Minori in primo piano nella politica esterna dell’Unione europea
SINTESI DI:
Comunicazione [COM(2008) 55 def.] — Riservare ai minori un posto speciale nella politica esterna dell’UE
QUAL È LO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE?
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Mira a costruire un approccio globale dell’Unione europea (UE) alla protezione e promozione dei diritti dei minori nei paesi extra UE.
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L’approccio si basa su una visione olistica e universalmente applicabile dei diritti dei minori e fa parte delle più ampie strategie per lo sviluppo e la riduzione della povertà dell’UE.
PUNTI CHIAVE
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L’approccio globale per la promozione dei diritti dei minori nei paesi extra UE consiste della presente comunicazione, del piano d’azione sui diritti dei minori nelle relazioni esterne e del documento di lavoro dei servizi sui minori nelle situazioni di emergenza e di crisi.
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I diritti dei minori fanno parte dei diritti universali dell’uomo che l’UE si impegna a rispettare nell’ambito dei trattati internazionali e unionali, quali:
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L’Unione userà i seguenti strumenti per promuovere i diritti dei minori nei paesi extra UE:
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cooperazione allo sviluppo al fine di sradicare la povertà alla radice;
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politica commerciale che rispetti la protezione e la promozione dei diritti dei minori;
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dialogo politico fra l’UE e i paesi partner che ponga particolare attenzione sugli impegni previsti dalla Convenzione sui diritti del fanciullo;
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emancipazione di bambini e adolescenti affinché svolgano un ruolo più attivo nelle questioni che li riguardano;
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intervento umanitario per assistere i minori colpiti da conflitti, emergenze complesse e catastrofi naturali.
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Durante il 25o anniversario (2014) della Convenzione dell’ONU sui diritti del fanciullo, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che invita l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza a «dare priorità ai diritti dei minori in tutte le azioni esterne dell’UE» e a riferire ogni anno al Parlamento in merito.
CONTESTO
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I bambini e i giovani sono la chiave per il progresso e il successo futuro delle rispettive società, perciò investire sui minori significa investire sul futuro. Tuttavia, il 47 % di tutte le persone che vivono in situazione di povertà estrema è minorenne e, di questi, molti soffrono anche di esclusione sociale, violenze e abusi che limitano le opportunità di vivere una vita soddisfacente e contribuiscono all’instabilità sociale.
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La presente comunicazione segue la comunicazione del 2006 dal titolo Verso una strategia dell’UE sui diritti dei minori, che pone le basi per una strategia dell’UE di lungo periodo nel settore dei diritti dei minori. Tale comunicazione si collega agli orientamenti dell’UE per la promozione e la protezione dei diritti dei minori del 2007, che sono la base per l’azione dell’Unione volta a promuovere i diritti dei minori nella politica esterna.
DOCUMENTO PRINCIPALE
Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Riservare ai minori un posto speciale nella politica esterna dell’UE [COM(2008) 55 def. del 5.2.2008]
DOCUMENTI CORRELATI
Documento di lavoro dei servizi della Commissione - Minori nelle situazioni di emergenza e di crisi [SEC(2008) 135 def. del 5.2.2008]
Documento di lavoro dei servizi della Commissione - Piano d’azione dell’Unione europea sui diritti dei minori nell’azione esterna [SEC(2008) 136 def. del 5.2.2008]
Ultimo aggiornamento: 06.12.2016