Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) (2014-2020)

Il presente regolamento istituisce la quinta versione del programma LIFE, il principale quadro di finanziamento dell’UE per la politica ambientale e dei cambiamenti climatici. Esso si concentra su priorità concrete di politica ambientale e climatica, nonché specifiche aree di intervento.

ATTO

Regolamento (UE) n. 1293/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, sull’istituzione di un programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) e che abroga il regolamento (CE) n. 614/2007.

SINTESI

Il programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) per il 2014-2020 si propone di contribuire allo sviluppo sostenibile e al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici della strategia Europa 2020, del settimo programma d’azione per l’ambiente dell’Unione e delle pertinenti iniziative sui cambiamenti climatici.

Il programma crea due sottoprogrammi («Ambiente» e «Azione per il clima»). Esso introduce anche progetti integrati che operano su larga scala, a partire dalla partecipazione di diverse città o delle regioni. Questi hanno lo scopo di attuare la politica in materia di ambiente e di cambiamenti climatici mediante l’applicazione di piani e strategie basate sulla legislazione dell’UE e l’ulteriore integrazione di tali politiche in altri settori politici. L’intenzione è quella di mobilitare finanziamenti complementari, in particolare i fondi UE.

Altre nuove caratteristiche sono due strumenti finanziari innovativi per il finanziamento di progetti attraverso prestiti e capitale: il PF4EE (strumento di finanziamento privato per l’efficienza energetica) e il NCFF (strumento di finanziamento del capitale naturale), che è co-finanziato dalla Commissione e dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) come progetto pilota.

Nel complesso, almeno l’81 % delle risorse di LIFE dovrà essere speso per finanziare progetti.

Gli obiettivi principali di LIFE sono:

Il sottoprogramma«Ambiente» (75 % del bilancio) ha tre settori prioritari:

Queste priorità riguardano sette priorità tematiche: natura e biodiversità; acqua, compreso l’ambiente marino; rifiuti; uso efficiente delle risorse, compresi i terreni e le foreste e l’economia verde e circolare; ambiente e salute, compresi i prodotti chimici e il rumore; la qualità dell’aria e le emissioni, compreso l’ambiente urbano; la governance e le informazioni in materia ambientale.

Il sottoprogramma«Azione per il clima» (25 % del bilancio) ha tre settori prioritari:

Allocazioni nazionali

Nel corso del primo programma di lavoro pluriennale (2014-2017), le allocazioni nazionali si applicano solo ai progetti «tradizionali» (ad esempio, buone pratiche, dimostrazioni, progetti pilota o informazione, sensibilizzazione e divulgazione) e all’NCFF nell’ambito del sottoprogramma Ambiente. A partire dal 2018, la selezione di questi progetti sarà basata esclusivamente sul merito.

Campo di applicazione territoriale

I paesi terzi possono partecipare al programma LIFE sulla base di un accordo specifico con la Commissione. Le attività del programma al di fuori dell’UE sono possibili in determinate circostanze, come per la cooperazione con gli organismi internazionali.

Il programma LIFE 2014-2020 ha una dotazione complessiva di circa 3 456,7 milioni di euro.

Per ulteriori informazioni:

Sito della direzione generale dell’Ambiente della Commissione europea sul programma LIFE e presentazione

RIFERIMENTI

Atto

Data di entrata in vigore

Data limite di trasposizione negli Stati membri

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

Regolamento (UE) n. 1293/2013

1.1.2014

-

GU L 347 del 20.12.2013

ATTI COLLEGATI

Decisione di esecuzione della Commissione 2014/203/UE, del 19 marzo 2014, sull’adozione del programma di lavoro pluriennale LIFE per il periodo 2014-2017. (GU L 116 del 17.4.2014).

Ultimo aggiornamento: 16.06.2014