Efficacia ed equità dei sistemi UE d’istruzione e di formazione

 

SINTESI DI:

Comunicazione [COM(2006) 481 def.]: efficienza ed equità nei sistemi europei di istruzione e formazione

Articolo 9 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)

Articolo 165 TFUE

QUAL È LO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE E DEGLI ARTICOLI DEL TRATTATO?

PUNTI CHIAVE

Istruzione prescolare:concentrarsi sull’apprendimento in tenera età

Istruzione primaria e secondaria: migliorare la qualità dell’istruzione di base per tutti

Istruzione superiore: migliorare gli investimenti e ampliare la partecipazione

L’azione dell’UE

CONTESTO

L’efficienza e l’equità sono fondamentali per il conseguimento degli obiettivi dell’UE nelle misure adottate per promuovere la crescita e l’occupazione, come il programma di Lisbona e la più recente strategia Europa 2020.

TERMINI CHIAVE

Efficienza: il rapporto tra le risorse in entrata e quelle in uscita in un processo. I sistemi sono efficienti se le risorse in entrata producono il massimo di risorse in uscita. L’efficienza nell’ambito dei sistemi di istruzione viene abitualmente misurata con i risultati delle prove e degli esami, mentre la loro efficienza in rapporto alla società nel suo complesso ed all’economia viene misurata con i tassi di rendimento privato e sociale.
Equità: la misura in cui i singoli possono trarre vantaggio da istruzione e formazione in termini di opportunità, accesso, condizioni e risultati. I sistemi d’istruzione equi garantiscono che i risultati siano indipendenti dall’ambiente socioeconomico e da altri fattori che causano svantaggi nell’istruzione, come sesso, condizione di minoranza etnica, handicap, disparità regionali, e che invece tengano conto delle specifiche necessità di apprendimento dei singoli.
Smistamento: la segregazione dei bambini in scuole separate in base all’abilità prima dei 13 anni. Anche se non necessariamente comprende la differenziazione dei percorsi accademici e professionali, nella pratica questo è ciò che succede. La definizione non comprende la differenziazione dei percorsi (streaming), che prevede l’adattamento del curriculum ai diversi gruppi di bambini in base all’abilità, ma all’interno della stessa scuola.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte I — Principi — Titolo II — Disposizioni di applicazione generale — Articolo 9 (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 53)

Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte terza — Politiche e azioni interne dell’Unione — Titolo XII — Istruzione, formazione professionale, gioventù e sport — Articolo 165 (ex articolo 149 del TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 120-121)

Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo — Efficienza e equità nei sistemi europei di istruzione e formazione [COM(2006) 481 def., dell’8.9.2006]

DOCUMENTI CORRELATI

Relazione congiunta 2015 del Consiglio e della Commissione sull’attuazione del quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (ET 2020) — Nuove priorità per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (GU C 417 del 15.12.2015, pag. 25-35)

Conclusioni del Consiglio, sull’educazione e la cura della prima infanzia: consentire a tutti i bambini di affacciarsi al mondo di domani nelle condizioni migliori (GU C 175, del 15.6.2011, pag. 8-10)

Comunicazione della Commissione — Educazione e cura della prima infanzia: consentire a tutti i bambini di affacciarsi al mondo di domani nelle condizioni migliori [COM (2011) 66 def. del 17.2.2011]

Risoluzione del Parlamento europeo del 27 settembre 2007 sull’efficienza e l’equità nei sistemi europei d’istruzione e formazione (GU C 219E del 28.8.2008, pag. 300-306)

Parere del Comitato delle regioni sull’efficienza e l’equità nei sistemi europei d’istruzione e formazione e sul Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente: (GU C 146 del 30.6.2007, pag. 77-84)

Ultimo aggiornamento: 22.03.2018