18.2.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 48/19


DECISIONE N. 6/2005 DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI ACP-CE

del 22 novembre 2005

relativa all’uso della rimanenza di 482 milioni di EUR del miliardo di EUR condizionale nel quadro del 9o FES per la cooperazione con i paesi ACP

(2006/111/CE)

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI ACP-CE,

visto l’accordo di partenariato ACP-CE firmato a Cotonou il 23 giugno 2000, in particolare l’allegato I, paragrafo 8,

considerando quanto segue:

(1)

A norma della dichiarazione XVIII all’accordo di partenariato ACP-CE, solo 12,5 dei 13,5 miliardi di EUR complessivi destinati dal 9o FES ai paesi ACP sono stati svincolati il 1o aprile 2003, data di entrata in vigore del protocollo finanziario.

(2)

Basandosi sull’esito delle revisioni intermedie delle strategie nazionali e sulla sua verifica dei risultati del FES, il Consiglio si pronuncerà entro la fine del 2005 sullo svincolo di una seconda rata di 250 milioni di EUR a favore del fondo per l’acqua e sull’uso dei 500 milioni rimanenti del miliardo di EUR condizionale per il conseguimento di obiettivi da stabilire.

(3)

Il 9o FES, comprese le rimanenze trasferite dai FES precedenti, sarà interamente impegnato per la fine del 2007 senza che la Comunità possa rispettare pienamente i suoi impegni internazionali e aderire alle nuove iniziative globali.

(4)

È stata selezionata una serie di proposte cui destinare l’importo complessivo di 482 milioni di EUR in base agli obblighi derivanti dall’accordo di partenariato ACP-CE e agli impegni comuni ACP-CE assunti a livello internazionale che finora non sono stati rispettati, tenendo conto dei seguenti principi: urgenza, lotta alla povertà, concentrazione degli aiuti e capacità di assorbimento.

(5)

Considerate le attuali modalità operative del Centro per lo sviluppo delle imprese (CSI) e del Centro tecnico di cooperazione agricola e rurale (CTA), il fabbisogno di bilancio annuale è valutato rispettivamente a 18 e 14 milioni di EUR. Si propone pertanto di stanziare 32 milioni di EUR sulla dotazione per lo sviluppo a lungo termine proveniente dalle rimanenze del miliardo di EUR condizionale per finanziare il funzionamento del CSI e del CTA per il 2006, conformemente agli allegati I e III dell’accordo di partenariato ACP-CE.

(6)

In considerazione delle notevoli aspettative che ha destato il varo dell’iniziativa europea per l’energia, dell’indispensabile contributo dell’energia alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio e dell’importanza fondamentale che riveste per i poveri l’accesso a servizi energetici efficienti in termini di costi e rispettosi dell’ambiente, si proponeva pertanto di finanziare lo strumento ACP/UE per l’energia mediante un importo indicativo di 220 milioni di EUR provenienti dalla rimanenza del miliardo condizionale e di trasferire a tale scopo l’intera somma alla dotazione intra-ACP.

(7)

Al fine di contribuire a ridurre la vulnerabilità dei paesi ACP beneficiari nei confronti delle fluttuazioni dei prezzi dei prodotti di base, si propone di stanziare un importo indicativo massimo di 25 milioni di EUR sulla rimanenza del miliardo condizionale, onde contribuire allo strumento di finanziamento internazionale per la gestione dei rischi connessi ai prodotti di base, in linea con l’articolo 68, paragrafo 5, dell’accordo di partenariato ACP-CE, e di trasferire a tale scopo l’intera somma alla dotazione intra-ACP.

(8)

Si propone di stanziare un importo indicativo pari a 30 milioni di EUR sulla rimanenza del miliardo condizionale per contribuire alla fase iniziale del programma di sviluppo delle capacità, onde aiutare gli ACP ad adeguarsi alle nuove norme sanitarie e fitosanitarie dell’UE, e di trasferire a tale scopo l’intera somma alla dotazione intra-ACP.

(9)

Per contribuire al programma panafricano di sostegno, si propone di stanziare un importo indicativo massimo di 50 milioni di EUR sulla rimanenza del miliardo condizionale e di trasferire a tale scopo l’intera somma alla dotazione intra-ACP.

(10)

La Fast Track Initiative denominata «Istruzione per tutti» (FTI) utilizza per lo più i meccanismi di finanziamento già esistenti nei paesi partner. Poiché non è stato possibile sostenere sistematicamente la FTI attraverso la revisione intermedia per paese del 2004, si propone di contribuire alla Fast Track Initiative stanziando un importo indicativo di 63 milioni di EUR sulla rimanenza del miliardo condizionale e di trasferire a tale scopo l’intera somma alla dotazione intra-ACP.

(11)

Tenuto conto dell’accordo raggiunto in seno al Consiglio dei ministri ACP-CE il 24 giugno 2005, si propone di destinare 62 milioni di EUR al Fondo mondiale per la lotta contro l’HIB/AIDS, la tubercolosi e la malaria,

DECIDE:

Articolo 1

L’assegnazione di 482 milioni di EUR del miliardo di EUR condizionale nel quadro del 9o Fondo europeo di sviluppo è svincolata e ripartita come segue:

a)

352 milioni di EUR alla dotazione per il sostegno dello sviluppo a lungo termine di cui al paragrafo 3, lettera a), del protocollo finanziario;

b)

48 milioni di EUR alla dotazione per la cooperazione e l’integrazione regionale di cui al paragrafo 3, lettera b), del protocollo finanziario;

c)

82 milioni di EUR al fondo investimenti di cui al paragrafo 3, lettera c), del protocollo finanziario.

L'assegnazione è allocata a norma dell'articolo 2 della presente decisione, trasferendo 320 milioni di EUR dalla dotazione per lo sviluppo a lungo termine e 82 milioni di EUR dal fondo investimenti all'assegnazione intra-ACP nel quadro della dotazione per la cooperazione e l'integrazione regionali.

Articolo 2

L’assegnazione di 482 milioni di EUR contribuirà al finanziamento delle seguenti azioni:

a)

fino a 220 milioni di EUR a favore dell’iniziativa europea per l’energia;

b)

fino a 25 milioni di EUR come contributo allo strumento di finanziamento internazionale per la gestione dei rischi connessi ai prodotti di base a favore dei paesi ACP;

c)

un importo indicativo di 30 milioni di EUR per aiutare i paesi ACP ad adeguarsi alle nuove norme sanitarie e fitosanitarie dell’UE;

d)

fino a 50 milioni di EUR per migliorare la capacità dell’Unione africana di svolgere il suo mandato panafricano;

e)

un importo indicativo di 63 milioni di EUR come contributo alla Fast Track Initiative «Istruzione per tutti».

f)

fino a 62 milioni di EUR come contributo al Fondo mondiale per la lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria;

g)

32 milioni di EUR provenienti dalla dotazione per il sostegno dello sviluppo a lungo termine di cui al paragrafo 3, lettera a), punti i) ed ii), del protocollo finanziario sono destinati a finanziare il bilancio del Centro per lo sviluppo delle imprese (CSI) e del Centro tecnico di cooperazione agricola e rurale (CTA).

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Bruxelles, addì 22 novembre 2005.

Per il Consiglio dei Ministri ACP-CE

Il presidente

A. JOHNSON