Attività autonoma: parità di trattamento tra gli uomini e le donne

SINTESI DI:

Direttiva 2010/41/UE sull’applicazione del principio della parità di trattamento fra gli uomini e le donne che esercitano un’attività autonoma

CHE COSA FA LA DIRETTIVA?

Attua il principio della parità di trattamento tra gli uomini e le donne che esercitano un’attività autonoma.

PUNTI CHIAVE

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DIRETTIVA?

Si applica a partire dal 4 agosto 2010. I paesi dell’UE dovevano recepirla nel proprio diritto nazionale entro il 5 agosto 2012.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda la pagina «Impiego e formazione» sul sito Internet della Commissione europea

TERMINI CHIAVE

* Discriminazione diretta: situazione nella quale una persona è trattata meno favorevolmente a causa del genere.

* Discriminazione indiretta: situazione nella quale una disposizione, un criterio o una prassi apparentemente neutri mettono in una situazione di particolare svantaggio le persone di un determinato genere.

* Molestie: situazione nella quale un comportamento indesiderato viola la dignità di una persona o crea un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante od offensivo.

* Molestie sessuali: comportamento indesiderato a connotazione sessuale, espresso in forma verbale, non verbale o fisica.

ATTO

Direttiva 2010/41/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010,sull’applicazione del principio della parità di trattamento fra gli uomini e le donne che esercitano un’attività autonoma e che abroga la direttiva 86/613/CEE del Consiglio (GU L 180 del 15.7.2010, pag. 1-6).

Ultimo aggiornamento: 28.06.2016