Libro verde sulle obbligazioni alimentari

L'Unione europea (UE) si prefigge di uniformare la legislazione e le procedure relative alle obbligazioni alimentari. A tal fine, la Commissione ha adottato un Libro verde sulla risoluzione delle controversie transfrontaliere in questo settore. La Commissione apre un dibattito sull'adattamento del diritto comunitario alle evoluzioni correnti del diritto privato internazionale.

ATTO

Libro verde della Commissione, del 15 aprile 2004, sulle obbligazioni alimentari [COM(2004) 254 def. – Non pubblicato nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

A norma del diritto privato internazionale, le controversie in materia di obbligazioni alimentari * sono rette principalmente dalle convenzioni dell'Aia. Tali convenzioni stabiliscono le norme sui conflitti di legge che determinano la legge applicabile per la risoluzione delle controversie internazionali, nonché le regole sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni. Si tratta però di regole incomplete, non uniformi e vincolanti solo per gli Stati firmatari.

Nei termini del diritto comunitario attuale, le obbligazioni alimentari sono rette dal regolamento (CE) n. 44/2001 in materia di competenza, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale. Tale regolamento definisce le norme a favore dei creditori di alimenti, fissando la giurisdizione competente e stabilendo un meccanismo semplificato per l'esecuzione delle decisioni.

Sussistono tuttavia alcune differenze fra i sistemi giuridici degli Stati membri dell'UE, e questo lede gli interessi dei creditori di alimenti. Le procedure transfrontaliere ostacolano il riconoscimento reciproco e l'esecuzione delle decisioni.

Per conferire garanzie minime ai cittadini europei, la Commissione sta cercando di stabilire delle norme procedurali semplificate nell'ambito del progetto di creazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

Tuttavia, non tutti gli ostacoli alla libera circolazione delle decisioni sono stati rimossi dal diritto comunitario ed esistono tuttora molti problemi pratici che impediscono l'adeguata composizione delle cause riguardanti i crediti alimentari.

La Commissione presenta pertanto questo Libro verde con l'obiettivo di lanciare un dibattito sugli strumenti giuridici applicabili alle obbligazioni alimentari.

L'adozione di standard comuni a livello comunitario rappresenterebbe un'evoluzione verso una maggiore certezza del diritto. Il Libro verde delinea la portata di un futuro strumento giuridico comunitario. I principali argomenti discussi sono:

Contesto

Il trattato di Amsterdam prevede la creazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia all'interno dell'UE.

Da questa base, il Consiglio europeo di Tampere, del 15 e 16 ottobre 1999, ha adottato un programma di misure per l'esecuzione del principio di riconoscimento reciproco delle decisioni nelle questioni commerciali e civili. Detto programma stabilisce gli obiettivi dell'UE per garantire a tutti i cittadini europei un accesso equo alla giustizia e la libertà di esercitare i loro diritti.

Il diritto comunitario prevede pertanto dei meccanismi che agevolano la risoluzione delle controversie transfrontaliere. Tuttavia, nell'ambito delle obbligazioni alimentari, la coesistenza di numerose fonti giuridiche rappresenta un ostacolo al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni.

Il ricorso al diritto internazionale privato deve essere possibile qualora una delle parti risieda in un paese terzo.

Per uniformare i testi applicabili in base al diritto internazionale privato, la Conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato sta elaborando una convenzione unica, che rende propri gli aspetti più efficaci delle convenzioni esistenti. Detta convenzione dovrebbe permettere l'ampliamento e la semplificazione della legge applicabile alle obbligazioni alimentari nel diritto internazionale privato. La Commissione terrà conto del risultato di questo lavoro nelle sue proposte future.

Termini chiave dell'atto

ATTI COLLEGATI

DIRITTO COMUNITARIO

Regolamento (CE) n. 4/2009 del Consiglio, del 18 dicembre 2008, relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari[Gazzetta ufficiale L 7 del 10.1.2009]. Come follow-up al Libro verde, questo regolamento intende consentire un recupero efficace dei crediti alimentari transfrontalieri derivanti dalle relazioni familiari. Fissa le disposizioni sulla giurisdizione e la legge applicabile alle controversie sulle obbligazioni alimentari. Per il riconoscimento, l'applicabilità e l'esecuzione delle obbligazioni alimentari, sono stabilite disposizioni diverse per gli Stati membri indipendentemente dal loro vincolo al Protocollo dell'Aia del 2007 relativo alla legge applicabile alle obbligazioni alimentari. Detto regolamento prevede inoltre disposizioni sull'accesso alla giustizia delle parti in causa e sulla designazione di autorità centrali negli Stati membri per agevolare l'applicazione di questo regolamento. Infine, il regolamento sostituisce le disposizioni in materia di obbligazioni alimentari del regolamento (CE) n. 44/2001 sulla giurisdizione, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni nelle questioni civili e commerciali. Regolamento (CE) n. 44/2001, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale [GU L 12 del 16.1.2001]. Questo regolamento sostituisce la convenzione di Bruxelles del 1968 (come modificata dalle successive convenzioni) con uno strumento comunitario, senza modificarne l'ambito di applicazione. La convenzione del 1968 copre tutte le aree del diritto civile e commerciale, eccetto quelle escluse espressamente dalla sua applicazione: lo stato e la capacità giuridica delle persone fisiche, il regime patrimoniale fra coniugi, i testamenti e le successioni, i fallimenti, la sicurezza sociale e l’arbitrato. Il regolamento stabilisce disposizioni sulle competenze generali, speciali ed esclusive, sulle competenze in materia di assicurazioni, contratti conclusi dal consumatore e contratti individuali di lavoro. Prevede anche delle norme in materia di proroga, esame, ricevibilità dell’azione, litispendenza e connessione, nonché provvedimenti provvisori e cautelari. Include anche disposizioni in materia di riconoscimento ed esecuzione di decisioni, nonché in tema di atti pubblici e transazioni giudiziarie, disposizioni generali, transitorie e finali, e relazioni con gli altri atti normativi.

DIRITTO PRIVATO INTERNAZIONALE

Protocollo dell'Aia relativo alla legge applicabile alle obbligazioni alimentari (2007).

Convenzione dell'Aia sull'esazione internazionale di prestazioni alimentari nei confronti di figli e altri membri della famiglia (2007).

Convenzione dell'Aia sulla legge applicabile alle obbligazioni alimentari (1973).

Convenzione dell'Aia sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni in materia alimentare (1973).

Convenzione dell'Aia relativa al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia di obblighi alimentari nei confronti dei figli (1958).

Convenzione dell'Aia sulla legge applicabile agli obblighi alimentari nei confronti dei minori (1956).

Convenzione di New York sull'esazione delle prestazioni alimentari all'estero, conclusa nel quadro dell’ONU (1956).

See also

Ultima modifica: 02.09.2009