Lotta contro la corruzione nell’UE
SINTESI DI:
Comunicazione COM(2011) 308 sulla lotta contro la corruzione nell’UE
QUAL È LO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE?
- Annuncia che sarà pubblicata una relazione dell’UE sulla lotta alla corruzione con cadenza biennale. Utilizzando dati tratti da diverse fonti, la relazione intende individuare le tendenze esistenti e le debolezze da affrontare per potenziare la lotta alla corruzione.
- Invita fermamente i paesi dell’UE a servirsi degli strumenti esistenti per contrastare la corruzione, quali la Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione e la Convenzione civile sulla corruzione del Consiglio d’Europa. Incoraggia inoltre i paesi dell’UE a integrare efficacemente le norme UE sulla corruzione nelle leggi nazionali.
- Questa comunicazione delibera di consolidare la cooperazione tra UE e organizzazioni internazionali come il Consiglio d’Europa attraverso la partecipazione dell’UE al suo Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO).
- Sottolinea infine l’importanza di rendere la lotta alla corruzione un elemento cruciale in tutte le politiche interne ed esterne dell’UE. Sul piano interno, le misure comprendono il potenziamento della cooperazione di polizia e giudiziaria nonché norme modernizzate sulla confisca dei proventi di reato. Sul piano esterno, la Commissione continuerà a monitorare le politiche anticorruzione nei paesi che aspirano ad aderire all’UE e a considerare le misure adottate in questo senso un requisito necessario per concedere fondi per lo sviluppo.
Relazione sulla lotta alla corruzione
- Nei suoi 28 capitoli dedicati a ciascun paese, la prima relazione dell’UE sulla lotta alla corruzione, pubblicata nel mese di febbraio 2014, mostra le disparità esistenti tra i paesi dell’UE per quanto riguarda la natura e i livelli di corruzione. Dedica inoltre un capitolo alla vulnerabilità delle forniture pubbliche* alla corruzione, una questione che richiede particolare attenzione.
- I capitoli relativi a ogni paese evidenziano le tendenze e i problemi della corruzione, indicano le migliori pratiche e si concludono con raccomandazioni pratiche.
- La relazione espone inoltre i risultati di due sondaggi che valutano le percezioni e le esperienze legate alla corruzione tra i cittadini e le aziende dell’UE. Complessivamente, il 76 % dei cittadini dell’UE considera la corruzione un problema diffuso nel proprio paese.
CONTESTO
La corruzione dà origine a una serie di ripercussioni negative in termini finanziari e sociali in tutta l’UE. Pur disponendo di strumenti anticorruzione, i paesi dell’UE non li hanno attuati in maniera coerente.
Per maggiori informazioni, consultare:
TERMINI CHIAVE
Forniture pubbliche: l’acquisto di beni e servizi da parte di un ente pubblico, quali amministrazioni nazionali o locali. Ogni anno il 20 % del PIL dell’UE viene speso in forniture pubbliche.
DOCUMENTO PRINCIPALE
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo: La lotta contro la corruzione nell’UE [COM(2011) 308 def. del 6 giugno 2011].
DOCUMENTI CORRELATI
Relazione della Commissione al Consiglio sulle modalità di partecipazione dell’Unione europea al Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione (GRECO) [COM(2011) 307 def. del 6 giugno 2011].
Decisione della Commissione, del 28 settembre 2011, che istituisce un gruppo di esperti sulla corruzione (GU C 286 del 30.9.2011, pag. 4).
Relazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo: Relazione dell’Unione sulla lotta alla corruzione [COM(2014) 38 final del 3 febbraio 2014].
Ultimo aggiornamento: 08.08.2019