Impresa comune IMI

L’Unione europea (UE) istituisce un’iniziativa tecnologica congiunta (ITC) nel settore farmaceutico. Nel 2008 l’iniziativa europea ha portato alla creazione di un’impresa comune (di seguito «impresa comune IMI») per il periodo fino al 31 dicembre 2017. Tale impresa è volta ad agevolare l’investimento privato, il trasferimento delle conoscenze e il coinvolgimento delle piccole e medie imprese nel settore della ricerca per la messa a punto di medicinali innovativi più efficaci e più sicuri.

ATTO

Regolamento (CE) n. 73/2008 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che istituisce l’impresa comune per l’attuazione dell’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi.

SINTESI

L’impresa comune IMI realizza l’iniziativa tecnologica congiunta (ITC) in materia di medicinali innovativi con l’obiettivo di sviluppare un settore farmaceutico competitivo basato sull’innovazione. Il partenariato pubblico-privato mira a sostenere gli investimenti nel settore.

L'impresa comune IMI è un organismo comunitario dotato di personalità giuridica, con sede a Bruxelles. Questa impresa è creata per un periodo fino al 31 dicembre 2017. I suoi membri fondatori sono la Commissione europea e la Federazione europea delle industrie e delle associazioni farmaceutiche (EPFIA).

Qualsiasi entità giuridica che sostenga direttamente o indirettamente la ricerca e lo sviluppo in uno Stato membro o in un paese associato al Settimo programma quadro (7° PQ) può diventare membro dell'impresa comune IMI.

Obiettivi

L’impresa comune ha lo scopo di rendere più efficace il processo di sviluppo dei medicinali affinché il settore farmaceutico produca medicinali innovativi più efficaci e più sicuri. In questa prospettiva essa ha l’obiettivo di contribuire all’attuazione del 7° PQ e di sostenere la ricerca e lo sviluppo farmaceutici negli Stati membri e nei paesi associati al 7°PQ. Si incoraggiano la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI), nonché la cooperazione fra settore privato e mondo universitario.

L’impresa comune intende inoltre garantire la complementarità con altre attività del 7° PQ e creare un partenariato pubblico-privato che consenta di incrementare gli investimenti nel settore della ricerca e di rafforzare la collaborazione fra settore pubblico e privato.

Progetti e attività

L’impresa comune IMI sostiene attività di ricerca prospettica sulla base di progetti selezionati tramite inviti a presentare proposte aperti e concorrenziali, di una valutazione indipendente e della conclusione di convenzioni di sovvenzione e di accordi di progetto.

Le società di ricerca farmaceutica partecipanti che fanno parte dell’EFPIA non possono beneficiare del sostegno finanziario dell’impresa comune IMI per alcuna attività.

Funzionamento

Gli organi dell’impresa comune IMI sono i seguenti:

L’impresa comune IMI è sostenuta da due organi consultivi esterni:

Le risorse finanziarie dell’impresa comune comprendono i contributi finanziari dei membri, le entrate generate dall’impresa comune IMI, nonché entrate, risorse e contributi finanziari di qualsiasi altro tipo.

Le attività di ricerca sono finanziate mediante contributi non monetari da parte delle società di ricerca farmaceutica che fanno parte dell’EFPIA, contributi dei membri e un contributo finanziario della Comunità a titolo del 7° PQ, pari al massimo a 1 000 milioni di euro.

Contesto

Nel quadro del 7° PQ comunitario, l’UE prevede di creare partenariati pubblico-privato a lungo temine sotto forma di ITC, che sono il risultato del lavoro di piattaforme tecnologiche europee avviate nell’ambito del 6° PQ e attuate da imprese comuni.

Con l’iniziativa IMI sono previste altre cinque ITC nei settori dei sistemi informatici incorporati (ARTEMIS), delle nanotecnologie (ENIAC), dell’aeronautica e del trasporto aereo (Clean Sky), dell’idrogeno e delle celle a combustibile (FUEL CELL), nonché del sistema globale di osservazione per l'ambiente e la sicurezza (GMES).

Riferimenti

Atto

Data di entrata in vigore – Data di scadenza

Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri

Gazzetta ufficiale

Regolamento (CE) n. 73/2008

7.2.2008 -31.12.2017

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GU L 30, 4.2.2008

See also

Ultima modifica: 05.09.2011