Merci: verso un trasporto stradale di qualità, più sicuro e più concorrenziale

Con la presente comunicazione la Commissione indica le azioni necessarie allo sviluppo di una politica globale e coerente, per garantire lo sviluppo di un autotrasporto di qualità più sicuro e più concorrenziale.

ATTO

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio, del 21 giugno 2000 - Verso un autotrasporto di qualità più sicuro e più concorrenziale nella Comunità [COM (2000) 364 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

SINTESI

L'autotrasporto professionale affronta attualmente alcune difficoltà che hanno indotto la Commissione a sviluppare una strategia settoriale globale. Rafforzare le condizioni per una concorrenza leale, per esempio, ridurrà al minimo le pressioni esercitate dalla concorrenza in continuo aumento a seguito del mercato interno. Le crescenti esigenze in materia di sicurezza impongono poi azioni intese a tutelare la sicurezza del personale viaggiante e degli altri utenti della strada. Infine il malessere sociale suscitato in particolare dall'impiego non regolare di mano d'opera, troverà sbocco nel miglioramento delle condizioni di lavoro, nel rafforzamento dei dispositivi di controllo e nel miglioramento dell'immagine pubblica della professione. I provvedimenti previsti sono destinati al conseguimento di quattro obiettivi: (1) sviluppare una legislazione sull'organizzazione dell'orario di lavoro; (2) equilibrare le condizioni di lavoro; (3) migliorare il controllo dell'autotrasporto; (4) incrementare la formazione professionale.

Organizzazione dell'orario di lavoro dei conducenti di veicoli stradali

Nel novembre 1998 la Commissione ha presentato una proposta di direttiva (es de en fr) sull'organizzazione dell'orario di lavoro dei conducenti di veicoli stradali. Attualmente la procedura è bloccata in sede di Consiglio, a causa del forte disaccordo tra gli Stati membri in merito all'eventuale inclusione degli autotrasportatori autonomi nel campo di applicazione della direttiva.

Condizioni di lavoro dei conducenti

Il "malessere sociale" precedentemente citato è suscitato dall'arrivo sul mercato di lavoratori provenienti da paesi terzi, che lavorano in condizioni di lavoro che non sono quelle "comunitarie" (retribuzione inferiore, tempi di lavoro quasi illimitati, insufficiente protezione sociale, ecc.). Questa degradazione delle condizioni di lavoro suscita distorsioni di concorrenza e problemi di sicurezza. Per risolvere il problema la Commissione propone l'introduzione dell'"attestato di guida", destinato a controllare la regolarità delle condizioni di lavoro del conducente. L'attestato sarebbe rilasciato dalle autorità competenti degli Stati membri. La Commissione intende presentare in un prossimo futuro una proposta di regolamento in proposito.

Controllo dell'autotrasporto

L'efficacia delle norme intese a migliorare la sicurezza, a incrementare la concorrenza e a garantire condizioni eque di lavoro passa necessariamente attraverso i controlli dell'autotrasporto. La Commissione redigerà fra breve una comunicazione relativa ai controlli e alle sanzioni nel settore dell'autotrasporto. Proporrà anche una modifica della direttiva 88/599/CEE, consistente nell'aumento della percentuale dei giorni di lavoro dei conducenti che gli Stati membri devono controllare. Esistono già alcune disposizioni: in virtù del regolamento (CE) n. 2135/98, il tachigrafo elettronico sarà obbligatorio dalla fine del 2002.

Formazione professionale

La formazione professionale è disciplinata dalla direttiva 76/914/CE sulla formazione di alcune categorie di conducenti e dalla direttiva 91/439/CEE, concernente la patente di guida. La Commissione intende presentare fra breve una proposta di direttiva che stabilisca norme comuni relative alla formazione per i conducenti professionisti e che tenga conto degli aspetti complessi di tale professione.

Conclusione

La Commissione valuterà l'opportunità di modificare o meno le norme comuni relative ai tempi di guida e di riposo dei conducenti dei veicoli stradali. L'azione della Commissione nel settore degli autotrasporti si concentra, attualmente, sul rafforzamento della coesione di esso. La Commissione propone pertanto un'impostazione globale, comprendente un pacchetto di provvedimenti che tengano conto della sicurezza stradale, della concorrenza e degli aspetti economici e sociali del trasporto stradale.

ATTI COLLEGATI

Direttiva 2006/1/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 gennaio 2006 , relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada (Testo rilevante ai fini del SEE)

Direttiva 2006/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006 , relativa all'emanazione di talune norme comuni in materia di trasporti di merci su strada (Testo rilevante ai fini del SEE)

Ultima modifica: 15.05.2007