Croazia – Trasporto

I paesi candidati conducono negoziati con l’Unione europea (UE) al fine di prepararsi all’adesione. Tali negoziati di adesione riguardano l’adozione e l’applicazione della legislazione europea (acquis) e specificatamente le priorità identificate congiuntamente dalla Commissione e dai paesi candidati, nel corso dello screening dell’acquis politico e legislativo dell’UE. Ogni anno la Commissione esamina i progressi compiuti dai candidati al fine di valutare gli sforzi ancora da effettuare fino alla loro adesione. Questo monitoraggio è oggetto di relazioni annuali presentate al Consiglio e al Parlamento europeo.

ATTO

Relazione della Commissione [COM(2010) 660 def. – SEC(2010) 1326 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

Nella relazione del 2010 la Commissione presenta i progressi che la Croazia deve ancora compiere, in particolare in materia di trasporti aerei e sicurezza ferroviaria.

ACQUIS DELL’UNIONE EUROPEA (secondo i termini della Commissione)

La legislazione dell’Unione europea nel settore dei trasporti si prefigge di migliorare il funzionamento del mercato interno attraverso la promozione di servizi di trasporto efficienti e rispettosi sia dell’ambiente che degli utenti. L'acquis pertinente copre i settori del trasporto stradale, ferroviario, aereo, marittimo e fluviale, e riguarda inoltre le norme tecniche e di sicurezza, le norme sociali e la liberalizzazione del mercato nel quadro del mercato unico europeo dei trasporti.

VALUTAZIONE (secondo i termini della Commissione)

Sono stati fatti ulteriori progressi nel settore dei trasporti. Il livello di allineamento è globalmente buono, Occorre tuttavia completare l’allineamento nel settore dell’aviazione e fare ulteriori sforzi per applicare e attuare l’acquis.

ATTI CONNESSI

Relazione della Commissione [COM(2009) 533 def. – SEC(2009) 1333 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Relazione della Commissione [COM(2008) 674 def. – SEC(2008) 2694 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione dell’ottobre 2008 sottolineava i progressi della Croazia nell’allineamento all’acquis e l’importanza di istituire nel paese un'autorità per la sicurezza dei trasporti, un organismo investigativo e un organismo notificato. Inoltre, l’allineamento doveva continuare per quanto riguarda i trasporti su strada e l’istituzione di norme comuni per taluni tipi di trasporto combinato delle merci.

Relazione della Commissione [COM(2007) 663 def. - SEC(2007) 1431 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. Nella sua relazione del novembre 2007, la Commissione prendeva atto degli sforzi e dei progressi compiuti in termini di allineamento all’acquis, soprattutto nel settore dei trasporti ferroviari e marittimi. Ribadiva, tuttavia, la necessità di rafforzare le capacità amministrative.

Relazione della Commissione [COM(2006) 649 def. – SEC(2006) 1385 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. Nel suo parere del novembre 2006, la Commissione esprimeva soddisfazione per i progressi realizzati dalla Croazia nel settore dei trasporti. Il paese doveva tuttavia intensificare gli sforzi per allinearsi all’acquis, proseguendo l’adozione delle disposizioni d’applicazione. La Croazia doveva inoltre migliorare la sua capacità amministrativa, sia in termini di personale sia in termini di formazione.

Relazione della Commissione [COM(2005) 561 def. – SEC(2005) 1424 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione del novembre 2005 metteva in luce i progressi compiuti dalla Croazia nell’allineamento giuridico all’acquis nel settore dei trasporti. Importanti leggi quadro sono state adottate in vari settori, soprattutto nell'ambito dei trasporti marittimi e aerei. Tuttavia, la buona attuazione di tali leggi dipende dall'adozione di misure d'applicazione e dal rafforzamento delle capacità amministrative.

Parere della Commissione [COM(2004) 257 def. – Non pubblicato nella Gazzetta ufficiale]. Nel suo parere dell’aprile 2004, la Commissione incoraggiava la Croazia a proseguire l’allineamento della sua legislazione all’acquis in materia di trasporti. Tali sforzi erano particolarmente necessari nel settore del trasporto aereo per la sicurezza e il controllo degli aiuti di Stato. In generale, le autorità competenti nel campo dei trasporti dovevano essere rafforzate per garantire un’efficace attuazione delle riforme.

See also

Ultima modifica: 03.12.2010