RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Qualità della benzina e del combustibile diesel utilizzati per il trasporto stradale nell'Unione europea Nona relazione annuale (Anno di riferimento: 2010) /* COM/2012/0749 final */
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO
EUROPEO E AL CONSIGLIO Qualità della benzina e del combustibile
diesel utilizzati per il trasporto stradale nell'Unione europea
Nona relazione annuale
(Anno di riferimento: 2010) Sintesi La direttiva 98/70/CE[1] stabilisce,
in base a considerazioni di carattere sanitario e ambientale, le specifiche
tecniche minime per i combustibili da utilizzare nei veicoli azionati da motori
ad accensione comandata o da motori ad accensione per compressione. Sotto il
profilo ambientale, la qualità del carburante è importante poiché incide sulle
emissioni inquinanti dei motori e, di conseguenza, sulla qualità dell'aria,
nonché sui costi e sulla facilità con cui i fabbricanti possono raggiungere i
limiti di inquinamento e di emissioni di gas ad effetto serra auspicati. Il mancato rispetto di tali specifiche può
comportare un aumento delle emissioni (ad esempio un eccesso di composti
ossigenati può aumentare le emissioni di NOx) e danneggiare il motore e i
sistemi di post-trattamento dei gas di scarico (ad esempio l'eccesso di zolfo
che danneggia i catalizzatori) provocando un conseguente aumento
dell'inquinamento nell'atmosfera. Per assicurare il rispetto degli standard di
qualità del combustibile obbligatori previsti dalla direttiva, gli Stati membri
sono tenuti a introdurre sistemi di controllo della qualità dei combustibili. L'articolo 8 della direttiva 98/70/CE impone
alla Commissione di pubblicare ogni anno una relazione sulla qualità dei
combustibili nei diversi Stati membri. La presente nona relazione della
Commissione riassume i dati forniti dagli Stati membri sulla qualità della
benzina e del combustibile diesel, nonché sui volumi di carburante venduti nel
2010. Tutti gli Stati membri hanno presentato una relazione completa per il
2010. Alcuni Stati membri hanno trasmesso i dati dopo la scadenza fissata al 30
giugno. La puntualità nella presentazione delle
relazioni è lievemente peggiorata rispetto al 2009. Diciassette Stati membri
hanno trasmesso la loro relazione per il 2010 prima della scadenza annuale;
delle restanti dieci relazioni, cinque sono state ricevute 3 mesi o più oltre
il termine. Il controllo della qualità dei combustibili
effettuato nel 2010 ha messo in evidenza un generale rispetto delle specifiche
stabilite dalla direttiva 98/70/CE per la benzina e il combustibile diesel. Per
quanto riguarda la benzina, i principali parametri per i quali si è verificato
un superamento sono stati il numero di ottano ricerca/motore (RON/MON)[2], la tensione di vapore nel
periodo estivo[3],
la distillazione/evaporazione a 100/150 °C[4]
e il tenore massimo di zolfo. Per i combustibili diesel, i principali parametri
per i quali si è verificato un superamento dei valori limite sono stati il
tenore di zolfo, il punto di distillazione del 95% e il numero di cetano. Poiché i casi di superamento sono
relativamente rari e la maggior parte degli Stati membri sta cercando di
rimuovere dal mercato i combustibili non conformi, la Commissione non ha
riscontrato alcuna ripercussione negativa sulle emissioni dei veicoli o sul
funzionamento dei motori connessa a tali superamenti. La Commissione continua tuttavia
a sollecitare gli Stati membri affinché rispettino pienamente le
specifiche per evitare il ripetersi di simili problemi in futuro. Un basso tenore di
zolfo contribuisce alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e
all'introduzione di nuove tecnologie per i motori. Il 1° gennaio 2009 sono
entrate in vigore nuove specifiche per i combustibili per autotrazione, che
limitano il tenore di zolfo di tutti i combustibili per autotrazione nell'UE a
10 ppm (combustibili senza zolfo). Nel 2010, che rappresenta il secondo anno di
riferimento dall'introduzione di tale limitazione, il tenore medio di zolfo è
rimasto inferiore a tale livello, come indicato nella tabella 1: Tabella 1: Tendenza annuale del tenore medio
di zolfo nella benzina e nel combustibile diesel UE || Tenore medio di zolfo, ppm* Carburante/Anno || 2002 || 2003* || 2004* || 2005* || 2006** || 2007*** || 2008*** || 2009*** || 2010 Benzina || 51 || 37 || 38 || 19 || 18 || 18 || 14 || 6 || 6 Diesel || 169 || 125 || 113 || 25 || 22 || 23 || 18 || 8 || 7,5 *Esclusa la Francia, che non ha comunicato i
dati nazionali per il 2003, il 2004 e il 2005.
**Esclusa Malta, che non ha comunicato i dati nazionali per il 2006. ***Escluso il Lussemburgo, che non ha comunicato i dati nazionali per
il 2007, 2008 o, in modo completo, per il 2009. I sistemi di controllo della qualità dei
combustibili differiscono notevolmente da un paese all'altro; i requisiti
stabiliti dalla direttiva dovrebbero tuttavia promuovere l'omogeneità nei
sistemi di controllo nazionali e migliorare la qualità dei dati forniti. 2. Introduzione Le specifiche relative alla benzina e al
diesel commercializzati nell'Unione europea sono stabilite nella direttiva
98/70/CE. La direttiva prevede che gli Stati membri presentino sintesi dei dati
relativi alla qualità dei carburanti commercializzati nel loro territorio. A
partire dal 2004, gli Stati membri sono tenuti a presentare le relazioni sui
controlli effettuati attenendosi alla norma europea EN 14274[5], o ad altri sistemi di analoga
affidabilità. L'articolo 8 della direttiva 98/70/CE, modificato
dall'articolo 1, paragrafo 5, della direttiva 2003/17/CE, impone alla
Commissione di pubblicare i risultati delle relazioni dei singoli Stati membri
sulla qualità dei combustibili. Per dare seguito a tale obbligo, questa nona
relazione della Commissione fornisce una sintesi dei dati relativi alla qualità
della benzina e del combustibile diesel, nonché ai volumi di carburante
commercializzati nell'UE nel corso del 2010. Le relazioni relative agli anni
precedenti sono disponibili sul sito web della Commissione[6]. 3. Sistemi nazionali di
controllo La decisione 2002/159/CE della Commissione e la norma europea EN 14274 hanno rafforzato l'utilità delle informazioni e facilitato l'analisi delle tendenze relative ai combustibili nell'UE. La qualità dei sistemi di controllo e delle informazioni fornite nelle relazioni, così come il livello di conformità ai valori limite, sono in continuo miglioramento. Cionondimeno devono essere ancora migliorati i seguenti aspetti fondamentali: Gli Stati membri sono invitati a continuare a migliorare la puntualità delle comunicazioni. Diversi Stati membri non completano un campionamento sufficiente per tutti i combustibili o non effettuano un sufficiente numero di campionamenti nelle stazioni di rifornimento (rispetto ai campionamenti effettuati nei depositi/raffinerie) per conformarsi alle prescrizioni della norma europea EN 14274[7] (cfr. tabella 4). Quando gli Stati membri utilizzano i propri sistemi nazionali, essi devono essere descritti in modo completo al fine di verificarne la conformità alla norma europea. La descrizione deve indicare l'equivalenza del sistema di controllo, in termini di affidabilità statistica, alla norma EN 14274. Le relazioni degli Stati membri sono valutate in base ai periodi stagionali adeguati per garantirne la comparabilità a livello dell'UE. Se uno Stato membro opta per un periodo stagionale diverso da quello specificato, deve fornire informazioni adeguate nell'allegato nazionale facente parte della relazione sul controllo della qualità dei combustibili. 4. Dati relativi al 2010 4.1 Qualità e volume dei combustibili Contrariamente agli anni precedenti, il nuovo
limite del tenore di zolfo di 10 ppm (introdotto nel 2009) per tutti i
combustibili per autotrazione ha accelerato il passaggio dalla benzina
95 RON (<50 mg/kg) alla benzina 95 RON (<10 mg/kg). Riguardo al
numero di ottani, nel 2010 il 67% delle vendite di benzina era costituito da
RON 95. Delle restanti vendite, il 27% era costituito da 95=<RON<98, il
5% circa da RON 98 e l'1% da RON 91. Figura
1: Ripartizione (in %) delle vendite di carburanti nell'UE per tipo di
carburante nel 2010* Milioni di litri || || || RON=91 || || || 95 RON || || || RON 95=<RON<98 || || || 98 RON || || || Diesel Tabella 2: Sintesi 2010 per tipo di carburante Carburante || Milioni di litri || Quota di mercato UE Benzina senza piombo RON minimo=91 || 1,618 || 1% Benzina senza piombo RON minimo=95 || 80,308 || 67% Benzina senza piombo 95≤RON<98 || 32,898 || 27% Benzina senza piombo RON≥98 || 6,409 || 5% Totale benzina || 121,233 || 100,0% Diesel (tenore di zolfo<10 ppm) || 246,841 || 100,0% Totale diesel || 246,841 || 100,0% || || Tendenze temporali delle vendite di carburanti nell'UE La figura 2 illustra l'evoluzione del consumo
di carburanti nell'UE per gli ultimi dieci anni e mostra un netto aumento del
consumo di combustibile diesel rispetto alla benzina. Figura 2: Evoluzione del consumo di
carburanti nell'UE Milioni
di litri || Esclusa la Francia per il 2003, il 2004 e il
2005 poiché non ha comunicato i dati; esclusi il Lussemburgo per il 2007, il
2008 e il 2009 e Malta per il 2006 e il 2009, poiché non hanno trasmesso le
relazioni. Vendite di
carburanti nell'UE27 per tipo di carburante La tabella 3 riporta i consumi di carburanti
per tipo e per Stato membro nel 2010: Tabella 3:
Consumo di carburante per tipo e per Stato membro Tipo di carburante || Vendite di benzina (milioni di litri) || Vendite di diesel (milioni di litri) Stato membro || min. RON=91 || min. RON=95 || 95≤ RON <98 || RON ≥98 || Totale benzina || Totale diesel Austria || 150 || — || 2,251 || 64 || 2,465 || 7,437 Belgio || — || 1,251 || — || 363 || 1,614 || 7,733 Bulgaria || — || 847 || — || — || 847 || 2,168 Cipro || — || 479 || — || 47 || 526 || 428 Repubblica ceca || 5 || 2,459 || 2,459 || 49 || 2,513 || 4,637 Danimarca || 517 || 1,570 || — || 3 || 2,090 || 3,101 Estonia || — || — || 338 || 33 || 370 || 572 Finlandia || — || 2,075 || 162 || — || 2,237 || 2,790 Francia || — || 8,677 || — || 2,202 || 10,880 || 39,749 Germania || 943 || — || 24,901 || 740 || 26,584 || 38,356 Grecia || — || 4,634 || 220 || 153 || 5,006 || 2,977 Ungheria || — || 1,743 || — || 47 || 1,790 || 3,274 Irlanda || — || 1,974 || — || — || 1,974 || 2,672 Italia || — || 11,678 || — || — || 11,678 || 30,238 Lettonia || — || — || 347 || 29 || 376 || 801 Lituania || — || 385 || — || 9 || 526 || 1,190 Lussemburgo || 1 || 373 || — || 92 || 466 || 1,894 Malta || — || — || 91 || 10 || 100 || 120 Paesi Bassi || — || 5,496 || — || 75 || 5,571 || 7,634 Polonia || — || 5,138 || — || 513 || 5,652 || 13,896 Portogallo || — || — || 1,703 || 187 || 1,889 || 5,898 Romania || — || — || 1,274 || 793 || 2,067 || 4,997 Slovacchia || — || 781 || — || 19 || 800 || 1,281 Slovenia || — || — || 660 || 79 || 739 || 1,419 Spagna || — || 6,908 || — || 766 || 7,674 || 31,540 Svezia || — || 4,394 || — || 138 || 4,533 || 5,164 Regno Unito || — || 19,444 || 953 || — || 20,396 || 24,876 La tabella 3 mostra il
volume delle vendite di carburanti per ciascuno Stato membro e per tipo di
carburante. Si possono notare alcune tendenze generali: ·
Il combustibile diesel domina il mercato in tutti
gli Stati membri, tranne due. ·
Il Belgio dimostra la più spiccata dipendenza da
combustibile diesel, che domina le vendite di carburanti con una quota di
mercato dell'82,7% — la percentuale più elevata di tutti gli Stati membri. ·
Il massimo volume di vendite di carburanti nel 2010
si è registrato in Germania, con il 17,6% delle vendite complessive di
carburanti dell'UE e una quota benzina/diesel del 21,9% per la benzina e del
15,5% per il diesel. Al secondo posto per rilevanza del mercato è la Francia
con il 13,8% delle vendite di carburanti nell'UE e una quota per benzina e diesel
rispettivamente del 9,0% e del 16,1%, mentre le vendite di carburanti nel Regno
Unito sono state pari al 12,3% di tutte le vendite di carburanti, con una
ripartizione del 16,8% (benzina) e del 10,1% (diesel). Analogamente al periodo 2001-2009, Francia,
Germania, Italia, Spagna e Regno Unito hanno registrato le maggiori
vendite di carburanti nel 2010. A partire dal 2001 si è registrata una
maggiore omogeneità per quanto riguarda il numero delle qualità di carburanti
che risultano disponibili nei vari paesi dell'UE. Per la benzina, la
distinzione tra le qualità è sostanzialmente basata sui livelli di ottano
(categoria RON). Nel 2010 solo sei Stati membri hanno riferito di disporre
di tre qualità di benzina, mentre gli altri disponevano di due sole qualità
(nessuno Stato membro ha segnalato la disponibilità di una sola qualità di
benzina). Prima del 2009 erano disponibili due qualità
di combustibile diesel per autoveicoli stradali: a basso tenore di zolfo e
senza zolfo (vale a dire concentrazioni di zolfo inferiori a 10 ppm).
Come previsto, e come confermato dai dati del 2010, tutti gli Stati membri
sono passati a combustibili diesel privi di zolfo al 100%, conformemente al
limite obbligatorio del tenore di zolfo; di conseguenza, il numero di qualità
di combustibile diesel si è ridotto a uno. 5. Campionamento e comunicazione
dei dati La norma
EN 14274 contiene precise prescrizioni sul numero e sul luogo dei campioni
da prelevare e riportare nelle relazioni degli Stati membri sulla qualità dei
carburanti. Tale norma elenca una serie di fattori da prendere in
considerazione nella valutazione del sistema di campionamento: ad esempio, il
numero di raffinerie che riforniscono il mercato, il numero di qualità di
carburanti disponibili e il numero di qualità e di fonti di carburanti
importati. La norma specifica un numero minimo di campioni per ciascuna
qualità di carburante, per il periodo invernale e il periodo estivo. Negli anni
precedenti sono emerse alcune incertezze negli Stati membri circa i requisiti del
campionamento — tuttavia, le quantità dei campioni e la divisione dei dati tra
periodo estivo e invernale sono migliorate negli ultimi anni. La tabella 4 fornisce una ripartizione del
campionamento e della comunicazione dei dati dei singoli Stati membri nel 2010.
Il totale dei campioni minimi necessari è calcolato ove lo Stato membro ha
utilizzato un modello statistico come indicato nella norma EN 14274, dato
che il requisito minimo di campioni è noto per ciascun modello[8]. La tabella fornisce inoltre una ripartizione del totale dei campioni
prelevati e del campionamento effettuato nelle stazioni di servizio. Non tutti
gli Stati membri hanno fornito questa ripartizione nel 2010 (Svezia,
Regno Unito, Spagna, Germania e Lettonia). La norma EN 14274 specifica che
il requisito minimo di campionamento dovrebbe essere prelevato da impianti di
distribuzione del carburante — definiti come "siti di vendita al pubblico
o extra rete che riforniscono i veicoli stradali di carburante per
autotrazione". Di conseguenza, al fine di soddisfare i requisiti minimi di
campionamento, un eventuale prelievo di campioni presso terminali di
distribuzione o raffinerie dovrebbe essere effettuato in aggiunta ai prelievi
da stazioni di servizio. Per gli Stati
membri che hanno riferito di utilizzare un "sistema nazionale di
controllo"[9] è stata compiuta una valutazione dei requisiti equivalenti di
campionamento minimo sulla base delle dimensioni del paese e altri dettagli
forniti. Quando è noto il luogo di prelievo dei campioni, è possibile determinare
se i quantitativi di campioni siano o meno conformi alla norma EN 14274. Sette Stati membri
(che utilizzano un sistema basato sulla norma EN 14274 o un sistema nazionale
di controllo) non hanno soddisfatto pienamente i requisiti della norma. Ciò è dovuto
ai luoghi in cui sono stati prelevati i campioni e anche al numero di campioni
raccolti; tuttavia, questi problemi non compromettono l'efficacia e
l'affidabilità dei risultati comunicati alla Commissione. La Commissione sta
attualmente lavorando con gli Stati membri per chiarire le ragioni di tali
scostamenti e si sta impegnando per garantire che questa situazione sarà
migliorata in futuro. La tabella 4
indica il numero minimo di campioni richiesto da prelevare dalle stazioni di
servizio perché i vari Stati membri possano essere considerati conformi alla
direttiva. Tabella 4:
Sintesi del campionamento e della comunicazione dei dati per Stato membro
in rapporto alle prescrizioni della direttiva 98/70/CE e della norma europea EN
14274 Stato membro || Modello FQMS (1) || Dimen-sioni (2) || Separa-zione estate/ inverno? (3) || Campioni per qualità per periodo (4) || Totale campioni necessari (5) || Campioni prelevati (6) || Campioni prelevati presso stazioni di servizio (7) Ben-zina || Die-sel || Ben-zina || Die-sel || Ben-zina || Die-sel Austria || AT || C || P || ü || 50 || 102 || 100 || 203 || 100 || 203 || 100 Belgio || BE || N || P || ü || 100 || 400 || 200 || 2133 || 4985 || 2133 || 4958 Bulgaria || BG || B || P || ü || 100 || 200 || 200 || 427 || 468 || 418 || 456 Cipro || CY || C || P || ü || 50 || 100 || 100 || 293 || 167 || 149 || 167 Repubblica ceca || CZ || C || P || ü || 50 || 101 || 100 || 730 || 842 || 747 || 877 Danimarca || DK || N || P || ü || 50 || 201 || 100 || 42 || 22 || 42 || 22 Estonia || EE || C || P || ü || 50 || 103 || 100 || 350 || 200 || 350 || 200 Finlandia || FI || A || P || ü || 50 || 103 || 100 || 185 || 162 || 140 || 117 Francia || FR || B || G || ü || 200 || 416 || 400 || 827 || 395 || 827 || 395 Germania || DE || N || G || ü || 200 || 405 || 400 || 417 || 305 || — || — Grecia || EL || A || P || ü || 50 || 105 || 100 || 250 || 120 || 29 || 17 Ungheria || HU || C || P || ü || 50 || 101 || 100 || 120 || 120 || 120 || 120 Irlanda || IE || C || P || ü || 50 || 100 || 100 || 144 || 126 || 92 || 92 Italia || IT || A || G || ü || 100 || 200 || 200 || 200 || 200 || 100 || 100 Lettonia || LV || N || P || ü || 100 || 400 || 200 || 438 || 674 || — || — Lituania || LT || C || P || ü || 50 || 101 || 100 || 104 || 100 || 97 || 95 Lussemburgo || LU || C || P || ü || 50 || 104 || 100 || 47 || 75 || 43 || 71 Malta || MT || N || P || ü || 100 || 209 || 200 || 49 || 43 || 39 || 30 Paesi Bassi || NL || A || P || ü || 50 || 100 || 100 || 100 || 100 || 100 || 100 Polonia || PL || B || G || ü || 200 || 408 || 400 || 291 || 229 || 291 || 229 Portogallo || PT || N || P || ü || 100 || 209 || 200 || 236 || 118 || 200 || 100 Romania || RO || B || P || ü || 100 || 400 || 200 || 360 || 210 || 360 || 210 Slovacchia || SK || C || P || ü || 50 || 101 || 100 || 168 || 137 || 168 || 137 Slovenia || SI || C || P || ü || 50 || 103 || 100 || 149 || 181 || 145 || 115 Spagna || ES || N || G || ü || 200 || 409 || 400 || 520 || 264 || — || — Svezia || SE || N || P || ü || 100 || 203 || 200 || 553 || 620 || — || — Regno Unito || UK || N || G || ü || 200 || 404 || 400 || 2195 || 2428 || — || — 6. Osservanza della direttiva 98/70/CE nel 2010 6.1 Benzina Nel 2010 la
maggior parte degli Stati membri ha fornito informazioni complete sulla
conformità dei campioni di benzina. Al fine di determinare la conformità, è
necessario sapere quale metodo è stato utilizzato per le prove in relazione ad
alcuni parametri (perché la riproducibilità e i livelli di tolleranza variano
secondo il metodo di prova). È stato stabilito che gli Stati membri forniscano
tali informazioni all'interno del modulo standard; anche se ciò non costituisce
un obbligo nell'ambito della comunicazione dei dati, è fondamentale per
determinare i livelli di conformità. Nel 2010 sono stati raccolti 11 531
campioni per la benzina e 13 391 per il combustibile diesel. I parametri che
con maggior frequenza sono risultati non conformi alle specifiche all'interno
dell'Unione nel 2010 sono stati i seguenti: ·
La tensione di vapore nel periodo estivo è stata
superata 215 volte nel 2010, pari all'1,85% della totalità dei campioni.
Tuttavia, sta diventando evidente che molti casi di superamento sono il risultato
di combustibili di transizione quando i fornitori scambiano i carburanti delle
specifiche estive per i carburanti delle specifiche invernali e viceversa. ·
I campioni per l'indice RON o MON che sono
risultati non conformi alle specifiche nel 2010 sono stati in totale 59, pari
allo 0,5% della totalità dei campioni. ·
Il tenore di zolfo massimo di 10 ppm è stato
superato in 34 campioni, pari allo 0,29% della totalità dei campioni, con il
valore più elevato di 45,9 mg/kg. Tuttavia, il tenore medio di zolfo per
tutti gli Stati membri rimane al di sotto del limite obbligatorio di
10 ppm, a 5,8 ppm. I Paesi Bassi
non hanno fornito informazioni complete riguardo ai campioni trovati non
conformi ai limiti di tolleranza e la Germania non è stata in grado di fornire
i dettagli di alcuni valori non conformi per la benzina 91 RON. 6.2 Diesel Nel 2010 solo due
Stati membri non hanno fornito i dati relativi ai campioni che sono risultati
non conformi alle specifiche per il diesel (Lettonia e Paesi Bassi — in
cui almeno un campione di carburante testato in ciascuno Stato membro ha
superato i limiti di tolleranza). Dei cinque parametri testati per il diesel
nel 2010, i seguenti sono risultati non conformi alle specifiche: ·
Nonostante il tenore medio di zolfo nell'UE rimanga
al di sotto del limite obbligatorio di 10 ppm — a 6,5 ppm —, 169
campioni, pari all'1,26% della totalità dei campioni, sono risultati non
conformi, con i seguenti valori estremi: –
un valore massimo di 500 mg/kg in Bulgaria (dove il
fornitore è stato multato per il campione di carburante non conforme); –
uno o più campioni in Polonia sono risultati non
conformi — con un valore massimo del contenuto di zolfo di 455 mg/kg. In
Polonia è stato rinvenuto combustibile con un contenuto di zolfo estremamente
elevato, che è stato ritirato dal mercato. Le autorità polacche hanno inoltre
notificato la non conformità del combustibile all'Ufficio di controllo fiscale
e doganale e all'Ispettorato regionale per la protezione dell'ambiente; –
294 mg/kg in Romania (non è stato fornito alcun
dettaglio riguardo alle misure adottate); –
94,2 mg/kg a Cipro — dove la contaminazione nella
stazione di servizio è risultata essere il risultato di miscelazione di
combustibile diesel automobilistico con gasolio per riscaldamento. Contro il distributore
di benzina è stata promossa un'azione penale. ·
In totale, 38 campioni hanno superato i limiti di
distillazione nel 2010. ·
In totale, 4 campioni esaminati per il numero di
cetano sono risultati non conformi alle specifiche. 6.3 Sintesi La tabella 5
riassume la situazione relativa all'osservanza della direttiva 98/70/CE da
parte degli Stati membri nell'anno di riferimento 2010, in termini di risultati
delle analisi dei campioni rispetto ai limiti di tolleranza e in relazione al
formato e al contenuto delle relazioni. Tra le modifiche apportate alla
direttiva 98/70/CE (direttiva 2003/17/CE), è stato inserito un paragrafo così
formulato: "Gli Stati membri determinano le sanzioni da irrogare in caso
di violazione delle norme nazionali di attuazione della presente direttiva. Le
sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.". Alcuni Stati
membri hanno fornito una spiegazione delle azioni correttive e delle sanzioni
imposte dalle autorità nazionali nei casi in cui si riscontrano campioni non
conformi alle specifiche. In generale, degli
11 531 campioni analizzati per la benzina nel 2010, 411 sono risultati
fuori specifica con limiti di tolleranza per uno o più parametri — che
rappresentano un tasso di non conformità pari al 3,6%. Dei 13 391 campioni
esaminati per i cinque parametri obbligatori per il combustibile diesel nel
2010, 211 sono risultati non conformi ai limiti indicati — che rappresentano
l'1,6% di tutti i campioni riportati. La percentuale di
campioni risultati fuori specifica dipende dal numero di campioni prelevati —
che dovrebbe dipendere (all'interno di ogni Stato membro) dal volume delle
vendite di carburanti e dalle fonti di approvvigionamento. Tuttavia, con gli
Stati membri che utilizzano sistemi nazionali di controllo che potrebbero non
essere equivalenti alla norma EN 14274, è necessario considerare anche la
mancata conformità all'interno dell'Unione ponderata secondo il volume e il
numero di campioni. La figura 3 fornisce la percentuale di non conformità
ponderata in base al volume delle vendite e al numero di campioni e mostra una
tendenza al rialzo per il 2010. Figura 3: Tendenze temporali dei casi di
mancata conformità al valore limite per benzina e combustibile diesel Mancata conformità in % ponderata per volume di vendite di carburanti || || Anno || || Diesel || || Benzina *Esclusa la Francia per il 2003, il 2004 e il 2005, poiché non ha comunicato i dati; esclusi il Lussemburgo per il 2007, il 2008 e il 2009 e Malta per il 2006 e il 2009, poiché non hanno trasmesso le relazioni. Tabella 5: Quadro riassuntivo dell'osservanza della
direttiva 98/70/CE da parte degli Stati membri (dati relativi al
2010). Stato membro || Inosservanza dei valori limite campioni non conformi (NC) / totale campioni || Relazione incompleta parametri non misurati (NM) / totale || Relazione in ritardo || || (1) || (2) || (3) || || Benzina || Diesel || Benzina || Diesel || || || NC || Totale || NC || Totale || NM || Totale || NM || Totale || (mesi) || AT || 6 || 203 || 3 || 100 || 0 || 18 || 0 || 5 || <1 || BE || 103 || 2133 || 79 || 4985 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || BG || 39 || 427 || 56 || 468 || 3 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || CY || 41 || 293 || 1 || 167 || 0 || 18 || 0 || 5 || <1 || CZ || >61 || 730 || 29 || 842 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || DK || 0 || 42 || 0 || 22 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || EE || 17 || 350 || 3 || 200 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || FI || 0 || 185 || 1 || 162 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || FR || 56 || 827 || 10 || 395 || 0 || 18 || 1 || 5 || Puntuale || DE || >7 || 417 || 1 || 305 || 0 || 18 || 0 || 5 || <4 || EL || 0 || 250 || 0 || 120 || 0 || 18 || 0 || 5 || <1 || HU || 0 || 120 || 0 || 120 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || IE || 15 || 144 || 1 || 126 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || IT || 2 || 200 || 0 || 200 || 1 || 18 || 0 || 5 || <1 || LV || 0 || 438 || 0 || 674 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || LT || 0 || 104 || >1 || 100 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || LU || 7 || 47 || 0 || 75 || 1 || 18 || 0 || 5 || <1 || MT || 2 || 49 || 3 || 43 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || NL || >2 || 100 || >1 || 100 || 0 || 18 || 0 || 5 || <5 || PL || 15 || 291 || 3 || 229 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || PT || 29 || 236 || 8 || 118 || 0 || 18 || 0 || 5 || <1 || RO || >5 || 360 || 11 || 210 || 0 || 18 || 0 || 5 || <1 || SK || 0 || 168 || 7 || 137 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || SI || 0 || 149 || 0 || 181 || 0 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || ES || 6 || 520 || 0 || 264 || 0 || 18 || 0 || 5 || <2 || SE || 0 || 553 || 0 || 620 || 6 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || UK || 5 || 2195 || 0 || 2428 || 2 || 18 || 0 || 5 || Puntuale || Paesi || 18 || 18 || 5 || 1 || 10 || || # || Colonna || Note esplicative (1) Inosservanza dei valori limite (livello di confidenza 95%) || Nei casi in cui i dati comunicati sono incompleti, non è possibile confermare il rispetto dei valori limite in tutti i campioni. Nei casi in cui, in base ai dati trasmessi, non è stato possibile stabilire il numero di campioni che hanno superato il valore limite, il simbolo ">" indica che il numero riportato è un numero minimo, ma che il numero dei campioni che hanno superato il valore limite potrebbe essere più elevato. (2) Relazione incompleta || Alcuni parametri potrebbero essere campionati in quantità minori; tuttavia, tutti i parametri dovrebbero essere campionati per valutare in modo accurato la qualità dei combustibili. Gli Stati membri dovrebbero chiarire quando si sono ottenuti risultati dai campioni e fornire tali risultati. (3) Relazione in ritardo || La direttiva 98/70/CE impone agli Stati membri di presentare le relazioni relative ai controlli effettuati entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno. 7. Conclusioni La qualità dei combustibili ha un forte legame
con le emissioni di CO2 e la qualità dell'aria, nonché con i costi e
con la facilità con cui i fabbricanti di veicoli possono mantenersi nei limiti
delle emissioni di sostanze inquinanti e di gas ad effetto serra. Il controllo della qualità dei carburanti
effettuato nel 2010 ha messo in evidenza un generale rispetto delle specifiche
stabilite dalla direttiva 98/70/CE per la benzina e il combustibile diesel e un
numero molto contenuto di superamenti dei valori. La progressiva adozione della
norma EN 14274 da parte degli Stati membri ha portato a una maggiore
coerenza nei dati disponibili per la valutazione dei vari parametri sulla
qualità di carburante e gli Stati membri hanno compiuto sforzi per migliorare
la loro comprensione dei requisiti di relazione. Poiché i casi di superamento sono
relativamente rari e la maggior parte degli Stati membri sta cercando di
rimuovere dal mercato i carburanti non conformi, la Commissione non ha
riscontrato alcuna ripercussione negativa sulle emissioni dei veicoli o sul
funzionamento dei motori connessa a tali superamenti. La Commissione continua
tuttavia a sollecitare gli Stati membri affinché rispettino pienamente le
specifiche per evitare il ripetersi di simili problemi in futuro e affinché le
relazioni siano trasmesse alla Commissione entro i termini richiesti. [1] Direttiva 98/70/CE
relativa alla qualità della benzina e del combustibile diesel e recante
modificazione della direttiva 93/12/CEE del Consiglio, GU L 350 del 28.12.1998,
pag. 58. [2] Il RON (Research Octane Number o
numero di ottano ricerca) è una misura quantitativa del rapporto di
compressione massimo in presenza del quale la benzina può essere utilizzata in
un motore senza che all'interno dello stesso si produca un'autocombustione
della miscela. L'autocombustione porta ad un consumo eccessivo di carburante e
ad un aumento delle emissioni di composti organici volatili e di monossido di
carbonio. [3] La tensione di vapore è una misura
della tendenza del carburante a evaporare. Viene regolamentata nella stagione
estiva perché le temperature in quel periodo dell'anno possono provocare
maggiori emissioni di composti organici volatili, che sono i precursori
dell'ozono troposferico. Il superamento dei valori provocherebbe un aumento
delle emissioni di composti organici volatili. [4] La distillazione è un parametro che
determina la percentuale di combustibile che evapora a 100 ˚C e a 150 ˚C
e limita la gamma di componenti più leggeri che si possono miscelare con la
benzina. Il superamento dei limiti potrebbe provocare ostruzioni dell'uscita
di vapore e problemi nella guida. [5] EN 14274:2003
— Combustibili per autotrazione — Valutazione della qualità della benzina e del
gasolio — Sistema di monitoraggio della qualità del combustibile (FQMS). [6] https://circabc.europa.eu/w/browse/5e89b837-2bec-4284-b9fe-c156271268f7 [7] Cfr. il punto 5 per maggiori dettagli. [8] La norma EN 14274 stabilisce un
numero minimo di campionamenti per ciascun combustibile (in funzione del
modello statistico utilizzato e della percentuale delle vendite) nonché un
numero minimo di campioni da prelevare per qualità di carburante: || Campioni per qualità e per periodo invernale ed estivo* Modello || Paese di piccole dimensioni || Paese di grandi dimensioni Modello statistico A della norma EN 14274 || 50 || 100 Modello statistico B della norma EN 14274 || 100 || 200 Modello statistico C della norma EN 14274 || 50 || — Sistema nazionale || — || — * I requisiti di campionamento annuale
sono, pertanto, il doppio dei valori della tabella per qualità di carburante. [9] I "sistemi nazionali di controllo" sono
consentiti dalla direttiva a condizione che l'affidabilità dei risultati sia
pari a quella della norma EN 14274.