ISSN 1977-0944

doi:10.3000/19770944.C_2014.072.ita

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 72

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

57.° anno
11 marzo 2014


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

II   Comunicazioni

 

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2014/C 072/01

Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata (Caso COMP/M.7160 — Predica/AVIVA France/Ensemble immobilier Saint-Denis) ( 1 )

1

2014/C 072/02

Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata (Caso COMP/M.7156 — WEX/Radius/European Fuel Card Business of Esso) ( 1 )

2

2014/C 072/03

Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata (Caso COMP/M.7192 — Brookfield/Mol/ITI) ( 1 )

2

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2014/C 072/04

Tassi di cambio dell'euro

3

2014/C 072/05

Decisione di esecuzione della Commissione, del 28 febbraio 2014, relativa al finanziamento del programma di lavoro per il 2014 concernente gli strumenti informatici nei settori della sicurezza alimentare, della salute degli animali, del benessere degli animali e della salute delle piante

4

 

Corte dei conti

2014/C 072/06

Relazione speciale n. 18/2013 L’attendibilità dei risultati dei controlli svolti dagli Stati membri sulla spesa agricola

15

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

2014/C 072/07

Elenco delle autorità competenti per il rilascio delle licenze di esportazione di beni culturali, pubblicato conformemente all’articolo 3, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 116/2009 del Consiglio

16

 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione europea

2014/C 072/08

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso COMP/M.7054 — Cemex/Holcim Assets) ( 1 )

34

2014/C 072/09

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso COMP/M.7170 — Discovery Communications/Eurosport) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

35

 

Rettifiche

2014/C 072/10

Rettifica delle nuove facce nazionali delle monete in euro in circolazione (GU C 379 del 28.12.2013)

36

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE

IT

 


II Comunicazioni

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/1


Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata

(Caso COMP/M.7160 — Predica/AVIVA France/Ensemble immobilier Saint-Denis)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2014/C 72/01

In data 4 marzo 2014 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La presente decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua francese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito Internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm) con il numero di riferimento 32014M7160. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/2


Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata

(Caso COMP/M.7156 — WEX/Radius/European Fuel Card Business of Esso)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2014/C 72/02

In data 5 marzo 2014 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La presente decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito Internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm) con il numero di riferimento 32014M7156. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/2


Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata

(Caso COMP/M.7192 — Brookfield/Mol/ITI)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2014/C 72/03

In data 5 marzo 2014 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La presente decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito Internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm) con il numero di riferimento 32014M7192. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/3


Tassi di cambio dell'euro (1)

10 marzo 2014

2014/C 72/04

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,3881

JPY

yen giapponesi

143,39

DKK

corone danesi

7,4627

GBP

sterline inglesi

0,83380

SEK

corone svedesi

8,8735

CHF

franchi svizzeri

1,2192

ISK

corone islandesi

 

NOK

corone norvegesi

8,2820

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

27,348

HUF

fiorini ungheresi

312,34

LTL

litas lituani

3,4528

PLN

zloty polacchi

4,2012

RON

leu rumeni

4,4984

TRY

lire turche

3,0742

AUD

dollari australiani

1,5359

CAD

dollari canadesi

1,5419

HKD

dollari di Hong Kong

10,7733

NZD

dollari neozelandesi

1,6407

SGD

dollari di Singapore

1,7594

KRW

won sudcoreani

1 480,55

ZAR

rand sudafricani

14,9187

CNY

renminbi Yuan cinese

8,5232

HRK

kuna croata

7,6555

IDR

rupia indonesiana

15 856,59

MYR

ringgit malese

4,5575

PHP

peso filippino

61,769

RUB

rublo russo

50,5218

THB

baht thailandese

44,945

BRL

real brasiliano

3,2354

MXN

peso messicano

18,3035

INR

rupia indiana

84,4555


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/4


DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

del 28 febbraio 2014

relativa al finanziamento del programma di lavoro per il 2014 concernente gli strumenti informatici nei settori della sicurezza alimentare, della salute degli animali, del benessere degli animali e della salute delle piante

2014/C 72/05

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (1) (in seguito «il regolamento finanziario»), in particolare l'articolo 84,

visto il regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (2), in particolare l'articolo 66, paragrafo 1, lettera c) e paragrafo 2,

vista la decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (3), in particolare l'articolo 35, paragrafo 2, e l'articolo 36, paragrafo 2,

considerando quanto segue:

(1)

A norma dell'articolo 84 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 (in seguito il «regolamento finanziario») e dell'articolo 94, paragrafo 1 del regolamento delegato (UE, Euratom) n. 1268/2012 della Commissione (4) (in seguito le «modalità di applicazione»), l'impegno della spesa a carico del bilancio dell'Unione è preceduto da una decisione di finanziamento adottata dall'istituzione o dalle autorità da questa delegate che determini gli elementi essenziali di un'azione comportante una spesa.

(2)

Il regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione definisce il grado di precisione considerato sufficiente per descrivere il quadro di una decisione di finanziamento.

(3)

L'articolo 50, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (5) istituisce, sotto forma di rete di comunicazioni, un sistema di allarme rapido per la notificazione di un rischio diretto o indiretto per la salute umana dovuto ad alimenti o mangimi e stabilisce che la Commissione è responsabile della gestione della rete.

(4)

L'articolo 28 del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (6) dispone che la Commissione istituisca e tenga un Registro degli alimenti e dei mangimi geneticamente modificati accessibile al pubblico.

(5)

L'articolo 20 del regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio (7), dispone che la Commissione istituisca e tenga aggiornato un registro delle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari.

(6)

L'articolo 25 del regolamento (CE) n. 1334/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (8), dispone l'istituzione di un elenco di sostanze aromatizzanti dell'Unione.

(7)

L'articolo 8 del regolamento (CE) n. 450/2009 (9) prevede l'istituzione di un registro contenente tutti i materiali destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari per i quali sono state presentate domande valide.

(8)

L'articolo 31, paragrafo 2, della direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (10), dispone che la Commissione istituisca uno o più registri delle informazioni sulle modifiche genetiche degli OGM, che possono essere utilizzati per l'individuazione e l'identificazione di particolari prodotti contenenti OGM, al fine di agevolare il monitoraggio e il controllo successivi all'immissione in commercio.

(9)

Gli articoli da 4 a 8 del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio (11) prevedono la creazione e il mantenimento di una rete di comunicazioni tra gli Stati membri dell'UE e la Commissione europea per uno scambio rapido di dati che consenta un trattamento sicuro delle informazioni riservate.

(10)

L'articolo 2, paragrafo 1, lettera i), e l'articolo 21, paragrafo 6, della direttiva 2000/29/CE del Consiglio (12) prevedono l'istituzione di una rete di comunicazioni per la notifica dei nuovi casi di presenza di organismi nocivi, la formulazione di raccomandazioni per l'elaborazione di note a scopo di orientamento degli ispettori nazionali nello svolgimento delle ispezioni fitosanitarie sulle importazioni nonché l'adozione di programmi destinati ad ampliare le conoscenze degli ispettori nazionali.

(11)

L'articolo 10 della direttiva 69/464/CEE del Consiglio (13), l'articolo 1, lettera a), e l'articolo 2 della direttiva 93/85/CEE del Consiglio (14), l'articolo 2 della direttiva 98/57/CE del Consiglio (15), nonché gli articoli 1, 4 e 8 della direttiva 2007/33/CE del Consiglio (16) fissano prescrizioni per combattere rispettivamente la rogna nera, il marciume anulare, il marciume bruno, i nematodi a cisti, che sono tutte importanti malattie della patata. Tali articoli fissano prescrizioni rigorose per l'esecuzione di indagini regolari intese a monitorare la presenza degli organismi nocivi sopraindicati, nonché l'obbligo di comunicare alla Commissione i risultati di tali indagini.

(12)

L'articolo 76, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (17) prevede il finanziamento della costituzione di una banca dati che raccolga e conservi tutte le informazioni relative ai prodotti fitosanitari.

(13)

L'articolo 5 sexies della direttiva 68/193/CEE del Consiglio (18) relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite dispone che la Commissione pubblichi un catalogo comune delle varietà che rientrano nel campo di applicazione della direttiva.

(14)

L'articolo 7, paragrafo 6, della direttiva 2008/90/CE del Consiglio (19) stabilisce che si può decidere di redigere e pubblicare un elenco comune delle varietà.

(15)

L'articolo 11, paragrafo 1, della direttiva 99/105/CE del Consiglio (20) dispone che la Commissione possa pubblicare un «Elenco comunitario dei materiali di base ammessi per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione».

(16)

L'articolo 17, paragrafo 1, della direttiva 2002/53/CE del Consiglio (21) e l'articolo 17, paragrafo 1, della direttiva 2002/55/CE del Consiglio (22) dispongono rispettivamente che la Commissione pubblichi un catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole e delle specie di ortaggi.

(17)

L'articolo 36, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio (23) dispone l'istituzione di una banca dati consolidata contenente la legislazione dell'Unione sui livelli massimi di residui di antiparassitari che sia di pubblico accesso.

(18)

L'articolo 8 della direttiva 96/23/CE (24) prevede una banca dati per i piani di sorveglianza.

(19)

L'articolo 6, paragrafo 4 del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (25) prevede una banca dati relativa alla sorveglianza epidemiologica delle encefalopatie spongiformi bovine.

(20)

L'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (26) prevede la gestione e la manutenzione di banche dati sulla procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi alimentari.

(21)

Gli articoli 35 e 36 della decisione 2009/470/CE consentono la concessione di un contributo finanziario dell'Unione per la creazione di sistemi d'identificazione degli animali e di notifica delle malattie. Un contributo finanziario dell'Unione va concesso altresì per la gestione e il miglioramento del sistema di notifica delle malattie degli animali (ADNS) di cui alla decisione 2005/176/CE della Commissione (27), del 1o marzo 2005.

(22)

L'articolo 36 della decisione 2009/470/CE del Consiglio prevede un contributo finanziario dell'Unione per alcuni sistemi informatici utilizzati per gli scambi commerciali all'interno dell'Unione e per le importazioni.

(23)

Occorre continuare a fornire contributi finanziari per l'hosting, la gestione e la manutenzione del sistema informatico veterinario integrato TRACES (Trade Control and Expert System), istituito con decisione 2003/24/CE (28) della Commissione.

(24)

Conformemente all'articolo 27 della decisione 2009/470/CE del Consiglio, gli Stati membri devono presentare domande per i programmi di eradicazione/sorveglianza, relazioni e richieste di rimborso delle spese relative ai programmi approvati. Lo sviluppo di un sistema on line per la presentazione delle domande, delle relazioni e delle richieste di rimborso faciliterebbe il trattamento delle informazioni.

(25)

Con la presente decisione unica vanno approvati il piano di lavoro per il 2014 per tali azioni e i necessari finanziamenti, al fine di garantire il coordinamento e l'attuazione efficiente del piano informatico della direzione generale per la Salute e i consumatori.

(26)

Nella presente decisione di finanziamento può essere considerato anche il pagamento degli interessi di mora dovuti a norma dell'articolo 92 del regolamento finanziario e dell'articolo 111 delle modalità di applicazione.

(27)

Ai fini dell'applicazione della presente decisione è opportuno definire l'espressione «modifica sostanziale» in conformità dell'articolo 94, paragrafo 4, delle modalità di applicazione.

(28)

Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali,

DECIDE:

Articolo 1

È adottato il programma di lavoro per il 2014 concernente le azioni connesse alla creazione e alla manutenzione di strumenti informatici nei settori della sicurezza alimentare, della salute degli animali, del benessere degli animali e della salute delle piante (in seguito «il programma di lavoro»), quale definito nell'allegato. La sua adozione costituisce una decisione di finanziamento ai sensi dell'articolo 84 del regolamento finanziario.

Articolo 2

Il contributo massimo autorizzato dalla presente decisione per l'attuazione del programma di lavoro è fissato a 11 191 000 EUR, finanziato a titolo della linea di bilancio 17.0403 del bilancio generale dell'Unione europea per il 2014.

Gli stanziamenti possono altresì comprendere il pagamento di interessi di mora.

Articolo 3

Le modifiche cumulate degli stanziamenti per le azioni specifiche previste dal programma di lavoro che non superano il 10 % del contributo massimo autorizzato dall'articolo 2 della presente decisione, non sono considerate sostanziali ai sensi dell'articolo 94 delle modalità di applicazione, a condizione che non incidano in modo significativo sulla natura e sull'obiettivo del programma di lavoro.

L'ordinatore competente può adottare tali modifiche in conformità dei principi della sana gestione finanziaria e della proporzionalità.

Fatto a Bruxelles, il 28 febbraio 2014

Per la Commissione

Tonio BORG

Membro della Commissione


(1)  GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.

(2)  GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1.

(3)  GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30.

(4)  Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1).

(5)  Regolamento (CE) n. 178/2002, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (GU L 31 dell'1.2.2002, pag. 1).

(6)  Regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati (GU L 268 del 18.10.2003, pag. 1).

(7)  Regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (GU L 404 del 30.12.2006, pag. 9).

(8)  Regolamento (CE) n. 1334/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE) n. 110/2008 e la direttiva 2000/13/CE (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 34).

(9)  Regolamento (CE) n. 450/2009 della Commissione, del 29 maggio 2009, concernente i materiali attivi e intelligenti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari (GU L 135 del 30.5.2009, pag. 3).

(10)  Direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 marzo 2001, sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati e che abroga la direttiva 90/220/CEE del Consiglio (GU L 106 del 17.4.2001, pag. 1).

(11)  Regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 1997, sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari (GU L 43 del 14.2.1997, pag. 1).

(12)  Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (GU L 169 del 10.7.2000, pag. 1).

(13)  Direttiva 69/464/CEE del Consiglio, dell'8 dicembre 1969, concernente la lotta contro la rogna nera della patata (GU L 323 del 24.12.1969, pag. 1).

(14)  Direttiva 93/85/CEE del Consiglio, del 4 ottobre 1993, concernente la lotta contro il marciume anulare della patata (GU L 259 del 18.10.1993, pag. 1).

(15)  Direttiva 98/57/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, concernente la lotta contro Ralstonia solanacearum (Smith) Yabuuchi et al. (GU L 235 del 21.8.1998, pag. 1).

(16)  Direttiva 2007/33/CE del Consiglio, dell'11 giugno 2007, relativa alla lotta ai nematodi a cisti della patata e che abroga la direttiva 69/465/CEE (GU L 156 del 16.6.2007, pag. 12).

(17)  Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE (GU L 309 del 24.11.2009, pag. 1).

(18)  Direttiva 68/193/CEE del Consiglio, del 9 aprile 1968, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite (GU L 93 del 17.4.1968, pag. 15).

(19)  Direttiva 2008/90/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (GU L 267 dell'8.10.2008, pag. 8).

(20)  Direttiva 99/105/CE del Consiglio, del 22 dicembre 1999, relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione (GU L 11 del 15.1.2000, pag. 17).

(21)  Direttiva 2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 1).

(22)  Direttiva 2002/55/CE del Consiglio relativa alla commercializzazione delle sementi di ortaggi (GU L 193 del 20.7.2002, pag. 33).

(23)  Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1).

(24)  Direttiva 96/23/CE del Consiglio, del 29 aprile 1996, concernente le misure di controllo su talune sostanze e sui loro residui negli animali vivi e nei loro prodotti e che abroga le direttive 85/358/CEE e 86/469/CEE e le decisioni 89/187/CEE e 91/664/CEE (GU L 125 del 23.5.1996, pag. 10).

(25)  Regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (GU L 147 del 31.5.2001, pag. 1).

(26)  Regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli additivi alimentari (GU L 354 del 31.12.2008, pag. 16).

(27)  Decisione 2005/176/CE della Commissione, del 1o marzo 2005, che stabilisce la codificazione e i codici per la notifica delle malattie degli animali a norma della direttiva 82/894/CEE del Coniglio (GU L 59 del 5.3.2005, pag. 40).

(28)  Decisione 2003/24/CE della Commissione, del 30 dicembre 2002, relativa alla creazione di un sistema informatico veterinario integrato (GU L 8 del 14.1.2003, pag. 44).


ALLEGATO

Programma di lavoro per il 2014 riguardante gli strumenti informatici nel settore della sicurezza alimentare, della salute degli animali, del benessere degli animali e della salute delle piante

1.   INTRODUZIONE

Il presente programma di lavoro contiene misure di attuazione per il 2014. In base agli obiettivi fissati, il bilancio per gli appalti attuati in gestione diretta per un importo totale di 11 191 000 EUR è ripartito come segue.

2.   APPALTI PUBBLICI

2.1.   Progetti informatici a sostegno del funzionamento del sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi (RASFF), del registro dei materiali a contatto con gli alimenti, degli alimenti e dei mangimi geneticamente modificati (OGM), dei nuovi prodotti alimentari, degli aromi e delle indicazioni nutrizionali, sugli enzimi e sulla salute

L'azione da finanziare a titolo del bilancio anzidetto ha lo scopo di portare a termine l'implementazione e la manutenzione dell'applicazione informatica del sistema generico di allarme rapido (GRAS — Generic Rapid Alert System) introdotta nel 2011 e dall'ultima versione del sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi (RASFF — Rapid Alert System for Food and Feed), anch'essa introdotta nel 2011. L'utilizzo della stessa piattaforma informatica da parte dei vari sistemi di allarme gestiti dalla Commissione facilita lo scambio di informazioni tra questi sistemi e ne migliora la gestione dal punto di vista informatico.

L'applicazione informatica per il RASFF va maggiormente sviluppata sotto due aspetti: i) a livello regionale nei vari paesi per favorire gli Stati membri più vasti o quelli a modello federale o confederale e ii) stabilendo collegamenti esterni con altri sistemi informatici in settori quali il controllo degli alimenti [per es. il sistema informatico veterinario integrato (TRACES)] e della salute pubblica [per es. il sistema di allarme rapido e di reazione (sistema ARR)].

Per disporre di un parere informato sulle sostanze non autorizzate e sostenere il sistema RASFF è necessario tenere registri delle sostanze autorizzate (materiali a contatto con gli alimenti, nuovi prodotti alimentari, alimenti e mangimi geneticamente modificati, OGM, aromi e indicazioni nutrizionali, sugli enzimi e sulla salute).

Nel corso di indagini multinazionali in occasione di focolai di tossinfezione alimentare vanno fornite sia la capacità di gestire la tracciabilità dei prodotti alimentari sia uno strumento supplementare per eseguire la tracciabilità a monte e a valle.

Azioni previste:

contributo alla manutenzione e allo sviluppo del sistema RASFF: 330 000 EUR;

sviluppo del livello regionale del paese e miglioramenti del sistema RASFF: 415 000 EUR;

ulteriore sviluppo per migliorare le prestazioni dell'applicazione settoriale del sistema RASFF, comprese le specifiche per i link esterni del sistema: 315 000 EUR;

registro relativo a materiali a contatto con gli alimenti, nuovi prodotti alimentari, alimenti e mangimi geneticamente modificati, OGM, aromi e enzimi autorizzati: 359 000 EUR;

sviluppo di una nuova versione del registro relativo ai nuovi prodotti alimentari (in base al software esistente): 362 000 EUR;

manutenzione di un registro dell'Unione per le indicazioni nutrizionali e sulla salute: 137 000 EUR;

strumento e applicazione a supporto della tracciabilità a monte e a valle dei prodotti alimentari ai fini di indagini in occasione di focolai: 150 000 EUR;

Base giuridica

 

Articoli da 4 a 8 del regolamento (CE) n. 258/97

 

Articolo 31 della direttiva 2001/18/CE

 

Articolo 50, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 178/2002

 

Articolo 28 del regolamento (CE) n. 1829/2003

 

Articolo 20 del regolamento (CE) n. 1924/2006

 

Articolo 16 del regolamento (CE) n. 1332/2008

 

Articolo 25 del regolamento (CE) n. 1334/2008

 

Articolo 8 del regolamento (CE) n. 450/2009

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 2 068 000 EUR;

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: quindici.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Gestione diretta

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

2.2.   Progetti informatici a sostegno dell'applicazione delle misure fitosanitarie, EUROPHYT

Europhyt è un'applicazione web che consente agli Stati membri di notificare le intercettazioni di partite non conformi ai requisiti fitosanitari. Nel corso di una riunione con tutti i rappresentanti degli Stati membri responsabili di Europhyt è stato adottato un piano di rinnovo dell'interfaccia. Il sistema Europhyt utilizza risorse centrali e risorse dell'applicazione GRAS che vanno messe a disposizione e mantenute. La banca dati sui requisiti fitosanitari per l'importazione è in fase di elaborazione e sarà completata entro la fine dell'anno.

Azioni da finanziare a titolo di questo bilancio:

sviluppo e hosting di una banca dati sui requisiti fitosanitari per l'importazione: 120 000 EUR;

registrazione delle domande relative ai prodotti fitosanitari: 340 000 EUR;

registrazione di tutte le spedizioni di vegetali: 150 000 EUR;

raccolta di dati per il monitoraggio dei materiali di base ammessi dell'elenco dell'Unione: 70 000 EUR;

manutenzione evolutiva dell'applicazione EUROPHYT esistente: 200 000 EUR;

miglioramento dell'interfaccia utente dell'applicazione Europhyt: 75 000 EUR;

sviluppo di una banca dati relativa a focolai di organismi nocivi: 150 000 EUR;

hosting dell'applicazione Europhyt: 70 000 EUR.

Base giuridica

 

Articolo 2, paragrafo 1, lettera i) e articolo 21, paragrafo 6, della direttiva 2000/29/CE

 

Articolo 10 della direttiva 69/464/CEE

 

Articolo 1, lettera a) e articolo 2 della direttiva 93/85/CEE

 

Articolo 1, lettera a) e articolo 2 della direttiva 98/57/CE

 

Articoli 1, 4 e 8 della direttiva 2007/33/CE

 

Articolo 66, paragrafo 1, lettera c), e articolo 66, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 882/2004

 

Articolo 76, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 1107/2009

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 1 175 000 EUR;

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II.

Numero indicativo di contratti specifici: dieci.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi la gestione del progetto, il controllo della qualità, l'analisi aziendale, la programmazione e la documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.3.   Progetto informatico a sostegno del funzionamento dei cataloghi comuni delle varietà delle specie di piante agricole, di ortaggi, viti e piante da frutto e dell'elenco comunitario dei materiali di base ammessi per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione

L'applicazione «Catalogo comune» gestisce i cataloghi delle varietà delle specie di piante agricole (direttiva 2002/53/CE) e di ortaggi (direttiva 2002/55/CE) le cui sementi non sono sottoposte a restrizioni della commercializzazione all'interno dell'Unione europea e in Norvegia, Islanda e Svizzera.

Può essere introdotto anche un catalogo delle varietà di viti (direttiva 68/193/CEE) e un elenco comune delle varietà delle piante da frutto (direttiva 1999/105/CE) e dei materiali forestali di moltiplicazione (direttiva 1999/105/CE).

Una banca dati consente la gestione di questi cataloghi da parte della Commissione, l'accesso degli Stati membri e lo scambio elettronico di dati tra gli Stati membri, la Commissione e l'Ufficio delle pubblicazioni.

Nel 2014 saranno effettuati la manutenzione del sistema e l'aggiornamento delle funzionalità tecnologiche per adattare il sistema agli ultimi sviluppi in materia di pubblicazione elettronica: 85 000 EUR.

Per l'«Elenco comunitario dei materiali di base ammessi per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione» sarà elaborato un modello semantico per accedere al contenuto ed effettuare le ricerche tramite la tecnologia semantica: 275 000 EUR;

Base giuridica

 

Articolo 5 sesto, della direttiva 68/193/CEE.

 

Articolo 7, paragrafo 6, della direttiva 2008/90/CE.

 

Articolo 11, paragrafo 1, della direttiva 1999/105/CE.

 

Articolo 17, paragrafo 1, della direttiva 2002/53/CE.

 

Articolo 17, paragrafo 1, della direttiva 2002/55/CE.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 360 000 EUR;

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: tre.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II.

2.4.   Banca dati sui residui di antiparassitari

Il regolamento (CE) n. 396/2005 prevede la creazione e la manutenzione di una banca dati consolidata contenente la legislazione dell'Unione sui livelli massimi di residui (LMR) di antiparassitari. L'azione in questione mira ad attuare le disposizioni sopraindicate tramite la manutenzione e il miglioramento di una banca dati che consentirà l'inserimento dei dati degli Stati membri e la pubblicazione elettronica automatica con la definizione di un formato di esportazione per l'Ufficio delle pubblicazioni.

Base giuridica

Articolo 36, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 396/2005.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 343 000 EUR

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: tre.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.5.   Progetti informatici a sostegno dell'attuazione del regolamento (CE) n. 882/2004, della direttiva 96/23/CE del Consiglio, del regolamento (CE) n. 999/2001 e del regolamento (CE) n. 1333/2008

Le azioni da finanziare a titolo di questo bilancio comprendono la creazione e la manutenzione degli strumenti informatici destinati a garantire la corretta applicazione di una serie di nuove prescrizioni per l'esecuzione, da parte della Commissione e degli Stati membri, di controlli ufficiali nel quadro della normativa sui mangimi e sugli alimenti e/o a soddisfare le esigenze o gli obblighi specifici in materia di controlli sugli alimenti e sui mangimi conformemente alla base giuridica.

Queste azioni riguardano l'ulteriore miglioramento e l'incremento della capacità delle banche dati che raccolgono i dati sui piani di controllo nazionali e sui risultati dei controlli ufficiali, affinché la Commissione possa verificarne la conformità e seguirne l'evoluzione nel tempo, nonché lo sviluppo di sistemi online per il rilevamento di dati sui piani di controllo nazionali e sui risultati dei controlli ufficiali forniti dagli Stati membri e/o dalla Commissione.

Le azioni consistono in:

attuazione, funzionamento e manutenzione e, ove necessario, costante sviluppo di banche dati per la sorveglianza epidemiologica delle encefalopatie spongiformi bovine [articolo 6, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 999/2001], la procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi alimentari [articolo 10 del regolamento (CE) n. 1333/2008], i piani di sorveglianza dei residui (articolo 8 della direttiva 96/23/CE) e i risultati quantitativi, cioè le relazioni su tale sorveglianza: 387 000 EUR;

sviluppo continuo di un sistema informatico nonché manutenzione e aggiornamento di un'infrastruttura specifica che consenta di condividere, convalidare e controllare i dati raccolti dalla Commissione sull'applicazione della normativa sui mangimi e sugli alimenti negli Stati membri e nei paesi terzi, comprese le informazioni raccolte dall'Ufficio alimentare e veterinario. Lo strumento informatico consentirà la creazione di profili dei paesi e delle aziende visitate e faciliterà la valutazione dei piani di controllo presentati dalle autorità competenti: 550 000 EUR;

messa in opera e manutenzione di un sistema completo e sicuro per la gestione e la pianificazione degli audit dell'Unione in conformità al regolamento (CE) n. 882/2004, per la gestione e l'archiviazione delle relazioni di audit e dei relativi documenti e per il seguito delle raccomandazioni formulate in base agli audit, comprese le spese delle licenze: 570 000 EUR;

contributo al miglioramento della sicurezza dei sistemi informatici, al gruppo di sostegno centrale e alle apparecchiature informatiche centrali necessarie per la messa in opera di tutti i sistemi connessi alle azioni sopraindicate: 334 000 EUR;

analisi e messa in opera di un sistema ad uso della rete «frodi alimentari», composta dalla Commissione e dai punti di contatto negli Stati membri, volto a uno scambio di informazioni rapido ed efficace su possibili casi di frode alimentare: 504 000 EUR.

Base giuridica

 

Articolo 8 della direttiva 96/23/CE

 

Articolo 6, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 999/2001

 

Articolo 10 del regolamento (CE) n. 1333/2008

 

Articoli 36, 37, 38, 40, articolo 66, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 882/2004

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 2 345 000 EUR.

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: diciannove.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.6.   Sistema di notifica delle malattie degli animali (ADNS)

L'azione da finanziare a titolo di questo bilancio ha lo scopo di completare la messa in opera e la manutenzione del sistema di notifica delle malattie degli animali (ADNS).

Azioni previste:

contributo allo sviluppo e al mantenimento del sistema ADNS: 110 000 EUR;

ulteriore sviluppo per migliorare le prestazioni e la qualità dei dati delle mappe di focolai, delle mappe navigabili e delle mappe disegnate online: 80 000 EUR;

servizi di hosting per garantire la disponibilità dell'applicazione: 93 000 EUR;

contributo per il miglioramento della sicurezza dei sistemi informatici, il gruppo di sostegno centrale, l'hosting centrale e le apparecchiature informatiche centrali necessarie al funzionamento e alla gestione delle applicazioni accessibili al pubblico: 288 000 EUR;

Base giuridica

Articoli 35 e 36 della decisione 2009/470/CE.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 571 000 EUR.

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: cinque.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.7.   Sistema d’informazione sulle malattie degli animali (ADIS)

L'azione da finanziare a titolo di questo bilancio riguarda lo sviluppo dell'interfaccia e l'attuazione del sistema d'informazione sulle malattie degli animali (ADIS).

Azione prevista:

contributo per il sostegno della sicurezza dei sistemi informatici, del gruppo di sostegno centrale, dell'hosting centrale e delle apparecchiature informatiche centrali necessarie al funzionamento e alla gestione delle applicazioni accessibili al pubblico: 310 000 EUR.

Base giuridica

Articoli 35 e 36 della decisione 2009/470/CE.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 310 000 EUR.

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: tre.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.8.   Sistema TRACES (TRAde Control and Expert System)

L'azione da finanziare a titolo di questo bilancio ha lo scopo di migliorare, mantenere, sostenere e rendere disponibile il sistema TRACES.

Azioni previste:

un importo di 3 272 000 EUR per l'hosting, lo sviluppo, la gestione e la manutenzione del sistema informatico veterinario integrato TRACES, per il supporto logistico all'assistenza agli utenti di TRACES, per il contributo ai servizi centrali, alla comunicazione, al sito web, alla sicurezza e all'acquisto (manutenzione e assistenza) di licenze per il software, la firma elettronica, l'hosting dell'applicazione;

un importo di 40 000 EUR a sostegno del sistema di scambio per l'identificazione dei bovini.

Base giuridica

Articolo 36 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 3 312 000 EUR;

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: ventidue.

Un memorandum di intesa con la DIGIT per l'hosting.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

2.9.   Raccolta dei dati nel campo della sicurezza degli alimenti e dei mangimi

Azione prevista:

707 000 EUR per la raccolta e il trattamento dei dati relativi alle domande presentate nell'ambito dei programmi di eradicazione/sorveglianza norma dell'articolo 27 della decisione 2009/470/CE.

Base giuridica

Articolo 27 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

Linea di bilancio

17.0403 — Importo: 707 000 EUR;

Numero indicativo e tipo di contratti previsti

Contratti specifici di tipo «Time & Means», intra muros, sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito della gara d'appalto ESP-DESIS II/III e/o del contratto quadro SANCO/2010/A4/001.

Numero indicativo di contratti specifici: sei.

Oggetto dei contratti previsti (se possibile)

Sviluppo e manutenzione dei sistemi informatici, compresi gestione del progetto, controllo di qualità, analisi aziendale, programmazione e documentazione.

Calendario indicativo per l'inizio dei contratti

I contratti devono essere firmati entro la fine del primo semestre del 2014.

Attuazione

Direttamente da parte della DG SANCO.

Contratto specifico

Contratti specifici sulla base di contratti quadro esistenti forniti dalla DIGIT nell'ambito delle gare d'appalto ESP-DESIS II/III e/o SANCO/2010/A4/001.

3.   SINTESI

N.

Nome

Linea di bilancio

Numero stimato di contratti

Base giuridica

Importo in EUR

1.

Progetti informatici a sostegno del funzionamento del sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi (RASFF — Rapid Alert System for Food and Feed), del registro degli additivi alimentari, degli aromi, dei materiali a contatto con gli alimenti, degli OGM, delle indicazioni nutrizionali e sulla salute, dei nuovi prodotti alimentari

17.0403

15

Regolamenti (CE) n. 178/2002, (CE) n. 1924/2006, (CE) n. 1829/2003 E (CE) n. 1334/2008, Direttiva 2001/18/CE, Regolamento (CE) n. 258/97

2 068 000

2.

Progetti informatici a sostegno dell'applicazione di misure fitosanitarie EUROPHYT

17.0403

10

Direttive 2000/29/CE, 69/464/CEE, 93/85/CEE, 98/57/CE e 2007/33/CE, Regolamenti (CE) n. 882/2004 e (CE) n. 1107/2009

1 175 000

3.

Progetto informatico a sostegno del funzionamento dei cataloghi comuni delle varietà delle specie di piante agricole, di ortaggi, viti e piante da frutto e dell'elenco comunitario dei materiali di base ammessi per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione

17.0403

3

Directive 68/193/CEE, 2008/90/CE, 1999/105/CE, 2002/53/CE e 2002/55/CE

360 000

4.

Banca dati sui residui di antiparassitari

17.0403

3

Regolamento (CE) n. 396/2005

343 000

5.

Progetti informatici a sostegno dell'attuazione del Regolamento (CE) n. 882/2004, della direttiva 96/23/CE del consiglio, del regolamento (CE) n. 999/2001 e del regolamento (CE) n. 1333/2008

17.0403

19

Regolamento (CE) n. 882/2004, direttiva 96/23/CE, regolamenti (CE) n. 999/2001 e (CE) n. 1333/2008

2 345 000

6.

Sistema di notifica delle malattie degli animali (ADNS)

17.0403

5

Articoli 35 e 36 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

571 000

7.

Sistema d’informazione sulle malattie degli animali (ADIS)

17.0403

3

Articoli 35 e 36 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

310 000

8.

Sistema TRACES (TRAde Control and Expert System)

17.0403

22

Articolo 36 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

3 312 000

9.

Raccolta dei dati nel campo della sicurezza degli alimenti e dei mangimi

17.0403

6

Articolo 27 della decisione 2009/470/CE del Consiglio.

707 000

TOTALE

 

86

 

11 191 000


Corte dei conti

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/15


Relazione speciale n. 18/2013 «L’attendibilità dei risultati dei controlli svolti dagli Stati membri sulla spesa agricola»

2014/C 72/06

La Corte dei conti europea informa che è stata pubblicata la relazione speciale n. 18/2013 «L’attendibilità dei risultati dei controlli svolti dagli Stati membri sulla spesa agricola».

La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea: http://eca.europa.eu

La relazione può anche essere ottenuta in versione cartacea, gratuitamente, facendone richiesta al seguente indirizzo:

Cour des comptes européenne

Unité «Audit: Production des rapports»

12, rue Alcide de Gasperi

1615 Luxembourg

LUXEMBOURG

Tel. +352 4398-1

E-mail: eca-info@eca.europa.eu

oppure compilando un buono d'ordine elettronico su EU-Bookshop.


INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/16


Elenco delle autorità competenti per il rilascio delle licenze di esportazione di beni culturali, pubblicato conformemente all’articolo 3, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 116/2009 del Consiglio (1)

2014/C 72/07

Stato membro

Autorità competente per il rilascio

BELGIO

 

Vlaamse Gemeenschap

Ministerie van de Vlaamse Gemeenschap

Administratie Cultuur

Afdeling Beeldende Kunst en Musea

Parochiaansstraat 15

1000 Brussel

BELGIË

 

Communauté française

Ministère de la Communauté française

Direction générale de la culture

Service général du patrimoine culturel et des arts plastiques

Boulevard Léopold II 44

1080 Bruxelles

BELGIQUE

 

Deutschsprachige Gemeinschaft

Ministerium der Deutschsprachigen Gemeinschaft

Abteilung Kulturelle Angelegenheiten

Gospertstrasse 1

4700 Eupen

BELGIQUE/BELGIË

BULGARIA

Ministry of Culture

DG Inspectorate for Protection of Cultural Heritage

Alexander Stamboliyski 17

1040 Sofia

BULGARIA

Министерство на културата

ГД „Инспекторат за опазване на културното наследство“

бул. „Александър Стамболийски“ № 17

1040 София/Sofia

БЪЛГАРИЯ/BULGARIA

REPUBBLICA CECA

Ministerstvo kultury ČR

Maltézské náměstí 471/1

118 01 Praha 1

ČESKÁ REPUBLIKA

Ministerstvo vnitra ČR (responsabile degli archivi)

Milady Horákové 133

166 21 Praha 6

ČESKÁ REPUBLIKA

DANIMARCA

Kulturværdiudvalget Sekretariat

Kulturarvsstyrelsen

Slotsholmsgade 1, 3. sal

1216 København K

DANMARK

GERMANIA

Autorità del Land competente per il rilascio

 

Baden-Württemberg

Direktion des Badischen Landesmuseums Karlsruhe

Schloss

76131 Karlsruhe

DEUTSCHLAND

 

Bayern

Bayerische Staatsgemäldesammlungen

Barer Straße 29

80799 München

DEUTSCHLAND

 

Berlin

Der Regierende Bürgermeister von Berlin

Senatskanzlei — Kulturelle Angelegenheiten

Referat Grundsatzangelegenheiten

Brunnenstr. 188-190

10119 Berlin

DEUTSCHLAND

 

Brandenburg

Ministerium für Wissenschaft, Forschung und Kultur des Landes Brandenburg

Abteilung 3/Referat 31

Dortustraße 36

14467 Potsdam

DEUTSCHLAND

 

Freie und Hansestadt Bremen

Der Senator für Kultur

Referat 11

Altenwall 15/16

28195 Bremen

DEUTSCHLAND

 

Freie und Hansestadt Hamburg

Freie und Hansestadt Hamburg Kulturbehörde — Staatsarchiv

Grundsatzangelegenheiten des Archivwesens und des Kulturgutschutzes (ST121)

Kattunbleiche 19

22041 Hamburg

DEUTSCHLAND

 

Hessen

Hessisches Ministerium für Wissenschaft und Kunst

Referat IV 5

Rheinstraße 23-25

65185 Wiesbaden

DEUTSCHLAND

 

Mecklenburg-Vorpommern

Ministerium für Bildung, Wissenschaft und Kultur des Landes Mecklenburg-Vorpommern

Abteilung Kultur

Referat 420

Werderstraße 124

19055 Schwerin

DEUTSCHLAND

 

Niedersachsen

 

Per i beni culturali

Niedersächsisches Landesmuseum Hannover

Willy-Brandt-Allee 5

30169 Hannover

DEUTSCHLAND

 

Per gli archivi

Niedersächsische Staatskanzlei

Abteilung 2/Referat 201

Planckstraße 2

30169 Hannover

DEUTSCHLAND

 

Nordrhein-Westfalen

Ministerium für Familie, Kinder, Jugend, Kultur und Sport des Landes Nordrhein-Westfalen

Abteilung IV — Kultur

Referat 412

Haroldstr. 4

40213 Düsseldorf

DEUTSCHLAND

 

Rheinland-Pfalz

Ministerium für Bildung, Wissenschaft, Weiterbildung und Kultur

Abteilung Allgemeine Kulturpflege

Mittlere Bleiche 61

55116 Mainz

DEUTSCHLAND

 

Saarland

Ministerium für Bildung und Kultur

Referat E 6

Am Ludwigsplatz 6-7

66117 Saarbrücken

DEUTSCHLAND

 

Sachsen

 

Per i beni culturali

Staatliche Kunstsammlungen Dresden

Residenzschloss

Taschenberg 2

01067 Dresden

DEUTSCHLAND

 

Per gli archivi

Sächsisches Staatsministerium des Innern

Referat 15

Wilhelm-Buck-Str. 2

01097 Dresden

DEUTSCHLAND

 

Sachsen-Anhalt

 

Per i beni culturali

Kultusministerium Sachsen-Anhalt

Abteilung Kultur

Referat 46

Turmschanzenstr. 32

39114 Magdeburg

DEUTSCHLAND

 

Per gli archivi

Ministerium für Inneres und Sport des Landes Sachsen-Anhalt

Referat 15

Halberstädter Straße 2/Am „Platz des 17. Juni“

39112 Magdeburg

DEUTSCHLAND

 

Schleswig-Holstein

Ministerium für Justiz, Kultur und Europa des Landes Schleswig-Holstein

Kulturabteilung Referat II 42

Postfach 7145

24105 Kiel

DEUTSCHLAND

 

Thüringen

Thüringer Ministerium für Bildung, Wissenschaft und Kultur

Abteilung 5/Referat 53

Werner-Seelenbinder Straße 7

99096 Erfurt

DEUTSCHLAND

ESTONIA

Muinsuskaitseamet (National Heritage Board)

Uus 18

10 111 Tallinn

EESTI/ESTONIA

IRLANDA

Department of Arts, Heritage and the Gaeltacht

New Road

Killarney

Co. Kerry

IRELAND

GRECIA

Hellenic Ministry of Culture

Directorate of Museums, Exhibitions and Educational Programmes

Department for non-State Archaeological Museums and Collections for Antique Shops and for the Fight against Illicit Traffic of Antiquities

Bouboulinas Street 20

101 86 Athens

GREECE

Hellenic Ministry of Culture, Ephorate for Antique Shops and Private Archaeological Collections

Polygnotou Str. 13

105 55 Athens

GREECE

SPAGNA

Ministerio de Cultura

Dirección General de Bellas Artes y Bienes Culturales

Subdirección General de Protección del Patrimonio Histórico Español

Plaza del Rey 1

28071 Madrid

ESPAÑA

FRANCIA

Ministère de la culture et de la communication

Direction générale des patrimoines

Service des musées de France

6 rue des Pyramides

75001 Paris

FRANCE

Ministère de la culture et de la communication

Direction générale des médias et des industries culturelles

Service du livre et de la lecture

182 rue Saint-Honoré

75001 Paris

FRANCE

Ministère de la culture et de la communication

Direction générale des patrimoines

Service du patrimoine

182 rue Saint-Honoré

75001 Paris

FRANCE

Ministère de la culture et de la communication

Direction générale des patrimoines

Service interministériel des archives de France

60 rue des Francs-Bourgeois

75003 Paris

FRANCE

CROAZIA

1.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Dubrovnik

C. Zuzorić 6

HR-20000 Dubrovnik

CROATIA

2.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Karlovac

A. Vraniczanyja 6

HR-47000 Karlovac

CROATIA

3.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Osijek

Kuhačeva 27

HR-31000 Osijek

CROATIA

4.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Pula

Ul. Grada Graza 2

HR-52000 Pula

CROATIA

5.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Varaždin

Gundulićeva 2

HR-42000 Varaždin

CROATIA

6.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Split

Porinova bb

HR-21000 Split

CROATIA

7.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Šibenik

J. Čulinovića 1/3

HR-22000 Šibenik

CROATIA

8.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Rijeka

Užarska 26

HR-51000 Rijeka

CROATIA

9.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Zadar

I. Smiljanića 3

HR-23000 Zadar

CROATIA

10.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Zagreb

Mesnička 49

HR-10000 Zagreb

CROATIA

11.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Požega

M. Peića 3

HR-34000 Požega

CROATIA

12.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Bjelovar

Trg E. Kvaternika 6

HR-43000 Bjelovar

CROATIA

13.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Gospić

Budačka 12

HR-53000 Gospić

CROATIA

14.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Trogir

Gradska 41

HR-21220 Trogir

CROATIA

15.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Krapina

Magistratska 12

HR-49000 Krapina

CROATIA

16.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Sisak

I. Meštrovića 28

HR-44000 Sisak

CROATIA

17.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Imotski

A. Starčevića 7

HR-21260 Imotski

CROATIA

18.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Slavonski Brod

A. Starčevića 43

HR-35000 Slavonski Brod

CROATIA

19.

Ministry of Culture

Directorate for the Protection of Cultural Heritage

Conservation Department in Vukovar

Županijska 5

HR-32000 Vukovar

CROATIA

20.

City of Zagreb

City Institute for the Protection of Cultural Monuments and Nature

Kuševićeva 2

HR-10000 Zagreb

CROATIA

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI BOLOGNA

Viale delle Belle Arti 56

40126 Bologna BO

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI CAGLIARI

Via Cesare Battisti 2

09123 Cagliari CA

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI FIRENZE

Piazza Pitti 1

50122 Firenze FI

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI GENOVA

Via Balbi 10

16126 Genova GE

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI MILANO

Via Brera 28

20121 Milano MI

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI NAPOLI

Via Tito Angelini 20 — Castel S. Elmo

80129 Napoli NA

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI PALERMO

Via P. Calvi 13

90139 Palermo PA

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI PISA

Lungarno Pacinotti 46

56126 Pisa PI

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI ROMA

Via Cernaia 1

00185 Roma RM

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI TORINO

Via Accademia delle Scienze 5

10123 Torino TO

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI VENEZIA

Piazza San Marco 63

30124 Venezia VE

ITALIA

UFFICIO ESPORTAZIONE DI VERONA

Via Corte Dogana 2/4

37121 Verona VR

ITALIA

CIPRO

The Director of the Department of Antiquities of the Ministry of Communications and Works

Museum Street 1

1516 Nicosia

CYPRUS

The Director of the Cultural Services of the Ministry of Education and Culture

Kimonos and Thoukididou Street

1434 Nicosia

CYPRUS

The Registrar of the Public Records Office of the Ministry of Justice and Public Order

State Archives

1461 Nicosia

CYPRUS

The Director of the Department of Geological Studies of the Ministry of Agriculture, Natural Resources and Environment

Cyprus Geological Survey

1415 Nicosia

CYPRUS

The Director of the Department of Environment of the Ministry of Agriculture, Natural Resources and Environment

Environment Service

1498 Nicosia

CYPRUS

The Director of the State Library of the Ministry of Education and Culture

Cyprus Library

1011 Nicosia

CYPRUS

LETTONIA

Valsts kultūras pieminekļu aizsardzības inspekcija

State Inspection for Heritage Protection

Maza Pils iela 19

Rīga, LV-1050

LATVIJA

LITUANIA

Kulturos paveldo departamentas prie Kultūros ministerijos

Department of Cultural Heritage under Ministry of Culture

Snipiskiu g. 3

Snipiskiu st. 3

LT-09309 Vilnius

LIETUVA/LITHUANIA

LUSSEMBURGO

Ministère de la culture

4, bd Roosevelt

2450 Luxembourg

LUXEMBOURG

UNGHERIA

Forster Gyula Nemzeti Örökséggazdálkodási és Szolgáltatási Központ – Műtárgyfelügyeleti Iroda (Gyula Forster National Centre for Cultural Heritage Management — Inspectorate of Cultural Goods)

Budapest

Táncsics M. u. 1.

1014

MAGYARORSZÁG/HUNGARY

MALTA

The Superintendence of Cultural Heritage

173, St Christopher Street

Valletta

VLT 2000

MALTA

PAESI BASSI

Ministry of Education, Culture and Science

Cultural Heritage Inspectorate

PO Box 16478 (IPC 3500)

2500 BL The Hague

NEDERLAND

Customs Administration

Central licensing office for import and export

PO Box 30003

9700 RD Groningen

NEDERLAND

AUSTRIA

Bundesdenkmalamt

Hofburg, Säulenstiege

1010 Wien

ÖSTERREICH

Per gli archivi

Österreichisches Staatsarchiv

Nottendorferstraße 2

1030 Wien

ÖSTERREICH

POLONIA

Muzeum Narodowe we Wrocławiu

pl. Powstańców 5

50-153 Wrocław

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków we Wrocławiu

Delegatura w Jeleniej Górze

ul. 1 Maja 23

58-500 Jelenia Góra

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków we Wrocławiu

Delegatura w Legnicy

ul. Zamkowa 2

59-220 Legnica

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków we Wrocławiu

Delegatura w Wałbrzychu

ul. Zamkowa 3

58-300 Wałbrzych

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Toruniu

ul. Łazienna 8

87-100 Toruń

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Toruniu

Delegatura w Bydgoszczy

ul. Jezuicka 2

85-102 Bydgoszcz

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Toruniu

Delegatura we Włocławku

ul. Łęgska 42

87-800 Włocławek

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Lublinie

ul. Archidiakońska 4

20-113 Lublin

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Lublinie

Delegatura w Białej Podlaskiej

ul. Janowska 27/29

21-500 Biała Podlaska

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Lublinie

Delegatura w Chełmie

pl. Niepodległości 1, Blok E

22-100 Chełm

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Lublinie

Delegatura w Zamościu

ul. Staszica 29

22-400 Zamość

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Zielonej Górze

ul. Kopernika 1

65-063 Zielona Góra

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Zielonej Górze

Delegatura w Gorzowie Wlkp.

ul. Kosynierów Gdyńskich 75

66-400 Gorzów Wlkp.

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Łodzi

ul. Piotrkowska 99

90-425 Łódź

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Łodzi

Delegatura w Piotrkowie Trybunalskim

ul. Farna 8

97-300 Piotrków Trybunalski

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Łodzi

Delegatura w Sieradzu

ul. Kościuszki 3

98-200 Sieradz

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Łodzi

Delegatura w Skierniewicach

ul. Trzcińska 18

96-100 Skierniewice

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Krakowie

ul. Kanonicza 24

31-002 Kraków

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Krakowie

Delegatura w Nowym Sączu

ul. Wiśniowieckiego 127

33-300 Nowy Sącz

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Krakowie

Delegatura w Nowym Targu

ul. Jana Kazimierza 22

34-400 Nowy Targ

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Krakowie

Delegatura w Tarnowie

ul. Konarskiego 15

33-100 Tarnów

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

ul. Nowy Świat 18/20

00-373 Warszawa

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

Delegatura w Ciechanowie

ul. Strażacka 6

06-400 Ciechanów

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

Delegatura w Ostrołęce

ul. Kościuszki 16

07-400 Ostrołęka

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

Delegatura w Płocku

ul. Zduńska 13a

09-400 Płock

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

Delegatura w Radomiu

ul. Żeromskiego 53

26-600 Radom

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Warszawie

Delegatura w Siedlcach

ul. Bema 4a

08-110 Siedlce

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Opolu

ul. Piastowska 14

45-082 Opole

POLSKA/POLAND

Muzeum Śląska Opolskiego w Opolu

ul. Św. Wojciecha 13

45-023 Opole

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Przemyślu

ul. Jagiellońska 29

37-700 Przemyśl

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Przemyślu

Delegatura w Krośnie

ul. Bieszczadzka 1

38-400 Krosno

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Przemyślu

Delegatura w Rzeszowie

ul. Mickiewicza 7

35-064 Rzeszów

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Przemyślu

Delegatura w Tarnobrzegu

ul. 1 Maja 4

39-400 Tarnobrzeg

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Białymstoku

ul. Dojlidy Fabryczne 23

15-554 Białystok

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Białymstoku

Delegatura w Łomży

ul. Nowa 2

18-400 Łomża

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Białymstoku

Delegatura w Suwałkach

ul. Sejneńska 13

16-400 Suwałki

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Gdańsku

ul. Kotwiczników 20

80-881 Gdańsk

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Gdańsku

Delegatura w Słupsku

ul. Jaracza 6

76-200 Słupsk

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Katowicach

ul. Francuska 12

40-015 Katowice

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Katowicach

Delegatura w Bielsku-Białej

ul. Powstańców Śląskich 6

43-300 Bielsko-Biała

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Katowicach

Delegatura w Częstochowie

ul. Mirowska 8

42-217 Częstochowa

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Kielcach

ul. Zamkowa 5

25-009 Kielce

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Olsztynie

ul. Podwale 1

10-076 Olsztyn

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Olsztynie

Delegatura w Elblągu

ul. Św. Ducha 19

82-300 Elbląg

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Olsztynie

Delegatura w Ełku

ul. Mickiewicza 11

19-300 Ełk

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Poznaniu

ul. Gołębia 2

61-834 Poznań

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Poznaniu

Delegatura w Kaliszu

ul. Tuwima 10

62-800 Kalisz

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Poznaniu

Delegatura w Koninie

al. 1 Maja 7, pokoje 308–314

62-510 Konin

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Poznaniu

Delegatura w Lesznie

pl. Komeńskiego 6

64-100 Leszno

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Poznaniu

Delegatura w Pile

ul. Śniadeckich 46

64-920 Piła

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Szczecinie

ul. Wały Chrobrego 4

70-502 Szczecin

POLSKA/POLAND

Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Szczecinie

Delegatura w Koszalinie

ul. Władysława Andersa 34

75-626 Koszalin

POLSKA/POLAND

Narodowy Instytut Muzealnictwa i Ochrony Zbiorów

ul. Goraszewska 7

02-910 Warszawa

POLSKA/POLAND

Biblioteka Narodowa

al. Niepodległości 213

02-086 Warszawa

POLSKA/POLAND

Naczelna Dyrekcja Archiwów Państwowych

ul. Rakowiecka 2D

02-517 Warszawa

POLSKA/POLAND

PORTOGALLO

 

Per le biblioteche

Biblioteca Nacional de Portugal

Campo Grande 83.o

1749-081 Lisboa

PORTUGAL

 

Per il patrimonio archivistico e fotografico

Direção-Geral de Arquivos

Alameda da Universidade

1649-010 Lisboa

PORTUGAL

 

Per l’audiovisivo

Cinemateca Portuguesa — Museu do Cinema, I.P.

Rua Barata Salgueiro 39.o

1269-059 Lisboa

PORTUGAL

 

Per i rimanenti beni culturali

Direção-Geral do Património Cultural

Palácio Nacional da Ajuda

1349-021 Lisboa

PORTUGAL

ROMANIA

1.

Direcția Județeană pentru Cultură Alba (D.J.C. Alba)

Str. Regina Maria nr. 20

510103 Alba Iulia

ROMÂNIA

2.

Direcția Județeană pentru Cultură Arad (D.J.C. Arad)

Str. Gheorghe Lazăr nr. 21

310126 Arad

ROMÂNIA

3.

Direcția Județeană pentru Cultură Argeș (D.J.C. Argeș)

Piața Vasile Milea nr. 1

110053 Pitești

ROMÂNIA

4.

Direcția Județeană pentru Cultură Bacău (D.J.C. Bacău)

Str. Vasile Alecsandri nr. 41, etaj IV

600011 Bacău

ROMÂNIA

5.

Direcția Județeană pentru Cultură Bihor (D.J.C. Bihor)

Str. Moscovei nr. 25

4110001 Oradea

ROMÂNIA

6.

Direcția Județeană pentru Cultură Bistrița-Năsăud (D.J.C. Bistrița-Năsăud)

Str. Eremia Grigorescu nr. 6

420018 Bistrița

ROMÂNIA

7.

Direcția Județeană pentru Cultură Botoșani (D.J.C. Botoșani)

Str. Unirii nr. 10

710221 Botoșani

ROMÂNIA

8.

Direcția Județeană pentru Cultură Brașov (D.J.C. Brașov)

Str. Michael Weiss nr. 22

500031 Brașov

ROMÂNIA

9.

Direcția Județeană pentru Cultură Brăila (D.J.C. Brăila)

Str. Mihai Eminescu nr. 10-12

810024 Brăila

ROMÂNIA

10.

Direcția Județeană pentru Cultură Buzău (D.J.C. Buzău)

Bd. Nicolae Bălcescu nr. 48

120525 Buzău

ROMÂNIA

11.

Direcția Județeană pentru Cultură Caraș-Severin (D.J.C. Caraș-Severin)

Piața 1 Decembrie 1918 nr. 30-31

320067 Reșița

ROMÂNIA

12.

Direcția Județeană pentru Cultură Călărași (D.J.C. Călărași)

Str. 13 Decembrie nr. 9 A

910014 Călărași

ROMÂNIA

13.

Direcția Județeană pentru Cultură Cluj (D.J.C. Cluj)

Piața Unirii nr. 1

400133 Cluj-Napoca

ROMÂNIA

14.

Direcția Județeană pentru Cultură Constanța (D.J.C. Constanța)

Str. Mircea cel Bătrân nr. 106

900663 Constanța

ROMÂNIA

15.

Direcția Județeană pentru Cultură Covasna (D.J.C. Covasna)

Str. Gabor Aron nr. 1

520003 Covasna

ROMÂNIA

16.

Direcția Județeană pentru Cultură Dâmbovița (D.J.C. Dâmbovița)

Piața Tricolorului nr. 1

130140 Târgoviște

ROMÂNIA

17.

Direcția Județeană pentru Cultură Dolj (D.J.C. Dolj)

Str. M. Viteazu nr. 14

200417 Craiova

ROMÂNIA

18.

Direcția Județeană pentru Cultură Galați (D.J.C. Galați)

Str. Domnească nr. 84, bl. Miorița, sc. 1, ap. 2, et. I-II

800215 Galați

ROMÂNIA

19.

Direcția Județeană pentru Cultură Giurgiu (D.J.C. Giurgiu)

Str. Livezilor nr. 3

080246 Giurgiu

ROMÂNIA

20.

Direcția Județeană pentru Cultură Gorj (D.J.C. Gorj)

Calea Eroilor nr. 15-17

210135 Târgu-Jiu

ROMÂNIA

21.

Direcția Județeană pentru Cultură Harghita (D.J.C. Harghita)

Piata Libertății nr. 5

530140 Miercurea-Ciuc

ROMÂNIA

22.

Direcția Județeană pentru Cultură Hunedoara (D.J.C. Hunedoara)

Str. Octavian Goga nr. 1

330018 Deva

ROMÂNIA

23.

Direcția Județeană pentru Cultură Ialomița (D.J.C. Ialomița)

Str. Matei Basarab nr. 26

920055 Slobozia

ROMÂNIA

24.

Direcția Județeană pentru Cultură Iași (D.J.C. Iași)

Str. Ștefan cel Mare și Sfânt nr. 69

70075 Iași

ROMÂNIA

25.

Direcția Județeană pentru Cultură Maramureș (D.J.C. Maramureș)

Str. Pictorilor nr. 4

430145 Baia Mare

ROMÂNIA

26.

Direcția Județeană pentru Cultură Mehedinți (D.J.C. Mehedinți)

Aleea Mihai Gusita nr. 6, etaj 3

220055 Drobeta Turnu-Severin

ROMÂNIA

27.

Direcția Județeană pentru Cultură Mureș (D.J.C. Mureș)

Str. Mărăști nr. 8

540328 Târgu-Mureș

ROMÂNIA

28.

Direcția Județeană pentru Cultură Neamț (D.J.C. Neamț)

Bd. Traian nr. 17, bl. A4, etaj I

610136 Piatra-Neamț

ROMÂNIA

29.

Direcția Județeană pentru Cultură Olt (D.J.C. Olt)

Str. Dinu Lipatti nr. 6

230086 Slatina

ROMÂNIA

30.

Direcția Județeană pentru Cultură Prahova (D.J.C. Prahova)

Str. Nicolae Iorga nr. 18

100537 Ploiești

ROMÂNIA

31.

Direcția Județeană pentru Cultură Satu Mare (D.J.C. Satu Mare)

Piața 25 Octombrie nr. 1

440026 Satu Mare

ROMÂNIA

32.

Direcția Județeană pentru Cultură Sălaj (D.J.C. Sălaj)

Piața Iuliu Maniu nr. 13

450016 Zalău

ROMÂNIA

33.

Direcția Județeană pentru Cultură Sibiu (D.J.C. Sibiu)

Str. Tribunei nr. 6

550176 Sibiu

ROMÂNIA

34.

Direcția Județeană pentru Cultură Suceava (D.J.C. Suceava)

Str. Mihai Viteazu nr. 27

720061 Suceava

ROMÂNIA

35.

Direcția Județeană pentru Cultură Teleorman (D.J.C. Teleorman)

Str. Dunării nr. 222, bl. 911, sc. E, ap. 40

140065 Alexandria

ROMÂNIA

36.

Direcția Județeană pentru Cultură Timiș (D.J.C. Timiș)

Str. Episcop Augustin Pacha nr. 8

300055 Timișoara

ROMÂNIA

37.

Direcția Județeană pentru Cultură Tulcea (D.J.C. Tulcea)

Str. Isaccei nr. 20

820241 Tulcea

ROMÂNIA

38.

Direcția Județeană pentru Cultură Vaslui (D.J.C. Vaslui)

Str. Ștefan cel Mare nr. 79

730168 Vaslui

ROMÂNIA

39.

Direcția Județeană pentru Cultură Vâlcea (D.J.C. Vâlcea)

Str. Tudor Vladimirescu nr. 1

240168 Râmnicu-Vâlcea

ROMÂNIA

40.

Direcția Județeană pentru Cultură Vrancea (D.J.C. Vrancea)

Str. Nicolae Titulescu nr. 1

620018 Focșani

ROMÂNIA

41.

Direcția Județeană pentru Cultură Ilfov (D.J.C. Ilfov)

Str. Studioului nr. 1

070000 Buftea

ROMÂNIA

42.

Direcția pentru Cultură București (D.C. București)

Str. Sfântul Ștefan nr. 3, sector 2

023996 București

ROMÂNIA

SLOVENIA

Ministrstvo za kulturo Republike Slovenije

The ministry of culture of The Republic of Slovenia

Maistrova 10

SI-1000 Ljubljana

SLOVENIA

REPUBBLICA SLOVACCA

Ministerstvo kultúry Slovenskej republiky/Ministry of Culture of the Slovak Republic

sekcia kultúrneho dedičstva/Section of Cultural Heritage

Námestie SNP 33

813 31 Bratislava

SLOVENSKO/SLOVAKIA

Ministerstvo vnútra Slovenskej republiky/Ministry of the Interior of the Slovak Republic

sekcia verejnej správy/Section of Public Administration

odbor archívov/Department of archives

Križkova 7

811 04 Bratislava

SLOVENSKO/SLOVAKIA

FINLANDIA

Museovirasto (National Board of Antiquities)

PL 913

FI-00101 Helsinki

SUOMI/FINLAND

Kansallisgalleria (National Gallery)

Kaivokatu 2

FI-00100 Helsinki

SUOMI/FINLAND

SVEZIA

The Swedish National Heritage Board

Riksantikvarieämbetet

Box 5405

SE-114 84 Stockholm

SVERIGE

National Library of Sweden

Kungliga biblioteket

Box 5039

SE-102 41 Stockholm

SVERIGE

National Archives

Riksarkivet

Box 12541

SE-102 29 Stockholm

SVERIGE

Nationalmuseum med Prins Eugens Waldemarsudde

Box 161 76

SE-103 24 Stockholm

SVERIGE

Nordiska museet

Box 27820

SE-115 93 Stockholm

SVERIGE

REGNO UNITO

Arts Council, England

Export Licensing Unit

21 Bloomsbury Street

London

WC1B 3HF

UNITED KINGDOM

E-mail: elu@artscouncil.org.uk

Internet: http://www.artscouncil.org.uk/what-we-do/supporting-museums/cultural-property/export-controls/export-licensing/


(1)  GU L 39 del 10.2.2009, pag. 1.


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione europea

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/34


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso COMP/M.7054 — Cemex/Holcim Assets)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2014/C 72/08

1.

In data 28 febbraio 2014 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1) e a seguito di un rinvio ai sensi dell'articolo 22 del regolamento comunitario sulle concentrazioni. Con tale operazione l'impresa Cemex España, SA («Cemex España», Spagna), appartenente a Cemex, S.A.B. de C.V. («Cemex», Messico), acquisisce, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento comunitario sulle concentrazioni, il controllo esclusivo delle attività di produzione e distribuzione di Holcim España, SA («Holcim Assets») mediante acquisto di elementi dell'attivo.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

Cemex: produzione e fornitura di cemento, aggregati, calcestruzzo pronto, malta e prodotti affini,

Holcim Assets: produzione e fornitura di cemento, aggregati, calcestruzzo pronto e malta in Spagna. Holcim Assets comprende anche una serie di imprese di proprietà di Holcim España, SA che non sono necessariamente collegate al settore dei materiali da costruzione, in particolare Filona, S.R.L. (detenzione di quote e partecipazioni), Geocycle España, SA (raccolta, trattamento e vendita di rifiuti inquinanti a fini di smaltimento e/o recupero), Holcim Logística, S.L. (trasporto stradale di merci) e Vera Consignatarios, S.L. (spedizioni marittime). Holcim Assets non comprende Holcim Trading, SA

3.

A seguito di un esame preliminare, la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento comunitario sulle concentrazioni. Tuttavia, si riserva la decisione finale al riguardo.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax (+32 22964301), per e-mail all’indirizzo COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu o per posta, indicando il riferimento COMP/M.7054 — Cemex/Holcim Assets, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 («il regolamento sulle concentrazioni»).


11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/35


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso COMP/M.7170 — Discovery Communications/Eurosport)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2014/C 72/09

1.

In data 4 marzo 2014 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell'articolo 4 e a seguito di un rinvio ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione Discovery France Holdings SAS (Francia), controllata da Discovery Communications, Inc. (Stati Uniti d'America), acquisisce, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento comunitario sulle concentrazioni, il controllo dell'insieme dell'impresa Eurosport SAS (Francia) mediante acquisto di quote.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

Discovery Communications: società mondiale di intrattenimento mediale nel settore non-fiction,

Eurosport: fornitore europeo di canali televisivi sportivi.

3.

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento comunitario sulle concentrazioni. Tuttavia, si riserva la decisione definitiva al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax (+32 22964301), per e-mail all’indirizzo COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu o per posta, indicando il riferimento COMP/M.7170 — Discovery Communications/Eurosport, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 («il regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


Rettifiche

11.3.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 72/36


Rettifica delle nuove facce nazionali delle monete in euro in circolazione

( Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 379 del 28 dicembre 2013 )

2014/C 72/10

Il testo dell’informazione 2013/C 379/11 «Nuove facce nazionali delle monete in euro in circolazione» è sostituito dal seguente:

«Nuove facce nazionali delle monete in euro in circolazione

Le monete in euro in circolazione hanno corso legale in tutta la zona euro. Per informare i cittadini e quanti, nell’esercizio della loro professione, si ritrovano a maneggiare monete, la Commissione pubblica le caratteristiche dei disegni di tutte le nuove monete in euro (1).

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1 CENT

2 CENT

5 CENT

10 CENT

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20 CENT

50 CENT

1 EURO

2 EURO

Stato di emissione: Stato della Città del Vaticano

Data di emissione: gennaio 2014

Descrizione dei disegni Le monete da 1, 2 e 5 cent riportano il profilo sinistro del nuovo capo di Stato, papa Francesco. In alto, ad arco, la dicitura “CITTÀ DEL VATICANO”. A destra figurano l’anno di emissione “2014” e il marchio della zecca “R”.

Le monete da 10, 20 e 50 cent raffigurano in primo piano il nuovo capo di Stato, papa Francesco. In alto, ad arco, la dicitura “CITTÀ DEL VATICANO”. A destra figurano l’anno di emissione “2014” e il marchio della zecca “R”.

Le monete da 1 e 2 euro ritraggono il nuovo capo di Stato, papa Francesco, con la testa leggermente rivolta a sinistra. In alto, ad arco, la dicitura “CITTÀ DEL VATICANO”. A destra figurano l’anno di emissione “2014” e il marchio della zecca “R”.

Sull’anello esterno della moneta figurano le dodici stelle della bandiera europea.

L’incisione sul taglio della moneta da 2 euro è: 2 *, ripetuti sei volte, a orientazione alternata dal basso in alto e dall’alto in basso.»


(1)  Per la descrizione delle altre monete, cfr. GU C 373 del 28.12.2001, pag. 1, GU C 254 del 20.10.2006, pag. 6, e GU C 248 del 23.10.2007, pag. 8.