Turchia – Imprese

I paesi candidati conducono negoziati con l’Unione europea (UE) al fine di prepararsi all’adesione. Tali negoziati di adesione riguardano l’adozione e l’applicazione della legislazione europea (acquis) e specificatamente le priorità identificate congiuntamente dalla Commissione e dai paesi candidati, nel corso dello screening dell’acquis politico e legislativo dell’UE. Ogni anno la Commissione esamina i progressi compiuti dai candidati al fine di valutare gli sforzi ancora da effettuare fino alla loro adesione. Questo monitoraggio è oggetto di relazioni annuali presentate al Consiglio e al Parlamento europeo.

ATTO

Relazione della Commissione [COM(2011) 666 def. – SEC(2011) 1201 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

SINTESI

La relazione 2011 registra sostanziali progressi per quanto concerne la politica imprenditoriale e industriale, tanto da essere ormai conformi ai criteri dell’acquis. Devono essere attuati un piano d’azione efficace e una strategia industriale per il periodo 2011-2014.

ACQUIS DELL’UNIONE EUROPEA (secondo i termini della Commissione)

Obiettivo della politica industriale dell'Unione europea è promuovere strategie industriali atte a incrementare la competitività accelerando l’adeguamento ai cambiamenti strutturali e favorendo un contesto propizio alla creazione e allo sviluppo imprenditoriale attraverso l’UE, nonché agli investimenti nazionali ed esteri. Essa mira a favorire il clima generale entro cui le piccole e medie imprese (PMI) possano evolvere. Suppone, tale politica, un processo di privatizzazione e di ristrutturazione (si veda anche il capitolo 8 – Politica della concorrenza). La strategia comunitaria in questo settore consiste essenzialmente nel definire i principi fondamentali ed elaborare dichiarazioni di politica industriale. L’attuazione della politica industriale e delle imprese necessita di una capacità amministrativa adeguata su scala nazionale, regionale e locale.

VALUTAZIONE (secondo i termini della Commissione)

Gli ulteriori progressi registrati dalla Turchia nel settore della politica imprenditoriale e industriale, in cui il paese ha mantenuto un livello di allineamento sufficiente, riguardano l'adozione di una strategia industriale e del relativo piano d’azione per il periodo 2011-2014, la maggiore disponibilità di strumenti per la politica imprenditoriale e industriale, l'adozione di strategie settoriali e l'allineamento per ovviare ai ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.

ATTI CONNESSI

Relazione della Commissione [COM(2010) 660 def. – SEC(2010) 1327 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione 2010 mostrava un livello soddisfacente di allineamento sull’acquis legislativo nel settore delle imprese e della politica industriale. Le migliorie apportate al clima imprenditoriale restavano tuttavia ancora insufficienti.

Relazione della Commissione [COM(2009) 533 def. – SEC(2009) 1334 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione illustrava un allineamento ormai soddisfacente della legislazione turca sull’acquis comunitario. Nuovi progressi sono stati realizzati, in particolare per quanto riguarda la creazione di strategie industriali globali e settoriali.

Relazione della Commissione [COM(2008) 674 def. – SEC(2008) 2699 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del novembre 2008 registrava i nuovi progressi raggiunti nel settore della politica a favore delle PMI e il miglioramento del clima imprenditoriale. Tuttavia la Turchia non aveva ancora adottato una strategia industriale globale rivisitata.

Relazione della Commissione [COM(2007) 663 def. – SEC(2007) 1436 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione constatava che, nell'insieme, la Turchia aveva raggiunto un discreto livello di allineamento sull'acquis nel settore della politica delle imprese e della politica industriale.

Relazione della Commissione [COM(2006) 649 def. – SEC(2006) 1390 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del novembre 2006 notava i numerosi progressi compiuti dalla Turchia e specificava i progressi ancora da compiere.

Relazione della Commissione [COM(2005) 561 def. – SEC(2005) 1426 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione di ottobre 2005 registrava nuovi progressi. La politica industriale turca era allora ampiamente conforme ai principi fondamentali della politica industriale comunitaria. Ciononostante la Turchia doveva continuare ad impegnarsi per realizzare nuovi progressi e consolidare al contempo tali sviluppi.

Relazione della Commissione [COM(2004) 656 def. – SEC(2004) 1201 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione di ottobre 2004 sottolineava i progressi realizzati dalla Turchia nel settore della politica industriale. Se il paese aveva raggiunto un certo qual grado di allineamento rispetto ai principi comunitari in materia, ulteriori sforzi erano tuttavia opportuni.

Relazione della Commissione [COM(2003) 676 def. – SEC(2003) 1212 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del novembre 2003 registrava alcuni passi avanti della Turchia nel settore della politica industriale. Sul piano della privatizzazione tuttavia si richiedevano ulteriori sforzi. Stesso discorso per le PMI, dove il clima commerciale e l'accesso ai finanziamenti restavano insufficienti.

Relazione della Commissione [[COM(2002) 700 def. – SEC(2002) 1412 – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. La relazione di ottobre 2002 riportava i lievi progressi della Turchia in materia di politica industriale e di politica a favore delle PMI.

Relazione della Commissione [COM(2001) 700 def. – SEC(2001) 1756 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

La relazione del novembre 2001 sottolineava che la situazione macroeconomica turca continuava a stabilizzarsi. La politica a favore delle imprese e dell'industria aveva compiuto pochi progressi. La politica delle PMI e il sistema di sostegno alle imprese avevano subito una revisione.

Relazione della Commissione [COM(2000) 713 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]. Nella sua relazione del novembre 2000, la Commissione evidenziava che i principali progressi si erano registrati in materia di privatizzazione delle imprese pubbliche.

Relazione della Commissione [COM(1999) 513 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Nella sua relazione del 1999, la Commissione sottolineava l'impatto sull'industria turca dell'evoluzione negativa della situazione macroeconomica internazionale.

Relazione della Commissione [COM(1998) 711 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

See also

Ultima modifica: 29.12.2011