Un'attuazione uniforme ed efficace della politica comune della pesca

1) OBIETTIVO

Attuare un piano d'azione per facilitare la cooperazione in materia di esecuzione della politica comune della pesca (PCP) e creare una struttura ispettiva comune.

2) ATTO

Comunicazione della Commissione del 21 marzo 2003. «Garantire un'attuazione uniforme ed efficace della PCP» [COM(2003) 130 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

3) SINTESI

Piano d'azione. Il piano d'azione attua una strategia comunitaria basata sulle norme europee di conservazione dei mezzi di ispezione e sorveglianza.

Potenziare l'impiego dei mezzi nazionali di ispezione e sorveglianza. La Commissione propone di sfruttare i mezzi disponibili in via prioritaria nelle zone selezionate. La Commissione individuerà le attività di pesca e gli stock da selezionare. Essa intende inoltre adottare programmi di controllo specifici e fisserà le priorità comuni in materia di ispezioni, i criteri di riferimento per le attività di ispezione e sorveglianza e i controlli da effettuare. Gli Stati membri, che sono i primi responsabili del controllo delle attività di pesca delle loro risorse, adotteranno tutte le misure necessarie per facilitare l'attuazione di tali programmi.

Migliorare la cooperazione operativa. La Commissione, che attribuisce grande importanza alla razionalizzazione della registrazione e della trasmissione dei dati alle autorità, intende promuovere l'attuazione di progetti pilota su sistemi elettronici di comunicazione dei dati e giornali di bordo elettronici.

Per favorire l'accessibilità alle informazioni in materia di ispezioni, gli Stati membri potranno designare dei coordinatori incaricati di fornire le informazioni agli ispettori di altri Stati membri. La Commissione, in collaborazione con gli Stati membri, provvederà inoltre a garantire la riservatezza delle informazioni ed esaminerà con le autorità nazionali le modalità per armonizzare le procedure operative di comunicazione.

Per consentire un migliore controllo delle infrazioni commesse, la Commissione terrà a disposizione degli interessati l'elenco dei coordinatori nazionali. Parallelamente, gli Stati membri dovranno garantire che i coordinatori agiscano a nome di tutte le autorità competenti interessate.

L'armonizzazione delle attività di sorveglianza. Gli Stati membri attuano scambi di ispettori, in particolare per la sorveglianza delle attività di pesca transfrontaliere. La Commissione esamina annualmente con i rappresentanti del settore della pesca le irregolarità comunicate. Per favorire la cooperazione, la Commissione stabilirà determinate procedure di ispezione.

Feedback e riesame. Nel quadro della cooperazione tra la Commissione e le autorità nazionali, la Commissione fornisce un feedback regolare sulle informazioni accumulate grazie alle missioni di ispezione e di controllo.

L'Organismo comunitario di controllo della pesca (OCCP). Per una maggiore efficacia dei controlli la Commissione propone l'adozione di strategie comunitarie in materia di ispezione e sorveglianza e la messa in comune dei mezzi nazionali di ispezione. L'Organismo comunitario di controllo della pesca (OCCP) provvederà all'utilizzo di tali mezzi.

Missione dell'OCCP, ruolo degli Stati membri e della Commissione europea.

All'OCCP andrebbe il compito di pianificare ed organizzare l'impiego dei mezzi nazionali di ispezione.

L'Organismo potrebbe inoltre provvedere alla formazione degli ispettori e fornire istruzioni sulle zone, sugli stock o sulle attività di pesca da sottoporre ad ispezione.

Gli Stati membri dovranno fornire le risorse umane e tecniche necessarie al buon funzionamento dell'Organismo e garantiranno inoltre il rispetto della pianificazione dell'OCCP da parte dei loro ispettori. L'istituzione dell'OCCP non dispensa in nessun modo gli Stati membri dalle loro responsabilità in materia di ispezione e sorveglianza.

La Commissione europea è responsabile della regolamentazione della politica comune della pesca, si occupa della sua valutazione e rappresenta l'Unione europea a livello internazionale. Grazie alle strategie comunitarie di ispezione e di sorveglianza, la Commissione partecipa al coordinamento delle azioni e alla cooperazione tra le parti. In questo contesto, la Commissione si assicura che gli Stati membri forniscano i mezzi adeguati per la realizzazione delle strategie comuni.

Altre missioni dell'OCCP. L'OCCP potrebbe inoltre provvedere alla raccolta e alla valutazione delle informazioni e assumersi determinate competenze nell'ambito di accordi tra le organizzazioni regionali del settore o di accordi bilaterali. Su richiesta della Commissione l'Organismo potrebbe offrire assistenza tecnica.

4) disposizioni d' applicazione

5) altri lavori

Ultima modifica: 18.11.2003