 204,60

14 738 651,59

Commento

Lo stanziamento è destinato al completamento del mercato interno e alla strategia europea a favore dell’occupazione, al fine di coprire le spese relative all’istituzione e al funzionamento della rete EURES.

Questa rete è destinata allo sviluppo della cooperazione fra gli Stati membri e in particolare fra i servizi dell’occupazione degli Stati membri e la Commissione per realizzare:

la prestazione di servizi di collocamento, di consulenza e di informazione per i lavoratori occupati in un altro Stato membro e per le imprese che desiderano assumere in un altro Stato membro,

lo scambio delle offerte e delle domande di lavoro a livello europeo e transfrontaliero,

lo scambio di informazioni relative all’evoluzione del mercato del lavoro e alle condizioni di vita e di lavoro fra Stati membri.

Nell’ambito della rete EURES e su iniziativa delle regioni transfrontaliere possono essere previste strutture di cooperazione e di servizi.

La rete EURES ha stretti legami operativi con le corrispondenti attività delle direzioni generali della Commissione per l’Istruzione e la cultura e per la Giustizia, la libertà e la sicurezza, quali Europass e Leonardo.

Saranno realizzati ulteriori studi al fine di valutare le possibilità di un approccio europeo per quanto riguarda la certificazione delle qualifiche non formali.

La rete vigila al rispetto del principio della libertà di circolazione e funziona in modo trasparente e non discriminante, in particolare per quanto concerne l’accesso all’occupazione dei cittadini dell’Unione in paesi diversi da quello d’origine.

Lo stanziamento è destinato a coprire le azioni necessarie al corretto funzionamento della rete EURES e, in particolare, le seguenti azioni di sostegno:

sovvenzioni alle attività di sostegno organizzate dai partner EURES a livello nazionale e transfrontaliero,

la formazione iniziale e il perfezionamento dei consulenti EURES negli Stati membri,

animazione fra i consulenti EURES e cooperazione fra i servizi pubblici dell’occupazione, ivi inclusi quelli dei paesi candidati all’adesione,

promozione della conoscenza della rete EURES presso le imprese e i cittadini europei,

sviluppo di strutture specifiche di collaborazione e di servizio nelle zone frontaliere conformemente alle disposizioni dell’articolo 17, lettera b), del regolamento (CEE) n. 1612/68,

azioni mirate a rimuovere gli ostacoli alla mobilità, in particolare nel settore della sicurezza sociale del lavoro,

partecipazione alla manutenzione, al potenziamento e allo sviluppo continuo dei sistemi informatici che collegano la rete EURES e i suoi utenti, compresa la creazione di un portale web unico, accessibile anche.alle persone con disabilità, che offra un accesso multilingue a informazioni sulle offerte di lavoro, i curricula vitae dei potenziali candidati, le condizioni di vita e di lavoro, le tendenze del mercato del lavoro, le offerte di formazione e altre informazioni sulla mobilità professionale. Questo portale dovrà rispondere anche ai bisogni di informazione dei cittadini dei paesi terzi, in particolari dei paesi cui si applica la politica europea di vicinato.

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1612/68 del Consiglio, del 15 ottobre 1968, relativo alla libera circolazione dei lavoratori all’interno della Comunità (GU L 257 del 19.10.1968, pag. 2).

Regolamento (CEE) n. 2434/92 del Consiglio, del 27 luglio 1992, che modifica la seconda parte del regolamento (CEE) n. 1612/68 relativo alla libera circolazione dei lavoratori all’interno della Comunità (GU L 245 del 26.8.1992, pag. 1).

Decisione 2003/8/CE della Commissione, del 23 dicembre 2002, che attua il regolamento (CEE) n. 1612/68 del Consiglio per quanto riguarda l’intermediazione tra l’offerta e la domanda di lavoro (GU L 5 del 10.1.2003, pag. 16).

04 03 05   Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e azioni a favore dei migranti, ivi compresi i migranti dei paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 874 000

3 600 000

3 400 000

3 081 500

3 300 000,—

3 590 016,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l’analisi e la valutazione delle tendenze prevalenti nella legislazione degli Stati membri relativa alla libera circolazione delle persone e il coordinamento dei programmi di sicurezza sociale. Finanziamento delle reti di esperti in questo settore,

l’analisi e ricerca sui nuovi sviluppi politici nel settore della libertà di movimento dei lavoratori, in collegamento ad esempio con la fine dei periodi transitori e con la modernizzazione delle disposizioni di coordinamento nel settore della sicurezza sociale,

il sostegno alle attività della commissione amministrativa e ai suoi sottogruppi e seguito dato alle decisioni adottate. Sostegno alle attività del comitato tecnico e del comitato consultivo sulla libera circolazione dei lavoratori,

il sostegno alle azioni che preparano l’entrata in applicazione dei nuovi regolamenti sulla sicurezza sociale, compresi gli scambi internazionali di esperienze e di informazioni e le iniziative di formazione adottate a livello nazionale,

il finanziamento di azioni destinate a fornire migliori servizi e a sensibilizzare il pubblico, ivi comprese misure intese ad individuare i problemi connessi alla sicurezza sociale dei lavoratori migranti e azioni che consentano di accelerare e semplificare le procedure amministrative, l’analisi degli ostacoli alla libera circolazione e della mancanza di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e delle loro conseguenze per le persone con disabilità, ivi compreso l’adeguamento delle procedure amministrative alle nuove tecniche di elaborazione delle informazioni, allo scopo di migliorare l’acquisizione dei diritti nonché la liquidazione e il pagamento delle prestazioni derivanti dall’applicazione dei regolamenti (CEE) n. 1408/71 e (CEE) n. 574/72 (comprese le spese di traduzione dei documenti), e del regolamento (CE) n. 859/03, nonché del regolamento (CE) n. 883/04 e del relativo regolamento di attuazione (CE) n. 987/2009 e l’estensione del regolamento ai cittadini di alcuni paesi terzi,

lo sviluppo dell’informazione e delle campagne volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi diritti nel campo della libertà di movimento e del coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale,

il sostegno allo scambio amministrativo tra Stati membri di informazioni sulla sicurezza sociale, al fine di assisterli nell’applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 e del relativo regolamento di attuazione (CE) n. 987/2009, compresa la manutenzione del nodo centrale del sistema EESSI (Electronic Exchange of Social Security Information).

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 45 e 48.

Regolamento (CEE) n. 1612/68 del Consiglio, del 15 ottobre 1968, relativo alla libera circolazione dei lavoratori all’interno della Comunità (GU L 257 del 19.10.1968, pag. 2).

Regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità (GU L 149 del 5.7.1971, pag. 2).

Regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio, del 21 marzo 1972, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71 relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità (GU L 74 del 27.3.1972, pag. 1).

Direttiva 98/49/CE del Consiglio, del 29 giugno 1998, relativa alla salvaguardia dei diritti a pensione complementare dei lavoratori subordinati e dei lavoratori autonomi che si spostano all’interno della Comunità europea (GU L 209 del 25.7.1998, pag. 46).

Regolamento (CE) n. 859/2003 del Consiglio, del 14 maggio 2003, che estende le disposizioni del regolamento (CEE) n. 1408/71 e del regolamento (CEE) n. 574/72 ai cittadini di paesi terzi cui tali disposizioni non siano già applicabili unicamente a causa della nazionalità (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale (GU L 166 del 30.4.2004, pag. 1).

04 03 06   Azione preparatoria ENEA a favore di un invecchiamento attivo e della mobilità degli anziani

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000

500 000

27 339,49

824 936,71

Commento

Stanziamento destinato a finanziare iniziative volte a promuovere l’invecchiamento attivo, incluso l’accesso al mercato del lavoro, nel perseguimento degli obiettivi:

del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, che ha prefissato, per il decennio successivo, l’obiettivo strategico di diventare l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica al mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale,

del Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002, che ha invitato ad aumentare gradualmente l’età media effettiva di cessazione dell’attività lavorativa nell’Unione europea,

del Consiglio europeo di Stoccolma del 23 e 24 marzo 2001, che ha esortato il Consiglio e la Commissione a riferire congiuntamente sulle modalità per aumentare la partecipazione della forza lavoro e per promuovere l’invecchiamento attivo,

dell’articolo 2 del trattato, ai sensi del quale la Comunità ha il compito di promuovere un elevato livello di occupazione, il miglioramento del tenore e della qualità della vita, la coesione economica e sociale e la solidarietà tra Stati membri,

della decisione 2003/578/CE del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa a orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione (GU L 197 del 5.8.2003, pag. 13), che ricorda gli obiettivi stabiliti dai Consigli europei di Lisbona e di Stoccolma e la sfida demografica per quanto riguarda il tasso d’occupazione delle donne e degli uomini anziani; dell’orientamento n. 5, che fa riferimento in modo specifico all’aumento della disponibilità di manodopera e alla promozione dell’invecchiamento attivo,

della raccomandazione 2003/579/CE del Consiglio, del 22 luglio 2003, sull’attuazione delle politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione (GU L 197 del 5.8.2003, pag. 22), che individua talune azioni da adottare per quanto riguarda la disponibilità di manodopera e l’invecchiamento attivo.

Esso è altresì destinato a coprire azioni volte a incoraggiare l’istituzione di programmi di scambio per gli anziani attraverso organizzazioni specializzate incaricate di sviluppare, tra l’altro, risorse per la mobilità e di adeguare le infrastrutture, anche nel settore dei viaggi, in conformità di quanto previsto:

dalla risoluzione del Parlamento europeo, dell’11 aprile 2002, sulla seconda assemblea mondiale delle Nazioni Unite sull’invecchiamento (Madrid, 8-12 aprile 2002) (GU C 127 E del 29.5.2003, pag. 675), che sottolinea la necessità di promuovere programmi volti a incoraggiare la mobilità degli anziani (in particolare i paragrafi 13 e 14),

dalla risoluzione del Parlamento europeo, del 15 dicembre 2000, sulla comunicazione della Commissione «Verso un’Europa di tutte le età — Promuovere la prosperità e la solidarietà fra le generazioni» (GU C 232 del 17.8.2001, pag. 381).

Servizi sanitari di elevata qualità e una maggiore longevità nei paesi dell’UE stanno spostando il fulcro della politica economica dalla protezione sociale alla partecipazione degli anziani a diverse attività. Occorrono azioni preparatorie per individuare gli strumenti di politica più efficienti per risolvere il problema.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 03 07   Analisi e studi sulla situazione sociale, la demografia e la famiglia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 876 000

3 400 000

3 876 000

3 200 000

3 476 623,42

3 118 116,57

Commento

Ai sensi dell’articolo 161 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, il Parlamento europeo può invitare la Commissione a elaborare relazioni su problemi particolari concernenti la situazione sociale. La Commissione presenta ogni anno una relazione sulla situazione sociale e ogni due anni una relazione sull’evoluzione demografica e le sue implicazioni.

In particolare, gli obiettivi perseguiti saranno i seguenti:

analisi dell’impatto dell’invecchiamento demografico nel contesto di una società di tutte le età, in termini di evoluzione dei bisogni, dei comportamenti e delle politiche di accompagnamento, comprese ricerche su membri anziani di minoranze o immigrati anziani, nonché sull’invecchiamento e la dimensione etnica,

analisi delle conseguenze dei mutamenti demografici sulle politiche, le azioni e i programmi dell’Unione europea e degli Stati membri e formulazione di raccomandazioni per l’adeguamento delle politiche, degli interventi e dei programmi nazionali e comunitari in ambito economico e di altro tipo, onde ovviare alle conseguenze negative dell’invecchiamento della popolazione,

analisi dei nessi esistenti tra l’evoluzione del nucleo familiare e l’evoluzione demografica, l’individuazione delle correlazioni esistenti tra lo sviluppo tecnologico (impatto sulle tecniche di comunicazione, mobilità geografica e professionale) nonché le conseguenze sui nuclei familiari e sulla società in generale,

analisi dei nessi esistenti tra disabilità e tendenze demografiche, analisi della situazione sociale delle persone con disabilità e delle loro famiglie, nonché delle esigenze dei bambini con disabilità in seno alle loro famiglie e comunità,

analisi dell’evoluzione della domanda sociale (in termini di salvaguardia dei diritti acquisiti e del loro ampliamento), a livello di beni e di servizi, tenuto conto dell’evoluzione demografica e della ridefinizione dei rapporti tra le generazioni,

sviluppo di strumenti metodologici appropriati (serie di indicatori sociali, tecniche di simulazione, ecc.) in modo da dare una solida base quantitativa e scientifica alla relazione comune sulla protezione sociale e l’inclusione sociale,

considerazione della dimensione della famiglia e dell’infanzia nell’attuazione delle politiche europee pertinenti quali, ad esempio, la libera circolazione delle persone e la parità tra uomini e donne.

Atti di riferimento

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 159 e 161.

04 03 09   Progetto pilota — Condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori distaccati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 700 000

1 000 000

1 000 000

 

 

Commento

Stanziamento volto a finanziare iniziative che contribuiscano ad accertare le reali condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori distaccati e le modalità operative pratiche delle parti sociali e degli ispettorati del lavoro negli Stati membri. Il progetto pilota si concentra sui settori caratterizzati da un alto numero di lavoratori distaccati come l’edilizia, l’agricoltura e l’assistenza sanitaria.

Il progetto pilota persegue i seguenti obiettivi:

promuovere lo scambio di informazioni, stabilire le migliori prassi e pubblicare un quadro della situazione nei vari Stati membri,

esaminare eventuali problematiche o difficoltà che potrebbero sorgere nell’attuazione ed applicazione concreta della legislazione in materia di lavoratori distaccati.

Le misure da varare prevedono lo scambio di informazioni sui lavoratori distaccati, con specifico riguardo a:

scarti fra le loro retribuzioni e quelle dei lavoratori che occupano posti corrispondenti nel paese ospitante,

scarti fra l’orario di lavoro effettivamente svolto e l’orario di lavoro contrattuale,

congedo retribuito reale,

condizioni di vita, comprese le condizioni sanitarie e di sicurezza sul lavoro,

accordi contrattuali e durata del distacco,

rappresentanza sindacale nel paese ospitante,

modus operandi degli ispettorati e frequenza delle ispezioni.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 03 10   Progetto pilota — Misure per il mantenimento dell’occupazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

600 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare iniziative volte a verificare in quale misura i posti di lavoro messi a repentaglio dalla crisi finanziaria possano essere conservati mediante il ricorso al lavoro a tempo parziale e alla formazione professionale. Il progetto pilota persegue i seguenti obiettivi:

promuovere lo scambio di informazioni pertinenti e stabilire e diffondere le migliori prassi,

esaminare le problematiche che potrebbero derivare dall’applicazione di tali prassi.

Le misure finanziate sono volte a:

esaminare in quale misura l’introduzione del lavoro a tempo parziale temporaneo, finanziato con sovvenzioni statali, rappresenti, nell’attuale congiuntura finanziaria ed economica, uno strumento adeguato ai fini della conservazione di posti di lavoro senza distorsioni della concorrenza,

valutare le prospettive di successo dell’invio di lavoratori a rischio di licenziamento alle agenzie di formazione professionale,

valutare quali siano le misure tangibili da adottare sul mercato del lavoro, e a quale livello, onde evitare in particolare l’aumento della disoccupazione giovanile,

esaminare in che modo queste misure di politica occupazionale influiscono sulle condizioni di vita e di lavoro degli interessati.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 03 11   Progetto pilota — Accrescere la mobilità e l’integrazione dei lavoratori all’interno dell’Unione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato all’avvio di un «programma dell’UE per la mobilità e l’integrazione» al fine di assistere i lavoratori migranti promuovendo in tal modo gli effetti positivi della mobilità dei lavoratori all’interno dell’Unione. Verrà riservata un'attenzione particolare all’agevolazione della mobilità delle fasce di popolazione vulnerabili, come auspicato dal Parlamento nella sua risoluzione del 18 dicembre 2008 sul piano d’azione europeo per la mobilità del lavoro (2007-2010). Il programma è volto ad assistere i lavoratori migranti nel superamento delle condizioni sfavorevoli che essi devono affrontare per integrarsi nel paese ospitante, ivi comprese le varie difficoltà a livello sociale e, eventualmente, ad aiutarli a fare ritorno al loro paese d’origine. A tale scopo verranno sperimentate le seguenti due linee direttrici:

l’avvio di reti e partenariati di attori operanti attraverso le principali traiettorie di migrazione intracomunitarie di lavoratori, e

la creazione di strutture di consulenza (sportelli unici) per rispondere alle molteplici necessità dei migranti dell’UE più vulnerabili.

Il programma è quindi volto a sostenere gli Stati membri nello sviluppo di politiche d’integrazione e inclusione sociale al fine di risolvere le difficoltà di ordine sociale e trarre beneficio dai vantaggi per l’economia e il mercato del lavoro che derivano dalla mobilità. La fase pilota del programma consentirà inoltre alle parti interessate di intensificare la propria attività e preparasi per eventuali futuri finanziamenti a titolo del Fondo sociale europeo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 03 12   Progetto pilota: collaborazione globale tra amministrazioni pubbliche, imprese commerciali e imprese non profit finalizzata all’inclusione sociolavorativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota persegue i seguenti obiettivi:

accrescere il numero dei settori occupazionali ai fini dell’inserimento sociolavorativo delle fasce vulnerabili della popolazione (settori agricolo, industriale, commerciale, ecc.),

creare reti tra istituzioni pubbliche, imprese commerciali e imprese non profit in grado di adottare un approccio innovativo alla governance e alla formulazione di indicatori previdenziali che possono essere utilizzati per quantificare l’impatto sui gruppi di destinatari.

Il progetto prevede:

la sensibilizzazione del mondo imprenditoriale alla responsabilità sociale attraverso il sostegno alle imprese che si occupano di inserimento lavorativo,

proposte di soluzioni efficaci ed efficienti per le problematiche socio-economiche proprie di ciascun territorio e di ciascun gruppo di destinatari, che nascano dalla collaborazione tra amministrazioni pubbliche, imprese commerciali e imprese non profit,

l’ottenimento di risultati qualitativi e quantitativi misurabili in termini di aumento e stabilizzazione dell’occupazione, dell’occupazione femminile e dell’inserimento lavorativo delle fasce vulnerabili della popolazione.

CAPITOLO 04 04 —   OCCUPAZIONE, SOLIDARIETÀ SOCIALE E UGUAGLIANZA DI GENERE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 04

OCCUPAZIONE, SOLIDARIETÀ SOCIALE E UGUAGLIANZA DI GENERE

04 04 01

Programma Progress

04 04 01 01

Occupazione

1.1

23 400 000

19 000 000

22 120 000

21 014 000

16 688 361,16

9 776 164,05

04 04 01 02

Protezione sociale e integrazione

1.1

32 450 000

25 000 000

30 400 000

17 500 000

27 996 681,41

15 386 559,89

04 04 01 03

Condizioni di lavoro

1.1

10 320 000

7 500 000

10 200 000

7 500 000

6 979 660,57

4 665 127,70

04 04 01 04

Diversità e lotta contro la discriminazione

1.1

24 050 000

19 000 000

22 470 000

14 500 000

20 661 138,84

13 790 237,16

04 04 01 05

Parità fra uomini e donne

1.1

13 470 000

10 000 000

11 990 000

7 000 000

10 698 654,34

5 769 723,15

04 04 01 06

Sostegno all’attuazione

1.1

1 750 000

1 500 000

1 750 000

1 000 000

565 551,60

431 667,30

 

Articolo 04 04 01 — Totale parziale

 

105 440 000

82 000 000

98 930 000

68 514 000

83 590 047,92

49 819 479,25

04 04 02

Istituto per l’uguaglianza di genere

04 04 02 01

Istituto per l’uguaglianza di genere — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

1.1

3 440 000

3 440 000

3 240 000

3 240 000

400 000,—

149 207,06

04 04 02 02

Istituto per l’uguaglianza di genere — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

1.1

3 500 000

3 500 000

3 620 000

3 620 000

0,—

0,—

 

Articolo 04 04 02 — Totale parziale

 

6 940 000

6 940 000

6 860 000

6 860 000

400 000,—

149 207,06

04 04 03

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro

04 04 03 01

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

1.1

12 900 000

12 900 000

12 650 000

12 650 000

12 400 000,—

12 400 000,—

04 04 03 02

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

1.1

6 167 159

6 167 159

6 800 000

6 800 000

7 600 000,—

7 600 000,—

 

Articolo 04 04 03 — Totale parziale

 

19 067 159

19 067 159

19 450 000

19 450 000

20 000 000,—

20 000 000,—

04 04 04

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

04 04 04 02

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

1.1

6 750 000

6 750 000

6 600 000

6 600 000

6 500 000,—

6 413 333,—

04 04 04 03

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

1.1

6 993 434

6 993 434

7 200 000

7 200 000

7 900 000,—

7 371 712,—

 

Articolo 04 04 04 — Totale parziale

 

13 743 434

13 743 434

13 800 000

13 800 000

14 400 000,—

13 785 045,—

04 04 05

Progetto pilota — Mainstreaming della disabilità: seguito dato all’anno europeo dei disabili

1.1

p.m.

0,—

693 844,38

04 04 06

Anno europeo per le pari opportunità per tutti nel 2007

1.1

p.m.

p.m.

0,—

3 169 440,89

04 04 07

Conclusione dei programmi precedenti

1.1

3 000 000

10 000 000

163 738,51

16 857 588,79

04 04 08

Progetto pilota volto a incoraggiare la conversione del lavoro precario in lavoro con diritti

1.1

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

04 04 09

Sostegno alle spese di funzionamento della piattaforma delle organizzazioni non governative sociali europee

3.2

p.m.

150 000

680 000

680 000

680 000,—

662 506,15

04 04 10

Progetto pilota — Accompagnare i lavoratori nei mutamenti industriali

1.1

p.m.

500 000

p.m.

500 000

998 368,—

0,—

04 04 11

Progetto pilota — Prevenzione degli abusi sugli anziani

1.1

1 000 000

1 500 000

1 000 000

1 000 000

 

 

04 04 12

Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale 2010

1.1

10 500 000

7 000 000

6 500 000

3 500 000

 

 

04 04 13

Progetto pilota — Occupazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico

1.1

1 000 000

600 000

 

 

 

 

04 04 15

Strumento europeo di microfinanziamento

1.1

p.m. (181)

p.m. (181)

 

 

 

 

 

Capitolo 04 04 — Totale

 

158 690 593

135 500 593

147 220 000

124 304 000

120 232 154,43

105 137 111,52

04 04 01   Programma Progress

04 04 01 01   Occupazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 400 000

19 000 000

22 120 000

21 014 000

16 688 361,16

9 776 164,05

Commento

Stanziamento destinato a favorire la strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione e l’attuazione della strategia europea per l’occupazione (SEO):

migliorando la comprensione della situazione relativa all’occupazione e alle prospettive del settore, in particolare mediante analisi e studi e l’elaborazione di statistiche e indicatori comuni nel quadro della SEO,

seguendo e valutando l’applicazione delle raccomandazioni e degli orientamenti europei per l’occupazione e il relativo impatto, in particolare attraverso la relazione congiunta sull’occupazione, e analizzando l’interazione fra la strategia europea per l’occupazione e altri ambiti strategici,

organizzando scambi sulle politiche, le buone prassi e gli approcci innovatori, integrando le esigenze dei gruppi vulnerabili, quali le persone con disabilità, e favorendo l’apprendimento reciproco nel quadro della strategia europea per l’occupazione,

sensibilizzando, diffondendo informazioni e promuovendo il dibattito sulle sfide e le politiche nel settore dell’occupazione e l’attuazione di programmi nazionali di riforma, includendo in particolare fra gli agenti regionali e locali, le parti sociali, la società civile e altri soggetti interessati.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 01 02   Protezione sociale e integrazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

32 450 000

25 000 000

30 400 000

17 500 000

27 996 681,41

15 386 559,89

Commento

Questo stanziamento è destinato a sostenere l’applicazione del metodo di coordinamento aperto (OMC) nel settore della protezione sociale e dell’integrazione:

migliorare la comprensione delle questioni e delle politiche riguardanti la povertà e l’esclusione sociale, le pensioni, l’assistenza sanitaria anche di lungo periodo, in particolare attraverso analisi e studi e lo sviluppo di statistiche e indicatori comuni, nel contesto del metodo aperto di coordinamento (OMC) nel settore della protezione e dell’inclusione sociale,

seguendo e valutando l’applicazione del metodo di coordinamento aperto (OMC) nel settore della protezione sociale e dell’integrazione, il relativo impatto a livello nazionale ed europeo e analizzando l’interazione fra questo metodo e altri ambiti politici,

organizzando scambi sulle politiche, le buone prassi e gli approcci innovatori, integrando le esigenze dei gruppi vulnerabili, quali le persone con disabilità, e favorendo l’apprendimento reciproco nel quadro della strategia per la protezione sociale e l’integrazione,

sensibilizzando, diffondendo informazioni e promuovendo il dibattito sulle principali sfide e questioni politiche sollevate nell’ambito del processo di coordinamento dell’UE nel settore della protezione sociale e dell’inclusione sociale, in particolare tra attori nazionali, regionali e locali, le parti sociali e altre parti interessate nonché tra il grande pubblico, al fine di accrescere la visibilità del processo, incoraggiare la fissazione di obiettivi ambiziosi e dare maggior rilievo all’attuazione delle politiche,

sviluppando la capacità delle principali reti dell’UE di sostenere e potenziare lo sviluppo e l’attuazione degli obiettivi politici dell’Unione e le sue strategie relative alla protezione sociale e all’inclusione.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 01 03   Condizioni di lavoro

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 320 000

7 500 000

10 200 000

7 500 000

6 979 660,57

4 665 127,70

Commento

Stanziamento destinato a sostenere il miglioramento delle condizioni e dell’ambiente di lavoro, compresa la capacità di adeguarsi ai cambiamenti, la salute e la sicurezza sul lavoro, l’applicazione di soluzioni appropriate per i lavoratori con disabilità e la possibilità di conciliare la vita familiare e professionale:

migliorando la comprensione della situazione relativa alle condizioni di lavoro, in particolare mediante analisi e studi e, se del caso, l’elaborazione di statistiche e indicatori, e valutando l’efficacia e l’impatto della legislazione, delle politiche e delle pratiche in vigore,

sostenendo l’applicazione della legislazione dell’Unione sul lavoro mediante un rafforzamento del controllo efficace, l’organizzazione di seminari per coloro che sono attivi in questo settore e lo sviluppo di guide e reti fra organismi specializzati ed esperti legali, comprese le parti sociali,

avviando azioni preventive e favorendo la sicurezza e la salute sul lavoro,

aumentando la sensibilizzazione, scambiando le prassi ottimali, diffondendo l’informazione e promuovendo il dibattito sulle sfide cruciali e sui temi politici relativi alle condizioni di lavoro, comprese le parti sociali.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 01 04   Diversità e lotta contro la discriminazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

24 050 000

19 000 000

22 470 000

14 500 000

20 661 138,84

13 790 237,16

Commento

Questo stanziamento è destinato a sostenere l’applicazione efficace del principio della non discriminazione e ne promuove l’integrazione in tutte le politiche dell’Unione:

migliorando la comprensione della situazione relativa alla discriminazione, in particolare mediante analisi e studi e, se del caso, l’elaborazione di statistiche e indicatori, nonché valutando l’efficacia e l’impatto della legislazione, delle politiche e delle pratiche in vigore,

sostenendo l’applicazione della legislazione dell’UE in tema di lotta contro la discriminazione mediante un rafforzamento del controllo efficace, l’organizzazione di seminari per coloro che sono attivi in questo settore e lo sviluppo di reti fra organismi specializzati nella lotta contro la discriminazione,

sensibilizzando, diffondendo informazioni e promuovendo il dibattito sulle principali sfide e questioni politiche relative alla discriminazione e all’integrazione della lotta contro la discriminazione in tutte le politiche dell’UE, incluse le ONG nel settore della lotta alla discriminazione, gli attori regionali e locali, le parti sociali e altre parti in causa,

sviluppando la capacità delle principali reti dell’UE di promuovere e sviluppare ulteriormente gli obiettivi politici e le strategie dell’Unione.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 01 05   Parità fra uomini e donne

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 470 000

10 000 000

11 990 000

7 000 000

10 698 654,34

5 769 723,15

Commento

Questo stanziamento è destinato a sostenere l’applicazione efficace del principio della parità fra uomini e donne e a promuovere l’integrazione della dimensione di genere in tutte le politiche dell’Unione:

migliorando la comprensione della situazione relativa alle tematiche del genere e alla loro integrazione, in particolare mediante analisi e studi, scambi di buone prassi e, se del caso, l’elaborazione di statistiche e indicatori, segnatamente al fine di rivalutare il lavoro per favorire la parità onde promuovere la parità di remunerazione tra donne e uomini, e valutando l’efficacia e l’impatto della legislazione, delle politiche e delle pratiche in vigore,

sostenendo l’applicazione della legislazione dell’Unione in tema di parità fra uomini e donne mediante un rafforzamento del controllo efficace, l’organizzazione di seminari destinati a coloro che sono attivi nel settore e lo sviluppo di reti fra organismi specializzati nelle questioni relative alla parità,

migliorando la sensibilizzazione, diffondendo le informazioni, rafforzando la comunicazione e promuovendo il dibattito sulle sfide cruciali e sulle questioni politiche riguardanti la parità tra i generi, compresa l’importanza di conciliare la vita familiare e professionale, e l’integrazione delle tematiche di genere nelle politiche,

sviluppando la capacità delle principali reti dell’UE di sostenere e sviluppare ulteriormente gli obiettivi politici dell’Unione e le strategie in materia di parità fra donne e uomini.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 01 06   Sostegno all’attuazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 750 000

1 500 000

1 750 000

1 000 000

565 551,60

431 667,30

Commento

Questo stanziamento è inteso a sostenere l’attuazione del programma e a coprire, in particolare, le spese connesse alle valutazioni e al forum annuale sull’Agenda sociale (Progress), che promuove il dialogo tra tutti i soggetti interessati a tutti i livelli, pubblicizza i risultati del programma e discute le priorità future.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1672/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale — Progress (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 1).

04 04 02   Istituto per l’uguaglianza di genere

04 04 02 01   Istituto per l’uguaglianza di genere — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 440 000

3 440 000

3 240 000

3 240 000

400 000,—

149 207,06

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e amministrative.

L’Istituto è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Istituto, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

La tabella dell’organico dell’Istituto è riportata nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Conformemente alle disposizioni della decisione 2006/996/CE adottata di comune accordo dai rappresentanti dei governi degli Stati membri, dell’11 dicembre 2006, relativa alla fissazione della sede dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (GU L 403 del 30.12.2006, pag. 61), l’Istituto avrà sede a Vilnius.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1922/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (GU L 403 del 30.12.2006, pag. 9).

04 04 02 02   Istituto per l’uguaglianza di genere — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 500 000

3 500 000

3 620 000

3 620 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la preparazione e l’attuazione del programma di lavoro al fine di iniziare a svolgere le attività proprie all’Istituto, in particolare la rilevazione dei dati e l’analisi delle informazioni; l’installazione ed il coordinamento della rete telefonica; l’organizzazione di riunioni di esperti, conferenze, ecc.; l’organizzazione di centri di documentazione e di pubblicazioni.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1922/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (GU L 403 del 30.12.2006, pag. 9).

04 04 03   Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro

04 04 03 01   Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 900 000

12 900 000

12 650 000

12 650 000

12 400 000,—

12 400 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e l’amministrazione della fondazione (titoli 1 e 2).

Un importo di 1 000 000 EUR è destinato alle attività di analisi dell’Osservatorio europeo del cambiamento (EMCC), in conformità della decisione del Consiglio europeo di Nizza del 7-9 dicembre 2000, la cui missione consiste nel comprendere, anticipare e risolvere i cambiamenti tecnologici, sociali e economici.

La Fondazione è tenuta a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dalla Fondazione, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La tabella dell’organico della Fondazione è riportata nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1365/75 del Consiglio, del 26 maggio 1975, concernente l’istituzione di una Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 139 del 30.5.1975, pag. 1).

04 04 03 02   Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 167 159

6 167 159

6 800 000

6 800 000

7 600 000,—

7 600 000,—

Commento

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese di funzionamento della Fondazione relative al programma di lavoro (titolo 3).

Una parte di tale stanziamento è destinata alle attività dell’Osservatorio europeo del cambiamento, la cui creazione è stata decisa al Consiglio europeo di Nizza del 7-9 dicembre 2000, che ha per finalità quelle di comprendere, anticipare e gestire le evoluzioni tecnologiche, sociali ed economiche. A tal fine è utile raccogliere, preparare e analizzare informazioni di qualità.

A tal fine, un importo di 1 000 000 EUR è destinato a finanziare le attività dell’Osservatorio europeo del cambiamento.

Lo stanziamento finanzia altresì la realizzazione di studi sull’impatto delle nuove tecnologie sul luogo di lavoro e sulle malattie professionali, come ad esempio gli effetti di movimenti ripetitivi nello svolgimento di una mansione.

Il contributo dell’Unione europea per il 2010 ammonta a un totale di 19 830 000 EUR. Un importo di 762 841 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza viene aggiunto all’importo di 19 067 159 EUR iscritto nel bilancio.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare attività che verteranno su tre aspetti rilevanti per le famiglie:

politiche favorevoli alla famiglia sul luogo di lavoro (equilibrio tra vita professionale e vita familiare, condizioni di lavoro, ecc.),

fattori che influenzano la situazione delle famiglie per quanto riguarda gli alloggi sociali (accesso delle famiglie ad alloggi decenti),

sostegno permanente alle famiglie, ad esempio l’assistenza all’infanzia e altri aspetti che rientrano nel mandato della Fondazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1365/75 del Consiglio, del 26 maggio 1975, concernente l’istituzione di una Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (GU L 139 del 30.5.1975, pag. 1).

04 04 04   Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

04 04 04 02   Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione nel quadro dei titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 750 000

6 750 000

6 600 000

6 600 000

6 500 000,—

6 413 333,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e l’amministrazione dell’Agenzia (titoli 1 e 2).

L’Agenzia è tenuta a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2062/94 del Consiglio, del 18 luglio 1994, relativo all’istituzione di un’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (GU L 216 del 20.8.1994, pag. 1).

04 04 04 03   Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione nel quadro del titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 993 434

6 993 434

7 200 000

7 200 000

7 900 000,—

7 371 712,—

Commento

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese operative dell’agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Agenzia ha lo scopo di fornire alle istituzioni dell’Unione, agli Stati membri e agli ambienti interessati le informazioni tecniche, scientifiche e economiche utili nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro.

La somma di 1 000 000 EUR servirà a coprire un programma a favore delle PMI.

Agli stanziamenti iscritti nella presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

La sovvenzione dell’Unione europea per il 2010 è pari a un importo complessivo di 14 250 000 EUR. All’importo di 13 743 434 EUR iscritto al bilancio è aggiunto un importo di 506 566 EUR provenienti dal recupero delle eccedenze.

Questi stanziamenti sono destinati alle azioni necessarie allo svolgimento dei compiti dell’Agenzia, così come definiti nel regolamento (CE) n. 2062/94, segnatamente:

azioni di sensibilizzazione e di anticipazione, con particolare attenzione alle PMI,

istituzione di un «Osservatorio dei rischi», basato sulla raccolta di «buone prassi» d’impresa o di settore,

anche in collaborazione con l’OIL, organizzazione di scambi di esperienze, informazioni e buone prassi,

coinvolgimento dei paesi candidati in queste reti di informazione ed elaborazione di strumenti conformi alla loro situazione specifica,

organizzazione della settimana europea della salute e della sicurezza, incentrata sui rischi specifici e sulle esigenze degli utenti e dei beneficiari finali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2062/94 del Consiglio, del 18 luglio 1994, relativo all’istituzione di un’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (GU L 216 del 20.8.1994, pag. 1).

04 04 05   Progetto pilota — Mainstreaming della disabilità: seguito dato all’anno europeo dei disabili

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

0,—

693 844,38

Commento

Stanziamento destinato a coprire iniziative per l’attuazione di azioni specifiche volte a integrare misure riguardanti i disabili in tutte le politiche dell’Unione, nell’ambito del seguito dato all’anno europeo dei disabili, al fine di:

promuovere una maggiore cooperazione con tutti gli organismi interessati dalle questioni legate alla disabilità, compresa la società civile,

sostenere l’analisi dei fattori e delle politiche relative alla disabilità, compresa la raccolta di statistiche, la valutazione dell’impatto della disabilità e l’elaborazione di indicatori e standard comparativi sul mainstreaming della disabilità a livello europeo,

sostenere il mainstreaming delle questioni relative alla disabilità nell’elaborazione di tutti piani d’azione nazionali relativi all’esclusione sociale e alla povertà,

incoraggiare lo scambio di buone prassi per quanto riguarda la creazione di capacità e la formazione delle persone con disabilità, al fine di promuovere misure d’azione positive finalizzate alla parità di opportunità per i disabili e le loro famiglie.

Gli stanziamenti precedentemente accordati erano destinati a coprire le spese legate alla realizzazione dell’anno europeo delle persone con disabilità 2003.

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 19.

Decisione 2001/903/CE del Consiglio, del 3 dicembre 2001, relativa all’anno europeo dei disabili 2003 (GU L 335 del 19.12.2001, pag. 25).

Risoluzione del Consiglio, del 15 luglio 2003, relativa alla promozione dell’occupazione e dell’integrazione sociale delle persone con disabilità (GU C 175 del 24.7.2003, pag. 1).

04 04 06   Anno europeo per le pari opportunità per tutti nel 2007

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

3 169 440,89

Commento

L’Anno europeo delle pari opportunità per tutti ha sostenuto misure destinate a sensibilizzare i cittadini sulla necessità di operare verso una società più solidale che valorizza le differenze e rispetta l’importanza dell’acquis comunitario in materia di uguaglianza e non discriminazione e stimola il dibattito e il dialogo su aspetti fondamentali per addivenire ad una società giusta.

Conformemente alla decisione n. 771/2006/CE, questo stanziamento era destinato a sostenere le attività nazionali che venivano intraprese dagli Stati membri in linea con le rispettive strategie e priorità nazionali dell’anno europeo e a coprire i costi connessi all’organizzazione della chiusura della conferenza UE da parte della futura presidenza. Parte dello stanziamento coprirà anche i costi legati all’organizzazione di un'indagine Eurobarometro mirante a misurare le tendenze e i progressi raggiunti grazie all’anno europeo.

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 771/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006, che istituisce l’anno europeo delle pari opportunità per tutti (2007) — Verso una società giusta (GU L 146 del 31.5.2006, pag. 1).

04 04 07   Conclusione dei programmi precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

10 000 000

163 738,51

16 857 588,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni restanti dagli anni precedenti ancora da concludere in conformità degli ex articoli e voci di cui sopra.

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

I paesi candidati possono ricorrere allo strumento di preadesione Phare per coprire le spese derivanti dalla loro partecipazione al programma.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio, del 9 luglio 1957, relativa al mandato e al regolamento interno dell’Organo permanente per la sicurezza e la salubrità nelle miniere carbonifere (GU 28 del 31.8.1957, pag. 487).

Decisione 74/325/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1974, che istituisce un comitato consultivo per la sicurezza, l’igiene e la tutela della salute sul luogo di lavoro (GU L 185 del 9.7.1974, pag. 15).

Decisione 74/326/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1974, che estende la competenza dell’organo permanente per la sicurezza e la salubrità nelle miniere di carbon fossile all’insieme delle industrie estrattive (GU L 185 del 9.7.1974, pag. 18).

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1), e relative direttive particolari.

Direttiva 92/29/CEE del Consiglio, del 31 marzo 1992, riguardante le prescrizioni minime di sicurezza e di salute per promuovere una migliore assistenza medica a bordo delle navi (GU L 113 del 30.4.1992, pag. 19).

Decisione 98/171/CE del Consiglio, del 23 febbraio 1998, relativa alle attività comunitarie in materia di analisi, ricerca e cooperazione nel settore dell’occupazione e del mercato del lavoro (GU L 63 del 4.3.1998, pag. 26).

Decisione 2000/750/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che istituisce un programma d’azione comunitario per combattere le discriminazioni (2001-2006) (GU L 303 del 2.12.2000, pag. 23).

Decisione n. 50/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 dicembre 2001, che istituisce un programma d’azione comunitaria inteso ad incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri al fine di combattere l’emarginazione sociale (GU L 10 del 12.1.2002, pag. 1).

Decisione n. 1145/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 giugno 2002, relativa a misure comunitarie di incentivazione nel settore dell’occupazione (GU L 170 del 29.6.2002, pag. 1).

Decisione del Consiglio, del 22 luglio 2003, che istituisce un comitato consultivo per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro (GU C 218 del 13.9.2003, pag. 1).

Decisione n. 1554/2005/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005, che modifica la decisione 2001/51/CE del Consiglio relativa al programma concernente la strategia comunitaria in materia di parità tra donne e uomini e la decisione n. 848/2004/CE che istituisce un programma d’azione comunitario per la promozione delle organizzazioni attive a livello europeo nel settore della parità tra donne e uomini (GU L 255 del 30.9.2005, pag. 9).

Atti di riferimento

Convenzione conclusa nel 1959 tra l’alta autorità della Comunità europea del carbone e dell’acciaio ed il Centro internazionale d’informazione per la sicurezza e l’igiene del lavoro dell’Ufficio internazionale del lavoro.

Compiti derivanti da competenze specificamente attribuite alla Commissione dal trattato che istituisce la Comunità europea, a norma degli articoli 136, 137 e 140, e dal trattato sul funzionamento dell’Unione europea, a norma degli articoli 151, 152 e 156.

04 04 08   Progetto pilota volto a incoraggiare la conversione del lavoro precario in lavoro con diritti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare misure volte a incoraggiare la conversione del lavoro precario in lavoro con diritti.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 04 09   Sostegno alle spese di funzionamento della piattaforma delle organizzazioni non governative sociali europee

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

150 000

680 000

680 000

680 000,—

662 506,15

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento della piattaforma delle organizzazioni non governative (ONG) sociali europee.

La piattaforma sociale agevolerà la democrazia partecipativa nell’Unione europea promuovendo il coinvolgimento coerente delle ONG sociali nell’ambito di un dialogo civile strutturato con le istituzioni dell’Unione. Apporterà inoltre un valore aggiunto al processo di elaborazione della politica sociale dell’Unione e rafforzerà la società civile nei nuovi Stati membri.

Basi giuridiche

Decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 32).

04 04 10   Progetto pilota — Accompagnare i lavoratori nei mutamenti industriali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

500 000

p.m.

500 000

998 368,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato al finanziamento di iniziative volte ad aiutare i lavoratori ad adattarsi ai mutamenti industriali. Le misure finanziate comprendono:

l’analisi delle modalità che permetterebbero ai lavoratori di essere più preparati ai mutamenti industriali e dei settori industriali che potrebbero esserne interessati nel prossimo futuro,

l’analisi e la promozione di scambi sulle politiche e le prassi di eccellenza intese ad affrontare i mutamenti industriali mediante un approccio socialmente responsabile.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 04 11   Progetto pilota — Prevenzione degli abusi sugli anziani

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 500 000

1 000 000

1 000 000

 

 

Commento

Stanziamento volto a finanziare iniziative che contribuiscano a portare alla luce le dimensioni del fenomeno degli abusi sugli anziani nell’Unione europea a seguito della risoluzione del Parlamento europeo del 21 febbraio 2008 sul futuro demografico dell’Europa (GU C 184 E del 6.8.2009, pag. 75) e della conferenza organizzata dalla Commissione il 17 marzo 2008 sul tema degli abusi a danno degli anziani.

In particolare, il progetto pilota avrà le seguenti finalità:

valutare l’entità del fenomeno degli abusi sugli anziani secondo la definizione dell’OMS (abusi fisici, psicologici, finanziari),

acquisire una maggiore comprensione delle cause del fenomeno,

valutare l’efficienza delle contromisure adottate negli Stati membri.

Per conseguire tali obiettivi sono previste le seguenti azioni:

raccolta di dati sull’incidenza del fenomeno degli abusi sugli anziani nell’Unione europea, compresi i fattori di rischio e di protezione,

«mappatura» degli attuali approcci e quadri programmatici adottati nell’Unione europea, al fine di identificare le buone prassi ed elaborare un quadro di riferimento degli interventi e strumenti necessari per un'efficace prevenzione degli abusi.

Le migliori prassi negli approcci e nei quadri programmatici saranno stabilite mediante una valutazione del livello di efficacia dei vari strumenti per la prevenzione degli abusi sugli anziani.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 04 12   Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale 2010

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 500 000

7 000 000

6 500 000

3 500 000

 

 

Commento

L’anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale è inteso a riaffermare e a rafforzare l’impegno politico inizialmente assunto dall’Unione europea nel quadro della strategia di Lisbona di «agire in modo risoluto per estirpare la povertà».

Conformemente alla decisione n. 1098/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, questo stanziamento è destinato a sostenere le attività nazionali che verranno intraprese dagli Stati membri in linea con le rispettive strategie e priorità nazionali dell’anno europeo. Una parte dello stanziamento coprirà i costi connessi all’organizzazione della chiusura della conferenza UE da parte della futura presidenza, rafforzando le attività di comunicazione e informazione a livello nazionale ed europeo.

Agli stanziamenti iscritti nel presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1098/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2008, riguardante l’Anno europeo della Lotta alla povertà e all’esclusione sociale (2010) (GU L 298 del 7.11.2008, pag. 20).

04 04 13   Progetto pilota — Occupazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

600 000

 

 

 

 

Commento

Progetto pilota inteso a finanziare iniziative che contribuiscano allo sviluppo di politiche per l’occupazione e l’integrazione sociale delle persone affette da autismo. Esso dovrebbe pertanto sostenere progetti innovativi e integrati, che affrontino i numerosi svantaggi cui sono confrontate le persone affette da disturbi dello spettro autistico, tenendo conto al contempo dei loro punti di forza e promuovendo la loro inclusione nel mercato del lavoro e nelle attività sociali e economiche.

Le misure da finanziare si concentreranno sugli aspetti seguenti:

acquisire una migliore comprensione dell’autismo e delle sfide e degli ostacoli cui le persone affette da autismo sono confrontate al momento di entrare nel mercato del lavoro,

valutare le misure tangibili da adottare sul mercato del lavoro al fine di prevenire la disoccupazione e incrementare il livello di occupazione delle persone affette da autismo (secondo talune fonti il 62 % degli adulti autistici è disoccupato, mentre secondo altre fonti solamente il 6 % degli adulti affetti da tale disturbo ha un lavoro retribuito a tempo pieno),

identificare le politiche già esistenti negli Stati membri ed effettuare una mappatura dei vari tipi di misure volte a creare opportunità di lavoro per le persone affette da autismo, assistendole nella ricerca e nel mantenimento di un impiego,

valutare l’efficacia delle misure adottate,

promuovere lo scambio delle prassi di eccellenza.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

04 04 15   Strumento europeo di microfinanziamento

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (182)

p.m. (183)

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a fornire le risorse per un nuovo strumento di microfinanziamento dell’UE per l’occupazione e l’inclusione sociale, al fine di offrire ai disoccupati la possibilità di un nuovo inizio e di aprire la via all’imprenditorialità per alcuni dei gruppi più svantaggiati d’Europa, compresi i giovani e i rom.

Gli stanziamenti iscritti in riserva verranno sbloccati non appena sarà stata adottata la base giuridica per l’istituzione dello strumento di microfinanziamento.

Atti di riferimento

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento europeo di microfinanziamento per l’occupazione e l’integrazione sociale (strumento di microfinanziamento Progress) [COM(2009) 333 definitivo].

CAPITOLO 04 05 —   FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE (FEG)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 05

FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE (FEG)

04 05 01

Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

49 035 729,—

49 035 729,—

 

Capitolo 04 05 — Totale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

49 035 729,—

49 035 729,—

04 05 01   Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

49 035 729,—

49 035 729,—

Commento

Lo stanziamento è destinato a coprire il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per permettere all’Unione di fornire un sostegno ai lavoratori licenziati in conseguenza di trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale, nei casi in cui questi licenziamenti abbiano un notevole impatto negativo sull’economia regionale o locale.

L’importo massimo delle spese finanziate dal Fondo sarà di 500 000 000 EUR all’anno.

Scopo della riserva, conformemente al punto 28 dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, è fornire sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali, per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro.

Le azioni intraprese a titolo del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione dovrebbero essere complementari a quelle del Fondo sociale europeo.

La Commissione è tenuta a riferire entro un anno dalla mobilizzazione del Fondo sui risultati ottenuti grazie al ricorso a tale strumento.

Il metodo per iscrivere gli stanziamenti in tale riserva e per mobilizzare il Fondo è stabilito nel punto 28 dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 e nell’articolo 12 del regolamento (CE) n. 1927/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1).

Atti di riferimento

Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

CAPITOLO 04 06 —   STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE (IPA) — SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 06

STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE (IPA) — SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

04 06 01

Strumento di assistenza preadesione (IPA) — Sviluppo delle risorse umane

4

87 500 000

29 835 000

76 900 000

66 890 250

71 600 000,—

0,—

 

Capitolo 04 06 — Totale

 

87 500 000

29 835 000

76 900 000

66 890 250

71 600 000,—

0,—

04 06 01   Strumento di assistenza preadesione (IPA) — Sviluppo delle risorse umane

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

87 500 000

29 835 000

76 900 000

66 890 250

71 600 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza dell’Unione ai paesi candidati coperti dall’IPA per il progressivo allineamento con gli standard e le politiche dell’Unione europea compreso, se del caso, l’acquis comunitario, in prospettiva dell’adesione. La componente sviluppo delle risorse umane aiuterà i paesi a definire le politiche e a prepararsi ad attuare e a gestire la politica di coesione dell’Unione, specie per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI

TITOLO 05

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE

Obiettivi generali

Promuovere un settore agricolo vitale e competitivo che rispetti standard elevati in materia di ambiente e di produzione, garantendo al tempo stesso un tenore di vita dignitoso alla comunità agricola.

Contribuire allo sviluppo sostenibile delle zone rurali, in particolare aiutando il settore agricolo a rispondere a nuove sfide, tutelando l’ambiente e il paesaggio, tenuto conto in particolare dei cambiamenti climatici, migliorando la qualità di vita nelle zone rurali, favorendo nel contempo la crescita e l’occupazione nelle campagne e contribuendo a migliorare la qualità dei prodotti agricoli.

Promuovere il settore agricolo europeo nel commercio mondiale.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

133 377 414

133 377 414

131 208 914

131 208 914

127 092 611,06

127 092 611,06

05 02

INTERVENTI SUI MERCATI AGRICOLI

4 099 810 000

4 100 534 000

3 287 723 325

3 287 723 325

5 443 404 464,13

5 442 248 276,36

05 03

AIUTI DIRETTI

39 273 000 000

39 273 000 000

37 779 000 000

37 779 000 000

37 568 576 802,55

37 568 576 802,55

05 04

SVILUPPO RURALE

14 358 084 633

13 396 500 000

13 982 378 209

8 033 920 846

14 626 692 435,55

10 527 442 597,89

05 05

MISURE DI PREADESIONE NEL SETTORE DELL’AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

169 800 000

131 500 000

121 500 000

340 825 000

133 600 000,—

144 532 803,41

05 06

ASPETTI INTERNAZIONALI DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

6 275 322

6 275 322

6 260 000

6 260 000

5 911 179,15

5 911 179,15

05 07

AUDIT DELLE SPESE AGRICOLE

– 300 500 000

– 300 500 000

– 458 500 000

– 458 500 000

–29 302 236,17

–29 302 236,17

05 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

40 591 000

36 269 586

43 639 000

40 206 000

29 369 070,—

22 009 228,89

 

Titolo 05 — Totale

57 780 438 369

56 776 956 322

54 893 209 448

49 160 644 085

57 905 344 326,27

53 808 511 263,14

CAPITOLO 05 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

05 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

05 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

5

96 302 567 (184)

92 970 074 (185)

91 707 219,40

05 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

05 01 02 01

Personale esterno

5

3 698 476

3 808 203

4 120 019,26

05 01 02 11

Altre spese di gestione

5

11 334 923

11 565 225

10 762 038,42

 

Articolo 05 01 02 — Totale parziale

 

15 033 399

15 373 428

14 882 057,68

05 01 03

Spese relative al materiale e ai servizi per il settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

5

7 042 448

6 946 412

7 124 629,48

05 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

05 01 04 01

Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) — Assistenza tecnica non operativa

2

9 019 000

9 019 000

7 797 871,17

05 01 04 03

Preadesione nel settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale (IPARD) — Spese di gestione amministrativa

4

200 000

200 000

0,—

05 01 04 04

Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) — Assistenza tecnica non operativa

2

5 480 000

6 200 000

5 146 808,80

05 01 04 07

Progetto pilota volto a condurre uno studio di fattibilità sull’introduzione di un fondo di previdenza per il settore ortofrutticolo — Spese di gestione amministrativa

2

p.m.

p.m.

0,—

05 01 04 08

Agricoltura sostenibile e conservazione del suolo tramite le tecniche colturali semplificate

2

p.m.

p.m.

150 000,—

 

Articolo 05 01 04 — Totale parziale

 

14 699 000

15 419 000

13 094 679,97

05 01 06

Spese relative ad analisi, controlli agricoli, comunicazioni e all’organo di conciliazione nell’ambito della liquidazione dei conti del FEAOG, sezione Garanzia, del FEAGA e del FEASR

5

300 000

500 000

284 024,53

 

Capitolo 05 01 — Totale

 

133 377 414

131 208 914

127 092 611,06

Commento

La seguente base giuridica si applica a tutti gli articoli del capitolo salvo diversa indicazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

05 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

96 302 567 (186)

92 970 074 (187)

91 707 219,40

05 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

05 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 698 476

3 808 203

4 120 019,26

05 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 334 923

11 565 225

10 762 038,42

05 01 03   Spese relative al materiale e ai servizi per il settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 042 448

6 946 412

7 124 629,48

05 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Agricoltura e sviluppo rurale»

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1268/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale nel periodo precedente all’adesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 87).

Regolamento (CE) n. 870/2004 del Consiglio, del 24 aprile 2004, che istituisce un programma comunitario concernente la conservazione, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura e che abroga il regolamento (CE) n. 1467/94 (GU L 162 del 30.4.2004, pag. 18).

Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (GU L 277 del 21.10.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

Regolamento (CE) n. 1183/2006 del Consiglio, del 24 luglio 2006, che stabilisce la tabella comunitaria di classificazione delle carcasse di bovini adulti (GU L 214 del 4.8.2006, pag. 1).

05 01 04 01   Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) — Assistenza tecnica non operativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 019 000

9 019 000

7 797 871,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di preparazione, sorveglianza, sostegno tecnico e amministrativo, valutazione, revisione e controllo necessarie per l’attuazione della politica agricola comune e in particolare le misure previste all’articolo 5, lettere da a) a d), del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Esso è altresì destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma concernente le risorse genetiche istituito dal regolamento (CE) n. 870/2004.

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

05 01 04 03   Preadesione nel settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale (IPARD) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

200 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Lo stanziamento copre le spese amministrative a titolo degli articoli 05 05 01 e 05 05 02.

05 01 04 04   Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) — Assistenza tecnica non operativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 480 000

6 200 000

5 146 808,80

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di assistenza tecnica finanziate dal FEASR, previste all’articolo 66, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1698/2005. L’assistenza tecnica comprende misure di preparazione, sorveglianza, sostegno amministrativo, valutazione e controllo. In tale contesto, lo stanziamento può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni e traduzioni),

spese di informazione e pubblicazione,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per fornitori di servizi,

spese per personale esterno impiegato in sede (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale avventizio) nel limite massimo di 1 850 000 EUR.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 1 dello stato delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

05 01 04 07   Progetto pilota volto a condurre uno studio di fattibilità sull’introduzione di un fondo di previdenza per il settore ortofrutticolo — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Lo stanziamento può essere utilizzato per finanziare uno studio di fattibilità su:

l’introduzione di un sistema europeo di previsione della produzione di ortofrutticoli mediante osservatori del mercato sia a livello europeo che nazionale, incaricati di prevenire le crisi al fine di velocizzare le capacità di risposta,

l’introduzione di un fondo di previdenza, gestito dalle organizzazioni dei produttori e integrativo dell’attuale regime dei ritiri, da utilizzare in situazioni di crisi (crollo dei prezzi su vasta scala, catastrofi climatiche, ecc.).

Esso può inoltre essere utilizzato per coprire le spese di assistenza tecnica e/o amministrativa connesse alla preparazione, gestione, sorveglianza, audit e controllo del progetto, nonché le spese di divulgazione dei risultati dello studio.

Conformemente alle disposizioni degli articoli 18 e 180 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 01 04 08   Agricoltura sostenibile e conservazione del suolo tramite le tecniche colturali semplificate

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

150 000,—

Commento

Secondo il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, più di un quarto delle terre agricole del pianeta avrebbe subito un degrado dopo la seconda guerra mondiale. Attualmente si registra una perdita di 10-15 milioni di ettari all’anno.

In Europa la degradazione e l’erosione del suolo rappresentano probabilmente il problema ambientale più importante causato dall’agricoltura convenzionale, che interessa circa 157 milioni di ettari (il 16 % dell’Europa, vale a dire, in pratica, 3 volte la superficie totale della Francia). Il tasso medio di erosione del suolo in Europa (17 t/ha/anno) è molto superiore al tasso medio di formazione del suolo (1 t/ha/anno). La maggior parte dei paesi dell’UE è interessata da tale problema. Nelle regioni mediterranee l’erosione del suolo è molto marcata e può interessare fino al 50-70 % delle terre agricole. L’intensificazione dell’agricoltura convenzionale (aumento della meccanizzazione e della lavorazione dei terreni) degli ultimi 50 anni ha incoraggiato questa tendenza, aumentando il rischio di desertificazione nella maggior parte delle regioni vulnerabili. L’erosione incide pesantemente sotto il profilo economico sulle terre agricole interessate nonché sulle infrastrutture pubbliche locali, per via dei costi di manutenzione delle reti e di trattamento delle acque.

Nell’agricoltura convenzionale la biodiversità è ridotta, in quanto il suolo lasciato incolto per lunghi periodi non fornisce più né nutrimento né riparo alla fauna selvatica nei momenti critici. Invece, i sistemi di produzione che lasciano i residui in superficie concorrono a ricostituire e a mantenere varie forme di fauna selvatica (uccelli, piccoli mammiferi, ecc.).

L’agricoltura sostenibile è data da un insieme di tecniche volte a perpetuare l’attività agricola nei suoi ambienti fisici, sociali, economici e ambientali.

Al centro di queste scelte si trovano, in particolare, le tecniche colturali semplificate, che sono intese a pervenire ad una migliore conservazione del suolo (in inglese: «conservation agriculture»). La conservazione del suolo si riferisce ad un insieme di pratiche di gestione del suolo che ne alterano in misura minima la composizione, la struttura e la biodiversità naturale, preservandolo dall’erosione e dalla degradazione. Tali tecniche raggruppano le tecniche di lavoro in superficie, la semina con coltre protettiva, la semina diretta, la non incorporazione dei residui delle colture e le coperture vegetali in silvicoltura (di vegetazione spontanea o con semina di specie appropriate).

Al di là dell’aspetto puramente ambientale, l’aspetto economico delle tecniche agricole di conservazione è un altro fattore importante da prendere in considerazione. Nell’agricoltura convenzionale, gli interventi colturali richiedono un investimento importante nel materiale e nella sua manutenzione, un elevato consumo di energie fossili e tempi di lavoro maggiori rispetto all’agricoltura detta di conservazione del suolo. Ad esempio, per le colture annuali senza lavorazione del suolo, l’economia di carburante rispetto ai sistemi convenzionali è stimata a 3-5 l/ha. Generalmente, l’agricoltura di conservazione riduce il consumo di energia degli interventi del 15-50 %, aumentando così la produzione per unità energetica del 25-100 %.

La programmazione dello sviluppo rurale per il periodo 2007-2013 rappresenta un'opportunità unica per fare avanzare queste tecniche. Il progetto pilota potrebbe coprire le attività di diffusione del know-how, che è un aspetto fondamentale del progetto. Uno degli obiettivi di base è di promuovere la conoscenza di queste tecniche, affinché la futura legislazione dell’UE possa applicarsi facilmente.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 01 06   Spese relative ad analisi, controlli agricoli, comunicazioni e all’organo di conciliazione nell’ambito della liquidazione dei conti del FEAOG, sezione Garanzia, del FEAGA e del FEASR

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

500 000

284 024,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dell’organo di conciliazione nell’ambito della liquidazione dei conti del FEAOG, sezione Garanzia, e del FEAGA (onorari, materiale, viaggi e riunioni), le analisi e le altre spese relative alle comunicazioni e al supporto dei controlli, quali l’assistenza da parte di società di audit esterno.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 885/2006 della Commissione, del 21 giugno 2006, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio per quanto riguarda il riconoscimento degli organismi pagatori e di altri organismi e la liquidazione dei conti del FEAGA e del FEASR (GU L 171 del 23.6.2006, pag. 90).

Regolamento (CE) n. 485/2008 del Consiglio, del 26 maggio 2008, relativo ai controlli, da parte degli Stati membri, delle operazioni che rientrano nel sistema di finanziamento del Fondo europeo agricolo di garanzia (GU L 143 del 3.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 05 02 —   INTERVENTI SUI MERCATI AGRICOLI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 02

INTERVENTI SUI MERCATI AGRICOLI

05 02 01

Cereali

05 02 01 01

Restituzioni all’esportazione per i cereali

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

9 700 763,53

9 700 763,53

05 02 01 02

Interventi sotto forma di ammasso di cereali

2

74 000 000

74 000 000

500 000

500 000

– 100 728 186,77

– 100 728 186,77

05 02 01 03

Interventi per amido e fecole

2

41 000 000

41 000 000

39 621 745

39 621 745

39 728 267,10

39 728 267,10

05 02 01 99

Altre misure (cereali)

2

100 000

100 000

94 337

94 337

3 455,72

3 455,72

 

Articolo 05 02 01 — Totale parziale

 

115 100 000

115 100 000

40 216 082

40 216 082

–51 295 700,42

–51 295 700,42

05 02 02

Riso

05 02 02 01

Restituzioni all’esportazione per il riso

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 02 02

Interventi sotto forma di ammasso di riso

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 02 99

Altre misure (riso)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 02 02 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 03

Restituzioni per i prodotti fuori allegato 1

2

114 000 000

114 000 000

89 700 000

89 700 000

118 120 752,75

118 120 752,75

05 02 04

Programmi alimentari

05 02 04 01

Programmi a favore degli indigenti

2

500 000 000

500 000 000

477 900 000

477 900 000

344 416 921,13

344 416 921,13

05 02 04 99

Altre misure (programmi alimentari)

2

100 000

100 000

100 000

100 000

629 742,15

629 742,15

 

Articolo 05 02 04 — Totale parziale

 

500 100 000

500 100 000

478 000 000

478 000 000

345 046 663,28

345 046 663,28

05 02 05

Zucchero

05 02 05 01

Restituzioni all’esportazione per lo zucchero e l’isoglucosio

2

12 000 000

12 000 000

177 000 000

177 000 000

501 338 532,91

501 338 532,91

05 02 05 03

Restituzioni alla produzione per l’utilizzazione nelle industrie chimiche

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

419 423,65

419 423,65

05 02 05 08

Misure di ammasso per lo zucchero

2

–11 000 000

–11 000 000

–30 200 000

–30 200 000

–26 747 373,63

–26 747 373,63

05 02 05 99

Altre misure (zucchero)

2

500 000

500 000

300 000

300 000

545 645,64

545 645,64

 

Articolo 05 02 05 — Totale parziale

 

1 500 000

1 500 000

147 100 000

147 100 000

475 556 228,57

475 556 228,57

05 02 06

Olio d’oliva

05 02 06 03

Interventi sotto forma di ammasso per l’olio d’oliva

2

9 000 000

9 000 000

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 06 05

Miglioramento della qualità dei prodotti

2

48 000 000

48 000 000

45 281 993

45 281 993

45 059 019,62

45 059 019,62

05 02 06 99

Altre misure (olio di oliva)

2

500 000

500 000

1 200 000

1 200 000

86 422,16

86 422,16

 

Articolo 05 02 06 — Totale parziale

 

57 500 000

57 500 000

46 481 993

46 481 993

45 145 441,78

45 145 441,78

05 02 07

Piante tessili

05 02 07 01

Aiuti per il lino tessile e la canapa

2

20 000 000

20 000 000

19 810 872

19 810 872

20 990 049,84

20 990 049,84

05 02 07 02

Aiuto per il cotone

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 07 03

Cotone — Programmi nazionali di ristrutturazione

2

10 000 000

10 000 000

 

 

 

 

 

Articolo 05 02 07 — Totale parziale

 

30 000 000

30 000 000

19 810 872

19 810 872

20 990 049,84

20 990 049,84

05 02 08

Prodotti ortofrutticoli

05 02 08 01

Restituzioni all’esportazione per gli ortofrutticoli

2

2 000 000

2 000 000

100 000

100 000

18 595 117,46

18 595 117,46

05 02 08 02

Compensazioni finanziarie per operazioni di ritiro e spese di acquisto

2

100 000

100 000

2 000 000

2 000 000

14 546 393,47

14 546 393,47

05 02 08 03

Fondo operativo delle organizzazioni di produttori

2

547 000 000

547 000 000

260 000 000

260 000 000

581 639 058,16

581 639 058,16

05 02 08 06

Aiuti alla produzione di prodotti trasformati a base di pomodoro

2

p.m.

p.m.

94 337

94 337

229 566 450,51

229 566 450,51

05 02 08 07

Aiuti alla produzione di prodotti trasformati a base di frutta

2

p.m.

p.m.

94 337

94 337

71 206 465,25

71 206 465,25

05 02 08 08

Intervento per le uve secche e i fichi secchi

2

p.m.

p.m.

100 000

100 000

92 906,46

92 906,46

05 02 08 09

Compensazioni finanziarie per favorire la trasformazione degli agrumi

2

200 000

200 000

37 000 000

37 000 000

196 894 127,56

196 894 127,56

05 02 08 10

Distribuzione gratuita di ortofrutticoli

2

p.m.

p.m.

100 000

100 000

2 394 628,74

2 394 628,74

05 02 08 11

Aiuti ai gruppi di produttori prericonosciuti

2

110 000 000

110 000 000

44 000 000

44 000 000

37 333 908,10

37 333 908,10

05 02 08 12

Programma «Frutta nelle scuole»

2

60 000 000

60 000 000

 

 

 

 

05 02 08 99

Altre misure (prodotti ortofrutticoli)

2

800 000

800 000

100 000

100 000

766 349,96

766 349,96

 

Articolo 05 02 08 — Totale parziale

 

720 100 000

720 100 000

343 588 674

343 588 674

1 153 035 405,67

1 153 035 405,67

05 02 09

Prodotti del settore vitivinicolo

05 02 09 01

Restituzioni all’esportazione per prodotti del settore vitivinicolo

2

3 000 000

3 000 000

p.m.

p.m.

14 538 254,82

14 538 254,82

05 02 09 02

Ammasso di vino e di mosti di uve

2

500 000

500 000

30 000 000

30 000 000

73 821 269,07

73 821 269,07

05 02 09 03

Distillazione del vino

2

200 000

200 000

18 000 000

18 000 000

241 646 052,53

241 646 052,53

05 02 09 04

Misure di ammasso per l’alcole

2

7 000 000

7 000 000

15 000 000

15 000 000

128 327 316,45

128 327 316,45

05 02 09 05

Aiuti per l’utilizzazione dei mosti

2

1 100 000

1 100 000

13 000 000

13 000 000

164 206 406,93

164 206 406,93

05 02 09 06

Premi per l’abbandono definitivo di talune superfici vitate

2

p.m.

p.m.

11 000 000

11 000 000

97 677 874,26

97 677 874,26

05 02 09 07

Azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti

2

p.m.

p.m.

100 000

100 000

447 835 254,22

447 835 254,22

05 02 09 08

Programmi nazionali di aiuto a favore del settore vitivinicolo

2

990 500 000

990 500 000

794 240 000

794 240 000

 

 

05 02 09 09

Regime di estirpazione

2

334 000 000

334 000 000

437 725 934

437 725 934

 

 

05 02 09 99

Altre misure (settore vitivinicolo)

2

2 000 000

2 000 000

1 900 000

1 900 000

1 949 933,98

1 949 933,98

 

Articolo 05 02 09 — Totale parziale

 

1 338 300 000

1 338 300 000

1 320 965 934

1 320 965 934

1 170 002 362,26

1 170 002 362,26

05 02 10

Promozione

05 02 10 01

Azioni di promozione — Pagamenti da parte degli Stati membri

2

56 000 000

56 000 000

56 000 000

56 000 000

49 431 246,33

49 431 246,33

05 02 10 02

Azioni di promozione: pagamenti diretti da parte dell’Unione europea

2

1 210 000

1 934 000

2 119 000

2 119 000

3 753 883,81

2 597 696,04

05 02 10 99

Altre misure (promozione)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 02 10 — Totale parziale

 

57 210 000

57 934 000

58 119 000

58 119 000

53 185 130,14

52 028 942,37

05 02 11

Altri prodotti vegetali e altre misure

05 02 11 01

Foraggi essiccati

2

122 000 000

122 000 000

126 600 000

126 600 000

136 072 999,43

136 072 999,43

05 02 11 04

POSEI (esclusi gli aiuti diretti e MARE 11 02 03)

2

231 000 000

231 000 000

226 200 000

226 200 000

232 679 193,60

232 679 193,60

05 02 11 05

Fondo comunitario del tabacco (escluso SANCO 17 03 02)

2

1 000 000

1 000 000

4 500 000

4 500 000

6 280 119,75

6 280 119,75

05 02 11 99

Altre misure (altri prodotti vegetali/misure)

2

2 200 000

2 200 000

2 200 000

2 200 000

390 694,15

390 694,15

 

Articolo 05 02 11 — Totale parziale

 

356 200 000

356 200 000

359 500 000

359 500 000

375 423 006,93

375 423 006,93

05 02 12

Latte e prodotti lattiero-caseari

05 02 12 01

Restituzioni per i prodotti lattiero-caseari

2

449 000 000

449 000 000

9 433 749

9 433 749

28 831 610,17

28 831 610,17

05 02 12 02

Interventi sotto forma di ammasso di latte scremato in polvere

2

26 000 000

26 000 000

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 12 03

Aiuto allo smercio di latte scremato

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

4 689 662,97

4 689 662,97

05 02 12 04

Interventi sotto forma di ammasso del burro e della crema

2

85 000 000

85 000 000

16 980 747

16 980 747

13 007 355,64

13 007 355,64

05 02 12 05

Altre misure relative ai grassi butirrici

2

1 000 000

1 000 000

18 867 497

18 867 497

19 065 729,53

19 065 729,53

05 02 12 06

Interventi sotto forma di ammasso del formaggio

2

6 000 000

6 000 000

22 640 997

22 640 997

20 884 023,25

20 884 023,25

05 02 12 08

Latte alle scuole

2

76 000 000

76 000 000

69 000 000

69 000 000

61 511 402,38

61 511 402,38

05 02 12 99

Altre misure (latte e prodotti lattiero-caseari)

2

100 000 (188)

100 000 (188)

943 375

943 375

4 522,29

4 522,29

 

Articolo 05 02 12 — Totale parziale

 

643 100 000

643 100 000

137 866 365

137 866 365

147 994 306,23

147 994 306,23

05 02 13

Carni bovine

05 02 13 01

Restituzioni per le carni bovine

2

18 000 000

18 000 000

25 000 000

25 000 000

23 100 754,21

23 100 754,21

05 02 13 02

Interventi sotto forma di ammasso di carni bovine

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

–1 741,61

–1 741,61

05 02 13 03

Misure eccezionali di sostegno

2

1 000 000

1 000 000

17 000 000

17 000 000

14 077 340,81

14 077 340,81

05 02 13 04

Restituzioni per gli animali vivi

2

7 000 000

7 000 000

8 490 374

8 490 374

10 046 191,44

10 046 191,44

05 02 13 99

Altre misure (carni bovine)

2

100 000

100 000

94 337

94 337

4 234,10

4 234,10

 

Articolo 05 02 13 — Totale parziale

 

26 100 000

26 100 000

50 584 711

50 584 711

47 226 778,95

47 226 778,95

05 02 14

Carni ovine e caprine

05 02 14 01

Interventi sotto forma di ammasso di carni ovine e caprine

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 14 99

Altre misure (carni ovine e caprine)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 02 14 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 15

Carni suine, uova, pollame, apicoltura e altri prodotti animali

05 02 15 01

Restituzioni per le carni suine

2

28 000 000

28 000 000

66 000 000

66 000 000

99 042 919,85

99 042 919,85

05 02 15 02

Interventi per le carni suine

2

p.m.

p.m.

8 000 000

8 000 000

37 007 032,07

37 007 032,07

05 02 15 03

Misure eccezionali di sostegno del mercato delle carni suine

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 02 15 04

Restituzioni per le uova

2

4 000 000

4 000 000

5 660 249

5 660 249

4 341 285,09

4 341 285,09

05 02 15 05

Restituzioni per il pollame

2

80 000 000

80 000 000

93 394 111

93 394 111

97 161 649,44

97 161 649,44

05 02 15 06

Aiuto particolare all’apicoltura

2

24 000 000

24 000 000

22 640 997

22 640 997

21 324 414,76

21 324 414,76

05 02 15 07

Misure eccezionali di sostegno del mercato nel settore del pollame e delle uova

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

–2 980,12

–2 980,12

05 02 15 99

Altre misure (carni suine, pollame, uova, apicoltura e altri prodotti animali)

2

100 000

100 000

94 337

94 337

0,—

0,—

 

Articolo 05 02 15 — Totale parziale

 

136 100 000

136 100 000

195 789 694

195 789 694

258 874 321,09

258 874 321,09

05 02 16

Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

05 02 16 01

Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 284 099 717,06

1 284 099 717,06

05 02 16 02

Liquidazione relativa al fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 02 16 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 284 099 717,06

1 284 099 717,06

05 02 17

Sostegno agli agricoltori

05 02 17 01

Sostegno alle cooperative agricole

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

05 02 17 02

Osservatorio dei prezzi e dei margini agricoli

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

05 02 17 03

Sostegno alle iniziative di agricoltori e consumatori a favore di una produzione alimentare a basse emissioni di carbonio, a basso consumo energetico e commercializzata a livello locale

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

 

Articolo 05 02 17 — Totale parziale

 

4 500 000

4 500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 05 02 — Totale

 

4 099 810 000

4 100 534 000

3 287 723 325

3 287 723 325

5 443 404 464,13

5 442 248 276,36

Commento

In conformità degli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l’apertura di stanziamenti supplementari su qualsiasi linea del presente capitolo.

Nel quadro della determinazione delle esigenze di bilancio per il presente capitolo, per determinare le esigenze di bilancio relative all’articolo 05 02 08, in particolare per la voce 05 02 08 03, è stato preso in considerazione un importo di 222 000 000 EUR proveniente dalla voce 6 7 0 1 dello stato generale delle entrate.

Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire le misure di emergenza effettuate conformemente all’articolo 191 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

La seguente base giuridica si applica a tutti gli articoli del capitolo salvo diversa indicazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

05 02 01   Cereali

05 02 01 01   Restituzioni all’esportazione per i cereali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

9 700 763,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 01 02   Interventi sotto forma di ammasso di cereali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

74 000 000

500 000

– 100 728 186,77

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese tecniche e finanziarie derivanti dagli acquisti all’intervento effettuati nell’ambito dell’ammasso pubblico, altre spese di ammasso pubblico (si tratta essenzialmente della differenza tra il valore contabile e il valore di vendita del prodotto) e il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione, conformemente alle disposizioni degli articoli da 10 a 17 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Esso è altresì destinato a coprire le misure speciali d’intervento adottate conformemente all’articolo 47 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 01 03   Interventi per amido e fecole

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

41 000 000

39 621 745

39 728 267,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi corrisposti conformemente alle disposizioni dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1868/94 [abrogato dal regolamento (CE) n. 72/2009] e dell’articolo 95 bis del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le restituzioni alla produzione di cui all’articolo 96 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1868/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994, che istituisce un regime di contingentamento per la produzione di fecola di patate (GU L 197 del 30.7.1994, pag. 4).

05 02 01 99   Altre misure (cereali)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

94 337

3 455,72

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per i cereali a norma del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 1784/2003 (abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007) non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 01.

05 02 02   Riso

05 02 02 01   Restituzioni all’esportazione per il riso

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 02 02   Interventi sotto forma di ammasso di riso

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese tecniche e finanziarie derivanti dagli acquisti all’intervento effettuati nell’ambito dell’ammasso pubblico, altre spese di ammasso pubblico (si tratta essenzialmente della differenza tra il valore contabile e il valore di vendita del prodotto) e il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione, conformemente alle disposizioni degli articoli 10 e 12 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e del regolamento (CE) n. 1290/2005.

05 02 02 99   Altre misure (riso)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli altri regimi d’intervento per il riso a norma del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 1785/2003 (abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007) non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 02.

Esso è inoltre destinato a coprire i rimanenti aiuti alla produzione di determinate varietà di riso del tipo o profilo Indica, conformemente alle disposizioni dell’articolo 8 bis del regolamento (CEE) n. 1418/76, nonché le spese derivanti dal pagamento dell’aiuto ai produttori di risone in Portogallo per le campagne 1992/93-1997/98, a norma dell’articolo 1 del regolamento (CEE) n. 738/93.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1418/76 del Consiglio, del 21 giugno 1976, relativo all’organizzazione comune del mercato del riso (GU L 166 del 25.6.1976, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 738/93 del Consiglio, del 17 marzo 1993, che modifica il regime transitorio di organizzazione comune dei mercati, previsto dal regolamento (CEE) n. 3653/90 (GU L 77 del 31.3.1993, pag. 1).

05 02 03   Restituzioni per i prodotti fuori allegato 1

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

114 000 000

89 700 000

118 120 752,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni per i cereali esportati sotto forma di determinate bevande alcoliche, conformemente alle disposizioni degli articoli 13-18 del regolamento (CE) n. 1784/2003 e dell’articolo 162 del regolamento (CE) n. 1234/2007 nonché le restituzioni per le merci ottenute dalla trasformazione di cereali e di riso, di zucchero e di isoglucosio, di latte scremato, di burro e di uova, conformemente alle disposizioni del regolamento (CE) n. 3448/93.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 3448/93 del Consiglio, del 6 dicembre 1993, sul regime di scambi per talune merci ottenute dalla trasformazione di prodotti agricoli (GU L 318 del 20.12.1993, pag. 18).

Regolamento (CE) n. 1784/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei cereali (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 78).

05 02 04   Programmi alimentari

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 3730/87 del Consiglio, del 10 dicembre 1987, che stabilisce le norme generali per la fornitura a taluni organismi di derrate alimentari provenienti dalle scorte d’intervento e destinate ad essere distribuite agli indigenti nella Comunità (GU L 352 del 15.12.1987, pag. 1).

05 02 04 01   Programmi a favore degli indigenti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000 000

477 900 000

344 416 921,13

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per la fornitura a taluni organismi designati di derrate alimentari provenienti dalle scorte d’intervento e di prodotti prelevati sul mercato europeo ai fini della loro distribuzione agli indigenti nell’Unione, conformemente alle disposizioni del regolamento (CEE) n. 3730/87 e dell’articolo 27 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 04 99   Altre misure (programmi alimentari)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

100 000

629 742,15

Commento

Questa voce può accogliere in particolare eventuali residui riconducibili all’applicazione del regolamento (CE) n. 2802/98, il cui finanziamento era stato convenuto il 24 novembre 1998 dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione, nonché alle restituzioni connesse all’aiuto alimentare, in particolare sotto forma di cereali, riso, zucchero e prodotti lattiero-caseari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1292/96 del Consiglio, del 27 giugno 1996, relativo alla politica e alla gestione dell’aiuto alimentare e ad azioni specifiche di sostegno alla sicurezza alimentare (GU L 166 del 5.7.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2802/98 del Consiglio, del 17 dicembre 1998, relativo ad un programma di approvvigionamento di prodotti agricoli destinati alla Federazione russa (GU L 349 del 24.12.1998, pag. 12).

05 02 05   Zucchero

05 02 05 01   Restituzioni all’esportazione per lo zucchero e l’isoglucosio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 000 000

177 000 000

501 338 532,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e spese rimanenti concesse a norma dell’articolo 27 del regolamento (CE) n. 1260/2001, comprese quelle relative a determinati zuccheri incorporati in prodotti ortofrutticoli trasformati, conformemente alle disposizioni degli articoli 16 e 18 del regolamento (CE) n. 2201/96.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2201/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti trasformati a base di ortofrutticoli (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 29).

05 02 05 03   Restituzioni alla produzione per l’utilizzazione nelle industrie chimiche

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

419 423,65

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle restituzioni alla produzione per lo zucchero industriale conformemente all’articolo 97 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e rimanenze di spesa relative a restituzioni per l’utilizzazione nell’industria chimica, conformemente al disposto dell’articolo 7, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1260/2001.

05 02 05 08   Misure di ammasso per lo zucchero

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

–11 000 000

–30 200 000

–26 747 373,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese tecniche e finanziarie derivanti dagli acquisti all’intervento effettuati a fini di ammasso pubblico, altre spese di ammasso pubblico (si tratta essenzialmente della differenza tra il valore contabile e il valore di vendita del prodotto) e il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione, conformemente alle disposizioni degli articoli da 10 a 17 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Lo stanziamento è destinato anche a coprire gli aiuti all’ammasso privato conformemente alle disposizioni degli articoli 31 e 32 del regolamento (CE) n. 1234/2007 e del regolamento (CE) n. 1290/2005.

05 02 05 99   Altre misure (zucchero)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

300 000

545 645,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per lo zucchero a norma del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 1260/2001 [abrogato dal regolamento (CE) n. 318/2006] e del regolamento (CE) n. 318/2006 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 05. Questi residui comprendono, in particolare, eventuali rimanenze di spesa per misure di aiuto allo smercio dello zucchero greggio prodotto nei dipartimenti francesi d’oltremare conformemente all’articolo 7, paragrafo 4, primo comma, del regolamento (CE) n. 1260/2001 (ex voce 05 02 05 04) e per misure di aiuto all’adattamento dell’industria della raffinazione ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 4, secondo comma, dell’articolo 33, paragrafo 2, e dell’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1260/2001 (ex voce 05 02 05 07).

Esso è altresì destinato a coprire le misure speciali d’intervento adottate conformemente all’articolo 186 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 06   Olio d’oliva

Basi giuridiche

Regolamento n. 136/66/CEE del Consiglio, del 22 settembre 1966, relativo all’attuazione di un'organizzazione comune dei mercati nel settore dei grassi (GU 172 del 30.9.1966, pag. 3025/66).

Regolamento (CE) n. 865/2004 del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola e recante modifica del regolamento (CEE) n. 827/68 (GU L 161 del 30.4.2004, pag. 97).

05 02 06 03   Interventi sotto forma di ammasso per l’olio d’oliva

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 000 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire altre spese, in particolare le spese sostenute conformemente alle disposizioni dell’articolo 20 quinquies, paragrafo 3, del regolamento n. 136/66/CEE (contratti di ammasso), dell’articolo 6 del regolamento (CE) n. 865/2004 (perturbazione del mercato) e degli articoli 31 e 33 del regolamento (CE) n. 1234/2007 (aiuto facoltativo).

05 02 06 05   Miglioramento della qualità dei prodotti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

48 000 000

45 281 993

45 059 019,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire le rimanenze di spesa conformemente alle disposizioni dell’articolo 5 del regolamento n. 136/66/CEE, che prevede una serie di azioni intese a migliorare la qualità della produzione oleicola, conformemente alle disposizioni dell’articolo 8 del regolamento (CE) n. 865/2004 e dell’articolo 103 del regolamento (CE) n. 1234/2007 (aiuti alle organizzazioni di operatori).

05 02 06 99   Altre misure (olio di oliva)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

1 200 000

86 422,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per l’olio d’oliva a norma del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento n. 136/66/CEE [abrogato dal regolamento (CE) n. 865/2004] e del regolamento (CE) n. 865/2004 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 06. Questi residui comprendono, in particolare, eventuali rimanenze di spesa relative all’aiuto al consumo di olio di oliva nella Comunità (conformemente all’articolo 11, paragrafo 1, del regolamento n. 136/66/CEE), alle spese tecniche, finanziarie e altre spese connesse all’ammasso pubblico (conformemente agli articoli 12 e 13 del regolamento n. 136/66/CEE) e alla concessione di una restituzione alla produzione di olio di oliva utilizzato per la fabbricazione di conserve di pesci, di ortaggi e legumi (conformemente all’articolo 20 bis del regolamento n. 136/66/CEE).

Esso è altresì destinato a coprire le misure speciali d’intervento adottate conformemente all’articolo 186 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 07   Piante tessili

05 02 07 01   Aiuti per il lino tessile e la canapa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000 000

19 810 872

20 990 049,84

Commento

Stanziamento inteso a coprire le spese per gli aiuti alla trasformazione delle fibre lunghe e delle fibre corte di lino e delle fibre di canapa, conformemente alle disposizioni dell’articolo 3, lettere a) e b), del regolamento (CE) n. 1673/2000 e degli articoli 91-95 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Esso copre altresì le spese residue per gli aiuti alla produzione di lino tessile e di canapa, conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 del regolamento (CEE) n. 1308/70, ridotte delle trattenute operate ai sensi dell’articolo 2 del medesimo regolamento, nonché le eventuali spese residue per le altre misure, in particolare degli aiuti all’ammasso privato concessi conformemente alle disposizioni dell’articolo 5 del regolamento (CEE) n. 1308/70.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1308/70 del Consiglio, del 29 giugno 1970, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa (GU L 146 del 4.7.1970, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1673/2000 del Consiglio, del 27 luglio 2000, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa destinati alla produzione di fibre (GU L 193 del 29.7.2000, pag. 16).

05 02 07 02   Aiuto per il cotone

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese in sospeso di aiuto alla produzione del cotone in massa conformemente alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1051/2001.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1050/2001 del Consiglio, del 22 maggio 2001, recante sesto adattamento del regime per il cotone, istituito dal protocollo n. 4 allegato all’atto di adesione della Grecia (GU L 148 dell’1.6.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1051/2001 del Consiglio, del 22 maggio 2001, relativo all’aiuto alla produzione del cotone (GU L 148 dell’1.6.2001, pag. 3).

05 02 07 03   Cotone — Programmi nazionali di ristrutturazione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 000 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese effettuate conformemente al capo 2 del regolamento (CE) n. 637/2008.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio, del 23 giugno 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 e che istituisce programmi nazionali per la ristrutturazione del settore del cotone (GU L 178 del 5.7.2008, pag. 1).

05 02 08   Prodotti ortofrutticoli

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2200/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2201/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti trasformati a base di ortofrutticoli (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 29).

Regolamento (CE) n. 2202/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, che istituisce un regime di aiuti ai produttori di taluni agrumi (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 49).

Regolamento (CE) n. 1182/2007 del Consiglio, del 26 settembre 2007, recante norme specifiche per il settore ortofrutticolo, recante modifica delle direttive 2001/112/CE e 2001/113/CE e dei regolamenti (CEE) n. 827/68, (CE) n. 2200/96, (CE) n. 2201/96, (CE) n. 2826/2000, (CE) n. 1782/2003 e (CE) n. 318/2006, e che abroga il regolamento (CE) n. 2202/96 (GU L 273 del 17.10.2007, pag. 1).

05 02 08 01   Restituzioni all’esportazione per gli ortofrutticoli

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 000 000

100 000

18 595 117,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire le rimanenze di spesa relative alle restituzioni all’esportazione:

per gli ortofrutticoli freschi, conformemente all’articolo 35 del regolamento (CE) n. 2200/96,

per i prodotti trasformati a base di ortofrutticoli, ad esclusione degli zuccheri aggiunti, conformemente alle disposizioni degli articoli 16 e 17 del regolamento (CE) n. 2201/96.

05 02 08 02   Compensazioni finanziarie per operazioni di ritiro e spese di acquisto

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

2 000 000

14 546 393,47

Commento

Stanziamento destinato a coprire le rimanenze di spese per l’indennità di ritiro versata alle organizzazioni di produttori, conformemente all’articolo 23 del regolamento (CE) n. 2200/96.

05 02 08 03   Fondo operativo delle organizzazioni di produttori

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

547 000 000

260 000 000

581 639 058,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire la parte a carico della Comunità/UE delle spese cofinanziate relative al fondo di esercizio delle organizzazioni di produttori, conformemente all’articolo 15 del regolamento (CE) n. 2200/96, al titolo III, capo II, del regolamento (CE) n. 1182/2007 e alla parte II, titolo I, capo IV, sezione IV bis, sottosezione II, del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 08 06   Aiuti alla produzione di prodotti trasformati a base di pomodoro

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

94 337

229 566 450,51

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa per i premi alla trasformazione di pomodori, conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 2201/96.

05 02 08 07   Aiuti alla produzione di prodotti trasformati a base di frutta

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

94 337

71 206 465,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa per gli aiuti alla trasformazione di pesche, pere, prugne e fichi, conformemente alle disposizioni degli articoli 5 e 9 del regolamento (CE) n. 2201/96.

05 02 08 08   Intervento per le uve secche e i fichi secchi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

100 000

92 906,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa di intervento per le uve secche, conformemente alle disposizioni dell’articolo 9 del regolamento (CE) n. 2201/96, nonché misure d’intervento per i fichi non trasformati (ammasso).

Esso è altresì destinato a coprire le spese derivanti dalle disposizioni del regolamento (CE) n. 399/94.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 399/94 del Consiglio, del 21 febbraio 1994, relativo ad azioni specifiche a favore delle uve secche (GU L 54 del 25.2.1994, pag. 3).

05 02 08 09   Compensazioni finanziarie per favorire la trasformazione degli agrumi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

37 000 000

196 894 127,56

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa derivanti dal regime di aiuti ai produttori di taluni agrumi, conformemente alle disposizioni del regolamento (CE) n. 2202/96.

05 02 08 10   Distribuzione gratuita di ortofrutticoli

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

100 000

2 394 628,74

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa di trasporto, cernita e confezionamento per operazioni di distribuzione gratuita di ortofrutticoli, conformemente alle disposizioni dell’articolo 30 del regolamento (CE) n. 2200/96.

05 02 08 11   Aiuti ai gruppi di produttori prericonosciuti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

110 000 000

44 000 000

37 333 908,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli aiuti ai gruppi di produttori prericonosciuti a norma del titolo III, capo I, del regolamento (CE) n. 1182/2007 e della parte II, titolo I, capo IV, sezione IV bis, sottosezione I, del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 08 12   Programma «Frutta nelle scuole»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 000 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla partecipazione dell’UE al programma «Frutta nelle scuole», conformemente alla parte II, titolo I, capo IV, sezione IV bis, sottosezione II bis, del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 08 99   Altre misure (prodotti ortofrutticoli)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

800 000

100 000

766 349,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire qualsiasi altra spesa per gli ortofrutticoli ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2007, non coperta dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 08.

Esso copre altresì:

altre misure d’intervento a titolo dei regolamenti (CE) n. 2200/96, (CE) n. 2201/96, (CE) n. 2202/96 e (CE) n. 1782/2003, non finanziate dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 08, in particolare misure specifiche,

aiuti per la costituzione e l’attività amministrativa delle organizzazioni riconosciute di produttori di banane,

rimanenze di spesa del costo delle misure specifiche per il finanziamento, in particolare, degli aiuti ai produttori di nocciole ai sensi dell’articolo 55 del regolamento (CE) n. 2200/96, dell’aiuto specifico per le organizzazioni di produttori che costituiscono un capitale di esercizio e dell’aiuto comunitario ai piani di miglioramento della qualità della frutta a guscio e delle carrube.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 789/89 del Consiglio, del 20 marzo 1989, che istituisce misure specifiche per la frutta a guscio e le carrube e modifica il regolamento (CEE) n. 1035/72 relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli (GU L 85 del 30.3.1989, pag. 3).

Regolamento (CEE) n. 1991/92 del Consiglio, del 13 luglio 1992, che istituisce un regime specifico di misure per i lamponi destinati alla trasformazione (GU L 199 del 18.7.1992, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3816/92 del Consiglio, del 28 dicembre 1992, che abolisce, nel settore degli ortofrutticoli, il meccanismo di compensazione applicabile agli scambi tra la Spagna e gli altri Stati membri e che stabilisce misure connesse (GU L 387 del 31.12.1992, pag. 10).

Regolamento (CEE) n. 404/93 del Consiglio, del 13 febbraio 1993, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore della banana (GU L 47 del 25.2.1993, pag. 1), in particolare l’articolo 6, paragrafo 1.

Regolamento (CE) n. 2200/97 del Consiglio, del 30 ottobre 1997, relativo al risanamento della produzione comunitaria di mele, pere, pesche e pesche noce (GU L 303 del 6.11.1997, pag. 3).

05 02 09   Prodotti del settore vitivinicolo

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 822/87 del Consiglio, del 16 marzo 1987, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 84 del 27.3.1987, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, del 29 aprile 2008, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, che modifica i regolamenti (CE) n. 1493/1999, (CE) n. 1782/2003, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 3/2008 e abroga i regolamenti (CEE) n. 2392/86 e (CE) n. 1493/1999 (GU L 148 del 6.6.2008, pag. 1).

05 02 09 01   Restituzioni all’esportazione per prodotti del settore vitivinicolo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 000 000

p.m.

14 538 254,82

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative a restituzioni all’esportazione per i prodotti vitivinicoli, conformemente all’articolo 63 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 02   Ammasso di vino e di mosti di uve

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

30 000 000

73 821 269,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative agli aiuti all’ammasso privato di vino e di mosti di uve concessi conformemente all’articolo 24 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 03   Distillazione del vino

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

18 000 000

241 646 052,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative alla distillazione del vino, conformemente alle disposizioni degli articoli 27-30 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 04   Misure di ammasso per l’alcole

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 000 000

15 000 000

128 327 316,45

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa per:

le spese tecniche e le spese finanziarie per gli acquisti di intervento di alcole, conformemente alle disposizioni degli articoli 27-30 del regolamento (CE) n. 1493/1999,

le altre spese di magazzinaggio dell’alcole, conformemente alle disposizioni dell’articolo 31 del regolamento (CE) n. 1493/1999; si tratta della differenza tra il valore contabile e il valore di vendita del prodotto.

Esso è altresì destinato a coprire il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione.

Lo stanziamento copre inoltre i costi dell’aiuto previsto nell’articolo 29, paragrafo 6, del regolamento (CE) n. 1493/1999 per il magazzinaggio privato di alcole (aiuto secondario).

05 02 09 05   Aiuti per l’utilizzazione dei mosti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 100 000

13 000 000

164 206 406,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative agli aiuti per l’utilizzo di mosto, in particolare:

da trasformare in succo d’uva destinato ad essere consumato tal quale,

concentrati per l’arricchimento di taluni vini o per l’alimentazione degli animali,

concentrati o non concentrati, destinati alla fabbricazione di British, Irish e home-made wines,

conformemente alle disposizioni degli articoli 34 e 35 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 06   Premi per l’abbandono definitivo di talune superfici vitate

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

11 000 000

97 677 874,26

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative ai premi di estirpazione di talune superfici vitate, conformemente alle disposizioni degli articoli 8, 9 e 10 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 07   Azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

100 000

447 835 254,22

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali rimanenze di spesa relative alle azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti effettuate conformemente alle disposizioni degli articoli 11-15 del regolamento (CE) n. 1493/1999.

05 02 09 08   Programmi nazionali di aiuto a favore del settore vitivinicolo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

990 500 000

794 240 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per i programmi di sostegno in conformità dell’articolo 7 e dell’allegato II del regolamento (CE) n. 479/2008.

05 02 09 09   Regime di estirpazione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

334 000 000

437 725 934

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il regime di estirpazione in conformità dell’articolo 98 e dell’allegato VII del regolamento (CE) n. 479/2008.

05 02 09 99   Altre misure (settore vitivinicolo)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 000 000

1 900 000

1 949 933,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per il settore vitivinicolo a norma del regolamento (CE) n. 479/2008, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CEE) n. 822/87 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1493/1999] e del regolamento (CE) n. 1493/1999 [abrogato dal regolamento (CE) n. 479/2008] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 09.

05 02 10   Promozione

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2702/1999 del Consiglio, del 14 dicembre 1999, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli nei paesi terzi (GU L 327 del 21.12.1999, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 2826/2000 del Consiglio, del 19 dicembre 2000, relativo ad azioni d’informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno (GU L 328 del 23.12.2000, pag. 2).

Regolamento (CE) n. 3/2008 del Consiglio, del 17 dicembre 2007, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (GU L 3 del 5.1.2008, pag. 1).

05 02 10 01   Azioni di promozione — Pagamenti da parte degli Stati membri

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

56 000 000

56 000 000

49 431 246,33

Commento

Stanziamento destinato al cofinanziamento di programmi di promozione attuati dagli Stati membri relativi ai prodotti agricoli, ai loro metodi di produzione e ai prodotti alimentari.

05 02 10 02   Azioni di promozione: pagamenti diretti da parte dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 210 000

1 934 000

2 119 000

2 119 000

3 753 883,81

2 597 696,04

Commento

Stanziamento destinato a finanziare azioni di promozione gestite direttamente dalla Commissione e l’assistenza tecnica necessaria per la realizzazione dei programmi di promozione. L’assistenza tecnica comprende misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione.

05 02 10 99   Altre misure (promozione)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare altre misure previste dai regolamenti del Consiglio per azioni di promozione, non finanziate dagli stanziamenti relativi alle altre voci dell’articolo 05 02 10.

05 02 11   Altri prodotti vegetali e altre misure

05 02 11 01   Foraggi essiccati

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

122 000 000

126 600 000

136 072 999,43

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’aiuto alla produzione di foraggi essiccati, conformemente all’articolo 87 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 11 04   POSEI (esclusi gli aiuti diretti e MARE 11 02 03)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

231 000 000

226 200 000

232 679 193,60

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese risultanti dall’applicazione della regolamentazione «POSEI» e «Isole del mare Egeo»,

le sovvenzioni per la fornitura di riso comunitario/UE al dipartimento francese d’oltremare della Riunione, conformemente alle disposizioni dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1785/2003 del Consiglio.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2019/93 del Consiglio, del 19 luglio 1993, recante misure specifiche per taluni prodotti agricoli in favore delle isole minori del Mar Egeo (GU L 184 del 27.7.1993, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1452/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore dei dipartimenti francesi d’oltremare per taluni prodotti agricoli, che modifica la direttiva 72/462/CEE e che abroga i regolamenti (CEE) n. 525/77 e (CEE) n. 3763/91 (Poseidom) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 11).

Regolamento (CE) n. 1453/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore delle Azzorre e di Madera per taluni prodotti agricoli e che abroga il regolamento (CEE) n. 1600/92 (Poseima) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 26).

Regolamento (CE) n. 1454/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore delle isole Canarie per taluni prodotti agricoli e che abroga il regolamento (CEE) n. 1601/92 (Poseican) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 45).

Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e che modifica i regolamenti (CEE) n. 2019/93, (CE) n. 1452/2001, (CE) n. 1453/2001, (CE) n. 1454/2001, (CE) n. 1868/94, (CE) n. 1251/1999, (CE) n. 1254/1999, (CE) n. 1673/2000, (CEE) n. 2358/71 e (CE) n. 2529/2001 (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1785/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all’organizzazione comune del mercato del riso (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 96).

Regolamento (CE) n. 247/2006 del Consiglio, del 30 gennaio 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell’Unione (GU L 42 del 14.2.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1405/2006 del Consiglio, del 18 settembre 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo e recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 265 del 26.9.2006, pag. 1).

05 02 11 05   Fondo comunitario del tabacco (escluso SANCO 17 03 02)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000 000

4 500 000

6 280 119,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute conformemente alle disposizioni dell’articolo 13 del regolamento (CEE) n. 2075/92 e dell’articolo 104 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2075/92 del Consiglio, del 30 giugno 1992, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del tabacco greggio (GU L 215 del 30.7.1992, pag. 70).

05 02 11 99   Altre misure (altri prodotti vegetali/misure)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 200 000

2 200 000

390 694,15

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per altri prodotti vegetali/misure di cui al regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione dell’articolo 14 del regolamento (CEE) n. 2075/92 (abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007), del regolamento (CE) n. 603/95 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1786/2003] e del regolamento (CE) n. 1786/2003 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 11.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2075/92 del Consiglio, del 30 giugno 1992, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del tabacco greggio (GU L 215 del 30.7.1992, pag. 70).

Regolamento (CE) n. 603/95 del Consiglio, del 21 febbraio 1995, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei foraggi essiccati (GU L 63 del 21.3.1995, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1786/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei foraggi essiccati (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 114).

05 02 12   Latte e prodotti lattiero-caseari

05 02 12 01   Restituzioni per i prodotti lattiero-caseari

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

449 000 000

9 433 749

28 831 610,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni all’esportazione concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 12 02   Interventi sotto forma di ammasso di latte scremato in polvere

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

26 000 000

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese tecniche, le spese finanziarie e le altre spese di ammasso pubblico, conformemente agli articoli da 10 a 17 del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione.

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 733/2009 della Commissione, dell’11 agosto 2009, recante misure di emergenza per il mercato del latte e dei prodotti lattiero-caseari sotto forma di apertura degli acquisti all’intervento di burro e di latte scremato in polvere mediante gara per il periodo dal 1o settembre al 30 novembre 2009 (GU L 208 del 12.8.2009, pag. 5).

05 02 12 03   Aiuto allo smercio di latte scremato

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

4 689 662,97

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese:

per gli aiuti al latte in polvere parzialmente scremato destinato all’alimentazione degli animali, conformemente all’articolo 99 del regolamento (CE) n. 1234/2007,

per gli aiuti al latte scremato utilizzato nella fabbricazione della caseina conformemente alle disposizioni dell’articolo 12 del regolamento (CE) n. 1255/1999 e dell’articolo 100 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 12 04   Interventi sotto forma di ammasso del burro e della crema

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

85 000 000

16 980 747

13 007 355,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’aiuto all’ammasso privato concesso conformemente alle disposizioni degli articoli 28 e 29 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Esso è destinato altresì a coprire le spese per l’ammasso pubblico, conformemente alle disposizioni degli articoli da 10 a 17 del regolamento (CE) n. 1234/2007, e il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione.

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 733/2009 della Commissione, dell’11 agosto 2009, recante misure di emergenza per il mercato del latte e dei prodotti lattiero-caseari sotto forma di apertura degli acquisti all’intervento di burro e di latte scremato in polvere mediante gara per il periodo dal 1o settembre al 30 novembre 2009 (GU L 208 del 12.8.2009, pag. 5).

05 02 12 05   Altre misure relative ai grassi butirrici

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000 000

18 867 497

19 065 729,53

Commento

Stanziamento destinato all’aiuto residuo per usi specifici a norma dell’articolo 101 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 12 06   Interventi sotto forma di ammasso del formaggio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 000 000

22 640 997

20 884 023,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese residue per l’ammasso all’intervento di formaggi, conformemente alle disposizioni degli articoli 28, 31 e 36 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 12 08   Latte alle scuole

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

76 000 000

69 000 000

61 511 402,38

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’aiuto comunitario/UE concesso per la distribuzione agli allievi delle scuole di taluni prodotti lattiero-caseari, conformemente all’articolo 102 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 12 99   Altre misure (latte e prodotti lattiero-caseari)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000 (189)

943 375

4 522,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per misure nel settore lattiero-caseario ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali altre spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 1255/1999 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 12. Esso è inoltre destinato a coprire le spese a norma degli articoli 44 e 186 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Esso è altresì destinato a coprire le spese per le indennità da versare a taluni produttori di latte o di prodotti lattiero-caseari, noti con il nome di produttori SLOM.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2330/98 del Consiglio, del 22 ottobre 1998, che prevede un'offerta di indennizzo a taluni produttori di latte o di prodotti lattiero-caseari cui è stato temporaneamente impedito di esercitare la loro attività (GU L 291 del 30.10.1998, pag. 4).

Regolamento (UE) n. 1233/2009 della Commissione, del 15 dicembre 2009, recante una misura specifica di sostegno del mercato nel settore lattiero-caseario (GU L 330 del 16.12.2009, pag. 70).

05 02 13   Carni bovine

05 02 13 01   Restituzioni per le carni bovine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

18 000 000

25 000 000

23 100 754,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni all’esportazione concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 13 02   Interventi sotto forma di ammasso di carni bovine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

–1 741,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli aiuti all’ammasso privato conformemente agli articoli 31 e 34 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Esso è destinato altresì a coprire le spese per l’ammasso pubblico, conformemente alle disposizioni degli articoli da 10 a 17 del regolamento (CE) n. 1234/2007, e il deprezzamento finanziario delle scorte di nuova costituzione.

05 02 13 03   Misure eccezionali di sostegno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000 000

17 000 000

14 077 340,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese residue del contributo comunitario ai costi relativi alla macellazione volontaria dei bovini abbattuti anteriormente al 23 gennaio 2006 e di età superiore a 30 mesi (Over thirty months old scheme — OTMS). A decorrere dal 23 gennaio 2006, esso copre anche la macellazione di bovini nati anteriormente al 1o agosto 1996 (Older cattle disposal scheme — OCDS). Tali regimi sono finanziati congiuntamente con il Regno Unito.

Esso è inoltre destinato a coprire le spese a norma degli articoli 44, 186 e 191 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 716/96 della Commissione, del 19 aprile 1996, che istituisce misure eccezionali a sostegno del mercato delle carni bovine nel Regno Unito (GU L 99 del 20.4.1996, pag. 14).

05 02 13 04   Restituzioni per gli animali vivi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 000 000

8 490 374

10 046 191,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni all’esportazione concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 13 99   Altre misure (carni bovine)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

94 337

4 234,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per misure nel settore delle carni bovine ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali altre spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 1254/1999 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 13.

05 02 14   Carni ovine e caprine

05 02 14 01   Interventi sotto forma di ammasso di carni ovine e caprine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’ammasso privato, conformemente agli articoli 31 e 38 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 14 99   Altre misure (carni ovine e caprine)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per misure nel settore delle carni ovine e caprine ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali altre spese residue risultanti dall’applicazione del regolamento (CE) n. 2529/2001 [abrogato dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 14.

Esso è altresì destinato a coprire le misure speciali d’intervento adottate conformemente all’articolo 186 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15   Carni suine, uova, pollame, apicoltura e altri prodotti animali

05 02 15 01   Restituzioni per le carni suine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 000 000

66 000 000

99 042 919,85

Commento

Stanziamento destinato a coprire le restituzioni all’esportazione concesse a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 02   Interventi per le carni suine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

8 000 000

37 007 032,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’ammasso privato conformemente agli articoli 31 e 37 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 03   Misure eccezionali di sostegno del mercato delle carni suine

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per altre misure decise conformemente agli articoli 44, 186 e 191 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 04   Restituzioni per le uova

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 000 000

5 660 249

4 341 285,09

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per restituzioni all’esportazione concesse per le uova a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 05   Restituzioni per il pollame

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

80 000 000

93 394 111

97 161 649,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per restituzioni all’esportazione concesse per le carni di pollame a norma degli articoli da 162 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 06   Aiuto particolare all’apicoltura

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

24 000 000

22 640 997

21 324 414,76

Commento

Stanziamento a sostegno di misure specifiche a favore del settore apicolo, di aiuti compensativi delle perdite di reddito e di misure intese a migliorare l’informazione del consumatore, la trasparenza del mercato e il controllo qualità, conformemente agli articoli da 105 a 110 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 07   Misure eccezionali di sostegno del mercato nel settore del pollame e delle uova

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

–2 980,12

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per altre misure decise conformemente agli articoli 44, 45, 186 e 191 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 02 15 99   Altre misure (carni suine, pollame, uova, apicoltura e altri prodotti animali)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

94 337

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese per misure nei settori delle carni suine, del pollame, delle uova, dell’apicoltura e degli altri prodotti animali a norma del regolamento (CE) n. 1234/2007, nonché le eventuali spese residue risultanti dall’applicazione dei regolamenti (CEE) n. 2759/75, (CEE) n. 2771/75, (CEE) n. 2777/75 e (CE) n. 797/2004 [abrogati tutti dal regolamento (CE) n. 1234/2007] non coperte dagli stanziamenti per le altre voci dell’articolo 05 02 15.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2759/75 del Consiglio, del 29 ottobre 1975, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni suine (GU L 282 dell’1.11.1975, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2771/75 del Consiglio, del 29 ottobre 1975, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle uova (GU L 282 dell’1.11.1975, pag. 49).

Regolamento (CEE) n. 2777/75 del Consiglio, del 29 ottobre 1975, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del pollame (GU L 282 dell’1.11.1975, pag. 77).

Regolamento (CE) n. 797/2004 del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativo alle azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura (GU L 125 del 28.4.2004, pag. 1).

05 02 16   Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo a un regime temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero nella Comunità e che modifica il regolamento (CE) n. 1290/2005 relativo al funzionamento della politica agricola comune (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 42).

05 02 16 01   Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

1 284 099 717,06

Commento

Stanziamento destinato a finanziare gli aiuti alla ristrutturazione e tutti gli altri aiuti concessi in conformità degli articoli 3, 6, 7, 8 e 9 del regolamento (CE) n. 320/2006.

Le entrate iscritte all’articolo 6 8 0 dello stato generale delle entrate prevedono stanziamenti a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario e dell’articolo 1, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 320/2006. Nel quadro della determinazione del bilancio 2010, un importo di 440 000 000 EUR è stato stanziato a favore dell’articolo 05 02 16, su un totale delle entrate stimato a 1 325 000 000 EUR per il fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero. Il rimanente importo delle entrate del fondo sarà riportato di diritto al successivo esercizio, conformemente all’articolo 10 del regolamento finanziario.

05 02 16 02   Liquidazione relativa al fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i risultati della contabilizzazione delle decisioni di liquidazione dei conti ai sensi dell’articolo 30, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1290/2005 riguardanti le operazioni finanziate dal fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero.

Esso è inoltre destinato a coprire i risultati delle decisioni di conformità relative alla liquidazione dei conti ai sensi dell’articolo 31 del regolamento (CE) n. 1290/2005 a favore degli Stati membri riguardanti le operazioni finanziate dal fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero.

Il principio della liquidazione dei conti è stabilito dall’articolo 53 ter, paragrafo 4, del regolamento finanziario.

05 02 17   Sostegno agli agricoltori

05 02 17 01   Sostegno alle cooperative agricole

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a sostenere gli agricoltori che si organizzano in cooperative.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 02 17 02   Osservatorio dei prezzi e dei margini agricoli

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare un osservatorio dei prezzi e dei margini agricoli europei.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 02 17 03   Sostegno alle iniziative di agricoltori e consumatori a favore di una produzione alimentare a basse emissioni di carbonio, a basso consumo energetico e commercializzata a livello locale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato alla promozione di filiere alimentari a basse emissioni di carbonio, a basso consumo energetico e basate sulla commercializzazione a livello locale.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 05 03 —   AIUTI DIRETTI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

05 03

AIUTI DIRETTI

05 03 01

Aiuti diretti disaccoppiati

05 03 01 01

Regime di pagamento unico (RPU)

2

28 480 000 000

27 239 000 000

28 233 837 151,89

05 03 01 02

Regime di pagamento unico per superficie (RPUS)

2

4 497 000 000

3 789 000 000

2 974 386 846,52

05 03 01 03

Pagamento distinto per lo zucchero

2

283 000 000

255 000 000

206 245 344,82

05 03 01 04

Pagamento separato per gli ortofrutticoli

2

12 000 000

12 000 000

 

05 03 01 99

Altro (aiuti diretti disaccoppiati)

2

p.m.

p.m.

 

 

Articolo 05 03 01 — Totale parziale

 

33 272 000 000

31 295 000 000

31 414 469 343,23

05 03 02

Altri aiuti diretti

05 03 02 01

Pagamenti per superficie per le colture

2

1 445 000 000

1 450 000 000

1 432 235 731,83

05 03 02 04

Aiuto supplementare per il frumento duro: zone tradizionali

2

50 000 000

54 000 000

46 104 708,33

05 03 02 05

Aiuti alla produzione di sementi

2

22 000 000

23 000 000

20 044 209,95

05 03 02 06

Premi per le vacche nutrici

2

1 162 000 000

1 161 000 000

1 153 842 215,91

05 03 02 07

Premio supplementare per vacca nutrice

2

52 000 000

52 000 000

51 776 980,83

05 03 02 08

Premio speciale per bovini

2

95 000 000

97 000 000

90 499 730,07

05 03 02 09

Premio all’abbattimento dei bovini — Vitelli

2

122 000 000

126 000 000

121 005 376,93

05 03 02 10

Premio all’abbattimento dei bovini — Animali adulti

2

225 000 000

225 000 000

224 139 750,87

05 03 02 13

Premio per ovini e caprini

2

258 000 000

244 000 000

239 900 222,19

05 03 02 14

Premio supplementare per ovini e caprini

2

78 000 000

76 000 000

74 150 843,34

05 03 02 18

Pagamento per i produttori di patate da fecola

2

103 000 000

111 000 000

103 507 170,04

05 03 02 19

Aiuto per superficie per il riso

2

173 000 000

169 000 000

168 102 285,62

05 03 02 21

Aiuto per gli oliveti

2

100 000 000

98 000 000

99 410 299,71

05 03 02 22

Premi al tabacco

2

301 000 000

305 000 000

301 422 652,36

05 03 02 23

Aiuto per superficie per il luppolo

2

2 500 000

2 500 000

2 466 755,19

05 03 02 24

Premio specifico alla qualità per il frumento duro

2

91 000 000

87 000 000

79 190 848,38

05 03 02 25

Premio per le colture proteiche

2

45 000 000

53 000 000

42 558 811,34

05 03 02 26

Pagamenti per superficie per la frutta a guscio

2

94 000 000

92 000 000

86 493 853,—

05 03 02 27

Aiuto per le colture energetiche

2

66 000 000

67 000 000

72 110 925,02

05 03 02 28

Aiuto per i bachi da seta

2

500 000

500 000

547 878,51

05 03 02 36

Pagamenti per specifici tipi di colture e di produzione di qualità

2

449 000 000

425 000 000

422 876 434,78

05 03 02 39

Supplemento per i coltivatori di barbabietole da zucchero e canna da zucchero

2

50 000 000

27 000 000

25 157 248,86

05 03 02 40

Aiuto per superficie per il cotone

2

259 000 000

241 000 000

247 547 650,35

05 03 02 41

Pagamento transitorio per gli ortofrutticoli — Pomodori

2

145 000 000

145 000 000

 

05 03 02 42

Pagamento transitorio per gli ortofrutticoli — Prodotti diversi dai pomodori

2

161 000 000

161 000 000

 

05 03 02 43

Pagamento transitorio per i frutti rossi

2

12 000 000

12 000 000

 

05 03 02 50

POSEI — Programmi comunitari di sostegno

2

394 000 000

377 000 000

372 255 721,10

05 03 02 51

POSEI — Altri aiuti diretti e regimi precedenti

2

22 000 000

22 000 000

21 191 445,48

05 03 02 52

POSEI — Isole dell’Egeo

2

18 000 000

18 000 000

16 791 929,11

05 03 02 99

Altro (aiuti diretti)

2

p.m.

1 000 000

105 076 031,01

 

Articolo 05 03 02 — Totale parziale

 

5 995 000 000

5 922 000 000

5 620 407 710,11

05 03 03

Aiuti aggiuntivi

2

6 000 000

562 000 000

533 699 749,21

 

Capitolo 05 03 — Totale

 

39 273 000 000

37 779 000 000

37 568 576 802,55

Commento

In conformità degli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l’apertura di stanziamenti supplementari su qualsiasi linea del presente capitolo.

Nel quadro della determinazione delle esigenze di bilancio per il presente capitolo, per determinare le esigenze di bilancio relative all’articolo 05 03 01, in particolare per la voce 05 03 01 01, è stato preso in considerazione un importo di 700 000 000 EUR proveniente dalle voci 6 7 0 1, 6 7 0 2 e 6 7 0 3 dello stato generale della entrate.

Le seguenti basi giuridiche si applicano a tutti gli articoli/a tutte le voci di bilancio del capitolo, salvo indicazione contraria.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e che modifica i regolamenti (CEE) n. 2019/93, (CE) n. 1452/2001, (CE) n. 1453/2001, (CE) n. 1454/2001, (CE) n. 1868/94, (CE) n. 1251/1999, (CE) n. 1254/1999, (CE) n. 1673/2000, (CEE) n. 2358/71 e (CE) n. 2529/2001 (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 30 del 31.1.2009, pag. 16).

05 03 01   Aiuti diretti disaccoppiati

05 03 01 01   Regime di pagamento unico (RPU)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 480 000 000

27 239 000 000

28 233 837 151,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse al regime di pagamento unico conformemente alle disposizioni del titolo III del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo III del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 01 02   Regime di pagamento unico per superficie (RPUS)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 497 000 000

3 789 000 000

2 974 386 846,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse al regime di pagamento unico per superficie nei nuovi Stati membri, a norma dell’atto di adesione, del titolo IV bis del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo V del regolamento (CE) n. 73/2009.

Basi giuridiche

Atto del 2003 relativo alle condizioni di adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca, in particolare l’allegato II «Elenco di cui all’articolo 20 dell’atto di adesione», capitolo 6, parte A, punto 26, quale adattato dalla decisione 2004/281/CE del Consiglio (GU L 93 del 30.3.2004, pag. 1).

Atto del 2005 relativo alle condizioni di adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania, in particolare l’allegato III «Elenco di cui all’articolo 19 dell’atto di adesione».

05 03 01 03   Pagamento distinto per lo zucchero

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

283 000 000

255 000 000

206 245 344,82

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse al pagamento distinto per lo zucchero per i nuovi Stati membri che applicano il regime di pagamento unico per superficie, a norma del titolo IV bis del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo V del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 01 04   Pagamento separato per gli ortofrutticoli

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 000 000

12 000 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse al pagamento distinto per gli ortofrutticoli per i nuovi Stati membri che applicano il regime di pagamento unico per superficie, a norma dell’articolo 143 ter ter e del titolo IV bis del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo V del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 01 99   Altro (aiuti diretti disaccoppiati)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per gli altri aiuti diretti disaccoppiati non coperte dagli stanziamenti destinati alle altre voci dell’articolo 05 03 01.

05 03 02   Altri aiuti diretti

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1696/71 del Consiglio, del 26 luglio 1971, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del luppolo (GU L 175 del 4.8.1971, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2358/71 del Consiglio, del 26 ottobre 1971, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle sementi (GU L 246 del 5.11.1971, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 154/75 del Consiglio, del 21 gennaio 1975, che istituisce uno schedario oleicolo negli Stati membri produttori di olio d’oliva (GU L 19 del 24.1.1975, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2076/92 del Consiglio, del 30 giugno 1992, che fissa i premi per il tabacco in foglia per gruppo di varietà di tabacco nonché i limiti di garanzia ripartiti per gruppi di varietà e per Stato membro (GU L 215 del 30.7.1992, pag. 77).

Regolamento (CEE) n. 404/93 del Consiglio, del 13 febbraio 1993, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore della banana (GU L 47 del 25.2.1993, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1868/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994, che istituisce un regime di contingentamento per la produzione di fecola di patate (GU L 197 del 30.7.1994, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 3072/95 del Consiglio, del 22 dicembre 1995, relativo all’organizzazione comune del mercato del riso (GU L 329 del 30.12.1995, pag. 18).

Regolamento (CE) n. 1577/96 del Consiglio, del 30 luglio 1996, che istituisce una misura specifica a favore di alcuni legumi da granella (GU L 206 del 16.8.1996, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 2201/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti trasformati a base di ortofrutticoli (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 29).

Regolamento (CE) n. 1251/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, che istituisce un regime di sostegno a favore dei coltivatori di taluni seminativi (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1254/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni bovine (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1255/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 48).

Regolamento (CE) n. 2529/2001 del Consiglio, del 19 dicembre 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni ovine e caprine (GU L 341 del 22.12.2001, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 546/2002 del Consiglio, del 25 marzo 2002, che fissa i premi e i limiti di garanzia per il tabacco in foglia per gruppo di varietà, per Stato membro e per i raccolti 2002, 2003 e 2004 e che modifica il regolamento (CEE) n. 2075/92 (GU L 84 del 28.3.2002, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 1786/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei foraggi essiccati (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 114).

Regolamento (CE) n. 2323/2003 del Consiglio, del 17 dicembre 2003, che fissa gli importi dell’aiuto concesso nel settore delle sementi per la campagna di commercializzazione 2004/2005 (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 247/2006 del Consiglio, del 30 gennaio 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell’Unione (GU L 42 del 14.2.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1405/2006 del Consiglio, del 18 settembre 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo e recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 265 del 26.9.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1544/2006 del Consiglio, del 5 ottobre 2006, relativo a misure speciali in favore della bachicoltura (versione codificata) (GU L 286 del 17.10.2006, pag. 1).

05 03 02 01   Pagamenti per superficie per le colture

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 445 000 000

1 450 000 000

1 432 235 731,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti per superficie per i cereali, i semi oleosi, le colture proteiche, l’insilato verde e il ritiro dei seminativi dalla produzione, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 10, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 4, paragrafo 3, primo trattino, del regolamento (CE) n. 1251/1999.

05 03 02 04   Aiuto supplementare per il frumento duro: zone tradizionali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000 000

54 000 000

46 104 708,33

Commento

Stanziamento destinato a coprire i supplementi del pagamento per superficie per i produttori di frumento duro delle zone di produzione tradizionali, a norma delle disposizioni del titolo IV, capitolo 10, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1251/1999.

05 03 02 05   Aiuti alla produzione di sementi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 000 000

23 000 000

20 044 209,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’aiuto alla produzione conformemente al titolo IV, capo 9, del regolamento (CE) n. 1782/2003, al titolo IV, capo 1, sezione 5, del regolamento (CE) n. 73/2009 e all’articolo 3 del regolamento (CEE) n. 2358/71.

05 03 02 06   Premi per le vacche nutrici

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 162 000 000

1 161 000 000

1 153 842 215,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi per le vacche nutrici, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 6 del regolamento (CE) n. 1254/1999, ad eccezione dei premi complementari risultanti dall’applicazione dell’articolo 6, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1254/1999 [regioni definite negli articoli 3 e 6 del regolamento (CE) n. 1260/1999 e Stati membri caratterizzati da una forte specializzazione della mandria di vacche nutrici].

05 03 02 07   Premio supplementare per vacca nutrice

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

52 000 000

52 000 000

51 776 980,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi complementari per le vacche nutrici, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 6, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1254/1999, concessi nelle regioni elencate negli articoli 3 e 6 del regolamento (CE) n. 1260/1999 e negli Stati membri caratterizzati da una forte specializzazione della mandria di vacche nutrici.

05 03 02 08   Premio speciale per bovini

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

95 000 000

97 000 000

90 499 730,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai premi speciali di cui al titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 4 del regolamento (CE) n. 1254/1999.

05 03 02 09   Premio all’abbattimento dei bovini — Vitelli

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

122 000 000

126 000 000

121 005 376,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al premio all’abbattimento dei vitelli, a norma del titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 1254/1999.

Esso copre altresì le eventuali spese residue connesse ai premi per la trasformazione dei giovani vitelli maschi, conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 i), del regolamento (CEE) n. 805/68 del Consiglio, del 27 giugno 1968, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni bovine (GU L 148 del 28.6.1968, pag. 24).

05 03 02 10   Premio all’abbattimento dei bovini — Animali adulti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

225 000 000

225 000 000

224 139 750,87

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al premio all’abbattimento dei bovini adulti, a norma del titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 1254/1999.

Esso copre altresì le eventuali spese residue connesse ai premi per la trasformazione dei giovani vitelli maschi, conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 i) del regolamento (CEE) n. 805/68.

05 03 02 13   Premio per ovini e caprini

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

258 000 000

244 000 000

239 900 222,19

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai premi, a norma del titolo IV, capitolo 11, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 2529/2001.

05 03 02 14   Premio supplementare per ovini e caprini

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

78 000 000

76 000 000

74 150 843,34

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse alla concessione di un premio specifico per ovini e caprini ai produttori insediati in zone svantaggiate o di montagna, a norma del titolo IV, capitolo 11, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 2529/2001.

05 03 02 18   Pagamento per i produttori di patate da fecola

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

103 000 000

111 000 000

103 507 170,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti compensativi per i produttori di patate destinate alla fabbricazione della fecola di patate, conformemente al titolo IV, capo 6, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e al titolo IV, capo 1, sezione 2, del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 02 19   Aiuto per superficie per il riso

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

173 000 000

169 000 000

168 102 285,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’aiuto per superficie concesso a norma del titolo IV, capo 3, del regolamento (CE) n. 1782/2003, del titolo IV, capo 1, sezione 1, del regolamento (CE) n. 73/2009 e dell’articolo 6 del regolamento (CE) n. 3072/95.

05 03 02 21   Aiuto per gli oliveti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000 000

98 000 000

99 410 299,71

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese a norma del titolo IV, capitolo 10 ter, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo II del regolamento (CE) n. 136/66/CEE.

05 03 02 22   Premi al tabacco

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

301 000 000

305 000 000

301 422 652,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’aiuto concesso agli agricoltori che producono tabacco greggio a norma del titolo IV, capitolo 10 quater, del regolamento (CE) n. 1782/2003, dell’articolo 3 del regolamento (CEE) n. 2076/92 e del regolamento (CE) n. 546/2002.

05 03 02 23   Aiuto per superficie per il luppolo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 500 000

2 500 000

2 466 755,19

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’aiuto per ettaro concesso ai produttori conformemente alle disposizioni di cui al titolo IV, capitolo 10 quinquies, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 12 del regolamento (CEE) n. 1696/71.

05 03 02 24   Premio specifico alla qualità per il frumento duro

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

91 000 000

87 000 000

79 190 848,38

Commento

Stanziamento destinato a coprire il premio specifico alla qualità per il frumento duro conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 1, del regolamento (CE) n. 1782/2003.

05 03 02 25   Premio per le colture proteiche

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

45 000 000

53 000 000

42 558 811,34

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli aiuti a favore degli agricoltori che producono colture proteiche a norma del titolo IV, capo 2, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo IV, capo 1, sezione 3, del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 02 26   Pagamenti per superficie per la frutta a guscio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

94 000 000

92 000 000

86 493 853,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti per superficie a favore dei produttori di frutta a guscio a norma del titolo IV, capo 4, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo IV, capo 1, sezione 4, del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 02 27   Aiuto per le colture energetiche

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

66 000 000

67 000 000

72 110 925,02

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli aiuti per superficie per i produttori di colture energetiche, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 5, del regolamento (CE) n. 1782/2003.

05 03 02 28   Aiuto per i bachi da seta

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

500 000

547 878,51

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli aiuti concessi conformemente alle disposizioni dell’articolo 1 del regolamento (CE) n. 1544/2006 e dell’articolo 111 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

05 03 02 36   Pagamenti per specifici tipi di colture e di produzione di qualità

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

449 000 000

425 000 000

422 876 434,78

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti versati conformemente alle disposizioni dell’articolo 69 del regolamento (CE) n. 1782/2003.

05 03 02 39   Supplemento per i coltivatori di barbabietole da zucchero e canna da zucchero

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000 000

27 000 000

25 157 248,86

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti a favore dei coltivatori di barbabietole da zucchero e canna da zucchero a norma del titolo IV, capo 10 septies, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo IV, capo 1, sezione 7, del regolamento (CE) n. 73/2009. Tale aiuto è fornito ai produttori degli Stati membri che hanno concesso l’aiuto alla ristrutturazione previsto dall’articolo 3 del regolamento (CE) n. 320/2006 per almeno il 50 % della quota zucchero fissata nell’allegato III del regolamento (CE) n. 318/2006.

05 03 02 40   Aiuto per superficie per il cotone

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

259 000 000

241 000 000

247 547 650,35

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’aiuto per superficie per il cotone a norma del titolo IV, capo 10 bis, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo IV, capo 1, sezione 6, del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 02 41   Pagamento transitorio per gli ortofrutticoli — Pomodori

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

145 000 000

145 000 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire pagamenti transitori agli agricoltori che producono pomodori, conformemente agli articoli 68 ter, paragrafo 1, e 143 ter quater, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1782/2003.

05 03 02 42   Pagamento transitorio per gli ortofrutticoli — Prodotti diversi dai pomodori

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

161 000 000

161 000 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti transitori agli agricoltori che producono uno o più degli ortofrutticoli diversi dai pomodori, conformemente agli articoli 68 ter, paragrafo 2, e 143 ter quater, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1782/2003.

05 03 02 43   Pagamento transitorio per i frutti rossi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 000 000

12 000 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli aiuti relativi al pagamento transitorio per i frutti rossi a norma del titolo IV, capo 10 nonies, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del titolo IV, capo 1, sezione 9, del regolamento (CE) n. 73/2009.

05 03 02 50   POSEI — Programmi comunitari di sostegno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

394 000 000

377 000 000

372 255 721,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per gli aiuti diretti connessi a programmi contenenti misure specifiche di assistenza alla produzione agricola locale conformemente al titolo III del regolamento (CE) n. 247/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 247/2006 del Consiglio, del 30 gennaio 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell’Unione (GU L 42 del 14.2.2006, pag. 1).

05 03 02 51   POSEI — Altri aiuti diretti e regimi precedenti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 000 000

22 000 000

21 191 445,48

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse a:

pagamenti per superficie per i seminativi risultanti dall’esclusione facoltativa nelle regioni ultraperiferiche in conformità dell’articolo 70, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1782/2003,

aiuto per i legumi da granella risultanti dall’esclusione facoltativa nelle regioni ultraperiferiche in conformità dell’articolo 70, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1782/2003,

aiuto per superficie per il riso risultante dall’esclusione facoltativa nelle regioni ultraperiferiche in conformità dell’articolo 70, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1782/2003,

aiuto per il tabacco risultante dall’esclusione facoltativa nelle regioni ultraperiferiche in conformità dell’articolo 70, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1782/2003,

premi e pagamenti supplementari ai produttori di latte risultanti dall’esclusione facoltativa nelle regioni ultraperiferiche in conformità dell’articolo 70, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1782/2003,

aiuti diretti prima del 2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1452/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore dei dipartimenti francesi d’oltremare per taluni prodotti agricoli, che modifica la direttiva 72/462/CEE e che abroga i regolamenti (CEE) n. 525/77 e (CEE) n. 3763/91 (Poseidom) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 11).

Regolamento (CE) n. 1453/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore delle Azzorre e di Madera per taluni prodotti agricoli e che abroga il regolamento (CEE) n. 1600/92 (Poseima) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 26).

Regolamento (CE) n. 1454/2001 del Consiglio, del 28 giugno 2001, recante misure specifiche a favore delle isole Canarie per taluni prodotti agricoli e che abroga il regolamento (CEE) n. 1601/92 (Poseican) (GU L 198 del 21.7.2001, pag. 45).

05 03 02 52   POSEI — Isole dell’Egeo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

18 000 000

18 000 000

16 791 929,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire altre spese relative ad aiuti diretti connesse all’applicazione della normativa «Isole del Mare Egeo».

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2019/93 del Consiglio, del 19 luglio 1993, recante misure specifiche per taluni prodotti agricoli in favore delle isole minori del Mar Egeo (GU L 184 del 27.7.1993, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1405/2006 del Consiglio, del 18 settembre 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo e recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 265 del 26.9.2006, pag. 1).

05 03 02 99   Altro (aiuti diretti)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

1 000 000

105 076 031,01

Commento

Stanziamento destinato a coprire le rimanenze di spesa connesse:

all’importo supplementare del pagamento per superficie di cui al titolo IV, capitolo 8, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1251/1999,

alle spese relative all’aiuto per ettaro per la coltura di lenticchie, ceci e vecce, concesso conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 13, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e del regolamento (CE) n. 1577/96,

al regime transitorio per i foraggi essiccati a norma dei regolamenti (CE) n. 603/95, (CE) n. 1782/2003 e (CE) n. 1786/2003,

all’importo supplementare del pagamento per il frumento duro in zone di produzione diverse da quelle tradizionali in conformità del titolo IV, capitolo 10, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1251/1999,

al premio di destagionalizzazione per le carni bovine, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1254/1999,

al premio per l’estensivizzazione degli allevamenti bovini, conformemente al titolo IV, capitolo 12, del regolamento (CE) n. 1782/2003 e dell’articolo 13 del regolamento (CE) n. 1254/1999,

ai pagamenti supplementari per i produttori di carne bovina, conformemente all’articolo 133 del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 11 del regolamento (CE) n. 1254/1999,

ai pagamenti supplementari nel settore delle carni ovine e caprine, conformemente al capitolo 11 del regolamento (CE) n. 1782/2003 e all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 2519/2001,

al premio per i prodotti lattiero-caseari ai produttori di latte, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 7, del regolamento (CE) n. 1782/2003,

ai premi integrativi ai produttori di latte, conformemente alle disposizioni del titolo IV, capitolo 7, del regolamento (CE) n. 1782/2003,

agli aiuti compensativi per le banane in conformità dell’articolo 12 del regolamento (CE) n. 404/93,

al sostegno transitorio per i coltivatori di barbabietole da zucchero, al titolo IV, capitolo 10 sexies, del regolamento (CE) n. 1782/2003,

all’istituzione del regime agromonetario dell’euro,

all’aiuto per superficie per le uve secche, conformemente all’articolo 7 del regolamento (CE) n. 2201/96.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2799/98 del Consiglio, del 15 dicembre 1998, che istituisce il regime agromonetario dell’euro (GU L 349 del 24.12.1998, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2800/98 del Consiglio, del 15 dicembre 1998, relativo alle misure transitorie applicabili nella politica agricola comune in considerazione dell’introduzione dell’euro (GU L 349 del 24.12.1998, pag. 8).

Regolamento (CE) n. 1259/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 113).

05 03 03   Aiuti aggiuntivi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 000 000

562 000 000

533 699 749,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese residue a norma dell’articolo 12 del regolamento (CE) n. 1782/2003.

CAPITOLO 05 04 —   SVILUPPO RURALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 04

SVILUPPO RURALE

05 04 01

Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Garanzia — Periodo di programmazione 2000-2006

05 04 01 14

Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Garanzia — Periodo di programmazione 2000-2006

2

p.m.

p.m.

–13 200 000

–13 200 000

–14 051 992,96

–14 051 992,96

 

Articolo 05 04 01 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

–13 200 000

–13 200 000

–14 051 992,96

–14 051 992,96

05 04 02

Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Orientamento — Completamento dei programmi precedenti (2000-2006)

05 04 02 01

Completamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione Orientamento — Regioni obiettivo n. 1 (2000-2006)

2

p.m.

510 000 000

p.m.

437 489 641

137 561,57

1 621 375 728,—

05 04 02 02

Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 03

Completamento dei programmi precedenti per le regioni degli obiettivi n. 1 e n. 6 (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 04

Completamento dei programmi precedenti per le regioni dell’obiettivo n. 5b (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 05

Completamento dei programmi precedenti per le regioni al di fuori dell’obiettivo n. 1 (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 06

Completamento di Leader (2000-2006)

2

p.m.

52 000 000

p.m.

40 600 000

0,—

361 087 805,—

05 04 02 07

Completamento delle iniziative comunitarie precedenti (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 08

Completamento delle misure innovatrici precedenti (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 04 02 09

Completamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione Orientamento — Assistenza tecnica operativa (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 04 02 — Totale parziale

 

p.m.

562 000 000

p.m.

478 089 641

137 561,57

1 982 463 533,—

05 04 03

Altre misure

05 04 03 01

Silvicoltura (fuori FEAGA e FEASR)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

1 050 660,80

05 04 03 02

Risorse genetiche vegetali e animali — Completamento delle misure precedenti

2

p.m.

2 700 000

p.m.

3 000 000

0,—

1 596 952,96

 

Articolo 05 04 03 — Totale parziale

 

p.m.

2 700 000

p.m.

3 000 000

0,—

2 647 613,76

05 04 04

Strumento temporaneo per il finanziamento dello sviluppo rurale nel quadro del FEAOG, sezione Garanzia — Nuovi Stati membri — Completamento di programmi (2004-2006)

2

p.m.

216 600 000

p.m.

70 800 000

0,—

14 087 299,—

05 04 05

Sviluppo rurale finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (2007-2013)

05 04 05 01

Programmi di sviluppo rurale

2

14 335 536 182

12 606 200 000

13 973 664 584

7 485 331 205

14 635 356 490,—

8 538 840 673,98

05 04 05 02

Assistenza tecnica operativa

2

22 548 451

9 000 000

21 913 625

9 900 000

5 250 376,94

3 455 471,11

 

Articolo 05 04 05 — Totale parziale

 

14 358 084 633

12 615 200 000

13 995 578 209

7 495 231 205

14 640 606 866,94

8 542 296 145,09

 

Capitolo 05 04 — Totale

 

14 358 084 633

13 396 500 000

13 982 378 209

8 033 920 846

14 626 692 435,55

10 527 442 597,89

05 04 01   Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Garanzia — Periodo di programmazione 2000-2006

Commento

In conformità degli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l’apertura di stanziamenti supplementari su qualsiasi voce del presente articolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1268/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale nel periodo precedente all’adesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 87).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1), in particolare l’articolo 39.

05 04 01 14   Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Garanzia — Periodo di programmazione 2000-2006

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

–13 200 000

–14 051 992,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli importi recuperati dagli Stati membri che non possono essere considerati come un'irregolarità o una negligenza ai sensi dell’articolo 32 del regolamento (CE) n. 1290/2005. Questi importi saranno imputati come correzioni di spese precedentemente finanziate con le voci da 05 04 01 01 a 05 04 01 13 e non potranno essere riutilizzati dagli Stati membri.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

05 04 02   Sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Orientamento — Completamento dei programmi precedenti (2000-2006)

Commento

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999 prevede rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte alla voce 6 5 0 0 dello stato delle entrate. Tali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, nei casi specifici in cui tali stanziamenti fossero necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158, 159 e 161.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1), in particolare l’articolo 39.

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

05 04 02 01   Completamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione Orientamento — Regioni obiettivo n. 1 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

510 000 000

p.m.

437 489 641

137 561,57

1 621 375 728,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione Orientamento, nell’ambito dell’obiettivo n. 1 ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

05 04 02 02   Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni del programma speciale per la pace e la riconciliazione ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Decisione 1999/501/CE della Commissione, del 1o luglio 1999, che stabilisce una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti d’impegno a titolo dell’obiettivo n. 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006 (GU L 194 del 27.7.1999, pag. 49), in particolare il considerando 5.

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999, in particolare il paragrafo 44, lettera b).

05 04 02 03   Completamento dei programmi precedenti per le regioni degli obiettivi n. 1 e n. 6 (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per i vecchi obiettivi n. 1 e n. 6.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

05 04 02 04   Completamento dei programmi precedenti per le regioni dell’obiettivo n. 5b (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per il vecchio obiettivo n. 5b a partire dal FEAOG, sezione Orientamento.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

05 04 02 05   Completamento dei programmi precedenti per le regioni al di fuori dell’obiettivo n. 1 (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per il vecchio obiettivo n. 5a, a partire dal FEAOG, sezione Orientamento.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

05 04 02 06   Completamento di Leader (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

52 000 000

p.m.

40 600 000

0,—

361 087 805,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento da parte dell’iniziativa comunitaria Leader+ degli impegni ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 14 aprile 2000, recante gli orientamenti per l’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale (Leader+) (GU C 139 del 18.5.2000, pag. 5).

05 04 02 07   Completamento delle iniziative comunitarie precedenti (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativamente alle iniziative comunitarie precedenti il periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un'iniziativa comunitaria per le regioni ultraperiferiche (REGIS II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 44).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, recante orientamenti per la concessione di sovvenzioni globali o per programmi operativi integrati sulla base di richieste di contributo che gli Stati membri sono invitati a presentare nell’ambito di un'iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale (Leader II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 48).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un'iniziativa comunitaria in materia di sviluppo delle zone di confine, della cooperazione transfrontaliera e delle reti energetiche selezionate (Interreg II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 60).

Nota della Commissione agli Stati membri, del 16 maggio 1995, che fissa gli orientamenti per un'iniziativa nel quadro del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (programma Peace I) (GU C 186 del 20.7.1995, pag. 3).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Interreg riguardante la cooperazione transnazionale in materia di assetto territoriale (Interreg II C) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 23).

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni, del 26 novembre 1997, sul programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (1995-1999) (programma Peace I) [COM(97) 642 definitivo].

05 04 02 08   Completamento delle misure innovatrici precedenti (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti durante i precedenti periodi di programmazione per azioni innovatrici o misure di preparazione, sorveglianza o valutazione, nonché per qualsiasi altra analoga forma di intervento di assistenza tecnica prevista dai regolamenti.

Esso è altresì destinato a finanziare le spese residue delle azioni pluriennali preesistenti, segnatamente quelle approvate e attuate a norma di altri regolamenti summenzionati e che non possono essere ricondotte agli obiettivi prioritari dei Fondi.

Lo stanziamento sarà inoltre utilizzato, ove del caso, per coprire fondi dovuti a titolo del FEAOG, sezione Orientamento, per interventi i cui stanziamenti di impegno corrispondenti non sono disponibili né previsti nell’ambito della programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

05 04 02 09   Completamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione Orientamento — Assistenza tecnica operativa (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento da parte del FEAOG, sezione Orientamento, degli impegni ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006 per le misure di assistenza tecnica, quali previste nell’articolo 23 del regolamento (CE) n. 1260/1999. L’assistenza tecnica copriva le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione degli interventi del FEAOG, sezione Orientamento. In particolare serviva per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni e missioni),

spese di informazione e pubblicazione,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per fornitori di servizi,

sovvenzioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

05 04 03   Altre misure

05 04 03 01   Silvicoltura (fuori FEAGA e FEASR)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

1 050 660,80

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni assunti nel quadro dell’azione preparatoria relativa al sistema europeo d’informazione e di comunicazione nel settore forestale, nonché gli impegni assunti fino al 31 dicembre 2002 nel quadro delle azioni contro l’inquinamento atmosferico e gli incendi.

Basi giuridiche

Azioni preparatorie ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3528/86 del Consiglio, del 17 novembre 1986, relativo alla protezione delle foreste nella Comunità contro l’inquinamento atmosferico (GU L 326 del 21.11.1986, pag. 2).

Decisione 89/367/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1989, che istituisce un comitato permanente forestale (GU L 165 del 15.6.1989, pag. 14).

Regolamento (CEE) n. 2158/92 del Consiglio, del 23 luglio 1992, relativo alla protezione delle foreste nella Comunità contro gli incendi (GU L 217 del 31.7.1992, pag. 3).

05 04 03 02   Risorse genetiche vegetali e animali — Completamento delle misure precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 700 000

p.m.

3 000 000

0,—

1 596 952,96

Commento

In conformità degli articoli 18 e 180 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l’apertura di stanziamenti supplementari.

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni assunti in relazione al programma comunitario in materia di conservazione, caratterizzazione, raccolta e utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura.

I fondi vanno destinati prioritariamente all’uso sostenibile e all’ulteriore sviluppo della diversità biologica da realizzare attraverso la cooperazione fra gli agricoltori, le organizzazioni non governative specializzate e gli istituti pubblici e privati. Occorre inoltre sensibilizzare i consumatori su tale tema.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 870/2004 del Consiglio, del 24 aprile 2004, che istituisce un programma comunitario concernente la conservazione, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura e che abroga il regolamento (CE) n. 1467/94 (GU L 162 del 30.4.2004, pag. 18).

05 04 04   Strumento temporaneo per il finanziamento dello sviluppo rurale nel quadro del FEAOG, sezione Garanzia — Nuovi Stati membri — Completamento di programmi (2004-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

216 600 000

p.m.

70 800 000

0,—

14 087 299,—

Commento

Stanziamenti destinati a coprire gli impegni per il periodo di programmazione 2004-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80).

Atto del 2003 relativo alle condizioni di adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca, in particolare il punto 26 del capitolo 6 A dell’allegato II «Elenco di cui all’articolo 20 dell’atto di adesione» (GU L 93 del 30.3.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1), in particolare l’articolo 39.

05 04 05   Sviluppo rurale finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (2007-2013)

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 1 dello stato generale delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari su qualsiasi linea del presente articolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (GU L 277 del 21.10.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 378/2007 del Consiglio, del 27 marzo 2007, recante norme per la modulazione volontaria dei pagamenti diretti, di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 e recante modifica del regolamento (CE) n. 1290/2005 (GU L 95 del 5.4.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 30 del 31.1.2009, pag. 16).

05 04 05 01   Programmi di sviluppo rurale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 335 536 182

12 606 200 000

13 973 664 584

7 485 331 205

14 635 356 490,—

8 538 840 673,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dei programmi di sviluppo rurale 2007-2013 finanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

Degli stanziamenti d’impegno complessivi previsti per questa voce, un importo di 1 865 900 000 EUR risulta dalla modulazione obbligatoria di cui all’articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 73/2009. Inoltre, un importo di 429 800 000 EUR risulta dalla modulazione volontaria prevista dal regolamento (CE) n. 378/2007. Le misure di sviluppo rurale adottate su tutti i piani saranno valutate in base a indicatori di rendimento più sofisticati per i sistemi di allevamento e i metodi di produzione, al fine di rispondere alle sfide legate ai cambiamenti climatici, alla protezione delle risorse idriche, alla biodiversità e alle energie rinnovabili. Gli Stati membri riferiscono sulla risposta data alle nuove sfide nelle misure di sviluppo rurale, anche per quanto riguarda il settore lattiero-caseario.

Sulla base degli impegni giuridicamente vincolanti che l’UE ha assunto nel quadro della conservazione e dell’utilizzo sostenibile della biodiversità nelle pratiche agricole, i programmi di sviluppo rurale comprenderanno la creazione, la gestione e il coordinamento a livello europeo di banche dati e di banche del seme «open source» ai fini dello scambio delle sementi. Il materiale e i dati raccolti in queste banche del seme aperte, finalizzate alla biodiversità e incentrate sulla conservazione delle varietà locali e tradizionali, saranno accessibili alle organizzazioni governative e non governative.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (GU L 277 del 21.10.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 378/2007 del Consiglio, del 27 marzo 2007, recante norme per la modulazione volontaria dei pagamenti diretti, di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e recante modifica del regolamento (CE) n. 1290/2005 (GU L 95 del 5.4.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 30 del 31.1.2009, pag. 16).

05 04 05 02   Assistenza tecnica operativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 548 451

9 000 000

21 913 625

9 900 000

5 250 376,94

3 455 471,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di assistenza tecnica, quali previste nell’articolo 66, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1698/2005, in particolare la rete europea per lo sviluppo rurale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (GU L 277 del 21.10.2005, pag. 1).

CAPITOLO 05 05 —   MISURE DI PREADESIONE NEL SETTORE DELL’AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 05

MISURE DI PREADESIONE NEL SETTORE DELL’AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

05 05 01

Programma speciale di adesione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (Sapard) — Completamento di misure precedenti

05 05 01 01

Strumento di preadesione Sapard — Completamento del programma (2000-2006)

4

p.m.

78 000 000

p.m.

225 400 000

0,—

103 654 119,—

05 05 01 02

Strumento di preadesione Sapard — Completamento dell’assistenza preadesione per otto paesi candidati

4

p.m.

p.m.

0,—

40 878 684,41

 

Articolo 05 05 01 — Totale parziale

 

p.m.

78 000 000

p.m.

225 400 000

0,—

144 532 803,41

05 05 02

Strumento di assistenza preadesione per lo sviluppo rurale (IPARD)

4

169 800 000

53 500 000

121 500 000

115 425 000

133 600 000,—

0,—

 

Capitolo 05 05 — Totale

 

169 800 000

131 500 000

121 500 000

340 825 000

133 600 000,—

144 532 803,41

05 05 01   Programma speciale di adesione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (Sapard) — Completamento di misure precedenti

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1268/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale nel periodo precedente all’adesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 87).

Regolamento (CE) n. 2257/2004 del Consiglio, del 20 dicembre 2004, che modifica i regolamenti (CEE) n. 3906/89, (CE) n. 1267/1999, (CE) n. 1268/1999 e (CE) n. 2666/2000 per tener conto dello status di candidato della Croazia (GU L 389 del 30.12.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

05 05 01 01   Strumento di preadesione Sapard — Completamento del programma (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

78 000 000

p.m.

225 400 000

0,—

103 654 119,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni contratti fino al 31 dicembre 2006 in Bulgaria, Romania e Croazia per le misure di sostegno connesse all’agricoltura e allo sviluppo rurale nell’ambito di Sapard.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sulla presente voce, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

05 05 01 02   Strumento di preadesione Sapard — Completamento dell’assistenza preadesione per otto paesi candidati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

40 878 684,41

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni contratti fino al 31 dicembre 2003 per le misure di sostegno connesse all’agricoltura e allo sviluppo rurale nell’ambito di Sapard negli otto paesi candidati che sono divenuti Stati membri nel 2004.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sulla presente voce, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

05 05 02   Strumento di assistenza preadesione per lo sviluppo rurale (IPARD)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

169 800 000

53 500 000

121 500 000

115 425 000

133 600 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza comunitaria/UE ai paesi canditati nell’ambito dell’IPA affinché si allineino progressivamente alle norme e alle politiche dell’Unione europea, compreso, se necessario, l’acquis communautaire, in vista della loro adesione. La parte sviluppo rurale sostiene i paesi nei loro preparativi all’attuazione e alla gestione della politica agricola comune, all’allineamento alle strutture dell’UE e ai programmi di sviluppo rurale finanziati dall’UE successivamente alla loro adesione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

CAPITOLO 05 06 —   ASPETTI INTERNAZIONALI DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 06

ASPETTI INTERNAZIONALI DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

05 06 01

Accordi internazionali in materia di agricoltura

4

6 275 322

6 275 322

6 260 000

6 260 000

5 911 179,15

5 911 179,15

 

Capitolo 05 06 — Totale

 

6 275 322

6 275 322

6 260 000

6 260 000

5 911 179,15

5 911 179,15

05 06 01   Accordi internazionali in materia di agricoltura

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 275 322

6 275 322

6 260 000

6 260 000

5 911 179,15

5 911 179,15

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo della Comunità/UE agli accordi internazionali elencati di seguito.

Basi giuridiche

Decisione 92/580/CEE del Consiglio, del 13 novembre 1992, relativa alla firma e alla conclusione dell’accordo internazionale sullo zucchero del 1992 (GU L 379 del 23.12.1992, pag. 15).

Decisione 96/88/CE del Consiglio, del 19 dicembre 1995, relativa all’approvazione da parte della Comunità europea della convenzione sul commercio dei cereali e della convenzione relativa all’aiuto alimentare, che costituiscono l’accordo internazionale sui cereali del 1995 (GU L 21 del 27.1.1996, pag. 47).

Decisione 2000/421/CE del Consiglio, del 13 giugno 2000, relativa alla conclusione, in nome della Comunità europea, della convenzione sull’aiuto alimentare del 1999 (GU L 163 del 4.7.2000, pag. 37).

Decisione 2005/800/CE del Consiglio, del 14 novembre 2005, relativa alla conclusione dell’accordo internazionale del 2005 sull’olio di oliva e sulle olive da tavola (GU L 302 del 19.11.2005, pag. 47).

CAPITOLO 05 07 —   AUDIT DELLE SPESE AGRICOLE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 07

AUDIT DELLE SPESE AGRICOLE

05 07 01

Controllo delle spese agricole

05 07 01 01

Azioni di controllo e prevenzione — Pagamenti da parte degli Stati membri

2

0,—

0,—

05 07 01 02

Azioni di controllo e prevenzione — Pagamenti diretti da parte della Comunità/Unione europea

2

6 500 000

6 500 000

6 500 000

6 500 000

6 493 733,39

6 493 733,39

05 07 01 05

Controlli sull’applicazione della normativa agricola

2

0,—

0,—

05 07 01 06

Liquidazione dei conti degli esercizi precedenti per le spese in gestione condivisa nell’ambito del FEAOG, sezione Garanzia (misure precedenti) e del FEAGA

2

– 310 000 000

– 310 000 000

– 490 000 000

– 490 000 000

–39 286 229,46

–39 286 229,46

05 07 01 07

Verifica di conformità dei conti degli esercizi precedenti per le spese in gestione condivisa nell’ambito del FEAOG, sezione Garanzia (misure precedenti) e del FEAGA

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

3 275 694,49

3 275 694,49

05 07 01 10

Liquidazione dei conti degli esercizi precedenti per lo sviluppo rurale nell’ambito del FEASR

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

05 07 01 11

Verifica di conformità dei conti degli esercizi precedenti per lo sviluppo rurale nell’ambito del FEASR

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 05 07 01 — Totale parziale

 

– 303 500 000

– 303 500 000

– 483 500 000

– 483 500 000

–29 516 801,58

–29 516 801,58

05 07 02

Composizione delle controversie

2

3 000 000

3 000 000

25 000 000

25 000 000

214 565,41

214 565,41

 

Capitolo 05 07 — Totale

 

– 300 500 000

– 300 500 000

– 458 500 000

– 458 500 000

–29 302 236,17

–29 302 236,17

Commento

In conformità degli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l’apertura di stanziamenti supplementari su qualsiasi linea del presente capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

05 07 01   Controllo delle spese agricole

05 07 01 01   Azioni di controllo e prevenzione — Pagamenti da parte degli Stati membri

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

0,—

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 154/75 del Consiglio, del 21 gennaio 1975, che istituisce uno schedario oleicolo negli Stati membri produttori d’olio d’oliva (GU L 19 del 24.1.1975, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2392/86 del Consiglio, del 24 luglio 1986, relativo all’istituzione dello schedario viticolo comunitario (GU L 208 del 31.7.1986, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 723/97 del Consiglio, del 22 aprile 1997, concernente la realizzazione di programmi d’azione degli Stati membri nel settore dei controlli delle spese del FEAOG, sezione Garanzia (GU L 108 del 25.4.1997, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 1638/98 del Consiglio, del 20 luglio 1998, che modifica il regolamento n. 136/66/CEE relativo all’attuazione di un'organizzazione comune dei mercati nel settore dei grassi (GU L 210 del 28.7.1998, pag. 32).

Regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1).

05 07 01 02   Azioni di controllo e prevenzione — Pagamenti diretti da parte della Comunità/Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 500 000

6 500 000

6 493 733,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’esecuzione delle verifiche mediante telerilevamento.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 165/94 del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativo al cofinanziamento, da parte della Comunità, dei controlli mediante telerilevamento e recante modifica del regolamento (CEE) n. 3508/92 che istituisce un sistema integrato di gestione e di controllo di taluni regimi di aiuti comunitari (GU L 24 del 29.1.1994, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e che modifica i regolamenti (CEE) n. 2019/93, (CE) n. 1452/2001, (CE) n. 1453/2001, (CE) n. 1454/2001, (CE) n. 1868/94, (CE) n. 1251/1999, (CE) n. 1254/1999, (CE) n. 1673/2000, (CEE) n. 2358/71 e (CE) n. 2529/2001 (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003 (GU L 30 del 31.1.2009, pag. 16).

05 07 01 05   Controlli sull’applicazione della normativa agricola

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2262/84 del Consiglio, del 17 luglio 1984, che prevede misure speciali nel settore dell’olio d’oliva (GU L 208 del 3.8.1984, pag. 11).

Regolamento (CEE) n. 3220/84 del Consiglio, del 13 novembre 1984, che determina la tabella comunitaria di classificazione delle carcasse di suino (GU L 301 del 20.11.1984, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 1538/91 della Commissione, del 5 giugno 1991, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 1906/90 del Consiglio, che stabilisce talune norme di commercializzazione per le carni di pollame (GU L 143 del 7.6.1991, pag. 11).

Regolamento (CEE) n. 2137/92 del Consiglio, del 23 luglio 1992, relativo alla tabella comunitaria di classificazione delle carcasse di ovini e alla qualità tipo comunitaria delle carcasse di ovini fresche o refrigerate, che proroga il regolamento (CEE) n. 338/91 (GU L 214 del 30.7.1992, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 461/93 della Commissione, del 26 febbraio 1993, recante le modalità di applicazione della tabella comunitaria di classificazione delle carcasse di ovini (GU L 49 del 27.2.1993, pag. 70).

Regolamento (CE) n. 2200/96 del Consiglio, del 28 ottobre 1996, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli (GU L 297 del 21.11.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1258/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 103).

Regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1183/2006 del Consiglio, del 24 luglio 2006, che stabilisce la tabella comunitaria di classificazione delle carcasse di bovini adulti (GU L 214 del 4.8.2006, pag. 1).

05 07 01 06   Liquidazione dei conti degli esercizi precedenti per le spese in gestione condivisa nell’ambito del FEAOG, sezione Garanzia (misure precedenti) e del FEAGA

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

– 310 000 000

– 490 000 000

–39 286 229,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire i risultati delle decisioni adottate ai sensi dell’articolo 17, per quanto riguarda la riduzione dei pagamenti mensili a causa del mancato rispetto delle scadenze e le rettifiche non attribuibili ad una determinata linea di bilancio, e a norma dell’articolo 17 bis e dell’articolo 30, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Il principio della liquidazione dei conti è stabilito dall’articolo 53 ter, paragrafo 4, del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1258/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 103).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 07 01 07   Verifica di conformità dei conti degli esercizi precedenti per le spese in gestione condivisa nell’ambito del FEAOG, sezione Garanzia (misure precedenti) e del FEAGA

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

3 275 694,49

Commento

Stanziamento destinato a coprire i risultati delle decisioni adottate ai sensi dell’articolo 31 del regolamento (CE) n. 1290/2005 quando queste sono a favore degli Stati membri. Il principio della liquidazione dei conti è stabilito dall’articolo 53 ter, paragrafo 4, del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1258/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 160 del 26.6.1999, pag. 103).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 07 01 10   Liquidazione dei conti degli esercizi precedenti per lo sviluppo rurale nell’ambito del FEASR

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i risultati delle decisioni di cui all’articolo 30, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1290/2005. Il principio della liquidazione dei conti è stabilito dall’articolo 53 ter, paragrafo 4, del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 07 01 11   Verifica di conformità dei conti degli esercizi precedenti per lo sviluppo rurale nell’ambito del FEASR

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i risultati delle decisioni adottate ai sensi dell’articolo 31 del regolamento (CE) n. 1290/2005 quando queste sono a favore degli Stati membri. Il principio della liquidazione dei conti è stabilito dall’articolo 53 ter, paragrafo 4, del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

05 07 02   Composizione delle controversie

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 000 000

25 000 000

214 565,41

Commento

Articolo destinato a registrare l’eventuale iscrizione di uno stanziamento destinato a coprire le spese (positive o negative) che una corte di giustizia può mettere a carico della Commissione, in particolare per danni e interessi.

Esso è altresì destinato a coprire le eventuali spese che la Commissione europea potrebbe dover sostenere conformemente all’articolo 7, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 595/91 del Consiglio, del 4 marzo 1991, relativo alle irregolarità e al recupero delle somme indebitamente pagate nell’ambito del finanziamento della politica agricola comune nonché all’instaurazione di un sistema d’informazione in questo settore (GU L 67 del 14.3.1991, pag. 11).

CAPITOLO 05 08 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

05 08 01

Rete di informazione contabile agricola (RICA)

2

13 981 000

13 620 586

13 979 000

13 879 000

12 680 950,33

10 489 211,14

05 08 02

Indagini sulla struttura delle aziende agricole

2

15 100 000

10 850 000

15 400 000

10 950 000

8 395 175,20

3 760 565,14

05 08 03

Ristrutturazione dei sistemi di indagini agricole

2

1 460 000

1 749 000

1 460 000

2 577 000

1 899 288,04

1 365 796,18

05 08 06

Azioni di informazione sulla politica agricola comune

2

8 000 000

8 000 000

8 000 000

8 000 000

6 393 656,43

6 393 656,43

05 08 09

Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) — Assistenza tecnica operativa

2

2 050 000

2 050 000

3 300 000

3 300 000

0,—

0,—

05 08 10

Progetto pilota — Valutare i costi, per l’utente finale, dell’osservanza della legislazione comunitaria in materia di ambiente, benessere degli animali e sicurezza alimentare

2

p.m.

p.m.

1 500 000

1 500 000

 

 

 

Capitolo 05 08 — Totale

 

40 591 000

36 269 586

43 639 000

40 206 000

29 369 070,—

22 009 228,89

Commento

Conformemente agli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato delle entrate danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

05 08 01   Rete di informazione contabile agricola (RICA)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 981 000

13 620 586

13 979 000

13 879 000

12 680 950,33

10 489 211,14

Commento

Stanziamento destinato a coprire le retribuzioni forfettarie e lo sviluppo di strumenti per la raccolta, l’elaborazione, l’analisi, la pubblicazione e la diffusione dei dati contabili delle aziende agricole e l’analisi dei risultati.

Basi giuridiche

Regolamento n. 79/65/CEE del Consiglio, del 15 giugno 1965, relativo all’istituzione di una rete d’informazione contabile agricola sui redditi e sull’economia delle aziende agricole nella Comunità europea (GU 109 del 23.6.1965, pag. 1859/65).

05 08 02   Indagini sulla struttura delle aziende agricole

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 100 000

10 850 000

15 400 000

10 950 000

8 395 175,20

3 760 565,14

Commento

Stanziamento destinato a cofinanziare le indagini statistiche necessarie per il controllo delle strutture dell’Unione europea, compreso il finanziamento della banca dati Eurofarm.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 571/88 del Consiglio, del 29 febbraio 1988, relativo all’organizzazione di indagini comunitarie sulla struttura delle aziende agricole (GU L 56 del 2.3.1988, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1166/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativo alle indagini sulla struttura delle aziende agricole e all’indagine sui metodi di produzione agricola e che abroga il regolamento (CEE) n. 571/88 del Consiglio (GU L 321 dell’1.12.2008, pag. 14).

05 08 03   Ristrutturazione dei sistemi di indagini agricole

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 460 000

1 749 000

1 460 000

2 577 000

1 899 288,04

1 365 796,18

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per il miglioramento dei sistemi di statistica agricola nell’Unione europea,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro dell’acquisto e della consultazione di banche dati,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro di lavori di modellizzazione nel settore agricolo e di previsione, a breve e medio termine, dell’evoluzione dei mercati e delle strutture agricole, nonché per la divulgazione dei risultati,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro della realizzazione di azioni relative all’applicazione delle tecniche di telerilevamento, delle indagini per aree e dei modelli agrometeorologici alle statistiche agricole,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi connessi all’esecuzione di analisi economiche e l’elaborazione di indicatori nell’ambito della politica agricola.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione 96/411/CE del Consiglio, del 25 giugno 1996, sul miglioramento delle statistiche agricole comunitarie (GU L 162 dell’1.7.1996, pag. 14).

Decisione n. 1445/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2000, concernente l’applicazione di tecniche d’indagine per area e di telerilevamento nelle statistiche agrarie per il periodo 1999-2003 (GU L 163 del 4.7.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 78/2008 del Consiglio, del 21 gennaio 2008, relativo alle azioni che la Commissione dovrà intraprendere per il periodo 2008-2013 mediante applicazioni di telerilevamento messe a punto nel quadro della politica agricola comune (GU L 25 del 30.1.2008, pag. 1).

05 08 06   Azioni di informazione sulla politica agricola comune

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 000 000

8 000 000

6 393 656,43

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per queste misure da parte della Comunità/UE conformemente all’articolo 1 del regolamento (CE) n. 814/2000.

Tali azioni possono configurarsi come:

programmi di attività annuali presentati in particolare da organizzazioni agricole o di sviluppo rurale e da associazioni di consumatori o di tutela dell’ambiente,

azioni specifiche presentate in particolare dalle autorità pubbliche degli Stati membri, da mass media o da istituti universitari,

azioni intraprese su iniziativa della Commissione,

azioni destinate alla promozione dell’agricoltura familiare.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 814/2000 del Consiglio, del 17 aprile 2000, relativo alle azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (GU L 100 del 20.4.2000, pag. 7).

05 08 09   Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) — Assistenza tecnica operativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 050 000

3 300 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese effettuate conformemente all’articolo 5, lettere da a) a d), del regolamento (CE) n. 1290/2005.

Esso comprende il finanziamento dell’istituzione di un sistema comunitario/UE di controllo alle frontiere dell’Unione, basato sull’analisi del DNA, previsto dai seguenti accordi internazionali:

decisione 2004/617/CE del Consiglio, dell’11 agosto 2004, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e l’India nell’ambito dell’articolo XXVIII dell’Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT 1994) per la modifica, per quanto riguarda il riso, delle concessioni previste nell’elenco CXL della Comunità europea allegato al GATT 1994 (GU L 279 del 28.8.2004, pag. 17),

decisione 2004/618/CE del Consiglio, dell’11 agosto 2004, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e il Pakistan nell’ambito dell’articolo XXVIII dell’Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT 1994) per la modifica, per quanto riguarda il riso, delle concessioni previste nell’elenco CXL della Comunità europea allegato al GATT 1994 (GU L 279 del 28.8.2004, pag. 23).

Ai sensi dell’articolo 138 del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (regolamento unico OCM), possono essere importate a dazio zero soltanto le varietà di riso Basmati specificate nei suddetti accordi.

05 08 10   Progetto pilota — Valutare i costi, per l’utente finale, dell’osservanza della legislazione comunitaria in materia di ambiente, benessere degli animali e sicurezza alimentare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

1 500 000

1 500 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’istituzione di un progetto pilota inteso a valutare i costi effettivi che derivano agli agricoltori dall’osservanza della legislazione dell’UE in materia di ambiente, benessere degli animali e sicurezza alimentare, che va al di là delle norme cui i prodotti importati sono soggetti. Questa legislazione riguarda, tra l’altro, i 18 regolamenti e direttive che sostengono il sistema di condizionalità, come anche gli standard definiti come buone condizioni agronomiche e ambientali, che fanno anch'esse parte dei requisiti di condizionalità.

Esso è utilizzato per svolgere un ampio studio di valutazione dei costi di adempimento di cui sopra in tutti gli Stati membri, costi che possono variare da un paese all’altro e anche, all’interno degli Stati membri, da una regione all’altra, in funzione delle rispettive differenze a livello climatico, geologico, produttivo, economico e sociale. Lo studio dovrebbe essere effettuato da un istituto scientifico riconosciuto o da un consorzio di istituti di questo tipo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA

TITOLO 06

ENERGIA E TRASPORTI

Obiettivi generali

Fornire ai cittadini e alle imprese dell'Europa sistemi e servizi energetici e di trasporto competitivi.

Dissociare la mobilità dai suoi effetti secondari negativi e rendere maggiormente sostenibile la produzione e il consumo di energia.

Creare le condizioni necessarie per garantire approvvigionamenti di energia e servizi di trasporto continui e sicuri per l'Unione europea.

Proteggere i cittadini europei migliorando la sicurezza dei trasporti e dell'energia e promuovendo i diritti dei consumatori e norme di lavoro minime per la manodopera in questi settori.

Diffondere a livello internazionale le politiche dell'Unione relative a trasporti ed energia competitivi, sostenibili e sicuri.

Sviluppare soluzioni innovative che contribuiscano a formulare e attuare le politiche in materia di trasporto e di energia.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

158 348 633

158 348 633

144 184 818

144 184 818

135 245 612,59

135 245 612,59

06 02

TRASPORTO INTERNO, AEREO E MARITTIMO

186 029 360

154 904 410

168 885 000

145 222 875

155 099 628,26

117 401 758,95

06 03

RETI TRANSEUROPEE

1 069 606 000

917 500 000

947 786 000

830 850 000

980 930 019,95

888 311 706,39

06 04

ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

2 092 649 950

1 100 090 250

95 681 400

72 022 165

81 549 501,22

75 311 974,04

06 05

ENERGIA NUCLEARE

202 500 000

241 450 000

277 700 000

130 500 000

268 839 229,92

215 163 152,24

06 06

RICERCA NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

265 152 000

226 860 000

264 795 000

241 799 613

284 261 827,21

200 152 840,08

06 07

SICUREZZA E PROTEZIONE DEGLI UTENTI DI INFRASTRUTTURE NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

2 900 000

5 805 500

3 000 000

6 710 500

6 167 494,11

3 342 301,01

06 08

PROGRAMMI EUROPEI DI NAVIGAZIONE SATELLITARE (EGNOS E GALILEO)

896 035 000

455 135 000

833 410 000

712 909 785

919 560 000,—

160 355 000,—

 

Titolo 06 — Totale

4 873 220 943

3 260 093 793

2 735 442 218

2 284 199 756

2 831 653 313,26

1 795 284 345,30

CAPITOLO 06 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

06 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

06 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Energia e trasporti»

5

92 024 565 (190)

83 654 801 (191)

81 202 841,82

06 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Energia e trasporti»

06 01 02 01

Personale esterno

5

5 148 628

4 647 058 (192)

4 672 666,25

06 01 02 11

Altre spese di gestione

5

6 689 536

6 445 072 (193)

7 670 256,67

 

Articolo 06 01 02 — Totale parziale

 

11 838 164

11 092 130

12 342 922,92

06 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Energia e trasporti»

5

6 729 604

5 937 887 (194)

6 308 084,58

06 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Energia e trasporti»

06 01 04 01

Programma «Marco Polo II» — Spese di gestione amministrativa

1.1

250 000

225 000

289 452,17

06 01 04 02

Trasporti — Spese di gestione amministrativa

1.1

900 000

1 000 000

1 273 710,76

06 01 04 03

Energie convenzionali — Spese di gestione amministrativa

1.1

500 000

600 000

611 665,48

06 01 04 04

Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di trasporto — Spese di gestione amministrativa

1.1

3 800 000

3 050 000

4 906 338,79

06 01 04 05

Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di energia — Spese di gestione amministrativa

1.1

700 000

790 000

775 636,66

06 01 04 06

Energia nucleare — Spese di gestione amministrativa

1.1

300 000

220 000

313 256,52

06 01 04 07

Sicurezza e protezione degli utenti di infrastrutture nel settore «Energia e trasporti» — Spese di gestione amministrativa

1.1

50 000

90 000

8 500,—

06 01 04 09

Informazione e comunicazione — Spese di gestione amministrativa

1.1

1 200 000

1 200 000

1 440 800,—

06 01 04 10

Programma quadro per la competitività e l'innovazione — «Energia intelligente — Europa» — Spese di gestione amministrativa

1.1

1 000 000

770 000

902 096,61

06 01 04 12

Programmi EU di navigazione via satellite (EGNOS e Galileo) — Spese di gestione amministrativa

1.1

3 500 000

1 600 000

78 945,—

06 01 04 13

Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Spese di gestione amministrativa

1.1

600 000

p.m. (195)

 

06 01 04 30

Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione — Sovvenzione del programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

1.1

6 633 300

6 676 000

4 780 512,—

06 01 04 31

Reti transeuropee di trasporto — Agenzia esecutiva

1.1

9 794 000

9 794 000

5 249 753,96

06 01 04 32

Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione — Sovvenzione del programma Marco Polo II

1.1

1 425 000

1 405 000

1 385 336,70

 

Articolo 06 01 04 — Totale parziale

 

30 652 300

27 420 000

22 016 004,65

06 01 05

Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Energia e trasporti»

06 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

1.1

9 000 000

8 430 000

6 000 000,—

06 01 05 02

Personale esterno di ricerca

1.1

4 600 000

4 400 000

3 900 000,—

06 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

1.1

3 504 000

3 250 000

3 475 758,62

 

Articolo 06 01 05 — Totale parziale

 

17 104 000

16 080 000

13 375 758,62

06 01 06

Sovvenzioni della Comunità europea per l’energia atomica per il funzionamento dell’Agenzia di approvvigionamento

5

0,—

 

Capitolo 06 01 — Totale

 

158 348 633

144 184 818

135 245 612,59

06 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Energia e trasporti»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

92 024 565 (196)

83 654 801 (197)

81 202 841,82

06 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Energia e trasporti»

06 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 148 628

4 647 058 (198)

4 672 666,25

06 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 689 536

6 445 072 (199)

7 670 256,67

06 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Energia e trasporti»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 729 604

5 937 887 (200)

6 308 084,58

06 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Energia e trasporti»

06 01 04 01   Programma «Marco Polo II» — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

225 000

289 452,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA), conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 02 06 e 06 02 07.

06 01 04 02   Trasporti — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

900 000

1 000 000

1 273 710,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi e riunioni di esperti direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 06 02 03.

06 01 04 03   Energie convenzionali — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

600 000

611 665,48

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi e riunioni di esperti direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 06 04 03.

06 01 04 04   Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di trasporto — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 800 000

3 050 000

4 906 338,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 03 01, 06 03 03 e 06 03 05.

06 01 04 05   Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di energia — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

700 000

790 000

775 636,66

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 03 02 e 06 03 04.

06 01 04 06   Energia nucleare — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

220 000

313 256,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi e riunioni di esperti direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 05 01, 06 05 02 e 06 05 05.

06 01 04 07   Sicurezza e protezione degli utenti di infrastrutture nel settore «Energia e trasporti» — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000

90 000

8 500,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi e riunioni di esperti direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 07 01 e 06 07 04.

06 01 04 09   Informazione e comunicazione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 200 000

1 200 000

1 440 800,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di informazione e pubblicazioni direttamente collegate al conseguimento dell'obiettivo delle politiche dei trasporti, dell'energia e del nucleare, nonché di sicurezza e protezione degli utenti di infrastrutture di energia e trasporti.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 06 02 03, 06 04 03, 06 05 01, 06 05 02, 06 05 05, 06 07 01 e 06 07 04.

06 01 04 10   Programma quadro per la competitività e l'innovazione — «Energia intelligente — Europa» — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000 000

770 000

902 096,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno luogo all'apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 06 04 06.

06 01 04 12   Programmi EU di navigazione via satellite (EGNOS e Galileo) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 500 000

1 600 000

78 945,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 06 08 01.

06 01 04 13   Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

600 000

p.m. (201)

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire spese per valutazioni, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegate ai progetti energetici per sostenere la ripresa economica o alle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Lo stanziamento copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 06 04 14.

06 01 04 30   Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione — Sovvenzione del programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 633 300

6 676 000

4 780 512,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e le spese operative dell'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di azioni del programma quadro per l'innovazione e la competitività — Programma «Energia intelligente — Europa»

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno lungo all'apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

La tabella dell'organico dell'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 1230/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che adotta un programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: «Energia intelligente — Europa» (2003-2006) (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 29).

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 651/2008 della Commissione, del 9 luglio 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 1653/2004, recante il regolamento finanziario tipo delle agenzie esecutive in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate di alcuni compiti relativi alla gestione di programmi comunitari (GU L 181 del 10.7.2008, pag. 15).

Atti di riferimento

Decisione 2004/20/CE della Commissione, del 23 dicembre 2003, che istituisce un'agenzia esecutiva, denominata «Agenzia esecutiva per l'energia intelligente», per la gestione dell'azione comunitaria nel settore dell'energia a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 5 del 9.1.2004, pag. 85).

Decisione 2007/372/CE della Commissione, del 31 maggio 2007, che modifica la decisione 2004/20/CE per trasformare «l'Agenzia esecutiva per l'energia intelligente» in Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione (GU L 140 dell’1.6.2007, pag. 52).

Decisione C(2007) 3198 della Commissione, del 9 luglio 2007, che delega poteri all'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione ai fini dell'esecuzione di incarichi connessi all'attuazione del programma Energia intelligente-Europa 2003-2006, del programma Marco Polo 2003-2006, del programma quadro per la competitività e l'innovazione 2007-2013 e per il programma Marco Polo 2007-2013 che include in particolare l'attuazione di stanziamenti iscritti nel bilancio della Comunità.

06 01 04 31   Reti transeuropee di trasporto — Agenzia esecutiva

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 794 000

9 794 000

5 249 753,96

Commento

Lo stanziamento rappresenta l'importo della sovvenzione destinata a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento dell'Agenzia esecutiva.

La tabella dell'organico dell'Agenzia per la rete transeuropea dei trasporti è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (GU L 228 del 9.9.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 680/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee dei trasporti e dell'energia (GU L 162 del 22.6.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 651/2008 della Commissione, del 9 luglio 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 1653/2004, recante il regolamento finanziario tipo delle agenzie esecutive in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate di alcuni compiti relativi alla gestione di programmi comunitari (GU L 181 del 10.7.2008, pag. 15).

Atti di riferimento

Decisione 2007/60/CE della Commissione, del 26 ottobre 2006, che istituisce un'Agenzia esecutiva per la rete transeuropea dei trasporti a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 32 del 6.2.2007, pag. 88).

Decisione C(2007) 5282 della Commissione, del 5 novembre 2007, che delega poteri all'Agenzia esecutiva per la rete transeuropea dei trasporti ai fini dell'esecuzione di incarichi connessi con l'attuazione dei programmi comunitari per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto, che include in particolare l'attuazione di stanziamenti iscritti nel bilancio della Comunità.

Decisione 2008/593/CE della Commissione, dell'11 luglio 2008, che modifica la decisione n. 2007/60/CE per quanto riguarda i compiti e la durata dell'Agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto (GU L 190 del 18.7.2008, pag. 35).

Decisione C(2008) 5538 della Commissione, del 7 ottobre 2008, recante modifica della decisione C(2007) 5282 che delega poteri all'Agenzia esecutiva per la rete transeuropea dei trasporti ai fini dell'esecuzione di incarichi connessi con l'attuazione dei programmi comunitari per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto, che include in particolare l'attuazione di stanziamenti iscritti nel bilancio della Comunità.

06 01 04 32   Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione — Sovvenzione del programma Marco Polo II

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 425 000

1 405 000

1 385 336,70

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e le spese operative dell'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di azioni del programma Marco Polo II.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno luogo all'apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

La tabella dell'organico dell'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1692/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce il secondo programma Marco Polo relativo alla concessione di contributi finanziari comunitari per migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci («Marco Polo II») e abroga il regolamento (CE) n. 1382/2003 (GU L 328 del 24.11.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 651/2008 della Commissione, del 9 luglio 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 1653/2004, recante il regolamento finanziario tipo delle agenzie esecutive in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate di alcuni compiti relativi alla gestione di programmi comunitari (GU L 181 del 10.7.2008, pag. 15).

Atti di riferimento

Decisione 2004/20/CE della Commissione, del 23 dicembre 2003, che istituisce un'agenzia esecutiva, denominata «Agenzia esecutiva per l'energia intelligente», per la gestione dell'azione comunitaria nel settore dell'energia a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 5 del 9.1.2004, pag. 85).

Decisione 2007/372/CE della Commissione, del 31 maggio 2007, che modifica la decisione 2004/20/CE per trasformare l'Agenzia esecutiva per l'energia intelligente in Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione (GU L 140 dell’1.6.2007, pag. 52).

Decisione C(2007) 3198 della Commissione, del 9 luglio 2007, che delega poteri all'Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione ai fini dell'esecuzione di incarichi connessi all'attuazione del programma Energia intelligente-Europa 2003-2006, del programma Marco Polo 2003-2006, del programma quadro per la competitività e l'innovazione 2007-2013 e per il programma Marco Polo 2007-2013, che include in particolare l'attuazione di stanziamenti iscritti nel bilancio della Comunità.

06 01 05   Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Energia e trasporti»

06 01 05 01   Spese relative al personale di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 000 000

8 430 000

6 000 000,—

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

06 01 05 02   Personale esterno di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 600 000

4 400 000

3 900 000,—

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

06 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 504 000

3 250 000

3 475 758,62

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

06 01 06   Sovvenzioni della Comunità europea per l’energia atomica per il funzionamento dell’Agenzia di approvvigionamento

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

0,—

Commento

Poiché le spese di personale e di immobili sono comprese negli stanziamenti delle voci XX 01 01 01 e XX 01 03 01, la sovvenzione della Commissione, alla quale si aggiungono le entrate proprie dell’Agenzia, serve a coprire le spese che l’Agenzia stessa sostiene nell’esercizio delle proprie attività.

Nella 23a sessione del 1o e 2 febbraio 1960, il Consiglio della Comunità europea per l’energia atomica ha proposto all’unanimità che la Commissione differisca non soltanto la riscossione del canone, destinato a coprire le spese di funzionamento dell’Agenzia di approvvigionamento della Comunità europea per l’energia atomica, ma anche la sua stessa introduzione. Da allora, nel bilancio figura una sovvenzione destinata a equilibrare lo stato di previsione delle entrate e delle spese dell’Agenzia di approvvigionamento della Comunità europea per l’energia atomica.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea per l’energia atomica, in particolare gli articoli da 52 a 54.

Atti di riferimento

Statuto dell’Agenzia di approvvigionamento della Comunità europea per l’energia atomica, in particolare l’articolo VI.

CAPITOLO 06 02 —   TRASPORTO INTERNO, AEREO E MARITTIMO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 02

TRASPORTO INTERNO, AEREO E MARITTIMO

06 02 01

Agenzia europea per la sicurezza aerea

06 02 01 01

Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

25 595 200

25 595 200

19 593 000

19 593 000

21 245 925,—

21 024 850,—

06 02 01 02

Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione al titolo 3

1.1

7 283 800

7 283 800

11 947 000

9 587 000

9 471 075,—

9 471 075,—

 

Articolo 06 02 01 — Totale parziale

 

32 879 000

32 879 000

31 540 000

29 180 000

30 717 000,—

30 495 925,—

06 02 02

Agenzia europea per la sicurezza marittima

06 02 02 01

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

21 449 360

21 449 360

17 550 000

17 550 000

20 273 220,—

13 910 194,—

06 02 02 02

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione al titolo 3

1.1

10 500 000

9 816 050

6 885 000

8 650 000

6 655 350,—

5 869 322,—

06 02 02 03

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Misure antinquinamento

1.1

20 500 000

17 500 000

18 900 000

22 100 000

18 430 200,—

18 430 200,—

 

Articolo 06 02 02 — Totale parziale

 

52 449 360

48 765 410

43 335 000

48 300 000

45 358 770,—

38 209 716,—

06 02 03

Attività di supporto per la politica europea dei trasporti e i diritti dei passeggeri

1.1

15 176 000

15 000 000

17 600 000

14 500 000

22 277 272,46

14 895 632,17

06 02 06

Programma «Marco Polo II»

1.1

62 265 000

30 000 000

60 350 000

31 182 875

38 316 385,80

10 356 317,86

06 02 07

Completamento del programma «Marco Polo»

1.1

p.m.

5 000 000

6 000 000

0,—

6 468 673,92

06 02 08

Agenzia ferroviaria europea

06 02 08 01

Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

15 967 030

15 967 030

10 860 000

10 860 000

13 604 559,30

12 865 500,—

06 02 08 02

Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione al titolo 3

1.1

7 292 970

7 292 970

5 200 000

5 200 000

4 825 640,70

4 109 994,—

 

Articolo 06 02 08 — Totale parziale

 

23 260 000

23 260 000

16 060 000

16 060 000

18 430 200,—

16 975 494,—

 

Capitolo 06 02 — Totale

 

186 029 360

154 904 410

168 885 000

145 222 875

155 099 628,26

117 401 758,95

06 02 01   Agenzia europea per la sicurezza aerea

06 02 01 01   Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 595 200

25 595 200

19 593 000

19 593 000

21 245 925,—

21 024 850,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e per il funzionamento dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 febbraio 2008, recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE (GU L 79 del 19.3.2008, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 736/2006 della Commissione, del 16 maggio 2006, concernente i metodi di lavoro dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea per l'esecuzione di ispezioni in materia di standardizzazione (GU L 129 del 17.5.2006, pag. 10).

Regolamento (CE) n. 768/2006 della Commissione, del 19 maggio 2006, recante attuazione della direttiva 2004/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla sicurezza degli aeromobili di paesi terzi che utilizzano aeroporti comunitari e relativo alla gestione del sistema informativo (GU L 134 del 20.5.2006, pag. 16).

Regolamento (CE) n. 593/2007 della Commissione, del 31 maggio 2007, relativo ai diritti e agli onorari riscossi dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea (GU L 140 dell’1.6.2007, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 1356/2008 della Commissione, del 23 dicembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 593/2007 relativo ai diritti e agli onorari riscossi dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea (GU L 350 del 30.12.2008, pag. 46).

06 02 01 02   Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 283 800

7 283 800

11 947 000

9 587 000

9 471 075,—

9 471 075,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire soltanto le spese di funzionamento dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione per il 2010 ammonta complessivamente a 34 197 000 EUR. All'importo di 32 879 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 1 318 000 EUR proveniente dal recupero dell'eccedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 febbraio 2008, recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE (GU L 79 del 19.3.2008, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 736/2006 della Commissione, del 16 maggio 2006, concernente i metodi di lavoro dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea per l'esecuzione di ispezioni in materia di standardizzazione (GU L 129 del 17.5.2006, pag. 10).

Regolamento (CE) n. 768/2006 della Commissione, del 19 maggio 2006, recante attuazione della direttiva 2004/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla sicurezza degli aeromobili di paesi terzi che utilizzano aeroporti comunitari e relativo alla gestione del sistema informativo (GU L 134 del 20.5.2006, pag. 16).

Regolamento (CE) n. 593/2007 della Commissione, del 31 maggio 2007, relativo ai diritti e agli onorari riscossi dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea (GU L 140 dell’1.6.2007, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 1356/2008 della Commissione, del 23 dicembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 593/2007 relativo ai diritti e agli onorari riscossi dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea (GU L 350 del 30.12.2008, pag. 46).

06 02 02   Agenzia europea per la sicurezza marittima

06 02 02 01   Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 449 360

21 449 360

17 550 000

17 550 000

20 273 220,—

13 910 194,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e per il funzionamento dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 6).

Direttiva 2005/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005, relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni, comprese sanzioni penali, per i reati di inquinamento (GU L 255 del 30.9.2005, pag. 11).

06 02 02 02   Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 500 000

9 816 050

6 885 000

8 650 000

6 655 350,—

5 869 322,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire soltanto le spese di funzionamento dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione per il 2010 è pari a un importo complessivo di 52 449 360 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 6).

Direttiva 2005/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005, relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni, comprese sanzioni penali, per i reati di inquinamento (GU L 255 del 30.9.2005, pag. 11).

06 02 02 03   Agenzia europea per la sicurezza marittima — Misure antinquinamento

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 500 000

17 500 000

18 900 000

22 100 000

18 430 200,—

18 430 200,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il nolo di navi antinquinamento (e relativa attrezzatura) per la lotta contro l'inquinamento marino provocato dalle navi dovuto a cause accidentali o intenzionali, materiale tecnico specializzato, la realizzazione e il funzionamento di un centro di servizi di immagini satellitari, gli studi e i progetti di ricerca per il miglioramento delle attrezzature e i metodi di lotta antinquinamento.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2038/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 (GU L 394 del 30.12.2006, pag. 1).

06 02 03   Attività di supporto per la politica europea dei trasporti e i diritti dei passeggeri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 176 000

15 000 000

17 600 000

14 500 000

22 277 272,46

14 895 632,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute dalla Commissione per raccogliere ed elaborare tutte le informazioni necessarie per l'analisi, la definizione, la promozione, il monitoraggio, la valutazione e l'attuazione della politica comune dei trasporti dell'Unione europea, per tutti i modi di trasporto (terrestre, aereo, marittimo e fluviale) e per tutti i settori (sicurezza dei trasporti, mercato interno dei trasporti e relative norme di attuazione, ottimizzazione della rete di trasporto, diritti dei passeggeri e loro protezione in tutti i modi di trasporto e per tutti gli altri settori connessi ai trasporti). Le principali azioni approvate e gli obiettivi perseguiti intendono favorire la politica comune dei trasporti dell'Unione europea, includendo l'estensione a paesi terzi, l'assistenza tecnica per tutti i modi di trasporto e i relativi settori, la formazione specifica, la definizione di regole per la sicurezza dei trasporti, la promozione di una politica comune dei trasporti comprendente l'istituzione e la realizzazione di un orientamento a favore della rete transeuropea approvata dal trattato e il rafforzamento dei diritti dei passeggeri e della loro protezione in tutti i modi di trasporto, nonché dare applicazione ai regolamenti esistenti in materia di diritti dei passeggeri, in particolare attraverso azioni di sensibilizzazione sul contenuto di tali regolamenti, rivolte sia all'industria dei trasporti che al pubblico dei viaggiatori.

È opportuno che tali attività siano intese a promuovere e sostenere la mobilità intermodale senza ostacoli per le persone a mobilità ridotta.

In relazione al regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2004, che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato e che abroga il regolamento (CEE) n. 295/91 (GU L 46 del 17.2.2004, pag. 1), la Commissione deve elaborare ulteriori misure per rendere più efficiente l'applicazione del regolamento.

Queste azioni e i relativi obiettivi potrebbero essere sostenuti a livelli diversi (locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale), per tutti i modi di trasporto e i settori pertinenti connessi ai trasporti, come quello tecnico, tecnologico, normativo, informativo, ambientale, climatico e politico, nonché a favore dello sviluppo sostenibile.

Tradizionalmente, quello dei trasporti aerei è uno dei settori per i quali le autorità competenti ricevono il maggior numero di reclami nell'Unione europea. L'aumento del numero di transazioni commerciali eseguite per via elettronica (via Internet o telefonia mobile) ha comportato un maggior numero di violazioni della legislazione europea sulla tutela dei consumatori.

Uno dei reclami più frequenti dei consumatori europei è l'assenza di strumenti di ricorso negli aeroporti stessi, in particolare laddove sussistano situazioni di conflitto derivanti da eventuali violazioni degli obblighi da parte delle compagnie aeree e di altri fornitori di servizi. Le autorità europee competenti per la tutela dei consumatori e per il trasporto aereo dovrebbero pertanto cooperare per garantire un tempestivo miglioramento delle strutture d'informazione e di sostegno dei passeggeri presso gli aeroporti, potenziando al contempo la coregolamentazione in questo settore.

Una parte dello stanziamento è destinata alla creazione di un progetto pilota volto ad istituire un sistema integrato di sostegno ai passeggeri aerei presso gli aeroporti dell'Unione europea, basato sul concetto di un servizio di assistenza e di informazione unico, condiviso e gestito da tutte le parti interessate a livello europeo. In tal modo si potrà offrire ai passeggeri la garanzia che, indipendentemente dall'aeroporto dell'Unione europea in cui si trovano, i loro eventuali reclami e le loro richieste d'informazione riceveranno il medesimo trattamento, con il sostegno delle autorità locali per la tutela dei consumatori, e saranno coordinati attraverso le reti d'informazione già presenti nell'Unione.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

06 02 06   Programma «Marco Polo II»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

62 265 000

30 000 000

60 350 000

31 182 875

38 316 385,80

10 356 317,86

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'attuazione di «Marco Polo II», un programma di promozione delle forme di trasporto alternative al trasporto internazionale di merci su strada.

Il programma «Marco Polo II» propone cinque tipi di misure per conseguire i suoi obiettivi:

azioni di trasferimento modale per trasferire, a breve termine, una porzione consistente del traffico stradale ad altri modi di trasporto meno saturi,

azioni catalizzatrici, che consentano di superare le barriere strutturali del mercato mediante attuazione di nuovi servizi innovatori,

azioni comuni di apprendimento al fine di migliorare la cooperazione, condividere lo sviluppo del know how e della conoscenza nell'industria logistica,

azioni per fornire servizi logistici di alta qualità basati sul trasporto marittimo a corto raggio, comparabili ad autostrade, che saranno definiti «autostrade del mare»,

azioni per evitare il traffico, che prevedono un ruolo attivo dell'industria manifatturiera e dei sistemi logistici in una strategia coerente per sviluppare operazioni sostenibili.

Attualmente, le reti di infrastrutture di trasporto degli Stati membri più recenti non sono in grado di far fronte all'aumento dei flussi commerciali dovuti all'allargamento; in tali casi le soluzioni di trasporto intermodale costituiscono la migliore risposta e il programma «Marco Polo II» ha un grande margine di azione come prosecuzione e rafforzamento del programma «Marco Polo I», che ha dato buoni risultati.

Il finanziamento delle azioni commerciali sul mercato dei servizi di trasporto merci è distinto dagli aiuti previsti nell'ambito del programma di ricerca e sviluppo e del programma relativo alle reti transeuropee. «Marco Polo II» finanzierà i progetti di trasferimento modale in tutti i segmenti del mercato del trasporto merci e non solo in quello del trasporto combinato.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati o, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Una parte dello stanziamento è destinata al programma Marco Polo rivisto e a un programma specifico per le vie navigabili interne, in considerazione dei suoi benefici ambientali, delle sue caratteristiche specifiche e dei vantaggi che comporterà per le piccole e medie imprese.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1692/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce il secondo programma Marco Polo relativo alla concessione di contributi finanziari comunitari per migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci («Marco Polo II») e abroga il regolamento (CE) n. 1382/2003 (GU L 328 del 24.11.2006, pag. 1).

06 02 07   Completamento del programma «Marco Polo»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

5 000 000

6 000 000

0,—

6 468 673,92

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati o, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1382/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativo alla concessione di contributi finanziari comunitari destinati a migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci (programma «Marco Polo») (GU L 196 del 2.8.2003, pag. 1).

06 02 08   Agenzia ferroviaria europea

06 02 08 01   Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 967 030

15 967 030

10 860 000

10 860 000

13 604 559,30

12 865 500,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e per il funzionamento dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 881/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea (regolamento sull'Agenzia) (GU L 164 del 30.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza (direttiva sulla sicurezza delle ferrovie) (GU L 164 del 30.4.2004, pag. 44).

Direttiva 2007/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità (GU L 315 del 3.12.2007, pag. 51).

Direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) (GU L 191 del 18.7.2008, pag. 1).

Direttiva 2008/110/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che modifica la direttiva 2004/49/CE relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie (direttiva sulla sicurezza delle ferrovie) (GU L 345 del 23.12.2008, pag. 62).

06 02 08 02   Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 292 970

7 292 970

5 200 000

5 200 000

4 825 640,70

4 109 994,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire soltanto le spese di funzionamento dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione per il 2010 ammonta complessivamente a 23 474 000 EUR. All'importo di 23 260 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 214 000 EUR proveniente dal recupero dell'eccedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 881/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea (regolamento sull'Agenzia) (GU L 164 del 30.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza (direttiva sulla sicurezza delle ferrovie) (GU L 164 del 30.4.2004, pag. 44).

Direttiva 2007/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità (GU L 315 del 3.12.2007, pag. 51).

Direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) (GU L 191 del 18.7.2008, pag. 1).

Direttiva 2008/110/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che modifica la direttiva 2004/49/CE relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie (direttiva sulla sicurezza delle ferrovie) (GU L 345 del 23.12.2008, pag. 62).

CAPITOLO 06 03 —   RETI TRANSEUROPEE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 03

RETI TRANSEUROPEE

06 03 01

Completamento del sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea di trasporto

1.1

150 000 000

150 000 000

0,—

220 440 835,14

06 03 02

Completamento del sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea per l’energia

1.1

11 000 000

9 100 000

0,—

6 748 067,44

06 03 03

Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di trasporto

1.1

998 846 000

725 000 000

921 738 000

613 000 000

958 670 020,43

661 111 585,29

06 03 04

Sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea per l’energia

1.1

20 760 000

6 500 000

26 048 000

6 000 000

22 259 999,52

11 218,52

06 03 05

Impresa comune SESAR

1.1

50 000 000

25 000 000

p.m.

52 750 000

 

 

 

Capitolo 06 03 — Totale

 

1 069 606 000

917 500 000

947 786 000

830 850 000

980 930 019,95

888 311 706,39

06 03 01   Completamento del sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea di trasporto

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

150 000 000

150 000 000

0,—

220 440 835,14

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni del programma TEN-T assunti in precedenza.

Esso è destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti fino al 31 dicembre 2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2236/95 del Consiglio, del 18 settembre 1995, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee (GU L 228 del 23.9.1995, pag. 1).

Decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea di trasporto (GU L 228 del 9.9.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 876/2002 del Consiglio, del 21 maggio 2002, relativo alla costituzione dell'impresa comune Galileo (GU L 138 del 28.5.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Decisione C(2001) 2654 della Commissione, del 19 settembre 2001, che stabilisce un programma indicativo pluriennale per la concessione di aiuti finanziari della Comunità a progetti di interesse comune nel settore della rete transeuropea di trasporto per il periodo 2001-2006.

06 03 02   Completamento del sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea per l’energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 000 000

9 100 000

0,—

6 748 067,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni del programma TEN-E assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2236/95 del Consiglio, del 18 settembre 1995, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee (GU L 228 del 23.9.1995, pag. 1).

Decisione n. 1364/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 settembre 2006, che stabilisce orientamenti per le reti transeuropee nel settore dell'energia e abroga la decisione 96/391/CE e la decisione n. 1229/2003/CE (GU L 262 del 22.9.2006, pag. 1).

06 03 03   Sostegno finanziario ai progetti d'interesse comune della rete transeuropea di trasporto

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

998 846 000

725 000 000

921 738 000

613 000 000

958 670 020,43

661 111 585,29

Commento

Stanziamento destinato a costituire e sviluppare la rete transeuropea dei trasporti (TEN), considerata una politica essenziale per il buon funzionamento del mercato interno e per la coesione economica e sociale (articoli da 170 a 172 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea). Il contributo assume forma di finanziamento congiunto dei progetti di interesse comune identificati negli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (decisione n. 1692/96/CE).

Gli obiettivi perseguiti sono:

contribuire a definire progetti di interesse comune, riducendo al minimo le disposizioni poco chiare o contraddittorie relative alle dichiarazioni di interesse comune e all'applicazione vincolante della normativa ambientale,

accelerare la realizzazione, da parte degli Stati membri, dei progetti di interesse comune della rete transeuropea dei trasporti, con particolare attenzione alle infrastrutture esistenti nell'ambito dei progetti TEN-T a breve termine nel settore ferroviario, in particolare qualora la realizzazione di tali progetti sia già stata avviata, in modo da rendere più efficienti ed efficaci i corridoi, piuttosto che limitarsi ad attendere la realizzazione a lungo termine di progetti di grandi dimensioni all'interno di tali corridoi,

superare gli ostacoli finanziari che potrebbero presentarsi durante la fase di avvio di un progetto, procedendo, fra l'altro, a studi di fattibilità,

promuovere la partecipazione di capitali privati al finanziamento dei progetti e promuovere il partenariato fra il settore pubblico e quello privato,

garantire un migliore finanziamento dei progetti, riducendo al minimo il ricorso ai fondi pubblici, grazie a modalità di intervento elastiche,

selezionare esempi di collegamenti ferroviari transfrontalieri regionali che sono stati smantellati o abbandonati, privilegiando quelli che potrebbero essere collegati alle TEN-T.

Deve essere attribuita un'elevata priorità al cofinanziamento dell'introduzione del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS).

Va prestata un'attenzione particolare ai progetti ferroviari transfrontalieri che contribuiscono a migliorare i collegamenti tra vecchi e nuovi Stati membri e alla riunificazione dell'Europa.

Basi giuridiche

Decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea di trasporto (GU L 228 del 9.9.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 680/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee dei trasporti e dell'energia (GU L 162 del 22.6.2007, pag. 1).

Atti di riferimento

Decisione C(2007) 6382 della Commissione, del 17 dicembre 2007, riguardante la conclusione di un accordo di cooperazione fra la Commissione e la Banca europea per gli investimenti in relazione allo strumento di garanzia dei prestiti per i progetti TEN-T.

06 03 04   Sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea per l’energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 760 000

6 500 000

26 048 000

6 000 000

22 259 999,52

11 218,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di studi di fattibilità economica e tecnica, tanto preparatori quanto di valutazione, nonché quelle relative alla concessione di bonifici di interesse, di garanzie di prestito o di sovvenzioni dirette, nei casi debitamente giustificati, per progetti di interesse comune individuati nel quadro di orientamenti previsti dalla decisione n. 1364/2006/CE.

L’azione ha l’obiettivo di contribuire al funzionamento competitivo del mercato interno dell’energia e al rafforzamento della sicurezza dell’approvvigionamento energetico mediante la costituzione delle infrastrutture di rete necessarie e in particolare mediante l’istituzione e lo sviluppo delle reti transeuropee di energia che favoriscono l’interconnessione e l’interoperabilità delle reti nazionali, l’accesso a tali reti e la loro estensione al di fuori dell'Unione.

Basi giuridiche

Decisione n. 1364/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 settembre 2006, che stabilisce orientamenti per le reti transeuropee nel settore dell'energia e abroga la decisione 96/391/CE e la decisione n. 1229/2003/CE (GU L 262 del 22.9.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 680/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee dei trasporti e dell'energia (GU L 162 del 22.6.2007, pag. 1).

06 03 05   Impresa comune SESAR

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 000 000

25 000 000

p.m.

52 750 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'azione per l'attuazione della componente tecnologica della politica per il cielo unico europeo (SESAR).

Basi giuridiche

Decisione n. 1692/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea di trasporto (GU L 228 del 9.9.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 219/2007 del Consiglio, del 27 febbraio 2007, relativo alla costituzione di un'impresa comune per la realizzazione del sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR) (GU L 64 del 2.3.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 680/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee dei trasporti e dell'energia (GU L 162 del 22.6.2007, pag. 1).

CAPITOLO 06 04 —   ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 04

ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

06 04 01

Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006)

1.1

15 000 000

27 000 000

0,—

47 182 483,69

06 04 02

Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006): capitolo esterno — Coopener

4

1 000 000

2 300 000

0,—

4 467 289,84

06 04 03

Attività di supporto per la politica energetica europea e per il mercato interno dell'energia

1.1

4 000 000

4 300 000

4 000 000

2 180 000

2 062 039,20

2 007 218,16

06 04 04

Completamento del programma quadro «Energia» (1999-2002) — Energie convenzionali e rinnovabili

1.1

p.m.

100 000

0,—

145 881,91

06 04 05

Piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET)

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

06 04 06

Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

1.1

103 561 700

43 270 000

88 741 400

34 502 165

71 987 462,02

18 509 100,44

06 04 07

Progetto pilota — Sicurezza energetica — Biocarburanti

1.1

p.m.

1 500 000

p.m.

1 500 000

0,—

0,—

06 04 08

Progetto pilota: Portplus — Programma di energia sostenibile per i porti

1.1

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

06 04 09

Fondo d'investimento per le energie rinnovabili e le bioraffinerie basate sui rifiuti e i residui

1.1

p.m.

1 500 000

p.m.

900 000

3 000 000,—

0,—

06 04 10

Agenzia europea per la cooperazione dei regolatori dell'energia

06 04 10 01

Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia — Sovvenzione ai sensi dei titoli 1 e 2

1.1

p.m. (202)

p.m. (202)

p.m.

p.m.

 

 

06 04 10 02

Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia — Sovvenzione ai sensi del titolo 3

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

 

Articolo 06 04 10 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

06 04 11

Comunità dell'energia

4

3 188 250

3 188 250

2 940 000

2 940 000

 

 

06 04 12

Progetto pilota — Programma quadro europeo sullo sviluppo e lo scambio di esperienze in materia di sviluppo urbano sostenibile

1.1

p.m.

450 000

p.m.

600 000

1 500 000,—

0,—

06 04 13

Azione preparatoria — Isole europee per una politica energetica comune

1.1

p.m.

500 000

p.m.

p.m.

3 000 000,—

3 000 000,—

06 04 14

Progetti energetici per sostenere la ripresa economica

06 04 14 01

Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Reti energetiche

1.1

1 175 300 000

524 146 000

p.m. (203)

p.m. (204)

 

 

06 04 14 02

Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Cattura e stoccaggio del carbonio (CCS)

1.1

523 200 000

249 153 000

p.m. (205)

p.m.

 

 

06 04 14 03

Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Sistema europeo di reti eoliche in mare

1.1

280 900 000

253 583 000

p.m. (206)

p.m.

 

 

 

Articolo 06 04 14 — Totale parziale

 

1 979 400 000

1 026 882 000

p.m.

p.m.

 

 

06 04 15

Progetti pilota in materia di recupero e riciclaggio dei rifiuti ai fini dell'energia pulita

1.1

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 06 04 — Totale

 

2 092 649 950

1 100 090 250

95 681 400

72 022 165

81 549 501,22

75 311 974,04

06 04 01   Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

27 000 000

0,—

47 182 483,69

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006).

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1230/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che adotta un programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: «Energia intelligente — Europa» (2003-2006) (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 29).

06 04 02   Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006): capitolo esterno — Coopener

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

2 300 000

0,—

4 467 289,84

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza per la sezione «Coopener» (cooperazione esterna) del programma «Energia intelligente — Europa».

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese nella presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, se del caso, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1230/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che adotta un programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: «Energia intelligente — Europa» (2003-2006) (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 29).

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

06 04 03   Attività di supporto per la politica energetica europea e per il mercato interno dell'energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 000 000

4 300 000

4 000 000

2 180 000

2 062 039,20

2 007 218,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute dalla Commissione per raccogliere ed elaborare tutte le informazioni necessarie per l'analisi, la definizione, la promozione, il monitoraggio, la valutazione e l'attuazione di una politica energetica europea competitiva, sicura e sostenibile, del mercato interno dell'energia e della sua estensione a paesi terzi, della sicurezza dell'approvvigionamento energetico per tutti gli aspetti in una prospettiva europea e globale e per il rafforzamento dei diritti e della protezione degli utenti dell'energia grazie alla fornitura di servizi di qualità a prezzi trasparenti e comparabili.

Gli obiettivi principali approvati sono l'istituzione progressiva di una politica comune europea che garantisca la sicurezza dell'approvvigionamento energetico continuo, il buon funzionamento del mercato interno dell'energia e l'accesso alle reti di trasporto dell'energia, l'osservazione del mercato dell'energia, l'analisi di modelli comprendenti scenari riguardanti le conseguenze delle politiche prese in considerazione, il rafforzamento dei diritti degli utenti dell'energia e la loro protezione, sulla base di conoscenze generali e specifiche dei mercati globali ed europei dell'energia per tutti i tipi di energia.

Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire le spese per esperti direttamente connesse alla raccolta, alla convalida e all'analisi delle informazioni necessarie sull'osservazione del mercato dell'energia («peer review»).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1228/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativo alle condizioni di accesso alla rete per gli scambi transfrontalieri di energia elettrica (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 1).

Direttiva 2003/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 96/92/CE (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 37).

Direttiva 2003/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale che abroga la direttiva 98/30/CE (GU L 176 del 15.7.2003, pag. 57).

Direttiva 2004/67/CE del Consiglio, del 26 aprile 2004, concernente misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas naturale (GU L 127 del 29.4.2004, pag. 92).

Regolamento (CE) n. 1775/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 settembre 2005, relativo alle condizioni di accesso alle reti di trasporto del gas naturale (GU L 289 del 3.11.2005, pag. 1).

Decisione n. 1673/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, relativa al finanziamento della normalizzazione europea. (GU L 315 del 15.11.2006, pag. 9).

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e che abroga la direttiva 2004/67/CE [COM(2009) 363 definitivo].

06 04 04   Completamento del programma quadro «Energia» (1999-2002) — Energie convenzionali e rinnovabili

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

100 000

0,—

145 881,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in virtù dei regolamenti e delle decisioni adottati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 91/565/CEE del Consiglio, del 29 ottobre 1991, sulla promozione dell'efficienza energetica nella Comunità (programma SAVE) (GU L 307 dell’8.11.1991, pag. 34).

Decisione 1999/21/CE, Euratom del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma quadro pluriennale di azioni nel settore dell'energia (1998-2002) e misure connesse (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 16).

Decisione 1999/22/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma pluriennale di studio, di analisi, di previsione e di altre attività collegate nel settore dell'energia (1998-2002) (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 20).

Decisione 1999/23/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma pluriennale per promuovere la cooperazione internazionale nel settore dell'energia (1998-2002) (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 23).

Decisione 1999/24/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma pluriennale di azioni tecnologiche per la promozione dell'utilizzazione pulita ed efficiente dei combustibili solidi (1998-2002) (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 28).

Decisione n. 646/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 febbraio 2000, che adotta un programma pluriennale per promuovere le fonti energetiche rinnovabili nella Comunità (Altener) (1998-2002) (GU L 79 del 30.3.2000, pag. 1).

Decisione n. 647/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 febbraio 2000, che adotta un programma pluriennale per la promozione dell'efficienza energetica (SAVE) (1998-2002) (GU L 79 del 30.3.2000, pag. 6).

Decisione 2001/353/CE del Consiglio, del 9 aprile 2001, che fissa le nuove linee direttrici applicabili alle azioni e misure da porre in atto a titolo del programma pluriennale per promuovere la cooperazione internazionale nel settore dell'energia (1998-2002), attuato nell'ambito del programma quadro pluriennale di azioni nel settore dell'energia e misure connesse (GU L 125 del 5.5.2001, pag. 24).

06 04 05   Piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET) annunciato nella comunicazione della Commissione intitolata «Un piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET): Verso un futuro a bassa emissione di carbonio» [COM(2007) 723 definitivo]. Esso è destinato in particolare a finanziare e sostenere le tecnologie a basso tenore di carbonio nelle fasi di ricerca, sviluppo, dimostrazione e commercializzazione.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento Europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 22 novembre 2007 — Un piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET): Verso un futuro a bassa emissione di carbonio [COM(2007) 723 definitivo].

06 04 06   Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

103 561 700

43 270 000

88 741 400

34 502 165

71 987 462,02

18 509 100,44

Commento

Stanziamento destinato a finanziare azioni o misure relative a:

progetti di promozione e divulgazione:

a)

di studi strategici sulla base di analisi condivise e monitoraggi regolari dell'andamento del mercato e delle tendenze nel settore dell'energia per la preparazione delle future azioni normative o la revisione di quelle vigenti, anche per quanto riguarda il funzionamento del mercato interno dell'energia, per l'attuazione della strategia a medio e lungo termine nel settore dell'energia volta a promuovere lo sviluppo sostenibile, nonché per la preparazione di impegni volontari a lungo termine con le imprese e altri soggetti interessati e per lo sviluppo di norme, sistemi di etichettatura e certificazione, eventualmente anche in collaborazione con paesi terzi e organizzazioni internazionali;

b)

della creazione, dell'ampliamento o della riorganizzazione delle strutture e degli strumenti a sostegno dello sviluppo energetico sostenibile, ivi comprese azioni di gestione e di risparmio energetico a livello locale e regionale, nonché la creazione di prodotti finanziari e di strumenti di mercato adeguati, sulla base dell'esperienza acquisita con reti passate e presenti;

c)

della promozione di sistemi e apparecchiature sostenibili in campo energetico al fine di accelerarne ulteriormente la penetrazione sul mercato e di stimolare gli investimenti per agevolare la transizione dalla dimostrazione alla commercializzazione di tecnologie più efficienti, campagne di sensibilizzazione e creazione di capacità istituzionali;

d)

dello sviluppo di strutture di informazione, istruzione e formazione, l'utilizzo dei risultati, la promozione e divulgazione del know how e delle prassi eccellenti, coinvolgendo tutti i consumatori, la diffusione dei risultati di azioni e progetti e la cooperazione con gli Stati membri tramite reti operative;

e)

del monitoraggio dell'attuazione e dell'impatto delle azioni legislative e di sostegno dell'Unione,

progetti di prima applicazione commerciale:

sostegno a progetti relativi alla prima applicazione commerciale di tecniche, processi, prodotti o pratiche innovativi di rilevanza europea, che sono già stati dimostrati con successo a livello tecnico. Tali progetti saranno destinati a promuovere l'utilizzo più ampio di questi ultimi nei paesi partecipanti e a favorirne l'utilizzo commerciale.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di terzi iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate danno luogo all'apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere alla presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

06 04 07   Progetto pilota — Sicurezza energetica — Biocarburanti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 500 000

p.m.

1 500 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare azioni o misure nel settore della sicurezza energetica al fine di promuovere l'autosufficienza dell'UE per quanto riguarda le fonti di energia rinnovabili, tra cui i biocarburanti ottenuti dai rifiuti e dai residui.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 04 08   Progetto pilota: Portplus — Programma di energia sostenibile per i porti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota persegue i seguenti obiettivi:

promuovere l'utilizzo di fonti energetiche sostenibili, in particolare per quanto riguarda i fabbisogni in termini di autoconsumo,

incrementare l'efficienza energetica mediante azioni mirate agli edifici e alle strutture portuali,

fornire agli operatori portuali privati uno strumento pratico di investimento in tecnologie che garantiscono un risparmio energetico.

Le autorità portuali sono i principali destinatari del progetto, che consentirà loro di adottare misure in questo settore, anche attraverso gli operatori portuali privati.

Il progetto prevede:

la definizione del quadro regolamentare e di collegamenti con gli strumenti di pianificazione dei porti,

la definizione del quadro e dell'impronta ambientali,

la definizione di un quadro per il risparmio energetico negli edifici (registrazione delle letture dirette da edifici, sovrastrutture e installazioni),

la formulazione di orientamenti per la generazione di energia da fonti rinnovabili e l'aumento dell'efficienza energetica,

la sensibilizzazione degli operatori portuali sugli importanti benefici economici e ambientali derivanti da una gestione energetica intelligente e sui modi per realizzarla.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 04 09   Fondo d'investimento per le energie rinnovabili e le bioraffinerie basate sui rifiuti e i residui

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 500 000

p.m.

900 000

3 000 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare misure preparatorie per:

il finanziamento di progetti nel settore delle energie rinnovabili e delle sostanze chimiche. Le imprese di qualsiasi dimensione dovrebbero poter ottenere finanziamenti a titolo di questo stanziamento,

il finanziamento è destinato a stimolare investimenti commerciali in progetti all'avanguardia nel settore delle energie rinnovabili nell'ottica di perseguire i seguenti obiettivi: i) aiutare l'economia dell'UE a rispettare gli obiettivi del protocollo di Kyoto; ii) diminuire la dipendenza dell'UE dalle importazioni da paesi terzi; iii) fare dell'UE uno dei principali promotori degli sviluppi nel settore (in sintonia con gli obiettivi della strategia di Lisbona); e iv) creare un mercato remunerativo per i prodotti agricoli,

mettere a disposizione finanziamenti a sostegno della ricerca, dello sviluppo e della commercializzazione di progetti innovativi nel settore dell'energia rinnovabile e delle sostanze chimiche nell'UE, forniti dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) o dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) mediante i consueti prodotti di investimento, vale a dire:

investimenti mobiliari (che si affiancano ad altri investimenti mobiliari come il capitale di rischio),

finanziamenti per il trasferimento tecnologico (per dare sbocchi commerciali ai risultati della ricerca),

e/o assistenza tecnica, o una combinazione degli elementi succitati.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 04 10   Agenzia europea per la cooperazione dei regolatori dell'energia

06 04 10 01   Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia — Sovvenzione ai sensi dei titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (207)

p.m. (208)

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta ad informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 713/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (GU L 211 del 14.8.2009, pag. 1).

06 04 10 02   Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia — Sovvenzione ai sensi del titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire soltanto le spese di funzionamento dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta ad informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Su richiesta dell'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione per il 2010 ammonta complessivamente a 2 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 713/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (GU L 211 del 14.8.2009, pag. 1).

06 04 11   Comunità dell'energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 188 250

3 188 250

2 940 000

2 940 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo al bilancio della Comunità dell'energia. Il bilancio in questione riguarda le spese amministrative per il personale e le spese operative.

Basi giuridiche

Decisione 2006/500/CE del Consiglio, del 29 maggio 2006, relativa alla conclusione da parte della Comunità europea del trattato della Comunità dell'energia (GU L 198 del 20.7.2006, pag. 15).

06 04 12   Progetto pilota — Programma quadro europeo sullo sviluppo e lo scambio di esperienze in materia di sviluppo urbano sostenibile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

450 000

p.m.

600 000

1 500 000,—

0,—

Commento

Lo stanziamento è volto a cofinanziare tra l'altro:

la piattaforma europea delle conoscenze,

lo scambio di esperienze e buone prassi per quanto riguarda i piani per un trasporto urbano sostenibile,

lo sviluppo e lo scambio di migliori prassi in materia di pianificazione urbana sostenibile, ivi comprese misure volte a limitare i rischi ambientali e combattere il cambiamento climatico,

lo scambio di esperienze e migliori prassi in materia di edilizia sostenibile, promozione di una progettazione urbana sostenibile e biodiversità,

azioni di sensibilizzazione.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 04 13   Azione preparatoria — Isole europee per una politica energetica comune

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

500 000

p.m.

p.m.

3 000 000,—

3 000 000,—

Commento

Al fine di realizzare l'obiettivo del 20 % di energie rinnovabili nel mix energetico complessivo europeo entro il 2020 (l'obiettivo attuale è del 12 % entro il 2010), fissato dalla Commissione nella sua comunicazione del 10 gennaio 2007«Una politica energetica per l'Europa» [COM(2007) 1 definitivo], la presente azione preparatoria è intesa al finanziamento di:

progetti intesi a sviluppare sistemi integrati di energia rinnovabile (marina, eolica, solare, biomassa e biogas) adeguati alle condizioni climatiche e socioeconomiche specifiche delle comunità insulari, compresi i sistemi ibridi e i sistemi di desalinizzazione,

progetti volti a valutare l'impatto sociale ed economico di una maggiore penetrazione e utilizzazione delle energie rinnovabili e delle misure di efficienza energetica sulle comunità insulari locali (sviluppo economico, occupazione, mantenimento dei giovani nelle comunità insulari, ecc.),

iniziative nel settore delle tecnologie energetiche, adatte alle comunità insulari, volte a promuovere progetti di ricerca nel settore dell'energia rinnovabile e delle tecnologie connesse all'efficienza energetica per ottimizzare l'utilizzo dell'energia rinnovabile adattandosi alle condizioni locali,

progetti per la messa a punto di metodi efficienti ed ecologici per trasportare tale energia verso la terraferma, ivi compresa l'interconnessione delle reti periferiche di energia elettrica delle isole alle reti sulla terraferma,

scambio di migliori prassi tra le regioni insulari in Europa.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 04 14   Progetti energetici per sostenere la ripresa economica

06 04 14 01   Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Reti energetiche

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 175 300 000

524 146 000

p.m. (209)

p.m. (210)

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi di progetti infrastrutturali nei settori del gas e dell'energia elettrica che presentano il maggiore valore aggiunto europeo.

Lo stanziamento contribuisce ad adeguare e sviluppare le reti energetiche di particolare importanza per l'Unione a sostegno del funzionamento del mercato interno dell'energia e, in particolare, ad aumentare la capacità di interconnessione, la sicurezza e la diversificazione dell'approvvigionamento nonché a superare gli ostacoli ambientali, tecnici e finanziari. È necessario uno speciale sostegno dell'Unione per intensificare lo sviluppo delle reti energetiche e accelerarne la costruzione, segnatamente dove le fonti e le rotte di approvvigionamento sono scarsamente diversificate.

Gli stanziamenti contribuiscono altresì a promuovere la connessione e l'integrazione delle fonti energetiche rinnovabili nonché a rafforzare la coesione economica e sociale con le regioni svantaggiate e insulari dell'Unione.

Lo stanziamento è inteso a finanziare la seconda fase del piano di ripresa economica, come concordato dei due rami dell'autorità di bilancio il 2 aprile 2009. Il suo finanziamento è subordinato a un accordo dell'autorità di bilancio e dovrebbe essere reso disponibile a norma di quanto previsto ai punti da 21 a 23 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, fatte salve la dotazione finanziaria dei programmi adottati in codecisione e le priorità del Parlamento.

Se la relazione annuale presentata dalla Commissione al Parlamento e al Consiglio sulla realizzazione del piano di ripresa economica individua rischi gravi per l'attuazione dei progetti prioritari, la Commissione raccomanda misure intese a ovviare a tali rischi e, se del caso, formula proposte aggiuntive per i progetti già menzionati nel regolamento (CE) n. 663/2009, coerenti con il piano di ripresa.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 663/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un programma per favorire la ripresa economica tramite la concessione di un sostegno finanziario comunitario a favore di progetti nel settore dell'energia (GU L 200 del 31.7.2009, pag. 31).

06 04 14 02   Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Cattura e stoccaggio del carbonio (CCS)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

523 200 000

249 153 000

p.m. (211)

p.m.

 

 

Commento

Gli stanziamenti contribuiscono a promuovere progetti riguardanti la cattura dell'anidride carbonica (CO2) prodotta dagli impianti industriali, il trasporto sul sito di stoccaggio e l'iniezione in una idonea formazione geologica sotterranea ai fini dello stoccaggio permanente.

Lo stanziamento è inteso a finanziare la seconda fase del piano di ripresa economica, come concordato dei due rami dell'autorità di bilancio il 2 aprile 2009. Il suo finanziamento è subordinato a un accordo dell'autorità di bilancio e dovrebbe essere reso disponibile a norma di quanto previsto ai punti da 21 a 23 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, fatte salve la dotazione finanziaria dei programmi adottati in codecisione e le priorità del Parlamento.

Se la relazione annuale presentata dalla Commissione al Parlamento e al Consiglio sulla realizzazione del piano di ripresa economica individua rischi gravi per l'attuazione dei progetti prioritari, la Commissione raccomanda misure intese a ovviare a tali rischi e, se del caso, formula proposte aggiuntive per i progetti già menzionati nel regolamento (CE) n. 663/2009, coerenti con il piano di ripresa.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 663/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un programma per favorire la ripresa economica tramite la concessione di un sostegno finanziario comunitario a favore di progetti nel settore dell'energia (GU L 200 del 31.7.2009, pag. 31).

06 04 14 03   Progetti energetici per sostenere la ripresa economica — Sistema europeo di reti eoliche in mare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

280 900 000

253 583 000

p.m. (212)

p.m.

 

 

Commento

Gli stanziamenti contribuiscono a promuovere progetti di sviluppo del sistema europeo di reti eoliche in mare, imperniati in particolare sui seguenti elementi:

la compensazione della variabilità dell'energia elettrica di origine eolica tramite sistemi integrati,

sistemi di stoccaggio su vasta scala,

la gestione di parchi eolici come centrali elettriche virtuali (più di 1 GW),

turbine collocate a maggiore distanza dalla costa o in acque più profonde (20 a 50 m) rispetto alla norma attuale,

concezioni nuove delle sottostrutture, o

elementi innovativi e dimostrazione della loro realizzazione,

processi di assemblaggio, di installazione, di gestione e di smantellamento e la prova di questi processi in progetti su scala reale.

Lo stanziamento è inteso a finanziare la seconda fase del piano di ripresa economica, come concordato dei due rami dell'autorità di bilancio il 2 aprile 2009. Il suo finanziamento è subordinato a un accordo dell'autorità di bilancio e dovrebbe essere reso disponibile a norma di quanto previsto ai punti da 21 a 23 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, fatte salve la dotazione finanziaria dei programmi adottati in codecisione e le priorità del Parlamento.

Se la relazione annuale presentata dalla Commissione al Parlamento e al Consiglio sulla realizzazione del piano di ripresa economica individua rischi gravi per l'attuazione dei progetti prioritari, la Commissione raccomanda misure intese a ovviare a tali rischi e, se del caso, formula proposte aggiuntive per i progetti già menzionati nel regolamento (CE) n. 663/2009, coerenti con il piano di ripresa.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 663/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un programma per favorire la ripresa economica tramite la concessione di un sostegno finanziario comunitario a favore di progetti nel settore dell'energia (GU L 200 del 31.7.2009, pag. 31).

06 04 15   Progetti pilota in materia di recupero e riciclaggio dei rifiuti ai fini dell'energia pulita

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Questi progetti pilota consistono nel riciclaggio dei rifiuti domestici scaricati/depositati nelle discariche.

I rifiuti depositati possono essere riportati in superficie e, grazie alle nuove tecnologie, possono essere riciclati e riutilizzati. La parte restante e non riutilizzabile serve ai fini della produzione di energia sostenibile (elettricità e calore).

In seguito a questa operazione di pulizia, le zone precedentemente adibite a discariche possono essere riutilizzate per altri scopi (ripristinate allo stato naturale, restituite all'attività economica, ecc.).

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 06 05 —   ENERGIA NUCLEARE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 05

ENERGIA NUCLEARE

06 05 01

Sicurezza nucleare

1.1

20 500 000

19 500 000

20 200 000

19 000 000

20 323 337,08

15 947 003,31

06 05 02

Sicurezza nucleare e radioprotezione

1.1

2 000 000

1 950 000

2 500 000

1 500 000

515 892,84

1 716 148,93

06 05 05

Sicurezza nucleare — Azioni transitorie (disattivazione degli impianti nucleari)

1.1

180 000 000 (213)

220 000 000

255 000 000

110 000 000

248 000 000,—

197 500 000,—

 

Capitolo 06 05 — Totale

 

202 500 000

241 450 000

277 700 000

130 500 000

268 839 229,92

215 163 152,24

06 05 01   Sicurezza nucleare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 500 000

19 500 000

20 200 000

19 000 000

20 323 337,08

15 947 003,31

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le seguenti azioni:

spese di missione degli ispettori (indennità giornaliere e spese di trasporto) sostenute in base a programmi semestrali prestabiliti,

formazione e corsi di formazione specifici degli ispettori,

acquisto di attrezzature necessarie durante le ispezioni, in particolare l’acquisto di sistemi di sorveglianza, soprattutto di sistemi videonumerici, attrezzatura per la misurazione dei raggi gamma, dei neutroni e dei raggi infrarossi, sigilli elettronici e relativo sistema di lettura,

acquisto e rinnovo di materiale informatico relativo alle ispezioni,

progetti informatici specifici relativi alle ispezioni (sviluppo e manutenzione),

sostituzione di sistemi di sorveglianza e di misurazione al termine del loro ciclo di vita,

manutenzione di attrezzature, comprese le assicurazioni (attrezzature specifiche nei siti Canberra, Ametek, Fork, GBNS),

opere di natura tecnica relative all’infrastruttura, compresa la gestione delle scorie e il trasporto dei campioni,

attività di analisi in loco (spese di lavoro e di missione degli analisti),

convenzioni sullo spazio di lavoro in loco (laboratori, uffici),

gestione corrente degli impianti in loco e dei laboratori del servizio centrale (riparazioni, manutenzione, attrezzature IT, acquisto di piccolo materiale, materiali di consumo, ecc.),

supporto e test IT per le applicazioni relative alle ispezioni.

Esso copre altresì un importo di 91 000 EUR, anticipato all’Agenzia internazionale dell’energia atomica. Le entrate derivanti dal rimborso di tale somma da parte dell’Agenzia, iscritte all’articolo 6 1 6 dello stato delle entrate, danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario.

Danno parimenti luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario:

le indennità di assicurazione riscosse,

le restituzioni di somme pagate indebitamente nel quadro degli acquisti di beni, lavori o prestazioni di servizi da parte della Commissione.

Basi giuridiche

Regolamento (Euratom) n. 302/2005 della Commissione, dell’8 febbraio 2005, concernente l’applicazione del controllo di sicurezza dell'Euratom (GU L 54 del 28.2.2005, pag. 1).

Azioni derivanti da competenze specifiche conferite alla Commissione dal trattato Euratom in virtù del capitolo VII e dell’articolo 174.

Atti di riferimento

Accordi di verifica conclusi tra la Comunità, gli Stati membri non dotati di armi nucleari e l’Agenzia internazionale dell’energia atomica.

Accordo trilaterale concluso tra la Comunità, il Regno Unito e l’Agenzia internazionale dell’energia atomica.

Accordo trilaterale concluso tra la Comunità, la Francia e l’Agenzia internazionale dell’energia atomica.

Accordi di cooperazione conclusi tra la Comunità e paesi terzi quali gli Stati Uniti, il Canada e l’Australia.

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 24 marzo 1992, di una decisione della Commissione riguardante l’installazione di laboratori in loco per le analisi dei campioni di controllo di sicurezza [SEC(92) 515 definitivo].

06 05 02   Sicurezza nucleare e radioprotezione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

1 950 000

2 500 000

1 500 000

515 892,84

1 716 148,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese sostenute dalla Commissione per la raccolta e il trattamento delle informazioni di varia natura necessarie per l'analisi, la definizione, la promozione, il controllo, la valutazione e l'attuazione della politica comune di sicurezza nucleare, in particolare nei nuovi Stati membri, e delle regole e misure nel settore della radioprotezione,

le spese connesse a misure e azioni relative alla sorveglianza e alla protezione contro gli effetti delle radiazioni ionizzanti e intese a garantire la protezione sanitaria della popolazione e la tutela dell'ambiente contro i rischi legati alle radiazioni e alle sostanze radioattive; tali azioni riguardano compiti specifici previsti dal trattato Euratom,

le spese relative alla costituzione e al funzionamento di squadre di ispettori addetti al controllo della protezione contro le radiazioni ionizzanti a livello degli Stati membri; queste comprendono, oltre alle indennità giornaliere e alle spese di trasporto (missioni), le spese di formazione e quelle relative alle riunioni preparatorie nonché l'acquisto delle attrezzature da utilizzarsi durante le ispezioni.

Basi giuridiche

Decisione 1999/21/CE, Euratom del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma quadro pluriennale di azioni nel settore dell'energia (1998-2002) e misure connesse (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 16).

Decisione 1999/25/Euratom del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che adotta un programma pluriennale (1998-2002) di azioni nel settore nucleare, relative alla sicurezza del trasporto di materiali radioattivi, nonché al controllo di sicurezza ed alla cooperazione industriale volta a promuovere determinati aspetti della sicurezza degli impianti nucleari nei paesi partecipanti attualmente al programma Tacis (GU L 7 del 13.1.1999, pag. 31).

Azioni derivanti da competenze specifiche conferite alla Commissione dal trattato Euratom in virtù del capitolo III e dell'articolo 174.

Proposta di direttiva (Euratom) del Consiglio, presentata dalla Commissione il 30 aprile 2003, che definisce gli obblighi fondamentali e i principi generali nel settore della sicurezza degli impianti nucleari [COM(2003) 32 definitivo].

Proposta di direttiva (Euratom) del Consiglio, presentata dalla Commissione il 30 aprile 2003, sulla gestione del combustibile nucleare esaurito e dei residui radioattivi [COM(2003) 32 definitivo].

Articolo 31 del trattato Euratom: raccolta di informazioni e preparazione di nuove norme a complemento delle norme fondamentali di sicurezza.

Articolo 33 del trattato Euratom: attuazione di direttive, in particolare nel settore medico [settore C: direttive del Consiglio 96/29/Euratom, del 13 maggio 1996, che stabilisce le norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti (GU L 159 del 29.6.1996, pag. 1) e 97/43/Euratom, del 30 giugno 1997, riguardante la protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse a esposizioni mediche e che abroga la direttiva 84/466/Euratom (GU L 180 del 9.7.1997, pag. 22)] e della direttiva 2003/122/Euratom del Consiglio, del 22 dicembre 2003, sul controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attività e delle sorgenti orfane (GU L 346 del 31.12.2003, pag. 57) (controllo della radioattività, in particolare le sorgenti sigillate ad alta radioattività).

Attuazione degli obblighi della Commissione stabiliti dalle seguenti normative specifiche:

decisione 87/600/Euratom del Consiglio, del 14 dicembre 1987, concernente le modalità comunitarie di uno scambio rapido d'informazioni in caso di emergenza radioattiva (GU L 371 del 30.12.1987, pag. 76) (scambio rapido di informazioni in caso di emergenza radiologica),

regolamento (CEE) n. 737/90 del Consiglio, del 22 marzo 1990, relativo alle condizioni d'importazione di prodotti agricoli originari dei paesi terzi a seguito dell'incidente verificatosi nella centrale nucleare di Cernobyl (GU L 82 del 29.3.1990, pag. 1),

applicazione dell'articolo 35, paragrafo 2, del trattato Euratom: verifica del monitoraggio della radioattività ambientale.

06 05 05   Sicurezza nucleare — Azioni transitorie (disattivazione degli impianti nucleari)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

180 000 000 (214)

220 000 000

255 000 000

110 000 000

248 000 000,—

197 500 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i fondi per la disattivazione delle centrali nucleari di Ignalina (Lituania), Bohunice (Slovacchia) e Kozloduy (Bulgaria) conformemente agli accordi siglati con gli Stati membri interessati.

Tale spesa riguarda inoltre la raccolta e l'elaborazione di tutte le informazioni necessarie per l'analisi, la definizione, la promozione, il monitoraggio e la valutazione delle norme e delle misure nel settore dello smantellamento.

La Commissione presenta ogni anno una relazione sull'esecuzione dei fondi impegnati a titolo del presente articolo unitamente a stime di costo aggiornate e calendari di attuazione delle operazioni di smantellamento delle centrali nucleari di cui trattasi.

Basi giuridiche

Azioni derivanti da competenze specifiche conferite alla Commissione dal trattato di adesione (protocollo n. 4 relativo alla centrale nucleare di Ignalina in Lituania e protocollo n. 9 sulle unità 1 e 2 della centrale nucleare di Bohunice V1 in Slovacchia, entrambi allegati al trattato di adesione).

Azione derivante da competenze specifiche conferite alla Commissione dal trattato di adesione (protocollo n. 4 relativo alla centrale nucleare di Ignalina in Lituania, allegato al trattato di adesione).

Azioni derivanti da competenze specifiche conferite alla Commissione dal trattato Euratom in virtù dell'articolo 203.

Analogamente, l'azione per la Bulgaria è conferita direttamente alla Commissione dall'articolo 30 dell'atto di adesione.

Regolamento (CE) n. 1990/2006 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, relativo all'applicazione del protocollo n. 4 allegato all'atto di adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca, concernente la centrale nucleare di Ignalina in Lituania — Programma Ignalina (GU L 411 del 30.12.2006, pag. 10).

Regolamento (Euratom) n. 549/2007 del Consiglio, del 14 maggio 2007, relativo all'applicazione del protocollo n. 9 dell'atto relativo alle condizioni di adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea, relativo all'unità 1 e all'unità 2 della centrale nucleare di Bohunice V1 in Slovacchia (GU L 131 del 23.5.2007, pag. 1).

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 27 ottobre 2009, relativo all'assistenza finanziaria comunitaria per la disattivazione delle unità 1-4 della centrale nucleare Kozloduy in Bulgaria «Programma Kozloduy» [COM(2009) 581 definitivo].

CAPITOLO 06 06 —   RICERCA NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 06

RICERCA NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

06 06 01

Ricerca nel settore dell'energia

06 06 01 01

Ricerca nel settore dell'energia

1.1

123 292 000

86 000 000

128 685 000

102 760 413

153 087 312,—

37 377 404,45

06 06 01 02

Ricerca nel settore dell'energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

19 200 000

11 520 000

20 160 000

p.m.

 

 

 

Articolo 06 06 01 — Totale parziale

 

142 492 000

97 520 000

148 845 000

102 760 413

153 087 312,—

37 377 404,45

06 06 02

Ricerca nel settore dei trasporti (ivi compresa l'aeronautica)

06 06 02 01

Ricerca nel settore dei trasporti (ivi compresa l'aeronautica)

1.1

66 060 000

35 000 000

61 550 000

58 639 200

122 407 245,—

62 062 013,30

06 06 02 02

Ricerca nel settore dei trasporti (compresa l'aeronautica) — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

2 900 000

1 740 000

2 900 000

2 900 000

 

 

06 06 02 03

Impresa comune SESAR

1.1

53 700 000

40 000 000

51 500 000

13 000 000

 

 

 

Articolo 06 06 02 — Totale parziale

 

122 660 000

76 740 000

115 950 000

74 539 200

122 407 245,—

62 062 013,30

06 06 04

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

8 695 123,70

8 366 417,03

06 06 05

Completamento dei programmi precedenti

06 06 05 01

Completamento di programmi (anteriori al 2003)

1.1

2 600 000

5 500 000

53 974,23

9 112 203,64

06 06 05 02

Completamento del sesto programma quadro CE (2003-2006)

1.1

50 000 000

59 000 000

18 172,28

83 234 801,66

 

Articolo 06 06 05 — Totale parziale

 

52 600 000

64 500 000

72 146,51

92 347 005,30

 

Capitolo 06 06 — Totale

 

265 152 000

226 860 000

264 795 000

241 799 613

284 261 827,21

200 152 840,08

Commento

Il presente commento è applicabile a tutte le linee di bilancio del presente capitolo.

Questi stanziamenti saranno utilizzati per il settimo programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, che copre il periodo 2007-2013.

Essi verranno eseguiti per realizzare gli obiettivi generali di cui all'articolo 179 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, al fine di contribuire alla creazione di una società della conoscenza, basata sullo Spazio europeo della ricerca, vale a dire il sostegno alla cooperazione transnazionale a tutti i livelli nella UE, lo stimolo del dinamismo, della creatività e dell'eccellenza della ricerca europea ai limiti della conoscenza, il rafforzamento delle risorse umane di ricerca e tecnologia in Europa a livello sia qualitativo che quantitativo e delle capacità di ricerca e innovazione in tutta l'Europa, garantendone il migliore uso.

A questi articoli e a queste voci sono imputate anche le spese per riunioni, conferenze, laboratori e convegni ad alto livello scientifico o tecnologico e di interesse europeo organizzati dalla Commissione nonché il finanziamento di analisi e valutazioni ad alto livello scientifico o tecnologico, realizzate per conto dell'Unione, volte ad esplorare nuovi campi di ricerca che possono essere oggetto di un'azione a livello europeo, segnatamente nel quadro dello Spazio europeo della ricerca. Sono comprese anche le azioni di monitoraggio e di divulgazione dei risultati dei programmi, anche per le azioni condotte a titolo dei precedenti programmi quadro.

Tali stanziamenti coprono anche le spese amministrative, fra cui quelle per il personale statutario e non statutario, le spese relative all'informazione e alle pubblicazioni, di funzionamento amministrativo e tecnico nonché altre spese d'infrastruttura interna e di funzionamento legate al conseguimento dell'obiettivo dell'azione di cui fanno parte integrante, comprese le azioni e le iniziative necessarie alla preparazione e al successivo controllo della strategia di ricerca e di sviluppo tecnologico dell'Unione.

Per alcune di queste azioni è prevista una partecipazione di Stati terzi o di organizzazioni di Stati terzi alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnologica. Tale eventuale contributo finanziario sarà iscritto alle voci 6 0 1 3 e 6 0 1 5 dello stato delle entrate e potrà dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti da Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnologica sono iscritte alla voce 6 0 1 6 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, se del caso, per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti da contributi di organismi esterni che partecipano ai programmi dell'Unione saranno iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

L'apertura di stanziamenti supplementari sarà imputata all'articolo 06 06 04.

06 06 01   Ricerca nel settore dell'energia

06 06 01 01   Ricerca nel settore dell'energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

123 292 000

86 000 000

128 685 000

102 760 413

153 087 312,—

37 377 404,45

Commento

I lavori si concentreranno sulle priorità seguenti:

energie rinnovabili ed efficienza energetica (prosecuzione dal 6o PQ),

attività nell'ambito della nuova priorità sulle tecnologie pulite per lo sfruttamento del carbone.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

06 06 01 02   Ricerca nel settore dell'energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 200 000

11 520 000

20 160 000

p.m.

 

 

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro (2007-2013) della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione, in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'ITC «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l'impresa comune celle a combustibile e idrogeno (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

06 06 02   Ricerca nel settore dei trasporti (ivi compresa l'aeronautica)

06 06 02 01   Ricerca nel settore dei trasporti (ivi compresa l'aeronautica)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

66 060 000

35 000 000

61 550 000

58 639 200

122 407 245,—

62 062 013,30

Commento

Le azioni di ricerca devono contribuire al trasferimento modale a favore della ferrovia, dei trasporti pubblici e collettivi, della mobilità non motorizzata (spostamenti in bicicletta e a piedi) e delle vie navigabili, nonché alla sicurezza dei trasporti. Esse devono essere basate su un approccio di interoperabilità, intermodalità, sicurezza e integrazione dello sviluppo sostenibile nella ricerca sui trasporti (articolo 11 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea).

Stanziamento destinato a coprire azioni volte a:

sviluppare sistemi e mezzi di trasporto per tutti i modi di superficie (ferrovia, strada e idrovie) rispettosi dell’ambiente e competitivi (incluse le catene di mobilità sostenibile intermodale, i percorsi pedonali, le piste ciclabili, i trasporti pubblici e/o collettivi, le auto in condivisione e le auto collettive nel contesto della mobilità urbana),

effettuare ricerche nei settori della prevenzione del traffico, dell'attenuazione del cambiamento climatico provocato dai trasporti, di metodi per un calcolo più avanzato dei costi esterni del traffico e dell'accessibilità ai mezzi di trasporto e alle infrastrutture per le persone a mobilità limitata,

attuare la componente tecnologica della politica «Cielo unico europeo» (SESAR), collegata ai progetti Clean Sky, integrando la riduzione del consumo di carburanti e l’attenuazione del cambiamento climatico da parte degli aeromobili, in considerazione dei possibili effetti delle scie di condensazione sul clima,

riequilibrare ed integrare i diversi modi di trasporto,

rendere i trasporti ferroviari, stradali e marittimi più sicuri, più efficienti e più competitivi,

promuovere una politica europea dei trasporti sostenibile, dando priorità alla realizzazione degli obiettivi dell’UE in materia di CO2 e consumo di petrolio, rispettivamente del 20 % e del 30 % entro il 2020 in questo settore,

sviluppare il sistema di navigazione satellitare europeo (Galileo) in vista della nuova generazione tecnologica per tutti i modi di trasporto, ivi compresa l’intermodalità.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

06 06 02 02   Ricerca nel settore dei trasporti (compresa l'aeronautica) — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 900 000

1 740 000

2 900 000

2 900 000

 

 

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro (2007-2013) della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione, in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'ITC «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l'impresa comune celle a combustibile e idrogeno (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

06 06 02 03   Impresa comune SESAR

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

53 700 000

40 000 000

51 500 000

13 000 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'azione per l'attuazione della componente tecnologica della politica per il cielo unico europeo (SESAR).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 219/2007 del Consiglio, del 27 febbraio 2007, relativo alla costituzione di un'impresa comune per la realizzazione del sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR) (GU L 64 del 2.3.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1361/2008 del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 219/2007 relativo alla costituzione di un'impresa comune per la realizzazione del sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR) (GU L 352 del 31.12.2008, pag. 12).

06 06 04   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

8 695 123,70

8 366 417,03

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da paesi terzi (non SEE) che partecipano alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico.

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate possono dare luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

06 06 05   Completamento dei programmi precedenti

06 06 05 01   Completamento di programmi (anteriori al 2003)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 600 000

5 500 000

53 974,23

9 112 203,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 87/516/Euratom, CEE del Consiglio, del 28 settembre 1987, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) (GU L 302 del 24.10.1987, pag. 1).

Decisione 90/221/Euratom, CEE del Consiglio, del 23 aprile 1990, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 117 dell’8.5.1990, pag. 28).

Decisione 93/167/Euratom, CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che adegua la decisione 90/221/Euratom, CEE concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 43).

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all'adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

Decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro della Comunità europea per azioni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 1).

06 06 05 02   Completamento del sesto programma quadro CE (2003-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 000 000

59 000 000

18 172,28

83 234 801,66

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1).

Decisione 2002/834/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Integrare e rafforzare lo spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 1).

CAPITOLO 06 07 —   SICUREZZA E PROTEZIONE DEGLI UTENTI DI INFRASTRUTTURE NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 07

SICUREZZA E PROTEZIONE DEGLI UTENTI DI INFRASTRUTTURE NEL SETTORE «ENERGIA E TRASPORTI»

06 07 01

Sicurezza dei trasporti

1.1

2 500 000

2 250 000

2 750 000

2 530 000

1 617 494,11

2 541 132,81

06 07 02

Progetto pilota sulla sicurezza lungo la rete stradale transeuropea

1.1

1 655 500

1 655 500

0,—

801 168,20

06 07 04

Sicurezza degli impianti e delle infrastrutture energetici

1.1

400 000

900 000

250 000

75 000

1 050 000,—

0,—

06 07 05

Azione preparatoria sulla facilitazione del traffico transfrontaliero ai punti di transito delle frontiere esterne nordorientali dell'Unione europea (dal punto di vista della sicurezza dei trasporti)

1.1

1 000 000

2 450 000

3 500 000,—

0,—

 

Capitolo 06 07 — Totale

 

2 900 000

5 805 500

3 000 000

6 710 500

6 167 494,11

3 342 301,01

06 07 01   Sicurezza dei trasporti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 500 000

2 250 000

2 750 000

2 530 000

1 617 494,11

2 541 132,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute dalla Commissione per la raccolta e il trattamento delle informazioni di varia natura necessarie per l’analisi, la definizione, la promozione, il controllo, la valutazione e l’attuazione delle misure e delle disposizioni necessarie ad accrescere la sicurezza dei trasporti terrestri, aerei e marittimi e la sua estensione nei paesi terzi nonché l’assistenza tecnica e le azioni specifiche di formazione.

Gli obiettivi principali dell’azione sono lo sviluppo e l’applicazione delle norme di sicurezza nel settore dei trasporti, segnatamente:

misure destinate a prevenire atti di vandalismo nel settore dei trasporti, in particolare per quanto riguarda il trasporto di merci e le infrastrutture,

ravvicinamento delle legislazioni, delle norme tecniche e delle pratiche amministrative di controllo, intese a garantire la sicurezza dei trasporti,

definizione degli indicatori, dei metodi e degli obiettivi comuni di sicurezza ferroviaria e della raccolta dei dati necessari,

controllo delle misure di sicurezza dei trasporti a livello degli Stati membri, in tutte le modalità,

coordinamento internazionale in materia di sicurezza dei trasporti,

promozione della ricerca nel settore della sicurezza dei trasporti.

Esso è altresì destinato, in particolare, a coprire le spese legate alla creazione e al funzionamento di un corpo di ispettori per il controllo della sicurezza presso i porti e gli aeroporti degli Stati membri e la sua estensione nei paesi terzi. Nella spesa sono incluse le indennità e le spese di trasporto degli ispettori della Commissione e le spese degli ispettori degli Stati membri secondo le disposizioni previste nei regolamenti. A tali spese si aggiungono, in particolare, le spese di formazione degli ispettori, le riunioni preparatorie e le piccole attrezzature necessarie per le ispezioni.

Esso è inoltre destinato a fornire il sostegno necessario per eliminare cause particolari d’incidente, quali il distacco di neve e ghiaccio dal tetto degli autocarri, nonché per l’assistenza sanitaria agli autotrasportatori professionali in viaggio.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 6).

Direttiva 2005/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa al miglioramento della sicurezza dei porti (GU L 310 del 25.11.2005, pag. 28).

Regolamento (CE) n. 300/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2008, che istituisce norme comuni per la sicurezza dell’aviazione civile e che abroga il regolamento (CE) n. 2320/2002 (GU L 97 del 9.4.2008, pag. 72).

06 07 02   Progetto pilota sulla sicurezza lungo la rete stradale transeuropea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 655 500

1 655 500

0,—

801 168,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza per un progetto pilota sulla sicurezza lungo la rete transeuropea di trasporto stradale, concernente tra l'altro la creazione di parcheggi sorvegliati per i camion lungo i principali itinerari stradali di trasporto in Europa e la messa a punto di un meccanismo di certificazione, ad esempio mediante «bandiere blu», per la sicurezza dei parcheggi destinati ai camion.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

06 07 04   Sicurezza degli impianti e delle infrastrutture energetici

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

400 000

900 000

250 000

75 000

1 050 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute dalla Commissione per la raccolta e l'elaborazione di informazioni di ogni tipo necessarie per l'analisi, la definizione, la promozione, il monitoraggio, la valutazione e l'attuazione delle norme e delle misure necessarie per migliorare la sicurezza nel settore dell'energia, l'assistenza tecnica e la formazione specifica.

Gli obiettivi principali consistono nell'elaborazione e nell'applicazione di norme di sicurezza nel campo dell'energia, in particolare:

misure volte a prevenire atti di vandalismo nel settore dell'energia, in particolare per quanto riguarda gli impianti e le infrastrutture del sistema europeo o la produzione e la trasmissione dell'energia,

ravvicinamento delle legislazioni, delle norme tecniche e delle pratiche amministrative di controllo legate alla sicurezza nel settore dell'energia,

definizione di indicatori, metodi e obiettivi di sicurezza comuni per il settore dell'energia e la raccolta dei dati necessari per tale definizione,

monitoraggio delle misure adottate nel campo della sicurezza energetica dalle autorità nazionali, dagli operatori e dagli altri principali operatori del settore,

coordinamento a livello internazionale in materia di sicurezza energetica, compresi i paesi vicini fornitori e di transito e gli altri partner mondiali,

promozione dello sviluppo tecnologico nel campo della sicurezza energetica.

Basi giuridiche

Compito connesso all'autonomia amministrativa della Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

06 07 05   Azione preparatoria sulla facilitazione del traffico transfrontaliero ai punti di transito delle frontiere esterne nordorientali dell'Unione europea (dal punto di vista della sicurezza dei trasporti)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

2 450 000

3 500 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a un'azione preparatoria volta a facilitare la sicurezza dei trasporti transfrontalieri e la sicurezza dei tre punti di transito delle frontiere esterne nordorientali dell'Unione europea, creando sino a tre parcheggi per gli automezzi pesanti, al fine di migliorare la sicurezza stradale e la sicurezza dei conducenti e del carico, nonché di affrontare i problemi ambientali e sociali posti dalle lunghe code di camion ai passaggi di frontiera.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 06 08 —   PROGRAMMI EUROPEI DI NAVIGAZIONE SATELLITARE (EGNOS E GALILEO)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

06 08

PROGRAMMI EUROPEI DI NAVIGAZIONE SATELLITARE (EGNOS E GALILEO)

06 08 01

Programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e Galileo)

1.1

890 900 000

450 000 000

828 000 000

707 499 785

909 000 000,—

150 000 000,—

06 08 02

Autorità di vigilanza del GNSS europeo

06 08 02 01

Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

2 635 000

2 635 000

4 500 000

4 500 000

7 460 000,—

7 255 000,—

06 08 02 02

Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione al titolo 3

1.1

2 500 000

2 500 000

910 000 (215)

910 000 (215)

3 100 000,—

3 100 000,—

 

Articolo 06 08 02 — Totale parziale

 

5 135 000

5 135 000

5 410 000

5 410 000

10 560 000,—

10 355 000,—

 

Capitolo 06 08 — Totale

 

896 035 000

455 135 000

833 410 000

712 909 785

919 560 000,—

160 355 000,—

06 08 01   Programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e Galileo)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

890 900 000

450 000 000

828 000 000

707 499 785

909 000 000,—

150 000 000,—

Commento

Ex articolo 06 02 10

Il contributo dell'Unione assegnato ai programmi europei GNSS viene concesso al fine di cofinanziare:

a)

attività legate alla fase costitutiva, che coprono la costruzione e il lancio dei satelliti, nonché la realizzazione completa dell'infrastruttura terrestre;

b)

la prima serie di attività connesse all'avvio della fase operativa commerciale, che comprendono la gestione dell'infrastruttura dei satelliti e delle stazioni terrestri, da un lato, la gestione e il perfezionamento costanti del sistema, dall'altro.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 683/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il proseguimento dell'attuazione dei programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e Galileo) (GU L 196 del 24.7.2008, pag. 1).

06 08 02   Autorità di vigilanza del GNSS europeo

06 08 02 01   Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 635 000

2 635 000

4 500 000

4 500 000

7 460 000,—

7 255 000,—

Commento

Ex voce 06 02 09 01

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e per il funzionamento dell'Autorità di vigilanza del GNSS europeo (titoli 1 e 2).

L'Autorità di vigilanza è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Autorità di vigilanza, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Autorità di vigilanza del GNSS europeo è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1321/2004 del Consiglio, del 12 luglio 2004, sulle strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite (GU L 246 del 20.7.2004, pag. 1).

06 08 02 02   Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 500 000

2 500 000

910 000 (216)

910 000 (217)

3 100 000,—

3 100 000,—

Commento

Ex voce 06 02 09 02

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dell'Autorità di vigilanza relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Autorità di vigilanza è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Autorità, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'EFTA imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario; essi danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 7 890 000 EUR. All'importo di 5 135 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 2 755 000 EUR proveniente dal recupero dell'eccedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1321/2004 del Consiglio, del 12 luglio 2004, sulle strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite (GU L 246 del 20.7.2004, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE ENERGIA E TRASPORTI

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE ENERGIA E TRASPORTI

TITOLO 07

AMBIENTE

Obiettivi generali

La politica comunitaria in materia d'ambiente persegue i seguenti obiettivi:

garantire un livello elevato di tutela ambientale, tenendo conto della diversità di situazioni nelle varie regioni dell'Unione,

contribuire a un elevato livello di qualità della vita e di benessere sociale per i cittadini garantendo un livello d'inquinamento ambientale che non provochi effetti nocivi per la salute umana e per l'ambiente e incentivando uno sviluppo sostenibile,

rafforzare le misure sul piano internazionale destinate a risolvere i problemi dell'ambiente a livello regionale, internazionale o mondiale; cooperare con i paesi terzi e le organizzazioni internazionali competenti per conseguire gli obiettivi ambientali stabiliti; rinforzare la governance internazionale nel contesto dello sviluppo sostenibile,

promuovere e sostenere l'attuazione della normativa in materia di ambiente e l'integrazione delle disposizioni per la tutela ambientale in tutte le altre politiche e attività dell'Unione europea, in particolare al fine di favorire lo sviluppo sostenibile.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

07 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMBIENTE»

90 578 504

90 578 504

89 943 003

89 943 003

83 953 676,02

83 953 676,02

07 02

QUESTIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA DI AMBIENTE

5 000 000

7 055 000

4 000 000

6 500 000

3 301 257,09

6 422 090,56

07 03

ATTUAZIONE DELLE POLITICHE E DELLA NORMATIVA DELL'UNIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

335 113 000

246 198 000

340 060 000

245 522 150

284 529 330,97

164 464 572,39

07 04

PROTEZIONE CIVILE

25 500 000

21 250 000

26 000 000

24 600 000

21 826 213,—

7 884 567,02

07 05

NUOVE INIZIATIVE POLITICHE BASATE SUL PROGRAMMA COMUNITARIO DI AZIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

520 000

1 200 000

0,—

3 423 641,74

 

Titolo 07 — Totale

456 191 504

365 601 504

460 003 003

367 765 153

393 610 477,08

266 148 547,73

CAPITOLO 07 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMBIENTE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

07 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMBIENTE»

07 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Ambiente»

5

58 751 220 (218)

56 622 245 (219)

54 161 392,80

07 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Ambiente»

07 01 02 01

Personale esterno

5

5 444 113

5 019 668 (220)

4 962 187,15

07 01 02 11

Altre spese di gestione

5

6 336 791

6 291 997 (221)

6 525 265,45

 

Articolo 07 01 02 — Totale parziale

 

11 780 904

11 311 665

11 487 452,60

07 01 03

Spese relative al materiale e ai servizi per il settore «Ambiente»

5

4 296 380

4 019 093 (222)

4 207 032,29

07 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Ambiente»

07 01 04 01

LIFE+ (Strumento finanziario per l'ambiente — 2007-2013) — Spese di gestione amministrativa

2

15 000 000

17 150 000

13 503 727,63

07 01 04 02

Strumento finanziario per la protezione civile — Spese di gestione amministrativa

3.2

450 000

590 000

298 176,—

07 01 04 03

Completamento di LIFE (Strumento finanziario per l'ambiente — 2000-2006) — Azioni al di fuori del territorio comunitario — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

0,—

07 01 04 04

Partecipazione alle attività internazionali in materia di ambiente — Spese di gestione amministrativa

4

300 000

250 000

295 894,70

 

Articolo 07 01 04 — Totale parziale

 

15 750 000

17 990 000

14 097 798,33

 

Capitolo 07 01 — Totale

 

90 578 504

89 943 003

83 953 676,02

07 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Ambiente»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

58 751 220 (223)

56 622 245 (224)

54 161 392,80

07 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Ambiente»

07 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 444 113

5 019 668 (225)

4 962 187,15

07 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 336 791

6 291 997 (226)

6 525 265,45

Commento

Stanziamento destinato a finanziare valutazioni d'impatto della legislazione.

07 01 03   Spese relative al materiale e ai servizi per il settore «Ambiente»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 296 380

4 019 093 (227)

4 207 032,29

07 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Ambiente»

07 01 04 01   LIFE+ (Strumento finanziario per l'ambiente — 2007-2013) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 000 000

17 150 000

13 503 727,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

i costi dell'assistenza tecnica per la selezione di progetti e per la sorveglianza, la valutazione e l'audit dei progetti selezionati nell'ambito del programma LIFE+, nonché per la sorveglianza, la valutazione e l'audit dei progetti LIFE III in corso,

le pubblicazioni e le attività destinate a garantire la diffusione dei risultati e delle migliori pratiche risultanti dai progetti LIFE III e LIFE+, garantendo così la loro sostenibilità, nonché le riunioni di esperti e di beneficiari di progetti (consulenze relative alla gestione di progetti, lavoro in rete, condivisione dei risultati e delle buone pratiche),

l'elaborazione, il mantenimento, il funzionamento e il sostegno di sistemi informatici appropriati per la comunicazione, la selezione, il monitoraggio dei progetti, la redazione di relazioni in merito e la diffusione dei risultati di tali progetti,

l'elaborazione, il mantenimento, il funzionamento e il sostegno (hardware, software e servizi) di sistemi informatici direttamente collegati al conseguimento degli obiettivi del programma, nell'interesse reciproco della Commissione, dei beneficiari e delle parti interessate (ad esempio il catalogo indipendente comunitario delle operazioni),

spese per studi, riunioni di esperti, valutazione, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento degli obiettivi del programma LIFE+, nonché le spese relative all'assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc nell'interesse reciproco dei beneficiari e della Commissione.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti al programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 07 03 07.

07 01 04 02   Strumento finanziario per la protezione civile — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

450 000

590 000

298 176,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l'assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, preparazione, gestione, sorveglianza, audit, controllo e valutazione dello strumento finanziario per la protezione civile e del meccanismo comunitario di protezione civile,

le spese relative all'acquisto e al mantenimento degli strumenti informatici, di sicurezza e di comunicazione necessari per consentire al centro di informazione e monitoraggio (MIC) installato nei locali della Commissione di essere pienamente operativo (sistemi d'informazione avanzati, inclusi sistemi di informazione geografica e strumenti di comunicazione che collegano il MIC a tutti i sistemi esistenti di allarme in caso di calamità) e le spese necessarie per ospitare il sistema comune di comunicazione e d'informazione d'urgenza (CECIS), compresa la relativa infrastruttura,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni in diretta connessione con il conseguimento degli obiettivi del programma nonché le altre spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti al programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 07 04 01.

07 01 04 03   Completamento di LIFE (Strumento finanziario per l'ambiente — 2000-2006) — Azioni al di fuori del territorio comunitario — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle misure di accompagnamento necessarie per la valutazione, il controllo e la promozione degli interventi avviati in sede di attuazione dello strumento LIFE III — Paesi terzi.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 07 02 02.

07 01 04 04   Partecipazione alle attività internazionali in materia di ambiente — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

250 000

295 894,70

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, tecnologie dell'informazione, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento degli obiettivi delle attività oggetto della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 07 02 01.

CAPITOLO 07 02 —   QUESTIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA DI AMBIENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

07 02

QUESTIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA DI AMBIENTE

07 02 01

Partecipazione alle attività multilaterali e internazionali in materia di ambiente

4

3 000 000

3 255 000

3 000 000

3 500 000

2 301 257,09

3 629 514,51

07 02 02

Completamento di LIFE (strumento finanziario europeo per l’ambiente — 2000-2006) — Azioni al di fuori del territorio comunitario

4

1 000 000

2 500 000

0,—

2 792 576,05

07 02 04

Azione preparatoria — Monitoraggio ambientale del bacino del Mar Nero e programma quadro comune europeo per lo sviluppo della regione del Mar Nero

4

2 000 000

2 000 000

 

 

 

 

07 02 03

Progetto pilota — Monitoraggio ambientale del bacino del Mar Nero e programma quadro comune europeo per lo sviluppo della regione del Mar Nero

4

p.m.

800 000

1 000 000

500 000

1 000 000,—

0,—

 

Capitolo 07 02 — Totale

 

5 000 000

7 055 000

4 000 000

6 500 000

3 301 257,09

6 422 090,56

07 02 01   Partecipazione alle attività multilaterali e internazionali in materia di ambiente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

3 255 000

3 000 000

3 500 000

2 301 257,09

3 629 514,51

Commento

Stanziamento destinato a coprire i contributi obbligatori e facoltativi a un certo numero di convenzioni, protocolli e accordi internazionali a cui l'Unione aderisce e i lavori preparatori dei futuri accordi internazionali di cui l'Unione sarà firmataria.

Basi giuridiche

Azioni svolte dalla Commissione in virtù di compiti derivanti dalle sue prerogative a livello istituzionale in conformità del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e del trattato Euratom e ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione 77/585/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1977, relativa alla conclusione della convenzione per la protezione del mare Mediterraneo dall'inquinamento (GU L 240 del 19.9.1977, pag. 1).

Decisione 81/462/CEE del Consiglio, dell'11 giugno 1981, relativa alla conclusione della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (GU L 171 del 27.6.1981, pag. 11).

Decisione 82/72/CEE del Consiglio, del 3 dicembre 1981, concernente la conclusione della convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale in Europa (GU L 38 del 10.2.1982, pag. 1).

Decisione 82/461/CEE del Consiglio, del 24 giugno 1982, relativa alla conclusione della convenzione sulla conservazione delle specie migratrici della fauna selvatica (GU L 210 del 19.7.1982, pag. 10) e relativi accordi.

Decisione 84/358/CEE del Consiglio, del 28 giugno 1984, relativa alla conclusione dell'accordo concernente la cooperazione in materia di lotta contro l'inquinamento del Mare del Nord causato dagli idrocarburi e da altre sostanze pericolose (GU L 188 del 16.7.1984, pag. 7).

Decisione 86/277/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1986, concernente la conclusione del protocollo alla convenzione del 1979 sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza, relativo al finanziamento a lungo termine del programma concertato di sorveglianza continua e di valutazione del trasporto a grande distanza degli inquinanti atmosferici in Europa (EMEP) (GU L 181 del 4.7.1986, pag. 1).

Decisione 88/540/CEE del Consiglio, del 14 ottobre 1988, relativa alla conclusione della convenzione di Vienna per la protezione dello strato di ozono e del protocollo di Montreal relativo a sostanze che riducono lo strato di ozono (GU L 297 del 31.10.1988, pag. 8).

Decisione 93/98/CEE del Consiglio, del 1o febbraio 1993, sulla conclusione, a nome della Comunità, della convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi e del loro smaltimento (GU L 39 del 16.2.1993, pag. 1).

Decisione 93/550/CEE del Consiglio, del 20 ottobre 1993, relativa alla conclusione dell'accordo di cooperazione per la protezione delle coste e delle acque dell'Atlantico nordorientale contro l'inquinamento (GU L 267 del 28.10.1993, pag. 20).

Decisione 93/626/CEE del Consiglio, del 25 ottobre 1993, relativa alla conclusione della convenzione sulla diversità biologica (GU L 309 del 13.12.1993, pag. 1).

Decisione 94/69/CE del Consiglio, del 15 dicembre 1993, concernente la conclusione della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (GU L 33 del 7.2.1994, pag. 11).

Decisione 94/156/CE del Consiglio, del 21 febbraio 1994, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione sulla protezione dell'ambiente marino della zona del Mar Baltico (convenzione di Helsinki del 1974) (GU L 73 del 16.3.1994, pag. 1).

Decisione 96/191/CE del Consiglio, del 26 febbraio 1996, relativa alla conclusione della convenzione sulla protezione delle Alpi (Convenzione alpina) (GU L 61 del 12.3.1996, pag. 31).

Decisione del Consiglio, del 27 giugno 1997, relativa alla conclusione, in nome della Comunità, della convenzione sulla valutazione dell'impatto ambientale in un contesto transfrontaliero (convenzione ESPOO) (proposta in GU C 104 del 24.4.1992, pag. 5; decisione non pubblicata).

Decisione 97/825/CE del Consiglio, del 24 novembre 1997, relativa alla conclusione della convenzione sulla cooperazione per la protezione e l'utilizzazione sostenibile del Danubio (GU L 342 del 12.12.1997, pag. 18).

Decisione 98/216/CE del Consiglio, del 9 marzo 1998, relativa alla conclusione, in nome della Comunità europea, della convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione nei paesi gravemente colpiti dalla siccità e/o dalla desertificazione, in particolare in Africa (GU L 83 del 19.3.1998, pag. 1).

Decisione 98/249/CE del Consiglio, del 7 ottobre 1997, relativa alla conclusione della convenzione per la protezione dell'ambiente marino dell'Atlantico nordorientale (GU L 104 del 3.4.1998, pag. 1).

Decisione 98/685/CE del Consiglio, del 23 marzo 1998, relativa alla conclusione della convenzione sugli effetti transfrontalieri degli incidenti industriali (GU L 326 del 3.12.1998, pag. 1).

Decisione 1999/575/CE del Consiglio, del 23 marzo 1998, relativa alla conclusione da parte della Comunità della convenzione europea per la protezione degli animali vertebrati utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici (GU L 222 del 24.8.1999, pag. 29).

Decisione 2000/706/CE del Consiglio, del 7 novembre 2000, concernente la conclusione, a nome della Comunità, della convenzione per la protezione del Reno (GU L 289 del 16.11.2000, pag. 30).

Decisione 2002/358/CE del Consiglio, del 25 aprile 2002, riguardante l'approvazione, a nome della Comunità europea, del protocollo di Kyoto allegato alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e l'adempimento congiunto dei relativi impegni (GU L 130 del 15.5.2002, pag. 1).

Decisione 2002/628/CE del Consiglio, del 25 giugno 2002, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, del protocollo di Cartagena sulla biosicurezza (GU L 201 del 31.7.2002, pag. 48).

Decisione 2003/106/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2002, riguardante l'approvazione, a nome della Comunità europea, della convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale (GU L 63 del 6.3.2003, pag. 27).

Decisione 2004/259/CE del Consiglio, del 19 febbraio 2004, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, del protocollo sugli inquinanti organici persistenti della convenzione del 1979 sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (GU L 81 del 19.3.2004, pag. 35).

Decisione 2005/370/CE del Consiglio, del 17 febbraio 2005, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (GU L 124 del 17.5.2005, pag. 1).

Decisione 2006/61/CE del Consiglio, del 2 dicembre 2005, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, del protocollo UN/ECE sui registri delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (GU L 32 del 4.2.2006, pag. 54).

Decisione 2006/507/CE del Consiglio, del 14 ottobre 2004, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti (GU L 209 del 31.7.2006, pag. 1).

Decisione 2006/871/CE del Consiglio, del 18 luglio 2005, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell’accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori afro-euroasiatici (GU L 345 dell’8.12.2006, pag. 24).

Decisione …/…/CE del Consiglio, del …, sulla firma a nome della Comunità europea del protocollo aggiuntivo all'accordo di cooperazione per la protezione delle coste e delle acque dell'Atlantico nordorientale contro l'inquinamento (GU L … del …, pag. …).

07 02 02   Completamento di LIFE (strumento finanziario europeo per l’ambiente — 2000-2006) — Azioni al di fuori del territorio comunitario

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

2 500 000

0,—

2 792 576,05

Commento

Stanziamento destinato a coprire i contributi finanziari ai progetti di assistenza tecnica in conformità dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1655/2000 riguardante il terzo settore tematico di LIFE III, «LIFE — Paesi terzi». Le azioni finanziate agevoleranno la creazione delle capacità e strutture amministrative necessarie nel settore dell'ambiente nei paesi terzi.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1655/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 luglio 2000, riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente (LIFE) (GU L 192 del 28.7.2000, pag. 1).

07 02 04   Azione preparatoria — Monitoraggio ambientale del bacino del Mar Nero e programma quadro comune europeo per lo sviluppo della regione del Mar Nero

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

2 000 000

 

 

 

 

Commento

L'azione preparatoria fa seguito a un progetto pilota avviato nel 2008 e giunto a scadenza.

L'azione è intesa a promuovere misure finalizzate al regolare monitoraggio della qualità dell'ambiente marino e costiero e alla lotta all'inquinamento nella regione del Mar Nero.

Gli obiettivi generali sono:

lo studio dell'inquinamento dell'ambiente marino e costiero; lo studio dell'impatto dell'inquinamento sulla biodiversità e sui posti di lavoro che dipendono dall'ambiente marino e costiero,

la messa a punto di nuove tecnologie per la protezione dell'ambiente e interventi urgenti di bonifica,

la concezione e l'introduzione di un sistema di monitoraggio marino e costiero integrato nella regione,

la creazione di una rete di strutture per il monitoraggio dinamico tramite telerilevamento dell'ecosistema marino-costiero-fluviale,

la formazione e la preparazione del personale alla realizzazione delle attività connesse al monitoraggio.

07 02 03   Progetto pilota — Monitoraggio ambientale del bacino del Mar Nero e programma quadro comune europeo per lo sviluppo della regione del Mar Nero

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

800 000

1 000 000

500 000

1 000 000,—

0,—

Commento

Il progetto è inteso a promuovere misure finalizzate al regolare monitoraggio della qualità dell'ambiente marino e costiero e alla lotta all'inquinamento nella regione del Mar Nero. Gli obiettivi generali sono:

la predisposizione di una base per la ricerca e lo studio dell'inquinamento dell'ambiente marino e costiero, lo studio dell'impatto dell'inquinamento sulla biodiversità e sui posti di lavoro che dipendono dall'ambiente marino e costiero,

la messa a punto di nuove tecnologie per la protezione dell'ambiente e interventi urgenti di bonifica,

la concezione e l'introduzione di un sistema di monitoraggio marino e costiero integrato nella regione,

la creazione di una rete di strutture per il monitoraggio dinamico tramite telerilevamento dell'ecosistema marino-costiero-fluviale,

la formazione e la preparazione del personale alla realizzazione delle attività connesse al monitoraggio.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 07 03 —   ATTUAZIONE DELLE POLITICHE E DELLA NORMATIVA DELL'UNIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

07 03

ATTUAZIONE DELLE POLITICHE E DELLA NORMATIVA DELL'UNIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

07 03 01

Completamento della protezione delle foreste

2

3 000 000

12 500 000

0,—

9 185 180,21

07 03 02

Completamento del programma di azione comunitario per la promozione delle organizzazioni non governative attive principalmente nel campo della protezione ambientale

2

p.m.

p.m.

0,—

67 447,79

07 03 03

Completamento di LIFE III (strumento finanziario per l'ambiente 2000-2006) — Azioni sul territorio comunitario — Parte I (protezione della natura)

2

15 000 000

35 000 000

0,—

31 864 766,10

07 03 04

Completamento di LIFE III (strumento finanziario per l'ambiente 2000-2006) — Azioni sul territorio comunitario — Parte II (protezione dell’ambiente)

2

15 000 000

22 000 000

0,—

31 680 781,27

07 03 05

Completamento dello strumento finanziario LIFE I (1991-1995) e LIFE II (1996-1999) — Azioni sul territorio comunitario — Parte I (protezione della natura) e parte II (protezione dell’ambiente)

2

0,—

0,—

07 03 06

Completamento delle azioni di sensibilizzazione ed altre azioni di natura generica legate ai programmi d’azione comunitari in materia di ambiente

2

300 000

1 500 000

0,—

4 232 374,17

07 03 07

LIFE+ (strumento finanziario per l’ambiente — 2007-2013)

2

291 855 000

167 000 000

300 000 000

132 162 150

246 257 041,17

49 984 332,75

07 03 08

Completamento del quadro comunitario di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell'ambiente urbano

2

p.m.

0,—

806 772,46

07 03 09

Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente

07 03 09 01

Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

2

20 394 000

20 394 000

20 009 000

20 009 000

20 274 605,60

20 274 605,60

07 03 09 02

Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente — Sovvenzione al titolo 3

2

14 864 000

15 024 000

14 551 000

14 551 000

15 041 983,20

15 041 983,20

 

Articolo 07 03 09 — Totale parziale

 

35 258 000

35 418 000

34 560 000

34 560 000

35 316 588,80

35 316 588,80

07 03 10

Azione preparatoria — Natura 2000

2

400 000

p.m.

1 500 000

960 711,—

1 266 373,84

07 03 11

Progetto pilota — Protezione e conservazione delle foreste

2

900 000

p.m.

0,—

0,—

07 03 12

Azioni in materia di cambiamento climatico

2

p.m.

p.m.

 

 

07 03 13

Azione preparatoria — Sistema integrato di comunicazione e di gestione dei rischi costieri

2

220 000

p.m.

500 000

995 140,—

0,—

07 03 14

Azione nel campo dell'energia rinnovabile

2

p.m.

p.m.

0,—

0,—

07 03 15

Progetto pilota — Scambio di emissioni di anidride solforosa e di ossido di azoto nel Mar Baltico

2

p.m.

960 000

2 000 000

2 300 000

999 850,—

59 955,—

07 03 16

Progetto pilota — Sviluppo di attività di prevenzione contro la desertificazione in Europa

2

1 500 000

1 500 000

1 000 000

1 000 000

 

 

07 03 17

Azione preparatoria — Clima del bacino dei Carpazi

2

2 000 000

2 000 000

2 500 000

2 500 000

 

 

07 03 18

Progetto pilota — Recupero di imbarcazioni in disuso non utilizzate per la pesca professionale

2

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

07 03 19

Progetto pilota sulle perdite economiche derivanti dagli ingenti volumi di acqua non fatturata nelle città

2

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

07 03 20

Dimostrazione delle tecnologie per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) e delle tecnologie innovative per le energie rinnovabili

2

p.m.

p.m.

 

 

 

 

07 03 21

Progetto pilota relativo alla certificazione delle pratiche agricole a basse emissioni di carbonio

2

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

07 03 22

Progetto pilota — Ricerca complessa sui metodi per il controllo della diffusione delle allergie all'ambrosia e al polline

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

07 03 23

Programma d'azione dell'UE per combattere i cambiamenti climatici

2

p.m. (228)

p.m. (229)

 

 

 

 

 

Capitolo 07 03 — Totale

 

335 113 000

246 198 000

340 060 000

245 522 150

284 529 330,97

164 464 572,39

07 03 01   Completamento della protezione delle foreste

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

12 500 000

0,—

9 185 180,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi a misure e azioni riguardanti il monitoraggio dell’impatto dell’inquinamento atmosferico sulle foreste, la sorveglianza degli incendi boschivi e la raccolta di informazioni e dati sugli ecosistemi forestali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2152/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, relativo al monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità (Forest Focus) (GU L 324 dell’11.12.2003, pag. 1).

07 03 02   Completamento del programma di azione comunitario per la promozione delle organizzazioni non governative attive principalmente nel campo della protezione ambientale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

67 447,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e derivanti da contributi per le organizzazioni non governative (ONG) attive principalmente nel campo della protezione dell'ambiente, volti a sostenerne in parte le spese generali, i programmi di lavoro annuali e i progetti con l’obiettivo di contribuire all’ulteriore sviluppo e attuazione delle politiche e della normativa dell’UE in materia di ambiente e di accrescere la partecipazione della società civile al dibattito sull’ambiente a livello europeo.

Basi giuridiche

Decisione n. 466/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o marzo 2002, che stabilisce un programma di azione comunitario per la promozione delle organizzazioni non governative attive principalmente nel campo della protezione ambientale (GU L 75 del 16.3.2002, pag. 1).

07 03 03   Completamento di LIFE III (strumento finanziario per l'ambiente 2000-2006) — Azioni sul territorio comunitario — Parte I (protezione della natura)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

35 000 000

0,—

31 864 766,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi agli obiettivi generali del programma LIFE III — sezione protezione della natura, riguardanti la protezione della natura e, in particolare, la conservazione degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna selvatiche e comprendenti progetti di conservazione della natura e, in particolare, lo sviluppo della rete europea Natura 2000.

Basi giuridiche

Direttiva 79/409/CEE del Consiglio, del 2 aprile 1979, concernente la conservazione degli uccelli selvatici (GU L 103 del 25.4.1979, pag. 1).

Direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 1655/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 luglio 2000, riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente (LIFE) (GU L 192 del 28.7.2000, pag. 1).

07 03 04   Completamento di LIFE III (strumento finanziario per l'ambiente 2000-2006) — Azioni sul territorio comunitario — Parte II (protezione dell’ambiente)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

22 000 000

0,—

31 680 781,27

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi agli obiettivi generali del programma LIFE III — sezione protezione dell’ambiente, riguardanti lo sviluppo di tecniche innovative e integrate e metodi che contribuiscano all’ulteriore sviluppo delle politiche e delle azioni dell'Unione in materia di ambiente, nonché azioni e studi mirati a un migliore coordinamento dell’impatto transfrontaliero delle condizioni ambientali e climatiche sul paesaggio, sulle vie d’acqua e sui sistemi acquatici.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1655/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 luglio 2000, riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente (LIFE) (GU L 192 del 28.7.2000, pag. 1).

07 03 05   Completamento dello strumento finanziario LIFE I (1991-1995) e LIFE II (1996-1999) — Azioni sul territorio comunitario — Parte I (protezione della natura) e parte II (protezione dell’ambiente)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Articolo destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi agli obiettivi generali di LIFE I e LIFE II, riguardanti lo sviluppo e l’attuazione delle politiche e della legislazione dell'UE in materia di ambiente nonché la protezione degli habitat naturali e delle specie.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1973/92 del Consiglio, del 21 maggio 1992, che istituisce uno strumento finanziario per l’ambiente (LIFE) (GU L 206 del 22.7.1992, pag. 1) (LIFE I).

Regolamento (CE) n. 1404/96 del Consiglio, del 15 luglio 1996, che modifica il regolamento (CEE) n. 1973/92 che istituisce uno strumento finanziario per l'ambiente (LIFE) (GU L 181 del 20.7.1996, pag. 1) (LIFE II).

07 03 06   Completamento delle azioni di sensibilizzazione ed altre azioni di natura generica legate ai programmi d’azione comunitari in materia di ambiente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

300 000

1 500 000

0,—

4 232 374,17

Commento

Stanziamento destinato a liquidare gli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi alle azioni intraprese dalla Commissione per attuare la normativa vigente, alle azioni di sensibilizzazione ed altre azioni di natura generica basate sul programma d’azione comunitario in materia di ambiente.

Tali azioni comprendono sovvenzioni a progetti e contratti di servizio, laboratori e seminari, nonché le spese di preparazione e produzione di documenti audiovisivi, manifestazioni ed esposizioni, incontri con la stampa, pubblicazioni e altre attività di divulgazione, anche su Internet.

Basi giuridiche

Azioni svolte dalla Commissione in virtù di compiti derivanti dalle sue prerogative a livello istituzionale in conformità del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e del trattato Euratom e ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il sesto programma comunitario d’azione in materia di ambiente (GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1).

07 03 07   LIFE+ (strumento finanziario per l’ambiente — 2007-2013)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

291 855 000

167 000 000

300 000 000

132 162 150

246 257 041,17

49 984 332,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno finanziario per misure e progetti che contribuiscono all’attuazione, aggiornamento e sviluppo della normativa e delle politiche dell'Unione in materia di ambiente, inclusa l’integrazione della dimensione ambientale in altre politiche al fine di contribuire a uno sviluppo sostenibile. In particolare, LIFE+ offrirà un sostegno all’attuazione del sesto programma d’azione per l’ambiente, incluse le strategie tematiche, e sovvenzionerà misure finanziarie e progetti con un valore aggiunto europeo in tre settori prioritari: natura e biodiversità, politica ambientale e governance, informazione e comunicazione.

Almeno il 78 % degli stanziamenti verrà utilizzato per sovvenzioni a favore di progetti, di cui almeno il 50 % per progetti a favore della conservazione della natura e della biodiversità. La selezione dei progetti che beneficeranno delle sovvenzioni sarà effettuata a seguito di un invito a presentare proposte. I progetti sovvenzionati presenteranno un interesse per l'Unione e saranno tecnicamente e finanziariamente coerenti, fattibili e vantaggiosi sotto il profilo del rapporto costi/benefici.

Per garantire il valore aggiunto europeo ed evitare il finanziamento di attività ricorrenti, i progetti sovvenzionati tramite sovvenzioni di azioni dovranno essere conformi ad uno dei criteri seguenti:

progetti relativi alle migliori pratiche o progetti dimostrativi per l'attuazione della direttiva 79/409/CEE o della direttiva 92/43/CEE, oppure

progetti innovativi o progetti dimostrativi concernenti gli obiettivi dell'Unione in materia di ambiente, incluso lo sviluppo o la diffusione di migliori pratiche, know-how o tecnologie, oppure

campagne di sensibilizzazione e formazione speciale per il personale coinvolto negli interventi di prevenzione degli incendi, oppure

progetti per lo sviluppo e l’attuazione di obiettivi dell'Unione relativi al monitoraggio su larga scala, armonizzato, completo e a lungo termine delle foreste e delle interazioni ambientali.

Le misure sovvenzionate dal programma LIFE+ riguarderanno in particolare:

il sostegno alle organizzazioni non governative (ONG) indipendenti e senza fini di lucro che contribuiscono all'elaborazione e all'attuazione delle politiche e della legislazione dell'Unione in materia di ambiente,

l'aiuto concesso alla Commissione nel suo ruolo di iniziatrice per quanto concerne l'elaborazione e l'attuazione delle politiche ambientali mediante studi e valutazioni, seminari e workshop con la partecipazione di esperti e di parti interessate, reti e sistemi informatici, informazioni, attività di pubblicazione e di diffusione, inclusi eventi, esposizioni e altre azioni di sensibilizzazione analoghe.

I progetti e le misure finanziati da LIFE+ possono essere attuati tramite sovvenzioni o procedure di appalto e possono consistere in:

studi, indagini, elaborazione di modelli e di scenari,

azioni di controllo, inclusa la sorveglianza delle foreste,

assistenza allo sviluppo di capacità,

formazione, laboratori e riunioni, compresa la formazione degli agenti che partecipano alle iniziative di prevenzione degli incendi boschivi,

piattaforme di networking e di buone prassi,

azioni di informazione e di comunicazione, incluse le campagne di sensibilizzazione e, in particolare, le campagne di sensibilizzazione pubblica sugli incendi boschivi,

dimostrazione di strategie politiche, tecnologie, metodi e strumenti innovativi,

sostegno a determinate attività operative delle ONG che operano principalmente nel campo della protezione e del miglioramento dell’ambiente a livello europeo e partecipano all'elaborazione e all'attuazione delle politiche e della legislazione dell'Unione,

sviluppo e manutenzione di reti, basi di dati e sistemi informatici direttamente legati all’attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione in materia di ambiente, in particolare quando migliorano l'accesso del pubblico all'informazione in materia di ambiente. Le spese coperte includeranno i costi di sviluppo, manutenzione, funzionamento e sostegno (hardware, software e servizi) dei sistemi di informazione e di comunicazione. Saranno inoltre coperti i costi della gestione dei progetti, del controllo di qualità, della sicurezza, della documentazione e della formazione legati all’applicazione di questi sistemi,

azioni specifiche per la componente «natura e biodiversità»: gestione dei siti e delle specie e pianificazione dei siti, incluso il miglioramento della coerenza ecologica della rete Natura 2000, il controllo dello stato di conservazione, compresa, ma non solo, la creazione di procedure e strutture per tale monitoraggio, lo sviluppo e l’attuazione di piani d’azione per la conservazione delle specie e degli habitat, l’estensione della rete Natura 2000 nelle zone marine e, in casi limitati, l’acquisto di terre.

Occorre altresì fornire un sostegno finanziario per il rinnovo degli impianti che sono stati esposti alle intemperie ambientali e climatiche al fine di garantirne la produttività a lungo termine.

La Commissione deve redigere un rapporto sull'impatto dei meccanismi di progetto (CDM/JI) sui paesi ospitanti, in particolare riguardo agli obiettivi di sviluppo di questi ultimi, in conformità dei requisiti previsti dalla direttiva 2004/101/CE (direttiva di collegamento).

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 614/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, riguardante lo strumento finanziario per l'ambiente (LIFE+) (GU L 149 del 9.6.2007, pag. 1).

07 03 08   Completamento del quadro comunitario di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell'ambiente urbano

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

0,—

806 772,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e contratti nell'ambito del programma pluriennale (2001-2004) per finanziare azioni di sostegno per la sensibilizzazione in materia di sviluppo urbano sostenibile, ambiente urbano e Agenda 21 locale, compreso lo sviluppo e il trasferimento delle buone prassi.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1411/2001/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente un quadro comunitario di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell'ambiente urbano (GU L 191 del 13.7.2001, pag. 1).

07 03 09   Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente

07 03 09 01   Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 394 000

20 394 000

20 009 000

20 009 000

20 274 605,60

20 274 605,60

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera alla partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 401/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, sull’Agenzia europea dell’ambiente e la rete europea d’informazione e di osservazione in materia ambientale (versione codificata) (GU L 126 del 21.5.2009, pag. 13).

07 03 09 02   Sovvenzioni a favore dell'Agenzia europea dell'ambiente — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 864 000

15 024 000

14 551 000

14 551 000

15 041 983,20

15 041 983,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire una sovvenzione all'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) di Copenaghen, il cui compito consiste nel fornire all'Unione e agli Stati membri informazioni obiettive, affidabili e comparabili sulle questioni ambientali a livello europeo in modo che essi possano adottare le misure necessarie per proteggere l'ambiente, valutare i risultati di queste misure e informare il pubblico.

La strategia dell'AEA per il periodo 2009-2013, adottata dal consiglio di amministrazione il 26 novembre 2008, è imperniata su tre attività principali:

continuare a sostenere le esigenze di informazione definite nella legislazione UE e internazionale in materia di ambiente ed in particolare nel sesto programma d'azione comunitario in materia di ambiente,

fornire valutazioni più tempestive sulle modalità e sulle cause dei cambiamenti ambientali e sull'efficacia o meno delle politiche ambientali, ad esempio il sesto programma d'azione comunitario in materia di ambiente, la strategia UE per lo sviluppo sostenibile e le politiche in altri settori correlati,

migliorare il coordinamento e la divulgazione di informazioni e conoscenze in tutta Europa.

Queste attività sono condotte attraverso progetti in quattro settori:

tematiche ambientali,

tematiche transettoriali,

valutazione ambientale integrata,

servizi di informazione e comunicazioni.

Ciascuno dei settori tematici affrontati è influenzato da una serie di processi sociali e settoriali in ambiti quali l'agricoltura, le sostanze chimiche, l'energia, i trasporti o la pianificazione territoriale e va esaminato in un contesto internazionale più vasto.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera alla partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta a 35 258 000 EUR complessivi senza recupero dell'eccedente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 401/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, sull’Agenzia europea dell’ambiente e la rete europea d’informazione e di osservazione in materia ambientale (versione codificata) (GU L 126 del 21.5.2009, pag. 13).

07 03 10   Azione preparatoria — Natura 2000

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

400 000

p.m.

1 500 000

960 711,—

1 266 373,84

Commento

Stanziamento destinato a finanziare azioni preparatorie per la gestione della rete Natura 2000 (mantenimento e monitoraggio della biodiversità, reintroduzione di specie, infrastrutture, indennizzo dei proprietari terrieri), inclusi i progetti pilota, le attività di comunicazione e d'informazione e lo sviluppo di metodologie e di modelli di gestione applicabili a siti diversi per caratteristiche e tipologia di proprietà.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 11   Progetto pilota — Protezione e conservazione delle foreste

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

900 000

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi a misure e azioni riguardanti il monitoraggio dell’impatto dell’inquinamento atmosferico sulle foreste, la sorveglianza e la prevenzione degli incendi boschivi e la raccolta di informazioni e dati sugli ecosistemi forestali. Le attività di monitoraggio saranno basate sulle problematiche dei suoli, la biodiversità e le zone di assorbimento (sink) forestali. Queste attività richiederanno sovvenzioni e contratti di studio e di servizio, che vanno ad aggiungersi agli interventi finanziari nel costo dei programmi presentati dagli Stati membri e dalle autorità locali a favore di attività destinate a:

mantenere e sviluppare la rete di punti di osservazione che forniscono informazioni sugli ecosistemi forestali,

mantenere e sviluppare un sistema d'informazione sugli incendi boschivi,

promuovere interventi nel settore della prevenzione e della lotta contro gli incendi boschivi, specialmente nelle zone classificate ad alto rischio, in linea con le azioni previste nel regolamento (CEE) n. 2158/92 del Consiglio, del 23 luglio 1992, relativo alla protezione delle foreste nella Comunità contro gli incendi (GU L 217 del 31.7.1992, pag. 3), scaduto il 31 dicembre 2002,

promuovere il rimboschimento delle zone devastate dagli incendi, segnatamente delle riserve naturali e delle zone protette, nel rispetto delle rispettive caratteristiche bioclimatiche e ambientali, ricorrendo a specie e varietà adatte alle condizioni locali,

sostenere e sviluppare il sistema di sorveglianza e la valutazione delle informazioni rilevate e istituire una piattaforma di scambi di dati con e tra gli Stati membri e altre parti interessate,

sostenere programmi di rimboschimento nelle regioni devastate dagli incendi,

promuovere uno studio esaustivo delle cause e delle conseguenze degli incendi, che negli ultimi anni hanno assunto particolare gravità, segnatamente per il settore forestale europeo,

promuovere misure appropriate di prevenzione degli incendi forestali, quali barriere antifuoco, strade forestali, punti di accesso, idranti e programmi di gestione forestale.

Lo stanziamento può coprire altresì riunioni di esperti degli Stati membri.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 12   Azioni in materia di cambiamento climatico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Articolo destinato a finanziare le azioni intese ad attenuare gli effetti del cambiamento climatico e a conseguire gli obiettivi stabiliti dall'UE in tale settore.

Può essere utilizzato altresì per fornire aiuti finanziari, in diversi settori dell'economia, a favore di azioni volte ad attenuare le incidenze economiche e ambientali di eventi legati al cambiamento climatico, quali ad esempio gravi siccità e inondazioni. La sua finalità principale consiste nel finanziare miglioramenti alle infrastrutture e alle metodologie di produzione nei settori vulnerabili.

07 03 13   Azione preparatoria — Sistema integrato di comunicazione e di gestione dei rischi costieri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

220 000

p.m.

500 000

995 140,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare un progetto per lo sviluppo e la creazione di: 1) un sistema complementare di comunicazione partecipativa nelle zone costiere, e 2) un sistema di cooperazione per la protezione e la gestione dei rischi costieri destinati agli Stati membri nella regione del Mar Baltico, in particolare ai paesi baltici stessi che sono stati esclusi dal normale processo di sviluppo a causa dei cinquant'anni di occupazione, con conseguenti disparità di sviluppo rispetto ai vecchi Stati membri. È necessario potenziare attivamente lo sviluppo costiero sostenibile (incluse le applicazioni integrate) nonché studiare, sviluppare, sperimentare e diffondere le innovazioni non tradizionali, utilizzando non solo i metodi di applicazione esistenti, vale a dire unicamente in modo verticale e orizzontale nei diversi livelli di gestione, ma anche prestando una particolare attenzione allo sviluppo di nuovi metodi di comunicazione partecipativa e di cooperazione, allo scopo di sensibilizzare sui rischi costieri e di migliorare il comportamento di tutte le parti interessate.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 14   Azione nel campo dell'energia rinnovabile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Articolo inteso a coprire il sostegno finanziario al conseguimento degli obiettivi concordati al Consiglio europeo dell'8 e 9 marzo 2007 per lo sviluppo delle energie rinnovabili in tutta l'Unione europea successivamente al 2010, in particolare l'obiettivo vincolante di una quota del 20 % di energie rinnovabili nel totale dei consumi energetici dell'Unione europea entro il 2020 e l'obiettivo, sempre vincolante, di una quota minima del 10 % di biocarburanti nel totale dei consumi di benzina e gasolio per autotrazione dell'Unione europea entro il 2020, obiettivo che dovrà essere conseguito da tutti gli Stati membri e che sarà introdotto in maniera efficiente in termini di costi.

07 03 15   Progetto pilota — Scambio di emissioni di anidride solforosa e di ossido di azoto nel Mar Baltico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

960 000

2 000 000

2 300 000

999 850,—

59 955,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti per finanziare un progetto pilota inteso a:

ridurre le emissioni di zolfo (SO2) e di ossido di azoto (NOx) nel Mar Baltico, avviando un sistema pilota per lo scambio delle emissioni tra le parti interessate che intendono parteciparvi su base volontaria,

includere i trasporti marittimi nella ricerca e nei lavori preparatori della Commissione in vista dello sviluppo di un libero scambio con risorse terrestri, a integrazione delle attività attualmente svolte dalla Commissione per individuare e definire le condizioni per la creazione di un eventuale sistema di scambio per SO2 e NOx nella legislazione futura.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 16   Progetto pilota — Sviluppo di attività di prevenzione contro la desertificazione in Europa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

1 000 000

1 000 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare un progetto pilota che comprende attività di ricerca, raccolta di dati, valutazione, visite sul campo, monitoraggio, consultazione e costituzione di reti finalizzati alla messa a punto di azioni preventive per fermare la desertificazione in Europa.

Al riguardo alcuni Stati membri hanno adottato misure a titolo individuale, per cui esistono numerosi esempi di buone e cattive prassi, unitamente a studi interdisciplinari e a proposte che si basano sulla valutazione dei danni causati dalle moderne pratiche di agricoltura intensiva e delle problematiche legate al cambiamento climatico, senza peraltro limitarsi soltanto a tali aspetti.

Stando ad alcuni rapporti elaborati dal segretariato della convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla desertificazione, il Portogallo, la Spagna, l'Italia, la Grecia, Malta, la Lettonia, l'Ungheria, la Romania, la Turchia e la Bielorussia, nonché altri paesi e regioni dell'UE e di altre parti d'Europa, sono afflitti da questo grave problema ambientale ed economico, e gli scenari che partono dall'ipotesi di un mantenimento dello status quo indicano un ulteriore calo della produttività agricola nel corso dei prossimi anni, il che metterebbe a repentaglio la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare.

Oltre a una perdita in termini di agricoltura, la desertificazione causa inoltre una perdita di biodiversità, la riduzione della fertilità del suolo e della sua capacità di ritenzione dell'acqua, un aumento dell'erosione e una riduzione della cattura del carbonio. Per di più, le inondazioni e gli episodi di siccità legati al cambiamento climatico stanno diventando sempre più frequenti e i loro effetti sono sempre più gravi, il che aumenta ulteriormente il rischio e le conseguenze economiche e sociali negative della desertificazione [cfr. paragrafo 17 della relazione del Parlamento europeo del 9 ottobre 2008 sul tema «Affrontare il problema della carenza idrica e della siccità nell'Unione europea», P6_TA(2008)0473)]

Il progetto pilota comprende i seguenti elementi:

lo scambio di prassi eccellenti,

la dimostrazione di approcci innovativi, know-how, nuove tecnologie, nuovi metodi e strumenti, ad esempio in materia di conservazione delle risorse idriche,

la messa a punto di un sistema di controllo per la valutazione delle informazioni raccolte e lo sviluppo di una piattaforma per lo scambio di dati con gli Stati membri, i paesi candidati, i paesi dei Balcani occidentali e quelli interessati dalla politica europea di vicinato (PEV) e tra loro stessi, che sarebbe accessibile a fini di consultazione anche agli altri interessati,

campagne di sensibilizzazione con gli Stati membri, i paesi candidati, i paesi dei Balcani occidentali e quelli interessati dalla PEV e tra loro stessi, come pure con gli altri soggetti interessati da questo problema ambientale ed economico, con l'obiettivo di contribuire alla conservazione della copertura vegetale e di mantenere il livello di umidità della superficie e del sottosuolo, in modo da ridurre l'aridità e arrestare la desertificazione,

lo sviluppo di progetti pilota concreti a livello locale a sostegno di misure locali innovative in materia di conservazione delle acque piovane e delle acque di superficie.

Il progetto pilota potrebbe essere migliorato in futuro affrontando la questione della desertificazione a livello europeo nell'ambito di accordi bilaterali o multilaterali.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 17   Azione preparatoria — Clima del bacino dei Carpazi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

2 000 000

2 500 000

2 500 000

 

 

Commento

Lo scopo principale del progetto è di studiare nei dettagli la struttura territoriale e meteorologica dei Carpazi e del relativo bacino con metodi integrati o quantomeno comparabili. I risultati di base costituiranno un contributo per gli studi sulla variabilità e i cambiamenti del clima a livello regionale e per la climatologia applicata. Il clima della regione non è stato trattato come un'unità geografica per circa novant'anni.

Le reti nazionali di misurazione meteorologica dispongono di strumenti diversi e spesso anche di regolamenti diversi. Ai fini di un'accurata modellizzazione del clima è necessario considerare aree più estese, ma i paesi più piccoli non possono essere utilizzati quale modello per riprodurre il clima delle regioni limitrofe. Questi fattori rendono impossibile il raffronto tra le mappe nazionali. Inoltre, alcuni paesi dispongono già di atlanti nazionali relativi al clima, mentre altri no. Il progetto raccoglierà informazioni sulle misurazioni e sulle banche dati esistenti. La prossima fase prevede lo sviluppo di mappe climatiche mediante lo scambio di dati e di informazioni. Al tempo stesso, si procederà alla comparazione della qualità dei dati e dei metodi di standardizzazione. Si propone di utilizzare un metodo di mappatura per il quale non vi sia la necessità di scambiare un elevato numero di dati tra i paesi. Nella fase successiva la portata del progetto sarà estesa per includere la regione dell'Europa sudorientale, in collaborazione con il progetto di mappatura del clima di tale regione, che ha avuto come precursore la «Summer School on Preparation of Climate Atlas» organizzata dal servizio meteorologico ungherese (http://www.met.hu/pages/seminars/seeera/index.htm).

Il clima dei Carpazi e del relativo bacino costituisce un'informazione fondamentale per le previsioni meteorologiche e climatiche. Il progetto Carpathians Environment Outlook (sotto l'egida del programma ambientale delle Nazioni Unite — UNEP), il Danubio (7o corridoio europeo) e il bacino dei Carpazi coprono una gran parte del bacino idrografico. Saranno realizzate mappe comuni e mappe climatiche e meteorologiche nazionali comparabili e vi sarà la possibilità di estendere la portata del progetto, oltre a una banca dati di mappe reticolate per altri progetti futuri su ampia scala.

Data d'inizio del progetto: 1o gennaio 2009

Data di conclusione del progetto: 31 dicembre 2010.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 18   Progetto pilota — Recupero di imbarcazioni in disuso non utilizzate per la pesca professionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto è volto a rafforzare le azioni finalizzate alla protezione dell'ambiente nelle zone costiere e alla gestione dei relativi rischi.

L'obiettivo perseguito è quello di promuovere le buone prassi in materia di sostenibilità delle zone costiere, potenziando gli interventi di tipo non tradizionale in questo settore e studiandone di nuovi, facendo opera di sensibilizzazione relativamente alla costa e migliorando i comportamenti di tutti gli interessati.

Stanziamento destinato a coprire le spese operative sostenute dagli Stati membri e dalle autorità locali per:

elaborare un elenco delle iscrizioni e cancellazioni dal registro delle imbarcazioni non professionali, mediante l'analisi del loro ciclo di vita, dei materiali utilizzati per la loro costruzione e della sorte di tali imbarcazioni una volta giunte al termine della loro vita utile,

studiare le possibilità per introdurre norme che disciplinino la demolizione delle vecchie imbarcazioni obsolete e/o i procedimenti per lo smantellamento delle navi,

riciclare le navi e i materiali utilizzati nella loro costruzione — soprattutto le resine e la fibra di vetro — che non solo vengono dispersi in discarica ma inquinano anche i luoghi in cui le navi vengono abbandonate,

riutilizzare eventualmente i materiali riciclabili,

gestire in modo appropriato i rifiuti pericolosi, in particolare combustibile, oli e metalli pesanti, che devono essere bonificati,

realizzare azioni di comunicazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica che permettano uno scambio di idee e una riflessione su temi ambientali e sociali importanti per lo sviluppo sostenibile della società, coinvolgendo sia le imprese marittime che i cittadini.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 19   Progetto pilota sulle perdite economiche derivanti dagli ingenti volumi di acqua non fatturata nelle città

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto è inteso a valutare i volumi di acqua non fatturata e le conseguenti perdite economiche nelle grandi città dell'Unione europea. Gli obiettivi proposti possono essere sintetizzati nel modo seguente:

1)

valutazione e stima dei volumi di acqua non fatturata in diverse città rappresentative;

2)

analisi delle conseguenze, delle relative perdite economiche e dell'impatto ambientale.

Data d'inizio del progetto: 1o gennaio 2010

Data di conclusione del progetto: 31 dicembre 2012.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 20   Dimostrazione delle tecnologie per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) e delle tecnologie innovative per le energie rinnovabili

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire un'adeguata verifica tecnica e finanziaria per quanto riguarda i progetti di dimostrazione delle tecnologie per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) e delle tecnologie innovative per le energie rinnovabili, l'elaborazione di relazioni di valutazione e la predisposizione di decisioni di concessione necessarie ai fini dell'applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 8, della direttiva 2003/87/CE.

Basi giuridiche

Direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nella Comunità e che modifica la direttiva 96/61/CE del Consiglio (GU L 275 del 25.10.2003, pag. 32).

07 03 21   Progetto pilota relativo alla certificazione delle pratiche agricole a basse emissioni di carbonio

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota è inteso a elaborare un sistema di certificazione delle pratiche agricole a basse emissioni di carbonio nell'Unione. Il sistema dovrebbe essere applicato all'intero settore agricolo e dovrebbe tener conto di tutti i principali fattori che contribuiscono alle emissioni di carbonio prodotte dalle attività agricole, incluso l'utilizzo di fertilizzanti e di altri fattori produttivi, il trattamento dei residui, la produzione di energie rinnovabili, lo sviluppo di pozzi di assorbimento del carbonio nonché l'uso di altre pratiche e tecnologie a basso impatto climatico. Al fine di garantire la sua rilevanza sull'intero territorio dell'Unione, il sistema di certificazione che deve essere sviluppato nell'ambito del progetto pilota deve essere testato mediante la sua applicazione pratica in una serie di regioni agricole opportunamente situate in varie parti dell'Unione.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 22   Progetto pilota — Ricerca complessa sui metodi per il controllo della diffusione delle allergie all'ambrosia e al polline

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto è inteso a definire il metodo più efficace per il controllo della diffusione dell'ambrosia, come pure per la prevenzione e il trattamento delle allergie al polline, sulla base di studi scientifici e della raccolta e valutazione di dati a livello internazionale.

Nei paesi interessati, il progetto mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

1)

realizzazione di studi scientifici sulla fattibilità e l'efficacia dei diversi metodi per il controllo dell'ambrosia (meccanici, biologici, chimici, ecc.);

2)

sviluppo del metodo più efficace per il controllo della diffusione dell'ambrosia;

3)

realizzazione di studi sull'impatto della contaminazione da polline sulla società e sulla salute pubblica, prestando una particolare attenzione ai bambini di età inferiore ai dieci anni, un segmento della popolazione particolarmente colpito da questo tipo di allergie;

4)

valutazione dei costi e dei danni subiti in relazione al trattamento dei pazienti che soffrono di allergie all'ambrosia e alle loro complicanze (farmaci, assenza dal lavoro per malattia, perdita di guadagno, ecc.);

5)

messa a punto di metodi per la prevenzione e il trattamento delle allergie, al fine di ridurre le malattie allergiche e le loro complicanze;

6)

sviluppo di un meccanismo di prevenzione efficace per impedire che la contaminazione si diffonda negli Stati membri che finora non sono stati colpiti.

A causa delle proprietà allergeniche del suo polline, la diffusione dell'ambrosia comune suscita una particolare preoccupazione pubblica in molti paesi europei. La zone più contaminate in Europa si trovano in Francia, Germania, Danimarca, Italia, Austria, Ungheria, Polonia, Romania e Bulgaria. La diffusione transfrontaliera del polline di ambrosia è un fatto ampiamente riconosciuto, per cui i programmi di eradicazione limitati a determinati paesi non avranno successo ed è necessaria un'azione a livello paneuropeo.

Data d'inizio del progetto: 1o gennaio 2010

Data di conclusione del progetto: 31 dicembre 2011

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 03 23   Programma d'azione dell'UE per combattere i cambiamenti climatici

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (230)

p.m. (231)

 

 

 

 

Commento

Articolo inteso a contribuire al finanziamento delle azioni di attenuazione e di adattamento necessarie in seno all'Unione europea per conseguire gli obiettivi convenuti alla conferenza di Copenaghen sui cambiamenti climatici del dicembre 2009.

CAPITOLO 07 04 —   PROTEZIONE CIVILE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

07 04

PROTEZIONE CIVILE

07 04 01

Strumento finanziario per la protezione civile

3.2

18 000 000

12 000 000

18 500 000

14 250 000

15 249 638,—

4 431 228,95

07 04 02

Progetto pilota per la cooperazione transfrontaliera nella lotta contro le catastrofi naturali

3.2

500 000

1 400 000

0,—

888 951,96

07 04 03

Completamento dei precedenti programmi e delle precedenti azioni comunitarie nel settore della protezione civile e dell'inquinamento marino

3.2

p.m.

1 150 000

0,—

2 564 386,11

07 04 04

Progetto pilota — Rafforzamento della cooperazione tra Stati membri nella lotta contro gli incendi boschivi

3.2

p.m.

1 750 000

p.m.

800 000

3 500 000,—

0,—

07 04 05

Azione preparatoria relativa a una capacità di risposta rapida dell'UE

2

7 500 000

7 000 000

7 500 000

7 000 000

3 076 575,—

0,—

 

Capitolo 07 04 — Totale

 

25 500 000

21 250 000

26 000 000

24 600 000

21 826 213,—

7 884 567,02

07 04 01   Strumento finanziario per la protezione civile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 000 000

12 000 000

18 500 000

14 250 000

15 249 638,—

4 431 228,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire interventi nel campo della protezione civile. Il suo obiettivo è sostenere e integrare gli sforzi degli Stati membri, dei paesi dell'EFTA e dei paesi candidati che hanno firmato un memorandum d'intesa con la Comunità/Unione europea relativo alle misure di reazione, di preparazione e di prevenzione di fronte alle catastrofi naturali e a quelle di origine umana, agli atti terroristici e agli incidenti tecnologici, radiologici o ambientali. È inoltre destinato a facilitare una più stretta cooperazione fra gli Stati membri nel settore della protezione civile.

Esso riguarda in particolare:

la creazione di una capacità in termini di risorse e attrezzature che rimanga in «stato di allerta» e possa essere messa a disposizione degli Stati membri in caso di emergenza,

l'individuazione di esperti e nuclei di intervento, nonché di altri tipi di supporto disponibili negli Stati membri per gli interventi di soccorso in caso di emergenza,

la mobilitazione di esperti incaricati di valutare le esigenze di assistenza e fornire un aiuto europeo negli Stati membri o nei paesi terzi in caso di catastrofe, nonché il sostegno logistico di base per tali esperti,

un programma contenente gli insegnamenti tratti dagli interventi e dalle esercitazioni di protezione civile nell'ambito del meccanismo comunitario di protezione civile,

un programma di formazione per le squadre d'intervento, il personale esterno e gli esperti, al fine di fornire le conoscenze e gli strumenti necessari per partecipare in modo efficace agli interventi dell'Unione e sviluppare una cultura europea comune dell'intervento,

esercitazioni dal posto di comando ed esercitazioni su scala reale per testare l'interoperabilità, formare funzionari responsabili della protezione civile e creare una cultura d'intervento comune,

lo scambio di esperti per migliorare la comprensione della protezione civile europea e condividere le informazioni e l'esperienza,

i sistemi d'informazione e di comunicazione — in particolare il CECIS (sistema comune di comunicazione e informazione per le emergenze) — volti a facilitare lo scambio di informazioni con gli Stati membri durante le emergenze per migliorare l'efficacia e permettere altresì lo scambio di informazioni confidenziali dell'UE. Le spese coperte comprendono i costi di sviluppo, manutenzione, funzionamento e sostegno (hardware, software e servizi) dei sistemi. Sono inoltre coperti i costi della gestione dei progetti, del controllo di qualità, della sicurezza, della documentazione e della formazione legati all'applicazione di questi sistemi,

la concezione e lo sviluppo di nuclei di protezione civile ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 5, della decisione 2007/779/CE, Euratom del Consiglio,

la concezione e lo sviluppo di sistemi di rilevamento e di allarme rapido in caso di catastrofe,

la fornitura di sostegno agli Stati membri per ottenere l'accesso alle attrezzature e ai mezzi di trasporto,

la fornitura di risorse di trasporto supplementari, con la relativa logistica, necessarie per garantire una risposta rapida a gravi emergenze e per completare i mezzi di trasporto forniti dagli Stati membri, alle condizioni di cui all'articolo 4, paragrafo 2, lettera c), della decisione 2007/162/CE, Euratom del Consiglio,

il sostegno all'assistenza consolare per i cittadini UE, in caso di gravi emergenze, riguardanti attività di protezione civile nei paesi terzi, su richiesta delle autorità consolari degli Stati membri,

gruppi di lavoro, seminari, progetti, studi, indagini, elaborazione di modelli e di scenari, pianificazione d'urgenza, assistenza nel rafforzamento delle capacità; progetti dimostrativi, trasferimento di tecnologie; sensibilizzazione, informazione, comunicazione e controllo, giudizio e valutazione,

altre azioni di sostegno e di complemento necessarie nell'ambito del meccanismo comunitario di protezione civile.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 2007/162/CE, Euratom del Consiglio, del 5 marzo 2007, che istituisce uno strumento finanziario per la protezione civile (GU L 71 del 10.3.2007, pag. 9).

Decisione 2007/779/CE, Euratom del Consiglio, dell'8 novembre 2007, che istituisce un meccanismo comunitario di protezione civile (rifusione) (GU L 314 dell’1.12.2007, pag. 9).

07 04 02   Progetto pilota per la cooperazione transfrontaliera nella lotta contro le catastrofi naturali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000

1 400 000

0,—

888 951,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni contratti per studi e sovvenzioni a sostegno di azioni per la cooperazione e lo sviluppo di una cooperazione rafforzata sulle misure di protezione civile al fine di prevenire o almeno di ridurre al minimo le conseguenze delle catastrofi naturali sviluppando l’allarme rapido transfrontaliero, il coordinamento e gli strumenti logistici.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 04 03   Completamento dei precedenti programmi e delle precedenti azioni comunitarie nel settore della protezione civile e dell'inquinamento marino

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 150 000

0,—

2 564 386,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni contratti per azioni nel settore della protezione civile e per attività intraprese nel quadro della protezione dell'ambiente marino, delle coste e della salute umana contro i rischi di inquinamento marino accidentale o deliberato.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione conformemente all'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 1999/847/CE del Consiglio, del 9 dicembre 1999, che istituisce un programma d'azione comunitario a favore della protezione civile (GU L 327 del 21.12.1999, pag. 53).

Decisione n. 2850/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2000, che istituisce un quadro comunitario di cooperazione nel settore dell'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali (GU L 332 del 28.12.2000, pag. 1).

Decisione 2001/792/CE, Euratom del Consiglio, del 23 ottobre 2001, che istituisce un meccanismo comunitario inteso ad agevolare una cooperazione rafforzata negli interventi di soccorso della protezione civile (GU L 297 del 15.11.2001, pag. 7).

07 04 04   Progetto pilota — Rafforzamento della cooperazione tra Stati membri nella lotta contro gli incendi boschivi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 750 000

p.m.

800 000

3 500 000,—

0,—

Commento

Il progetto pilota è inteso a migliorare l'attivazione dei mezzi operativi e delle strutture di emergenza degli Stati membri, affinché essi si assistano vicendevolmente per far fronte ad incendi boschivi che, per numero e intensità, vanno oltre le capacità logistiche e umane dello Stato membro colpito.

Il progetto pilota persegue in particolare gli obiettivi seguenti:

stilare un inventario delle squadre d'intervento e dei mezzi logistici degli Stati membri che è possibile mobilitare in caso di emergenza,

elaborare meccanismi di comunicazione e informazione standardizzati onde migliorare l'efficacia degli interventi, scambiare informazioni sulle prassi e le attrezzature migliori così come sull'elaborazione di piani operativi per l'impiego dei mezzi d'intervento, siano essi tecnici o umani.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

07 04 05   Azione preparatoria relativa a una capacità di risposta rapida dell'UE

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 500 000

7 000 000

7 500 000

7 000 000

3 076 575,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di un'azione preparatoria relativa alla creazione di una capacità di risposta rapida dell'UE per rispondere immediatamente a esigenze cruciali derivanti da grandi catastrofi, inclusi gli incendi boschivi. L'azione può consistere in moduli dedicati di protezione civile che gli Stati membri rendono disponibili per interventi di protezione civile a livello europeo e/o in capacità complementari rese disponibili dal Centro di informazione e monitoraggio (MIC), sulla base di accordi permanenti con altre parti.

L'azione preparatoria è intesa altresì a migliorare l'attivazione di risorse operative e aiuti di emergenza supplementari degli Stati membri affinché possano prestare assistenza ad altri Stati membri e a paesi terzi nel far fronte agli incendi boschivi che, per numero e intensità, vanno oltre le capacità logistiche e umane di un singolo Stato. È intesa inoltre a sperimentare modalità innovative per prestare assistenza a Stati membri e paesi terzi colpiti da gravi incendi boschivi. Lo stanziamento copre in particolare la costituzione da parte degli Stati membri di una riserva di capacità antincendio, che possono essere attivate allorché uno Stato membro non è in grado di prestare assistenza avendo impegnato tutte le sue capacità antincendio per far fronte a incendi boschivi o in presenza di un elevato rischio di simili incendi sul suo territorio.

Garantendo che le risorse e le attrezzature essenziali siano pronte per essere utilizzate al momento opportuno, conformemente agli scenari di risposta alle grandi catastrofi, la presente azione preparatoria mira a rafforzare la preparazione collettiva dell'Europa ad affrontare grandi catastrofi e spiana la strada per la creazione di una forza di protezione civile dell'UE.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 07 05 —   NUOVE INIZIATIVE POLITICHE BASATE SUL PROGRAMMA COMUNITARIO DI AZIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

07 05

NUOVE INIZIATIVE POLITICHE BASATE SUL PROGRAMMA COMUNITARIO DI AZIONE IN MATERIA DI AMBIENTE

07 05 01

Completamento dello sviluppo di nuove iniziative politiche

2

520 000

1 200 000

0,—

3 423 641,74

 

Capitolo 07 05 — Totale

 

520 000

1 200 000

0,—

3 423 641,74

07 05 01   Completamento dello sviluppo di nuove iniziative politiche

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

520 000

1 200 000

0,—

3 423 641,74

Commento

Stanziamento destinato a liquidare gli impegni residui relativi agli esercizi precedenti e connessi alle azioni intraprese dalla Commissione per sviluppare nuove iniziative politiche, comprese le azioni di sensibilizzazione e altre azioni generali basate sul programma comunitario di azione in materia di ambiente.

Basi giuridiche

Azioni svolte dalla Commissione in virtù di compiti derivanti dalle sue prerogative a livello istituzionale in conformità del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e del trattato Euratom e ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE AMBIENTE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE AMBIENTE

TITOLO 08

RICERCA

Obiettivi generali

Sostenere gli investimenti nella ricerca e la transizione verso l'economia della conoscenza al fine di rafforzare la competitività dell'Unione europea.

Rafforzare la base tecnica e scientifica dello Spazio europeo della ricerca e migliorare l'eccellenza della ricerca in Europa grazie ad una maggiore concorrenza, al raggruppamento delle risorse e alle sinergie transfrontaliere.

Rafforzare l’apertura e l’attrattività dello Spazio europeo della ricerca ed ottimizzare i benefici della cooperazione internazionale.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA»

308 910 404

308 910 404

296 494 368

296 494 368

261 521 595,05

261 521 595,05

08 02

COOPERAZIONE — SANITÀ

766 304 000

532 714 000

681 120 000

438 000 000

711 554 281,86

397 387 794,48

08 03

COOPERAZIONE — PRODOTTI ALIMENTARI, AGRICOLTURA E PESCA, E BIOTECNOLOGIE

213 848 000

154 114 000

203 784 000

109 019 000

214 080 083,70

113 415 984,19

08 04

COOPERAZIONE — NANOSCIENZE, NANOTECNOLOGIE, MATERIALI E NUOVE TECNOLOGIE DI PRODUZIONE

413 278 000

280 411 000

420 845 000

304 066 097

399 740 798,72

233 699 865,68

08 05

COOPERAZIONE — ENERGIA

150 436 000

119 534 000

148 721 000

139 787 750

130 836 184,22

64 024 193,33

08 06

COOPERAZIONE — AMBIENTE (IVI COMPRESI I CAMBIAMENTI CLIMATICI)

224 506 000

187 690 000

219 203 000

178 992 500

224 373 226,74

129 898 181,42

08 07

COOPERAZIONE — TRASPORTI (IVI COMPRESA L’AERONAUTICA)

358 780 000

328 222 000

342 139 000

321 617 000

357 237 665,31

215 273 017,42

08 08

COOPERAZIONE — SCIENZE SOCIOECONOMICHE E SCIENZE UMANE

74 444 000

59 152 000

71 878 000

49 202 000

86 310 674,40

53 293 412,56

08 09

COOPERAZIONE — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

50 000 000

50 000 000

120 000 000

120 000 000

0,—

72 136 038,40

08 10

IDEE

1 098 000 000

536 009 000

775 000 000

215 861 000

528 393 664,90

229 609 158,87

08 11

PERSONE

534 190 000

284 000 000

503 034 000

393 004 000

483 099 602,94

280 714 562,63

08 12

CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

212 392 000

95 000 000

187 666 000

155 000 000

147 479 484,30

76 792 500,—

08 13

CAPACITÀ — RICERCA A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI)

153 354 000

97 791 000

123 613 000

120 937 700

151 424 571,—

123 146 562,86

08 14

CAPACITÀ — REGIONI DELLA CONOSCENZA

16 957 000

13 835 000

16 078 000

19 680 000

10 578 934,80

6 143 400,—

08 15

CAPACITÀ — POTENZIALE DI RICERCA

31 287 000

23 888 000

29 845 000

46 960 650

30 515 291,70

16 894 350,—

08 16

CAPACITÀ — SCIENZA NELLA SOCIETÀ

50 203 000

29 000 000

33 732 000

31 000 000

40 989 167,60

17 835 570,65

08 17

CAPACITÀ — ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

18 035 000

16 969 000

17 160 000

14 952 000

17 496 630,—

11 211 705,—

08 18

CAPACITÀ — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

30 000 000

30 000 000

31 500 000

30 000 000

0,—

4 091 200,—

08 19

CAPACITÀ — SOSTEGNO ALLO SVILUPPO COERENTE DELLE POLITICHE DI RICERCA

2 600 000

7 476 000

9 764 000

9 265 000

9 883 735,43

2 672 435,18

08 20

EURATOM — ENERGIA DI FUSIONE

384 274 000

231 700 000

378 888 000

245 000 000

280 250 000,—

248 000 000,—

08 21

EURATOM — FISSIONE NUCLEARE E RADIOPROTEZIONE

50 259 000

22 235 000

49 255 000

21 500 000

46 410 000,—

23 000 000,—

08 22

COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI E DI ALTRE ATTIVITÀ

p.m.

729 601 000

p.m.

1 254 196 000

172 959 603,58

1 842 161 516,24

08 23

PROGRAMMA DI RICERCA DEL FONDO DI RICERCA CARBONE E ACCIAIO

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

51 328 523,11

41 935 165,26

 

Titolo 08 — Totale

5 142 057 404

4 138 251 404

4 659 719 368

4 514 535 065

4 356 463 719,36

4 464 858 209,22

Commento

Il presente commento si applica a tutte le linee del presente titolo (ad eccezione del capitolo 08 22).

Questi stanziamenti verranno utilizzati in conformità del regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1) e del regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

Per tutti gli stanziamenti che rientrano nel presente titolo si applica la definizione di «piccole e medie imprese (PMI)» utilizzata per i programmi orizzontali specifici per le PMI nell'ambito dello stesso programma quadro. Tale definizione recita: «Una PMI ammissibile è un soggetto giuridico conforme alla definizione di PMI che figura nella raccomandazione 2003/361/CE della Commissione e non è un centro di ricerca, un istituto di ricerca, un'organizzazione di ricerca su contratto o una società di consulenza». Tutte le attività di ricerca svolte a titolo del settimo programma quadro saranno realizzate nel rispetto dei principi etici fondamentali [ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, della decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1)], comprese le esigenze in materia di benessere degli animali. Si tratta in particolare dei principi enunciati nell'articolo 6 del trattato sull'Unione europea e nella carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Si terrà conto in modo particolare della necessità di rafforzare le azioni per consolidare e accrescere il posto e il ruolo delle donne nella scienza e nella ricerca.

Sono imputati su tali articoli e voci anche le spese per riunioni, conferenze, seminari e colloqui ad alto livello scientifico o tecnologico e d'interesse europeo organizzati dalla Commissione, il finanziamento di studi e sovvenzioni, di seguito e di valutazione dei programmi specifici e dei programmi quadro e delle analisi e valutazioni di alto livello scientifico o tecnologico, effettuate per conto dell'Unione, per esplorare nuovi settori di ricerca adeguati per l'azione dell'Unione, in particolare nel quadro dello spazio europeo della ricerca, nonché le azioni di seguito e di diffusione dei risultati dei programmi, anche per le azioni svolte a titolo dei precedenti programmi quadro.

Gli stanziamenti coprono anche le spese amministrative, comprese le spese di personale statutario ed altro, le spese d'informazione e di pubblicazioni, di funzionamento amministrativo e tecnico nonché talune altre spese d'infrastruttura interna inerenti al conseguimento dell'obiettivo dell'azione di cui fanno parte integrante, anche per le azioni ed iniziative necessarie alla preparazione ed al seguito della strategia della ricerca e dello sviluppo tecnologico dell'Unione.

Le entrate derivanti da accordi di cooperazione tra la Comunità europea dell’energia atomica e la Svizzera e dagli accordi multilaterali per lo sviluppo della fusione (EFDA) saranno iscritte alle voci 6 0 1 1 e 6 0 1 2 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario.

Per alcuni di questi progetti è prevista la partecipazione di paesi terzi o di organizzazioni di paesi terzi alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica. Quest'eventuale contributo finanziario sarà iscritto alle voci 6 0 1 3 e 6 0 1 5 dello stato delle entrate e potrà dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica saranno iscritte alla voce 6 0 1 6 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dai potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti da organismi esterni alle attività dell'Unione saranno iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

L'apertura di stanziamenti supplementari sarà imputata all'articolo 08 22 04.

Per conseguire l'obiettivo del 15 % per la partecipazione delle PMI ai progetti finanziati da questo stanziamento, come è previsto dalla decisione n. 1982/2006/CE, sono necessarie misure più specifiche. I progetti ammissibili nell'ambito delle azioni destinate alle PMI devono poter beneficiare di finanziamenti a titolo del programma tematico, a condizione che soddisfino i requisiti (tematici) previsti.

CAPITOLO 08 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

08 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA»

08 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Ricerca»

5

8 936 270 (232)

8 858 641 (233)

8 202 500,—

08 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Ricerca»

08 01 02 01

Personale esterno

5

211 392

236 859 (234)

43 823,30

08 01 02 11

Altre spese di gestione

5

478 248

807 075 (235)

782 759,—

 

Articolo 08 01 02 — Totale parziale

 

689 640

1 043 934

826 582,30

08 01 03

Spese relative al materiale, alle attrezzature e ai servizi per il settore «Ricerca»

5

653 494

628 793 (236)

638 434,27

08 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca»

08 01 04 30

Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca

1.1

32 110 000

32 410 000

11 817 486,20

08 01 04 31

Agenzia esecutiva per la ricerca

1.1

31 993 000

31 032 000

12 724 152,34

08 01 04 40

Impresa comune per ITER — Fusione per l’energia (F4E) — Spese per la gestione amministrativa

1.1

30 900 000

28 620 000

27 500 000,—

 

Articolo 08 01 04 — Totale parziale

 

95 003 000

92 062 000

52 041 638,54

08 01 05

Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca»

08 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

1.1

128 625 000

134 857 000

117 921 500,—

08 01 05 02

Personale esterno di ricerca

1.1

34 199 000

31 142 000

29 586 917,55

08 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

1.1

40 804 000

27 902 000

52 304 022,39

 

Articolo 08 01 05 — Totale parziale

 

203 628 000

193 901 000

199 812 439,94

 

Capitolo 08 01 — Totale

 

308 910 404

296 494 368

261 521 595,05

08 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Ricerca»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 936 270 (237)

8 858 641 (238)

8 202 500,—

08 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Ricerca»

08 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

211 392

236 859 (239)

43 823,30

08 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

478 248

807 075 (240)

782 759,—

08 01 03   Spese relative al materiale, alle attrezzature e ai servizi per il settore «Ricerca»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

653 494

628 793 (241)

638 434,27

08 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca»

08 01 04 30   Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

32 110 000

32 410 000

11 817 486,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca sostenute nello svolgimento del ruolo di gestione del programma specifico «Idee» nel settore della ricerca di frontiera.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/972/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Idee» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 242).

Atti di riferimento

Decisione 2008/37/CE della Commissione, del 14 dicembre 2007, che istituisce l’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca per la gestione del programma specifico comunitario «Idee», nel settore della ricerca di frontiera, a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 9 del 12.1.2008, pag. 15).

08 01 04 31   Agenzia esecutiva per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

31 993 000

31 032 000

12 724 152,34

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia esecutiva per la ricerca sostenute nello svolgimento del ruolo di gestione dei programmi specifici «Persone», «Capacità» e «Cooperazione» nel settore della ricerca.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Decisione del Consiglio 2006/973/CE, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Persone» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 269).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

Atti di riferimento

Decisione della Commissione 2008/46/CE, del 14 dicembre 2007, che istituisce l’Agenzia esecutiva per la ricerca per la gestione di talune parti dei programmi specifici comunitari «Persone», «Capacità» e «Cooperazione» nel settore della ricerca, a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 11 del 15.1.2008, pag. 9).

08 01 04 40   Impresa comune per ITER — Fusione per l’energia (F4E) — Spese per la gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 900 000

28 620 000

27 500 000,—

Commento

La fusione nucleare offre la prospettiva di un approvvigionamento quasi illimitato di energia pulita e ITER costituisce la prossima fase decisiva per raggiungere questo scopo ultimo. A tale scopo, è stata istituita l'organizzazione europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione, sotto forma di un'impresa comune. Tale impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione (Fusion for Energy) ha i seguenti compiti:

a)

apportare il contributo dell'Euratom all'organizzazione internazionale ITER per l'energia da fusione;

b)

apportare il contributo di Euratom alle attività che rientrano nell'approccio allargato con il Giappone per la realizzazione dell'energia da fusione in tempi rapidi;

c)

attuare un programma di attività volte alla costruzione di un reattore sperimentale di dimostrazione e degli impianti associati, in particolare l'impianto internazionale di irraggiamento dei materiali per la fusione (IFMIF).

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio, del 25 settembre 2006, concernente la conclusione, da parte della Commissione, dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER, delle disposizioni sull'applicazione provvisoria dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER e dell'accordo sui privilegi e le immunità dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER.

Decisione 2006/943/Euratom della Commissione, del 17 novembre 2006, sull'applicazione provvisoria dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER e dell'accordo sui privilegi e le immunità dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER (GU L 358 del 16.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403).

Decisione 2007/198/Euratom del Consiglio, del 27 marzo 2007, che istituisce l'Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione e le conferisce dei vantaggi (GU L 90 del 30.3.2007, pag. 58).

08 01 05   Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca»

08 01 05 01   Spese relative al personale di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

128 625 000

134 857 000

117 921 500,—

Commento

Ex voci 08 01 05 01 e 11 01 05 01

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

08 01 05 02   Personale esterno di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

34 199 000

31 142 000

29 586 917,55

Commento

Ex voci 08 01 05 02 e 11 01 05 02

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

08 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 804 000

27 902 000

52 304 022,39

Commento

Ex voci 08 01 05 03 e 11 01 05 03

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

CAPITOLO 08 02 —   COOPERAZIONE — SANITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 02

COOPERAZIONE — SANITÀ

08 02 01

Cooperazione — Sanità

1.1

665 884 000

450 158 000

601 120 000

358 180 000

584 402 149,90

397 043 846,40

08 02 02

Cooperazione — Salute — Impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

1.1

96 220 000

77 000 000

76 800 000

76 800 000

125 632 530,—

0,—

08 02 03

Cooperazione — Salute — Spese di sostegno per l’Impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

1.1

4 200 000

5 556 000

3 200 000

3 020 000

1 519 601,96

343 948,08

 

Capitolo 08 02 — Totale

 

766 304 000

532 714 000

681 120 000

438 000 000

711 554 281,86

397 387 794,48

08 02 01   Cooperazione — Sanità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

665 884 000

450 158 000

601 120 000

358 180 000

584 402 149,90

397 043 846,40

Commento

Le azioni condotte nel settore della sanità hanno l’obiettivo di migliorare la salute dei cittadini europei e di rafforzare la competitività delle industrie e delle imprese connesse al settore della sanità in Europa, occupandosi al tempo stesso dei problemi mondiali in materia di sanità, comprese le nuove epidemie. Si porrà l’accento in particolare sulla ricerca translazionale (trasposizione delle scoperte fondamentali in applicazioni cliniche), l’elaborazione e la convalida di nuove terapie, di metodi di promozione della salute e della prevenzione, di strumenti e tecnologie diagnostici, nonché di sistemi terapeutici durevoli ed efficaci. Particolare attenzione sarà prestata alla comunicazione sui risultati della ricerca e all'avvio, in una fase per quanto possibile iniziale, di un dialogo con la società civile, in particolare i gruppi di pazienti, sui nuovi sviluppi derivanti dalla ricerca biomedica e genetica.

Potranno essere concessi finanziamenti alla ricerca clinica su varie malattie [tra cui HIV/AIDS, malaria, tubercolosi, pandemie nuove o ricorrenti, cancro, malattie cardiovascolari, diabete e altre malattie croniche (tra cui, artrite, malattie reumatiche e malattie del sistema osteoarticolare, nonché malattie respiratorie), malattie rare e malattie neurodegenerative].

Una maggiore quota di finanziamenti deve essere destinata alla ricerca sulle malattie connesse alla povertà, le malattie tropicali e le malattie trascurate, diverse dall'HIV, prestando una particolare attenzione alla ricerca sulla tubercolosi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 luglio 2007 sull'Accordo TRIPS e l'accesso ai farmaci (GU C 175 E del 10.7.2008, pag. 591).

08 02 02   Cooperazione — Salute — Impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

96 220 000

77 000 000

76 800 000

76 800 000

125 632 530,—

0,—

Commento

L’impresa comune IMI contribuisce all’attuazione del settimo programma quadro, in particolare per quanto riguarda il tema «Salute» del programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro. Essa mira ad aumentare significativamente l’efficacia e l’efficienza del processo di sviluppo dei medicinali cosicché il settore farmaceutico a lungo termine produca medicinali innovativi più efficaci e più sicuri. In particolare mira a:

sostenere la ricerca e lo sviluppo farmaceutici precompetitivi negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro mediante una strategia coordinata per superare le strozzature individuate nel processo di sviluppo dei medicinali,

sostenere l’attuazione delle priorità di ricerca stabilite dall’agenda strategica di ricerca dell’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi («le attività di ricerca»), in particolare mediante la concessione di sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte su base concorrenziale,

assicurare la complementarietà con altre attività del settimo programma quadro,

costituire un partenariato pubblico/privato destinato a rafforzare gli investimenti per la ricerca nel settore biofarmaceutico negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro, raggruppando le risorse e rafforzando la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato,

promuovere il coinvolgimento delle PMI nelle sue attività, in linea con gli obiettivi del settimo programma quadro.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 73/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che istituisce l’impresa comune per l’attuazione dell’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 38).

08 02 03   Cooperazione — Salute — Spese di sostegno per l’Impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 200 000

5 556 000

3 200 000

3 020 000

1 519 601,96

343 948,08

Commento

L’impresa comune IMI contribuisce all’attuazione del settimo programma quadro, in particolare per quanto riguarda il tema «Salute» del programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro. Essa mira ad aumentare significativamente l’efficacia e l’efficienza del processo di sviluppo dei medicinali cosicché il settore farmaceutico a lungo termine produca medicinali innovativi più efficaci e più sicuri. In particolare mira a:

sostenere la ricerca e lo sviluppo farmaceutici precompetitivi negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro mediante una strategia coordinata per superare le strozzature individuate nel processo di sviluppo dei medicinali,

sostenere l’attuazione delle priorità di ricerca stabilite dall’agenda strategica di ricerca dell’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi («le attività di ricerca»), in particolare mediante la concessione di sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte su base concorrenziale,

assicurare la complementarietà con altre attività del settimo programma quadro,

costituire un partenariato pubblico/privato destinato a rafforzare gli investimenti per la ricerca nel settore biofarmaceutico negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro, raggruppando le risorse e rafforzando la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato,

promuovere il coinvolgimento delle PMI nelle sue attività, in linea con gli obiettivi del settimo programma quadro.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 73/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che istituisce l’impresa comune per l’attuazione dell’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 38).

CAPITOLO 08 03 —   COOPERAZIONE — PRODOTTI ALIMENTARI, AGRICOLTURA E PESCA, E BIOTECNOLOGIE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 03

COOPERAZIONE — PRODOTTI ALIMENTARI, AGRICOLTURA E PESCA, E BIOTECNOLOGIE

08 03 01

Cooperazione — Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie

1.1

213 848 000

154 114 000

203 784 000

109 019 000

214 080 083,70

113 415 984,19

 

Capitolo 08 03 — Totale

 

213 848 000

154 114 000

203 784 000

109 019 000

214 080 083,70

113 415 984,19

08 03 01   Cooperazione — Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

213 848 000

154 114 000

203 784 000

109 019 000

214 080 083,70

113 415 984,19

Commento

Le azioni condotte in questo settore sono volte a creare basi scientifiche e tecnologiche integrate, necessarie per sviluppare una bioeconomia europea basata sulla conoscenza associando scienza, industria e altre parti interessate. Tale approccio si basa su tre pilastri: 1) produzione e gestione sostenibili delle risorse biologiche provenienti dalla terra, dalla silvicoltura e dagli ambienti acquatici; 2) dai campi alla tavola: prodotti alimentari, salute e benessere; e 3) scienze della vita e biotecnologie per prodotti e processi non alimentari sostenibili. In questo modo si possono sfruttare nuove opportunità di ricerca emergenti che rispondono a sfide sociali ed economiche, come la crescente domanda di sistemi di produzione e di distribuzione di prodotti alimentari più sicuri, più sani e di migliore qualità che siano rispettosi dell'ambiente e degli animali, in linea con le esigenze dei consumatori, e controllo dei rischi connessi ai prodotti alimentari, basandosi in particolare su strumenti biotecnologici, come pure i rischi per la salute associati ai cambiamenti climatici.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare la messa a punto e il perfezionamento di metodi d'analisi (ad esempio l'analisi dei residui presenti negli alimenti e nei mangimi).

Considerato che la legislazione attuale non prevede che si destinino importi specifici alla ricerca nel settore della pesca, come minimo si manterrà, per tale tipo di ricerca, la percentuale di partecipazione prevista dal bilancio attuale. Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare lo sviluppo e il miglioramento del concetto di rendimento massimo sostenibile (MSY), quale strumento per lo sfruttamento sostenibile delle risorse alieutiche e la messa a punto di una strategia volta a limitare i rigetti in mare di catture accidentali.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Considerato che la legislazione attuale non prevede che si destinino importi specifici alla ricerca nel settore della pesca, come minimo si manterrà, per tale tipo di ricerca, la percentuale di partecipazione prevista dal bilancio precedente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

CAPITOLO 08 04 —   COOPERAZIONE — NANOSCIENZE, NANOTECNOLOGIE, MATERIALI E NUOVE TECNOLOGIE DI PRODUZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 04

COOPERAZIONE — NANOSCIENZE, NANOTECNOLOGIE, MATERIALI E NUOVE TECNOLOGIE DI PRODUZIONE

08 04 01

Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

1.1

403 678 000

274 651 000

411 245 000

294 466 097

399 740 798,72

233 699 865,68

08 04 02

Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione — Impresa comune celle a combustibile e idrogeno (FCH)

1.1

9 600 000

5 760 000

9 600 000

9 600 000

 

 

 

Capitolo 08 04 — Totale

 

413 278 000

280 411 000

420 845 000

304 066 097

399 740 798,72

233 699 865,68

08 04 01   Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

403 678 000

274 651 000

411 245 000

294 466 097

399 740 798,72

233 699 865,68

Commento

L’obiettivo delle azioni svolte in questo campo è aiutare l’Europa a dotarsi di una massa critica di capacità necessaria per sviluppare e valorizzare, all’insegna dell’ecoefficienza e della riduzione degli scarichi di sostanze pericolose nell’ambiente, le tecnologie di punta alla base dei prodotti, servizi e processi di fabbricazione dei prossimi anni, basati principalmente sulla conoscenza e l’intelligenza.

Saranno imputate inoltre le spese per riunioni, conferenze, workshop e congressi ad alto livello scientifico o tecnologico e di interesse europeo organizzati dalla Commissione, il finanziamento di studi, sovvenzioni, azioni di seguito e di valutazione dei programmi specifici, nonché il finanziamento del segretariato IMS, delle analisi e valutazioni di alto livello scientifico o tecnologico e anche azioni condotte a titolo dei programmi quadro precedenti.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

08 04 02   Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione — Impresa comune celle a combustibile e idrogeno (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 600 000

5 760 000

9 600 000

9 600 000

 

 

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione (2007-2013), in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'iniziativa tecnologica comune «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l’Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 08 05 —   COOPERAZIONE — ENERGIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 05

COOPERAZIONE — ENERGIA

08 05 01

Cooperazione — Energia

1.1

95 004 000

97 594 000

115 121 000

106 187 750

102 062 352,—

64 021 951,11

08 05 02

Cooperazione — Energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

52 032 000

18 540 000

30 900 000

30 900 000

28 771 590,—

0,—

08 05 03

Spese di sostegno per l’impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

3 400 000

3 400 000

2 700 000

2 700 000

2 242,22

2 242,22

 

Capitolo 08 05 — Totale

 

150 436 000

119 534 000

148 721 000

139 787 750

130 836 184,22

64 024 193,33

08 05 01   Cooperazione — Energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

95 004 000

97 594 000

115 121 000

106 187 750

102 062 352,—

64 021 951,11

Commento

I lavori si concentreranno sulle priorità seguenti:

Idrogeno e pile a combustibile

Azione integrata volta a costituire una base tecnologica solida per garantire la competitività dei settori delle pile a combustibile e dell’idrogeno nell’UE, in vista di applicazioni fisse, mobili e nel settore dei trasporti.

Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Tecnologie destinate ad accrescere il rendimento di conversione globale, con una riduzione del costo della produzione di elettricità a partire da fonti di energia rinnovabili locali, e dimostrazione di tecnologie adeguate a condizioni regionali diverse.

Produzione rinnovabile di combustibili

Tecnologie di conversione integrate: mettere a punto combustibili solidi, liquidi e gassosi (compreso l’idrogeno) prodotti a partire da fonti di energia rinnovabili e ridurne il costo unitario, nella prospettiva di una produzione e di un utilizzo redditizi di combustibili con un bilancio CO2 neutrale, in particolare biocarburanti liquidi per i trasporti.

Utilizzo di fonti di energia rinnovabili a fini di riscaldamento e raffreddamento

Tecnologie destinate ad aumentare l’efficacia e a ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento a partire da fonti di energia rinnovabili, garantendone l'utilizzo in condizioni regionali diverse.

Cattura di CO 2 e tecnologie di immagazzinamento per la produzione di elettricità con un livello di emissioni molto debole

Ridurre radicalmente l’impatto ambientale del consumo di combustibili fossili, al fine di concepire impianti di produzione di elettricità ad alta efficacia e con un livello di emissioni molto debole, basati sulla cattura di CO2 e su tecnologie di immagazzinamento.

Tecnologie del carbone pulito

Migliorare sostanzialmente l’efficacia degli impianti, l’affidabilità e i costi grazie allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie pulite di conversione del carbone.

Reti energetiche intelligenti

Adeguare la fornitura di informazioni, al fine di permettere al pubblico di capire la necessità di un uso «intelligente» delle fonti energetiche.

Aumentare l’efficacia, la sicurezza e l’affidabilità dei sistemi e delle reti europei di elettricità e di gas, ad esempio trasformando le reti elettriche attuali in una rete di servizi interattiva (clienti/operatori), e rimuovere gli ostacoli alla diffusione su larga scala e all’integrazione efficiente di fonti di energia ripartite e rinnovabili.

Rendimento e risparmio energetici

Nuovi concetti e tecnologie volti a migliorare il rendimento e il risparmio energetici negli edifici, i servizi e l'industria. Tali attività comprendono l’integrazione di strategie e tecnologie per migliorare il rendimento energetico, l'utilizzo di tecnologie relative a fonti di energia nuove e rinnovabili e la gestione della domanda di energia.

La conoscenza al servizio della politica energetica

Mettere a punto strumenti, metodi e modelli per valutare i principali problemi economici e sociali connessi alle tecnologie energetiche, e per presentare obiettivi quantificabili e scenari a medio e lungo termine.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Circa due terzi della dotazione a titolo del tema in oggetto vanno destinati alla ricerca nell'ambito delle tre attività relative all'energia rinnovabile, nonché dell'efficienza e del risparmio energetici.

Parte dello stanziamento è destinata a finanziare un programma inteso a sostenere una partecipazione di spicco dell'Unione europea all'iniziativa «Global Energy Assessment» (GEA), i cui obiettivi sono i seguenti:

offrire una valutazione delle questioni energetiche a livello nazionale, regionale e mondiale che possa essere utile per la definizione delle politiche,

presentare un'analisi esauriente e integrata delle sfide sociali che richiedono interventi nel settore dell'energia, nonché illustrare le opportunità e le strategie al riguardo,

fornire dati analitici precisi e puntuali alle istanze decisionali, attraverso un approccio integrato che vada oltre gli studi esistenti sulle questioni legate all'energia.

In particolare lo stanziamento è destinato a finanziare:

gli studi realizzati nel quadro della GEA e concernenti:

le principali sfide a livello mondiale e le loro implicazioni energetiche,

le tecnologie e le risorse disponibili per la fornitura di servizi energetici,

i futuri sistemi in materia di energia, uso del suolo, trasporti e urbanizzazione, che sappiano rispondere contemporaneamente alle principali sfide,

le politiche e le altre misure necessarie per pervenire a scenari energetici futuri atti a favorire uno sviluppo sostenibile,

la partecipazione alle spese di funzionamento della GEA,

il rafforzamento degli scambi e delle valutazioni a livello scientifico e politico, la valorizzazione dei risultati nonché seminari e conferenze internazionali,

un importante contributo alla preparazione del congresso mondiale sull'energia in programma nel settembre 2010 a Montreal,

una regolare rappresentanza della Commissione in seno al consiglio GEA.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

08 05 02   Cooperazione — Energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

52 032 000

18 540 000

30 900 000

30 900 000

28 771 590,—

0,—

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione (2007-2013), in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'iniziativa tecnologica comune «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l’Impresa Comune «Celle a combustibile e idrogeno» (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

08 05 03   Spese di sostegno per l’impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 400 000

3 400 000

2 700 000

2 700 000

2 242,22

2 242,22

Commento

Ex Voce 08 01 04 41

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione (2007-2013), in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'iniziativa tecnologica comune «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione del Consiglio 2006/971/CE, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l’Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 08 06 —   COOPERAZIONE — AMBIENTE (IVI COMPRESI I CAMBIAMENTI CLIMATICI)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 06

COOPERAZIONE — AMBIENTE (IVI COMPRESI I CAMBIAMENTI CLIMATICI)

08 06 01

Cooperazione — Ambiente (ivi compresi i cambiamenti climatici)

1.1

221 106 000

185 950 000

216 303 000

176 092 500

224 373 226,74

129 898 181,42

08 06 02

Cooperazione — Ambiente — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

3 400 000

1 740 000

2 900 000

2 900 000

 

 

 

Capitolo 08 06 — Totale

 

224 506 000

187 690 000

219 203 000

178 992 500

224 373 226,74

129 898 181,42

08 06 01   Cooperazione — Ambiente (ivi compresi i cambiamenti climatici)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

221 106 000

185 950 000

216 303 000

176 092 500

224 373 226,74

129 898 181,42

Commento

La ricerca ambientale nel settimo programma quadro verrà attuata mediante il tema «Ambiente (ivi compresi i cambiamenti climatici)». L’obiettivo è promuovere la gestione sostenibile dell’ambiente naturale e umano e delle sue risorse mediante l’approfondimento delle conoscenze sulle interazioni tra biosfera, ecosistemi e attività umane e lo sviluppo di nuove tecnologie, strumenti e servizi al fine di affrontare in modo integrato le questioni ambientali a livello mondiale. L’attenzione si incentrerà sulla previsione dei cambiamenti del clima e dei sistemi ecologici, terrestri e oceanici; su strumenti e tecnologie per il monitoraggio, la prevenzione e l’attenuazione delle pressioni ambientali e dei rischi, anche sulla salute, nonché per la sostenibilità dell’ambiente naturale e antropizzato.

La ricerca nell’ambito di questo tema contribuirà all’attuazione di impegni e iniziative internazionali come osservazione della terra (GEO). Essa sosterrà inoltre i fabbisogni di ricerca derivanti dalla normativa e dalle politiche UE esistenti ed emergenti, dalle strategie tematiche associate e dai piani di azione sulle tecnologie ambientali e su ambiente e sanità. La ricerca contribuirà anche con sviluppi tecnologici che miglioreranno la posizione delle imprese europee, in particolare le PMI, sul mercato in settori come le tecnologie ambientali.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

08 06 02   Cooperazione — Ambiente — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 400 000

1 740 000

2 900 000

2 900 000

 

 

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione (2007-2013), in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'iniziativa tecnologica comune «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l’Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 08 07 —   COOPERAZIONE — TRASPORTI (IVI COMPRESA L’AERONAUTICA)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 07

COOPERAZIONE — TRASPORTI (IVI COMPRESA L’AERONAUTICA)

08 07 01

Cooperazione — Trasporti (ivi compresa l’aeronautica)

1.1

229 216 000

218 510 000

247 339 000

248 273 000

310 928 073,31

201 662 795,18

08 07 02

Cooperazione — Trasporti — Impresa comune «Clean Sky»

1.1

121 139 000

103 007 000

86 375 000

64 919 000

46 067 592,—

13 568 063,20

08 07 03

Cooperazione — Trasporti — Spese di sostegno all’impresa comune Clean Sky

1.1

3 625 000

3 825 000

3 625 000

3 625 000

242 000,—

42 159,04

08 07 04

Cooperazione — Trasporti — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

1.1

4 800 000

2 880 000

4 800 000

4 800 000

 

 

 

Capitolo 08 07 — Totale

 

358 780 000

328 222 000

342 139 000

321 617 000

357 237 665,31

215 273 017,42

08 07 01   Cooperazione — Trasporti (ivi compresa l’aeronautica)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

229 216 000

218 510 000

247 339 000

248 273 000

310 928 073,31

201 662 795,18

Commento

Per il settimo programma quadro per il periodo 2007-2013 si è proposto un approccio integrato che collega tutti i modi di trasporto (aeronautico, stradale, ferroviario, vie navigabili), affronta le dimensioni socioeconomica e tecnologica della ricerca e dello sviluppo della conoscenza e comprende sia l’innovazione che il contesto politico. È in linea con il libro bianco sui trasporti e le versioni aggiornate delle agende strategiche di ricerca delle quattro piattaforme tecnologiche nel settore dei trasporti. Sulla base dei progressi tecnologici, l’obiettivo generale è sviluppare sistemi di trasporto paneuropei integrati, «più verdi», «più intelligenti» e più sicuri a vantaggio dei cittadini e della società, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali, nonché garantire e sviluppare ulteriormente la competitività e il ruolo guida raggiunto dalle industrie europee nel mercato globale.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

08 07 02   Cooperazione — Trasporti — Impresa comune «Clean Sky»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

121 139 000

103 007 000

86 375 000

64 919 000

46 067 592,—

13 568 063,20

Commento

L’impresa comune Clean Sky contribuisce all’attuazione del settimo programma quadro e in particolare del tema 7 «Trasporti (inclusa l’aeronautica)», del programma specifico «Cooperazione».

Gli obiettivi dell’impresa comune Clean Sky sono i seguenti:

accelerare lo sviluppo, la convalida e la dimostrazione di tecnologie ecologiche per il trasporto aereo nell’UE da diffondere il più rapidamente possibile,

garantire un’attuazione coerente degli sforzi di ricerca europei volti a realizzare miglioramenti ambientali nel settore del trasporto aereo,

creare un sistema di trasporto aereo radicalmente innovativo basato sull’integrazione di tecnologie avanzate e dimostratori in scala reale, allo scopo di ridurre significativamente l’impatto ambientale del trasporto aereo tramite la significativa riduzione del rumore e delle emissioni di gas, nonché il miglioramento dei consumi di carburante degli aeromobili,

accelerare la creazione di nuove conoscenze, l’innovazione e la valorizzazione dei risultati della ricerca a dimostrazione delle tecnologie in questione e di un sistema pienamente integrato di sistemi, nel contesto operativo appropriato, al fine di rafforzare la competitività industriale.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 71/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che istituisce l’impresa comune Clean Sky (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 1).

08 07 03   Cooperazione — Trasporti — Spese di sostegno all’impresa comune Clean Sky

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 625 000

3 825 000

3 625 000

3 625 000

242 000,—

42 159,04

Commento

L’impresa comune Clean Sky contribuisce all’attuazione del settimo programma quadro e in particolare del tema 7 «Trasporti (inclusa l’aeronautica)» del programma specifico «Cooperazione».

Gli obiettivi dell’impresa comune Clean Sky sono i seguenti:

accelerare lo sviluppo, la convalida e la dimostrazione di tecnologie ecologiche per il trasporto aereo nell’UE da diffondere il più rapidamente possibile,

garantire un’attuazione coerente degli sforzi di ricerca europei volti a realizzare miglioramenti ambientali nel settore del trasporto aereo,

creare un sistema di trasporto aereo radicalmente innovativo basato sull’integrazione di tecnologie avanzate e dimostratori in scala reale, allo scopo di ridurre significativamente l’impatto ambientale del trasporto aereo tramite la significativa riduzione del rumore e delle emissioni di gas, nonché il miglioramento dei consumi di carburante degli aeromobili,

accelerare la creazione di nuove conoscenze, l’innovazione e la valorizzazione dei risultati della ricerca a dimostrazione delle tecnologie in questione e di un sistema pienamente integrato di sistemi, nel contesto operativo appropriato, al fine di rafforzare la competitività industriale.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 71/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che istituisce l’impresa comune Clean Sky (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 1).

08 07 04   Cooperazione — Trasporti — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 800 000

2 880 000

4 800 000

4 800 000

 

 

Commento

L'impresa comune FCH contribuirà ad attuare il settimo programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione (2007-2013), in particolare i temi del programma specifico «Cooperazione» riguardanti i settori «Energia», «Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione», «Ambiente (compresi i cambiamenti climatici)» e «Trasporti (compresa l'aeronautica)». In particolare essa dovrà sforzarsi di porre l'Europa alla guida delle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno a livello mondiale e permettere la penetrazione commerciale delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno, consentendo così alle forze commerciali del mercato di rafforzare i notevoli vantaggi potenziali per il pubblico; sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione negli Stati membri e nei paesi associati al settimo programma quadro («i paesi associati») in modo coordinato per colmare le carenze del mercato e concentrarsi sullo sviluppo di applicazioni di mercato, agevolando così ulteriori sforzi industriali che favoriranno la rapida diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno; sostenere l'attuazione delle priorità RST dell'iniziativa tecnologica comune «Celle a combustibile e idrogeno», in particolare erogando sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali; incoraggiare l'aumento degli investimenti pubblici e privati nella ricerca sulle tecnologie per le celle a combustibile e l'idrogeno negli Stati membri e nei paesi associati.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 521/2008 del Consiglio, del 30 maggio 2008, che istituisce l’Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (GU L 153 del 12.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 08 08 —   COOPERAZIONE — SCIENZE SOCIOECONOMICHE E SCIENZE UMANE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 08

COOPERAZIONE — SCIENZE SOCIOECONOMICHE E SCIENZE UMANE

08 08 01

Cooperazione — Scienze socioeconomiche e scienze umane

1.1

74 444 000

59 152 000

71 878 000

49 202 000

86 310 674,40

53 293 412,56

 

Capitolo 08 08 — Totale

 

74 444 000

59 152 000

71 878 000

49 202 000

86 310 674,40

53 293 412,56

08 08 01   Cooperazione — Scienze socioeconomiche e scienze umane

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

74 444 000

59 152 000

71 878 000

49 202 000

86 310 674,40

53 293 412,56

Commento

L’obiettivo delle azioni svolte in questo campo è mobilitare in uno sforzo coerente le capacità di ricerca europee, con la loro ricchezza e diversità, nel campo delle scienze economiche, politiche, sociali e umane per comprendere e gestire le problematiche legate allo sviluppo della società della conoscenza e di nuovi tipi di rapporti tra i cittadini e tra questi ultimi e le istituzioni.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

CAPITOLO 08 09 —   COOPERAZIONE — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 09

COOPERAZIONE — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

08 09 01

Cooperazione — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

1.1

50 000 000

50 000 000

120 000 000

120 000 000

0,—

72 136 038,40

 

Capitolo 08 09 — Totale

 

50 000 000

50 000 000

120 000 000

120 000 000

0,—

72 136 038,40

08 09 01   Cooperazione — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 000 000

50 000 000

120 000 000

120 000 000

0,—

72 136 038,40

Commento

L'obiettivo del meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi è stimolare gli investimenti privati nella ricerca migliorando l'accesso al finanziamento del debito a favore di partecipanti a grandi progetti di ricerca europei. Il meccanismo consentirà alla Banca europea per gli investimenti di espandere, direttamente o indirettamente (tramite la sua rete di banche intermediarie) il proprio portafoglio di prestiti ai partecipanti a tali progetti.

Il meccanismo contribuirà all'attuazione della strategia di Lisbona, in particolare al conseguimento dell'obiettivo del 3 % di investimenti nella ricerca, aiutando a superare le carenze del mercato, aumentando l'importo totale dei fondi disponibili per la ricerca e diversificando le proprie fonti.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

CAPITOLO 08 10 —   IDEE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 10

IDEE

08 10 01

Idee

1.1

1 098 000 000

536 009 000

775 000 000

215 861 000

528 393 664,90

229 609 158,87

 

Capitolo 08 10 — Totale

 

1 098 000 000

536 009 000

775 000 000

215 861 000

528 393 664,90

229 609 158,87

08 10 01   Idee

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 098 000 000

536 009 000

775 000 000

215 861 000

528 393 664,90

229 609 158,87

Commento

L'obiettivo delle attività condotte nel quadro del programma specifico «Idee» con la creazione del Consiglio europeo della ricerca è individuare le migliori squadre di ricerca in Europa e stimolare la «ricerca alle frontiere della conoscenza» finanziando progetti pluridisciplinari e ad alto rischio valutati esclusivamente sulla base dell’eccellenza quale stabilita dai pari a livello europeo.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Questo stanziamento è destinato a coprire anche le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/972/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Idee» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 242).

CAPITOLO 08 11 —   PERSONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 11

PERSONE

08 11 01

Persone

1.1

534 190 000

284 000 000

503 034 000

393 004 000

483 099 602,94

280 714 562,63

 

Capitolo 08 11 — Totale

 

534 190 000

284 000 000

503 034 000

393 004 000

483 099 602,94

280 714 562,63

08 11 01   Persone

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

534 190 000

284 000 000

503 034 000

393 004 000

483 099 602,94

280 714 562,63

Commento

L’Europa deve diventare più attraente per i ricercatori al fine di migliorare le proprie capacità e i propri risultati nel campo della ricerca e dello sviluppo tecnologico e di consolidare e sviluppare ulteriormente lo Spazio europeo della ricerca. Sullo sfondo di una crescente competizione a livello mondiale, è necessario sviluppare un mercato del lavoro europeo aperto e competitivo per i ricercatori, con prospettive di carriera interessanti.

Il plusvalore di questo programma specifico è rappresentato dall’incentivazione della mobilità, sia transregionale sia intersettoriale, dall’organicità conferita a livello europeo all'organizzazione, ai risultati ed alla qualità della formazione per la ricerca, allo sviluppo attivo della carriera dei ricercatori, nonché allo scambio di conoscenze tra ricercatori di diversi settori e organismi di ricerca e alla forte partecipazione di donne.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Questo stanziamento è destinato a coprire anche le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/973/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Persone» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 269).

CAPITOLO 08 12 —   CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 12

CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

08 12 01

Capacità — Infrastrutture di ricerca

1.1

212 392 000

95 000 000

187 666 000

155 000 000

147 479 484,30

76 792 500,—

 

Capitolo 08 12 — Totale

 

212 392 000

95 000 000

187 666 000

155 000 000

147 479 484,30

76 792 500,—

08 12 01   Capacità — Infrastrutture di ricerca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

212 392 000

95 000 000

187 666 000

155 000 000

147 479 484,30

76 792 500,—

Commento

Le attività condotte in questo campo mirano a contribuire alla creazione di una rete di infrastrutture di ricerca ad altissimo livello in Europa e a stimolarne l’utilizzo ottimale a livello europeo.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 13 —   CAPACITÀ — RICERCA A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 13

CAPACITÀ — RICERCA A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI)

08 13 01

Capacità — Ricerca a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

1.1

153 354 000

97 791 000

123 613 000

120 937 700

151 424 571,—

123 146 562,86

 

Capitolo 08 13 — Totale

 

153 354 000

97 791 000

123 613 000

120 937 700

151 424 571,—

123 146 562,86

08 13 01   Capacità — Ricerca a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

153 354 000

97 791 000

123 613 000

120 937 700

151 424 571,—

123 146 562,86

Commento

Svolte a sostegno della competitività europea e della politica a favore delle imprese e dell’innovazione, le attività specifiche destinate alle PMI europee puntano ad aiutarle, nei settori tradizionali o nuovi, a rafforzare le loro capacità tecnologiche e a sviluppare la capacità di operare su scala europea ed internazionale. Queste attività integrano le ricerche svolte nelle aree tematiche prioritarie.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Questo stanziamento è destinato a coprire anche le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 14 —   CAPACITÀ — REGIONI DELLA CONOSCENZA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 14

CAPACITÀ — REGIONI DELLA CONOSCENZA

08 14 01

Capacità — Regioni della conoscenza

1.1

16 957 000

13 835 000

16 078 000

19 680 000

10 578 934,80

6 143 400,—

 

Capitolo 08 14 — Totale

 

16 957 000

13 835 000

16 078 000

19 680 000

10 578 934,80

6 143 400,—

08 14 01   Capacità — Regioni della conoscenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 957 000

13 835 000

16 078 000

19 680 000

10 578 934,80

6 143 400,—

Commento

Importo riservato al finanziamento di progetti volti a rafforzare il potenziale di ricerca delle regioni europee, incoraggiando e finanziando in particolare lo sviluppo, in tutta l’Europa, di «aggregati di ricerca di portata regionale», che riuniscano autorità regionali, università, centri di ricerca, imprese e altre parti interessate.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 15 —   CAPACITÀ — POTENZIALE DI RICERCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 15

CAPACITÀ — POTENZIALE DI RICERCA

08 15 01

Capacità — Potenziale di ricerca

1.1

31 287 000

23 888 000

29 845 000

46 960 650

30 515 291,70

16 894 350,—

 

Capitolo 08 15 — Totale

 

31 287 000

23 888 000

29 845 000

46 960 650

30 515 291,70

16 894 350,—

08 15 01   Capacità — Potenziale di ricerca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

31 287 000

23 888 000

29 845 000

46 960 650

30 515 291,70

16 894 350,—

Commento

Per aiutare i ricercatori e le istituzioni delle regioni incluse nell’obiettivo di convergenza e nelle regioni più periferiche dell’UE a contribuire alle attività generali di ricerca in Europa, beneficiando al contempo delle conoscenze ed esperienze maturate in altre regioni europee, la presente azione mira a instaurare le condizioni che permetteranno loro di sfruttare il loro potenziale e contribuirà alla piena realizzazione dello Spazio europeo della ricerca nell’Unione allargata.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 16 —   CAPACITÀ — SCIENZA NELLA SOCIETÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 16

CAPACITÀ — SCIENZA NELLA SOCIETÀ

08 16 01

Capacità — Scienza nella società

1.1

50 203 000

29 000 000

33 732 000

31 000 000

40 989 167,60

17 835 570,65

 

Capitolo 08 16 — Totale

 

50 203 000

29 000 000

33 732 000

31 000 000

40 989 167,60

17 835 570,65

08 16 01   Capacità — Scienza nella società

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 203 000

29 000 000

33 732 000

31 000 000

40 989 167,60

17 835 570,65

Commento

Al fine di costruire una società europea della conoscenza efficace e democratica, l'obiettivo delle azioni condotte nel quadro di questa rubrica è stimolare l'integrazione armoniosa dello sforzo scientifico e tecnologico e delle politiche di ricerca connesse nella rete sociale europea.

Le azioni condotte a titolo di questa rubrica sosteranno anche il coordinamento delle politiche di ricerca nazionali e il monitoraggio e l’analisi di politiche connesse alla ricerca e strategie industriali.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 17 —   CAPACITÀ — ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 17

CAPACITÀ — ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

08 17 01

Capacità — Attività di cooperazione internazionale

1.1

18 035 000

16 969 000

17 160 000

14 952 000

17 496 630,—

11 211 705,—

 

Capitolo 08 17 — Totale

 

18 035 000

16 969 000

17 160 000

14 952 000

17 496 630,—

11 211 705,—

08 17 01   Capacità — Attività di cooperazione internazionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 035 000

16 969 000

17 160 000

14 952 000

17 496 630,—

11 211 705,—

Commento

L'obiettivo generale delle attività di cooperazione internazionale condotte nel settore «Capacità» del settimo programma quadro è contribuire a una politica dell'Unione europea forte e coerente nel campo della scienza e delle tecnologie, mediante lo sviluppo di partenariati strategici con paesi terzi e affrontando tanto problemi specifici di tali paesi quanto problemi globali. Le attività riguarderanno i seguenti gruppi di paesi terzi: i paesi candidati, i paesi associati e i paesi industrializzati, nonché i paesi partner della cooperazione internazionale (l'Asia, l'America latina, l'Europa occidentale e l'Asia centrale, i paesi dell'Africa, dei Carabi e del Pacifico, i paesi partner del Mediterraneo e i paesi dei Balcani occidentali).

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 18 —   CAPACITÀ — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 18

CAPACITÀ — MECCANISMO DI FINANZIAMENTO CON RIPARTIZIONE DEI RISCHI (BEI)

08 18 01

Capacità — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

1.1

30 000 000

30 000 000

31 500 000

30 000 000

0,—

4 091 200,—

 

Capitolo 08 18 — Totale

 

30 000 000

30 000 000

31 500 000

30 000 000

0,—

4 091 200,—

08 18 01   Capacità — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

30 000 000

30 000 000

31 500 000

30 000 000

0,—

4 091 200,—

Commento

L'obiettivo del meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi è stimolare gli investimenti privati nella ricerca migliorando l'accesso al finanziamento del debito a favore di partecipanti a infrastrutture di ricerca europee. Il meccanismo consentirà alla Banca europea per gli investimenti di espandere, direttamente o indirettamente (tramite la sua rete di banche intermediarie) il proprio portafoglio di prestiti ai partecipanti a tali infrastrutture.

Il meccanismo contribuirà all'attuazione della strategia di Lisbona, in particolare al conseguimento dell'obiettivo del 3 % di investimenti nella ricerca, aiutando a superare le carenze del mercato, aumentando l'importo totale dei fondi disponibili per la ricerca e diversificando le proprie fonti.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 19 —   CAPACITÀ — SOSTEGNO ALLO SVILUPPO COERENTE DELLE POLITICHE DI RICERCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 19

CAPACITÀ — SOSTEGNO ALLO SVILUPPO COERENTE DELLE POLITICHE DI RICERCA

08 19 01

Capacità — Sostegno allo sviluppo coerente delle politiche di ricerca

1.1

2 600 000

7 476 000

9 764 000

9 265 000

9 883 735,43

2 672 435,18

 

Capitolo 08 19 — Totale

 

2 600 000

7 476 000

9 764 000

9 265 000

9 883 735,43

2 672 435,18

08 19 01   Capacità — Sostegno allo sviluppo coerente delle politiche di ricerca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 600 000

7 476 000

9 764 000

9 265 000

9 883 735,43

2 672 435,18

Commento

L'aumento degli investimenti nella ricerca e nello sviluppo fino all'obiettivo del 3 % e il miglioramento della loro efficacia è una priorità assoluta della strategia di Lisbona per la crescita e l'occupazione. Pertanto, l'elaborazione di una combinazione coerente di politiche per aumentare gli investimenti nella ricerca da parte del settore sia pubblico che privato è una questione centrale per le autorità pubbliche. Le azioni intraprese nell'ambito di questa rubrica sosterranno l'elaborazione di politiche di ricerca efficaci e coerenti a livello regionale, nazionale e dell'Unione, attraverso informazioni, analisi e indicatori strutturati e mediante azioni finalizzate al coordinamento delle politiche di ricerca, in particolare l'applicazione del metodo aperto di coordinamento alla politica in materia di ricerca.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 08 20 —   EURATOM — ENERGIA DI FUSIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 20

EURATOM — ENERGIA DI FUSIONE

08 20 01

Euratom — Energia di fusione

1.1

40 934 000

55 000 000

99 788 000

117 000 000

185 450 000,—

152 000 000,—

08 20 02

Euratom — Impresa comune ITER — Fusione per l’energia (F4E)

1.1

343 340 000

176 700 000

279 100 000

128 000 000

94 800 000,—

96 000 000,—

 

Capitolo 08 20 — Totale

 

384 274 000

231 700 000

378 888 000

245 000 000

280 250 000,—

248 000 000,—

08 20 01   Euratom — Energia di fusione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

40 934 000

55 000 000

99 788 000

117 000 000

185 450 000,—

152 000 000,—

Commento

La fusione nucleare offre la prospettiva di un approvvigionamento quasi illimitato di energia pulita e ITER costituisce la prossima fase decisiva per raggiungere questo scopo ultimo. La realizzazione del progetto ITER è pertanto al cuore dell'attuale strategia UE. Deve essere accompagnata da un programma europeo RST forte e mirato per preparare lo sfruttamento di ITER e sviluppare le tecnologie e la base di conoscenze che saranno necessarie durante il funzionamento di ITER e in seguito.

Basi giuridiche

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403).

08 20 02   Euratom — Impresa comune ITER — Fusione per l’energia (F4E)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

343 340 000

176 700 000

279 100 000

128 000 000

94 800 000,—

96 000 000,—

Commento

La fusione nucleare offre la prospettiva di un approvvigionamento quasi illimitato di energia pulita e ITER costituisce la prossima fase decisiva per raggiungere questo scopo ultimo. A tale scopo, è stata istituita l'organizzazione europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione, sotto forma di un'impresa comune. Tale impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione (Fusion for Energy) ha i seguenti compiti:

a)

apportare il contributo dell'Euratom all'organizzazione internazionale ITER per l'energia da fusione;

b)

apportare il contributo dell'Euratom alle attività che rientrano nell'approccio allargato con il Giappone per la realizzazione dell'energia da fusione in tempi rapidi;

c)

attuare un programma di attività volte alla costruzione di un reattore sperimentale di dimostrazione e degli impianti associati, in particolare l'impianto internazionale di irraggiamento dei materiali per la fusione (IFMIF).

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio, del 25 settembre 2006, concernente la conclusione, da parte della Commissione, dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER, delle disposizioni sull'applicazione provvisoria dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER e dell'accordo sui privilegi e le immunità dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER.

Decisione 2006/943/Euratom della Commissione, del 17 novembre 2006, sull'applicazione provvisoria dell'accordo sull'istituzione dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER e dell'accordo sui privilegi e le immunità dell'organizzazione internazionale dell'energia da fusione ITER per la realizzazione congiunta del progetto ITER (GU L 358 del 16.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403).

Decisione 2007/198/Euratom del Consiglio, del 27 marzo 2007, che istituisce l'Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione e le conferisce dei vantaggi (GU L 90 del 30.3.2007, pag. 58).

CAPITOLO 08 21 —   EURATOM — FISSIONE NUCLEARE E RADIOPROTEZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 21

EURATOM — FISSIONE NUCLEARE E RADIOPROTEZIONE

08 21 01

Euratom — Fissione nucleare e radioprotezione

1.1

50 259 000

22 235 000

49 255 000

21 500 000

46 410 000,—

23 000 000,—

 

Capitolo 08 21 — Totale

 

50 259 000

22 235 000

49 255 000

21 500 000

46 410 000,—

23 000 000,—

08 21 01   Euratom — Fissione nucleare e radioprotezione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 259 000

22 235 000

49 255 000

21 500 000

46 410 000,—

23 000 000,—

Commento

L'obiettivo di questa azione è stabilire una solida base scientifica e tecnica per accelerare gli sviluppi pratici ai fini di una gestione più sicura dei rifiuti radioattivi a vita lunga, in modo da promuovere un utilizzo più sicuro, più efficace in termini di risorse e più competitivo dell'energia nucleare e da garantire un sistema solido e socialmente accettabile di protezione della popolazione e dell'ambiente dagli effetti delle radiazioni ionizzanti.

Basi giuridiche

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/976/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico recante attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 403).

CAPITOLO 08 22 —   COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI E DI ALTRE ATTIVITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 22

COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI E DI ALTRE ATTIVITÀ

08 22 01

Completamento dei programmi antecedenti il 1999

1.1

280 652,50

280 652,50

08 22 02

Completamento del quinto programma quadro (1998-2002)

08 22 02 01

Completamento del quinto programma quadro CE (1998-2002)

1.1

1 500 000

21 525 000

911 985,31

62 401 913,78

08 22 02 02

Completamento del quinto programma quadro Euratom (1998-2002)

1.1

p.m.

0,—

3 033 823,65

 

Articolo 08 22 02 — Totale parziale

 

1 500 000

21 525 000

911 985,31

65 435 737,43

08 22 03

Completamento del sesto programma quadro (2003-2006)

08 22 03 01

Completamento del sesto programma quadro CE (2003-2006)

1.1

712 765 000

1 183 296 000

572 376,32

1 577 652 736,55

08 22 03 02

Completamento del sesto programma quadro Euratom (2003-2006)

1.1

15 336 000

49 375 000

0,—

89 500 000,—

 

Articolo 08 22 03 — Totale parziale

 

728 101 000

1 232 671 000

572 376,32

1 667 152 736,55

08 22 04

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

171 194 589,45

109 292 389,76

 

Capitolo 08 22 — Totale

 

p.m.

729 601 000

p.m.

1 254 196 000

172 959 603,58

1 842 161 516,24

08 22 01   Completamento dei programmi antecedenti il 1999

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

280 652,50

280 652,50

Commento

Articolo destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Il contributo degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio proviene soltanto dalla loro partecipazione alle azioni non nucleari del programma quadro.

Altre azioni annue non comprese nel programma quadro (azioni di accompagnamento, promozione e monitoraggio).

Basi giuridiche

Decisione 87/516/Euratom, CEE del Consiglio, del 28 settembre 1987, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) (GU L 302 del 24.10.1987, pag. 1).

Decisione 90/221/Euratom, CEE del Consiglio, del 23 aprile 1990, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 117 dell’8.5.1990, pag. 28).

Decisione 93/167/Euratom, CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che adegua la decisione 90/221/Euratom, CEE concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 43).

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione 94/268/Euratom del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al programma quadro di attività comunitarie di ricerca e di insegnamento per la Comunità europea dell'energia atomica (1994-1998) (GU L 115 del 6.5.1994, pag. 31).

Decisione 96/253/Euratom del Consiglio, del 4 marzo 1996, che adegua la decisione 94/268/Euratom relativa al programma quadro di attività comunitarie di ricerca e di insegnamento della Comunità europea dell'energia atomica (1994-1998) in seguito all'adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 72).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all'adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

08 22 02   Completamento del quinto programma quadro (1998-2002)

08 22 02 01   Completamento del quinto programma quadro CE (1998-2002)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

21 525 000

911 985,31

62 401 913,78

Commento

Ex voci 08 22 02 01 e 11 05 02 01

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 87/516/Euratom, CEE del Consiglio, del 28 settembre 1987, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) (GU L 302 del 24.10.1987, pag. 1).

Decisione 90/221/Euratom, CEE del Consiglio, del 23 aprile 1990, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 117 dell’8.5.1990, pag. 28).

Decisione 93/167/Euratom, CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che adegua la decisione 90/221/Euratom, CEE concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 43).

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all’adesione della Repubblica d’Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all’Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

Decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro della Comunità europea per azioni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 1).

08 22 02 02   Completamento del quinto programma quadro Euratom (1998-2002)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

0,—

3 033 823,65

Commento

Voce destinata a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Decisione 1999/64/Euratom del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro di attività di ricerca e di insegnamento della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 34).

08 22 03   Completamento del sesto programma quadro (2003-2006)

08 22 03 01   Completamento del sesto programma quadro CE (2003-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

712 765 000

1 183 296 000

572 376,32

1 577 652 736,55

Commento

Ex voci 08 22 03 01 e 11 05 02 02

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1).

Decisione 2002/834/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 1).

Decisione 2002/835/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44).

Decisione n. 1209/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 giugno 2003, concernente la partecipazione della Comunità a un programma di ricerca e sviluppo destinato a sviluppare nuovi interventi clinici per lottare contro l'HIV/AIDS, la malaria e la tubercolosi grazie ad un partenariato a lungo termine tra l'Europa e i paesi in via di sviluppo, realizzato da più Stati membri (GU L 169 dell’8.7.2003, pag. 1).

08 22 03 02   Completamento del sesto programma quadro Euratom (2003-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 336 000

49 375 000

0,—

89 500 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Decisione 2002/668/Euratom del Consiglio, del 3 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro della Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) di attività di ricerca e formazione, volto anche a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 34).

Decisione 2002/837/Euratom del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico (Euratom) di ricerca e formazione nel campo dell'energia nucleare (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 74).

08 22 04   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

171 194 589,45

109 292 389,76

Commento

Ex articoli 08 22 04 e 11 05 01

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all'apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

Le entrate derivanti da accordi di cooperazione tra la Comunità europea dell’energia atomica e la Svizzera o dagli accordi multilaterali per lo sviluppo della fusione (EFDA) saranno iscritte alle voci 6 0 1 1 e 6 0 1 2 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'apertura di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario.

CAPITOLO 08 23 —   PROGRAMMA DI RICERCA DEL FONDO DI RICERCA CARBONE E ACCIAIO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 23

PROGRAMMA DI RICERCA DEL FONDO DI RICERCA CARBONE E ACCIAIO

08 23 01

Programma di ricerca per l'acciaio

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

38 725 947,55

30 876 295,86

08 23 02

Programma di ricerca per il carbone

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 602 575,56

11 058 869,40

 

Capitolo 08 23 — Totale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

51 328 523,11

41 935 165,26

08 23 01   Programma di ricerca per l'acciaio

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

38 725 947,55

30 876 295,86

Commento

Stanziamento destinato, nel quadro del Fondo di ricerca carbone e acciaio, al finanziamento dei progetti di ricerca nel settore dell'acciaio che non rientrano nel programma quadro di ricerca e di sviluppo tecnologico.

Gli stanziamenti per il 2010 saranno determinati in funzione del risultato della CECA in liquidazione al 31 dicembre 2008 e saranno accantonati nel bilancio finanziario della CECA in liquidazione al 31 dicembre 2008 (entrata con destinazione specifica). Ai sensi dell'articolo 4 della decisione 2003/76/CE, il 72,8 % della dotazione del Fondo è destinato al settore dell'acciaio.

Conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alla voce 6 1 1 3 dello stato delle entrate danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all'attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22).

Decisione 2003/77/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce gli orientamenti finanziari pluriennali per la gestione dei fondi della CECA in liquidazione e, dopo la chiusura della liquidazione, del patrimonio del Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 25).

08 23 02   Programma di ricerca per il carbone

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

12 602 575,56

11 058 869,40

Commento

Stanziamento destinato, nel quadro del Fondo di ricerca carbone e acciaio, al finanziamento dei progetti di ricerca nel settore del carbone che non rientrano nel programma quadro di ricerca e di sviluppo tecnologico.

Gli stanziamenti per il 2010 saranno determinati in funzione del risultato della CECA in liquidazione al 31 dicembre 2008 e saranno accantonati nel bilancio finanziario della CECA in liquidazione al 31 dicembre 2008 (entrata con destinazione specifica). Ai sensi dell'articolo 4 della decisione 2003/76/CE, il 27,2 % della dotazione del Fondo è destinato al settore del carbone.

Conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alla voce 6 1 1 3 dello stato delle entrate danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Decisione 2003/76/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce le disposizioni necessarie all'attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 22).

Decisione 2003/77/CE del Consiglio, del 1o febbraio 2003, che stabilisce gli orientamenti finanziari pluriennali per la gestione dei fondi della CECA in liquidazione e, dopo la chiusura della liquidazione, del patrimonio del Fondo di ricerca carbone e acciaio (GU L 29 del 5.2.2003, pag. 25).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE RICERCA

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE RICERCA

SVILUPPO DELLO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA

TITOLO 09

SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE E MEDIA

Obiettivi generali

Istituire uno spazio europeo dell'informazione — un autentico mercato unico dell'economia digitale — che garantisca una società dell'informazione e servizi di media innovativi, aperti, competitivi e sicuri, comunicazioni in banda larga sicure e a costi accessibili e contenuti e servizi digitali di qualità e diversificati.

Potenziare l'innovazione e incrementare gli investimenti nella ricerca e nell'applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), in quanto forza trainante dell'economia digitale, al fine di ottenere risultati di livello mondiale nelle ricerca e nell'innovazione nel campo delle TIC e colmare le lacune che dividono l'Europa dai suoi principali concorrenti.

Promuovere l'inclusione, i servizi pubblici e la qualità della vita, estendendo i valori europei dell'inclusione e della qualità della vita alla società dell'informazione.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE E MEDIA»

137 814 581

137 814 581

133 037 956

133 037 956

133 499 349,62

133 499 349,62

09 02

i2010 — POLITICA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA E SICUREZZA DELLE RETI

20 458 200

21 398 200

20 850 000

22 540 000

25 281 775,97

20 977 882,92

09 03

i2010 — ADOZIONE DELLE TIC

111 000 000

125 237 000

110 300 000

85 600 000

100 810 850,29

89 824 079,31

09 04

i2010 — COOPERAZIONE — TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (TIC)

1 142 855 000

1 143 000 000

1 045 830 000

954 500 000

1 117 554 038,02

1 305 815 198,66

09 05

CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

108 473 000

70 000 000

96 806 000

66 869 000

81 036 565,—

58 439 966,—

09 06

i2010 — POLITICA AUDIOVISIVA E PROGRAMMA MEDIA

104 128 500

95 580 000

103 530 000

91 200 000

110 401 014,34

104 231 229,89

 

Titolo 09 — Totale

1 624 729 281

1 593 029 781

1 510 353 956

1 353 746 956

1 568 583 593,24

1 712 787 706,40

CAPITOLO 09 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE E MEDIA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

09 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE E MEDIA»

09 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Società dell’informazione e media»

5

40 973 748 (242)

38 813 636 (243)

37 508 347,60

09 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Società dell’informazione e media»

09 01 02 01

Personale esterno

5

2 564 967

2 518 093 (244)

2 389 927,82

09 01 02 11

Altre spese di gestione

5

2 267 024

2 351 204 (245)

2 879 018,44

 

Articolo 09 01 02 — Totale parziale

 

4 831 991

4 869 297

5 268 946,26

09 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Società dell'informazione e media»

5

2 996 342

2 755 023 (246)

2 913 233,09

09 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Società dell'informazione e media»

09 01 04 01

Definizione e attuazione della politica europea della comunicazione elettronica — Spese di gestione amministrativa

1.1

550 000

690 000

744 097,31

09 01 04 03

Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione — Spese di gestione amministrativa

1.1

1 400 000

1 410 000

1 296 430,60

09 01 04 04

Programma Safer Internet — Spese di gestione amministrativa

1.1

250 000

180 000

253 934,44

09 01 04 05

MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo — Spese di gestione amministrativa

3.2

400 000

500 000

1 056 562,05

09 01 04 06

Altre azioni nel settore audiovisivo e media — Spese di gestione amministrativa

3.2

50 000

50 000

46 933,35

09 01 04 30

Agenzia esecutiva per l'istruzione, l'audiovisivo e la cultura — Sovvenzione ai programmi della sottorubrica 3b

3.2

8 926 500

8 860 000

8 129 000,—

 

Articolo 09 01 04 — Totale parziale

 

11 576 500

11 690 000

11 526 957,75

09 01 05

Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Società dell'informazione e media»

09 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

1.1

45 500 000

42 250 000

46 248 539,10

09 01 05 02

Personale esterno di ricerca

1.1

13 200 000

14 660 000

11 846 719,13

09 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

1.1

18 736 000

18 000 000

18 186 606,69

 

Articolo 09 01 05 — Totale parziale

 

77 436 000

74 910 000

76 281 864,92

 

Capitolo 09 01 — Totale

 

137 814 581

133 037 956

133 499 349,62

09 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Società dell’informazione e media»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 973 748 (247)

38 813 636 (248)

37 508 347,60

09 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Società dell’informazione e media»

09 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 564 967

2 518 093 (249)

2 389 927,82

09 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 267 024

2 351 204 (250)

2 879 018,44

09 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Società dell'informazione e media»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 996 342

2 755 023 (251)

2 913 233,09

09 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Società dell'informazione e media»

09 01 04 01   Definizione e attuazione della politica europea della comunicazione elettronica — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

550 000

690 000

744 097,31

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 09 02 01.

09 01 04 03   Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 400 000

1 410 000

1 296 430,60

Commento

Ex voci 09 01 04 02 e 09 01 04 03

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di terzi, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, preparazione, gestione, sorveglianza, audit e controllo del programma o dei progetti.

Esso è altresì destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 09 03 01 e 09 03 02.

09 01 04 04   Programma Safer Internet — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

180 000

253 934,44

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. le voci 09 02 02 01 e 09 02 02 02.

09 01 04 05   MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

500 000

1 056 562,05

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera per partecipare ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. la voce 09 06 01 01.

09 01 04 06   Altre azioni nel settore audiovisivo e media — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000

50 000

46 933,35

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 09 06 03.

09 01 04 30   Agenzia esecutiva per l'istruzione, l'audiovisivo e la cultura — Sovvenzione ai programmi della sottorubrica 3b

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 926 500

8 860 000

8 129 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione, l'audiovisivo e la cultura, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di programmi compresi nella sottorubrica 3b del quadro finanziario.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella con l'organico dell'agenzia figura nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 95/563/CE del Consiglio, del 10 luglio 1995, relativa all'attuazione di un programma di incentivazione dello sviluppo e della distribuzione delle opere audiovisive europee (Media II — Sviluppo e distribuzione) (1996-2000) (GU L 321 del 30.12.1995, pag. 25).

Decisione 95/564/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1995, relativa all'attuazione di un programma di formazione per gli operatori dell'industria europea dei programmi audiovisivi (Media II — Formazione) (GU L 321 del 30.12.1995, pag. 33).

Decisione 2000/821/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa all'attuazione di un programma di incentivazione dello sviluppo, della distribuzione e della promozione delle opere audiovisive europee (MEDIA Plus — Sviluppo, distribuzione e promozione) (2001-2005) (GU L 336 del 30.12.2000, pag. 82).

Decisione n. 163/2001/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 gennaio 2001, relativa all'attuazione di un programma di formazione per gli operatori dell'industria europea dei programmi audiovisivi (MEDIA «formazione») (2001-2005) (GU L 26 del 27.1.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 1718/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, relativa all'attuazione di un programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007) (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 12).

Atti di riferimento

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell'azione comunitaria nei settori dell'istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

09 01 05   Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Società dell'informazione e media»

09 01 05 01   Spese relative al personale di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

45 500 000

42 250 000

46 248 539,10

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

09 01 05 02   Personale esterno di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 200 000

14 660 000

11 846 719,13

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

09 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

18 736 000

18 000 000

18 186 606,69

Commento

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

CAPITOLO 09 02 —   i2010 — POLITICA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA E SICUREZZA DELLE RETI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 02

i2010 — POLITICA DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA E SICUREZZA DELLE RETI

09 02 01

Definizione e attuazione della politica europea della comunicazione elettronica

1.1

2 350 000

2 000 000

2 300 000

1 740 000

1 591 531,43

2 375 028,16

09 02 02

Promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line

09 02 02 01

Programma Safer Internet

1.1

10 820 000

4 210 000

10 750 000

1 000 000

 

 

09 02 02 02

Completamento di Safer Internet plus — Promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line

1.1

7 900 000

12 000 000

15 286 827,—

10 247 830,76

 

Articolo 09 02 02 — Totale parziale

 

10 820 000

12 110 000

10 750 000

13 000 000

15 286 827,—

10 247 830,76

09 02 03

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione

09 02 03 01

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

5 666 200

5 666 200

5 710 000

5 710 000

5 659 365,54

5 610 972,—

09 02 03 02

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione — Sovvenzione al titolo 3

1.1

1 622 000

1 622 000

2 090 000

2 090 000

2 744 052,—

2 744 052,—

 

Articolo 09 02 03 — Totale parziale

 

7 288 200

7 288 200

7 800 000

7 800 000

8 403 417,54

8 355 024,—

09 02 04

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio

09 02 04 01

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

p.m. (252)

p.m. (252)

 

 

 

 

09 02 04 02

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione al titolo 3

1.1

p.m. (253)

p.m. (253)

 

 

 

 

 

Articolo 09 02 04 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Capitolo 09 02 — Totale

 

20 458 200

21 398 200

20 850 000

22 540 000

25 281 775,97

20 977 882,92

09 02 01   Definizione e attuazione della politica europea della comunicazione elettronica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 350 000

2 000 000

2 300 000

1 740 000

1 591 531,43

2 375 028,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ad un insieme di attività volte a:

proseguire la politica europea nel settore delle reti e dei servizi di comunicazione elettronica per avviare iniziative che consentano di affrontare le sfide che investono il settore,

promuovere e controllare l’applicazione del nuovo quadro normativo dei servizi di comunicazione (compreso il meccanismo di cui all’articolo 7 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica (direttiva quadro) (GU L 108 del 24.4.2002, pag. 33),

agevolare la transizione verso la società dell’informazione, in relazione con le reti e i servizi di comunicazione elettronica, in particolare nell’ambito del seguito al vertice di Lisbona,

consentire ai paesi terzi di seguire una politica di apertura dei propri mercati equivalente a quella dell’Unione europea.

Queste attività perseguono i seguenti obiettivi specifici:

l’elaborazione della politica europea nel settore delle reti e dei servizi di comunicazione (compresa la convergenza fra comunicazioni elettroniche e contesti audiovisivi, aspetti connessi a Internet, ecc.),

l’elaborazione della politica dello spettro radio nell'Unione,

lo sviluppo delle attività nel settore delle comunicazioni mobili e dei satelliti, in particolare nel campo delle frequenze,

l’analisi della situazione e della legislazione adottata in questi settori,

il coordinamento di queste politiche e iniziative europee correlate con l’ambiente internazionale (ad esempio WRC, CEPT, ecc.),

lo sviluppo di attività e di iniziative nel campo della società dell’informazione.

Tali azioni consistono, tra l’altro, nella preparazione di analisi e relazioni sullo stato di avanzamento, nella consultazione delle parti interessate e del pubblico, nell’elaborazione di proposte legislative e nel controllo dell’applicazione della normativa.

Stanziamento destinato a coprire in particolare contratti riguardanti analisi e perizie, studi specifici, relazioni di valutazione, attività di coordinamento, sovvenzioni e il cofinanziamento di talune azioni.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

09 02 02   Promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line

09 02 02 01   Programma Safer Internet

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 820 000

4 210 000

10 750 000

1 000 000

 

 

Commento

Azione volta ad applicare in maniera equilibrata misure operative e tecniche per un utilizzo più sicuro di Internet e delle altre tecnologie di comunicazione, in particolare da parte dei minori, e a lottare contro i contenuti illeciti e dannosi on line. Conformemente a tale obiettivo, il programma si incentrerà sull'assistenza pratica agli utenti finali, in particolare ai minori, ai genitori, agli assistenti, agli insegnanti e agli educatori.

Questi gli obiettivi specifici:

combattere i contenuti illeciti e i comportamenti dannosi in linea sostenendo iniziative volte a ridurre la quantità di contenuti illeciti in linea e ad affrontare adeguatamente il problema dei comportamenti dannosi in linea, in particolare concentrandosi sulla distribuzione in linea di materiale pedopornografico, sulla manipolazione psicologica a scopo sessuale e sul bullismo a danno dei minori,

promuovere un ambiente in linea più sicuro riunendo i soggetti interessati per trovare il modo di promuovere un ambiente in linea più sicuro e di proteggere i minori dai contenuti e dai comportamenti potenzialmente dannosi per loro. L'obiettivo è responsabilizzare i soggetti interessati, incoraggiarli a cooperare e ad elaborare e attuare sistemi di autoregolamentazione,

sensibilizzare il pubblico fornendo punti di contatto attraverso i quali informare i cittadini, in particolare i minori, i genitori, gli assistenti, gli insegnanti e gli educatori circa le opportunità e i rischi connessi all'uso delle tecnologie in linea e i mezzi che permettono di rimanere in linea in tutta sicurezza,

creare una base di conoscenze che permetta di istituire e di continuare a sviluppare una base che permetta di far fronte in modo adeguato agli usi, ai rischi e alle conseguenze, sia esistenti che nuovi, e di disporre di una mappa degli aspetti quantitativi e qualitativi di tali problematiche. Le conoscenze acquisite confluiranno nell'attuazione del programma proposto e nell'elaborazione di azioni adeguate per garantire la sicurezza in linea di tutti gli utenti.

Il programma punterà a coinvolgere e riunire i vari soggetti interessati la cui collaborazione è necessaria, ma che non sempre si incontrano in assenza di apposite strutture.

Tra questi: i fornitori di contenuti, i fornitori di servizi Internet e i gestori di reti mobili, gli organismi di regolamentazione, gli organismi preposti alla normalizzazione, gli organismi di autoregolamentazione del settore interessato, le autorità nazionali, regionali e locali responsabili dell'industria, dell'istruzione, della tutela dei consumatori, della famiglia, dell'applicazione della legge, dei diritti del bambino e della protezione dell'infanzia nonché le organizzazioni non governative attive nel settore della tutela dei consumatori, della famiglia, dei diritti del bambino e della protezione dell'infanzia.

L'iniziativa sarà attuata mediante azioni a compartecipazione finanziaria:

progetti pilota e azioni relative alle prassi migliori, progetti ad hoc nei settori che presentano un interesse per il programma, compresi progetti dimostrativi delle prassi migliori o che implicano utilizzi innovativi di tecnologie esistenti,

azioni nazionali e collegamento in rete dei vari soggetti interessati per garantire che le azioni abbraccino tutta l'Europa e facilitare le attività di coordinamento e di trasferimento delle conoscenze,

ricerche eseguite in modo comparabile su scala europea sul modo in cui gli adulti e i minori usano le tecnologie in linea, sui rischi che ne derivano per i minori e sugli effetti di pratiche dannose sui minori, sugli aspetti comportamentali e psicologici con particolare attenzione agli abusi sessuali sui minori connessi all'uso delle tecnologie in linea, nonché indagini sui rischi emergenti connessi ai mutamenti nei comportamenti o agli sviluppi tecnologici ecc.

Le misure di accompagnamento contribuiranno all'attuazione del programma o alla preparazione di attività. Sono compresi:

valutazione comparativa e sondaggi d'opinione destinati ad ottenere dati affidabili sull'uso più sicuro delle tecnologie in linea in tutti gli Stati membri, raccolti secondo metodologie comparabili,

valutazione tecnica di tecnologie come il filtraggio, destinate a promuovere l'uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie in linea,

studi di supporto al programma e alle azioni da esso previste,

scambio di informazioni attraverso conferenze, seminari, workshop o altre riunioni e gestione delle attività di aggregazione,

attività di diffusione, informazione e comunicazione.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Parte dello stanziamento a titolo della presente voce di bilancio è destinata al sostegno di progetti volti ad analizzare e a diffondere prassi corrette in tutta l'Unione europea e a riflettere su un quadro di riferimento per la valutazione del livello e delle attività di alfabetizzazione mediatica. Può essere prestata particolare attenzione ai progetti che analizzano le rappresentazioni e i valori mediatici, incoraggiano la produzione e la distribuzione di contenuti legati all'alfabetizzazione mediatica, incentivano l'utilizzo dei media ai fini di una migliore partecipazione alla vita sociale e della collettività e sono incentrati sull'attuazione delle iniziative di alfabetizzazione mediatica che avvicinano l'industria dei media al mondo dell'istruzione. Possono beneficiarne le organizzazioni dei settori pubblico e privato che dispongono di competenza ed esperienza a livello europeo su questioni concernenti l'alfabetizzazione mediatica.

Basi giuridiche

Decisione n. 1351/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativa a un programma comunitario pluriennale per la protezione dei bambini che usano Internet e altre tecnologie di comunicazione (GU L 348 del 24.12.2008, pag. 118).

09 02 02 02   Completamento di Safer Internet plus — Promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 900 000

12 000 000

15 286 827,—

10 247 830,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi al programma Safer Internet Plus.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 854/2005/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2005, che istituisce un programma comunitario pluriennale inteso a promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line (GU L 149 dell’11.6.2005, pag. 1).

09 02 03   Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione

09 02 03 01   Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 666 200

5 666 200

5 710 000

5 710 000

5 659 365,54

5 610 972,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative dell'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione istituita dal regolamento (CE) n. 460/2004.

L'Agenzia è stata istituita per aumentare le capacità della Comunità, degli Stati membri e, di conseguenza, delle aziende di prevenire, risolvere e reagire ai problemi di sicurezza delle reti e dell'informazione. Per conseguire tale obiettivo, l'Agenzia svilupperà livelli elevati di competenza e stimolerà una vasta collaborazione tra attori dei settori pubblico e privato.

Scopo dell'Agenzia è fornire assistenza e consulenza alla Commissione e agli Stati membri in merito a questioni di sicurezza delle reti e dell'informazione che rientrano nelle sue competenze e assistere la Commissione, su richiesta, nel lavoro preparatorio di natura tecnica per l'aggiornamento e l'elaborazione della normativa comunitaria nel campo della sicurezza delle reti e dell'informazione.

Lo stanziamento è destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 460/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (GU L 77 del 13.3.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1007/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 460/2004 che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione per quanto riguarda la durata dell'Agenzia (GU L 293 del 31.10.2008, pag. 1).

09 02 03 02   Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 622 000

1 622 000

2 090 000

2 090 000

2 744 052,—

2 744 052,—

Commento

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese operative dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

In virtù dell'articolo 185 del regolamento finanziario e dei corrispondenti articoli del regolamento finanziario quadro di ciascuno degli organismi istituiti dalle Comunità, il ruolo dell'autorità di bilancio è stato rafforzato.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 7 928 200 EUR. Un importo di 640 000 EUR proveniente dal recupero delle eccedenze è aggiunto all'importo di 7 288 200 EUR iscritto nel bilancio.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 460/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (GU L 77 del 13.3.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1007/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 460/2004 che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione per quanto riguarda la durata dell'Agenzia (GU L 293 del 31.10.2008, pag. 1).

09 02 04   Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio

Commento

Nuovo articolo

09 02 04 01   Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (254)

p.m. (255)

 

 

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative dell'ufficio dell'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC).

Il BEREC è un organismo consultivo specializzato e indipendente che coadiuva la Commissione e le autorità nazionali di regolamentazione nell'attuazione del quadro normativo dell'UE per le comunicazioni elettroniche allo scopo di promuovere un approccio normativo coerente in tutta l'Unione europea.

Il BEREC è composto da un comitato dei regolatori e da un ufficio istituito come organismo comunitario dotato di personalità giuridica che fornisce al BEREC il sostegno professionale e amministrativo per svolgere i compiti che gli sono conferiti dal regolamento di istituzione.

Subordinatamente all'accordo degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, agli stanziamenti iscritti alla presente voce saranno aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1211/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 che istituisce l’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) e l’Ufficio (GU L 337 del 18.12.2009, pag. 1).

09 02 04 02   Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (256)

p.m. (257)

 

 

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese operative dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta ad informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

In virtù dell'articolo 185 del regolamento finanziario e dei corrispondenti articoli del regolamento finanziario quadro di ciascuno degli organismi istituiti dalle Comunità, il ruolo dell'autorità di bilancio è stato rafforzato.

Subordinatamente all'accordo degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, agli stanziamenti iscritti alla presente voce saranno aggiunti i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1211/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 che istituisce l’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) e l’Ufficio (GU L 337 del 18.12.2009, pag. 1).

CAPITOLO 09 03 —   i2010 — ADOZIONE DELLE TIC

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 03

i2010 — ADOZIONE DELLE TIC

09 03 01

Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (PSP TIC)

1.1

111 000 000

87 500 000

110 300 000

36 000 000

52 203 051,36

32 199 914,14

09 03 02

Completamento di eContent plus — Promozione dei contenuti digitali europei

1.1

30 400 000

30 600 000

43 586 733,83

27 733 949,46

09 03 03

Azione preparatoria per la creazione di un sistema basato su Internet destinato a migliorare la legislazione e la partecipazione del pubblico

1.1

1 077 000

p.m.

1 900 000

4 955 485,—

2 364 406,—

09 03 04

Completamento di programmi precedenti

09 03 04 01

Completamento delle reti transeuropee nel settore delle telecomunicazioni (eTEN)

1.1

6 260 000

14 500 000

53 610,53

22 902 700,03

09 03 04 02

Completamento del programma Modinis

1.1

p.m.

2 600 000

11 969,57

4 623 109,68

 

Articolo 09 03 04 — Totale parziale

 

6 260 000

17 100 000

65 580,10

27 525 809,71

 

Capitolo 09 03 — Totale

 

111 000 000

125 237 000

110 300 000

85 600 000

100 810 850,29

89 824 079,31

09 03 01   Programma quadro per la competitività e l'innovazione — Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (PSP TIC)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

111 000 000

87 500 000

110 300 000

36 000 000

52 203 051,36

32 199 914,14

Commento

Il programma di sostegno alla politica TIC costituisce uno dei tre programmi specifici del programma quadro competitività e innovazione (PCI). Corrisponde a un nuovo strumento giuridico nel contesto del quadro finanziario 2007-2013.

Verranno rafforzate le azioni a livello UE per stimolare un maggiore impiego delle TIC. Le azioni in sinergia a livello UE sono volte a ridurre incertezze e rischi di duplicazione grazie alla messa in comune e alla riproduzione di esperienze e conoscenze acquisite; a stimolare la dimensione di mercato interno dei servizi avviati dalle TIC promuovendo l'interoperabilità e lottando contro la frammentazione. Mirano inoltre a stimolare i contesti regolamentare e tecnologico necessari per promuovere l'innovazione e superare potenziali barriere (ad esempio culturali, linguistiche, tecniche e giuridiche, oppure quelle legate alle disabilità e ai disturbi designati dal prefisso «dis»).

Come indicato nella base giuridica, il programma di sostegno alla politica in materia di TIC prevede le seguenti azioni:

a)

sviluppo dello spazio unico europeo dell'informazione e rafforzamento del mercato interno per i prodotti e i servizi TIC;

b)

stimolo dell'innovazione mediante un'adozione più ampia di TIC e relativi investimenti;

c)

sviluppo di una società dell'informazione inclusiva e servizi più efficienti ed efficaci nei settori di interesse pubblico, nonché miglioramento della qualità della vita, in particolare delle persone con disabilità e di quelle affette da disturbi designati dal prefisso «dis» (ad esempio dislessici, disprassici, disfasici, discalcolici, ecc.).

Ciò verrà ottenuto in particolare sostenendo lo sviluppo di servizi basati sulle TIC e lo sviluppo e l'utilizzo di contenuti digitali in settori di interesse pubblico, compresi i settori delle TIC per la salute e l'inclusione, delle TIC per il governo e la governance e delle TIC per l'efficienza energetica, la mobilità intelligente e l'ambiente, le biblioteche digitali, un migliore utilizzo delle informazioni del settore pubblico, l'istruzione e la formazione.

Una parte degli stanziamenti destinati al PSP TIC nel contesto del PCI potrà essere utilizzata per garantire la sperimentazione e sostenere l'istituzione, in tutto il territorio dell'Unione europea, del numero 112 della prossima generazione, di servizi d'emergenza innovativi interoperabili e del 112 per tutti i cittadini, consentendo una risposta più rapida e più efficiente che consenta di salvare vite umane, segnatamente attraverso la ristrutturazione dell'architettura tecnica tradizionale delle chiamate d'emergenza, riducendone i costi e la complessità, con l'obiettivo ultimo di fornire una risposta ottimale alle chiamate effettuate al 112 da tutti i cittadini, inclusi gli utenti con disabilità.

Il programma di sostegno alla politica in materia di TIC nel PCI stimolerà una più ampia diffusione delle TIC allo scopo di migliorare i servizi, garantendo anche che le imprese europee e in particolare le PMI possano approfittare delle nuove occasioni create dall'aumento della domanda di servizi a base TIC. Come indicato nelle basi giuridiche del PCI, il sostegno allo sviluppo e all'uso di contenuti digitali è pienamente integrato nel programma di sostegno alla politica in materia di TIC a partire dal 2009. Durante la fase di transizione per il 2007 e il 2008, ciò è stato fatto nel quadro del programma eContent plus (attraverso la sua base giuridica).

Il sostegno andrà per lo più a un numero limitato di progetti pilota ad elevato impatto e di azioni incentrate sulle buone pratiche ogni anno. Saranno adottate inoltre misure di accompagnamento, quali reti tematiche che riuniscono diversi soggetti interessati attorno ad un obiettivo determinato. Saranno completate dal monitoraggio della società dell'informazione europea, da misure che forniscono le conoscenze di base necessarie per il processo decisionale e da azioni di promozione e sensibilizzazione ai vantaggi delle TIC per i cittadini, le imprese (in particolare le PMI) o le organizzazioni pubbliche.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di terzi, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 15).

09 03 02   Completamento di eContent plus — Promozione dei contenuti digitali europei

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

30 400 000

30 600 000

43 586 733,83

27 733 949,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi al programma eContent plus.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 96/339/CE del Consiglio, del 20 maggio 1996, che adotta un programma comunitario pluriennale per favorire lo sviluppo di un'industria europea dei contenuti multimediali e per promuovere l'impiego dei contenuti multimediali nell'emergente società dell'informazione (INFO 2000) (GU L 129 del 30.5.1996, pag. 24).

Decisione 96/664/CE del Consiglio, del 21 novembre 1996, riguardante l'adozione di un programma pluriennale per la promozione della diversità linguistica della Comunità nella società dell'informazione (GU L 306 del 28.11.1996, pag. 40).

Decisione 2001/48/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2000, che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a incentivare lo sviluppo e l'utilizzo dei contenuti digitali europei nelle reti globali e a promuovere la diversità linguistica nella società dell'informazione (GU L 14 del 18.1.2001, pag. 32).

Decisione n. 456/2005/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2005, che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a rendere i contenuti digitali europei più accessibili, utilizzabili e sfruttabili (GU L 79 del 24.3.2005, pag. 1).

09 03 03   Azione preparatoria per la creazione di un sistema basato su Internet destinato a migliorare la legislazione e la partecipazione del pubblico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 077 000

p.m.

1 900 000

4 955 485,—

2 364 406,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi alla creazione di un sistema basato su Internet per migliorare la legislazione e aumentare la partecipazione del pubblico.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

09 03 04   Completamento di programmi precedenti

09 03 04 01   Completamento delle reti transeuropee nel settore delle telecomunicazioni (eTEN)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 260 000

14 500 000

53 610,53

22 902 700,03

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi alle reti nei settori delle telecomunicazioni.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2236/95 del Consiglio, del 18 settembre 1995, che stabilisce i principi generali per la concessione di un contributo finanziario della Comunità nel settore delle reti transeuropee (GU L 228 del 23.9.1995, pag. 1).

Decisione n. 2717/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 novembre 1995, relativa ad una serie di orientamenti per lo sviluppo di Euro-RNIS (rete numerica integrata di servizi) come rete transeuropea (GU L 282 del 24.11.1995, pag. 16).

Decisione n. 1336/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 1997, che stabilisce un insieme di orientamenti sulle reti di telecomunicazione transeuropee (GU L 183 dell’11.7.1997, pag. 12).

09 03 04 02   Completamento del programma Modinis

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 600 000

11 969,57

4 623 109,68

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi al programma pluriennale «Modinis».

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 98/253/CE del Consiglio, del 30 marzo 1998, che adotta un programma comunitario pluriennale per incentivare la realizzazione della società dell'informazione in Europa («Società dell'informazione») (GU L 107 del 7.4.1998, pag. 10).

Decisione n. 2256/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, recante adozione di un programma pluriennale (2003-2005) per il monitoraggio del piano d'azione eEurope 2005, la diffusione delle buone prassi e il miglioramento della sicurezza delle reti e dell'informazione (MODINIS) (GU L 336 del 23.12.2003, pag. 1).

CAPITOLO 09 04 —   i2010 — COOPERAZIONE — TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (TIC)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 04

i2010 — COOPERAZIONE — TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (TIC)

09 04 01

Sostegno alla cooperazione in materia di ricerca nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC — Cooperazione)

09 04 01 01

Sostegno alla cooperazione in materia di ricerca nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC — Cooperazione)

1.1

1 022 601 000

984 467 000

933 330 000

635 000 000

1 019 915 737,94

689 879 243,04

09 04 01 02

Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Impresa comune ARTEMIS

1.1

53 816 000

21 500 000

53 500 000

25 200 000

33 813 999,59

0,—

09 04 01 03

Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Spese di supporto per l'Impresa comune ARTEMIS

1.1

1 761 000

1 761 000

2 000 000

1 900 000

17 000,—

7 467,78

09 04 01 04

Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Impresa comune ENIAC

1.1

63 405 000

22 000 000

55 000 000

28 500 000

35 657 728,19

0,—

09 04 01 05

Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Spese di supporto per l'Impresa comune ENIAC

1.1

1 272 000

1 272 000

2 000 000

1 900 000

17 000,—

6 986,07

 

Articolo 09 04 01 — Totale parziale

 

1 142 855 000

1 031 000 000

1 045 830 000

692 500 000

1 089 421 465,72

689 893 696,89

09 04 02

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

26 451 232,95

58 796 269,21

09 04 03

Completamento di programmi quadro comunitari precedenti (anteriori al 2007)

1.1

112 000 000

262 000 000

1 681 339,35

557 125 232,56

 

Capitolo 09 04 — Totale

 

1 142 855 000

1 143 000 000

1 045 830 000

954 500 000

1 117 554 038,02

1 305 815 198,66

Commento

Il presente commento è applicabile a tutte le linee di bilancio del presente capitolo.

Questi stanziamenti saranno utilizzati per il settimo programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, che copre il periodo 2007-2013.

Essi verranno eseguiti per realizzare gli obiettivi generali di cui all'articolo 163 del trattato CE (attuale articolo 179 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea), al fine di contribuire alla creazione di una società della conoscenza, basata sullo Spazio europeo della ricerca, vale a dire il sostegno alla cooperazione transnazionale a tutti i livelli nella UE, lo stimolo del dinamismo, della creatività e dell'eccellenza della ricerca europea ai limiti della conoscenza, il rafforzamento delle risorse umane per la ricerca e la tecnologia in Europa, a livello sia qualitativo che quantitativo, e delle capacità di ricerca e innovazione in tutta l'Europa, garantendone il migliore uso.

Gli stanziamenti saranno utilizzati conformemente al regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Per alcune di queste azioni è prevista una partecipazione di Stati terzi o di istituti di Stati terzi alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica. Ogni eventuale contributo finanziario sarà iscritto alle voci 6 0 1 3 e 6 0 1 5 dello stato delle entrate e potrà dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica saranno iscritte alla voce 6 0 1 6 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di enti esterni alle attività dell'UE/Comunità saranno iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Gli stanziamenti supplementari saranno iscritti all'articolo 09 04 02.

09 04 01   Sostegno alla cooperazione in materia di ricerca nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC — Cooperazione)

09 04 01 01   Sostegno alla cooperazione in materia di ricerca nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC — Cooperazione)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 022 601 000

984 467 000

933 330 000

635 000 000

1 019 915 737,94

689 879 243,04

Commento

L'obiettivo del settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del tema «Tecnologie dell'informazione e della comunicazione» del programma specifico cooperazione è migliorare la competitività dell'industria europea e consentire all'Europa di diventare leader e determinare i futuri sviluppi delle TIC affinché vengano soddisfatte le esigenze della società e dell'economia europee.

Le azioni rafforzeranno la base scientifica e tecnologica europea e ne garantiranno la leadership a livello mondiale nel settore delle TIC, contribuiranno ad orientare ed incentivare l'innovazione mediante l'uso di queste tecnologie e garantiranno che i progressi realizzati nelle TIC vengano rapidamente trasformati in benefici per i cittadini, le imprese, l'industria e le amministrazioni pubbliche europee.

Il tema TIC dà la priorità alla ricerca strategica sui pilastri chiave della tecnologia, garantisce un'integrazione completa delle tecnologie e fornisce le conoscenze e i mezzi per sviluppare un'ampia serie di applicazioni TIC innovative.

Tali attività incentiveranno il progresso industriale e tecnologico nel settore TIC e miglioreranno la competitività di importanti settori ad uso intensivo di TIC — sia mediante prodotti e servizi basati sulle TIC, innovativi e di elevato valore, che mediante migliori processi organizzativi tanto nelle imprese quanto nelle amministrazioni. Questo tema supporta anche altre politiche dell'Unione europea, facendo ricorso alle TIC per rispondere alle richieste del pubblico e della società.

Le attività coprono azioni in collaborazione e in rete e iniziative di coordinamento dei programmi nazionali. A questo articolo sono imputate anche le spese per gli esperti indipendenti che assistono nella valutazione delle proposte e nell'esame dei progetti, le spese per eventi, riunioni, conferenze, workshop e seminari di interesse europeo organizzati dalla Commissione, nonché il finanziamento di studi, analisi e valutazioni, le spese per il monitoraggio e la valutazione dei programmi specifici e dei programmi quadro, le spese per le azioni di monitoraggio e di divulgazione dei risultati dei programmi, anche per le azioni condotte nell'ambito dei precedenti programmi quadro.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

09 04 01 02   Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Impresa comune ARTEMIS

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

53 816 000

21 500 000

53 500 000

25 200 000

33 813 999,59

0,—

Commento

L'impresa comune ARTEMIS contribuisce all'attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea per attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del tema «Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni» del programma specifico cooperazione. In particolare essa dovrà:

definire e attuare un'agenda di ricerca per lo sviluppo di tecnologie essenziali per i sistemi informatici integrati in vari settori d'applicazione, al fine di rafforzare la competitività europea e la sostenibilità e permettere lo sviluppo di nuovi mercati e di nuove applicazioni sociali,

sostenere l'attuazione delle attività di R&S, in particolare mediante la concessione di sovvenzioni ai partecipanti dei progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali,

promuovere la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo dei sistemi informatici integrati e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato,

garantire l'efficienza e la durevolezza dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici integrati,

conseguire la sinergia e permettere un coordinamento efficace delle attività europee di R&S nel campo dei sistemi informatici integrati, compresa la progressiva integrazione nell'impresa comune ARTEMIS delle attività correlate in questo campo, che sono attuate al momento attraverso dispositivi intergovernativi di R&S (Eureka).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 74/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, relativo alla costituzione dell'impresa comune ARTEMIS per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 52).

09 04 01 03   Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Spese di supporto per l'Impresa comune ARTEMIS

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 761 000

1 761 000

2 000 000

1 900 000

17 000,—

7 467,78

Commento

L'impresa comune ARTEMIS contribuisce all'attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea per attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del tema «Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni» del programma specifico cooperazione. In particolare essa dovrà:

definire e attuare un'agenda di ricerca per lo sviluppo di tecnologie essenziali per i sistemi informatici integrati in vari settori d'applicazione, al fine di rafforzare la competitività europea e la sostenibilità e permettere lo sviluppo di nuovi mercati e di nuove applicazioni sociali,

sostenere l'attuazione delle attività di R&S, in particolare mediante la concessione di sovvenzioni ai partecipanti dei progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali,

promuovere la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo dei sistemi informatici integrati e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato,

garantire l'efficienza e la durevolezza dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici integrati,

conseguire la sinergia e permettere un coordinamento efficace delle attività europee di R&S nel campo dei sistemi informatici integrati, compresa la progressiva integrazione nell'impresa comune ARTEMIS delle attività correlate in questo campo, che sono attuate al momento attraverso dispositivi intergovernativi di R&S (Eureka).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 74/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, relativo alla costituzione dell'impresa comune ARTEMIS per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 52).

09 04 01 04   Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Impresa comune ENIAC

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

63 405 000

22 000 000

55 000 000

28 500 000

35 657 728,19

0,—

Commento

L'impresa comune ENIAC contribuisce all'attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea per attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del tema «Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni» del programma specifico cooperazione.

In particolare essa dovrà:

definire e attuare un'agenda di ricerca per lo sviluppo di competenze essenziali per la nanoelettronica in vari settori d'applicazione, al fine di rafforzare la competitività europea e la sostenibilità e permettere lo sviluppo di nuovi mercati e di nuove applicazioni sociali,

sostenere le attività necessarie per l'attuazione dell'agenda di ricerca, in particolare mediante la concessione di sovvenzioni ai partecipanti dei progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali,

promuovere la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato,

conseguire la sinergia e permettere un coordinamento efficace delle attività europee di R&S nel campo della nanoelettronica, compresa la progressiva integrazione nell'impresa comune ENIAC delle attività correlate in questo campo, che sono attuate al momento attraverso dispositivi intergovernativi di R&S (Eureka),

incoraggiare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) alle sue attività, conformemente agli obiettivi del settimo programma quadro.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 72/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, relativo alla costituzione dell'impresa comune ENIAC (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 21).

09 04 01 05   Cooperazione — Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) — Spese di supporto per l'Impresa comune ENIAC

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 272 000

1 272 000

2 000 000

1 900 000

17 000,—

6 986,07

Commento

L'impresa comune ENIAC contribuisce all'attuazione del settimo programma quadro della Comunità europea per attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del tema «Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni» del programma specifico cooperazione.

In particolare essa dovrà:

definire e attuare un'agenda di ricerca per lo sviluppo di competenze essenziali per la nanoelettronica in vari settori d'applicazione, al fine di rafforzare la competitività europea e la sostenibilità e permettere lo sviluppo di nuovi mercati e di nuove applicazioni sociali,

sostenere le attività necessarie per l'attuazione dell'agenda di ricerca, in particolare mediante la concessione di sovvenzioni ai partecipanti dei progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali,

promuovere la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato,

conseguire la sinergia e permettere un coordinamento efficace delle attività europee di R&S nel campo della nanoelettronica, compresa la progressiva integrazione nell'impresa comune ENIAC delle attività correlate in questo campo, che sono attuate al momento attraverso dispositivi intergovernativi di R&S (Eureka),

incoraggiare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) alle sue attività, conformemente agli obiettivi del settimo programma quadro.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/971/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Cooperazione» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 86).

Regolamento (CE) n. 72/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, relativo alla costituzione dell'impresa comune ENIAC (GU L 30 del 4.2.2008, pag. 21).

09 04 02   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

26 451 232,95

58 796 269,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’apertura di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico.

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le entrate iscritte alle voci 6 0 1 3, 6 0 1 5, 6 0 1 6, 6 0 3 1 e 6 0 3 3 dello stato delle entrate possono dare luogo all'apertura di stanziamenti supplementari.

09 04 03   Completamento di programmi quadro comunitari precedenti (anteriori al 2007)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

112 000 000

262 000 000

1 681 339,35

557 125 232,56

Commento

Ex voci 09 04 03 01 e 09 04 03 02

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti precedentemente e connessi al completamento dei precedenti programmi quadro CE.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 87/516/Euratom, CEE del Consiglio, del 28 settembre 1987, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) (GU L 302 del 24.10.1987, pag. 1).

Decisione 90/221/Euratom, CEE del Consiglio, del 23 aprile 1990, concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 117 dell’8.5.1990, pag. 28).

Decisione 93/167/Euratom, CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che adegua la decisione 90/221/Euratom, CEE concernente il programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1990-1994) (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 43).

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all'adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

Decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro della Comunità europea per azioni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 1).

Decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al Sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1).

Decisione 2002/834/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 1).

Decisione 2002/835/CE del Consiglio, del 30 settembre 2002, che adotta un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44).

CAPITOLO 09 05 —   CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 05

CAPACITÀ — INFRASTRUTTURE DI RICERCA

09 05 01

Capacità — Infrastrutture di ricerca

1.1

108 473 000

70 000 000

96 806 000

66 869 000

81 036 565,—

58 439 966,—

 

Capitolo 09 05 — Totale

 

108 473 000

70 000 000

96 806 000

66 869 000

81 036 565,—

58 439 966,—

Commento

Il presente commento è applicabile a tutte le linee di bilancio del presente capitolo.

Questi stanziamenti saranno utilizzati per il settimo programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013).

Essi verranno eseguiti per realizzare gli obiettivi generali di cui all'articolo 163 del trattato CE (attuale articolo 179 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea), al fine di contribuire alla creazione di una società della conoscenza, basata sullo Spazio europeo della ricerca, vale a dire il sostegno alla cooperazione transnazionale a tutti i livelli nella UE, lo stimolo del dinamismo, della creatività e dell'eccellenza della ricerca europea ai limiti della conoscenza, il rafforzamento delle risorse umane per la ricerca e la tecnologia in Europa, a livello sia qualitativo che quantitativo, e delle capacità di ricerca e innovazione in tutta l'Europa, garantendone il migliore uso.

Gli stanziamenti saranno utilizzati conformemente al regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del Settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Per alcune di queste azioni è prevista una partecipazione di Stati terzi o di istituti di Stati terzi alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica. Ogni eventuale contributo finanziario sarà iscritto alle voci 6 0 1 3 e 6 0 1 5 dello stato delle entrate e potrà dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dagli Stati che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica saranno iscritte alla voce 6 0 1 6 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi di enti esterni alle attività dell'UE/Comunità saranno iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate e potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari a norma dell'articolo 18 del regolamento finanziario.

Gli stanziamenti supplementari saranno iscritti all'articolo 09 04 02.

09 05 01   Capacità — Infrastrutture di ricerca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

108 473 000

70 000 000

96 806 000

66 869 000

81 036 565,—

58 439 966,—

Commento

Investire nella conoscenza è il modo migliore di cui dispone l'Europa per favorire la crescita sostenibile in un'economia globalizzata e il programma di ricerca costituisce il fondamento della sua politica della conoscenza. Il programma specifico «Capacità» nell'ambito del settimo programma quadro di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione si prefigge di migliorare le capacità di ricerca e innovazione in tutta l'Europa attraverso lo sviluppo e il potenziamento dei poli di eccellenza europei multidisciplinari. In particolare, le infrastrutture di ricerca svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere la creazione di conoscenza, la sua diffusione, applicazione e sfruttamento incentivando così l'innovazione.

La presente attività riguarda più specificamente la messa in atto di infrastrutture basate sulle TIC, denominate infrastrutture elettroniche (e-Infrastrutture), che forniscono servizi alle comunità di ricerca mettendo a disposizione delle comunità virtuali la potenza delle risorse distribuite basate sulle TIC (capacità di calcolo, connettività, stoccaggio, dati e strumentazione). Il rafforzamento di un approccio europeo in questo settore crea sinergie fra infrastrutture e iniziative nazionali, garantisce che si raggiungano masse critiche, razionalizza i nuovi investimenti e mira alla leadership mondiale. Ciò può portare un contributo significativo per rafforzare il potenziale di ricerca europeo e il suo sfruttamento, consolidando le infrastrutture elettroniche come elemento portante dello Spazio europeo della ricerca, «precursore» dell'innovazione interdisciplinare e stimolo per cambiare il modo in cui viene gestita la scienza.

A questo articolo sono imputate anche le spese per riunioni, conferenze, workshop e convegni di alto livello scientifico o tecnologico e di interesse europeo organizzati dalla Commissione nonché il finanziamento di studi, sovvenzioni, monitoraggi e valutazioni dei programmi specifici, dei programmi quadro e delle analisi e valutazioni ad alto livello scientifico o tecnologico, realizzate per conto dell'Unione, volte ad esplorare nuovi campi di ricerca che possono essere oggetto di un'azione a livello europeo, segnatamente nel quadro dello Spazio europeo della ricerca. Sono inoltre comprese le azioni di monitoraggio e di divulgazione dei risultati dei programmi, anche per le azioni condotte nell'ambito dei precedenti programmi quadro.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del Settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico «Capacità» che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 298).

CAPITOLO 09 06 —   i2010 — POLITICA AUDIOVISIVA E PROGRAMMA MEDIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

09 06

i2010 — POLITICA AUDIOVISIVA E PROGRAMMA MEDIA

09 06 01

MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo

09 06 01 01

MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo

3.2

101 678 500

92 100 000

97 580 000

80 000 000

107 669 745,24

79 029 786,39

09 06 01 02

Azione preparatoria per l'attuazione dei programmi MEDIA 2007 nei paesi terzi

4

1 000 000

780 000

5 000 000

5 000 000

2 000 000,—

1 203 453,92

 

Articolo 09 06 01 — Totale parziale

 

102 678 500

92 880 000

102 580 000

85 000 000

109 669 745,24

80 233 240,31

09 06 02

Completamento dei programmi MEDIA precedenti

3.2

1 000 000

5 000 000

0,—

22 662 337,08

09 06 03

Altre azioni nel settore audiovisivo e dei media

3.2

950 000

1 200 000

950 000

1 200 000

731 269,10

1 335 652,50

09 06 04

Crescita e audiovisivo: azioni preparatorie per l'iniziativa «i2i audiovisivo»

3.2

500 000

500 000

 

 

 

 

09 06 05

Azione preparatoria — Erasmus per giornalisti

3.2

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Capitolo 09 06 — Totale

 

104 128 500

95 580 000

103 530 000

91 200 000

110 401 014,34

104 231 229,89

09 06 01   MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo

09 06 01 01   MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

101 678 500

92 100 000

97 580 000

80 000 000

107 669 745,24

79 029 786,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire le seguenti azioni:

sostegno alla fase di preproduzione:

favorire l'acquisizione di abilità e qualifiche per professionisti nel settore audiovisivo nei campi della scrittura di sceneggiature, gestione e nuove tecnologie. Ad esempio: sostegno alla mobilità dei formatori; borse di studio per professionisti dei nuovi Stati membri,

sostenere lo sviluppo di opere audiovisive, riguardo agli aspetti creativi (sceneggiature) e economici (strategie di produzione, distribuzione e promozione). Ad esempio: sostegno allo sviluppo di singoli progetti o cataloghi di progetti; sostegno volto a facilitare alle PMI l'accesso ai finanziamenti,

sostegno alla fase di postproduzione:

sostenere la distribuzione transnazionale delle opere europee, migliorare la circolazione di opere europee non nazionali. Ad esempio: sostegno alla distribuzione cinematografica e in video di film europei non nazionali; sostegno automatico e selettivo ai distributori di film europei non nazionali, sostegno agli strumenti di promozione, sostegno alla digitalizzazione,

migliorare la promozione delle opere europee. Ad esempio: garantire l'accesso dei professionisti ai mercati europei e internazionali; garantire l'accesso del pubblico a opere che rispecchiano la diversità culturale europea,

sostegno all'innovazione consentendo al programma di adeguarsi ai cambiamenti tecnologici. Azione: sostegno a progetti pilota, in particolare in relazione alle tecnologie digitali,

sostegno a una rete di uffici di informazione (MEDIA desk) in tutta Europa,

sostegno all'Osservatorio europeo dell'audiovisivo.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Confederazione svizzera, che partecipa ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario.

Conformemente alla base giuridica di MEDIA 2007, una parte degli stanziamenti della presente linea di bilancio sarà utilizzata per incoraggiare e sostenere iniziative di educazione all'immagine organizzate in forma di festival dedicati ai giovani, in particolare in stretta collaborazione con le scuole e altre istituzioni. Possono beneficiarne le organizzazioni dei settori pubblico e privato che dispongono di competenza ed esperienza a livello europeo su questioni concernenti l'alfabetizzazione mediatica.

Basi giuridiche

Decisione n. 1718/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, relativa all'attuazione di un programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007) (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 12).

Cfr. anche la voce 09 01 04 30.

09 06 01 02   Azione preparatoria per l'attuazione dei programmi MEDIA 2007 nei paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

780 000

5 000 000

5 000 000

2 000 000,—

1 203 453,92

Commento

Tale stanziamento è destinato a coprire un'azione preparatoria nell'ambito di Media International. L'azione preparatoria finanzierà attività non coperte da altri programmi e sarà volta a rafforzare la cooperazione tra le imprese del settore audiovisivo dei paesi terzi e quelle degli Stati membri. L'azione può rappresentare per la Commissione il punto di partenza di un nuovo programma sulla cooperazione nel settore audiovisivo tra l'Unione europea e i paesi terzi.

L'azione preparatoria MEDIA international persegue tre obiettivi:

potenziare lo scambio di informazioni e il livello di conoscenza dei mercati esteri degli audiovisivi da parte dei professionisti,

migliorare la competitività e la distribuzione delle opere cinematografiche/audiovisive di paesi terzi sui mercati europei e, su base di reciprocità, delle opere cinematografiche/audiovisive europee in paesi terzi,

incrementare sui mercati europei l'audience per le opere cinematografiche/audiovisive non europee e, su base di reciprocità, per le opere cinematografiche/audiovisive europee in paesi terzi.

Al fine di conseguire gli obiettivi citati, l'azione preparatoria fornirà sostegno a cinque categorie di azioni:

azioni di formazione mirate in particolare a favorire una migliore comprensione del funzionamento dei mercati audiovisivi a livello internazionale,

azioni di promozione che, mediante interventi a monte o a livello del segmento di produzione, facilitino l'accesso ai mercati internazionali delle opere cinematografiche/audiovisive,

azioni di distribuzione mirate a migliorare la portata e l'ampiezza della promozione (campagne pubblicitarie, strumenti di marketing) di prime visioni esclusive di opere cinematografiche di paesi terzi nei cinematografi dell'Unione europea e, su base di reciprocità, di prime visioni esclusive di opere cinematografiche europee nei cinematografi dei paesi terzi in questione,

iniziative mirate a migliorare la programmazione e le condizioni di proiezione di prime visioni esclusive di film di paesi terzi nei cinematografi europei e, su base di reciprocità, di film europei nei cinematografi dei paesi terzi in questione,

azioni, soprattutto nel campo del cinema e dell'alfabetizzazione audiovisiva, che permettano di aumentare e consolidare la domanda da parte del pubblico (in particolare quello giovane) di contenuti cinematografici/audiovisivi portatori di una diversità culturale.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

09 06 02   Completamento dei programmi MEDIA precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

5 000 000

0,—

22 662 337,08

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni assunti in precedenza connessi ai programmi MEDIA.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 95/563/CE del Consiglio, del 10 luglio 1995, riguardante l'attuazione di un programma di sostegno allo sviluppo e alla distribuzione delle opere audiovisive europee (Media II — Sviluppo e distribuzione 1996-2000) (GU L 321 del 30.12.1995, pag. 25).

Decisione n. 95/564/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1995, riguardante l'attuazione di un programma di formazione per gli operatori dell'industria europea dei programmi audiovisivi (Media II — Formazione) (GU L 321 del 30.12.1995, pag. 33).

Decisione 2000/821/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa all'attuazione di un programma di incentivazione dello sviluppo, della distribuzione e della promozione delle opere audiovisive europee (MEDIA Plus — Sviluppo, distribuzione e promozione) (2001-2005) (GU L 336 del 30.12.2000, pag. 82).

Decisione n. 163/2001/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 gennaio 2001, relativa all'attuazione di un programma di formazione per gli operatori dell'industria europea dei programmi audiovisivi (MEDIA-formazione) (2001-2005) (GU L 26 del 27.1.2001, pag. 1).

09 06 03   Altre azioni nel settore audiovisivo e dei media

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

950 000

1 200 000

950 000

1 200 000

731 269,10

1 335 652,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire le seguenti azioni:

attuazione della direttiva sui servizi di media audiovisivi, e

controllo dell'evoluzione dei media, compreso il pluralismo.

Basi giuridiche

Direttiva 89/552/CEE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 ottobre 1989, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (servizi di media audiovisivi) (GU L 298 del 17.10.1989, pag. 23).

09 06 04   Crescita e audiovisivo: azioni preparatorie per l'iniziativa «i2i audiovisivo»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000

500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato al completamento delle azioni preparatorie finanziate nell'ambito dell'iniziativa «i2i audiovisivo».

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

09 06 05   Azione preparatoria — Erasmus per giornalisti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Garantire il pluralismo in Europa è uno dei principali obiettivi delle politiche mediatiche dell'Unione europea. Un modo efficace per riuscirci, consiste nel permettere ai giornalisti di scoprire una pluralità di approcci. A tal fine, sarebbe possibile finanziare scambi di giornalisti tra diversi Stati membri e organi d'informazione dell'Unione europea. L'obiettivo è quello di consentire ai giornalisti di ottenere una comprensione più vasta ed esaustiva dell'Unione europea e dei suoi organi d'informazione e delle sue culture.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE

TITOLO 10

RICERCA DIRETTA

Obiettivi generali

Fornitura di un valido sostegno scientifico e tecnico ai responsabili politici dell’UE.

Eccellenza scientifica in settori chiave di competenza.

Garantire un programma a lungo termine di smantellamento nucleare e di gestione delle scorie nucleari.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA DIRETTA»

316 450 000

316 450 000

300 040 000

300 040 000

318 006 755,25

318 006 755,25

10 02

STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO CE (2007-2013)

30 613 000

32 000 000

30 000 000

29 120 000

32 118 541,11

29 268 134,32

10 03

STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO EURATOM (2007-2011)

9 358 000

9 300 000

8 200 000

9 060 000

10 088 397,03

8 650 221,16

10 04

COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI ED ALTRE ATTIVITÀ

p.m.

797 000

p.m.

1 300 000

20 427 088,81

22 389 103,58

10 05

PESO DEL PASSATO NUCLEARE LEGATO ALLE ATTIVITÀ DEL CENTRO COMUNE DI RICERCA NELL’AMBITO DEL TRATTATO EURATOM

26 900 000

33 000 000

32 600 000

26 200 000

22 587 464,84

22 845 641,26

 

Titolo 10 — Totale

383 321 000

391 547 000

370 840 000

365 720 000

403 228 247,04

401 159 855,57

Commento

Il presente commento è applicabile a tutte le linee di bilancio del settore «Ricerca diretta» (ad eccezione del capitolo 10 05).

Gli stanziamenti iscritti nel presente titolo coprono non solo le spese d’intervento e di personale statutario, ma anche le altre spese di personale, le spese relative ai contratti d’impresa, le spese d’infrastruttura, le spese relative all’informazione e alle pubblicazioni e le altre spese di funzionamento che derivano dalle azioni di ricerca e di sviluppo tecnologico, compresa la ricerca esplorativa.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 4 e 6 2 2 5 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Entrate varie possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari che saranno utilizzati, in funzione della loro destinazione, su uno dei capitoli 10 02, 10 03, 10 04 e sull’articolo 10 01 05.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari/dell’Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Per alcune di queste azioni è prevista una partecipazione di paesi terzi o di organizzazioni di paesi terzi alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica. Questo eventuale contributo finanziario sarà iscritto alla voce 6 0 1 3 dello stato delle entrate e potrà dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario.

Gli stanziamenti supplementari saranno iscritti agli articoli 10 02 02 e 10 03 02.

Gli stanziamenti del presente titolo coprono al 15 % circa il finanziamento del personale in servizio nelle unità incaricate della gestione finanziaria e amministrativa del Centro comune di ricerca e il relativo fabbisogno di stanziamenti d’appoggio.

CAPITOLO 10 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA DIRETTA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RICERCA DIRETTA»

10 01 05

Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca diretta»

10 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

1.1

185 990 000

178 560 000

174 073 524,17

10 01 05 02

Personale esterno di ricerca

1.1

40 324 000

38 780 000

50 020 092,18

10 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

1.1

90 136 000

82 700 000

93 913 138,90

 

Articolo 10 01 05 — Totale parziale

 

316 450 000

300 040 000

318 006 755,25

 

Capitolo 10 01 — Totale

 

316 450 000

300 040 000

318 006 755,25

10 01 05   Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca diretta»

Commento

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 3 e 6 2 2 6 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 1, 6 2 2 4 e 6 2 2 5 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Queste entrate coprono, in particolare, le spese di personale e di mezzi derivanti dai lavori per conto terzi eseguiti dal Centro comune di ricerca.

Gli stanziamenti potranno essere aumentati dalla partecipazione del Centro comune di ricerca, su base concorrenziale, alle azioni indirette e alle azioni di sostegno scientifico e tecnico alle politiche comunitarie/dell’Unione.

10 01 05 01   Spese relative al personale di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

185 990 000

178 560 000

174 073 524,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale statutario corrispondente all’organico ufficiale del Centro comune di ricerca utilizzato per l’esecuzione dei compiti affidati al Centro, nell’ambito delle:

azioni dirette, ossia delle attività di sostegno scientifico e tecnico, delle attività di ricerca, delle attività di ricerca esplorativa eseguite negli impianti del Centro comune di ricerca,

azioni indirette, ossia dei programmi eseguiti nell’ambito della partecipazione del Centro comune di ricerca su base concorrenziale.

La ripartizione degli stanziamenti per le spese di personale è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

51 926 300

Programma quadro non nucleare

127 873 700

Attività che non rientrano nel programma quadro

p.m.

Totale

179 800 000

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Il contributo degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio proviene soltanto dalla loro partecipazione alle azioni non nucleari del programma quadro.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/975/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 367).

Decisione 2006/977/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 433).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

10 01 05 02   Personale esterno di ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 324 000

38 780 000

50 020 092,18

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese di personale relative agli agenti che non occupano posti nell’organico del Centro comune di ricerca, ossia il personale delle agenzie, gli esperti nazionali distaccati, i consulenti scientifici, i borsisti e gli agenti contrattuali previsti per la realizzazione delle attività del Centro.

La ripartizione degli stanziamenti per le spese del personale di ricerca esterno è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

9 574 000

Programma quadro non nucleare

29 426 000

Attività che non rientrano nel programma quadro

p.m.

Totale

39 000 000

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Il contributo degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio proviene soltanto dalla loro partecipazione alle azioni non nucleari del programma quadro.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/975/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 367).

Decisione 2006/977/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 433).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

10 01 05 03   Altre spese di gestione per la ricerca

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

90 136 000

82 700 000

93 913 138,90

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le altre spese di personale non coperte dalle voci 10 01 05 01 e 10 01 05 02. Si tratta di spese non direttamente proporzionali al personale presente.

Esso copre altresì le spese relative ai costi di organizzazione dei concorsi e di convocazione dei candidati, alla formazione professionale, alle missioni, le spese per ricevimenti e di rappresentanza e le spese per le infrastrutture sociosanitarie.

Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire le spese per tutti i mezzi di esercizio necessari per l’esecuzione delle attività del Centro comune di ricerca.

Esso riguarda:

le spese per il sostegno scientifico e tecnico degli istituti del Centro comune di ricerca [laboratori, centri informatici, attività di sostegno nucleare, radioprotezione, dispositivi di irraggiamento (reattori, ciclotrone, acceleratori di particelle), celle calde, uffici studio, magazzini, ecc.], comprese quelle direttamente legate al funzionamento delle divisioni scientifiche,

tutte le spese di infrastruttura amministrativa e tecnica, comprese quelle della direzione generale del Centro comune di ricerca, effettuate a sostegno dei suoi istituti,

le spese specifiche delle unità interessate di Geel, Ispra, Karlsruhe, Siviglia e Petten, compresa la direzione generale del Centro comune di ricerca suddivisa tra Bruxelles e Ispra (acquisti di qualsiasi genere e contratti).

La ripartizione degli stanziamenti per le altre spese di gestione «ricerca» è la seguente:

Programma

Stanziamenti

Programma quadro nucleare

32 547 600

Programma quadro non nucleare

53 852 400

Attività che non rientrano nel programma quadro

p.m.

Totale

86 400 000

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Il contributo degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio proviene soltanto dalla loro partecipazione alle azioni non nucleari del programma quadro.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/975/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 367).

Decisione 2006/977/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 433).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

CAPITOLO 10 02 —   STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO CE (2007-2013)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 02

STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO CE (2007-2013)

10 02 01

Attività non nucleari del Centro comune di ricerca (CCR)

1.1

30 613 000

32 000 000

30 000 000

29 120 000

31 081 766,98

25 207 949,10

10 02 02

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 036 774,13

4 060 185,22

 

Capitolo 10 02 — Totale

 

30 613 000

32 000 000

30 000 000

29 120 000

32 118 541,11

29 268 134,32

10 02 01   Attività non nucleari del Centro comune di ricerca (CCR)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

30 613 000

32 000 000

30 000 000

29 120 000

31 081 766,98

25 207 949,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le attività di supporto scientifico e tecnico e quelle di ricerca svolte dal Centro comune di ricerca, conformemente a quanto stabilito dal programma non nucleare specifico pertinente, per i seguenti temi:

prosperità in una società ad alta intensità di conoscenza,

solidarietà e gestione responsabile delle risorse,

sicurezza e libertà,

l’Europa quale partner mondiale.

Esso copre le spese specifiche di ricerca e quelle relative alle attività di supporto interessate (acquisti di ogni genere e contratti). Comprende le spese per le infrastrutture scientifiche direttamente sostenute per i progetti in questione.

Il presente stanziamento è destinato anche a coprire le spese, di qualsiasi natura, relative alle attività di ricerca collegate alle attività del presente articolo che saranno affidate al Centro comune di ricerca nell’ambito della sua partecipazione, su base concorrenziale, alle azioni indirette.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alla voce 6 2 2 6 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1906/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013) (GU L 391 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 1).

Decisione 2006/975/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 367).

10 02 02   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 036 774,13

4 060 185,22

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano a progetti nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico non nucleari.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3 e 6 0 3 1 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

CAPITOLO 10 03 —   STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO EURATOM (2007-2011)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 03

STANZIAMENTI OPERATIVI PER LA RICERCA FINANZIATA DIRETTAMENTE — SETTIMO PROGRAMMA QUADRO EURATOM (2007-2011)

10 03 01

Attività nucleare del Centro comune di ricerca (CCR)

1.1

9 358 000

9 300 000

8 200 000

9 060 000

9 063 196,25

7 124 202,36

10 03 02

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 025 200,78

1 526 018,80

 

Capitolo 10 03 — Totale

 

9 358 000

9 300 000

8 200 000

9 060 000

10 088 397,03

8 650 221,16

10 03 01   Attività nucleare del Centro comune di ricerca (CCR)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 358 000

9 300 000

8 200 000

9 060 000

9 063 196,25

7 124 202,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire le attività di supporto scientifico e tecnico e quelle di ricerca svolte dal Centro comune di ricerca, conformemente a quanto stabilito dal programma nucleare specifico pertinente, nei seguenti ambiti:

gestione dei rifiuti nucleari, impatto sull’ambiente e conoscenze di base,

sicurezza nucleare (nuclear safety),

sistemi di protezione nucleare (nuclear security).

Esso è destinato a finanziare le attività necessarie a soddisfare gli obblighi relativi al controllo di sicurezza nucleare, di cui al capo 7 del titolo II del trattato Euratom, quelli derivanti dal trattato di non proliferazione e quelli derivanti dal programma di sostegno da parte della Commissione all’Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA).

Esso copre le spese specifiche di ricerca e quelle relative alle attività di supporto interessate (acquisti di ogni genere e contratti). Comprende le spese per le infrastrutture scientifiche direttamente sostenute per i progetti in questione.

Esso è inoltre destinato a coprire le spese, di qualsiasi natura, relative alle attività di ricerca collegate alle attività del presente articolo che saranno affidate al Centro comune di ricerca nell’ambito della sua partecipazione, su base concorrenziale, alle azioni indirette.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alla voce 6 2 2 6 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Decisione 2006/970/Euratom del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente il settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 60).

Decisione 2006/977/Euratom del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico da attuare mediante azioni dirette del Centro comune di ricerca nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 433).

Regolamento (Euratom) n. 1908/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell’ambito del settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2011) (GU L 400 del 30.12.2006, pag. 1).

10 03 02   Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 025 200,78

1 526 018,80

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese corrispondenti alle entrate che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari provenienti da terzi o da Stati terzi (non SEE) che partecipano alle azioni nucleari nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 0 1 3 e 6 0 3 1 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

CAPITOLO 10 04 —   COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI ED ALTRE ATTIVITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 04

COMPLETAMENTO DEI PROGRAMMI QUADRO PRECEDENTI ED ALTRE ATTIVITÀ

10 04 01

Completamento dei programmi comuni precedenti

10 04 01 01

Completamento del programma comune precedente CE

1.1

510 000

1 000 000

2 342 147,99

4 711 199,37

10 04 01 02

Completamento del programma comune precedente Euratom

1.1

287 000

300 000

624 801,54

1 077 979,62

 

Articolo 10 04 01 — Totale parziale

 

797 000

1 300 000

2 966 949,53

5 789 178,99

10 04 02

Prestazione di servizi e di lavori per conto terzi

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

3 402 001,77

5 735 412,37

10 04 03

Sostegno RST per le politiche comunitarie/dell’Unione su base concorrenziale

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

13 326 653,94

9 672 987,75

10 04 04

Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR)

10 04 04 01

Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) — Completamento dei precedenti programmi complementari HFR

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

731 483,57

1 191 524,47

10 04 04 02

Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) — Programmi complementari HFR (2009 a 2011)

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

 

Articolo 10 04 04 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

731 483,57

1 191 524,47

 

Capitolo 10 04 — Totale

 

p.m.

797 000

p.m.

1 300 000

20 427 088,81

22 389 103,58

10 04 01   Completamento dei programmi comuni precedenti

10 04 01 01   Completamento del programma comune precedente CE

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

510 000

1 000 000

2 342 147,99

4 711 199,37

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni anteriormente al settimo programma quadro di ricerca in relazione alle attività non nucleari del CCR.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 3 e 6 2 2 6 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1110/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (GU L 126 del 18.5.1994, pag. 1).

Decisione n. 616/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 1996, che adegua la decisione n. 1110/94/CE relativa al quarto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) in seguito all’adesione della Repubblica d’Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all’Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 69).

Decisione n. 2535/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o dicembre 1997, che adegua per la seconda volta la decisione n. 1110/94/CE, relativa al quarto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1994-1998) (GU L 347 del 18.12.1997, pag. 1).

Decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 1).

Decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all’innovazione (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1).

10 04 01 02   Completamento del programma comune precedente Euratom

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

287 000

300 000

624 801,54

1 077 979,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni anteriormente al settimo programma quadro di ricerca in relazione alle attività nucleari del CCR.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 3 e 6 2 2 6 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Decisione 94/268/Euratom del Consiglio, del 26 aprile 1994, relativa al programma quadro di attività comunitarie di ricerca e di insegnamento per la Comunità europea dell’energia atomica (1994-1998) (GU L 115 del 6.5.1994, pag. 31).

Decisione 96/253/Euratom del Consiglio, del 4 marzo 1996, che adegua la decisione 94/268/Euratom, relativa al programma quadro di attività comunitaria di ricerca e di insegnamento della Comunità europea dell’energia atomica (1994-1998) in seguito all’adesione della Repubblica d’Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all’Unione europea (GU L 86 del 4.4.1996, pag. 72).

Decisione 1999/64/Euratom del Consiglio, del 22 dicembre 1998, relativa al quinto programma quadro di attività di ricerca e di insegnamento della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) (1998-2002) (GU L 26 dell’1.2.1999, pag. 34).

Decisione 2002/668/Euratom del Consiglio, del 3 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) di attività di ricerca e formazione, volto anche a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (2002-2006) (GU L 232 del 29.8.2002, pag. 34).

10 04 02   Prestazione di servizi e di lavori per conto terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

3 402 001,77

5 735 412,37

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli stanziamenti necessari alle spese specifiche dei lavori eseguiti per conto terzi, che sono oggetto, caso per caso, di una valutazione assieme ai terzi interessati.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alle voci 6 2 2 3 e 6 2 2 4 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, quest’articolo formerà oggetto, in corso di esercizio, dell’iscrizione di stanziamenti supplementari per le spese specifiche di ogni contratto concluso con un terzo, a concorrenza delle entrate da iscrivere alla voce 6 2 2 3 dello stato delle entrate.

I servizi previsti sono in particolare i seguenti:

forniture, prestazione di servizi e di lavori svolti a titolo oneroso in genere,

sfruttamento, a favore degli Stati membri, di impianti o esecuzione di attività di ricerca complementare ai programmi specifici di ricerca,

esecuzione di attività di ricerca o prestazione di servizi nell’ambito dei circoli industriali per i quali i partecipanti provenienti dall’industria devono pagare un diritto di iscrizione e quote annue,

irraggiamento nel ciclotrone,

decontaminazione chimica,

radioprotezione,

metallografia,

contratti di collaborazione nel settore dei residui radioattivi,

formazione,

clienti esterni del centro informatico di Ispra,

materiali di riferimento certificati,

irraggiamento per conto terzi esterni nel reattore HFR (high flux reactor) presso lo stabilimento di Petten del Centro comune di ricerca.

Basi giuridiche

Decisione 89/340/CEE del Consiglio, del 3 maggio 1989, riguardante le attività attinenti alla Comunità economica europea svolte dal Centro comune di ricerca, per conto terzi (GU L 142 del 25.5.1989, pag. 10).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 18 e 161.

10 04 03   Sostegno RST per le politiche comunitarie/dell’Unione su base concorrenziale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

13 326 653,94

9 672 987,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese specifiche dei diversi compiti di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione svolti dal Centro comune di ricerca (CCR), su base concorrenziale, in applicazione delle politiche comunitarie/dell’Unione, al di fuori del sesto programma quadro. Stanziamenti supplementari potranno essere inseriti in tale articolo in conformità dell’articolo 18 e dell’articolo 161, paragrafo 2, del regolamento finanziario, per coprire spese specifiche in rapporto a ciascun contratto concluso con servizi comunitari/dell’Unione entro il limite dell’importo delle entrate da inserire alla voce 6 2 2 6 dello stato delle entrate.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alla voce 6 2 2 4 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Decisione 89/340/CEE del Consiglio, del 3 maggio 1989, riguardante le attività attinenti alla Comunità economica europea svolte dal Centro comune di ricerca, per conto terzi (GU L 142 del 25.5.1989, pag. 10).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare gli articoli 18 e 161.

10 04 04   Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR)

10 04 04 01   Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) — Completamento dei precedenti programmi complementari HFR

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

731 483,57

1 191 524,47

Commento

Ex articolo 10 04 04

Stanziamento destinato a coprire una parte delle spese di qualsiasi natura sostenute durante l’esecuzione dei programmi in questione e non coperte dagli stanziamenti di pagamento disponibili nel corso degli esercizi precedenti.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate iscritte alla voce 6 2 2 1 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

I principali obiettivi del programma sono i seguenti:

fornire oltre 250 giorni annui di esercizio dell’HFR per garantire la disponibilità di neutroni per scopi sperimentali,

permettere un uso razionale del reattore in funzione delle esigenze degli enti di ricerca che richiedono il sostegno dell’HFR in campi quali:

il miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari esistenti,

la sanità, compresi lo sviluppo di isotopi medici per rispondere ai quesiti della ricerca medica e la sperimentazione di tecniche terapeutiche,

la fusione,

la ricerca fondamentale e la formazione,

la gestione dei rifiuti nucleari, compresa la possibilità di sviluppare combustibili nucleari per eliminare il plutonio per uso militare.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, in corso di esercizio questo articolo sarà oggetto di iscrizione di stanziamenti supplementari, entro il limite dell’importo delle entrate provenienti dagli Stati membri interessati (attualmente i Paesi Bassi), da iscrivere alla voce 6 2 2 1 dello stato delle entrate.

Basi giuridiche

Decisione 84/1/Euratom, CEE del Consiglio, del 22 dicembre 1983, che adotta un programma di ricerca da svolgere dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica e per la Comunità economica europea (1984-1987) (GU L 3 del 5.1.1984, pag. 21).

Decisione 88/523/Euratom del Consiglio, del 14 ottobre 1988, che adotta un programma complementare di ricerca che sarà eseguito dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 286 del 20.10.1988, pag. 37).

Decisione 92/275/Euratom del Consiglio, del 29 aprile 1992, che adotta un programma complementare di ricerca del Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (1992-1995) (GU L 141 del 23.5.1992, pag. 27).

Decisione 96/419/Euratom del Consiglio, del 27 giugno 1996, che adotta un programma complementare di ricerca che sarà eseguito dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (1996-1999) (GU L 172 dell’11.7.1996, pag. 23).

Decisione 2000/100/Euratom del Consiglio, del 24 gennaio 2000, che adotta un programma di ricerca supplementare che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 29 del 4.2.2000, pag. 24).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 18.

Decisione 2004/185/Euratom del Consiglio, del 19 febbraio 2004, relativa all’adozione di un programma di ricerca supplementare che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 57 del 25.2.2004, pag. 25).

Decisione 2007/773/Euratom del Consiglio, del 26 novembre 2007, relativa a una proroga di un anno del programma di ricerca supplementare che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 312 del 30.11.2007, pag. 29).

Decisione 2009/410/Euratom del Consiglio, del 25 maggio 2009, che adotta un programma di ricerca supplementare che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 132 del 29.5.2009, pag. 13).

10 04 04 02   Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) — Programmi complementari HFR (2009 a 2011)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Nuova voce

Gli obiettivi principali del programma sono i seguenti:

garantire il funzionamento sicuro ed affidabile del reattore ad alto flusso (HFR) allo scopo di assicurare la disponibilità del flusso di neutroni a fini sperimentali,

consentire l’uso efficiente dell’HFR da parte di istituti di ricerca in un’ampia gamma di discipline: il miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari esistenti, la sanità — compreso lo sviluppo di isotopi medici per rispondere ai quesiti della ricerca medica —, la fusione nucleare, la ricerca di base e la formazione, nonché la gestione delle scorie nucleari, compresa la possibilità di studiare il comportamento sicuro dei combustibili nucleari per i reattori di nuova generazione.

Conformemente alle disposizioni dell’articolo 18 del regolamento finanziario, in corso di esercizio questa voce sarà oggetto dell’iscrizione di stanziamenti supplementari entro il limite dell’importo delle entrate provenienti, segnatamente, dai tre Stati membri interessati (attualmente i Paesi Bassi, il Belgio e la Francia), da iscrivere alla voce 6 2 2 1 dello stato delle entrate.

Basi giuridiche

Decisione 2009/410//Euratom del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa all’adozione di un programma di ricerca supplementare che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica (GU L 132 del 29.5.2009, pag. 13).

CAPITOLO 10 05 —   PESO DEL PASSATO NUCLEARE LEGATO ALLE ATTIVITÀ DEL CENTRO COMUNE DI RICERCA NELL’AMBITO DEL TRATTATO EURATOM

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 05

PESO DEL PASSATO NUCLEARE LEGATO ALLE ATTIVITÀ DEL CENTRO COMUNE DI RICERCA NELL’AMBITO DEL TRATTATO EURATOM

10 05 01

Disattivazione degli impianti nucleari e gestione dei residui

1.1

26 900 000

33 000 000

32 600 000

26 200 000

22 587 464,84

22 845 641,26

 

Capitolo 10 05 — Totale

 

26 900 000

33 000 000

32 600 000

26 200 000

22 587 464,84

22 845 641,26

10 05 01   Disattivazione degli impianti nucleari e gestione dei residui

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 900 000

33 000 000

32 600 000

26 200 000

22 587 464,84

22 845 641,26

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di un programma di azione inteso a ridurre ed eliminare il peso del passato nucleare delle attività svolte dal Centro comune di ricerca, fin dalla sua istituzione.

Esso è destinato a coprire lo smantellamento degli impianti nucleari disattivati e i loro residui.

Conformemente alle disposizioni dell’accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1), lo stanziamento è destinato al finanziamento di azioni condotte dalla Commissione a titolo delle competenze attribuitele dall’articolo 8 del trattato Euratom.

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio, del 17 marzo 1999, concernente il peso del passato nucleare legato alle attività svolte dal CCR nel quadro del trattato Euratom — Disattivazione degli impianti nucleari obsoleti e gestione dei residui [COM(1999) 114 definitivo].

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 19 maggio 2004, concernente la disattivazione delle installazioni nucleari e la gestione dei rifiuti — Gestione delle responsabilità derivanti dalle attività nel settore nucleare svolte dal Centro comune di ricerca (CCR) nell’ambito del trattato Euratom [SEC(2004) 621 definitivo].

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 12 gennaio 2009, concernente la disattivazione degli impianti nucleari e la gestione dei rifiuti radioattivi — Gestione delle responsabilità nucleari derivanti dalle attività svolte dal Centro comune di ricerca (CCR) nell’ambito del trattato Euratom [COM(2008) 903 definitivo].

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER IL CENTRO COMUNE DI RICERCA

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL CENTRO COMUNE DI RICERCA

TITOLO 11

AFFARI MARITTIMI E PESCA

Obiettivi generali

Ottimizzare i benefici per l’economia marittima, l’ambiente marino e le comunità costiere a livello regionale, attraverso lo sviluppo e l’attuazione di una politica marittima integrata per l’Unione europea.

Garantire un’efficace conservazione e gestione delle risorse della pesca nelle acque dell'Unione e internazionali e assicurare le condizioni atte a garantire lo sfruttamento sostenibile di tali risorse.

Garantire il buon funzionamento dell’organizzazione comune dei mercati (OCM) per quanto riguarda i prodotti della pesca e dell’acquacoltura, mediante misure di mercato volte a sostenere un settore della pesca sostenibile e competitivo.

Promuovere e rafforzare la cooperazione internazionale e garantire una pesca sostenibile e responsabile al di fuori delle acque dell'Unione con lo stesso impegno adoperato per la pesca all’interno di tali acque.

Fornire un sostegno strutturale al fine di contribuire al conseguimento degli obiettivi della politica comune della pesca lungo tutto il periodo di programmazione, vale a dire fino alla fine del 2013. A tal fine, la Commissione fornisce un’assistenza volta a garantire lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca, lo sviluppo di un settore della pesca e dell’acquacoltura sostenibile, un migliore approvvigionamento dei mercati e il benessere delle zone dipendenti dalla pesca.

Garantire il rispetto del quadro giuridico della politica comune della pesca in tutta l’Unione europea mediante una politica di controllo efficiente ed efficace.

Favorire l’adesione dei portatori di interesse agli obiettivi e alle misure della politica comune della pesca attraverso la promozione e il rafforzamento di un dialogo costruttivo, regolare e strutturato con le parti interessate alla politica comune della pesca.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

39 114 049

39 114 049

39 109 988

39 109 988

36 555 913,38

36 555 913,38

11 02

MERCATI DELLA PESCA

30 496 768

33 000 000

33 500 000

36 000 000

52 451 460,88

26 268 327,38

11 03

PESCA INTERNAZIONALE E DIRITTO DEL MARE

160 900 000

159 130 000

159 500 000

162 730 000

174 200 101,09

169 275 205,31

11 04

GOVERNANCE NEL SETTORE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

6 200 000

6 000 000

6 700 000

5 500 000

4 985 409,82

4 516 050,40

11 06

FONDO EUROPEO PER LA PESCA (FEP)

643 178 678

480 230 000

630 851 477

366 882 000

608 915 487,90

571 703 025,42

11 07

CONSERVAZIONE, GESTIONE E SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE ACQUATICHE VIVE

49 000 000

39 500 000

49 480 000

45 000 000

36 769 148,99

35 368 996,09

11 08

CONTROLLO E APPLICAZIONE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

53 625 223

40 025 223

51 634 000

33 984 000

49 097 579,46

27 405 015,91

11 09

POLITICA MARITTIMA

5 600 000

9 200 000

6 100 000

6 100 000

10 495 314,25

123 425,50

 

Titolo 11 — Totale

988 114 718

806 199 272

976 875 465

695 305 988

973 470 415,77

871 215 959,39

CAPITOLO 11 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

11 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Affari marittimi e pesca»

5

28 329 877 (258)

27 854 491 (259)

27 190 921,12

11 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 02 01

Personale esterno

5

2 488 462

1 535 229

1 246 393,68

11 01 02 11

Altre spese di gestione

5

2 873 993

2 839 074

2 714 686,—

 

Articolo 11 01 02 — Totale parziale

 

5 362 455

4 374 303

3 961 079,68

11 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Affari marittimi e pesca»

5

2 071 717

2 081 194

2 112 297,50

11 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 04 01

Misure strutturali nel settore della pesca — Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP) e Fondo europeo per la pesca (FEP) — Assistenza tecnica non operativa

2

850 000

850 000

450 000,—

11 01 04 02

Rafforzamento del dialogo con l'industria e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca — Spese di gestione amministrativa

2

200 000

200 000

145 340,93

11 01 04 03

Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (raccolta dei dati di base e miglioramento dei pareri scientifici) — Spese di gestione amministrativa

2

300 000

325 000

136 942,11

11 01 04 04

Accordi internazionali in materia di pesca — Spese di gestione amministrativa

2

1 600 000

1 925 000

1 297 501,04

11 01 04 05

Contributi a organizzazioni internazionali — Spese di gestione amministrativa

2

400 000

500 000

261 831,—

11 01 04 06

Controllo e sorveglianza delle attività di pesca nelle acque dell'Unione e al di fuori — Spese di gestione amministrativa

2

p.m.

1 000 000

1 000 000,—

 

Articolo 11 01 04 — Totale parziale

 

3 350 000

4 800 000

3 291 615,08

 

Capitolo 11 01 — Totale

 

39 114 049

39 109 988

36 555 913,38

11 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Affari marittimi e pesca»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 329 877 (260)

27 854 491 (261)

27 190 921,12

11 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 488 462

1 535 229

1 246 393,68

11 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 873 993

2 839 074

2 714 686,—

11 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Affari marittimi e pesca»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 071 717

2 081 194

2 112 297,50

11 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 04 01   Misure strutturali nel settore della pesca — Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP) e Fondo europeo per la pesca (FEP) — Assistenza tecnica non operativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

850 000

850 000

450 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale delle agenzie) presso la sede principale, necessarie ai fini dell'attuazione del FEP, come previsto all'articolo 46 del regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio in materia di assistenza tecnica.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che definisce modalità e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca (GU L 337 del 30.12.1999, pag. 10).

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

11 01 04 02   Rafforzamento del dialogo con l'industria e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

200 000

145 340,93

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti nei laboratori regionali, partecipazione degli interessati a riunioni ad hoc riguardanti i principali temi in relazione alla politica comune della pesca e agli affari marittimi, tecnologie dell'informazione, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 11 04 01.

11 01 04 03   Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (raccolta dei dati di base e miglioramento dei pareri scientifici) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

325 000

136 942,11

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, tecnologie dell'informazione, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 11 07 01 e 11 07 02.

11 01 04 04   Accordi internazionali in materia di pesca — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 600 000

1 925 000

1 297 501,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per missioni delle delegazioni dei paesi terzi che partecipano a riunioni di negoziazione di accordi di pesca e comitati misti,

le spese per le tecnologie dell'informazione, che coprono sia il materiale che i servizi,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni della Commissione nei paesi terzi, nonché costi supplementari logistici e di infrastruttura, quali costi di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto direttamente legati alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente legate alla preparazione e all’attuazione di accordi di pesca internazionali.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 11 03 01.

11 01 04 05   Contributi a organizzazioni internazionali — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

500 000

261 831,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 11 03 02, 11 03 03 e 11 03 04.

11 01 04 06   Controllo e sorveglianza delle attività di pesca nelle acque dell'Unione e al di fuori — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

1 000 000

1 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale delle agenzie) presso la sede principale nell'ambito del controllo e della sorveglianza delle attività di pesca.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 11 08 02.

CAPITOLO 11 02 —   MERCATI DELLA PESCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 02

MERCATI DELLA PESCA

11 02 01

Interventi per i prodotti della pesca

11 02 01 01

Interventi per i prodotti della pesca — Nuove misure

2

15 500 000

13 500 000

14 500 000

14 500 000

15 623 447,88

9 533 332,98

11 02 01 03

Azione preparatoria: Osservatorio dei prezzi di mercato dei prodotti della pesca

2

2 000 000

4 000 000

4 000 000

 

 

 

Articolo 11 02 01 — Totale parziale

 

15 500 000

15 500 000

18 500 000

18 500 000

15 623 447,88

9 533 332,98

11 02 03

Programma pesca a favore delle regioni ultraperiferiche

11 02 03 01

Programma pesca a favore delle regioni ultraperiferiche — Nuove misure

2

14 996 768

17 500 000

15 000 000

17 500 000

36 828 013,—

16 734 994,40

 

Articolo 11 02 03 — Totale parziale

 

14 996 768

17 500 000

15 000 000

17 500 000

36 828 013,—

16 734 994,40

 

Capitolo 11 02 — Totale

 

30 496 768

33 000 000

33 500 000

36 000 000

52 451 460,88

26 268 327,38

Commento

In conformità degli articoli 18 e 154 del regolamento finanziario, le entrate iscritte all'articolo 6 7 0 dello stato generale delle entrate consentiranno l'apertura di stanziamenti supplementari su qualsiasi linea del presente capitolo.

11 02 01   Interventi per i prodotti della pesca

11 02 01 01   Interventi per i prodotti della pesca — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 500 000

13 500 000

14 500 000

14 500 000

15 623 447,88

9 533 332,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca, in particolare per quanto riguarda i meccanismi d'intervento, l'indennità alle organizzazioni di produttori e i costi dei sistemi di comunicazione e di scambio d'informazioni tra gli Stati membri e la Commissione.

Esso è altresì destinato a finanziare le valutazioni conformemente alle disposizioni dell'articolo 41 del regolamento (CE) n. 104/2000.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

11 02 01 03   Azione preparatoria: Osservatorio dei prezzi di mercato dei prodotti della pesca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

4 000 000

4 000 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l'introduzione di un sistema per il controllo e il monitoraggio della fissazione dei prezzi, e di una procedura di valutazione per i prodotti della pesca e dell'acquacoltura.

L'osservatorio affiancherà, completandolo, il sistema di controllo dei prezzi dei prodotti alimentari che l'Unione europea sta sviluppando, garantendo che il vasto mercato dei prodotti della pesca dell'Unione non sia escluso dal sistema generale di controllo dei prezzi.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

11 02 03   Programma pesca a favore delle regioni ultraperiferiche

11 02 03 01   Programma pesca a favore delle regioni ultraperiferiche — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 996 768

17 500 000

15 000 000

17 500 000

36 828 013,—

16 734 994,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse al regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guyana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2328/2003 del Consiglio, del 22 dicembre 2003, che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guyana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 34).

Regolamento (CE) n. 791/2007 del Consiglio, del 21 maggio 2007, che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guyana e della Riunione (GU L 176 del 6.7.2007, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1).

CAPITOLO 11 03 —   PESCA INTERNAZIONALE E DIRITTO DEL MARE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 03

PESCA INTERNAZIONALE E DIRITTO DEL MARE

11 03 01

Accordi internazionali in materia di pesca

2

147 000 000 (262)

147 000 000 (262)

148 500 000 (263)

150 830 000 (263)

170 589 472,10

166 010 167,10

11 03 02

Contributi a organizzazioni internazionali

2

4 130 000

4 130 000

2 700 000

3 900 000

2 637 500,—

2 428 361,05

11 03 03

Lavori preparatori delle nuove organizzazioni internazionali di pesca e altri contributi non obbligatori a organizzazioni internazionali

2

9 570 000

7 800 000

8 100 000

7 800 000

846 752,59

710 300,76

11 03 04

Contributo finanziario dell'Unione europea agli organi creati dalla convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982

2

200 000

200 000

200 000

200 000

126 376,40

126 376,40

 

Capitolo 11 03 — Totale

 

160 900 000

159 130 000

159 500 000

162 730 000

174 200 101,09

169 275 205,31

11 03 01   Accordi internazionali in materia di pesca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

147 000 000 (264)

147 000 000 (265)

148 500 000 (266)

150 830 000 (267)

170 589 472,10

166 010 167,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dagli accordi in materia di pesca che la Comunità/l'Unione ha negoziato o intende rinnovare o rinegoziare con i paesi terzi.

L'Unione può inoltre negoziare nuovi accordi di partenariato in materia di pesca che dovrebbero essere finanziati a titolo di questa linea.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Regolamenti e decisioni riguardanti la conclusione degli accordi/protocolli in materia di pesca tra la Comunità/Unione europea e i governi dei paesi seguenti:

Paese

Regolamento

Data

Gazzetta ufficiale

Durata

Argentina

Regolamento (CE) n. 3447/93

28 settembre 1993

L 318 del 20.12.1993

dal 24.5.1994 al 23.5.1999

 

Nessun protocollo attualmente in vigore

 

 

 

Capo Verde

Regolamento (CEE) n. 2321/90

24 luglio 1990

L 212 del 9.8.1990

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 1927/2004

21 ottobre 2004

L 332 del 6.11.2004

dall'1.7.2004 al 30.6.2005

 

Regolamento (CE) n. 2027/2006

19 dicembre 2006

L 414 del 30.12.2006

dall'1.9.2006 al 31.8.2011

Comore

Regolamento (CEE) n. 1494/88

3 maggio 1988

L 137 del 2.6.1988

 

 

Regolamento (CE) n. 1660/2005

6 ottobre 2005

L 267 del 12.10.2005

dall'1.1.2005 al 31.12.2010

Costa d'Avorio

Regolamento (CEE) n. 3939/90

19 dicembre 1990

L 379 del 31.12.1990

 

 

Regolamento (CE) n. 722/2001

4 aprile 2001

L 102 del 12.4.2001

dall'1.7.2000 al 30.6.2003

 

modificato dal regolamento (CE) n. 154/2004

26 gennaio 2004

L 27 del 30.1.2004

dall'1.7.2003 al 30.6.2004

 

modificato dal regolamento (CE) n. 953/2005

25 giugno 2005

L 164 del 21.6.2005

dall'1.7.2004 al 30.6.2007

 

Regolamento (CE) n. 242/2008

17 marzo 2008

L 75 del 18.3.2008

dall'1.7.2007 al 30.6.2013

Gabon

Regolamento (CE) n. 2469/98

9 novembre 1998

L 308 del 18.11.1998

 

 

Regolamento (CE) n. 580/2002

25 marzo 2002

L 89 del 5.4.2002

dal 3.12.2001 al 2.12.2005

 

Regolamento (CE) n. 450/2007

16 aprile 2007

L 109 del 26.4.2007

dal 3.12.2005 al 2.12.2011

Groenlandia

Regolamento (CEE) n. 223/85 e

29 gennaio 1985

L 29 dell'1.2.1985

 

 

Regolamento (CEE) n. 224/85

 

 

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 1575/2001

25 giugno 2001

L 209 del 2.8.2001

dall'1.1.2001 al 31.12.2006

 

Regolamento (CE) n. 753/2007

28 giugno 2007

L 172 del 30.6.2007

dall'1.1.2007 al 31.12.2012

Guinea-Bissau

Regolamento (CEE) n. 2213/80

 

 

 

 

modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 829/2004

26 aprile 2004

L 127 del 29.4.2004

dal 16.6.2003 al 15.6.2006

 

Decisione 2001/179/CE del Consiglio

26 febbraio 2001

L 66 dell'8.3.2001

dal 16.6.2003 al 15.6.2006

 

modificata dal regolamento (CE) n. 829/2004

26 aprile 2004

L 127 del 29.4.2004

dal 15.6.2006 al 14.6.2007

 

modificato dal regolamento (CE) n. 1491/2006

10 ottobre 2006

L 279 dell'11.10.2006

 

 

Regolamento (CE) n. 241/2008

17 marzo 2008

L 75 del 18.3.2008

dal 16.6.2007 al 15.6.2011

Guinea equatoriale (p.m.)

Regolamento (CEE) n. 1966/84

28 giugno 1984

L 188 del 16.7.1984

 

 

(sospeso dal giugno 2001)

 

 

 

Repubblica di Guinea

Regolamento (CEE) n. 971/83

28 marzo 1983

L 111 del 27.4.1983

 

 

modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 830/2004

26 aprile 2004

L 127 del 29.4.2004

dall'1.1.2004 al 31.12.2008

 

Decisione 2009/473/CE

abrogate dalla Decisione 2009/1016/UE

28 maggio 2009

22 dicembre 2009

L 156 del 19.6.2009

L 348 del 29.12.2009

dall’1.1.2009 al 31.12.2012

Kiribati

Regolamento (CE) n. 874/2003

6 maggio 2003

L 126 del 22.5.2003

dal 16.9.2003 al 15.9.2006

 

Regolamento (CE) n. 893/2007

23 luglio 2007

L 205 del 7.8.2007

dal 16.9.2006 al 15.6.2012

Madagascar

Regolamento (CEE) n. 780/86

24 febbraio 1986

 

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 2562/2001

17 dicembre 2001

L 344 del 28.12.2001

dal 21.5.2001 al 20.5.2004

 

prorogato dal regolamento (CE) n. 555/2005

17 febbraio 2005

L 94 del 13.4.2005

dall'1.1.2004 al 31.12.2006

 

Regolamento (CE) n. 31/2008

15 novembre 2007

L 15 del 18.1.2008

dall'1.1.2007 al 31.12.2012

Maurizio

Regolamento (CEE) n. 1616/89

 

 

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 444/2001

26 febbraio 2001

L 64 del 6.3.2001

dal 3.12.1999 al 2.12.2002

 

prorogato dal regolamento (CE) n. 2003/2004

21 ottobre 2004

L 348 del 24.11.2004

dal 3.12.2003 al 2.12.2007

 

Nessun protocollo attualmente in vigore

 

 

 

Mauritania

Regolamento (CE) n. 408/97

24 febbraio 1997

L 62 del 4.3.1997

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 2528/2001

17 dicembre 2001

L 341 del 22.12.2001

dall'1.8.2001 al 31.7.2006

 

Regolamento (CE) n. 1801/2006

30 novembre 2006

L 343 dell'8.12.2006

dall'1.8.2006 al 31.7.2008

 

Regolamento (CE) n. 704/2008

15 luglio 2008

L 203 del 31.7.2008

dall'1.8.2008 al 31.7.2012

Stati federati di Micronesia

Regolamento (CE) n. 805/2006

25 aprile 2006

L 151 del 6.6.2006

dal 26.2.2007 al 25.2.2010

Marocco

Regolamento (CE) n. 764/2006

22 maggio 2006

L 141 del 29.5.2006

dal 27.2.2007 al 28.2.2011 (268)

Mozambico

Regolamento (CE) n. 2329/2003

22 dicembre 2003

L 345 del 31.12.2003

dall'1.1.2004 al 31.12.2006

 

Regolamento (CE) n. 1446/2007

22 novembre 2007

L 331 del 17.12.2007

dall'1.1.2007 al 31.12.2011

São Tomé e Príncipe

Regolamento (CEE) n. 477/84

21 febbraio 1984

L 54 del 25.2.1984

 

 

modificato dal regolamento (CE) n. 2348/2002

9 dicembre 2002

L 351 del 28.12.2002

dall'1.6.2002 al 31.5.2005

 

modificato dal regolamento (CE) n. 1124/2006

11 luglio 2006

L 200 del 22.7.2006

dall'1.6.2005 al 31.5.2006

 

Regolamento (CE) n. 894/2007

23 luglio 2007

L 205 del 7.8.2007 e L 330 del 15.12.2007

dall'1.6.2006 al 31.5.2010

Senegal (p.m.)

Regolamento (CEE) n. 2212/80

27 giugno 1980

L 226 del 29.8.1980

 

 

modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2323/2002

16 dicembre 2002

L 349 del 24.12.2002

dall'1.7.2002 al 30.6.2006

 

Nessun protocollo attualmente in vigore

 

 

 

Seychelles

Regolamento (CEE) n. 1708/87

15 giugno 1987

L 160 del 20.6.1987

dal 18.1.2002 al 17.1.2005

 

modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 923/2002

30 maggio 2002

L 144 dell'1.6.2002

 

 

sostituito dal regolamento (CE) n. 115/2006

23 gennaio 2006

L 21 del 25.1.2006

dal 18.1.2005 al 17.1.2011

 

Regolamento (CE) n. 1562/2006

5 ottobre 2006

L 290 del 20.10.2006

 

 

Regolamento (CE) n. 480/2008

26 maggio 2008

L 141 del 31.5.2008

dal 18.1.2005 al 17.1.2011

Salomone, Isole

Regolamento (CE) n. 563/2006

in corso negoziati in vista di un nuovo accordo

13 marzo 2006

L 105 del 13.4.2006

dal 9.10.2006 all'8.10.2009

Tanzania (p.m.)

Accordo proposto ritirato

 

 

 

11 03 02   Contributi a organizzazioni internazionali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 130 000

4 130 000

2 700 000

3 900 000

2 637 500,—

2 428 361,05

Commento

Stanziamento destinato a finanziare la partecipazione attiva della Comunità/Unione europea alle organizzazioni internazionali di pesca incaricate di garantire la conservazione a lungo termine e lo sfruttamento sostenibile delle risorse alieutiche in alto mare:

CCAMLR [decisione 81/691/CEE del Consiglio, del 4 settembre 1981, relativa alla conclusione della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell'Antartico (GU L 252 del 5.9.1981, pag. 26)],

NASCO [decisione 82/886/CEE del Consiglio, del 13 dicembre 1982, relativa alla conclusione della convenzione per la conservazione del salmone nell'Atlantico settentrionale (GU L 378 del 31.12.1982, pag. 24)],

ICCAT [decisione 86/238/CEE del Consiglio, del 9 giugno 1986, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico, emendata dal protocollo allegato all'atto finale della conferenza dei plenipotenziari degli Stati aderenti alla convenzione firmato a Parigi il 10 luglio 1984 [GU L 162 del 18.6.1986, pag. 33)],

NEAFC [decisione 81/608/CEE del Consiglio, del 13 luglio 1981, relativa alla conclusione della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-orientale (GU L 227 del 12.8.1981, pag. 21)],

Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), (decisione del Consiglio, del 25 novembre 1991, sull'accesso della Comunità europea all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) da cui dipendono, fra l’altro, il comitato per la pesca nell'Atlantico centro-orientale (COPACE) e il comitato per la pesca nell’Atlantico centro-occidentale (COPACO),

NAFO [regolamento (CEE) n. 3179/78 del Consiglio, del 28 dicembre 1978, relativo alla conclusione da parte della Comunità economica europea della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-occidentale (GU L 378 del 30.12.1978, pag. 1)],

CTOI [decisione 95/399/CE del Consiglio, del 18 settembre 1995, relativa all'adesione della Comunità all'accordo che istituisce la Commissione per il tonno dell'Oceano Indiano (GU L 236 del 5.10.1995, pag. 24)],

CGPM [decisione 98/416/CE del Consiglio, del 16 giugno 1998, relativa all'adesione della Comunità europea alla Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (GU L 190 del 4.7.1998, pag. 34)],

SEAFO (Organizzazione per la pesca nell'Atlantico sud-orientale) [decisione 2002/738/CE del Consiglio, del 22 luglio 2002, relativa alla conclusione da parte della Comunità europea della convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell'Atlantico sud-orientale (GU L 234 del 31.8.2002, pag. 39)],

SWAFO (accordo multilaterale per la conservazione della fauna e della flora di alto mare nell'Atlantico sud-occidentale), mandato di negoziato n. 13428/97,

SIOFA (accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale) [decisione 2008/780/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell'accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale (GU L 268 del 9.10.2008, pag. 27)],

Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale (WCPFC, ex MHLC), [decisione 2005/75/CE del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell'Oceano Pacifico centrale e occidentale (GU L 32 del 4.2.2005, pag. 1)],

accordo sul programma internazionale per la conservazione dei delfini (APICD), [decisione 2005/938/CE del Consiglio, dell'8 dicembre 2005, relativa all’approvazione a nome della Comunità europea dell’accordo sul programma internazionale per la conservazione dei delfini (GU L 348 del 30.12.2005, pag. 26)],

Commissione interamericana per il tonno tropicale (CIATT), [decisione 2006/539/CE del Consiglio, del 22 maggio 2006, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione per il rafforzamento della commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d’America e la Repubblica di Costa Rica (GU L 224 del 16.8.2006, pag. 22)],

accordo per la conservazione e la gestione degli stock di pesce spada nel Pacifico sud-orientale, mandato di negoziato in corso,

Organizzazione regionale di pesca del Pacifico meridionale, mandato di negoziato in corso,

convenzione dello Stretto di Bering.

Stanziamento destinato a coprire in particolare:

le spese derivanti dai contributi obbligatori dell'Unione europea al bilancio delle organizzazioni internazionali di pesca,

l'adesione e i contributi volontari dell'Unione europea all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) nel settore della pesca.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

11 03 03   Lavori preparatori delle nuove organizzazioni internazionali di pesca e altri contributi non obbligatori a organizzazioni internazionali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 570 000

7 800 000

8 100 000

7 800 000

846 752,59

710 300,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

i lavori preparatori delle nuove organizzazioni internazionali di pesca (accordo di pesca dell'Oceano Indiano meridionale, Organizzazione regionale di pesca del Pacifico meridionale, ecc.),

le organizzazioni internazionali di pesca in cui la Comunità/Unione europea ha uno status di osservatore (articolo 217 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea):

Commissione interamericana per il tonno tropicale (IATTC),

la Commissione baleniera internazionale (CBI),

l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE),

il sostegno al seguito e all'attuazione di alcuni progetti regionali, in particolare grazie al contributo a specifiche azioni internazionali congiunte di controllo e ispezione. Lo stanziamento dovrebbe altresì coprire i programmi di sorveglianza da negoziarsi in Africa occidentale e nei paesi del Pacifico occidentale.

Stanziamento destinato in particolare a coprire:

il finanziamento dei diritti d’iscrizione alle riunioni delle organizzazioni internazionali di pesca in cui la Comunità/Unione ha lo status di osservatore,

i contributi finanziari ai lavori preparatori delle nuove organizzazioni internazionali di pesca che presentano un interesse per la l'Unione,

la partecipazione finanziaria ai lavori scientifici delle organizzazioni internazionali di pesca che presentano un interesse particolare per la Comunità,

la partecipazione finanziaria ad azioni (riunioni di lavoro, riunioni informali o riunioni straordinarie delle parti contraenti) che favoriscono gli interessi dell'Unione nelle organizzazioni internazionali di pesca e ne rafforzano la cooperazione con questi partner, membri delle organizzazioni suddette con cui essa ha relazioni nel settore, oltre che le spese di partecipazione dei rappresentanti dei paesi terzi ai negoziati e alle riunioni nei consessi e negli organismi internazionali, quando la loro presenza risulti necessaria per tutelare gli interessi dell'Unione,

le sovvenzioni a organismi regionali a cui partecipano gli Stati costieri nella sottoregione in questione,

che riguardano, tra l’altro, le seguenti organizzazioni:

CCAMLR [decisione 81/691/CEE del Consiglio, del 4 settembre 1981, relativa alla conclusione della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell'Antartico (GU L 252 del 5.9.1981, pag. 26)],

NASCO [decisione 82/886/CEE del Consiglio, del 13 dicembre 1982, relativa alla conclusione della convenzione per la conservazione del salmone nell'Atlantico settentrionale (GU L 378 del 31.12.1982, pag. 24)],

ICCAT [decisione 86/238/CEE del Consiglio, del 9 giugno 1986, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico, emendata dal protocollo allegato all'atto finale della conferenza dei plenipotenziari degli Stati aderenti alla convenzione firmato a Parigi il 10 luglio 1984 (GU L 162 del 18.6.1986, pag. 33)],

NEAFC [decisione 81/608/CEE del Consiglio, del 13 luglio 1981, relativa alla conclusione della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-orientale (GU L 227 del 12.8.1981, pag. 21)],

Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), (decisione del Consiglio, del 25 novembre 1991, sull'accesso della Comunità europea all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura),

NAFO [regolamento (CEE) n. 3179/78 del Consiglio, del 28 dicembre 1978, relativo alla conclusione da parte della Comunità economica europea della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-occidentale (GU L 378 del 30.12.1978, pag. 1)],

CTOI [decisione 95/399/CE del Consiglio, del 18 settembre 1995, relativa all'adesione della Comunità all'accordo che istituisce la Commissione dei tonni nell'Oceano Indiano (GU L 236 del 5.10.1995, pag. 24)],

CGPM [decisione 98/416/CE del Consiglio, del 16 giugno 1998, relativa all'adesione della Comunità europea alla Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (GU L 190 del 4.7.1998, pag. 34)],

COPACE (Comitato per la pesca nell'Atlantico centro-orientale),

COPACO (Comitato per la pesca nell'Atlantico centro-occidentale),

SEAFO (Organizzazione per la pesca nell'Atlantico sud-orientale) [decisione 2002/738/CE del Consiglio, del 22 luglio 2002, relativa alla conclusione da parte della Comunità europea della convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell'Atlantico sud-orientale (GU L 234 del 31.8.2002, pag. 39)],

SWAFO (accordo multilaterale per la conservazione della fauna e della flora di alto mare nell'Atlantico sud-occidentale), mandato di negoziato n. 13428/97,

SIOFA (accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale) [decisione 2008/780/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell'accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale (GU L 268 del 9.10.2008, pag. 27)],

Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale (WCPFC, ex MHLC), [decisione 2005/75/CE del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell'Oceano Pacifico centrale e occidentale (GU L 32 del 4.2.2005, pag. 1)],

accordo sul programma internazionale per la conservazione dei delfini (APICD), [decisione 2005/938/CE del Consiglio, dell'8 dicembre 2005, relativa all'applicazione provvisoria da parte della Comunità europea dell'accordo sul programma internazionale per la conservazione dei delfini (GU L 348 del 30.12.2005, pag. 26)],

Commissione interamericana per il tonno tropicale (CIATT) [decisione 2006/539/CE del Consiglio, del 22 maggio 2006, relativa alla firma, a nome della Comunità europea, della convenzione per il rafforzamento della Commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d'America e la Repubblica di Costa Rica (GU L 224 del 16.8.2006, pag. 22)],

accordo per la conservazione e la gestione degli stock di pesce spada nel Pacifico sud-orientale, mandato di negoziato in corso,

Organizzazione regionale di pesca del Pacifico meridionale, mandato di negoziato in corso,

convenzione dello Stretto di Bering,

COREP (Comitato regionale per la pesca — Golfo di Guinea),

CRSP (Commissione subregionale della pesca — Africa occidentale),

COI (Commissione dell'Oceano Indiano — Oceano Indiano).

altre organizzazioni internazionali che potrebbero essere identificate nel quadro dell’attuazione di programmi di sorveglianza regionale e di governance marittima e della pesca, segnatamente in Africa occidentale e nei paesi del Pacifico occidentale.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, lettera d), del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

11 03 04   Contributo finanziario dell'Unione europea agli organi creati dalla convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

200 000

200 000

200 000

200 000

126 376,40

126 376,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire i contributi finanziari dell'Unione europea agli organi creati dalla convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, in particolare l’Autorità internazionale dei fondali marini (AIFM) e il Tribunale internazionale per il diritto del mare.

Basi giuridiche

Decisione 98/392/CE del Consiglio, del 23 marzo 1998, concernente la conclusione, da parte della Comunità europea, della convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, del 10 dicembre 1982, e dell’accordo del 28 luglio 1994 relativo all’attuazione delle parte XI della convenzione (GU L 179 del 23.6.1998, pag. 1).

Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (GU L 179 del 23.6.1998, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un’azione finanziaria della Comunità per l’attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

CAPITOLO 11 04 —   GOVERNANCE NEL SETTORE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 04

GOVERNANCE NEL SETTORE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

11 04 01

Rafforzamento del dialogo con l'industria e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca

2

6 200 000

6 000 000

6 700 000

5 500 000

4 985 409,82

4 516 050,40

 

Capitolo 11 04 — Totale

 

6 200 000

6 000 000

6 700 000

5 500 000

4 985 409,82

4 516 050,40

11 04 01   Rafforzamento del dialogo con l'industria e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 200 000

6 000 000

6 700 000

5 500 000

4 985 409,82

4 516 050,40

Commento

Stanziamento destinato a finanziare, nel quadro del piano di azione per un rafforzamento del dialogo con l'industria e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca (PCP) e gli affari marittimi:

sovvenzioni ai consigli consultivi regionali (CCR) per coprire i costi operativi nonché le spese di traduzione e interpretazione per le riunioni dei CCR,

sovvenzioni agli organismi commerciali europei per l'organizzazione di riunioni di coordinamento interno in preparazione delle riunioni del comitato consultivo per la pesca (CCPA), compresa la partecipazione dei rappresentanti del CCPA alle riunioni dei CCR al fine di garantire il coordinamento del lavoro dei CCR con quello del CCPA,

attuazione di misure per spiegare la politica comune della pesca e fornire documentazione in merito all'industria della pesca e agli interessati a tale politica e agli affari marittimi.

La Commissione continuerà a sostenere il funzionamento dei CCR con un contributo finanziario e partecipando alle riunioni, preparando i documenti pertinenti e garantendo che tutti i pareri dei CCR siano presi in considerazione nell'elaborazione della nuova legislazione. Se non dovesse integrare in tutto o in parte un parere del CCR, la Commissione dovrebbe precisarne il motivo e specificare in che cosa si discosta da esso. Il coinvolgimento di coloro che lavorano nella pesca e degli altri gruppi interessati al processo PCP sarà rafforzato affinché siano tenute maggiormente in considerazione le caratteristiche regionali specifiche.

La Commissione introdurrà inoltre una maggiore flessibilità e renderà più chiare e trasparenti le norme a disciplina dell'attività finanziaria dei CCR, affinché le lacune riscontrate non continuino a impedire a tali organismi di utilizzare integralmente le risorse loro assegnate.

Parte dello stanziamento è destinata anche alle attività di informazione e comunicazione connesse alla politica comune della pesca e agli affari marittimi nonché ad attività di comunicazione rivolte alle parti interessate. Proseguiranno gli sforzi per informare gli interessati e i media specializzati dei nuovi Stati membri nonché dei paesi che aderiranno all'Unione con il prossimo allargamento in merito alla politica comune della pesca.

Lo stanziamento copre altresì il finanziamento della cooperazione e di seminari di formazione per i paesi terzi in materia di lotta contro la pesca illegale.

Le eventuali entrate potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 657/2000 del Consiglio, del 27 marzo 2000, relativo al rafforzamento del dialogo con il settore della pesca e gli ambienti interessati dalla politica comune della pesca (GU L 80 del 31.3.2000, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59).

Decisione 2004/585/CE del Consiglio, del 19 luglio 2004, relativa all'istituzione di consigli consultivi regionali nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 256 del 3.8.2004, pag. 17).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, lettera d), del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 11 06 —   FONDO EUROPEO PER LA PESCA (FEP)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 06

FONDO EUROPEO PER LA PESCA (FEP)

11 06 01

Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

2

p.m.

25 700 000

p.m.

133 100 000

0,—

195 630 981,18

11 06 02

Completamento del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell'Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell'Irlanda (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

11 06 03

Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivi n. 1 e n. 6 (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

185 000,—

282 239,86

11 06 04

Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Escluso l’obiettivo n. 1 (2000-2006)

2

p.m.

3 030 000

p.m.

31 400 000

0,—

124 274 542,97

11 06 05

Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivo 5 a) (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

11 06 06

Completamento dei programmi precedenti — Precedenti iniziative comunitarie (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

11 06 07

Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Assistenza tecnica operativa e misure innovatrici (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

p.m.

157 000

0,—

131 899,50

11 06 08

Completamento dei programmi precedenti — Precedenti azioni innovatrici e misure di assistenza tecnica (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

11 06 09

Misure specifiche volte a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall’accordo di pesca con il Marocco

2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

820 213,95

11 06 11

Fondo europeo per la pesca (FEP) — Assistenza tecnica operativa

2

4 116 506

3 900 000

3 869 090

3 495 000

966 703,90

1 201 955,70

11 06 12

Fondo europeo per la pesca (FEP) — Obiettivo convergenza

2

485 174 453

335 700 000

476 025 821

122 930 000

459 679 025,—

197 796 247,91

11 06 13

Fondo europeo per la pesca (FEP) — Escluso l’obiettivo convergenza

2

153 887 719

111 900 000

150 956 566

75 800 000

148 084 759,—

51 564 944,35

 

Capitolo 11 06 — Totale

 

643 178 678

480 230 000

630 851 477

366 882 000

608 915 487,90

571 703 025,42

Commento

L'articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999 prevede rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte alla voce 6 5 0 0 dello stato delle entrate. Tali entrate potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, nei casi specifici in cui tali stanziamenti siano necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza.

Il regolamento (CE) n. 1260/1999 determina le condizioni alle quali si procede al rimborso dell'acconto che non abbia l'effetto di ridurre la partecipazione dei fondi strutturali all'intervento interessato. Le eventuali entrate risultanti dalla restituzione degli acconti, iscritte alla voce 6 1 5 7 dello stato delle entrate, danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all'articolo 24 02 01.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158, 159 e 161 e il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare gli articoli 174, 175 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

11 06 01   Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

25 700 000

p.m.

133 100 000

0,—

195 630 981,18

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni dello Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP) nell’ambito dell’obiettivo n. 1 ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che definisce modalità e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca (GU L 337 del 30.12.1999, pag. 10).

11 06 02   Completamento del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell'Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell'Irlanda (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Il programma speciale per la pace e la riconciliazione è destinato a coprire gli stanziamenti ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1), in particolare l’articolo 2, paragrafo 4.

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999, in particolare il paragrafo 44, lettera b).

Decisione 1999/501/CE della Commissione, del 1o luglio 1999, che stabilisce una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti d’impegno a titolo dell’obiettivo n. 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006 (GU L 194 del 27.7.1999, pag. 49), in particolare il considerando 5.

11 06 03   Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivi n. 1 e n. 6 (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

185 000,—

282 239,86

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi ai precedenti periodi di programmazione per i vecchi obiettivi n. 1 e n. 6 a titolo dello Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 4028/86 del Consiglio, del 18 dicembre 1986, relativo ad azioni comunitarie per il miglioramento e l’adeguamento delle strutture nel settore della pesca e dell’acquacoltura (GU L 376 del 31.12.1986, pag. 7).

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2468/98 del Consiglio, del 3 novembre 1998, che definisce i criteri e le condizioni degli interventi comunitari a finalità strutturale nel settore dell’acquacoltura e della trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti (GU L 312 del 20.11.1998, pag. 19).

11 06 04   Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Escluso l’obiettivo n. 1 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

3 030 000

p.m.

31 400 000

0,—

124 274 542,97

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni dello SFOP, escluso l’obiettivo n. 1, ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che definisce modalità e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca (GU L 337 del 30.12.1999, pag. 10).

11 06 05   Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivo 5 a) (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni relativi ai precedenti periodi di programmazione per il vecchio obiettivo n. 5 a) «Pesca», che lo SFOP deve ancora liquidare, comprese le azioni finanziate ai sensi dell’articolo 4 del regolamento (CEE) n. 2080/93.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2468/98 del Consiglio, del 3 novembre 1998, che definisce i criteri e le condizioni degli interventi comunitari a finalità strutturale nel settore dell’acquacoltura e della trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti (GU L 312 del 20.11.1998, pag. 19).

11 06 06   Completamento dei programmi precedenti — Precedenti iniziative comunitarie (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativi alle iniziative comunitarie a titolo dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) precedenti al periodo di programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che definisce gli orientamenti per sovvenzioni globali o i programmi operativi integrati per i quali gli Stati membri sono invitati a presentare domande di contributo nel quadro di un’iniziativa comunitaria relativa alla ristrutturazione del settore della pesca (Pesca) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 1).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria per le regioni ultraperiferiche (REGIS II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 44).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo delle zone di confine, della cooperazione transfrontaliera e delle reti energetiche selezionate (Interreg II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 60).

Nota della Commissione agli Stati membri, del 16 maggio 1995, che fissa gli orientamenti per un’iniziativa nel quadro del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (programma Peace I) (GU C 186 del 20.7.1995, pag. 3).

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni, del 26 novembre 1997, sul programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (1995-1999) [COM(1997) 642 def.].

11 06 07   Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Assistenza tecnica operativa e misure innovatrici (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

157 000

0,—

131 899,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento da parte dello SFOP degli impegni ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006 per azioni innovatrici e misure di assistenza tecnica previste dagli articoli 22 e 23 del regolamento (CE) n. 1260/1999. Le azioni innovatrici comprendono studi, progetti pilota e scambi di esperienze. Erano volte in particolare a migliorare la qualità degli interventi dei Fondi strutturali. L’assistenza tecnica copriva le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione dello SFOP nell’ambito della Commissione. In tale contesto, lo stanziamento era utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni e missioni),

spese di informazione e pubblicazione,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per fornitura di servizi,

sovvenzioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che definisce modalità e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca (GU L 337 del 30.12.1999, pag. 10).

11 06 08   Completamento dei programmi precedenti — Precedenti azioni innovatrici e misure di assistenza tecnica (anteriori al 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti durante i precedenti periodi di programmazione dallo SFOP per azioni innovatrici o misure di preparazione, sorveglianza o valutazione, nonché per qualsiasi altra analoga forma di intervento di assistenza tecnica prevista dai regolamenti. Esso copre altresì azioni pluriennali preesistenti, segnatamente quelle approvate e attuate a norma di altri regolamenti summenzionati e che non possono essere ricondotte agli obiettivi prioritari dei fondi strutturali. Questo stanziamento sarà inoltre utilizzato, ove del caso, per coprire finanziamenti dovuti a titolo dello SFOP per interventi i cui stanziamenti di impegno corrispondenti non sono disponibili né previsti nell’ambito della programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2088/85 del Consiglio, del 23 luglio 1985, relativo ai programmi integrati mediterranei (GU L 197 del 27.7.1985, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3760/92 del Consiglio, del 20 dicembre 1992, che istituisce un regime comunitario della pesca e dell’acquacoltura (GU L 389 del 31.12.1992, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell’ambito della politica comune della pesca (GU L 261 del 20.10.1993, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 54).

Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che definisce modalità e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca (GU L 337 del 30.12.1999, pag. 10).

11 06 09   Misure specifiche volte a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall’accordo di pesca con il Marocco

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

820 213,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure specifiche volte a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall’accordo di pesca con il Marocco.

A seguito del naufragio della «Prestige», 30 000 000 EUR sono stati assegnati a misure specifiche destinate a indennizzare i pescatori e il settore della molluschicoltura e dell’acquacoltura colpiti dall’inquinamento da petrolio.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, del 17 dicembre 2001, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall’accordo di pesca con il Marocco (GU L 344 del 28.12.2001, pag. 17).

Regolamento (CE) n. 2372/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, che istituisce misure specifiche per indennizzare i settori della pesca, della molluschicoltura e dell’acquacoltura in Spagna colpiti dalla marea nera fuoriuscita dalla petroliera Prestige (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 81).

11 06 11   Fondo europeo per la pesca (FEP) — Assistenza tecnica operativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 116 506

3 900 000

3 869 090

3 495 000

966 703,90

1 201 955,70

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di assistenza tecnica del FEP, come previsto all'articolo 46 del regolamento (CE) n. 1198/2006. Le misure di assistenza tecnica comprendono studi, valutazioni, misure destinate ai partner, misure per la diffusione di informazioni, installazione, funzionamento e interconnessione di sistemi informatici di gestione, monitoraggio, audit, ispezione e valutazione, miglioramenti dei metodi di valutazione e delle pratiche di scambio di informazioni nel settore e la creazione di reti transnazionali e dell'Unione di operatori nel campo dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca costiere.

L’assistenza tecnica copre le misure di preparazione, monitoraggio, audit, valutazione, controllo e gestione necessarie all’attuazione del FEP.

In tale contesto, lo stanziamento può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni e missioni),

spese di informazione e pubblicazioni,

spese per le tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per forniture di servizi,

sostegno per il collegamento in rete e lo scambio delle migliori pratiche.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

11 06 12   Fondo europeo per la pesca (FEP) — Obiettivo convergenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

485 174 453

335 700 000

476 025 821

122 930 000

459 679 025,—

197 796 247,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire i programmi operativi dell’obiettivo convergenza del Fondo europeo per la pesca (FEP) per il periodo di programmazione 2007-2013.

Particolare importanza verrà attribuita alla diversificazione economica delle regioni colpite da una riduzione dell’attività di pesca, all’adeguamento della capacità della flotta e al suo rinnovo, senza un aumento degli sforzi di pesca, nonché allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca.

Le azioni finanziate nel presente articolo terranno conto della necessità di assicurare un equilibrio stabile e duraturo tra la capacità delle flotte pescherecce e le risorse disponibili e di promuovere una «cultura» della sicurezza nell’ambito delle attività di pesca.

Esso è altresì destinato a finanziare azioni volte a migliorare la selettività degli attrezzi di pesca.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, sul Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

11 06 13   Fondo europeo per la pesca (FEP) — Escluso l’obiettivo convergenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

153 887 719

111 900 000

150 956 566

75 800 000

148 084 759,—

51 564 944,35

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli interventi del FEP fuori dall’ambito dell’obiettivo convergenza relativamente agli impegni del periodo di programmazione 2007-2013.

Particolare importanza verrà attribuita alla diversificazione economica delle regioni colpite da una riduzione dell’attività di pesca e al rinnovo della flotta, senza un aumento degli sforzi di pesca, nonché allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca.

Le azioni finanziate sulla presente linea di bilancio terranno conto della necessità di promuovere una «cultura» della sicurezza nell’ambito delle attività di pesca.

Lo stanziamento è destinato inoltre a finanziare azioni volte a migliorare la selettività degli attrezzi di pesca.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, sul Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

CAPITOLO 11 07 —   CONSERVAZIONE, GESTIONE E SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE ACQUATICHE VIVE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 07

CONSERVAZIONE, GESTIONE E SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE ACQUATICHE VIVE

11 07 01

Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (raccolta dei dati di base)

2

44 000 000

35 000 000

44 000 000

40 000 000

34 673 148,99

33 225 407,89

11 07 02

Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (miglioramento della consulenza scientifica)

2

5 000 000

4 500 000

5 480 000

5 000 000

2 096 000,—

2 143 588,20

 

Capitolo 11 07 — Totale

 

49 000 000

39 500 000

49 480 000

45 000 000

36 769 148,99

35 368 996,09

11 07 01   Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (raccolta dei dati di base)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

44 000 000

35 000 000

44 000 000

40 000 000

34 673 148,99

33 225 407,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

il contributo finanziario dell'Unione alle spese sostenute dagli Stati membri per la raccolta, la gestione e l’utilizzo dei dati nell’ambito dei programmi pluriennali nazionali,

il finanziamento di studi e progetti pilota eseguiti dalla Commissione, se opportuno in collaborazione con gli Stati membri, necessari per la conservazione, la gestione e lo sfruttamento delle risorse acquatiche vive nel quadro della politica comune della pesca.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1543/2000 del Consiglio, del 29 giugno 2000, che istituisce un quadro comunitario per la raccolta e la gestione dei dati essenziali all'attuazione della politica comune della pesca (GU L 176 del 15.7.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 199/2008 del Consiglio, del 25 febbraio 2008, che istituisce un quadro comunitario per la raccolta, la gestione e l’uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca (GU L 60 del 5.3.2008, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 665/2008 della Commissione, del 14 luglio 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 199/2008 del Consiglio che istituisce un quadro comunitario per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca (GU L 186 del 15.7.2008, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 1078/2008 della Commissione, del 3 novembre 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per la raccolta e la gestione dei dati di base relativi alla pesca (GU L 295 del 4.11.2008, pag. 24).

11 07 02   Supporto alla gestione delle risorse alieutiche (miglioramento della consulenza scientifica)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

4 500 000

5 480 000

5 000 000

2 096 000,—

2 143 588,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

spese relative a contratti di partenariato con istituti di ricerca nazionali per la prestazione di pareri scientifici,

spese relative ad accordi amministrativi con il Centro comune di ricerca o con altri organi consultivi dell'Unione, per la prestazione di servizi di segreteria al comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP) e per svolgere attività di analisi preliminare e preparazione dei dati utilizzati per valutare la situazione delle risorse alieutiche,

indennità corrisposte ai membri del CSTEP e/o ad esperti invitati dal CSTEP per la loro partecipazione e il lavoro svolto in seno ai gruppi di lavoro e in sessione plenaria,

indennità corrisposte ad esperti indipendenti che formulano pareri scientifici a richiesta della Commissione o impartiscono una formazione agli amministratori o ad altri soggetti interessati in merito all’interpretazione dei pareri scientifici,

contributi ad organismi internazionali incaricati della valutazione degli stock ittici e della formulazione di pareri scientifici.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1543/2000 del Consiglio, del 29 giugno 2000, che istituisce un quadro comunitario per la raccolta e la gestione dei dati essenziali all'attuazione della politica comune della pesca (GU L 176 del 15.7.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Atti di riferimento

Decisione 2005/629/CE della Commissione, del 26 agosto 2005, che istituisce il comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (GU L 225 del 31.8.2005, pag. 18).

CAPITOLO 11 08 —   CONTROLLO E APPLICAZIONE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 08

CONTROLLO E APPLICAZIONE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

11 08 01

Contributo finanziario agli Stati membri per le spese sostenute in materia di controllo

2

43 600 000

30 000 000

43 600 000

25 000 000

40 033 564,—

17 672 795,93

11 08 02

Controllo e sorveglianza delle attività di pesca nelle acque marittime dell'Unione e al di fuori

2

2 330 000

2 330 000

2 330 000

3 280 000

1 764 015,46

2 699 660,67

11 08 05

Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP)

11 08 05 01

Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP) — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

2

6 928 782

6 928 782

4 793 000

4 793 000

6 100 000,—

5 939 554,20

11 08 05 02

Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP) — Sovvenzione al titolo 3

2

766 441

766 441

911 000

911 000

1 200 000,—

1 093 005,11

 

Articolo 11 08 05 — Totale parziale

 

7 695 223

7 695 223

5 704 000

5 704 000

7 300 000,—

7 032 559,31

 

Capitolo 11 08 — Totale

 

53 625 223

40 025 223

51 634 000

33 984 000

49 097 579,46

27 405 015,91

11 08 01   Contributo finanziario agli Stati membri per le spese sostenute in materia di controllo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

43 600 000

30 000 000

43 600 000

25 000 000

40 033 564,—

17 672 795,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

spese sostenute dagli Stati membri nell’attuazione dei sistemi di monitoraggio e di controllo applicabili alla politica comune della pesca (PCP) per: i) investimenti connessi ad attività di controllo eseguite da organismi amministrativi o dal settore privato compresa l’attuazione di nuove tecnologie di controllo e l’acquisto di strumenti di controllo e la loro modernizzazione; ii) programmi di formazione e di scambio di funzionari responsabili di compiti di monitoraggio, controllo e sorveglianza nelle zone di pesca; iii) attuazione di progetti pilota in materia di ispezione e osservatori; iv) analisi costi/benefici, valutazione delle spese e audit effettuati dalle autorità competenti nell’ambito delle attività di monitoraggio, controllo e sorveglianza; v) iniziative varie, tra cui seminari e sussidi mediali, intese a sensibilizzare i pescatori e altri soggetti, come ispettori, pubblici ministeri e giudici, nonché il pubblico in generale, circa la necessità di opporsi alla pesca irresponsabile e illegale e a incoraggiare l’applicazione della normativa della PCP,

spese relative ad accordi amministrativi con il Centro comune di ricerca o con altri organi consultivi dell'Unione, aventi per oggetto l’analisi dell’impiego delle nuove tecnologie.

Basi giuridiche

Decisione 2004/465/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa ad una partecipazione finanziaria della Comunità ai programmi di controllo delle attività di pesca attuati dagli Stati membri (GU L 157 del 30.4.2004, pag. 114).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 391/2007 della Commissione, dell’11 aprile 2007, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per l’attuazione dei sistemi di controllo e monitoraggio applicabili nell’ambito della politica comune della pesca (GU L 97 del 12.4.2007, pag. 30).

11 08 02   Controllo e sorveglianza delle attività di pesca nelle acque marittime dell'Unione e al di fuori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 330 000

2 330 000

2 330 000

3 280 000

1 764 015,46

2 699 660,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute dalla Commissione nel quadro del proprio mandato di applicazione e verifica del regime di controllo relativo alla politica comune della pesca.

Le spese in questione sono considerate di natura operativa e coprono l'insieme delle azioni connesse al mandato, inclusa la gestione.

Esso copre le spese amministrative, incluse le missioni di supervisione dei controlli nazionali e l'accompagnamento da parte di ispettori nazionali, le riunioni di esperti, le attrezzature degli ispettori, le spese nel settore dell'informatica (inclusa la creazione e gestione di basi di dati informatizzate), gli studi, la formazione, il programma per lo scambio di ispettori e le spese relative ai controlli nelle acque internazionali da parte dell'Unione, comprese le missioni di controllo e il noleggio delle navi di ispezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 261 del 20.10.1993, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59).

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un'azione finanziaria della Comunità per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1099/2007 del Consiglio, del 18 settembre 2007, recante modifica del regolamento (CE) n. 601/2004 che stabilisce talune misure di controllo applicabili alle attività di pesca nella zona della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell’Antartico (GU L 248 del 22.9.2007, pag. 11).

Regolamento (CE) n. 538/2008 del Consiglio, del 29 maggio 2008, recante modifica del regolamento (CE) n. 1386/2007 che stabilisce le misure di conservazione e di esecuzione da applicare nella zona di regolamentazione dell’Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale (GU L 157 del 17.6.2007, pag. 1).

11 08 05   Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP)

11 08 05 01   Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP) — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 928 782

6 928 782

4 793 000

4 793 000

6 100 000,—

5 939 554,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e le spese di funzionamento dell'Agenzia (titoli 1 e 2).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico dell'Agenzia comunitaria per il controllo della pesca (ACCP) è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 768/2005 del Consiglio, del 26 aprile 2005, che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 128 del 21.5.2005, pag. 1).

11 08 05 02   Agenzia comunitaria di controllo della pesca (ACCP) — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

766 441

766 441

911 000

911 000

1 200 000,—

1 093 005,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L'Agenzia è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall'Agenzia, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 8 410 000 EUR. Un importo di 714 777 EUR proveniente dal recupero delle eccedenze è aggiunto all'importo di 7 695 223 EUR iscritto nel bilancio.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 768/2005 del Consiglio, del 26 aprile 2005, che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (GU L 128 del 21.5.2005, pag. 1).

CAPITOLO 11 09 —   POLITICA MARITTIMA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 09

POLITICA MARITTIMA

11 09 01

Azione preparatoria — Politica marittima

2

4 100 000

5 300 000

4 100 000

4 100 000

6 495 319,—

123 425,50

11 09 02

Progetto pilota — Messa in rete e migliori prassi nel settore della politica marittima

2

2 400 000

2 000 000

2 000 000

3 999 995,25

0,—

11 09 03

Progetto pilota per la promozione della sostituzione delle imbarcazioni della flotta commerciale europea con imbarcazioni a basso impatto ambientale

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 11 09 — Totale

 

5 600 000

9 200 000

6 100 000

6 100 000

10 495 314,25

123 425,50

11 09 01   Azione preparatoria — Politica marittima

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 100 000

5 300 000

4 100 000

4 100 000

6 495 319,—

123 425,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli studi necessari per conferire alla nuova politica marittima una solida base di fatti e d'analisi, in funzione delle lacune esistenti e della necessità di disporre di una base per la valutazione di impatto e la preparazione delle future decisioni politiche. Ciò vale in particolare per gli aspetti socioeconomici e giuridici nel settore marittimo.

Fino a ora sono stati identificati tre settori trasversali per un possibile intervento futuro: «pianificazione dello spazio marittimo», «integrazione e convergenza dei sistemi di raccolta dei dati marittimi» e «sorveglianza marittima». Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire le spese connesse alla realizzazione di studi di fattibilità in vista dell'elaborazione di proposte future nei settori considerati.

Stanziamento altresì destinato a promuovere l'integrazione di sistemi diversi di monitoraggio e sorveglianza dei mari, la raccolta di dati scientifici sui mari e la diffusione di reti e migliori pratiche nel settore della politica marittima e dell'economia costiera.

Basi giuridiche

Azioni preparatorie ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, lettera b), del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

11 09 02   Progetto pilota — Messa in rete e migliori prassi nel settore della politica marittima

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 400 000

2 000 000

2 000 000

3 999 995,25

0,—

Commento

Stanziamento destinato a promuovere progetti pilota concernenti l'integrazione di sistemi diversi di monitoraggio e sorveglianza dei mari, la raccolta di dati scientifici sui mari e la diffusione di reti e migliori pratiche nel settore della politica marittima e dell'economia costiera.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

11 09 03   Progetto pilota per la promozione della sostituzione delle imbarcazioni della flotta commerciale europea con imbarcazioni a basso impatto ambientale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Le obsolete imbarcazioni per il trasporto di passeggeri e di merci devono essere sostituite con navi a basso impatto ambientale, dotate di moderni sistemi di sicurezza. Le misure comprendono la definizione, in consultazione con le parti interessate (enti pubblici, associazioni di categoria, ecc.), di un programma europeo per la demolizione delle navi obsolete, fornendo incentivi per la sostituzione delle imbarcazioni commerciali che operano negli Stati membri.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

POLITICA MARITTIMA

TITOLO 12

MERCATO INTERNO

Obiettivi generali

La DG Mercato interno e servizi contribuisce all’obiettivo strategico della Commissione di accrescere la prosperità nell’Unione europea proseguendo gli sforzi volti a realizzare un mercato unico aperto, integrato e competitivo al fine di creare opportunità per professionisti e imprese. Per raggiungere tale obiettivo è necessario elaborare nuove normative nei settori degli appalti pubblici, della proprietà intellettuale, dei servizi e dei servizi finanziari e garantire che le norme esistenti in materia di mercato unico siano applicate efficacemente negli Stati membri. La DG è inoltre competente per quanto riguarda la normativa che consente a professionisti qualificati di lavorare in altri paesi dell’Unione europea in base ad un sistema di «riconoscimento reciproco» delle qualifiche professionali. Lo scopo della DG in questo lavoro è offrire vantaggi concreti ai consumatori e venire incontro alle loro aspettative e preoccupazioni.

Obiettivi generali del settore:

creare opportunità per professionisti e imprese nel mercato unico,

offrire vantaggi concreti ai consumatori nel mercato unico.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «MERCATO INTERNO»

59 155 793

59 155 793

56 027 091

56 027 091

55 080 083,50

55 080 083,50

12 02

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «MERCATO INTERNO»

8 700 000

7 500 000

8 400 000

8 346 200

7 660 372,80

5 909 378,51

12 03

MERCATO INTERNO DEI SERVIZI

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

12 04

CONTESTO SOCIETARIO, CONTABILITÀ E REVISIONE CONTABILE

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

 

Titolo 12 — Totale

67 855 793

66 655 793

64 427 091

64 373 291

62 740 456,30

60 989 462,01

CAPITOLO 12 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «MERCATO INTERNO»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «MERCATO INTERNO»

12 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Mercato interno»

5

44 871 483 (269)

42 466 685 (270)

40 909 518,19

12 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Mercato interno»

12 01 02 01

Personale esterno

5

6 422 316

6 021 272

6 468 552,52

12 01 02 11

Altre spese di gestione

5

3 780 617

3 566 166

3 748 590,50

 

Articolo 12 01 02 — Totale parziale

 

10 202 933

9 587 438

10 217 143,02

12 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Mercato interno»

5

3 281 377

3 172 968

3 177 860,85

12 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Mercato interno»

12 01 04 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno — Spese di gestione amministrativa

1.1

800 000

800 000

775 561,44

 

Articolo 12 01 04 — Totale parziale

 

800 000

800 000

775 561,44

 

Capitolo 12 01 — Totale

 

59 155 793

56 027 091

55 080 083,50

12 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Mercato interno»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

44 871 483 (271)

42 466 685 (272)

40 909 518,19

12 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Mercato interno»

12 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 422 316

6 021 272

6 468 552,52

12 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 780 617

3 566 166

3 748 590,50

12 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Mercato interno»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 281 377

3 172 968

3 177 860,85

12 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Mercato interno»

12 01 04 01   Attuazione e sviluppo del mercato interno — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

800 000

800 000

775 561,44

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, indagini, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce; esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce vanno aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 12 02 01.

CAPITOLO 12 02 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «MERCATO INTERNO»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 02

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «MERCATO INTERNO»

12 02 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno

1.1

8 700 000

7 500 000

7 600 000

7 546 200

7 466 639,50

5 813 516,79

12 02 02

Programma Solvit e piano d'azione per i servizi di assistenza nel mercato interno

1.1

p.m.

p.m.

800 000

800 000

193 733,30

95 861,72

 

Capitolo 12 02 — Totale

 

8 700 000

7 500 000

8 400 000

8 346 200

7 660 372,80

5 909 378,51

12 02 01   Attuazione e sviluppo del mercato interno

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 700 000

7 500 000

7 600 000

7 546 200

7 466 639,50

5 813 516,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti da azioni che contribuiscono al completamento del mercato interno, al suo funzionamento e al suo sviluppo e, in particolare, ai seguenti obiettivi:

ravvicinamento ai cittadini e alle imprese, sviluppando e potenziando il dialogo con i cittadini e le imprese con provvedimenti che rendano il funzionamento del mercato interno più efficace e garantiscano a cittadini e imprese la possibilità di fruire pienamente degli ampi diritti e opportunità disponibili, dovuti all’apertura e all’approfondimento del mercato interno senza frontiere, nonché con provvedimenti che controllino e valutino l’esercizio pratico di tali diritti e opportunità da parte dei cittadini e delle imprese in modo da identificare e sopprimere eventuali ostacoli che impediscono loro di avvalersene pienamente,

attuazione e verifica delle norme che disciplinano i pubblici appalti al fine di garantirne l’apertura reale e il funzionamento ottimale, sensibilizzando e formando anche i vari protagonisti di tali appalti; introduzione e utilizzo delle nuove tecnologie nei vari ambiti operativi di tali appalti; adeguamento continuo del quadro legislativo e normativo all’evoluzione degli appalti, caratterizzata soprattutto dalla mondializzazione dei mercati e degli accordi internazionali attuali o potenziali,

miglioramento, mediante il gruppo pilota di imprese europee (European Business Test Panel — EBTP), dell’ambiente giuridico per cittadini e imprese, per cui si potrebbero ipotizzare attività di promozione, nonché azioni di sensibilizzazione e formazione; promozione della cooperazione, dello sviluppo e del coordinamento della legislazione nel campo del diritto societario, dell’aiuto alla fondazione di società anonime europee e di gruppi europei di interesse economico,

rafforzamento della cooperazione amministrativa, tra l’altro mediante il sistema d’informazione del mercato interno (IMI), l’approfondimento e la corretta applicazione della legislazione sul mercato interno tra Stati membri e il sostegno alla cooperazione amministrativa tra le autorità responsabili dell’applicazione della legislazione nel campo del mercato interno, al fine di conseguire gli obiettivi della strategia di Lisbona definiti nella strategia politica annuale,

creazione di un sistema che possa far fronte in modo efficace ai problemi incontrati dai cittadini o dalle imprese in conseguenza di una scorretta applicazione della normativa sul mercato interno da parte di un’amministrazione pubblica in un altro Stato membro; produzione di informazioni di feedback mediante il sistema Solvit, grazie a un sistema di basi di dati on line accessibile a tutti i centri di coordinamento, che sarà messo a disposizione anche dei cittadini e delle imprese; sostegno all’iniziativa mediante azioni di formazione, campagne promozionali e azioni mirate, con un’attenzione particolare ai nuovi Stati membri,

una politica interattiva per quanto riguarda il completamento, lo sviluppo e il funzionamento del mercato interno rientra nella «governance» della Commissione e delle iniziative di regolamentazione destinate a rispondere meglio alle esigenze dei cittadini, dei consumatori e delle imprese. Gli stanziamenti iscritti in questo articolo possono finanziare azioni di formazione, sensibilizzazione e creazione di reti al fine di rendere più esaustiva ed efficace la politica dell’Unione europea in materia di mercato interno e integrarla nel processo di valutazione dell’effettivo impatto delle politiche del mercato interno (o della loro assenza) sul terreno,

un esame globale delle necessarie modifiche dei regolamenti nonché l’analisi dell’efficacia dei provvedimenti adottati per far funzionare bene il mercato interno e la valutazione dell’impatto globale del mercato interno sulle imprese e sull’economia, compresa l’acquisizione di dati e l’accesso dei servizi della Commissione alle banche dati esterne come pure azioni mirate volte a migliorare la comprensione del funzionamento del mercato interno e a ricompensare la partecipazione attiva a una sua promozione,

misure destinate a garantire il completamento e la gestione del mercato interno, in particolare nel campo delle pensioni, della libera circolazione dei servizi, del riconoscimento delle qualifiche professionali e della proprietà intellettuale e industriale: l’elaborazione di proposte per l’introduzione di un brevetto comunitario,

ampliamento della strategia per lo sviluppo delle statistiche di settori dei servizi e dei progetti di sviluppo statistici in cooperazione con Eurostat e l’OCSE,

controllo degli effetti dell’eliminazione degli ostacoli al mercato interno dei servizi,

contribuire alla creazione di uno spazio unificato per la sicurezza e la difesa, con azioni miranti al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici su scala europea; gli stanziamenti possono coprire l’elaborazione di studi e misure di sensibilizzazione concernenti l’applicazione della legislazione adottata,

potenziamento e sviluppo dei mercati finanziari e dei capitali, nonché dei servizi finanziari alle imprese e ai privati, adeguamento del quadro normativo di tali mercati, in particolare per quanto riguarda la sorveglianza e la regolamentazione delle attività degli operatori e delle transazioni, per tenere conto dei cambiamenti a livello europeo e mondiale, dell’introduzione dell’euro e dei nuovi strumenti finanziari, attraverso la presentazione delle nuove iniziative che hanno come scopo il consolidamento e l’analisi dettagliata dei risultati ottenuti dal primo piano d’azione per i servizi finanziari,

miglioramento dei sistemi di pagamento e dei servizi finanziari al dettaglio nel mercato interno; riduzione dei costi e dei tempi di tali operazioni, considerate le dimensioni del mercato interno; elaborazione di tecniche per introdurre uno o più sistemi di pagamento nel quadro del seguito da dare alle comunicazioni della Commissione; elaborazione di studi in questo campo,

sviluppo e potenziamento degli aspetti esterni delle direttive in vigore nel campo delle istituzioni finanziarie, reciproco riconoscimento degli strumenti finanziari con i paesi terzi, negoziati internazionali, assistenza ai paesi terzi per instaurare un’economia di mercato,

attuazione delle numerose misure annunciate nel piano d’azione sul governo e il diritto delle società, che potrà dar luogo a studi su singoli aspetti, in vista dell’elaborazione delle necessarie proposte legislative,

analisi degli effetti delle misure in atto nel quadro della progressiva liberalizzazione dei servizi postali, coordinamento delle politiche dell'Unione sui servizi postali in relazione ai sistemi internazionali e in particolare ai partecipanti alle attività dell’Unione postale universale (UPU); cooperazione con i paesi dell’Europa centrale e orientale, implicazioni pratiche dell’applicazione delle disposizioni dell'accordo generale sugli scambi di servizi (GATS) al settore postale e sovrapposizioni con la regolamentazione dell’UPU,

attuazione di disposizioni europee e internazionali per prevenire il riciclaggio dei capitali, come la partecipazione ad azioni intergovernative o ad hoc in questo campo; contributi relativi alla partecipazione della Commissione nella sua qualità di membro del gruppo d’azione finanziaria internazionale sul riciclaggio dei capitali, istituito presso l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE),

partecipazione attiva alle riunioni organizzate da organizzazioni internazionali quali l’IAIS (International Association of Insurance Supervisors) (AICA, Associazione internazionale delle autorità di vigilanza delle assicurazioni) e l’IOSCO (the International Organisation of Securities Commission). Sono altresì incluse le spese legate alla partecipazione della Commissione in qualità di membro del gruppo,

valutazioni e studi d’impatto sui vari aspetti delle politiche che rientrano in questo capitolo e destinati ai fini dell’adozione o della revisione delle relative misure,

creazione e mantenimento di sistemi direttamente connessi all’attuazione e al controllo delle politiche avviate nel quadro del mercato interno dei servizi,

sostegno alle attività volte a contribuire alla realizzazione degli obiettivi delle politiche europee aumentando la convergenza e la cooperazione in materia di vigilanza e nell'ambito dei rendiconti finanziari, sia all'interno che all'esterno dell'Unione.

Per raggiungere questi obiettivi, lo stanziamento copre anche spese per consulenza, studi, indagini, valutazioni, partecipazione, realizzazione e sviluppo di strumenti di comunicazione, di sensibilizzazione o di formazione (stampati, audiovisivi, valutazioni, elaborazioni informatiche, raccolta e diffusione di informazioni, azioni di informazione e di consulenza per le imprese e i cittadini).

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo vanno aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario. Essi danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata a coprire le spese sostenute dalla Commissione per garantire l'efficace funzionamento dell'Osservatorio europeo della contraffazione e della pirateria.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1525/2007 (GU L 343 del 27.12.2007, pag. 9).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione del 18 giugno 2002 dal titolo «Metodologia per la valutazione orizzontale dei servizi d’interesse economico generale» [COM(2002) 331 definitivo].

12 02 02   Programma Solvit e piano d'azione per i servizi di assistenza nel mercato interno

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

800 000

800 000

193 733,30

95 861,72

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse alle misure adottate per la gestione e lo sviluppo del programma Solvit e l'attuazione del piano d'azione per i servizi di assistenza nel mercato interno.

Il sistema Solvit si è dimostrato essere uno dei più efficaci meccanismi di composizione extragiudiziale delle controversie.

Il programma Solvit è in grado di far fronte, in modo efficace ed efficiente, ai problemi incontrati dai cittadini o dalle imprese in conseguenza di una scorretta applicazione della normativa sul mercato interno da parte di un’amministrazione pubblica in un altro Stato membro. È in grado inoltre di produrre informazioni di ritorno grazie a un sistema di banche dati on line accessibile a tutti i centri di coordinamento, presso cui i cittadini e le imprese possono segnalare direttamente i loro problemi.

Tuttavia, come molti altri servizi di assistenza pubblici che riguardano tematiche comunitarie, Solvit è a tutt'oggi scarsamente conosciuto tra gli utenti potenziali del sistema. Oltre a ciò, i cittadini e le imprese sono spesso confusi riguardo al corretto indirizzo cui far pervenire le loro richieste d'informazioni, assistenza o strategie di risoluzione dei problemi. Per ovviare a questo problema, la Commissione ha annunciato, nell'ambito del riesame del mercato interno, la propria intenzione di impegnarsi a mettere a punto un unico punto di accesso via Internet, in grado di indicare i cittadini e le imprese al corretto servizio di cui hanno bisogno. Questo punto unico di accesso dovrebbe essere realizzato entro la fine del 2010. La Commissione europea informa la commissione competente del Parlamento europeo in una relazione annuale in merito alla frequenza d'uso del punto di contatto e alle possibili misure per un suo ulteriore miglioramento.

Gli Stati membri dovrebbero essere sollecitati ad adottare le misure adeguate per informare i cittadini della realizzazione di detto punto unico di contatto.

Inoltre, nel piano d'azione per i servizi di assistenza nel mercato interno del maggio 2008 si propongono numerosi interventi volti a intensificare la cooperazione fra i servizi di assistenza esistenti, affinché possano offrire ai cittadini e alle imprese un servizio migliore, più rapido e razionalizzato.

I servizi in oggetto debbono altresì essere promossi in maniera più coordinata onde evitare di confondere i cittadini e le imprese con troppe denominazioni.

Inoltre, la Commissione deve informare la commissione competente del Parlamento europeo in merito alle misure concrete adottate in tale settore.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 12 03 —   MERCATO INTERNO DEI SERVIZI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 03

MERCATO INTERNO DEI SERVIZI

12 03 01

Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno

12 03 01 01

Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

12 03 01 02

Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno — Sovvenzione al titolo 3

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 12 03 01 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Capitolo 12 03 — Totale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

12 03 01   Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno

12 03 01 01   Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e il funzionamento dell’Ufficio (titoli 1 e 2).

L’Ufficio è tenuto a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e linee amministrative.

Se richiesto dall’Ufficio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La tabella dell’organico dell’Ufficio è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio, del 20 dicembre 1993, sul marchio comunitario (GU L 11 del 14.1.1994, pag. 1).

12 03 01 02   Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dell’Ufficio relative al programma di lavoro (titolo 3).

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l’esercizio finanziario, in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio rettificativo, la Commissione informa previamente l’autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, segnatamente per quanto riguarda gli organigrammi ivi pubblicati. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio, del 20 dicembre 1993, sul marchio comunitario (GU L 11 del 14.1.1994, pag. 1).

CAPITOLO 12 04 —   CONTESTO SOCIETARIO, CONTABILITÀ E REVISIONE CONTABILE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 04

CONTESTO SOCIETARIO, CONTABILITÀ E REVISIONE CONTABILE

12 04 01

Attività specifiche nel campo dei servizi finanziari, dell’informativa finanziaria e della revisione contabile

1.1

p.m. (273)

p.m. (273)

p.m.

p.m.

 

 

 

Capitolo 12 04 — Totale

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

12 04 01   Attività specifiche nel campo dei servizi finanziari, dell’informativa finanziaria e della revisione contabile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (274)

p.m. (275)

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Obiettivo generale del programma è il miglioramento delle condizioni necessarie al funzionamento del mercato interno mediante il sostegno delle operazioni, attività o azioni di determinati organismi nel campo dei servizi finanziari, dell’informativa finanziaria e della revisione contabile.

Il finanziamento dell'Unione è di vitale importanza per garantire una vigilanza reale ed efficace del mercato interno dei servizi finanziari, vista in particolare la recente crisi finanziaria.

Il programma comprende le seguenti attività:

a)

attività a sostegno dell’attuazione di politiche dell'Unione volte a favorire la convergenza in materia di vigilanza, specialmente attraverso la formazione del personale delle autorità nazionali di vigilanza e la gestione di progetti nel campo delle tecnologie dell’informazione applicate ai servizi finanziari,

b)

attività di sviluppo o di contributo alla creazione di norme, o di applicazione, valutazione o vigilanza di norme o ancora attività di supervisione dei processi di definizione dei principi a sostegno dell’attuazione delle politiche dell'Unione nel campo dell’informativa finanziaria e della revisione contabile.

Basi giuridiche

Decisione n. 716/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, che istituisce un programma comunitario a sostegno di attività specifiche nel campo dei servizi finanziari, dell’informativa finanziaria e della revisione contabile (GU L 253 del 25.9.2009, pag. 8).

Atti di riferimento

CESR (Comitato delle autorità europee di regolamentazione dei valori mobiliari).

Decisione 2001/527/CE della Commissione, del 6 giugno 2001, che istituisce il Comitato delle autorità europee di regolamentazione dei valori mobiliari (GU L 191 del 13.7.2001, pag. 43).

CEBS (Comitato delle autorità europee di vigilanza bancaria).

Decisione 2004/5/CE della Commissione, del 5 novembre 2003, che istituisce il Comitato delle autorità europee di vigilanza bancaria (GU L 3 del 7.1.2004, pag. 28).

CEIOPS (Comitato delle autorità europee di vigilanza delle assicurazioni e delle pensioni aziendali o professionali).

Decisione 2004/6/CE della Commissione, del 5 novembre 2003, che istituisce il Comitato delle autorità europee di vigilanza delle assicurazioni e delle pensioni aziendali o professionali (GU L 3 del 7.1.2004, pag. 30).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «MERCATO INTERNO»

APPALTI PUBBLICI

MERCATI FINANZIARI

ISTITUZIONI FINANZIARIE

ECONOMIA BASATA SULLA CONOSCENZA

DIMENSIONE ESTERNA DEL MERCATO INTERNO

TITOLO 13

POLITICA REGIONALE

Obiettivi generali

Incentivare il potenziale di crescita degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo nell’ambito dell’obiettivo «convergenza».

Potenziare la competitività e l’attrattività delle regioni nonché la loro capacità di occupazione anticipando i cambiamenti sociali ed economici (competitività regionale e occupazione).

Promuovere una maggior integrazione dell’Unione europea per rafforzare uno sviluppo equilibrato e sostenibile (cooperazione territoriale europea).

Assistere i paesi candidati e i paesi potenzialmente candidati nel loro progressivo allineamento agli standard e alle politiche dell’Unione europea (strumento di assistenza preadesione).

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «POLITICA REGIONALE»

85 471 131

85 471 131

86 173 903

86 173 903

81 699 419,92

81 699 419,92

13 03

FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

28 215 511 094

21 231 700 000

28 184 036 173

16 753 663 196

28 436 561 007,05

21 455 207 088,84

13 04

FONDO DI COESIONE

10 185 294 880

6 850 000 000

9 291 684 199

7 277 453 278

8 150 385 729,85

5 287 114 349,74

13 05

OPERAZIONI DI PREADESIONE CONNESSE ALLE POLITICHE STRUTTURALI

410 211 769

600 200 000

337 427 225

439 282 315

349 260 605,—

582 079 690,13

13 06

FONDO DI SOLIDARIETÀ

p.m.

p.m.

614 933 701

614 933 701

273 191 197,—

273 191 197,—

 

Titolo 13 — Totale

38 896 488 874

28 767 371 131

38 514 255 201

25 171 506 393

37 291 097 958,82

27 679 291 745,63

CAPITOLO 13 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «POLITICA REGIONALE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «POLITICA REGIONALE»

13 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Politica regionale»

5

57 040 020 (276)

54 978 374 (277)

55 305 690,62

13 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Politica regionale»

13 01 02 01

Personale esterno

5

2 054 309

2 090 461

2 057 186,42

13 01 02 11

Altre spese di gestione

5

3 595 559

3 152 268

3 556 916,—

 

Articolo 13 01 02 — Totale parziale

 

5 649 868

5 242 729

5 614 102,42

13 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Politica regionale»

5

4 171 243

4 107 800

4 296 526,05

13 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Politica regionale»

13 01 04 01

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Spese di gestione amministrativa

1.2

11 135 000

13 100 000

10 152 222,35

13 01 04 02

Strumento di preadesione (IPA) — Componente di sviluppo regionale — Spese di gestione amministrativa

4

2 525 000

3 795 000

2 047 258,36

13 01 04 03

Fondo di coesione (FC) — Spese di gestione amministrativa

1.2

4 950 000

4 950 000

4 283 620,12

13 01 04 04

Fondo di solidarietà dell’Unione europea (FSUE) — Spese di gestione amministrativa

3.2

p.m.

p.m.

0,—

 

Articolo 13 01 04 — Totale parziale

 

18 610 000

21 845 000

16 483 100,83

 

Capitolo 13 01 — Totale

 

85 471 131

86 173 903

81 699 419,92

13 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Politica regionale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

57 040 020 (278)

54 978 374 (279)

55 305 690,62

13 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Politica regionale»

13 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 054 309

2 090 461

2 057 186,42

13 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 595 559

3 152 268

3 556 916,—

13 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Politica regionale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 171 243

4 107 800

4 296 526,05

13 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Politica regionale»

13 01 04 01   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 135 000

13 100 000

10 152 222,35

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’assistenza tecnica del FESR di cui all’articolo 45 del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio. L’assistenza tecnica può finanziare le misure preparatorie, di monitoraggio, di supporto tecnico ed amministrativo, di valutazione, di audit e d’ispezione necessarie per attuare il regolamento.

Esso può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni, traduzioni),

spese di informazione e pubblicazione,

spese per tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per la fornitura di servizi,

spese fino a 3 060 000 EUR per personale esterno nelle unità centrali (agenti contrattuali, esperti nazionali — o personale d’agenzia — distaccati).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 01 04 02   Strumento di preadesione (IPA) — Componente di sviluppo regionale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 525 000

3 795 000

2 047 258,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di assistenza tecnica per lo strumento di assistenza preadesione di cui all’articolo 16 del regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82):

spese relative alla preparazione, all’esame, all’approvazione, al seguito, al controllo, all’audit e alla valutazione di programmi pluriennali e/o di operazioni e progetti nell’ambito della componente sviluppo regionale dello strumento di preadesione. Le azioni possono consistere in contratti di assistenza tecnica, studi, perizie a breve termine, riunioni, scambi di esperienze, creazione di reti, iniziative di informazione, pubblicità e sensibilizzazione, attività di formazione e pubblicazioni direttamente connesse al raggiungimento degli obiettivi del programma e altre misure di sostegno attuate al livello dei servizi centrali della Commissione o delle delegazioni nei paesi beneficiari,

spese per assistenza tecnica e amministrativa non comprendente funzioni di natura pubblica, affidata a terzi dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a vantaggio dei paesi beneficiari e della Commissione,

spese per personale esterno nelle delegazioni (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) destinato alla gestione di programmi decentrati nelle delegazioni della Commissione in paesi terzi o all’internalizzazione di attività di uffici di assistenza tecnica in fase di scioglimento, nonché costi supplementari per logistica e infrastrutture, come costi di formazione, missioni, IT e telecomunicazioni e locazione, causati direttamente dalla presenza nella delegazione di personale esterno retribuito dagli stanziamenti di questa voce,

installazione, funzionamento e interconnessione di sistemi informatici per la gestione, l’ispezione e la valutazione,

miglioramento dei metodi di valutazione e dello scambio di informazioni sulle pratiche in questo campo.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo del capitolo 13 05.

13 01 04 03   Fondo di coesione (FC) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 950 000

4 950 000

4 283 620,12

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’assistenza tecnica del Fondo di coesione di cui all’articolo 45 del regolamento (CE) n. 1083/2006. L’assistenza tecnica può finanziare le misure preparatorie, di monitoraggio, di supporto tecnico ed amministrativo, di valutazione, di audit e d’ispezione necessarie per l’applicazione del regolamento.

Esso può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni, missioni, traduzioni),

spese di informazione e pubblicazione,

spese per tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per la fornitura di servizi,

spese fino a 1 340 000 EUR per personale esterno nelle unità centrali (agenti contrattuali, esperti nazionali — o personale d’agenzia — distaccati).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1084/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, che istituisce un Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n 1164/94 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 79).

13 01 04 04   Fondo di solidarietà dell’Unione europea (FSUE) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del Fondo a titolo della presente voce. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 13 06 01.

CAPITOLO 13 03 —   FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 03

FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

13 03 01

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

1.2

p.m.

2 076 700 000

p.m.

2 935 275 119

0,—

11 524 070 870,15

13 03 02

Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

1.2

p.m.

18 400 000

p.m.

5 000 000

0,—

26 019 186,06

13 03 03

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 1 (prima del 2000)

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

22 818 163,38

13 03 04

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 2 (2000-2006)

1.2

p.m.

103 800 000

p.m.

964 346 922

0,—

2 433 273 231,24

13 03 05

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 2 (prima del 2000)

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

13 03 06

Completamento di Urban (2000-2006)

1.2

p.m.

10 700 000

p.m.

53 826 532

28 190,82

95 295 618,29

13 03 07

Completamento dei programmi precedenti — Iniziative comunitarie (prima del 2000)

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

8 744 391,34

13 03 08

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

1.2

p.m.

4 300 000

p.m.

35 000 000

0,—

28 888 515,98

13 03 09

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (prima del 2000)

1.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

13 03 10

Completamento delle altre azioni di carattere regionale

1.2

0,—

0,—

13 03 12

Contributo dell’Unione europea al Fondo internazionale per l’Irlanda

1.1

15 000 000

15 000 000

15 000 000

15 000 000

15 000 000,—

0,—

13 03 13

Completamento dell’iniziativa comunitaria Interreg III (2000-2006)

1.2

p.m.

202 300 000

p.m.

585 000 000

0,—

1 001 382 541,84

13 03 14

Sostegno a favore delle regioni confinanti con i paesi candidati — Completamento di programmi precedenti (2000-2006)

1.2

p.m.

p.m.

0,—

0,—

13 03 15

Assistenza finanziaria per la creazione di un’organizzazione di piccole e medie imprese (PMI) destinata a migliorare le capacità di messa in rete

1.2

0,—

0,—

13 03 16

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Convergenza

1.2

22 782 329 782

14 884 200 000

22 417 259 853

9 576 214 623

22 214 199 721,—

5 042 066 870,57

13 03 17

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Peace

1.2

32 095 629

15 600 000

31 466 303

1 000 000

30 849 316,—

6 745 369,40

13 03 18

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Competitività regionale e occupazione

1.2

4 261 005 835

3 330 700 000

4 633 542 658

2 462 000 000

4 988 612 298,—

975 969 846,84

13 03 19

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

1.2

1 069 579 848

520 400 000

1 028 767 359

85 000 000

1 148 761 991,—

248 832 150,07

13 03 20

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica operativa

1.2

50 000 000

41 600 000

45 000 000

25 000 000

39 109 490,23

41 100 333,68

13 03 21

Progetto pilota — Coordinamento a livello paneuropeo dei metodi di integrazione dei rom

1.2

p.m.

2 500 000

5 000 000

5 000 000

 

 

13 03 22

Progetto pilota — Erasmus per i rappresentanti eletti a livello locale e regionale

1.2

p.m.

p.m.

2 000 000

2 000 000

 

 

13 03 23

Progetto pilota — Rafforzare la cooperazione regionale e locale attraverso la promozione della politica regionale dell’Unione europea a livello globale

1.2

1 500 000

1 500 000

2 000 000

2 000 000

 

 

13 03 24

Azione preparatoria — Promozione di un contesto più favorevole al microcredito in Europa

1.2

3 000 000

3 000 000

4 000 000

2 000 000

0,—

0,—

13 03 25

Progetto pilota per azioni nel settore tessile e calzaturiero

1.2

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 13 03 — Totale

 

28 215 511 094

21 231 700 000

28 184 036 173

16 753 663 196

28 436 561 007,05

21 455 207 088,84

Commento

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999 prevede l’applicazione di rettifiche finanziarie, le cui eventuali entrate sono iscritte alla voce 6 5 0 0 dello stato delle entrate. Tali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, nei casi specifici in cui tali stanziamenti fossero necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza. Il regolamento (CE) n. 1083/2006 prevede rettifiche finanziarie per il periodo 2007-2013.

Il regolamento (CE) n. 1260/1999 stabilisce le condizioni di rimborso dell’acconto, che non ha come effetto di ridurre la partecipazione dei Fondi strutturali all’intervento in questione. Le eventuali entrate provenienti dal rimborso dell’acconto, iscritte alla voce 6 1 5 7 dello stato delle entrate, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari, conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario. Il regolamento (CE) n. 1083/2006 stabilisce le condizioni di rimborso del prefinanziamento per il periodo 2007-2013.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all’articolo 24 02 01.

Lo stanziamento è altresì destinato a cofinanziare misure volte ad eliminare stock di vecchi pesticidi.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158, 159 e 161.

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174,175 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 dicembre 2005.

13 03 01   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 076 700 000

p.m.

2 935 275 119

0,—

11 524 070 870,15

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni relativi all’obiettivo n. 1 nel periodo di programmazione 2000-2006 che il FESR deve ancora liquidare.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 02   Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

18 400 000

p.m.

5 000 000

0,—

26 019 186,06

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare per il periodo di programmazione 2000-2006 relativamente al programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda. Il programma speciale per la pace e la riconciliazione è stato proseguito conformemente alle conclusioni del Consiglio europeo di Berlino, menzionate di seguito, di dotare il programma di 500 000 000 EUR (prezzi del 1999) per il nuovo periodo di validità del programma (2000-2004). Secondo quanto richiesto nelle conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 17 e 18 giugno 2004, erano stati aggiunti altri 105 000 000 EUR da stanziare nel 2005 e nel 2006 per allineare gli interventi a titolo del programma con gli altri programmi nell’ambito dei Fondi strutturali che scadono nel 2006. Dev’essere pienamente rispettato il principio di addizionalità. La Commissione presenterà al Parlamento europeo una relazione annuale sulle misure adottate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Decisione 1999/501/CE della Commissione, del 1o luglio 1999, che stabilisce una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti d’impegno a titolo dell’obiettivo n. 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006 (GU L 194 del 27.7.1999, pag. 49), in particolare il considerando 5.

Decisione C(2005) 1721 della Commissione, del 2 giugno 2005, recante modifica della decisione C(2001) 638 sull’approvazione di interventi strutturali comunitari per il programma operativo dell’UE per la pace e la riconciliazione («programma Peace II») rientrante nell’obiettivo n. 1 nell’Irlanda del Nord (Regno Unito) e nella regione frontaliera (Irlanda).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999, in particolare il paragrafo 44, lettera b).

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 17 e 18 giugno 2004, in particolare il paragrafo 49.

13 03 03   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 1 (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

22 818 163,38

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni relativi al periodo di programmazione precedente il 2000 per i precedenti obiettivi n. 1 e n. 6 che il FESR deve ancora liquidare.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4254/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 04   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 2 (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

103 800 000

p.m.

964 346 922

0,—

2 433 273 231,24

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni relativi all’obiettivo n. 2 nel periodo di programmazione 2000-2006 che il FESR deve ancora liquidare.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 05   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 2 (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni relativi ai periodi di programmazione precedenti il 2000 per i vecchi obiettivi n. 2 e n. 5 b) che i tre Fondi (FESR, FSE e FEAOG sezione Orientamento) devono ancora liquidare.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturale, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4254/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 06   Completamento di Urban (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

10 700 000

p.m.

53 826 532

28 190,82

95 295 618,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare relativamente all’iniziativa comunitaria Urban II per il periodo di programmazione 2000-2006. Questa iniziativa comunitaria si concentra sulla rivitalizzazione economica e sociale delle città e delle zone periferiche in crisi, per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile.

Un importo indicativo non superiore al 2 % della dotazione finanziaria dell’iniziativa sarà riservato al finanziamento dell’assistenza tecnica. Qualora siano effettuate per iniziativa della Commissione, tali misure di assistenza tecnica potranno essere sovvenzionate fino al 100 % del costo totale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 28 aprile 2000, recante gli orientamenti relativi all’iniziativa comunitaria concernente la rivitalizzazione economica e sociale delle città e delle zone adiacenti in crisi, per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile — Urban II (GU C 141 del 19.5.2000, pag. 8).

13 03 07   Completamento dei programmi precedenti — Iniziative comunitarie (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

8 744 391,34

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni FESR ancora da liquidare relativamente alle iniziative comunitarie precedenti il 2000.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4254/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 15).

Regolamento (CEE) n. 4255/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni d’applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 13 maggio 1992, che stabilisce gli orientamenti per i programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nel quadro di un’iniziativa comunitaria delle regioni fortemente dipendenti dal settore tessile e dell’abbigliamento (RETEX) (GU C 142 del 4.6.1992, pag. 5).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che definisce gli orientamenti per sovvenzioni globali o i programmi operativi integrati per i quali gli Stati membri sono invitati a presentare domande di contributo nel quadro di un’iniziativa comunitaria relativa alla ristrutturazione del settore della pesca (PESCA) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 1).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente le zone urbane (Urban) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 6).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente l’adattamento delle piccole e medie imprese al mercato unico (iniziativa PMI) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 10).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dell’iniziativa (RETEX) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 17).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti per i programmi operativi o per le sovvenzioni globali che essi sono invitati a proporre nel quadro di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione nel settore della difesa (Konver) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 18).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione economica di zone siderurgiche (Resider II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 22).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o delle sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente la riconversione economica di zone carbonifere (Rechar II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 26).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce i criteri dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a presentare nel quadro dell’iniziativa comunitaria «Adattamento della forza lavoro ai mutamenti industriali (Adapt)», al fine di promuovere l’occupazione e di adeguare la forza lavoro alle trasformazioni industriali (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 30).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a presentare nel quadro dell’iniziativa comunitaria «Occupazione e valorizzazione delle risorse umane» al fine di promuovere la crescita dell’occupazione soprattutto attraverso lo sviluppo delle risorse umane (Occupazione) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 36).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria per le regioni ultraperiferiche — REGIS II (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 44).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, recante orientamenti per la concessione di sovvenzioni globali o per programmi operativi integrati sulla base di richieste di contributo che gli Stati membri sono invitati a presentare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale (Leader II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 48).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, del 15 giugno 1994, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito di un’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo delle zone di confine, della cooperazione transfrontaliera e delle reti energetiche selezionate (Interreg II) (GU C 180 dell’1.7.1994, pag. 60).

Nota della Commissione agli Stati membri, del 16 maggio 1995, che fissa gli orientamenti per un’iniziativa nel quadro del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (programma Peace I) (GU C 186 del 20.7.1995, pag. 3).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati a proporre nell’ambito di un’iniziativa comunitaria concernente le zone urbane (Urban) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 4).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce i criteri modificati dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nel contesto dell’iniziativa comunitaria «Occupazione e valorizzazione delle risorse umane» al fine di promuovere la crescita dell’occupazione soprattutto attraverso lo sviluppo delle risorse umane (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 13).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce i criteri modificati dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a proporre nel contesto dell’iniziativa comunitaria «Adattamento della forza lavoro ai mutamenti industriali (Adapt)», al fine di promuovere l’occupazione e di adeguare la forza lavoro alle trasformazioni industriali (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 7).

Comunicazione della Commissione agli Stati membri, dell’8 maggio 1996, che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi che gli Stati membri sono invitati ad elaborare nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Interreg riguardante la cooperazione transnazionale in materia di assetto territoriale (Interreg II C) (GU C 200 del 10.7.1996, pag. 23).

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni, del 26 novembre 1997, sul programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (1995-1999) (programma Peace I) [COM(1997) 642 definitivo].

13 03 08   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

4 300 000

p.m.

35 000 000

0,—

28 888 515,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti durante il periodo di programmazione 2000-2006 dal FESR per le azioni innovatrici e l’assistenza tecnica secondo quanto previsto negli articoli 22 e 23 del regolamento (CE) n. 1260/1999. Le azioni innovatrici comprendono studi, progetti pilota e scambi di esperienze. Sono volte in particolare a migliorare la qualità degli interventi dei Fondi strutturali. L’assistenza tecnica copre le misure di preparazione, monitoraggio, valutazione, controllo e gestione necessarie per l’attuazione del FESR. Esso può essere utilizzato, in particolare, per finanziare:

spese accessorie (indennità di rappresentanza, formazione, riunioni e missioni),

spese di informazione e pubblicazioni,

spese per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni,

contratti per forniture di servizi e studi,

sovvenzioni.

Tale stanziamento è altresì destinato a finanziare misure adottate dai partner in preparazione del periodo di programmazione successivo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 09   Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (prima del 2000)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti durante periodi di programmazione precedenti il 2000 dal FESR per azioni innovatrici, per misure di preparazione, monitoraggio o valutazione e per qualsiasi intervento analogo di assistenza tecnica previsto dai regolamenti interessati. Esso è altresì destinato a finanziare azioni pluriennali preesistenti, segnatamente quelle approvate e attuate a norma degli altri regolamenti summenzionati, che non possono essere ricondotte agli obiettivi prioritari dei Fondi. Questo stanziamento sarà inoltre utilizzato, se del caso, per coprire finanziamenti qualora gli stanziamenti d’impegno corrispondenti non siano disponibili né previsti nell’ambito della programmazione 2000-2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2088/85 del Consiglio, del 23 luglio 1985, relativo ai programmi integrati mediterranei (GU L 197 del 27.7.1985, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2052/88 del Consiglio, del 24 giugno 1988, relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti (GU L 185 del 15.7.1988, pag. 9).

Regolamento (CEE) n. 4253/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari Fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti, dall’altro (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 4254/88 del Consiglio, del 19 dicembre 1988, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 374 del 31.12.1988, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

13 03 10   Completamento delle altre azioni di carattere regionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Articolo destinato a coprire la liquidazione degli impegni precedentemente contratti nell’ambito del presente articolo.

13 03 12   Contributo dell’Unione europea al Fondo internazionale per l’Irlanda

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

15 000 000

15 000 000

15 000 000

15 000 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo dell’Unione europea al finanziamento del Fondo internazionale per l’Irlanda, istituito dall’accordo angloirlandese del novembre 1985 e destinato a promuovere il progresso socioeconomico e a favorire i contatti, il dialogo e la riconciliazione tra le popolazioni irlandesi.

Le attività del Fondo internazionale per l’Irlanda possono integrare e sostenere le attività promosse dal programma di iniziative per contribuire al processo di pace nelle due parti dell’Irlanda.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 177/2005 del Consiglio, del 24 gennaio 2005, riguardante i contributi finanziari comunitari al Fondo internazionale per l’Irlanda (2005-2006) (GU L 30 del 3.2.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1968/2006 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, relativo ai contributi finanziari della Comunità al Fondo internazionale per l’Irlanda (2007-2010) (GU L 409 del 30.12.2006, pag. 65).

13 03 13   Completamento dell’iniziativa comunitaria Interreg III (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

202 300 000

p.m.

585 000 000

0,—

1 001 382 541,84

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli impegni ancora da liquidare dal periodo di programmazione 2000-2006 relativi agli interventi dell’iniziativa comunitaria Interreg III, concernente la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale.

Un importo indicativo non superiore al 2 % della dotazione finanziaria dell’iniziativa sarà riservato al finanziamento dell’assistenza tecnica. Qualora siano effettuate per iniziativa della Commissione, tali misure di assistenza tecnica potranno essere sovvenzionate fino al 100 % del costo totale. Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare misure adottate dai partner per la preparazione del prossimo periodo di programmazione.

Sarà rivolta particolare attenzione alle attività transfrontaliere, soprattutto nella prospettiva di un migliore coordinamento con i programmi Phare, Tacis, ISPA e MEDA.

Lo stanziamento è anche destinato a coprire le attività di coordinamento nel settore della mobilità e della qualificazione della manodopera a livello transfrontaliero. Il necessario rilievo sarà attribuito alla cooperazione con le regioni ultraperiferiche.

Esso può essere combinato con i contributi alla cooperazione transfrontaliera Phare per progetti comuni alle frontiere esterne dell’Unione europea.

Lo stanziamento è destinato a coprire, tra l’altro, il finanziamento di misure preparatorie a favore della cooperazione locale e regionale tra i vecchi e i nuovi Stati membri e i paesi candidati all’adesione nei settori della democrazia e dello sviluppo sociale e regionale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 2 settembre 2004, che stabilisce gli orientamenti dell’iniziativa comunitaria riguardante la cooperazione transeuropea volta a incentivare uno sviluppo armonioso ed equilibrato del territorio comunitario — Interreg III (GU C 226 del 10.9.2004, pag. 2).

13 03 14   Sostegno a favore delle regioni confinanti con i paesi candidati — Completamento di programmi precedenti (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni ancora da liquidare relativamente ai progetti del periodo di programmazione 2000-2006 nelle regioni confinanti con i paesi candidati conformemente alle regole dell’iniziativa comunitaria Interreg III concernente la cooperazione transfrontaliera, transnazionale ed interregionale. L’azione tiene conto della comunicazione della Commissione sull’incidenza dell’ampliamento sulle regioni confinanti con i paesi candidati «Azione comunitaria per le regioni frontaliere» [COM(2001) 437 definitivo].

13 03 15   Assistenza finanziaria per la creazione di un’organizzazione di piccole e medie imprese (PMI) destinata a migliorare le capacità di messa in rete

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Attualmente le PMI non dispongono delle infrastrutture necessarie per promuovere facilmente lo scambio di conoscenze, di esperienze e di migliori prassi.

13 03 16   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Convergenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 782 329 782

14 884 200 000

22 417 259 853

9 576 214 623

22 214 199 721,—

5 042 066 870,57

Commento

Stanziamento destinato a coprire i programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla convergenza nel periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo è volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e delle regioni meno sviluppati migliorando le condizioni per la crescita e l’occupazione. Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare la gestione della rete Natura 2000.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare azioni sostenibili ed ecocompatibili (Nuovo corso verde) finalizzate alla conciliazione dei requisiti di sviluppo economico, sociale e ambientale nonché alla ripresa delle regioni europee in seguito alla crisi economica e finanziaria.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 17   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Peace

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

32 095 629

15 600 000

31 466 303

1 000 000

30 849 316,—

6 745 369,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire il programma Peace nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla cooperazione territoriale europea.

Il programma Peace sarà attuato come un programma di cooperazione transfrontaliera ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (CE) n. 1083/2006.

Il programma Peace promuoverà la stabilità sociale ed economica nelle regioni interessate, compresa in particolare la coesione tra le comunità. La zona beneficiaria sarà la totalità dell’Irlanda del Nord e delle contee limitrofe dell’Irlanda. Il programma sarà attuato nel pieno rispetto del principio di addizionalità degli interventi dei Fondi strutturali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 dicembre 2005.

13 03 18   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Competitività regionale e occupazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 261 005 835

3 330 700 000

4 633 542 658

2 462 000 000

4 988 612 298,—

975 969 846,84

Commento

Stanziamento destinato a coprire i programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla competitività regionale nel periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo, fuori delle regioni meno sviluppate, sarà volto a rafforzare la competitività e l’attrattiva delle regioni come anche l’occupazione.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare azioni sostenibili ed ecocompatibili (Nuovo corso verde) finalizzate alla conciliazione dei requisiti di sviluppo economico, sociale e ambientale nonché alla ripresa delle regioni europee in seguito alla crisi economica e finanziaria.

Una parte dello stanziamento può essere utilizzata altresì per il rafforzamento dell’attrattività e della competitività regionale e per la creazione di occupazione di lunga durata attraverso il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione di immobili storici e di beni di interesse architettonico.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 19   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 069 579 848

520 400 000

1 028 767 359

85 000 000

1 148 761 991,—

248 832 150,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire i programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla cooperazione territoriale europea nel periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo sarà volto a rafforzare la cooperazione territoriale e lo scambio di esperienze al livello territoriale appropriato.

Parte dello stanziamento può essere utilizzata altresì per i seguenti scopi:

preservazione e conservazione dei reperti storici dei musei regionali attraverso la digitalizzazione degli archivi,

ampia divulgazione del ricco patrimonio culturale e della storia dei popoli dell’Unione europea grazie allo scambio di dati digitali,

sostegno alla creazione di programmi su emittenti regionali e locali nelle regioni transfrontaliere, aventi come argomento le regioni limitrofe situate al di là della frontiera,

promozione della cooperazione e dello scambio di informazioni tra le emittenti e le imprese mediatiche regionali nelle regioni transfrontaliere, per incoraggiarle a fornire notizie su quanto accade al di là della frontiera, ai fini di una migliore conoscenza delle regioni e località limitrofe.

Lo stanziamento è altresì destinato a sostenere e promuovere il turismo ambientale attraverso il cofinanziamento di reti ciclabili transfrontaliere, quali Euro-Velo e Iron Curtain Trail.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 20   Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica operativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 000 000

41 600 000

45 000 000

25 000 000

39 109 490,23

41 100 333,68

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le misure preparatorie, di monitoraggio, di supporto tecnico ed amministrativo, di valutazione, di audit e d’ispezione necessarie per attuare il regolamento (CE) n. 1080/2006.

Lo scopo della convenzione per l’Europa urbana e rurale (CURE) proposta è di formulare, al momento della revisione di metà periodo dei programmi comunitari e delle prospettive finanziarie nel 2009/2010, raccomandazioni su strategie e misure politiche che possano facilitare un approccio sostenibile al futuro delle zone urbane e rurali in Europa, mediante un efficace partenariato tra governi e società civile.

La convenzione consentirà ai cittadini europei e ai soggetti interessati di contribuire al riesame e all’elaborazione delle politiche europee in materia di relazioni sostenibili tra ambiente rurale e urbano. L’obiettivo è di avvicinare gli interessi rurali e urbani mediante una serie di seminari tematici organizzati in diverse regioni europee e la creazione di reti della società civile.

I seminari saranno incentrati, entro il più ampio contesto della sostenibilità e della coesione territoriale, su uno o più temi o problematiche principali, che potranno essere di natura generale, e quindi essere riferiti sia alle zone urbane che a quelle rurali, come ad esempio i cambiamenti demografici e climatici, l’efficienza energetica, la sicurezza alimentare, la gestione delle risorse naturali, la diversità biologica e culturale, la coesione e l’inclusione sociale e un dialogo costruttivo tra cittadini e governi, oppure riguardare questioni più specificatamente pertinenti alle zone urbane o a quelle rurali, come la rapida crescita demografica o la concorrenza per i terreni, la perdita di servizi sociali o la mancanza di diversificazione delle economie locali. Un'attenzione particolare sarà rivolta all’interdipendenza tra città e zone rurali e a soluzioni regionali o territoriali onnicomprensive.

Il processo dovrebbe culminare in una convenzione che dovrebbe condurre a:

una dichiarazione su un progetto per un futuro sostenibile per le zone urbane e rurali in Europa,

materiale descrittivo esauriente contenente esempi di buone prassi in termini di iniziative atte a contribuire al futuro sostenibile delle zone urbane e rurali,

una valutazione dell’adeguatezza delle attuali strategie e misure politiche ai fini della realizzazione degli obiettivi e della promozione dell’applicazione, su vasta scala, delle migliori prassi,

proposte di modifica delle strategie e misure politiche meritevoli di essere considerate nella revisione di metà periodo dei programmi comunitari nel 2009/2010, specie in relazione allo sviluppo regionale e rurale e alla coesione territoriale.

Parte dello stanziamento è destinata a finanziare azioni sostenibili ed ecocompatibili (Nuovo corso verde) finalizzate alla conciliazione dei requisiti di sviluppo economico, sociale e ambientale nonché alla ripresa delle regioni europee in seguito alla crisi economica e finanziaria.

Stanziamento altresì destinato a finanziare la creazione di uno sportello unico che aiuti quanti presentano una domanda di rinnovo di edifici o di costruzione di nuovi edifici concepiti come edifici ad «energia positiva» o «passiva» nel quadro della direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 21   Progetto pilota — Coordinamento a livello paneuropeo dei metodi di integrazione dei rom

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 500 000

5 000 000

5 000 000

 

 

Commento

L’obiettivo del progetto pilota è di realizzare un'analisi approfondita, sulla base delle attuali conoscenze sulla situazione delle comunità rom nell’Unione europea, ponendo l’accento sull’intero spettro complesso e sinergico dell’istruzione e della formazione, a cominciare dai bambini in età prescolare e proseguendo con l’ulteriore istruzione delle giovani madri fino alla formazione degli anziani.

Il progetto pilota dovrebbe inoltre rispecchiare l’adeguata preparazione ed esecuzione del processo istituzionale in termini di consultazioni, costituzione di reti, raccolta di dati, valutazione, visite sul campo, ricerca ecc. Diversi Stati membri hanno adottato misure per promuovere l’integrazione dei rom. Vi sono numerosi esempi sia di buone sia di cattive prassi e, parallelamente, le ricerche sociologiche, giuridiche e politiche sono in aumento.

Si potrebbe istituire un'unità sui rom incaricata di esaminare, dal punto di vista dell’attuazione delle politiche comunitarie, le problematiche settoriali e di proporre azioni e misure adeguate da includere nelle proposte relative al piano d’azione per l’inserimento dei rom.

Il progetto potrebbe avere anche il compito di esaminare le possibilità di cooperazione intersettoriale e l’uso dei diversi strumenti finanziari esistenti, di proporre progetti pilota e di individuare le buone prassi trasferibili e sostenibili che potrebbero contribuire all’elaborazione di proposte politiche concrete.

In tale contesto, si può fare riferimento alla necessità di proposte a lungo termine su aspetti concernenti l’alloggio e lo sviluppo urbano (che, se male affrontati, conducono a problemi quali la segregazione, la ghettizzazione, ecc.) collegate a un uso innovativo dei fondi regionali e del sostegno della BEI e della BERS oppure all’importante questione della raccolta (e della protezione) dei dati, alle statistiche, ecc., ma anche alle questioni, ovviamente correlate, quali la lotta contro la criminalità e le diverse forme di traffico nonché ai problemi fondamentali di registrazione.

Occorre prestare particolare attenzione alla questione della copertura mediatica e della comunicazione in generale.

Per una buona riuscita del progetto, è indispensabile sviluppare un processo di dialogo strutturato con la società civile rom a livello locale, nazionale e dell’Unione europea.

Il Parlamento europeo è stato un precursore nella promozione dei diritti dei rom e la sua prima risoluzione su questo tema risale al 1984. Nel corso della precedente legislatura il Parlamento europeo ha adottato diverse risoluzioni sulla situazione specifica dei rom in Europa. In particolare, nella sua risoluzione del 31 gennaio 2008 su una strategia europea per i rom, il Parlamento europeo ha sollecitato la Commissione «a sviluppare una strategia quadro europea per l’inserimento dei rom, che miri a dare coerenza alle politiche dell’Unione europea in materia di inclusione sociale dei rom» e «ad elaborare un piano d’azione comunitario dettagliato per l’inclusione dei rom volto a fornire un sostegno finanziario per la realizzazione dell’obiettivo della strategia quadro europea per l’inclusione dei rom». Inoltre, nella sua risoluzione del 10 luglio 2008 sul censimento dei rom su base etnica in Italia, il Parlamento europeo ha reiterato tali richieste e ha nuovamente invitato «la Commissione e gli Stati membri, nel quadro di una strategia dell’Unione europea per i rom e nel contesto del Decennio di integrazione dei rom 2005-2015, a varare normative e politiche di sostegno alle comunità rom, promuovendone al contempo l’integrazione in tutti gli ambiti, e ad avviare programmi contro il razzismo e la discriminazione nelle scuole, nel mondo del lavoro e nei mezzi di comunicazione e a rafforzare lo scambio di competenze e di migliori pratiche».

Il Parlamento europeo ha ribadito in tale contesto l’importanza di sviluppare strategie a livello dell’Unione europea e a livello nazionale, avvalendosi pienamente delle opportunità offerte dai fondi dell’Unione europea, di abolire la segregazione dei rom nel campo dell’istruzione, di assicurare ai bambini rom parità di accesso a un'istruzione di qualità (partecipazione al sistema generale di istruzione, introduzione di programmi speciali di borse di studio e apprendistato, misure addizionali e concrete per promuovere l’istruzione prescolastica dei bambini rom e studi di perfezionamento a livello nazionale e internazionale per gli studenti rom, come anche l’educazione di un gruppo di «diplomatici rom» in grado di colmare il divario fra le comunità rom e le istituzioni pubbliche), di assicurare e migliorare l’accesso dei rom ai mercati del lavoro, di assicurare la parità di accesso all’assistenza sanitaria e alle prestazioni previdenziali, di combattere le pratiche discriminatorie in materia di assegnazione di alloggi e di rafforzare la partecipazione dei rom alla vita sociale, economica, culturale e politica.

Il Parlamento europeo ribadisce la necessità di creare una rete di esperti del mondo accademico e civile espressamente incaricati di proporre progetti pilota specifici e di elaborare progetti che determinino cambiamenti immediati.

Il progetto pilota ha anche lo scopo di garantire l’istruzione integrata delle famiglie rom, mirando simultaneamente all’integrazione precoce dei bambini nell’istruzione prescolare, alla formazione dei genitori e alla realizzazione di attività comunitarie destinate all’intera famiglia, al fine di migliorare le competenze passive degli adulti.

Il Consiglio europeo, nelle sue conclusioni del dicembre 2007, «conscio della situazione molto particolare in cui versa la comunità rom in tutta l’Unione», ha invitato «gli Stati membri e l’Unione stessa ad utilizzare tutti i mezzi per migliorarne l’inclusione». Nelle conclusioni del Vertice di giugno, il Consiglio ha dichiarato di attendere «con interesse […] la prossima conferenza in materia che si terrà a settembre. Invita il Consiglio a tenerne conto nell’esame dell’agenda sociale riveduta. Il Consiglio europeo riesaminerà tale questione entro la fine dell’anno».

13 03 22   Progetto pilota — Erasmus per i rappresentanti eletti a livello locale e regionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

2 000 000

2 000 000

 

 

Commento

Obiettivo: fornire sostegno ai consigli locali e regionali nell’Unione europea.

Il primo principio del progetto pilota consiste nel promuovere e sostenere la mobilità dei rappresentanti eletti a livello locale e regionale nell’Unione europea. Il secondo principio è l’inclusione dell’elemento della mobilità in un programma concordato di formazione in loco e di scambio di esperienze, con una particolare attenzione per la coesione economica e sociale.

Il progetto è inteso a:

promuovere la cooperazione multilaterale a livello politico tra le istituzioni territoriali locali e regionali,

sostenere la mobilità dei rappresentanti eletti a livello locale e regionale,

promuovere la ricerca comune e lo scambio di idee sui problemi incontrati regolarmente attraverso una formazione in loco e lo scambio di esperienze,

promuovere lo scambio di buone prassi.

Il progetto pilota è pertanto uno strumento che consente di migliorare l’apprendimento e l’esperienza dei rappresentanti eletti a livello locale e regionale e di potenziare la capacità dei consigli locali e regionali di applicare i concetti, i principi democratici e le strategie.

13 03 23   Progetto pilota — Rafforzare la cooperazione regionale e locale attraverso la promozione della politica regionale dell’Unione europea a livello globale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

2 000 000

2 000 000

 

 

Commento

Il progetto è inteso a sviluppare un'ampia strategia volta a promuovere la conoscenza e le esperienze della politica regionale dell’Unione europea per i paesi terzi. Tale strategia comprenderebbe l’organizzazione di eventi internazionali, attività di informazione, la creazione di reti tra i soggetti regionali e locali, lo sviluppo di progetti comuni e di nuovi partenariati regionali nonché lo scambio di buone prassi tra le regioni. Promuovendo il modello della politica di coesione dell’Unione europea facendone conoscere i risultati positivi attraverso una serie di dialoghi regionali, l’Unione europea potrà spiegare e diffondere i suoi valori, i suoi principi fondamentali, le sue strutture organizzative e le sue politiche su scala globale. A tal fine la cooperazione con organizzazioni internazioni attive in tale settore (FOGAR, UCLG) sarà particolarmente utile.

13 03 24   Azione preparatoria — Promozione di un contesto più favorevole al microcredito in Europa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

3 000 000

4 000 000

2 000 000

0,—

0,—

Commento

Vari Consigli dei ministri dell’Unione europea, segnatamente nel 2000 e nel marzo 2003, hanno riconosciuto nella microfinanza per le piccole imprese un tema di interesse. Il Consiglio europeo ha invitato per la prima volta gli Stati membri ad accordare un'attenzione particolare al microcredito per incoraggiare la creazione di piccole imprese e la loro crescita. Il microcredito era peraltro uno degli obiettivi degli strumenti finanziari del programma pluriennale europeo (MAP/2002-2006) decisi dal Consiglio nel dicembre 2001, che ha definito il microcredito a livello europeo come i prestiti di entità inferiore ai 25 000 EUR.

Anche il programma per la competitività e l’innovazione (PIC), in vigore dal 2006, sviluppa il tema del microcredito, segnatamente attraverso la seconda sezione dello strumento di garanzia per le PMI. Tale strumento, gestito dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI), è inteso a incoraggiare le istituzioni finanziarie a svolgere un ruolo più attivo nell’offerta di prestiti di importo limitato, i quali solitamente comportano costi di gestione unitari proporzionalmente più elevati per i mutuatari che non dispongono di garanzie sufficienti. Oltre alle garanzie o controgaranzie, gli intermediari finanziari possono ricevere sovvenzioni volte a ridurre le elevate spese amministrative legate al microcredito.

La presente azione preparatoria si propone di favorire lo sviluppo del microcredito in Europa, in linea con gli obiettivi di crescita e occupazione della nuova agenda di Lisbona e con le raccomandazioni contenute nella risoluzione del Parlamento europeo, dell’11 luglio 2007, sulla politica dei servizi finanziari per il periodo 2005-2010 — Libro bianco, con particolare riferimento alla necessità di un piano d’azione sul microcredito.

L’azione preparatoria persegue i seguenti obiettivi:

assicurare a medio termine l’autofinanziamento dell’attività di microcredito in Europa, attraverso lo sviluppo della capacità di finanziamento («equity») delle istituzioni della microfinanza, in particolare quelle non bancarie. Il progetto potrebbe essere gestito dal FEI, l’istituzione finanziaria dell’Unione specializzata nel finanziamento delle PMI e delle microimprese che gestisce anche gli strumenti finanziari UE/comunitari,

favorire una migliore sinergia tra gli strumenti finanziari esistenti che trattano materie connesse [CIP, risorse europee congiunte per le micro, le piccole e le medie imprese (Jeremie), FESR, FES],

incoraggiare l’inclusione sociale attraverso lo spirito imprenditoriale e la crescita economica che ne deriva. A tale riguardo, i beneficiari dei fondi messi a disposizione per l’accesso al finanziamento potrebbero provenire dal settore associativo, con un legame con le popolazioni svantaggiate.

Lo stanziamento è finalizzato alla realizzazione dell’azione preparatoria votata nel quadro dell’esercizio 2008. Nella fattispecie, sarà utilizzato per la creazione di un fondo di capitale d’avviamento per le istituzioni non bancarie.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

13 03 25   Progetto pilota per azioni nel settore tessile e calzaturiero

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a valutare la situazione del settore tessile e calzaturiero nel quadro della soppressione del sistema delle quote, in vista della creazione di un programma europeo per il settore, in particolare per le regioni meno favorite, di sostegno alla ricerca e all’innovazione, alla riconversione, alla formazione professionale e alle piccole e medie imprese (PMI).

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 13 04 —   FONDO DI COESIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 04

FONDO DI COESIONE

13 04 01

Fondo di coesione — Completamento di progetti precedenti (prima del 2007)

1.2

p.m.

2 500 000 000

p.m.

3 892 453 278

7 451 363,—

2 489 315 485,87

13 04 02

Fondo di coesione

1.2

10 185 294 880

4 350 000 000

9 291 684 199

3 385 000 000

8 142 934 366,85

2 797 798 863,87

 

Capitolo 13 04 — Totale

 

10 185 294 880

6 850 000 000

9 291 684 199

7 277 453 278

8 150 385 729,85

5 287 114 349,74

Commento

Il regolamento (CE) n. 1265/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante modifica dell’allegato II del regolamento (CE) n. 1164/94 che istituisce un Fondo di coesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 62) determina le condizioni alle quali si procede al rimborso dell’acconto che non abbia l’effetto di ridurre la partecipazione del Fondo all’intervento interessato. Le eventuali entrate risultanti dalla restituzione degli acconti, iscritte alla voce 6 1 5 7 dello stato delle entrate, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente agli articoli 18 e 157 del regolamento finanziario. Il regolamento (CE) n. 1083/2006 stabilisce le condizioni di rimborso del prefinanziamento per il periodo 2007-2013.

13 04 01   Fondo di coesione — Completamento di progetti precedenti (prima del 2007)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 500 000 000

p.m.

3 892 453 278

7 451 363,—

2 489 315 485,87

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni ancora da liquidare del Fondo di coesione prima del 2000 ed il completamento del periodo di programmazione 2000-2006.

Le azioni di lotta antifrode sono imputate all’articolo 24 02 01.

Esso è altresì destinato a finanziare misure adottate dai partner per la preparazione del prossimo periodo di programmazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 566/94 del Consiglio, del 10 marzo 1994, recante proroga del regolamento (CEE) n. 792/93 che istituisce uno strumento finanziario di coesione (GU L 72 del 16.3.1994, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1164/94 del Consiglio, del 16 maggio 1994, che istituisce un Fondo di coesione (GU L 130 del 25.5.1994, pag. 1).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158 e 161.

13 04 02   Fondo di coesione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 185 294 880

4 350 000 000

9 291 684 199

3 385 000 000

8 142 934 366,85

2 797 798 863,87

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni del Fondo di coesione nel periodo di programmazione 2007-2013.

Le azioni di lotta antifrode sono imputate all’articolo 24 02 01.

Esso è altresì destinato a finanziare misure adottate dai partner per la preparazione del prossimo periodo di programmazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 566/94 del Consiglio, del 10 marzo 1994, recante proroga del regolamento (CEE) n. 792/93 che istituisce uno strumento finanziario di coesione (GU L 72 del 16.3.1994, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1164/94 del Consiglio, del 16 maggio 1994, che istituisce un Fondo di coesione (GU L 130 del 25.5.1994, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1084/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, che istituisce un Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1164/94 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 79).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 158 e 161.

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174 e 177.

CAPITOLO 13 05 —   OPERAZIONI DI PREADESIONE CONNESSE ALLE POLITICHE STRUTTURALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 05

OPERAZIONI DI PREADESIONE CONNESSE ALLE POLITICHE STRUTTURALI

13 05 01

Strumento strutturale di preadesione (ISPA) — Completamento di progetti precedenti (2000-2006)

13 05 01 01

Strumento strutturale di preadesione (ISPA) — Completamento di altri interventi precedenti (2000-2006)

4

p.m.

390 000 000

p.m.

340 000 000

0,—

381 000 000,—

13 05 01 02

Strumento strutturale di preadesione — Completamento dell’assistenza preadesione per otto paesi candidati

4

p.m.

170 000 000

p.m.

60 000 000

0,—

158 374 690,13

 

Articolo 13 05 01 — Totale parziale

 

p.m.

560 000 000

p.m.

400 000 000

0,—

539 374 690,13

13 05 02

Strumento di preadesione (IPA) — Componente di sviluppo regionale

4

324 300 000

30 000 000

253 200 000

4 000 000

233 700 000,—

42 705 000,—

13 05 03

Strumento di assistenza di preadesione (IPA) — Componente di cooperazione transfrontaliera (CBC)

13 05 03 01

Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla sottorubrica 1b

1.2

50 603 690

6 100 000

49 611 460

21 282 315

67 174 271,—

0,—

13 05 03 02

Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 4

4

35 308 079

4 100 000

34 615 765

14 000 000

48 386 334,—

0,—

 

Articolo 13 05 03 — Totale parziale

 

85 911 769

10 200 000

84 227 225

35 282 315

115 560 605,—

0,—

 

Capitolo 13 05 — Totale

 

410 211 769

600 200 000

337 427 225

439 282 315

349 260 605,—

582 079 690,13

13 05 01   Strumento strutturale di preadesione (ISPA) — Completamento di progetti precedenti (2000-2006)

Commento

Lo strumento strutturale di preadesione (ISPA) forniva contributi al fine di agevolare l’adesione all’Unione europea dei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale. L’ISPA interveniva nei settori dell’ambiente e dei trasporti onde aiutare i paesi beneficiari a rispettare l’acquis comunitario pertinente.

13 05 01 01   Strumento strutturale di preadesione (ISPA) — Completamento di altri interventi precedenti (2000-2006)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

390 000 000

p.m.

340 000 000

0,—

381 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli interventi dell’ISPA, come pure l’assistenza tecnica prestata al di fuori della Commissione e necessaria alla loro attuazione nei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sulla presente voce, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1266/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, sul coordinamento dell’assistenza ai paesi candidati nel quadro della strategia di preadesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 68).

Regolamento (CE) n. 1267/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, che istituisce uno strumento per le politiche strutturali di preadesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 73).

Regolamento (CE) n. 2257/2004 del Consiglio, del 20 dicembre 2004, che modifica i regolamenti (CEE) n. 3906/89, (CE) n. 1267/1999, (CE) n. 1268/1999 e (CE) n. 2666/2000 per tener conto dello status di candidato della Croazia (GU L 389 del 30.12.2004, pag. 1).

13 05 01 02   Strumento strutturale di preadesione — Completamento dell’assistenza preadesione per otto paesi candidati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

170 000 000

p.m.

60 000 000

0,—

158 374 690,13

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli interventi dell’ISPA, come pure l’assistenza tecnica prestata al di fuori della Commissione e necessaria alla loro attuazione nei paesi candidati che sono diventati Stati membri al 1o maggio 2004.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1266/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, sul coordinamento dell’assistenza ai paesi candidati nel quadro della strategia di preadesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 68).

Regolamento (CE) n. 1267/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, che istituisce uno strumento per le politiche strutturali di preadesione (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 73).

13 05 02   Strumento di preadesione (IPA) — Componente di sviluppo regionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

324 300 000

30 000 000

253 200 000

4 000 000

233 700 000,—

42 705 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza UE/comunitaria fornita ai paesi candidati beneficiari dell’IPA per il progressivo allineamento con gli standard e le politiche UE — incluso, se del caso, l’acquis comunitario — in vista dell’adesione.

La componente di sviluppo regionale aiuterà i paesi a sviluppare politiche e a prepararsi per l’attuazione e la gestione della politica UE/comunitaria di coesione, in particolare a prepararsi per i Fondi strutturali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

13 05 03   Strumento di assistenza di preadesione (IPA) — Componente di cooperazione transfrontaliera (CBC)

13 05 03 01   Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla sottorubrica 1b

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 603 690

6 100 000

49 611 460

21 282 315

67 174 271,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a fornire il contributo del FESR per i progetti di cooperazione transfrontaliera e per l’assistenza tecnica offerta fuori della Commissione e richiesta per l’attuazione negli Stati membri.

Lo stanziamento è altresì destinato a sostenere e promuovere il turismo ambientale attraverso il cofinanziamento di reti ciclabili transfrontaliere, quali Euro-Velo e Iron Curtain Trail.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

13 05 03 02   Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 4

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

35 308 079

4 100 000

34 615 765

14 000 000

48 386 334,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a fornire il contributo IPA per i progetti di cooperazione transfrontaliera e per l’assistenza tecnica offerta fuori della Commissione e richiesta per l’attuazione nei paesi candidati e precandidati.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

CAPITOLO 13 06 —   FONDO DI SOLIDARIETÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 06

FONDO DI SOLIDARIETÀ

13 06 01

Fondo di solidarietà dell’Unione europea — Stati membri

3.2

p.m.

p.m.

614 933 701

614 933 701

273 191 197,—

273 191 197,—

13 06 02

Fondo di solidarietà dell’Unione europea — Stati in fase di negoziato d’adesione

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Capitolo 13 06 — Totale

 

p.m.

p.m.

614 933 701

614 933 701

273 191 197,—

273 191 197,—

13 06 01   Fondo di solidarietà dell’Unione europea — Stati membri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

614 933 701

614 933 701

273 191 197,—

273 191 197,—

Commento

Questo articolo serve a raccogliere gli stanziamenti risultanti dalla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea in caso di catastrofi naturali negli Stati membri.

La destinazione degli stanziamenti sarà stabilita nel quadro di un bilancio rettificativo che abbia come unico scopo l’attivazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell’11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (GU L 311 del 14.11.2002, pag. 3).

Regolamento (CE) n. … del Parlamento europeo e del Consiglio, del …, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (GU L … del …, pag. …).

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 6 aprile 2005, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea [COM(2005) 108 definitivo].

Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

13 06 02   Fondo di solidarietà dell’Unione europea — Stati in fase di negoziato d’adesione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli stanziamenti risultanti dalla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea in caso di catastrofi naturali nei paesi che partecipano ai negoziati d’adesione con l’Unione europea.

La destinazione degli stanziamenti sarà stabilita nel quadro di un bilancio rettificativo che abbia come unico scopo l’attivazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell’11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (GU L 311 del 14.11.2002, pag. 3).

Regolamento (CE) n. … del Parlamento europeo e del Consiglio, del …, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (GU L … del …, pag. …).

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 6 aprile 2005, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea [COM(2005) 108 definitivo].

Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE POLITICA REGIONALE

CONTROLLO IN RELAZIONE ALLA POLITICA DI COESIONE NELL’AMBITO DELLA PREADESIONE

STRATEGIA POLITICA, COORDINAMENTO E VALUTAZIONE PER LA DIREZIONE GENERALE POLITICA REGIONALE

TITOLO 14

FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE

Obiettivi generali

Consolidare il potenziale economico del mercato interno a vantaggio dei cittadini e delle imprese tramite un migliore contesto fiscale e dogane più moderne.

Rafforzare la crescita sostenibile nell'Unione europea promuovendo, mediante la fiscalità e altri strumenti basati sul mercato, consumi energetici più favorevoli all'ambiente.

Accrescere la protezione dei cittadini europei e potenziare le economie degli Stati membri, aumentando la sicurezza dei controlli doganali e adottando iniziative contro le attività criminose e fraudolente.

Valorizzare il potenziale economico dell'UE e rafforzare il suo contributo allo sviluppo, promuovendo la cooperazione doganale internazionale, agevolando il commercio e la buona governance in materia fiscale, con i paesi terzi e le organizzazioni internazionali.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

56 242 164

56 242 164

54 628 478

54 628 478

53 180 403,32

53 180 403,32

14 02

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

2 500 000

2 500 000

3 000 000

2 700 000

1 903 018,13

2 635 003,23

14 03

ASPETTI INTERNAZIONALI DELLA FISCALITÀ E DELLE DOGANE

2 000 000

2 000 000

1 700 000

2 000 000

1 194 200,—

1 477 833,04

14 04

POLITICA DOGANALE

50 318 000

30 000 000

48 368 000

30 000 000

42 240 043,95

32 575 689,21

14 05

FISCALITÀ

24 000 000

16 300 000

22 100 000

15 570 000

20 792 970,01

17 042 162,36

 

Titolo 14 — Totale

135 060 164

107 042 164

129 796 478

104 898 478

119 310 635,41

106 911 091,16

CAPITOLO 14 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

14 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Fiscalità e unione doganale»

5

42 304 682 (280)

40 731 487 (281)

39 458 596,74

14 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Fiscalità e unione doganale»

14 01 02 01

Personale esterno

5

5 782 612

5 777 178

5 451 136,94

14 01 02 11

Altre spese di gestione

5

3 829 199

3 869 493

3 979 081,—

 

Articolo 14 01 02 — Totale parziale

 

9 611 811

9 646 671

9 430 217,94

14 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Fiscalità e unione doganale»

5

3 093 671

3 043 320

3 065 194,86

14 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Fiscalità e unione doganale»

14 01 04 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno — Spese di gestione amministrativa

1.1

100 000

75 000

94 393,78

14 01 04 02

Dogana 2013 e Fiscalis 2013 — Spese di gestione amministrativa

1.1

1 132 000

1 132 000

1 132 000,—

 

Articolo 14 01 04 — Totale parziale

 

1 232 000

1 207 000

1 226 393,78

 

Capitolo 14 01 — Totale

 

56 242 164

54 628 478

53 180 403,32

14 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Fiscalità e unione doganale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

42 304 682 (282)

40 731 487 (283)

39 458 596,74

14 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Fiscalità e unione doganale»

14 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 782 612

5 777 178

5 451 136,94

14 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 829 199

3 869 493

3 979 081,—

14 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Fiscalità e unione doganale»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 093 671

3 043 320

3 065 194,86

14 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Fiscalità e unione doganale»

14 01 04 01   Attuazione e sviluppo del mercato interno — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

75 000

94 393,78

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica (UAT) giungono a scadenza negli anni a venire.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 14 02 01.

14 01 04 02   Dogana 2013 e Fiscalis 2013 — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 132 000

1 132 000

1 132 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e l'insieme degli stanziamenti iscritti al programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. articoli 14 04 02 e 14 05 03.

CAPITOLO 14 02 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 02

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

14 02 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno

1.1

2 500 000

2 500 000

3 000 000

2 700 000

1 903 018,13

2 635 003,23

 

Capitolo 14 02 — Totale

 

2 500 000

2 500 000

3 000 000

2 700 000

1 903 018,13

2 635 003,23

14 02 01   Attuazione e sviluppo del mercato interno

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 500 000

2 500 000

3 000 000

2 700 000

1 903 018,13

2 635 003,23

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dalle azioni relative al completamento, al funzionamento e allo sviluppo del mercato interno.

Finanzia la politica doganale e la fiscalità e include le azioni che non possono essere finanziate dai programmi Dogana 2013 e Fiscalis 2013.

Nei settori fiscale e doganale, lo stanziamento è destinato a coprire innanzitutto quanto segue:

spese per consultazioni, studi, analisi, valutazioni di impatto,

attività di classificazione doganale e acquisizione di informazioni,

investimenti in software,

produzione e sviluppo di materiale pubblicitario, materiale destinato alla sensibilizzazione del pubblico e alla formazione.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 14 03 —   ASPETTI INTERNAZIONALI DELLA FISCALITÀ E DELLE DOGANE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 03

ASPETTI INTERNAZIONALI DELLA FISCALITÀ E DELLE DOGANE

14 03 01

Cooperazione doganale e assistenza internazionale — Completamento dei programmi precedenti

4

p.m.

300 000

0,—

283 633,04

14 03 03

Adesione a organizzazioni internazionali nel settore delle dogane e della fiscalità

4

2 000 000

2 000 000

1 700 000

1 700 000

1 194 200,—

1 194 200,—

14 03 04

Buona governance in materia fiscale

4

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Capitolo 14 03 — Totale

 

2 000 000

2 000 000

1 700 000

2 000 000

1 194 200,—

1 477 833,04

14 03 01   Cooperazione doganale e assistenza internazionale — Completamento dei programmi precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

300 000

0,—

283 633,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento degli impegni ancora da saldare dei programmi Dogana 2002 e Dogana 2007.

Le azioni finanziate comprendono conferenze e seminari, l’assistenza tecnica e il sostegno informatico per il coordinamento della formazione e delle azioni di assistenza tecnica e di cooperazione eseguite dalla Comunità e dagli Stati membri insieme alle amministrazioni dei paesi terzi per garantire la coerenza delle azioni comunitarie esterne e interne.

Tra le spese di funzionamento rientrano anche le azioni di formazione, di assistenza tecnica e di cooperazione destinate:

ai paesi candidati, affinché possano conformarsi alla normativa doganale comunitaria nell’ambito del processo di ampliamento. In tale contesto, lo stanziamento finanzia l’assistenza, le prove di conformità e l’interconnessione dei sistemi nazionali con quelli comunitari,

ai paesi terzi, per aiutarli a modernizzare le rispettive amministrazioni.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di paesi non membri, tranne quelle dei paesi candidati e candidati potenziali dei Balcani occidentali, ad accordi di cooperazione doganale, iscritte alla voce 6 0 3 2 dello stato delle entrate, daranno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari nel presente articolo ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio, del 19 marzo 2001, che autorizza la Commissione a negoziare, a nome della Comunità europea, una modifica della convenzione che istituisce il Consiglio di cooperazione doganale, firmata a Bruxelles il 15 dicembre 1950, per consentire alla Commissione europea di aderire a detta organizzazione.

Decisione n. 253/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2003, relativa all’adozione di un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2007) (GU L 36 del 12.2.2003, pag. 1).

La base giuridica delle azioni di assistenza tecnica consiste nei diversi accordi di cooperazione, di libero scambio, di unione doganale e di associazione conclusi dalla Comunità con numerosi paesi terzi, in particolare con i paesi candidati all’adesione.

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

14 03 03   Adesione a organizzazioni internazionali nel settore delle dogane e della fiscalità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

2 000 000

1 700 000

1 700 000

1 194 200,—

1 194 200,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo dell'Unione a:

l'Organizzazione mondiale delle dogane (OMD),

il dialogo fiscale internazionale (DFI).

Basi giuridiche

Decisione 2007/668/CE del Consiglio, del 25 giugno 2007, relativa all’esercizio, a titolo transitorio, da parte della Comunità europea nell’ambito dell’Organizzazione mondiale delle dogane, di diritti e obblighi identici a quelli dei membri di tale organizzazione (GU L 274 del 18.10.2007, pag. 11).

Atti di riferimento

Decisione della Commissione del 4 giugno 2008 sulla partecipazione della Comunità alle attività sul dialogo fiscale internazionale.

14 03 04   Buona governance in materia fiscale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, consulenze, workshop, formazioni, conferenze, spese di assistenza tecnica e amministrativa, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo di promuovere la buona gestione pubblica in materia fiscale.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 14 04 —   POLITICA DOGANALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 04

POLITICA DOGANALE

14 04 01

Completamento dei programmi Dogana precedenti

1.1

1 000 000

12 000 000

74 400,—

23 012 060,57

14 04 02

Dogana 2013

1.1

50 318 000

29 000 000

48 368 000

18 000 000

42 165 643,95

9 563 628,64

 

Capitolo 14 04 — Totale

 

50 318 000

30 000 000

48 368 000

30 000 000

42 240 043,95

32 575 689,21

14 04 01   Completamento dei programmi Dogana precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

12 000 000

74 400,—

23 012 060,57

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’attuazione del programma d’azione doganale nella Comunità, in particolare il finanziamento delle azioni comuni, delle azioni legate all’informatica (tecnologie dell’informazione — TI) e delle altre azioni.

A tale scopo, esso copre in particolare:

le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai cittadini dei paesi partecipanti nel quadro dei seminari e laboratori, lo scambio di funzionari, azioni di formazione, di seguito e l’analisi comparativa,

le spese per l'organizzazione di seminari, workshop e altre riunioni simili,

le spese per l’acquisto e lo sviluppo dei materiali necessari per le azioni di formazione,

le spese di manutenzione, di sviluppo e di esercizio degli attuali sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni, le spese di esercizio della rete e le spese di esercizio degli elementi comunitari installati nei locali della Commissione (o di un subappaltatore designato). Si tratta dei sistemi e delle reti seguenti: la rete comune di comunicazione/interfaccia comune dei sistemi (CCN/CSI), nella misura necessaria per sostenere il funzionamento dei sistemi qui elencati, il sistema di diffusione dei dati (DDS), il nuovo sistema di transito informatizzato (NSTI/NCTS), il sistema d’informazione sulla tariffa integrata della Comunità (TARIC), il sistema d’informazione per il trasferimento dei timbri d’origine e la trasmissione dei timbri di transito (TCO/TCT), l’inventario europeo delle sostanze chimiche (ECICS), il sistema delle informazioni tariffarie vincolanti europee (RTCE/EBTI), il sistema di gestione della sorveglianza dei contingenti tariffari (TQS), il sistema di gestione delle importazioni nel quadro del perfezionamento attivo (IPR), l’applicazione Unit Values, l’applicazione Sospensioni e le azioni legate all’informatizzazione delle dogane (eCustoms e modernizzazione delle dogane),

per quanto riguarda i nuovi sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni, creati secondo la procedura di gestione di cui all’articolo 4 della decisione 1999/468/CE: le spese connesse alla progettazione, all’installazione, al buon funzionamento e all’evoluzione, segnatamente hardware, software e collegamenti in rete, che devono essere comuni a tutti gli Stati membri per garantire l’interconnessione e l’interoperabilità dei sistemi,

le spese di assistenza agli utenti, di manutenzione, operative e di sviluppo del sistema d’informazione antifrode (AFIS),

le spese connesse ad altre azioni necessarie per perseguire gli obiettivi del programma.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di paesi non membri, tranne quelle dei paesi candidati e candidati potenziali dei Balcani occidentali, ad accordi di cooperazione doganale, iscritte alla voce 6 0 3 2 dello stato delle entrate, daranno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari nel presente articolo ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l’esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23).

Decisione n. 253/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 febbraio 2003, relativa all’adozione di un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2007) (GU L 36 del 12.2.2003, pag. 1).

14 04 02   Dogana 2013

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 318 000

29 000 000

48 368 000

18 000 000

42 165 643,95

9 563 628,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’attuazione del programma Dogana 2013, in particolare il finanziamento delle azioni comuni, delle azioni legate all’informatica (tecnologie dell’informazione — TI) e delle altre azioni.

A tale scopo, esso copre in particolare:

i costi di acquisto, sviluppo, installazione, manutenzione e normale funzionamento degli elementi comunitari dei sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni, che comprendono: la rete comune di comunicazione/interfaccia comune dei sistemi (CCN/CSI), comprese le spese di comunicazione relative al sistema d’informazione antifrode (AFIS); il sistema di transito informatizzato (CTS); i sistemi tariffari, in particolare il sistema di diffusione dei dati (DDS), la nomenclatura combinata (NC), il sistema d’informazione sulla tariffa integrata della Comunità (TARIC), il sistema delle informazioni tariffarie vincolanti europee (RTCE/EBTI), il sistema di gestione della sorveglianza dei contingenti tariffari (TQS), l’applicazione Sospensioni, il sistema di gestione dei modelli (SMS), il sistema di informazione per le procedure di elaborazione (ISPP), l’inventario doganale europeo delle sostanze chimiche (ECICS) e il sistema degli esportatori registrati (REX); il sistema di rafforzamento della sicurezza di cui al regolamento (CE) n. 648/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 aprile 2005, che modifica il regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce un codice doganale comunitario (GU L 117 del 4.5.2005, pag. 13), compreso il sistema comunitario di gestione del rischio, il sistema di controllo delle esportazioni (ECS), il sistema di controllo delle importazioni (ICS) e il sistema relativo agli operatori economici autorizzati (AEO); e i nuovi sistemi di scambio di comunicazioni e di informazioni in campo doganale, compresi i sistemi doganali elettronici, istituiti dalla legislazione comunitaria/dell'Unione europea e previsti nel programma di lavoro,

le spese relative alle azioni di preparazione, seguito, controllo, audit e valutazione direttamente necessarie alla gestione del programma e alla realizzazione dei suoi obiettivi, in particolare studi, riunioni, azioni d’informazione e pubblicazione, spese legate alle reti informatiche per lo scambio d’informazioni,

le spese di viaggio e soggiorno sostenute da funzionari dei paesi partecipanti per attività di benchmarking, visite di lavoro, seminari e workshop, gruppi di progetto e gruppi di orientamento e azioni di formazione e monitoraggio,

i costi organizzativi di seminari, workshop e altre riunioni simili,

le spese di viaggio e soggiorno sostenute per la partecipazione di esperti e partecipanti ad hoc,

i costi di acquisto, sviluppo, installazione e manutenzione di sistemi e moduli di formazione nella misura in cui questi siano comuni a tutti i paesi partecipanti,

i costi di tutte le altre attività necessarie per realizzare gli obiettivi del programma.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione europea, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di paesi non membri, tranne quelle dei paesi candidati e candidati potenziali dei Balcani occidentali, ad accordi di cooperazione doganale, iscritte alla voce 6 0 3 2 dello stato delle entrate, daranno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari nel presente articolo ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l’esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23).

Decisione 2000/305/CE del Consiglio, del 30 marzo 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Svizzera relativo all'estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI), nell'ambito della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 102 del 27.4.2000, pag. 50).

Decisione 2000/506/CE del Consiglio, del 31 luglio 2000, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Norvegia relativo all'estensione della rete comune di comunicazione/interfaccia comune di sistema (CCN/CSI) nel contesto della convenzione relativa ad un regime comune di transito (GU L 204 dell’11.8.2000, pag. 35).

Decisione n. 624/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce un programma d’azione doganale nella Comunità (Dogana 2013) (GU L 154 del 14.6.2007, pag. 25).

Decisione n. 70/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (GU L 23 del 26.1.2008, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 450/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, che istituisce il codice doganale comunitario (Codice doganale aggiornato) (GU L 145 del 4.6.2008, pag. 1).

CAPITOLO 14 05 —   FISCALITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 05

FISCALITÀ

14 05 01

Completamento dei programmi Fiscalis precedenti

1.1

500 000

3 500 000

0,—

7 917 340,78

14 05 02

Informatizzazione delle accise (EMCS)

1.1

500 000

p.m.

670 000

3 681 505,30

2 953 299,33

14 05 03

Fiscalis 2013

1.1

24 000 000

15 300 000

22 100 000

11 400 000

17 111 464,71

6 171 522,25

 

Capitolo 14 05 — Totale

 

24 000 000

16 300 000

22 100 000

15 570 000

20 792 970,01

17 042 162,36

14 05 01   Completamento dei programmi Fiscalis precedenti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000

3 500 000

0,—

7 917 340,78

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese sostenute per l'attuazione del programma d'azione per il miglioramento dei sistemi d'imposizione fiscale indiretta del mercato interno Fiscalis 2007, in particolare il finanziamento dei sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni, delle azioni comuni e di qualsiasi altra attività che sarà decisa nei singoli casi conformemente alla procedura di gestione fissata all'articolo 4 della decisione 1999/468/CE del Consiglio.

A tale scopo, lo stanziamento copre in particolare:

le spese necessarie a tenere in funzione i sistemi esistenti, in particolare FITS (Fiscalis Information System), composto dai sistemi VIES (VAT Information Exchange System) e SIPA (Sistema d'informazione preliminare per accise) e dal sistema delle tabelle sulle accise e CCN/CSI (Common Communications Network/Common Systems Interface), ossia principalmente le spese di manutenzione, di potenziamento e di esercizio di questi sistemi e le spese di esercizio della rete,

le spese di sviluppo, d’acquisto, d’impianto, di funzionamento e di aggiornamento dei nuovi sistemi progettati tra cui VMA (Sistema di verifica di movimento delle accise), il commercio elettronico, l’ottava direttiva IVA: soprattutto il materiale, i software e le reti che devono essere comuni a tutti gli Stati partecipanti per garantire l’interconnessione e l’interoperabilità dei sistemi,

le spese per studi di fattibilità dei nuovi sistemi progettati nel settore della fiscalità diretta,

le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai funzionari dei paesi partecipanti responsabili delle imposte indirette che partecipano a scambi, seminari o controlli multilaterali,

le spese di viaggio e di soggiorno e, se necessario, le spese per l’acquisto e lo sviluppo dei materiali necessari per le iniziative di formazione,

i costi organizzativi per seminari e altre riunioni simili,

le spese per altre attività che saranno stabilite conformemente alla procedura di gestione fissata all’articolo 4 della decisione 1999/468/CE.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 2235/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 dicembre 2002, recante adozione di un programma comunitario inteso a migliorare il funzionamento dei sistemi di imposizione nel mercato interno (Programma Fiscalis 2003-2007) (GU L 341 del 17.12.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1798/2003 del Consiglio, del 7 ottobre 2003, relativo alla cooperazione amministrativa in materia d’imposta sul valore aggiunto e che abroga il regolamento (CEE) n. 218/92 (GU L 264 del 15.10.2003, pag. 1).

14 05 02   Informatizzazione delle accise (EMCS)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000

p.m.

670 000

3 681 505,30

2 953 299,33

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'attuazione di un programma pluriennale di informatizzazione delle accise, in particolare:

sviluppo, sostegno e collaudo del sistema, gestione e controllo della qualità dei prodotti sviluppati e installati, coordinamento, hardware incluso nella definizione degli elementi comunitari del sistema nonché relative specifiche funzionali e tecniche,

realizzazione di azioni d’informazione e di formazione,

il programma di sicurezza del sistema.

Basi giuridiche

Decisione n. 1152/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 giugno 2003, relativa all’informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa (GU L 162 dell’1.7.2003, pag. 5).

14 05 03   Fiscalis 2013

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

24 000 000

15 300 000

22 100 000

11 400 000

17 111 464,71

6 171 522,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’attuazione del programma Fiscalis 2013, in particolare il finanziamento delle azioni comuni, delle azioni legate all’informatica (tecnologie dell’informazione — TI) e delle altre azioni.

A tale scopo, esso copre in particolare:

i costi di acquisto, sviluppo, installazione, manutenzione e normale funzionamento degli elementi comunitari dei sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni, che comprendono: la rete comune di comunicazioni/interfaccia comune di sistemi (CCN/CSI); il sistema di scambio d'informazioni sull'IVA (VIES); i sistemi relativi alle accise; il sistema di controllo informatico dei movimenti dei prodotti soggetti ad accisa (EMCS); e i nuovi sistemi di scambio di comunicazioni e di informazioni in materia fiscale istituiti della legislazione dell'Unione/comunitaria e previsti nel programma di lavoro,

le spese relative alle azioni di preparazione, seguito, controllo, audit e valutazione direttamente necessarie alla gestione del programma e alla realizzazione dei suoi obiettivi, in particolare studi, riunioni, azioni d’informazione e pubblicazione, spese legate alle reti informatiche per lo scambio d’informazioni,

le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai funzionari dei paesi partecipanti per controlli multilaterali, visite di lavoro, seminari e gruppi di progetto,

i costi organizzativi di seminari e altre riunioni simili,

le spese di viaggio e di soggiorno sostenute per la partecipazione di esperti e partecipanti ad hoc,

i costi di acquisto, sviluppo, installazione e manutenzione di sistemi e moduli di formazione nella misura in cui questi siano comuni a tutti i paesi partecipanti,

i costi di tutte le altre attività necessarie per realizzare gli obiettivi del programma.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se del caso, dei potenziali paesi candidati dei Balcani occidentali, per la partecipazione ai programmi dell'Unione/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di paesi non membri, tranne quelle dei paesi candidati e candidati potenziali dei Balcani occidentali, ad accordi di cooperazione doganale, iscritte alla voce 6 0 3 2 dello stato delle entrate, daranno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari nel presente articolo ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1798/2003 del Consiglio, del 7 ottobre 2003, relativo alla cooperazione amministrativa in materia d’imposta sul valore aggiunto e che abroga il regolamento (CEE) n. 218/92 (GU L 264 del 15.10.2003, pag. 1).

Decisione n. 1482/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2007, che istituisce un programma comunitario inteso a migliorare il funzionamento dei sistemi di imposizione nel mercato interno (Fiscalis 2013) (GU L 330 del 15.12.2007, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE»

TITOLO 15

ISTRUZIONE E CULTURA

Obiettivi generali

Accrescere il contributo delle politiche in materia di istruzione, formazione, gioventù e cultura alla prosperità e alla coesione sociale, integrando la dimensione delle pari opportunità, nell'Unione europea.

Riconoscere l'importanza del multilinguismo per la competitività europea e per la coesione della società europea.

Dar impulso al know-how e all'eccellenza in Europa, comparare e migliorare i sistemi esistenti e secondare la dimensione interpersonale.

Promuovere lo sviluppo di tutte le culture d'Europa e il dialogo interculturale per ridurre gli squilibri culturali, raccogliere le sfide cui devono far fronte le nostre società sempre più diversificate, rinsaldare il senso di cittadinanza europea e stimolare la creatività su cui si basa la società della conoscenza.

Fornire una base migliore per instaurare la cittadinanza europea attiva e la solidarietà fra i popoli europei, compresi i giovani, e per rafforzare il contributo dello sport allo sviluppo socio-economico dell'Unione europea.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ISTRUZIONE E CULTURA»

117 850 342

117 850 342

110 585 968

110 585 968

115 912 714,43

115 912 714,43

15 02

APPRENDIMENTO PERMANENTE, MULTILINGUISMO COMPRESO

1 152 378 500

1 115 302 000

1 075 137 000

1 051 292 000

1 092 844 024,53

1 060 338 044,34

15 04

SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE CULTURALE IN EUROPA

55 136 000

45 900 000

53 226 000

48 800 000

56 559 431,78

48 179 716,76

15 05

PROMOZIONE DELLA COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLA GIOVENTÙ E DELLO SPORT

127 106 000

125 660 000

130 106 000

127 540 000

135 565 900,89

134 515 806,16

15 06

PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA

47 445 000

37 665 000

34 010 000

27 890 000

30 222 430,64

23 195 998,87

 

Titolo 15 — Totale

1 499 915 842

1 442 377 342

1 403 064 968

1 366 107 968

1 431 104 502,27

1 382 142 280,56

CAPITOLO 15 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ISTRUZIONE E CULTURA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ISTRUZIONE E CULTURA»

15 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Istruzione e cultura»

5

51 145 885 (284)

46 119 732 (285)

48 320 380,82

15 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Istruzione e cultura»

15 01 02 01

Personale esterno

5

3 818 280

3 573 358 (286)

4 090 790,74

15 01 02 11

Altre spese di gestione

5

5 417 963

4 968 263 (287)

5 680 847,60

 

Articolo 15 01 02 — Totale parziale

 

9 236 243

8 541 621

9 771 638,34

15 01 03

Spese relative a materiali, mobilio e servizi del settore «Istruzione e cultura»

5

3 740 214

3 273 615 (288)

3 754 072,33

15 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Istruzione e cultura»

15 01 04 14

Erasmus Mundus — Spese di gestione amministrativa

1.1

770 000

2 536 000

1 373 449,67

15 01 04 17

Cooperazione con paesi non membri nel campo dell'istruzione e della formazione professionale — Spese di gestione amministrativa

4

65 000

115 000

92 048,97

15 01 04 20

Visite presso la Commissione — Spese di gestione amministrativa

3.2

650 000

650 000

613 355,69

15 01 04 22

Apprendimento permanente — Spese di gestione amministrativa

1.1

8 843 000

7 743 000

11 582 223,04

15 01 04 30

Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 1a

1.1

21 199 000

19 766 000

18 813 702,—

15 01 04 31

Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

3.2

10 283 000

9 891 000

9 508 523,—

15 01 04 32

Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 4

4

597 000

640 000

520 000,—

15 01 04 44

Programma Cultura (2007-2013) — Spese di gestione amministrativa

3.2

529 000

646 000

811 187,88

15 01 04 55

Gioventù in azione — Spese di gestione amministrativa

3.2

780 000

780 000

1 020 821,54

15 01 04 66

Europa per i cittadini — Spese di gestione amministrativa

3.2

250 000

274 000

354 187,32

 

Articolo 15 01 04 — Totale parziale

 

43 966 000

43 041 000

44 689 499,11

15 01 60

Acquisto di materiale d'informazione

15 01 60 01

Dotazioni di biblioteca, abbonamenti, acquisto e conservazione di opere

5

2 720 000

2 700 000

2 727 123,83

 

Articolo 15 01 60 — Totale parziale

 

2 720 000

2 700 000

2 727 123,83

15 01 61

Spese di organizzazione di tirocini nei servizi dell'istituzione

5

7 042 000

6 910 000

6 650 000,—

 

Capitolo 15 01 — Totale

 

117 850 342

110 585 968

115 912 714,43

15 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Istruzione e cultura»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

51 145 885 (289)

46 119 732 (290)

48 320 380,82

15 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Istruzione e cultura»

15 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 818 280

3 573 358 (291)

4 090 790,74

15 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 417 963

4 968 263 (292)

5 680 847,60

15 01 03   Spese relative a materiali, mobilio e servizi del settore «Istruzione e cultura»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 740 214

3 273 615 (293)

3 754 072,33

15 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Istruzione e cultura»

15 01 04 14   Erasmus Mundus — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

770 000

2 536 000

1 373 449,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazioni e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. la voce 15 02 02 05.

15 01 04 17   Cooperazione con paesi non membri nel campo dell'istruzione e della formazione professionale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

65 000

115 000

92 048,97

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 02 03.

15 01 04 20   Visite presso la Commissione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

650 000

650 000

613 355,69

Commento

Lo stanziamento è destinato a coprire le spese amministrative relative alle visite, quali: servizi di hostess per l'organizzazione di visite, materiale promozionale destinato ai gruppi di visitatori, materiale informativo/le pubblicazioni che illustrano le azioni e le politiche dell'UE, studi ad hoc e azioni pilota connesse con le visite e altre spese generali di natura tecnica o amministrativa.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 06 05.

15 01 04 22   Apprendimento permanente — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 843 000

7 743 000

11 582 223,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni in diretta connessione con il conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 02 22.

15 01 04 30   Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 1a

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 199 000

19 766 000

18 813 702,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di programmi compresi nella rubrica 1a del quadro finanziario 2007-2013.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella con l'organico dell'agenzia figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 1999/382/CE del Consiglio, del 26 aprile 1999, che istituisce la seconda fase del programma d'azione comunitario in materia di formazione professionale «Leonardo da Vinci» (GU L 146 dell’11.6.1999, pag. 33).

Decisione n. 253/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 gennaio 2000, che istituisce la seconda fase del programma d'azione comunitaria in materia di istruzione «Socrate» (GU L 28 del 3.2.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 2317/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 dicembre 2003, che istituisce un programma per il miglioramento della qualità nell'istruzione superiore e la promozione della comprensione interculturale mediante la cooperazione con i paesi terzi (Erasmus Mundus) (2004-2008) (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 1).

Decisione n. 2318/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 dicembre 2003, recante adozione di un programma pluriennale (2004-2006) per l'effettiva integrazione delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (TIC) nei sistemi di istruzione e formazione in Europa (programma eLearning) (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 9).

Decisione n. 791/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo e il sostegno di attività specifiche nel campo dell'istruzione e della formazione (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 31).

Decisione n. 1720/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce un programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 45).

Decisione n. 1298/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce il programma d'azione Erasmus Mundus 2009-2013 per il miglioramento della qualità nell'istruzione superiore e la promozione della comprensione interculturale mediante la cooperazione con i paesi terzi (GU L 340 del 19.12.2008, pag. 83)

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell'azione comunitaria nei settori dell'istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

15 01 04 31   Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 283 000

9 891 000

9 508 523,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di programmi compresi nella rubrica 3b del quadro finanziario 2007-2013.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella con l'organico dell'agenzia figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione n. 508/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 febbraio 2000, che istituisce il programma «Cultura 2000» (GU L 63 del 10.3.2000, pag. 1).

Decisione n. 1031/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 aprile 2000, che istituisce il programma d'azione comunitaria «Gioventù» (GU L 117 del 18.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione 2004/100/CE del Consiglio, del 26 gennaio 2004, che istituisce un programma d'azione comunitaria per la promozione della cittadinanza europea attiva (partecipazione civica) (GU L 30 del 4.2.2004, pag. 6).

Decisione n. 790/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 24).

Decisione n. 792/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 40).

Decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce il programma «Gioventù in azione» per il periodo 2007-2013 (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 30).

Decisione n. 1855/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce il programma Cultura (2007-2013) (GU L 372 del 27.12.2006, pag. 1).

Decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 32).

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell'azione comunitaria nei settori dell'istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

15 01 04 32   Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 4

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

597 000

640 000

520 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura, sostenute per la partecipazione dell'Agenzia alla gestione di programmi compresi nella rubrica 4 del quadro finanziario 2007-2013.

La tabella con l'organico dell'agenzia figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 2001/196/CE del Consiglio, del 26 febbraio 2001, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America che rinnova il programma di cooperazione nei settori dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionali (GU L 71 del 13.3.2001, pag. 7).

Decisione 2001/197/CE del Consiglio, del 26 febbraio 2001, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Canada che rinnova il programma di cooperazione nei settori dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionali (GU L 71 del 13.3.2001, pag. 15).

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione 2006/910/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2006, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America che rinnova il programma di cooperazione in materia d'istruzione terziaria e d'istruzione e formazione professionali (GU L 346 del 9.12.2006, pag. 33).

Decisione 2006/964/CE del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Canada che istituisce un quadro per la cooperazione in materia di istruzione superiore, di formazione e di gioventù (GU L 397 del 30.12.2006, pag. 14).

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell'azione comunitaria nei settori dell'istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

15 01 04 44   Programma Cultura (2007-2013) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

529 000

646 000

811 187,88

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazioni e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 04 44.

15 01 04 55   Gioventù in azione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

780 000

780 000

1 020 821,54

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 05 55.

15 01 04 66   Europa per i cittadini — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

274 000

354 187,32

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre altresì altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti totali iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 15 06 66.

15 01 60   Acquisto di materiale d'informazione

15 01 60 01   Dotazioni di biblioteca, abbonamenti, acquisto e conservazione di opere

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 720 000

2 700 000

2 727 123,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di opere e altre pubblicazioni, l'aggiornamento di volumi esistenti,

le spese per la rilegatura e altri lavori indispensabili per la conservazione delle opere e dei periodici,

le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati, e

altre pubblicazioni specializzate, su supporto cartaceo e/o elettronico.

Esso non copre le spese:

delle sedi del Centro comune di ricerca, le cui spese sono imputate all'articolo 01 05 dei titoli interessati,

degli uffici di rappresentanza dell'Unione europea, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03,

della stessa natura o con la stessa destinazione sostenute al di fuori dell'Unione europea, imputate alla voce 01 03 02 dei titoli interessati.

L'importo delle entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 30 000 EUR all'anno.

15 01 61   Spese di organizzazione di tirocini nei servizi dell'istituzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 042 000

6 910 000

6 650 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai tirocini amministrativi per universitari, che hanno lo scopo di offrire una visione generale degli obiettivi e dei problemi dell'Unione europea, di far conoscere il funzionamento delle istituzioni e di permettere di completare le conoscenze acquisite con un'esperienza di lavoro nei servizi della Commissione.

Esso copre la concessione di borse e altre spese a queste connesse (complemento per persone a carico o per tirocinanti disabili, assicurazione infortuni e malattie ecc., rimborso delle spese per viaggi effettuati durante il tirocinio, in particolare all'inizio e alla fine dello stesso, e delle spese per l'organizzazione di eventi relativi al programma dei tirocini quali visite, spese d'accoglienza e di ricevimento). Lo stanziamento copre altresì le spese di valutazione per ottimizzare il programma dei tirocini e azioni di comunicazione e diffusione d'informazioni.

La selezione dei tirocinanti è effettuata sulla base di criteri obiettivi e trasparenti e assicura una ripartizione geografica equilibrata.

L'importo delle entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento finanziario è stimato a 108 000 EUR per semestre.

CAPITOLO 15 02 —   APPRENDIMENTO PERMANENTE, MULTILINGUISMO COMPRESO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 02

APPRENDIMENTO PERMANENTE, MULTILINGUISMO COMPRESO

15 02 02

Insegnamento generale e superiore

15 02 02 05

Erasmus Mundus

1.1

94 163 000

78 800 000

90 250 000

76 000 000

93 593 773,44

75 140 538,54

15 02 02 06

Progetto pilota — Mobilità individuale degli studenti di scuole medie superiori

1.1

p.m.

0,—

66 942,44

 

Articolo 15 02 02 — Totale parziale

 

94 163 000

78 800 000

90 250 000

76 000 000

93 593 773,44

75 207 480,98

15 02 03

Cooperazione con i paesi non membri nel campo dell'istruzione e della formazione professionale

4

8 000 000

5 200 000

8 042 000

6 200 000

4 889 148,26

2 620 241,82

15 02 09

Completamento di precedenti programmi nel campo dell'istruzione e della formazione

1.1

13 000 000

27 000 000

0,—

58 059 932,16

15 02 11

Istituto europeo di innovazione e tecnologia

15 02 11 01

Istituto europeo di innovazione e tecnologia — Struttura amministrativa

1.1

4 500 000

4 500 000

5 800 000

5 800 000

1 977 023,05

215 291,16

15 02 11 02

Istituto europeo di innovazione e tecnologia — Comunità della conoscenza e dell'innovazione (CCI)

1.1

25 700 000

21 400 000

p.m.

p.m.

 

 

 

Articolo 15 02 11 — Totale parziale

 

30 200 000

25 900 000

5 800 000

5 800 000

1 977 023,05

215 291,16

15 02 22

Programma per l'apprendimento permanente

1.1

982 313 500

953 200 000

940 363 000

905 000 000

954 601 629,78

886 841 132,66

15 02 23

Azione preparatoria: programma di tipo Erasmus per gli apprendisti

1.1

300 000

p.m. (294)

210 000 (295)

747 309,—

710 529,40

15 02 25

Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

15 02 25 01

Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

1.1

12 265 000

12 265 000

11 685 000

11 685 000

11 974 000,—

11 476 370,11

15 02 25 02

Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale — Sovvenzione al titolo 3

1.1

4 655 000

4 655 000

4 225 000

4 225 000

5 086 000,—

4 874 629,89

 

Articolo 15 02 25 — Totale parziale

 

16 920 000

16 920 000

15 910 000

15 910 000

17 060 000,—

16 351 000,—

15 02 27

Fondazione europea per la formazione

15 02 27 01

Fondazione europea per la formazione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

4

15 000 000

15 000 000

12 000 000

12 000 000

13 484 000,—

13 484 000,—

15 02 27 02

Fondazione europea per la formazione — Sovvenzione al titolo 3

4

3 282 000

3 282 000

2 772 000

2 772 000

4 500 000,—

4 500 000,—

 

Articolo 15 02 27 — Totale parziale

 

18 282 000

18 282 000

14 772 000

14 772 000

17 984 000,—

17 984 000,—

15 02 28

Progetto pilota — Borse di studio sulla politica europea di vicinato al Collegio d'Europa

1.1

p.m.

0,—

294 000,—

15 02 29

Progetto pilota — Cooperazione fra istituti europei di tecnologia

1.1

1 200 000

400 000

0,—

519 266,46

15 02 30

Progetto pilota — Politica europea di vicinato — Migliorare l'istruzione mediante borse di studio e scambi

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 991 141,—

1 535 169,70

15 02 31

Progetto pilota per la copertura dei costi di formazione degli studenti provenienti dai paesi PEV e delle attività accademiche collegate

1.1

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

15 02 32

Progetto pilota — Politica europea di vicinato — Migliorare l'istruzione mediante borse di studio e scambi

1.1

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 15 02 — Totale

 

1 152 378 500

1 115 302 000

1 075 137 000

1 051 292 000

1 092 844 024,53

1 060 338 044,34

15 02 02   Insegnamento generale e superiore

15 02 02 05   Erasmus Mundus

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

94 163 000

78 800 000

90 250 000

76 000 000

93 593 773,44

75 140 538,54

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi del programma Erasmus Mundus II (2009-2013) e la liquidazione dei pagamenti residui per le azioni del precedente programma Erasmus Mundus 2004-2008. Gli obiettivi del programma Erasmus Mundus II sono:

rafforzare la cooperazione strutturata tra gli istituti di istruzione superiore e il personale accademico in Europa e nei paesi terzi al fine di dare vita a centri di eccellenza e di formare risorse umane altamente istruite,

contribuire all'arricchimento reciproco delle società sviluppando un pool di donne e uomini altamente qualificati, dotati di spirito aperto e di esperienza internazionale, tramite la promozione della mobilità per i più brillanti studenti e accademici dei paesi terzi al fine di ottenere qualifiche e/o esperienza nell'Unione europea — nonché per i più brillanti studenti e accademici europei verso i paesi terzi,

contribuire allo sviluppo delle risorse umane e della capacità di cooperazione internazionale degli istituti di istruzione superiore nei paesi terzi tramite flussi di mobilità rafforzati tra l'Unione europea e i paesi terzi,

migliorare l'accessibilità e rafforzare il profilo e la visibilità dell'istruzione superiore europea nel mondo nonché la sua attrattiva per i cittadini di paesi terzi.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dai contributi della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, possono dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 2317/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 dicembre 2003, che istituisce un programma per il miglioramento della qualità nell'istruzione superiore e la promozione della comprensione interculturale mediante la cooperazione con i paesi terzi (Erasmus Mundus) (2004-2008) (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 1).

Decisione n. 1298/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce il programma d'azione Erasmus Mundus 2009-2013 per il miglioramento della qualità nell'istruzione superiore e la promozione della comprensione interculturale mediante la cooperazione con i paesi terzi (GU L 340 del 19.12.2008, pag. 83).

15 02 02 06   Progetto pilota — Mobilità individuale degli studenti di scuole medie superiori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

0,—

66 942,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento di progetti pilota relativi alla mobilità individuale degli studenti di scuole medie superiori.

Basi giuridiche

Progetto pilota in base al disposto dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 03   Cooperazione con i paesi non membri nel campo dell'istruzione e della formazione professionale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 000 000

5 200 000

8 042 000

6 200 000

4 889 148,26

2 620 241,82

Commento

Nel quadro degli accordi di cooperazione tra la Comunità/l'Unione europea e gli Stati Uniti d'America e il Canada, lo stanziamento è destinato a coprire, in particolare:

la realizzazione di studi comparativi sulle politiche dell'istruzione, sulle qualifiche e sulle competenze professionali,

l'elaborazione di un programma per lo scambio di studenti, discenti, insegnanti e funzionari dell'amministrazione,

la promozione della cooperazione tra le istituzioni,

l'avvio di relazioni tra i settori interessati dell'industria e le università,

la promozione della cooperazione con il settore privato ai fini dello sviluppo e dell'estensione dei programmi,

lo sviluppo del dialogo politico, misure integrative e rapida diffusione dei risultati.

Occorre incrementare le borse di studio a favore degli studenti europei che desiderano studiare negli Stati Uniti e in Canada, in particolare nelle università.

Basi giuridiche

Decisione 2001/196/CE del Consiglio, del 26 febbraio 2001, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America che rinnova il programma di cooperazione nei settori dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionali (GU L 71 del 13.3.2001, pag. 7).

Decisione 2001/197/CE del Consiglio, del 26 febbraio 2001, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Canada che rinnova il programma di cooperazione nei settori dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionali (GU L 71 del 13.3.2001, pag. 15).

Decisione 2006/910/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2006, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America che rinnova il programma di cooperazione in materia d'istruzione terziaria e d'istruzione e formazione professionali (GU L 346 del 9.12.2006, pag. 33).

Decisione 2006/964/CE del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Canada che istituisce un quadro per la cooperazione in materia di istruzione superiore, di formazione e di gioventù (GU L 397 del 30.12.2006, pag. 14).

15 02 09   Completamento di precedenti programmi nel campo dell'istruzione e della formazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 000 000

27 000 000

0,—

58 059 932,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni finanziate prima del 2007 nell'ambito delle linee di bilancio che seguono:

integrazione europea nelle università,

Collegio d'Europa,

Istituto universitario europeo di Firenze,

Accademia del diritto europeo (Treviri),

Istituto europeo per l'amministrazione pubblica di Maastricht,

Centro studi e di ricerca,

Centro internazionale per la formazione europea,

Agenzia europea per lo sviluppo dell'istruzione per alunni con esigenze speciali,

rafforzamento delle azioni comunitarie nel settore dell'istruzione,

Socrates,

Connect,

eLearning,

promozione di percorsi europei di formazione in alternanza, come l'apprendistato,

Leonardo da Vinci.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 1999/382/CE del Consiglio, del 26 aprile 1999, che istituisce la seconda fase del programma d'azione comunitario in materia di formazione professionale «Leonardo da Vinci» (GU L 146 dell’11.6.1999, pag. 33).

Decisione n. 253/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 gennaio 2000, che istituisce la seconda fase del programma d'azione comunitaria in materia di istruzione «Socrate» (GU L 28 del 3.2.2000, pag. 1).

Decisione n. 2318/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 dicembre 2003, recante adozione di un programma pluriennale (2004-2006) per l'effettiva integrazione delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (TIC) nei sistemi di istruzione e formazione in Europa (programma eLearning) (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 9).

Decisione n. 791/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo e il sostegno di attività specifiche nel campo dell'istruzione e della formazione (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 31).

Decisione n. 2241/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, relativa ad un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass) (GU L 390 del 31.12.2004, pag. 6).

15 02 11   Istituto europeo di innovazione e tecnologia

15 02 11 01   Istituto europeo di innovazione e tecnologia — Struttura amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 500 000

4 500 000

5 800 000

5 800 000

1 977 023,05

215 291,16

Commento

Ex articolo 08 24 01

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla creazione dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), conformemente al regolamento (CE) n. 294/2008. L'EIT è un organismo creato dalla Comunità ai sensi dell'articolo 185, paragrafo 1, del regolamento finanziario ed è tenuto ad adottare le proprie regole finanziarie nel rispetto di tale regolamento.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 294/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2008, che istituisce l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (GU L 97 del 9.4.2008, pag. 1).

15 02 11 02   Istituto europeo di innovazione e tecnologia — Comunità della conoscenza e dell'innovazione (CCI)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 700 000

21 400 000

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Ex articolo 08 24 02

Stanziamento destinato a sostenere le comunità della conoscenza e dell'innovazione designate dall'Istituto europeo di innovazione e tecnologia.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 294/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2008, che istituisce l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (GU L 97 del 9.4.2008, pag. 1).

15 02 22   Programma per l'apprendimento permanente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

982 313 500

953 200 000

940 363 000

905 000 000

954 601 629,78

886 841 132,66

Commento

Nell'ambito della decisione di un programma integrato nel settore dell'istruzione e dell'apprendimento permanente, questo stanziamento è destinato a finanziare i programmi specifici e le azioni orizzontali che seguono:

Comenius: per le attività di istruzione generale fino alle scuole medie superiori,

Erasmus: per le attività d'istruzione e di perfezionamento nelle università, aumento del numero delle borse di studio e della relativa dotazione nel quadro dei programmi Erasmus,

Leonardo da Vinci: per tutti gli aspetti dell'insegnamento e della formazione professionali,

Grundtvig: per l'insegnamento agli adulti,

un programma trasversale, articolato in quattro attività principali, per trattare questioni di carattere generale, stabilire disposizioni specifiche per l'apprendimento delle lingue e per le attività legate alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), quando tali aspetti esulano dal campo d'azione dei programmi specifici, e assicurare una più efficace diffusione.

Le esigenze educative speciali delle persone affette da disabilità o disturbi possono essere prese in considerazione in tutti i programmi settoriali suindicati.

Jean Monnet: per il sostegno a enti e associazioni europei attivi nel campo dell'integrazione europea, nonché per il finanziamento di una cattedra del Parlamento europeo denominata «Cattedra di civiltà europea PE-Geremek», in onore del Professor Bronisław Geremek, presso il Collegio d'Europa di Varsavia, e l'istituzione di un consiglio, con la partecipazione della Fondazione Geremek («Centrum Imienia Profesora Bronisława Geremka»), tra i cui compiti potrebbe rientrare quello di attribuire un premio annuale.

Tali azioni e programmi dovrebbero essere finalizzate a rafforzare il dialogo interculturale.

Il programma integrato e le sue azioni devono comprendere misure volte ad incentivare l'apprendimento delle lingue a tutti i livelli d'insegnamento e di formazione professionale sia per i discenti (insegnamento generale, formazione professionale e formazione permanente) che per gli insegnanti e i formatori.

Il programma integrato deve includere misure ai fini dell'apprendimento delle lingue dei paesi vicini e della creazione di una piattaforma Internet per il coordinamento di detto processo di apprendimento delle lingue, la fornitura di assistenza, tra cui ausili allo studio in autonomia, nonché il sostegno alla cooperazione e lo scambio di prassi eccellenti. La concessione del finanziamento è subordinata a una cooperazione bilaterale che richiede l'apprendimento, da entrambe le parti della frontiera, della lingua del paese vicino. Il progetto è rivolto in particolare ai giovani (scolari e studenti) e alle scuole locali. La piattaforma Internet sarà accessibile a tutti gli interessati.

Tra tali misure devono rientrare altresì iniziative volte a preservare, promuovere e rafforzare le lingue meno diffuse, come ad esempio le lingue degli Stati membri più piccoli, consentendo loro di mantenerne e accrescerne la vitalità, in particolare negli ambiti della letteratura, del giornalismo e della radiodiffusione, che rappresentano la principale fonte di innovazione linguistica, come pure di conservazione, mettendo così in pratica la filosofia dell'Unione europea della diversità linguistica, del plurilinguismo e della sussidiarietà.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dal contributo della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1720/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce un programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 45).

15 02 23   Azione preparatoria: programma di tipo Erasmus per gli apprendisti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

300 000

p.m. (296)

210 000 (297)

747 309,—

710 529,40

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento dell'azione preparatoria «programma di tipo Erasmus per gli apprendisti».

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 25   Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

15 02 25 01   Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 265 000

12 265 000

11 685 000

11 685 000

11 974 000,—

11 476 370,11

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative e per il personale del centro (titoli 1 e 2).

Il centro deve informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra spese operative e amministrative. Su richiesta del centro, la Commissione notifica all'autorità di bilancio i trasferimenti effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La tabella con l'organico del centro figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio, del 10 febbraio 1975, relativo all'istituzione di un centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (GU L 39 del 13.2.1975, pag. 1).

15 02 25 02   Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 655 000

4 655 000

4 225 000

4 225 000

5 086 000,—

4 874 629,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative del centro relative al programma di lavoro (titolo 3).

Il centro deve informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra spese operative e amministrative. Su richiesta del centro, la Commissione notifica all'autorità di bilancio i trasferimenti effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio, del 10 febbraio 1975, relativo all'istituzione di un centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (GU L 39 del 13.2.1975, pag. 1).

15 02 27   Fondazione europea per la formazione

15 02 27 01   Fondazione europea per la formazione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

15 000 000

12 000 000

12 000 000

13 484 000,—

13 484 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e l'amministrazione della Fondazione (titoli 1 e 2).

In base al suo regolamento finanziario la Fondazione deve informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra linee operative e amministrative. Su richiesta della Fondazione, la Commissione notifica all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La tabella con l'organico della Fondazione figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1360/90 del Consiglio, del 7 maggio 1990, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (GU L 131 del 23.5.1990, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1572/98 del Consiglio, del 17 luglio 1998, recante modifica del regolamento (CEE) n. 1360/90 che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (GU L 206 del 23.7.1998, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1339/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (rifusione) (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 82).

15 02 27 02   Fondazione europea per la formazione — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 282 000

3 282 000

2 772 000

2 772 000

4 500 000,—

4 500 000,—

Commento

Stanziamento destinato unicamente a coprire le spese di funzionamento della Fondazione relative al programma di lavoro (titolo 3).

In base al suo regolamento finanziario la Fondazione deve informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra linee operative e amministrative. Su richiesta della Fondazione, la Commissione notifica all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

La sovvenzione della Comunità europea per il 2009 ammontava a un totale di 19 872 000 EUR. Tale importo costituisce la somma dei 14 772 000 EUR iscritti nel bilancio 2009 e dei 5 100 000 EUR provenienti dal recupero delle eccedenze degli esercizi precedenti.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 è limitata a 19 460 000 EUR, ma i recuperi previsti ammontano solo a 1 178 000 EUR. Pertanto, la somma iscritta nel bilancio 2010 ammonta a 18 282 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 1360/90 del Consiglio, del 7 maggio 1990, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (GU L 131 del 23.5.1990, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1572/98 del Consiglio, del 17 luglio 1998, recante modifica del regolamento (CEE) n. 1360/90 che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (GU L 206 del 23.7.1998, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1339/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce una Fondazione europea per la formazione professionale (rifusione) (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 82).

15 02 28   Progetto pilota — Borse di studio sulla politica europea di vicinato al Collegio d'Europa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

0,—

294 000,—

Commento

Questo articolo è destinato a finanziare i costi di completamento del progetto pilota «Borse di studio sulla politica europea di vicinato al Collegio d'Europa».

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 29   Progetto pilota — Cooperazione fra istituti europei di tecnologia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 200 000

400 000

0,—

519 266,46

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento del progetto pilota di cooperazione tra gli istituti europei di tecnologia.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 30   Progetto pilota — Politica europea di vicinato — Migliorare l'istruzione mediante borse di studio e scambi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

1 991 141,—

1 535 169,70

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento del progetto pilota che prevede borse di studio e scambi di studenti laureati provenienti da paesi interessati dalla politica europea di vicinato.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 31   Progetto pilota per la copertura dei costi di formazione degli studenti provenienti dai paesi PEV e delle attività accademiche collegate

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

La nuova politica europea di vicinato rafforzata, prevista nelle rispettive decisioni e risoluzioni del Consiglio e del Parlamento europeo, in particolare in considerazione dei due grandi progetti di politica di prossimità, quali l'Unione per il Mediterraneo e il Partenariato orientale, richiede la preparazione dei futuri interlocutori dell'Unione europea, ovvero del personale incaricato delle mansioni connesse alla PEV dell'UE nei 16 paesi vicini, dal Marocco alla Bielorussia. Tale personale dovrebbe essere in possesso di una conoscenza esauriente e professionale del contenuto e dello spirito delle politiche e delle istituzioni dell'UE, nonché dell'acquis comunitario. Ciò richiede un'offerta mirata e di alto livello, che può essere fornita solamente da un istituto accademico riconosciuto e altamente specializzato quale il Collegio d'Europa. Due sedi del Collegio d'Europa, quella di Bruges, in Belgio, vicina alle istituzioni e agli esperti dell'UE, e quella di Natolin/Varsavia, in Polonia, specializzata nelle politiche extracomunitarie in materia di vicinato e frontiere (l'Agenzia Frontex ha sede a Varsavia), sono le più qualificate per offrire un programma ad hoc.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 02 32   Progetto pilota — Politica europea di vicinato — Migliorare l'istruzione mediante borse di studio e scambi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota è inteso a finanziare borse di studio a favore di studenti provenienti dai paesi interessati dalla politica europea di vicinato che frequenteranno corsi per il conseguimento di un Master in studi europei.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 15 04 —   SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE CULTURALE IN EUROPA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 04

SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE CULTURALE IN EUROPA

15 04 09

Completamento di precedenti programmi nel campo della cultura e dell'apprendimento delle lingue

3.2

1 000 000

3 500 000

0,—

9 702 437,13

15 04 44

Programma Cultura (2007-2013)

3.2

53 636 000

43 000 000

51 726 000

41 000 000

48 164 997,64

31 803 202,08

15 04 45

Progetto pilota per la mobilità degli artisti

3.2

p.m.

100 000

1 500 000

1 500 000

1 439 554,79

907 688,36

15 04 46

Progetto pilota concernente reti di allerta per il patrimonio culturale

3.2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

15 04 47

Anno europeo del dialogo interculturale

3.2

p.m.

300 000

p.m.

2 800 000

6 954 879,35

5 766 389,19

 

Capitolo 15 04 — Totale

 

55 136 000

45 900 000

53 226 000

48 800 000

56 559 431,78

48 179 716,76

15 04 09   Completamento di precedenti programmi nel campo della cultura e dell'apprendimento delle lingue

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

3 500 000

0,—

9 702 437,13

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni finanziate prima del 2007 nell'ambito delle linee di bilancio che seguono:

Ufficio europeo per le lingue meno diffuse e Mercator,

sovvenzioni a organizzazioni d'interesse europeo,

programma quadro a favore della cultura,

completamento di programmi e azioni precedenti,

azioni preparatorie di cooperazione nel campo della cultura,

promozione e salvaguardia delle lingue e delle culture regionali e minoritarie.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 719/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 marzo 1996, che istituisce un programma di sostegno alle attività artistiche e culturali di dimensione europea (Caleidoscopio) (GU L 99 del 20.4.1996, pag. 20).

Decisione n. 2085/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 ottobre 1997, che istituisce un programma di sostegno, comprendente la traduzione, nel settore del libro e della lettura (Arianna) (GU L 291 del 24.10.1997, pag. 26).

Decisione n. 2228/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 1997, che istituisce un programma comunitario di azione in materia di beni culturali (programma Raffaello) (GU L 305 dell’8.11.1997, pag. 31).

Decisione n. 508/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 febbraio 2000, che istituisce il programma «Cultura 2000» (GU L 63 del 10.3.2000, pag. 1).

Azioni preparatorie, ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione n. 792/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 40).

15 04 44   Programma Cultura (2007-2013)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

53 636 000

43 000 000

51 726 000

41 000 000

48 164 997,64

31 803 202,08

Commento

Conformemente al programma «Cultura 2007-2013», lo stanziamento è destinato a coprire le seguenti azioni:

sostegno a progetti di cooperazione culturale in tutti i campi dell'arte e della cultura (arti dello spettacolo, arti plastiche e visive, letteratura, patrimonio, storia culturale),

sostegno a progetti nel settore del dialogo interculturale,

sostegno alla raccolta, all'analisi e alla diffusione dell'informazione nel campo della cooperazione culturale.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare progetti a sostegno dell'esposizione e/o della conservazione di opere d'arte realizzate durante o a seguito di un regime oppressivo.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1855/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce il programma Cultura (2007-2013) (GU L 372 del 27.12.2006, pag. 1).

15 04 45   Progetto pilota per la mobilità degli artisti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

100 000

1 500 000

1 500 000

1 439 554,79

907 688,36

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento del progetto pilota per la mobilità degli artisti.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 04 46   Progetto pilota concernente reti di allerta per il patrimonio culturale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare la creazione di una rete di informazione diretta, che comprenda un punto di contatto ufficiale in ciascuno Stato membro, per la segnalazione dei casi di furto e traffico o esportazione illeciti di beni appartenenti al patrimonio culturale o di monumenti storici protetti, e la comunicazione di tutte le informazioni connesse, nonché destinato a predisporre l'infrastruttura a questo scopo necessaria.

La rete permetterà anche di costituire una banca dati pienamente documentata in cui siano registrati gli oggetti rubati e tutte le informazioni utili al fine di:

agevolarne il rintracciamento e il recupero,

concordare tra i punti di contatto una serie di misure intese a combattere il furto e il traffico illegale di beni appartenenti al patrimonio culturale e

fornire rapidamente tali informazioni alla polizia, alle autorità portuali e aeroportuali e agli uffici doganali.

Di comune intesa tra gli Stati membri, uno di questi punti di contatto potrebbe anche istituire punti di contatto con alcuni dei paesi limitrofi e del Mediterraneo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 04 47   Anno europeo del dialogo interculturale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

300 000

p.m.

2 800 000

6 954 879,35

5 766 389,19

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento dell'anno europeo del dialogo interculturale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1983/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa all'anno europeo del dialogo interculturale (GU L 412 del 30.12.2006, pag. 44).

CAPITOLO 15 05 —   PROMOZIONE DELLA COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLA GIOVENTÙ E DELLO SPORT

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 05

PROMOZIONE DELLA COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLA GIOVENTÙ E DELLO SPORT

15 05 09

Completamento di precedenti programmi/azioni nel campo della gioventù

3.2

600 000

6 000 000

0,—

2 545 285,31

15 05 10

Amicus — Associazione degli Stati membri che attuano un servizio universale comunitario

3.2

1 060 000

p.m.

540 000

2 986 587,—

274 634,80

15 05 11

Azione preparatoria nel settore dello sport

3.2

3 000 000

3 000 000

6 000 000

6 000 000

 

 

15 05 55

Gioventù in azione

3.2

124 106 000

121 000 000

124 106 000

115 000 000

132 579 313,89

131 695 886,05

 

Capitolo 15 05 — Totale

 

127 106 000

125 660 000

130 106 000

127 540 000

135 565 900,89

134 515 806,16

15 05 09   Completamento di precedenti programmi/azioni nel campo della gioventù

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

600 000

6 000 000

0,—

2 545 285,31

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni finanziate prima del 2007 nell'ambito delle linee di bilancio che seguono:

Gioventù,

progetti pilota a favore della partecipazione dei giovani,

sport: azioni preparatorie a una politica comunitaria nel settore dello sport,

anno europeo dell'educazione attraverso lo sport,

forum della gioventù dell'Unione europea,

sostegno a organizzazioni internazionali non governative della gioventù.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Progetto pilota e azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione n. 1031/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 aprile 2000, che istituisce il programma d'azione comunitaria «Gioventù» (GU L 117 del 18.5.2000, pag. 1).

Decisione n. 291/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 febbraio 2003, che istituisce l'Anno europeo dell'educazione attraverso lo sport (GU L 43 del 18.2.2003, pag. 1).

Decisione n. 790/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 24).

Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1), in particolare l'articolo 37.

15 05 10   Amicus — Associazione degli Stati membri che attuano un servizio universale comunitario

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 060 000

p.m.

540 000

2 986 587,—

274 634,80

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento dell'azione preparatoria Amicus — Associazione degli Stati membri che attuano un servizio universale comunitario.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 05 11   Azione preparatoria nel settore dello sport

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

3 000 000

6 000 000

6 000 000

 

 

Commento

L'11 luglio 2007 la Commissione ha adottato il Libro bianco sullo sport [COM(2007) 391 definitivo] che costituisce il primo documento strategico globale della Commissione in questo settore. Il Libro bianco crea un quadro politico per lo sport a livello di Unione europea, definisce il ruolo specifico e i valori dello sport e individua i problemi e le sfide. Nella conclusione del Libro bianco si afferma che «la Commissione potrà tornare sulla questione e indicare i passi ulteriori da compiere tenuto conto della nuova disposizione del trattato». Il Libro bianco prepara dunque la strada per l'attuazione delle disposizioni sullo sport contenute nel trattato di Lisbona dopo la ratifica (Articolo 165 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea).

L'obiettivo dell'azione preparatoria nel settore dello sport per il 2009 era quello di preparare le future azioni dell'Unione europea nel settore dello sport in vista dell'attuazione del trattato di Lisbona dopo la sua ratifica, sulla base delle priorità definite nel Libro bianco sullo sport.

Tale obiettivo dovrà essere perseguito anche nel 2010 nel quadro dell'azione preparatoria proposta, che contribuirà a definire le future azioni strategiche nel settore dello sport e a testare la messa in atto e il funzionamento di reti appropriate e buone pratiche in previsione di un futuro programma comunitario. L'azione preparatoria potrà comprendere iniziative intese a promuovere competizioni sportive comuni a livello transfrontaliero, in particolare in regioni e Stati membri limitrofi (con la fusione di due o tre precedenti competizioni nazionali o regionali). Infine, l'individuazione e la diffusione di buone pratiche e di approcci innovativi, e la realizzazione di studi comparativi dovranno apportare un valore aggiunto europeo. Tenuto conto delle caratteristiche specifiche del settore dello sport sul piano organizzativo, il programma si rivolgerà a categorie di attori che non sono previsti dai programmi comunitari esistenti, in particolare le associazioni sportive. Esso dovrà creare una massa critica raggruppando organizzazioni e progetti nel settore dello sport riguardo a temi specifici.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 05 55   Gioventù in azione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

124 106 000

121 000 000

124 106 000

115 000 000

132 579 313,89

131 695 886,05

Commento

Conformemente al programma «Gioventù in azione (2007-2013)», lo stanziamento è destinato a coprire le seguenti azioni:

Gioventù per l'Europa: azione mirante a sostenere gli scambi tra giovani, per accrescerne mobilità e iniziative, nonché i progetti e le attività di partecipazione alla vita democratica, al fine di svilupparne il sentimento di cittadinanza e la comprensione reciproca,

il servizio volontario europeo: azione mirante ad approfondire la partecipazione dei giovani a forme diverse di attività di volontariato, all'interno e all'esterno dell'Unione europea,

Gioventù per il mondo: azione mirante a sostenere progetti con i paesi partner di cui all'articolo 5 della decisione n. 1719/2006/CE, in particolare scambi di giovani e di animatori socioeducativi e iniziative che approfondiscano la reciproca comprensione e il senso di solidarietà dei giovani nonché lo sviluppo della cooperazione nel campo della gioventù e della società civile in tali paesi,

animatori socioeducativi e sistemi di sostegno: azione volta a sostenere gli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù, come il funzionamento delle organizzazioni giovanili non governative, la loro messa in rete, lo scambio, la formazione e la messa in rete degli animatori socioeducativi, lo stimolo all'innovazione e alla qualità delle azioni, l'informazione dei giovani, la creazione di strutture e l'avvio di attività necessarie affinché il programma possa raggiungere i suoi obiettivi,

sostegno alla cooperazione politica: azione mirante a organizzare il dialogo tra i vari operatori del mondo della gioventù, come giovani, animatori socioeducativi e responsabili politici, a sviluppare la cooperazione politica in campo giovanile e ad effettuare quanto necessario per mettere in comune una miglior conoscenza della gioventù.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Le entrate provenienti dal contributo della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce il programma «Gioventù in azione» per il periodo 2007-2013 (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 30).

CAPITOLO 15 06 —   PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 06

PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA

15 06 01

Progetti pilota a favore della cittadinanza

3.2

p.m.

p.m.

0,—

117 778,60

15 06 02

Completamento delle spese di organizzazione di tirocini nei servizi dell'istituzione

5

p.m.

p.m.

0,—

599 280,19

15 06 05

Visite presso la Commissione

3.2

2 390 000

2 100 000

2 050 000

1 690 000

2 080 000,—

1 953 374,81

15 06 06

Manifestazioni annuali speciali

3.2

9 800 000

10 250 000

1 500 000

800 000

1 880 000,—

1 579 038,90

15 06 07

Progetto pilota — Fondazioni politiche europee

5

p.m.

p.m.

0,—

886 212,73

15 06 09

Completamento di precedenti programmi/azioni nel campo della partecipazione civica

3.2

15 000

400 000

0,—

611 873,—

15 06 11

Azione preparatoria — Anno europeo del volontariato 2011

3.2

3 000 000

2 200 000

 

 

 

 

15 06 66

Europa per i cittadini

3.2

32 255 000

23 100 000

30 460 000

25 000 000

26 262 430,64

17 448 440,64

15 06 67

Casa della società civile europea

3.2

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Capitolo 15 06 — Totale

 

47 445 000

37 665 000

34 010 000

27 890 000

30 222 430,64

23 195 998,87

15 06 01   Progetti pilota a favore della cittadinanza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

117 778,60

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il completamento di azioni avviate, come i progetti pilota a favore della cittadinanza.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 02   Completamento delle spese di organizzazione di tirocini nei servizi dell'istituzione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

599 280,19

Commento

Stanziamento destinato a coprire pagamenti degli anni precedenti per organizzare tirocini nei servizi dell'istituzione.

Basi giuridiche

Compito connesso alle prerogative istituzionali della Commissione, come previsto dall’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 05   Visite presso la Commissione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 390 000

2 100 000

2 050 000

1 690 000

2 080 000,—

1 953 374,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di organizzazione di visite presso le istituzioni dell'Unione.

Basi giuridiche

Compiti connessi alle prerogative istituzionali della Commissione, come previsto dall’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 06   Manifestazioni annuali speciali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 800 000

10 250 000

1 500 000

800 000

1 880 000,—

1 579 038,90

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento di azioni sostenute come manifestazioni annuali speciali.

Un importo pari a 1 800 000 EUR è destinato a finanziare varie iniziative di carattere transfrontaliero organizzate dal governo della Comunità autonoma della Galizia (Spagna) nell'ambito del programma «Xacobeo 2010».

Un importo pari a 2 000 000 EUR è destinato all'organizzazione della decima edizione del Festival olimpico biennale della gioventù europea (EYOWF), che si svolgerà dal 12 al 19 febbraio 2011 a Liberec, nella Repubblica ceca. La regione di Liberec ospiterà questo evento di portata europea e accoglierà 1 300 dei migliori giovani atleti europei provenienti da oltre 45 paesi, che ne faranno la più grande manifestazione sportiva nella storia della Repubblica ceca.

L'Unione europea attribuisce grande importanza al ruolo dello sport ai fini dell'educazione, della cultura, dell'integrazione sociale e della salute pubblica dei cittadini europei (e ha già sostenuto le passate edizioni del Festival olimpico della gioventù europea). L'articolo 165 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea fornirà all'Europa una base giuridica per coadiuvare gli Stati membri in relazione agli aspetti sociali, educativi e culturali dello sport. L'EYOWF che si terrà a Liberec nel 2011 rappresenta un'ottima occasione per sottolineare il ruolo svolto dai volontari e dalle organizzazioni sportive senza scopo di lucro nell'educazione e nella crescita dei giovani europei. Il sostegno a titolo del bilancio dell'Unione europea dimostrerà chiaramente il ruolo di quest'ultima in tale settore conferendogli una maggiore visibilità.

Un importo di 6 000 000 EUR è destinato a cofinanziare l'organizzazione delle Olimpiadi europee estive speciali che si terranno in Polonia, a Varsavia, dal 18 al 24 settembre 2010, e ad avviare i preparativi fondamentali per le Olimpiadi estive speciali che si terranno in Grecia, ad Atene, dal 20 giugno al 4 luglio 2011. Lo stanziamento permetterà altresì agli atleti partecipanti di tutti i 27 Stati membri di allenarsi, prepararsi e partecipare ai Giochi, sia in Polonia che in Grecia. Nell'esercizio 2011 dovrebbero essere stanziate ulteriori risorse.

Le Olimpiadi estive speciali in Polonia permetteranno a 1 800 persone con disabilità intellettuali di gareggiare in 11 discipline olimpiche. Gli atleti saranno seguiti da oltre 600 allenatori, 3 000 volontari e 2 000 familiari. Oltre alle gare, nel quadro delle Olimpiadi speciali sarà realizzata una campagna di sensibilizzazione sulla disabilità intellettuale, sarà organizzato un incontro per permettere alle persone disabili e non di acquisire maggiori conoscenze e scambiarsi esperienze e si terrà un simposio universitario a livello europeo cui parteciperanno personalità accademiche di primo piano per discutere di questioni inerenti alla disabilità intellettuale.

Alle Olimpiadi estive speciali in Grecia parteciperanno più di 7 500 persone con disabilità intellettuali provenienti da oltre 180 paesi. Gli atleti saranno seguiti da 2 500 allenatori, 3 000 funzionari, 25 000 volontari e più di 30 000 familiari. Gli atleti gareggeranno al meglio delle proprie capacità in 22 discipline olimpiche. Oltre alle gare, le Olimpiadi speciali ospiteranno un incontro politico mondiale in cui si discuterà delle sfide e delle opportunità per una migliore integrazione sociale delle persone con disabilità intellettuali. Avrà luogo anche un forum delle famiglie, nell'ambito del quale i familiari degli atleti potranno acquisire conoscenze e condividere esperienze sul modo in cui crescere una persona affetta da disabilità intellettuale.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione, come previsto dall’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 07   Progetto pilota — Fondazioni politiche europee

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

886 212,73

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi di completamento del progetto pilota sulle fondazioni politiche europee.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 09   Completamento di precedenti programmi/azioni nel campo della partecipazione civica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000

400 000

0,—

611 873,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni finanziate prima del 2007 nell’ambito delle linee di bilancio che seguono:

conservazione dei campi di concentramento nazisti come monumenti storici,

azioni a favore della società civile,

associazione «La nostra Europa»,

sovvenzioni a organizzazioni che promuovono l’idea europea,

associazioni e federazioni d’interesse europeo,

gruppi europei di riflessione,

aiuti a favore della Casa Jean Monnet e della Casa Robert Schuman,

gemellaggi fra città dell’Unione europea.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 2004/100/CE del Consiglio, del 26 gennaio 2004, che istituisce un programma d’azione comunitaria per la promozione della cittadinanza europea attiva (partecipazione civica) (GU L 30 del 4.2.2004, pag. 6).

Decisione n. 792/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 40).

15 06 11   Azione preparatoria — Anno europeo del volontariato 2011

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

2 200 000

 

 

 

 

Commento

Nuovo articolo

Stanziamento destinato a coprire le seguenti misure a livello europeo e nazionale:

le campagne di informazione e promozione volte a diffondere i messaggi chiave del futuro Anno europeo del volontariato,

la diffusione dei risultati di studi e di lavori di ricerca in tale settore,

lo scambio di esperienze e di buone pratiche,

le conferenze, gli eventi e le iniziative volte a promuovere il dibattito, a sensibilizzare l'opinione pubblica all'importanza e al valore del volontariato, nonché a rendere omaggio al lavoro svolto dai volontari,

il sostegno a strutture adeguate a livello nazionale per il coordinamento e l'organizzazione della messa in opera dell'Anno europeo del volontariato negli Stati membri,

la mobilitazione dei principali attori a livello europeo e il coordinamento delle loro attività.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

15 06 66   Europa per i cittadini

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

32 255 000

23 100 000

30 460 000

25 000 000

26 262 430,64

17 448 440,64

Commento

Conformemente al programma «Europa per i cittadini 2007-2013», lo stanziamento è destinato a coprire le seguenti azioni:

«Cittadini attivi per l'Europa», comprendente:

gemellaggi di città,

progetti civici e misure di sostegno,

«Una società civile attiva in Europa», comprendente:

sostegno strutturale agli organismi di ricerca e di riflessione sulle politiche pubbliche europee (gruppi di riflessione),

sostegno strutturale agli organismi della società civile a livello europeo,

sostegno a progetti avviati da organizzazioni della società civile,

«Tutti insieme per l'Europa», comprendente:

manifestazioni ad alta visibilità, come commemorazioni, premiazioni, conferenze su scala europea, ecc.,

studi, indagini e sondaggi d'opinione,

strumenti d'informazione e di diffusione.

«Memoria europea attiva», comprendente progetti volti a commemorare le vittime degli stermini e delle deportazioni di massa connessi con il nazismo e lo stalinismo e a preservare i relativi memoriali e archivi.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 32).

15 06 67   Casa della società civile europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare uno studio esplorativo e le prime fasi della creazione di una struttura per una Casa della società civile europea

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE E CULTURA

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE E CULTURA

TITOLO 16

COMUNICAZIONE

Obiettivi generali

Sviluppare una strategia dell’informazione basata su comunicazioni prioritarie, in modo da tenere i cittadini europei al corrente delle principali sfide affrontate dall’Unione europea.

Invitare i principali attori europei della comunicazione a una collaborazione che permetta di coordinare le loro attività di comunicazione a livello europeo e di diffondere meglio ai cittadini informazioni riguardanti l’Unione.

Sviluppare uno spazio pubblico europeo per facilitare il dibattito sull’Unione europea.

Potenziare l’offerta di servizi al fine di ottimizzare la capacità e la qualità della comunicazione della Commissione.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMUNICAZIONE»

112 449 021

112 449 021

108 237 924

108 237 924

107 107 410,49

107 107 410,49

16 02

COMUNICAZIONE E MEDIA

45 005 000

39 000 000

42 154 000

36 254 000

32 925 586,63

24 857 363,03

16 03

COMUNICAZIONE A LIVELLO LOCALE

35 170 000

33 780 000

38 830 000

40 970 000

41 864 000,29

34 982 585,94

16 04

STRUMENTI DI ANALISI E COMUNICAZIONE

24 900 000

24 300 000

23 627 000

24 677 000

24 684 816,76

22 530 137,20

 

Titolo 16 — Totale

217 524 021

209 529 021

212 848 924

210 138 924

206 581 814,17

189 477 496,66

CAPITOLO 16 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMUNICAZIONE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMUNICAZIONE»

16 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Comunicazione»

16 01 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Comunicazione»: sede

5

52 857 085 (298)

48 859 518 (299)

48 017 593,39

 

Articolo 16 01 01 — Totale parziale

 

52 857 085

48 859 518

48 017 593,39

16 01 02

Personale esterno ed altre spese di gestione a sostegno del settore «Comunicazione»

16 01 02 01

Personale esterno della direzione generale Comunicazione: sede

5

5 820 586

5 853 907

6 550 564,46

16 01 02 03

Personale locale della direzione generale Comunicazione: uffici di rappresentanza

5

16 355 000

16 530 000

14 210 664,41

16 01 02 11

Altre spese di gestione della direzione generale Comunicazione: sede

5

3 750 999

3 530 879

4 063 462,29

 

Articolo 16 01 02 — Totale parziale

 

25 926 585

25 914 786

24 824 691,16

16 01 03

Spese relative all’acquisto di attrezzature, mobilio e servizi, spese relative agli immobili e altre spese di gestione del settore «Comunicazione»

16 01 03 01

Spese riguardanti le attrezzature, il mobilio e i servizi della direzione generale Comunicazione: sede centrale

5

3 865 351

3 650 620

3 731 239,52

16 01 03 03

Immobili e spese connesse della direzione generale Comunicazione: uffici di rappresentanza

5

25 100 000

25 100 000

25 533 586,30

16 01 03 04

Altre spese di gestione

5

1 500 000

1 813 000

1 455 810,68

 

Articolo 16 01 03 — Totale parziale

 

30 465 351

30 563 620

30 720 636,50

16 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Comunicazione»

16 01 04 01

Azioni di comunicazione — Spese di gestione amministrativa

3.2

3 200 000

2 900 000

3 544 489,44

 

Articolo 16 01 04 — Totale parziale

 

3 200 000

2 900 000

3 544 489,44

 

Capitolo 16 01 — Totale

 

112 449 021

108 237 924

107 107 410,49

16 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Comunicazione»

16 01 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Comunicazione»: sede

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

52 857 085 (300)

48 859 518 (301)

48 017 593,39

16 01 02   Personale esterno ed altre spese di gestione a sostegno del settore «Comunicazione»

16 01 02 01   Personale esterno della direzione generale Comunicazione: sede

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 820 586

5 853 907

6 550 564,46

16 01 02 03   Personale locale della direzione generale Comunicazione: uffici di rappresentanza

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 355 000

16 530 000

14 210 664,41

Commento

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione, le indennità forfettarie relative al lavoro straordinario e la quota a carico del datore di lavoro dei contributi versati al regime di sicurezza sociale degli agenti locali e degli agenti contrattuali assegnati agli uffici di rappresentanza nell'Unione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

16 01 02 11   Altre spese di gestione della direzione generale Comunicazione: sede

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 750 999

3 530 879

4 063 462,29

Commento

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 3 000 EUR.

16 01 03   Spese relative all’acquisto di attrezzature, mobilio e servizi, spese relative agli immobili e altre spese di gestione del settore «Comunicazione»

16 01 03 01   Spese riguardanti le attrezzature, il mobilio e i servizi della direzione generale Comunicazione: sede centrale

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 865 351

3 650 620

3 731 239,52

16 01 03 03   Immobili e spese connesse della direzione generale Comunicazione: uffici di rappresentanza

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 100 000

25 100 000

25 533 586,30

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

gli affitti e i canoni enfiteutici relativi agli immobili o alle parti occupate nonché l’affitto di sale di conferenza, magazzini, depositi, archivi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d’assicurazione per gli immobili o per le relative parti occupate dall’istituzione,

le spese per l’acqua e il gas, l’elettricità e riscaldamento,

le spese di manutenzione, calcolate in base ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d’aria condizionata, ecc.; le spese sono dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all’acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all’acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

l’esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all’interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di suoli, ecc.,

le spese per il materiale necessario a detti lavori,

le spese relative alla sicurezza delle persone e degli immobili, sia dal punto di vista dell’igiene e della protezione delle persone che da quello della sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni. Queste spese comprendono, ad esempio, da un lato, l’acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell’attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali, dall’altro lato i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l’acquisto di piccolo materiale,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

le spese di acquisto, di locazione, di manutenzione e di riparazione di materiali e di installazioni tecniche, di mobilio e di mezzi di trasporto,

gli acquisti di opere, documenti e altre pubblicazioni non periodiche, l’aggiornamento di volumi esistenti, le spese per la rilegatura nonché per l’acquisto di materiale elettronico di identificazione,

le spese di abbonamento ai giornali, ai periodici specializzati, alle gazzette ufficiali, ai documenti parlamentari, alle statistiche del commercio estero, a bollettini di agenzie stampa e ad altre pubblicazioni specializzate,

le spese di abbonamento e di utilizzo delle basi elettroniche d’informazione e di dati esterne e l’acquisto di informazioni su supporto elettronico (CD-ROM, ecc.),

la formazione e l’assistenza necessarie all’utilizzo di questo tipo di informazione,

i diritti sulle copie di opere tutelate da diritto d’autore,

le spese di cancelleria e di forniture da ufficio,

le varie assicurazioni,

le spese per attrezzature da lavoro,

le spese varie per riunioni interne,

le spese per lavori di manutenzione e di trasloco di servizi,

le spese di ordine medico derivanti dalle disposizioni statutarie,

le spese di installazione, di manutenzione e operative delle zone di ristorazione,

le altre spese operative,

l’affrancatura della corrispondenza e le spese di spedizione,

gli abbonamenti e i canoni di telecomunicazioni,

le spese per l’acquisto e l’installazione di attrezzature e materiale per telecomunicazioni,

le spese informatiche degli uffici nell'Unione, in particolare le spese relative ai sistemi d’informazione e di gestione, alle infrastrutture per ufficio, ai PC, ai server e alle relative infrastrutture, ai dispositivi periferici (stampanti, scanner, ecc.), al materiale per ufficio (fotocopiatrici, fax, macchine per scrivere, dittafoni, ecc.), nonché le spese generali relative alle reti, al sostegno e all’assistenza degli utenti, alla formazione informatica e ai traslochi,

le eventuali spese destinate a coprire i costi di acquisto e di locazione-acquisto di edifici.

Esso copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle delle sedi del Centro comune di ricerca, che sono imputate all’articolo 01 05 dei titoli interessati. Le spese con la stessa natura o destinazione sostenute al di fuori dell'Unione sono imputate alla voce 01 03 02 dei titoli interessati.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 480 000 EUR.

16 01 03 04   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 500 000

1 813 000

1 455 810,68

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

spese di abbonamento e di utilizzo delle basi elettroniche d’informazione e di dati esterne e l’acquisto di informazioni su supporto elettronico (CD-ROM, ecc.),

la formazione e l’assistenza necessarie all’utilizzo di questo tipo di informazione.

Si noti che questo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione a esclusione degli uffici dell'Unione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

16 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Comunicazione»

16 01 04 01   Azioni di comunicazione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 200 000

2 900 000

3 544 489,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni in diretta connessione con il conseguimento dell’obiettivo delle azioni a titolo degli articoli sotto menzionati; esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

Basi giuridiche

Cfr. articoli 16 02 02, 16 02 03, 16 03 01, voce 16 03 02 01, articoli 16 03 04 e da 16 04 01 a 16 04 03.

CAPITOLO 16 02 —   COMUNICAZIONE E MEDIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 02

COMUNICAZIONE E MEDIA

16 02 02

Azioni multimedia

3.2

30 750 000

25 000 000

29 900 000

25 000 000

22 266 001,09

14 992 963,21

16 02 03

Informazioni per i media

3.2

6 000 000

6 000 000

6 000 000

5 000 000

4 447 589,74

3 935 474,86

16 02 04

Utilizzazione degli studi radiofonici e televisivi e attrezzature audiovisive

5

6 755 000

6 500 000

6 254 000

6 254 000

6 211 995,80

5 928 924,96

16 02 05

Progetto pilota «Borse di ricerca europee per il giornalismo investigativo transfrontaliero»

5

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 16 02 — Totale

 

45 005 000

39 000 000

42 154 000

36 254 000

32 925 586,63

24 857 363,03

16 02 02   Azioni multimedia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

30 750 000

25 000 000

29 900 000

25 000 000

22 266 001,09

14 992 963,21

Commento

Stanziamento destinato a finanziare operazioni generali d’informazione concernenti l’Unione europea, per rendere più visibili il lavoro delle istituzioni dell'Unione, le decisioni adottate e le fasi della costruzione dell’Europa. Si tratta essenzialmente di finanziare o cofinanziare la produzione e/o diffusione di prodotti informativi multimediali (radio, TV, Internet, ecc.), come reti paneuropee, costituite da media locali e nazionali, nonché gli strumenti necessari a sviluppare tale politica.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 30 000 EUR.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Al momento dell'esecuzione della presente linea di bilancio, è opportuno che la Commissione tenga in debito conto l'esito delle riunioni del Gruppo interistituzionale sull'informazione (GII).

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Comunicazione alla Commissione, del 24 aprile 2008, Comunicare l’Europa attraverso i mezzi audiovisivi [SEC(2008) 506 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 02 03   Informazioni per i media

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 000 000

6 000 000

6 000 000

5 000 000

4 447 589,74

3 935 474,86

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese dell’Unione europea relative alla comunicazione, con un’attenzione particolare per i media. Fra gli strumenti elaborati per far conoscere meglio le questioni fondamentali spiccano:

materiali informativi multimediali (foto, video, ecc.) da proporre ai media e ad altre piattaforme per pubblicazione e/o trasmissione,

seminari e contributi per giornalisti, organizzati dalle Rappresentanze o dai servizi centrali.

Al momento dell'esecuzione della presente linea di bilancio, la Commissione dovrebbe tenere in debito conto l'esito delle riunioni del Gruppo interistituzionale sull'informazione (GII).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Comunicazione alla Commissione, del 24 aprile 2008, Comunicare l’Europa attraverso i mezzi audiovisivi [SEC(2008) 506 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 02 04   Utilizzazione degli studi radiofonici e televisivi e attrezzature audiovisive

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 755 000

6 500 000

6 254 000

6 254 000

6 211 995,80

5 928 924,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’insieme delle spese relative alla gestione degli studi e degli impianti audiovisivi d’informazione della Commissione: spese per il personale e spese relative all’acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione delle attrezzature e del materiale necessario alla gestione.

Esso copre altresì il noleggio del satellite che consente di mettere a disposizione delle reti televisive le informazioni sulle attività dell’Unione. La gestione di questi stanziamenti deve rispettare i principi della cooperazione interistituzionale, al fine di assicurare la diffusione di tutta la gamma di informazioni concernente l’Unione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 definitivo].

Comunicazione alla Commissione, del 24 aprile 2008, comunicare l’Europa attraverso i mezzi audiovisivi [SEC(2008) 506 definitivo].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 02 05   Progetto pilota «Borse di ricerca europee per il giornalismo investigativo transfrontaliero»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota concernente borse di ricerca europee per i giornalisti mira ad agevolare e promuovere una ricerca giornalistica transfrontaliera seria su scala comunitaria. Verranno banditi inviti a presentare proposte al fine di selezionare progetti investigativi comuni che raggruppino giornalisti appartenenti almeno a due Stati membri dell'Unione e abbiano una dimensione transfrontaliera o europea che emerga da una prospettiva nazionale, regionale o locale. L'esito delle ricerche giornalistiche selezionate sarà pubblicato quanto meno in ciascuno degli Stati membri associati al progetto.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 16 03 —   COMUNICAZIONE A LIVELLO LOCALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 03

COMUNICAZIONE A LIVELLO LOCALE

16 03 01

Antenne d’informazione

3.2

12 400 000

11 500 000

14 300 000

15 000 000

15 169 035,43

13 367 308,83

16 03 02

Comunicazione delle rappresentanze

16 03 02 01

Comunicazione delle rappresentanze

3.2

8 200 000

7 840 000

8 784 240

8 550 000

9 791 054,34

7 591 473,28

16 03 02 02

Spazi pubblici europei

5

1 440 000

1 440 000

1 415 760

1 450 000

1 593 892,57

1 339 671,75

 

Articolo 16 03 02 — Totale parziale

 

9 640 000

9 280 000

10 200 000

10 000 000

11 384 946,91

8 931 145,03

16 03 04

Insieme per comunicare l’Europa

3.2

13 130 000

12 000 000

12 830 000

12 830 000

14 185 367,95

10 357 781,49

16 03 05

EuroGlobe

16 03 05 01

Azione preparatoria — EuroGlobe

3.2

p.m.

p.m.

1 500 000

1 500 000

 

 

16 03 05 02

Completamento del progetto pilota EuroGlobe

3.2

p.m.

1 000 000

p.m.

590 000

1 000 000,—

165 719,99

 

Articolo 16 03 05 — Totale parziale

 

p.m.

1 000 000

1 500 000

2 090 000

1 000 000,—

165 719,99

16 03 06

Progetto pilota — Reti informative sperimentali (PIN)

3.2

p.m.

p.m.

1 050 000

124 650,—

2 160 630,60

 

Capitolo 16 03 — Totale

 

35 170 000

33 780 000

38 830 000

40 970 000

41 864 000,29

34 982 585,94

16 03 01   Antenne d’informazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 400 000

11 500 000

14 300 000

15 000 000

15 169 035,43

13 367 308,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

il finanziamento delle postazioni e reti d’informazione e documentazione in tutta Europa (antenne «Europe Direct», Centro di documentazione europea, Team Europe, ecc.); queste postazioni completano il lavoro delle rappresentanze della Commissione negli Stati membri,

il supporto, la formazione, il coordinamento e l’assistenza alle reti d’informazione,

il finanziamento di produzione, conservazione e distribuzione di materiale informativo e prodotti di comunicazione da parte delle suddette postazioni, o per il loro uso.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione alla Commissione, del 20 luglio 2005, piano d’azione della Commissione relativo al miglioramento della comunicazione sull’Europa [SEC(2005) 985 def.].

Libro bianco, del 1o febbraio 2006, su una politica europea di comunicazione [COM(2006) 35 def.].

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 03 02   Comunicazione delle rappresentanze

16 03 02 01   Comunicazione delle rappresentanze

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 200 000

7 840 000

8 784 240

8 550 000

9 791 054,34

7 591 473,28

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese di comunicazione decentrata dell'Unione europea. L'obiettivo delle azioni di comunicazione locali è in particolare quello di dare ai diversi destinatari gli strumenti per meglio comprendere l'attualità.

Queste azioni sono realizzate principalmente attraverso le rappresentanze negli Stati membri, mediante:

seminari e conferenze,

organizzazione o partecipazione a manifestazioni europee, a mostre e ad azioni di relazioni pubbliche, organizzazione di visite individuali, ecc.,

azioni di comunicazione diretta con i cittadini (ad esempio servizi di consulenza ai cittadini),

azioni di comunicazione diretta con i moltiplicatori d'opinione, in particolare azioni rafforzate nei confronti della stampa quotidiana regionale, importante fonte d'informazione per un gran numero di cittadini europei,

apertura e gestione di centri e spazi d'informazione destinati al grande pubblico nelle rappresentanze.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione sul piano istituzionale, come previsto all'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni dal titolo «Insieme per comunicare l'Europa» [COM(2007) 568 def., del 3 ottobre 2007).

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l'Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 03 02 02   Spazi pubblici europei

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 440 000

1 440 000

1 415 760

1 450 000

1 593 892,57

1 339 671,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire in modo specifico l'apertura e la gestione di «Spazi pubblici europei» (SPE) nelle Case d'Europa che li ospitano ufficialmente. La Commissione gestirà gli aspetti logistici relativi agli SPE a vantaggio di entrambe le Istituzioni (Parlamento e Commissione), compresi i costi operativi fra cui quelli dell'organizzazione di servizi sulla base di contratti. Gli SPE devono essere gestiti congiuntamente dalle due Istituzioni sulla base di una relazione di valutazione riguardante la loro gestione e il loro funzionamento, nonché di un programma di lavoro per l'anno successivo. Entrambi questi documenti, che saranno elaborati congiuntamente dalle due Istituzioni e che saranno determinanti ai fini dell'assegnazione dei fondi per l'anno successivo, dovranno essere sottoposti all'autorità di bilancio in tempo utile per poter essere presi in considerazione nella procedura di bilancio.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione sul piano istituzionale, come previsto all'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l'Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 03 04   Insieme per comunicare l’Europa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 130 000

12 000 000

12 830 000

12 830 000

14 185 367,95

10 357 781,49

Commento

Stanziamento destinato a finanziare attività di comunicazione relative in particolare alle priorità comunicative della Commissione e dell’UE.

Lo stanziamento è prioritariamente destinato a finanziare la fornitura di informazioni ai cittadini, per quanto possibile nella loro madrelingua, sugli orientamenti presenti e futuri dell’Unione e a garantire la loro partecipazione al dibattito in merito.

Esso copre in particolare azioni come:

Debate Europe, la nuova fase del «Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito»,

operazioni di comunicazione legate ad altre priorità comunicative specifiche annuali o pluriennali,

azioni di comunicazione ad hoc, di portata nazionale o internazionale, rispondenti alle priorità di comunicazione,

operazioni di comunicazione organizzate insieme al Parlamento europeo e/o agli Stati membri per creare sinergie tra le possibilità dei vari partner e coordinare le loro attività d’informazione e di comunicazione sull’Unione europea. Uno degli strumenti privilegiati ai fini di questo approccio è la gestione compartecipata (management partnership).

Queste attività, attuate collaborando strettamente con le istituzioni dell'Unione, le autorità degli Stati membri e/o la società civile, tengono conto delle specificità nazionali e regionali.

Il gruppo interistituzionale sull’informazione (GII), presieduto congiuntamente dalla Commissione, dal Parlamento europeo e dal Consiglio, definisce gli orientamenti comuni sui temi relativi alla cooperazione interistituzionale in materia di informazione e di comunicazione dell’Unione europea. Il GII coordina le attività di informazione attinenti a questi temi, centralizzate e decentrate, destinate al grande pubblico. Il GII si pronuncia ogni anno sulle priorità per gli anni successivi, sulla base di una relazione elaborata dalla Commissione.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 40 000 EUR.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, «Insieme per comunicare l’Europa» [COM(2007) 568 def.].

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 2 aprile 2008, «Debate Europe» — Valorizzare l'esperienza del Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito [COM(2008) 158 definitivo).

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 03 05   EuroGlobe

16 03 05 01   Azione preparatoria — EuroGlobe

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

1 500 000

1 500 000

 

 

Commento

Ex articolo 16 03 07

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dell'azione preparatoria avviata nel 2007, relativa a un «Globe theatre» mobile volto a promuovere uno spazio pubblico europeo di dibattito, cultura e apprendimento.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

16 03 05 02   Completamento del progetto pilota EuroGlobe

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

590 000

1 000 000,—

165 719,99

Commento

Ex articolo 16 03 05

Stanziamento destinato a finanziare il progetto pilota iniziato nel 2007 di un «Globe theatre» mobile, volto a promuovere uno spazio pubblico europeo di dibattito, cultura e apprendimento.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

16 03 06   Progetto pilota — Reti informative sperimentali (PIN)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

1 050 000

124 650,—

2 160 630,60

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il progetto pilota iniziato nel 2007 relativo a reti informative basate sulle tecnologie dell’informazione per realizzare una migliore informazione a livello nazionale, regionale e locale.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 16 04 —   STRUMENTI DI ANALISI E COMUNICAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

16 04

STRUMENTI DI ANALISI E COMUNICAZIONE

16 04 01

Analisi dell’opinione pubblica

3.2

6 800 000

6 000 000

5 800 000

5 800 000

5 780 413,04

4 774 150,25

16 04 02

Strumenti di informazione e comunicazione on line

3.2

11 850 000

11 500 000

11 620 000

10 620 000

11 339 378,32

9 880 879,53

16 04 03

Pubblicazioni scritte mirate

3.2

2 950 000

3 500 000

2 950 000

5 000 000

5 047 346,15

5 585 984,03

16 04 04

Pubblicazioni scritte di uso corrente

5

3 300 000

3 300 000

3 257 000

3 257 000

2 517 679,25

2 289 123,39

 

Capitolo 16 04 — Totale

 

24 900 000

24 300 000

23 627 000

24 677 000

24 684 816,76

22 530 137,20

16 04 01   Analisi dell’opinione pubblica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 800 000

6 000 000

5 800 000

5 800 000

5 780 413,04

4 774 150,25

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire le analisi delle tendenze dell’opinione pubblica, soprattutto tramite sondaggi (come il sondaggio «Eurobarometro», effettuato presso il grande pubblico, il sondaggio telefonico «Flash», effettuato presso popolazioni specifiche e su temi particolari, regionali, nazionali o europei, o ancora studi qualitativi), e il controllo di qualità di tali analisi.

Al momento dell'esecuzione della presente linea di bilancio, è opportuno che la Commissione tenga in debito conto l'esito delle riunioni del Gruppo interistituzionale sull'informazione (GII).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione a livello istituzionale di cui all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 04 02   Strumenti di informazione e comunicazione on line

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 850 000

11 500 000

11 620 000

10 620 000

11 339 378,32

9 880 879,53

Commento

Stanziamento destinato a finanziare gli strumenti d'informazione e comunicazione multimediale on line riguardanti l'Unione europea, al fine di fornire a tutti i cittadini informazioni generali sulle attività delle istituzioni dell'Unione, sulle decisioni adottate e sullo stato attuale della costruzione dell'Europa. Gli strumenti on line permettono anche di raccogliere le domande e le reazioni dei cittadini sugli argomenti europei. Si tratta dunque di una missione di servizio pubblico. L’informazione riguarda tutte le istituzioni dell'Unione. Tali strumenti devono essere resi accessibili alle persone con disabilità, in conformità delle direttive WAI (Web Accessibility Initiative).

I tipi di strumenti interessati sono soprattutto:

il sito Europa, che deve costituire il principale punto di accesso alle informazioni e ai siti web esistenti contenenti le informazioni amministrative di cui i cittadini europei possono avere bisogno nella loro vita quotidiana, e che deve pertanto essere meglio strutturato e reso di più facile utilizzo,

il centro di contatto «Europa in diretta» (tel.: 00800-67891011),

i siti Internet e i prodotti multimediali delle rappresentanze negli Stati membri,

sintesi della legislazione on line (SCADPlus),

comunicati stampa, discorsi, avvisi ecc. on line (RAPID).

Lo stanziamento è inteso a finanziare la riorganizzazione del sito Europa al fine di renderlo più coerente. Esso è inoltre destinato a coprire campagne di informazione per facilitare l'accesso a tali fonti di informazione, specie al numero telefonico di «Europa in diretta».

Al momento dell'esecuzione della presente linea di bilancio, è opportuno che la Commissione tenga in debito conto l'esito delle riunioni del Gruppo interistituzionale sull'informazione (GII).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Comunicazione alla Commissione, del 21 dicembre 2007, Comunicare l’Europa attraverso Internet — coinvolgere i cittadini [SEC(2007) 1742].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 04 03   Pubblicazioni scritte mirate

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 950 000

3 500 000

2 950 000

5 000 000

5 047 346,15

5 585 984,03

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all’edizione di pubblicazioni scritte sulle attività dell’Unione destinate a diversi tipi di pubblico e spesso trasmesse attraverso una rete decentrata di prossimità.

Le azioni svolte in questo quadro comprendono:

le pubblicazioni delle rappresentanze (bollettini d’informazione su carta e periodici): ogni rappresentanza realizza una o più pubblicazioni, diffuse presso i moltiplicatori d’opinione e riguardanti diversi settori (sociali, economici e politici),

la diffusione di informazioni di base specifiche sull'Unione europea (in tutte le lingue ufficiali dell'Unione) per il grande pubblico, coordinate dalla sede centrale, e la promozione delle pubblicazioni.

I costi di pubblicazione comprendono, tra l'altro, la preparazione e la redazione (incluse le spese dell'autore), l'editing freelance, l'uso della documentazione, la riproduzione di documenti, l'acquisto o la gestione di dati, l'editing, la traduzione, la revisione (incluso il controllo della concordanza tra i testi), la stampa, la messa in rete o su qualsiasi altro supporto elettronico, la distribuzione, lo stoccaggio, la diffusione e la promozione delle pubblicazioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali dalla Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

16 04 04   Pubblicazioni scritte di uso corrente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 300 000

3 300 000

3 257 000

3 257 000

2 517 679,25

2 289 123,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di edizione, su tutti i tipi di supporto, delle pubblicazioni su temi significativi d’attualità riguardanti le attività della Commissione e dell’Unione europea, selezionate nel quadro del programma prioritario di edizione nonché delle pubblicazioni previste nei trattati ed in altre pubblicazioni istituzionali o di riferimento. Le pubblicazioni sono destinate al settore dell’insegnamento, agli opinion leader e al grande pubblico.

Le spese di edizione coprono in particolare i lavori di preparazione ed elaborazione (compresi i contratti d’autore), i pagamenti dei giornalisti indipendenti, l’uso di documentazione, la riproduzione di documenti, l’acquisto o la gestione di dati, la redazione, la traduzione, la revisione (compresa la verifica della concordanza dei testi), la stampa, l’inserimento su Internet o su altro supporto elettronico, la distribuzione, il magazzinaggio, la divulgazione e la promozione di queste pubblicazioni, che saranno inoltre prodotte in formati accessibili ai cittadini disabili. Le pubblicazioni devono includere anche materiale alternativo.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative della Commissione sul piano istituzionale, come previsto all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 3 ottobre 2007, Insieme per comunicare l’Europa [COM(2007) 568 def.].

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 22 ottobre 2008, «Insieme per comunicare l’Europa» (GU C 13 del 20.1.2009, pag. 3).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE COMUNICAZIONE

STRATEGIA POLITICA E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE COMUNICAZIONE

TITOLO 17

SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI

Obiettivi generali

Migliorare il benessere dei consumatori proteggendoli in modo efficace e fornendo loro maggiori poteri.

Proteggere e migliorare la salute umana.

Garantire cibo sicuro e sano.

Garantire un elevato livello di protezione della salute e del benessere degli animali e della salute delle piante.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI»

110 681 462

110 681 462

108 445 314

108 445 314

105 256 307,73

105 256 307,73

17 02

POLITICA DEI CONSUMATORI

21 290 000

22 000 000

21 800 000

22 500 000

20 683 674,35

19 817 675,77

17 03

SANITÀ PUBBLICA

189 596 000

171 757 000

182 254 000

188 354 000

171 213 997,86

156 904 335,55

17 04

SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

354 900 000

237 047 000

352 216 000

253 823 000

392 922 028,41

239 602 503,59

 

Titolo 17 — Totale

676 467 462

541 485 462

664 715 314

573 122 314

690 076 008,35

521 580 822,64

CAPITOLO 17 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI»

17 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Salute e protezione dei consumatori»

5

71 490 159 (302)

69 590 566 (303)

67 176 589,43

17 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Salute e tutela dei consumatori»

17 01 02 01

Personale esterno

5

6 761 444

6 279 057 (304)

6 668 382,33

17 01 02 11

Altre spese di gestione

5

10 999 902

11 371 096 (305)

12 092 834,11

 

Articolo 17 01 02 — Totale parziale

 

17 761 346

17 650 153

18 761 216,44

17 01 03

Spese relative ad attrezzature, mobilio e servizi, immobili e spese connesse del settore «Salute e protezione dei consumatori»

17 01 03 01

Spese relative ad attrezzature, mobilio e servizi del settore «Salute e protezione dei consumatori» — Sede centrale

5

5 227 957

4 939 595 (306)

5 218 226,68

17 01 03 03

Immobili e spese connesse del settore «Salute e tutela dei consumatori»: Grange

5

5 617 000

6 120 000

5 503 731,43

 

Articolo 17 01 03 — Totale parziale

 

10 844 957

11 059 595

10 721 958,11

17 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Salute e tutela dei consumatori»

17 01 04 01

Interventi fitosanitari — Spese di gestione amministrativa

2

250 000

300 000

0,—

17 01 04 02

Azione comunitaria nel campo della salute — Spese di gestione amministrativa

3.2

1 400 000

1 480 000

1 444 067,20

17 01 04 03

Azione comunitaria nel campo della protezione dei consumatori — Spese di gestione amministrativa

3.2

900 000

970 000

770 787,93

17 01 04 04

Studio pilota: modello di finanziamento di rischio per le epizoozie — Spese di gestione amministrativa

2

p.m.

p.m.

0,—

17 01 04 05

Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse — Spese di gestione amministrativa

2

675 000

675 000

951 478,10

17 01 04 06

Progetto pilota — Miglioramento dei metodi per una produzione rispettosa degli animali

2

p.m.

p.m.

1 000 000,—

17 01 04 07

Eradicazione delle malattie animali e Fondo di emergenza — Spese di gestione amministrativa

2

250 000

 

 

17 01 04 30

Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

3.2

6 000 000

5 620 000

4 430 210,52

17 01 04 31

Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori — Sovvenzione ai programmi della rubrica 2

2

1 110 000

1 100 000

 

 

Articolo 17 01 04 — Totale parziale

 

10 585 000

10 145 000

8 596 543,75

 

Capitolo 17 01 — Totale

 

110 681 462

108 445 314

105 256 307,73

17 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Salute e protezione dei consumatori»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

71 490 159 (307)

69 590 566 (308)

67 176 589,43

17 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Salute e tutela dei consumatori»

17 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 761 444

6 279 057 (309)

6 668 382,33

17 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 999 902

11 371 096 (310)

12 092 834,11

17 01 03   Spese relative ad attrezzature, mobilio e servizi, immobili e spese connesse del settore «Salute e protezione dei consumatori»

17 01 03 01   Spese relative ad attrezzature, mobilio e servizi del settore «Salute e protezione dei consumatori» — Sede centrale

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 227 957

4 939 595 (311)

5 218 226,68

17 01 03 03   Immobili e spese connesse del settore «Salute e tutela dei consumatori»: Grange

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 617 000

6 120 000

5 503 731,43

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

gli affitti e i canoni enfiteutici relativi agli immobili o alle parti occupate nonché l’affitto di sale per conferenze, magazzini, autorimesse e parcheggi,

le spese di acquisto e di locazione-acquisto di edifici,

la costruzione di immobili,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d’assicurazione per gli immobili o per le relative parti occupate dall’istituzione,

le spese per l’acqua e il gas, l’elettricità e riscaldamento,

le spese di manutenzione, calcolate in base ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d’aria condizionata, ecc.; le spese sono dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all’acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all’acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese per il trattamento differenziato, il deposito e l’evacuazione dei rifiuti,

l’esecuzione di lavori di sistemazione all’interno di edifici, come modifiche alla ripartizione dei locali, a impianti tecnici o altri interventi specializzati riguardanti serramenti, impianti elettrici o sanitari, tinteggiatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese di materiale connesse a tali lavori,

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione e aggiornamento degli impianti di sicurezza e l’acquisto di attrezzature,

le spese relative all’igiene e alla sicurezza delle persone sul luogo di lavoro, come l’acquisto, l’affitto e la manutenzione degli impianti antincendio, il rinnovo dell’attrezzatura dei funzionari della squadra di primo intervento e le spese di controllo obbligatorie,

le spese per le perizie giudiziarie, finanziarie e tecniche preliminari all’acquisto, all’affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di riparazione, sistemazione o trasformazione di una certa entità,

l’acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche, in particolare:

di materiale (comprese le fotocopiatrici) per la produzione, la riproduzione e l’archiviazione di pubblicazioni e documenti, in qualsiasi formato (supporto cartaceo o elettronico),

di materiale audiovisivo, di biblioteca e d’interpretazione (cabine, cuffie, scatole di derivazione per impianti di interpretazione simultanea, ecc.),

di materiale per mense e ristoranti,

di utensili vari per i laboratori di manutenzione degli edifici,

delle attrezzature necessarie ai funzionari disabili,

nonché degli studi, della documentazione e della formazione connessi ai materiali suddetti,

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione del mobilio, in particolare:

l’acquisto di mobili per ufficio e di mobili speciali come mobili ergonomici, scaffalature per gli archivi, ecc.,

la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso,

l’attrezzatura in materiali speciali per biblioteche (schedari, scaffalature, mobili per cataloghi, ecc.),

l’attrezzatura specifica per mense e ristoranti,

l’affitto di mobili,

le spese di manutenzione e riparazione del mobilio [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione dei mezzi di trasporto, in particolare:

i nuovi acquisti di veicoli, compresi tutti i costi associati,

il rinnovo degli autoveicoli che, nel corso dell’esercizio, avranno raggiunto un elevato chilometraggio che ne giustifica la sostituzione,

le spese per il noleggio di breve o lunga durata di autovetture quando le necessità superano le capacità del parco autoveicoli,

le spese di manutenzione, riparazione e assicurazione dei veicoli di servizio (acquisto di carburanti, lubrificanti, pneumatici, camere d’aria, forniture varie, pezzi di ricambio, utensileria, ecc.), compresa la revisione nazionale annuale,

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto), le eventuali imposte nazionali e le spese di assicurazione,

le spese per attrezzature da lavoro, in particolare:

l’acquisto di uniformi per uscieri e autisti,

l’acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l’acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe risultare necessaria nel quadro dell’applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

altre spese operative, quali:

spese per l’attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l’acquisto, il noleggio, l’installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione), e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing di calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing delle attrezzature connesse alla riproduzione dell’informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

spese per l’acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

spese per installazione, configurazione, manutenzione, studi, documentazione e forniture per le attrezzature,

spese necessarie per il buon funzionamento delle mense, ristoranti e bar e, in particolare, le spese di manutenzione degli impianti e di acquisto di materiali vari, le spese correnti di trasformazione e rinnovo dei materiali nonché le spese importanti di trasformazione e di rinnovo necessarie, che devono essere chiaramente distinte dalle spese correnti di trasformazione, riparazione e rinnovo degli impianti e dei materiali,

spese di abbonamento e di utilizzo delle basi elettroniche d’informazione e di dati esterne e l’acquisto di informazioni su supporto elettronico (CD-ROM, ecc.),

la formazione e l’assistenza necessarie all’utilizzo di questo tipo di informazione,

spese per l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti per laboratori di riproduzione e taluni lavori di stampa fatti eseguire all’esterno,

spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza ordinaria, delle relazioni e pubblicazioni, spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché spese per la posta interna della Commissione,

licenze, canoni di abbonamento e spese per le comunicazioni via cavo od onde radio (telefonia fissa e mobile, telex, telegrafo, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché spese relative alle reti di trasmissione dati, servizi telematici, ecc., nonché l’acquisto di elenchi telefonici,

costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi,

spese per il supporto tecnico e logistico, la formazione e costi associati e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d’ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa con le attrezzature informatiche e i programmi.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Salute e tutela dei consumatori»

17 01 04 01   Interventi fitosanitari — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

300 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, alla preparazione, alla gestione, alla sorveglianza, alla valutazione, alla verifica contabile e al controllo dei programmi o dei progetti.

Esso copre altresì le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce.

Inoltre le misure di cui al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE (GU L 309 del 24.11.2009, pag. 1) possono diventare operative nel 2010.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 17 04 04.

17 01 04 02   Azione comunitaria nel campo della salute — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 400 000

1 480 000

1 444 067,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce; esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti complessivi iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. gli articoli 17 03 01 e 17 03 06.

17 01 04 03   Azione comunitaria nel campo della protezione dei consumatori — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

900 000

970 000

770 787,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce; esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti complessivi iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 17 02 02.

17 01 04 04   Studio pilota: modello di finanziamento di rischio per le epizoozie — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, alla preparazione, alla gestione, alla sorveglianza, alla verifica contabile e al controllo dei programmi o dei progetti.

Esso copre altresì le spese per studi e per l'organizzazione di conferenze destinate a far avanzare la riflessione comunitaria sul modo migliore per compensare i costi delle zoonosi.

Stanziamento non rinnovato a partire dal 2008.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 01 04 05   Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

675 000

675 000

951 478,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, alla preparazione, alla gestione, alla sorveglianza, alla verifica contabile e al controllo dei programmi o dei progetti.

Esso copre altresì le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce.

Lo stanziamento è destinato a coprire in particolare le spese derivanti dal regolamento (CE) n. 882/2004.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1332/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli enzimi alimentari e che modifica la direttiva 83/417/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, la direttiva 2000/13/CE, la direttiva 2001/112/CE del Consiglio e il regolamento (CE) n. 258/97 (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli additivi alimentari. (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 16).

Regolamento (CE) n. 1334/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE) n. 110/2008 e la direttiva 2000/13/CE (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 34).

17 01 04 06   Progetto pilota — Miglioramento dei metodi per una produzione rispettosa degli animali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

1 000 000,—

Commento

Nel 2008, questo stanziamento era destinato a finanziare un progetto pilota per il miglioramento dei metodi di produzione in modo che questa risultasse più rispettosa degli animali grazie ad alternative alla castrazione dei suini e all'asportazione delle corna dei bovini.

A partire dal 2009 non sono previsti nuovi stanziamenti, per cui saranno portate a termine e saldate le azioni avviate nel 2008.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 01 04 07   Eradicazione delle malattie animali e Fondo di emergenza — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese di assistenza amministrativa connessa alla verifica contabile delle domande presentate dagli Stati membri a norma dell'articolo 3, paragrafo 2 e degli articoli 4 e 14, e l'articolo 27, paragrafo 8, della decisione 2009/470/CE.

Basi giuridiche

Decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30).

17 01 04 30   Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 000 000

5 620 000

4 430 210,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire la sovvenzione alle spese amministrative e di personale dell'agenzia esecutiva.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti complessivi iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Decisione n. 1926/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce un programma d'azione comunitaria in materia di politica dei consumatori (2007-2013) (GU L 404 del 30.12.2006, pag. 39).

Decisione n. 1350/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, che istituisce un secondo programma d'azione comunitaria in materia di salute (2008-2013) (GU L 301 del 20.11.2007, pag. 3).

Cfr. gli articoli 17 02 02, 17 03 01 e 17 03 06.

Atti di riferimento

Decisione 2008/544/CE della Commissione, del 20 giugno 2008, che modifica la decisione 2004/858/CE per trasformare la denominazione «Agenzia esecutiva per il programma di sanità pubblica» in «Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori» (GU L 173 del 3.7.2008, pag. 27).

17 01 04 31   Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori — Sovvenzione ai programmi della rubrica 2

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 110 000

1 100 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire i sussidi provenienti dalla strategia dell'Unione per la formazione sulla normativa in materia di alimenti, mangimi, salute e benessere degli animali, nonché fitosanità per la spesa dovuta al personale e all'amministrazione dell'Agenzia.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l'importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti complessivi iscritti per il programma, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (GU L 169 del 10.7.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1), in particolare l'articolo 51.

Cfr. gli articoli 17 04 04 e 17 04 07.

Atti di riferimento

Decisione 2008/544/CE della Commissione, del 20 giugno 2008, che modifica la decisione 2004/858/CE per trasformare la denominazione «Agenzia esecutiva per il programma di sanità pubblica» in «Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori» (GU L 173 del 3.7.2008, pag. 27).

CAPITOLO 17 02 —   POLITICA DEI CONSUMATORI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 02

POLITICA DEI CONSUMATORI

17 02 01

Completamento di attività dell’Unione a favore dei consumatori

3.2

p.m.

1 000 000

p.m.

3 700 000

0,—

5 675 431,57

17 02 02

Interventi dell'Unione nel campo della politica dei consumatori

3.2

19 290 000

19 000 000

19 800 000

16 800 000

19 767 936,35

14 142 244,20

17 02 03

Azione preparatoria — Misure di monitoraggio nel settore della politica dei consumatori

3.2

1 000 000

1 000 000

2 000 000

2 000 000

915 738,—

0,—

17 02 04

Progetto pilota — Trasparenza e stabilità sui mercati finanziari

1.1

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 17 02 — Totale

 

21 290 000

22 000 000

21 800 000

22 500 000

20 683 674,35

19 817 675,77

17 02 01   Completamento di attività dell’Unione a favore dei consumatori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

3 700 000

0,—

5 675 431,57

Commento

Stanziamento di pagamento destinato a finanziare impegni relativi ad anni precedenti a titolo della decisione n. 20/2004/CE che stabilisce un quadro generale per il finanziamento delle attività comunitarie a sostegno della politica dei consumatori per gli anni 2004-2007. La suddetta decisione è stata abrogata dalla decisione n. 1926/2006/CE (cfr. articolo 17 02 02).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 20/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 dicembre 2003, che stabilisce un quadro generale per il finanziamento delle attività comunitarie a sostegno della politica dei consumatori per gli anni 2004-2007 (GU L 5 del 9.1.2004, pag. 1).

17 02 02   Interventi dell'Unione nel campo della politica dei consumatori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 290 000

19 000 000

19 800 000

16 800 000

19 767 936,35

14 142 244,20

Commento

La decisione n. 1926/2006/CE stabilisce un quadro generale per il finanziamento delle attività dell'Unione a sostegno della politica dei consumatori (2007-2013) definite dalla strategia pluriennale. La decisione e la strategia prevedono due obiettivi strategici a medio termine:

obiettivo 1: garantire un elevato livello di tutela dei consumatori, soprattutto grazie a un miglior sistema probatorio, a consultazioni più ampie e a una più larga rappresentazione degli interessi dei consumatori,

obiettivo 2: garantire l'effettiva applicazione delle norme a tutela dei consumatori attraverso la cooperazione degli organi inquirenti, l'informazione, l'istruzione e i mezzi di ricorso.

Il programma sulla protezione dei consumatori mira a consolidare e ad ampliare l'area di intervento dei programmi per i consumatori previsti per il periodo 2002-2006. Esso aumenta notevolmente l'attività dell'Unione nello sviluppo di conoscenze e dati, nella collaborazione tra inquirenti, nella sorveglianza dei mercati e sicurezza dei prodotti, nell'educazione dei consumatori e nella creazione di capacità per le organizzazioni dei consumatori.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1926/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce un programma d'azione comunitaria in materia di politica dei consumatori (2007-2013) (GU L 404 del 30.12.2006, pag. 39).

17 02 03   Azione preparatoria — Misure di monitoraggio nel settore della politica dei consumatori

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

2 000 000

2 000 000

915 738,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare diverse misure di monitoraggio, come:

la creazione di una banca dati per la raccolta di informazioni sulla situazione dei consumatori in Europa,

studi e inchieste sulla situazione dei consumatori in Europa,

interviste ai consumatori a livello europeo allo scopo di esaminare la loro situazione,

l'applicazione di metodi che consentano di paragonare i risultati dei vari Stati membri.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 02 04   Progetto pilota — Trasparenza e stabilità sui mercati finanziari

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota persegue l'obiettivo di consentire ai governi e all'opinione pubblica di comprendere meglio i prodotti finanziari derivati.

Il progetto prevede:

una formazione in materia di prodotti finanziari derivati in base al valore di mercato di altri beni quali azioni, indici, monete e tassi d'interesse,

la messa a disposizione dell'opinione pubblica di informazioni pertinenti riguardo alle decisioni del governo nel settore delle finanze pubbliche.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 17 03 —   SANITÀ PUBBLICA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 03

SANITÀ PUBBLICA

17 03 01

Azioni nel settore della protezione sanitaria dei cittadini

17 03 01 01

Completamento del programma di sanità pubblica (2003-2008)

3.2

p.m.

11 000 000

p.m.

35 000 000

758 455,51

36 520 366,93

 

Articolo 17 03 01 — Totale parziale

 

p.m.

11 000 000

p.m.

35 000 000

758 455,51

36 520 366,93

17 03 02

Fondo comunitario del tabacco — Pagamenti diretti da parte dell'Unione europea

2

16 900 000

16 900 000

16 000 000

16 000 000

16 840 000,—

16 840 000,—

17 03 03

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

17 03 03 01

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.2

33 360 000

33 360 000

27 982 000

29 500 000

21 427 080,55

19 445 127,72

17 03 03 02

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione al titolo 3

3.2

22 895 000

10 000 000

20 118 000

21 200 000

19 013 333,47

17 827 382,39

 

Articolo 17 03 03 — Totale parziale

 

56 255 000

43 360 000

48 100 000

50 700 000

40 440 414,02

37 272 510,11

17 03 04

Azione preparatoria — Sanità pubblica

3.2

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

176 390,26

17 03 05

Accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nel settore della sanità pubblica e della lotta contro il tabacco

4

200 000

200 000

p.m.

p.m.

182 192,79

276 927,16

17 03 06

Azione dell'Unione nel settore della sanità

3.2

45 700 000

24 000 000

47 000 000

15 000 000

46 210 904,89

819 291,09

17 03 07

Autorità europea per la sicurezza alimentare

17 03 07 01

Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.2

47 047 000

47 047 000

42 794 000 (312)

42 794 000 (312)

42 797 344,88

42 630 545,—

17 03 07 02

Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione al titolo 3

3.2

21 994 000

26 150 000

23 360 000

23 360 000

23 105 160,77

22 368 305,—

 

Articolo 17 03 07 — Totale parziale

 

69 041 000

73 197 000

66 154 000

66 154 000

65 902 505,65

64 998 850,—

17 03 08

Progetto pilota — «Nuova situazione occupazionale nel settore sanitario: prassi eccellenti per migliorare la formazione professionale e le qualifiche degli operatori sanitari e la loro retribuzione»

1.1

p.m.

600 000

1 000 000

1 500 000

879 525,—

0,—

17 03 09

Ricerca complessa su salute, ambiente, trasporti e cambiamenti climatici — Miglioramento della qualità dell'aria esterna e interna

2

p.m.

1 000 000

4 000 000

4 000 000

 

 

17 03 18

Progetto pilota — Sistema di rimborso a livello europeo per le lattine in alluminio per bevande

2

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 17 03 — Totale

 

189 596 000

171 757 000

182 254 000

188 354 000

171 213 997,86

156 904 335,55

17 03 01   Azioni nel settore della protezione sanitaria dei cittadini

17 03 01 01   Completamento del programma di sanità pubblica (2003-2008)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

11 000 000

p.m.

35 000 000

758 455,51

36 520 366,93

Commento

Stanziamento di pagamento destinato a finanziare impegni relativi ad anni precedenti a titolo della decisione n. 1786/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 settembre 2002 che adotta un programma d'azione comunitario nel campo della sanità pubblica (2003-2008).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1786/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002, che adotta un programma d'azione comunitario nel campo della sanità pubblica (2003-2008) (GU L 271 del 9.10.2002, pag. 1).

17 03 02   Fondo comunitario del tabacco — Pagamenti diretti da parte dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 900 000

16 000 000

16 840 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le attività informative contro il tabagismo nell'ambito del Fondo comunitario del tabacco.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2075/92 del Consiglio, del 30 giugno 1992, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del tabacco greggio (GU L 215 del 30.7.1992, pag. 70), in particolare l'articolo 13.

Regolamento (CE) n. 2182/2002 della Commissione, del 6 dicembre 2002, che stabilisce le modalità d'applicazione del regolamento (CEE) n. 2075/92 del Consiglio in relazione al Fondo comunitario per il tabacco (GU L 331 del 7.12.2002, pag. 16), in particolare l'articolo 3.

Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (GU L 270 del 21.10.2003, pag. 1), in particolare l'articolo 110.

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1), in particolare l'articolo 104.

17 03 03   Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

17 03 03 01   Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

33 360 000

33 360 000

27 982 000

29 500 000

21 427 080,55

19 445 127,72

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative e di personale del Centro. In particolare il titolo 1 copre le retribuzioni del personale permanente e degli esperti distaccati, i costi relativi ad assunzioni, servizi interinali, formazione del personale e spese di missione. Il titolo 2 «Spese» riguarda la locazione degli uffici ECDC, la loro sistemazione, le tecnologie di informazione e comunicazione, gli impianti tecnici, logistici e altre spese amministrative.

Il Centro deve informare l'autorità di bilancio dei trasferimenti di stanziamenti tra spese operative e amministrative.

La Commissione si incarica, su richiesta del Centro, di notificare all'autorità di bilancio i trasferimenti effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, nonché in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio suppletivo e rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi pubblicati nel bilancio, per i quali è richiesto il preventivo accordo dell'autorità di bilancio. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

La tabella dell'organico del Centro è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 851/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (GU L 142 del 30.4.2004, pag. 1).

17 03 03 02   Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 895 000

10 000 000

20 118 000

21 200 000

19 013 333,47

17 827 382,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative riguardanti i seguenti settori d'intervento:

migliorare la sorveglianza delle malattie trasmissibili negli Stati membri,

rafforzare il sostegno scientifico fornito dagli Stati membri e dalla Commissione,

migliorare la preparazione dell'Unione nell'affrontare i rischi connessi alle malattie trasmissibili, in particolare l'epatite B, inclusi quelli connessi all'immissione volontaria di agenti biologici e le malattie di origine ignota, e nel coordinare la risposta,

potenziare la capacità degli Stati membri in tale ambito attraverso la formazione,

comunicare le informazioni e costituire partnership.

Stanziamento destinato anche a coprire la gestione di uno strumento per affrontare le situazioni di emergenza («Emergency Operations Centre») che collega il centro on line con i centri nazionali per le malattie trasmissibili e i laboratori di riferimento negli Stati membri quando si presentano situazioni di emergenza grave originate da malattie trasmissibili o da altre malattie di origine ignota.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 53 223 000 EUR. All'importo di 53 078 000 EUR iscritto nel bilancio è aggiunto un importo di 145 000 EUR proveniente dal recupero dell'eccedenza.

Il Centro deve informare l'autorità di bilancio dei trasferimenti di stanziamenti tra spese operative e amministrative.

La Commissione si incarica, su richiesta del Centro, di notificare all'autorità di bilancio i trasferimenti effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, nonché in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio suppletivo e rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi pubblicati nel bilancio, per i quali è richiesto il preventivo accordo dell'autorità di bilancio. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 851/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (GU L 142 del 30.4.2004, pag. 1).

17 03 04   Azione preparatoria — Sanità pubblica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

176 390,26

Commento

Non vi sono nuovi stanziamenti per il presente articolo a partire dal 2007. Le attività che rientrano in tale articolo sono proseguite nell'ambito del nuovo programma per la salute pubblica di cui all'articolo 17 03 06.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 03 05   Accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nel settore della sanità pubblica e della lotta contro il tabacco

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

200 000

200 000

p.m.

p.m.

182 192,79

276 927,16

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire il contributo dell'Unione alla convenzione quadro dell’Organizzazione mondiale della sanità per la lotta contro il tabagismo, che la Comunità ha ratificato e di cui è diventata parte.

Basi giuridiche

Decisione 2004/513/CE del Consiglio, del 2 giugno 2004, relativa alla conclusione della convenzione quadro dell’OMS per la lotta contro il tabagismo (GU L 213 del 15.6.2004, pag. 8).

17 03 06   Azione dell'Unione nel settore della sanità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

45 700 000

24 000 000

47 000 000

15 000 000

46 210 904,89

819 291,09

Commento

Il secondo programma per la sanità pubblica sostituisce i programmi precedenti di cui alla decisione n. 1786/2002/CE e copre il periodo 2008-2013.

Gli obiettivi principali del secondo programma di sanità pubblica sono:

migliorare l'informazione e le conoscenze nel campo della salute: l'obiettivo è quello di migliorare la raccolta, l'analisi, lo scambio e la diffusione dell'informazione connessa alla salute in Europa,

migliorare la capacità di reagire rapidamente alle minacce per la salute per proteggere i cittadini,

promuovere buone condizioni sanitarie e prevenire le malattie agendo sui fattori determinanti per la salute, prestando una particolare attenzione alle questioni legate all'obesità e all'abuso di alcol.

Dal 2008, per quanto riguarda gli aspetti sanitari, il programma si è concentrato su tre elementi per i quali l'azione a livello europeo è essenziale:

1) Informazione sanitaria

Obiettivo di questo pilastro è quello di migliorare la raccolta, l'analisi, lo scambio e la diffusione dell'informazione connessa alla salute in Europa, ivi comprese le disabilità e i disturbi designati dal prefisso «dis»: ciò serve a dare solide fondamenta alle decisioni politiche ed è necessario al lavoro degli operatori coinvolti e ai cittadini per essere in grado di effettuare scelte oculate in campo sanitario.

2) Sicurezza sanitaria

L'obiettivo complessivo è quello di proteggere i cittadini dalle minacce per la salute.

È necessaria una capacità di risposta rapida ed efficace per evitare i pericoli alla sanità pubblica, come quelli che derivano dalle malattie infettive, o da attacchi chimici o biologici. Per contrastare siffatti pericoli occorre un coordinamento efficace a livello europeo. L'integrazione europea, basata sul principio della libera circolazione, accresce la necessità di vigilare per rispondere adeguatamente a pericoli per la salute come l'influenza aviaria o il bioterrorismo.

3) Promuovere la salute per migliorare la prosperità e la solidarietà

L'obiettivo complessivo è quello di accrescere la prosperità dell'UE grazie a un invecchiamento sano, superando disuguaglianze e aumentando la solidarietà tra i regimi sanitari nazionali.

Le azioni comprendono iniziative per promuovere stili di vita salutari e un invecchiamento sano; lo studio dell'impatto della salute sulla produttività e la partecipazione al lavoro; il sostegno alla riduzione delle disuguaglianze tra gli Stati membri e agli investimenti nella sanità, contribuendo così all'agenda di Lisbona, nonché alla produttività e alla crescita. Le azioni sono altresì volte ad accrescere la solidarietà tra i regimi sanitari, compresa la cooperazione su sfide comuni, agevolando in tal modo lo sviluppo di una struttura europea per servizi medico-sanitari sicuri, di alta qualità ed efficienti. Esse includeranno altresì iniziative intese a consentire la valutazione, da parte di organizzazioni indipendenti, della qualità delle prestazioni dei servizi medici di pronto soccorso a partire dal momento in cui i cittadini lanciano l'allarme (ad esempio attraverso numeri di emergenza) fino al momento in cui la vittima è affidata ad un servizio ospedaliero. Lo scopo è di contribuire al miglioramento dei servizi medici di pronto soccorso sulla base di dati comparabili e dell'individuazione di prassi eccellenti che gli Stati membri dell'Unione europea devono scambiarsi.

Le azioni promuoveranno poi la salute anche affrontando fattori determinanti dell'ambiente, delle dipendenze e degli stili di vita.

Le organizzazioni non governative sono protagonisti fondamentali per l'attuazione del programma. Di conseguenza esse dovrebbero ricevere un finanziamento adeguato.

Le azioni comprendono altresì iniziative idonee per dare un seguito alle raccomandazioni ottenute attraverso la consultazione sul libro verde sulla salute mentale, e in particolare sulle strategie per prevenire il suicidio nell'arco della vita.

L'obiettivo è anche quello di assicurare che la Commissione attui la strategia denominata «La salute in tutte le politiche» nel quadro dei Fondi strutturali. Tale progetto dovrebbe finanziare proposte relative a possibili metodi per incorporare le questioni relative alla salute nei progetti di sviluppo regionale, in linea con la strategia «La salute in tutte le politiche». Il progetto è mirato a migliorare la salute generale in tutta l'Unione europea mediante il rafforzamento delle capacità nel quadro delle agenzie per lo sviluppo regionale.

Il bilancio dovrebbe coprire corsi di formazione, eventi internazionali, scambi di esperienze, buone prassi e collaborazioni a livello internazionale ai fini di un uso pratico della valutazione dell'impatto sulla salute sia per gli enti locali e le agenzie per lo sviluppo, sia per i singoli o le imprese che intendono richiedere una sovvenzione dell'Unione europea.

Considerando l'importanza cruciale delle piccole e medie imprese nell'Unione europea, esse dovrebbero beneficiare di un sostegno professionale ai fini del rispetto delle norme in materia di salute ambientale ed essere aiutate a sviluppare cambiamenti positivi per quanto concerne la salute ambientale che si ripercuotono sul funzionamento dell'impresa.

Deve essere creata una banca dati europea sulle questioni relative alla salute collegata a una banca dati riguardante le questioni ambientali, in modo tale da migliorare la ricerca nel campo dell'analisi della connessione tra la qualità dell'ambiente e lo stato di salute.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati, e se del caso, dei paesi dei Balcani occidentali potenziali candidati, che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 1350/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, che istituisce un secondo programma d'azione comunitaria in materia di salute (2008-2013) (GU L 301 del 20.11.2007, pag. 3).

17 03 07   Autorità europea per la sicurezza alimentare

17 03 07 01   Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

47 047 000

47 047 000

42 794 000 (313)

42 794 000 (314)

42 797 344,88

42 630 545,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative e per il personale dell'Autorità (titoli 1 e 2).

L'Autorità è tenuta a informare l'autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra linee operative e amministrative.

Se richiesto dall'Autorità, la Commissione provvede a notificare all'autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e amministrativi.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, nonché in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio suppletivo e rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi pubblicati nel bilancio, per i quali è richiesto il preventivo accordo dell'autorità di bilancio. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

La tabella dell'organico dell'Autorità è contenuta nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (GU L 31 dell’1.2.2002, pag. 1).

17 03 07 02   Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 994 000

26 150 000

23 360 000

23 360 000

23 105 160,77

22 368 305,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Autorità relative al programma di lavoro (titolo 3).

Esso copre, in particolare:

i costi di sostegno e organizzazione di riunioni del comitato scientifico e dei gruppi scientifici, dei gruppi di lavoro, del forum consultivo, del consiglio d'amministrazione nonché di riunioni con i partner scientifici o con le parti interessate,

i costi relativi all'elaborazione di pareri scientifici tramite ricorso a risorse esterne (contratti e sovvenzioni),

i costi relativi alla creazione di reti di raccolta di dati e all'integrazione dei sistemi di informazione esistenti,

i costi relativi all'assistenza scientifica e tecnica alla Commissione (articolo 31),

i costi relativi all'identificazione delle misure di sostegno logistico,

i costi relativi alla cooperazione tecnica e scientifica,

i costi relativi alla diffusione dei pareri scientifici,

i costi relativi alle attività di comunicazione.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, nonché in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio suppletivo e rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi pubblicati nel bilancio, per i quali è richiesto il preventivo accordo dell'autorità di bilancio. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

La sovvenzione dell'Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 72 991 000 EUR. All'importo di 69 041 000 EUR iscritto nel bilancio è aggiunto un importo di 3 950 000 EUR proveniente dal recupero delle eccedenze.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (GU L 31 dell’1.2.2002, pag. 1).

17 03 08   Progetto pilota — «Nuova situazione occupazionale nel settore sanitario: prassi eccellenti per migliorare la formazione professionale e le qualifiche degli operatori sanitari e la loro retribuzione»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

600 000

1 000 000

1 500 000

879 525,—

0,—

Commento

Stanziamento volto a finanziare iniziative per far fronte alla nuova situazione occupazionale nel settore sanitario, in particolare per quanto riguarda le qualifiche professionali e le funzioni esercitate dagli operatori sanitari, dagli assistenti sanitari e dalle infermiere meno qualificate, e per contribuire ad analizzare gli effetti della mobilità transfrontaliera nel paese ospitante e nel paese d’origine. Le misure finanziate comprendono:

l'analisi di fattori e strategie finalizzati a rispondere in modo più adeguato alla necessità di adottare misure per incrementare l'offerta e migliorare le qualifiche del personale sanitario nel lungo periodo,

l'incentivo allo scambio di strategie e prassi eccellenti per far fronte alle crescenti esigenze in campo sanitario, dovute ai mutamenti demografici,

iniziative che contribuiscono ad analizzare l'impatto della mobilità transfrontaliera sui servizi sanitari,

la considerazione dell'impatto dei diversi livelli di retribuzione che possono verificarsi in questo contesto,

studi, riunioni con esperti e campagne d'informazione; l’individuazione di una soluzione per mantenere il livello di assistenza dei servizi sanitari nazionali,

analisi dei rapporti fra assistenza sanitaria e assistenza sociale e produzione di dati comparabili; una solida base di dati comprendente aspetti di genere e di diversità e che sarà di importanza cruciale per rafforzare il metodo di coordinamento aperto quando sarà esteso all'assistenza sanitaria.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 03 09   Ricerca complessa su salute, ambiente, trasporti e cambiamenti climatici — Miglioramento della qualità dell'aria esterna e interna

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

4 000 000

4 000 000

 

 

Commento

L'ambiente e la salute sono settori trasversali del processo europeo per l'ambiente e la salute, che unisce le politiche e gli approcci in materia ambientale. Tale processo è cruciale per la buona qualità della vita e per lo sviluppo sostenibile. Gli obiettivi del progetto per i nove paesi interessati (Austria, Bosnia ed Erzegovina, Finlandia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Serbia e Slovacchia) sono i seguenti:

valutare i nessi tra l'ambiente scolastico e la salute (respiratoria) dei bambini,

valutare i nessi tra l'impatto dei trasporti sull'ambiente scolastico e la salute (respiratoria) dei bambini,

valutare i nessi tra l'impatto del cambiamento climatico sull'ambiente scolastico e la salute (respiratoria) dei bambini,

formulare raccomandazioni al fine di migliorare la qualità dell'ambiente scolastico per garantire una migliore salute dei bambini e linee guida per scuole europee sane.

Data d'inizio del progetto: 1o gennaio 2009.

Data di conclusione del progetto: 31 dicembre 2010.

17 03 18   Progetto pilota — Sistema di rimborso a livello europeo per le lattine in alluminio per bevande

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 500 000

1 500 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota è inteso a esaminare le modalità di armonizzazione dei sistemi di rimborso per le lattine a livello di Unione europea, o quanto meno a sviluppare la cooperazione tra gli Stati membri, al fine di garantire il riciclaggio delle lattine.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 17 04 —   SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 04

SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

17 04 01

Programmi di eradicazione e di sorveglianza delle malattie animali nonché di controllo veterinario degli animali che presentano rischi per la sanità legati a fattori esterni

17 04 01 01

Programmi di eradicazione e di sorveglianza delle malattie animali nonché di controllo veterinario degli animali che presentano rischi per la sanità legati a fattori esterni — Nuove misure

2

275 000 000

170 000 000

272 340 000

155 000 000

186 075 600,—

150 370 662,69

 

Articolo 17 04 01 — Totale parziale

 

275 000 000

170 000 000

272 340 000

155 000 000

186 075 600,—

150 370 662,69

17 04 02

Altre azioni nei campi veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica

17 04 02 01

Altre azioni nei campi veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica — Nuove misure

2

18 500 000

13 000 000

18 100 000

13 000 000

15 264 936,11

5 632 818,20

 

Articolo 17 04 02 — Totale parziale

 

18 500 000

13 000 000

18 100 000

13 000 000

15 264 936,11

5 632 818,20

17 04 03

Fondo d'emergenza per le patologie veterinarie e per altre malattie degli animali che comportano rischi per la salute pubblica

17 04 03 01

Fondo d'emergenza per le patologie veterinarie e per altre malattie degli animali che comportano rischi per la salute pubblica — Nuove misure

2

30 000 000

30 000 000

30 000 000

60 000 000

159 985 729,—

63 561 046,97

17 04 03 03

Azione preparatoria — Posti di controllo (aree di sosta) per il trasporto di animali

2

2 000 000

2 000 000

4 000 000

4 000 000

4 000 000,—

0,—

 

Articolo 17 04 03 — Totale parziale

 

32 000 000

32 000 000

34 000 000

64 000 000

163 985 729,—

63 561 046,97

17 04 04

Interventi fitosanitari

17 04 04 01

Interventi fitosanitari — Nuove misure

2

3 200 000

2 500 000

2 500 000

2 000 000

5 902 670,37

5 342 558,83

 

Articolo 17 04 04 — Totale parziale

 

3 200 000

2 500 000

2 500 000

2 000 000

5 902 670,37

5 342 558,83

17 04 05

Ufficio comunitario delle varietà vegetali

17 04 05 01

Ufficio comunitario delle varietà vegetali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

2

0,—

0,—

17 04 05 02

Ufficio comunitario delle varietà vegetali — Sovvenzione al titolo 3

2

0,—

0,—

 

Articolo 17 04 05 — Totale parziale

 

0,—

0,—

17 04 06

Completamento delle azioni precedenti nei settori veterinario e fitosanitario

3.2

p.m.

347 000

p.m.

547 000

0,—

0,—

17 04 07

Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse

17 04 07 01

Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse — Nuove misure

2

26 000 000

19 000 000

25 000 000

19 000 000

21 526 867,33

14 529 191,30

 

Articolo 17 04 07 — Totale parziale

 

26 000 000

19 000 000

25 000 000

19 000 000

21 526 867,33

14 529 191,30

17 04 09

Accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nei settori della sicurezza degli alimenti, della salute e del benessere degli animali, nonché della salute delle piante

4

200 000

200 000

276 000

276 000

166 225,60

166 225,60

 

Capitolo 17 04 — Totale

 

354 900 000

237 047 000

352 216 000

253 823 000

392 922 028,41

239 602 503,59

17 04 01   Programmi di eradicazione e di sorveglianza delle malattie animali nonché di controllo veterinario degli animali che presentano rischi per la sanità legati a fattori esterni

17 04 01 01   Programmi di eradicazione e di sorveglianza delle malattie animali nonché di controllo veterinario degli animali che presentano rischi per la sanità legati a fattori esterni — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

275 000 000

170 000 000

272 340 000

155 000 000

186 075 600,—

150 370 662,69

Commento

L’assistenza finanziaria dell'Unione aiuta ad accelerare l'eradicazione delle malattie degli animali o la lotta a tali malattie fornendo fondi che completano le risorse finanziarie nazionali e contribuisce ad armonizzare gli interventi a livello dell'Unione. Una parte importante di queste malattie o infezioni sono le zoonosi trasmissibili all’uomo (BSE, brucellosi, influenza aviaria, salmonellosi, tubercolosi, ecc.). Il persistere di queste malattie costituisce tra l’altro un ostacolo al corretto funzionamento del mercato interno. Combatterle aiuta a migliorare il livello della sanità pubblica e aumenta la sicurezza dei prodotti alimentari nell’Unione europea.

Basi giuridiche

Decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30).

17 04 02   Altre azioni nei campi veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica

17 04 02 01   Altre azioni nei campi veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 500 000

13 000 000

18 100 000

13 000 000

15 264 936,11

5 632 818,20

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il contributo dell'Unione alle azioni per eliminare gli ostacoli alla libera circolazione delle merci in questi settori nonché alle azioni di sostegno e d'inquadramento in campo veterinario.

Esso fornirà assistenza finanziaria:

per l'acquisto, lo stoccaggio e la formulazione di antigeni antiaftosi e di diversi vaccini,

per la politica d'informazione nel settore della protezione degli animali, inclusi campagne e programmi intesi a informare il pubblico sull'innocuità del consumo di carne di animali vaccinati, nonché campagne e programmi d'informazione intesi a sottolineare l'aspetto umano delle strategie di vaccinazione nella lotta contro le epizoozie,

al controllo del rispetto delle norme di protezione degli animali nei trasporti di animali destinati al macello,

allo sviluppo di vaccini marker o di test che permettano di distinguere fra animali malati e animali vaccinati,

all'istituzione e alla gestione di un sistema di allarme rapido, anche a livello mondiale, per notificare un rischio diretto o indiretto per la salute umana e animale derivante da prodotti per l'alimentazione umana o animale,

per le misure tecniche e scientifiche necessarie per elaborare la legislazione veterinaria europea e l'istruzione e formazione in campo veterinario,

per gli strumenti di IT, compreso TRACES e il sistema di notifica delle malattie animali,

per misure intese a contrastare le importazioni illegali di pellicce di cani e gatti.

Basi giuridiche

Decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30).

Articolo 50 del regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (GU L 31 dell’1.2.2002, pag. 1).

17 04 03   Fondo d'emergenza per le patologie veterinarie e per altre malattie degli animali che comportano rischi per la salute pubblica

17 04 03 01   Fondo d'emergenza per le patologie veterinarie e per altre malattie degli animali che comportano rischi per la salute pubblica — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

30 000 000

30 000 000

30 000 000

60 000 000

159 985 729,—

63 561 046,97

Commento

La comparsa di alcune malattie animali nell'Unione può avere gravi conseguenze sul funzionamento del mercato interno, nonché sui rapporti commerciali dell'Unione con paesi terzi. È perciò importante che l'Unione contribuisca finanziariamente a eradicare nel modo più rapido possibile qualsiasi grave malattia infettiva che compaia negli Stati membri, mettendo in campo i mezzi dell'Unione per combattere tali malattie.

Basi giuridiche

Decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30).

17 04 03 03   Azione preparatoria — Posti di controllo (aree di sosta) per il trasporto di animali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

2 000 000

4 000 000

4 000 000

4 000 000,—

0,—

Commento

L'azione preparatoria è stata varata nel 2008 per finanziare lo sviluppo di posti di controllo migliorati (aree di sosta) per gli animali durante i lunghi tragitti. Ai fini della salute e del benessere degli animali, è stato necessario introdurre misure specifiche onde evitare agli animali, ad esempio, lo stress al momento dello scarico e del carico, nonché per prevenire il diffondersi di malattie infettive.

Nel 2009 il Parlamento europeo ha disposto un nuovo stanziamento, per cui saranno portate a termine e saldate nel 2009 e 2010 le azioni avviate nel 2008.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

17 04 04   Interventi fitosanitari

17 04 04 01   Interventi fitosanitari — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 200 000

2 500 000

2 500 000

2 000 000

5 902 670,37

5 342 558,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo dell'Unione a favore delle azioni necessarie per l’attuazione, da parte della Commissione e/o degli Stati membri, delle misure previste dalle basi giuridiche di seguito indicate, in particolare di quelle intese a eliminare gli ostacoli alla libera circolazione delle merci in questi settori.

Basi giuridiche

Direttiva 66/401/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1966, relativa alla commercializzazione delle sementi di piante foraggere (GU 125 dell’11.7.1966, pag. 2298/66).

Direttiva 66/402/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1966, relativa alla commercializzazione delle sementi di cereali (GU 125 dell’11.7.1966, pag. 2309/66).

Direttiva 68/193/CEE del Consiglio, del 9 aprile 1968, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite (GU L 93 del 17.4.1968, pag. 15).

Direttiva 92/33/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1992, relativa alla commercializzazione delle piantine di ortaggi e dei materiali di moltiplicazione di ortaggi, ad eccezione delle sementi (GU L 157 del 10.6.1992, pag. 1).

Direttiva 92/34/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1992, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (GU L 157 del 10.6.1992, pag. 10).

Decisione 94/800/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1994, relativa alla conclusione a nome della Comunità europea, per le materie di sua competenza, degli accordi dei negoziati multilaterali dell'Uruguay Round (1986-1994) (GU L 336 del 23.12.1994, pag. 1), in particolare l’articolo 5, valutazione dei rischi e determinazione del livello di protezione sanitaria o fitosanitaria adeguato, della parte «accordo sull'applicazione delle misure sanitarie e fitosanitarie».

Direttiva 98/56/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali (GU L 226 del 13.8.1998, pag. 16).

Direttiva 1999/105/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione (GU L 11 del 15.1.2000, pag. 17), in particolare l’articolo 11, paragrafo 1.

Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell’8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l’introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (GU L 169 del 10.7.2000, pag. 1).

Direttiva 2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 17.

Direttiva 2002/54/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa alla commercializzazione delle sementi di barbabietole (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 12).

Direttiva 2002/55/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa alla commercializzazione delle sementi di ortaggi (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 33).

Direttiva 2002/56/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa alla commercializzazione dei tuberi-seme di patate (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 60).

Direttiva 2002/57/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa alla commercializzazione delle sementi di piante oleaginose e da fibra (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 74).

Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 247/2006 del Consiglio, del 30 gennaio 2006, recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell’Unione (GU L 42 del 14.2.2006, pag. 1).

17 04 05   Ufficio comunitario delle varietà vegetali

17 04 05 01   Ufficio comunitario delle varietà vegetali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell'Ufficio (titoli 1 e 2).

La tabella dell'organico dell'Ufficio si trova nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2100/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994, concernente la privativa comunitaria per ritrovati vegetali (GU L 227 dell’1.9.1994, pag. 1).

17 04 05 02   Ufficio comunitario delle varietà vegetali — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell'Ufficio (titolo 3).

La tabella dell'organico dell'Ufficio si trova nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2100/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994, concernente la privativa comunitaria per ritrovati vegetali (GU L 227 dell’1.9.1994, pag. 1).

17 04 06   Completamento delle azioni precedenti nei settori veterinario e fitosanitario

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

347 000

p.m.

547 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni precedentemente contratti alle voci B2-5 1 0 0, B2-5 1 0 1, B2-5 1 0 2, B2-5 1 0 3, B2-5 1 0 5, B2-5 1 0 6, B2-5 1 2 2 e B2-5 1 9 0.

Questo stanziamento servirà, in caso di emergenza, alla riformulazione di antigeni per una vaccinazione di urgenza contro l'afta epizootica finalizzata al controllo della malattia. L'importo di 347 000 EUR è il saldo, alla fine del 2009, di un impegno di 3 900 000 EUR, assunto nel 1997, per l'acquisto e la riformulazione di antigeni. Finché la riformulazione non sarà avvenuta, sono necessari stanziamenti di pagamento per un totale di 347 000 EUR.

17 04 07   Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse

17 04 07 01   Sicurezza dei mangimi e degli alimenti e attività connesse — Nuove misure

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 000 000

19 000 000

25 000 000

19 000 000

21 526 867,33

14 529 191,30

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'attuazione delle prime misure risultanti dal regolamento (CE) n. 882/2004, ovvero:

formazione sui controlli degli alimenti e dei mangimi,

attività dei laboratori dell'Unione,

strumenti di IT, comunicazione ed informazione sul controllo dei mangimi e degli alimenti, elaborazione di una strategia europea per alimenti più sicuri,

spese di trasporto e di vitto e alloggio/indennità giornaliere per gli esperti nazionali che partecipano alle missioni dell'Ufficio veterinario e alimentare.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1).

17 04 09   Accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nei settori della sicurezza degli alimenti, della salute e del benessere degli animali, nonché della salute delle piante

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

200 000

200 000

276 000

276 000

166 225,60

166 225,60

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo dell'Unione all’Unione internazionale per la protezione delle nuove varietà vegetali (UPOV), istituita dalla convenzione internazionale per la protezione delle nuove varietà vegetali, modificata da ultimo il 19 marzo 1991, che riconosce ai costitutori di nuove varietà vegetali un diritto di privativa.

Basi giuridiche

Decisione 2005/523/CE del Consiglio, del 30 maggio 2005, recante approvazione dell’adesione della Comunità europea alla convenzione internazionale per la protezione delle novità vegetali, riveduta a Ginevra il 19 marzo 1991 (GU L 192 del 22.7.2005, pag. 63).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI

TITOLO 18

SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

Obiettivi generali

Garantire e promuovere il rispetto dei diritti fondamentali in tutta l’Unione europea, compresi i diritti dei cittadini, i diritti del bambino e la protezione dei dati personali.

Istituire un'Unione europea aperta e sicura che, nel quadro di una politica globale:

promuova l’immigrazione legale per aumentare la propria competitività ed affrontare l’invecchiamento della popolazione,

promuova l’integrazione dei cittadini di paesi terzi che risiedono legalmente nell’Unione europea,

limiti l’immigrazione clandestina,

intensifichi il dialogo e la cooperazione con i paesi terzi,

sviluppi e applichi standard comuni elevati di protezione internazionale in tutta l’Unione, con il sostegno degli strumenti finanziari pertinenti.

Istituire uno spazio di libera circolazione in cui non si sottopongano a controlli frontalieri i cittadini che attraversano le frontiere interne, si sorveglino le frontiere esterne e la politica dei visti sia gestita in modo coerente a livello dell’Unione europea nelle nostre relazioni con i paesi terzi, con il sostegno degli strumenti finanziari pertinenti.

Istituire uno spazio giudiziario in cui i cittadini abbiano facile accesso alla giustizia, dove i procedimenti civili e penali si svolgano efficacemente e che sia basato sul principio del reciproco riconoscimento, nonostante le disparità tra i vari ordinamenti giuridici nazionali, con il sostegno degli strumenti finanziari pertinenti.

Prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità organizzata, al fine di conseguire un alto livello di sicurezza per i cittadini, con il sostegno degli strumenti finanziari pertinenti.

Garantire una strategia coerente e coordinata in materia di droga, al fine di diminuire la diffusione del consumo di droga tra la popolazione e di ridurre i danni sociali e per la salute provocati dal consumo e dal commercio di droghe illecite, e intensificare la cooperazione internazionale, con il sostegno degli strumenti finanziari pertinenti.

Promuovere i valori che sottendono lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia nelle relazioni con i paesi terzi, per contribuire all’effettiva creazione dello spazio interno di libertà, sicurezza e giustizia e far progredire le relazioni esterne dell’Unione europea.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA»

63 382 684

63 382 684

62 306 880

62 306 880

60 208 295,66

60 208 295,66

18 02

SOLIDARIETÀ — FRONTIERE ESTERNE, RITORNO, VISTI E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE

434 000 000

286 500 000

404 975 000

280 000 000

260 239 298,35

201 322 056,85

18 03

FLUSSI MIGRATORI — POLITICHE COMUNI DI ASILO ED IMMIGRAZIONE

222 050 000

152 864 000

215 600 000

140 300 000

172 665 490,01

67 266 096,07

18 04

DIRITTI FONDAMENTALI E CITTADINANZA

50 900 000

49 540 000

48 580 000

38 270 000

45 245 522,98

26 373 306,71

18 05

SICUREZZA E TUTELA DELLE LIBERTÀ

193 824 150

161 653 150

99 370 000

75 800 000

75 161 876,20

27 699 305,49

18 06

GIUSTIZIA IN MATERIA PENALE E CIVILE

72 663 220

55 863 220

70 750 000

56 750 000

68 660 798,—

41 705 289,07

18 07

PREVENZIONE E INFORMAZIONE IN MATERIA DI DROGA

17 800 000

17 800 000

17 150 000

17 020 000

16 991 300,—

14 688 624,80

18 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO DELLA DIREZIONE GENERALE GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI

6 100 000

5 200 000

5 900 000

5 400 000

6 533 888,68

7 188 356,26

 

Titolo 18 — Totale

1 060 720 054

792 803 054

924 631 880

675 846 880

705 706 469,88

446 451 330,91

CAPITOLO 18 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

18 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA»

18 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

5

48 293 883 (315)

46 941 669 (316)

45 013 058,39

18 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

18 01 02 01

Personale esterno

5

4 301 153

4 205 626

4 337 118,24

18 01 02 11

Altre spese di gestione

5

3 355 996

3 752 261

3 544 535,24

 

Articolo 18 01 02 — Totale parziale

 

7 657 149

7 957 887

7 881 653,48

18 01 03

Spese relative a materiale, mobili e servizi del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

5

3 531 652

3 507 324

3 495 738,92

18 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

18 01 04 02

Fondo europeo per i rifugiati — Spese di gestione amministrativa

3.1

400 000

390 000

411 302,17

18 01 04 03

Provvedimenti d’urgenza in caso di afflusso massiccio di profughi — Spese di gestione amministrativa

3.1

200 000

100 000

200 000,—

18 01 04 08

Fondo per le frontiere esterne — Spese di gestione amministrativa

3.1

500 000

500 000

496 890,14

18 01 04 09

Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

3.1

500 000

500 000

491 199,67

18 01 04 10

Fondo europeo per i rimpatri — Spese di gestione amministrativa

3.1

500 000

500 000

481 378,31

18 01 04 11

Diritti fondamentali e cittadinanza — Spese di gestione amministrativa

3.1

200 000

200 000

179 950,10

18 01 04 12

Misure volte a combattere la violenza (Daphne) — Spese di gestione amministrativa

3.1

350 000

150 000

342 040,58

18 01 04 13

Giustizia penale — Spese di gestione amministrativa

3.1

300 000

200 000

400 287,84

18 01 04 14

Giustizia civile — Spese di gestione amministrativa

3.1

300 000

250 000

364 688,88

18 01 04 15

Prevenzione e informazione in materia di droga — Spese di gestione amministrativa

3.1

50 000

50 000

44 251,30

18 01 04 16

Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo — Spese di gestione amministrativa

3.1

100 000

300 000

22 232,01

18 01 04 17

Prevenzione e lotta contro la criminalità — Spese di gestione amministrativa

3.1

500 000

760 000

383 623,87

 

Articolo 18 01 04 — Totale parziale

 

3 900 000

3 900 000

3 817 844,87

 

Capitolo 18 01 — Totale

 

63 382 684

62 306 880

60 208 295,66

18 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

48 293 883 (317)

46 941 669 (318)

45 013 058,39

18 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

18 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 301 153

4 205 626

4 337 118,24

18 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 355 996

3 752 261

3 544 535,24

18 01 03   Spese relative a materiale, mobili e servizi del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 531 652

3 507 324

3 495 738,92

18 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia»

18 01 04 02   Fondo europeo per i rifugiati — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

390 000

411 302,17

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 03 03.

18 01 04 03   Provvedimenti d’urgenza in caso di afflusso massiccio di profughi — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

100 000

200 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 03 04.

18 01 04 08   Fondo per le frontiere esterne — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

500 000

496 890,14

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 02 06.

18 01 04 09   Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

500 000

491 199,67

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 03 09.

18 01 04 10   Fondo europeo per i rimpatri — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

500 000

481 378,31

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 02 09.

18 01 04 11   Diritti fondamentali e cittadinanza — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

200 000

179 950,10

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 04 06.

18 01 04 12   Misure volte a combattere la violenza (Daphne) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

350 000

150 000

342 040,58

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell’articolo 82 e del protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, ove applicabile, dei paesi dei Balcani occidentali candidati potenziali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 04 07.

18 01 04 13   Giustizia penale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

200 000

400 287,84

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 06 06.

18 01 04 14   Giustizia civile — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000

250 000

364 688,88

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 06 07.

18 01 04 15   Prevenzione e informazione in materia di droga — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000

50 000

44 251,30

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell’articolo 82 e del protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 07 03.

18 01 04 16   Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

300 000

22 232,01

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell’articolo 82 e del protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 05 08.

18 01 04 17   Prevenzione e lotta contro la criminalità — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

760 000

383 623,87

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Basi giuridiche

Cfr. l’articolo 18 05 09.

CAPITOLO 18 02 —   SOLIDARIETÀ — FRONTIERE ESTERNE, RITORNO, VISTI E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 02

SOLIDARIETÀ — FRONTIERE ESTERNE, RITORNO, VISTI E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE

18 02 01

Completamento di Schengen

3.1

0,—

0,—

18 02 02

Completamento del dispositivo di Kaliningrad

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

3 650 046,27

18 02 03

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne

18 02 03 01

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

23 633 000

19 000 000

23 000 000

23 000 000

17 266 000,—

17 266 000,—

18 02 03 02

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne — Sovvenzione al titolo 3

3.1

59 367 000

38 000 000

55 000 000

55 000 000

50 734 000,—

25 367 000,—

 

Articolo 18 02 03 — Totale parziale

 

83 000 000

57 000 000

78 000 000

78 000 000

68 000 000,—

42 633 000,—

18 02 04

Sistema d’informazione Schengen

18 02 04 01

Sistema d’informazione Schengen (SIS II)

3.1

35 000 000

19 500 000

39 280 000

23 000 000

22 748 556,32

10 949 793,54

18 02 04 02

Sistema d’informazione Schengen (SIS 1+)

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 18 02 04 — Totale parziale

 

35 000 000

19 500 000

39 280 000

23 000 000

22 748 556,32

10 949 793,54

18 02 05

Sistema d’informazione sui visti (VIS)

3.1

21 000 000

10 000 000

35 695 000

23 000 000

16 535 020,04

13 943 795,81

18 02 06

Fondo per le frontiere esterne

3.1

207 500 000

144 000 000

185 500 000

116 000 000

132 956 625,04

117 740 620,93

18 02 07

Valutazione di Schengen

3.1

p.m.

p.m.

 

 

 

 

18 02 08

Completamento della gestione dei rientri nelle aree di migrazione

3.1

p.m.

1 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

3 968 624,27

18 02 09

Fondo europeo per i rimpatri

3.1

87 500 000

53 000 000

66 500 000

38 000 000

19 999 096,95

1 300 098,23

18 02 10

Azione preparatoria — Gestione delle migrazioni — Solidarietà in azione

3.1

p.m.

2 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

7 136 077,80

 

Capitolo 18 02 — Totale

 

434 000 000

286 500 000

404 975 000

280 000 000

260 239 298,35

201 322 056,85

18 02 01   Completamento di Schengen

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

Basi giuridiche

Compiti risultanti dalle competenze specifiche attribuite direttamente alla Commissione dall’articolo 35 dell’atto di adesione del 16 aprile 2003.

Atti di riferimento

Decisione C(2004) 248 della Commissione, del 5 febbraio 2004, relativa alla gestione e al controllo dello strumento Schengen.

18 02 02   Completamento del dispositivo di Kaliningrad

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

3 650 046,27

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

Basi giuridiche

Compiti risultanti dalle competenze specifiche attribuite direttamente alla Commissione dal trattato di adesione (protocollo n. 5 volto ad agevolare il transito tra la regione di Kaliningrad e altre parti della Federazione russa).

Atti di riferimento

Decisione C(2003) 5213 della Commissione, del 30 dicembre 2003, relativa a un aiuto finanziario alla Lituania per l’istituzione di un documento di transito agevolato (FTD) e un documento di transito ferroviario agevolato (FRTD) istituito dai regolamenti del Consiglio (CE) n. 693/2003 e (CE) n. 694/2003.

18 02 03   Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne

18 02 03 01   Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 633 000

19 000 000

23 000 000

23 000 000

17 266 000,—

17 266 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative dell’Agenzia (titoli 1 e 2).

L’Agenzia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, che istituisce un'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea (GU L 349 del 25.11.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 863/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 luglio 2007, che istituisce un meccanismo per la creazione di squadre di intervento rapido alle frontiere e modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio limitatamente a tale meccanismo e disciplina i compiti e le competenze degli agenti distaccati (GU L 199 del 31.7.2007, pag. 30).

18 02 03 02   Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

59 367 000

38 000 000

55 000 000

55 000 000

50 734 000,—

25 367 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Agenzia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Agenzia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La sovvenzione dell’Unione europea per il 2010 è pari a un importo complessivo di 85 550 000 EUR. All’importo di 83 000 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 2 550 000 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza.

L’aumento del bilancio operativo permetterebbe all’Agenzia di sostenere l’impegno di missioni permanenti, in particolare lungo le frontiere meridionali dell’Unione (Hera, Nautilus e Poseidon) a decorrere dal 2010 e di assistere gli Stati membri nell’attuazione degli aspetti operativi della gestione delle frontiere esterne, incluso il rimpatrio di cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente negli Stati membri in conformità di norme comuni che garantiscono il rimpatrio nel pieno rispetto della loro dignità e dei diritti umani.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, che istituisce un'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea (GU L 349 del 25.11.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 863/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 luglio 2007, che istituisce un meccanismo per la creazione di squadre di intervento rapido alle frontiere e modifica il regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio limitatamente a tale meccanismo e disciplina i compiti e le competenze degli agenti distaccati (GU L 199 del 31.7.2007, pag. 30).

18 02 04   Sistema d’informazione Schengen

Basi giuridiche

Protocollo sull’acquis di Schengen integrato nell’ambito dell’Unione europea.

18 02 04 01   Sistema d’informazione Schengen (SIS II)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

35 000 000

19 500 000

39 280 000

23 000 000

22 748 556,32

10 949 793,54

Commento

Stanziamento destinato a finanziare:

le spese operative del sistema d’informazione di Schengen (SIS),

le altre spese operative che possono derivare da detta integrazione.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 2 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Protocollo sull’acquis di Schengen integrato nell’ambito dell’Unione europea.

Decisione 2001/886/GAI del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2424/2001 del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 328 del 13.12.2001, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 1987/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 1986/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull’accesso al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) dei servizi competenti negli Stati membri per il rilascio delle carte di circolazione (GU L 381 del 28.12.2006, pag. 1).

Decisione 2007/533/GAI del Consiglio, del 12 giugno 2007, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 205 del 7.8.2007, pag. 63).

Decisione 2008/839/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 43).

Regolamento (CE) n. 1104/2008 del Consiglio, del 24 ottobre 2008, sulla migrazione dal sistema d’informazione Schengen (SIS 1+) al sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (GU L 299 dell’8.11.2008, pag. 1).

18 02 04 02   Sistema d’informazione Schengen (SIS 1+)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Il presente stanziamento è destinato a finanziare:

l’installazione di una infrastruttura di comunicazione per il SIS 1+,

l’esercizio e la gestione di una infrastruttura di comunicazione per il SIS 1+.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 2 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Protocollo sull’acquis di Schengen integrato nell’ambito dell’Unione europea.

Convenzione, del 19 giugno 1990, di applicazione dell’accordo di Schengen del 14 giugno 1985 tra i governi degli Stati dell’Unione economica del Benelux, della Repubblica federale di Germania e della Repubblica francese, relativo all’eliminazione graduale dei controlli alle frontiere comuni (convenzione di Schengen).

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione l’11 giugno 2007, sull’installazione, sul funzionamento e sulla gestione di una infrastruttura di comunicazione per l’ambiente del sistema di informazione Schengen (SIS) [COM(2007) 311 definitivo].

Proposta di decisione del Consiglio, presentata dalla Commissione l’11 giugno 2007, sull’installazione, sul funzionamento e sulla gestione di una infrastruttura di comunicazione per l’ambiente del sistema di informazione Schengen (SIS) [COM(2007) 306 definitivo].

18 02 05   Sistema d’informazione sui visti (VIS)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 000 000

10 000 000

35 695 000

23 000 000

16 535 020,04

13 943 795,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese legate all’analisi, allo sviluppo, alla fornitura e all’installazione di un sistema di informazione europeo di ampia portata sui visti (Visa Information System — VIS).

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 2 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 2004/512/CE del Consiglio, dell’8 giugno 2004, che istituisce il sistema di informazione visti (VIS) (GU L 213 del 15.6.2004, pag. 5).

Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 60).

Decisione 2008/633/GAI del Consiglio, del 23 giugno 2008, relativa all’accesso per la consultazione al sistema di informazione visti (VIS) da parte delle autorità designate degli Stati membri e di Europol ai fini della prevenzione, dell’individuazione e dell’investigazione di reati di terrorismo e altri reati gravi (GU L 218 del 13.8.2008, pag. 129).

18 02 06   Fondo per le frontiere esterne

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

207 500 000

144 000 000

185 500 000

116 000 000

132 956 625,04

117 740 620,93

Commento

Questo stanziamento sosterrà le misure degli Stati membri nei seguenti ambiti:

efficiente organizzazione delle mansioni di controllo e di sorveglianza alle frontiere esterne,

efficiente gestione dei flussi di persone alle frontiere esterne da parte degli Stati membri, in modo da assicurare, da un lato, un elevato livello di protezione lungo quelle frontiere e, dall’altro, un agevole attraversamento delle frontiere esterne conformemente all’acquis di Schengen, compresi i principi di trattamento rispettoso e dignità,

applicazione uniforme del diritto dell’Unione europea da parte delle guardie nazionali di frontiera alle frontiere esterne,

miglioramento della gestione delle attività organizzate dai servizi, consolari o altri, degli Stati membri nei paesi terzi in relazione ai flussi di cittadini di paesi terzi nel territorio dei vari Stati membri e rafforzamento della cooperazione fra Stati membri in tale ambito.

In particolare, questo stanziamento è destinato a sostenere le seguenti azioni negli Stati membri:

infrastrutture dei valichi di frontiera e edifici annessi, come le stazioni di frontiera, le piazzole di atterraggio per elicotteri, le corsie o i caselli per l’incolonnamento dei veicoli e delle persone ai valichi di frontiera,

infrastrutture, edifici e sistemi necessari ai fini della sorveglianza tra i valichi di frontiera e della prevenzione dell’attraversamento illegale delle frontiere esterne,

attrezzatura operativa,

mezzi di trasporto per la sorveglianza delle frontiere esterne — quali veicoli, imbarcazioni, elicotteri e aerei leggeri — provvisti di speciali dispositivi elettronici per la sorveglianza del confine e il rilevamento di persone nei mezzi di trasporto,

strumenti per lo scambio di informazioni in tempo reale fra autorità competenti,

sistemi TIC,

programmi di distaccamento e scambio di personale fra Stati membri, per le guardie di frontiera, i servizi immigrazione e i consolati,

formazione del personale delle autorità competenti, anche in campo linguistico,

investimenti per lo sviluppo, la sperimentazione e la messa in opera di tecnologie di punta,

studi e progetti pilota volti ad attuare raccomandazioni, standard operativi e migliori pratiche derivanti dalla cooperazione operativa tra Stati membri nel settore del controllo alle frontiere,

studi e progetti pilota volti a incentivare l’innovazione, ad agevolare lo scambio di esperienze e buone pratiche nonché a migliorare la qualità della gestione delle attività organizzate dai servizi, consolari o altri, degli Stati membri nei paesi terzi, in relazione ai flussi di cittadini di paesi terzi nel territorio dei vari Stati membri e il rafforzamento della cooperazione fra Stati membri in tale ambito,

creazione di un sito Internet sul sistema comune dei visti Schengen, al fine di migliorare la visibilità e di dare un'immagine uniforme della politica comune dei visti.

Nel quadro del sistema di transito per Kaliningrad, questo stanziamento è destinato a coprire la perdita di diritti non riscossi provenienti dai visti di transito e i costi supplementari (investimenti infrastrutturali, formazione di guardie di frontiera e personale ferroviario, costi operativi supplementari) sostenuti per l’attuazione del documento di transito agevolato e del documento di transito ferroviario agevolato ai sensi dei regolamenti del Consiglio (CE) n. 693/2003 (GU L 99 del 17.4.2003, pag. 8) e (CE) n. 694/2003 (GU L 99 del 17.4.2003, pag. 15).

Su iniziativa della Commissione lo stanziamento è inoltre destinato a finanziare azioni transnazionali o azioni di interesse per l’intera Unione (azioni UE/comunitarie) in relazione all’obiettivo generale di contribuire a migliorare la gestione delle attività organizzate dai servizi, consolari o altri, degli Stati membri nei paesi terzi in relazione ai flussi di cittadini di paesi terzi nel territorio dei vari Stati membri e alla cooperazione fra Stati membri in tale ambito, comprese le attività degli ufficiali di collegamento presso le compagnie aeree e dei funzionari di collegamento sull’immigrazione, e all’obiettivo di promuovere la progressiva inclusione dei controlli doganali, veterinari e fitosanitari nella gestione integrata delle frontiere, in funzione dell’evoluzione delle politiche in questo settore. Nell’ambito di tali azioni è altresì possibile fornire servizi di sostegno agli Stati membri in caso di situazioni di emergenza debitamente giustificate che richiedano un intervento urgente alle frontiere esterne.

Inoltre, ogni anno la Commissione redige un elenco di azioni specifiche che gli Stati membri dovranno attuare, se del caso in cooperazione con l’Agenzia, al fine di contribuire allo sviluppo del sistema di gestione integrata delle frontiere rimediando alle carenze dei valichi di frontiera strategici identificate nell’ambito delle analisi dei rischi effettuate dall’Agenzia.

Le entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 22).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 2 maggio 2005, che istituisce un programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 123 definitivo].

Decisione 2007/599/CE della Commissione, del 27 agosto 2007, recante applicazione della decisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’adozione degli orientamenti strategici 2007-2013 (GU L 233 del 5.9.2007, pag. 3).

Decisione 2008/456/CE della Commissione, del 5 marzo 2008, recante modalità di applicazione della decisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», relative ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo (GU L 167 del 27.6.2008, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 810/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un Codice comunitario dei visti (GU L 243 del 15.9.2009, pag. 1).

18 02 07   Valutazione di Schengen

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Nuovo articolo

Questo stanziamento coprirà il rimborso delle spese sostenute dagli esperti della Commissione e degli Stati membri per le visite di valutazione in loco (spese di viaggio e alloggio) relative all’applicazione dell’acquis di Schengen. A questi costi vanno aggiunte le forniture e le attrezzature necessarie per le valutazioni in loco, nonché la loro preparazione e il relativo follow up.

Basi giuridiche

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 4 marzo 2009, che istituisce un meccanismo di valutazione per verificare l’applicazione dell’acquis di Schengen [COM(2009) 102 definitivo].

Proposta di decisione del Consiglio, presentata dalla Commissione il 4 marzo 2009, che istituisce un meccanismo di valutazione per monitorare l’applicazione dell’acquis di Schengen [COM(2009) 105 definitivo].

18 02 08   Completamento della gestione dei rientri nelle aree di migrazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

3 968 624,27

Commento

Ex articolo 18 03 08

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 02 09   Fondo europeo per i rimpatri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

87 500 000

53 000 000

66 500 000

38 000 000

19 999 096,95

1 300 098,23

Commento

Ex articolo 18 03 10

Questo stanziamento sosterrà le misure degli Stati membri per migliorare la gestione dei rimpatri in tutte le sue dimensioni, sulla base del principio di una gestione integrata e tenendo conto della legislazione dell’Unione europea in materia, nei seguenti ambiti:

introdurre una gestione integrata dei rimpatri e migliorarne l’organizzazione e l’attuazione da parte degli Stati membri,

rafforzare la cooperazione tra Stati membri nel quadro della gestione integrata dei rimpatri e della sua attuazione,

promuovere un'applicazione efficace e uniforme delle norme comuni concernenti il rimpatrio in funzione dell’evoluzione della politica condotta in materia, privilegiando i programmi di rimpatrio volontario,

organizzare campagne informative nei paesi d’origine e di transito destinate a potenziali sfollati, profughi e richiedenti asilo.

Su iniziativa della Commissione lo stanziamento è inoltre destinato a finanziare azioni transnazionali o azioni di interesse per l’intera Unione (azioni UE/comunitarie) relative alla politica di rimpatrio. Lo stanziamento è destinato a finanziare anche la realizzazione di studi sull’esistenza e sulla valutazione di meccanismi intesi a sostenere il reinserimento in determinati paesi terzi, nonché sui modelli di reintegrazione sociale e professionale nei più importanti paesi d’origine, in particolare nei paesi vicini orientali e meridionali.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare un'azione UE/comunitaria per la raccolta di dati ai fini della collaborazione e dello scambio delle prassi eccellenti tra gli educatori nei centri di detenzione per richiedenti asilo e immigrati.

Basi giuridiche

Direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (GU L 348 del 24.12.2008, pag. 98).

Decisione n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo europeo per i rimpatri per il periodo 2008-2013 nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 45).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 2 maggio 2005, che istituisce un programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 123 definitivo].

Decisione 2007/837/CE della Commissione, del 30 novembre 2007, recante applicazione della decisione n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’adozione degli orientamenti strategici 2008-2013 (GU L 330 del 15.12.2007, pag. 48).

Decisione 2008/458/CE della Commissione, del 5 marzo 2008, recante modalità di applicazione della decisione n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per i rimpatri per il periodo 2008-2013 nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», relative ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo (GU L 167 del 27.6.2008, pag. 135).

18 02 10   Azione preparatoria — Gestione delle migrazioni — Solidarietà in azione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 000 000

p.m.

1 000 000

0,—

7 136 077,80

Commento

Ex articolo 18 03 12

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

L’obiettivo dell’azione è sperimentare ipotesi nel campo della gestione delle migrazioni. Sulla base della valutazione dell’azione, si potrà elaborare un approccio globale, un obiettivo fissato dall’Unione europea. L’azione sarà basata su tre componenti interconnesse.

Componente 1: assistenza finanziaria per l’occupazione di immigranti rientrati nei propri paesi d’origine con i quali vi siano accordi di riammissione.

Componente 2: organizzazione di campagne d’informazione nei paesi d’origine destinate agli interessati all’immigrazione nell’Unione europea, volte a informarli, in particolare, in merito ai rischi dell’immigrazione clandestina.

Componente 3: accoglienza nella dignità e nella solidarietà — Assistenza agli Stati membri per fare fronte all’accoglienza dei migranti clandestini che arrivano via mare. Le misure sono volte a:

assistere gli Stati membri oggetto di arrivi improvvisi di migranti, ad esempio migliorando le pratiche e mettendo in atto scambi delle migliori pratiche, nonché fornendo interpreti e personale medico e giuridico,

assistere gli Stati membri al fine di migliorare la qualità e la capacità dell’accoglienza, inclusa la capacità temporanea, e l’accoglienza dei migranti clandestini ai punti di arrivo, ad esempio fornendo primo soccorso e trasporto verso centri di accoglienza adeguati e migliorando e rafforzando le strutture d’accoglienza e le condizioni in tali strutture,

assistere gli Stati membri affinché mettano in comune le proprie risorse per affrontare pressioni specifiche sui loro regimi di asilo, in particolare attraverso attività per le quali è necessaria esperienza specifica, condividendo le conoscenze e promuovendo approcci comuni per fare fronte agli arrivi di massa di richiedenti asilo alle frontiere esterne dell’Unione europea.

Per la componente 3, i destinatari dei finanziamenti dovrebbero essere le autorità nazionali. I progetti possono includere partenariati con le autorità di altri Stati membri, organizzazioni internazionali e ONG.

Per tutte le componenti, la Commissione dovrebbe utilizzare una parte dello stanziamento per coadiuvare la gestione dell’azione in oggetto (esperti esterni, studi, ecc.).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 18 03 —   FLUSSI MIGRATORI — POLITICHE COMUNI DI ASILO ED IMMIGRAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 03

FLUSSI MIGRATORI — POLITICHE COMUNI DI ASILO ED IMMIGRAZIONE

18 03 03

Fondo europeo per i rifugiati

3.1

92 250 000

65 000 000

97 500 000

68 400 000

72 590 168,68

29 452 023,47

18 03 04

Provvedimenti d’urgenza in caso di afflusso massiccio di profughi

3.1

9 800 000

7 840 000

9 800 000

5 000 000

9 704 000,—

332 800,—

18 03 05

Rete europea dell’immigrazione

3.1

7 500 000

6 750 000

8 800 000

4 500 000

6 500 000,—

573 630,62

18 03 06

Completamento dell’integrazione dei cittadini dei paesi terzi

3.1

p.m.

774 000

p.m.

1 000 000

0,—

1 699 735,58

18 03 07

Completamento di ARGO

3.1

p.m.

600 000

p.m.

1 000 000

0,—

3 144 282,80

18 03 09

Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi

3.1

110 500 000

70 000 000

97 500 000

59 000 000

76 974 980,33

31 457 902,93

18 03 11

Eurodac

3.1

2 000 000

1 900 000

2 000 000

1 400 000

6 896 341,—

605 720,67

18 03 14

Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — UESA

18 03 14 01

Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

p.m. (325)

p.m. (325)

 

 

 

 

18 03 14 02

Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — Sovvenzione al titolo 3

3.1

p.m. (326)

p.m. (326)

 

 

 

 

 

Articolo 18 03 14 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Capitolo 18 03 — Totale

 

222 050 000

152 864 000

215 600 000

140 300 000

172 665 490,01

67 266 096,07

18 03 03   Fondo europeo per i rifugiati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

92 250 000

65 000 000

97 500 000

68 400 000

72 590 168,68

29 452 023,47

Commento

Stanziamento destinato a finanziare, a titolo di misure strutturali, progetti e misure in materia di accoglienza di rifugiati, sfollati e richiedenti asilo che ottemperino alle condizioni necessarie a ottenere un aiuto finanziario dall’Unione.

Esso mira a finanziare gli sforzi compiuti dagli Stati membri per l’integrazione dei rifugiati e delle persone destinatarie di provvedimenti di assistenza, e ad assicurare agli sfollati una vita autonoma, attraverso interventi da avviare principalmente nei settori seguenti:

agevolazione dell’accesso all’occupazione e alla formazione professionale,

acquisizione di conoscenze sulla lingua, la società, la cultura e le istituzioni dello Stato di accoglienza,

agevolazione dell’accesso all’alloggio nonché alle strutture sanitarie e sociali dello Stato di accoglienza,

assistenza a favore di persone particolarmente vulnerabili, come i minori non accompagnati e le vittime di tortura e di stupri,

integrazione nelle strutture e nelle attività locali,

migliore sensibilizzazione e comprensione dell’opinione pubblica in merito alla situazione dei rifugiati,

analisi della situazione dei rifugiati nell’Unione europea,

formazione sulle problematiche di genere e la tutela dell’infanzia per i funzionari, il personale sanitario e gli agenti di polizia nei centri di accoglienza,

sistemazione separata per le donne e le ragazze non accompagnate.

Lo stanziamento è inoltre inteso a sostenere le operazioni su base volontaria di ripartizione degli oneri condotte dagli Stati membri, quali il reinsediamento, l’accoglienza e l’integrazione da parte degli Stati membri di rifugiati provenienti da paesi terzi e riconosciuti dall’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, nonché i trasferimenti dei beneficiari e dei richiedenti protezione internazionale da uno Stato membro a un altro che garantisca loro una protezione equivalente.

Una parte dello stanziamento è destinata a sostenere gli Stati membri, in diretta cooperazione con le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite e con altre agenzie, che decidono su base volontaria di estendere in modo flessibile il reinsediamento nei casi in cui la situazione dei rifugiati è particolarmente grave. Sono privilegiati i gruppi più vulnerabili e i casi in cui altre soluzioni durature siano considerate escluse.

È opportuno definire con particolare attenzione le condizioni in cui lo stanziamento può essere utilizzato per dimostrare un atto di solidarietà significativo e tangibile a livello europeo, che può produrre un valore aggiunto nel quadro di un approccio più ampio alla prestazione di aiuto umanitario a un paese o a una regione.

Su iniziativa della Commissione, esso è destinato anche a finanziare azioni transnazionali o azioni di interesse per l’intera Unione (azioni UE/comunitarie) in materia di politica di asilo e misure applicabili alla popolazione destinataria del Fondo, in particolare per apportare un sostegno adeguato agli sforzi comuni degli Stati membri diretti a individuare, condividere e promuovere le migliori pratiche e a creare strutture di cooperazione efficaci per migliorare la qualità del processo decisionale.

Lo stanziamento copre anche precedenti impegni del FER I e II, compresi quelli relativi al rimpatrio volontario.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare un'azione UE/comunitaria per la raccolta di dati ai fini della collaborazione e dello scambio delle prassi eccellenti tra gli educatori nei centri di detenzione per richiedenti asilo e immigrati.

È istituito un meccanismo di solidarietà inteso ad agevolare il trasferimento volontario di profughi e di soggetti che beneficiano della protezione internazionale da parte degli Stati membri dell’UE, che subiscono forti pressioni a causa dei flussi migratori verso altri Stati membri. Il meccanismo è istituito a livello dell’UE e diventerà operativo a titolo sperimentale nella prospettiva di essere portato avanti nel quadro di un regime europeo comune di asilo. Gli Stati membri definiscono liberamente tutti gli aspetti del processo di selezione su base volontaria. La Commissione fissa il quadro, definisce orientamenti, incoraggia la partecipazione e agevola la gestione e il coordinamento.

Il meccanismo deve essere istituito in linea con le conclusioni del Consiglio europeo del 18 e 19 giugno 2009, in cui si osserva che, di fronte all’attuale emergenza umanitaria, devono essere predisposte e attuate rapidamente misure concrete. Il Consiglio europeo sollecita il coordinamento delle misure volontarie per la ridistribuzione interna dei beneficiari di protezione internazionale presenti negli Stati membri esposti a pressioni specifiche e sproporzionate e delle persone altamente vulnerabili, e si compiace dell’intenzione della Commissione di adottare iniziative a tale riguardo, iniziando con un progetto pilota.

Basi giuridiche

Decisione n. 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» e che abroga la decisione 2004/904/CE del Consiglio (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 1).

Proposta di decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 18 febbraio 2009, che modifica la decisione n. 573/2007/CE che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, sopprimendo il finanziamento di alcune azioni comunitarie e cambiando il limite di finanziamento delle stesse [COM(2009) 67 definitivo].

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 2 maggio 2005, che istituisce un programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 123 definitivo].

Decisione 2007/815/CE della Commissione, del 29 novembre 2007, recante applicazione della decisione n. 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’adozione degli orientamenti strategici 2008-2013 (GU L 326 del 12.12.2007, pag. 29).

Decisione 2008/22/CE della Commissione, del 19 dicembre 2007, recante modalità di applicazione della decisione n. 573/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», relative ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo (GU L 7 del 10.1.2008, pag. 1).

18 03 04   Provvedimenti d’urgenza in caso di afflusso massiccio di profughi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 800 000

7 840 000

9 800 000

5 000 000

9 704 000,—

332 800,—

Commento

In caso di afflusso massiccio di profughi o sfollati possono essere attuati a titolo di questo articolo provvedimenti d’urgenza nei seguenti settori:

accoglienza e alloggio,

messa a disposizione di generi di prima necessità,

sostegno medico, psicologico e di altro tipo, rivolto in particolare ai minori, inclusa l’assistenza specializzata a donne e ragazze fatte oggetto di molestie di ogni genere, vittime di atti criminali (stupro, violenze) o che abbiano sofferto di condizioni sfavorevoli in quanto profughe,

spese di organico e amministrative necessarie per l’accoglienza delle persone e l’attuazione dei provvedimenti,

missioni di esperti e assistenza tecnica complementare per l’identificazione degli sfollati,

spese logistiche e di trasporto.

Nell’ambito del presente articolo è possibile altresì adottare misure d’emergenza per ovviare a situazioni particolarmente urgenti, caratterizzate dall’arrivo improvviso ad un particolare posto di frontiera di un vasto numero di cittadini di paesi terzi che potrebbero necessitare di protezione internazionale, qualora ciò costituisca un onere eccezionale ed urgente per le strutture di accoglienza, il sistema di asilo o le infrastrutture di uno o più Stati membri interessati e sia suscettibile di mettere a repentaglio la vita umana, il benessere o l’accesso alla protezione previsti dal diritto dell’Unione.

Tali misure non possono avere durata superiore a sei mesi. Le misure d’emergenza possono inoltre comprendere l’assistenza legale e linguistica e la messa a disposizione di servizi di traduzione e interpretazione, di informazioni o perizie relative al paese d’origine e altre misure che contribuiscano ad una rapida identificazione delle persone che potrebbero necessitare di protezione internazionale e a un trattamento equo ed efficiente delle domande di asilo.

Basi giuridiche

Direttiva 2001/55/CE del Consiglio, del 20 luglio 2001, sulle norme minime per la concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati e sulla promozione dell’equilibrio degli sforzi tra gli Stati membri che ricevono i rifugiati e gli sfollati e subiscono le conseguenze dell’accoglienza degli stessi (GU L 212 del 7.8.2001, pag. 12).

Decisione n. 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» e che abroga la decisione 2004/904/CE del Consiglio (GU L 144 del 6.6.2007, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 2 maggio 2005, che istituisce un programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 123 definitivo].

18 03 05   Rete europea dell’immigrazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

7 500 000

6 750 000

8 800 000

4 500 000

6 500 000,—

573 630,62

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l’istituzione della rete europea dell’immigrazione, al fine di dotare l’Unione e gli Stati membri di una fonte di informazioni obiettive, affidabili e comparabili sull’immigrazione e l’asilo.

Dette informazioni devono fornire statistiche sul numero dei richiedenti asilo agli Stati membri dell’UE, ripartiti per Stato membro, il numero delle richieste accolte, il numero delle richieste respinte, i motivi alla base del non accoglimento, ecc.

Basi giuridiche

Decisione 2008/381/CE del Consiglio, del 14 maggio 2008, che istituisce una rete europea sulle migrazioni (GU L 131 del 21.5.2008, pag. 7).

18 03 06   Completamento dell’integrazione dei cittadini dei paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

774 000

p.m.

1 000 000

0,—

1 699 735,58

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 03 07   Completamento di ARGO

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

600 000

p.m.

1 000 000

0,—

3 144 282,80

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni precedenti.

Basi giuridiche

Decisione 2002/463/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, che istituisce un programma d’azione finalizzato alla cooperazione amministrativa nei settori delle frontiere esterne, dei visti, dell’asilo e dell’immigrazione (programma ARGO) (GU L 161 del 19.6.2002, pag. 11).

18 03 09   Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

110 500 000

70 000 000

97 500 000

59 000 000

76 974 980,33

31 457 902,93

Commento

Alla luce dell’obiettivo generale di sostenere gli interventi degli Stati membri volti a permettere ai cittadini di paesi terzi di soddisfare le condizioni di soggiorno e ad agevolarne l’integrazione nelle società europee, conformemente ai «principi fondamentali comuni per la politica di integrazione degli immigrati nell’Unione europea» adottati dal Consiglio nel novembre 2004 e alla risoluzione del Parlamento del 6 luglio 2006 sulle strategie e i mezzi per l’integrazione degli immigrati nell’Unione europea, questo stanziamento è destinato a sostenere misure nei seguenti ambiti:

favorire lo sviluppo e l’applicazione di procedure di ammissione che interessino e facilitino il processo di integrazione di cittadini di paesi terzi,

sviluppare e attuare il processo di integrazione dei cittadini di paesi terzi negli Stati membri,

rafforzare la capacità degli Stati membri di sviluppare, attuare, controllare e valutare politiche e misure di integrazione dei cittadini di paesi terzi,

scambiare informazioni e migliori pratiche e favorire la cooperazione tra Stati membri in relazione allo sviluppo, all’attuazione, al controllo e alla valutazione di politiche e misure per l’integrazione di cittadini di paesi terzi, che contribuiscano in particolare alla riduzione del divario occupazionale fra gli immigrati e il resto della popolazione, al miglioramento della partecipazione e del rendimento degli immigrati nel campo dell’istruzione, al miglioramento delle prospettive delle donne immigrate per quanto riguarda l’istruzione e l’occupazione, alla promozione dei programmi linguistici e introduttivi, della salute, dell’edilizia abitativa e delle condizioni di vita urbana, nonché all’aumento della partecipazione degli immigrati alla vita civile.

Su iniziativa della Commissione lo stanziamento è inoltre destinato a finanziare azioni transnazionali o azioni di interesse per l’intera Unione (azioni UE/comunitarie) relative alla politica di immigrazione e di integrazione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/435/CE del Consiglio, del 25 giugno 2007, che istituisce il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi per il periodo 2007-2013 nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (GU L 168 del 28.6.2007, pag. 18).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 2 maggio 2005, che istituisce un programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 123 definitivo].

Decisione 2008/457/CE della Commissione, del 5 marzo 2008, recante modalità di applicazione della decisione 2007/435/CE del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi per il periodo 2007-2013 nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», relative ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo (GU L 167 del 27.6.2008, pag. 69).

18 03 11   Eurodac

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

1 900 000

2 000 000

1 400 000

6 896 341,—

605 720,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla creazione e al funzionamento dell’unità centrale del sistema «Eurodac».

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 2 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2725/2000 del Consiglio, dell’11 dicembre 2000, che istituisce l’«Eurodac» per il confronto delle impronte digitali per l’efficace applicazione della convenzione di Dublino (GU L 316 del 15.12.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 50 del 25.2.2003, pag. 1).

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 1560/2003 della Commissione, del 2 settembre 2003, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo (GU L 222 del 5.9.2003, pag. 3).

18 03 14   Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — UESA

18 03 14 01   Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (328)

p.m. (329)

 

 

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e le spese amministrative dell’Ufficio (titoli 1 e 2).

L’Ufficio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Ufficio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella dell’organico dell’Ufficio è riportato nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 18 febbraio 2009, che istituisce l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo [COM(2009) 66 definitivo].

18 03 14 02   Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (331)

p.m. (332)

 

 

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Ufficio relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Ufficio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Ufficio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345), iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 18 febbraio 2009, che istituisce l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo [COM(2009) 66 definitivo].

CAPITOLO 18 04 —   DIRITTI FONDAMENTALI E CITTADINANZA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 04

DIRITTI FONDAMENTALI E CITTADINANZA

18 04 01

Completamento delle misure volte a combattere la violenza contro i bambini, gli adolescenti e le donne

3.1

p.m.

2 300 000

p.m.

1 000 000

1 362,98

1 467 166,67

18 04 03

Completamento del programma di ricerca e valutazione sul rispetto dei diritti fondamentali

3.1

0,—

176 709,20

18 04 04

Completamento dell’azione preparatoria a sostegno della società civile nei nuovi Stati membri dell’Unione europea

3.1

p.m.

150 000

p.m.

270 000

0,—

1 113 831,28

18 04 05

Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali

18 04 05 01

Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

318 031,64

318 031,64

18 04 05 02

Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia — Sovvenzione al titolo 3

3.1

303 896,91

303 896,91

18 04 05 03

Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

13 830 000

13 830 000

11 653 000

11 653 000

8 169 968,36

8 169 968,36

18 04 05 04

Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali — Sovvenzione al titolo 3

3.1

5 270 000

5 270 000

5 347 000

5 347 000

6 208 103,09

6 208 103,09

 

Articolo 18 04 05 — Totale parziale

 

19 100 000

19 100 000

17 000 000

17 000 000

15 000 000,—

15 000 000,—

18 04 06

Diritti fondamentali e cittadinanza

3.1

13 800 000

12 990 000

14 200 000

9 000 000

12 000 000,—

3 032 146,—

18 04 07

Lotta contro la violenza (Daphne)

3.1

18 000 000

14 000 000

17 380 000

10 000 000

14 744 160,—

5 583 453,56

18 04 08

Cooperazione europea tra le autorità nazionali e internazionali competenti per i diritti dei minori e per la società civile che promuovono e difendono i diritti dei minori.

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

1 000 000,—

0,—

18 04 09

Creazione di un meccanismo di preallarme a livello europeo in caso di sequestro o di scomparsa di minori.

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

1 000 000,—

0,—

18 04 10

Azione preparatoria — Unificazione delle legislazioni nazionali in materia di violenza di genere e di violenza infantile

3.1

p.m.

1 000 000

500 000

1 500 000,—

0,—

 

Capitolo 18 04 — Totale

 

50 900 000

49 540 000

48 580 000

38 270 000

45 245 522,98

26 373 306,71

18 04 01   Completamento delle misure volte a combattere la violenza contro i bambini, gli adolescenti e le donne

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 300 000

p.m.

1 000 000

1 362,98

1 467 166,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 293/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 gennaio 2000, relativa ad un programma d’azione comunitaria sulle misure preventive intese a combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne (2000-2003) (programma Daphne) (GU L 34 del 9.2.2000, pag. 1).

Decisione n. 803/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria (2004-2008) per prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e per proteggere le vittime e i gruppi a rischio (programma Daphne II) (GU L 143 del 30.4.2004, pag. 1).

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 04 03   Completamento del programma di ricerca e valutazione sul rispetto dei diritti fondamentali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

176 709,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 04 04   Completamento dell’azione preparatoria a sostegno della società civile nei nuovi Stati membri dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

150 000

p.m.

270 000

0,—

1 113 831,28

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 04 05   Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali

18 04 05 01   Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

318 031,64

318 031,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e l’amministrazione dell’Osservatorio (titoli 1 e 2).

L’Osservatorio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Osservatorio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere all’articolo 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’Osservatorio è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Il 1o marzo 2007 l’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia è stato sostituito dall’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, che ne è il successore legale e ne assume tutti i diritti e gli obblighi di natura giuridica, gli impegni finanziari e le passività ed onora i contratti di lavoro da esso conclusi, conformemente al disposto dell’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 168/2007.

Cfr. le voci 18 04 05 03 e 18 04 05 04.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1035/97 del Consiglio, del 2 giugno 1997, che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (GU L 151 del 10.6.1997, pag. 1).

18 04 05 02   Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

303 896,91

303 896,91

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire le spese dell’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia, incaricato dell’osservazione critica di tali fenomeni ove si producano nell’Unione europea, dell’analisi delle cause del razzismo e della xenofobia e dell’elaborazione di proposte da presentare alle istituzioni dell’Unione e agli Stati membri.

Lo stanziamento è destinato a coprire le spese operative dell’Osservatorio relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Osservatorio è altresì incaricato della creazione di un fondo di documentazione aperto al pubblico, dell’istituzione e del coordinamento di una rete europea d’informazione sul razzismo e la xenofobia (RAXEN) e della promozione dell’organizzazione regolare di tavole rotonde.

L’Osservatorio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Osservatorio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Il 1o marzo 2007 l’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia è stato sostituito dall’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, che ne è il successore legale e ne assume tutti i diritti e gli obblighi di natura giuridica, gli impegni finanziari e le passività ed onora i contratti di lavoro da esso conclusi, conformemente al disposto dell’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 168/2007.

Cfr. le voci 18 04 05 03 e 18 04 05 04.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1035/97 del Consiglio, del 2 giugno 1997, che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (GU L 151 del 10.6.1997, pag. 1).

18 04 05 03   Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 830 000

13 830 000

11 653 000

11 653 000

8 169 968,36

8 169 968,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell’Agenzia (titoli 1 e 2).

L’Agenzia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, ove applicabile, dei paesi dei Balcani occidentali candidati potenziali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Il regolamento (CE) n. 168/2007 è entrato in vigore il 1o marzo 2007. In tale data l’Agenzia è subentrata all’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia e ne è diventata il successore legale: ne assume tutti i diritti e gli obblighi di natura giuridica, gli impegni finanziari e le passività ed onora i contratti di lavoro da esso conclusi, conformemente al disposto dell’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 168/2007.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1035/97 del Consiglio, del 2 giugno 1997, che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (GU L 151 del 10.6.1997, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 168/2007 del Consiglio, del 15 febbraio 2007, che istituisce l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1).

18 04 05 04   Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 270 000

5 270 000

5 347 000

5 347 000

6 208 103,09

6 208 103,09

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative (titolo 3) dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali che fornisce alle competenti istituzioni dell’Unione e alle competenti autorità degli Stati membri, all’atto dell’applicazione del diritto comunitario, assistenza e consulenza in materia di diritti fondamentali onde offrire loro sostegno quando adottano misure o formulano linee di condotta nelle rispettive sfere di competenza per rispettare appieno i diritti fondamentali.

L’Agenzia potrà perseguire i seguenti obiettivi operativi/svolgere i seguenti compiti:

fornire assistenza ad istituzioni dell’Unione europea e agli Stati membri,

promuovere i collegamenti nell’ambito di reti tra i soggetti interessati e il dialogo a livello europeo,

diffondere e promuovere informazioni e sensibilizzazione; stimolare attività per migliorare la visibilità relativamente ai diritti fondamentali,

occuparsi in maniera efficace della struttura gestionale e dell’esecuzione dei compiti.

L’Agenzia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Agenzia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, ove applicabile, dei paesi dei Balcani occidentali candidati potenziali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Il regolamento (CE) n. 168/2007 è entrato in vigore il 1o marzo 2007. In tale data l’Agenzia è subentrata all’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia e ne è diventata il successore legale: ne assume tutti i diritti e gli obblighi di natura giuridica, gli impegni finanziari e le passività ed onora i contratti di lavoro da esso conclusi, conformemente al disposto dell’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 168/2007.

La sovvenzione dell’Unione europea per il 2010 è pari a un importo complessivo di 20 000 000 EUR. All’importo di 19 100 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 900 000 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1035/97 del Consiglio, del 2 giugno 1997, che istituisce un Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (GU L 151 del 10.6.1997, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 168/2007 del Consiglio, del 15 febbraio 2007, che istituisce l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1).

18 04 06   Diritti fondamentali e cittadinanza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 800 000

12 990 000

14 200 000

9 000 000

12 000 000,—

3 032 146,—

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti ambiti:

promuovere lo sviluppo di una società europea basata sul rispetto dei diritti fondamentali sanciti nell’articolo 6 del trattato sull’Unione europea, tra cui i diritti derivanti dalla cittadinanza dell’Unione,

rafforzare la società civile e promuovere un dialogo aperto, trasparente e regolare in materia di diritti fondamentali,

ingaggiare la lotta contro il razzismo, la xenofobia e l’antisemitismo e promuovere una migliore intesa interconfessionale e interculturale nonché una maggior tolleranza in tutto il territorio dell’Unione,

potenziare i contatti, gli scambi di informazioni e le attività di rete tra autorità giuridiche, giudiziarie e amministrative e le professioni legali, tra l’altro sostenendo la formazione in ambito giudiziario, al fine di migliorare la comprensione reciproca tra le suddette autorità e professioni.

In particolare, questo stanziamento è destinato a sostenere le seguenti azioni:

azioni specifiche della Commissione, quali studi e ricerche, sondaggi e inchieste, elaborazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, sviluppo e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne ed eventi pubblici; sviluppo e aggiornamento di siti web, preparazione e diffusione di materiale informativo, supporto e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, di controllo e di valutazione,

progetti transnazionali specifici di interesse europeo presentati da almeno tre Stati membri conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali,

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali, ivi comprese le attività connesse con la messa in rete di ONG che promuovono i diritti dei bambini,

una sovvenzione di funzionamento associata al programma di lavoro permanente della conferenza delle Corti costituzionali europee e dell’associazione dei Consigli di Stato e delle Corti supreme amministrative dell’Unione europea, le quali sono dotate di una banca dati che annovera una raccolta delle sentenze nazionali relative all’applicazione del diritto europeo su scala europea, nella misura in cui le spese sono finalizzate al conseguimento di un obiettivo d’interesse generale europeo, mediante la promozione di scambi di vedute e di esperienze su questioni giurisprudenziali, organizzative e di funzionamento dei relativi membri nell’esercizio delle loro funzioni giudiziarie e/o consultive in materia di legislazione europea.

Lo stanziamento è destinato inoltre a finanziare una campagna di sensibilizzazione sulla legislazione dell’Unione europea in materia di lotta contro la discriminazione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/252/GAI del Consiglio, del 19 aprile 2007, che istituisce il programma specifico «Diritti fondamentali e cittadinanza» per il periodo 2007-2013 come parte del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (GU L 110 del 27.4.2007, pag. 33).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 6 aprile 2005, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma quadro «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005) 122 definitivo].

18 04 07   Lotta contro la violenza (Daphne)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 000 000

14 000 000

17 380 000

10 000 000

14 744 160,—

5 583 453,56

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti ambiti:

contribuire alla protezione dei bambini, degli adolescenti e delle donne da qualunque forma di violenza e conseguire un alto grado di tutela sanitaria, di benessere e di coesione sociale,

contribuire — in particolare per quanto concerne i bambini, gli adolescenti e le donne — allo sviluppo di politiche dell’Unione, e più specificamente politiche in materia di salute pubblica, diritti umani e uguaglianza di genere, ad azioni finalizzate alla tutela dei diritti dei bambini, alla lotta contro la tratta di esseri umani e allo sfruttamento a fini sessuali.

In particolare, questo stanziamento è destinato a sostenere le seguenti azioni:

azioni specifiche della Commissione, quali studi e ricerche, sondaggi e inchieste, elaborazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, sviluppo e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne ed eventi pubblici, sviluppo e aggiornamento di siti web, preparazione e diffusione di materiale informativo, supporto e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, monitoraggio e valutazione,

progetti transnazionali specifici di interesse europeo presentati da almeno tre Stati membri conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali,

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali,

protezione dei bambini, degli adolescenti e delle donne da tutte le forme di violenza e sfruttamento sessuale a fini commerciali, traffico ed altre forme di abuso, violenza in ambito scolastico e comportamenti delinquenziali da parte di minori, come anche prevenzione di tali fenomeni e promozione della riabilitazione delle vittime di tali abusi,

varo di campagne d’informazione finalizzate alla lotta contro la pedofilia, la tratta di esseri umani, lo sfruttamento sessuale, le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni forzati, la delinquenza minorile,

promozione dell’introduzione di strumenti atti a favorire la denuncia di violenze sui bambini, sugli adolescenti e sulle donne e di forme di traffico di donne a scopo di sfruttamento sessuale,

progetti pilota e sussidi a favore di organizzazioni che, nell’ambito degli interventi volti a proteggere i bambini e a combattere la pedofilia su Internet, partecipano alla definizione e/o all’adozione di misure mirate a impedire la diffusione su Internet di materiale e immagini a sfondo pedopornografico o che costituiscono un'offesa alla dignità umana,

scambio di migliori prassi per quanto attiene alla lotta contro la violenza in ambito scolastico, alla lotta contro la delinquenza minorile e alla sua prevenzione, nonché sostegno delle pertinenti iniziative delle ONG e delle sinergie fra Stati, esecuzione di progetti pilota a livello locale e regionale, e creazione di reti per collegare le autorità competenti in materia di lotta contro il fenomeno della delinquenza minorile.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, ove applicabile, dei paesi dei Balcani occidentali candidati potenziali per la partecipazione ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 779/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, che istituisce per il periodo 2007-2013 un programma specifico per prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e per proteggere le vittime e i gruppi a rischio (programma Daphne III) nell’ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (GU L 173 del 3.7.2007, pag. 19).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 6 aprile 2005, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma quadro «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005) 122 definitivo].

18 04 08   Cooperazione europea tra le autorità nazionali e internazionali competenti per i diritti dei minori e per la società civile che promuovono e difendono i diritti dei minori.

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

1 000 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Lo stanziamento destinato alla misura in oggetto è inteso a preparare l’attuazione della strategia europea sui diritti dei minori in base alla comunicazione della Commissione dal titolo «Verso una strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori» [COM(2006) 367 definitivo], in particolare:

il coordinamento delle azioni attuate nell’Unione europea in materia di lotta contro la povertà infantile,

qualsiasi misura diretta ad evitare l’emarginazione sociale dei minori, la tratta degli stessi e la pedopornografia su Internet.

Lo stanziamento potrà essere utilizzato altresì per eventuali misure preparatorie necessarie al conseguimento dei suddetti obiettivi.

Basi giuridiche

Comunicazione della Commissione, del 4 luglio 2006, «Verso una strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori» [COM(2006) 367 definitivo].

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 04 09   Creazione di un meccanismo di preallarme a livello europeo in caso di sequestro o di scomparsa di minori.

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

250 000

1 000 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

La presente linea è destinata all’introduzione, in tutta l’Unione europea, di un meccanismo noto con il nome di «Amber alert» (Stati Uniti e Grecia) o di «Alerte-Enlèvement» (Francia), sottolineando la necessità della sua interconnessione oltre le frontiere.

In considerazione dei risultati positivi ottenuti in Francia e in Grecia (come pure negli Stati Uniti e in Canada) con i sistemi di allarme della popolazione in caso di sequestro (e/o di scomparsa) di minori e in caso di grave minaccia per la salute o per la vita di minori, la Commissione intende aiutare gli Stati membri a creare meccanismi analoghi a livello nazionale. Se tutti gli Stati membri adotteranno meccanismi di questo tipo e se saranno creati sistemi di comunicazione, sarà possibile e più facile risolvere i casi transfrontalieri.

La presente linea di bilancio è destinata a finanziare le spese aggiuntive che potrebbero derivare dalla creazione di tale meccanismo. Si tratta, ad esempio, di spese relative alla predisposizione di punti di contatto operativi 24 ore su 24 per 7 giorni su 7, di linee telefoniche gratuite e di reti informatiche.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 04 10   Azione preparatoria — Unificazione delle legislazioni nazionali in materia di violenza di genere e di violenza infantile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

500 000

1 500 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Lo stanziamento è destinato a finanziare un'azione preparatoria che dia forma concreta agli sforzi intrapresi dall’Unione europea per promuovere misure preventive intese a combattere la violenza ai danni dei bambini, degli adolescenti e delle donne, garantendo, in materia, una legislazione uniforme a livello dei vari Stati membri. Si perseguono i seguenti obiettivi:

analisi della legislazione in vigore negli Stati membri in materia di violenza di genere, intesa in senso ampio: violenza familiare e sessuale, traffico e prostituzione, mutilazione genitale femminile e delitti d’onore,

analisi delle carenze che esistono a livello dell’applicazione della legislazione in vigore sulla violenza di genere in ciascuno Stato membro,

attuazione, a livello europeo, del processo di armonizzazione della legislazione contro la violenza di genere mediante una proposta normativa intesa a combattere e a ridurre la violenza di genere all’interno dell’Unione europea.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 18 05 —   SICUREZZA E TUTELA DELLE LIBERTÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 05

SICUREZZA E TUTELA DELLE LIBERTÀ

18 05 01

Programmi di cooperazione nel settore «Giustizia e affari interni» — Titolo VI

18 05 01 01

Completamento di programmi di cooperazione nel settore «Giustizia e affari interni» e AGIS

3.1

p.m.

3 000 000

p.m.

5 000 000

1 921,83

549 923,33

18 05 01 03

Completamento del programma tipo Erasmus per giudici (programma di scambi per le autorità giudiziarie)

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

500 000

0,—

255 122,51

 

Articolo 18 05 01 — Totale parziale

 

p.m.

3 000 000

p.m.

5 500 000

1 921,83

805 045,84

18 05 02

Ufficio europeo di polizia — Europol

18 05 02 01

Ufficio europeo di polizia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

59 989 000

59 989 000

1 250 000

1 250 000

 

 

18 05 02 02

Ufficio europeo di polizia — Sovvenzione al titolo 3

3.1

19 735 150

19 735 150

 

 

 

 

 

Articolo 18 05 02 — Totale parziale

 

79 724 150

79 724 150

1 250 000

1 250 000

 

 

18 05 04

Completamento delle azioni preparatorie a favore delle vittime di attentati terroristici

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

600 000

0,—

241 710,61

18 05 05

Accademia europea di polizia

18 05 05 01

Accademia europea di polizia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

4 000 000

4 000 000

3 931 000

3 931 000

3 731 000,—

1 223 837,05

18 05 05 02

Accademia europea di polizia — Sovvenzione al titolo 3

3.1

3 800 000

3 800 000

3 869 000

3 869 000

4 969 000,—

1 876 162,95

 

Articolo 18 05 05 — Totale parziale

 

7 800 000

7 800 000

7 800 000

7 800 000

8 700 000,—

3 100 000,—

18 05 06

Completamento della lotta contro il terrorismo

3.1

p.m.

1 000 000

p.m.

2 500 000

0,—

3 521 379,98

18 05 07

Completamento della capacità di gestione delle crisi

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

400 000

0,—

315 702,29

18 05 08

Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo

3.1

20 420 000

14 600 000

19 470 000

12 000 000

15 200 000,—

4 622 874,41

18 05 09

Prevenzione e lotta contro la criminalità

3.1

85 880 000

55 529 000

70 850 000

45 750 000

51 259 954,37

15 092 592,36

 

Capitolo 18 05 — Totale

 

193 824 150

161 653 150

99 370 000

75 800 000

75 161 876,20

27 699 305,49

18 05 01   Programmi di cooperazione nel settore «Giustizia e affari interni» — Titolo VI

18 05 01 01   Completamento di programmi di cooperazione nel settore «Giustizia e affari interni» e AGIS

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

3 000 000

p.m.

5 000 000

1 921,83

549 923,33

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Azione comune 98/245/GAI, del 19 marzo 1998, adottata dal Consiglio sulla base dell’articolo K.3 del trattato sull’Unione europea, che stabilisce un programma di scambi, di formazione e di cooperazione destinato alle persone responsabili della lotta contro la criminalità organizzata (programma Falcone) (GU L 99 del 31.3.1998, pag. 8).

Decisione 2001/512/GAI del Consiglio, del 28 giugno 2001, che istituisce una seconda fase del programma di incoraggiamento e di scambi, di formazione e di cooperazione destinato agli operatori della giustizia (Grotius II — penale) (GU L 186 del 7.7.2001, pag. 1).

Decisione 2001/513/GAI del Consiglio, del 28 giugno 2001, che istituisce una seconda fase del programma di incoraggiamento e di scambi, di formazione e di cooperazione per le autorità preposte all’applicazione della legge (Oisin II) (GU L 186 del 7.7.2001, pag. 4).

Decisione 2001/514/GAI del Consiglio, del 28 giugno 2001, che istituisce una seconda fase del programma di incentivazione e di scambi, di formazione e di cooperazione destinato alle persone responsabili della lotta contro la tratta degli esseri umani e lo sfruttamento sessuale dei bambini (Stop II) (GU L 186 del 7.7.2001, pag. 7).

Decisione 2001/515/GAI del Consiglio, del 28 giugno 2001, che istituisce un programma di incentivazione, di scambi, di formazione e di cooperazione nel settore della prevenzione della criminalità (Hippokrates) (GU L 186 del 7.7.2001, pag. 11).

Decisione 2002/630/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce un programma quadro sulla cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale (AGIS) (GU L 203 dell’1.8.2002, pag. 5).

18 05 01 03   Completamento del programma tipo Erasmus per giudici (programma di scambi per le autorità giudiziarie)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

500 000

0,—

255 122,51

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 05 02   Ufficio europeo di polizia — Europol

18 05 02 01   Ufficio europeo di polizia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

59 989 000

59 989 000

1 250 000

1 250 000

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese di personale e le spese amministrative dell’Ufficio (titoli 1 e 2).

L’Ufficio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Ufficio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’Ufficio è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 2009/371/GAI del Consiglio, del 6 aprile 2009, che istituisce l’Ufficio europeo di polizia (Europol) (GU L 121 del 15.5.2009, pag. 37).

18 05 02 02   Ufficio europeo di polizia — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 735 150

19 735 150

 

 

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Ufficio (titolo 3).

L’Ufficio è tenuto ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Ufficio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Decisione 2009/371/GAI del Consiglio, del 6 aprile 2009, che istituisce l’Ufficio europeo di polizia (Europol) (GU L 121 del 15.5.2009, pag. 37).

18 05 04   Completamento delle azioni preparatorie a favore delle vittime di attentati terroristici

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

600 000

0,—

241 710,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 05 05   Accademia europea di polizia

18 05 05 01   Accademia europea di polizia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 000 000

4 000 000

3 931 000

3 931 000

3 731 000,—

1 223 837,05

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative dell’Accademia europea di polizia (titoli 1 e 2).

L’Accademia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Accademia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’Accademia è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 2005/681/GAI del Consiglio, del 20 settembre 2005, che istituisce l’Accademia europea di polizia (CEPOL) e che abroga la decisione 2000/820/GAI (GU L 256 dell’1.10.2005, pag. 63).

18 05 05 02   Accademia europea di polizia — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 800 000

3 800 000

3 869 000

3 869 000

4 969 000,—

1 876 162,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Accademia relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Accademia è tenuta ad informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Accademia, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Decisione 2005/681/GAI del Consiglio, del 20 settembre 2005, che istituisce l’Accademia europea di polizia (CEPOL) e che abroga la decisione 2000/820/GAI (GU L 256 dell’1.10.2005, pag. 63).

18 05 06   Completamento della lotta contro il terrorismo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 000 000

p.m.

2 500 000

0,—

3 521 379,98

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 05 07   Completamento della capacità di gestione delle crisi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

400 000

0,—

315 702,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Compito connesso all’autonomia amministrativa della Commissione, ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

18 05 08   Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 420 000

14 600 000

19 470 000

12 000 000

15 200 000,—

4 622 874,41

Commento

Per quanto riguarda la prevenzione e la preparazione agli attacchi terroristici, questo stanziamento è destinato a sostenere i seguenti ambiti:

incoraggiare, promuovere e finanziare valutazioni dei rischi e delle minacce che incombono sulle infrastrutture critiche, comprese le valutazioni sul posto, individuare i possibili bersagli degli attentati terroristici e determinare quanto eventualmente necessario per migliorarne la sicurezza,

promuovere e finanziare l’elaborazione di norme comuni di sicurezza e lo scambio di competenze ed esperienze in materia di protezione delle infrastrutture critiche,

promuovere e finanziare il coordinamento e la cooperazione a livello dell’UE in materia di protezione delle infrastrutture critiche.

Per quanto riguarda la gestione delle conseguenze degli attacchi terroristici, questo stanziamento è destinato a sostenere i seguenti ambiti:

incoraggiare, promuovere e finanziare lo scambio di competenze, esperienze e tecnologie per quanto riguarda le potenziali conseguenze degli attentati terroristici,

incoraggiare, promuovere e finanziare l’elaborazione di una metodologia pertinente e di piani di emergenza,

garantire il contributo in tempo reale di esperti in materia di terrorismo alla gestione globale delle crisi e ai meccanismi di allarme rapido e di protezione civile.

In particolare, questo stanziamento è destinato a sostenere le seguenti azioni:

azioni mirate alla cooperazione e al coordinamento operativo (potenziamento delle reti, consolidamento della fiducia e comprensione reciproca, elaborazione di piani d’emergenza, scambio e diffusione di informazioni, esperienze e migliori pratiche),

attività di studio, monitoraggio, valutazione, controllo e ispezione,

elaborazione e trasferimento di tecnologie e metodologie, soprattutto per quanto riguarda lo scambio di informazioni e l’interoperabilità,

formazione e scambio di personale e di esperti,

attività di sensibilizzazione e divulgazione, e

messa a disposizione di un sostegno finanziario per progetti volti ad aiutare le vittime del terrorismo e/o le loro famiglie a superare la dura prova, avvalendosi del sostegno sociale o psicologico offerto da organizzazioni e/o reti, nonché per progetti intesi a mobilizzare l’opinione pubblica contro tutte le forme di terrorismo. Una parte dello stanziamento sarà utilizzata principalmente per migliorare l’assistenza e la consulenza legale fornite alle vittime e alle loro famiglie.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 2007/124/CE, Euratom del Consiglio, del 12 febbraio 2007, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi correlati alla sicurezza», quale parte del programma generale sulla sicurezza e la tutela delle libertà (GU L 58 del 24.2.2007, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 6 aprile 2005, che istituisce il programma quadro «Sicurezza e tutela delle libertà» per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 124 definitivo].

18 05 09   Prevenzione e lotta contro la criminalità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

85 880 000

55 529 000

70 850 000

45 750 000

51 259 954,37

15 092 592,36

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti ambiti:

promuovere e organizzare azioni di coordinamento, cooperazione e comprensione reciproca tra le autorità di contrasto e altre istituzioni, in particolare le organizzazioni attive nella prevenzione della violenza e della criminalità, le altre autorità nazionali e gli organismi affini dell’UE,

incoraggiare, promuovere ed elaborare i metodi e gli strumenti orizzontali necessari per una strategia di prevenzione e lotta contro la criminalità, ad esempio la prevenzione della violenza urbana, e in particolare quella che interessa i minori, e la prevenzione e la lotta contro la delinquenza minorile attraverso lo scambio di migliori pratiche, la creazione di reti di collegamento fra le autorità competenti e l’esecuzione di programmi pilota, la cooperazione tra il settore pubblico e quello privato, l’elaborazione di migliori pratiche per la prevenzione della criminalità, l’elaborazione di statistiche comparabili e la criminologia applicata,

promuovere ed elaborare le migliori pratiche per la protezione delle vittime di reati e dei testimoni.

In particolare, questo stanziamento è destinato a sostenere le seguenti azioni:

azioni mirate alla cooperazione e al coordinamento operativo (potenziamento delle reti, fiducia e comprensione reciproca, scambio e diffusione di informazioni, esperienze e migliori pratiche),

attività di analisi, di controllo e di valutazione,

elaborazione e trasferimento di tecnologie e metodologie,

formazione e scambio di personale e di esperti,

attività di sensibilizzazione e divulgazione.

Una parte dello stanziamento sarà destinata a coprire i costi relativi all’istituzione di una linea telefonica diretta a livello di Unione europea per le vittime della tratta di esseri umani. Tale servizio, che potrà essere contattato attraverso un numero telefonico comune in tutti gli Stati membri dell’Unione europea, fornirà lo stesso livello di assistenza sociale, psicologica e giuridica alle vittime della tratta di esseri umani e, laddove possibile, risponderà alle richieste di rifugio. Il progetto coinvolgerà vari soggetti interessati: autorità nazionali di regolamentazione (per fornire le linee telefoniche), società di telecomunicazioni, ONG specializzate, personale locale e professionale, nonché autorità preposte all’applicazione della legge (per lo scambio di informazioni sui trafficanti e su altri attori coinvolti nella tratta di esseri umani).

Basi giuridiche

Decisione 2007/125/GAI del Consiglio, del 12 febbraio 2007, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e lotta contro la criminalità», quale parte del programma generale sulla sicurezza e la tutela delle libertà (GU L 58 del 24.2.2007, pag. 7).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 6 aprile 2005, che istituisce il programma quadro «Sicurezza e tutela delle libertà» per il periodo 2007-2013 [COM(2005) 124 definitivo].

CAPITOLO 18 06 —   GIUSTIZIA IN MATERIA PENALE E CIVILE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 06

GIUSTIZIA IN MATERIA PENALE E CIVILE

18 06 01

Completamento di programmi di cooperazione giudiziaria in materia civile

3.1

p.m.

p.m.

p.m.

1 000 000

0,—

1 493 597,57

18 06 04

Eurojust

18 06 04 01

Eurojust — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

21 869 637

21 869 637

19 046 400

19 046 400

19 133 228,—

19 133 228,—

18 06 04 02

Eurojust — Sovvenzione al titolo 3

3.1

8 293 583

8 293 583

5 753 600

5 753 600

5 706 670,—

5 706 670,—

 

Articolo 18 06 04 — Totale parziale

 

30 163 220

30 163 220

24 800 000

24 800 000

24 839 898,—

24 839 898,—

18 06 06

Giustizia penale

3.1

26 000 000

15 800 000

30 900 000

22 000 000

29 800 000,—

12 090 490,14

18 06 07

Giustizia civile

3.1

15 500 000

9 400 000

15 050 000

8 700 000

14 020 900,—

3 281 303,36

18 06 08

Progetto pilota — Valutazione d’impatto delle misure legislative in materia di diritto contrattuale

3.1

p.m.

250 000

0,—

0,—

18 06 09

Progetto pilota — Valutazione d’impatto delle misure legislative in materia di diritto contrattuale

3.1

1 000 000

500 000

 

 

 

 

 

Capitolo 18 06 — Totale

 

72 663 220

55 863 220

70 750 000

56 750 000

68 660 798,—

41 705 289,07

18 06 01   Completamento di programmi di cooperazione giudiziaria in materia civile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

1 000 000

0,—

1 493 597,57

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Decisione n. 1496/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che istituisce un programma d’azione per una maggiore sensibilizzazione degli operatori del diritto al diritto comunitario (azione Robert Schuman) (GU L 196 del 14.7.1998, pag. 24).

Regolamento (CE) n. 290/2001 del Consiglio, del 12 febbraio 2001, che rinnova il programma di incoraggiamento e di scambi destinato agli operatori della giustizia in materia di diritto civile (Grotius — civile) (GU L 43 del 14.2.2001, pag. 1).

Decisione 2001/470/CE del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativa alla creazione di una rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (GU L 174 del 27.6.2001, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 743/2002 del Consiglio, del 25 aprile 2002, che istituisce un quadro generale comunitario di attività per agevolare la cooperazione giudiziaria in materia civile (GU L 115 dell’1.5.2002, pag. 1).

Decisione 2004/100/CE del Consiglio, del 26 gennaio 2004, che istituisce un programma d’azione comunitaria per la promozione della cittadinanza europea attiva (partecipazione civica) (GU L 30 del 4.2.2004, pag. 6).

18 06 04   Eurojust

18 06 04 01   Eurojust — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 869 637

21 869 637

19 046 400

19 046 400

19 133 228,—

19 133 228,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative di Eurojust (titoli 1 e 2).

Eurojust deve informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto da Eurojust, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico di Eurojust è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Decisione 2002/187/GAI del Consiglio, del 28 febbraio 2002, che istituisce l’Eurojust per rafforzare la lotta contro le forme gravi di criminalità (GU L 63 del 6.3.2002, pag. 1).

18 06 04 02   Eurojust — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 293 583

8 293 583

5 753 600

5 753 600

5 706 670,—

5 706 670,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative di Eurojust relative al programma di lavoro (titolo 3).

Eurojust deve informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti tra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto da Eurojust, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Decisione 2002/187/GAI del Consiglio, del 28 febbraio 2002, che istituisce l’Eurojust per rafforzare la lotta contro le forme gravi di criminalità (GU L 63 del 6.3.2002, pag. 1).

18 06 06   Giustizia penale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 000 000

15 800 000

30 900 000

22 000 000

29 800 000,—

12 090 490,14

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti settori:

promuovere la cooperazione giudiziaria al fine di contribuire alla creazione di un autentico spazio europeo di giustizia in materia penale, basato sul riconoscimento e sulla fiducia reciproci,

promuovere l’adeguamento dei sistemi giudiziari vigenti negli Stati membri dell’Unione europea quale territorio senza controlli alle frontiere, dotato di una moneta unica e caratterizzato dalla libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali,

migliorare la vita quotidiana degli individui e delle imprese permettendo loro di far valere i propri diritti in tutta l’Unione europea, in particolare agevolando l’accesso alla giustizia,

migliorare i contatti tra le autorità legislative, giudiziarie e amministrative e le professioni legali per migliorare lo scambio di informazioni e promuovere la formazione dei magistrati.

Questo stanziamento è destinato a finanziare, in particolare, le seguenti azioni:

azioni specifiche intraprese dalla Commissione, in particolare studi e ricerche, elaborazione e realizzazione di progetti specifici come la creazione di un sistema informatizzato di scambio di informazioni sui casellari giudiziari, sondaggi e inchieste, formulazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, elaborazione e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne e di manifestazioni pubbliche, creazione e aggiornamento di siti web, elaborazione e diffusione di materiale d’informazione, sostegno e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, monitoraggio e valutazione, oppure

progetti transnazionali specifici di interesse europeo presentati da almeno tre Stati membri conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali, oppure

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali,

una sovvenzione di funzionamento destinata a cofinanziare le spese per il programma di lavoro permanente della rete europea di formazione giudiziaria, il cui obiettivo è quello di servire l’interesse generale europeo nel settore della formazione dei magistrati.

Una parte dello stanziamento è altresì destinata a coprire i costi di un progetto relativo alla creazione di un organismo composto da avvocati penalisti europei denominato «Eurorights». Tale organismo dovrebbe fungere da mediatore, esaminando i problemi incontrati dalla difesa nel quadro della cooperazione di polizia e giudiziaria a livello europeo.

Basi giuridiche

Decisione 2007/126/GAI del Consiglio, del 12 febbraio 2007, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Giustizia penale», quale parte del programma generale su diritti fondamentali e giustizia (GU L 58 del 24.2.2007, pag. 13).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 6 aprile 2005, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma quadro «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005) 122 definitivo].

18 06 07   Giustizia civile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 500 000

9 400 000

15 050 000

8 700 000

14 020 900,—

3 281 303,36

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti settori:

promuovere la cooperazione giudiziaria al fine di contribuire alla creazione di un autentico spazio europeo di giustizia in materia civile, basato sul riconoscimento e sulla fiducia reciproci,

promuovere l’eliminazione degli ostacoli al corretto svolgimento di procedimenti civili transfrontalieri negli Stati membri,

migliorare la vita quotidiana degli individui e delle imprese permettendo loro di far valere i propri diritti in tutta l’Unione europea, in particolare agevolando l’accesso alla giustizia,

potenziare i contatti, gli scambi di informazioni e le attività di rete tra autorità giuridiche, giudiziarie e amministrative e le professioni legali, tra l’altro fornendo assistenza alla formazione in ambito giudiziario, al fine di migliorare la comprensione reciproca tra le suddette autorità e professioni.

Questo stanziamento è destinato a finanziare, in particolare, le seguenti azioni:

azioni specifiche intraprese dalla Commissione, in particolare studi e ricerche, sondaggi e inchieste, formulazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, elaborazione e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne e di manifestazioni pubbliche; creazione e aggiornamento di siti web, elaborazione e diffusione di materiale d’informazione, sostegno e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, monitoraggio e valutazione, oppure

progetti transnazionali specifici di interesse europeo presentati da almeno tre Stati membri conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali, oppure

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali,

sovvenzioni di funzionamento associate al programma di lavoro permanente della rete dei consigli superiori della magistratura e della rete europea dei presidenti delle Corti di cassazione dell’Unione europea, nella misura in cui le spese sono finalizzate al conseguimento di un obiettivo d’interesse generale europeo mediante la promozione di scambi di opinioni e di esperienze su questioni giurisprudenziali, organizzative e di funzionamento dei relativi membri nell’esercizio delle loro funzioni giudiziarie e/o consultive in materia di legislazione europea,

misure a sostegno della creazione di una rete on line dei registri dei testamenti a tutti gli Stati membri che dispongono o intendono disporre di un registro dei testamenti.

Basi giuridiche

Decisione 2001/470/CE del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativa alla creazione di una rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (GU L 174 del 27.6.2001, pag. 25).

Decisione n. 1149/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 settembre 2007, che istituisce il programma specifico «Giustizia civile» per il periodo 2007-2013 come parte del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (GU L 257 del 3.10.2007, pag. 16).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 6 aprile 2005, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma quadro «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005) 122 definitivo].

18 06 08   Progetto pilota — Valutazione d’impatto delle misure legislative in materia di diritto contrattuale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

250 000

0,—

0,—

Commento

Scopo del progetto pilota è di finanziare le seguenti misure:

effettuare una valutazione d’impatto giuridico ed economico delle misure legislative in materia di diritto contrattuale,

stabilire quali norme in materia di scelta del foro competente siano applicabili nel diritto dell’Unione e nell’ordinamento giuridico degli Stati membri e illustrarne i reciproci rapporti, in particolare per quanto riguarda i criteri per valutare la validità della scelta, le disposizioni vincolanti e il ruolo della lex fori,

esaminare e sviluppare il quadro comune di riferimento (Common Frame of Reference — CFR).

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

18 06 09   Progetto pilota — Valutazione d’impatto delle misure legislative in materia di diritto contrattuale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le seguenti azioni:

effettuare una valutazione d’impatto giuridico ed economico delle misure legislative in materia di diritto contrattuale,

analizzare e sviluppare il quadro comune di riferimento (CFR) sulla base del progetto di quadro comune di riferimento nonché di altri lavori accademici nel settore del diritto contrattuale europeo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 18 07 —   PREVENZIONE E INFORMAZIONE IN MATERIA DI DROGA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 07

PREVENZIONE E INFORMAZIONE IN MATERIA DI DROGA

18 07 01

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze

18 07 01 01

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3.1

10 803 028

10 803 028

9 992 904

9 992 904

9 592 800,—

9 592 800,—

18 07 01 02

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze — Sovvenzione al titolo 3

3.1

3 996 972

3 996 972

4 157 096

4 157 096

4 326 800,—

4 326 800,—

 

Articolo 18 07 01 — Totale parziale

 

14 800 000

14 800 000

14 150 000

14 150 000

13 919 600,—

13 919 600,—

18 07 03

Prevenzione e informazione in materia di droga

3.1

3 000 000

3 000 000

3 000 000

2 870 000

3 071 700,—

769 024,80

 

Capitolo 18 07 — Totale

 

17 800 000

17 800 000

17 150 000

17 020 000

16 991 300,—

14 688 624,80

18 07 01   Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze

18 07 01 01   Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 803 028

10 803 028

9 992 904

9 992 904

9 592 800,—

9 592 800,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese amministrative dell’Osservatorio (titoli 1 e 2).

L’Osservatorio è tenuto a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Osservatorio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’Osservatorio è riportata nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1920/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativo all’istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (rifusione) (GU L 376 del 27.12.2006, pag. 1).

18 07 01 02   Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 996 972

3 996 972

4 157 096

4 157 096

4 326 800,—

4 326 800,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative dell’Osservatorio relative al programma di lavoro (titolo 3).

L’Osservatorio è tenuto a informare l’autorità di bilancio sugli storni di stanziamenti fra spese operative e spese amministrative.

Se richiesto dall’Osservatorio, la Commissione provvede a notificare all’autorità di bilancio gli eventuali storni effettuati tra stanziamenti operativi e stanziamenti amministrativi.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 16 del regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento finanziario costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere alla voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La sovvenzione dell’Unione europea per il 2010 ammonta complessivamente a 14 800 000 EUR. All’importo di 14 600 000 EUR iscritto in bilancio è aggiunto un importo di 200 000 EUR proveniente dal recupero dell’eccedenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1920/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativo all’istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (rifusione) (GU L 376 del 27.12.2006, pag. 1).

18 07 03   Prevenzione e informazione in materia di droga

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

3 000 000

3 000 000

2 870 000

3 071 700,—

769 024,80

Commento

Stanziamento destinato a sostenere i seguenti settori:

prevenire e ridurre l’uso della droga, la tossicodipendenza e gli effetti nocivi connessi,

contribuire a migliorare l’informazione sull’uso di droghe,

sostenere l’attuazione della strategia antidroga dell’UE.

Questo stanziamento è destinato a finanziare, in particolare, le seguenti azioni:

azioni specifiche intraprese dalla Commissione, in particolare studi e ricerche, sondaggi e inchieste, formulazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, elaborazione e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne e di manifestazioni pubbliche; creazione e aggiornamento di siti web, elaborazione e diffusione di materiale d’informazione, sostegno e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, monitoraggio e valutazione, oppure

progetti transnazionali specifici di interesse europeo presentati da almeno due Stati membri o da almeno uno Stato membro ed un altro Stato, che può essere un paese aderente o un paese candidato, alle condizioni stabilite nel programma di lavoro annuale, oppure

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1150/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 settembre 2007, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell’ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (GU L 257 del 3.10.2007, pag. 23).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, presentata il 6 aprile 2005, che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma quadro «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005) 122 definitivo].

CAPITOLO 18 08 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO DELLA DIREZIONE GENERALE GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO DELLA DIREZIONE GENERALE GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI

18 08 01

Prince — Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

3.1

5 200 000

4 400 000

5 000 000

4 500 000

6 018 629,68

6 714 217,76

18 08 05

Valutazione dell’impatto

3.1

900 000

800 000

900 000

900 000

515 259,—

474 138,50

18 08 06

Completamento del programma statistico

3.1

0,—

0,—

 

Capitolo 18 08 — Totale

 

6 100 000

5 200 000

5 900 000

5 400 000

6 533 888,68

7 188 356,26

18 08 01   Prince — Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 200 000

4 400 000

5 000 000

4 500 000

6 018 629,68

6 714 217,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di azioni prioritarie d’informazione sulle politiche dell’Unione.

Si tratta di misure per l’informazione nel settore giustizia e affari interni in relazione all’istituzione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia (siti web interni, manifestazioni pubbliche, prodotti di comunicazione, sondaggi Eurobarometro, ecc.). Tali misure permetteranno di costituire un efficace canale di comunicazione e dialogo tra le varie popolazioni dell’Unione europea e le istituzioni europee, e al contempo di tener conto delle specificità nazionali e regionali, in stretta collaborazione con le autorità degli Stati membri.

La Commissione ha adottato due comunicazioni al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni su un nuovo quadro di cooperazione per le attività di politica dell’informazione e della comunicazione dell’Unione europea [COM(2001) 354 definitivo e COM(2002) 350 definitivo]. Tali comunicazioni propongono un quadro di cooperazione interistituzionale fra le istituzioni e gli Stati membri per lo sviluppo di una strategia dell’informazione e della comunicazione dell’Unione europea.

Il gruppo interistituzionale sull’informazione (GII), presieduto congiuntamente dalla Commissione, dal Parlamento europeo e dal Consiglio, definisce gli orientamenti comuni sui temi relativi alla cooperazione interistituzionale in materia di informazione e di comunicazione dell’Unione europea. Coordina le attività, centralizzate e decentrate, destinate al grande pubblico, attinenti a questi temi. Il GII si pronuncia ogni anno sulle priorità per gli anni successivi, sulla base di informazioni fornite dalla Commissione.

Lo stanziamento è destinato a coprire il finanziamento di una campagna d’informazione sulle nuove misure di trasparenza basate sull’articolo 15 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (ex articolo 255 del trattato CE) e sul regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43), nonché di un server interistituzionale che consenta l’accesso on line al processo legislativo dell’Unione europea.

Esso copre le azioni di informazione dei cittadini in merito al loro diritto di accedere ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione specificamente connessi al processo legislativo interistituzionale. Tali azioni sono destinate a informare i cittadini in merito ai principi e alle condizioni d’accesso ai documenti dell’Unione europea, offrendo loro uno strumento unico che faciliti l’accesso ai documenti relativi a una determinata procedura interistituzionale e ai dispositivi nazionali di attuazione. In tale contesto, lo stanziamento è destinato a finanziare lo sviluppo del progetto TRANS-JAI (assistenza allo hosting e all’ambito funzionale del sistema, sviluppo, preparazione e manutenzione). Il progetto deve essere trasferito nel 2010 all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea e incorporato nel sistema EUR-Lex. Tale sistema va razionalizzato onde consentire al pubblico un accesso più trasparente alla legislazione dell’Unione europea, in linea con lo spirito e la lettera dei trattati, tra cui quello di Lisbona.

Lo stanziamento è destinato a coprire il finanziamento di una campagna di sensibilizzazione, realizzata dalla Commissione in cooperazione con la società civile, sui diritti dei cittadini dell’Unione europea a norma dell’articolo 13 del trattato sull’Unione europea.

Basi giuridiche

Compito connesso all’autonomia amministrativa della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

18 08 05   Valutazione dell’impatto

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

900 000

800 000

900 000

900 000

515 259,—

474 138,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese legate:

all’estensione della valutazione a tutte le attività (politiche e legislazione),

al rafforzamento dell’integrazione della valutazione nella pianificazione e programmazione strategica,

al completamento del lavoro metodologico necessario per sviluppare la valutazione delle politiche,

all’applicazione della valutazione delle politiche a tutti i principali settori coperti da Tampere,

ai preparativi per l’attuazione di progetti pilota e azioni preparatorie.

Basi giuridiche

Compito connesso all’autonomia amministrativa della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

18 08 06   Completamento del programma statistico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti in precedenza.

Basi giuridiche

Compito connesso all’autonomia amministrativa della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento finanziario.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI

TITOLO 19

RELAZIONI ESTERNE

Obiettivi generali

Contribuire all’applicazione delle disposizioni della strategia europea in materia di sicurezza al fine di mantenere la pace, prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale conformemente agli obiettivi e ai principi della Carta delle Nazioni Unite, ai principi dell’Atto finale di Helsinki e agli obiettivi della Carta di Parigi, compresi quelli connessi al rispetto delle frontiere esterne.

Promuovere, insieme ai paesi partner, un vicinato sicuro, stabile e prospero sulla base di valori e interessi comuni.

Consolidare e sostenere la democrazia, lo Stato di diritto, i diritti umani e i principi del diritto internazionale.

Promuovere un sistema internazionale basato su una cooperazione multilaterale rafforzata e sul buon governo a livello mondiale.

Definire una politica energetica esterna dell’Unione europea al fine di:

contribuire allo sviluppo sostenibile,

garantire un approvvigionamento energetico sicuro per l’Unione europea,

contribuire alla definizione delle misure internazionali necessarie per preservare e migliorare la qualità dell'ambiente e promuovere la gestione sostenibile delle risorse naturali mondiali.

Promuovere lo sviluppo sostenibile dei paesi partner, in particolare i paesi in via di sviluppo, a livello economico, sociale e ambientale con l’obiettivo fondamentale di eliminare la povertà.

Fornire assistenza alle popolazioni, ai paesi e alle regioni vittime di catastrofi naturali o causate dall’uomo (conformemente all’impostazione e al quadro definiti dalla dichiarazione del dicembre 2005 sulla politica di sviluppo dell’Unione).

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

435 309 871

435 309 871

417 287 070

417 287 070

387 207 238,09

387 207 238,09

19 02

COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI IN MATERIA DI MIGRAZIONE E ASILO

52 959 000

50 000 000

51 309 000

35 000 000

52 154 312,66

54 157 618,65

19 03

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)

280 891 000

225 000 000

242 750 000

234 000 000

289 154 619,—

194 816 148,04

19 04

STRUMENTO EUROPEO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI UMANI (EIDHR)

154 224 200

148 400 000

148 354 000

139 902 000

142 837 331,56

112 160 839,58

19 05

RELAZIONI E COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI INDUSTRIALIZZATI

23 640 000

17 713 000

28 207 000

21 297 000

24 863 146,33

15 932 292,98

19 06

RISPOSTA ALLE CRISI E MINACCE MONDIALI ALLA SICUREZZA

295 711 882

256 305 160

261 252 000

253 786 269

246 909 665,50

202 612 949,45

19 08

POLITICA EUROPEA DI VICINATO E RELAZIONI CON LA RUSSIA

1 722 667 073

1 384 200 000

1 645 182 039

1 357 973 000

1 735 317 847,30

1 493 695 509,47

19 09

RELAZIONI CON L’AMERICA LATINA

356 268 000

309 484 268

355 681 000

332 810 000

347 827 000,—

310 085 281,56

19 10

RELAZIONI CON L’ASIA, L’ASIA CENTRALE E IL MEDIO ORIENTE (IRAQ, IRAN E YEMEN)

855 898 000

769 397 103

827 500 400

755 357 000

839 535 945,—

672 602 479,84

19 11

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

31 500 000

32 400 000

33 350 000

25 806 000

24 617 520,45

21 712 323,54

19 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

p.m.

p.m.

0,—

807,82

 

Titolo 19 — Totale

4 209 069 026

3 628 209 402

4 010 872 509

3 573 218 339

4 090 424 625,89

3 464 983 489,02

CAPITOLO 19 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

19 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

19 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Relazioni esterne»

19 01 01 01

Spese relative al personale in servizio della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

5

90 313 364 (334)

88 038 460 (335)

70 112 768,24

19 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

5

89 814 816

84 240 499

79 589 376,46

 

Articolo 19 01 01 — Totale parziale

 

180 128 180

172 278 959

149 702 144,70

19 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Relazioni esterne»

19 01 02 01

Personale esterno della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

5

7 347 950

7 168 166

6 649 720,49

19 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni «Relazioni esterne» dell'Unione europea

5

31 711 222

31 924 589

25 773 379,49

19 01 02 11

Altre spese di gestione della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

5

8 474 241

9 235 722

8 297 845,69

19 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

5

8 840 354

8 186 381

8 345 714,46

 

Articolo 19 01 02 — Totale parziale

 

56 373 767

56 514 858

49 066 660,13

19 01 03

Spese relative a materiale e servizi, immobili e spese connesse del settore «Relazioni esterne»

19 01 03 01

Spese relative a materiale, mobili e servizi delle direzioni generali del settore «Relazioni esterne»

5

6 604 467

6 577 938

6 823 021,92

19 01 03 02

Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

5

69 667 957

72 443 155

73 390 110,69

 

Articolo 19 01 03 — Totale parziale

 

76 272 424

79 021 093

80 213 132,61

19 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Relazioni esterne»

19 01 04 01

Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) — Spese di gestione amministrativa

4

55 858 500

47 454 960

50 739 679,76

19 01 04 02

Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) — Spese di gestione amministrativa

4

42 833 000

41 795 000

37 636 575,29

19 01 04 03

Strumento di stabilità (IfS) — Spese di gestione amministrativa

4

6 000 000

7 314 000

5 663 823,14

19 01 04 04

Politica estera e di sicurezza comune (PESC) — Spese di gestione amministrativa

4

650 000

150 000

146 585,—

19 01 04 05

Valutazione dei risultati dell’aiuto dell'Unione, azioni di controllo e revisione dei conti — Spese di gestione amministrativa

4

1 500 000

1 150 000

1 500 000,—

19 01 04 06

Strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (INSC) — Spese di gestione amministrativa

4

1 300 000

1 290 000

1 237 750,37

19 01 04 07

Strumento finanziario per la democrazia e i diritti umani (EIDHR) — Spese di gestione amministrativa

4

9 974 000

9 007 200

9 974 647,73

19 01 04 08

Strumento per i paesi industrializzati (ICI) — Spese di gestione amministrativa

4

100 000

80 000

88 239,36

19 01 04 20

Spese di sostegno amministrativo per il settore «Relazioni esterne»

4

p.m.

p.m.

0,—

19 01 04 30

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi del settore «Relazioni esterne»

4

4 320 000

1 231 000 (336)

1 238 000,—

 

Articolo 19 01 04 — Totale parziale

 

122 535 500

109 472 160

108 225 300,65

 

Capitolo 19 01 — Totale

 

435 309 871

417 287 070

387 207 238,09

19 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Relazioni esterne»

19 01 01 01   Spese relative al personale in servizio della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

90 313 364 (337)

88 038 460 (338)

70 112 768,24

Commento

Sarà incrementato il personale della Commissione addetto alla gestione degli interventi di risposta alle situazioni di crisi, onde garantire una capacità sufficiente per dare un seguito alle proposte delle organizzazioni della società civile in questo settore.

19 01 01 02   Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

89 814 816

84 240 499

79 589 376,46

Commento

La Commissione assumerà personale altamente qualificato e specializzato e con contratto a lungo termine per le questioni attinenti ai diritti umani.

Deve essere assegnato personale sufficiente alla gestione delle misure di risposta alle situazioni di crisi, in modo tale da dare un seguito alle proposte delle organizzazioni della società civile in questo settore.

19 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Relazioni esterne»

19 01 02 01   Personale esterno della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 347 950

7 168 166

6 649 720,49

19 01 02 02   Personale esterno delle delegazioni «Relazioni esterne» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

31 711 222

31 924 589

25 773 379,49

19 01 02 11   Altre spese di gestione della direzione generale del settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 474 241

9 235 722

8 297 845,69

19 01 02 12   Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 840 354

8 186 381

8 345 714,46

19 01 03   Spese relative a materiale e servizi, immobili e spese connesse del settore «Relazioni esterne»

19 01 03 01   Spese relative a materiale, mobili e servizi delle direzioni generali del settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 604 467

6 577 938

6 823 021,92

19 01 03 02   Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Relazioni esterne» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

69 667 957

72 443 155

73 390 110,69

19 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Relazioni esterne»

19 01 04 01   Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 858 500

47 454 960

50 739 679,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica. Le spese per il personale esterno presso la sede principale sono limitate a 4 558 500 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 93 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 7 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell'Unione europea nei paesi terzi o dell'internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dei capitoli 19 02, 19 09 e 19 10.

19 01 04 02   Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

42 833 000

41 795 000

37 636 575,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica; le spese per il personale esterno presso la sede principale sono limitate a 5 233 566 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 93 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 7 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell'Unione europea nei paesi terzi o dell'internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo del capitolo 19 08.

19 01 04 03   Strumento di stabilità (IfS) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 000 000

7 314 000

5 663 823,14

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell'Unione europea nei paesi terzi o dell'internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Questo stanziamento copre le spese di gestione amministrativa a titolo degli articoli 19 05 02, 19 06 01, 19 06 02 e 19 06 03.

19 01 04 04   Politica estera e di sicurezza comune (PESC) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

650 000

150 000

146 585,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno all’attuazione di misure della PESC per le quali la Commissione non possiede l’esperienza necessaria o necessita di sostegno supplementare. Lo stanziamento è destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo degli articoli 19 03 01, 19 03 02, 19 03 03, 19 03 06 e 19 03 07.

19 01 04 05   Valutazione dei risultati dell’aiuto dell'Unione, azioni di controllo e revisione dei conti — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 500 000

1 150 000

1 500 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica (UAT) giungono a scadenza negli anni a venire.

Esso è altresì destinato a finanziare le attività di formazione e di potenziamento delle capacità destinate alle principali parti interessate impegnate nell’elaborazione ed attuazione dei programmi di assistenza esterna.

Lo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dell’articolo 19 11 01.

19 01 04 06   Strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (INSC) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 300 000

1 290 000

1 237 750,37

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica; le spese per il personale esterno presso la sede principale sono limitate a 968 300 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 93 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 7 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Questo stanziamento copre le spese di gestione amministrativa a titolo dell’articolo 19 05 02 e delle voci 19 06 04 01 e 19 06 04 02.

19 01 04 07   Strumento finanziario per la democrazia e i diritti umani (EIDHR) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 974 000

9 007 200

9 974 647,73

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica; le spese per il personale esterno presso la sede principale sono limitate a 1 950 000 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 95 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 5 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell'Unione europea nei paesi terzi o dell'internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo del capitolo 19 04.

19 01 04 08   Strumento per i paesi industrializzati (ICI) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

80 000

88 239,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Esso copre le spese amministrative a titolo dell’articolo 19 05 01.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

19 01 04 20   Spese di sostegno amministrativo per il settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto dell'Unione europea,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dei capitoli 19 02, 19 04, 19 06, 19 08, 19 09 e 19 10.

19 01 04 30   Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi del settore «Relazioni esterne»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 320 000

1 231 000 (339)

1 238 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi operativi sostenuti dall’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura nel quadro della gestione di programmi operativi di «relazioni esterne» (rubrica 4) affidata all’Agenzia a titolo dei capitoli 19 05, 19 06, 19 08, 19 09 e 19 10.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Regolamento (CE) n. 1934/2006 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito (GU L 405 del 30.12.2006, pag. 34).

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell’azione comunitaria nei settori dell’istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

CAPITOLO 19 02 —   COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI IN MATERIA DI MIGRAZIONE E ASILO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 02

COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI IN MATERIA DI MIGRAZIONE E ASILO

19 02 01

Cooperazione con i paesi terzi in materia di migrazione e asilo

4

52 959 000

50 000 000

51 309 000

35 000 000

52 154 312,66

54 157 618,65

 

Capitolo 19 02 — Totale

 

52 959 000

50 000 000

51 309 000

35 000 000

52 154 312,66

54 157 618,65

19 02 01   Cooperazione con i paesi terzi in materia di migrazione e asilo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

52 959 000

50 000 000

51 309 000

35 000 000

52 154 312,66

54 157 618,65

Commento

Nel quadro della razionalizzazione e della semplificazione degli strumenti per le azioni esterne per il periodo del quadro finanziario 2007-2013, l’assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo (programma Aeneas) — adottata il 10 marzo 2004 sulla base dell’azione preparatoria per il 2001-2003 e della comunicazione della Commissione «Integrare le questioni connesse all’emigrazione nelle relazioni dell’Unione europea con i paesi terzi» [COM(2002) 703 def.] — è stata sostituita da un programma tematico di cooperazione con i paesi terzi in tale ambito nel quadro dello strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) [regolamento (CE) n. 1905/2006].

L’obiettivo generale del DCI è rendere più efficace l’assistenza esterna della Comunità/dell'Unione. Nel quadro del programma, l’obiettivo del programma tematico di cooperazione con i paesi terzi in materia di migrazione e asilo è sostenere i paesi terzi nel loro impegno a favore del miglioramento della gestione dei flussi migratori in tutte le loro dimensioni. Gli stanziamenti sono impiegati per fornire, in modo specifico e complementare, assistenza tecnica e finanziaria ai paesi terzi, per sostenerli nel loro impegno in tale settore.

L’obiettivo del programma comunitario/dell'Unione di cooperazione con i paesi e le regioni extra-UE di origine e di transito è stimolare i legami tra migrazione e sviluppo, frenando al contempo la fuga di cervelli dal sud al nord, promuovere una gestione efficace dell’emigrazione di manodopera, combattere l’immigrazione clandestina e l’introduzione clandestina e la tratta di esseri umani, facilitare la riammissione, proteggere i migranti e aiutare i paesi terzi a migliorare le loro capacità per quanto riguarda il rispetto degli obblighi internazionali nel settore dell’asilo e della migrazione.

Questo programma di cooperazione comunitario/dell'Unione finanzierà azioni appropriate in linea con le strategie comunitarie/dell'Unione di cooperazione e di sviluppo a livello nazionale e regionale per i paesi extra-UE in questione, completando gli interventi previsti da queste strategie, in particolare in materia di emigrazione, asilo, controllo delle frontiere, profughi e sfollati, e finanziati da altri strumenti comunitari/dell'Unione riguardanti la cooperazione e lo sviluppo.

Il programma tematico deve tenere pienamente conto dei nuovi flussi migratori forzati dovuti al cambiamento climatico.

Il rispetto dei principi democratici e dello Stato di diritto, dei diritti umani e delle libertà fondamentali sarà un elemento chiave dell’applicazione di questo strumento. All’occorrenza, le azioni finanziate saranno associate per quanto possibile con le misure volte a rafforzare la democrazia, lo Stato di diritto e la conformità con gli strumenti internazionali in questo settore, compresa la convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo status dei rifugiati.

Tra i partner che possono beneficiare di un sostegno finanziario nel quadro di tale stanziamento figurano le organizzazioni e le agenzie regionali e internazionali (in particolare, le agenzie delle Nazioni Unite), le organizzazioni non governative (ONG) o altri operatori non statali, le amministrazioni federali, nazionali, provinciali e locali dei paesi terzi, i loro dipartimenti e le loro agenzie, gli istituti, le associazioni e gli operatori pubblici e privati.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 491/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo (Aeneas) (GU L 80 del 18.3.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, intitolata «Azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2005) 324 def.].

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, intitolata «Programma tematico di cooperazione con i paesi terzi nei settori dell’emigrazione e dell’asilo» [COM(2006) 26 def.].

CAPITOLO 19 03 —   POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 03

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)

19 03 01

Monitoraggio e attuazione dei processi di pace e sicurezza

4

38 000 000

26 000 000

5 000 000

4 600 000

37 500 000,—

22 679 119,63

19 03 02

Non proliferazione e disarmo

4

15 000 000

12 000 000

15 000 000

10 190 000

17 532 825,—

5 017 752,03

19 03 03

Risoluzione dei conflitti e altre misure di stabilizzazione

4

137 000 000

110 300 000

136 250 000

139 820 000

137 465 000,—

70 233 825,39

19 03 04

Azioni d’urgenza

4

5 000 000

4 000 000

5 000 000

4 000 000

0,—

0,—

19 03 05

Azioni preparatorie e di controllo

4

4 850 000

3 500 000

3 245 000

2 450 000

1 069 966,—

98 122,54

19 03 06

Rappresentanti speciali dell’Unione europea

4

19 948 000

17 350 000

19 105 000

17 170 000

19 998 000,—

15 749 167,35

19 03 07

Missioni di polizia

4

61 093 000

51 850 000

59 150 000

55 770 000

75 588 828,—

81 038 161,10

 

Capitolo 19 03 — Totale

 

280 891 000

225 000 000

242 750 000

234 000 000

289 154 619,—

194 816 148,04

Commento

La presidenza del Consiglio dell'Unione europea deve garantire che il Parlamento europeo sia strettamente associato a tutte le fasi del processo decisionale. Le riunioni di consultazione comuni di cui al punto 43 dell’accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1) forniranno alle due istituzioni l’opportunità di intrattenere un dialogo continuo sulle scelte di base e gli aspetti principali della PESC dell’Unione.

19 03 01   Monitoraggio e attuazione dei processi di pace e sicurezza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

38 000 000

26 000 000

5 000 000

4 600 000

37 500 000,—

22 679 119,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di gestione delle crisi adottate nel quadro della politica europea di sicurezza e di difesa (PESD), in materia di monitoraggio e verifica dei processi di pace. Possono essere organizzate azioni per monitorare i passaggi di frontiera, gli accordi di pace o di cessate il fuoco o, più in generale, gli sviluppi politici e relativi alla sicurezza. Come per tutte le azioni finanziate a titolo del presente capitolo, le misure pertinenti devono avere carattere civile.

Basi giuridiche

Azione comune 2006/773/PESC del Consiglio, del 13 novembre 2006, che modifica e proroga l’azione comune 2005/889/PESC che istituisce una missione dell’Unione europea di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EU BAM Rafah) (GU L 313 del 14.11.2006, pag. 15).

Azione comune 2006/867/PESC del Consiglio, del 30 novembre 2006, che proroga e modifica il mandato della missione di vigilanza dell’Unione europea (EUMM) (GU L 335 dell’1.12.2006, pag. 48); 2 318 000 EUR.

Azione comune 2007/359/PESC del Consiglio, del 23 maggio 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2005/889/PESC che istituisce una missione dell’Unione europea di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EU BAM Rafah) (GU L 133 del 25.5.2007, pag. 51); 7 000 000 EUR.

Azione comune 2008/736/PESC del Consiglio, del 15 settembre 2008, sulla missione di vigilanza dell'Unione europea in Georgia (EUMM Georgia) (GU L 248 del 17.9.2008, pag. 26); 31 000 000 EUR.

Azione comune 2008/759/PESC del Consiglio, del 25 settembre 2008, che modifica l'azione comune 2008/736/PESC sulla missione di vigilanza dell'Unione europea in Georgia (EUMM Georgia) (GU L 259 del 27.9.2008, pag. 15); 4 000 000 EUR.

Azione Comune 2008/862/PESC, del 10 novembre 2008, che modifica l'azione comune 2005/889/PESC che istituisce una missione dell'Unione europea di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EUBAM Rafah) (GU L 306 del 15.11.2008, pag. 98); 2 500 000 EUR.

Azione comune 2009/294/PESC del Consiglio, del 23 marzo 2009, che modifica l'azione comune 2008/736/PESC sulla missione di vigilanza dell'Unione europea in Georgia (EUMM Georgia) (GU L 79 del 25.3.2009, pag. 60); 2 100 000 EUR.

19 03 02   Non proliferazione e disarmo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

12 000 000

15 000 000

10 190 000

17 532 825,—

5 017 752,03

Commento

Stanziamento destinato al finanziamento di azioni che contribuiscono alla non proliferazione delle armi di distruzione di massa (nucleari, chimiche e biologiche), principalmente nell’ambito della strategia contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa del dicembre 2003. Tale strategia comprende il sostegno alle azioni realizzate dalle organizzazioni internazionali in questo settore. Lo stanziamento è destinato inoltre a finanziare le operazioni per combattere l’accumulazione e il traffico destabilizzanti di armi portatili e di armi leggere (SALW).

Basi giuridiche

Azione comune 2005/574/PESC del Consiglio, del 18 luglio 2005, sul sostegno alle attività svolte dall’AIEA nei settori della sicurezza e della verifica nucleari e nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 193 del 23.7.2005, pag. 44); 3 914 000 EUR.

Decisione 2005/852/PESC del Consiglio, del 29 novembre 2005, per la distruzione di armi leggere e di piccolo calibro (SALW) e relative munizioni in Ucraina (GU L 315 dell’1.12.2005, pag. 27); 1 000 000 EUR.

Azione comune 2006/184/PESC del Consiglio, del 27 febbraio 2006, a sostegno della convenzione sulle armi biologiche e tossiche nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 65 del 7.3.2006, pag. 51); 867 000 EUR.

Azione comune 2006/243/PESC del Consiglio, del 20 marzo 2006, sul sostegno alle attività della commissione preparatoria dell’Organizzazione del trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO) nel settore della formazione e dello sviluppo di capacità a fini di verifica e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 88 del 25.3.2006, pag. 68); 1 133 000 EUR.

Azione comune 2006/418/PESC del Consiglio, del 12 giugno 2006, sul sostegno alle attività svolte dall’AIEA nei settori della sicurezza e della verifica nucleari e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 165 del 17.6.2006, pag. 20); 6 695 000 EUR.

Azione comune 2006/419/PESC del Consiglio, del 12 giugno 2006, a sostegno dell’attuazione della risoluzione 1540 (2004) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 165 del 17.6.2006, pag. 30); 195 000 EUR.

Decisione 2006/1000/PESC del Consiglio, dell’11 dicembre 2006, concernente l’attuazione dell’azione comune 2002/589/PESC in vista di un contributo dell’Unione europea alla lotta contro l’accumulazione e la diffusione destabilizzanti di armi portatili e di armi leggere nell’America latina e nei Caraibi (GU L 367 del 22.12.2006, pag. 77); 700 000 EUR.

Azione comune 2007/185/PESC del Consiglio, del 19 marzo 2007, a sostegno delle attività svolte dall’OPCW nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 85 del 27.3.2007, pag. 10); 1 700 000 EUR

Azione comune 2007/468/PESC del Consiglio, del 28 giugno 2007, sul sostegno alle attività della commissione preparatoria dell’Organizzazione del trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO) al fine di potenziarne le capacità di monitoraggio e di verifica e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 176 del 6.7.2007, pag. 31); 1 670 000 EUR.

Azione comune 2007/528/PESC del Consiglio, del 23 luglio 2007, a sostegno della convenzione sulla proibizione o la limitazione dell’uso di alcune armi convenzionali che possono essere considerate dannose o aventi effetti indiscriminati nell’ambito della strategia europea in materia di sicurezza (GU L 194 del 26.7.2007, pag. 11); 828 000 EUR.

Azione comune 2007/753/PESC del Consiglio, del 19 novembre 2007, sul sostegno alle attività di controllo e verifica dell’AIEA nella Repubblica popolare democratica di Corea nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 304 del 22.11.2007, pag. 38); 1 780 000 EUR.

Azione comune 2008/113/PESC del Consiglio, del 12 febbraio 2008, a sostegno dello strumento internazionale volto a consentire agli Stati di identificare e rintracciare, in modo tempestivo e affidabile, armi leggere e di piccolo calibro (SALW) illegali nel quadro della strategia dell’UE volta a combattere l’accumulazione e il traffico illeciti di SALW e relative munizioni (GU L 40 del 14.2.2008, pag. 16); 299 825 EUR.

Azione comune 2008/230/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2008, relativa al sostegno delle attività dell’UE volte a promuovere il controllo delle esportazioni di armi e i principi e i criteri del codice di condotta dell’UE per le esportazioni di armi tra i paesi terzi (GU L 75 del 18.3.2008, pag. 81); 500 500 EUR.

Azione comune 2008/314/PESC del Consiglio, del 14 aprile 2008, sul sostegno alle attività svolte dall’AIEA nei settori della sicurezza e della verifica nucleari e nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 107 del 17.4.2008, pag. 62); 7 703 000 EUR.

Azione comune 2008/368/PESC del Consiglio, del 14 maggio 2008, a sostegno dell’attuazione della risoluzione 1540 (2004) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 127 del 15.5.2008, pag. 78); 475 000 EUR.

Azione comune 2008/487/PESC del Consiglio, del 23 giugno 2008, a sostegno dell’universalizzazione ed attuazione della convenzione del 1997 sul divieto d’impiego, di stoccaggio, di produzione e di trasferimento delle mine antipersona e sulla loro distruzione nell’ambito della strategia europea in materia di sicurezza (GU L 165 del 26.6.2008, pag. 41); 1 070 000 EUR.

Azione comune 2008/588/PESC del Consiglio, del 15 luglio 2008, sul sostegno alle attività della commissione preparatoria dell’Organizzazione del trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO) al fine di potenziarne le capacità di monitoraggio e di verifica e nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 189 del 17.7.2008, pag. 28); 2 136 000 EUR.

Azione comune 2008/858/PESC del Consiglio, del 10 novembre 2008, a sostegno della convenzione sulle armi biologiche e tossiniche (BTWC) nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 302 del 13.11.2008, pag. 29); 1 400 000 EUR.

Decisione 2008/974/PESC del Consiglio, del 18 dicembre 2008, a sostegno del codice di condotta dell'Aia contro la proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 345 del 23.12.2008, pag. 91); 1 015 000 EUR.

Decisione 2009/42/PESC del Consiglio, del 19 gennaio 2009, relativa al sostegno delle attività dell'UE volte a promuovere tra paesi terzi l'elaborazione di un trattato sul commercio di armi nell'ambito della strategia europea in materia di sicurezza (GU L 17 del 22.1.2009, pag. 39); 836 260 EUR.

19 03 03   Risoluzione dei conflitti e altre misure di stabilizzazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

137 000 000

110 300 000

136 250 000

139 820 000

137 465 000,—

70 233 825,39

Commento

Stanziamento destinato a finanziare azioni per la risoluzione dei conflitti e altre misure di stabilizzazione intraprese o sostenute dall’Unione europea. Le operazioni PESD di gestione delle crisi, diverse dalle missioni di monitoraggio e di polizia, rientrano nell’ambito di questo articolo. Unitamente all’articolo 19 03 07 relativo alle missioni di polizia, questo articolo è destinato a coprire soprattutto le missioni PESD relative a Stato di diritto e risoluzione dei conflitti in Kosovo, Afghanistan e Repubblica democratica del Congo. Questo articolo coprirà anche il funzionamento della segreteria dell'Accademia europea per la sicurezza e la difesa e del suo sistema di teledidattica avanzata via Internet.

Basi giuridiche

Azione comune 2006/439/PESC del Consiglio, del 27 giugno 2006, relativa all’ulteriore contributo dell’Unione europea al processo di risoluzione del conflitto in Georgia/Ossezia meridionale (GU L 174 del 28.6.2006, pag. 9); 140 000 EUR.

Azione comune 2006/623/PESC del Consiglio, del 15 settembre 2006, relativa all’istituzione di un gruppo dell’UE incaricato di contribuire ai preparativi per l’istituzione di una possibile missione civile internazionale in Kosovo, con una componente del rappresentante speciale dell’Unione europea (gruppo di preparazione MCI/RSUE) (GU L 253 del 16.9.2006, pag. 29); 869 000 EUR.

Azione comune 2006/708/PESC del Consiglio, del 17 ottobre 2006, che modifica e proroga l’azione comune 2005/190/PESC relativa alla missione integrata dell’Unione europea sullo Stato di diritto per l’Iraq, EUJUST LEX (GU L 291 del 21.10.2006, pag. 43); 11 200 000 EUR.

Azione comune 2006/918/PESC del Consiglio, dell’11 dicembre 2006, che modifica e proroga l’azione comune 2006/304/PESC relativa all’istituzione di un gruppo di pianificazione dell’UE (EUPT Kosovo) per quanto riguarda una possibile operazione dell’UE di gestione delle crisi nel settore dello stato di diritto ed eventuali altri settori in Kosovo (GU L 349 del 12.12.2006, pag. 57); 10 545 000 EUR.

Azione comune 2007/203/PESC del Consiglio, del 27 marzo 2007, che proroga il mandato del gruppo dell’UE incaricato di contribuire ai preparativi per l’istituzione di una possibile missione civile internazionale in Kosovo, con una componente del rappresentante speciale dell’Unione europea (gruppo di preparazione MCI/RSUE) (GU L 90 del 30.3.2007, pag. 94); 807 000 EUR.

Azione comune 2007/334/PESC del Consiglio, del 14 maggio 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2006/304/PESC relativa all’istituzione di un gruppo di pianificazione dell’UE (EUPT Kosovo) per quanto riguarda una possibile operazione dell’UE di gestione delle crisi nel settore dello Stato di diritto ed eventuali altri settori in Kosovo (GU L 125 del 15.5.2007, pag. 29); 43 955 000 EUR.

Azione comune 2007/406/PESC del Consiglio, del 12 giugno 2007, relativa alla missione di consulenza e di assistenza dell’Unione europea per la riforma del settore della sicurezza nella Repubblica democratica del Congo (EUSEC RD Congo) (GU L 151 del 13.6.2007, pag. 52); 9 700 000 EUR.

Azione comune 2007/517/PESC del Consiglio, del 16 luglio 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2006/623/PESC relativa all’istituzione di un gruppo dell’UE incaricato di contribuire ai preparativi per l’istituzione di una possibile missione civile internazionale in Kosovo, con una componente del rappresentante speciale dell’Unione europea (gruppo di preparazione MCI/RSUE) (GU L 190 del 21.7.2007, pag. 38); 1 875 000 EUR.

Azione comune 2007/520/PESC del Consiglio, del 23 luglio 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2006/304/PESC relativa all’istituzione di un gruppo di pianificazione dell’UE (EUPT Kosovo) per quanto riguarda una possibile operazione dell’UE di gestione delle crisi nel settore dello Stato di diritto ed eventuali altri settori in Kosovo (GU L 192 del 24.7.2007, pag. 28).

Azione comune 2007/744/PESC del Consiglio, del 19 novembre 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2006/623/PESC relativa all’istituzione di un gruppo dell’UE incaricato di contribuire ai preparativi per l’istituzione di un possibile Ufficio civile internazionale in Kosovo, con una componente del rappresentante speciale dell’Unione europea (gruppo di preparazione UCI/RSUE) (GU L 301 del 20.11.2007, pag. 27); 1 692 000 EUR.

Azione comune 2007/760/PESC del Consiglio, del 22 novembre 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2005/190/PESC relativa alla missione integrata dell’Unione europea sullo Stato di diritto per l’Iraq, EUJUST LEX (GU L 305 del 23.11.2007, pag. 58); 0 EUR.

Azione comune 2007/778/PESC del Consiglio, del 29 novembre 2007, che modifica e proroga l’azione comune 2006/304/PESC relativa all’istituzione di un gruppo di pianificazione dell’UE (EUPT Kosovo) per quanto riguarda una possibile operazione dell’UE di gestione delle crisi nel settore dello Stato di diritto ed eventuali altri settori in Kosovo (GU L 312 del 30.11.2007, pag. 68); 22 000 000 EUR.

Azione comune 2008/124/PESC del Consiglio, del 4 febbraio 2008, relativa alla missione dell’Unione europea sullo Stato di diritto in Kosovo (EULEX KOSOVO) (GU L 42 del 16.2.2008, pag. 92); 205 000 000 EUR.

Azione comune 2008/228/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2008, che modifica e proroga l’azione comune 2006/304/PESC relativa all’istituzione di un gruppo di pianificazione dell’UE (EUPT Kosovo) per quanto riguarda una possibile operazione dell’UE di gestione delle crisi nel settore dello Stato di diritto ed eventuali altri settori in Kosovo (GU L 75 del 18.3.2008, pag. 78); 79 505 000 EUR.

Azione comune 2008/304/PESC del Consiglio, del 14 aprile 2008, che modifica e proroga l’azione comune 2005/190/PESC relativa alla missione integrata dell’Unione europea sullo Stato di diritto per l’Iraq, EUJUST LEX (GU L 105 del 15.4.2008, pag. 10).

Azione comune 2008/450/PESC del Consiglio, del 16 giugno 2008, relativa all’ulteriore contributo dell’Unione europea al processo di risoluzione del conflitto in Georgia/Ossezia meridionale (GU L 157 del 17.6.2008, pag. 110); 223 000 EUR.

Azione comune 2008/480/PESC del Consiglio, del 23 giugno 2008, che modifica e proroga l’azione comune 2005/190/PESC relativa alla missione integrata dell’Unione europea sullo stato di diritto per l’Iraq, EUJUST LEX (GU L 163 del 24.6.2008, pag. 50); 7 200 000 EUR.

Azione comune 2008/491/PESC del Consiglio, del 26 giugno 2008, che modifica e proroga l'azione comune 2007/406/PESC relativa alla missione di consulenza e di assistenza dell'Unione europea per la riforma del settore della sicurezza nella Repubblica democratica del Congo (EUSEC RD Congo) (GU L 168 del 28.6.2008, pag. 42); 8 450 000 EUR.

Decisione 2008/901/PESC del Consiglio, del 2 dicembre 2008, relativa a una missione d’inchiesta internazionale indipendente sul conflitto in Georgia (GU L 323 del 3.12.2008, pag. 66); 1 600 000 EUR.

Posizione comune 2008/959/PESC del Consiglio, del 16 dicembre 2008, recante modifica della posizione comune 2008/586/PESC che aggiorna la posizione comune 2001/931/PESC relativa all'applicazione di misure specifiche per la lotta al terrorismo (GU L 338 del 17.12.2008, pag. 77); 1 600 000 EUR.

19 03 04   Azioni d’urgenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

4 000 000

5 000 000

4 000 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento delle azioni non previste a titolo degli articoli 19 03 01, 19 03 02, 19 03 03, 19 03 06 e 19 03 07 che possono essere decise nell’arco dell’esercizio e che devono essere eseguite con urgenza.

Questo articolo costituisce inoltre un elemento di flessibilità nel bilancio della PESC ai sensi dell’accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria.

19 03 05   Azioni preparatorie e di controllo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 850 000

3 500 000

3 245 000

2 450 000

1 069 966,—

98 122,54

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le misure preparatorie volte a creare le condizioni per le azioni dell’UE nel settore della PESC e all’adozione dei necessari strumenti giuridici. Può coprire le misure di valutazione e d’analisi (valutazione ex ante dei mezzi, studi specifici, organizzazione di riunioni, accertamento dei fatti in loco). Nel settore delle operazioni dell’UE di gestione delle crisi e per quanto riguarda i rappresentanti speciali dell’UE (RSUE), in particolare, le misure preparatorie possono tra l’altro servire a valutare le esigenze operative delle azioni previste, a provvedere al rapido spiegamento iniziale del personale e delle risorse (per esempio, spese di missione, acquisto di materiale, prefinanziamento dei costi di esercizio e di assicurazione nella fase di avvio) o ad adottare le necessarie misure in loco per preparare l’avvio dell’operazione. Esso può inoltre coprire i costi di esperti che contribuiscono alle operazioni UE di gestione delle crisi per quanto riguarda specifici aspetti tecnici (per esempio, l’identificazione e la valutazione delle esigenze in materia di appalti) o azioni di formazione alla sicurezza destinate al personale da impiegare in una missione PESD o in un gruppo RSUE.

Esso copre altresì le azioni di controllo e le revisioni dei conti delle azioni della politica estera e di sicurezza comune, nonché tutte le spese di regolarizzazione di azioni precedenti che sono state chiuse.

Lo stanziamento copre inoltre le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo delle azioni contemplate negli articoli 19 03 01, 19 03 02, 19 03 03, 19 03 06 e 19 03 07.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 03 06   Rappresentanti speciali dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 948 000

17 350 000

19 105 000

17 170 000

19 998 000,—

15 749 167,35

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese inerenti alla nomina dei rappresentanti speciali dell’Unione europea (RSUE), in conformità dell’articolo 33 del trattato sull’Unione europea.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare un rappresentante speciale per il Tibet.

Esso copre altresì le spese connesse alla retribuzione degli RSUE e alla costituzione delle loro squadre e/o delle strutture di sostegno, comprese le spese per il personale diverse da quelle relative al personale comandato dagli Stati membri o dalle istituzioni dell’UE. Esso copre inoltre i costi relativi agli eventuali progetti attuati sotto la diretta responsabilità di un RSUE.

Basi giuridiche

Azione comune 2008/898/PESC del Consiglio, del 1o dicembre 2008, relativa alla proroga del mandato del Rappresentante speciale dell'Unione europea presso l'Unione africana (GU L 322 del 2.12.2008, pag. 50); 1 850 000 EUR.

Azione comune 2009/128/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, che proroga il mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea per la regione dei Grandi laghi in Africa (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 36); 1 425 000 EUR.

Azione comune 2009/129/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, relativa alla proroga del mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (FYROM) (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 40); 305 000 EUR.

Azione comune 2009/130/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, relativa alla proroga del mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea per l’Asia centrale (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 43); 998 000 EUR.

Azione comune 2009/131/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, relativa alla proroga del rappresentante speciale dell’Unione europea per la crisi in Georgia (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 47); 445 000 EUR.

Azione comune 2009/132/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, relativa alla proroga del mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea nella Repubblica moldova (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 50); 1 280 000 EUR.

Azione comune 2009/133/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, che proroga il mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea per il Caucaso meridionale (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 53); 2 510 000 EUR.

Azione comune 2009/134/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, che proroga il mandato del rappresentante speciale dell'Unione europea per il Sudan (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 57); 1 800 000 EUR.

Azione comune 2009/135/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, che proroga il mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea in Afghanistan (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 61); 2 830 000 EUR.

Azione comune 2009/136/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, che proroga il mandato del rappresentante speciale dell'Unione europea per il processo di pace in Medio Oriente (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 65); 1 190 000 EUR.

Azione comune 2009/137/PESC del Consiglio, del 16 febbraio 2009, relativa alla proroga del mandato del rappresentante speciale dell’Unione europea in Kosovo (GU L 46 del 17.2.2009, pag. 69); 645 000 EUR.

Azione comune 2009/181/PESC del Consiglio, dell’11 marzo 2009, relativa alla nomina del rappresentante speciale dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina (GU L 67 del 12.3.2009, pag. 88); 3 200 000 EUR.

19 03 07   Missioni di polizia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

61 093 000

51 850 000

59 150 000

55 770 000

75 588 828,—

81 038 161,10

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le missioni di polizia eseguite nel quadro delle operazioni PESD di gestione delle crisi. Queste azioni comportano generalmente notevoli spese d’esercizio ed esigenze logistiche.

Basi giuridiche

Azione comune 2005/797/PESC del Consiglio, del 14 novembre 2005, sulla missione di polizia dell’Unione europea per i territori palestinesi (GU L 300 del 17.11.2005, pag. 65); 6 100 000 EUR.

Decisione 2006/807/PESC del Consiglio, del 20 novembre 2006, che attua l’azione comune 2005/797/PESC sulla missione di polizia dell’Unione europea per i territori palestinesi (GU L 329 del 25.11.2006, pag. 76); 2 800 000 EUR.

Decisione 2006/865/PESC del Consiglio, del 28 novembre 2006, che attua l’azione comune 2005/824/PESC relativa alla missione di polizia dell’Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina (GU L 335 dell’1.12.2006, pag. 46); 12 150 000 EUR.

Azione comune 2007/369/PESC del Consiglio, del 30 maggio 2007, relativa all’istituzione della missione di polizia dell'Unione europea in Afghanistan (EUPOL AFGHANISTAN) (GU L 139 del 31.5.2007, pag. 33); 43 600 000 EUR.

Azione comune 2007/405/PESC del Consiglio, del 12 giugno 2007, relativa alla missione di polizia dell’Unione europea nell’ambito della riforma del settore della sicurezza (SSR) e della sua interfaccia con la giustizia nella Repubblica democratica del Congo (EUPOL RD Congo) (GU L 151 del 13.6.2007, pag. 46); 5 500 000 EUR.

Decisione 2007/791/PESC del Consiglio, del 4 dicembre 2007, che attua l’azione comune 2007/749/PESC relativa alla missione di polizia dell’Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina (BiH) (GU L 317 del 5.12.2007, pag. 83); 14 000 000 EUR.

Azione comune 2008/112/PESC del Consiglio, del 12 febbraio 2008, relativa alla missione dell’Unione europea a sostegno della riforma del settore della sicurezza nella Repubblica di Guinea-Bissau (EU SSR GUINEA-BISSAU) (GU L 40 del 14.2.2008, pag. 11); 5 650 000 EUR.

Decisione 2008/134/PESC del Consiglio, del 18 febbraio 2008, che attua l’azione comune 2005/797/PESC sulla missione di polizia dell’Unione europea per i territori palestinesi (GU L 43 del 19.2.2008, pag. 38); 5 000 000 EUR.

Azione comune 2008/229/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2008, che modifica l’azione comune 2007/369/PESC relativa all’istituzione della missione di polizia dell’Unione europea in Afghanistan (EUPOL AFGHANISTAN) (GU L 75 del 18.3.2008, pag. 80); 0 EUR.

Decisione del Consiglio 2008/482/PESC, del 23 giugno 2008, che modifica la decisione 2008/134/PESC sulla missione di polizia dell’Unione europea per i territori palestinesi (GU L 163 del 24.6.2008, pag. 52); 1 000 000 EUR.

Azione comune 2008/485/PESC del Consiglio, del 23 giugno 2008, che modifica e proroga l'azione comune 2007/405/PESC relativa alla missione di polizia dell'Unione europea nell'ambito della riforma del settore della sicurezza (SSR) e della sua interfaccia con la giustizia nella Repubblica democratica del Congo (EUPOL RD Congo) (GU L 164 del 25.6.2008, pag. 44); 6 920 000 EUR.

Azione comune 2008/643/PESC del Consiglio, del 4 agosto 2008, che modifica l’azione comune 2007/369/PESC relativa all’istituzione della missione di polizia dell’Unione europea in Afghanistan (EUPOL AFGHANISTAN) (GU L 207 del 5.8.2008, pag. 43); 64 000 000 EUR.

Decisione 2008/890/PESC del Consiglio, del 27 novembre 2008, che attua l’azione comune 2007/749/PESC relativa alla missione di polizia dell’Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina (BiH) (GU L 318 del 28.11.2008, pag. 14); 12 400 000 EUR.

Azione comune 2008/958/PESC del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che modifica l’azione comune 2005/797/PESC sulla missione di polizia dell’Unione europea per i territori palestinesi (GU L 338 del 17.12.2008, pag. 75); 6 200 000 EUR.

CAPITOLO 19 04 —   STRUMENTO EUROPEO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI UMANI (EIDHR)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 04

STRUMENTO EUROPEO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI UMANI (EIDHR)

19 04 01

Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR)

4

116 500 000

90 000 000

116 286 000

77 879 000

114 522 533,86

35 673 133,44

19 04 02

Progetto pilota — «Aiuto giudiziario d’urgenza europeo»

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

200 000,—

19 04 03

Osservazione elettorale

4

37 724 200

30 000 000

32 068 000

29 000 000

25 411 595,02

14 849 055,81

19 04 04

Azione preparatoria — Creazione di una rete di prevenzione dei conflitti

4

p.m.

400 000

p.m.

1 023 000

0,—

971 500,—

19 04 05

Completamento della precedente cooperazione

4

p.m.

28 000 000

p.m.

32 000 000

2 903 202,68

60 467 150,33

 

Capitolo 19 04 — Totale

 

154 224 200

148 400 000

148 354 000

139 902 000

142 837 331,56

112 160 839,58

19 04 01   Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

116 500 000

90 000 000

116 286 000

77 879 000

114 522 533,86

35 673 133,44

Commento

Obiettivo generale è quello di contribuire allo sviluppo e al consolidamento della democrazia e al rispetto dei diritti umani, conformemente alle politiche e agli orientamenti dell’Unione europea e in stretta cooperazione con la società civile.

I settori fondamentali di attività comprendono:

il miglioramento del rispetto dei diritti umani nei paesi e nelle regioni del mondo in cui sono più minacciati, come pure la promozione dello Stato di diritto,

il potenziamento del ruolo della società civile nel promuovere i diritti umani e la riforma democratica, garantendo nel contempo la protezione degli attivisti per i diritti umani e la libertà di parola nonché della libertà di stampa, nel sostenere la conciliazione pacifica degli interessi di gruppo e nello sviluppare la partecipazione e la rappresentatività politiche,

il sostegno a iniziative connesse ai temi dei diritti dell’uomo e della democrazia nei settori oggetto delle linee guida UE, fra cui il dialogo sui diritti dell’uomo, il ruolo degli attivisti per i diritti umani, la pena di morte, la tortura, l'infanzia e i conflitti armati,

il rafforzamento del quadro internazionale per la tutela dei diritti umani, dello Stato di diritto e la promozione della democrazia, in particolare i meccanismi della giustizia penale internazionale e gli strumenti giuridici fondamentali. Una parte degli stanziamenti è destinata a fornire consulenza giuridica e a proseguire le indagini sulle uccisioni di attivisti per i diritti umani e la libertà di parola.

Per garantire un'assoluta trasparenza finanziaria ai sensi degli articoli da 53 a 56 del regolamento finanziario, al momento di iniziare una gestione congiunta con organizzazioni internazionali la Commissione si impegnerà, su richiesta, a mettere a disposizione del suo revisore interno e della Corte dei conti europea tutte le revisioni contabili interne ed esterne che riguardano l’uso dei fondi dell'Unione.

Parte di questo stanziamento sarà destinata al centro interuniversitario europeo per i diritti dell’uomo e la democratizzazione, per istituire un master europeo in diritti dell’uomo e democratizzazione e un programma di borse di studio UE-ONU, oltre la scadenza, a fine 2006, della decisione n. 791/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma di azione comunitaria per la promozione degli organismi attivi a livello europeo e il sostegno di attività specifiche nel campo dell’istruzione e della formazione (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 31).

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare il sostegno alle ONG e agli attivisti per i diritti umani che operano nel Caucaso settentrionale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1889/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo (GU L 386 del 29.12.2006, pag. 1).

19 04 02   Progetto pilota — «Aiuto giudiziario d’urgenza europeo»

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

200 000,—

Commento

L’obiettivo dell’azione è di fornire un sostegno agli avvocati incaricati di fascicoli penali che coinvolgono cittadini degli Stati membri nei paesi terzi, di cui è stato stabilito che i diritti in materia di giustizia non sono stati rispettati.

A tal fine sono previste più azioni:

assicurare la difesa degli accusati e delle vittime accanto ad avvocati locali e garantire lo svolgimento di processi equi,

assistere finanziariamente i difensori dei diritti dell’uomo, difendendo i cittadini degli Stati membri i cui diritti fondamentali siano stati minacciati.

Il progetto ha lo scopo di stabilire relazioni di partenariato in vista dell’organizzazione di un sostegno giudiziario con le molteplici associazioni di avvocati, organizzazioni non governative che riuniscono giuristi e sindacati delle professioni giudiziarie dei paesi terzi.

I beneficiari potrebbero essere organismi incaricati di attività di difesa immediata (missioni puntuali nei paesi in cui i diritti dell’uomo sono minacciati, sia da soli, sia presso difensori locali dinanzi alle giurisdizioni penali per casi sensibili). In tale eventualità, restano immutate le disposizioni concernenti le misure d’urgenza di cui all’articolo 13, paragrafo 1, lettera c), del regolamento (CE) n. 1889/2006 che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 04 03   Osservazione elettorale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

37 724 200

30 000 000

32 068 000

29 000 000

25 411 595,02

14 849 055,81

Commento

I settori fondamentali di attività comprendono: consolidare la fiducia nei processi elettorali democratici e migliorarne l’attendibilità e la trasparenza, sviluppando ulteriormente il processo di osservazione elettorale della UE e sostenendo la capacità di osservazione a livello regionale e nazionale.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1889/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo (GU L 386 del 29.12.2006, pag. 1).

Atti di riferimento

Dichiarazione della Commissione sulle missioni di osservazione elettorale dell’UE nell’ambito dell’adozione dello strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR), che conferma l’intenzione della Commissione di mantenere le spese connesse con le missioni di osservazione elettorale dell’UE entro il 25 % della dotazione finanziaria dell’EIDHR per il periodo settennale del quadro finanziario 2007-2013.

19 04 04   Azione preparatoria — Creazione di una rete di prevenzione dei conflitti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

400 000

p.m.

1 023 000

0,—

971 500,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare una rete di prevenzione dei conflitti, incaricata di preparare in maniera analitica e di coadiuvare il processo decisionale in materia di relazioni esterne, come previsto nella risoluzione del Parlamento europeo, del 13 dicembre 2001, sulla comunicazione della Commissione sulla prevenzione dei conflitti (GU C 177 E del 25.7.2002, pag. 291).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Lo stanziamento è destinato a finanziare un’azione preparatoria ai sensi dell’accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1) e dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

19 04 05   Completamento della precedente cooperazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

28 000 000

p.m.

32 000 000

2 903 202,68

60 467 150,33

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle precedenti azioni di cooperazione nel quadro dello strumento europeo per la democrazia e i diritti umani.

Esso copre altresì la creazione e il funzionamento di centri di riabilitazione per le vittime di torture, tenendo conto degli aspetti di genere specifici della tortura nei confronti di donne e ragazze, e per i loro familiari, nonché di altre organizzazioni che offrono un aiuto concreto alle vittime di violazioni dei diritti umani. Il sostegno alla riabilitazione delle vittime di torture deve restare una priorità. Laddove ciò sia opportuno, i progetti possono includere attività di prevenzione.

Lo stanziamento è destinato a coprire gli aiuti concessi, sotto forma di sovvenzioni, per progetti da realizzare nei paesi terzi e nell’Unione europea con i seguenti obiettivi:

promozione e tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali,

sostegno ai processi di democratizzazione, al consolidamento dello Stato di diritto e alla buona gestione pubblica,

sostegno alle misure di promozione del rispetto dei diritti dell’uomo e di democratizzazione,

sostegno agli sforzi mirati a promuovere associazioni di paesi democratici nell’ambito degli organismi, delle agenzie specializzate e delle organizzazioni regionali delle Nazioni Unite.

Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire il sostegno finanziario necessario per consolidare la fiducia nei processi elettorali democratici e a migliorare l’affidabilità e la trasparenza di questi ultimi, tramite l’organizzazione di missioni UE di monitoraggio elettorale e il sostegno alla capacità di osservazione a livello regionale e nazionale.

Esso permetterà inoltre di utilizzare il personale esterno per sostenere le missioni di monitoraggio elettorale, finanziando anche il contratto con la Commissione dell’osservatore principale come consulente speciale ai sensi degli articoli 5 e 82 del regime applicabile agli altri agenti contenuto nello statuto.

Lo stanziamento è destinato a coprire il finanziamento di misure volte a migliorare il funzionamento del Tribunale penale internazionale delle Nazioni Unite per l’ex Iugoslavia e del Tribunale penale internazionale per il Ruanda, nonché il sostegno al Tribunale internazionale speciale per la Sierra Leone.

Esso finanzia inoltre il funzionamento del Tribunale penale internazionale, compreso il sostegno alle organizzazioni internazionali, regionali o locali, tra cui le ONG, onde promuovere le future ratifiche del suo statuto, fornire consulenze giuridiche per l’applicazione dello statuto nella legislazione nazionale, riscuotere un maggior sostegno fra la popolazione e impartire una formazione sul funzionamento del Tribunale.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2240/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, recante modifica del regolamento (CE) n. 975/1999 del Consiglio che fissa le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione allo sviluppo, che contribuiscono all’obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (GU L 390 del 31.12.2004, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 2242/2004 del Consiglio, del 22 dicembre 2004, recante modifica del regolamento (CE) n. 976/1999 che fissa le modalità di attuazione delle azioni della Comunità diverse da quelle di cooperazione allo sviluppo che, nel quadro della politica di cooperazione comunitaria, contribuiscono all’obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali nei paesi terzi (GU L 390 del 31.12.2004, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1889/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo (GU L 386 del 29.12.2006, pag. 1).

CAPITOLO 19 05 —   RELAZIONI E COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI INDUSTRIALIZZATI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 05

RELAZIONI E COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI INDUSTRIALIZZATI

19 05 01

Cooperazione con i paesi terzi industrializzati

4

23 640 000

16 963 000

25 207 000

18 797 000

24 863 146,33

15 932 292,98

19 05 02

Korean Peninsula Energy Development Organisation (KEDO)

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

19 05 03

Progetto pilota — Strategie transatlantiche per far fronte alle sfide globali

4

p.m.

750 000

3 000 000

2 500 000

0,—

0,—

 

Capitolo 19 05 — Totale

 

23 640 000

17 713 000

28 207 000

21 297 000

24 863 146,33

15 932 292,98

19 05 01   Cooperazione con i paesi terzi industrializzati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 640 000

16 963 000

25 207 000

18 797 000

24 863 146,33

15 932 292,98

Commento

La cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito è volta a stimolare i contatti con partner caratterizzati da strutture politiche, economiche e istituzionali e valori simili a quelli dell'Unione e che sono partner bilaterali e soggetti importanti nelle sedi internazionali e a livello di governance globale. La cooperazione coinvolge inoltre paesi e territori di recente industrializzazione o ad alto reddito con i quali l'Unione ha un interesse strategico a promuovere i contatti.

Saranno oggetto di un’attenzione particolare le misure, che possono prevedere una dimensione regionale, nei seguenti settori di cooperazione:

promozione di azioni di cooperazione, partenariati e imprese comuni tra soggetti economici, accademici e scientifici dell'Unione e dei paesi partner,

promozione degli scambi, degli investimenti e dei partenariati economici bilaterali,

promozione del dialogo tra soggetti politici, economici e sociali e altre organizzazioni non governative in settori pertinenti dell'Unione e dei paesi partner,

promozione di contatti tra persone, di programmi di istruzione e formazione e di scambi intellettuali e consolidamento della comprensione reciproca tra culture e civiltà,

promozione di progetti di cooperazione in settori quali ricerca, scienza e tecnologia, energia, trasporti e questioni ambientali, tra cui i cambiamenti climatici, questioni doganali e finanziarie e qualsiasi problematica che rivesta un interesse per l'Unione e per i paesi partner,

il miglioramento dell’interesse per l’Unione europea e della sua conoscenza e visibilità presso i paesi partner,

sostegno a iniziative specifiche, compresi attività di ricerca, studi, azioni pilota o progetti comuni volti a conseguire in modo efficace e flessibile gli obiettivi di cooperazione adottati dall'Unione, nel quadro delle relazioni bilaterali con i paesi partner o miranti a dare impulso all’approfondimento e all’ampliamento di tali relazioni bilaterali.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1934/2006 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito (GU L 405 del 30.12.2006, pag. 34).

19 05 02   Korean Peninsula Energy Development Organisation (KEDO)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Non sono stati iscritti stanziamenti per un contributo a favore della Korean Peninsula Energy Development Organisation (Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana), poiché si prevede che essa continuerà le proprie attività in forma molto ridotta.

Basi giuridiche

Accordo del 24 marzo 2006 tra la Comunità europea dell’energia atomica e l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana.

Partecipazione della Comunità europea dell’energia atomica all’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana.

Regolamento (Euratom) n. 300/2007 del Consiglio, del 19 febbraio 2007, che istituisce uno strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (GU L 81 del 22.3.2007, pag. 1).

19 05 03   Progetto pilota — Strategie transatlantiche per far fronte alle sfide globali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

750 000

3 000 000

2 500 000

0,—

0,—

Commento

Progetto pilota inteso a promuovere strategie transatlantiche comuni per rispondere alle principali sfide di politica internazionale. Le azioni previste nell’ambito del presente progetto pilota sono intese a migliorare l’efficacia degli interventi della comunità internazionale, anche a integrazione degli attuali meccanismi. Il progetto pilota è destinato altresì a finanziare operazioni innovative promosse dai responsabili politici dell’Europa e degli Stati Uniti, che non rientrano nell’ambito dei meccanismi disponibili a titolo dei vigenti strumenti giuridici. In sede di attuazione del presente progetto pilota la Commissione assicura un’equilibrata distribuzione delle sovvenzioni. Il progetto contribuirà inoltre a far sì che la nuova Amministrazione statunitense si impegni a rafforzare il partenariato transatlantico. Infine, offrirà la possibilità di presentare la posizione europea al mondo accademico statunitense.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 18 maggio 2006, sul bilancio 2007: relazione sulla strategia politica annuale della Commissione (GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 357) e risoluzioni del Parlamento europeo, del 1o giugno 2006, «sul miglioramento delle relazioni UE-USA nel quadro di un accordo di partenariato transatlantico» (GU C 298 E dell’8.12.2006, pag. 226) e «sulle relazioni economiche transatlantiche UE-USA» (GU C 298 E dell’8.12.2006, pag. 235).

CAPITOLO 19 06 —   RISPOSTA ALLE CRISI E MINACCE MONDIALI ALLA SICUREZZA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 06

RISPOSTA ALLE CRISI E MINACCE MONDIALI ALLA SICUREZZA

19 06 01

Reazione e preparazione in caso di crisi

19 06 01 01

Reazione e preparazione in caso di crisi (strumento di stabilità)

4

151 559 000

150 000 000

134 769 000

150 000 000

137 107 868,50

93 057 069,97

19 06 01 02

Completamento della cooperazione precedente

4

p.m.

848 824

p.m.

1 914 269

0,—

6 786 912,21

 

Articolo 19 06 01 — Totale parziale

 

151 559 000

150 848 824

134 769 000

151 914 269

137 107 868,50

99 843 982,18

19 06 02

Azioni intese a proteggere paesi e loro popolazioni da gravi minacce tecnologiche

19 06 02 01

Azioni nel settore dell’attenuazione e della prontezza di reazione di fronte ai rischi derivanti da materiali o agenti chimici, nucleari e biologici (strumento di stabilità)

4

41 000 000

25 800 000

33 000 000

18 000 000

25 500 000,—

16 760 100,—

19 06 02 02

Azione preparatoria — Riduzione delle armi nucleari, biologiche e chimiche e delle armi leggere

4

p.m.

p.m.

p.m.

150 000

0,—

1 817 172,—

19 06 02 03

Politica dell'Unione di lotta contro la diffusione delle armi leggere

4

p.m.

400 000

p.m.

1 200 000

2 000 000,—

400 000,—

 

Articolo 19 06 02 — Totale parziale

 

41 000 000

26 200 000

33 000 000

19 350 000

27 500 000,—

18 977 272,—

19 06 03

Azioni transregionali nei settori della criminalità organizzata, dei traffici illeciti, della protezione delle infrastrutture critiche, delle minacce alla salute pubblica e della lotta contro il terrorismo (strumento di stabilità)

4

21 000 000

8 756 336

13 000 000

8 922 000

10 293 377,—

7 999 196,60

19 06 04

Assistenza nel settore nucleare

19 06 04 01

Assistenza nel settore nucleare

4

54 152 882

45 500 000

62 983 000

55 300 000

56 255 000,—

60 458 712,42

19 06 04 02

Contributo dell'Unione europea alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a favore del fondo per la struttura di protezione di Cernobyl

4

15 000 000

15 000 000

9 700 000

9 700 000

15 000 000,—

15 000 000,—

 

Articolo 19 06 04 — Totale parziale

 

69 152 882

60 500 000

72 683 000

65 000 000

71 255 000,—

75 458 712,42

19 06 05

Interventi di protezione civile nei paesi terzi

4

8 000 000

6 000 000

6 800 000 (340)

7 600 000

753 420,—

333 786,25

19 06 06

Cooperazione consolare

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

19 06 07

Progetto pilota — Sostegno agli interventi di sorveglianza e protezione per le navi dell'Unione che navigano in zone minacciate dalla pirateria

4

1 000 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000

 

 

19 06 08

Risposta di emergenza alla crisi finanziaria ed economica nei paesi in via di sviluppo

4

3 000 000

2 000 000

 

 

 

 

19 06 09

Progetto pilota: Programma per le attività di costruzione della pace condotte da ONG

4

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 19 06 — Totale

 

295 711 882

256 305 160

261 252 000

253 786 269

246 909 665,50

202 612 949,45

19 06 01   Reazione e preparazione in caso di crisi

19 06 01 01   Reazione e preparazione in caso di crisi (strumento di stabilità)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

151 559 000

150 000 000

134 769 000

150 000 000

137 107 868,50

93 057 069,97

Commento

L’erogazione tempestiva dei finanziamenti attraverso lo strumento per la stabilità è destinata alle situazioni di emergenza, di crisi esistenti o sul nascere, alle situazioni che comportano una minaccia per la democrazia, l’ordine pubblico, la protezione dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e la sicurezza delle persone, alle situazioni che minacciano di sfociare in conflitti armati o di destabilizzare il paese interessato, quando tali situazioni possano compromettere gli effetti benefici delle politiche e dei programmi di assistenza e di cooperazione, la loro efficacia e/o le condizioni necessarie per la loro corretta attuazione.

Stanziamento destinato a coprire un programma integrato di misure di reazione volte a ristabilire le condizioni minime necessarie per la prestazione di assistenza a titolo degli strumenti di assistenza a lungo termine dell'Unione. Tali programmi garantiranno un collegamento agevole tra soccorsi, risanamento e sviluppo. Essi prevedono anche misure complementari di competenza dell'Unione relative a provvedimenti adottati a titolo della PESC, nell’ambito di un approccio globale dell’UE alle crisi.

Lo stanziamento è altresì destinato al finanziamento delle misure di reazione volte a prevenire e ridurre le calamità collegate al cambiamento climatico, in particolare la gestione delle risorse idriche, nei casi in cui vi è il rischio che tali calamità comportino pericoli per la sicurezza.

Esso copre in particolare le azioni destinate:

al sostegno tecnico e logistico a favore degli sforzi intrapresi da organizzazioni internazionali e regionali, da attori statali e non statali per promuovere la creazione di un clima di fiducia, la mediazione, il dialogo e la riconciliazione,

a riavviare servizi pubblici e attività economiche di base,

a iniziare il ripristino materiale e funzionale delle infrastrutture di base, anche mediante lo sminamento,

al reinserimento sociale, in particolare dei profughi, degli sfollati e dei militari smobilitati,

al ripristino delle capacità istituzionali necessarie per il buon governo e per garantire lo Stato di diritto e la democrazia,

a provvedere ai bisogni specifici di donne e bambini colpiti dal conflitto armato, in particolare alla rieducazione dei bambini vittime della guerra, compresi quelli impiegati in operazioni belliche,

a misure di preparazione destinate al potenziamento della capacità di organizzazioni internazionali, regionali e subregionali, di attori statali e non statali in relazione ai loro sforzi volti a promuovere l’allarme preventivo, la creazione di un clima di fiducia, la mediazione e la riconciliazione, a risolvere le tensioni emergenti tra le comunità e ad accelerare la ripresa dopo un conflitto o dopo una catastrofe. In quest’ottica, la Commissione potenzierà inoltre la capacità delle organizzazioni della società civile, sulla base delle precedenti iniziative di sostegno fornite nel quadro delle azioni preparatorie della rete per la prevenzione dei conflitti,

al sostegno ai tribunali penali internazionali e ai tribunali speciali nazionali, alle commissioni per l'accertamento dei fatti e la riconciliazione e ai meccanismi giuridici per la composizione delle vertenze riguardanti i diritti dell'uomo,

al sostegno a misure per affrontare, nel quadro delle politiche dell'Unione di cooperazione e dei loro obiettivi, l'impatto sulla popolazione civile dell'uso illecito di armi da fuoco e dell'accesso a esse,

al sostegno a misure per promuovere e difendere il rispetto dei diritti dell'uomo,

al sostegno a misure per incoraggiare lo sviluppo e l'organizzazione della società civile.

Fra i partner esecutivi possono figurare le autorità degli Stati membri o dei paesi beneficiari, le loro agenzie, le organizzazioni regionali e internazionali con le relative agenzie, le organizzazioni non governative e gli operatori dei settori pubblico e privato, le organizzazioni o i singoli operatori (compreso il personale distaccato delle amministrazioni degli Stati membri) che dispongono delle competenze e dell’esperienza necessarie.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

19 06 01 02   Completamento della cooperazione precedente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

848 824

p.m.

1 914 269

0,—

6 786 912,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire, in aggiunta agli stanziamenti destinati alle azioni di lotta contro le mine antiuomo nel quadro dei programmi di cooperazione con i paesi beneficiari interessati, il contributo dell'Unione per i progetti contro le mine antiuomo, in particolare le azioni riguardanti l’attuazione del trattato di Ottawa (che vieta l’uso, lo stoccaggio, la produzione e il trasferimento delle mine antiuomo).

Esso è altresì destinato a finanziare azioni mirate alla riabilitazione delle vittime delle mine antiuomo.

Lo stanziamento è inoltre destinato a finanziare una serie di azioni quali le operazioni di sminamento, la distruzione delle scorte, l’educazione ai rischi connessi alle mine, i controlli nelle aree sospette e l’assistenza alle vittime.

Lo stanziamento comprende il finanziamento delle attività di organizzazioni non governative per sollevare il problema delle mine antiuomo tra i gruppi armati non governativi che sono «parte del problema» e che dovrebbero quindi essere anche «parte della soluzione».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1724/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2001, riguardante l’azione contro le mine terrestri antipersona nei paesi in via di sviluppo (GU L 234 dell’1.9.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1725/2001 del Consiglio, del 23 luglio 2001, riguardante l’azione contro le mine terrestri antipersona nei paesi terzi diversi dai paesi in via di sviluppo (GU L 234 dell’1.9.2001, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

19 06 02   Azioni intese a proteggere paesi e loro popolazioni da gravi minacce tecnologiche

19 06 02 01   Azioni nel settore dell’attenuazione e della prontezza di reazione di fronte ai rischi derivanti da materiali o agenti chimici, nucleari e biologici (strumento di stabilità)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

41 000 000

25 800 000

33 000 000

18 000 000

25 500 000,—

16 760 100,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire azioni che contribuiscono a proteggere paesi e popolazioni da gravi minacce tecnologiche. Può comprendere tra l’altro:

la promozione delle attività di ricerca civile come alternativa alla ricerca nel campo della difesa e il sostegno alla riqualificazione e all’impiego alternativo di scienziati e di ingegneri assunti in precedenza nei settori connessi alle armi,

il sostegno a favore di misure per rafforzare le pratiche di sicurezza relative alle infrastrutture civili dove sono immagazzinati o manipolati materiali o agenti chimici, biologici, radiologici o nucleari sensibili nell’ambito di programmi di ricerca civile,

il sostegno, nell’ambito delle politiche di cooperazione dell'Unione e dei loro obiettivi, a favore dell’istituzione di infrastrutture civili e dei pertinenti studi civili necessari per lo smantellamento, il ripristino o la trasformazione di impianti e di siti connessi alle armi dichiarati non più appartenenti a un programma di difesa,

il rafforzamento della capacità delle autorità civili competenti preposte allo sviluppo e all’attuazione dell’efficace controllo dei traffici di materiali o agenti chimici, biologici, radiologici e nucleari (comprese le apparecchiature per la loro produzione o consegna), ricorrendo anche all’installazione di moderne attrezzature logistiche di valutazione e di controllo,

lo sviluppo del quadro giuridico e delle capacità istituzionali al fine di istituire e applicare efficaci controlli sulle esportazioni di beni a duplice uso, comprese le misure di cooperazione regionale,

l’elaborazione di misure civili efficaci di preparazione alle catastrofi, pianificazione di emergenza, risposta alle crisi e lo sviluppo di capacità per interventi di bonifica riguardanti eventuali catastrofi ambientali di grande entità in questo settore.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

19 06 02 02   Azione preparatoria — Riduzione delle armi nucleari, biologiche e chimiche e delle armi leggere

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

150 000

0,—

1 817 172,—

Commento

Stanziamento destinato al finanziamento di azioni volte a contribuire alla riduzione delle armi di distruzione di massa (nucleari, chimiche e biologiche).

Esso copre altresì operazioni nel quadro della lotta contro la diffusione delle armi leggere e contro il traffico illecito di armi.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 06 02 03   Politica dell'Unione di lotta contro la diffusione delle armi leggere

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

400 000

p.m.

1 200 000

2 000 000,—

400 000,—

Commento

Stanziamento inteso a finanziare operazioni nel quadro della lotta contro la diffusione delle armi leggere e contro il traffico illecito di armi.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

19 06 03   Azioni transregionali nei settori della criminalità organizzata, dei traffici illeciti, della protezione delle infrastrutture critiche, delle minacce alla salute pubblica e della lotta contro il terrorismo (strumento di stabilità)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 000 000

8 756 336

13 000 000

8 922 000

10 293 377,—

7 999 196,60

Commento

Stanziamento destinato a coprire nuove azioni volte a potenziare la cooperazione tra l’UE e i paesi terzi in relazione ai problemi transfrontalieri mondiali e regionali che riguardano la sicurezza e i diritti fondamentali dei cittadini.

Tali misure sono destinate:

a rafforzare la capacità dei servizi incaricati dell’applicazione della legge e delle autorità giudiziarie e civili nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata, compreso il traffico illecito di persone, di stupefacenti, di armi da fuoco e di materiali esplosivi e nel controllo efficace dei traffici e transiti illeciti,

a sostenere misure per far fronte alle minacce per i trasporti internazionali e le infrastrutture critiche, ivi compresi il trasporto dei passeggeri e delle merci,

ad assicurare una risposta adeguata alle grandi minacce per la salute pubblica, ad esempio le epidemie con un potenziale impatto transnazionale.

Tali misure possono essere adottate a titolo di tale strumento nel contesto di condizioni stabili, qualora esse siano volte ad affrontare specifiche minacce a livello mondiale e transregionale aventi un effetto destabilizzante e unicamente nella misura in cui gli strumenti dell'Unione per le azioni esterne non possano fornire una risposta adeguata ed efficace. Lo stanziamento è destinato a coprire il completamento di pagamenti per misure finanziate a titolo della linea di bilancio 19 02 11 «Programmi di cooperazione nord-sud nel campo della lotta contro la droga e la tossicomania».

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1717/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce uno strumento per la stabilità (GU L 327 del 24.11.2006, pag. 1).

19 06 04   Assistenza nel settore nucleare

19 06 04 01   Assistenza nel settore nucleare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

54 152 882

45 500 000

62 983 000

55 300 000

56 255 000,—

60 458 712,42

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure volte a finanziare:

la promozione di una cultura della sicurezza nucleare efficace a tutti i livelli, in particolare tramite:

un sostegno continuo agli organismi di regolamentazione e di supporto tecnico e il consolidamento del quadro normativo, in particolare per quanto riguarda le attività di concessione di licenze,

programmi di assistenza sul posto o esterna e attività di consulenza e simili volte al miglioramento della progettazione, del funzionamento e della manutenzione delle centrali nucleari che attualmente detengono una licenza e di altri impianti nucleari, sulla base, in particolare, dell’esperienza degli operatori, al fine di raggiungere un livello elevato di sicurezza,

sostegno alla sicurezza del trasporto, del trattamento e dello smaltimento del combustibile nucleare esaurito e dei residui radioattivi, e

elaborazione e attuazione dei strategie per lo smantellamento di impianti esistenti e per la bonifica degli ex siti nucleari,

la promozione di quadri normativi, procedure e sistemi efficaci, atti a garantire un adeguato livello di protezione contro le radiazioni ionizzanti provenienti da materiale radioattivo, in particolare da sorgenti radioattive ad alta attività e il loro smaltimento sicuro,

l’introduzione del quadro normativo necessario e delle metodologie necessarie per l’attuazione di controlli di sicurezza nucleare, ivi compresi un’adeguata contabilità e il controllo dei materiali fissili a livello statale e di singoli operatori,

l’adozione di misure efficaci per la prevenzione degli incidenti aventi conseguenze radiologiche e l’attenuazione delle eventuali conseguenze e per la pianificazione di emergenza e la preparazione e la risposta alle catastrofi e misure di protezione civile e di risanamento,

misure volte a promuovere la cooperazione internazionale (ivi compreso nel quadro delle organizzazioni internazionali competenti, in particolare la IAEA) nei settori in questione, ivi compresi l’attuazione e il monitoraggio delle convenzioni e dei trattati internazionali, lo scambio di informazioni e attività di formazione e ricerca.

Stanziamento destinato altresì al finanziamento del monitoraggio e della ricerca sulle conseguenze della catastrofe di Chernobyl per la salute umana e l'ambiente nei paesi limitrofi, in particolare l'Ucraina e la Bielorussia, nonché sul suo impatto socioeconomico.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (Euratom) n. 300/2007 del Consiglio, del 19 febbraio 2007, che istituisce uno strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (GU L 81 del 22.3.2007, pag. 1).

19 06 04 02   Contributo dell'Unione europea alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a favore del fondo per la struttura di protezione di Cernobyl

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

15 000 000

9 700 000

9 700 000

15 000 000,—

15 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure di finanziamento della partecipazione della Commissione all’assemblea dei donatori del fondo per la struttura di protezione di Cernobyl (terzo contributo).

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Decisione 2006/908/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2006, relativa alla prima quota del terzo contributo comunitario alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a favore del Fondo per la struttura di protezione di Cernobyl (GU L 346 del 9.12.2006, pag. 28).

Regolamento (Euratom) n. 300/2007 del Consiglio, del 19 febbraio 2007, che istituisce uno strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (GU L 81 del 22.3.2007, pag. 1).

19 06 05   Interventi di protezione civile nei paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

8 000 000

6 000 000

6 800 000 (341)

7 600 000

753 420,—

333 786,25

Commento

Ex articolo 19 06 05

Stanziamento destinato a coprire le spese attinenti agli interventi di protezione civile nei paesi terzi nell’ambito dello strumento finanziario per la protezione civile e del meccanismo comunitario/dell'Unione in materia di protezione civile:

invio di esperti per valutare i bisogni di assistenza e facilitare l’assistenza europea negli Stati membri o nei paesi terzi in caso di catastrofi,

trasporto degli aiuti della protezione civile europea — ivi compreso la fornitura delle informazioni pertinenti sui mezzi di trasporto — in caso di catastrofe nonché del supporto logistico.

Fra i partner esecutivi possono figurare le autorità degli Stati membri o dei paesi beneficiari, le loro agenzie, le organizzazioni regionali e internazionali con le relative agenzie, le organizzazioni non governative e gli operatori dei settori pubblico e privato, le organizzazioni o i singoli operatori (compreso il personale distaccato delle amministrazioni degli Stati membri) che dispongono delle competenze e dell’esperienza necessarie.

Agli stanziamenti iscritti al presente articolo si aggiungono i contributi degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati o, eventualmente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione 2007/162/CE, Euratom del Consiglio, del 5 marzo 2007, che istituisce uno strumento finanziario per la protezione civile (GU L 71 del 10.3.2007, pag. 9).

Decisione 2007/779/CE, Euratom del Consiglio, dell’8 novembre 2007, che istituisce un meccanismo comunitario di protezione civile (rifusione) (GU L 314 dell’1.12.2007, pag. 9).

19 06 06   Cooperazione consolare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

19 06 07   Progetto pilota — Sostegno agli interventi di sorveglianza e protezione per le navi dell'Unione che navigano in zone minacciate dalla pirateria

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000

 

 

Commento

Lo stanziamento sarà utilizzato per lo svolgimento di studi e analisi delle eventuali soluzioni per garantire un sostegno per il finanziamento, la gestione e il coordinamento degli interventi di sorveglianza e protezione per i vascelli dell'Unione che navigano in zone minacciate dalla pirateria.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 06 08   Risposta di emergenza alla crisi finanziaria ed economica nei paesi in via di sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

2 000 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli interventi di emergenza e le azioni a breve termine per attenuare l'impatto della crisi finanziaria ed economica globale sui paesi più vulnerabili e meno resistenti tra quelli contemplati dal regolamento (CE) n. 1905/2006 che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo.

Le attività finanziate dallo stanziamento possono comprendere misure volte a ridurre le conseguenze sociali della crisi, ivi comprese reti di sicurezza sociale, iniziative per la creazione di impieghi e azioni per garantire la fornitura di servizi sociali adeguati.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 06 09   Progetto pilota: Programma per le attività di costruzione della pace condotte da ONG

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Lo stanziamento, che è complementare alle attività di rafforzamento delle capacità previste dal partenariato per la costruzione della pace nel quadro dello Strumento di stabilità, è destinato a finanziare un programma per le attività di costruzione della pace condotte da ONG al fine di sostenere l'impegno dell'Unione europea a prevenire i conflitti e a costruire la pace al di fuori delle sue frontiere.

Il presente progetto pilota è destinato a finanziare in particolare le seguenti attività: la ricerca e l'analisi su conflitti specifici; il sostegno ai processi di pace, alla mediazione e al dialogo; il sostegno ai processi di disarmo, smobilitazione e reinserimento e al rafforzamento dello sviluppo economico nel periodo postbellico; il sostegno alla partecipazione degli attori locali alla conclusione degli accordi di pace; la partecipazione della società civile alla riforma del settore della sicurezza (SSR), alla riforma del settore della giustizia e ai processi di transizione nel settore della giustizia; la promozione di prassi di sviluppo che tengano conto dei conflitti; le attività di sostegno a livello nazionale e internazionale per incoraggiare la costruzione della pace e la prevenzione dei conflitti violenti; lo sviluppo e la gestione di sistemi di allerta precoce; la promozione del ruolo delle donne nella costruzione della pace; le operazioni civili e non armate di mantenimento della pace; l'invio di personale specializzato a supporto degli attori locali, riducendo e prevenendo la violenza e sostenendo dialogo, la pace sostenibile e una società resistente ai conflitti.

Il progetto pilota potrebbe altresì servire quale banco di prova per il sostegno dell'Unione alle attività di costruzione della pace condotte da ONG e potrebbe pertanto condurre alla creazione di un meccanismo permanente per un finanziamento a breve, medio e lungo termine in questo settore.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 19 08 —   POLITICA EUROPEA DI VICINATO E RELAZIONI CON LA RUSSIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 08

POLITICA EUROPEA DI VICINATO E RELAZIONI CON LA RUSSIA

19 08 01

Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria

19 08 01 01

Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria con i paesi mediterranei

4

790 604 627

700 000 000

787 708 000

699 153 000

778 387 441,64

713 374 760,87

19 08 01 02

Politica europea di vicinato e partenariato — Assistenza finanziaria alla Palestina, al processo di pace e all’UNRWA

4

295 000 000

260 000 000

300 000 000

280 000 000

382 000 000,—

422 820 773,32

19 08 01 03

Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria con l’Europa orientale

4

466 103 000

279 000 000

408 447 000

248 820 000

441 656 949,66

317 594 805,14

19 08 01 04

Progetto pilota — Azioni preventive e di recupero per il letto marino del Baltico

4

p.m.

1 500 000

1 000 000

500 000

2 500 000,—

0,—

19 08 01 05

Minoranze in Russia — Sviluppare la cultura, i media e la società civile

4

2 000 000

2 100 000

2 500 000

2 500 000

2 500 000,—

0,—

19 08 01 07

Aiuto al risanamento e alla ricostruzione della Georgia

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

19 08 01 08

Progetto pilota — Finanziamento della PEV — Preparazione del personale alle mansioni connesse alla PEV dell'UE

4

p.m.

500 000

2 000 000

2 000 000

 

 

 

Articolo 19 08 01 — Totale parziale

 

1 553 707 627

1 243 100 000

1 501 655 000

1 232 973 000

1 607 044 391,30

1 453 790 339,33

19 08 02

Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI)

19 08 02 01

Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 4

4

78 327 000

78 000 000

68 000 000 (342)

80 000 000

59 968 816,—

39 074 986,11

19 08 02 02

Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 1b (Politica regionale)

1.2

90 632 446

63 100 000

75 527 039 (343)

45 000 000

68 304 640,—

436 227,30

19 08 02 03

Strategia dell'UE per il Mar Baltico

4

p.m. (344)

p.m. (344)

p.m.

p.m.

 

 

19 08 02 04

Progetto pilota: strategia dell'UE per il Mar Baltico

4

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Articolo 19 08 02 — Totale parziale

 

168 959 446

141 100 000

143 527 039

125 000 000

128 273 456,—

39 511 213,41

19 08 03

Conclusione dei protocolli finanziari con i paesi mediterranei

4

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

393 956,73

 

Capitolo 19 08 — Totale

 

1 722 667 073

1 384 200 000

1 645 182 039

1 357 973 000

1 735 317 847,30

1 493 695 509,47

Commento

L’UE intende creare una zona di prosperità e di buon vicinato nella quale rientrino gli Stati membri e i paesi partner limitrofi (159 160 319 320 321 322 323 324 327 330 333 345). A tal fine, l’UE ha concluso accordi con la maggior parte dei paesi limitrofi e ha elaborato piani d’azione per la politica europea di vicinato per attuare tali accordi. Lo scopo di tale quadro negoziato è sviluppare relazioni più forti e profonde sulla base dei valori condivisi e degli interessi reciproci e aumentare il livello dell’integrazione economica e della cooperazione politica. L’UE si è inoltre impegnata a concludere con la Russia un vero e proprio partenariato strategico, basato sugli interessi comuni e sui valori condivisi, che si compone di quattro «spazi comuni». Gli stanziamenti di questo capitolo sono destinati a coprire le misure di cooperazione volte a sostenere l’attuazione di tali accordi. La cooperazione con i paesi con i quali non sono ancora stati preparati o firmati accordi di questo tipo — ad esempio, la Bielorussia, la Libia o la Siria — si baserà sugli obiettivi politici dell’UE.

19 08 01   Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria

19 08 01 01   Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria con i paesi mediterranei

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

790 604 627

700 000 000

787 708 000

699 153 000

778 387 441,64

713 374 760,87

Commento

Lo stanziamento è destinato in particolare a finanziare le misure di cooperazione volte soprattutto a sostenere l’attuazione dei programmi indicativi pluriennali relativi al periodo 2007-2010 e dei piani d’azione PEV conclusi con i vicini mediterranei dell’UE. Sosterrà inoltre l'attuazione del piano quinquennale di lavoro euromediterraneo per il periodo 2006-2010, concordato nel quadro del vertice euromediterraneo di Barcellona del novembre 2005, e determinate misure nell’ambito dell’Unione per il Mediterraneo varata al vertice di Parigi del 13 luglio 2008. I settori di cooperazione interessati saranno, tra gli altri, i seguenti:

promozione del dialogo politico e delle riforme politiche,

promozione del ravvicinamento legislativo e normativo e incoraggiamento della progressiva partecipazione dei paesi partner al mercato interno e all’intensificazione degli scambi,

consolidamento delle istituzioni nazionali responsabili dell’elaborazione e dell’attuazione delle politiche nei settori che rientrano negli accordi di associazione,

promozione del rispetto dei diritti dell’uomo, compresi i diritti delle donne e dell’infanzia, e buon governo;

promozione dello sviluppo sostenibile e contributo alla riduzione della povertà,

sostegno alla modernizzazione dell’economia, promozione degli investimenti nella regione e potenziamento delle piccole e medie imprese,

realizzazione di migliori interconnessioni di trasporto ed energetiche tra la UE e i paesi vicini e tra gli stessi paesi vicini e lotta contro quanto minaccia l’ambiente comune,

promozione di azioni che contribuiscono alla risoluzione di conflitti,

promozione dello sviluppo della società civile, anche per promuovere l’integrazione sociale,

promozione dei contatti tra persone e scambi nei settori dell’istruzione, della ricerca e della cultura,

sostegno all’integrazione regionale nel contesto del partenariato euromediterraneo e, in particolare, promozione della cooperazione regionale, creazione di reti e partenariati di organizzazioni non profit pubbliche e private in un’ottica di scambio di conoscenze e migliori pratiche in tutti i settori interessati,

sostegno alle azioni nel settore della migrazione intese, tra l’altro, a promuovere i nessi tra le migrazioni e lo sviluppo, a combattere l’immigrazione clandestina e a facilitare la riammissione. Tali azioni verranno integrate da azioni finanziate dalla dotazione ENPI a titolo della linea tematica 19 02 01 01 (cooperazione nei settori della migrazione e dell’asilo).

Azioni e misure di visibilità e di informazione a carattere orizzontale direttamente legate al conseguimento degli obiettivi dell’azione dell’Unione nei paesi terzi mediterranei.

Se in un paese si dovesse verificare un grave deterioramento della situazione in termini di libertà, democrazia, rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà fondamentali e Stato di diritto, l’assistenza dell'Unione potrà essere ridotta ed essere utilizzata in primo luogo per sostenere operatori non governativi attivi nella promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Stanziamento destinato altresì a coprire:

lo studio degli effetti del cambiamento climatico sulla qualità delle acque del Mediterraneo,

lo studio dell'inquinamento lungo le coste del Mediterraneo,

l'esame dello stato delle infrastrutture energetiche sottomarine (gasdotti, oleodotti, cavi elettrici, ecc),

la promozione dell'interconnessione dei centri di ricerca pubblici e privati impegnati nel monitoraggio delle acque del Mediterraneo e delle condizioni della costa, in vista dello scambio di dati, della condivisione dei risultati della ricerca e dello sviluppo di proposte congiunte relative a politiche di intervento e di tutela.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 01 02   Politica europea di vicinato e partenariato — Assistenza finanziaria alla Palestina, al processo di pace e all’UNRWA

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

295 000 000

260 000 000

300 000 000

280 000 000

382 000 000,—

422 820 773,32

Commento

Stanziamento destinato a coprire le operazioni a favore del popolo palestinese e dei territori palestinesi occupati della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, nel contesto del processo di pace in Medio Oriente.

Le operazioni sono in particolare volte a:

sostenere il consolidamento dello Stato e delle istituzioni,

promuovere lo sviluppo economico e sociale,

attenuare le ripercussioni sulla popolazione palestinese del deterioramento delle condizioni economiche, fiscali e umanitarie mediante la fornitura di servizi fondamentali e altri tipi di aiuto,

contribuire al processo di ricostruzione a Gaza;

contribuire al finanziamento delle operazioni dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi (UNRWA) e in particolare al finanziamento dei suoi programmi nei settori della salute, dell’istruzione e dei servizi sociali,

finanziare le azioni preparatorie, sempre nell’ambito del processo di pace, relative alla promozione della cooperazione tra Israele e i paesi limitrofi, in particolare a livello istituzionale, economico, idrico, ambientale ed energetico,

finanziare le attività volte a rendere l’opinione pubblica favorevole al processo di pace,

finanziare la diffusione di informazioni, anche in arabo ed ebraico, e diffondere informazioni sulla cooperazione israelo-palestinese,

promozione dello sviluppo della società civile, anche per promuovere l’integrazione sociale.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 01 03   Politica europea di vicinato e partenariato — Cooperazione finanziaria con l’Europa orientale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

466 103 000

279 000 000

408 447 000

248 820 000

441 656 949,66

317 594 805,14

Commento

Lo stanziamento è destinato in particolare a finanziare le azioni di cooperazione volte soprattutto a sostenere l'attuazione degli accordi e dei piani d'azione PEV conclusi con i vicini orientali dell'UE, nonché le azioni bilaterali e multilaterali nell’ambito del Partenariato orientale. Esso sarà inoltre utilizzato per sostenere il partenariato strategico tra l’UE e la Russia mediante l’attuazione dei quattro spazi comuni della cooperazione economica; della libertà, della sicurezza e della giustizia; della sicurezza esterna; della ricerca e dell’istruzione, ivi compresa la cultura. I settori di cooperazione interessati saranno, tra gli altri, i seguenti:

promozione del dialogo politico e delle riforme politiche,

promozione del ravvicinamento legislativo e normativo e incoraggiamento della progressiva partecipazione dei paesi partner al mercato interno e all’intensificazione degli scambi,

consolidamento delle istituzioni nazionali responsabili dell’elaborazione e dell’attuazione delle politiche nei settori che rientrano negli accordi di associazione,

promozione del rispetto dei diritti umani e buon governo,

sostegno alla transizione verso l’economia di mercato e alla modernizzazione dell’economia, promozione degli investimenti nella regione e potenziamento delle piccole e medie imprese,

promozione dello sviluppo sostenibile e contributo alla riduzione della povertà,

realizzazione di migliori interconnessioni di trasporto ed energetiche tra la UE e i paesi vicini e tra gli stessi paesi vicini e lotta contro quanto minaccia l’ambiente comune,

promozione di azioni che contribuiscono alla risoluzione di conflitti,

promozione dello sviluppo della società civile, anche per promuovere l’integrazione sociale,

promozione dei contatti tra persone e scambi nei settori dell’istruzione, della ricerca e della cultura,

sostegno alla cooperazione regionale, anche nel contesto della «sinergia del Mar Nero» e del Partenariato orientale,

sostegno alle azioni nel settore della migrazione intese, tra l’altro, a promuovere i nessi tra le migrazioni e lo sviluppo, a combattere l’immigrazione clandestina e a facilitare la riammissione. Tali azioni verranno integrate da azioni finanziate dalle dotazioni a titolo della linea tematica 19 02 01 (cooperazione nei settori della migrazione e dell’asilo).

Gli stanziamenti di cui alla presente voce saranno utilizzati per azioni volte a informare sugli aiuti la collettività e i potenziali beneficiari e azioni volte ad aumentare la visibilità dell’assistenza dell'Unione.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare misure volte alla creazione di un clima di fiducia in Georgia, incluse l'Abhasia e l'Ossezia meridionale, nonché progetti locali atti a instaurare la fiducia e a garantire la riabilitazione economica nel Nagorno Karabakh.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare la ricerca sulla salute umana e lo sviluppo sostenibile dell'Ucraina e della Bielorussia, segnatamente per quanto concerne il miglioramento delle condizioni sanitarie nelle regioni colpite dalla catastrofe di Chernobyl.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 01 04   Progetto pilota — Azioni preventive e di recupero per il letto marino del Baltico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 500 000

1 000 000

500 000

2 500 000,—

0,—

Commento

Stanziamento inteso a finanziare un progetto pilota per studiare forme di prevenzione dell’inquinamento potenziale originato dalle discariche sottomarine e a testare metodi per il recupero degli strati profondi del Mar Baltico.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 08 01 05   Minoranze in Russia — Sviluppare la cultura, i media e la società civile

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

2 100 000

2 500 000

2 500 000

2 500 000,—

0,—

Commento

Obiettivo della presente azione preparatoria è quello di istituire un partenariato efficace con la Federazione russa, al fine di promuovere la cultura, l’istruzione, i media e la società civile delle numerose minoranze etniche e nazionali. Nel quadro dell’azione preparatoria verranno sostenute le attività collegate alla promozione e allo sviluppo della cultura, dell’istruzione, dei media e della società civile locali.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 08 01 07   Aiuto al risanamento e alla ricostruzione della Georgia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le operazioni dell'Unione nel quadro del processo di ricostruzione della Georgia. L'importo complessivo degli aiuti dovrà essere stabilito nella conferenza internazionale dei donatori.

La Commissione controllerà il rispetto delle condizioni che regolano il contributo dell'Unione a tale processo, in particolare la piena attuazione delle condizioni stabilite nella conferenza internazionale dei donatori. Essa terrà l'autorità di bilancio informata dei risultati di tale attività e delle conclusioni raggiunte.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 01 08   Progetto pilota — Finanziamento della PEV — Preparazione del personale alle mansioni connesse alla PEV dell'UE

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

500 000

2 000 000

2 000 000

 

 

Commento

La nuova politica europea di vicinato rafforzata, prevista nelle rispettive decisioni e risoluzioni del Consiglio e del Parlamento europeo, in particolare in considerazione dei due grandi progetti politici di prossimità, quali l'Unione per il Mediterraneo e il Partenariato orientale, presuppone la preparazione dei futuri interlocutori dell'Unione europea, ovvero del personale incaricato delle mansioni connesse alla PEV dell'UE nei paesi vicini, dal Marocco alla Bielorussia. Il personale in questione dovrebbe essere scrupolosamente formato, in maniera professionale, al contenuto e allo spirito delle politiche e delle istituzioni dell'UE, nonché all'acquis comunitario.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 08 02   Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI)

Commento

La cooperazione transfrontaliera alle frontiere esterne dell'Unione europea rappresenta una priorità fondamentale nel quadro della politica europea di vicinato e del partenariato strategico dell'UE con la Russia, come pure nel contesto della «sinergia del Mar Nero». L’adozione di uno strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) ha avuto un considerevole effetto positivo sulle possibilità di cooperazione transfrontaliera, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Nel quadro del nuovo approccio, i programmi di cooperazione transfrontaliera relativi alle frontiere esterne dell’UE potranno contare sui fondi iscritti nelle rubriche interne ed esterne del bilancio UE e saranno attuati sulla base di una serie unica di norme, quella fissata nel quadro del regolamento ENPI. Gli importi complessivi dei contributi provenienti dalle due rubriche sono forniti nelle due voci presentate nel quadro del presente articolo.

Stanziamento destinato a finanziare un certo numero di programmi di cooperazione transfrontaliera distribuiti lungo tutte le frontiere terrestri e marittime. Tali programmi rappresenteranno il segnale tangibile che l’UE non vuole tracciare nuove linee di divisione e consolideranno il partenariato tra le regioni di frontiera dell’UE e i paesi limitrofi, contribuendo ad affrontare i problemi di sviluppo comuni. I programmi si concentreranno sui seguenti cinque obiettivi principali:

promozione dello sviluppo economico e sociale delle regioni situate su entrambi i lati delle frontiere,

collaborazione per affrontare le sfide comuni, in settori quali l’ambiente, la salute pubblica e la prevenzione della criminalità organizzata e la lotta contro di essa,

garanzia di una gestione efficiente e sicura delle frontiere,

promozione di azioni locali di contatti transfrontalieri tra persone,

promozione dello sviluppo della società civile, anche per promuovere l’integrazione sociale.

Gli stanziamenti di cui al presente articolo saranno utilizzati per azioni volte a informare sugli aiuti la collettività e i potenziali beneficiari e azioni volte ad aumentre la visibilità dell’assistenza dell'Unione.

19 08 02 01   Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 4

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

78 327 000

78 000 000

68 000 000 (346)

80 000 000

59 968 816,—

39 074 986,11

Commento

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 02 02   Cooperazione transfrontaliera (CBC) — Contributo dalla rubrica 1b (Politica regionale)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

90 632 446

63 100 000

75 527 039 (347)

45 000 000

68 304 640,—

436 227,30

Commento

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

19 08 02 03   Strategia dell'UE per il Mar Baltico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (348)

p.m. (349)

p.m.

p.m.

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le azioni e le iniziative a sostegno della regione marittima del Mar Baltico principalmente per quanto riguarda lo sviluppo economico, l'ambiente, la politica energetica, lo sviluppo regionale e la sorveglianza delle frontiere.

19 08 02 04   Progetto pilota: strategia dell'UE per il Mar Baltico

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a finanziare un progetto pilota concernente la strategia per il Mar Baltico.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 08 03   Conclusione dei protocolli finanziari con i paesi mediterranei

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

393 956,73

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il completamento dei protocolli finanziari con i paesi del Mediterraneo. Esso comprende, tra l’altro, il sostegno al meccanismo di investimento euromediterraneo nell’ambito della Banca europea per gli investimenti e copre la fornitura degli aiuti non BEI previsti dalla terza e quarta generazione di protocolli finanziari con i paesi del Mediterraneo meridionale. I protocolli coprono il periodo dal 1o novembre 1986 al 31 ottobre 1991, per quanto riguarda la terza generazione, e il periodo dal 1o novembre 1991 al 31 ottobre 1996 per quanto riguarda la quarta generazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 2210/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea e la Repubblica democratica popolare di Algeria (GU L 263 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2211/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea ed il Regno del Marocco (GU L 264 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2212/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 265 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2213/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 266 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2214/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 267 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2215/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea ed il Regno hascemita di Giordania (GU L 268 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 2216/78 del Consiglio, del 26 settembre 1978, relativo alla conclusione dell’accordo di cooperazione tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 269 del 27.9.1978, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3177/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica democratica popolare di Algeria (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 1).

Regolamento (CEE) n. 3178/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 8).

Regolamento (CEE) n. 3179/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea ed il Regno hascemita di Giordania (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 15).

Regolamento (CEE) n. 3180/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 22).

Regolamento (CEE) n. 3181/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea ed il Regno del Marocco (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 29).

Regolamento (CEE) n. 3182/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 36).

Regolamento (CEE) n. 3183/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 43).

Decisione 88/30/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica algerina democratica e popolare (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 1).

Decisione 88/31/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 9).

Decisione 88/32/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 17).

Decisione 88/33/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 25).

Decisione 88/34/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 33).

Decisione 88/453/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1988, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 224 del 13.8.1988, pag. 32).

Decisione 92/44/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1991, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 18 del 25.1.1992, pag. 34).

Decisione 92/206/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica democratica popolare d’Algeria (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 13).

Decisione 92/207/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 21).

Decisione 92/208/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 29).

Decisione 92/209/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 37).

Regolamento (CEE) n. 1762/92 del Consiglio, del 29 giugno 1992, concernente l’applicazione dei protocolli relativi alla cooperazione finanziaria e tecnica conclusi dalla Comunità con i paesi terzi mediterranei (GU L 181 dell’1.7.1992, pag. 1), abrogato dal regolamento (CE) n. 1638/2006 (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

Decisione 92/548/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 13).

Decisione 92/549/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 21).

Decisione 94/67/CE del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 32 del 5.2.1994, pag. 44).

Regolamento (CE) n. 1734/94 del Consiglio, dell’11 luglio 1994, relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica con i territori occupati (GU L 182 del 16.7.1994, pag. 4), abrogato dal regolamento (CE) n. 1638/2006 (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 213/96 del Consiglio, del 29 gennaio 1996, relativo all’attuazione dello strumento finanziario «EC Investment Partners» destinato ai paesi dell’America latina, dell’Asia, del Mediterraneo e al Sudafrica (GU L 28 del 6.2.1996, pag. 2).

CAPITOLO 19 09 —   RELAZIONI CON L’AMERICA LATINA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 09

RELAZIONI CON L’AMERICA LATINA

19 09 01

Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’America latina

4

356 268 000

306 484 268

353 681 000

329 810 000

346 327 000,—

310 085 281,56

19 09 02

Azione preparatoria — Cooperazione con i paesi a reddito medio dell’America latina

4

p.m.

3 000 000

2 000 000

3 000 000

1 500 000,—

0,—

19 09 03

Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (America latina)

4

p.m. (350)

p.m. (351)

 

 

 

 

 

Capitolo 19 09 — Totale

 

356 268 000

309 484 268

355 681 000

332 810 000

347 827 000,—

310 085 281,56

Commento

L’obiettivo principale della cooperazione allo sviluppo nel quadro di questa rubrica è contribuire a promuovere la democrazia, il buon governo, il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto, favorire lo sviluppo sostenibile e l’integrazione economica e realizzare gli obiettivi di sviluppo del millennio (OSM).

In conformità della dichiarazione della Commissione concernente l’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41), per i paesi definiti come beneficiari dell’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) dal Comitato per gli aiuti allo sviluppo (CAS) dell’OCSE, la Commissione continua a presentare relazioni annuali sulla percentuale di riferimento, utilizzata in passato ma attualmente sostituita, del 35 % dell’assistenza accordata ai paesi in via di sviluppo destinato all’infrastruttura sociale e ai servizi, considerato che il contributo dell'Unione deve inserirsi nell’aiuto globale dei donatori ai settori sociali e che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma. Inoltre, sempre in conformità della dichiarazione della Commissione, la Commissione si impegna a garantire che una percentuale di riferimento del 20 % dell’assistenza assegnata nel quadro dei programmi per paese coperti dallo strumento per la cooperazione allo sviluppo sia destinata, entro il 2009, all’istruzione di base e secondaria nonché alla sanità di base, attraverso il sostegno finanziario a progetti o a programmi in tali settori, stabilendo una media di tutte le aree geografiche e riconoscendo che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma, ad esempio per quanto riguarda l’assistenza eccezionale.

Prima del mese di luglio di ogni anno la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale sulla politica di sviluppo e l’assistenza esterna dell'Unione, conforme a tutti i requisiti normativi previsti per la presentazione di relazioni e recante informazioni dettagliate sulla cooperazione allo sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il grado di realizzazione dei suoi obiettivi. In particolare la relazione dovrà:

presentare gli obiettivi strategici della politica dell’Unione in materia di sviluppo e il suo contributo al conseguimento della precedente percentuale di riferimento del 35 % per l’infrastruttura e i servizi sociali e dell’attuale percentuale di riferimento del 20 % per l’istruzione di base e secondaria nonché per la sanità di base, nel contesto della cooperazione geografica nel quadro del DCI e valutare l’efficienza e l’efficacia della cooperazione, compresi i progressi compiuti per coordinare gli aiuti, migliorare la coerenza della strategia dell’Unione a livello delle azioni esterne e integrare le tematiche a carattere trasversale quali le questioni di genere, i diritti umani, la prevenzione dei conflitti e l’ambiente,

presentare i principali risultati delle relazioni di valutazione e di controllo, che indicheranno in quale misura le azioni hanno realizzato gli obiettivi perseguiti,

riassumere le principali caratteristiche e i fatti salienti della cooperazione in ciascuna regione geografica, nonché

fornire informazioni finanziarie sul sostegno concesso a ciascun settore, conformemente ai criteri di rendicontazione dell’OCSE.

19 09 01   Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’America latina

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

356 268 000

306 484 268

353 681 000

329 810 000

346 327 000,—

310 085 281,56

Commento

Stanziamento destinato a coprire azioni di cooperazione nei paesi in via di sviluppo dell’America latina, al fine di:

contribuire al sostegno istituzionale al buon governo nonché al consolidamento della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto,

promuovere la coesione sociale e combattere la povertà e l’esclusione sociale, prestando particolare attenzione alla trappola della povertà che minaccia i disabili,

promuovere un clima economico favorevole alle PMI intervenendo a livello dei diritti di proprietà, semplificando le procedure burocratiche e migliorando l’accesso al credito, nonché potenziando le associazioni di PMI,

sostenere l’integrazione regionale,

migliorare gli standard in materia di istruzione e sanità;

promuovere un maggiore uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,

sostenere la creazione di strutture, in particolare nei paesi meno sviluppati, al fine di aiutarli a integrarsi meglio nel sistema commerciale multilaterale, migliorando anche la loro capacità di partecipazione all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC),

incentivare il trasferimento di know-how e promuovere i contatti e la collaborazione tra operatori economici di entrambe le parti,

rendere il contesto dei paesi interessati più favorevole all’espansione dell’economia e quindi allo sviluppo,

promuovere l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali, l’energia sostenibile e la lotta contro il cambiamento climatico,

sostenere le azioni di prevenzione delle calamità e riduzione dei rischi, compresi i pericoli derivanti dal cambiamento climatico,

aiutare i sindacati, le ONG e i progetti locali per controllare l’impatto degli investimenti europei sull’economia nazionale, garantendo in particolare che i codici di condotta e gli accordi settoriali prevedano il rispetto delle norme riguardanti il lavoro, l’ambiente, i diritti sociali e i diritti dell’uomo,

favorire la crescita della società civile, incoraggiare i gruppi meno rappresentati affinché esprimano la loro voce e partecipino alla società civile e all’organizzazione politica, combattere la discriminazione in ogni sua forma e rafforzare i diritti delle donne e dei bambini e di altri gruppi particolarmente vulnerabili, tra cui le persone con disabilità e gli anziani.

Fatta eccezione per gli aiuti umanitari, non deve essere concessa alcuna assistenza ai governi che siano responsabili di un netto peggioramento della situazione riguardo alla democrazia, allo Stato di diritto e al rispetto delle libertà e dei diritti umani fondamentali.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire misure finalizzate alla creazione di capacità per aiutare i produttori agricoli dei paesi in via di sviluppo a conformarsi alle norme sanitarie e fitosanitarie dell'Unione europea, il cui rispetto è necessario per poter accedere al mercato UE.

Quando l'assistenza viene fornita mediante il sostegno al bilancio, la Commissione sostiene gli sforzi messi in atto dai paesi partner per sviluppare il controllo parlamentare e le capacità di audit, conformemente all'articolo 25, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1905/2006.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell’Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Fatta eccezione per gli aiuti umanitari e per gli aiuti all'attuazione delle azioni da parte di ONG, agenzie delle Nazioni Unite o operatori imparziali, non deve essere concessa alcuna assistenza ai governi che siano responsabili di un netto peggioramento della situazione nel campo della democrazia, dello Stato di diritto e del rispetto delle libertà e dei diritti umani fondamentali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 1o giugno 2006, sulle piccole e medie imprese nei paesi in via di sviluppo (GU C 298 E dell’8.12.2006, pag. 171).

19 09 02   Azione preparatoria — Cooperazione con i paesi a reddito medio dell’America latina

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

3 000 000

2 000 000

3 000 000

1 500 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare misure di cooperazione con i paesi a reddito medio e gli altri paesi in via di sviluppo dell'America latina.

Stanziamento destinato a finanziare misure di cooperazione che non rispondono ai criteri per l'aiuto pubblico allo sviluppo (APS) definiti dal Comitato per l'aiuto pubblico allo sviluppo dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE/CAS) e che non rientrano pertanto nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41) (articolo 2, paragrafo 4), in particolare misure di cooperazione in settori in grado di svilupparsi autonomamente con il risultato che gli investimenti dal bilancio UE non contribuiscono alla lotta contro la povertà nei paesi dell'America latina.

Basi giuridiche

Azioni preparatorie, ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 15 febbraio 2007, sui documenti strategici per paese e i programmi indicativi per la Malaysia, il Brasile e il Pakistan (GU C 287 E del 29.11.2007, pag. 374)

Risoluzione del Parlamento europeo, del 7 giugno 2007, sui documenti di strategia regionali e i programmi regionali per il Mercosur e l'America latina (GU C 125 E del 22.5.2008, pag. 26)

Risoluzione del Parlamento europeo, del 9 luglio 2008, sui progetti di decisione della Commissione che stabiliscono programmi d’azione annuali per il Brasile per il 2008 e per l'Argentina per il 2008 (GU C 294 E del 3.12.2009, pag. 19).

19 09 03   Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (America latina)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (352)

p.m. (353)

 

 

 

 

Commento

La cooperazione con i paesi latinoamericani beneficiari del DCI mira al rafforzamento delle relazioni con partner caratterizzati da strutture e valori politici, economici e istituzionali simili a quelli dell'Unione e che sono partner bilaterali importanti oltre a svolgere un ruolo di rilievo nei consessi internazionali e nell’ambito della governance globale.

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 22 aprile 2009, recante modifica del regolamento (CE) n. 1934/2006 del Consiglio che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito [COM(2009)197 def.].

CAPITOLO 19 10 —   RELAZIONI CON L’ASIA, L’ASIA CENTRALE E IL MEDIO ORIENTE (IRAQ, IRAN E YEMEN)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 10

RELAZIONI CON L’ASIA, L’ASIA CENTRALE E IL MEDIO ORIENTE (IRAQ, IRAN E YEMEN)

19 10 01

Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia

19 10 01 01

Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia

4

523 450 000

483 097 103

517 156 000

464 690 000

521 729 936,49

476 818 026,39

19 10 01 02

Aiuti al risanamento e alla ricostruzione dell’Afghanistan

4

160 000 000

145 000 000

144 000 000 (354)

150 000 000

144 000 000,—

121 365 827,37

19 10 01 03

Azione preparatoria — Scambi aziendali e scientifici con l’India

4

4 500 000

5 000 000

5 000 000

5 000 000,—

1 846 707,57

19 10 01 04

Azione preparatoria — Scambi aziendali e scientifici con la Cina

4

4 500 000

5 000 000

4 000 000

5 000 000,—

1 620 579,40

19 10 01 05

Azione preparatoria — Cooperazione con i paesi a reddito medio dell’Asia

4

p.m.

1 300 000

2 000 000

2 000 000

2 000 000,—

231 426,—

19 10 01 06

Azione preparatoria: UE-Asia — Integrazione tra le politiche e la loro attuazione pratica

4

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Articolo 19 10 01 — Totale parziale

 

684 450 000

639 397 103

673 156 000

625 690 000

677 729 936,49

601 882 566,73

19 10 02

Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia centrale

4

124 478 000

70 000 000

104 714 000

69 667 000

63 357 008,51

52 719 913,11

19 10 03

Cooperazione con Iraq, Iran e Yemen

4

46 970 000

60 000 000

49 630 400 (355)

60 000 000

98 449 000,—

18 000 000,—

19 10 04

Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (Asia, Asia centrale, Iran, Iraq e Yemen)

4

p.m. (356)

p.m. (357)

 

 

 

 

 

Capitolo 19 10 — Totale

 

855 898 000

769 397 103

827 500 400

755 357 000

839 535 945,—

672 602 479,84

Commento

L’obiettivo della cooperazione allo sviluppo nel quadro di questa rubrica è contribuire a realizzare gli obiettivi di sviluppo del millennio, promuovere la democrazia, il buon governo, il rispetto dei diritti dell’uomo e dello Stato di diritto e favorire lo sviluppo sostenibile e l’integrazione economica. In conformità della dichiarazione della Commissione concernente l’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41), per i paesi definiti come beneficiari dell’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) dal Comitato per gli aiuti allo sviluppo (CAS) dell’OCSE, la Commissione continua a presentare relazioni annuali sulla percentuale di riferimento, utilizzata in passato ma attualmente sostituita, del 35 % dell’assistenza accordata ai paesi in via di sviluppo destinato all’infrastruttura sociale e ai servizi, considerato che il contributo dell'Unione deve inserirsi nell’aiuto globale dei donatori ai settori sociali e che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma.

Inoltre, sempre in conformità della dichiarazione della Commissione, la Commissione si impegna a garantire che una percentuale di riferimento del 20 % dell’assistenza assegnata nel quadro dei programmi per paese coperti dallo strumento per la cooperazione allo sviluppo sia destinata, entro il 2009, all’istruzione di base e secondaria nonché alla sanità di base, attraverso il sostegno finanziario a progetti o a programmi in tali settori, stabilendo una media di tutte le aree geografiche e riconoscendo che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma, ad esempio per quanto riguarda l’assistenza eccezionale.

Prima del mese di luglio di ogni anno la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale sulla politica di sviluppo e l’assistenza esterna dell'Unione, conforme a tutti i requisiti normativi previsti per la presentazione di relazioni e recante informazioni dettagliate sulla cooperazione allo sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il grado di realizzazione dei suoi obiettivi. In particolare la relazione dovrà:

presentare gli obiettivi strategici della politica dell’Unione in materia di sviluppo e il suo contributo al conseguimento della precedente percentuale di riferimento del 35 % per l’infrastruttura e i servizi sociali e dell’attuale percentuale di riferimento del 20 % per l’istruzione di base e secondaria nonché per la sanità di base, nel contesto della cooperazione geografica nel quadro del DCI e valutare l’efficienza e l’efficacia della cooperazione, compresi i progressi compiuti per coordinare gli aiuti, migliorare la coerenza della strategia dell’Unione a livello delle azioni esterne e integrare le tematiche a carattere trasversale quali le questioni di genere, i diritti umani, la prevenzione dei conflitti e l’ambiente,

presentare i principali risultati delle relazioni di valutazione e di controllo, che indicheranno in quale misura le azioni hanno realizzato gli obiettivi perseguiti,

riassumere le principali caratteristiche e i fatti salienti della cooperazione in ciascuna regione geografica,

fornire le informazioni finanziarie sul sostegno concesso a ciascun settore, conformemente ai criteri di rendicontazione dell’OCSE.

19 10 01   Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia

Commento

Stanziamento destinato a coprire azioni di sviluppo nei paesi in via di sviluppo dell’Asia, in particolare in quelli più poveri, allo scopo di migliorare lo sviluppo umano e sociale e risolvere i problemi macroeconomici e settoriali. Sono privilegiate le azioni che influiscono sulla strutturazione dell’economia, sullo sviluppo delle istituzioni e sul rafforzamento della società civile, compresi gli interventi in materia di democratizzazione, istruzione, formazione professionale, educazione permanente, scambi accademici e culturali, scambi scientifici e tecnologici, ambiente, foreste tropicali, campagne contro la droga, cooperazione regionale, azioni di prevenzione delle catastrofi e di ricostruzione nonché promozione dell’energia sostenibile e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La Commissione pubblica ogni anno una relazione su tutte le attività dell’aiuto esterno.

Sono altresì imputate a questo articolo le spese per azioni e misure di visibilità e di informazione a carattere orizzontale della cooperazione tra l’Unione europea e i paesi in via di sviluppo dell’Asia.

A questo stanziamento sono imputati anche il sostegno allo sviluppo della società civile e, in particolare, il sostegno delle attività delle organizzazioni non governative che promuovono e difendono i diritti di gruppi vulnerabili quali le donne, i bambini, le minoranze etniche e i disabili.

Lo stanziamento è destinato altresì a promuovere un clima economico favorevole alle PMI intervenendo a livello dei diritti di proprietà, tagliando la burocrazia e migliorando l’accesso al credito, nonché potenziando le associazioni di PMI.

L’utilizzo dello stanziamento è subordinato al rispetto dei principi ispiratori delle azioni dell’Unione europea.

Esso copre altresì, nell’interesse reciproco dell’Unione europea e dei paesi partner, diversi tipi d’azione, in particolare, assistenza tecnica, formazione, trasferimento di tecnologia nonché sostegno istituzionale in materia di promozione commerciale, energia (comprese le fonti di energia rinnovabili), ambiente, gestione, ecc., allo scopo di:

migliorare il contesto economico, sociale, culturale, legislativo, normativo e agevolare le relazioni economiche e gli scambi tra l’Unione europea e l’Asia,

favorire l’integrazione regionale,

sostenere il rafforzamento delle capacità nei paesi meno sviluppati, al fine di aiutarli a integrarsi meglio nel sistema commerciale multilaterale, migliorando anche la loro capacità di partecipazione all’OMC,

favorire il trasferimento di know-how e promuovere l’incontro e l’associazione tra operatori economici di entrambe le parti,

rendere il contesto dei paesi interessati più favorevole all’espansione dell’economia e quindi allo sviluppo,

promuovere il maggiore uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Lo stanziamento copre anche le future iniziative dell'Unione volte a promuovere e sostenere un processo continuo di dialogo e di cooperazione fra il settore privato e le comunità di ricerca nell'Unione e in India in un ampio ventaglio di settori, rafforzando e incoraggiando i partenariati e gli scambi, supportando le iniziative congiunte e migliorando il flusso di informazione riguardo all'accesso al mercato nel settore del commercio e degli investimenti, soprattutto nella prospettiva di un accordo di libero scambio UE-India.

Lo stanziamento copre inoltre l’istruzione dei bambini colpiti dalla guerra o da calamità naturali.

Possono essere cofinanziate misure con organizzazioni non governative e internazionali.

Lo stanziamento è destinato altresì a sostenere le azioni di prevenzione delle calamità e riduzione dei rischi, ivi compresi i pericoli derivanti dal cambiamento climatico.

Esso è destinato a finanziare anche le azioni dell'Unione nel quadro del processo di ricostruzione in Afghanistan.

La Commissione controllerà il rispetto delle condizioni che regolano il contributo dell'Unione a tale processo, in particolare la piena attuazione della lettera e dello spirito dell’accordo di Bonn-Petersberg. Essa terrà l’autorità di bilancio informata dei risultati di tale attività e delle conclusioni raggiunte.

Lo stanziamento è destinato altresì a sostenere la strategia nazionale di lotta contro la droga in Afghanistan, tra cui l'arresto della produzione di oppio nel paese, nonché lo smantellamento delle reti dell'oppio e delle rotte di esportazione illegale verso i paesi europei.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, a migliorare la situazione delle donne — dando la precedenza ad azioni nel campo della sanità e dell’istruzione — e a favorire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali, in tutti i settori e a tutti i livelli.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 1o giugno 2006, sulle piccole e medie imprese nei paesi in via di sviluppo (GU C 298 E dell’8.12.2006, pag. 171).

19 10 01 01   Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

523 450 000

483 097 103

517 156 000

464 690 000

521 729 936,49

476 818 026,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire azioni di sviluppo nei paesi in via di sviluppo dell’Asia, in particolare in quelli più poveri, allo scopo di migliorare lo sviluppo umano e sociale e risolvere i problemi macroeconomici e settoriali. In conformità della dichiarazione della Commissione concernente l’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41), la Commissione si impegna a garantire che una percentuale di riferimento del 20 % dell’assistenza assegnata nel quadro dei programmi per paese coperti da detto strumento sia destinata, entro il 2009, all’istruzione di base e secondaria nonché alla sanità di base, attraverso il sostegno finanziario a progetti o a programmi in tali settori, stabilendo una media di tutte le aree geografiche e riconoscendo che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma, ad esempio nei casi in cui è prevista un’assistenza eccezionale.

Sono privilegiate le azioni che influiscono sulla strutturazione dell’economia e sullo sviluppo delle istituzioni, sul rafforzamento della società civile, compresi gli interventi in materia di democratizzazione, accesso universale per i bambini di entrambi i sessi, per le donne, nonché per i bambini disabili all’istruzione primaria e secondaria, ambiente, gestione sostenibile delle risorse naturali, comprese le foreste tropicali, cooperazione regionale, azioni di prevenzione delle catastrofi e riduzione dei rischi, compresi i pericoli derivanti dal cambiamento climatico, e misure di ricostruzione nonché promozione dell’energia sostenibile, lotta contro il cambiamento climatico e promozione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Sono altresì imputate a questo stanziamento le spese per azioni e misure di visibilità e di informazione a carattere orizzontale della cooperazione tra l’Unione europea e i paesi in via di sviluppo dell’Asia.

Esso è altresì destinato a coprire il sostegno allo sviluppo della società civile e, in particolare, il sostegno delle attività delle organizzazioni non governative che promuovono e difendono i diritti di gruppi vulnerabili quali le donne, i bambini, le minoranze etniche e i disabili.

A questo stanziamento è inoltre imputato il sostegno a progetti di microcredito.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire misure finalizzate alla creazione di capacità per aiutare i produttori agricoli dei paesi in via di sviluppo a conformarsi alle norme sanitarie e fitosanitarie dell'Unione europea, il cui rispetto è necessario per poter accedere al mercato UE.

L’utilizzo dello stanziamento è subordinato al rispetto dei principi ispiratori delle azioni dell’Unione europea.

Esso copre inoltre misure che influiscono sulla strutturazione dell’economia e lo sviluppo delle istituzioni.

Lo stanziamento è destinato anche a finanziare l’assistenza tecnica, la formazione, il trasferimento di tecnologie e il sostegno istituzionale nei settori della promozione commerciale, dell’energia (in particolare di quella rinnovabile), dell’ambiente, dell’amministrazione ecc., al fine di:

favorire l’integrazione regionale,

sostenere il rafforzamento delle capacità nei paesi meno sviluppati, al fine di aiutarli a integrarsi meglio nel sistema commerciale multilaterale, migliorando anche la loro capacità di partecipazione all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC),

incentivare il trasferimento di know-how e promuovere i contatti e la collaborazione tra operatori economici di entrambe le parti,

promuovere il maggiore uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,

promuovere lo sviluppo della società civile, incoraggiando i gruppi meno rappresentati affinché esprimano la loro voce e partecipino alla società civile e all’organizzazione politica, combattendo la discriminazione in ogni sua forma, e rafforzare i diritti delle donne e dei bambini e di altri gruppi particolarmente vulnerabili, tra cui le persone con disabilità e gli anziani.

Esso copre altresì l’istruzione dei bambini colpiti dalla guerra o da calamità naturali.

Possono essere cofinanziate misure con organizzazioni non governative e internazionali.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, a migliorare la situazione delle donne — dando la precedenza alle azioni nel campo della sanità e dell’istruzione — e a favorire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali, in tutti i settori e a tutti i livelli.

Parte dello stanziamento è destinata a finanziare interventi intesi a tenere sotto controllo e a rimuovere le mine antiuomo (APL), i residuati bellici (ERW) e le armi di piccolo calibro e leggere (SALW).

Quando l'assistenza viene fornita mediante il sostegno al bilancio, la Commissione sostiene gli sforzi messi in atto dai paesi partner per sviluppare il controllo parlamentare e le capacità di audit, conformemente all'articolo 25, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1905/2006.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

19 10 01 02   Aiuti al risanamento e alla ricostruzione dell’Afghanistan

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

160 000 000

145 000 000

144 000 000 (358)

150 000 000

144 000 000,—

121 365 827,37

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le operazioni dell'Unione nel quadro del processo di ricostruzione dell’Afghanistan. Esso è integrato dagli stanziamenti di altri capitoli e articoli, cui si applicano differenti procedure.

La Commissione controllerà il rispetto delle condizioni che regolano il contributo dell'Unione a tale processo, in particolare la piena attuazione del processo post Bonn. Essa terrà informata l’autorità di bilancio dei risultati di tale attività e delle conclusioni raggiunte.

Esso copre altresì i servizi sociali di base e lo sviluppo economico in Afghanistan.

Lo stanziamento è destinato altresì a sostenere la strategia nazionale di lotta contro la droga in Afghanistan, tra cui l’arresto della produzione di oppio nel paese, nonché lo smantellamento delle reti dell’oppio e delle rotte di esportazione illegale verso i paesi europei.

Esso rappresenta parte del contributo dell'Unione al ritorno dei profughi e degli sfollati afghani nei paesi e nelle regioni d’origine, conformemente agli impegni assunti dalla Comunità europea in occasione della conferenza di Tokyo del gennaio 2002.

Lo stanziamento finanzia anche le attività di organizzazioni femminili che operano da molto tempo a favore dei diritti delle donne afghane.

L’Unione europea deve aumentare la sua assistenza finanziaria in Afghanistan per settori come la sanità (costruzione e rimodernamento di ospedali, prevenzione della mortalità infantile) e i progetti infrastrutturali di piccole-medie dimensioni (riparazione della rete stradale, argini, ecc.) parallelamente a un’attuazione efficace dei programmi a favore della sicurezza occupazionale e alimentare.

Parte dello stanziamento è utilizzata per integrare la riduzione del rischio di catastrofe nella politica per lo sviluppo, sulla base della titolarità e delle strategie nazionali dei paesi esposti alle catastrofi.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, a migliorare la situazione delle donne e a favorire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali, in tutti i settori e a tutti i livelli.

Particolare attenzione sarà riservata, inoltre, alla situazione delle donne e delle bambine in tutte le altre azioni e gli altri progetti finanziati a titolo del presente stanziamento.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

19 10 01 03   Azione preparatoria — Scambi aziendali e scientifici con l’India

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 500 000

5 000 000

5 000 000

5 000 000,—

1 846 707,57

Commento

Azione preparatoria intesa a finanziare scambi tra Europa e India a livello di imprese, industrie e istituti di ricerca. Ciò è importante per rafforzare i legami tra aziende e ricercatori dell'Unione europea e i loro colleghi delle economie in rapida crescita, come l’India. L’azione è conforme al paragrafo 4 della risoluzione del Parlamento europeo, del 18 maggio 2006, sulla strategia politica annuale della Commissione (SPA) (GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 357), nel quale si osserva che è stata attribuita «un’attenzione insufficiente ai vasti e rapidissimi cambiamenti in atto nell’economia globale, in particolare nelle economie emergenti quali la Cina e l’India».

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 10 01 04   Azione preparatoria — Scambi aziendali e scientifici con la Cina

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 500 000

5 000 000

4 000 000

5 000 000,—

1 620 579,40

Commento

Azione preparatoria intesa a finanziare scambi tra Europa e Cina di dirigenti aziendali e scienziati di università e istituti di ricerca. Ciò è importante per rafforzare i legami tra aziende e ricercatori dell'Unione europea e i loro colleghi delle economie in rapida crescita, come la Cina. L’azione è conforme al paragrafo 4 della risoluzione del Parlamento europeo, del 18 maggio 2006, sul bilancio 2007: relazione della Commissione sulla strategia politica annuale (SPA) (GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 357), nella quale si osserva che è stata attribuita «un’attenzione insufficiente ai vasti e rapidissimi cambiamenti in atto nell’economia globale, in particolare nelle economie emergenti quali la Cina e l’India».

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 10 01 05   Azione preparatoria — Cooperazione con i paesi a reddito medio dell’Asia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

1 300 000

2 000 000

2 000 000

2 000 000,—

231 426,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare misure di cooperazione, nei paesi a reddito medio e in altri paesi dell'Asia, che non rispondono ai criteri per l'aiuto pubblico allo sviluppo (APS) definiti dal Comitato per l'aiuto pubblico allo sviluppo dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE/CAS) e che non rientrano pertanto nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (articolo 2, paragrafo 4) (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41), in particolare le azioni di cooperazione in settori che sono in grado di svilupparsi autonomamente, con la conseguenza che gli investimenti a carico del bilancio dell'Unione europea non contribuiscono alla lotta contro la povertà nei paesi dell'Asia.

Basi giuridiche

Azioni preparatorie ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo del 15 febbraio 2007 sui documenti strategici per paese e i programmi indicativi per la Malaysia, il Brasile e il Pakistan (GU C 287 E del 29.11.2007, pag. 374).

Risoluzione del Parlamento europeo del 21 giugno 2007 che stabilisce un documento di strategia regionale e un programma indicativo pluriennale per l'Asia (GU C 146 E del 12.6.2008, pag. 257).

Risoluzione del Parlamento europeo del 25 ottobre 2007 sul progetto di decisione della Commissione che istituisce una Misura speciale per l'Iraq per il 2007 (GU C 263 E del 16.10.2008, pag. 624).

19 10 01 06   Azione preparatoria: UE-Asia — Integrazione tra le politiche e la loro attuazione pratica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

L'azione preparatoria è intesa a fornire un approccio integrato alla messa a punto e all'attuazione pratica delle politiche UE-Asia. Questo approccio olistico concepito dall'Istituto europeo di studi asiatici riguarda attività coperte da basi giuridiche diverse che sono frammentate in varie linee di bilancio.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 10 02   Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell’Asia centrale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

124 478 000

70 000 000

104 714 000

69 667 000

63 357 008,51

52 719 913,11

Commento

Stanziamento destinato a finanziare totalmente o in parte azioni di assistenza a livello statale, istituzionale, di ONG e del settore privato, per sostenere la riduzione della povertà, la transizione verso un’economia di mercato e consolidare la democrazia e lo Stato di diritto nei paesi partner.

Queste azioni riguardano, fra l’altro, il sostegno alle riforme istituzionali, giuridiche e amministrative, il sostegno al settore privato e allo sviluppo economico, un aiuto per attenuare le ripercussioni sociali della transizione, comprese le riforme del settore sociale, lo sviluppo delle reti infrastrutturali, il miglioramento della tutela ambientale e della gestione delle risorse naturali, l’energia sostenibile, la lotta contro il cambiamento climatico, la prevenzione delle catastrofi e la riduzione dei rischi, compresi i pericoli legati al cambiamento climatico, e lo sviluppo dell’economia rurale.

Esso copre altresì azioni nei settori dei servizi sociali di base, che includono l’istruzione e la sanità di base, la salute riproduttiva compreso l’HIV/AIDS, l’approvvigionamento in acqua potabile e le strutture igienico-sanitarie di base.

Una quota dello stanziamento va destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, alla promozione della democrazia e dello Stato di diritto.

Parte dello stanziamento è destinata a finanziare interventi intesi a tenere sotto controllo e a rimuovere le mine antiuomo (APL), i residuati bellici (ERW) e le armi di piccolo calibro e leggere (SALW).

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire misure finalizzate alla creazione di capacità per aiutare i produttori agricoli dei paesi in via di sviluppo a conformarsi alle norme sanitarie e fitosanitarie dell'Unione europea, il cui rispetto è necessario per poter accedere al mercato UE.

Quando l'assistenza viene fornita mediante il sostegno al bilancio, la Commissione sostiene gli sforzi messi in atto dai paesi partner per sviluppare il controllo parlamentare e le capacità di audit, conformemente all'articolo 25, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1905/2006.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione a suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari.

Tali importi provengono dai contributi iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati EFTA conformemente alle disposizioni dell’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 ed il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

19 10 03   Cooperazione con Iraq, Iran e Yemen

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

46 970 000

60 000 000

49 630 400 (359)

60 000 000

98 449 000,—

18 000 000,—

Commento

Lo stanziamento è destinato a finanziare le azioni in Iraq, nello Yemen e, in un momento successivo all’analisi attualmente svolta dalla Commissione in questa regione, interventi mirati riguardanti lo sviluppo umano e sociale in Iran. Per quanto riguarda l’Iraq, lo stanziamento è destinato a finanziare le operazioni dell'Unione nel quadro del processo di ricostruzione in Iraq. Per quanto riguarda lo Yemen, le azioni punteranno a promuovere il buon governo e la lotta contro la povertà (sostegno ai settori sociali e al settore privato).

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire misure finalizzate alla creazione di capacità per aiutare i produttori agricoli dei paesi in via di sviluppo a conformarsi alle norme sanitarie e fitosanitarie dell'UE, il cui rispetto è necessario per poter accedere al mercato UE.

Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall'Unione e gestiti dalla Commissione in suo nome, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi ai sensi dell’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera aa), del regolamento finanziario. Per ogni capitolo, gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo saranno determinati in base alla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo, con una media non superiore al 4 % dei finanziamenti del programma corrispondente.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all'articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell'Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

19 10 04   Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (Asia, Asia centrale, Iran, Iraq e Yemen)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (360)

p.m. (361)

 

 

 

 

Commento

La cooperazione con i paesi beneficiari del DCI mira al rafforzamento delle relazioni con partner caratterizzati da strutture e valori politici, economici e istituzionali simili a quelli dell'Unione e che sono partner bilaterali importanti oltre a svolgere un ruolo di rilievo nei consessi internazionali e nell’ambito della governance globale.

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 22 aprile 2009, recante modifica del regolamento (CE) n. 1934/2006 del Consiglio che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito [COM(2009)197 def.].

CAPITOLO 19 11 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 11

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «RELAZIONI ESTERNE»

19 11 01

Valutazione dei risultati dell’aiuto dell'Unione, azioni di controllo e revisione dei conti

4

14 000 000

14 000 000

14 000 000

14 000 000

14 000 000,—

11 559 319,90

19 11 02

Programmi d’informazione verso i paesi terzi

4

12 500 000

14 000 000

14 350 000

7 306 000

7 624 499,34

7 270 591,60

19 11 03

Ruolo dell’Unione europea nel mondo

4

5 000 000

4 400 000

5 000 000

4 500 000

2 993 021,11

2 875 605,81

19 11 04

Istituti specializzati nelle relazioni tra l’Unione europea ed i paesi terzi

4

p.m.

p.m.

0,—

6 806,23

 

Capitolo 19 11 — Totale

 

31 500 000

32 400 000

33 350 000

25 806 000

24 617 520,45

21 712 323,54

19 11 01   Valutazione dei risultati dell’aiuto dell'Unione, azioni di controllo e revisione dei conti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 000 000

14 000 000

14 000 000

14 000 000

14 000 000,—

11 559 319,90

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le valutazioni, le azioni di controllo e le misure di sostegno nel quadro della programmazione, della preparazione, dell’attuazione e della valutazione delle azioni, delle strategie e delle politiche di sviluppo, compresi:

gli studi relativi all’efficienza, all’efficacia, alla pertinenza, all’impatto e alla sostenibilità,

il controllo delle azioni in corso di attuazione (controllo delle azioni in corso di attuazione e dopo il loro completamento),

misure di sostegno volte a migliorare la qualità del controllo delle azioni in corso e la preparazione di quelle future,

il feedback e le azioni informative sui risultati, le conclusioni e le raccomandazioni di valutazioni nell’ambito del processo decisionale,

gli approfondimenti metodologici volti a migliorare la qualità e l’utilità delle valutazioni,

il feedback e le azioni informative sui progressi metodologici tesi a migliorare la qualità e l’utilità delle valutazioni,

lo studio delle possibili forme di valutazione di programmi basate su misure non strutturali, come ad esempio le misure connesse ai processi di pacificazione, all’educazione alla pace, alla riconciliazione, ecc.

Esso copre altresì le attività di audit riguardanti la gestione dei programmi e dei progetti attuati dalla Commissione nel settore degli aiuti esterni. Lo stanziamento coprirà anche le attività di formazione destinate a revisori esterni, imperniate sulla specificità delle regole che disciplinano gli aiuti esterni dell'Unione.

Lo stanziamento servirà inoltre a sostenere gli sforzi intesi a sviluppare dei nuovi strumenti di valutazione e gli indicatori dell’impatto della cooperazione allo sviluppo.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 11 02   Programmi d’informazione verso i paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

12 500 000

14 000 000

14 350 000

7 306 000

7 624 499,34

7 270 591,60

Commento

Le attività di informazione da svolgere nell’ambito di questa linea di bilancio si dividono in due grandi categorie: le attività orizzontali e di supporto logistico ad opera dei servizi centrali e le attività svolte dalle delegazioni dell'Unione nei paesi terzi e nei confronti delle organizzazioni internazionali.

Azioni realizzate dalla sede:

il programma EUVP (European Union Visitors Programme), realizzato congiuntamente dalla Commissione e dal Parlamento europeo, offre ogni anno, a circa 170 partecipanti selezionati dalle delegazioni, l’occasione di prendere contatto con l’Unione europea visitando il Parlamento europeo e la Commissione nel quadro di un programma individuale e personalizzato di visite tematiche,

la produzione e la distribuzione di pubblicazioni sui temi prioritari, nell’ambito di un programma annuale,

la produzione e divulgazione di materiale audiovisivo,

lo sviluppo di informazioni trasmesse per via elettronica (Internet e sistemi di messaggeria elettronica),

l’organizzazione di visite per gruppi di giornalisti,

l’acquisto cumulativo di materiale promozionale da mettere a disposizione delle delegazioni,

il sostegno ad azioni di informazione degli opinion leader che riflettono le priorità dell’Unione europea.

La Commissione continuerà a finanziare i notiziari in Farsi.

Azioni decentrate svolte dalle delegazioni nei paesi terzi e nei confronti delle organizzazioni internazionali.

Conformemente agli obiettivi di comunicazione fissati per singole regioni e paesi, le delegazioni propongono un piano annuale di comunicazione che, se approvato dalla sede, riceve una dotazione di bilancio.

Le azioni sono ripartite in sei categorie:

bollettini,

siti web,

relazioni con i media (conferenze stampa, seminari, programmi radio, ecc.),

prodotti di informazione (altre pubblicazioni, materiale grafico, ecc.),

organizzazione di eventi, ivi comprese le attività culturali,

altre attività. A partire dal 2007, queste azioni comprenderanno la gestione della rete dei punti di informazione attualmente noti come «Centri di documentazione europea».

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 11 03   Ruolo dell’Unione europea nel mondo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

4 400 000

5 000 000

4 500 000

2 993 021,11

2 875 605,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di azioni prioritarie d’informazione e di comunicazione destinate ai cittadini dell’UE e riguardanti l’insieme delle politiche esterne dell’UE.

I settori cui faranno riferimento le attività di informazione comprendono quelli riportati qui di seguito, ma possono includere altri aspetti delle relazioni esterne dell’UE, in particolare il futuro della politica esterna dell’UE:

affrontare il problema della scarsa visibilità dell’assistenza esterna. L’obiettivo è spiegare che l’assistenza esterna è parte integrante delle attività dell’UE e costituisce una delle politiche fondamentali che definiscono l’UE e il suo ruolo nel mondo,

la «politica europea di vicinato», (ENP). La politica europea di vicinato nasce con la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dell’11 marzo 2003 [COM(2003) 104 def.] intitolata «Europa ampliata — Prossimità: un nuovo contesto per le relazioni con i nostri vicini orientali e meridionali». Le azioni che fanno parte di questo settore continueranno a fornire informazioni sulle attività condotte dall’Unione europea nel quadro della «politica europea di vicinato»;

attività di informazione, da svolgere in collaborazione con il Consiglio, relative agli obiettivi e allo sviluppo della politica estera e di sicurezza comune,

l’organizzazione di visite per gruppi di rappresentanti della società civile.

La Commissione ha adottato due comunicazioni al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni su un nuovo quadro di cooperazione per le attività di politica dell’informazione e della comunicazione dell’Unione europea [COM(2001) 354 def. e COM(2002) 350 def.]. Tali comunicazioni propongono un quadro di cooperazione interistituzionale fra le istituzioni e gli Stati membri per lo sviluppo di una strategia dell’informazione e della comunicazione dell’Unione europea.

Il gruppo interistituzionale sull’informazione (GII), presieduto congiuntamente dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione, definisce gli orientamenti comuni sui temi relativi alla cooperazione interistituzionale in materia di informazione e di comunicazione dell’Unione europea. Coordina le attività, centralizzate e decentrate, destinate al grande pubblico, attinenti a questi temi. Il GII si pronuncia ogni anno sulle priorità per gli anni successivi, sulla base di informazioni fornite dalla Commissione.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43).

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

19 11 04   Istituti specializzati nelle relazioni tra l’Unione europea ed i paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

6 806,23

Commento

Stanziamento destinato a coprire i versamenti ancora da effettuare relativi alla sovvenzione del 2005 ai bilanci di diversi centri, istituti o reti che hanno sviluppato una specializzazione riconosciuta nell’analisi e nel controllo delle relazioni fra l’Unione europea e le altre regioni nella politica delle relazioni esterne.

Basi giuridiche

Decisione 2003/911/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2003, che istituisce un programma di azione comunitaria per organismi che promuovono la comprensione reciproca delle relazioni tra l’Unione europea ed alcune regioni del mondo (GU L 342 del 30.12.2003, pag. 53).

Regolamento (CE) n. 2240/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, recante modifica del regolamento (CE) n. 975/1999 del Consiglio che fissa le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione allo sviluppo, che contribuiscono all’obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali (GU L 390 del 31.12.2004, pag. 3) e regolamento (CE) n. 2242/2004 del Consiglio, del 22 dicembre 2004, recante modifica del regolamento (CE) n. 976/1999 che fissa le modalità di attuazione delle azioni della Comunità diverse da quelle di cooperazione allo sviluppo che, nel quadro della politica di cooperazione comunitaria, contribuiscono all’obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nei paesi terzi (GU L 390 del 31.12.2004, pag. 21).

Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (GU L 310 del 9.11.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

CAPITOLO 19 49 —   SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

19 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

19 49 04

Spese di supporto per le attività del settore «Relazioni esterne»

19 49 04 04

Cooperazione finanziaria e tecnica con i paesi in via di sviluppo dell’Asia — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

0,—

19 49 04 05

Cooperazione finanziaria e tecnica con i paesi in via di sviluppo dell’America latina — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

118,55

19 49 04 06

Assistenza agli Stati partner dell’Europa orientale e dell’Asia centrale — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

0,—

19 49 04 12

MEDA (misure di accompagnamento alle riforme delle strutture economiche e sociali nei paesi terzi mediterranei) — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

689,27

 

Articolo 19 49 04 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

0,—

807,82

 

Capitolo 19 49 — Totale

 

p.m.

p.m.

0,—

807,82

19 49 04   Spese di supporto per le attività del settore «Relazioni esterne»

19 49 04 04   Cooperazione finanziaria e tecnica con i paesi in via di sviluppo dell’Asia — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 19 01 04 04 (ex articoli B7-3 0 0 A, B7-3 0 2 A, B7-3 0 4 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

19 49 04 05   Cooperazione finanziaria e tecnica con i paesi in via di sviluppo dell’America latina — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

118,55

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 19 01 04 05 (ex articoli B7-3 1 0 A, B7-3 1 2 A, B7-3 1 3 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

19 49 04 06   Assistenza agli Stati partner dell’Europa orientale e dell’Asia centrale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 19 01 04 07 (ex articolo B7-5 2 0 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

19 49 04 12   MEDA (misure di accompagnamento alle riforme delle strutture economiche e sociali nei paesi terzi mediterranei) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

689,27

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 19 01 04 06 (ex articolo B7-4 1 0 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L’UFFICIO PER LA COOPERAZIONE EUROPEAID (RELEX)

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE RELAZIONI ESTERNE

SERVIZI ESTERNI

RELAZIONI MULTILATERALI E AFFARI GENERALI NEL SETTORE DELLE RELAZIONI ESTERNE

TITOLO 20

COMMERCIO

Obiettivi generali

Generare occupazione e aiutare la crescita attraverso una moderna politica commerciale che favorisca gli operatori, i lavoratori e i consumatori dell’Unione europea e dia un contributo alla strategia di Lisbona.

Promuovere uno sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile per i paesi in via di sviluppo.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMMERCIO»

65 417 119

65 417 119

64 460 039

64 460 039

63 669 632,24

63 669 632,24

20 02

POLITICA COMMERCIALE

13 500 000

16 500 000

14 037 000

12 530 000

12 160 542,81

12 747 360,68

 

Titolo 20 — Totale

78 917 119

81 917 119

78 497 039

76 990 039

75 830 175,05

76 416 992,92

CAPITOLO 20 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMMERCIO»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COMMERCIO»

20 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Commercio»

20 01 01 01

Spese relative al personale in servizio della direzione generale Commercio

5

44 871 483 (362)

43 836 577 (363)

43 437 596,98

20 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

5

3 679 704

3 451 325

3 260 768,63

 

Articolo 20 01 01 — Totale parziale

 

48 551 187

47 287 902

46 698 365,61

20 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Commercio»

20 01 02 01

Personale esterno della direzione generale Commercio

5

3 590 006

3 525 414

3 315 582,73

20 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

5

1 299 206

1 307 947

1 055 940,89

20 01 02 11

Altre spese di gestione della direzione generale «Commercio»

5

5 048 866

5 360 070

5 487 251,40

20 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

5

362 188

335 395

341 950,63

 

Articolo 20 01 02 — Totale parziale

 

10 300 266

10 528 826

10 200 725,65

20 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi, agli immobili e spese connesse del settore «Commercio»

20 01 03 01

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi della direzione generale Commercio

5

3 281 377

3 275 322

3 374 046,26

20 01 03 02

Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

5

2 854 289

2 967 989

3 006 850,81

 

Articolo 20 01 03 — Totale parziale

 

6 135 666

6 243 311

6 380 897,07

20 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Commercio»

20 01 04 01

Relazioni commerciali esterne, compreso l’accesso al mercato dei paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

4

430 000

400 000

389 643,91

 

Articolo 20 01 04 — Totale parziale

 

430 000

400 000

389 643,91

 

Capitolo 20 01 — Totale

 

65 417 119

64 460 039

63 669 632,24

20 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Commercio»

20 01 01 01   Spese relative al personale in servizio della direzione generale Commercio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

44 871 483 (364)

43 836 577 (365)

43 437 596,98

20 01 01 02   Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 679 704

3 451 325

3 260 768,63

20 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Commercio»

20 01 02 01   Personale esterno della direzione generale Commercio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 590 006

3 525 414

3 315 582,73

20 01 02 02   Personale esterno delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 299 206

1 307 947

1 055 940,89

20 01 02 11   Altre spese di gestione della direzione generale «Commercio»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 048 866

5 360 070

5 487 251,40

20 01 02 12   Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

362 188

335 395

341 950,63

20 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi, agli immobili e spese connesse del settore «Commercio»

20 01 03 01   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi della direzione generale Commercio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 281 377

3 275 322

3 374 046,26

20 01 03 02   Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Commercio» dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 854 289

2 967 989

3 006 850,81

20 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Commercio»

20 01 04 01   Relazioni commerciali esterne, compreso l’accesso al mercato dei paesi terzi — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

430 000

400 000

389 643,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce, nonché tutte le altre spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche subappaltate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, quali la manutenzione del sito Internet della direzione generale Commercio.

Questo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dell'articolo 20 02 01.

CAPITOLO 20 02 —   POLITICA COMMERCIALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

20 02

POLITICA COMMERCIALE

20 02 01

Relazioni commerciali esterne, compreso l’accesso al mercato dei paesi terzi

4

9 000 000

12 000 000

9 537 000

8 000 000

8 070 542,81

9 809 954,40

20 02 02

Attuazione e sviluppo del mercato interno

1.1

p.m.

p.m.

30 000

0,—

55 406,28

20 02 03

Aiuti al commercio — Iniziative multilaterali

4

4 500 000

4 500 000

4 500 000

4 500 000

4 090 000,—

2 882 000,—

 

Capitolo 20 02 — Totale

 

13 500 000

16 500 000

14 037 000

12 530 000

12 160 542,81

12 747 360,68

20 02 01   Relazioni commerciali esterne, compreso l’accesso al mercato dei paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 000 000

12 000 000

9 537 000

8 000 000

8 070 542,81

9 809 954,40

Commento

Stanziamento destinato a sostenere le azioni seguenti:

Iniziative connesse ai nuovi negoziati commerciali multilaterali e bilaterali (in particolare l’Agenda dello sviluppo di Doha)

Azioni volte a garantire che le politiche dell’Unione europea siano definite in base a informazioni globali e aggiornate, integrate da un programma riguardante l’informazione e la creazione di coalizioni, onde rafforzare la posizione della Commissione nei negoziati sull’Agenda dello sviluppo di Doha e creare coalizioni ai fini di un esito positivo, comprendenti:

studi di esperti e seminari volti a definire le posizioni politiche e negoziali,

valutazioni dell’impatto sulla sostenibilità del commercio, intese a valutare l’impatto dei negoziati commerciali sullo sviluppo sostenibile e a proporre, ove del caso, le misure di accompagnamento necessarie per contrastare eventuali incidenze negative su paesi o settori specifici,

elaborazione e attuazione di una strategia coerente e globale di comunicazione e di informazione, che promuova la politica commerciale dell'Unione europea, chiarendone i diversi elementi e obiettivi all’interno e all’esterno dell’Unione.

Assistenza giuridica e specialistica necessaria per applicare gli accordi commerciali esistenti

Azioni volte a garantire che i partner commerciali dell'Unione europea adempiano agli obblighi connessi all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) o ad altri accordi multilaterali e bilaterali. Tali azioni comprendono:

studi di esperti, comprendenti visite di ispezione e indagini specifiche, nonché seminari sul modo in cui i paesi terzi rispettano gli obblighi previsti dagli accordi commerciali internazionali,

consulenze giuridiche, specie per quanto riguarda la legislazione straniera, per aiutare l'Unione europea a difendere la sua posizione durante le procedure di composizione delle controversie in sede di OMC,

altri studi di esperti necessari per preparare e gestire le procedure di composizione delle controversie dell’OMC.

Assistenza tecnica connessa al commercio e altre azioni di formazione e di miglioramento delle capacità

Azioni volte ad aiutare i paesi in via di sviluppo a partecipare ai negoziati commerciali internazionali, ad applicare gli accordi commerciali e ad inserirsi nel sistema commerciale internazionale, tra cui:

progetti di formazione e di miglioramento delle capacità destinati ai funzionari e agli operatori dei paesi in via di sviluppo, soprattutto nel settore delle misure sanitarie e fitosanitarie (SPS),

gestione e ulteriore sviluppo di un help desk, onde fornire all’industria dei paesi in via di sviluppo informazioni sull’accesso ai mercati dell’Unione europea e aiutarla a sfruttare le possibilità di accesso al mercato offerte dal sistema commerciale internazionale,

programmi di assistenza tecnica connessa al commercio, concordati in seno all’OMC e alle altre organizzazioni multilaterali, in particolare i fondi fiduciari dell’OMC,

rimborso spese dei partecipanti ai forum e alle conferenze volte a sensibilizzare e ad informare i cittadini dei paesi in via di sviluppo in merito alle questioni commerciali,

spese sostenute dagli esperti degli Stati membri che forniscono consulenze ai funzionari e agli operatori dei paesi in via di sviluppo in merito al rispetto dell’accordo SPS e di altre misure nel settore del commercio.

Attività connesse alla strategia europea di accesso al mercato

Azioni a sostegno della strategia europea di accesso al mercato, volta ad eliminare o a ridurre le barriere agli scambi, individuando le restrizioni commerciali nei paesi terzi ed eliminando gli eventuali ostacoli agli scambi. Fra le azioni suddette figurano:

la creazione di una base dati sull’accesso al mercato, che gli operatori economici potranno consultare via Internet, contenente un elenco degli ostacoli agli scambi e altre informazioni di base riguardanti le esportazioni e gli esportatori dell’Unione europea; acquisizione delle informazioni, dei dati e della documentazione necessari per la base dati,

analisi specifica dei vari ostacoli agli scambi sui mercati principali, compreso un esame del modo in cui i paesi terzi rispettano gli obblighi assunti nel quadro di accordi commerciali internazionali in relazione alla preparazione dei negoziati,

conferenze, seminari e altre attività informative (produzione e distribuzione di studi, fascicoli informativi, pubblicazioni e opuscoli) sugli ostacoli agli scambi e sugli strumenti di politica commerciale a beneficio delle imprese,

sostegno all’industria europea per l’organizzazione di attività specifiche inerenti all’accesso al mercato.

Attività connesse alla gestione del sistema SIGL (Système Intégré de Gestion de Licences)

Spese connesse all'attuazione del programma d'azione per la gestione delle restrizioni quantitative e delle misure di sorveglianza, segnatamente le misure di controllo dei sistemi di gestione delle licenze e lo sviluppo coordinato dell'uso delle procedure computerizzate (sistema SIGL).

Tale sostegno è destinato a coprire le spese per la realizzazione e il funzionamento dei sistemi comuni, nonché la definizione di orientamenti comuni per le azioni di formazione e di appoggio tecnico alla realizzazione. Le spese operative coprono anche i contributi al funzionamento dei sistemi (hardware, software, manutenzione), il finanziamento di misure di informazione e formazione per gli utenti dei sistemi e il finanziamento dell’assistenza tecnica.

Attività destinate a promuovere la politica di commercio estero dell'Unione europea attraverso un processo di dialogo strutturato con i principali responsabili dell’opinione pubblica

La politica commerciale dell'UE verrà sostenuta anche tramite l’organizzazione di forum e incontri specifici destinati a promuovere il dialogo in materia di commercio estero con i responsabili dell’opinione pubblica. Il sostegno della Commissione a queste iniziative può includere servizi connessi a conferenze o avvenimenti particolari, nonché il rimborso delle spese di viaggio sostenute dai partecipanti.

Attività intese a promuovere il commercio equo e solidale

a)

Nei paesi in via di sviluppo, azioni intese a sviluppare nuovi prodotti del commercio equo e solidale, a fornire assistenza tecnica e contribuire allo sviluppo di capacità (ad esempio per soddisfare le norme sanitarie e fitosanitarie europee, le norme sull'origine nonché il crescente numero di norme settoriali), incoraggiare il passaggio all'industria manifatturiera (creazione di valore aggiunto), sostenere programmi di costruzione delle capacità e di responsabilizzazione, sostenere finanziamenti anticipati per i produttori del commercio equo e solidale, fornire assistenza a livello della distribuzione dei prodotti del commercio equo e solidale sui mercati locali, ponendo un accento particolare sui progetti attuati da donne;

b)

nell'Unione europea, azioni intese a sostenere programmi di sensibilizzazione al commercio equo e solidale, campagne d'informazione e attività promozionali, studi d'impatto, prassi di eccellenza, analisi della catena di approvvigionamento, valutazioni della tracciabilità e della responsabilità, nonché sostegno alla commercializzazione dei prodotti del commercio equo e solidale;

c)

nell'UE e nei paesi in via di sviluppo, azioni intese a promuovere il lavoro e il ruolo delle organizzazioni del commercio equo e solidale.

Basi giuridiche

Decisione 98/552/CE del Consiglio, del 24 settembre 1998, sull’attuazione da parte della Commissione di azioni relative alla strategia d’accesso al mercato comunitario (GU L 265 del 30.9.1998, pag. 31).

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, conformemente all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

20 02 02   Attuazione e sviluppo del mercato interno

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

30 000

0,—

55 406,28

Commento

Stanziamento destinato a coprire precedenti impegni connessi all’attuazione del programma d’azione per la gestione delle restrizioni quantitative e delle misure di sorveglianza, in particolare le misure di controllo dei sistemi di gestione delle licenze e lo sviluppo coordinato dell’uso delle procedute computerizzate (sistema SIGL).

A partire dal 2007 le nuove spese verranno finanziate a titolo dell'articolo 20 02 01.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, conformemente all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

20 02 03   Aiuti al commercio — Iniziative multilaterali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 500 000

4 500 000

4 500 000

4 500 000

4 090 000,—

2 882 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare programmi e iniziative multilaterali nel settore dell'assistenza attinente al commercio, al fine di potenziare la capacità dei paesi in via di sviluppo di partecipare in modo efficace al sistema commerciale multilaterale e agli accordi commerciali regionali nonché a migliorare la loro performance commerciale.

Le iniziative e i programmi finanziati mediante il presente stanziamento sono destinati a sostenere le seguenti misure:

Assistenza per la politica commerciale, la partecipazione ai negoziati e l’attuazione degli accordi commerciali

Misure volte a potenziare la capacità dei paesi in via di sviluppo di formulare le proprie politiche commerciali e rafforzare le istituzioni coinvolte in tali politiche, ivi comprese analisi commerciali complete e aggiornate e l'assistenza finalizzata ad integrare il commercio nelle loro rispettive politiche per la crescita economica e lo sviluppo.

Misure intese a rafforzare la capacità dei paesi in via di sviluppo di partecipare in modo efficace ai negoziati sul commercio internazionale e di attuare gli accordi commerciali internazionali.

Tale assistenza è mirata in primo luogo al settore pubblico.

Sviluppo del commercio

Azioni mirate a ridurre i vincoli sul versante dell’offerta che hanno un impatto diretto sulla capacità dei paesi in via di sviluppo di sfruttare il loro potenziale commerciale internazionale, incluso, in particolare, lo sviluppo del settore privato.

Stanziamento complementare ai programmi geografici dell'UE; copre unicamente iniziative e programmi multilaterali che offrono un vero valore aggiunto ai programmi geografici europei, in particolare il quadro integrato per i paesi meno sviluppati (PMS).

La Commissione presenta una relazione semestrale sull'attuazione e sui risultati conseguiti, nonché sui principali effetti della strategia degli aiuti al commercio. La Commissione comunica dati concernenti l'importo totale del finanziamento per gli aiuti al commercio a carico del bilancio dell'UE e la quota complessiva di tali aiuti a titolo dell'importo totale destinato all'«assistenza relativa al commercio».

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, conformemente all’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE COMMERCIO

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE COMMERCIO

DIFESA COMMERCIALE

TITOLO 21

SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI DELL’AFRICA, DEI CARAIBI E DEL PACIFICO (ACP)

Obiettivi generali

Contribuire alla riduzione della povertà e al conseguimento degli altri OSM, nonché alla graduale integrazione dei paesi in via di sviluppo nell’economia mondiale, come indicato nel Consenso europeo sullo sviluppo, attraverso lo sviluppo sostenibile, in linea con la dichiarazione del millennio dell’ONU e con i principi e obiettivi concordati fra la comunità dei donatori internazionali e i paesi beneficiari nella dichiarazione di Parigi e nell’agenda di Accra sull’efficacia degli aiuti.

Promuovere la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nei paesi partner.

Contribuire alla pace e alla stabilità, nonché alla prevenzione dei conflitti.

Promuovere un quadro internazionale di sviluppo basato su una cooperazione multilaterale e su una governance mondiale rafforzate.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

306 661 077

306 661 077

300 144 538

300 144 538

340 081 542,58

340 081 542,58

21 02

SICUREZZA ALIMENTARE

402 466 452

548 700 000

715 185 000

662 000 000

216 955 667,94

258 209 563,78

21 03

INTERLOCUTORI NON STATALI DELLO SVILUPPO

218 263 951

170 000 000

216 987 000

160 000 000

215 306 764,85

173 534 876,99

21 04

AMBIENTE E GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI, COMPRESA L’ENERGIA

203 345 000

154 300 000

143 409 150

142 569 050

100 984 220,—

77 365 680,22

21 05

SVILUPPO UMANO E SOCIALE

156 411 491

148 471 430

140 882 500

147 200 000

154 303 937,—

126 749 517,86

21 06

COOPERAZIONE GEOGRAFICA CON GLI STATI DELL’AFRICA, DEI CARAIBI E DEL PACIFICO (ACP)

307 109 045

230 000 000

301 239 000

215 200 000

326 962 429,41

228 161 244,89

21 07

AZIONI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E PROGRAMMI AD HOC

32 779 000

29 900 000

32 579 000

32 579 000

29 769 428,50

24 060 330,55

21 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

19 373 000

19 577 000

17 677 000

18 222 000

18 466 527,29

13 187 643,98

21 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

p.m.

p.m.

0,—

3 412,52

 

Titolo 21 — Totale

1 646 409 016

1 607 609 507

1 868 103 188

1 677 914 588

1 402 830 517,57

1 241 353 813,37

CAPITOLO 21 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

21 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 01 01

Spese relative al personale in servizio delle direzioni generali «Sviluppo»

5

55 233 753 (366)

53 608 481 (367)

52 874 407,47

21 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

5

85 609 440

80 296 128

75 862 782,40

 

Articolo 21 01 01 — Totale parziale

 

140 843 193

133 904 609

128 737 189,87

21 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 02 01

Personale esterno delle direzioni generali «Sviluppo»

5

5 015 421

4 503 155

4 386 705,13

21 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

5

30 226 416

30 429 792

24 566 594,44

21 01 02 11

Altre spese di gestione delle direzioni generali «Sviluppo»

5

6 002 558

6 140 096

5 546 420,74

21 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

5

8 426 424

7 803 072

7 954 939,70

 

Articolo 21 01 02 — Totale parziale

 

49 670 819

48 876 115

42 454 660,01

21 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi, agli immobili e alle spese connesse del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 03 01

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi della Direzione generale «Sviluppo»

5

4 039 153

4 005 446

4 107 926,56

21 01 03 02

Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

5

66 405 912

69 051 168

69 953 811,26

 

Articolo 21 01 03 — Totale parziale

 

70 445 065

73 056 614

74 061 737,82

21 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 04 01

Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) — Spese di gestione amministrativa

4

35 853 000

32 173 200

34 370 985,94

21 01 04 03

Valutazione dei risultati dell’aiuto comunitario/UE, azioni di controllo e revisione dei conti — Spese di gestione amministrativa

4

2 070 000

1 680 000

1 989 000,—

21 01 04 04

Coordinamento e sensibilizzazione nel settore dello sviluppo — Spese di gestione amministrativa

4

204 000

204 000

204 000,—

21 01 04 05

Strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo — Spese di gestione amministrativa

4

7 300 000

10 000 000

 

21 01 04 10

Contributo del FES alle spese comuni di sostegno amministrativo

4

p.m.

p.m.

58 014 294,94

21 01 04 20

Spese di sostegno amministrativo per il settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

4

275 000

250 000

249 674,—

 

Articolo 21 01 04 — Totale parziale

 

45 702 000

44 307 200

94 827 954,88

 

Capitolo 21 01 — Totale

 

306 661 077

300 144 538

340 081 542,58

21 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 01 01   Spese relative al personale in servizio delle direzioni generali «Sviluppo»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 233 753 (368)

53 608 481 (369)

52 874 407,47

21 01 01 02   Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

85 609 440

80 296 128

75 862 782,40

21 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 02 01   Personale esterno delle direzioni generali «Sviluppo»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 015 421

4 503 155

4 386 705,13

21 01 02 02   Personale esterno delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 226 416

30 429 792

24 566 594,44

21 01 02 11   Altre spese di gestione delle direzioni generali «Sviluppo»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 002 558

6 140 096

5 546 420,74

21 01 02 12   Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 426 424

7 803 072

7 954 939,70

21 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi, agli immobili e alle spese connesse del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 03 01   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi della Direzione generale «Sviluppo»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 039 153

4 005 446

4 107 926,56

21 01 03 02   Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Sviluppo» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

66 405 912

69 051 168

69 953 811,26

21 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 01 04 01   Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

35 853 000

32 173 200

34 370 985,94

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un'agenzia esecutiva di diritto comunitario/UE,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche subappaltate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati e personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati ad uffici di assistenza tecnica smantellati; le spese per il personale esterno presso la sede principale si limitano a 3 653 300 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 93 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 7 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell’UE nei paesi terzi o dell’internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, incluse in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Esso copre le spese amministrative a titolo dei capitoli 21 02, 21 03, 21 04, 21 05 e 21 06.

21 01 04 03   Valutazione dei risultati dell’aiuto comunitario/UE, azioni di controllo e revisione dei conti — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 070 000

1 680 000

1 989 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Questo stanziamento è inteso anche a finanziare le attività di formazione e di potenziamento delle capacità destinate ai principali attori impegnati nell’elaborazione ed attuazione dei programmi di assistenza esterna.

Lo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dell’articolo 21 08 01.

21 01 04 04   Coordinamento e sensibilizzazione nel settore dello sviluppo — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

204 000

204 000

204 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese di stampa e traduzione nonché quelle attinenti a studi, riunioni di esperti, informazione e acquisizione di materiale informativo, direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Esso copre altresì le spese di pubblicazione, produzione, immagazzinaggio, distribuzione e diffusione di materiale informativo, segnatamente tramite l’Ufficio delle pubblicazioni, nonché altri costi amministrativi attinenti al coordinamento.

Lo stanziamento è destinato a coprire le spese amministrative a titolo dell’articolo 21 08 02.

21 01 04 05   Strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 300 000

10 000 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni della UE nei paesi terzi, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, incluse in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 2 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Lo stanziamento copre le spese amministrative a titolo dell’articolo 21 02 03.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1337/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce uno strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 62).

21 01 04 10   Contributo del FES alle spese comuni di sostegno amministrativo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

58 014 294,94

Commento

Le entrate provenienti dal contributo del Fondo europeo di sviluppo (FES) al finanziamento dei costi delle misure di sostegno iscritte all’articolo 6 3 2 dello stato delle entrate potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario. Gli stanziamenti supplementari saranno iscritti alla voce 21 01 04 10.

Lo stanziamento di questa voce è destinato a coprire le spese di sostegno amministrativo decise nel quadro del nono e del decimo Fondo europeo di sviluppo.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 60 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l’articolo 18, paragrafo 1.

21 01 04 20   Spese di sostegno amministrativo per il settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

275 000

250 000

249 674,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto comunitario/UE,

le spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Lo stanziamento è destinato a coprire le spese amministrative a titolo dell’articolo 21 07 02.

CAPITOLO 21 02 —   SICUREZZA ALIMENTARE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 02

SICUREZZA ALIMENTARE

21 02 01

Sicurezza alimentare

4

238 766 452

190 000 000

233 185 000

195 000 000

216 955 667,94

234 370 647,35

21 02 02

Completamento della convenzione sull’aiuto alimentare

4

p.m.

15 000 000

p.m.

25 000 000

0,—

23 838 916,43

21 02 03

Strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo

4

162 700 000

342 700 000

480 000 000

440 000 000

0,—

0,—

21 02 04

Progetto pilota — finanziamento della produzione agricola

4

1 000 000

1 000 000

2 000 000

2 000 000

 

 

 

Capitolo 21 02 — Totale

 

402 466 452

548 700 000

715 185 000

662 000 000

216 955 667,94

258 209 563,78

21 02 01   Sicurezza alimentare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

238 766 452

190 000 000

233 185 000

195 000 000

216 955 667,94

234 370 647,35

Commento

Lo stanziamento intende contribuire:

a ridurre la povertà e l’insicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo che versano cronicamente nelle condizioni più gravi di insicurezza alimentare,

ad attenuare altresì gli effetti delle crisi sulle fasce più vulnerabili della popolazione.

Trattandosi di uno strumento di collegamento tra il breve (situazioni di crisi) e il lungo termine (sviluppo), il campo d’applicazione di questo articolo comprende le crisi prolungate, la riabilitazione e le misure volte a risolvere l’insicurezza alimentare strutturale, quale primo passo verso la riduzione della povertà a lungo termine.

Più specificamente, questo stanziamento è destinato a contribuire alle priorità strategiche del programma tematico sulla sicurezza alimentare:

contribuire alla fornitura di beni pubblici internazionali destinati alla sicurezza alimentare: ricerca e innovazione tecnologica,

collegare l’informazione e il processo decisionale, per migliorare le strategie di risposta in materia di sicurezza alimentare,

utilizzare il potenziale delle strategie continentali e regionali per migliorare la sicurezza alimentare,

garantire la sicurezza alimentare in situazioni eccezionali di transizione e in Stati fragili e in dissoluzione,

promuovere l’innovazione per combattere l’insicurezza alimentare,

sostenere il programma in materia di sicurezza alimentare e i suoi progressi, l’armonizzazione e l’allineamento con i partner in fase di sviluppo e i donatori.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, una dotazione pari al 3,7 % dell’importo stanziato per questo programma è prevista per tali paesi.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dalla Comunità e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Onde assicurare un'assoluta trasparenza finanziaria ai sensi degli articoli 53-56 del regolamento finanziario, la Commissione, in sede di conclusione o modifica di accordi sulla gestione e l’attuazione di progetti da parte di organizzazioni internazionali, si adopera al massimo delle sue possibilità affinché, per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi comunitari, dette organizzazioni si impegnino a trasmettere tutte le loro revisioni contabili interne ed esterne alla Corte dei conti europea e al revisore interno della Commissione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, intitolata «Azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2005) 324 def.]

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, sulle azioni esterne, intitolata «Una strategia tematica per la sicurezza alimentare — Portare avanti i programmi di sicurezza alimentare per raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio» [COM(2006) 21 def.]

21 02 02   Completamento della convenzione sull’aiuto alimentare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

15 000 000

p.m.

25 000 000

0,—

23 838 916,43

Commento

Lo stanziamento intende contribuire:

a ridurre la povertà e l’insicurezza alimentare nei paesi vicini che versano cronicamente nelle condizioni più gravi di insicurezza alimentare, e

ad attenuare altresì gli effetti delle crisi sulle fasce più vulnerabili della popolazione.

Trattandosi di uno strumento di collegamento tra il breve (situazioni di crisi) e il lungo termine (sviluppo), il campo d’applicazione di questo articolo comprende le crisi prolungate, la riabilitazione e le misure volte a risolvere l’insicurezza alimentare strutturale, quale primo passo verso la riduzione della povertà a lungo termine.

Più specificamente, questo stanziamento è inteso a completare i pagamenti destinati ai programmi di aiuto alimentare in corso e ai programmi di sostegno al bilancio in corso che stabiliscono una linea di credito in valuta.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, intitolata «Azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2005) 324 def.]

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, sulle azioni esterne, intitolata «Una strategia tematica per la sicurezza alimentare — Portare avanti i programmi di sicurezza alimentare per raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio» [COM(2006) 21 def.]

21 02 03   Strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

162 700 000

342 700 000

480 000 000

440 000 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a sostenere una risposta rapida e diretta all’aumento dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo nell’arco di tempo che intercorre fra gli aiuti di emergenza e la cooperazione allo sviluppo a medio e a lungo termine. Obiettivo prioritario dell’assistenza e della cooperazione sarà incentivare una reazione positiva sul piano dell’offerta da parte degli agricoltori dei paesi e delle regioni beneficiari; sostenere interventi diretti e tempestivi per attenuare gli effetti negativi del rincaro dei prezzi alimentari in linea con gli obiettivi di sicurezza alimentare; rafforzare le capacità produttive e la governance del settore agricolo ai fini di una maggiore sostenibilità degli interventi.

Tenendo conto delle condizioni specifiche dei singoli paesi, possono essere attuate le seguenti misure di sostegno:

misure volte ad agevolare l’accesso ai fattori di produzione e ai servizi agricoli, compresi i fertilizzanti e le sementi, con particolare attenzione agli strumenti locali e alla loro disponibilità,

misure di sicurezza finalizzate a mantenere o a migliorare la capacità produttiva agricola e a soddisfare il fabbisogno alimentare di base delle popolazioni più vulnerabili, compresi i bambini,

altre misure su scala ridotta volte ad aumentare la produzione in base alle esigenze del paese: microcrediti, investimenti, attrezzature, infrastrutture e impianti di stoccaggio; formazione professionale e sostegno a categorie professionali del settore agricolo.

Beneficeranno dell’assistenza i paesi in via di sviluppo e i loro abitanti. Le risorse sono concentrate su un elenco limitato di paesi altamente prioritari.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1337/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, che istituisce uno strumento di risposta rapida all’impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 62).

21 02 04   Progetto pilota — finanziamento della produzione agricola

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

2 000 000

2 000 000

 

 

Commento

Il progetto pilota è inteso ad agevolare l’accesso dei piccoli agricoltori a risorse finanziarie da utilizzare per promuovere la produzione agricola nei paesi in via di sviluppo. Gli stanziamenti dovrebbero essere convogliati per il tramite di organizzazioni specializzate nel microfinanziamento, incluse le banche e le associazioni locali, che rispettano criteri internazionali riconosciuti in materia di trasparenza, rendicontazione e integrità finanziaria.

Vista la crisi economica mondiale, il microfinanziamento risulta più necessario che mai. L’Unione europea dovrebbe assumersi la responsabilità di porre l’accento sull’agevolazione del microfinanziamento nei paesi in via di sviluppo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 21 03 —   INTERLOCUTORI NON STATALI DELLO SVILUPPO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 03

INTERLOCUTORI NON STATALI DELLO SVILUPPO

21 03 01

Interlocutori non statali dello sviluppo

4

182 663 951

160 000 000

184 987 000

150 000 000

183 570 764,85

172 390 011,06

21 03 02

Autorità locali nello sviluppo

4

35 600 000

10 000 000

32 000 000

10 000 000

31 736 000,—

1 144 865,93

 

Capitolo 21 03 — Totale

 

218 263 951

170 000 000

216 987 000

160 000 000

215 306 764,85

173 534 876,99

21 03 01   Interlocutori non statali dello sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

182 663 951

160 000 000

184 987 000

150 000 000

183 570 764,85

172 390 011,06

Commento

Stanziamento inteso a sostenere le iniziative elaborate dall’UE e dai paesi partner, realizzate nei paesi in via di sviluppo da organizzazioni della società civile nel settore dello sviluppo, nonché a rafforzare le capacità di queste ultime di contribuire alla definizione delle politiche, al fine di:

incentivare una società inclusiva e dotata di maggiori poteri per: i) favorire le popolazioni prive dell’accesso alle risorse e ai servizi tradizionali ed escluse dai processi decisionali; ii) rafforzare la capacità delle organizzazioni della società civile e delle autorità locali nei paesi partner per agevolarne la partecipazione alla definizione ed attuazione di strategie di sviluppo sostenibile; e iii) facilitare l’interazione tra interlocutori statali e non statali in vari contesti,

sensibilizzare maggiormente i cittadini europei sulle questioni attinenti allo sviluppo e mobilitare nell’UE e nei paesi aderenti il sostegno attivo dell’opinione pubblica alla riduzione della povertà e alle strategie di sviluppo sostenibile nei paesi partner, nonché a relazioni più eque tra paesi sviluppati e in via di sviluppo; potenziare inoltre il ruolo della società civile quale elemento di progresso e trasformazione,

conseguire una cooperazione più efficace, incentivare le sinergie e garantire un dialogo strutturato tra le reti della società civile, nell’ambito delle loro organizzazioni e con le istituzioni dell’UE.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006 che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, una dotazione pari al 3,9 % dell’importo stanziato per questo programma è prevista per tali paesi.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Onde assicurare un'assoluta trasparenza finanziaria ai sensi degli articoli 53-56 del regolamento finanziario, la Commissione, in sede di conclusione o modifica di accordi sulla gestione e l’attuazione di progetti da parte di organizzazioni internazionali, si adopera al massimo delle sue possibilità affinché, per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi comunitari, dette organizzazioni si impegnino a trasmettere tutte le loro revisioni contabili interne ed esterne alla Corte dei conti europea e al revisore interno della Commissione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.]

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, sulle azioni esterne varate attraverso il programma tematico «Attori non statali e autorità locali nello sviluppo» [COM(2006) 19 def.]

21 03 02   Autorità locali nello sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

35 600 000

10 000 000

32 000 000

10 000 000

31 736 000,—

1 144 865,93

Commento

Stanziamento inteso a sostenere le iniziative elaborate dall’UE e dai paesi partner, realizzate nei paesi in via di sviluppo dalle autorità locali nel settore dello sviluppo, nonché a rafforzare le capacità di queste ultime in sede di definizione delle politiche, al fine di:

incentivare una società inclusiva e dotata di maggiori poteri per: i) favorire le popolazioni prive dell’accesso alle risorse e ai servizi tradizionali ed escluse dai processi decisionali; ii) rafforzare la capacità delle organizzazioni della società civile e delle autorità locali nei paesi partner per agevolarne la partecipazione alla definizione ed attuazione di strategie di sviluppo sostenibile; e iii) facilitare l’interazione tra interlocutori statali e non statali in vari contesti e potenziare il ruolo delle autorità locali nei processi di decentramento,

sensibilizzare maggiormente i cittadini europei sulle questioni attinenti allo sviluppo e mobilitare nell’UE e nei paesi aderenti il sostegno attivo dell’opinione pubblica alla riduzione della povertà e alle strategie di sviluppo sostenibile nei paesi partner, nonché a relazioni più eque tra paesi sviluppati e in via di sviluppo; potenziare inoltre il ruolo della società civile e delle autorità locali a tal fine,

conseguire una cooperazione più efficace, incentivare le sinergie e garantire un dialogo strutturato tra le reti della società civile e le associazioni delle autorità locali, nell’ambito delle loro organizzazioni e con le istituzioni dell’UE.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006 che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, una dotazione pari al 3,9 % dell’importo previsto per questo programma è prevista per tali paesi.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.].

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, sulle azioni esterne varate attraverso il programma tematico «Attori non statali e autorità locali nello sviluppo» [COM(2006) 19 def.].

CAPITOLO 21 04 —   AMBIENTE E GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI, COMPRESA L’ENERGIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 04

AMBIENTE E GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI, COMPRESA L’ENERGIA

21 04 01

Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa l’energia

4

200 345 000

147 800 000

140 409 150 (370)

137 369 050

100 984 220,—

77 042 680,22

21 04 05

Fondo mondiale per l’efficienza energetica e l’energia rinnovabile (GEEREF)

4

p.m.

2 200 000

p.m.

2 200 000

0,—

0,—

21 04 06

Azione preparatoria — Gestione delle risorse idriche nei paesi in via di sviluppo

4

3 000 000

4 300 000

3 000 000

3 000 000

0,—

323 000,—

 

Capitolo 21 04 — Totale

 

203 345 000

154 300 000

143 409 150

142 569 050

100 984 220,—

77 365 680,22

21 04 01   Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa l’energia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

200 345 000

147 800 000

140 409 150 (371)

137 369 050

100 984 220,—

77 042 680,22

Commento

Stanziamento inteso a promuovere e attuare la politica in materia di ambiente e di gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa l’energia, quale applicata alle relazioni dell’UE con i paesi in via di sviluppo e con i paesi vicini all’Europa.

Vengono finanziate azioni in cinque settori prioritari: 1) lavorare a monte sul settimo OMS: promuovere la sostenibilità ambientale; 2) promuovere l’attuazione delle iniziative dell’UE e aiutare i paesi in via di sviluppo a rispettare gli impegni convenuti a livello internazionale; 3) migliorare le competenze ai fini dell’integrazione e della coerenza; 4) potenziare la governance ambientale e la leadership dell’UE; e 5) sostenere le opzioni in materia di energia sostenibile nei paesi e nelle regioni partner.

Parte dello stanziamento è utilizzata per l’integrazione della riduzione del rischio di catastrofi, sulla base della titolarità e delle strategie nazionali dei paesi esposti alle catastrofi.

Il sostegno alle opzioni in materia di energia sostenibile nei paesi e nelle regioni partner comprende anche stanziamenti destinati a coprire il contributo UE al Fondo mondiale per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili (GEEREF). L’obiettivo del Fondo è riunire finanziamenti pubblici e privati che contribuiscano a superare la fase di stallo che caratterizza i finanziamenti a favore di progetti e imprese che garantiscono energie rinnovabili nei paesi in via di sviluppo e nei paesi (non UE) con economie in transizione.

Il sostegno all’adattamento ai cambiamenti climatici nelle regioni e nei paesi partner comprende un contributo per un'attuazione ancor più determinata del piano d’azione dell’UE in materia di cambiamento climatico e sviluppo tramite l’Alleanza mondiale contro il cambiamento climatico (AMCC). L’AMCC è uno strumento importante per potenziare la cooperazione tra l’Unione europea e i paesi in via di sviluppo in materia di cambiamento climatico, in particolare nell’ambito dell’adattamento alle conseguenze del cambiamento climatico, che risulta più grave per molti paesi in via di sviluppo meno abbienti.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, una dotazione di 63 000 000 EUR è prevista per tali paesi. Lo stanziamento è inteso inoltre a coprire il completamento dei pagamenti per le azioni finanziate a titolo dell’ex articolo di bilancio 21 02 05 «Ambiente nei paesi in via di sviluppo».

Onde assicurare un'assoluta trasparenza finanziaria ai sensi degli articoli 53-56 del regolamento finanziario, la Commissione, in sede di conclusione o modifica di accordi sulla gestione e l’attuazione di progetti da parte di organizzazioni internazionali, si adopera al massimo delle sue possibilità affinché, per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi comunitari, dette organizzazioni si impegnino a trasmettere tutte le loro revisioni contabili interne ed esterne alla Corte dei conti europea e al revisore interno della Commissione.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.].

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, «Azione esterna: programma tematico per l’ambiente e la gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa l’energia» [COM(2006) 20 def.].

21 04 05   Fondo mondiale per l’efficienza energetica e l’energia rinnovabile (GEEREF)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 200 000

p.m.

2 200 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a sostenere la creazione del Fondo mondiale per l’efficienza energetica e l’energia rinnovabile (GEEREF), il cui obiettivo è di fornire capitali di rischio per diverse tipologie di progetti di investimento nel campo delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica nei paesi in via di sviluppo, in Europa e nei suoi paesi limitrofi.

L’Unione europea deve assumere un ruolo di guida nell’adozione di misure volte a ridurre le conseguenze e le cause del cambiamento climatico. Lo scambio di buone prassi tra gli Stati membri nel settore dell’efficienza energetica consentirà all’Unione europea di agire in modo coordinato, contribuendo in tal modo alla creazione di strategie e azioni comuni in materia di politica energetica. L’Unione europea dovrebbe prendere in considerazione l’opportunità di promuovere l’efficienza energetica quale strumento per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e stimolare nel contempo il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili nei paesi in via di sviluppo, riducendo la dipendenza di tali paesi in campo energetico.

Gli stanziamenti iscritti a questo articolo sono soggetti a valutazioni secondo quanto stabilito all’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione sono utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

21 04 06   Azione preparatoria — Gestione delle risorse idriche nei paesi in via di sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

4 300 000

3 000 000

3 000 000

0,—

323 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la promozione della gestione delle risorse idriche nei paesi in via di sviluppo e, in particolare, al potenziamento della cooperazione tra paesi in via di sviluppo nella condivisione delle acque transfrontaliere.

Esso è inteso a finanziare lo sviluppo e il miglioramento di strumenti per la gestione delle risorse idriche e, in particolare, il potenziamento della cooperazione tra paesi in via di sviluppo.

Parte dello stanziamento può essere utilizzata per la fornitura di assistenza tecnica finalizzata all’attuazione di accordi in materia di gestione delle risorse idriche tra paesi in via di sviluppo.

Esso è altresì destinato a finanziare il dialogo tra più parti interessate al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza della gestione delle risorse idriche e, in particolare, la cooperazione tra paesi in via di sviluppo.

Tra le misure previste figura il sostegno alle regioni africane con gravi problemi di carenza idrica.

Lo stanziamento copre anche le misure volte a sostenere la diffusione e lo scambio di risultati e migliori prassi nei paesi in via di sviluppo.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 12 marzo 2002, sulla gestione delle risorse idriche nella politica dei paesi in via di sviluppo e priorità della cooperazione allo sviluppo dell’UE [COM(2002) 132 def.].

Risoluzione del Consiglio, del 30 maggio 2002, sulla gestione delle risorse idriche nei paesi in via di sviluppo e sulle priorità della cooperazione allo sviluppo dell’UE (documento DEVGEN 83 ENV 309, 9696/02).

CAPITOLO 21 05 —   SVILUPPO UMANO E SOCIALE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 05

SVILUPPO UMANO E SOCIALE

21 05 01

Sviluppo umano e sociale

21 05 01 01

Salute

4

45 885 491

16 271 430

30 600 000

12 000 000

29 000 000,—

3 698 853,—

21 05 01 02

Istruzione

4

15 000 000

11 000 000

12 282 500 (372)

8 000 000

15 600 000,—

14 000 000,—

21 05 01 03

Altri aspetti dello sviluppo umano e sociale

4

33 226 000

21 000 000

28 000 000

10 000 000

45 000 000,—

3 250 971,66

21 05 01 04

Parità tra i sessi

4

3 500 000

7 000 000

10 000 000

4 000 000

10 387 900,—

2 680 340,—

21 05 01 05

Progetto pilota — Monitoraggio qualitativo e quantitativo delle spese nel settore della sanità e dell’istruzione

4

p.m.

200 000

p.m.

200 000

500 000,—

0,—

21 05 01 06

Azione preparatoria per il trasferimento di tecnologie nel settore dei prodotti farmaceutici a favore dei paesi in via di sviluppo

4

3 300 000

3 000 000

5 000 000

3 000 000

1 665 000,—

0,—

21 05 01 07

Azione preparatoria per la ricerca e lo sviluppo in materia di malattie connesse alla povertà, malattie tropicali e malattie trascurate

4

3 000 000

2 500 000

5 000 000

3 000 000

2 000 000,—

0,—

21 05 01 08

Progetto pilota — Miglioramento dell’assistenza sanitaria alle vittime di violenze sessuali nella Repubblica democratica del Congo (RDC)

4

2 500 000

2 500 000

 

 

 

 

 

Articolo 21 05 01 — Totale parziale

 

106 411 491

63 471 430

90 882 500

40 200 000

104 152 900,—

23 630 164,66

21 05 02

Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM)

4

50 000 000

50 000 000

50 000 000

50 000 000

50 000 000,—

50 000 000,—

21 05 03

Sviluppo umano e sociale — Completamento della precedente cooperazione

4

p.m.

35 000 000

p.m.

57 000 000

151 037,—

53 119 353,20

 

Capitolo 21 05 — Totale

 

156 411 491

148 471 430

140 882 500

147 200 000

154 303 937,—

126 749 517,86

21 05 01   Sviluppo umano e sociale

21 05 01 01   Salute

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

45 885 491

16 271 430

30 600 000

12 000 000

29 000 000,—

3 698 853,—

Commento

Stanziamento inteso a finanziare azioni nei paesi in via di sviluppo e nei paesi vicini dell’Europa nell’ambito della componente «La salute per tutti» del programma tematico «Investire nelle persone».

Vengono finanziate azioni in quattro settori prioritari: 1) combattere le malattie legate alla povertà e le malattie trascurate, con particolare riguardo alle malattie trasmissibili e alle malattie che possono essere prevenute con la vaccinazione; 2) migliorare la salute sessuale e riproduttiva nei paesi in via di sviluppo; 3) rendere più equo l’accesso agli operatori, ai prodotti e ai servizi sanitari; e 4) mantenere un approccio equilibrato tra prevenzione, cure e assistenza, considerando la prevenzione come una priorità fondamentale.

Lo stanziamento non può essere destinato al Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM). Parte dello stanziamento è destinata all’assistenza tecnica nei paesi beneficiari. Esso integra la funzione di finanziamento svolta dal GFATM, assicurando la disponibilità di un valido meccanismo di supporto tecnico coordinato, consentendo una efficace esecuzione degli stanziamenti del Fondo globale.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, per tali paesi è prevista una dotazione pari al 6 % dell’importo stanziato per questo programma per il periodo 2007-2013.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, «Investire nelle persone — Comunicazione relativa al programma tematico per lo sviluppo umano e sociale e le prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2006) 18 def.].

21 05 01 02   Istruzione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 000 000

11 000 000

12 282 500 (373)

8 000 000

15 600 000,—

14 000 000,—

Commento

Stanziamento inteso a finanziare azioni nei paesi in via di sviluppo e nei paesi vicini dell’Europa nell’ambito della componente «Istruzione, conoscenza e competenze» del programma tematico «Investire nelle persone».

Vengono finanziate azioni in sette settori prioritari: 1) l’OSM inteso a garantire un'istruzione primaria per tutti entro il 2015 e il piano d’azione di Dakar sull’istruzione universale; 2) l’istruzione di base, l’insegnamento secondario e superiore e l’istruzione e la formazione professionale, per migliorare l’accesso all’istruzione per tutti i bambini e, in misura crescente, per le donne e gli uomini di ogni età; 3) la promozione di un'istruzione di base per tutti di elevata qualità, ponendo l’accento in particolare sull’accesso ai programmi d’istruzione delle ragazze, dei bambini in zone colpite da conflitti e dei bambini appartenenti a gruppi sociali emarginati e più vulnerabili, ivi compresi i bambini con disabilità; 4) la messa a punto di metodi per misurare i risultati dell’apprendimento al fine di valutare meglio la qualità dell’istruzione; 5) la promozione dell’armonizzazione e dell’allineamento dei donatori per sostenere l’istruzione per tutti, obbligatoria, libera e di elevata qualità, mediante iniziative internazionali o multinazionali; 6) il sostegno a una società della conoscenza che favorisca l’inserimento e il contributo a colmare il divario digitale e le lacune in materia di conoscenza e di informazione; e 7) il miglioramento della conoscenza e dell’innovazione tramite la scienza e la tecnologia nonché lo sviluppo di reti di comunicazione elettronica e l’accesso a tali reti.

Le azioni devono tener conto del fatto che il miglioramento dell’istruzione, e di conseguenza il miglioramento delle prospettive di vita nel paese d’origine, permette di ridurre i flussi migratori.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, per tali paesi è prevista una dotazione pari al 6 % dell’importo stanziato per questo programma per il periodo 2007-2013.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.]

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, «Investire nelle persone» — Comunicazione relativa al programma tematico per lo sviluppo umano e sociale e le prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2006) 18 def.].

21 05 01 03   Altri aspetti dello sviluppo umano e sociale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

33 226 000

21 000 000

28 000 000

10 000 000

45 000 000,—

3 250 971,66

Commento

Stanziamento inteso a finanziare azioni nei paesi in via di sviluppo e nei paesi vicini dell’Europa nell’ambito della componente «Altri aspetti dello sviluppo umano e sociale» del programma tematico «Investire nelle persone», imperniato sui seguenti temi centrali: salute per tutti, conoscenza e competenze, cultura, occupazione e coesione sociale, parità tra i sessi, infanzia e gioventù. Le azioni nei quattro settori devono tenere conto delle questioni trasversali quali la parità tra i sessi, le esigenze delle persone con disabilità e la protezione ambientale.

Vengono finanziate azioni in tre settori prioritari: 1) cultura; 2) occupazione e coesione sociale; e 3) infanzia e gioventù.

Lo stanziamento è altresì inteso a finanziare progetti della società civile per i tibetani in Cina e in esilio.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, per tali paesi è prevista una dotazione pari al 6 % dell’importo stanziato per questo programma per il periodo 2007-2013. Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.]

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, «Investire nelle persone — Comunicazione relativa al programma tematico per lo sviluppo umano e sociale e le prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2006) 18 def.].

21 05 01 04   Parità tra i sessi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 500 000

7 000 000

10 000 000

4 000 000

10 387 900,—

2 680 340,—

Commento

Stanziamento inteso a finanziare azioni nei paesi in via di sviluppo e nei paesi vicini dell’Europa nell’ambito della componente «Parità tra i sessi» del programma tematico Investire nelle persone, imperniato sui seguenti temi centrali: salute per tutti, conoscenza e competenze, occupazione e coesione sociale, parità tra i sessi, infanzia e gioventù.

Viene fornito un sostegno finanziario alle azioni volte a promuovere la parità tra i sessi e i diritti delle donne e ad attuare gli impegni globali indicati nella dichiarazione e nella piattaforma d’azione di Pechino e nella convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti della donna.

Questo programma è destinato essenzialmente ai paesi beneficiari dello strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Tuttavia, conformemente all’articolo 38 del regolamento (CE) n. 1905/2006, che stanzia un importo per finanziare le attività a beneficio dei paesi contemplati dall’ENPI nel quadro dei programmi tematici, per tali paesi è prevista una dotazione pari al 6 % dell’importo stanziato per questo programma per il periodo 2007-2013.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione, del 3 agosto 2005, sulle azioni esterne varate attraverso i programmi tematici nell’ambito delle future prospettive finanziarie 2007-2013 [COM(2005) 324 def.].

Comunicazione della Commissione, del 25 gennaio 2006, «Investire nelle persone — Comunicazione relativa al programma tematico per lo sviluppo umano e sociale e le prospettive finanziarie 2007-2013» [COM(2006) 18 def.].

21 05 01 05   Progetto pilota — Monitoraggio qualitativo e quantitativo delle spese nel settore della sanità e dell’istruzione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

200 000

p.m.

200 000

500 000,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato alla promozione del monitoraggio qualitativo e quantitativo delle spese nel settore della sanità e dell’istruzione, nonché alla discussione di misure attuate dalla Commissione nei settori della sanità e dell’istruzione.

L’attuazione di progetti concreti deve essere discussa e seguita da esperti e gruppi interessati, in modo tale da rafforzare la consapevolezza e le conoscenze della popolazione per quanto concerne le misure nel settore della sanità e dell’istruzione.

Lo stanziamento copre anche le misure volte a sostenere la diffusione e lo scambio di risultati e migliori prassi nei paesi in via di sviluppo.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

21 05 01 06   Azione preparatoria per il trasferimento di tecnologie nel settore dei prodotti farmaceutici a favore dei paesi in via di sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 300 000

3 000 000

5 000 000

3 000 000

1 665 000,—

0,—

Commento

Questo è il terzo anno dell’azione preparatoria avviata nel 2008 allo scopo di creare un programma d’azione volto a:

finanziare il miglioramento della ricerca, dello sviluppo e della capacità di produzione in campo farmaceutico nei paesi in via di sviluppo,

fornire un sostegno finanziario concreto per il trasferimento di tecnologie nel settore dei prodotti farmaceutici e l’incremento delle capacità, a favore dei paesi in via di sviluppo, nonché per la produzione locale di medicinali in tutti i paesi in via di sviluppo, in particolare quelli meno sviluppati, adempiendo agli obblighi di cui all’articolo 66, paragrafo 2, dell’accordo TRIPS.

È opportuno che i risultati preliminari dello studio, che dovrebbero essere pubblicati entro la fine del 2009, siano utilizzati per avviare il finanziamento, nel 2010, di progetti specifici intesi a migliorare l’accesso alle tecnologie, a sviluppare le capacità e a rafforzare le capacità di produzione locale (compreso il settore della medicina tradizionale).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo, del 12 luglio 2007, sull’accordo TRIPS e l’accesso ai medicinali (GU C 175 E del 10.7.2008, pag. 445).

21 05 01 07   Azione preparatoria per la ricerca e lo sviluppo in materia di malattie connesse alla povertà, malattie tropicali e malattie trascurate

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

2 500 000

5 000 000

3 000 000

2 000 000,—

0,—

Commento

Questo è il terzo anno dell’azione preparatoria avviata nel 2008 allo scopo di creare un programma d’azione volto a sostenere la ricerca e lo sviluppo in materia di malattie connesse alla povertà, malattie tropicali e malattie trascurate, e a sostenere gli istituti di ricerca che intendono cooperare con iniziative di sanità pubblica in tali ambiti. La ricerca sarà condotta innanzitutto nei paesi in via di sviluppo onde aiutarli a sviluppare conoscenze e soluzioni al problema della scarsa disponibilità di farmaci, adatte alla realtà locale.

È opportuno che i risultati preliminari dello studio siano pubblicati entro la fine del 2009. Il proseguimento dello studio nel 2010 dovrebbe garantire che vengano messi in rilievo la partecipazione attiva e i ruoli chiave in questo processo degli scienziati, delle istanze decisionali e delle istituzioni dei paesi in via di sviluppo.

Il 2010 dovrebbe essere dedicato al finanziamento di azioni specifiche, quali il sostegno alle reti e agli istituti di ricerca nei paesi in via di sviluppo. In tutti questi progetti, è opportuno garantire il ruolo consultivo e di primo piano dei soggetti interessati dei paesi in via di sviluppo (esperti locali, regionali e nazionali, scienziati e istituzioni).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 luglio 2007 sull’accordo TRIPS e l’accesso ai farmaci (GU C 175 E del 10.7.2008, pag. 445).

21 05 01 08   Progetto pilota — Miglioramento dell’assistenza sanitaria alle vittime di violenze sessuali nella Repubblica democratica del Congo (RDC)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 500 000

2 500 000

 

 

 

 

Commento

Stanziamento destinato a fornire ai medici congolesi una formazione sia in chirurgia ginecologica in generale, sia con riferimento a interventi complessi come la riparazione delle fistole e la ricostruzione pelvica.

Lo stanziamento dovrebbe finanziare un programma di scambio e formazione in chirurgia per il personale di vari ospedali della RDC, con un'attenzione particolare per la zona orientale del paese.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

21 05 02   Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

50 000 000

50 000 000

50 000 000

50 000 000

50 000 000,—

50 000 000,—

Commento

Stanziamento destinato al finanziamento di misure a titolo del Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM).

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

21 05 03   Sviluppo umano e sociale — Completamento della precedente cooperazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

35 000 000

p.m.

57 000 000

151 037,—

53 119 353,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento della precedente cooperazione a titolo di una serie di programmi, tra cui quelli nei settori della sanità, dell’istruzione di base, della cooperazione culturale, del contributo addizionale per gli obiettivi di sviluppo del millennio (OSM), della cooperazione decentralizzata, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e dell’energia sostenibile, nonché della parità di genere.

Salute

Stanziamento destinato a finanziare azioni volte a migliorare l’igiene riproduttiva e sessuale nei paesi in via di sviluppo e a garantire il rispetto dei diritti connessi.

Si fornirà un’assistenza finanziaria per promuovere il riconoscimento dei diritti in materia di riproduzione e di sessualità, la protezione della maternità e l’accesso universale a una gamma completa di servizi sicuri e affidabili di igiene riproduttiva e sessuale.

I finanziamenti e le consulenze sono destinati in via prioritaria ai paesi più poveri e meno progrediti, nonché alle fasce più povere della popolazione dei paesi in via di sviluppo e alle azioni che integrano e sostengono le politiche e le capacità di questi paesi e l’assistenza fornita da altri strumenti della cooperazione allo sviluppo.

Le attività svolte in questo settore mirano a:

garantire il diritto delle donne, degli uomini e degli adolescenti a una buona igiene riproduttiva e sessuale,

consentire alle donne, agli uomini e agli adolescenti di accedere a una gamma completa di servizi sicuri e affidabili di igiene riproduttiva e sessuale,

ridurre il tasso di mortalità tra le madri, segnatamente nei paesi e nei gruppi di popolazione in cui è più elevato,

condurre una lotta contro le mutilazioni genitali femminili.

L’aiuto finanziario viene concesso a progetti e programmi destinati specificamente al conseguimento degli obiettivi suddetti.

Stanziamento destinato a finanziare un’azione preparatoria per combattere le malattie dovute alla povertà, diverse da HIV/AIDS, malaria e tubercolosi. Esso è destinato, in particolare, a contribuire ai programmi di vaccinazione contro malattie quali il morbillo, la difterite, il tetano, la pertosse, l’epatite B, l’emofilo B (Haemophilus influenzae B), la febbre gialla, la meningite o le patologie provocate da pneumococco, portando a termine le campagne di vaccinazione in corso in alcuni paesi in via di sviluppo.

Scopo dell’azione preparatoria è di individuare e garantire, attraverso azioni mirate e innovative, le condizioni per un migliore coordinamento tra l’Unione europea, gli Stati membri e i principali partenariati internazionali tra i settori pubblico e privato coinvolti nell’ambito della sanità pubblica e dell’immunizzazione, nonché per una maggiore efficacia degli investimenti nei sistemi sanitari (prevenzione, istruzione, creazione di capacità) nei paesi in via di sviluppo.

Stanziamento destinato a coprire un contributo comunitario/UE all’attuazione del programma d’azione della Comunità europea imperniato sulle tre principali malattie trasmissibili (HIV/AIDS, malaria e tubercolosi) nei paesi in via di sviluppo.

Nel quadro del programma suddetto, la Comunità/UE eroga un aiuto finanziario e fornisce consulenze per promuovere gli investimenti a favore della sanità, della riduzione della povertà e di una crescita economica equa nei paesi in via di sviluppo.

Nel fornire finanziamenti e consulenze, si privilegeranno i paesi più poveri e meno sviluppati e le fasce più svantaggiate della popolazione dei paesi in via di sviluppo, in particolare le donne e le ragazze, nonché le azioni integrative delle politiche/capacità dei paesi in via di sviluppo e dell’assistenza erogata attraverso gli altri strumenti della cooperazione allo sviluppo. Queste attività dovrebbero permettere di trovare soluzioni innovative che migliorino l’efficacia delle prassi attualmente adottate in materia di lotta contro le malattie dovute alla povertà.

Tutte le attività svolte in questo settore mirano a:

ottimizzare l’impatto degli interventi, dei servizi, dei prodotti di base e delle informazioni già disponibili nell’ambito della lotta contro le principali malattie trasmissibili che colpiscono le popolazioni più povere,

rendere più accessibile il costo dei medicinali fondamentali,

intensificare la ricerca e lo sviluppo, segnatamente per quanto concerne i vaccini e le prove cliniche, i microbicidi e le terapie innovative,

intensificare le attività di prevenzione delle malattie, fra cui test VCCT, campagne d’informazione mirate e sostegno psicologico per i gruppi ad alto rischio,

promuovere le campagne di sensibilizzazione, l’istruzione e le iniziative d’informazione e di comunicazione volte a ridurre i comportamenti a rischio,

integrare la sensibilità di genere nella programmazione delle azioni relative all’HIV/AIDS e nello sviluppo dei metodi di prevenzione avviati e controllati da donne, nonché coinvolgere gli uomini nei programmi concernenti l’impatto delle misure sulle donne e le ragazze,

promuovere la formazione a una leadership consapevole.

Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare i programmi di vaccinazione contro la malaria.

Il sostegno finanziario della Comunità/UE viene concesso a progetti e programmi destinati specificamente al conseguimento degli obiettivi suddetti, comprese le iniziative mondiali riguardanti le principali malattie trasmissibili nell’ambito della riduzione della povertà, segnatamente il Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la malaria e la tubercolosi operativo dal 29 gennaio 2002.

Istruzione di base

Stanziamento destinato, in quanto progetto pilota, a sostenere attraverso azioni e analisi pertinenti i programmi nazionali sull’istruzione di base nei paesi in via di sviluppo.

Cooperazione culturale

Esso è destinato a promuovere la diversità culturale mediante il sostegno ad azioni di cooperazione nel campo della cultura, in particolare:

attività a supporto della reciproca comprensione fra le diverse culture nei paesi partner,

scambi atti a promuovere una maggiore comprensione culturale fra i paesi in via di sviluppo e l’Unione europea.

Contributo addizionale per gli obiettivi di sviluppo del millennio (OSM)

Stanziamento destinato a finanziare un sostegno di bilancio settoriale al fine di sopprimere le rette scolastiche e le spese per le uniformi nelle scuole primarie, in particolare per le bambine. Il numero limitato di paesi beneficiari sarà selezionato da un elenco di paesi individuati dal progetto del millennio dell’ONU quali potenziali candidati per accelerare il raggiungimento degli OSM, conformemente ai criteri applicati dalla Commissione per i paesi che beneficiano di un sostegno a titolo del bilancio, tra cui in particolare la capacità di soddisfare i principi di buon governo e di sana gestione finanziaria.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare la preparazione dei paesi beneficiari a coprire gli oneri derivanti dalla soppressione delle rette con altre fonti di finanziamento pubbliche, al termine della presente azione temporanea dell’Unione europea.

Stanziamento destinato a finanziare un sostegno di bilancio settoriale per i pasti scolastici dei bambini delle scuole primarie. Tale misura completa l’«azione a rapido successo» che prevede la soppressione delle spese per le uniformi scolastiche e che verrà condotta negli stessi paesi selezionati dall’elenco dei paesi individuati dal progetto del millennio dell’ONU quali potenziali candidati per accelerare il raggiungimento degli OSM, conformemente ai criteri applicati dalla Commissione per i paesi che beneficiano di un sostegno a titolo del bilancio, tra cui in particolare la capacità di soddisfare i principi di buon governo e sana gestione finanziaria.

Una parte dello stanziamento è destinata a finanziare la preparazione dei paesi beneficiari ad organizzare il finanziamento pubblico dei pasti scolastici dopo il termine della presente azione temporanea dell’UE.

Stanziamento destinato a finanziare gli aiuti ai piccoli coltivatori ai fini della rigenerazione massiccia delle sostanze nutritive del suolo su terreni impoveriti, mediante la distribuzione gratuita o sovvenzionata di fertilizzanti chimici e sistemi agroforestali.

I paesi che beneficiano della presente azione saranno selezionati dall’elenco dei paesi individuati dal progetto del millennio dell’ONU quali potenziali candidati per accelerare il raggiungimento degli OSM.

Cooperazione decentralizzata

Stanziamento destinato a rafforzare la capacità d’azione, la mobilitazione e l’organizzazione degli attori della società civile e dei poteri locali e a promuovere il dialogo tra gli interlocutori non statali e i governi. Esso è destinato a coprire il finanziamento delle azioni di sviluppo economico e sociale a favore delle fasce più povere delle popolazioni dei paesi in via di sviluppo, in particolare le categorie vulnerabili. Lo stanziamento finanzia le iniziative di sviluppo sostenibile prese dai pubblici poteri locali, dalle organizzazioni presenti in loco e dalle associazioni o dai gruppi dei paesi in via di sviluppo, eventualmente in associazione con i rispettivi omologhi dell’Unione europea.

In tale contesto, esso è destinato a coprire prevalentemente i progetti connessi all’informazione, all’istruzione, alla capitalizzazione e alla comunicazione, onde consentire ai partner potenziali di assimilare il concetto di cooperazione decentrata e di partecipare più attivamente alle consultazioni nel quadro della programmazione comunitaria/UE e all’attuazione della cooperazione decentrata.

Tecnologie dell’informazione e della comunicazione ed energia sostenibile

Lo stanziamento finanzierà l’applicazione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione atte a favorire la cooperazione decentrata.

La Commissione ha utilizzato lo stanziamento per realizzare nel 2002 un meccanismo volto a sostenere il rafforzamento delle capacità nel settore delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) e dell’energia sostenibile nei paesi in via di sviluppo. Il programma dovrebbe essere ben coordinato con le iniziative di altri donatori relative alle TIC e all’energia sostenibile.

La componente «energia sostenibile» rientrerà nell’articolo 06 04 02, mentre la componente TIC sarà finanziata, se del caso, nel quadro dei programmi nazionali/regionali.

La Commissione deve utilizzare questo stanziamento anche per collaborare con il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, per attuare progetti pilota comuni e per garantire che tutti i vantaggi offerti dalle TIC e dalle tecnologie connesse all’energia sostenibile siano analizzati e debitamente valorizzati.

Parità di genere

Stanziamento destinato a:

svolgere un ruolo catalizzatore nel promuovere la parità di genere in materia di cooperazione allo sviluppo in ambito comunitario/UE,

fornire assistenza finanziaria e consulenze, dando al contempo maggior spessore alla strategia delle pari opportunità tramite il sostegno ad azioni specifiche a favore dell’empowerment delle donne.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 443/92 del Consiglio, del 25 febbraio 1992, riguardante l’aiuto finanziario e tecnico per i paesi in via di sviluppo dell’America latina e dell’Asia, nonché la cooperazione economica con tali paesi (GU L 52 del 27.2.1992, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1292/96 del Consiglio, del 27 giugno 1996, relativo alla politica e alla gestione dell’aiuto alimentare e ad azioni specifiche di sostegno alla sicurezza alimentare (GU L 166 del 5.7.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1484/97 del Consiglio, del 22 luglio 1997, riguardante gli aiuti alle politiche e ai programmi demografici nei paesi in via di sviluppo (GU L 202 del 30.7.1997, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1659/98 del Consiglio, del 17 luglio 1998, relativo alla cooperazione decentralizzata (GU L 213 del 30.7.1998, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 955/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 maggio 2002, che proroga e modifica il regolamento (CE) n. 1659/98 del Consiglio relativo alla cooperazione decentralizzata (GU L 148 del 6.6.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1567/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2003, sul sostegno alle politiche e alle azioni riguardanti la salute e i diritti riproduttivi e sessuali nei paesi in via di sviluppo (GU L 224 del 6.9.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1568/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2003, sul contributo alla lotta contro le malattie legate alla povertà (HIV/AIDS, tubercolosi e malaria) nei paesi in via di sviluppo (GU L 224 del 6.9.2003, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 625/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che proroga e modifica il regolamento (CE) n. 1659/98 relativo alla cooperazione decentralizzata (GU L 99 del 3.4.2004, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

Atti di riferimento

Progetti pilota ai sensi dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Risoluzione del Parlamento europeo, del 12 aprile 2005, sul ruolo dell’Unione europea nel conseguimento degli obiettivi di sviluppo del millennio (GU C 227 E del 21.9.2006, pag. 582).

Conclusioni del Consiglio Affari generali e relazioni esterne, del 23 e 24 maggio 2005, sugli obiettivi del millennio.

Conclusioni della presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 giugno 2005.

Conclusioni del Consiglio Affari generali e relazioni esterne, del 18 luglio 2005, sul vertice ONU.

Comunicazione della Commissione, del 12 aprile 2005, sulla «Coerenza delle politiche per lo sviluppo — Accelerare i progressi verso la realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio» [COM(2005) 134 def.].

CAPITOLO 21 06 —   COOPERAZIONE GEOGRAFICA CON GLI STATI DELL’AFRICA, DEI CARAIBI E DEL PACIFICO (ACP)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 06

COOPERAZIONE GEOGRAFICA CON GLI STATI DELL’AFRICA, DEI CARAIBI E DEL PACIFICO (ACP)

21 06 02

Relazioni con il Sudafrica

4

131 352 259

110 000 000

137 680 000

95 000 000

145 000 000,—

111 041 182,01

21 06 03

Sostegno all’adeguamento a favore dei paesi aderenti al protocollo zucchero

4

175 756 786

80 000 000

163 559 000

80 000 000

152 572 000,—

71 116 522,62

21 06 04

Azioni di riabilitazione e di ricostruzione a favore dei paesi in via di sviluppo, segnatamente dei paesi ACP

4

p.m.

p.m.

p.m.

200 000

0,—

0,—

21 06 05

Aiuti ai produttori di banane dei paesi ACP

4

p.m.

40 000 000

p.m.

40 000 000

29 390 429,41

46 003 540,26

21 06 06

Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (Sudafrica)

4

p.m.

p.m.

 

 

 

 

21 06 07

Misure di accompagnamento nel settore delle banane

4

p.m.

p.m.

 

 

 

 

 

Capitolo 21 06 — Totale

 

307 109 045

230 000 000

301 239 000

215 200 000

326 962 429,41

228 161 244,89

Commento

Per i paesi definiti come «beneficiari dell’aiuto pubblico allo sviluppo» dal Comitato per gli aiuti allo sviluppo (CAS) dell’OCSE, in passato una percentuale di riferimento del 35 % degli stanziamenti annuali è stata destinata all’infrastruttura sociale, in particolare ai capitoli istruzione e sanità, ma anche all’assistenza macroeconomica con una condizionalità relativa al settore sociale, considerato che il contributo comunitario deve inserirsi nell’aiuto globale dei donatori ai settori sociali e che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma. La Commissione continua a riferire su questa percentuale di riferimento.

Inoltre, in conformità della dichiarazione della Commissione concernente l’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41), la Commissione si impegna a garantire che una percentuale di riferimento del 20 % dell’assistenza assegnata nel quadro dei programmi per paese coperti dallo strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI) sia destinata, entro il 2009, all’istruzione di base e secondaria nonché alla sanità di base, attraverso il sostegno finanziario a progetti o a programmi in tali settori, stabilendo una media di tutte le aree geografiche e riconoscendo che un certo grado di flessibilità deve rappresentare la norma, ad esempio per quanto riguarda l’assistenza eccezionale.

Prima del mese di luglio di ogni anno la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale sulla politica di sviluppo e l’assistenza esterna dell’UE, conforme a tutti i requisiti normativi previsti per la presentazione di relazioni e recante informazioni dettagliate sulla cooperazione allo sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il grado di realizzazione dei suoi obiettivi. In particolare la relazione dovrà:

presentare gli obiettivi strategici della politica dell’Unione in materia di sviluppo e il suo contributo al conseguimento della precedente percentuale di riferimento del 35 % per l’infrastruttura e i servizi sociali e dell’attuale percentuale di riferimento del 20 % per l’istruzione di base e secondaria nonché per la sanità di base, nel contesto della cooperazione geografica a titolo del DCI, nonché valutare l’efficienza e l’efficacia della cooperazione, compresi i progressi compiuti per coordinare gli aiuti, migliorare la coerenza delle azioni esterne dell’Unione e integrare le tematiche a carattere trasversale quali le questioni di genere, i diritti umani, la prevenzione dei conflitti e l’ambiente,

presentare i principali risultati delle relazioni di valutazione e di controllo, che indicheranno in quale misura le azioni hanno realizzato gli obiettivi perseguiti,

riassumere le principali caratteristiche e i fatti salienti della cooperazione in ciascuna regione geografica,

fornire informazioni finanziarie sul sostegno concesso a ciascun settore, conformemente ai criteri di rendicontazione dell’OCSE.

La relazione dovrà inoltre contenere informazioni su come il sostegno a titolo del bilancio abbia contribuito al raggiungimento degli OSM. Il sostegno finanziario è subordinato alla dimostrazione del possesso di una sufficiente capacità istituzionale e al rispetto di specifici criteri in fatto di custodia e utilizzo dei fondi da parte del paese beneficiario. Tali criteri vanno enunciati nella relazione annuale, la quale dovrà altresì valutare il loro rispetto.

Successivamente alla presentazione di tale relazione, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione avviano un dialogo sui risultati conseguiti e sul modo in cui compiere ulteriori progressi verso il conseguimento degli obiettivi in questione.

21 06 02   Relazioni con il Sudafrica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

131 352 259

110 000 000

137 680 000

95 000 000

145 000 000,—

111 041 182,01

Commento

Stanziamento conforme all’accordo sugli scambi, lo sviluppo e la cooperazione (TDCA) tra l’Unione europea e il Sudafrica e con il regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo.

La cooperazione allo sviluppo è attuata attraverso i DSN/PIP nel quadro del TDCA e viene finanziata attraverso il bilancio dell’UE. Per il periodo 2007-2013, il programma sarà attuato nel quadro di un nuovo documento di strategia nazionale e di un nuovo programma pluriennale.

Stanziamento destinato essenzialmente a coprire il finanziamento di progetti e programmi di cooperazione allo sviluppo con il Sudafrica, al fine di:

contribuire allo sviluppo economico e sociale armonioso e duraturo del Sudafrica attraverso programmi e misure intesi a ridurre la povertà e a favorire la crescita economica a vantaggio dei poveri,

contribuire alla sua integrazione progressiva nell’economia mondiale,

consolidare le fondamenta di una società democratica e di uno stato di diritto in cui siano pienamente rispettati i diritti umani e le libertà fondamentali,

migliorare i servizi sociali e contribuire al conseguimento degli obiettivi di sviluppo del millennio.

I programmi attuati mireranno principalmente a combattere la povertà e a conseguire gli obiettivi di sviluppo del millennio, tenendo conto del fabbisogno delle comunità precedentemente svantaggiate e integrando le dimensioni di genere e ambientali dello sviluppo. Un'attenzione particolare sarà rivolta al rafforzamento delle capacità istituzionali.

La cooperazione allo sviluppo si concentrerà sui seguenti aspetti:

potenziamento della capacità di prestare servizi ai poveri e relativo sostegno a livello provinciale e comunale (sanità, HIV/AIDS, istruzione, edilizia abitativa, infrastrutture quali approvvigionamento idrico e servizi igienico-sanitari, energia sostenibile, comunicazione),

sostegno alla «seconda economia» del Sudafrica, con particolare riguardo alla creazione di posti di lavoro (risolvere le questioni legate tanto alla domanda quanto all’offerta di manodopera, quali lo sviluppo di competenze),

sostegno alla governance (nei settori pubblico e privato).

La cooperazione allo sviluppo può anche coprire settori quali la gestione delle risorse naturali e la tutela dell’ambiente, la prevenzione delle calamità e la riduzione dei rischi, l’energia sostenibile e le misure connesse al cambiamento climatico.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Quando l’assistenza viene fornita mediante il sostegno al bilancio, la Commissione sostiene gli sforzi messi in atto dai paesi partner per sviluppare il controllo parlamentare e le capacità di audit, conformemente all’articolo 25, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1905/2006. Eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di Stati membri, di altri paesi donatori, comprese, in entrambi i casi, le rispettive agenzie statali e parastatali, o di organizzazioni internazionali a favore di progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti dalla Commissione per loro conto, conformemente all’atto di base pertinente, possono dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Tali importi provengono dai contributi iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

21 06 03   Sostegno all’adeguamento a favore dei paesi aderenti al protocollo zucchero

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

175 756 786

80 000 000

163 559 000

80 000 000

152 572 000,—

71 116 522,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire misure di sostegno all’adeguamento negli Stati ACP interessati dalla riforma dell’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

21 06 04   Azioni di riabilitazione e di ricostruzione a favore dei paesi in via di sviluppo, segnatamente dei paesi ACP

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

200 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le misure necessarie per favorire il ritorno a normali condizioni di vita nei paesi in via di sviluppo, segnatamente nei paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), che escono da una situazione di crisi dovuta a calamità naturali, conflitti violenti o altri avvenimenti.

Esso copre in particolare le azioni intese a:

ricreare un apparato produttivo sostenibile,

provvedere al ripristino materiale e funzionale delle infrastrutture di base, anche mediante lo sminamento,

favorire la riconciliazione civile mediante misure non strutturali in società colpite da un conflitto violento,

favorire il reinserimento sociale, in particolare dei profughi, degli sfollati e dei militari smobilitati,

ripristinare le capacità istituzionali necessarie nella fase di ricostruzione, segnatamente a livello locale,

venire incontro alle necessità dei bambini, in particolare assicurando la rieducazione dei bambini vittime della guerra, compresi quelli impiegati in operazioni belliche,

sensibilizzare la popolazione ai rischi di calamità naturali nonché alle misure volte a scongiurare detti rischi oppure ad evitarne o attenuarne le conseguenze,

sostenere i disabili e le loro organizzazioni al fine di promuovere i loro diritti umani, onde garantire che gli anziani beneficino degli aiuti in caso di calamità e degli interventi per la ricostruzione e che sia conferita un’adeguata attenzione alla ricerca e alla raccolta di dati disaggregati per età allo scopo di sostenere la programmazione e le politiche.

Esso copre altresì l’istruzione dei bambini vittime della guerra o di calamità naturali.

Gli interventi saranno rivolti in particolare a programmi e progetti attuati da organizzazioni non governative specializzate nell’aiuto allo sviluppo e da altri soggetti della società civile, che favoriscano la partecipazione della popolazione beneficiaria a tutti i livelli decisionali ed esecutivi.

Parte dello stanziamento è destinata a finanziare interventi intesi a tenere sotto controllo e a rimuovere le mine antiuomo (APL), i residuati bellici (ERW) e le armi di piccolo calibro e leggere (SALW).

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari degli Stati membri e di altri paesi donatori, inclusi in entrambi i casi le rispettive agenzie pubbliche e parastatali, o di organizzazioni internazionali per taluni progetti o programmi di aiuti esterni finanziati dall’UE e gestiti per loro conto dalla Commissione, a norma del pertinente atto di base, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari. Questi contributi, iscritti all’articolo 6 3 3 dello stato delle entrate, costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario. Gli importi iscritti alla linea relativa alle spese di sostegno amministrativo verranno stabiliti dalla convenzione di finanziamento relativa a ciascun programma operativo in misura mediamente non superiore al 4 % dei contributi per il corrispondente programma di ciascun capitolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 41).

21 06 05   Aiuti ai produttori di banane dei paesi ACP

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

40 000 000

p.m.

40 000 000

29 390 429,41

46 003 540,26

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni contratti a titolo dell’assistenza tecnica e il sostegno alle entrate dei produttori dei paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) in seguito alla creazione dell’organizzazione comune dei mercati nel settore delle banane.

Esso è altresì destinato a sostenere la creazione di capacità nei paesi ACP produttori per aiutarli ad integrarsi meglio nel sistema commerciale multilaterale, agevolandone anche la partecipazione all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC).

Dal 1o gennaio 1999, è imputato a questo articolo anche un nuovo programma di assistenza grazie al quale i produttori di banane dei paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico potranno adeguarsi alle nuove condizioni di mercato instaurate dai cambiamenti subiti dall’organizzazione comune dei mercati nel settore delle banane.

Gli stanziamenti iscritti al presente articolo sono soggetti a valutazione conformemente al disposto dell’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo. Tali valutazioni includono aspetti relativi agli input e alla catena dei risultati (realizzazioni, esiti, impatti). Le conclusioni della valutazione saranno utilizzate per la definizione delle misure successive finanziate mediante questi stanziamenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 856/1999 del Consiglio, del 22 aprile 1999, relativo ad una disciplina speciale per l’assistenza ai fornitori ACP tradizionali di banane (GU L 108 del 27.4.1999, pag. 2).

21 06 06   Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (Sudafrica)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

Commento

Cooperazione con i paesi beneficiari del DCI volta al rafforzamento delle relazioni con partner caratterizzati da valori politici, economici e istituzionali simili a quelli della Comunità e che sono partner bilaterali importanti oltre a svolgere un ruolo di rilievo nei consessi internazionali e nell’ambito della governance globale.

Atti di riferimento

Proposta di regolamento del Consiglio, presentata dalla Commissione il 22 aprile 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1934/2006 che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito (COM (2009) 197 def.).

21 06 07   Misure di accompagnamento nel settore delle banane

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

 

 

 

 

CAPITOLO 21 07 —   AZIONI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E PROGRAMMI AD HOC

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 07

AZIONI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E PROGRAMMI AD HOC

21 07 01

Accordi di associazione con i paesi e territori d’oltremare

4

p.m.

p.m.

0,—

0,—

21 07 02

Cooperazione con la Groenlandia

4

27 879 000

25 000 000

27 327 000

27 327 000

26 811 000,—

21 408 800,—

21 07 03

Accordo con l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ed altri organismi delle Nazioni Unite

4

300 000

300 000

552 000

552 000

264 002,50

264 002,50

21 07 04

Accordi sui prodotti di base

4

4 600 000

4 600 000

4 700 000

4 700 000

2 694 426,—

2 387 528,05

 

Capitolo 21 07 — Totale

 

32 779 000

29 900 000

32 579 000

32 579 000

29 769 428,50

24 060 330,55

21 07 01   Accordi di associazione con i paesi e territori d’oltremare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dell’associazione dei paesi e territori d’oltremare alla Comunità/Unione europea.

Attualmente tale spesa è finanziata a titolo del sesto, settimo, ottavo, nono e decimo Fondo europeo di sviluppo (fuori dal bilancio generale).

Basi giuridiche

Decisione 86/283/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1986, relativa all’associazione dei paesi e territori d’oltremare alla Comunità economica europea (GU L 175 dell’1.7.1986, pag. 1).

Decisione 91/482/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1991, relativa all’associazione dei paesi e territori d’oltremare alla Comunità economica europea (GU L 263 del 19.9.1991, pag. 1).

Decisione 2001/822/CE del Consiglio, del 27 novembre 2001, relativa all’associazione dei paesi e territori d’oltremare alla Comunità europea («Decisione sull’associazione d’oltremare») (GU L 314 del 30.11.2001, pag. 1).

21 07 02   Cooperazione con la Groenlandia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

27 879 000

25 000 000

27 327 000

27 327 000

26 811 000,—

21 408 800,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare la cooperazione per lo sviluppo sostenibile della Groenlandia nel quadro del partenariato tra la Comunità europea e la Groenlandia. La cooperazione sostiene politiche e strategie settoriali volte a facilitare l’accesso alle attività produttive, in particolare: a) l’istruzione e la formazione; b) le risorse minerarie; c) l’energia; d) il turismo e la cultura; e) la ricerca; f) la sicurezza alimentare.

Basi giuridiche

Decisione 2006/526/CE del Consiglio, del 17 luglio 2006, sulle relazioni fra la Comunità europea, da un lato, e la Groenlandia e il Regno di Danimarca, dall’altro (GU L 208 del 29.7.2006, pag. 28).

Atti di riferimento

Dichiarazione comune della Comunità europea, da un lato, e del governo autonomo della Groenlandia e del governo della Danimarca, dall’altro, sul partenariato tra la Comunità europea e la Groenlandia, firmata a Lussemburgo il 27 giugno 2006 (GU L 208 del 29.7.2006, pag. 32).

21 07 03   Accordo con l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ed altri organismi delle Nazioni Unite

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

300 000

300 000

552 000

552 000

264 002,50

264 002,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo annuo della Comunità/UE all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) in seguito alla sua adesione.

Basi giuridiche

Decisione del Consiglio, del 25 novembre 1991, riguardante l’adesione della Comunità all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO).

21 07 04   Accordi sui prodotti di base

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 600 000

4 600 000

4 700 000

4 700 000

2 694 426,—

2 387 528,05

Commento

Stanziamento destinato a coprire le quote annuali che la Comunità/UE deve versare per la sua partecipazione in base alla sua competenza esclusiva in materia.

Lo stanziamento copre attualmente i seguenti contributi:

contributo annuale all’Organizzazione internazionale del caffè,

contributo annuale all’Organizzazione internazionale del cacao,

contributo annuale all’Organizzazione internazionale della iuta,

contributo annuale all’accordo internazionale sui legni tropicali, previa approvazione definitiva.

È probabile che nei prossimi anni vengano conclusi accordi riguardanti altri prodotti tropicali a seconda delle opportunità politiche e giuridiche.

Basi giuridiche

Decisione 2001/877/CE del Consiglio, del 24 settembre 2001, relativa alla firma e alla conclusione in nome della Comunità dell’accordo internazionale sul caffè del 2001 (GU L 326 dell’11.12.2001, pag. 22).

Decisione 2002/312/CE del Consiglio, del 15 aprile 2002, relativa all’accettazione, in nome della Comunità europea, dell’accordo recante il mandato del gruppo di studio internazionale sulla iuta, 2001 (GU L 112 del 27.4.2002, pag. 34).

Decisione 2002/970/CE del Consiglio, del 18 novembre 2002, relativa alla conclusione in nome della Comunità europea dell’accordo internazionale sul cacao del 2001 (GU L 342 del 17.12.2002, pag. 1).

Decisione 2007/648/CE del Consiglio, del 26 settembre 2007, relativa alla firma, da parte della Comunità europea, e all’applicazione provvisoria dell’accordo internazionale del 2006 sui legni tropicali (GU L 262 del 9.10.2007, pag. 6).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l’articolo 133 e trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 207.

Accordo internazionale sul caffè, rinegoziato nel 2000 e nel 2001: periodo di applicazione dal 1o ottobre 2001  al 30 settembre 2007, con possibilità di un ulteriore periodo di proroga non superiore a sei anni. L’accordo internazionale sul caffè del 2001 in vigore è stato prorogato di un anno, fino al 1o ottobre 2009, mentre un nuovo accordo è stato rinegoziato nel 2007. Secondo il numero di firme e di ratifiche, quest’ultimo potrebbe entrare in vigore il 1o ottobre 2009; in caso contrario, sarà introdotta un'ulteriore proroga.

Accordo internazionale sul cacao, rinegoziato nel 2000 e nel 2001. Esso decorre dal 1o ottobre 2003 per un periodo di cinque anni, con possibilità di un ulteriore periodo di proroga non superiore a quattro anni. L’accordo è stato prorogato per un periodo di due anni sino al 30 settembre 2010.

Accordo internazionale sulla iuta, negoziato nel 2001, che crea una nuova organizzazione internazionale per la iuta. Durata: otto anni, con possibilità di un ulteriore periodo di proroga non superiore ai quattro anni.

Accordo internazionale sui legni tropicali, negoziato nel 2006: decisione 2007/648/CE del Consiglio, del 26 settembre 2007, relativa alla firma, da parte della Comunità europea, e all’applicazione provvisoria dell’accordo internazionale del 2006 sui legni tropicali (GU L 262 del 9.10.2007, pag. 6); dichiarazione della Comunità europea in conformità dell’articolo 36, paragrafo 3, dell’accordo (GU L 262 del 9.10.2007, pag. 26).

CAPITOLO 21 08 —   SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 08

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «SVILUPPO E RELAZIONI CON I PAESI ACP»

21 08 01

Valutazione dei risultati dell’aiuto comunitario/UE, azioni di controllo e audit

4

9 577 000

9 577 000

9 577 000

9 577 000

9 577 000,—

6 649 564,69

21 08 02

Coordinamento e sensibilizzazione nel settore dello sviluppo

4

9 796 000

10 000 000

8 100 000

8 645 000

8 889 527,29

6 538 079,29

 

Capitolo 21 08 — Totale

 

19 373 000

19 577 000

17 677 000

18 222 000

18 466 527,29

13 187 643,98

21 08 01   Valutazione dei risultati dell’aiuto comunitario/UE, azioni di controllo e audit

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 577 000

9 577 000

9 577 000

9 577 000

9 577 000,—

6 649 564,69

Commento

Stanziamento destinato a coprire le valutazioni, le azioni di controllo e le misure di sostegno nel quadro della programmazione, della preparazione, dell’attuazione e della valutazione delle azioni, delle strategie e delle politiche di sviluppo, compresi:

gli studi relativi all’efficienza, all’efficacia, alla pertinenza, all’impatto e alla sostenibilità,

il monitoraggio delle azioni (durante l’esecuzione e dopo il loro completamento),

le misure di sostegno volte a migliorare il controllo delle azioni in corso e la preparazione di quelle future,

feedback e azioni informative sui risultati, le conclusioni e le raccomandazioni di valutazioni nel processo decisionale,

gli approfondimenti metodologici volti a migliorare la qualità e l’utilità delle valutazioni,

feedback e azioni informative sui progressi metodologici volti a migliorare la qualità e l’utilità delle valutazioni,

lo studio delle possibili forme di valutazione dei programmi basate su misure non strutturali, quali le misure connesse ai processi di pacificazione, l’educazione alla pace, alla riconciliazione, ecc.

Esso copre altresì il finanziamento delle attività di audit riguardanti la gestione dei programmi e dei progetti attuati dalla Commissione nel settore degli aiuti esterni, nonché delle attività di formazione, destinate a revisori esterni, imperniate sulla specificità delle regole che disciplinano gli aiuti esterni della Comunità/UE.

Lo stanziamento servirà inoltre a sostenere gli sforzi intesi a sviluppare ulteriormente le valutazioni e gli indicatori degli impatti della cooperazione allo sviluppo.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

21 08 02   Coordinamento e sensibilizzazione nel settore dello sviluppo

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 796 000

10 000 000

8 100 000

8 645 000

8 889 527,29

6 538 079,29

Commento

Azione A: azione di coordinamento

L’intervento di bilancio consente di dotare la Commissione dei mezzi necessari per preparare, definire e seguire le azioni di coordinamento nell’ambito della politica di sviluppo. Coordinare le politiche è essenziale ai fini della coerenza, della complementarità e dell’efficacia degli aiuti.

Le azioni di coordinamento sono essenziali per definire ed elaborare sul piano strategico e programmatico la politica europea di sviluppo. Il carattere specifico di tale politica è direttamente sancito nei trattati (articoli 208 e 210 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea). L’aiuto della Comunità/UE è complementare rispetto alle politiche nazionali degli Stati membri nel campo della cooperazione allo sviluppo, ma la complementarità non può funzionare senza un coordinamento. A norma dell’articolo 210 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, spetta alla Commissione coordinare le politiche nazionali nonché assicurare il coordinamento tra gli obiettivi dell’Unione e gli obiettivi nazionali in materia di cooperazione e aiuto allo sviluppo.

Coordinamento in quanto compito principale della Commissione quale fonte di valore aggiunto rispetto alle politiche degli Stati membri, ma anche in quanto priorità di una tabella di marcia dettata da impegni comunitari e internazionali; in tal senso, esso costituisce la risposta alla continua e crescente richiesta delle altre istituzioni europee e come tale è stato riconosciuto dagli Stati membri e dal Parlamento europeo in occasione del Consiglio europeo di Barcellona del marzo 2002.

Lo stanziamento copre diversi tipi di attività:

studi sull’impatto, l’efficienza, la pertinenza e la sostenibilità nel campo del coordinamento,

riunioni di esperti e scambi tra la Commissione e gli Stati membri,

controllo delle azioni in fase di esecuzione,

misure di sostegno volte a migliorare il controllo delle azioni in corso e la preparazione di quelle future,

azioni di sostegno ad iniziative esterne nel settore del coordinamento,

elaborazione di posizioni, dichiarazioni ed iniziative comuni,

organizzazione di eventi attinenti al coordinamento,

diffusione di informazioni tramite la produzione di pubblicazioni e lo sviluppo di sistemi d’informazione.

Azione B: azione di sensibilizzazione

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di azioni volte al tempo stesso a far conoscere l’operato dell’Unione e degli Stati membri in materia di sviluppo e a sensibilizzare l’opinione pubblica alla problematica. Ogni azione finanziata nell’ambito del presente articolo si esplica sui due piani qui di seguito, ritenuti complementari dall’istituzione:

il piano dell’«informazione», volto a promuovere le diverse azioni intraprese dall’Unione europea nel settore degli aiuti allo sviluppo nonché quelle intraprese in partenariato con gli Stati membri e con le altre istituzioni internazionali,

il piano della «sensibilizzazione» dell’opinione pubblica nell’UE e negli Stati ACP (78 paesi). Queste attività sono rivolte soprattutto ai giovani. Una priorità immediata di tale piano è quella di sensibilizzare i cittadini degli Stati membri sull’azione dell’UE nel campo della cooperazione allo sviluppo.

Queste attività consistono essenzialmente, ma non esclusivamente, nel sostegno finanziario a progetti in settori quali l’audiovisivo, le pubblicazioni, seminari ed eventi, la produzione di materiale informativo, la messa a punto di sistemi d’informazione e il premio Lorenzo Natali per il giornalismo nel campo dello sviluppo.

Le attività in questione sono rivolte a partner dei settori pubblici e privati nonché alle rappresentanze e delegazioni dell’Unione presso gli Stati membri, i paesi candidati all’adesione e i paesi ACP.

Inoltre, lo stanziamento coprirà il finanziamento di azioni nell’ambito dell’iniziativa volta a promuovere la ricerca europea nel settore delle politiche di sviluppo, che sfocerà principalmente nella pubblicazione di una «relazione europea sullo sviluppo». Il processo potenzierà le sinergie tra gli ambiti europei della ricerca e della definizione delle politiche, riunendoli in un unico progetto comune. La relazione europea sullo sviluppo fungerà, insieme ad altri lavori intermedi (documenti preparatori, seminari e workshop), da catalizzatore per il rafforzamento e la precisazione della visione europea dello sviluppo e della sua incidenza sul programma internazionale in materia. L’iniziativa è finanziata congiuntamente dalla Commissione e dagli Stati membri mediante contributi volontari.

In nessun caso saranno autorizzate spese amministrative sul presente articolo, indipendentemente dal beneficiario dell’azione.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Compiti derivanti dai poteri specifici conferiti direttamente alla Commissione a norma dell’articolo 210 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

CAPITOLO 21 49 —   SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

21 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

21 49 04

Spese di supporto per le attività del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 49 04 01

Altri aiuti sotto forma di prodotti, azioni di sostegno e trasporto, distribuzione, misure di accompagnamento e di controllo dell’esecuzione — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

3 412,52

21 49 04 02

Altre azioni di cooperazione e strategie settoriali — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

0,—

21 49 04 05

Programma europeo per la ricostruzione e lo sviluppo (PERS) — Spese di gestione amministrativa

4

p.m.

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 21 49 04 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

0,—

3 412,52

 

Capitolo 21 49 — Totale

 

p.m.

p.m.

0,—

3 412,52

21 49 04   Spese di supporto per le attività del settore «Sviluppo e relazioni con i paesi ACP»

21 49 04 01   Altri aiuti sotto forma di prodotti, azioni di sostegno e trasporto, distribuzione, misure di accompagnamento e di controllo dell’esecuzione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

3 412,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 21 01 04 01 che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

21 49 04 02   Altre azioni di cooperazione e strategie settoriali — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 21 01 04 02 che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

21 49 04 05   Programma europeo per la ricostruzione e lo sviluppo (PERS) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 21 01 04 05 che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE SVILUPPO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L’UFFICIO PER LA COOPERAZIONE EUROPEAID (RELEX)

TITOLO 22

ALLARGAMENTO

Obiettivi generali

Fare in modo che l’allargamento dell’Unione europea sia un successo politico, economico e sociale.

Continuare ad attuare in modo efficace e finanziariamente valido gli aiuti connessi all’adesione forniti ai nuovi Stati membri dopo l’adesione, fino alla completa realizzazione e chiusura di tutti i programmi avviati nel periodo preadesione e degli strumenti di transizione.

Agevolare la riunificazione di Cipro e sostenere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota.

Contribuire ad un dibattito pubblico informato sull’allargamento dell’Unione europea e aumentare il sostegno dell’opinione pubblica al processo di allargamento.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ALLARGAMENTO»

92 498 436

92 498 436

87 265 822

87 265 822

89 039 032,15

89 039 032,15

22 02

PROCESSO E STRATEGIA DI ALLARGAMENTO

914 860 671

1 050 913 150

977 299 235

1 265 652 302

1 063 024 625,27

1 400 451 291,13

22 03

SOSTEGNO FINANZIARIO POST-ADESIONE

49 900 000

50 202 000

0,—

65 745 864,88

22 04

STRATEGIA D’INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE

15 000 000

10 186 000

14 000 000

11 588 000

12 330 587,77

9 055 039,20

22 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

0,—

0,—

 

Titolo 22 — Totale

1 022 359 107

1 203 497 586

1 078 565 057

1 414 708 124

1 164 394 245,19

1 564 291 227,36

CAPITOLO 22 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ALLARGAMENTO»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «ALLARGAMENTO»

22 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Allargamento»

22 01 01 01

Spese relative al personale in servizio della direzione generale «Allargamento»

5

22 435 741 (374)

22 557 572 (375)

22 394 459,31

22 01 01 02

Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

5

8 636 040

8 100 048

7 653 134,99

 

Articolo 22 01 01 — Totale parziale

 

31 071 781

30 657 620

30 047 594,30

22 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Allargamento»

22 01 02 01

Personale esterno della direzione generale «Allargamento»

5

3 353 038

2 176 209

2 260 412,34

22 01 02 02

Personale esterno delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

5

3 049 156

3 069 672

2 479 405,18

22 01 02 11

Altre spese di gestione della direzione generale «Allargamento»

5

2 141 897

1 485 055

1 545 620,54

22 01 02 12

Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

5

850 034

787 152

810 835,98

 

Articolo 22 01 02 — Totale parziale

 

9 394 125

7 518 088

7 096 274,04

22 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi, edifici e spese correlate del settore «Allargamento»

22 01 03 01

Spese relative a materiale, mobilio e servizi della direzione generale «Allargamento»

5

1 640 688

1 685 426

1 739 952,45

22 01 03 02

Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

5

6 698 842

6 965 688

7 066 583,33

 

Articolo 22 01 03 — Totale parziale

 

8 339 530

8 651 114

8 806 535,78

22 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Allargamento»

22 01 04 01

Strumento di assistenza preadesione — Spese per la gestione amministrativa

4

38 050 000

36 043 000

36 623 083,20

22 01 04 02

Soppressione graduale dell’assistenza di adesione per i nuovi Stati membri — Spese di gestione amministrativa

4

1 300 000

1 300 000

3 353 910,47

22 01 04 04

Azioni del Technical Assistance and Information Exchange (TAIEX) nel quadro degli strumenti di preadesione — Spese di gestione amministrativa

4

3 000 000

3 000 000

2 987 634,36

22 01 04 30

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 4 del settore «Allargamento»

4

1 343 000

96 000 (376)

124 000,—

 

Articolo 22 01 04 — Totale parziale

 

43 693 000

40 439 000

43 088 628,03

 

Capitolo 22 01 — Totale

 

92 498 436

87 265 822

89 039 032,15

22 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Allargamento»

22 01 01 01   Spese relative al personale in servizio della direzione generale «Allargamento»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 435 741 (377)

22 557 572 (378)

22 394 459,31

22 01 01 02   Spese relative al personale in servizio delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 636 040

8 100 048

7 653 134,99

22 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Allargamento»

22 01 02 01   Personale esterno della direzione generale «Allargamento»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 353 038

2 176 209

2 260 412,34

22 01 02 02   Personale esterno delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 049 156

3 069 672

2 479 405,18

22 01 02 11   Altre spese di gestione della direzione generale «Allargamento»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 141 897

1 485 055

1 545 620,54

22 01 02 12   Altre spese di gestione delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

850 034

787 152

810 835,98

22 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi, edifici e spese correlate del settore «Allargamento»

22 01 03 01   Spese relative a materiale, mobilio e servizi della direzione generale «Allargamento»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 640 688

1 685 426

1 739 952,45

22 01 03 02   Immobili e spese connesse delle delegazioni del settore «Allargamento» dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 698 842

6 965 688

7 066 583,33

22 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Allargamento»

22 01 04 01   Strumento di assistenza preadesione — Spese per la gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

38 050 000

36 043 000

36 623 083,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative direttamente connesse all’attuazione dello strumento di assistenza preadesione (IPA), in particolare:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica; le spese per il personale esterno presso la sede principale si limitano a 1 800 000 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 95 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 5 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, agenti locali o esperti nazionali distaccati) presso le delegazioni, ai fini della gestione decentrata dei programmi nelle delegazioni dell’Unione europea nei paesi terzi o dell’internalizzazione dei compiti degli uffici di assistenza tecnica progressivamente eliminati, nonché le spese aggiuntive connesse alla logistica e alle infrastrutture, come le spese di formazione, riunioni, missioni, informatica, telecomunicazioni e affitto dovute alla presenza nelle delegazioni di personale esterno retribuito a titolo degli stanziamenti di questa voce,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Lo stanziamento copre le spese di gestione amministrativa a titolo degli articoli 22 02 01, 22 02 02, 22 02 03, 22 02 04, 22 02 05, 22 02 07, 22 02 08 e 22 04 02.

22 01 04 02   Soppressione graduale dell’assistenza di adesione per i nuovi Stati membri — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 300 000

1 300 000

3 353 910,47

Commento

Dopo l’allargamento, alla Commissione rimane la responsabilità di verificare il rispetto di tutti i requisiti giuridici e finanziari, specie ai fini di una gestione finanziaria sana ed efficiente. Conformemente ai loro atti di adesione, tutte le agenzie di attuazione nei dodici nuovi Stati membri che hanno aderito all’UE nel 2004 e nel 2007 devono applicare il sistema di attuazione decentrato esteso (SADE). In Bulgaria e Romania SADE è stato introdotto nel 2007.

Gli altri compiti svolti presso la sede centrale relativi al completamento dei programmi di preadesione riguardano, in particolare, il controllo dei progetti sul piano sia della valutazione dei risultati sia della gestione finanziaria, comprese le domande di pagamento, nonché la sorveglianza dell’attuazione nell’ambito del sistema SADE e il controllo dell’aiuto finanziario transitorio dopo l’adesione. Anche le richieste relative all’estensione dei programmi e alle modifiche delle schede dei progetti e/o delle dotazioni finanziarie devono essere adeguatamente valutate e una decisione appropriata deve essere presentata alla Commissione.

Visto il volume consistente dei fondi ancora in fase di attuazione in Bulgaria e Romania, occorrono tuttora capacità sufficienti presso la sede principale. L’attuazione in Bulgaria si è rivelata alquanto problematica nel 2008. La questione ha destato un grande interesse politico e pubblico, che ha comportato un carico di lavoro supplementare in termini di relazioni, monitoraggio e missioni nonché il rinvio di molte operazioni al 2009.

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative relative alla fase finale della soppressione dei programmi per l’assistenza preadesione nei nuovi Stati membri, nella fattispecie:

le spese per l’assistenza tecnica a breve termine connesse al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce, nonché altre spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc,

le spese per il personale esterno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato a svolgere compiti direttamente legati al completamento dei programmi di adesione; le spese per il personale esterno presso la sede principale si limitano a 1 100 000 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 95 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 5 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale.

Lo stanziamento copre le spese di gestione amministrativa a titolo delle voci 22 02 05 01, 22 02 05 04 e dell’articolo 22 03 01.

22 01 04 04   Azioni del Technical Assistance and Information Exchange (TAIEX) nel quadro degli strumenti di preadesione — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 000 000

3 000 000

2 987 634,36

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assistenza tecnica amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei paesi beneficiari e della Commissione,

le spese per personale temporaneo di sostegno (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale) presso la sede principale, destinato ad assumere i compiti precedentemente affidati agli uffici di assistenza tecnica; le spese per il personale esterno presso la sede principale si limitano a 2 945 600 EUR. Questa stima si basa su un costo annuale unitario indicativo per persona/anno, il 95 % del quale copre le retribuzioni del personale in questione e il 5 % le spese supplementari di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connesse a tale personale,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Lo stanziamento copre le spese di gestione amministrativa a titolo dell’articolo 22 02 06.

22 01 04 30   Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 4 del settore «Allargamento»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 343 000

96 000 (379)

124 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare le spese di funzionamento dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione e la cultura, relative alla gestione di programmi nel settore «Allargamento». Il mandato dell’agenzia è stato esteso a tutti i programmi Gioventù, Tempus e Erasmus Mundus in cui sono coinvolti beneficiari IPA.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

Decisione 2007/114/CE della Commissione, dell’8 febbraio 2007, che modifica la decisione 2005/56/CE che istituisce l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell’azione comunitaria nei settori dell’istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 49 del 17.2.2007, pag. 21).

Decisione 2009/336/CE della Commissione, del 20 aprile 2009, che istituisce l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell’azione comunitaria nei settori dell’istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio (GU L 101 del 21.4.2009, pag. 26).

CAPITOLO 22 02 —   PROCESSO E STRATEGIA DI ALLARGAMENTO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 02

PROCESSO E STRATEGIA DI ALLARGAMENTO

22 02 01

Sostegno alla transizione e allo sviluppo istituzionale per i paesi candidati

4

287 113 190

219 155 000

316 930 582

104 064 000

334 621 298,—

116 855 280,57

22 02 02

Aiuto alla transizione e allo sviluppo istituzionale per i potenziali paesi candidati

4

463 329 616

409 000 000

469 332 953

225 489 000

508 933 097,—

14 712 154,03

22 02 03

Amministrazioni civili transitorie nei Balcani occidentali

4

p.m.

903 000

6 000 000

3 265 000

7 496 572,—

11 345 187,63

22 02 04

Cooperazione transfrontaliera e regionale

22 02 04 01

Cooperazione transfrontaliera (CBC) tra paesi IPA e partecipazione ai programmi transnazionali/interregionali del FESR e ai programmi per i bacini marini dell’ENPI

4

25 057 113

8 845 000

24 565 798

17 442 729

16 454 129,—

0,—

22 02 04 02

Cooperazione transfrontaliera (CBC) con Stati membri

4

6 992 002

p.m.

6 854 902

1 500 000

4 485 854,—

0,—

 

Articolo 22 02 04 — Totale parziale

 

32 049 115

8 845 000

31 420 700

18 942 729

20 939 983,—

0,—

22 02 05

Completamento dell’assistenza precedente

22 02 05 01

Completamento dell’assistenza preadesione Phare

4

81 200 000

222 069 573

1 405,11

511 304 459,44

22 02 05 02

Completamento dell’assistenza CARDS

4

p.m.

92 967 000

p.m.

217 245 000

13 184 287,39

306 944 813,09

22 02 05 03

Completamento della precedente cooperazione con la Turchia

4

p.m.

p.m.

p.m.

106 044 000

96 652,77

180 943 356,14

22 02 05 04

Completamento della cooperazione con Malta e Cipro

4

62 278,32

182 662,22

22 02 05 05

Completamento delle azioni preparatorie relative all’impatto dell’allargamento nelle regioni transfrontaliere dell’Unione europea

3.2

p.m.

p.m.

0,—

828 722,16

22 02 05 06

Completamento delle azioni preparatorie relative alle attività di sminamento a Cipro

3.2

p.m.

p.m.

0,—

0,—

22 02 05 07

Agenzia europea per la ricostruzione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

4

0,—

20 000 000,—

22 02 05 08

Agenzia europea per la ricostruzione — Sovvenzione al titolo 3

4

0,—

0,—

 

Articolo 22 02 05 — Totale parziale

 

p.m.

174 167 000

p.m.

545 358 573

13 344 623,59

1 020 204 013,05

22 02 06

Azioni del Technical Assistance and Information Exchange (TAIEX) nel quadro degli strumenti di preadesione

4

9 000 000

15 637 000

9 000 000

6 200 000

12 902 558,95

8 431 970,77

22 02 07

Programmi regionali, orizzontali e specifici

22 02 07 01

Programmi regionali e orizzontali

4

114 118 750

138 483 150

131 115 000

267 541 000

157 786 168,44

204 773 433,52

22 02 07 02

Valutazione dei risultati dell’aiuto UE/comunitario, azioni di controllo e revisione dei conti

4

4 000 000

3 870 000

8 500 000

6 224 000

7 000 324,29

3 886 354,82

22 02 07 03

Sostegno finanziario per promuovere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota

4

3 000 000

76 353 000

2 000 000

87 368 000

0,—

20 242 896,74

 

Articolo 22 02 07 — Totale parziale

 

121 118 750

218 706 150

141 615 000

361 133 000

164 786 492,73

228 902 685,08

22 02 08

Progetto pilota per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti

4

p.m.

2 250 000

3 000 000

1 200 000

0,—

0,—

22 02 09

Azione preparatoria per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti

4

2 250 000

2 250 000

 

 

 

 

 

Capitolo 22 02 — Totale

 

914 860 671

1 050 913 150

977 299 235

1 265 652 302

1 063 024 625,27

1 400 451 291,13

22 02 01   Sostegno alla transizione e allo sviluppo istituzionale per i paesi candidati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

287 113 190

219 155 000

316 930 582

104 064 000

334 621 298,—

116 855 280,57

Commento

Nell’ambito dell’IPA, questo stanziamento è destinato a coprire la componente «aiuto alla transizione e allo sviluppo istituzionale» per i paesi candidati. L’obiettivo fondamentale è sviluppare un'effettiva capacità di applicare l’acquis, in particolare attraverso:

il rafforzamento delle istituzioni democratiche e dello stato di diritto, compresa la relativa attuazione,

la promozione e la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, un maggior rispetto dei diritti delle minoranze, la promozione della parità uomo/donna e la non discriminazione,

la riforma della pubblica amministrazione, anche mediante l’istituzione di un sistema di decentralizzazione della gestione dell’aiuto mediante trasferimento al paese beneficiario, conformemente al disposto del regolamento finanziario,

le riforme economiche,

lo sviluppo della società civile e l’inclusione sociale, incoraggiando i gruppi meno rappresentati affinché esprimano la loro voce e partecipino alla società civile, combattendo la discriminazione in ogni sua forma, e rafforzando i diritti delle donne e dei bambini e di altri gruppi particolarmente vulnerabili, tra cui le persone con disabilità e gli anziani,

la riconciliazione, le misure distensive e la ricostruzione.

Questo stanziamento può essere utilizzato per finanziare qualunque azione di cooperazione ammissibile non espressamente coperta da altre componenti del regolamento (CE) n. 1085/2006 ovvero per la cooperazione fra le varie componenti.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 02   Aiuto alla transizione e allo sviluppo istituzionale per i potenziali paesi candidati

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

463 329 616

409 000 000

469 332 953

225 489 000

508 933 097,—

14 712 154,03

Commento

Nell’ambito dell’IPA, l’aiuto finanziario preadesione è previsto non solo per i paesi candidati, ma anche per i potenziali paesi candidati. Questo stanziamento è destinato a coprire la componente «aiuto alla transizione e allo sviluppo istituzionale» per i potenziali paesi candidati. L’obiettivo principale è sostenere la partecipazione dei potenziali candidati al processo di stabilizzazione e associazione e il loro progresso verso lo status di candidati dovuto allo sviluppo della loro prospettiva europea a seguito del Consiglio europeo di Salonicco (19-20 giugno 2003). Occorrerà quindi favorire un'introduzione graduale dell’acquis in tutti i paesi e l’applicazione dei requisiti previsti dagli accordi interinali e dagli accordi di stabilizzazione e associazione, in particolare attraverso:

il rafforzamento delle istituzioni democratiche e dello stato di diritto, compresa la relativa attuazione,

la promozione e la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, un maggior rispetto dei diritti delle minoranze, la promozione della parità uomo/donna e la non discriminazione,

la riforma della pubblica amministrazione, anche mediante l’istituzione di un sistema di decentralizzazione della gestione dell’aiuto mediante trasferimento al paese beneficiario, conformemente al disposto del regolamento finanziario,

le riforme economiche,

lo sviluppo della società civile e l’inclusione sociale, incoraggiando i gruppi meno rappresentati affinché esprimano la loro voce e partecipino alla società civile, combattendo la discriminazione in ogni sua forma, e rafforzando i diritti delle donne e dei bambini e di altri gruppi particolarmente vulnerabili, tra cui le persone con disabilità e gli anziani,

la riconciliazione, le misure distensive e la ricostruzione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 03   Amministrazioni civili transitorie nei Balcani occidentali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

903 000

6 000 000

3 265 000

7 496 572,—

11 345 187,63

Commento

L’Unione deve finanziare in parte il funzionamento dell’Ufficio dell’alto rappresentante (OHR) in Bosnia-Erzegovina. Il finanziamento è concesso sotto forma di contributo ai bilanci di detto organo.

La chiusura dell’OHR era prevista per il 2009, ma è stata rinviata a causa dell’incertezza politica.

L’OHR riferirà al Parlamento europeo sulla situazione politica in Bosnia-Erzegovina, specie per quanto riguarda la sua incidenza sull’attuazione dell’assistenza finanziaria dell’UE.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell’Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 04   Cooperazione transfrontaliera e regionale

Commento

La componente cooperazione transfrontaliera (CBC) dell’IPA è destinata a sostenere i programmi CBC alle frontiere sia terrestri che marittime tra paesi candidati effettivi o potenziali e Stati membri confinanti, come anche alle frontiere tra paesi candidati effettivi o potenziali. Sono previste due voci di bilancio distinte: «CBC con Stati membri» e «CBC tra paesi IPA e partecipazione ai programmi transnazionali/interregionali del FESR ed ai programmi per i bacini marini dell’ENPI».

22 02 04 01   Cooperazione transfrontaliera (CBC) tra paesi IPA e partecipazione ai programmi transnazionali/interregionali del FESR e ai programmi per i bacini marini dell’ENPI

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 057 113

8 845 000

24 565 798

17 442 729

16 454 129,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i programmi di CBC alle frontiere tra i paesi che beneficiano dello strumento IPA.

Esso può eventualmente finanziare la partecipazione dei paesi beneficiari potenziali dello strumento IPA ai rilevanti programmi transnazionali e interregionali nell’ambito dell’obiettivo di cooperazione territoriale europea dei Fondi strutturali e ai rilevanti programmi multilaterali dei bacini marittimi nell’ambito dello strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 04 02   Cooperazione transfrontaliera (CBC) con Stati membri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 992 002

p.m.

6 854 902

1 500 000

4 485 854,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i programmi di CBC alle frontiere tra paesi beneficiari dell’IPA e Stati membri.

Per tali programmi con gli Stati membri, i fondi IPA sono completati da un contributo a carico della rubrica 1b FESR, nell’ambito della voce 13 05 03 01 «Politica regionale».

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 05   Completamento dell’assistenza precedente

Commento

Alla luce dell’introduzione dell’IPA e dell’adesione di Bulgaria e Romania, entrambe il 1o gennaio 2007, questo articolo è destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’aiuto preadesione e dell’assistenza CARDS.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell’Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

22 02 05 01   Completamento dell’assistenza preadesione Phare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

81 200 000

222 069 573

1 405,11

511 304 459,44

Commento

Alla luce dell’introduzione dell’IPA e dell’adesione di Bulgaria e Romania, entrambe il 1o gennaio 2007, questo stanziamento è destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza preadesione Phare per tali paesi, per i nuovi Stati membri e gli attuali paesi candidati.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell’Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 3906/89 del Consiglio, del 18 dicembre 1989, relativo all’aiuto economico a favore della Repubblica di Ungheria e della Repubblica popolare di Polonia (GU L 375 del 23.12.1989, pag. 11).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 05 02   Completamento dell’assistenza CARDS

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

92 967 000

p.m.

217 245 000

13 184 287,39

306 944 813,09

Commento

Alla luce dell’introduzione dello strumento di assistenza preadesione (IPA) il 1o gennaio 2007, questo stanziamento è destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza CARDS per i Balcani occidentali.

Parte dello stanziamento è destinata, tenendo debitamente conto delle disposizioni del regolamento finanziario, al sostegno delle attività svolte da esperti volontari dell’Unione europea che aderiscono alla European Senior Service Network (ESSN), tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza e formazione a specifiche imprese pubbliche o private.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2666/2000 del Consiglio, del 5 dicembre 2000, relativo all’assistenza all’Albania, alla Bosnia-Erzegovina, alla Croazia, alla Repubblica federale di Iugoslavia e all’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 306 del 7.12.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 05 03   Completamento della precedente cooperazione con la Turchia

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

106 044 000

96 652,77

180 943 356,14

Commento

Alla luce dell’introduzione dell’IPA il 1o gennaio 2007, questo stanziamento è destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza preadesione per la Turchia.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di organismi esterni, iscritte all’articolo 5 2 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nella presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1488/96 del Consiglio, del 23 luglio 1996, relativo a misure d’accompagnamento finanziarie e tecniche (MEDA) a sostegno della riforma delle strutture economiche e sociali nel quadro del partenariato euromediterraneo (GU L 189 del 30.7.1996, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 764/2000 del Consiglio, del 10 aprile 2000, relativo alla realizzazione di azioni volte a potenziare l’Unione doganale CE-Turchia (GU L 94 del 14.4.2000, pag. 6).

Regolamento (CE) n. 2500/2001 del Consiglio, del 17 dicembre 2001, relativo all’assistenza finanziaria preadesione per la Turchia (GU L 342 del 27.12.2001, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 05 04   Completamento della cooperazione con Malta e Cipro

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

62 278,32

182 662,22

Commento

Alla luce dell’adesione di Cipro e Malta all’Unione nel 2004, questa voce è destinata a coprire la liquidazione degli impegni contratti in precedenza a titolo degli articoli B7-0 4 0, B7-0 4 1 e B7-4 1 0 (in parte) e delle voci B7-4 0 1 0 e B7-4 0 1 1 per i suddetti paesi.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di organismi esterni, iscritte all’articolo 5 2 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nella presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 555/2000 del Consiglio, del 13 marzo 2000, relativo alla realizzazione di interventi nell’ambito della strategia di preadesione per la Repubblica di Cipro e la Repubblica di Malta (GU L 68 del 16.3.2000, pag. 3).

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 05 05   Completamento delle azioni preparatorie relative all’impatto dell’allargamento nelle regioni transfrontaliere dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

828 722,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’articolo «impatto dell’allargamento nelle regioni transfrontaliere dell’Unione europea». Esso potrebbe dar luogo ad impegni derivanti dagli obblighi legali connessi alla chiusura dei progetti (composizione di vertenze giuridiche, penalità di mora per i pagamenti in ritardo, regolarizzazioni, ecc.).

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

22 02 05 06   Completamento delle azioni preparatorie relative alle attività di sminamento a Cipro

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

L’azione preparatoria, che fa seguito al progetto pilota avviato dal Parlamento europeo nel 2004, è destinata a coprire il finanziamento UE/comunitario di operazioni di sminamento a Cipro, in particolare nella zona cuscinetto tra la regione controllata dal governo e la parte settentrionale dell’isola, e a preparare il terreno per operazioni di questo tipo su più ampia scala, che saranno finanziate a titolo dello strumento finanziario per la comunità turco-cipriota.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

22 02 05 07   Agenzia europea per la ricostruzione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

20 000 000,—

Commento

Voce destinata a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo dell’Agenzia (titoli 1 e 2).

Con l’introduzione dell’IPA il 1o gennaio 2007, la voce è destinata a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza CARDS per i Balcani occidentali.

La tabella con l’organico dell’agenzia figura nella parte C «Personale statutario» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2667/2000 del Consiglio, del 5 dicembre 2000, relativo all’Agenzia europea per la ricostruzione (GU L 306 del 7.12.2000, pag. 7).

22 02 05 08   Agenzia europea per la ricostruzione — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Voce destinata a coprire le spese operative dell’agenzia (titolo 3).

Con l’introduzione dell’IPA il 1o gennaio 2007, la voce è destinata a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza CARDS per i Balcani occidentali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2667/2000 del Consiglio, del 5 dicembre 2000, relativo all’Agenzia europea per la ricostruzione (GU L 306 del 7.12.2000, pag. 7).

22 02 06   Azioni del Technical Assistance and Information Exchange (TAIEX) nel quadro degli strumenti di preadesione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

9 000 000

15 637 000

9 000 000

6 200 000

12 902 558,95

8 431 970,77

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza tecnica in materia di ravvicinamento legislativo per l’intero acquis aiutando tutti gli organismi responsabili dell’applicazione dell’acquis comunitario, comprese le organizzazioni non governative, a conseguire i loro obiettivi e a valutare i risultati ottenuti.

Si intende fornire con la massima rapidità un’assistenza a breve termine sotto forma di seminari, workshop, visite di studio e visite di esperti, programmi di formazione, fornitura di strumenti e prodotti, in particolare per la raccolta e la diffusione delle informazioni, traduzione/interpretazione, ecc., nell’ambito del ravvicinamento all’acquis comunitario.

Fra i beneficiari figurano i rappresentanti di tutti gli organi pubblici e parastatali (amministrazioni nazionali, parlamenti, consigli legislativi, governi regionali, enti normativi, autorità di sorveglianza), delle parti sociali e dei gruppi commerciali, professionali ed economici nonché degli altri attori della società civile coinvolti o che hanno un ruolo nel recepimento e nell’applicazione dell’acquis comunitario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 07   Programmi regionali, orizzontali e specifici

22 02 07 01   Programmi regionali e orizzontali

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

114 118 750

138 483 150

131 115 000

267 541 000

157 786 168,44

204 773 433,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento dei programmi regionali e multibeneficiari preadesione per tutti i paesi candidati effettivi e potenziali.

Parte dello stanziamento è destinata a sostenere la cooperazione parlamentare regionale, segnatamente il trasferimento tra parlamenti regionali di conoscenze e di know-how sulle riforme necessarie nel processo di allargamento, nonché sulle misure di fiducia e di riconciliazione a livello regionale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo di organismi esterni, iscritte all’articolo 5 2 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari nella presente voce, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 07 02   Valutazione dei risultati dell’aiuto UE/comunitario, azioni di controllo e revisione dei conti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 000 000

3 870 000

8 500 000

6 224 000

7 000 324,29

3 886 354,82

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di attività di valutazione, audit e monitoraggio in fase di programmazione, attuazione, valutazione e chiusura dei progetti, sia per l’IPA che per i precedenti strumenti finanziari preadesione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

22 02 07 03   Sostegno finanziario per promuovere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 000 000

76 353 000

2 000 000

87 368 000

0,—

20 242 896,74

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno finanziario per promuovere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota. Il contributo è finalizzato in particolare all’integrazione economica dell’isola e al miglioramento dei contatti tra le due comunità e con l’Unione europea, allo scopo di agevolare la riunificazione di Cipro. L’importo può essere utilizzato per sostenere:

la promozione dello sviluppo socioeconomico, con particolare riferimento allo sviluppo rurale, allo sviluppo delle risorse umane e allo sviluppo regionale,

lo sviluppo e la ristrutturazione delle infrastrutture, in particolare nei settori dell’energia e dei trasporti, dell’ambiente, delle telecomunicazioni e dell’approvvigionamento idrico,

la riconciliazione, le misure volte a far rinascere la fiducia e il sostegno alla società civile,

l’ulteriore avvicinamento della comunità turco-cipriota all’Unione, anche attraverso l’informazione relativa all’ordinamento politico e giuridico dell’Unione europea, la promozione di scambi tra giovani e borse di studio,

il graduale adeguamento all’acquis comunitario e la preparazione alla sua attuazione.

Parte di questi fondi sono destinati a coprire le spese del supporto amministrativo necessario per l’esecuzione di programmi quali:

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che la Commissione può delegare a un’agenzia esecutiva di diritto europeo,

le spese per l’assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, a reciproco vantaggio dei beneficiari e della Commissione,

le spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma.

Una parte degli stanziamenti è altresì destinata a finanziare le attività del comitato per le persone scomparse (CPS) a Cipro, in conformità della pertinente risoluzione del Parlamento europeo sulle persone scomparse a Cipro, approvata il 18 giugno 2008 (GU C 286 E del 27.11.2009, pag. 13), in cui il Parlamento si è detto favorevole allo stanziamento di un ulteriore sostegno finanziario per il CPS a partire dal 2009 e di un importo supplementare di 2 000 000 EUR specificatamente per il 2009. Ciò farebbe seguito alle azioni già intraprese dalla Commissione, la quale ha destinato al CPS un importo pari a 1 500 000 EUR che copre il periodo fino alla fine del 2008, in linea con la risoluzione del Parlamento europeo sulle persone scomparse a Cipro, approvata il 15 marzo 2007 (GU C 301 E del 13.12.2007, pag. 243).

Per quanto riguarda i compiti svolti dal summenzionato comitato, è utile notare che il progetto del CPS per l’esumazione, l’identificazione e la restituzione delle spoglie di persone scomparse è operativo dall’agosto 2006 e che ad oggi sono state riesumate 398 spoglie, 266 delle quali sono state analizzate presso il laboratorio antropologico del CPS nel tentativo di effettuare identificazioni presuntive. Le prime identificazioni positive sono state realizzate alla fine del mese di giugno 2007 e ad oggi, grazie a questo processo, sono stati identificati i resti di 91 individui riesumati nell’ambito del progetto del CPS. È necessario proseguire le attività e ottenere ulteriori risultati, e ciò sarà possibile solamente se la capacità del CPS sarà rafforzata. A tal fine, l’assistenza finanziaria dell’Unione europea è essenziale.

Lo stanziamento è altresì finalizzato a fornire ulteriore sostegno finanziario al comitato per le persone scomparse (CPS) a Cipro e ad accelerarne i lavori, dopo i 3 500 000 EUR concessi al CPS negli ultimi due esercizi (1 500 000 EUR nel 2008 e 2 000 000 EUR nel 2009) a titolo del bilancio dell’UE, in linea con le summenzionate pertinenti risoluzioni del Parlamento europeo, del 18 giugno 2008 sulle persone scomparse a Cipro e del 15 marzo 2007 sul medesimo argomento.

Per quanto riguarda i compiti svolti dal summenzionato comitato, è utile notare che il progetto del CPS per l’esumazione, l’identificazione e la restituzione delle spoglie di persone scomparse è operativo dall’agosto 2006 e che ad oggi sono state riesumate 539 spoglie, 349 delle quali sono state analizzate presso il laboratorio antropologico del CPS nel tentativo di effettuare identificazioni presuntive. Le prime identificazioni si sono avute alla fine del mese di giugno 2007 e, fino ad ora, grazie a questo processo sono stati identificati e restituiti alle rispettive famiglie i resti di 172 persone riesumate nell’ambito del progetto del CPS. Restano ancora circa 1 500 dispersi (ciprioti della comunità greca, ciprioti della comunità turca e altri); trattandosi di persone che risultano scomparse da 35-45 anni, vi è l’urgente necessità di accelerare i lavori del CPS poiché il numero dei familiari ancora in vita e di coloro che possono offrire testimonianze sulle fosse comuni nascoste sta scemando.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 389/2006 del Consiglio, del 27 febbraio 2006, che istituisce uno strumento di sostegno finanziario per promuovere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota (GU L 65 del 7.3.2006, pag. 5).

22 02 08   Progetto pilota per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 250 000

3 000 000

1 200 000

0,—

0,—

Commento

Lo stanziamento sarà utilizzato per sostenere organizzazioni senza scopo di lucro (quali le organizzazioni della società civile a livello locale e internazionale e le istituzioni pubbliche) che realizzano azioni di conservazione, recupero e sviluppo sostenibile di siti in relazione a beni culturali di valore (chiese, moschee, biblioteche, musei, monumenti, ecc.) nei paesi candidati e nei paesi potenziali candidati.

Ove possibile, verrà dedicata un'attenzione particolare alle iniziative che contribuiscono alla creazione di un clima di fiducia attraverso il coinvolgimento di diversi gruppi etnici e religiosi in progetti comuni, come anche alla creazione di competenze e alla sensibilizzazione a livello locale e nazionale.

Le esperienze acquisite grazie a questo progetto pilota potranno servire in futuro anche per definire una base giuridica permanente e un approccio di respiro più ampio per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti in altre aree geografiche.

Nella risoluzione del Parlamento europeo del 29 marzo 2007 sul futuro del Kosovo e il ruolo dell’Unione europea (GU C 27 E del 31.1.2008, pag. 207) si afferma che una soluzione per il Kosovo dovrebbe comprendere tra l’altro la «tutela di tutti i siti culturali e religiosi».

Nei Balcani sono numerosissimi gli edifici danneggiati che costituiscono una testimonianza fisica di conflitti precedenti e alimentano di conseguenza la diffidenza. Vari gruppi etnici e autorità locali sono oggi impegnati da ONG in progetti comuni di recupero, promuovendo così il rispetto per i valori culturali altrui, ma non sono disponibili finanziamenti dell’UE. Lo strumento di assistenza preadesione (IPA) copre in generale la «ricostruzione» e la «la cooperazione tra le comunità», senza però fare riferimento specifico al restauro patrimonio culturale.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

22 02 09   Azione preparatoria per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 250 000

2 250 000

 

 

 

 

Commento

Lo stanziamento sarà utilizzato per sostenere progetti di conservazione e restauro di beni culturali e religiosi di valore (chiese, moschee, biblioteche, musei, monumenti, ecc.) danneggiati o distrutti dalla guerra o da altri conflitti politici. Lo stanziamento potrà essere utilizzato per sostenere organizzazioni pubbliche e ONG che realizzano progetti in questo campo. In tale contesto, è tuttavia importante riconoscere il ruolo fondamentale spesso svolto dalle ONG in questi progetti di conservazione e di restauro.

Va prestata un'attenzione particolare alle iniziative che contribuiscono alla creazione di un clima di fiducia, attraverso il coinvolgimento di diversi gruppi etnici e religiosi in progetti comuni, nonché al sostegno dell’istruzione a livello locale e dello sviluppo delle conoscenze e delle competenze in materia di restauro di elevata qualità culturale.

Le migliori prassi di restauro devono servire da orientamento nella selezione degli oggetti e, in sede di selezione e di valutazione delle proposte e dei contraenti, è necessario consultare esperti di restauro.

Le esperienze acquisite con il progetto pilota 2008-2009 devono servire per definire un approccio di più ampio respiro per la conservazione e il recupero del patrimonio culturale nelle regioni interessate da conflitti, sia nei Balcani occidentali attraverso il programma IPA sia in altre aree.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 22 03 —   SOSTEGNO FINANZIARIO POST-ADESIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 03

SOSTEGNO FINANZIARIO POST-ADESIONE

22 03 01

Strumento di transizione per i nuovi Stati membri

3.2

48 000 000

48 502 000

0,—

61 406 864,88

22 03 02

Azioni del Technical Assistance Information Exchange Office (TAIEX) nel quadro del meccanismo di transizione

3.2

1 900 000

1 700 000

0,—

4 339 000,—

 

Capitolo 22 03 — Totale

 

49 900 000

50 202 000

0,—

65 745 864,88

22 03 01   Strumento di transizione per i nuovi Stati membri

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

48 000 000

48 502 000

0,—

61 406 864,88

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione di impegni contratti in precedenza nell’ambito dell’assistenza a titolo dello strumento di transizione per i nuovi Stati membri.

La finalità di questo strumento è continuare ad aiutare i nuovi Stati membri a potenziare la loro capacità amministrativa di applicare la legislazione dell’Unione e promuovere gli scambi delle migliori prassi.

Lo strumento di transizione per i 10 nuovi Stati membri che hanno aderito all’Unione il 1o maggio 2004 copre il periodo dal 2004 al 2006. Nell’atto di adesione della Bulgaria e della Romania (2005) era previsto un altro strumento di transizione, in vigore per un anno a partire dall’adesione dei due paesi all’UE.

Basi giuridiche

Mansioni risultanti dalle competenze specifiche attribuite direttamente alla Commissione dall’articolo 34 dell’atto di adesione del 16 aprile 2003 e dall’articolo 31, titolo III, dell’atto di adesione del 25 aprile 2005 (parte del trattato concernente l’adesione di Romania e Bulgaria all’Unione europea).

22 03 02   Azioni del Technical Assistance Information Exchange Office (TAIEX) nel quadro del meccanismo di transizione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 900 000

1 700 000

0,—

4 339 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’assistenza tecnica in materia di ravvicinamento legislativo per l’intero acquis aiutando tutti gli organismi responsabili dell’applicazione dell’acquis comunitario, comprese le organizzazioni non governative, a conseguire i loro obiettivi e a valutare i risultati ottenuti.

Si intende fornire con la massima rapidità un’assistenza a breve termine sotto forma di seminari, laboratori, visite di studio e visite di esperti, programmi di formazione, fornitura di strumenti e prodotti, in particolare per la raccolta e la diffusione delle informazioni, traduzione/interpretazione, e qualunque altra forma di assistenza tecnica nell’ambito del ravvicinamento all’acquis comunitario.

Fra i beneficiari figurano i rappresentanti di tutti gli organi pubblici e parastatali (amministrazioni nazionali, parlamenti, consigli legislativi, governi regionali, enti normativi, autorità di sorveglianza), delle parti sociali e dei gruppi commerciali, professionali e economici responsabili della trasposizione e dell’applicazione dell’acquis comunitario.

Basi giuridiche

Mansioni risultanti dalle competenze specifiche attribuite direttamente alla Commissione dall’articolo 34 dell’atto di adesione del 16 aprile 2003 e dall’articolo 31, titolo III, dell’atto di adesione del 25 aprile 2005 (parte del trattato concernente l’adesione di Romania e Bulgaria all’Unione europea).

CAPITOLO 22 04 —   STRATEGIA D’INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 04

STRATEGIA D’INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE

22 04 01

Prince — Strategia d’informazione e di comunicazione

4

5 000 000

4 088 000

5 000 000

5 258 000

5 030 587,77

4 131 136,55

22 04 02

Programmi d’informazione e comunicazione per i paesi terzi

4

10 000 000

6 098 000

9 000 000

6 330 000

7 300 000,—

4 923 902,65

 

Capitolo 22 04 — Totale

 

15 000 000

10 186 000

14 000 000

11 588 000

12 330 587,77

9 055 039,20

22 04 01   Prince — Strategia d’informazione e di comunicazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 000 000

4 088 000

5 000 000

5 258 000

5 030 587,77

4 131 136,55

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di attività prioritarie d’informazione e comunicazione sull’allargamento, concernenti essenzialmente gli Stati membri, le valutazioni di impatto e altre operazioni di valutazione.

L’ammontare degli stanziamenti proposti rispecchia le priorità dell’azione di informazione e comunicazione, conformemente al calendario dell’allargamento. La strategia di informazione e comunicazione si prefigge di promuovere il sostegno all’adesione e di sensibilizzare i cittadini europei in merito all’allargamento dell’Unione, soprattutto nei paesi in cui l’opinione pubblica è più sensibile a futuri allargamenti.

Gli stanziamenti sono destinati a finanziare azioni di informazione e comunicazione su politiche prioritarie dell’UE, quali: un dialogo efficace sull’allargamento e la preadesione tra i cittadini europei e le istituzioni dell’Unione, tenendo conto delle peculiarità e delle esigenze d’informazione di ciascun paese; un dialogo tra la società civile dell’UE e quella dei paesi candidati e candidati potenziali; l’informazione dei giornalisti e di altri moltiplicatori sul processo di allargamento; l’esecuzione di studi e sondaggi; la creazione e l’aggiornamento di siti Internet specifici; la preparazione di documenti e materiale audiovisivo; l’organizzazione di manifestazioni, conferenze e seminari; la valutazione del programma d’informazione.

Al momento dell’esecuzione della presente linea di bilancio, è opportuno che la Commissione tenga in debito conto l’esito delle riunioni del gruppo interistituzionale sull’informazione (GII).

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

22 04 02   Programmi d’informazione e comunicazione per i paesi terzi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 000 000

6 098 000

9 000 000

6 330 000

7 300 000,—

4 923 902,65

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di attività prioritarie d’informazione e comunicazione sull’allargamento, concernenti essenzialmente i paesi candidati e potenzialmente candidati, le valutazioni di impatto e altre operazioni di valutazione.

Lo stanziamento è destinato in larga parte a finanziare attività di informazione e comunicazione decentralizzate nell’ambito delle delegazioni di paesi candidati e candidati potenziali.

Le azioni di informazione e comunicazione saranno destinate al grande pubblico e alle categorie specifiche interessate, in particolare giovani, giornalisti e organizzazioni della società civile, e avranno altresì lo scopo di ottenere il supporto degli opinionisti in relazione all’allargamento e al processo di associazione e stabilizzazione. Si intende inoltre rafforzare la visibilità e il peso politico dell’UE in tali paesi e ottenere il sostegno dell’opinione pubblica al processo di riforma durante i periodi di adesione e preadesione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, del 17 luglio 2006, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 82).

CAPITOLO 22 49 —   SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

22 49

SPESE DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI PROGRAMMI IMPEGNATI A TITOLO DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO PRECEDENTE

22 49 04

Spese di supporto per le attività del settore «Allargamento»

22 49 04 01

Assistenza preadesione per i paesi dell’Europa centrale e orientale — Spese di gestione amministrativa

4

0,—

0,—

22 49 04 02

Assistenza preadesione per la Turchia — Spese di gestione amministrativa

4

0,—

0,—

22 49 04 03

Strategia di preadesione per Malta e Cipro — Spese di gestione amministrativa

4

0,—

0,—

22 49 04 04

Assistenza ai paesi dei Balcani occidentali — Spese di gestione amministrativa

4

0,—

0,—

 

Articolo 22 49 04 — Totale parziale

 

0,—

0,—

 

Capitolo 22 49 — Totale

 

0,—

0,—

22 49 04   Spese di supporto per le attività del settore «Allargamento»

22 49 04 01   Assistenza preadesione per i paesi dell’Europa centrale e orientale — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Voce destinata a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alle voci 22 01 04 01 e 22 01 04 05 (ex articolo B7-0 3 0 A), che in precedenza contenevano stanziamenti dissociati.

22 49 04 02   Assistenza preadesione per la Turchia — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Voce destinata a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 22 01 04 02 (ex articolo B7-0 5 0 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

22 49 04 03   Strategia di preadesione per Malta e Cipro — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Voce destinata a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui agli ex articoli B7-0 4 0 A, B7-0 4 1 A (in parte) e B7-4 1 0 A (in parte) che in precedenza contenevano stanziamenti dissociati.

22 49 04 04   Assistenza ai paesi dei Balcani occidentali — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

0,—

0,—

Commento

Voce destinata a coprire la liquidazione di impegni precedenti di cui alla voce 22 01 04 08 (ex articolo B7-5 4 1 A), che in precedenza conteneva stanziamenti dissociati.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE «ALLARGAMENTO»

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE «ALLARGAMENTO»

ALLARGAMENTO: NEGOZIATI DI PREADESIONE

TITOLO 23

AIUTI UMANITARI

Obiettivi generali

Salvare e proteggere vite nelle situazioni di emergenza o di post-emergenza immediata e dopo disastri naturali che causano perdite di vite umane, sofferenze fisiche e psicosociali nonché gravi danni materiali.

Portare l'assistenza e i soccorsi necessari alle popolazioni colpite da crisi di più lunga durata, causate segnatamente da conflitti o da guerre.

Contribuire al finanziamento dell'inoltro dell'aiuto e del suo accesso ai destinatari con tutti i mezzi logistici disponibili e garantendo la protezione dei beni e del personale umanitario.

Sviluppare i lavori di ristrutturazione e di ricostruzione, segnatamente di infrastruttura e di attrezzature, a breve termine.

Far fronte alle conseguenze degli esodi di popolazioni (profughi, sfollati e rimpatriati) determinati da catastrofi naturali o causate dall'uomo, nonché condurre a buon fine le azioni di rimpatrio.

Assicurare la preparazione preventiva al rischio di disastri o di circostanze eccezionali di portata analoga ed utilizzare un sistema adeguato di allarme rapido e di intervento.

Sostenere azioni civili di protezione delle vittime di conflitti o di circostanze eccezionali di portata analoga.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AIUTI UMANITARI»

29 045 155

29 045 155

28 509 197

28 509 197

26 933 863,24

26 933 863,24

23 02

AIUTI UMANITARI COMPRESI GLI AIUTI ALLE POPOLAZIONI SRADICATE, GLI AIUTI ALIMENTARI E LA PREVENZIONE DELLE CALAMITÀ

791 318 000

791 318 000

767 851 000

767 851 000

928 829 614,40

868 799 351,81

 

Titolo 23 — Totale

820 363 155

820 363 155

796 360 197

796 360 197

955 763 477,64

895 733 215,05

CAPITOLO 23 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AIUTI UMANITARI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

23 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AIUTI UMANITARI»

23 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Aiuti umanitari»

5

15 686 006 (380)

15 251 475 (381)

15 182 943,60

23 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Aiuti umanitari»

23 01 02 01

Personale esterno

5

1 273 565

1 220 201

1 038 960,88

23 01 02 11

Altre spese di gestione

5

1 738 492

1 697 981

1 720 206,04

 

Articolo 23 01 02 — Totale parziale

 

3 012 057

2 918 182

2 759 166,92

23 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Aiuti umanitari»

5

1 147 092

1 139 540

1 179 425,44

23 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Aiuti umanitari»

23 01 04 01

Aiuti umanitari — Spese di gestione amministrativa

4

9 200 000

9 200 000

7 812 327,28

 

Articolo 23 01 04 — Totale parziale

 

9 200 000

9 200 000

7 812 327,28

 

Capitolo 23 01 — Totale

 

29 045 155

28 509 197

26 933 863,24

23 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Aiuti umanitari»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 686 006 (382)

15 251 475 (383)

15 182 943,60

23 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Aiuti umanitari»

23 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 273 565

1 220 201

1 038 960,88

23 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 738 492

1 697 981

1 720 206,04

23 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi del settore «Aiuti umanitari»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 147 092

1 139 540

1 179 425,44

23 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Aiuti umanitari»

23 01 04 01   Aiuti umanitari — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 200 000

9 200 000

7 812 327,28

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese di supporto direttamente collegate al conseguimento degli obiettivi dell’aiuto umanitario. Lo stanziamento copre fra l’altro:

spese di assistenza tecnica e amministrativa che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc,

gli onorari e le spese rimborsabili sostenute nel quadro di contratti di servizi per lo svolgimento di revisioni contabili e valutazioni relative ai partner e alle azioni della direzione generale per gli aiuti umanitari,

spese per studi, informazione e pubblicazioni; per azioni di sensibilizzazione e di informazione; per azioni di visibilità e altre misure volte ad evidenziare la natura europea dell’aiuto,

spese fino a 1 800 000 EUR per personale esterno nelle unità centrali (agenti contrattuali, esperti nazionali — o personale d’agenzia — distaccati). Il personale in questione riprenderà i compiti precedentemente affidati a contraenti esterni incaricati della gestione degli esperti individuali e assicurerà la gestione dei programmi nei paesi terzi. L’importo suddetto, basato su un costo annuale stimato per addetto/anno, coprirà le remunerazioni del personale esterno in questione nonché la formazione, le riunioni, le missioni e le spese relative alle tecnologie dell’informazione e alle telecomunicazioni connesse ai suoi compiti,

spese per lo sviluppo e il funzionamento di sistemi informativi, accessibili attraverso il sito web Europa o attraverso un sito web protetto presso il Data Centre, intesi a migliorare il coordinamento tra la Commissione e le altre istituzioni, le amministrazioni nazionali, le agenzie, le organizzazioni non governative, gli altri partner che si occupano di aiuti umanitari e gli esperti della direzione generale per gli Aiuti umanitari in loco.

Lo stanziamento copre le spese amministrative a titolo degli articoli 23 02 01, 23 02 02 e 23 02 03.

CAPITOLO 23 02 —   AIUTI UMANITARI COMPRESI GLI AIUTI ALLE POPOLAZIONI SRADICATE, GLI AIUTI ALIMENTARI E LA PREVENZIONE DELLE CALAMITÀ

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

23 02

AIUTI UMANITARI COMPRESI GLI AIUTI ALLE POPOLAZIONI SRADICATE, GLI AIUTI ALIMENTARI E LA PREVENZIONE DELLE CALAMITÀ

23 02 01

Aiuti umanitari

4

521 018 000

521 018 000

504 531 000

504 531 000

533 226 705,79

525 112 127,81

23 02 02

Aiuto alimentare

4

237 005 000

237 005 000

230 025 000

230 025 000

363 251 000,—

315 327 163,61

23 02 03

Prevenzione delle calamità

4

33 295 000

33 295 000

33 295 000

33 295 000

32 351 908,61

28 360 060,39

 

Capitolo 23 02 — Totale

 

791 318 000

791 318 000

767 851 000

767 851 000

928 829 614,40

868 799 351,81

23 02 01   Aiuti umanitari

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

521 018 000

521 018 000

504 531 000

504 531 000

533 226 705,79

525 112 127,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'assistenza umanitaria a favore delle popolazioni di paesi esterni all'Unione europea vittime di conflitti o calamità, sia naturali che di origine umana (guerre, conflitti, ecc.) o di situazioni critiche analoghe, per tutto il tempo necessario a far fronte ai bisogni umanitari risultanti da queste situazioni.

Gli aiuti vengono concessi alle vittime senza alcuna discriminazione di tipo razziale, etnico, religioso, o imputabile a disabilità, sesso, età, nazionalità o appartenenza politica.

Sono altresì imputati a questo articolo l’acquisto e la fornitura dei prodotti o del materiale necessario alla realizzazione di questi interventi, inclusi la costruzione di alloggi o ricoveri per le popolazioni interessate, i lavori di ripristino e di ricostruzione a breve termine, in particolare di infrastrutture e di impianti, le spese collegate al personale esterno, straniero o locale, il magazzinaggio, la spedizione, internazionale o nazionale, il sostegno logistico e la distribuzione degli aiuti, nonché qualsiasi altra azione tendente a facilitare il libero accesso dell’aiuto ai destinatari.

Lo stanziamento può coprire anche tutte le altre spese direttamente legate all’esecuzione delle azioni umanitarie.

Esso copre inoltre:

studi di fattibilità concernenti operazioni umanitarie, valutazioni di progetti e piani di aiuto umanitario, azioni di visibilità e campagne d'informazione connesse ad operazioni umanitarie,

la supervisione dei progetti di aiuti umanitari, la promozione e lo sviluppo delle iniziative volte a migliorare il coordinamento e la cooperazione onde aumentare l’efficacia degli aiuti e rafforzare la sorveglianza dei progetti e dei programmi,

il controllo e il coordinamento degli interventi che rientrano negli aiuti in questione,

misure volte a migliorare il coordinamento tra l'Unione e gli Stati membri, gli altri paesi donatori, le organizzazioni e le istituzioni internazionali (segnatamente quelle che fanno parte delle Nazioni Unite), le organizzazioni non governative e le organizzazioni che le rappresentano,

l’assistenza tecnica necessaria per la preparazione e l’esecuzione di progetti umanitari, in particolare le spese sostenute per la copertura del costo dei contratti di singoli esperti sul campo, nonché le spese infrastrutturali e logistiche, coperte da casse di anticipazione e autorizzazioni di spesa, dei dispositivi della direzione generale Aiuti umanitari nel mondo,

il finanziamento dei contratti di assistenza tecnica per facilitare lo scambio di conoscenze tecniche e di esperienze tra organizzazioni e organismi umanitari europei o tra questi ultimi e quelli del paese terzo,

studi e attività di formazione connessi alla realizzazione degli obiettivi del settore,

sovvenzioni per le azioni e i costi operativi delle reti umanitarie,

azioni umanitarie di sminamento, compresa la sensibilizzazione delle popolazioni locali nei confronti delle mine antiuomo,

spese sostenute dalla rete di assistenza umanitaria (NOHA), ai sensi dell'articolo 4 del regolamento (CE) n. 1257/96. Si tratta di un corso pluridisciplinare postlaurea di un anno nel settore umanitario volto a migliorare la professionalità degli operatori umanitari, alla cui organizzazione partecipano numerose università.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

23 02 02   Aiuto alimentare

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

237 005 000

237 005 000

230 025 000

230 025 000

363 251 000,—

315 327 163,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire azioni di aiuto alimentare umanitarie conformemente alle norme in materia di aiuti umanitari di cui al regolamento (CE) n. 1257/96.

L'attività umanitaria dell'Unione fornisce assistenza e soccorso su base non discriminatoria a favore delle popolazioni dei paesi non appartenenti all'Unione europea, in particolare quelle più vulnerabili, e in via prioritaria quelle dei paesi in via di sviluppo vittime di calamità naturali, di eventi di origine umana, come guerre e conflitti, oppure di situazioni eccezionali o circostanze di portata analoga a calamità naturali o di origine umana, per il periodo necessario a far fronte alle esigenze umanitarie che derivano da tali situazioni.

Lo stanziamento può essere utilizzato per finanziare l'acquisto e la distribuzione di prodotti alimentari, sementi, animali d'allevamento o prodotti e materiali necessari per l'attuazione degli interventi di aiuto alimentare a carattere umanitario.

Lo stanziamento è destinato a coprire le misure indispensabili all’attuazione dell’aiuto alimentare umanitario entro i tempi previsti e in condizioni che corrispondono alle esigenze dei beneficiari, all’obiettivo del migliore rapporto possibile tra costo ed efficacia e a una migliore trasparenza. Si tratta in particolare di quanto segue:

trasporto e distribuzione dell’aiuto, comprese le operazioni collegate quali assicurazione, carico, scarico, coordinamento, ecc.,

misure di sostegno indispensabili alla programmazione, al coordinamento e all’esecuzione ottimale dell’aiuto, per il quale non siano disponibili altri stanziamenti, ad esempio trasporto e stoccaggio eccezionali, disinfestazione, operazioni di trasformazione o di preparazione in loco dei prodotti, consulenze, assistenza tecnica e materiale direttamente connesso all’esecuzione dell’aiuto (attrezzi, utensili, combustibili, ecc.),

il controllo e il coordinamento delle operazioni, in particolare le condizioni di fornitura, consegna, distribuzione e utilizzazione dell’aiuto alimentare, incluso l’impiego dei fondi di contropartite,

esperienze pilota riguardanti nuove forme di trasporto, condizionamento e stoccaggio, nonché analisi di interventi di aiuto alimentare, operazioni di visibilità connesse alle azioni di aiuto umanitario e campagne di informazione finalizzate alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica,

stoccaggio di prodotti alimentari (comprese le spese di gestione, i contratti a termine, facoltativi o meno, la formazione di tecnici, l’acquisto di materiale da imballaggio e di container, la manutenzione e la riparazione dei magazzini, ecc.),

l’assistenza tecnica necessaria per la preparazione e l’esecuzione di progetti di aiuto alimentare umanitari, in particolare le spese sostenute per la copertura del costo dei contratti di singoli esperti sul campo, nonché le spese infrastrutturali e logistiche, coperte da casse di anticipazione e autorizzazioni di spesa, dei dispositivi della direzione generale Aiuti umanitari nel mondo.

Onde assicurare un'assoluta trasparenza finanziaria ai sensi degli articoli da 53 a 56 del regolamento finanziario, la Commissione, in sede di conclusione o modifica di accordi sulla gestione e l'attuazione di progetti da parte di organizzazioni internazionali, si adopera al massimo delle sue possibilità affinché, per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi dell'Unione, dette organizzazioni si impegnino a trasmettere tutte le loro revisioni contabili interne ed esterne alla Corte dei conti europea e al revisore interno della Commissione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

23 02 03   Prevenzione delle calamità

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

33 295 000

33 295 000

33 295 000

33 295 000

32 351 908,61

28 360 060,39

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di azioni aventi per oggetto la preparazione a calamità o situazioni critiche analoghe o la prevenzione di tali situazioni, e la creazione di sistemi di allarme per tutti i tipi di calamità naturali (inondazioni, cicloni, eruzioni vulcaniche ecc.), compresi l’acquisto e il trasporto del materiale a tal fine necessario.

Lo stanziamento può coprire anche tutte le altre spese direttamente connesse all’esecuzione delle azioni di prevenzione delle calamità, quali ad esempio:

il finanziamento di studi scientifici sulla prevenzione delle calamità,

scorte di sicurezza di beni e materiali da usare in connessione con azioni di aiuto umanitario,

l’assistenza tecnica necessaria per la preparazione e l’esecuzione di progetti di prevenzione delle calamità, in particolare le spese sostenute per la copertura del costo dei contratti di singoli esperti sul campo, nonché le spese infrastrutturali e logistiche, coperte da casse di anticipazione e autorizzazioni di spesa, dei dispositivi della direzione generale Aiuti umanitari nel mondo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1257/96 del Consiglio, del 20 giugno 1996, relativo all’aiuto umanitario (GU L 163 del 2.7.1996, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE AIUTI UMANITARI

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE AIUTI UMANITARI

TITOLO 24

LOTTA CONTRO LA FRODE

Obiettivi generali

La missione dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode è di proteggere gli interessi dell'Unione europea, di lottare contro la frode, la corruzione e qualsiasi altra attività illecita, compresi gli inadempimenti nell'ambito delle istituzioni europee e, in questo modo, fornire un servizio di qualità al cittadino europeo in modo responsabile, trasparente ed efficiente.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

24 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «LOTTA CONTRO LA FRODE»

57 145 000

57 145 000

57 851 000

57 851 000

52 317 183,63

52 317 183,63

24 02

LOTTA CONTRO LA FRODE

20 500 000

16 200 000

20 500 000

16 300 000

20 185 379,01

12 364 602,66

 

Titolo 24 — Totale

77 645 000

73 345 000

78 351 000

74 151 000

72 502 562,64

64 681 786,29

CAPITOLO 24 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «LOTTA CONTRO LA FRODE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

24 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «LOTTA CONTRO LA FRODE»

24 01 06

Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

5

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

 

Capitolo 24 01 — Totale

 

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

24 01 06   Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF), che ha per obiettivo la lotta contro la frode a livello interistituzionale.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 22 000 EUR.

Almeno cinque funzionari supplementari dovrebbero essere messi a disposizione della Bulgaria e della Romania al fine di rafforzare le capacità, le azioni di formazione e il trasferimento di conoscenze.

Basi giuridiche

Decisione 1999/352/CE, CECA, Euratom della Commissione, del 28 aprile 1999, che istituisce l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 20), in particolare l'articolo 4 e l'articolo 6, paragrafo 3.

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8), in particolare l'articolo 11.

CAPITOLO 24 02 —   LOTTA CONTRO LA FRODE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

24 02

LOTTA CONTRO LA FRODE

24 02 01

Programmi operativi di lotta contro la frode

1.1

14 100 000

11 000 000

14 000 000

10 500 000

13 800 000,—

7 700 115,92

24 02 02

Pericle

1.1

900 000

700 000

1 000 000

800 000

912 936,70

801 234,90

24 02 03

Sistema d'informazione antifrode (AFIS)

1.1

5 500 000

4 500 000

5 500 000

5 000 000

5 472 442,31

3 863 251,84

 

Capitolo 24 02 — Totale

 

20 500 000

16 200 000

20 500 000

16 300 000

20 185 379,01

12 364 602,66

24 02 01   Programmi operativi di lotta contro la frode

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 100 000

11 000 000

14 000 000

10 500 000

13 800 000,—

7 700 115,92

Commento

Stanziamento inteso a finanziare azioni o attività organizzate nel quadro del programma Hercule II nel campo della tutela degli interessi finanziari della Comunità, compresa la prevenzione e la lotta contro il contrabbando e la contraffazione di sigarette.

Lo stanziamento è destinato a coprire:

lo sviluppo e il miglioramento dei metodi di indagine e degli strumenti tecnici utilizzati nella lotta contro la frode, nonché il miglioramento della qualità del sostegno tecnico e operativo alle indagini, con particolare riguardo all'assistenza tecnica alle autorità nazionali coinvolte nella lotta alla frode, compresa la lotta al contrabbando di sigarette,

la promozione e il miglioramento della cooperazione tra gli Stati membri e l'Unione nonché tra esperti sul campo e teorici,

la fornitura di informazioni e sostegno alle azioni riguardanti l’accesso ai dati.

Le eventuali entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, ove applicabile, dei paesi dei Balcani occidentali candidati potenziali che partecipano ai programmi UE/comunitari, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (Euratom, CE) n. 2185/96 del Consiglio, dell'11 novembre 1996, relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2).

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8).

Decisione n. 804/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che istituisce un programma d'azione comunitaria per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari della Comunità («programma Hercule») (GU L 143 del 30.4.2004, pag. 9).

24 02 02   Pericle

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

900 000

700 000

1 000 000

800 000

912 936,70

801 234,90

Commento

Stanziamento destinato a finanziare il programma d'azione Pericle in materia di formazione, scambi e assistenza per la protezione dell'euro dalla contraffazione.

Basi giuridiche

Decisione 2001/923/CE del Consiglio, del 17 dicembre 2001, che istituisce un programma d'azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria (programma «Pericle») (GU L 339 del 21.12.2001, pag. 50).

Decisione 2001/924/CE del Consiglio, del 17 dicembre 2001, che estende gli effetti della decisione che istituisce un programma d'azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria (programma «Pericle») agli Stati membri che non hanno adottato l'euro come moneta unica (GU L 339 del 21.12.2001, pag. 55).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e alla Banca centrale europea, del 22 luglio 1998, intitolata «Protezione dell'euro — Lotta anticontraffazione» [COM(1998) 474 definitivo].

Risoluzione del Parlamento europeo, del 17 novembre 1998, sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e alla Banca centrale europea: «Protezione dell'euro — Lotta anticontraffazione» (GU C 379 del 7.12.1998, pag. 39).

24 02 03   Sistema d'informazione antifrode (AFIS)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 500 000

4 500 000

5 500 000

5 000 000

5 472 442,31

3 863 251,84

Commento

Stanziamento destinato a finanziare studi di fattibilità e lo sviluppo e la produzione di nuove applicazioni informatiche specificamente destinate alla lotta contro le frodi, che costituiscono l'infrastruttura del sistema d'informazione antifrode (AFIS). AFIS è formulato per aiutare le autorità competenti a prevenire e combattere le attività fraudolente che danneggiano il bilancio dell'Unione europea, garantendo uno scambio di informazioni rapido e sicuro tra le autorità interessate degli Stati membri e tra queste ultime e la Commissione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 515/97 del Consiglio, del 13 marzo 1997, relativo alla mutua assistenza tra le autorità amministrative degli Stati membri e alla collaborazione tra queste e la Commissione per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola (GU L 82 del 22.3.1997, pag. 1), in particolare l'articolo 23.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L'OLAF

TITOLO 25

COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE

Obiettivi generali

Gli obiettivi generali di questo settore sono i seguenti:

vigilare alla realizzazione delle priorità politiche della Commissione definite dal presidente,

stabilire una pianificazione e una programmazione strategiche, garantire la coesione nell'ambito della Commissione,

garantire il buono svolgimento del processo decisionale del collegio e renderne conto,

vigilare ad un effettivo coordinamento interno e mantenere i contatti con le altre istituzioni,

favorire la semplificazione delle pratiche amministrative,

gestire il processo avviato sul «futuro dell'Europa»,

rendere conto delle attività dell'Unione europea,

verificare la coerenza giuridica,

difendere la posizione della Commissione nelle controversie che la riguardano.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE»

183 340 615

183 340 615

178 228 020

178 228 020

176 145 905,84

176 145 905,84

25 02

RELAZIONI CON LA SOCIETÀ CIVILE, TRASPARENZA E INFORMAZIONE

4 183 000

4 183 000

3 949 000

3 949 000

4 207 736,57

4 316 862,85

 

Titolo 25 — Totale

187 523 615

187 523 615

182 177 020

182 177 020

180 353 642,41

180 462 768,69

CAPITOLO 25 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE»

25 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

25 01 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

5

133 378 580 (384)

133 378 580 (384)

129 683 208 (385)

129 683 208 (385)

127 469 531,50

127 469 531,50

25 01 01 03

Stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi dei membri dell'istituzione

5

9 034 000

9 034 000

10 101 000

10 101 000

8 642 956,66

8 642 956,66

 

Articolo 25 01 01 — Totale parziale

 

142 412 580

142 412 580

139 784 208

139 784 208

136 112 488,16

136 112 488,16

25 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

25 01 02 01

Personale esterno del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

5

6 022 679

6 022 679

5 458 914

5 458 914

4 117 020,35

4 117 020,35

25 01 02 03

Consulenti speciali

5

649 000

649 000

649 000

649 000

524 772,95

524 772,95

25 01 02 11

Altre spese di gestione del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

5

12 791 601

12 791 601

11 856 404

11 856 404

13 271 729,69

13 271 729,69

25 01 02 13

Altre spese di gestione per i membri dell'istituzione

5

4 631 000

4 631 000

4 540 000

4 540 000

4 466 696,43

4 466 696,43

 

Articolo 25 01 02 — Totale parziale

 

24 094 280

24 094 280

22 504 318

22 504 318

22 380 219,42

22 380 219,42

25 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

5

9 753 755

9 753 755

9 689 494

9 689 494

9 903 045,27

9 903 045,27

25 01 06

Migliore regolamentazione e sviluppo istituzionale

25 01 06 01

Comitato per la valutazione d'impatto

5

80 000

80 000

50 000

50 000

50 000,—

50 000,—

 

Articolo 25 01 06 — Totale parziale

 

80 000

80 000

50 000

50 000

50 000,—

50 000,—

25 01 07

Qualità della legislazione

25 01 07 01

Codifica del diritto UE/comunitario

5

2 000 000

2 000 000

2 000 000

2 000 000

3 100 000,—

3 100 000,—

 

Articolo 25 01 07 — Totale parziale

 

2 000 000

2 000 000

2 000 000

2 000 000

3 100 000,—

3 100 000,—

25 01 08

Servizio giuridico, contenziosi ed infrazioni

25 01 08 01

Spese di contenzioso

5

4 000 000

4 000 000

4 200 000

4 200 000

4 600 152,99

4 600 152,99

 

Articolo 25 01 08 — Totale parziale

 

4 000 000

4 000 000

4 200 000

4 200 000

4 600 152,99

4 600 152,99

25 01 09

Progetto pilota relativo a un sistema interistituzionale mirato a identificare le tendenze a lungo termine cui è confrontata l'UE

5

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 25 01 — Totale

 

183 340 615

183 340 615

178 228 020

178 228 020

176 145 905,84

176 145 905,84

25 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

25 01 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

133 378 580 (386)

129 683 208 (387)

127 469 531,50

25 01 01 03   Stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi dei membri dell'istituzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 034 000

10 101 000

8 642 956,66

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

gli stipendi base dei membri della Commissione,

le indennità di residenza dei membri della Commissione,

gli assegni familiari dei membri della Commissione e precisamente:

l'assegno di famiglia,

l'assegno per figli a carico,

gli assegni scolastici,

l'indennità di rappresentanza dei membri della Commissione,

la quota a carico del datore di lavoro del contributo per l'assicurazione contro i rischi di infortunio e di malattia professionale dei membri della Commissione,

la quota a carico del datore di lavoro del contributo per l'assicurazione contro i rischi di malattia dei membri della Commissione,

l'assegno di natalità,

nel caso di decesso di un membro della Commissione:

la retribuzione globale del defunto, fino alla fine del terzo mese successivo a quello del decesso,

le spese di trasporto della salma fino al luogo d'origine,

le incidenze dei coefficienti correttori applicabili agli emolumenti e alle indennità transitorie,

l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte degli emolumenti trasferiti in uno Stato membro diverso dal paese sede di servizio,

le incidenze degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni, delle indennità transitorie e delle pensioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

Lo stanziamento è inoltre destinato ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento inteso a coprire:

le spese di viaggio dei membri della Commissione (compresi i familiari) per l'entrata in servizio o la cessazione dal servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai membri della Commissione in occasione della loro entrata in servizio o della loro cessazione dal servizio,

le spese di trasloco dovute ai membri della Commissione in occasione della loro entrata in servizio o della loro cessazione dal servizio.

Basi giuridiche

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativi alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare gli articoli 2, 3, 4, 4 bis, 4 ter, 5, 11 e 14.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

25 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

25 01 02 01   Personale esterno del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 022 679

5 458 914

4 117 020,35

25 01 02 03   Consulenti speciali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

649 000

649 000

524 772,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione, le spese di missione, nonché la quota a carico del datore di lavoro dei contributi per l'assicurazione contro i rischi d'infortunio dei consulenti speciali.

Basi giuridiche

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

25 01 02 11   Altre spese di gestione del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 791 601

11 856 404

13 271 729,69

25 01 02 13   Altre spese di gestione per i membri dell'istituzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 631 000

4 540 000

4 466 696,43

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione,

le spese relative agli obblighi della Commissione in materia di ricevimento e di rappresentanza; queste spese possono essere sostenute individualmente dai membri della Commissione che agiscono nell'esercizio delle loro funzioni e nel quadro dell'attività dell'istituzione.

Il rimborso delle spese di missione sostenute per conto di altre istituzioni o organi UE/comunitari, nonché per conto terzi, dà luogo a entrate con destinazione specifica.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativi alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare l'articolo 6.

Comunicazione SEC(2004) 1487 del presidente della Commissione relativa al codice di condotta dei Commissari.

Decisione C(2007) 3494 della Commissione, del 18 luglio 2007, concernente la regolamentazione relativa alle spese per ricevimenti e rappresentanza sostenute dalla Commissione, dal presidente della Commissione e dai Commissari.

25 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 753 755

9 689 494

9 903 045,27

25 01 06   Migliore regolamentazione e sviluppo istituzionale

25 01 06 01   Comitato per la valutazione d'impatto

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

80 000

50 000

50 000,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare studi specializzati, consulenze, riunioni e attività relative al comitato per la valutazione d'impatto.

25 01 07   Qualità della legislazione

25 01 07 01   Codifica del diritto UE/comunitario

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 000 000

2 000 000

3 100 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla codificazione e alla revisione degli atti UE/comunitari.

25 01 08   Servizio giuridico, contenziosi ed infrazioni

25 01 08 01   Spese di contenzioso

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 000 000

4 200 000

4 600 152,99

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di precontenzioso, di ricorso alla mediazione e di ricorso all'assistenza di avvocati o altri esperti quali consulenti della Commissione.

Esso copre altresì le spese che la Commissione può essere costretta a sostenere su ingiunzione della Corte di giustizia dell'Unione europea o di altre giurisdizioni.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 200 000 EUR.

25 01 09   Progetto pilota relativo a un sistema interistituzionale mirato a identificare le tendenze a lungo termine cui è confrontata l'UE

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

Il progetto pilota è inteso a creare un sistema interistituzionale allo scopo di identificare le tendenze a lungo termine per quanto concerne le principali questioni politiche cui si trova confrontata l'Unione europea. Il progetto deve fornire analisi comuni delle probabili evoluzioni delle questioni più importanti da destinare ai responsabili politici; esso dovrà essere coordinato dal Parlamento europeo (con la partecipazione dei dipartimenti tematici), dal Consiglio e dalla Commissione, ponendo al centro del sistema il già consolidato Istituto dell'Unione europea per gli studi sulla sicurezza (EUISS). Il sistema deve essere creato in tempi rapidi ed essere pienamente operativo entro il 2012.

CAPITOLO 25 02 —   RELAZIONI CON LA SOCIETÀ CIVILE, TRASPARENZA E INFORMAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

25 02

RELAZIONI CON LA SOCIETÀ CIVILE, TRASPARENZA E INFORMAZIONE

25 02 01

Istituzioni d'interesse europeo

25 02 01 01

Archivi storici dell'Unione europea

5

2 020 000

2 020 000

1 786 000

1 786 000

1 689 200,—

1 685 280,—

 

Articolo 25 02 01 — Totale parziale

 

2 020 000

2 020 000

1 786 000

1 786 000

1 689 200,—

1 685 280,—

25 02 04

Informazione e pubblicazioni

25 02 04 01

Basi di documentazione

5

700 000

700 000

700 000

700 000

758 355,50

564 671,75

25 02 04 02

Pubblicazioni di carattere generale

5

1 463 000

1 463 000

1 463 000

1 463 000

1 760 181,07

2 066 911,10

 

Articolo 25 02 04 — Totale parziale

 

2 163 000

2 163 000

2 163 000

2 163 000

2 518 536,57

2 631 582,85

 

Capitolo 25 02 — Totale

 

4 183 000

4 183 000

3 949 000

3 949 000

4 207 736,57

4 316 862,85

25 02 01   Istituzioni d'interesse europeo

25 02 01 01   Archivi storici dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 020 000

2 020 000

1 786 000

1 786 000

1 689 200,—

1 685 280,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese inerenti alla gestione (spese di personale e funzionamento) degli archivi storici da parte dell'Istituto universitario europeo di Firenze.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE, Euratom) n. 354/83 del Consiglio, del 1o febbraio 1983, che rende accessibili al pubblico gli archivi storici della Comunità economica europea e della Comunità europea dell'energia atomica (GU L 43 del 15.2.1983, pag. 1).

Decisione n. 359/83/CECA della Commissione, dell'8 febbraio 1983, che rende accessibili al pubblico gli archivi storici della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (GU L 43 del 15.2.1983, pag. 14).

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Atti di riferimento

Contratto stipulato fra la Commissione e l'Istituto universitario europeo di Firenze il 17 dicembre 1984.

25 02 04   Informazione e pubblicazioni

25 02 04 01   Basi di documentazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

700 000

700 000

700 000

700 000

758 355,50

564 671,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle basi documentarie della Commissione sullo stato delle procedure e dei documenti ufficiali, in particolare le spese relative ai lavori:

di raccolta e preparazione, di sintesi metodica e di introduzione dei testi e delle procedure,

di sviluppo, mantenimento e utilizzazione di un sistema integrato,

di diffusione delle informazioni contenute tramite vari canali elettronici.

Da notare che esso copre le spese sostenute all'interno del territorio dell'Unione.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

25 02 04 02   Pubblicazioni di carattere generale

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 463 000

1 463 000

1 463 000

1 463 000

1 760 181,07

2 066 911,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'edizione, su tutti i tipi di supporto, delle pubblicazioni previste dai trattati e delle altre pubblicazioni istituzionali o di riferimento.

Le spese di editoria coprono in particolare i lavori di preparazione e di elaborazione (compresi i contratti d'autore), i pagamenti dei giornalisti indipendenti, l'uso della documentazione, la riproduzione di documenti, l'acquisto o la gestione di dati, la redazione, la traduzione, la revisione (compresa la verifica della concordanza dei testi), la stampa, l'inserimento su Internet o su altro supporto elettronico, la distribuzione, il magazzinaggio, la divulgazione e la promozione di dette pubblicazioni.

Basi giuridiche

Compito derivante dalle prerogative istituzionali della Commissione ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l’articolo 249, paragrafo 2.

Trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l’articolo 125.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER IL SEGRETARIATO GENERALE

COORDINAMENTO NELL'AMBITO DELLA COMMISSIONE

COORDINAMENTO E RELAZIONI CON LE ALTRE ISTITUZIONI

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L'UFFICIO DEI CONSIGLIERI PER LE POLITICHE EUROPEE

CONSULENZA POLITICA

GABINETTI

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER L'UFFICIO DEI CONSIGLIERI PER LE POLITICHE EUROPEE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SEGRETARIATO GENERALE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SERVIZIO GIURIDICO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER IL SERVIZIO GIURIDICO

SUPPORTO LOGISTICO PER LA COMMISSIONE E IL PROTOCOLLO

TITOLO 26

AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE

Obiettivi generali

Creare una struttura amministrativa moderna fondata su una cultura di servizio, responsabile della maggior parte delle questioni relative al programma di riforma amministrativa della Commissione.

Soddisfare le esigenze immobiliari della Commissione in modo efficace, effettivo e puntuale.

Provvedere alla pubblicazione delle informazioni che provengono dalle istituzioni dell’Unione europea.

Applicare la regolamentazione in vigore attuando in modo corretto, uniforme e trasparente le norme riguardanti la fissazione e la liquidazione dei diritti individuali.

Sviluppare una tecnologia dell'informazione, infrastrutture e servizi di telecomunicazione moderni ed efficienti.

Organizzare concorsi e procedure di selezione per soddisfare le esigenze prioritarie delle istituzioni.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE»

965 218 151

965 218 151

932 423 626

932 423 626

952 700 001,52

952 700 001,52

26 02

REALIZZAZIONI MULTIMEDIALI

14 400 000

14 400 000

11 900 000

11 900 000

14 341 470,01

14 283 743,49

26 03

SERVIZI ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, ALLE IMPRESE E AI CITTADINI

2 000 000

19 000 000

21 000 000

25 700 000

21 520 880,20

22 287 565,17

 

Titolo 26 — Totale

981 618 151

998 618 151

965 323 626

970 023 626

988 562 351,73

989 271 310,18

CAPITOLO 26 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

26 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE»

26 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Amministrazione della Commissione»

5

100 865 768 (388)

99 636 887 (389)

100 088 853,16

26 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Amministrazione della Commissione»

26 01 02 01

Personale esterno

5

5 331 770

6 138 017

5 983 425,69

26 01 02 11

Altre spese di gestione

5

13 073 422 (390)

20 123 781

21 454 415,20

 

Articolo 26 01 02 — Totale parziale

 

18 405 192

26 261 798

27 437 840,89

26 01 03

Spese relative a materiali, mobilio e servizi del settore «Amministrazione della Commissione»

5

7 376 147

7 444 534

7 775 919,10

26 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Amministrazione della Commissione»

26 01 04 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) — Spese di gestione amministrativa

1.1

p.m. (391)

800 000

775 445,86

 

Articolo 26 01 04 — Totale parziale

 

p.m.

800 000

775 445,86

26 01 09

Supporto amministrativo per l’Ufficio delle pubblicazioni

26 01 09 01

Ufficio delle pubblicazioni

5

84 082 000

80 466 000

87 062 239,30

 

Articolo 26 01 09 — Totale parziale

 

84 082 000

80 466 000

87 062 239,30

26 01 10

Consolidamento del diritto dell'Unione europea

26 01 10 01

Consolidamento del diritto dell'Unione europea

5

2 000 000

2 500 000

1 931 158,99

 

Articolo 26 01 10 — Totale parziale

 

2 000 000

2 500 000

1 931 158,99

26 01 11

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L e C)

26 01 11 01

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

5

13 500 000

17 300 000

20 012 410,63

 

Articolo 26 01 11 — Totale parziale

 

13 500 000

17 300 000

20 012 410,63

26 01 20

Ufficio europeo di selezione del personale

5

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

26 01 21

Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

5

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

26 01 22

Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Bruxelles

26 01 22 01

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

5

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

26 01 22 02

Acquisto o affitto di immobili a Bruxelles

5

213 581 000

194 871 600 (392)

205 228 792,45

26 01 22 03

Spese relative agli immobili a Bruxelles

5

75 630 000

74 366 000

75 024 663,38

26 01 22 04

Spese relative al materiale a Bruxelles

5

4 900 000 (393)

4 644 000

5 776 902,95

26 01 22 05

Servizi ed altre spese operative a Bruxelles

5

7 216 000

7 016 000

6 993 999,95

 

Articolo 26 01 22 — Totale parziale

 

368 670 000

342 256 600

352 803 963,32

26 01 23

Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Lussemburgo

26 01 23 01

Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

5

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

26 01 23 02

Acquisto o affitto di immobili a Lussemburgo

5

42 844 000

40 424 000

33 400 920,83

26 01 23 03

Spese relative agli immobili a Lussemburgo

5

15 720 000

14 480 000

15 766 807,69

26 01 23 04

Spese relative al materiale a Lussemburgo

5

714 000

640 000

936 922,94

26 01 23 05

Servizi ed altre spese operative a Lussemburgo

5

718 000

828 000

679 518,70

26 01 23 06

Sorveglianza di immobili a Lussemburgo

5

5 535 000

5 535 000

5 213 275,44

 

Articolo 26 01 23 — Totale parziale

 

89 961 000

86 015 000

78 870 354,21

26 01 40

Sicurezza

26 01 40 01

Sicurezza e controlli

5

6 915 000

4 890 000

5 105 806,78

26 01 40 02

Sorveglianza di immobili a Bruxelles

5

31 936 000

31 274 000

30 375 370,04

 

Articolo 26 01 40 — Totale parziale

 

38 851 000

36 164 000

35 481 176,82

26 01 49

Stanziamenti amministrativi riportati di diritto

5

p.m.

p.m.

801,40

26 01 50

Politica e gestione del personale

26 01 50 01

Servizio medico

5

6 680 000

7 630 000

6 839 812,79

26 01 50 02

Spese relative ai concorsi, alla selezione ed all’assunzione

5

2 346 000

2 782 000

2 146 163,56

26 01 50 04

Cooperazione interistituzionale nel settore sociale

5

8 552 000

8 497 000

17 548 694,18

26 01 50 06

Funzionari dell’istituzione temporaneamente assegnati ad amministrazioni nazionali, organizzazioni internazionali o istituzioni o imprese pubbliche o private

5

520 000

520 000

395 000,—

26 01 50 07

Risarcimento danni

5

200 000

200 000

200 000,—

26 01 50 08

Assicurazioni varie

5

55 000

53 000

52 881,79

26 01 50 09

Corsi di lingue

5

4 221 000

4 213 000

6 008 441,68

 

Articolo 26 01 50 — Totale parziale

 

22 574 000

23 895 000

33 190 994,—

26 01 51

Scuole europee

26 01 51 01

Ufficio del Segretario generale delle scuole europee (Bruxelles)

5

8 554 000

8 385 291

7 002 696,—

26 01 51 02

Bruxelles I (Uccle)

5

24 197 011

23 822 010

23 018 769,—

26 01 51 03

Bruxelles II (Woluwé)

5

22 314 024

21 794 189

21 631 182,—

26 01 51 04

Bruxelles III (Ixelles)

5

21 602 655

20 941 593

20 280 133,—

26 01 51 05

Bruxelles IV (transizione)

5

4 839 706

3 114 472

3 914 922,50

26 01 51 11

Lussemburgo I

5

26 418 440

23 456 376

23 388 047,—

26 01 51 12

Lussemburgo II

5

4 832 925

4 337 745

3 427 141,—

26 01 51 21

Mol (BE)

5

7 019 115

6 259 269

6 386 355,—

26 01 51 22

Francoforte sul Meno (DE)

5

4 366 031

5 348 868

4 171 773,33

26 01 51 23

Karlsruhe (DE)

5

3 133 263

2 519 492

2 720 984,—

26 01 51 24

Monaco (DE)

5

494 527

382 717

965 721,45

26 01 51 25

Alicante (ES)

5

7 057 719

6 689 523

5 688 179,—

26 01 51 26

Varese (IT)

5

10 163 733

10 570 726

9 622 047,—

26 01 51 27

Bergen (NL)

5

4 946 035

5 160 645

5 570 774,—

26 01 51 28

Culham (UK)

5

4 272 860

5 758 891

5 970 911,—

 

Articolo 26 01 51 — Totale parziale

 

154 212 044

148 541 807

143 759 635,28

 

Capitolo 26 01 — Totale

 

965 218 151

932 423 626

952 700 001,52

26 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Amministrazione della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 865 768 (394)

99 636 887 (395)

100 088 853,16

26 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Amministrazione della Commissione»

26 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 331 770

6 138 017

5 983 425,69

26 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 073 422 (396)

20 123 781

21 454 415,20

Commento

Un importo di 3 735 263 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva potrà essere sbloccato se la Commissione:

fornirà un elenco chiaro, conciso e comprensibile degli argomenti degli studi effettuati da prestatori esterni di servizi nel periodo 2004-2008 nonché un elenco delle ditte individuali o dei nomi di tali prestatori di servizi,

fornirà un elenco analogo per qualsiasi altra consulenza esterna richiesta, individuando le ditte o i singoli consulenti e gli argomenti specifici per i quali sono stati contattati.

Un importo di 1 867 632 EUR degli stanziamenti iscritti in riserva potrà essere sbloccato non appena la Commissione avrà presentato il suo parere sulla revisione delle basi giuridiche dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), consentendo in tal modo il proseguimento dei negoziati tra il Parlamento e il Consiglio sulla base dei risultati già conseguiti.

26 01 03   Spese relative a materiali, mobilio e servizi del settore «Amministrazione della Commissione»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 376 147

7 444 534

7 775 919,10

26 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Amministrazione della Commissione»

26 01 04 01   Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m. (397)

800 000

775 445,86

Commento

Stanziamento destinato a finanziare spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell’obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente linea di bilancio. Esso copre inoltre altre spese di assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc, man mano che i contratti degli uffici di assistenza tecnica giungono a scadenza negli anni a venire.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono gli importi del contributo degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. A titolo informativo, tali importi provengono dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica in base al disposto dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari in base allo stesso rapporto percentuale intercorrente fra l’importo autorizzato per le spese di gestione amministrativa e gli stanziamenti iscritti per il programma, conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. la voce 26 03 01 01.

26 01 09   Supporto amministrativo per l’Ufficio delle pubblicazioni

26 01 09 01   Ufficio delle pubblicazioni

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

84 082 000

80 466 000

87 062 239,30

Commento

L’importo iscritto corrisponde agli stanziamenti dell’Ufficio delle pubblicazioni ripresi in dettaglio in un allegato specifico di questa parte dello stato delle spese della presente sezione.

Una parte dell'importo è destinata a coprire, per un semestre, le spese di personale e i costi di esercizio per un'équipe incaricata di mettere a disposizione, su base consolidata, i sistemi informativi TRANS-JAI, Prelex e Oeil e i registri dei documenti delle istituzioni [cfr. regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43)]. Tale attività va integrata nel sistema EUR-Lex gestito dall'Ufficio delle pubblicazioni, con l'obiettivo ultimo di rendere disponibile on line una versione elettronica della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea che includa anche i lavori legislativi preparatori.

Sulla base delle previsioni di contabilità analitica dell’Ufficio delle pubblicazioni, il costo delle prestazioni da esso fornite a ciascuna istituzione è stimato come segue:

Parlamento

9 987 210

11,88 %

Consiglio

7 349 752

8,74 %

Commissione

54 558 721

64,89 %

Corte di giustizia

3 657 009

4,35 %

Corte dei conti

774 474

0,92 %

Comitato economico e sociale europeo

994 457

1,18 %

Comitato delle regioni

506 135

0,60 %

Altri

6 254 242

7,44 %

Totale

84 082 000

100,00 %

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 8 752 800 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2000/459/CE, CECA, Euratom, del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale e del Comitato delle regioni, del 20 luglio 2000, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee (GU L 183 del 22.7.2000, pag. 12).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare gli articoli da 171 a 175.

26 01 10   Consolidamento del diritto dell'Unione europea

26 01 10 01   Consolidamento del diritto dell'Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 000 000

2 500 000

1 931 158,99

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al consolidamento degli atti della comunità/Unione europea, nonché alla messa a disposizione del pubblico, in tutte le forme e su tutti i supporti editoriali, degli atti della comunità/Unione europea consolidati in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Conclusioni del Consiglio europeo di Edimburgo del dicembre 1992 (SN/456/92), in particolare allegato 3 della parte A, pagina 5.

Dichiarazione relativa alla qualità redazionale della legislazione comunitaria, allegata all’atto finale del trattato di Amsterdam.

26 01 11   Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L e C)

26 01 11 01   Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 500 000

17 300 000

20 012 410,63

Commento

Stanziamento destinato a far fronte alle spese di pubblicazione in qualsiasi forma — ivi compresa la diffusione, la catalogazione, l’indicizzazione e l'archiviazione — della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 216 000 EUR.

Basi giuridiche

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l’articolo 254.

Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 297.

Regolamento n. 1 del Consiglio, del 15 aprile 1958, che stabilisce il regime linguistico della Comunità economica europea (GU 17 del 6.10.1958, pag. 385).

Decisione del Consiglio, del 15 settembre 1958, relativa all’istituzione della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (GU 17 del 6.10.1958, pag. 390).

Decisione 2000/459/CE, CECA, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale e del Comitato delle regioni, del 20 luglio 2000, relativa all'organizzazione e al funzionamento dell'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee (GU L 183 del 22.7.2000, pag. 12).

26 01 20   Ufficio europeo di selezione del personale

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

Commento

L'importo iscritto corrisponde agli stanziamenti dell’Ufficio europeo di selezione del personale ripresi in dettaglio in uno specifico allegato di questa parte dello stato delle spese della presente sezione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 475 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53).

26 01 21   Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

Commento

L'importo iscritto corrisponde agli stanziamenti dell’Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali ripresi in dettaglio in uno specifico allegato di questa parte dello stato delle spese della presente sezione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 3 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2003/522/CE della Commissione, del 6 novembre 2002, che istituisce l’ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (GU L 183 del 22.7.2003, pag. 30).

26 01 22   Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Bruxelles

26 01 22 01   Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

Commento

L'importo iscritto corrisponde agli stanziamenti dell’Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Bruxelles ripresi in dettaglio in uno specifico allegato di questa parte dello stato delle spese della presente sezione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 340 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2003/523/CE della Commissione, del 6 novembre 2002, che istituisce l’Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (GU L 183 del 22.7.2003, pag. 35).

26 01 22 02   Acquisto o affitto di immobili a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

213 581 000

194 871 600 (398)

205 228 792,45

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

gli affitti e i canoni enfiteutici relativi agli immobili o alle parti occupate nonché l’affitto di sale per conferenze, magazzini, autorimesse e parcheggi,

le spese di acquisto e di locazione-acquisto di edifici,

la costruzione di immobili.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 584 000 EUR.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 754 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 22 03   Spese relative agli immobili a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

75 630 000

74 366 000

75 024 663,38

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d’assicurazione per gli immobili o per le relative parti occupate dall’istituzione,

le spese per l’acqua e il gas, l’elettricità e il riscaldamento,

le spese di manutenzione, calcolate in base ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d’aria condizionata, ecc.; le spese sono dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all’acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all’acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese per il trattamento differenziato, il deposito e l’evacuazione dei rifiuti,

l’esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all’interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici ed altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di suoli, ecc., nonché le spese connesse con le modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all’immobile secondo la destinazione, oltre alle spese per il materiale necessario a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese relative all’igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l’acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell’attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese relative alla realizzazione dell'audit di accessibilità agli edifici per le persone con disabilità e/o a mobilità ridotta e agli interventi che si renderanno necessari per rendere gli immobili pienamente accessibili, secondo le risultanze dell'audit,

le spese per le perizie giudiziarie, finanziarie e tecniche preliminari all’acquisto, all’affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 207 000 EUR.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 2 540 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione del Mediatore europeo del 4 luglio 2007 nel quadro dell'indagine di iniziativa OI/3/2003/JMA relativa alla Commissione europea.

26 01 22 04   Spese relative al materiale a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 900 000 (399)

4 644 000

5 776 902,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

l’acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche, in particolare:

di materiale (comprese le fotocopiatrici) per la produzione, la riproduzione e l’archiviazione di pubblicazioni e documenti, in qualsiasi formato (supporto cartaceo o elettronico),

di materiale audiovisivo, di biblioteca e d’interpretazione (cabine, cuffie, scatole di derivazione per impianti di interpretazione simultanea, ecc.),

di materiale per mense e ristoranti,

di utensili vari per i laboratori di manutenzione degli edifici,

delle attrezzature necessarie ai funzionari con disabilità,

degli studi, della documentazione e della formazione relativi a tali attrezzature [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione dei mezzi di trasporto, in particolare:

l'acquisto di mezzi di trasporto, fra cui almeno un veicolo adatto al trasporto di persone a mobilità ridotta,

il rinnovo degli autoveicoli che, nel corso dell’esercizio, avranno raggiunto un elevato chilometraggio che ne giustifica la sostituzione,

le spese per il noleggio di breve o lunga durata di autovetture quando le necessità superano le capacità del parco autoveicoli o quando quest'ultimo non è conforme alle esigenze dei passeggeri a mobilità ridotta,

le spese di manutenzione, di riparazione e di assicurazione dei veicoli di servizio (acquisto di carburanti, lubrificanti, pneumatici, camere d’aria, forniture varie, pezzi di ricambio, utensileria, ecc.),

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto) e le spese di assicurazione di cui all’articolo 75 del regolamento finanziario,

l’acquisto di titoli di trasporto (biglietto di corsa semplice e «business pass»), l’accesso gratuito a linee dei trasporti pubblici per agevolare la mobilità tra edifici della Commissione o tra questi ed edifici pubblici (ad esempio aeroporti), le biciclette di servizio e ogni altro mezzo che promuova l’utilizzo dei trasporti pubblici e la mobilità del personale della Commissione, ad eccezione dei veicoli di servizio,

le spese per l'acquisto delle materie prime nell'ambito della struttura protocollare di ristorazione.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 20 000 EUR.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 441 000 EUR.

Gli stanziamenti iscritti in riserva potranno essere sbloccati a condizione che la banca dati CORDIS della Commissione sia resa più conviviale entro il mese di giugno 2010, sull'esempio delle banche dati esistenti nel settore agricolo. Attualmente, è necessario seguire una formazione specifica per poter consultare tale banca dati ai fini della ricerca dei beneficiari dei fondi.

Uno stanziamento specifico per il rimborso degli abbonamenti ai trasporti pubblici costituisce una misura modesta ma fondamentale a conferma dell'impegno preso dalle istituzioni dell'UE in vista della riduzione delle loro emissioni di CO2, in linea con la loro politica relativa al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) e con gli obiettivi stabiliti in materia di cambiamento climatico.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114).

26 01 22 05   Servizi ed altre spese operative a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 216 000

7 016 000

6 993 999,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

altre spese operative, quali:

spese per l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti per laboratori di riproduzione e taluni lavori di stampa fatti eseguire all’esterno,

spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza ordinaria, delle relazioni e pubblicazioni, spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché spese per la posta interna della Commissione,

le spese relative alle prestazioni di servizi nell'ambito della struttura protocollare di ristorazione.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 20 000 EUR.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 200 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 23   Ufficio per le infrastrutture e la logistica — Lussemburgo

26 01 23 01   Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

Commento

L'importo iscritto corrisponde agli stanziamenti dell’Ufficio per le infrastrutture e la logistica di Lussemburgo ripresi in dettaglio in uno specifico allegato di questa parte dello stato delle spese della presente sezione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 340 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2003/524/CE della Commissione, del 6 novembre 2002, che istituisce l’ufficio per le infrastrutture e la logistica a Lussemburgo (GU L 183 del 22.7.2003, pag. 40).

26 01 23 02   Acquisto o affitto di immobili a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

42 844 000

40 424 000

33 400 920,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

gli affitti e i canoni enfiteutici relativi agli immobili o alle parti occupate nonché l’affitto di sale per conferenze, magazzini, autorimesse e parcheggi,

le spese di acquisto e di locazione-acquisto di edifici,

la costruzione di immobili.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 117 000 EUR.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 575 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 23 03   Spese relative agli immobili a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 720 000

14 480 000

15 766 807,69

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d’assicurazione per gli immobili o per le relative parti occupate dall’istituzione,

le spese per l’acqua e il gas, l’elettricità e il riscaldamento,

le spese di manutenzione, calcolate in base ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d’aria condizionata, ecc.; le spese sono dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all’acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all’acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese per il trattamento selettivo, il deposito e l’evacuazione dei rifiuti,

l’esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all’interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici ed altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di suoli, ecc., nonché le spese connesse con le modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all’immobile secondo la destinazione, oltre alle spese per il materiale necessario a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese relative all’igiene e alla sicurezza delle persone sul luogo di lavoro, come l’acquisto, l’affitto e la manutenzione degli impianti antincendio, il rinnovo dell’attrezzatura dei funzionari della squadra di primo intervento, le formazioni e le spese di controllo obbligatorie [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese relative alla realizzazione dell'audit di accessibilità agli edifici per le persone con disabilità e/o a mobilità ridotta e agli interventi che si renderanno necessari per rendere gli immobili pienamente accessibili, secondo le risultanze dell'audit,

le spese per le perizie giudiziarie, finanziarie e tecniche preliminari all’acquisto, all’affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Le entrate provenienti dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio alle spese generali dell'Unione, a titolo degli articoli 76 e 82 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee interessate, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. L’importo di queste entrate è stimato a 43 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Decisione del Mediatore europeo, del 4 luglio 2007, nel quadro dell'indagine di iniziativa OI/3/2003/JMA relativa alla Commissione europea.

26 01 23 04   Spese relative al materiale a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

714 000

640 000

936 922,94

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

l’acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche, in particolare:

di materiale (comprese le fotocopiatrici) per la produzione, la riproduzione e l’archiviazione di pubblicazioni e documenti, in qualsiasi formato (supporto cartaceo o elettronico),

di materiale audiovisivo, di biblioteca e d’interpretazione (cabine, cuffie, scatole di derivazione per impianti di interpretazione simultanea, ecc.),

di materiale per mense e ristoranti,

di utensili vari per i laboratori di manutenzione degli edifici,

delle attrezzature necessarie ai funzionari con disabililità,

degli studi, della documentazione e della formazione relativi a tali attrezzature [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione dei mezzi di trasporto, in particolare:

l'acquisto di mezzi di trasporto, fra cui almeno un veicolo adatto al trasporto di persone a mobilità ridotta,

il rinnovo degli autoveicoli che, nel corso dell’esercizio, avranno raggiunto un elevato chilometraggio che ne giustifica la sostituzione,

le spese per il noleggio di breve o lunga durata di autovetture quando le necessità superano le capacità del parco autoveicoli o quando quest'ultimo non è conforme alle esigenze dei passeggeri a mobilità ridotta,

le spese di manutenzione, di riparazione e di assicurazione dei veicoli di servizio (acquisto di carburanti, lubrificanti, pneumatici, camere d’aria, forniture varie, pezzi di ricambio, utensileria, ecc.),

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto) e le spese di assicurazione di cui all’articolo 75 del regolamento finanziario.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 25 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114).

26 01 23 05   Servizi ed altre spese operative a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

718 000

828 000

679 518,70

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

altre spese operative, quali:

spese per l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti per laboratori di riproduzione e taluni lavori di stampa fatti eseguire all’esterno,

spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza ordinaria, delle relazioni e pubblicazioni, spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché spese per la posta interna della Commissione.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 23 06   Sorveglianza di immobili a Lussemburgo

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 535 000

5 535 000

5 213 275,44

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese seguenti, sostenute all’interno del territorio dell'Unione:

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza, le formazioni e l’acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

le spese relative all’igiene e alla sicurezza delle persone sul luogo di lavoro, come l’acquisto, l’affitto e la manutenzione degli impianti antincendio, il rinnovo dell’attrezzatura dei funzionari della squadra di primo intervento, le formazioni e le spese di controllo obbligatorie [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi],

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 40 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 40   Sicurezza

26 01 40 01   Sicurezza e controlli

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 915 000

4 890 000

5 105 806,78

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative a:

la sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l'installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche di sicurezza,

le spese relative all’igiene ed alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare le spese relative ai controlli legali (controlli degli impianti tecnici degli immobili, coordinatore della sicurezza e controlli sanitari sugli alimenti), l’acquisto, l’affitto e la manutenzione del materiale antincendio, le spese di formazione e di equipaggiamento dei funzionari membri e caposquadra delle squadre di primo intervento, la cui presenza negli immobili è obbligatoria per legge.

Prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 470 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 40 02   Sorveglianza di immobili a Bruxelles

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

31 936 000

31 274 000

30 375 370,04

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai servizi di custodia, sorveglianza, controllo dell’accesso e altri servizi connessi negli immobili occupati dalla Commissione [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di un importo superiore a 300 000 EUR, e al fine di razionalizzare le spese, l’istituzione si informa presso le altre istituzioni circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per acquisti analoghi].

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, escluse quelle degli uffici di rappresentanza all'interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 2 605 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 49   Stanziamenti amministrativi riportati di diritto

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

801,40

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli stanziamenti amministrativi riportati di diritto conformemente all’articolo 9, paragrafo 4, del regolamento finanziario, che corrispondono alle linee ripartite per settore nel bilancio.

26 01 50   Politica e gestione del personale

26 01 50 01   Servizio medico

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 680 000

7 630 000

6 839 812,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative alle visite mediche annuali e per l’assunzione, al materiale e ai prodotti farmaceutici, agli strumenti di lavoro e al materiale speciale ritenuti necessari, nonché le spese di funzionamento della commissione d’invalidità,

le spese per il personale medico, paramedico e psicosociale con contratto di diritto locale o di sostituzione occasionale, nonché le spese relative a prestazioni esterne di specialisti medici ritenute necessarie dai medici di fiducia,

le spese relative alle visite mediche per l’assunzione degli assistenti delle colonie diurne,

il costo del controllo fisico, nel quadro della protezione sanitaria, degli agenti esposti a radiazioni.

l'acquisto o il rimborso di materiali nell'ambito dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 670 000 EUR.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, ad eccezione degli uffici di rappresentanza all’interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare il capitolo III.

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Leggi nazionali relative alle norme di base.

26 01 50 02   Spese relative ai concorsi, alla selezione ed all’assunzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 346 000

2 782 000

2 146 163,56

Commento

Stanziamenti destinati a coprire:

le spese di assunzione e di selezione di dirigenti,

le spese di convocazione di candidati idonei per colloqui in vista dell’assunzione,

le spese di convocazione di funzionari e agenti in delegazione che partecipano a concorsi e selezioni,

le spese di organizzazione dei concorsi e delle selezioni di cui all'articolo 3 della decisione 2002/620/CE.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, questi stanziamenti possono essere utilizzati per l'organizzazione di concorsi da parte dell'istituzione stessa.

Lo stanziamento di questa linea non copre le spese corrispondenti per il personale le cui spese sono coperte dagli stanziamenti iscritti ai capitoli 01 04 e 01 05 dei diversi titoli.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53).

Decisione dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all'organizzazione e al funzionamento dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

26 01 50 04   Cooperazione interistituzionale nel settore sociale

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 552 000

8 497 000

17 548 694,18

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative alla realizzazione e allo sviluppo del sito Intranet della Commissione (IntraComm), nonché alla pubblicazione del settimanale Commission en direct,

altre spese di comunicazione e informazione interna, comprese le campagne promozionali,

il ricorso a personale provvisorio per il doposcuola, i centri di vacanza e le colonie diurne organizzati dai servizi della Commissione,

i lavori di riproduzione da affidare all’esterno nella misura in cui non possono essere eseguiti dai servizi della Commissione,

le spese generate da contratti di diritto privato conclusi con le persone che sostituiscono le puericultrici e le infermiere di ruolo dei nidi d’infanzia,

una parte delle spese d’animazione del foyer, le azioni di animazione culturale, le sovvenzioni ai circoli del personale, nonché la gestione e l’attrezzatura complementare degli impianti sportivi,

le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità e l’integrazione degli agenti e delle loro famiglie nonché progetti di prevenzione rispondenti alle esigenze del personale in servizio e delle loro famiglie,

una partecipazione alle spese sostenute dai membri del personale per attività quali assistenza familiare, assistenza giuridica, colonie diurne, corsi di formazione linguistica e culturale,

le spese di accoglienza dei nuovi funzionari e agenti e delle loro famiglie nonché le spese di assistenza immobiliare a favore del personale,

sussidi che possono essere concessi a un funzionario, a un ex funzionario e agli aventi diritto di un funzionario deceduto, che si trovino in una situazione particolarmente difficile,

talune spese relative ai centri per l’infanzia e ad altri asili e nidi d’infanzia; le entrate relative al contributo delle famiglie possono dare luogo a reimpiego,

le spese relative ad azioni di riconoscenza nei confronti dei funzionari, in particolare il costo delle medaglie per i funzionari che hanno raggiunto venti anni di servizio e il regalo in occasione del pensionamento,

i versamenti specifici a favore dei beneficiari e aventi diritto a una pensione comunitaria nonché di eventuali superstiti a loro carico che si trovino in una situazione particolarmente difficile,

il finanziamento di progetti di prevenzione rispondenti ai bisogni specifici degli ex funzionari nei diversi paesi dell’Unione europea nonché il contributo alle associazioni degli ex funzionari.

Da notare che le spese corrispondenti, previste per la ricerca, sono coperte da stanziamenti iscritti all’articolo 01 05 dei titoli interessati.

Nel quadro di una politica a favore delle seguenti persone con disabilità:

i funzionari e altri agenti in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee,

lo stanziamento copre, entro i limiti delle possibilità di bilancio e dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, il rimborso delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Esso è altresì destinato a coprire in parte le spese per l’istruzione di bambini che, per motivi pedagogici imperiosi, non sono o non sono più ammessi nelle scuole europee o che, per ragioni relative alla sede di servizio del padre o della madre, che sono funzionari (uffici esterni), non possono seguire le lezioni in una scuola europea.

Lo stanziamento copre le spese sostenute all’interno del territorio dell'Unione, ad eccezione degli uffici all’interno dell'Unione, le cui spese sono imputate alla voce 16 01 03 03.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 3 084 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

26 01 50 06   Funzionari dell’istituzione temporaneamente assegnati ad amministrazioni nazionali, organizzazioni internazionali o istituzioni o imprese pubbliche o private

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

520 000

520 000

395 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione dei funzionari dell'Unione, che corrispondono al pagamento delle indennità e al rimborso delle spese cui i funzionari hanno diritto in virtù della loro messa a disposizione.

Esso è altresì destinato a coprire le spese relative a corsi di formazione specifici presso amministrazioni o organismi degli Stati membri o di paesi terzi.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

26 01 50 07   Risarcimento danni

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

200 000

200 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per risarcimento danni che la Commissione potrebbe essere costretta a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e riguardanti questioni del personale o del funzionamento amministrativo dell’istituzione,

le spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

26 01 50 08   Assicurazioni varie

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 000

53 000

52 881,79

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative in particolare alla responsabilità civile d’impresa e altri contratti gestiti dall’Ufficio di gestione e di liquidazione dei diritti individuali, per la Commissione, le agenzie, il Centro comune di ricerca, le delegazioni e uffici di rappresentanza, la ricerca indiretta.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 01 50 09   Corsi di lingue

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 221 000

4 213 000

6 008 441,68

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

i costi relativi all’organizzazione di corsi di lingua per i funzionari e altri agenti,

i costi relativi all’organizzazione di corsi di lingua per i coniugi dei funzionari e altri agenti, nell’ambito della politica di integrazione,

l’acquisto di materiale e documentazione,

la consulenza di esperti.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 700 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

26 01 51   Scuole europee

26 01 51 01   Ufficio del Segretario generale delle scuole europee (Bruxelles)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 554 000

8 385 291

7 002 696,—

Commento

Stanziamento destinato a contribuire al finanziamento dell’Ufficio del segretario generale delle scuole europee (Bruxelles).

Le scuole europee rispetteranno i principi di antidiscriminazione e pari opportunità.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 02   Bruxelles I (Uccle)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

24 197 011

23 822 010

23 018 769,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Bruxelles-Uccle (Bruxelles I).

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 03   Bruxelles II (Woluwé)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 314 024

21 794 189

21 631 182,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Bruxelles- Woluwé (Bruxelles II).

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 04   Bruxelles III (Ixelles)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 602 655

20 941 593

20 280 133,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Bruxelles-Ixelles (Bruxelles III).

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 05   Bruxelles IV (transizione)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 839 706

3 114 472

3 914 922,50

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Bruxelles IV (transizione).

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 11   Lussemburgo I

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

26 418 440

23 456 376

23 388 047,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Lussemburgo I.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 12   Lussemburgo II

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 832 925

4 337 745

3 427 141,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Lussemburgo II.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 21   Mol (BE)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 019 115

6 259 269

6 386 355,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Mol.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 22   Francoforte sul Meno (DE)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 366 031

5 348 868

4 171 773,33

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Francoforte sul Meno.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 23   Karlsruhe (DE)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 133 263

2 519 492

2 720 984,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Karlsruhe.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 24   Monaco (DE)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

494 527

382 717

965 721,45

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Monaco.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 25   Alicante (ES)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 057 719

6 689 523

5 688 179,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Alicante.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 26   Varese (IT)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 163 733

10 570 726

9 622 047,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Varese.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 27   Bergen (NL)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 946 035

5 160 645

5 570 774,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Bergen.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

26 01 51 28   Culham (UK)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 272 860

5 758 891

5 970 911,—

Commento

Stanziamento destinato ad alimentare il bilancio della scuola europea di Culham.

Atti di riferimento

Convenzione recante statuto delle scuole europee (GU L 212 del 17.8.1994, pag. 3).

CAPITOLO 26 02 —   REALIZZAZIONI MULTIMEDIALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 02

REALIZZAZIONI MULTIMEDIALI

26 02 01

Procedure di aggiudicazione e di pubblicazione degli appalti pubblici di forniture, di lavori e di servizi

1.1

14 400 000

14 400 000

11 900 000

11 900 000

14 341 470,01

14 283 743,49

 

Capitolo 26 02 — Totale

 

14 400 000

14 400 000

11 900 000

11 900 000

14 341 470,01

14 283 743,49

26 02 01   Procedure di aggiudicazione e di pubblicazione degli appalti pubblici di forniture, di lavori e di servizi

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 400 000

14 400 000

11 900 000

11 900 000

14 341 470,01

14 283 743,49

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative:

alla raccolta, all’elaborazione, alla pubblicazione e alla diffusione dei bandi d’appalto pubblici dell'Unione e dei paesi terzi su vari supporti nonché al loro inserimento tra i servizi di eProcurement offerti dalle istituzioni alle imprese e alle autorità aggiudicatrici; sono compresi i costi di traduzione dei bandi d’appalto pubblicati dalle istituzioni,

alla promozione e all’utilizzazione delle nuove tecniche di raccolta e diffusione per via elettronica dei bandi d’appalto pubblici,

allo sviluppo e all’utilizzazione di servizi di eProcurement per le fasi di aggiudicazione degli appalti.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 565 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento n. 1 del Consiglio, del 15 aprile 1958, che stabilisce il regime linguistico della Comunità economica europea (GU 17 del 6.10.1958, pag. 385).

Decisione del Consiglio, del 15 settembre 1958, relativa all'istituzione della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (GU 17 del 6.10.1958, pag. 390).

Regolamento (CEE) n. 2137/85 del Consiglio, del 25 luglio 1985, relativo all'istituzione di un gruppo europeo di interesse economico (GEIE) (GU L 199 del 31.7.1985, pag. 1).

Direttiva 89/665/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1989, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all’applicazione delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture e di lavori (GU L 395 del 30.12.1989, pag. 33).

Direttiva 92/13/CEE del Consiglio, del 25 febbraio 1992, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all’applicazione delle norme comunitarie in materia di procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia e degli enti che forniscono servizi di trasporto nonché degli enti che operano nel settore delle telecomunicazioni (GU L 76 del 23.3.1992, pag. 14).

Decisione 94/1/CECA, CE del Consiglio e della Commissione, del 13 dicembre 1993, relativa alla conclusione dell'accordo sullo Spazio economico europeo tra le Comunità europee, i loro Stati membri e la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Finlandia, la Repubblica d'Islanda, il Principato del Liechtenstein, il Regno di Norvegia, il Regno di Svezia e la Confederazione elvetica (GU L 1 del 3.1.1994, pag. 1).

Decisione 94/800/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1994, relativa alla conclusione a nome della Comunità europea, per le materie di sua competenza, degli accordi dei negoziati multilaterali dell’Uruguay Round (1986-1994) (GU L 336 del 23.12.1994, pag. 1).

Direttiva 2001/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2001, in materia di risanamento e liquidazione delle imprese di assicurazione (GU L 110 del 20.4.2001, pag. 28).

Regolamento (CE) n. 2157/2001 del Consiglio, dell'8 ottobre 2001, relativo allo statuto della società europea (SE) (GU L 294 del 10.11.2001, pag. 1).

Decisione 2002/309/CE del Consiglio e, per quanto riguarda l’accordo sulla cooperazione scientifica e tecnologica, della Commissione, del 4 aprile 2002, relativa alla conclusione di sette accordi con la Confederazione svizzera (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 1), in particolare l’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera su alcuni aspetti relativi agli appalti pubblici (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 430).

Regolamento (CE) n. 2195/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, relativo al vocabolario comune per gli appalti pubblici (CPV) (GU L 340 del 16.12.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1435/2003 del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativo allo statuto della Società cooperativa europea (SCE) (GU L 207 del 18.8.2003, pag. 1).

Direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1).

Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114).

Decisione 2005/15/CE della Commissione, del 7 gennaio 2005, relativa alle modalità d’applicazione della procedura di cui all’articolo 30 della direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 7 dell’11.1.2005, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 1564/2005 della Commissione, del 7 settembre 2005, che stabilisce modelli di formulari per la pubblicazione di bandi e avvisi relativi a procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici (GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 2083/2005 della Commissione, del 19 dicembre 2005, che modifica le direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle soglie di applicazione in materia di procedure di aggiudicazione degli appalti (GU L 333 del 20.12.2005, pag. 28).

Regolamento (CE) n. 1082/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo a un gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 19).

Decisione 2007/497/CE della Banca centrale europea, del 3 luglio 2007, recante la disciplina sugli appalti (BCE/2007/5) (GU L 184 del 14.7.2007, pag. 34).

CAPITOLO 26 03 —   SERVIZI ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, ALLE IMPRESE E AI CITTADINI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

26 03

SERVIZI ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, ALLE IMPRESE E AI CITTADINI

26 03 01

Reti per lo scambio di dati tra amministrazioni

26 03 01 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA)

1.1

p.m. (400)

p.m. (401)

 

 

 

 

26 03 01 02

Completamento dei programmi IDA e IDABC

1.1

p.m.

17 250 000

20 000 000

24 700 000

20 520 880,20

22 224 637,17

 

Articolo 26 03 01 — Totale parziale

 

p.m.

17 250 000

20 000 000

24 700 000

20 520 880,20

22 224 637,17

26 03 02

Erasmus pubblica amministrazione

5

750 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000,—

62 928,—

26 03 03

Erasmus pubblica amministrazione

5

2 000 000

1 000 000

 

 

 

 

 

Capitolo 26 03 — Totale

 

2 000 000

19 000 000

21 000 000

25 700 000

21 520 880,20

22 287 565,17

26 03 01   Reti per lo scambio di dati tra amministrazioni

26 03 01 01   Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m. (402)

p.m. (403)

 

 

 

 

Commento

Il 29 settembre 2008 la Commissione ha adottato una proposta relativa ad un programma sulle «Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee», successore del programma IDABC, che è terminato nel dicembre 2009.

Il programma ISA mira a giungere a un’interazione elettronica transfrontaliera e transettoriale efficace ed efficiente tra le amministrazioni pubbliche europee e quindi favorire l’erogazione di servizi pubblici elettronici.

Per farlo, il programma ISA deve contribuire a creare il relativo contesto organizzativo, finanziario e operativo, mettendo a disposizione quadri e servizi comuni e strumenti generici e svolgendo un’opera di sensibilizzazione in merito agli aspetti della legislazione dell'Unione relativi alle TIC.

Il programma ISA contribuirà quindi al rafforzamento e all’applicazione delle politiche e delle normative dell'Unione.

Il programma viene attuato in stretta collaborazione e nel quadro di un coordinamento con gli Stati membri e i vari settori, tramite studi, progetti e misure di accompagnamento.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dei paesi candidati e, se pertinente, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali per la partecipazione ai programmi comunitari/dell'UE, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente alle disposizioni dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Decisione n. 922/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, sulle soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) (GU L 260 del 3.10.2009, pag. 20).

26 03 01 02   Completamento dei programmi IDA e IDABC

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

17 250 000

20 000 000

24 700 000

20 520 880,20

22 224 637,17

Commento

Stanziamento destinato a coprire la liquidazione degli impegni assunti a titolo del precedente programma IDABC.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio, conformemente all'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione 2004/387/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, relativa all'erogazione interoperabile di servizi paneuropei di governo elettronico alle amministrazioni pubbliche, alle imprese e ai cittadini (IDABC) (GU L 181 del 18.5.2004, pag. 25).

26 03 02   Erasmus pubblica amministrazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

750 000

1 000 000

1 000 000

1 000 000,—

62 928,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i costi di completamento del progetto pilota «Erasmus pubblica amministrazione».

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

26 03 03   Erasmus pubblica amministrazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 000 000

1 000 000

 

 

 

 

Commento

L'azione preparatoria mira a garantire la continuità delle azioni finanziate nell'ambito del progetto pilota «Erasmus pubblica amministrazione» e a esaminare le possibilità di ulteriori sviluppi.

Basi giuridiche

Azione preparatoria ai sensi dell’articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER L’UFFICIO DELLE PUBBLICAZIONI

EU BOOKSHOP

PUBBLICAZIONI DI CARATTERE GENERALE

DIFFUSIONE

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L’UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — LUSSEMBURGO

GESTIONE DI EDIFICI E SPESE (LUSSEMBURGO)

GESTIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI (INTERISTITUZIONALE, LUSSEMBURGO)

ACQUISTO, AFFITTO E ALTRE SPESE RELATIVE AGLI IMMOBILI

MATERIALE, MOBILIO, FORNITURE E SERVIZI

SUPPORTO AMMINISTRATIVO E DI GESTIONE PER L’UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA A BRUXELLES

SUPPORTO AMMINISTRATIVO E DI GESTIONE PER LA DIREZIONE GENERALE PERSONALE E AMMINISTRAZIONE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE PERSONALE E AMMINISTRAZIONE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE INFORMATICA

SOLUZIONI AZIENDALI IN MERITO ALLE INFRASTRUTTURE TIC

GOVERNANCE DEI SISTEMI DI INFORMAZIONE: CONSULTAZIONE TIC, SVILUPPO E SOSTEGNO DEI SISTEMI DI INFORMAZIONE

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE INFORMATICA

PRESTAZIONI DI SERVIZI RELATIVE ALLE INFRASTRUTTURE TIC

SCUOLA EUROPEA DI AMMINISTRAZIONE

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L’UFFICIO EUROPEO DI SELEZIONE DEL PERSONALE

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER L’UFFICIO DI GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI INDIVIDUALI

TITOLO 27

BILANCIO

Obiettivi generali

Le attività di questo settore si articolano sui cinque principi generali seguenti:

ottenere dall'autorità di bilancio (Parlamento europeo e Consiglio) le risorse umane e finanziarie necessarie per attuare i compiti fondamentali e le priorità politiche dell'Unione europea in modo efficace dal punto di vista dei costi,

gestire il quadro giuridico del bilancio,

eseguire il bilancio in termini di entrate e di uscite, nel rispetto del quadro giuridico,

redigere i conti annuali delle istituzioni e rendere conto dell'esecuzione del bilancio,

contribuire, ricorrendo ad attività di consulenza, informazione e formazione ed utilizzando strumenti di controllo e gestione, alla promozione della sana gestione finanziaria dei servizi della Commissione.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

27 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «BILANCIO»

68 135 786

68 135 786

67 633 273

67 633 273

58 867 725,81

58 867 725,81

27 02

ESECUZIONE, CONTROLLO E DISCARICO DEL BILANCIO

p.m.

p.m.

209 112 912

209 112 912

206 636 292,—

206 636 292,—

 

Titolo 27 — Totale

68 135 786

68 135 786

276 746 185

276 746 185

265 504 017,81

265 504 017,81

CAPITOLO 27 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «BILANCIO»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

27 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «BILANCIO»

27 01 01

Spese relative al personale in attività di servizio del settore «Bilancio»

5

39 737 880 (404)

39 087 615 (405)

39 134 710,10

27 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Bilancio»

27 01 02 01

Personale esterno della direzione generale Bilancio

5

4 451 735

4 596 890

4 914 038,35

27 01 02 09

Personale esterno — Gestione non decentrata

5

4 586 547

3 914 497

 

27 01 02 11

Altre spese di gestione della direzione generale Bilancio

5

7 780 024

7 266 669

9 928 266,—

27 01 02 19

Altre spese di gestione — Gestione non decentrata

5

7 096 635

7 910 106

 

 

Articolo 27 01 02 — Totale parziale

 

23 914 941

23 688 162

14 842 304,35

27 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Bilancio»

5

2 905 965

2 920 496

3 040 484,41

27 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Bilancio»

5

227 000

250 000

361 586,32

27 01 11

Spese eccezionali in situazioni di crisi

5

p.m.

p.m.

0,—

27 01 12

Contabilità

27 01 12 01

Oneri finanziari

5

1 100 000

1 500 000

1 488 640,63

27 01 12 02

Contabilizzazione in bilancio di spese sostenute in relazione alla gestione di tesoreria

5

p.m.

p.m.

0,—

27 01 12 03

Acquisto di informazioni finanziarie sulla solvibilità dei beneficiari dei fondi del bilancio europeo e dei debitori della Commissione

5

250 000

187 000

 

 

Articolo 27 01 12 — Totale parziale

 

1 350 000

1 687 000

1 488 640,63

 

Capitolo 27 01 — Totale

 

68 135 786

67 633 273

58 867 725,81

27 01 01   Spese relative al personale in attività di servizio del settore «Bilancio»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

39 737 880 (406)

39 087 615 (407)

39 134 710,10

27 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Bilancio»

27 01 02 01   Personale esterno della direzione generale Bilancio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 451 735

4 596 890

4 914 038,35

27 01 02 09   Personale esterno — Gestione non decentrata

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 586 547

3 914 497

 

Commento

Stanziamento non assegnato a un settore specifico all'inizio dell'esercizio, che può coprire i fabbisogni di tutti i servizi della Commissione. Sarà oggetto di storno nel corso dell'esercizio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario, verso la voce di bilancio corrispondente dei settori incaricati dell'esecuzione. In alternativa, può essere eseguito direttamente su questa voce, senza storno, per coprire eventuali esigenze di adeguamento che possono presentarsi nella voce corrispondente (01 02 01) di qualsiasi settore.

27 01 02 11   Altre spese di gestione della direzione generale Bilancio

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 780 024

7 266 669

9 928 266,—

27 01 02 19   Altre spese di gestione — Gestione non decentrata

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 096 635

7 910 106

 

Commento

Stanziamento non assegnato a un settore specifico all'inizio dell'esercizio, che può coprire i fabbisogni di tutti i servizi della Commissione. Non verrà eseguito a titolo di questa voce, ma sarà oggetto di storno nel corso dell'esercizio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario, verso la voce di bilancio corrispondente dei settori incaricati dell'esecuzione.

27 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Bilancio»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 905 965

2 920 496

3 040 484,41

27 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Bilancio»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

227 000

250 000

361 586,32

Commento

Stanziamento destinato a coprire i lavori di riproduzione dei documenti connessi al bilancio dell'Unione europea da affidare all'esterno, in particolare la pubblicazione annuale sul bilancio, la relazione finanziaria sull’esecuzione del bilancio dell’anno precedente, la versione sintetica dei conti annuali e le pubblicazioni specifiche su aspetti particolari dell’esecuzione del bilancio.

Esso è destinato altresì a coprire le spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza ordinaria, delle relazioni e pubblicazioni, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna della Commissione.

Da notare che le spese corrispondenti per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti all'articolo 01 05 dei titoli interessati.

27 01 11   Spese eccezionali in situazioni di crisi

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali spese sostenute nel corso di una crisi dichiarata che abbia determinato l'attivazione di uno o più piani di continuità aziendale e la cui natura e/o importo non hanno permesso l'imputazione sulle altre linee del bilancio amministrativo della Commissione.

L'autorità di bilancio sarà informata delle spese sostenute al più tardi 3 settimane dopo la conclusione della crisi.

Attività senza linea di bilancio:

promozione della sana gestione finanziaria,

supporto amministrativo e gestione della direzione generale Bilancio,

quadro di riferimento finanziario e procedura di bilancio,

supporto strategico e coordinamento per la direzione generale Bilancio.

27 01 12   Contabilità

27 01 12 01   Oneri finanziari

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 100 000

1 500 000

1 488 640,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese bancarie (commissioni, aggi, spese di varia natura), le spese di connessione alla rete mondiale di telecomunicazione interbancaria (SWIFT) e le spese collegate all'abbonamento presso istituti di valutazione finanziaria.

La voce è destinata inoltre ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento destinato a coprire perdite dovute a liquidazione o interruzione delle attività di banche presso cui la Commissione ha aperto conti per la cassa anticipi.

27 01 12 02   Contabilizzazione in bilancio di spese sostenute in relazione alla gestione di tesoreria

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le regolarizzazioni di bilancio:

delle casse anticipi, quando l’ordinatore ha preso tutte le misure appropriate in funzione della situazione e non è possibile imputare la spesa di regolarizzazione a un’altra linea di bilancio specifica,

dei casi in cui un credito è annullato, interamente o parzialmente, quando è già stato contabilizzato fra le entrate (segnatamente in caso di compensazione con un debito),

dei casi di importi di IVA non recuperabili, a condizione che non sia più possibile imputarli alla linea che ha coperto la spesa principale,

degli eventuali interessi relativi a detti importi dell'IVA non recuperabili, nella misura in cui non possono essere imputati a un’altra linea di bilancio specifica.

La voce è altresì destinata ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento destinato a coprire perdite dovute a liquidazione o interruzione delle attività di banche presso cui la Commissione ha aperto conti per la cassa anticipi.

27 01 12 03   Acquisto di informazioni finanziarie sulla solvibilità dei beneficiari dei fondi del bilancio europeo e dei debitori della Commissione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

250 000

187 000

 

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi di abbonamento ed accesso a servizi di informazione elettronici e a banche dati esterne che forniscono informazioni finanziarie sulla solvibilità dei beneficiari dei fondi del bilancio europeo e dei debitori della Commissione, al fine di tutelare gli interessi finanziari di quest'ultima ai vari livelli delle procedure contabili e finanziarie.

È destinato inoltre alla verifica di informazioni sulla struttura di gruppo, sulla proprietà e sulla gestione dei beneficiari dei fondi del bilancio europeo e dei debitori della Commissione.

CAPITOLO 27 02 —   ESECUZIONE, CONTROLLO E DISCARICO DEL BILANCIO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

27 02

ESECUZIONE, CONTROLLO E DISCARICO DEL BILANCIO

27 02 01

Disavanzo riportato dall'esercizio precedente

1.1

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

27 02 02

Compensazioni temporanee e forfettarie per i nuovi Stati membri

6

p.m.

p.m.

209 112 912

209 112 912

206 636 292,—

206 636 292,—

 

Capitolo 27 02 — Totale

 

p.m.

p.m.

209 112 912

209 112 912

206 636 292,—

206 636 292,—

27 02 01   Disavanzo riportato dall'esercizio precedente

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,—

0,—

Commento

Conformemente alle disposizioni dell'articolo 15 del regolamento finanziario, il saldo di ogni esercizio viene iscritto nel bilancio dell'esercizio successivo, in entrate o in stanziamenti di pagamento a seconda che si tratti di un'eccedenza o di un disavanzo.

Le stime appropriate delle suddette entrate o dei suddetti stanziamenti di pagamento sono iscritte nel bilancio nel corso della procedura di bilancio facendo ricorso alla procedura della lettera rettificativa, presentata conformemente alle disposizioni dell'articolo 34 del regolamento finanziario. Esse vengono stabilite conformemente al regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio.

Dopo la presentazione dei conti di ogni esercizio, la differenza rispetto alle stime è iscritta nel bilancio dell'esercizio successivo mediante un bilancio rettificativo.

L'eccedenza è iscritta all'articolo 3 0 0 dello stato delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

27 02 02   Compensazioni temporanee e forfettarie per i nuovi Stati membri

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

209 112 912

206 636 292,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la compensazione per i nuovi Stati membri a decorrere dall'entrata in vigore dell'atto di adesione sulla base delle disposizioni dell'atto stesso.

Stato membro

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

Bulgaria

64 699 140

63 971 736

Romania

144 413 772

142 664 556

Totale

209 112 912

206 636 292

Basi giuridiche

Trattato di adesione: Atto relativo alle condizioni di adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania e agli adattamenti dei trattati sui quali si fonda l'Unione europea (GU L 157 del 21.6.2005, pag. 203), in particolare l'articolo 32. La compensazione da esso creata era intesa come strumento temporaneo per aiutare la Bulgaria e la Romania nel periodo fra la data di adesione e la fine del 2009.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

PROMOZIONE DELLA SANA GESTIONE FINANZIARIA

SUPPORTO AMMINISTRATIVO E GESTIONE DELLA DIREZIONE GENERALE BILANCIO

QUADRO DI RIFERIMENTO FINANZIARIO E PROCEDURA DI BILANCIO

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE BILANCIO

TITOLO 28

AUDIT

Obiettivi generali

Il presente settore ha il compito di contribuire alla realizzazione efficace ed efficiente di tutte le attività della Commissione grazie a uno strumento di certificazione e di consulenza indipendente, funzionale ed oggettivo. Si occupa dell'audit dei sistemi di controllo interno della Commissione europea, allo scopo di valutarne l'efficacia e, più in generale, di valutare le realizzazioni dei servizi della Commissione nell'attuazione delle politiche, dei programmi e delle azioni in una prospettiva di costante miglioramento. Ha inoltre il compito di aiutare la Commissione e i suoi servizi enunciando pareri, consigli e raccomandazioni per quanto riguarda il controllo dei rischi, la sicurezza degli attivi, il rispetto delle norme, la produzione di informazioni contabili e di gestione precise e affidabili, la qualità del controllo interno e, infine, l'efficienza e l'efficacia delle operazioni. Questi obiettivi sono realizzati nel rispetto delle norme internazionali pertinenti, ossia le norme dell'Institute of Internal Auditors (IIA), e conformemente ai compiti descritti nel regolamento finanziario.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AUDIT»

10 593 209

10 373 633

10 177 896,53

 

Titolo 28 — Totale

10 593 209

10 373 633

10 177 896,53

CAPITOLO 28 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AUDIT»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AUDIT»

28 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Audit»

5

8 270 803 (408)

8 036 707 (409)

8 089 326,26

28 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Audit»

28 01 02 01

Personale esterno

5

1 095 547

1 237 729

882 141,67

28 01 02 11

Altre spese di gestione

5

622 029

498 721

578 065,81

 

Articolo 28 01 02 — Totale parziale

 

1 717 576

1 736 450

1 460 207,48

28 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Audit»

5

604 830

600 476

628 362,79

 

Capitolo 28 01 — Totale

 

10 593 209

10 373 633

10 177 896,53

28 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Audit»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 270 803 (410)

8 036 707 (411)

8 089 326,26

28 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Audit»

28 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 095 547

1 237 729

882 141,67

28 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

622 029

498 721

578 065,81

28 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Audit»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

604 830

600 476

628 362,79

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER IL SERVIZIO AUDIT INTERNO

AUDIT INTERNO DELLA COMMISSIONE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SERVIZIO AUDIT INTERNO

AUDIT INTERNO DELLE AGENZIE DI REGOLAZIONE

TITOLO 29

STATISTICHE

Obiettivi generali

Migliorare la qualità di statistiche e servizi,

Eurostat al servizio dell’Unione europea e dei suoi cittadini,

aiutare lo sviluppo del sistema statistico europeo.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

29 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «STATISTICHE»

79 323 470

79 323 470

76 195 515

76 195 515

77 043 616,56

77 043 616,56

29 02

PRODUZIONE DI INFORMAZIONI STATISTICHE

61 424 000

41 000 000

54 900 000

22 725 000

47 860 979,53

33 714 518,27

 

Titolo 29 — Totale

140 747 470

120 323 470

131 095 515

98 920 515

124 904 596,09

110 758 134,83

CAPITOLO 29 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «STATISTICHE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

29 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «STATISTICHE»

29 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore «Statistiche»

5

60 747 621 (412)

58 540 095 (413)

58 416 471,91

29 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Statistiche»

29 01 02 01

Personale esterno

5

5 457 053

5 426 222

5 788 925,59

29 01 02 11

Altre spese di gestione

5

4 926 423

5 180 278

5 075 227,19

 

Articolo 29 01 02 — Totale parziale

 

10 383 476

10 606 500

10 864 152,78

29 01 03

Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Statistiche»

5

4 442 373

4 373 920

4 538 396,04

29 01 04

Spese di supporto per le attività del settore «Statistiche»

29 01 04 01

Programma statistico comunitario 2008-2012 — Spese di gestione amministrativa

1.1

3 300 000

2 320 000

3 224 595,83

29 01 04 04

Ammodernamento delle statistiche europee sulle imprese ed il commercio (MEETS) — Spese di gestione amministrativa

1.1

450 000

355 000

0,—

 

Articolo 29 01 04 — Totale parziale

 

3 750 000

2 675 000

3 224 595,83

 

Capitolo 29 01 — Totale

 

79 323 470

76 195 515

77 043 616,56

29 01 01   Spese relative al personale in servizio del settore «Statistiche»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 747 621 (414)

58 540 095 (415)

58 416 471,91

29 01 02   Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Statistiche»

29 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 457 053

5 426 222

5 788 925,59

29 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 926 423

5 180 278

5 075 227,19

29 01 03   Spese relative a materiale, mobilio e servizi del settore «Statistiche»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 442 373

4 373 920

4 538 396,04

29 01 04   Spese di supporto per le attività del settore «Statistiche»

29 01 04 01   Programma statistico comunitario 2008-2012 — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 300 000

2 320 000

3 224 595,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l'assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, preparazione, gestione, sorveglianza, audit e controllo del programma o dei progetti,

le spese per il personale esterno nelle sedi centrali (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati o personale interinale), limitate a 2 300 000 EUR. Tale importo è calcolato sulla base di un costo unitario annuo per persona/anno, composto per il 97 % dalle retribuzioni del personale in questione e per il 3 % dai costi di formazione, riunioni, missioni, informatica e telecomunicazioni connessi a tale personale,

spese per studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese per l'assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi dei paesi dell'EFTA, conformemente alle disposizioni dell'Accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi dei paesi dell'EFTA, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Svizzera alla partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 29 02 03.

29 01 04 04   Ammodernamento delle statistiche europee sulle imprese ed il commercio (MEETS) — Spese di gestione amministrativa

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

450 000

355 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l'assistenza tecnica e/o amministrativa connesse all'identificazione, preparazione, gestione, sorveglianza, audit e controllo del programma o dei progetti,

spese per studi, riunioni di esperti, missioni, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo del programma o delle azioni a titolo della presente voce. Esso copre inoltre altre spese per l'assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi dei paesi dell'EFTA, conformemente alle disposizioni dell'Accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi dei paesi dell'EFTA, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Svizzera alla partecipazione ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Cfr. l'articolo 29 02 04.

CAPITOLO 29 02 —   PRODUZIONE DI INFORMAZIONI STATISTICHE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

29 02

PRODUZIONE DI INFORMAZIONI STATISTICHE

29 02 01

Completamento della politica di informazione statistica

1.1

p.m.

8 000 000

p.m.

9 500 000

55 623,97

28 419 130,23

29 02 02

Completamento delle reti per le statistiche intracomunitarie (Edicom)

1.1

p.m.

p.m.

0,—

151 784,83

29 02 03

Programma statistico comunitario 2008-2012

1.1

51 219 000

30 000 000

49 800 000

11 545 000

47 805 355,56

5 143 603,21

29 02 04

Ammodernamento delle statistiche europee sulle imprese e sul commercio (MEETS)

1.1

10 205 000

3 000 000

5 100 000

1 680 000

0,—

0,—

 

Capitolo 29 02 — Totale

 

61 424 000

41 000 000

54 900 000

22 725 000

47 860 979,53

33 714 518,27

29 02 01   Completamento della politica di informazione statistica

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

8 000 000

p.m.

9 500 000

55 623,97

28 419 130,23

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni sostenute nel quadro delle linee di bilancio indicate «Politica di informazione statistica».

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi dei paesi dell'EFTA, conformemente alle disposizioni dell'Accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi dei paesi dell'EFTA, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativo alle statistiche comunitarie (GU L 52 del 22.2.1997, pag. 1).

Decisione n. 2367/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativa al programma statistico comunitario 2003-2007 (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 1).

29 02 02   Completamento delle reti per le statistiche intracomunitarie (Edicom)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

p.m.

0,—

151 784,83

Commento

Stanziamento destinato a coprire il completamento delle azioni sostenute nel quadro delle linee di bilancio indicate «azione Edicom (Scambio di dati elettronici sul commercio)».

Basi giuridiche

Decisione n. 507/2001/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 marzo 2001, concernente un insieme di azioni relative alla rete transeuropea di raccolta, produzione e diffusione delle statistiche sugli scambi intra ed extracomunitari di beni (Edicom) (GU L 76 del 16.3.2001, pag. 1).

29 02 03   Programma statistico comunitario 2008-2012

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

51 219 000

30 000 000

49 800 000

11 545 000

47 805 355,56

5 143 603,21

Commento

Stanziamento destinato a finanziare:

le indagini e gli studi a carattere statistico e l'elaborazione di indicatori/standard comparativi,

gli studi sulla qualità e le azioni volte a migliorare la qualità delle statistiche,

le sovvenzioni alle autorità nazionali di statistica,

il trattamento, la diffusione, la promozione e la commercializzazione delle informazioni statistiche,

l'attrezzatura, l'infrastruttura informatica e la manutenzione, essenziali per i sistemi di informazione statistica,

l'analisi e la documentazione statistica su supporto magnetico,

le perizie esterne,

il cofinanziamento dei settori pubblico e privato,

il finanziamento delle inchieste effettuate dalle imprese,

l'organizzazione di corsi di formazione per gli statistici sulle tecnologie statistiche di punta,

le spese per l'acquisto di documentazione,

le sovvenzioni a favore dell'Istituto internazionale di statistica e le spese di iscrizione ad altre associazioni internazionali di statistica.

Esso è altresì destinato ad assicurare le informazioni necessarie al fine di elaborare annualmente una relazione di sintesi sulla situazione economica e sociale dell'Unione europea sulla base di dati economici e indicatori/standard comparativi strutturali.

Lo stanziamento copre anche le spese previste nell'ambito della formazione degli esperti nazionali in statistica e della politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo, con i paesi dell'Europa centrale e orientale e con i paesi del Mediterraneo meridionale; le spese inerenti agli scambi di funzionari, le spese per le riunioni d'informazione reciproca, le sovvenzioni e i rimborsi per servizi resi nel contesto dell'adeguamento delle retribuzioni dei funzionari ed altri agenti dell'Unione europea.

Sono altresì imputate a questo articolo le spese per l'acquisto di dati, per l'accesso dei servizi della Commissione alle banche esterne di dati e per lo sviluppo di nuove procedure di tipo modulare.

Lo stanziamento copre inoltre la fornitura, a richiesta della Commissione o delle altre istituzioni dell'Unione europea, delle informazioni statistiche necessarie per la valutazione, il controllo e l'analisi delle spese dell'Unione. Sarà così possibile migliorare le condizioni di esercizio della politica finanziaria e della politica di bilancio (elaborazione del bilancio di previsione, revisione periodica delle prospettive finanziarie) e, a medio e lungo termine, raccogliere i dati per il finanziamento dell'Unione.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi dei paesi dell'EFTA, conformemente alle disposizioni dell'Accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi dei paesi dell'EFTA, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo della Svizzera, che partecipa ai programmi comunitari/dell'Unione, iscritte alla voce 6 0 3 3 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativo alle statistiche comunitarie (GU L 52 del 22.2.1997, pag. 1).

Decisione n. 1578/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2007, relativa al programma statistico comunitario 2008-2012 (GU L 344 del 28.12.2007, pag. 15).

29 02 04   Ammodernamento delle statistiche europee sulle imprese e sul commercio (MEETS)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

10 205 000

3 000 000

5 100 000

1 680 000

0,—

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative all'attuazione del programma sull'ammodernamento delle statistiche europee delle imprese e del commercio (MEETS), che intende elaborare ampie serie di indicatori e rivedere le priorità, snellire il quadro delle statistiche delle imprese, attuare un sistema più intelligente di raccolta dei dati e ammodernare e semplificare Intrastat.

Il programma coprirà gli aspetti seguenti:

definire i settori prioritari e gli obiettivi relativi alle serie di indicatori,

identificare settori di importanza minore,

integrare concetti e metodi all'interno del quadro legale,

elaborare statistiche sui gruppi di imprese,

svolgere indagini europee per ridurre al minimo l'onere per le imprese,

utilizzare meglio i dati esistenti nel sistema statistico includendo la possibilità di effettuare stime,

utilizzare meglio i dati presenti nell'economia,

elaborare strumenti per un'estrazione, una trasmissione ed un trattamento più efficienti dei dati,

armonizzare i metodi di miglioramento della qualità in un sistema Intrastat semplificato,

utilizzare meglio i dati amministrativi, e

migliorare ed agevolare lo scambio di dati per Intrastat.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce si aggiungono i contributi dei paesi dell'EFTA, conformemente alle disposizioni dell'Accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare dell'articolo 82 e del protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi dei paesi dell'EFTA, imputati all'articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettera d), del regolamento finanziario e danno luogo all'iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell'ambito dell'allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese della presente sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Basi giuridiche

Decisione n. 1297/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS) (GU L 340 del 19.12.2008, pag. 76).

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER EUROSTAT

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER EUROSTAT

TITOLO 30

PENSIONI E SPESE CONNESSE

Obiettivi generali

Svolgere compiti di regolamentazione, sostegno e servizio di elevata qualità per il personale a riposo della Commissione e delle altre istituzioni.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «PENSIONI E SPESE CONNESSE»

1 214 092 000

1 150 796 000

1 049 498 442,22

 

Titolo 30 — Totale

1 214 092 000

1 150 796 000

1 049 498 442,22

CAPITOLO 30 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «PENSIONI E SPESE CONNESSE»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «PENSIONI E SPESE CONNESSE»

30 01 13

Indennità e pensioni degli ex membri e dei superstiti a loro carico

30 01 13 01

Indennità transitorie

5

3 872 000

697 000

167 694,08

30 01 13 02

Pensioni degli ex membri e dei superstiti a loro carico

5

4 699 000

4 724 000

4 481 237,89

30 01 13 03

Adeguamento delle pensioni e delle diverse indennità

5

638 000

585 000

328 124,29

 

Articolo 30 01 13 — Totale parziale

 

9 209 000

6 006 000

4 977 056,26

30 01 14

Indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento

30 01 14 01

Indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento

5

11 230 000

13 049 000

20 726 664,71

30 01 14 02

Copertura dei rischi di malattia

5

382 000

580 000

562 991,40

30 01 14 03

Adeguamenti delle indennità

5

482 000

1 206 000

616 474,02

 

Articolo 30 01 14 — Totale parziale

 

12 094 000

14 835 000

21 906 130,13

30 01 15

Pensioni ed indennità

30 01 15 01

Pensioni, indennità di invalidità e indennità una tantum

5

1 111 168 000

1 030 953 000

957 696 994,03

30 01 15 02

Copertura dei rischi di malattia

5

36 724 000

34 169 000

31 203 284,70

30 01 15 03

Adeguamenti di pensioni ed indennità

5

44 897 000

64 833 000

33 714 977,10

 

Articolo 30 01 15 — Totale parziale

 

1 192 789 000

1 129 955 000

1 022 615 255,83

 

Capitolo 30 01 — Totale

 

1 214 092 000

1 150 796 000

1 049 498 442,22

30 01 13   Indennità e pensioni degli ex membri e dei superstiti a loro carico

30 01 13 01   Indennità transitorie

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 872 000

697 000

167 694,08

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'indennità transitoria,

l'assegno familiare

dei membri della Commissione dopo la cessazione dalle funzioni.

Basi giuridiche

Regolamenti del Consiglio n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom, del 25 luglio 1967, relativi alla fissazione del trattamento economico del Presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

30 01 13 02   Pensioni degli ex membri e dei superstiti a loro carico

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 699 000

4 724 000

4 481 237,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le pensioni di anzianità degli ex membri della Commissione,

le pensioni di invalidità degli ex membri della Commissione,

le pensioni di reversibilità del coniuge superstite e/o orfani degli ex membri della Commissione.

Basi giuridiche

Regolamenti del Consiglio n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom, del 25 luglio 1967, relativi alla fissazione del trattamento economico del Presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

30 01 13 03   Adeguamento delle pensioni e delle diverse indennità

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

638 000

585 000

328 124,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle indennità transitorie, alle pensioni di anzianità, alle pensioni di invalidità e alle pensioni di reversibilità degli ex membri della Commissione e degli altri aventi diritto.

Una parte di questo stanziamento è destinata a coprire l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle pensioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio. Essa ha carattere di accantonamento e può essere utilizzata solo previo storno verso altre voci del presente capitolo, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamenti del Consiglio n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom, del 25 luglio 1967, relativi alla fissazione del trattamento economico del Presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

30 01 14   Indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento

Commento

Nuovo articolo

30 01 14 01   Indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 230 000

13 049 000

20 726 664,71

Commento

Ex voce 30 01 13 04

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell'organico nella loro istituzione,

inquadrati nei gradi AD 16, AD 15 o AD 14, il cui posto è soppresso nell’interesse del servizio.

Esso copre altresì le spese derivanti dall'applicazione dei regolamenti del Consiglio relativi a misure particolari e/o temporanee per la cessazione definitiva dal servizio di funzionari e/o di agenti temporanei.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1746/2002 del Consiglio, del 30 settembre 2002, che istituisce, nell'ambito della riforma della Commissione, misure particolari relative alla cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee nominati a un posto permanente della Commissione delle Comunità europee (GU L 264 del 2.10.2002, pag. 1).

30 01 14 02   Copertura dei rischi di malattia

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

382 000

580 000

562 991,40

Commento

Ex voce 30 01 13 05

Stanziamento destinato a coprire la quota a carico del datore di lavoro dell'assicurazione contro i rischi di malattia dei pensionati e dei beneficiari delle indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

30 01 14 03   Adeguamenti delle indennità

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

482 000

1 206 000

616 474,02

Commento

Ex voce 30 01 13 06

Stanziamento destinato a coprire l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle indennità in caso di collocamento in disponibilità, di dispensa dall'impiego e di licenziamento.

Una parte di questo stanziamento è destinata a coprire l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle indennità varie che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio. Essa ha carattere di accantonamento e può essere utilizzata solo previo storno verso altre voci del presente capitolo, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

30 01 15   Pensioni ed indennità

Commento

Nuovo articolo

30 01 15 01   Pensioni, indennità di invalidità e indennità una tantum

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 111 168 000

1 030 953 000

957 696 994,03

Commento

Ex voce 30 01 13 07

Stanziamento destinato a coprire:

le pensioni di anzianità di funzionari, agenti temporanei e agenti contrattuali di tutte le istituzioni e agenzie dell'Unione europea, compresi quelli retribuiti a carico degli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico,

le pensioni di invalidità di funzionari e agenti temporanei di tutte le istituzioni e agenzie dell'Unione europea, compresi quelli retribuiti a carico degli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico,

le indennità di invalidità di funzionari, agenti temporanei e agenti contrattuali di tutte le istituzioni e agenzie dell'Unione europea, compresi quelli retribuiti a carico degli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico,

le pensioni di reversibilità pagate agli aventi diritto di ex funzionari, agenti temporanei e agenti contrattuali di tutte le istituzioni e agenzie dell'Unione europea, compresi quelli retribuiti a carico degli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico,

le indennità una tantum di funzionari, agenti temporanei e agenti contrattuali di tutte le istituzioni e agenzie dell'Unione europea, compresi quelli retribuiti a carico degli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico,

i versamenti dell'equivalente attuariale dei diritti alla pensione di anzianità,

i versamenti (agevolazioni pensione) a favore dei beneficiari (o degli aventi diritto) ex deportati o internati della Resistenza,

i versamenti di un aiuto finanziario ai coniugi superstiti colpiti da handicap o malattia grave o prolungata, per la durata della malattia o dell'handicap, sulla base dell'esame della situazione sociale e sanitaria delle persone interessate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

30 01 15 02   Copertura dei rischi di malattia

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

36 724 000

34 169 000

31 203 284,70

Commento

Ex voce 30 01 13 09

Stanziamento destinato a coprire la quota a carico del datore di lavoro del contributo per l'assicurazione contro i rischi di malattia dei pensionati.

Esso copre altresì i versamenti (complementi di rimborsi di spese mediche) a favore degli ex deportati o internati della Resistenza.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

30 01 15 03   Adeguamenti di pensioni ed indennità

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

44 897 000

64 833 000

33 714 977,10

Commento

Ex voce 30 01 13 11

Stanziamento destinato a coprire l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle pensioni.

Una parte di questo stanziamento è destinata a coprire l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle indennità varie che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio. Essa ha carattere di accantonamento e può essere utilizzata solo previo storno verso altre voci del presente capitolo, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

TITOLO 31

SERVIZI LINGUISTICI

Obiettivi generali

Permettere alla Commissione di ottemperare agli obblighi giuridici e politici e provvedere alle sue esigenze per quanto concerne le lingue nelle quali deve garantire una comunicazione scritta.

Vigilare sulla qualità dell’interpretazione per le riunioni della Commissione, del Consiglio, del Comitato economico e sociale europeo, del Comitato delle regioni, della Banca europea per gli investimenti e di altri organismi dell’Unione europea.

Fornire il sostegno tecnico e logistico per le riunioni della Commissione, organizzare conferenze e mettere a disposizione il know-how e i servizi connessi di consulenza.

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

31 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SERVIZI LINGUISTICI»

387 288 152

374 464 600

408 382 954,65

 

Titolo 31 — Totale

387 288 152

374 464 600

408 382 954,65

CAPITOLO 31 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SERVIZI LINGUISTICI»

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

31 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SERVIZI LINGUISTICI»

31 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore «Servizi linguistici»

5

304 213 437 (416)

293 431 088 (417)

290 417 770,99

31 01 02

Personale esterno ed altre spese di gestione a sostegno del settore «Servizi linguistici»

31 01 02 01

Personale esterno

5

9 510 679

9 193 738

7 615 393,11

31 01 02 11

Altre spese di gestione

5

5 586 410

5 698 590

7 900 765,66

 

Articolo 31 01 02 — Totale parziale

 

15 097 089

14 892 328

15 516 158,77

31 01 03

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi ed altre spese di funzionamento del settore «Servizi linguistici»

31 01 03 01

Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Servizi linguistici»

5

22 246 626

21 924 184

22 563 378,03

31 01 03 04

Attrezzature e servizi tecnici per le sale di conferenza della Commissione

5

1 658 000

1 625 000

1 298 772,75

 

Articolo 31 01 03 — Totale parziale

 

23 904 626

23 549 184

23 862 150,78

31 01 06

Spese d'interpretazione

31 01 06 01

Spese d'interpretazione

5

25 292 000

26 140 000

58 922 086,67

31 01 06 02

Formazione e perfezionamento di interpreti di conferenza

5

574 000

640 000

1 312 775,69

31 01 06 03

Spese informatiche del Servizio comune interpretazione e conferenze

5

1 282 000

1 351 000

2 898 831,50

 

Articolo 31 01 06 — Totale parziale

 

27 148 000

28 131 000

63 133 693,86

31 01 07

Spese di traduzione

31 01 07 01

Spese di traduzione

5

14 725 000 (418)

12 400 000

13 426 052,91

31 01 07 02

Spese di sostegno alle attività della DG Traduzione

5

1 625 000

1 516 000

1 479 450,62

 

Articolo 31 01 07 — Totale parziale

 

16 350 000

13 916 000

14 905 503,53

31 01 08

Attività di cooperazione interistituzionale

31 01 08 01

Attività di cooperazione interistituzionale nel settore linguistico

5

575 000

545 000

547 676,72

 

Articolo 31 01 08 — Totale parziale

 

575 000

545 000

547 676,72

31 01 09

Centro di traduzione degli organi dell'Unione europea

31 01 09 01

Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

5

p.m.

p.m.

0,—

31 01 09 02

Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea — Sovvenzione al titolo 3

5

p.m.

p.m.

0,—

 

Articolo 31 01 09 — Totale parziale

 

p.m.

p.m.

0,—

 

Capitolo 31 01 — Totale

 

387 288 152

374 464 600

408 382 954,65

31 01 01   Spese relative al personale in servizio nel settore «Servizi linguistici»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

304 213 437 (419)

293 431 088 (420)

290 417 770,99

31 01 02   Personale esterno ed altre spese di gestione a sostegno del settore «Servizi linguistici»

31 01 02 01   Personale esterno

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 510 679

9 193 738

7 615 393,11

31 01 02 11   Altre spese di gestione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 586 410

5 698 590

7 900 765,66

31 01 03   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi ed altre spese di funzionamento del settore «Servizi linguistici»

31 01 03 01   Spese relative al materiale, al mobilio e ai servizi per il settore «Servizi linguistici»

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 246 626

21 924 184

22 563 378,03

31 01 03 04   Attrezzature e servizi tecnici per le sale di conferenza della Commissione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 658 000

1 625 000

1 298 772,75

Commento

Questo stanziamento copre le spese relative:

alle attrezzature necessarie per il funzionamento delle sale di conferenza della Commissione con cabine di interpretazione,

ai servizi tecnici connessi al funzionamento delle riunioni e delle conferenze della Commissione a Bruxelles.

Le spese per la ricerca sono coperte da stanziamenti iscritti alle varie voci dell'articolo 01 05 dei titoli interessati.

Lo stanziamento copre le spese sostenute nel territorio dell'Unione, esclusi gli uffici nell'Unione.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

31 01 06   Spese d'interpretazione

31 01 06 01   Spese d'interpretazione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 292 000

26 140 000

58 922 086,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

la retribuzione degli interpreti freelance (interpreti ausiliari di sessione — IAS) assunti dalla DG Interpretazione (SCIC), a titolo dell'articolo 90 del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee, per consentire a tale DG di mettere a disposizione delle istituzioni alla quali fornisce il servizio d'interpretazione un numero sufficiente di interpreti di conferenza qualificati,

la retribuzione comprende, oltre alla remunerazione, i contributi a un regime di previdenza per l'anzianità e il decesso e a un'assicurazione contro gli infortuni e la malattia nonché, per gli interpreti che non hanno il domicilio professionale nella sede di servizio, il rimborso delle spese di trasferta e il versamento delle indennità forfettarie di viaggio e soggiorno,

le prestazioni fornite alla Commissione dagli interpreti funzionari o temporanei del Parlamento europeo,

le spese connesse ad attività di interpreti relative alla preparazione di riunioni e alla formazione,

i contratti di servizio d'interpretazione conclusi dallo SCIC attraverso le delegazioni della Commissione, nel quadro delle riunioni organizzate dalla Commissione nei paesi terzi.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 37 310 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

31 01 06 02   Formazione e perfezionamento di interpreti di conferenza

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

574 000

640 000

1 312 775,69

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle azioni destinate a consentire alla DG Interpretazione di potersi avvalere di un numero sufficiente di interpreti di conferenza qualificati, soprattutto per talune combinazioni linguistiche, nonché alla formazione specifica degli interpreti di conferenza.

Si tratta, in particolare, di borse universitarie, formazioni per formatori e programmi di assistenza pedagogica nonché di borse per studenti.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 065 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

31 01 06 03   Spese informatiche del Servizio comune interpretazione e conferenze

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 282 000

1 351 000

2 898 831,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese informatiche della DG Interpretazione tra cui, in particolare:

acquisto o locazione dei PC, dei server e dei microfoni, spese per i centri di back-up, i terminali, le attrezzature periferiche e di collegamento, le fotocopiatrici, i fax, di tutte le attrezzature elettroniche utilizzate negli uffici o nelle cabine di interpretazione dello SCIC, dei software necessari al loro funzionamento, installazione, configurazione, manutenzione, studi, documentazione e forniture connessi a tali attrezzature,

elaborazione e manutenzione dei sistemi d'informazione e diffusione utilizzati allo SCIC, compresa la documentazione, formazione specifica per tali sistemi, studi e acquisizione delle conoscenze e delle perizie nel settore informatico: qualità, sicurezza, tecnologia, Internet, metodologia di sviluppo, gestione informatica,

sostegno tecnico e logistico, formazione e documentazione connesse alle attrezzature informatiche e ai software, formazione e libri informatici di interesse generale, personale esterno di gestione e di amministrazione delle basi dati, servizi burotici e abbonamenti,

acquisto o locazione, manutenzione, sostegno delle attrezzature e dei software di trasmissione e di comunicazione nonché formazione e spese connesse.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 807 000 EUR

31 01 07   Spese di traduzione

31 01 07 01   Spese di traduzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 725 000 (421)

12 400 000

13 426 052,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai servizi di traduttori freelance, informatici linguisti e dattilografi o altre mansioni esternalizzate dalla DG Traduzione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 500 000 EUR.

Lo stanziamento è altresì destinato a coprire le spese relative ai servizi prestati da specialisti e linguisti computazionali per l'esecuzione dei lavori di traduzione del progetto di quadro comune di riferimento (DCFR) e ad altre attività universitarie nel campo del diritto contrattuale europeo.

Una parte dello stanziamento è destinata inoltre a finanziare — in base alla richiesta di taluni parlamenti nazionali — la traduzione di documenti dell'UE che hanno rilevanza ai fini del recepimento del diritto comunitario nella legislazione nazionale o rivestono una grande importanza politica (ad esempio le relazioni di avanzamento).

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

31 01 07 02   Spese di sostegno alle attività della DG Traduzione

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 625 000

1 516 000

1 479 450,62

Commento

Per quanto riguarda le basi dati terminologiche e linguistiche, gli strumenti di aiuto alla traduzione e le spese di documentazione e di biblioteca del servizio di traduzione, questo stanziamento è destinato a coprire:

le spese connesse all'acquisto, allo sviluppo e all'adattamento di software, di programmi di traduzione assistita e di altri strumenti multilinguistici o di aiuto alla traduzione nonché quelle connesse all'acquisto, al consolidamento e all'estensione del contenuto di basi linguistiche e terminologiche, di memorie di traduzione, di dizionari di traduzione automatica, in particolare nella prospettiva di un trattamento più efficace del multilinguismo e di un rafforzamento della collaborazione interistituzionale,

le spese di documentazione e di biblioteca che rispondono alle esigenze dei traduttori e, in particolare:

fornire alle biblioteche opere monolingui e abbonamenti a giornali e riviste selezionati,

assegnare dotazioni individuali per l’acquisizione di dizionari e opere di consultazione linguistica per i nuovi traduttori,

acquistare dizionari, enciclopedie e vocabolari in forma elettronica o tramite accesso web a basi documentarie,

costituire e mantenere uno stock di base delle biblioteche multilingui acquistando opere di riferimento.

Esso copre le spese sostenute all'interno del territorio dell'Unione, escluse quelle delle sedi del Centro comune di ricerca, iscritte all'articolo 01 05 dei titoli interessati.

31 01 08   Attività di cooperazione interistituzionale

31 01 08 01   Attività di cooperazione interistituzionale nel settore linguistico

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

575 000

545 000

547 676,72

Commento

Lo stanziamento copre le spese relative alle attività stabilite, nel quadro della cooperazione organizzata dal comitato interistituzionale della traduzione e dell'interpretazione (CITI), volte a promuovere la cooperazione internazionale nel settore linguistico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 160 000 EUR.

31 01 09   Centro di traduzione degli organi dell'Unione europea

Commento

L'articolo copre il Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea.

31 01 09 01   Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il personale e le spese di funzionamento amministrativo del Centro di traduzione (titoli 1 e 2).

Le risorse di bilancio del Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea provengono dai contributi finanziari degli organismi per i quali lavora, nonché dalle istituzioni e organi con cui si è concordata una collaborazione, fatte salve altre entrate.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi ivi pubblicati. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72), costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell'organico del Centro di traduzione figura nella parte C «Organico» dello stato generale delle entrate (volume 1).

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2965/94 del Consiglio, del 28 novembre 1994, relativo all'istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea (GU L 314 del 7.12.1994, pag. 1).

Atti di riferimento

Dichiarazione dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti il 29 ottobre 1993 a Bruxelles, a livello dei capi di Stato e di governo.

31 01 09 02   Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea — Sovvenzione al titolo 3

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese operative del Centro di traduzione (titolo 3).

Le risorse di bilancio del Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea provengono dai contributi finanziari degli organismi per i quali lavora, nonché dalle istituzioni e organi con cui si è concordata una collaborazione, fatte salve altre entrate.

Nel corso della procedura di bilancio o anche durante l'esercizio finanziario, in sede di presentazione di una lettera rettificativa o di un bilancio rettificativo, la Commissione informa previamente l'autorità di bilancio in merito a qualsiasi cambiamento nel bilancio delle agenzie, in particolare per quanto riguarda gli organigrammi ivi pubblicati. Tale procedura è conforme alle disposizioni sulla trasparenza previste nella dichiarazione interistituzionale del 17 novembre 1995 e attuate sotto forma di un codice di condotta concordato tra il Parlamento europeo, la Commissione e le agenzie.

Gli importi riversati conformemente all'articolo 16 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72), costituiscono delle entrate con destinazione specifica [articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2965/94 del Consiglio, del 28 novembre 1994, relativo all'istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea (GU L 314 del 7.12.1994, pag. 1).

Atti di riferimento

Dichiarazione dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti il 29 ottobre 1993 a Bruxelles, a livello dei capi di Stato e di governo.

ATTIVITA SENZA LINEA DI BILANCO

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER IL SERVIZIO COMUNE INTERPRETAZIONE E CONFERENZE

INTERPRETAZIONE ED ATTIVITÀ CONNESSE

ASSISTENZA LOGISTICA PER LE ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE

ORGANIZZAZIONE DI CONFERENZE E CONSULENZE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER IL SERVIZIO COMUNE INTERPRETAZIONE E CONFERENZE

SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA DIREZIONE GENERALE TRADUZIONE

TRADUZIONE

SUPPORTO STRATEGICO E COORDINAMENTO PER LA DIREZIONE GENERALE TRADUZIONE

TITOLO 40

RISERVE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

40 01

RISERVE PER SPESE AMMINISTRATIVE

14 843 995

14 843 995

46 832 210

46 832 210

 

 

40 02

RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

1 271 202 000

643 852 000

2 838 479 250

325 776 000

 

 

 

Titolo 40 — Totale

1 286 045 995

658 695 995

2 885 311 460

372 608 210

 

 

CAPITOLO 40 01 —   RISERVE PER SPESE AMMINISTRATIVE

Il dettaglio degli articoli 1, 2, 3 e 5 si trova al capitolo XX 01

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 01

RISERVE PER SPESE AMMINISTRATIVE

40 01 40

Riserva per spese amministrative

 

14 843 995

46 832 210

 

40 01 42

Riserva per imprevisti

5

p.m.

p.m.

 

 

Capitolo 40 01 — Totale

 

14 843 995

46 832 210

 

40 01 40   Riserva per spese amministrative

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 843 995

46 832 210

 

Commento

Gli stanziamenti di questo articolo hanno carattere di accantonamento e possono essere utilizzati solo previo storno verso altre linee del bilancio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

1.

Articolo

01 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Affari economici e finanziari

142 485

2.

Articolo

02 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Imprese

191 847

3.

Articolo

03 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Concorrenza

203 854

4.

Articolo

04 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Occupazione e affari sociali

173 970

5.

Voce

04 01 04 11

Strumento europeo di microfinanziamento Progress — Spese amministrative

250 000

6.

Articolo

05 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Agricoltura e sviluppo rurale

270 293

7.

Articolo

06 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Energia e trasporti

258 286

8.

Articolo

07 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Ambiente

164 898

9.

Articolo

08 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Ricerca

25 081

10.

Articolo

09 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Società dell’informazione e media

115 001

11.

Articolo

11 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Affari marittimi e pesca

79 514

12.

Articolo

12 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Mercato interno

125 941

13.

Articolo

13 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Politica regionale

160 094

14.

Articolo

14 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Fiscalità e unione doganale

118 737

15.

Articolo

15 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Istruzione e cultura

143 552

16.

Voce

16 01 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore Comunicazione: sede

148 355

17.

Articolo

17 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore Salute e protezione dei consumatori

200 652

18.

Articolo

18 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

135 547

19.

Voce

19 01 01 01

Spese relative al personale in servizio delle direzioni generali del settore Relazioni esterne

253 484

20.

Voce

20 01 01 01

Spese relative al personale in servizio della direzione generale Commercio

125 941

21.

Voce

21 01 01 01

Spese relative al personale in servizio delle direzioni generali Sviluppo

155 025

22.

Voce

22 01 01 01

Spese relative al personale in servizio della direzione generale Allargamento

62 971

23.

Articolo

23 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Aiuti umanitari

44 026

24.

Voce

25 01 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore Coordinamento delle politiche e servizio giuridico della Commissione

374 355

25.

Articolo

26 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore Amministrazione della Commissione

283 102

26.

Voce

26 01 02 11

Altre spese di gestione

5 602 895

27.

Voce

26 01 04 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) — Spese di gestione amministrativa

700 000

28.

Voce

26 01 22 04

Spese relative al materiale a Bruxelles

2 400 000

29.

Articolo

27 01 01

Spese relative al personale in attività di servizio del settore Bilancio

111 533

30.

Articolo

28 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Audit

23 214

31.

Articolo

29 01 01

Spese relative al personale in servizio del settore Statistiche

170 501

32.

Articolo

31 01 01

Spese relative al personale in servizio nel settore Servizi linguistici

853 841

33.

Voce

31 01 07 01

Spese di traduzione

775 000

 

 

 

Totale

14 843 995

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

40 01 42   Riserva per imprevisti

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

CAPITOLO 40 02 —   RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

QF

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

40 02

RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

40 02 40

Stanziamenti non dissociati

40 02 40 01

Stanziamenti non dissociati (spese non obbligatorie)

 

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

 

 

40 02 40 02

Stanziamenti non dissociati (spese obbligatorie)

 

300 000 000

300 000 000

p.m.

p.m.

 

 

 

Articolo 40 02 40 — Totale parziale

 

300 000 000

300 000 000

p.m.

p.m.

 

 

40 02 41

Stanziamenti dissociati

40 02 41 01

Stanziamenti dissociati (spese non obbligatorie)

 

209 320 000

81 970 000

2 093 429 250

80 726 000

 

 

40 02 41 02

Stanziamenti dissociati (spese obbligatorie)

 

13 000 000

13 000 000

1 050 000

1 050 000

 

 

 

Articolo 40 02 41 — Totale parziale

 

222 320 000

94 970 000

2 094 479 250

81 776 000

 

 

40 02 42

Riserva per aiuti d'urgenza

4

248 882 000

248 882 000

244 000 000

244 000 000

 

 

40 02 43

Riserva per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

1.1

500 000 000

p.m.

500 000 000

p.m.

 

 

 

Capitolo 40 02 — Totale

 

1 271 202 000

643 852 000

2 838 479 250

325 776 000

 

 

40 02 40   Stanziamenti non dissociati

40 02 40 01   Stanziamenti non dissociati (spese non obbligatorie)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Commento

Gli stanziamenti iscritti al titolo «Riserve» riguardano unicamente due situazioni: a) mancanza di atto di base per l'azione interessata al momento della formazione del bilancio; b) incertezza, basata su seri motivi, quanto alla sufficienza degli stanziamenti o alla possibilità di eseguire, in condizioni conformi alla buona gestione finanziaria, gli stanziamenti iscritti alle linee operative interessate. Gli stanziamenti di questa voce possono essere utilizzati soltanto previo storno effettuato secondo la procedura di cui all'articolo 24 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

40 02 40 02   Stanziamenti non dissociati (spese obbligatorie)

Cifre (Stanziamenti non dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

300 000 000

p.m.

 

Commento

Gli stanziamenti iscritti al titolo «Riserve» riguardano unicamente due situazioni: a) mancanza di atto di base per l'azione interessata al momento della formazione del bilancio; b) incertezza, basata su seri motivi, quanto alla sufficienza degli stanziamenti o alla possibilità di eseguire, in condizioni conformi alla buona gestione finanziaria, gli stanziamenti iscritti alle linee operative interessate. Gli stanziamenti di questa voce possono essere utilizzati soltanto previo storno effettuato secondo la procedura di cui all'articolo 24 del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

40 02 41   Stanziamenti dissociati

40 02 41 01   Stanziamenti dissociati (spese non obbligatorie)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

209 320 000

81 970 000

2 093 429 250

80 726 000

 

 

Commento

Gli stanziamenti iscritti al titolo «Riserve» riguardano unicamente due situazioni:a) mancanza di atto di base per l'azione interessata al momento della formazione del bilancio; b) incertezza, basata su seri motivi, quanto alla sufficienza degli stanziamenti o alla possibilità di eseguire, in condizioni conformi alla buona gestione finanziaria, gli stanziamenti iscritti alle linee operative interessate. Gli stanziamenti iscritti a questa voce possono essere utilizzati soltanto previo storno effettuato secondo la procedura di cui all'articolo 24 del regolamento finanziario.

Il totale degli stanziamenti si suddivide come segue (SI, SP):

1.

Articolo

04 04 15

Strumento europeo di microfinanziamento

25 000 000

25 000 000

2.

Voce

06 04 10 01

Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia — Sovvenzione ai sensi dei titoli 1 e 2

2 000 000

2 000 000

3.

Articolo

06 05 05

Sicurezza nucleare — Azioni transitorie (disattivazione degli impianti nucleari)

75 000 000

 

4.

Articolo

07 03 23

Programma d'azione dell'UE per combattere i cambiamenti climatici

15 000 000

5 000 000

5.

Voce

09 02 04 01

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

2 570 000

2 570 000

6.

Voce

09 02 04 02

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione al titolo 3

900 000

900 000

7.

Articolo

12 04 01

Attività specifiche nel campo dei servizi finanziari, dell’informativa finanziaria e della revisione contabile

6 000 000

6 000 000

8.

Voce

18 03 14 01

Ufficio europeo di sostegno per l'asilo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

3 820 000

3 820 000

9.

Voce

18 03 14 02

Ufficio europeo di sostegno per l'asilo — Sovvenzione al titolo 3

1 430 000

1 430 000

10.

Voce

19 08 02 03

Strategia dell'UE per il Mar Baltico

20 000 000

20 000 000

11.

Articolo

19 09 03

Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (America latina)

11 500 000

5 000 000

12.

Articolo

19 10 04

Attività di cooperazione diverse dall’aiuto pubblico allo sviluppo (Asia, Asia centrale, Iran, Iraq e Yemen)

23 000 000

4 500 000

13.

Voce

26 03 01 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA)

23 100 000

5 750 000

 

 

 

Totale

209 320 000

81 970 000

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

40 02 41 02   Stanziamenti dissociati (spese obbligatorie)

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 000 000

13 000 000

1 050 000

1 050 000

 

 

Commento

Gli stanziamenti iscritti al titolo «Riserve» riguardano unicamente due situazioni:a) mancanza di atto di base per l'azione interessata al momento della formazione del bilancio; b) incertezza, basata su seri motivi, quanto alla sufficienza degli stanziamenti o alla possibilità di eseguire, in condizioni conformi alla buona gestione finanziaria, gli stanziamenti iscritti alle linee operative interessate. Gli stanziamenti iscritti a questa voce possono essere utilizzati soltanto previo storno effettuato secondo la procedura di cui all'articolo 24 del regolamento finanziario.

Il totale degli stanziamenti si suddivide come segue (SI, SP):

1.

Articolo

11 03 01

Accordi internazionali in materia di pesca

13 000 000

13 000 000

 

 

 

Totale

13 000 000

13 000 000

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

40 02 42   Riserva per aiuti d'urgenza

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

248 882 000

248 882 000

244 000 000

244 000 000

 

 

Commento

In conformità delle disposizioni del punto 25 dell'accordo interistituzionale, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria, l'obiettivo di questa riserva è consentire una risposta rapida alle esigenze di aiuto specifiche dei paesi terzi a seguito di eventi che non potevano essere previsti al momento della formazione del bilancio, in primo luogo per effettuare interventi umanitari ma anche, eventualmente, per la gestione civile delle crisi e a fini di protezione. L'importo annuo della riserva è fissato a 221 000 000 EUR per la durata del quadro finanziario, a prezzi costanti. Tale importo è aumentato in via eccezionale a 479 218 000 EUR per l'esercizio 2008, a prezzi correnti.

La riserva è iscritta nel bilancio generale dell’Unione europea a titolo di stanziamento accantonato. Gli stanziamenti di impegno corrispondenti vengono iscritti in bilancio, se necessario, oltre i limiti dei massimali.

Quando la Commissione ritiene necessario fare ricorso alla riserva, presenta ai due rami dell’autorità di bilancio una proposta di storno dalla riserva stessa alle pertinenti linee di bilancio.

Contemporaneamente alla proposta di storno, la Commissione avvia una procedura di consultazione a tre, eventualmente in forma semplificata, per ottenere l'accordo dei due rami dell'autorità di bilancio sulla necessità di un ricorso alla riserva e sull'importo necessario.

Atti di riferimento

Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

40 02 43   Riserva per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

Cifre (Stanziamenti dissociati)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

500 000 000

p.m.

500 000 000

p.m.

 

 

Commento

Scopo della riserva, conformemente al punto 28 dell’accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria, del 17 maggio 2006, è fornire sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali, per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro.

Il metodo per iscrivere gli stanziamenti in tale riserva e per mobilizzare il Fondo è stabilito nel punto 28 dell'accordo interistituzionale summenzionato e nell'articolo 12 del regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 546/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1927/2006 che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (GU L 167 del 29.6.2009, pag. 26).

Atti di riferimento

Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

ALLEGATI

UFFICIO DELLE PUBBLICAZIONI

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

3 067 000

2 894 000

2 704 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

498 000

432 000

363 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

3 565 000

3 326 000

3 067 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

4 282 000

3 944 000

3 900 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

4 282 000

3 944 000

3 900 000,—

 

Totale del titolo 4

7 847 000

7 270 000

6 967 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 067 000

2 894 000

2 704 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio delle pubblicazioni.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Atti di riferimento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

498 000

432 000

363 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

4 282 000

3 944 000

3 900 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale dei contributi del personale dell'Ufficio trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente all'articolo 83, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI COMUNITARI/UE, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

7 847 000

7 270 000

6 967 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A2

UFFICIO DELLE PUBBLICAZIONI

A2 01

SPESE AMMINISTRATIVE

72 384 000

69 948 000

67 853 431,21

A2 02

ATTIVITÀ SPECIFICHE

10 260 000

10 518 000

19 208 808,09

A2 10

RISERVE

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A2

82 644 000

80 466 000

87 062 239,30

 

TOTALE GENERALE

82 644 000

80 466 000

87 062 239,30

TITOLO A2

UFFICIO DELLE PUBBLICAZIONI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A2 01

A2 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

52 371 000

50 209 000

47 498 131,62

A2 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A2 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 544 000

2 430 000

2 602 600,—

A2 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

774 000

744 000

1 263 253,86

 

Totale dell'articolo A2 01 02

3 318 000

3 174 000

3 865 853,86

A2 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 136 000

15 949 000

15 976 519,34

A2 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

525 000

565 000

484 556,99

A2 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

19 000

19 000

18 769,40

A2 01 60

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

15 000

32 000

9 600,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A2 01

72 384 000

69 948 000

67 853 431,21

CAPITOLO A2 02

A2 02 01

Bookshop UE

A2 02 01 01

Bookshop UE

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

970 000

970 000

2 442 525,11

 

Totale dell'articolo A2 02 01

970 000

970 000

2 442 525,11

A2 02 02

Gazzetta ufficiale: serie L e C

A2 02 02 01

Gazzetta ufficiale: serie L e C

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

21 508,35

 

Totale dell'articolo A2 02 02

20 000

20 000

21 508,35

A2 02 03

Basi di dati giuridiche

A2 02 03 01

Basi di dati giuridiche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 100 000

2 500 000

2 368 399,11

 

Totale dell'articolo A2 02 03

3 100 000

2 500 000

2 368 399,11

A2 02 04

Strumenti multimediali

A2 02 04 01

Strumenti multimediali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

400 000

477 000

599 435,91

 

Totale dell'articolo A2 02 04

400 000

477 000

599 435,91

A2 02 05

Pubblicazioni

A2 02 05 01

Pubblicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

770 000

770 000

2 141 393,17

 

Totale dell'articolo A2 02 05

770 000

770 000

2 141 393,17

A2 02 06

Diffusione

A2 02 06 01

Diffusione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 000 000

5 781 000

11 635 546,44

 

Totale dell'articolo A2 02 06

5 000 000

5 781 000

11 635 546,44

 

TOTALE DEL CAPITOLO A2 02

10 260 000

10 518 000

19 208 808,09

CAPITOLO A2 10

A2 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

0,—

A2 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A2 10

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A2

82 644 000

80 466 000

87 062 239,30

 

TOTALE GENERALE

82 644 000

80 466 000

87 062 239,30

CAPITOLO A2 01 —

SPESE AMMINISTRATIVE

CAPITOLO A2 02 —

ATTIVITÀ SPECIFICHE

CAPITOLO A2 10 —

RISERVE

CAPITOLO A2 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE

A2 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

52 371 000

50 209 000

47 498 131,62

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei, nonché i versamenti da effettuare, da parte dell'istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei loro diritti pensionistici nei rispettivi paesi d'origine,

gli altri assegni e indennità varie,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso da quello della sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agli agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

l'incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A2 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A2 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 544 000

2 430 000

2 602 600,—

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

le retribuzioni del personale contrattuale (ai sensi del titolo IV delle condizioni di assunzione), il sistema di sicurezza sociale delle istituzioni per il personale contrattuale, come descritto al titolo IV, e i costi delle ponderazioni applicabili alle retribuzioni di tale personale,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato del personale esterno e dal ricorso a personale provvisorio,

le spese relative al distacco o all'assegnazione temporanea presso i servizi dell'Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l'incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio,

le prestazioni di complemento nel settore della correzione dei testi, le spese legate al personale interinale e freelance, nonché le spese amministrative relative.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A2 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

774 000

744 000

1 263 253,86

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto e il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario nonché dagli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati,

le spese sostenute per assolvere obblighi di rappresentanza in nome dell'Ufficio, nell'interesse del servizio, che danno luogo a rimborsi (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni europee),

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

le varie spese per conferenze, congressi e riunioni a cui l'Ufficio partecipa o che deve organizzare,

le spese relative alla formazione al fine di migliorare le competenze del personale, le prestazioni e l'efficacia per far fronte alle esigenze specifiche dell'Ufficio,

il ricorso ad esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico,

le spese per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati nei casi in cui l'Ufficio non può effettuarli direttamente non disponendo di personale ad hoc, compreso l'acquisto di studi già realizzati,

le spese di partecipazione dell’Ufficio al Bridge Forum Dialogue.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A2 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 136 000

15 949 000

15 976 519,34

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli immobili dell'Ufficio e altre spese connesse, fra cui in particolare:

le spese d'acquisto o di locazione-acquisto di immobili o la costruzione di immobili,

gli affitti e i canoni enfiteutici, le varie imposte e le risoluzioni di opzioni di acquisto relativi agli immobili o alle parti di immobili occupate nonché l'affitto di sale per conferenze, magazzini, archivi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d'assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupate dall'Ufficio,

le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di manutenzione dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d'aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all'acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all'acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all'evacuazione dei rifiuti,

l'esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all'interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all'immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessario a detti lavori (prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso gli Uffici infrastrutture e logistica delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuno di essi per un contratto analogo),

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l'acquisto di piccolo materiale, (prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso gli Uffici infrastrutture e logistica delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuno di essi per un contratto analogo),

le spese relative all'igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali (prima del rinnovo o della conclusione di contratti per un importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso gli Uffici infrastrutture e logistica delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuno di essi per un contratto analogo),

le spese per le perizie giudiziarie, finanziarie e tecniche preliminari all'acquisto, all'affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l'installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mobilio,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mezzi di trasporto,

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile, furto, ecc.),

le spese per le attrezzature da lavoro, in particolare:

l'acquisto di uniformi (in particolare per uscieri, autisti e personale di ristorazione),

l'acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l'acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l'attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l'acquisto, il noleggio, l'installazione e la manutenzione del cablaggio, delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione) e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione di calcolatori, terminali, server, minicalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e software necessario,

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione delle attrezzature connesse alla riproduzione e all'archiviazione delle informazioni sotto qualsiasi forma, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l'acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l'installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per laboratori,

le spese postali e di porto della corrispondenza, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna dell'Ufficio,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, Internet, televisione, teleconferenza e videoconferenza), le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l'acquisto di elenchi telefonici,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici UE,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d'ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici,

altre spese di funzionamento non specificamente previste fra le spese di cui sopra.

Questo stanziamento non copre le spese connesse alle attività industriali della tipografia e del centro di diffusione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 52 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A2 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

525 000

565 000

484 556,99

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

la partecipazione dell'Ufficio alle spese d'animazione del foyer e ad altre azioni culturali e sportive, nonché le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità,

il contributo dell'Ufficio ai centri per l'infanzia e agli asili e nidi d'infanzia, nonché al trasporto scolastico,

nell'ambito di una politica a favore dei disabili, spese per le seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

A2 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

19 000

19 000

18 769,40

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar,

le spese per risarcimento danni che l'Ufficio potrebbe essere costretto a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e le eventuali spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

A2 01 60   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

15 000

32 000

9 600,—

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo, le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati, l'acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell'Ufficio,

le spese di abbonamento alle agenzie di stampa, per telescrivente o rassegna stampa e bollettini d'informazione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

CAPITOLO A2 02 —   ATTIVITÀ SPECIFICHE

A2 02 01   Bookshop UE

A2 02 01 01   Bookshop UE

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

970 000

970 000

2 442 525,11

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all'attività «Bookshop UE», in particolare:

la catalogazione, comprese le spese di analisi documentaria, indicizzazione, redazione, input e rilettura delle note bibliografiche necessarie alla costituzione della base dati di segnalazione delle pubblicazioni dell'Unione europea,

i canoni di abbonamento annuali alle agenzie internazionali nel settore della catalogazione (ISBN, ecc.),

l'elaborazione e la manutenzione dell'applicazione,

le spese di digitalizzazione (materiale e lavori per conto terzi) e archiviazione delle vecchie pubblicazioni,

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

A2 02 02   Gazzetta ufficiale: serie L e C

A2 02 02 01   Gazzetta ufficiale: serie L e C

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

21 508,35

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all’attività «Gazzetta ufficiale: serie L e C», segnatamente le spese di rilegatura e altre indispensabili per la conservazione di opere e periodici di riferimento, tra cui in particolare la Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Basi giuridiche

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

A2 02 03   Basi di dati giuridiche

A2 02 03 01   Basi di dati giuridiche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 100 000

2 500 000

2 368 399,11

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all'attività «Basi di dati giuridiche», in particolare: le spese di costruzione e di fusione della base Eur-Lex, in particolare le spese di analisi documentaria, l'introduzione dei dati, la realizzazione e la gestione dei sistemi informatici, la redazione e la produzione delle documentazioni destinate agli utenti in tutte le versioni linguistiche, nonché la concezione e la realizzazione di prodotti derivati e di servizi elettronici connessi diversi da quelli relativi alla Gazzetta ufficiale.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 300 000 EUR.

Basi giuridiche

Risoluzione del Consiglio, del 26 novembre 1974, concernente l'automazione della documentazione giuridica (GU C 20 del 28.1.1975, pag. 2).

Risoluzione del Consiglio, del 13 novembre 1991, sulla riorganizzazione delle strutture di funzionamento del sistema CELEX (documentazione informatizzata relativa al diritto comunitario) (GU C 308 del 28.11.1991, pag. 2).

Risoluzione del Consiglio, del 20 giugno 1994, relativa alla diffusione elettronica del diritto comunitario e dei diritti nazionali di esecuzione e al miglioramento delle condizioni di accesso (GU C 179 dell’1.7.1994, pag. 3).

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

A2 02 04   Strumenti multimediali

A2 02 04 01   Strumenti multimediali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

477 000

599 435,91

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all'attività «Prodotti multimediali», in particolare:

le spese di concezione e realizzazione di strumenti per tutte le istituzioni per la realizzazione e l'aggiornamento dei prodotti multimediali, inclusi i CD-ROM, i siti internet, ecc., nonché lo sviluppo di norme, la compilazione delle rispettive guide e l'assistenza necessaria all'installazione,

le azioni di sostegno che l'Ufficio fornisce alle istituzioni, agenzie e altri organi che pubblicano materiale in formato elettronico e in particolare le spese connesse agli studi e prototipi dei servizi comuni, nonché la loro attuazione, gestione, sostegno e promozione,

Una parte degli stanziamenti è destinata alla migrazione verso detti servizi comuni. Considerata la specificità della domanda, le istituzioni possono contribuire al finanziamento di tali lavori.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

A2 02 05   Pubblicazioni

A2 02 05 01   Pubblicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

770 000

770 000

2 141 393,17

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all'attività «Pubblicazioni generali», in particolare:

l'acquisto o le spese di locazione delle attrezzature e delle infrastrutture di riproduzione e archiviazione dei documenti, in tutte le forma (carta, supporto elettronico), compreso il costo della carta e delle altre forniture,

le spese relative alla produzione di pubblicazioni, fra cui materiale informativo per il forum degli editori e coedizione,

le spese per la ristampa di pubblicazioni e la correzione di errori da imputare all'Ufficio.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 400 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

A2 02 06   Diffusione

A2 02 06 01   Diffusione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 000 000

5 781 000

11 635 546,44

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese attinenti all'attività «Diffusione», in particolare:

le spese di magazzinaggio delle pubblicazioni (deposito, movimenti entrate/uscite, servizi vari, ecc.),

le spese di confezione e apposizione degli indirizzi (macchine, impianti, materiali di consumo, movimentazione, ecc.),

le spese di spedizione (affrancature, trasporti, navette, ecc.),

le spese di spedizione per singole pubblicazioni gratuite ordinate on line dai cittadini all'Ufficio,

la diffusione (gratuita e a pagamento) per via elettronica: la pubblicazione su richiesta, le ristampe, ecc.,

le spese di acquisizione e di gestione di indirizzari (preparazione, inserimento/codificazione, aggiornamento, ecc.),

le spese di promozione e di marketing (fiere, cataloghi, volantini, pubblicità, studi di mercato, ecc.) di pubblicazioni e servizi on line,

le spese di informazione e di assistenza del pubblico e dei clienti in merito ai prodotti (tutti i supporti) diffusi dall'Ufficio delle pubblicazioni,

le attrezzature speciali per biblioteche (schedari, scaffalature, mobili, cataloghi, ecc.).

Questo stanziamento non copre le spese di affrancatura della corrispondenza amministrativa.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 7 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41).

CAPITOLO A2 10 —   RISERVE

A2 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

0,—

Lo stanziamento ha un carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altre linee di bilancio, conformemente al regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A2 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

0,—

UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

2 754 000

3 231 000

2 745 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

473 000

440 000

352 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

3 227 000

3 671 000

3 097 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

3 067 000

3 000 000

2 834 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

3 067 000

3 000 000

2 834 000,—

 

Totale del titolo 4

6 294 000

6 671 000

5 931 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 754 000

3 231 000

2 745 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis modificato.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

473 000

440 000

352 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 067 000

3 000 000

2 834 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale dei contributi del personale dell'Ufficio, trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente all'articolo 83, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI UE/COMUNITARI, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

6 294 000

6 671 000

5 931 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A3

UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE (OLAF) — SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE

A3 01

SPESE AMMINISTRATIVE

55 320 000

55 951 000

50 768 163,25

A3 02

FINANZIAMENTO DELLE AZIONI DI LOTTA ANTIFRODE

1 625 000

1 700 000

1 352 830,38

A3 03

SPESE RISULTANTI DAL MANDATO DEI MEMBRI DEL COMITATO DI VIGILANZA

200 000

200 000

196 190,—

A3 10

RISERVE

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A3

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

 

TOTALE GENERALE

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

TITOLO A3

UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE (OLAF) — SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A3 01

A3 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

37 290 000

37 519 000

31 780 239,54

A3 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A3 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 495 000

2 833 000

2 998 000,—

A3 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 310 000

3 260 000

3 846 386,02

 

Totale dell'articolo A3 01 02

5 805 000

6 093 000

6 844 386,02

A3 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

12 207 000

12 321 000

12 131 819,02

A3 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 000

5 000

0,—

A3 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

A3 01 60

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

13 000

13 000

11 718,67

 

TOTALE DEL CAPITOLO A3 01

55 320 000

55 951 000

50 768 163,25

CAPITOLO A3 02

A3 02 01

Controlli, studi, analisi e attività specifiche dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 140 000

1 150 000

947 772,60

A3 02 02

Azioni volte a proteggere l'euro dalle contraffazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

85 000

75 000

83 853,16

A3 02 03

Azioni d'informazione e comunicazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

400 000

475 000

321 204,62

 

TOTALE DEL CAPITOLO A3 02

1 625 000

1 700 000

1 352 830,38

CAPITOLO A3 03

A3 03 01

Spese risultanti dal mandato dei membri del comitato di vigilanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

200 000

200 000

196 190,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A3 03

200 000

200 000

196 190,—

CAPITOLO A3 10

A3 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A3 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A3 10

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A3

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

 

TOTALE GENERALE

57 145 000

57 851 000

52 317 183,63

CAPITOLO A3 01 —

SPESE AMMINISTRATIVE

CAPITOLO A3 02 —

FINANZIAMENTO DELLE AZIONI DI LOTTA ANTIFRODE

CAPITOLO A3 03 —

SPESE RISULTANTI DAL MANDATO DEI MEMBRI DEL COMITATO DI VIGILANZA

CAPITOLO A3 10 —

RISERVE

CAPITOLO A3 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE

A3 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

37 290 000

37 519 000

31 780 239,54

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei, nonché i versamenti da effettuare, da parte dell'istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei loro diritti pensionistici nei rispettivi paesi d'origine,

gli altri assegni e indennità varie,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agli agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso da quello della sede di servizio,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A3 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A3 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 495 000

2 833 000

2 998 000,—

Stanziamento destinato a coprire:

le retribuzioni degli agenti contrattuali (ai sensi del titolo IV del Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), il regime di sicurezza sociale dell'istituzione relativo a tali agenti (quale descritto nel suddetto titolo IV) e l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle loro retribuzioni,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato stipulati con il personale esterno e dal ricorso a personale temporaneo,

le spese relative al personale sotto contratto di impresa per il subappalto tecnico o amministrativo,

le spese relative al distacco o all'assegnazione temporanea presso i servizi dell'Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l'incidenza di adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

A3 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 310 000

3 260 000

3 846 386,02

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto, comprese le spese accessorie alla preparazione dei titoli di trasporto e alle prenotazioni, il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario della Commissione, nonché dagli esperti o dai funzionari nazionali o internazionali distaccati presso i servizi della Commissione,

le spese sostenute per assolvere agli obblighi di rappresentanza in nome della Commissione, nell'interesse del servizio, che danno luogo a rimborsi (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni europee),

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni e nella misura in cui non sono riunioni svolte nell'ambito di indagini o azioni della lotta antifrode (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

le varie spese per conferenze, congressi e riunioni a cui l'Ufficio partecipa o che deve organizzare,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese relative alla formazione, al fine di migliorare le competenze del personale e le prestazioni e l'efficacia dell'Ufficio:

il ricorso a esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 120 476 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A3 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 207 000

12 321 000

12 131 819,02

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli immobili dell'Ufficio e altre spese connesse, in particolare:

le spese di acquisto o di locazione-acquisto di edifici o la costruzione di immobili,

gli affitti e i canoni enfiteutici, le varie imposte e le risoluzioni di opzioni d'acquisto relativi agli immobili o alle parti di immobili occupati, nonché l'affitto di sale per conferenze, magazzini, archivi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d'assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di manutenzione dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d'aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all'acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all'acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all'evacuazione dei rifiuti,

l’esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all'interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all'immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessarie a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l'acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative all'igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese per le perizie finanziarie e tecniche preliminari all'affitto, all'acquisto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche:

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mobilio,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mezzi di trasporto,

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto),

le spese per le attrezzature da lavoro, in particolare:

l'acquisto di uniformi per uscieri e autisti,

l'acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l'acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l'attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l'acquisto, il noleggio, l'installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione), e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l'acquisto, il noleggio o il leasing di calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

l'acquisto, il noleggio o il leasing delle attrezzature connesse alla riproduzione dell'informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l'acquisto, il noleggio o il leasing di macchine da scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l'installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per laboratori di riproduzione, nonché taluni lavori di stampa fatti eseguire all'esterno,

le spese postali e di porto della corrispondenza ordinaria, delle relazioni e pubblicazioni, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna della Commissione,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l'acquisto di elenchi telefonici,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici UE,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d'ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici,

altre spese di funzionamento non specificatamente previste fra le spese di cui sopra.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A3 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 000

5 000

0,—

Stanziamento destinato a coprire:

la partecipazione dell'Ufficio alle spese d'animazione del foyer e ad altre azioni culturali e sportive a Bruxelles, nonché le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità presso la sede dell'Ufficio,

il contributo dell'Ufficio alle spese degli asili e al trasporto scolastico, e, nell'ambito di una politica a favore dei disabili, alle spese per le seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

A3 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar.

A3 01 60   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 000

13 000

11 718,67

Stanziamento destinato a coprire le spese per la realizzazione e lo sviluppo del sito Intranet della Commissione (IntraComm); gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo; le spese di rilegatura e altre spese di conservazione indispensabili per la conservazione delle opere e periodici di riferimento; le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati; l'acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell'Ufficio.

CAPITOLO A3 02 —   FINANZIAMENTO DELLE AZIONI DI LOTTA ANTIFRODE

A3 02 01   Controlli, studi, analisi e attività specifiche dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 140 000

1 150 000

947 772,60

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese relative alle azioni di lotta contro le frodi che non rientrano nelle spese di funzionamento amministrativo dell'Ufficio.

Esso deve in particolare consentirgli di:

ideare, sviluppare, migliorare e gestire i sistemi di scambio di informazioni e le infrastrutture comuni, rispettando nel contempo i requisiti di riservatezza e sicurezza,

individuare, raggruppare, analizzare, valorizzare e trasferire ai servizi nazionali tutte le informazioni utili per individuare e perseguire penalmente le frodi (ad esempio mediante basi di dati),

sostenere gli sforzi degli Stati membri, soprattutto per le frodi transnazionali che esigono un intervento a livello europeo,

finanziare azioni intese ad accrescere l'efficacia delle misure di prevenzione, dei controlli e delle indagini,

rafforzare la cooperazione con le amministrazioni nazionali, in particolare nella lotta al contrabbando di sigarette,

organizzare e partecipare a controlli e inchieste in loco,

finanziare le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli inquirenti e magistrati nazionali in Stati diversi dallo Stato d'origine per le missioni di controllo e indagini in loco, le riunioni di coordinamento e ogni volta che ciò sia richiesto dalle esigenze specifiche delle indagini,

coprire le spese di viaggio, di soggiorno e le spese accessorie degli esperti invitati dall'Ufficio nel quadro delle indagini o a titolo di consulenza professionale e specifica,

coprire le spese relative a conferenze, congressi e riunioni organizzate dall'Ufficio europeo nel quadro della lotta antifrode.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 20 000 EUR.

Basi giuridiche

Regolamento (CEE) n. 4045/89 del Consiglio, del 21 dicembre 1989, relativo ai controlli, da parte degli Stati membri, delle operazioni che rientrano nel sistema di finanziamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia, sezione Garanzia (GU L 388 del 30.12.1989, pag. 18).

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8).

Atti di riferimento

Trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 280 (attuale articolo 325 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea).

A3 02 02   Azioni volte a proteggere l'euro dalle contraffazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

85 000

75 000

83 853,16

Stanziamento destinato a coprire le spese per iniziative e misure specifiche volte a tutelare l'euro dalle contraffazioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8).

A3 02 03   Azioni d'informazione e comunicazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

475 000

321 204,62

Stanziamento destinato a coprire le spese d'informazione e di comunicazione dell'Ufficio.

La strategia d'informazione esterna e di comunicazione dell'Ufficio è della massima importanza per il suo lavoro. L'Ufficio è stato istituito come organismo investigativo autonomo e a questo titolo deve disporre di una propria strategia di comunicazione. La natura del suo lavoro è spesso troppo tecnica per essere immediatamente comprensibile da parte del grande pubblico. L'Ufficio deve informare i suoi interlocutori e tutto il pubblico sul ruolo che deve svolgere e sui compiti che deve assumere. Infatti, è della massima importanza che il pubblico sia al corrente di ciò che esso fa.

L'Ufficio, come servizio della Commissione, deve anche tenere conto dello scarto democratico tra le istituzioni dell'UE e i cittadini europei, che è stato riconosciuto dalla Commissione e per il quale è stato elaborato un piano d'azione.

La strategia di comunicazione che l'Ufficio ha sviluppato e continua ad attuare deve dimostrare la sua indipendenza.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8).

CAPITOLO A3 03 —   SPESE RISULTANTI DAL MANDATO DEI MEMBRI DEL COMITATO DI VIGILANZA

A3 03 01   Spese risultanti dal mandato dei membri del comitato di vigilanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

200 000

196 190,—

Stanziamento destinato a coprire l'insieme delle spese risultanti dal mandato dei membri del comitato di vigilanza, ossia:

le indennità concesse ai membri del comitato di vigilanza per il tempo dedicato all'adempimento delle loro funzioni, nonché le spese di missione, di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie,

le spese sostenute dai membri del comitato di vigilanza quando rappresentano ufficialmente il comitato,

le spese di funzionamento quali acquisto di attrezzatura, cancelleria e materiale per ufficio, le spese di comunicazioni e di telecomunicazioni (spese postali, telefono, telex e telegrafo), le spese di documentazione e biblioteca, l'acquisto di libri e di abbonamenti a mezzi di informazione, le tasse d'iscrizione a conferenze, ecc.,

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti invitati dai membri del comitato di vigilanza a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente (nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni),

le spese per studi e consulenze specializzate affidate con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati, nei casi in cui i membri del comitato di vigilanza non possono ricorrere a personale ad hoc dell'Ufficio per l'esecuzione di tali studi.

Basi giuridiche

Decisione 1999/352/CE, CECA, Euratom della Commissione, del 28 aprile 1999, che istituisce l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 20), in particolare l'articolo 4 e l'articolo 6, paragrafo 3.

Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1), in particolare l'articolo 11.

Regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 8), in particolare l'articolo 11.

CAPITOLO A3 10 —   RISERVE

A3 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Lo stanziamento ha un carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altri capitoli di bilancio, conformemente al regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A3 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

UFFICIO DI SELEZIONE DEL PERSONALE

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

588 000

547 000

525 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

100 000

82 000

69 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

688 000

629 000

594 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

1 142 000

802 000

817 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

1 142 000

802 000

817 000,—

 

Totale del titolo 4

1 830 000

1 431 000

1 411 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

588 000

547 000

525 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Atti di riferimento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000

82 000

69 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 142 000

802 000

817 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale dei contributi del personale dell'Ufficio, trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente allo statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI UE/COMUNITARI, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

1 830 000

1 431 000

1 411 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A4

UFFICIO EUROPEO DI SELEZIONE DEL PERSONALE

A4 01

SPESE DI GESTIONE E DI SOSTEGNO

18 992 000

16 421 000

14 606 728,83

A4 02

COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE, SERVIZI E ATTIVITÀ INTERISTITUZIONALI

8 126 000

6 923 000

8 186 651,22

A4 03

COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE PER LA FORMAZIONE

3 875 000

3 806 000

3 518 463,28

A4 10

RISERVE

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A4

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

 

TOTALE GENERALE

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

TITOLO A4

UFFICIO EUROPEO DI SELEZIONE DEL PERSONALE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A4 01

A4 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 914 000

8 505 000

7 820 161,61

A4 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A4 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 394 000

1 624 000

1 275 139,61

A4 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 271 000

1 557 000

1 102 469,56

 

Totale dell'articolo A4 01 02

2 665 000

3 181 000

2 377 609,17

A4 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 383 000

4 705 000

4 382 768,47

A4 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

A4 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

 

A4 01 60

Dotazioni di biblioteca, acquisto di opere

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

30 000

30 000

26 189,58

 

TOTALE DEL CAPITOLO A4 01

18 992 000

16 421 000

14 606 728,83

CAPITOLO A4 02

A4 02 01

Cooperazione interistituzionale, servizi e attività interistituzionali

A4 02 01 01

Concorsi interistituzionali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 003 000

6 800 000

8 048 751,22

A4 02 01 02

Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

100 000

100 000

114 900,—

A4 02 01 03

Spese varie per riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

23 000

23 000

23 000,—

 

Totale dell'articolo A4 02 01

8 126 000

6 923 000

8 186 651,22

 

TOTALE DEL CAPITOLO A4 02

8 126 000

6 923 000

8 186 651,22

CAPITOLO A4 03

A4 03 01

Scuola europea di amministrazione

A4 03 01 01

Formazione alla gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 437 000

1 398 000

1 236 948,68

A4 03 01 02

Corsi di entrata in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 250 000

1 254 000

1 091 514,60

A4 03 01 03

Formazione per la certificazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 188 000

1 154 000

1 190 000,—

 

Totale dell'articolo A4 03 01

3 875 000

3 806 000

3 518 463,28

 

TOTALE DEL CAPITOLO A4 03

3 875 000

3 806 000

3 518 463,28

CAPITOLO A4 10

A4 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

0,—

A4 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A4 10

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A4

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

 

TOTALE GENERALE

30 993 000

27 150 000

26 311 843,33

CAPITOLO A4 01 —

SPESE DI GESTIONE E DI SOSTEGNO

CAPITOLO A4 02 —

COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE, SERVIZI E ATTIVITÀ INTERISTITUZIONALI

CAPITOLO A4 03 —

COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE PER LA FORMAZIONE

CAPITOLO A4 10 —

RISERVE

CAPITOLO A4 01 —   SPESE DI GESTIONE E DI SOSTEGNO

A4 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 914 000

8 505 000

7 820 161,61

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei nonché i versamenti da effettuare, da parte dell'istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d'origine,

gli altri assegni e indennità varie,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso dalla sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio,

le indennità forfettarie e le retribuzioni in base alla tariffa oraria per le ore di straordinario effettuate dai funzionari della categoria AST e dagli agenti locali che non hanno potuto venire compensate, secondo le modalità previste, con corrispondenti ore libere,

le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono provare di essere obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari dell'Unione, che corrispondono al pagamento delle indennità e al rimborso delle spese cui i funzionari hanno diritto in virtù della loro messa a disposizione. Esso è destinato anche a coprire le spese relative a corsi di formazione specifici presso amministrazioni o organismi degli Stati membri o di paesi terzi.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A4 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A4 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 394 000

1 624 000

1 275 139,61

Stanziamento destinato a coprire:

la retribuzione degli agenti contrattuali (ai sensi del titolo IV del Regime applicabile agli altri agenti) e il regime di sicurezza sociale dell'istituzione riguardante tali agenti (di cui al suddetto titolo IV), nonché l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla loro retribuzione,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato del personale esterno e dal ricorso a personale temporaneo,

le spese relative al personale sotto contratto di impresa per il subappalto tecnico o amministrativo e per prestazioni di servizio a carattere intellettuale,

le spese relative al distacco o all'assegnazione temporanea presso i servizi dell'Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio,

le spese relative alle prestazioni di traduttori e di linguisti indipendenti oppure a lavori di dattilografia e d'altra natura affidati dal servizio di traduzione all'esterno.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A4 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 271 000

1 557 000

1 102 469,56

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto e il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario nonché dagli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati,

le spese sostenute per assolvere obblighi di rappresentanza in nome dell'Ufficio, nell'interesse del servizio, che danno luogo a rimborso (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni europee),

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le varie spese per conferenze, congressi e riunioni a cui l'Ufficio partecipa,

le spese relative alla formazione generale nell'intento di migliorare le competenze del personale e l'efficienza e l'efficacia dell'Ufficio:

il ricorso ad esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico,

i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli interpreti indipendenti e di altri interpreti non permanenti, convocati dalla DG Interpretazione per riunioni organizzate dall'Ufficio e per le quali le prestazioni necessarie non possono essere fornite da interpreti della Commissione (funzionari e agenti temporanei).

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A4 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 383 000

4 705 000

4 382 768,47

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli immobili dell'Ufficio e altre spese connesse, in particolare:

gli affitti e i canoni enfiteutici relativi agli immobili o alle parti occupate nonché l'affitto di sale per conferenze, magazzini, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d'assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di manutenzione, calcolate in base ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d'aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all'acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all'acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all'evacuazione dei rifiuti,

l'esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all'interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all'immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessario a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l'acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative all'igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese per le perizie giuridiche, finanziarie e tecniche preliminari all'acquisto, all'affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l'installazione e il rinnovo di materiali e di attrezzature tecniche, in particolare:

di materiale (comprese le fotocopiatrici) per la produzione, la riproduzione e l'archiviazione di pubblicazioni e documenti, in qualsiasi formato (supporto cartaceo o elettronico),

di materiale audiovisivo, di biblioteca e d'interpretazione (cabine, cuffie, scatole di derivazione per impianti di interpretazione simultanea, ecc.),

di materiale per mense e ristoranti,

di utensili vari per i laboratori di manutenzione degli edifici,

delle attrezzature necessarie ai funzionari disabili,

nonché gli studi, la documentazione e la formazione connessi ai materiali suddetti,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mobilio, in particolare:

l'acquisto di mobili per ufficio e di mobili speciali come mobili ergonomici, scaffalature per gli archivi, ecc.,

la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso,

l'attrezzatura in materiali speciali per biblioteche (schedari, scaffalature, mobili per cataloghi, ecc.),

l'attrezzatura specifica per mense e ristoranti,

l'affitto di mobili,

le spese di manutenzione e riparazione del mobilio,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mezzi di trasporto, in particolare:

l'acquisto di mezzi di trasporto,

il rinnovo degli autoveicoli che, nel corso dell'esercizio, avranno raggiunto un elevato chilometraggio che ne giustifica la sostituzione,

le spese per il noleggio di breve o lunga durata di autovetture quando le necessità superano le capacità del parco autoveicoli,

le spese di manutenzione, di riparazione e di assicurazione dei veicoli di servizio (acquisto di carburanti, lubrificanti, pneumatici, camere d'aria, forniture varie, pezzi di ricambio, utensileria, ecc.),

assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto),

le spese per le attrezzature da lavoro, in particolare:

l’acquisto di uniformi per uscieri e autisti,

l'acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l'acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l'attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l'acquisto, il noleggio, l'installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione) e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione di apparecchiature informatiche quali calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione delle attrezzature connesse alla riproduzione dell'informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l'acquisto, il noleggio o il leasing di macchine da scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l'installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per laboratori di riproduzione e taluni lavori di stampa fatti eseguire all'esterno,

le spese postali e di porto della corrispondenza, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna dell'Ufficio,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l'acquisto di guide telefoniche,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici UE,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d'ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici.

Questo stanziamento copre altresì altre spese di funzionamento non specificatamente indicate sopra come ad esempio i diritti di iscrizione alle conferenze (ad esclusione delle spese di formazione), i diritti di partecipazione ad associazioni professionali e scientifiche, i costi di iscrizione alle guide telefoniche.

Prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A4 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Stanziamento destinato a coprire:

i sussidi in denaro che possono essere accordati a un funzionario, a un ex funzionario o agli aventi diritto di un funzionario deceduto, che si trovi/trovino in situazioni particolarmente difficili,

la partecipazione dell'Ufficio alle spese di animazione del foyer e di altre azioni culturali e sportive, nonché le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità,

il contributo dell'Ufficio ai centri per l’infanzia e agli asili e nidi d’infanzia, nonché al trasporto scolastico,

nell'ambito di una politica a favore dei disabili, spese per le seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

A4 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

 

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar,

le spese per risarcimento danni che l’Ufficio potrebbe essere costretto a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e le eventuali spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

A4 01 60   Dotazioni di biblioteca, acquisto di opere

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 000

30 000

26 189,58

Stanziamento destinato a coprire le spese di realizzazione e sviluppo del sito intranet dell’ufficio all’interno del sito intranet della Commissione (Intracomm), gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo, le spese di rilegatura e altre spese di conservazione indispensabili per la conservazione delle opere e periodici di riferimento, le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati, l'acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell'Ufficio.

CAPITOLO A4 02 —   COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE, SERVIZI E ATTIVITÀ INTERISTITUZIONALI

A4 02 01   Cooperazione interistituzionale, servizi e attività interistituzionali

L'EPSO deve presentare all'autorità di bilancio una relazione contenente proposte di modifica dei propri metodi operativi al fine di:

adottare misure volte a ridurre ulteriormente la durata delle procedure di selezione,

adottare misure volte a rendere le procedure di selezione accessibili e inclusive nei confronti dei candidati con disabilità,

esaminare la possibilità di applicare criteri di ammissione più rigorosi, garantendo nel contempo ai cittadini europei un accesso libero ed equo ai concorsi,

aumentare il numero dei candidati idonei iscritti sulle liste di riserva al fine di soddisfare le esigenze delle istituzioni,

adottare misure volte a migliorare ulteriormente e ad accelerare l'utilizzo delle liste di riserva,

esaminare ulteriormente la possibilità di decentralizzare la fase dei colloqui nelle procedure di selezione per alcuni concorsi.

Basi giuridiche

Direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16).

A4 02 01 01   Concorsi interistituzionali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 003 000

6 800 000

8 048 751,22

Stanziamento destinato a coprire le spese risultanti dalle procedure di organizzazione di vari concorsi.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 300 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31, l'articolo 33 e l'allegato III.

A4 02 01 02   Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

100 000

100 000

114 900,—

Stanziamento destinato a coprire le spese per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati nei casi in cui l'Ufficio non può effettuarli direttamente non disponendo di personale ad hoc, nonché per l'acquisto di studi già effettuati o per la sottoscrizione di abbonamenti presso istituti specializzati di ricerca.

A4 02 01 03   Spese varie per riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

23 000

23 000

23 000,—

Stanziamento destinato a coprire le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne, in particolare riunioni di giurie di concorsi e traduttori.

CAPITOLO A4 03 —   COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE PER LA FORMAZIONE

A4 03 01   Scuola europea di amministrazione

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla formazione generale organizzata dalla Scuola europea di amministrazione nell'intento di migliorare le competenze del personale e l'efficienza e l'efficacia delle istituzioni partecipanti:

il ricorso ad esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese relative alla concezione, all'animazione e alla valutazione della formazione organizzata dalla Scuola sotto forma di corsi, seminari o conferenze (formatori/conferenzieri e relative spese di viaggio e soggiorno nonché il supporto pedagogico),

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse al collegamento in rete della Scuola, a livello europeo, con scuole nazionali di amministrazione e istituti universitari attivi nel settore ai fini di uno scambio di esperienze, dell'identificazione di esempi di buone prassi e di una cooperazione per lo sviluppo del perfezionamento professionale nelle amministrazioni pubbliche europee,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico.

Basi giuridiche

Decisione 2005/119/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 26 gennaio 2005, relativa all'organizzazione e al funzionamento della Scuola europea di amministrazione (GU L 37 del 10.2.2005, pag. 17).

A4 03 01 01   Formazione alla gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 437 000

1 398 000

1 236 948,68

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla formazione dei funzionari e degli agenti alle tecniche di gestione manageriale (qualità e gestione del personale, strategia).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 150 000 EUR.

A4 03 01 02   Corsi di entrata in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 250 000

1 254 000

1 091 514,60

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla formazione dei nuovi funzionari e degli agenti di nuova assunzione all'ambiente di lavoro delle istituzioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

A4 03 01 03   Formazione per la certificazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 188 000

1 154 000

1 190 000,—

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla formazione preparatoria dei funzionari per l'ottenimento di una certificazione attestante l'attitudine ad assumere le funzioni di amministratore, in previsione di un eventuale passaggio al gruppo di funzioni superiore.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 15 000 EUR.

CAPITOLO A4 10 —   RISERVE

A4 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

0,—

Gli stanziamenti di questo capitolo hanno semplicemente carattere di accantonamento e possono essere utilizzati soltanto previo storno ad altri capitoli conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A4 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

0,—

UFFICIO DI GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI INDIVIDUALI

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

1 134 000

1 127 000

1 137 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

191 000

179 000

147 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

1 325 000

1 306 000

1 284 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

2 073 000

2 173 000

2 117 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

2 073 000

2 173 000

2 117 000,—

 

Totale del titolo 4

3 398 000

3 479 000

3 401 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 134 000

1 127 000

1 137 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Atti di riferimento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

191 000

179 000

147 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 073 000

2 173 000

2 117 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale dei contributi del personale dell'Ufficio, trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente all'articolo 83, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI UE/COMUNITARI, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

3 398 000

3 479 000

3 401 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A5

UFFICIO DI GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI INDIVIDUALI

A5 01

SPESE AMMINISTRATIVE

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

A5 10

RISERVE

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A5

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

 

TOTALE GENERALE

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

TITOLO A5

UFFICIO DI GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI INDIVIDUALI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A5 01

A5 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 158 000

17 308 000

16 745 483,74

A5 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A5 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 910 000

7 148 000

10 120 489,17

A5 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

284 000

284 000

203 631,40

 

Totale dell'articolo A5 01 02

8 194 000

7 432 000

10 324 120,57

A5 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 376 000

9 252 000

10 127 760,92

A5 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A5 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A5 01 60

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A5 01

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

CAPITOLO A5 10

A5 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A5 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A5 10

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A5

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

 

TOTALE GENERALE

33 728 000

33 992 000

37 197 365,23

CAPITOLO A5 01 —

SPESE AMMINISTRATIVE

CAPITOLO A5 10 —

RISERVE

CAPITOLO A5 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE

A5 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 158 000

17 308 000

16 745 483,74

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei nonché i versamenti da effettuare, da parte dell'istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei loro diritti pensionistici nei rispettivi paesi d'origine,

gli altri assegni e indennità varie,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso da quello della sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari a agli agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari a agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A5 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A5 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 910 000

7 148 000

10 120 489,17

Stanziamento destinato a coprire:

la retribuzione degli agenti contrattuali (ai sensi del titolo IV del regime applicabile agli altri agenti) e il regime di sicurezza sociale dell'istituzione riguardante tali agenti (di cui al suddetto titolo IV), nonché l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla loro retribuzione,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato stipulati con il personale esterno e dal ricorso a personale temporaneo,

le spese relative al personale sotto contratto di impresa per il subappalto tecnico o amministrativo e le prestazioni di servizi a carattere intellettuale,

le spese relative al distacco o all'assegnazione temporanea presso i servizi dell'Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 3 000 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A5 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

284 000

284 000

203 631,40

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto e il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario nonché dagli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati,

le spese sostenute per assolvere agli obblighi di rappresentanza a nome dell'Ufficio, nell'interesse del servizio, che danno luogo a rimborsi (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni europee),

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

le varie spese per conferenze, congressi e riunioni a cui l'Ufficio partecipa o che deve organizzare,

le spese per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati, compreso l'acquisto di studi già effettuati, nei casi in cui l'Ufficio non può effettuarli direttamente non disponendo di personale ad hoc,

le spese relative alla formazione al fine di migliorare le competenze del personale e le prestazioni e l'efficacia dell'Ufficio:

il ricorso a esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A5 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 376 000

9 252 000

10 127 760,92

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli immobili dell'Ufficio e altre spese connesse, in particolare:

le spese di acquisto o di locazione-acquisto di edifici o la costruzione di immobili,

gli affitti, i canoni enfiteutici, le imposte varie e le risoluzioni delle opzioni di acquisto relativi agli immobili o alle parti di immobili occupati, nonché l'affitto di sale per conferenze, magazzini, archivi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d'assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di manutenzione dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d'aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all'acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all'acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all'evacuazione dei rifiuti,

l'esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all'interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all'immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessarie a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l'acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative all'igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese per le perizie giuridiche, finanziarie e tecniche preliminari all'affitto, all'acquisto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l'installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mobilio,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mezzi di trasporto,

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto),

le spese per attrezzature da lavoro, in particolare:

l'acquisto di uniformi (in particolare per uscieri, autisti e personale addetto alla ristorazione),

l'acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro, in particolare per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l'acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l'attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l'acquisto, il noleggio, l'installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione) e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione di calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione delle attrezzature connesse alla riproduzione dell'informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l'acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l'installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per i laboratori di riproduzione, nonché taluni lavori di stampa fatti eseguire all'esterno,

le spese postali e di porto della corrispondenza, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna dell'Ufficio,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l'acquisto di elenchi telefonici,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici UE,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d'ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici,

altre spese di funzionamento non esplicitamente citate sopra.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A5 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire:

la partecipazione dell'Ufficio alle spese di animazione del foyer e ad altre azioni culturali e sportive, nonché le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità,

il contributo dell'Ufficio alle spese degli asili,

nell'ambito di una politica a favore dei disabili, spese per le seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

A5 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar,

le spese per risarcimento danni che l'Ufficio potrebbe essere costretto a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e le eventuali spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

A5 01 60   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire le spese per la realizzazione e lo sviluppo del sito Intranet della Commissione (IntraComm); gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo; le spese di rilegatura e altre spese di conservazione indispensabili per la conservazione delle opere e periodici di riferimento; le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati; l'acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell'Ufficio.

CAPITOLO A5 10 —   RISERVE

A5 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Lo stanziamento ha un carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altri capitoli di bilancio, conformemente al regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A5 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — BRUXELLES

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

1 831 000

1 662 000

1 660 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

278 000

236 000

209 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

2 109 000

1 898 000

1 869 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

3 422 000

3 030 000

2 948 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

3 422 000

3 030 000

2 948 000,—

 

Totale del titolo 4

5 531 000

4 928 000

4 817 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 831 000

1 662 000

1 660 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Atti di riferimento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell'Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

278 000

236 000

209 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 422 000

3 030 000

2 948 000,—

Queste entrate sono costituite dall'ammontare globale dei contributi del personale dell'Ufficio, trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente all'articolo 83, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Atti di riferimento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI UE/COMUNITARI, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

5 531 000

4 928 000

4 817 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A6

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — BRUXELLES

A6 01

SPESE AMMINISTRATIVE

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

A6 10

RISERVE

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A6

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

 

TOTALE GENERALE

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

TITOLO A6

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — BRUXELLES

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A6 01

A6 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

32 903 000

30 996 000

29 749 584,24

A6 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A6 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

21 009 000

17 410 000

17 303 110,62

A6 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

460 000

450 000

367 861,24

 

Totale dell'articolo A6 01 02

21 469 000

17 860 000

17 670 971,86

A6 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

12 971 000

12 503 000

12 359 048,49

A6 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A6 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A6 01 60

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A6 01

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

CAPITOLO A6 10

A6 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A6 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A6 10

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A6

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

 

TOTALE GENERALE

67 343 000

61 359 000

59 779 604,59

CAPITOLO A6 01 —

SPESE AMMINISTRATIVE

CAPITOLO A6 10 —

RISERVE

CAPITOLO A6 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE

A6 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

32 903 000

30 996 000

29 749 584,24

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei nonché i versamenti da effettuare, da parte dell'istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d'origine,

gli altri assegni e indennità varie,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l'incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso dalla sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agli agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l'entrata in servizio o per l'assegnazione ad una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un'altra località,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A6 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A6 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 009 000

17 410 000

17 303 110,62

Stanziamento destinato a coprire:

la retribuzione degli agenti contrattuali (ai sensi del titolo IV del regime applicabile agli altri agenti) e il regime di sicurezza sociale dell'istituzione riguardante tali agenti (di cui al suddetto titolo IV), nonché l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla loro retribuzione,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato del personale esterno e dal ricorso a personale temporaneo,

le spese relative al personale sotto contratto di imprese di subappalto tecnico o amministrativo e a prestazioni di servizio a carattere intellettuale,

le spese relative al distacco o all'assegnazione temporanea ai servizi dell'Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell'esercizio.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 4 360 000 EUR.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A6 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

460 000

450 000

367 861,24

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di trasporto e il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario nonché dagli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati,

le spese sostenute per assolvere agli obblighi di rappresentanza in nome dell'Ufficio, nell'interesse del servizio, che danno luogo a rimborso (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni europee),

spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

le varie spese per conferenze, congressi e riunioni a cui l’Ufficio partecipa,

le spese per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati nei casi in cui l'Ufficio non può effettuarli direttamente non disponendo di personale ad hoc,

le spese relative alla formazione al fine di migliorare le competenze del personale, le prestazioni e l'efficacia dell'Ufficio,

il ricorso ad esperti per l'identificazione delle esigenze, la concezione, l'elaborazione, l'animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all'organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all'informazione, ai siti Internet connessi nonché all'acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A6 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 971 000

12 503 000

12 359 048,49

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di acquisto o di locazione-acquisto di immobili o la costruzione di immobili,

gli affitti e i canoni enfiteutici nonché l'affitto di sale per conferenze, magazzini, depositi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d'assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o parti di immobili occupati dall'Ufficio,

le spese di manutenzione dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d'aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all'acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all'acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all'evacuazione dei rifiuti,

l'esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all'interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all'immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessario a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza e l'acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative all'igiene e alla protezione delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, nonché le spese connesse con i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee circa le condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese per le perizie giuridiche, finanziarie e tecniche preliminari all'acquisto, all'affitto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l'acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mobilio,

l'acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di mezzi di trasporto,

vari tipi di assicurazione,

le spese per attrezzature da lavoro, in particolare:

l'acquisto di uniformi (in particolare per uscieri, autisti e personale di ristorazione),

l'acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro, in particolare per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l'acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell'applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l'attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l'acquisto, il noleggio, l'installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione) e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione di apparecchiature informatiche, quali calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

l'acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione delle attrezzature connesse alla riproduzione dell'informazione su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l'acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l’installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per i laboratori di riproduzione, nonché taluni lavori di stampa fatti eseguire all'esterno,

le spese postali e di porto della corrispondenza, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna dell'Ufficio,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo od onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione, teleconferenza e videoconferenza), nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l'acquisto di guide telefoniche,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici dell'Unione,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d'ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici,

altre spese di funzionamento non specificamente previste fra le spese di cui sopra.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 270 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A6 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire:

la partecipazione dell'Ufficio alle spese d’animazione del foyer, di altre azioni culturali e sportive e delle iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità,

il contributo dell'Ufficio alle spese degli asili,

nell'ambito di una politica a favore dei disabili, spese per le seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

A6 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar,

le spese per risarcimento danni che l’Ufficio potrebbe essere costretto a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e le eventuali spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

A6 01 60   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire le spese per la realizzazione e lo sviluppo del sito intranet della Commissione (IntraComm); la realizzazione del settimanale Commission en direct; gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo; le spese di rilegatura e altre spese di conservazione indispensabili per la conservazione delle opere e periodici di riferimento; le spese di abbonamento a giornali, periodici specializzati, gazzette ufficiali, documenti parlamentari, statistiche del commercio estero, bollettini vari e altre pubblicazioni specializzate; l'acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell'Ufficio.

CAPITOLO A6 10 —   RISERVE

A6 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Lo stanziamento ha un carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altre linee di bilancio, conformemente al regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A6 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — LUSSEMBURGO

ENTRATE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

819 000

962 000

930 000,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

120 000

119 000

97 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

939 000

1 081 000

1 027 000,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

1 392 000

1 355 000

1 144 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

1 392 000

1 355 000

1 144 000,—

 

Totale del titolo 4

2 331 000

2 436 000

2 171 000,—

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

819 000

962 000

930 000,—

Queste entrate sono costituite dall’ammontare globale del gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei funzionari e altri agenti, trattenuta mensilmente sugli stipendi del personale dell’Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Atti di riferimento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l’articolo 12.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Queste entrate sono costituite dall’ammontare globale del gettito del contributo temporaneo versato dai funzionari e altri agenti in servizio, trattenuto mensilmente sugli stipendi del personale dell’Ufficio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

120 000

119 000

97 000,—

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 392 000

1 355 000

1 144 000,—

Queste entrate sono costituite dall’ammontare globale dei contributi del personale dell’Ufficio, trattenuti mensilmente sugli stipendi conformemente all'articolo 83, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, per il finanziamento del regime pensionistico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI UE/COMUNITARI, RIMBORSI DI SPESE ED ENTRATE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

A-VII 6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

2 331 000

2 436 000

2 171 000,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali tali entrate sono destinate.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

A7

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — LUSSEMBURGO

A7 01

SPESE AMMINISTRATIVE

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

A7 10

RISERVE

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A7

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

 

TOTALE GENERALE

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

TITOLO A7

UFFICIO PER LE INFRASTRUTTURE E LA LOGISTICA — LUSSEMBURGO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO A7 01

A7 01 01

Spese relative al personale in servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

11 944 000

12 323 000

11 557 170,—

A7 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A7 01 02 01

Personale esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 335 000

5 840 000

5 019 405,—

A7 01 02 11

Altre spese di gestione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

451 000

471 000

447 550,—

 

Totale dell'articolo A7 01 02

6 786 000

6 311 000

5 466 955,—

A7 01 03

Spese per gli immobili e spese connesse

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 700 000

5 474 000

5 590 351,30

A7 01 50

Politica e gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

258 432,31

A7 01 51

Supporto e gestione delle infrastrutture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A7 01 60

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A7 01

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

CAPITOLO A7 10

A7 10 01

Stanziamenti accantonati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

A7 10 02

Riserva per imprevisti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO A7 10

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo A7

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

 

TOTALE GENERALE

24 430 000

24 108 000

22 872 908,61

CAPITOLO A7 01 —

SPESE AMMINISTRATIVE

CAPITOLO A7 10 —

RISERVE

CAPITOLO A7 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE

A7 01 01   Spese relative al personale in servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 944 000

12 323 000

11 557 170,—

Stanziamento destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell’organico:

gli stipendi base, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di infortunio e malattia e gli altri oneri sociali,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei nonché i versamenti da effettuare, da parte dell’istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei loro diritti pensionistici nei rispettivi paesi d’origine,

gli altri assegni e indennità varie,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei funzionari e degli agenti temporanei, nonché l’incidenza del coefficiente correttore applicato alla parte di retribuzione trasferita in un paese diverso da quello della sede di servizio,

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l’entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai funzionari e agli agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l’entrata in servizio o per l’assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un’altra località,

le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei che devono cambiare residenza dopo l’entrata in servizio o per l’assegnazione a una nuova sede di servizio, nonché per la cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in un’altra località,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell’esercizio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A7 01 02   Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione

A7 01 02 01   Personale esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 335 000

5 840 000

5 019 405,—

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

la retribuzione del personale contrattuale (ai sensi del titolo IV delle condizioni di assunzione), il sistema di sicurezza sociale delle istituzioni per il personale contrattuale, come descritto nel titolo IV, e i costi delle ponderazioni applicabili alle retribuzioni di tale personale,

le spese generate (stipendi, assicurazioni, ecc.) dai contratti di diritto privato del personale esterno e dal ricorso a personale provvisorio,

le spese relative al personale sotto contratto di impresa per il subappalto tecnico e amministrativo, l’assistenza di complemento e le prestazioni di servizio a carattere intellettuale,

le spese relative al distacco o all’assegnazione temporanea ai servizi dell’Ufficio di funzionari degli Stati membri e di altri esperti, nonché le spese supplementari derivanti dalla messa a disposizione di funzionari presso le amministrazioni nazionali o le organizzazioni internazionali,

l’incidenza degli eventuali adeguamenti che il Consiglio potrebbe decidere nel corso dell’esercizio.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A7 01 02 11   Altre spese di gestione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

451 000

471 000

447 550,—

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

le spese di trasporto e il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione da parte del personale statutario nonché dagli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati,

le spese sostenute per assolvere agli obblighi di rappresentanza a nome dell’Ufficio, nell’interesse del servizio, che danno luogo a rimborsi (non possono esistere obblighi di rappresentanza verso funzionari o agenti della Commissione o di altre istituzioni delle Comunità europee),

le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro, nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall’infrastruttura esistente nelle sedi delle istituzioni o negli uffici esterni (i rimborsi agli esperti avvengono sulla base delle decisioni prese dalla Commissione),

le spese per rinfreschi o eventuali colazioni, serviti in occasione di riunioni interne,

le spese varie per conferenze, congressi e riunioni a cui partecipa l’Ufficio,

le spese per consulenze e studi specializzati affidati con contratto a esperti (persone fisiche o giuridiche) altamente qualificati, compreso l’acquisto di studi già effettuati, nei casi in cui l’Ufficio non possa effettuarli direttamente non disponendo di personale ad hoc,

le spese relative alla formazione generale al fine di migliorare le competenze del personale e le prestazioni e l’efficacia dell’Ufficio:

il ricorso a esperti per l’identificazione delle esigenze, la concezione, l’elaborazione, l’animazione, la valutazione e il monitoraggio della formazione,

il ricorso a consulenti nei vari settori, in particolare per quanto riguarda i metodi di organizzazione, la direzione, la strategia, la qualità e la gestione del personale,

le spese di partecipazione ad azioni di formazione esterne e le spese di adesione alle pertinenti organizzazioni professionali,

le spese connesse all’organizzazione pratica dei corsi, ai locali, ai trasporti, al vitto e alloggio dei partecipanti a corsi residenziali,

le spese di formazione collegate alle pubblicazioni e all’informazione, ai siti Internet connessi nonché all’acquisto di materiale pedagogico, agli abbonamenti e alle licenze per la formazione a distanza, ai libri, alla stampa e ai prodotti multimediali,

le spese per il materiale didattico.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Modalità di designazione e di retribuzione e altre condizioni finanziarie decise dalla Commissione.

A7 01 03   Spese per gli immobili e spese connesse

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 700 000

5 474 000

5 590 351,30

Stanziamento destinato a coprire le spese per gli immobili dell’Ufficio e altre spese accessorie, fra cui in particolare:

le spese d’acquisto o di locazione-acquisto di immobili o la costruzione di immobili,

gli affitti e i canoni enfiteutici, le imposte varie e le risoluzioni di opzioni di acquisto relativi agli immobili o alle parti di immobili occupati nonché l’affitto di sale per conferenze, magazzini, archivi, autorimesse e parcheggi,

il pagamento dei premi delle polizze stipulate con le compagnie d’assicurazione per gli immobili o per le parti di immobili occupati dall’Ufficio,

le spese di acqua, gas, elettricità e riscaldamento per gli immobili o le parti di immobili occupati dall’Ufficio,

le spese di manutenzione dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti d’aria condizionata, ecc.; le spese dovute a taluni lavori di pulizia periodica, all’acquisto di prodotti di manutenzione, lavatura, bucato, pulizia a secco, ecc., nonché alla riverniciatura, alle riparazioni e all’acquisto del materiale necessario per i laboratori di manutenzione,

le spese relative alla raccolta differenziata, al deposito e all’evacuazione dei rifiuti,

l’esecuzione di lavori di sistemazione, come modifiche nella ripartizione dei locali all’interno degli edifici, modifiche di impianti tecnici e altri interventi specializzati in materia di ferramenta, elettricità, sanitari, imbiancatura, rivestimento di pavimenti, ecc., nonché le spese connesse alle modifiche degli impianti di collegamento in rete associati all’immobile secondo la destinazione e le spese per il materiale necessarie a detti lavori [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l’Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative alla sicurezza fisica e materiale delle persone e dei beni, in particolare i contratti di sorveglianza degli edifici, i contratti di manutenzione degli impianti di sicurezza, i corsi di formazione e l'acquisto di piccolo materiale [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese relative all'igiene e alla sicurezza delle persone sul luogo di lavoro, in particolare l'acquisto, il noleggio e la manutenzione del materiale antincendio, il rinnovo dell'attrezzatura dei funzionari membri della squadra di primo intervento, corsi di formazione e spese connesse ai i controlli legali [prima del rinnovo o della conclusione di contratti di importo superiore a 300 000 EUR e al fine di razionalizzare le spese, l'Ufficio si informa presso le altre istituzioni europee delle condizioni ottenute (prezzo, valuta scelta, indicizzazione, durata, altre clausole) da ciascuna di esse per un contratto analogo],

le spese per le perizie giuridiche, finanziarie e tecniche preliminari all’affitto, all’acquisto o alla costruzione di immobili,

le altre spese in materia di immobili, in particolare le spese di gestione per gli edifici in multilocazione, le spese relative agli inventari dei locali, le tasse che costituiscono la remunerazione di servizi di utilità generale (tasse per la nettezza urbana, raccolta delle immondizie, ecc.),

le spese di assistenza tecnica connesse con i lavori di sistemazione di una certa entità,

l’acquisto, il noleggio o il leasing, la manutenzione, la riparazione, l’installazione e il rinnovo di materiali e attrezzature tecniche,

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione del mobilio,

l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione dei mezzi di trasporto,

le assicurazioni varie (in particolare responsabilità civile e furto),

le spese per le attrezzature da lavoro, in particolare:

l’acquisto di uniformi (in particolare per uscieri, autisti e personale di ristorazione),

l’acquisto e la pulizia di indumenti da lavoro per il personale dei laboratori e gli addetti a lavori per i quali si rende necessaria una protezione contro le intemperie e il freddo, le usure anormali e le macchie,

l’acquisto o il rimborso di qualsiasi attrezzatura che potrebbe rivelarsi necessaria nel quadro dell’applicazione delle direttive 89/391/CEE e 90/270/CEE,

le spese di trasloco e di raggruppamento dei servizi e le spese di manutenzione (ricevimento, magazzinaggio e sistemazione) del materiale, del mobilio e delle forniture per ufficio,

le spese per l’attrezzatura degli immobili in materia di telecomunicazioni, in particolare l’acquisto, il noleggio, l’installazione e la manutenzione delle centraline e dei ripartitori telefonici, dei sistemi di audio e videoconferenza, della telefonia interna e di quella mobile, nonché le spese correlate alle reti di dati (attrezzatura e manutenzione) e i servizi associati (gestione, assistenza, documentazione, installazione, trasloco),

l’acquisto, il noleggio o il leasing e la manutenzione di calcolatori, terminali, microcalcolatori, unità periferiche, attrezzature di collegamento e programmi necessari al loro funzionamento,

l’acquisto, il noleggio, il leasing e la manutenzione delle attrezzature connesse alla riproduzione delle informazioni su supporto cartaceo, quali stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner e microcopiatrici,

l’acquisto, il noleggio o il leasing di macchine per scrivere, macchine per il trattamento testi e altra attrezzatura elettronica per ufficio,

l’installazione, la configurazione, la manutenzione, nonché gli studi, la documentazione e le forniture per tali attrezzature,

le spese per l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti per i laboratori di riproduzione nonché taluni lavori di stampa fatti eseguire all’esterno,

le spese di affrancatura e di spedizione della corrispondenza, le spese di spedizione di pacchi e altro, per via aerea, marittima e per ferrovia, nonché le spese per la posta interna dell’Ufficio,

i canoni di abbonamento e le spese per le comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, Internet, televisione, teleconferenza e videoconferenza), le spese relative alle reti di trasmissione di dati, servizi telematici, ecc., nonché l’acquisto di guide telefoniche,

i costi dei collegamenti telefonici e informatici tra i vari immobili, nonché le linee di trasmissione internazionale tra le diverse sedi degli uffici dell'Unione,

il supporto tecnico e logistico, la formazione e altre attività di interesse generale legate alle attrezzature informatiche e ai programmi, la formazione informatica di interesse generale, gli abbonamenti per la documentazione tecnica cartacea o elettronica, ecc., il personale esterno di gestione, i servizi d’ufficio, i canoni versati alle organizzazioni internazionali, ecc., gli studi di sicurezza e la garanzia della qualità connessa agli impianti informatici e ai programmi, le spese di utilizzo, manutenzione e sviluppo del software e di realizzazione di progetti informatici,

altre spese di funzionamento non specificamente previste fra le spese di cui sopra.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 340 000 EUR.

Basi giuridiche

Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

Direttiva 90/270/CEE del Consiglio, del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (GU L 156 del 21.6.1990, pag. 14).

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A7 01 50   Politica e gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

258 432,31

Stanziamento destinato a coprire:

la partecipazione dell’Ufficio alle spese d’animazione del foyer e ad altre azioni culturali e sportive, nonché le iniziative intese a promuovere i rapporti sociali tra agenti di diversa nazionalità,

il contributo dell’Ufficio ai centri per l’infanzia e agli asili nido,

nell’ambito di una politica a favore dei disabili, spese per le seguenti categorie di persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari.

Esso copre il rimborso, entro i limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente comprovate.

Basi giuridiche

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

A7 01 51   Supporto e gestione delle infrastrutture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese:

le spese di funzionamento corrente e di trasformazione delle apparecchiature e dei materiali dei ristoranti, delle mense e dei bar,

le spese per risarcimento danni che l’Ufficio potrebbe essere costretto a pagare, nonché quelle derivanti dalla sua responsabilità civile e le eventuali spese relative ai casi in cui, per ragioni di equità, è opportuno riconoscere un indennizzo senza peraltro che esso possa dar adito a pretese sul piano giuridico.

A7 01 60   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Stanziamento destinato a coprire le spese per la realizzazione e lo sviluppo del sito intranet della Commissione (IntraComm); gli abbonamenti ai servizi di informazione rapida su schermo; le spese di rilegatura e altre spese di conservazione indispensabili per la conservazione delle opere e periodici di riferimento; le spese di abbonamento ai giornali e ai periodici specializzati; l’acquisto di pubblicazioni e di testi tecnici riguardanti le attività dell’Ufficio.

CAPITOLO A7 10 —   RISERVE

A7 10 01   Stanziamenti accantonati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Lo stanziamento ha un carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altre linee di bilancio, conformemente al regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

A7 10 02   Riserva per imprevisti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

FONDI STRUTTURALI

Tabella degli storni autorizzati ai sensi dell’articolo 158 del regolamento finanziario  (422)

 

Stanziamenti di impegno

Occupazione e affari sociali

Agricoltura e sviluppo rurale

Pesca

Politica regionale

04 02/04 01 04

05 04/05 01 04

11 06/11 01 04

13 03/13 01 04

Programmi di convergenza

X

 

 

X

Programmi «PEACE»

X

p.m.

p.m.

X

Completamento «Obiettivo n. 1»

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Competitività regionale e occupazione

X

 

 

X

Completamento «Obiettivo n. 2»

p.m.

 

 

p.m.

Spese amministrative

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.


 

Stanziamenti di pagamento

Occupazione e affari sociali

Agricoltura e sviluppo rurale

Pesca

Politica regionale

04 02/04 01 04

05 04/05 01 04

11 06/11 01 04

13 03/13 01 04

Programmi di convergenza

X

 

 

X

Programmi «PEACE»

X

X

X

X

Completamento «Obiettivo n. 1»

X

X

X

X

Competitività regionale e occupazione

X

 

 

X

Completamento «Obiettivo n. 2»

X

 

 

X

Completamento iniziative comunitarie

X

X

X

X

Spese amministrative

X

X

X

X

Oltre agli storni all’interno di una stessa attività, sono possibili storni tra i diversi articoli o le diverse voci che partecipano alla realizzazione di uno stesso obiettivo come indicato in ciascuna linea della tabella sopra riportata.

RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO

Titolo

Stanziamenti di impegno

Stanziamenti di pagamento

Intervento

Personale «ricerca»

Personale esterno

Altre spese di gestione

Altre spese amministrative

Totale

Intervento

Personale «ricerca»

Personale esterno

Altre spese di gestione

Altre spese di gestione

Totale

Azioni dirette

Programma specifico CE

30,613

132,276

30,425

56,181

 

249,495

32,000

132,276

30,425

56,181

 

250,882

Programma specifico Euratom

9,358

53,714

9,899

33,955

 

106,926

9,300

53,714

9,899

33,955

 

106,868

Completamento di azioni precedenti

 

 

 

 

 

 

0,797

 

 

 

 

0,797

Totale delle azioni dirette

39,971

185,990

40,324

90,136

0,000

356,421

42,097

185,990

40,324

90,136

0,000

358,547

Azioni indirette

Programma CE

Programma specifico «Cooperazione»

4 087,509

138,769

44,639

48,302

9,936

4 329,155

3 236,803

138,769

44,639

48,302

9,936

3 478,449

Programma specifico «Idee»

1 098,000

4,308

1,433

1,407

32,110

1 137,258

536,009

4,308

1,433

1,407

32,110

575,267

Programma specifico «Persone»

534,190

6,562

2,183

2,143

16,344

561,422

284,000

6,562

2,183

2,143

16,344

311,232

Programma specifico «Capacità»

623,301

15,404

5,028

6,162

5,713

655,608

383,959

15,404

5,028

6,162

5,713

416,266

Totale delle azioni indirette — programma CE

6 343,000

165,043

53,283

58,014

64,103

6 683,443

4 440,771

165,043

53,283

58,014

64,103

4 781,214

Programma Euratom

434,533

28,282

0,816

8,030

30,900

502,561

253,935

28,282

0,816

8,030

30,900

321,963

Completamento di azioni precedenti

 

 

 

 

 

 

916,251

 

 

 

 

916,251

Totale delle azioni indirette

6 777,533

193,325

54,099

66,044

95,003

7 186,004

5 610,957

193,325

54,099

66,044

95,003

6 019,428

Ricerca — Totale generale UE 27

6 817,504

379,315

94,423

156,180

95,003

7 542,425

5 653,054

379,315

94,423

156,180

95,003

6 377,975


Titolo

Stanziamenti di impegno

Stanziamenti di pagamento

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

Totale

2007

2008

2009

2010

2011 + (423)

2012

2013 +

Totale

Azioni dirette

Programma specifico CE

Stanziamenti per personale e mezzi

196,183

203,481

207,714

218,882

227,001

235,416

244,114

1 532,791

196,183

203,481

207,714

218,882

227,001

235,416

244,114

1 532,791

Stanziamenti operativi

28,847

29,425

30,000

30,613

31,226

31,849

32,898

214,858

11,539

26,828

29,120

32,000

30,829

31,446

53,096

214,858

Programma specifico CE — Totale

225,030

232,906

237,714

249,495

258,227

267,265

277,012

1 747,649

207,722

230,309

236,834

250,882

257,830

266,862

297,210

1 747,649

Programma specifico Euratom

Stanziamenti per personale e mezzi

87,624

90,822

92,326

97,568

101,124

 

 

469,464

87,624

90,822

92,326

97,568

101,124

 

 

469,464

Stanziamenti operativi

8,818

8,994

8,200

9,358

9,357

 

 

44,727

4,409

8,924

9,060

9,300

13,034

 

 

44,727

Programma specifico Euratom — Totale

96,442

99,816

100,526

106,926

110,481

114,543 (424)

118,673 (425)

514,191

92,033

99,746

101,386

106,868

114,158

 

 

514,191

Totale delle azioni dirette

321,472

332,722

338,240

356,421

368,708

267,265

277,012

2 261,840

299,755

330,055

338,220

357,750

371,988

266,862

297,210

2 261,840

Azioni indirette

Programma specifico CE

Stanziamenti amministrativi

Programma specifico «Cooperazione»

194,211

203,514

234,323

241,646

286,599

311,446

335,865

1 807,604

194,211

203,514

234,323

241,646

286,599

311,446

335,865

1 807,604

Programma specifico «Idee»

39,479

30,703

33,670

39,258

44,321

47,471

48,180

283,082

39,479

30,703

33,670

39,258

44,321

47,471

48,180

283,082

Programma specifico «Persone»

24,217

23,830

22,450

27,232

29,340

31,704

35,437

194,210

24,217

23,830

22,450

27,232

29,340

31,704

35,437

194,210

Programma specifico «Capacità»

23,884

22,986

30,419

32,307

34,228

31,286

34,506

209,616

23,884

22,986

30,419

32,307

34,228

31,286

34,506

209,616

Stanziamenti amministrativi — Programma specifico CE — Totale parziale

281,791

281,033

320,862

340,443

394,488

421,907

453,988

2 494,512

281,791

281,033

320,862

340,443

394,488

421,907

453,988

2 494,512

Stanziamenti operativi

Programma specifico «Cooperazione»

3 476,434

3 613,837

3 769,819

4 087,509

4 585,186

5 199,326

5 914,287

30 646,398

499,631

2 292,631

2 703,187

3 236,803

4 581,625

4 731,717

12 600,803

30 646,398

Programma specifico «Idee»

260,843

516,123

775,000

1 098,000

1 291,000

1 575,000

1 707,000

7 222,966

2,000

318,308

215,861

536,009

1 095,890

1 329,494

3 725,404

7 222,966

Programma specifico «Persone»

430,179

471,887

503,034

534,190

749,145

900,333

963,717

4 552,485

6,000

232,731

393,004

284,000

667,927

759,028

2 209,796

4 552,485

Programma specifico «Capacità»

407,730

478,490

546,164

623,301

681,256

548,117

605,013

3 890,071

99,697

340,860

494,664

383,959

679,790

636,666

1 254,434

3 890,071

Stanziamenti operativi — programma specifico CE — Subtotale

4 575,186

5 080,337

5 594,017

6 343,000

7 306,587

8 222,776

9 190,017

46 311,920

607,328

3 184,530

3 806,717

4 440,771

7 025,232

7 456,905

19 790,437

46 311,920

Programmi specifici CE — Totale

4 856,977

5 361,370

5 914,879

6 683,443

7 701,075

8 644,683

9 644,005

48 806,432

889,119

3 465,563

4 127,579

4 781,214

7 419,720

7 878,812

20 244,425

48 806,432

Programma Euratom

Stanziamenti amministrativi

44,870

69,510

70,621

68,028

77,064

 

 

330,093

44,870

69,510

70,621

68,028

77,064

 

 

330,093

Stanziamenti operativi

262,881

326,660

428,143

434,533

443,820

 

 

1 896,037

78,000

271,000

266,500

253,935

1 026,602

 

 

1 896,037

Programma Euratom — Totale

307,751

396,170

498,764

502,561

520,884

507,433 (426)

519,621 (427)

2 226,130

122,870

340,510

337,121

321,963

1 103,666

 

 

2 226,130

Totale delle azioni indirette

5 164,728

5 757,540

6 413,643

7 186,004

8 221,959

8 644,683

9 644,005

51 032,562

1 011,989

3 806,073

4 464,700

5 103,177

8 523,386

7 878,812

20 244,425

51 032,562

Ricerca — Totale generale

5 486,200

6 090,262

6 751,883

7 542,425

8 590,667

8 911,948

9 921,017

53 294,402

1 311,744

4 136,128

4 802,920

5 460,927

8 895,374

8 145,674

20 541,635

53 294,402

SPAZIO ECONOMICO EUROPEO

Come previsto nell’accordo sulla creazione dello Spazio economico europeo, gli Stati dell’EFTA (ad eccezione della Svizzera) partecipano ad un’ampia gamma di politiche europee delle rubriche 1a, 3a, 3b, 4 e 5 del quadro finanziario in cambio di un contributo finanziario agli stanziamenti operativi, calcolato mediante applicazione di un «fattore di proporzionalità». Tale fattore di proporzionalità è uguale alla somma dei rapporti ottenuti dividendo il prodotto interno lordo a prezzi del mercato di ogni Stato dell’EFTA, da un lato, per il prodotto interno lordo a prezzi del mercato dell’insieme degli Stati membri della CE aumentato di quello dello Stato dell’EFTA interessato, dall’altro.

Per il 2010 il fattore di proporzionalità è stimato al 2,52 % (sulla base delle cifre 2008).

I contributi finanziari in oggetto non saranno formalmente iscritti in bilancio; ogni linea di bilancio relativa ad attività alle quali parteciperanno gli Stati EFTA comporterà la menzione «per informazione» della partecipazione EFTA. La tabella riepilogativa contenente l’elenco delle linee di bilancio interessate e l’importo della partecipazione EFTA per ciascuna di esse è pubblicata come allegato al bilancio dell’Unione. Si stima che la partecipazione globale dell’EFTA a titolo della parte operativa per il 2010 ammonterà a circa 262 400 000 EUR in stanziamenti d’impegno. Si prevede anche che gli Stati EFTA partecipino alle spese amministrative direttamente connesse all’attuazione di queste politiche. L’importo dei contributi dei paesi EFTA e le linee cui tali contributi saranno destinati devono ancora essere discussi con tali paesi e devono pertanto essere considerati provvisori.

 

Denominazione

Bilancio 2010

Contributo EFTA

Impegni (428)

Pagamenti (428)

Impegni

Pagamenti

XX 01 02 01

Personale esterno in servizio presso l’istituzione

132 510 000

132 510 000

235 392

235 392

XX 01 02 11

Altre spese di gestione dell’istituzione

171 135 000

171 135 000

1 122 000

1 122 000

26 01 22 02

Acquisto o affitto di immobili a Bruxelles

213 581 000

213 581 000

466 907

466 907

26 01 22 03

Spese relative agli immobili a Bruxelles

75 630 000

75 630 000

165 334

165 334

26 01 22 04

Spese relative al materiale a Bruxelles

7 300 000

7 300 000

15 958

15 958

26 01 22 05

Servizi ed altre spese operative a Bruxelles

7 216 000

7 216 000

15 775

15 775

26 01 23 02

Acquisto o affitto di immobili a Lussemburgo

42 844 000

42 844 000

93 661

93 661

26 01 23 03

Spese relative agli immobili a Lussemburgo

15 720 000

15 720 000

34 365

34 365

 

TOTALE PARZIALE PARTE AMMINISTRATIVA

665 936 000

665 936 000

2 149 392

2 149 392

01 04 04

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

161 000 000

91 900 000

4 057 200

2 315 880

01 04 05

Completamento del programma a favore delle imprese: miglioramento del contesto finanziario delle piccole e medie imprese

p.m.

35 000 000

p.m.

882 000

01 04 06

Completamento dell’iniziativa «Occupazione» (1998-2000)

p.m.

45 000

p.m.

1 134

02 01 04 01

Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale — Spese di gestione amministrativa (429)

1 000 000

1 000 000

p.m.

p.m.

02 01 04 04

Programma quadro per la competitività e innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità — Spese di gestione amministrativa

4 500 000

4 500 000

113 400

113 400

02 01 04 30

Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione — Sovvenzione per il programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

7 341 700

7 341 700

185 011

185 011

02 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

10 200 000

10 200 000

257 040

257 040

02 01 05 02

Personale esterno di ricerca

2 100 000

2 100 000

52 920

52 920

02 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

3 000 000

3 000 000

75 600

75 600

02 02 01

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

129 271 300

59 880 500

3 257 637

1 508 989

02 02 02 02

Completare e integrare le attività del programma per le imprese e lo spirito imprenditoriale, in particolare a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

02 03 01

Funzionamento e sviluppo del mercato interno con particolare riferimento alla notifica, alla certificazione e al ravvicinamento settoriale (429)

16 130 000

19 660 000

p.m.

p.m.

02 03 02 01

Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

9 347 100

9 347 100

235 547

235 547

02 03 02 02

Agenzia europea per i medicinali — Sovvenzione al titolo 3

18 932 500

18 932 500

477 099

477 099

02 03 02 03

Contributo speciale a favore dei medicinali orfani

4 500 000

4 500 000

113 400

113 400

02 03 03 01

Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

22 369 000

22 369 000

563 699

563 699

02 03 03 02

Agenzia europea dei prodotti chimici — Sovvenzione al titolo 3

12 781 0000

12 781 000

322 081

322 081

02 04 01 01

Ricerca spaziale

212 853 000

203 753 000

5 363 896

5 134 576

02 04 01 02

Ricerca nel settore della sicurezza

215 053 000

115 953 000

5 419 336

2 922 016

02 04 02

Azione preparatoria — Rafforzamento della ricerca europea in materia di sicurezza

p.m.

1 400 000

p.m.

35 280

02 04 04 01

Completamento di programmi (precedenti al 2003)

p.m.

p.m.

02 04 04 02

Completamento del sesto programma quadro della Comunità (2003-2006)

22 050 000

555 660

03 03 01

Completamento delle misure d’accompagnamento alla riforma dell’attività «Controllo delle concentrazioni, politica antitrust, liberalizzazione dei mercati e intese»

p.m.

p.m.

04 01 04 04

EURES (European Employment Services) — Spese di gestione amministrativa

470 000

470 000

11 844

11 844

04 01 04 08

Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e misure per persone con disabilità e i migranti, compresi i migranti dei paesi terzi — Spese di gestione amministrativa (429)

400 000

400 000

p.m.

p.m.

04 01 04 10

Programma «Progress» — Spese di gestione amministrativa

4 130 000

4 130 000

104 076

104 076

04 03 04

EURES (European Employment Services)

19 100 000

16 000 000

481 320

403 200

04 03 05

Libera circolazione dei lavoratori, coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e azioni a favore dei migranti, ivi compresi i migranti dei paesi terzi (429)

4 874 000

3 600 000

p.m.

p.m.

04 04 01 01

Occupazione

23 400 000

19 000 000

589 680

478 800

04 04 01 02

Protezione sociale e integrazione

32 450 000

25 000 000

817 740

630 000

04 04 01 03

Condizioni di lavoro

10 320 000

7 500 000

260 064

189 000

04 04 01 04

Lotta contro la discriminazione e promozione della diversità

24 050 000

19 000 000

606 060

478 800

04 04 01 05

Parità tra i sessi

13 470 000

10 000 000

339 444

252 000

04 04 01 06

Sostegno all’attuazione

1 750 000

1 500 000

44 100

37 800

04 04 04 02

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione ai titoli 1 e 2 (429)

6 750 000

6 750 000

p.m.

p.m.

04 04 04 03

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Sovvenzione al titolo 3 (429)

6 993 434

6 993 434

p.m.

p.m.

04 04 06

Anno europeo per le pari opportunità per tutti nel 2007

p.m.

p.m.

04 04 07

Completamento dei programmi precedenti

3 000 000

75 600

04 04 12

Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale 2010

10 500 000

7 000 000

264 600

176 400

06 01 04 01

Programma Marco Polo II — Spese di gestione amministrativa

250 000

250 000

6 300

6 300

06 01 04 10

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — «Energia intelligente — Europa» — Spese di gestione amministrativa

1 000 000

1 000 000

25 200

25 200

06 01 04 12

Programmi EU di navigazione via satellite (EGNOS e Galileo) — Spese di gestione amministrativa (430)

3 500 000

3 500 000

84 350

84 350

06 01 04 30

Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione — Sovvenzione del programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

6 633 300

6 633 300

167 159

167 159

06 01 04 32

Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione — Sovvenzione del programma Marco Polo II

1 425 000

1 425 000

35 910

35 910

06 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

9 000 000

9 000 000

226 800

226 800

06 01 05 02

Personale esterno di ricerca

4 600 000

4 600 000

115 920

115 920

06 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

3 504 000

3 504 000

88 301

88 301

06 02 01 01

Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

25 595 200

25 595 200

644 999

644 999

06 02 01 02

Agenzia europea per la sicurezza aerea — Sovvenzione al titolo 3

7 283 800

7 283 800

183 552

183 552

06 02 02 01

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

21 449 360

21 449 360

540 524

540 524

06 02 02 02

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Sovvenzione al titolo 3

10 500 000

9 816 050

264 600

247 364

06 02 02 03

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Misure antinquinamento

20 500 000

17 500 000

516 600

441 000

06 02 06

Programma Marco Polo II

62 265 000

30 000 000

1 569 078

756 000

06 02 07

Completamento del programma Marco Polo

p.m.

5 000 000

p.m.

126 000

06 02 08 01

Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

15 967 030

15 967 030

402 369

402 369

06 02 08 02

Agenzia ferroviaria europea — Sovvenzione al titolo 3

7 292 970

7 292 970

183 783

183 783

06 04 01

Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006)

15 000 000

378 000

06 04 02

Completamento del programma «Energia intelligente — Europa» (2003-2006): capitolo esterno — Coopener

1 000 000

25 200

06 04 04

Completamento del programma quadro Energia (1999-2002) — Energie convenzionali e rinnovabili

p.m.

p.m.

06 04 06

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma «Energia intelligente — Europa»

103 561 700

43 270 000

2 609 755

1 090 404

06 04 10 01

Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell’energia — Sovvenzione ai titoli 1 e 2 (429)

2 000 000

2 000 000

p.m.

p.m.

06 04 10 02

Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell’energia — Sovvenzione al titolo 3 (429)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

06 06 01 01

Ricerca nel settore dell’energia

123 292 000

86 000 000

3 106 958

2 167 200

06 06 01 02

Ricerca nel settore dell’energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

19 200 000

11 520 000

483 840

290 304

06 06 02 01

Ricerca nel settore dei trasporti (ivi compresa l’aeronautica)

66 060 000

35 000 000

1 664 712

882 000

06 06 02 02

Ricerca nel settore dei trasporti (compresa l’aeronautica) — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

2 900 000

1 740 000

73 080

43 848

06 06 02 03

Impresa comune SESAR

53 700 000

40 000 000

1 353 240

1 008 000

06 06 05 01

Completamento dei programmi anteriori al 2003

2 600 000

65 520

06 06 05 02

Completamento del sesto programma quadro della Comunità europea (2003-2006)

50 000 000

1 260 000

06 08 01

Programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e Galileo) (430)

890 900 000

651 256 767

21 470 690

15 695 288

06 08 02 01

Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione ai titoli 1 e 2 (430)

2 635 000

2 635 000

63 504

63 504

06 08 02 02

Autorità di vigilanza del GNSS europeo — Sovvenzione al titolo 3 (430)

2 500 000

2 500 000

60 250

60 250

07 01 04 02

Strumento finanziario per la protezione civile — Spese di gestione amministrativa

450 000

450 000

11 340

11 340

07 03 09 01

Sovvenzioni a favore dell’Agenzia europea dell’ambiente — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

20 394 000

20 394 000

513 929

513 929

07 03 09 02

Sovvenzioni a favore dell’Agenzia europea dell’ambiente — Sovvenzione al titolo 3

14 864 000

15 024 000

374 573

378 605

07 04 01

Strumento finanziario per la protezione civile

18 000 000

12 000 000

453 600

302 400

07 04 03

Completamento di programmi e azioni precedenti nel settore della protezione civile e dell’inquinamento marino

p.m.

p.m.

08 01 04 30

Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA)

32 110 000

32 110 000

809 172

809 172

08 01 04 31

Agenzia esecutiva per la ricerca (AER)

31 993 000

31 993 000

806 224

806 224

08 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

100 343 000

100 343 000

2 528 644

2 528 644

08 01 05 02

Personale esterno di ricerca

33 383 000

33 383 000

841 252

841 252

08 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

32 774 000

32 774 000

825 905

825 905

08 02 01

Cooperazione — Sanità

665 884 000

450 158 000

16 780 277

11 343 982

08 02 02

Cooperazione — Salute — Impresa comune per l’iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

96 220 000

77 000 000

2 424 744

1 940 400

08 02 03

Cooperazione — Salute — Spese di sostegno per l’Impresa comune per l’iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI)

4 200 000

5 556 000

105 840

140 011

08 03 01

Cooperazione — Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie

213 848 000

154 114 00

5 388 970

3 883 673

08 04 01

Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

403 678 000

274 651 000

10 172 686

6 921 205

08 04 02

Cooperazione — Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

9 600 000

5 760 000

241 920

145 152

08 05 01

Cooperazione — Energia

95 004 000

97 594 000

2 394 101

2 459 369

08 05 02

Cooperazione — Energia — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

52 032 000

18 540 000

1 311 206

467 208

08 05 03

Spese di sostegno per l’impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

3 400 000

3 400 000

85 680

85 680

08 06 01

Cooperazione — Ambiente (ivi compresi i cambiamenti climatici)

221 106 000

185 950 000

5 571 871

4 685 940

08 06 02

Cooperazione — Ambiente — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

3 400 000

1 740 000

85 680

43 848

08 07 01

Cooperazione — Trasporti (ivi compresa l’aeronautica)

229 216 000

218 510 000

5 776 243

5 506 452

08 07 02

Cooperazione — Trasporti — Impresa comune Clean Sky

121 139 000

103 007 000

3 052 703

2 595 776

08 07 03

Cooperazione — Trasporti — Spese di supporto per l’Impresa comune Clean Sky

3 625 000

3 825 000

91 350

96 390

08 07 04

Cooperazione — Trasporti — Impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)

4 800 000

2 880 000

120 960

72 576

08 08 01

Cooperazione — Scienze socioeconomiche e scienze umane

74 444 000

59 152 000

1 875 989

1 490 630

08 09 01

Cooperazione — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

50 000 000

50 000 000

1 260 000

1 260 000

08 10 01

Idee

1 098 000 000

536 009 000

27 669 600

13 507 427

08 11 01

Persone

534 190 000

284 000 000

13 461 588

7 156 800

08 12 01

Capacità — Infrastrutture di ricerca

212 392 000

95 000 000

5 352 278

2 394 000

08 13 01

Capacità — Ricerca a favore delle piccole e medie imprese (PMI)

153 354 000

97 791 000

3 864 521

2 464 333

08 14 01

Capacità — Regioni della conoscenza

16 957 000

13 835 000

427 316

348 642

08 15 01

Capacità — Potenziale di ricerca

31 287 000

23 888 000

788 432

601 978

08 16 01

Capacità — Scienza nella società

50 203 000

29 000 000

1 265 116

730 800

08 17 01

Capacità — Attività di cooperazione internazionale

18 035 000

16 969 000

454 482

427 619

08 18 01

Capacità — Meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi

30 000 000

30 000 000

756 000

756 000

08 19 01

Capacità — Sostegno allo sviluppo coerente delle politiche di ricerca

2 600 000

7 476 000

65 520

188 395

08 22 02 01

Completamento del quinto programma quadro della Comunità europea (1998-2002)

1 500 000

37 800

08 22 03 01

Completamento del sesto programma quadro della Comunità europea (2003-2006)

712 765 000

17 961 678

09 01 04 03

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Spese di gestione amministrativa

1 400 000

1 400 000

35 280

35 280

09 01 04 04

Programma Safer Internet — Spese di gestione amministrativa

250 000

250 000

6 300

6 300

09 01 04 05

MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo — Spese di gestione amministrativa

400 000

400 000

10 080

10 080

09 01 04 30

Agenzia esecutiva per l’istruzione, l’audiovisivo e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

8 926 500

8 926 500

224 948

224 948

09 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

45 500 000

45 500 000

1 146 600

1 146 600

09 01 05 02

Personale esterno di ricerca

13 200 000

13 200 000

332 640

332 640

09 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

18 736 000

18 736 000

472 147

472 147

09 02 02 01

Programma Safer Internet

10 820 000

4 210 000

272 664

106 092

09 02 02 02

Completamento del programma Safer Internet plus — Promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie on line

7 900 000

199 080

09 02 03 01

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

5 666 200

5 666 200

142 788

142 788

09 02 03 02

Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione — Sovvenzione al titolo 3

1 622 000

1 622 000

40 874

40 874

09 02 04 01

Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) — Ufficio — Sovvenzione ai titoli 1 e 2 (429)

2 570 000

2 570 000

p.m.

p.m.

09 02 04 02

Body of European Regulators for electronic Communications (BEREC) Office — Sovvenzione al titolo 3 (429)

900 000

900 000

p.m.

p.m.

09 03 01

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (PSP TIC)

111 000 000

87 500 000

2 797 200

2 205 000

09 03 02

Completamento del programma eContent plus — Promozione del contenuto digitale europeo

30 400 000

766 080

09 03 04 01

Completamento delle reti transeuropee nel settore delle telecomunicazioni (eTEN)

6 260 000

157 752

09 03 04 02

Completamento del programma Modinis

p.m.

p.m.

09 04 01 01

Sostegno alla cooperazione in materia di ricerca nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC — Cooperazione)

1 022 601 000

984 467 000

25 769 545

24 808 568

09 04 01 02

Cooperazione — Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) — Impresa comune ARTEMIS

53 816 000

21 500 000

1 356 163

541 800

09 04 01 03

Cooperazione — Tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Spese di supporto per l’Impresa comune ARTEMIS

1 761 000

1 761 000

44 377

44 377

09 04 01 04

Cooperazione — Tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Impresa comune ENIAC

63 405 000

22 000 000

1 597 806

554 400

09 04 01 05

Cooperazione — Tecnologie dell’informazione e della comunicazione — Spese di supporto per l’Impresa comune ENIAC

1 272 000

1 272 000

32 054

32 054

09 04 03

Completamento dei programmi anteriori al 2007

112 000 000

2 822 400

09 05 01

Capacità — Infrastrutture di ricerca

108 473 000

70 000 000

2 733 520

1 764 000

09 06 01 01

MEDIA 2007 — Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo

101 678 500

92 100 000

2 562 298

2 320 920

09 06 02

Completamento dei precedenti programmi Media

1 000 000

25 200

10 01 05 01

Spese relative al personale di ricerca

132 276 000

132 276 000

3 333 355

3 333 355

10 01 05 02

Personale esterno di ricerca

30 425 000

30 425 000

766 710

766 710

10 01 05 03

Altre spese di gestione per la ricerca

56 181 000

56 181 000

1 415 761

1 415 761

10 02 01

Attività non nucleari del Centro comune di ricerca (CCR)

30 613 000

32 000 000

771 448

806 400

10 04 01 01

Completamento dei programmi comuni precedenti — CE

510 000

12 852

12 01 04 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno — Spese di gestione amministrativa (429)

800 000

800 000

p.m.

p.m.

12 02 01

Attuazione e sviluppo del mercato interno (429)

8 700 000

7 500 000

p.m.

p.m.

15 01 04 14

Erasmus Mundus — Spese di gestione amministrativa

770 000

770 000

19 404

19 404

15 01 04 22

Apprendimento permanente — Spese di gestione amministrativa

8 843 000

8 843 000

222 844

222 844

15 01 04 30

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 1a

21 199 000

21 199 000

534 215

534 215

15 01 04 31

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

6 913 000

6 913 000

174 208

174 208

15 01 04 44

Programma «Cultura» (2007-2013) — Spese di gestione amministrativa

529 000

529 000

13 331

13 331

15 01 04 55

Gioventù in azione — Spese di gestione amministrativa

780 000

780 000

19 656

19 656

15 02 02 05

Erasmus Mundus

94 163 000

78 800 000

2 372 908

1 985 760

15 02 09

Completamento di precedenti programmi nel campo dell’istruzione e della formazione

13 000 000

327 600

15 02 11 01

Istituto europeo di innovazione e tecnologia — Struttura amministrativa

4 500 000

4 500 000

113 400

113 400

15 02 11 02

Istituto europeo di tecnologia e innovazione — Comunità della conoscenza e dell’innovazione (CCI)

25 700 000

21 400 000

647 640

539 280

15 02 22

Programma per l’apprendimento permanente

982 313 500

953 200 000

24 754 300

24 020 640

15 04 09

Completamento di programmi e azioni precedenti nel settore della cultura e della lingua

1 000 000

25 200

15 04 44

Programma «Cultura» (2007-2013)

53 636 000

43 000 000

1 351 627

1 083 600

15 05 09

Completamento di programmi e azioni precedenti nel settore della gioventù

600 000

15 120

15 05 55

Gioventù in azione

124 106 000

121 000 000

3 127 471

3 049 200

17 01 04 02

Azione comunitaria nel campo della salute — Spese di gestione amministrativa

1 400 000

1 400 000

35 280

35 280

17 01 04 03

Programma di azione comunitaria nel settore della politica dei consumatori — Spese di gestione amministrativa

900 000

900 000

22 680

22 680

17 01 04 30

Agenzia esecutiva per il programma di sanità pubblica — Sovvenzione ai programmi della rubrica 3b

6 000 000

6 000 000

151 200

151 200

17 02 01

Completamento delle attività comunitarie a favore dei consumatori

p.m.

1 000 000

p.m.

25 200

17 02 02

Interventi comunitari nel campo della politica dei consumatori

19 290 000

19 000 000

486 108

478 800

17 03 01 01

Completamento del programma di sanità pubblica (2003-2008)

p.m.

11 000 000

p.m.

277 200

17 03 03 01

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione ai titoli 1 e 2

33 360 000

33 360 000

840 672

840 672

17 03 03 02

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie — Sovvenzione al titolo 3

22 895 000

10 000 000

576 954

252 000

17 03 06

Azione dell’Unione nel settore della sanità

45 700 000

24 000 000

1 151 640

604 800

17 03 07 01

Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione ai titoli 1 e 2 (431)

47 047 000

47 047 000

p.m.

p.m.

17 03 07 02

Autorità europea per la sicurezza alimentare — Sovvenzione al titolo 3 (431)

21 994 000

26 150 000

p.m.

p.m.

18 01 04 12

Misure volte a combattere la violenza (Daphne) — Spese di gestione amministrativa

350 000

350 000

8 820

8 820

18 01 04 15

Prevenzione e informazione in materia di droga — Spese di gestione amministrativa

50 000

50 000

1 260

1 260

18 04 01

Completamento delle misure volte a combattere la violenza contro i bambini, gli adolescenti e le donne

p.m.

2 300 000

p.m.

57 960

18 04 07

Lotta contro la violenza (Daphne)

18 000 000

14 000 000

453 600

352 800

18 07 03

Prevenzione e informazione sulla droga

3 000 000

3 000 000

75 600

75 600

19 06 05

Interventi di protezione civile nei paesi terzi

8 000 000

6 000 000

201 600

151 200

26 01 04 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) — Spese di gestione amministrativa (429)

700 000

700 000

p.m.

p.m.

26 03 01 01

Soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) (429)

23 100 000

5 750 000

p.m.

p.m.

26 03 01 02

Completamento dei programmi precedenti IDA e IDABC

p.m.

17 250 000

p.m.

434 700

29 01 04 01

Programma statistico comunitario 2008-2012 — Spese di gestione amministrativa (432)

2 475 000

2 475 000

62 370

62 370

29 01 04 04

Modernizzazione delle statistiche europee sulle imprese e sul commercio (MEETS) — Spese di gestione amministrativa (432)

337 500

337 500

8 505

8 505

29 02 01

Completamento della politica di informazione statistica (432)

p.m.

6 000 000

p.m.

151 200

29 02 03

Programma statistico comunitario 2008-2012 (432)

38 414 250

22 500 000

968 039

567 000

29 02 04

Modernizzazione delle statistiche europee sulle imprese e sul commercio (MEETS) (432)

7 653 750

2 250 000

192 875

56 700

 

TOTALE PARZIALE PARTE OPERATIVA

10 596 586 594

9 068 521 911

262 416 745

224 478 999

 

TOTALE

11 262 522 594

9 734 457 911

264 566 137

226 628 391

ELENCO DELLE RUBRICHE DI BILANCIO APERTE AI PAESI CANDIDATI E, SE PERTINENTE, AI PAESI CANDIDATI POTENZIALI DEI BALCANI OCCIDENTALI

[AL = Albania; BA = Bosnia-Erzegovina; HR = Croazia; MK = Ex Repubblica iugoslava di Macedonia (questo codice provvisorio non pregiudica assolutamente la denominazione definitiva del paese che sarà approvata non appena conclusi i negoziati attualmente in corso al riguardo nel quadro delle Nazioni Unite); ME = Montenegro; RS = Repubblica di Serbia; TR = Turchia; Kosovo* = Kosovo ai sensi dell'UNSCR 1244]

Contributo totale dei paesi terzi

(Mio EUR)

 

Stati beneficiari

HR

MK

TR

AL

BA

ME

RS

Kosovo*

Totale

01 04 04

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

02 02 01, 02 01 04 04 e 02 01 04 30

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Programma quadro per la competitività e l’innovazione —

Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità

02 04 01 01

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Ricerca spaziale

02 04 01 02

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Ricerca nel settore della sicurezza

02 04 03

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

04 04 01 e 04 01 04 10

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Progress

06 02 06, 06 01 04 01 e 06 01 04 32

0,189

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,189

Programma «Marco Polo II»

06 04 06, 06 01 04 10 e 06 01 04 30

0,612

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,612

Programma quadro per la competitività e l’innovazione — Energia intelligente — Programma Europa

07 03 07 e 07 01 04 01

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

LIFE+ — Strumento finanziario per l’ambiente — 2007-2013

07 03 09 01 e 07 03 09 02

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Agenzia europea per l'ambiente

07 04 01, 19 06 05 e 07 01 04 02

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Strumento finanziario per la protezione civile

09 02 02 01 e 09 01 04 04

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Safer Internet plus

09 03 01 e 09 01 04 03

0,371

p.m.

1,801

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2,172

Competitività e innovazione (PCI)

09 06 01 01 , 09 01 04 05 e 09 01 04 30

0,132

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

0,132

Media 2007

14 04 02 e 14 01 04 02 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Dogana 2008-2013

14 05 03 e 14 01 04 02 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Fiscalis 2013

15 02 02 05, 15 01 04 14 e 15 01 04 30 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Erasmus Mundus (2009-2013)

15 02 22, 15 01 04 22 e 15 01 04 30 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Programma di apprendimento permanente

15 04 44, 15 01 04 44 e 15 01 04 31 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Cultura (2007-2013)

15 05 55, 15 01 04 55 e 15 01 04 31 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Gioventù in azione

15 06 66, 15 01 04 66, 04 04 09 e 15 01 04 31 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

L'Europa per i cittadini

17 02 02, 17 01 04 03 e 17 01 04 30 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Tutela dei consumatori

17 03 06, 17 01 04 02 e 17 01 04 30 (in parte)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Sanità pubblica

18 04 07 e 18 01 04 12

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Lotta contro la violenza (Daphne)

18 04 05 03 e 18 04 05 04

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali

26 01 04 01 e 26 03 01 01

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Servizi elettronici paneuropei di eGovernment alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini (IDABC)

Settimo programma quadro di ricerca — CE (non nucleare)  (433)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Settimo programma quadro di ricerca — Euratom (nucleare)  (434)

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

OPERAZIONI DI ASSUNZIONE E DI EROGAZIONE DI PRESTITI — PRESTITI ATTIVI E PASSIVI GARANTITI DAL BILANCIO GENERALE (A TITOLO INDICATIVO)

A. INTRODUZIONE

Il presente allegato è redatto conformemente alle disposizioni dell’articolo 30, paragrafo 1, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Esso fornisce tutta una serie di informazioni quantitative sui prestiti attivi e passivi che beneficiano di una garanzia del bilancio generale: prestiti a sostegno della «bilancia dei pagamenti», operazioni di assunzione prestiti per fornire assistenza macrofinanziaria a paesi terzi, prestiti Euratom assunti per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare di taluni paesi terzi e prestiti della Banca europea per gli investimenti in alcuni paesi terzi.

Al 31 dicembre 2008, la consistenza delle operazioni in sospeso coperte dal bilancio generale ammontava a 20 541 000 000 EUR, di cui 6 494 000 000 EUR all’interno dell’Unione europea (comprese Bulgaria e Romania) e 14 047 000 000 EUR all’esterno (cifre arrotondate e tasso di cambio dell’euro applicabili al 31 dicembre 2008).

B. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLE DIVERSE CATEGORIE DI PRESTITI ATTIVI E PASSIVI GARANTITI DAL BILANCIO GENERALE

I. MECCANISMO UNICO DI SOSTEGNO FINANZIARIO A MEDIO TERMINE DELLE BILANCE DEI PAGAMENTI DEGLI STATI MEMBRI

1. Base giuridica

Regolamento (CE) n. 332/2002 del Consiglio, del 18 febbraio 2002, che istituisce un meccanismo di sostegno finanziario a medio termine delle bilance dei pagamenti degli Stati membri (GU L 53 del 23.2.2002, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1360/2008 del Consiglio, del 2 dicembre 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 332/2002 (GU L 352 del 31.12.2008, pag. 11).

Decisione 2009/102/CE del Consiglio, del 4 novembre 2008, relativa ad un sostegno finanziario comunitario a medio termine all’Ungheria (GU L 37 del 6.2.2009, pag. 5).

Decisione 2009/290/CE del Consiglio, del 20 gennaio 2009, relativa all’assistenza finanziaria a medio termine della Comunità alla Lettonia (GU L 79 del 20.1.2009, pag. 39).

Decisione 2009/459/CE del Consiglio, del 6 maggio 2009, relativa alla concessione di un sostegno finanziario comunitario a medio termine alla Romania (GU L 150 del 13.6.2009, pag. 8).

Regolamento (CE) n. 431/2009 del Consiglio, del 18 maggio 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 332/2002 (GU L 128 del 27.5.2009, pag. 1).

2. Descrizione

Conformemente alle disposizioni del regolamento (CE) n. 332/2002, l’Unione europea può concedere prestiti ad uno o più Stati membri che si trovino in difficoltà o in grave minaccia di difficoltà nella bilancia dei pagamenti correnti o in quella dei movimenti di capitali. Possono beneficiare di tale meccanismo comunitario soltanto gli Stati membri che non hanno adottato l’euro. L’esposizione creditizia, in conto capitale, di questi prestiti è limitata a 12 000 000 000 EUR.

Il 2 dicembre 2008 il Consiglio ha deciso di portare l’importo a 25 000 000 000 EUR.

Il 4 novembre 2008 il Consiglio ha deciso di offrire un sostegno finanziario comunitario a medio termine all’Ungheria sotto forma di un prestito a medio termine con capitale pari a 6 500 000 000 EUR con una scadenza media massima di 5 anni.

Il 20 gennaio 2009 il Consiglio ha deciso di offrire un sostegno finanziario comunitario a medio termine alla Lettonia sotto forma di un prestito a medio termine con capitale pari a 3 100 000 000 EUR con una scadenza media massima di 7 anni.

Il 6 maggio 2009 il Consiglio ha deciso di offrire un sostegno finanziario comunitario a medio termine alla Romania sotto forma di un prestito a medio termine con capitale pari a 5 000 000 000 EUR con una scadenza media massima di 5 anni.

Il 18 maggio 2009 il Consiglio ha deciso di portare l’importo a 50 000 000 000 EUR.

3. Incidenza finanziaria

Poiché le operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti sono state realizzate a condizioni identiche, l’incidenza finanziaria si limita all’intervento della garanzia in caso di inadempienza. Al 31 dicembre 2009 l’importo in sospeso a titolo di questo strumento era pari a 9 200 000 000 EUR.

II. PRESTITI ATTIVI/PASSIVI EURATOM

Si rimanda al punto VII.

III. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PROGRAMMI DI PRESTITI ASSUNTI DALLA COMUNITÀ PER CONCEDERE UN'ASSISTENZA FINANZIARIA A FAVORE DEI PAESI TERZI DEL BACINO MEDITERRANEO

1. Base giuridica

Decisione 2007/860/CE del Consiglio, del 10 dicembre 2007, relativa alla concessione di un’assistenza macrofinanziaria al Libano (GU L 337 del 21.12.2007, pag. 111).

2. Descrizione

Un'assistenza macrofinanziaria al Libano per un importo massimo di 50 000 000 EUR è stata autorizzata dal Consiglio il 10 dicembre 2007.

3. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

IV. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PROGRAMMI DI PRESTITI CONTRATTI DALLA COMUNITÀ AI FINI DELLA CONCESSIONE DI UN'ASSISTENZA FINANZIARIA A FAVORE DEI PAESI TERZI DELL’EUROPA CENTRALE ED ORIENTALE

1. Base giuridica

Decisione 97/472/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario alla Bulgaria (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 61).

Decisione 1999/731/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Bulgaria (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 27).

Decisione 1999/732/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Romania (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 29).

2. Descrizione

Il 22 luglio 1997 il Consiglio ha deciso un aiuto macrofinanziario a lungo termine alla Bulgaria dell’importo massimo di 250 000 000 EUR. Il prestito è stato versato in due quote (BULGARIA III). La prima, di 125 000 000 EUR, è stata versata alla Bulgaria il 10 febbraio 1998. La seconda, di 125 000 000 EUR, è stata versata il 22 dicembre 1998.

L’8 novembre 1999 il Consiglio ha deciso un aiuto macrofinanziario supplementare alla Bulgaria dell’importo massimo di 100 000 000 EUR (BULGARIA IV). Il prestito è stato versato in due quote. La prima, di 40 000 000 EUR, è stata versata alla Bulgaria il 21 dicembre 1999. La seconda rata, dell’importo di 60 000 000 EUR, è stata versata il 29 settembre 2000.

L’8 novembre 1999, il Consiglio ha deciso un aiuto macrofinanziario alla Romania. Si tratta di un prestito a lungo termine dell’importo massimo di 200 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di dieci anni (ROMANIA IV). La prima quota, di 100 000 000 EUR, è stata erogata il 29 giugno 2000. La seconda quota, dell’importo di 50 000 000 EUR, è stata versata il 17 luglio 2003.

3. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

Dal 1o gennaio 2007 i prestiti a Bulgaria e Romania non sono più considerati azione esterne [cfr. regolamento (CE, Euratom) n. 2273/2004 del Consiglio (GU L 396 del 31.12.2004, pag. 28)]; sono pertanto coperti direttamente dal bilancio generale e non più dal Fondo di garanzia.

V. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PROGRAMMI DI PRESTITI CONTRATTI DALLA COMUNITÀ AI FINI DELLA CONCESSIONE DI UN'ASSISTENZA FINANZIARIA A FAVORE DEI PAESI DELLA COMUNITÀ DEGLI STATI INDIPENDENTI E DELLA MONGOLIA

1. Base giuridica

Decisione 95/442/CE del Consiglio, del 23 ottobre 1995, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore dell’Ucraina (GU L 258 del 28.10.1995, pag. 63).

Decisione 96/242/CE del Consiglio, del 25 marzo 1996, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore della Moldova (GU L 80 del 30.3.1996, pag. 60).

Decisione 97/787/CE del Consiglio, del 17 novembre 1997, relativa alla concessione di un aiuto finanziario straordinario a favore dell’Armenia e della Georgia (GU L 322 del 25.11.1997, pag. 37).

Decisione 98/592/CE del Consiglio, del 15 ottobre 1998, relativa alla concessione di un aiuto macrofinanziario supplementare a favore dell’Ucraina (GU L 284 del 22.10.1998, pag. 45).

Decisione 2000/244/CE del Consiglio, del 20 marzo 2000, recante modifica della decisione 97/787/CEE relativa alla concessione di assistenza finanziaria eccezionale all’Armenia e alla Georgia al fine di estenderla al Tagikistan (GU L 77 del 28.3.2000, pag. 11).

2. Descrizione

Il Consiglio ha deciso di concedere, il 23 ottobre 1995, la garanzia dell’Unione europea a una seconda operazione di assunzione/erogazione di un prestito all’Ucraina.

Si tratta di un prestito per un importo massimo di 200 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di dieci anni, che sarà erogato in due soluzioni.

La metà della prima quota, ossia 50 000 000 EUR sui 100 000 000 EUR previsti, è stata versata nell’agosto 1996 e interamente rimborsata il 29 agosto 2006. La seconda metà della prima quota è stata versata nel dicembre 1996 e interamente rimborsata il 30 ottobre 2006. La seconda quota di 100 000 000 EUR è stata versata il 25 settembre 1997 e interamente rimborsata il 25 settembre 2007.

Il Consiglio ha deciso, il 17 novembre 1997, di accordare la garanzia dell’Unione europea ad un'operazione straordinaria di assunzione e erogazione di prestiti a favore dell’Armenia e della Georgia. Si tratta di un prestito alla Georgia dell’importo massimo in capitale di 142 000 000 EUR e di un prestito di 28 000 000 EUR all’Armenia, per una durata massima di quindici anni.

La prima quota, di 110 000 000 EUR, è stata versata alla Georgia il 24 luglio 1998. La seconda quota non verrà più sborsata.

Il prestito di 28 000 000 EUR all’Armenia è stato versato il 30 dicembre 1998 e interamente rimborsato entro il dicembre 2005.

Il Consiglio ha deciso, il 15 ottobre 1998, di accordare la garanzia dell’Unione europea ad una terza operazione di assunzione e erogazione di prestiti a favore dell’Ucraina (UCRAINA III). Inizialmente il prestito era per un importo massimo di 150 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di dieci anni. La prima quota di 58 000 000 EUR è stata versata all’Ucraina il 30 luglio 1999. L’esborso del saldo nel quadro della nuova decisione 2002/639/CE pari a 110 000 000 EUR non è più previsto.

Il 20 marzo 2000 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore del Tagikistan. Si tratta di un prestito dell’importo massimo in capitale di 75 000 000 EUR, per una durata massima di quindici anni. Un prestito di 60 000 000 EUR è stato versato nel 2001. La seconda quota non verrà più sborsata.

3. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

VI. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PROGRAMMI DI PRESTITI ASSUNTI DALLA COMUNITÀ AI FINI DELLA CONCESSIONE DI UN'ASSISTENZA FINANZIARIA A FAVORE DEI PAESI DEI BALCANI OCCIDENTALI

1. Base giuridica

Decisione 97/471/CE del Consiglio, del 22 luglio 1997, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 200 del 29.7.1997, pag. 59).

Decisione 1999/325/CE del Consiglio, del 10 maggio 1999, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Bosnia-Erzegovina (GU L 123 del 13.5.1999, pag. 57).

Decisione 1999/733/CE del Consiglio, dell’8 novembre 1999, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 294 del 16.11.1999, pag. 31).

Decisione 2001/549/CE del Consiglio, del 16 luglio 2001, relativa alla concessione di un'ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 197 del 21.7.2001, pag. 38).

Decisione 2002/882/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, relativa alla concessione di un'ulteriore assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 25).

Decisione 2002/883/CE del Consiglio, del 5 novembre 2002, intesa a concedere un'ulteriore assistenza macrofinanziaria alla Bosnia-Erzegovina (GU L 308 del 9.11.2002, pag. 28).

Decisione 2004/580/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore dell’Albania (GU L 261 del 6.8.2004, pag. 116).

2. Descrizione

In data 22 luglio 1997 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (FYROM I).

Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 40 000 000 EUR in capitale, per una durata di quindici anni.

La prima quota di 25 000 000 EUR, della durata massima di quindici anni, è stata versata all’ex Repubblica iugoslava di Macedonia il 30 settembre 1997 e sarà rimborsata in cinque anni a partire dall’undicesimo anno.

La seconda quota di 15 000 000 EUR è stata versata il 13 febbraio 1998. Il prestito sarà rimborsato in cinque versamenti annuali di pari importo a partire dall’undicesimo anno.

Il 10 maggio 1999 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore della Bosnia-Erzegovina. Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 20 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di quindici anni (Bosnia I).

La prima quota di 10 000 000 EUR, della durata massima di quindici anni, è stata versata alla Bosnia-Erzegovina il 21 dicembre 1999. La seconda quota di 10 000 000 EUR è stata versata nel 2001.

L’8 novembre 1999 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore dell’ ex Repubblica iugoslava di Macedonia. Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 50 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di quindici anni (FYROM II).

La prima quota di 10 000 000 EUR, per una durata massima di quindici anni, è stata versata all’ex Repubblica iugoslava di Macedonia nel gennaio 2001, la seconda quota di 12 000 000 EUR nel gennaio 2002, la terza quota di 10 000 000 EUR nel giugno 2003 e la quarta quota di 18 000 000 EUR nel dicembre 2003.

Il 16 luglio 2001 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore dell’ex Repubblica federale di Iugoslavia (Serbia e Montenegro I). Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 225 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di quindici anni. Il prestito è stato versato in un'unica quota nell’ottobre 2001.

Il 5 novembre 2002 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore della Bosnia-Erzegovina. Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 20 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di quindici anni (Bosnia II).

La prima quota, di 10 000 000 EUR, della durata massima di quindici anni, è stata versata alla Bosnia-Erzegovina nel 2004, e la seconda quota, di 10 000 000 EUR, nel 2006.

Il 5 novembre 2002 il Consiglio ha deciso di concedere la garanzia dell’Unione europea a un'operazione di assunzione/erogazione di un prestito a favore di Serbia e Montenegro (Serbia e Montenegro II). Si tratta di un prestito a lungo termine di un importo massimo di 55 000 000 EUR in capitale, per una durata massima di quindici anni.

La prima quota di 10 000 000 EUR e la seconda di 30 000 000 EUR, per una durata massima di quindici anni, sono state versate a Serbia e Montenegro nel 2003, e la terza quota, di 15 000 000 EUR, nel 2005.

Il prestito all’Albania IV, di 9 000 000 EUR, della durata massima di quindici anni, è stato interamente versato nel 2006.

3. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

VII. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI EURATOM DESTINATI A FINANZIARE IL MIGLIORAMENTO DEL LIVELLO DI EFFICACIA E DI SICUREZZA DEL PARCO NUCLEARE DEI PAESI DELL’EUROPA CENTRALE E ORIENTALE, NONCHÉ DELLA COMUNITÀ DEGLI STATI INDIPENDENTI

1. Base giuridica

Decisione 94/179/Euratom del Consiglio, del 21 marzo 1994, che modifica la decisione 77/270/Euratom al fine di abilitare la Commissione a contrarre prestiti Euratom per contribuire al finanziamento del miglioramento del grado di sicurezza e di efficienza del parco nucleare di taluni paesi terzi (GU L 84 del 29.3.1994, pag. 41).

2. Descrizione

Conformemente alle disposizioni della decisione 94/179/Euratom, l’Unione europea estende il beneficio dei prestiti Euratom al miglioramento del livello di efficacia e di sicurezza del parco nucleare dei paesi dell’Europa centrale e orientale, nonché della Comunità degli Stati indipendenti.

Un importo massimo totale dei prestiti Euratom per gli Stati membri e per i paesi terzi resta fissato a 4 000 000 000 EUR.

Nel 2000 la Commissione ha deciso un prestito a favore della centrale nucleare di Kozloduy in Bulgaria (212 500 000 EUR), l’ultima quota del quale è stata versata nel 2006. Nel 2000 la Commissione ha concesso un prestito a favore del progetto K2R4 in Ucraina, ma nel 2004 ne ha ridotto l’importo all’equivalente in EUR di 83 000 000 USD. Nel 2007 al progetto K2R4 è stato concesso un prestito di 39 000 000 EUR (prima quota) nel 2007 ai sensi della decisione della Commissione del 2004. Nel 2004 la Commissione ha deciso un prestito a favore della centrale nucleare di Cernavodă in Romania (223 500 000 EUR). Una prima quota di 100 000 000 EUR e una seconda di 90 000 000 EUR sono state versate nel 2005, mentre l’ultima quota, di 33 500 000 EUR, è stata erogata nel 2006.

3. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

Dal 1o gennaio 2007 i prestiti a Bulgaria e Romania non sono più considerati azioni esterne [cfr. regolamento (CE, Euratom) n. 2273/2004 del Consiglio (GU L 396 del 31.12.2004, pag. 28)]; sono pertanto coperti direttamente dal bilancio generale e non più dal Fondo di garanzia.

VIII. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI DELLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI AI PAESI TERZI DEL BACINO MEDITERRANEO

1. Base giuridica

Alcuni dei paesi inclusi nelle base giuridica qui di seguito esposta sono ora Stati membri o sono considerati paesi candidati all’adesione. Inoltre, i nomi dei paesi possono essere cambiati dopo l’adozione di tale base legale.

Decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977 (protocolli «Mediterraneo»).

Regolamento (CEE) n. 1273/80 del Consiglio, del 23 maggio 1980, concernente la conclusione del protocollo provvisorio tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia relativo alla messa in atto anticipata del protocollo n. 2 dell’accordo di cooperazione (GU L 130 del 27.5.1980, pag. 98).

Decisione del Consiglio del 19 luglio 1982 (aiuto eccezionale supplementare per la ricostruzione del Libano).

Regolamento (CEE) n. 3183/82 del Consiglio, del 22 novembre 1982, relativo alla conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 337 del 29.11.1982, pag. 43).

Decisione del Consiglio del 9 ottobre 1984 (prestito fuori protocollo «Iugoslavia»).

Decisione 87/604/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del secondo protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica socialista federativa di Iugoslavia (GU L 389 del 31.12.1987, pag. 65).

Decisione 88/33/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 25).

Decisione 88/34/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1987, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 22 del 27.1.1988, pag. 33).

Decisione 88/453/CEE del Consiglio, del 30 giugno 1988, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 224 del 13.8.1988, pag. 32).

Decisione 92/44/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1991, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica tunisina (GU L 18 del 25.1.1992, pag. 34).

Decisione 92/207/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba d’Egitto (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 21).

Decisione 92/208/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno hascemita di Giordania (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 29).

Decisione 92/209/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica libanese (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 37).

Decisione 92/210/CEE del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e lo Stato d’Israele (GU L 94 dell’8.4.1992, pag. 45).

Regolamento (CEE) n. 1763/92 del Consiglio, del 29 giugno 1992, relativo alla cooperazione finanziaria con tutti i paesi terzi mediterranei (GU L 181 dell’1.7.1992, pag. 5), abrogato dal regolamento (CE) n. 1488/96 (GU L 189 del 30.7.1996, pag. 1).

Decisione 92/548/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e il Regno del Marocco (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 13).

Decisione 92/549/CEE del Consiglio, del 16 novembre 1992, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 352 del 2.12.1992, pag. 21).

Decisione 93/408/CEE del Consiglio, del 19 luglio 1993, relativa alla conclusione del protocollo di cooperazione finanziaria tra la Comunità economica europea e la Repubblica di Slovenia (GU L 189 del 29.7.1993, pag. 152).

Decisione 94/67/CE del Consiglio, del 24 gennaio 1994, relativa alla conclusione del protocollo sulla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità economica europea e la Repubblica araba siriana (GU L 32 del 5.2.1994, pag. 44).

Decisione 95/484/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Malta (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 14).

Decisione 95/485/CE del Consiglio, del 30 ottobre 1995, riguardante la conclusione del protocollo relativo alla cooperazione finanziaria e tecnica tra la Comunità europea e la Repubblica di Cipro (GU L 278 del 21.11.1995, pag. 22).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti realizzati all’esterno della Comunità (paesi dell’Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, paesi dell’America latina e dell’Asia, Sudafrica, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 1999/786/CE del Consiglio, del 29 novembre 1999, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti per la ricostruzione delle regioni della Turchia colpite dal sisma (GU L 308 del 3.12.1999, pag. 35).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/788/CE del Consiglio, del 4 dicembre 2000, recante modifica della decisione 2000/24/CE allo scopo di istituire un programma speciale d’azione della Banca europea per gli investimenti a sostegno del consolidamento e del potenziamento dell’unione doganale CE-Turchia (GU L 314 del 14.12.2000, pag. 27).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e di una nuova politica in materia di relazioni con i paesi vicini (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95), sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

2. Garanzia del bilancio generale

Conformemente alle disposizioni della decisione del Consiglio dell’8 marzo 1977 di cui sopra, l’Unione europea assume la garanzia dei prestiti destinati ad essere concessi dalla Banca europea per gli investimenti nell’ambito degli impegni finanziari dell’Unione europea nei confronti dei paesi del bacino mediterraneo.

La decisione è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 30 ottobre 1978 a Bruxelles e il 10 novembre 1978 a Lussemburgo in base al quale si predispone una garanzia globalizzata, pari al 75 % dell’insieme degli stanziamenti aperti a titolo delle operazioni di prestito nei seguenti paesi: Malta, Tunisia, Algeria, Marocco, Portogallo (protocollo finanziario, aiuto d’urgenza), Turchia, Cipro, Egitto, Giordania, Siria, Israele, Grecia, ex Iugoslavia e Libano.

Per ogni nuovo protocollo finanziario, viene steso un nuovo atto di prolungamento di tale contratto.

La decisione 97/256/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 1999/786/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 18 aprile 2000 a Bruxelles e il 23 maggio 2000 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2000/24/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 19 luglio 2000 a Bruxelles e il 24 luglio 2000 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2005/47/CE è all’origine di un contratto di garanzia confermato e modificato, stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 30 agosto 2005 a Bruxelles e il 2 settembre 2005 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2006/1016/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell’importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

3. Descrizione

Nel quadro dei protocolli finanziari con i paesi terzi del bacino mediterraneo, sono fissati importi globali per prestiti che possono essere concessi dalla Banca europea per gli investimenti sulle sue risorse proprie. La Banca europea per gli investimenti concede i prestiti ai settori atti a contribuire allo sviluppo economico dei paesi considerati: infrastrutture di trasporti, porti, approvvigionamento idrico, produzione e trasmissione di energia, progetti agricoli, promozione delle piccole e medie imprese.

Il Consiglio ha deciso, il 14 aprile 1997, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati nei seguenti paesi mediterranei: Algeria, Cipro, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Siria, Tunisia, Turchia, Gaza e Cisgiordania. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 7 105 000 000 EUR, di cui 2 310 000 000 EUR ai suddetti paesi mediterranei, per un periodo di tre anni a partire dal 31 gennaio 1997 (con un'eventuale proroga di sei mesi).

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 25 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali.

Il Consiglio ha deciso, il 29 novembre 1999, di concedere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti per la ricostruzione delle regioni della Turchia colpite dal sisma. La garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 600 000 000 EUR, per un periodo di tre anni a partire dal 29 novembre 1999 (con un'eventuale proroga di sei mesi).

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 30 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali. Questa percentuale dev'essere aumentata ogni qualvolta possibile, se il mercato lo consente.

Il Consiglio ha deciso, il 22 dicembre 1999, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nei seguenti paesi mediterranei: Algeria, Cipro, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Siria, Tunisia, Turchia, Gaza e Cisgiordania. Il massimale globale degli stanziamenti aperti ai sensi della decisione 2000/24/CE è pari a 19 460 000 000 EUR. La garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Copre un periodo di sette anni dal 1o febbraio 2000 al 31 gennaio 2007. Poiché a tale data i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Il Consiglio ha deciso il 4 dicembre 2000 di porre in essere un programma speciale d’azione della Banca europea per gli investimenti a sostegno del consolidamento e del potenziamento dell’unione doganale CE-Turchia. L’importo di questi prestiti è limitato a un massimale globale di 450 000 000 EUR.

La decisione 2005/47/CE ha ristrutturato il mandato regionale mediterraneo per escludere Cipro, Malta e la Turchia, che erano inclusi nel mandato per i paesi vicini dell’area sud-est.

La decisione 2006/1016/CE accorda alla BEI una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità per prestiti a favore dei seguenti paesi mediterranei: Algeria, Egitto, Cisgiordania e Striscia di Gaza, Israele, Giordania, Libano, Libia (ammissibilità da decidersi dal Consiglio) Marocco, Siria, Tunisia. Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione 2006/1016/CE è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi. La garanzia comunitaria è limitata al 65 %.

La decisione 2006/1016/CE è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

4. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore,

alla concessione, in tutta una serie di casi, di abbuoni di interesse del 2 %, a titolo di aiuto non rimborsabile, entro il limite dei pacchetti previsti dai protocolli finanziari.

I prestiti ai nuovi Stati membri non sono più considerati azione esterne [cfr. regolamento (CE, Euratom) n. 2273/2004 del Consiglio (GU L 396 del 31.12.2004, pag. 28)]; sono pertanto coperti direttamente dal bilancio generale e non più dal Fondo di garanzia.

IX. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI DALLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI NEI PAESI DELL’EUROPA CENTRALE E ORIENTALE E NELLE REGIONI DEI BALCANI OCCIDENTALI

1. Base giuridica

Alcuni dei paesi inclusi nella base giuridica qui di seguito esposta sono ora Stati membri o sono considerati paesi candidati all’adesione. Inoltre, i nomi dei paesi possono essere cambiati dopo l’adozione di tale base legale.

Decisione del consiglio dei governatori della Banca europea per gli investimenti, del 29 novembre 1989, relativa alle operazioni della Banca in Ungheria e in Polonia.

Decisione 90/62/CEE del Consiglio, del 12 febbraio 1990, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 42 del 16.2.1990, pag. 68).

Decisione 91/252/CEE del Consiglio, del 14 maggio 1991, che estende alla Cecoslovacchia, alla Bulgaria e alla Romania la decisione 90/62/CEE che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti contro perdite derivanti da prestiti per progetti in Ungheria e in Polonia (GU L 123 del 18.5.1991, pag. 44).

Decisione 93/166/CEE del Consiglio, del 15 marzo 1993, che accorda una garanzia comunitaria alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti d’investimento realizzati in Estonia, Lettonia e Lituania (GU L 69 del 20.3.1993, pag. 42).

Decisione 93/696/CE del Consiglio, del 13 dicembre 1993, che accorda una garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti da realizzare nei paesi dell’Europa centrale ed orientale (Polonia, Ungheria, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Albania) (GU L 321 del 23.12.1993, pag. 27).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti realizzati all’esterno della Comunità (paesi dell’Europa centrale e orientale, paesi mediterranei, paesi dell’America latina e dell’Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 98/348/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, concernente la concessione alla Banca europea per gli investimenti di una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (GU L 155 del 29.5.1998, pag. 53).

Decisione 98/729/CE del Consiglio, del 14 dicembre 1998, che modifica la decisione 97/256/CE per estendere la garanzia accordata dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti ai prestiti a favore di progetti in Bosnia-Erzegovina (GU L 346 del 22.12.1998, pag. 54).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2000/688/CE del Consiglio, del 7 novembre 2000, recante modificazione della decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia accordata dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare in Croazia (GU L 285 del 10.11.2000, pag. 20).

Decisione 2001/778/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che modifica la decisione 2000/24/CE allo scopo di estendere la garanzia concessa dalla Comunità alla Banca europea per gli investimenti, includendovi i prestiti per progetti da realizzare nella Repubblica federale di Iugoslavia (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 43).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e della politica europea di vicinato (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95). Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

2. Garanzia del bilancio generale

La decisione 90/62/CEE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità economica europea e la Banca europea per gli investimenti, il 24 aprile 1990 a Bruxelles e il 14 maggio 1990 a Lussemburgo, relativo ai prestiti in Ungheria e in Polonia, e di un'estensione di tale contratto ai prestiti in Cecoslovacchia, in Romania e in Bulgaria, firmata il 31 luglio 1991 a Bruxelles e a Lussemburgo.

Questo contratto di garanzia è stato oggetto di un atto, firmato il 19 gennaio 1993 a Bruxelles e il 4 febbraio 1993 a Lussemburgo, che sostituisce la Repubblica ceca e la Repubblica slovacca alla Repubblica federativa ceca e slovacca a partire dal 1o gennaio 1993.

La decisione 93/696/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato tra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti firmato il 22 luglio 1994 a Bruxelles e il 12 agosto 1994 a Lussemburgo.

La decisione 97/256/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti firmato il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo.

La decisione 98/348/CE e la decisione 98/729/CE sono all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti firmato il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo.

La decisione 2000/24/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti firmato il 19 luglio 2000 a Bruxelles e il 24 luglio 2000 a Lussemburgo.

La decisione 2005/47/CE è all’origine di un contratto di garanzia confermato e modificato, stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti firmato il 30 agosto 2005 a Bruxelles e il 2 settembre 2005 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2006/1016/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell’importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

3. Descrizione

A seguito di un invito del Consiglio del 9 ottobre 1989, il consiglio dei governatori della Banca europea per gli investimenti ha deciso, il 29 novembre 1989, di autorizzare la Banca a concedere dei prestiti su capitale proprio per finanziare dei progetti d’investimento in Ungheria e in Polonia per un massimale di 1 000 000 000 EUR. È stato convenuto che tali prestiti siano concessi per finanziare progetti di investimento rispondenti ai criteri normalmente applicati dalla Banca in caso di erogazione di prestiti su capitale proprio.

Il Consiglio ha deciso, il 14 maggio 1991 e il 15 marzo 1993, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di estendere tale garanzia ai prestiti che la Banca europea per gli investimenti potrebbe concedere negli altri paesi dell’Europa centrale e orientale (Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania) nel corso di un periodo di due anni e per un valore di 700 000 000 EUR.

Il 13 dicembre 1993 il Consiglio, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, ha deciso di concedere nuovamente la garanzia dell’Unione europea alla Banca europea per gli investimenti a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti da realizzare in Polonia, Ungheria, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Albania per un importo di 3 000 000 000 EUR per un periodo triennale.

La garanzia di bilancio copre la totalità del servizio del debito (rimborso del capitale, interessi, spese connesse) relativo a detti prestiti.

Il Consiglio ha deciso, il 14 aprile 1997, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati in Albania, Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 7 105 000 000 EUR, di cui 3 520 000 000 EUR ai suddetti paesi dell’Europa centrale e orientale. Esso copre un periodo di tre anni a partire dal 31 gennaio 1997. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Il Consiglio ha deciso, il 19 maggio 1998, di concedere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti per tutti i paesi è pari a 150 000 000 EUR, per un periodo di due anni a partire dal 1o gennaio 1998. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Il Consiglio ha deciso, il 14 dicembre 1998, di modificare la decisione 97/256/CE per estendere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati in Bosnia-Erzegovina. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 100 000 000 EUR, per un periodo di due anni a partire dal 22 dicembre 1998. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 25 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali.

Il Consiglio ha deciso, il 22 dicembre 1999, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati in Albania, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Repubblica ceca, Romania, Slovenia. Il massimale globale degli stanziamenti aperti ai sensi della decisione 2000/24/CE è pari a 19 460 000 000 EUR. La garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse per un periodo di sette anni a partire dal 1o febbraio 2000 fino al 31 gennaio 2007. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 30 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali. Questa percentuale dev'essere aumentata ogni qualvolta possibile, se il mercato lo consente.

Il Consiglio ha deciso, il 7 novembre 2000, di estendere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti da realizzare in Croazia.

Il Consiglio ha deciso, il 6 novembre 2000, di estendere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti da realizzare nell’ex Repubblica federale di Iugoslavia.

La decisione 2005/47/CE ha ristrutturato il mandato regionale mediterraneo per escludere Cipro, Malta e la Turchia, che erano inclusi nel mandato per i paesi vicini dell’area sud-est.

La decisione 2006/1016/CE accorda alla BEI una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità per prestiti a favore dei seguenti paesi candidati all’adesione: Croazia, Turchia e l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia e i potenziali paesi candidati Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, Kosovo. Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione 2006/1016/CE è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi. La garanzia comunitaria è limitata al 65 %. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

4. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

I prestiti ai nuovi Stati membri non sono più considerati azione esterne [cfr. regolamento (CE, Euratom) n. 2273/2004 del Consiglio (GU L 396 del 31.12.2004, pag. 28)]; sono pertanto coperti direttamente dal bilancio generale e non più dal Fondo di garanzia.

X. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA ALLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI IN CASO DI PERDITE DOVUTE A PRESTITI A FAVORE DI PROGETTI IN TALUNI PAESI DELL’ASIA E DELL’AMERICA LATINA

1. Base giuridica

Decisione 93/115/CEE del Consiglio, del 15 febbraio 1993, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti di interesse comune in alcuni paesi terzi (GU L 45 del 23.2.1993, pag. 27).

Decisione 96/723/CE del Consiglio, del 12 dicembre 1996, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti d’interesse comune realizzati nei paesi dell’America latina e dell’Asia, con i quali la Comunità ha concluso accordi di cooperazione (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, El Salvador, Uruguay e Venezuela; Bangladesh, Brunei, Cina, India, Indonesia, Macao, Malaysia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam) (GU L 329 del 19.12.1996, pag. 45).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti realizzati all’esterno della Comunità (paesi dell’Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, paesi dell’America latina e dell’Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e di una nuova politica in materia di relazioni con i paesi vicini (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95). Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

2. Garanzia del bilancio generale

La decisione 93/115/CEE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 4 novembre 1993 a Bruxelles e il 17 novembre 1993 a Lussemburgo.

La decisione 96/723/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 18 marzo 1997 a Bruxelles e il 26 marzo 1997 a Lussemburgo.

La decisione 97/256/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo.

La decisione 2000/24/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 19 luglio 2000 a Bruxelles e il 24 luglio 2000 a Lussemburgo.

La decisione 2005/47/CE è all’origine di un contratto di garanzia confermato e modificato, stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 30 agosto 2005 a Bruxelles e il 2 settembre 2005 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2006/1016/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell’importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

3. Descrizione

Conformemente alle disposizioni della decisione 93/115/CEE, l’Unione europea si accolla la garanzia dei prestiti destinati a essere concessi caso per caso dalla Banca europea per gli investimenti in paesi terzi con i quali l’Unione europea ha concluso accordi di cooperazione.

Un massimale globale di 250 000 000 EUR l’anno è fissato per un periodo di tre anni dalla decisione 93/115/CEE.

Il 12 dicembre 1996 il Consiglio ha accordato alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità europea del 100 % sui prestiti a favore di progetti d’interesse reciproco realizzati in taluni paesi terzi (paesi in via di sviluppo dell’America latina e dell’Asia), con i quali la Comunità ha concluso accordi di cooperazione. La garanzia è limitata a un massimale globale di 275 000 000 EUR da concedere nel 1996 (con un'eventuale proroga di sei mesi).

Il Consiglio ha deciso, il 14 aprile 1997, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati nei seguenti paesi dell’Asia e dell’America latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Salvador, Uruguay, Venezuela, Bangladesh, Brunei, Cina, India, Indonesia, Macao, Malaysia, Mongolia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 7 105 000 000 EUR, di cui 900 000 000 EUR ai suddetti paesi dell’Asia e dell’America latina, per un periodo di tre anni a partire dal 31 gennaio 1997 (con un'eventuale proroga di sei mesi).

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 25 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali.

Il Consiglio ha deciso, il 22 dicembre 1999, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati nei seguenti paesi dell’Asia e dell’America latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Salvador, Uruguay, Venezuela, Bangladesh, Brunei, Cina, Corea del Sud, India, Indonesia, Laos, Macao, Malaysia, Mongolia, Nepal, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Thailandia, Vietnam e Yemen. La garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti per tutti i paesi ai sensi della decisione 2000/24/CE è pari a 19 460 000 000 EUR per un periodo di sette anni a partire dal 1o febbraio 2000 fino al 31 gennaio 2007. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 30 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali. Questa percentuale dev'essere aumentata ogni qualvolta possibile, se il mercato lo consente.

La decisione 2005/47/CE è all’origine di un contratto di garanzia confermato e modificato, stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 30 agosto 2005 a Bruxelles e il 2 settembre 2005 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2006/1016/CE accorda alla BEI una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità per prestiti a favore dei seguenti paesi dell’America latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela, e i seguenti paesi dell’Asia: Afghanistan*, Bangladesh, Bhutan*, Brunei, Cambogia*, Cina, India, Indonesia, Iraq*, Corea del Sud, Laos, Malaysia, Maldive, Mongolia, Nepal, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Taiwan*, Thailandia, Vietnam e Yemen e i paesi dell’Asia centrale: Kazakstan*, Kirghizistan*, Turkmenistan*, Uzbekistan* (*: l’ammissibilità deve essere decisa dal Consiglio). Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione 2006/1016/CE è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi. La garanzia comunitaria è limitata al 65 %. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

4. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo, per mantenere il suo importo obiettivo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

XI. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA ALLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI IN CASO DI PERDITE DOVUTE A PRESTITI A FAVORE DI PROGETTI NEL CAUCASO MERIDIONALE, IN RUSSIA, BIELORUSSIA, MOLDOVA E UCRAINA

1. Base giuridica

Decisione 2001/777/CE del Consiglio, del 6 novembre 2001, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite relative ad un'azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell’ambito della dimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico (GU L 292 del 9.11.2001, pag. 41).

Decisione 2005/48/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che accorda alla Banca europea per gli investimenti la garanzia della Comunità in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti realizzati in Russia, Ucraina, Moldova e Bielorussia (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 11). A partire dal 31 dicembre 2006 e a seguito della decisione C(2005) 1499 della Commissione, solo la Russia e l’Ucraina sono ammissibili ai sensi della decisione 2005/48/CE.

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95) (paesi coperti dallo strumento di assistenza preadesione, dallo strumento europeo di vicinato e partenariato, Asia, America Latina e Sudafrica). Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

2. Garanzia del bilancio generale

La decisione 2001/777/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 6 maggio 2002 a Bruxelles e il 7 maggio 2002 a Lussemburgo.

La decisione 2005/48/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 9 dicembre 2005 a Lussemburgo e il 21 dicembre 2005 a Bruxelles.

La decisione 2006/1016/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell’importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

3. Descrizione

Il 6 novembre 2001 Consiglio ha deciso di concedere la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite relative ad un'azione speciale di prestito destinata a progetti ambientali selezionati da realizzarsi, nell’ambito della dimensione settentrionale, nelle regioni della Russia che si affacciano sul Baltico. Il massimale globale degli stanziamenti è pari a 100 000 000 EUR. La Banca europea per gli investimenti beneficia di una garanzia eccezionale della Comunità del 100 %.

Il 22 dicembre 2005 il Consiglio ha deciso di accordare alla Banca europea per gli investimenti la garanzia della Comunità in caso di perdite risultanti da prestiti a favore di progetti realizzati in Russia, Ucraina, Moldova e Bielorussia. Il massimale globale degli stanziamenti è pari a 500 000 000 EUR. La Banca europea per gli investimenti beneficia di una garanzia eccezionale della Comunità del 100 %.

La decisione 2005/48/CE è all’origine di un contratto di garanzia firmato tra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 9 dicembre 2005 a Lussemburgo e il 21 dicembre 2005 a Bruxelles che istituisce una garanzia al 100 %.

La decisione 2006/1016/CE accorda alla BEI una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità per prestiti a favore dei seguenti paesi dell’Europa orientale: Moldova, Ucraina, Bielorussia (l’ammissibilità deve essere decisa dal Consiglio); nei paesi del Caucaso meridionale: Armenia, Azerbaigian, Georgia e in Russia. Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione 2006/1016/CE è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi. La garanzia comunitaria è limitata al 65 %. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

4. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

XII. GARANZIA DELLA COMUNITÀ EUROPEA SUI PRESTITI CONCESSI DALLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI AL SUD AFRICA

1. Base giuridica

Decisione 95/207/CE del Consiglio, del 1o giugno 1995, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità a copertura di eventuali perdite relative a prestiti concessi per progetti in Sudafrica (GU L 131 del 15.6.1995, pag. 31).

Decisione 97/256/CE del Consiglio, del 14 aprile 1997, che accorda la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti in caso di perdite risultanti dai prestiti a favore di progetti realizzati all’esterno della Comunità (paesi dell’Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, paesi dell’America latina e dell’Asia, Sudafrica, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Bosnia-Erzegovina) (GU L 102 del 19.4.1997, pag. 33).

Decisione 2000/24/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (Europa centrale ed orientale, paesi mediterranei, America latina ed Asia, Sudafrica) (GU L 9 del 13.1.2000, pag. 24).

Decisione 2005/47/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, che modifica la decisione 2000/24/CE per tenere conto dell’allargamento dell’Unione europea e di una nuova politica in materia di relazioni con i paesi vicini (GU L 21 del 25.1.2005, pag. 9).

Decisione 2006/1016/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (GU L 414 del 30.12.2006, pag. 95). Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

2. Garanzia del bilancio generale

La decisione 95/207/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 4 ottobre 1995 a Bruxelles e il 16 ottobre 1995 a Lussemburgo.

La decisione 97/256/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 25 luglio 1997 a Bruxelles e il 29 luglio 1997 a Lussemburgo.

La decisione 2000/24/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 19 luglio 2000 a Bruxelles e il 24 luglio 2000 a Lussemburgo.

La decisione 2006/1016/CE è all’origine di un contratto di garanzia stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 1o agosto 2007 a Lussemburgo e il 29 agosto 2007 a Bruxelles, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % dell’importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate per le operazioni di finanziamento della BEI, diminuito degli importi rimborsati e maggiorato di tutte le somme connesse. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

3. Descrizione

Conformemente alle disposizioni della decisione 95/207/CE, l’Unione europea si accolla la garanzia dei prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti al Sudafrica per un importo globale massimo di 300 000 000 EUR.

La garanzia di bilancio copre la totalità del servizio del debito (rimborso del capitale, interessi e spese accessorie) legato a questi prestiti.

Il Consiglio ha deciso, il 14 aprile 1997, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati nella Repubblica sudafricana. La garanzia è limitata al 70 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti è pari a 7 105 000 000 EUR, di cui 375 000 000 EUR alla Repubblica sudafricana, per un periodo di tre anni a partire dal 1o luglio 1997 (con un'eventuale proroga di sei mesi).

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 25 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali.

Il Consiglio ha deciso, il 22 dicembre 1999, su proposta della Commissione e previo parere del Parlamento europeo, di concedere nuovamente la garanzia della Comunità alla Banca europea per gli investimenti per i prestiti accordati a favore di progetti realizzati nella Repubblica del Sudafrica. La garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutte le spese connesse. Il massimale globale degli stanziamenti aperti ai sensi della decisione 2000/24/CE è pari a 19 460 000 000 EUR per il periodo dal 1o luglio 2000 al 31 gennaio 2007. Poiché al termine di tale periodo i prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti non avevano raggiunto gli importi totali di cui sopra, il periodo è stato automaticamente prorogato di sei mesi.

Si ricorda che la Banca europea per gli investimenti dovrebbe ottenere almeno il 30 % di copertura del rischio commerciale dei suoi prestiti mediante garanzie non statali. Questa percentuale dev'essere aumentata ogni qualvolta possibile, se il mercato lo consente.

La decisione 2005/47/CE è all’origine di un contratto di garanzia confermato e modificato, stipulato fra la Comunità europea e la Banca europea per gli investimenti il 30 agosto 2005 a Bruxelles e il 2 settembre 2005 a Lussemburgo, ai termini del quale la garanzia è limitata al 65 % del totale degli stanziamenti aperti, maggiorato di tutti gli importi connessi.

La decisione 2006/1016/CE accorda alla BEI una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie sui prestiti a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità. Il massimale globale degli stanziamenti di impegno reso disponibile per tutti i paesi ai sensi della decisione 2006/1016/CE è pari a 27 800 000 000 EUR e copre il periodo dal 1o febbraio 2007 fino al 31 dicembre 2013 con una possibile proroga di sei mesi. La garanzia comunitaria è limitata al 65 %. Tale decisione è stata sostituita dalla decisione n. 633/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 190 del 22.7.2009, pag. 1).

4. Incidenza finanziaria

Dopo l’entrata in vigore del regolamento (CE, Euratom) n. 2728/94 del Consiglio, del 31 ottobre 1994, che istituisce un fondo di garanzia per le azioni esterne (GU L 293 del 12.11.1994, pag. 1), le eventuali inadempienze sono prese a carico dal fondo entro i limiti delle proprie disponibilità.

L’incidenza di bilancio si limita pertanto:

a un versamento annuale sul Fondo o più eccezionalmente a un prelievo a partire dal Fondo del 9 % delle operazioni garantite,

all’eventuale intervento della garanzia del bilancio in caso di inadempienza del debitore.

C. PREVISIONI RELATIVE ALLE NUOVE OPERAZIONI DI ASSUNZIONE E DI EROGAZIONE DI PRESTITI NEL 2009 E 2010

La seguente tabella fornisce un'indicazione di massima sull’evoluzione possibile dei prestiti passivi e degli esborsi di nuovi prestiti attivi (garantiti dal bilancio generale) nel 2009 e 2010.

Prestiti attivi e passivi nel 2009 e nel 2010

(milioni di EUR)

Strumento

2009

2010

A. Prestiti attivi/passivi CE ed Euratom garantiti dal bilancio generale

1. Assistenza macrofinanziaria della Comunità europea ai paesi terzi

Operazioni decise:

 

 

Armenia

 

65

Bosnia-Erzegovina

 

100

Libano

25

 

Serbia

 

200

Ucraina

 

110

Totale parziale

25

475

2. Prestiti attivi Euratom

6,9

 

3. Bilancia dei pagamenti (435)

7 200

5 200

Totale parziale

7 231,9

5 675

B. Prestiti attivi della Banca europea per gli investimenti con garanzia del bilancio generale

1. Paesi candidati all’adesione

1 200

1 400

2. Paesi mediterranei

1 080

1 115

3. Paesi dell’Europa orientale, del Caucaso meridionale e Russia

1 000

900

4. Asia e America latina

450

432

5. Repubblica del Sud Africa

140

120

Totale parziale

3 870

3 967

Totale generale

11 101,9

9 642

D. OPERAZIONI IN CONTO CAPITALE E GESTIONE DELL’INDEBITAMENTO IN CORSO

TABELLA 1 — PRESTITI ASSUNTI

Operazioni in conto capitale e gestione dei fondi presi in prestito

(milioni di EUR)

Strumento e anno della stipulazione

Controvalore alla data della stipulazione

Importo iniziale incassato fino al 31 dicembre 2009

Saldo dovuto al 31 dicembre 2009

Rimborsi

Saldo dovuto al 31 dicembre

Interessi

2010

2011

2010

2011

2010

2011

2012

1. Euratom

1977

95,3

23,2

 

 

 

 

 

 

 

 

1978

70,8

45,3

 

 

 

 

 

 

 

 

1979

151,6

43,6

 

 

 

 

 

 

 

 

1980

183,5

74,3

 

 

 

 

 

 

 

 

1981

360,4

245,3

 

 

 

 

 

 

 

 

1982

354,6

249,5

 

 

 

 

 

 

 

 

1983

366,9

369,8

 

 

 

 

 

 

 

 

1984

183,7

207,1

 

 

 

 

 

 

 

 

1985

208,3

179,3

 

 

 

 

 

 

 

 

1986

575,0

445,8

 

 

 

 

 

 

 

 

1987

209,6

329,8

 

 

 

 

 

 

 

 

1988

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1989

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1990

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1991

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1992

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1993

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1994

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1995

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1996

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1997

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1998

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1999

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2000

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2001

40,0

40,0

40,0

 

 

40,0

40,0

2,3

2,3

2,3

2002

40,0

40,0

36,3

4,0

4,0

32,3

28,3

0,5

0,4

0,3

2003

25,0

25,0

21,2

2,5

2,5

18,7

16,2

0,3

0,2

0,2

2004

65,0

65,0

63,2

3,5

6,5

59,7

53,2

0,8

0,7

0,6

2005

215,0

215,0

215,0

 

 

215,0

215,0

2,5

2,4

2,4

2006

51,0

51,0

51,0

 

 

51,0

51,0

0,6

0,6

0,6

2007

39,0

39,0

33,2

3,9

3,9

29,3

25,4

0,4

0,4

0,3

2008

15,8

15,8

14,1

1,7

1,7

12,4

10,7

0,2

0,2

0,1

2009

6,9

6,9

6,9

0,9

0,9

6,0

5,1

0,2

0,2

0,1

Totale

3 257,4

2 710,7

480,9

16,5

19,5

464,4

444,9

7,8

7,4

6,9

2. Bilancia dei pagamenti

2008

2 000,0

2 000,0

2 000,0

 

2 000,0

2 000,0

 

65,0

65,0

 

2009

7 200,—

7 200,—

7 200,—

 

 

7 200,—

7 200,0

182,7

235,0

235,0

Totale

9 200,0

9 200,0

9 200,0

 

2 000,0

9 200,0

7 200,0

247,7

300,0

235,0

3. Assistenza macrofinanziaria ai paesi terzi e aiuto alimentare all’ex Unione sovietica

1990

350,0

350,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1991

945,0

945,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1992

1 671,0

1 671,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1993

659,0

659,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1994

400,0

400,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1995

410,0

410,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1996

155,0

155,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1997

445,0

445,0

15,0

5,0

5,0

10,0

5,0

0,2

0,1

0,1

1998

153,0

153,0

47,5

25,0

16,5

22,5

6,0

0,5

0,2

0,1

1999

108,0

108,0

10,0

2,0

2,0

8,0

6,0

0,1

0,1

0,1

2000

160,0

160,0

40,0

40,0

0

0

0

0,3

 

 

2001

305,0

305,0

273,0

 

 

273,0

273,0

2,8

2,8

2,7

2002

12,0

12,0

12,0

 

 

12,0

12,0

0,2

0,2

0,2

2003

118,0

118,0

118,0

12,5

12,5

105,5

93,0

2,4

2,2

2,1

2004

10,0

10,0

10,0

 

 

10,0

10,0

0,2

0,2

0,2

2005

15,0

15,0

15,0

 

 

15,0

15,0

0,6

0,6

0,6

2006

19,0

19,0

19,0

 

 

19,0

19,0

0,2

0,2

0,2

2009

25,0

25,0

25,0

5

5

20,0

15,0

0,8

0,7

0,5

Totale

5 960,0

5 960,0

584,5

89,5

41,0

495,0

454,0

83,0

7,3

6,8

4. Scomposizione del totale tra le varie monete

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Totale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


TABELLA 2 — PRESTITI ASSUNTI

Operazioni in conto capitale e gestione dei fondi presi in prestito

(milioni di EUR)

Strumento e anno della stipulazione

Controvalore alla data della stipulazione

Importo iniziale incassato fino al 31 dicembre 2009

Saldo dovuto al 31 dicembre 2009

Rimborsi

Saldo dovuto al 31 dicembre

Interessi

2010

2011

2010

2011

2010

2011

2012

1. Euratom

1977

98,3

119,4

 

 

 

 

 

 

 

 

1978

72,7

95,9

 

 

 

 

 

 

 

 

1979

152,9

170,2

 

 

 

 

 

 

 

 

1980

183,5

200,7

 

 

 

 

 

 

 

 

1981

362,3

430,9

 

 

 

 

 

 

 

 

1982

355,4

438,5

 

 

 

 

 

 

 

 

1983

369,1

400,1

 

 

 

 

 

 

 

 

1984

205,0

248,7

 

 

 

 

 

 

 

 

1985

337,8

389,5

 

 

 

 

 

 

 

 

1986

594,4

500,9

 

 

 

 

 

 

 

 

1987

674,6

900,9

 

 

 

 

 

 

 

 

1988

88,0

70,2

 

 

 

 

 

 

 

 

1989

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1990

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1991

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1992

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1993

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1994

48,5

47,4

 

 

 

 

 

 

 

 

1995

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1996

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1997

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1998

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1999

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2000

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2001

40,0

40,0

40,0

 

 

40,0

40,0

2,3

2,3

2,3

2002

40,0

40,0

36,3

4,0

4,0

32,3

28,3

0,5

0,4

0,3

2003

25,0

25,0

21,2

2,5

2,5

18,7

16,2

0,3

0,2

0,2

2004

65,0

65,0

63,2

3,5

6,5

59,7

53,2

0,8

0,7

0,6

2005

215,0

215,0

215,0

0

 

215,0

215,0

2,3

2,2

2,2

2006

51,0

51,0

51,0

0

 

51,0

51,0

0,6

0,6

0,6

2007

39,0

39,0

33,2

3,9

3,9

29,3

25,4

0,4

0,3

0,3

2008

15,8

15,8

14,1

1,7

1,7

12,4

10,7

0,2

0,1

0,1

2009

6,9

6,9

6,9

0,9

0,9

6,0

5,1

0,2

0,1

0,1

Totale

4 040,2

4 511,0

480,9

16,5

19,5

464,4

444,9

7,4

6,8

6,7

2. Bilancia dei pagamenti

2008

2 000,0

2 000,0

2 000,0

 

2 000,0

2 000,0

0

65,0

65,0

 

2009

7 200,0

7 200,0

7 200,0

 

 

7 200,0

7 200,0

182,7

235,0

235,0

Totale

9 200,0

9 200,0

9 200,0

 

2 000,0

9 200,0

7 200,0

247,7

300,0

235,0

3. Assistenza macrofinanziaria ai paesi terzi e aiuto alimentare all’ex Unione sovietica

1990

350,0

350,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1991

945,0

945,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1992

1 671,0

1 671,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1993

659,0

659,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1994

400,0

400,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1995

410,0

410,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1996

155,0

155,0

 

 

 

 

 

 

 

 

1997

195,0

195,0

15,0

5,0

5,0

10,0

5,0

0,2

0,1

0,1

1998

403,0

403,0

47,5

25,0

16,5

22,5

6,0

0,5

0,2

0,1

1999

108,0

108,0

10,0

2

2

8,0

6,0

0,1

0,1

0,1

2000

160,0

160,0

40,0

40,0

0

0

0

0,3

0

0

2001

305,0

305,0

273,0

0

0

273,0

273,0

2,8

2,8

2,7

2002

12,0

12,0

12,0

0

0

12,0

12,0

0,2

0,2

0,2

2003

118,0

118,0

118,0

12,5

12,5

105,5

93

2,4

2,2

2,1

2004

10,0

10,0

10,0

0

0

10,0

10,0

0,2

0,2

0,2

2005

15,0

15,0

15,0

0

0

15,0

15,0

0,6

0,6

0,6

2006

19,0

19,0

19,0

0

0

19,0

19,0

0,2

0,2

0,2

2009

25,0

25,0

25,0

5

5

20,0

15,0

0,8

0,7

0,5

Totale

5 960,0

5 960,0

584,5

89,5

41,0

495,0

454,0

83,0

7,3

6,8

4. Scomposizione del totale tra le varie monete

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Totale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note tecniche relative alle tabelle

Tasso di cambio: gli importi della colonna 2 «Controvalore alla data della stipulazione» sono convertiti ai tassi vigenti alla data della stipulazione. In caso di rifinanziamento, nella tabella 1 sono riportate sia l’operazione iniziale (ad esempio nel 1979) che l’operazione sostitutiva (ad esempio nel 1986) e l’operazione sostitutiva è convertita ai tassi dell’operazione iniziale. Il doppione che ne risulta è indicato nelle cifre annuali ma eliminato a livello del totale.

Tutti gli altri importi sono convertiti ai tassi del 31 dicembre 2009.

Colonna 3 «Importo iniziale incassato/versato fino al 31 dicembre 2009»: per il 1986, ad esempio, in questa colonna è iscritto il totale cumulato di tutti gli importi riscossi fino al 31 dicembre 2009 sui prestiti firmati nel 1986 (tabella 1), ivi compresi i rifinanziamenti (con conseguente doppione).

Colonna 4 «Saldo dovuto al 31 dicembre 2009»: cifra netta, senza i doppioni dovuti ai rifinanziamenti, ottenuta per deduzione dalla colonna 3 del totale cumulato dei rimborsi già intervenuti fino al 31 dicembre 2008, compresi i rimborsi relativi ai rifinanziamenti (totale non indicato nelle tabelle).

Colonna 7 = colonna 4 – colonna 5.

SEZIONE IV

CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UNIONE EUROPEA

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese della Corte di guistizia per l'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

329 300 000

Entrate propie

–39 957 000

Contributi da riscuotere

289 343 000

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta sugli stipendi, retribuzioni e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

21 624 000

21 088 000

19 449 479,88

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo sulle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale sulle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

2 656 000

2 313 000

2 164 163,21

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

24 280 000

23 401 000

21 613 643,09

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

15 037 000

14 297 000

14 310 824,48

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

500 000

500 000

1 720 446,27

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

15 537 000

14 797 000

16 031 270,75

 

Totale del titolo 4

39 817 000

38 198 000

37 644 913,84

CAPITOLO 4 0 —

IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AI REGIMI PENSIONISTICI

CAPITOLO 4 0 —   IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell'imposta sugli stipendi, retribuzioni e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

21 624 000

21 088 000

19 449 479,88

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo sulle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale sulle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 656 000

2 313 000

2 164 163,21

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AI REGIMI PENSIONISTICI

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

15 037 000

14 297 000

14 310 824,48

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

500 000

500 000

1 720 446,27

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 107, l'articolo 11, paragrafo 2, e l'articolo 48 dell'allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 1

Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

0,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

396 469,07

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

396 469,07

CAPITOLO 5 1

5 1 1

Proventi di locazioni e di sublocazioni di beni immobili e rimborso di spese di locazione

5 1 1 0

Proventi di locazioni e di sublocazioni di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1 1

Rimborso di spese di locazione — entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi di fondi investiti o mutuati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti delle istituzioni

130 000

130 000

134 037,41

5 2 2

Interessi prodotti da prefinanziamenti

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

130 000

130 000

134 037,41

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti dalla fornitura di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente versate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

422 100,81

5 7 1

Entrate corrispondenti ad una destinazione determinata quali i redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

131 001,71

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

553 102,52

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Entrate provenienti da indennità di locazione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 8 1

Entrate provenienti da indennità assicurative percepite — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

28 888,04

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

28 888,04

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 5

130 000

130 000

1 112 497,04

CAPITOLO 5 0 —

PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DI LOCAZIONI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DI FONDI INVESTITI O MUTUATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

ENTRATE COSTITUITE DAI PROVENTI DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

396 469,07

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DI LOCAZIONI

5 1 1   Proventi di locazioni e di sublocazioni di beni immobili e rimborso di spese di locazione

5 1 1 0   Proventi di locazioni e di sublocazioni di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Queste entrate, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, sono considerate come entrate con destinazione specifica e danno luogo alla concessione degli stanziamenti aggiuntivi da iscriversi sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1 1   Rimborso di spese di locazione — entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Queste entrate, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, sono considerate come entrate con destinazione specifica e danno luogo alla concessione degli stanziamenti aggiuntivi da iscriversi sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DI FONDI INVESTITI O MUTUATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

5 2 0   Proventi di fondi investiti o mutuati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti delle istituzioni

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

130 000

130 000

134 037,41

5 2 2   Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate provenienti dai redditi dei fondi collocati o prestati, da interessi bancari e da altre somme percepite.

CAPITOLO 5 5 —   ENTRATE COSTITUITE DAI PROVENTI DI PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti dalla fornitura di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente versate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

422 100,81

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate corrispondenti ad una destinazione determinata quali i redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Queste entrate, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera c), del regolamento finanziario, sono considerate come entrate con destinazione specifica e danno luogo alla concessione di stanziamenti aggiuntivi da iscriversi sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

131 001,71

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Entrate provenienti da indennità di locazione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 8 1   Entrate provenienti da indennità assicurative percepite — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

28 888,04

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

10 000

10 000

28 551,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

10 000

10 000

28 551,—

 

Totale del titolo 9

10 000

10 000

28 551,—

 

TOTALE GENERALE

39 957 000

38 338 000

38 785 961,88

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

10 000

10 000

28 551,—

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

32 267 000

31 919 000

28 131 683,65

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

195 718 000

186 752 520

172 675 432,74

1 4

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

15 064 300

14 602 300

13 964 180,16

1 6

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

4 979 000

4 710 000

3 884 970,96

 

Totale del titolo 1

248 028 300

237 983 820

218 656 267,51

2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURA E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

59 043 000

55 114 500

44 737 141,23

2 1

INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO: ACQUISTO, LOCAZIONE E CONSERVAZIONE

15 643 000

15 333 113

20 112 512,05

2 3

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

2 052 000

2 203 500

3 029 172,15

2 5

RIUNIONI E CONFERENZE

798 000

796 500

704 344,23

2 7

INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

3 210 000

3 483 000

3 134 393,62

 

Totale del titolo 2

80 746 000

76 930 613

71 717 563,28

3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI

3 7

SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANISMI

40 000

40 000

11 450,27

 

Totale del titolo 3

40 000

40 000

11 450,27

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

485 700

p.m.

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

485 700

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

329 300 000

314 954 433

290 385 281,06

TITOLO 1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0

Retribuzioni e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

22 134 000

21 763 000

21 014 129,81

1 0 0 2

Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 208 000

1 286 000

148 288,28

 

Totale dell'articolo 1 0 0

23 342 000

23 049 000

21 162 418,09

1 0 2

Indennità transitorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 579 000

2 106 000

1 838 469,56

1 0 3

Pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 381 000

5 723 000

4 622 968,84

1 0 4

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

284 000

284 000

282 827,16

1 0 6

Formazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

295 000

270 000

225 000,—

1 0 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

386 000

487 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

32 267 000

31 919 000

28 131 683,65

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzioni e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

190 363 000

180 544 520

169 047 549,83

1 2 0 2

Lavoro straordinario retribuito

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

724 000

731 000

671 376,39

1 2 0 4

Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 251 000

2 579 000

2 956 506,52

 

Totale dell'articolo 1 2 0

193 338 000

183 854 520

172 675 432,74

1 2 2

Indennità successive alla cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio (articoli 41 e 50 dello statuto)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 2 2 2

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime pensionistico speciale per i funzionari e agenti temporanei

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 2 2

p.m.

p.m.

0,—

1 2 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 380 000

2 898 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

195 718 000

186 752 520

172 675 432,74

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 584 000

3 951 000

3 605 210,51

1 4 0 4

Tirocini e scambi di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

675 000

675 000

483 251,32

1 4 0 5

Altre prestazioni esterne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

456 000

417 000

397 196,27

1 4 0 6

Prestazioni esterne nel settore linguistico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 288 300 (436)

9 491 300

9 478 522,06

 

Totale dell'articolo 1 4 0

15 003 300

14 534 300

13 964 180,16

1 4 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

61 000

68 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

15 064 300

14 602 300

13 964 180,16

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0

Spese varie per l'assunzione di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

220 000

220 000

186 355,95

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 664 000

1 604 000

1 541 158,20

 

Totale dell'articolo 1 6 1

1 884 000

1 824 000

1 727 514,15

1 6 2

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

323 000

308 000

281 820,—

1 6 3

Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 6 3 0

Servizio sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

43 000

17 000

11 895,—

1 6 3 2

Relazioni sociali tra i dipendenti e altri interventi di carattere sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

197 000

190 000

131 394,—

 

Totale dell'articolo 1 6 3

240 000

207 000

143 289,—

1 6 5

Attività riguardanti l'insieme delle persone appartenenti all'istituzione

1 6 5 0

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

184 000

225 000

157 376,18

1 6 5 2

Ristoranti e mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

77 000

75 000

80 571,63

1 6 5 4

Centro polivalente per l'infanzia

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 271 000

2 071 000

1 494 400,—

 

Totale dell'articolo 1 6 5

2 532 000

2 371 000

1 732 347,81

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

4 979 000

4 710 000

3 884 970,96

 

Totale del titolo 1

248 028 300

237 983 820

218 656 267,51

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

1 0 0   Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0   Retribuzioni e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

22 134 000

21 763 000

21 014 129,81

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare gli articoli 3, 4, 4 bis, 11 e 14.

Stanziamento destinato a coprire, per i membri dell'istituzione:

gli stipendi base,

le indennità di residenza,

gli assegni familiari, e cioè: l'assegno di famiglia, l'assegno per figli a carico e l'indennità scolastica,

le indennità di rappresentanza e di funzione,

il contributo a carico del datore di lavoro (0,87 %) per l'assicurazione contro i rischi di malattia professionale e di infortunio, il contributo a carico del datore di lavoro (3,4 %) per l'assicurazione contro i rischi di malattia,

l'assegno di natalità,

l'indennità contemplata in caso di decesso di un membro dell'istituzione,

l'applicazione dei coefficienti correttori agli stipendi base, all'indennità di residenza, agli assegni familiari e ai trasferimenti all'estero di parte della retribuzione dei membri dell'istituzione (applicazione analogica dell'articolo 17 dell'allegato VII dello statuto dei funzionari delle Comunità europee).

1 0 0 2   Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 208 000

1 286 000

148 288,28

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare l'articolo 5.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dei membri dell'istituzione (familiari compresi) all'atto dell'entrata in servizio o della cessazione dallo stesso,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione spettanti ai membri dell'istituzione all'atto dell'entrata in servizio o della cessazione dallo stesso,

le spese di trasloco sostenute dai membri dell'istituzione all'atto dell'entrata in servizio o della cessazione dallo stesso.

1 0 2   Indennità transitorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 579 000

2 106 000

1 838 469,56

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare l'articolo 7.

Stanziamento destinato a coprire le indennità transitorie, gli assegni familiari, nonché l'applicazione dei coefficienti correttori dei paesi di residenza dei membri dell'istituzione dopo la scadenza del mandato.

1 0 3   Pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 381 000

5 723 000

4 622 968,84

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare gli articoli 8, 9, 15 e 18.

Stanziamento destinato a coprire:

le pensioni di anzianità per gli ex membri dell'istituzione, nonché l'applicazione del coefficiente correttore vigente per i loro paesi di residenza,

le pensioni d'invalidità,

le pensioni di reversibilità per i coniugi superstiti e/o gli orfani di ex membri dell'istituzione, nonché il coefficiente correttore del paese di residenza.

1 0 4   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

284 000

284 000

282 827,16

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1), in particolare l'articolo 6.

Stanziamento destinato a coprire gli esborsi per le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

1 0 6   Formazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

295 000

270 000

225 000,—

Commento

Gli stanziamenti di quest'articolo sono destinati a coprire le spese di partecipazione dei membri dell'istituzione a corsi di lingue o ad altri seminari di perfezionamento professionale.

1 0 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

386 000

487 000

0,—

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza degli adeguamenti delle retribuzioni e delle pensioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altre linee di bilancio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

Commento

Un abbattimento forfetario del 2,5 % è stato applicato agli stanziamenti iscritti nel presente capitolo.

1 2 0   Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0   Retribuzioni e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

190 363 000

180 544 520

169 047 549,83

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 62, 64, 65, 66, 67 e 68, la sezione I dell'allegato VII, l'articolo 69, l'articolo 4 dell'allegato VII, l'articolo 18 dell'allegato XIII, gli articoli 72 e 73, l'articolo 15 dell'allegato VIII, gli articoli 70, 74 e 75, l'articolo 8 dell'allegato VII e l'articolo 34.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee, in particolare l'articolo 28 bis, gli articoli 42, 47 e 48.

Regolamentazione relativa alla copertura dei rischi di malattia dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 23.

Stanziamento destinato a coprire:

lo stipendio base del personale di ruolo e temporaneo,

gli assegni familiari, comprendenti l'assegno di famiglia, l'assegno per figli a carico, l'indennità scolastica dei dipendenti di ruolo e temporanei,

l'indennità di dislocazione e di espatrio dei dipendenti di ruolo e temporanei,

l'indennità di segreteria dei dipendenti di ruolo di categoria AST che ricoprono un posto di stenodattilografo, telescriventista, tipista, segretario di direzione o segretario principale,

il contributo a carico del datore di lavoro per l'assicurazione contro i rischi di malattia (3,4 % dello stipendio base); il contributo dei dipendenti ammonta all'1,7 % dello stipendio base,

il contributo a carico del datore di lavoro per l'assicurazione contro i rischi di malattia professionale e di infortunio (0,87 % dello stipendio base) e le spese ulteriori connesse all'applicazione delle disposizioni dello statuto in materia,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei,

i versamenti incombenti all'istituzione a favore degli agenti temporanei al fine di costituire o conservare i loro diritti pensionistici nel paese di origine,

l'assegno di natalità e, in caso di decesso di un funzionario, la retribuzione globale del defunto sino alla fine del terzo mese successivo a quello del decesso, nonché le spese di trasporto della salma sino al luogo d'origine del defunto,

le spese di viaggio in occasione delle ferie annuali del dipendente (di ruolo o temporaneo), per il coniuge e per le persone a carico, dalla sede di servizio al luogo d'origine,

l'indennità di licenziamento per un dipendente in prova licenziato in caso di manifesta inattitudine, l'indennità di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell'istituzione, il riscatto dei diritti pensionistici degli ex ausiliari nominati agenti temporanei o dipendenti di ruolo,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione dei dipendenti di ruolo e degli agenti ausiliari e alle ore straordinarie,

le indennità di alloggio e di trasporto,

le indennità forfettarie di funzione,

le indennità forfettarie di trasferta,

le indennità per servizio continuo o a turni o per permanenza sul luogo di lavoro e/o a domicilio.

1 2 0 2   Lavoro straordinario retribuito

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

724 000

731 000

671 376,39

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 56 e l'allegato VI.

Stanziamento destinato al versamento delle indennità forfettarie e delle retribuzioni — in base alla tariffa oraria — per le ore di straordinario effettuate dai dipendenti di ruolo e dagli agenti nonché dagli agenti locali e che non hanno potuto essere compensate, secondo le modalità previste, con corrispondenti ore libere.

1 2 0 4   Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 251 000

2 579 000

2 956 506,52

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 20 e 71 e gli articoli 5, 6, 7, 9 e 10 dell'allegato VII.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai dipendenti (compresi i familiari) in occasione dell'entrata in servizio o della cessazione dallo stesso,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione spettanti ai dipendenti che devono cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio nonché al momento della cessazione definitiva dal servizio seguita da un reinsediamento in località diversa,

le spese di trasloco spettanti ai dipendenti che hanno dovuto cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio, nonché al momento della cessazione definitiva dal servizio, seguita da un reinsediamento in località diversa,

le indennità giornaliere spettanti ai dipendenti che dimostrano di aver dovuto cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio.

1 2 2   Indennità successive alla cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio (articoli 41 e 50 dello statuto)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41, 50 e 72 e l'allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da versare ai funzionari messi in disponibilità in seguito ad un provvedimento di riduzione dell'organico dell'istituzione, e ai titolari di un posto di grado AD 16, AD 15 o AD 14 dispensati dall'impiego nell'interesse del servizio.

1 2 2 2   Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime pensionistico speciale per i funzionari e agenti temporanei

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3518/85 del Consiglio, del 12 dicembre 1985, che istituisce provvedimenti speciali per la cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee, in occasione dell'adesione della Spagna e del Portogallo (GU L 335 del 13.12.1985, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità dei funzionari nei cui confronti sono stati adottati i provvedimenti di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio, al fine di tener conto delle esigenze derivanti dall'adesione di nuovi Stati membri alle Comunità europee,

le indennità da versare in applicazione dello statuto o dei regolamenti,

la quota contributiva a carico del datore di lavoro dell'assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle indennità previste,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle diverse indennità.

1 2 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 380 000

2 898 000

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 65.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni e indennità da stabilire da parte del Consiglio durante l'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altre linee di bilancio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 4 —   ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

1 4 0   Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 584 000

3 951 000

3 605 210,51

Commento

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee, in particolare l'articolo 3, i titoli III e IV, l'articolo 4, il titolo V, l'articolo 5 e il titolo VI.

Stanziamento destinato a coprire:

la retribuzione nonché la quota a carico del datore di lavoro dei contributi versati al regime previdenziale degli agenti ausiliari, degli interpreti ausiliari, degli agenti locali e dei traduttori ausiliari,

gli onorari e le spese dei consulenti speciali, compresi gli onorari del medico di fiducia,

le spese relative all'eventuale ricorso ad agenti contrattuali.

1 4 0 4   Tirocini e scambi di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

675 000

675 000

483 251,32

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative al distacco nei servizi della Corte di giustizia dell'Unione europea di funzionari di Stati membri o di altri esperti nazionali,

il finanziamento di borse attribuite a studenti che effettuano tirocini presso servizi dell'istituzione.

1 4 0 5   Altre prestazioni esterne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

456 000

417 000

397 196,27

Commento

Stanziamento destinato a coprire, nei casi in cui i servizi dell'istituzione non siano in grado di eseguirle, le spese relative ad altre prestazioni di complemento.

1 4 0 6   Prestazioni esterne nel settore linguistico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 288 300 (437)

9 491 300

9 478 522,06

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative alle azioni decise dal comitato interistituzionale della traduzione e dell'interpretazione (CITI) intese a promuovere la cooperazione interistituzionale nel settore linguistico,

il pagamento degli interpreti freelance del servizio comune «Interpretazione-conferenze»,

il pagamento degli agenti interpreti di conferenza,

il pagamento delle prestazioni di operatori di conferenza a contratto e saltuari,

le prestazioni di complemento nell'ambito della correzione di bozze e in particolare gli onorari e le spese di assicurazione, di trasferta, di soggiorno e di missione dei correttori freelance nonché le relative spese amministrative,

le spese relative alle prestazioni di traduttori freelance o temporanei o a lavori di dattilografia e altri affidati all'esterno dal servizio di traduzione.

1 4 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

61 000

68 000

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 65 e 65 bis e l'allegato XI.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza degli eventuali adeguamenti delle retribuzioni da stabilire da parte del Consiglio durante l'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo dopo essere stato stornato ad altri articoli o voci del presente capitolo, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 6 1   Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0   Spese varie per l'assunzione di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

220 000

220 000

186 355,95

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pubblicità, di convocazione dei candidati, di affitto delle sale e del materiale in relazione all'organizzazione di concorsi generali su base interistituzionale. In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione con l'Ufficio europeo di selezione del personale, tale stanziamento può essere utilizzato in parte per l'organizzazione di concorsi da parte dell'istituzione stessa.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 664 000

1 604 000

1 541 158,20

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 24 bis.

Stanziamento destinato all'organizzazione di corsi di formazione professionale e di riconversione, su base interistituzionale, compresi i corsi di lingue.

Esso copre altresì l'acquisto di materiale didattico e tecnico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

1 6 2   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

323 000

308 000

281 820,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 11 a 13 dell'allegato VII.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il versamento delle indennità giornaliere di missione, nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute nel corso di una missione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

1 6 3   Interventi a favore del personale dell'istituzione

1 6 3 0   Servizio sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

43 000

17 000

11 895,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli interventi a favore di dipendenti che si trovassero in una situazione particolarmente difficile.

Esso è altresì destinato, nell'ambito della politica in loro favore, alle seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Lo stanziamento copre il rimborso, nei limiti delle possibilità di bilancio e previo esaurimento dei diritti eventualmente accordati a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, delle spese (diverse da quelle mediche), riconosciute necessarie, derivanti da una disabilità e debitamente comprovate.

1 6 3 2   Relazioni sociali tra i dipendenti e altri interventi di carattere sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

197 000

190 000

131 394,—

Commento

Stanziamento destinato a:

incoraggiare e sostenere finanziariamente qualsiasi iniziativa mirante a promuovere le relazioni sociali fra i dipendenti delle varie nazionalità, come le sovvenzioni ai club, ai circoli sportivi e culturali del personale,

coprire gli altri interventi e contributi a favore degli agenti e delle loro famiglie.

1 6 5   Attività riguardanti l'insieme delle persone appartenenti all'istituzione

1 6 5 0   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

184 000

225 000

157 376,18

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 59 e l'articolo 8 dell'allegato II.

Gli stanziamenti di questa voce sono destinati a coprire le spese relative alla visita medica annuale di tutti i funzionari, comprese le analisi e gli esami clinici medici richiesti nell'ambito di tale visita e le spese di funzionamento del dispensario.

1 6 5 2   Ristoranti e mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

77 000

75 000

80 571,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto e la manutenzione del materiale nel ristorante e nel bar nonché una parte delle spese per il loro funzionamento.

Esso copre altresì le spese di trasformazione e di rinnovo delle attrezzature dei ristoranti e delle mense.

1 6 5 4   Centro polivalente per l'infanzia

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 271 000

2 071 000

1 494 400,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo della Corte al centro polivalente per l'infanzia e al centro studi a Lussemburgo.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURA E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

11 417 000

10 800 000

11 182 459,77

2 0 0 1

Locazione-acquisto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

32 301 000

29 395 000

21 116 349,—

2 0 0 3

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 5

Costruzione d'immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 7

Sistemazione dei locali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

316 000

150 000

686 904,64

2 0 0 8

Studi e assistenza tecnica connessi ai progetti immobiliari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

702 000

1 070 000

1 139 795,10

 

Totale dell'articolo 2 0 0

44 736 000

41 415 000

34 125 508,51

2 0 2

Spese relative agli immobili

2 0 2 2

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 050 000

5 620 000

4 763 920,29

2 0 2 4

Consumi energetici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 065 000

3 100 000

2 453 775,53

2 0 2 6

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 804 000

4 686 500

3 114 825,—

2 0 2 8

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

81 000

63 000

57 681,90

2 0 2 9

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

307 000

230 000

221 430,—

 

Totale dell'articolo 2 0 2

14 307 000

13 699 500

10 611 632,72

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

59 043 000

55 114 500

44 737 141,23

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Attrezzature, spese di gestione e prestazioni relative all'informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto, lavori, manutenzione e conservazione delle attrezzature e dei software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 532 000

3 519 338

5 755 927,11

2 1 0 2

Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la conservazione dei software e dei sistemi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 510 000

8 213 275

8 014 621,75

2 1 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 068 000

1 062 000

969 491,61

 

Totale dell'articolo 2 1 0

13 110 000

12 794 613

14 740 040,47

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

653 000

653 000

3 547 104,50

2 1 4

Materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

475 000

545 000

581 051,59

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 405 000

1 340 500

1 244 315,49

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

15 643 000

15 333 113

20 112 512,05

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Cancelleria, materiale per ufficio e accessori vari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 011 000

1 224 000

1 162 610,78

2 3 1

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

36 000

36 000

25 339,25

2 3 2

Spese legali e danni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 000

16 000

0,—

2 3 6

Affrancatura

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

621 000

606 500

614 991,41

2 3 8

Altre spese di funzionamento amministrativo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

368 000

321 000

1 226 230,71

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

2 052 000

2 203 500

3 029 172,15

CAPITOLO 2 5

2 5 2

Spese per ricevimenti e rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

169 000

169 000

200 445,40

2 5 4

Riunioni, congressi e conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

411 000

410 000

318 769,90

2 5 6

Spese di informazione e di partecipazione alle manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

218 000

217 500

185 128,93

2 5 7

Servizio comune di interpretazione conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 5

798 000

796 500

704 344,23

CAPITOLO 2 7

2 7 0

Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 7 2

Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 163 000

1 160 000

1 067 018,31

2 7 4

Produzione e diffusione

2 7 4 0

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

947 000

947 000

683 505,—

2 7 4 1

Pubblicazioni di carattere generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 100 000

1 376 000

1 383 870,31

 

Totale dell'articolo 2 7 4

2 047 000

2 323 000

2 067 375,31

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 7

3 210 000

3 483 000

3 134 393,62

 

Totale del titolo 2

80 746 000

76 930 613

71 717 563,28

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO: ACQUISTO, LOCAZIONE E CONSERVAZIONE

CAPITOLO 2 3 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

CAPITOLO 2 5 —

RIUNIONI E CONFERENZE

CAPITOLO 2 7 —

INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 417 000

10 800 000

11 182 459,77

Commento

Stanziamento destinato al pagamento dei canoni d'affitto relativi agli immobili o alle parti d'immobili occupati dall'istituzione.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

2 0 0 1   Locazione-acquisto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

32 301 000

29 395 000

21 116 349,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le indennità dovute per gli immobili che formano oggetto di contratti di locazione-acquisto.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

2 0 0 3   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 5   Costruzione d'immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere l'iscrizione eventuale di uno stanziamento destinato alla costruzione d'immobili.

2 0 0 7   Sistemazione dei locali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

316 000

150 000

686 904,64

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'esecuzione di diversi lavori di sistemazione tra cui in particolare posa di pareti divisorie, di tende, cavi, tinteggiatura, tappezzeria, pavimentazione, falsi soffitti e relative installazioni tecniche,

le spese connesse ai lavori risultanti da studi e dall'assistenza.

2 0 0 8   Studi e assistenza tecnica connessi ai progetti immobiliari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

702 000

1 070 000

1 139 795,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese connesse agli studi e all'assistenza tecnica relativi ai progetti immobiliari di grandi dimensioni.

2 0 2   Spese relative agli immobili

2 0 2 2   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 050 000

5 620 000

4 763 920,29

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di manutenzione e pulizia, secondo i contratti in corso, dei locali e degli impianti tecnici, nonché alle spese per i lavori e il materiale necessario per la manutenzione generale (riverniciatura, riparazioni, ecc.) degli immobili occupati dall'istituzione.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni (prezzo, moneta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse e nel rispetto dell'articolo 63 del regolamento finanziario.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 93 000 EUR.

2 0 2 4   Consumi energetici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 065 000

3 100 000

2 453 775,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 40 000 EUR.

2 0 2 6   Sicurezza e sorveglianza degli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 804 000

4 686 500

3 114 825,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per la sorveglianza degli edifici occupati dall'istituzione.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni (prezzo, moneta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse e nel rispetto dell'articolo 63 del regolamento finanziario.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 22 000 EUR.

2 0 2 8   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

81 000

63 000

57 681,90

Commento

Stanziamento destinato a pagare i premi contemplati dalle polizze d'assicurazione stipulate per gli immobili occupati dall'istituzione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 2 9   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

307 000

230 000

221 430,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese di gestione degli immobili, non espressamente previste dagli altri articoli del presente capitolo, in particolare tasse comunali, asporto immondizie, risanamento, cartelli e segnali vari, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 95 000 EUR.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, ATTREZZATURA E MOBILIO: ACQUISTO, LOCAZIONE E CONSERVAZIONE

2 1 0   Attrezzature, spese di gestione e prestazioni relative all'informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto, lavori, manutenzione e conservazione delle attrezzature e dei software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 532 000

3 519 338

5 755 927,11

Commento

Questo stanziamento è destinato a coprire l’acquisto, il rinnovo, la locazione, la riparazione e la manutenzione di tutte le attrezzature e di tutti gli impianti collegati all’informatica, all’automazione degli uffici e alla telefonia (compresi i fax, il materiale di videoconferenza e il materiale multimediale), nonché il materiale di interpretazione, quali le cabine, le cuffie, le scatole di derivazione per impianti di interpretazione simultanea.

2 1 0 2   Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la conservazione dei software e dei sistemi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 510 000

8 213 275

8 014 621,75

Commento

Stanziamento destinato a coprire i lavori di analisi e di programmazione di studi informatici.

2 1 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 068 000

1 062 000

969 491,61

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese collegate alle telecomunicazioni, come gli abbonamenti e le spese per le comunicazioni telefoniche (fisse e mobili).

Esso copre altresì le spese relative alle reti di trasmissione dei dati.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 150 000 EUR.

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

653 000

653 000

3 547 104,50

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di ulteriore mobilio,

il rinnovo di una parte del mobilio acquistato da almeno 15 anni e di quello non riparabile,

il noleggio di mobilio,

le spese di manutenzione e di riparazione del mobilio.

2 1 4   Materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

475 000

545 000

581 051,59

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di acquisto di attrezzature tecniche,

le spese per il rinnovo delle attrezzature tecniche ed in particolare il materiale audiovisivo, di archivio, di biblioteca, nonché i diversi attrezzi per le officine di manutenzione degli edifici ed il materiale di reprografia, di diffusione e il materiale postale,

le spese di noleggio del materiale e degli impianti tecnici,

le spese di manutenzione e di riparazione dei materiali e delle attrezzature di cui al presente articolo.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 405 000

1 340 500

1 244 315,49

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di mezzi di trasporto,

il rinnovo dei veicoli aventi il maggiore chilometraggio, dopo aver superato il limite dei 120 000 km,

le spese di noleggio e di utilizzazione delle autovetture noleggiate,

le spese di manutenzione, di riparazione, di rimessa, di parcheggio, di pedaggi autostradali e di assicurazione per le autovetture di servizio.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 22 000 EUR.

CAPITOLO 2 3 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

2 3 0   Cancelleria, materiale per ufficio e accessori vari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 011 000

1 224 000

1 162 610,78

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto di articoli di cancelleria e dei materiali seguenti:

carta per xerografie, fotocopie e canoni,

carta e articoli per ufficio,

materiale per il laboratorio di riproduzione di documenti,

materiale per i servizi di distribuzione e posta,

materiale per le registrazioni sonore,

stampati e moduli,

forniture per attrezzature informatiche e per l'ufficio,

altro materiale non considerato nell'inventario.

2 3 1   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

36 000

36 000

25 339,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese bancarie (commissioni, aggi, spese varie) nonché gli altri oneri finanziari.

Gli interessi bancari percepiti dall'istituzione sono indicati nello stato delle entrate.

2 3 2   Spese legali e danni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 000

16 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire, in particolare, gli onorari degli avvocati che assistono l'agente dell'istituzione nelle cause tra l'amministrazione e un dipendente, nonché i risarcimenti danni.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

2 3 6   Affrancatura

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

621 000

606 500

614 991,41

Commento

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 30 000 EUR.

2 3 8   Altre spese di funzionamento amministrativo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

368 000

321 000

1 226 230,71

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le varie assicurazioni (in particolare responsabilità civile, furto, rischi connessi alle macchine per trattamento testi, rischio elettronico),

l'acquisto, la manutenzione e la pulitura, principalmente delle toghe dei magistrati, delle uniformi per uscieri ed autisti, degli abiti da lavoro per il personale della riproduzione e della squadra di manutenzione,

le spese varie per riunioni interne,

le spese di trasloco e di manutenzione del materiale, dell'arredamento e degli articoli per ufficio,

le spese di funzionamento effettuate da prestatori di servizi,

le altre spese di funzionamento non specificamente previste nelle linee precedenti.

CAPITOLO 2 5 —   RIUNIONI E CONFERENZE

2 5 2   Spese per ricevimenti e rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

169 000

169 000

200 445,40

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli obblighi incombenti all'istituzione in materia di ricevimenti e di rappresentanza, nonché le spese per ricevimenti e di rappresentanza dei membri del personale.

2 5 4   Riunioni, congressi e conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

411 000

410 000

318 769,90

Commento

Stanziamento destinato a coprire soprattutto l'organizzazione, in collaborazione con i ministeri della Giustizia, di seminari e altre iniziative di formazione presso la sede dell'istituzione per i magistrati e altri giuristi degli Stati membri.

Lo sviluppo delle giurisprudenze dell'istituzione e dei giudici nazionali in materia di diritto dell'Unione europea rende necessari incontri di studio con magistrati degli organi giurisdizionali superiori nazionali e con specialisti del diritto dell'Unione europea.

Stanziamento destinato inoltre a coprire le spese di organizzazione, comprese le spese di viaggio e di soggiorno dei partecipanti.

2 5 6   Spese di informazione e di partecipazione alle manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

218 000

217 500

185 128,93

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto e la realizzazione di opere di divulgazione del diritto dell'Unione europea, le ulteriori spese di informazione e le spese fotografiche, nonché la partecipazione alle spese per visite all'istituzione.

2 5 7   Servizio comune di interpretazione conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire un'eventuale domanda di partecipazione alle spese che la Commissione potrà rivolgere alle altre istituzioni per quanto riguarda il servizio informatico giuridico (alimentazione e diffusione della banca dati interistituzionale).

CAPITOLO 2 7 —   INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

2 7 0   Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

2 7 2   Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 163 000

1 160 000

1 067 018,31

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di opere, documenti ed altre pubblicazioni, nonché degli aggiornamenti dei volumi già acquistati,

i lavori di acquisizione e l'acquisto di dati informatizzati nel campo della documentazione giuridica,

l'attrezzatura in materiali speciali per la biblioteca,

le spese di abbonamento a quotidiani, riviste non specializzate e pubblicazioni varie,

le spese di abbonamento alle agenzie di stampa,

le spese di rilegatura e di conservazione delle opere di biblioteca,

le spese di consultazione di alcune banche dati giuridiche esterne.

2 7 4   Produzione e diffusione

2 7 4 0   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

947 000

947 000

683 505,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese delle inserzioni dell'istituzione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 52 000 EUR.

2 7 4 1   Pubblicazioni di carattere generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 100 000

1 376 000

1 383 870,31

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare le spese di stampa e diffusione della Raccolta della giurisprudenza della Corte, compresa la giurisprudenza del Tribunale, nonché del Repertorio della giurisprudenza di diritto comunitario.

Stanziamento destinato anche a coprire le spese di edizione della Relazione annuale della Corte e di altri opuscoli di presentazione della Corte messi a disposizione dei visitatori.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 290 000 EUR.

TITOLO 3

SPESE RISULTANTI DALL'ESERCIZIO DA PARTE DELL'ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 3 7

3 7 1

Spese particolari della Corte di giustizia dell'Unione europea

3 7 1 0

Spese giudiziarie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

40 000

11 450,27

3 7 1 1

Collegio arbitrale previsto dall'articolo 18 del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 3 7 1

40 000

40 000

11 450,27

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 7

40 000

40 000

11 450,27

 

Totale del titolo 3

40 000

40 000

11 450,27

CAPITOLO 3 7 —

SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANISMI

CAPITOLO 3 7 —   SPESE PARTICOLARI DI TALUNE ISTITUZIONI E DI TALUNI ORGANISMI

3 7 1   Spese particolari della Corte di giustizia dell'Unione europea

3 7 1 0   Spese giudiziarie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

40 000

11 450,27

Commento

Stanziamento per il normale svolgimento dell'amministrazione della giustizia nei casi di ammissione al gratuito patrocinio e per tutte le spese relative a testimoni, a periti, a sopralluoghi e rogatorie, onorari di avvocati ed altre che saranno eventualmente poste a carico dell'istituzione.

3 7 1 1   Collegio arbitrale previsto dall'articolo 18 del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

485 700

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

485 700

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

485 700

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

329 300 000

314 954 433

290 385 281,06

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

485 700

p.m.

0,—

Commento

1.

Voce

1 4 0 6

Prestazioni esterne nel settore linguistico

485 700

 

 

 

Totale

485 700

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

SEZIONE V

CORTE DEI CONTI

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese della Corte dei conti per l'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

147 945 731

Entrate propie

–20 132 000

Contributi da riscuotere

127 813 731

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

10 298 000

10 167 000

8 769 807,94

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

885 000

830 000

884 648,68

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

11 183 000

10 997 000

9 654 456,62

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

7 449 000

6 903 000

6 380 897,33

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

1 300 000

1 000 000

1 299 015,92

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

31,57

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

8 749 000

7 903 000

7 679 944,82

 

Totale del titolo 4

19 932 000

18 900 000

17 334 401,44

CAPITOLO 4 0 —

TASSE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TASSE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell'imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

10 298 000

10 167 000

8 769 807,94

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

885 000

830 000

884 648,68

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1).

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

7 449 000

6 903 000

6 380 897,33

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

1 300 000

1 000 000

1 299 015,92

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 4, l'articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l'articolo 48 dell'allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

31,57

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 1

Proventi della vendita degli altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica (ex articolo 5 0 0)

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

0,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

41 393,86

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

41 393,86

CAPITOLO 5 1

5 1 1

Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione

p.m.

p.m.

189 313,69

5 2 2

Interessi prodotti da prefinanziamenti

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

p.m.

p.m.

189 313,69

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Proventi di prestazioni di servizi e lavori effettuati a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

215 996,21

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi di fondazioni, sovvenzioni, donazioni e lasciti, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

215 996,21

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 8 1

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 5

p.m.

p.m.

446 703,76

CAPITOLO 5 0 —

PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DI AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

PROVENTI DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (FORNITURE) E IMMOBILI

5 0 0   Proventi della vendita di beni mobili (forniture)

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta di mezzi di trasporto di proprietà delle istituzioni, stimati dalla Corte dei conti a 20 000 EUR.

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita degli altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica (ex articolo 5 0 0)

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili diversi dai mezzi di trasporto, di proprietà delle istituzioni.

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

41 393,86

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera j), del regolamento finanziario queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Questo articolo include i proventi della vendita degli stessi prodotti su supporto elettronico. Le entrate per la Corte dei conti sono stimate a 70 000 EUR.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DI AFFITTI

5 1 1   Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   PROVENTI DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

5 2 0   Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

189 313,69

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione.

5 2 2   Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione.

CAPITOLO 5 5 —   PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Proventi di prestazioni di servizi e lavori effettuati a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera g), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

215 996,21

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera f), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi di fondazioni, sovvenzioni, donazioni e lasciti, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera c), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera e), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera i), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 8 1   Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera h), del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

200 000

200 000

34 879,52

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

200 000

200 000

34 879,52

 

Totale del titolo 9

200 000

200 000

34 879,52

 

TOTALE GENERALE

20 132 000

19 100 000

17 815 984,72

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

200 000

200 000

34 879,52

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

13 364 068

11 718 000

11 547 248,89

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

94 245 530

92 086 296

77 405 742,44

1 4

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

4 589 900

4 497 000

3 864 548,97

1 6

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

6 311 000

5 974 000

5 312 629,60

 

Totale del titolo 1

118 510 498

114 275 296

98 130 169,90

2

IMMOBILI, MOBILIO, IMPIANTI E APPARECCHIATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

18 518 000

7 891 000

12 524 861,70

2 1

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

7 242 333

7 250 000

6 908 542,36

2 3

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

404 000

439 000

366 948,20

2 5

RIUNIONI E CONFERENZE

868 000

868 000

861 169,79

2 7

INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

2 389 000

1 921 000

1 841 971,49

 

Totale del titolo 2

29 421 333

18 369 000

22 503 493,54

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

13 900

55 000 000

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

13 900

55 000 000

0,—

 

TOTALE GENERALE

147 945 731

187 644 296

120 633 663,44

TITOLO 1

PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0

Retribuzioni, indennità e pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 205 000

8 072 000

7 925 270,36

1 0 0 2

Diritti connessi all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

778 000

p.m.

118 558,68

 

Totale dell'articolo 1 0 0

8 983 000

8 072 000

8 043 829,04

1 0 2

Indennità transitorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 126 000

541 000

1 095 428,74

1 0 3

Pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 636 000

2 451 000

2 097 536,55

1 0 4

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

324 000

324 000

250 672,86

1 0 6

Formazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

140 000

153 000

59 781,70

1 0 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

155 068

177 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

13 364 068

11 718 000

11 547 248,89

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzioni e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

91 008 515

88 402 296

75 332 141,86

1 2 0 2

Ore straordinarie retribuite

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

587 000

605 000

550 394,59

1 2 0 4

Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 522 000

1 589 000

1 357 936,77

 

Totale dell'articolo 1 2 0

93 117 515

90 596 296

77 240 473,22

1 2 2

Indennità post-cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Indennità in caso di dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio (articoli 41 e 50 dello statuto)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

75 000

165 269,22

1 2 2 2

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per i funzionari e gli agenti temporanei

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 2 2

p.m.

75 000

165 269,22

1 2 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 128 015

1 415 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

94 245 530

92 086 296

77 405 742,44

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e persone esterne

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 126 800

3 020 000

2 467 816,74

1 4 0 4

Tirocini e scambi di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

861 000

856 000

831 028,74

1 4 0 5

Altre prestazioni esterne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

299 000

299 000

326 603,49

1 4 0 6

Prestazioni esterne in campo linguistico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

264 100 (438)

274 000

239 100,—

 

Totale dell'articolo 1 4 0

4 550 900

4 449 000

3 864 548,97

1 4 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

39 000

48 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

4 589 900

4 497 000

3 864 548,97

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0

Spese varie per l'assunzione di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

142 000

156 000

141 000,—

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 030 000

1 030 000

1 020 506,34

 

Totale dell'articolo 1 6 1

1 172 000

1 186 000

1 161 506,34

1 6 2

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 450 000

3 290 000

2 850 670,—

1 6 3

Interventi a favore del personale dell’istituzione

1 6 3 0

Servizio sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

25 000

8 000

26 178,—

1 6 3 2

Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi di carattere sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

86 000

84 000

47 000,—

 

Totale dell'articolo 1 6 3

111 000

92 000

73 178,—

1 6 5

Attività relative a tutte le persone appartenenti all’istituzione

1 6 5 0

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

277 000

277 000

144 440,12

1 6 5 2

Ristoranti e mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

62 000

62 000

59 210,18

1 6 5 4

Centro polivalente per l'infanzia

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 239 000

1 067 000

1 023 624,96

 

Totale dell'articolo 1 6 5

1 578 000

1 406 000

1 227 275,26

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

6 311 000

5 974 000

5 312 629,60

 

Totale del titolo 1

118 510 498

114 275 296

98 130 169,90

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL'ISTITUZIONE

1 0 0   Retribuzioni e altri diritti

1 0 0 0   Retribuzioni, indennità e pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 205 000

8 072 000

7 925 270,36

Commento

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), in particolare l’articolo 2.

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli stipendi, delle indennità e degli assegni dei membri della Corte dei conti, nonché l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio.

1 0 0 2   Diritti connessi all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

778 000

p.m.

118 558,68

Commento

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), in particolare l’articolo 6.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio sostenute in occasione dell'entrata in servizio o della cessazione dal servizio dei membri della Corte dei conti,

le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai membri della Corte dei conti in occasione dell’entrata in servizio o della cessazione dal servizio,

le spese di trasloco dei membri della Corte dei conti in occasione dell’entrata in servizio o della cessazione dal servizio.

1 0 2   Indennità transitorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 126 000

541 000

1 095 428,74

Commento

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), in particolare l’articolo 8.

Stanziamento destinato a coprire le indennità transitorie e gli assegni familiari dei membri della Corte dei conti dopo la cessazione dal servizio.

1 0 3   Pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 636 000

2 451 000

2 097 536,55

Commento

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), in particolare gli articoli 9, 10, 11 e 16.

Stanziamento destinato a coprire le pensioni di anzianità e d'invalidità, nonché le pensioni di reversibilità per i coniugi superstiti e gli orfani di ex membri della Corte dei conti.

1 0 4   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

324 000

324 000

250 672,86

Commento

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del 20.10.1977, pag. 1), in particolare l’articolo 6.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità di missione, nonché le spese accessorie o straordinarie sostenute per l'esecuzione di una missione.

1 0 6   Formazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

140 000

153 000

59 781,70

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese inerenti alla partecipazione dei membri della Corte dei conti a corsi di lingue o ad altri seminari di perfezionamento professionale.

1 0 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

155 068

177 000

0,—

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza di adeguamenti delle retribuzioni e delle pensioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno ad altre linee di bilancio, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

Commento

Agli stanziamenti iscritti nel presente capitolo è stata applicata una riduzione forfettaria del 5 %.

1 2 0   Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0   Retribuzioni e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

91 008 515

88 402 296

75 332 141,86

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato soprattutto a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell’organico:

gli stipendi, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di malattia, d’infortunio e di malattia professionale e altri oneri sociali,

i contributi dell’istituzione al regime comune di assicurazione malattia,

gli altri assegni e indennità varie,

il pagamento delle spese di viaggio dalla sede di servizio al luogo d’origine, per il funzionario o l’agente temporaneo, per il coniuge e le persone a carico,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuarsi da parte dell’istituzione per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d’origine,

l’indennità di licenziamento di funzionari in prova licenziati a causa di manifesta inattitudine,

l’indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell’istituzione,

le indennità per servizio continuo o a turni o per disponibilità sul luogo di lavoro e/o a domicilio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

1 2 0 2   Ore straordinarie retribuite

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

587 000

605 000

550 394,59

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 56 e l’allegato VI.

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione del lavoro straordinario alle condizioni previste dalle disposizioni di cui sopra.

1 2 0 4   Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 522 000

1 589 000

1 357 936,77

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l’entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo l’entrata in servizio o in occasione della destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dal servizio seguita da trasferimento di residenza ad altra località,

le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di aver dovuto cambiare residenza dopo l’entrata in servizio o in occasione della destinazione a una nuova sede di servizio,

la differenza fra i contributi versati dagli agenti ausiliari a un regime pensionistico di uno Stato membro e quelli dovuti al regime comunitario in caso di riqualificazione del contratto.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

1 2 2   Indennità post-cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Indennità in caso di dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio (articoli 41 e 50 dello statuto)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

75 000

165 269,22

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l'allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell'organico dell'istituzione, o ai titolari di un impiego di inquadramento superiore dal quale vengono dispensati nell'interesse del servizio.

1 2 2 2   Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per i funzionari e gli agenti temporanei

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da versare in applicazione dello statuto o dei regolamenti,

la quota a carico del datore di lavoro dell’assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle indennità,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

1 2 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 128 015

1 415 000

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 65 e 65 bis e l’allegato XI.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l’incidenza di adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altri articoli o voci del presente capitolo a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 4 —   ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE

1 4 0   Altri agenti e persone esterne

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 126 800

3 020 000

2 467 816,74

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato soprattutto a coprire le seguenti spese:

la retribuzione degli altri agenti, segnatamente agenti ausiliari, contrattuali, locali, consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti,

gli onorari del personale medico e paramedico retribuito in base al regime di prestazioni di servizi e, in casi particolari, l’assunzione di personale interinale.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

1 4 0 4   Tirocini e scambi di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

861 000

856 000

831 028,74

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative al comando e all'assegnazione temporanea presso i servizi della Corte dei conti di funzionari prioritariamente di Stati membri, oppure di altri Stati, e di altri esperti, o le spese per consulenze di breve durata,

il rimborso degli oneri supplementari sostenuti dai funzionari della Comunità in seguito agli scambi,

le spese di tirocini presso i servizi della Corte dei conti.

1 4 0 5   Altre prestazioni esterne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

299 000

299 000

326 603,49

Commento

Stanziamento destinato a coprire il ricorso al personale interinale, ad eccezione dei traduttori interinali.

1 4 0 6   Prestazioni esterne in campo linguistico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

264 100 (439)

274 000

239 100,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative alle azioni decise dal comitato interistituzionale per la traduzione e l’interpretazione (CITI) intese a promuovere la cooperazione interistituzionale in campo linguistico,

gli onorari, i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli interpreti freelance e di altri interpreti non funzionari,

le spese relative alle prestazioni di traduttori indipendenti o interinali, oppure a lavori di dattilografia e ad altri lavori affidati all'esterno dal servizio di traduzione.

1 4 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

39 000

48 000

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 65 e 65 bis e l'allegato XI.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l'incidenza di adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altri articoli o voci del presente capitolo a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 6 1   Spese connesse alla gestione del personale

1 6 1 0   Spese varie per l'assunzione di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

142 000

156 000

141 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per la pubblicità, la convocazione dei candidati, la locazione delle sale e dei macchinari per i concorsi e le altre procedure di selezione organizzate direttamente dalla Corte dei conti, nonché le spese connesse alla trasferta e alla visita medica dei candidati.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 030 000

1 030 000

1 020 506,34

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 24 bis.

Stanziamento destinato all'organizzazione di corsi di perfezionamento professionale, compresi i corsi di lingue, e seminari in materia di controllo e gestione finanziaria su base interistituzionale, nonché le spese di iscrizione a seminari analoghi organizzati negli Stati membri.

Esso copre altresì parte del costo dei contributi a talune organizzazioni professionali il cui oggetto è pertinente alle attività della Corte.

Lo stanziamento copre anche l'acquisto di materiale didattico e tecnico destinato alla formazione del personale.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 2 500 EUR.

1 6 2   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 450 000

3 290 000

2 850 670,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 11, 12 e 13 dell’allegato VII.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, comprese le spese accessorie connesse all'emissione dei titoli di trasporto e alle prenotazioni, il pagamento delle indennità di missione nonché le spese accessorie o straordinarie sostenute per l'esecuzione di una missione da parte del personale statutario della Corte, nonché per gli esperti o funzionari nazionali o internazionali distaccati presso i servizi della Corte e i tirocinanti.

L'importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

1 6 3   Interventi a favore del personale dell’istituzione

1 6 3 0   Servizio sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 000

8 000

26 178,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire gli interventi a favore di agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile.

Stanziamento destinato altresì, nell'ambito di una politica a loro favore, alle seguenti persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Essa copre il rimborso, nei limiti delle disponibilità di bilancio, previo esaurimento dei diritti eventualmente concessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, di spese diverse dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente giustificate.

1 6 3 2   Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi di carattere sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

86 000

84 000

47 000,—

Commento

Stanziamento destinato a:

incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa destinata a promuovere le relazioni sociali tra gli agenti di provenienza diversa, come sovvenzioni ai club e circoli sportivi e culturali del personale,

coprire gli altri interventi e sovvenzioni a favore degli agenti e della loro famiglia.

1 6 5   Attività relative a tutte le persone appartenenti all’istituzione

1 6 5 0   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

277 000

277 000

144 440,12

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 59 e l’articolo 8 dell’allegato II.

Stanziamento destinato a coprire le spese risultanti dalla visita medica annuale dei funzionari, ivi comprese le analisi e gli esami medici richiesti nell'ambito di questo controllo.

1 6 5 2   Ristoranti e mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

62 000

62 000

59 210,18

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dei ristoranti e dei bar.

Stanziamento destinato altresì a coprire le spese per la trasformazione e il rinnovo del materiale del ristorante e dei bar per conformarsi alla normativa nazionale vigente in materia di igiene e sicurezza.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

1 6 5 4   Centro polivalente per l'infanzia

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 239 000

1 067 000

1 023 624,96

Commento

Stanziamento destinato a coprire la quota della Corte per il centro polivalente per l'infanzia e il centro studi a Lussemburgo.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, IMPIANTI E APPARECCHIATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 884 000

4 090 000

3 270 112,06

2 0 0 1

Locazione/acquisto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 3

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

11 000 000

p.m. (440)

128 783,62

2 0 0 5

Costruzione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 7

Sistemazione dei locali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

165 000

165 000

5 666 342,20

2 0 0 8

Studi e consulenza tecnica per progetti immobiliari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

30 000

270 000

350 396,49

 

Totale dell'articolo 2 0 0

15 079 000

4 525 000

9 415 634,37

2 0 2

Spese relative agli immobili

2 0 2 2

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 153 000

1 143 000

1 093 346,21

2 0 2 4

Consumi energetici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 012 000

934 000

775 346,77

2 0 2 6

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 121 000

1 134 000

1 095 972,59

2 0 2 8

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

73 000

73 000

66 958,21

2 0 2 9

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

80 000

82 000

77 603,55

 

Totale dell'articolo 2 0 2

3 439 000

3 366 000

3 109 227,33

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

18 518 000

7 891 000

12 524 861,70

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Impianti, spese di gestione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 164 333

1 989 000

2 338 886,52

2 1 0 2

Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la manutenzione dei software e dei sistemi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 538 000

3 635 000

2 875 076,57

2 1 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

663 000

645 000

660 940,73

 

Totale dell'articolo 2 1 0

6 365 333

6 269 000

5 874 903,82

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

137 000

262 000

397 332,66

2 1 4

Apparecchiature e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

130 000

140 000

133 821,62

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

610 000

579 000

502 484,26

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

7 242 333

7 250 000

6 908 542,36

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo vari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

155 000

200 000

128 889,67

2 3 1

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

20 000,—

2 3 2

Spese legali e risarcimento danni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

3 000,—

2 3 6

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

60 000

50 000

50 000,—

2 3 8

Altre spese di funzionamento amministrativo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

149 000

149 000

165 058,53

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

404 000

439 000

366 948,20

CAPITOLO 2 5

2 5 2

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

252 000

252 000

231 929,91

2 5 4

Riunioni, congressi e conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

127 000

127 000

142 239,88

2 5 6

Spese d'informazione e di partecipazione a manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

17 000

17 000

15 000,—

2 5 7

Servizio comune interpretazione-conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

472 000

472 000

472 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 5

868 000

868 000

861 169,79

CAPITOLO 2 7

2 7 0

Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

585 000

415 000

327 306,52

2 7 2

Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

304 000

301 000

289 489,81

2 7 4

Produzione e diffusione

2 7 4 0

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

700 000

565 000

725 000,—

2 7 4 1

Pubblicazioni di carattere generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

800 000

640 000

500 175,16

 

Totale dell'articolo 2 7 4

1 500 000

1 205 000

1 225 175,16

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 7

2 389 000

1 921 000

1 841 971,49

 

Totale del titolo 2

29 421 333

18 369 000

22 503 493,54

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

CAPITOLO 2 3 —

SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

CAPITOLO 2 5 —

RIUNIONI E CONFERENZE

CAPITOLO 2 7 —

INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

Commento

Essendo stata annullata la copertura da parte di compagnie di assicurazione, il rischio di conflitti di lavoro o di attentati terroristici a cui sono esposti gli edifici della Corte dei conti deve essere coperto dal bilancio dell'Unione europea. Di conseguenza, gli stanziamenti iscritti nel presente titolo coprono le spese dovute a danneggiamenti prodotti da conflitti di lavoro o attentati.

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 884 000

4 090 000

3 270 112,06

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni di affitto a Lussemburgo e Bruxelles.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 7 000 EUR.

2 0 0 1   Locazione/acquisto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni enfiteutici e le altre spese analoghe dovute dall’istituzione in virtù dei contratti di locazione/acquisto.

2 0 0 3   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

11 000 000

p.m. (441)

128 783,62

Commento

Stanziamento destinato al finanziamento delle estensioni dell’edificio della Corte dei conti a Lussemburgo (Kirchberg) per quote annuali.

Stanziamento destinato a finanziare il progetto immobiliare K3 della Corte dei Conti. Lo stanziamento è stato iscritto nella riserva fino a quando l'autorità di bilancio avrà tenuto una consultazione finale sul progetto in conformità dell'articolo 179 del regolamento finanziario. Sulla base delle previsioni attuali, sono previste altre tre quote annuali per un importo totale pari a circa 79 000 000 EUR.

2 0 0 5   Costruzione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento per la costruzione di immobili.

2 0 0 7   Sistemazione dei locali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

165 000

165 000

5 666 342,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'esecuzione di vari lavori di sistemazione, tra cui, in particolare, l’installazione di pareti divisorie, tende e cavi, la pittura, la posa di tappezzeria, pavimenti, controsoffitti e relativi impianti tecnici,

le spese connesse a lavori risultanti da studi e consulenze tecniche relativi a grandi progetti immobiliari.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 0 0 8   Studi e consulenza tecnica per progetti immobiliari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 000

270 000

350 396,49

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative a studi e alla consulenza tecnica per grandi progetti immobiliari.

2 0 2   Spese relative agli immobili

2 0 2 2   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 153 000

1 143 000

1 093 346,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di manutenzione e di pulizia dei locali, degli ascensori, del riscaldamento centrale, degli impianti di condizionamento dell’aria, degli impianti elettrici nonché delle relative modifiche e riparazioni,

l'acquisto di prodotti di manutenzione, lavaggio, sbiancatura, lavaggio a secco e di tutte le forniture necessarie alla manutenzione.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni (prezzo, moneta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse, in ottemperanza all'articolo 63 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 0 2 4   Consumi energetici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 012 000

934 000

775 346,77

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 0 2 6   Sicurezza e sorveglianza degli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 121 000

1 134 000

1 095 972,59

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese varie relative alla sicurezza degli immobili, in particolare il contratto di sorveglianza degli edifici, l'acquisto e la manutenzione del materiale antincendio e dell'attrezzatura degli agenti incaricati della sicurezza, ecc.

Prima di rinnovare o stipulare contratti, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni (prezzo, moneta, indicizzazione, durata, altre clausole) ottenute da ciascuna di esse, in ottemperanza all'articolo 63 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 0 2 8   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

73 000

73 000

66 958,21

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi previsti dalle polizze di assicurazione stipulate per gli immobili occupati dall'istituzione, compresi i beni mobili e le opere d'arte.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 0 2 9   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

80 000

82 000

77 603,55

Commento

Stanziamento destinato a coprire le altre spese correnti relative agli immobili non specificamente previste dagli altri articoli di questo capitolo, in particolare condutture, asporto immondizie, tasse per la nettezza urbana, segnaletica, ecc.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

2 1 0   Impianti, spese di gestione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 164 333

1 989 000

2 338 886,52

Commento

Stanziamento destinato a coprire le seguenti spese di gestione:

acquisto, noleggio e manutenzione di hardware e software informatici nonché tutte le altre forniture e la documentazione,

cablaggio delle apparecchiature informatiche.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 1 0 2   Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la manutenzione dei software e dei sistemi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 538 000

3 635 000

2 875 076,57

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al personale esterno ed ai lavori commissionati all'esterno, comprese le prestazioni di helpdesk.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 1 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

663 000

645 000

660 940,73

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese relative alle telecomunicazioni, come i canoni di abbonamento, le linee telefoniche, le spese delle comunicazioni, i canoni di manutenzione, l'acquisto, il rinnovo, la riparazione e la manutenzione degli impianti e delle apparecchiature telefoniche.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 70 000 EUR.

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

137 000

262 000

397 332,66

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto o la locazione di altro mobilio, la manutenzione e la riparazione nonché la sostituzione di mobili vetusti o danneggiati.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 1 4   Apparecchiature e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

130 000

140 000

133 821,62

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese di acquisto, rinnovo, noleggio, manutenzione e riparazione di apparecchiature tecniche e per l'automazione d’ufficio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

610 000

579 000

502 484,26

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'acquisto o il noleggio di mezzi di trasporto con o senza autista (compresi i taxi) nonché le spese risultanti dal loro utilizzo.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 2 3 —   SPESE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

2 3 0   Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo vari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

155 000

200 000

128 889,67

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l'acquisto di cancelleria e materiale per ufficio.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

2 3 1   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

20 000,—

2 3 2   Spese legali e risarcimento danni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

3 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali spese e onorari posti a carico della Corte dei conti.

2 3 6   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 000

50 000

50 000,—

2 3 8   Altre spese di funzionamento amministrativo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

149 000

149 000

165 058,53

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per l’assicurazione del bagaglio degli agenti in missione,

l'acquisto delle divise di servizio per gli uscieri e gli autisti, nonché degli altri abiti da lavoro,

le spese per bevande e spuntini serviti in occasione di riunioni interne,

le spese di trasloco e movimentazione di apparecchiature, mobilio e materiale per ufficio,

altre spese di funzionamento non specificamente previste alle linee precedenti, nonché le spese relative al materiale per manutenzione e riparazioni,

le spese di modesta entità.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

CAPITOLO 2 5 —   RIUNIONI E CONFERENZE

2 5 2   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

252 000

252 000

231 929,91

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli obblighi della Corte dei conti in materia di ricevimenti e di rappresentanza.

2 5 4   Riunioni, congressi e conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

127 000

127 000

142 239,88

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio e di soggiorno e le spese accessorie degli esperti chiamati a far parte di gruppi di studio e di lavoro nonché le spese relative allo svolgimento di tali riunioni, nella misura in cui non sono coperte dall'infrastruttura esistente.

Stanziamento destinato a coprire altresì le spese varie relative all’organizzazione e alla partecipazione a conferenze, congressi e riunioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 5 6   Spese d'informazione e di partecipazione a manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 000

17 000

15 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dall'organizzazione di giornate di studio sulle attività della Corte dei conti per docenti universitari, redattori di riviste specializzate e altri visitatori specializzati provenienti dagli Stati membri. Stanziamento destinato inoltre a coprire le spese varie collegate alla politica d'informazione e di comunicazione della Corte.

2 5 7   Servizio comune interpretazione-conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

472 000

472 000

472 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le prestazioni fornite dai servizi d'interpretazione del Parlamento e della Commissione.

CAPITOLO 2 7 —   INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

2 7 0   Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

585 000

415 000

327 306,52

Commento

Stanziamento destinato a consentire lo svolgimento di studi affidati, mediante contratto, ad esperti esterni qualificati nei settori dell'audit nonché in settori di natura amministrativa.

Nell'ambito dei suoi controlli, la Corte dei conti deve avvalersi di studi ed analisi tecniche (chimiche, fisiche, statistiche) da affidare ad esperti esterni. Il carattere specialistico e talvolta imprevedibile delle indagini affidate all'esterno giustifica di per sé la necessità di disporre di stanziamenti per studi, in mancanza dei quali la Corte dei conti potrebbe trovarsi in una situazione di grave svantaggio nell'adempimento del suo mandato e minacciata nella propria indipendenza. Questo stanziamento comprende inoltre le spese relative alla revisione dei conti della Corte dei conti da parte di una società di revisione esterna la cui relazione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

2 7 2   Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

304 000

301 000

289 489,81

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l'acquisto di opere, documenti e altre pubblicazioni non periodiche nonché di aggiornamenti di volumi esistenti,

la dotazione di materiali speciali per la biblioteca,

le spese di abbonamento a giornali, periodici e bollettini vari,

le spese di abbonamento alle agenzie di stampa o alle banche dati d'informazione esterne,

le spese di consultazione di talune banche dati esterne,

le spese di rilegatura e di conservazione delle opere di biblioteca,

le spese di trattamento di fondi di archivio e di acquisto di fondi d'archivio su supporti sostitutivi.

2 7 4   Produzione e diffusione

2 7 4 0   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

700 000

565 000

725 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il costo delle pubblicazioni della Corte dei conti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 70 000 EUR.

2 7 4 1   Pubblicazioni di carattere generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

800 000

640 000

500 175,16

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di pubblicazione e di diffusione delle relazioni e dei pareri adottati dalla Corte dei conti in virtù dell'articolo 287, paragrafo 4, secondo comma, e dell'articolo 325, paragrafo 4, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

le spese connesse alla comunicazione sui lavori generali di audit e sulle attività della Corte dei conti.

Importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario: p.m.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

13 900

55 000 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

13 900

55 000 000

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

13 900

55 000 000

0,—

 

TOTALE GENERALE

147 945 731

187 644 296

120 633 663,44

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

13 900

55 000 000

0,—

Commento

1.

Voce

1 4 0 6

Prestazioni esterne in campo linguistico

13 900

 

 

 

Totale

13 900

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

SEZIONE VI

COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del Comitato economico e sociale per l'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

123 173 749

Entrate propie

–10 408 414

Contributi da riscuotere

112 765 335

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

4 262 590

4 340 041

3 895 752,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

830 195

626 635

502 839,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

5 092 785

4 966 676

4 398 591,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

5 251 629

5 020 330

4 799 674,—

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

p.m.

p.m.

311 858,—

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

5 251 629

5 020 330

5 111 532,—

 

Totale del titolo 4

10 344 414

9 987 006

9 510 123,—

CAPITOLO 4 0 —

TASSE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TASSE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell'imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

4 262 590

4 340 041

3 895 752,—

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l'articolo 12.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

830 195

626 635

502 839,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

5 251 629

5 020 330

4 799 674,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

311 858,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 4, l’articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l’articolo 48, dell’allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Vendita di beni mobili

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

6 500,—

5 0 0 1

Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

2 300,—

 

Totale dell'articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

8 800,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

71 959,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

80 759,—

CAPITOLO 5 1

5 1 0

Fitti di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1

Proventi di fitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi di fitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

980 000,—

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

980 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

980 000,—

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione

64 000

64 000

300 233,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

64 000

64 000

300 233,—

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti da prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

1 829 611,—

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

1 829 611,—

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

150 055,—

5 7 1

Entrate con destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell’istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

474 137,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

624 192,—

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 8 1

Proventi di indennità d’assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

31 382,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

31 382,—

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

p.m.

p.m.

41 278,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

p.m.

p.m.

41 278,—

 

Totale del titolo 5

64 000

64 000

3 887 455,—

CAPITOLO 5 0 —

VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DI FITTI

CAPITOLO 5 2 —

REDDITO DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

5 0 0   Vendita di beni mobili

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

6 500,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta di mezzi di trasporto di proprietà dell'istituzione.

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

2 300,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili, di proprietà dell'istituzione, diversi dai mezzi di trasporto.

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

71 959,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DI FITTI

5 1 0   Fitti di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1   Proventi di fitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi di fitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

980 000,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   REDDITO DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

5 2 0   Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

64 000

64 000

300 233,—

CAPITOLO 5 5 —   PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti da prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l'importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

1 829 611,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

150 055,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell’istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

474 137,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 8 1   Proventi di indennità d’assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

31 382,—

Commento

Conformemente all'articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

41 278,—

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

 

CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

10 408 414

10 051 006

13 397 578,—

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI E DELEGATI

17 560 559

16 597 200

15 804 049,—

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

62 334 426

61 938 083

56 085 006,—

1 4

ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

4 283 767

3 870 697

3 640 829,—

1 6

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 941 087

1 873 615

1 625 502,—

 

Totale del titolo 1

86 119 839

84 279 595

77 155 386,—

2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

19 224 403

18 379 228

17 000 526,—

2 1

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

5 162 034

4 783 857

4 499 770,—

2 3

FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

711 715

817 385

696 302,—

2 5

FUNZIONAMENTO OPERATIVO

9 646 745

9 507 391

8 025 482,—

2 6

COMUNICAZIONE, PUBBLICAZIONI E ACQUISTO DI DOCUMENTAZIONE

2 289 013

2 443 353

2 175 131,—

 

Totale del titolo 2

37 033 910

35 931 214

32 397 211,—

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTO ACCANTONATO

20 000

500 000

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

10 2

RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

20 000

500 000

0,—

 

TOTALE GENERALE

123 173 749

120 710 809

109 552 597,—

TITOLO 1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Stipendi, indennità e assegni fissi

1 0 0 0

Stipendi, indennità e assegni fissi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

104 000

102 000

69 000,—

1 0 0 4

Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 950 000

16 000 000

15 300 000,—

1 0 0 8

Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie dei delegati della commissione consultiva per le trasformazioni industriali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

454 039

444 700

396 549,—

 

Totale dell'articolo 1 0 0

17 508 039

16 546 700

15 765 549,—

1 0 5

Perfezionamento professionale, corsi di lingue ed altri tipi di formazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

52 520

50 500

38 500,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

17 560 559

16 597 200

15 804 049,—

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzione e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzione e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

60 464 048

59 711 960

55 260 519,—

1 2 0 2

Ore di lavoro straordinario retribuite

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

55 000

60 000

31 760,—

1 2 0 4

Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

856 500

990 098

728 630,—

 

Totale dell'articolo 1 2 0

61 375 548

60 762 058

56 020 909,—

1 2 2

Indennità in seguito a cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

190 000

210 000

64 097,—

1 2 2 2

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e sistema speciale di collocamento a riposo per i funzionari e gli agenti temporanei

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 2 2

190 000

210 000

64 097,—

1 2 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

768 878

966 025

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

62 334 426

61 938 083

56 085 006,—

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 077 098

1 802 337

1 730 833,—

1 4 0 4

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

953 213

924 360

680 844,—

1 4 0 8

Entrata in servizio, trasferimenti, cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

70 000

70 000

26 296,—

 

Totale dell'articolo 1 4 0

3 100 311

2 796 697

2 437 973,—

1 4 2

Prestazioni di personale esterno

1 4 2 0

Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

380 000 (442)

354 000

527 856,—

1 4 2 2

Consulenze di esperti connesse con i lavori consultivi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

734 000

720 000

675 000,—

1 4 2 4

Cooperazione interistituzionale e prestazioni esterne nel campo della gestione del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

30 702

 

 

 

Totale dell'articolo 1 4 2

1 144 702

1 074 000

1 202 856,—

1 4 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

38 754

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

4 283 767

3 870 697

3 640 829,—

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Gestione del personale

1 6 1 0

Assunzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

71 417

71 415

54 860,—

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

499 335

457 000

453 537,—

 

Totale dell'articolo 1 6 1

570 752

528 415

508 397,—

1 6 2

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

521 335

467 000

453 537,—

1 6 3

Attività riguardanti l'insieme delle persone appartenenti all'istituzione

1 6 3 0

Servizio sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

21 500

40 000

7 000,—

1 6 3 2

Relazioni sociali e altri interventi sociali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

197 500

173 200

76 114,—

1 6 3 4

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

80 000

60 000

56 500,—

1 6 3 6

Ristoranti e mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 6 3 8

Centro per l'infanzia e asili convenzionati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

550 000

605 000

523 954,—

 

Totale dell'articolo 1 6 3

849 000

878 200

663 568,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

1 941 087

1 873 615

1 625 502,—

 

Totale del titolo 1

86 119 839

84 279 595

77 155 386,—

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI E DELEGATI

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI E DELEGATI

1 0 0   Stipendi, indennità e assegni fissi

1 0 0 0   Stipendi, indennità e assegni fissi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

104 000

102 000

69 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di stipendi, indennità e assegni fissi dei membri del Comitato economico e sociale europeo, ivi compresi il premio della polizza d’assicurazione malattia e infortuni e gli interventi specifici a favore dei membri disabili.

1 0 0 4   Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 950 000

16 000 000

15 300 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti effettuati ai membri del Comitato economico e sociale europeo e ai loro supplenti in applicazione dell'attuale regolamentazione concernente la copertura delle spese di trasporto e l'indennità di viaggio e di riunione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

1 0 0 8   Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie dei delegati della commissione consultiva per le trasformazioni industriali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

454 039

444 700

396 549,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti effettuati ai delegati della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI) e ai loro supplenti in applicazione dell'attuale regolamentazione concernente la copertura delle spese di trasporto e le indennità di viaggio e di riunione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 0 5   Perfezionamento professionale, corsi di lingue ed altri tipi di formazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

52 520

50 500

38 500,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire una parte delle spese di iscrizione ai corsi di lingue o ad altri seminari di perfezionamento professionale per i membri del Comitato economico e sociale europeo e i delegati della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI).

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

Commento

Al presente stanziamento è stata praticata una detrazione forfettaria del 5 %.

1 2 0   Retribuzione e altri diritti

Commento

I calcoli per la determinazione degli stanziamenti di questo articolo sono basati sulle disposizioni dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

1 2 0 0   Retribuzione e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

60 464 048

59 711 960

55 260 519,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato essenzialmente a coprire, per i funzionari e gli agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico:

gli stipendi, le indennità e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di malattia, d'infortunio e di malattie professionali ed altri oneri sociali,

il contributo dell'istituzione al regime comune di assicurazione malattia,

le indennità forfettarie per lavoro straordinario,

gli assegni e le indennità varie, ivi compresa l'indennità di congedo parentale o per motivi familiari,

le spese di viaggio del funzionario o agente temporaneo, del coniuge o delle persone a carico dalla sede di servizio al luogo di origine,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte di emolumenti trasferita in un paese diverso dalla sede di servizio,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuarsi da parte dell'istituzione per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi di origine,

l'indennità di licenziamento di un funzionario in prova licenziato per manifesta inattitudine,

l'indennità di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell'istituzione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 2 0 2   Ore di lavoro straordinario retribuite

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 000

60 000

31 760,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 56 e l'allegato VI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione delle ore di lavoro straordinario alle condizioni previste dalle disposizioni di cui sopra.

1 2 0 4   Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

856 500

990 098

728 630,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in altra località,

le indennità giornaliere da corrispondere ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di essere costretti a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 2 2   Indennità in seguito a cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

190 000

210 000

64 097,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l'allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell'organico nella loro istituzione,

inquadrati nei gradi AD 16 e AD 15, il cui posto è soppresso nell’interesse del servizio.

Esso copre altresì la quota a carico del datore di lavoro dell'assicurazione contro i rischi di malattia e l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili a tali indennità.

1 2 2 2   Indennità per cessazione definitiva dal servizio e sistema speciale di collocamento a riposo per i funzionari e gli agenti temporanei

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da versare in applicazione dei regolamenti sopra menzionati,

la quota a carico dell'istituzione per l'assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari di indennità,

l'incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

1 2 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

768 878

966 025

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 65 e l'allegato XI.

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 4 —   ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

1 4 0   Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 077 098

1 802 337

1 730 833,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire essenzialmente le seguenti spese:

la retribuzione degli altri agenti, segnatamente agenti ausiliari, contrattuali, locali, consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti o all'indennità di risoluzione del contratto,

gli onorari del personale medico e paramedico retribuito in base al regime di prestazioni di servizi e, in casi particolari, l’assunzione di personale interinale,

la retribuzione o gli onorari degli operatori di conferenze e degli amministratori multimedia utilizzati in periodi di lavoro intenso o in casi speciali,

le indennità forfettarie per lavoro straordinario,

la retribuzione delle ore di lavoro straordinario secondo le disposizioni dell'articolo 56 dello statuto dei funzionari e dell'allegato VI,

gli assegni e le indennità varie, ivi compresa l'indennità di congedo parentale o per motivi familiari,

l'indennità di risoluzione del contratto di un agente da parte dell'istituzione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 4 0 4   Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

953 213

924 360

680 844,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

un’indennità, le spese di viaggio e di missione per i tirocinanti, nonché l’assicurazione contro i rischi di infortunio e di malattia durante il tirocinio,

le spese attinenti agli scambi di personale tra il Comitato economico e sociale europeo e il settore pubblico degli Stati membri o di altri paesi specificati nella relativa regolamentazione,

in misura limitata, la realizzazione di progetti di ricerca nei settori di attività del Comitato economico e sociale europeo che presentano un interesse particolare per l'integrazione europea,

le spese per i programmi di formazione dei giovani in uno spirito europeo.

1 4 0 8   Entrata in servizio, trasferimenti, cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

70 000

70 000

26 296,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute agli agenti (nonché ai loro familiari) per l'entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute agli agenti obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in altra località,

le indennità giornaliere dovute agli agenti che possono provare di essere obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

la differenza fra i contributi versati dagli agenti ausiliari a un regime pensionistico di uno Stato membro e quelle dovute al regime comunitario in caso di riqualificazione del contratto.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 4 2   Prestazioni di personale esterno

1 4 2 0   Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

380 000 (443)

354 000

527 856,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle prestazioni di traduttori indipendenti o temporanei o a lavori di dattilografia e d'altra natura affidati all'esterno dal servizio di traduzione. Il Comitato economico e sociale europeo ricorre sistematicamente ai traduttori freelance il cui nominativo figura negli elenchi stilati in seguito a bandi di gara interistituzionali.

Sono altresì imputate a questa voce le spese per le prestazioni eventualmente richieste al Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea di Lussemburgo e tutte le attività di cooperazione interistituzionale nel settore linguistico.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 4 2 2   Consulenze di esperti connesse con i lavori consultivi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

734 000

720 000

675 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti effettuati agli esperti del Comitato economico e sociale europeo in applicazione dell'attuale regolamentazione concernente il rimborso delle spese di trasporto e le indennità di viaggio e di riunione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 4 2 4   Cooperazione interistituzionale e prestazioni esterne nel campo della gestione del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 702

 

 

Commento

Nuova voce

Stanziamenti destinati a coprire tutte le attività di cooperazione interistituzionale nel campo della gestione del personale.

Stanziamenti destinati inoltre a coprire qualsiasi prestazione esterna in materia di gestione del personale.

L'ammontare delle risorse, assegnate conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j) del Regolamento finanziario, è stimato a 1 000 EUR.

1 4 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

38 754

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 65 e l'allegato XI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell'esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE

1 6 1   Gestione del personale

1 6 1 0   Assunzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

71 417

71 415

54 860,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31 e 33, nonché l’allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore europeo, del 25 luglio 2002, che istituisce l'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53) e decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore europeo, del 25 luglio 2002, relativa all'organizzazione e al funzionamento dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

i costi di organizzazione dei concorsi di cui all’articolo 3 della decisione 2002/621/CE, e le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai candidati in occasione dei colloqui e delle visite mediche preliminari all’assunzione,

i costi organizzativi a fronte delle procedure di selezione degli agenti temporanei, degli agenti contrattuali e degli agenti locali.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione dell'Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, i fondi possono essere utilizzati per l'organizzazione di concorsi da parte dell'istituzione stessa.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

499 335

457 000

453 537,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 24 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

l’organizzazione di corsi di perfezionamento e di riqualificazione professionale, compresi i corsi di lingue, su base interistituzionale. In casi debitamente motivati, può coprire in parte l’organizzazione di corsi all’interno dell’istituzione,

le spese relative all’acquisto o alla predisposizione di materiale didattico, nonché allo svolgimento di studi specifici da parte di specialisti per la concezione e la realizzazione di programmi di formazione,

corsi di formazione professionale volti a sensibilizzare alle questioni relative ai disabili nonché azioni di formazione nel quadro delle pari opportunità e della consulenza in materia di carriere, in particolare la definizione di bilanci di competenze,

i costi di missione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 6 2   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

521 335

467 000

453 537,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 71 e gli articoli da 11 a 13 dell’allegato VII.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l'esecuzione di una missione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

1 6 3   Attività riguardanti l'insieme delle persone appartenenti all'istituzione

1 6 3 0   Servizio sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

21 500

40 000

7 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 9, paragrafo 3, terzo comma, e l’articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire:

nell'ambito di una politica interistituzionale a loro favore, i seguenti disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi di funzionari e di agenti temporanei in servizio,

figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee,

il rimborso, nei limiti delle disponibilità di bilancio, e previo ricorso alle prestazioni eventualmente spettanti a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, di spese riconosciute necessarie di natura diversa da quelle mediche e risultanti dalla disabilità, debitamente comprovate e non rimborsate dal regime comune di assicurazione malattia,

gli interventi a favore dei funzionari e degli agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile,

la concessione di una sovvenzione a favore del comitato del personale e per le spese minori del servizio sociale.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 6 3 2   Relazioni sociali e altri interventi sociali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

197 500

173 200

76 114,—

Commento

Stanziamento destinato a incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa volta a promuovere le relazioni sociali tra gli agenti di provenienza diversa, come sovvenzioni ai club e circoli sportivi e culturali del personale, nonché a contribuire al costo di una struttura permanente di incontro (attività culturali, sportive, ricreative, di ristorazione) per il tempo libero.

Esso copre anche la partecipazione finanziaria alle attività sociali interistituzionali, tra cui la quota del Comitato economico e sociale europeo destinata a contribuire alla promozione delle attività sociali, sportive, pedagogiche e culturali del centro interistituzionale europeo di Overijse.

Stanziamento destinato inoltre a coprire gli interventi a favore dei membri del personale, diversi da quelli da imputare sugli altri articoli del presente capitolo (aiuti familiari, ecc.).

1 6 3 4   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

80 000

60 000

56 500,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 59 e l'articolo 8 dell'allegato II.

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dei gabinetti medici, compresi l’acquisto di materiale, di prodotti farmaceutici, ecc., le spese relative agli esami medici preventivi, le spese imputabili al funzionamento della commissione d’invalidità, nonché le spese relative alle prestazioni esterne dei medici specialisti ritenute necessarie dai medici di fiducia.

Esso copre altresì le spese per l'acquisto di taluni strumenti di lavoro ritenuti necessari dal punto di vista medico.

L'importo delle entrate con destinazione specifica a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 EUR.

1 6 3 6   Ristoranti e mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento del ristorante.

1 6 3 8   Centro per l'infanzia e asili convenzionati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

550 000

605 000

523 954,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la quota del Comitato economico e sociale europeo nelle spese relative al Centro per l'infanzia e altri asili e nidi d'infanzia e doposcuola.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 050 000

2 040 000

1 988 777,—

2 0 0 1

Canoni enfiteutici e spese analoghe

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 978 298

10 655 001

9 790 337,—

2 0 0 3

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 5

Costruzione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 7

Sistemazione dei locali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

238 809

205 695

81 929,—

2 0 0 8

Altre spese

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

35 967

35 262

7 250,—

2 0 0 9

Stanziamento accantonato destinato agli investimenti immobiliari dell'istituzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 2 0 0

13 303 074

12 935 958

11 868 293,—

2 0 2

Spese relative agli immobili

2 0 2 2

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 657 269

2 654 053

2 102 476,—

2 0 2 4

Consumi energetici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 077 627

1 063 737

866 101,—

2 0 2 6

Sicurezza e sorveglianza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 055 503

1 603 238

2 039 080,—

2 0 2 8

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

130 930

122 242

124 576,—

 

Totale dell'articolo 2 0 2

5 921 329

5 443 270

5 132 233,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

19 224 403

18 379 228

17 000 526,—

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Impianti, spese di utilizzazione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 144 774

1 180 502

1 312 141,—

2 1 0 2

Prestazioni di personale esterno per l'uso, la realizzazione e la manutenzione del software e dei sistemi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 099 583

1 818 183

1 605 250,—

2 1 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

754 319

719 480

449 734,—

 

Totale dell'articolo 2 1 0

3 998 676

3 718 165

3 367 125,—

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

182 590

181 066

164 031,—

2 1 4

Materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

870 368

783 955

880 911,—

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

110 400

100 671

87 703,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

5 162 034

4 783 857

4 499 770,—

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Cancelleria, materiale per ufficio e articoli vari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

314 438

327 937

284 887,—

2 3 1

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

10 000

11 000,—

2 3 2

Spese giuridiche e risarcimento danni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

20 000

33 237,—

2 3 6

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

200 000

315 000

264 350,—

2 3 8

Altre spese di funzionamento amministrativo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

137 277

144 448

102 828,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

711 715

817 385

696 302,—

CAPITOLO 2 5

2 5 4

Riunioni, conferenze, congressi, seminari e altri eventi

2 5 4 0

Spese varie per riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

215 000

185 000

155 569,—

2 5 4 2

Spese varie per l'organizzazione e la partecipazione a conferenze, congressi e riunioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

587 745

555 000

353 895,—

2 5 4 4

Spese per l'organizzazione dei lavori della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI)

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

105 000

98 391

68 455,—

2 5 4 6

Spese conseguenti agli obblighi dell’istituzione in materia di ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

139 000

169 000

174 396,—

2 5 4 8

Interpreti di conferenza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 600 000

8 500 000 (444)

7 273 167,—

 

Totale dell'articolo 2 5 4

9 646 745

9 507 391

8 025 482,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 5

9 646 745

9 507 391

8 025 482,—

CAPITOLO 2 6

2 6 0

Comunicazione

2 6 0 0

Comunicazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

825 000

773 000

682 802,—

2 6 0 2

Pubblicazione e promozione delle pubblicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

563 000

514 000

349 346,—

2 6 0 4

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

500 000

750 000

860 000,—

 

Totale dell'articolo 2 6 0

1 888 000

2 037 000

1 892 148,—

2 6 2

Acquisizione di informazioni, documentazione e archiviazione

2 6 2 0

Studi, ricerche e audizioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

175 000

175 000

99 808,—

2 6 2 2

Documentazione e biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

182 357

189 369

151 086,—

2 6 2 4

Archiviazione e lavori connessi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

43 656

41 984

32 089,—

 

Totale dell'articolo 2 6 2

401 013

406 353

282 983,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 6

2 289 013

2 443 353

2 175 131,—

 

Totale del titolo 2

37 033 910

35 931 214

32 397 211,—

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

CAPITOLO 2 3 —

FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

CAPITOLO 2 5 —

FUNZIONAMENTO OPERATIVO

CAPITOLO 2 6 —

COMUNICAZIONE, PUBBLICAZIONI E ACQUISTO DI DOCUMENTAZIONE

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1), in particolare l'articolo 60.

Ogni volta che lo stanziamento è destinato a coprire le spese relative all'acquisto o alla stipula di un contratto per la fornitura di materiale o la prestazione di servizi, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni ottenute da ciascuna di esse.

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 050 000

2 040 000

1 988 777,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l'affitto degli immobili, nonché le spese di affitto connesse alle riunioni che non si svolgono negli edifici occupati in modo permanente.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 0 1   Canoni enfiteutici e spese analoghe

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 978 298

10 655 001

9 790 337,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni enfiteutici e altre spese analoghe dovuti dall'istituzione per contratti di locazione-acquisto.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 0 3   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato all'acquisto di immobili. Le sovvenzioni concernenti i terreni e la relativa viabilità saranno trattate a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 0 5   Costruzione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere l'eventuale iscrizione di uno stanziamento per la costruzione di immobili.

2 0 0 7   Sistemazione dei locali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

238 809

205 695

81 929,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l'esecuzione di opere di sistemazione, compresi lavori specifici per il cablaggio, la sicurezza, il ristorante, ecc., nonché le altre spese connesse a tali opere, in particolare le spese per la consulenza di architetti o di ingegneri, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 0 8   Altre spese

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

35 967

35 262

7 250,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese relative agli immobili non previste specificamente agli altri articoli del presente capitolo, in particolare per l'assistenza tecnica o architetturale connessa all'esecuzione di studi, alla preparazione e al coordinamento della manutenzione o dei lavori negli immobili,

le spese derivanti dalla ristrutturazione di edifici necessaria per l’accesso di dipendenti e visitatori disabili al Comitato economico e sociale europeo, come specificato nell’analisi (già approvata) sull’accesso dei disabili,

i tributi che costituiscono un corrispettivo dei servizi di pubblica utilità.

2 0 0 9   Stanziamento accantonato destinato agli investimenti immobiliari dell'istituzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il costo di eventuali investimenti immobiliari dell’istituzione.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

2 0 2   Spese relative agli immobili

2 0 2 2   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 657 269

2 654 053

2 102 476,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di manutenzione di locali, ascensori, impianto di riscaldamento, condizionamento d'aria, porte tagliafuoco, nonché i lavori di derattizzazione, riverniciatura, riparazioni, estetica degli edifici e dell'ambiente circostante, comprese le spese sostenute per studi, analisi, licenze, conformità agli standard del sistema di ecogestione e audit (EMAS), ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

2 0 2 4   Consumi energetici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 077 627

1 063 737

866 101,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 2 6   Sicurezza e sorveglianza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 055 503

1 603 238

2 039 080,—

Commento

Stanziamento destinato essenzialmente a coprire le spese di vigilanza e di sorveglianza degli edifici.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 2 8   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

130 930

122 242

124 576,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi previsti dalle polizze d’assicurazione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

Commento

Ogni volta che lo stanziamento è destinato a coprire le spese relative all'acquisto o alla stipula di un contratto per la fornitura di materiale o la prestazione di servizi, l'istituzione si concerta con le altre istituzioni sulle condizioni ottenute da ciascuna di esse.

2 1 0   Impianti, spese di utilizzazione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 144 774

1 180 502

1 312 141,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di hardware e software dell’istituzione e i relativi lavori.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 1 0 2   Prestazioni di personale esterno per l'uso, la realizzazione e la manutenzione del software e dei sistemi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 099 583

1 818 183

1 605 250,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza esterna delle società di servizi e consulenza in informatica per la gestione del centro informatico e della rete, la realizzazione e la manutenzione di applicazioni, l’assistenza agli utenti, compresi i membri, l’elaborazione di studi nonché la preparazione e la redazione di documentazione tecnica.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 1 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

754 319

719 480

449 734,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese fisse di abbonamento e le spese relative alle comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione) nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati e ai servizi telematici. Esso copre altresì il cofinanziamento dei mezzi messi a disposizione dai membri e delegati per ricevere elettronicamente i documenti del Comitato economico e sociale europeo.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

182 590

181 066

164 031,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione del mobilio, in particolare l’acquisto di mobili per ufficio ergonomici, la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso e di macchine per ufficio.

Per le opere d’arte, lo stanziamento copre sia le spese relative all’acquisto delle opere e del materiale specifico sia le spese correnti, tra cui quelle per l’incorniciatura, il restauro, la pulizia, l’assicurazione, e il trasporto occasionale.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

2 1 4   Materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

870 368

783 955

880 911,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di materiale e impianti tecnici, segnatamente:

vari materiali ed apparecchiature tecniche, fisse e mobili, per l’edizione, gli archivi, la sicurezza, la ristorazione, gli edifici ecc.,

impianti, in particolare per la tipografia, gli archivi, il servizio telefonico, le mense, gli spacci, la sicurezza, il servizio tecnico conferenze, il settore audiovisivo, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 35 000 EUR.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

110 400

100 671

87 703,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, manutenzione, esercizio, riparazione dei mezzi di trasporto (parco automobili e biciclette), il noleggio di autovetture, taxi, pullman e camion, con o senza autista, e le relative assicurazioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 4 000 EUR.

CAPITOLO 2 3 —   FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO CORRENTE

2 3 0   Cancelleria, materiale per ufficio e articoli vari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

314 438

327 937

284 887,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l'acquisto di carta, buste, forniture d'ufficio, prodotti per laboratori di stampa e di riproduzione e per alcuni lavori di stampa affidati all'esterno.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

2 3 1   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

10 000

11 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi bancari (commissioni, competenze, spese varie) e gli altri oneri finanziari, comprese le spese accessorie connesse al finanziamento degli immobili.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 100 EUR.

2 3 2   Spese giuridiche e risarcimento danni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

20 000

33 237,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

tutte le spese eventuali derivanti dalla partecipazione del Comitato economico e sociale europeo a procedimenti davanti ai giudici dell'Unione e nazionali, gli impegni dei servizi giuridici, l'acquisto di materiale e di opere giuridiche, nonché altre spese di natura giuridica, contenziosa o precontenziosa a cui partecipi il servizio giuridico,

le spese riguardanti i risarcimenti danni, gli interessi e gli eventuali debiti menzionati all’articolo 8, paragrafo 3, del regolamento finanziario.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 3 6   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

200 000

315 000

264 350,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di affrancatura, di trattamento e di inoltro da parte dei servizi postali o dei corrieri privati.

2 3 8   Altre spese di funzionamento amministrativo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

137 277

144 448

102 828,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le assicurazioni non specificatamente previste in altra voce,

l’acquisto e la manutenzione delle uniformi di uscieri, autisti e addetti ai traslochi, servizi medici e servizi tecnici diversi,

tutte le spese di trasloco e di movimentazione, comprese quelle derivanti dal ricorso a imprese di traslochi o a personale fornito da agenzie interinali,

spese varie di funzionamento, quali l’acquisto di orari ferroviari ed aerei, la pubblicazione di inserzioni nei giornali specializzati nella vendita di prodotti usati, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 EUR.

CAPITOLO 2 5 —   FUNZIONAMENTO OPERATIVO

2 5 4   Riunioni, conferenze, congressi, seminari e altri eventi

2 5 4 0   Spese varie per riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

215 000

185 000

155 569,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per bevande e, occasionalmente, spuntini e colazioni di lavoro serviti nel corso di riunioni interne.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 5 4 2   Spese varie per l'organizzazione e la partecipazione a conferenze, congressi e riunioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

587 745

555 000

353 895,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese, ivi comprese quelle di rappresentanza e di logistica, relative, da un lato, alla partecipazione del Comitato economico e sociale europeo a congressi, conferenze, convegni, seminari, simposi, ecc. e, dall'altro, all'organizzazione da parte del Comitato di audizioni, convegni o riunioni a carattere generale o specifico (compresi i contributi globali nel caso di manifestazioni organizzate in collaborazione con terzi o le spese connesse all'organizzazione di eventi in subappalto).

Esso copre altresì tutte le spese inerenti all'organizzazione di riunioni tra il Comitato economico e sociale europeo e i suoi omologhi (ivi compresi i rappresentanti della società civile organizzata) sia dell'Unione europea che dei paesi terzi.

Lo stanziamento copre infine le spese occasionate dalle visite di delegazioni socioprofessionali al Comitato economico e sociale europeo e quelle nel quadro delle attività svolte dall'associazione degli ex membri del Comitato.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 250 000 EUR.

2 5 4 4   Spese per l'organizzazione dei lavori della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI)

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

105 000

98 391

68 455,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI), escluse le indennità e spese di viaggio dei membri del Comitato economico e sociale europeo e dei delegati della CCMI.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 5 4 6   Spese conseguenti agli obblighi dell’istituzione in materia di ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

139 000

169 000

174 396,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese conseguenti agli obblighi dell'istituzione in materia di ricevimenti e di rappresentanza.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 5 4 8   Interpreti di conferenza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 600 000

8 500 000 (445)

7 273 167,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle prestazioni degli interpreti (messi a disposizione da un'altra istituzione o freelance forniti al Comitato economico e sociale europeo; dette spese includono onorari, spese di viaggio e indennità di soggiorno degli interpreti).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

CAPITOLO 2 6 —   COMUNICAZIONE, PUBBLICAZIONI E ACQUISTO DI DOCUMENTAZIONE

2 6 0   Comunicazione

2 6 0 0   Comunicazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

825 000

773 000

682 802,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese di comunicazione e di informazione a carico del Comitato economico e sociale europeo connesse ai suoi obiettivi e alle sue attività, alle azioni di informazione dei cittadini e delle organizzazioni socioprofessionali, alla copertura mediatica di congressi, conferenze e convegni e all'organizzazione e copertura mediatica di eventi destinati al grande pubblico, alle iniziative culturali e a qualunque tipo di evento del Comitato, tra cui in particolare il premio della società civile organizzata. Esso copre altresì tutti i materiali, i servizi, i consumi e le forniture connessi a tali eventi.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 6 0 2   Pubblicazione e promozione delle pubblicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

563 000

514 000

349 346,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pubblicazione del Comitato economico e sociale europeo su tutti i mezzi di comunicazione per promuovere le pubblicazioni e la conoscenza in generale del Comitato.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 50 000 EUR.

2 6 0 4   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

750 000

860 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di stampa per le pubblicazioni nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, nonché le spese di spedizione ed altre spese accessorie.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 125 000 EUR.

2 6 2   Acquisizione di informazioni, documentazione e archiviazione

2 6 2 0   Studi, ricerche e audizioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

175 000

175 000

99 808,—

Commento

Stanziamento destinato a consentire di effettuare audizioni di personalità competenti in settori specifici, nonché di commissionare studi esterni, tramite contratto, a esperti o istituti di ricerca.

2 6 2 2   Documentazione e biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

182 357

189 369

151 086,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l’ampliamento e il rinnovo del settore delle opere di consultazione generale e l’aggiornamento della dotazione della biblioteca,

gli abbonamenti ai giornali, i periodici e le agenzie di informazione, le loro pubblicazioni e servizi in linea, comprese le spese di copyright per la riproduzione e diffusione per iscritto e/o per via elettronica di tali abbonamenti, e i contratti di servizio per le rassegne stampa e i ritagli di stampa,

gli abbonamenti o i contratti di servizio per la fornitura di sintesi e analisi del contenuto dei periodici o il trattamento su supporto ottico degli articoli estratti da tali periodici,

le spese relative alla consultazione delle banche dati documentarie e statistiche esterne, escluso il materiale informatico e i costi di telecomunicazione,

i costi connessi agli obblighi assunti dal Comitato economico e sociale europeo nel quadro della cooperazione internazionale e/o interistituzionale,

l’acquisto o la locazione di materiali speciali, compresi i materiali e/o i sistemi elettrici, elettronici e informatici di biblioteca, di documentazione, di mediateca, nonché le prestazioni esterne per l’acquisizione, lo sviluppo, l’installazione, la gestione e la manutenzione di tali materiali e sistemi,

i costi delle prestazioni connesse alle attività della biblioteca, in particolare quelle afferenti all’utenza (inchieste, analisi), il sistema di gestione della qualità, ecc.,

i materiali e i lavori di rilegatura e di conservazione per la biblioteca, la documentazione e la mediateca,

le spese, comprese quelle di materiale, delle pubblicazioni interne (opuscoli, studi, ecc.) e di comunicazione (newsletter, video, CD-ROM, ecc.),

l’acquisto di dizionari, lessici e altre opere destinate ai servizi linguistici.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 EUR.

2 6 2 4   Archiviazione e lavori connessi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

43 656

41 984

32 089,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di rilegatura della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e di vari opuscoli,

i costi delle prestazioni esterne relative alle operazioni di archiviazione, comprese la selezione, la classificazione e la riclassificazione nei depositi, i costi delle prestazioni archivistiche, l’acquisto e la gestione dei fondi di archivi su supporti alternativi (microfilm, dischi, cassette, ecc.) nonché l’acquisto, la locazione e la manutenzione di materiali speciali (elettrici, elettronici e informatici) e i costi di pubblicazione su supporti di ogni tipo (opuscoli, CD-ROM, ecc.).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 500 EUR.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

20 000

500 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

20 000

500 000

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 2

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 2

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

20 000

500 000

0,—

 

TOTALE GENERALE

123 173 749

120 710 809

109 552 597,—

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTO ACCANTONATO

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 2 —

RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTO ACCANTONATO

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

500 000

0,—

Commento

1.

Voce

1 4 2 0

Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

20 000

 

 

 

Totale

20 000

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 10 2 —   RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

SEZIONE VII

COMITATO DELLE REGIONI

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del Comitato delle regioni per l’esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

79 660 950

Entrate propie

–6 786 152

Contributi da riscuotere

72 874 798

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

2 775 808

2 755 473

2 408 161,—

4 0 1

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

11,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

367 219

326 707

318 606,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

3 143 027

3 082 180

2 726 778,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

3 543 125

3 348 656

3 074 564,—

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

p.m.

p.m.

0,—

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

3 543 125

3 348 656

3 074 564,—

 

Totale del titolo 4

6 686 152

6 430 836

5 801 342,—

CAPITOLO 4 0 —

TASSE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TASSE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

2 775 808

2 755 473

2 408 161,—

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell’Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

4 0 1   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 83, paragrafo 2.

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

11,—

Commento

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

367 219

326 707

318 606,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 66 bis.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

3 543 125

3 348 656

3 074 564,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 11, paragrafo 2, e gli articoli 17 e 48 dell’allegato VIII.

4 1 2   Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 40, paragrafo 3, e l’articolo 83, paragrafo 2.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 43.

TITOLO 5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 5 0

5 0 0

Vendita di beni mobili

5 0 0 0

Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 0 0 1

Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 5 0 0

p.m.

p.m.

0,—

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 0

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 1

5 1 0

Affitti di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1

Proventi di affitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0

Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 1 1 1

Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 5 1 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 1

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 2

5 2 0

Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell’istituzione

100 000

100 000

227 696,—

5 2 2

Interessi prodotti da prefinanziamenti

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 2

100 000

100 000

227 696,—

CAPITOLO 5 5

5 5 0

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 5 1

Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 5

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 7

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 1

Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie all’istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell’istituzione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 7

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 8

5 8 0

Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

5 8 1

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 8

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 5 9

5 9 0

Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 5 9

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 5

100 000

100 000

227 696,—

CAPITOLO 5 0 —

VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

CAPITOLO 5 1 —

PROVENTI DI AFFITTI

CAPITOLO 5 2 —

REDDITO DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

CAPITOLO 5 5 —

PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

CAPITOLO 5 7 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 5 8 —

INDENNIZZI VARI

CAPITOLO 5 9 —

ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

CAPITOLO 5 0 —   VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI

5 0 0   Vendita di beni mobili

5 0 0 0   Proventi della vendita di mezzi di trasporto — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta di mezzi di trasporto di proprietà dell’istituzione.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 0 1   Proventi della vendita di altri beni mobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili, di proprietà dell’istituzione, diversi dai mezzi di trasporto.

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 0 2   Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

L’articolo comprende anche le entrate provenienti dalla vendita di questi prodotti su supporto elettronico.

CAPITOLO 5 1 —   PROVENTI DI AFFITTI

5 1 0   Affitti di mobilio e di materiale — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1   Proventi di affitti di beni immobili e rimborso di spese locative

5 1 1 0   Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 1 1 1   Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 2 —   REDDITO DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI

5 2 0   Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell’istituzione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

100 000

100 000

227 696,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell’istituzione.

5 2 2   Interessi prodotti da prefinanziamenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi degli interessi prodotti da prefinanziamenti.

CAPITOLO 5 5 —   PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI

5 5 0   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 5 1   Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi e lavori effettuati su loro richiesta — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 7 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

5 7 0   Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 1   Entrate con una destinazione specifica, quali redditi da fondazioni, sovvenzioni, donazioni e legati, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie all’istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 7 3   Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell’istituzione — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

CAPITOLO 5 8 —   INDENNIZZI VARI

5 8 0   Proventi di indennità locative — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

5 8 1   Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

Articolo comprendente anche il rimborso delle retribuzioni dei funzionari da parte delle assicurazioni in caso di infortunio.

CAPITOLO 5 9 —   ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5 9 0   Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere i proventi della gestione amministrativa.

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

6 786 152

6 530 836

6 029 038,—

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

7 139 001

6 513 884

6 358 889,—

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

42 118 109

40 436 410

36 069 324,—

1 4

ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

7 455 088

7 090 588

6 261 004,—

1 6

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 422 500

1 258 000

1 278 708,—

 

Totale del titolo 1

58 134 698

55 298 882

49 967 925,—

2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

13 663 794

12 833 339

11 692 968,—

2 1

INFORMATICA, ATTREZZATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

3 643 429

3 405 322

3 191 948,—

2 3

AMMINISTRAZIONE CORRENTE

742 704

754 816

638 895,—

2 5

RIUNIONI E CONFERENZE

709 325

844 740

709 325,—

2 6

CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE

2 718 000

2 814 621

2 632 096,—

 

Totale del titolo 2

21 477 252

20 652 838

18 865 232,—

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTO ACCANTONATO

49 000

p.m.

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

10 2

RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

49 000

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

79 660 950

75 951 720

68 833 157,—

TITOLO 1

PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Stipendi, indennità e assegni fissi

1 0 0 0

Stipendi, indennità e assegni fissi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

90 000

92 540

86 000,—

1 0 0 4

Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 010 501

6 382 844

6 242 889,—

 

Totale dell’articolo 1 0 0

7 100 501

6 475 384

6 328 889,—

1 0 5

Corsi per i membri

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

38 500

38 500

30 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

7 139 001

6 513 884

6 358 889,—

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzione e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzione e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 954 198

39 634 772

35 382 773,—

1 2 0 2

Ore di lavoro straordinario

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

85 000

91 000

69 562,—

1 2 0 4

Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

580 000

585 612

616 989,—

 

Totale dell’articolo 1 2 0

41 619 198

40 311 384

36 069 324,—

1 2 2

Cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 2 2 2

Cessazione definitiva dal servizio e sistema speciale di collocamento a riposo del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 1 2 2

p.m.

p.m.

0,—

1 2 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

498 911

125 026

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

42 118 109

40 436 410

36 069 324,—

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 058 099

2 058 099

1 840 660,—

1 4 0 2

Servizi d’interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 898 329

3 718 329

3 356 794,—

1 4 0 4

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

623 000

523 000

403 161,—

1 4 0 8

Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m. (446)

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 1 4 0

6 579 428

6 299 428

5 600 615,—

1 4 2

Prestazioni di personale esterno

1 4 2 0

Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

294 500 (447)

210 000

180 419,—

1 4 2 2

Assistenza di esperti connessa con i lavori consultivi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

581 160

581 160

479 970,—

 

Totale dell’articolo 1 4 2

875 660

791 160

660 389,—

1 4 9

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

7 455 088

7 090 588

6 261 004,—

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Gestione del personale

1 6 1 0

Assunzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

75 000

75 000

55 000,—

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

290 000

290 000

276 420,—

 

Totale dell’articolo 1 6 1

365 000

365 000

331 420,—

1 6 2

Missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

500 000

500 000

500 000,—

1 6 3

Attività riguardanti l’insieme delle persone appartenenti all’istituzione

1 6 3 0

Servizio sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

92 500

20 000

2 500,—

1 6 3 2

Relazioni sociali e altri interventi sociali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

25 000

25 000

27 288,—

1 6 3 4

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

33 000

58 000,—

1 6 3 6

Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 6 3 8

Centro per l’infanzia e asili convenzionati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

400 000

315 000

359 500,—

 

Totale dell’articolo 1 6 3

557 500

393 000

447 288,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

1 422 500

1 258 000

1 278 708,—

 

Totale del titolo 1

58 134 698

55 298 882

49 967 925,—

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

1 0 0   Stipendi, indennità e assegni fissi

1 0 0 0   Stipendi, indennità e assegni fissi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

90 000

92 540

86 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento delle spese di ufficio legate alle attività dei membri del Comitato delle regioni, nonché il rimborso parziale dei costi Internet sostenuti dai membri. La seconda parte dello stanziamento è destinata a coprire il premio della polizza di assicurazione malattia e infortuni e gli interventi specifici a favore dei membri disabili.

1 0 0 4   Spese di viaggio e di soggiorno per riunioni, convocazioni e spese accessorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 010 501

6 382 844

6 242 889,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti effettuati ai membri del Comitato delle regioni e ai loro supplenti in applicazione dell’attuale regolamentazione concernente la copertura delle spese di trasporto e l’indennità di viaggio e di riunione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

1 0 5   Corsi per i membri

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

38 500

38 500

30 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire una parte delle spese di iscrizione ai corsi di lingue o ad altri seminari di perfezionamento professionale per i membri del Comitato delle regioni.

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

Commento

Un abbattimento forfetario del 5 % è stato applicato agli stanziamenti iscritti nel presente capitolo.

1 2 0   Retribuzione e altri diritti

1 2 0 0   Retribuzione e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 954 198

39 634 772

35 382 773,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato essenzialmente a coprire, per i funzionari e gli agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell’organico:

gli stipendi, gli assegni familiari, le indennità di dislocazione e di espatrio e gli assegni fissi legati agli stipendi,

i rischi di malattia, d’infortunio e di malattie professionali ed altri oneri sociali,

il contributo dell’istituzione al regime comune di assicurazione malattia,

le indennità forfettarie per lavoro straordinario,

altri assegni e indennità varie,

le spese di viaggio del funzionario o agente temporaneo, del coniuge o delle persone a carico dalla sede di servizio al luogo di origine,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte di emolumenti trasferita in un paese diverso dalla sede di servizio,

il rischio di disoccupazione degli agenti temporanei come pure i versamenti da effettuarsi da parte dell’istituzione per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d’origine,

l’indennità di licenziamento di un funzionario in prova licenziato per manifesta inattitudine,

l’indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell’istituzione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 3 000 EUR.

1 2 0 2   Ore di lavoro straordinario

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

85 000

91 000

69 562,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 56 e l’allegato VI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire la retribuzione delle ore di lavoro straordinario alle condizioni previste dalle disposizioni di cui sopra.

1 2 0 4   Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

580 000

585 612

616 989,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l’entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

le indennità di prima/nuova sistemazione e le spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede, nonché in occasione della cessazione definitiva dal servizio seguita da nuova sistemazione in altra località,

le indennità giornaliere da corrispondere ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di essere costretti a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio.

1 2 2   Cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l’allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell’organico nella loro istituzione,

inquadrati nei gradi AD 16 e AD 15, il cui posto è soppresso nell’interesse del servizio.

Esso copre altresì la quota a carico del datore di lavoro dell’assicurazione contro i rischi di malattia e l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili a tali indennità.

1 2 2 2   Cessazione definitiva dal servizio e sistema speciale di collocamento a riposo del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3518/85 del Consiglio, del 12 dicembre 1985, che istituisce provvedimenti speciali per la cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee, in occasione dell’adesione della Spagna e del Portogallo (GU L 335 del 13.12.1985, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da versare ai sensi dello Statuto o del regolamento di cui sopra,

la quota a carico dell’istituzione per l’assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari di indennità,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

1 2 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

498 911

125 026

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 65 e l’allegato XI.

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 4 —   ALTRI MEMBRI DEL PERSONALE E PRESTAZIONI DI PERSONALE ESTERNO

1 4 0   Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 058 099

2 058 099

1 840 660,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire essenzialmente le seguenti spese:

la retribuzione degli altri agenti, segnatamente agenti contrattuali, interinali e consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale, gli assegni familiari, le indennità di dislocazione e di viaggio dalla sede di servizio al luogo d’origine, e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti o all’indennità di risoluzione del contratto,

gli onorari del personale medico e paramedico retribuito in base al regime di prestazioni di servizi e, in casi particolari, l’assunzione di personale interinale,

la retribuzione o gli onorari degli operatori di conferenze e degli amministratori multimedia utilizzati in periodi di lavoro intenso o in casi speciali.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 13 000 EUR.

1 4 0 2   Servizi d’interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 898 329

3 718 329

3 356 794,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dalle prestazioni di interpreti.

Sono imputati a questa voce gli onorari, i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli interpreti dipendenti.

1 4 0 4   Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

623 000

523 000

403 161,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

un’indennità, le spese di viaggio e di missione per i tirocinanti, nonché l’assicurazione contro i rischi di infortunio e di malattia durante il tirocinio,

le spese attinenti agli scambi di personale tra il Comitato delle regioni e il settore pubblico degli Stati membri o di altri paesi specificati nella relativa regolamentazione,

in misura limitata, la realizzazione di progetti di ricerca nei settori di attività del Comitato che presentano un interesse particolare per l’integrazione europea,

le spese per i programmi di formazione dei giovani in uno spirito europeo.

1 4 0 8   Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m. (448)

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi per le prestazioni di personale esterno connesse alla determinazione e al pagamento di diritti ai funzionari, agli agenti temporanei e ad altro personale del Comitato delle regioni. Dal momento che tali prestazioni possono comprendere tra l’altro servizi erogati dall’Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO) della Commissione europea, verrà potenziata la cooperazione interistituzionale e le economie di scala così ottenute produrranno dei risparmi. Tali servizi comprendono:

trasferimento dei diritti a pensione da e verso il luogo di origine,

calcolo dei diritti a pensione,

determinazione e pagamento delle indennità di prima sistemazione,

gestione delle pratiche inerenti al sussidio di disoccupazione e pagamento del sussidio agli aventi diritto.

1 4 2   Prestazioni di personale esterno

1 4 2 0   Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

294 500 (449)

210 000

180 419,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alle prestazioni di traduttori indipendenti o temporanei o a lavori di dattilografia e d’altra natura affidati all’esterno dal servizio di traduzione. Il Comitato delle regioni ricorre sistematicamente ai traduttori freelance il cui nominativo figura negli elenchi stilati in seguito a bandi di gara interistituzionali.

Sono altresì imputate a questa voce le spese per le prestazioni eventualmente richieste al Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea di Lussemburgo e tutte le attività di cooperazione interistituzionale nel settore linguistico.

1 4 2 2   Assistenza di esperti connessa con i lavori consultivi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

581 160

581 160

479 970,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i pagamenti effettuati alle personalità qualificate in settori specifici che partecipano alle attività del Comitato delle regioni in applicazione dell’attuale regolamentazione concernente il rimborso delle spese di trasporto e le indennità giornaliere di soggiorno per gli esperti, gli oratori e i ricercatori che partecipano alle attività del Comitato.

1 4 9   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 65 e l’allegato XI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 6 1   Gestione del personale

1 6 1 0   Assunzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

75 000

75 000

55 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31 e 33, nonché l’allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53) e decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

i costi di organizzazione dei concorsi di cui all’articolo 3 della decisione 2002/621/CE e le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai candidati in occasione dei colloqui e delle visite mediche preliminari all’assunzione,

i costi organizzativi a fronte delle procedure di selezione degli agenti temporanei e di altro personale.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione dell’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, i fondi possono essere utilizzati per l’organizzazione di concorsi da parte dell’istituzione stessa.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

290 000

290 000

276 420,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 24 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

l’organizzazione di corsi di perfezionamento e di riqualificazione professionale, compresi i corsi di lingue, su base interistituzionale. In casi debitamente motivati, può coprire in parte l’organizzazione di corsi all’interno dell’istituzione,

le spese relative all’acquisto o alla predisposizione di materiale didattico,

corsi di formazione professionale volti a sensibilizzare alle questioni relative ai disabili nonché azioni di formazione nel quadro delle pari opportunità e della consulenza in materia di carriere, in particolare la definizione di bilanci di competenze.

1 6 2   Missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

500 000

500 000

500 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 71 e gli articoli da 11 a 13 dell’allegato VII.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

1 6 3   Attività riguardanti l’insieme delle persone appartenenti all’istituzione

1 6 3 0   Servizio sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

92 500

20 000

2 500,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 9, paragrafo 3, terzo comma, e l’articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire:

assistenza, nell’ambito di una politica interistituzionale a favore dei disabili, per le seguenti categorie di persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee,

rimborso, soggetto a massimali di bilancio e previo ricorso alle prestazioni eventualmente spettanti a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, di spese di natura diversa da quelle mediche risultanti dalla disabilità, riconosciute necessarie e debitamente comprovate, per le quali il regime comune di assicurazione malattia non prevede il rimborso,

interventi a favore di funzionari ed agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile.

1 6 3 2   Relazioni sociali e altri interventi sociali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 000

25 000

27 288,—

Commento

Stanziamento destinato a incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa volta a promuovere le relazioni sociali tra i membri del personale di provenienza diversa, come sovvenzioni a club e circoli sportivi e culturali del personale, nonché a contribuire al costo di una struttura permanente di incontro (attività culturali, sportive, ricreative, di ristorazione) per il tempo libero.

Esso copre altresì la concessione di una sovvenzione a favore del comitato del personale e le spese minori del servizio sociale, nonché la partecipazione finanziaria alle attività sociali interistituzionali, tra cui la quota del Comitato delle regioni destinata a contribuire alla promozione delle attività sociali, sportive, pedagogiche e culturali del centro interistituzionale europeo di Overijse.

Stanziamento destinato inoltre a coprire gli interventi a favore dei membri del personale, diversi da quelli imputabili agli altri articoli e alle altre voci del presente capitolo (aiuti familiari, ecc.).

1 6 3 4   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

33 000

58 000,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 59 e l’articolo 8 dell’allegato II.

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dei gabinetti medici nelle sei sedi di lavoro, compresi l’acquisto di materiale, di prodotti farmaceutici, ecc., le spese relative agli esami medici preventivi, le spese imputabili al funzionamento della commissione d’invalidità, nonché le spese relative alle prestazioni esterne dei medici specialisti ritenute necessarie dai medici di fiducia.

Esso copre altresì le spese per l’acquisto di taluni strumenti di lavoro ritenuti necessari dal punto di vista medico.

1 6 3 6   Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di funzionamento dei ristoranti e dei bar.

1 6 3 8   Centro per l’infanzia e asili convenzionati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

400 000

315 000

359 500,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire la quota del Comitato delle regioni nelle spese relative al centro per l’infanzia e altri asili e nidi d’infanzia e doposcuola.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, ATTREZZATURE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili e spese accessorie

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 430 835

1 370 580

1 287 328,—

2 0 0 1

Canoni enfiteutici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

7 829 819

7 474 999

6 451 946,—

2 0 0 3

Acquisto di beni immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 5

Costruzione di immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

2 0 0 7

Sistemazione dei locali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

164 305

144 305

452 228,—

2 0 0 8

Altre spese relative agli immobili

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

24 738

24 738

6 450,—

2 0 0 9

Stanziamenti accantonati destinati agli investimenti immobiliari dell’istituzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell’articolo 2 0 0

9 449 697

9 014 622

8 197 952,—

2 0 2

Spese relative agli immobili

2 0 2 2

Pulizia e manutenzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 895 188

1 861 947

1 438 271,—

2 0 2 4

Consumi energetici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

768 573

746 263

616 329,—

2 0 2 6

Sicurezza e sorveglianza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 456 956

1 124 749

1 361 707,—

2 0 2 8

Assicurazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

93 380

85 758

78 709,—

 

Totale dell’articolo 2 0 2

4 214 097

3 818 717

3 495 016,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

13 663 794

12 833 339

11 692 968,—

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Impianti, spese di utilizzazione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 125 223

923 160

1 057 715,—

2 1 0 2

Prestazioni di personale esterno per l’uso, la realizzazione e la manutenzione del software e dei sistemi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 488 914

1 385 544

1 282 199,—

2 1 0 3

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

253 207

264 820

200 126,—

 

Totale dell’articolo 2 1 0

2 867 344

2 573 524

2 540 040,—

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

127 433

124 934

109 326,—

2 1 4

Materiale e impianti tecnici

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

563 752

621 243

469 439,—

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

84 900

85 621

73 143,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

3 643 429

3 405 322

3 191 948,—

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Cancelleria, materiale per ufficio e articoli vari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

216 562

230 064

157 914,—

2 3 1

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

33 000,—

2 3 2

Spese giuridiche e risarcimento danni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

30 000,—

2 3 6

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

389 000

389 000

358 000,—

2 3 8

Altre spese di funzionamento amministrativo

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

97 142

95 752

59 981,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

742 704

754 816

638 895,—

CAPITOLO 2 5

2 5 4

Riunioni, conferenze, congressi, seminari e altri eventi

2 5 4 0

Riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

110 150

134 300

110 150,—

2 5 4 1

Osservatori

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

34 800

86 940

34 800,—

2 5 4 2

Riunioni, congressi e conferenze

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

380 000

429 500

380 000,—

2 5 4 6

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

184 375

194 000

184 375,—

 

Totale dell’articolo 2 5 4

709 325

844 740

709 325,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 5

709 325

844 740

709 325,—

CAPITOLO 2 6

2 6 0

Comunicazione e pubblicazioni

2 6 0 0

Pubblicazioni, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

484 996

450 000

449 996,—

2 6 0 2

Pubblicazioni di carattere generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

864 268

861 000

814 268,—

2 6 0 4

Gazzetta ufficiale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

185 000

230 000

185 000,—

 

Totale dell’articolo 2 6 0

1 534 264

1 541 000

1 449 264,—

2 6 2

Acquisizione di documentazione e archiviazione

2 6 2 0

Studi affidati all’esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

499 353

570 000

499 353,—

2 6 2 2

Spese di documentazione e biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

156 196

170 831

156 196,—

2 6 2 4

Spese per fondi di archivio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

120 187

124 790

119 283,—

 

Totale dell’articolo 2 6 2

775 736

865 621

774 832,—

2 6 4

Spese per pubblicazioni, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: attività di informazione e comunicazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

408 000

408 000

408 000,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 6

2 718 000

2 814 621

2 632 096,—

 

Totale del titolo 2

21 477 252

20 652 838

18 865 232,—

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, ATTREZZATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

CAPITOLO 2 3 —

AMMINISTRAZIONE CORRENTE

CAPITOLO 2 5 —

RIUNIONI E CONFERENZE

CAPITOLO 2 6 —

CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE

Commento

Il servizio comune dei due comitati, nel quadro del titolo 2, ha rappresentato nel 2009 un importo di 22 661 822 EUR per il Comitato economico e sociale europeo, e di 16 176 051 EUR per il Comitato delle regioni.

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

2 0 0   Immobili e spese accessorie

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 430 835

1 370 580

1 287 328,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’affitto degli immobili, nonché le spese di affitto connesse alle riunioni che non si svolgono negli edifici occupati in modo permanente.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 9 500 EUR.

2 0 0 1   Canoni enfiteutici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

7 829 819

7 474 999

6 451 946,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i canoni enfiteutici e altre spese analoghe dovuti dall’istituzione per contratti di locazione-acquisto.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 500 EUR.

2 0 0 3   Acquisto di beni immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato all’acquisto di immobili. Le sovvenzioni concernenti i terreni e la relativa viabilità saranno trattate a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

2 0 0 5   Costruzione di immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere l’eventuale iscrizione di uno stanziamento per la costruzione di immobili.

2 0 0 7   Sistemazione dei locali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

164 305

144 305

452 228,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’esecuzione di opere di sistemazione, compresi lavori specifici per il cablaggio, la sicurezza, il ristorante, ecc., nonché le altre spese connesse a tali opere, in particolare le spese relative all’architetto o all’ ingegnere. Esso copre altresì i progetti di ristrutturazione da attuare nel quadro di EMAS al fine di ridurre il consumo energetico.

2 0 0 8   Altre spese relative agli immobili

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

24 738

24 738

6 450,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative agli immobili non previste specificatamente agli altri articoli del presente capitolo, in particolare:

le spese derivanti dalla ristrutturazione di edifici necessaria per l’accesso di dipendenti e visitatori disabili al Comitato delle regioni,

i tributi che costituiscono un corrispettivo dei servizi di pubblica utilità,

i servizi di consulenza ingegneristica connessi ai progetti di sistemazione dei locali e le spese legali da sostenere nel caso di un'eventuale «opzione d’acquisto» di immobili.

2 0 0 9   Stanziamenti accantonati destinati agli investimenti immobiliari dell’istituzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il costo di eventuali investimenti immobiliari dell’istituzione.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

2 0 2   Spese relative agli immobili

2 0 2 2   Pulizia e manutenzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 895 188

1 861 947

1 438 271,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pulizia e manutenzione di locali, ascensori, impianto di riscaldamento, condizionamento d’aria, porte tagliafuoco, nonché i lavori di derattizzazione, riverniciatura, riparazioni, estetica degli edifici e dell’ambiente circostante, comprese le spese sostenute per studi, analisi, licenze, conformità agli standard del sistema di ecogestione e audit (EMAS), ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 2 500 EUR.

2 0 2 4   Consumi energetici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

768 573

746 263

616 329,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire in particolare le spese per il consumo di acqua, gas, elettricità e riscaldamento.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 0 2 6   Sicurezza e sorveglianza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 456 956

1 124 749

1 361 707,—

Commento

Stanziamento destinato essenzialmente a coprire le spese di sicurezza e di sorveglianza degli edifici.

2 0 2 8   Assicurazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

93 380

85 758

78 709,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i premi previsti dalle polizze di assicurazione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 300 EUR.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, ATTREZZATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

2 1 0   Impianti, spese di utilizzazione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto, lavori, manutenzione e riparazione di hardware e software

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 125 223

923 160

1 057 715,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di hardware e software dell’istituzione e i relativi lavori.

2 1 0 2   Prestazioni di personale esterno per l’uso, la realizzazione e la manutenzione del software e dei sistemi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 488 914

1 385 544

1 282 199,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di assistenza esterna delle società di servizi e consulenza in informatica per la gestione del centro informatico e della rete, la realizzazione e la manutenzione di applicazioni, l’assistenza agli utenti, compresi i membri, l’elaborazione di studi nonché la preparazione e la redazione di documentazione tecnica.

2 1 0 3   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

253 207

264 820

200 126,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese fisse di abbonamento e le spese relative alle comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione) nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati e ai servizi telematici. Esso copre altresì il cofinanziamento dei mezzi messi a disposizione dai membri per ricevere elettronicamente i documenti del Comitato delle regioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

127 433

124 934

109 326,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione del mobilio, in particolare l’acquisto di mobili per ufficio ergonomici, la sostituzione di mobilio vetusto e fuori uso.

Per le opere d’arte, lo stanziamento copre sia le spese relative all’acquisto delle opere e del materiale specifico sia le spese correnti, tra cui quelle per l’incorniciatura, il restauro, la pulizia, l’assicurazione e il trasporto occasionale.

2 1 4   Materiale e impianti tecnici

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

563 752

621 243

469 439,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione di materiale e impianti tecnici, segnatamente:

vari materiali ed apparecchiature tecniche, fisse e mobili, per l’edizione, gli archivi, la sicurezza, la ristorazione, gli edifici ecc.,

impianti, in particolare per la tipografia, gli archivi, il servizio telefonico, le mense, gli spacci, la sicurezza, il servizio tecnico conferenze, il settore audiovisivo, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 8 400 EUR.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

84 900

85 621

73 143,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di acquisto, manutenzione, esercizio, riparazione dei mezzi di trasporto (parco automobili e biciclette), il noleggio di autovetture, taxi, pullman e camion, con o senza autista, e le relative assicurazioni.

CAPITOLO 2 3 —   AMMINISTRAZIONE CORRENTE

2 3 0   Cancelleria, materiale per ufficio e articoli vari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

216 562

230 064

157 914,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per l’acquisto di carta, buste, forniture d’ufficio, prodotti per laboratori di stampa e di riproduzione e per alcuni lavori di stampa affidati all’esterno.

2 3 1   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

33 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi bancari (commissioni, competenze, spese varie) e gli altri oneri finanziari, comprese le spese accessorie connesse al finanziamento degli immobili.

2 3 2   Spese giuridiche e risarcimento danni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

30 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

tutte le spese eventuali derivanti dalla partecipazione del Comitato delle regioni a procedimenti davanti ai giudici dell’Unione e nazionali, gli impegni dei servizi giuridici, l’acquisto di materiale e di opere giuridiche, nonché altre spese di natura giuridica, contenziosa o precontenziosa a cui partecipi il servizio giuridico,

le spese riguardanti i risarcimenti danni, gli interessi e gli eventuali relativi debiti menzionati nell’articolo 8, paragrafo 3, del regolamento finanziario.

2 3 6   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

389 000

389 000

358 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di affrancatura, di trattamento e di inoltro da parte dei servizi postali o dei corrieri privati.

2 3 8   Altre spese di funzionamento amministrativo

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

97 142

95 752

59 981,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le assicurazioni non specificatamente previste in altra voce,

l’acquisto e la manutenzione delle uniformi di uscieri, autisti e addetti ai traslochi, servizi medici e servizi tecnici diversi,

tutte le spese di trasloco e di movimentazione, comprese quelle derivanti dal ricorso a imprese di traslochi o a personale fornito da agenzie interinali,

spese varie di funzionamento, quali decorazioni, donazioni, ecc.

CAPITOLO 2 5 —   RIUNIONI E CONFERENZE

2 5 4   Riunioni, conferenze, congressi, seminari e altri eventi

2 5 4 0   Riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

110 150

134 300

110 150,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per bevande e, occasionalmente, spuntini e colazioni di lavoro serviti nel corso di riunioni interne.

2 5 4 1   Osservatori

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

34 800

86 940

34 800,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai rappresentanti regionali e locali dei paesi candidati e dei paesi che intrattengono relazioni speciali con l’Unione europea per poter partecipare ai lavori del Comitato delle regioni.

2 5 4 2   Riunioni, congressi e conferenze

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

380 000

429 500

380 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese, ivi comprese quelle di rappresentanza e di logistica, relative, da un lato, alla partecipazione del Comitato delle regioni a congressi, conferenze, convegni, seminari, simposi, ecc. e, dall’altro, all’organizzazione da parte del Comitato di audizioni, convegni o riunioni a carattere generale o specifico (compresi i contributi globali nel caso di manifestazioni organizzate in collaborazione con terzi o le spese connesse all’organizzazione di eventi in subappalto).

2 5 4 6   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

184 375

194 000

184 375,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese conseguenti agli obblighi dell’istituzione in materia di ricevimenti e di rappresentanza.

Esso copre altresì le spese per ricevimenti e di rappresentanza sostenute da taluni funzionari nell’interesse dell’istituzione.

CAPITOLO 2 6 —   CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE

2 6 0   Comunicazione e pubblicazioni

2 6 0 0   Pubblicazioni, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

484 996

450 000

449 996,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire tutte le spese di comunicazione e di informazione a carico del Comitato delle regioni connesse ai suoi obiettivi e alle sue attività, alle azioni di informazione del pubblico, alle iniziative culturali e a qualunque tipo di evento del Comitato. Esso copre altresì tutti i materiali e i servizi audiovisivi connessi a tali eventi.

2 6 0 2   Pubblicazioni di carattere generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

864 268

861 000

814 268,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di pubblicazione del Comitato delle regioni su tutti i mezzi di comunicazione per promuovere le pubblicazioni e la conoscenza in generale del Comitato, nonché le spese di diffusione e di pubblicazione a fini promozionali e divulgativi.

2 6 0 4   Gazzetta ufficiale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

185 000

230 000

185 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di stampa per le pubblicazioni nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, nonché le spese di spedizione ed altre spese accessorie.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 71 600 EUR.

2 6 2   Acquisizione di documentazione e archiviazione

2 6 2 0   Studi affidati all’esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

499 353

570 000

499 353,—

Commento

Stanziamento destinato alla realizzazione di studi esterni commissionati, tramite contratto, a esperti qualificati e istituti di ricerca.

2 6 2 2   Spese di documentazione e biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

156 196

170 831

156 196,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l’ampliamento e il rinnovo del settore delle opere di consultazione generale e l’aggiornamento della dotazione della biblioteca,

gli abbonamenti ai giornali, ai periodici e alle agenzie di informazione, alle loro pubblicazioni e servizi on line, comprese le spese di copyright per la riproduzione e diffusione per iscritto e/o per via elettronica di tali abbonamenti, e i contratti di servizio per le rassegne stampa e i ritagli di stampa,

gli abbonamenti o i contratti di servizio per la fornitura di sintesi e analisi del contenuto dei periodici o il trattamento su supporto ottico degli articoli estratti da tali periodici,

le spese relative alla consultazione delle banche dati documentarie e statistiche esterne, escluso il materiale informatico e i costi di telecomunicazione,

i costi connessi agli obblighi assunti dal Comitato delle regioni nel quadro della cooperazione internazionale e/o interistituzionale,

l’acquisto o la locazione di materiali speciali, compresi i materiali e/o i sistemi elettrici, elettronici e informatici di biblioteca, di documentazione, di mediateca, nonché le prestazioni esterne per l’acquisizione, lo sviluppo, l’installazione, la gestione e la manutenzione di tali materiali e sistemi,

i costi delle prestazioni connesse alle attività della biblioteca, in particolare quelle afferenti all’utenza (inchieste, analisi), il sistema di gestione della qualità, ecc.,

i materiali e i lavori di rilegatura e di conservazione per la biblioteca, la documentazione e la mediateca,

le spese, comprese quelle di materiale, delle pubblicazioni interne (opuscoli, studi, ecc.) e di comunicazione (newsletter, video, CD-ROM, ecc.),

l’acquisto di dizionari, lessici e altre opere destinate ai servizi linguistici.

2 6 2 4   Spese per fondi di archivio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

120 187

124 790

119 283,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi delle prestazioni esterne relative alle operazioni di archiviazione, comprese la selezione, la classificazione e la riclassificazione nei depositi, i costi delle prestazioni archivistiche, l’acquisto e la gestione dei fondi di archivi su supporti alternativi (microfilm, dischi, cassette, ecc.) nonché l’acquisto, la locazione e la manutenzione di materiali speciali (elettrici, elettronici e informatici) e i costi di pubblicazione su supporti di ogni tipo (opuscoli, CD-ROM, ecc.).

2 6 4   Spese per pubblicazioni, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: attività di informazione e comunicazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

408 000

408 000

408 000,—

Commento

Regolamento (CdR) n. 20/2005 relativo al finanziamento delle attività politiche e d’informazione dei membri del Comitato delle regioni.

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dalle attività politiche e informative dei membri del Comitato nel quadro del loro mandato europeo.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

49 000

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

49 000

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 2

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 2

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

49 000

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

79 660 950

75 951 720

68 833 157,—

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTO ACCANTONATO

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 2 —

RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTO ACCANTONATO

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

49 000

p.m.

0,—

Commento

1.

Voce

1 4 0 8

Diritti connessi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

33 500

2.

Voce

1 4 2 0

Prestazioni di complemento per il servizio di traduzione

15 500

 

 

 

Totale

49 000

Gli stanziamenti di questo capitolo hanno semplicemente carattere di accantonamento e possono essere utilizzati soltanto previo storno ad altri capitoli conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario.

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

CAPITOLO 10 2 —   RISERVA PER LA PRESA IN CONSEGNA DI EDIFICI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

SEZIONE VIII

MEDIATORE EUROPEO

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del Mediatore europeo per l'esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

9 332 275

Entrate propie

–1 072 078

Contributi da riscuotere

8 260 197

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AGLI ALTRI ORGANISMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

558 683

534 467

448 751,—

4 0 1

Contributi al regime pensionistico dei funzionari ed altri agenti

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

50 682

42 306

45 421,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

609 365

576 773

494 172,—

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

462 713

418 018

384 073,—

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

p.m.

p.m.

0,—

4 1 2

Contributi dei funzionari ed altri agenti in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

462 713

418 018

384 073,—

 

Totale del titolo 4

1 072 078

994 791

878 245,—

CAPITOLO 4 0 —

IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   IMPOSTE E TRATTENUTE VARIE

4 0 0   Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

558 683

534 467

448 751,—

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Decisione 94/262/CECA, CE, Euratom del Parlamento europeo, del 9 marzo 1994, sullo statuto e le condizioni generali per l’esercizio delle funzioni del Mediatore (GU L 113 del 4.5.1994, pag. 15), in particolare l’articolo 10, paragrafi 2 e 3.

4 0 1   Contributi al regime pensionistico dei funzionari ed altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 83, paragrafo 2.

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

50 682

42 306

45 421,—

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 66 bis, e regime applicabile agli altri agenti.

Decisione 94/262/CECA, CE, Euratom del Parlamento europeo, del 9 marzo 1994, sullo statuto e le condizioni generali per l’esercizio delle funzioni del Mediatore (GU L 113 del 4.5.1994, pag. 15), in particolare l’articolo 10, paragrafi 2 e 3.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

462 713

418 018

384 073,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 4, l’articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l’articolo 48 dell’allegato VIII.

4 1 2   Contributi dei funzionari ed altri agenti in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 40, paragrafo 3, e l’articolo 17 del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI E PROGRAMMI DELL'UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 6 6

6 6 0

Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0

Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

p.m.

p.m.

3 223,—

 

Totale dell'articolo 6 6 0

p.m.

p.m.

3 223,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 6 6

p.m.

p.m.

3 223,—

 

Totale del titolo 6

p.m.

p.m.

3 223,—

CAPITOLO 6 6 —

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

CAPITOLO 6 6 —   ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

6 6 0   Altri contributi e restituzioni

6 6 0 0   Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

3 223,—

Commento

Voce destinata ad accogliere, conformemente all’articolo 18 del regolamento finanziario, le eventuali entrate non previste nelle altre parti del titolo 6 e che danno luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari destinati a finanziare le spese alle quali sono destinati.

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

p.m.

p.m.

33 633,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

33 633,—

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

33 633,—

 

TOTALE GENERALE

1 072 078

994 791

915 101,—

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

33 633,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell'esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

670 000

739 000

472 143,48

1 2

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

6 243 775

5 785 380

4 975 047,59

1 4

ALTRI AGENTI E SERVIZI ESTERNI

360 000

355 000

343 678,61

1 6

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

53 000

33 000

24 016,62

 

Totale del titolo 1

7 326 775

6 912 380

5 814 886,30

2

IMMOBILI, MOBILIO, MATERIALE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

2 0

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

472 000

455 000

433 792,57

2 1

INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

87 000

86 000

95 765,35

2 3

SPESE AMMINISTRATIVE CORRENTI

750 000

800 000

799 926,86

 

Totale del titolo 2

1 309 000

1 341 000

1 329 484,78

3

SPESE RISULTANTI DALL’ESECUZIONE DA PARTE DELL’ISTITUZIONE DI COMPITI GENERALI

3 0

RIUNIONI E CONFERENZE

226 000

193 000

191 190,66

3 2

INFORMAZIONI E RELATIVE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

444 000

454 000

426 630,45

3 3

SPESE PER STUDI E CONTRIBUTI

25 000

5 000

22 607,—

3 4

SPESE INERENTI AI COMPITI DEL MEDIATORE EUROPEO

1 500

1 500

1 046,—

 

Totale del titolo 3

696 500

653 500

641 474,11

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

p.m.

p.m.

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

9 332 275

8 906 880

7 785 845,19

TITOLO 1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

360 000

360 000

339 033,98

1 0 2

Indennità transitorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

70 000

0,—

1 0 3

Pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

103 000

105 000

95 587,56

1 0 4

Spese per missioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

50 000

45 000

37 521,94

1 0 5

Corsi di lingue e di informatica

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

2 000

4 000

0,—

1 0 8

Indennità e spese relative all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

155 000

155 000

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

670 000

739 000

472 143,48

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0

Retribuzioni e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

6 187 275

5 703 880

4 922 823,85

1 2 0 2

Lavoro straordinario

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 500

1 500

0,—

1 2 0 4

Diritti relativi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

55 000

80 000

52 223,74

 

Totale dell'articolo 1 2 0

6 243 775

5 785 380

4 975 047,59

1 2 2

Indennità di cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0

Indennità in caso di dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 2 2 2

Indennità di cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per i funzionari e gli agenti temporanei

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale dell'articolo 1 2 2

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 2

6 243 775

5 785 380

4 975 047,59

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0

Altri agenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

180 000

180 000

175 345,47

1 4 0 4

Organizzazione di tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

180 000

175 000

168 333,14

 

Totale dell'articolo 1 4 0

360 000

355 000

343 678,61

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 4

360 000

355 000

343 678,61

CAPITOLO 1 6

1 6 1

Spese relative alla gestione del personale

1 6 1 0

Spese per l’assunzione di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 000

8 000

3 858,21

1 6 1 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

37 000

17 000

16 239,—

 

Totale dell'articolo 1 6 1

45 000

25 000

20 097,21

1 6 3

Interventi di assistenza a favore del personale dell’istituzione

1 6 3 0

Assistenza sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 6 3 2

Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi di carattere sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

8 000

8 000

3 919,41

 

Totale dell'articolo 1 6 3

8 000

8 000

3 919,41

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 6

53 000

33 000

24 016,62

 

Totale del titolo 1

7 326 775

6 912 380

5 814 886,30

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 2 —

FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

CAPITOLO 1 4 —

ALTRI AGENTI E SERVIZI ESTERNI

CAPITOLO 1 6 —

ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

1 0 0   Stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

360 000

360 000

339 033,98

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Decisione 94/262/CECA, CE, Euratom del Parlamento europeo, del 9 marzo 1994, sullo statuto e le condizioni generali per l’esercizio delle funzioni del Mediatore (GU L 113 del 4.5.1994, pag. 15).

Regolamento che determina il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare gli articoli 4 bis, 11 e 14.

Stanziamento destinato a permettere il finanziamento dello stipendio, delle indennità e degli assegni fissi legati allo stipendio del Mediatore, segnatamente il contributo a carico delle istituzioni per l’assicurazione contro i rischi di malattia professionale e di infortuni, il contributo a carico delle istituzioni per l’assicurazione contro i rischi di malattia, l’assegno di natalità, l’indennità contemplata in caso di decesso, le visite mediche annuali, ecc.

Lo stanziamento copre anche il costo dei coefficienti correttori nonché le incidenze degli adeguamenti delle retribuzioni e delle pensioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

1 0 2   Indennità transitorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

70 000

0,—

Commento

Trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 7.

Stanziamento destinato a coprire l’indennità transitoria, gli assegni familiari nonché il coefficiente correttore vigente nel paese di residenza.

1 0 3   Pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

103 000

105 000

95 587,56

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare gli articoli 8, 9, 15 e 18.

Stanziamento destinato a coprire le pensioni di anzianità e l’applicazione del coefficiente correttore vigente nel paese di residenza dei membri delle istituzioni nonché le pensioni di reversibilità per il coniuge superstite e gli orfani e il coefficiente correttore del paese di residenza.

1 0 4   Spese per missioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 000

45 000

37 521,94

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 6.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

1 0 5   Corsi di lingue e di informatica

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

2 000

4 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di partecipazione a corsi di lingua o altri seminari di perfezionamento professionale.

1 0 8   Indennità e spese relative all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

155 000

155 000

0,—

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 5.

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio (compresi i familiari) in occasione dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso, le indennità di insediamento o di reinsediamento spettanti al momento dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso, le spese di trasloco all’atto dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso.

CAPITOLO 1 2 —   FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI

1 2 0   Retribuzioni e altri diritti

1 2 0 0   Retribuzioni e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

6 187 275

5 703 880

4 922 823,85

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento principalmente destinato a coprire, per i funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti nella tabella dell’organico:

stipendi, indennità e assegni fissi legati agli stipendi,

assicurazioni contro i rischi di malattia, d’infortunio e di malattie professionali e altri oneri sociali,

compensi forfettari per lavoro straordinario,

altri assegni e indennità varie,

spese di viaggio, dalla sede di servizio al luogo d’origine, per il funzionario o l’agente temporaneo, per il coniuge e le persone a carico,

incidenza dei coefficienti correttori applicati alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in uno Stato membro diverso dal paese sede di servizio,

assicurazione contro la disoccupazione degli agenti temporanei, nonché i versamenti a loro favore, perché essi possano costituire o mantenere i loro diritti pensionistici nei rispettivi paesi d’origine.

1 2 0 2   Lavoro straordinario

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 500

1 500

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 56 e l’allegato VI.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato al pagamento delle ore straordinarie secondo le sopracitate disposizioni.

1 2 0 4   Diritti relativi all’entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

55 000

80 000

52 223,74

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (nonché ai loro familiari) per l’entrata in servizio, la cessazione dal servizio o il trasferimento implicante un cambiamento della sede di servizio,

indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione e spese di trasloco dovute ai funzionari e agenti temporanei obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio, nonché in occasione della cessazione definitiva dalle funzioni seguita da un trasferimento in altra località,

indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che possono dimostrare di essere costretti a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio o in occasione della loro destinazione a una nuova sede di servizio,

indennità di licenziamento di funzionari in prova licenziati a causa di manifesta inattitudine,

indennità in caso di risoluzione del contratto di un agente temporaneo da parte dell’istituzione.

1 2 2   Indennità di cessazione anticipata dal servizio

1 2 2 0   Indennità in caso di dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41 e 50 e l’allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire le indennità da corrispondere ai funzionari:

collocati in disponibilità in seguito a un provvedimento di riduzione dell’organico nella loro istituzione,

inquadrati nei gradi AD 16 o AD 15, il cui posto è soppresso nell’interesse del servizio.

Esso copre altresì la quota a carico del datore di lavoro dei contributi per l’assicurazione contro i rischi di malattia e l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili a dette indennità.

1 2 2 2   Indennità di cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per i funzionari e gli agenti temporanei

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamenti del Consiglio che istituiscono misure speciali relative alla cessazione definitiva dal servizio di funzionari delle Comunità europee a seguito dell’adesione di nuovi Stati membri.

Statuto del personale delle Comunità europee, in particolare gli articoli 64 e 72.

Stanziamento destinato a coprire:

l’indennità da corrispondere a norma dello statuto dei funzionari e degli altri regolamenti sopra menzionati,

la quota a carico del datore di lavoro dell’assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle indennità,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle varie indennità.

CAPITOLO 1 4 —   ALTRI AGENTI E SERVIZI ESTERNI

1 4 0   Altri agenti e personale esterno

1 4 0 0   Altri agenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

180 000

180 000

175 345,47

Commento

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato principalmente a coprire:

la retribuzione degli altri agenti, compresi gli agenti contrattuali e locali e i consulenti speciali (ai sensi del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee), i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale nonché le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti,

onorari del personale retribuito in base ad accordi di prestazione di servizi e, in casi particolari, l’assunzione di personale interinale.

1 4 0 4   Organizzazione di tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

180 000

175 000

168 333,14

Commento

Decisione del Mediatore relativa ai tirocini e la decisione del Mediatore relativa ai funzionari internazionali, nazionali e regionali o locali distaccati presso l’ufficio del Mediatore.

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità, le spese di viaggio e di missione per i tirocinanti nonché l’assicurazione contro i rischi di incidente e di malattia durante il tirocinio,

le spese derivanti dagli scambi di personale tra il Mediatore europeo e il settore pubblico degli Stati membri o di altri paesi specificati nella relativa regolamentazione.

CAPITOLO 1 6 —   ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 6 1   Spese relative alla gestione del personale

1 6 1 0   Spese per l’assunzione di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 000

8 000

3 858,21

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31, l’articolo 33 e l’allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53) e decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire:

i costi di organizzazione dei concorsi di cui all’articolo 3 della decisione dei segretari generali, e le spese di viaggio e di soggiorno sostenute dai candidati in occasione dei colloqui e delle visite mediche preliminari all’assunzione,

i costi relativi all’organizzazione di procedure di selezione di funzionari ed altri agenti.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione con l’Ufficio, tali stanziamenti possono essere utilizzati per concorsi organizzati dall’istituzione stessa.

1 6 1 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

37 000

17 000

16 239,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 24 bis.

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

i corsi di perfezionamento e di aggiornamento professionale, compresi i corsi di lingue svolti su base interistituzionale. In casi debitamente motivati, può coprire in parte l’organizzazione di corsi all’interno dell’istituzione,

le spese relative all’acquisto o alla produzione di materiale didattico nonché alla realizzazione di studi specifici da parte di specialisti per la concezione e la realizzazione di programmi di formazione,

i corsi di formazione professionale volti a sensibilizzare alle questioni relative ai disabili nonché azioni di formazione nel quadro delle pari opportunità e della consulenza in materia di carriere, in particolare la definizione di bilanci di competenze,

le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione, comprese le spese accessorie connesse all’emissione dei titoli di trasporto e alle prenotazioni (diversi da quelli della voce 3 0 0 0).

1 6 3   Interventi di assistenza a favore del personale dell’istituzione

1 6 3 0   Assistenza sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 9, paragrafo 3, terzo comma, e l’articolo 76. Decisione del Mediatore, del 15 gennaio 2004, che adotta disposizioni in materia di assistenza sociale per i funzionari ed altri agenti dell’ufficio del Mediatore europeo.

Stanziamento destinato a:

assistere, nell’ambito di una politica interistituzionale a favore dei disabili, le seguenti categorie di persone disabili:

funzionari e agenti temporanei in servizio,

coniugi dei funzionari e degli agenti temporanei in servizio,

figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee,

rimborso, soggetto a massimali di bilancio e previo ricorso alle prestazioni eventualmente spettanti a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, di spese di natura diversa da quelle mediche risultanti dalla disabilità, riconosciute necessarie e debitamente comprovate, per le quali il regime comune di assicurazione malattia non prevede il rimborso,

interventi a favore di funzionari ed agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile.

1 6 3 2   Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi di carattere sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

8 000

8 000

3 919,41

Commento

Stanziamento destinato a incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa destinata a promuovere le relazioni sociali tra gli agenti di nazionalità diversa, ad esempio mediante sovvenzioni a club, associazioni ed attività culturali del personale, nonché a contribuire ai costi delle attività organizzate dal comitato del personale (attività culturali, ricreative e sportive, pasti, ecc.).

Esso copre altresì la partecipazione finanziaria alle attività di carattere sociale interistituzionali.

TITOLO 2

IMMOBILI, MOBILIO, MATERIALE E SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Immobili

2 0 0 0

Affitti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

472 000

455 000

433 792,57

 

Totale dell'articolo 2 0 0

472 000

455 000

433 792,57

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

472 000

455 000

433 792,57

CAPITOLO 2 1

2 1 0

Impianti, costi operativi e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0

Acquisto, manutenzione e riparazione di materiale e software e relativi lavori

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

49 000

48 000

57 476,59

2 1 0 1

Acquisto, manutenzione e riparazione di materiale attinente al settore delle telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 000

1 000

0,—

 

Totale dell'articolo 2 1 0

50 000

49 000

57 476,59

2 1 2

Mobilio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

20 000

20 000

23 088,76

2 1 6

Mezzi di trasporto

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

17 000

17 000

15 200,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 1

87 000

86 000

95 765,35

CAPITOLO 2 3

2 3 0

Spese amministrative

2 3 0 0

Cancelleria, materiale per ufficio e prodotti di consumo vari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

30 000

30 000

26 182,84

2 3 0 1

Affrancatura e spese di spedizione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

19 000

19 000

12 738,07

2 3 0 2

Telecomunicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 000

16 000

12 906,20

2 3 0 3

Oneri finanziari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 000

3 000

11 654,08

2 3 0 4

Altre spese

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 000

4 000

2 180,78

 

Totale dell'articolo 2 3 0

72 000

72 000

65 661,97

2 3 1

Traduzione e interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

608 000

665 000

673 334,89

2 3 2

Sostegno alle attività

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

70 000

63 000

60 930,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 3

750 000

800 000

799 926,86

 

Totale del titolo 2

1 309 000

1 341 000

1 329 484,78

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

CAPITOLO 2 1 —

INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

CAPITOLO 2 3 —

SPESE AMMINISTRATIVE CORRENTI

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE

2 0 0   Immobili

2 0 0 0   Affitti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

472 000

455 000

433 792,57

Commento

Accordo amministrativo tra il Mediatore europeo e il Parlamento europeo.

Stanziamento destinato al pagamento di un importo forfettario al Parlamento europeo per gli uffici che questa istituzione mette a disposizione del Mediatore europeo nei propri locali a Strasburgo e Bruxelles. Sono coperti gli affitti e le spese concernenti le assicurazioni, le forniture idriche ed elettriche, il riscaldamento, la pulizia, la manutenzione, la sicurezza e la sorveglianza ed altre spese immobiliari varie, comprese quelle di modifica, riparazione e rinnovo degli uffici in questione.

CAPITOLO 2 1 —   INFORMATICA, MATERIALE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANUTENZIONE

Commento

Le altre istituzioni si consulteranno reciprocamente sui termini contrattuali ottenuti da ciascuna di esse a seguito di pubblici appalti.

2 1 0   Impianti, costi operativi e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni

2 1 0 0   Acquisto, manutenzione e riparazione di materiale e software e relativi lavori

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

49 000

48 000

57 476,59

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese di acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione del materiale e lo sviluppo di software,

il supporto all’utilizzo e alla manutenzione dei sistemi informatici,

operazioni informatiche affidate a terzi e altre spese connesse al trattamento dei dati.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 1 0 1   Acquisto, manutenzione e riparazione di materiale attinente al settore delle telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 000

1 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al noleggio, la manutenzione, la riparazione di apparecchiature di telecomunicazione e altre spese connesse alle telecomunicazioni (reti di trasmissione, centrali e apparecchi telefonici e affini, telefax, telex, costi d’impianto, ecc.).

2 1 2   Mobilio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

20 000

20 000

23 088,76

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e la riparazione del mobilio, incluso l’acquisto di mobili ergonomici, la sostituzione di mobilio vetusto o danneggiato e di macchine per ufficio.

2 1 6   Mezzi di trasporto

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 000

17 000

15 200,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare l’acquisto, la manutenzione, l’utilizzo e la riparazione di mezzi di trasporto (autovetture di servizio) e il noleggio di autovetture, taxi, pullman e camion, con o senza autista, compresi la necessaria copertura assicurativa e il pagamento di eventuali multe.

CAPITOLO 2 3 —   SPESE AMMINISTRATIVE CORRENTI

2 3 0   Spese amministrative

Commento

Le istituzioni si consulteranno reciprocamente sui termini contrattuali ottenuti da ciascuna di esse a seguito di pubblici appalti.

2 3 0 0   Cancelleria, materiale per ufficio e prodotti di consumo vari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

30 000

30 000

26 182,84

Commento

Stanziamento destinato a coprire l’acquisto di carta, buste, materiale da cancelleria, prodotti per la tipografia e per i laboratori di riproduzione, ecc.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

2 3 0 1   Affrancatura e spese di spedizione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

19 000

19 000

12 738,07

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di affrancatura, di trattamento e di inoltro da parte dei servizi postali o dei corrieri privati.

2 3 0 2   Telecomunicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 000

16 000

12 906,20

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese fisse di abbonamento e le spese relative alle comunicazioni via cavo o onde radio (telefonia fissa e mobile, televisione) nonché le spese relative alle reti di trasmissione di dati e ai servizi telematici.

2 3 0 3   Oneri finanziari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 000

3 000

11 654,08

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese bancarie (commissioni, aggi, spese varie) e gli altri oneri finanziari, incluse le spese accessorie connesse al finanziamento degli immobili.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 10 000 EUR.

2 3 0 4   Altre spese

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 000

4 000

2 180,78

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per:

assicurazioni non specificamente previste da altre voci,

spese varie di funzionamento, quali l’acquisto di orari ferroviari ed aerei, la pubblicazione nei giornali di inserzioni per la vendita di materiale usato, ecc.,

casse anticipi a Bruxelles e Strasburgo.

2 3 1   Traduzione e interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

608 000

665 000

673 334,89

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di tutte le prestazioni complementari, segnatamente la traduzione e la battitura della relazione annuale e di documenti vari nonché i servizi di interpretariato occasionali e a contratto e altre spese.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

2 3 2   Sostegno alle attività

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

70 000

63 000

60 930,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire un canone di gestione globale, che copre i costi, in tempo di lavoro, sostenuti dal Parlamento per la prestazione di servizi generali quali la contabilità, la revisione contabile interna, il servizio medico, ecc.

TITOLO 3

SPESE RISULTANTI DALL’ESECUZIONE DA PARTE DELL’ISTITUZIONE DI COMPITI GENERALI

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 3 0

3 0 0

Spese per missioni del personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

141 000

141 000

134 475,32

3 0 2

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

17 000

17 000

10 447,25

3 0 3

Riunioni in generale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 000

7 000

44 886,46

3 0 4

Riunioni interne

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

28 000

28 000

1 381,63

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 0

226 000

193 000

191 190,66

CAPITOLO 3 2

3 2 0

Acquisizione di informazioni e relative prestazioni specialistiche

3 2 0 0

Spese di documentazione e di biblioteca

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

12 000

8 000

8 772,23

3 2 0 1

Spese per fondi di archivio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

10 000

10 000

9 553,12

 

Totale dell'articolo 3 2 0

22 000

18 000

18 325,35

3 2 1

Produzione e diffusione

3 2 1 0

Comunicazione e pubblicazioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

422 000

436 000

408 305,10

 

Totale dell'articolo 3 2 1

422 000

436 000

408 305,10

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 2

444 000

454 000

426 630,45

CAPITOLO 3 3

3 3 0

Spese per studi e contributi

3 3 0 0

Studi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

5 000

0,—

3 3 0 1

Altri contributi

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

25 000

p.m.

22 607,—

 

Totale dell'articolo 3 3 0

25 000

5 000

22 607,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 3

25 000

5 000

22 607,—

CAPITOLO 3 4

3 4 0

Spese inerenti ai compiti del Mediatore europeo

3 4 0 0

Spese varie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 500

1 500

1 046,—

 

Totale dell'articolo 3 4 0

1 500

1 500

1 046,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 3 4

1 500

1 500

1 046,—

 

Totale del titolo 3

696 500

653 500

641 474,11

CAPITOLO 3 0 —

RIUNIONI E CONFERENZE

CAPITOLO 3 2 —

INFORMAZIONI E RELATIVE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

CAPITOLO 3 3 —

SPESE PER STUDI E CONTRIBUTI

CAPITOLO 3 4 —

SPESE INERENTI AI COMPITI DEL MEDIATORE EUROPEO

CAPITOLO 3 0 —   RIUNIONI E CONFERENZE

3 0 0   Spese per missioni del personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

141 000

141 000

134 475,32

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 71 e gli articoli da 11 a 13 dell’allegato VII.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione, comprese le spese accessorie connesse all’emissione dei titoli di trasporto e alle prenotazioni.

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 5 000 EUR.

3 0 2   Spese per ricevimenti e di rappresentanza

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

17 000

17 000

10 447,25

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per ricevimenti e di rappresentanza connesse con gli obblighi che incombono all’istituzione e l’acquisto di articoli di rappresentanza offerti dal Mediatore.

3 0 3   Riunioni in generale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 000

7 000

44 886,46

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio, di soggiorno e le spese accessorie degli esperti e delle altre personalità convocati per partecipare alle riunioni di commissione e dei gruppi di studio o di lavoro e altre spese connesse (affitto di sale, interpretazione, ecc.).

3 0 4   Riunioni interne

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

28 000

28 000

1 381,63

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi relativi all'organizzazione delle riunioni interne dell'istituzione.

CAPITOLO 3 2 —   INFORMAZIONI E RELATIVE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE

3 2 0   Acquisizione di informazioni e relative prestazioni specialistiche

3 2 0 0   Spese di documentazione e di biblioteca

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

12 000

8 000

8 772,23

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

l’ampliamento e il rinnovo del settore delle opere di consultazione generale e l’aggiornamento della dotazione della biblioteca,

gli abbonamenti ai giornali, ai periodici e alle agenzie di stampa, alle loro pubblicazioni e servizi in linea, comprese le spese di copyright per la loro riproduzione e diffusione per iscritto e/o per via elettronica, e i contratti di servizio per le rassegne stampa e i ritagli di stampa,

gli abbonamenti o i contratti di servizio per la fornitura di sommari e analisi del contenuto dei periodici o il trattamento su supporto ottico degli articoli estratti da tali periodici,

le spese relative all’utilizzazione delle banche dati documentarie e statistiche esterne, escluso il materiale informatico e i costi di telecomunicazione,

l’acquisto o la locazione di materiali speciali, compresi i materiali e/o i sistemi elettrici, elettronici e informatici di biblioteca, di documentazione, di mediateca, nonché le prestazioni esterne per l’acquisizione, lo sviluppo, l’installazione, la gestione e la manutenzione di tali materiali e sistemi,

i costi delle prestazioni connesse alle attività della biblioteca, in particolare quelle afferenti all’utenza (inchieste, analisi), al sistema di gestione della qualità, ecc.,

i materiali e i lavori di rilegatura e di conservazione per la biblioteca, la documentazione e la mediateca,

l’acquisto di dizionari, lessici e altre opere destinate ai servizi del Mediatore.

3 2 0 1   Spese per fondi di archivio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

10 000

10 000

9 553,12

Commento

Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43) e relative misure di attuazione adottate in seno all’ufficio del Mediatore europeo.

Stanziamento destinato a coprire:

i costi delle prestazioni esterne relative alle operazioni di archiviazione, comprese la selezione, la classificazione e la riclassificazione nei depositi, i costi delle prestazioni archivistiche, l’acquisto e la gestione dei fondi di archivi su supporti alternativi (microfilm, dischi, cassette, ecc.) nonché l’acquisto, la locazione e la manutenzione di materiali speciali (elettrici, elettronici e informatici) e i costi di pubblicazione su supporti di ogni tipo (opuscoli, CD-ROM, ecc.),

i costi di trattamento del patrimonio archivistico del Mediatore europeo costituito nell’esercizio del suo mandato e devoluto a titolo di dono o di legato al Parlamento europeo, agli archivi storici dell'Unione europea o a un’associazione o fondazione di diritto.

3 2 1   Produzione e diffusione

3 2 1 0   Comunicazione e pubblicazioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

422 000

436 000

408 305,10

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per le pubblicazioni e l’informazione, e in particolare:

spese di tipografia per le pubblicazioni nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea,

costi di stampa e riproduzione di varie pubblicazioni (relazione annuale, ecc.) nelle lingue ufficiali,

pubblicazioni a stampa (realizzate con mezzi tradizionali o elettronici) destinate a diffondere le informazioni relative al Mediatore europeo (pubblicità e iniziative destinate a promuovere presso il largo pubblico l’istituto del mediatore europeo),

altre spese connesse alla politica informativa dell’istituzione (simposi, seminari, partecipazione a manifestazioni pubbliche).

L’importo delle entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettere da e) a j), del regolamento finanziario è stimato a 1 000 EUR.

CAPITOLO 3 3 —   SPESE PER STUDI E CONTRIBUTI

3 3 0   Spese per studi e contributi

3 3 0 0   Studi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

5 000

0,—

Commento

Stanziamento destinato a finanziare studi e/o inchieste commissionati su contratto a esperti qualificati e a istituti di ricerca, nonché le spese per la loro pubblicazione e le relative spese accessorie.

3 3 0 1   Altri contributi

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

25 000

p.m.

22 607,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla promozione delle relazioni e al rafforzamento della cooperazione tra il Mediatore europeo e i difensori civici nazionali/regionali ed altri organi similari.

Esso copre in particolare i contributi finanziari per la realizzazione di progetti che rientrano nella sfera di attività della rete di collegamento del Mediatore europeo (diversi da quelli della voce 3 2 1 0).

Lo stanziamento è inoltre destinato a coprire ogni spesa attinente ai gruppi di visitatori del Mediatore europeo.

CAPITOLO 3 4 —   SPESE INERENTI AI COMPITI DEL MEDIATORE EUROPEO

3 4 0   Spese inerenti ai compiti del Mediatore europeo

3 4 0 0   Spese varie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 500

1 500

1 046,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire eventuali spese connesse in modo specifico alle funzioni del Mediatore europeo (ad esempio, relazioni con i mediatori nazionali e le organizzazioni internazionali di ombudsman e adesione ad organizzazioni internazionali).

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

9 332 275

8 906 880

7 785 845,19

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese, non prevedibili, derivanti da decisioni finanziarie adottate in corso d’esercizio.

SEZIONE IX

GARANTE EUROPEO DELLA PROTEZIONE DEI DATI

STATO DELLE ENTRATE

Contributi delle Comunità europee al finanziamento delle spese del garante europeo della protezione dei dati per l’esercizio 2010

Denominazione

Importo

Spese

7 104 351

Entrate propie

– 803 000

Contributi da riscuotere

6 301 351

ENTRATE PROPRIE

TITOLO 4

TASSE VARIE, PRELIEVI E CANONI DELL’UNIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 4 0

4 0 0

Gettito dell’imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

411 000

351 000

249 967,73

4 0 3

Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

p.m.

p.m.

0,—

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

55 000

41 000

27 678,37

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 0

466 000

392 000

277 646,10

CAPITOLO 4 1

4 1 0

Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

337 000

275 000

176 305,68

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 4 1

337 000

275 000

176 305,68

 

Totale del titolo 4

803 000

667 000

453 951,78

CAPITOLO 4 0 —

TRATTENUTE EFFETTUATE SULLE RETRIBUZIONI

CAPITOLO 4 1 —

CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

CAPITOLO 4 0 —   TRATTENUTE EFFETTUATE SULLE RETRIBUZIONI

4 0 0   Gettito dell’imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

411 000

351 000

249 967,73

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell’Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d’applicazione dell’imposta a profitto delle Comunità europee (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 8).

Decisione n. 1247/2002/CE del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 1o luglio 2002, relativa allo statuto e alle condizioni generali d’esercizio delle funzioni di garante europeo della protezione dei dati (GU L 183 del 12.7.2002, pag. 1).

4 0 3   Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell’Unione europea, in particolare l’articolo 12.

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 3831/91 del Consiglio, del 19 dicembre 1991, che modifica lo statuto dei funzionari nonché il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità al fine di introdurre un contributo temporaneo (GU L 361 del 31.12.1991, pag. 7).

Decisione n. 1247/2002/CE del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 1o luglio 2002, relativa allo statuto e alle condizioni generali d’esercizio delle funzioni di garante europeo della protezione dei dati (GU L 183 del 12.7.2002, pag. 1).

4 0 4   Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

55 000

41 000

27 678,37

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 66 bis.

CAPITOLO 4 1 —   CONTRIBUTO AL REGIME PENSIONISTICO

4 1 0   Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

337 000

275 000

176 305,68

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 83, paragrafo 2.

4 1 1   Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 4, l’articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l’articolo 48 dell’allegato VIII.

TITOLO 9

ENTRATE VARIE

Articolo

Voce

Denominazione

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

CAPITOLO 9 0

9 0 0

Entrate varie

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 9 0

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 9

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

803 000

667 000

453 951,78

CAPITOLO 9 0 —

ENTRATE VARIE

CAPITOLO 9 0 —   ENTRATE VARIE

9 0 0   Entrate varie

Esercizio 2010

Esercizio 2009

Esercizio 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

SPESE

Riepilogo generale degli stanziamenti (2010 e 2009) e dell’esecuzione (2008)

Titolo

Capitolo

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

1 0

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

906 964

1 185 630

651 017,70

1 1

PERSONALE DELL’ISTITUZIONE

4 115 469

3 671 944

2 377 337,93

 

Totale del titolo 1

5 022 433

4 857 574

3 028 355,63

2

IMMOBILI, ATTREZZATURE E SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE

2 0

IMMOBILI, ATTREZZATURE E SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE

2 081 918

1 805 452

1 543 575,—

 

Totale del titolo 2

2 081 918

1 805 452

1 543 575,—

10

ALTRE SPESE

10 0

STANZIAMENTI ACCANTONATI

p.m.

p.m.

0,—

10 1

RISERVA PER IMPREVISTI

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

7 104 351

6 663 026

4 571 930,63

TITOLO 1

SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 1 0

1 0 0

Retribuzione, indennità e altri diritti dei membri

1 0 0 0

Retribuzione e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

675 917

653 842

566 987,70

1 0 0 1

Diritti relativi all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

160 000

0,—

1 0 0 2

Indennità transitorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

127 000

270 000

0,—

1 0 0 3

Pensioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 0 0 4

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

16 451

15 910

0,—

 

Totale dell’articolo 1 0 0

819 368

1 099 752

566 987,70

1 0 1

Altre spese relative ai membri

1 0 1 0

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

4 667

4 575

4 477,—

1 0 1 1

Spese per missioni e trasferte e altre spese accessorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

82 929

81 303

79 553,—

 

Totale dell’articolo 1 0 1

87 596

85 878

84 030,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 0

906 964

1 185 630

651 017,70

CAPITOLO 1 1

1 1 0

Retribuzione, indennità e altri diritti dei funzionari e degli agenti temporanei

1 1 0 0

Retribuzione e indennità

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 246 037

2 889 570

2 092 115,77

1 1 0 1

Diritti relativi all’entrata in servizio, alla cessazione dal servizio e ai trasferimenti

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

198 924

198 924

69 732,56

1 1 0 2

Lavoro straordinario

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

928

0,—

1 1 0 3

Sussidi straordinari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

5 000

p.m.

0,—

1 1 0 4

Indennità e contributi vari relativi alla cessazione anticipata dalle funzioni

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

0,—

1 1 0 5

Stanziamento accantonato

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

85 746

89 818

0,—

 

Totale dell’articolo 1 1 0

3 535 707

3 179 240

2 161 848,33

1 1 1

Altri agenti

1 1 1 0

Agenti contrattuali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

50 719

49 051

0,—

1 1 1 1

Spese per l’organizzazione di tirocini e scambio di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

164 064

127 773

85 983,54

1 1 1 2

Prestazioni e lavori da affidare all’esterno

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

38 110

17 755

0,—

 

Totale dell’articolo 1 1 1

252 893

194 579

85 983,54

1 1 2

Altre spese relative al personale

1 1 2 0

Spese per missioni e trasferte e altre spese accessorie

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

105 628

94 142

84 115,—

1 1 2 1

Spese per l’assunzione di personale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

9 895

9 701

3 592,06

1 1 2 2

Perfezionamento professionale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

71 498

63 724

34 699,—

1 1 2 3

Assistenza sociale

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

p.m.

p.m.

2 100,—

1 1 2 4

Servizio medico

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

14 639

11 211

5 000,—

1 1 2 5

Centri per l’infanzia e asili convenzionati

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

121 639

115 847

0,—

1 1 2 6

Interrelazione del personale e altri interventi sociali

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

3 570

3 500

0,—

 

Totale dell’articolo 1 1 2

326 869

298 125

129 506,06

 

TOTALE DEL CAPITOLO 1 1

4 115 469

3 671 944

2 377 337,93

 

Totale del titolo 1

5 022 433

4 857 574

3 028 355,63

CAPITOLO 1 0 —

MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 1 —

PERSONALE DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 1 0 —   MEMBRI DELL’ISTITUZIONE

1 0 0   Retribuzione, indennità e altri diritti dei membri

1 0 0 0   Retribuzione e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

675 917

653 842

566 987,70

Commento

Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea (GU 187 dell’8.8.1967, pag. 1).

Decisione n. 1247/2002/CE del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 1o luglio 2002, relativa allo statuto e alle condizioni generali d’esercizio delle funzioni di garante europeo della protezione dei dati (GU L 183 del 12.7.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire:

il finanziamento degli stipendi, delle indennità e degli assegni fissi, nonché l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio,

il contributo a carico dell’istituzione (0,87 %) per l’assicurazione contro i rischi di malattia professionale e di infortuni,

il contributo a carico dell’istituzione (3,4 %) per l’assicurazione contro i rischi di malattia,

il premio per la nascita di un figlio,

l’indennità contemplata in caso di decesso.

1 0 0 1   Diritti relativi all’entrata in servizio e alla cessazione dal servizio

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

160 000

0,—

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 5.

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio dei membri (compresi i familiari) in occasione dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso, le indennità di insediamento o di reinsediamento spettanti al momento dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso, le spese di trasloco all’atto dell’entrata in servizio o della cessazione dallo stesso.

1 0 0 2   Indennità transitorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

127 000

270 000

0,—

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 7.

Stanziamento destinato a coprire le indennità transitorie, gli assegni familiari nonché il coefficiente correttore vigente nel paese di residenza dei membri dell’istituzione dopo la cessazione dal servizio.

1 0 0 3   Pensioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare gli articoli 8, 9, 15 e 18.

Stanziamento destinato a coprire le pensioni di anzianità e l’applicazione del coefficiente correttore vigente nel paese di residenza dei membri delle istituzioni nonché le pensioni di reversibilità per i coniugi superstiti e gli orfani e il coefficiente correttore del paese di residenza.

1 0 0 4   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

16 451

15 910

0,—

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l’incidenza di adeguamenti delle retribuzioni e delle pensioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

Lo stanziamento ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

1 0 1   Altre spese relative ai membri

1 0 1 0   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

4 667

4 575

4 477,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese di partecipazione a corsi di lingua o altri seminari di perfezionamento professionale.

1 0 1 1   Spese per missioni e trasferte e altre spese accessorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

82 929

81 303

79 553,—

Commento

Regolamento concernente il trattamento economico dei membri delle istituzioni, in particolare l’articolo 6.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione.

CAPITOLO 1 1 —   PERSONALE DELL’ISTITUZIONE

1 1 0   Retribuzione, indennità e altri diritti dei funzionari e degli agenti temporanei

1 1 0 0   Retribuzione e indennità

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 246 037

2 889 570

2 092 115,77

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee. Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire:

lo stipendio base dei funzionari e agenti temporanei,

gli assegni familiari, compresi l’assegno di famiglia, l’assegno per figli a carico e l’indennità scolastica,

l’indennità di dislocazione e di espatrio,

il contributo dell’istituzione per l’assicurazione contro i rischi di malattia e contro i rischi d’infortunio e di malattia professionale,

il contributo dell’istituzione alla costituzione di un fondo speciale di disoccupazione,

i versamenti da effettuare, da parte dell’istituzione, per la costituzione o il mantenimento dei diritti pensionistici degli agenti temporanei nei rispettivi paesi d’origine,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio,

l’assegno di nascita,

il pagamento forfettario delle spese di viaggio dalla sede di servizio al luogo d’origine,

le indennità di alloggio e di trasporto, le indennità forfettarie di servizio,

le indennità forfettarie di trasferta,

le indennità speciali accordate ai funzionari aventi la qualifica di contabile e di amministratore degli anticipi.

1 1 0 1   Diritti relativi all’entrata in servizio, alla cessazione dal servizio e ai trasferimenti

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

198 924

198 924

69 732,56

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le spese di viaggio dovute ai funzionari e agenti temporanei (compresi i familiari) in occasione dell’entrata in servizio, della partenza o dell’assegnazione ad una nuova sede di servizio (articoli 20 e 71 e articolo 7 dell’allegato VII), le indennità dovute ai funzionari e agenti temporanei costretti a trasferire la loro residenza al momento dell’entrata in servizio, della cessazione dal servizio o dell’assegnazione ad una nuova sede di servizio (articoli 5 e 6 dell’allegato VII), le spese di trasloco (articoli 20 e 71 e articolo 9 dell’allegato VII), le indennità giornaliere dovute ai funzionari e agenti temporanei che dimostrino di essere obbligati a cambiare residenza dopo la loro entrata in servizio (articoli 20 e 71 e articolo 10 dell’allegato VII).

1 1 0 2   Lavoro straordinario

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

928

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 56 e l’allegato VI.

Stanziamento destinato al pagamento del lavoro straordinario alle condizioni previste dalle disposizioni sopraindicate.

1 1 0 3   Sussidi straordinari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

5 000

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 76.

Stanziamento destinato a coprire gli interventi a favore dei funzionari e degli agenti che si trovino in una situazione particolarmente difficile.

1 1 0 4   Indennità e contributi vari relativi alla cessazione anticipata dalle funzioni

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 41, 50, 64, 65, 72 e l’allegato IV.

Stanziamento destinato a coprire:

le indennità da corrispondere ai funzionari in caso di collocamento in disponibilità o di dispensa dall’impiego nell’interesse del servizio,

la quota a carico del datore di lavoro dei contributi per l’assicurazione contro i rischi di malattia dei beneficiari delle succitate indennità,

l’incidenza dei coefficienti correttori applicabili alle succitate indennità e l’incidenza di adeguamenti delle retribuzioni eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

1 1 0 5   Stanziamento accantonato

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

85 746

89 818

0,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli 65 e 65 bis e l’allegato XI.

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

Stanziamento destinato a coprire l’incidenza di adeguamenti delle retribuzioni e delle indennità eventualmente decisi dal Consiglio nel corso dell’esercizio.

Esso ha carattere di accantonamento e può essere utilizzato solo previo storno verso altre linee, a norma delle disposizioni del regolamento finanziario.

1 1 1   Altri agenti

1 1 1 0   Agenti contrattuali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

50 719

49 051

0,—

Commento

Regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

Stanziamento destinato a coprire le spese relative al ricorso ad agenti contrattuali.

1 1 1 1   Spese per l’organizzazione di tirocini e scambio di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

164 064

127 773

85 983,54

Commento

Stanziamento destinato a coprire un'indennità, le spese di viaggio e di missione ai tirocinanti e ad assicurare i rischi di infortuni e di malattie durante il tirocinio.

Esso copre altresì le spese connesse agli scambi di personale fra il garante europeo della protezione dei dati, il settore pubblico negli Stati membri e nei paesi dell’EFTA membri dello Spazio economico europeo (SEE) e le organizzazioni internazionali.

1 1 1 2   Prestazioni e lavori da affidare all’esterno

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

38 110

17 755

0,—

Commento

Stanziamento previsto per qualsiasi prestazione eseguita da persone non facenti parte dell’istituzione, compreso il personale temporaneo.

1 1 2   Altre spese relative al personale

1 1 2 0   Spese per missioni e trasferte e altre spese accessorie

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

105 628

94 142

84 115,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 71 e gli articoli da 11 a 13 dell’allegato VII.

Stanziamento destinato a coprire le spese di trasporto, il pagamento delle indennità giornaliere di missione nonché le spese accessorie o eccezionali sostenute per l’esecuzione di una missione.

1 1 2 1   Spese per l’assunzione di personale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

9 895

9 701

3 592,06

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare gli articoli da 27 a 31, l’articolo 33 e l’allegato III.

Decisione 2002/620/CE del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del Mediatore, del 25 luglio 2002, che istituisce l’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 53).

Decisione 2002/621/CE dei segretari generali del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, del cancelliere della Corte di giustizia, dei segretari generali della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni e del rappresentante del Mediatore, del 25 luglio 2002, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (GU L 197 del 26.7.2002, pag. 56).

Stanziamento destinato a coprire le spese di organizzazione dei concorsi previsti nell’articolo 3 della decisione dei segretari generali nonché le spese di viaggio e di soggiorno dei candidati convocati a colloqui preliminari all’assunzione e le spese di visite mediche prima dell’assunzione.

Esso copre altresì i costi organizzativi delle procedure di selezione degli agenti temporanei e degli agenti contrattuali.

In casi debitamente motivati da esigenze di servizio e previa consultazione dell’Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee, i fondi possono essere utilizzati per l’organizzazione di concorsi da parte del garante europeo della protezione dei dati.

1 1 2 2   Perfezionamento professionale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

71 498

63 724

34 699,—

Commento

Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l’articolo 24 bis.

Stanziamento destinato a coprire l’organizzazione di corsi di perfezionamento professionale e di riconversione, compresi i corsi di lingue organizzati su base interistituzionale, esterna e interna.

Esso copre altresì l’acquisto di materiale didattico e tecnico.

1 1 2 3   Assistenza sociale

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

2 100,—

Commento

Stanziamento destinato ai disabili (funzionari e agenti temporanei in attività di servizio, coniugi e tutti i figli a carico ai sensi dello statuto dei funzionari delle Comunità europee), nel quadro di una politica interistituzionale a loro favore, che consente di rimborsare, nei limiti delle possibilità di bilancio, dopo esaurimento dei diritti eventualmente ammessi a livello nazionale nel paese di residenza o di origine, spese di natura diversa dalle spese mediche, riconosciute necessarie, risultanti dalla disabilità e debitamente giustificate.

1 1 2 4   Servizio medico

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

14 639

11 211

5 000,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative alla visita medica annuale dei funzionari e altri agenti che ne hanno diritto, compresi le analisi e gli esami clinici richiesti nell’ambito di tale visita.

1 1 2 5   Centri per l’infanzia e asili convenzionati

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

121 639

115 847

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire il contributo a carico del garante europeo della protezione dei dati nelle spese relative ai centri per l’infanzia e agli asili convenzionati.

1 1 2 6   Interrelazione del personale e altri interventi sociali

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

3 570

3 500

0,—

Commento

Stanziamento destinato:

a incoraggiare e sostenere finanziariamente ogni iniziativa destinata a promuovere le relazioni sociali tra gli agenti di nazionalità diversa, ad esempio mediante sovvenzioni a club, associazioni e attività culturali del personale, nonché a contribuire ai costi di strutture ricreative a carattere permanente (attività culturali e sportive, ecc.),

a dare un contributo per i costi delle attività organizzate dal comitato del personale (attività culturali, attività di tempo libero, pasti, ecc.).

TITOLO 2

IMMOBILI, ATTREZZATURE E SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

CAPITOLO 2 0

2 0 0

Affitti, spese e spese immobiliari

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

578 340

567 000

397 880,—

2 0 1

Spese di funzionamento e relative alle attività dell’istituzione

2 0 1 0

Attrezzature

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

89 789

88 028

96 133,—

2 0 1 1

Forniture

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

19 254

18 876

13 470,—

2 0 1 2

Altre spese di funzionamento

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

40 054

34 413

33 672,—

2 0 1 3

Spese di traduzione e interpretazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

1 039 330

807 464

790 082,—

2 0 1 4

Spese per pubblicazioni e per l’informazione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

164 024

156 213

171 468,—

2 0 1 5

Spese relative alle attività dell’istituzione

 

 

 

Stanziamenti non dissociati

151 127

133 458

40 870,—

 

Totale dell’articolo 2 0 1

1 503 578

1 238 452

1 145 695,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 2 0

2 081 918

1 805 452

1 543 575,—

 

Totale del titolo 2

2 081 918

1 805 452

1 543 575,—

CAPITOLO 2 0 —

IMMOBILI, ATTREZZATURE E SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE

CAPITOLO 2 0 —   IMMOBILI, ATTREZZATURE E SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE

2 0 0   Affitti, spese e spese immobiliari

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

578 340

567 000

397 880,—

Commento

Accordo di cooperazione amministrativa tra il garante europeo della protezione dei dati e l’altra istituzione che mette a disposizione gli uffici.

Stanziamento destinato al pagamento di un importo forfettario o proporzionale per gli affitti e le spese concernenti le assicurazioni, l’acqua, l’elettricità e il riscaldamento, la pulizia e la manutenzione, la sicurezza e la sorveglianza e altre spese immobiliari varie, comprese quelle di modifica, riparazione e rinnovo degli uffici in questione.

2 0 1   Spese di funzionamento e relative alle attività dell’istituzione

2 0 1 0   Attrezzature

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

89 789

88 028

96 133,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

gli impianti (acquisto e noleggio); le spese di utilizzazione e di manutenzione, le prestazioni relative all’informatica, compresi il supporto all’utilizzo, la manutenzione dei sistemi informatici e lo sviluppo di software,

le operazioni informatiche affidate a terzi e altre spese connesse al trattamento dei dati, compresi lo sviluppo e la manutenzione del sito web,

le spese relative all’acquisto, al noleggio, alla manutenzione e alla riparazione di apparecchiature di telecomunicazione e altre spese connesse alle telecomunicazioni, compresi i costi di comunicazione mediante telefono, telegrafo e telex e di trasmissione telematica,

l’acquisto, il rinnovo e la manutenzione del materiale e degli impianti tecnici (sicurezza, ecc.) e amministrativi (macchine per ufficio quali fotocopiatrici, calcolatori, ecc.),

l’acquisto, la manutenzione e il rinnovo del mobilio,

altre voci attinenti alla sistemazione dei locali e spese accessorie.

2 0 1 1   Forniture

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

19 254

18 876

13 470,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

acquisto di carta, buste, materiale di cancelleria, prodotti per la tipografia e i laboratori di riproduzione,

corrispondenza, spese postali, spese di inoltro della corrispondenza a mezzo di agenzie di recapito, imballaggio e distribuzione presso il pubblico.

2 0 1 2   Altre spese di funzionamento

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

40 054

34 413

33 672,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

un «canone di gestione» globale per la prestazione, da parte dell’istituzione, di servizi generali quali la gestione dei contratti, degli stipendi e delle indennità a beneficio del garante europeo della protezione dei dati,

altre spese amministrative correnti (oneri finanziari, legali, ecc.).

2 0 1 3   Spese di traduzione e interpretazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

1 039 330

807 464

790 082,—

Commento

Accordo di cooperazione amministrativa tra il garante europeo della protezione dei dati e l’istituzione che fornisce la prestazione di servizio.

Stanziamento destinato a coprire le spese di ogni servizio di traduzione e d’interpretazione e altre spese connesse.

2 0 1 4   Spese per pubblicazioni e per l’informazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

164 024

156 213

171 468,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese per le pubblicazioni e l’informazione, e in particolare:

spese di tipografia per le pubblicazioni nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea,

costi di stampa e riproduzione di varie pubblicazioni nelle lingue ufficiali,

pubblicazioni destinate a diffondere le informazioni relative al garante europeo della protezione dei dati,

altre spese connesse alla politica informativa dell’istituzione (simposi, seminari, partecipazione a manifestazioni pubbliche, ecc.),

spese relative alla pubblicità e alle campagne d’informazione in merito alle finalità, alle attività e ai compiti del garante europeo della protezione dei dati,

spese sostenute per i gruppi di visitatori del garante europeo della protezione dei dati.

2 0 1 5   Spese relative alle attività dell’istituzione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

151 127

133 458

40 870,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per ricevimenti e di rappresentanza e l’acquisto di articoli di rappresentanza,

le spese per riunioni,

le spese per convocazioni, comprese le spese di viaggio, di soggiorno e le spese accessorie degli esperti e delle altre personalità convocati per partecipare alle riunioni dei gruppi di studio o di lavoro,

il finanziamento di studi e/o inchieste commissionati su contratto a esperti qualificati e ad istituti di ricerca,

le spese relative alla biblioteca del garante europeo della protezione dei dati, inclusi l’acquisto di libri e di CD-ROM, abbonamenti a periodici e agenzie di stampa e altre spese accessorie.

TITOLO 10

ALTRE SPESE

Articolo

Voce

Denominazione

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

 

CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 0

p.m.

p.m.

0,—

 

CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE DEL CAPITOLO 10 1

p.m.

p.m.

0,—

 

Totale del titolo 10

p.m.

p.m.

0,—

 

TOTALE GENERALE

7 104 351

6 663 026

4 571 930,63

CAPITOLO 10 0 —

STANZIAMENTI ACCANTONATI

CAPITOLO 10 1 —

RISERVA PER IMPREVISTI

CAPITOLO 10 0 —   STANZIAMENTI ACCANTONATI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

CAPITOLO 10 1 —   RISERVA PER IMPREVISTI

Stanziamenti 2010

Stanziamenti 2009

Esecuzione 2008

p.m.

p.m.

0,—

Commento

Stanziamento destinato a coprire spese, non prevedibili, derivanti da decisioni in materia di bilancio adottate nel corso dell’esercizio.


(1)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2009 (GU L 69 del 13.3.2009, pag. 1) e dei bilanci rettificativi dal n. 1 al n. 10/2009.

(2)  L'articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (ex articolo 268 del trattato che istituisce la Comunità europea) stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(3)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2009 (GU L 69 del 13.3.2009, pag. 1) e dei bilanci rettificativi dal n. 1 al n. 10/2009.

(4)  Le risorse proprie per il bilancio 2010 sono determinate sulla base delle previsioni di bilancio adottate nel corso della 145a riunione del comitato consultivo delle risorse proprie del 12 maggio 2009.

(5)  L'articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (ex articolo 268 del trattato che istituisce la Comunità europea) stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(6)  La base da tenere in considerazione non supera il 50 % dell'RNL.

(7)  Limitatamente al periodo 2007-2013, l’aliquota di prelievo delle risorse IVA per l’Austria è fissata allo 0,225 %, per la Germania allo 0,15 % e per i Paesi Bassi e la Svezia allo 0,10 %.

(8)  Calcolo dell'aliquota: (93 352 686 353) / (118 255 626 000) = 0,789414334950965.

(9)  Percentuali arrotondate.

(10)  L'importo delle spese relative all’allargamento corrisponde: i) ai pagamenti effettuati a favore dei 10 nuovi Stati membri (che hanno aderito all'UE il 1o maggio 2004) a titolo degli stanziamenti 2003, adeguati applicando il deflatore PIL dell’UE per gli esercizi 2004-2008, nonché ai pagamenti effettuati a titolo degli stanziamenti 2006 a favore della Bulgaria e della Romania, adeguati applicando il deflatore PIL dell’UE per gli esercizi 2007-2008; e ii) al totale della spesa ripartita totale negli Stati membri in questione, fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché alla parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione Garanzia. Quest’importo è dedotto dalla spesa ripartita totale affinché le spese non compensate prima dell’allargamento rimangano tali anche dopo.

(11)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all'IVA livellata e dell'introduzione della risorsa PNL/RNL.

(12)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall'aumento — dal 10 % al 25 % al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(13)  p.m. (risorse proprie + altre entrate = totale delle entrate = totale delle spese); (121 506 703 728 + 1 430 296 272 = 122 937 000 000 = 122 937 000 000).

(14)  Totale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: (121 506 703 728) / (11 825 562 600 000) = 1,03 %; massimale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: 1,24 %.

(15)  Di cui 9 promozioni «ad personam» (2 posti AD 14 in AD 15, 1 posto AD 13 in AD 14, 1 posto AST 10 in AST 11, 5 posti AST 4 in AST 5) concesse in casi eccezionali a funzionari meritevoli.

(16)  Riserva virtuale per i funzionari distaccati nell'interesse del servizio non compresa nel totale generale.

(17)  Di cui 4 posti AD (insegnanti di lingue) a metà tempo e 3 posti AST 1 (Centro visitatori) a durata determinata fino al 31 dicembre 2009.

(18)  1 posto AD 5 e 4 posti AST 3 (formazione professionale) e 2 posti AD 5 e 2 posti AST 1 (traduzione) sono stati iscritti in riserva nell'organigramma senza dotazione di stanziamenti. 1 posto AD 5 e 7 posti AST 1 (Gestione dello statuto degli assistenti), 3 posti AST 3 (DIT), 2 posti AD 5 (Servizio giuridico) e 1 posto AST 1 (Ufficio viaggi) sono iscritti in riserva nell'organigramma.

(19)  Di cui 6 promozioni «ad personam» (3 posti AD 14 in AD 15, 1 posto AST 10 in AST 11, 2 posti AST 4 in AST 5) concesse in casi eccezionali a funzionari meritevoli.

(20)  Riserva virtuale per i funzionari distaccati nell'interesse del servizio, non compresa nel totale generale.

(21)  Di cui 4 posti AD a metà tempo (insegnanti di lingue) e 1 posto AD10 (DG-IPOL) limitato a 5 anni.

(22)  1 posto AD5 e 4 posti AST3 (formazione professionale) nonché 2 posti AD5 e 2 posti AST1 (traduzione) sono iscritti in riserva nell'organigramma senza stanziamenti.

(23)  Di cui 4 AD 16 ad personam.

(24)  Di cui 7 AD 15 ad personam.

(25)  Di cui 4 AD 16 ad personam.

(26)  Di cui 7 AD 15 ad personam.

(27)  Di cui impieghi permanenti per l’Agenzia di approvvigionamento: 2 AD 14; 3 AD 12; 1 AD 11; 2 AD 10; 1 AST 10; 2 AST 8; 1 AST 7; 9 AST 6; 1 AST 5 e 2 AST 3. Le funzioni di direttore generale dell’Agenzia sono esercitate da un funzionario di grado AD 15, nominato ad personam, le funzioni di direttore generale aggiunto dell'Agenzia sono esercitate da un funzionario di grado AD 14 nominato direttore generale aggiunto, entrambi ai sensi dell’articolo 53 del trattato Euratom.

(28)  La tabella dell'organico autorizza le seguenti nomine ad personam: 27 AD 15 diventano AD 16; 24 AD 14 diventano AD 15; 13 AD 11 diventano AD 14; 1 AST 8 diventa AST 10.

(29)  Di cui 1 funzionario che beneficia dei vantaggi previsti nell’articolo 93 dello statuto.

(30)  La tabella dell'organico autorizza le seguenti nomine ad personam: 2 AD 15 diventano AD 16; 1 AD 14 diventa AD 15.

(31)  Il numero totale cumulato di impieghi AD permanenti e temporanei non può essere superiore a 177.

(32)  Di cui impieghi permanenti presso l’AEE: due AD 12; un AD 11; un AD 8; due AD 7; un AST 9; un AST 8; un AST 7; un AST 6; un AST 4; 1 AST 3 e 3 AST 1.

(33)  Di cui impieghi permanenti presso l’AEE: 2 AD 12; 1 AD 10; 1 AD 8; 2 AD 7; 1 AST 8; 1 AST 6; 2 AST 5; 1 AST 4; 1 AST 3 e 3 AST 1.

(34)  Approvati nel bilancio iniziale per il 2008.

(35)  La ripartizione dettagliata per grado e gruppo di mansioni sarà disponibile quando sarà adottata la tabella dell'organico dell'agenzia.

(36)  Di cui 1 AD 15 ad personam.

(37)  Di cui 1 AD 15 ad personam.

(38)  Di cui 1 AD 15 ad personam.

(39)  Di cui 1 AD 15 ad personam.

(40)  Di cui 1 AD 14 ad personam.

(41)  Di cui 1 AD 14 ad personam.

(42)  Non compresa la riserva virtuale, senza dotazione di stanziamenti, per i funzionari distaccati presso i membri della Corte di giustizia dell'Unione europea, del Tribunale o del Tribunale della funzione pubblica (6 AD 12, 12 AD 11, 18 AD 10, 9 AD 7, 11 AST 6, 17 AST 5, 21 AST 4, 8 AST 3).

(43)  Esclusa la riserva virtuale, senza dotazione di stanziamenti, per i funzionari distaccati presso i membri della Corte di giustizia dell'Unione europea, del Tribunale o del Tribunale della funzione pubblica (6 AD 12, 7 AD 11, 13 AD 10, 9 AD 7, 11 AST 6, 17 AST 5, 21 AST 4, 8 AST 3).

(44)  L'occupazione a orario ridotto di taluni posti può essere compensata con l'assunzione di altri agenti, nei limiti del saldo dei posti resi in tal modo disponibili per categoria.

(45)  L'occupazione a orario ridotto di taluni posti può essere compensata con l'assunzione di altri agenti, nei limiti del saldo dei posti resi in tal modo disponibili per categoria.

(46)  L'occupazione effettiva nel grado dei posti assegnati ai gabinetti seguirà gli stessi criteri di inquadramento applicati ai funzionari assunti prima del 1o maggio 2004.

(47)  Di cui un posto AD15 ad personam.

(48)  Di cui un posto AD15 ad personam.

(49)  Di cui un posto AD14 ad personam.

(50)  Di cui un posto AD14 ad personam.

(51)  Di cui trasformazione di un posto AST 8 in AD 8, conformemente all'articolo 47, paragrafo 1 del regolamento finanziario.

(52)  Di cui trasformazione di un posto AST 8 in AD 8, conformemente all'articolo 47, paragrafo 1 del regolamento finanziario.

(53)  Soppressione di 3 posti AST2.

(54)  Di cui trasformazione di 2 posti AST 11, 1 posto AST 9 e 1 posto AST 3 in 4 posti AD 7 conformemente all'articolo 47, paragrafo 1, del regolamento finanziario.

(55)  Non compresa la riserva virtuale, senza dotazione di stanziamenti, per i funzionari distaccati nei Gabinetti (1 posto AD 14, 2 posti AD 13, 5 posti AD 12, 5 posti AD 11, 12 posti AD 10, 2 posti AD 9, 6 posti AD 8, 1 posto AD 6, 1 posto AST 11, 1 posto AST 10, 1 posto AST 9, 1 posto AST 8, 4 posti AST 7, 10 posti AST 6, 8 posti AST 5, 9 posti AST 4, 4 posti AST 3, 2 posti AST 2 e 3 posti AST 1).

(56)  Non compresa la riserva virtuale, senza dotazione di stanziamenti, per i funzionari distaccati nei Gabinetti (1 posto AD 14, 2 posti AD 13, 5 posti AD 12, 5 posti AD 11, 12 posti AD 10, 2 posti AD 9, 6 posti AD 8, 1 posto AD 6, 1 posto AST 11, 1 posto AST 10, 1 posto AST 9, 1 posto AST 8, 4 posti AST 7, 10 posti AST 6, 8 posti AST 5, 9 posti AST 4, 4 posti AST 3, 2 posti AST 2 e 3 posti AST 1).

(57)  L'occupazione a orario ridotto di taluni posti può essere compensata con l'assunzione di altro personale, nei limiti del saldo dei posti resi in tal modo disponibili per gruppo di mansioni.

(58)  Di cui 1 posto AD 14, 1 posto AD 9, 1 posto AD 6, 1 posto AD 5, 1 posto AST 7 e 1 posto AST 5 (posti temporanei) assegnati al gabinetto del presidente; 4 posti AD 12, 3 posti AD 10, 2 posti AD 9, 3 posti AD 7, 3 posti AD 6, 2 posti AD 5, 1 posto AST 6, 4 posti AST 5, 3 posti AST 4, 2 posti AST 3 e 2 posti AST 2 (posti temporanei) assegnati ai gruppi politici; 1 posto AD 6 (posto temporaneo) per il servizio di traduzione e 2 posti AD 6 (posti temporanei) per la direzione della Comunicazione, stampa e protocollo.

(59)  Di cui 1 posto AD 14, 1 posto AD 9, 1 posto AD 6, 1 posto AD 5, 1 posto AST 7 e 1 posto AST 5 (posti temporanei) assegnati al gabinetto del presidente; 2 posti AD 12, 2 posti AD 11, 2 posti AD 10, 3 posti AD 9, 2 posti AD 7, 2 posti AD 6, 2 posti AD 5, 1 posto AST 6, 3 posti AST 5, 2 posti AST 4, 4 posti AST 3, 1 posto AST 2 e 1 posto AST 1 (posti temporanei) assegnati ai gruppi politici; 1 posto AD 6 (posto temporaneo) per il servizio di traduzione e 2 posti AD 6 (posti temporanei) per la direzione della Comunicazione, stampa e protocollo.

(60)  Tali stanziamenti indicano gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (voce 2 0 0 0), di canoni enfiteutici (voce 2 0 0 1) e di acquisto di beni immobili (voce 2 0 0 3).

(61)  Tali stanziamenti indicano gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (voce 2 0 0 0), di canoni enfiteutici (voce 2 0 0 1) e di acquisto di beni immobili (voce 2 0 0 3).

(62)  Valore contabile netto alla data dello stato finanziario fissata al 31 dicembre 2008.

(63)  Tale stanziamento indica gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (voci 2 0 0 0 e 3 1 0 0).

(64)  Tale stanziamento indica gli importi cumulati e iscritti a titolo di affitti (voci 2 0 0 0 e 3 1 0 0).

(65)  Valore contabile netto alla data dello stato finanziario fissata al 31 dicembre 2008.

(66)  Compresi gli uffici esterni e le spese di infrastruttura amministrativa per la politica di ricerca.

(67)  Importi a titolo provvisorio. Gli importi definitivi saranno presi in considerazione nelle schede finanziarie 2009.

(68)  Di cui uno stanziamento di 10 256 400 EUR è iscritto al capitolo 40 01.

(69)  Valore contabile netto iscritto al bilancio al 31 dicembre 2008 relativo agli edifici annessi «A», «B» e «C» e al complesso immobiliare del nuovo Palazzo (vecchio Palazzo ristrutturato, anello, due torri e galleria di collegamento) in virtù del contratto di locazione acquisto.

(70)  Enfiteusi acquisitiva. Valore netto iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2007.

(71)  Enfiteusi acquisitiva. Valore netto iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2008.

(72)  Importi a titolo provvisorio. Gli importi definitivi saranno presi in considerazione nelle schede finanziarie 2009.

(73)  Enfiteusi acquisitiva.

(74)  Enfiteusi acquisitiva.

(75)  Enfiteusi acquisitiva.

(76)  Enfiteusi acquisitiva.

(77)  Enfiteusi acquisitiva (ex Marie de Bourgogne).

(78)  Enfiteusi acquisitiva.

(79)  Enfiteusi acquisitiva.

(80)  Enfiteusi acquisitiva.

(81)  Enfiteusi acquisitiva.

(82)  Enfiteusi acquisitiva.

(83)  Enfiteusi acquisitiva.

(84)  Enfiteusi acquisitiva (occupazione parziale da parte dell’OLAF).

(85)  Enfiteusi acquisitiva.

(86)  Enfiteusi acquisitiva.

(87)  Enfiteusi acquisitiva.

(88)  Enfiteusi acquisitiva.

(89)  Enfiteusi acquisitiva.

(90)  Enfiteusi acquisitiva.

(91)  Enfiteusi acquisitiva.

(92)  Locazione/Acquisto.

(93)  Il patrimonio immobiliare del servizio esterno comprende 30 immobili per uffici, 28 residenze per i capi delegazione, 25 alloggi per i funzionari, 1 parcheggio e 1 terreno.

(94)  Uno stanziamento di 703 992 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(95)  Uno stanziamento di 1 175 200 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(96)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(97)  Uno stanziamento di 703 992 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(98)  Uno stanziamento di 1 175 200 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(99)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(100)  Uno stanziamento di 2 700 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(101)  Uno stanziamento di 2 340 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(102)  Uno stanziamento di 4 000 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(103)  Uno stanziamento di 749 600 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(104)  Uno stanziamento di 400 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(105)  Uno stanziamento di 2 700 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(106)  Uno stanziamento di 2 340 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(107)  Uno stanziamento di 4 000 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(108)  Uno stanziamento di 4 000 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(109)  Uno stanziamento di 749 600 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(110)  Uno stanziamento di 400 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(111)  Uno stanziamento di 3 427 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(112)  Uno stanziamento di 215 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(113)  Uno stanziamento di 3 427 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(114)  Uno stanziamento di 215 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(115)  Uno stanziamento di 5 116 100 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(116)  Uno stanziamento di 26 597 280 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(117)  Uno stanziamento di 744 771 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(118)  Uno stanziamento di 219 601 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(119)  Uno stanziamento di 533 619 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(120)  Uno stanziamento di 937 200 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(121)  Uno stanziamento di 692 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(122)  Uno stanziamento di 51 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(123)  Uno stanziamento di 647 583 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(124)  Uno stanziamento di 10 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(125)  Uno stanziamento di 391 300 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(126)  Uno stanziamento di 246 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(127)  Uno stanziamento di 85 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(128)  Uno stanziamento di 1 682 100 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(129)  Uno stanziamento di 122 750 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(130)  Uno stanziamento di 2 676 095 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(131)  Uno stanziamento di 83 493 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(132)  Uno stanziamento di 855 665 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(133)  Uno stanziamento di 524 748 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(134)  Uno stanziamento di 5 116 100 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(135)  Uno stanziamento di 26 597 280 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(136)  Uno stanziamento di 744 771 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(137)  Uno stanziamento di 219 601 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(138)  Uno stanziamento di 533 619 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(139)  Uno stanziamento di 937 200 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(140)  Uno stanziamento di 692 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(141)  Uno stanziamento di 51 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(142)  Uno stanziamento di 647 583 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(143)  Uno stanziamento di 10 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(144)  Uno stanziamento di 391 300 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(145)  Uno stanziamento di 246 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(146)  Uno stanziamento di 85 500 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(147)  Uno stanziamento di 1 682 100 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(148)  Uno stanziamento di 122 750 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(149)  Uno stanziamento di 2 676 095 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(150)  Uno stanziamento di 83 493 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(151)  Uno stanziamento di 855 665 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(152)  Uno stanziamento di 524 748 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(153)  Uno stanziamento di 142 485 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(154)  Uno stanziamento di 728 465 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(155)  Uno stanziamento di 142 485 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(156)  Uno stanziamento di 728 465 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(157)  Uno stanziamento di 9 900 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(158)  Uno stanziamento di 9 900 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(159)  A eccezione della Svizzera.

(160)  A eccezione della Svizzera.

(161)  Uno stanziamento di 191 847 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(162)  Uno stanziamento di 998 523 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(163)  Uno stanziamento di 325 670 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(164)  Uno stanziamento di 326 561 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(165)  Uno stanziamento di 245 990 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(166)  Uno stanziamento di 191 847 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(167)  Uno stanziamento di 998 523 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(168)  Uno stanziamento di 325 670 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(169)  Uno stanziamento di 326 561 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(170)  Uno stanziamento di 245 990 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(171)  Uno stanziamento di 203 854 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(172)  Uno stanziamento di 1 063 614 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(173)  Uno stanziamento di 203 854 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(174)  Uno stanziamento di 1 063 614 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(175)  Uno stanziamento di 173 970 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(176)  Uno stanziamento di 905 734 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(177)  Uno stanziamento di 250 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(178)  Uno stanziamento di 173 970 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(179)  Uno stanziamento di 905 734 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(180)  Uno stanziamento di 250 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(181)  Uno stanziamento di 25 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(182)  Uno stanziamento di 25 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(183)  Uno stanziamento di 25 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(184)  Uno stanziamento di 270 293 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(185)  Uno stanziamento di 1 409 843 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(186)  Uno stanziamento di 270 293 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(187)  Uno stanziamento di 1 409 843 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(188)  Uno stanziamento di 300 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(189)  Uno stanziamento di 300 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(190)  Uno stanziamento di 258 286 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(191)  Uno stanziamento di 1 268 582 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(192)  Uno stanziamento di 244 582 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(193)  Uno stanziamento di 339 214 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(194)  Uno stanziamento di 312 520 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(195)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(196)  Uno stanziamento di 258 286 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(197)  Uno stanziamento di 1 268 582 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(198)  Uno stanziamento di 244 582 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(199)  Uno stanziamento di 339 214 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(200)  Uno stanziamento di 312 520 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(201)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(202)  Uno stanziamento di 2 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(203)  Uno stanziamento di 1 188 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(204)  Uno stanziamento di 75 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(205)  Uno stanziamento di 526 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(206)  Uno stanziamento di 284 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(207)  Uno stanziamento di 2 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(208)  Uno stanziamento di 2 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(209)  Uno stanziamento di 1 188 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(210)  Uno stanziamento di 75 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(211)  Uno stanziamento di 526 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(212)  Uno stanziamento di 284 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(213)  Uno stanziamento di 75 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(214)  Uno stanziamento di 75 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(215)  Uno stanziamento di 390 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(216)  Uno stanziamento di 390 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(217)  Uno stanziamento di 390 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(218)  Uno stanziamento di 164 898 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(219)  Uno stanziamento di 858 647 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(220)  Uno stanziamento di 264 193 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(221)  Uno stanziamento di 331 158 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(222)  Uno stanziamento di 211 531 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(223)  Uno stanziamento di 164 898 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(224)  Uno stanziamento di 858 647 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(225)  Uno stanziamento di 264 193 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(226)  Uno stanziamento di 331 158 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(227)  Uno stanziamento di 211 531 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(228)  Uno stanziamento di 15 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(229)  Uno stanziamento di 5 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(230)  Uno stanziamento di 15 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(231)  Uno stanziamento di 5 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(232)  Uno stanziamento di 25 081 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(233)  Uno stanziamento di 134 337 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(234)  Uno stanziamento di 12 466 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(235)  Uno stanziamento di 42 478 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(236)  Uno stanziamento di 33 095 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(237)  Uno stanziamento di 25 081 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(238)  Uno stanziamento di 134 337 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(239)  Uno stanziamento di 12 466 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(240)  Uno stanziamento di 42 478 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(241)  Uno stanziamento di 33 095 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(242)  Uno stanziamento di 115 001 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(243)  Uno stanziamento di 588 589 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(244)  Uno stanziamento di 132 531 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(245)  Uno stanziamento di 123 748 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(246)  Uno stanziamento di 145 002 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(247)  Uno stanziamento di 115 001 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(248)  Uno stanziamento di 588 589 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(249)  Uno stanziamento di 132 531 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(250)  Uno stanziamento di 123 748 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(251)  Uno stanziamento di 145 002 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(252)  Uno stanziamento di 2 570 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(253)  Uno stanziamento di 900 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(254)  Uno stanziamento di 2 570 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(255)  Uno stanziamento di 2 570 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(256)  Uno stanziamento di 900 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(257)  Uno stanziamento di 900 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(258)  Uno stanziamento di 79 514 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(259)  Uno stanziamento di 422 399 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(260)  Uno stanziamento di 79 514 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(261)  Uno stanziamento di 422 399 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(262)  Uno stanziamento di 13 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(263)  Uno stanziamento di 1 050 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(264)  Uno stanziamento di 13 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(265)  Uno stanziamento di 13 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(266)  Uno stanziamento di 1 050 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(267)  Uno stanziamento di 1 050 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(268)  Il protocollo relativo all’accordo con il Marocco era inizialmente previsto per il periodo dal 1o marzo 2006 al 28 febbraio 2010. A causa di un ritardo nel processo di ratifica esso è entrato in vigore il 27 febbraio 2007 ed è valido per quattro anni a decorrere da tale data.

(269)  Uno stanziamento di 125 941 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(270)  Uno stanziamento di 643 985 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(271)  Uno stanziamento di 125 941 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(272)  Uno stanziamento di 643 985 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(273)  Uno stanziamento di 6 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(274)  Uno stanziamento di 6 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(275)  Uno stanziamento di 6 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(276)  Uno stanziamento di 160 094 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(277)  Uno stanziamento di 833 718 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(278)  Uno stanziamento di 160 094 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(279)  Uno stanziamento di 833 718 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(280)  Uno stanziamento di 118 737 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(281)  Uno stanziamento di 617 672 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(282)  Uno stanziamento di 118 737 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(283)  Uno stanziamento di 617 672 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(284)  Uno stanziamento di 143 552 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(285)  Uno stanziamento di 699 382 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(286)  Uno stanziamento di 188 072 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(287)  Uno stanziamento di 261 488 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(288)  Uno stanziamento di 172 296 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(289)  Uno stanziamento di 143 552 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(290)  Uno stanziamento di 699 382 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(291)  Uno stanziamento di 188 072 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(292)  Uno stanziamento di 261 488 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(293)  Uno stanziamento di 172 296 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(294)  Uno stanziamento di 1 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(295)  Uno stanziamento di 790 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(296)  Uno stanziamento di 1 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(297)  Uno stanziamento di 790 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(298)  Uno stanziamento di 148 355 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(299)  Uno stanziamento di 740 929 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(300)  Uno stanziamento di 148 355 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(301)  Uno stanziamento di 740 929 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(302)  Uno stanziamento di 200 652 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(303)  Uno stanziamento di 1 055 305 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(304)  Uno stanziamento di 330 477 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(305)  Uno stanziamento di 598 479 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(306)  Uno stanziamento di 259 979 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(307)  Uno stanziamento di 200 652 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(308)  Uno stanziamento di 1 055 305 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(309)  Uno stanziamento di 330 477 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(310)  Uno stanziamento di 598 479 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(311)  Uno stanziamento di 259 979 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(312)  Uno stanziamento di 4 546 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(313)  Uno stanziamento di 4 546 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(314)  Uno stanziamento di 4 546 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(315)  Uno stanziamento di 135 547 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(316)  Uno stanziamento di 711 846 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(317)  Uno stanziamento di 135 547 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(318)  Uno stanziamento di 711 846 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(319)  Protocollo in corso di ratifica.

(320)  Protocollo in corso di ratifica.

(321)  Protocollo in corso di ratifica.

(322)  Protocollo in corso di ratifica.

(323)  Protocollo in corso di ratifica.

(324)  Protocollo in corso di ratifica.

(325)  Uno stanziamento di 3 820 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(326)  Uno stanziamento di 1 430 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(327)  Protocollo in corso di ratifica.

(328)  Uno stanziamento di 3 820 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(329)  Uno stanziamento di 3 820 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(330)  Protocollo in corso di ratifica.

(331)  Uno stanziamento di 1 430 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(332)  Uno stanziamento di 1 430 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(333)  Protocollo in corso di ratifica.

(334)  Uno stanziamento di 253 484 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(335)  Uno stanziamento di 1 335 057 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(336)  Uno stanziamento di 2 563 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(337)  Uno stanziamento di 253 484 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(338)  Uno stanziamento di 1 335 057 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(339)  Uno stanziamento di 2 563 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(340)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(341)  Uno stanziamento di 1 200 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(342)  Uno stanziamento di 12 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(343)  Uno stanziamento di 13 328 300 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(344)  Uno stanziamento di 20 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(345)  Tali paesi sono diciassette, dei quali sette (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova, Federazione russa e Ucraina) situati a est dell’Unione europea e dieci (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Autorità palestinese, Siria e Tunisia) situati a sud dell’Unione europea.

(346)  Uno stanziamento di 12 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(347)  Uno stanziamento di 13 328 300 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(348)  Uno stanziamento di 20 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(349)  Uno stanziamento di 20 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(350)  Uno stanziamento di 11 500 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(351)  Uno stanziamento di 5 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(352)  Uno stanziamento di 11 500 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(353)  Uno stanziamento di 5 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(354)  Uno stanziamento di 16 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(355)  Uno stanziamento di 12 407 600 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(356)  Uno stanziamento di 23 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(357)  Uno stanziamento di 4 500 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(358)  Uno stanziamento di 16 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(359)  Uno stanziamento di 12 407 600 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(360)  Uno stanziamento di 23 000 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(361)  Uno stanziamento di 4 500 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(362)  Uno stanziamento di 125 941 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(363)  Uno stanziamento di 664 759 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(364)  Uno stanziamento di 125 941 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(365)  Uno stanziamento di 664 759 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(366)  Uno stanziamento di 155 025 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(367)  Uno stanziamento di 812 945 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(368)  Uno stanziamento di 155 025 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(369)  Uno stanziamento di 812 945 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(370)  Uno stanziamento di 21 689 850 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(371)  Uno stanziamento di 21 689 850 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(372)  Uno stanziamento di 2 167 500 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(373)  Uno stanziamento di 2 167 500 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(374)  Uno stanziamento di 62 971 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(375)  Uno stanziamento di 342 074 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(376)  Uno stanziamento di 1 314 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(377)  Uno stanziamento di 62 971 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(378)  Uno stanziamento di 342 074 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(379)  Uno stanziamento di 1 314 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(380)  Uno stanziamento di 44 026 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(381)  Uno stanziamento di 231 281 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(382)  Uno stanziamento di 44 026 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(383)  Uno stanziamento di 231 281 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(384)  Uno stanziamento di 374 355 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(385)  Uno stanziamento di 1 966 578 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(386)  Uno stanziamento di 374 355 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(387)  Uno stanziamento di 1 966 578 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(388)  Uno stanziamento di 283 102 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(389)  Uno stanziamento di 1 510 942 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(390)  Uno stanziamento di 5 602 895 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(391)  Uno stanziamento di 700 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(392)  Uno stanziamento di 10 256 400 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(393)  Uno stanziamento di 2 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(394)  Uno stanziamento di 283 102 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(395)  Uno stanziamento di 1 510 942 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(396)  Uno stanziamento di 5 602 895 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(397)  Uno stanziamento di 700 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(398)  Uno stanziamento di 10 256 400 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(399)  Uno stanziamento di 2 400 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(400)  Uno stanziamento di 23 100 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(401)  Uno stanziamento di 5 750 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(402)  Uno stanziamento di 23 100 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(403)  Uno stanziamento di 5 750 000 euro è iscritto al capitolo 40 02.

(404)  Uno stanziamento di 111 533 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(405)  Uno stanziamento di 592 743 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(406)  Uno stanziamento di 111 533 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(407)  Uno stanziamento di 592 743 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(408)  Uno stanziamento di 23 214 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(409)  Uno stanziamento di 121 872 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(410)  Uno stanziamento di 23 214 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(411)  Uno stanziamento di 121 872 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(412)  Uno stanziamento di 170 501 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(413)  Uno stanziamento di 887 730 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(414)  Uno stanziamento di 170 501 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(415)  Uno stanziamento di 887 730 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(416)  Uno stanziamento di 853 841 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(417)  Uno stanziamento di 4 449 729 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(418)  Uno stanziamento di 775 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(419)  Uno stanziamento di 853 841 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(420)  Uno stanziamento di 4 449 729 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(421)  Uno stanziamento di 775 000 euro è iscritto al capitolo 40 01.

(422)  «X» significa che lo storno è possibile.

(423)  Per Euratom.

(424)  L'importo è indicato a titolo informativo e non è compreso nel totale.

(425)  L'importo è indicato a titolo informativo e non è compreso nel totale.

(426)  L'importo è indicato a titolo informativo e non è compreso nel totale.

(427)  L'importo è indicato a titolo informativo e non è compreso nel totale.

(428)  Inclusi gli stanziamenti iscritti in riserva.

(429)  Con riserva di un accordo relativo alla partecipazione degli Stati EFTA.

(430)  Senza la partecipazione del Liechtenstein e dell’Islanda (fattore di proporzionalità 2,41 %).

(431)  Con riserva di un accordo relativo alla partecipazione degli Stati EFTA e senza la partecipazione del Liechtenstein (fattore di proporzionalità 2,49 %).

(432)  Calcolato sulla base della partecipazione degli Stati EFTA per un importo pari al 75 % degli stanziamenti.

(433)  Linee di bilancio: articoli 08 22 04, 09 04 02, 02 04 03, 06 06 04 e 10 02 02.

(434)  Linee di bilancio: articoli 08 22 04, 09 04 02, 02 04 03, 06 06 04 e 10 03 02.

(435)  Ivi comprese l’Ungheria, la Lettonia e la Romania.

(436)  Uno stanziamento di 485 700 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(437)  Uno stanziamento di 485 700 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(438)  Uno stanziamento di 13 900 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(439)  Uno stanziamento di 13 900 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(440)  Uno stanziamento di 55 000 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(441)  Uno stanziamento di 55 000 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(442)  Uno stanziamento di 20 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(443)  Uno stanziamento di 20 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(444)  Uno stanziamento di 500 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(445)  Uno stanziamento di 500 000 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(446)  Uno stanziamento di 33 500 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(447)  Uno stanziamento di 15 500 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(448)  Uno stanziamento di 33 500 euro è iscritto al capitolo 10 0.

(449)  Uno stanziamento di 15 500 euro è iscritto al capitolo 10 0.