I regolamenti dell’Unione europea
SINTESI DI:
Articolo 288 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) — Regolamenti
QUAL È LO SCOPO DELL’ARTICOLO?
Definisce i vari tipi di atti giuridici che l’Unione europea (Unione) può adottare, compresi i regolamenti.
PUNTI CHIAVE
- I regolamenti sono atti giuridici definiti nell’articolo 288 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). Hanno portata generale, sono vincolanti in tutti i loro elementi e direttamente applicabili negli Stati membri dell’Unione.
- Occorre osservare, tuttavia, che alcuni regolamenti non si applicano a tutti gli Stati membri e che per taluni Stati membri sono previste esenzioni, note come opzioni di non partecipazione, come:
- Ad esempio, quando l’Unione ha deciso di adottare misure atte a proteggere più efficacemente la salute umana e l’ambiente dai rischi associati alle sostanze chimiche, ha adottato il regolamento (CE) n. 1907/2006 (noto come regolamento REACH, si veda la sintesi) relativo a questa problematica.
- I regolamenti rientrano nel diritto derivato dell’Unione. Sono adottati dalle istituzioni dell’Unione europea sulla base dei trattati. Hanno lo scopo di garantire l’applicazione uniforme in tutta l’Unione della rispettiva normativa.
- Un regolamento può essere un atto legislativo, delegato o di esecuzione. Se è adottato secondo la procedura legislativa ordinaria o la procedura legislativa speciale dal Consiglio dell’Unione europea e dal Parlamento europeo, è un atto legislativo.
- Un regolamento ha carattere vincolante in tutti i suoi elementi, ha portata generale ed è rivolto a categorie astratte di persone, non a specifici individui. Al contrario, una decisione può specificare a chi è rivolta ed è pertanto vincolante solo per i suoi destinatari.
- Un regolamento deve essere rispettato pienamente da coloro ai quali si applica ed è direttamente applicabile negli Stati membri. Ciò significa che:
- si applica direttamente negli Stati membri dopo la sua entrata in vigore, senza richiedere il recepimento nel diritto nazionale;
- può creare diritti e doveri per le persone e può pertanto essere fatto valere dinanzi ai tribunali nazionali;
- può essere utilizzato come riferimento dalle persone nei rapporti con altre persone, Stati membri e autorità dell’Unione.
- Entra in vigore alla data stabilita dal regolamento stesso o, se essa non è specificata, 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. I regolamenti sono contestualmente, automaticamente e uniformemente applicabili in tutta l’Unione.
Regolamenti delegati
Nella procedura per gli atti delegati (articolo 290 del TFUE), la Commissione europea può adottare regolamenti delegati per integrare o modificare determinati aspetti non essenziali di un atto legislativo.
Regolamenti di esecuzione
- Nella procedura di adozione degli atti di esecuzione (articolo 291 del TFUE), la Commissione, e in casi eccezionali il Consiglio, può adottare i regolamenti per l’esecuzione di una normativa che richiede un’attuazione uniforme in tutta l’Unione. Le competenze di esecuzione della Commissione devono essere esercitate in conformità con il regolamento (UE) n. 182/2011 (si veda la sintesi).
- Le istituzioni europee possono inoltre adottare regolamenti di attuazione per il Fondo sociale europeo e il Fondo europeo di sviluppo regionale. Questo tipo di regolamento è descritto negli articoli 164 e 178 del TFUE.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni, si veda:
- Diritto (sito web dell’Unione europea).
DOCUMENTO PRINCIPALE
Versione consolidata del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte sesta — Disposizioni istituzionali e finanziarie — Titolo I — Disposizioni istituzionali — Capo 2 — Atti giuridici dell’Unione, procedure di adozione e altre disposizioni — Sezione 1 — Atti giuridici dell’Unione — Articolo 288 (ex articolo 249 del TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 171).
Ultimo aggiornamento: 16.03.2022