ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 304E

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

48o anno
1 dicembre 2005


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   (Comunicazioni)

 

PARLAMENTO EUROPEO

 

SESSIONE 2004-2005

 

Lunedì 21 febbraio 2005

2005/C 304E/1

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Dichiarazioni della Presidenza

Verifica dei poteri

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Petizioni

Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

Ordine dei lavori

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) (seguito della discussione)

Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale (discussione)

Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario * — Qualità della giustizia penale nell'Unione europea (discussione)

Politica di concorrenza (2003) (discussione)

Aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

12

 

Martedì 22 febbraio 2005

2005/C 304E/2

PROCESSO VERBALE

13

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

Orientamenti di massima delle politiche economiche — Finanze pubbliche nell'UEM (2004) (discussione)

Capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 ***II (discussione)

Ambiente e salute (2004-2010) (discussione)

Turno di votazioni

Comandi manuali, spie e indicatori dei veicoli (omologazione) *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Sistema di riscaldamento dei veicoli (omologazione) *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo di associazione UE/Romania *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo di associazione UE/Bulgaria *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo UE/Confederazione elvetica sui programmi MEDIA Plus e MEDIA Formazione * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Richiesta di difesa dell'immunità parlamentare di Koldo Gorostiaga (votazione)

Statistiche congiunturali ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Documentazione delle catture per il Dissostichus spp * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo CE/Svizzera in materia di lotta contro la frode finanziaria * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo di cooperazione UE/Principato di Andorra *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Qualità della giustizia penale nell'Unione europea (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 ***II (votazione)

Politica di concorrenza (2003) (votazione)

Aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico (votazione)

Orientamenti di massima delle politiche economiche (votazione)

Finanze pubbliche nell'UEM (2004) (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Presentazione di documenti

Finanziamento della politica di salvaguardia della natura (discussione)

Ambiente e salute (2004-2010) (seguito della discussione)

Patente di guida ***I (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Patente di guida (seguito della discussione)

Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***II (seguito della discussione)

Informazione fluviale ***I (discussione)

Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I (discussione)

Agenzia comunitaria di controllo della pesca * (discussione)

Catture accessorie (pesca) (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

33

ALLEGATO I

35

ALLEGATO II

43

TESTI APPROVATI

88

P6_TA(2005)0019Comandi manuali, spie e indicatori (omologazione dei veicoli) ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante le prescrizioni uniformi applicabili all'omologazione dei veicoli per quanto concerne la disposizione e l'identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori (COM(2004)0449 — 15633/2004 — C6-0032/2005 — 2004/0134(AVC))

88

P6_TA(2005)0020Sistema di riscaldamento (omologazione dei veicoli) ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante l'omologazione di un sistema di riscaldamento, nonché di un veicolo in rapporto al suo sistema di riscaldamento (COM(2004)0450 — 15634/2004 — C6-0033/2005 — 2004/0135(AVC))

88

P6_TA(2005)0021Accordo europeo CE-Romania ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Romania, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13165/2004 — C6-0206/2004 — 2004/0814(AVC))

89

P6_TA(2005)0022Accordo europeo CE-Bulgaria ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Bulgaria, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13163/2004 — C6-0207/2004 — 2004/0815(AVC))

90

P6_TA(2005)0023Accordo UE/Confederazione elvetica sui programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera nel settore audiovisivo che stabilisce modalità e condizioni della partecipazione della Confederazione svizzera ai programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione, nonché dell'atto finale (COM(2004)0649 — C6-0174/2004 — 2004/0230(CNS))

90

P6_TA(2005)0024Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Koldo GorostiagaDecisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare di Koldo Gorostiaga (2004/2102(IMM))

91

P6_TA(2005)0025Statistiche congiunturali ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali (COM(2003)0823 — C6-0028/2004 — 2003/0325(COD))

92

P6_TC1-COD(2003)0325Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 febbraio 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali

92

ALLEGATO

95

P6_TA(2005)0026Documentazione delle catture per il Dissostichus spp *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1035/2001 che istituisce un sistema di documentazione delle catture per il Dissostichus spp (COM(2004)0528 — C6-0114/2004 — 2004/0179(CNS))

105

P6_TA(2005)0027Accordo CE/Svizzera in materia di lotta contro la frode finanziaria *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione elvetica, dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari (COM(2004)0559 — C6-0176/2004 — 2004/0187(CNS))

106

P6_TA(2005)0028Accordo di cooperazione con il Principato di Andorra ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un accordo di cooperazione con il Principato di Andorra (COM(2004)0456 — C6-0214/2004 — 2004/0136(AVC))

106

P6_TA(2005)0029Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa allo scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario (COM(2004)0664 — C6-0163/2004 — 2004/0238(CNS))

107

P6_TA(2005)0030Qualità della giustizia penale nell'Unione europeaRaccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sulla qualità della giustizia penale e l'armonizzazione della legislazione penale negli Stati membri (2005/2003(INI))

109

P6_TA(2005)0031Capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione La capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 (12029/1/2004 — C6-0161/2004 — 2003/0274(COD))

113

P6_TA(2005)0032Politica di concorrenza (2003)Risoluzione del Parlamento europeo sulla XXXIII Relazione della Commissione sulla politica di concorrenza — 2003 (2004/2139(INI))

114

P6_TA(2005)0033Aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblicoRisoluzione del Parlamento europeo sugli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (2004/2186(INI))

117

P6_TA(2005)0034Indirizzi di massima delle politiche economicheRisoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (2004/2269(INI))

128

P6_TA(2005)0035Finanze pubbliche nell'UEM (2004)Risoluzione del Parlamento europeo sulle finanze pubbliche nell'UEM — 2004 (2004/2268(INI))

132

 

Mercoledì 23 febbraio 2005

2005/C 304E/3

PROCESSO VERBALE

135

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Commemorazione

Dichiarazione della Presidenza

Benvenuto

Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea (discussione)

Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (discussione)

Turno di votazioni

Accordo euromediterraneo UE/Egitto *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Codice doganale comunitario***II (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Statistiche sulla formazione professionale nelle imprese ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Documenti d'identità dei marittimi * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***II (votazione)

Patente di guida ***I (votazione)

Seduta solenne — Ucraina

Turno di votazioni (seguito)

Informazione fluviale ***I (votazione)

Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I (votazione)

Agenzia comunitaria di controllo della pesca * (votazione)

Ambiente e salute (2004-2010) (votazione)

Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni di voto

Richiesta di revoca dell'immunità parlamentare

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (seguito della discussione)

Elezioni in Moldova (discussione)

Azione contro la fame e la povertà (discussione)

Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II (discussione)

Salute e sicurezza sul lavoro (2002) (discussione)

Settore siderurgico (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

147

ALLEGATO I

149

ALLEGATO II

159

TESTI APPROVATI

182

P6_TA(2005)0036Accordo euromediterraneo di associazione CE-Egitto ***Risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo euromediterraneo di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica araba di Egitto, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (5100/2005 — COM(2004)0428 — C6-0027/2005 — 2004/0131(AVC))

182

P6_TA(2005)0037Codice doganale comunitario ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce un codice doganale comunitario (12060/2/2004 — C6-0211/2004 — 2003/0167 (COD))

182

P6_TA(2005)0038Statistiche sulla formazione professionale nelle imprese ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese (COM(2004)0095 — C5-0083/2004 — 2004/0041(COD))

183

P6_TC1-COD(2004)0041Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese

184

P6_TA(2005)0039Documenti d'identità dei marittimi *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, la Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro relativa ai documenti d'identità dei marittimi (Convenzione n. 185) (COM(2004)0530 — C6-0167/2004 — 2004/0180(CNS))

189

P6_TA(2005)0040Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni (11964/3/2004 — C6-0157/2004 — 2003/0037(COD))

190

P6_TC2-COD(2003)0037Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni

190

ALLEGATO

196

P6_TA(2005)0041Patente di guida ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (COM(2003)0621 — C5-0610/2003 — 2003/0252(COD))

202

P6_TC1-COD(2003)0252Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Consiglio concernente la patente di guida

203

ALLEGATO IDISPOSIZIONI RELATIVE AL MODELLO COMUNITARIO DI PATENTE DI GUIDA

216

ALLEGATO II

225

ALLEGATO IIINORME MINIME CONCERNENTI L'IDONEITÀ FISICA E MENTALE PER LA GUIDA DI UN VEICOLO A MOTORE

234

ALLEGATO IVFORMAZIONE INIZIALE E CONTINUA DEGLI ESAMINATORI DI GUIDA

238

ALLEGATO VFORMAZIONE DEI CONDUCENTI (VEICOLI A MOTORE PESANTI CON RIMORCHIO)

241

ALLEGATO VIFORMAZIONE DEI CONDUCENTI (AUTOCARAVAN)

242

ALLEGATO VIIFORMAZIONE DEI CONDUCENTI (CATEGORIE DI MOTOCICLI)

242

ALLEGATO VIII

242

ALLEGATO IXTavola di concordanza

243

P6_TA(2005)0042Informazione fluviale ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale sulle vie navigabili interne della Comunità (COM(2004)0392 — C6-0042/2004 — 2004/0123(COD))

245

P6_TC1-COD(2004)0123Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale (servizi RIS) sulle vie navigabili interne della Comunità

245

ALLEGATO IRequisiti minimi in materia di dati

251

ALLEGATO IIPrincipi per l'elaborazione degli orientamenti RIS e delle specifiche tecniche

252

P6_TA(2005)0043Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modifica della direttiva 2001/25/CE (COM(2004)0311 — C6-0033/2004 — 2004/0098(COD))

253

P6_TC1-COD(2004)0098Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modificazione della direttiva 2001/25/CE

254

P6_TA(2005)0044Agenzia comunitaria di controllo della pesca *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (COM(2004)0289 — C6-0021/2004 — 2004/0108(CNS))

258

P6_TA(2005)0045Piano d'azione per l'ambiente e la salute 2004-2010Risoluzione del Parlamento europeo sul piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 (2004/2132(INI))

264

P6_TA(2005)0046Relazione tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterraneaRisoluzione del Parlamento europeo sul partenariato euromediterraneo

269

 

Giovedì 24 febbraio 2005

2005/C 304E/4

PROCESSO VERBALE

273

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Presentazione di documenti

Risorse di bilancio per la ricerca (discussione)

Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 (discussione)

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Benvenuto

Turno di votazioni

Misure restrittive specifiche per determinate persone ed entità della Costa d'Avorio * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II (votazione)

Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 * (votazione)

Settore siderurgico (votazione)

Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (votazione)

Azione contro la fame e la povertà (votazione)

Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) (votazione)

Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale (votazione)

Elezioni in Moldova (votazione)

Salute e sicurezza sul lavoro (2002) (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Discussione sui casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto

Togo (discussione)

Nepal (discussione)

Tribunale speciale per il Sierra Leone (TSSL): il caso Charles Taylor (discussione)

Turno di votazioni

Togo (votazione)

Nepal (votazione)

Tribunale speciale per il Sierra Leone (TSSL): il caso Charles Taylor (votazione)

Correzioni di voto

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Decisioni relative ad alcuni documenti

Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

286

ALLEGATO I

287

ALLEGATO II

300

TESTI APPROVATI

348

P6_TA(2005)0047Misure restrittive specifiche per determinate persone ed entità della Costa d'Avorio *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio (COM(2004)0842 — 15518/2004 — C6-0023/2005 — 2004/0286(CNS))

348

P6_TA(2005)0048Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio, le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (direttiva sulle pratiche commerciali sleali) (11630/2/2004 — C6-0190/2004 — 2003/0134(COD))

351

P6_TC2-COD(2003)0134Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 24 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (direttiva sulle pratiche commerciali sleali)

351

ALLEGATO IPratiche commerciali considerate in ogni caso sleali

366

ALLEGATO IIDisposizioni di diritto comunitario che stabiliscono norme in materia di pubblicità e comunicazioni commerciali

368

P6_TA(2005)0049Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 (COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS))

369

P6_TA(2005)0050Settore siderurgicoRisoluzione del Parlamento europeo sulle prospettive future del settore siderurgico

373

P6_TA(2005)0051Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo — 22 aprile 2005)Risoluzione del Parlamento europeo sulle priorità e le raccomandazioni dell'Unione europea in vista della 61a sessione della Commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite a Ginevra (14 marzo — 22 aprile 2005)

375

P6_TA(2005)0052Azione contro la fame e la povertàRisoluzione del Parlamento europeo sull'azione contro la fame e la povertà

383

P6_TA(2005)0053Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005)Risoluzione del Parlamento europeo sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005

386

P6_TA(2005)0054Forum sociale mondiale e Forum economico mondialeRisoluzione del Parlamento europeo sul Forum sociale mondiale e sul Forum economico mondiale

396

P6_TA(2005)0055Elezioni in MoldovaRisoluzione del Parlamento europeo sulle elezioni parlamentari in Moldova

398

P6_TA(2005)0056Promozione della salute e della sicurezza sul lavoroRisoluzione del Parlamento europeo sulla promozione della salute e della sicurezza sul lavoro (2004/2205(INI))

400

P6_TA(2005)0057TogoRisoluzione del Parlamento europeo sul Togo

405

P6_TA(2005)0058NepalRisoluzione del Parlamento europeo sul Nepal

407

P6_TA(2005)0059Tribunale speciale per la Sierra Leone: il caso di Charles TaylorRisoluzione del Parlamento europeo sul Tribunale speciale per la Sierra Leone: il caso di Charles Taylor

408

IT

 


I (Comunicazioni)

PARLAMENTO EUROPEO

SESSIONE 2004-2005

Lunedì 21 febbraio 2005

1.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 304/1


PROCESSO VERBALE

(2005/C 304 E/01)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 17.05.

2.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

3.   Dichiarazioni della Presidenza

Il Presidente fa una dichiarazione in cui esprime il proprio compiacimento per il successo del «sì» in occasione del referendum sul trattato costituzionale svoltosi la scorsa domenica in Spagna. Comunica di aver trasmesso, a nome del Parlamento, le proprie congratulazioni al capo del governo spagnolo e ai partiti politici che hanno partecipato al processo.

Rilascia altresì una dichiarazione sulla visita del Presidente Bush a Bruxelles. Comunica che parteciperà domani, unitamente ai Presidenti del Consiglio e della Commissione, alla riunione dei 25 capi di Stato e di governo dell'Unione con il Presidente degli Stati Uniti.

Interviene Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE.

4.   Verifica dei poteri

Su proposta della commissione JURI, il Parlamento decide di dichiarare valido il mandato di Pedro Guerreiro.

5.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta dei gruppi PPE-DE e ALDE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione INTA: Brice Hortefeux

commissione CONT: Simon Busuttil in sostituzione di Antonis Samaras

commissione LIBE: Lapo Pistelli in sostituzione di Jean-Louis Bourlanges

Delegazione all'Assemblea parlamentare euromediterranea:

Luisa Fernanda Rudi Ubeda in sostituzione di Jaime Mayor Oreja.

Jana Hybášková

6.   Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Il Consiglio ha trasmesso copia conforme dei seguenti documenti:

Accordo di cooperazione fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione svizzera, dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera relativo ai criteri e ai meccanismi che permettono di determinare lo Stato competente per l'esame di una domanda di asilo introdotta in uno degli Stati membri o in Svizzera;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sulla partecipazione della Svizzera all'Agenzia europea dell'ambiente e alla rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale;

Accordo tra l'Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera, riguardante l'associazione di quest'ultima all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera nel settore audiovisivo che stabilisce modalità e condizioni della partecipazione della Confederazione svizzera ai programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione;

Accordo interinale sul commercio e sulle misure d'accompagnamento tra la Comunità europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e la Repubblica del Tagikistan;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sulla cooperazione nel settore statistico;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera recante misure equivalenti a quelle previste dalla direttiva 2003/48/CE del Consiglio in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi;

Memorandum d'intesa tra la Comunità europea, il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato del Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e la Confederazione svizzera;

Accordi in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e le Barbados, il Belize, la Repubblica del Congo, Figi, la Repubblica cooperativa di Guyana, la Repubblica della Costa d'Avorio, la Giamaica, la Repubblica del Kenya, la Repubblica del Madagascar, la Repubblica del Malawi, la Repubblica di Maurizio, la Repubblica del Suriname, S. Cristoforo e Nevis, il Regno dello Swaziland, la Repubblica unita della Tanzania, Trinidad e Tobago, la Repubblica d'Uganda, la Repubblica di Zambia e la Repubblica dello Zimbabwe sui prezzi garantiti dello zucchero di canna per il periodo di consegna 2001/2002, 2002/2003, 2003/2004, 2004/2005;

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera che modifica laccordo tra la Comunità economica europea e la Confederazione svizzera del 22 luglio 1972 per quanto concerne le disposizioni che si applicano ai prodotti agricoli trasformati;

Verbale di rettifica del protocollo stabilito in base all'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea relativo al campo di applicazione del concetto di riciclaggio di proventi illeciti nella convenzione sull'uso dell'informatica nel settore doganale e all'inserimento nella convenzione del numero di immatricolazione del mezzo di trasporto

Accordo tra la Comunità europea e il Principato del Liechtenstein che stabilisce misure equivalenti a quelle definite nella direttiva 2003/48/ce del Consiglio in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi

Memorandum d'intesa tra la Comunità europea, il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica d'Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato del Lussemburgo, la Repubblica d'Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e il Principato del Liechtenstein.

7.   Petizioni

Conformemente all'articolo 191, paragrafo 5, del regolamento, le seguenti petizioni, che sono state iscritte nel ruolo generale alle date di seguito riportate, sono state deferite alla commissione competente:

Il 13.01.2005

di Paul Braithwaite (Equitable Members Action Group) (n. 29/2005);

di Kleon Minotis (n. 30/2005);

di Ioannis Oikonomidis (n. 31/2005);

di Atilio Laurence Almagia (n. 32/2005);

di Ricard López (APASCIDE - Asociación Española de Padres de Sordociegos) (n. 33/2005);

di Juan Angel de la Torre González (Mesa Eólica Merindades de Burgos) (n. 34/2005);

di Francisco J. Menéndez Canto (Ministero de Trabajo y Asuntos Sociales) (n. 35/2005);

di Jacqueline Princesse De Croy (n. 36/2005);

di Laurence de la Martinière (A.D.I.P.H.C.M.) (n. 37/2005);

di Christine Faisans-Blanc (n. 38/2005);

di Pierre Morel à l'Huissier (n. 39/2005);

di Joseph Saad (TRSP RADIOTELEVISIONE) (n. 40/2005);

di Michel d'Herbigny (n. 41/2005);

di Jean-Christophe Potin (n. 42/2005);

di ASPAS - Association pour la Protection des Animaux Sauvages (n. 43/2005);

di Patrick Graziani (n. 44/2005);

di Roger Abiven (Agir pour l'Environnement et le Développement Durable) (n. 45/2005);

di Gennaro Ciancio (n. 46/2005);

di Ugo Celauro (n. 47/2005);

di Federico Righi (n. 48/2005);

di Anna Zecchino (n. 49/2005);

di Luciano Motta (n. 50/2005);

di Andrea Murgia (n. 51/2005);

di Paolo Frigerio (Comune di Alzate Brianza) (n. 52/2005);

di Roberta Angelilli (n. 53/2005);

di Roberta Angelilli (n. 54/2005);

di Roberta Angelilli (n. 55/2005);

di Nikos Papadimas (Epitropi Protovoulias Gia Tin Apomakrynsi Tis Homateris Kai Tin Mi Epektasi Tis Dimos Ano Liosion) (n. 56/2005);

de M. Anastasios Theodoridis (n. 57/2005);

di Savvas Deirmentzidis (n. 58/2005);

di Stelios Skevofylax (n. 59/2005);

di Konstantinos Iatrou (n. 60/2005);

di Carola Lemke-Leontoglou (n. 61/2005);

di Sotiria Siatou (n. 62/2005);

di Christos Praskidis (n. 63/2005);

di Christina Tsichlaki (n. 64/2005);

di Jörg Lehmann (SGM Grüne Aue Köpenick e.V.) (n. 65/2005);

di Eckhard Brünger (n. 66/2005);

di Dimitrios Grigoropoulos (n. 67/2005);

di Gerardo Klipcious (n. 68/2005);

di Christian Wenge (n. 69/2005);

di Dave Prentis (Unison) (n. 70/2005);

Il 28.01.2005

di Christos Rinis (n. 71/2005);

di Manuel Puga (n. 72/2005);

di Juan José Archilla Pintidura (n. 73/2005);

di Ramón Román Gálvez (n. 74/2005);

di Théodore Pescatore (Association Liberté de Conscience a.s.b.l.) (n. 75/2005);

di Nicolas Pomiés (Union des Familles Laïques) (n. 76/2005);

di Edith Nagant (Fédération Humaniste Européenne) (n. 77/2005);

di Emmanuel Dupuy (Union des Républicains Radicaux) (n. 78/2005);

di Nicolas Goudine (Centre d'Action Laïque de Belgique) (n. 79/2005);

di Pierre Debusschere (Union Rationaliste de Belgique) (n. 80/2005);

di Sophie Breslaw (Pensée pour l'Europe) (n. 81/2005);

di Yves Warnant (Maison de la Laïcité Hypathia d'Ottignies - Louvain-la-Neuve) (n. 82/2005);

di Dominique Laget (SAEL) (n. 83/2005);

di Guy Biamont (Centrale Générale des Services Publics) (n. 84/2005);

di Albert Dubois (Libre Pensée de Jodoigne) (n. 85/2005);

di Armelle Xhrouet (Theux Action Laïque) (n. 86/2005);

di Salvatore Maccio (n. 87/2005);

di Noaman Ben Abdessalem (n. 88/2005);

di Alexia Wattel (n. 89/2005);

di Maxime Metzmacher (n. 90/2005);

di Paolo Pozzan (n. 91/2005);

di Nicolas José Zacci (n. 92/2005);

di Konstanitn Mitin (n. 93/2005);

di P. Luludakis (Studio Fiorentino S.a.s.) (n. 94/2005);

di Chiara Maria Della Croce di Dojola (n. 95/2005);

di Gianni Luigi Mor (n. 96/2005);

di Federico Iadicicco (n. 97/2005);

di Corinne Millardet (n. 98/2005);

di Silva Rogério Amoroso (n. 99/2005);

di Luis Castela (n. 100/2005);

di Francisco Manuel Ventura (n. 101/2005);

di Georgios Grympogiannis (n. 102/2005);

di Evangelia Charalambous (n. 103/2005);

di Georges Marcopoulos (FFPE) (n. 104/2005);

di David Brenner (SPÖ Landtagsklub) (n. 105/2005);

di Thomas Daub (n. 106/2005);

di Jörg Hensel (n. 107/2005);

di Olaf Kuhn (n. 108/2005);

di Gertrude Hollaus (n. 109/2005);

di Peter Scheuß (n. 110/2005);

di Carsten Cepnik (n. 111/2005);

di Carsten Thurau (n. 112/2005);

di Thomas Böhne (n. 113/2005);

di Borijan Dronjic (n. 114/2005);

di Roderick O'Mullane (n. 115/2005);

di Marina Karacosta (n. 116/2005);

di Elan Chechover (n. 117/2005);

di Aldo Rabaiotti (n. 118/2005);

di Stephen Lambourne (Pomegranate Pictures Limited) (n. 119/2005);

di Charles Watson (n. 120/2005);

di Juraj Mesik (n. 121/2005);

di Panayiotis Christophorou (n. 122/2005);

di Joe Doublet (n. 123/2005);

di Alexander MacPherson (n. 124/2005);

di Natalja Grüntal (n. 125/2005);

di Ilkka Leinonen (n. 126/2005);

di Özcan Kaldoyo (ACSA) (n. 127/2005);

di Zenon Jasinski (n. 128/2005);

Il 03.02.2005

di George Luke (n. 129/2005);

di Jeff Lovitt (PASOS — Policy Association for an Open Society) (n. 130/2005);

di Oisin Jones-Dillon (n. 131/2005);

di Joseph Tierney (n. 132/2005);

di John Parkes (n. 133/2005);

di Nora Erbil (n. 134/2005);

di Giovanpaolo Sandalini (n. 135/2005);

di Frank Cooper Blakeley (n. 136/2005);

di Michael Keating (Crumlin Against Asbestos) (n. 137/2005);

di David Hugh Kynaston Mainwaring (n. 138/2005);

di Harold Corkhill (n. 139/2005);

di Agnieszka Holland (n. 140/2005);

di Richard Geoffrey Damer Harrison (n. 141/2005);

di Robert J.N. Ewing (n. 142/2005);

di Michael Humphries (n. 143/2005);

di Ger Essers (n. 144/2005);

di Stevens Axel (n. 145/2005);

di Özcan Kaldoyo (ACSA) (n. 146/2005);

di Özcan Kaldoyo (ACSA) (n. 147/2005);

di Ferenc Tibor Zsák (Tiszántúli Természetvédők Társulata Society Conservationnists of Eastern Hungary) (plus 4000 signatures) (n. 148/2005);

di Krzysztof Iwaniuk (Urząd Gminy w Terespolu) (n. 149/2005);

di Sonja Orel (n. 150/2005);

di Hermina Nemec (n. 151/2005);

di Brigitte Scherb (Niedersächsischer Landfrauenverband Hannover) (n. 152/2005);

di Bernhard Kahlert (n. 153/2005);

di Ulrike Schnur (n. 154/2005);

di Hans Hentze (n. 155/2005);

di Szilvia Deminger (n. 156/2005);

di Moudansirou Morou (Togolesischen Vereine in München Selbsthilfszentrum) (plus 261 signatures) (n. 157/2005);

di Hans-Josef Friedrich (n. 158/2005);

di Grigorij Dubovskjj (n. 159/2005);

di Wolfgang Juwig (n. 160/2005);

di Helmut Stolze (n. 161/2005);

di Helmut Molner (n. 162/2005);

di Carolin Philipp (n. 163/2005);

di Carmen Graap (n. 164/2005);

di Manolis Perakis (n. 165/2005);

di Vasileios Hristoforidis (Union Panhellénique des Médecins d'Assistance Primaire) (n. 166/2005);

di Petros Grigoropoulos (n. 167/2005);

di Olivier Romano (n. 168/2005);

di Albert Arte (n. 169/2005);

di Manthos Achilleas (n. 170/2005);

di Viviana Dolcetti (n. 171/2005);

di Duccio Matteucci (n. 172/2005);

di Duccio Matteucci (n. 173/2005);

di Manuel Lopes Zebral (n. 174/2005);

di Anatoliy Kuzmichov (n. 175/2005);

di Apostolos Kondylis (n. 176/2005);

Il 17.02.2005

di Nikos Sevasteris (n. 177/2005);

di Aggelos Papadopoulos (n. 178/2005);

di Pere Castellsagués Riera (n. 179/2005);

di Laura González Betlinski (Asociación de Padres de Alumnos del CEIP Ramon Llull) (n. 180/2005);

di Carlos Jiménez Rodríguez (n. 181/2005);

di Juan Carlos Pérez González (n. 182/2005);

di Stéphane Patin (n. 183/2005);

di Pilar Cabrera Rodriguez (n. 184/2005);

di Rubén Méndez Cebrián (n. 185/2005);

di Mariana Lopez Santiago (n. 186/2005);

di Carmelo Santos Cáceres Acosta (n. 187/2005);

di Miguel Ibáñez Verdú (Asociación de Vecinos de Rebolledo «Amigos de Foncalent») (n. 188/2005);

di Cristóbal Aguado Laza (Associació Valenciana d'Agricultors) (n. 189/2005);

di Antonio Santamaría Abad (Asociación Pro Hucho Salamanca) (n. 190/2005);

di Marc Cohen (n. 191/2005);

di Marc Le Men (FRAPNA Savoie) (n. 192/2005);

di André Thurion (n. 193/2005);

di Bernard Bellu (n. 194/2005);

di Michel Meurice (Association Symboles et Neutralité) (n. 195/2005);

di Jean-Louis Napolitano (n. 196/2005);

di Gianmaria Picchi (n. 197/2005);

di Marco Tomalino (n. 198/2005);

di António Marinho Teixeira (Associação dos Habitantes de Chamosinhos) (n. 199/2005);

di Sergiu Valentin Lipcan (n. 200/2005);

di Axel Marschall (n. 201/2005);

di Vladimir Drabek (n. 202/2005);

di Jörg Stanislawski (n. 203/2005);

di Dimitar Beltschinow (n. 204/2005);

di Alexander Nurtsch (n. 205/2005);

di Ilona Flick (n. 206/2005);

di Horst Höricke (n. 207/2005);

di Manfred Strimitzer (n. 208/2005);

di Herbert Fuchs (n. 209/2005);

di Linda Taal (Stichting Actie Zwerfhonden i.o.) (n. 210/2005);

di Mark Haywood (Lloyd's Private Capital Association) (n. 211/2005);

di Phillip Cantwell (n. 212/2005);

di R.J. Hubbard (n. 213/2005);

di Nadya Yasinsky (plus 46 signatures) (n. 214/2005);

di Todor Hristov (n. 215/2005);

di Donders Ronald (n. 216/2005);

di Borg Christopher (n. 217/2005);

di Irene Götz (n. 218/2005);

di Chris O'Byrne (n. 219/2005);

di Gary Chambers (n. 220/2005);

di Ralph Arbeid (n. 221/2005);

di A.M. Vervloet (Inventief Beheer BV) (n. 222/2005);

di Jarosław Marszałek (n. 223/2005);

di Zlatko Tišljar (n. 224/2005).

8.   Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

Le dichiarazioni scritte nn. 40, 41, 42, 43, 44, 45/2004 non hanno raccolto il numero di firme necessario e pertanto decadono, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

9.   Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

Sono state distribuite le comunicazioni della Commissione sul seguito dato alle posizioni e risoluzioni adottate dal Parlamento nel corso delle tornate di settembre, ottobre I e II e novembre 2004.

10.   Ordine dei lavori

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

È stato distribuito il progetto definitivo di ordine del giorno della tornata di febbraio (PE 354.151/PDOJ), al quale sono state proposte le seguenti modifiche (articolo 132 del regolamento):

Sedute dal 21.02.2005 al 24.02.2005

lunedì

nessuna richiesta di modifica

martedì

nessuna richiesta di modifica

mercoledì

richiesta del PPE-DE intesa ad aggiungere alle dichiarazioni del Consiglio e della Commissione sulle Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea (punto 28 del PDOJ) un punto sulla situazione in Libano dopo l'assassinio dell'ex Primo ministro Hariri.

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, che ritira la richiesta e propone che la questione formi l'oggetto di un'interrogazione orale alla Commissione, e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, che si associa alla proposta.

richiesta del gruppo PSE intesa a invertire l'ordine delle interrogazioni orali sul tessile e l'abbigliamento, da un lato, e l'azione contro la fame e la povertà, dall'altro (punti 30 e 31 del PDOJ)

Interviene Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE.

Il Parlamento approva la richiesta.

Il Presidente segnala che i gruppi politici hanno deciso di comune accordo di interrompere le discussioni alle 18.00 affinché possano essere esaminati tutti i punti per i quali è previsto l'intervento del Consiglio.

Interviene Bernd Posselt.

giovedì

nessuna richiesta di modifica

***

Richiesta del Consiglio di applicare la procedura d'urgenza (articolo 134 del regolamento) a:

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 [COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS)]

Motivazione dell'urgenza:

Vista l'urgenza della situazione del settore della pesca nei paesi colpiti dal maremoto dello scorso dicembre, la proposta in questione istituisce il quadro legislativo indispensabile agli Stati membri per poter autorizzare l'invio di piccole imbarcazioni alle comunità di pescatori.

Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio [COM(2004)0842 — C6-0023/2005 — 2004/0286(CNS)]

Motivazione dell'urgenza:

È indispensabile che questo regolamento sia adottato con la massima urgenza onde evitare che siano trasferiti fondi e risorse economiche che dovrebbero essere congelati.

Il Parlamento sarà chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza all'inizio della seduta di domani.

***

L'ordine dei lavori è così fissato.

11.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Intervengono, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento, per interventi di un minuto volti a richiamare l'attenzione del Parlamento su questioni aventi rilevanza politica, i seguenti deputati:

Bogdan Pęk, Csaba Sándor Tabajdi, Luis Yañez-Barnuevo García, Georgios Karatzaferis, Ashley Mote, Georgios Papastamkos, Richard Corbett, Jo Leinen, Urszula Krupa, Borut Pahor, Gay Mitchell, Sarah Ludford, Dariusz Rosati, Gerard Batten, Ryszard Czarnecki, Carlos José Iturgaiz Angulo, Giovanni Pittella, Gyula Hegyi, Ilda Figueiredo, Carl Schlyter, Béatrice Patrie, Mirosław Mariusz Piotrowski, Luis Francisco Herrero-Tejedor, Marie Anne Isler Béguin, Bogusław Rogalski, James Hugh Allister, Manuel Medina Ortega e Mojca Drčar Murko.

Intervengono Luis Francisco Herrero-Tejedor, per fatto personale a norma dell'articolo 145, paragrafo 1, del regolamento, in seguito all'intervento di Manuel Medina Ortega (Il Presidente risponde che l'intervento non costituisce un fatto personale), e Proinsias De Rossa sull'intervento di James Hugh Allister.

Il Presidente osserva che il disposto dell'articolo 145 del regolamento va applicato alla lettera.

12.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) (seguito della discussione)

Prima parte del dibattito: punto 6 del PV del 26.01.2005

Intervengono José Manuel Barroso (Presidente della Commissione) e Françoise Grossetête.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

Intervengono Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Andrew Duff, a nome del gruppo ALDE, Angelika Beer, a nome del gruppo Verts/ALE, Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, Timothy Kirkhope, Hannes Swoboda, Elmar Brok, Robert Goebbels, Martine Roure, Klaus-Heiner Lehne, Evelyne Gebhardt, José Albino Silva Peneda, Genowefa Grabowska e Othmar Karas.

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

Intervengono Mihael Brejc, Zbigniew Zaleski, David Casa e José Manuel Barroso.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sugli obiettivi strategici della Commissione per il 2005-2009 e sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005 (B6-0099/2005);

Brian Crowley e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, sul programa legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005 (B6-0106/2005);

Monica Frassoni e Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005 (B6-0109/2005);

Andrew Duff e Alexander Lambsdorff, a nome del gruppo ALDE, sul programma legislativo della Commissione per il 2005 e il suo programma strategico quinquennale (B6-0115/2005);

Françoise Grossetête, a nome del gruppo PPE-DE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2004 (COM(2005)0015) (B6-0120/2005);

Martin Schulz e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, sul programma di lavoro della Commissione per il 2005 (B6-0121/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.7 del PV del 24.02.2005

13.   Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale

José Manuel Barroso (Presidente della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Nirj Deva, a nome del gruppo PPE-DE, Harlem Désir, a nome del gruppo PSE, Silvana Koch-Mehrin, a nome del gruppo ALDE, Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE, Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL, Thomas Mann, Proinsias De Rossa, Jan Jerzy Kułakowski, Carl Schlyter, Othmar Karas, Glyn Ford, Jules Maaten, Piia-Noora Kauppi, Kader Arif e José Manuel Barroso.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Eoin Ryan, Cristiana Muscardini, Brian Crowley, Mogens N.J. Camre, Umberto Pirilli e Guntars Krasts, a nome del gruppo UEN, sul Forum economico mondiale e sul Forum sociale mondiale (Davos e Porto Alegre) (B6-0092/2005);

Jules Maaten e Silvana Koch-Mehrin, a nome del gruppo ALDE, sul Foro economico mondiale e sul Foro sociale mondiale (Davos e Porto Alegre) (B6-0097/2005);

Thomas Mann e Nirj Deva, a nome del gruppo PPE-DE, sul Forum sociale mondiale e sul Forum economico mondiale (B6-0098/2005);

Marie-Hélène Aubert, Bernat Joan i Marí, Alain Lipietz, Raül Romeva i Rueda e Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Forum sociale mondiale di Porto Alegre 2005 e sul Forum economico mondiale di Davos 2005 (B6-0102/2005);

Harlem Désir, a nome del gruppo PSE, sul Forum sociale mondiale e sul Forum economico mondiale (B6-0104/2005);

Francis Wurtz, Vittorio Agnoletto, Tobias Pflüger, Pedro Guerreiro, Bairbre de Brún, Gabriele Zimmer, Sahra Wagenknecht, Feleknas Uca e Marco Rizzo, a nome del gruppo GUE/NGL sul Forum sociale mondiale di Porto Alegre e sul Forum economico mondiale di Davos (B6-0111/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.8 del PV del 24.02.2005

14.   Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario * — Qualità della giustizia penale nell'Unione europea (discussione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa allo scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario [COM(2004)0664 — C6-0163/2004 — 2004/0238(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Antonio Di Pietro (A6-0020/2005)

Relazione che contiene una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo, destinata al Consiglio, sulla qualità della giustizia penale e l'armonizzazione della legislazione penale negli Stati membri [2005/2003(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: António Costa (A6-0036/2005)

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) sulle due relazioni.

Antonio Di Pietro illustra la sua relazione (A6-0020/2005).

António Costa illustra la sua relazione (A6-0036/2005).

Intervengono Mihael Brejc, a nome del gruppo PPE-DE, e Martine Roure, a nome del gruppo PSE.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

Intervengono Antoine Duquesne, a nome del gruppo ALDE, Kathalijne Maria Buitenweg, a nome del gruppo Verts/ALE, Ole Krarup, a nome del gruppo GUE/NGL, Mario Borghezio, a nome del gruppo IND/DEM, Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN, Philip Claeys, non iscritto, Barbara Kudrycka, Stavros Lambrinidis, Mojca Drčar Murko, James Hugh Allister, Rainer Wieland, Giovanni Claudio Fava, Lena Ek, Carlos Coelho, Claude Moraes, Ioannis Varvitsiotis, Charlotte Cederschiöld, Maria da Assunção Esteves e Franco Frattini.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.11 del PV del 22.02.2005 e punto 7.12 del PV del 22.02.2005

15.   Politica di concorrenza (2003) (discussione)

Relazione sulla XXXIII relazione annuale sulla politica di concorrenza — 2003 [2004/2139(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Jonathan Evans (A6-0024/2005)

Jonathan Evans illustra la sua relazione.

Intervengono Neelie Kroes (membro della Commissione), Gunnar Hökmark, a nome del gruppo PPE-DE, Elisa Ferreira, a nome del gruppo PSE, Diamanto Manolakou, a nome del gruppo GUE/NGL, John Whittaker, a nome del gruppo IND/DEM, Leopold Józef Rutowicz, Andreas Schwab, Katerina Batzeli e Neelie Kroes.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.14 del PV del 22.02.2005

16.   Aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico (discussione)

Relazione sugli aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico [2004/2186(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Sophia in 't Veld (A6-0034/2005)

Sophia in 't Veld illustra la sua relazione.

Intervengono Neelie Kroes (membro della Commissione), John Purvis, a nome del gruppo PPE-DE, Joseph Muscat, a nome del gruppo PSE, Wolf Klinz, a nome del gruppo ALDE, Ian Hudghton, a nome del gruppo Verts/ALE, Hans-Peter Martin, non iscritto, Karsten Friedrich Hoppenstedt, Gilles Savary, Marian Harkin, Mia De Vits, Benoît Hamon, Ieke van den Burg e Neelie Kroes.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.15 del PV del 22.02.2005

17.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 354.151/OJMA).

18.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.10.

Julian Priestley

Segretario generale

Pierre Moscovici

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Adwent, Agnoletto, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berlinguer, Berman, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Mihael Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlshamre, Carnero González, Casa, Casaca, Caspary, Castex, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, António Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, de Brún, Degutis, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jillian Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fava, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Florenz, Fontaine, Ford, Fotyga, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García- Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Genowefa Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Gurmai, Guy- Quint, Gyürk, Hänsch, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Haug, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hortefeux, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Ibrisagic, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Jeggle, Joan i Marí, Jöns, Jonckheer, Jordan Cizelj, Jelko Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Laschet, Lax, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Fernand Le Rachinel, Lévai, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Medina Ortega, Meijer, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Borut Pahor, Paleckis, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Pavilionis, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poignant, Pomés Ruiz, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Salvini, Samaras, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Ingo Schmitt, Pál Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Van Hecke, Van Lancker, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Vincenzi, Virrankoski, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Henri Weber, Weiler, Westlund, Whitehead, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wierzejski, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zīle, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka


Martedì 22 febbraio 2005

1.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 304/13


PROCESSO VERBALE

(2005/C 304 E/02)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Jacek Emil SARYUSZ-WOLSKI

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Richiesta di applicazione della procedura di urgenza

* Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 [COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS)] — Commissione per la pesca.

Intervengono Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, Piia-Noora Kauppi, sulla qualità dell'interpretazione delle «piccole» lingue, Philippe Morillon, presidente della commissione PECH, e Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE.

La richiesta di applicazione della procedura d'urgenza è accolta.

Il punto è quindi iscritto all'ordine del giorno di giovedì.

Il termine per la presentazione è fissato nel modo seguente:

domani 23.02.2005 alle 10.00.

* Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio [COM(2004)0842 — C6-0023/2005 — 2004/0286(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Interviene Jean-Marie Cavada, presidente della commissione LIBE e relatore.

La richiesta di applicazione della procedura d'urgenza è accolta.

La relazione è quindi iscritta al turno di votazioni di giovedì, a norma dell'articolo 131 del regolamento.

3.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, conformemente all'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

I.

TOGO

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, sulla situazione politica in Togo (B6-0126/2005),

Vittorio Agnoletto, Luisa Morgantini, Jonas Sjöstedt e Paul Verges, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla situazione in Togo (B6-0128/2005),

Maria Martens, Bernd Posselt e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, sulla situazione in Togo (B6-0131/2005),

Marie-Hélène Aubert, Hélène Flautre e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla situazione in Togo (B6-0135/2005),

Thierry Cornillet e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sulla situazione in Togo (B6-0138/2005),

Marie-Arlette Carlotti, Pasqualina Napoletano e Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE, sulla situazione in Togo (B6-0140/2005).

II.

NEPAL

Simon Coveney, Nirj Deva, Thomas Mann, Charles Tannock e Geoffrey Van Orden, a nome del gruppo PPE-DE, sul Nepal (B6-0130/2005),

Marcin Libicki e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, sulla situazione in Nepal (B6-0132/2005),

Luisa Morgantini, Esko Seppänen e Kyriacos Triantaphyllides, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla situazione in Nepal (B6-0133/2005),

Jean Lambert, Gérard Onesta e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Nepal (B6-0134/2005),

Elizabeth Lynne e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sulla situazione in Nepal (B6-0137/2005),

Neena Gill, Pasqualina Napoletano e María Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sul colpo di Stato in Nepal (B6-0141/2005).

III.

TRIBUNALE SPECIALE PER IL SIERRA LEONE (PROCESSO CHARLES TAYLOR)

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, sulla situazione in Sierra Leone (B6-0125/2005),

Vittorio Agnoletto e Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, sul Sierra Leone e Charles Taylor (B6-0127/2005),

Nirj Deva, Bernd Posselt e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, sul Sierra Leone (B6-0129/2005),

Marie-Hélène Aubert e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALEsul tribunale speciale in Sierra Leone: processo Charles Taylor (B6-0136/2005),

Jules Maaten e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sul tribunale speciale in Sierra Leone: processo Charles Taylor (B6-0139/2005),

Marie-Arlette Carlotti, Miguel Angel Martínez Martínez, Pasqualina Napoletano e Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE, sul tribunale speciale in Sierra Leone: processo Charles Taylor (B6-0142/2005).

Il tempo di parola sarà ripartito conformemente all'articolo 142 del regolamento.

4.   Orientamenti di massima delle politiche economiche — Finanze pubbliche nell'UEM (2004) (discussione)

Relazione sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli orientamenti di massima delle politiche economiche [2004/2269(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Robert Goebbels (A6-0026/2005)

Relazione sulle finanze pubbliche nell'UEM — 2004 [2004/2268(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Othmar Karas (A6-0025/2005)

Robert Goebbels illustra la sua relazione (A6-0026/2005).

Othmar Karas illustra la sua relazione (A6-0025/2005).

Interviene Joaquín Almunia (membro della Commissione) (commissario).

Intervengono Gunnar Hökmark, a nome del gruppo PPE-DE, Ieke van den Burg, a nome del gruppo PSE, Wolf Klinz, a nome del gruppo ALDE, Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, Sahra Wagenknecht, a nome del gruppo GUE/NGL, John Whittaker, a nome del gruppo IND/DEM, Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, Hans-Peter Martin, non iscritto, Alexander Radwan, Pervenche Berès, Margarita Starkevičiūtė, Diamanto Manolakou, Lars Wohlin, Roberta Angelilli, José Manuel García-Margallo y Marfil, Udo Bullmann, Jean-Louis Bourlanges, Pedro Guerreiro, Mieczysław Edmund Janowski, Philip Claeys, Astrid Lulling, Jan Andersson, Ryszard Czarnecki, Piia-Noora Kauppi, Dariusz Rosati, Antonis Samaras, Pier Luigi Bersani, Thomas Mann, Poul Nyrup Rasmussen, Cristobal Montoro Romero, Werner Langen e Joaquín Almunia

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.16 del PV del 22.02.2005 e punto 7.17 del PV del 22.02.2005

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

5.   «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 [12029/1/2004 — C6-0161/2004 — 2003/0274(COD)] — Commissione per la cultura e l'istruzione.

Relatore: Christa Prets (A6-0017/2005)

Christa Prets presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Ján Figeľ (membro della Commissione).

Intervengono Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Gyula Hegyi, a nome del gruppo PSE, Helga Trüpel, a nome del gruppo Verts/ALE, Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, Georgios Karatzaferis, a nome del gruppo IND/DEM, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Erna Hennicot-Schoepges, Reino Paasilinna, Vasco Graça Moura, Bogusław Sonik, Ljudmila Novak e Ján Figeľ.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.13 del PV del 22.02.2005

6.   Ambiente e salute (2004-2010) (discussione)

Relazione sul Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 [2004/2132(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Frédérique Ries (A6-0008/2005)

Frédérique Ries illustra la sua relazione.

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Intervengono Horst Schnellhardt, a nome del gruppo PPE-DE, Dorette Corbey, a nome del gruppo PSE, e Holger Krahmer, a nome del gruppo ALDE.

Essendo giunto il turno di votazioni, la discussione è qui interrotta.

Sarà ripresa nel pomeriggio (punto 13 del PV del 22.02.2005)

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato I, unito al processo verbale.

7.1.   Comandi manuali, spie e indicatori dei veicoli (omologazione) *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante le prescrizioni uniformi applicabili all'omologazione dei veicoli per quanto concerne la disposizione e l'identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori [15633/2004 — C6-0032/2005 — 2004/0134(AVC)] — Commissione per il commercio internazionale.

Relatore: Enrique Barón Crespo (A6-0030/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0019)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.2.   Sistema di riscaldamento dei veicoli (omologazione) *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante l'omologazione di un sistema di riscaldamento, nonché di un veicolo in rapporto al suo sistema di riscaldamento [15634/2004 — C6-0033/2005 — 2004/0135(AVC)] — Commissione per il commercio internazionale.

Relatore: Enrique Barón Crespo (A6-0028/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0020)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.3.   Accordo di associazione UE/Romania *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Romania, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea [13165/2004 — C6-0206/2004 — 2004/0814(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elmar Brok (A6-0009/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0021)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.4.   Accordo di associazione UE/Bulgaria *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Bulgaria, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea [13163/2004 — C6-0207/2004 — 2004/0815(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elmar Brok (A6-0010/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0022)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.5.   Accordo UE/Confederazione elvetica sui programmi MEDIA Plus e MEDIA Formazione * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e la Confederazione elvetica nel settore audiovisivo che stabilisce modalità e condizioni della partecipazione della Confederazione elvetica ai programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione, nonché dell'atto finale [COM(2004)0649 — C6-0174/2004 — 2004/0230(CNS)] — Commissione per la cultura e l'istruzione.

Relatore: Nikolaos Sifunakis (A6-0018/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 5)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0023)

7.6.   Richiesta di difesa dell'immunità parlamentare di Koldo Gorostiaga (votazione)

Relazione sulla richiesta di difesa dell'immunità parlamentare di Koldo Gorostiaga [2004/2102(IMM)] — Commissione giuridica.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A6-0006/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 6)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0024)

7.7.   Statistiche congiunturali ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 relativo alle statistiche congiunturali [COM(2003)0823 — C6-0028/2004 — 2003/0325(COD)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Margarita Starkevičiūtė (A6-0023/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 7)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Margarita Starkevičiūtė fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0025)

7.8.   Documentazione delle catture per il Dissostichus spp * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1035/2001 che istituisce un sistema di documentazione delle catture per il Dissostichus spp [COM(2004)0528 — C6-0114/2004 — 2004/0179(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Margie Sudre (A6-0019/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 8)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0026)

7.9.   Accordo CE/Svizzera in materia di lotta contro la frode finanziaria * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dellaccordo di cooperazione fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione elvetica, dallaltro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari [COM(2004)0559 — C6-0176/2004 — 2004/0187(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

Relatore: Herbert Bösch (A6-0013/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 9)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Herbert Bösch fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0027)

7.10.   Accordo di cooperazione UE/Principato di Andorra *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un accordo di cooperazione con il Principato di Andorra [COM(2004)0456 — C6-0214/2004 — 2004/0136(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Gerardo Galeote Quecedo (A6-0014/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 10)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0028)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.11.   Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa allo scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario [COM(2004)0664 — C6-0163/2004 — 2004/0238(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Antonio Di Pietro (A6-0020/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0029)

7.12.   Qualità della giustizia penale nell'Unione europea (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione che contiene una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo, destinata al Consiglio, sulla qualità della giustizia penale e l'armonizzazione della legislazione penale negli Stati membri [2005/2003(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: António Costa (A6-0036/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 12)

PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0030)

7.13.   Capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 [12029/1/2004 — C6-0161/2004 — 2003/0274(COD)] — Commissione per la cultura e l'istruzione.

Relatore: Christa Prets (A6-0017/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 13)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarato approvato (P6_TA(2005)0031)

7.14.   Politica di concorrenza (2003) (votazione)

Relazione sulla XXXIII relazione annuale sulla politica di concorrenza — 2003 [2004/2139(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Jonathan Evans (A6-0024/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0032)

7.15.   Aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico (votazione)

Relazione sugli aiuti di Stato sotto forma di compensazione del servizio pubblico [2004/2186(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Sophia in 't Veld (A6-0034/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0033)

Interventi sulla votazione:

Sophia in 't Veld, relatore, ha segnalato — riguardo all'emendamento orale annunciato da John Purvis — che, se approvato, tale emendamento influirebbe anche su altri elementi del testo, tra cui gli emendamenti 19, 20 e 21, e ha rammentato che talune parti dovrebbero essere modificate di conseguenza;

John Purvis ha presentato il proprio emendamento orale all'emendamento 20, precisando quali modifiche apportare al testo;

Alain Lipietz ha presentato un emendamento orale a tutti gli emendamenti relativi alla procedura di aggiudicazione;

Ieke van den Burg è intervenuto sull'emendamento 20;

Sophia in 't Veld ha precisato che l'emendamento orale presentato da John Purvis riguardava gli emendamenti 19, 20 e 21, il considerando Q, le modifiche 10 e 17, nonché il paragrafo 19;

Gilles Savary, il relatore e John Purvis sono intervenuti sulla procedura di voto;

il relatore ha presentato un emendamento orale all'emendamento 37.

7.16.   Orientamenti di massima delle politiche economiche (votazione)

Relazione sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli orientamenti di massima delle politiche economiche [2004/2269(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Robert Goebbels (A6-0026/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 16)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0034)

Interventi sulla votazione:

Wolf Klinz ha presentato un emendamento orale all'emendamento 23;

Robert Goebbels, relatore, si è opposto all'emendamento (giacché più di 37 deputati si sono dichiarati contrari all'esame dell'emendamento orale in questione, quest'ultimo non è stato accolto),

Alexander Radwan e Pervenche Berès, presidente della commissione ECON, sull'emendamento orale,

Robert Goebbels, prima della votazione finale, ritenendo che una parte sostanziale della propria relazione era stata snaturata in seguito all'approvazione di taluni emendamenti, a invitato l'Aula a respingerla.

7.17.   Finanze pubbliche nell'UEM (2004) (votazione)

Relazione sulle finanze pubbliche nell'UEM — 2004 [2004/2268(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Othmar Karas (A6-0025/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 17)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0035)

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

9.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Raccomandazione Enrique Barón Crespo — A6-0030/2005

votazione unica

a favore: Lissy Gröner

Relazione Jonathan Evans — A6-0024/2005

paragrafo 8

astensione: Carl Schlyter

Relazione in 't Veld — A6-0034/2005

emendamento 29

contro: Gerard Batten

modifica 4

contro: Marie-Line Reynaud, Henri Weber

astensione: Hans-Peter Martin

emendamento 3

astensione: Hans-Peter Martin

emendamento 4

astensione: Hans-Peter Martin

emendamento 23

a favore: Henri Weber

emendamento 24

a favore: Henri Weber

Relazione Goebbels — A6-0026/2005

emendamento 21

a favore: Henri Weber

emendamento 7

astensione: Thomas Wise

risoluzione (insieme del testo)

astensione: Jean-Louis Bourlanges

(La seduta, sospesa alle 13.15, riprende alle 15.05)

PRESIDENZA: Pierre MOSCOVICI

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

Erratum au PV del 26.01.2005

Modificare il punto «4 Composizione delle commissioni», come segue:

Margrete Auken in sostituzione di Milan Horáček.

11.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante le prescrizioni uniformi applicabili all'omologazione dei veicoli per quanto concerne la disposizione e l'identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori (Testo rilevante ai fini del SEE) (15633/2004 — C6-0032/2005 — 2004/0134(AVC)).

deferimento

merito: INTA

parere: TRAN

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante l'omologazione di un sistema di riscaldamento, nonché di un veicolo in rapporto al suo sistema di riscaldamento (15634/2004 — C6-0033/2005 — 2004/0135(AVC)).

deferimento

merito: INTA

parere: TRAN

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1177/2003 relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) (COM(2005)0028 — C6-0034/2005 — 2005/0004(COD)).

deferimento

merito: EMPL

parere: BUDG

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e gli Stati Uniti del Messico (COM(2004)0802 — C6-0035/2005 — 2004/0274(CNS)).

deferimento

merito: ITRE

parere: INTA

Il titolo è attualmente disponibile soltanto in alcune lingue Proposal for a Council Regulation amending Regulation (EC) No 2792/1999 as regards a specific action for transfers of vessels to countries hit by the tsunami in 2004 (COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS)).

deferimento

merito: PECH

parere: DEVE

Consiglio dell'Unione europea: Iniziativa del Granducato di Lussemburgo in vista dell'adozione della decisione del Consiglio che adegua gli stipendi base e le indennità applicabili al personale dell'Europol (05429/2005 — C6-0037/2005 — 2005/0803(CNS)).

deferimento

merito: LIBE

parere: BUDG

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il secondo programma «Marco Polo» relativo alla concessione di contributi finanziari comunitari per migliorare le prestazione ambientali del sistema di trasporto merci (Marco Polo II) (COM(2004)0478 — C6-0088/2004 — 2004/0157(COD)).

deferimento

merito: TRAN

parere: BUDG, CONT, ENVI

Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e alla Corte dei conti: Bilanci finanziari e conti di gestione del 6o, 7o, 8o e 9o Fondo europeo di sviluppo per l'esercizio 2003 (COM(2004)0667 — C6-0165/2004 — 2004/2049(DEC)).

deferimento

merito: CONT

parere: DEVE, BUDG

2)

dalle commissioni parlamentari

2.1)

relazioni:

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'omologazione degli autoveicoli per quanto riguarda la loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità e che modifica la direttiva 70/156/CEE del Consiglio (COM(2004)0162 — C5-0126/2004 — 2004/0053(COD)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Relatore: Krahmer Holger (A6-0004/2005).

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le restrizioni alla commercializzazione e all'utilizzo del toluene e del triclorobenzene (ventottesima modifica della direttiva 76/769/CEE) (COM(2004)0320 — C6-0030/2004 — 2004/0111(COD)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Relatore: Florenz Karl-Heinz (A6-0005/2005).

Relazione sulla richiesta di difesa dell'immunità e privilegi di Koldo Gorostiaga (2004/2102(IMM)) — Commissione giuridica

Relatore: Lehne Klaus-Heiner (A6-0006/2005).

Relazione sul piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 (2004/2132(INI)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Relatore: Ries Frédérique (A6-0008/2005).

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Romania, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13165/2004 — C6-0206/2004 — 2004/0814(AVC)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Brok Elmar (A6-0009/2005).

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Bulgaria, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13163/2004 — C6-0207/2004 — 2004/0815(AVC)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Brok Elmar (A6-0010/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione elvetica, dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari (COM(2004)0559 — C6-0176/2004 — 2004/0187(CNS)) — Commissione per il controllo dei bilanci

Relatore: Bösch Herbert (A6-0013/2005).

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un accordo di cooperazione con il Principato di Andorra (COM(2004)0456 — C6-0214/2004 — 2004/0136(AVC)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Galeote Quecedo Gerardo (A6-0014/2005).

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (COM(2003)0621 — C5-0610/2003 — 2003/0252(COD)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Grosch Mathieu (A6-0016/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità e la Confederazione elvetica nel settore audiovisivo, che stabilisce modalità e condizioni della partecipazione della Confederazione elvetica ai programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione, nonché dell'atto finale (COM(2004)0649 — C6-0174/2004 — 2004/0230(CNS)) — Commissione per la cultura e l'istruzione

Relatore: Sifunakis Nikolaos (A6-0018/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1035/2001 che istituisce un sistema di documentazione delle catture per il Dissostichus spp (COM(2004)0528 — C6-0114/2004 — 2004/0179(CNS)) — Commissione per la pesca

Relatore: Sudre Margie (A6-0019/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa allo scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario (COM(2004)0664 — C6-0163/2004 — 2004/0238(CNS)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Di Pietro Antonio (A6-0020/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (COM(2004)0289 — C6-0021/2004 — 2004/0108(CNS)) — Commissione per la pesca

Relatore: Attwooll Elspeth (A6-0022/2005).

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali (COM(2003)0823 — C6-0028/2004 — 2003/0325(COD)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Starkevičiūtė Margarita (A6-0023/2005).

Relazione sulla XXXIII Relazione della Commissione sulla politica di concorrenza — 2003 (2004/2139(INI)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Evans Jonathan (A6-0024/2005).

Relazione sulle finanze pubbliche nell'UEM — 2004 (2004/2268(INI)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Karas Othmar (A6-0025/2005).

Relazione sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (2004/2269(INI)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Goebbels Robert (A6-0026/2005).

*** Il titolo è attualmente disponibile soltanto in alcune lingue Recommandation sur la proposition de décision du Conseil sur la position de la Communauté européenne concernant le projet de règlement de la Commission économique pour l'Europe des Nations unies concernant l'homologation de type d'un système de chauffage et d'un véhicule en ce qui concerne son système de chauffage ((COM(2004)0450 — 15634/2004 — C6-0033/2005 — 2004/0135(AVC)) — Commissione per il commercio internazionale

Relatore: Barón Crespo Enrique (A6-0028/2005).

Relazione sulla promozione della salute e della sicurezza sul lavoro (2004/2205(INI)) — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali

Relatore: Maštálka Jiří (A6-0029/2005).

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante le prescrizioni uniformi applicabili all'omologazione dei veicoli per quanto concerne la disposizione e l'identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori (COM(2004)0449 — 15633/2004 — C6-0032/2005 — 2004/0134(AVC)) — Commissione per il commercio internazionale

Relatore: Barón Crespo Enrique (A6-0030/2005).

***I Relazione sulla proposta modificata di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al miglioramento della sicurezza dei porti (COM(2004)0393 — C5-0072/2004 — 2004/0031(COD)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Hennis-Plasschaert Jeanine (A6-0031/2005).

Relazione sulla relazione di attività per il 2003 della Banca europea per gli investimenti (2004/2187(INI)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Lipietz Alain (A6-0032/2005).

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese (COM(2004)0095 — C5-0083/2004 — 2004/0041(COD)) — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali

Relatore: Del Turco Ottaviano (A6-0033/2005).

Relazione sugli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (2004/2186(INI)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: in 't Veld Sophia (A6-0034/2005).

Relazione che contiene una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sulla qualità della giustizia penale e l'armonizzazione della legislazione penale negli Stati membri (2005/2003(INI)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Costa António (A6-0036/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, la Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro relativa ai documenti d'identità dei marittimi (Convenzione n. 185) (COM(2004)0530 — C6-0167/2004 — 2004/0180(CNS)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Varvitsiotis Ioannis (A6-0037/2005).

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo euromediterraneo tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica araba di Egitto, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (05100/2005 - COM(2004)0428 — C6-0027/2005 — 2004/0131(AVC)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Brok Elmar (A6-0041/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio (CCOM(2004)0842 - 15518/2004 — C6-0023/2005 — 2004/0286 (CNS)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Cavada Jean-Marie (A6-0042/2005).

2.2)

raccomandazioni per la seconda lettura:

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità, e il regolamento (CEE) n. 574/72 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71 (12062/3/2004 — C6-0189/2004 — 2003/0184(COD)) — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali

Relatore: De Rossa Proinsias (A6-0003/2005).

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle condizioni di accesso alle reti di trasporto del gas naturale (11652/2/2004 — C6-0188/2004 — 2003/0302(COD)) — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

Relatore: Seppänen Esko (A6-0012/2005).

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni, comprese sanzioni penali, per i reati di inquinamento (11964/3/2004 — C6-0157/2004 — 2003/0037(COD)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Wortmann-Kool Corien (A6-0015/2005).

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «La capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 (12029/1/2004 — C6-0161/2004 — 2003/0274(COD)) — Commissione per la cultura e l'istruzione

Relatore: Prets Christa (A6-0017/2005).

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce un codice doganale comunitario (12060/2/2004 — C6-0211/2004 — 2003/0167(COD)) — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

Relatore: Fourtou Janelly (A6-0021/2005).

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. /2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali») (11630/2/2004 — C6-0190/2004 — 2003/0134(COD)) — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

Relatore: Bresso Mercedes (A6-0027/2005).

3)

dai deputati

3.1)

interrogazioni orali (articolo 108 del regolamento):

Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, al Consiglio: Azione contro la fame e la povertà (B6-0005/2005);

Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, alla Commissione: Azione contro la fame e la povertà (B6-0006/2005);

Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, Giles Chichester, a nome della commissione ITRE, al Consiglio: Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (B6-0007/2005);

Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, Giles Chichester, a nome della commissione ITRE, alla Commissione: Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (B6-0008/2005);

Philippe Morillon, a nome della commissione PECH, alla Commissione: Piano d'azione internazionale per ridurre le catture superflue (B6-0010/2005);

Karl-Heinz Florenz, a nome della commissione ENVI, alla Commissione: Finanziamento della politica di salvaguardia della natura e in particolare di Natura 2000 (B6-0011/2005);

Miloslav Ransdorf, a nome della commissione ITRE, alla Commissione: Raddoppio delle risorse di bilancio per la ricerca (B6-0012/2005)

3.2)

interrogazioni orali in vista dell'ora delle interrogazioni (articolo 109 del regolamento) (B6-0009/2005):

Batzeli Katerina, Protasiewicz Jacek, Van Hecke Johan, Mitchell Gay, Posselt Bernd, Purvis John, Papadimoulis Dimitrios, Papastamkos Georgios, Guardans Cambó Ignasi, Hedkvist Petersen Ewa, Vincenzi Marta, Howitt Richard, Toussas Georgios, Moraes Claude, McGuinness Mairead, Ebner Michl, Aylward Liam, Westlund Åsa, Tomczak Witold, Casaca Paulo, Schierhuber Agnes, Kuźmiuk Zbigniew Krzysztof, Baco Peter, De Rossa Proinsias, Stihler Catherine, Xenogiannakopoulou Marilisa, Martin David, Sjöstedt Jonas, Sonik Bogusław, Evans Robert, Crowley Brian, Ryan Eoin, Herczog Edit, Davies Chris, Catania Giusto, Goudin Hélène, Hegyi Gyula, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Henin Jacky, Malmström Cecilia, Martin Hans-Peter, Pack Doris, Díaz de Mera García Consuegra Agustín, Rutowicz Leopold Józef, Hennicot-Schoepges Erna, Ulmer Thomas, Valenciano Martínez-Orozco María Elena, Morgantini Luisa, Sifunakis Nikolaos, Hatzidakis Konstantinos, Ždanoka Tatjana, Paasilinna Reino, Pleguezuelos Aguilar Francisca, Riis-Jørgensen Karin, Czarnecki Ryszard, Pafilis Athanasios, Manolakou Diamanto, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Vakalis Nikolaos, Coveney Simon, Harkin Marian, Karas Othmar, Golik Bogdan-Posselt Bernd, Triantaphyllides Kyriacos, Papadimoulis Dimitrios, Papastamkos Georgios, Karatzaferis Georgios, Xenogiannakopoulou Marilisa, Evans Robert, Martin David, Sjöstedt Jonas, Beglitis Panagiotis, Adamou Adamos, Crowley Brian, Aylward Liam, Ryan Eoin, Ó Neachtain Seán, Antoniozzi Alfredo, Newton Dunn Bill, Mitchell Gay, Vakalis Nikolaos, Batzeli Katerina, Caspary Daniel, Van Hecke Johan, Lambert Jean, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Casaca Paulo, Malmström Cecilia, Martin Hans-Peter, Pack Doris, Díaz de Mera García Consuegra Agustín, Morgantini Luisa, Howitt Richard, Landsbergis Vytautas, Czarnecki Marek Aleksander, Pafilis Athanasios, Toussas Georgios, Manolakou Diamanto, Moraes Claude, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Coveney Simon, De Rossa Proinsias

3.3)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento):

Muscardini Cristiana — Proposta die risoluzione sull'osservatorio europeo per il monitoraggio e la lotta alle menomazioni genitali femminili (B6-0083/2005).

deferimento

merito: FEMM

parere: DEVE, LIBE

Muscardini Cristiana — Proposta di risoluzione sulla macellazione degli animali (B6-0084/2005).

deferimento

merito: ENVI

parere: AGRI

Muscardini Cristiana — Proposta di risoluzione sull'identificazione del reato di terrorismo e armonizzazione delle procedure per punirlo (B6-0087/2005).

deferimento

merito: LIBE

Muscardini Cristiana — Proposta di risoluzione sulle modalità di allevamento delle oche e dei visoni (B6-0088/2005).

deferimento

merito: AGRI

Muscardini Cristiana — Proposta di risoluzione sulla misure a tutela settore tessile e manifatturiero (B6-0089/2005).

deferimento

merito: INTA

parere: EMPL, ITRE

Muscardini Cristiana — Proposta di risoluzione su formazione nella sicurezza stradale (B6-0090/2005).

deferimento

merito: TRAN

Poli Bortone Adriana, Angelilli Roberta, Berlato Sergio, Foglietta Alessandro, La Russa Romano Maria, Muscardini Cristiana, Musumeci Sebastiano (Nello), Pirilli Umberto, Tatarella Salvatore — Proposta di risoluzione sul riconoscimento del lavoro usurante agli operatori degli istituti penitenziari (B6-0093/2005).

deferimento

merito: EMPL

3.4)

proposte di raccomandazione (articolo 114 del regolamento):

Lambrinidis Stavros, a nome del gruppo PSE — Proposta di raccomandazione destinata al Consiglio sulla protezione delle infrastrutture sensibili nel quadro della lotta al terrorismo (B6-0085/2005).

deferimento

merito: LIBE

3.5)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 116 del regolamento):

Caroline Lucas, Claude Moraes, Sarah Ludford, Philip Bushill-Matthews e Alain Lipietz, sulla libertà religiosa in Francia e nell'insieme del territorio dell'Unione europea (0005/2005);

Cristiana Muscardini, sulla condanna della pedofilia (0006/2005);

Marie Anne Isler Béguin e Milan Horáček, sulla legittimità di principio della candidatura all'Unione europea dei «nuovi vicini» europei (0007/2005);

Marie Anne Isler Béguin, sull'istituzione di un'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'ambiente (0008/2005);

Robert Evans e Neena Gill, sul riconoscimento dell'importanza religiosa della svastica (0009/2005);

Andreas Mölzer, su una giornata commemorativa europea per le vittime civili dei bombardamenti che raggiunsero l'apogeo 60 anni fa in Europa (0010/2005).

12.   Finanziamento della politica di salvaguardia della natura (discussione)

Interrogazione orale presentata da Karl-Heinz Florenz, a nome della commissione ENVI, alla Commissione: Finanziamento della politica di salvaguardia della natura e in particolare di Natura 2000 (B6-0011/2005)

Karl-Heinz Florenz svolge l'interrogazione orale.

Stavros Dimas (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Cristina Gutiérrez-Cortines, a nome del gruppo PPE-DE, Gyula Hegyi, a nome del gruppo PSE, Jan Mulder, a nome del gruppo ALDE, Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, Bairbre de Brún, a nome del gruppo GUE/NGL (l'oratore si esprime all'inizio e alla fine dell'intervento in gaelico. Il Presidente gli comunica che la lingua in questione non è interpretata in Aula), Thomas Wise, a nome del gruppo IND/DEM, Irena Belohorská, non iscritto, Bogusław Sonik, Jutta D. Haug, Margrete Auken, Reinhard Rack, Marie-Noëlle Lienemann, Péter Olajos, Karin Scheele, Christa Klaß, María del Pilar Ayuso González, Eija-Riitta Korhola, Ambroise Guellec, Aldis Kušķis, Michl Ebner, Agnes Schierhuber, Tunne Kelam e Caroline Jackson.

PRESIDENZA: Dagmar ROTH-BEHRENDT

Vicepresidente

Intervengono María Esther Herranz García, Stavros Dimas (membro della Commissione) e Caroline Jackson e Stavros Dimas (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

13.   Ambiente e salute (2004-2010) (seguito della discussione)

Intervengono Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, Bairbre de Brún, a nome del gruppo GUE/NGL (l'oratore si esprime in parte in gaelico. La Presidente gli comunica che la lingua in questione non è interpretata in Aula), Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Liam Aylward, a nome del gruppo UEN, Richard Seeber, Åsa Westlund, Marios Matsakis, Bart Staes, Adamos Adamou, Kathy Sinnott, Mojca Drčar Murko, Avril Doyle e Stavros Dimas.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.4 del PV del 23.02.2005

14.   Patente di guida ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (rifusione) [COM(2003)0621 — C5-0610/2003 — 2003/0252(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Mathieu Grosch (A6-0016/2005)

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Mathieu Grosch illustra la sua relazione.

Intervengono Georg Jarzembowski, a nome del gruppo PPE-DE, Ewa Hedkvist Petersen, a nome del gruppo PSE, Dirk Sterckx, a nome del gruppo ALDE, Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE, Sylwester Chruszcz, a nome del gruppo IND/DEM, Roberts Zīle, a nome del gruppo UEN, Luca Romagnoli, non iscritto, Luís Queiró, Willi Piecyk, Paolo Costa, Eva Lichtenberger, Johannes Blokland e Ashley Mote.

Essendo giunta l'ora del tempo delle interrogazioni, la discussione è qui interrotta.

Riprenderà questa sera (punto 16 del PV del 22.02.2005).

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

15.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0009/2005).

Prima parte

Interrogazione 41 (Katerina Batzeli): Prestazione di servizi da parte delle imprese di costruzione nell'ambito della proposta di direttiva COM(2004)0002/def.

Charlie McCreevy (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Katerina Batzeli.

Interrogazione 42 (Jacek Protasiewicz): Discriminazione nei confronti di imprese e lavoratori polacchi nel mercato interno dell'UE.

Charlie McCreevy risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Jacek Protasiewicz, Malcolm Harbour e Paul Rübig.

Interrogazione 43 (Johan Van Hecke): Dumping e importazioni irregolari dall'Ucraina; frodi in materia di certificati d'origine.

László Kovács (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Johan Van Hecke.

Seconda parte

L'interrogazione 44 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 45 (Bernd Posselt): Trasversale europea.

Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Bernd Posselt, Paul Rübig e Bogusław Sonik.

Interrogazione 46 (John Purvis): Incidenti stradali.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di John Purvis e Agnes Schierhuber.

Interrogazione 47 (Dimitrios Papadimoulis): Proposta di direttiva sui servizi portuali.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Dimitrios Papadimoulis.

Interrogazione 48 (Georgios Papastamkos): Reti di trasporto nell'Europa sudorientale.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Georgios Papastamkos.

Interrogazione 49 (Ignasi Guardans Cambó): Apertura del mercato del trasporto ferroviario.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Ignasi Guardans Cambó.

Interrogazione 50 (Ewa Hedkvist Petersen): Proposta di direttiva sull'obbligo dei fanali accesi durante il giorno.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Ewa Hedkvist Petersen e Gay Mitchell.

Interrogazione 51 (Marta Vincenzi): 2004/TREN/052.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marta Vincenzi.

Interrogazione 52 (Richard Howitt): Diritti dei passeggeri con mobilità ridotta quando viaggiano in aereo.

Jacques Barrot (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Richard Howitt.

Le interrogazioni da 53 a 54 riceveranno una risposta scritta.

Interrogazione 55 (Mairead McGuinness): Zone meno favorite.

Mariann Fischer Boel (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Mairead McGuinness, Liam Aylward e Agnes Schierhuber.

Interrogazione 56 (Michl Ebner): Definizione delle zone e dei boschi di montagna.

Mariann Fischer Boel risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Michl Ebner.

Interrogazione 57 (Liam Aylward): Impianti di raffinazione dello zucchero in Irlanda.

Mariann Fischer Boel risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Liam Aylward, Åsa Westlund e Brian Crowley.

Interviene Mairead McGuinness.

Interrogazione 58 (Åsa Westlund): Misure di sostegno della silvicoltura nelle regioni devastate dalla tempesta.

Mariann Fischer Boel risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Åsa Westlund e David Martin.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto.

Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.10, riprende alle 21.00)

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

16.   Patente di guida (seguito della discussione)

Intervengono Gary Titley, Armando Dionisi, Jörg Leichtfried, Corien Wortmann-Kool, Marta Vincenzi, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Proinsias De Rossa, Markus Ferber, Avril Doyle, Stanisław Jałowiecki, Dieter-Lebrecht Koch e Jacques Barrot

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.6 del PV del 23.02.2005

17.   Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***II (seguito della discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni [11964/3/2004 — C6-0157/2004 — 2003/0037(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Corien Wortmann-Kool (A6-0015/2005)

Corien Wortmann-Kool presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione)

Intervengono Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, a nome del gruppo PPE-DE, Willi Piecyk, a nome del gruppo PSE, Josu Ortuondo Larrea, a nome del gruppo ALDE, Dimitrios Papadimoulis, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, Simon Busuttil, Robert Evans, Georgios Toussas, John Attard-Montalto, Ewa Hedkvist Petersen, Nikolaos Sifunakis, Jacques Barrot, John Attard-Montalto, per fatto personale in seguito all'intervento di Jacques Barrot e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 23.02.2005

18.   Informazione fluviale ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale sulle vie navigabili interne della Comunità [COM(2004)0392 — C6-0042/2004 — 2004/0123(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Renate Sommer (A6-0055/2004).

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Renate Sommer illustra la sua relazione.

Intervengono Giles Chichester (relatore per parere della commissione ITRE), Corien Wortmann-Kool, a nome del gruppo PPE-DE, Ulrich Stockmann, a nome del gruppo PSE, Jeanine Hennis-Plasschaert, a nome del gruppo ALDE, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.1 del PV del 23.02.2005

19.   Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modificazione della direttiva 2001/25/CE [COM(2004)0311 — C6-0033/2004 — 2004/0098(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Robert Evans (A6-0057/2004)

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Robert Evans illustra la sua relazione.

Intervengono Antonio López-Istúriz White, a nome del gruppo PPE-DE, e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.2 del PV del 23.02.2005

20.   Agenzia comunitaria di controllo della pesca * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca [COM(2004)0289 — C6-0021/2004 — 2004/0108(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Elspeth Attwooll (A6-0022/2005).

Interviene Joe Borg (membro della Commissione).

Elspeth Attwooll illustra la sua relazione.

Intervengono Albert Jan Maat, a nome del gruppo PPE-DE, Heinz Kindermann, a nome del gruppo PSE, Graham Booth, a nome del gruppo IND/DEM, James Hugh Allister, non iscritto, Carmen Fraga Estévez, Rosa Miguélez Ramos, Struan Stevenson, Paulo Casaca, Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Catherine Stihler e Joe Borg

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.3 del PV del 23.02.2005

21.   Catture accessorie (pesca) (discussione)

Interrogazione orale presentata da Philippe Morillon, a nome della commissione PECH, alla Commissione: Piano d'azione internazionale per ridurre le catture superflue (B6-0010/2005)

Philippe Morillon svolge l'interrogazione orale.

Joe Borg (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Struan Stevenson, a nome del gruppo PPE-DE, Catherine Stihler, a nome del gruppo PSE, Elspeth Attwooll, a nome del gruppo ALDE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Paulo Casaca e Joe Borg.

La discussione è chiusa.

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 354.151/OJME).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 00.15.

Julian Priestley

Segretario generale

Janusz Onyszkiewicz

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Barsi-Pataky, Batten, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berlinguer, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bozkurt, Bradbourn, Mihael Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, António Costa, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Del Turco, Demetriou, De Michelis, De Poli, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jillian Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Fontaine, Ford, Fotyga, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Genowefa Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hortefeux, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Huhne, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Jelko Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Laschet, Lax, Lechner, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Fernand Le Rachinel, Lévai, Janusz Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Borut Pahor, Paleckis, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Portas, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Ingo Schmitt, Pál Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Vergnaud, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Villiers, Vincenzi, Virrankoski, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wierzejski, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori dei veicoli ***

Raccomandazione: Enrique BARÓN CRESPO (A6-0030/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

545, 11, 19

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

2.   Sistema di riscaldamento dei veicoli (omologazione) ***

Raccomandazione: Enrique BARÓN CRESPO (A6-0028/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Accordo di associazione UE-Romania ***

Raccomandazione: Elmar BROK (A6-0009/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Accordo di associazione UE-Bulgaria ***

Raccomandazione: Elmar BROK (A6-0010/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Accordo UE-Confederazione svizzera sui programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione *

Relazione Nikolaos SIFUNAKIS (A6-0018/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

6.   Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Koldo Gorostiaga

Relazione: Klaus-Heiner LEHNE (A6-0006/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

7.   Statistiche congiunturali ***I

Relazione: Margarita STARKEVIČIŪTĖ (A6-0023/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

8.   Sistema di documentazione delle catture per il Dissostichus spp *

Relazione: Margie SUDRE (A6-0019/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

9   Accordo UE-Confederazione svizzera sulla lotta antifrode *

Relazione: Herbert BÖSCH (A6-0013/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

10.   Accordo di cooperazione con il Principato di Andorra ***

Raccomandazione: Gerardo Galeote QUECEDO (A6-0014/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

11.   Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario *

Relazione: Antonio DI PIETRO (A6-0020/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

12.   Qualità della giustizia penale negli Stati membri

Relazione: António COSTA (A6-0036/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

13.   Capitale europea della cultura (2005-2019) ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Christa PRETS (A6-0017/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

approvazione senza votazione

 

+

 

14.   Politica di concorrenza (2003)

Relazione: Jonathan EVANS (A6-0024/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 8

 

testo originale

AN

+

561, 53, 24

§ 16

1

PSE

 

-

 

dopo il § 17

2

PSE

 

-

 

§ 28

 

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

540, 70, 30

L'emendamento 3 è stato soppresso

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: § 8, votazione finale

Richiesta di votazione distinta

Verts/ALE: § 28

15.   Aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico

Relazione: Sophia IN 'T VELD (A6-0034/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione — paragrafi

§ 1

10

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 2

11

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 3

39

PSE

VE

-

273, 343, 22

§ 12

28S

Verts/ALE

 

-

 

§ 14

40S

PSE

 

+

 

§ 15

1/riv.

ALDE

 

+

 

§ 19

20

PPE-DE

VE

+

420, 176, 11 emendamento orale

16

GUE/NGL

 

-

 

29

Verts/ALE

AN

-

103, 515, 22

§

testo originale

vd

 

§ 20

30

Verts/ALE

 

-

 

17

GUE/NGL

 

-

 

§ 21

2

ALDE

 

+

 

§ 24

31S

Verts/ALE

 

-

 

41

PSE

VE

-

238, 339, 61

43

ALDE

 

+

 

Progetto di decisione

Dopo modifica 1

(cons 7)

5

PSE

 

-

 

Modifica 2

(art. 1, punto 1)

12

GUE/NGL

 

-

 

Modifica 3

(art. 1, punto ii)

 

testo originale

AN

+

483, 114, 46

Modifica 4

(art. 1, punto iii)

 

testo originale

AN

+

484, 117, 41

Dopo modifica 4

(art. 1, dopo punto 3)

3

PSE

AN

-

283, 332, 28

Modifica 5

(art. 1, punto 4)

18

PPE-DE

 

+

 

Dopo modifica 5

(art. 1, punto 4 bis)

4

PSE

AN

-

277, 327, 40

Dopo modifica 7

(art. 4, alinea)

19

PPE-DE

 

+

emendamento orale

Modifica 10

(art. 4, dopo § 1)

32

Verts/ALE

 

-

 

 

testo originale

vd/VE

+

313, 310, 13 emendamento orale

Modifica 11

(dopo art. 7)

13

GUE/NGL

 

-

 

Quadro comunitario

Dopo modifica 11

(punto 2)

6

PSE

 

-

 

Dopo modifica 13

(punto 6)

7

PSE

 

-

 

Dopo modifica 16

(punto 10, alinea)

21

PPE-DE

 

+

emendamento orale

Modifica 17

(dopo punto 11)

33

Verts/ALE

 

-

 

 

testo originale

vd/VE

+

463, 153, 22 emendamento orale

Modifica 18

(dopo punto 11)

 

testo originale

vd

+

 

Modifica 22

(punto 24)

14

GUE/NGL

 

-

 

Proposta di risoluzione — considerando

Cons A

8

PSE

 

-

 

Dopo cons A

34

PSE

 

-

 

Cons C

22

Verts/ALE

 

-

 

35

PSE

 

-

 

Dopo cons C

23

Verts/ALE

AN

-

272, 335, 33

Cons E

24S

Verts/ALE

AN

-

268, 348, 24

36

PSE

 

-

 

Dopo cons E

37

PSE

VE

+

366, 253, 11 emendamento orale

Dopo cons H

25

Verts/ALE

AN

-

288, 334, 17

38

PSE

 

-

 

Cons P

26

Verts/ALE

 

-

 

Cons Q

15

GUE/NGL

VE

-

262, 359, 11

27

Verts/ALE

AN

-

115, 499, 24

§

testo originale

vd

+

emendamento orale

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

478, 155, 10

Gli emendamenti 9 e 42 sono stati soppressi

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm. 24S, 3, 4, 23, 25, 27, 29, modifiche 3 e 4 e votazione finale

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: modifiche 3, 4, 10, 17

Verts/ALE: modifiche 10, 17, 18

PSE: cons Q, § 19, modifiche 10 e 17

GUE/NGL: modifiche 3 e 4

Emendamenti orali

L'on. Purvis ha proposto il seguente emendamento orale agli emendamenti 19, 20 and 21, al paragrafo 19, alle modifiche 10 e 17, e al cons Q: «o mediante un atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari o di un contratto»

L'on. In't Veld ha proposto il seguente emendamento orale all'emendamento 37: «considerando che, in vista di una politica fondata su prove, la Commissione dovrebbe presentare una valutazione valida ed esauriente del processo di liberalizzazione, tenendo conto del punto di vista di tutte le parti interessate (utenti, autorità locali, imprese, ecc.),»

16.   Orientamenti di massima di politica economica

Relazione: Robert GOEBELS (A6-0026/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

20

Verts/ALE

AN

-

236, 357, 16

8

PSE

 

-

 

dopo il § 1

2

GUE/NGL

 

-

 

§ 2

21S

Verts/ALE

AN

-

119, 506, 12

11

PSE

 

+

 

dopo il § 3

3

GUE/NGL

AN

-

102, 503, 34

4

GUE/NGL

 

-

 

5

GUE/NGL

 

-

 

13

PSE

 

-

 

§ 4

22

Verts/ALE

AN

-

241, 353, 49

9

PSE

AN

-

232, 356, 52

§ 5

23

Verts/ALE

 

+

 

§ 6

24

Verts/ALE

 

-

 

10

PSE

AN

+

349, 260, 31

§ 7

§

testo originale

 

+

diviso in due paragrafi

25

Verts/ALE

 

-

 

29

PSE

AN

-

285, 329, 23

§ 9

14=

26=

PSE

Verts/ALE

 

-

 

§ 10

30

PSE

VE

+

316, 270, 51

27

Verts/ALE

 

 

§ 11

 

testo originale

 

 

§ 12

§

testo originale

AN

+

529, 49, 58

§ 13

28S

Verts/ALE

 

-

 

16

PSE

VE

+

358, 257, 22

§ 15

15

PSE

 

+

 

Trattino 4

12

PSE

 

+

 

Dopo cons A

1

GUE/NGL

 

-

 

cons B

6

PSE

AN

-

251, 327, 55

cons C

17

Verts/ALE

vs

 

 

1 / VE

-

302, 318, 10

2

 

 

cons D

7

PSE

AN

-

238, 361, 37

18

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vd

+

 

Dopo cons D

19

Verts/ALE

AN

+

321, 261, 56

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

331, 273, 34

Richieste di votazione per appello nominale

PSE: emm. 6, 7, 9, 10, 29 e votazione finale

Verts/ALE: emm. 21S, 3, 6, 19, 20, 22, § 12 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em. 17

prima parte:«considerando che per realizzare ... crescerà regolarmente»

seconda parte:«e se i disoccupati ... in pensione»

Richiesta di votazione distinta

Verts/ALE: considerando D

Varie

Il gruppo PES propone di dividere il par. 7 in due paragrafi distinti:

prima parte:«è preoccupato ... esistenti da diversi anni»

seconda parte:«insiste sulla necessità ... valorizzati a livello comunitario»

Il Parlamento accoglie la proposta.

17.   Finanze pubbliche nell'UEM — 2004

Relazione: Othmar KARAS (A6-0025/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 2

8

GUE/NGL

 

-

 

9

GUE/NGL

 

-

 

§ 4

2

ALDE

VE

+

323, 266, 24

dopo il § 4

3

ALDE

 

-

 

§ 5

6

PSE

vs

 

 

1/AN

+

533, 60, 28

come aggiunta

2/AN

+

284, 280, 57

dopo il § 5

7

PSE

AN

-

229, 331, 57

§ 7

4

ALDE

 

+

 

§ 9

5

ALDE

VE

+

514, 89, 4

cons B

1

ALDE

 

+

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

Gli emendamenti 10 e 11 sono stati soppressi

Richieste di votazione per appello nominale

PSE: emm. 6 e 7

Verts/ALE: em. 7

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em. 6

prima parte:«sottolinea che ... per disavanzo eccessivo»

seconda parte:«invita tutti gli Stati ... e la governance economica»

Varie

Il relatore propone che la prima parte dell'emendamento 6 sia considerata un'aggiunta all'originale § 5.


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Raccomandazione Baron Crespo A6-0030/2005

Favorevoli: 545

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Kozlík, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 11

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Kilroy-Silk, Mote

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 19

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Louis, de Villiers, Železný

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi

PSE: Cercas

Verts/ALE: van Buitenen

2.   Relazione Evans A6-0024/2005

Favorevoli: 561

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Stroz, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Borghezio, Karatzaferis, Speroni

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Bielan

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 53

GUE/NGL: de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Krarup, McDonald, Manolakou, Pafilis, Rizzo, Sjöstedt, Svensson, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

UEN: Berlato, Camre, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Libicki, Muscardini, Musumeci, Roszkowski, Szymański

Astensioni: 24

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Tomczak, Wierzejski

NI: Baco, Kozlík

PSE: Cercas, Schulz

UEN: Aylward, Crowley, Kristovskis, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

3.   Relazione Evans A6-0024/2005

Favorevoli: 540

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Contrari: 70

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Clark, Farage, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise

NI: Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

Verts/ALE: Flautre, Frassoni, Hammerstein Mintz, Kusstatscher, Lagendijk, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Schlyter, Schroedter, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 30

ALDE: Chiesa

NI: Allister, Baco, Martin Hans-Peter, Resetarits

PSE: Cercas

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Onesta, Rühle, Smith, Turmes

4.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 103

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski

NI: Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Graça Moura

PSE: Barón Crespo, Mikko, Scheele, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 515

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 22

IND/DEM: Booth, Borghezio, Clark, Karatzaferis, Louis, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kozlík, Martin Hans-Peter, Masiel, Rutowicz

Verts/ALE: Jonckheer

5.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 483

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Kacin, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rudi Ubeda, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Krasts, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

Contrari: 114

ALDE: Jäätteenmäki, Jensen, Klinz, Krahmer, Ludford, Staniszewska

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Pafilis, Rizzo, Toussas

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Deva, Karas, Langen, Rack, Reul, Roithová, Rübig, Schierhuber, Schnellhardt, Seeber, Stenzel, Stubb

PSE: Arif, Carlotti, Castex, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hutchinson, Laignel, Navarro, Poignant, Reynaud, Roure, Savary, Tarabella, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 46

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde

NI: Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Aylward, Bielan, Camre, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

6.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 484

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Kacin, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Watson

GUE/NGL: Kohlíček, Stroz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Karatzaferis, Sinnott

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Romagnoli, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Crowley, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Voggenhuber

Contrari: 117

ALDE: Jäätteenmäki, Klinz, Krahmer, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Tomczak, de Villiers, Whittaker, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Resetarits, Schenardi

PPE-DE: Atkins, Callanan, Evans Jonathan, Karas, Queiró, Rack, Rübig, Schierhuber, Seeber, Stenzel

PSE: Arif, Berès, Carlotti, Castex, De Keyser, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hutchinson, Laignel, Navarro, Poignant, Roure, Savary, Tarabella, Trautmann, Van Lancker

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 41

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Železný

NI: Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Aylward, Camre, Fotyga, Janowski, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

7.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 283

ALDE: Carlshamre

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski

NI: Claeys, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 332

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: De Keyser

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Lipietz

Astensioni: 28

ALDE: Cocilovo, De Sarnez

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Karatzaferis, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Aylward, Crowley, Fotyga, Krasts, Ryan, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

8.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 277

ALDE: Chiesa, Cocilovo, Di Pietro

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Karatzaferis, Sinnott

NI: Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 327

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: De Keyser

UEN: Angelilli, Camre, Ó Neachtain, Zīle

Astensioni: 40

ALDE: De Sarnez

IND/DEM: Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

9.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 272

ALDE: Chiesa, Di Pietro

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Resetarits

PPE-DE: Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 335

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Lundgren, Sinnott, Wohlin

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Graefe zu Baringdorf

Astensioni: 33

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Aylward, Crowley, Krasts, Ryan, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 268

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

NI: Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 348

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Weber Henri

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 24

ALDE: Cocilovo

IND/DEM: Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Busuttil, Casa

Verts/ALE: van Buitenen

11.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 288

ALDE: Bourlanges, De Sarnez, Lehideux, Morillon

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Claeys, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Fotyga

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 334

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Zīle

Astensioni: 17

ALDE: Chiesa, Cocilovo

IND/DEM: Karatzaferis, Speroni, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Busuttil, Casa

UEN: Crowley, Janowski, Pavilionis, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

12.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 115

ALDE: Bourlanges, Cocilovo, De Sarnez, Neyts-Uyttebroeck

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski

NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Lévai, Obiols i Germà, Paasilinna, Scheele

UEN: Aylward, Camre, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Pavilionis, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 499

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, de Villiers, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Libicki, Muscardini

Astensioni: 24

ALDE: Chiesa, Di Pietro

NI: Baco, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Casa

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Krasts, Musumeci, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen, Jonckheer

13.   Relazione in 't Veld A6-0034/2005

Favorevoli: 478

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Barón Crespo, Beňová, Bersani, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Correia, Costa António, De Rossa, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Prets, Rapkay, Rasmussen, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, Schulz, Segelström, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Contrari: 155

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Karatzaferis, Louis, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Wortmann-Kool

PSE: Arif, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beglitis, Berès, Berger, Berlinguer, Bono, Busquin, Carlotti, Carnero González, Castex, Corbey, Cottigny, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, El Khadraoui, Fava, Ferreira Anne, Fruteau, Gebhardt, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hutchinson, Laignel, Lienemann, Madeira, Moscovici, Patrie, Peillon, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roure, Sacconi, dos Santos, Savary, Scheele, Szejna, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 10

IND/DEM: Železný

NI: Allister

PPE-DE: Caspary

PSE: van den Berg, Leichtfried, Martínez Martínez, Moreno Sánchez, Xenogiannakopoulou

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

14.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 236

ALDE: Di Pietro

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Martin Hans-Peter, Resetarits, Romagnoli

PPE-DE: Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Corbett, Correia, Costa António, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 357

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Whittaker, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Bobošíková, Claeys, Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 16

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Rutowicz, Schenardi

PSE: Rosati

15.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 119

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Wijkman

PSE: Arif, Berès, Bono, Carlotti, Castex, Cottigny, Désir, Douay, Ferreira Anne, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Laignel, Moscovici, Navarro, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Reynaud, Rocard, Roure, Savary, Scheele, Thomsen, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Wiersma

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 506

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kilroy-Silk, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 12

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Bonde, Karatzaferis

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

16.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 102

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Gräßle

PSE: Paleckis

UEN: Camre, Libicki

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 503

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Kilroy-Silk, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Zīle

Astensioni: 34

NI: Baco, Claeys, Kozlík, Mölzer

PSE: Arif, Berès, Bono, Carlotti, Castex, Cottigny, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hegyi, Laignel, Moscovici, Navarro, Poignant, Reynaud, Rocard, Roure, Savary, Scheele, Thomsen, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: van Buitenen

17.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 241

GUE/NGL: Morgantini

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: De Michelis, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Lamassoure

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 353

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Salvini, Sinnott, Speroni, de Villiers, Wohlin, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Dillen, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 49

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Baco, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Mölzer, Rutowicz

PPE-DE: Elles, Martens

PSE: Mann Erika

Verts/ALE: van Buitenen

18.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 232

ALDE: Chiesa, Polfer

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: De Michelis, Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Lamassoure

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 356

ALDE: Alvaro, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote, Romagnoli

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 52

ALDE: Cocilovo

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Wijkman

PSE: Rosati, Skinner

Verts/ALE: van Buitenen

19.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 349

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Gräßle, Grosch, Martens, Wieland

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Janowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 260

ALDE: Lambsdorff

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Camre, Kristovskis, Szymański, Zīle

Astensioni: 31

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Pafilis

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Kozlík, Mölzer

PSE: Rosati

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Kamiński, Krasts, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

20.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 285

ALDE: Chiesa, Polfer

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Ayuso González, Thyssen, Ventre, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 329

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Kilroy-Silk, Mote, Romagnoli

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 23

ALDE: Cocilovo

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise

NI: Baco, Belohorská, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Schenardi

PSE: Rosati

Verts/ALE: van Buitenen

21.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 529

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Salvini, Sinnott, Speroni, Wohlin, Železný

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martinez, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Breyer, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Isler Béguin, Jonckheer

Contrari: 49

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Allister, Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Gutiérrez-Cortines, Hennicot-Schoepges, Pleštinská, Ulmer, Ventre

Astensioni: 58

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jillian, Frassoni, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

22.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 251

ALDE: Chiesa, Polfer

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Belohorská, De Michelis, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: García-Margallo y Marfil, Lamassoure, Wuermeling

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Musumeci, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 327

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Louis, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Železný

NI: Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Kamiński, Libicki, Muscardini

Astensioni: 55

ALDE: Cocilovo

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

NI: Allister, Baco, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer, Rutowicz

PPE-DE: Wijkman

UEN: Aylward, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Pavilionis, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

23.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 238

ALDE: Chiesa, Griesbeck

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Claeys, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Quisthoudt-Rowohl, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Muscardini, Musumeci, Poli Bortone, Tatarella

Verts/ALE: Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Turmes, Ždanoka

Contrari: 361

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wise, Wohlin

NI: Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Kilroy-Silk, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Kristovskis, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan, Zīle

Verts/ALE: Beer, Cohn-Bendit, Lambert, Onesta, Voggenhuber

Astensioni: 37

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker

NI: Allister, Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer

PSE: Rosati

UEN: Bielan, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Libicki, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, van Buitenen, Evans Jillian, de Groen-Kouwenhoven, Hudghton, Kallenbach, Kusstatscher, Lucas, Schlyter, Staes, Trüpel

24.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 321

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski

NI: Baco, Belohorská, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Ventre

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 261

IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 56

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Clark, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Mölzer, Rutowicz

PSE: Rosati

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

25.   Relazione Goebbels A6-0026/2005

Favorevoli: 331

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Kilroy-Silk, Kozlík, Mölzer, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Contrari: 273

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Clark, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Gauzès, Hennicot-Schoepges, Lamassoure, Saïfi, Sudre

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Bielan, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 34

ALDE: Cocilovo, De Sarnez, Kułakowski, Toia

IND/DEM: Wierzejski

NI: Claeys, Dillen, Le Pen Marine, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Callanan, Deva, Hannan, Heaton-Harris, Helmer, Villiers

PSE: Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, McCarthy, Martin David, Rosati, Skinner, Titley, Whitehead, Wynn

UEN: Fotyga, Janowski, Kamiński, Libicki

Verts/ALE: van Buitenen

26.   Relazione Karas A6-0025/2005

Favorevoli: 533

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Sinnott, Speroni, Železný

NI: Belohorská, Czarnecki Ryszard, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bonsignore, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Özdemir, Romeva i Rueda, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 60

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Le Pen Marine, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Florenz

PSE: Howitt

UEN: Bielan, Fotyga, Janowski, Szymański

Astensioni: 28

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Tomczak, Wierzejski

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martin Hans-Peter, Martinez

PSE: Schulz

Verts/ALE: van Buitenen, Evans Jillian, Hudghton, Lambert, Lucas, Onesta, Rühle, Schlyter

27.   Relazione Karas A6-0025/2005

Favorevoli: 284

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Belohorská, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Grosch, Ventre, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 280

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Henin

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Claeys, Gollnisch, Kilroy-Silk, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bonsignore, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 57

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Flasarová, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rutowicz

Verts/ALE: Auken, Beer, van Buitenen, Evans Jillian, Hudghton, Lambert, Lucas, Schlyter

28.   Relazione Karas A6-0025/2005

Favorevoli: 229

ALDE: Cocilovo, Ludford

NI: Belohorská, Resetarits

PPE-DE: Barsi Pataky, Bauer, Becsey, Duchoň, Gál, Gyürk, Hybášková, Olajos, Őry, Pálfi, Sumberg, Surján, Szájer, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 331

ALDE: Alvaro, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Kilroy-Silk, Masiel, Mote

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Beazley, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Hänsch

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 57

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Baco, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Kozlík, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

Verts/ALE: van Buitenen


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2005)0019

Comandi manuali, spie e indicatori (omologazione dei veicoli) ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante le prescrizioni uniformi applicabili all'omologazione dei veicoli per quanto concerne la disposizione e l'identificazione dei comandi manuali, delle spie e degli indicatori (COM(2004)0449 — 15633/2004 — C6-0032/2005 — 2004/0134(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0449- 15633/2004) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 4, paragrafo 2, secondo trattino, della decisione del Consiglio 97/836/CE del 27 novembre 1997 (2) (C6-0032/2005),

visti l'articolo 75, paragrafo 1, e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per il commercio internazionale (A6-0030/2005);

1.

esprime il suo parere conforme sulla proposta di decisione del Consiglio;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)  GU L 346 del 17.12.1997, pag. 78.

P6_TA(2005)0020

Sistema di riscaldamento (omologazione dei veicoli) ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea in merito al progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite riguardante l'omologazione di un sistema di riscaldamento, nonché di un veicolo in rapporto al suo sistema di riscaldamento (COM(2004)0450 — 15634/2004 — C6-0033/2005 — 2004/0135(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0450 — 15634/2004) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 4, paragrafo 2, secondo trattino della decisione del Consiglio 97/836/CE del 27 novembre 1997 (2) (C6-0033/2005),

visti l'articolo 75, paragrafo 1 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per il commercio internazionale (A6-0028/2005);

1.

esprime il suo parere conforme sulla proposta di decisione del Consiglio;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

(2)  GU L 346 del 17.12.1997, pag. 78.

P6_TA(2005)0021

Accordo europeo CE-Romania ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Romania, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13165/2004 — C6-0206/2004 — 2004/0814(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione (13165/2004) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma del combinato disposto dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, e degli articoli 300, paragrafo 2, primo comma, seconda frase e 310 del trattato CE (C6-0206/2004),

visti l'articolo 75, l'articolo 83, paragrafo 7 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0009/2005);

1.

esprime il suo parere conforme sulla conclusione del protocollo aggiuntivo all'accordo europeo con la Romania;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Romania.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0022

Accordo europeo CE-Bulgaria ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione di un protocollo aggiuntivo all'accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Bulgaria, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (13163/2004 — C6-0207/2004 — 2004/0815(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione (13163/2004) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma del combinato disposto dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, e degli articoli 300, paragrafo 2, primo comma, seconda frase e 310 del trattato CE (C6-0207/2004),

visti l'articolo 75, l'articolo 83, paragrafo 7 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0010/2005);

1.

esprime il suo parere conforme sul protocollo aggiuntivo all'accordo europeo con la Repubblica di Bulgaria;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica di Bulgaria.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0023

Accordo UE/Confederazione elvetica sui programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera nel settore audiovisivo che stabilisce modalità e condizioni della partecipazione della Confederazione svizzera ai programmi comunitari MEDIA Plus e MEDIA Formazione, nonché dell'atto finale (COM(2004)0649 — C6-0174/2004 — 2004/0230(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0649) (1),

visto il combinato disposto dell'articolo 150, paragrafo 4, e dell'articolo 157, paragrafo 3, nonché dell'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0174/2004),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, nonché l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la cultura e l'istruzione (A6-0018/2005);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Confederazione svizzera.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0024

Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità di Koldo Gorostiaga

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare di Koldo Gorostiaga (2004/2102(IMM))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta presentata da Koldo Gorostiaga il 7 luglio 2004 in difesa della sua immunità nel quadro di un procedimento giudiziario pendente davanti a un tribunale francese, e comunicata in seduta plenaria il 22 luglio 2004,

visti gli articoli 8, 9 e 10 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 6, paragrafo 2, dell'Atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visti l'articolo 6, paragrafo 3, e l'articolo 7 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0006/2005),

A.

considerando che Koldo Gorostiaga è stato eletto deputato al Parlamento europeo nel quadro della quinta elezione diretta svoltasi il 13 giugno 1999, che i suoi poteri sono stati verificati il 15 dicembre 1999 (2), e che il suo mandato è scaduto il 19 luglio 2004,

B.

considerando che Koldo Gorostiaga protesta contro il sequestro di una certa somma di denaro di sua proprietà disposto dal Tribunale di primo grado di Parigi, e afferma che tale somma consiste di indennità versategli dal Parlamento,

C.

considerando che Koldo Gorostiaga afferma che il sequestro della sua presunta proprietà costituisce una violazione del Protocollo sui privilegi e sulle immunità,

D.

considerando che Koldo Gorostiaga protesta perché sarebbe stato dichiarato «iscritto al registro degli indagati» dalla seconda Sezione istruttoria presso la Corte d'Appello di Parigi nella sua sentenza dell'11 giugno 2004, il che a suo parere costituirebbe una violazione del Protocollo sui privilegi e sulle immunità,

E.

considerando che, sulla base delle prove da lui fornite, Koldo Gorostiaga non è protetto dall'immunità parlamentare in relazione a nessuno dei reclami portati all'attenzione del Presidente del Parlamento europeo;

1.

decide di non difendere i privilegi e l'immunità di Koldo Gorostiaga.


(1)  Causa 101/63 (Wagner/Fohrmann e Krier), Raccolta 1964, pag. 383, e causa 149/85 (Wybot/Faure), Raccolta 1986, pag. 2391.

(2)  Decisione del Parlamento europeo sulla verifica dei poteri a seguito della quinta elezione a suffragio universale diretto del Parlamento europeo del 10-13 giugno 1999 (GU C 296 del 18.10.2000, pag. 93).

P6_TA(2005)0025

Statistiche congiunturali ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali (COM(2003)0823 — C6-0028/2004 — 2003/0325(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0823) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 285, paragrafo 1, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0028/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0023/2005);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2003)0325

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 febbraio 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 285, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere della Banca centrale europea  (1),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

Considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio, del 19 maggio 1998, relativo alle statistiche congiunturali (3) definisce un quadro di base comune per la raccolta, l'elaborazione, la trasmissione e la valutazione di statistiche comunitarie delle imprese a fini di analisi del ciclo economico.

(2)

L'attuazione del regolamento (CE) n. 1165/98 ad opera dei regolamenti (CE) n. 586/2001 (4), (CE) n. 588/2001 (5) e (CE) n. 606/2001 della Commissione (6), concernenti rispettivamente la definizione di raggruppamenti principali di industrie (RPI), la definizione di variabili e le deroghe concesse agli Stati membri ha permesso di acquisire un'esperienza pratica che può servire a definire misure volte a migliorare ulteriormente le statistiche congiunturali.

(3)

Nel piano d'azione sui bisogni statistici dell'UEM e nelle successive relazioni sui progressi nell'attuazione del piano d'azione, il Consiglio Ecofin ha individuato altri aspetti fondamentali legali al miglioramento delle statistiche di cui al regolamento (CE) n. 1165/98.

(4)

Per la propria politica monetaria la Banca centrale europea necessita di ulteriori approfondimenti delle statistiche congiunturali, come ha affermato nel suo documento relativo ai bisogni in materia di statistiche economiche generali. In particolare la Banca necessita per la zona euro di aggregati tempestivi, affidabili e significativi.

(5)

Il Comitato del programma statistico, istituito con decisione 89/382/CEE del Consiglio  (7), ha individuato i principali indicatori economici europei (PIEE) che fuoriescono dal campo di applicazione del regolamento (CE) n. 1165/98.

(6)

Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 1165/98 in settori di particolare importanza per la politica monetaria e lo studio del ciclo economico.

(7)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del Comitato del programma statistico.

(8)

L'attuazione della strategia di Lisbona per la crescita e l'occupazione include la riduzione degli oneri inutili che gravano sulle imprese e la diffusione delle nuove tecnologie,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CE) n. 1165/98 è modificato come segue:

(1)

All'articolo 4, paragrafo 2, è aggiunto il testo seguente:

«d)

Partecipazione a programmi di campionamento europei coordinati da Eurostat al fine di produrre stime europee.

I particolari dei programmi di cui alla lettera d) vengono specificati negli allegati. La loro approvazione ed attuazione è regolata dalla procedura di cui all'articolo 18.

Vengono istituiti programmi di campionamento europei quando i programmi di campionamento nazionali non soddisfano le prescrizioni europee. Inoltre, gli Stati membri possono scegliere di partecipare a programmi di campionamento europei quando detti programmi offrono opportunità in vista di una riduzione sostanziale del costo del sistema statistico o dell'onere per le imprese che il rispetto dei requisiti europei comporta. Partecipando ad un programma di campionamento europeo uno Stato membro soddisfa le condizioni di fornitura della variabile interessata, conformemente all'obiettivo del programma europeo. I programmi europei possono indicare il livello di dettaglio e le scadenze relativi alla trasmissione dei dati.

Si fa ricorso ad indagini obbligatorie per ottenere informazioni che non sono ancora disponibili (nei termini richiesti) in altre fonti, quali i registri; le indagini sono condotte utilizzando questionari elettronici e, se del caso, questionari web. »

(2)

All'articolo 10, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente:

« 3.     La qualità delle variabili deve essere controllata regolarmente mediante confronto con altri dati statistici che deve essere effettuato da ciascuno Stato membro e dalla Commissione (Eurostat). È inoltre verificata la loro coerenza interna. »

(3)

All'articolo 10, il paragrafo 4 è sostituito dal seguente:

« 4.     La valutazione della qualità è effettuata confrontando i benefici derivanti dalla disponibilità dei dati con il costo della raccolta e l'onere per le imprese, specialmente le piccole imprese. Ai fini di tale valutazione, gli Stati membri comunicano alla Commissione, su sua richiesta, le necessarie informazioni, conformemente ad una metodologia europea comune sviluppata dalla Commissione in stretta cooperazione con gli Stati membri. »

(4)

All'articolo 12, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

« 1.     Previa consultazione del comitato del programma statistico, entro il ... (8) la Commissione pubblica un manuale metodologico di consultazione che spiega le regole stabilite negli allegati e inoltre contiene orientamenti relativi alle statistiche congiunturali.

(5)

All'articolo 14, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

« 2.     Entro tre anni dall'entrata in vigore del presente regolamento, e successivamente ogni tre anni, la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sulle statistiche elaborate in applicazione del presente regolamento, e in particolare sulla loro opportunità e qualità e sulla revisione degli indicatori. La relazione tratta altresì in modo specifico del costo del sistema statistico e dell'onere per le imprese derivanti dal presente regolamento in rapporto ai suoi benefici. Essa fa riferimento alle migliori prassi che consentono di limitare l'onere per le imprese e indica alcuni modi per ridurre l'onere e i costi. »

(6)

All'articolo 17 è aggiunta la lettera seguente:

« j)

l'istituzione di programmi di campionamento europei (articolo 4). »

(7)

Gli allegati da A a D sono modificati conformemente all'allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 158 del 15.6.2004, pag. 3 .

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 22 febbraio 2005.

(3)  GU L 162 del 5.6.1998, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(4)  GU L 86 del 27.3.2001, pag. 11.

(5)  GU L 86 del 27.3.2001, pag. 18.

(6)  GU L 92 del 2.4.2001, pag. 1.

(7)  GU L 181 del 28.6.1989, pag. 47.

(8)  Sei mesi dopo l'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

ALLEGATO

PARTE (A)

L'allegato A al regolamento (CE) n. 1165/98 è modificato come segue:

Campo d'applicazione

Il testo alla lettera a) «Campo d'applicazione» è sostituito dal seguente:

«Il presente allegato si applica a tutte le attività elencate nelle sezioni da C a E della NACE, o, a seconda dei casi, a tutti i prodotti elencati nelle sezioni da C a E della CPA.»

Elenco delle variabili

Il testo alla lettera c) «Elenco delle variabili» è modificato come segue:

1)

Al punto 1 è aggiunta la variabile seguente:

Variabile

Denominazione

340

Prezzi all'importazione

2)

Il punto 2 è sostituito dal seguente:

«2.

I dati sui prezzi alla produzione sul mercato non interno (n. 312) e sui prezzi all'importazione (n. 340) possono essere elaborati utilizzando valori unitari di prodotti provenienti dal commercio estero o altre fonti, ma solo se non vi è un peggioramento significativo della qualità rispetto a dati specifici sui prezzi. Conformemente alla procedura di cui all'articolo 18, la Commissione stabilisce le condizioni per garantire la qualità necessaria dei dati.»

3)

Il punto 9 è sostituito dal seguente:

«9.

I dati sui prezzi alla produzione o sui prezzi all'importazione (nn. 310, 311, 312 e 340) non sono richiesti per i seguenti gruppi rispettivamente della NACE e della CPA: 12.0, 22.1, 23.3, 29.6, 35.1, 35.3, 37.1, 37.2. L'elenco dei gruppi può essere modificato fino al ... (1) secondo la procedura di cui all'articolo 18.

4)

È aggiunto il seguente punto 10:

«10.

La variabile sui prezzi all'importazione è elaborata sulla base dei prodotti CPA. Le unità di attività economica importatrici possono essere classificate al di fuori delle attività delle sezioni da C a E della NACE.»

Forma

La lettera d) «Forma»è sostituita dal testo seguente:

«1.

Tutte le variabili sono trasmesse senza correzione, se disponibili.

2.

Inoltre, le variabili «Produzione» (n. 110) e «Ore di lavoro» (n. 220) sono trasmesse con correzione per i giorni lavorativi. Qualora altre variabili presentino effetti da giorni lavorativi, gli Stati membri possono trasmetterle con correzione per i giorni lavorativi. L'elenco delle variabili da elaborare con correzione per i giorni lavorativi può essere modificato conformemente alla procedura di cui all'articolo 18.

3.

Gli Stati membri possono altresì trasmettere le variabili con correzione delle variazioni stagionali o anche in forma di ciclo di tendenza. Solo se i dati non vengono trasmessi in tali forme, la Commissione (Eurostat) può produrre e pubblicare serie con correzioni delle variazioni stagionali e serie di cicli di tendenza per dette variabili.

4.

Le variabili nn. 110, 310, 311, 312 e 340 sono trasmesse in forma di indice. Tutte le altre variabili sono trasmesse in forma di indici o in cifre assolute.»

Periodo di riferimento

Alla lettera e) «Periodo di riferimento» è aggiunta la variabile seguente:

Variabile

Periodo di riferimento

340

mese

Livello di dettaglio

Il testo alla lettera f) «Livello di dettaglio» è modificato come segue:

1)

I punti 1 e 2 sono sostituiti dai seguenti:

«1.

Tutte le variabili, eccettuata quella relativa ai prezzi all'importazione (n. 340), sono trasmesse a livello di sezione (una lettera), sottosezione (due lettere) e divisione (due cifre) della NACE. La variabile 340 è trasmessa a livello di sezione (una lettera), sottosezione (due lettere) e divisione (due cifre) della CPA.

2.

Inoltre, per la sezione D della NACE, l'indice della produzione (n. 110) e l'indice dei prezzi alla produzione (nn. 310, 311 e 312) sono trasmessi ai livelli a tre e quattro cifre della NACE. Gli indici della produzione e dei prezzi alla produzione trasmessi ai livelli a tre e a quattro cifre devono rappresentare almeno il 90 % del valore aggiunto totale per ciascun Stato membro della sezione D della NACE in un dato anno base. Dette variabili non devono essere trasmesse a tali livelli di dettaglio dagli Stati membri il cui valore aggiunto totale della sezione D della NACE in un dato anno base rappresenta meno del 4 % del totale della Comunità europea.»

2)

Il punto 4 è sostituito dal seguente:

«4.

Inoltre, tutte le variabili, eccettuate quelle relative al fatturato e ai nuovi ordinativi (nn. 120, 121, 122, 130, 131 e 132), sono trasmesse per il totale dell'industria definita dalle sezioni da C a E della NACE e per i raggruppamenti principali di industrie (RPI) definiti nel regolamento (CE) n. 586/2001 della Commissione (2)

3)

Sono aggiunti i seguenti punti da 5 a 10:

«5.

Le variabili relative al fatturato (nn. 120, 121 e 122) sono trasmesse per il totale dell'industria definita dalle sezioni C e D della NACE e per i raggruppamenti principali di industrie, con l'eccezione dello RPI definito per attività legate all'energia.

6.

Le variabili relative ai nuovi ordinativi (nn. 130, 131 e 132) sono trasmesse per il totale dell'industria manifatturiera, sezione D della NACE, e per un insieme ridotto di raggruppamenti principali d'industrie che comprende l'elenco di divisioni della NACE di cui alla lettera c) «Elenco delle variabili», punto 8, del presente allegato.

7.

La variabile relativa ai prezzi all'importazione (n. 340) è trasmessa per il totale dei prodotti industriali, sezioni da C a E della CPA, e per i raggruppamenti principali d'industrie definiti conformemente al regolamento (CE) n. 586/2001 sulla base dei gruppi di prodotti della CPA. La variabile relativa ai prezzi all'importazione (n. 340) non deve essere fornita dagli Stati membri che non hanno adottato l'euro come moneta.

8.

Per la variabile relativa ai prezzi all'importazione (n. 340), conformemente alla procedura di cui all'articolo 18 la Commissione può stabilire le condizioni di applicazione di un programma europeo di campionamento di cui all'articolo 4, paragrafo 2, primo comma, lettera d).

9.

Le variabili relative al mercato non interno (nn. 122, 132 e 312) sono trasmesse in base alla distinzione tra zona euro e zona extraeuro. La distinzione si applica al totale dell'industria definita dalle sezioni da C a E della NACE, ai raggruppamenti principali di industrie, nonché al livello di sezione (una lettera), sottosezione (due lettere) e divisione (due cifre) della NACE. L'informazione su NACE E non è richiesta per la variabile 122. La variabile relative ai prezzi all'importazione (n. 340) inoltre è trasmessa in base alla distinzione tra zona euro e zona extraeuro. La distinzione si applica al totale dell'industria definita dalle sezioni da C a E della CPA, ai raggruppamenti principali di industrie nonché al livello di sezione (una lettera), sottosezione (due lettere) e divisione (due cifre) della CPA. Per la distinzione tra zona euro e zona extraeuro, conformemente alla procedura di cui all'articolo 18 la Commissione può stabilire le condizioni di applicazione di programmi europei di campionamento di cui all'articolo 4, paragrafo 2, primo comma, lettera d). Il programma europeo può limitare il campo d'applicazione della variabile relativa ai prezzi all'importazione all'importazione di prodotti da paesi della zona extraeuro. Gli Stati membri che non hanno adottato l'euro non sono tenuti a fornire la distinzione tra zona euro e zona extraeuro per le variabili 122, 132, 312 e 340.

10.

Gli Stati membri, il cui valore aggiunto nelle sezioni C, D e E della NACE in un dato anno base rappresenta meno dell'1 % del totale della Comunità europea, devono solo trasmettere i dati per il totale dell'industria, i raggruppamenti principali d'industrie e il livello di sezione della NACE o il livello di sezione della CPA.»

Termini per la trasmissione dei dati

Il testo alla leggera g) «Termini per la trasmissione dei dati» è modificato come segue:

1)

Al punto 1 alcune variabili sono modificate o aggiunte come segue:

Variabile

Termini

110

1 mese e 10 giorni civili

(...)

(...)

210

2 mesi

(...)

(...)

340

1 mese e 15 giorni civili

2)

Il punto 2 è sostituito dal seguente:

«2.

Il termine può essere prorogato fino a un massimo di 15 giorni civili per i dati a livelli di gruppo e di classe della NACE o a livelli di gruppo e di classe della CPA.

Per gli Stati membri, il cui valore aggiunto nelle sezioni C, D e E della NACE in un dato anno base rappresenta meno del 3 % del totale della Comunità europea, il termino può essere prorogato fino a un massimo di 15 giorni civili per i dati per il totale dell'industria, i raggruppamenti principali di industria, il livello di sezione e divisione della NACE o il livello di sezione e divisione della CPA.»

Studi pilota

Alla lettera h) «Studi pilota» i punti 2 e 3 sono soppressi.

Primo periodo di riferimento

Alla lettera i) «Primo periodo di riferimento» sono aggiunti i commi seguenti:

«Il primo periodo di riferimento per la trasmissione della distinzione delle variabili relative al mercato non interno in zona euro e zona extraeuro è stabilito non oltre il gennaio 2005.

Il primo periodo di riferimento per la variabile 340 è stabilito non oltre il gennaio 2006, a condizione che si applichi un anno base non oltre il 2005.»

Periodo transitorio

Alla lettera j) «Periodo transitorio» sono aggiunti i punti seguenti:

«3.

Per la variabile 340 e la distinzione tra zona euro e zona extraeuro per le variabili 122, 132, 312 e 340 può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (3), secondo la procedura di cui all'articolo 18.

4.

In caso di modifica dei termini per la trasmissione dei dati per la variabile 110, può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (3), secondo la procedura di cui all'articolo 18.

5.

In caso di modifica dei termini per la trasmissione dei dati per la variabile 210, può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (4) , secondo la procedura di cui all'articolo 18 .

PARTE (B)

L'allegato B al regolamento (CE) n. 1165/98 è modificato come segue:

Elenco delle variabili

Il testo alla lettera c) «Elenco delle variabili» è modificato come segue:

1)

Il punto 5 è sostituito dal seguente:

«5.

Solo qualora non siano disponibili, le variabili relative ai costi della costruzione (nn. 320, 321, 322) possono essere calcolate per approssimazione mediante i prezzi alla produzione. Tale approssimazione è consentita fino al ... (5)

2)

È aggiunto il seguente punto 6:

«6.

Gli Stati membri realizzano gli studi definiti dalla Commissione, stabiliti in consultazione con gli Stati membri. Gli studi vengono svolti tenendo conto dei vantaggi che arrecano i dati in rapporto sia al costo della raccolta che all'onere per le imprese, ai fini di:

a)

valutare la fattibilità di una variabile trimestrale dei prezzi alla produzione (n. 310) nella costruzione;

b)

definire un metodo idoneo per la raccolta dei dati e il calcolo degli indici.

Non oltre il ... (6) la Commissione propone una definizione per la variabile relativa ai prezzi alla produzione.

Gli Stati membri presentano alla Commissione una relazione sui risultati degli studi non oltre il ... (7)

Secondo la procedura di cui all'articolo 18, non oltre il ... (8) la Commissione decide se ricorrere all'articolo 17, lettera b), per sostituire la variabile relativa ai costi di costruzione con la variabile relativa ai prezzi alla produzione a partire dall'anno base 2010.

Forma

Il testo alla lettera d) «Forma» è sostituito dal seguente:

«1.

Tutte le variabili sono trasmesse senza correzione, se disponibili.

2.

Inoltre, le variabili relative alla produzione (nn. 110, 115, 116) e alle ore di lavoro (n. 220) sono trasmesse con correzione per i giorni lavorativi. Qualora altre variabili presentino effetti da giorni lavorativi, gli Stati membri possono trasmetterle con correzione per i giorni lavorativi. L'elenco delle variabili da elaborare con correzioni per i giorni lavorativi può essere modificato conformemente alla procedura di cui all'articolo 18.

3.

Gli Stati membri possono altresì trasmettere le variabili con correzione delle variazioni stagionali o anche in forma di cicli di tendenza. Solo se i dati non vengono trasmessi in tali forme, la Commissione (Eurostat) può produrre e pubblicare serie con correzioni delle variazioni stagionali e serie di cicli di tendenza per dette variabili.

4.

Le variabili 110, 115, 116, 320, 321 e 322 sono trasmesse in forma di indice. Le variabili 411 e 412 sono trasmesse in cifre assolute. Tutte le altre variabili sono trasmesse in forma di indici o in cifre assolute.»

Periodo di riferimento delle variabili

Il testo alla lettera e) «Periodo di riferimento» è sostituito dal seguente:

«Alle variabili 110, 115 e 116 si applica un periodo di riferimento di un mese. A tutte le altre variabili contemplate dal presente allegato si applica il periodo di riferimento di almeno un trimestre.

Gli Stati membri, il cui valore aggiunto nella sezione F della NACE in un dato anno base rappresenta meno dell'1 % del totale della Comunità europea devono fornire le variabili 110, 115 e 116 solo con un periodo di riferimento di un trimestre.»

Livello di dettaglio

Alla lettera f) «Livello di dettaglio» è aggiunto il seguente punto 6:

«6.

Gli Stati membri, il cui valore aggiunto nella sezione F della NACE in un dato anno base rappresenta meno dell'1 % del totale della Comunità europea, devono trasmettere i dati solo per il totale della costruzione (livello di sezione della NACE).»

Termini per la trasmissione dei dati

Alla lettera g) «Termini per la trasmissione dei dati» le variabili 110, 115, 116 e 210 sono sostituite dalle seguenti:

Variabile

Periodicità

110

1 mese e 15 giorni civili

115

1 mese e 15 giorni civili

116

1 mese e 15 giorni civili

(...)

(...)

210

2 mesi

Studi pilota

Alla lettera h) «Studi pilota» i punti 1 e 3 sono soppressi.

Primo periodo di riferimento

Alla lettera i) «Primo periodo di riferimento» è aggiunto il testo seguente:

«Il primo periodo di riferimento per la trasmissione delle variabili 110, 115, e 116 con base di riferimento mensile è stabilito non oltre il gennaio 2005.»

Periodo transitorio

Alla lettera j) «Periodo transitorio» sono aggiunti i seguenti punti 3 e 4:

«3.

In caso di modifica del periodo di riferimento per le variabili 110, 115 e 116, può essere concesso un periodo transitorio che termina il ... (9), secondo la procedura di cui all'articolo 18.

4.

In caso di modifica dei termini per la trasmissione dei dati per le variabili 110, 115, 116 e 210, può essere concesso un periodo transitorio che termina il ... (9), secondo la procedura di cui all'articolo 18.

PARTE (C)

L'allegato C al regolamento (CE) n. 1165/98 è modificato come segue:

Elenco delle variabili

Alla lettera c) «Elenco delle variabili» è aggiunto il seguente punto 4:

«4.

Gli Stati membri realizzano gli studi definiti dalla Commissione, stabiliti in consultazione con gli Stati membri. Gli studi vengono svolti tenendo conto dei vantaggi che arrecano i dati in rapporto sia al costo della raccolta che all'onere per le imprese, ai fini di:

a)

valutare la fattibilità di fornire una variabile trimestrale delle ore di lavoro (n. 220) per il commercio al dettaglio e le riparazioni;

b)

valutare la fattibilità di fornire una variabile trimestrale delle retribuzioni lorde (n. 230) per il commercio al dettaglio e le riparazioni;

c)

definire un metodo idoneo per la raccolta dei dati e il calcolo degli indici.

Gli Stati membri presentano alla Commissione una relazione sul risultato degli studi non oltre il ... (10)

Conformemente alla procedura di cui all'articolo 18, non oltre il ... (11) la Commissione decide se ricorrere all'articolo 17, lettera b), per includere la variabile relativa alle ore di lavoro (n. 220) e la variabile relativa alle retribuzioni lorde (n. 230) a partire dall'anno base 2010.

Forma delle variabili

Alla lettera d) «Forma delle variabili» i punti 1 e 2 sono sostituiti dai seguenti:

«1.

Tutte le variabili sono trasmesse senza correzione, se disponibili.

2.

Le variabili relative al fatturato (n. 120) e al volume delle vendite (n. 123) sono anche trasmesse con correzione per i giorni lavorativi. Qualora altre variabili presentino effetti da giorni lavorativi, gli Stati membri possono trasmetterle con correzione per i giorni lavorativi. L'elenco delle variabili da elaborare con correzione per i giorni lavorativi può essere modificato secondo la procedura di cui all'articolo 18.»

Livello di dettaglio

Il testo alla lettera f) «Livello di dettaglio» è modificato come segue:

1)

Il punto 1 è sostituito dal seguente:

«1.

La variabile fatturato (n. 120) e le variabili deflatore delle vendite/volume delle vendite (n. 330/123) sono trasmesse conformemente ai livelli di dettaglio di cui ai punti 2, 3 e 4. La variabile numero di persone occupate (n. 210) è trasmessa conformemente al livello di dettaglio di cui al punto 4.»

2)

È aggiunto il seguente punto 5:

«5.

Gli Stati membri, il cui fatturato nella divisione 52 della NACE in un dato anno base rappresenta meno dell'1 % del totale della Comunità europea, devono trasmettere la variabile fatturato (n. 120) e le variabili deflatore delle vendite/volume delle vendite (n. 330/123) solo conformemente ai livelli di dettaglio di cui ai punti 3 e 4.»

Termini per la trasmissione dei dati

Il testo alla lettera g) «Termini per la trasmissione dei dati» è sostituito dal seguente:

«1.

Le variabili relative al fatturato (n. 120) e al deflatore delle vendite/volume delle vendite (n. 330/123) sono trasmesse entro due mesi ai livelli di dettaglio di cui al punto 2 della lettera f) del presente allegato. Il termine può essere prorogato fino a un massimo di 15 giorni per gli Stati membri il cui fatturato nella divisione 52 in un dato anno base rappresenta meno del 3% del totale della Comunità europea.

2.

Le variabili relative al fatturato (n. 120) e al deflatore delle vendite/volume delle vendite (n. 330/123) sono trasmesse entro un mese al livello di dettaglio di cui ai punti 3 e 4 della lettera f) del presente allegato. Per le variabili fatturato e deflatore delle vendite/volume delle vendite (n. 120 e 330/123) gli Stati membri possono scegliere di partecipare con contributi conformi alla ripartizione di un programma di campionamento europeo di cui all'articolo 4, paragrafo 2, primo comma, lettera d). Le condizioni della ripartizione sono stabilite conformemente alla procedura di cui all'articolo 18.

3.

La variabile numero di persone occupate è trasmessa entro i due mesi successivi alla fine del periodo di riferimento. Il termine può essere prorogato fino a un massimo di 15 giorni per gli Stati membri il cui fatturato nella divisione 52 in un dato anno base rappresenta meno del 3% del totale della Comunità europea.»

Studi pilota

Alla lettera h) «Studi pilota» i punti 2 e 4 sono soppressi.

Periodo transitorio

Alla lettera j) «Periodo transitorio» è aggiunto il seguente punto 4:

«4.

In caso di modifica dei termini per la trasmissione dei dati della variabile 201, può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (12) secondo la procedura di cui all'articolo 18.

PARTE (D)

L'allegato D al regolamento (CE) n. 1165/98 è modificato come segue:

Elenco delle variabili

Il testo alla lettera c) «Elenco delle variabili» è modificato come segue:

1)

Al punto 1 è aggiunta la variabile seguente:

Variabile

Denominazione

310

Prezzi alla produzione

2)

Sono aggiunti i seguenti punti 3 e 4:

«3.

La variabile relativa ai prezzi alla produzione (n. 310) comprende i servizi forniti ad una clientela costituita da imprese o persone che rappresentano imprese.

4.

Gli Stati membri realizzano gli studi definiti dalla Commissione, stabiliti in consultazione con gli Stati membri. Gli studi vengono svolti tenendo conto dei vantaggi che arrecano i dati in rapporto sia al costo della raccolta che all'onere per le imprese, ai fini di:

a)

valutare la fattibilità di fornire una variabile trimestrale relativa alle ore di lavoro (n. 220) per altri servizi;

b)

valutare la fattibilità di fornire una variabile trimestrale relativa alle retribuzioni lorde (n. 230) per altri servizi;

c)

definire un metodo idoneo per la raccolta dei dati e il calcolo degli indici;

d)

definire un livello di dettaglio adeguato. I dati sono suddivisi per attività economiche secondo le definizioni delle sezioni della NACE ed ulteriormente disaggregati non oltre il livello di divisioni della NACE (due cifre) o di raggruppamenti delle divisioni.

Gli Stati membri presentano alla Commissione una relazione sui risultati degli studi non oltre il ... (13)

Secondo la procedura di cui all'articolo 18, non oltre il ... (14) la Commissione decide se ricorrere all'articolo 17, lettera b), per includere la variabile relativa alle ore di lavoro (n. 220) e la variabile relativa alle retribuzioni lorde (n. 230) a partire dall'anno base 2010.

Forma delle variabili

Il testo alla lettera d) «Forma delle variabili» è modificato come segue:

1)

I punti 1 e 2 sono sostituiti dai seguenti:

«1.

Tutte le variabili sono trasmesse senza correzione, se disponibili.

2.

La variabile relativa al fatturato (n. 12) è anche trasmessa con correzione per i giorni lavorativi. Qualora altre variabili presentino effetti da giorni lavorativi, gli Stati membri possono trasmetterle con correzione per i giorni lavorativi. L'elenco delle variabili da elaborare con correzione per i giorni lavorativi può essere modificato conformemente alla procedura di cui all'articolo 18.»

2)

Il punto 4 è sostituito dal seguente:

«4.

La variabile prezzi alla produzione (n. 310) è trasmessa in forma di indice. Tutte le altre variabili sono trasmesse in forma di indici o in cifre assolute.»

Periodo di riferimento

Alla lettera e) «Periodo di riferimento» è aggiunto il testo seguente:

« ″Gli Stati membri realizzano gli studi definiti dalla Commissione, stabiliti in consultazione con gli Stati membri. Gli studi vengono svolti tenendo conto dei vantaggi che arrecano i dati in rapporto sia al costo della raccolta che all'onere per le imprese, ai fini di valutare la fattibilità di ridurre il periodo di riferimento per la variabile fatturato (n. 120) da un trimestre ad un mese.

Gli Stati membri presentano alla Commissione una relazione sui risultati degli studi non oltre il ... (15)

Secondo la procedura di cui all'articolo 18, non oltre il ... (16) la Commissione decide se ricorrere all'articolo 17, lettera d), per un'eventuale modifica della frequenza di elaborazione della variabile relativa al fatturato.

Livello di dettaglio

Il testo alla lettera f) «Livello di dettaglio» è modificato come segue:

1)

I punti 3 e 4 sono sostituiti dai seguenti:

«3.

Per le divisioni 50, 51, 64 e 74 della NACE, la variabile relativa al fatturato deve essere trasmessa a livello di due cifre solo dagli Stati membri il cui valore aggiunto in dette divisioni della NACE in un dato anno base rappresenta meno del 4 % del totale della Comunità europea.

4.

Per la sezione I della NACE, la variabile relativa al numero di persone occupate (n. 210) deve essere trasmessa a livello di sezione solo dagli Stati membri il cui valore aggiunto totale nella sezione I in un dato anno base rappresenta meno del 4 % del totale della Comunità europea.»

2)

Sono aggiunti i seguenti punti 5, 6 e 7:

«5.

La variabile relativa ai prezzi alla produzione (n. 310) è trasmessa secondo le seguenti attività e raggruppamenti della NACE:

60.24, 63.11, 63.12, 64.11, 64.12 a 4 cifre;

61.1, 62.1, 64.2 a 3 cifre;

72.1 a 72.6 a 3 cifre;

somma da 74.11 a 74.14;

somma di 74.2 e 74.3;

da 74.4 a 74.7 a 3 cifre.

NACE 74.4 può essere indicata per approssimazione mediante gli annunci pubblicitari.

NACE 74.5 comprende il prezzo totale della forza lavoro assunta e del personale fornito.

6.

L'elenco delle attività e dei gruppi di attività può essere modificato non oltre il ... (17), secondo la procedura di cui all'articolo 18.

7.

Per la divisone 72, la variabile relativa ai prezzi alla produzione (n. 310) deve essere trasmessa a livello di due cifre solo dagli Stati membri il cui fatturato in dette divisioni della NACE in un dato anno base rappresenta meno del 4% del totale della Comunità europea.

Termini per la trasmissione dei dati

Il testo alla lettera g) «Termini per la trasmissione dei dati» è sostituito dal seguente:

Le variabili sono trasmesse entro i seguenti termini, calcolati dopo la fine del periodo di riferimento:

Variabile

Periodicità

120

2 mesi

210

2 mesi

310

3 mesi

Primo periodo di riferimento

Alla lettera i) «Primo periodo di riferimento» è aggiunto il testo seguente:

Il primo periodo di riferimento per la trasmissione della variabile relativa ai prezzi alla produzione (n. 310) cade non oltre il primo trimestre del 2006 . Una deroga di un altro anno per il primo periodo di riferimento può essere concessa secondo la procedura di cui all'articolo 18, a condizione che si applichi un anno base non posteriore al 2006 .

Periodo transitorio

Alla lettera j) «Periodo transitorio» sono aggiunti i punti seguenti:

«Per la variabile n. 310 può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (18), secondo la procedura di cui all'articolo 18. Un ulteriore periodo transitorio di un anno può essere concesso per l'elaborazione della variabile 310 per il gruppo 63 e la divisone 74 della NACE , secondo la procedura di cui all'articolo 18. In aggiunta a questi periodi transitori, può essere concesso un ulteriore periodo transitorio di un anno, secondo la procedura di cui all'articolo 18, agli Stati membri il cui fatturato nelle attività della NACE di cui alla lettera a) «Campo d'applicazione» rappresenta, in un dato anno base, meno dell'1% del totale comunitario .

In caso di modifica dei termini per la trasmissione delle variabili 120 e 210, può essere concesso un periodo transitorio che non deve durare oltre il ... (19), secondo la procedura di cui all'articolo 18.


(1)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(2)   GU L 86 del 27.03.2001, pag. 11.»

(3)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(4)  Un anno dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(5)  Cinque anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(6)  Un anno dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(7)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(8)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(9)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(10)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(11)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(12)  Un anno dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(13)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(14)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(15)  Due anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(16)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(17)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

(18)  Tre anni dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.

(19)  Un anno dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali.»

P6_TA(2005)0026

Documentazione delle catture per il Dissostichus spp *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1035/2001 che istituisce un sistema di documentazione delle catture per il Dissostichus spp (COM(2004)0528 — C6-0114/2004 — 2004/0179(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004)0528) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0114/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0019/2005);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0027

Accordo CE/Svizzera in materia di lotta contro la frode finanziaria *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione elvetica, dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari (COM(2004)0559 — C6-0176/2004 — 2004/0187(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0559) (1),

visti l'articolo 280 e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0176/2004),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0013/2005);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e alla Confederazione elvetica.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0028

Accordo di cooperazione con il Principato di Andorra ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un accordo di cooperazione con il Principato di Andorra (COM(2004)0456 — C6-0214/2004 — 2004/0136(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0456) (1),

visto il progetto di accordo di cooperazione tra la Comunità europea e il Principato di Andorra,

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma del combinato disposto dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, e dell'articolo 310 del trattato CE (C6-0214/2004),

visti l'articolo 75 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0014/2005);

1.

esprime il suo parere conforme sulla conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Principato di Andorra.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0029

Scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa allo scambio di informazioni estratte dal casellario giudiziario (COM(2004)0664 — C6-0163/2004 — 2004/0238(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione (COM(2004)0664) (1),

visti l'articolo 31 e l'articolo 34, paragrafo 2, lettera c) del trattato UE,

visto l'articolo 39, paragrafo 1, del trattato UE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0163/2004),

visti gli articoli 93 e 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0020/2005);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Articolo 3

Ciascuna autorità centrale informa senza ritardo le autorità centrali degli altri Stati membri delle condanne pronunciate nei confronti dei cittadini di tali Stati membri e iscritte nel casellario giudiziario nazionale, nonché di ulteriori iscrizioni in registri giudiziari di altro tipo.

Ciascuna autorità centrale informa immediatamente e comunque entro 3 mesi, le autorità centrali degli altri Stati membri delle condanne pronunciate nei confronti dei cittadini di tali Stati membri e iscritte nel casellario giudiziario nazionale.

Emendamento 2

Articolo 4, paragrafo 2

2. La risposta è trasmessa immediatamente e, in ogni caso, entro un termine che non può superare i 5 giorni lavorativi a far data dal giorno di ricezione della domanda, alle condizioni previste dal diritto nazionale, dall'autorità centrale dello Stato membro richiesto all'autorità centrale dello Stato membro richiedente, sulla base del formulario di risposta B che figura in allegato. Essa include le informazioni comunicate conformemente all'articolo 3.

2. La risposta è trasmessa immediatamente e, in ogni caso, entro un termine di 48 ore in caso di urgenza che non può superare i 10 giorni lavorativi a decorrere dal giorno di ricezione della domanda, alle condizioni previste dal diritto nazionale, dall'autorità centrale dello Stato membro richiesto all'autorità centrale dello Stato membro richiedente, sulla base del formulario di risposta B che figura in allegato. Essa include le informazioni comunicate conformemente all'articolo 3.

Emendamento 3

Articolo 4, paragrafo 3

3. Il formulario di risposta è accompagnato da un estratto delle condanne.

3. Il formulario di risposta è accompagnato da un estratto delle condanne iscritte nel casellario giudiziario.

Emendamento 4

Articolo 5, paragrafo 1, lettera b)

b)

per un fine diverso, nei limiti specificati dallo Stato membro richiesto e conformemente al diritto nazionale dello Stato membro richiedente.

b)

per un fine diverso, nei limiti specificati nel formulario dallo Stato membro richiedente ed avallati dallo Stato membro richiesto e conformemente al diritto nazionale dello Stato membro richiedente.

Emendamento 5

Articolo 5, paragrafo 2

2. Qualora dei dati personali siano stati trasmessi ai sensi del paragrafo 1, lettera b) del presente articolo, lo Stato membro richiesto può domandare allo Stato membro richiedente l'utilizzo che ne è stato fatto.

2. Qualora dei dati personali siano stati trasmessi ai sensi del paragrafo 1, lettera b) del presente articolo, lo Stato membro richiesto è informato dallo Stato membro richiedente circa l'utilizzo che ne è stato fatto.

Emendamento 6

Articolo 5, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. Si applicano al presente articolo la convenzione del Consiglio d'Europa, del 28 gennaio 1981, sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato dei dati a carattere personale e l'articolo 23 della convenzione del 29 maggio 2000, relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea. (2)

Emendamento 7

Articolo 8

Gli Stati membri attuano la presente decisione al più presto e, in ogni caso, entro il 30 giugno 2005 .

Gli Stati membri attuano la presente decisione al più presto e, in ogni caso, entro sei mesi dalla data della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Emendamento 8

Formulario A — lettera a), voce 3

Persona di contatto:

Ufficio di contatto:


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   GU C 197 del 12.7.2000, pag. 3.

P6_TA(2005)0030

Qualità della giustizia penale nell'Unione europea

Raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sulla qualità della giustizia penale e l'armonizzazione della legislazione penale negli Stati membri (2005/2003(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di raccomandazione destinata al Consiglio presentata dall'on. António Costa, a nome del gruppo PSE, sulla qualità della giustizia penale nell'Unione europea (B6-0234/2004),

vista la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella risoluzione 217 A (III) del 10 dicembre 1948, e in particolare gli articoli 7, 8, 9, 10 e 11,

vista la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici, adottata da questa stessa Assemblea generale nella risoluzione 2200 A (XXI) del 16 dicembre 1966 ed entrata in vigore il 23 marzo 1976, e in particolare gli articoli 2, 7, 9, 10 e 14,

vista la Convenzione di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del Consiglio d'Europa del 4 novembre 1950 (CEDU), entrata in vigore il 3 settembre 1953, e in particolare gli articoli 6 e 13,

visto il capitolo VI del trattato sull'Unione europea, e in particolare gli articoli 29, 31, paragrafo 1, lettera c) e 34, paragrafo 2, lettere a) e b),

visto il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa, firmato dagli Stati membri a Roma il 29 ottobre 2004, in particolare gli articoli I-42 e III-260 (meccanismi di valutazione), III-270 e III-271 (cooperazione giudiziaria in materia penale), e da II-107 a II-110, che riprendono gli articoli da 47 a 50 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,

visto l''acquis comunitario in materia di giustizia penale, e specialmente la convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale (1), la decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al mandato di arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri (2), la decisione quadro 2003/577/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa all'esecuzione nell'Unione europea dei provvedimenti di blocco dei beni o di sequestro probatorio (3), la proposta di decisione quadro del Consiglio relativa al mandato europeo di ricerca delle prove diretto all'acquisizione di oggetti, documenti e dati da utilizzare ai fini probatori nei procedimenti penali (COM(2003)0688) e la proposta di decisione quadro del Consiglio in materia di determinati diritti processuali in procedimenti penali nel territorio dell'Unione europea (COM(2004)0328),

visti gli articoli relativi del trattato di adesione che prevedono la possibilità di sospendere l'applicazione di talune disposizioni dello spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia nel caso in cui alcune norme non fossero rispettate (cosa che esige che tali norme siano precedentemente definite),

vista la sua raccomandazione del 14 ottobre 2004, destinata al Consiglio e al Consiglio europeo, sul futuro dello Spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia, nonché le condizioni per rafforzarne la legittimità e l'efficacia (4),

visto il Programma dell'Aja adottato dal Consiglio europeo nella riunione del 4-5 novembre 2004 a Bruxelles,

visto l'articolo 114, paragrafo 3, e l'articolo 83, paragrafo 5, del regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0036/2005),

A.

considerando che gli articoli da II-107 a II-110 del trattato che adotta una Costituzione europea e gli articoli 6 e 13 della CEDU definiscono la portata del «diritto alla giustizia» che, secondo le loro rispettive competenze, l'Unione e gli Stati membri sono tenuti a garantire ai cittadini europei,

B.

considerando che questo diritto alla giustizia include specialmente il diritto a un ricorso reale, il diritto di accedere ad un tribunale imparziale e il diritto a un processo equo, il diritto di essere giudicato entro un termine ragionevole e il diritto di accedere all'assistenza legale, e che include anche il rispetto integrale dei diritti fondamentali delle persone sospettate, prima dell'inizio del processo penale, nonché il diritto a un trattamento degno ed umano, nel rispetto delle norme internazionali dell'ONU e della Convenzione europea per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti, per le persone condannate alla fine di tale processo,

C.

considerando che la protezione di questi diritti è tanto più essenziale nei processi penali, in cui sono in causa le libertà fondamentali,

D.

considerando che una tale protezione è di competenza in primo luogo di ciascuno Stato membro, che la garantisce nel rispetto del proprio ordine costituzionale e delle proprie tradizioni giuridiche; che risulta necessario che gli Stati membri affrontino i problemi presenti nei rispettivi sistemi giudiziari, segnatamente quelli individuati dalla Corte europea per i diritti dell'uomo; che un vero spazio europeo di libertà, di sicurezza e di giustizia rende necessario tuttavia, da una parte, garantire ai cittadini europei un trattamento conforme ovunque essi si trovino nell'Unione e, dall'altra, rafforzare la fiducia reciproca fra Stati membri per permettere il reciproco riconoscimento delle sentenze e, inoltre, ammettere persino la consegna dei propri cittadini ai giudici di un altro Stato membro,

E.

considerando la giurisprudenza della Corte europea di giustizia di Lussemburgo e della Corte europea per i diritti dell'uomo di Strasburgo e il fatto che la giurisprudenza di dette due corti dovrebbe essere omogenea,

F.

considerando che, dopo l'adozione del programma di Tampere (paragrafo 33), il principio di riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie è divenuto la pietra miliare della cooperazione giudiziaria in seno all'Unione,

G.

considerando che il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (articolo III-260) e il programma dell'Aja (in particolare il paragrafo 3.2) riconoscono l'importanza della valutazione reciproca tra Stati membri al fine di rafforzare la reciproca fiducia, condizione necessaria per il mutuo riconoscimento, così come l'adozione di regole minime sostanziali e procedurali e la fissazione di scadenze ragionevoli,

H.

considerando che la valutazione della qualità della giustizia nell'Unione europea deve riguardare anche i metodi di lavoro dei magistrati e dei diversi sistemi per l'amministrazione della giustizia negli Stati membri, e che ciò non contrasta con il pieno rispetto del principio di indipendenza del potere giudiziario,

I.

considerando che detta valutazione deve basarsi su un quadro comune di riferimento tale da garantirne la coerenza e l'oggettività,

J.

considerando che è importante definire i mezzi e le procedure più idonei in vista di tale valutazione, nonché per rafforzare lo scambio di informazioni e accrescere le possibilità di formazione professionale, al servizio della qualità della giustizia penale in Europa,

K.

considerando che negli ultimi anni la creazione all'interno dell'UE di reti europee, per esempio l'Associazione dei consigli di Stato e delle giurisdizioni amministrative supreme, la Rete dei Presidenti di Corti supreme, la Rete delle corti supreme e la Rete europea dei consigli del potere giudiziario, comprova la crescente consapevolezza della necessità di operare congiuntamente per migliorare la qualità della giustizia, al servizio dei cittadini dell'Unione,

L.

considerando il ruolo centrale della formazione nello sviluppo di una cultura giudiziaria comune, nonché di una cultura dei diritti fondamentali, all'interno dell'Unione, segnatamente tramite l'azione della Rete europea di formazione giudiziaria,

M.

considerando che il miglioramento degli standard di qualità della giustizia e la sua efficienza sulla base della valutazione devono condurre al rafforzamento, da una parte, della qualità delle norme penali sostanziali e procedurali e, dall'altra, della qualità della loro applicazione, e che ciò non è in contrasto con il rispetto del principio di indipendenza della giustizia,

N.

considerando che il processo di valutazione reciproca richiede una metodologia specifica, che tenga conto della sua complessità,

O.

considerando che il programma dell'Aja riconosce la necessità di adottare il trattato sulla Costituzione per l'Europa come quadro di riferimento e di dare inizio ai lavori preparatori, affinché le misure previste nel trattato costituzionale possano essere attuate sin dal momento della sua entrata in vigore,

P.

considerando il seminario pubblico organizzato dalla commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni il 18 gennaio 2005 sul tema: «Promuovere una migliore qualità della giustizia in Europa»,

Q.

approvando gli orientamenti del programma dell'Aja relativi al rafforzamento della fiducia reciproca (paragrafo 3.2), che si ottiene soprattutto con il miglioramento della qualità della giustizia, lo sviluppo della valutazione e con l'indispensabile contributo delle reti di istituzioni e di organizzazioni giudiziarie,

R.

ricordando il paragrafo 3.2 del programma dell'Aja che sottolinea l'esigenza di rispettare la diversità delle differenti strutture e specificità tradizionali dei sistemi giudiziari nazionali e l'indipendenza degli ordinamenti giudiziari in ogni Stato membro, promuovendo nel contempo il miglioramento della qualità della giustizia in Europa attraverso la reciproca fiducia,

1.

rivolge al Consiglio europeo e al Consiglio le seguenti raccomandazioni:

a)

l'avvio immediato di un'azione dell'Unione europea perché i cittadini europei, ovunque essi si trovino nell'Unione e qualunque sia il quadro giuridico e costituzionale del paese in cui si trovano, possano godere del diritto alla giustizia in condizioni che, al tempo stesso, siano comparabili fra loro e rispondano a regole di qualità sempre più elevate, e di conseguenza abbiano una maggiore fiducia nell'amministrazione della giustizia;

b)

l'elaborazione con gli Stati membri di una «Carta di qualità della giustizia penale in Europa» che costituisca un quadro di riferimento comune per tutti gli Stati membri e garantisca una valutazione coerente e obiettiva; detta Carta deve essere elaborata tenendo conto delle esperienze e dei lavori già condotti a livello nazionale, nonché a livello internazionale dal Consiglio d'Europa e dalle Nazioni Unite;

c)

al fine di rafforzare la fiducia reciproca tra i sistemi giudiziari nazionali, nel rispetto della loro diversità, la creazione di un meccanismo di valutazione reciproca permanente, attenendosi alla Carta di qualità in quanto quadro di riferimento oggettivo, che tenga conto delle esperienze condotte in altri campi in cui la valutazione reciproca è già operativa (Schengen, terrorismo, allargamento, ecc.), che anticipi, nella misura del possibile, il meccanismo previsto all'articolo III-260 del trattato costituzionale e che risponda ai seguenti obiettivi:

messa in opera di una base dati comparati e statistici,

organizzazione di esercizi di analisi comparativa (benchmarking),

diffusione delle pratiche migliori,

informazione sulla natura e il funzionamento dei sistemi giudiziari degli altri Stati membri,

pubblicazione annuale di una relazione di valutazione della qualità della giustizia in Europa, corredata da una serie di raccomandazioni al Consiglio e agli Stati membri allo scopo di proporre miglioramenti per por rimedio ai problemi riscontrati;

d)

la formalizzazione di tale meccanismo di reciproca valutazione (procedure, strutture, indicatori, relazioni, ecc.) prendendo una o più decisioni, sulla base dell'articolo 31 del trattato sull'Unione europea, che attuino i principi della giurisprudenza delle corti di Strasburgo e di Lussemburgo, nonché gli orientamenti sviluppati dalla Commissione per l'efficacia della giustizia (CEPEJ) del Consiglio d'Europa;

e)

il coinvolgimento in tale valutazione delle associazioni di magistrati e operatori del diritto, esperti e utenti della giustizia, nonché dei parlamenti nazionali, per esempio istituendo un comitato di controllo della qualità della giustizia, nello spirito dell'articolo I-42, paragrafo 2, del trattato costituzionale e in ottemperanza al principio di sussidiarietà; questa valutazione potrebbe essere condotta in accordo tra il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali;

f)

l'attenzione al fatto che la costruzione di uno spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia basato sulla fiducia reciproca non può prescindere da un livello minimo di armonizzazione delle legislazioni nazionali; per quanto riguarda il diritto penale materiale, il Parlamento europeo si associa al Consiglio nell'orientamento secondo cui la priorità va data ai reati espressamente previsti nel trattato costituzionale, mentre, per quanto riguarda il diritto processuale, considera prioritari i temi seguenti:

la trasparenza nell'amministrazione della giustizia, così come il rispetto integrale dei diritti fondamentali degli indagati, prima dell'inizio di un processo penale, nonché il diritto a un trattamento degno e umano dei rei condannati al termine di detto processo,

l'amministrazione e la valutazione della prova,

il trasferimento di prigionieri per l'esecuzione di pene nello Stato membro di residenza,

l'esecuzione di pene non privative della libertà nello Stato membro di residenza,

l'esecuzione di misure costrittive nello Stato membro di residenza,

i diritti minimi dei prigionieri in ogni Stato membro,

la recidiva per atti che sono già stati oggetto di misure di armonizzazione,

il regime di protezione delle deposizioni dei testimoni e delle vittime;

il riconoscimento del fatto che la valutazione dovrebbe avvenire anche sulla base di detti elementi, per avviare o proseguire iniziative a livello dell'Unione europea in questi settori;

g)

l'evidenziazione che il corollario del principio della valutazione reciproca dovrà essere la promozione di azioni di formazione destinate a tutti gli operatori del diritto, avvalendosi delle reti europee di organizzazioni e istituzioni giudiziarie; pertanto, nel quadro dell'adozione delle prospettive finanziarie 2007-2013 e conformemente a quanto previsto nel programma dell'Aja (paragrafo 3.2, comma 2), la realizzazione del finanziamento sia delle reti europee di organizzazioni e istituzioni giudiziarie, sia di programmi di interscambio tra le autorità giudiziarie avviati dal Parlamento europeo (segnatamente nella linea di bilancio 18 05 01 03), nonché nuove azioni pilota che consentano la collaborazione tra operatori od organizzazioni di diversi Stati membri, con l'obiettivo di rafforzare la qualità della giustizia;

h)

l'invito alla Commissione ad integrare già da oggi la «Carta di qualità della giustizia penale in Europa», il meccanismo di valutazione reciproca e le misure complementari di armonizzazione di talune norme penali nel piano di azione che deve presentare nel 2005 in conformità col programma dell'Aja; a questo proposito, il Parlamento si associa al Consiglio europeo nel raccomandare alla Commissione che il piano d'azione adotti quale quadro di riferimento le disposizioni previste nel trattato sulla Costituzione per l'Europa;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente raccomandazione al Consiglio e, per informazione, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al Consiglio d'Europa.


(1)  Atto del Consiglio, del 29 maggio 2000, che stabilisce, conformemente all'articolo 34 del trattato sull'Unione europea, la convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea (GU C 197 del 12.7.2000, pag. 1).

(2)  GU L 190 del 18.7.2002, pag. 1.

(3)  GU L 196 del 2.8.2003, pag. 45.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2004)0022.

P6_TA(2005)0031

«Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «La capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 (12029/1/2004 — C6-0161/2004 — 2003/0274(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (12029/1/2004 — C6-0161/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0700) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per la cultura e l'istruzione (A6-0017/2005);

1.

approva la posizione comune;

2.

constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune;

3.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

4.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati del 22.4.2004, P5_TA(2004)0361.

(2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0032

Politica di concorrenza (2003)

Risoluzione del Parlamento europeo sulla XXXIII Relazione della Commissione sulla politica di concorrenza — 2003 (2004/2139(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la XXXIII Relazione sulla politica di concorrenza — 2003 (SEC(2004)0658),

visti gli articoli 112, paragrafo 2, e 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0024/2005),

A.

ricordando che il miglioramento della competitività delle imprese europee è uno degli obiettivi chiave della Strategia di Lisbona,

B.

sottolineando la necessità di un monitoraggio continuo ed energico delle distorsioni della concorrenza,

C.

dichiarandosi consapevole del fatto che il mondo delle imprese necessita del massimo grado di certezza giuridica riguardo alla politica di controllo delle concentrazioni,

D.

prendendo atto, in particolare, del significativo numero di casi presi in esame dalla Direzione generale della Concorrenza della Commissione per i quali le decisioni di quest'ultima sono state o pienamente accettate dalle parti o confermate dal giudice;

1.

accoglie favorevolmente la XXXIII Relazione sulla politica di concorrenza, che mette in risalto le importanti riforme strutturali della politica di concorrenza e della sua applicazione portate avanti sotto la guida del Commissario Monti;

2.

si felicita con il Commissario per aver mantenuto un monitoraggio costante ed energico delle distorsioni della concorrenza intraprendendo nel contempo una riorganizzazione e un rinnovo di ampio respiro della norme in materia di antitrust, di controllo delle concentrazioni e di aiuti di Stato, accanto alla riorganizzazione interna della Direzione Generale Concorrenza;

3.

si compiace per l'adozione di una serie di atti, compresi nel pacchetto modernizzazione, vale a dire le iniziative nel settore della cooperazione tra le autorità di esecuzione delle norme in materia di concorrenza dell'Unione europea — la Commissione, le autorità nazionali competenti per la concorrenza e i tribunali nazionali; ritiene che in tale contesto sia opportuno fare riferimento anche alla nomina di un economista capo per la concorrenza, al rafforzamento del ruolo del consigliere-auditore e al potenziamento dell'unità antitrust, che ridurrà il tempo necessario a concludere i fascicoli relativi ai cartelli;

4.

si rammarica della necessità del rinnovo, da parte del Consiglio, del «meccanismo difensivo temporaneo» che giustifica la concessione di aiuti per un importo fino a 100 milioni di euro ai cantieri navali di Germania, Paesi Bassi, Finlandia e Danimarca in risposta alla concorrenza sleale dei cantieri sudcoreani, ed auspica una rapida risoluzione della controversia in sede di Organizzazione mondiale del commercio prima della data di scadenza dell'attuale meccanismo, fissata al marzo 2005;

5.

insiste affinché il limitato numero di casi in cui le decisioni della Commissione sono state riesaminate dalla Corte di giustizia e annullate non sia considerato un elemento capace di minare la fiducia nel sistema complessivo di analisi e applicazione;

6.

si compiace per l'inserimento nella Relazione sulla politica di concorrenza di un capitolo specifico che chiarisce l'impostazione della Commissione circa le condizioni in cui gli Stati membri possono fornire sostegno finanziario a coloro ai quali è affidato lo svolgimento di servizi d'interesse generale; sollecita la Commissione, a seguito della relazione della Commissione al Consiglio europeo di Laeken del 14 e 15 dicembre 2001, del Libro verde sui servizi di interesse generale (COM(2003)0270) adottato dalla Commissione il 21 maggio 2003 e della sentenza Altmark (1), a presentare proposte volte ad aumentare la certezza giuridica, definire la corretta governance e aiutare le autorità nazionali e regionali a conformarsi agli articoli 87 e 88 del trattato;

7.

sollecita la Commissione a continuare l'esame del funzionamento del sistema giudiziario in relazione ai casi di concorrenza, al fine di prendere in considerazione possibili miglioramenti nella rapidità di accesso alla giustizia e di massimizzare l'esperienza e la competenza della magistratura nell'affrontare casi di concorrenza;

8.

continua a propugnare un ruolo più proattivo per il Parlamento europeo nello sviluppo della politica di concorrenza attraverso la promozione di poteri di codecisione per tale istituzione, e si duole del fatto che la Commissione e il Consiglio non abbiano potuto appoggiare questo punto di vista nel trattato che adotta una Costituzione per l'Europa;

9.

valuta positivamente la revisione delle norme sugli aiuti di Stato, con il riorientamento dell'interesse della Commissione verso casi e questioni di particolare rilevanza per l'ulteriore sviluppo del mercato interno, cosa che ha consentito di razionalizzare e semplificare la notificazione e la presentazione di denunce e di chiarire ulteriormente i principi in fatto di aiuti «de minimis» e di aiuti alla ricerca e allo sviluppo;

10.

si compiace per la posizione adottata dalla Commissione, in base alla quale gli aiuti di Stato per la ricerca e lo sviluppo costituiranno un incentivo per le piccole e medie imprese ad impegnarsi maggiormente nella ricerca e nello sviluppo, e per la modifica al regolamento (CE) n. 70/2001 sugli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese (2), proposta di conseguenza al fine di inserirvi gli aiuti R&S; attira, altresì, l'attenzione della Commissione sulle differenti capacità nazionali negli Stati membri quanto all'avvio di tali programmi;

11.

esorta la Commissione ad approfondire i lavori sull'impatto sulle imprese private di meccanismi, quote, diritti, certificati e crediti relativi agli scambi di quote di emissione nel quadro del protocollo di Kyoto;

12.

plaude ai criteri di compatibilità ambientale applicati dalla Commissione per l'approvazione di vari regimi di aiuti in materia di ambiente e la esorta ad accrescere ulteriormente la trasparenza di tali regimi affinché essi possano costituire precedenti per altre regioni e Stati membri;

13.

si felicita con la Commissione per aver risposto positivamente a precedenti risoluzioni del Parlamento istituendo una unità «esecuzione» specializzata per gli aiuti di Stato, responsabile dell'attuazione delle decisioni della Commissione, specialmente per quanto riguarda il recupero degli aiuti di Stato illegittimi;

14.

valuta positivamente l'ulteriore sviluppo del quadro di valutazione degli aiuti di Stato in formato Internet in quanto strumento importante ai fini della trasparenza e dell'informazione dei consumatori sulle attività della Commissione;

15.

si compiace per i progressi compiuti nell'attuazione del programma del Commissario Monti per la modernizzazione delle norme antitrust della Commissione, che pone maggiormente l'attenzione sulle indagini e le ammende contro i cartelli «hard-core», ma esprime la sua preoccupazione per il fatto che la Relazione 2003 sulla politica di concorrenza non evidenzia ancora una riduzione significativa dell'accumulo di casi arretrati all'esame della Commissione;

16.

esprime la sua preoccupazione per la persistente incapacità di raggiungere la piena liberalizzazione dei mercati comunitari del gas e dell'elettricità;

17.

si compiace per l'iniziativa della Commissione relativa a taluni importanti mercati, come quello delle telecomunicazioni, e per la creazione di task force tra le Direzioni generali della concorrenza e della società dell'informazione al fine di gestire il processo di consultazione;

18.

si compiace per la nomina, da parte della Commissione, di un funzionario di collegamento con i consumatori, nell'intento di sviluppare e agevolare il dialogo della Commissione con i consumatori;

19.

ritiene che l'efficace applicazione della politica di concorrenza sia uno strumento essenziale per conseguire una struttura di «mercato» efficiente che operi nell'interesse dei consumatori ed abbia un impatto positivo e significativo sulla loro vita quotidiana; desidera sottolineare che la maggiore integrazione del mercato interno rende talvolta più naturale analizzare la situazione della concorrenza a livello dell'intero mercato interno piuttosto che dei differenti sottomercati (come è accaduto recentemente in numerose decisioni in materia di concentrazioni) e chiede alla Commissione di presentare orientamenti più chiari per quanto riguarda la sua interpretazione della nozione di «mercato» in tali casi;

20.

si compiace per l'impegno che la Commissione continua a dedicare alla Giornate europee della concorrenza, che costituiscono un'importante occasione per illustrare le conseguenze positive che la politica di concorrenza ha per i consumatori di tutta l'UE, ma invita le autorità nazionali che ospitano tali conferenze a coinvolgere nella programmazione delle Giornate le organizzazioni dei consumatori e i media nazionali;

21.

valuta positivamente le nuove regole della Commissione sulla distribuzione degli autoveicoli, si attende maggiori progressi quanto alla riduzione delle notevoli differenze esistenti fra gli Stati membri relativamente al prezzo degli autoveicoli nuovi e si rammarica del fatto che attualmente tali differenze rimangono significative;

22.

invoca ulteriori progressi in relazione al mercato delle riparazioni degli autoveicoli, in particolare per quanto riguarda l'accesso alle informazioni tecniche e una più facile disponibilità delle parti di ricambio per autovetture;

23.

valuta positivamente alcuni elementi della riforma attuata dalla Commissione per quanto riguarda il regolamento comunitario sulle concentrazioni (3), ma si rammarica del fatto che le preoccupazioni del Parlamento in merito ad alcuni aspetti della proposta riguardanti la certezza giuridica e i diritti della difesa non abbiano avuto il sostegno della Commissione;

24.

valuta positivamente la riorganizzazione della Direzione generale Concorrenza della Commissione in relazione al controllo delle concentrazioni, in particolare la ristrutturazione secondo linee settoriali, il rafforzamento della valutazione sotto il profilo economico e la migliore definizione del ruolo dei consumatori;

25.

si compiace per l'impegno assunto dalla Commissione di aiutare i dieci nuovi Stati membri ad adattarsi rapidamente alle norme in materia di concorrenza, alla legislazione antitrust e in particolare alla regolamentazione sugli aiuti di Stato e chiede alla Commissione di proseguire tale processo di assistenza tecnica e cooperazione;

26.

si compiace per l'impegno assunto dalla Commissione di perseguire una politica di cooperazione bilaterale rafforzata con i principali partner commerciali della Comunità e di ampliare la cooperazione multilaterale nel settore della concorrenza; ritiene in particolare doveroso congratularsi con la Commissione per la conclusione di accordi di cooperazione in materia di concorrenza con gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone;

27.

esorta la Commissione a continuare a cooperare con i paesi dell'OCSE, con i paesi asiatici (in particolare la Cina) e con quelli dell'America latina;

28.

esorta la Commissione a proseguire i negoziati con l'OMC sull'interazione tra scambi commerciali e politica di concorrenza nello spirito della dichiarazione di Doha del novembre 2001;

29.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Causa C-280/2000 Altmark Trans e Regierungspräsidium Magdeburg contro Nahverkehrsgesellschaft Altmark [2003] RGCG I-7747.

(2)  GU L 10 del 13.1.2001, pag. 33.

(3)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

P6_TA(2005)0033

Aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico

Risoluzione del Parlamento europeo sugli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (2004/2186(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il progetto di decisione della Commissione, del 18 febbraio 2004, riguardante l'applicazione dell'articolo 86 del trattato CE agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi d'interesse economico generale, quale trasmesso al Parlamento europeo per parere l'8 settembre 2004,

visto il progetto di direttiva della Commissione, del 18 febbraio 2004, che modifica la direttiva 80/723/CEE relativa alla trasparenza delle relazioni finanziarie fra gli Stati membri e le loro imprese pubbliche, quale trasmesso al Parlamento europeo per parere l'8 settembre 2004,

visto il documento di lavoro della Commissione su una disciplina comunitaria degli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico («Disciplina»), quale trasmesso al Parlamento europeo per parere l'8 settembre 2004,

visti gli articoli 2, 5, 16, 73, 86, 87 e 88 del trattato CE,

viste le sue precedenti risoluzioni sui servizi di interesse generale, segnatamente quelle del 17 dicembre 1997 sulla comunicazione della Commissione «Servizi di interesse generale in Europa» (1); del 18 maggio 2000 sul progetto di direttiva che modifica la direttiva 80/723/CEE della Commissione relativa alla trasparenza delle relazioni finanziarie tra gli Stati membri e le loro imprese pubbliche (2); del 13 novembre 2001 sulla comunicazione della Commissione «I servizi d'interesse generale in Europa» (3) e del 14 gennaio 2004 sul «Libro verde sui servizi di interesse generale» (4),

visto il regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione, del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore («de minimis») (5),

visto il «Libro verde sui servizi di interesse generale» della Commissione (COM(2003)0270) e la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — «Libro bianco sui servizi di interesse generale» (COM(2004)0374),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, del Consiglio europeo di Laeken del 14 e 15 dicembre 2001 e del Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002, le ultime due delle quali invitano la Commissione a fornire chiarimenti in merito al regime degli aiuti di Stato nell'ambito dell'articolo 86, paragrafo 2, del trattato,

vista la relazione elaborata nel novembre 2004 dal Gruppo di alto livello presieduto da Wim Kok sulla strategia di Lisbona, intitolata «Facing the challenge — the Lisbon strategy for growth and employment» (6),

visti gli articoli I-3; I-5; II-96; III-122; III-166; III-167; III-238 del trattato che adotta una Costituzione per l'Europa, quale firmato dagli Stati membri a Roma il 29 ottobre 2004,

vista la giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee relativa ai servizi d'interesse generale, segnatamente la sentenza Altmark del 24 luglio 2003 (7),

visto il parere del Comitato delle regioni del 29 settembre 2004,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo del 12 ottobre 2004,

visto l'articolo 45 e l'articolo 112, paragrafo 2, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0034/2005),

A.

considerando che servizi d'interesse generale (SIG) di elevata qualità, accessibili a tutti, non solo costituiscono un importante elemento di coesione sociale ed economica, ma possono anche contribuire in misura considerevole alla competitività dell'economia europea,

B.

considerando che il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa riconosce il diritto delle autorità locali all'autogoverno (articolo I-5) e fa della coesione territoriale un obiettivo globale dell'Unione (articolo I-3),

C.

considerando che l'interesse del cittadino nel suo duplice ruolo di consumatore (di servizi) e di contribuente deve costituire il principio guida; considerando che alle imprese che forniscono SIG vanno concesse compensazioni al solo scopo di assicurare la fornitura di servizi di alta qualità, accessibili e a prezzi abbordabili e che obiettivi di altro tipo devono essere conseguiti con altre forme di sostegno,

D.

considerando che, fatte salve le norme vigenti in materia di mercato interno, i servizi pubblici a livello locale vengono gestiti in base a decisioni prese da organismi democraticamente legittimati, vicini ai cittadini e capaci di rispondere alle loro necessità in maniera adeguata e innovativa,

E.

considerando che il mercato interno, la liberalizzazione e il rispetto delle norme di concorrenza hanno, nel complesso, migliorato l'accesso ai SIG, offrendo nuovi servizi con maggiori opportunità di scelta, una migliore qualità e costi più bassi per i consumatori,

F.

considerando che, in vista di una politica fondata su prove, la Commissione dovrebbe presentare una valutazione valida ed esauriente del processo di liberalizzazione, tenendo conto del punto di vista di tutte le parti interessate (utenti, autorità locali, imprese, ecc.),

G.

considerando che l'importo complessivo degli aiuti di Stato concessi ogni anno nell'Unione europea rappresenta più del 50 % del bilancio annuale dell'Unione stessa, anche in base alle stime più caute; considerando che gli aiuti di Stato hanno ripercussioni sulle finanze pubbliche, sulla concorrenza e sulla capacità delle imprese private di investire in un ambiente economico globalizzato; considerando che le compensazioni che costituiscono aiuti di Stato sono finanziate dal contribuente europeo e devono quindi essere utilizzate in modo responsabile ed efficace,

H.

considerando che non è sempre possibile distinguere chiaramente tra due categorie separate, segnatamente i SIG e i servizi d'interesse economico generale (SIEG), dal momento che la qualificazione di «non economico» ha una duplice dimensione: l'obiettivo e l'intento del servizio e la forma giuridica del prestatore (pubblico, privato o altro) e il contesto economico in cui opera (libero mercato, mercato regolamentato, monopolio statale, ecc.); considerando che vi sono notevoli differenze tra gli Stati membri per quanto riguarda entrambi questi aspetti, il che rende una singola definizione europea sia impossibile che contraria ai principi di sussidiarietà e autogoverno; considerando tuttavia necessario, per ragioni pratiche e operative, elaborare criteri per stabilire in quali circostanze possano essere concesse deroghe alle norme in materia di concorrenza; considerando che la qualificazione di «non economico» deve poggiare su criteri che riguardano sia l'obiettivo del servizio, da un lato, che il fornitore di servizi e il contesto economico, dall'altro,

I.

considerando che le autorità pubbliche mantengono in ogni momento la responsabilità esclusiva per quanto riguarda la definizione del quadro di criteri e condizioni applicabili alla fornitura di servizi, indipendentemente dallo status giuridico del prestatore e a prescindere dal fatto che il servizio venga fornito o meno sulla base della libera concorrenza,

J.

considerando che la definizione di criteri e condizioni quadro per i SIG e il livello del servizio atteso sono perlopiù legati alle tradizioni nazionali, regionali o locali, e dovrebbe quindi essere lasciata alle autorità nazionali, regionali o locali competenti, nell'ambito del loro diritto all'autogoverno e ferme restando le norme vigenti in materia di mercato interno,

K.

considerando che un servizio di questo tipo dovrebbe essere conferito mediante un atto ufficiale che definisca i dettagli dell'obbligo di servizio, così da garantire che solo i SIG riconosciuti beneficino delle disposizioni proposte,

L.

considerando che il conferimento mediante un tale atto ufficiale deve ottemperare a criteri di trasparenza nonché basarsi sulla parità di condizioni per tutti i concorrenti,

M.

considerando che il concetto di compensazione racchiude qualsiasi tipo di aiuto, sia in denaro che in risorse fisiche o umane, o basato su una disposizione giuridica o sulla natura giuridica dello status del beneficiario in relazione al finanziamento del contratto,

N.

considerando che la proposta della Commissione si applica soltanto ai casi che non ottemperano ai quattro criteri definiti dalla Corte di giustizia europea nella sentenza Altmark e che una volta rispettati i quattro criteri le compensazioni non sono considerate aiuti di Stato,

O.

considerando che l'importo della compensazione non può eccedere quanto necessario per la gestione del servizio e non deve essere utilizzato per finanziare attività al di fuori dell'ambito del servizio in questione (le cosiddette «sovvenzioni incrociate»),

P.

considerando che la compensazione deve essere messa a disposizione di tutti gli operatori, indipendentemente dal loro status giuridico, incaricati di fornire SIG,

Q.

considerando che la concessione di aiuti di Stato ad un monopolio rappresenta solitamente un ostacolo al corretto funzionamento del mercato e deve quindi essere esaminata a fondo e pienamente giustificata,

R.

considerando che l'incarico di servizio per il quale sono ammissibili le compensazioni o gli aiuti di Stato ai sensi delle disposizioni proposte dovrebbe essere aggiudicato mediante una procedura di appalto equa e trasparente, o mediante un atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari o di un contratto,

S.

considerando la difficoltà di valutare la portata e le implicazioni delle proposte in questione in assenza di dati concernenti il numero di imprese, l'importo complessivo degli aiuti di Stato e l'onere amministrativo totale,

T.

considerando che la giustificazione per la concessione di aiuti di Stato a imprese incaricate di un SIG o di compensazioni di Stato andrebbe rivista a intervalli congrui e regolari, perché emergono nuovi servizi o perché, al contrario, i servizi esistenti diventano obsoleti o vengono prestati mediante nuovi strumenti a seguito del progresso tecnologico e dei cambiamenti che intervengono nella società,

U.

considerando che sono necessari efficaci e severi controlli in sede di concessione di aiuti o compensazioni statali onde garantire una concorrenza leale e trasparenza e abolire le discriminazioni,

V.

considerando che, nell'applicare i principi di sussidiarietà e di proporzionalità, la Commissione dovrebbe concentrarsi sul controllo delle violazioni aventi un impatto significativo sul mercato interno; considerando che i servizi pubblici a livello locale non influiscono di norma sul commercio transfrontaliero,

Aspetti generali

1.

accoglie favorevolmente le proposte della Commissione e sottoscrive gli obiettivi di ridurre inutili oneri burocratici e di fornire chiarimenti di tipo giuridico; rileva che, come annunciato dalla Commissione nel suo summenzionato Libro bianco sui servizi d'interesse generale, i chiarimenti giuridici devono definire quando una compensazione non costituisce un aiuto di Stato; chiede comunque alla Commissione di chiarire cosa non costituisce un aiuto di Stato;

2.

raccomanda che le disposizioni siano applicate senza ritardi, onde limitare al minimo il vuoto giuridico che viene a crearsi tra la pronuncia della sentenza Altmark e la data dell'entrata in vigore delle disposizioni proposte; ritiene che, in attesa della loro entrata in vigore, dette disposizioni debbano essere applicate a tutti gli aiuti di Stato concessi successivamente alla sentenza Altmark e che soddisfano le condizioni di cui agli articoli 1 e 2 della decisione; ritiene che gli aiuti di Stato che non soddisfano tali condizioni debbano essere trattati in conformità delle direttive quadro, degli orientamenti e dei pareri pertinenti;

3.

invita la Commissione a chiarire adeguatamente tutte le conseguenze giuridiche degli strumenti proposti nonché il modo in cui interagiscono e la loro compatibilità con la vigente normativa dell'Unione europea in materia di appalti pubblici e con le disposizioni legislative settoriali dell'Unione europea;

4.

chiede alla Commissione di chiarire lo status giuridico della Disciplina comunitaria, anche allo scopo di consentire al Parlamento europeo di svolgere pienamente il proprio ruolo in questo dibattito altamente politico;

5.

sottolinea che è necessario elaborare e chiarire ulteriormente i criteri risultanti dalla giurisprudenza Altmark, in particolare il quarto criterio, con il riferimento ivi compreso a una «impresa media, gestita in modo efficiente»; invita pertanto la Commissione a concludere i lavori inerenti all'annunciata comunicazione interpretativa della sentenza Altmark; propone di effettuare un'analisi comparativa, unitamente a un'adeguata consultazione dei diretti interessati, ai fini di un'ulteriore chiarificazione di tali criteri allo scopo di conseguire certezza del diritto;

Per quanto riguarda la Disciplina

6.

sottoscrive l'approccio generale adottato dalla Commissione nella Disciplina;

7.

plaude alla prevista deroga a favore degli organismi pubblici di radiodiffusione (punto 4), poiché, così facendo, si riconoscono le peculiarità del servizio pubblico di radiodiffusione rispetto ad altri SIEG nonché le competenze degli Stati membri quali riconosciute dal Protocollo di Amsterdam;

8.

plaude alla decisione della Commissione di consultare il Parlamento europeo sulla proposta Disciplina;

9.

sottolinea che alle istituzioni aventi legittimità democratica in materia, ossia le autorità nazionali, regionali e locali, spetta la responsabilità di definire i SIEG nonché di imporre obblighi ai prestatori di servizio all'uopo incaricati e di valutare questi ultimi;

10.

sottolinea la necessità di ampie consultazioni, in particolare con gli utenti, sia al momento di definire gli obblighi di servizio che all'atto di valutare se detti obblighi vengano osservati dal prestatore; ritiene che, essendo gli aiuti di Stato ammessi per la fornitura di un servizio particolare, la soddisfazione dell'utente è la principale giustificazione per la loro concessione;

11.

chiede che siano applicate rigorosamente le norme per le imprese che utilizzano le sovracompensazioni per finanziare un altro SIEG gestito dalla stessa impresa; ritiene che un simile trasferimento debba risultare dalla contabilità dell'impresa in questione e debba essere effettuato conformemente ai principi enunciati nella Disciplina; ritiene che gli Stati membri abbiano l'obbligo di assicurare che tali trasferimenti vengano sottoposti a un adeguato controllo; reputa opportuno che siano applicate le norme sulla trasparenza contenute nella direttiva 80/723/CEE (8) della Commissione;

12.

sottolinea che il punto 22 (la sovracompensazione che va a beneficio di un'impresa pubblica può essere utilizzata dallo Stato, in qualità di azionista, per procedere ad un apporto finanziario a favore di detta impresa) non sembra rispettare il principio della neutralità; propone che esso sia riformulato così da coprire tutti i prestatori, indipendentemente dal loro status giuridico;

13.

ritiene che per «impresa» si debba intendere qualsiasi entità che esercita un'attività economica, a prescindere dallo status giuridico di detta entità e dalle sue modalità di finanziamento, e che per «impresa pubblica» si debba intendere ogni impresa nei confronti della quale i poteri pubblici possano esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante per ragioni di proprietà, di partecipazione finanziaria o della normativa che la disciplina, quale definita all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b) della direttiva 80/723/CEE;

14.

ritiene che il quadro debba rimanere valido per quattro anni a decorrere dalla data della sua entrata in vigore; si dichiara a favore di una politica fondata su prove e propone pertanto di far dipendere il rinnovo del quadro da una revisione che includa una valutazione esaustiva dell'impatto, basata su informazioni fattuali e ampie consultazioni, ponendo in particolare l'accento sugli utenti; chiede che le relative informazioni siano messe a disposizione Parlamento europeo;

15.

accoglie con particolare soddisfazione il punto 11 della Disciplina relativo alle tariffe sociali;

Per quanto riguarda il progetto di decisione sull'applicazione dell'articolo 86 del trattato

16.

chiede che la Commissione definisca chiaramente il campo di applicazione del progetto di decisione;

17.

propone che i «piccoli» SIEG siano definiti come imprese che non influiscono in misura sostanziale sullo sviluppo degli scambi e sulla concorrenza, dal momento che il loro fatturato è limitato o perché le loro attività sono di carattere prettamente locale;

18.

tranne nel caso dei «piccoli» SIEG di cui al paragrafo 17, insiste sul fatto che anche nei casi in cui gli aiuti di Stato per i SIG sono ammissibili, tali servizi dovrebbero comunque essere soggetti a una procedura di appalto equa e trasparente, in base alla quale l'importo dei suddetti aiuti è stabilito in maniera oggettiva o mediante un atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari o di un contratto;

19.

è del parere che la soglia applicabile per l'esenzione delle compensazioni per il servizio pubblico dall'obbligo di notificazione dovrebbe essere abbastanza elevata da garantire una flessibilità sufficiente e un onere amministrativo minimo, senza distorcere in modo ingiustificato la concorrenza; condivide in linea di principio i riferimenti suggeriti dalla Commissione, vale a dire la definizione standard di PMI e la soglia per le compensazioni;

20.

ritiene che la decisione debba rimanere valida per quattro anni a decorrere dalla data della sua entrata in vigore; è favorevole a una politica fondata su prove e propone pertanto che il rinnovo della decisione sia subordinato a una revisione che comprenda una valutazione esaustiva dell'impatto basata su informazioni fattuali e ampie consultazioni e ponga particolarmente l'accento sugli utenti; chiede che le relative informazioni siano messe a disposizione del Parlamento europeo;

21.

chiede alla Commissione di precisare se le soglie relative al fatturato si riferiscono all'impresa nel suo complesso o alle sue singole attività;

22.

chiede disposizioni supplementari intese ad evitare il rischio che le imprese più grandi si scindano in entità più piccole per aggirare il criterio della soglia, rischio che vale anche per settori che si compongono di numerosi piccoli prestatori che operano essenzialmente come un operatore unico;

23.

osserva che nel campo di applicazione del progetto di decisione rientrano gli ospedali e le imprese con incarichi di edilizia popolare, quantunque anche in questi settori aiuti di cospicua entità potrebbero comportare distorsioni di concorrenza; fa altresì presente che tali settori risultano interessanti anche per operatori privati; rileva inoltre che la concessione di sovvenzioni potrebbe incidere negativamente sulla concorrenza; in questa ottica, ritiene che si dovrebbero rigorosamente applicare le norme concordate in materia di trasparenza e l'obbligo di ogni Stato membro di presentare una dettagliata descrizione del modo in cui sono organizzati e finanziati gli ospedali e le imprese con incarichi di edilizia popolare;

24.

chiede alla Commissione di chiarire quali principi intende applicare al momento di valutare i singoli casi;

25.

ritiene che, nel settore dei trasporti, la decisione vada applicata solamente alla compensazione degli obblighi di servizio pubblico per collegamenti marittimi e aerei con isole e collegamenti aerei e terrestri con insediamenti remoti e isolati, concessa conformemente alle regolamentazioni settoriali vigenti, il cui traffico annuale non superi i 300 000 passeggeri;

Per quanto riguarda il progetto di direttiva sulla trasparenza

26.

concorda con la Commissione sul fatto che i criteri della sentenza Altmark necessitino di ulteriori chiarimenti; precisa tuttavia che, siccome la direttiva sulla trasparenza è parte del pacchetto legislativo sugli aiuti di Stato e mira esclusivamente ad assicurare la vigilanza su di essi, la sua sfera di applicazione dovrebbe essere circoscritta agli aiuti di Stato stessi; concorda con la Commissione sul fatto che le imprese cui è concessa compensazione sulla base dei criteri risultanti dalla giurisprudenza Altmark non devono beneficiare dell'esenzione dall'obbligo di contabilità separate;

27.

rileva che sembra intercorrere un certo lasso di tempo tra la pronuncia della sentenza Altmark (luglio 2003), la Disciplina e la decisione proposte (prima metà del 2005) e il termine entro il quale gli Stati membri dovranno conformarsi alla direttiva sulla trasparenza (più di 12 mesi dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale); chiede chiarimenti alla Commissione quanto alle disposizioni in vigore durante questo periodo e a possibili vuoti giuridici;

Modifiche

28.

chiede alla Commissione di tener conto delle seguenti modifiche al suo progetto di decisione sull'applicazione dell'articolo 86 del trattato agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi d'interesse economico generale:

PROGETTO DI DECISIONE

MODIFICHE DEL PARLAMENTO

Modifica 1

Considerando 2 bis (nuovo)

 

(2 bis) Per «impresa» si intende qualsiasi entità impegnata in un'attività economica, a prescindere dal suo status giuridico e dalle sue modalità di finanziamento. Per «impresa pubblica» si intende l'impresa che risponda alla definizione di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b) della direttiva 80/723/CEE della Commissione, del 25 giugno 1980, relativa alla trasparenza delle relazioni finanziarie fra gli Stati Membri e le loro imprese pubbliche (9)

Modifica 2

Articolo 1, punto i)

i)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse alle imprese il cui fatturato totale annuo al netto dalle imposte non ha raggiunto un totale di (...) negli ultimi due esercizi annuali precedenti quello dell'assegnazione del SIEG e per cui l'importo annuale della compensazione per il servizio in questione rimane inferiore a (...) . Quest'ultima soglia può essere determinata considerando una media annuale che rappresenti gli importi attualizzati delle compensazioni concesse nel corso del contratto o in un periodo di cinque anni. Per gli enti creditizi, la soglia di (...) è sostituita da una soglia di (...) del totale dello stato patrimoniale.

i)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse alle imprese il cui fatturato totale annuo al netto dalle imposte non ha raggiunto un totale di 50 milioni EUR negli ultimi due esercizi annuali precedenti quello dell'assegnazione del SIEG e per cui l'importo annuale della compensazione per il servizio in questione rimane inferiore a 15 milioni EUR . Quest'ultima soglia può essere determinata considerando una media annuale che rappresenti gli importi attualizzati delle compensazioni concesse nel corso del contratto o in un periodo di cinque anni. Per gli enti creditizi, la soglia di 50 milioni EUR è sostituita da una soglia di 800 milioni EUR del totale dello stato patrimoniale.

Modifica 3

Articolo 1, punto ii)

ii)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse agli ospedali che svolgono servizi di interesse economico generale.

ii)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse agli ospedali che svolgono servizi di interesse economico generale , purché lo Stato membro interessato presenti alla Commissione una descrizione dettagliata delle modalità di organizzazione e di finanziamento del settore ospedaliero sul suo territorio, così da consentire alla Commissione di valutare se tale compensazione è compatibile con il trattato. Lo Stato membro interessato notifica alla Commissione qualsiasi modifica nell'organizzazione o nel finanziamento del settore in questione.

Modifica 4

Articolo 1, punto iii)

iii)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse alle imprese aventi incarichi di edilizia popolare che svolgono servizi di interesse economico generale.

iii)

Le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse alle imprese aventi incarichi di edilizia popolare che svolgono servizi di interesse economico generale , purché lo Stato membro interessato presenti alla Commissione una descrizione dettagliata delle modalità di organizzazione e di finanziamento delle imprese aventi incarichi di edilizia popolare sul suo territorio, così da consentire alla Commissione di valutare se tale compensazione è compatibile con il trattato. Lo Stato membro interessato notifica alla Commissione qualsiasi modifica nell'organizzazione o nel finanziamento delle imprese in questione.

Modifica 5

Articolo 1, punto iv)

iv)

Nel settore dei trasporti la presente decisione si applica esclusivamente alle compensazioni degli obblighi di servizio pubblico per i collegamenti marittimi con le isole, concesse conformemente alle regolamentazioni settoriali e il cui traffico annuale non superi i 100 000 passeggeri

iv)

Nel settore dei trasporti la presente decisione si applica esclusivamente alle compensazioni degli obblighi di servizio pubblico per i collegamenti marittimi e aerei con le isole e per i collegamenti marittimi, terrestri e aerei con insediamenti remoti o isolati , concesse conformemente alle regolamentazioni settoriali e il cui traffico annuale non superi i 300 000 passeggeri.

Modifica 6

Articolo 1, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. La presente decisione si applica fatti salvi i disposti di cui agli articoli 81 e 82 del trattato.

Modifica 7

Articolo 2

Nella misura in cui costituiscono aiuti di Stato le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico che soddisfano le condizioni stabilite dalla presente decisione sono compatibili con il mercato comune ed esentata dall'obbligo di notificazione preventiva di cui all'articolo 88, paragrafo 3 del trattato CE, fatta salva l'esistenza di disposizioni più rigorose relativamente agli obblighi di servizio pubblico nelle normative comunitarie settoriali.

Nella misura in cui costituiscono aiuti di Stato le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico che soddisfano le condizioni stabilite dalla presente decisione sono compatibili con il mercato comune ed esentata dall'obbligo di notificazione preventiva di cui all'articolo 88, paragrafo 3 del trattato, fatta salva l'esistenza di disposizioni relativamente agli obblighi di servizio pubblico nelle normative comunitarie settoriali.

Modifica 8

Articolo 4, introduzione

Per beneficiare della presente decisione la missione di servizio pubblico deve essere conferita mediante atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari, di un contratto o di un mandato. Questo atto deve in particolare indicare:

Per beneficiare della presente decisione la missione di servizio pubblico deve essere conferita mediante una procedura di gara equa e trasparente o mediante atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari, di un contratto o di un mandato. Questo atto deve in particolare indicare:

Modifica 9

Articolo 4, lettera b bis) (nuova)

 

b bis) la necessità pubblica, altrimenti inadeguatamente assolta, soddisfatta da tale atto.

Modifica 10

Articolo 4, comma 1 bis (nuovo)

 

Nel definire gli obblighi di servizio pubblico e nel valutare l'ottemperanza a detti obblighi da parte delle imprese interessate, gli Stati membri procedono ad ampie consultazioni, ponendo in particolare l'accento sugli utenti.

Modifica 11

Articolo 4, comma 1 ter (nuovo)

 

Per poter beneficiare della presente decisione, l'incarico di servizio pubblico è assegnato per mezzo di una procedura di appalto equa e trasparente o mediante un atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari o di un contratto.

Modifica 12

Articolo 7 bis (nuovo)

 

Articolo 7 bis

La presente decisione rimane valida per quattro anni a decorrere dalla sua entrata in vigore. Il rinnovo della presente decisione è soggetto a una revisione, comprendente una valutazione esaustiva dell'impatto basata su informazioni fattuali e ampie consultazioni, con particolare accento sugli utenti. Le relative informazioni sono messe a disposizione del Parlamento europeo.

29.

chiede alla Commissione di tener conto delle seguenti modifiche al suo documento di lavoro su una disciplina comunitaria degli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico:

DOCUMENTO DI LAVORO DELLA COMISSIONE SULLA DISCIPLINA COMUNITARIA

MODIFICHE DEL PARLAMENTO

Modifica 13

Punto 3 bis (nuovo)

 

3 bis. In attesa della sua entrata in vigore, la presente disciplina si applica altresì a tutti gli aiuti di Stato concessi successivamente alla sentenza Altmark che soddisfino le condizioni di cui agli articoli 1 e 2 della decisione. Gli aiuti di Stato che non soddisfano tali condizioni sono esaminati in base alle direttive quadro, agli orientamenti e ai pareri pertinenti.

Modifica 14

Punto 4

4. Le disposizioni della presente disciplina si applicano fatte salve le disposizioni specifiche più severe relative agli obblighi di servizio pubblico contenuti nelle normative e nelle misure comunitarie settoriali. La presente disciplina non si applica al servizio pubblico di radiodiffusione, che rientra nel campo di applicazione della comunicazione della Commissione relativa all'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di radiodiffusione.

4. Le disposizioni della presente disciplina si applicano fatte salve le disposizioni specifiche relative agli obblighi di servizio pubblico contenuti nelle normative e nelle misure comunitarie settoriali. La presente disciplina non si applica al servizio pubblico di radiodiffusione, che rientra nel campo di applicazione della comunicazione della Commissione relativa all'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di radiodiffusione.

Modifica 15

Punto 7 bis (nuovo)

 

7 bis. Il concetto di compensazione racchiude qualsiasi tipo di aiuto, sia in denaro che in risorse fisiche o umane. In sede di valutazione della necessità di compensazione, va tenuto conto dei vantaggi derivanti da una disposizione giuridica o dallo status giuridico del beneficiario.

Modifica 16

Punto 8

8. Dalla giurisprudenza risulta che, in assenza di normative comunitarie in materia, gli Stati membri dispongono di un ampio potere di valutazione per quanto riguarda la natura dei servizi che possono essere definiti di interesse economico generale. In mancanza di normative comunitarie in materia, il compito della Commissione è dunque di vigilare affinché tali disposizioni siano applicate senza errori manifesti. Ai sensi dell'articolo 86, paragrafo 2, infatti, soltanto le imprese incaricate della gestione di servizi d'interesse economico generale sono imprese incaricate «di una missione specifica».

8. Dalla giurisprudenza risulta che, in assenza di normative comunitarie in materia, gli Stati membri dispongono di un ampio potere di valutazione per quanto riguarda la natura dei servizi che possono essere definiti di interesse economico generale. Nel definire gli obblighi di servizio pubblico e nel valutare l'ottemperanza a detti obblighi da parte delle imprese interessate, gli Stati membri procedono ad ampie consultazioni, ponendo in particolare l'accento sugli utenti. In mancanza di normative comunitarie in materia, il compito della Commissione è dunque di vigilare affinché tali disposizioni siano applicate senza errori manifesti. Ai sensi dell'articolo 86, paragrafo 2, infatti, soltanto le imprese incaricate della gestione di servizi d'interesse economico generale sono imprese incaricate «di una missione specifica».

Modifica 17

Punto 8 bis (nuovo)

 

8 bis. Per «impresa» si intende qualsiasi entità impegnata in un'attività economica, a prescindere dallo status giuridico di detta entità e dal modo in cui è finanziata. Per «impresa pubblica» si intende ogni impresa nei confronti della quale i poteri pubblici possano esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante per ragioni di proprietà, di partecipazione finanziaria o della normativa che la disciplina, quale definita all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b) della direttiva 80/723/CEE della Commissione relativa alla trasparenza delle relazioni finanziarie tra gli Stati membri e le loro imprese pubbliche (10).

Modifica 18

Punto 10, introduzione

La missione di servizio pubblico deve essere conferita mediante un atto ufficiale, che può assumere la forma di atto legislativo, di atto regolamentare o di contratto. La missione può essere definita anche mediante vari atti. Tale atto o insieme di atti dovrebbe indicare in particolare:

La missione di servizio pubblico deve essere conferita mediante una procedura di appalto equa e trasparente o mediante un atto ufficiale, che può assumere la forma di atto legislativo, di atto regolamentare o di contratto. La missione può essere definita anche mediante vari atti. Tale atto o insieme di atti dovrebbe indicare in particolare:

Modifica 19

Punto 11 bis (nuovo)

 

11 bis. Laddove per un SIEG possano essere concessi aiuti di Stato, le imprese che prestano tali servizi devono continuare ad essere selezionate secondo una procedura di appalto equa e trasparente, in cui l'importo dell'aiuto di Stato è stabilito oggettivamente o mediante un atto ufficiale che, a seconda della legislazione degli Stati membri, può assumere la forma di uno o più atti legislativi o regolamentari o di un contratto.

Modifica 20

Punto 11 ter (nuovo)

 

11 ter. Le autorità pubbliche rimangono in ogni momento esclusivamente e primariamente responsabili per la definizione del quadro di criteri e condizioni applicabili alla fornitura di servizi, indipendentemente dallo status giuridico del prestatore e a prescindere dal fatto che il servizio venga fornito o meno sulla base della libera concorrenza.

Modifica 21

Punto 11 quater (nuovo)

 

11 quater. Al momento di definire gli obblighi di servizio pubblico e di valutare se tali obblighi sono soddisfatti dall'impresa interessata, gli Stati membri procedono ad ampie consultazioni, ponendo in particolare l'accento sugli utenti.

Modifica 22

Punto 21

21. Una sovracompensazione può essere utilizzata per finanziare un altro SIEG gestito dalla stessa impresa, ma un simile trasferimento deve risultare dalla contabilità dell'impresa in questione.

21. Una sovracompensazione può essere utilizzata per finanziare un altro SIEG gestito dalla stessa impresa, ma un simile trasferimento deve risultare dalla contabilità dell'impresa in questione ed essere effettuato in conformità delle norme e dei principi definiti nella presente disciplina. Gli Stati membri assicurano che tali trasferimenti formino oggetto di controllo adeguato. Sono applicate le norme in materia di trasparenza di cui alla direttiva 80/723/CEE.

Modifica 23

Punto 22

22. Quando la sovracompensazione va a beneficio di un'impresa pubblica , l'eventuale sovracompensazione può essere utilizzata dallo Stato, in qualità di azionista, per procedere ad un apporto finanziario a favore di detta impresa, purché sia soddisfatto il criterio dell'investitore privato. Questo trasferimento deve tuttavia essere effettuato secondo le modalità abituali in ambito commerciale, vale a dire sotto forma di aumento di capitale o di concessione di prestiti, e rispettare le disposizioni nazionali applicabili, in particolare in materia commerciale e fiscale. L'operazione deve essere individuata come tale nel bilancio dell'impresa beneficiaria e risultare da una decisione formale delle autorità pubbliche. La decisione deve precisare l'utilizzo al quale è destinato il trasferimento finanziario. Se il contributo finanziario dello Stato non è invece conforme al principio dell'investitore privato, esso deve essere notificato alla Commissione a norma delle disposizioni dell'articolo 88, paragrafo 3 del trattato.

22. Quando la compensazione va a beneficio di un'impresa, indipendentemente dalla sua forma giuridica, l'eventuale sovracompensazione può essere utilizzata dallo Stato, in qualità di azionista, per procedere ad un apporto finanziario a favore di detta impresa, purché sia soddisfatto il criterio dell'investitore privato. Questo trasferimento deve tuttavia essere effettuato secondo le modalità abituali in ambito commerciale, vale a dire sotto forma di aumento di capitale o di concessione di prestiti, e rispettare le disposizioni nazionali applicabili, in particolare in materia commerciale e fiscale. L'operazione deve essere individuata come tale nel bilancio dell'impresa beneficiaria e risultare da una decisione formale delle autorità pubbliche. La decisione deve precisare l'utilizzo al quale è destinato il trasferimento finanziario. Se il contributo finanziario dello Stato non è invece conforme al principio dell'investitore privato, esso deve essere notificato alla Commissione a norma delle disposizioni dell'articolo 88, paragrafo 3 del trattato.

Modifica 24

Punto 24

24. La presente disciplina entra in vigore al momento della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee ed è valida fino al 31 dicembre 2007 . La Commissione potrà, previa consultazione degli Stati membri, modificare la presente disciplina prima del 31 dicembre 2007 per motivi importanti connessi allo sviluppo del mercato comune.

24. La presente disciplina entra in vigore al momento della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea ed il suo periodo di validità termina quattro anni dopo la sua entrata in vigore . La Commissione potrà, previa consultazione degli Stati membri, modificare la presente disciplina prima della sua data di scadenza per motivi importanti connessi allo sviluppo del mercato comune. Il rinnovo della disciplina è soggetto ad una revisione che comprende una valutazione esaustiva dell'impatto fondata su informazioni fattuali e sui risultati di ampie consultazioni condotte dalla Commissione sulla base dei dati forniti dagli Stati membri. Le relative informazioni sono messe a disposizione Parlamento europeo.

30.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 14 del 19.1.1998, pag. 74.

(2)  GU C 59 del 23.2.2001, pag. 238.

(3)  GU C 140 E del 13.6.2002, pag. 153.

(4)  GU C 92 E del 16.4.2004, pag. 294.

(5)  GU L 10 del 13.1.2001, pag. 30.

(6)  http://europa.eu.int/growthandjobs/group/index_en.html.

(7)  Causa C-280/00, Altmark Trans e Magdeburg — Nahverkehrsgesellschaft Altmark [2003] CGCE I-7747.

(8)  GU L 195 del 29.7.1980, pag. 35.

(9)   GU L 195 del 29.7.1980, pag. 35. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2000/52/CE (GU L 193 del 29.7.2000, pag. 75).

(10)   GU L 195 del 29.7.1980, pag. 35. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2000/52/CE (GU L 193 del 29.7.2000, pag. 75).

P6_TA(2005)0034

Indirizzi di massima delle politiche economiche

Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (2004/2269(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la raccomandazione della Commissione, del 24 aprile 2003, relativa agli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità (per il periodo 2003-2005) (COM(2003)0170),

vista la raccomandazione della Commissione, del 7 aprile 2004, relativa all'aggiornamento per il 2004 degli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità (per il periodo 2003-2005) (COM(2004)0238),

viste le previsioni economiche dell'autunno 2004 effettuate dalla Commissione per la zona euro e l'Unione europea (2004-2006),

vista la comunicazione della Commissione, del 2 febbraio 2005, al Consiglio europeo di primavera intitolata «Lavorare insieme per la crescita e l'occupazione — Il rilancio della strategia di Lisbona» (COM(2005)0024),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, del Consiglio europeo di Göteborg del 15 e 16 giugno 2001 e del Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002,

viste le conclusioni della Presidenza dei Consigli europei di Bruxelles del 20 e 21 marzo 2003, del 16 e 17 ottobre 2003, del 25 e 26 marzo 2004 e del 4 e 5 novembre 2004,

visto la relazione «Affrontare la sfida» del gruppo ad alto livello presieduto da Wim Kok,

vista la comunicazione della Commissione dell'11 novembre 2003 intitolata «Un'iniziativa europea per la crescita — Investire nelle reti e nella conoscenza per la crescita e l'occupazione — Relazione finale al Consiglio europeo» (COM(2003)0690),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo, del 30 ottobre 2003, sul «Bilancio delle esperienze raccolte dal CESE al fine di valutare l'impatto economico, sociale ed occupazionale delle riforme strutturali avviate nell'Unione» (1),

viste le sue risoluzioni del 12 marzo 2003 sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria in vista della raccomandazione della Commissione sui grandi orientamenti di politica economica (2), del 15 maggio 2003 sulla raccomandazione della Commissione relativa agli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità (per il periodo 2003-2005) (3) e il 23 ottobre 2003 sui risultati del Consiglio europeo del 16 e 17 ottobre 2003 a Bruxelles (4),

viste le sue risoluzioni del 26 febbraio 2004 sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (5) e del 22 aprile 2004 sulla raccomandazione della Commissione relativa all'aggiornamento per il 2004 degli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità (per il periodo 2003-2005) (6),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sulla preparazione del Vertice di primavera 2004 (7),

visto l'articolo 99, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0026/2005),

A.

considerando che la crescita della zona euro e quella dell'Unione europea a 25 non riescono a raggiungere stabilmente il loro livello potenziale e rimangono deboli; che i consumi delle famiglie continuano ad essere modesti e le prospettive economiche per il 2005-2006 mediocri, contribuendo a mantenere un alto tasso di disoccupazione che potrà diminuire solo lentamente; che, nonostante i tassi d'interesse più bassi dalla Seconda guerra mondiale, la disponibilità ad investire è scarsa e, almeno a breve termine, non è prevedibile un cambiamento; che le riforme strutturali, pur unanimemente considerate necessarie, non sono state portate a termine in tutti gli Stati membri con la cura che si imponeva, e che quelle a livello comunitario progrediscono lentamente,

B.

considerando che la strategia di Lisbona richiede la mobilitazione di tutti gli strumenti esistenti, in particolare degli indirizzi di massima per le politiche economiche (IMPE) e un'attuazione adeguata delle prospettive finanziarie,

C.

considerando che per realizzare una crescita sostenibile sono indispensabili politiche sociali, occupazionali e ambientali che tengano conto delle loro responsabilità nei confronti delle generazioni future e si preoccupino di rafforzare la coesione sociale; che il rafforzamento della coesione sociale presuppone il mantenimento di un adeguato livello di protezione sociale e di un elevato livello di occupazione, conformemente agli obiettivi fissati dal trattato, e che la sostenibilità dei sistemi pensionistici può essere assicurata solo se la competitività dell'economia europea viene migliorata in modo da generare crescita, incrementare gli investimenti e creare nuove imprese,

D.

considerando che i deficit di bilancio eccessivi in taluni Stati membri sono un sintomo della mancanza di riforme strutturali e che sussiste una correlazione positiva tra crescita e disciplina di bilancio; che i bassi tassi d'interesse resi possibili da tale disciplina generano l'indispensabile fiducia degli attori economici nella stabilità dei prezzi di lungo termine e creano in tal modo la base necessaria per la crescita e l'occupazione;

E.

considerando che, storicamente, i bassi tassi di interesse non hanno ripristinato la fiducia delle imprese nell'utilità degli investimenti;

1.

deplora i ritardi considerevoli accumulati nell'attuazione della strategia di Lisbona, soprattutto nel settore delle riforme strutturali e del risanamento delle finanze pubbliche in un certo numero di Stati membri, ritardi soprattutto attribuibili alla molteplicità degli obiettivi; accoglie pertanto con favore la fissazione delle priorità centrali da parte del gruppo presieduto da Wim Kok; invita gli Stati membri ad attuare con determinazione le priorità centrali; esorta la Commissione a concentrare i propri sforzi su tali settori; ritiene che gli indirizzi di massima definiti negli IMPE 2003-2005 non siano stati incorporati nella politica economica degli Stati membri; invita la Commissione ad analizzare le prestazioni migliori ottenute dagli Stati membri e a trarne insegnamenti; raccomanda di annettere una maggiore importanza alla crescita e alla creazione di posti di lavoro attraverso l'incremento della concorrenza e della competitività nel quadro della strategia di Lisbona;

2.

ricorda che la stabilità finanziaria e il risanamento delle finanze pubbliche nonché i bassi tassi d'interesse derivanti dalla politica di stabilità della BCE sono espliciti pilastri della strategia di Lisbona; condivide l'opinione espressa dal Comitato di politica economica nella sua Relazione annuale sulle riforme strutturali 2005, vale a dire che un quadro macroeconomico favorevole alla stabilità e alla crescita è indispensabile e che i governi raccoglieranno pienamente i frutti delle riforme strutturali in termini di crescita ed occupazione solo in un appropriato contesto macroeconomico;

3.

raccomanda di semplificare e di migliorare l'articolazione dei diversi strumenti a disposizione dell'Unione; raccomanda di ridurre il numero di relazioni o programmi, sia a livello comunitario che nazionale, avendo come obiettivo un maggiore impegno da parte degli Stati membri; chiede alla Commissione di intensificare i propri sforzi volti al completamento del mercato interno in settori tuttora caratterizzati da misure protezionistiche e restrizioni commerciali; invita inoltre la Commissione a non lesinare sforzi per garantire eque condizioni di concorrenza in tutti i settori;

4.

sostiene pienamente l'indipendenza della Banca centrale europea e ritiene che ogni influenza sulla politica monetaria da parte degli organi che determinano le politiche economiche sarebbe contraria al trattato, in quanto essa porrebbe fine a tale indipendenza; propone di armonizzare le ipotesi economiche poste a base dell'elaborazione dei bilanci e dei calendari di bilancio degli Stati membri della zona euro, tenendo conto delle scadenze fissate per l'elaborazione degli IMPE e degli orientamenti per l'occupazione;

5.

ribadisce la sua richiesta che si proceda all'attuazione di riforme del mercato del lavoro in uno spirito che assicuri equilibrio tra flessibilità e sicurezza; ricorda il suo impegno a favore della realizzazione di politiche che promuovano l'imprenditorialità e lo spirito d'iniziativa, l'innovazione e la competitività industriale e, in tale contesto, il suo sostegno agli obiettivi della semplificazione amministrativa e dell'eliminazione degli ostacoli connessi alla fiscalità delle imprese, mediante l'attuazione del «pacchetto Monti» sull'armonizzazione fiscale; sottolinea infine che lo sviluppo di impieghi di qualità andrà di pari passo con un miglioramento della produttività del lavoro in Europa;

6.

ritiene che l'incremento della produttività non basterà da solo a generare la crescita necessaria per coprire tutte le esigenze economiche e sociali nonché ovviare alle conseguenze dell'evoluzione demografica, soprattutto per i sistemi pensionistici e sanitari, e che l'attuazione di riforme strutturali non può sostituirsi alla politica macroeconomica;

7.

è preoccupato per la persistenza di un elevato tasso di disoccupazione e le insufficienti prospettive di aumento del tasso di occupazione sia nella zona euro che nell'Unione; insiste perché venga compiuto uno sforzo speciale per consentire a tutte le persone disoccupate da più di sei mesi l'accesso ai servizi di consulenza e alla riconversione professionale; insiste sul ruolo cruciale delle piccole e medie imprese (PMI) nella creazione di posti di lavoro, e a tale proposito segnala con preoccupazione l'alto numero di fallimenti di PMI nel 2004, deplorando nel contempo il fatto che, a differenza delle imprese più grandi, le PMI non sono in grado di avvalersi pienamente delle favorevoli condizioni finanziarie esistenti da diversi anni;

8.

insiste sulla necessità di creare un ambiente che rafforzi lo spirito d'impresa e una cultura di assunzione dei rischi che favoriscano la creazione di nuove imprese alleggerendo il fardello amministrativo che grava sulle PMI, semplificando il contesto regolamentare, diminuendo il livello generale della pressione fiscale nell'Unione e migliorando l'accesso delle PMI alle fonti di finanziamento, in particolare ai capitali di rischio; suggerisce riforme destinate ad aumentare le opportunità per le PMI; attira l'attenzione sul ruolo determinante che il microcredito può svolgere per contribuire alla creazione di imprese e di posti di lavoro; chiede un esame approfondito di tali strumenti affinché vengano presi in considerazione e valorizzati a livello comunitario;

9.

ribadisce l'auspicio di vedere l'Unione liberarsi gradualmente della sua dipendenza energetica grazie alla promozione di energie rinnovabili e al sostegno allo sviluppo di energie alternative al petrolio, ad esempio l'idrogeno; constata che l'aumento dei prezzi del petrolio nel 2004 non dovrebbe provocare un incremento duraturo del tasso d'inflazione, ma contribuirà nondimeno a pesare sul clima di fiducia, in particolare intaccando direttamente il potere d'acquisto delle famiglie e creando incertezza nelle decisioni d'investimento proprio nel momento in cui ci si attende un rallentamento della domanda esterna; ritiene necessario aumentare l'efficienza delle forme di energia classiche, specialmente quelle che non mettono in pericolo gli obiettivi del protocollo di Kyoto;

10.

osserva che in tutti i paesi sviluppati si registra un calo della spesa delle famiglie per beni di consumo corrente e prodotti manufatti, anche meno cari e di migliore qualità, soprattutto a vantaggio delle spese per la sanità, le comunicazioni e il tempo libero; sottolinea la notevole importanza che il settore dei servizi riveste per il PIL europeo in termini di occupazione; ritiene quindi che il rallentamento della produttività in questo settore sia un fattore importante della debolezza della crescita europea; invita pertanto a promuovere, in questo settore, gli investimenti e l'innovazione nelle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni, che svolgono un ruolo essenziale nell'accrescere la produttività; raccomanda di aprire maggiormente tale settore ai privati e di incoraggiarvi lo spirito imprenditoriale;

11.

invita gli Stati membri a sostenere con decisione gli investimenti nel futuro, promuovendo gli investimenti e l'emulazione nella ricerca: ricerca di base e sviluppo, alta tecnologia, tecnologie rispettose dell'ambiente, infrastrutture e reti transeuropee nonché istruzione e apprendimento lungo tutto l'arco della vita; raccomanda di aumentare il finanziamento pubblico a favore della scienza e della ricerca; evidenzia l'importanza di un clima favorevole alla promozione della ricerca e dello sviluppo e di una migliore integrazione dei mercati di prodotti, nonché di un atteggiamento più positivo dei mercati finanziari verso forme più rischiose di investimento; ritiene che gli investimenti nei servizi sociali, in particolare quelli di assistenza all'infanzia, costituiscano una condizione essenziale per l'effettiva parità tra uomini e donne e per l'aumento del tasso di occupazione femminile; richiama l'attenzione della Commissione sul sottoutilizzo di numerosi bacini di occupazione qualificata nel settore dei servizi, tanto più preziosi in quanto non delocalizzabili, sia nel settore privato che in quello pubblico; insiste sulla necessità di promuovere e investire in posti di lavoro nel settore dei servizi, in particolare istruzione, servizi sociali di prossimità, assistenza all'infanzia e alle persone anziane e collaborazione domestica; ritiene che si debba tener conto dell'invecchiamento della popolazione, che ha come conseguenza inevitabile un invecchiamento della stessa popolazione attiva; constata che i lavoratori più anziani spesso incontrano difficoltà nella carriera e talvolta sono considerati troppo vecchi e troppo costosi per poter essere valorizzati o per frequentare corsi di formazione; ritiene pertanto che siano indispensabili iniziative mirate quali l'orientamento, i servizi di consulenza e sistemi specifici di formazione;

12.

constata che il commercio intracomunitario costituisce una parte preponderante del commercio estero dell'Unione e reputa quindi necessario completare la realizzazione del mercato interno, al fine di contribuire alla crescita economica e, quindi, allo sviluppo sociale dell'Unione; rileva inoltre che la maggior parte degli scambi con paesi terzi avvengono con paesi sviluppati che hanno livelli di qualificazione e di salari analoghi a quelli degli Stati membri; constata peraltro che un numero crescente di concorrenti, soprattutto Cina, India e Brasile, riescono spesso a fornire beni e servizi di analoga qualità a prezzi più competitivi;

13.

ritiene che la crescita del commercio internazionale libero ed equo sulla base degli impegni assunti a Doha sia al tempo stesso fonte di sviluppo per i paesi poveri e di creazione di nuovi mercati per i paesi sviluppati, e che solo la crescita dei paesi in via di sviluppo consentirà loro di aumentare il reddito della popolazione e di raggiungere standard sociali ed ambientali più elevati; invita la Commissione a tener conto di tali considerazioni nei prossimi IMPE;

14.

ribadisce il suo auspicio che i parlamenti nazionali e il Parlamento europeo siano maggiormente associati nelle discussioni sugli IMPE; ritiene che ne deriverebbe non solo un migliore controllo democratico, ma soprattutto un maggiore coinvolgimento degli Stati membri e, quindi, un impegno più fermo nei confronti della loro attuazione;

15.

ritiene che la politica economica debba basarsi su statistiche affidabili e comparabili e invita la Commissione a rafforzare i mezzi di cui dispone Eurostat per assolvere la sua funzione di raccolta e controllo delle statistiche degli Stati membri, nonché ad adoperarsi, nell'ambito dei lavori dell'OCSE e di altre competenti organizzazioni internazionali, per migliorare l'attendibilità e la comparabilità delle statistiche a livello internazionale; ritiene che l'onere amministrativo e i costi derivanti dalla raccolta delle statistiche non debbano costituire un freno alla competitività delle imprese; invita a concentrarsi sugli indicatori cruciali per misurare lo spirito imprenditoriale;

16.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Comitato economico e sociale europeo, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché alle parti sociali.


(1)  GU C 32 del 5.2.2004, pag. 103.

(2)  GU C 61 E del 10.3.2004, pag. 294.

(3)  GU C 67 E del 17.3.2004, pag. 295.

(4)  GU C 82 E dell'1.4.2004, pag. 592.

(5)  GU C 98 E del 23.4.2004, pag. 162.

(6)  Testi approvati, P5_TA(2004)0378.

(7)  GU C 98 E del 23.4.2004, pag. 156.

P6_TA(2005)0035

Finanze pubbliche nell'UEM (2004)

Risoluzione del Parlamento europeo sulle finanze pubbliche nell'UEM — 2004 (2004/2268(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione, del 24 giugno 2004, al Consiglio e al Parlamento europeo: Le finanze pubbliche nell'UEM — 2004 (COM(2004)0425),

vista la comunicazione della Commissione, del 3 settembre 2004, al Consiglio e al Parlamento europeo: Rafforzare la governance economica e chiarire l'implementazione del patto di stabilità e di crescita (COM(2004)0581),

vista la comunicazione della Commissione, del 27 novembre 2002, al Consiglio e al Parlamento europeo: Rafforzamento del coordinamento delle politiche di bilancio (COM(2002)0668),

vista la comunicazione della Commissione, del 27 novembre 2002, al Consiglio e al Parlamento europeo sulla necessità ed i mezzi per migliorare la qualità delle statistiche di bilancio (COM(2002)0670),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000 e del Consiglio europeo di Göteborg del 15 e 16 giugno 2001, con particolare riferimento alla strategia sulla crescita economica, la piena occupazione, lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale, convenuta in tali occasioni,

visti le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Amsterdam del 16 e 17 giugno 1997 sul patto di stabilità e di crescita, il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche (1), ed il codice di condotta sul contenuto e la presentazione dei programmi di stabilità e di convergenza, adottato dal Consiglio ECOFIN il 10 luglio 2001,

vista la dichiarazione del Consiglio ECOFIN del 13 settembre 2004 sul patto di stabilità e di crescita,

vista la sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee del 13 luglio 2004 (2) relativa a talune misure prese dal Consiglio ECOFIN del 25 novembre 2003,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0025/2005),

A.

considerando che la Presidenza lussemburghese ha incluso nel suo programma di lavoro un esame delle norme di funzionamento e un chiarimento dell'attuazione del patto di stabilità e di crescita e che il Parlamento europeo deve approvare una risoluzione sulle eventuali modifiche dei regolamenti e delle norme di condotta relative alla sua applicazione nella primavera 2005,

B.

considerando che, nel corso dell'ultimo decennio, l'economia dell'UE ha registrato una crescita ben inferiore al suo potenziale, con una diminuzione non solo negli investimenti privati, ma anche negli investimenti pubblici lordi che, nella zona euro, sono passati dal 4% del PIL dei primi anni '70 al 2,4 %, e che, anche a causa della mancanza di riforme strutturali e di investimenti produttivi in molti Stati membri, il tasso di crescita del PIL per la zona euro è stato ancora una volta inferiore alle previsioni,

C.

considerando che nel 2003 il deficit di bilancio della zona euro è passato al 2,7% del PIL, rispetto all'1,6% nel 2001 e all'1,1 % nel 2000, e che, avendo raggiunto nel 2004 il 2,9% del PIL, si sta avvicinando alla soglia del 3%,

D.

considerando che alla fine del 2002 solo quattro Stati membri della zona euro (pari ad appena il 18% del PIL della zona euro) e, nel 2004, cinque Stati membri della zona euro avevano conseguito una posizione di bilancio vicina all'equilibrio; che, invece, il numero degli Stati membri della zona euro che registrano un deficit di bilancio superiore al 3% del PIL è passato da tre a quattro; che, dall'entrata in vigore del patto di stabilità e di crescita, le regole di tale patto o quelle del trattato CE sono state infrante da dodici Stati membri, di cui cinque della zona euro — Germania, Grecia, Francia, Paesi Bassi e Portogallo — e dal Regno Unito, cui non si applica la procedura relativa ai disavanzi eccessivi ma che, in virtù dell'articolo 116, paragrafo 4, del trattato, è tenuto a cercare di «evitare disavanzi pubblici eccessivi» nella seconda fase; che la procedura relativa ai disavanzi eccessivi è stata anche avviata nei confronti dei sei nuovi Stati membri che superano la soglia del 3 %, ovvero Repubblica ceca, Cipro, Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia,

E.

considerando che, nel settembre 2004, in risposta all'apparente disparità tra le norme del patto di stabilità e di crescita adottate nel 1997 e i recenti sviluppi economici, il Commissario Almunia ha presentato delle proposte di riforma, illustrate nella summenzionata comunicazione della Commissione del 24 giugno 2004;

1.

rileva che, secondo la Commissione, l'aumento dei disavanzi nominali va attribuito solo in parte al ciclo economico e risulta in realtà, in misura considerevole, da un allentamento discrezionale delle politiche di bilancio da parte di alcuni Stati membri;

2.

rileva che alcuni Stati membri non hanno risposto all'avvio nei loro confronti della procedura per disavanzi eccessivi prendendo misure adeguate a combattere i rispettivi disavanzi e che permangono forti motivi di preoccupazione quanto alle loro possibilità di ridurre tali disavanzi al di sotto del 3% del PIL nell'immediato futuro;

3.

sottolinea l'importanza di introdurre sia pacchetti di riforme strutturali che attività di investimento che, a medio e a lungo termine, si riveleranno essenziali per la sostenibilità finanziaria, la competitività dell'economia europea e la crescita;

4.

rileva che la gestione dei mutamenti economici nei paesi dell'Europa centrale e orientale ha avuto, in taluni nuovi Stati membri, un forte impatto sul livello del deficit e del debito pubblico di tali paesi; ritiene che siano necessarie riforme fiscali più ambiziose, unitamente alle riforme strutturali, per incentivare maggiormente la crescita dell'occupazione e investire in una più elevata produttività;

5.

sottolinea che non esiste alcuna eccezione alle norme e procedure del patto di stabilità e di crescita e invita tutte le istituzioni dell'Unione europea ad assumere la propria responsabilità in merito all'applicazione, al controllo e all'osservanza di tale patto; sollecita che tutti gli Stati membri, a prescindere dalle dimensioni, ottengano lo stesso trattamento; ritiene che per conseguire tale obiettivo occorra potenziare il ruolo della Commissione, specialmente per quanto riguarda l'avvio della procedura per disavanzo eccessivo; invita tutti gli Stati membri a concludere proficuamente l'esame del patto di stabilità e di crescita nel corso della Presidenza lussemburghese ricercando per ogni rubrica soluzioni forti, eque e praticabili, come deliberato dal Consiglio ECOFIN del 13 settembre 2004, rafforzando nel contempo la dimensione della prevenzione, riservando maggiore attenzione alle disparità economiche e migliorando l'applicazione della procedura per il disavanzo eccessivo (le misure di correzione del patto) e la governance economica;

6.

sollecita gli Stati membri che non l'hanno ancora fatto, a ridurre il loro disavanzo ben al di sotto del 3% del PIL, così da garantire la stabilità di bilancio e dei prezzi in un'Unione europea ampliata, e a permettere la costituzione di riserve finanziarie sufficienti in periodi di congiuntura favorevole, in maniera tale che nei periodi difficili possano essere prese misure economiche che non mettano a rischio o infrangano le regole del patto di stabilità e di crescita;

7.

sottolinea la necessità di migliori statistiche di bilancio, con definizioni, metodi di calcolo e procedure più precise e normalizzate, che andranno enunciati in un manuale di direttive metodologiche, e si compiace per l'iniziativa della Commissione di presentare proposte che prevedono norme di minima in materia di indipendenza, integrità e qualità degli istituti nazionali di statistica, nonché la concessione ad Eurostat di una competenza potenziata per coordinare, seguire ed effettuare controlli in loco delle cifre trasmesse dagli Stati membri;

8.

sollecita i nuovi Stati membri ad accelerare la riforma delle loro finanze pubbliche ridistribuendo le risorse, il che sarebbe una nuova tappa verso un'autentica convergenza delle loro economie, nonché a rivolgere una particolare attenzione all'ammodernamento dei loro regimi pensionistici e previdenziali a sostegno di un'efficace politica dell'occupazione;

9.

ribadisce la necessità di costanti miglioramenti nell'amministrazione fiscale e della messa a punto di un efficace sistema d'imposizione al fine di creare un contesto favorevole alle attività delle imprese in tutto il mercato interno, promuovere una cultura imprenditoriale e incoraggiare la creazione di imprese;

10.

ricorda agli Stati membri l'impegno da essi assunto nell'ambito del patto di stabilità e di crescita di raggiungere un saldo di bilancio «prossimo al pareggio o positivo»; ritiene opportuno evitare i disavanzi eccessivi per contribuire alla stabilità dei prezzi e garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche; raccomanda che il patto di stabilità e di crescita ponga un maggior accento sugli sviluppi economici e conferisca una maggiore attenzione alla salvaguardia della sostenibilità delle finanze pubbliche; avverte che le spese pubbliche eccessive pregiudicano la stabilità dei prezzi, i tassi di interesse ridotti e i livelli di investimenti pubblici, e, inoltre, limitano la capacità di affrontare la sfida rappresentata dai cambiamenti demografici e dall'invecchiamento della popolazione nell'Unione europea;

11.

ricorda la propria richiesta relativa a un metodo chiaro, che preveda una definizione del concetto di «spese pubbliche di alta qualità», per quantificare le posizioni di bilancio pubbliche nonché il loro contributo alla crescita e all'investimento, al fine di contribuire positivamente alla realizzazione degli obiettivi di Lisbona; inoltre, chiede che la spesa pubblica sia riorientata in maniera da garantire che le varie rubriche di bilancio, a livello europeo e nazionale, rispecchino le principali priorità politiche fissate per il 2010;

12.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle regioni, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU L 209 del 2.8.1997, pag. 1.

(2)  Causa C-27/04, Commissione contro Consiglio.


Mercoledì 23 febbraio 2005

1.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 304/135


PROCESSO VERBALE

(2005/C 304 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.00.

2.   Commemorazione

Il Presidente, a nome del Parlamento, rende omaggio alla memoria di Renzo Imbeni, già deputato al Parlamento europeo.

Il Parlamento osserva un minuto di silenzio.

3.   Dichiarazione della Presidenza

Il Presidente riferisce brevemente all'Aula in merito alla riunione tenutasi ieri a Bruxelles tra i capi di Stato e di governo degli Stati membri, i Presidenti del Consiglio, della Commissione e del Parlamento europeo e il Presidente degli Stati Uniti, Georges W. Bush.

4.   Benvenuto

Il Presidente porge il benvenuto, a nome del Parlamento europeo, a Sam Rainsy, leader di uno dei partiti politici dell'opposizione in Cambogia, che prende posto nella tribuna ufficiale, ricordando la situazione dei diritti dell'uomo in tale paese.

5.   Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, Philippe Morillon, a nome del gruppo ALDE, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Miguel Portas, a nome del gruppo GUE/NGL e Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Sebastiano (Nello) Musumeci, a nome del gruppo UEN, Edward McMillan-Scott, Carlos Carnero González, Ignasi Guardans Cambó e Cem Özdemir.

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

Intervengono Adriana Poli Bortone, Louis Grech, Elmar Brok, Véronique De Keyser, Tokia Saïfi, Panagiotis Beglitis, Giorgos Dimitrakopoulos, Béatrice Patrie, Jana Hybášková, Jamila Madeira, Francisco José Millán Mon, Camiel Eurlings, Ioannis Kasoulides e Armin Laschet, Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Pasqualina Napoletano e Carlos Carnero González, a nome del gruppo PSE, sulla politica mediterranea (B6-0095/2005);

Luisa Morgantini, Adamos Adamou, Dimitrios Papadimoulis, Kyriacos Triantaphyllides e Umberto Guidoni, a nome del gruppo GUE/NGL, sulle relazioni dell'UE con la regione mediterranea (B6-0100/2005);

Hélène Flautre, Raül Romeva i Rueda, David Hammerstein Mintz e Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, sul processo Euromed (B6-0101/2005);

Adriana Poli Bortone e Sebastiano (Nello) Musumeci, a nome del gruppo UEN, sulle relazioni dell'Unione europea con la regione mediterranea (B6-0108/2005);

João de Deus Pinheiro, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra e Tokia Saïfi, a nome del gruppo PPE-DE, sul partenariato euromediterraneo (B6-0114/2005);

Philippe Morillon, Emma Bonino, Marielle De Sarnez e Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, sulle relazioni dell'Unione europea con la regione mediterranea (B6-0117/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.5 del PV del 23.02.2005

6.   Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Sessantunesima sessione della Commissione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005)

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono José Ribeiro e Castro, a nome del gruppo PPE-DE, María Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, Francesco Enrico Speroni, a nome del gruppo IND/DEM, Irena Belohorská, non iscritto, Charles Tannock, Józef Pinior, Thierry Cornillet, Raül Romeva i Rueda, Koenraad Dillen, Geoffrey Van Orden, Margrietus van den Berg, Johan Van Hecke e Eija-Riitta Korhola.

Essendo giunto il turno di votazioni, la discussione è qui interrotta.

Sarà ripresa alle 15.00 (punto 14 del PV del 23.02.2005)

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

Interviene Jean-Louis Bourlanges.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato I, unito al processo verbale.

7.1.   Accordo euromediterraneo UE/Egitto *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica araba di Egitto, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea [05100/2005 — C6-0027/2005 — 2004/0131(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elmar Brok (A6-0041/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0036)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.2.   Codice doganale comunitario***II (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce un codice doganale comunitario [12060/2/2004 — C6-0211/2004 — 2003/0167(COD)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

Relatore: Janelly Fourtou (A6-0021/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 2)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Interviene Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Dichiarato approvato (P6_TA(2005)0037)

7.3.   Statistiche sulla formazione professionale nelle imprese ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese [COM(2004)0095 — C5-0083/2004 — 2004/0041(COD)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Ottaviano Del Turco (A6-0033/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 3)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Ottaviano Del Turco (relatore) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0038)

7.4.   Documenti d'identità dei marittimi * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, la Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro relativa ai documenti d'identità dei marittimi (Convenzione n. 185) [COM(2004)0530 — C6-0167/2004 — 2004/0180(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Ioannis Varvitsiotis (A6-0037/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0039)

7.5.   Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni [11964/3/2004 — C6-0157/2004 — 2003/0037(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Corien Wortmann-Kool (A6-0015/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 5)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0040)

7.6.   Patente di guida ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (rifusione) [COM(2003)0621 — C5-0610/2003 — 2003/0252(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Mathieu Grosch (A6-0016/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 6)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0041)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0041)

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

8.   Seduta solenne — Ucraina

Dalle 12.20 alle 12.50, il Parlamento si riunisce in seduta solenne in occasione della visita di Viktor Yushchenko, Presidente dell'Ucraina.

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

9.   Turno di votazioni (seguito)

9.1.   Informazione fluviale ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale sulle vie navigabili interne della Comunità [COM(2004)0392 — C6-0042/2004 — 2004/0123(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Renate Sommer (A6-0055/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 7)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0042)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0042)

9.2.   Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modificazione della direttiva 2001/25/CE [COM(2004)0311 — C6-0033/2004 — 2004/0098(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Robert Evans (A6-0057/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 8)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0043)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0043)

Interventi sulla votazione:

Robert Evans, relatore, sul voto per parti separate dell'emendamento 32.

9.3.   Agenzia comunitaria di controllo della pesca * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca [COM(2004)0289 — C6-0021/2004 — 2004/0108(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Elspeth Attwooll (A6-0022/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 9)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0044)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0044)

Interventi sulla votazione:

Elspeth Attwooll, relatrice, ha segnatalo che la fa fede la versione spagnola dell'emendamento 13.

9.4.   Ambiente e salute (2004-2010) (votazione)

Relazione sul Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 [2004/2132(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Frédérique Ries (A6-0008/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0045)

9.5.   Relazioni tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0095/2005, B6-0100/2005, B6-0101/2005, B6-0108/2005, B6-0114/2005 e B6-0117/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0095/2005

(in sostituzione delle B6-0095/2005, B6-0100/2005, B6-0101/2005, B6-0108/2005, B6-0114/2005 e B6-0117/2005):

presentata da:

João de Deus Pinheiro, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra e Tokia Saïfi, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano e Carlos Carnero González, a nome del gruppo PSE,

Philippe Morillon e Emma Bonino, a nome del gruppo ALDE,

Hélène Flautre, Raül Romeva i Rueda, David Hammerstein Mintz e Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini e Adamos Adamou, a nome del gruppo GUE/NGL,

Adriana Poli Bortone e Sebastiano (Nello) Musumeci, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2005)0046)

Interventi sulla votazione:

Philippe Morillon ha presentato un emendamento al paragrafo 9.

Carlos Carnero González ha presentato un emendamento orale teso ad aggiungere un paragrafo dopo il paragrafo 18.

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra è intervenuto sull'emendamento orale presentato da Philippe Morillon, indicando che sarebbe opportuno, con l'assenso dei gruppi politici, trasformare l'ultima frase del paragrafo 9 in un nuovo paragrafo. (Il Presidente ha accolto la richiesta).

10.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Raccomandazione per la seconda lettura Corien Wortmann-Kool — A6-0015/2005

Gilles Savary, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou

Relazione Elspeth Attwooll — A6-0022/2005

Catherine Stihler

Relazione Frédérique Ries — A6-0008/2005

Linda McAvan

11.   Correzioni di voto

Maria da Assunção Esteves et Piia-Noora Kauppi erano presenti ma non hanno partecipato alla prima parte della votazione (fino alla ripresa della votazione dopo la seduta solenne).

María Isabel Salinas García non ha potuto partecipare, per ragioni tecniche, alla votazione sull'emendamento 37 alla relazione di Corien Wortmann-Kool (A6-0015/2005).

(La seduta, sospesa alle 13.35, riprende alle 15.00)

PRESIDENZA: Janusz ONYSZKIEWICZ

Vicepresidente

12.   Richiesta di revoca dell'immunità parlamentare

Le competenti autorità britanniche hanno trasmesso una richiesta di revoca dell'immunità parlamentare di Ashley Mote nel quadro di una procedura avviata presso la giustizia britannica.

Conformemente all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento, la richiesta è deferita alla commissione competente, e cioè alla commissione JURI.

13.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Raffaele Lombardo ha comunicato di essere stato presente ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

Correzioni di voto

Relazione in 't Veld — A6-0034/2005

Modificazione 3

contro: Véronique De Keyser

emendamento 3

a favore: Véronique De Keyser, Alain Lipietz

emendamento 4

a favore: Véronique De Keyser

risoluzione (insieme del testo)

contro: Robert Navarro

***

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

14.   Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (seguito della discussione)

Intervengono Richard Howitt e Ursula Stenzel, Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione:

Hélène Flautre, a nome della commissione AFET, sulle priorità e le raccomandazioni dell'UE in vista della 61a sessione della Commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite a Ginevra (14 marzo/22 aprile 2005) (B6-0086/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 24.02.2005

15.   Elezioni in Moldova (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Elezioni in Moldova

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Zdzisław Zbigniew Podkański, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, Elisabeth Schroedter, a nome del gruppo Verts/ALE, Jiří Maštálka, a nome del gruppo GUE/NGL, Ryszard Czarnecki, non iscritto, Charles Tannock, Marianne Mikko, Jorgo Chatzimarkakis, Erik Meijer, Laima Liucija Andrikienė, Giovanni Pittella, Athanasios Pafilis e Nicolas Schmit.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Interviene Benita Ferrero-Waldner.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Jorgo Chatzimarkakis e Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, sulle elezioni parlamentari in Moldavia (B6-0122/2005);

Elisabeth Schroedter, Hélène Flautre e Milan Horáček, a nome del gruppo Verts/ALE, sulle elezioni del parlamento in Moldova (B6-0123/2005);

Jan Marinus Wiersma, Marianne Mikko e Giovanni Pittella, a nome del gruppo PSE, sulle elezioni parlamentari in Moldavia (B6-0124/2005);

Jiří Maštálka e Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, sulle elezioni nella Repubblica di Moldavia (B6-0143/2005);

Armin Laschet, Charles Tannock e Bogdan Klich, a nome del gruppo PPE-DE, sulle elezioni parlamentari in Moldavia (B6-0144/2005);

Cristiana Muscardini e Anna Elzbieta Fotyga, a nome del gruppo UEN, sulle elezioni in Moldavia (B6-0145/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.9 del PV del 24.02.2005

16.   Azione contro la fame e la povertà (discussione)

Interrogazione orale presentata da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, e da Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, al Consiglio: Azione contro la fame e la povertà (B6-0005/2005)

Interrogazione orale presentata da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, e da Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, alla Commissione: Azione contro la fame e la povertà (B6-0006/2005)

Enrique Barón Crespo e Luisa Morgantini svolgono le interrogazioni orali.

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione (B6-0005/2005).

Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) risponde all'interrogazione (B6-0006/2005).

Intervengono Zbigniew Zaleski, a nome del gruppo PPE-DE, Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE, Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE, Miloslav Ransdorf, a nome del gruppo GUE/NGL, Jan Tadeusz Masiel, non iscritto, Maria Martens, Luis Yañez-Barnuevo García, Witold Tomczak, Anna Záborská, Ana Maria Gomes, John Bowis, Kader Arif, Filip Andrzej Kaczmarek, Karin Scheele, Linda McAvan, Pierre Schapira, Hélène Goudin, Nicolas Schmit e Benita Ferrero-Waldner.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Nirj Deva e Maria Martens, John Bowis, Filip Andrzej Kaczmarek, Ioannis Kasoulides, Eija-Riitta Korhola, Geoffrey Van Orden, Anna Záborská e Zbigniew Zaleski, a nome del gruppo PPE-DE, sull'azione contro la fame e la povertà (B6-0103/2005);

Frithjof Schmidt, Marie-Hélène Aubert, Margrete Auken, Carl Schlyter e Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE, sull'azione contro la fame e la povertà (B6-0105/2005);

Brian Crowley e Cristiana Muscardini, Eoin Ryan e Umberto Pirilli, a nome del gruppo UEN, sull'azione contro la fame e la povertà (B6-0107/2005);

Luisa Morgantini, Vittorio Agnoletto, Helmuth Markov, Gabriele Zimmer, Pedro Guerreiro, Marco Rizzo e Miguel Portas, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla lotta alla fame e alla povertà (B6-0110/2005);

Miguel Angel Martínez Martínez, Enrique Barón Crespo, Luis Yañez-Barnuevo García e Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, sull'azione contro la fame e la povertà (B6-0116/2005);

Johan Van Hecke e Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE, sull'azione contro la fame e la povertà (B6-0118/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.6 del PV del 24.02.2005

17.   Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (discussione)

Interrogazione orale presentata da Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, e da Giles Chichester, a nome della commissione ITRE, al Consiglio: Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (B6-0007/2005)

Interrogazione orale presentata da Luisa Morgantini, a nome della commissione DEVE, da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, e da Giles Chichester, a nome della commissione ITRE, alla Commissione: Termine dell'accordo dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento (B6-0008/2005)

Luisa Morgantini svolge le interrogazioni orali.

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

Enrique Barón Crespo svolge le interrogazioni orali.

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione (B5-0007/2005).

Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) risponde all'interrogazione (B5-0008/2005).

Intervengono Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, Joan Calabuig Rull, a nome del gruppo PSE, Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Nils Lundgren, a nome del gruppo IND/DEM, Adriana Poli Bortone, a nome del gruppo UEN, Carl Lang, non iscritto, Tokia Saïfi, Francisco Assis, Anne Laperrouze, Bernat Joan i Marí, Diamanto Manolakou, Cristiana Muscardini, Ryszard Czarnecki, José Albino Silva Peneda, Panagiotis Beglitis, Ivo Belet, Harald Ettl, Elisa Ferreira, Erika Mann, Pia Elda Locatelli e Brigitte Douay, Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

18.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni al Consiglio (B6-0009/2005).

Interrogazione 1 (Bernd Posselt): Negoziati con la Croazia.

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Bernd Posselt, Paul Rübig e Michl Ebner.

Interrogazione 2 (Kyriacos Triantaphyllides): Reclusione di Mordechai Vanunu.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Kyriacos Triantaphyllides e David Martin.

Interrogazione 3 (Dimitrios Papadimoulis): Creazione di un sistema europeo di preallerta e rapido intervento in caso di calamità.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Dimitrios Papadimoulis e Georgios Papastamkos.

Interrogazione 4 (Georgios Papastamkos): Strategia di Lisbona.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Georgios Papastamkos e Dimitrios Papadimoulis.

Interrogazione 5 (Georgios Karatzaferis): Massimali che limitano le produzioni agricole di cui l'UE è deficitaria.

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Matteo Salvini (sostituto dell'autore) (in sostituzione dell'autore) e di Francesco Enrico Speroni.

Interrogazione 6 (Marilisa Xenogiannakopoulou): Tutela dei minori nelle regioni colpite dallo tsunami.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Marilisa Xenogiannakopoulou e David Martin.

Interrogazione 7 (Robert Evans): Paradisi fiscali nell'UE.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Robert Evans, Paul Rübig e Jean Lambert.

Interrogazione 8 (David Martin): Africa e fondi stanziati a seguito dello Tsunami.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di David Martin.

Interrogazione 9 (Jonas Sjöstedt): Conservazione dei dati relativi al traffico.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Jonas Sjöstedt e Ole Krarup.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto.

Il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.10, riprende alle 21.05)

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

19.   Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. .../2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali») [11630/2/2004 — C6-0190/2004 — 2003/0134(COD)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Mercedes Bresso (A6-0027/2005)

Interviene Markos Kyprianou (membro della Commissione).

Mercedes Bresso presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Intervengono Marianne Thyssen, a nome del gruppo PPE-DE, Evelyne Gebhardt, a nome del gruppo PSE, Diana Wallis, a nome del gruppo ALDE, Malcolm Harbour, Phillip Whitehead, Anneli Jäätteenmäki, Joachim Wuermeling, Bernadette Vergnaud, José Ribeiro e Castro, Anna Hedh, Arlene McCarthy, Béatrice Patrie e Markos Kyprianou.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.2 del PV del 24.02.2005

20.   Salute e sicurezza sul lavoro (2002) (discussione)

Relazione sulla promozione della salute e della sicurezza sul lavoro [2004/2205(INI)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Jiří Maštálka (A6-0029/2005)

Jiří Maštálka illustra la sua relazione.

Intervengono Vladimír Špidla (membro della Commissione), Rodi Kratsa-Tsagaropoulou (relatore per parere della commissione FEMM), Anja Weisgerber, a nome del gruppo PPE-DE, Ole Christensen, a nome del gruppo PSE, Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE, Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE, Mary Lou McDonald, a nome del gruppo GUE/NGL, Kathy Sinnott, a nome del gruppo IND/DEM, José Albino Silva Peneda, Marios Matsakis, Philip Bushill-Matthews, Ljudmila Novak e Vladimír Špidla.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.10 del PV del 24.02.2005

21.   Settore siderurgico (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Settore siderurgico

Vladimír Špidla (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Antonio Tajani, a nome del gruppo PPE-DE, Pier Antonio Panzeri, a nome del gruppo PSE, Alfonso Andria, a nome del gruppo ALDE, Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, Alessandro Battilocchio, non iscritto, Werner Langen, Stephen Hughes, Anne Laperrouze, Marco Rizzo, Paul Rübig, Reino Paasilinna, Armando Dionisi, Guido Sacconi, Alfredo Antoniozzi e Vladimír Špidla.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, sulla crisi nel settore siderurgico (B6-0091/2005);

Antonio Tajani, a nome del gruppo PPE-DE, sulle prospettive future del settore siderurgico (B6-0096/2005);

Nicola Zingaretti, Guido Sacconi, a nome del gruppo PSE, Lapo Pistelli, Antonio Di Pietro, Luciana Sbarbati, a nome del gruppo ALDE, Monica Frassoni, Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio e Umberto Guidoni, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla crisi nel settore siderurgico (TK Terni) (B6-0119/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.4 del PV del 24.02.2005

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 354.151/OJJE).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.40.

Julian Priestley

Segretario generale

Alejo Vidal-Quadras Roca

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berlinguer, Berman, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bozkurt, Bradbourn, Mihael Brejc, Brepoels, Bresso, Breyer, Březina, Brie, Brok, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Cirino Pomicino, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, António Costa, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Del Turco, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jillian Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Fontaine, Ford, Fotyga, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Genowefa Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hortefeux, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Huhne, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Jelko Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Laschet, Lauk, Lax, Lechner, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Fernand Le Rachinel, Lévai, Janusz Lewandowski, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Borut Pahor, Paleckis, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Portas, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Ingo Schmitt, Pál Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sousa Pinto, Spautz, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Villiers, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wierzejski, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Accordo euromediterraneo EU-Egitto ***

Raccomandazione: Elmar BROK (A6-0041/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Codice doganale comunitario ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Janelly FOURTOU (A6-0021/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

approvazione senza votazione

 

+

 

3.   Statistiche sulla formazione professionale nelle imprese ***I

Relazione: Ottaviano DEL TURCO (A6-0033/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

Gli emendamenti 15 e 16 non concernono tutte le versioni linguistiche e non saranno posti in votazione (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d))

4.   Documenti d'identità dei marittimi *

Relazione: Ioannis VARVITSIOTIS (A6-0037/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Inquinamento provocato dalle navi ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Corien WORTMANN-KOOL (A6-0015/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1

«pacchetto di compromesso»

25-36

PPE-DE, PSE e Verts/ALE

 

+

 

37

PPE-DE, PSE e Verts/ALE

vd/AN

+

574, 64, 3

blocco n. 2

1

3-8

14-15

commissione

 

 

16

commissione

vd

 

blocco n. 3

9

10

17

commissione

 

+

 

blocco n. 4

2

12

13

18

commissione

 

-

 

art 5 (2)

21

23

ALDE

VARVITSIOTIS e altri

 

R

 

art 8 (2)

19

GUE/NGL

 

-

 

11

commissione

 

-

 

22

ALDE

 

R

 

Dopo il considerando 10

20

ALDE

 

R

 

L'emendamento 24 è soppresso.

Richiesta di votazione per appello nominale

PPE-DE: em. 37

Varie

Il gruppo ALDE ritira i propri emendamenti 20, 21, 22

6.   Patente di guida ***I

Relazione: Mathieu GROSCH (A6-0016/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

3

6-8

10-12

14

20-28

31-34

38-39

44

47

50-53

56-60

62-66

68

70-75

77-79

84-85

commissione

 

+

 

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione distinta

2

commissione

vd/VE

+

408, 232, 7

5

commissione

vd

+

 

9

commissione

vd

+

 

13

commissione

vd

+

 

15

commissione

vd

+

 

16

commissione

vd

+

 

17

commissione

vd

+

 

18

commissione

vd

+

 

29

commissione

vd

+

 

30

commissione

vd

+

 

35

commissione

vd

+

 

36

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

37

commissione

vd

+

 

41

commissione

vd

+

 

42

commissione

vd

+

 

43

commissione

vd/VE

+

399, 226, 16

45

commissione

vd/VE

-

306, 327, 16

54

commissione

vd

+

 

55

commissione

vd

+

 

61

commissione

vd

+

 

67

commissione

vd

+

 

80

commissione

AN

+

380, 268, 4

81

commissione

AN

+

362, 270, 17

82

commissione

vd/VE

+

365, 267, 15

83

commissione

vd

+

 

86

commissione

vd/VE

+

343, 290, 19

art 4, § 1, categoria A2

122

PSE

 

-

 

art 4, § 1, categoria B

87

BRADBOURN e altri

 

-

 

19

commissione

 

+

 

art 6, § 3, alinea

107

PPE-DE

VE

-

230, 412, 7

art 6, § 3, lettera b)

101=

114=

BRADBOURN e altri

ALDE

VE

+

417, 223, 19

art 6, § 4, dopo lettera b)

103

KOCH e altri

 

+

 

art 7, § 1, lettera a)

116

115

ALDE

 

-

 

art 7, § 1, lettera c), trattino 1

108=

117=

127=

PPE-DE

ALDE

DIONISI e altri

AN

+

377, 264, 18

40PC

commissione

 

 

art 7, § 1, resto lettera c)

40PC

commissione

 

+

 

art 7, § 1, lettera d), trattino 1

118=

128=

ALDEDIONISI e altri

 

-

 

art 7, § 2, comma 2

119

ALDE

 

-

 

art 7, § 2, dopo comma 3

123

PSE

 

+

 

124

PSE

VE

+

361, 287, 8

art. 8, § 1, lettera c)

125

PSE

VE

-

320, 320, 10

art 8, § 1, lettera d)

46

commissione

VE

+

341, 284, 26

100

BRADBOURN e altri

 

 

126

PSE

 

-

 

art 8, § 2, comma 1

88

BRADBOURN e altri

 

-

 

109

PPE-DE

AN

-

254, 389, 16

48

commissione

 

+

 

art 8, § 2, comma 2

89

BRADBOURN e altri

 

-

 

49

commissione

 

+

 

art 8, § 3, alinea

110

PPE-DE

AN

-

262, 392, 5

art. 15 prima § 1

130

Verts/ALE

 

-

 

Allegato 2, punto 5.2, categoria A1

102

BRADBOURN e altri

 

-

 

Allegato 2, punto 5.2, categoria A2

129

DIONISI e altri

 

-

 

Allegato 2, punto 5.2, categoria A

111

PPE-DE

 

+

 

allegato 3, punto 6, comma 1

112

PPE-DE

VE

-

251, 389, 13

allegato 3, punto 6.3

90

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 7

91

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 8.2, comma 1

113

PPE-DE

 

-

 

allegato 3, punto 9.2

92

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 9.4

93

BRADBOURN e altri

 

-

 

Allegato 3, punto 12.1

121

ALDE

AN

-

236, 403, 21

94

BRADBOURN e altri

 

-

 

120

ALDE

 

+

 

allegato 3, punto 14.1, comma 1

95

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 15.1

96

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 16.1

97

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 17.1

98

BRADBOURN e altri

 

-

 

allegato 3, punto 18

99

BRADBOURN e altri

 

-

 

cons 3

104

PPE-DE

 

-

 

1

commissione

 

+

 

cons 4

105

PPE-DE

 

-

 

cons 5

4

commissione

 

+

 

106

PPE-DE

VE

+

431, 204, 16

votazione: proposta emendata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

548, 103, 9

Gli emendamenti 69 e 76 non concernono tutte le versioni linguistiche e non saranno posti in votazione (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento).

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: emm 80, 81, 109, 110 + votazione finale

PSE: votazione finale

ALDE: emm 117, 121

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em. 36

prima parte:«d) la patente di tutte le categorie è...veicoli che rientrano nella categoria AM.»

seconda parte:«Per quanto riguarda invece...patente della categoria AM.»

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: emm 2, 13, 43, 54 + emm 5, 15, 16, 17, 18, 29, 30, 35, 37, 55, 82, 86

IND/DEM: em. 13

PSE: emm 45, 80, 81, 82, 86

ALDE: emm 41, 42, 61, 67, 9, 83

7.   Servizi armonizzati d'informazione fluviale ***I

Relazione: Renate SOMMER (A6-0055/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1

«pacchetto di compromesso»

1

3

8

9

11

13

16

18

19

24

26

31-34

+

35-52

54-66

commissione

PPE-DE

 

+

 

53

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

490, 82, 7

blocco n. 2

2

4-7

10

12

14

15

17

20-23

25

27-30

commissione

 

 

votazione: proposta emendata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

ALDE

em 53, seconda parte

Richieste di votazione per parti separate

ALDE

em. 53

prima parte: insieme del testo tranne la soppressione dei termini «nonché una tavola di concordanza tra queste ultime e la presente direttiva»

seconda parte: la soppressione di tali termini

8.   Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I

Relazione: Robert EVANS (A6-0057/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1

«compromesso»

10-31

PSE

 

+

 

32

PSE

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

534, 82, 17

blocco n. 2

1-9

commissione

 

 

votazione: proposta emendata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

619, 20, 3

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

ALDE: em 32, seconda parte

Richieste di votazione per parti separate

ALDE

em. 32

prima parte: insieme del testo tranne la soppressione dei termini «nonché una tavola di concordanza tra queste ultime e la presente direttiva»

seconda parte: la soppressione di tali termini

9.   Agenzia comunitaria di controllo della pesca *

Relazione: Elspeth ATTWOOLL (A6-0022/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

1-2

5-16

19-21

25-26

28-34

commissione

 

+

 

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione distinta

3

commissione

vd

+

 

4

commissione

vd

+

 

23

commissione

vd

+

 

24

commissione

vd

+

 

27

commissione

vd

+

 

art 11, § 2, dopo lettera d)

35

ALDE

 

-

 

art 12, titolo

36

ALDE

 

-

 

art 12, § 1

37

ALDE

 

-

 

art 12, § 2

38

ALDE

linguistico

 

 

art 12, § 3

39

ALDE

 

-

 

art 13, § 2, lettera b)

40

ALDE

 

-

 

art. 13, § 2, lettera c)

41

ALDE

 

-

 

art 14

42

ALDE

 

-

 

18

commissione

 

+

 

art. 24, § 2, lettera c)

43

ALDE

 

-

 

22

commissione

 

+

 

votazione: proposta emendata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Gli emendamenti 17 e 38 non concernono tutte le versioni linguistiche e non saranno posti in votazione (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento).

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE: emm 3, 4, 23, 24, 27

10.   Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010

Relazione: Frédérique RIES (A6-0008/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

10

Verts/ALE

 

-

 

§ 3

11

Verts/ALE

 

-

 

§ 5

1

PPE-DE

VE

-

303, 326, 4

§ 6

6

Schnellhardt e altri

VE

-

184, 430, 19

2

PPE-DE

vs

 

 

1/AN

+

600, 27, 7

2

-

 

3

-

 

§

testo originale

 

 

§ 13

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 20

9/riv.

Schnellhardt e altri

 

R

 

8

Schnellhardt e altri

 

-

249, 376, 12

7

Schnellhardt e altri

 

-

 

4

ALDE

AN

+

544, 65, 24

§

testo originale

 

 

§ 23

3

PPE-DE

 

-

 

§ 28

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

576, 48, 13

L'emendamento 5 è stato soppresso

Richieste di votazione per appello nominale

ALDE: em 2 — prima parte, em 4 + votazione finale

Verts/ALE: em. 2

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

§ 13

prima parte:«sottolinea che la raccolta dei dati deve ... ai vari inquinanti,»

seconda parte:«per esempio... grazie alle statistiche di genere;»

§ 28

prima parte:«ribadisce la sua domanda ... di origine industriale»

seconda parte:«in via prioritaria ... da fissare»

Verts/ALE

em. 2

prima parte: insieme del testo tranne i termini «vista» e «nel quadro della direttiva 91/414/CEE»

seconda parte: «vista»

terza parte: «nel quadro della direttiva 91/414/CEE»

Varie

Gli onorevoli KLAMT r FLORENZ hanno ritirato la firma dagli emendamenti 7, 8 e 9/riv. Pertanto, l'emendamento 9/riv non dispone più del necessario numero di firme ed è ritirato

11.   Relazioni UE con la regione mediterranea

Proposte di risoluzione: B6-0095/2005, B6-0100/2005, B6-0101/2005, B6-0108/2005, B6-0114/2005 e B6-0117/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0095/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

§ 9

 

testo originale

 

+

emendamento orale

dopo il § 18

 

nuovo testo

 

+

emendamento orale

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0095/2005

 

PSE

 

 

B6-0100/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0101/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0108/2005

 

UEN

 

 

B6-0114/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0117/2005

 

ALDE

 

 

Varie

Con l'accordo dei gruppi politici, si decide di trasformare l'ultima frase del § 9 della proposta di risoluzione comune in un nuovo paragrafo:

9. prende atto della firma ormai prossima dell'accordo di associazione UE-Siria, che impegna Damasco a procedere a riforme profonde e sostanziali allo scopo di avviare un autentico processo di democratizzazione delle sue strutture; esorta la Siria a non tollerare alcuna forma di terrorismo, incluso il sostegno alla componente militare di Hezbollah, nonché ad astenersi da ogni ingerenza negli affari interni del Libano; chiede il ritiro delle truppe siriane dal Libano, come indicato nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite;

9a. chiede al Consiglio di prevedere l'invio di una delegazione di osservatori dell'Unione per le elezioni in Libano;

M. L'onorevole Morillon ha presentato il seguente emendamento orale all'attuale § 9:

9. prende atto della firma ormai prossima dell'accordo di associazione UE-Siria, che impegna Damasco a procedere a riforme profonde e sostanziali allo scopo di avviare un autentico processo di democratizzazione delle sue strutture; esorta la Siria a non tollerare alcuna forma di terrorismo, incluso il sostegno alla componente militare di Hezbollah, nonché ad astenersi da ogni ingerenza negli affari interni del Libano; chiede il ritiro delle truppe siriane dal Libano, come indicato nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e considera tale ritiro come una condizione per la conclusione dell'Accordo di associazione CE-Siria ;

M. L'onorevole Carnero González, PSE, ha presentato un emendamento orale teso a inserire un nuovo paragrafo dopo al paragrafo 18:

auspica che il Consiglio adotti una decisione per organizzare un Summit euromediterraneo dei Capi di Stato o di governo al fine di commemorare il decimo anniversario del processo di Barcellona; sottolinea l'importanza, in tale contesto, della dimensione parlamentare di tale processo e invita l'Assemblea parlamentare euromediterranea, che si riunirà al Cairo dal 12 al 15 marzo 2005, a fissare una riunione straordinaria per la commemorazione di tale decimo anniversario;


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Raccomandazione Wortmann-Kool A6-0015/2005

Favorevoli: 574

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski

NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Barsi Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Bielan, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 64

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Mote, Schenardi

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Villiers

Astensioni: 3

NI: Kozlík, Romagnoli

PSE: Wynn

2.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 380

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, de Villiers, Whittaker, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lombardo, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: D'Alema, Santoro

UEN: Angelilli, Foglietta, Musumeci, Poli Bortone, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 268

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde

NI: Mote

PPE-DE: Belet, Brepoels, Coveney, Dehaene, Dimitrakopoulos, Doyle, Gklavakis, Grosch, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Kasoulides, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langendries, Lauk, Lechner, Liese, Lulling, McGuinness, Matsis, Mavrommatis, Mitchell, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pomés Ruiz, Samaras, Thyssen, Trakatellis, Vakalis

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Aylward, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Astensioni: 4

ALDE: Klinz, Krahmer

NI: Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

3.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 362

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lombardo, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Santoro

UEN: Angelilli, Foglietta, Musumeci, Poli Bortone, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 270

ALDE: Ek, Malmström, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde

NI: Mote

PPE-DE: Belet, Brepoels, Coveney, Dehaene, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doyle, Gklavakis, Grosch, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Kasoulides, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Langendries, Lauk, Lechner, Liese, Lulling, McGuinness, Matsis, Mavrommatis, Mitchell, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Samaras, Spautz, Thyssen, Trakatellis, Vakalis

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Aylward, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Astensioni: 17

ALDE: Klinz, Krahmer

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Kozlík

PPE-DE: Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

4.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 377

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lombardo, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Assis, Beglitis, Cottigny, D'Alema, Dührkop Dührkop, Hutchinson, Mikko, Obiols i Germà, Öger, Paleckis, Santoro

UEN: Angelilli, Aylward, Bielan, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Contrari: 264

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Belder, Blokland, Karatzaferis, Sinnott, Železný

NI: Martin Hans-Peter, Mote, Resetarits

PPE-DE: Belet, Brepoels, Coveney, Dehaene, Dimitrakopoulos, Doyle, Eurlings, Gklavakis, Grosch, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Kasoulides, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langendries, Lauk, Lechner, Liese, Lulling, McGuinness, Matsis, Mavrommatis, Mitchell, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Piskorski, Pleštinská, Samaras, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 18

ALDE: Klinz, Krahmer

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Belohorská, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

5.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 254

ALDE: Harkin

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Wohlin

NI: Allister, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Laschet, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lombardo, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Podestà, Podkański, Poettering, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Berlato, Foglietta, Libicki, Muscardini, Musumeci, Poli Bortone, Tatarella

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 389

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Karatzaferis, Sinnott, Železný

NI: Bobošíková, Martin Hans-Peter, Mote, Resetarits

PPE-DE: Belet, Brepoels, Coveney, Dehaene, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Eurlings, Gklavakis, Grosch, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Kasoulides, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Liese, Lulling, Maat, McGuinness, Martens, Matsis, Mavrommatis, Mitchell, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Samaras, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis, Wijkman, Wortmann-Kool

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Aylward, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Pavilionis, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

ALDE: Klinz, Krahmer, Takkula

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Kozlík

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen, Schroedter

6.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 262

ALDE: Takkula

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Wohlin

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Laschet, Lehne, Lewandowski, Lombardo, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Podestà, Podkański, Poettering, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Schlyter, Schroedter

Contrari: 392

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Farage, Karatzaferis, Knapman, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Martin Hans-Peter, Mote, Resetarits

PPE-DE: Belet, Brepoels, Dehaene, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Eurlings, Friedrich, Gklavakis, Grosch, Hannan, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Kasoulides, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Marques, Martens, Matsis, Mavrommatis, Mitchell, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Samaras, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis, Wijkman, Wortmann-Kool

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 5

ALDE: Klinz, Krahmer

IND/DEM: Bonde

NI: Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

7.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 236

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cederschiöld, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kirkhope, Maat, McMillan-Scott, Martens, Nicholson, van Nistelrooij, Parish, Podkański, Protasiewicz, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

PSE: García Pérez, Santoro

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 403

ALDE: Deprez

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Rizzo, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Belder, Blokland, Karatzaferis, Salvini, Sinnott, Železný

NI: Masiel, Mote

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posselt, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Muscardini

Astensioni: 21

ALDE: Klinz, Krahmer

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Speroni, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

UEN: Musumeci, Tatarella

Verts/ALE: van Buitenen

8.   Relazione Grosch A6-0016/2005

Favorevoli: 548

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langendries, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Queiró, Rack, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, Del Turco, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 103

ALDE: Ek, Krahmer, Malmström

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Tomczak, de Villiers, Whittaker, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Mote

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Gahler, Gál, Goepel, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Ibrisagic, Jackson, Jeggle, Kirkhope, Klamt, Langen, Lauk, Lehne, McMillan-Scott, Nassauer, Nicholson, Niebler, Pack, Parish, Pieper, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Salafranca Sánchez-Neyra, Schröder, Schwab, Škottová, Sommer, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Ulmer, Van Orden, Villiers, Vlasák, von Wogau, Zahradil, Zvěřina

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 9

ALDE: Klinz, Lambsdorff, Samuelsen

PPE-DE: Jarzembowski, Laschet, Reul, Schnellhardt

PSE: Goebbels

Verts/ALE: van Buitenen

9.   Relazione Sommer A6-0055/2004

Favorevoli: 490

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Henin, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Bobošíková, Claeys, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Libicki, Musumeci, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 82

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Clark, Knapman, Titford, Whittaker, Wise

NI: Mote

PPE-DE: Coveney

Verts/ALE: Lipietz

Astensioni: 7

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

NI: Allister, Belohorská, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Relazione Evans Robert A6-0057/2004

Favorevoli: 534

ALDE: Bourlanges, Costa Paolo, De Sarnez, Morillon

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Romagnoli

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot- Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal- Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez- Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 82

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Rizzo

IND/DEM: Clark, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Czarnecki Ryszard, Mote, Rutowicz

Verts/ALE: Flautre

Astensioni: 17

ALDE: Cocilovo, Deprez, Harkin, Kułakowski, Starkevičiūtė

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren

NI: Allister, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Schenardi

Verts/ALE: van Buitenen

11.   Relazione Evans Robert A6-0057/2004

Favorevoli: 619

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa- Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 20

IND/DEM: Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Schenardi

Astensioni: 3

NI: Allister, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

12.   Relazione Ries A6-0008/2005

Favorevoli: 600

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Louis, Sinnott, de Villiers

NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 27

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Titford, Tomczak, Whittaker, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

Astensioni: 7

NI: Allister, Kozlík, Romagnoli

PPE-DE: Ulmer

PSE: Paasilinna

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

13.   Relazione Ries A6-0008/2005

Favorevoli: 544

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Kaufmann, Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Santoro, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Foglietta, Krasts, Kristovskis, Libicki, Pavilionis

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 65

ALDE: Guardans Cambó, Harkin

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Louis, Lundgren, Sinnott, de Villiers, Wohlin

NI: Allister

PPE-DE: Coveney, Doyle, Higgins, McGuinness, Mitchell, Purvis

PSE: Christensen, Evans Robert, Gill, Goebbels, Honeyball, Howitt, Jørgensen, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Myller, Skinner, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

UEN: Camre, Fotyga

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 24

ALDE: Newton Dunn

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Belohorská, Kozlík, Mote

PPE-DE: Pieper

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Crowley, Janowski, Kamiński, Muscardini, Poli Bortone, Szymański

Verts/ALE: van Buitenen

14.   Relazione Ries A6-0008/2005

Favorevoli: 576

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Huhne, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Rizzo, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bonsignore, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klich, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langendries, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Lombardo, McGuinness, McMillan-Scott, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Pál, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 48

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Allister, Mote

PPE-DE: Ehler, Ferber, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, Hennicot-Schoepges, Jeggle, Klaß, Koch, Konrad, Langen, Lauk, Lechner, Maat, Mann Thomas, Nassauer, Niebler, Pieper, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Rübig, Schmitt Ingo, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Sommer, Sonik, Stenzel, Ulmer, Weber Manfred, Weisgerber, Wuermeling, Záborská

PSE: Santoro

Astensioni: 13

ALDE: Prodi

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

PPE-DE: Caspary, Hannan, Heaton-Harris, Helmer, Liese, Varvitsiotis

PSE: Goebbels

UEN: Fotyga

Verts/ALE: van Buitenen


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2005)0036

Accordo euromediterraneo di associazione CE-Egitto ***

Risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo euromediterraneo di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica araba di Egitto, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (5100/2005 — COM(2004)0428 — C6-0027/2005 — 2004/0131(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (5100/2005 — COM(2004)0428) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma del combinato disposto dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, e dell'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, seconda frase, nonché dell'articolo 310 del trattato CE (C6-0027/2005),

visti l'articolo 43, paragrafo 1, l'articolo 75 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0041/2005),

1.

esprime il suo parere conforme sulla conclusione del protocollo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e alla Repubblica araba di Egitto.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0037

Codice doganale comunitario ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce un codice doganale comunitario (12060/2/2004 — C6-0211/2004 — 2003/0167 (COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (12060/2/2004 — C6-0211/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0452) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (A6-0021/2005);

1.

approva la posizione comune;

2.

constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune;

3.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

4.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati del 20.4.2004, P5_TA(2004)0281.

(2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0038

Statistiche sulla formazione professionale nelle imprese ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese (COM(2004)0095 — C5-0083/2004 — 2004/0041(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0095) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 285, paragrafo 1 del trattato CE a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0083/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A6-0033/2005);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicato in GU.

P6_TC1-COD(2004)0041

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 285, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

In occasione del Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000 l'Unione europea ha stabilito l'obiettivo strategico di diventare l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale.

(2)

L'occupabilità, l'adattabilità e la mobilità dei cittadini è vitale per l'Europa se vuole mantenere il suo impegno di diventare la società basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo.

(3)

L'apprendimento permanente è un elemento chiave per lo sviluppo e la promozione di una manodopera qualificata, formata e adattabile.

(4)

Il Consiglio nelle sue conclusioni del 5 maggio 2003 in merito ai livelli di riferimento del rendimento medio europeo nel settore dell'istruzione e della formazione (parametri di riferimento) (4) ha adottato il seguente parametro di riferimento «Pertanto, entro il 2010, il livello medio di partecipazione all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita dovrebbe attestarsi nell'Unione europea almeno al 12,5 % della popolazione adulta in età lavorativa (fascia di età compresa tra 25 e 64 anni)».

(5)

Il Consiglio europeo di Lisbona ha confermato che l'apprendimento permanente costituisce una componente essenziale del modello sociale europeo.

(6)

La nuova strategia europea per l'occupazione confermata dalla decisione 2003/578/CE del Consiglio del 22 luglio 2003 relativa a orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione (5) intende meglio contribuire alla strategia di Lisbona e porre in atto strategie coerenti e globali per l'apprendimento permanente.

(7)

Nell'applicazione del presente regolamento è opportuno tenere conto della nozione di «persone svantaggiate sul mercato di lavoro» presente negli Orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione.

(8)

Si deve riservare un'attenzione particolare alla formazione nel posto di lavoro e durante l'orario di lavoro quali dimensioni cruciali dell'apprendimento permanente.

(9)

Informazioni statistiche comparabili a livello comunitario, con un'attenzione specifica per la formazione erogata dalle imprese, sono essenziali per lo sviluppo di strategie di apprendimento permanente e per il monitoraggio dei progressi realizzati ai fini della loro attuazione.

(10)

La produzione di statistiche comunitarie specifiche è disciplinata da regole stabilite nel regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativo alle statistiche comunitarie (6).

(11)

La trasmissione di dati che sottostanno all'obbligo di riservatezza dei dati statistici è disciplinata dalle regole enunciate nel regolamento (CE) n. 322/97 e dal regolamento (Euratom, CEE) n. 1588/90 del Consiglio, dell'11 giugno 1990, relativo alla trasmissione all'Istituto statistico delle Comunità europee di dati statistici protetti dal segreto (7).

(12)

Il regolamento (CE) n. 831/2002 della Commissione, del 17 maggio 2002, recante attuazione del regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie, per quanto riguarda l'accesso ai dati riservati per fini scientifici  (8) stabilisce le condizioni in base alle quali può essere consentito l'accesso ai dati riservati trasmessi alla Comunità.

(13)

Poiché lo scopo del presente regolamento, ossia la creazione di standard statistici comuni che consentano la produzione di dati armonizzati, non può essere sufficientemente raggiunto dagli Stati membri e può dunque essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. Il presente regolamento si limita a quanto è necessario per raggiungere tale scopo in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(14)

Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (9). Tali misure dovrebbero tenere conto delle risorse disponibili negli Stati membri per la raccolta e la trasformazione dei dati.

(15)

Il Comitato del programma statistico è stato consultato conformemente all'articolo 3 della decisione 89/382/CEE, Euratom del Consiglio, del 19 giugno 1989, che istituisce un Comitato del Programma statistico delle Comunità europee (10).

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Oggetto

Il presente regolamento stabilisce un quadro comune per la produzione di statistiche comunitarie sulla formazione professionale nelle imprese.

Articolo 2

Definizioni

Ai fini del presente regolamento si intende per:

(a)

«impresa»: l'impresa quale definita nel regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio, del 15 marzo 1993, relativo alle unità statistiche di osservazione e di analisi del sistema produttivo nella Comunità (11);

(b)

«NACE Rev. 1»: la classificazione generale industriale delle attività economiche nella Comunità europea stabilita dal regolamento (CEE) n. 3037/90 del Consiglio, del 9 ottobre 1990, relativo alla classificazione statistica delle attività economiche nelle Comunità europee  (12).

Articolo 3

Dati da raccogliere

1.   I dati sono raccolti dagli Stati membri al fine di produrre statistiche comunitarie per l'analisi della formazione professionale continua nelle imprese nei seguenti ambiti:

(a)

la politica di formazione e le strategie di formazione delle imprese per lo sviluppo delle competenze della loro manodopera;

(b)

la gestione, l'organizzazione e le forme di formazione professionale continua nelle imprese;

(c)

il ruolo delle parti sociali nell'assicurare in tutti i suoi aspetti una formazione professionale continua sul posto di lavoro;

(d)

l'accesso alla formazione professionale continua, il suo volume e contenuto, soprattutto in relazione all'attività economica e alla grandezza dell'impresa;

(e)

misure specifiche di formazione professionale continua delle imprese per migliorare le abilità TIC della loro manodopera;

(f)

le opportunità che i lavoratori delle PMI hanno di accedere alla formazione professionale continua e di acquisire nuove abilità, e in particolare i bisogni specifici delle PMI di fornire formazione;

(g)

l'impatto di misure pubbliche sulla formazione professionale continua nelle imprese;

(h)

le pari opportunità nell'accesso alla formazione professionale continua nelle imprese per tutti i lavoratori, in particolare con un'attenzione specifica per il genere e per specifici gruppi d'età ;

(i)

misure specifiche di formazione professionale continua per gruppi che si trovano svantaggiati sul mercato del lavoro;

(j)

misure di formazione professionale rivolte alle diverse forme di contratto di lavoro;

(k)

spesa per la formazione professionale continua: livelli di finanziamento e risorse finanziarie, incentivi per la formazione professionale continua;

(l)

procedure di valutazione e monitoraggio delle imprese in relazione alla formazione professionale continua .

2.   Dati specifici sono raccolti dagli Stati membri per quanto concerne la formazione professionale iniziale nelle imprese relativamente a:

(a)

i partecipanti alla formazione iniziale;

(b)

la spesa complessiva per la formazione iniziale.

Articolo 4

Campo di applicazione

Le statistiche sulla formazione professionale coprono almeno tutte le attività economiche definite nelle sezioni da C a K e nella sezione O della NACE Riv. 1.

Articolo 5

Unità statistiche

Per la raccolta dei dati si usa quale unità statistica l'impresa attiva nell'ambito di una delle attività economiche di cui all'articolo 4 e che occupa almeno 10 lavoratori.

Tenendo conto della specifica distribuzione delle imprese per dimensione a livello nazionale e dell'evoluzione dei fabbisogni del settore, gli Stati membri possono estendere la definizione di unità statistica sul loro territorio. La Commissione può a sua volta decidere di estendere tale definizione, secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2, qualora tale estensione migliori nettamente la rappresentatività e la qualità dei risultati dell'indagine negli Stati membri interessati.

Articolo 6

Fonti di dati

1.   Gli Stati membri acquisiscono i dati necessari facendo ricorso a un'indagine nelle imprese ovvero a una combinazione di indagine nelle imprese e di altre fonti, applicando i principi di riduzione dell'aggravio per gli intervistati e di semplificazione amministrativa.

2.    Gli Stati membri stabiliscono le modalità secondo le quali le imprese rispondono all'indagine.

3.    Nel corso di un'indagine le imprese sono tenute a fornire dati corretti e completi entro le scadenze stabilite.

4.   Altre fonti, compresi dati amministrativi, possono essere usate per completare i dati da raccogliere allorché tali fonti siano appropriate in termini di pertinenza e aggiornamento.

Articolo 7

Caratteristiche dell'indagine

1.   L'indagine è un'indagine per campione.

2.   Gli Stati membri adottano le misure necessarie per assicurare che i dati trasmessi rispecchino la struttura della popolazione delle unità statistiche. L'indagine è effettuata in modo tale da consentire una ripartizione dei risultati a livello comunitario almeno nelle seguenti categorie:

(a)

attività economiche in base alla NACE Riv. 1;

(b)

dimensioni delle imprese.

3.   I requisiti di campionamento e di esattezza e le dimensioni del campione necessarie a rispondere tali requisiti, le specifiche della NACE e le categorie di grandezza in cui i risultati possono essere ripartiti sono determinati secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

Articolo 8

Strategia d'indagine

1.   Per ridurre l'aggravio a carico degli intervistati la strategia d'indagine consentirà di adeguare su misura la raccolta dei dati in relazione a:

(a)

imprese che formano e imprese che non formano;

(b)

diverse forme di formazione.

2.   I dati specifici da raccogliere a seconda delle imprese che formano e delle imprese che non formano e le diverse forme di formazione sono determinati secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

Articolo 9

Controllo di qualità e relazioni

1.   Gli Stati membri adottano tutte le misure necessarie per assicurare la qualità dei dati trasmessi.

2.   Entro 21 mesi a decorrere dallo scadere del periodo di riferimento gli Stati membri forniscono alla Commissione (Eurostat) una relazione contenente tutte le informazioni e i dati da essi richiesti per verificare la qualità dei dati trasmessi. Essi segnalano eventuali violazioni dei requisiti metodologici.

3.    Sulla base delle relazioni di cui al paragrafo 2, la Commissione (Eurostat) valuta la qualità dei dati trasmessi , in particolare al fine di garantire la comparabilità dei dati tra Stati membri .

4.   I requisiti di qualità per i dati da raccogliere e trasmettere per le statistiche comunitarie sulla formazione professionale nelle imprese, la struttura delle relazioni di qualità da presentarsi ad opera degli Stati membri e le eventuali misure necessarie per valutare o migliorare la qualità dei dati sono adottati secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

Articolo 10

Periodo di riferimento e periodicità

1.   Il periodo di riferimento da coprire per la raccolta dei dati è un anno di calendario.

2.   La Commissione determina il primo anno di riferimento per il quale si devono raccogliere dati secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

3.   Gli Stati membri raccolgono i dati con cadenza quinquennale.

Articolo 11

Trasmissione dei dati

1.   Gli Stati membri e la Commissione, entro i loro rispettivi ambiti di competenza, promuovono le condizioni per un uso più intenso della raccolta elettronica di dati, della trasmissione elettronica di dati e dell'elaborazione automatica di dati.

2.   Gli Stati membri trasmettono alla Commissione (Eurostat) i dati individuali delle imprese conformemente alle vigenti disposizioni comunitarie sulla trasmissione di dati riservati di cui al regolamento (CE) n. 322/97 e al regolamento (Euratom, CEE) n. 1588/90. Gli Stati membri assicurano che i dati trasmessi non consentano l'identificazione diretta delle unità statistiche.

3.   Gli Stati membri trasmettono i dati in forma elettronica, conformemente all'appropriato formato tecnico e alla norma sull'interscambio di informazioni che devono essere adottati secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

4.   Gli Stati membri trasmettono i dati completi e corretti entro 18 mesi dalla fine dell'anno di riferimento.

Articolo 12

Relazione sull'attuazione

1.   Entro 5 anni dall'entrata in vigore del presente regolamento e previa consultazione del Comitato del programma statistico la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'attuazione del presente regolamento. In particolare la relazione:

(a)

accerta i benefici derivanti alla Comunità, agli Stati membri e agli utenti delle statistiche prodotte in relazione all'aggravio a carico degli intervistati;

(b)

identifica ambiti per potenziali miglioramenti e modifiche ritenuti necessari alla luce dei risultati ottenuti.

2.   A seguito della relazione sull'attuazione la Commissione può presentare misure per migliorare l'applicazione del presente regolamento.

Articolo 13

Misure di attuazione

Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento, comprese le misure atte a tener conto degli sviluppi economici e tecnici in materia di raccolta, trasmissione e trattamento dei dati, sono adottate secondo la procedura di cui all'articolo 14, paragrafo 2.

Articolo 14

Comitato

1.   La Commissione è assistita dal Comitato del programma statistico.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

Articolo 15

Finanziamento

1.   Per il primo anno di riferimento per cui sono prodotte le statistiche comunitarie di cui al presente regolamento, la Commissione mette a disposizione degli Stati membri un contributo finanziario per contribuire a coprire i costi da essi sostenuti nel raccogliere, trattare e trasmettere i dati.

2.   L'ammontare del contributo finanziario è fissato contestualmente alla pertinente procedura di bilancio annuale. L'autorità di bilancio determina lo stanziamento disponibile.

3.   Nell'applicazione al presente regolamento la Commissione può ricorrere ad esperti e organizzazioni di assistenza tecnica il cui finanziamento può essere predisposto contestualmente al quadro finanziario generale del presente regolamento. La Commissione ha facoltà di organizzare seminari, colloqui o altre riunioni di esperti suscettibili di agevolare l'attuazione del presente regolamento e di intraprendere appropriate azioni di informazione, pubblicazione e diffusione.

Articolo 16

Entrata in vigore

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 23 febbraio 2005.

(4)  GU C 134 del 7.6.2003, p. 3 .

(5)  GU L 197 del 5.8.2003, pag. 13 .

(6)  GU L 52 del 22.2.1997, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(7)  GU L 151 del 15.6.1990, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

(8)  GU L 133 del 18.5.2002, pag. 7.

(9)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(10)  GU L 181 del 28.6.1989, pag. 47.

(11)  GU L 76 del 30.3.1993, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

(12)  GU L 293 del 24.10.1990, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

P6_TA(2005)0039

Documenti d'identità dei marittimi *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, la Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro relativa ai documenti d'identità dei marittimi (Convenzione n. 185) (COM(2004)0530 — C6-0167/2004 — 2004/0180(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2004)0530) (1),

visto l'articolo 62, paragrafo 2, lettere b) e i) e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma del trattato CE, conformemente al quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0167/2004),

visto l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0037/2005);

1.

approva la proposta di decisione del Consiglio;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0040

Introduzione di sanzioni per casi di inquinamento ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni (11964/3/2004 — C6-0157/2004 — 2003/0037(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (11964/3/2004 — C6-0157/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0092) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0015/2005);

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati del 13.1.2004, P5_TA(2004)0009.

(2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2003)0037

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../ CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 80, paragrafo 2,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

visto il parere del Comitato delle regioni (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3).

Considerando:

(1)

La politica comunitaria sulla sicurezza marittima mira a garantire un elevato livello di sicurezza e di protezione dell'ambiente ed è fondata sulla convinzione che tutte le parti coinvolte nel trasporto di merci per mare hanno la responsabilità di garantire che le navi utilizzate nelle acque comunitarie siano conformi alle regole e alle norme applicabili.

(2)

Le norme pratiche di tutti gli Stati membri per gli scarichi di sostanze inquinanti effettuati dalle navi si basano sulla convenzione Marpol 73/78; tuttavia, in assenza di un intervento correttivo, tali norme sono quotidianamente ignorate da un numero molto elevato di navi che solcano le acque comunitarie.

(3)

La convenzione Marpol 73/78 viene attuata in maniera diversa nei vari Stati membri ed è dunque necessario armonizzarne l'attuazione a livello comunitario; in particolare, le pratiche degli Stati membri in materia di sanzioni applicabili allo scarico di sostanze inquinanti effettuato dalle navi presentano notevoli divergenze.

(4)

Le misure dissuasive costituiscono parte integrante della politica comunitaria sulla sicurezza marittima, in quanto garantiscono un nesso tra la responsabilità di ciascuna delle parti coinvolte nel trasporto di merci inquinanti per mare e la possibilità che tali parti incorrano in sanzioni; per un'efficace protezione dell'ambiente occorrono pertanto sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate.

(5)

È essenziale, a tal fine, un ravvicinamento , per mezzo degli strumenti giuridici appropriati, delle disposizioni legali vigenti, in particolare quelle concernenti la definizione precisa della violazione in questione, i casi di deroga e norme minime in materia di sanzioni, nonché quelle concernenti responsabilità e giurisdizione .

(6)

La presente direttiva è completata da dettagliate regole sui reati e sulle sanzioni nonché da altre disposizioni enunciate nella decisione quadro del Consiglio 2005/... /GAI del ... [intesa a rafforzare il quadro normativo penale per la repressione dell'inquinamento provocato dalle navi].

(7)

Né il regime internazionale relativo alla responsabilità civile e all'indennizzo in caso di inquinamento da idrocarburi, né il regime riguardante l'inquinamento causato da altre sostanze pericolose o nocive hanno sufficienti effetti dissuasivi, tali da scoraggiare le parti coinvolte nel trasporto di carichi pericolosi in mare dall'adottare pratiche che non rispettino gli standard; gli effetti di dissuasione richiesti possono essere raggiunti solo con l'introduzione di sanzioni applicabili a chiunque causi o contribuisca a causare inquinamento marino; le sanzioni dovrebbero essere applicabili non solo al proprietario o al comandante della nave ma anche al proprietario del carico, alla società di classificazione o a qualsiasi altra persona coinvolta.

(8)

Gli scarichi di sostanze inquinanti provocati dalle navi dovrebbero essere considerati violazioni se sono effettuati intenzionalmente, temerariamente o per negligenza grave. Tali violazioni sono considerate reati dalla decisione quadro 2005/.../GAI che completa la presente direttiva, e nelle circostanze previste da tale decisione.

(9)

Le sanzioni per gli scarichi di sostanze inquinanti effettuati dalle navi non sono correlate alla responsabilità civile delle parti interessate e non sono pertanto soggette alle norme riguardanti la limitazione o la configurazione della responsabilità civile, né limitano l'indennizzo efficace delle vittime degli incidenti di inquinamento.

(10)

Occorre un'ulteriore efficace cooperazione tra gli Stati membri per garantire l'individuazione tempestiva degli scarichi di sostanze inquinanti effettuati dalle navi e l'identificazione dei responsabili. Per tale ragione, l'Agenzia europea per la sicurezza marittima ha un ruolo chiave da svolgere cooperando con gli Stati membri nello sviluppo di soluzioni tecniche e nella prestazione di assistenza tecnica relativamente all'attuazione della presente direttiva e assistendo la Commissione nell'esecuzione di qualsiasi compito ad essa assegnato per l'attuazione efficace della presente direttiva.

(11)

Onde prevenire e combattere nel modo migliore l'inquinamento marino, si dovrebbero creare sinergie tra le autorità incaricate dell'applicazione della legge quali i corpi nazionali di guardiacostiera. In tale contesto, la Commissione dovrebbe procedere a uno studio di fattibilità su un corpo di guardiacostiera europeo incaricato di prevenire e far fronte all'inquinamento, chiarendo i costi ed i benefici. Tale studio dovrebbe, se del caso, essere seguito da una proposta su un corpo di guardiacostiera europeo.

(12)

Se esistono elementi di prova chiari e obiettivi di uno scarico che provoca o minaccia di provocare un grave danno, gli Stati membri dovrebbero sottoporre la questione alle autorità competenti per avviare un procedimento a norma dell'articolo 220 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982.

(13)

L'applicazione della direttiva 2000/59/CE (4) è, insieme alla presente direttiva, uno strumento chiave nell'ambito della serie di misure destinate a prevenire l'inquinamento provocato dalle navi.

(14)

La presente direttiva è conforme ai principi di sussidiarietà e proporzionalità stabiliti all'articolo 5 del trattato. L'inserimento nel diritto comunitario delle norme internazionali in materia di inquinamento provocato dalle navi e l'istituzione di sanzioni, che possono essere anche penali o amministrative, in caso di violazione delle suddette norme, è necessario per raggiungere un livello elevato di sicurezza e di protezione dell'ambiente nel trasporto marittimo. Tale obiettivo può essere raggiunto efficacemente dalla Comunità solo attraverso norme armonizzate. La direttiva si limita a stabilire le disposizioni minime necessarie per conseguire l'obiettivo in questione e non va al di là di quanto necessario a tal fine. Essa non impedisce agli Stati membri di adottare misure più rigorose contro l'inquinamento provocato dalle navi conformemente al diritto internazionale.

(15)

La presente direttiva rispetta pienamente la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea ; si deve garantire un'audizione equa ed imparziale a qualsiasi persona sospettata di aver commesso una violazione. Le sanzioni devono essere proporzionate,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Finalità

1.   Scopo della presente direttiva è quello di recepire nel diritto comunitario le norme internazionali in materia di inquinamento provocato dalle navi e di garantire che ai responsabili di scarichi vengano comminate sanzioni adeguate di cui all'articolo 8, al fine di aumentare la sicurezza marittima e migliorare la protezione dell'ambiente marino dall'inquinamento provocato dalle navi.

2.   La presente direttiva non preclude agli Stati membri la possibilità di adottare misure più rigorose contro l'inquinamento provocato dalle navi, conformemente al diritto internazionale.

Articolo 2

Definizioni

Ai fini della presente direttiva si intende per:

1.

«convenzione Marpol 73/78»: la Convenzione internazionale del 1973 per la prevenzione dell'inquinamento causato da navi e il relativo protocollo del 1978, con le successive modifiche;

2.

«sostanze inquinanti»: le sostanze inserite nell'allegato I (idrocarburi) e nell'allegato II (sostanze liquide nocive trasportate alla rinfusa) della convenzione Marpol 73/78;

3.

«scarico»: ogni rigetto comunque proveniente da una nave, quale figura all'articolo 2 della convenzione Marpol 73/78;

4.

«nave»: un'imbarcazione marittima di qualsiasi tipo e battente qualsiasi bandiera, che operi nell'ambiente marino; sono inclusi gli aliscafi, i veicoli su cuscino d'aria, i sommergibili e i natanti.

Articolo 3

Campo di applicazione

1.   La presente direttiva è applicabile, conformemente al diritto internazionale, agli scarichi di sostanze inquinanti:

a)

nelle acque interne, compresi i porti, di uno Stato membro, nella misura in cui è applicabile il regime Marpol;

b)

nelle acque territoriali di uno Stato membro;

c)

negli stretti utilizzati per la navigazione internazionale e soggetti al regime di passaggio di transito, come specificato nella parte III, sezione 2 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982, nella misura in cui uno Stato membro abbia giurisdizione su tali stretti;

d)

nella zona economica esclusiva o in una zona equivalente di uno Stato membro, istituita ai sensi del diritto internazionale;

e)

in alto mare.

2.   La presente direttiva è applicabile agli scarichi di sostanze inquinanti di tutte le navi, a prescindere dalla bandiera, ad esclusione delle navi militari da guerra o ausiliarie o di altre navi possedute o gestite da uno Stato e impiegate, al momento, solo per servizi statali a fini non commerciali.

Articolo 4

Violazioni

Gli Stati membri provvedono affinché gli scarichi di sostanze inquinanti effettuati dalle navi in una delle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, siano considerati violazioni se effettuati intenzionalmente, temerariamente o per negligenza grave. Tali violazioni sono considerate reati dalla decisione quadro 2005/.../GAI che completa la presente direttiva, e nelle circostanze previste da tale decisione.

Articolo 5

Deroghe

1.   Lo scarico di sostanze inquinanti in una delle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1 non è considerato una violazione se soddisfa le condizioni di cui all'allegato I, norme 9, 10, 11 a) o 11 c), o all'allegato II, norme 5, 6 a) o 6 c) della convenzione Marpol 73/78.

2.   Lo scarico di sostanze inquinanti nelle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettere c), d) e e), non è considerato una violazione da parte del proprietario, del comandante o dell'equipaggio posto sotto la responsabilità di quest'ultimo, se soddisfa le condizioni di cui all'allegato I, norma 11 b) o all'allegato II, norma 6 b), della convenzione Marpol 73/78.

Articolo 6

Misure di controllo dell'applicazione per le navi che si trovano nel porto di uno Stato membro

1.   Se eventuali irregolarità o informazioni fanno nascere sospetti sul fatto che una nave che si trova volontariamente all'interno di un porto o in un terminale off-shore di uno Stato membro abbia proceduto o stia procedendo allo scarico di sostanze inquinanti in una delle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lo Stato membro in questione garantisce che si proceda ad un'adeguata ispezione a norma del diritto nazionale, tenendo presenti gli orientamenti adottati in materia dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO).

2.   Se l'ispezione di cui al paragrafo 1 mette in evidenza elementi che potrebbero far pensare a una violazione ai sensi dell'articolo 4, vengono informate le autorità competenti dello Stato membro in questione e dello Stato di bandiera.

Articolo 7

Misure di controllo dell'applicazione adottate dagli Stati costieri per le navi in transito

1.   Se il presunto scarico di sostanze inquinanti avviene nelle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettere b), c), d) o e) e se la nave sospettata di aver effettuato lo scarico non approda in un porto dello Stato membro che detiene le informazioni riguardo al presunto scarico, si applicano le seguenti disposizioni:

a)

se il successivo porto di approdo della nave è situato in un altro Stato membro, gli Stati membri interessati collaborano strettamente tra di loro nell'ispezione di cui all'articolo 6, paragrafo 1 e per decidere gli opportuni provvedimenti da adottare riguardo allo scarico;

b)

se il successivo porto di approdo della nave è situato in uno Stato terzo, lo Stato membro interessato adotta tutti i provvedimenti necessari per garantire che il successivo porto di approdo della nave venga informato del presunto scarico e invita lo Stato in cui è situato tale porto ad adottare le iniziative adeguate rispetto allo scarico in questione.

2.   Se esistono elementi di prova chiari e obiettivi che una nave che naviga nelle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettere b) o d), abbia commesso, nell'area di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettera d), una violazione consistente in uno scarico che provoca o minaccia di provocare un grave danno al litorale o agli interessi collegati dello Stato membro colpito o alle risorse delle aree di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettere b) o d), il suddetto Stato membro provvede, quando gli elementi di prova lo giustificano e fatta salva la parte XII, sezione 7, della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982, a sottoporre la questione alle autorità competenti per avviare un procedimento, compreso il procedimento per il fermo della nave, a norma del proprio diritto nazionale.

3.   In ogni caso vengono informate le autorità dello Stato di bandiera.

Articolo 8

Sanzioni

1.   Gli Stati membri adottano le misure necessarie ad assicurare che le violazioni di cui all'articolo 4 siano soggette a sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive, che possono comprendere sanzioni penali o amministrative.

2.   Ciascuno Stato membro adotta le misure necessarie affinché le sanzioni di cui al paragrafo 1 si applichino a chiunque sia responsabile di una violazione di cui all'articolo 4.

Articolo 9

Conformità al diritto internazionale

Gli Stati membri applicano le disposizioni della presente direttiva senza discriminazioni formali o discriminazioni di fatto tra le navi straniere e agiscono nel rispetto del diritto internazionale applicabile, compresa la sezione 7, parte XII, della Convenzione delle Nazioni Unite del 1982 sul diritto del mare; essi notificano tempestivamente allo Stato di bandiera dell'imbarcazione e a qualsiasi altro Stato interessato i provvedimenti adottati a norma della presente direttiva.

Articolo 10

Misure di accompagnamento

1.    Ai fini della presente direttiva, gli Stati membri e la Commissione cooperano, se del caso in stretta collaborazione con l'Agenzia europea per la sicurezza marittima e tenendo conto del programma di azione inteso a far fronte all'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali istituito dalla decisione n. 2850/2000/CE (5) e, se del caso, dell'applicazione della direttiva 2000/59/CE , al fine di:

a)

predisporre i necessari sistemi di informazione richiesti per l'efficace applicazione della presente direttiva;

b)

istituire prassi e orientamenti comuni sulla base di quelli esistenti a livello internazionale, in particolare per:

monitorare e individuare tempestivamente le navi che scaricano sostanze inquinanti in violazione della presente direttiva, eventualmente anche con il ricorso ad apparecchiature di monitoraggio di bordo;

applicare metodi affidabili per rintracciare le sostanze inquinanti in mare e attribuirle ad una determinata nave; e

procedere efficacemente al controllo dell'applicazione della presente direttiva.

2.     Conformemente ai compiti definiti nel regolamento (CE) n. 1406/2002 (6) l'Agenzia europea per la sicurezza marittima deve:

a)

cooperare con gli Stati membri nello sviluppo di soluzioni tecniche e nella prestazione di assistenza tecnica relativamente all'attuazione della presente direttiva, in azioni quali l'individuazione degli scarichi per mezzo del monitoraggio e della sorveglianza satellitari;

b)

assistere la Commissione nell'attuazione della presente direttiva, incluso, se del caso, mediante visite negli Stati membri, conformemente all'articolo 3 del regolamento (CE) n. 1406/2002.

Articolo 11

Studio di fattibilità

Al fine di prevenire e combattere nel modo migliore l'inquinamento marino si dovrebbero creare sinergie tra le autorità incaricate dell'applicazione della legge quali i corpi nazionali di guardiacostiera. In tale contesto, la Commissione presenta, prima della fine del 2006, al Parlamento europeo e al Consiglio uno studio di fattibilità su un corpo di guardiacostiera europeo incaricato di prevenire e affrontare l'inquinamento, chiarendo i costi e i benefici.

Articolo 12

Comunicazione delle informazioni

Ogni tre anni gli Stati membri inviano alla Commissione una relazione sull'applicazione della presente direttiva da parte delle autorità competenti. Sulla base delle relazioni pervenutele, la Commissione presenta una relazione comunitaria al Parlamento europeo e al Consiglio. In detta relazione la Commissione valuta, fra l'altro, l'opportunità di rivedere o estendere l'ambito di applicazione della presente direttiva. Essa descrive inoltre l'evoluzione della pertinente giurisprudenza degli Stati membri ed esamina la possibilità di creare una banca dati pubblica contenente detta pertinente giurisprudenza.

Articolo 13

Comitato

1.   La Commissione è assistita dal comitato per la sicurezza marittima e la prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi (COSS) istituito dall'articolo 3 del regolamento (CE) n. 2099/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 novembre 2002 (7).

2.   La Commissione informa periodicamente il comitato istituito ai sensi della decisione n. 2850/2000/CE delle eventuali misure proposte o di altre pertinenti attività riguardanti interventi di risposta in caso di inquinamento marino.

Articolo 14

Modifiche

Gli emendamenti alla convenzione Marpol 73/78, di cui all'articolo 2, punto 1, possono essere esclusi dall'ambito di applicazione della presente direttiva a norma dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 2099/2002.

Articolo 15

Attuazione

Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro ... (8) Essi ne informano immediatamente la Commissione.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.

Articolo 16

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 17

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 220 del 16.9.2003, pag. 72.

(2)  GU C ... .

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 13 gennaio 2004(GU C 92 E del 21.4.2004, pag. 77), posizione comune del Consiglio del 7 ottobre 2004 (GU C 25 E dell'1.2.2005, pag. 29), posizione del Parlamento europeo del 23 febbraio 2005.

(4)  Direttiva 2000/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2000, relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi e i residui del carico (GU L 332 del 28.12.2000, pag. 81). Direttiva modificata dalla direttiva 2002/84/CE (GU L 324 del 29.11.2002, pag. 53).

(5)  Decisione n. 2850/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2000, che istituisce un quadro comunitario di cooperazione nel settore dell'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali (GU L 332 del 28.12.2000, pag. 1). Decisione modificata dalla decisione n. 787/2004/CE (OJ L 138 del 30.4.2004, pag. 12).

(6)  Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1).

(7)  GU L 324 del 29.11.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 415/2004 della Commissione (GU L 68 del 6.3.2004, pag. 10).

(8)  18 mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO

Sintesi, a fini di riferimento, delle norme in materia di scarichi della convenzione Marpol 73/78 riguardanti lo scarico di idrocarburi e di sostanze liquide nocive di cui all'articolo 2, punto 2

Parte I: Idrocarburi (Marpol 73/78, Allegato I)

Ai fini dell'allegato I della convenzione Marpol 73/8, per «idrocarburi» s'intende il petrolio in tutte le sue forme, ed in particolare il petrolio greggio, l'olio combustibile, le morchie, i residui d'idrocarburi e i prodotti raffinati (diversi dai prodotti petrolchimici che sono soggetti alle disposizioni dell'allegato II alla convenzione Marpol 73/78) e per «miscela di idrocarburi» s'intende ogni miscela contenente degli idrocarburi.

Estratti delle disposizioni in materia della convenzione Marpol 73/78, allegato I

Norma 9: Regolamentazione degli scarichi di idrocarburi

1)

Fatte salve le disposizioni delle norme 10 e 11 del presente allegato e del paragrafo 2 della presente norma, viene vietato ad ogni nave alla quale si applichi il presente allegato di scaricare in mare degli idrocarburi o delle miscele di idrocarburi, tranne nel caso in cui siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a)

per quanto riguarda le petroliere, tranne nei casi previsti alla lettera b) del presente paragrafo:

i)

la petroliera non si trovi in una zona speciale;

ii)

la petroliera si trovi a più di 50 miglia marine dalla terra più vicina;

iii)

la petroliera si trovi in navigazione;

iv)

il flusso istantaneo di scarico degli idrocarburi non superi i 30 litri per miglio marino;

v)

la quantità totale di idrocarburi scaricata in mare non superi, per le petroliere esistenti, 1/15 000 della quantità totale del carico particolare da cui provengono i residui e, per le petroliere nuove, 1/30 000 della quantità totale del carico particolare da cui provengono i residui; e

vi)

la petroliera utilizzi un dispositivo di sorveglianza continua e di controllo degli scarichi di idrocarburi ed un sistema di cisterne di decantazione come prescritto dalla norma 15 del presente allegato;

b)

per quanto riguarda le navi di stazza lorda uguale o superiore a 400 tonnellate, diverse dalle petroliere, e per quanto concerne le petroliere, per gli scarichi dalle sentine dei locali macchine ad esclusione delle sentine dei locali pompe del carico, a meno che tali scarichi non siano mescolati con dei residui del carico di idrocarburi:

i)

la nave non si trovi in una zona speciale;

ii)

la nave sia in navigazione;

iii)

il contenuto di idrocarburi degli scarichi non superi, senza essere diluito, 15 parti per milione; e

iv)

la nave utilizzi [un dispositivo di sorveglianza continua, di controllo e un sistema di filtraggio] prescritto dalla norma 16 del presente allegato.

2)

Per quanto riguarda le navi di stazza lorda inferiore a 400 tonnellate, diverse dalle petroliere, che navighino fuori delle zone speciali, l'autorità [dello Stato di bandiera] vigila affinché siano attrezzate, nella misura del possibile e della ragionevolezza, con impianti che permettano la conservazione dei residui di idrocarburi a bordo e il loro scarico negli impianti di raccolta o in mare conformemente alle disposizioni del paragrafo 1, lettera b) della presente norma.

[...]

3)

Le disposizioni del paragrafo 1 della presente norma non si applicano allo scarico della zavorra pulita o separata. Le disposizioni del paragrafo 1 non si applicano allo scarico di miscele di idrocarburi che, non diluite, abbiano un contenuto di idrocarburi non superiore alle 15 parti per milione e che non provengono dalle sentine dei locali pompe del carico e non sono mescolate con dei residui del carico di idrocarburi.

4)

Lo scarico in mare non deve contenere né prodotti chimici od altre sostanze in quantità o concentrazioni pericolose per l'ambiente marino, né prodotti chimici o altre sostanze utilizzate per eludere le condizioni di scarico previste dalla presente norma.

5)

I residui di idrocarburi che non possono essere scaricati in mare nelle condizioni enunciate nei paragrafi 1, 2 e 4 della presente norma dovranno essere conservati a bordo o scaricati negli impianti di raccolta.

[...]

Norma 10: Metodi di prevenzione dell'inquinamento da idrocarburi dovuto alle navi in esercizio nelle zone speciali

1)

Ai fini del presente allegato, le zone speciali sono la zona del Mare Mediterraneo, la zona del Mar Baltico, la zona del Mar Nero, la zona del Mar Rosso, la «zona dei Golfi», la zona del Golfo di Aden, la zona dell'Antartide e le acque dell'Europa nordoccidentale [che sono definite nel modo seguente].

2)

Fatte salve le disposizioni contenute nella norma 11 del presente allegato:

a)

è vietato ad ogni petroliera, nonché ad ogni altra nave di stazza lorda uguale o superiore a 400 tonnellate, di scaricare in mare idrocarburi o miscele di idrocarburi mentre si trova in una zona speciale. [...]

b)

[...] È vietato ad ogni nave di stazza lorda inferiore a 400 tonnellate, diversa da una petroliera, di scaricare in mare idrocarburi o miscele di idrocarburi mentre si trova in una zona speciale, a meno che il contenuto di idrocarburi degli scarichi non superi, senza essere diluito, 15 parti per milione.

3)

a)

Le disposizioni del paragrafo 2 della presente norma non si applicano allo scarico della zavorra pulita o separata.

b)

Le disposizioni del paragrafo 2, lettera a) della presente norma non si applicano allo scarico delle sentine trattate dei locali macchine ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

i)

le acque di sentina non provengano dalle sentine dei locali pompe del carico;

ii)

le acque di sentina non siano mescolate con dei residui del carico di idrocarburi;

iii)

la nave sia in navigazione;

iv)

il contenuto di idrocarburi degli scarichi non superi, senza essere diluito, 15 parti per milione;

v)

la nave utilizzi un sistema di filtraggio prescritto dalla norma 16.5 del presente allegato;

vi)

il sistema di filtraggio sia dotato di un dispositivo di arresto che permetta di arrestare automaticamente lo scarico se il contenuto di idrocarburi dell'effluente supera 15 parti per milione.

4)

a)

Lo scarico in mare non deve contenere né prodotti chimici od altre sostanze in quantità o concentrazioni pericolose per l'ambiente marino, né prodotti chimici od altre sostanze utilizzate per eludere le condizioni di scarico previste dalla presente norma.

b)

I residui di idrocarburi che non possono essere scaricati in mare alle condizioni enunciate al paragrafo 2 o 3 della presente norma dovranno essere conservati a bordo o scaricati in impianti di raccolta.

5)

Nessuna disposizione della presente norma vieta ad una nave di cui solo una parte del tragitto si trovi in una zona speciale di effettuare degli scarichi fuori della zona speciale conformemente alle disposizioni contenute nella norma 9 del presente allegato.

[...]

Norma 11: Eccezioni

Le norme 9 e 10 del presente allegato non si applicano:

a)

allo scarico in mare di idrocarburi o di miscele di idrocarburi effettuato da una nave per assicurare la propria sicurezza o quella di un'altra nave, o salvare delle vite umane in mare; o

b)

allo scarico in mare di idrocarburi o di miscele di idrocarburi provenenti da un'avaria alla nave o al suo equipaggiamento:

i)

a condizione che siano state prese tutte le ragionevoli precauzioni dopo l'avaria o la scoperta dello scarico per impedire o ridurre tale scarico, e

ii)

tranne il caso in cui il proprietario o il comandante abbia agito con l'intenzione di provocare l'avaria o incautamente e con la consapevolezza che l'avaria sarebbe probabilmente avvenuta; o

c)

allo scarico in mare di sostanze contenenti degli idrocarburi approvato dall'autorità [dello Stato di bandiera], quando tali sostanze siano utilizzate per lottare contro un particolare caso di inquinamento al fine di ridurre i danni dovuti a tale inquinamento. Ogni scarico di tale natura dovrà essere sottoposto all'approvazione del governo sotto la cui giurisdizione sia previsto che lo scarico possa avvenire.

Parte II: Sostanze liquide nocive (Marpol 73/78, Allegato II)

Estratti delle disposizioni in materia della convenzione Marpol 73/78, Allegato II

Norma 3: Classificazione in categorie ed elencazione delle sostanze liquide nocive

1)

Ai fini delle norme del presente allegato, le sostanze liquide nocive vengono suddivise nelle seguenti quattro categorie:

a)

Categoria A: sostanze liquide nocive che, se scaricate in mare durante le operazioni di pulizia delle cisterne o lo scarico della zavorra, presentano un grave rischio sia per le risorse marine sia per la salute umana o nuocciono seriamente alle attrattive dei luoghi o alle altre legittime utilizzazioni del mare e giustificano, di conseguenza, l'attuazione di misure rigorose di lotta contro l'inquinamento.

b)

Categoria B: sostanze liquide nocive che, se scaricate in mare durante le operazioni di pulizia delle cisterne o lo scarico della zavorra, presentano un rischio sia per le risorse marine o per la salute umana o nuocciono alle attrattive dei luoghi sia alle altre utilizzazioni legittime del mare e giustificano perciò l'attuazione di particolari misure di lotta contro l'inquinamento.

c)

Categoria C: sostanze liquide nocive che, se scaricate in mare durante le operazioni di pulizia delle cisterne o di scarico della zavorra, presentano un lieve rischio sia per le risorse marine sia per la salute umana o nuocciono un poco alle attrattive dei luoghi e alle altre utilizzazioni legittime del mare e richiedono perciò delle particolari condizioni operative.

d)

Categoria D: sostanze liquide nocive che, se scaricate in mare durante le operazioni di pulizia delle cisterne o di scarico della zavorra, presentano un lievissimo rischio sia per le risorse marine sia per la salute dell'uomo o nuocciono pochissimo alle attrattive dei luoghi o alle altre legittime utilizzazioni del mare e richiedono perciò alcune precauzioni nelle condizioni operative.

[...]

[Altri orientamenti sulla classificazione delle sostanze, compreso un elenco delle sostanze classificate, sono contenuti nella norma 3, paragrafi 2-4, nella norma 4 e nelle appendici della convenzione Marpol 73/78, allegato II]

[...]

Norma 5: Scarico di sostanze liquide nocive

Sostanze di categorie A, B e C fuori delle zone speciali e di categoria D in tutte le zone

Subordinatamente alle disposizioni della norma 6 del presente allegato,

1)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria A definite nella norma 3, paragrafo 1, lettera a) del presente allegato, delle sostanze che sono provvisoriamente classificate in questa categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengono tali sostanze. Quando le cisterne che contengono sostanze o miscele devono essere lavate, i residui risultanti devono essere scaricati in un impianto di raccolta fino a che la concentrazione della sostanza nell'effluente a tale impianto sia uguale o inferiore a 0,1% in peso e fino a che la cisterna risulti vuota, ad eccezione del fosforo, giallo o bianco, per il quale la concentrazione residua deve essere pari a 0,01% in peso. L'acqua eventualmente aggiunta alla cisterna può essere scaricata in mare ove siano soddisfatte tutte le condizioni seguenti:

a)

che la nave stia procedendo in rotta ad una velocità non inferiore a 7 nodi per le navi a propulsione autonoma o ad almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

c)

che lo scarico avvenga a non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

2)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria B definite dalla norma 3, paragrafo 1, lettera b) del presente allegato, delle sostanze che sono provvisoriamente classificate in questa categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze, a meno che non vengano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a)

che la nave stia procedendo in rotta ad una velocità di almeno 7 nodi se dotata di propulsione autonoma e di almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che i procedimenti e le sistemazioni per lo scarico siano approvati dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Essi sono basati sulle norme elaborate dall'[IMO] ed assicurano che la concentrazione e il tasso di scarico dell'effluente siano tali che nella scia a poppavia della nave la concentrazione della sostanza non sia superiore ad una parte per milione;

c)

che la quantità massima di carico che viene scaricata da ogni cisterna e dal suo sistema di tubazioni non superi la quantità massima approvata secondo i procedimenti considerati alla lettera b) del presente paragrafo, la quale, in ogni caso, non deve superare la maggiore delle quantità seguenti: 1 metro cubo o 1/3 000 della capacità della cisterna in metri cubi;

d)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

e)

che lo scarico avvenga ad una distanza di non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

3)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze di categoria C, definite dalla norma 3, paragrafo 1, lettera c) del presente allegato, delle sostanze che sono provvisoriamente classificate in tale categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze, a meno che non siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a)

che la nave stia procedendo in rotta ad una velocità di almeno 7 nodi per le navi a propulsione autonoma e di almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che i procedimenti e le sistemazioni per lo scarico siano approvati dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Essi sono basati sulle norme elaborate dall'[IMO] ed assicurano che la concentrazione ed il tasso di scarico dell'effluente sono tali che nella scia a poppavia della nave la concentrazione della sostanza non superi dieci parti per milione;

c)

che la quantità massima di carico che viene scaricata da ogni cisterna e dal suo sistema di tubazioni non superi la quantità massima approvata secondo i procedimenti di cui alla lettera b) del presente paragrafo, la quale in ogni caso non deve superare la maggiore delle quantità seguenti: 3 metri cubi o 1/1 000 della capacità della cisterna in metri cubi;

d)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

e)

che lo scarico avvenga ad una distanza di non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

4)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria D, definite dalla norma 3, paragrafo 1, lettera d) del presente allegato, delle sostanze che sono provvisoriamente classificate in tale categoria nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze, a meno che non siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a)

che la nave stia procedendo in rotta ad una velocità di almeno 7 nodi per le navi a propulsione autonoma e di almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che la concentrazione della miscela non superi una parte della sostanza per 10 parti di acqua; e

c)

che lo scarico avvenga ad una distanza di non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina.

5)

Per liberare le cisterne dai residui del carico può venire usato un sistema di ventilazione approvato dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Tale sistema deve essere basato su norme elaborate dall'[IMO]. L'acqua eventualmente introdotta successivamente nella cisterna deve essere considerata pulita e non è soggetta alle disposizioni dei paragrafi 1, 2, 3 o 4 della presente norma.

6)

È vietato lo scarico in mare di sostanze che non appartengano ancora ad una categoria o che non siano state classificate a titolo provvisorio o che siano valutate in conformità della norma 4, paragrafo 1 del presente allegato, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o di altri residui o miscele che contengano tali sostanze.

Sostanze delle categorie A, B e C nelle zone speciali [definite nella convenzione Marpol 73/78, allegato II, norma 1, compreso il Mar Baltico]

Subordinatamente alle disposizioni del paragrafo 14 della presente norma e della norma 6 del presente allegato,

7)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria A definite nella norma 3, 1, a) del presente allegato, delle sostanze che sono classificate provvisoriamente in tale categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze. Quando le cisterne che contengono tali sostanze o miscele devono essere lavate i residui risultanti devono essere scaricati in un impianto di raccolta preparato dagli Stati rivieraschi della zona speciale in base alle disposizioni della norma 7 del presente allegato, fino a che la concentrazione della sostanza nell'effluente a tale impianto sia uguale o inferiore allo 0,05 % in peso e fino a che la cisterna risulti vuota, ad eccezione del fosforo, giallo o bianco, per il quale la concentrazione residua deve essere pari a 0,005 % in peso. L'acqua eventualmente aggiunta successivamente alla cisterna può essere scaricata in mare ove siano soddisfatte tutte le condizioni seguenti:

a)

che la nave stia procedendo in rotta ad una velocità non inferiore a 7 nodi per le navi a propulsione autonoma e ad almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

c)

che lo scarico avvenga a non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

8)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria B, definite nella norma 3, 1, b) del presente allegato, delle sostanze che sono classificate provvisoriamente in tale categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze, a meno che non siano soddisfatte tutte le condizioni seguenti:

a)

che la cisterna sia stata lavata conformemente al procedimento approvato dall'autorità [dello Stato di bandiera] e fondato sulle norme elaborate dall'[IMO] e che i residui risultanti dal lavaggio siano stati scaricati in un impianto di raccolta;

b)

che la nave navighi ad una velocità non inferiore a 7 nodi per le navi a propulsione autonoma e ad almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

c)

che i procedimenti e le sistemazioni per provvedere allo scarico ed al lavaggio siano approvati dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Essi si basano sulle norme elaborate dall'[IMO] ed assicurano che la concentrazione ed il tasso di scarico dell'effluente siano tali da non permettere che la concentrazione della sostanza nella scia a poppavia della nave superi una parte per milione;

d)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

e)

che lo scarico avvenga ad una distanza di non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

9)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze della categoria C, definite dalla norma 3, 1, c) del presente allegato, delle sostanze che sono classificate provvisoriamente in tale categoria, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o degli altri residui o miscele che contengano tali sostanze, a meno che non siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a)

che la nave navighi ad una velocità non inferiore a 7 nodi per le navi a propulsione autonoma e ad almeno 4 nodi per tutte le altre navi;

b)

che i procedimenti e le sistemazioni per lo scarico siano approvati dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Essi si basano sulle norme elaborate dall'[IMO] ed assicurano che la concentrazione ed il tasso di scarico dell'effluente siano tali da non permettere che la concentrazione della sostanza, nella scia a poppavia della nave, superi una parte per milione;

c)

che la quantità massima di carico scaricata in mare da ogni cisterna e dal suo sistema di tubazioni non superi la quantità massima approvata secondo i procedimenti di cui alla lettera b) del presente paragrafo, non dovendo in ogni caso tale quantità superare la maggiore delle seguenti quantità: 1 metro cubo o 1/3 000 della capacità della cisterna in metri cubi;

d)

che lo scarico avvenga sotto il galleggiamento, tenendo conto della posizione delle prese dal mare; e

e)

che lo scarico avvenga ad una distanza di non meno di 12 miglia marine dalla terra più vicina ed in acque profonde almeno 25 metri.

10)

Per liberare le cisterne dai residui del carico può venire usato un sistema di ventilazione approvato dall'autorità [dello Stato di bandiera]. Tale sistema deve essere basato sulle norme elaborate dall'[IMO]. L'acqua eventualmente introdotta nella cisterna deve essere considerata pulita e non è soggetta alle disposizioni dei paragrafi 7, 8 o 9 della presente norma.

11)

È vietato lo scarico in mare delle sostanze che non appartengono ancora ad una categoria o che non siano state classificate a titolo provvisorio o che siano valutate conformemente alla norma 4.1 del presente allegato, nonché delle acque di zavorra, delle acque di lavaggio delle cisterne o di altri residui o miscele che contengano tali sostanze.

12)

Le disposizioni della presente norma non vietano alle navi di tenere a bordo dei residui di carico delle categorie B o C e di scaricarle fuori di una zona speciale, in base alle disposizioni, rispettivamente, dei paragrafi 2 o 3 della presente norma.

Norma 6: Esclusioni

La Norma 5 del presente allegato non si applica:

a)

allo scarico in mare di sostanze liquide nocive, o di miscele che contengano tali sostanze, che si renda necessario per garantire la sicurezza della nave o per salvare delle vite umane in mare; o

b)

allo scarico in mare di sostanze liquide nocive o di miscele contenenti tali sostanze che derivano da avaria a una nave o al suo equipaggiamento:

i)

a condizione che dopo l'avaria o la scoperta dello scarico siano prese tutte le ragionevoli precauzioni per impedire o ridurre lo scarico, e

ii)

salvo quando l'armatore o il comandante abbiano agito con l'intento di causare l'avaria o incautamente ed essendo a conoscenza che l'avaria sarebbe probabilmente avvenuta; o

c)

allo scarico in mare di sostanze liquide nocive o di miscele che contengano tali sostanze approvato dall'autorità [dello Stato di bandiera] quando effettuato per la lotta contro determinati casi di inquinamento per ridurre i danni. Qualsiasi scarico di tal genere è subordinato all'approvazione di tutti i governi nei cui limiti di giurisdizione tale scarico debba, secondo ogni previsione, avvenire.

P6_TA(2005)0041

Patente di guida ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (COM(2003)0621 — C5-0610/2003 — 2003/0252(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0621) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 71, paragrafo 1 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0610/2003),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0016/2005);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2003)0252

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Consiglio concernente la patente di guida

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 71,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

La direttiva 91/439/CEE del Consiglio, del 29 luglio 1991, concernente la patente di guida (3) è stata modificata in modo sostanziale a più riprese. In occasione di nuove modifiche, a fini di chiarezza è opportuno provvedere alla rifusione di detta direttiva.

(2)

Malgrado i progressi raggiunti in materia di armonizzazione delle norme relative alle patenti di guida, sussistono divergenze fondamentali tra gli ordinamenti degli Stati membri che impongono un'armonizzazione più spinta al fine di contribuire alla realizzazione delle politiche comunitarie. Le normative relative alle patenti di guida sono un elemento indispensabile per realizzare la politica comune dei trasporti e per migliorare la sicurezza della circolazione stradale, nonché agevolare la circolazione delle persone che trasferiscono la propria residenza in uno Stato membro diverso da quello che ha rilasciato la patente di guida. Tenuto conto dell'importanza dei mezzi di trasporto individuali, il possesso di una patente di guida debitamente riconosciuta dallo Stato ospitante è in grado di favorire la libera circolazione dei cittadini.

(3)

La facoltà d'imporre le disposizioni nazionali in materia di durata di validità, prevista dalla direttiva 91/439/CEE ha come conseguenza l'esistenza contemporanea di norme differenti nei vari Stati membri e la circolazione di oltre 110 diversi modelli di patente negli Stati membri. Ciò dà adito a problemi di trasparenza per i cittadini, le forze dell'ordine e le amministrazioni responsabili della gestione delle patenti e agevola la contraffazione di documenti risalenti talvolta ad alcuni decenni fa .

(4)

Le vecchie patenti di guida dovrebbero essere sostituite in tutti gli Stati membri, onde evitare di ritrovarsi semplicemente con un modello europeo supplementare invece che con un modello europeo unico. A tal fine, per il vecchio modello cartaceo dovrebbe essere previsto un termine di 10 anni, mentre per quello in formato scheda di plastica dovrebbe essere previsto un termine di 20 anni.

(5)

La sostituzione delle patenti esistenti non dovrebbe pregiudicare i diritti acquisiti in relazione all'abilitazione alla guida di diverse categorie di veicoli.

(6)

L'introduzione di un periodo di validità amministrativa permetterà di rinnovare periodicamente le patenti al fine di applicare le tecniche anticontraffazione più recenti, nonché di imporre all'atto del rinnovo periodico gli esami medici o le altre misure previste dagli Stati membri, quali corsi di aggiornamento teorici o pratici.

(7)

Gli Stati membri possono imporre esami medici al fine di garantire il rispetto delle norme minime di idoneità fisica e mentale alla guida dei veicoli a motore. Gli esami oculistici a partire dall'età di 45 anni potrebbero contribuire, per esempio, al miglioramento della sicurezza stradale.

(8)

Il rispetto delle norme minime relative all'idoneità fisica e mentale alla guida di un veicolo a motore per i conducenti di veicoli destinati al trasporto di persone o merci, appartenenti a talune categorie, deve essere controllato nel quadro di un esame medico all'atto del rilascio della patente e, in seguito, periodicamente, in ossequio alle disposizioni normative nazionale; è necessario armonizzare la periodicità di tali esami medici al fine di contribuire alla realizzazione della libera circolazione dei lavoratori, di evitare distorsioni della concorrenza e di tenere conto della responsabilità dei conducenti di tali veicoli.

(9)

Per quanto riguarda i limiti minimi di età è necessario rafforzare maggiormente il principio dell'accesso graduale alle categorie. È opportuno variare ulteriormente le modalità di accesso alle diverse categorie di veicoli a due e a tre ruote, nonché alle diverse categorie di veicoli destinati al trasporto di persone e merci. La categoria B1 deve restare facoltativa, con una possibilità di deroga per l'età minima, al fine di conservare la possibilità di introdurre, in futuro, un accesso graduale a tale categoria.

(10)

Le categorie devono essere armonizzate in vista del rafforzamento del principio dell'accesso graduale.

(11)

È opportuno che gli Stati membri possano modificare l'età minima per le categorie di autoveicoli e di motocicli, al fine di migliorare la sicurezza e la circolazione stradale. Tuttavia, per le categorie di motocicli deve essere mantenuto il principio dell'accesso graduale. Occorrerebbe riflettere approfonditamente sull'opportunità di estendere in futuro il principio dell'accesso graduale al settore degli autoveicoli.

(12)

Le definizioni delle nuove categorie e delle categorie esistenti devono meglio riflettere le caratteristiche tecniche dei veicoli interessati, nonché l'abilità necessaria alla guida dei veicoli stessi.

(13)

L'introduzione di una categoria di patente per i ciclomotori mira, in particolare, a rafforzare la sicurezza stradale dei conducenti più giovani che, secondo le statistiche, sono i più soggetti agli incidenti stradali.

(14)

Per rispondere ad esigenze imprescindibili di sicurezza della circolazione, è pertanto necessario fissare condizioni minime per il rilascio della patente di guida.

(15)

Occorre adottare disposizioni specifiche per consentire l'accesso alla guida dei veicoli a persone affette da minorazioni fisiche.

(16)

Per motivi di sicurezza e di circolazione stradale, è opportuno che gli Stati membri siano tenuti nella misura del possibile ad applicare le loro disposizioni nazionali in materia di ritiro, sospensione , restrizione e annullamento della patente di guida a qualsiasi titolare che abbia preso residenza normale sul loro territorio. Per motivi di sicurezza e di circolazione stradale, è opportuno che gli Stati membri possano applicare le loro disposizioni nazionali in materia di ritiro, sospensione e annullamento della patente di guida a qualsiasi titolare che abbia preso residenza normale sul loro territorio.

(17)

Il modello di patente definito dalla direttiva 91/439/CEE deve essere sostituito da un modello unico in formato tessera di plastica. Allo stesso tempo, tale modello di patente deve essere adattato a causa dell'introduzione di una nuova categoria di patente per i ciclomotori.

(18)

L'inserimento di un microchip facoltativo nel modello di patente in formato tessera di plastica deve consentire agli Stati membri di migliorare ulteriormente il livello di protezione antifrode. Le caratteristiche tecniche del microchip devono essere fissate dalla Commissione, assistita dal comitato sulla patente di guida.

(19)

È opportuno che gli Stati membri possano registrare informazioni supplementari sul microchip, a condizione che ciò non ne pregiudichi l'uso corretto. In tal caso va garantita le protezione dei dati.

(20)

Devono essere stabilite norme minime relative all'accesso alla professione di esaminatore di guida e alla formazione continua al fine di migliorare le conoscenze e le competenze degli esaminatori, di garantire una valutazione più obiettiva dei candidati al conseguimento della patente, di giungere a una migliore armonizzazione degli esami di guida e di rafforzare il principio generale del riconoscimento reciproco delle patenti di guida.

(21)

È opportuno consentire alla Commissione di adeguare al progresso tecnico gli allegati da I a IV.

(22)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (4).

(23)

Poiché gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere sufficientemente realizzati dagli Stati membri e possono dunque, a motivo delle loro dimensioni ed effetti, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può adottare misure in conformità al principio di sussidiarietà di cui all'articolo 5 del trattato. In ossequio al principio di proporzionalità enunciato dallo stesso articolo, la presente direttiva non va al di là di quanto necessario per il raggiungimento di tali obiettivi.

(24)

La presente direttiva non deve pregiudicare gli obblighi degli Stati membri relativi ai termini di attuazione in diritto nazionale e all'applicazione delle direttive di cui all'allegato VIII, parte B,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Modello della patente di guida

1.   Gli Stati membri istituiscono la patente nazionale di guida secondo il modello comunitario descritto nell'allegato I a norma delle disposizioni della presente direttiva.

2.   Gli Stati membri hanno diritto di inserire un microchip nelle patenti che rilasciano, a partire dal momento in cui le disposizioni tecniche saranno fissate dalla Commissione con la procedura di cui all'articolo 10. La Commissione garantisce che le disposizioni tecniche relative al microchip da inserire nella patente di guida prevedano un'omologazione CE che potrà essere rilasciata solo dopo aver dimostrato la capacità del microchip di resistere ai tentativi di manipolazione o di alterazione dei dati .

3.     Il microchip contiene i dati armonizzati della patente di guida di cui all'allegato I.

Previa consultazione della Commissione, gli Stati membri possono registrare informazioni supplementari sul microchip, a condizione che ciò non pregiudichi l'applicazione della presente direttiva e non costituisca una violazione delle vigenti disposizioni in materia di protezione dei dati.

Al fine di garantire la futura interoperabilità, la Commissione può adeguare l'allegato I secondo la procedura di cui all'articolo 9.

Articolo 2

Riconoscimento reciproco

Le patenti di guida rilasciate dagli Stati membri sono riconosciute reciprocamente dai medesimi.

Articolo 3

Misure antifalsificazione

1.   La sigla distintiva dello Stato membro che rilascia la patente di guida figura nell'emblema disegnato a pagina 1 del modello comunitario di patente di guida.

2.   Gli Stati membri adottano tutte le disposizioni utili per evitare i rischi di falsificazione delle patenti di guida, compresi i rischi per i modelli di patente rilasciati prima dell'entrata in vigore della presente direttiva, e ne informano la Commissione.

3.    Il supporto utilizzato per la patente a norma dell'allegato I deve essere protetto dalla falsificazione mediante misure specifiche stabilite dalla Commissione secondo la procedura di cui all'articolo 10. Gli Stati membri possono introdurre ulteriori caratteristiche di sicurezza.

4.     Entro ... (5) tutte le patenti che non sono conformi né all'allegato I della presente direttiva né all'allegato I bis della direttiva 91/439/CEE, introdotto dalla direttiva 96/47/CE, sono sostituite dal modello di cui all'allegato I della presente direttiva.

Entro ... (6) tutte le patenti che non sono conformi all'allegato I della presente direttiva sono sostituite dal modello di cui all'allegato I.

Una patente di guida per una determinata categoria di veicoli rilasciata prima ... (7) non può essere ritirata né in qualche modo limitata sulla base delle disposizioni della presente direttiva.

Articolo 4

Categorie

1.   La patente di guida di cui all'articolo 1 autorizza a guidare i veicoli delle seguenti categorie:

categoria Am:

ciclomotori, vale a dire i veicoli a due o tre ruote con una velocità massima di costruzione superiore a 6 km/h e non superiore a 45 km/h, caratterizzati da un motore con cilindrata non superiore a 50 centimetri cubici, nel caso di motore a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW nel caso di un motore elettrico, oppure, nel caso di ciclomotori a tre ruote, da un motore la cui potenza nominale continua massima non superi i 4 kW nel caso di motore a combustione interna di altro tipo;

veicoli a motore leggeri a quattro ruote la cui massa a vuoto è uguale o inferiore a 350 kg, esclusa la massa delle batterie se si tratta di un veicolo elettrico, con una velocità massima di costruzione di 45 km/h e una cilindrata non superiore ai 50 centimetri cubici se si tratta di motori ad accensione comandata o con una potenza massima non superiore a 4 kW se si tratta di altri motori a combustione interna o con una potenza nominale continua massima non superiore a 4 kW nel caso di motori elettrici;

categoria A1:

motocicli leggeri di cilindrata massima di 125 cm3, di potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso inferiore a 0,1 kW per kg;

veicoli a motore a tre ruote con una potenza massima di 15 kW;

categoria A2:

motocicli, con o senza sidecar, di potenza massima di 35 kW e aventi un rapporto potenza/peso inferiore a 0,2 kW per kg; questi motocicli non possono essere derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima; a tali motocicli può essere agganciato un sidecar;

veicoli a motore a tre ruote con una potenza massima di 35 kW;

categoria A:

motocicli, con o senza sidecar;

veicoli a motore a tre ruote con una potenza superiore a 35 kW;

categoria B1:

veicoli a motore a tre ruote con una potenza massima di 15 kW e veicoli a motore a quattro ruote che non sono contemplati dal secondo trattino della categoria AM dei veicoli a motore leggeri a quattro ruote, con una massa a vuoto di non oltre 400 kg (550 kg in caso di veicoli adibiti al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie in caso di veicoli elettrici, con una potenza nominale continua massima di 15 kW e una velocità massima di costruzione di 80 km/h;

categoria B:

a)

autoveicoli:

la cui massa massima autorizzata non supera i 3 500 kg;

progettati e costruiti per trasportare un numero di persone non superiore a otto oltre al conducente.

Fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli in questione, ad essi può essere agganciato un rimorchio a condizione che la massa massima autorizzata della combinazione motrice-traino non superi i 3 500 kg. Nel caso in cui il conducente abbia seguito una formazione in conformità dell'allegato V e fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli in questione, ad essi può essere agganciato un rimorchio, a condizione che la massa massima autorizzata della combinazione motrice-traino non superi i 4 250 kg e l'insieme dei veicoli agganciati non sia utilizzato per fini commerciali; la formazione supplementare per i conducenti non è obbligatoria qualora il peso del rimorchio non superi 750 kg. Nel caso in cui il conducente abbia seguito una formazione in conformità dell'allegato VI, detti autoveicoli possono avere una massa massima autorizzata di 4 250 kg, purché si tratti di un autocaravan, quale definito all'allegato II, punto A, 5.1., della direttiva 2001/116/CE della Commissione, del 20 dicembre 2001, che adegua al progresso tecnico la direttiva 70/156/CEE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative all'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi (8) il carico utile non superi i 1 000 kg e il veicolo non sia utilizzato per fini commerciali;

b)

veicoli a motore a tre ruote con una potenza massima di 35 kW;

c)

veicoli a motore a tre ruote con una potenza di oltre 35 kW, a condizione che il titolare della patente di guida abbia compiuto il ventunesimo anno di età;

categoria B+E:

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti di una motrice della categoria B e di un rimorchio o un semirimorchio, purché la massa massima autorizzata del rimorchio o del semirimorchio non sia superiore a 3 500 kg ;

categoria C1:

autoveicoli che non rientrano nella categoria D1 o D la cui massa massima autorizzata è superiore a 3 500 kg, ma non superiore a 7 500 kg, progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente; agli autoveicoli che possono essere guidati con una patente di categoria C1 può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non sia superiore a 750 kg;

categoria C1+E:

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti da una motrice rientrante nella categoria C1 e da un rimorchio o da un semirimorchio la cui massa massima autorizzata è superiore a 750 kg, sempre che la massa massima autorizzata del complesso così formato non superi 12 000 kg ;

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti da una motrice rientrante nella categoria B e da un rimorchio o da un semirimorchio la cui massa massima autorizzata è superiore a 3 500 kg, purché la massa massima autorizzata del complesso così formato non superi i 12 000 kg ;

categoria C:

autoveicoli che non rientrano nella categoria D1 o D , la cui massa massima autorizzata è superiore a 3 500 kg e progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente; agli autoveicoli che possono essere guidati con una patente di categoria C può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg;

categoria C+E:

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti di una motrice rientrante nella categoria C e di un rimorchio o di un semi rimorchio la cui massa massima autorizzata superi 750 kg;

categoria D1:

autoveicoli progettati e costruiti per trasportare un massimo di 16 persone, oltre al conducente, e aventi una lunghezza massima di otto metri; agli autoveicoli che possono essere guidati con una patente di categoria D1 può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg;

categoria D1+E:

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti da una motrice rientrante nella categoria D 1 e da un rimorchio la cui massa massima autorizzata è superiore a 750 kg, sempre che la massa massima autorizzata del complesso così formato non superi 12 000 kg ;

categoria D:

autoveicoli progettati e costruiti per il trasporto di più di otto persone oltre al conducente; agli autoveicoli che possono essere guidati con una patente di categoria D può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg;

categoria D+E:

fatte salve le disposizioni in materia di omologazione dei veicoli interessati, insiemi di veicoli agganciati composti di una motrice rientrante nella categoria D e di un rimorchio la cui massa massima autorizzata supera 750 kg. Ad eccezione dei trasporti di linea urbani, i rimorchi non possono essere utilizzati per il trasporto di persone.

2.   Ai fini della presente direttiva:

a)

per «veicolo a motore» si intende ogni veicolo munito di un motore di propulsione, che circola su strada con mezzi propri, ad eccezione dei veicoli che circolano su rotaie;

b)

il termine «ciclomotore» non include le biciclette a pedalata assistita;

c)

il termine «triciclo» designa un veicolo munito di tre ruote simmetriche e dotato di un motore di cilindrata superiore a 50 centimetri cubi se a combustione interna e/o la cui velocità massima di costruzione è superiore a 45 km/h ;

d)

il termine «motociclo» designa ogni veicolo a due ruote la cui velocità massima di costruzione è superiore a 45 km/h, oppure, se tale veicolo è dotato di un motore a combustione interna, la cui cilindrata è superiore a 50 centimetri cubi. Il moto-sidecar è assimilato a questo tipo di veicolo;

e)

per «autoveicolo» si intende un veicolo a motore che non sia un motociclo, destinato normalmente al trasporto su strada di persone o di cose, ovvero al traino su strada di veicoli utilizzati per il trasporto di persone o di cose. Questo termine comprende anche i filobus, ossia i veicoli collegati con una rete elettrica che non circolano su rotaie, ma non i trattori agricoli e forestali;

f)

per «trattore agricolo o forestale» si intende ogni veicolo a motore, su ruote o cingolato, avente almeno due assi, la cui funzione principale risiede nella capacità di traino: specialmente concepito per trainare, spingere, trasportare o azionare macchine, attrezzature o rimorchi destinati ad essere impiegati nelle aziende agrarie o forestali, la cui utilizzazione per il trasporto su strada di persone o di cose o per il traino su strada di veicoli destinati al trasporto di persone o di cose è solo accessoria.

3.   La categoria B1 è facoltativa. Negli Stati membri che non prevedono questa categoria di patente di guida, è richiesta la patente della categoria B per la guida dei corrispondenti veicoli.

4.   Previo accordo della Commissione, gli Stati membri possono esentare dall'applicazione del presente articolo alcuni tipi particolari di autoveicoli, come i veicoli speciali per minorati fisici.

Articolo 5

Condizioni — Limitazioni

1.   La patente di guida menziona le condizioni alle quali il conducente è abilitato a guidare.

2.   Se, a causa di deficienze fisiche, viene autorizzata la guida soltanto per taluni tipi di veicoli o per veicoli adattati, la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti di cui all'articolo 8 è effettuata a bordo di un tale veicolo.

Articolo 6

Equivalenze tra categorie

1.   Il rilascio della patente di guida è subordinato alle seguenti condizioni:

a)

la patente per le categorie C1, C , D1 e D può essere rilasciata unicamente ai conducenti già in possesso di patente di categoria B;

b)

la patente per le categorie B+E, C1+E, C+E, D1+E e D+E può essere rilasciata unicamente ai conducenti già in possesso di patente rispettivamente delle categorie B, C1, C , D1 e D.

2.   La validità della patente di guida è fissata come segue:

a)

la patente per le categorie C1+E, C+E , D1+E e D+E è convalidata anche per guidare complessi della categoria B+E;

b)

la patente convalidata per la categoria C+E è convalidata anche per la categoria D+E se il suo titolare è già in possesso di patente per la categoria D;

c)

la patente per le categorie A, B, C o D è anche convalidata rispettivamente per le categorie A1 e A2, B1, C1 o D1;

d)

la patente per la categoria A2 è convalidata altresì per la categoria A1;

e)

la patente per le categorie C+E e D+E è convalidata anche per le combinazioni motrice-traino rispettivamente delle categorie C1+E e D1+E;

f)

f) la patente di tutte le categorie è convalidata anche per i veicoli che rientrano nella categoria AM. Per quanto riguarda invece le patenti rilasciate sul proprio territorio, uno Stato membro può limitare l'equivalenza per la categoria AM alle sole categorie A1, A2 e A, qualora detto Stato membro preveda una formazione pratica per conducenti ai fini del conseguimento della patente della categoria AM.

3.   Per guidare sul territorio nazionale, gli Stati membri possono accordare le seguenti equivalenze:

i ciclomotori e i motocicli leggeri possono essere guidati con una patente della categoria B.

Poiché tale norma si applica soltanto sul territorio nazionale, gli Stati membri non indicano sulla patente di guida che il titolare della stessa è autorizzato a guidare questo tipo di veicoli.

4.   Previa consultazione della Commissione, gli Stati membri possono autorizzare sul loro territorio la guida:

a)

di autoveicoli della categoria D1 (aventi una massa massima autorizzata di 3 500 kg, escluse le attrezzature specializzate destinate al trasporto di minorati fisici) da parte di persone di età non inferiore a 21 anni e in possesso da almeno due anni di patente di guida della categoria B, sempreché tali autoveicoli siano utilizzati per fini sociali da organizzazioni non commerciali e siano guidati da volontari non retribuiti;

b)

di autoveicoli con una massa massima autorizzata superiore a 3 500 kg da parte di persone di età non inferiore a 21 anni e in possesso da almeno due anni di una patente di guida della categoria B, sempre che tali autoveicoli siano essenzialmente destinati ad essere utilizzati, da fermi, per fini didattici o ricreativi, siano utilizzati per fini sociali da organizzazioni non commerciali, siano stati modificati in modo da non poter essere utilizzati per il trasporto di oltre 9 persone o per il trasporto di merci di qualsiasi natura, salvo quelle assolutamente necessarie all'uso che è stato loro assegnato;

c)

di autoveicoli con una massa massima autorizzata superiore a 3500 kg da parte di persone di età superiore a 21 anni in possesso da almeno due anni di patente di guida della categoria B, sempre che tali autoveicoli abbiano più di 25 anni, siano mantenuti in modo adeguato e sano dal punto di vista ambientale, in condizioni storicamente corrette e non siano utilizzati a fini commerciali;

d)

di autoveicoli delle categorie D e D1 da parte di titolari di patente di guida per le categorie C, C1 e C+E, sempre che gli autoveicoli debbano essere trasferiti vuoti per brevi distanze. TESTO

Articolo 7

Età minima

1.   In materia di età minima, le condizioni per il rilascio della patente di guida sono le seguenti:

a)

16 anni:

per la categoria Am;

per la categoria A1;

per la categoria B1;

b)

18 anni:

per la categoria A2;

per le categorie B, B+E;

per le categorie C1 e C1+E, fatte salve le disposizioni previste per la guida di tali autoveicoli dalla direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2003, sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri  (9);

c)

21 anni:

per la categoria A ;

per le categorie C, C+E, D1 e D1+E, fatte salve le disposizioni previste per la guida di tali autoveicoli dalla direttiva 2003/59/CE;

per le categorie D e D+E, fatte salve le disposizioni per la guida di tali autoveicoli previste dalla direttiva 2003/59/CE;

d)

24 anni:

per la categoria A;

per le categorie D e D+E, fatte salve le disposizioni previste per la guida di tali autoveicoli dalla direttiva 2003/59/CE.

2.   Gli Stati membri possono derogare alle condizioni in materia di età minima fissate per le categorie B e B+E e rilasciare tali categorie di patenti a partire da 17 anni, nonché per la categoria B1 e rilasciare tale categoria esclusivamente a partire dall'età di 18 anni. Gli Stati membri possono rifiutarsi di riconoscere la validità sul loro territorio di una patente di guida delle categorie B e B1 il cui titolare non abbia ancora compiuto 18 anni.

Gli Stati membri possono derogare alle condizioni in materia di età minima fissate per la categoria Am e rilasciare tale categoria a partire da 14 anni. Gli Stati membri possono rifiutarsi di riconoscere la validità sul loro territorio di una patente di guida della categoria Am il cui titolare non abbia ancora compiuto 16 anni.

Gli Stati membri possono elevare l'età minima per le categorie A1, A2 e A a condizione che:

tra l'età minima per la categoria A1 e l'età minima per la categoria A2 vi sia un intervallo di due anni;

prima dell'ottenimento della patente di guida della categoria A, il titolare abbia maturato tre anni di esperienza di guida con un ciclomotore della categoria A2 oppure l'età minima per la categoria A senza esperienza di guida con un ciclomotore della categoria A2 sia superiore di sei anni a quella prevista per la categoria A2.

L'età minima per la categoria A senza esperienza di guida con un ciclomotore della categoria A2 non può essere superiore ai 26 anni.

Gli Stati membri che elevano l'età minima per la guida dei veicoli delle categorie A1, A2 o A riconoscono le patenti di guida degli altri Stati membri.

Gli Stati membri possono abbassare l'età minima per il rilascio di una patente di guida di categoria D1 a 18 anni in relazione ai veicoli utilizzati in situazioni di emergenza ovvero destinati a missioni di soccorso.

Gli Stati membri, nella misura in cui impongono ai candidati di superare una prova di capacità e del comportamento quale condizione per il rilascio di una patente di guida della categoria AM, possono derogare alle condizioni in materia di età minima fissate per la categoria A2 e rilasciare una patente per tale categoria a persone di età minima di 17 anni.

Gli Stati membri possono derogare alle condizioni in materia di età minima fissate per i motocicli della categoria A (diverse da quelle previste per i motocicli di categoria A1 e per i motocicli di categoria A2) e rilasciare tali patenti a persone di età minima compresa tra 21 anni e 26 anni.

Articolo 8

Rilascio — Validità — Rinnovo

1.   Il rilascio della patente di guida è subordinato:

a)

al superamento di una prova di verifica delle capacità e dei comportamenti e di una prova di controllo delle cognizioni, nonché al soddisfacimento di norme mediche, conformemente alle disposizioni degli allegati II e III;

b)

al superamento di una prova di verifica delle cognizioni esclusivamente per la categoria Am; gli Stati membri possono imporre il superamento di una prova di verifica delle capacità e dei comportamenti, nonché un esame medico per le patenti di guida della categoria Am che rilasciano.

Per i ciclomotori a tre e quattro ruote di questa categoria gli Stati membri possono, in particolare, prescrivere una formazione pratica di guida. Per differenziare i veicoli della categoria AM, sulla patente di guida può figurare un codice nazionale;

c)

al superamento di una prova di verifica esclusivamente delle capacità e dei comportamenti per un candidato alla patente di guida della categoria A2 che ha acquisito un'esperienza di almeno due anni su un motociclo in possesso di una patente di categoria A1;

d)

alla partecipazione a una formazione per conducenti a norma dell'allegato VII per un candidato alla patente di guida della categoria A che ha acquisito un'esperienza di almeno tre anni su un motociclo in possesso di una patente di categoria A2; nessuna prova ulteriore è richiesta per un candidato alla patente di guida della categoria A, che abbia acquisito un'esperienza di almeno tre anni su un motociclo in possesso di una patente di categoria A2 e un'esperienza di almeno due anni su un motociclo in possesso di una patente di categoria A1;

e)

al superamento di una prova di verifica delle capacità e dei comportamenti per un candidato alla patente di guida della categoria A1, A2 o A, che sia già in possesso di una patente della categoria AM, A1 o A2;

f)

alla residenza normale o alla prova della qualità di studente per un periodo di almeno 6 mesi nel territorio dello Stato membro che rilascia la patente di guida.

2.   A partire dal ... (10) le patenti di guida rilasciate dagli Stati membri per le categorie AM, A1, A2, A, B, B1 e B+E, hanno una validità amministrativa di dieci anni. Gli Stati membri possono limitare a tre anni il periodo di validità della prima patente di guida rilasciata ai conducenti inesperti per le categorie A e B, al fine di poter applicare a tali conducenti misure specifiche volte a migliorare la loro sicurezza stradale.

A partire dal ... (10) le patenti di guida rilasciate dagli Stati membri per le categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E, hanno una validità di cinque anni. Ai fini dell'attuazione di particolari misure intese a rafforzare la sicurezza stradale dei conducenti principianti delle categorie C e D, gli Stati membri possono limitare a tre anni la validità della loro prima patente di guida.

Se, tuttavia, una patente di guida rilasciata prima dell'entrata in vigore della direttiva deve essere rinnovata a causa della scadenza del periodo di validità, all'atto del rinnovo si applicano i diversi periodi di validità fissati al primo e al secondo capoverso.

La presenza di un microchip a norma dell'articolo 1 non costituisce il presupposto per la validità di una patente di guida. L'eventuale smarrimento, illeggibilità o altro danneggiamento del microchip non influisce sulla validità del documento.

3.   Il rinnovo della patente di guida nel momento in cui questa viene a scadenza è subordinato:

a)

alla continua osservanza delle norme minime relative all'idoneità fisica e mentale alla guida descritte nell'allegato III per le patenti di guida delle categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E;

b)

all'esistenza della residenza normale o la prova della qualifica di studente nel territorio dello Stato membro che rilascia la patente di guida, senza obbligo di soggiorno per un periodo di almeno sei mesi.

All'atto del rinnovo di una patente di guida delle categorie A, A1, A2, B, B1 e B+E, gli Stati membri possono imporre una verifica delle norme minime relative all'idoneità fisica e mentale alla guida descritte nell'allegato III.

In casi particolari gli Stati membri possono limitare il periodo di validità delle patenti di guida di tutte le categorie, di cui al paragrafo 2, qualora ritengano necessari controlli medici più frequenti o altre misure speciali, quali ad esempio restrizioni in seguito a infrazioni al codice stradale.

Gli Stati membri possono istituire sistemi di calcolo delle infrazioni stradali («sistemi a punti») che avranno, come conseguenza, la limitazione del periodo di validità, definito al paragrafo 2, delle patenti di guida di qualsiasi categoria. Tali sistemi devono essere efficaci, dissuasivi, proporzionati e modulati secondo la categoria di conducente professionista o privato.

4.   Fatte salve le disposizioni nazionali in materia di leggi penali e di polizia, e previa consultazione della Commissione, gli Stati membri possono applicare, per il rilascio della patente di guida, le disposizioni della loro normativa nazionale relative a condizioni diverse da quelle di cui alla presente direttiva.

5.

a)

Si può essere titolari di un'unica patente di guida .

b)

Uno Stato membro rifiuta il rilascio della patente allorché accerta che il richiedente è già titolare di una patente di guida in corso di validità rilasciata dalle autorità di un altro Stato membro. Uno Stato membro può inoltre rifiutare il rilascio della patente a un richiedente che sia oggetto in un altro Stato membro di uno dei provvedimenti di cui all'articolo 12, paragrafo 2.

c)

Gli Stati membri prendono misure a norma della lettera b).

Le misure necessarie relativamente al rilascio, sostituzione o rinnovo di una patente consistono nel verificare, con gli altri Stati membri, se vi siano ragionevoli motivi di supporre che il richiedente sia già titolare di una patente di guida. Le misure necessarie relativamente alla sostituzione di una patente di guida rilasciata da un altro Stato membro consistono nel verificare con lo Stato membro che ha rilasciato la patente se il richiedente non sia oggetto di uno dei provvedimenti di cui all'articolo 12, paragrafo 2.

d)

Onde facilitare i controlli internazionali a norma della lettera b), la Commissione, con l'assistenza degli Stati membri, concepisce, realizza e gestisce una rete per lo scambio internazionale tra i vari Stati membri dei dati relativi alle patenti di guida.

Articolo 9

Comitato

Gli emendamenti necessari per adeguare al progresso scientifico e tecnico gli allegati da I a VII sono adottati con la procedura di cui all'articolo 10.

Articolo 10

Procedura di comitato

1.   La Commissione è assistita da un «comitato per la patente di guida», denominato in appresso «comitato».

2.   Nel caso in cui si faccia riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, nel rispetto di quanto disposto dall'articolo 8 di quest'ultima.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6, della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

Articolo 11

Esaminatori

A partire dall'entrata in vigore della presente direttiva gli esaminatori di guida devono rispondere alle norme minime di cui all'allegato IV. Gli esaminatori di guida che esercitano la propria funzione prima del ... (11) sono soggetti esclusivamente alle disposizioni relative alla sicurezza della qualità e alla formazione periodica.

Articolo 12

Disposizioni varie relative al riconoscimento della patente di guida

1.   Il titolare di una patente di guida in corso di validità rilasciata da uno Stato membro, qualora abbia acquisito la residenza normale in un altro Stato membro, può chiedere la sostituzione della propria patente di guida con una equivalente; spetta allo Stato membro che procede alla sostituzione verificare, se del caso, se la patente presentata sia effettivamente in corso di validità.

2.   Fatto salvo il rispetto del principio di territorialità delle leggi penali e dei regolamenti di polizia, lo Stato membro di residenza normale può applicare al titolare di una patente di guida rilasciata da un altro Stato membro le proprie disposizioni nazionali concernenti la restrizione, la sospensione, la revoca o l'annullamento del diritto di guidare e, se necessario, può procedere a tal fine alla sostituzione della patente.

3.   Lo Stato membro che procede alla sostituzione restituisce la vecchia patente alle autorità dello Stato membro che l'ha rilasciata, precisandone i motivi.

4.   Uno Stato membro rifiuta di riconoscere ad una persona che sul suo territorio è oggetto di uno dei provvedimenti di cui al paragrafo 2, la validità di una patente di guida rilasciata da un altro Stato membro.

Uno Stato membro rifiuta il rilascio della patente di guida a una persona cui siano state applicate misure di restrizione, sospensione o ritiro della patente di guida in un altro Stato membro.

Uno Stato membro può rifiutarsi anche di rilasciare la patente di guida ad un candidato cui sia stata annullata la patente in un altro Stato membro.

Uno Stato membro può inoltre rifiutarsi di riconoscere la validità di una patente di guida rilasciata da un altro Stato membro ad una persona che al momento del rilascio non risiedeva nello Stato membro in questione.

5.   La sostituzione di una patente di guida in seguito a smarrimento o furto può essere ottenuta presso le autorità competenti dello Stato in cui il titolare ha la propria residenza normale; queste ultime procedono alla sostituzione in base alle informazioni in loro possesso o, se del caso, in base ad un attestato delle autorità competenti dello Stato membro che ha rilasciato la patente iniziale.

6.   Quando uno Stato membro sostituisce una patente di guida rilasciata da un paese terzo con una patente di guida di modello comunitario, tale sostituzione, nonché ogni rinnovo o sostituzione successiva, vengono indicati sulla patente.

Tale sostituzione può essere effettuata solo se la patente rilasciata da un paese terzo è stata consegnata alle autorità competenti dello Stato membro che procede alla sostituzione. In caso di trasferimento della residenza normale del titolare di tale patente in un altro Stato membro, quest'ultimo può non applicare il principio del riconoscimento reciproco come definito dall'articolo 2.

Articolo 13

Residenza normale

Ai fini dell'applicazione della presente direttiva, per «residenza normale» si intende il luogo in cui una persona dimora abitualmente, ossia per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali che rivelino stretti legami tra detti interessi e il luogo in cui essa abita.

Tuttavia, per residenza normale di una persona i cui interessi professionali sono situati in un luogo diverso da quello degli interessi personali e che pertanto deve soggiornare alternativamente in luoghi diversi che si trovino in due o più Stati membri, si intende il luogo in cui tale persona ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Quest'ultima condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in uno Stato membro per l'esecuzione di una missione a tempo determinato. La frequenza di corsi universitari o scolastici non implica il trasferimento della residenza normale.

Articolo 14

Equivalenze dei modelli di patente non comunitari

Previo accordo della Commissione, gli Stati membri definiscono le equivalenze tra le categorie delle patenti rilasciate anteriormente all'attuazione della presente direttiva e le categorie di cui all'articolo 4.

Previa consultazione della Commissione, gli Stati membri hanno facoltà di apportare nelle rispettive legislazioni nazionali le modifiche necessarie all'applicazione del disposto dell'articolo 12, paragrafi 4, 5 e 6.

Articolo 15

Valutazione

La Commissione esegue una valutazione delle disposizioni comunitarie relative alle categorie di cui all'articolo 4 e delle età minime fissate all'articolo 7 e dei loro effetti sulla sicurezza stradale, nonché una valutazione della possibile introduzione di un accesso progressivo alla categoria B, compresa la categoria B1, entro e non oltre il ... (12) .

Articolo 16

Cooperazione tra gli Stati membri

Gli Stati membri si assistono reciprocamente nell'applicazione della presente direttiva e si scambiano informazioni sulle patenti da essi rilasciate, cambiate o sostituite. Essi si avvalgono della rete delle patenti di guida creata a tal fine, non appena tale rete sarà operativa.

Articolo 17

Attuazione

1.   Gli Stati membri adottano e pubblicano le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi all'articolo 1, paragrafo 2, all'articolo 3, paragrafo 2, all'articolo 4, paragrafi da 1 a 3, all'articolo 6, paragrafo 2, lettere c) e d), all'articolo 7, all'articolo 8, paragrafi da 1 a 3 e 5, all'articolo 11, agli articoli da 16 a 20, nonché all'allegato II, punto 5.2 e all'allegato IV al più tardi entro il ... (13) . Essi comunicano immediatamente alla commissione il testo di tali disposizioni, nonché una tavola di concordanza tra tali disposizioni e la presente direttiva.

2.   Essi applicano tali disposizioni a partire dal ... (14) .

3.   Allorché gli Stati membri le adottano, tali disposizioni contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate del riferimento all'atto della loro pubblicazione ufficiale. Esse contengono inoltre una menzione che precisa che i riferimenti fatti, nelle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in vigore, alle direttive abrogate dalla presente direttiva si intendono fatte alla presente direttiva. Le modalità di tale riferimento e la formulazione di tale menzione sono stabilite dagli Stati membri.

4.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.

5.     L'articolo 2, paragrafo 4, della direttiva 91/439/CEE, modificato dalla direttiva 96/47/CE, è abrogato dal giorno dell'entrata in vigore della presente direttiva.

Articolo 18

Abrogazione

La direttiva 91/439/CEE, modificata dalle direttive di cui all'allegato VIII, parte A, è abrogata con effetto dal ... (14) , fatti salvi gli obblighi degli Stati membri per quanto concerne i termini di attuazione in diritto nazionale di cui all'allegato VIII, parte B.

I riferimenti alla direttiva abrogata s'intendono fatti alla presente direttiva e devono essere letti in base alla tavola di concordanza di cui all'allegato IX.

Articolo 19

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

L'articolo 1, paragrafo 1, l'articolo 2, l'articolo 3, paragrafo 1, l'articolo 4, paragrafo 4, l'articolo 5, l'articolo 6, paragrafo 1, paragrafo 2, lettere a) e b, e paragrafi 3 e 4, l'articolo 8, paragrafo 4, l'articolo 9, l'articolo 10, gli articoli da 12 a 15 e gli allegati I, II e III sono applicabili a decorrere dal ... (15) .

Articolo 20

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 23 febbraio 2005.

(3)  GU L 237 del 24.8.1991, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(4)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(5)  Dieci anni dalla data fissata dall'articolo 17, paragrafo 2.

(6)  Vent'anni dalla data fissata dall'articolo 17, paragrafo 2.

(7)  Della data fissata dall'articolo 17, paragrafo 2.

(8)  GU L 18 del 21.1.2002, pag. 1.

(9)  GU L 226 del 10.9.2003, pag. 4. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/66/CE del Consiglio (GU L 168 dell'1.5.2004, pag. 35).

(10)  Data fissata dall'articolo 17, paragrafo 2.

(11)  Data fissata all'articolo 17, paragrafo 2.

(12)  Cinque anni dalla data fissata dall'articolo 17, paragrafo 2.

(13)  Due anni dalla data fissata dall'articolo 19.

(14)  Due anni dalla data fissata dall'articolo 17, paragrafo 1.

(15)  Due anni dalla data fissata dall'articolo 19, paragrafo 1.

ALLEGATO I

DISPOSIZIONI RELATIVE AL MODELLO COMUNITARIO DI PATENTE DI GUIDA

1.   Le caratteristiche fisiche della scheda del modello comunitario di patente di guida sono conformi alle norme ISO 7810 e ISO 7816-1.

La scheda è in policarbonato.

I metodi per la verifica delle caratteristiche delle patenti di guida, destinati a garantire la loro conformità alle norme internazionali, sono conformi alla norma ISO 10373.

2.   Sicurezza fisica della patente di guida

La sicurezza fisica della patente di guida è compromessa:

dalla fabbricazione di schede falsificate: creazione di un nuovo oggetto che presenta una notevole somiglianza con il documento, o ex novo o come copia di un documento originale;

da un'alterazione sostanziale: alterazione di una caratteristica del documento originale, ad esempio modifica di alcuni dati stampati sul documento.

La sicurezza generale è garantita dal sistema nel suo insieme, che consta dei seguenti elementi: procedura di richiesta, trasmissione di dati, supporto della scheda, tecnica di stampa, livello minimo delle diverse caratteristiche visive e personalizzazione.

a)

Il supporto della patente di guida deve essere realizzato mediante le seguenti tecniche antifalsificazione (caratteristiche visive obbligatorie):

supporto senza agente di schiarimento ottico;

modello con sfondo di sicurezza, protetto, attraverso stampa iridata con inchiostro policromo di sicurezza e stampa a guilloche positiva e negativa, contro la falsificazione mediante scannerizzazione, stampa o riproduzione; il modello non deve essere composto dai colori primari (CMYK), ma deve presentare una struttura complessa composta da almeno due colori speciali e microscrittura;

componenti ottiche variabili, che offrono una adeguata protezione contro la riproduzione e la manipolazione della fotografia;

incisione al laser;

nella zona per la fotografia, lo sfondo di sicurezza e la fotografia dovrebbero coincidere almeno sui bordi di quest'ultima (modello sfumato).

b)

Inoltre, il supporto per le patenti di guida deve essere protetto con almeno tre delle seguenti tecniche antifalsificazione (caratteristiche di sicurezza supplementari):

colori dipendenti dall'angolo visuale*;

colori termocromatici*;

ologrammi speciali*;

immagini al laser variabili*;

fluorescenza UV visibile e trasparente;

stampa iridata;

filigrana digitale sullo sfondo;

pigmenti infrarossi o pigmenti fosforescenti;

segni, simboli o modelli riconoscibili al tatto*.

Gli Stati membri hanno la facoltà di introdurre ulteriori caratteristiche di sicurezza. Di base vanno privilegiate le tecniche contrassegnate da un asterisco, in quanto consentono ai funzionari di polizia di verificare la validità della scheda senza particolari ausili.

3.   La patente si compone di due facciate:

La pagina 1 contiene:

a)

la dicitura «patente di guida» stampata in grassetto nella lingua o nelle lingue dello Stato membro che rilascia la patente;

b)

la menzione (facoltativa) del nome dello Stato membro che rilascia la patente;

c)

la sigla distintiva dello Stato membro che rilascia la patente, stampata in negativo in un rettangolo blu e circondata da dodici stelle gialle; le sigle distintive sono le seguenti:

B

:

Belgio

CZ

:

Repubblica ceca

DK

:

Danimarca

D

:

Germania

EST

:

Estonia

GR

:

Grecia

E

:

Spagna

F

:

Francia

IRL

:

Irlanda

I

:

Italia

CY

:

Cipro

LV

:

Lettonia

LT

:

Lituania

L

:

Lussemburgo

H

:

Ungheria

M

:

Malta

NL

:

Paesi Bassi

A

:

Austria

PL

:

Polonia

P

:

Portogallo

SLO

:

Slovenia

SK

:

Slovacchia

FIN

:

Finlandia

S

:

Svezia

UK

:

Regno Unito

d)

le informazioni specifiche relative alla patente rilasciata, numerate come segue:

1.

cognome del titolare;

2.

nome del titolare;

3.

data e luogo di nascita del titolare;

4.

a.

data di rilascio della patente;

b.

data di scadenza della validità amministrativa della patente oppure un trattino qualora la durata del documento sia illimitata;

c.

designazione dell'autorità competente che rilascia la patente (può essere stampata nella seconda pagina);

d.

numero diverso da quello di cui al punto 5, utile per la gestione della patente (menzione facoltativa);

5.

numero della patente;

6.

fotografia del titolare;

7.

firma del titolare;

8.

residenza, domicilio o indirizzo postale (menzione facoltativa);

9.

le categorie di veicoli che il titolare è autorizzato a guidare (le categorie nazionali sono stampate in un tipo di carattere diverso da quello delle categorie armonizzate);

e)

la dicitura «modello delle Comunità europee» nella lingua o nelle lingue dello Stato membro che rilascia la patente e la dicitura «patente di guida» nelle altre lingue della Comunità, stampate in rosa in modo da costituire lo sfondo della patente:

Permiso de Conducción

Řidičský průkaz

Kørekort

Führerschein

Juhiluba

Άδεια Οδήγησης

Driving Licence

Ajokortti

Permis de conduire

Ceadúnas Tiomána

Patente di guida

Vadītāja apliecība Vairuotojo pažymėjimas Vezetői engedély Liċenzja tas-Sewqan

Rijbewijs

Prawo Jazdy

Carta de Condução

Vodičský preukaz Vozniško dovoljenje

Körkort;

f)

colori di riferimento:

blu: Pantone Reflex Blue,

giallo: Pantone Yellow.

La pagina 2 contiene:

a)

9.

le categorie di veicoli che il titolare è autorizzato a guidare (le categorie nazionali sono stampate in un tipo di carattere diverso da quello delle categorie armonizzate);

10.

la data del primo rilascio per ciascuna categoria (questa data deve essere ritrascritta sulla nuova patente ad ogni ulteriore sostituzione o cambio);

11.

la data di scadenza della validità per ciascuna categoria;

12.

le eventuali indicazioni supplementari o restrittive, in forma codificata, a fronte di ciascuna categoria interessata.

I codici sono stabiliti nel modo seguente:

Codici da 01 a 99: codici comunitari armonizzati

CONDUCENTE (motivi medici)

01.

Correzione della vista e/o protezione degli occhi

01.01

Occhiali

01.02

Lenti a contatto

01.03

Occhiali protettivi

01.04

Lente opaca

01.05

Occlusore oculare

01.06

Occhiali o lenti a contatto

02.

Apparecchi acustici/aiuto alla comunicazione

02.01

Apparecchi acustici monoauricolari

02.02

Apparecchi acustici biauricolari

03.

Protesi/ortosi per gli arti

03.01

Protesi/ortosi per gli arti superiori

03.02

Protesi/ortosi per gli arti inferiori

05.

Limitazioni nella guida (il codice deve essere indicato in dettaglio, guida soggetta a limitazioni per motivi medici)

05.01

Guida in orario diurno (ad esempio: da un'ora prima dell'alba ad un'ora dopo il tramonto)

05.02

Guida entro un raggio di... km dal luogo di residenza del titolare o solo nell'ambito della città/regione...

05.03

Guida senza passeggeri

05.04

Velocità di guida limitata a ... km/h

05.05

Guida autorizzata solo se accompagnato da titolare di patente

05.06

Guida senza rimorchio

05.07

Guida non autorizzata in autostrada

05.08

Niente alcool

MODIFICHE DEL VEICOLO

10.

Cambio di velocità modificato

10.01

Cambio manuale

10.02

Cambio automatico

10.03

Cambio elettronico

10.04

Leva del cambio adattata

10.05

Senza cambio marce secondario

15.

Frizione modificata

15.01

Pedale della frizione adattato

15.02

Frizione manuale

15.03

Frizione automatica

15.04

Pedale della frizione con protezione/pieghevole/sfilabile

20.

Dispositivi di frenatura modificati

20.01

Pedale del freno modificato

20.02

Pedale del freno allargato

20.03

Pedale del freno adattato per essere usato col piede sinistro

20.04

Pedale del freno ad asola

20.05

Pedale del freno basculante

20.06

Freno di servizio manuale (adattato)

20.07

Pressione massima sul freno di servizio rinforzato

20.08

Pressione massima sul freno di emergenza integrato nel freno di emergenza

20.09

Freno di stazionamento modificato

20.10

Freno di stazionamento a comando elettrico

20.11

Freno di stazionamento a pedale (adattato)

20.12

Pedale del freno con protezione/pieghevole/sfilabile

20.13

Freno a ginocchio

20.14

Freno di servizio a comando elettrico

25.

Dispositivi di accelerazione modificati

25.01

Pedale dell'acceleratore modificato

25.02

Acceleratore ad asola

25.03

Pedale dell'acceleratore basculante

25.04

Acceleratore manuale

25.05

Acceleratore a ginocchio

25.06

Acceleratore assistito (elettronico, pneumatico, ecc.)

25.07

Pedale dell'acceleratore a sinistra di quello del freno

25.08

Pedale dell'acceleratore sul lato sinistro

25.09

Pedale dell'acceleratore con protezione/pieghevole/sfilabile

30.

Dispositivi combinati di frenatura e di accelerazione

30.01

Pedali paralleli

30.02

Pedali sullo stesso livello (o quasi)

30.03

Acceleratore e freno a slitta

30.04

Acceleratore e freno a slitta per otrosi

30.05

Pedali dell'acceleratore e del freno pieghevoli/sfilabili

30.06

Fondo rialzato

30.07

Elemento di protezione a fianco del pedale del freno

30.08

Elemento di protezione per protesi a fianco del pedale del freno

30.09

Elemento di protezione davanti ai pedali del freno e dell'acceleratore

30.10

Sostegno per calcagno/gamba

30.11

Acceleratore e freno a comando elettrico

35.

Disposizione dei comandi modificata

(Interruttori dei fari, tergicristalli, segnalatore acustico, indicatori di direzione, ecc.)

35.01

Comandi operabili senza compromettere le altre operazioni di guida

35.02

Comandi operabili senza togliere le mani dal volante o dai suoi accessori (manopola, forcella, ecc.)

35.03

Comandi operabili senza togliere la mano sinistra dal volante o dai suoi accessori (manopola, forcella, ecc.)

35.04

Comandi operabili senza togliere la mano destra dal volante o dai suoi accessori (manopola, forcella, ecc.)

35.05

Comandi operabili senza togliere le mani dal volante o dai suoi accessori (manopola, forcella, ecc.) né dal sistema combinato di accelerazione e frenatura

40.

Sterzo modificato

40.01

Servosterzo standard

40.02

Servosterzo rinforzato

40.03

Sterzo con sistema di sicurezza

40.04

Piantone del volante prolungato

40.05

Volante adattato (a sezione allargata o rinforzata, di diametro ridotto, ecc.)

40.06

Volante inclinabile

40.07

Volante verticale

40.08

Volante orizzontale

40.09

Sterzo controllato tramite piede

40.10

Sterzo alternativo adattato (a leva, ecc.)

40.11

Volante con impugnatura a manovella

40.12

Volante dotato di ortosi della mano

40.13

Con ortosi collegata al tendine

42.

Retrovisore/i modificato/i

42.01

Specchietto retrovisore laterale esterno (sinistro o) destro

42.02

Specchietto retrovisore esterno posto sul parafango

42.03

Specchietto retrovisore interno aggiuntivo per controllare il traffico

42.04

Specchietto retrovisore interno panoramico

42.05

Specchietto retrovisore per ovviare al punto cieco del retrovisore

42.06

Specchietto/i retrovisore/i esterno/i a comando elettrico

43.

Sedile conducente modificato

43.01

Sedile conducente ad altezza adeguata ed alla normale distanza dal volante e dai pedali

43.02

Sedile conducente adattato alla forma del corpo

43.03

Sedile conducente con supporto laterale che stabilizza la posizione da seduto

43.04

Sedile conducente dotato di braccioli

43.05

Sedile del conducente con scorrimento prolungato

43.06

Cinture di sicurezza modificate

43.07

Cinture di sicurezza a quattro punti

44.

Modifiche ai motocicli (il codice deve essere indicato in dettaglio)

44.01

Impianto frenante su una sola leva

44.02

Freno manuale (adattato), ruota anteriore

44.03

Freno a pedale (adattato), ruota posteriore

44.04

Leva dell'acceleratore

44.05

Cambio e frizione manuale (adattati)

44.06

Specchietto/i retrovisore/i (adattato/i)

44.07

Comandi (adattati) (indicatori di direzione, stop, ecc.)

44.08

Altezza della sella tale da permettere al conducente, da seduto, di raggiungere il suolo con ambedue i piedi contemporaneamente

45.

Solo per motocicli con sidecar

50.

Limitato ad uno specifico veicolo/numero di telaio (codice identificativo del veicolo)

51.

Limitato ad uno specifico veicolo/targa (numero di registrazione del veicolo)

QUESTIONI AMMINISTRATIVE

70.

Sostituzione della patente n.... rilasciata da... (sigla UE/sigla ONU se si tratta di un paese terzo; ad esempio: 70.0123456789.NL)

71.

Duplicato della patente n. ... (sigla UE/sigla ONU se si tratta di un paese terzo; ad esempio: 71.987654321.HR)

72.

Limitata ai veicoli della categoria A con cilindrata non superiore a 125 cm3 e potenza non superiore a 11 kW (A1)

73.

Limitata ai veicoli della categoria B del tipo veicoli a motore a tre o quattro ruote (B1)

74.

Limitata ai veicoli della categoria C con massa limite non superiore a 7 500 kg (C1)

75.

Limitata ai veicoli della categoria D con non più di 16 posti a sedere, oltre a quello del conducente (D1)

76.

Limitata ai veicoli della categoria C con massa limite non superiore a 7 500 kg (C1) con rimorchio di massa limite non superiore a 750 kg, sempre che la massa limite del complesso così formato non sia complessivamente superiore a 12 000 kg e che la massa limite del rimorchio non superi quella a vuoto del veicolo trainate (C1+E)

77.

Limitata a veicoli di categoria D con non più di 16 posti a sedere, oltre a quello del conducente (D1) con rimorchio di massa limite non superiore a 750 kg, sempre che a) la massa limite del complesso così formato non sia complessivamente superiore a 12 000 kg, che la massa limite del rimorchio non superi quella a vuoto del veicolo trainate e che b) il rimorchio non sia impiegato per il trasporto di persone (D1+E).

78.

Limitata a veicoli con cambio automatico (Direttiva 91/439/CEE, allegato II, punto 8.1.1, secondo capoverso)

79.

(...) Limitata a veicoli conformi a quanto specificato fra parentesi, in applicazione dell'articolo 10, paragrafo 1, della direttiva

90.01:

a sinistra

90.02:

a destra

90.03:

sinistra

90.04:

destra

90.05:

mano

90.06:

piede

90.07:

utilizzabile.

95.

Conducente titolare di CAP in regola con l'obbligo di idoneità professionale di cui alla direttiva 2003/59/CE fino a ... (ad esempio: 01.01.2012).

96.

Conducente che ha seguito una formazione a norma dell'allegato V, che gli consente di guidare un veicolo a motore della categoria B con rimorchio per fini non commerciali, con una massa massima superiore ai 3500 kg e fino ai 4250 kg.

97.

Conducente che ha seguito una formazione a norma dell'allegato VI che gli consente di guidare, per fini non commerciali, un autocaravan ai sensi dell'allegato II, parte A, punto 5.1 della direttiva 2001/116/CE, con una massa massima superiore ai 3500 kg e fino a 4250 kg e un carico utile massimo di 1000 kg.

codici 100 e superiori: Codici nazionali, validi unicamente per la circolazione sul territorio dello Stato membro che ha rilasciato la patente.

Se un codice si applica a tutte le categorie per le quali è rilasciata la patente, può essere stampato nello spazio sotto le colonne 9, 10 e 11;

13.

uno spazio riservato per l'eventuale iscrizione da parte dello Stato membro ospitante, nel quadro dell'applicazione del punto 3, lettera a) del presente allegato, delle indicazioni indispensabili alla gestione della patente;

14.

uno spazio riservato per l'eventuale iscrizione da parte dello Stato membro che rilascia la patente delle indicazioni indispensabili alla gestione della stessa o relative alla sicurezza stradale (menzione facoltativa). Qualora la menzione rientrasse in una rubrica definita nel presente allegato, dovrà essere preceduta dal numero della rubrica corrispondente.

Previo consenso scritto specifico del titolare, possono essere riportate in questo spazio anche menzioni non connesse alla gestione della patente di guida o alla sicurezza stradale; l'aggiunta di tali menzioni non condiziona assolutamente l'uso del modello come patente di guida.

15.

I dati relativi alle urgenze mediche vanno registrati nello spazio di cui al punto 14.

b)

Una spiegazione delle rubriche numerate che si trovano sulle pagine 1 e 2 della patente (almeno delle rubriche 1, 2, 3, 4 a), 4 b), 4 c), 5, 10, 11 e 12).

Lo Stato membro che desideri redigere tali rubriche in una lingua nazionale diversa da una delle lingue seguenti: ceco, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, italiano, lettone, lituano, maltese, olandese, polacco, portoghese, spagnolo, slovacco, sloveno, svedese, tedesco e ungherese, redige una versione bilingue della patente usando una delle lingue succitate, fatte salve le altre disposizioni del presente allegato.

c)

Sul modello comunitario di patente di guida deve essere riservato uno spazio per potervi eventualmente inserire un microprocessore o un altro dispositivo informatizzato equivalente.

4.   Disposizioni particolari

a)

Allorché il titolare di una patente di guida rilasciata da uno Stato membro in conformità del presente allegato ha preso la sua residenza normale in un altro Stato membro, quest'ultimo può indicare nella patente le menzioni indispensabili alla gestione della stessa, sempre che iscriva questo tipo di indicazioni anche nelle patenti che rilascia e disponga, a tal fine, dello spazio necessario.

b)

Previa consultazione della Commissione, gli Stati membri possono aggiungere colori o marcature come il codice a barre, simboli nazionali e elementi di sicurezza, fatte salve le altre disposizioni del presente allegato.

Nel quadro del reciproco riconoscimento delle patenti, il codice a barre non può contenere informazioni diverse da quelle che già figurano in modo leggibile sulla patente o che sono indispensabili per la procedura di rilascio della stessa.

MODELLO COMUNITARIO DI PATENTE DI GUIDA

Pagina 1

PATENTE DI GUIDA [STATO MEMBRO]

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Pagina 2

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1. Cognome, 2. Nome, 3. Data e luogo di nascita, 4a. Rilasciata il, 4b. Validità, 4c. Rilasciata da, 5. Patente n., 8. Indirizzo, 9. Categoria, 10. Categoria rilasciata il, 11. Categoria valida fino al, 12. Restrizioni.

ESEMPIO DI PATENTE DI GUIDA SECONDO IL MODELLO

Patente belga (a titolo indicativo)

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ALLEGATO II

I.   REQUISITI MINIMI PER L'ESAME DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

Gli Stati membri adottano le misure necessarie per la verifica delle cognizioni, delle capacità e dei comportamenti necessari per la guida di un autoveicolo, adottando a tal fine le seguenti prove di controllo:

una prova teorica, e quindi

una prova pratica e di comportamento.

Le prove devono essere effettuate nel rispetto delle condizioni indicate di seguito.

A.   PROVA TEORICA

1.   Modalità

La modalità prescelta deve essere tale da permettere di verificare che il candidato possiede le conoscenze necessarie nelle materie indicate ai punti 2, 3 e 4.

Il candidato che debba sostenere l'esame relativo ad una determinata categoria , ferma restando l'obbligatorietà di sostenimento dell'esame, può essere esonerato soltanto da quelle parti del programma corrispondenti alle disposizioni comuni di cui ai punti 2, 3 e 4 se ha superato la prova teorica per una categoria diversa.

2.   Programma della prova teorica per tutte le categorie di veicoli

2.1.

Devono essere formulate domande riguardanti tutti i punti indicati di seguito; la forma e il contenuto di tali domande sono lasciati alla discrezione degli Stati membri.

2.1.1

Le norme che regolano la circolazione stradale:

in particolare: segnaletica stradale verticale ed orizzontale, segnalazioni, precedenze e limiti di velocità.

2.1.2.

Il conducente:

importanza di un atteggiamento vigile e di un corretto comportamento nei confronti degli altri utenti della strada,

osservazione, valutazione e decisione, in particolare tempi di reazione, nonché cambiamenti nel comportamento al volante indotti da alcool, droghe, medicinali, stati d'animo e affaticamento.

2.1.3.

La strada:

principi fondamentali relativi all'osservanza della distanza di sicurezza fra i veicoli, allo spazio di frenata ed alla tenuta di strada nelle diverse condizioni sia atmosferiche che della strada,

fattori di rischio legati alle diverse condizioni della strada; in particolare il loro cambiamento in base alle condizioni atmosferiche ed al passaggio dal giorno alla notte,

caratteristiche dei diversi tipi di strada e relative norme di comportamento.

2.1.4.

Gli altri utenti della strada:

fattori di rischio specificamente legati all'inesperienza degli altri utenti della strada e categorie di utenti particolarmente esposte quali bambini, pedoni, ciclisti , motociclisti e persone con mobilità ridotta,

rischi legati alla manovra ed alla guida di diversi tipi di veicolo e relativo campo visivo del conducente.

2.1.5.

Norme e disposizioni di carattere generale e questioni diverse:

formalità amministrative e documenti necessari per la circolazione dei veicoli,

regole generali di comportamento in caso di incidente (collocazione dei segnali di pericolo e segnalazione dell'incidente) ed eventuali misure di assistenza agli infortunati,

fattori di sicurezza legati al veicolo, al carico ed alle persone trasportate.

2.1.6.

Precauzioni da adottare nello scendere dal veicolo,

2.1.7.

elementi di meccanica legati alla sicurezza stradale; i candidati devono essere in grado di riconoscere i difetti più ricorrenti, con particolare riguardo a sterzo, sospensioni, freni, pneumatici, luci e indicatori di direzione, catadiottri, specchietti retrovisori, parabrezza e tergicristalli, sistema di scarico, cinture di sicurezza e dispositivi di segnalazione acustica;

2.1.8.

sistemi di sicurezza dei veicoli, in particolare: impiego delle cinture di sicurezza, poggiatesta e dotazioni per la sicurezza dei bambini;

2.1.9.

regole di utilizzo dei veicoli legate all'ambiente (corretto impiego dei dispositivi di segnalazione acustica, consumo ridotto di carburante, limitazione delle emissioni inquinanti, ecc.).

3.   Disposizioni specifiche per le categorie A , A2 e A1

3.1.

Controllo obbligatorio delle conoscenze di carattere generico in merito a:

3.1.1.

impiego di guanti, stivali, caschi ed abbigliamento protettivo di altro tipo;

3.1.2.

percezione del motociclista da parte degli altri utenti della strada;

3.1.3.

fattori di rischio legati ai vari tipi di strada precedentemente indicati, con particolare attenzione agli elementi potenzialmente scivolosi quali tombini, segnaletica orizzontale (ad esempio strisce e frecce) e binari;

3.1.4.

elementi di meccanica legati alla sicurezza stradale precedentemente indicati, con particolare attenzione all'interruttore di emergenza, ai livelli dell'olio ed alla catena.

4.   Disposizioni specifiche per le categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E

4.1.

Controllo obbligatorio delle conoscenze di carattere generico in merito a:

4.1.1.

disposizioni che regolano i periodi di guida e di riposo ai sensi del regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada  (1); impiego dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada  (2);

4.1.2.

disposizioni che regolano il trasporto di cose o persone, a seconda del caso;

4.1.3.

documenti di circolazione e di trasporto, necessari per il trasporto di cose o persone sia a livello nazionale che internazionale;

4.1.4.

comportamento in caso di incidente; misure da adottare in caso di incidente o situazione assimilabile, compresi gli interventi di emergenza quali l'evacuazione dei passeggeri, nonché rudimenti di prima assistenza;

4.1.5.

precauzioni da adottare in caso di rimozione e sostituzione delle ruote;

4.1.6.

disposizioni che regolano dimensione e massa dei veicoli; disposizioni che regolano i dispositivi di limitazione della velocità;

4.1.7.

limitazione del campo visivo legata alle caratteristiche del veicolo;

4.1.8.

lettura delle carte stradali, pianificazione del percorso, compreso l'impiego dei sistemi di navigazione elettronici (opzionale);

4.1.9.

fattori di sicurezza relativi al caricamento dei veicoli: controllo del carico (posizionamento e ancoraggio), problemi specifici legati a particolari tipi di merce (ad esempio carichi liquidi o sporgenti), operazioni di carico e scarico ed impiego di attrezzature di movimentazione (solo categorie C, C+E, C1, C1+E);

4.1.10.

responsabilità del conducente nei confronti delle persone trasportate; comfort e sicurezza dei passeggeri; trasporto di bambini; controlli necessari prima della partenza; la prova teorica deve riguardare tutti i diversi tipi di autobus (destinati al servizio di linea ed a quello privato, autobus di dimensioni eccezionali, ecc.) (solo categorie D, D+E, D1, D1+E).

4.2.

Controllo obbligatorio delle conoscenze di carattere generico in merito ai seguenti elementi aggiuntivi per le categorie C, C+E, D e D+E:

4.2.1.

nozioni sulla costruzione ed il funzionamento dei motori a combustione interna, sui liquidi (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), sul sistema di alimentazione del carburante, su quello elettrico, su quello di accensione e su quello di trasmissione (frizione, cambio, ecc.);

4.2.2.

lubrificazione e protezione dal gelo;

4.2.3.

nozioni su costruzione, montaggio e corretto impiego e manutenzione dei pneumatici;

4.2.4.

freno e acceleratore: nozioni sui tipi esistenti, funzionamento, componenti principali, collegamenti, impiego e manutenzione ordinaria, compreso l'ABS;

4.2.5.

frizione: nozioni sui tipi esistenti, funzionamento, componenti principali, collegamenti, impiego e manutenzione ordinaria (solo categorie C+E, D+E);

4.2.6.

metodi per individuare le cause dei guasti;

4.2.7.

manutenzione dei veicoli a scopo preventivo e effettuazione delle opportune riparazioni ordinarie;

4.2.8.

responsabilità del conducente in merito a ricevimento, trasporto e consegna delle merci nel rispetto delle condizioni concordate (solo categorie C, C+E).

B.   PROVA DI CAPACITÀ E COMPORTAMENTO

5.   Il veicolo e le sue dotazioni

5.1.

Il candidato che intende conseguire l'abilitazione alla guida di un veicolo con cambio manuale deve effettuare la prova di capacità e comportamento su di un veicolo dotato di tale tipo di cambio.

Se il candidato effettua la prova di capacità e comportamento su di un veicolo dotato di cambio automatico, tale fatto deve essere debitamente indicato sulla patente. La patente così rilasciata abilita alla guida dei soli veicoli dotati di cambio automatico.

Qualora un siffatto candidato superi in seguito una prova di capacità incentrata esclusivamente sull'impiego del cambio di un veicolo dotato di cambio manuale, l'indicazione di cui sopra è soppressa.

Per «veicolo dotato di cambio automatico» si intende un veicolo nel quale il rapporto fra la velocità del motore e quella delle ruote può essere variato solo utilizzando il pedale dell'acceleratore o quello del freno.

5.2.

I veicoli impiegati per effettuare la prova di capacità e comportamento devono soddisfare i criteri minimi indicati di seguito . Categoria A: Motociclo di categoria A, senza sidecar, e una potenza di almeno 35 kW.

 

Categoria A1:

Motociclo di categoria A1, senza sidecar, avente una cilindrata minima di 120 cm3 e in grado di raggiunge una velocità di almeno 90 km/h.

 

Categoria A2:

Motociclo di categoria A2, senza sidecar, avente una cilindrata minima di 375 cm3 e una potenza di almeno 25 kW.

 

Categoria A:

Motociclo di categoria A, senza sidecar, e una potenza di almeno 35 kW.

 

Categoria B:

un veicolo a quattro ruote di categoria B, capace di sviluppare una velocità di almeno 100 km/h.

 

Categoria B+E:

un veicolo adatto alla prova per la categoria B combinato ad un rimorchio con massa limite di almeno 1 000 chilogrammi, capace di sviluppare una velocità di almeno 100 km/h, tale da non far rientrare la combinazione nella categoria B; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del veicolo trainante; il cassone può anche essere leggermente meno largo del veicolo trainante, purché, in tal caso, la visione posteriore risulti possibile soltanto attraverso gli specchietti retrovisori esterni di quest'ultimo; il rimorchio deve essere presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva.

 

Categoria B1:

un veicolo a motore a tre o quattro ruote, capace di sviluppare una velocità di almeno 60 km/h.

 

Categoria C:

un veicolo di categoria C con massa limite pari o superiore a 12 000 chilogrammi, lunghezza pari o superiore a 8 metri, larghezza pari o superiore a 2,40 metri capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; il veicolo deve disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno 8 rapporti per la marcia avanti, nonché dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore; deve essere presentato con un minimo di 10 000 chilogrammi di massa totale effettiva.

 

Categoria C+E:

un autoarticolato o un veicolo adatto alla prova per la categoria C combinato ad un rimorchio di lunghezza pari o superiore a 7,5 metri; nei due casi la massa limite deve essere pari o superiore a 20 000 chili, la lunghezza complessiva pari o superiore ai 14 metri e la larghezza pari o superiore ai 2,40 metri, i veicoli devono essere capaci di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h e devono disporre di ABS, di un cambio dotato di almeno 8 rapporti per la marcia avanti, nonché dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore, presentato con un minimo di 15 000 chilogrammi di massa totale effettiva.

 

Categoria C1:

un veicolo di categoria C1 con massa limite pari o superiore a 4 000 chilogrammi, lunghezza pari o superiore a 5 metri, capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; esso deve disporre di ABS e deve essere dotato dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85; lo spazio di carico deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore.

 

Categoria C1+E:

un veicolo adatto alla prova per la categoria C1 combinato ad un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1 250 chilogrammi, per una lunghezza complessiva pari o superiore ad 8 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle del trattore; il cassone può anche essere leggermente meno largo del veicolo trainante, purché, in tal caso, la visione posteriore risulti possibile soltanto attraverso gli specchietti retrovisori esterni di quest'ultimo; presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva.

 

Categoria D:

un veicolo della categoria D di lunghezza pari o superiore a 10 metri, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; esso deve disporre di ABS e deve essere dotato dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85.

 

Categoria D+E:

un veicolo adatto alla prova per la categoria D combinato ad un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1 250 chilogrammi, di larghezza pari o superiore a 2,40 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza di almeno 2 metri, presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva.

 

Categoria D1:

un veicolo di categoria D1 con massa limite pari o superiore a 4 000 chilogrammi, lunghezza pari o superiore a 5 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; esso deve essere dotato dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85.

 

Categoria D1+E:

un veicolo adatto alla prova per la categoria D1 combinato ad un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1 250 chilogrammi e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h; lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza di almeno 2 metri, presentato con un minimo di 800 chilogrammi di massa totale effettiva.

I veicoli utilizzati per le prove per le categorie B+E, C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1 e D1+E che non risultano conformi ai requisiti minimi indicati, ma utilizzati al momento di entrata in vigore della presente direttiva o in un periodo precedente, possono continuare ad essere utilizzati per ulteriori dieci anni al massimo. Gli Stati membri possono dare attuazione alle prescrizioni relative al carico dei veicoli sopraindicati nel termine di dieci anni a partire dall'entrata in vigore della presente direttiva.

6.   Capacità e comportamenti oggetto di prova per le categorie A, A2 e A1

6.1.

Categorie A ed A1: preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale.

I candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, provvedendo a:

6.1.1.

indossare correttamente guanti, stivali, casco e abbigliamento protettivo di altro tipo;

6.1.2.

effettuare, a caso, un controllo della condizione di pneumatici, freni, sterzo, interruttore di emergenza (se presente), catena, livelli dell'olio, luci, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica.

6.2.

Categorie A ed A1: manovre particolari, oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale:

6.2.1.

mettere il motociclo sul cavalletto e toglierlo dal cavalletto senza l'aiuto del motore, camminando a fianco del veicolo;

6.2.2.

parcheggiare il motociclo sul cavalletto;

6.2.3.

almeno due manovre da eseguire a velocità ridotta, fra cui uno slalom; ciò deve permettere di verificare l'utilizzo combinato di frizione e freno, l'equilibrio, la direzione dello sguardo e la posizione sul motociclo, nonché la posizione dei piedi sui poggiapiedi;

6.2.4.

almeno due manovre da eseguire ad una velocità più elevata, di cui una in seconda o terza marcia, ad una velocità di almeno 30 km/h, ed una volta ad evitare un ostacolo ad una velocità minima di 50 km/h; ciò deve permettere di verificare la posizione sul motociclo, la direzione dello sguardo, l'equilibrio, la tecnica di virata ed la tecnica di cambio delle marce;

6.2.5.

frenata: devono essere eseguite almeno due frenate di prova, compresa una frenata d'emergenza ad una velocità minima di 50 km/h; ciò deve permettere di verificare il modo in cui vengono impiegati il freno anteriore e quello posteriore, la direzione dello sguardo e la posizione sul motociclo.

Le manovre speciali di cui ai punti 6.2.3, 6.2.4 e 6.2.5 devono figurare fra quelle della prova pratica entro cinque anni dall'entrata in vigore della direttiva.

6.3.

Comportamento nel traffico

I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:

6.3.1.

partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico; uscendo da una strada secondaria;

6.3.2.

guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;

6.3.3.

guida in curva;

6.3.4.

incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;

6.3.5.

cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;

6.3.6.

ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;

6.3.7.

sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);

6.3.8.

elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese;

6.3.9.

rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.

7.   Capacità e comportamenti oggetto di prova per le categorie B, B1, B+E

7.1.

Preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale.

I candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le operazioni seguenti:

7.1.1.

regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;

7.1.2.

regolazione degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza e di altre eventuali dotazioni;

7.1.3.

controllo della chiusura delle porte;

7.1.4.

controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica;

7.1.5.

controllo dei fattori di sicurezza del carico: struttura di contenimento, teli di copertura, chiusure del compartimento merci e della cabina, metodi di carico, fissaggio del carico (solo per la categoria B+E);

7.1.6.

controllo di frizione e freno, nonché dei collegamenti elettrici (solo per la categoria B+E).

7.2.

Categorie B e B1: manovre particolari oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale.

Il candidato deve effettuare alcune delle manovre indicate di seguito (almeno due, di cui una a marcia indietro):

7.2.1.

marcia indietro in linea retta o con svolta a destra o a sinistra, mantenendosi nella corretta corsia;

7.2.2.

inversione del veicolo, ricorrendo sia alla marcia avanti che alla marcia indietro;

7.2.3.

parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio (allineato, a pettine dritto o obliquo; marcia avanti o indietro; in piano o in pendenza);

7.2.4.

frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato; l'esecuzione di una frenata di emergenza è opzionale.

7.3.

Categoria B+E: manovre particolari oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale:

7.3.1.

aggancio e sgancio di un rimorchio dal veicolo trainante; all'inizio della manovra il veicolo ed il rimorchio devono trovarsi fianco a fianco (cioè non l'uno dietro l'altro);

7.3.2.

marcia indietro in curva, l'angolo della curva è lasciato alla discrezione degli Stati membri;

7.3.3.

parcheggio in sicurezza per operazioni di carico/scarico.

7.4.

Comportamento nel traffico

I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:

7.4.1.

partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria;

7.4.2.

guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;

7.4.3.

guida in curva;

7.4.4.

incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;

7.4.5.

cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;

7.4.6.

ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;

7.4.7.

sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);

7.4.8.

elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese;

7.4.9.

rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.

8.   Capacità e comportamenti oggetto di prova per le categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E

8.1.

Categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E: preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale.

I candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le operazioni seguenti:

8.1.1.

regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;

8.1.2.

regolazione degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza e dell'eventuale poggiatesta;

8.1.3.

controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica;

8.1.4.

controllo del servofreno e del servosterzo; controllo delle condizioni di ruote e relativi bulloni, parafanghi, parabrezza, finestrini, tergicristalli e dei livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.); controllo ed impiego della strumentazione installata, compreso l'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85;

8.1.5.

controllo della pressione dell'aria, del serbatoio dell'aria compressa e delle sospensioni;

8.1.6.

controllo dei fattori di sicurezza del carico: struttura di contenimento, teli di copertura, chiusure del compartimento merci, dispositivi di carico (se del caso), chiusura della cabina (se del caso), metodi di carico, fissaggio del carico (solo per le categorie C, C+E, C1, C1+E);

8.1.7.

controllo di frizione e freno, nonché dei collegamenti elettrici (solo per le categorie C+E, C1+E, D+E, D1+E);

8.1.8.

adozione di misure di sicurezza proprie del particolare veicolo; controllo di: struttura esterna, aperture di servizio, uscite di emergenza, cassetta di pronto soccorso, estintori ed altri dispositivi di sicurezza (solo per le categorie D, D+E, D1, D1+E);

8.1.9.

lettura di una cartina stradale (opzionale).

8.2.

Categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E; manovre particolari oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale:

8.2.1.

aggancio e sgancio di un rimorchio o semirimorchio dal veicolo trainante (solo per le categorie C+E, C1+E, D+E, D1+E); all'inizio della manovra il veicolo ed il rimorchio devono trovarsi fianco a fianco (cioè non l'uno dietro l'altro);

8.2.2.

marcia indietro in curva, l'angolo della curva è lasciato alla discrezione degli Stati membri;

8.2.3.

parcheggio in sicurezza per operazioni di carico/scarico tramite apposita rampa o piattaforma, o strutture similari (solo per le categorie C, C+E, C1, C1+E);

8.2.4.

parcheggio in sicurezza per permettere la salita/discesa dei passeggeri (solo per le categorie D, D+E, D1, D1+E).

8.3.

Comportamento nel traffico

I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:

8.3.1.

partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico; uscendo da una strada secondaria;

8.3.2.

guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;

8.3.3.

guida in curva;

8.3.4.

incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;

8.3.5.

cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;

8.3.6.

ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;

8.3.7.

sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);

8.3.8.

elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese;

8.3.9.

rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.

9.   Valutazione della prova di capacità e comportamento

9.1.

Per ciascuna delle situazioni di guida indicate nei paragrafi precedenti, la valutazione deve riflettere la padronanza dimostrata dal candidato nel controllare il veicolo e nell'affrontare in piena sicurezza il traffico. L'esaminatore deve sentirsi sicuro durante tutto lo svolgimento della prova. Errori di guida o comportamenti pericolosi che mettessero a repentaglio l'incolumità del veicolo, dei passeggeri o degli altri utenti della strada, indipendentemente dal fatto che l'esaminatore o l'accompagnatore abbia o meno dovuto intervenire, determinano il fallimento della prova. Spetta tuttavia all'esaminatore decidere se la prova di capacità e comportamento debba o meno essere portata a termine.

Gli esaminatori devono essere formati in modo da poter valutare correttamente la capacità dei candidati di guidare in sicurezza. L'operato degli esaminatori deve essere oggetto di supervisione da parte di un organismo a tal fine designato dagli Stati membri, per garantire che gli errori vengano valutati in modo corretto e coerente in applicazione del presente allegato.

9.2.

Nel corso della prova gli esaminatori devono prestare particolare attenzione al fatto che il candidato dimostri o meno nella guida un atteggiamento prudente e senso civico. La valutazione deve tenere conto dell'immagine complessiva presentata dal candidato in merito, fra l'atro, ai seguenti elementi: stile di guida confacente e sicuro, che tenga conto delle condizioni meteorologiche e di quelle della strada, delle condizioni di traffico, degli interessi degli altri utenti della strada (in particolare i più esposti), anticipandone le mosse.

9.3.

L'esaminatore valuta inoltre le capacità del candidato in merito agli aspetti seguenti:

9.3.1.

controllo del veicolo, in base agli elementi seguenti: corretto impiego di cinture di sicurezza, specchietti retrovisori, poggiatesta, fari e dispositivi assimilabili, frizione, cambio, acceleratore, freno (sistema terziario compreso, se disponibile), sterzo; controllo del veicolo in situazioni diverse ed a diverse velocità; tenuta di strada; massa, dimensioni e caratteristiche del veicolo; massa e tipi di carico(solo per le categorie B+E, C, C+E, C1, C1+E, D+E, D1+E); comfort dei passeggeri (solo per le categorie D, D+E, D1, D1+E) (nessuna accelerazione né frenata brusca, guida fluida);

9.3.2.

guida attenta ai consumi ed all'ambiente, controllando opportunamente il numero di giri, il cambio delle marce, le frenate e le accelerazioni (solo per le categorie B+E, C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1, D1+E);

9.3.3.

osservazione: osservazione a 360 gradi; corretto impiego degli specchietti; visuale a lunga ed a media distanza, nonché a distanza ravvicinata;

9.3.4.

precedenze: precedenze agli incroci ed ai raccordi; precedenze in situazioni diverse (ad esempio in caso di inversione, di cambiamento di corsia, di manovre speciali);

9.3.5.

corretto posizionamento sulla strada: nella giusta corsia, sulle rotonde, in curva, a seconda del tipo di veicolo e delle sue caratteristiche; preposizionamento;

9.3.6.

distanze di sicurezza: mantenimento delle distanze di sicurezza dal veicolo che precede e da quelli a fianco; mantenimento delle dovute distanze dagli altri utenti della strada;

9.3.7.

velocità: rispetto del limite massimo di velocità, adattamento della velocità alle condizioni di traffico/climatiche, eventuale rispetto dei limiti fissati a livello nazionale; guida ad una velocità che permetta l'arresto nel tratto di strada visibile e privo di ostacoli; adattamento della velocità a quella di altri veicoli simili;

9.3.8.

semafori, segnaletica stradale e segnalazione di condizioni particolari: corretto comportamento ai semafori; rispetto dei comandi impartiti dagli agenti del traffico; rispetto della segnaletica stradale (divieto e obbligo); rispetto della segnaletica orizzontale;

9.3.9.

segnalazione: effettuare le necessarie segnalazioni, nei tempi e nei modi opportuni; corretto impiego degli indicatori di direzione; comportamento corretto in risposta alle segnalazioni effettuate dagli altri utenti della strada;

9.3.10.

frenata ed arresto: tempestiva riduzione della velocità, frenate ed arresti adeguati alle circostanze; anticipo; utilizzo dei diversi sistemi di frenatura (solo per le categorie C, C+E, D, D+E); riduzione della velocità con sistemi diversi da quelli di frenatura (solo per le categorie C, C+E, D, D+E).

10.   Durata della prova

La durata della prova e la distanza percorsa devono essere sufficienti per consentire la valutazione della capacità e dei comportamenti di cui alla lettera B del presente allegato. La durata della prova su strada non deve in ogni caso essere inferiore a 25 minuti per le categorie A, A2, A1, B, B1e B+E ed a 45 minuti per tutte le altre categorie. I periodi indicati non comprendono il tempo necessario per accogliere il candidato, per predisporre il veicolo, per il controllo tecnico dello stesso ai fini della sicurezza stradale, per le manovre particolari e per comunicare il risultato della prova pratica.

11.   Luogo di prova

La parte di prova di valutazione riservata alle manovre particolari può essere effettuata su di un apposito percorso di prova. La parte di prova volta ad esaminare il comportamento nel traffico va condotta, se possibile, su strade al di fuori del centro abitato, su superstrade ed autostrade (o similare), nonché sui diversi tipi di strada urbana (zone residenziali, zone con limiti di velocità fissati a 30 e 50 km/h, strade urbane a grande scorrimento), rappresentativi delle diverse difficoltà che i futuri conducenti dovranno affrontare. La prova deve auspicabilmente essere effettuata in diverse condizioni di traffico. Tutto il periodo di prova deve essere impiegato al meglio per valutare le capacità del candidato nei diversi tipi di traffico e di strade incontrati, che dovranno essere quanto più vari possibile.

II.   CONOSCENZE, CAPACITÀ E COMPORTAMENTI NECESSARI PER LA GUIDA DI UN VEICOLO A MOTORE

Chiunque si trovi alla guida di un veicolo a motore deve in ogni momento possedere conoscenze, capacità e comportamenti descritti nei precedenti punti da 1 a 9, in modo da poter:

riconoscere i pericoli del traffico e valutarne la gravità,

essere in controllo del proprio veicolo, in modo da non originare situazioni pericolose e da poter reagire prontamente trovandovisi invece coinvolto,

rispettare il codice della strada ed in particolare le disposizioni volte a prevenire gli incidenti ed a mantenere il traffico scorrevole,

individuare i principali guasti tecnici nel proprio veicolo, in particolare quelli che potrebbero avere ripercussioni sulla sicurezza, e porvi adeguato rimedio,

tenere conto di tutti i fattori che possono influenzare il comportamento al volante (alcool, stanchezza, disturbi della vista, ecc.), rimanendo così nel pieno possesso di tutte le facoltà necessarie per garantire la sicurezza della guida,

contribuire alla sicurezza di tutti gli utenti della strada, soprattutto dei più esposti ed indifesi, dimostrando il dovuto rispetto per il prossimo.

Gli Stati membri possono adottare misure opportune affinché i conducenti che non presentano più le conoscenze, le capacità ed i comportamenti indicati ai citati punti da 1 a 9 possano recuperare tali conoscenze e capacità, ritornando a comportarsi come si conviene ad un buon conducente.


(1)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 1.

(2)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 8.

ALLEGATO III

NORME MINIME CONCERNENTI L'IDONEITÀ FISICA E MENTALE PER LA GUIDA DI UN VEICOLO A MOTORE

DEFINIZIONI

1.

Ai fini del presente allegato, i conducenti sono classificati in due gruppi:

1.1.

Gruppo 1

conducenti di veicoli delle categorie AM, A, A1, A2, B, B1 e B+E

1.2.

Gruppo 2

conducenti di veicoli delle categorie C, C+E, C1, C1+E, D, D+E, D1 e D1+E

1.3.

La legislazione nazionale potrà prevedere disposizioni al fine di applicare ai conducenti di veicoli rientranti nella categoria B e che utilizzano la patente di guida per scopi professionali (taxi, ambulanze, ecc.) le disposizioni previste nel presente allegato per i conducenti del gruppo 2.

2.

Per analogia, i candidati al rilascio o al rinnovo di una patente di guida sono classificati nel gruppo cui apparterranno quando il permesso sarà rilasciato o rinnovato.

ESAMI MEDICI

3.

Gruppo 1

I candidati devono essere sottoposti a un esame medico se, durante l'espletamento delle formalità richieste o durante le prove cui si debbono sottoporre prima di ottenere la patente, risulta che sono colpiti da una o più delle incapacità menzionate nel presente allegato.

4.

Gruppo 2

I candidati devono essere sottoposti a un esame medico prima del rilascio iniziale della patente e, successivamente, i conducenti devono sottoporsi agli esami periodici all'atto di ciascun rinnovo della patente di guida in base alla normativa nazionale dello Stato membro in cui risiedono normalmente .

5.

Gli Stati membri potranno esigere, al momento del rilascio o di ogni rinnovo di una patente di guida, norme più severe di quelle menzionate nel presente allegato.

VISTA

6.

Il candidato alla patente di guida dovrà sottoporsi ad esami appropriati per accertare la compatibilità della sua acutezza visiva con la guida dei veicoli a motore. Se c'è motivo di dubitare che la sua vista sia adeguata, il candidato dovrà essere esaminato da una autorità medica competente. Durante questo esame, l'attenzione dovrà essere rivolta in particolare sulla acutezza visiva, sul campo visivo, sulla visione crepuscolare e sulle malattie progressive degli occhi.

Le lenti intraoculari non devono essere considerate lenti correttive ai fini del presente allegato.

Gruppo 1

6.1.

Il candidato al rilascio o al rinnovo della patente di guida deve possedere una acutezza visiva binoculare, se del caso con correzione ottica, di almeno 0,5 utilizzando i due occhi insieme. La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata se dall'esame medico risulta che il campo visivo è inferiore a 120o sul piano orizzontale salvo casi eccezionali debitamente giustificati da parere medico favorevole e da prova pratica positiva, o che l'interessato è colpito da un'altra affezione della vista tale da pregiudicare la sicurezza della guida. Qualora si scopra o si accerti una malattia degli occhi progressiva, la patente potrà essere rilasciata o rinnovata con esame periodico praticato da un'autorità medica competente.

6.2.

Il candidato al rilascio o al rinnovo della patente di guida che ha una perdita funzionale totale della vista di un occhio o che utilizza soltanto un occhio, per esempio in caso di diplopia, deve avere una acutezza visiva di almeno 0,6, se del caso con correzione ottica. L'autorità medica competente dovrà certificare che tale condizione di vista monoculare esiste da un periodo di tempo abbastanza lungo perché l'interessato vi si sia adattato e che l'acutezza visiva di tale occhio è normale.

Gruppo 2

6.3.

Il candidato al rilascio o al rinnovo della patente di guida deve possedere un'acutezza visiva dei due occhi, se del caso con correzione ottica, di almeno 0,8 per l'occhio più sano e di almeno 0,5 per l'occhio meno sano. Se i valori di 0,8 e 0,5 sono raggiunti con correzione ottica, l'acutezza non corretta di ogni occhio deve essere pari a 0,05, oppure la correzione dell'acutezza minima (0,8 e 0,5) deve essere ottenuta con lenti la cui potenza non può superare più o meno 8 diottrie oppure con l'ausilio di lenti a contatto (visione non corretta = 0,05). La correzione deve essere ben tollerata. La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata se il candidato o il conducente non ha un campo visivo binoculare normale oppure se è colpito da diplopia.

UDITO

7.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente del gruppo 2, con parere dell'autorità medica competente; l'esame medico terrà conto, segnatamente, delle possibilità di compensazione.

MINORATI DELL'APPARATO LOCOMOTORE

8.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente colpito da affezioni o anomalie del sistema locomotore, che rendano pericolosa la guida di un veicolo a motore.

Gruppo 1

8.1.

La patente di guida con condizioni restrittive può essere rilasciata, se del caso, previo esame di un'autorità medica competente, al candidato o conducente fisicamente minorato. Il parere deve basarsi su una valutazione medica dell'affezione o dell'anomalia in questione ed eventualmente su una prova pratica; deve essere completato con l'indicazione del tipo di adattamento di cui il veicolo deve essere dotato, nonché della necessità o meno dell'uso di un apparecchio ortopedico, sempre che dalla prova di controllo delle capacità e del comportamento risulti che con tali dispositivi la guida non è pericolosa.

8.2.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato colpito da una affezione evolutiva con la riserva che l'interessato si sottoponga a controlli periodici per accertare se sia sempre capace di guidare il veicolo con piena sicurezza.

La patente di guida senza controllo medico regolare può essere rilasciata o rinnovata quando la minorazione si sia stabilizzata.

Gruppo 2

8.3.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi o pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

AFFEZIONI CARDIOVASCOLARI

9.

Le affezioni che possono esporre il conducente o candidato al rilascio o al rinnovo di una patente di guida a una improvvisa mancanza del suo sistema cardiovascolare, tale da provocare una repentina alterazione delle funzioni cerebrali, costituiscono un pericolo per la sicurezza stradale.

Gruppo 1

9.1.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato colpito da gravi disturbi del ritmo cardiaco.

9.2.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente portatore di uno stimolatore cardiaco, con parere di un medico autorizzato e controllo medico regolare .

9.3.

In generale, la patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente colpito da angina pectoris che si manifesti in stato di riposo o di emozione. Il rilascio o il rinnovo della patente di guida al candidato o conducente che sia stato colpito da infarto del miocardio è subordinato a un parere di un medico autorizzato e, se necessario, a un controllo medico regolare.

Gruppo 2

9.4.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi o pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

DIABETE MELLITO

10.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente colpito da diabete mellito se l'interessato non è insulino-dipendente ovvero, nei casi in cui è insulino-dipendente (tipo 1), con riserva di un'autorizzazione medica .

Gruppo 2

10.1.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente di questo gruppo colpito da diabete mellito che necessiti di un trattamento con insulina, ove cio' sia debitamente giustificato dal parere di un medico autorizzato. È compito del conducente notificare alle autorità nazionali competenti qualsiasi mutamento delle sue condizioni di salute .

MALATTIE NEUROLOGICHE

11.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente colpito da un'affezione neurologica grave, salvo nel caso in cui la domanda sia appoggiata dal parere di un medico autorizzato.

A tal fine, i disturbi neurologici dovuti ad affezioni, ad operazioni del sistema nervoso centrale o periferico, con sintomi motori sensitivi, sensoriali, tropici, che perturbano l'equilibrio e il coordinamento, saranno considerati in funzione delle possibilità funzionali e della loro evoluzione. Il rilascio o il rinnovo della patente di guida potrà in tal caso essere subordinato ad esami periodici ove sussista un rischio di aggravamento.

12.

Le crisi di epilessia e le altre perturbazioni improvvise dello stato di coscienza costituiscono un pericolo grave per la sicurezza stradale allorché sopravvengono al momento della guida di un veicolo a motore.

Gruppo 1

12.1.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata, con esame effettuato da un'autorità medica competente e controllo medico regolare. Quest'ultima valuterà la natura reale dell'epilessia o gli altri disturbi della coscienza, la sua forma e la sua evoluzione clinica (per esempio, nessuna crisi da due anni), il trattamento seguito e i risultati terapeutici.

Durante tale procedura il paziente ha il diritto di essere rappresentato dal medico di sua scelta.

Gruppo 2

12.2.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente che presenti o possa presentare crisi di epilessia o altre perturbazioni improvvise dello stato di coscienza.

TURBE PSICHICHE

Gruppo 1

13.1.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente:

colpito da turbe psichiche gravi congenite o acquisite in seguito a malattie, traumatismi o interventi neurochirurgici;

colpito da ritardo mentale grave;

colpito da turbe del comportamento gravi della senescenza o da turbe gravi della capacità di giudizio, di comportamento e di adattamento connessi con la personalità;

salvo nel caso in cui la domanda sia appoggiata dal parere di un medico autorizzato ed eventualmente con un controllo medico regolare.

Gruppo 2

13.2.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi o pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

ALCOOL

14.

Il consumo di alcole costituisce un pericolo importante per la sicurezza stradale. Tenuto conto della gravità del problema, si impone una grande vigilanza sul piano medico.

Gruppo 1

14.1.

La patente di guida non deve essere rilasciata né rinnovata al candidato o conducente che si trovi in stato di dipendenza nei confronti dell'alcole o che non possa dissociare la guida dal consumo di alcole.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente che si sia trovato in stato di dipendenza nei confronti dell'alcole, al termine di un periodo constatato di astinenza e con parere di un medico autorizzato e un controllo medico regolare.

Gruppo 2

14.2.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi e pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

DROGHE E MEDICINALI

15.

Abuso

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente che si trovi in stato di dipendenza nei confronti di sostanze psicotrope, o che, pur non essendone dipendente, ne faccia regolarmente abuso, qualunque sia la categoria di patente richiesta.

Consumo regolare

Gruppo 1

15.1.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente che consumi regolarmente sostanze psicotrope, di qualsiasi forma, capaci di compromettere la sua capacità a guidare senza pericolo, nel caso in cui la quantità assorbita sia tale da avere un'influenza nefasta sulla guida. Lo stesso vale per qualsiasi altro medicinale o associazione di medicinali che abbiano influenza sull'idoneità alla guida.

Gruppo 2

15.2.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi e pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

AFFEZIONI RENALI

Gruppo 1

16.1.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente che soffra di insufficienza renale grave, con parere di un medico autorizzato e a condizione che l'interessato sia sottoposto a controlli medici periodici.

Gruppo 2

16.2.

La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente che soffra d'insufficienza renale grave irreversibile, tranne in casi eccezionali debitamente giustificati con parere di un medico autorizzato e controllo medico regolare.

DISPOSIZIONI VARIE

Gruppo 1

17.1.

La patente di guida può essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente che abbia subito un trapianto di organo o un innesto artificiale avente un'incidenza sull'idoneità alla guida, con parere di un medico autorizzato e, se del caso, controllo medico regolare.

Gruppo 2

17.2.

L'autorità medica competente terrà in debito conto i rischi e i pericoli addizionali connessi con la guida dei veicoli che rientrano nella definizione di tale gruppo.

18.

In generale, la patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata al candidato o conducente colpito da una affezione non indicata nei paragrafi precedenti, che possa costituire o determinare una incapacità funzionale tale da compromettere la sicurezza stradale al momento della guida di un veicolo a motore, salvo nel caso in cui la domanda sia appoggiata dal parere di un medico autorizzato ed eventualmente con controllo medico regolare.

ALLEGATO IV

FORMAZIONE INIZIALE E CONTINUA DEGLI ESAMINATORI DI GUIDA

Requisiti minimi per le persone che effettuano esami pratici di guida

1.

Necessaria idoneità degli esaminatori di guida

1.1.

Chiunque sia abilitato a giudicare la capacità pratica di guida di un candidato a bordo di un veicolo a motore deve disporre, per quanto riguarda le materie indicate ai punti da 1.2 a 1.6, delle necessarie conoscenze e competenze, nonché della necessaria capacità di comprensione.

1.2.

L'idoneità di un esaminatore di guida deve consentirgli di giudicare la capacità di guida di un candidato che desideri ottenere una patente di guida della categoria per la quale si effettua l'esame di guida.

1.3.

Conoscenze e capacità di comprensione per quanto riguarda la guida e la valutazione:

teoria del comportamento di guida;

riconoscimento dei pericoli e capacità di evitare incidenti;

conoscenza dell'elenco dei requisiti per l'esame di guida;

requisiti per l'esame di guida;

norme che disciplinano la circolazione stradale, comprese le pertinenti disposizioni regolamentari e amministrative comunitarie e nazionali e gli orientamenti interpretativi pertinenti;

teoria e pratica della valutazione;

guida difensiva.

1.4.

Capacità di valutazione:

capacità di osservare, controllare e giudicare attentamente nel complesso la prestazione del candidato e in particolare:

il corretto e completo riconoscimento delle situazioni di pericolo;

la precisa identificazione della causa e dei prevedibili effetti di queste situazioni;

livello di idoneità e riconoscimento degli errori;

uniformità e coerenza della valutazione;

rapida assimilazione delle informazioni e discernimento degli aspetti essenziali;

anticipazione delle situazioni, riconoscimento di potenziali problemi e sviluppo di corrispondenti strategie di reazione;

notifiche tempestive e costruttive.

1.5.

Capacità personali di guida:

Chiunque sia abilitato ad effettuare un esame pratico per una categoria di patente deve essere in grado di guidare veicoli a motore della stessa categoria con un livello costantemente elevato di guida.

1.6.

Qualità del servizio:

stabilire e comunicare che cosa debba attendersi il candidato durante l'esame;

comunicare chiaramente, scegliendo il contenuto, lo stile ed il linguaggio adatti agli interlocutori e al contesto e affrontare le richieste dei clienti;

chiara notifica per quanto riguarda il risultato dell'esame;

trattamento non discriminatorio e rispettoso di ogni candidato.

1.7.

Conoscenze fisiche e tecniche del veicolo:

conoscenze tecniche del veicolo, ad esempio in materia di sterzo, pneumatici, freni, fanaleria, soprattutto per quanto riguarda motocicli e autocarri;

assicurazione del carico;

conoscenze sulla fisica del veicolo quali velocità, attrito, dinamica, energia.

1.8.

Guida attenta ai consumi e all'ambiente.

2.

Condizioni generali

2.1.

Un esaminatore di guida per la patente di categoria B

a)

deve essere titolare di una patente di guida della categoria B da almeno tre anni;

b)

deve avere compiuto almeno 23 anni di età;

c)

deve aver superato la formazione iniziale prevista al punto 3 e, successivamente, deve seguire ogni anno le periodiche misure di perfezionamento professionale previste al punto 4;

d)

deve aver seguito una formazione professionale per un certificato di livello 3 ai sensi della decisione 85/368/CEE del Consiglio, del 16 luglio 1985, relativa alla corrispondenza delle qualifiche di formazione professionale tra gli Stati membri delle Comunità europee (1);

e)

non può contemporaneamente esercitare la professione di istruttore di scuola guida.

2.2.

Un esaminatore di guida per le patenti delle altre categorie:

a)

deve essere titolare di una patente della categoria in questione;

b)

deve aver superato la formazione iniziale prevista al punto 3 e, successivamente, deve seguire ogni anno le periodiche misure di perfezionamento professionale previste al punto 4;

c)

deve essere stato esaminatore di guida per la patente di categoria B e aver esercitato tale funzione per almeno tre anni; tale durata può essere ridotta a un anno, a condizione che l'esaminatore dimostri di possedere quanto segue:

un'esperienza di guida di almeno cinque anni nella categoria interessata oppure

la documentazione teorica e pratica di un'esperienza di guida di livello più elevato di quanto necessario per ottenere la patente di guida, il che rende superfluo il requisito in questione;

d)

deve aver seguito una formazione professionale per un certificato di livello 3 ai sensi della decisione 85/368/CEE;

e)

non può contemporaneamente esercitare la professione di istruttore di scuola guida.

2.3.

Equivalenze

2.3.1.

Gli Stati membri possono consentire a un esaminatore di guida di effettuare esami di guida per le categorie AM, A1, A2 e A, qualora abbia acquisito la formazione iniziale prevista al punto 3 per queste categorie.

2.3.2.

Gli Stati membri possono consentire a un esaminatore di guida di effettuare esami di guida per le categorie C1, C, D1 e D qualora abbia acquisito la formazione iniziale prevista al punto 3 per queste categorie.

2.3.3.

Gli Stati membri possono consentire a un esaminatore di guida di effettuare esami di guida per le categorie B+E, C1+E, C+E,, D1+E e D+E qualora abbia acquisito la formazione iniziale prevista al punto 3 per una di queste categorie.

3.

Formazione iniziale

3.1.

Formazione di base

3.1.1.

Per poter essere abilitata ad effettuare esami di guida, una persona deve avere superato con successo un programma di formazione sulla base delle eventuali prescrizioni dello Stato membro interessato, ai fini dell'idoneità di cui al punto 1.

3.1.2.

Gli Stati membri devono stabilire se il contenuto di un determinato programma di formazione si riferisca all'abilitazione ad effettuare esami di guida per una o più categorie di patenti.

3.2.

Esami

3.2.1.

Per poter essere abilitata ad effettuare esami di guida, una persona deve comprovare conoscenze, comprensione, capacità e idoneità di livello adeguato per tutte le materie indicate al punto 1.

3.2.2.

Gli Stati membri predispongono una procedura di esame che consenta di accertare adeguatamente se, in materia d'istruzione, la persona in questione disponga dell'idoneità di cui al punto 1 e in particolare al punto 1.4. Questa procedura di esame deve comprendere sia una componente teorica che una componente pratica. Sono eventualmente consentite forme di valutazione basate sul supporto informatico. A ogni Stato membro spetta stabilire le condizioni dettagliate in merito al tipo e alla durata delle singole prove e valutazioni nell'ambito dell'esame.

3.2.3.

Gli Stati membri devono stabilire se il programma di un determinato esame si riferisca all'abilitazione ad effettuare esami di guida per una o più categorie di patente.

4.

Garanzia della qualità e periodico perfezionamento professionale

4.1.

Garanzia della qualità

4.1.1.

Gli Stati membri devono disporre di normative in merito alla garanzia della qualità che assicurino il mantenimento dei requisiti degli esaminatori di guida.

4.1.2.

Le normative in materia di garanzia della qualità devono comprendere il controllo degli esaminatori di guida durante la loro attività, il loro perfezionamento professionale e il rinnovo dell'abilitazione, il loro costante sviluppo professionale e la regolare verifica dei risultati degli esami di guida da essi effettuati.

4.1.3.

Gli Stati membri devono provvedere, nel quadro delle misure di garanzia della qualità figuranti al punto 4.1.2, affinché ogni esaminatore sia sottoposto a un controllo annuale. Inoltre, gli Stati membri devono provvedere affinché ogni esaminatore una volta ogni cinque anni venga sottoposto a controllo durante gli esami di guida per un periodo minimo di una mezza giornata, in modo da poter osservare più esami di guida. La persona che effettua il controllo deve essere stata autorizzata a questo fine dal rispettivo Stato membro.

4.1.4.

Se l'esaminatore è abilitato ad effettuare esami di guida per più categorie, gli Stati membri possono decidere che i requisiti di controllo per quanto riguarda più categorie siano sostituiti da un controllo in una sola categoria.

4.1.5.

L'attività dell'esaminatore di guida deve essere monitorata e verificata da un organismo autorizzato dallo Stato membro interessato, al fine di garantire la corretta e uniforme applicazione della valutazione.

4.2.

Periodico perfezionamento professionale

4.2.1.

Gli Stati membri provvedono affinché gli esaminatori si sottopongano a quanto indicato in appresso per conservare l'abilitazione, indipendentemente dal numero delle categorie per le quali sono abilitati:

almeno un periodico perfezionamento professionale di quattro giorni complessivi nell'arco di due anni, al fine di:

conservare e rinfrescare le necessarie conoscenze e capacità di esame;

sviluppare nuove capacità che siano diventate indispensabili per l'esercizio della professione;

provvedere affinché l'interessato effettui costantemente gli esami in base a requisiti equi e uniformi;

almeno un periodico perfezionamento professionale della durata di cinque giorni complessivi nell'arco di cinque anni al fine di sviluppare e conservare le necessarie capacità pratiche di guida.

4.2.2.

Gli Stati membri adottano le misure necessarie per provvedere affinché gli esaminatori per i quali il sistema di garanzia della qualità in vigore abbia messo in evidenza serie carenze, siano sottoposti immediatamente a uno specifico perfezionamento professionale.

4.2.3

Il periodico perfezionamento professionale può essere effettuato sotto forma di colloqui, lezioni, comunicazioni tradizionali o informatiche e può essere impartito a singole persone o gruppi. Qualora gli Stati membri lo ritengano opportuno, esso può prevedere una riformulazione dei requisiti.

4.2.4.

Se un esaminatore è abilitato ad effettuare esami di guida per più categorie, gli Stati membri possono decidere che il requisito del perfezionamento professionale degli esaminatori per quanto riguarda più categorie sia soddisfatto dal perfezionamento professionale in una sola categoria, purché siano soddisfatti i requisiti del punto 4.2.5.

4.2.5.

Se nell'arco di 24 mesi un esaminatore non ha effettuato alcun esame di guida per una categoria, deve sottoporsi a nuova valutazione per poter essere abilitato ad effettuare ulteriori esami di guida in questa categoria. La nuova valutazione può effettuarsi nel quadro dei requisiti del punto 4.2.1.

5.

Diritti acquisiti

5.1.

Gli Stati membri possono consentire alle persone abilitate ad effettuare esami di guida immediatamente prima dell'entrata in vigore delle presenti disposizioni a continuare ad effettuare esami di guida, anche se non sono state abilitate a norma delle condizioni generali di cui al punto 2 o della procedura in materia di formazione iniziale di cui al punto 3.

5.2.

Gli esaminatori interessati sono comunque soggetti a verifica periodica e alle misure di garanzia della qualità di cui al punto 4.


(1)  GU L 199 del 31.7.1985, pag. 56.

ALLEGATO V

FORMAZIONE DEI CONDUCENTI (VEICOLI A MOTORE PESANTI CON RIMORCHIO)

1.

Gli utilizzatori di veicoli a motore pesanti della categoria B con rimorchio aventi una massa massima autorizzata compresa fra i 3 500 e i 4 250 kg devono partecipare a una formazione per conducenti.

2.

La formazione dei conducenti deve essere effettuata da un organismo di formazione che è riconosciuto e controllato ufficialmente dalle autorità competenti dello Stato membro in cui risiedono normalmente. I dettagli sono disciplinati dallo Stato membro.

3.

Programma di formazione dei conducenti:

durata di un giorno (almeno 7 ore);

parte teorica e soprattutto pratica e colloquio finale;

dinamica di guida e criteri di sicurezza, motrice e rimorchio, corretto caricamento, nonché accessori di sicurezza;

parte pratica in area delimitata con lo svolgimento dei seguenti esercizi: frenata, spazio di frenata, cambio di corsia, frenata/schivata, oscillazione di un rimorchio, manovra, parcheggio.

ALLEGATO VI

FORMAZIONE DEI CONDUCENTI (AUTOCARAVAN)

1.

Gli utilizzatori di autocaravan, quali definiti dall'allegato II, punto A, 5, 1, della direttiva 2001/116/CE aventi una massa massima autorizzata compresa fra i 3 500 kg e i 4 250 kg e un carico utile fino a 1 000 kg devono partecipare a una formazione per conducenti.

2.

La formazione dei conducenti deve essere effettuata da un organismo di formazione che è riconosciuto e controllato ufficialmente dalle autorità competenti dello Stato membro in cui risiedono normalmente. I dettagli sono disciplinati dallo Stato membro.

3.

Programma di formazione dei conducenti:

durata di un giorno (almeno 7 ore);

parte teorica e soprattutto pratica e colloquio finale;

dinamica di guida e criteri di sicurezza, corretto caricamento, nonché accessori di sicurezza;

parte pratica in area delimitata con lo svolgimento dei seguenti esercizi: frenata, spazio di frenata, cambio di corsia, frenata/schivata, manovra, parcheggio.

ALLEGATO VII

FORMAZIONE DEI CONDUCENTI (CATEGORIE DI MOTOCICLI)

1.

Formazione per il passaggio da una categoria di motocicli a un'altra.

2.

La formazione dei conducenti deve essere effettuata da un apposito organismo, riconosciuto e controllato ufficialmente dalle autorità competenti dello Stato membro in cui risiedono normalmente. I dettagli sono disciplinati dallo Stato membro.

3.

Contenuto della formazione dei conducenti:

durata: almeno 5 ore;

speciale approfondimento sulle differenze tra categorie;

parte pratica in area delimitata con lo svolgimento dei seguenti esercizi: frenata, spazio di frenata, frenata/schivata, manovra, accelerazione;

parte pratica dedicata al comportamento su strada.

ALLEGATO VIII

Parte A

Direttiva abrogata con le modifiche successive

(di cui all'articolo 18)

Direttiva 91/439/CEE del Consiglio (1)

GU L 237 del 24.8.1991, pag. 1

Direttiva 94/72/CE del Consiglio

GU L 337 del 24.12.1994, pag. 86

Direttiva 96/47/CE del Consiglio

GU L 235 del 17.9.1996, pag. 1

Direttiva 97/26/CE del Consiglio

GU L 150 del 7.6.1997, pag. 41

Direttiva 2000/56/CE della Commissione

GU L 237 del 21.9.2000, pag. 45

Direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, esclusivamente l'articolo 10, paragrafo 2

GU L 226 del 10.9.2003, pag. 4.

Parte B

Termini per il recepimento nell'ordinamento nazionale e per l'applicazione

(di cui all'articolo 18)

Direttiva

Termine ultimo per il recepimento

Data di applicazione

Direttiva 91/439/CEE

1o luglio 1994

1o luglio 1996

Direttiva 94/72/CE

xx.xx.1995

Decisione 96/427/CE

16 luglio 1996

Direttiva 96/47/CE

1o luglio 1996

1o luglio 1996

Direttiva 97/26/CE

1o gennaio 1998

1o gennaio 1998

Direttiva 2000/56/CE

30 settembre 2003

30 settembre 2003, 30 settembre 2008 (allegato II, punto 6.2.5) e 30 settembre 2013 (allegato II, punto 5.2)

Direttiva 2003/59/CE

10 settembre 2006

10 settembre 2008 (trasporto di passeggeri) e 10 settembre 2009 (trasporto di merci)


(1)  La direttiva 91/439/CEE è stata inoltre modificata dal seguente atto non abrogato: atto relativo alle condizioni di adesione del Regno di Norvegia, della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia (GU C 241 del 29.8.1994, pag. 21).

ALLEGATO IX

Tavola di concordanza

Direttiva 91/439/CEE

Presente direttiva

Articolo 1, paragrafo 1, prima frase

Articolo 1, paragrafo 1

Articolo 1, paragrafo 1, seconda frase

Articolo 1, paragrafo 2

Articolo 1, paragrafo 2

Articolo 2

Articolo 1, paragrafo 3

Articolo 2, paragrafo 1

Articolo 3, paragrafo 1

Articolo 2, paragrafo 2

Articolo 3, paragrafo 2, prima frase

Articolo 2, paragrafo 2, seconda frase

Articolo 2, paragrafo 3

Articolo 2, paragrafo 4

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, frase introduttiva

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, frase introduttiva

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, primo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, terzo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, primo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, quarto trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, secondo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, sesto trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, terzo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, quarto trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, settimo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, quinto trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, decimo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, sesto trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, undicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, settimo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, quattordicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 1, primo comma, ottavo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, quindicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, frase introduttiva

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, primo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, secondo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, secondo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, quinto trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, terzo trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, ottavo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, quarto trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, nono trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, quinto trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, dodicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, sesto trattino, frase introduttiva

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, tredicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, sesto trattino, primo sotto-trattino

Articolo 4, paragrafo 1, primo comma, tredicesimo trattino

Articolo 3, paragrafo 2, primo comma, secondo trattino, secondo sotto-trattino

Articolo 4, paragrafo 1, secondo comma

Articolo 3, paragrafo 3, frase introduttiva

Articolo 4, paragrafo 2, frase introduttiva

Articolo 3, paragrafo 3, primo trattino

Articolo 4, paragrafo 2, lettera a)

Articolo 4, paragrafo 2, lettera b)

Articolo 3, paragrafo 3, secondo trattino, primo comma

Articolo 4, paragrafo 2, lettera c)

Articolo 3, paragrafo 3, secondo trattino, secondo comma

Articolo 3, paragrafo 3, terzo trattino

Articolo 4, paragrafo 2, lettera d)

Articolo 3, paragrafo 3, quarto trattino

Articolo 4, paragrafo 2, lettera e)

Articolo 3, paragrafo 3, quinto trattino

Articolo 4, paragrafo 2, lettera f)

Articolo 4, paragrafo 3

Articolo 3, paragrafo 4

Articolo 3, paragrafo 5

Articolo 3, paragrafo 6

Articolo 4, paragrafo 4

Articolo 4

Articolo 5

Articolo 5, paragrafo 1

Articolo 6, paragrafo 1

Articolo 5, paragrafo 2, frase introduttiva

Articolo 6, paragrafo 2, frase introduttiva

Articolo 5, paragrafo 2, lettera a)

Articolo 6, paragrafo 2, lettera a)

Articolo 5, paragrafo 2, lettera b)

Articolo 6, paragrafo 2, lettera b)

Articolo 6, paragrafo 2, lettera c)

Articolo 6, paragrafo 2, lettera d)

Articolo 5, paragrafo 3

Articolo 6, paragrafo 3

Articolo 5, paragrafo 4

Articolo 6, paragrafo 4

Articolo 6, paragrafo 1, frase introduttiva

Articolo 7, paragrafo 1, frase introduttiva

Articolo 7, paragrafo 1, lettera a), primo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera a), primo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera a), secondo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera a), secondo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera a), terzo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera b), primo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), primo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera b), secondo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), secondo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera b), terzo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), terzo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera c), primo trattino

Articolo 6, paragrafo 1, lettera c), primo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera c), secondo trattino

Articolo 7, paragrafo 1, lettera d)

Articolo 6, paragrafo 2

Articolo 7, paragrafo 2, primo comma, prima frase

Articolo 7, paragrafo 2, primo comma, seconda frase

Articolo 6, paragrafo 3

Articolo 7, paragrafo 1, frase introduttiva

Articolo 8, paragrafo 1, frase introduttiva

Articolo 7, paragrafo 1, lettera a)

Articolo 8, paragrafo 1, lettera a)

Articolo 8, paragrafo 1, lettera b)

Articolo 8, paragrafo 1, lettera c)

Articolo 8, paragrafo 1, lettera d)

Articolo 7, paragrafo 1, lettera b)

Articolo 8, paragrafo 1, lettera e)

Articolo 7, paragrafo 2

Articolo 7, paragrafo 3

Articolo 8, paragrafo 2

Articolo 8, paragrafo 3

Articolo 7, paragrafo 4

Articolo 8, paragrafo 4

Articolo 7, paragrafo 5

Articolo 8, paragrafo 5, prima frase

Articolo 8, paragrafo 5, seconda frase

Articolo 7 bis, paragrafo 1

Articolo 7 bis, paragrafo 2

Articolo 9

Articolo 7 ter

Articolo 10

Articolo 11

Articolo 8

Articolo 12

Articolo 9

Articolo 13

Articolo 10

Articolo 14

Articolo 11

Articolo 15

Articolo 12, paragrafo 1

Articolo 12, paragrafo 2

Articolo 12, paragrafo 3

Articolo 16

Articolo 17

Articolo 13

Articolo 18, primo comma

Articolo 18, secondo comma

Articolo 19

Articolo 14

Articolo 20

Allegato I

Allegato I bis

Allegato I

Allegato II

Allegato II

Allegato III

Allegato III

Allegato IV

Allegato V

Allegato VI

Allegato VII

Allegato VIII

Allegato IX

P6_TA(2005)0042

Informazione fluviale ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale sulle vie navigabili interne della Comunità (COM(2004)0392 — C6-0042/2004 — 2004/0123(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0392) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 71, paragrafo 1, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0042/2004),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i trasporti e il turismo e il parere della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0055/2004);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2004)0123

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale (servizi RIS) sulle vie navigabili interne della Comunità

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 71,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

visto il parere del Comitato delle regioni (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

L'introduzione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sulle vie navigabili interne contribuisce in modo significativo al miglioramento della sicurezza e dell'efficienza di questo modo di trasporto.

(2)

Taluni Stati membri utilizzano già applicazioni nazionali di servizi d'informazione su numerose vie navigabili interne. Per porre in essere un sistema di ausilio alla navigazione e di informazione armonizzato, interoperabile e aperto sulla rete idroviaria della Comunità, occorre pertanto stabilire requisiti e specifiche tecniche comuni.

(3)

Per motivi di sicurezza e nell'interesse di un'armonizzazione paneuropea, il contenuto di tali requisiti e specifiche tecniche comuni dovrebbe fondarsi sul lavoro svolto in questo campo dalle organizzazioni internazionali competenti, come l'Associazione internazionale di navigazione (PIANC), la Commissione centrale per la navigazione sul Reno (CCNR) e la Commissione economica per l'Europa delle Nazioni unite (UNECE).

(4)

I servizi di informazione fluviale (servizi RIS) dovrebbero essere fondati su sistemi interoperabili basati su norme aperte e pubbliche, accessibili a tutti gli operatori e utenti del sistema in forma non discriminatoria.

(5)

Sulle vie navigabili nazionali non collegate alla rete navigabile di un altro Stato membro non è obbligatorio stabilire i suddetti requisiti e specifiche tecniche. Si raccomanda tuttavia di porre in essere su tali vie navigabili servizi RIS conformi alla definizione della presente direttiva e di provvedere alla loro interoperabilità con sistemi esistenti.

(6)

Lo sviluppo di servizi RIS deve rispondere a obiettivi quali la sicurezza, l'efficienza e la compatibilità ambientale della navigazione interna, realizzabili attraverso attività quali la gestione del traffico e dei trasporti, la protezione dell'ambiente e delle infrastrutture e l'applicazione di norme specifiche.

(7)

I requisiti relativi ai servizi RIS devono vertere quanto meno sui servizi d'informazione che devono essere forniti dagli Stati membri.

(8)

La definizione delle specifiche tecniche deve contemplare sistemi quali i sistemi di cartografia nautica elettronica, i sistemi di segnalazione navale elettronica, incluso un sistema europeo di numerazione uniforme delle navi, gli avvisi ai comandanti e i sistemi navali di localizzazione e monitoraggio. I lavori del comitato RIS devono portare alla compatibilità tecnica delle apparecchiature necessarie per l'utilizzazione dei servizi RIS.

(9)

E' compito degli Stati membri, in cooperazione con l'Unione europea, incoraggiare gli utenti a rispettare i requisiti in materia di procedure e apparecchiature, tenendo in considerazione la struttura piccola e media delle imprese del settore della navigazione interna.

(10)

L'introduzione dei servizi RIS implica il trattamento di dati personali. A tal fine si devono osservare le norme europee stabilite, tra l'altro, dalla direttiva 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (4) e dalla direttiva 2002/58/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche (5). L'introduzione dei servizi RIS non deve condurre al trattamento incontrollato di dati sensibili sotto il profilo economico riguardanti gli operatori del mercato.

(11)

Si raccomanda che i servizi RIS per i quali è richiesto un posizionamento esatto utilizzino le tecnologie di posizionamento satellitare. Ove possibile, tali tecnologie dovrebbero essere interoperabili con altri sistemi pertinenti e venire in essi integrate, in conformità con le decisioni applicabili in materia.

(12)

Poiché lo scopo dell'azione proposta, ossia istituire servizi RIS armonizzati nella Comunità, non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri e può dunque, a causa della sua dimensione europea, essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(13)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate conformemente alla decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (6).

(14)

A norma del paragrafo 34 dell'accordo interistituzionale «Legiferare meglio», il Consiglio incoraggia gli Stati membri a redigere e rendere pubblici, nell'interesse proprio e della Comunità, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra le direttive e i provvedimenti di recepimento,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Oggetto

La presente direttiva stabilisce le norme per l'introduzione e l'uso, nella Comunità, di servizi d'informazione fluviale (servizi RIS) armonizzati a sostegno del trasporto per vie navigabili interne, allo scopo di accrescerne la sicurezza, l'efficacia e la compatibilità ambientale e di facilitare l'interfacciamento con altri modi di trasporto.

La presente direttiva stabilisce un quadro di norme per l'introduzione e lo sviluppo delle esigenze, delle specifiche e delle condizioni tecniche necessarie per garantire servizi RIS armonizzati, interoperabili e aperti sulle vie navigabili interne della Comunità. La Commissione, assistita dal comitato RIS costituito a tal fine, introduce e sviluppa le esigenze, le specifiche e le condizioni tecniche in questione; in tale contesto, essa tiene debitamente conto delle misure elaborate dalle organizzazioni internazionali competenti, come l'Associazione internazionale di navigazione (PIANC), la Commissione centrale per la navigazione sul Reno (CCNR) e la Commissione economica per l'Europa delle Nazioni unite (UNECE). È garantita la continuità con i servizi di gestione del traffico degli altri modi di trasporto, in particolare i servizi di gestione del traffico e i sistemi d'informazione marittimi.

Articolo 2

Campo di applicazione

1.   La presente direttiva si applica ai fini dell'introduzione e del funzionamento dei servizi RIS in tutte le vie navigabili interne degli Stati membri, di classe IV e superiore, collegate mediante una via navigabile di classe IV o superiore ad una via navigabile di classe IV o superiore di un altro Stato membro, nonché nei porti su tali vie navigabili di cui alla decisione n. 1346/2001/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, che modifica la decisione n. 1692/96/CE relativamente ai porti marittimi, ai porti di navigazione interna e ai terminali intermodali, nonché al progetto n. 8 dell'allegato III (7). Ai fini della presente direttiva si applica la classificazione delle vie navigabili interne europee stabilita dalla risoluzione n. 30 dell'UNECE del 12 novembre 1992.

2.     Uno Stato membro può applicare le disposizioni della presente direttiva alle vie navigabili interne e ai porti interni non menzionati al paragrafo 1.

Articolo 3

Definizioni

Ai fini della presente direttiva i seguenti termini sono così definiti:

(a)

«servizi d'informazione fluviale» (servizi RIS) i servizi d'informazione armonizzati di supporto alla gestione del traffico e dei trasporti nel settore della navigazione interna, comprese, ovunque tecnicamente fattibile, le interfacce con altri modi di trasporto. I servizi RIS non riguardano le attività commerciali interne tra le varie compagnie interessate, ma possono essere interfacciati con attività commerciali. I servizi RIS comprendono servizi quali informazioni sui canali, informazioni sul traffico, gestione del traffico, supporto alla prevenzione di incidenti, informazioni sulla gestione dei trasporti, statistiche e servizi doganali nonché diritti per l'utilizzo delle vie navigabili e tasse portuali ;

(b)

«informazioni sui canali» le informazioni geografiche, idrologiche e amministrative riguardanti le vie navigabili (canali). Si tratta di informazioni unidirezionali: riva-nave o riva-ufficio;

(c)

«informazioni tattiche sul traffico» le informazioni aventi un'incidenza immediata sulle decisioni di navigazione tenuto conto della situazione attuale del traffico e del circondario geografico immediato;

(d)

«informazioni strategiche sul traffico» le informazioni aventi un'incidenza sulle decisioni a medio e lungo termine degli utenti RIS;

(e)

«applicazione RIS» la fornitura di servizi d'informazione fluviale per mezzo di sistemi dedicati;

(f)

«centro RIS» il luogo in cui gli operatori gestiscono i servizi RIS;

(g)

«utenti RIS» le varie categorie di utenti tra cui comandanti delle navi, operatori di servizi RIS, gestori di chiuse/ponti, autorità fluviali, operatori portuali e di terminali, operatori dei centri di prevenzione incidenti dei servizi di soccorso, gestori della flotta, spedizionieri e agenti marittimi;

(h)

«interoperabilità» il fatto che i servizi, il contenuto, il formato e la frequenza dello scambio dei dati sono armonizzati in modo tale che gli utenti RIS di tutta Europa abbiano accesso agli stessi servizi e alle stesse informazioni.

Articolo 4

Istituzione dei servizi d'informazione fluviale

1.   Gli Stati membri adottano tutte le misure necessarie per introdurre servizi RIS nelle vie navigabili interne ai sensi dell'articolo 2.

2.    Gli Stati membri sviluppano i servizi in modo tale che l'applicazione RIS sia efficace, espandibile e interoperabile così da poter interagire con altre applicazioni RIS e, laddove possibile, con i sistemi d'informazione di altri modi di trasporto. L'applicazione RIS funge inoltre da interfaccia con i sistemi di gestione dei trasporti e con attività commerciali.

3.   Per istituire i servizi RIS, gli Stati membri:

(a)

forniscono agli utenti RIS tutti i dati pertinenti alla navigazione e la pianificazione del viaggio sulle vie navigabili. I dati sono forniti almeno in un formato elettronico accessibile;

(b)

provvedono affinché gli utenti RIS dispongano, oltre ai dati di cui alla lettera a), di carte nautiche elettroniche adeguate alla navigazione di tutte le vie navigabili interne europee di classe Va e superiore, conformemente alla classificazione delle vie navigabili interne europee;

(c)

autorizzano le autorità competenti, laddove la normativa nazionale o internazionale esiga un sistema di segnalazione, a ricevere segnalazioni elettroniche dei dati richiesti alle navi . Nel caso di trasporti transfrontalieri, le suddette informazioni sono trasmesse alle autorità competenti del paese confinante . Tale trasmissione deve essere completata prima dell'arrivo della nave alla frontiera;

(d)

provvedono affinché gli avvisi ai comandanti, comprese le informazioni sul livello dell'acqua (o il pescaggio massimo consentito) e le condizioni di gelo sulle vie navigabili nazionali, siano trasmessi sotto forma di messaggi normalizzati, codificati e scaricabili. Ogni messaggio normalizzato contiene almeno le informazioni necessarie per la sicurezza della navigazione. Gli avvisi ai comandanti sono forniti almeno in un formato elettronico accessibile.

Gli Stati membri adempiono agli obblighi di cui al presente paragrafo conformemente alle specifiche definite agli allegati I e II.

4.    Le autorità competenti degli Stati membri istituiscono centri RIS in funzione delle esigenze regionali.

5.    Per l'utilizzazione di sistemi automatici di identificazione si applica l'accordo regionale sui servizi radiotelefonici per la navigazione interna concluso a Basilea il 6 aprile 2000 nel quadro dei regolamenti radio dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT).

6.   Gli Stati membri incoraggiano, ove opportuno di concerto con l'Unione europea, i comandanti, gli operatori o gli agenti delle navi che percorrono le vie navigabili nazionali, gli spedizionieri o i proprietari del carico trasportato a bordo di tali navi e le navi stesse a ricorrere pienamente ai servizi messi a disposizione a norma della presente direttiva.

7.     La Commissione adotta le misure adeguate a verificare l'interoperabilità, l'affidabilità e la sicurezza dei servizi RIS.

Articolo 5

Orientamenti tecnici e specifiche tecniche

1.   Per contribuire alla realizzazione dei servizi di cui all'articolo 3, lettera a) e provvedere alla loro interoperabilità secondo il disposto dell'articolo 4, paragrafo 2, la Commissione definisce, nei modi indicati al paragrafo 2, gli orientamenti tecnici riguardanti la programmazione, l'introduzione e l'uso operativo dei servizi (orientamenti RIS) nonché le specifiche tecniche, in particolare per i seguenti aspetti:

(a)

sistema di visualizzazione delle carte nautiche elettroniche e di informazione per la navigazione interna (Electronic Chart Display and Information System for Inland Navigation — Inland ECDIS);

(b)

sistema elettronico di segnalazione navale (Electronic Ship Reporting);

(c)

avvisi ai comandanti (Notices to Skippers);

(d)

sistemi di localizzazione e monitoraggio (Tracking and Tracing Systems);

(e)

compatibilità delle apparecchiature necessarie per l'utilizzazione dei servizi RIS.

Tali orientamenti e specifiche si fondano sui principi tecnici stabiliti all'allegato II e tengono conto del lavoro svolto in questo settore dalle organizzazioni internazionali competenti .

2.   Gli orientamenti tecnici e le specifiche tecniche di cui al paragrafo 1 sono definiti e, ove opportuno, modificati dalla Commissione conformemente alla procedura descritta all'articolo 11, paragrafo 3 . Tale definizione è effettuata in conformità con il seguente calendario:

(a)

orientamenti RIS: entro [ ... ] (8) ;

(b)

specifiche tecniche relative al sistema «Inland ECDIS», al sistema elettronico di segnalazione navale e agli avvisi ai comandanti: entro [ ... ] (9) ;

(c)

specifiche tecniche relative ai sistemi di localizzazione e di monitoraggio: entro [ ... ] (10) .

3.   Gli orientamenti RIS e le specifiche sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 6

Posizionamento via satellite

Si raccomanda che i servizi RIS per i quali è richiesto un posizionamento esatto utilizzino le tecnologie di posizionamento satellitare .

Articolo 7

Approvazione di tipo delle apparecchiature RIS

1.   Laddove la sicurezza della navigazione e le corrispondenti specifiche tecniche lo esigano, la conformità delle apparecchiature dei terminali e delle reti RIS e delle applicazioni software alle suddette specifiche deve essere essere attestata da un'approvazione di tipo prima di mettere in servizio tali apparecchiature o applicazioni nelle vie navigabili interne .

2.   Gli Stati membri notificano alla Commissione gli organismi nazionali responsabili dell'approvazione di tipo; la Commissione comunica tale informazione agli altri Stati membri .

3.     Tutti gli Stati membri riconoscono le approvazioni di tipo rilasciate dagli organismi competenti degli altri Stati membri.

Articolo 8

Autorità competenti

Gli Stati membri designano le autorità competenti per le applicazioni RIS e per lo scambio di dati a livello internazionale. Gli Stati membri notificano tali autorità alla Commissione.

Articolo 9

Norme relative al rispetto della vita privata, alla sicurezza e al riutilizzo delle informazioni

1.   Gli Stati membri provvedono affinché il trattamento de dati personali necessari per il funzionamento dei servizi RIS si svolga nell'osservanza della normativa europea che tutela le libertà e i diritti fondamentali degli individui, in particolare della direttiva 95/46/CE e della direttiva 2002/58/CE.

2.   Gli Stati membri pongono in essere e mantengono misure di sicurezza per proteggere i messaggi RIS e i relativi archivi da eventi pregiudizievoli o utilizzi abusivi, in particolare accessi non autorizzati, modifiche o perdite.

3.   Si applica la direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, sul riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (11).

Articolo 10

Procedura per le modifiche degli allegati

Gli allegati I e II possono essere modificati alla luce dell'esperienza acquisita nell'applicazione della presente direttiva e adeguati al progresso tecnico secondo la procedura di cui all'articolo 11, paragrafo 3.

Articolo 11

Comitato RIS

1.   La Commissione è assistita dal comitato istituito ai sensi dell'articolo 7 della direttiva 91/672/CEE (12).

2.   Quando venga fatto riferimento al presente paragrafo, si applica la procedura di cui agli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, salvo il disposto dell'articolo 8 della stessa.

3.   Quando venga fatto riferimento al presente paragrafo, si applica la procedura di cui agli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, salvo il disposto dell'articolo 8 della stessa.

4.   Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6 della decisione 1999/468/CE è di tre mesi.

5.     La Commissione consulta regolarmente rappresentanti del settore.

Articolo 12

Recepimento

1.   Gli Stati membri sul cui territorio si trovano vie navigabili interne che rientrano nell'ambito dell'articolo 2, mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il [...] (13). Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.

2.   Gli Stati membri adottano le misure necessarie per conformarsi ai requisiti dell'articolo 4 entro 30 mesi dall'entrata in vigore dei pertinenti orientamenti tecnici e specifiche tecniche di cui all'articolo 5. Gli orientamenti tecnici e le specifiche tecniche entrano in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

3.   Su richiesta di uno Stato membro, la Commissione può, secondo la procedura di cui all'articolo 11, paragrafo 2, prorogare il termine previsto al paragrafo 2 per soddisfare uno o più requisiti dell'articolo 4 relativamente alle vie navigabili interne di cui all'articolo 2 che sono caratterizzate da scarsa intensità di traffico , o relativamente a vie navigabili interne per le quali i costi sostenuti a tal fine sarebbero sproporzionati rispetto ai benefici . Questo termine può essere prorogato con semplice decisione della Commissione; la proroga può essere rinnovata. Lo Stato membro giustifica la propria richiesta di proroga basandosi sui criteri dell'intensità del traffico e delle particolari condizioni economiche della via navigabile in questione. Finché la Commissione non abbia preso la sua decisione, lo Stato membro che ha richiesto una proroga può continuare le proprie attività come se la proroga fosse stata concessa.

4.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.

5.   Laddove necessario, gli Stati membri si assistono reciprocamente nell'applicazione della presente direttiva.

6.     La Commissione controlla l'istituzione dei servizi RIS nella Comunità e riferisce al Parlamento europeo e al Consiglio entro [ ... ] (14).

Articolo 13

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 14

Destinatari

Gli Stati membri sul cui territorio si trovano vie navigabili interne di cui all'articolo 2 sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...,

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 23.2.2005.

(4)  GU L 281 del 23.11.1995, pag. 31. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(5)  GU L 201 del 31.7.2002, pag. 37.

(6)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(7)  GU L 185 del 6.7.2001, pag. 1.

(8)  Nove mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(9)  Dodici mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(10)  Quindici mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(11)   GU L 345 del 31.12.2003, pag. 90.

(12)  Direttiva 91/672/CEE del Consiglio, del 16 dicembre 1991, sul riconoscimento reciproco dei certificati nazionali di conduzione di navi per il trasporto di merci e di persone nel settore della navigazione interna (GU L 373 del 31.12.1991, pag. 29). Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

(13)  24 mesi dall'entrata in vigore della direttiva.

(14)  Tre anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO I

Requisiti minimi in materia di dati

Conformemente all'articolo 4, paragrafo 3, lettera a) sono in particolare forniti i seguenti dati:

assi idroviari e loro lunghezza in chilometri;

limitazioni per navi e convogli in termini di lunghezza, larghezza, pescaggio e tirante d'aria;

orari di servizio delle strutture che potrebbero ostacolare il traffico, in particolare chiuse e ponti;

localizzazione di porti e impianti di trasbordo;

dati di riferimento relativi al livello dell'acqua utili per la navigazione.

ALLEGATO II

Principi per l'elaborazione degli orientamenti RIS e delle specifiche tecniche

1.   Orientamenti RIS

Gli orientamenti RIS di cui all'articolo 5 rispettano i seguenti principi:

a)

indicazione dei requisiti tecnici necessari per la programmazione, l'attuazione e l'uso operativo dei servizi e dei relativi sistemi;

b)

architettura RIS e sua organizzazione; e

c)

raccomandazioni relative alla partecipazione delle navi al sistema RIS, ai singoli servizi e allo sviluppo graduale dei servizi RIS.

2.   Sistema «Inland ECDIS»

Le specifiche tecniche da definire conformemente all'articolo 5 per un sistema di visualizzazione delle carte nautiche elettroniche e di informazione (sistema «Inland ECDIS») rispettano i seguenti principi:

a)

compatibilità con il sistema ECDIS marittimo per agevolare il traffico di imbarcazioni di navigazione interna nelle zone di traffico misto come gli estuari e il traffico marittimo-fluviale;

b)

definizione dei requisiti minimi delle apparecchiature «Inland ECDIS» e del contenuto minimo delle carte nautiche elettroniche tenendo conto della sicurezza della navigazione, in particolare

alto livello di affidabilità e di disponibilità delle apparecchiature «Inland ECDIS» utilizzate;

robustezza delle apparecchiature «Inland ECDIS» per resistere alle condizioni ambientali generalmente presenti a bordo di una nave, senza subire degradi della qualità e dell'affidabilità;

inserimento nelle carte nautiche elettroniche di tutti gli elementi geografici (limiti del canale, costruzioni sulla riva, radiofari) necessari per garantire la sicurezza della navigazione;

monitoraggio della carta nautica elettronica mediante sovrapposizione dell'immagine radar nei casi di pilotaggio della nave;

integrazione dei dati relative alla profondità del canale nella carta nautica elettronica e visualizzazione fino a un livello d'acqua predeterminato o del livello d'acqua effettivo;

integrazione di informazioni supplementari (ad es. forniti da soggetti diversi dalle autorità competenti) nella carta nautica elettronica e visualizzazione nel sistema «Inland ECDIS» senza compromettere sulle informazioni necessarie per la sicurezza della navigazione;

c)

disponibilità delle carte nautiche elettroniche per gli utenti dei servizi RIS ;

d)

messa a disposizione dei dati delle carte nautiche elettroniche a tutti i fabbricanti di applicazioni , ove opportuno ad un prezzo proporzionato rispetto al costo .

3.   Sistema di segnalazione navale elettronica

Le specifiche tecniche del sistema di segnalazione navale elettronica per la navigazione interna rispettano, conformemente all'articolo 5, i seguenti principi:

a)

facilitazione dello scambio elettronico di dati tra le autorità competenti degli Stati membri, tra i soggetti della navigazione interna, della navigazione marittima e del trasporto multimodale, laddove questo interessa la navigazione interna;

b)

uso di un messaggio normalizzato di notifica del trasporto tra la nave e l'autorità, tra l'autorità e la nave e tra autorità diverse, in modo da garantire la compatibilità con la navigazione marittima;

c)

uso di elenchi di codici e di classificazioni riconosciuti a livello internazionale, possibilmente integrati per tener conto delle esigenze supplementari della navigazione interna;

d)

uso di un numero europeo unico di identificazione delle navi.

4.   Avvisi ai comandanti

Le specifiche tecniche degli avvisi ai comandanti di cui all'articolo 5, in particolare in materia di informazioni sui canali, informazioni sul traffico, gestione del traffico e programmazione del viaggio rispettano, conformemente all'articolo 5, i seguenti principi:

a)

struttura normalizzata dei dati mediante modulistica testuale predefinita e per quanto possibile codificata in modo da permettere una traduzione automatica dei contenuti principali in altre lingue e da facilitare l'integrazione degli avvisi ai comandanti nei sistemi di programmazione dei viaggi;

b)

compatibilità della struttura normalizzata dei dati con la struttura dei dati del sistema «Inland ECDIS» per facilitare l'integrazione degli avvisi ai comandanti in tale sistema.

5.   Sistemi di localizzazione e di monitoraggio

Le specifiche tecniche dei sistemi di localizzazione e di monitoraggio delle navi rispettano, conformemente all'articolo 5, i seguenti principi:

a)

definizione dei requisiti relativi ai sistemi e ai messaggi normalizzati e procedure perché tali messaggi possano essere inviati automaticamente;

b)

differenziazione tra sistemi conformi ai requisiti delle informazioni tattiche sul traffico e sistemi conformi ai requisiti delle informazioni strategiche sul traffico, dal punto di vista della precisione del posizionamento e della frequenza di attualizzazione richiesta;

c)

descrizione dei pertinenti sistemi tecnici di localizzazione e di monitoraggio delle navi quali il sistema automatico di identificazione per la navigazione interna (Inland Automatic Identification System — Inland AIS);

d)

compatibilità dei formati di dati con il sistema AIS marittimo .

P6_TA(2005)0043

Riconoscimento dei certificati rilasciati alla gente di mare ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modifica della direttiva 2001/25/CE (COM(2004)0311 — C6-0033/2004 — 2004/0098(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0311) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 80, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0033/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0057/2004);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2004)0098

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare e recante modificazione della direttiva 2001/25/CE

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 80, paragrafo 2,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo  (1),

visto il parere del Comitato delle regioni (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

Nelle sue conclusioni del 5 giugno 2003 sul miglioramento dell'immagine del trasporto marittimo comunitario e sull'avvicinamento dei giovani alla professione marittima, il Consiglio ha sottolineato la necessità di promuovere la mobilità professionale dei marittimi all'interno dell'Unione europea, ponendo in particolare l'accento sulle procedure di riconoscimento dei certificati di abilitazione, e sull'esigenza di garantire nel contempo la stretta osservanza dei requisiti previsti dalla convenzione sulle norme relative alla formazione della gente di mare, al rilascio di brevetti e ai servizi di guardia, adottata dall'Organizzazione marittima internazionale nel 1978, con le successive modifiche (di seguito «convenzione STCW»).

(2)

Il trasporto marittimo è un settore in forte e rapida evoluzione, che presenta caratteristiche specificamente internazionali. Pertanto, data la crescente carenza di marittimi comunitari, l'equilibrio fra domanda e offerta di personale può essere mantenuto più facilmente a livello comunitario che a livello nazionale. Di conseguenza, è indispensabile ampliare l'ambito della politica comune dei trasporti nel settore marittimo per facilitare la circolazione dei marittimi all'interno della Comunità.

(3)

Con riferimento alle qualificazioni professionali, la Comunità ha stabilito una serie di requisiti minimi in materia di istruzione, formazione e certificazione dei lavoratori marittimi mediante la direttiva 2001/25/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 aprile 2001 concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare (4). Tale direttiva recepisce nell'ordinamento comunitario le norme internazionali in materia di formazione, rilascio di certificati e servizi di guardia stabilite dalla convenzione STCW.

(4)

In base alla direttiva 2001/25/CE, ciascun marittimo deve essere in possesso di un certificato di abilitazione rilasciato e convalidato dall'autorità competente di uno Stato membro a norma della direttiva; tale certificato legittima il titolare a prestare servizio a bordo di una nave con le qualifiche, le funzioni ed i livelli di responsabilità specificati nel certificato medesimo.

(5)

A norma dell'articolo 18, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2001/25/CE il riconoscimento reciproco tra gli Stati membri dei certificati rilasciati a marittimi cittadini degli Stati membri o di paesi terzi è soggetto alle disposizioni delle direttive 89/48/CEE (5) e 92/51/CEE  (6) che stabiliscono, rispettivamente, un primo ed un secondo sistema generale per il riconoscimento dell'istruzione e della formazione professionale. Tali direttive non prevedono il riconoscimento automatico dei titoli di formazione dei marittimi, in quanto stabiliscono che nei confronti degli stessi possono essere applicate misure di compensazione.

(6)

È opportuno che ciascuno Stato membro riconosca i certificati e gli altri titoli rilasciati dagli altri Stati membri a norma della direttiva 2001/25/CE. Pertanto ciascuno Stato membro deve consentire ai marittimi che abbiano ottenuto, in un altro Stato membro, un certificato di abilitazione che soddisfi i requisiti previsti da tale direttiva di intraprendere o proseguire la professione marittima per la quale hanno conseguito l'abilitazione, senza ulteriori condizioni rispetto a quelle previste per i propri cittadini.

(7)

La presente direttiva è volta ad agevolare il reciproco riconoscimento dei certificati, quindi non disciplina i requisiti per l'accesso al posto di lavoro.

(8)

La convenzione STCW specifica le competenze linguistiche richieste ai marittimi. Occorre recepire tali requisiti nell'ordinamento comunitario per assicurare un'efficace comunicazione a bordo delle navi e facilitare la libera circolazione dei marittimi all'interno della Comunità.

(9)

Attualmente la diffusione di certificati di abilitazione ottenuti in maniera fraudolenta comporta un serio pericolo per la sicurezza in mare e la tutela dell'ambiente marino. Nella maggior parte dei casi i titolari di certificati ottenuti con la frode non soddisfano i requisiti minimi di certificazione stabiliti dalla convenzione STCW. Tali marittimi possono facilmente concorrere al verificarsi di incidenti marittimi.

(10)

Di conseguenza è opportuno che gli Stati membri adottino e facciano applicare specifiche misure volte a prevenire e sanzionare i comportamenti fraudolenti connessi ai certificati nonché proseguano i loro sforzi nell'ambito dell'Organizzazione marittima internazionale per raggiungere accordi rigorosi e applicabili per la lotta contro tali prassi su scala mondiale. Il Comitato per la sicurezza marittima e la prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi (COSS) è al riguardo un forum adeguato per lo scambio di informazioni, di esperienze e di migliori prassi .

(11)

Il regolamento (CE) n. 1406/2002  (7) ha istituito un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (di seguito: «l'Agenzia»), al fine di assicurare un livello elevato, efficace ed uniforme di sicurezza marittima e di prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi. L'Agenzia ha segnatamente il compito di assistere la Commissione nello svolgimento delle funzioni ad essa attribuite dalla normativa comunitaria in materia di formazione, certificazione e servizi di guardia degli equipaggi delle navi.

(12)

L'Agenzia deve pertanto coadiuvare la Commissione nella verifica dell'osservanza, da parte degli Stati membri, delle norme stabilite dalla presente direttiva e dalla direttiva 2001/25/CE.

(13)

Il riconoscimento reciproco tra gli Stati membri dei certificati rilasciati a marittimi aventi la cittadinanza degli Stati membri o di paesi terzi non deve più essere soggetto alle disposizioni delle direttive 89/48/CEE e 92/51/CEE, bensì essere disciplinato dalle disposizioni della presente direttiva.

(14)

Il Consiglio dovrebbe, conformemente al paragrafo 34 dell'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio» (8) incoraggiare gli Stati membri a redigere e rendere pubblici, nell'interesse proprio e della Comunità, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra la presente direttiva e i provvedimenti di recepimento.

(15)

La direttiva 2001/25/CE deve essere modificata di conseguenza.

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Ambito di applicazione

La presente direttiva si applica ai marittimi che sono :

a)

cittadini degli Stati membri ;

b)

cittadini di paesi terzi titolari di un certificato rilasciato da uno Stato membro.

Articolo 2

Definizioni

Ai fini della presente direttiva si intende per:

a)

« marittimo »: la persona che abbia ricevuto una formazione certificata da uno Stato membro almeno conforme ai requisiti riportati nell'allegato I della direttiva 2001/25/CE;

b)

«certificato», un documento valido ai sensi dell'articolo 4 della direttiva 2001/25/CE;

c)

«certificato adeguato»: il certificato, ai sensi dell'articolo 1, punto 27 della direttiva 2001/25/CE;

d)

«convalida»: il documento valido emesso dall'autorità competente di uno Stato membro, ai sensi dell'articolo 5, paragrafi 2 e 6 della direttiva 2001/25/CE ;

e)

«riconoscimento»: l'accettazione da parte delle autorità competenti di uno Stato membro ospitante del certificato o del certificato adeguato rilasciato da un altro Stato membro;

f)

«Stato membro ospitante»: lo Stato membro in cui il marittimo chiede il riconoscimento del suo certificato appropriato (dei suoi certificati appropriati) o di un altro certificato (o di altri certificati) ;

g)

«convenzione STCW»: la convenzione internazionale del 1978 sulle norme relative alla formazione della gente di mare, al rilascio di brevetti e ai servizi di guardia, con le successive modifiche ;

h)

«codice STCW»: il codice sulla formazione della gente di mare, sul rilascio dei certificati, sui servizi di guardia, adottato dalla conferenza delle Parti della convenzione STCW con la risoluzione n. 2 del 1995, con le successive modifiche ;

i)

«Agenzia»: l'Agenzia europea per la sicurezza marittima istituita dal regolamento (CE) n. 1406/2002.

Articolo 3

Riconoscimento dei certificati

1.   Ciascuno Stato membro riconosce i certificati adeguati o altri certificati rilasciati da un altro Stato membro in conformità alla direttiva 2001/25/CE.

2.    Il riconoscimento dei certificati adeguati è limitato alle qualifiche, alle funzioni ed ai livelli di competenza ivi specificati ed è corredato da una convalida che attesti tale riconoscimento .

3.     Gli Stati membri assicurano il diritto di ricorso contro qualsiasi rifiuto di autenticare un certificato valido o l'assenza di qualsiasi risposta, in conformità alla legislazione e alle procedure nazionali.

4.     Fatto salvo il paragrafo 3, le autorità competenti di uno Stato membro ospitante possono imporre ulteriori limitazioni alle capacità, funzioni e livelli di competenza relativi ai viaggi costieri, come indicato nell'articolo 7 della direttiva 2001/25/CE, o certificati alternativi rilasciati in virtù del regolamento VII/1 dell'allegato I della direttiva 2001/25/CE.

5.     Lo Stato membro ospitante garantisce che i marittimi che sollecitano il riconoscimento di certificati per le mansioni a livello di gestione possiedano un'appropriata conoscenza della legislazione marittima dello Stato membro pertinente per le mansioni che sono autorizzati a svolgere.

Articolo 4

Modificazione della direttiva 2001/25/CE

La direttiva 2001/25/CE è così modificata:

1)

L'articolo 4 è sostituito dal seguente:

« Articolo 4

Certificato

Un certificato è qualsiasi documento valido sotto qualsiasi nome sia conosciuto, rilasciato da o in virtù dell'autorità della competente autorità di uno Stato membro conformemente all'articolo 5 e ai requisiti di cui all'allegato I. »

2)

E' inserito il seguente articolo 7 bis:

« Articolo 7 bis

Prevenzione delle frodi e di altre prassi illegali

1.     Gli Stati membri adottano e fanno applicare le misure adeguate per prevenire le frodi ed altre prassi illegali concernenti la procedura di certificazione o i certificati rilasciati e convalidati dalle loro autorità competenti e fanno sì che le sanzioni siano efficaci, proporzionate e dissuasive.

2.     Gli Stati membri designano le autorità nazionali competenti ad individuare e lottare contro le prassi fraudolente e scambiano informazioni con le autorità competenti degli altri Stati membri in materia di certificazione dei marittimi.

Gli Stati membri ne informano immediatamente gli altri Stati membri e la Commissione.

Gli Stati membri informano altresì immediatamente qualsiasi paese terzo con il quale abbiano concluso un accordo conformemente al regolamento I/10, paragrafo 1.2 della Convenzione STCW.

3.     Su richiesta dello Stato membro ospitante, le autorità competenti di un altro Stato membro forniscono la conferma o il rifiuto per iscritto dell'autenticità dei certificati dei marittimi, le relative convalide o qualsiasi altro titolo di formazione da questo rilasciato. »

3)

I paragrafi 1 e 2 dell'articolo 18 sono soppressi con effetto dal ... (9) .

4)

E' inserito il seguente articolo 21 bis:

« Articolo 21 bis

Controllo periodico dell'ottemperanza

Fatti salvi i poteri ad essa conferiti dall'articolo 226 del trattato CE, la Commissione verifica con l'assistenza dell'Agenzia, su una base regolare e almeno ogni cinque anni, che gli Stati membri ottemperino alle norme minime stabilite dalla presente direttiva.»

5)

E' inserito il seguente Articolo 21 ter:

« Articolo 21 ter

Relazione sull'ottemperanza

Entro il [...] (10) la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione di valutazione elaborata in base alle informazioni ottenute conformemente all'articolo 21 bis. In tale relazione, la Commissione analizza l'ottemperanza degli Stati membri alla presente direttiva e, qualora necessario, presenta proposte per misure supplementari. »

6)

Nell'allegato I, capo I, è inserito il seguente punto 1 bis:

« 1 bis. Gli Stati membri garantiscono che i marittimi possiedano le competenze linguistiche adeguate, come indicato nelle Sezioni A-II/1, A-III/1, A-IV/2 e A-II/4 del Codice STCW che permettano loro di svolgere le loro specifiche mansioni sulle navi battenti bandiera di uno Stato membro ospitante. »

Articolo 5

Attuazione

1.   Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il [...] (11). Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.

2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.

Articolo 6

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 7

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 23 febbraio 2005.

(4)  GU L 136 del 18.5.2001, pag. 17. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2003/103/CE (GU L 326 del 13.12.2003, pag. 28).

(5)  Direttiva 89/48/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di una durata minima di tre anni (GU L 19 del 24.1.1989, pag. 16). Direttiva modificata dalla direttiva 2001/19/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 206 del 31.7.2001, pag. 1).

(6)  Direttiva 92/51/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1992, relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale, che integra la direttiva 89/48/CEE (GU L 209 del 24.7.1992, pag. 25 ). Direttiva modificata da ultimo dalla decisione 2004/108/EC della Commissione (GU L 32 del 5.2.2004, pag. 15).

(7)  Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1). Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 724/2004 (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 1 ).

(8)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

(9)  24 mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

(10)  5 anni dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

(11)   24 mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

P6_TA(2005)0044

Agenzia comunitaria di controllo della pesca *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un'Agenzia comunitaria di controllo della pesca e modifica il regolamento (CEE) n. 2847/93 che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (COM(2004)0289 — C6-0021/2004 — 2004/0108(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004)0289) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0021/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e il parere della commissione per i bilanci (A6-0022/2005),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 2

(2) Per adempiere a tali obblighi è necessario che gli Stati membri coordinino le operazioni di controllo e di ispezione svolte nelle acque comunitarie e internazionali in relazione alle attività dei pescherecci comunitari, tenendo conto, in particolare, degli obblighi assunti dalla Comunità nell'ambito di organizzazioni di pesca regionali e di accordi stipulati con i paesi terzi.

(2) Per adempiere a tali obblighi è necessario che gli Stati membri coordinino le operazioni di controllo e di ispezione svolte nelle acque comunitarie, internazionali e di paesi terzi con i quali la Comunità abbia negoziato un accordo di pesca che include un accordo di attuazione in relazione alle attività dei pescherecci comunitari, tenendo conto, in particolare, degli obblighi assunti dalla Comunità nell'ambito di organizzazioni di pesca regionali e di accordi stipulati con i paesi terzi.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 3

(3) Tale cooperazione, attraverso il coordinamento operativo delle attività di controllo e di ispezione, dovrebbe contribuire allo sfruttamento sostenibile delle risorse acquatiche viventi e garantire parità di condizioni agli operatori del settore alieutico che sfruttano tali risorse, riducendo in questo modo le distorsioni di concorrenza.

(3) Tale cooperazione, attraverso il coordinamento operativo delle attività di controllo e di ispezione, dovrebbe contribuire allo sfruttamento sostenibile delle risorse acquatiche viventi e garantire parità di condizioni agli operatori del settore alieutico che sfruttano tali risorse, minimizzando in questo modo le distorsioni di concorrenza , in particolare quelle derivanti dalla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata. Essa dovrebbe altresì essere volta a creare condizioni in base alle quali gli Stati membri possano adempiere ai loro obblighi in modo quanto più efficace possibile sotto il profilo dei costi.

Emendamento 3

CONSIDERANDO 16

(16) È opportuno che la Commissione e gli Stati membri siano rappresentati in un consiglio di amministrazione incaricato di assicurare il corretto ed efficace funzionamento dell'Agenzia.

(16) È opportuno che la Commissione, gli Stati membri e il settore alieutico siano rappresentati in un consiglio di amministrazione incaricato di assicurare il corretto ed efficace funzionamento dell'Agenzia.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 18

(18) Le modalità di voto nel consiglio di amministrazione devono rispondere all'interesse che riveste, per gli Stati membri e la Commissione, il corretto funzionamento dell'Agenzia. È opportuno disporre che il consiglio di amministrazione comprenda un numero limitato di rappresentanti del settore alieutico privi di diritto di voto .

(18) Le modalità di voto nel consiglio di amministrazione devono rispondere all'interesse che riveste, per gli Stati membri, la Commissione e il settore alieutico , il corretto funzionamento dell'Agenzia.

Emendamento 5

ARTICOLO 1, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

L'Agenzia fornisce agli Stati membri e alla Commissione il supporto tecnico e scientifico necessario per assisterli nella corretta applicazione delle norme della politica comune della pesca, inclusi gli aspetti relativi alla sicurezza e all'igiene sul posto di lavoro.

Emendamento 6

ARTICOLO 2, ALINEA

Il coordinamento operativo dell'Agenzia verte sul controllo e l'ispezione, fino al primo punto di vendita dei prodotti della pesca, delle attività di pesca praticate

Il coordinamento operativo dell'Agenzia verte sul controllo e l'ispezione delle attività di pesca — inclusi l'importazione, il trasporto e la vendita dei prodotti della pesca, fino al primo punto di vendita di tutti questi prodotti - praticate

Emendamento 7

ARTICOLO 2, LETTERA C)

c) al di fuori delle acque comunitarie da pescherecci comunitari.

c) al di fuori delle acque comunitarie da pescherecci comunitari , incluse le acque di paesi terzi con i quali la Comunità abbia negoziato un accordo di pesca che include un accordo di attuazione,

Emendamento 8

ARTICOLO 2, LETTERA C BIS) (nuova)

 

c bis) da pescherecci battenti bandiera di paesi terzi che esercitino la propria attività in modo illegale, non dichiarato e non regolamentato,

Emendamento 9

ARTICOLO 2, LETTERA C TER) (nuova)

 

c ter) nel territorio di paesi terzi, allorché esistano protocolli di cooperazione bilaterali tra servizi di ispezione ovvero nell'ambito delle organizzazioni regionali della pesca.

Emendamento 10

ARTICOLO 4, LETTERA B BIS) (nuova)

 

b bis) coordinare le operazioni di lotta contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, in conformità delle norme comunitarie;

Emendamento 11

ARTICOLO 4, LETTERA D BIS) (nuova)

 

d bis) assistere gli Stati membri e la Commissione nell'armonizzazione dell'applicazione della politica comune della pesca in tutta l'Unione europea;

Emendamento 12

ARTICOLO 4, LETTERA D TER) (nuova)

 

d ter) coordinare le autorità nazionali nella raccolta dei dati fondamentali per il funzionamento dell'Agenzia;

Emendamento 13

ARTICOLO 4, LETTERA D QUATER) (nuova)

 

d quater) collaborare con gli Stati membri e la Commissione nell'investigare e sviluppare soluzioni tecniche in relazione al controllo e alle ispezioni;

Emendamento 14

ARTICOLO 4, LETTERA D QUINQUIES) (nuova)

 

d quinquies) informare sull'applicabilità e il rapporto costo/efficacia delle norme della politica comune della pesca in relazione al controllo e alle ispezioni.

Emendamento 15

ARTICOLO 7

L'Agenzia può prestare servizi contrattuali agli Stati membri, su richiesta dei medesimi, per l'espletamento delle attività di controllo e di ispezione che questi sono tenuti a svolgere nelle acque comunitarie e/o internazionali, compresi il noleggio e l'impiego di piattaforme di controllo e di ispezione, nonché la dotazione del personale necessario e la messa a disposizione di osservatori per operazioni congiunte degli Stati membri interessati.

L'Agenzia può prestare servizi contrattuali agli Stati membri e alla Commissione , su richiesta dei medesimi, per l'espletamento delle attività di controllo e di ispezione che gli Stati membri sono tenuti a svolgere nelle acque comunitarie e/o internazionali, compresi il noleggio e l'impiego di piattaforme di controllo e di ispezione, nonché la dotazione del personale necessario e la messa a disposizione di osservatori per operazioni congiunte degli Stati membri interessati.

Emendamento 16

ARTICOLO 8, LETTERA A)

a) stabilisce ed elabora un programma comune di formazione destinato agli istruttori incaricati di formare gli ispettori di pesca degli Stati membri e, se del caso, predispone ulteriori corsi di formazione e seminari per tali ispettori;

a) istituisce un centro di formazione, stabilisce ed elabora un programma comune di formazione destinato agli istruttori incaricati di formare gli ispettori di pesca degli Stati membri e, se del caso, predispone seminari per tali ispettori;

Emendamento 18

ARTICOLO 14

L'Agenzia effettua una valutazione annuale dell'efficacia di ciascun piano di impiego congiunto nonché un'analisi, sulla base degli elementi disponibili, intesa a determinare il rischio di non conformità delle attività di pesca alle vigenti misure di conservazione di controllo. Tali valutazioni vengono trasmesse senza indugio alla Commissione.

L'Agenzia effettua una valutazione annuale dell'efficacia di ciascun piano di impiego congiunto nonché un'analisi, sulla base degli elementi disponibili, intesa a determinare il rischio di non conformità delle attività di pesca alle vigenti misure di conservazione di controllo. Tali valutazioni vengono trasmesse senza indugio al Parlamento europeo, alla Commissione , agli Stati membri e al Comitato consultivo per la pesca e l'acquacoltura (CCPA) .

Emendamento 19

ARTICOLO 17, PARAGRAFO 1

1. La Commissione, l'Agenzia e le autorità competenti degli Stati membri si scambiano le informazioni pertinenti di cui dispongono sulle attività di controllo e di ispezione nelle acque comunitarie e internazionali.

1. La Commissione, l'Agenzia e le autorità competenti degli Stati membri e dei paesi terzi con cui la Comunità abbia negoziato un accordo di pesca che include un accordo di attuazione si scambiano le informazioni pertinenti di cui dispongono sulle attività di controllo e di ispezione nelle acque comunitarie e internazionali.

Emendamento 20

ARTICOLO 19, PARAGRAFO 4

4. La sede dell'Agenzia è stabilita a [...] , Spagna.

4. La sede dell'Agenzia è stabilita a Vigo , Spagna.

Emendamento 21

ARTICOLO 19, PARAGRAFO 4 BIS (nuovo)

 

4 bis. Lo Stato membro ospitante può fornire un contributo all'istituzione dell'Agenzia, segnatamente sotto forma di edifici, terreni edificabili e infrastrutture.

Emendamento 22

ARTICOLO 24, PARAGRAFO 2, LETTERA C), COMMA 1

c) adotta entro il 31 ottobre di ogni anno, tenuto conto del parere della Commissione e degli Stati membri, il programma di lavoro dell'Agenzia per l'anno seguente e lo trasmette al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Commissione e agli Stati membri.

c) adotta entro il 31 ottobre di ogni anno, tenuto conto del parere della Commissione e degli Stati membri, il programma di lavoro dell'Agenzia per l'anno seguente e lo trasmette al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Commissione, agli Stati membri e al CCPA .

Emendamento 23

ARTICOLO 25, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Il consiglio di amministrazione è composto da un rappresentante di ogni Stato membro le cui navi praticano la pesca di risorse biologiche marine e da quattro rappresentanti della Commissione, nonché da quattro rappresentanti del settore alieutico designati dalla Commissione e privi di diritto di voto .

1. Il consiglio di amministrazione è composto da un rappresentante di ogni Stato membro le cui navi praticano la pesca di risorse biologiche marine e da quattro rappresentanti della Commissione, nonché da quattro rappresentanti del settore alieutico designati dal CCPA.

Emendamento 24

ARTICOLO 25, PARAGRAFO 2

2. Gli Stati membri e la Commissione nominano i rispettivi membri del consiglio di amministrazione nonché un supplente per rappresentarli in caso di assenza.

2. Gli Stati membri, la Commissione e il CCPA nominano i rispettivi membri del consiglio di amministrazione nonché un supplente per rappresentarli in caso di assenza.

Emendamento 25

ARTICOLO 27, PARAGRAFO 3

3. Il consiglio di amministrazione tiene una riunione ordinaria una volta all'anno. Esso si riunisce inoltre su iniziativa del presidente o su richiesta della Commissione o di un terzo degli Stati membri rappresentati nel consiglio di amministrazione.

3. Il consiglio di amministrazione tiene una riunione ordinaria una volta all'anno. Esso si riunisce inoltre su iniziativa del presidente o su richiesta della Commissione, di un terzo degli Stati membri rappresentati nel consiglio di amministrazione o della maggioranza dei rappresentanti del settore .

Emendamento 26

ARTICOLO 27, PARAGRAFO 4

4. Qualora si ponga una questione di riservatezza o di conflitto di interessi, il consiglio di amministrazione può decidere di esaminare punti specifici dell'ordine del giorno in assenza dei membri designati dalla Commissione quali rappresentanti del settore alieutico. Le modalità di applicazione della presente disposizione possono essere fissate nel regolamento interno.

soppresso

Emendamento 27

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 1

2. Ogni membro nominato da uno Stato membro dispone di un voto. I membri nominati dalla Commissione dispongono complessivamente di dieci voti. Il direttore esecutivo dell'Agenzia non ha diritto di voto.

2. Ogni membro dispone di un voto , fatta eccezione per i membri che rappresentano la Commissione , che dispongono complessivamente di dieci voti. Il direttore esecutivo dell'Agenzia non ha diritto di voto.

Emendamento 28

ARTICOLO 29, PARAGRAFO 1

1. I membri del consiglio di amministrazione nominati dalla Commissione in qualità di rappresentanti del settore alieutico rilasciano una dichiarazione di impegno e di interesse che indichi l'assenza di interessi che potrebbero pregiudicarne l'indipendenza o specifichi eventuali interessi diretti o indiretti che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli per la loro indipendenza. Tali dichiarazioni sono rese annualmente per iscritto.

1. I membri del consiglio di amministrazione rilasciano una dichiarazione di impegno e di interesse che indichi l'assenza di interessi che potrebbero pregiudicarne l'indipendenza o specifichi eventuali interessi diretti o indiretti che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli per la loro indipendenza. Tali dichiarazioni sono rese annualmente per iscritto.

Emendamento 29

ARTICOLO 29, PARAGRAFO 2

2. I membri del consiglio di amministrazione nominati dalla Commissione in qualità di rappresentanti del settore alieutico dichiarano ad ogni riunione eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli per la loro indipendenza relativamente ai punti all'ordine del giorno.

2. I membri del consiglio di amministrazione dichiarano ad ogni riunione eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli per la loro indipendenza relativamente ai punti all'ordine del giorno e non hanno il diritto di votare su tali punti .

Emendamento 30

ARTICOLO 30, PARAGRAFO 3, LETTERA G BIS) (nuova)

 

g bis) riferisce annualmente al Parlamento europeo sulle attività e il funzionamento dell'Agenzia.

Emendamento 31

ARTICOLO 31, PARAGRAFO 1

1. Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione in base al merito e all'esperienza, debitamente comprovata, in materia di politica della pesca, tra una terna di candidati proposti dalla Commissione al termine di una procedura di selezione, previa pubblicazione del posto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e, su altri organi di informazione, di un invito a manifestare interesse.

1. Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione in base al merito e all'esperienza, debitamente comprovata, in materia di politica comune della pesca nonché di controllo e di ispezione della pesca , tra una terna di candidati proposti dalla Commissione al termine di una procedura di selezione, previa pubblicazione del posto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e, su altri organi di informazione, di un invito a manifestare interesse.

Emendamento 32

ARTICOLO 31, PARAGRAFO 3

3. Su proposta della Commissione , il consiglio di amministrazione può revocare il direttore esecutivo.

3. Su proposta di uno dei suoi membri , il consiglio di amministrazione può revocare il direttore esecutivo. La decisione viene adottata a maggioranza dei due terzi dei suoi membri.

Emendamento 33

ARTICOLO 39, PARAGRAFO 1

1. Entro [ cinque ] anni dalla data in cui l'Agenzia ha assunto le proprie funzioni, e successivamente ogni cinque anni, il consiglio di amministrazione commissiona una valutazione esterna indipendente sull'attuazione del presente regolamento. La Commissione mette a disposizione dell'Agenzia ogni informazione che quest'ultima giudichi pertinente per tale valutazione.

1. Entro [ tre ] anni dalla data in cui l'Agenzia ha assunto le proprie funzioni, e successivamente ogni cinque anni, il consiglio di amministrazione commissiona una valutazione esterna indipendente sull'attuazione del presente regolamento. La Commissione mette a disposizione dell'Agenzia ogni informazione che quest'ultima giudichi pertinente per tale valutazione.

Emendamento 34

ARTICOLO 41

Articolo 34 quater, paragrafo 1, comma 1 (regolamento (CEE) n. 2847/93)

1. Conformemente alla procedura di cui all'articolo 30, paragrafo 2 , del regolamento (CE) n. 2371/2002, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel quadro della politica comune della pesca e di concerto con gli Stati membri interessati, la Commissione determina le attività di pesca realizzate da due o più Stati membri che saranno soggette a programmi specifici di controllo e di ispezione, nonché le condizioni applicabili a tali programmi.

1. La Commissione, assistita dal comitato per il settore della pesca e dell'acquacoltura istituito dall'articolo 30, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca, nel quadro della politica comune della pesca e agendo conformemente alla procedura stabilita agli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (2) e di concerto con gli Stati membri interessati, determina le attività di pesca realizzate da due o più Stati membri che saranno soggette a programmi specifici di controllo e di ispezione, nonché le condizioni applicabili a tali programmi. Il periodo di cui all'articolo 4, paragrafo 3, della decisione 1999/468/CE è fissato a 20 giorni lavorativi.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

P6_TA(2005)0045

Piano d'azione per l'ambiente e la salute 2004-2010

Risoluzione del Parlamento europeo sul piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 (2004/2132(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo relativa al piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 (COM(2004)0416),

vista la sua risoluzione del 31 marzo 2004 sulla strategia europea in materia di ambiente e di salute (1),

visto il piano d'azione dell'Organizzazione mondiale della sanità adottato alla quarta conferenza ministeriale paneuropea su ambiente e salute tenutasi a Budapest dal 23 al 25 giugno 2004,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0008/2005),

A.

considerando che i rischi per la salute connessi ai diversi fattori di inquinamento ambientale sono al centro delle preoccupazioni dei cittadini europei e che l'Unione europea non può più rinviare l'attuazione di un'effettiva politica di sicurezza sanitaria ambientale,

B.

considerando che l'ambiente e la natura possono apportare un prezioso contributo alla salute pubblica nell'Unione europea,

C.

considerando che il piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute proposto dalla Commissione era stato previsto per dare attuazione alla strategia europea per l'ambiente e la salute, nota anche come iniziativa SCALE (che si basa sulla scienza (Science), è incentrata sui bambini (Children), mira a sensibilizzare riguardo alla connessione tra ambiente e salute (Awareness), utilizza gli strumenti giuridici (Legal instruments) e comprende una valutazione (Evaluation) costante) (COM(2003)0338),

D.

considerando che nel piano d'azione non si tiene sufficientemente conto della questione della valutazione dei rischi cui sono esposti i gruppi più vulnerabili della popolazione a causa dell'inquinamento ambientale, in particolare i bambini, a differenza di quanto è stato deciso nell'iniziativa SCALE,

E.

considerando, tuttavia, che nell'Unione europea quasi una patologia pediatrica su tre tra la nascita e l'età di 19 anni può essere attribuita a fattori ambientali e che oltre il 40 % di dette patologie riguarda bambini di età inferiore a 5 anni,

F.

considerando che i bambini sono particolarmente vulnerabili all'esposizione precoce o continua a fattori ambientali atti a provocare malattie croniche, le quali talvolta si manifestano soltanto decenni dopo,

G.

considerando che altri gruppi nella società, come le famiglie a basso reddito, le famiglie monoparentali e le comunità minoritarie, sono esposti a livelli sproporzionati di rischio sanitario a causa delle loro condizioni sociali o economiche e che anche questi gruppi richiedono un'attenzione specifica,

H.

considerando che nelle diverse regioni europee i bambini non sono esposti in misura uguale all'inquinamento domestico e che ogni azione dell'Unione europea in detto ambito dovrebbe pertanto fissare come obiettivo un intervento di lotta contro le disparità in materia di salute dei bambini,

I.

considerando l'aumento notevole e inquietante, nel corso degli ultimi 20 anni, delle patologie seguenti:

le infezioni respiratorie acute, principale causa di mortalità infantile tra i bambini di età inferiore a 5 anni, di cui è stato stabilito un legame con l'inquinamento dell'aria esterna e interna,

i disturbi nello sviluppo neurologico, talvolta irreversibili, provocati dall'esposizione precoce a sostanze pericolose quali piombo, metilmercurio, PCB, determinati solventi e pesticidi,

J.

considerando che nella sua riunione del 1o e 2 giugno 2004 il Consiglio ha adottato conclusioni relative all'asma infantile e ha invitato la Commissione e gli Stati membri a tenere pienamente conto della sfida principale posta alla sanità pubblica dall'asma infantile,

K.

considerando che il presente piano d'azione, per il primo ciclo 2004-2010, si fissa l'obiettivo prioritario di rafforzare il coordinamento e la dimensione trasversale delle azioni attuate tra i diversi protagonisti nei settori della ricerca, della sanità e dell'ambiente, con lo scopo principale di migliorare le conoscenze relative all'impatto dell'inquinamento ambientale sulla salute,

L.

considerando che un simile approccio è sostanzialmente insufficiente perché ignora i numerosi studi scientifici pubblicati in cui si evidenzia la correlazione esistente tra l'esposizione ai fattori ambientali e le quattro patologie prioritarie che figurano nella presente comunicazione: asma e allergie infantili, disturbo dello sviluppo neurologico, cancro e fattori che alterano il sistema endocrino,

M.

considerando che nel piano d'azione l'utilizzazione degli strumenti giuridici è completamente assente, a differenza di quanto era stato previsto nell'iniziativa SCALE (lettera «L»),

N.

considerando che due dei tre obiettivi fondamentali di SCALE, segnatamente la riduzione dell'incidenza dei fattori ambientali nella malattia e l'individuazione e prevenzione di nuove minacce per la salute legate a fattori ambientali, non sono stati ripresi dal piano d'azione,

O.

considerando che uno dei principali pilastri del primo ciclo dell'iniziativa SCALE, segnatamente la riduzione dell'esposizione, non figura nel piano d'azione,

P.

considerando, tuttavia, che sia il Parlamento europeo, nella sua risoluzione del 31 marzo 2004, sia i 52 ministri europei della sanità e dell'ambiente, nel loro piano d'azione del 25 giugno 2004, hanno riaffermato l'esigenza di applicare il principio di precauzione poiché dalla mancanza di azione scaturirebbero costi e rischi potenziali troppo elevati per la nostra salute e per l'ambiente,

Q.

considerando il segnale incoraggiante recentemente lanciato dal Consiglio «competitività», il quale, in applicazione del principio di precauzione, ha adottato la decisione di proibire sei prodotti chimici della famiglia degli ftalati utilizzati nella fabbricazione di giocattoli di plastica per bambini,

R.

considerando che nel piano d'azione manca palesemente una simile volontà politica, dato che in esso in nessun punto si raccomanda di applicare il principio di precauzione, neppure quando l'impatto sulla salute di un fattore inquinante è facilmente accertabile, soprattutto per quanto riguarda le malattie infettive e talune forme di cancro,

S.

considerando che una valutazione costante per «verificare il rapporto costi-benefici delle azioni volte a ridurre i problemi di salute connessi all'ambiente» deve essere attuata nell'ambito del piano d'azione, in linea con quanto era stato previsto nel quadro dell'iniziativa SCALE (lettera «E»),

T.

considerando che le disposizioni della convenzione di Aarhus e la direttiva 2003/4/CE (2) sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale costituiscono il contesto ideale per il sistema comunitario di monitoraggio dell'ambiente e della salute, e che, quindi, è ormai necessario passare all'azione pratica,

U.

considerando che tutte le misure volte a formare e mobilitare i professionisti del settore medico in materia di legami tra ambiente e salute sono apprezzabili poiché rappresentano un passo indispensabile per sensibilizzare i cittadini su questa nuova problematica,

V.

considerando che la Commissione non ha inserito nel piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 proposte specifiche riguardanti le risorse finanziarie che sono necessarie per porre in atto le azioni in questione;

1.

denuncia il forte ridimensionamento, in termini di approccio e ambizione, tra la strategia europea per l'ambiente e la salute della Commissione e quella che dovrebbe essere la sua attuazione, vale a dire il piano d'azione; ritiene che quest'ultimo possa essere considerato tutt'al più come un piano d'azione di ricerca, che difficilmente potrà di per sé ridurre il contributo dei fattori ambientali all'insorgenza delle malattie;

2.

deplora che, delle tredici azioni definite nella strategia della Commissione in materia di ambiente e di salute per il periodo 2004-2010, soltanto quattro riguardino misure specifiche e nessuna di loro fissi obiettivi;

3.

rileva che manca qualsiasi riferimento all'istituzione immediata di un sistema di biosorveglianza su scala comunitaria, incentrato sulla tracciabilità dei marcatori biologici, onde misurare l'esposizione agli inquinanti nell'ambiente, da collegare all'osservazione degli effetti da parte degli specialisti di medicina ambientale;

4.

ritiene che la biosorveglianza dovrebbe contribuire a una politica di valutazione dei rischi e riguardare in primo luogo malattie infettive come la legionellosi e i tumori provocati da determinate sostanze inquinanti, per i quali è più agevole determinare il nesso di causa-effetto: nesso tra amianto e tumore della pleura, arsenico e tumore ai reni, legame tra determinati pesticidi e la leucemia, tumori dei linfonodi e della prostata;

5.

ricorda che la mancanza di certezza scientifica e la necessità di effettuare ricerche supplementari per le patologie multifattoriali non devono servire da pretesto per ritardare l'introduzione di misure indispensabili e urgenti mirate a ridurre l'esposizione dei bambini e degli adulti all'inquinamento ambientale;

6.

ritiene che, fatta salva la legislazione comunitaria in vigore e tenuto conto del parere del comitato scientifico competente, si debba esaminare con urgenza una limitazione della commercializzazione e/o dell'utilizzazione delle seguenti sostanze pericolose, alle quali sono ampiamente esposti i neonati, i bambini, le donne in gravidanza, gli anziani, i lavoratori e altri gruppi a rischio, nel momento in cui si rendono disponibili alternative più sicure:

sei prodotti della famiglia degli ftalati (DEHP, DINP, DBP, DIDP, DNOP, BBP) nei prodotti destinati all'uso domestico e nei dispositivi medici, tranne quando una siffatta limitazione avrebbe un effetto negativo sul trattamento terapeutico,

solventi clorinati usati nella produzione di vernici, rivestimenti e polimeri,

il mercurio utilizzato negli amalgami dentari e negli apparecchi di misurazione e di controllo di tipo non elettrico e non elettronico,

il cadmio nelle sue diverse applicazioni,

tre prodotti della famiglia dei pesticidi organofosfati (clorpirifo, diazinon e malation) e l'endosulfan, un pesticida organoclorato, in tutte le loro utilizzazioni;

7.

chiede alla Commissione di dare priorità alla ricerca sulla produzione e l'utilizzazione di categorie di prodotti di consumo quotidiano contenenti prodotti chimici che possono provocare allergie e tumori nelle persone;

8.

insiste affinché, sotto l'egida della Commissione, sia realizzato uno studio epidemiologico sui bambini, secondo il modello del «National children study» negli Stati Uniti, al fine di sorvegliare, dalla gestazione fino all'età adulta, le relazioni tra le patologie legate all'ambiente e l'esposizione ai principali inquinanti;

9.

sottolinea che occorre evitare qualsiasi aumento delle sperimentazioni sugli animali nel quadro del piano d'azione e che occorre rivolgere particolare attenzione allo sviluppo e all'utilizzazione di metodi di sperimentazione alternativi;

10.

invita la Commissione ad assicurare che tutte le valutazioni dei rischi che verranno effettuate affrontino specificamente i rischi per il feto, i neonati e i bambini, nei casi in cui vi sia un rischio di esposizione di questi gruppi particolarmente vulnerabili;

11.

sottolinea sia l'utilità dell'impegno dell'OMS nel settore dell'ambiente e della salute sia la rilevanza della cooperazione internazionale onde meglio approfondire il rapporto fra ambiente e salute e adottare provvedimenti efficaci;

12.

evidenzia l'importanza di educare e informare la popolazione sulle problematiche ambientali e sanitarie, in particolare sui vantaggi che un ambiente naturale e artificiale ricco e vario presenta per la salute e il benessere fisico e mentale delle persone; sottolinea che un ambiente e uno stile di vita sani sono il risultato non solo delle opzioni comportamentali individuali, come confermano in particolare i dati concernenti i gruppi meno avvantaggiati della popolazione come i cittadini a basso reddito; ritiene che i progetti locali di informazione vadano sostenuti valorizzando maggiormente le conoscenze delle difficoltà in loco raccolte dal personale sanitario di ambulatori e ospedali e dagli operatori sociali, in modo da evitare un'impostazione gerarchizzata nell'opera di sensibilizzazione;

13.

sottolinea che la raccolta dei dati deve essere effettuata in modo da consentire l'analisi dell'esposizione delle diverse categorie sociali ai vari inquinanti e del relativo impatto su di esse e che, grazie alle statistiche di genere, si comprende meglio, per esempio, come uomini e donne sono esposti alle varie forme di inquinamento ambientale nonché il relativo impatto sugli stessi;

14.

deplora che nel piano d'azione non si faccia menzione dell'impatto dell'inquinamento sulla salute mentale e neurologica;

15.

chiede che il piano d'azione definisca, in via prioritaria, condizioni ambientali accettabili per gli spazi in cui i bambini trascorrono spesso molto tempo, come ad esempio gli asili, i luoghi di gioco e le scuole;

16.

sostiene tutte le azioni proposte per facilitare l'accesso dei cittadini all'informazione e rinnova la richiesta di istituire registri nazionali in cui siano indicate per grandi zone geografiche le principali emissioni, da un lato, e, dall'altro, le principali patologie; ritiene che la Commissione potrebbe utilizzare a tal fine la nuova base di dati geografici europea INSPIRE;

17.

sottolinea in tale contesto la necessità di un maggiore impegno per contrastare i problemi di salute connessi con lo stile di vita e riconducibili, ad esempio, al tabacco, alle bevande alcoliche, alla cattiva alimentazione o alla mancanza di movimento;

18.

chiede che si esamini l'impatto sulla salute dei nuovi materiali da costruzione;

19.

ritiene essenziale che, per influenzare i comportamenti individuali e collettivi su larga scala, la Commissione introduca, in collaborazione con gli Stati membri, un sistema di etichettatura degli effetti sanitari e ambientali dei prodotti e dei materiali edilizi;

20.

si compiace per la volontà espressa dalla Commissione di continuare ad agire per porre fine al tabagismo nei locali chiusi, o di autorizzare zone fumatori appositamente riservate, fisicamente separate e adeguatamente ventilate, e l'invita a classificare quanto prima il fumo di tabacco nell'ambiente come agente cancerogeno della classe I; chiede tuttavia alla Commissione di dare la priorità ai problemi transfrontalieri e ai problemi sanitari che sono chiaramente legati all'ambiente; propone che vengano destinati fondi supplementari alla ricerca sulle malattie legate ai prodotti chimici, i cui risultati dovrebbero essere utilizzati per azioni volte a migliorare la salute;

21.

ricorda che la qualità dell'aria all'interno degli edifici può essere migliorata soltanto con un approccio di ampia portata, che tenga conto delle molteplici fonti di inquinamento: gli apparecchi a combustione, le apparecchiature e i mobili nonché l'attività umana; chiede alla Commissione di redigere un Libro verde dedicato alla problematica specifica dell'inquinamento domestico;

22.

invita la Commissione ad includere nel piano d'azione la descrizione dei rischi legati ai luoghi di lavoro e alle professioni, il monitoraggio delle loro ripercussioni sulla salute nonché la definizione delle migliori prassi in materia di protezione della salute;

23.

invita la Commissione a promuovere energicamente la nuova iniziativa avviata in alcuni Stati membri, ossia di istituire un'unità mobile denominata «ambulanza ambientale», con lo scopo di procedere a un'analisi ambientale globale e individuare gli inquinanti domestici che potrebbero avere effetti nocivi sulla salute;

24.

ritiene indispensabile che si informino e si formino gli insegnanti e tutte le altre persone che vengono in contatto con bambini e neonati riguardo ai fattori ambientali nocivi per la salute;

25.

sottolinea la grande importanza che riveste l'informazione riguardante l'esposizione ai raggi solari (scottature) e il rischio di tale esposizione per lo sviluppo del cancro della pelle;

26.

chiede che si esamini in modo sistematico e scientifico l'impatto delle concentrazioni urbane sulla salute e il benessere, considerato che, nella maggior parte dei paesi, più del 70 % della popolazione vive in un contesto urbano;

27.

insiste affinché la Commissione assicuri una corretta applicazione, da parte degli Stati membri, della normativa europea in vigore in materia di qualità dell'aria; chiede alla Commissione di avviare una procedura di infrazione nei confronti degli Stati membri che non garantiscano un elevato livello di qualità dell'aria ai loro cittadini;

28.

ribadisce la sua domanda che sia riservata particolare attenzione alle popolazioni che abitano in prossimità di siti inquinanti e auspica che la Commissione lanci un'iniziativa per ridurre entro il 2010 l'emissione nell'atmosfera di sostanze tossiche di origine industriale, in via prioritaria diossina, cadmio, piombo, cloruro di vinile monomero e benzene, secondo percentuali e anni di riferimento da fissare;

29.

sottolinea che la capacità di individuare ed eliminare gradualmente sostanze chimiche pericolose costituirà un fattore decisivo per migliorare la salute umana;

30.

si rammarica che il piano d'azione proposto dalla Commissione non sia corredato di una scheda finanziaria indicativa e che faccia solo un vago riferimento all'uso delle risorse (finanziarie) esistenti per realizzare il piano d'azione per l'ambiente e la salute 2004-2007;

31.

ritiene che sia indispensabile utilizzare pienamente le risorse finanziarie previste per le azioni in materia di ambiente e salute nel quadro della decisione n. 1786/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002, che adotta un programma d'azione comunitario nel campo della sanità pubblica (2003-2008) (3), e valorizzare i risultati e le esperienze ad esso relativi, evitando le sovrapposizioni;

32.

ritiene che la raccolta di dati nel quadro del piano d'azione per l'ambiente e la salute dovrebbe riguardare settori che non sono coperti dalla decisione n. 1786/2002/CE;

33.

invita la Commissione a presentare una scheda finanziaria specifica relativa alla messa in atto delle azioni prioritarie per il periodo 2004-2007, nonché previsioni per l'attuazione di azioni integrate in materia di ambiente e salute nel quadro della definizione delle nuove prospettive finanziarie dell'Unione europea;

34.

sottolinea che, per garantire la coerenza e l'efficacia del piano d'azione, occorre fin da ora prevedere un finanziamento adeguato per il periodo 2004-2007; aggiunge che i progetti «ambiente e salute» dovranno essere considerati una tematica a pieno titolo nel settimo programma quadro per la ricerca (2007-2010) e dovranno fruire di un finanziamento conseguente, non inferiore a 300 milioni di euro, alla luce delle enormi attese e sfide socio-economiche nel settore della salute ambientale;

35.

chiede alla Commissione:

di informare il Parlamento delle modifiche apportate al piano d'azione motivandole;

di tenere il Parlamento regolarmente informato dei progressi nell'attuazione del piano d'azione;

di presentare al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale che verifichi il rapporto tra costo e rendimento delle azioni del piano d'azione in termini di riduzione dei problemi di salute connessi con l'ambiente;

36.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati, P5_TA(2004)0246.

(2)  GU L 41 del 14.2.2003, pag. 26.

(3)  GU L 271 del 9.10.2002, pag. 1. Decisione modificata dalla decisione n. 786/2004/CE (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 7).

P6_TA(2005)0046

Relazione tra l'Unione europea e i paesi della regione mediterranea

Risoluzione del Parlamento europeo sul partenariato euromediterraneo

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sul partenariato euromediterraneo,

vista la dichiarazione di Barcellona del novembre 1995 e il relativo programma di lavoro,

viste le conclusioni delle dieci precedenti conferenze ministeriali euromediterranee,

vista la creazione dell'Assemblea parlamentare euromediterranea (APEM),

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Imprimere un nuovo impulso alle azioni dell'UE coi partner mediterranei nel campo dei diritti umani e della democratizzazione, Documento di orientamento strategico» (COM(2003)0294),

viste le conclusioni dei Forum civili che hanno accompagnato le riunioni ministeriali soprammenzionate,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che negli ultimi dieci anni il processo di Barcellona ha fornito il quadro per un partenariato tra i paesi e i popoli delle due rive del Mediterraneo,

B.

considerando che il Mediterraneo riveste un'importanza strategica per l'Unione europea e che è necessaria una politica mediterranea solidale per affrontare le molteplici sfide comuni, quali la pace, la stabilità, il terrorismo e la sicurezza, la comprensione reciproca, la lotta contro la tratta degli esseri umani (inclusa l'immigrazione clandestina e illegale); considerando altresì l'obiettivo di stabilire una zona di prosperità condivisa,

C.

considerando che la dichiarazione di Barcellona impegna i paesi partecipanti ad instaurare tra loro un dialogo regolare sugli aspetti politici, economici e sociali, nonché sui diritti dell'uomo,

D.

considerando che l'Unione ha definito una nuova politica europea di vicinato volta a rinsaldare tale partenariato, a creare nuove opportunità per approfondire le relazioni, a rafforzare il dialogo politico, ad integrare i paesi partner nelle politiche dell'Unione per promuovere la pace, la stabilità e la democrazia nei paesi vicini,

E.

considerando che i primi piani d'azione conclusi con il Marocco, la Tunisia, la Giordania, Israele e l'Autorità nazionale palestinese, adottati dal Consiglio, impegnano l'Unione e i paesi partner in un dialogo stretto e non esclusivo, e che devono rispettare un approccio regionale coerente e comune,

F.

sottolineando che la ripresa del dialogo tra le parti coinvolte nel conflitto israelo-palestinese è un'occasione da cogliere per regolare tale questione in modo globale e duraturo, atta a stimolare tutto il processo euromediterraneo,

G.

considerando che il 19 ottobre 2004 la Commissione e la Siria hanno ufficialmente concluso i negoziati in vista di un accordo di associazione CE-Siria, mettendo così fine alla fase degli accordi bilaterali prevista nel partenariato euromediterraneo,

H.

prendendo atto della posizione comune 2004/698/PESC del Consiglio del 14 ottobre 2004 (1), che revoca le misure restrittive e l'embargo sulle armi decretati nei confronti della Libia, aprendo così la strada ad una piena partecipazione di tale paese al processo di Barcellona,

I.

considerando che la trasformazione del Forum parlamentare euromediterrano in Assemblea parlamentare euromediterranea (APEM), dotata di tre commissioni, rafforza la dimensione parlamentare del processo euromediterraneo, che è ormai investito di una responsabilità democratica maggiore; considerando inoltre che questo nuovo organo dovrebbe intensificare il dialogo generale tra le due regioni,

J.

indignato dinanzi all'assassinio di Rafic Hariri e preoccupato quanto alla situazione che questo atto criminale ha creato in Libano,

K.

preoccupato in relazione alla revoca dell'immunità parlamentare e alla carcerazione di Ayman Nour, presidente del partito egiziano al-Ghad,

1.

si compiace della decisione presa dai ministri di fare del 2005 l'Anno del Mediterraneo e invita il Consiglio e la Commissione ad intensificare i loro sforzi per rafforzare la democrazia nei paesi mediterranei, contribuendo a promuovere le necessarie riforme politiche, economiche e sociali;

2.

ritiene che il dialogo politico previsto non abbia ancora dato realmente risultati tangibili ovunque nella regione; deplora che il capitolo del processo di Barcellona relativo ai diritti dell'uomo sia ancora insufficientemente sviluppato e che la situazione in taluni paesi non presenti alcun segno di miglioramento; deplora altresì che la clausola relativa ai diritti dell'uomo contenuta negli accordi euromediterranei non venga rispettata; ribadisce il suo invito alla Commissione di presentare una relazione annuale pubblica sui diritti dell'uomo nei paesi del Mediterraneo, che possa servire da base per sviluppare il partenariato;

3.

invita tutti i paesi della regione a cooperare strettamente per far fronte alle sfide crescenti dell'immigrazione in uno spirito di responsabilità condivisa;

4.

chiede alla Commissione di concepire il nuovo strumento finanziario «di vicinato» in modo trasparente, in concertazione con i paesi partner e con la partecipazione del Parlamento europeo e dell'APEM, cosicché tale strumento sia realmente atto a rilanciare lo sviluppo e ad incoraggiare gli investimenti;

5.

si compiace della creazione della piattaforma non governativa euromediterranea per il Forum civile, che terrà la sua riunione costitutiva a Lussemburgo nel mese di aprile 2005; sottolinea a tale riguardo che è importante sviluppare una cooperazione stretta con tale piattaforma, invitando regolarmente i suoi membri a presentare i loro punti di vista nel quadro dell'APEM;

6.

chiede a tale proposito alla Commissione di associarlo alla valutazione dell'esecuzione dei piani d'azione;

7.

è del parere che l'Iniziativa europea per la democrazia e i diritti dell'uomo debba svolgere un ruolo centrale nella promozione dei valori fondatori dell'Unione nel quadro del processo di Barcellona; sollecita la Commissione ad assumere le proprie responsabilità insistendo sul rispetto della clausola dei diritti dell'uomo inserita negli accordi;

8.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di promuovere, nello spirito del rapporto del PNUD, il rispetto dei diritti delle donne nell'esecuzione degli aiuti finanziari e tecnici destinati ai paesi partner;

9.

prende atto della firma ormai prossima dell'accordo di associazione CE-Siria, che impegna Damasco a procedere a riforme profonde e sostanziali allo scopo di avviare un autentico processo di democratizzazione delle sue strutture; esorta la Siria a non tollerare alcuna forma di terrorismo, incluso il sostegno alla componente militare di Hezbollah, nonché ad astenersi da ogni ingerenza negli affari interni del Libano; chiede il ritiro delle truppe siriane dal Libano, come indicato nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, e considera tale condizione come un elemento essenziale della sua valutazione quando giungerà il momento della firma dell'Accordo di associazione CE-Siria;

10.

chiede al Consiglio di prevedere l'invio di una delegazione di osservatori dell'Unione per le elezioni in Libano;

11.

condanna con forza l'attentato che è costato la vita all'ex Primo ministro libanese Hariri e alle sue guardie del corpo, e dichiara che starà molto attento alle conclusioni dell'inchiesta internazionale in corso;

12.

chiede che Ayman Nour sia rimesso in libertà; ritiene che la revoca dell'immunità e la detenzione di un membro del parlamento egiziano colpiscano lo spirito e la lettera dell'accordo di associazione tra la Comunità europea e l'Egitto; chiede alla Commissione, al Consiglio e all'Alto Rappresentante dell'Unione per la PESC di esercitare tutta l'influenza necessaria per ricordare alle autorità egiziane lo spirito di questo accordo;

13.

chiede alla Libia di prendere le misure e gli impegni necessari — incluso il rilascio immediato del personale medico straniero incarcerato — per integrarsi pienamente nel partenariato euromediterraneo e contribuire così al rafforzamento del processo di Barcellona;

14.

si compiace degli ultimi sviluppi positivi del conflitto mediorientale, poiché influiranno in modo decisivo sulla piena attuazione di tutto il partenariato euromediterraneo, e chiede a tutti i paesi partner di adoperarsi per sostenere la ripresa del dialogo e dare forma concreta alla Road Map;

15.

chiede al Consiglio e alla Commissione, nelle loro relazioni con i partner mediterranei, di formulare proposte concrete per fare avanzare il dossier sicurezza, facendo ricorso agli elementi risultanti dalla Strategia europea in materia di sicurezza, nonché agli strumenti di gestione di crisi già predisposti alla Commissione;

16.

rileva con soddisfazione il miglioramento netto e costante dei risultati dei finanziamenti MEDA;

17.

sottolinea l'importanza che la promozione e l'estensione delle reti transeuropee, in particolare nei settori dell'energia e dei trasporti, rivestono per le relazioni e la cooperazione con i partner mediterranei;

18.

sostiene la proposta volta ad istituire un sistema di allerta precoce nel Mediterraneo per la prevenzione delle catastrofi, tenuto conto dell'esperienza maturata con lo tsunami che ha colpito l'Asia sudorientale;

19.

ritiene che la firma dell'accordo di Agadir tra Marocco, Tunisia, Egitto e Giordania nel febbraio 2004 sia il segnale positivo di un rafforzamento della cooperazione sud-sud, che completa la cooperazione nordsud e incoraggia tutti i paesi della regione mediterranea a rafforzare le loro relazioni dirette, comprese quelle commerciali, e, all'occorrenza, a rimuovere gli eventuali ostacoli che vi si frappongono;

20.

si auspica che il Consiglio adotti una decisione per organizzare un Summit euromediterraneo dei Capi di Stato o di Governo al fine di commerorare il decimo anniversario del processo di Barcellona; sottolinea l'importanza, in tale contesto, della dimensione parlamentare di tale processo e invita l'APEM, che si riunirà al Cairo dal 12 al 15 marzo 2005, a convocare una riunione straordinaria per celebrare tale decimo anniversario;

21.

attende con interesse la sessione inaugurale della Fondazione euromediterranea Anna Lindh per il dialogo fra le culture, la cui azione può senz'altro contribuire ad accrescere la comprensione reciproca e consentire di trarre il massimo vantaggio da un'eredità comune;

22.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, a quelli dei paesi mediterranei firmatari della Dichiarazione di Barcellona e al Presidente dell'APEM.


(1)  GU L 317 del 16.10.2004, pag. 40.


Giovedì 24 febbraio 2005

1.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 304/273


PROCESSO VERBALE

(2005/C 304 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: António COSTA

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 10.00.

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti: dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo quadro fra la Comunità europea e la Repubblica d'Albania sui principi generali della partecipazione della Repubblica d'Albania ai programmi comunitari (COM(2004)0809 [01] — C6-0039/2005 — 2004/0276(AVC)).

deferimento

merito: AFET

parere: INTA, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo quadro fra la Comunità europea e la Bosnia-Erzegovina sui principi generali della partecipazione della Bosnia-Erzegovina ai programmi comunitari (COM(2004)0809 [02] — C6-0040/2005 — 2004/0277(AVC)).

deferimento

merito: AFET

parere: INTA, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo quadro fra la Comunità europea e la Repubblica di Croazia sui principi generali della partecipazione della Repubblica di Croazia ai programmi comunitari (COM(2004)0809 [03] — C6-0041/2005 — 2004/0278(AVC)).

deferimento

merito: AFET

parere: INTA, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo di stabilizzazione e associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, dall'altra, riguardante un accordo quadro fra la Comunità europea e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia sui principi generali della partecipazione dell'ex Repubblica jugoslava di Macedonia ai programmi comunitari (COM(2004)0809 [04] — C6-0042/2005 — 2004/0279(AVC)).

deferimento

merito: AFET

parere: INTA, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo quadro fra la Comunità europea e la Serbia e Montenegro sui principi generali della partecipazione della Serbia e Montenegro ai programmi comunitari (COM(2004)0809 [05] — C6-0043/2005 — 2004/0280(AVC)).

deferimento

merito: AFET

parere: INTA, BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 382/2001 in relazione alla data di scadenza e a talune disposizioni relative all'esecuzione del bilancio (COM(2004)0840 — C6-0044/2005 — 2004/0288(CNS)).

deferimento

merito: INTA

parere: AFET, BUDG, CULT

3.   Risorse di bilancio per la ricerca (discussione)

Interrogazione orale presentata da Miloslav Ransdorf, a nome della commissione ITRE, alla Commissione: Raddoppio delle risorse di bilancio per la ricerca (B6-0012/2005)

Giles Chichester (in sostituzione dell'autore) svolge l'interrogazione orale.

Janez Potočnik (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Paul Rübig, a nome del gruppo PPE-DE, Reino Paasilinna, a nome del gruppo PSE, Vittorio Prodi, a nome del gruppo ALDE, David Hammerstein Mintz, a nome del gruppo Verts/ALE, Miloslav Ransdorf, a nome del gruppo GUE/NGL, Hans-Peter Martin, non iscritto, Ján Hudacký, Pia Elda Locatelli, Lena Ek, Jacky Henin, Ivo Belet, Britta Thomsen, Nikolaos Vakalis, Teresa Riera Madurell, Angelika Niebler, Adam Gierek, Janez Potočnik e Paul Rübig.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

Interviene Paul Rübig.

La discussione è chiusa.

4.   Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 (discussione)

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 [COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS)] — Commissione per la pesca.

Interviene Viviane Reding (membro della Commissione).

Intervengono Struan Stevenson, a nome del gruppo PPE-DE, Heinz Kindermann, a nome del gruppo PSE, Philippe Morillon, a nome del gruppo ALDE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL, Nils Lundgren, a nome del gruppo IND/DEM, Carmen Fraga Estévez, Luis Manuel Capoulas Santos, Elspeth Attwooll, Ian Hudghton, Maciej Marian Giertych, Margie Sudre, Catherine Stihler, Margrietus van den Berg, Neena Gill e Bogdan Golik e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.3 del PV del 24.02.2005

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

5.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolmento, di aver ricevuto dal Consiglio la seguente posizione comune, i motivi che hanno indotto il Consiglio ad adottarla nonché la posizione della Commissione su:

Posizione comune approvata dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli sul denaro contante in entrata nella Comunità o in uscita dalla stessa (14843/1/2004 — 16047/2004 — COM(2005)0058 — C6-0038/2005 — 2002/0132(COD))

deferimento

merito: LIBE

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 25.02.2005.

6.   Benvenuto

Il Presidente porge il benvenuto, a nome del Parlamento, a una delegazione della Grande Assemblea nazionale turca, guidata dal vicepresidente Dumanoglu, presente in tribuna d'onore.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato I, unito al processo verbale.

7.1.   Misure restrittive specifiche per determinate persone ed entità della Costa d'Avorio * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio [COM(2004)0842 — 15518/2004 — C6-0023/2005 — 2004/0286(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Jean-Marie Cavada (A6-0042/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 1)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2005)0047)

7.2.   Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. .../2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali») [11630/2/2004 — C6-0190/2004 — 2003/0134(COD)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Mercedes Bresso (A6-0027/2005).

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 2)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0048)

7.3.   Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 * (votazione)

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 [COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS)] — Commissione per la pesca.

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 3)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0049)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0049)

Interventi sulla votazione:

Struan Stevenson ha invitato l'Aula a respingere la proposta della Commissione in virtù delle posizioni espresse dalla medesima sugli emendamenti del Parlamento, e Viviane Reding (membro della Commissione), ha precisato le proprie osservazioni.

7.4.   Settore siderurgico (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0091/2005, B6-0096/2005 e B6-0119/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0091/2005

(in sostituzione delle B6-0091/2005, B6-0096/2005 e B6-0119/2005):

presentata da:

Antonio Tajani, Armando Dionisi, Alfredo Antoniozzi e Stefano Zappalà, a nome del gruppo PPE-DE,

Nicola Zingaretti, Pasqualina Napoletano, Guido Sacconi e Lilli Gruber, a nome del gruppo PSE,

Alfonso Andria, Luigi Cocilovo, Lapo Pistelli, Antonio Di Pietro, Marielle De Sarnez, Vittorio Prodi, Giulietto Chiesa, Paolo Costa, Anne Laperrouze e Luciana Sbarbati, a nome del gruppo ALDE,

Monica Frassoni e Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE,

Roberto Musacchio e Umberto Guidoni, a nome del gruppo GUE/NGL,

Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2005)0050)

7.5.   Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0086/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0051)

Interventi sulla votazione:

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, a nome del gruppo PPE-DE, ha proposto un emendamento orale all'emendamento 7, Richard Howitt, a nome del gruppo PSE, ha espresso il proprio sostegno all'emendamento orale e Hélène Flautre ha chiesto un chiarimento che José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra ha provveduto a dare.

Poiché nessun deputato si è opposto alla presa in considerazione dell'emendamento orale, quest'ultimo è stato integrato nel testo.

Richard Howitt ha osservato che l'approvazione dell'emendamento 15 non rendeva caduchi gli emendamenti 4, 19 e 23 che invece andrebbero considerati delle aggiunte (Il Presidente ha approvato questa linea di condotta).

7.6.   Azione contro la fame e la povertà (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0103/2005, B6-0105/2005, B6-0107/2005, B6-0110/2005, B6-0116/2005 e B6-0118/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0103/2005

(in sostituzione delle B6-0103/2005, B6-0105/2005, B6-0107/2005, B6-0110/2005, B6-0116/2005 e B6-0118/2005):

presentata da:

Maria Martens e Nirj Deva, a nome del gruppo PPE-DE,

Luis Yañez-Barnuevo García, Enrique Barón Crespo, Miguel Angel Martínez Martínez e Kader Arif, a nome del gruppo PSE,

Fiona Hall, Thierry Cornillet e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

Frithjof Schmidt, Marie-Hélène Aubert, Margrete Auken e Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2005)0052)

7.7.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0099/2005, B6-0106/2005, B6-0109/2005, B6-0115/2005, B6-0120/2005 e B6-0121/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE B6-0099/2005

Reiezione

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0106/2005

(in sostituzione delle B6-0106/2005, B6-0115/2005 e B6-0120/2005):

presentata da:

Hans-Gert Poettering e Françoise Grossetête, a nome del gruppo PPE-DE,

Andrew Duff e Alexander Lambsdorff, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2005)0053)

Interventi sulla votazione:

Jerzy Buzek ha proposto un emendamento orale al paragrafo 7, che è accolto.

Françoise Grossetête ha chiesto che gli emendamenti 15 e 21 siano considerati delle aggiunte (il Parlamento ha accolto la richiesta).

Andrew Duff ha chiesto che l'emendamento 19 sai considerato un'aggiunta.

Poiché più di 37 deputati si sono opposti alla presa in considerazione dell'emendamento orale, quest'ultimo non è stato accolto.

Hannes Swoboda sull'esito della votazione.

(Le proposte di risoluzione B6-0109/2005 e B6-0121/2005 decadono)

7.8.   Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0092/2005, B6-0097/2005, B6-0098/2005, B6-0102/2005, B6-0104/2005 e B6-0111/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0092/2005

(in sostituzione delle B6-0092/2005, B6-0097/2005 e B6-0098/2005):

presentata da:

Thomas Mann e Nirj Deva, a nome del gruppo PPE-DE,

Jules Maaten e Silvana Koch-Mehrin, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley, Eoin Ryan e Guntars Krasts, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2005)0054)

(la proposta di risoluzione RC-B6-0102/2005 e le proposte di risoluzione B6-0102/2005, B6-0104/2005 e B6-0111/2005 decadono).

7.9.   Elezioni in Moldova (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0122/2005, B6-0123/2005, B6-0124/2005, B6-0143/2005, B6-0144/2005 e B6-0145/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0122/2005

(in sostituzione delle B6-0122/2005, B6-0123/2005, B6-0124/2005, B6-0143/2005, B6-0144/2005 e B6-0145/2005):

presentata da:

Bogdan Klich, Armin Laschet e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE,

Jan Marinus Wiersma, Marianne Mikko e Giovanni Pittella, a nome del gruppo PSE,

Jorgo Chatzimarkakis e Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE,

Elisabeth Schroedter, Hélène Flautre e Milan Horáček, a nome del gruppo Verts/ALE,

Jiří Maštálka, a nome del gruppo GUE/NGL,

Cristiana Muscardini e Anna Elzbieta Fotyga, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2005)0055)

7.10.   Salute e sicurezza sul lavoro (2002) (votazione)

Relazione sulla promozione della salute e della sicurezza sul lavoro [2004/2205(INI)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Jiří Maštálka (A6-0029/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0056)

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004:

Bart Staes, David Martin, Robert Evans, Edith Mastenbroek

Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo/22 aprile 2005) — B6-0086/2005:

Ursula Stenzel, Bruno Gollnisch

Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) — RC-B6-0106/2005:

Theresa Villiers

***

Interviene Michael Cashman, il quale si interroga sull'ammissibilità del paragrafo 89 del programma legislativo e di lavoro della Commissione (Il Presidente conferma l'ammissibilità del paragrafo in parola).

9.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004:

risoluzione (insieme del testo)

contro: Edith Mastenbroek

Settore siderurgico — RC-B6-0091/2005

risoluzione (insieme del testo)

contro: Ewa Klamt

Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005) — RC-B6-0106/2005

paragrafo 6

a favore: James Elles

contro: Hélène Flautre

paragrafo 24, parte 3

a favore: Rainer Wieland

contro: Pervenche Berès, Agnes Schierhuber

paragrafo 40

a favore: Rainer Wieland

paragrafo 42

a favore: Rainer Wieland

paragrafo 89, parte 3

a favore: James Elles, Gunnar Hökmark, Avril Doyle

Relazione Maštálka — A6-0029/2005

paragrafo 19

contro: Karin Riis-Jørgensen

paragrafo 27

a favore: Robert Evans

(La seduta, sospesa alle 13.30, riprende alle 15.05)

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

Interviene Antonio Tajani che chiede l'invio di un messaggio di solidarietà al Papa che è stato ricoverato stamane a Roma (Il Presidente gli risponde che la richiesta sarà inoltrata al gabinetto del Presidente).

11.   Discussione sui casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione, vedi punto 3 del PV del 22.02.2005)

11.1.   Togo (discussione)

Proposte di risoluzione B6-0126/2005, B6-0128/2005, B6-0131/2005, B6-0138/2005 e B6-0140/2005

Erik Meijer e Bernd Posselt illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Catherine Trautmann e David Martin e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.1 del PV del 24.02.2005.

11.2.   Nepal (discussione)

Proposte di risoluzione B6-0130/2005, B6-0132/2005, B6-0133/2005, B6-0134/2005, B6-0137/2005 e B6-0141/2005

Thomas Mann, Marcin Libicki, Erik Meijer, Raül Romeva i Rueda e Elizabeth Lynne illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Nirj Deva che porge il benvenuto a Desmond De Silva, Vicesegretario generale delle Nazioni Unite e procuratore del Tribunale speciale per i crimini di guerra in Sierra Leone, che ha preso posto in tribuna, Neena Gill (autrice), Nirj Deva, a nome del gruppo PPE-DE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Ryszard Czarnecki, non iscritto e Luca Romagnoli e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.2 del PV del 24.02.2005.

11.3.   Tribunale speciale per il Sierra Leone (TSSL): il caso «Charles Taylor»(discussione)

Proposte di risoluzione B6-0125/2005, B6-0127/2005, B6-0129/2005, B6-0136/2005, B6-0139/2005 e B6-0142/2005

Erik Meijer, Nirj Deva, Sepp Kusstatscher e Jules Maaten illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Simon Coveney e Viviane Reding.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.3 del PV del 24.02.2005

12.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato I, unito al processo verbale.

12.1.   Togo (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0126/2005, B6-0128/2005, B6-0131/2005, B6-0138/2005 e B6-0140/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0126/2005

(in sostituzione delle B6-0126/2005, B6-0128/2005, B6-0131/2005, B6-0138/2005 e B6-0140/2005):

presentata da:

Maria Martens, Bernd Posselt e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE,

Margrietus van den Berg, Pasqualina Napoletano e Marie-Arlette Carlotti, a nome del gruppo PSE,

Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE,

Marie-Hélène Aubert, Hélène Flautre e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE,

Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2005)0057)

12.2.   Nepal (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0130/2005, B6-0132/2005, B6-0133/2005, B6-0134/2005, B6-0137/2005 e B6-0141/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0130/2005

(in sostituzione delle B6-0130/2005, B6-0132/2005, B6-0133/2005, B6-0134/2005, B6-0137/2005 e B6-0141/2005):

presentata da:

Nirj Deva, Charles Tannock, Thomas Mann, Geoffrey Van Orden e Simon Coveney, a nome del gruppo PPE-DE,

María Elena Valenciano Martínez-Orozco, Neena Gill e Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE,

Elizabeth Lynne e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

Jean Lambert, Gérard Onesta e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini e Esko Seppänen, a nome del gruppo GUE/NGL,

Marcin Libicki e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2005)0058)

12.3.   Tribunale speciale per il Sierra Leone (TSSL): il caso «Charles Taylor»(votazione)

Proposte di risoluzione B6-0125/2005, B6-0127/2005, B6-0129/2005, B6-0136/2005, B6-0139/2005 e B6-0142/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0125/2005

(in sostituzione delle B6-0125/2005, B6-0127/2005, B6-0129/2005, B6-0136/2005, B6-0139/2005 e B6-0142/2005):

presentata da:

Nirj Deva, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano, Margrietus van den Berg, Miguel Angel Martínez Martínez e Marie-Arlette Carlotti, a nome del gruppo PSE,

Jules Maaten e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

Frithjof Schmidt e Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini e Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2005)0059)

Interventi sulla votazione:

Nirj Deva ha proposto, a nome del gruppo PPE-DE, un emendamento orale al primo visto. L'emendamento è accolto. Successivamente, appoggiato da Françoise Grossetête, a nome del gruppo PPE-DE, ha chiesto una votazione per appello nominale sulla proposta di risoluzione (Il Presidente ha accolto la richiesta).

13.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Togo — RC-B6-0126/2005

risoluzione (insieme del testo)

a favore: Marianne Thyssen

Tribunale speciale per il Sierra Leone (TSSL): caso «Charles Taylor» — RC-B6-0125/2005

risoluzione (insieme del testo)

a favore: Rainer Wieland

14.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta del gruppo ALDE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione INTA:

Jean-Louis Bourlanges in sostituzione di Jean-Marie Cavada

Delegazione alle commissioni parlamentari di cooperazione UE-Kazakistan, UE-Kirghizistan e UE-Uzbekistan e delegazione per le relazioni con il Tagikistan, il Turkmenistan e la Mongolia

Viktória Mohácsi

***

Interviene Paul Rübig che chiede che il 6 aprile 2005 si tenga una riunione della Conferenza dei presidenti aperta a tutti i deputati e dedicata al Settimo programma quadro di ricerca alla presenza del Presidente della Commissione Barroso e del Commissario Potočnik.

15.   Decisioni relative ad alcuni documenti

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 45 del regolamento)

commissione DEVE:

Sfruttamento dei minori nei paesi in via di sviluppo, in particolare lavoro minorile (2005/2004(INI))

(parere: INTA)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 17.02.2005)

commissione LIBE:

Promozione e protezione dei diritti fondamentali: il ruolo delle istituzioni nazionali ed europee, inclusa l'Agenzia europea dei diritti fondamentali (2005/2007(INI)) (parere: AFET, DEVE, AFCO)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 17.02.2005)

Protezione delle minoranze e politiche contro la discriminazione nell'Europa allargata (2005/2008(INI))

(parere: EMPL, CULT, FEMM)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 17.02.2005)

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 192 del regolamento)

commissione PETI:

Sequestro di autovetture da parte delle autorità greche (2005/2005(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 17.02.2005)

Competenza delle commissioni

commissione CULT:

Nuove prospettive e nuove sfide per un turismo europeo sostenibile (2004/2229(INI))

Competente per il merito: TRAN

(parere: EMPL, ENVI, REGI, CULT)

commissione DEVE:

L'Unione europea e l'Iraq — Quadro per l'impegno (2004/2168(INI))

Competente per il merito: AFET

(parere: DEVE, INTA, BUDG)

commissione AFET:

Piano d'azione dell'Unione europea contro il terrorismo (2004/2214(INI))

Competente per il merito: LIBE

(parere: AFET)

commissione FEMM:

Servizi nel mercato interno (COM(2004)0002 — C5-0069/2004 — 2004/0001(COD))

Competente per il merito: IMCO

(parere: CONT, ECON, EMPL, ENVI, ITRE, CULT, JURI, FEMM)

commissione DEVE:

Gli aspetti istituzionali della creazione di un servizio europeo per l'azione esterna (2004/2207(INI))

Competente per il merito: AFCO

(parere: AFET, DEVE)

Cooperazione rafforzata tra commissioni

La procedura di «cooperazione rafforzata tra le commissioni» si applica alle seguenti relazioni:

commissione DEVE:

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo e della cooperazione economica (COM(2004)0629 — C6-0128/2004 — 2004/0220(COD))

(parere: AFET, BUDG, LIBE, FEMM)

Cooperazione rafforzata tra commissioni DEVE, INTA

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.01.2005)

16.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116, paragrafo 3, del regolamento):

N. documento

Autore

Firme

51/2004

Robert Evans, Neena Gill, Gérard Onesta, Thomas Mann e Gérard Deprez

72

52/2004

Lydia Schenardi e Marine Le Pen

26

53/2004

Janusz Wojciechowski, Zdzisław Zbigniew Podkański, Czesław Adam Siekierski e Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk

25

54/2004

Lydia Schenardi e Marine Le Pen

29

55/2004

Marie Anne Isler Béguin

34

56/2004

Zdzisław Zbigniew Podkański

44

57/2004

Koenraad Dillen, Frank Vanhecke, Philip Claeys e Jean-Claude Martinez

21

58/2004

Dariusz Rosati e Bogusław Sonik

166

59/2004

Andreas Mölzer

16

60/2004

Gitte Seeberg, Jens-Peter Bonde, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, James Nicholson e Janusz Wojciechowski

176

61/2004

Geoffrey Van Orden, Elmar Brok, Alexandra Dobolyi e Alexander Lambsdorff

55

62/2004

Margrietus van den Berg, Marianne Thyssen, Joost Lagendijk e Toine Manders

36

1/2005

Claude Moraes, Neena Gill, Jo Leinen, Hartmut Nassauer e Jan Mulder

103

2/2005

Marie-Noëlle Lienemann, Glyn Ford, Caroline Lucas, Vittorio Agnoletto e Harlem Désir

21

3/2005

Maciej Marian Giertych, Godfrey Bloom e Patrick Louis

21

4/2005

Graham Watson

17

5/2005

Caroline Lucas, Claude Moraes, Sarah Ludford, Philip Bushill-Matthews e Alain Lipietz

30

6/2005

Cristiana Muscardini

40

7/2005

Marie Anne Isler Béguin e Milan Horáček

11

8/2005

Marie Anne Isler Béguin

14

9/2005

Robert Evans e Neena Gill

13

10/2005

Andreas Mölzer

7

17.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Conformemente all'articolo 172, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

18.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 07.03.2005 al 10.03.2005.

19.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 16.25.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Adwent, Agnoletto, Allister, Alvaro, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Birutis, Blokland, Bösch, Bonde, Bonino, Booth, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bozkurt, Bradbourn, Mihael Brejc, Brepoels, Bresso, Breyer, Březina, Brok, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Buzek, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Cirino Pomicino, Claeys, Clark, Cocilovo, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, António Costa, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Díez González, Dillen, Dionisi, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fava, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Ford, Fotyga, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Genowefa Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Grech, Griesbeck, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guerreiro, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Hortefeux, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jelko Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Laschet, Lauk, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Fernand Le Rachinel, Janusz Lewandowski, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Locatelli, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McMillan-Scott, Madeira, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Niebler, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Onesta, Onyszkiewicz, Őry, Ouzký, Paasilinna, Pack, Pafilis, Borut Pahor, Paleckis, Pálfi, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Portas, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth- Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz- Wolski, Savary, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Ingo Schmitt, Pál Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sousa Pinto, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Sturdy, Sudre, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Villiers, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Voggenhuber, Wagenknecht, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wierzejski, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Ždanoka, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Misure restrittive per tener conto della situazione in Costa d'Avorio *

Relazione: CAVADA (A6-0042/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: BRESSO (A6-0027/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

1-19

commissione

 

+

posizione comune dichiarata approvata quale emendata

3.   Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 *

(C6-0036/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

titolo

6

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

art 1, alinea

12

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

art 1, § 1, lettera a)

(art 7, § 2)

17

Verts/ALE

 

-

 

art 1, § 1, lettera b)

(art 7, § 3, lettera d), punto 2)

15

ALDE, PSE

 

+

 

18

Verts/ALE

 

-

 

1

PSE, PPE-DE

 

+

 

art 1, § 1, lettera b)

(art 7, § 3, lettera d), punto 3)

19

Verts/ALE

 

-

 

3

PSE, PPE-DE, ALDE

 

+

 

art 1, § 1, lettera b)

(art 7, § 3, lettera d), dopo punto 3)

20

Verts/ALE

 

+

 

art 1, § 1, lettera c)

(§ 6, punto 2, trattino 2)

4

PSE, PPE-DE, ALDE

 

+

 

art 1, § 1, lettera c)

(art 6, dopo punto 2)

2

PSE, PPE-DE, ALDE

 

+

 

art 1, § 3

(Art 18 bis)

5

PSE, PPE-DE, ALDE

 

+

 

dopo art 1

11

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

dopo il considerando 1

7

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

8

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

cons. 4

16

Verts/ALE

 

-

 

dopo il considerando 4

21

Verts/ALE

 

+

 

cons. 5

13

ALDE, PSE

 

+

 

cons. 6

14

ALDE, PSE

 

+

 

dopo il considerando 9

9

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

22

Verts/ALE

 

+

 

cons. 10

10

PPE-DE, PSE, ALDE

 

+

 

votazione: proposta emendata

VE

+

408, 108, 39

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

429, 105, 26

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: votazione finale

4.   Crisi nel settore siderurgico

Proposte di risoluzione: B6-0091/2005, B6-0096/2005 e B6-0119/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0091/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

§ 3

 

testo originale

vd

+

 

dopo il § 6

1

UEN

AN

-

93, 303, 162

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

458, 78, 23

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0091/2005

 

UEN

 

 

B6-0096/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0119/2005

 

PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL

 

 

La proposta di risoluzione B6-0112/2005 è stata annullata

Richieste di votazione per appello nominale

UEN: em 1 (proposta di risoluzione comune)

ALDE: votazione finale (proposta di risoluzione comune)

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 3 (proposta di risoluzione comune)

5.   Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo — 22 aprile 2005)

Proposta di risoluzione B6-0086/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Risoluzione della commissione per gli affari esteri (B6-0086/2005)

sottotitolo dopo § 3

17

PPE-DE

 

+

 

§ 4, trattino 2

22

ALDE

 

-

 

8/riv.

PPE-DE

AN

-

249, 267, 37

§ 4, trattino 4

11

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 4, trattino 6

36

GUE/NGL

 

-

 

10

PPE-DE

 

+

 

§ 4, trattino 8

37

GUE/NGL

 

-

 

§ 4, dopo trattino 8

12

PPE-DE

AN

+

362, 169, 25

§ 4, dopo trattino 9

38

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 4

33

Verts/ALE

VE

+

291, 255, 11

42

Verts/ALE

 

+

 

§ 5

39

GUE/NGL

VE

+

296, 245, 5

§ 6, trattino 1

5

PSE

vs

 

 

1/VE

+

282, 247, 22

2/VE

+

288, 242, 22

14

IND/DEM

AN

-

114, 410, 27

§

testo originale

 

 

§ 6, trattino 2

20

ALDE

 

+

 

dopo il § 7

31

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 9

7

PSE

 

+

emendamento orale

27

Verts/ALE

 

-

 

§ 10

35

Verts/ALE

 

-

 

dopo il § 10

6

PSE

 

+

 

§ 11

13

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 12

34

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 15

32

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 17

30

Verts/ALE

 

+

 

§ 18

40

GUE/NGL

 

-

 

21

ALDE

 

+

 

§ 19

25

ALDE

VE

-

136, 384, 19

dopo il § 19

29

Verts/ALE

 

+

 

§ 23

41

GUE/NGL

 

+

 

dopo il § 25

28

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 31

26

ALDE

 

+

 

dopo il cons D

1

PSE

 

+

 

cons H

2

PSE

 

-

 

18=

24=

ALDE

EV

-

143, 369, 29

dopo il cons H

3

PSE

 

 

cons I

15

PPE-DE

 

+

 

4=

19=

23=

PSE

ALDE

ALDE

VE

+

288, 234, 21

come aggiunte

cons. P

9

PPE-DE

 

+

 

cons. T

16

PPE-DE

 

+

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: em. 14

PPE-DE: emm 8/riv e 12

Richieste di votazione per parti separate

IND/DEM:

§ 6, trattino 1

prima parte: insieme del testo tranne i termini «in particolare in materia di salute riproduttiva»

seconda parte: tali termini

PSE:

em. 11

prima parte: insieme del testo tranne i termini «condannando la proposta di abolizione dell'embargo UE sulla vendita delle armi»

seconda parte: tali termini

PPE-DE:

em. 5

prima parte:«invita la Presidenza ... identità di genere»

seconda parte:«e le responsabilità ... in materia di diritti umani»

Emendamento orale

M. L'onorevole Salafranca Sanchez Neyra ha proposto un emendamento orale all'emendamento 7 (dopo il paragrafo 9) inteso a modificarlo nel modo seguente:

9bis (1a parte soppressa) reitera la sua richiesta alla Presidenza di continuare i suoi sforzi a favore dell'iniziativa brasiliana sulla discriminazione basata sull'orientamento sessuale e l'identità di genere , raccogliendo il sostegno di altri paesi in vista di una risoluzione su tale problematica;

6.   Azione contro la fame e la povertà

Proposte di risoluzione: B6-0103/2005, B6-0105/2005, B6-0107/2005, B6-0110/2005, B6-0116/2005 e B6-0118/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0103/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

dopo il § 10

3

PSE

 

+

 

dopo il § 15

1

Verts/ALE

vs

 

 

1/AN

-

228, 300, 15

2

 

2

Verts/ALE

AN

-

205, 320, 14

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0103/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0105/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0107/2005

 

UEN

 

 

B6-0110/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0116/2005

 

PSE

 

 

B6-0118/2005

 

ALDE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm 1, 2

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em. 1

prima parte:«esprime la propria preoccupazione...partnership economica di Cotonou,»

seconda parte:«che porteranno alla ...delle loro industrie;»

7.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005

Proposte di risoluzione: B6-0099/2005, B6-0106/2005, B6-0109/2005, B6-0115/2005, B6-0120/2005, B6-0121/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione dei gruppi politici

B6-0099/2005

 

GUE/NGL

 

-

 

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0106/2005 (PPE-DE, ALDE e UEN)

§ 1

11

Verts/ALE

AN

-

206, 329, 9

§ 4

12

Verts/ALE

AN

-

206, 317, 17

§ 5

 

testo originale

vd

+

 

§ 6

13

Verts/ALE

AN

-

128, 339, 75

§

testo originale

AN

-

242, 269, 33

dopo il § 6

7

PSE

AN

-

253, 275, 13

8

PSE

VE

-

244, 270, 23

§ 7

 

testo originale

vs

 

emendamento orale

1

+

 

2

+

 

§ 8

 

testo originale

vd

+

 

§ 14

 

testo originale

vd

+

 

§ 15

 

testo originale

vd

+

 

§ 16

5

PSE

 

-

 

§

testo originale

vd

+

 

dopo il § 16

6

PSE

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 20

14

Verts/ALE

 

-

 

§ 21

15

Verts/ALE

 

+

come aggiunta

§

testo originale

 

 

§ 24

16

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3/AN

+

311, 191, 32

§ 25

17

Verts/ALE

 

-

 

§ 27

18

Verts/ALE

 

-

 

§ 32

 

testo originale

vd

+

 

§ 35

 

testo originale

vd

+

 

§ 40

19

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

AN

+

294, 230, 7

§ 42

20

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

AN

+

264, 256, 14

§ 43

21

Verts/ALE

 

+

come aggiunta

§ 44

 

testo originale

vd

+

 

§ 45

22

Verts/ALE

 

-

 

§ 55

 

testo originale

vd

+

 

§ 57

 

testo originale

AN

+

422, 89, 10

dopo il § 64

1

ALDE

VE

-

250, 254, 17

§ 66

23

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 71

24

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

AN

-

255, 261, 6

§ 78

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3

+

 

4

+

 

§ 79

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 82

25

Verts/ALE

 

-

 

§ 83

 

testo originale

vs

 

 

1/AN

+

491, 25, 3

2/AN

+

410, 96, 6

§ 89

 

testo originale

vs

 

 

1/AN

+

324, 173, 14

2/AN

+

272, 201, 38

3/AN

+

245, 245, 18

4/AN

+

303, 187, 21

cons E

 

testo originale

AN

+

419, 71, 15

cons F

9

Verts/ALE

 

-

 

cons G

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons H

10

Verts/ALE

 

+

 

§

testo originale

 

 

cons I

 

testo originale

AN

+

436, 39, 22

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

264, 201, 37

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0106/2005

 

UEN

 

 

B6-0109/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0115/2005

 

ALDE

 

 

B6-0120/2005 (PPE-DE)

§ 2

1

PPE-DE

 

 

dopo il § 2

2

PPE-DE

 

 

§ 8

3

PPE-DE

 

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

 

B6-0121/2005

 

PSE

 

 

Gli emendamenti 2, 3 e 4 sono stati soppressi

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: §§ 89 (tutte le parti), 24 — terza parte, cons E e I, §§ 40, 42, 57, 71 e 83

UEN: em. 7

ALDE: cons I, § 57 e votazione finale

Verts/ALE: § 6, emm. 11, 12, 13

PSE: § 89

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE, Verts/ALE

§ 24

prima parte: insieme del testo tranne i termini «come l'idrogeno, una politica nucleare realistica»

seconda parte:«come l'idrogeno»

terza parte:«una politica nucleare realistica»

ALDE, Verts/ALE

§ 89

prima parte:«sollecita in tale contesto ... movimento Solidarnosc»

seconda parte:«nonché ... alla 20a giornata mondiale della gioventù nel 2005»

terza parte:«1,5 milioni EUR»

quarta parte:«invita ... progetti ed eventi»

Verts/ALE

considerando G

prima parte: insieme del testo tranne i termini «ed estendendo il libero scambio a livello globale»

seconda parte: tali termini

§ 7

prima parte:«invita la Commissione ... brevetti informatici»

seconda parte:«e a presentare le sue proposte ... brevetti generali»

§ 66

prima parte:«ribadisce in particolare ... Partenariato transatlantico»

seconda parte:«da corroborare ... dei trasporti»

§ 78

prima parte: insieme del testo tranne i termini «della competitività e», «nel dicembre 2005» e «purché questi accordi non distorcano il regime OMC»

seconda parte:«della competitività e»

terza parte:«nel dicembre 2005»

quarta parte:«purché questi accordi non distorcano il regime OMC»

§ 79

prima parte: insieme del testo tranne i termini «smantellare progressivamente in via di sviluppo e»

seconda parte: tali termini

em. 6

prima parte:«ritiene che ... nuovi e dinamici»

seconda parte:«come la nanotecnologia e la biotecnologia»

IND/DEM

§ 83

prima parte:«sottolinea che ... e più democratica»

seconda parte:«sottolinea pertanto ... il 1o novembre 2006»

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE: §§ 5, 8, 14, 15, 16, 21 e 55

PSE: §§ 6, 32, 35 e 44

Emendamento orale

M. L'on. Buzek ha proposto il seguente emendamento orale al paragrafo 7

7.

invita la Commissione a rivedere la sua proposta di direttiva relativa ai brevetti informatici conformemente alle decisioni adottate dalla commissione giuridica del Parlamento il 2 febbraio 2005 e dalla Conferenza dei Presidenti il 17 febbraio 2005 e a presentare le sue proposte legislative relative a un sistema integrato di brevetti generali;

8.   Forum sociale mondiale, Forum economico mondiale

Proposte di risoluzione: B6-0092/2005, B6-0097/2005, B6-0098/2005, B6-0102/2005, B6-0104/2005, B6-0111/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0092/2005 (PPE-DE, ALDE, UEN)

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

253, 196, 9

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0092/2005

 

UEN

 

 

B6-0097/2005

 

ALDE

 

 

B6-0098/2005

 

PPE-DE

 

 

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0102/2005 (PSE, Verts/ALE e GUE/NGL)

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0102/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0104/2005

 

PSE

 

 

B6-0111/2005

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: votazione finale

9.   Elezioni in Moldova

Proposte di risoluzione: B6-0122/2005, B6-0123/2005, B6-0124/2005, B6-0143/2005, B6-0144/2005, B6-0145/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0122/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

§ 11

2

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 11

1

GUE/NGL

 

-

 

prima del cons A

3

ALDE

 

-

 

cons D

 

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0122/2005

 

ALDE

 

 

B6-0123/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0124/2005

 

PSE

 

 

B6-0143/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0144/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0145/2005

 

UEN

 

 

Richieste di votazione distinta

ALDE: considerando D

10.   Promozione della salute e della sicurezza sul lavoro *

Relazione: MAŠTÁLKA (A6-0029/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 6

1

PPE-DE

AN

+

237, 193, 11

§ 8

2

PPE-DE

vs

 

 

1

-

 

2

+

 

§ 16

 

testo originale

vd

+

 

§ 19

 

testo originale

AN

+

386, 49, 7

dopo il § 23

4

PPE-DE

AN

+

229, 202, 8

§ 27

 

testo originale

AN

+

233, 188, 16

dopo il § 27

3

PPE-DE

 

+

 

§ 29

 

testo originale

AN

-

211, 218, 4

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

Varie

La seconda parte dell'emendamento 3 («ritiene che ...») è stata ritirata.

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: §§ 19, 27 e 29

GUE/NGL: emm. 1 e 4

Richieste di votazione per parti separate

ALDE

§ 2

prima parte: insieme del testo tranne i termini «a tale riguardo ... come i lavoratori autonomi»

seconda parte: tali termini

em. 2

prima parte: insieme del testo tranne i termini «che abbia come priorità l'informazione dei lavoratori»

seconda parte: tali termini

Richieste di votazione distinta

ALDE: § 16

11.   Togo

Proposte di risoluzione: B6-0126/2005, B6-0128/2005, B6-0131/2005, B6-0135/2005, B6-0138/2005, B6-0140/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0126/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL+UEN.)

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

92, 0, 2

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0126/2005

 

UEN

 

 

B6-0128/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0131/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0135/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0138/2005

 

ALDE

 

 

B6-0140/2005

 

PSE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

12.   Nepal

Proposte di risoluzione: B6-0130/2005, B6-0132/2005, B6-0133/2005, B6-0134/2005, B6-0137/2005, B6-0141/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0130/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

§ 2

4

PSE

 

+

 

§ 3

3

Verts/ALE

AN

+

95, 1, 2

5

PSE

 

 

6

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 7

1

Verts/ALE

AN

-

28, 65, 8

2

Verts/ALE

AN

-

20, 72, 9

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0130/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0132/2005

 

UEN

 

 

B6-0133/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0134/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0137/2005

 

ALDE

 

 

B6-0141/2005

 

PSE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm 1, 2, 3

13.   Tribunale speciale per il Sierra Leone — Il caso Charles Taylor

Proposte di risoluzione: B6-0125/2005, B6-0127/2005, B6-0129/2005, B6-0136/2005, B6-0139/2005, B6-0142/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0125/2005 (PPE-DE, PSE, ALDE,Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

Trattino 1

 

testo originale

 

+

emendamento orale

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

94, 0, 2

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0125/2005

 

UEN

 

 

B6-0127/2005

 

GUE/NGL

 

 

B6-0129/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0136/2005

 

Verts/ALE

 

 

B6-0139/2005

 

ALDE

 

 

B6-0142/2005

 

PSE

 

 

M. L'onorevole DEVA propone, a nome del gruppo PPE-DE, un emendamento orale al primo visto del testo comune:

visto il Tribunale speciale per la Sierra Leone, istituito mediante un accordo tra le Nazioni Unite e il governo della Sierra Leone a norma della risoluzione 1315, del 14 agosto 2000, dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, al fine di giudicare le persone accusate dei crimini di guerra , dei crimini contro l'umanità e delle violazioni del diritto internazionale commessi in Sierra Leone,


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Regolamento del Consiglio C6-0036/2005 — Maremoto

Favorevoli: 429

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hortefeux, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jarzembowski, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langendries, Laschet, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Poettering, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wojciechowski, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Leinen, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Kristovskis, La Russa, Pavilionis, Vaidere

Verts/ALE: Smith, Ždanoka

Contrari: 105

GUE/NGL: Henin, Krarup, Meijer, Portas, Seppänen, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Nattrass, Whittaker, Wise, Železný

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Fajmon, Gahler, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hoppenstedt, Jałowiecki, Jeggle, Kirkhope, Langen, Lauk, Nicholson, Ouzký, Parish, Piskorski, Posselt, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Wieland, Wijkman

PSE: van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Busquin, Castex, Corbey, Désir, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Haug, Lehtinen, Leichtfried, Reynaud, Sakalas, Scheele, Van Lancker, Whitehead

UEN: Bielan, Fotyga, Kamiński, Libicki, Roszkowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Voggenhuber

Astensioni: 26

ALDE: Staniszewska, Starkevičiūtė

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Allister, Baco, Belohorská, Kozlík, Mote

PPE-DE: Gál, Konrad, Lechner, Wortmann-Kool, Záborská

PSE: Estrela, Hegyi, Hutchinson, McAvan, McCarthy, Roth-Behrendt, Wiersma

UEN: Camre, Janowski, Krasts, Szymański

Verts/ALE: van Buitenen

2.   Risoluzione comune — B6-0091/2005 — Siderurgia

Favorevoli: 93

ALDE: Andria

GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

NI: Allister, Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Deß, Pack, Radwan

PSE: Falbr, Kuc, Leichtfried, Weber Henri

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 303

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Whittaker, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Masiel, Mote

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Rack, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Berlinguer, Dührkop Dührkop

Astensioni: 162

ALDE: Hennis-Plasschaert, Lambsdorff, Manders, Mulder, Wallis

GUE/NGL: Krarup

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Kozlík, Martin Hans-Peter, Martinez, Vanhecke

PPE-DE: Queiró, Tajani

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

3.   Risoluzione comune — B6-0091/2005 — Siderurgia

Favorevoli: 458

ALDE: Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Ries, Staniszewska, Toia, Van Hecke

GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 78

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Davies, Geremek, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Polfer, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Allister, Mote

PPE-DE: Atkins, Beazley, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Ehler, Elles, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hoppenstedt, Kirkhope, Lauk, Lehne, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Astensioni: 23

ALDE: Duquesne, Ek, Fourtou, Starkevičiūtė, Wallis

GUE/NGL: Krarup, Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hieronymi, Hökmark, Ibrisagic, Kauppi, Stubb, Wijkman

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

4.   B6-0086/2005 — Diritti dell'uomo

Favorevoli: 249

ALDE: Morillon, Ries

GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Meijer, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martinez, Masiel, Romagnoli, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki

Contrari: 267

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Farage, Louis, Nattrass, de Villiers, Whittaker, Wise

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Crowley

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 37

GUE/NGL: Henin, Krarup, Manolakou, Maštálka, Pafilis, Pflüger, Remek, Toussas, Wagenknecht

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Goudin, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Mote, Schenardi, Vanhecke

UEN: Camre, Fotyga, Kristovskis, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

5.   B6-0086/2005 — Diritti dell'uomo

Favorevoli: 362

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Battilocchio, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Van Lancker, Whitehead

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 169

ALDE: Ries, Takkula

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Henin, Manolakou, Pafilis, Pflüger, Toussas, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Whittaker, Wise, Wohlin

PSE: Arif, Assis, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Hammerstein Mintz

Astensioni: 25

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Kaufmann, Krarup, McDonald, Maštálka, Meijer, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Železný

NI: Allister, Baco, Kozlík, Mote

PSE: Attard-Montalto

Verts/ALE: van Buitenen

6.   B6-0086/2005 — Diritti dell'uomo

Favorevoli: 114

ALDE: Busk, Chatzimarkakis, Davies, Geremek, Guardans Cambó, Kacin, Lax, Maaten, Polfer, Sterckx, Toia

GUE/NGL: Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Resetarits, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Gklavakis, Hatzidakis, Kratsa-Tsagaropoulou, Matsis, Mavrommatis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Samaras, Vakalis, Varvitsiotis

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Roszkowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 410

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa Paolo, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Karim, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Pflüger, Wagenknecht

NI: Battilocchio, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Cirino Pomicino, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre, Kristovskis

Astensioni: 27

ALDE: Attwooll, Kułakowski

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, de Villiers, Whittaker, Wise, Wohlin

NI: Baco, Belohorská, Kozlík, Romagnoli

PPE-DE: Van Orden

PSE: Attard-Montalto, Grech, Muscat

UEN: Aylward, Crowley, Pavilionis, Szymański, Vaidere

7.   Risoluzione comune — B6-0103/2005 — Fame e povertà

Favorevoli: 228

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Pęk, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 300

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Lundgren, Nattrass, Wise, Wohlin, Železný

NI: Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 15

ALDE: Alvaro, Kułakowski

IND/DEM: Borghezio, Piotrowski, Salvini, Speroni

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Kozlík, Mote, Vanhecke

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

8.   Risoluzione comune — B6-0103/2005 — Fame e povertà

Favorevoli: 205

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Sinnott, Wohlin

NI: Battilocchio, Belohorská, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi

PSE: Arif, Assis, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Van Lancker, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 320

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Tomczak, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Attard-Montalto, Batzeli, Gierek, Grech, Hedkvist Petersen, Howitt, Koterec, Kuc, Madeira, Maňka, Mann Erika, Mikko, Muscat, Prets, Tzampazi

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 14

ALDE: Alvaro, in 't Veld, Kułakowski

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Speroni

NI: Baco, Claeys, Dillen, Kozlík, Mote, Vanhecke

PPE-DE: Wijkman

Verts/ALE: van Buitenen

9.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 206

ALDE: Cavada

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Speroni

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Wijkman

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 329

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 9

ALDE: Chiesa, Kułakowski

GUE/NGL: Guerreiro, Pflüger, Wagenknecht

NI: Baco, Belohorská, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 206

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Goudin, Salvini, Speroni

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter, Resetarits

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 317

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 17

ALDE: Kułakowski

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Pflüger, Toussas, Wagenknecht

NI: Baco, Claeys, Dillen, Kozlík, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Wijkman

Verts/ALE: van Buitenen

11.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 128

ALDE: Bourlanges, Cavada, Cornillet, Geremek, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Lynne, Morillon

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Salvini, Speroni

NI: Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin

PSE: Arif, Attard-Montalto, Batzeli, Beglitis, Berès, Berlinguer, Busquin, Casaca, Castex, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Douay, El Khadraoui, Falbr, Ferreira Anne, Fruteau, Grabowska, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Hutchinson, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Leichtfried, Lienemann, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Poignant, Reynaud, Rocard, Roure, Schapira, Scheele, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Weber Henri, Whitehead, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 339

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Costa Paolo, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Masiel, Mote

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Badía i Cutchet, Bresso, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Cashman, Christensen, Corbett, Correia, Estrela, Fava, Fernandes, Ferreira Elisa, García Pérez, Gomes, Grech, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Koterec, Kristensen, Kuc, Lehtinen, McCarthy, Madeira, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Mikko, Muscat, Myller, Panzeri, Pleguezuelos Aguilar, Riera Madurell, Rosati, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Skinner, Stihler, Szejna, Thomsen, Vergnaud, Westlund

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 75

ALDE: Chiesa, Kułakowski

GUE/NGL: Pflüger, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise, Wohlin

NI: Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PSE: Assis, Ayala Sender, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Corbey, Costa António, Dobolyi, Dührkop Dührkop, Ettl, Evans Robert, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gruber, Haug, Hegyi, Jöns, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Leinen, Locatelli, McAvan, Maňka, Mann Erika, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moscovici, Obiols i Germà, Piecyk, Pinior, Pittella, Prets, Rapkay, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sifunakis, Siwiec, Sousa Pinto, Swoboda, Tabajdi, Titley, Walter, Weiler, Wiersma, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: van Buitenen

12.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 242

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Birutis, Budreikaitė, Busk, Costa Paolo, Davies, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Virrankoski, Watson

NI: Masiel

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Dehaene, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Christensen, Correia, De Vits, Falbr, Grabowska, Jørgensen, Mann Erika

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Pavilionis

Verts/ALE: Flautre

Contrari: 269

ALDE: Bourlanges, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Gibault, Griesbeck, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Ries, Van Hecke, Wallis

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Wise, Wohlin

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Castiglione, Demetriou, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Garriga Polledo, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Protasiewicz, Sturdy, Tannock, Varvitsiotis, Vernola, Villiers

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Corbett, Corbey, Costa António, Cottigny, Désir, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre, Kamiński, Libicki, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 33

ALDE: Beaupuy, Chiesa

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Daul, Descamps, De Veyrac, Fajmon, Gauzès, Grossetête, Hortefeux, Lamassoure, Mathieu, Saïfi, Sudre, Toubon

PSE: De Rossa, Sakalas

Verts/ALE: van Buitenen

13.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 253

ALDE: Beaupuy, Bourlanges, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa Paolo, Deprez, Dičkutė, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Polfer, Ries, Virrankoski

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Goudin, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin

NI: Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Belet, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, De Veyrac, Grosch, Grossetête, Hortefeux, Lamassoure, Mathieu, Saïfi, Sturdy, Sudre, Thyssen, Toubon

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 275

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Davies, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Battilocchio, Masiel, Mote

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Myller

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Astensioni: 13

GUE/NGL: Guerreiro, Manolakou, Pafilis, Pflüger, Toussas, Wagenknecht

NI: Baco, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Esteves, Wijkman

Verts/ALE: van Buitenen

14.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 311

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Lundgren, Salvini, Speroni, Wohlin, Železný

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Callanan, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ayala Sender, Badía i Cutchet, Bresso, Busquin, Carlotti, Correia, Estrela, Fava, Fernandes, Guy-Quint, Koterec, Kuc, Kuhne, Laignel, Lienemann, Madeira, Maňka, Mikko, Patrie, Peillon, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Rocard, Sakalas, dos Santos, Sousa Pinto, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Vergnaud

UEN: Angelilli, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Vaidere

Contrari: 191

ALDE: Ludford, Lynne

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Sinnott, Wise

NI: Battilocchio, Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Coveney, Karas, Pomés Ruiz, Rack, Rübig, Schierhuber, Seeber, Stenzel

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Grabowska, Grech, Gruber, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Locatelli, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Piecyk, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sánchez Presedo, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Titley, Van Lancker, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Crowley, Pavilionis

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 32

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Podkański, Samaras, Wijkman

PSE: Gierek, Lambrinidis

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: van Buitenen

15.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 294

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Correia, Gierek, Kreissl-Dörfler

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 230

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Atkins, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Costa António, Cottigny, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre, Kamiński, Libicki

Astensioni: 7

ALDE: Chiesa

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas, Schlyter

16.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 264

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Železný

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Golik, Lienemann

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Fotyga, Janowski, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Contrari: 256

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Mote, Resetarits

PPE-DE: Atkins, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vernola, Villiers, Vlasák, Wijkman, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre, Kamiński, Krasts

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 14

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

Verts/ALE: van Buitenen

17.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 422

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Grabowski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 89

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Beazley, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Florenz, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Beglitis, Hedh, Hedkvist Petersen, Mastenbroek

UEN: Camre

Verts/ALE: Lucas, Schlyter, Staes

Astensioni: 10

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Callanan

PSE: Castex, Westlund

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Lambert

18.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 255

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Železný

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Berlinguer

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Voggenhuber

Contrari: 261

ALDE: Takkula

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Beazley, Bowis, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 6

ALDE: Alvaro, Chiesa, Väyrynen

NI: Kozlík

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

19.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 491

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wohlin, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Berlato, Kristovskis, La Russa, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 25

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Nattrass, Wise

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Fotyga, Kamiński, Krasts, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański

Astensioni: 3

NI: Martin Hans-Peter

UEN: Janowski

Verts/ALE: van Buitenen

20.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 410

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Berlato, Krasts, Kristovskis, La Russa, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schroedter, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 96

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Beazley, Bowis, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Fjellner, Hannan, Harbour, Hökmark, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Hedh, Hedkvist Petersen, Westlund

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Lambert, Lucas, Schlyter, Smith

Astensioni: 6

ALDE: Takkula

NI: Baco, Kozlík, Resetarits

Verts/ALE: van Buitenen, Romeva i Rueda

21.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 324

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Geringer de Oedenberg, Golik, Grabowska, Kuc, Leinen, Patrie, Peillon, Pinior, Rosati, Siwiec, Szejna, Walter, Weber Henri

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 173

ALDE: Busk, Carlshamre, Hennis-Plasschaert, Jensen, Lynne, Mohácsi, Mulder, Riis-Jørgensen, Virrankoski

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Krarup, Meijer, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Gill, Gomes, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Sifunakis, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre, Pavilionis

Astensioni: 14

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: McDonald, Manolakou, Maštálka, Pafilis, Papadimoulis, Toussas, Uca, Wurtz

NI: Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Fjellner

PSE: Swoboda

Verts/ALE: van Buitenen

22.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 272

ALDE: Alvaro, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Chatzimarkakis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Harkin, Jäätteenmäki, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Matsakis, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Geringer de Oedenberg, Golik, Grabowska, Krehl, Kuc, Piecyk, Pinior, Rosati, Siwiec, Szejna, Walter, Weber Henri, Weiler

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Contrari: 201

ALDE: Andrejevs, Busk, Carlshamre, Cornillet, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Kacin, Lax, Ludford, Lynne, Manders, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Polfer, Riis-Jørgensen, Sterckx, Virrankoski

GUE/NGL: Henin, Krarup, Meijer, Ransdorf, Seppänen, Sjöstedt, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Sinnott, Wise, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Pomés Ruiz

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Gill, Gomes, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Beer, Breyer, Buitenweg, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 38

ALDE: Attwooll, Davies, Duquesne, Ek, Maaten, Samuelsen

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Remek, Stroz, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Martinez, Rutowicz

PPE-DE: Fjellner

PSE: Medina Ortega, Swoboda

Verts/ALE: Auken, Bennahmias, van Buitenen, Cohn-Bendit, Cramer, Isler Béguin, Kusstatscher, Rühle, Schroedter

23.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 245

ALDE: Beaupuy, Griesbeck, Kułakowski, Lehideux, Morillon, Prodi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Toia, Van Hecke

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Masiel

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Geringer de Oedenberg, Golik, Grabowska, Kuc, Leinen, Pinior, Rosati, Siwiec, Szejna, Walter

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Contrari: 245

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Flasarová, Guerreiro, Henin, Krarup, Meijer, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wohlin

NI: Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Gill, Gomes, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 18

ALDE: Duquesne, Fourtou, Laperrouze

GUE/NGL: de Brún, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Toussas, Wurtz

PPE-DE: Fjellner

PSE: Grech, Swoboda

Verts/ALE: van Buitenen, Cohn-Bendit

24.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 303

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Jäätteenmäki, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Maaten, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Watson

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Krarup, McDonald, Maštálka, Meijer, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Železný

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Geringer de Oedenberg, Golik, Grabowska, Kuc, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Riera Madurell, Rosati, Siwiec, Szejna, Thomsen, Walter, Weber Henri

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Vaidere

Contrari: 187

ALDE: Busk, Carlshamre, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Ludford, Lynne, Manders, Mulder, Newton Dunn, Riis-Jørgensen, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise, Wohlin

NI: Battilocchio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berlinguer, Bösch, Bozkurt, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Gill, Gomes, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 21

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: Kaufmann, Manolakou, Pafilis, Toussas, Wagenknecht

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

PPE-DE: Fjellner

PSE: Dührkop Dührkop, Swoboda

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

25.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 419

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 71

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin

PPE-DE: Beazley, Bowis, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Graça Moura, Hannan, Harbour, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Myller

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 15

ALDE: Cornillet

NI: Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas

26.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 436

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Meijer, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Uca, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 39

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise, Wohlin

NI: Gollnisch, Lang, Martinez, Romagnoli

PPE-DE: Beazley, Bowis, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Garriga Polledo, Hannan, Harbour, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Astensioni: 22

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Pflüger, Toussas, Wagenknecht

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: De Veyrac

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

27.   Risoluzione comune — B6-0106/2005 — Programma legislativo

Favorevoli: 264

ALDE: Andrejevs, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Pinior

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere

Contrari: 201

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Pęk, Wise, Wohlin

NI: Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli

PPE-DE: Fajmon, Škottová, Strejček, Vlasák

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 37

ALDE: Alvaro, Beaupuy, Bourlanges, Cavada, Guardans Cambó, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Polfer

NI: Czarnecki Marek Aleksander

PPE-DE: Beazley, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Hannan, Kirkhope, Nicholson, Parish, Seeber, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden, Villiers, Zvěřina

PSE: Evans Robert, Ford, Gill, Golik, Honeyball, Howitt, McAvan, Stihler, Titley, Whitehead

Verts/ALE: van Buitenen

28.   Risoluzione comune — B6-0092/2005 — Forum mondiale

Favorevoli: 253

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Sinnott, Železný

NI: Belohorská, Czarnecki Ryszard, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Ždanoka

Contrari: 196

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Giertych, Goudin, Lundgren, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Battilocchio, Claeys, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Vanhecke

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Golik, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes

Astensioni: 9

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Wise

NI: Baco, Kozlík, Romagnoli

Verts/ALE: van Buitenen

29.   Relazione Maštálka A6-0029/2005

Favorevoli: 237

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Ries, Samuelsen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Borghezio, Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Romagnoli, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langendries, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

Contrari: 193

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Nattrass, Wise

NI: Battilocchio, Martin Hans-Peter, Resetarits

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Reynaud, Riera Madurell, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Sifunakis, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Roszkowski, Szymański, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 11

IND/DEM: Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Martinez, Vanhecke

PPE-DE: Wijkman

Verts/ALE: van Buitenen

30.   Relazione Maštálka A6-0029/2005

Favorevoli: 386

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Kacin, Klinz, Kułakowski, Lehideux, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, De Veyrac, Dombrovskis, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langendries, Laschet, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Seeber, Silva Peneda, Sonik, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zappalà, Zwiefka

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Reynaud, Riera Madurell, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Contrari: 49

ALDE: Busk, Chatzimarkakis, Davies, Ek, Jensen, Krahmer, Ludford, Lynne, Maaten

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wise, Wohlin

PPE-DE: Beazley, Bowis, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Elles, Fajmon, Fjellner, Harbour, Hökmark, Kirkhope, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Tannock, Van Orden, Villiers, Vlasák, Zahradil, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Roszkowski, Szymański

Astensioni: 7

ALDE: in 't Veld, Manders, Schuth, Starkevičiūtė

IND/DEM: Borghezio

NI: Czarnecki Marek Aleksander

Verts/ALE: van Buitenen

31.   Relazione Maštálka A6-0029/2005

Favorevoli: 229

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langendries, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Calabuig Rull, Capoulas Santos, Riera Madurell

UEN: Roszkowski, Szymański

Contrari: 202

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Clark, Giertych, Krupa, Nattrass, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wise, Wohlin, Železný

NI: Battilocchio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Resetarits, Romagnoli, Vanhecke

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Reynaud, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 8

IND/DEM: Borghezio, Goudin, Lundgren

NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martinez

Verts/ALE: van Buitenen

32.   Relazione Maštálka A6-0029/2005

Favorevoli: 233

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Jäätteenmäki, Kacin, Klinz, Kułakowski, Lehideux, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Gollnisch, Lang, Martinez, Resetarits

PPE-DE: Buzek, Chichester, Gräßle, Reul, Salafranca Sánchez-Neyra, Stevenson, Varvitsiotis, Vernola

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Costa António, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moscovici, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Contrari: 188

ALDE: Alvaro, Busk, Chatzimarkakis, Davies, Ek, in 't Veld, Jensen, Krahmer, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Riis-Jørgensen

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Nattrass, Sinnott, Wise, Wohlin, Železný

NI: Battilocchio, Masiel, Romagnoli

PPE-DE: Andrikienė, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langendries, Laschet, Lauk, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Stenzel, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Bresso, Evans Robert, Kuhne, Mikko, Szejna, Tabajdi

UEN: Roszkowski, Szymański

Astensioni: 16

ALDE: Hall, Hennis-Plasschaert, Starkevičiūtė

IND/DEM: Borghezio, Goudin, Lundgren

NI: Baco, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Bauer, Sonik

Verts/ALE: van Buitenen

33.   Relazione Maštálka A6-0029/2005

Favorevoli: 211

ALDE: Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Cavada, Deprez, Gibault, Griesbeck, Lehideux, Morillon, Prodi, Toia

GUE/NGL: de Brún, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, McDonald, Manolakou, Maštálka, Meijer, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Adwent, Giertych, Goudin, Krupa, Lundgren, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wohlin

NI: Battilocchio, Belohorská, Claeys, Czarnecki Ryszard, Gollnisch, Kozlík, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beglitis, Berès, van den Berg, Bösch, Bozkurt, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Gomes, Grabowska, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Myller, Paasilinna, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Sifunakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Pavilionis, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Isler Béguin, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Contrari: 218

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Davies, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Nattrass, Sinnott, Wise, Železný

NI: Dillen, Masiel

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Gräßle, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Itälä, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langendries, Laschet, Lauk, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Nicholson, Niebler, Novak, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Roszkowski, Szymański

Astensioni: 4

IND/DEM: Borghezio

NI: Czarnecki Marek Aleksander

UEN: Janowski

Verts/ALE: van Buitenen

34.   Risoluzione comune — B6-0126/2005 — Togo

Favorevoli: 92

ALDE: Chatzimarkakis, Guardans Cambó, Lynne, Maaten, Matsakis, Prodi, Schuth, Staniszewska

GUE/NGL: Meijer, Remek, Stroz

IND/DEM: Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Romagnoli

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Březina, Caspary, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Deß, Deva, Elles, Fajmon, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Gauzès, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Montoro Romero, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Stevenson, Sudre, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Vlasák, Wieland, Zahradil

PSE: Beglitis, Casaca, Cashman, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Hamon, Kuc, Leinen, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Reynaud, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Swoboda, Trautmann, Xenogiannakopoulou

UEN: Libicki

Verts/ALE: Lagendijk, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Ždanoka

Astensioni: 2

IND/DEM: Batten, Wise

35.   Risoluzione comune — B6-0130/2005 — Nepal

Favorevoli: 95

ALDE: Chatzimarkakis, Guardans Cambó, Lynne, Maaten, Matsakis, Prodi, Schuth, Staniszewska

GUE/NGL: Meijer, Remek, Stroz

IND/DEM: Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Sinnott, Tomczak

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Romagnoli

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Březina, Caspary, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Deß, Deva, Elles, Fajmon, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Gauzès, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Montoro Romero, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Stevenson, Sudre, Tannock, Thyssen, Van Orden, Varvitsiotis, Vlasák, Wieland, Zahradil

PSE: Beglitis, Casaca, Cashman, Ettl, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Hamon, Kuc, Leinen, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Pleguezuelos Aguilar, Reynaud, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Swoboda, Trautmann, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Lagendijk, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Ždanoka

Contrari: 1

UEN: Libicki

Astensioni: 2

IND/DEM: Batten, Wise

36.   Risoluzione comune — B6-0130/2005 — Nepal

Favorevoli: 28

ALDE: Chatzimarkakis, Guardans Cambó, Lynne, Maaten, Matsakis, Prodi, Schuth, Staniszewska

GUE/NGL: Meijer, Remek, Stroz

IND/DEM: Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Kozlík

PSE: Beglitis, Szejna, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Lagendijk, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Ždanoka

Contrari: 65

IND/DEM: Sinnott

NI: Czarnecki Ryszard, Romagnoli

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Březina, Caspary, Chmielewski, Daul, Deß, Elles, Fajmon, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Gauzès, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kratsa-Tsagaropoulou, Mann Thomas, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Montoro Romero, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Stevenson, Sudre, Thyssen, Varvitsiotis, Vlasák, Wieland, Zahradil

PSE: Ayala Sender, Casaca, Cashman, Ettl, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Hamon, Kuc, Leinen, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Pleguezuelos Aguilar, Reynaud, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Swoboda, Trautmann

UEN: Libicki

Astensioni: 8

IND/DEM: Batten, Wise

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Chichester, Coveney, Deva, Tannock, Van Orden

37.   Risoluzione comune — B6-0130/2005 — Nepal

Favorevoli: 20

ALDE: Guardans Cambó, Maaten

GUE/NGL: Meijer, Remek, Stroz

IND/DEM: Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak

NI: Battilocchio, Belohorská, Kozlík

PSE: Beglitis, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Lagendijk, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Ždanoka

Contrari: 72

IND/DEM: Batten, Sinnott, Wise

NI: Czarnecki Ryszard

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Březina, Caspary, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Deß, Deva, Elles, Fajmon, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Gauzès, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kratsa-Tsagaropoulou, Mann Thomas, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Montoro Romero, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Stevenson, Sudre, Tannock, Thyssen, Van Orden, Varvitsiotis, Vlasák, Wieland, Zahradil

PSE: Ayala Sender, Casaca, Cashman, Ettl, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Hamon, Kuc, Leinen, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Pleguezuelos Aguilar, Reynaud, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Swoboda, Szejna, Trautmann

UEN: Libicki

Astensioni: 9

ALDE: Chatzimarkakis, Lynne, Matsakis, Prodi, Schuth, Staniszewska

NI: Baco, Martin Hans-Peter, Romagnoli

38.   Risoluzione comune — B6-0125/2005 — Sierra Leone

Favorevoli: 94

ALDE: Chatzimarkakis, Guardans Cambó, Lynne, Maaten, Matsakis, Prodi, Schuth, Staniszewska

GUE/NGL: Meijer, Remek, Stroz

IND/DEM: Giertych, Krupa, Pęk, Rogalski, Sinnott, Tomczak

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Martin Hans-Peter, Romagnoli

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Březina, Caspary, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Deß, Deva, Elles, Fajmon, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Gauzès, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Kratsa-Tsagaropoulou, Mann Thomas, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Montoro Romero, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Sonik, Stevenson, Sudre, Tannock, Thyssen, Van Orden, Varvitsiotis, Vlasák, Zahradil, Zwiefka

PSE: Ayala Sender, Beglitis, Casaca, Cashman, Ettl, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Reynaud, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Swoboda, Trautmann, Xenogiannakopoulou

Verts/ALE: Lagendijk, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Ždanoka

Astensioni: 2

IND/DEM: Batten, Wise


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2005)0047

Misure restrittive specifiche per determinate persone ed entità della Costa d'Avorio *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di determinate persone ed entità per tener conto della situazione in Costa d'Avorio (COM(2004)0842 — 15518/2004 — C6-0023/2005 — 2004/0286(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004)0842) (1),

visto il testo del Consiglio (15518/2004),

visti gli articoli 60 e 301 del trattato CE,

visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0023/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione per lo sviluppo (A6-0042/2005);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, a norma dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

invita il Consiglio a consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

chiede di sospendere l'esame della proposta della Commissione quale modificata per un termine massimo di tre mesi al fine di non compromettere la mediazione di Thabo Mbeki, presidente del Sudafrica per rilanciare i negoziati tra i belligeranti;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 3 bis (nuovo)

 

(3 bis) Il vertice dell'Unione africana ha recentemente rinnovato il mandato di Thabo Mbeki, presidente del Sudafrica, chiedendogli di rilanciare l'applicazione dell'accordo di pace firmato tra le parti in conflitto.

Emendamento 2

Considerando 3 ter (nuovo)

 

(3 ter) Gli Stati membri dell'Unione europea che sono membri anche del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite provvedono a che siano pienamente rispettati i diritti fondamentali:

segnatamente al momento dell'adozione e della modifica delle misure prese in applicazione della risoluzione 1572 (2004) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, tenendo debitamente informati gli altri Stati membri dell'Unione, nonché le istituzioni della Comunità, in merito alle misure che possono incidere sull'ordinamento giuridico comunitario,

in particolare, dopo gli accordi Lina-Marcoussis e Accra III concernenti il disarmo che consentirà l'organizzazione di un referendum sull'abrogazione dell'articolo 35 della Costituzione, seguito da libere elezioni presidenziali.

Emendamento 3

Considerando 3 quater (nuovo)

 

(3 quater) In sede di applicazione delle misure adottate ai sensi della risoluzione 1572(2004) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la Comunità garantisce che le stesse siano coordinate con le procedure in atto ai sensi dell'Accordo di partenariato ACP-CE1 firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 (2) con specifico riferimento agli articoli 8 e 96.

Emendamento 4

Considerando 3 quinquies (nuovo)

 

(3 quinquies) Le misure previste nel presente regolamento non pregiudicano l'adozione di altre misure volte all'attuazione degli accordi Linas-Marcoussis e Accra III, in particolare l'obbligo di perseguire e giudicare, conformemente alle disposizioni delle convenzioni internazionali per la tutela dei diritti dell'uomo, le persone sospettate di aver commesso gravi violazioni dei diritti dell'uomo e del diritto internazionale umanitario, nonché l'avvio di un'indagine, da parte del procuratore del Tribunale penale internazionale, sulla situazione in Costa d'Avorio basandosi sul ricorso ad hoc presentato al Tribunale dalle autorità ivoriane il 1o ottobre 2003 conformemente all'articolo 12 dello Statuto di Roma.

Emendamento 5

Articolo 2, paragrafo 1

1. Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche posseduti o controllati, direttamente o indirettamente, da persone fisiche o giuridiche, entità o organismi di cui all'allegato I .

1. Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche posseduti o controllati, direttamente o indirettamente, da persone fisiche o giuridiche, entità o organismi di cui in un elenco predisposto dalla Commissione a norma dell'articolo 10 .

Emendamento 6

Articolo 7, paragrafo 3

3. Le informazioni fornite o ricevute in conformità del presente articolo sono utilizzate unicamente per i fini per i quali sono state fornite o ricevute.

3. Le informazioni fornite o ricevute in conformità del presente articolo sono utilizzate unicamente per i fini per i quali sono state fornite o ricevute e sono utilizzate esclusivamente per il periodo necessario allo svolgimento delle operazioni di congelamento dei beni e sottoposte ad un regime garantista di protezione dei dati.

Emendamento 7

Articolo 9 bis (nuovo)

 

Articolo 9 bis

Le persone fisiche o giuridiche, entità o organismi che hanno subito un ingiusto congelamento di fondi o di risorse economiche sono rimborsati con una somma equivalente alla qualità e alla quantità del danno ingiustamente subito.

Emendamento 8

Articolo 10, alinea

La Commissione è autorizzata a:

La Commissione è autorizzata , previa consultazione del Parlamento europeo, a:

Emendamento 9

Articolo 10, lettera a)

a)

modificare l'allegato I sulla base delle decisioni prese dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o dal comitato per le sanzioni;

a)

predisporre e modificare sulla base delle decisioni prese dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o dal comitato per le sanzioni , un elenco di persone fisiche o giuridiche, entità o organismi i cui fondi e risorse economiche debbano essere congelati nonché correggere l'elenco in caso di errori comprovati ;

Emendamento 10

Articolo 10, lettera b)

b)

modificare l'allegato II sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri.

b)

modificare l'allegato sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri.

Emendamento 11

Articolo 10, comma 1 bis (nuovo)

 

La Commissione informa in via preliminare e riservata le commissioni per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e per lo sviluppo del Parlamento europeo sulla predisposizione e modifica dell'elenco di cui al comma 1, lettera a).

Emendamento 12

Allegato I

Allegato I

Elenco delle persone fisiche e giuridiche, degli organismi e delle entità di cui all'articolo 2

soppresso


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   GU L 317 del 15.12.2000, pag. 3.

P6_TA(2005)0048

Pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio, le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali») (11630/2/2004 — C6-0190/2004 — 2003/0134(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (11630/2/2004 — C6-0190/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0356) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (A6-0027/2005);

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati del 20.4.2004, P5_TA(2004)0298.

(2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2003)0134

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 24 febbraio 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006 /2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali»)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

L'articolo 153, paragrafi 1 e 3, lettera a) del trattato prevede che la Comunità deve contribuire al conseguimento di un livello elevato di protezione dei consumatori mediante misure adottate a norma dell'articolo 95 del medesimo.

(2)

A norma dell'articolo 14, paragrafo 2 del trattato, il mercato interno comporta uno spazio senza frontiere interne, nel quale è assicurata la libera circolazione delle merci e dei servizi, nonché la libertà di stabilimento. Lo sviluppo di pratiche commerciali leali all'interno dello spazio senza frontiere interne è essenziale per promuovere le attività transfrontaliere.

(3)

Le leggi degli Stati membri in materia di pratiche commerciali sleali sono caratterizzate da differenze notevoli che possono provocare sensibili distorsioni della concorrenza e costituire ostacoli al buon funzionamento del mercato interno. Nel settore della pubblicità, la direttiva 84/450/CEE del Consiglio, del 10 settembre 1984, concernente la pubblicità ingannevole e comparativa (3), fissa criteri minimi di armonizzazione nella normativa in tema di pubblicità ingannevole, ma non si oppone al mantenimento o all'adozione, da parte degli Stati membri, di disposizioni che garantiscano una più ampia tutela dei consumatori. Di conseguenza, le disposizioni degli Stati membri in materia di pubblicità ingannevole sono profondamente diverse.

(4)

Queste differenze sono fonte di incertezza per quanto concerne le disposizioni nazionali da applicare alle pratiche commerciali sleali lesive degli interessi economici dei consumatori e creano molti ostacoli sia alle imprese che ai consumatori. Questi ostacoli rendono più oneroso per le imprese l'esercizio delle libertà del mercato interno, soprattutto ove tali imprese intendano effettuare attività di marketing, campagne pubblicitarie e promozioni delle vendite transfrontaliere. Tali ostacoli causano inoltre incertezze circa i diritti di cui godono i consumatori e compromettono la fiducia di questi ultimi nel mercato interno.

(5)

In assenza di norme uniformi a livello comunitario, gli ostacoli alla libera circolazione di servizi e di merci transfrontaliera o alla libertà di stabilimento potrebbero essere giustificati, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee, purché volti a tutelare obiettivi riconosciuti di interesse pubblico e purché proporzionati a tali obiettivi. Tenuto conto delle finalità della Comunità, stabilite dalle disposizioni del trattato e dal diritto comunitario derivato in materia di libera circolazione, e conformemente alla politica della Commissione riguardante le comunicazioni commerciali come indicato nella comunicazione della Commissione «Seguito dato al Libro verde sulla comunicazione commerciale nel mercato interno», tali ostacoli dovrebbero essere eliminati. Ciò è possibile solo introducendo a livello comunitario norme uniformi che prevedono un elevato livello di protezione dei consumatori e chiarendo alcuni concetti giuridici, nella misura necessaria per il corretto funzionamento del mercato interno e per soddisfare il requisito della certezza del diritto.

(6)

La presente direttiva ravvicina pertanto le legislazioni degli Stati membri sulle pratiche commerciali sleali, tra cui la pubblicità sleale, che ledono direttamente gli interessi economici dei consumatori e, quindi, indirettamente gli interessi economici dei concorrenti legittimi. Secondo il principio di proporzionalità, la presente direttiva tutela i consumatori dalle conseguenze di tali pratiche commerciali sleali allorché queste sono rilevanti, ma riconosce che in alcuni casi l'impatto sui consumatori può essere trascurabile. Essa non riguarda e lascia impregiudicate le legislazioni nazionali sulle pratiche commerciali sleali che ledono unicamente gli interessi economici dei concorrenti o che sono connesse ad un'operazione tra professionisti. Tenuto pienamente conto del principio di sussidiarietà, gli Stati membri, ove lo desiderino, continueranno a poter disciplinare tali pratiche, conformemente alla normativa comunitaria. Inoltre la presente direttiva non riguarda e lascia impregiudicate le disposizioni della direttiva 84/450/CEE in materia di pubblicità che risulti ingannevole per le imprese ma non per i consumatori e in materia di pubblicità comparativa. La presente direttiva lascia altresì impregiudicate pratiche pubblicitarie e di marketing generalmente ammesse, quali il product placement consentito, la differenziazione del marchio o l'offerta di incentivi in grado di incidere legittimamente sulla percezione dei prodotti da parte dei consumatori e di influenzarne il comportamento senza però limitarne la capacità di prendere una decisione consapevole.

(7)

La presente direttiva riguarda le pratiche commerciali il cui intento diretto è quello di influenzare le decisioni di natura commerciale dei consumatori relative a prodotti. Non riguarda le pratiche commerciali realizzate principalmente per altri scopi, comprese ad esempio le comunicazioni commerciali rivolte agli investitori, come le relazioni annuali e le pubblicazioni promozionali delle aziende. Non riguarda i requisiti giuridici inerenti al buon gusto e alla decenza che variano ampiamente tra gli Stati membri. Le pratiche commerciali quali ad esempio le sollecitazioni commerciali per strada possono essere indesiderabili negli Stati membri per motivi culturali. Gli Stati membri dovrebbero di conseguenza poter continuare a vietare le pratiche commerciali nei loro territori per ragioni di buon gusto e decenza conformemente alle normative comunitarie, anche se tali pratiche non limitano la libertà di scelta dei consumatori. In sede di applicazione della direttiva, in particolare delle clausole generali, è opportuno tenere ampiamente conto delle circostanze del singolo caso in questione.

(8)

La presente direttiva tutela direttamente gli interessi economici dei consumatori dalle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori. Essa, quindi, tutela indirettamente le attività legittime da quelle dei rispettivi concorrenti che non rispettano le regole previste dalla presente direttiva e, pertanto, garantisce nel settore da essa coordinato una concorrenza leale. Resta inteso che esistono altre pratiche commerciali che, per quanto non lesive per i consumatori, possono danneggiare i concorrenti e i clienti. La Commissione dovrebbe valutare accuratamente la necessità di un'azione comunitaria in materia di concorrenza sleale al di là delle finalità della presente direttiva e, ove necessario, presentare una proposta legislativa che contempli questi altri aspetti della concorrenza sleale.

(9)

La presente direttiva non pregiudica i ricorsi individuali proposti da soggetti che sono stati lesi da una pratica commerciale sleale. Non pregiudica neppure l'applicazione delle disposizioni comunitarie e nazionali relative al diritto contrattuale, ai diritti di proprietà intellettuale, agli aspetti sanitari e di sicurezza dei prodotti, alle condizioni di stabilimento e ai regimi di autorizzazione, comprese le norme relative, in base al diritto comunitario, alle attività legate all'azzardo, e alle norme comunitarie in materia di concorrenza e relative norme nazionali di attuazione. Gli Stati membri potranno in tal modo mantenere o introdurre limitazioni e divieti in materia di pratiche commerciali, motivati dalla tutela della salute e della sicurezza dei consumatori nel loro territorio ovunque sia stabilito il professionista, ad esempio riguardo ad alcol, tabacchi o prodotti farmaceutici. Per i servizi finanziari e i beni immobili occorrono, tenuto conto della loro complessità e dei gravi rischi inerenti, obblighi particolareggiati, inclusi gli obblighi positivi per i professionisti. Pertanto, nel settore dei servizi finanziari e dei beni immobili, la presente direttiva non pregiudica il diritto degli Stati membri di andare al di là delle sue disposizioni al fine di tutelare gli interessi economici dei consumatori. Non è opportuno disciplinare in questo ambito la certificazione e le indicazioni concernenti il titolo degli articoli in metalli preziosi.

(10)

È necessario garantire un rapporto coerente tra la presente direttiva e il diritto comunitario esistente, soprattutto per quanto concerne le disposizioni dettagliate in materia di pratiche commerciali sleali applicabili a settori specifici. La presente direttiva modifica pertanto la direttiva 84/450/CEE, la direttiva 97/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 1997, riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza (4) la direttiva 98/27/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 maggio 1998, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori (5) e la direttiva 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002, concernente la commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori (6). Di conseguenza, la presente direttiva si applica soltanto qualora non esistano norme di diritto comunitario specifiche che disciplinino aspetti specifici delle pratiche commerciali sleali, come gli obblighi di informazione e le regole sulle modalità di presentazione delle informazioni al consumatore. Essa offre una tutela ai consumatori ove a livello comunitario non esista una specifica legislazione di settore e vieta ai professionisti di creare una falsa impressione sulla natura dei prodotti. Ciò è particolarmente importante per prodotti complessi che comportano rischi elevati per i consumatori, come alcuni prodotti finanziari. La presente direttiva completa pertanto l'acquis comunitario applicabile alle pratiche commerciali lesive degli interessi economici dei consumatori.

(11)

L'elevata convergenza conseguita mediante il ravvicinamento delle disposizioni nazionali attraverso la presente direttiva dà luogo a un elevato livello comune di tutela dei consumatori. La presente direttiva introduce un unico divieto generale di quelle pratiche commerciali sleali che falsano il comportamento economico dei consumatori. Essa stabilisce inoltre norme riguardanti le pratiche commerciali aggressive, che attualmente non sono disciplinate a livello comunitario.

(12)

Dall'armonizzazione deriverà un notevole rafforzamento della certezza del diritto sia per i consumatori sia per le imprese, che potranno contare entrambi su un unico quadro normativo fondato su nozioni giuridiche chiaramente definite che disciplinano tutti gli aspetti inerenti alle pratiche commerciali sleali nell'UE. In tal modo si avrà l'eliminazione degli ostacoli derivanti dalla frammentazione delle norme sulle pratiche commerciali sleali lesive degli interessi economici dei consumatori e la realizzazione del mercato interno in questo settore.

(13)

Per conseguire gli obiettivi comunitari mediante l'eliminazione degli ostacoli al mercato interno, è necessario sostituire le clausole generali e i principi giuridici divergenti attualmente in vigore negli Stati membri. Il divieto unico generale comune istituito dalla presente direttiva si applica pertanto alle pratiche commerciali sleali che falsano il comportamento economico dei consumatori. Per sostenere la fiducia da parte dei consumatori il divieto generale dovrebbe applicarsi parimenti a pratiche commerciali sleali che si verificano all'esterno di un eventuale rapporto contrattuale tra un professionista ed un consumatore o in seguito alla conclusione di un contratto e durante la sua esecuzione. Il divieto generale si articola attraverso norme riguardanti le due tipologie di pratiche commerciali più diffuse, vale a dire le pratiche commerciali ingannevoli e quelle aggressive.

(14)

È auspicabile che nella definizione di pratiche commerciali ingannevoli rientrino quelle pratiche, tra cui la pubblicità ingannevole, che inducendo in errore il consumatore gli impediscono di scegliere in modo consapevole e, di conseguenza, efficiente. Conformemente alle leggi e alle pratiche di alcuni Stati membri sulla pubblicità ingannevole, la presente direttiva suddivide le pratiche ingannevoli in azioni e omissioni ingannevoli. Per quanto concerne le omissioni, la presente direttiva elenca un limitato novero di informazioni chiave necessarie affinché il consumatore possa prendere una decisione consapevole di natura commerciale. Tali informazioni non devono essere comunicate in ogni pubblicità, ma solo qualora il professionista inviti all'acquisto, nozione questa chiaramente definita nella presente direttiva. Il fatto che la presente direttiva sia impostata sull'armonizzazione completa non osta a che gli Stati membri precisino nella legislazione nazionale le principali caratteristiche di particolari prodotti quali, per esempio, gli oggetti da collezione o i prodotti elettrotecnici, qualora l'omissione di tale precisazione avesse importanza decisiva al momento dell'invito all'acquisto. La presente direttiva non intende ridurre la scelta del consumatore vietando la promozione di prodotti apparentemente simili ad altri prodotti, a meno che tale somiglianza non sia tale da confondere il consumatore riguardo all'origine commerciale del prodotto e sia pertanto ingannevole. La presente direttiva non dovrebbe pregiudicare la normativa comunitaria in vigore che attribuisce espressamente agli Stati membri la scelta tra varie opzioni in materia di regolamentazione per la protezione dei consumatori nel settore delle pratiche commerciali. In particolare, la presente direttiva dovrebbe lasciare impregiudicato l'articolo 13, paragrafo 3 della direttiva 2002/58/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche (7).

(15)

Qualora il diritto comunitario stabilisca obblighi di informazione riguardo a comunicazioni commerciali, pubblicità e marketing, tali informazioni sono considerate rilevanti ai fini della presente direttiva. Gli Stati membri potranno mantenere gli obblighi di informazione o prevedere obblighi aggiuntivi riguardanti il diritto contrattuale e aventi conseguenze sotto il profilo del diritto contrattuale qualora ciò sia consentito dalle clausole minime previste dai vigenti strumenti giuridici comunitari. L'allegato II riporta un elenco non completo di tali obblighi di informazione previsti dall'acquis. Tenuto conto della piena armonizzazione introdotta dalla presente direttiva, solo le informazioni previste dal diritto comunitario sono considerate rilevanti ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 5 della stessa. Qualora gli Stati membri abbiano introdotto informazioni aggiuntive rispetto a quanto specificato nel diritto comunitario, sulla base delle clausole minime, l'omissione di tali informazioni non costituisce un'omissione ingannevole ai sensi della presente direttiva. Di contro, gli Stati membri, se consentito dalle clausole minime presenti nella legislazione comunitaria, hanno facoltà di mantenere o introdurre disposizioni maggiormente restrittive, conformemente alla normativa comunitaria, per garantire un livello più elevato di tutela dei singoli diritti contrattuali dei consumatori.

(16)

Le disposizioni sulle pratiche commerciali aggressive dovrebbero riguardare le pratiche che limitano considerevolmente la libertà di scelta del consumatore. Si tratta di pratiche che comportano il ricorso a molestie, coercizione, compreso l'uso di forza fisica, e indebito condizionamento.

(17)

È auspicabile che le pratiche commerciali che sono in ogni caso sleali siano individuate per garantire una maggiore certezza del diritto. L'allegato I riporta pertanto l'elenco completo di tali pratiche. Si tratta delle uniche pratiche commerciali che si possono considerare sleali senza una valutazione caso per caso in deroga alle disposizioni degli articoli da 5 a 9. L'elenco può essere modificato solo mediante revisione della presente direttiva.

(18)

È opportuno proteggere tutti i consumatori dalle pratiche commerciali sleali. Tuttavia, la Corte di giustizia ha ritenuto necessario, nel deliberare in cause relative alla pubblicità dopo l'entrata in vigore della direttiva 84/450/CEE, esaminare l'effetto su un virtuale consumatore tipico. Conformemente al principio di proporzionalità, e per consentire l'efficace applicazione delle misure di protezione in essa previste, la presente direttiva prende come parametro il consumatore medio , che è normalmente informato e ragionevolmente attento ed avveduto, tenendo conto di fattori sociali, culturali e linguistici, secondo l'interpretazione della Corte di giustizia, ma contiene altresì disposizioni volte ad evitare lo sfruttamento dei consumatori che per le loro caratteristiche risultano particolarmente vulnerabili alle pratiche commerciali sleali. Ove una pratica commerciale sia specificatamente diretta ad un determinato gruppo di consumatori, come ad esempio i bambini, è auspicabile che l'impatto della pratica commerciale venga valutato nell'ottica del membro medio di quel gruppo. È quindi opportuno includere nell'elenco di pratiche considerate in ogni caso sleali una disposizione che, senza imporre uno specifico divieto alla pubblicità destinata ai bambini, tuteli questi ultimi da esortazioni dirette all'acquisto. La nozione di consumatore medio non è statistica. Gli organi giurisdizionali e le autorità nazionali dovranno esercitare la loro facoltà di giudizio tenendo conto della giurisprudenza della Corte di giustizia, per determinare la reazione tipica del consumatore medio nella fattispecie.

(19)

Qualora talune caratteristiche, quali età, infermità fisica o mentale o ingenuità, rendano un gruppo di consumatori particolarmente vulnerabile ad una pratica commerciale o al prodotto a cui essa si riferisce, e il comportamento economico soltanto di siffatti consumatori sia suscettibile di essere distorto da tale pratica, in un modo che il professionista può ragionevolmente prevedere, occorre far sì che essi siano adeguatamente tutelati valutando la pratica nell'ottica del membro medio di detto gruppo.

(20)

È opportuno prevedere un ruolo per i codici di condotta che consenta ai professionisti di applicare in modo efficace i principi della presente direttiva in specifici settori economici. Nei settori in cui vi siano obblighi tassativi specifici che disciplinano il comportamento dei professionisti, è opportuno che questi forniscano altresì prove riguardo agli obblighi di diligenza professionale in tale settore. Il controllo esercitato dai titolari dei codici a livello nazionale o comunitario per l'eliminazione delle pratiche commerciali sleali può evitare la necessità di esperire azioni giudiziarie o amministrative e dovrebbe pertanto essere incoraggiato. Le organizzazioni dei consumatori potrebbero essere informate e coinvolte nella formulazione di codici di condotta, al fine di conseguire un elevato livello di protezione dei consumatori.

(21)

Le persone o le organizzazioni che in base alla legislazione nazionale siano considerate titolari di interesse legittimo nel caso di specie devono disporre di mezzi di impugnazione contro le pratiche commerciali sleali dinanzi ad un organo giurisdizionale o ad un'autorità amministrativa competente a decidere dei reclami o a promuovere un'adeguata azione giudiziaria. Pur spettando al diritto nazionale stabilire l'onere della prova, è appropriato attribuire agli organi giurisdizionali e alle autorità amministrative il potere di esigere che il professionista fornisca prove sull'esattezza delle allegazioni fattuali che ha presentato.

(22)

È necessario che gli Stati membri determinino le sanzioni da irrogare per le violazioni delle disposizioni della presente direttiva e ne garantiscano l'applicazione. Le sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.

(23)

Poiché gli scopi della presente direttiva, vale a dire l'eliminazione degli ostacoli al funzionamento del mercato interno rappresentati dalle leggi nazionali in materia di pratiche commerciali sleali e il conseguimento di un elevato livello comune di tutela dei consumatori mediante il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri sulle pratiche commerciali sleali, non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per eliminare gli ostacoli al funzionamento del mercato interno e conseguire un elevato livello comune di tutela dei consumatori in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(24)

È opportuno rivedere la presente direttiva onde assicurare che sia stato affrontato il problema degli ostacoli al mercato interno e sia stato raggiunto un alto livello di protezione dei consumatori. Il riesame potrebbe portare a una proposta della Commissione intesa a modificare la presente direttiva, in cui potrebbero essere comprese un'estensione limitata della deroga di cui all'articolo 3, paragrafo 5, e/o modifiche ad altri atti legislativi in materia di tutela dei consumatori che rispecchino l'impegno della Commissione nell'ambito della strategia della politica dei consumatori di rivedere l'acquis esistente in modo da conseguire un elevato livello comune di tutela dei consumatori.

(25)

La presente direttiva rispetta i diritti fondamentali e osserva i principi riconosciuti in particolare dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

CAPO 1

DISPOSIZIONI GENERALI

Articolo 1

Scopo

La presente direttiva intende contribuire al corretto funzionamento del mercato interno e al conseguimento di un livello elevato di tutela dei consumatori mediante l'armonizzazione delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di pratiche commerciali sleali lesive degli interessi economici dei consumatori.

Articolo 2

Definizioni

Ai fini della presente direttiva, si intende per:

a)

«consumatore»: qualsiasi persona fisica che, nelle pratiche commerciali oggetto della presente direttiva, agisca per fini che non rientrano nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale;

b)

«professionista»: qualsiasi persona fisica o giuridica che, nelle pratiche commerciali oggetto della presente direttiva, agisca nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale e chiunque agisca in nome o per conto di un professionista;

c)

«prodotto»: qualsiasi bene o servizio, compresi i beni immobili, i diritti e le obbligazioni;

d)

«pratiche commerciali tra imprese e consumatori» (in seguito denominate «pratiche commerciali»): qualsiasi azione, omissione, condotta o dichiarazione, comunicazione commerciale ivi compresi la pubblicità e il marketing, posta in essere da un professionista, direttamente connessa alla promozione, vendita o fornitura di un prodotto ai consumatori;

e)

«falsare in misura rilevante il comportamento economico dei consumatori»: l'impiego di una pratica commerciale idonea ad alterare sensibilmente la capacità del consumatore di prendere una decisione consapevole, inducendolo pertanto ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso;

f)

«codice di condotta»: un accordo o una normativa che non sia imposta dalle disposizioni legislative, regolamentari o amministrative di uno Stato membro e che definisce il comportamento dei professionisti che si impegnano a rispettare tale codice in relazione a una o più pratiche commerciali o ad uno o più settori imprenditoriali specifici;

g)

«responsabile del codice»: qualsiasi soggetto, compresi un professionista o un gruppo di professionisti, responsabile della formulazione e revisione di un codice di condotta e/o del controllo del rispetto del codice da parte di coloro che si sono impegnati a rispettarlo;

h)

«diligenza professionale»: rispetto a pratiche di mercato oneste e/o al principio generale della buona fede nel settore di attività del professionista, il normale grado della speciale competenza e attenzione che ragionevolmente si possono presumere essere esercitate da un professionista nei confronti dei consumatori;

i)

«invito all'acquisto»: una comunicazione commerciale indicante le caratteristiche e il prezzo del prodotto in forme appropriate rispetto al mezzo impiegato per la comunicazione commerciale e pertanto tale da consentire al consumatore di effettuare un acquisto;

j)

«indebito condizionamento»: lo sfruttamento di una posizione di potere rispetto al consumatore per esercitare una pressione, anche senza il ricorso alla forza fisica o la minaccia di tale ricorso, in modo da limitare notevolmente la capacità del consumatore di prendere una decisione consapevole;

k)

«decisione di natura commerciale»: una decisione presa da un consumatore relativa a se acquistare o meno un prodotto, in che modo farlo e a quali condizioni, se pagare integralmente o parzialmente, se tenere un prodotto o disfarsene o se esercitare un diritto contrattuale in relazione al prodotto. Tale decisione può portare il consumatore a compiere un'azione o all'astenersi dal compierla;

l)

«professione regolamentata»: attività professionale, o insieme di attività professionali, l'accesso alle quali e il cui esercizio, o una delle cui modalità di esercizio, è subordinata direttamente o indirettamente, in base a disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, al possesso di determinate qualifiche professionali.

Articolo 3

Ambito di applicazione

1.   La presente direttiva si applica alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori, come stabilite all'articolo 5, poste in essere prima, durante e dopo un'operazione commerciale relativa a un prodotto.

2.   La presente direttiva non pregiudica l'applicazione del diritto contrattuale, in particolare delle norme sulla formazione, validità o efficacia di un contratto.

3.   La presente direttiva non pregiudica l'applicazione delle disposizioni comunitarie o nazionali relative agli aspetti sanitari e di sicurezza dei prodotti.

4.   In caso di contrasto tra le disposizioni della presente direttiva e altre norme comunitarie che disciplinino aspetti specifici delle pratiche commerciali sleali, prevalgono queste ultime e si applicano a tali aspetti specifici.

5.   Per un periodo di sei anni a decorrere da ... (8) gli Stati membri possono continuare ad applicare disposizioni nazionali più dettagliate o vincolanti di quelle previste dalla presente direttiva nel settore da essa armonizzato, in attuazione di direttive contenenti clausole minime di armonizzazione. Tali misure devono essere essenziali al fine di assicurare un'adeguata protezione dei consumatori da pratiche commerciali sleali e devono essere proporzionate al raggiungimento di tale obiettivo. La revisione di cui all'articolo 18 può, se ritenuto opportuno, comprendere una proposta intesa a prorogare questa deroga per un ulteriore periodo limitato.

6.   Gli Stati membri notificano alla Commissione senza indugio le disposizioni nazionali applicate sulla base del paragrafo 5.

7.   La presente direttiva non pregiudica l'applicazione delle norme che determinano la competenza giurisdizionale.

8.   La presente direttiva non pregiudica le eventuali condizioni relative allo stabilimento, o ai regimi di autorizzazione, o i codici deontologici di condotta o altre norme specifiche che disciplinano le professioni regolamentate, volti a mantenere livelli elevati di integrità dei professionisti, che gli Stati membri possono, conformemente alla normativa comunitaria, imporre a questi ultimi.

9.   In merito ai «servizi finanziari» definiti alla direttiva 2002/65/CE e ai beni immobili, gli Stati membri possono imporre obblighi più dettagliati o vincolanti di quelli previsti dalla presente direttiva nel settore che essa armonizza.

10.   La presente direttiva non è applicabile all'attuazione delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di certificazione e di indicazioni concernenti il titolo degli articoli in metalli preziosi.

Articolo 4

Mercato interno

Gli Stati membri non limitano la libertà di prestazione dei servizi né la libera circolazione delle merci per ragioni afferenti al settore armonizzato dalla presente direttiva.

CAPO 2

PRATICHE COMMERCIALI SLEALI

Articolo 5

Divieto delle pratiche commerciali sleali

1.   Le pratiche commerciali sleali sono vietate.

2.   Una pratica commerciale è sleale se:

a)

è contraria alle norme di diligenza professionale, e

b)

falsa o è idonea a falsare in misura rilevante il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore medio che raggiunge o al quale è diretta o del membro medio di un gruppo qualora la pratica commerciale sia diretta a un determinato gruppo di consumatori.

3.   Le pratiche commerciali che possono falsare in misura rilevante il comportamento economico solo di un gruppo di consumatori chiaramente individuabile , particolarmente vulnerabili alla pratica o al prodotto cui essa si riferisce a motivo della loro infermità mentale o fisica, della loro età o ingenuità, in un modo che il professionista può ragionevolmente prevedere sono valutate nell'ottica del membro medio di tale gruppo. Ciò lascia impregiudicata la pratica pubblicitaria comune e legittima consistente in dichiarazioni esagerate o in dichiarazioni che non sono destinate ad essere prese alla lettera.

4.   In particolare, sono sleali le pratiche commerciali:

a)

ingannevoli di cui agli articoli 6 e 7 o

b)

aggressive di cui agli articoli 8 e 9.

5.   L'allegato I riporta l'elenco di quelle pratiche commerciali che sono considerate in ogni caso sleali. Detto elenco si applica in tutti gli Stati membri e può essere modificato solo mediante revisione della presente direttiva.

SEZIONE 1

PRATICHE COMMERCIALI INGANNEVOLI

Articolo 6

Azioni ingannevoli

1.   È considerata ingannevole una pratica commerciale che contenga informazioni false e sia pertanto non veritiera o in qualsiasi modo, anche nella sua presentazione complessiva, inganni o possa ingannare il consumatore medio, anche se l'informazione è di fatto corretta, riguardo a uno o più dei seguenti elementi e in ogni caso lo induca o sia idonea a indurlo ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso:

a)

l'esistenza o la natura del prodotto;

b)

le caratteristiche principali del prodotto, quali la sua disponibilità, i vantaggi, i rischi, l'esecuzione, la composizione, gli accessori, l'assistenza post-vendita al consumatore e il trattamento dei reclami, il metodo e la data di fabbricazione o della prestazione, la consegna, l'idoneità allo scopo, gli usi, la quantità, la descrizione, l'origine geografica o commerciale o i risultati che si possono attendere dal suo uso, o i risultati e le caratteristiche fondamentali di prove e controlli effettuati sul prodotto;

c)

la portata degli impegni del professionista, i motivi della pratica commerciale e la natura del processo di vendita, qualsiasi dichiarazione o simbolo relativi alla sponsorizzazione o all'approvazione dirette o indirette del professionista o del prodotto;

d)

il prezzo o il modo in cui questo è calcolato o l'esistenza di uno specifico vantaggio quanto al prezzo;

e)

la necessità di una manutenzione, ricambio, sostituzione o riparazione;

f)

la natura, le qualifiche e i diritti del professionista o del suo agente, quali l'identità, il patrimonio, le capacità, lo status, il riconoscimento, l'affiliazione o i collegamenti e i diritti di proprietà industriale, commerciale o intellettuale o i premi e i riconoscimenti;

g)

i diritti del consumatore , incluso il diritto di sostituzione o di rimborso ai sensi della direttiva 1999/44/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 maggio 1999 su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo (9), o i rischi ai quali può essere esposto.

2.   È altresì considerata ingannevole una pratica commerciale che, nella fattispecie concreta, tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, induca o sia idonea ad indurre il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso e comporti:

a)

una qualsivoglia attività di marketing del prodotto, compresa la pubblicità comparativa, che ingeneri confusione con i prodotti, i marchi, la denominazione sociale e altri segni distintivi di un concorrente;

b)

il mancato rispetto da parte del professionista degli impegni contenuti nei codici di condotta che il medesimo si è impegnato a rispettare, ove:

i)

non si tratti di una semplice aspirazione ma di un impegno fermo e verificabile; e

ii)

il professionista indichi in una pratica commerciale che è vincolato dal codice.

Articolo 7

Omissioni ingannevoli

1.   È considerata ingannevole una pratica commerciale che nella fattispecie concreta, tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, nonché dei limiti del mezzo di comunicazione impiegato, ometta informazioni rilevanti di cui il consumatore medio ha bisogno in tale contesto per prendere una decisione consapevole di natura commerciale e induca o sia idonea ad indurre in tal modo il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso.

2.   Una pratica commerciale è altresì considerata un'omissione ingannevole quando un professionista occulta o presenta in modo oscuro, incomprensibile, ambiguo o intempestivo le informazioni rilevanti di cui al paragrafo 1, tenendo conto degli aspetti di cui a detto paragrafo, o non indica l'intento commerciale della pratica stessa, qualora non risultino già evidenti dal contesto , e quando, in uno o nell'altro caso, ciò induce o è idoneo a indurre il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso .

3.   Qualora il mezzo di comunicazione impiegato per comunicare la pratica commerciale imponga restrizioni in termini di spazio o di tempo, nel decidere se vi sia stata un'omissione di informazioni si tiene conto di dette restrizioni e di qualunque misura adottata dal professionista per mettere le informazioni a disposizione dei consumatori con altri mezzi.

4.   Nel caso di un invito all'acquisto sono considerate rilevanti le informazioni seguenti, qualora non risultino già evidenti dal contesto:

a)

le caratteristiche principali del prodotto in misura adeguata al mezzo di comunicazione e al prodotto stesso;

b)

l'indirizzo geografico e l'identità del professionista, come la sua denominazione sociale e, ove questa informazione sia pertinente, l'indirizzo geografico e l'identità del professionista per conto del quale egli agisce;

c)

il prezzo comprensivo delle imposte o, se la natura del prodotto comporta l'impossibilità di calcolare ragionevolmente il prezzo in anticipo, le modalità di calcolo del prezzo e, se del caso, tutte le spese aggiuntive di spedizione, consegna o postali oppure, qualora tali spese non possano ragionevolmente essere calcolate in anticipo, l'indicazione che tali spese potranno essere addebitate al consumatore;

d)

le modalità di pagamento, consegna, esecuzione e trattamento dei reclami qualora esse siano difformi dagli obblighi imposti dalla diligenza professionale;

e)

l'esistenza di un diritto di recesso o scioglimento del contratto per i prodotti e le operazioni commerciali che comportino tale diritto.

5.   Sono considerati rilevanti gli obblighi di informazione, previsti dal diritto comunitario, connessi alle comunicazioni commerciali, compresa la pubblicità o il marketing, di cui l'allegato II fornisce un elenco non completo.

SEZIONE 2

PRATICHE COMMERCIALI AGGRESSIVE

Articolo 8

Pratiche commerciali aggressive

È considerata aggressiva una pratica commerciale che, nella fattispecie concreta, tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, mediante molestie, coercizione, compreso il ricorso alla forza fisica, o indebito condizionamento, limiti o sia idonea a limitare considerevolmente la libertà di scelta o di comportamento del consumatore medio in relazione al prodotto e, pertanto, lo induca o sia idonea ad indurlo ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso.

Articolo 9

Ricorso a molestie, coercizione o indebito condizionamento

Nel determinare se una pratica commerciale comporti molestie, coercizione, compreso il ricorso alla forza fisica, o indebito condizionamento, sono presi in considerazione i seguenti elementi:

a)

i tempi, il luogo, la natura o la persistenza;

b)

il ricorso alla minaccia fisica o verbale;

c)

lo sfruttamento da parte del professionista di qualsivoglia evento tragico o circostanza specifica di gravità tale da alterare la capacità di valutazione del consumatore, al fine di influenzarne la decisione relativa al prodotto;

d)

qualsiasi ostacolo non contrattuale, oneroso o sproporzionato, imposto dal professionista qualora un consumatore intenda esercitare diritti contrattuali, compresi il diritto di risolvere un contratto o quello di cambiare prodotto o rivolgersi ad un altro professionista;

e)

qualsiasi minaccia di promuovere un'azione legale ove tale azione non sia giuridicamente ammessa.

CAPO 3

CODICI DI CONDOTTA

Articolo 10

Codici di condotta

La presente direttiva non esclude il controllo, che gli Stati membri possono incoraggiare, delle pratiche commerciali sleali esercitato dai responsabili dei codici né esclude che le persone o le organizzazioni di cui all'articolo 11 possano ricorrere a tali organismi qualora sia previsto un procedimento dinanzi ad essi, oltre a quelli giudiziari o amministrativi di cui al medesimo articolo.

Il ricorso a tali organismi di controllo non è mai considerato equivelente alla rinuncia agli strumenti di ricorso giudiziario o amministrativo di cui all'articolo 11.

CAPO 4

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 11

Applicazione

1.   Gli Stati membri assicurano che esistano mezzi adeguati ed efficaci per combattere le pratiche commerciali sleali al fine di garantire l'osservanza delle disposizioni della presente direttiva nell'interesse dei consumatori.

Tali mezzi includono disposizioni giuridiche ai sensi delle quali le persone o le organizzazioni che secondo la legislazione nazionale hanno un legittimo interesse a contrastare le pratiche commerciali sleali, inclusi i concorrenti, possono:

a)

promuovere un'azione giudiziaria contro tali pratiche commerciali sleali e/o

b)

sottoporre tali pratiche commerciali sleali al giudizio di un'autorità amministrativa competente a giudicare in merito ai ricorsi oppure a promuovere un'adeguata azione giudiziaria.

Spetta a ciascuno Stato membro decidere a quali di questi mezzi si debba ricorrere e se sia opportuno che l'organo giurisdizionale o amministrativo possa esigere che si ricorra in via preliminare ad altri mezzi previsti per risolvere le controversie, compresi quelli di cui all'articolo 10. Il ricorso a tali mezzi è indipendente dal fatto che i consumatori interessati si trovino nel territorio dello Stato membro in cui è stabilito il professionista o in un altro Stato membro.

Spetta a ciascuno Stato membro decidere:

a)

se le azioni giudiziarie possano essere promosse singolarmente o congiuntamente contro più professionisti dello stesso settore economico e

b)

se possano essere promosse nei confronti del responsabile del codice allorché il codice in questione incoraggia a non rispettare i requisiti di legge.

2.   Nel contesto delle disposizioni giuridiche di cui al paragrafo 1, gli Stati membri conferiscono all'organo giurisdizionale o amministrativo il potere, qualora ritengano necessari detti provvedimenti tenuto conto di tutti gli interessi in causa e, in particolare, dell'interesse generale:

a)

di far cessare le pratiche commerciali sleali o di proporre le azioni giudiziarie appropriate per ingiungere la loro cessazione, o

b)

qualora la pratica commerciale sleale non sia stata ancora posta in essere ma sia imminente, di vietare tale pratica o di proporre le azioni giudiziarie appropriate per vietarla,

anche in assenza di prove in merito alla perdita o al danno effettivamente subito, oppure in merito all'intenzionalità o alla negligenza da parte del professionista.

Gli Stati membri prevedono inoltre disposizioni affinché i provvedimenti di cui al primo comma possano essere adottati nell'ambito di un procedimento d'urgenza:

con effetto provvisorio, oppure

con effetto definitivo,

fermo restando che compete ad ogni Stato membro scegliere una delle due opzioni.

Inoltre, al fine di impedire che le pratiche commerciali sleali la cui sospensione sia stata ordinata da una decisione definitiva continuino a produrre effetti, gli Stati membri possono conferire all'organo giurisdizionale o all'autorità amministrativa il potere:

a)

di far pubblicare tale decisione per esteso, o in parte, e nella forma che ritengano opportuna,

b)

far pubblicare inoltre una dichiarazione rettificativa.

3.   L'autorità amministrativa di cui al paragrafo 1 deve:

a)

essere composta in modo che la sua imparzialità non possa essere messa in dubbio;

b)

avere, quando decide in merito ai ricorsi, i poteri necessari per vigilare e assicurare l'effettiva esecuzione delle sue decisioni;

c)

motivare, in linea di massima, le sue decisioni.

Allorché i poteri di cui al paragrafo 2 sono esercitati esclusivamente da un'autorità amministrativa, le sue decisioni sono sempre motivate. In questo caso, devono essere inoltre previste procedure in base alle quali l'esercizio improprio o ingiustificato dei poteri dell'autorità amministrativa e le omissioni improprie o ingiustificate nell'esercizio dei poteri stessi possano essere oggetto di ricorso giurisdizionale.

Articolo 12

Organi giurisdizionali e amministrativi: allegazioni fattuali

Gli Stati membri attribuiscono agli organi giurisdizionali o amministrativi il potere, in un procedimento civile o amministrativo di cui all'articolo 11:

a)

di esigere che il professionista fornisca prove sull'esattezza delle allegazioni fattuali connesse alla pratica commerciale se, tenuto conto degli interessi legittimi del professionista e di qualsiasi altra parte nel procedimento, tale esigenza risulti giustificata, date le circostanze del caso specifico; e

b)

di considerare inesatte le allegazioni fattuali, se le prove richieste ai sensi della lettera a) non siano state fornite o siano ritenute insufficienti dall'organo giurisdizionale o amministrativo.

Articolo 13

Sanzioni

Gli Stati membri determinano le sanzioni da irrogare in caso di violazione delle disposizioni nazionali adottate in applicazione della presente direttiva e adottano tutti i provvedimenti necessari per garantirne l'applicazione. Le sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.

Articolo 14

Modifiche della direttiva 84/450/CEE

La direttiva 84/450/CEE è così modificata:

1)

L'articolo 1 è sostituito dal seguente:

«Articolo 1

La presente direttiva ha lo scopo di tutelare i professionisti dalla pubblicità ingannevole e dalle sue conseguenze sleali e di stabilire le condizioni di liceità della pubblicità comparativa.»

2)

All'articolo 2

il punto 3) è sostituito dal seguente:

«3)

«professionista»: qualsiasi persona fisica o giuridica che agisca nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale; e chiunque agisca in nome o per conto di un professionista;»

è aggiunto il punto seguente:

«4)

«responsabile del codice»: qualsiasi soggetto, compresi un professionista o un gruppo di professionisti, responsabile della formulazione e della revisione di un codice di condotta e/o del controllo del rispetto del codice da parte di coloro che si sono impegnati a rispettarlo.»

3)

L'articolo 3 bis è sostituito dal seguente:

«Articolo 3 bis

1.   Per quanto riguarda il confronto, la pubblicità comparativa è ritenuta lecita qualora siano soddisfatte le seguenti condizioni: che essa

a)

non sia ingannevole ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 2, e degli articoli 3 e 7, paragrafo 1 della presente direttiva o degli articoli 6 e 7 della direttiva 2005/ ... /CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno (10);

b)

confronti beni o servizi che soddisfano gli stessi bisogni o si propongono gli stessi obiettivi;

c)

confronti obiettivamente una o più caratteristiche essenziali, pertinenti, verificabili e rappresentative, compreso eventualmente il prezzo, di tali beni e servizi;

d)

non causi discredito o denigrazione di marchi, denominazioni commerciali, altri segni distintivi, beni, servizi, attività o circostanze di un concorrente;

e)

per i prodotti recanti denominazione di origine, si riferisca in ogni caso a prodotti aventi la stessa denominazione;

f)

non tragga indebitamente vantaggio dalla notorietà connessa al marchio, alla denominazione commerciale o ad altro segno distintivo di un concorrente o alle denominazioni di origine di prodotti concorrenti;

g)

non rappresenti un bene o servizio come imitazione o contraffazione di beni o servizi protetti da un marchio o da una denominazione commerciale depositati;

h)

non ingeneri confusione tra i professionisti, tra l'operatore pubblicitario ed un concorrente o tra i marchi, le denominazioni commerciali, altri segni distintivi, i beni o i servizi dell'operatore pubblicitario e quelli di un concorrente.

4)

L'articolo 4, paragrafo 1, è sostituito dal seguente:

«1.   Gli Stati membri assicurano che esistano mezzi adeguati ed efficaci per combattere la pubblicità ingannevole e garantire l'osservanza delle disposizioni in materia di pubblicità comparativa nell'interesse sia dei professionisti sia dei concorrenti. Tali mezzi includono disposizioni giuridiche ai sensi delle quali persone od organizzazioni che secondo la legislazione nazionale hanno un legittimo interesse a contrastare la pubblicità ingannevole o la regolamentazione della pubblicità comparativa possano:

a)

promuovere un'azione giudiziaria contro tale pubblicità o

b)

sottoporre tale pubblicità al giudizio di un'autorità amministrativa competente a giudicare in merito ai ricorsi oppure a promuovere un'adeguata azione giudiziaria.

Spetta a ciascuno Stato membro decidere a quali di questi mezzi si debba ricorrere e se sia opportuno che l'organo giurisdizionale o amministrativo sia autorizzato ad esigere che si ricorra in via preliminare ad altri mezzi previsti per risolvere le controversie, compresi quelli di cui all'articolo 5.

Spetta a ciascuno Stato membro decidere:

a)

se le azioni giudiziarie possano essere promosse singolarmente o congiuntamente contro più professionisti dello stesso settore economico e

b)

se possano essere promosse nei confronti del responsabile del codice allorché il codice in questione incoraggia a non rispettare i requisiti di legge.»

5)

L'articolo 7, paragrafo 1, è sostituito dal seguente:

«1.   La presente direttiva non si oppone al mantenimento o all'adozione da parte degli Stati membri di disposizioni che abbiano lo scopo di garantire una più ampia tutela, in materia di pubblicità ingannevole, dei professionisti e dei concorrenti.»

Articolo 15

Modifiche delle direttive 97/7/CE e 2002/65/CE

1)   L'articolo 9 della direttiva 97/7/CE è sostituito dal seguente:

«Articolo 9

Fornitura non richiesta

Considerato il divieto delle pratiche di fornitura non richiesta stabilito dalla direttiva 2005/ ... /CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno (11), gli Stati membri adottano le misure necessarie per dispensare il consumatore da qualsiasi prestazione corrispettiva in caso di fornitura non richiesta, fermo restando che l'assenza di risposta non implica consenso.

2)   L'articolo 9 della direttiva 2002/65/CE è sostituito dal seguente:

«Articolo 9

Considerato il divieto delle pratiche di fornitura non richiesta stabilito dalla direttiva 2005/ ... /CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno (12) e fatte salve le disposizioni della legislazione degli Stati membri relative al tacito rinnovo dei contratti a distanza, quando dette norme consentono il tacito rinnovo, gli Stati membri adottano le misure necessarie per dispensare il consumatore da qualunque obbligo in caso di fornitura non richiesta, fermo restando che l'assenza di risposta non implica consenso.

Articolo 16

Modifiche della direttiva 98/27/CE e del regolamento (CE) n. 2006/2004

1)   Nell'allegato della direttiva 98/27/CE il punto 1 è sostituito dal seguente:

«1.

Direttiva 2005/.../CE + del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno (GU L ...)»

2)   All'allegato del regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 ottobre 2004, sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'esecuzione della normativa che tutela i consumatori («regolamento sulla cooperazione per la tutela dei consumatori») (13), è aggiunto il punto seguente:

«16.

Direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno (GU L ..., pag. ...)»

Articolo 17

Informazione

Gli Stati membri adottano misure appropriate per informare il consumatore della legge nazionale che recepisce la presente direttiva e, se del caso, incoraggiano i professionisti e i responsabili del codice ad informare i consumatori in merito ai propri codici di condotta.

Articolo 18

Revisione

1.   Entro ... (14), la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione globale sull'applicazione della presente direttiva e, in particolare, dell'articolo 3, paragrafo 9, dell'articolo 4 e dell'allegato I, e sulle possibilità di armonizzare e semplificare ulteriormente il diritto comunitario in materia di protezione dei consumatori, nonché di adottare, tenendo conto dell'articolo 3, paragrafo 5, eventuali misure necessarie a livello comunitario per assicurare il mantenimento di livelli adeguati di protezione dei consumatori. La relazione è corredata, se del caso, di una proposta di revisione della presente direttiva o di altre norme pertinenti del diritto comunitario.

2.   Il Parlamento europeo e il Consiglio, ai sensi del trattato, si adoperano per adottare un'iniziativa entro due anni dalla presentazione da parte della Commissione di eventuali proposte presentate a norma del paragrafo 1.

Articolo 19

Recepimento

Gli Stati membri adottano e pubblicano le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro ... (15). Essi ne informano immediatamente la Commissione e comunicano senza indugio a quest'ultima ogni eventuale successiva modifica.

Essi applicano tali disposizioni entro ... (16). Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono stabilite dagli Stati membri.

Articolo 20

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 21

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 108 del 30.4.2004, pag. 81.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 20 aprile 2004 (non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale), posizione comune del Consiglio del 15 novembre 2004 (GU C 38 E del 15.2.2005, pag. 1) e posizione del Parlamento europeo del 24 febbraio 2005.

(3)  GU L 250 del 19.9.1984, pag. 17. Direttiva modificata dalla direttiva 97/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 290 del 23.10.1997, pag. 18).

(4)  GU L 144 del 4.6.1997, pag. 19. Direttiva modificata dalla direttiva 2002/65/CE (GU L 271 del 9.10.2002, pag. 16).

(5)  GU L 166 dell'11.6.1998, pag. 51. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2002/65/CE.

(6)  GU L 271 del 9.10.2002, pag. 16.

(7)  GU L 201 del 31.7.2002, pag. 37.

(8)  Ventiquattro mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(9)  GU L 171 del 7.7.1999, pag. 12.

(10)  GU L...»

(11)  GU L...»

(12)  GU L...»

(13)  GU L 364 del 9.12.2004, pag. 1.

(14)  Sei anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(15)  Ventiquattro mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(16)  Trenta mesi dall'entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO I

Pratiche commerciali considerate in ogni caso sleali

Pratiche commerciali ingannevoli

1)

Affermazione, da parte di un professionista, di essere firmatario di un codice di condotta, ove egli non lo sia.

2)

Esibire un marchio di fiducia, un marchio di qualità o un marchio equivalente senza aver ottenuto la necessaria autorizzazione.

3)

Asserire che un codice di condotta ha l'approvazione di un organismo pubblico o di altra natura, ove esso non la abbia.

4)

Asserire che un professionista (incluse le sue pratiche commerciali) o un prodotto è stato approvato, accettato o autorizzato da un organismo pubblico o privato quando non lo sia stato o senza rispettare le condizioni dell'approvazione, dell'accettazione o dell'autorizzazione ricevuta.

5)

Invitare all'acquisto di prodotti ad un determinato prezzo senza rivelare l'esistenza di ragionevoli motivi che il professionista può avere per ritenere che non sarà in grado di fornire o di far fornire da un altro professionista quei prodotti o prodotti equivalenti a quel prezzo entro un periodo e in quantità ragionevoli in rapporto al prodotto, all'entità della pubblicità fatta dal prodotto e al prezzo offerti (bait advertising ovvero pubblicità propagandistica).

6)

Invitare all'acquisto di prodotti ad un determinato prezzo e successivamente:

a)

rifiutare di mostrare l'articolo pubblicizzato ai consumatori, oppure

b)

rifiutare di accettare ordini per l'articolo o di consegnarlo entro un periodo di tempo ragionevole, oppure

c)

fare la dimostrazione dell'articolo con un campione difettoso,

con l'intenzione di promuovere un altro prodotto (bait and switch ovvero pubblicità con prodotti civetta).

7)

Dichiarare falsamente che il prodotto sarà disponibile solo per un periodo molto limitato, o che sarà disponibile solo a condizioni particolari per un periodo di tempo molto limitato, in modo da ottenere una decisione immediata e privare i consumatori della possibilità o del tempo sufficiente per prendere una decisione consapevole.

8)

Impegnarsi a fornire l'assistenza post-vendita a consumatori con i quali il professionista ha comunicato prima dell'operazione commerciale in una lingua diversa dalla lingua ufficiale dello Stato membro in cui il professionista è situato e poi offrire concretamente tale servizio soltanto in un'altra lingua, senza chiaramente comunicarlo al consumatore prima che questi si sia impegnato a concludere l'operazione.

9)

Affermare o generare comunque l'impressione che la vendita del prodotto è lecita, ove non lo sia.

10)

Presentare i diritti conferiti ai consumatori dalla legge come una caratteristica propria dell'offerta fatta dal professionista.

11)

Impiegare contenuti redazionali nei media per promuovere un prodotto, qualora i costi di tale promozione siano stati sostenuti dal professionista senza che ciò emerga chiaramente dai contenuti o da immagini o suoni chiaramente individuabili per il consumatore (advertorial ovvero pubblicità redazionale). Tale disposizione è senza pregiudizio della direttiva 89/552/CEE  (1).

12)

Formulare affermazioni di fatto inesatte per quanto riguarda la natura e la portata dei rischi per la sicurezza personale del consumatore o della sua famiglia se egli non acquistasse il prodotto.

13)

Promuovere un prodotto simile a quello fabbricato da un particolare produttore in modo tale da fuorviare deliberatamente il consumatore facendogli credere che il prodotto è fabbricato dallo stesso produttore mentre invece non lo è.

14)

Avviare, gestire o promuovere un sistema di promozione a carattere piramidale nel quale il consumatore fornisce un contributo in cambio della possibilità di ricevere un corrispettivo derivante principalmente dall'entrata di altri consumatori nel sistema piuttosto che dalla vendita o dal consumo di prodotti.

15)

Affermare che il professionista sta per cessare l'attività o traslocare, ove non stia per farlo.

16)

Affermare che alcuni prodotti possono facilitare la vincita in giochi d'azzardo.

17)

Affermare falsamente che un prodotto ha la capacità di curare malattie, disfunzioni o malformazioni.

18)

Comunicare informazioni di fatto inesatte sulle condizioni di mercato o sulla possibilità di ottenere il prodotto allo scopo d'indurre il consumatore ad acquistare il prodotto a condizioni meno favorevoli di quelle normali di mercato.

19)

Affermare in una pratica commerciale che si organizzano concorsi o promozioni a premi senza attribuire i premi descritti o un equivalente ragionevole.

20)

Descrivere un prodotto come gratuito, senza oneri o simili se il consumatore deve pagare un sovrappiù rispetto all'inevitabile costo di rispondere alla pratica commerciale e ritirare o farsi recapitare l'articolo.

21)

Includere nel materiale promozionale una fattura o analoga richiesta di pagamento che dia al consumatore l'impressione di aver già ordinato il prodotto in commercio mentre non lo ha fatto.

22)

Falsamente dichiarare o dare l'impressione che il professionista non agisca nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale, o presentarsi falsamente come consumatore.

23)

Dare la falsa impressione che i servizi post-vendita relativi a un prodotto siano disponibili in uno Stato membro diverso da quello in cui è venduto il prodotto.

Pratiche commerciali aggressive

24)

Creare l'impressione che il consumatore non possa lasciare i locali commerciali fino alla conclusione del contratto.

25)

Effettuare visite presso l'abitazione del consumatore, ignorando gli inviti del consumatore a lasciare la sua residenza o a non ritornarvi, fuorché nelle circostanze e nella misura in cui siano giustificate dalla legge nazionale ai fini dell'esecuzione di un'obbligazione contrattuale.

26)

Effettuare ripetute e sgradite sollecitazioni commerciali per telefono, via fax, per posta elettronica o mediante altro mezzo di comunicazione a distanza, fuorché nelle circostanze e nella misura in cui siano giustificate dalla legge nazionale ai fini dell'esecuzione di un'obbligazione contrattuale, fatti salvi l'articolo 10 della direttiva 97/7/CE e le direttive 95/46/CE (2) e 2002/58/CE.

27)

Imporre al consumatore che intenda presentare una richiesta di risarcimento in virtù di una polizza di assicurazione di esibire documenti che non potrebbero ragionevolmente essere considerati pertinenti per stabilire la validità della richiesta, o omettere sistematicamente di rispondere alla relativa corrispondenza, al fine di dissuadere il consumatore dall'esercizio dei suoi diritti contrattuali.

28)

Includere in un messaggio pubblicitario un'esortazione diretta ai bambini affinché acquistino o convincano i genitori o altri adulti ad acquistare loro i prodotti reclamizzati. Questa disposizione non osta all'applicazione dell'articolo 16 della direttiva 89/552/CEE concernente l'esercizio delle attività televisive .

29)

Esigere il pagamento immediato o differito o la restituzione o la custodia di prodotti che il professionista ha fornito, ma che il consumatore non ha richiesto, salvo nel caso dei beni di sostituzione di cui all'articolo 7, paragrafo 3 della direttiva 97/7/CE (fornitura non richiesta).

30)

Informare esplicitamente il consumatore che se non acquista il prodotto o servizio sarà in pericolo il lavoro o la sussistenza del professionista.

31)

Dare la falsa impressione che il consumatore abbia già vinto , vincerà o vincerà compiendo una determinata azione, un premio o una vincita equivalente, mentre in effetti

non esiste alcun premio né vincita equivalente, oppure

qualsiasi azione volta a reclamare il premio o altra vincita equivalente è subordinata al versamento di denaro o al sostenimento di costi da parte del consumatore .


(1)  Direttiva 89/552/CEE del Consiglio, del 3 ottobre 1989, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio delle attività televisive (GU L 298 del 17.10.1989, pag. 23). Direttiva modificata dalla direttiva 97/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 202 del 30.7.1997, pag. 60).

(2)  Direttiva 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (GU L 281 del 23.11.1995, pag. 31). Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

ALLEGATO II

DISPOSIZIONI DI DIRITTO COMUNITARIO CHE STABILISCONO NORME IN MATERIA DI PUBBLICITÁ E COMUNICAZIONI COMMERCIALI

Articoli 4 e 5 della direttiva 97/7/CE

Articolo 3 della direttiva 90/314/CEE del Consiglio, del 13 giugno 1990, concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso» (1)

Articolo 3, paragrafo 3 della direttiva 94/47/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 1994, concernente la tutela dell'acquirente per taluni aspetti dei contratti relativi all'acquisizione di un diritto di godimento a tempo parziale di beni immobili (2)

Articolo 3, paragrafo 4 della direttiva 98/6/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 1998, relativa alla protezione dei consumatori in materia di indicazione dei prezzi dei prodotti offerti ai consumatori (3)

Articoli da 86 a 100 della direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano (4)

Articoli 5 e 6 della direttiva 2000/31/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 giugno 2000, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno («direttiva sul commercio elettronico») (5)

Articolo 1, lettera d) della direttiva 98/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 1998, che modifica la direttiva 87/102/CEE del Consiglio relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di credito al consumo (6)

Articoli 3 e 4 della direttiva 2002/65/CE

Articolo 1, paragrafo 9 della direttiva 2001/107/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 gennaio 2002, che modifica la direttiva 85/611/CEE del Consiglio concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in materia di taluni organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM) al fine di regolamentare le società di gestione e i prospetti semplificati (7)

Articoli 12 e 13 della direttiva 2002/92/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 dicembre 2002, sulla intermediazione assicurativa (8)

Articolo 36 della direttiva 2002/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, relativa all'assicurazione sulla vita (9)

Articolo 19 della direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, relativa ai mercati degli strumenti finanziari (10)

Articoli 31 e 43 della direttiva 92/49/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1992, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative riguardanti l'assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita (terza direttiva assicurazione non vita) (11)

Articoli 5, 7 e 8 della direttiva 2003/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativa al prospetto da pubblicare per l'offerta pubblica o l'ammissione alla negoziazione di strumenti finanziari (12)


(1)  GU L 158 del 23.6.1990, pag. 59.

(2)  GU L 280 del 29.10.1994, pag. 83.

(3)  GU L 80 del 18.3.1998, pag. 27.

(4)  GU L 311 del 28.11.2001, pag. 67. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/27/CE (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 34).

(5)  GU L 178 del 17.7.2000, pag. 1.

(6)  GU L 101 del 1o.4.1998, pag. 17.

(7)  GU L 41 del 13.2.2002, pagg. 20.

(8)  GU L 9 del 15.1.2003, pag. 3.

(9)  GU L 345 del 19.12.2002, pag. 1. Direttiva modificata dalla direttiva 2004/66/CE del Consiglio (GU L 168 del 1o.5.2004, pag. 35).

(10)  GU L 145 del 30.4.2004, pag. 1.

(11)  GU L 228 dell'11.8.1992, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2002/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 35 dell'11.2.2003, pag. 1).

(12)  GU L 345 del 31.12.2003, pag. 64..

P6_TA(2005)0049

Trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica di trasferimento di navi verso i paesi colpiti dal maremoto nel 2004 (COM(2005)0036 — C6-0036/2005 — 2005/0005(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0036) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0036/2005),

visti gli articoli 51 e 134 del suo regolamento;

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 6

TITOLO

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2792/1999 per quanto riguarda un'azione specifica relativa al trasferimento di navi verso i paesi colpiti dallo tsunami nel 2004

Proposta di regolamento del Consiglio relativo a un'azione specifica per i paesi colpiti dallo tsunami nel 2004 e che modifica il regolamento (CE) n. 2792/1999 al fine di consentire il trasferimento di navi verso i paesi colpiti

Emendamento 7

CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

 

(1 bis) È necessario che i fondi comunitari destinati all'aiuto umanitario siano utilizzati anche per la ricostruzione del settore della pesca nei paesi colpiti.

Emendamento 8

CONSIDERANDO 1 TER (nuovo)

 

(1 ter) A prescindere da tale aiuto, è opportuno prevedere la possibilità che i paesi in questioni chiedano all'Unione europea di inviare pescherecci, quale prima misura intesa ad ovviare ai problemi di approvvigionamento di prodotti ittici della popolazione e ad avviare la ricostruzione dell'attività di pesca in determinate zone.

Emendamento 21

CONSIDERANDO 4 BIS (nuovo)

 

(4 bis) La possibilità di trasferire navi della Comunità è solo parte di uno sforzo più ampio per aiutare tali comunità a ricostruire le loro infrastrutture di pesca ma occorre riconoscere che altre forme di aiuto sarebbero più appropriate, ad esempio il trasferimento diretto di fondi ovvero l'uso delle competenze disponibili nelle comunità di pesca dell'Unione europea.

Emendamento 13

CONSIDERANDO 5

(5) Per rispondere alle necessità di tali comunità, potranno beneficiare delle misure previste dal presente regolamento unicamente le imbarcazioni pienamente idonee alla navigazione e attrezzate per l'attività di pesca, aventi lunghezza fuori tutto non superiore a 12 metri.

(5) Per rispondere alle necessità di tali comunità, potranno beneficiare delle misure previste dal presente regolamento unicamente le imbarcazioni pienamente idonee alla navigazione e attrezzate per l'attività di pesca, nonché adeguate alle necessità locali come definite dalla FAO, aventi lunghezza fuori tutto non superiore a 12 metri.

Emendamento 14

CONSIDERANDO 6

(6) È opportuno prevedere la concessione di un premio supplementare a copertura delle spese sostenute da organismi pubblici o privati per il trasporto delle imbarcazioni nei paesi terzi e dei compensi corrisposti ai proprietari delle navi per aver provveduto ad attrezzarle e a renderle pienamente idonee alla navigazione.

(6) È opportuno prevedere la concessione di un premio supplementare a copertura delle spese sostenute da organismi pubblici o privati per il trasporto delle imbarcazioni nei paesi terzi e dei compensi corrisposti ai proprietari delle navi per aver provveduto ad attrezzarle adeguatamente e a renderle pienamente idonee alla navigazione , nonché adeguate alle necessità locali come definite dalla FAO.

Emendamento 9

CONSIDERANDO 9 BIS (nuovo)

 

(9 bis) È dunque opportuno che il Consiglio assegni parte della dotazione della linea di bilancio relativa all'aiuto umanitario ad iniziative di collaborazione alla ristrutturazione del settore della pesca nei paesi colpiti dallo tsunami nel dicembre 2004.

Emendamento 22

CONSIDERANDO 9 TER (nuovo)

 

(9 ter) Non vi è alcuna disposizione nel presente regolamento che si possa interpretare come un impegno concreto di trasferire navi verso le aree colpite. In effetti, esso apre solo la possibilità che tali trasferimenti abbiano luogo se i criteri specificati nel regolamento stesso sono soddisfatti.

Emendamento 10

CONSIDERANDO 10

(10) È quindi opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999,

(10) Di conseguenza, nel caso in cui i paesi colpiti chiedano il trasferimento di navi, è opportuno prevedere la modifica del regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio, del 17 dicembre 1999,

Emendamento 11

ARTICOLO -1 (nuovo)

 

Articolo -1

1. L'Unione europea destina un importo di [...] a titolo di aiuti al settore della pesca colpito dallo tsnunami del dicembre 2004.

L'Unione europea invia esperti e operatori qualificati del settore della pesca per contribuire alla ricostruzione delle attività di pesca danneggiate.

2. Gli obiettivi dell'aiuto e dell'assistenza tecnica sono i seguenti:

ricostruzione dei cantieri navali per l'allestimento di pescherecci;

riabilitazione dei porti di pesca;

riabilitazione delle infrastrutture portuarie necessarie per lo sbarco e la vendita delle catture;

ricostruzione di magazzini frigoriferi, da dotare dell'attrezzatura necessaria.

3. L'importo dell'aiuto di cui al paragrafo 1 è fissato dal Consiglio a titolo della linea 23 02 01 della rubrica 4 del bilancio comunitario destinato all'aiuto umanitario.

Emendamento 12

ARTICOLO 1, ALINEA

Il regolamento (CE) n. 2792/1999 è modificato come segue:

Qualora i paesi colpiti chiedano all'Unione europea il trasferimento di navi per avviare la ricostruzione delle proprie attività di pesca, il regolamento (CE) n. 2792/1999 è modificato come segue:

Emendamenti 15 e 1

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 7, paragrafo 3, lettera d), punto ii) (regolamento (CE) n. 2792/1999)

ii)

lo Stato membro che autorizza il trasferimento si assicura che la nave sia pienamente idonea alla navigazione e attrezzata per l'attività di pesca, che sia trasferita verso una regione colpita dallo tsunami a beneficio delle comunità danneggiate dal maremoto e che siano ridotti al minimo gli effetti negativi sulle risorse alieutiche e sull'economia locale;

ii)

lo Stato membro che autorizza il trasferimento si assicura che la nave sia pienamente idonea alla navigazione, attrezzata per l'attività di pesca e adatta all' attività di pesca nei paesi terzi interessati, e che sia trasferita verso una regione colpita dallo tsunami a beneficio delle comunità danneggiate dal maremoto; si assicura inoltre che non vi saranno effetti negativi né sulla sostenibilità delle risorse alieutiche sull'economia locale;

Emendamento 3

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 7, paragrafo 3, lettera d), punto iii) (Regolamento (CE) n. 2792/1999)

iii)

il traferimento risponde alle necessità identificate dalla FAO nella sua valutazione ed è conforme alle richieste formulate dal paese terzo.

iii)

il traferimento risponde alle necessità identificate dalla FAO nella sua valutazione ed è conforme alle richieste formulate dal paese terzo. Viene accertato mediante un processo di prevalutazione cui partecipano la FAO, ONG specializzate e rappresentanti delle comunità locali di pesca che deve includere la progettazione della imbarcazione, le attività di pesca cui è destinata, l'attrezzatura di pesca che deve trasportare e le dimensioni e altre specifiche tecniche del motore.

Emendamento 20

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 7, paragrafo 3, lettera d), punto iii bis) (nuovo) (Regolamento (CE) n. 2792/1999)

 

iii bis)

il nuovo proprietario della nave deve essere cittadino del paese terzo, se è una persona fisica, o, se ha personalità giuridica, la società deve essere di proprietà di cittadini del paese terzo.

Emendamento 2

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 7, paragrafo 3, lettera d), punto iii ter) (nuovo) (Regolamento (CE) n. 2792/1999)

 

iii ter)

il trasferimento è accompagnato da adeguate misure di formazione e istruzione in modo da garantire che i pescatori siano sufficientemente preparati ed abbiano le capacità necessarie a far funzionare le attrezzature garantendo la sicurezza a bordo e la sostenibilità globale delle attività di pesca.

Emendamento 4

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA C)

Articolo 7, paragrafo 6, punto ii), secondo trattino (Regolamento (CE) n. 2792/1999)

risarcire il proprietario della nave beneficiaria per aver provveduto ad attrezzarla e a renderla pienamente idonea alla navigazione.

risarcire il proprietario della nave beneficiaria per aver provveduto ad attrezzarla e a renderla pienamente idonea alla navigazione e adeguata alle attività di pesca nei paesi terzi interessati.

Emendamento 5

ARTICOLO 1, PUNTO 3

Articolo 18 bis (Regolamento (CE) n. 2792/1999)

Sospensione del trasferimento di una nave ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 3, lettera d)

La Commissione può sospendere il trasferimento di una nave ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 3, lettera d), se ritiene che tale trasferimento non è conforme alle condizioni previste da detta disposizione.

Procedura relativa al trasferimento di una nave ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 3, lettera d)

1. Gli Stati membri notificano alla Commissione le navi per cui è previsto un trasferimento ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 3, lettera d) nonché la relativa destinazione.

2. Entro due mesi da tale notifica la Commissione può informare lo Stato membro interessato del fatto che il trasferimento non è conforme alle condizioni fissate all'articolo 7, paragrafo 3, lettera d), in particolare all'articolo 7, paragrafo 3, lettera d), punto iii). Se la Commissione non informa lo Stato membro interessato entro due mesi, quest'ultimo può procedere al trasferimento.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0050

Settore siderurgico

Risoluzione del Parlamento europeo sulle prospettive future del settore siderurgico

Il Parlamento europeo,

visti la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in particolare le disposizioni relative ai diritti sociali, e l'articolo 136 del trattato CE secondo cui gli Stati membri hanno come obiettivi la promozione dell'occupazione, il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, una protezione sociale adeguata, il dialogo sociale, lo sviluppo delle risorse umane atto a consentire un livello occupazionale elevato e duraturo e la lotta contro l'emarginazione,

vista la direttiva 2002/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2002, che istituisce un quadro generale relativo all'informazione e alla consultazione dei lavoratori (1), nonché le direttive 98/59/CE (2) e 94/45/CE (3), tese entrambe al ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative agli strumenti di dialogo tra le parti sociali;

viste le sue precedenti risoluzioni riguardanti il settore siderurgico, le ristrutturazioni e le fusioni industriali, in particolare la risoluzione del 12 febbraio 2004 sulla crisi nel settore siderurgico (AST/Thyssen Krupp) (4), approvata all'unanimità,

viste le continue perdite di posti di lavoro nel settore siderurgico a livello europeo,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che l'Europa è stata costruita con la creazione della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA),

B.

considerando che la strategia di Lisbona ha come obiettivo di fare dell'Unione europea l'economia della conoscenza la più competitiva e dinamica del mondo, capace di una crescita economica sostenibile accompagnata da più posti di lavoro, da occupazione di qualità e da una maggiore coesione sociale;

C.

preoccupato per la dismissione di quelle produzioni ad alto contenuto tecnologico che, negli scorsi anni, sono state indicate come modello per il loro know-how tecnologico e quindi tali da essere tutelate;

D.

considerando che è interesse di tutta l'Unione europea tutelare e preservare le attività propriamente industriali che occupano una grandissima porzione della popolazione lavoratrice dell'Europa allargata;

E.

considerando che la solidarietà necessita di azioni concrete sia nel presente che per le future generazioni attraverso una coesione sociale ed economica che aiuti le aree svantaggiate e i gruppi della popolazione dell'Unione europea ad eliminare le differenze attraverso una crescita ed una competitività rafforzata;

F.

considerando il mancato rispetto degli impegni presi con il governo italiano da parte della Thyssen Krupp nella vertenza di Terni, che prevedeva il mantenimento del polo siderurgico a fronte di benefici in termini di infrastrutture e costi dell'energia;

G.

considerando che nessuna ragione di carattere industriale giustifica il non mantenimento degli accordi del giugno 2004 tenendo, peraltro, conto dell'incremento del 55 % dell'utile netto della società che ha recentemente superato gli 844 milioni EUR;

H.

considerato che, a meno di un anno da quell'accordo, l'azienda ha nuovamente annunciato la sua intenzione di chiudere l'impianto del lamierino magnetico con rischio di abbandono delle fucine il prossimo anno; considerando che nessuna ragione di carattere industriale giustifica il non mantenimento di accordi raggiunti da tutte le parti e il disimpegno della Thyssen Krupp da Terni;

I.

considerando che l'eventuale ridimensionamento dell'acciaio magnetico ternano si tradurrebbe in una sostanziale uscita dell'Italia da questo comparto strategico con gravi conseguenze per la competitività del sistema e per un'occupazione giovane e qualificata;

J.

considerando il significativo investimento pubblico, inclusi i Fondi strutturali dell'obiettivo 2 e il Fondo Sociale europeo per lo sviluppo di sistemi locali, infrastrutture e formazione specializzate, dei quali ha beneficiato la Thyssen Krupp;

K.

tenendo conto della rinnovata mobilitazione dei lavoratori dipendenti interessati, delle loro organizzazioni sindacali, delle popolazioni e dei rappresentanti delle autorità locali;

1.

chiede alla Commissione, come già richiesto nella sua sopraccitata risoluzione del 12 febbraio 2004, di presentare una strategia più determinata di fronte alle ristrutturazioni industriali e al loro impatto sociale;

2.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di promuovere iniziative volte a scongiurare il ridimensionamento del settore siderurgico europeo e le conseguenti perdite di posti di lavoro qualificato in particolare in quei poli di eccellenza nelle cui innovazioni molto è investito;

3.

sollecita la Thyssen Krupp, fermi restando gli interventi del governo italiano e della Commissione, a mantenere i livelli occupazionali, rispettare il piano d'investimenti presentato nel giugno 2004 ed a potenziare le altre produzioni (fucinati e titanio) non direttamente legate al «core-business» dell'acciaio inossidabile;

4.

esprime solidarietà ai lavoratori interessati e alle loro famiglie, compresi quelli occupati nelle imprese dell'indotto e nei settori collegati, a rischio di ridimensionamento occupazionale;

5.

ritiene che l'uso dei fondi comunitari, soprattutto quelli industriali e del Fondo sociale europeo, debba sottostare a regole precise subordinate all'innovazione, allo sviluppo locale, all'occupazione e all'impegno produttivo nel territorio, a lungo termine, da parte dell'impresa che ne beneficia; in particolare, chiede il rispetto ed il rafforzamento dei regolamenti relativi all'uso dei fondi strutturali;

6.

chiede alla Commissione ed ai governi nazionali di prevedere una legislazione in materia di responsabilità sociale delle imprese che contribuisca ad uno sviluppo sostenibile;

7.

ritiene che l'Europa debba promuovere l'innovazione attraverso lo sviluppo degli interessi industriali in particolare per i settori avanzati e di alta tecnologia, sostenendo piani adeguati di riconversione industriale; sottolinea che gli investimenti nella ricerca e sviluppo possono essere utilizzati per elaborare nuovi materiali, design e processi che possono riconfigurare settori industriali tradizionali;

8.

chiede alla Commissione di presentare una comunicazione sullo stato attuale del settore siderurgico e di creare un gruppo di alto livello per il settore;

9.

invita la Commissione, dopo la scadenza del Trattato CECA, a presentare una strategia per le prospettive future del settore siderurgico al fine di promuovere una capacità indipendente europea in questo settore;

10.

invita gli Stati membri a promuovere e a rafforzare il dialogo sociale nel rispetto della legislazione nazionale ed europea in materia di informazione e di consultazione dei lavoratori, e ad adottare misure efficaci miranti a proteggere i rappresentanti sindacali;

11.

sollecita la Commissione ad adoperarsi con una decisione in sede OMC ed OCSE al fine di garantire la salvaguardia dell'industria siderurgica europea nel mercato internazionale;

12.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, all'OMC, all'OCSE nonché alle parti sociali.


(1)  GU L 80 del 23.3.2002, pag. 29.

(2)  Direttiva 98/59/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi (GU L 225 del 12.8.1998, pag. 16).

(3)  Direttiva 94/45/CE del Consiglio, del 22 settembre 1994, riguardante l'istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l'informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie (GU L 254 del 30.9.1994, pag. 64). Direttiva modificata dalla direttiva 97/74/CE (GU L 10 del 16.1.1998, pag. 22).

(4)  GU C 97 E del 22.4.2004, pag. 637.

P6_TA(2005)0051

Diritti dell'uomo (Ginevra, 14 marzo — 22 aprile 2005)

Risoluzione del Parlamento europeo sulle priorità e le raccomandazioni dell'Unione europea in vista della 61a sessione della Commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite a Ginevra (14 marzo — 22 aprile 2005)

Il Parlamento europeo,

vista la 61a sessione della Commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite (UNCHR) che si terrà a Ginevra dal 14 marzo al 22 aprile 2005,

visto il trattato sull'Unione europea e le sue disposizioni relative ai diritti dell'uomo,

visto l'articolo I-3, paragrafo 3, e l'articolo III-292 del trattato che adotta una Costituzione per l'Europa,

vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sul ruolo dell'Unione europea nella promozione dei diritti umani e della democratizzazione nei paesi terzi (COM(2001)0252) e la sua risoluzione del 25 aprile 2002 su tale comunicazione (1),

vista la sua risoluzione del 22 aprile 2004 sui diritti umani nel mondo nel 2003 e la politica dell'Unione europea in materia di diritti umani (2),

viste le sue precedenti risoluzioni sull'UNCHR a partire dal 1996,

vista la sua risoluzione del 29 gennaio 2004 sulle relazioni tra l'Unione europea e le Nazioni Unite (3),

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che uno dei principali obiettivi dell'Unione europea deve essere quello di sostenere l'universalità e l'indivisibilità nonché l'interdipendenza e l'intercorrelazione di tutti i diritti umani, compresi quelli civili, politici, economici, sociali e culturali, e i cosiddetti diritti umani di terza generazione, quali il diritto allo sviluppo, alla pace e a un ambiente sano,

B.

considerando che il rispetto dei diritti umani è indispensabile per conseguire l'obiettivo dello sviluppo sostenibile, rispettoso dell'essere umano e dell'ambiente,

C.

considerando che la protezione e la promozione dei diritti umani e fondamentali figurano tra i principi più fondamentali dell'Unione,

D.

considerando che la promozione e la difesa dei diritti umani e dei sostenitori di tali diritti, della democrazia e dello Stato di diritto costituiscono una delle principali priorità dell'Unione europea in tutte le sue relazioni con i paesi terzi, in particolare nell'ambito della sua politica estera e di sicurezza comune e della sua politica in materia di sviluppo e cooperazione,

E.

considerando che le norme delle Nazioni Unite per le imprese rappresentano un importante passo avanti nel processo relativo all'istituzione di un quadro globale per comprendere le responsabilità delle imprese in materia di diritti umani; che l'UE si è impegnata a promuovere lo sviluppo di un quadro intergovernativo per la responsabilità delle imprese al Vertice mondiale delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile svoltosi a Johannesburg nel settembre 2002,

F.

considerando che l'UNCHR è uno dei principali organismi delle Nazioni Unite per la promozione e la protezione dei diritti umani in tutto il mondo,

G.

prendendo atto del rapporto del Gruppo ad alto livello «minacce, sfide e cambiamento» e delle sue raccomandazioni sull'UNCHR,

H.

compiacendosi delle iniziative dell'Unione europea presentate alla 60a sessione dell'UNCHR, tra cui 8 risoluzioni su paesi e 2 risoluzioni tematiche, nonché delle numerose risoluzioni che ha patrocinato, iniziative che fanno dell'Unione uno dei protagonisti più attivi in seno all'UNCHR,

I.

valutando positivamente la ripresentazione di risoluzioni sulla Repubblica democratica del Congo (DRC), sulla Birmania, sul Burundi, sul Ciad, sulla Liberia e sulla Somalia, su Cuba, sulla Bielorussia, sulla Corea del Nord e sul Turkmenistan e sulla questione della violazione dei diritti umani nei territori arabi occupati, compresa la Palestina, nonché le dichiarazioni del Presidente su Timor Est, Haiti e il Nepal,

J.

considerando le conclusioni contenute nella Dichiarazione dell'Ufficio di coordinamento e cooperazione internazionale per la Colombia, adottata a Cartagine a seguito delle raccomandazioni formulate a Londra alla presenza, tra gli altri, delle Nazioni Unite,

K.

appoggiando le raccomandazioni dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani in Colombia,

L.

preoccupato per la mancata adozione di risoluzioni sui seguenti paesi e territori in merito ai quali il Parlamento europeo aveva invitato l'Unione europea a patrocinare o co-patrocinare dei testi: Cecenia, Iran, Pakistan, India, Indonesia, Costa d'Avorio, Algeria, Tunisia, Libia, Arabia Saudita e Repubblica centroafricana,

M.

allarmato per la reiezione delle risoluzioni sullo Zimbabwe, patrocinata dall'Unione europea, e sulla Cina durante la 60a sessione dell'UNCHR,

N.

preoccupato in particolare dalla mozione di «non azione» sullo Zimbabwe, adottata su iniziativa della Repubblica del Congo, e dalla mozione sulla Cina, adottata su iniziativa di quest'ultima,

O.

esprimendo apprezzamento per la nomina di sei nuovi esperti di diritti umani, di cui due per le questioni tematiche (il relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tratta di esseri umani, e in particolare di donne e bambini, nonché un esperto indipendente sui diritti umani e il terrorismo) e quattro con mandati nazionali (relatore speciale sulla Bielorussia; relatore speciale sulla Corea del Nord, l'esperto indipendente sul Ciad e l'esperto indipendente sul Sudan),

P.

compiacendosi del fatto che la 60a sessione dell'UNCHR ha condannato risolutamente la pena di morte con un numero di voti maggiore rispetto agli anni precedenti e ha confermato l'obbligo per uno Stato che abbia ricevuto una richiesta di estradizione per capi d'imputazione soggetti a pena capitale di rifiutarsi di accettarla in assenza di effettive assicurazioni che la pena capitale non sarà eseguita,

Q.

sottolineando a questo proposito che l'obiettivo dell'Unione europea è l'adozione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di una risoluzione che istituisca una moratoria mondiale sulle esecuzioni capitali, quale primo passo verso l'abolizione universale della pena di morte,

R.

ricordando la sua indignazione e sgomento nei confronti di tutti gli attentati terroristici, in particolare quelli dell'11 settembre 2001 e dell'11 marzo 2004, e la sua solidarietà nei confronti delle vittime e del dolore e della sofferenza delle loro famiglie, amici e parenti,

S.

considerando che il terrorismo di oggi e, in particolare, il terrorismo globale diretto contro la democrazia e i suoi difensori, che miete in modo indiscriminato un gran numero di vittime tra la popolazione civile mediante efferati, sanguinosi e vili attentati, rappresenta attualmente la minaccia più violenta ai diritti umani fondamentali con cui le nostre società devono misurarsi,

T.

riaffermando che, al fine di far fronte a questa terribile minaccia del mondo moderno, il compito principale dei governi democratici è quello di proteggere i nostri cittadini con risolutezza, di lottare contro il terrorismo con fermezza e con tenacia e di individuare e smantellare le eventuali reti terroristiche,

U.

considerando che la lotta al terrorismo non dovrebbe essere utilizzata da nessun governo per agire contro l'esercizio legittimo dei diritti umani e dei principi democratici fondamentali, ma deve invece contribuire a rafforzare lo Stato di diritto e tali principi fondamentali,

V.

considerando che il terrorismo non può mai essere giustificato e che la lotta contro il terrorismo richiede la messa a punto di strategie globali che possano contribuire a risolvere le cause della povertà estrema, dell'insicurezza, del crollo degli Stati e della crescita del fondamentalismo, che possono essere fattori all'origine dell'attività terroristica,

W.

ricordando la risoluzione 57/219 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, del 18 dicembre 2002, la risoluzione 1456 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, del 20 gennaio 2003, e la risoluzione 2003/68 dell'UNCHR, del 25 aprile 2003, in base alle quali gli Stati membri devono provvedere affinché qualsiasi misura presa per combattere il terrorismo sia conforme agli obblighi loro derivanti dal diritto internazionale, segnatamente in materia di diritti umani, di rifugiati e in campo umanitario,

X.

compiacendosi della Dichiarazione di Sana'a sulla democrazia, i diritti umani e il ruolo del Tribunale penale internazionale, adottata dai rappresentanti di tutti i paesi arabi e dai paesi del Corno d'Africa,

Y.

considerando che l'esistenza di un dialogo sui diritti umani tra l'Unione europea e un paese terzo non dovrebbe precludere all'Unione europea di presentare una risoluzione sulla situazione dei diritti umani in tale paese o di sostenere un'iniziativa promossa dal paese terzo, come chiaramente indicato dal Consiglio nelle sue conclusioni del 20 ottobre 2004 sulla Cina e sull'Iran nonché negli orientamenti relativi ai dialoghi sui diritti umani,

Z.

considerando che è essenziale un dialogo interistituzionale permanente e costruttivo tra il Parlamento europeo, la Commissione e il Consiglio per dare peso e coerenza all'azione dell'Unione europea alla 60a sessione dell'UNCHR,

AA.

preoccupato del funzionamento della Commissione sulle ONG delle Nazioni Unite, in seno alla quale negli ultimi anni alcune organizzazioni internazionali in difesa della democrazia e dei diritti umani in tutto il mondo hanno subito processi politici da paesi non democratici,

AB.

preoccupato del fatto che troppo spesso l'UNCHR si discosta dal suo obiettivo di difendere i diritti e cerca piuttosto di proteggere i suoi membri accusati di abusi, come ha sottolineato l'organismo nominato dal Segretario generale delle Nazioni Unite con il compito di proporre riforme dell'istituzione,

Considerazioni generali

1.

riafferma che il rispetto, la promozione e la salvaguardia dell'universalità dei diritti umani fanno parte dell'acquis etico e giuridico dell'Unione europea nonché uno dei fondamenti dell'unità e dell'integrità europea;

2.

riafferma la necessità di una consultazione, cooperazione e coordinamento rafforzati tra l'Unione europea e le Nazioni Unite, in particolare l'UNCHR;

3.

sollecita l'Unione europea ad assumere un ruolo di primissimo piano in seno all'UNCHR;

Situazioni relative a paesi e territori

4.

invita l'Unione europea, pur tenendo debitamente conto del fatto che la seguente lista non è esauriente, che le circostanze differiscono in misura sensibile da paese a paese e che la situazione in taluni paesi è migliorata, a patrocinare o co-patrocinare risoluzioni su:

tutti i paesi per i quali un esperto di diritti umani dotato di un mandato nazionale è stato nominato (Afghanistan, Bielorussia, Birmania, Burundi, Cambogia, Ciad, Cuba, Repubblica democratica del Congo, Corea del Nord, Haiti, Iraq, Liberia, Somalia, Sudan) e la questione della violazione dei diritti umani nei territori arabi occupati, compresa la Palestina,

tutti i paesi per i quali l'Unione europea a ribadito la propria grave preoccupazione per quanto riguarda la situazione dei diritti umani nei forum internazionali di cui alla relazione annuale dell'Unione europea sui diritti umani approvata dal Consiglio, che non hanno un mandato nazionale in seno all'UNCHR. Tali paesi sono: Zimbabwe, Colombia, Cina, India, Indonesia, Pakistan, Nepal e Vietnam; Federazione russa (Cecenia), Turkmenistan, Uzbekistan e Algeria, Libia, Iran, Mauritania, Tunisia e Arabia Saudita,

tutti i paesi per i quali il Parlamento europeo ha ribadito la propria viva preoccupazione per quanto riguarda la situazione dei diritti umani (Repubblica centroafricana, Costa d'Avorio, Camerun, Eritrea e Togo),

la Cina, condannando con forza in particolare il ricorso abusivo alla detenzione arbitraria, la repressione in Tibet, nello Xinjiang, nei confronti del movimento Falun Gong e di qualsiasi forma di opposizione politica e chiedendo la liberazione immediata e senza condizioni di tutti i prigionieri di opinione e di coscienza, il rispetto della libertà di pensiero, di coscienza e di religione, nonché dei diritti delle donne e dei lavoratori; chiedendo la rapida ratifica del patto internazionale relativo ai diritti civili e politici (PIDCP) e il rispetto dei diritti dei lavoratori; condannando la proposta di abolizione dell'embargo UE sulla vendita delle armi; condannando il ricorso abusivo ed eccessivo alla pena di morte e chiedendo l'adozione di una moratoria sulle esecuzioni nonché la ratifica del secondo protocollo al PIDCP quanto prima possibile; chiedendo il proseguimento del dialogo sino-tibetano tra gli emissari di Sua Santità il Dalai Lama e del governo cinese per realizzare una vera autonomia del Tibet all'interno dei confini cinesi,

l'Iran, condannando il grave aumento delle violazioni dei diritti umani, in particolare il moltiplicarsi delle denunce di esecuzioni, comprese quelle di delinquenti minorenni, di amputazioni e fustigazioni pubbliche, della repressione generalizzata della stampa e dei media, e del numero crescente di arresti, specie di donne e giovani, accusati di reati minori non ben definiti; chiedendo una moratoria di tutte le esecuzioni, nell'attesa che le autorità iraniane adottino la normativa promessa volta a proibire l'uso della pena capitale per reati commessi da giovani di età inferiore ai 18 anni; invitando l'UNCHR a rinominare un rappresentante speciale incaricato di monitorare la situazione dei diritti umani in Iran e invitando il governo iraniano a garantire il libero accesso di coloro che sono incaricati di monitorare i diritti umani nel paese;

l'Iraq, condannando le violazioni dei diritti dell'uomo e del diritto umanitario e in particolare le esecuzioni di civili, la presa di ostaggi e la loro barbara uccisione da parte di gruppi terroristici, i sistematici attacchi contro gruppi minoritari come gli assiri ed altri; l'ostruzione all'accesso a cure mediche, gli atti di tortura nei confronti della popolazione civile; condannando il ripristino della pena capitale da parte del governo provvisorio iracheno; chiedendo che i presunti casi di violazioni dei diritti umani e di crimini di guerra commessi durante gli ultimi tre decenni siano quanto prima oggetto di indagini da parte delle autorità irachene e che i responsabili siano puniti; insistendo sul diritto di tutti i detenuti ad un equo trattamento giuridico conformemente al diritto internazionale, ribadendo la sua condanna del ricorso alla tortura e ad altri trattamenti crudeli, disumani o degradanti nei confronti dei prigionieri; chiedendo indagini approfondite, imparziali, pubbliche e trasparenti sulle accuse di tortura e maltrattamento; chiedendo sanzioni adeguate attraverso i canali adeguati, compiacendosi dello svolgimento delle elezioni irachene e insistendo che i diritti umani e la democrazia costituiscono i principali valori su cui dovrà basarsi la futura costituzione del paese;

la Cecenia, condannando in primo luogo il terribile massacro di Beslan, nonché l'aumento dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità nei confronti della popolazione civile da parte delle autorità russe, in particolare i sequestri e le scomparse forzate e le operazioni mirate che assumono un carattere sistematico e punitivo; condannando la situazione delle donne che sono particolarmente oggetto di tali operazioni punitive; deplorando il perdurare dell'impunità per gli autori di tali reati; condannando le minacce e gli ostacoli sistematici posti dall'esercito russo ai difensori dei diritti umani nell'esercizio delle loro attività, gli ostacoli e le minacce alla libertà di stampa, le minacce proferite nei confronti delle persone che hanno sporto denuncia dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo; chiedendo l'avvio immediato dei negoziati politici tra le parti in conflitto al fine di trovare una soluzione pacifica;

il Turkmenistan, condannando la violenta repressione di qualsiasi forma di libertà di stampa e convinzione politica;

lo Zimbabwe, condannando il regime di Mugabe per la sua implacabile e brutale oppressione di un popolo impoverito ed affamato, per il suo sistematico sovvertimento della libertà giudiziaria, di stampa ed individuale, nonché per la sua distruzione di un'economia una volta florida; invita le autorità competenti dello Zimbabwe e dei suoi paesi vicini ad utilizzare il proprio potere e la propria influenza per garantire che le prossime elezioni (31 marzo 2005) si svolgano in conformità dei principi e delle norme internazionali e alla presenza di una congrua missione internazionale di sorveglianza; invita il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ad intervenire in modo deciso nella crisi del paese qualora il regime non dovesse osservare i principi di democrazia, lo Stato di diritto ed il rispetto per i diritti umani nel corso dell'imminente periodo elettorale;

l'Uzbekistan, condannando il fatto che gruppi religiosi siano dichiarati fuorilegge e partiti politici siano seriamente ostacolati nelle loro attività;

l'Afghanistan, riconoscendo la necessità di sostenere il nuovo governo eletto; condannando le violazioni dei diritti umani, la presa di ostaggi, il loro maltrattamento e la loro esecuzione; chiedendo che siano svolte indagini sulle presunte violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra commessi negli ultimi dieci anni e che i responsabili siano portati davanti alla giustizia,

il Sudan, invitando tutte le parti coinvolte nel conflitto di Darfur a cessare immediatamente ogni violenza e aggressione, astenersi dal reinsediamento forzato di civili, cooperare con gli strumenti internazionali di assistenza umanitaria e di monitoraggio, garantire che i loro membri rispettino il diritto internazionale in materia umanitaria, agevolare la sicurezza del personale umanitario e cooperare pienamente con la commissione delle Nazioni Unite per le indagini riguardanti le violazioni della normativa umanitaria internazionale e dei diritti umani, consentendole altresì di confermare se si siano verificati genocidi e di identificare i colpevoli di tali violazioni; esortando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a prendere seriamente in considerazione l'adozione di un embargo globale sulle armi nei confronti del Sudan nonché altre sanzioni mirate nei confronti dei responsabili di violazioni su vasta scala dei diritti umani e di altre atrocità, in considerazione delle recenti violazioni del coprifuoco e degli impegni nel processo di pace, garantendo che tali eventuali sanzioni non aggravino la sofferenza della popolazione sudanese; plaudendo alla firma, il 9 gennaio 2005, dell'accordo di pace tra il governo di Khartoum e il Movimento di liberazione del popolo sudanese e aspettando con vivo interesse la sua pronta e completa attuazione;

5.

invita il Consiglio ad appoggiare la nomina di un Relatore speciale incaricato di esaminare la situazione dei diritti umani in Nepal;

6.

invita l'UE a rilasciare una dichiarazione pubblica che esprima al governo cinese la sua viva preoccupazione circa le ripetute violazioni dei diritti umani;

7.

chiede, a seguito del parere consultivo della Corte internazionale di giustizia sulle conseguenze giuridiche della costruzione di un muro nel territorio palestinese occupato e la sua convalida dall'Assemblea generale, l'adozione di una risoluzione che chieda l'applicazione del diritto internazionale in modo da porre fine alle violazioni da parte di Israele dei suoi obblighi internazionali, in particolare la sospensione dei lavori di costruzione del muro su territori che si trovano sul lato cisgiordano della «linea verde» internazionalmente riconosciuta tra Israele e i territori palestinesi, il suo smantellamento e l'abrogazione di tutti gli atti giuridici o regolamentari relativi alla sua costruzione, affinché anche gli Stati terzi rispettino i loro obblighi non prestando alcun sostegno alla costruzione del muro; invita il Consiglio e la Commissione ad intensificare i loro sforzi alla ricerca di una soluzione giusta e duratura al conflitto del Medio Oriente mediante il negoziato di un accordo di pace sicuro e definitivo, come lo prevede la Road Map per la pace, senza precondizioni, sulla base dell'esistenza di due stati democratici e sovrani — Israele e Palestina — che vivano l'uno accanto all'altro in pace all'interno di frontiere sicure e riconosciute; riafferma il proprio impegno nei confronti della creazione di uno Stato palestinese effettivo e sovrano nel 2005;

Questioni tematiche

8.

invita la Presidenza a patrocinare o co-patrocinare risoluzioni su:

diritti civili e politici: la protezione dei diritti umani nella lotta contro il terrorismo, il razzismo; la questione della violazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in qualsiasi parte del mondo; le questioni della tortura e dei trattamenti o delle punizioni disumani o degradanti, la libertà di espressione, l'indipendenza della magistratura, l'impunità e l'intolleranza religiosa; i diritti dei bambini, con un particolare accento sulla piena attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo e in particolare il drammatico problema dei bambini coinvolti in conflitti armati e della violenza contro i bambini; i diritti delle donne e delle ragazze; la necessità di tutela contro il ricorso allo stupro come «strumento di guerra» nelle situazioni di conflitto; il diritto alla salute riproduttiva; i lavoratori migranti, le minoranze e gli sfollati; le popolazioni indigene; le scomparse e le esecuzioni sommarie; i sostenitori dei diritti umani, la libertà di stampa e la tutela dei giornalisti; la protezione degli sfollati interni; le moderne forme di schiavitù (soprattutto nel campo del lavoro infantile, la tratta di esseri umani e il traffico di organi umani); e le discriminazioni sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere; e le responsabilità delle multinazionali e delle imprese ad esse connesse in materia di diritti umani;

diritti economici, sociali e culturali: il diritto allo sviluppo; il diritto al cibo; la povertà estrema, il protocollo aggiuntivo al Patto sui diritti economici, sociali e culturali, le imprese e i diritti umani e disabilità, razza, età e religione;

9.

chiede all'Unione europea di continuare a sostenere il gruppo di lavoro sul diritto allo sviluppo nei suoi sforzi tesi a sviluppare una chiara metodologia per l'attuazione del diritto allo sviluppo;

10.

invita la Presidenza e il Consiglio a sostenere pienamente il mandato del Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tratta di esseri umani, in particolare donne e bambini, istituito dalla Commissione per i diritti dell'uomo nel 2004;

11.

ricorda, conformemente alla dichiarazione delle Nazioni Unite del 1986 che riconosce il diritto allo sviluppo sostenibile quale diritto umano inalienabile, l'impegno dell'Unione europea a promuovere un ordine economico internazionale basato sull'eguaglianza, la sovranità, l'interdipendenza e l'interesse reciproco; invita l'Unione europea a concentrarsi sulla necessità di sviluppo nel corso dei prossimi negoziati dell'OMC previsti per dicembre 2005 ad Hong Kong;

12.

esorta l'Unione europea e suoi Stati membri a prendere tutte le misure necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del Millennio, in particolare la necessità di eliminare la povertà, la fame nel mondo, l'ineguaglianza di genere, il degrado ambientale e la mancanza di istruzione, di sanità e di acqua potabile;

13.

reitera la sua richiesta alla Presidenza di continuare i suoi sforzi a favore dell'iniziativa brasiliana sulla discriminazione basata sull'orientamento sessuale e l'identità di genere, raccogliendo il sostegno di altri paesi in vista di una risoluzione su tale problematica;

14.

chiede al Consiglio, agli Stati membri e alla Commissione di rafforzare le attività dell'UNCHR e quelle della sottocommissione delle Nazioni Unite sulla promozione e la protezione dei diritti umani dedicate alle questioni delle popolazioni indigene, in particolare quelle del gruppo di lavoro per le popolazioni indigene;

15.

invita la Presidenza, il Consiglio e gli Stati membri a prestare il loro appoggio inequivocabile alla proposta di risoluzione della sottocommissione sulla promozione e la protezione dei diritti dell'uomo (risoluzione della sottocommissione 2004/17), presentata alla 61a sessione della Commissione per i diritti dell'uomo, che propone uno studio sulle discriminazioni basata sull'occupazione e l'ascendenza nonché lo sviluppo di un progetto di insieme di principi e orientamenti per l'eliminazione delle discriminazioni basate sulle caste al fine di rispondere in modo organico a un problema di grande portata e sistematico nel campo dei diritti umani che interessa circa 260 milioni di persone nel mondo;

16.

accoglie con favore l'attività del gruppo di lavoro aperto intersessioni dell'UNCHR, incaricato di preparare un progetto di un atto normativo vincolante per proteggere ogni essere umano dalla sparizione forzata, ed esprime sostegno alla redazione di una bozza di convenzione sulla protezione e l'assistenza alle vittime di attentati terroristici; invita l'UNCHR ad approvare in via prioritaria una bozza di convenzione sulla tutela di ogni essere umano dalla sparizione forzata, ed esorta il Consiglio e tutti i governi degli Stati membri a dare il proprio sostegno a entrambi i gruppi di lavoro ai fini di una tempestiva adozione della convenzione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite;

17.

chiede al Consiglio e alla Commissione di prestare la dovuta attenzione alla questione dell'impunità per i casi di violazioni dei diritti umani internazionali e del diritto umanitario e per i crimini di guerra;

18.

invita il Relatore speciale sulla libertà di espressione ad esaminare in modo specifico la questione dei giornalisti presenti nelle zone di conflitto nonché i pericoli e le minacce che essi devono fronteggiare; invita, a tale proposito, la Commissione per i diritti dell'uomo a incaricare la sua sottocommissione di studiare attentamente questo problema ed elaborare norme od orientamenti nuovi atti a garantire ai giornalisti che lavorano nelle zone di conflitto il pieno rispetto dei loro diritti e delle loro libertà fondamentali;

19.

rammenta che nel 2005 ricorre il decimo anniversario della Conferenza di Pechino sulle donne, che dovrebbe costituire un'occasione importante per far progredire i diritti umani delle donne in tutto il mondo;

20.

chiede all'Unione europea di sostenere la piena integrazione di una prospettiva di genere in tutto il sistema delle Nazioni Unite;

21.

si compiace del fatto che, su iniziativa dell'Unione europea, l'UNCHR adotta dal 1997 una risoluzione che invita a rinunciare alla pena di morte e a limitarne il più possibile l'applicazione; chiede che durante la 61a sessione dell'UNCHR ci si adoperi per rinnovare tale risoluzione;

22.

invita gli Stati membri a ratificare la Convenzione delle Nazioni Unite sui lavoratori migranti e a sostenerne la ratifica universale; chiede, a tale proposito, all'UE di sostenere risolutamente il rinnovo del mandato del Relatore speciale sui diritti umani dei migranti;

23.

chiede alla Commissione, al Consiglio, alla Presidenza e agli Stati membri di adoperarsi al massimo per far adottare dalla prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite una risoluzione che istituisca una moratoria mondiale sulle esecuzioni capitali come primo passo verso l'abolizione universale della pena di morte;

24.

esprime tuttavia i suoi timori circa i rischi di un rallentamento o addirittura un'inversione della tendenza all'abolizione e chiede a tutti gli Stati che mantengono la pena di morte di agire conformemente alla risoluzione 2004/L94 adottata dalla 60a sessione dell'UNCHR;

25.

invita l'UE a far sì che la risoluzione quadro sulla tortura riaffermi con enfasi che nessuno Stato può espellere, rimpatriare ed estradare una persona verso un altro Stato nel quale esistono fondati motivi di credere che tale persona corra il rischio di essere sottoposto a tortura o ad altri trattamenti crudeli, inumani e degradanti;

26.

invita la Presidenza a patrocinare una risoluzione che chieda agli Stati Uniti di chiarire immediatamente la situazione dei prigionieri detenuti a Guantanamo e in altri luoghi nel rispetto delle norme internazionali sui diritti umani e del diritto umanitario e rammenta le proprie posizioni riguardo alla situazione drammatica dei prigionieri di Guantanamo, ribadita in numerose risoluzioni;

27.

ribadisce che, attraverso la sua politica commerciale e di sviluppo, l'Unione europea svolge un ruolo importante nell'erodere il supporto della base alle reti e ai movimenti terroristici, ponendo l'accento sulla riduzione della povertà, la riforma agraria, il buon governo e la lotta contro la corruzione;

28.

invita l'UE a sostenere l'istituzione, nell'ambito delle Nazioni Unite, di uno speciale meccanismo di controllo in materia di diritti umani e lotta al terrorismo al fine di esaminare gli effetti delle misure, delle leggi e delle prassi antiterrorismo ed esprimere raccomandazioni agli Stati circa il rispetto dei diritti umani nell'ambito della lotta al terrorismo;

29.

invita la Presidenza ad adoperarsi per progredire verso l'elaborazione di un «Trattato internazionale in materia di esportazione di armi» che tenga conto della risoluzione del Parlamento, del 17 novembre 2004, sulla quinta relazione annuale del Consiglio ai sensi della misura operativa n. 8 del codice di condotta dell'Unione europea per le esportazioni di armi (4);

30.

continua a sostenere pienamente il processo verso una nuova Convenzione internazionale sui diritti umani delle persone con disabilità; incoraggia il Consiglio europeo e la Commissione ad assumere un ruolo guida al fine di giungere, alla prima occasione, ad una Convenzione globale, che garantisca il godimento paritario e reale di tutti i diritti umani da parte delle persone con disabilità in tutto il mondo; invita la Presidenza dell'Unione europea a tener conto della risoluzione adottata dal Parlamento europeo, del 3 settembre 2003, sulla convenzione delle Nazioni Unite (5) al momento di rappresentare l'Unione europea nei negoziati presso la commissione ad hoc delle Nazioni Unite incaricata di elaborare detta Convenzione; rammenta al Consiglio europeo e alla Commissione di continuare ad intensificare il dialogo con le organizzazioni che rappresentano le persone con disabilità;

Funzionamento efficiente degli strumenti e dei meccanismi per i diritti umani

31.

chiede al Consiglio e alla Commissione di adoperarsi per la ratifica universale di tutti gli strumenti per i diritti umani;

32.

plaude al lavoro svolto dall'Unione europea a favore della ratifica universale dello Statuto di Roma sul Tribunale penale internazionale e invita l'Unione a continuare il suo lavoro; chiede in particolare agli Stati Uniti di ratificare detto Statuto rinunciando a negoziare uno statuto privilegiato per il proprio personale militare al quale sarebbe garantita una specie di «immunità internazionale»;

33.

invita la Commissione a prevedere sufficienti risorse di bilancio per garantire la promozione e il seguito del processo di Sana'a;

34.

invita la Presidenza e gli Stati membri a chiedere che, come requisito essenziale per lo status di membro dell'UNCHR, i governi abbiano ratificato i trattati fondamentali in materia di diritti umani, osservato i loro obblighi di notifica, rivolto inviti aperti agli esperti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani e si sforzino di attuarne le raccomandazioni;

35.

invita con insistenza il Consiglio e gli Stati membri a far sì che tutte le raccomandazioni contenute nelle relazioni degli esperti volte a migliorare la promozione dei diritti umani in seno alla Commissione per i diritti dell'uomo nonché a tutelare tale Commissione siano tenute presenti e costituiscano l'oggetto di un seguito nell'ambito del processo di riforma;

36.

chiede, in particolare, ai nuovi membri e alla Presidenza dell'UNCHR di utilizzare il loro mandato in seno all'UNCHR per dar prova del loro impegno a favore dei diritti umani adottando misure concrete per migliorare il rispetto dei diritti umani nei loro paesi;

37.

chiede al Consiglio e alla Commissione di sostenere le Nazioni Unite nei loro sforzi tesi ad inviare relatori speciali per i diritti umani, conformemente al loro mandato, nei paesi in cui avvengono violazioni dei diritti umani, in particolare i paesi che hanno stretti legami con l'Unione europea;

38.

invita la Presidenza e gli Stati membri a patrocinare o co-patrocinare una risoluzione volta a rafforzare le procedure speciali dell'UNCHR, anche mediante lo stanziamento di risorse adeguate volte a favorirne l'efficace funzionamento;

39.

deplora lo svilimento di taluni dibattiti in seno all'UNCHR che si polarizzano attorno al sostegno ai paesi accusati di violazioni dei diritti umani e invita la Presidenza e gli Stati membri a moltiplicare le dichiarazioni comuni o singole nonché le interrogazioni e dichiarazioni a seguito delle relazioni delle procedure speciali;

40.

invita la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri a vigilare attentamente sulle procedure e le decisioni adottate dalla commissione per le ONG delle Nazioni Unite, al fine di prevenire ed evitare qualsiasi violazione del diritto fondamentale di espressione delle ONG all'interno dell'UNCHR;

41.

invita la Presidenza del Consiglio a patrocinare o co-patrocinare una risoluzione relativa alla creazione di un sistema efficace di monitoraggio e valutazione dell'applicazione da parte dei governi delle raccomandazioni dell'UNCHR e delle procedure speciali, al fine di instaurare una maggiore responsabilità democratica da parte degli Stati;

42.

«incoraggia la UE a rispondere all'appello dell'Alto Commissario per i diritti dell'uomo, nel suo appello annuale 2005, per assicurare le risorse sufficienti per le attività del suo ufficio concernenti i lavori della Commissione per i diritti dell'uomo e della sua sottocommissione e per sostenere gli organismi creati dai trattati e le procedure speciali;»

Preparazione e seguito della 61a sessione dell'UNCHR

43.

riafferma la necessità di un approccio coordinato, concertato e ben preparato da parte dell'Unione europea prima, durante e dopo la 61a sessione dell'UNCHR in modo da garantire un contributo efficiente ed efficace ai suoi lavori;

44.

chiede alla sua Conferenza dei presidenti di istituire una delegazione ad hoc di deputati del Parlamento europeo incaricata di partecipare alla 61a sessione dell'UNCHR;

45.

chiede al Consiglio e alla Commissione di riferire pienamente al Parlamento riunito in seduta plenaria in merito al risultato dell'UNCHR entro maggio 2005; rileva che tale relazione dovrebbe esporre dettagliatamente non soltanto le questioni sulle quali l'Unione europea e i suoi Stati membri hanno patrocinato o co-patrocinato risoluzioni e la serie di iniziative promosse dall'Unione europea durante la sessione dell'UNCHR, ma anche quando e perché non si è proceduto ad un patrocinio del genere;

***

46.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e i parlamenti degli Stati membri, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al Consiglio d'Europa e ai governi dei paesi citati nella presente risoluzione.


(1)  GU C 131 E del 5.6.2003, pag. 147.

(2)  Testi approvati, P5_TA(2004)0376.

(3)  Testi approvati, P5_TA(2004)0037.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2004)0058.

(5)  GU C 76 E del 25.3.2004, pag. 231.

P6_TA(2005)0052

Azione contro la fame e la povertà

Risoluzione del Parlamento europeo sull'azione contro la fame e la povertà

Il Parlamento europeo,

vista la dichiarazione di New York sull'azione contro la fame e la povertà del 20 settembre 2004, firmata da 111 governi nazionali, fra cui quelli di tutti gli Stati membri dell'EU,

viste la Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite, dell'8 settembre 2000, che fissa gli obiettivi di sviluppo del Millennio (OSM) quali criteri concordati dalla comunità internazionale per l'eliminazione della povertà, e la relazione del Progetto Millennio delle Nazioni Unite «Investire nello sviluppo: un piano pratico per realizzare gli obiettivi di sviluppo del Millennio», resa pubblica a Bruxelles il 18 gennaio 2005,

vista la relazione del 2002 sui paesi meno sviluppati della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, intitolata «Sfuggire alla trappola della povertà»,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la povertà estrema colpisce oltre un miliardo di persone, che sopravvivono con meno di un dollaro al giorno, e che la differenza di reddito pro capite tra i paesi più poveri e quelli più ricchi del mondo è più che raddoppiata negli ultimi 25 anni,

B.

considerando che si riconosce l'interrelazione esistente fra aiuto, alleggerimento del debito e commercio, e che le misure che agiscono su questi tre elementi devono essere complementari tra loro per consentire un autentico sviluppo,

C.

considerando che, secondo le stime, per poter realizzare gli OSM occorrerà almeno raddoppiare i contributi annuali destinati all'aiuto internazionale (attualmente pari a 50 miliardi di dollari), e considerando che due terzi dei paesi in via di sviluppo spendono più per interessi sul debito che per i servizi sociali di base,

D.

considerando che l'UE e i suoi Stati membri sono in ritardo rispetto ai propri impegni per gli OSM e che, eccettuati quattro Stati membri, tutti gli altri non hanno ancora raggiunto il traguardo dello 0,7% del PIL per gli aiuti allo sviluppo,

E.

considerando che nel 2005 si dovranno affrontare compiti importanti, con la presidenza del G8 che concentrerà la propria attenzione sull'Africa e sul cambiamento climatico, con le Nazioni Unite che prenderanno in esame i modesti progressi mondiali verso la realizzazione degli OSM, e con la riunione ministeriale dell'OMC che si terrà ad Hong Kong a dicembre e che rappresenta il passaggio cruciale del round di Doha per lo sviluppo,

F.

considerando che l'OCSE divide i paesi in via di sviluppo in cinque categorie in base al loro PIL pro capite, i più poveri essendo i paesi meno sviluppati (PMS); considerando che l'UE e la maggior parte degli Stati membri non danno la priorità ai paesi più poveri nella propria spesa per lo sviluppo,

Livelli ed efficacia degli aiuti

1.

si dichiara estremamente preoccupato per il fatto che, cinque anni dopo l'adozione da parte delle Nazioni Unite degli OSM, l'Africa subsahariana non ha ancora raggiunto né è avviata a raggiungere entro la scadenza del 2015 neppure uno degli otto OSM; sottolinea che, se la comunità internazionale non incrementa drasticamente la qualità e la quantità del suo aiuto allo sviluppo, gli OSM saranno irraggiungibili per un cospicuo numero di PMS, soprattutto nell'Africa subsahariana;

2.

si congratula con i quattro Stati membri dell'UE (1) che hanno superato la soglia dello 0,7 % del PIL per gli aiuti allo sviluppo, e loda i cinque Stati membri (2) che hanno stabilito calendari per raggiungere questo livello di Aiuto pubblico allo sviluppo (APS) e in particolare quei nuovi Stati membri che hanno drasticamente aumentato i loro bilanci destinati allo sviluppo; sollecita i restanti Stati membri che non hanno ancora raggiunto questi livelli e non hanno stabilito scadenze a farlo immediatamente;

3.

invita la Commissione ad utilizzare la sua prossima comunicazione sulla revisione degli impegni di finanziamento dello sviluppo per suggerire la definizione di uno scadenzario dell'UE in modo che il maggior numero possibile di Stati membri raggiunga l'obiettivo dello 0,7 % entro il 2010, e a fissare obiettivi a più lungo termine per i nuovi Stati membri; chiede la definizione di obiettivi annuali intermedi per la crescita dell'APS, sotto la supervisione del Consiglio Affari generali e relazioni esterne o del Consiglio ECOFIN;

4.

prende atto delle discussioni in corso e delle varie iniziative riguardo a «meccanismi innovativi di finanziamento dello sviluppo»; invita la Commissione e gli Stati membri a prestare maggiore attenzione all'intera gamma di tali iniziative, siano esse pubbliche o private, obbligatorie o volontarie, universali o limitate; sottolinea che tutti questi finanziamenti devono essere supplementari rispetto all'impegno in corso da parte dei governi di dedicare lo 0,7% del proprio PIL all'APS;

5.

si rammarica che nel 2003 soltanto il 2,4 % della spesa dell'UE per lo sviluppo sia stata destinata all'istruzione elementare e il 3,8% alla sanità, nonostante i costanti appelli del Parlamento affinché tali voci raggiungessero almeno il 20 %; chiede, a tal riguardo, alla Commissione di migliorare il proprio contributo agli OMS garantendo che la spesa per lo sviluppo destinata ad aiuti sul campo nel settore della sanità e dell'istruzione aumenti in misura significativa;

6.

chiede che si faccia miglior uso degli aiuti esistenti, in particolare rivedendo le priorità, ponendo fine agli aiuti legati ai donatori e mettendo in pool i fondi a livello internazionale, al fine di liberare risorse supplementari per i paesi più poveri; sollecita i donatori bilaterali e multilaterali ad armonizzare le loro procedure operative, ad adeguare gli aiuti alle priorità proprie di ciascun paese e ad assicurare risultati misurabili;

7.

riafferma che la Comunità, come precisa l'articolo 178 del trattato CE, deve valutare sistematicamente, ricorrendo a studi d'impatto ex ante, se i suoi obiettivi in materia di politica di sviluppo siano compromessi da azioni svolte nel quadro di altre politiche;

8.

riconosce che per la povertà non c'è una soluzione unica valida in tutti i casi, ma sollecita in particolare, un impegno politico sostenuto, trasparenza e responsabilità per limitare la corruzione, l'accrescimento delle capacità per raggiungere l'obiettivo di una buona «governance», e il partenariato fra tutte le parti interessate;

9.

invita l'EU e i suoi Stati membri ad assicurare che l'aiuto allo sviluppo rimanga finalizzato alla riduzione della povertà e alla realizzazione degli OSM; invita l'UE, a questo riguardo, a dare l'esempio attuando rapidamente la relazione del Progetto Millennio delle Nazioni Unite «Investire nello sviluppo: un piano pratico per realizzare gli obiettivi di sviluppo del millennio»;

10.

invita, in questo contesto, la Commissione a rendere più efficace e più visibile la spesa dell'UE per lo sviluppo iscrivendo in bilancio ingenti importi di nuovo denaro affinché l'aiuto dell'UE possa capeggiare iniziative globali, e a prendere in particolare considerazione i suggerimenti del Progetto Millennio relativi ad iniziative «Quick win» (progressi rapidi come, ad esempio la fornitura di zanzariere antimalaria per i letti e di farmaci antimalarici, l'abolizione delle tasse scolastiche per le scuole elementari e la fornitura di fertilizzanti ai piccoli agricoltori), che consentirebbero progressi rapidi e su vasta scala migliorando il tenore di vita di milioni di persone nei paesi in via di sviluppo;

Riduzione del debito

11.

sottolinea che tutti i creditori, e in particolare le istituzioni internazionali e i governi nazionali, dovrebbero accettare di eliminare gradualmente i debiti dei paesi in via di sviluppo dando la priorità ai paesi meno sviluppati; invita a tale riguardo la Commissione e gli Stati membri a dare il buon esempio nelle riunioni multilaterali e bilaterali per quanto riguarda la graduale eliminazione del debito estero dei paesi in via di sviluppo;

12.

si compiace dell'esempio che i paesi del G-8 e altri Stati membri dell'UE hanno dato impegnandosi ad assicurare una riduzione fino al 100 % del debito bilaterale e multilaterale dei paesi più poveri del mondo;

13.

sottolinea che l'alleggerimento del debito dovrebbe riguardare in via prioritaria tutti i PMS e i paesi nei quali esso è necessario per consentire loro di raggiungere gli OSM; insiste sul fatto che l'alleggerimento del debito dovrebbe essere avviato con governi che rispettano i diritti umani e il principio della buona «governance» e a condizione che gli importi così risparmiati dai governi siano destinati all'aiuto ai più poveri nelle loro comunità;

Commercio internazionale

14.

ritiene che un sistema di scambi multilaterali libero, equo e favorevole allo sviluppo rappresenti un meccanismo efficace per sradicare le cause della povertà e della fame; invita l'UE a promuovere un sistema siffatto quale strumento per alleviare la povertà garantendo nel contempo un maggiore accesso ai mercati per i paesi più poveri e fornendo un'adeguata assistenza tecnica connessa con il commercio, ivi compreso il rafforzamento delle capacità, onde valorizzare al massimo le opportunità di sviluppo derivanti dal commercio;

15.

sottolinea che i paesi in via di sviluppo hanno la necessità di proteggere i loro settori agricoli ancora fragili e che i paesi più poveri non devono essere soggetti a richieste di reciproca liberalizzazione degli scambi;

16.

invita l'UE a prendere iniziative concrete contro la povertà assicurando la coerenza tra la sua politica commerciale, quella di cooperazione allo sviluppo e la politica agricola comune, in modo da evitare impatti negativi diretti o indiretti sulle economie dei paesi in via di sviluppo;

Conclusione

17.

invita l'UE e la comunità internazionale a non considerare gli OSM come l'obiettivo finale, ma soltanto come una tappa intermedia del cammino che dovrà condurre alla scomparsa della povertà assoluta;

***

18.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e dei paesi candidati all'adesione, al Consiglio e all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, alle Nazioni Unite, all'Unione africana, al Fondo monetario internazionale, alla Banca Mondiale, ai capi di Stato del G8 e ai governi dei paesi del Club di Parigi.


(1)  Danimarca (0,84 %), Paesi Bassi (0,81 %), Lussemburgo (0,8 %), Svezia (0,7 %).

(2)  Belgio (per il 2010), Finlandia (per il 2010), Francia (per il 2012), Spagna (per il 2012), Regno Unito (per il 2013).

P6_TA(2005)0053

Programma legislativo e di lavoro della Commissione (2005)

Risoluzione del Parlamento europeo sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2005

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 16 dicembre 2004 sugli orientamenti di strategia politica della Commissione Barroso, (1)

visto l'attuale accordo quadro sulle relazioni tra il Parlamento europeo e la Commissione, approvato dalla Conferenza dei Presidenti del Parlamento il 29 giugno 2000,

visti la comunicazione della Commissione sul proprio programma di lavoro per il 2005 (COM(2005)0015) e gli impegni assunti dal Presidente della Commissione, José Manuel Barroso, dinanzi al Parlamento il 26 gennaio 2005, relativamente al programma legislativo della Commissione,

visti gli articoli 33 e 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che il programma legislativo annuale costituisce uno strumento indispensabile per il buon funzionamento delle istituzioni europee e che l'introduzione del programma strategico pluriennale permetterà di mettere meglio a fuoco la fissazione degli obiettivi politici dell'Unione,

B.

considerando che, affinché l'Unione europea assolva i suoi compiti con successo, occorre un più stretto coordinamento tra le istituzioni dell'Unione e una maggiore capacità da parte del Consiglio europeo di dare una guida politica più credibile alle attività dell'Unione,

C.

considerando che la Commissione attribuisce la massima priorità al rafforzamento della prosperità dell'Europa, attraverso una maggiore competitività, l'ammodernamento dell'economia europea e la riforma strutturale, e difende l'opinione secondo la quale maggiori investimenti nella conoscenza e nel capitale umano sono forze motrici della crescita sostenibile, della creazione di posti di lavoro e della prosperità, e costituiscono quindi condizioni preliminari fondamentali affinché l'Europa possa perseguire con successo ambiziosi obiettivi in materia ambientale e sociale,

D.

considerando che gli obiettivi della crescita economica, della creazione di posti di lavoro e della giustizia sociale non saranno raggiunti se l'Unione non rafforzerà l'integrazione e non migliorerà le qualità della sua legislazione e delle attività regolamentari e amministrative,

E.

considerando l'importanza fondamentale riservata dalla Commissione al rafforzamento della sicurezza dei cittadini europei, incrementando gli sforzi per combattere il terrorismo e la criminalità organizzata, nonché sottolineando l'esigenza di un approccio comune in materia di asilo e immigrazione e di una migliore gestione delle frontiere esterne,

F.

considerando che la Commissione mette in forte evidenza il miglioramento della qualità della vita dei cittadini europei e la creazione di un ambiente più pulito e di un futuro più sano per l'Europa,

G.

considerando che l'Unione allargata mira a svolgere un ruolo di più forte leadership nel mondo e ad assumere una maggiore responsabilità a livello globale, sfruttando la capacità dell'Unione europea di proiettare stabilità e di promuovere la democrazia e i diritti umani, con speciale attenzione ai paesi confinanti, incoraggiando nel contempo lo sviluppo, in particolare in Africa, ed estendendo il libero scambio a livello globale,

H.

considerando la grande importanza riservata all'intensificazione delle relazioni multilaterali e bilaterali, in generale, e allo sviluppo di un autentico e rinnovato «Partenariato transatlantico», in particolare,

I.

considerando che l'Unione necessita di risorse finanziarie proporzionate alla portata delle sue ambizioni sociali, economiche e politiche,

Un'Europa più competitiva e coesa

1.

si compiace dell'importanza fondamentale riservata alla realizzazione della strategia di Lisbona come mezzo per generare competitività nell'Unione europea e sostiene le misure previste, sia in queste comunicazioni che nella verifica a medio termine di Lisbona, per cercare di garantire che il processo affronti un numero inferiore di obiettivi più complementari e segua un calendario preciso per quanto concerne la realizzazione dei suoi obiettivi nei prossimi cinque anni;

2.

invita la Commissione, come già chiesto, ad adottare lo stesso calendario per la revisione della strategia di sviluppo sostenibile dell'Unione europea, in quanto ritiene che la politica ambientale costituisca un'opportunità economica, considerati soprattutto i suoi effetti sull'innovazione industriale;

3.

sottolinea l'importanza dell'attuazione delle misure di Lisbona da parte degli Stati membri e delle regioni, in conformità con il principio di sussidiarietà e parallelamente all'intervento a livello Unione europea;

4.

insiste affinché tutte le nuove iniziative legislative siano accompagnate da rigorose valutazioni dell'impatto sotto il profilo finanziario, regolamentare e ambientale;

Mercato unico

5.

ribadisce la sua convinzione secondo la quale, nell'ambito dell'agenda Unione europea in materia di competitività, dovrebbe avere priorità un ulteriore intervento specifico per completare il mercato unico, soprattutto nel settore dell'energia, dei trasporti, delle telecomunicazioni, in quello finanziario e in altri servizi;

6.

invita la Commissione a rivedere la sua proposta di direttiva relativa ai brevetti informatici conformemente alle decisioni adottate dalla commissione giuridica del Parlamento il 2 febbraio 2005 e dalla Conferenza dei Presidenti il 17 febbraio 2005 e a presentare le sue proposte legislative relative a un sistema integrato di brevetti generali;

7.

si attende che la Commissione si attivi nei prossimi mesi contro gli Stati membri che non hanno recepito la normativa dell'Unione europea in materia di liberalizzazione dei mercati, soprattutto nei settori dell'energia e delle telecomunicazioni;

Servizi finanziari

8.

sostiene, in particolare, l'adozione delle direttive richieste nel campo dei servizi finanziari e insiste affinché la Commissione si impegni per garantire l'approvazione di misure già in itinere, evitando di presentare nuove proposte che non siano debitamente giustificate e valutate;

9.

sollecita la Commissione europea a garantire che il processo Lamfalussy operi effettivamente ad ogni livello; raccomanda di riservare una maggiore attenzione politica al recepimento e all'applicazione dell'attuale normativa nel settore dei servizi finanziari;

Corporate governance e diritto contrattuale

10.

plaude all'impegno di migliorare l'ambiente delle imprese per quanto riguarda l'imprenditorialità e il governo societario, al fine di promuovere l'efficienza e la competitività delle imprese e di rafforzare sia i diritti degli azionisti che la tutela di terzi; chiede l'adozione di iniziative miranti a una convergenza tra diritto civile e commerciale;

11.

sottolinea che è importante rafforzare il livello di coerenza nel settore del diritto contrattuale; invita la Commissione a proseguire i suoi sforzi per una maggiore coerenza fra i vari strumenti di diritto contrattuale, tra l'altro adottando un quadro comune di riferimento; invita la Commissione ad associare pienamente il Parlamento a tali attività;

Ricerca e sviluppo

12.

si compiace dell'elevata priorità accordata al rafforzamento degli sforzi europei in materia di ricerca e sviluppo, non ultimo mediante l'istituzione di un consiglio europeo per la ricerca, nonché dell'accento posto sull'importanza del settimo programma quadro in materia di ricerca nel contribuire all'obiettivo di Lisbona che prevede lo sviluppo di un'economia della conoscenza; in tale ambito, sollecita la Commissione a presentare una proposta che fornisca sostegno concreto alla ricerca di base e innovativa — concentrata su innovazioni specifiche come le celle a idrogeno, l'energia solare, le biotecnologie, le tecnologie dello spazio e auto più pulite — nonché a raddoppiare il sostegno finanziario (in termini di percentuale sul PNL dell'Unione europea a 25, rispetto a quella dell'Unione euorpea a 15, prevista dal sesto programma);

Politica di concorrenza

13.

ritiene che una forte politica di concorrenza e un'effettiva applicazione delle relative norme siano estremamente importanti per migliorare la competitività; sollecita pertanto la Commissione ad assicurare che sia mantenuta nei prossimi anni una politica della concorrenza forte, dotata di risorse adeguate e indipendente dagli Stati membri; si compiace dell'impulso fornito dalla Commissione alla promozione di pratiche competitive in una serie di settori, avviando nel contempo un processo volto a rafforzare l'applicazione privata delle norme di concorrenza Unione europea, migliorando la procedura di composizione delle controversie per i danni dovuti alle violazioni;

14.

sostiene l'obiettivo politico globale della Commissione di garantire meno e più mirati aiuti di Stato, nonché la sua intenzione di avviare una più ampia riflessione sul futuro della politica degli aiuti di Stato, ma sottolinea che non dovrebbero esserci discriminazioni fra Stati membri nell'applicazione di tale politica e che dovrebbero essere trattate equamente le modifiche dovute ad effetti puramente statistici;

Patto di stabilità e crescita

15.

invita la Commissione ad assicurarsi che, per garantire finanze sane, la struttura fondamentale del Patto di stabilità e crescita sia salvaguardata in ogni proposta di riforma, soprattutto il riferimento agli attuali massimali del 3% del disavanzo, e che si presti più attenzione alla posizione degli Stati membri in materia di debito pubblico e a un controllo più rigoroso delle prestazioni e delle previsioni delle economie nazionali, prevedendo comunque la possibilità di una certa flessibilità per i paesi che hanno ridotti livelli di debito in periodi di grave recessione, purché ciò incoraggi un comportamento corretto in periodi di crescita, e sostiene la riforma strutturale generale;

16.

ritiene che l'investimento dovrà svolgere un ruolo di primo piano nella modernizzazione dell'Europa e che sarà opportuno accordarsi su un'azione comune per rilanciare l'investimento pubblico e privato, privilegiando, tuttavia, le forme di investimento più favorevoli al successo della strategia di Lisbona: ricerca e innovazione, nuove infrastrutture, economia della conoscenza, istruzione e formazione, servizi pubblici e sociali di alta qualità e investimenti nella politica industriale europea, segnatamente in settori nuovi e dinamici, come la nanotecnologia e la biotecnologia;

Politica di coesione

17.

ribadisce fermamente l'importanza della politica di coesione in sé, non solo come principio fondamentale dei trattati ed elemento di solidarietà dell'Unione europea, ma anche come strumento complementare per conseguire gli obiettivi di Lisbona; ritiene, in particolare, che gli investimenti nell'ambito delle TEN, della società dell'informazione, delle risorse umane, della tecnologia, dell'innovazione e dello sviluppo delle PMI rafforzeranno la competitività e consentiranno di creare posti di lavoro, contribuendo quindi alla coesione sociale ed economica in tutta l'Unione europea;

18.

si compiace dell'intenzione della Commissione di presentare i suoi orientamenti strategici per la politica di coesione e la invita, nel farlo, ad applicare la base giuridica che prevede la piena partecipazione del Parlamento al processo decisionale; si compiace analogamente della presentazione a tempo debito da parte della Commissione dei regolamenti in materia di politica di coesione per il 2007-2013, sottolineando che il tempestivo avvio dei vari programmi di coesione è ora subordinato alla rapida adozione di questi regolamenti da parte del Consiglio;

Reti transeuropee

19.

sostiene la Commissione nei suoi sforzi volti a convincere gli Stati membri del fatto che, per completare il mercato unico, promuovere la coesione e creare più efficaci collegamenti all'interno dell'Unione ampliata, i progetti prioritari TEN dovrebbero essere pianificati e finanziati sulla base sia del sostegno previsto dal bilancio dell'Unione sia, ove possibile, attraverso partenariati pubblico-privato, e che la loro costruzione dovrebbe essere effettuata al più presto; ritiene che si dovrebbe far pieno ricorso alla Banca europea per gli investimenti e, in parallelo, al Meccanismo di finanziamento strutturato;

Migliorare la qualità della vita in Europa

Ambiente

20.

rileva che un'efficace attuazione del piano di biodiversità dell'Unione europea e della strategia sull'uso sostenibile delle risorse naturali richiederà idonee risorse finanziarie, anche per la rete Natura 2000;

21.

invita la Commissione a lavorare con il Parlamento per trovare una soluzione equilibrata alla definizione di un quadro realizzabile per la registrazione, la valutazione e l'autorizzazione delle sostanze chimiche («Reach»), che ridurrebbe al minimo l'impatto sulla competitività, assicurando, nel contempo, la protezione dell'ambiente, sulla base di una politica di prioritarizzazione, della valutazione del rischio, del principio «una sostanza, una registrazione», nonché della graduale eliminazione della sperimentazione sugli animali; si compiace per l'impegno della Commissione di attenersi alla sua proposta relativamente al programma REACH e di rispettare la normale procedura di codecisione, attendendo la prima lettura del Parlamento prima di modificare la sua proposta;

22.

invita la Commissione a presentare entro luglio 2005 la propria proposta legislativa quadro sui rifiuti, che è volta a migliorare la coerenza nell'ambito della gestione dei rifiuti, soprattutto per quanto riguarda la giurisprudenza della Corte di giustizia;

23.

reputa che le norme concernenti la salute e il benessere degli animali debbano essere aggiornate onde riflettere i nuovi sviluppi scientifici;

Fonti di energia rinnovabili e innovative

24.

insiste sull'esigenza di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili grazie ad un mix di fonti energetiche rinnovabili e innovative, come l'idrogeno, una politica nucleare realistica e le riduzioni dei consumi;

Agricoltura, pesca, sviluppo rurale e turismo

25.

si compiace dell'impegno della Commissione in ordine all'attuale riforma della PAC; invita la Commissione a garantire che la realizzazione delle riforme PAC nel 2005 non comporti distorsioni della concorrenza tra agricoltori degli Stati membri, evitando categoricamente qualsiasi rinazionalizzazione della PAC;

26.

ribadisce la propria convinzione secondo la quale il piano d'azione della Commissione per i prodotti e l'agricoltura biologici, fornendo un quadro per un'agricoltura sostenibile e una possibile alternativa a metodi agricoli più tradizionali, costituisce un elemento decisivo della politica di sviluppo rurale e dovrebbe, in quanto tale, ottenere elevata priorità negli orientamenti strategici dell'Unione europea in materia di sviluppo rurale;

27.

chiede alla Commissione di tenere pienamente conto della posizione del Parlamento all'atto dell'elaborazione delle sue proposte legislative per la riforma del regime dello zucchero, in modo da mantenere la produzione dello zucchero nell'Unione europea, attenuando tuttavia le conseguenze della riforma sui partner commerciali nei paesi in via di sviluppo; si attende che la Commissione informi immediatamente e nel dettaglio il Parlamento in merito alle modalità in cui la decisione del Panel OMC, attesa per aprile 2005, inciderà sulle proposte di riforma;

28.

deplora, data la fondamentale importanza della pesca per le economie di varie regioni d'Europa, la palese assenza di proposte relative alla politica comune della pesca nel programma legislativo e di lavoro annuale; rileva che un'ampia gamma di questioni, come il rinnovo degli accordi di pesca, le misure tecniche per la gestione della pesca comunitaria e i nuovi piani di recupero per le specie ittiche a rischio biologico, sono ancora in sospeso;

29.

si attende che la Commissione continui a perseguire il processo di riforma della politica comune della pesca, in un modo che garantisca una realizzazione tempestiva, integrale e positiva di tale riforma;

30.

ritiene deplorevole la mancanza di proposte di iniziativa della Commissione nel settore del turismo; sollecita la Commissione ad esaminare la possibilità di presentare ulteriori misure volte a promuovere un importante settore che crea posti di lavoro;

Andamento demografico

31.

si compiace della prospettiva di un Libro verde sull'andamento demografico nell'Unione europea, che dovrà essere seguito da azioni concrete le quali dovrebbero, in un insieme coerente, offrire orientamenti concreti per far fronte alle molteplici sfide connesse all'invecchiamento della popolazione; si attende che esso indichi le modalità per assicurare la più elevata qualità di vita per gli anziani, garantendo nel contempo pensioni e sistemi sanitari sostenibili, tenuto conto dei costi dell'assistenza sanitaria a lungo termine; sottolinea la necessità di riservare particolare attenzione alla ricerca sui problemi di salute legati all'età (come le malattie neurodegenerative, l'artrosi e i problemi di mobilità) e alla loro soluzione;

32.

invita la Commissione a lavorare urgentemente con gli Stati membri per rafforzare la partecipazione al mercato del lavoro degli ultracinquantacinquenni — attraverso incentivi positivi, innalzando l'età di pensionamento e/o rivedendo i regimi di pensionamento anticipato — in modo da salvaguardare la sostenibilità dei sistemi pensionistici; ritiene che sia nell'interesse della società utilizzare l'esperienza e il contributo delle generazioni più anziane per il bene comune globale;

33.

ritiene che, in parallelo, occorrerebbe porre maggiormente l'accento sulla creazione di un ambiente «favorevole ai bambini» attraverso incentivi fiscali, migliori strutture per la custodia dei bambini o un'organizzazione più flessibile dell'orario di lavoro, consentendo quindi di conciliare meglio vita professionale e vita familiare;

Politica sociale

34.

ribadisce la sua opinione secondo la quale una dimensione sociale forte e attiva costituisce un'importante componente di un'economia positiva e dinamica, e che un sistema che consegua il giusto equilibrio tra esigenze concorrenti sul posto di lavoro può contribuire notevolmente al successo economico;

35.

si attende che la nuova agenda per la politica sociale della Commissione per il periodo 2006-2010 si concentri sul rafforzamento della capacità dell'Unione europea e dei governi nazionali di realizzare gli obiettivi dell'Unione europea già convenuti, compreso un miglioramento dell'impiegabilità e della flessibilità delle condizioni di lavoro, nonché una migliore conciliazione delle esigenze della vita familiare e della vita professionale;

Politica in materia di istruzione, cultura e gioventù

36.

sottolinea l'esigenza che l'Unione fornisca adeguate e opportune risorse finanziarie alla prossima generazione di programmi in materia di istruzione, cultura, gioventù e mezzi di comunicazione, se si vogliono raggiungere gli ambiziosi obiettivi che tali programmi perseguono; deplora tuttavia che quest'anno non siano previste altre iniziative di rilievo nei settori dell'istruzione e della cultura, malgrado questi ultimi settori svolgano un ruolo essenziale nell'integrazione europea e nella strategia di Lisbona;

37.

sostiene l'intenzione della Commissione di pubblicare una comunicazione sulla politica della gioventù, che dovrebbe offrire un approccio più integrato a questa politica e portare in un futuro alla definizione di un «Patto europeo» in questo settore; ritiene che la comunicazione dovrebbe essere pubblicata contestualmente al Libro verde sull'andamento demografico;

38.

sottolinea l'urgente esigenza di accelerare il reciproco riconoscimento delle qualifiche scolastiche di livello secondario e dei titoli di studio di livello universitario, nonché di promuovere una maggiore mobilità dei giovani, consentendo loro di acquisire esperienza all'estero, spostarsi più facilmente da un settore scolastico/formativo all'altro e di passare da un percorso professionale all'altro;

Uguaglianza di genere

39.

si aspetta che la Commissione, nel quadro dell'annunciata comunicazione concernente un «approccio nella lotta contro la discriminazione», espliciti in dettaglio le sue intenzioni per affrontare il divario retributivo fra i generi nei prossimi anni;

Un'Europa più sicura per il cittadino

Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

40.

sottolinea l'esigenza di consolidare i progressi compiuti verso la creazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia previsto dal programma di Tampere, ed evidenzia l'importanza riservata allo sviluppo del programma dell'Aia in questo settore, che cerca di conseguire un opportuno equilibrio tra maggiore sicurezza per i cittadini e adeguata protezione dei loro diritti fondamentali; chiede, per garantire passi avanti coerenti in questo settore, un'idonea valutazione delle misure già adottate;

Terrorismo e criminalità organizzata

41.

ritiene che la lotta nazionale e internazionale contro il terrorismo e la criminalità organizzata — e le strutture che li sostengono — sia essenziale per costruire un'Europa più sicura per i nostri cittadini, e che la Commissione dovrebbe continuare a lavorare in via d'urgenza su definizioni comuni più chiare per alcuni reati gravi aventi carattere transfrontaliero (in particolare terrorismo, traffico di droga e tratta di esseri umani, riciclaggio di denaro e criminalità informatica), unitamente a norme minime concordate in materia di sanzioni, ove opportuno; in quest'ottica si compiace dei piani della Commissione di proporre una nuova iniziativa concernente la ricerca nel settore della sicurezza;

Politica in materia di frontiere, asilo, immigrazione e visti

42.

si compiace dell'accento posto sulla creazione di un approccio comune al controllo delle frontiere, all'asilo e all'immigrazione, ed evidenzia in modo più specifico la costante esigenza di rafforzare la sicurezza alle frontiere esterne dell'Unione europea, di norme più coerenti in materia di visti e di un efficace partenariato con i paesi terzi per ridurre l'immigrazione clandestina alla fonte;

43.

sollecita la Commissione a rafforzare la politica comune in materia di visti e a migliorare la sicurezza dei documenti di viaggio, includendo i dati biometrici, verificando l'effettiva applicazione del SIV (Sistema d'informazione dei visti), dopo la sua adozione da parte del Consiglio, ed accelerando la concezione e lo sviluppo del SIS II (Sistema d'informazione di Schengen); insiste in tale contesto sulla necessità di legiferare a livello dell'Unione euroepa in materia di protezione dei dati; ritiene che la Commissione dovrebbe presentare con urgenza una proposta di decisione quadro sulla protezione dei dati che garantisca, all'interno del terzo pilastro, lo stesso livello di protezione previsto all'interno del primo;

44.

chiede inoltre ai governi nazionali di informare gli altri Stati membri prima di lanciare iniziative unilaterali di rilievo in materia di immigrazione;

45.

ritiene che il varo del nuovo piano di azione in materia di droghe fornirà un migliore quadro per la lotta alle tossicodipendenze e al traffico all'interno dell'Unione e si attende che esso si concentri sulla migliore pratica e segua approcci basati sulle prove;

46.

invita la Commissione a proporre un'idonea base giuridica UE per Europol, che ne rafforzerebbe il futuro ruolo e ne garantirebbe l'efficienza; sottolinea l'esigenza di rafforzare la fiducia nei sistemi giudiziari degli Stati membri, sulla base del principio del riconoscimento reciproco, degli standard minimi e della garanzia dei diritti di tutti gli interessati;

47.

prende atto dell'iniziativa di trasformare l'Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (EUMC) in un'Agenzia europea dei diritti fondamentali, ma è preoccupato quanto alle potenziali duplicazioni con altre organizzazioni per i diritti umani;

Sicurezza dei trasporti

48.

si compiace degli obiettivi strategici della Commissione nel settore dei trasporti, con il forte accento sul miglioramento della sicurezza nel trasporto marittimo, aereo e stradale, in generale, e sulla sicurezza per quanto riguarda le reti di trasporto transeuropee, in particolare; ritiene che il terzo pacchetto sulla sicurezza marittima dovrebbe migliorare tale aspetto;

49.

invita la Commissione a valutare con attenzione, nel quadro della revisione intermedia, se gli obiettivi del Libro bianco sono stati realizzati o se è necessario procedere a degli adeguamenti;

Salute e prevenzione delle catastrofi

50.

sollecita la Commissione a garantire che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie diventi pienamente ed effettivamente operativo senza ulteriori ritardi, considerata in particolare la minaccia delle malattie trasmissibili, la possibilità di un'imminente epidemia influenzale e il rapido aumento delle malattie resistenti alle terapie multifarmaco, soprattutto l'AIDS e la tubercolosi;

51.

sottolinea l'esigenza di offrire una protezione adeguata ai cittadini riducendo il rischio di disastri naturali e di crisi ambientali o sanitarie mediante meccanismi di allarme tempestivo e di risposta immediata e prevenzione a lungo termine;

52.

sottolinea che la Commissione deve garantire un adeguato seguito alla propria comunicazione concernente un programma europeo in materia alimentare e sanitaria, proponendo azioni concrete per la lotta contro l'obesità, i regimi alimentari scorretti, la mancanza di movimento, l'abuso di droghe e alcol, che portano al diabete e alle malattie cardiache;

53.

sollecita la Commissione a porre un forte accento, nel quadro del Settimo programma quadro di ricerca, su una maggiore ricerca in materia di cure nuove/alternative per la lotta all'HIV/AIDS;

54.

invita la Commissione a proporre, e gli Stati membri a decidere, un calendario per lo sviluppo di una politica coerente in materia di mobilità dei pazienti, allo scopo di sviluppare norme chiare sul rimborso delle spese mediche per le cure ricevute in uno Stato membro diverso da quello in cui il paziente è assicurato;

Protezione dei consumatori

55.

sottolinea l'importanza di norme chiare, semplici e sicure sia per i consumatori che per i produttori all'interno del mercato interno, e suggerisce quindi, in particolare, un'ulteriore semplificazione delle norme per i contratti transfrontalieri; ricorda in tale contesto che la normativa in materia di protezione dei consumatori dovrebbe, in linea di principio, seguire il nuovo approccio consistente in standard minimi e riconoscimento reciproco;

56.

non ritiene opportuno combinare in un'unica strategia la politica in materia di consumatori e quella relativa alla salute, quando scadranno l'attuale strategia in materia di politica dei consumatori e il programma di sanità pubblica (rispettivamente nel 2007 e 2008); ritiene fermamente che, pur dovendo seguire gli stessi orientamenti politici, queste due politiche necessitino entrambe di strategie e bilanci propri;

Un'Europa più forte in un mondo più sicuro

Allargamento

57.

auspica uno sviluppo costante e determinato delle politiche comuni dell'Unione in materia di affari esteri, sicurezza e difesa, allo scopo di proiettare i valori europei sulla scena mondiale e difendere gli interessi comuni dell'Unione europea negli affari internazionali; sottolinea in modo particolare la necessità di raggiungere un rapido accordo sull'istituzione del servizio comune per le azioni esterne secondo modalità che tutelino le prerogative della Commissione e del Parlamento, coinvolgano le diplomazie nazionali e forniscano al ministro degli Esteri dell'Unione le risorse, le informazioni e gli strumenti di cui avrà bisogno per operare in modo adeguato;

58.

chiede alla Commissione di tenere il Parlamento pienamente informato, nel dettaglio, per quanto riguarda l'andamento, nei prossimi mesi, della preparazione dei negoziati di allargamento sia con la Croazia che la Turchia;

59.

ritiene che, pur entrando nella fase attiva dei negoziati con la Croazia (sulla base del mandato che sarà presto comunicato dalla Commissione), occorrerebbe perseguire e ampliare il processo di stabilizzazione e di associazione in quanto politica fondamentale per le relazioni con i Balcani occidentali;

Politica di vicinato

60.

sottolinea l'elevata priorità che riserva alla realizzazione di una politica di vicinato globale volta a sviluppare uno spazio di democrazia, stabilità e prosperità nei paesi che confinano con l'Unione a sud e a est; invita la Commissione a rivedere il proprio programma in stretta cooperazione con il Parlamento, allo scopo di consentire un'ulteriore differenziazione tra le varie regioni geografiche e i vari paesi;

61.

ritiene particolarmente importante, in tale contesto, di sviluppare una forte nuova dimensione orientale per la politica di vicinato e continuare a lanciare segnali positivi all'Ucraina e ad altri paesi che stanno sviluppando democrazie più forti e funzionanti e di rafforzare e approfondire l'attuale dialogo euromediterraneo e le politiche associate e, in particolare, rilanciare il processo di Barcellona, nel quadro del 10o anniversario della Conferenza di Barcellona che ricorre quest'anno, analizzando ed eventualmente procedendo alla revisione di tale processo onde assicurare una maggiore efficienza del sistema;

62.

chiede in particolare alla Commissione di proporre, e al Consiglio di esaminare, un'ulteriore rafforzamento della relazione Unione europea con l'Ucraina, fornendo altre forme di associazione, il che darebbe una chiara prospettiva europea al paese, rispondendo quindi alle attese e alle speranze sollevate durante la pacifica «Rivoluzione arancione»;

63.

ribadisce la necessità che l'Unione europea sviluppi rapidamente le sue politiche comuni di vicinato per aiutare i suoi vicini a realizzare la democrazia liberale, lo Stato di diritto, il rispetto dei diritti umani e a conseguire un più elevato livello di sviluppo sociale, economico e ambientale;

64.

ritiene che non si debba tralasciare alcuno sforzo per pervenire alla riunificazione di Cipro; invita la Commissione a potenziare i progetti che coinvolgono le due comunità, creando in questo modo una dinamica favorevole alla ripresa dei negoziati;

Relazioni bilaterali

65.

annette elevata priorità all'ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali dell'Unione europea, eventualmente sulla base di accordi con paesi terzi; rileva l'importanza di garantire che le relazioni con i paesi orientali e mediterranei siano rafforzate di conseguenza, soprattutto attraverso il rafforzamento del dialogo strutturato nel quadro dell'Assemblea parlamentare euromediterranea;

66.

ribadisce in particolare il suo appello in vista di un rafforzamento delle relazioni UE-USA, aggiornando e sostituendo l'attuale nuova Agenda transatlantica con un autentico «Partenariato transatlantico», da corroborare con un impegno ad eliminare i rimanenti ostacoli agli scambi e agli investimenti entro il 2015; ricorda che un dialogo sincero e senza ostacoli costituisce la base naturale sulla quale strutturare le relazioni transatlantiche e che il Dialogo legislativo transatlantico rappresenta uno strumento adeguato a tal fine; prende atto dell'incessante esigenza di concludere l'accordo transatlantico UE-USA in materia di aviazione, come esempio di sviluppo di un'autentica politica estera dei trasporti;

67.

prende atto dell'intenzione della Commissione di rivedere la strategia nei confronti dell'America latina e di varare un nuovo approccio alle relazioni bilaterali e, in tale contesto, sottolinea l'esigenza di rilanciare il concetto di un quadro di «associazione bicontinentale» per le relazioni tra i due continenti;

68.

ritiene che, a meno che e finché non vi sia un significativo miglioramento nella situazione dei diritti dell'uomo in Cina, sarebbe sbagliato che l'Unione europea prevedesse di revocare il proprio embargo sulle vendite di armamenti alla Cina imposto nel 1989; chiede che la Commissione si opponga formalmente a tale passo quando sarà discusso in sede di Consiglio;

Questioni regionali

69.

sollecita la Commissione e gli Stati membri a sfruttare l'opportunità di pace in Medio Oriente fornita dalla dichiarazione di cessate il fuoco di Sharm El Sheikh e di fornire, nell'ambito del Quartetto, un apporto chiaro ed equilibrato al processo volto a trovare una pace duratura tra Israele e uno Stato palestinese vitale e democratico, in grado di vivere fianco a fianco in pace e sicurezza nel quadro di una soluzione globale nel Medio Oriente, come stabilito nella road map;

70.

si compiace del ruolo positivo svolto dall'Unione europea nella ricostruzione dell'Iraq e nel quadro degli sforzi per impedire all'Iran di acquisire una capacità nucleare militare;

Politica di sviluppo

71.

esprime grave preoccupazione per il fatto che, a cinque anni dall'adozione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio (OSM) da parte delle Nazioni Unite, l'Africa subsahariana non ha ancora conseguito — né è in procinto di farlo — nessuno degli otto obiettivi previsti entro la scadenza del 2015; sottolinea che, se la comunità internazionale non incrementerà drasticamente la qualità e la quantità del suo aiuto allo sviluppo, gli OSM saranno irraggiungibili per un cospicuo numero di paesi meno sviluppati, soprattutto nell'Africa subsahariana;

72.

sostiene la particolare attenzione riservata dalla Commissione all'Africa e la sua intenzione di sviluppare una «strategia per l'Africa» che rifletta le esigenze specifiche del continente e, in particolare, quelle dell'Africa subsahariana, in modo da fornire alla regione i mezzi per progredire verso gli OSM;

73.

invita le istituzioni Unione europea a far da guida per quanto riguarda la rapida attuazione della relazione del Millennium Project delle Nazioni Unite «Investire nello sviluppo: un piano concreto per realizzare gli Obiettivi di sviluppo del Millennio»;

74.

plaude all'impegno nei confronti del multilateralismo in generale e delle Nazioni Unite in particolare, ma avverte che la lentezza della cooperazione internazionale non deve determinare la velocità delle nostre iniziative per combattere il riscaldamento globale, la povertà e le malattie;

Azione internazionale in materia di ambiente e sviluppo sostenibile

75.

invita la Commissione a compiere passi concreti per la definizione di una «diplomazia europea in materia di ambiente e sviluppo sostenibile» e la sollecita a proporre una strategia specifica in questo settore;

76.

sostiene l'obiettivo della Commissione di mantenere un ruolo guida nella creazione di una forte coalizione per ulteriori impegni internazionali post Kyoto al di là del 2012, non da ultimo perché affrontare il cambiamento climatico significa anche allineare le opportunità e gli incentivi all'innovazione sugli obiettivi stabiliti dall'agenda di Lisbona; sottolinea la necessità di fornire ai responsabili delle decisioni economiche l'occasione di integrare alcune opportune indicazioni sulla probabile situazione dopo il 2012 nella loro futura pianificazione economica e incoraggiare gli Stati Uniti ad avanzare le proprie proposte;

Politica commerciale

77.

ritiene che la politica in materia di commercio internazionale costituisca un elemento chiave nella promozione della competitività e della crescita sia all'interno dell'Unione che nei paesi in via di sviluppo; sottolinea l'importanza dell'approccio multilaterale alla politica commerciale e di una positiva conclusione dell'Agenda di sviluppo di Doha nel dicembre 2005; ritiene che gli accordi commerciali bilaterali costituiscano un utile strumento per rafforzare le relazioni commerciali con partner specifici, purché questi accordi non pregiudichino il regime OMC;

78.

invita la Commissione a chiarire gli orientamenti dei negoziati agricoli a livello di OMC, al fine di massimizzare le prospettive di concludere un accordo nel dicembre 2005; ribadisce in questo ambito l'urgente necessità di adattare le indicazioni geografiche o le garanzie di origine sia alle esigenze del mercato che a quelle dell'informazione dei consumatori; sottolinea l'importanza di smantellare progressivamente le barriere all'importazione per i prodotti provenienti dai paesi in via di sviluppo e di eliminare progressivamente tutte le forme di sovvenzione alle esportazioni di prodotti agricoli;

Un'Europa che funzioni meglio — più vicina al cittadino

Miglioramento della legislazione e della regolamentazione

79.

chiede la piena applicazione nel prossimo anno dell'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio» (2); si compiace dell'impegno di principio da parte della Commissione: nei confronti di un'effettiva applicazione del processo di valutazione d'impatto previsto dall'Accordo per tutte le misure legislative sostanziali; ritiene che un tempestivo accordo su una metodologia comune per quanto riguarda le valutazioni d'impatto fra le tre istituzioni costituirebbe un significativo passo in avanti;

80.

sostiene l'impegno attivo a garantire una pronta ed effettiva trasposizione, attuazione e applicazione delle direttive Unione europea nel diritto nazionale; invita la Commissione a proporre un approccio più ambizioso per garantire che gli Stati membri ottemperino ai loro obblighi entro lo scadenzario previsto in ogni atto legislativo;

81.

ritiene che la semplificazione della legislazione e il miglioramento della qualità dei testi rimangano d'importanza fondamentale; esprime preoccupazione per il modesto elenco di settori legislativi indicati per il processo di semplificazione e, di conseguenza, invita la Commissione ad individuare e accelerare i suoi programmi in materia di semplificazione, rifusione e consolidamento dell'attuale legislazione, previsti per la prima volta nel piano d'azione del 2003 per una migliore regolamentazione, al fine di rendere la legislazione Unione europea più coerente e di ridurre il volume globale dei testi in determinate politiche;

82.

sottolinea che è assolutamente importante far funzionare meglio l'Europa e avvicinarla maggiormente ai cittadini, creando un'Unione più aperta, più pronta a reagire e più democratica; sottolinea pertanto che il Consiglio europeo, il Parlamento e la Commissione devono condurre una campagna adeguatamente coordinata per assicurare la ratifica della Costituzione e la sua entrata in vigore il 1o novembre 2006;

Petizioni

83.

sottolinea l'importanza dello strumento delle petizioni come fonte di informazione in materia di carente recepimento e/o applicazione del diritto Unione europea; esprime la sua forte delusione per la mancanza di un efficace e rapido seguito da parte della Commissione per quanto riguarda l'esame delle petizioni, che evidenzia chiaramente problemi organizzativi all'interno della Commissione e una mancanza di coordinamento con gli Stati membri;

Responsabilità di bilancio e riforma amministrativa

84.

si compiace dell'accento posto dalla Commissione sull'utilizzo ottimale dei fondi e sull'obbligo di rendiconto, nonché del riferimento all'esigenza di un'efficace tabella di marcia, volta a garantire una positiva dichiarazione di affidabilità sull'esecuzione dei bilanci annuali;

85.

ribadisce la sua richiesta alla Commissione di presentare una proposta per una revisione del regolamento finanziario dell'Unione europea e delle sue misure di attuazione, al fine di eliminare tutti gli ostacoli all'applicazione che frenano le decisioni e la corretta esecuzione del bilancio;

86.

chiede la rapida creazione di un ambiente di controllo interno per il bilancio Unione europea sicuro e globale, affrontando tra l'altro i problemi di responsabilità derivanti dalla «gestione concorrente» (compreso lo sviluppo di un «modello unico di audit») e adottando un approccio molto più severo nei confronti degli organismi pagatori decentrati;

87.

evidenzia che alcuni progetti pilota e azioni preparatorie sono prerogativa del Parlamento e invita la Commissione ad applicare pienamente le relative decisioni del Parlamento, come approvate nella procedura di bilancio 2005, garantendo un idoneo seguito;

88.

sollecita in tale contesto la Commissione a sfruttare l'opportunità offerta dalla linea di bilancio per manifestazioni annuali speciali onde fornire contributi finanziari alla campagna dell'Unione europea per la democrazia, ai Quindicesimi giochi del Mediterraneo e al 25o anniversario del movimento Solidarietà, nonché 1,5 milioni EUR alla 20a Giornata mondiale della gioventù nel 2005; invita gli organizzatori di quest'ultima a tener conto del disastro provocato dallo tsunami nella pianificazione dei relativi progetti ed eventi;

89.

chiede alla Commissione, come già previsto nel 2003, di presentare una proposta formale per una base giuridica per i cosiddetti «Infopoint/carrefour», nonché per la nuova generazione di convenzioni tra la Commissione e gli Stati membri e di programmi di sovvenzioni dopo il 2006;

90.

invita la Commissione ad informare quanto prima il Parlamento sullo stato di attuazione del processo di riforma interna avviato dalla precedente Commissione, nonché sui suoi progetti per portare avanti e completare tale riforma;

Lotta contro la frode

91.

sottolinea l'importanza di includere misure antifrode in tutti i testi legislativi pertinenti e, in quest'ottica, si attende che la revisione del regolamento OLAF sia completata in modo da rafforzarne l'indipendenza; sollecita la Commissione ad adottare un approccio proattivo onde incoraggiare chi lancia l'allarme a fare un passo in avanti;

92.

insiste sul fatto che la completa e positiva attuazione del nuovo sistema contabile deve rimanere una priorità nel corso del prossimo anno;

***

93.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  Testo approvato, P6_TA(2004)0109.

(2)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

P6_TA(2005)0054

Forum sociale mondiale e Forum economico mondiale

Risoluzione del Parlamento europeo sul Forum sociale mondiale e sul Forum economico mondiale

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 12 febbraio 2003 sul Forum economico mondiale di Davos e il Forum sociale mondiale di Porto Alegre (1),

visti il Forum sociale mondiale di Porto Alegre e il Forum economico mondiale di Davos del 2005,

vista la riunione del G7 del 2005 a Londra,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del regolamento;

A.

considerando che il Forum economico mondiale 2005 ha trattato questioni di importanza globale, inclusa la Cina, il cambiamento climatico, l'economia globale, l'Islam, la povertà, le armi di distruzione di massa, il Medio Oriente, il commercio mondiale, la leadership statunitense, l'Europa, la governance globale e la globalizzazione equa,

B.

considerando che il Forum sociale mondiale 2005 si è altresì concentrato su questioni globali, inclusa la pace, la lotta contro la povertà, la sanità, l'istruzione, il commercio, l'agricoltura e i diritti umani,

C.

considerando che il Forum economico mondiale e il Forum sociale mondiale si occupano del processo di globalizzazione, che è una conseguenza di un progresso eterogeneo e non sempre pianificato in varie aree quali lo sviluppo del mercato, le tecnologie della comunicazione, la riduzione dei costi di trasporto, l'espansione delle libere economie di mercato e gli accordi internazionali quali quelli dell'OMC, del FMI ed altri,

D.

considerando che la globalizzazione offre un'autentica opportunità di crescita e di un più elevato livello di qualità della vita in tutto il mondo, ma non implica l'omogeneizzazione, e che pertanto la diversità culturale e linguistica resta essenziale per un'esistenza umana piena,

E.

considerando che il Forum economico mondiale 2005 ha definito priorità di azione per il 2005, incluse l'adozione di tecnologie per ridurre l'emissione dei gas a effetto serra, la creazione di un fondo per accelerare l'assegnazione di aiuti finanziari ai paesi più poveri e la rimozione delle barriere commerciali che privano i paesi in via di sviluppo dei benefici della crescita economica globale,

F.

considerando che il round di sviluppo di Doha dei negoziati OMC si sta avvicinando ad un punto cruciale e che scambi più liberi e più equi promuoverebbero la crescita mondiale e la creazione di maggiori e migliori posti di lavoro,

1.

ritiene che la globalizzazione debba essere accompagnata da maggiori sforzi per ridurre la povertà; accoglie con favore il compromesso del G7 volto a lanciare un programma di riduzione del debito per i paesi poveri; individua nella cancellazione del debito una misura valida per combattere la povertà nei paesi in marcia verso la democrazia, il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto e un'economia sostenibile; respinge nondimeno la cancellazione incondizionata del debito per i paesi che non attribuiscono priorità a tali questioni;

2.

accoglie favorevolmente le priorità di azione stabilite dal Forum economico mondiale 2005 e invita il Consiglio, la Commissione e gli Stati membri a sviluppare e sostenere iniziative che contribuiscano all'attuazione di tali priorità; rileva che la mancanza di esecuzione delle priorità d'azione è stata evidenziata nella relazione annuale sull'Iniziativa di governance globale del Forum economico mondiale;

3.

ritiene che il Forum sociale mondiale dovrebbe altresì definire priorità d'azione che possano essere attuate, invece di limitarsi a presentare 352 proposte accettate dai gruppi di lavoro, come si è osservato quest'anno;

4.

prende atto della presenza crescente dei leader economici cinesi e indiani in seno al Forum economico mondiale, il che evidenzia la necessità di migliorare la competitività europea attraverso l'attuazione dell'Agenda di Lisbona, orientata alla modernizzazione, e di sviluppare relazioni più strette con i partner commerciali dell'UE in Asia e in America latina nonché con gli USA, in modo da realizzare il mercato transatlantico entro il 2015 e sostituire la nuova Agenda transatlantica con un accordo di partenariato transatlantico da attuarsi a partire dal 2007;

5.

accoglie con favore l'impegno di vari leader europei a Davos ai fini di un rilancio dell'economia europea; plaude, in tale contesto, alla relazione di valutazione intermedia sulla strategia di Lisbona della Commissione e sollecita i singoli Stati membri ad assumersi le proprie responsabilità per garantire il successo dell'Agenda di Lisbona rivista;

6.

ritiene che, onde appoggiare una crescita globale sostenibile a lungo termine, gli Stati Uniti debbano impegnarsi nel consolidamento fiscale mentre l'Europa e il Giappone devono accelerare il processo di riforma strutturale;

7.

accoglie favorevolmente l'iniziativa di partenariato contro la corruzione (PACI) del Forum economico mondiale e la sottoscrizione, da parte di 62 imprese, della dichiarazione di sostegno ai principi del partenariato contro la corruzione per combattere contro la subornazione (principi PACI), sottolineando così l'importanza accordata dal settore imprenditoriale alla lotta contro la corruzione e la subornazione;

8.

si rallegra per la selezione di 29 imprese quali Pionieri tecnologici del 2005 da parte del Forum economico mondiale in quanto parte integrante del suo programma di Pionieri tecnologici, che permette alle imprese impegnate nello sviluppo di innovazione tecnologica che comporti un potenziale cambiamento di vita di essere pienamente integrate nelle attività del Forum;

9.

riafferma il suo impegno relativamente alla Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite e agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio; plaude all'enfasi posta da entrambi i Fori sulla necessità di rendere il commercio mondiale più equo e più libero; sollecita i negoziatori in seno all'OMC a prendere sul serio tale consiglio; segnala inoltre l'effetto benefico che l'abolizione delle barriere commerciali avrebbe sulla ripresa delle regioni colpite dallo tsunami e le conseguenze positive che una liberalizzazione del commercio agricolo avrebbe per i paesi in via di sviluppo;

10.

ritiene che la globalizzazione sia un elemento chiave nella promozione della competitività e della crescita all'interno dell'Unione europea e nei paesi in via di sviluppo; sottolinea l'importanza dell'approccio multilaterale alla politica commerciale, segnatamente per i paesi in via di sviluppo e i paesi meno sviluppati, i cui interessi sono più adeguatamente garantiti in un quadro multilaterale, nonché della governance multilaterale necessaria per garantire un sistema di scambi libero ed equo a livello mondiale; sostiene, pertanto, l'OMC quale Forum principale per la gestione della globalizzazione, attraverso l'apertura commerciale e il rafforzamento delle norme multilaterali e il perseguimento dello sviluppo sostenibile;

11.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 43 E del 19.2.2004, pag. 242.

P6_TA(2005)0055

Elezioni in Moldova

Risoluzione del Parlamento europeo sulle elezioni parlamentari in Moldova

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione in Moldova, in particolare la sua risoluzione del 18 dicembre 2003 (1),

visto l'Accordo di partenariato e cooperazione tra la Moldova e l'Unione europea, firmato il 28 novembre 1994 ed entrato in vigore il 1o luglio 1998,

vista la comunicazione della Commissione del 12 maggio 2004 sulla politica europea di prossimità (COM(2004)0373),

vista la dichiarazione finale e le raccomandazioni della commissione di cooperazione parlamentare UE-Moldova dell'11giugno 2003,

visto il piano d'azione per la Moldova, presentato per approvazione in occasione della riunione del Consiglio di cooperazione UE-Moldova del 22 febbraio 2005,

vista la dichiarazione della Presidenza a nome dell'Unione europea del 9 febbraio 2005 in merito alle imminenti elezioni parlamentari in Moldova,

vista la relazione della missione di valutazione delle necessità, elaborata dall'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti dell'uomo dell'OSCE (OSCE/ODIHR), in vista delle elezioni parlamentari in Moldova,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento;

A.

considerando che la politica europea di prossimità riconosce le aspirazioni europee della Moldova e l'importanza della Moldova come paese con profondi legami storici, culturali ed economici con gli Stati membri dell'Unione europea,

B.

considerando che, nel quadro della suddetta politica europea di prossimità, è stato elaborato un piano di azione che comprende proposte volte a incentivare riforme politiche ed istituzionali che consentiranno alla Moldova di integrarsi progressivamente nelle politiche e nei programmi comunitari,

C.

considerando che un vero partenariato equilibrato può essere sviluppato solo sulla base di valori comuni condivisi per quanto riguarda, segnatamente, la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e civili,

D.

considerando che il Presidente moldavo Vladimir Voronin ha dichiarato, l'11 dicembre 2004, che il suo paese «non ha altra scelta» se non quella di procedere senza ulteriore indugio verso l'integrazione con l'Europa,

E.

considerando che le elezioni parlamentari in Moldova si terranno il 6 marzo 2005,

F.

considerando che queste elezioni devono essere considerate un serio test per il consolidamento della democrazia in Moldova e per il suo impegno nei confronti dei valori condivisi,

G.

considerando che le raccomandazioni comuni dell'OSCE/ODIHR e della Commissione di Venezia del Consiglio d'Europa su possibili miglioramenti alla legislazione elettorale e alla gestione delle elezioni in Moldova non sono state ancora attuate nella loro interezza,

H.

considerando che gravi preoccupazioni sono state espresse in merito al controllo governativo dei mezzi di informazione pubblici e alle pressioni esercitate nei confronti dei mezzi di informazione privati, nonché in merito ad una generale mancanza di accesso ai mezzi di informazione; considerando che sono state espresse preoccupazioni anche per quanto riguarda l'abuso di risorse amministrative a favore di candidati in carica,

I.

considerando che esistono ancora incertezze per quanto riguarda le liste elettorali, in particolare per quanto riguarda la possibilità per gli espatriati e gli studenti di votare,

J.

considerando che il governo moldavo ha accusato le autorità della regione separatista orientale della Transnistria di fomentare tensioni in vista delle elezioni di marzo mobilitando ufficiali di riserva e concentrando unità armate,

K.

sottolineando che la legittimità democratica del nuovo governo promuoverà le possibilità di proseguire verso una composizione globale del conflitto in Transnistria che rispetti la sovranità e l'integrità territoriale della Moldova;

1.

sottolinea l'importanza di relazioni ulteriormente potenziate tra l'Unione europea e la Moldova — grazie tra l'altro alla nomina urgente di un Rappresentante speciale dell'Unione europea in Moldova e all'apertura della delegazione della Commissione europea nel paese — e conferma la necessità di lavorare insieme per contribuire ad aumentare la stabilità, la sicurezza e la prosperità nel continente europeo e per impedire la formazione di nuove linee divisorie;

2.

esprime il suo forte e costante sostegno a favore degli sforzi effettuati dalla popolazione moldava per creare una democrazia pienamente funzionante, uno Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani in Moldova;

3.

sottolinea che le imminenti elezioni, e in particolare il rispetto degli standard democratici internazionali nel corso del processo elettorale, saranno di capitale importanza per gli ulteriori sviluppi delle relazioni tra la Moldova e l'Unione europea;

4.

invita le autorità moldave a garantire tutte le condizioni necessarie affinché le elezioni parlamentari siano libere ed eque, sia nel giorno delle elezioni che durante la campagna elettorale, garantendo così il rispetto degli impegni internazionali della Moldova sanciti dal Consiglio d'Europa e dall'OSCE;

5.

invita, segnatamente, le autorità moldave a garantire che le elezioni si tengano con una copertura imparziale e pluralista della campagna da parte dei mezzi di informazione e con un'analoga imparzialità da parte dell'amministrazione statale nei confronti di tutti i candidati e dei loro sostenitori;

6.

invita le autorità moldave a garantire il diritto di voto a tutti i cittadini del paese, compresi gli studenti, coloro che lavorano all'estero e coloro le cui carte di identità scadono proprio prima della data delle elezioni;

7.

accoglie con favore l'invito rivolto dalle autorità moldave agli osservatori internazionali affinché siano presenti alle elezioni parlamentari ma le invita, al contempo, a concedere analoghe possibilità ai rappresentanti della società civile moldava;

8.

sollecita gli Stati membri, in particolare l'Italia e il Portogallo, nei quali vive la maggioranza degli espatriati moldavi, a far il possibile per consentire alle ambasciate moldave di aprire sezioni elettorali in luoghi diversi dalle ambasciate, facilitando così l'accesso al voto al più ampio numero possibile di immigranti moldavi;

9.

invita la Moldova e la sua regione separatista della Transnistria a riavviare i negoziati di pace, invita i mediatori a raddoppiare gli sforzi per contribuire a tale processo e ribadisce il suo continuo e forte impegno a favore della composizione del conflitto, avvalendosi di tutti gli strumenti a sua disposizione, in stretta collaborazione con l'OSCE;

10.

si compiace, in tale contesto, per l'unanime decisione del Consiglio, in data 26 agosto 2004 (2), di imporre restrizioni come il divieto del rilascio dei visti fino al 27 febbraio 2005 nei confronti dei 17 leader della Transnistria cui si imputa la responsabilità di impedire la composizione politica del conflitto;

11.

ricorda la proposta del Consiglio in merito ad una gestione congiunta delle crisi e sottolinea la grande responsabilità della Russia per quanto riguarda la situazione in Transnistria, dove sono dislocati circa 2 500 soldati russi che, ai sensi della decisione adottata nel Vertice OSCE tenutosi a Istanbul nel 1999, avrebbero dovuto essere ritirati entro la fine del 2002;

12.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Segretario generale del Consiglio d'Europa, al Segretario generale dell'OSCE, al Direttore dell'OSCE/ODIHR, ai governi e ai parlamenti della Moldova, della Romania, della Russia, dell'Ucraina e degli Stati Uniti.


(1)  GU C 91 E del 15.4.2004, pag. 692.

(2)  GU L 279 del 28.8.2004, pag. 47.

P6_TA(2005)0056

Promozione della salute e della sicurezza sul lavoro

Risoluzione del Parlamento europeo sulla promozione della salute e della sicurezza sul lavoro (2004/2205(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione sull'attuazione pratica delle disposizioni delle direttive concernenti la salute e la sicurezza sul lavoro 89/391/CEE (direttiva quadro), 89/654/CEE (luoghi di lavoro), 89/655/CEE (attrezzature di lavoro), 89/656/CEE (attrezzature di protezione individuale), 90/269/CEE (movimentazione manuale di carichi) e 90/270/CEE (attrezzature munite di videoterminale) (COM(2004)0062),

visto il documento di lavoro della Commissione sull'attuazione della direttiva 91/383/CEE che completa le misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute durante il lavoro dei lavoratori aventi un rapporto di lavoro a durata determinata o un rapporto di lavoro interinale (SEC(2004)0635,

vista la relazione della Commissione sulla 27a relazione annuale d'attività del comitato consultivo sulla sicurezza, l'igiene e la protezione della salute sul lavoro per il 2002 (COM(2004)0539),

vista la Comunicazione della Commissione dal titolo «Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e dalla società: una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002-2006» (COM(2002)0118),

visti gli articoli 112, paragrafo 2, e 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'occupazione e gli affari sociali e il parere della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0029/2005),

A.

considerando che l'articolo 31, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (1) prevede che «ogni lavoratore ha diritto a condizioni di lavoro sane, sicure e dignitose»,

B.

considerando che all'articolo 137, paragrafo 1, lettera a) del trattato CE la Comunità europea si è data l'obiettivo di sostenere e completare l'azione degli Stati membri finalizzata al miglioramento dell'ambiente di lavoro per proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori,

C.

considerando che l'articolo 152, paragrafo 1, del trattato CE stabilisce che «nella definizione e nell'attuazione di tutte le politiche ed attività della Comunità è garantito un livello elevato di protezione della salute umana»,

D.

considerando che la salute e la sicurezza sul lavoro, che dovrebbero essere trattate quali obiettivi fondamentali di per sé, costituiscono uno dei principali settori della politica dell'Unione europea; che un ambiente e un'organizzazione del lavoro sicuri e sani costituiscono anche fattori di produttività per l'economia e per la società,

E.

considerando che il mercato del lavoro europeo e la sua popolazione sono cambiati sotto molti aspetti — allargamento dell'Unione europea, migliori possibilità per la libera circolazione sia delle imprese che della manodopera, orario di lavoro flessibile, compreso il lavoro a tempo parziale, frammentazione dei mercati del lavoro, subappalto, occupazione temporanea e occasionale, invecchiamento e declino della popolazione — che costituiscono sfide importanti al fine di conseguire l'obiettivo di un'economia capace di creare un maggior numero di posti di lavoro e occupazione di migliore qualità,

F.

considerando che gli sforzi della Comunità nel settore dell'ambiente di lavoro sono molto importanti in relazione al rispetto dell'obiettivo della strategia di Lisbona di creare un maggior numero di posti di lavoro e occupazione di migliore qualità; considerando che, oltre a determinare condizioni migliori per i lavoratori europei, un miglior ambiente di lavoro promuove la produttività e la crescita in Europa,

G.

considerando che le direttive comunitarie nel campo della protezione della salute e della sicurezza non si applicano al personale domestico (la cui maggior parte è di sesso femminile),

H.

considerando che tre degli originari Stati membri dell'UE a 15 non hanno presentato alcuna relazione nazionale sull'attuazione della direttiva 91/383/CEE (2) nonostante i numerosi richiami della Commissione,

1.

accoglie favorevolmente l'analisi effettuata dalla Commissione sull'attuazione della legislazione in materia di salute e sicurezza e la sua valutazione del modo in cui le direttive sono applicate nei luoghi di lavoro e attende la valutazione della Commissione quanto all'attuazione delle restanti direttive particolari; rileva la diminuzione del numero di infortuni sul lavoro come un risultato positivo e che le misure di protezione della salute e della sicurezza sul lavoro contribuiscono a migliorare le condizioni lavorative e ad accrescere la produttività, la competitività e l'occupazione; si rammarica tuttavia per il ritardo con cui la relazione della Commissione è stata pubblicata, visto che le relazioni degli Stati membri sull'applicazione delle direttive a livello nazionale avrebbero già dovuto essere presentate nel 1997; chiede che le future relazioni di valutazione contengano una migliore valutazione del livello di applicazione pratica della legislazione in materia di salute e sicurezza negli Stati membri;

2.

plaude alle conclusioni generali della Commissione, ma ritiene che siano necessari orientamenti più mirati e sistematici per la futura strategia comunitaria in materia di salute e di sicurezza; a tale riguardo, invita la Commissione e il Consiglio ad esaminare la possibilità di estendere la direttiva quadro sino a comprendere gruppi esclusi, come i lavoratori autonomi; sottolinea la necessità di prestare particolare attenzione alla situazione di settori come l'edilizia, la pesca e l'agricoltura, nonché il settore sanitario; invita, inoltre, la Commissione a valutare, quanto prima possibile, l'attuazione della nuova strategia comunitaria in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2002- 2006;

3.

accoglie favorevolmente il progetto della Commissione di lanciare uno studio per analizzare e valutare l'attuazione pratica della direttiva 91/383/CEE; sostiene la proposta della Commissione di presentare una relazione unica che copre l'attuazione pratica di tutte le direttive in tutti i 25 Stati membri; chiede alla Commissione di promuovere attivamente l'armonizzazione e una maggiore comparabilità dei sistemi nazionali di raccolta dati, anche ai fini di migliorare la raccolta dei dati sul controllo e sulla valutazione adeguata del rischio nonché sull'impatto dell'esternalizzazione, dei subappalti e dell'occupazione contingente;

4.

considera fondamentale migliorare il sistema statistico per registrare il tasso di incidenti sul lavoro poiché l'assenza di statistiche affidabili e compatibili rende più difficile l'elaborazione di politiche comunitarie e una loro promozione efficace, in particolare successivamente all'adesione di dieci nuovi Stati membri;

5.

ritiene che il comitato consultivo per la sicurezza, l'igiene e la protezione sul lavoro debba essere pienamente associato ai negoziati e alla preparazione della relazione unica nonché delle relazioni costituenti, e che le relazioni nazionali dovrebbero essere redatte a seguito di consultazioni tripartite, cosa che non sempre avviene al momento;

6.

sottolinea il ruolo essenziale della parti sociali previsto dalla legislazione sia nazionale che europea, il loro dovere di dialogo sociale; sottolinea che la cultura della prevenzione deve essere rafforzata anche integrando maggiormente le questioni della salute e della sicurezza sul lavoro nell'istruzione di base, nei programmi di apprendistato e nel perfezionamento; invita altresì la Commissione a stimolare il dialogo sociale tra le parti sociali in materia di salute e di sicurezza e invita gli Stati membri a stimolare il dialogo sociale sul luogo di lavoro per quanto riguarda l'ambiente di lavoro;

7.

ritiene che la direttiva 89/391/CEE (3) sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro crea maggiori opportunità per la partecipazione, su un piede di parità, dei lavoratori e dei datori di lavoro all'elaborazione della strategia di prevenzione che crea un miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza, sottolinea che è necessario accrescere la rappresentanza delle donne in seno agli organi direttivi dei sindacati e delle imprese, affinché le loro esigenze in materia di salute e sicurezza siano prese in considerazione e affinché si prevedano politiche adatte a soddisfarle;

8.

sottolinea che, secondo ricerche recenti, circa il 50 % dei lavoratori dell'Unione europea non ha accesso a servizi preventivi, che la maggior parte dei servizi esistenti non ha carattere pienamente multidisciplinare e non riflette adeguatamente la gerarchia di misure preventive previste nella direttiva quadro; invita la Commissione ad esaminare lo stato dei sistemi preventivi degli Stati membri in maggiore dettaglio e a presentare proposte, in collaborazione con le autorità nazionali competenti, per definire politiche nazionali di prevenzione coerenti, basate su una strategia globale dell'Unione europea, che abbia come priorità l'informazione dei lavoratori;

9.

esorta gli Stati membri a prendere misure concrete per rafforzare il livello di attuazione delle direttive pertinenti presso le PMI e nel settore pubblico; ribadisce la sua risoluzione del 23 ottobre 2002 (4), in cui appoggiava l'elaborazione di linee guida sull'applicazione delle direttive esistenti, che dovrebbero essere accompagnate da migliore materiale di formazione e informazione, soprattutto per le PMI, nei settori ad alto rischio e nelle situazioni in cui esistono rischi specifici, persistenti e ricorrenti; ritiene che gli Stati membri debbano essere incoraggiati ad includere aree tematiche relative alla prevenzione dei rischi all'interno dei programmi di formazione destinati alle PMI; invita la Commissione e gli Stati membri a tener conto dei fattori di genere, di età e culturali in modo da applicare la legislazione in modo uniforme, efficiente e paritetico e prestando particolare attenzione alla discriminazione basata sul genere, la razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni personali, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali;

10.

osserva che il grado di informazione, soprattutto delle PMI, sulla direttiva 89/391/CEE è inadeguato e deve essere migliorato;

11.

ritiene che il finanziamento UE dei programmi volti a migliorare la protezione, l'informazione, la partecipazione, il coinvolgimento nel dialogo sociale sulla sicurezza e la salute sul luogo di lavoro dei lavoratori in generale e, in particolare, nelle o per le PMI, dovrebbe essere organizzato in base a procedure più semplici, e che si dovrebbe prevedere una tempestiva distribuzione dei finanziamenti adeguati previsti nel bilancio per tali programmi e progetti;

12.

invita gli Stati membri ad aumentare il numero, la qualità e i poteri degli ispettorati del lavoro e ad ampliare e a completare la formazione e le competenze degli ispettori del lavoro; invita la Commissione a incoraggiare le attività del Comitato di ispettori senior del lavoro (SLIC); ritiene, tuttavia, che la prevenzione dei rischi professionali non dovrebbe basarsi sulla figura dell'ispettore del lavoro ma anche sulla collaborazione tra le parti sociali, segnatamente gli imprenditori e i lavoratori sul loro luogo di lavoro;

13.

sottolinea che, malgrado procedure di infrazione frequentemente coronate da successo, vi sono ancora mancanze in vari Stati membri (ad esempio, per quanto riguarda la definizione delle capacità ed attitudini del personale di servizio preventivo, la definizione degli obblighi in materia di sicurezza del datore di lavoro e dei lavoratori e l'attuazione di varie direttive); invita la Commissione a continuare ad avviare procedure di infrazione nei confronti degli Stati membri per queste mancanze;

14.

sottolinea la grande importanza del mainstreaming, ossia l'integrazione delle questioni di genere nelle attività e nelle analisi in materia di sicurezza e salute sul lavoro e rileva che la «strategia comunitaria per la salute e la sicurezza» promuove l'integrazione della dimensione di genere nella sicurezza e nella salute sul luogo di lavoro; invita gli Stati membri a dare attuazione e a promuovere in modo sistematico ed efficace tale dimensione;

15.

sottolinea che le discriminazioni di cui le donne sono oggetto sul mercato del lavoro e nel loro ambiente professionale influiscono sulla loro salute e sulla loro sicurezza; invita gli Stati membri ad applicare la direttiva 2002/73/CE (5) volta ad abolire le discriminazioni, in particolare le molestie sessuali e altre forme di discriminazione attinenti alla maternità; invita altresì la Commissione a procedere, una volta completato il recepimento nel diritto nazionale, ad una valutazione qualitativa e comparata delle disposizioni legislative introdotte, nonché a promuovere lo scambio e la diffusione di buone prassi;

16.

invita la Commissione ad includere nel suo programma di azione alcuni dei problemi di genere cui le donne e gli uomini si confrontano e, in particolare:

(i)

cura e controllo di problemi di salute e di sicurezza specifici;

(ii)

rischi associati al lavoro e malattie psicologiche a lungo termine (quali esaurimento e depressione) dovuti al duplice onere cui sono soggetti le donne e gli uomini che cercano di conciliare vita professionale e familiare o all'enorme pressione sul mercato del lavoro;

(iii)

stress e violenza, mobbing e altre molestie sul luogo di lavoro;

(iv)

copertura inferiore di tutti i suddetti problemi da parte di servizi preventivi di buona qualità;

(v)

condizioni di lavoro anti-ergonomiche;

17.

richiama l'attenzione sulla necessità di approfondire ulteriormente l'indagine e la prevenzione delle malattie professionali, conferendo a quelle di tipo psicosociale l'importanza che meritano, senza però limitarsi esclusivamente ad esse;

18.

ritiene che le direttive comunitarie sulla sicurezza e la salute sul lavoro non coprano il lavoro domestico né il lavoro dei coniugi che collaborano nelle imprese familiari, in particolare nel commercio, nell'artigianato e nell'agricoltura; invita la Commissione a prendere iniziative volte a proteggere la sicurezza e la salute di tutti i lavoratori, segnatamente proponendo, infine, le modifiche richieste nelle risoluzioni del Parlamento europeo del 21 febbraio 1997 (6) e del 3 giugno 2003 (7) in relazione alla direttiva 86/613/CEE (8);

19.

esprime profonda preoccupazione per il tasso eccessivamente elevato di infortuni tra i lavoratori temporanei e a breve termine, che in alcuni Stati membri è almeno doppio del tasso relativo ai lavoratori permanenti; sottolinea che la direttiva 91/383/CEE stabilisce, come norma generale, che i lavoratori temporanei godono degli stessi diritti alla salute degli altri lavoratori, ma che la direttiva non prevede meccanismi specifici che rendano questo sistema attuabile nella pratica; invita la Commissione a rimediare a questa carenza; invita i governi degli Stati membri a raggiungere, quanto prima possibile, un accordo sulla proposta di direttiva della Commissione sul lavoro interinale;

20.

ritiene che, in base agli ultimi dati disponibili (9), si registra un aumento, seppur lieve, del numero degli infortuni in settori in cui l'occupazione è prevalentemente femminile e invita la Commissione e gli Stati membri a promuovere nuove misure in relazione ai problemi specifici che le donne affrontano sul luogo di lavoro; invita altresì gli Stati membri ad includere i rischi professionali cui le donne sono esposte fra gli indicatori utilizzati per il monitoraggio della sicurezza e della salute sul lavoro (relazioni nazionali sugli infortuni, ricerche e studi su tale aspetto);

21.

invita la Commissione a garantire che gli Stati membri adottino misure preventive specifiche necessarie a proteggere il personale sanitario dalle lesioni provocate da aghi e da altri strumenti medici acuminati al fine di evitare il rischio di infezione da agenti patogeni ematici potenzialmente letali (agenti biologici del gruppo 3); rileva che tali misure dovrebbero comprendere un'adeguata applicazione della formazione, pratiche professionali sicure ed una tecnologia medica comprendente meccanismi di protezione contro gli oggetti acuminati e che la guida applicabile fornita dall'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (FACT 29, ISSN 1681-2123) dovrebbe essere utilizzata per determinare criteri minimi di protezione; ritiene, tuttavia, necessario che la direttiva 2000/54/CE (10) sia anche oggetto di una ulteriore revisione per affrontare, in modo specifico, il rischio derivante dalla manipolazione di aghi ed altri strumenti medici acuminati;

22.

invita la Commissione a ridurre, mediante idonee misure, i rischi che rappresentano per la salute i cosiddetti contratti di lavoro atipici;

23.

sottolinea l'importanza e le dimensioni del recente allargamento ed esprime particolare preoccupazione per gli scarsi livelli di attuazione delle direttive comunitarie che a volte si registrano nei nuovi Stati membri; osserva che i nuovi Stati membri hanno avuto poco tempo a disposizione per il recepimento e l'attuazione concreta della legislazione, mentre hanno dovuto nel contempo affrontare i problemi della trasformazione economica e sociale; ritiene che i lavoratori di tutta l'Unione europea debbano almeno beneficiare del livello di protezione previsto dalle direttive;

24.

rileva che un alto livello di protezione dei lavoratori porterà a uno svantaggio concorrenziale per i vecchi Stati membri dell'Unione se non si garantisce la completa attuazione dell'acquis comunitario nei nuovi Stati membri e l'effettiva piena applicazione delle direttive sulla protezione della salute;

25.

invita la Commissione e il Consiglio ad insistere per il recepimento incondizionato dell'acquis comunitario, inizialmente attraverso lo scambio delle migliori pratiche e una rafforzata cooperazione in tutti i 25 Stati membri e, se del caso, a adottare le opportune misure di esecuzione concreta; a sostenere in modo concreto tutti gli Stati membri in ritardo rispetto agli standard richiesti, in particolare quelli nuovi, prevedendo adeguate risorse, lo scambio delle migliori pratiche ed esperienze ed una cooperazione rafforzata; invita, a tal riguardo, la Commissione a collaborare con il comitato consultivo per la sicurezza, l'igiene e la protezione della salute sul luogo di lavoro per individuare la possibilità di inserire un metodo distinto e aperto di coordinamento per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro;

26.

invita la Commissione a presentare senza indugi un piano d'azione che illustri i prossimi passi da seguire per risolvere, perlomeno, i problemi illustrati nella sua stessa analisi e ad elaborare al più presto possibile una strategia a medio e lungo termine per dare seguito alla problematica; invita, inoltre, la Commissione ad analizzare più attentamente la possibilità di presentare un approccio globale alla salute sul luogo di lavoro che comprenda tutte le forme di rischio come lo stress, il mobbing, le molestie e la violenza, si compiace nel contempo delle misure che la Commissione ha già adottato in relazione alle molestie sessuali e allo stress; invita le parti sociali degli Stati membri a sviluppare le proprie strategie, sia a livello bilaterale che europeo, per combattere il mobbing e la violenza sul luogo di lavoro ed a scambiare esperienze in materia sulla base del principio della migliore prassi;

27.

chiede alla Commissione di fornire informazioni sull'azione avviata relativamente a quegli Stati membri che non hanno fornito, in tempo debito, le informazioni che si erano impegnati a fornire;

28.

esprime la sua preoccupazione per le proposte direttive relative all'orario di lavoro e ai servizi per quanto riguarda, in particolare, l'intensificazione del lavoro e le possibilità di controllo, il rischio di una estrema flessibilità dell'orario di lavoro e il pericolo di esclusioni individuali; esprime la sua opposizione ad ogni nuova regolamentazione nel settore della salute e della sicurezza che non garantisca un equivalente livello di protezione per tutti i lavoratori dell'Unione europea;

29.

sottolinea gli sforzi della Commissione nel presentare proposte legislative tese a semplificare e razionalizzare le vigenti direttive sulla protezione della salute, allo scopo di migliorarne l'efficacia e di ridurne il costo di attuazione per le imprese;

30.

ritiene che la responsabilità sociale delle imprese si applichi sia alla società che alle stesse imprese, invita i datori di lavoro e i sindacati dei lavoratori a curare che la legislazione che protegge le lavoratrici sia correttamente applicata e, in particolare, ad aiutare queste ultime a conciliare vita familiare e vita professionale; invita inoltre le parti sociali a creare condizioni e un ambiente di lavoro favorevoli per le donne incinte o quelle che allattano;

31.

ritiene inaccettabile che tre Stati non abbiano ottemperato ai loro obblighi in materia di relazioni sull'attuazione delle disposizioni relative ai rapporti di lavoro a tempo determinato;

32.

ravvisa tuttora una forte esigenza di informazioni più complete e specifiche, di istruzioni e di supporto tecnico per le imprese;

33.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 364 del 18.12.2000, pag. 1.

(2)  Direttiva 91/383/CEE del Consiglio del 25 giugno 1991 che completa le misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute durante il lavoro dei lavoratori aventi un rapporto di lavoro a durata determinata o un rapporto di lavoro interinale (GU L 206 del 29.7.1991, pag. 19).

(3)  Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).

(4)  GU C 300 E dell'11.12.2003, pag. 290.

(5)  Direttiva 2002/73/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002, che modifica la direttiva 76/207/CEE del Consiglio relativa all'attuazione del principio della parità di trattamento tra gli uomini e le donne per quanto riguarda l'accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione professionali e le condizioni di lavoro (GU L 269 del 5.10.2002, pag. 15).

(6)  GU C 85 del 17.3.1997, pag. 63.

(7)  GU C 68 E del 18.3.2004, pag. 90.

(8)  Direttiva 86/613/CEE del Consiglio, dell'11 dicembre 1986, relativa all'applicazione del principio della parità di trattamento fra gli uomini e le donne che esercitano un'attività autonoma, ivi comprese le attività del settore agricolo, e relativa altresì alla tutela della maternità (GU L 359 del 19.12.1986, pag. 56).

(9)  Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni sull'attuazione pratica delle disposizioni delle direttive concernenti la salute e la sicurezza sul lavoro (COM(2004)0062). Gli infortuni hanno luogo nel settore tessile e dell'abbigliamento, del commercio e della riparazione, nel settore alberghiero e della ristorazione, nel settore dei servizi finanziari e dell'amministrazione.

(10)  Direttiva 2000/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre 2000, relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti biologici durante il lavoro (GU L 262 del 17.10.2000, pag. 21).

P6_TA(2005)0057

Togo

Risoluzione del Parlamento europeo sul Togo

Il Parlamento europeo,

vista la dichiarazione della Presidenza del 9 febbraio 2005 a nome dell'Unione europea sulla situazione politica nel Togo a seguito della morte del presidente Eyadéma,

vista la dichiarazione dell'8 febbraio 2005 dei copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACPUE sugli eventi verificatisi nel Togo a seguito della morte del presidente Eyadema il 5 febbraio 2005,

viste le dichiarazioni della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (ECOWAS), dell'Unione Africana e di numerosi leader africani sulla situazione nel Togo,

vista la dichiarazione dell'Organizzazione internazionale della francofonia,

vista la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli,

visto l'articolo 65 della Costituzione togolese, che prevede che in caso di vacanza della presidenza della Repubblica a seguito di decesso le funzioni presidenziali siano esercitate provvisoriamente dal presidente dell'Assemblea nazionale,

visto l'articolo 76 di tale Costituzione, che precisa che le funzioni di membro del governo sono incompatibili con l'esercizio di qualunque mandato parlamentare,

visto l'articolo 144 della stessa Costituzione, che precisa che durante un periodo di interim non può essere né avviata né proseguita una procedura di revisione costituzionale,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che, a seguito dell'improvviso decesso dopo 38 anni al potere del presidente Gnassingbé Eyadéma il 5 febbraio 2005, le forze armate togolesi hanno installato alla presidenza Faure Gnassingbé, il figlio trentanovenne del presidente defunto;

B.

considerando che in base alla Costituzione della Repubblica del Togo il potere avrebbe dovuto passare a Fambare Ouattara Natchaba, presidente dell'Assemblea nazionale di tale paese, che avrebbe dovuto organizzare nuove elezioni presidenziali entro sessanta giorni,

C.

considerando che l'Assemblea nazionale del Togo, controllata dal partito del presidente Eyadéma (Raggruppamento del popolo togolese — RPT), è stata frettolosamente convocata il 6 febbraio 2005 per legittimare retroattivamente l'accesso al potere di Gnassingbé ed emendare la Costituzione nazionale in modo tale da consentirgli di dirigere il paese per i prossimi tre anni, portando a termine la parte rimanente del mandato del padre,

D.

considerando che, malgrado il ripristino da parte dell'Assemblea della Costituzione in vigore prima del decesso del padre, Faure Gnassingbé non ha ancora risposto alle ingiunzioni internazionali che chiedono le sue dimissioni affinché un presidente di transizione possa effettivamente organizzare un'elezione presidenziale nel rispetto dei termini costituzionali di sessanta giorni,

E.

considerando che l'Unione europea non riconoscerà la validità di nessuna elezione organizzata sotto l'autorità di un presidente illegittimo imposto da un colpo di Stato militare,

F.

considerando che i Capi di Stato dei paesi dell'ECOWAS riuniti a Niamey (Niger) il 9 febbraio 2005 hanno condannato fermamente quale colpo di Stato l'intervento militare che ha portato all'insediamento di Faure Gnassingbé a presidente, riprovato le successive manipolazioni della Costituzione da parte dell'Assemblea nazionale ed esatto che le autorità togolesi ripristinino la Costituzione originale in modo da permettere lo svolgimento di elezioni presidenziali entro due mesi o affrontino l'imposizione di sanzioni,

G.

considerando le dichiarazioni di Alpha Oumar Konaré, presidente dell'Unione africana, secondo il quale l'Unione africana non può sottoscrivere una presa del potere con la forza,

H.

considerando che l'Organizzazione internazionale della francofonia condanna anch'essa con la massima fermezza il colpo di Stato e ha deciso di sospendere il Togo da tutte le sue istanze, nonché di interrompere la sua cooperazione multilaterale con tale paese, ad eccezione dei programmi che vanno a diretto beneficio della popolazione civile e di quelli che possano contribuire al ripristino della democrazia,

I.

considerando che la cooperazione della Comunità europea con il Togo è sospesa dal 1993;

1.

condanna quale colpo di Stato l'interferenza militare nella procedura di successione che ha portato alla presidenza del Togo Faure Gnassingbé anziché Fambare Ouattara Natchaba, presidente dell'Assemblea nazionale;

2.

chiede l'immediato ritiro di Faure Gnassingbé;

3.

prende atto della revisione della Costituzione del 21 febbraio 2005, ma sottolinea che il ritorno all'ordine costituzionale sarà assicurato solo dalla designazione di Natchaba, presidente dell'Assemblea nazionale, alla presidenza ad interim e dall'organizzazione di elezioni come previsto dalla Costituzione togolese;

4.

accoglie favorevolmente le sanzioni applicate dall'ECOWAS nei confronti del Togo dopo dieci giorni di vani sforzi di mediazione, sanzioni che includono l'espulsione del Togo dall'ECOWAS, il richiamo degli ambasciatori e il blocco del commercio di armi e della concessione di visti;

5.

accoglie favorevolmente anche le dichiarazioni e decisioni in questo senso dell'ONU, dell'Unione africana, dell'Unione europea e dell'Organizzazione internazionale della francofonia;

6.

esorta l'Assemblea nazionale togolese e le altre autorità di tale paese a prendere immediatamente misure volte a rimediare alla situazione e ad assicurare lo svolgimento di elezioni libere ed eque entro i prossimi due mesi, come sancito dalla Costituzione, prevedendo pienamente la presenza di osservatori internazionali;

7.

ribadisce la sua convinzione che il ritorno alla legalità costituzionale passi per la ripresa del dialogo tra le forze politiche togolesi e una revisione consensuale del codice elettorale in vista di elezioni libere, trasparenti e democratiche;

8.

condanna la decisione di vietare tutte le dimostrazioni pubbliche per un periodo di due mesi, la chiusura di otto stazioni televisive e radiofoniche private e le pressioni indebite esercitate dall'esercito sui media indipendenti, messi in guardia sul tenore della loro copertura; esorta le forze armate togolesi a rimanere nelle caserme ed astenersi da ogni attività che possa portare ad ulteriori agitazioni;

9.

chiede che sia garantito il diritto di manifestare pacificamente e di fare campagna politica e che siano giudicati e sanzionati gli autori degli assassinii e delle altre violazioni dei diritti dell'uomo perpetrate contro i manifestanti che si sono opposti al colpo di Stato militare;

10.

ricorda che le autorità togolesi autocostituitesi dovranno assumere la piena responsabilità di qualunque attacco alla sicurezza fisica dei cittadini, in particolare nei confronti di rappresentanti dei partiti politici di opposizione, di militanti per i diritti dell'uomo e di giornalisti;

11.

chiede alla Commissione di tornare ad avviare negoziati per una graduale ripresa della cooperazione solo dopo lo svolgimento di elezioni presidenziali e legislative libere e trasparenti;

12.

chiede alla Commissione di proporre sanzioni mirate contro gli autori del colpo di Stato;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai Segretari generali delle Nazioni Unite, dell'Unione africana e dell'ECOWAS, ai copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE nonché al presidente, al governo e all'Assemblea nazionale della Repubblica del Togo.

P6_TA(2005)0058

Nepal

Risoluzione del Parlamento europeo sul Nepal

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sul Nepal,

vista la dichiarazione dell'Unione europea del 3 febbraio 2005 sull'assunzione del potere esecutivo da parte del Re in Nepal,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che il 1o febbraio 2005 Re Gyanendra, con un atto incostituzionale, ha sciolto il governo, ha assunto direttamente il potere e ha dichiarato lo stato d'emergenza,

B.

considerando che, con la sospensione di parti essenziali della Costituzione che proteggono diritti e libertà fondamentali, con l'imposizione degli arresti domiciliari a leader di partiti, con l'incarcerazione di migliaia di attivisti politici, attivisti dei diritti umani, giornalisti e sindacalisti, con la censura totale sui mezzi d'informazione e con l'interruzione di tutte le linee di comunicazione, il paese è stato posto di fatto sotto il controllo dei militari con un colpo di stato,

C.

considerando che il Nepal è tra i paesi più poveri dell'Asia, con quasi il 40 % dei suoi 23 milioni di abitanti che vivono al di sotto della soglia di povertà, e che il conflitto sta avendo un impatto devastante sulla popolazione rurale già terribilmente povera,

D.

considerando che nel gennaio 2005 il governo del Nepal ha ordinato la chiusura dell'ufficio di assistenza ai profughi tibetani di Kathmandu, che forniva soccorso ai rifugiati tibetani come partner esecutivo dell'UNHCR;

1.

condanna fermamente la presa del potere esecutivo da parte di Re Gyanendra, avvenuta il 1o febbraio 2005, e la successiva campagna di arresti arbitrari, censura e repressione generale, nonché la sospensione di diritti costituzionali fondamentali come la libertà di riunione e di espressione, il diritto all'informazione e alla tutela della vita privata, e il divieto di arresto arbitrario;

2.

sottolinea che qualsiasi ricerca di una soluzione con mezzi militari non farà che acuire e prolungare le sofferenze del popolo nepalese, ed è fermamente convinto che una soluzione negoziata e fondata su principi democratici costituisca l'unico modo sostenibile per porre fine al conflitto in corso; raccomanda che una terza parte neutrale, come le Nazioni Unite e l'Alto rappresentante dell'Unione europea, sig. Javier Solana, funga da moderatrice in tali negoziati;

3.

invita Re Gyanendra a revocare lo stato d'emergenza e a ripristinare tutte le libertà fondamentali e, una volta avvenuto ciò, chiede che tutte le parti collaborino al fine di ripristinare la democrazia parlamentare e di avviare un processo per la soluzione del conflitto armato;

4.

si rallegra del rilascio di alcuni prigionieri politici, ma rimane profondamente preoccupato per altri leader politici, studenti e attivisti dei diritti umani tuttora detenuti o agli arresti domiciliari dopo l'assunzione dei pieni poteri da parte del Re;

5.

sottolinea che la censura sulla stampa e l'interruzione delle comunicazioni con il mondo esterno impediscono il controllo dell'operato dell'esercito da parte dell'opinione pubblica ed espongono la popolazione nepalese ad un rischio accresciuto di abusi, e chiede il totale ripristino della libertà dei mezzi d'informazione e delle comunicazioni;

6.

esprime la sua profonda preoccupazione per le numerosissime denunce di uccisioni illegali, il diffuso ricorso alla tortura, l'impunità e altre violazioni dei diritti dell'uomo da parte sia delle forze di sicurezza che dei maoisti, e rivolge un appello ad entrambe le parti in conflitto affinché sottoscrivano accordi in materia di diritti umani quale primo passo per porre un freno agli abusi che seminano angoscia e terrore fra la popolazione;

7.

chiede la sospensione di ogni forma di assistenza militare;

8.

invita il Consiglio ad imporre sanzioni mirate alle élite al potere e ai militari fino a che in Nepal non sarà stata ripristinata la democrazia;

9.

invita l'Unione europea a riesaminare la sua assistenza al Nepal e a controllare in modo stretto e minuzioso la destinazione finale di tutta l'assistenza fornita al paese, in modo da garantire che essa sia utilizzata per il suo scopo precipuo di alleviare la povertà, per affrontare le cause che stanno alla base del conflitto nel paese e per finanziare programmi di soluzione dei conflitti;

10.

sollecita il Consiglio e la Commissione ad appoggiare una risoluzione sul Nepal alla 61a sessione della Commissione delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo, e sollecita quest'ultima a nominare, nella riunione che terrà a Ginevra nel marzo 2005, un relatore speciale incaricato di monitorare la situazione dei diritti umani in Nepal;

11.

invita entrambe le parti in conflitto ad accettare l'invio di osservatori dei diritti umani sotto gli auspici della Commissione nazionale per i diritti umani, e invita l'Unione europea e le Nazioni Unite ad offrire assistenza tecnica e finanziaria a tal fine;

12.

invita il governo nepalese a consentire all'Ufficio di assistenza ai profughi tibetani e all'Ufficio di rappresentanza del Dalai Lama a Kathmandu di riprendere le loro attività, ed esprime il timore che la chiusura di tali uffici possa essere interpretata come uno scambio di favori con la Cina in relazione allo stato di emergenza;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, a Re Gyanendra, ai governi dell'India e degli altri Stati membri dell'Associazione per la cooperazione regionale dell'Asia del sud (SAARC), all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo e al Segretario generale delle Nazioni Unite.

P6_TA(2005)0059

Tribunale speciale per la Sierra Leone: il caso di Charles Taylor

Risoluzione del Parlamento europeo sul Tribunale speciale per la Sierra Leone: il caso di Charles Taylor

Il Parlamento europeo,

visto il Tribunale speciale per la Sierra Leone, istituito mediante un accordo tra le Nazioni Unite e il governo della Sierra Leone a norma della risoluzione 1315, del 14 agosto 2000, del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, al fine di giudicare le persone accusate dei crimini di guerra, dei crimini contro l'umanità e delle violazioni del diritto internazionale commessi in Sierra Leone,

visto il diritto internazionale, segnatamente le convenzioni di Ginevra e il protocollo addizionale II sui crimini di guerra,

visto l'Accordo di pace concluso ad Accra, in Ghana, il 18 agosto 2003, al fine di porre termine a più di 14 anni di conflitto armato interno in Liberia,

visto l'accordo di Cotonou tra la Comunità europea e i paesi ACP, che comprendono la Nigeria e la Liberia, e l'impegno delle parti contraenti dell'Accordo a favore della pace, della sicurezza e della stabilità, del rispetto per i diritti umani, dei principi democratici e dello Stato di diritto,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che Charles Taylor, ex presidente della Liberia, ha guidato un regime autoritario in tale paese dal 1997 fino allo scoppio della guerra civile,

B.

considerando che 14 anni di violenza e malgoverno in Liberia hanno determinato immense sofferenze umane, segnatamente tra i civili, nonché gravi violazioni dei diritti umani, massicci spostamenti di persone e un collasso delle strutture economiche e sociali,

C.

considerando che il conflitto in Liberia ha, inoltre, contribuito a destabilizzare gravemente l'intera regione dell'Africa occidentale, creando una crisi umanitaria di tragiche proporzioni,

D.

considerando che, il 7 marzo 2003, Charles Taylor è stato incriminato dal Pubblico ministero del Tribunale speciale per la Sierra Leone di diciassette capi di reato in materia di crimini contro l'umanità e crimini di guerra, compresi l'omicidio, la mutilazione, lo stupro, la schiavitù sessuale e il reclutamento di bambini soldato,

E.

considerando che Charles Taylor continua a risiedere in Nigeria, continuando a godere dell'immunità destinata ai capi di Stato, nonostante il fatto che, il 31 maggio 2004, la Camera d'appello del Tribunale speciale per la Sierra Leone abbia respinto la richiesta di immunità da lui presentata,

F.

considerando che il governo della Nigeria è stato fondamentale nel contribuire a determinare la fine della guerra civile in Liberia; considerando che Charles Taylor ha accettato l'offerta di asilo del governo nigeriano il 6 luglio 2003,

G.

considerando che, nell'ottobre 2003, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha espresso la sua preoccupazione per i continui sforzi effettuati da Charles Taylor, anche dal suo esilio, volti a destabilizzare la Liberia e l'Africa occidentale, venendo così meno al precedente accordo con cui la Nigeria gli garantiva l'asilo e in forza del quale egli si impegnava ad astenersi da ogni partecipazione alla politica liberiana,

H.

considerando che, nell'agosto 2004, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di impedire gli spostamenti di taluni funzionari liberiani sospettati di agire come corrieri per Charles Taylor in Nigeria,

I.

considerando che, nel settembre 2004, il rappresentante speciale del Segretario generale della Nazioni Unite ha affermato dinanzi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che il fantasma di Charles Ghankay Taylor si aggira ancora sulla Liberia e che, nonostante esso sia stato condotto dinanzi al Tribunale speciale per la Sierra Leone, molti cittadini liberiani non sono convinti che il processo di pace sia duraturo,

J.

considerando che, oltre ad un contributo volontario superiore a 30 milioni di USD offerto dagli Stati membri dell'Unione europea per la creazione e l'operatività del Tribunale speciale per la Sierra Leone, l'Unione europea ha destinato a tale Tribunale un importo di 800 000 EUR,

K.

considerando che le elezioni sono attualmente previste per l'ottobre 2005 in Liberia e che il loro risultato potrebbe essere determinato dal timore di un ritorno di Charles Taylor piuttosto che dalla speranza nel futuro,

L.

considerando che la pace e la stabilità nei paesi dell'Unione del fiume Mano, come la Liberia, la Sierra Leone e la Guinea, si sono dimostrate indivisibili, vale a dire che ogni minaccia che possa incombere su uno di tali paesi danneggia le possibilità di sviluppo positivo degli altri,

M.

considerando che Charles Taylor rimane una minaccia per la pace e la sicurezza internazionali e pregiudica gli sforzi europei a sostegno della pace e dello sviluppo duraturi nell'Africa occidentale,

N.

considerando che l'impunità di Charles Taylor costituirebbe una sconfitta del diritto internazionale, un affronto alle sue innumerevoli vittime e pregiudicherebbe la creazione di una pace duratura nella regione, pace basata sullo Stato di diritto,

O.

considerando che la popolazione della Sierra Leone ha il diritto di veder che giustizia è stata fatta nel caso di Charles Taylor, attraverso un processo equo dinanzi al Tribunale speciale per la Sierra Leone,

P.

considerando che il diritto internazionale afferma chiaramente che i criminali di guerra devono essere giudicati in qualsiasi momento e che gli Stati sono obbligati ad estradare coloro che sono sospettati di crimini di guerra,

Q.

considerando che la nota del Comitato esecutivo UNHCR sulle clausole di esclusione delle convenzioni di Ginevra stabilisce chiaramente che se alla protezione prevista dal diritto sui rifugiati venisse concesso di proteggere i colpevoli di gravi crimini, la pratica della protezione internazionale sarebbe in conflitto diretto con il diritto nazionale ed internazionale e sarebbe in contraddizione con la natura umanitaria e pacifica del concetto di asilo,

R.

considerando che la Nigeria ha ratificato la Convenzione di Ginevra che prevede che ai criminali di guerra non si possa garantire lo status di rifugiati;

1.

invita il governo della Nigeria ad agire nell'interesse del processo di pace in Liberia e a sostegno dello stato di diritto, consegnando Charles Taylor alla giurisdizione del Tribunale speciale per la Sierra Leone;

2.

invita il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a considerare la questione come urgente;

3.

invita le Nazioni Unite, l'Unione europea e gli Stati membri ad esercitare una pressione internazionale al fine di ottenere l'estradizione di Charles Taylor;

4.

accoglie favorevolmente la decisione del governo transitorio liberiano di congelare i capitali dell'ex presidente e dei suoi associati;

5.

invita l'Unione europea a continuare a sostenere l'accordo di pace del 2003 tra le tre fazioni in guerra liberiane e le prossime elezioni presidenziali e parlamentari previste per l'ottobre 2005;

6.

chiede che tutti gli Stati della regione si astengano da ogni azione che possa contribuire all'instabilità nei paesi vicini;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, al Pubblico ministero del Tribunale speciale per la Sierra Leone, ai copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, all'Unione africana, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al Segretario generale di ECOWAS, nonché ai governi della Liberia e della Nigeria.