Istituzione dei fondi di risoluzione per il settore bancario

 

SINTESI DI:

Comunicazione [COM(2010) 254 def.] — Fondi di risoluzione per il settore bancario

QUAL È LO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE?

Descrive le intenzioni della Commissione europea riguardanti l'istituzione dei fondi di risoluzione per il settore bancario.

PUNTI CHIAVE

Qual è il ruolo dei fondi di risoluzione per il settore bancario?

Come finanziare i fondi per il settore bancario?

La Commissione considera che i meccanismi di finanziamento di un fondo devono raccogliere gli importi necessari per incentivare comportamenti virtuosi.

Tre elementi potrebbero costituire la base per il calcolo del contributo dei fondi per il settore bancario:

Quale modalità di goverance per i fondi di risoluzione per il settore bancario?

Come inserire i fondi di risoluzione per il settore bancario in un nuovo quadro di stabilità finanziaria?

Definire un approccio comune in materia di fondi di risoluzione per il settore bancario.

Sviluppi a partire dal 2010

In seguito alla pubblicazione della presente comunicazione, la Commissione europea ha emesso un insieme di proposte legislative che affrontano la risoluzione nel settore bancario. Nel 2014, l'UE ha adottato:

CONTESTO

Per evitare i fallimenti delle banche dovuti alla crisi finanziaria dell’ottobre 2008, i governi dei paesi dell'UE hanno stanziato somme di denaro pubblico a sostegno del settore finanziario. Questi aiuti hanno pesato gravemente sui contribuenti ed hanno appesantito il debito pubblico dei paesi dell'UE. La creazione di fondi di risoluzione dovrebbe permettere di evitare in futuro il ricorso al sostegno pubblico per risolvere le difficoltà degli istituti finanziari.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e alla Banca centrale europea intitolata «Fondi di risoluzione per il settore bancario» [COM(2010) 254 def. del 26.5.2010]

DOCUMENTI CORRELATI

Direttiva 2014/49/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (rifusione) (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 149-178)

Le modifiche successive alla direttiva 2014/49/UE sono state integrate nel documento originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento e che modifica la direttiva 82/891/CEE del Consiglio, e le direttive 2001/24/CE, 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2005/56/CE, 2007/36/CE, 2011/35/UE, 2012/30/UE e 2013/36/UE e i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 648/2012, del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 190-348)

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (UE) n. 806/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2014, che fissa norme e una procedura uniformi per la risoluzione degli enti creditizi e di talune imprese di investimento nel quadro del meccanismo di risoluzione unico e del Fondo di risoluzione unico e che modifica il regolamento (UE) n. 1093/2010 (GU L 225 del 30.7.2014, pag. 1-90)

Ultimo aggiornamento: 20.02.2017