Il servizio eCall mira a velocizzare la risposta dei servizi di emergenza alle vittime di incidenti d’auto

eCall si attiva automaticamente non appena i sensori del veicolo rilevano un urto grave, inviando i dettagli dell’incidente ai servizi di emergenza affinché possano assistere il conducente del veicolo e i passeggeri più rapidamente.

ATTO

Direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 luglio 2010 sul quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto.

SINTESI

L’obiettivo di eCall è di fornire assistenza rapida agli occupanti di un veicolo coinvolto in un grave incidente ovunque nell’Unione europea e in Islanda, Norvegia e Svizzera.

eCall si attiva automaticamente non appena i sensori del veicolo rilevano un urto grave. Una volta attivato, il sistema compone il numero di emergenza europeo 112, stabilisce un collegamento telefonico con il centralino di soccorso appropriato e invia ai servizi di emergenza i dettagli relativi all’incidente, compresa l’ora dell’incidente, la posizione esatta del veicolo incidentato e la direzione di viaggio (elemento di estrema importanza sulle autostrade e nei tunnel). Una chiamata eCall può essere attivata anche manualmente premendo un pulsante all’interno dell’abitacolo, per esempio da parte di un testimone di un incidente grave. Poco dopo il sinistro, i servizi di emergenza sapranno che si è verificato un incidente e conosceranno la posizione esatta dello stesso.

I dati ricevuti attraverso il sistema eCall permetteranno ai servizi di emergenza di fornire assistenza al conducente del veicolo e ai passeggeri più velocemente, aiutando a salvare vite umane e curando le lesioni con più rapidità. Le stime ipotizzano che eCall potrebbe velocizzare i tempi di risposta in caso di emergenza del 40 % nelle aree urbane e del 50 % nelle zone rurali, salvando fino a 2 500 vite all’anno.

In aggiunta ai vantaggi della sicurezza stradale, eCall avrebbe un significativo impatto sulla riduzione degli ingorghi a seguito di incidenti e sulla prevenzione di incidenti secondari, causati dalla mancata messa in sicurezza dei luoghi degli incidenti. Si prevede inoltre che l’equipaggiamento di bordo introdotto da eCall potrebbe essere usato per altri servizi d’emergenza e/o con un valore aggiunto, che affiancano o potenziano il sistema eCall per le chiamate al numero di emergenza 112 installato a bordo del veicolo.

La direttiva 2010/40/UE del 7 luglio 2010, sul quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto ha annoverato tra le sei azioni prioritarie per le quali dovranno essere elaborate specifiche vincolanti (articolo 6) l’introduzione in tutto il territorio dell’UE di un servizio elettronico di chiamata di emergenza (eCall) interoperabile [articolo 3, lettera d)].

RIFERIMENTI

Atto

Entrata in vigore

Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri

Gazzetta ufficiale

Direttiva 2010/40/UE

26.8.2010

27.02.2012

GU L 207 del 6.8.2010

Atti delegati

Entrata in vigore

Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri

Gazzetta ufficiale

Regolamento delegato (UE) n. 305/2013 della Commissione

23.4.2013

23.4.2013Disposizioni relative al servizio di informazioni già applicate alla data di entrata in vigore del seguente regolamento: 23.4.2014

GU L 91 del 3.4.2013

ATTI CORRELATI

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai requisiti di omologazione per lo sviluppo del sistema eCall di bordo e che modifica la direttiva 2007/46/CE [COM(2013) 316 final del 13.6.2013, non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla diffusione in tutto il territorio dell’Unione europea di un servizio elettronico di chiamata di emergenza (eCall) interoperabile. [COM(2013) 315 final del 13 giugno 2013 ].

Nel giugno 2013 la Commissione europea ha adottato due proposte per garantire che, entro ottobre 2015, tutti i veicoli siano dotati di un servizio di chiamata di emergenza automatica in caso di urto grave. Questa proposta di legge farà sì che, a partire da ottobre 2015, tutti i nuovi modelli di veicoli per passeggeri e veicoli commerciali leggeri siano dotati del servizio eCall 112 e si crei l’infrastruttura richiesta per la ricezione e gestione adeguate delle chiamate eCall presso i centri di risposta alle chiamate di emergenza, assicurando la compatibilità, l’interoperabilità e la continuità del servizio eCall in tutta l’UE.

Non appena queste proposte saranno approvate dal Parlamento e dal Consiglio, la Commissione intende avere il servizio eCall pienamente operativo in tutta l’UE (nonché in Islanda, Norvegia e Svizzera) entro il 2015.

Ultima modifica: 24.01.2014