Lituania

1) RIFERIMENTI

Parere della Commissione [COM (97) 2007 def. - Non pubblicato sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM (98) 706 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM (99) 507 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM (2000) 707 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1750 - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione COM(2002) 700 def. - SEC(2002) 1406- Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione [COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1204 - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Trattato di adesione dell'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.09.2003]

2) SINTESI

Nel suo parere del luglio 1997, la Commissione europea riteneva che, nella prospettiva dell'adesione, la Lituania non dovesse incontrare gravi problemi nel settore dell'istruzione, della formazione e della gioventù.

La relazione del 1998 constatava tuttavia che i progressi realizzati in questo settore erano limitati.

Nella sua relazione dell'ottobre 1999, la Commissione constatava che la riforma del sistema d'istruzione era stata avviata. A tal fine, sono state pubblicate nel febbraio 1999 le linee di orientamento per la riorganizzazione del sistema generale di insegnamento. Dal novembre 1998, la Lituania partecipa ai programmi comunitari Leonardo da Vinci, Socrates e Gioventù per l'Europa III.

La relazione del novembre 2000 sottolineava che la Lituania aveva compiuto progressi in materia di riforma del suo sistema d'insegnamento e di formazione, nonché in materia di attuazione delle normative europee. La Lituania avrebbe dovuto basarsi sui progressi compiuti per ultimare l'allineamento legislativo e realizzare la riforma del sistema di insegnamento e di formazione.

La relazione del novembre 2001 considerava che la Lituania aveva compiuto alcuni progressi nel settore grazie all'adozione, nel dicembre del 2000, della legge sul finanziamento a lungo termine dei settori della scienza e dell'istruzione. La Lituania partecipava alla seconda generazione dei programmi Leonardo, Socrates e Gioventù.

Nella relazione dell'ottobre 2002 la Commissione constata che sono stati compiuti nuovi progressi ma devono essere compiuti ulteriori sforzi per garantire un'attuazione effettiva della direttiva sui figli dei lavoratori migranti e per sviluppare la capacità amministrativa a livello del Ministero dell'Istruzione.

La relazione del novembre 2003 considera che la Lituania rispetta essenzialmente gli impegni assunti nel quadro dei negoziati di adesione nel settore dell'istruzione e della formazione.

Il trattato di adesione è stato firmato il 16 aprile 2003 e l'adesione ha avuto luogo il 1° maggio 2004.

"ACQUIS" COMUNITARIO

Il trattato CE prevede:

Queste disposizioni si sono tradotte soprattutto nell'attuazione di tre grandi programmi d'azione: Socrates (es de en fr), Leonardo da Vinci e Gioventù per l'Europa recentemente attualizzati in una nuova generazione di programmi (Socrates, Leonardo da Vinci e Gioventù).

VALUTAZIONE

Dopo il 1997, la Lituania ha affrontato la riforma del sistema educativo. Tale riforma riguarda segnatamente l'istruzione e la formazione professionale e fa seguito agli atti legislativi sulla formazione professionale adottati nel 1997 e nel 1998 per risolvere i problemi esistenti in tale settore. La legge sull'insegnamento prevede la creazione del settore dell'insegnamento superiore non universitario, i controlli di qualità degli studi e numerose regole miranti ad assicurare la qualità uniforme dell'insegnamento. Inoltre, nel dicembre 1999, è stato approvato il libro bianco della Lituania sull'insegnamento superiore, che programma lo sviluppo dell'insegnamento superiore fino all'anno 2015. Nel dicembre del 2000, il Parlamento lituano ha adottato la legge sul finanziamento a lungo termine dei settori della scienza e dell'istruzione.

La partecipazione ai programmi Socrates, Leonardo da Vinci e Gioventù è soddisfacente e le agenzie nazionali esistenti sono operative. Per quanto attiene alla mobilità degli studenti, la Lituania, la Lettonia e l'Estonia hanno firmato nel febbraio 2000 un accordo sul riconoscimento dei diplomi superiori al fine di facilitare la mobilità degli studenti.

Per quanto riguarda la non discriminazione nei confronti dei cittadini dell'Unione europea, la nuova legge sull'insegnamento adottata nel marzo del 2000 si prefigge di realizzare le condizioni per garantire la libera circolazione e la parità di trattamento.

Al fine di terminare i preparativi per l'adesione, la Lituania deve ora concentrare gli sforzi sul miglioramento necessario per garantire un'attuazione effettiva della direttiva sui figli dei lavoratori migranti e per sviluppare le capacità amministrative a livello del ministero dell'istruzione.

Dopo il parere della Commissione del 1997, la Lituania ha fatto registrare costanti progressi. I negoziati vertenti su questo capitolo sono stati provvisoriamente sospesi (cfr. Relazione 2002). La Lituania non ha richiesto alcun regime transitorio in tale settore.

Ultima modifica: 09.12.2002