Islanda - Occupazione e politica sociale

I paesi candidati conducono negoziati con l’Unione europea (UE) al fine di prepararsi all’adesione. Tali negoziati di adesione riguardano l’adozione e l’applicazione della legislazione europea (acquis) e specificatamente le priorità identificate congiuntamente dalla Commissione e dai paesi candidati, nel corso dello screening dell’acquis politico e legislativo dell’UE. Ogni anno la Commissione esamina i progressi compiuti dai candidati al fine di valutare gli sforzi ancora da effettuare fino alla loro adesione. Questo monitoraggio è oggetto di relazioni annuali presentate al Consiglio e al Parlamento europeo.

ATTO

Relazione della Commissione [COM(2011) 666 def. – SEC(2011) 1202 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

La relazione 2011 rileva che l’Islanda ha attuato una parte significativa delle norme dell’Unione europea, grazie alla sua partecipazione allo Spazio economico europeo (SEE).

ACQUIS DELL’UNIONE EUROPEA (secondo i termini della Commissione)

L'acquis sociale comprende norme minime in settori quali il diritto del lavoro, la parità di trattamento fra uomini e donne nel mercato del lavoro, la salute e la sicurezza sul lavoro e la lotta contro la discriminazione. Il Fondo sociale europeo (FSE) è il principale strumento finanziario attraverso il quale l’Unione sostiene l’attuazione della sua strategia per l’occupazione e contribuisce agli sforzi volti a contrastare l’esclusione sociale (le sue disposizioni di applicazione sono trattate nel capitolo 22, dedicato agli strumenti strutturali). Gli Stati membri partecipano al dialogo sociale a livello europeo nonché ai processi politici comunitari in materia di occupazione, inclusione sociale e protezione sociale.

VALUTAZIONE (secondo i termini della Commissione)

Il paese ha pubblicato una dichiarazione politica (Islanda 2020) che stabilisce vari obiettivi nei settori della politica sociale e dell’occupazione. Il funzionamento dei meccanismi di dialogo sociale continuano ad essere soddisfacenti ed è stato appena firmato un contratto collettivo sui salari nel settore privato. Rimane ancora da elaborare però una strategia globale per l’occupazione.

See also

Ultima modifica: 13.10.2011