ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 192

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

60° anno
16 giugno 2017


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Sommario

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IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Corte di giustizia

2017/C 192/01

Relazione sulla gestione di bilancio e finanziaria dell’esercizio 2016

1


IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Corte di giustizia

16.6.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 192/1


RELAZIONE SULLA GESTIONE DI BILANCIO E FINANZIARIA DELL’ESERCIZIO 2016

(2017/C 192/01)

INDICE

Relazione sulla gestione di bilancio e finanziaria dell’esercizio 2016

1.

Introduzione 2

2.

Panoramica dell’esecuzione di bilancio 2016 3

3.

Esecuzione di bilancio 2016 per capitolo 7

Allegati

Allegato I:

Confronto per capitolo dell’esecuzione delle entrate 2016 rispetto a quelle del 2015 15

Allegato II:

Situazione delle entrate 2016 — Diritti accertati e diritti riportati 17

Allegato III:

Confronto per capitolo dell’esecuzione degli stanziamenti 2016 rispetto a quelli del 2015 20

Allegato IVa:

Dettaglio dell’esecuzione degli stanziamenti 2016 (stanziamenti dell’esercizio e stanziamenti riportati di diritto dall’esercizio precedente) 21

Allegato IVb:

Esecuzione degli stanziamenti d’impegno per servizio 30

Allegato V:

Utilizzo delle entrate con destinazione specifica nel 2016 32

Relazione sulla gestione di bilancio e finanziaria dell’esercizio 2016

Corte di giustizia dell’Unione europea

1. —   INTRODUZIONE

La presente relazione, conformemente all’articolo 142 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (1) (il Regolamento finanziario) e all’articolo 227 delle Modalità di esecuzione di detto regolamento finanziario, «rende conto, in termini assoluti e in percentuale, del tasso di esecuzione degli stanziamenti e al contempo fornisce una sintesi degli storni di stanziamenti fra le varie voci del bilancio». Essa consente altresì di illustrare, da un lato, «il conseguimento degli obiettivi dell’esercizio, secondo il principio della sana gestione finanziaria» e, dall’altro, «la situazione finanziaria e gli eventi che hanno inciso significativamente sulle attività svolte durante l’esercizio».

In tale contesto, il capitolo 2 della presente relazione fornisce una panoramica dell’esecuzione di bilancio nel 2016 e il capitolo 3 esamina più in dettaglio l’evoluzione delle linee di bilancio per capitolo di bilancio della Corte di giustizia dell’Unione europea (in prosieguo la «Corte» o l’Istituzione). Infine, gli allegati forniscono le cifre, sotto forma di tabelle, con le informazioni dettagliate, complessive e suddivise per servizio, relative all’esecuzione di bilancio 2016.

Per quanto riguarda l’attività giurisdizionale propriamente detta, il lettore è invitato a consultare la relazione annuale 2016 della Corte sul sito Internet Curia (http://curia.europa.eu/jcms/AnnualReport), la quale contiene un’analisi completa dell’attività degli organi giurisdizionali che compongono la Corte integrata da statistiche dettagliate e specifiche per ciascuno di essi.

Come indicano le statistiche, l’anno 2016 è stato caratterizzato da un’attività molto intensa. Il numero complessivo di cause promosse presso i tre organi giurisdizionali nel 2016 (1 604 cause) è stato leggermente inferiore a quello del 2015 (1 711), anno con il numero più elevato di cause proposte nella storia dell’Istituzione, e il numero di cause definite nel 2016, pur essendo anch’esso in diminuzione rispetto al 2015, resta a un livello elevato (1 628 cause). Infine, le statistiche riguardanti la durata dei procedimenti sono molto positive.

L’anno 2016 ha visto l’attuazione pressoché integrale delle due prime fasi della riforma dell’architettura giurisdizionale dell’Unione risultante dal regolamento (UE, Euratom) 2015/2422 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2015, recante modifica del protocollo n. 3 sullo statuto della Corte (2). Infatti, nel corso del 2016, undici nuovi giudici sono entrati in servizio, nell’ambito della prima fase della riforma, che prevede un aumento di dodici unità del numero di giudici di tale organo giurisdizionale. Per quanto concerne la seconda fase, che si è tradotta nello scioglimento del Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea e nel trasferimento delle sue competenze al Tribunale a partire dal 1o settembre 2016, cinque giudici supplementari sono stati nominati al Tribunale (le procedure di nomina degli ultimi due giudici, legate a tale seconda fase, sono ancora in corso alla fine del 2016). Tale riforma permetterà all’Istituzione, grazie al raddoppio del numero dei giudici del Tribunale attraverso un processo in tre tappe esteso fino al 2019, di continuare ad assolvere il proprio compito al servizio dei cittadini nel rispetto degli obiettivi di qualità e di efficienza della giustizia.

La Corte ha continuato a esplorare tutte le strade che le consentissero di rispettare al meglio i suoi obiettivi di primaria importanza di qualità e di rapidità nel trattamento delle cause. I principali assi d’intervento coprono tutti i settori d’attività: miglioramento dei metodi di lavoro degli organi giurisdizionali, inquadramento stretto delle esigenze del multilinguismo integrale (obbligatorio per comunicare con le parti nella lingua del processo e assicurare la diffusione della giurisprudenza in ciascuno Stato membro) e relativa riduzione del peso dei servizi orizzontali al fine di preservare la capacità lavorativa dei gabinetti e, per quanto possibile, quella dei servizi più direttamente associati al lavoro giurisdizionale.

È importante sottolineare la rilevanza degli incrementi di produttività realizzati dalla Corte grazie agli sforzi coordinati degli organi giurisdizionali e del complesso dei servizi che hanno permesso, nel periodo 2007-2016, di vedere aumentare il numero di cause definite del 46 % mentre l’aumento dell’organico dei servizi di sostegno è rimasto estremamente limitato nel medesimo periodo (+3,5 % tenendo conto dell’allargamento alla Croazia e meno dello 0,1 % non considerando tale allargamento).

Tuttavia, l’incremento dell’attività giudiziaria nonché il rispetto dell’accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, la cooperazione in materia di bilancio e la sana gestione finanziaria, che impone una riduzione dell’organico del 5 % nel periodo 2013-2017, esercitano una forte pressione su alcuni servizi di sostegno, in particolare, linguistici.

Durante l’anno, alcuni rafforzamenti specifici di stanziamenti, dettagliati nella presente relazione, si sono resi necessari per evitare strozzature, in particolare, nel settore della traduzione, che possono ritardare il trattamento delle cause. Si trattava, da un lato, di coprire esigenze supplementari in materia di traduzione esterna e, dall’altro, di garantire l’aumento della capacità di immagazzinamento informatico dei dati e l’aumento della potenza delle stazioni di lavoro, nonché il rafforzamento della sicurezza informatica e della stabilità di talune applicazioni di gestione. Inoltre, allo scopo di ridurre l’onere finanziario relativo ai canoni futuri per quanto riguarda il progetto di quinta estensione degli edifici della Corte (terza torre), è stato effettuato uno storno destinato a finanziare un pagamento anticipato per un contratto di locazione-acquisto in materia immobiliare. Inoltre, un bilancio rettificativo nell’ambito della sicurezza, presentato al livello interistituzionale dalla Commissione europea, è stato approvato dall’autorità di bilancio alla fine di ottobre 2016 e la parte destinata alla Corte è di 1,8 milioni di EUR da distribuire tra 4 linee di bilancio.

Infine, sotto il profilo immobiliare, il progetto di quinta estensione dei suoi edifici permetterà alla Corte, in prospettiva nel 2019, di raggruppare tutto il suo personale in un’unica sede (liberando l’ultimo edificio ancora in locazione) e rafforzare in tal modo l’efficienza dei suoi servizi.

2. —   PANORAMICA DELL’ESECUZIONE DI BILANCIO 2016

2.1. —   Entrate

Le previsioni di entrata della Corte per l’esercizio 2016 ammontavano a 51 505 000 EUR.

Come mostra la seguente tabella 1, i diritti accertati dell’esercizio 2016 ammontano a 49 886 228 EUR e sono inferiori del 3,1 % rispetto alle previsioni.

Tabella 1

Previsioni di entrate e diritti accertati

(in euro)

Titolo

Previsioni di entrate 2016

Diritti accertati 2016

% del totale

4 -

Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi comunitari

51 505 000,00

49 052 176,16

98,33

5 -

Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell’istituzione

0,00

834 052,18

1,67

9 -

Entrate varie

0,00

0,00

0,00

Totale

51 505 000,00

49 886 228,34

100,00

%

100,00

96,86

 

Si osserva che le entrate sui diritti accertati del Titolo 4 (principalmente le trattenute operate sulle retribuzioni dei Membri e del personale a titolo di imposte e contributi previdenziali) rappresentano più del 98 % di tutte le entrate mentre le entrate degli altri Titoli ne rappresentano solo meno del 2 %.

Gli allegati I e II forniscono dati numerici complementari sull’insieme dei flussi di entrate (entrate-diritti riportati, entrate-diritti accertati e entrate-diritti riscossi).

Per quanto riguarda le entrate su diritti riportati dall’esercizio precedente, la seguente tabella 2 mostra che le entrate del Titolo 5 rappresentano la maggior parte del totale delle entrate sui diritti riportati incassate nel 2016 (99 %).

Tabella 2

Entrate su diritti riportati

(in euro)

Titolo

Riporti dal 2015 al 2016

Entrate sui diritti riportATI

% del totale

4 -

Entrate provenienti dalle persone appartenenti alle istituzioni e ad altri organismi comunitari

556,55

556,55

0,98

5 -

Entrate provenienti dal funzionamento amministrativo dell’istituzione

71 619,06

56 343,46

99,02

9 -

Entrate varie

0,00

0,00

0,00

Totale

72 175,61

56 900,01

100,00

%

100,00

78,84

 

2.2. —   Spese

2.2.1. —   Stanziamenti dell’esercizio

Gli stanziamenti di spesa iscritti inizialmente nel bilancio della Corte per l’esercizio 2016 ammontavano a 378 187 000 EUR. Quanto agli stanziamenti finali, essi ammontavano a 380 002 000 EUR, dopo contabilizzazione del bilancio rettificativo 3/2016 riguardante la sicurezza, di un importo totale di 1,8 milioni di EUR.

Come mostra la seguente tabella 3, l’esecuzione di bilancio dell’esercizio 2016 ammonta a 373 271 167 EUR e rispecchia una percentuale molto elevata di utilizzo degli stanziamenti definitivi pari al 98,23 %, che è leggermente inferiore a quella del 2015 (99 %) a causa, principalmente, dell’arrivo scaglionato nel 2016 di 12 nuovi giudici al Tribunale corrispondente alla prima tappa del rafforzamento dell’organo giurisdizionale (uno dei quali non era ancora stato nominato alla fine del 2016).

Si ricorda che, all’epoca della preparazione del progetto di bilancio 2016 all’inizio del 2015, era stato considerato che la totalità di tali 12 giudici sarebbe già entrata in servizio all’inizio del 2016.

Inoltre, a seguito dello scioglimento, il 1o settembre 2016, del Tribunale della funzione pubblica e del trasferimento simultaneo al Tribunale della competenza a statuire sul contenzioso della funzione pubblica dell’Unione europea, cinque nuovi giudici sono stati nominati al Tribunale (la nomina degli altri due giudici non era ancora avvenuta alla fine del 2016), nell’ambito della seconda fase di rafforzamento di tale organo giurisdizionale.

Come esaminato più dettagliatamente al capitolo 3, tanto l’esecuzione di bilancio del Titolo 1 quanto quella del titolo 2 nel 2016 sono molto rilevanti (rispettivamente il 98,1 % e il 98,6 % a fronte del 99 % e del 99,4 % nel 2015).

In generale, come per gli anni precedenti, si osserva che il 75 % circa degli stanziamenti utilizzati dalla Corte nel 2016 sono destinati alle spese per i Membri e il personale (spese del Titolo 1), e quasi tutto il restante riguarda le spese per le infrastrutture (Titolo 2), in particolare i settori immobiliare e informatico.

Tabella 3

Impegni degli stanziamenti dell’esercizio

(in euro)

Titolo

Stanziamenti dell’esercizio 2016

Impegni dell’esercizio 2016

% del totale

1 –

Persone appartenenti all’istituzione

288 283 500,00

282 869 178,71

75,78  %

2 –

Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

91 659 500,00

90 394 988,70

24,22  %

3 –

Spese risultanti dall’esercizio da parte dell’istituzione di compiti specifici

59 000,00

7 000,00

0,00

10 –

Altre spese

0,00

0,00

0,00

Totale

380 002 000,00

373 271 167,41

100,00

%

100,00

98,23

 

Gli allegati III, IVa e IVb forniscono dati numerici dettagliati complementari sull’utilizzo degli stanziamenti dell’esercizio 2016 (confronto rispetto al 2015, dettaglio dell’esecuzione per linea di bilancio e per servizio).

2.2.2. —   Riporto di stanziamenti

La seguente tabella 4 mostra che gli stanziamenti riportati dall’esercizio 2015 all’esercizio 2016, il cui totale ammontava a 19 810 458 EUR, sono stati utilizzati in grandissima parte, come già era avvenuto nel 2015 (90 % nel 2016 a fronte dell’88,4 % nel 2015).

Tabella 4

Utilizzo degli stanziamenti riportati

(in euro)

Titolo

Riporti di stanziamenti dal 2015 al 2016

Pagamenti su stanziamenti riportati

Annullamenti

1 –

Persone appartenenti all’istituzione

4 595 728,77

3 483 433,08

1 112 295,69

2 –

Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

15 194 201,60

14 339 375,17

854 826,43

3 –

Spese risultanti dall’esercizio da parte dell’istituzione di compiti specifici

20 527,28

12 060,80

8 466,48

10 –

Altre spese

0,00

0,00

0,00

Totale

19 810 457,65

17 834 869,05

1 975 588,60

%

100,00

90,03

9,97

L’allegato IVa fornisce dati numerici dettagliati complementari sull’utilizzo degli stanziamenti riportati dall’esercizio 2015 al 2016.

2.2.3. —   Stanziamenti corrispondenti ad entrate con destinazione specifica

Conformemente all’articolo 21 del Regolamento finanziario, talune entrate possono avere una destinazione specifica al fine di finanziare spese determinate. Queste entrate con destinazione specifica rappresentano quindi stanziamenti complementari che possono essere utilizzati dall’Istituzione.

La seguente tabella 5 indica in dettaglio, per titolo, gli importi delle entrate con destinazione specifica riportate da un esercizio all’altro nonché le entrate con destinazione specifica accertate e incassate durante l’esercizio. Essa mostra anche che gli stanziamenti di entrate con destinazione specifica riportati dal 2015 al 2016 sono stati utilizzati in una percentuale molto elevata (93,1 %).

Tabella 5

Utilizzo delle entrate con destinazione specifica

(in euro)

Titolo

Riporto delle entrate con destinazione specifica dal 2015 al 2016

Entrate con destinazione specifica 2016

Pagamenti 2016

Annulamento delle entrate con destinazione specifica 2015 non riportabili

Riporto delle entrate con destinazione specifica dal 2016 al 2017

1 –

Persone appartenenti all’istituzione

294 225,17

368 913,46

278 856,58

15 487,70

368 794,35

2 –

Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

489 404,35

510 286,65

547 253,95

24 351,93

428 085,12

3 –

Spese risultanti dall’esercizio da parte dell’istituzione di compiti specifici

20 553,50

2 391,00

5 000,00

15 553,50

2 391,00

10 –

Altre spese

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Totale

804 183,02

881 591,11

831 110,53

55 393,13

799 270,47

Gli stanziamenti di entrate con destinazione specifica accertate durante l’esercizio 2016 hanno raggiunto l’importo di 881 591 EUR, di cui circa l’80 % corrisponde alle entrate provenienti:

dall’esecuzione di una convenzione di servizio con l’Ufficio delle pubblicazioni (250 507 EUR);

da rimborsi di spese afferenti alla locazione degli edifici e da rimborsi di spese da parte del personale quali la telefonia o il trasporto pubblico (249 939 EUR);

dalla vendita dell’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici (125 406 EUR);

dai rimborsi di compagnie d’assicurazione (71 370 EUR).

L’allegato V fornisce dati numerici dettagliati complementari sull’utilizzo delle entrate con destinazione specifica.

2.2.4. —   Storni di stanziamenti

Nel corso dell’esercizio 2016, come mostra la tabella 6, la Corte ha proceduto a 19 storni di bilancio ai sensi delle disposizioni degli articoli 25 e 27 del Regolamento finanziario, che rappresentano un importo totale di 13,1 milioni di EUR, ossia il 3,5 % degli stanziamenti finali. L’impatto dei vari storni su ciascuna voce di bilancio è illustrato all’allegato IVa.

In parte (6 milioni di EUR, ossia il 45 % dell’importo totale degli storni effettuati nel 2016), tali storni di stanziamenti sono stati oggetto di una comunicazione all’autorità di bilancio conformemente alle disposizioni degli articoli 25 § 1, § 2 e § 3 e 27, § 3 e § 4 del Regolamento finanziario.

Il rafforzamento più importante corrisponde a uno storno a destinazione della linea di bilancio 2 0 0 1 «Locazione-acquisto», per l’ammontare di 2,5 milioni di EUR, destinato a finanziare un pagamento anticipato per un contratto di locazione-acquisto immobiliare, allo scopo di ridurre l’onere finanziario relativo ai canoni futuri per quanto riguarda il progetto di quinta estensione degli edifici della Corte (terza torre).

Inoltre, per i 3,5 milioni di EUR restanti, i rafforzamenti presentati all’autorità di bilancio hanno permesso di far fronte a imprevisti fabbisogni nel Titolo 1 «Persone appartenenti all’istituzione» (1,8 milioni di EUR per rafforzare gli stanziamenti di traduzione freelance e 0,2 milioni di EUR per la linea 1 6 5 4 «Centro polivalente per l’infanzia»), nonché nel Titolo 2 «Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento»: da un lato, 1,3 milioni di EUR per aumentare la capacità di immagazzinamento e la potenza delle stazioni di lavoro dei giuristi linguisti, per finanziare una serie di azioni urgenti volte a rafforzare la sicurezza informatica e la stabilità della principale applicazione di gestione della direzione generale della traduzione e, dall’altro lato, 0,2 milioni di EUR per assicurare la sostituzione di macchine del laboratorio di riproduzione nonché per finanziare la quota parte 2016 delle spese di logistica e di conservazione degli archivi storici della Corte, sostenute dall’Istituto universitario europeo di Firenze.

Tabella 6

Storni di stanziamenti

(in euro)

Tipo di storno

Numero di storni nel 2016

Importo totale degli storni

Da titolo a titolo

3

3 803 000,00

Da capitolo a capitolo

4

2 125 000,00

Da articolo a articolo

1

120 000,00

Da voce a voce

11

7 093 565,34

Totale

19

13 141 565,34

3. —   ESECUZIONE DEL BILANCIO 2016 PER CAPITOLO

3.1.   Titolo 1 — Persone appartenenti all’istituzione

Come mostra la seguente tabella 7, la dotazione di bilancio definitiva del Titolo 1 per l’esercizio 2016 ammonta a 288 283 500 EUR. Tale dotazione rappresenta quasi il 76 % di tutto il bilancio della Corte. Questi stanziamenti sono stati impegnati per l’importo di 282 869 179 EUR, il che rappresenta una percentuale d’esecuzione assai elevata pari al 98,12 % (99 % nel 2015).

Tabella 7

Utilizzo degli stanziamenti dell’esercizio

(in euro)

Titolo 1

Stanziamenti dell’esercizio 2016

Impegni dell’esercizio 2016

% di esecuzione

1 0 –

Membri dell’istituzione

32 899 500,00

30 329 098,12

92,19

1 2 –

Funzionari e agenti temporanei

227 857 500,00

225 901 709,22

99,14

1 4 –

Altro personale e prestazioni esterne

21 190 000,00

20 649 295,78

97,45

1 6 –

Altre spese concernenti le persone appartenenti all’istituzione

6 336 500,00

5 989 075,59

94,52

Totale

288 283 500,00

282 869 178,71

98,12

3.1.1.   Capitolo 1 0 — Membri dell’istituzione

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 32 899 500 EUR sono stati impegnati per l’ammontare di 30 329 098 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione del 92,2 % nel 2016 (98,7 % nel 2015).

Occorre segnalare che su tale capitolo si è potuta liberare una notevole eccedenza di bilancio, in particolare:

per il fatto che il numero di Membri il cui mandato non è stato rinnovato è stato inferiore a quello previsto all’epoca della preparazione del bilancio 2016 (6 partenze al Tribunale nel 2016 a fronte di 9 partenze previste, e nessuna partenza alla Corte di giustizia nel 2016 a fronte di 2 partenze previste),

per l’impatto sulla linea 1 0 2 «Indennità transitorie», e durante 12 mesi nel 2016, di 4 partenze alla Corte di giustizia a ottobre 2015 a fronte di 6 partenze inizialmente previste,

e per il fatto che le decisioni di nomina relative ai giudici supplementari al Tribunale che dovevano entrare in servizio nell’ambito della prima e della seconda fase della riforma dell’organo giurisdizionale sono intervenute in modo molto scaglionato nel corso del 2016 o non erano ancora state adottate al 31 dicembre 2016, come spiegato al precedente punto 2.2.1.

Una parte di tale eccedenza, circa 0,64 milioni di EUR, è servita a rafforzare gli stanziamenti dell’articolo 2 1 0 «Attrezzature, spese di gestione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni» al fine di aumentare la capacità di immagazzinamento e la potenza delle stazioni di lavoro dei giuristi linguisti e finanziare una serie di azioni urgenti volte a rafforzare la sicurezza informatica e la stabilità della principale applicazione di gestione della direzione generale della traduzione. Inoltre, una parte di tale eccedenza è servita altresì a rafforzare gli stanziamenti dalla linea 1 6 5 4 «Centro polivalente per l’infanzia» del capitolo 1 6, a seguito dell’aumento dell’importo da finanziare per quanto riguarda la quota parte della Corte nelle spese degli asili nido privati rispetto alle previsioni iniziali dell’Istituzione responsabile della gestione, nonché a seguito dell’accordo della nostra Istituzione con l’Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO) per la gestione di talune pratiche riguardanti il personale della Corte.

Un’altra parte di tale eccedenza (0,45 milioni di EUR) è servita a finanziare due integrazioni di retribuzioni corrisposte ai Membri dell’istituzione: da un lato, a seguito dell’adeguamento delle retribuzioni del +2,4 % a partire dal 1o luglio 2015 (a fronte del +1,2 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 12 mesi nel bilancio 2016 e, dall’altro lato, a seguito dell’adeguamento del +3,3 % a partire dal 1o luglio 2016 (a fronte del +1,8 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 6 mesi nel bilancio 2016.

3.1.2.   Capitolo 1 2 — Funzionari e agenti temporanei

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 227 857 500 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 225 901 709 EUR, il che si traduce in un’altissima percentuale di esecuzione pari al 99 %, come nel 2015.

In generale, va rilevato che il capitolo 1 2 rappresenta il maggior volume degli stanziamenti del bilancio della Corte (circa il 60 % del bilancio totale). Del pari, l’eccedenza di bilancio accertata nel corso dell’esercizio 2016 resta limitata se si prendono in considerazione, nel contempo, la massa complessiva di tali stanziamenti e la difficoltà di fare previsioni di bilancio con circa 12 mesi di anticipo, utilizzando molti parametri di previsione che inevitabilmente presentano carattere di stima (tasso di incremento delle retribuzioni, tasso d’inflazione, ritmo delle assunzioni o del turn over, tasso di detrazione forfetaria ecc.).

Si sono potute liberare alcune eccedenze su tale capitolo grazie al numero più elevato rispetto al previsto di Membri il cui mandato è stato rinnovato (cfr. punto precedente), con la conseguenza di un minore rinnovo del personale dei gabinetti (referendari e assistenti impiegati su posti temporanei) e dunque risparmi di bilancio in termini di indennità di insediamento (per il personale in arrivo) e di reinsediamento (per il personale in uscita), ma anche grazie al fatto che le decisioni di nomina relative ai giudici supplementari al Tribunale che dovevano entrare in servizio nell’ambito della prima e della seconda fase della riforma dell’organo giurisdizionale sono intervenute in modo molto scaglionato nel corso del 2016 o non erano ancora state adottate al 31 dicembre 2016, come spiegato al precedente punto 2.2.1.

Una parte di tali eccedenze (3,4 milioni di EUR) è servita a finanziare due integrazioni di retribuzioni corrisposte al personale dell’Istituzione: da un lato, a seguito dell’adeguamento delle retribuzioni del +2,4 % a partire dal 1o luglio 2015 (a fronte del +1,2 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 12 mesi nel bilancio 2016 e, dall’altro, a seguito dell’adeguamento del +3,3 % a partire dal 1o luglio 2016 (a fronte del +1,8 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 6 mesi nel bilancio 2016.

Un’altra parte di tali eccedenze di bilancio (1,8 milioni di EUR) è stata utilizzata per rafforzare la linea 1 4 0 6 «Prestazioni esterne nel settore linguistico», a causa dell’aumentato ricorso alle prestazioni di freelance rispetto alle previsioni iniziali, realizzate a febbraio 2015.

Tali eccedenze di bilancio sono servite altresì, per l’ammontare di 0,9 milioni di EUR, a rafforzare gli stanziamenti dell’articolo 2 1 0 «Attrezzature, spese di gestione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni» del capitolo 2 1, al fine di finanziare una serie di azioni urgenti volte a rafforzare, da un lato, la sicurezza informatica e, dall’altro, la stabilità della principale applicazione di gestione della direzione generale della traduzione (cfr. punto 2.2.4).

Inoltre, per l’ultima parte (2,5 milioni di EUR), tali eccedenze sono state utilizzate per l’operazione di storno collettivo della fine del 2016 (cfr. punto 2.2.4).

È importante sottolineare che la percentuale di occupazione dei posti di lavoro si stabilisce a un livello sempre molto elevato vicino al 98 % alla Corte, mentre la percentuale dei posti vacanti si situa intorno al 2 % di media, cifra che corrisponde alla normale rotazione del personale. Questi risultati positivi sono il frutto di una politica di assunzione molto attiva da parte di tutti i servizi della Corte, che consente di minimizzare per quanto possibile il numero di posti vacanti, nonostante i limiti dovuti alla normale ed inevitabile rotazione del personale e alle maggiori difficoltà di assunzione del personale a Lussemburgo a causa del livello più elevato del costo della vita. Il basso tasso di posti vacanti costituisce altresì un ottimo indicatore dell’ingente carico di lavoro dei servizi della Corte, tenuto conto dell’evoluzione dell’attività giurisdizionale di questi ultimi anni.

Infine, la Corte si avvale sempre del risultato dell’analisi delle differenze nell’esecuzione accertate sugli stanziamenti del capitolo 1 2 per continuare a perfezionare i propri metodi di previsione delle retribuzioni e delle pensioni e s’impegna così a migliorare, per quanto possibile, le sue prestazioni in materia di esecuzione di stanziamenti.

3.1.3.   Capitolo 1 4 — Altro personale e prestazioni esterne

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 21 190 000 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 20 649 296 EUR, il che rappresenta una percentuale di esecuzione del 97,45 % (99,8 % nel 2015).

Gli stanziamenti definitivi del capitolo 1 4 si concentrano principalmente su due voci di bilancio.

Circa un terzo degli stanziamenti di tale capitolo è destinato alla voce 1 4 0 0 «Altri agenti». La percentuale di esecuzione degli stanziamenti definitivi di tale voce 1 4 0 0 è del 96,4 % (a fronte di un tasso quasi del 100 % nel 2015), circostanza che ha permesso di generare risparmi di stanziamenti nel 2016.

Occorre segnalare l’impatto sul bilancio (92 000 EUR) di due integrazioni di retribuzioni corrisposte agli agenti contrattuali: da un lato, a seguito dell’adeguamento delle retribuzioni del +2,4 % a partire dal 1o luglio 2015 (a fronte del +1,2 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 12 mesi nel bilancio 2016 e, dall’altro, a seguito dell’adeguamento del +3,3 % a partire dal 1o luglio 2016 (a fronte del +1,8 % previsto all’epoca dell’elaborazione del bilancio 2016) con un impatto di 6 mesi nel bilancio 2016.

Circa i due terzi degli stanziamenti totali di tale capitolo sono destinati alla voce 1 4 0 6 «Prestazioni esterne nel settore linguistico», al fine di coprire le prestazioni degli interpreti e dei traduttori free-lance. La percentuale di esecuzione degli stanziamenti definitivi di tale voce 1 4 0 6 è del 98,15 % nel 2016 (100 % nel 2015).

In generale, è importante ricordare che, tanto in materia di traduzione quanto di interpretazione, il ricorso a personale esterno (free-lance) costituisce una variabile di adeguamento indispensabile per far fronte alle riduzioni del personale statutario subite dopo il 2013 in un contesto di incremento del volume di lavoro.

Parimenti, l’ampliamento delle misure prese dagli organi giurisdizionali per ridurre il volume delle pagine di traduzione o limitare il numero delle udienze produce un effetto immediato sull’utilizzo degli stanziamenti destinati ai traduttori e agli interpreti free-lance. A organico statutario costante se non addirittura ridotto (in seguito alle riduzioni d’organico già intervenute tra il 2013 e il 2016), ogni aumento del carico di lavoro comporta invece un utilizzo più intenso degli stanziamenti free-lance al fine di rispettare gli obblighi di multilinguismo per comunicare con le parti nella lingua processuale e assicurare la diffusione della giurisprudenza in ciascuno Stato membro.

Per quanto concerne il settore della traduzione, il volume di pagine da tradurre si è attestato a 1 118 352 pagine nel 2016 e avrebbe raggiunto 1 555 000 pagine senza le innumerevoli misure che comportano risparmi di traduzione adottate dagli organi giurisdizionali, quali, tra le altre, la pubblicazione selettiva della giurisprudenza, la redazione di sintesi delle domande pregiudiziali, la riduzione della lunghezza media delle conclusioni, la pubblicazione per estratto di alcune decisioni particolarmente lunghe, nonché l’abbandono delle tavole cronologiche e tematiche della vecchia Raccolta cartacea. Il numero di pagine da tradurre è aumentato dello 0,3 % rispetto a quello del 2015, ricordando che anch’esso era aumentato dell’1,4 % rispetto al livello del 2014. Pertanto, e nel quadro di riduzione di posti, è stato necessario ricorrere sempre di più ai traduttori free-lance, da cui il rinforzo di stanziamenti di 1,8 milioni di EUR provenienti dal capitolo 1 2.

Per quanto riguarda il settore dell’interpretazione, le misure adottate per ridurre il numero di udienze e altre riunioni con interpretazione hanno portato i loro frutti (il loro numero è passato da 628 nel 2015 a 602 nel 2016, ossia - 4,14 %), riducendo al contempo il numero di giornate di contratto di agenti interpreti di conferenza (AIC) da 1 661 giornate AIC nel 2015 a 1 598 nel 2016, ossia - 3,8 %.

3.1.4.   Capitolo 1 6 — Altre spese concernenti le persone appartenenti all’istituzione

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 6 336 500 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 5 989 076 EUR, il che rappresenta una percentuale di esecuzione del 94,52 % (96,6 % nel 2015).

Due voci di questo capitolo rappresentano l’81,5 % degli stanziamenti definitivi. Si tratta della voce 1 6 1 2 «Perfezionamento professionale», la cui percentuale di esecuzione è stata del 91 % (a fronte del 96 % nel 2015), e della voce 1 6 5 4 «Centro polivalente per l’infanzia», la cui percentuale di esecuzione è del 100 % nel 2016, come nel 2015.

Occorre rilevare che la linea 1 6 5 4 «Centro polivalente per l’infanzia» ha dovuto essere rafforzata (per l’ammontare di 215 000 EUR provenienti dal capitolo 1 0) a causa, da un lato, dell’aumento delle spese per quanto riguarda la quota parte della Corte nelle spese degli asili nido privati rispetto alle previsioni iniziali dell’Istituzione responsabile della gestione e, dall’altro, a causa della necessità di finanziare l’accordo della nostra Istituzione con l’Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO) per la gestione di talune pratiche riguardanti il personale della Corte.

3.2.   Titolo 2 — Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

Come mostra la seguente tabella 8, la dotazione di bilancio definitiva del Titolo 2 per l’esercizio 2016 ammonta a 91 659 500 EUR. Questo importo complessivo equivale al 24,1 % del totale del bilancio della Corte nel 2016. Tali stanziamenti sono stati impegnati per l’importo di 90 394 989 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione assai elevata pari al 98,6 % nel 2016 (99,4 % nel 2015).

Tabella 8

Utilizzo degli stanziamenti dell’esercizio

(in euro)

Titolo 2

Stanziamenti dell’esercizio 2016

Impegni dell’esercizio 2016

% di esecuzione

2 0 –

Immobili e spese accessorie

65 223 000,00

64 742 188,16

99,26

2 1 –

Informatica, attrezzature e mobilio: acquisto, locazione e conservazione

21 867 000,00

21 519 393,96

98,41

2 3 –

Spese di funzionamento amministrativo corrente

1 460 500,00

1 157 473,20

79,25

2 5 –

Riunioni e conferenze

521 500,00

498 003,91

95,49

2 7 –

Informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

2 587 500,00

2 477 929,47

95,77

Totale

91 659 500,00

90 394 988,70

98,62

3.2.1.   Capitolo 2 0 — Immobili e spese accessorie

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 65 223 000 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 64 742 188 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione molto elevata pari al 99,3 %, come nel 2015.

Questi stanziamenti sono destinati a finanziare le spese di locazione, acquisto e funzionamento dei vari edifici occupati dalla Corte.

Più in generale, la politica immobiliare dell’Istituzione persegue due obiettivi principali:

in primo luogo, la Corte mira a raggruppare la totalità dei suoi servizi in un sito unico, onde ottimizzare il suo funzionamento,

in secondo luogo, dopo aver inizialmente seguito una politica di locazione, la Corte, dopo la fissazione definitiva della sua sede a Lussemburgo (decisa dal Consiglio europeo di Edimburgo nel 1992) intende divenire proprietaria degli edifici che occupa, così come accade per le altre istituzioni, e in linea con le raccomandazioni della relazione speciale della Corte dei conti [n. 2/2007 (3)] che sottolinea i risparmi di bilancio che si ottengono grazie a questo genere di politica.

Informazioni più dettagliate sulla politica immobiliare dell’Istituzione e sulla situazione dei progetti in corso vengono fornite annualmente all’autorità di bilancio in una relazione specifica che le viene trasmessa entro il 1o giugno di ogni anno.

Gli stanziamenti definitivi degli articoli 2 0 0 «Immobili» e 2 0 2 «Spese relative agli immobili» rappresentano rispettivamente il 73 % (47 591 000 EUR) e il 27 % (17 632 000 EUR) del totale degli stanziamenti di questo capitolo.

Gli stanziamenti dell’articolo 2 0 0 «Immobili» finanziano sostanzialmente le spese di affitto e di locazione-acquisto.

Le spese della voce 2 0 0 0 «Affitti» nel 2016 sono state di 4,2 milioni di EUR. Si ricorda che, alla fine del 2015, un importo di 4,7 milioni di EUR era stato trasferito a tale linea di bilancio al fine di pagare con stanziamenti dell’anno 2015 una parte dell’affitto dovuto nel 2016 per quanto riguarda gli edifici occupati dalla Corte, con l’obiettivo, come proposto dalla Commissione alle altre istituzioni, di creare un equivalente margine di manovra nel bilancio 2016 per finanziare le spese del Titolo 1 insufficientemente iscritte a bilancio nel 2016 (tasso di adeguamento delle retribuzioni alla fine 2015 superiore alla previsione iniziale della Commissione).

Come già spiegato ai punti 3.1.1 e 3.1.2, l’arrivo scaglionato dei primi 12 giudici supplementari al Tribunale nonché la mancata nomina alla fine del 2016 di 3 giudici supplementari nello stesso organo giurisdizionale (sui 19 previsti per tutto l’esercizio 2016) ha reso non necessario nel 2016 un trasferimento di stanziamenti tra la linea 2 0 0 0 e i capitoli 1 0 e 1 2 del bilancio dell’Istituzione.

L’eccedenza così liberata su tale linea di bilancio 2 0 0 0 «Affitti», per un importo di quasi 4,2 milioni di EUR, è stata trasferita alla linea 2 0 0 1 «Locazione-acquisto», nel contesto di uno storno collettivo di stanziamenti di fine 2016. Dall’altro lato, un importo di 1,4 milioni di EUR è stato trasferito alla linea 2 0 0 7 «Sistemazione dei locali», nel contesto del rafforzamento delle misure di sicurezza degli edifici occupati dalla Corte.

Quanto alle spese definitive della voce 2 0 0 1 «Locazione-acquisto», esse sono state di 39,1 milioni di EUR e corrispondono principalmente ai canoni dovuti in forza dei due contratti stipulati con le autorità lussemburghesi per l’acquisto, la ristrutturazione e la costruzione dei vari edifici del sito principale della Corte (il Palazzo ristrutturato e ampliato messo a disposizione alla fine del 2008, da un lato, e gli edifici Estensioni ristrutturati, dall’altro). Su questa voce sono stati realizzati risparmi di stanziamenti dovuti a minori tranches di finanziamento consolidate a fine dicembre 2016, nonché a tassi d’interesse molto inferiori al previsto all’epoca della redazione delle previsioni di bilancio 2016, necessariamente prudenti, effettuate a inizio 2015. Tali risparmi di stanziamenti, con le eccedenze di bilancio provenienti dal capitolo 1 2 (2,5 milioni di EUR) nonché dalla voce 2 0 0 0 (4,2 milioni di EUR) hanno permesso di effettuare un pagamento anticipato, alla fine del 2016, a titolo del contratto di locazione-acquisto per il progetto della terza torre per l’ammontare di 7,5 milioni di EUR, allo scopo di ridurre l’onere finanziario relativo ai canoni futuri.

Per quanto riguarda le altre linee di bilancio dell’articolo 2 0 0, le spese dalla linea 2 0 0 7 «Sistemazione dei locali» sono state nel 2016 di 2,8 milioni di EUR. Nel contesto del rafforzamento delle misure di sicurezza in seguito agli attentati terroristici che si sono verificati nel 2015 e nel 2016 in Europa, un importo supplementare di 655 000 EUR rispetto alla dotazione di bilancio iniziale nel 2016, è stato concesso dall’autorità di bilancio per tale linea, dopo l’approvazione del bilancio rettificativo 3/2016, presentato dalla Commissione europea al livello interistituzionale. Inoltre, due storni hanno rafforzato gli stanziamenti di tale linea 2 0 0 7 al fine di effettuare nel 2016 lavori inizialmente previsti per il 2017 (un primo storno per l’ammontare di 1,4 milioni di EUR provenienti dalla linea 2 0 0 0 e un secondo storno per l’ammontare di 0,4 milioni di EUR provenienti dalla linea 2 0 0 8).

Le spese dalla linea 2 0 0 8 «Studi e assistenza tecnica connessi ai progetti immobiliari» sono state nel 2016 di 1,3 milioni di EUR. Nel medesimo contesto di rafforzamento della sicurezza degli edifici, un importo supplementare di stanziamenti di 0,5 milioni di EUR, rispetto alla dotazione di bilancio iniziale del 2016, è stato concesso dall’autorità di bilancio (bilancio rettificativo 3/2016). Ciò premesso, a causa delle esigenze maggiormente prioritarie emerse al livello delle sistemazioni dei locali, si è dovuto trasferire un importo di 0,4 milioni di EUR alla linea di bilancio 2 0 0 7 «Sistemazione dei locali».

Per quanto concerne le spese dell’articolo 2 0 2 «Spese relative agli immobili», esse sono state di 17,3 milioni di EUR e corrispondono, quasi per la totalità, alle spese di pulizia/manutenzione, consumi energetici e sicurezza/sorveglianza necessarie per il buon funzionamento del parco immobiliare della Corte. La percentuale di esecuzione accertata per questo articolo nel 2016 è del 98,4 % (98 % nel 2015).

Innanzitutto, per quel che riguarda la voce 2 0 2 2 «Pulizia e manutenzione», si può rilevare una leggera diminuzione delle spese rispetto al 2015 di circa 100 000 EUR. Inoltre, la voce 2 0 2 4 «Consumi energetici» mostra un aumento delle spese del 2,9 % (2 140 661 EUR nel 2016 a fronte di 2 079 837 EUR nel 2015). Nonostante tale aumento, le eccedenze di stanziamenti liberate su questa voce, rispetto alle previsioni preparate all’inizio del 2015, hanno permesso di contribuire, per l’ammontare di 0,2 milioni di EUR, al rafforzamento degli stanziamenti per le spese legate alla sicurezza menzionate di seguito.

Riguardo tale articolo 2 0 2, va segnalato altresì l’aumento delle spese della voce 2 0 2 6 «Sicurezza e sorveglianza» rispetto al 2015 (7 196 463 EUR nel 2016 a fronte di 6 409 000 EUR nel 2015, ossia +12,3 %) che si spiega con il rafforzamento delle misure di sicurezza per la protezione delle persone e degli edifici occupati dalla Corte. Inoltre, nel contesto del bilancio rettificativo 3/2016, l’autorità di bilancio ha concesso un importo di 500 000 EUR supplementari rispetto alla dotazione iniziale per il 2016. Infine, è stato effettuato uno storno di 200 000 EUR provenienti dalla linea 2 0 2 4 per finanziare il rafforzamento delle misure di sicurezza.

3.2.2.   Capitolo 2 1 — Informatica, attrezzatura e mobilio

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 21 867 000 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 21 519 394 EUR, il che rappresenta una percentuale di esecuzione assai alta del 98,4 %, sebbene leggermente inferiore a quella del 100 % circa, accertata per il 2015.

Gli stanziamenti del capitolo 2 1 sono destinati per la maggior parte (85,9 %) alle spese relative all’informatica (articolo 2 1 0), mentre il resto è destinato alle spese di mobilio (articolo 2 1 2), materiale e impianti tecnici (articolo 2 1 4), e ai mezzi di trasporto (articolo 2 1 6).

Per quanto riguarda l’articolo 2 1 0 «Attrezzature, spese di gestione e prestazioni relative all’informatica e alle telecomunicazioni», occorre sottolineare quanto tali spese siano cruciali per il buon funzionamento di tutte le attività della Corte, in primis l’attività giurisdizionale, ma anche le attività linguistiche ed amministrative.

Parallelamente al proseguimento dei ragguardevoli sviluppi legati alla dematerializzazione dei flussi di documenti (tra cui il regolare miglioramento di e-Curia e del processo che consente la pubblicazione della Raccolta della giurisprudenza in versione elettronica), sono continuati gli sviluppi o il miglioramento delle applicazioni proprie alle varie attività della Corte sopra menzionate al fine di rafforzare l’efficienza e la produttività degli organi giurisdizionali e dei servizi di supporto.

In questo contesto, due storni di stanziamenti hanno permesso di rafforzare gli stanziamenti per l’informatica inizialmente previsti all’articolo 2 1 0 (17 473 000 EUR) per far fronte a talune integrazioni d’investimenti nel corso dell’esercizio. Un primo storno di 425 000 EUR, provenienti dalla voce 1 0 0 0, è servito ad accelerare l’aumento della capacità di immagazzinamento e della potenza delle stazioni di lavoro, nel contesto della messa a disposizione dei giuristi linguisti dello strumento di aiuto alla traduzione, più efficiente, SDL Trados Studio, sviluppato e utilizzato a livello interistituzionale. Un secondo storno, per l’ammontare di 878 000 EUR, provenienti dalla voce 1 2 0 0, ha permesso di finanziare una serie di azioni urgenti volte a rafforzare la sicurezza informatica e la stabilità della principale applicazione di gestione della direzione generale della traduzione.

Per quanto concerne gli altri tre articoli del capitolo 2 1, la loro percentuale di esecuzione ha avuto la seguente evoluzione nel 2016 rispetto al 2015: l’89 % a fronte del 98,2 % per l’articolo 2 1 2 «Mobilio», l’80,1 % a fronte del 96,1 % per l’articolo 2 1 4 «Materiale e impianti tecnici» e il 92,7 % a fronte del 99,8 % per l’articolo 2 1 6 «Mezzi di trasporto».

Per quanto riguarda l’articolo 2 1 2, una parte della sotto esecuzione degli stanziamenti si spiega con il fatto che 3 dei 19 giudici supplementari del Tribunale non erano ancora stati designati dagli Stati membri alla fine del 2016. D’altronde, era previsto che il Parlamento europeo concludesse nel 2016 un nuovo contratto quadro interistituzionale per il mobilio, con previsioni di prezzi più consistenti. Ciò premesso, il Parlamento europeo ha deciso di prolungare il contratto quadro esistente, meno oneroso rispetto alle previsioni di bilancio.

Per quanto concerne l’articolo 2 1 4 «Materiale e impianti tecnici», occorre segnalare, da un lato, che, nel contesto del rafforzamento delle misure di sicurezza, il bilancio rettificativo 3/2016 ha aumentato gli stanziamenti all’interno di tale articolo per l’ammontare di 160 000 EUR, rispetto alla dotazione di bilancio iniziale del 2016, al fine di acquistare attrezzature di sicurezza supplementari. Dall’altro lato, occorre segnalare il rafforzamento di 110 000 EUR a destinazione del medesimo articolo 2 1 4, provenienti dalla linea 2 7 4 1 «Pubblicazioni di carattere generale», per continuare la sostituzione di macchine del laboratorio di riproduzione dell’Istituzione. A tale riguardo, l’importo da ultimo utilizzato per l’acquisto di tali macchine è stato meno considerevole di quanto inizialmente previsto (eccedenza di 66 000 EUR rispetto alla domanda trasmessa all’autorità di bilancio). Infine, l’arrivo tardivo del bilancio rettificativo (fine ottobre) non ha permesso di prendere in considerazione di effettuare tutti gli acquisti previsti prima della fine dell’anno (eccedenza di circa 40 000 EUR).

Per quanto riguarda l’articolo 2 1 6, l’arrivo scaglionato dei giudici supplementari al Tribunale e il fatto che tre di questi giudici non siano stati ancora nominati hanno permesso una riduzione dei costi per la locazione di autovetture di servizio, circostanza che spiega le eccedenze di stanziamenti accertate.

3.2.3.   Capitolo 2 3 — Spese di funzionamento amministrativo corrente

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 1 460 500 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 1 157 473 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione del 79,3 % (96 % nel 2015).

È utile rilevare che:

le spese dell’articolo 2 3 0 «Cancelleria, materiale per ufficio e accessori vari» sono state di 694 000 EUR nel 2016 (esecuzione della totalità degli stanziamenti come nel 2015),

le spese dell’articolo 2 3 1 «Oneri finanziari» sono state di 10 088 EUR nel 2016 (percentuale di esecuzione del 20,18 % a fronte del 48,1 % nel 2015). Nei fatti, nel 2016, l’ipotesi di dover sostenere tassi di interesse negativi sul conto corrente dell’Istituzione non si è concretizzata. L’eccedenza di bilancio accertata non è stata oggetto di un trasferimento di stanziamenti ad altre linee di bilancio, contrariamente al 2015,

le spese dell’articolo 2 3 2 «Spese legali e danni» sono state di 14 150 EUR nel 2016 (percentuale di esecuzione del 20,21 % a fronte del 24,8 % nel 2015). Nei fatti, per il 2016 era stato ritenuto necessario prevedere un incremento degli stanziamenti su tale linea per affrontare costi e onorari degli avvocati nell’ambito delle azioni di risarcimento dei danni intentate nei confronti della Corte per violazione del principio della durata ragionevole del procedimento da parte del Tribunale. Gli stanziamenti previsti su tale linea, alla fine, sono stati utilizzati solo parzialmente,

le spese dell’articolo 2 3 6 «Spese postali» sono state di 111 000 EUR (percentuale di esecuzione del 52,9 % a fronte del 91,7 % nel 2015). La notevole riduzione delle spese su tale articolo (– 28 % rispetto al 2015) è il risultato di un utilizzo sempre maggiore di e-Curia (che limita considerevolmente le necessità di invio di lettere raccomandate),

le spese dell’articolo 2 3 8 «Altre spese di funzionamento amministrativo» sono state di 328 236 EUR nel 2016 (percentuale di esecuzione del 75,2 % a fronte del 93,1 % nel 2015). Occorre menzionare che una parte degli stanziamenti di tale articolo è destinata a favorire la mobilità del personale della Corte più rispettosa dell’ambiente sia per recarsi al lavoro sia per gli spostamenti professionali tra i diversi edifici dell’Istituzione. Tale bilancio permette di onorare l’accordo concluso con la Città di Lussemburgo per l’utilizzo della rete di autobus urbani da parte del personale dell’Istituzione. Alla fine, l’importo dovuto, sulla base delle nuove stime della Città di Lussemburgo, è stato inferiore di 20 000 EUR rispetto alla stima iniziale. Si deve altresì segnalare una considerevole sotto-esecuzione di circa 40 000 EUR nelle spese connesse ai traslochi, che sono stati meno numerosi di quanto inizialmente previsto.

3.2.4.   Capitolo 2 5 — Riunioni e conferenze

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 521 500 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 498 004 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione degli stanziamenti del 95,5 % a fronte del 87,45 % nel 2015, escludendo la parte del vecchio articolo 2 5 6 «Spese di informazione e di partecipazione alle manifestazioni pubbliche», che copriva le spese connesse all’informazione/comunicazione, spese integrate nel 2016 nella voce 2 7 4 2 «Altre spese d’informazione» del capitolo 2 7. Una volta effettuata tale correzione per rendere comparabili le cifre, l’aumento delle spese nel capitolo 2 5 tra il 2016 e il 2015 è del 10,76 %.

L’aumento della percentuale di esecuzione degli stanziamenti si spiega con il maggior numero di eventi organizzati nel 2016. Occorre ricordare la necessaria natura più aleatoria delle spese di questo capitolo, dedicate, in gran parte, agli eventi di cerimoniale e alle visite ufficiali della Corte, ai convegni, così come alle visite di studio e di informazione di cui la Corte non sempre è la promotrice né la responsabile del calendario organizzativo.

3.2.5.   Capitolo 2 7 — Informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

Gli stanziamenti definitivi di questo capitolo, pari a 2 587 500 EUR, sono stati impegnati per l’ammontare di 2 477 929 EUR nel 2016, il che si traduce in una percentuale di esecuzione del 95,8 %, a fronte del 99,7 % nel 2015.

Gli stanziamenti di tale capitolo sono ripartiti in due articoli di bilancio:

le spese dell’articolo 2 7 2 «Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione», che sono state nel 2016 di 1 545 734 EUR (percentuale di esecuzione nel 2016 del 100 % come nel 2015). Nel 2016, tale articolo comprende anche le spese della Corte riguardanti i suoi archivi storici, depositati a Firenze, spese stimate a 120 000 EUR per anno (cfr. punto 2.2.4). Quest’ultimo importo è stato trasferito dall’articolo 2 7 4;

le spese dell’articolo 2 7 4 «Produzione e diffusione», che sono state nel 2016 di 932 195 EUR, di cui circa il 16 % corrispondono alle spese della nuova voce 2 7 4 2 «Altre spese d’informazione». Come spiegato al punto 3.2.4, le spese coperte nel 2016 da tale voce 2 7 4 2 erano incluse nel 2015 nel vecchio articolo 2 5 6 del capitolo 2 5, che è stato soppresso nel 2016. Così, escludendo le spese della nuova voce 2 7 4 2, il resto delle spese in tale articolo sono aumentate nel 2016 del 23,5 % rispetto agli stessi tipi di spese del 2015.

Tale aumento è il risultato dell’importo più consistente degli stanziamenti nel 2016 per finanziare il costo delle pubblicazioni della Corte nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. A tale riguardo, dette spese, includendo l’importo delle entrate con destinazione specifica del 2014 che sono servite a finanziare una parte delle spese del 2015 (100 000 EUR), sono aumentate del 16,13 % tra il 2016 e il 2015, sulla base di un aumento nel 2016 dell’importo dei costi indiretti imputati dall’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea rispetto al valore imputato nel 2015, nonostante il fatto che il numero di pagine pubblicate si sia ridotto del 3,77 % tra il 2016 e il 2015.

Inoltre, gli stanziamenti di tale articolo finanziano il costo della raccolta di giurisprudenza dei tre organi giurisdizionali della Corte. A tale riguardo, l’effetto del nuovo modo di pubblicazione elettronica della giurisprudenza, più economico rispetto alle pubblicazioni tradizionali cartacee, spiega la riduzione delle spese nel 2016, nonché le eccedenze di stanziamenti che si sono potute liberare su tale articolo, le quali hanno permesso di effettuare i due rafforzamenti già menzionati: da un lato, un primo trasferimento di stanziamenti per l’ammontare di 120 000 EUR all’articolo 2 7 2 per finanziare gli archivi storici della Corte e, dall’altro, un secondo storno di stanziamenti per l’ammontare di 110 000 EUR all’articolo 2 1 4 del capitolo 2 1 per rinnovare alcune macchine del laboratorio di riproduzione di documenti dell’Istituzione.

Infine, gli stanziamenti dell’articolo 2 7 4 hanno continuato a coprire anche le spese di edizione della Relazione annuale della Corte e il materiale informativo (prospetti, pieghevoli e altro materiale multimediale) destinato a diversi tipi di visitatori. Va sottolineato che l’importo di tali spese è identico a quello del 2015.

3.3.   Titolo 3 — Spese risultanti dall’esercizio da parte dell’istituzione di compiti specifici

Capitolo 3 7 — Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi

La dotazione di bilancio definitiva del Titolo 3 comprende unicamente gli stanziamenti del capitolo 3 7 per la voce 3 7 1 0 «Spese giudiziarie». Per l’esercizio 2016, questi stanziamenti ammontano a 59 000 EUR e sono stati impegnati per l’importo di 7 000 EUR, il che si traduce in una percentuale di esecuzione dell’11,9 % (56,3 % nel 2015).

Si tratta di spese, a carico dell’Istituzione, sostenute nell’ambito del gratuito patrocinio accordato ai singoli, che coprono onorari di avvocati e altri costi. La loro previsione risulta difficile, il che spiega il livello di esecuzione di bilancio molto variabile a seconda degli anni.


(1)  GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.

(2)  GU L 341 del 24.12.2015, pag. 14

(3)  GU C 148 del 2.7.2007, pag. 1.


ALLEGATO 1

CONFRONTO PER CAPITOLO DELL'ESECUZIONE DELLE ENTRATE DEL 2016 RISPETTO A QUELLE DEL 2015

(in euro)

Capitoli/Articoli

Denominazione

Diritti accertati 2016

Diritti accertati 2015

Differenza

Diff.%

4 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari, degli altri agenti

25 244 159,20

23 811 950,18

1 432 209,02

6,01  %

4 0 4

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio

4 474 812,11

4 153 357,17

321 454,94

7,74  %

4 0

Imposte e trattenute varie

29 718 971,31

27 965 307,35

1 753 663,96

6,27  %

4 1 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

18 041 688,55

17 921 404,32

120 284,23

0,67  %

4 1 1

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

1 284 932,51

2 741 571,74

-1 456 639,23

-53,13  %

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

6 583,79

3 299,01

3 284,78

99,57  %

4 1

Contributo ai regimi pensionistici

19 333 204,85

20 666 275,07

-1 333 070,22

-6,45  %

Titolo 4

49 052 176,16

48 631 582,42

420 593,74

0,86  %

5 0 0

Proventi della vendita di beni mobili — Entrate con destinazione specifica

125 406,32

133 945,55

-8 539,23

-6,38  %

5 0 2

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — Entrate con destinazione specifica

42 875,00

3 875,00

39 000,00

1 006,45  %

5 0

Proventi dalla vendita di beni mobili (forniture) e immobili

168 281,32

137 820,55

30 460,77

22,10  %

5 2 0

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione

13,16

2,94

10,22

347,62  %

5 2

Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri

13,16

2,94

10,22

347,62  %

5 5 0

Entrate provenienti dai proventi delle prestazioni e dai lavori effettuati a favore di altre istituzioni o altri organismi — Entrate con destinazione specifica

243,97

0,00

243,97

NA

5 5

Entrate provenienti dai proventi delle prestazioni e dai lavori

243,97

0,00

243,97

NA

5 7 0

Entrate provenienti dalla restituzione delle somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

27 293,47

64 630,32

-37 336,85

-57,77  %

5 7 3

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

566 849,64

664 635,46

-97 785,82

-14,71  %

5 7

Altri contributi e restituzioni legati al funzionamento amministrativo dell'istituzione

594 143,11

729 265,78

- 135 122,67

-18,53  %

5 8 1

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

71 370,62

11 770,19

59 600,43

506,37  %

5 8

Indennizzi vari

71 370,62

11 770,19

59 600,43

506,37  %

Titolo 5

834 052,18

878 859,46

-44 807,28

-5,10  %

9 0 0

Entrate varie

0,00

0,00

0,00

NA

9 0

Entrate varie

0,00

0,00

0,00

NA

Titolo 9

0,00

0,00

0,00

NA

Totale generale

49 886 228,34

49 510 441,88

375 786,46

0,76  %


ALLEGATO II

SITUAZIONE DELLE ENTRATE 2016 — DIRITTI ACCERTATI E DIRITTI RIPORTATI

(in euro)

Linee di bilancio

Denominazione

Bilancio iniziale

Diritti accertarti 2016

Entrate riscosse

In sospeso (in euro)

4 0 0 0

Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari, degli altri agenti

27 907 000,00

25 244 159,20

25 244 159,20

0,00

4 0 4 0

Gettito del prelievo speciale applicato alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in attività di servizio

5 147 000,00

4 474 812,11

4 474 812,11

0,00

totale capitolo 4 0

33 054 000,00

29 718 971,31

29 718 971,31

0,00

4 1 0 0

Contributo del personale al finanziamento del regime pensionistico

18 451 000,00

18 041 688,55

18 041 688,55

0,00

4 1 1 0

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

0,00

1 284 932,51

1 284 932,51

0,00

4 1 2

Contributo dei funzionari e degli altri agenti temporanei in aspettativa per motivi personali al regime pensionistico

0,00

6 583,79

6 583,79

0,00

totale capitolo 4 1

18 451 000,00

19 333 204,85

19 333 204,85

0,00

Titolo 4

51 505 000,00

49 052 176,16

49 052 176,16

0,00

5 0 0 1

Proventi della vendita di beni mobili — Entrate con destinazione specifica

0,00

125 406,32

125 406,32

0,00

5 0 2 0

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — Entrate con destinazione specifica

0,00

42 875,00

40 000,00

2 875,00

totale capitolo 5 0

0,00

168 281,32

165 406,32

2 875,00

5 2 0 0

Proventi di investimenti o prestiti, interessi bancari ed altre voci sui conti dell'istituzione

0,00

13,16

13,16

0,00

totale capitolo 5 2

0,00

13,16

13,16

0,00

5 5 0 0

Entrate provenienti dai proventi delle prestazioni e dai lavori effettuati a favore di altre istituzioni o altri organismi — Entrate con destinazione specifica

0,00

243,97

0,00

243,97

totale capitolo 5 5

0,00

243,97

0,00

243,97

5 7 0 0

Entrate provenienti dalla restituzione delle somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

0,00

27 293,47

27 011,05

282,42

5 7 3 0

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

0,00

566 849,64

561 459,66

5 389,98

totale capitolo 5 7

0,00

594 143,11

588 470,71

5 672,40

5 8 1 0

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

0,00

71 370,62

71 370,62

0,00

totale capitolo 5 8

0,00

71 370,62

71 370,62

0,00

Titolo 5

0,00

834 052,18

825 260,81

8 791,37

9 0 0 0

Entrate varie

0,00

0,00

0,00

0,00

totale capitolo 9 0

0,00

0,00

0,00

0,00

Titolo 9

0,00

0,00

0,00

0,00

Totale

51 505 000,00

49 886 228,34

49 877 436,97

8 791,37


(in euro)

Linee di bilancio

Denominazione

Riporti dal 2015 al 2016

Variazioni nel 2016

Totale riporti dal 2015 al 2016

Entrate sui diritti riportati

In sospeso (in euro)

4 1 1 0

Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale

7 367,39

-6 810,84

556,55

556,55

0,00

totale capitolo 4 1

7 367,39

-6 810,84

556,55

556,55

0,00

Titolo 4

7 367,39

-6 810,84

556,55

556,55

0,00

5 0 0 1

Proventi della vendita di beni mobili — Entrate con destinazione specifica

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

5 0 2 0

Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e pellicole cinematografiche — Entrate con destinazione specifica

2 068,75

- 111,25

1 957,50

1 705,00

252,50

totale capitolo 5 0

2 068,75

- 111,25

1 957,50

1 705,00

252,50

5 2 0 0

Proventi di investimenti o prestiti, interessi bancari ed altre voci sui conti dell'istituzione

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

totale capitolo 5 2

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

5 5 0 0

Entrate provenienti dai proventi delle prestazioni e dai lavori effettuati a favore di altre istituzioni o altri organismi — Entrate con destinazione specifica

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

totale capitolo 5 5

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

5 7 0 0

Entrate provenienti dalla restituzione delle somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica

26 298,21

-2,58

26 295,63

21 373,92

4 921,71

5 7 3 0

Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell'istituzione — Entrate con destinazione specifica

43 397,89

-31,96

43 365,93

33 264,54

10 101,39

totale capitolo 5 7

69 696,10

-34,54

69 661,56

54 638,46

15 023,10

5 8 1 0

Proventi di indennità di assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

totale capitolo 5 8

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Titolo 5

71 764,85

- 145,79

71 619,06

56 343,46

15 275,60

Totale

79 132,24

-6 956,63

72 175,61

56 900,01

15 275,60


ALLEGATO III

CONFRONTO PER CAPITOLO DELL’ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI 2016 RISPETTO A QUELLI DEL 2015

(in euro)

Capitoli

Denominazione

Impegni 2016

Impegni 2015

Differenza

Diff.%

1 0

Membri dell’istituzione

30 329 098,12

26 555 323,87

3 773 774,25

14,21  %

1 2

Funzionari e agenti temporanei

225 901 709,22

213 572 072,16

12 329 637,06

5,77  %

1 4

Altro personale e prestazioni esterne

20 649 295,78

18 614 537,77

2 034 758,01

10,93  %

1 6

Altre spese relative alle persone appartenenti all’istituzione

5 989 075,59

5 160 824,54

828 251,05

16,05  %

 

Titolo 1

282 869 178,71

263 902 758,34

18 966 420,37

7,19  %

2 0

Immobili e spese accessorie

64 742 188,16

65 256 005,60

- 513 817,44

-0,79  %

2 1

Informatica, attrezzature e mobilio: acquisto, locazione e conservazione

21 519 393,96

20 336 396,64

1 182 997,32

5,82  %

2 3

Spese di funzionamento amministrativo corrente

1 157 473,20

1 615 781,89

- 458 308,69

-28,36  %

2 5

Riunioni e conferenze

498 003,91

538 876,90

-40 872,99

-7,58  %

2 7

Informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

2 477 929,47

2 021 149,16

456 780,31

22,60  %

 

Titolo 2

90 394 988,70

89 768 210,19

626 778,51

0,70  %

3 7

Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi

7 000,00

30 382,67

-23 382,67

-76,96  %

 

Titolo 3

7 000,00

30 382,67

-23 382,67

-76,96  %

Totale generale

373 271 167,41

353 701 351,20

19 569 816,21

5,53  %


ALLEGATO IVa

DETTAGLIO DELL'ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI 2016 (STANZIAMENTI DELL'ESERCIZIO E STANZIAMENTI RIPORTATI DI DIRITTO DALL'ESERCIZIO PRECEDENTE)

(in euro)

 

Indice 1 (stanziamenti dell'esercizio)

Indice 4 (Stanziamenti riportati di diritto dall'esercizio precedente)

Linee di bilancio

Bilancio iniziale

Trasferimenti

Stanziamenti finali dell'esercizio

Impegni

Pagamenti

Impegno disponibile

Stanziamenti annullati

Stanziamenti riportati di diritto Anno N-1

Pagamenti su stanziamenti riportati

Stanziamenti annullati

(1)

(2)

(3) = (1) + (2)

(4)

(5)

(6) = (4) - (5)

(7) = (3) - (4)

(8)

(9)

(10) = (8) - (9)

1 0 0 0 Retribuzioni e indennità

28 345 000,00

- 640 000,00

27 705 000,00

26 253 205,77

26 253 205,77

0,00

1 451 794,23

0,00

0,00

0,00

1 0 0 2 Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

1 595 000,00

 

1 595 000,00

1 335 000,00

925 577,74

409 422,26

260 000,00

223 893,80

346,59

223 547,21

1 0 2 Indennità transitorie

2 718 000,00

 

2 718 000,00

2 155 679,60

2 155 679,60

0,00

562 320,40

0,00

0,00

0,00

1 0 3 Pensioni

0,00

 

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

1 0 4 Missioni

342 000,00

 

342 000,00

322 281,52

45 523,83

276 757,69

19 718,48

254 290,93

114 055,31

140 235,62

1 0 6 Formazione

539 500,00

 

539 500,00

262 931,23

136 362,90

126 568,33

276 568,77

160 384,31

46 789,81

113 594,50

1 0 9 Stanziamento accantonato

0,00

 

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Capitolo 1 0 Membri dell'istituzione

33 539 500,00

- 640 000,00

32 899 500,00

30 329 098,12

29 516 349,84

812 748,28

2 570 401,88

638 569,04

161 191,71

477 377,33

1 2 0 0 Retribuzioni e indennità

229 849 000,00

-5 178 000,00

224 671 000,00

223 279 267,85

223 279 267,85

0,00

1 391 732,15

0,00

0,00

0,00

1 2 0 2 Lavoro straordinario retribuito

664 000,00

 

664 000,00

646 971,89

646 971,89

0,00

17 028,11

0,00

0,00

0,00

1 2 0 4 Diritti connessi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio

2 292 500,00

 

2 292 500,00

1 975 469,48

1 860 518,37

114 951,11

317 030,52

31 114,35

28 547,70

2 566,65

1 2 2 Indennità successive alla cessazione anticipata dal servizio

230 000,00

 

230 000,00

0,00

0,00

0,00

230 000,00

0,00

0,00

0,00

1 2 9 Stanziamento accantonato

0,00

 

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Capitolo 1 2 Funzionari e agenti temporanei

233 035 500,00

-5 178 000,00

227 857 500,00

225 901 709,22

225 786 758,11

114 951,11

1 955 790,78

31 114,35

28 547,70

2 566,65

1 4 0 0 Altri agenti

6 271 500,00

131 424,08

6 402 924,08

6 174 871,76

6 174 871,76

0,00

228 052,32

0,00

0,00

0,00

1 4 0 4 Tirocini e scambi di personale

697 000,00

 

697 000,00

682 000,00

659 472,74

22 527,26

15 000,00

25 757,96

0,00

25 757,96

1 4 0 5 Altre prestazioni esterne

263 000,00

 

263 000,00

221 640,00

146 169,72

75 470,28

41 360,00

79 270,44

9 123,90

70 146,54

1 4 0 6 Prestazioni esterne nel settore linguistico

12 158 500,00

1 668 575,92

13 827 075,92

13 570 784,02

9 570 613,96

4 000 170,06

256 291,90

2 619 335,69

2 439 083,59

180 252,10

1 4 9 Stanziamento accantonato

0,00

 

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Capitolo 1 4 Altro personale e prestazioni esterne

19 390 000,00

1 800 000,00

21 190 000,00

20 649 295,78

16 551 128,18

4 098 167,60

540 704,22

2 724 364,09

2 448 207,49

276 156,60

1 6 1 0 Spese varie per l'assunzione di personale

216 000,00

 

216 000,00

150 825,61

116 154,21

34 671,40

65 174,39

52 428,63

5 223,51

47 205,12

1 6 1 2 Perfezionamento professionale

1 764 500,00

 

1 764 500,00

1 603 192,11

665 786,71

937 405,40

161 307,89

664 795,95

516 487,61

148 308,34

1 6 2 Missioni

361 500,00

 

361 500,00

358 719,60

219 528,59

139 191,01

2 780,40

91 573,06

50 557,19

41 015,87

1 6 3 0 Servizio sociale

21 000,00

 

21 000,00

5 917,50

667,50

5 250,00

15 082,50

6 072,00

5 394,77

677,23

1 6 3 2 Relazioni sociali tra i dipendenti e altri interventi a carattere sociale

284 500,00

 

284 500,00

257 340,83

247 878,53

9 462,30

27 159,17

25 586,99

1 286,74

24 300,25

1 6 5 0 Servizio medico

188 500,00

 

188 500,00

112 586,24

76 189,74

36 396,50

75 913,76

42 611,02

19 688,11

22 922,91

1 6 5 2 Ristoranti e mense

80 000,00

 

80 000,00

79 993,70

38 714,28

41 279,42

6,30

14 294,51

13 424,52

869,99

1 6 5 4 Centro polivalente per l'infanzia

3 184 500,00

215 000,00

3 399 500,00

3 399 500,00

2 742 593,56

656 906,44

0,00

304 319,13

233 423,73

70 895,40

1 6 5 6 Scuole europee di tipo II

21 000,00

 

21 000,00

21 000,00

21 000,00

0,00

0,00

0,00

0,00

 

Capitolo 1 6 Altre spese relative alle persone appartenenti all'istituzione

6 121 500,00

215 000,00

6 336 500,00

5 989 075,59

4 128 513,12

1 860 562,47

347 424,41

1 201 681,29

845 486,18

356 195,11

Titolo 1 Persone appartenenti all'istituzione

292 086 500,00

-3 803 000,00

288 283 500,00

282 869 178,71

275 982 749,25

6 886 429,46

5 414 321,29

4 595 728,77

3 483 433,08

1 112 295,69

2 0 0 0 Affitti

9 776 000,00

-5 564 641,26

4 211 358,74

4 211 358,73

4 211 358,73

0,00

0,01

207 460,01

207 460,00

0,01

2 0 0 1 Locazione-acquisto

32 390 000,00

6 664 641,26

39 054 641,26

39 053 669,38

38 692 622,33

361 047,05

971,88

359 161,78

357 896,29

1 265,49

2 0 0 3 Acquisto di beni immobili

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

2 0 0 5 Costruzione di immobili

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

2 0 0 7 Sistemazione dei locali

500 000,00

2 465 000,00

2 965 000,00

2 803 868,99

1 243 516,85

1 560 352,14

161 131,01

1 155 528,28

1 125 604,57

29 923,71

2 0 0 8 Studi e assistenza tecnica connessi con i progetti immobiliari

1 270 000,00

90 000,00

1 360 000,00

1 332 894,48

866 142,80

466 751,68

27 105,52

437 306,51

400 824,18

36 482,33

2 0 2 2 Pulizia e manutenzione

7 693 500,00

85 000,00

7 778 500,00

7 581 674,55

5 359 182,53

2 222 492,02

196 825,45

1 772 376,90

1 590 707,49

181 669,41

2 0 2 4 Consumi energetici

2 585 500,00

- 405 000,00

2 180 500,00

2 140 661,34

1 824 243,08

316 418,26

39 838,66

328 015,20

250 692,17

77 323,03

2 0 2 6 Sicurezza e sorveglianza degli immobili

6 535 000,00

700 000,00

7 235 000,00

7 196 463,22

6 333 093,50

863 369,72

38 536,78

1 312 948,75

1 235 175,41

77 773,34

2 0 2 8 Assicurazioni

103 000,00

4 500,00

107 500,00

107 386,58

106 386,58

1 000,00

113,42

0,00

0,00

0,00

2 0 2 9 Altre spese relative agli immobili

215 000,00

115 500,00

330 500,00

314 210,89

211 468,86

102 742,03

16 289,11

88 450,54

70 749,22

17 701,32

Capitolo 2 0 Immobili e spese accessorie

61 068 000,00

4 155 000,00

65 223 000,00

64 742 188,16

58 848 015,26

5 894 172,90

480 811,84

5 661 247,97

5 239 109,33

422 138,64

2 1 0 0 Acquisti, lavori, manutenzione e conservazione delle attrezzature e dei software

6 131 500,00

1 036 000,00

7 167 500,00

7 167 066,04

4 532 523,46

2 634 542,58

433,96

3 037 808,67

3 016 730,95

21 077,72

2 1 0 2 Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la conservazione dei software e dei sistemi

10 515 500,00

795 000,00

11 310 500,00

11 305 568,89

6 262 310,75

5 043 258,14

4 931,11

5 106 403,77

4 990 439,11

115 964,66

2 1 0 3 Telecomunicazioni

826 000,00

- 528 000,00

298 000,00

295 472,75

219 005,25

76 467,50

2 527,25

138 483,55

109 175,82

29 307,73

2 1 2 Mobilio

762 500,00

0,00

762 500,00

678 815,91

410 170,88

268 645,03

83 684,09

400 276,46

397 777,40

2 499,06

2 1 4 Materiale e impianti tecnici

407 000,00

270 000,00

677 000,00

542 347,71

181 124,12

361 223,59

134 652,29

169 732,60

128 117,85

41 614,75

2 1 6 Mezzi di trasporto

1 651 500,00

0,00

1 651 500,00

1 530 122,66

1 339 159,55

190 963,11

121 377,34

95 265,83

20 462,16

74 803,67

Capitolo 2 1 Informatica, attrezzatura e mobilio: acquisto, locazione e conservazione

20 294 000,00

1 573 000,00

21 867 000,00

21 519 393,96

12 944 294,01

8 575 099,95

347 606,04

8 947 970,88

8 662 703,29

285 267,59

2 3 0 Cancelleria, materiale per ufficio e accessori vari

694 000,00

 

694 000,00

693 999,94

427 046,67

266 953,27

0,06

117 558,96

113 871,47

3 687,49

2 3 1 Oneri finanziari

50 000,00

 

50 000,00

10 087,75

4 573,95

5 513,80

39 912,25

7 786,66

1 456,00

6 330,66

2 3 2 Spese legali e risarcimento danni

70 000,00

 

70 000,00

14 150,00

11 000,00

3 150,00

55 850,00

3 975,00

985,00

2 990,00

2 3 6 Affrancatura

210 000,00

 

210 000,00

111 000,00

87 384,50

23 615,50

99 000,00

21 323,06

11 889,83

9 433,23

2 3 8 Altre spese di funzionamento amministrativo

436 500,00

 

436 500,00

328 235,51

277 227,33

51 008,18

108 264,49

72 659,12

54 006,75

18 652,37

Capitolo 2 3 Spese di funzionamento amministrativo corrente

1 460 500,00

0,00

1 460 500,00

1 157 473,20

807 232,45

350 240,75

303 026,80

223 302,80

182 209,05

41 093,75

2 5 2 Spese per ricevimenti e rappresentanza

138 000,00

0,00

138 000,00

138 000,00

127 964,83

10 035,17

0,00

23 363,93

15 733,86

7 630,07

2 5 4 Riunioni, congressi e conferenze

383 500,00

0,00

383 500,00

360 003,91

141 421,81

218 582,10

23 496,09

60 074,54

7 959,91

52 114,63

2 5 6 Spese di informazione e di partecipazione alle manifestazioni pubbliche

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

43 061,23

20 234,75

22 826,48

2 5 7 Informatica giuridica

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Capitolo 2 5 Riunioni e conferenze

521 500,00

0,00

521 500,00

498 003,91

269 386,64

228 617,27

23 496,09

126 499,70

43 928,52

82 571,18

2 7 0 Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato

0,00

 

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

2 7 2 Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione

1 426 000,00

120 000,00

1 546 000,00

1 545 734,26

1 294 367,21

251 367,05

265,74

235 180,25

211 424,98

23 755,27

2 7 4 0 Gazzetta ufficiale

500 000,00

 

500 000,00

493 750,00

493 750,00

0,00

6 250,00

0,00

0,00

0,00

2 7 4 1 Pubblicazioni di carattere generale

615 000,00

- 230 000,00

385 000,00

292 135,34

292 135,34

0,00

92 864,66

0,00

0,00

0,00

2 7 4 2 Altre spese d'informazione

156 500,00

 

 

146 309,87

92 117,03

 

 

0,00

0,00

0,00

Capitolo 2 7 Informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

2 697 500,00

- 110 000,00

2 587 500,00

2 477 929,47

2 172 369,58

305 559,89

109 570,53

235 180,25

211 424,98

23 755,27

Titolo 2 Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

86 041 500,00

5 618 000,00

91 659 500,00

90 394 988,70

75 041 297,94

15 353 690,76

1 264 511,30

15 194 201,60

14 339 375,17

854 826,43

3 7 1 0 Spese giudiziarie

59 000,00

0,00

59 000,00

7 000,00

7 000,00

0,00

52 000,00

20 527,28

12 060,80

8 466,48

3 7 1 1 Collegio arbitrale previsto all'articolo 18 del Trattato che istituisce la Comunità europea dell'Energia atomica

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Capitolo 3 7 Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi

59 000,00

0,00

59 000,00

7 000,00

7 000,00

0,00

52 000,00

20 527,28

12 060,80

8 466,48

Titolo 3 Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione di compiti specifici

59 000,00

0,00

59 000,00

7 000,00

7 000,00

0,00

52 000,00

20 527,28

12 060,80

8 466,48

10 0Stanziamenti accantonati

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

10 1Riserva per imprevisti

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Titolo 10 Altre spese

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

Totale

378 187 000,00

1 815 000,00

380 002 000,00

373 271 167,41

351 031 047,19

22 240 120,22

6 730 832,59

19 810 457,65

17 834 869,05

1 975 588,60


ALLEGATO IVb

ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI D'IMPEGNO PER SERVIZIO

(in euro)

Servizi

Stanziamenti finali dell'esercizio

Impegni

Direzione generale del personale e delle finanze

 

 

capitolo 1 0

32 557 500,00

30 006 816,60

capitolo 1 2

227 857 500,00

225 901 709,22

capitolo 1 4

7 239 924,08

6 985 471,76

capitolo 1 6

6 128 183,00

5 783 545,29

capitolo 2 3

50 000,00

10 087,75

capitolo 2 5

8 300,00

8 300,00

Totale

273 841 407,08

268 695 930,62

Direzione generale delle infrastrutture

 

 

capitolo 1 4

123 000,00

93 040,00

capitolo 1 6

80 000,00

79 993,70

capitolo 2 0

65 223 000,00

64 742 188,16

capitolo 2 1

21 865 500,00

21 519 393,96

capitolo 2 3

1 329 000,00

1 126 807,65

capitolo 2 7

735 000,00

635 885,34

Totale

89 355 500,00

88 197 308,81

Direzione generale della traduzione

 

 

capitolo 1 4

11 497 575,92

11 277 800,02

Totale

11 497 575,92

11 277 800,02

Direzione dell'interpretazione

 

 

capitolo 1 4

2 272 000,00

2 272 000,00

Totale

2 272 000,00

2 272 000,00

Direzione generale della biblioteca, ricerca e documentazione

 

 

capitolo 1 4

57 500,00

20 984,00

capitolo 2 7

1 426 000,00

1 425 798,26

Totale

1 483 500,00

1 446 782,26

Direzione del protocollo e delle visite

 

 

capitolo 2 1

1 500,00

0,00

capitolo 2 3

11 500,00

6 427,80

capitolo 2 5

513 200,00

489 703,91

Totale

526 200,00

496 131,71

Direzione della comunicazione

 

 

capitolo 2 7

426 500,00

416 245,87

Totale

426 500,00

416 245,87

Altri servizi (cancellerie degli organi giurisdizionali e consigliere giuridico per le questioni amministrative)

 

 

capitolo 1 0

342 000,00

322 281,52

capitolo 1 6

128 317,00

125 536,60

capitolo 2 3

70 000,00

14 150,00

capitolo 3 7

59 000,00

7 000,00

Totale

599 317,00

468 968,12

Totale generale

380 002 000,00

373 271 167,41


ALLEGATO V

UTILIZZO DELLE ENTRATE CON DESTINAZIONE SPECIFICA NEL 2016

(in euro)

 

Riporto delle entrate con destinazione specifica dal 2015 al 2016

Entrate con destinazione specifica 2016

Pagamenti

Annullamento delle entrate con destinazione specifica 2015 non riportabili

Riporto delle entrate con destinazione specifica (1) dal 2016 al 2017

1 0 -

Membri dell'istituzione

0,00

570,66

0,00

0,00

570,66

1 2 -

Funzionari e agenti temporanei

29 458,15

98 427,26

14 910,70

14 547,45

98 427,26

1 4 -

Altro personale e prestazioni esterne

257 361,69

256 131,61

256 435,15

926,54

256 131,61

1 6 -

Altre spese relative alle persone appartenenti all’istituzione

7 405,33

13 783,93

7 510,73

13,71

13 664,82

Titolo 1 — Persone appartenenti all'istituzione

294 225,17

368 913,46

278 856,58

15 487,70

368 794,35

2 0 -

Immobili e spese accessorie

157 713,71

282 389,30

237 538,54

300,75

202 263,72

2 1 -

Informatica, attrezzature e mobilio: acquisto, locazione e conservazione

291 557,41

150 392,48

267 721,93

23 835,48

150 392,48

2 3 -

Spese di funzionamento amministrativo corrente

32 979,77

33 701,21

34 150,18

0,00

32 530,80

2 5 -

Riunioni e conferenze

215,70

951,59

0,00

215,70

951,59

2 7 -

Informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

6 937,76

42 852,07

7 843,30

0,00

41 946,53

Titolo 2 — Immobili, mobilio, attrezzatura e spese varie di funzionamento

489 404,35

510 286,65

547 253,95

24 351,93

428 085,12

3 7 -

Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi

20 553,50

2 391,00

5 000,00

15 553,50

2 391,00

Titolo 3 — Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione di compiti specifici

20 553,50

2 391,00

5 000,00

15 553,50

2 391,00

Totale

804 183,02

881 591,11

831 110,53

55 393,13

799 270,47


(1)  Il riporto delle entrate con destinazione specifica interne è limitato a un solo anno conformemente all'articolo 14-b del Regolamento finanziario