2.8.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 208/42 |
DECISIONE (UE) 2016/1316 DEL CONSIGLIO
del 26 luglio 2016
che modifica la decisione 2009/908/UE che stabilisce le modalità di applicazione della decisione del Consiglio europeo sull'esercizio della presidenza del Consiglio e sulla presidenza degli organi preparatori del Consiglio
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
vista la decisione 2009/881/UE del Consiglio europeo, del 1o dicembre 2009, sull'esercizio della presidenza del Consiglio (1), in particolare l'articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Con la decisione 2009/908/UE (2) il Consiglio ha fissato l'ordine dell'esercizio della presidenza del Consiglio per gli Stati membri dell'Unione europea nel periodo compreso tra il 1o gennaio 2007 e il 30 giugno 2020 e ha ivi stabilito la suddivisione di tale ordine delle presidenze in gruppi di tre Stati membri. |
(2) |
Il 1o luglio 2013 la Croazia ha aderito all'Unione europea. |
(3) |
Uno Stato membro, sebbene non sia ancora pervenuta la notifica del governo a norma dell'articolo 50 TUE, ha reso pubblica l'intenzione di recedere dall'Unione. L'ordine delle presidenze del Consiglio dovrebbe essere modificato per tener conto di questa situazione, fatti salvi i diritti e gli obblighi di detto Stato membro. |
(4) |
Il Consiglio dovrebbe stabilire l'ordine dell'esercizio della presidenza del Consiglio per il prossimo futuro. Tale ordine dovrebbe essere fissato secondo i criteri stabiliti dai trattati e dalla decisione 2009/881/UE del Consiglio europeo. La decisione 2009/908/UE dovrebbe essere modificata di conseguenza, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
La decisione 2009/908/UE del Consiglio, del 1o dicembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione della decisione del Consiglio europeo sull'esercizio della presidenza del Consiglio e sulla presidenza degli organi preparatori del Consiglio è così modificata:
1) |
l'articolo 1 è sostituito dal seguente: «Articolo 1 L'ordine in cui gli Stati membri sono chiamati a esercitare la presidenza del Consiglio nel periodo compreso tra il 1o luglio 2017 e il 31 dicembre 2030 nonché la suddivisione di tale ordine delle presidenze in gruppi di tre Stati membri figurano nell'allegato I della presente decisione.»; |
2) |
l'articolo 3 è sostituito dal seguente: «Articolo 3 Il Consiglio, anteriormente al 31 dicembre 2029, decide l'ordine in cui gli Stati membri saranno chiamati a esercitare la presidenza del Consiglio a partire dal 1o gennaio 2031.»; |
3) |
il testo dell'allegato I della decisione 2009/908/UE del Consiglio è sostituito dal testo di cui all'allegato della presente decisione. |
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.
Essa si applica a decorrere dal 1o luglio 2017.
È pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 26 luglio 2016
Per il Consiglio
Il presidente
M. LAJČÁK
(1) GU L 315 del 2.12.2009, pag. 50.
(2) Decisione 2009/908/UE del Consiglio, del 1o dicembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione della decisione del Consiglio europeo sull'esercizio della presidenza del Consiglio e sulla presidenza degli organi preparatori del Consiglio (GU L 322 del 9.12.2009, pag. 28).
ALLEGATO
«ALLEGATO I
Progetto di tabella delle presidenze del Consiglio (*)
Paesi Bassi (**) |
gennaio-giugno |
2016 |
Slovacchia (**) |
luglio-dicembre |
2016 |
Malta (**) |
gennaio-giugno |
2017 |
Estonia |
luglio-dicembre |
2017 |
Bulgaria |
gennaio-giugno |
2018 |
Austria |
luglio-dicembre |
2018 |
Romania |
gennaio-giugno |
2019 |
Finlandia |
luglio-dicembre |
2019 |
Croazia |
gennaio-giugno |
2020 |
Germania |
luglio-dicembre |
2020 |
Portogallo |
gennaio-giugno |
2021 |
Slovenia |
luglio-dicembre |
2021 |
Francia |
gennaio-giugno |
2022 |
Repubblica ceca |
luglio-dicembre |
2022 |
Svezia |
gennaio-giugno |
2023 |
Spagna |
luglio-dicembre |
2023 |
Belgio |
gennaio-giugno |
2024 |
Ungheria |
luglio-dicembre |
2024 |
Polonia |
gennaio-giugno |
2025 |
Danimarca |
luglio-dicembre |
2025 |
Cipro |
gennaio-giugno |
2026 |
Irlanda |
luglio-dicembre |
2026 |
Lituania |
gennaio-giugno |
2027 |
Grecia |
luglio-dicembre |
2027 |
Italia |
gennaio-giugno |
2028 |
Lettonia |
luglio-dicembre |
2028 |
Lussemburgo |
gennaio-giugno |
2029 |
Paesi Bassi |
luglio-dicembre |
2029 |
Slovacchia |
gennaio-giugno |
2030 |
Malta |
luglio-dicembre |
2030 |
(*) Fatti salvi i diritti e gli obblighi del Regno Unito in quanto Stato membro.
(**) L'attuale trio è incluso nel presente allegato a titolo informativo.».