Turchia – Ricerca e nuove tecnologie

I paesi candidati conducono negoziati con l’Unione europea (UE) al fine di prepararsi all’adesione. Tali negoziati di adesione riguardano l’adozione e l’applicazione della legislazione europea (acquis) e specificatamente le priorità identificate congiuntamente dalla Commissione e dai paesi candidati, nel corso dello screening dell’acquis politico e legislativo dell’UE. Ogni anno la Commissione esamina i progressi compiuti dai candidati al fine di valutare gli sforzi ancora da effettuare fino alla loro adesione. Questo monitoraggio è oggetto di relazioni annuali presentate al Consiglio e al Parlamento europeo.

ATTO

Relazione della Commissione [COM(2011) 666 def. – SEC(2011) 1201 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

La relazione 2011 registra progressi soddisfacenti per quanto concerne la futura integrazione della Turchia nello Spazio europeo della ricerca e la sua preparazione all’Unione dell’innovazione.

ACQUIS DELL’UNIONE EUROPEA (secondo i termini della Commissione)

L'acquis nel settore della scienza e della ricerca,per sua natura, non richiede nessun recepimento nell'ordinamento giuridico nazionale. La capacità di attuazione non riguarda l'applicazione e l'esecuzione delle disposizioni giuridiche, ma piuttosto l'esistenza delle condizioni necessarie a una piena partecipazione nelle attività dei programmi quadro. Per garantire il successo dell'attuazione dell’acquis in questo settore, e in particolare l'associazione ai programmi quadro, la Turchia dovrà creare le capacità di attuazione nella ricerca e nello sviluppo tecnologico aumentando il personale che opera nelle attività dei programmi quadro.

L’acquis nel settore delle telecomunicazioni vuole abbattere le barriere al buon funzionamento del mercato unico dei servizi e delle reti di telecomunicazione, e rendere operativi servizi moderni e accessibili a tutti. Nel 2002, l'UE ha adottato un nuovo quadro normativo sulle comunicazioni elettroniche. Nei servizi postali, l'obiettivo è realizzare il mercato unico attraverso un'apertura controllata e progressiva del settore alla concorrenza, in un quadro regolamentare che garantisce un servizio universale.

VALUTAZIONE (secondo i termini della Commissione)

La Turchia è ben preparata all'adesione nel settore della scienza e della ricerca. Si rilevano buoni progressi relativamente all'integrazione nello spazio europeo della ricerca e ai preparativi per l'Unione dell'innovazione. Nel complesso, la partecipazione e il tasso di successo della Turchia nell'ambito del Settimo programma quadro dell'UE stanno migliorando, ma occorrono ulteriori sforzi per soddisfare il requisito di eccellenza e di partecipazione competitiva ai programmi di ricerca.

ATTI CONNESSI

Relazione della Commissione [COM(2010) 660 def. – SEC(2010) 1327 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione 2010 illustrava il buon livello di preparazione del paese nel settore della ricerca, soprattutto grazie alla sua partecipazione ai programmi dell’Unione europea (UE). Sono stati altresì registrati progressi verso la sua futura integrazione nello spazio europeo della ricerca.

Relazione della Commissione [COM(2009) 533 def. – SEC(2009) 1334 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(2008) 674 def. - SEC(2008) 2699 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del 2008 presentava gli sviluppi nel settore delle comunicazioni elettroniche, in particolare l'adozione di misure per la protezione della concorrenza imposte ai principali operatori del mercato della telefonia mobile e della banda larga. L'allineamento al quadro legislativo comunitario rimaneva comunque limitato.

Relazione della Commissione [COM(2007) 663 def. – SEC(2007) 1436 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione del 2007 riconosceva i progressi realizzati dal paese nella scienza e nella ricerca. Tuttavia, la relazione poneva l'accento sul numero limitato di ricercatori e il debole ruolo del settore privato e delle piccole e medie imprese nella ricerca.

La Turchia è progredita nel settore delle comunicazioni elettroniche, e in particolare nelle disposizioni di applicazione, tuttavia, è solo parzialmente allineato al quadro comunitario.

Relazione della Commissione [COM(2006) 649 def. - SEC(2006) 1390 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione di ottobre 2006 prendeva atto degli sviluppi concreti in questi due settori di attività. Nella scienza e nella ricerca, la Turchia sembrava pronta per partecipare ai programmi dell’UE e all'allocazione dei crediti di bilancio nazionali. Grazie a una piú stretta collaborazione con l’UE, il paese aveva adottato diverse iniziative a favore della ricerca. In generale, la Turchia era progredita complessivamente nello sviluppo e nell'applicazione di una strategia di ricerca integrata. Relativamente alla società dell'informazione, il paese aveva creato una buona base per portare avanti l'allineamento all’acquis comunitario nel settore delle comunicazioni elettroniche e delle tecnologie dell'informazione.

Relazione della Commissione [COM(2005) 561 def. - SEC(2005) 1426 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione del 2005 prendeva atto di alcuni passi avanti nel settore della ricerca e, in particolare, della maggiore partecipazione della Turchia al Sesto programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (6e PQRST), nonché di alcuni sviluppi nelle strutture giuridiche e amministrative. Il paese è avanzato anche nel settore della società dell'informazione, in particolare nel suo impegno verso l'allineamento legislativo all'acquis comunitario, destinato a liberalizzare il settore delle comunicazioni elettroniche e le tecnologie dell'informazione.

Relazione della Commissione [COM(2004) 656 def. - SEC(2004) 1201 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione del 2004 constatava la capacità insufficiente della Turchia nel settore della scienza e della ricerca, indicando però che il paese stava compiendo gli sforzi necessari per partecipare maggiormente ai programmi e alle attività di ricerca e sviluppo.

Il paese doveva però compiere ulteriori sforzi per completare il quadro regolamentare nel settore delle telecomunicazioni e poter applicare con successo la normativa nazionale alle grandi società che dominano il mercato.

Relazione della Commissione [COM(2003) 676 def. - SEC(2003) 1212 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione di novembre 2003 notava uno scarso allineamento all'acquis nel settore delle telecomunicazioni. Inoltre, non segnalava alcun sviluppo nel settore dei servizi postali. Relativamente alla scienza e alla ricerca, la piena associazione della Turchia al Sesto programma quadro comunitario costituiva un progresso significativo, fermo restando la necessità di valutarne l'efficacia.

Relazione della Commissione [COM(2002) 700 def. - SEC(2002) 1412 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione di ottobre 2002 sottolineava i progressi del paese nel settore della scienza e della ricerca. Nelle telecomunicazioni, tuttavia, la relazione indicava scarsi sviluppi rispetto alla relazione precedente.

Relazione della Commissione [COM(2001) 700 def. – SEC(2001) 1756 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(2000) 713 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. Nella sua relazione di novembre 2000, la Commissione ha constatato alcuni progressi realizzati nel settore della ricerca. La Turchia ha realizzato progressi sensibili nel settore delle telecomunicazioni, in particolare nella concorrenza.

Relazione della Commissione [COM(1999) 513 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(1998) 711 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Ultima modifica: 30.12.2011