6.12.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 331/9


DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2016/2132 DELLA COMMISSIONE

del 5 dicembre 2016

sulle emissioni di gas a effetto serra per ogni Stato membro per l'anno 2013 disciplinate dalla decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo a un meccanismo di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra e di comunicazione di altre informazioni in materia di cambiamenti climatici a livello nazionale e dell'Unione europea e che abroga la decisione n. 280/2004/CE (1), in particolare l'articolo 19, paragrafo 6,

considerando quanto segue:

(1)

La decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (2) stabilisce i limiti delle emissioni di gas a effetto serra (le assegnazioni annuali di emissioni) per ciascuno Stato membro per ciascun anno del periodo dal 2013 al 2020 e un meccanismo per la valutazione annuale del rispetto di tali limiti. Le assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri espresse in tonnellate di CO2 equivalente sono contenute nella decisione 2013/162/UE della Commissione (3). Tali assegnazioni sono state adeguate dalla decisione di esecuzione 2013/634/UE della Commissione (4).

(2)

L'articolo 19 del regolamento (UE) n. 525/2013 prevede una procedura di revisione degli inventari dei gas a effetto serra degli Stati membri ai fini di verificarne la conformità con la decisione n. 406/2009/CE. La revisione degli inventari dei gas a effetto serra per l'anno 2013 è stata ritardata di un anno, data l'impossibilità tecnica per gli Stati membri di comunicare i loro dati sulle emissioni del 2013 in tempo utile a causa del malfunzionamento del software, fornito dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), utilizzato per la compilazione e la comunicazione degli inventari. La revisione è stata quindi effettuata sulla base dei dati sulle emissioni del 2013 trasmessi alla Commissione nell'aprile 2016, secondo le procedure di cui al capo III e all'allegato XVI del regolamento di esecuzione (UE) n. 749/2014 della Commissione (5).

(3)

La quantità totale delle emissioni di gas a effetto serra per il 2013 per ciascuno Stato membro, disciplinata dalla decisione n. 406/2009/CE, dovrebbe prendere in considerazione le rettifiche tecniche e le stime rivedute calcolate nel corso della revisione, quali contenute nelle ultime relazioni di revisione ai sensi dell'articolo 35 del regolamento di esecuzione 749/2014/UE.

(4)

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione al fine di essere in linea con le disposizioni dell'articolo 19, paragrafo 7, del regolamento (UE) n. 525/2013 che fissa la data di pubblicazione quale inizio del periodo di quattro mesi in cui gli Stati membri sono autorizzati a ricorrere alle flessibilità previste dalla decisione n. 406/2009/CE,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La somma totale delle emissioni di gas a effetto serra per ogni Stato membro per l'anno 2013 disciplinate dalla decisione n. 406/2009/CE, calcolata in base ai dati di inventario corretti al momento del completamento della revisione effettuata a norma dell'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento n. 525/2013/UE, è riportata nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 5 dicembre 2016

Per la Commissione

Il presidente

Jean-Claude JUNCKER


(1)  GU L 165 del 18.6.2013, pag. 13.

(2)  Decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, concernente gli sforzi degli Stati membri per ridurre le emissioni dei gas a effetto serra al fine di adempiere agli impegni della Comunità in materia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2020 (GU L 140 del 5.6.2009, pag. 136).

(3)  Decisione 2013/162/UE della Commissione, del 26 marzo 2013, che determina le assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri per il periodo dal 2013 al 2020 a norma della decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 90 del 28.3.2013, pag. 106).

(4)  Decisione di esecuzione 2013/634/UE della Commissione, del 31 ottobre 2013, sugli adeguamenti delle assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri per il periodo dal 2013 al 2020 a norma della decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 292 dell'1.11.2013, pag. 19).

(5)  Regolamento di esecuzione (UE) n. 749/2014 della Commissione, del 30 giugno 2014, riguardante la struttura, il formato, le procedure di trasmissione e la revisione delle informazioni comunicate dagli Stati membri a norma del regolamento (UE) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 203 dell'11.7.2014, pag. 23).


ALLEGATO

Stato membro

Emissioni di gas a effetto serra per ogni Stato membro per l'anno 2013, disciplinate dalla decisione n. 406/2009/CE

(tonnellate di CO2 equivalente)

Belgio

74 264 633

Bulgaria

22 238 074

Repubblica ceca

61 457 570

Danimarca

33 705 936

Germania

460 204 908

Estonia

5 752 963

Irlanda

42 206 805

Grecia

44 184 593

Spagna

200 277 677

Francia

366 116 651

Croazia

15 125 525

Italia

273 349 154

Cipro

3 938 120

Lettonia

8 776 857

Lituania

12 449 462

Lussemburgo

9 365 298

Ungheria

38 436 981

Malta

1 250 779

Paesi Bassi

108 253 385

Austria

50 097 324

Polonia

186 095 049

Portogallo

38 610 318

Romania

72 718 616

Slovenia

10 925 247

Slovacchia

21 080 248

Finlandia

31 588 117

Svezia

35 278 781

Regno Unito

339 450 356