Protezione dell’euro contro la falsificazione – Europol

 

SINTESI DI:

Decisione 2005/511/GAI che designa l’Europol quale ufficio centrale competente per la lotta contro la falsificazione dell’euro

QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE?

Designa l’Europol quale ufficio centrale competente per la lotta contro la falsificazione dell’euro, al fine di applicare con maggiore efficacia la convenzione internazionale per la repressione del falso nummario adottata a Ginevra nel 1929 (convenzione di Ginevra) e di incentivare la cooperazione tra i paesi dell’Unione europea (UE) e tra i paesi dell’UE, l’Europol e i paesi extra UE.

PUNTI CHIAVE

L’UE sta incentivando la cooperazione tra i paesi dell’UE e tra i paesi dell’UE e l’Europol allo scopo di proteggere l’euro contro la falsificazione a livello internazionale. I paesi extra UE necessitano di un punto di contatto centrale per le informazioni relative agli euro falsificati. Tutte queste informazioni devono essere raccolte per essere analizzate presso l’Europol, che funge da ufficio centrale per la lotta contro la falsificazione dell’euro in virtù della convenzione di Ginevra.

Ruolo dell’Europol

Applicazione efficace della convenzione di Ginevra del 1929

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?

Si applica dal 16 luglio 2005.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione 2005/511/GAI del Consiglio, del 12 luglio 2005, relativa alla protezione dell’euro contro la falsificazione attraverso la designazione dell’Europol quale ufficio centrale competente per la lotta contro la falsificazione dell’euro (GU L 185 del 16.7.2005, pag. 35–36)

Ultimo aggiornamento: 23.03.2017