2010D0413 — IT — 02.08.2015 — 022.001


Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

►B

▼C1

DECISIONE 2010/413/PESC DEL CONSIGLIO,

del 26 luglio 2010,

concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga la posizione comune 2007/140/PESC

▼B

(GU L 195 dell'27.7.2010, pag. 39)

Modificato da:

 

 

Gazzetta ufficiale

  No

page

date

►M1

DECISIONE 2010/644/PESC DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2010

  L 281

81

27.10.2010

►M2

DECISIONE 2011/299/PESC DEL CONSIGLIO del 23 maggio 2011

  L 136

65

24.5.2011

►M3

DECISIONE 2011/783/PESC DEL CONSIGLIO del 1o dicembre 2011

  L 319

71

2.12.2011

►M4

DECISIONE 2012/35/PESC DEL CONSIGLIO del 23 gennaio 2012

  L 19

22

24.1.2012

►M5

DECISIONE 2012/152/PESC DEL CONSIGLIO del 15 marzo 2012

  L 77

18

16.3.2012

►M6

DECISIONE 2012/169/PESC DEL CONSIGLIO del 23 marzo 2012

  L 87

90

24.3.2012

►M7

DECISIONE 2012/205/PESC DEL CONSIGLIO del 23 aprile 2012

  L 110

35

24.4.2012

►M8

DECISIONE 2012/457/PESC DEL CONSIGLIO del 2 agosto 2012

  L 208

18

3.8.2012

►M9

DECISIONE 2012/635/PESC DEL CONSIGLIO del 15 ottobre 2012

  L 282

58

16.10.2012

►M10

DECISIONE 2012/687/PESC DEL CONSIGLIO del 6 novembre 2012

  L 307

82

7.11.2012

►M11

DECISIONE 2012/829/PESC DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 2012

  L 356

71

22.12.2012

►M12

DECISIONE 2013/270/PESC DEL CONSIGLIO del 6 giugno 2013

  L 156

10

8.6.2013

►M13

DECISIONE 2013/497/PESC DEL CONSIGLIO del 10 ottobre 2013

  L 272

46

12.10.2013

►M14

DECISIONE 2013/661/PESC DEL CONSIGLIO del 15 novembre 2013

  L 306

18

16.11.2013

►M15

DECISIONE 2013/685/PESC DEL CONSIGLIO del 26 novembre 2013

  L 316

46

27.11.2013

 M16

DECISIONE 2014/21/PESC DEL CONSIGLIO del 20 gennaio 2014

  L 15

22

20.1.2014

►M17

DECISIONE 2014/222/PESC DEL CONSIGLIO del 16 aprile 2014

  L 119

65

23.4.2014

 M18

DECISIONE 2014/480/PESC DEL CONSIGLIO del 21 luglio 2014

  L 215

4

21.7.2014

►M19

DECISIONE 2014/776/PESC DEL CONSIGLIO del 7 novembre 2014

  L 325

19

8.11.2014

 M20

DECISIONE 2014/829/PESC DEL CONSIGLIO del 25 novembre 2014

  L 338

1

25.11.2014

►M21

DECISIONE (PESC) 2015/236 DEL CONSIGLIO del 12 febbraio 2015

  L 39

18

14.2.2015

►M22

DECISIONE (PESC) 2015/556 DEL CONSIGLIO del 7 aprile 2015

  L 92

101

8.4.2015

►M23

DECISIONE (PESC) 2015/1008 DEL CONSIGLIO del 25 giugno 2015

  L 161

19

26.6.2015

 M24

DECISIONE (PESC) 2015/1050 DEL CONSIGLIO del 30 giugno 2015

  L 170

2

1.7.2015

 M25

DECISIONE (PESC) 2015/1099 DEL CONSIGLIO del 7 luglio 2015

  L 180

4

8.7.2015

 M26

DECISIONE (PESC) 2015/1130 DEL CONSIGLIO del 10 luglio 2015

  L 184

18

11.7.2015

►M27

DECISIONE (PESC) 2015/1148 DEL CONSIGLIO del 14 luglio 2015

  L 186

2

14.7.2015

►M28

DECISIONE (PESC) 2015/1336 DEL CONSIGLIO del 31 luglio 2015

  L 206

66

1.8.2015

►M29

DECISIONE (PESC) 2015/1337 DEL CONSIGLIO del 31 luglio 2015

  L 206

68

1.8.2015


Rettificato da:

►C1

Rettifica, GU L 197, 29.7.2010, pag.  19  (413/2010)

►C2

Rettifica, GU L 164, 24.6.2011, pag.  19 (2011/299/PESC)

►C3

Rettifica, GU L 031, 3.2.2012, pag.  7 (2012/35/PESC)

►C4

Rettifica, GU L 031, 3.2.2012, pag.  8 (2012/35/PESC)

 C5

Rettifica, GU L 041, 12.2.2013, pag.  13 (2012/457/PESC)

 C6

Rettifica, GU L 268, 10.10.2013, pag.  19 (2012/829/PESC)

►C7

Rettifica, GU L 216, 22.7.2014, pag.  5 (2010/413/PESC)




▼B

▼C1

DECISIONE 2010/413/PESC DEL CONSIGLIO,

del 26 luglio 2010,

concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga la posizione comune 2007/140/PESC

▼B



IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,

considerando quanto segue:

(1)

Il 27 febbraio 2007 il Consiglio dell'Unione europea ha adottato la posizione comune 2007/140/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran ( 1 ), che ha attuato la risoluzione 1737 (2006) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSCR) 1737 (2006).

(2)

Il 23 aprile 2007 il Consiglio ha adottato la posizione comune 2007/246/PESC ( 2 ) che ha attuato la UNSCR 1747 (2007).

(3)

Il 7 agosto 2008 il Consiglio ha adottato la posizione comune 2008/652/PESC ( 3 ) che ha attuato la UNSCR 1803 (2008).

(4)

Il 9 giugno 2010 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (in prosieguo: il «Consiglio di sicurezza») ha adottato la UNSCR 1929 (2010), che ha ampliato la portata delle misure restrittive imposte dalle UNSCR 1737 (2006), UNSCR 1747 (2007) e UNSCR 1803 (2008) e ha introdotto misure restrittive aggiuntive nei confronti dell'Iran.

(5)

Il 17 giugno 2010 il Consiglio europeo ha sottolineato le sue crescenti preoccupazioni riguardo al programma nucleare dell'Iran e si è compiaciuto dell'adozione dell'UNSCR 1929 (2010). Il Consiglio europeo, rammentando la sua dichiarazione dell'11 dicembre 2009, ha invitato il Consiglio ad adottare misure che attuino quelle contenute nell'UNSCR 1929 (2010), insieme alle misure di accompagnamento, nell'obiettivo di contribuire alla risoluzione negoziale di tutte le rimanenti preoccupazioni riguardo allo sviluppo da parte dell'Iran di tecnologie sensibili a sostegno dei suoi programmi nucleare e missilistico. Tali misure dovrebbero essere incentrate sul settore commerciale, sul settore finanziario, sul settore dei trasporti iraniano, sui settori chiave dell'industria del gas naturale e del petrolio e su ulteriori indicazioni riguardanti in particolare il Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (IRGC).

(6)

L'UNSCR 1929 (2010) vieta investimenti da parte dell'Iran, di suoi cittadini e di entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione o di persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero di entità da esse possedute o controllate in qualsiasi attività commerciale che comporti l'estrazione dell'uranio o la produzione o l'uso di materiali e tecnologie nucleari.

(7)

L'UNSCR 1929 (2010) estende le restrizioni finanziarie e sui viaggi imposte dall'UNSCR 1737 (2006) ad altre persone ed entità, incluse persone e entità appartenenti all'IRGC nonché entità dell'Islamic Republic of Iran Shipping Line (IRISL).

(8)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, le restrizioni in materia di ammissione e il congelamento dei fondi e delle risorse economiche dovrebbero essere applicati ad altre persone e entità, oltre a quelle indicate dal Consiglio di sicurezza o dal comitato istituito a norma del punto 18 dell'UNSCR 1737 (2006) (in prosieguo: il «comitato»), usando gli stessi criteri applicati dal Consiglio di sicurezza o dal comitato.

(9)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, è opportuno vietare la fornitura, la vendita o il trasferimento all'Iran di altri prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie, oltre a quelli indicati dal Consiglio di sicurezza o dal comitato, che potrebbero contribuire ad attività iraniane connesse con l'arricchimento, il ritrattamento o l'acqua pesante, nonché allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari o all'esercizio di attività connesse con altre questioni su cui l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) ha espresso preoccupazione o che ha identificato come questioni in sospeso, ovvero ad altri programmi relativi ad armi di distruzione di massa. Tale divieto dovrebbe applicarsi ai prodotti e alle tecnologie a duplice uso.

(10)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, gli Stati membri dovrebbero porre limitazioni allorché sottoscrivono nuovi impegni a breve termine di sostegno finanziario pubblico e privato per gli scambi con l'Iran al fine di ridurre gli importi insoluti, in particolare per evitare qualsiasi sostegno finanziario che contribuisca ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari, e dovrebbero vietare impegni a medio e lungo termine di sostegno finanziario pubblico e privato per gli scambi con l'Iran.

(11)

L'UNSCR 1929 (2010) esorta tutti gli Stati a ispezionare nel proprio territorio, inclusi porti e aeroporti, in accordo con le proprie autorità e legislazione e nel rispetto del diritto internazionale, tutti i carichi diretti in Iran o provenienti da tale paese, se lo Stato interessato ha fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispone, che il carico contenga prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).

(12)

L'UNSCR 1929 (2010) rileva inoltre che gli Stati membri, nel rispetto del diritto internazionale e in particolare del diritto del mare, possono chiedere ispezioni di navi in alto mare, con il consenso dello Stato di bandiera, se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che tali navi trasportino prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).

(13)

Secondo l'UNSCR 1929 (2010), gli Stati membri delle Nazioni Unite devono sequestrare e smaltire i prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010) in un modo che non sia in contrasto con gli obblighi derivanti dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e convenzioni internazionali applicabili.

(14)

L'UNSCR 1929 (2010) stabilisce inoltre che gli Stati membri delle Nazioni Unite devono vietare la prestazione, da parte dei propri cittadini o a partire dal proprio territorio, di servizi di bunkeraggio o di altri servizi di assistenza alle navi dell'Iran, se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che tali navi stiano trasportando prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).

(15)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, gli Stati, in accordo con le autorità giuridiche e la legislazione nazionali e nel rispetto del diritto internazionale e, in particolare, i pertinenti accordi per l'aviazione civile internazionale, dovrebbero adottare le misure necessarie per impedire l'accesso agli aeroporti sotto la loro giurisdizione di tutti i voli cargo provenienti dall'Iran ad eccezione dei voli misti cargo e passeggeri.

(16)

Dovrebbe essere inoltre vietata la prestazione di servizi tecnici e di manutenzione da parte di cittadini di Stati membri o dal territorio degli Stati membri a aeromobili cargo iraniani, se lo Stato interessato ha fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispone, che tali aeromobili stiano trasportando prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).

(17)

L'UNSCR 1929 (2010) esorta inoltre tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a impedire la prestazione di servizi finanziari, inclusi i servizi di assicurazione e di riassicurazione, o il trasferimento di attività o risorse finanziarie o di altro tipo che possano contribuire ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran da, verso e attraverso il proprio territorio, o a favore o da parte di propri cittadini o di entità disciplinate dal loro diritto interno, o di persone o istituzioni finanziarie ubicate nel loro territorio.

(18)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, gli Stati membri dovrebbero vietare la prestazione di servizi di assicurazione o riassicurazione al governo dell'Iran, a entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione o a persone e entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero a entità da esse possedute o controllate, anche attraverso mezzi illeciti.

(19)

Dovrebbero inoltre essere vietati la vendita, l'acquisto, l'intermediazione o l'assistenza all'emissione concernenti obbligazioni pubbliche o garantite da autorità pubbliche verso o da governo dell'Iran, Banca centrale dell'Iran o banche iraniane, succursali e filiali incluse, e enti finanziari controllati da persone o entità domiciliate in Iran.

(20)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo e al fine di raggiungere gli obiettivi dell'UNSCR 1929 (2010), dovrebbero essere vietati l'apertura di nuove succursali, filiali o uffici di rappresentanza di banche iraniane nel territorio degli Stati membri e la creazione di nuove imprese in partecipazione o l'acquisizione di diritti di proprietà da parte di banche iraniane in banche rientranti sotto la giurisdizione degli Stati membri. Inoltre gli Stati membri dovrebbero adottare le misure appropriate per vietare alle istituzioni finanziarie nel loro territorio o sotto la loro giurisdizione di aprire uffici di rappresentanza o filiali o conti bancari in Iran.

(21)

L'UNSCR 1929 (2010) prevede inoltre che gli Stati impongano ai propri cittadini, alle persone soggette alla loro giurisdizione o alle imprese costituite nei loro territori o soggette alla loro giurisdizione di esercitare una vigilanza quando entrano in relazione d'affari con entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione, se hanno fondati motivi di ritenere che tale relazione d'affari possa contribuire ad attività nucleari dell'Iran sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari o a violazioni dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).

(22)

L'UNSCR 1929 (2010) rileva il potenziale collegamento tra le entrate dell'Iran risultanti dal suo settore dell'energia e il finanziamento di attività nucleari dell'Iran sensibili in termini di proliferazione e rileva inoltre che le apparecchiature e i materiali per processi chimici necessari all'industria petrolchimica hanno molti elementi in comune con quelli necessari per attività sensibili del ciclo del combustibile nucleare.

(23)

In conformità della dichiarazione del Consiglio europeo, gli Stati membri dovrebbero vietare la vendita, la fornitura o il trasferimento all'Iran di attrezzature e tecnologie, nonché la relativa assistenza tecnica e finanziaria, che potrebbero essere utilizzate in settori chiave dell'industria del petrolio e del gas naturale. Gli Stati membri dovrebbero inoltre vietare nuovi investimenti in detti settori in Iran.

(24)

La procedura volta a modificare gli allegati I e II della presente decisione dovrebbe includere la comunicazione alle persone e alle entità indicate dei motivi di inserimento nell'elenco per dare loro la possibilità di formulare osservazioni. Qualora siano avanzate osservazioni o siano presentate nuove prove sostanziali, il Consiglio dovrebbe riesaminare la decisione alla luce di tali osservazioni e informarne opportunamente la persona o l'entità interessate.

(25)

La presente decisione rispetta i diritti fondamentali e osserva i principi riconosciuti in particolare dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, in particolare il diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale, il diritto di proprietà e il diritto alla protezione dei dati a carattere personale. La presente decisione dovrebbe essere applicata conformemente a tali diritti e principi.

(26)

La presente decisione rispetta inoltre pienamente gli obblighi contratti dagli Stati membri a norma della Carta delle Nazioni Unite e la natura vincolante delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza.

(27)

È necessaria un'ulteriore azione dell'Unione per attuare alcune misure,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:



CAPO 1

RESTRIZIONI ALLE ESPORTAZIONI E ALLE IMPORTAZIONI

Articolo 1

1.  Sono vietati la fornitura, la vendita o il trasferimento diretti o indiretti all'Iran, o per un uso in Iran o a beneficio di tale paese, dei seguenti prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie, compreso il software, da parte di cittadini degli Stati membri ovvero con transito nel territorio degli Stati membri ovvero mediante le loro navi o aeromobili di bandiera, siano tali prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie originari o meno del loro territorio:

a) prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie figuranti negli elenchi del gruppo dei fornitori nucleari e del regime di non proliferazione nel settore missilistico;

b) altri prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie indicati dal Consiglio di sicurezza o dal comitato, che potrebbero contribuire alle attività connesse con l'arricchimento, il ritrattamento o l'acqua pesante o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari;

▼M6

c) armi e materiale connesso di ogni tipo, compresi armi e munizioni, veicoli e attrezzature militari, attrezzature paramilitari e pezzi di ricambio per tali armi e materiale connesso. Tale divieto non si applica ai veicoli non da combattimento costruiti o equipaggiati con materiali per difese balistiche, adibiti esclusivamente alla protezione del personale dell'UE e degli Stati membri in Iran;

▼B

d) alcuni altri prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie che potrebbero contribuire alle attività connesse con l'arricchimento, il ritrattamento o l'acqua pesante, nonché allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari o all'esercizio di attività connesse con altre questioni su cui l'AIEA ha espresso preoccupazione o che ha identificato come questioni in sospeso. L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i prodotti coperti dalla presente disposizione;

▼M4

e) altri prodotti e tecnologie a duplice uso elencati nell'allegato I del regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio, del 5 maggio 2009, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell’intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso ( 4 ), e non contemplati nella lettera a), tranne per quanto riguarda alcuni prodotti della categoria 5 - Parte 1 e la categoria 5 - Parte 2 dell'allegato I di tale regolamento.

▼B

2.  Il divieto di cui al paragrafo 1 non si applica ai trasferimenti diretti o indiretti all'Iran, o per un uso in Iran o a beneficio di tale paese, con transito nel territorio degli Stati membri dei prodotti di cui al paragrafo 3, lettera b), punti i) e ii) dell'UNSCR 1737 (2006) per reattori ad acqua leggera avviate prima del dicembre 2006;

3.  Sono inoltre vietati:

a) la fornitura di assistenza o formazione tecnica, di servizi di investimento o intermediazione pertinenti ai prodotti, ai materiali, alle attrezzature, ai beni e alle tecnologie di cui al paragrafo 1 nonché alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'impiego di detti prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie direttamente o indirettamente, a qualunque persona, entità o organismo in Iran o per l'uso in Iran;

b) il finanziamento o la prestazione di assistenza finanziaria pertinente ai prodotti e tecnologie di cui al paragrafo 1, compresi in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione crediti all'esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di detti prodotti e tecnologie ovvero la fornitura di formazione tecnica, servizi o assistenza, direttamente o indirettamente, a qualunque persona, entità o organismo in Iran o per l'uso in Iran;

c) la partecipazione, consapevole o intenzionale, ad attività il cui oggetto o effetto è l'aggiramento del divieto di cui alle lettere a) e b).

4.  È vietato l'approvvigionamento, da parte dei cittadini degli Stati membri, ovvero mediante le loro navi o aeromobili di bandiera, di prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie di cui al paragrafo 1 in Iran, siano essi originari o meno del territorio di tale paese.

Articolo 2

1.  La fornitura, la vendita o il trasferimento diretti o indiretti all'Iran, per un uso in Iran o a beneficio di tale paese da parte di cittadini degli Stati membri ovvero con transito nel territorio degli Stati membri ovvero mediante le navi o aeromobili sotto la loro giurisdizione, dei prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie, compreso il software, non contemplati dall'articolo 1, che potrebbero contribuire ad attività connesse con l'arricchimento, il ritrattamento o l'acqua pesante o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari o all'esercizio di attività connesse con altre questioni su cui l'AIEA ha espresso preoccupazione o che ha identificato come questioni in sospeso sono soggetti all'autorizzazione caso per caso delle autorità competenti dello Stato membro di esportazione. L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i prodotti coperti dalla presente disposizione.

2.  La fornitura di:

a) assistenza o formazione tecnica, servizi di investimento o intermediazione pertinenti ai prodotti, ai materiali, alle attrezzature, ai beni e alle tecnologie di cui al paragrafo 1 nonché alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'impiego di detti prodotti, direttamente o indirettamente, a qualunque persona, entità o organismo in Iran, o per l'uso in Iran;

b) finanziamenti o assistenza finanziaria pertinenti ai prodotti e tecnologie di cui al paragrafo 1, compresi in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione crediti all'esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di detti prodotti ovvero la fornitura di formazione tecnica, servizi o assistenza, direttamente o indirettamente, a qualunque persona, entità o organismo in Iran o per l'uso in Iran.

è soggetta anch'essa ad un’autorizzazione dell’autorità competente dello Stato membro di esportazione.

3.  Le autorità competenti degli Stati membri non autorizzano la fornitura, la vendita o il trasferimento di prodotti, materiali, attrezzature, beni o tecnologie di cui al paragrafo 1, se risulta loro che la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione in questione o la fornitura del servizio in questione contribuirebbero alle attività di cui al paragrafo 1.

Articolo 3

1.  Le misure imposte dall'articolo 1, paragrafo 1, lettere a), b) e c) e paragrafo 3 non si applicano, ove opportuno, se il comitato determina in anticipo e caso per caso che la fornitura, la vendita o il trasferimento di siffatti prodotti o la prestazione dell'assistenza non potrebbero manifestamente contribuire allo sviluppo delle tecnologie iraniane a sostegno delle attività nucleari sensibili in termini di proliferazione e dello sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, anche quando tali prodotti o assistenza siano destinati a scopi alimentari, agricoli, medici o altri scopi umanitari, a condizione che:

a) i contratti di fornitura di tali prodotti o assistenza prevedano adeguate garanzie in merito ai destinatari finali, nonché

b) l'Iran si sia impegnato a non utilizzare i prodotti in questione in attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o per lo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari.

2.  Le misure imposte dall'articolo 1, paragrafo 1, lettera e) e paragrafo 3 non si applicano se l'autorità competente dello Stato membro in questione determina in anticipo e caso per caso che la fornitura, la vendita o il trasferimento di siffatti prodotti o la prestazione dell'assistenza non potrebbero manifestamente contribuire allo sviluppo delle tecnologie iraniane a sostegno delle attività nucleari sensibili in termini di proliferazione e dello sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, anche quando tali prodotti o assistenza siano destinati a scopi medici o altri scopi umanitari, a condizione che:

a) i contratti di fornitura di tali prodotti o assistenza prevedano adeguate garanzie in merito ai destinatari finali, nonché

b) l'Iran si sia impegnato a non utilizzare i prodotti in questione in attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o per lo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari.

Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle deroghe respinte.

▼M4

Articolo 3 bis

1.  Sono vietati l’importazione, l’acquisto o il trasporto di petrolio greggio e di prodotti petroliferi iraniani.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  È vietato fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria, compresi gli strumenti finanziari derivati, nonché l’assicurazione e la riassicurazione, relativi all'importazione, all'acquisto o al trasporto di petrolio greggio e di prodotti petroliferi iraniani.

Articolo 3 ter

1.  Sono vietati l’importazione, l’acquisto o il trasporto di prodotti petrolchimici iraniani.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  È vietato fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria, nonché l’assicurazione e la riassicurazione, relativi all'importazione, all'acquisto o al trasporto di prodotti petrolchimici iraniani.

Articolo 3 quater

1.  I divieti di cui all’articolo 3 bis non pregiudicano l’esecuzione, fino al 1o luglio 2012, di contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o di contratti accessori necessari ►C4  per l'esecuzione di tali contratti da concludere ed eseguire entro il 1o luglio 2012. ◄

2.  I divieti di cui all’articolo 3 bis non pregiudicano l’esecuzione di obblighi derivanti da contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali obblighi, se la fornitura di petrolio greggio e di prodotti petroliferi iraniani o i proventi derivati dalla loro fornitura corrispondono al rimborso di importi insoluti con riguardo a contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 a persone o entità situati nel territorio degli Stati membri o sotto la loro giurisdizione, ove detti contratti prevedano specificamente tali rimborsi.

Articolo 3 quinquies

1.  I divieti di cui all’articolo 3 ter non pregiudicano l’esecuzione, sino al 1o maggio 2012, di contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o di contratti accessori necessari ►C4  per l'esecuzione di tali contratti da concludere ed eseguire entro il 1o maggio 2012. ◄

2.  I divieti di cui all’articolo 3 ter non pregiudicano l’esecuzione di obblighi derivanti da contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o da contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali obblighi se la fornitura di prodotti petrolchimici o i proventi derivati dalla fornitura di tali prodotti corrispondono al rimborso di importi insoluti con riguardo a contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 a persone o entità situati nel territorio degli Stati membri o sotto la loro giurisdizione, ove detti contratti prevedano specificamente tali rimborsi.

▼M9

Articolo 3 sexies

1.  Sono vietati l’importazione, l’acquisto o il trasporto di gas naturale iraniano.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  È vietato fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria, compresi gli strumenti finanziari derivati, nonché l’assicurazione e la riassicurazione e i servizi di intermediazione pertinenti all'assicurazione e alla riassicurazione, relativi all'importazione, all'acquisto o al trasporto di gas naturale iraniano.

3.  Il divieto di cui al paragrafo 1 non pregiudica l'esecuzione dei contratti per la fornitura di gas naturale di uno Stato diverso dall'Iran a uno Stato membro dell'UE.

▼B

Articolo 4

1.  Sono vietati la vendita, la fornitura o il trasferimento da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri ovvero mediante navi o aeromobili sotto la giurisdizione degli stessi, di attrezzature e tecnologie chiave per i seguenti settori chiave dell'industria del petrolio e del gas naturale in Iran, o ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tali settori al di fuori dell'Iran, siano esse originarie o meno di detto territorio:

a) raffinazione;

b) gas naturale liquefatto;

c) esplorazione;

d) produzione.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i prodotti coperti dalla presente disposizione.

2.  È vietato fornire le seguenti prestazioni ad imprese in Iran operanti nei settori chiave dell'industria del petrolio e del gas naturale in Iran di cui al paragrafo 1, ovvero ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tali settori al di fuori dell'Iran:

a) la prestazione di assistenza tecnica o di formazione e di altri servizi correlati alle attrezzature e tecnologie chiave descritte al paragrafo 1;

b) il finanziamento o la prestazione di assistenza finanziaria per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l’esportazione di attrezzature e tecnologie chiave descritte al paragrafo 1, o per la prestazione di assistenza tecnica o di formazione correlate.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o intenzionalmente, ad azioni le cui finalità o conseguenze siano tali da eludere i divieti di cui ai paragrafi 1 e 2.

▼M4

Articolo 4 bis

1.  Sono vietati la vendita, la fornitura o il trasferimento da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri ovvero mediante navi o aeromobili sotto la giurisdizione degli stessi, di attrezzature e tecnologie fondamentali per l'industria petrolchimica in Iran, o ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tale industria al di fuori dell'Iran, siano esse originarie o meno di detto territorio.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  È vietato fornire le seguenti prestazioni ad imprese in Iran operanti nell'industria petrolchimica iraniana ovvero ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tale industria al di fuori dell'Iran:

a) assistenza tecnica o formazione e altri servizi correlati alle attrezzature e tecnologie chiave determinate conformemente al paragrafo 1;

b) finanziamento o assistenza finanziaria per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l’esportazione di attrezzature e tecnologie chiave determinate conformemente al paragrafo 1, o per la prestazione di assistenza tecnica o di formazione correlate.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o l’effetto di eludere i divieti di cui ai paragrafi 1 e 2.

▼M9

Articolo 4 ter

1.  Il divieto di cui all'articolo 4, paragrafo 1, non pregiudica l'esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi relativi alla consegna di merci previsti da contratti conclusi prima del 26 luglio 2010 o del 16 ottobre 2012.

2.  I divieti di cui all'articolo 4 non pregiudicano l’esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi derivanti da contratti conclusi prima del 26 luglio 2010 o del 16 ottobre 2012 e riguardanti investimenti effettuati in Iran prima di tali date da imprese stabilite negli Stati membri.

3.  Il divieto di cui all'articolo 4 bis, paragrafo 1, non pregiudica l'esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi relativi alla consegna di merci previsti da contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o del 16 ottobre 2012.

4.  I divieti di cui all'articolo 4 bis non pregiudicano l’esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi derivanti da contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o del 16 ottobre 2012 e riguardanti investimenti effettuati in Iran prima di tali date da imprese stabilite negli Stati membri.

5.  I paragrafi 1 e 2 non pregiudicano l'esecuzione degli obblighi di cui all'articolo 3 quater, paragrafo 2, a condizione che tali obblighi sorgano da contratti di servizio o da contratti accessori necessari per la loro esecuzione e a condizione che l'esecuzione di tali obblighi sia stata preventivamente autorizzata dallo Stato membro in questione. Lo Stato membro in questione comunica agli altri Stati membri e alla Commissione la sua intenzione di concedere un'autorizzazione.

6.  I paragrafi 3 e 4 non pregiudicano l'esecuzione degli obblighi di cui all'articolo 3 quinquies, paragrafo 2, a condizione che tali obblighi sorgano da contratti di servizio o da contratti accessori necessari per la loro esecuzione e a condizione che l'esecuzione di tali obblighi sia stata preventivamente autorizzata dallo Stato membro in questione. Lo Stato membro in questione comunica agli altri Stati membri e alla Commissione la sua intenzione di concedere un'autorizzazione.

▼M4

Articolo 4 quater

Sono vietati la vendita, l'acquisto, il trasporto o l'intermediazione - diretti o indiretti - di oro e metalli preziosi nonché di diamanti a, da o per conto del governo dell'Iran, dei suoi enti, imprese e agenzie pubblici, della Banca centrale dell'Iran, nonché a, da o per conto di persone e entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero di entità da essi possedute o controllate.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

Articolo 4 quinquies

È vietata la consegna di banconote e monete iraniane recentemente stampate o coniate o non emesse alla Banca centrale dell'Iran o per il suo beneficio.

▼M9

Articolo 4 sexies

1.  Sono vietati la vendita, la fornitura o il trasferimento all'Iran, da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri ovvero mediante navi o aeromobili sotto la giurisdizione degli stessi, di grafite e metalli grezzi o semilavorati, quali l'alluminio e l'acciaio, che sono di interesse per le industrie controllate direttamente o indirettamente dal Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica o che sono di interesse per il programma nucleare, militare e riguardante i missili balistici iraniano, siano essi originari o meno di detto territorio.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  Sono altresì vietate:

a) la fornitura all'Iran di assistenza o formazione tecnica e di altri servizi pertinenti ai prodotti di cui al paragrafo 1;

b) la fornitura all'Iran di finanziamenti o di assistenza finanziaria per la vendita, la fornitura o il trasferimento di prodotti di cui al paragrafo 1 ovvero la fornitura di assistenza e formazione tecnica correlate.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o l’effetto di eludere i divieti stabiliti ai paragrafi 1 e 2.

Articolo 4 septies

I divieti di cui all'articolo 4 sexies non pregiudicano l'esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di contratti conclusi prima del 16 ottobre 2012 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti.

Articolo 4 octies

1.  Sono vietati la vendita, la fornitura o il trasferimento all'Iran o ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tale settore, da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri ovvero mediante navi o aeromobili sotto la giurisdizione degli stessi, di attrezzature e tecnologie navali fondamentali per la costruzione, manutenzione o adattamento di navi, siano esse originarie o meno di detto territorio.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  Il divieto di cui al paragrafo 1 non pregiudica la fornitura di attrezzature e tecnologie navali fondamentali a una nave non posseduta né controllata dall'Iran che sia stata costretta a ormeggiare in un porto iraniano o nelle acque territoriali iraniane per causa di forza maggiore.

3.  Sono altresì vietate:

a) la fornitura all'Iran di assistenza o formazione tecnica e di altri servizi pertinenti ai prodotti di cui al paragrafo 1;

b) la fornitura all'Iran di finanziamenti o di assistenza finanziaria per la vendita, la fornitura, il trasferimento di prodotti di cui al paragrafo 1 ovvero la fornitura di assistenza e formazione tecnica correlate.

4.  È vietato partecipare, consapevolmente o deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o l’effetto di eludere i divieti stabiliti ai paragrafi 1 e 3.

Articolo 4 nonies

I divieti di cui all'articolo 4 octies non pregiudicano l'esecuzione, fino al 15 febbraio 2013, di contratti conclusi prima del 16 ottobre 2012 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti.

Articolo 4 decies

1.  Sono vietati la vendita, la fornitura o il trasferimento all'Iran, da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri ovvero mediante navi o aeromobili sotto la giurisdizione degli stessi, di software per integrare i processi industriali, che è di interesse per le industrie controllate direttamente o indirettamente dal Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica o che è di interesse per il programma nucleare, militare e riguardante i missili balistici iraniano, sia esso originario o meno di detto territorio.

L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i pertinenti prodotti che devono essere coperti dalla presente disposizione.

2.  Sono altresì vietate:

a) la fornitura all'Iran di assistenza o formazione tecnica e di altri servizi pertinenti ai prodotti di cui al paragrafo 1;

b) la fornitura all'Iran di finanziamenti o di assistenza finanziaria per la vendita, la fornitura, il trasferimento di prodotti di cui al paragrafo 1 ovvero la fornitura di assistenza e formazione tecnica correlate.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o l’effetto di eludere i divieti di cui ai paragrafi 1 e 2.

Articolo 4 undecies

I divieti di cui all'articolo 4 decies non pregiudicano l'esecuzione, fino al 15 gennaio 2013, di contratti conclusi prima del 16 ottobre 2012 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti.

▼B



RESTRIZIONI AL FINANZIAMENTO DI ALCUNE IMPRESE

Articolo 5

Sono vietati investimenti nei territori sotto la giurisdizione degli Stati membri da parte dell'Iran, di suoi cittadini o di entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione o di persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero di entità da esse possedute o controllate in qualsiasi attività commerciale che comporti l'estrazione dell'uranio o la produzione o l'uso di materiali e tecnologie nucleari, in particolare le attività di arricchimento e ritrattamento dell'uranio, tutte le attività connesse con l'acqua pesante o le tecnologie relative a missili balistici che possano essere utilizzati come vettori di armi nucleari. L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i prodotti coperti dal presente articolo.

Articolo 6

Sono vietate:

a) la concessione di prestiti o crediti finanziari alle imprese stabilite in Iran, operanti nei settori dell'industria del petrolio e del gas naturale in Iran di cui all'articolo 4, paragrafo 1, ovvero ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tali settori al di fuori dell'Iran;

b) l’acquisizione o l’aumento di una partecipazione in imprese stabilite in Iran, operanti nei settori dell'industria del petrolio e del gas naturale in Iran di cui all'articolo 4, paragrafo 1, ovvero in imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tali settori al di fuori dell'Iran, compresa l’acquisizione integrale di tali imprese e l’acquisizione di azioni e di titoli a carattere partecipativo;

c) la creazione di imprese in partecipazione con imprese stabilite Iran, operanti nei settori dell'industria del petrolio e del gas naturale di cui all’articolo 4, paragrafo 1, e con società controllate o affiliate da esse controllate.

▼M4

Articolo 6 bis

Sono vietati:

a) la concessione di prestiti o crediti finanziari alle imprese stabilite in Iran operanti nell'industria petrolchimica iraniana ovvero ad imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tale industria al di fuori dell'Iran;

b) l’acquisizione o l’aumento di una partecipazione in imprese stabilite in Iran, operanti nell'industria petrolchimica iraniana, ovvero in imprese iraniane o di proprietà iraniana operanti in tale industria al di fuori dell'Iran, compresa l’acquisizione integrale di tali imprese e l’acquisizione di azioni o di titoli a carattere partecipativo;

c) la creazione di imprese in partecipazione con imprese stabilite in Iran, operanti nell'industria petrolchimica iraniana, e con società controllate o affiliate da esse controllate.

▼M4

Articolo 7

1.  I divieti di cui all’articolo 6, lettere a) e b), rispettivamente:

i) non pregiudicano l’esecuzione di obblighi derivanti da contratti o accordi conclusi prima del 26 luglio 2010;

ii) non impediscono l’aumento di una partecipazione, se tale aumento costituisce un obbligo derivante da un accordo concluso prima del 26 luglio 2010.

2.  I divieti di cui all’articolo 6 bis, lettere a) e b), rispettivamente:

i) non pregiudicano l'esecuzione di obblighi derivanti da contratti o accordi conclusi prima del 23 gennaio 2012;

ii) non impediscono l'aumento di una partecipazione, se tale aumento costituisce un obbligo derivante da un accordo concluso prima del 23 gennaio 2012.

▼B



RESTRIZIONI AL SOSTEGNO FINANZIARIO PER GLI SCAMBI

Articolo 8

▼M9

1.  Gli Stati membri non sottoscrivono nuovi impegni a breve, medio o lungo termine a fornire sostegno finanziario per gli scambi con l'Iran, tra cui la concessione di crediti, garanzie o assicurazioni all'esportazione a loro cittadini o entità partecipanti a tali scambi, né gli Stati membri garantiscono o riassicurano tali impegni.

▼B

2.  Il paragrafo 1 non pregiudica gli impegni stabiliti prima dell'entrata in vigore della presente decisione.

3.  Il paragrafo 1 non riguarda gli scambi a scopi alimentari, agricoli, medici o altri scopi umanitari.

▼M9



COSTRUZIONE DI PETROLIERE

Articolo 8 bis

1.  Fatto salvo l'articolo 4 octies, è vietata la costruzione o la partecipazione alla costruzione di nuove petroliere per l'Iran o per persone e entità iraniane.

2.  È vietato fornire assistenza tecnica o finanziamenti o assistenza finanziaria alla costruzione di nuove petroliere per l'Iran o per persone e entità iraniane.

▼B



CAPO 2

SETTORE FINANZIARIO

Articolo 9

Gli Stati membri non sottoscrivono nuovi impegni per sovvenzioni, assistenza finanziaria o prestiti agevolati al governo dell'Iran, anche tramite la loro partecipazione ad istituzioni finanziarie internazionali, eccetto per scopi umanitari e di sviluppo.

▼M9

Articolo 10

1.  Al fine di impedire il trasferimento da, verso e attraverso il territorio degli Stati membri, o il trasferimento a favore o da parte di cittadini degli Stati membri, di entità disciplinate dal loro diritto interno (incluse le succursali all'estero) o di persone o istituzioni finanziarie ubicate nel territorio degli Stati membri, di attività o risorse finanziarie o di altro tipo che possano contribuire ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, le istituzioni finanziarie sotto la giurisdizione degli Stati membri non effettuano o continuano a partecipare ad operazioni con:

a) banche domiciliate in Iran, compresa la Banca centrale dell'Iran;

b) succursali e filiali, nella giurisdizione degli Stati membri, di banche domiciliate in Iran;

c) succursali e filiali, al di fuori della giurisdizione degli Stati membri, di banche domiciliate in Iran;

d) enti finanziari non domiciliati in Iran, ma controllati da persone o entità domiciliate in Iran,

salvo previa autorizzazione di tali operazioni da parte dello Stato membro interessato in conformità dei paragrafi 2 e 3.

2.  Ai fini del paragrafo 1, lo Stato membro interessato può autorizzare le seguenti operazioni:

a) operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari;

b) operazioni relative a rimesse personali;

c) operazioni relative all'esecuzione delle deroghe previste dalla presente decisione;

d) operazioni connesse a uno specifico contratto commerciale non vietate ai sensi della presente decisione;

e) operazioni concernenti una missione diplomatica o consolare o un’organizzazione internazionale che gode di immunità conformemente al diritto internazionale, nella misura in cui tali operazioni siano destinate ad essere utilizzate per fini ufficiali della missione diplomatica o consolare o dell’organizzazione internazionale;

f) operazioni concernenti pagamenti intesi a soddisfare pretese nei confronti dell'Iran, di persone o entità iraniane, caso per caso e fatta salva la notifica dieci giorni prima dell'autorizzazione, e operazioni di natura analoga che non contribuiscono alle attività vietate ai sensi della presente decisione.

Per operazioni di cui alle lettere da a) ad e) di importo inferiore a 10 000 EUR non è necessaria alcuna autorizzazione o notifica.

3.  I trasferimenti di fondi da e verso l'Iran attraverso banche e istituzioni finanziarie iraniane per le operazioni di cui al paragrafo 2 sono trattati come segue:

a) i trasferimenti connessi a operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari inferiori a 100 000 EUR e i trasferimenti relativi a rimesse personali di importo inferiore a 40 000 EUR sono effettuati senza autorizzazione preliminare; il trasferimento è notificato all'autorità competente dello Stato membro interessato se di importo superiore a 10 000 EUR;

b) i trasferimenti connessi a operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari superiori a 100 000 EUR e i trasferimenti relativi a rimesse personali di importo superiore a 40 000 EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni concesse;

c) altri trasferimenti di importo superiore a 10 000 EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni concesse.

▼M11

3 bis.  Nelle attività con le banche e le istituzioni finanziarie di cui al paragrafo 1 le istituzioni finanziarie sono tenute a:

a) esercitare una vigilanza costante sull'attività contabile, anche mediante i programmi di adeguata verifica della clientela, e conformemente ai loro obblighi relativi al riciclaggio dei proventi di reato e al finanziamento del terrorismo;

b) imporre che siano completati tutti i campi d'informazione degli ordini di pagamento che si riferiscono all'ordinante e al beneficiario dell'operazione in questione e a rifiutare l'operazione se queste informazioni non sono fornite;

c) conservare tutte le registrazioni delle operazioni per cinque anni e, se richiesto, metterle a disposizione delle autorità nazionali;

d) qualora sospettino o abbiano ragionevoli motivi di sospettare che i fondi siano connessi al finanziamento di attività di proliferazione, riferirne prontamente all'UIF o a un'altra autorità competente designata dallo Stato membro interessato. L'UIF, o tale altra autorità competente, ha accesso, direttamente o indirettamente, in maniera tempestiva, alle informazioni finanziarie, amministrative e sull'applicazione della legge necessarie per assolvere questo compito, comprese le analisi delle registrazioni di operazioni sospette.

▼M9

4.  I trasferimenti di fondi da e verso l'Iran che non rientrano nell'ambito di applicazione del paragrafo 3 sono trattati come segue:

a) i trasferimenti connessi a operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari sono effettuati senza autorizzazione preliminare; il trasferimento è notificato all'autorità competente dello Stato membro interessato se di importo superiore a 10 000 EUR;

b) altri trasferimenti di importo inferiore a 40 000 EUR sono effettuati senza autorizzazione preliminare; il trasferimento è notificato all'autorità competente dello Stato membro interessato se di importo superiore a 10 000 EUR;

c) altri trasferimenti di importo superiore a 40 000 EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. L'autorizzazione si considera concessa entro quattro settimane, a meno che l'autorità competente dello Stato membro interessato abbia sollevato obiezioni entro tale termine. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni respinte.

5.  Alle succursali e filiali delle banche domiciliate in Iran rientranti nella giurisdizione degli Stati membri è altresì richiesto di notificare, all'autorità competente dello Stato membro in cui sono stabilite, tutti i trasferimenti di fondi che hanno effettuato o ricevuto, entro i cinque giorni lavorativi dall'effettuazione o dalla ricezione del trasferimento di fondi in questione.

Fatte salve le disposizioni sullo scambio di informazioni, le autorità competenti notificate trasmettono senza indugio tali informazioni sulle notifiche, ove opportuno, alle autorità competenti di altri Stati membri nei quali sono stabilite le controparti di tali operazioni.

▼B

Articolo 11

1.  Sono vietati l'apertura di nuove succursali, filiali o uffici di rappresentanza di banche iraniane nel territorio degli Stati membri e la creazione di nuove imprese in partecipazione o l'acquisizione di diritti di proprietà in banche sotto la giurisdizione degli Stati membri o l'apertura di nuovi conti di corrispondenza con dette banche da parte di banche iraniane, inclusa la Banca centrale dell'Iran, le sue succursali e filiali e gli altri enti finanziari di cui all'articolo 10, paragrafo 1.

2.  È vietata l'apertura di uffici di rappresentanza, filiali o conti bancari in Iran ad istituzioni finanziarie ubicate nel territorio degli Stati membri o sotto la loro giurisdizione.

Articolo 12

1.  È vietata la fornitura di servizi di assicurazione o riassicurazione al governo dell'Iran o a entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione o a persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero a entità da esse possedute o controllate, anche attraverso mezzi illeciti.

2.  Il paragrafo 1 non si applica alla fornitura di assicurazioni sanitarie e di viaggio alle persone.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o intenzionalmente, ad azioni le cui finalità o conseguenze siano tali da eludere il divieto di cui al paragrafo 1.

Articolo 13

Sono vietati la vendita, l'acquisto, l'intermediazione o l'assistenza all'emissione concernenti obbligazioni pubbliche o garantite dalle autorità pubbliche emesse dopo l'entrata in vigore della presente decisione verso o da governo dell'Iran, Banca centrale dell'Iran o banche domiciliate in Iran o succursali e filiali, all'interno o al di fuori della giurisdizione degli Stati membri, di banche domiciliate in Iran o enti finanziari non domiciliati in Iran né rientranti nella giurisdizione degli Stati membri, ma controllati da persone ed entità domiciliate in Iran, nonché persone e entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero entità da esse possedute o controllate.

Articolo 14

Gli Stati impongono ai propri cittadini, alle persone soggette alla loro giurisdizione e alle imprese costituite nei loro territori o soggette alla loro giurisdizione di esercitare una vigilanza quando entrano in relazione d'affari con entità costituite in Iran o soggette alla sua giurisdizione, incluse quelle dell'IRGC e della IRISL, e persone e entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione e entità da esse possedute o controllate, anche attraverso mezzi illeciti al fine di assicurare che tali relazioni non contribuiscano ad attività nucleari dell'Iran sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari o a violazioni dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010).



CAPO 3

SETTORE DEI TRASPORTI

Articolo 15

1.  Gli Stati membri, in accordo con le proprie autorità e legislazione e nel rispetto del diritto internazionale, in particolare il diritto del mare e i pertinenti accordi per l'aviazione civile internazionale, ispezionano nel proprio territorio, inclusi porti e aeroporti, tutti i carichi diretti in Iran o provenienti da tale paese, se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che il carico contenga prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi della presente decisione.

2.  Gli Stati membri, nel rispetto del diritto internazionale e, in particolare, del diritto del mare, possono chiedere ispezioni di navi in alto mare, con il consenso dello Stato di bandiera, se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che tali navi trasportino prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi della presente decisione.

3.  Gli Stati membri cooperano, conformemente alla loro legislazione nazionale, alle ispezioni avviate ai sensi del paragrafo 2.

4.  Aeromobili e navi che trasportano carichi diretti in Iran o provenienti da tale paese hanno l'obbligo di fornire, prima dell'arrivo o della partenza, informazioni aggiuntive su tutti i beni importati in uno Stato membro o esportati.

5.  Nei casi in cui è effettuata l'ispezione di cui ai paragrafi 1 o 2, gli Stati membri sequestrano e smaltiscono (ad esempio distruggendoli, rendendoli inutilizzabili, stoccandoli o trasferendoli a uno Stato diverso da quello di origine o destinazione per smaltimento) i prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi della presente decisione a norma del punto 16 dell'UNSCR 1929 (2010). Tali sequestri e smaltimenti saranno effettuati a spese dell'importatore o, qualora non sia possibile ottenere il rimborso di tali costi dall’importatore, lo si può ottenere, in conformità della legislazione nazionale, da qualunque altra persona o entità responsabile del tentativo di fornitura, vendita, trasferimento o esportazione illeciti.

6.  La prestazione, da parte di cittadini degli Stati membri o a partire dai territori sotto la giurisdizione degli Stati membri, di servizi di bunkeraggio o di approvvigionamento delle navi, o di altri servizi di assistenza alle navi di proprietà dell'Iran o da esso noleggiate, incluso con equipaggio, è vietata se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che le navi trasportano prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi della presente decisione, a meno che la prestazione di tali servizi sia necessaria per scopi umanitari o finché il carico non sia stato ispezionato, e se necessario sequestrato e smaltito, a norma dei paragrafi 1, 2 e 5.

Articolo 16

Gli Stati membri comunicano al comitato le informazioni di cui dispongono sui trasferimenti ad altre compagnie di attività della divisione cargo di Iran Air o di navi possedute o gestite dalla IRISL, realizzati per eludere le sanzioni previste dalle disposizioni dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) o dell'UNSCR 1929 (2010) o in violazione delle stesse, inclusi il cambiamento di nome o la nuova registrazione di aeromobili o navi.

Articolo 17

Gli Stati membri, in accordo con le autorità giuridiche e la legislazione nazionali e nel rispetto del diritto internazionale e, in particolare, i pertinenti accordi per l'aviazione civile internazionale, adottano le misure necessarie per impedire l'accesso agli aeroporti sotto la loro giurisdizione di tutti i voli cargo effettuati da vettori iraniani o provenienti dall'Iran ad eccezione dei voli misti cargo e passeggeri.

Articolo 18

È vietata la prestazione, da parte di cittadini degli Stati membri o a partire dai territori degli Stati membri, di servizi tecnici e di manutenzione a aeromobili cargo iraniani, se hanno fondati motivi di ritenere, in base alle informazioni di cui dispongono, che gli aeromobili cargo trasportano prodotti la cui fornitura, vendita, trasferimento o esportazione sono vietati ai sensi della presente decisione, a meno che la prestazione di tali servizi sia necessaria per scopi umanitari e di sicurezza o finché il carico non sia stato ispezionato e, se necessario, sequestrato e smaltito, a norma dell'articolo 15, paragrafi 1 e 5.

▼M9

Articolo 18 bis

A decorrere dal 15 gennaio 2013 è vietata la fornitura alle petroliere e alle navi mercantili iraniane da parte di cittadini degli Stati membri, o in provenienza dal territorio degli Stati membri, di servizi di attribuzione di bandiera e di classificazione, incluso qualsiasi tipo di numero di registrazione e di identificazione.

Articolo 18 ter

1.  È vietato fornire navi destinate al trasporto o allo stoccaggio di petrolio e prodotti petrolchimici a persone, entità o organismi iraniani.

2.  È vietato fornire navi destinate al trasporto o allo stoccaggio di petrolio e prodotti petrolchimici a persone, entità o organismi ai fini del trasporto o dello stoccaggio di petrolio e prodotti petrolchimici iraniani.

3.  È vietato partecipare, consapevolmente o deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o l’effetto di eludere i divieti di cui ai paragrafi 1 e 2.

▼B



CAPO 4

RESTRIZIONI IN MATERIA DI AMMISSIONE

Articolo 19

1.  Gli Stati membri adottano le misure necessarie per prevenire l'ingresso o il transito nel loro territorio:

a) delle persone elencate nell'allegato dell'UNSCR 1737 (2006) e delle altre persone indicate dal Consiglio di sicurezza o dal comitato a norma del punto 10 dell'UNSCR 1737 (2006), nonché delle persone appartenenti all'IRGC indicate dal Consiglio di sicurezza o dal comitato, elencate nell'allegato I;

▼M13

b) delle altre persone non menzionate dall'allegato I che partecipano, sono direttamente associate o danno il loro sostegno ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, anche attraverso un coinvolgimento nell'approvvigionamento di prodotti, beni, attrezzature, materiali e tecnologie vietati, o delle persone che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, o delle persone che hanno eluso o violato, ovvero assistito persone o entità indicate per eludere o violare, le disposizioni dell'UNSCR 1737 (2006), dell'UNSCR 1747 (2007), dell'UNSCR 1803 (2008) e dell'UNSCR 1929 (2010) ovvero della presente decisione, nonché di altri membri dell'IRGC e di persone che agiscono per conto dell'IRGC o dell'IRISL, e persone che forniscono assicurazioni o altri servizi essenziali per IRGC e IRISL o da entità essi possedute o controllate o che agiscono per loro conto, come elencate nell'allegato II;

▼M4

c) delle altre persone non menzionate dall'allegato I che danno il loro sostegno al governo dell'Iran, nonché delle persone ad esse associate, elencate nell’allegato II.

▼B

2.  Il divieto di cui al paragrafo 1 non si applica al transito attraverso i territori degli Stati membri ai fini delle attività direttamente correlate ai prodotti di cui al paragrafo 3, lettera b), punti i) e ii) dell'UNSCR 1737 (2006) per reattori ad acqua leggera avviate prima del dicembre 2006.

3.  Il paragrafo 1 non comporta l'obbligo per uno Stato membro di rifiutare l'ingresso nel suo territorio ai propri cittadini.

4.  Il paragrafo 1 lascia impregiudicate le situazioni in cui uno Stato membro sia vincolato da un obbligo derivante dal diritto internazionale, in particolare:

i) in qualità di paese che ospita un'organizzazione intergovernativa internazionale;

ii) in qualità di paese che ospita una conferenza internazionale convocata dalle Nazioni Unite o sotto gli auspici di questa organizzazione;

iii) in virtù di un accordo multilaterale che conferisce privilegi e immunità;

iv) in virtù del trattato di conciliazione del 1929 (Patto del Laterano) concluso tra la Santa Sede (Stato della Città del Vaticano) e l'Italia.

5.  Il paragrafo 4 si applica anche qualora uno Stato membro ospiti l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

6.  Il Consiglio è debitamente informato in ciascuna delle situazioni in cui uno Stato membro concede una deroga ai sensi dei paragrafi 4 o 5.

7.  Gli Stati membri possono concedere deroghe alle misure stabilite dal paragrafo 1 allorquando gli stessi stabiliscono che il viaggio è giustificato da:

i) ragioni umanitarie urgenti, obblighi religiosi compresi;

ii) esigenza di raggiungere gli obiettivi dell'UNSCR 1737 (2006) e dell'UNSCR 1929 (2010), anche laddove si applica l'articolo XV dello statuto dell'AIEA;

iii) esigenza di partecipare a riunioni intergovernative, comprese quelle promosse dall'Unione, o ospitate da uno Stato membro che esercita la presidenza di turno dell'OSCE, in cui si conduce un dialogo politico che promuove direttamente la democrazia, i diritti umani e lo stato di diritto in Iran.

8.  Uno Stato membro che intenda concedere le deroghe di cui al paragrafo 7 presenta al riguardo una notifica scritta al Consiglio. La deroga si considera concessa a meno che, entro due giorni lavorativi dalla ricezione della notifica della deroga proposta, vi sia un'obiezione scritta di uno o più membri del Consiglio. Se uno o più membri del Consiglio sollevano obiezioni, il Consiglio, deliberando a maggioranza qualificata, può decidere di concedere la deroga proposta.

9.  Nei casi in cui uno Stato membro autorizzi, ai sensi dei paragrafi 4, 5 e 7, l'ingresso o il transito nel suo territorio delle persone elencate nell'allegato I o nell'allegato II, l'autorizzazione è limitata ai fini e alle persone oggetto dell'autorizzazione stessa.

10.  Se è stata concessa una deroga gli Stati membri notificano al comitato l'ingresso o il transito nel loro territorio delle persone elencate nell'allegato I.



CAPO 5

CONGELAMENTO DI FONDI E RISORSE ECONOMICHE

Articolo 20

1.  Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche appartenenti, posseduti, detenuti o controllati direttamente o indirettamente:

a) dalle persone ed entità indicate nell'allegato dell'UNSCR 1737(2006), nonché dalle altre persone ed entità indicate dal Consiglio di sicurezza o dal comitato a norma del punto 12 dell'UNSCR 1737(2006) e del punto 7 dell'UNSCR 1803(2008) nonché dalle persone e entità appartenenti all'IRGC e delle entità dell'IRISL indicate dal Consiglio di sicurezza o dal comitato, di cui all'elenco nell'allegato I;

▼M13

b) dalle persone e entità non menzionate dall'allegato I che partecipano, sono direttamente associate o danno il loro sostegno ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, anche attraverso un coinvolgimento nell'approvvigionamento di prodotti, beni, attrezzature, materiali e tecnologie vietati, o dalle persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, o dalle entità da esse possedute o controllate, anche attraverso mezzi illeciti, o dalle persone e entità che hanno eluso o violato, ovvero assistito persone o entità indicate per eludere o violare, le disposizioni dell'UNSCR 1737(2006), dell'UNSCR 1747(2007), dell'UNSCR 1803(2008) e dell'UNSCR 1929 (2010) ovvero della presente decisione, nonché da altri membri e entità dell'IRGC e della IRISL e da persone ed entità da essi possedute o controllate o che agiscono per loro conto, ovvero che forniscono assicurazioni o altri servizi essenziali per IRGC e IRISL o da entità da essi possedute o controllate o che agiscono per loro conto, come elencate nell'allegato II;

▼M9

c) da altre persone e entità non menzionate dall'allegato I che forniscono sostegno al governo dell'Iran e entità da essi possedute o controllate o persone ed entità a essi associate, di cui all'elenco nell'allegato II.

▼B

2.  Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione né va a beneficio, direttamente o indirettamente, delle persone e delle entità di cui al paragrafo 1.

3.  Sono ammesse deroghe per i fondi e le risorse economiche:

a) necessari per soddisfare bisogni di base, compresi i pagamenti relativi a generi alimentari, affitti o garanzie ipotecarie, medicinali e cure mediche, imposte, premi assicurativi e utenza di servizi pubblici;

b) destinati esclusivamente al pagamento di onorari congrui e al rimborso delle spese sostenute per la prestazione di servizi legali;

c) destinati esclusivamente al pagamento di diritti o di spese, in conformità delle leggi nazionali, connessi alla normale gestione o alla custodia dei fondi congelati e delle risorse economiche;

purché lo Stato membro interessato abbia notificato al comitato l'intenzione di autorizzare, se del caso, l'accesso a tali fondi e risorse economiche e il comitato non abbia espresso parere negativo entro cinque giorni lavorativi da tale notifica.

4.  Sono altresì ammesse deroghe per i fondi e le risorse economiche:

a) necessari per coprire spese straordinarie, purché lo Stato membro interessato ne abbia dato notifica al comitato e questo abbia dato la sua approvazione;

b) oggetto di un vincolo o di una decisione di natura giudiziaria, amministrativa o arbitrale, nel qual caso i fondi e le risorse economiche possono essere utilizzati per il soddisfacimento del vincolo o della decisione, purché detto vincolo o decisione sia anteriore alla data dell'UNSCR 1737 (2006) e non vada a vantaggio di una delle persone o entità di cui al paragrafo 1, a condizione che lo Stato membro interessato ne abbia dato notifica al comitato;

c) necessari per attività direttamente correlate ai prodotti di cui al paragrafo 3, lettera b, punti i) e ii) dell'UNSCR 1737 (2006) per reattori ad acqua leggera avviate prima del dicembre 2006.

▼M4

4 bis.  Riguardo alle persone ed entità elencate nell'allegato II, sono altresì ammesse deroghe per i fondi e le risorse economiche da versare da o su un conto di una missione diplomatica o consolare o di un’organizzazione internazionale che gode di immunità conformemente al diritto internazionale, nella misura in cui detti pagamenti siano destinati ad essere utilizzati per fini ufficiali della missione diplomatica o consolare o dell’organizzazione internazionale.

▼B

5.  Il paragrafo 2 non si applica al versamento su conti congelati di:

a) interessi o altri profitti dovuti su detti conti; o

b) pagamenti su conti congelati dovuti per contratti, accordi od obblighi conclusi o sorti anteriormente alla data in cui tali conti sono divenuti soggetti a misure restrittive;

purché tali interessi, altri profitti e pagamenti continuino ad essere soggetti al paragrafo 1.

6.  Il paragrafo 1 non osta a che la persona o entità indicata effettui il pagamento dovuto nell'ambito di un contratto concluso prima della sua inclusione in elenco, purché lo Stato membro pertinente abbia determinato che:

a) il contratto non riguarda i prodotti, materiali, attrezzature, beni, tecnologie, assistenza, formazione, assistenza finanziaria, investimenti, servizi d'intermediazione o di altro tipo vietati di cui all'articolo 1;

b) il pagamento non è direttamente o indirettamente percepito da una persona o entità di cui al paragrafo 1;

e purché gli Stati membri pertinenti abbiano notificato al comitato l'intenzione di effettuare o percepire tali pagamenti o di autorizzare, se del caso, lo scongelamento dei fondi o delle risorse economiche a tale fine, dieci giorni lavorativi prima di tale autorizzazione.

▼M9

7.  Il paragrafo 1 non si applica:

a) ad un trasferimento da parte della Banca centrale dell'Iran, o mediante la stessa, di fondi o risorse economiche congelati se tale trasferimento ha lo scopo di fornire alle istituzioni finanziarie sotto la giurisdizione degli Stati membri liquidità per il finanziamento di scambi commerciali;

b) al rimborso, da parte della Banca centrale dell'Iran, o mediante la stessa, di crediti risultanti da un contratto o da un accordo conclusi da entità pubbliche o private iraniane prima dell'adozione della presente decisione,

a condizione che il trasferimento o il rimborso siano stati autorizzati dallo Stato membro interessato.

▼M9 —————

▼M9

11.  Il paragrafo 7 fa salvi i paragrafi 3, 4, 4 bis, 5 e 6 e l'articolo 10, paragrafi 3 e 4.

▼M5

12.  Fatte salve le deroghe di cui al presente articolo, è vietato fornire servizi specializzati di messaggistica finanziaria, utilizzati per scambiare dati finanziari, alle persone ed entità di cui al paragrafo 1.

▼M9

13.  I paragrafi 1 e 2 non si applicano agli atti e alle transazioni compiuti con riguardo alle entità elencate all'allegato II che sono titolari di diritti derivati dalla concessione originaria prima del 27 ottobre 2010, da parte di un governo sovrano diverso dall'Iran, di un accordo di produzione condivisa di gas, nella misura in cui tali atti e transazioni abbiano a oggetto la partecipazione di tali entità a detto accordo.

▼M29

14.  I paragrafi 1 e 2 non si applicano agli atti e alle transazioni compiuti con riguardo alle entità elencate all'allegato II nella misura necessaria all'esecuzione, fino al 14 gennaio 2016, degli obblighi di cui all'articolo 3 quater, paragrafo 2, a condizione che tali atti e transazioni siano stati preventivamente autorizzati, caso per caso, dallo Stato membro in questione. Lo Stato membro in questione comunica agli altri Stati membri e alla Commissione la sua intenzione di concedere un'autorizzazione.

▼B



CAPO 6

ALTRE MISURE RESTRITTIVE

Articolo 21

Gli Stati membri adottano, secondo la loro legislazione nazionale, le misure necessarie per impedire che ai cittadini iraniani siano impartite, nei loro territori o da parte di loro cittadini, un'istruzione o una formazione specialistica su discipline che potrebbero contribuire alle attività nucleari sensibili in termini di proliferazione e allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran.



CAPO 7

DISPOSIZIONI GENERALI E FINALI

Articolo 22

Non è concesso alcun diritto, incluso ai fini di indennizzo o diritto analogo, ad esempio un diritto di compensazione o diritto coperto da garanzia, in relazione a contratti o operazioni sulla cui esecuzione hanno inciso, direttamente o indirettamente, del tutto o in parte, le misure adottate ai sensi dell'UNSCR 1737(2006), dell'UNSCR 1747(2007), dell'UNSCR 1803(2008) o dell'UNSCR 1929 (2010), comprese le misure dell'Unione o di qualsiasi Stato membro in conformità con o richieste dall'attuazione delle pertinenti decisioni del Consiglio di sicurezza o misure contemplate nella presente decisione o per qualsiasi altro nesso con detta attuazione nei confronti delle persone o entità indicate elencate nell'allegato I o nell'allegato II, o di qualsiasi altra persona o entità in Iran, governo iracheno compreso, o di qualsiasi persona o entità che avanza diritti tramite o a favore di tale persona o entità.

Articolo 23

1.  Il Consiglio esegue le modifiche dell'allegato I sulla scorta di quanto determinato dal Consiglio di sicurezza o dal comitato.

2.  Il Consiglio, deliberando all'unanimità su proposta degli Stati membri o dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, redige l'elenco contenuto nell'allegato II e adotta le relative modifiche.

Articolo 24

1.  Qualora il Consiglio di sicurezza o il comitato inseriscano in elenco una persona o un'entità, il Consiglio include detta persona o entità nell'allegato I.

▼M4

2.  Qualora il Consiglio decida di applicare a una persona o entità le misure di cui all'articolo 19, paragrafo 1, lettere b) e c), e all'articolo 20, paragrafo 1, lettere b) e c), esso modifica di conseguenza l'allegato II.

▼B

3.  Il Consiglio trasmette la sua decisione alla persona o all'entità di cui ai paragrafi 1 e 2, incluse le ragioni dell'inserimento nell'elenco, direttamente, se l'indirizzo è noto, o mediante la pubblicazione di un avviso, dando alla persona o entità la possibilità di formulare osservazioni.

4.  Qualora siano avanzate osservazioni o siano presentate nuove prove sostanziali, il Consiglio riesamina la decisione e ne informa opportunamente la persona o l'entità.

Articolo 25

1.  Gli allegati I e II riportano i motivi di inserimento nell'elenco delle persone ed entità, forniti dal Consiglio di sicurezza o dal comitato riguardo all'allegato I.

▼M4

2.  Gli allegati I e II riportano inoltre, ove disponibili, le informazioni necessarie per individuare le persone o entità interessate, fornite dal Consiglio di sicurezza o dal comitato relativamente all'allegato I. Con riguardo alle persone, tali informazioni possono includere i nomi, compresi gli pseudonimi, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, i numeri del passaporto e della carta d'identità, il genere, l'indirizzo, se noto, e la funzione o professione. Con riguardo alle entità, tali informazioni possono includere i nomi, la data e il luogo di registrazione, il numero di registrazione e la sede di attività. Gli allegati I e II riportano inoltre la data dell'indicazione.

▼B

Articolo 26

1.  La presente decisione è riesaminata, modificata o abrogata, se del caso, in particolare sulla scorta delle pertinenti decisioni del Consiglio di sicurezza.

▼M4

2.  Le misure relative al divieto di importazione, acquisto o trasporto di petrolio greggio e prodotti petroliferi iraniani di cui all'articolo 3 bis sono riesaminate entro il 1o maggio 2012, in particolare tenendo in debito conto la disponibilità e la situazione finanziaria per quanto riguarda la fornitura di petrolio greggio e prodotti petroliferi prodotti in paesi diversi dall'Iran, al fine di garantire la continuità della fornitura di energia degli Stati membri.

3.  Le misure di cui all’articolo 19, paragrafo 1, lettere b) e c), e all’articolo 20, paragrafo 1, lettere b) e c), sono riesaminate periodicamente e almeno ogni dodici mesi. Se il Consiglio stabilisce, secondo la procedura di cui all'articolo 24, che le condizioni di applicazione non sussistono più, le misure cessano di applicarsi alle persone e alle entità interessate.

▼M2

4.  Sono sospese le misure di cui all’articolo 19, paragrafo 1, lettera b), con riguardo al sig. Ali Akbar Salehi.

▼M27

Articolo 26 bis

1.  Il divieto di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1, è sospeso fino al 14 gennaio 2016 per quanto riguarda il trasporto di petrolio greggio iraniano.

2.  Il divieto di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 2, è sospeso fino al 14 gennaio 2016 per quanto riguarda la fornitura di assicurazione e riassicurazione relativa all'importazione, all'acquisto o al trasporto di petrolio greggio iraniano.

3.  Il divieto di cui all'articolo 3 ter è sospeso fino al 14 gennaio 2016.

4.  Il divieto di cui all'articolo 4 quater è sospeso fino al 14 gennaio 2016 per quanto riguarda l'oro e i metalli preziosi.

5.  All'articolo 10, paragrafo 3, le lettere a), b) e c) sono sostituite dalle seguenti fino al 14 gennaio 2016:

«a) i trasferimenti connessi a operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari inferiori a 1 000 000  EUR e i trasferimenti relativi a rimesse personali di importo inferiore a 400 000  EUR sono effettuati senza autorizzazione preliminare. Il trasferimento è notificato all'autorità competente dello Stato membro interessato se di importo superiore a 10 000 EUR;

b) i trasferimenti connessi a operazioni relative a prodotti alimentari, assistenza sanitaria, attrezzature mediche o per scopi agricoli o umanitari superiori a 1 000 000  EUR e i trasferimenti relativi a rimesse personali di importo superiore a 400 000  EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni concesse;

c) altri trasferimenti di importo superiore a 100 000 EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni concesse.».

6.  All'articolo 10, paragrafo 4, le lettere b) e c) sono sostituite dalle seguenti fino al 14 gennaio 2016:

«b) altri trasferimenti di importo inferiore a 400 000 EUR sono effettuati senza autorizzazione preliminare; il trasferimento è notificato all'autorità competente dello Stato membro interessato se di importo superiore a 10 000 EUR;

c) altri trasferimenti di importo superiore a 400 000 EUR necessitano dell'autorizzazione preliminare da parte dell'autorità competente dello Stato membro interessato. L'autorizzazione è considerata come concessa entro quattro settimane, a meno che l'autorità competente dello Stato membro interessato abbia sollevato obiezioni entro tale termine. Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle autorizzazioni respinte.».

7.  I divieti di cui all'articolo 18 ter sono sospesi fino al 14 gennaio 2016.

8.  I divieti di cui all'articolo 20, paragrafo 1, lettere b) e c), e all'articolo 20, paragrafo 2, al Ministero del petrolio di cui all'allegato II sono sospesi fino al 14 gennaio 2016, nella misura necessaria all'esecuzione, fino al 14 gennaio 2016, dei contratti per l'importazione o l'acquisto di prodotti petrolchimici iraniani.

▼M28

Articolo 26 ter

1.  Le misure imposte dalla presente decisione non si applicano alla fornitura, alla vendita o al trasferimento di prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie nonché alla relativa prestazione di assistenza o formazione tecnica, assistenza finanziaria, servizi di investimento, di intermediazione o di altro tipo da parte degli Stati che partecipano al piano d'azione congiunto globale (PACG) o degli Stati membri dell'ONU che agiscono in coordinamento con quest'ultimi, quando tali attività sono direttamente correlate:

a) alla modifica di due cascate presso l'impianto di Fordow al fine della produzione di isotopi stabili;

b) all'esportazione da parte dell'Iran dell'uranio arricchito eccedente i 300 chilogrammi in cambio di uranio naturale;

c) alla modernizzazione del reattore di Arak basata sulla progettazione di massima concordata e, successivamente, sulla progettazione definitiva concordata di tale reattore.

2.  Gli Stati membri che svolgono le attività di cui al paragrafo 1 assicurano che:

a) tutte le attività in questione siano intraprese nel rigoroso rispetto del PACG;

b) notifichino tali attività, con dieci giorni di anticipo, al comitato e, una volta costituita in conformità al PACG, alla commissione congiunta oppure, se de del caso, agli altri Stati membri;

c) se del caso, siano soddisfatti i requisiti di cui al punto 22, lettera c) dell'UNSCR 2231(2015);

d) abbiano ottenuto e siano in una posizione tale da poter esercitare efficacemente il diritto di verificare l'utilizzo finale e la destinazione finale di ciascun articolo fornito; e

e) in caso di fornitura di prodotti, materiali, attrezzature, beni e tecnologie di cui al punto 22, lettera e), dell'UNSCR 2231 (2015), ne informino anche l'AEIA entro dieci giorni dalla fornitura, dalla vendita o dal trasferimento.

3.  Le misure stabilite dalla presente decisione non si applicano nella misura necessaria a eseguire attività e trasferimenti, approvati in anticipo caso per caso, dal comitato o, se del caso, dall'autorità competente nel pertinente Stato membro, che sono:

a) direttamente correlati all'attuazione delle azioni relative al nucleare di cui ai paragrafi da 15.1 a 15.11 dell'allegato V del piano d'azione congiunto globale;

b) necessari alla preparazione dell'attuazione del PACG; o

c) decisi dal comitato, se del caso, per assicurare la coerenza con gli obiettivi dell'UNSCR 2231 (2015).

Lo Stato membro in questione informa gli altri Stati membri delle approvazioni.

▼B

Articolo 27

La posizione comune 2007/140/PESC è abrogata.

Articolo 28

La presente decisione entra in vigore alla data di adozione.




ALLEGATO I

Elenco delle persone di cui all'articolo 19, paragrafo 1, lettera a), e delle persone ed entità di cui all'articolo 20, paragrafo 1, lettera a)

▼C7

A.   Persone e entità coinvolte in attività nucleari o relative a missili balistici

▼B

Persone fisiche

(1) Fereidoun Abbasi-Davani. Altre informazioni: scienziato senior presso il Ministero della difesa e del supporto logistico alle forze armate (MODAFL) con legami con l'Istituto di fisica applicata. Lavora in stretta collaborazione con Mohsen Fakhrizadeh-Mahabadi.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(2) Dawood Agha-Jani. Funzione: Capo del PFEP — Natanz. Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(3) Ali Akbar Ahmadian. Titolo: Contrammiraglio. Funzione: Capo dello Stato maggiore congiunto del Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (IRGC).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(4) Amir Moayyed Alai. Altre informazioni: coinvolto nella gestione dell'assemblaggio e della progettazione di centrifughe.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(5) Behman Asgarpour. Funzione: Direttore operativo (Arak). Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(6) Mohammad Fedai Ashiani. Altre informazioni: coinvolto nella produzione di uranil carbonato di ammonio e nella gestione dell'impianto di arricchimento di Natanz.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(7) Abbas Rezaee Ashtiani. Altre informazioni: alto funzionario presso l'ufficio dell'AEOI preposto all'esplorazione e all'estrazione.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(8) Bahmanyar Morteza Bahmanyar. Funzione: Direttore del dipartimento delle finanze e del bilancio dell'Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO). Altre informazioni: coinvolto nel programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(9) Haleh Bakhtiar. Altre informazioni: coinvolto nella produzione di magnesio ad una concentrazione del 99,9 %.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(10) Morteza Behzad. Altre informazioni: coinvolto nella fabbricazione di componenti per centrifughe.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(11) Ahmad Vahid Dastjerdi. Funzione: Capo dell'Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO). Altre informazioni: coinvolto nel programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(12) Ahmad Derakhshandeh. Funzione: Presidente e amministratore delegato della «Bank Sepah».

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(13) Mohammad Eslami. Titolo: Dr. Altre informazioni: Capo dell'Istituto di formazione e ricerca delle industrie della difesa.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(14) Reza-Gholi Esmaeli. Funzione: Direttore del dipartimento degli affari commerciali e internazionali dell'Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO). Altre informazioni: coinvolto nel programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(15) Mohsen Fakhrizadeh-Mahabadi. Altre informazioni: scienziato senior del MODAFL ed ex direttore del Centro di ricerca in fisica (PHRC).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(16) Mohammad Hejazi. Titolo: Generale di brigata. Funzione: Comandante della forza di resistenza Bassij.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(17) Mohsen Hojati. Funzione: Capo del Fajr Industrial Group.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(18) Seyyed Hussein Hosseini. Altre informazioni: funzionario dell'AEOI coinvolto nel progetto sul reattore di ricerca ad acqua pesante ad Arak.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(19) M. Javad Karimi Sabet. Altre informazioni: Presidente della Novin Energy Company, citata nella risoluzione 1747 (2007).

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(20) Mehrdada Akhlaghi Ketabachi. Funzione: Capo del Shahid Bagheri Industrial Group (SBIG).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(21) Ali Hajinia Leilabadi. Funzione: Direttore generale della Mesbah Energy Company. Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(22) Naser Maleki. Funzione: Capo del Shahid Hemmat Industrial Group (SHIG). Altre informazioni: Naser Maleki è anche ufficiale del MODAFL incaricato della supervisione dei lavori nell'ambito del programma riguardante i missili balistici Shahab-3. Lo Shahab-3 è il missile balistico a lungo raggio iraniano attualmente in servizio.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(23) Hamid-Reza Mohajerani. Altre informazioni: coinvolto nella gestione della produzione presso l'impianto di conversione dell'uranio di Esfahan.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(24) Jafar Mohammadi. Funzione: consulente tecnico dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica (AEOI) (gestisce la produzione di valvole per le centrifughe). Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(25) Ehsan Monajemi. Funzione: Direttore dei progetti di costruzione, Natanz. Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(26) Mohammad Reza Naqdi. Titolo: Generale di brigata. Altre informazioni: ex vicecapo del personale generale delle Forze armate per la logistica e la ricerca industriale/Capo del comando dello stato per la lotta al contrabbando, impegnato negli sforzi per eludere le sanzioni imposte mediante le UNSCR 1737(2006) e 1747(2007).

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(27) Houshang Nobari. Altre informazioni: coinvolto nella gestione dell'impianto di arricchimento di Natanz.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(28) Mohammad Mehdi Nejad Nouri. Titolo: Lt Gen. Function: rettore dell'università Malek Ashtar delle tecnologie della difesa. Altre informazioni: la facoltà di chimica dell'università Ashtar delle tecnologie della difesa è sotto il controllo del ministero della Difesa e del supporto logistico alle forze armate (MODALF) e ha condotto esperimenti sul berillio. coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(29) Mohammad Qannadi. Funzione: Vicepresidente dell'AEOI per la ricerca e lo sviluppo. Altre informazioni: coinvolto nel programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(30) Amir Rahimi. Funzione: Capo del centro di produzione e ricerca di combustibile nucleare di Isfahan. Altre informazioni: il centro di produzione e ricerca di combustibile nucleare di Isfahan fa parte della Società di produzione e acquisto di combustibile nucleare dell'AEOI, coinvolta in attività connesse all'arricchimento.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(31) Javad Rahiqi: Funzione: Capo dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (AEOI) centro di tecnologia nucleare di Isfahan (informazioni supplementari: nato il 24.4.1954; luogo di nascita: Marshad).

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010 (UE: 24.4.2007).

(32) Abbas Rashidi. Altre informazioni: coinvolto nelle attività di arricchimento a Natanz.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(33) Morteza Rezaie. Titolo: Generale di brigata. Funzione: Vice comandante dell'IRGC.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(34) Morteza Safari. Titolo: Contrammiraglio. Funzione: Comandante delle forze navali dell'IRGC.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(35) Yahya Rahim Safavi. Titolo: Magg. Gen. Funzione: Comandante, IRGC (Pasdaran). Altre informazioni: coinvolto nel programma iraniano riguardante i missili balistici e in quello nucleare.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(36) Seyed Jaber Safdari. Altre informazioni: Direttore degli impianti di arricchimento di Natanz.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(37) Hosein Salimi. Titolo: Generale. Funzione: Comandante delle forze aeree, IRGC (Pasdaran). Altre informazioni: coinvolto nel programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(38) Qasem Soleimani. Titolo: Generale di brigata. Funzione: Comandante della forza Qods.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(39) Ghasem Soleymani. Altre informazioni: Direttore delle operazioni di estrazione dell'uranio nella miniera di Saghand.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(40) Mohammad Reza Zahedi. Titolo: Generale di brigata. Funzione: Comandante delle forze di terra dell'IRGC.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(41) General Zolqadr. Funzione: Vice ministro dell'interno preposto alla sicurezza, ufficiale dell'IRGC.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

▼M8

(42) Azim Aghajani (anche scritto Adhajani). Funzione: membro della forza Qods dell’IRGC che opera sotto la direzione del Comandante della forza Qods, il Maggiore Generale Qasem Soleimani, designato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nella risoluzione 1747 (2007).

Altre informazioni: ha facilitato la violazione del punto 5 della risoluzione 1747 (2007) che proibisce l’esportazione dall’Iran di armi e materiale connesso.

Informazioni supplementari: Cittadinanza: iraniana. Passaporto: n. 6620505, 9003213

Data di designazione da parte dell’ONU: 18 aprile 2012

(43) Ali Akbar Tabatabaei (alias Sayed Akbar Tahmaesebi). Funzione: membro della forza Qods dell’IRGC che opera sotto la direzione del Comandante della forza Qods, il Maggiore Generale Qasem Soleimani, designato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nella risoluzione 1747 (2007).

Altre informazioni: ha facilitato la violazione del punto 5 della risoluzione 1747 (2007) che proibisce l’esportazione dall’Iran di armi e materiale connesso.

Informazioni supplementari: Cittadinanza: iraniana. Data di nascita: 1967

Data di designazione da parte dell’ONU: 18 aprile 2012

▼B

Entità

(1) Abzar Boresh Kaveh Co. (alias BK Co.). Altre informazioni: partecipa alla produzione di componenti di centrifughe.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(2) Complesso industriale Amin: il complesso industriale Amin ha cercato di procurarsi termoregolatori che possono essere utilizzati per la ricerca nucleare e negli impianti operativi/di produzione. Il complesso industriale Amin è posseduto o controllato dalla, o agisce per conto della, Organizzazione delle industrie della difesa (DIO), che è stata designata nella risoluzione 1737 (2006) del Consiglio di sicurezza dell'ONU.

Indirizzo: P.O. Box 91735-549, Mashad, Iran; Amin Industrial Estate, Khalage Rd., distretto di Seyedi, Mashad, Iran; Kaveh Complex, Khalaj Rd., Seyedi St., Mashad, Iran.

Alias: Amin Industrial Compound e Amin Industrial Company.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(3) Ammunition and Metallurgy Industries Group [alias a) AMIG; b) Ammunition Industries Group]. Altre informazioni: a) l'AMIG controlla la 7th of Tir; b) AMIG è di proprietà e sotto il controllo dell'Organizzazione delle industrie della difesa (DIO).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(4) Gruppo delle industrie dell'armamento: il Gruppo delle industrie dell'armamento (AIG) si occupa della fabbricazione e della manutenzione di una gamma di armi leggere e di piccolo calibro, tra cui fucili di grosso e medio calibro e relative tecnologie. AIG svolge la maggior parte delle sue attività di approvvigionamento tramite Hadid Industries Complex.

Indirizzo: Sepah Islam Road, Karaj Special Road Km 10, Iran; Pasdaran Ave., P.O. Box 19585/777, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 9.6.2010).

(5) Organizzazione iraniana per l'energia atomica (AEOI). Altre informazioni: partecipa al programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(6) Bank Sepah and Bank Sepah International. Altre informazioni: la Bank Sepah fornisce sostegno all'Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO) e gruppi sotto il suo controllo, ivi compreso il Shahid Hemmat Industrial Group (SHIG) e il Shahid Bagheri Industrial Group (SBIG).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(7) Barzagani Tejarat Tavanmad Saccal companies. Altre informazioni: a) affiliata delle società Saccal System; b) tale società ha cercato di acquistare beni sensibili, a beneficio di un'entità figurante nella risoluzione 1737(2006).

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(8) Cruise Missile Industry Group (alias Naval Defence Missile Industry Group).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(9) Organizzazione delle industrie della difesa (DIO). Altre informazioni: a) entità globale sotto il controllo del MODAFL; alcune delle entità sotto il suo controllo hanno partecipato alla fabbricazione di componenti per il programma di centrifughe e al programma missilistico;

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(10) Centro di ricerca in scienza e tecnologia della difesa: il Centro di ricerca in scienza e tecnologia della difesa (DTSRC) è posseduto o controllato dal, o agisce per conto del, Ministero iraniano della difesa e della logistica delle forze armate (MODAFL), che sovraintende alle attività di R&S, produzione, manutenzione, esportazione e approvvigionamento nel settore della difesa in Iran.

Indirizzo: Pasdaran Ave, PO Box 19585/777, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 9.6.2010).

(11) Doostan International Company: la Doostan International Company (DICO) fornisce elementi al programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(12) Electro Sanam Company (alias a) E. S. Co., b) E. X. Co.). Altre informazioni: società di comodo dell'AIO coinvolta nel programma riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(13) Centro di produzione e ricerca di combustibile nucleare di Isfahan (NFRPC) e centro di tecnologia nucleare di Isfahan (ENTC). Altre informazioni: fanno parte della Società di produzione e acquisto di combustibile nucleare dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica (AEOI).

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(14) Ettehad Technical Group. Altre informazioni: società di comodo dell'AIO coinvolta nel programma riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(15) Fajr Industrial Group. Altre informazioni: a) precedentemente conosciuta come Instrumentation Factory Plant; b) entità sotto il controllo dell'AIO;

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(16) Farasakht Industries: Farasakht Industries è posseduta o controllata dalla, o agisce per conto della, Iran Aircraft Manufacturing Company, che a sua volta è posseduta o controllata dal MODAFL.

Indirizzo: P.O. Box 83145-311, Kilometer 28, Esfahan-Teheran Freeway, Shahin Shahr, Esfahan, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(17) Farayand Technique. Altre informazioni: a) partecipa al programma nucleare dell'Iran (programma di centrifughe); b) entità citata nelle relazioni dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA).

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(18) First East Export Bank, P.L.C.: First East Export Bank, PLC è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, Bank Mellat. Negli ultimi sette anni, Bank Mellat ha aiutato i soggetti iraniani che operano nei settori nucleare, missilistico e della difesa a effettuare transazioni per centinaia di milioni di dollari.

Indirizzo: Unit Level 10 (B1), Main Office Tower, Financial Park Labuan, Jalan Merdeka, 87000 WP Labuan, Malaysia; Business Registration Number LL06889 (Malaysia). Numero di iscrizione al registro delle società LL06889 (Malaysia).

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(19) Industrial Factories of Precision (IFP) Machinery (alias Instrumentation Factories Plant). Altre informazioni: ha utilizzato l'AIO per alcuni tentativi di acquisizione.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(20) Jabber Ibn Hayan. Altre informazioni: laboratorio dell'AEOI coinvolto nelle attività connesse con il ciclo del combustibile.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008 ( EU: 24.4.2007).

(21) Joza Industrial Co. Other information: società di comodo dell'AIO coinvolta nel programma riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(22) Kala-Electric (alias Kalaye Electric). Altre informazioni: a) fornitore per l'impianto pilota di arricchimento del combustibile (PFEP) — Natane; b) partecipa al programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(23) Karaj Nuclear Research Centre. Altre informazioni: fa parte dei centri di ricerca dell'AEOI.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(24) Kaveh Cutting Tools Company: La Kaveh Cutting Tools Company è posseduta o controllata dalla, o agisce per conto della, DIO.

Indirizzo: 3rd Km of Khalaj Road, Seyyedi Street, Mashad 91638, Iran; Km 4 of Khalaj Road, End of Seyedi Street, Mashad, Iran; P.O. Box 91735-549, Mashad, Iran; Khalaj Rd., End of Seyyedi Alley, Mashad, Iran; Moqan St., Pasdaran St., Pasdaran Cross Rd., Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(25) Kavoshyar Company. Altre informazioni: società sotto il controllo dell'AEOI.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(26) Khorasan Metallurgy Industries. Altre informazioni: a) affiliata dell'Ammunition Industries Group (AMIG) che dipende dalla DIO; b) coinvolta nella fabbricazione di componenti per centrifughe.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(27) M. Babaie Industries: M. Babaie Industries dipende dallo Shahid Ahmad Kazemi Industries Group (ex Air Defense Missile Industries Group) dell'Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO) iraniana. L'AIO controlla i gruppi missilistici Shahid Hemmat Industrial Group (SHIG) e Shahid Bakeri Industrial Group (SBIG), entrambi designati nella risoluzione 1737 (2006).

Indirizzo: P.O. Box 16535-76, Teheran, 16548, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(28) Università Malek Ashtar: dipende dal DTRSC del MODAFL. Comprende gruppi di ricerca che prima dipendevano dal Physics Research Center (PHRC). Gli ispettori dell'AIEA non sono stati autorizzati né a interrogare il personale né a visionare i documenti sotto il controllo di questa organizzazione per risolvere la questione della possibile dimensione militare del programma nucleare iraniano.

Indirizzo: Corner of Imam Ali Highway and Babaei Highway, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.6.2008 (ONU: 9.6.2010).

(29) Mesbah Energy Company. Altre informazioni: a) fornitore per il reattore di ricerca A40 — Arak; b) partecipa al programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(30) Ministero dell'esportazione della logistica della difesa (Ministry of Defence Logistics Export): il ministero dell'esportazione della logistica della difesa (MODLEX) vende armi di produzione iraniana a clienti di tutto il mondo in violazione della risoluzione 1747 (2007) del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che vieta all'Iran di vendere armi e materiale connesso.

Indirizzo: PO Box 16315-189, Teheran, Iran; situato sul lato occidentale di Dabestan Street, Abbas Abad District, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.6.2008 (ONU: 9.6.2010).

(31) Mizan Machinery Manufacturing: Mizan Machinery Manufacturing (3M) è posseduta o controllata dal, o agisce per conto del, gruppo SHIG.

Indirizzo: P.O. Box 16595-365, Teheran, 16548, Iran.

Alias: 3MG

Data della designazione da parte dell'UE: 24.6.2008 (ONU: 9.6.2010).

(32) Modern Industries Technique Company: Modern Industries Technique Company (MITEC) si occupa della progettazione e della costruzione del reattore ad acqua pesante IR-40 a Arak. MITEC ha diretto la procedura di approvvigionamento per la costruzione del reattore ad acqua pesante IR-40.

Indirizzo: Arak, Iran.

Alias: Rahkar Company, Rahkar Industries, Rahkar Sanaye Company, Rahkar Sanaye Novin.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(33) Centro di ricerca nucleare per l'agricoltura e la medicina: il Centro di ricerca nucleare per l'agricoltura e la medicina (NFRPC) è un importante organismo di ricerca dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica (AEOI), che è stato designato nella risoluzione 1737 (2006) del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Il NFRPC è il centro dell'AEOI per lo sviluppo del combustibile nucleare e partecipa alle attività legate all'arricchimento.

Indirizzo: P.O. Box 31585-4395, Teheran, 16548, Iran.

Alias: Centro di ricerca nucleare per l'agricoltura e la medicina; Centro Karaji per la ricerca agricola e medica.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(34) Niru Battery Manufacturing Company. Altre informazioni: a) affiliata della DIO; b) fabbrica macchinari per l'esercito iraniano, compresi sistemi missilistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(35) Novin Energy Company (alias Pars Novin). Altre informazioni: opera all'interno dell'AEOI.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(36) Parchin Chemical Industries Altre informazioni: filiale della DIO.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(37) Pars Aviation Services Company. Altre informazioni: manutenzione di aerei.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(38) Pars Trash Company. Altre informazioni: a) partecipa al programma nucleare dell'Iran (programma di centrifughe); b) entità citata nelle relazioni dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA).

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(39) Pejman Industrial Services Corporation: Pejman Industrial Services Corporation è posseduta o controllata dal, o agisce per conto del, gruppo SBIG.

Indirizzo: P.O. Box 16785-195, Teheran, 16548, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(40) Pishgam (Pioneer) Energy Industries. Altre informazioni: ha partecipato alla costruzione dell'impianto di conversione dell'uranio di Esfahan.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(41) Qods Aeronautics Industries. Altre informazioni: produce veicoli aerei senza equipaggio (UAV), paracaduti, parapendio, paramotori, ecc.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(42) Sabalan Company: Sabalan è una società di copertura per il gruppo SHIG.

Indirizzo: Damavand Teheran Highway, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(43) Sanam Industrial Group. Altre informazioni: entità sotto il controllo dell'AIO.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(44) Safety Equipment Procurement (SEP). Altre informazioni: società di comodo dell'AIO coinvolta nel programma riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 3.3.2008.

(45) 7th of Tir. Altre informazioni: a) entità sotto il controllo della DIO di cui è ampiamente nota la partecipazione diretta al programma nucleare dell'Iran; b) partecipa al programma nucleare dell'Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(46) Sahand Aluminum Parts Industrial Company (SAPICO): SAPICO è una società di copertura per il gruppo SHIG.

Indirizzo: Damavand Teheran Highway, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(47) Shahid Bagheri Industrial Group (SBIG). Altre informazioni: a) entità sotto il controllo dell'AIO; b) partecipa al programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(48) Shahid Hemmat Industrial Group (SHIG). Altre informazioni: a) entità sotto il controllo dell'AIO; b) partecipa al programma iraniano riguardante i missili balistici.

Data della designazione da parte dell'ONU: 23.12.2006.

(49) Shahid Karrazi Industries: Shahid Karrazi Industries è posseduta o controllata dal, o agisce per conto del, gruppo SBIG.

Indirizzo: Teheran, Iran

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(50) Shahid Karrazi Industries: Shahid Sattari Industries è posseduta o controllata dal, o agisce per conto del, gruppo SBIG.

Indirizzo: Zona sudorientale di Teheran, Iran.

Alias: Shahid Sattari Group Equipment Industries.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(51) Shahid Sayyade Shirazi Industries: Shahid Sayyade Shirazi Industries (SSSI) è posseduta o controllata dalla, o agisce per conto della, DIO.

Indirizzo: Next to Nirou Battery Mfg. Co, Shahid Babaii Expressway, Nobonyad Square, Teheran, Iran; Pasdaran St., P.O. Box 16765, Teheran 1835, Iran; Babaei Highway — Next to Niru M.F.G, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(52) Sho’a’ Aviation. Altre informazioni: produce ultraleggeri.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(53) Special Industries Group: lo Special Industries Group (SIG) dipende dalla DIO.

Indirizzo: Pasdaran Ave, PO Box 19585/777, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.7.2007 (ONU: 9.6.2010).

(54) TAMAS Company. Altre informazioni: a) coinvolta in attività connesse all'arricchimento; b) la società TAMAS è l'organismo generale nel cui ambito sono state costituite quattro affiliate, tra cui una che si occupa del processo di estrazione e di concentrazione dell'uranio e un'altra responsabile del trattamento, dell'arricchimento e dei residui dell'uranio.

Data della designazione da parte dell'UE: 24.4.2007 (ONU: 3.3.2008).

(55) Tiz Pars: Tiz Pars è una società di copertura per il gruppo SHIG. Tra aprile e luglio 2007, Tiz Pars ha cercato di acquistare una saldatrice-tagliatrice laser a cinque assi, che potrebbe dare un contributo considerevole al programma missilistico dell'Iran, per conto del gruppo SHIG.

Indirizzo: Damavand Teheran Highway, Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(56) Ya Mahdi Industries Group. Altre informazioni: entità sotto il controllo dell'AIO.

Data della designazione da parte dell'ONU: 24.3.2007.

(57) Yazd Metallurgy Industries: Yazd Metallurgy Industries (YMI) dipende dalla DIO.

Indirizzo: Pasdaran Avenue, Next To Telecommunication Industry, Teheran 16588, Iran; Postal Box 89195/878, Yazd, Iran; P.O. Box 89195-678, Yazd, Iran; Km 5 of Taft Road, Yazd, Iran.

Alias: Yazd Ammunition Manufacturing and Metallurgy Industries, Directorate of Yazd Ammunition and Metallurgy Industries.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

▼M8

(58) Behineh Trading Co.

Altre informazioni: società iraniana che ha svolto un ruolo fondamentale nel trasferimento illecito di armi dall’Iran all’Africa occidentale e ha agito per conto della forza Qods dell’IRGC, comandata dal Maggiore Generale Qasem Soleimani, designato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nella risoluzione 1747 (2007), quale speditore della partita di armi.

Informazioni supplementari: Indirizzo: Tavakoli Building, Opposite of 15th Alley, Emam-Jomeh Street, Teheran, Iran. Telefono: + 98 9195382305. Sito web: http://www.behinehco.ir

Data di designazione da parte dell’ONU: 18 aprile 2012.

▼M12

(59) Yas Air: Yas Air è il nuovo nome della Pars Air, una società posseduta dalla Pars Aviation Services Company, che è stata designata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nella risoluzione 1747 (2007). Yas Air ha assistito la Pars Aviation Services Company, un'entità designata dalle Nazioni Unite, nella violazione del punto 5 della risoluzione 1747 (2007).

Ubicazione: aeroporto internazionale di Mehrabad, in prossimità del terminale 6, Teheran, Iran.

Data di designazione da parte dell'ONU: 10.12.2012.

(60) SAD Import Export Company: SAD Import Export Company ha assistito la Parchin Chemical Industries e la 7th of Tir Industries, entità designate dalle Nazioni Unite, nella violazione del punto 5 della risoluzione 1747 (2007).

Ubicazione: Haftom Tir Square, South Mofte Avenue, Tour Line No 3/1, Teheran, Iran. (2) PO Box 1584864813.

Data di designazione da parte dell'ONU: 10.12.2012

▼B

B.    Entità possedute, controllate o che agiscono per conto del Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica

(1) Istituto Fater (o Faater): filiale di Khatam al-Anbiya (KAA). ha lavorato con fornitori stranieri, probabilmente per conto di altre imprese del gruppo KAA, su progetti del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC) in Iran

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(2) Gharagahe Sazandegi Ghaem: Gharagahe Sazandegi Ghaem è posseduta o controllata da KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(3) Ghorb Karbala: Ghorb Karbala è posseduta o controllata da KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(4) Ghorb Nooh: Ghorb Nooh è posseduta o controllata da KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(5) Hara Company: Posseduta o controllata da Ghorb Nooh.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(6) Imensazan Consultant Engineers Institute: Posseduto o controllato da, o agisce per conto di, KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(7) Khatam al-Anbiya Construction Headquarters: Khatam al-Anbiya Construction Headquarters (KAA) è un'impresa detenuta dall'IRGC che partecipa a grossi progetti di costruzione civile e militare e ad altre attività ingegneristiche. Si occupa in larga misura di progetti per l'organizzazione della difesa passiva. In particolare, le controllate di KAA hanno partecipato in larga misura alla costruzione del sito di arricchimento dell'uranio di Qom/Fordow.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(8) Makin: Makin è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, KAA ed è una filiale di KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(9) Omran Sahel: Posseduta o controllata da Ghorb Nooh.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(10) Oriental Oil Kish: Oriental Oil Kish è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(11) Rah Sahel: Rah Sahel è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(12) Rahab Engineering Institute: Rahab è posseduto o controllato da, o agisce per conto di, KAA ed è una filiale di KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(13) Sahel Consultant Engineers: Posseduta o controllata da Ghorb Nooh.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(14) Sepanir: Sepanir è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(15) Sepasad Engineering Company: Sepasad Engineering Company è posseduta o controllata da, o agisce per conto di, KAA.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

C.    Entità possedute, controllate da, o che agiscono per conto delle Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL)

(1) Irano Hind Shipping Company:

Indirizzo: 18 Mehrshad Street, Sadaghat Street, di fronte a Park Mellat, Vali-e-Asr Ave., Teheran, Iran; 265, presso Mehrshad, Sedaghat St., di fronte a Mellat Park, Vali Asr Ave., Teheran 1A001, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(2) IRISL Benelux NV:

Indirizzo: Noorderlaan 139, B-2030, Anversa, Belgio; partita IVA BE480224531 (Belgio).

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

(3) South Shipping Line Iran (SSL):

Indirizzo: Apt. No. 7, 3rd Floor, No. 2, 4th Alley, Gandi Ave., Teheran, Iran; Qaem Magham Farahani St., Teheran, Iran.

Data della designazione da parte dell'ONU: 9.6.2010.

▼M1




ALLEGATO II

Elenco delle persone di cui all'articolo 19, paragrafo 1, lettera b) e delle persone e entità di cui all'articolo 20, paragrafo 1, lettera b)

I.    ►M9  Persone ed entità coinvolte in attività relative a missili nucleari o balistici e persone e entità che forniscono sostegno al governo dell'Iran ◄



A.  Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Reza AGHAZADEH

Nato il 15.3.1949. Passaporto n. S4409483, validità 26.4.2000 – 27.4.2010, rilasciato a Teheran. Passaporto diplomatico n. D9001950, rilasciato il 22.1.2008, valido fino al 21.1.2013. Luogo di nascita: Khoy

Ex capo dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (Atomic Energy Organisation of Iran – AEOI). L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.4.2007

▼M8 —————

▼M1

3.

Dr Hoseyn (Hossein) FAQIHIAN

Indirizzo dell'NFPC: AEOI-NFPD, C.P. 11365-8486, Teheran/Iran

Vicecapo e Direttore generale della Società di produzione e di approvvigionamento di combustibile nucleare (Nuclear Fuel Production and Procurement Company – NFPC) (cfr. parte B, punto 30), che è parte dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737(2006). L'NFPC è coinvolta in attività legate all'arricchimento, che il Consiglio dei Governatori dell'AIEA e il Consiglio di sicurezza hanno chiesto all'Iran di sospendere.

23.4.2007

4.

Ing. Mojtaba HAERI

 

Delegato all'industria del MODAFL. Ruolo di vigilanza sull'AIO e la DIO

23.6.2008

▼M23 —————

▼M1

6.

Said Esmail KHALILIPOUR (alias LANGROUDI)

Nato il 24.11.1945. Luogo di nascita: Langroud

Vicecapo dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.4.2007

7.

Ali Reza KHANCHI

Indirizzo dell'NRC: AEOI-NRC, C.P. 11365-8486 Teheran / Iran; fax: (+9821) 8021412

Capo del centro di ricerca nucleare di Teheran (Teheran Nuclear Research Centre – TNRC) dell'AEOI. L'AIEA continua a chiedere chiarimenti all'Iran in merito agli esperimenti di separazione del plutonio svolti presso il TNRC, nonché sulla presenza di particelle di uranio altamente arricchito nei campioni ambientali prelevati presso l'impianto di stoccaggio di rifiuti di Karaj, dove si trovano container utilizzati per stoccare i bersagli di uranio impoverito utilizzati in tali esperimenti. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.4.2007

8.

Ebrahim MAHMUDZADEH

 

Amministratore delegato delle Iran Electronics Industries (cfr. parte B, punto 20)

23.6.2008

9.

Fereydoun MAHMOUDIAN

Nato il 7.11.1943 in Iran. Passaporto n. 05HK31387 rilasciato l'1.1.2002 in Iran, valido fino al 7.8.2010.

Naturalizzato francese il 7.5.2008

Direttore di Fulmen (cfr. parte B, punto 13)

26.7.2010

10.

Brigadier Generale Beik MOHAMMADLU

 

Delegato all'approvvigionamento e alla logistica del MODAFL (cfr. parte B, punto 29)

23.6.2008

▼M9 —————

▼M1

12.

Mohammad Reza MOVASAGHNIA

 

Capo del Samen Al A’Emmeh Industries Group (SAIG), noto anche come Cruise Missile Industry Group, organizzazione indicata nell'UNSCR 1747 ed elencata nell'allegato I della posizione comune 2007/140/PESC.

26.7.2010

13.

Anis NACCACHE

 

Amministratore delle società Barzagani Tejarat Tavanmad Saccal; la sua società ha cercato di acquistare beni sensibili a beneficio di entità indicate nella risoluzione 1737 (2006).

23.6.2008

14.

Brigadier Generale Mohammad NADERI

 

Capo dell' Organizzazione delle industrie aerospaziali (AIO) (cfr. parte B, punto 1). L'AIO ha partecipato a programmi sensibili iraniani.

23.6.2008

▼C2

15.

Ali Akbar SALEHI

 

Ministro degli affari esteri. Ex capo dell’Organizzazione dell’energia atomica iraniana [Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI)]. L’AEOI sorveglia il programma nucleare dell’Iran ed è indicata nell’UNSCR 1737 (2006).

17.11.2009

▼M1

16.

Contrammiraglio Mohammad SHAFI'I RUDSARI

 

Ex delegato al coordinamento del MODAFL (cfr. parte B, punto 29)

23.6.2008

17.

Abdollah SOLAT SANA

 

Amministratore delegato dell'impianto di conversione dell'uranio di Esfahan. Si tratta dell'impianto che produce la materia prima (UF6) per gli impianti di arricchimento di Natanz. Il 27 agosto 2006 Solat Sana ha ricevuto un riconoscimento speciale dal presidente Ahmadinejad per il ruolo da lui svolto.

23.4.2007

▼M2

18.

Mohammad AHMADIAN

 

Ex capo incaricato dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (Atomic Energy Organisation of Iran – AEOI). L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.5.2011

19.

Ing. Naser RASTKHAH

 

Vicecapo dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.5.2011

20.

Behzad SOLTANI

 

Vicecapo dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.5.2011

21.

Massoud AKHAVAN-FARD

 

Vicecapo dell'AEOI incaricato della pianificazione, degli affari internazionali e parlamentari. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006).

23.5.2011

▼M8 —————

▼M3

23.

Davoud BABAEI

 

Attuale capo della sicurezza della Organisation of Defensive Innovation and Research (SPND) (Organizzazione per l'innovazione e la ricerca in materia di difesa - SPND), dell'Armed Forces Logistics' research institute (istituto di ricerca per la logistica delle forze armate) del ministero della difesa, organizzazione guidata da Mohsen Fakhrizadeh, designato dall'ONU. L'AIEA ha riconosciuto nell'SPND una fonte di preoccupazione per quanto riguarda la possibile dimensione militare del programma nucleare dell'Iran, sui cui il paese rifiuta di cooperare. In quanto capo della sicurezza, Babaei è responsabile di impedire la rivelazione di informazioni anche all'AIEA.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

25.

Sayed Shamsuddin BORBORUDI

 

Vice capo della Atomic Energy Organisation of Iran - AEOI (Organizzazione dell'energia atomica iraniana - AEOI), designata dall'ONU, nella quale dipende da Feridun Abbasi Davani, designato dall'ONU. È stato coinvolto nel programma nucleare iraniano almeno dal 2002, anche come ex responsabile delle acquisizioni e della logistica di AMAD, dove aveva il compito di ricorrere a società di copertura, quali Kimia Madan, per l'acquisizione di attrezzatura e materiale per il programma iraniano sulle armi nucleari.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

27.

Kamran DANESHJOO (alias DANESHJOU)

 

Ministro della scienza, ricerca e tecnologia, dalle elezioni del 2009. L'Iran non ha fornito all'AIEA precisazioni circa il suo ruolo in relazione agli studi per lo sviluppo di testate missilistiche. Questo rientra nella più ampia prassi di non collaborazione con le indagini dell'AIEA in merito ai «presenti studi» che lasciano presupporre una dimensione militare del programma nucleare dell'Iran, tra cui il rifiuto di accesso alla pertinente documentazione associata alle singole persone. Daneshjoo inoltre svolge un ruolo nelle attività di «difesa passiva» per conto del Presidente Ahmadenijad, oltre al suo incarico ministeriale. L'organizzazione della difesa passiva è già designata dall'UE.

1.12.2011

▼M8 —————

▼M3

29.

Milad JAFARI

Data di nascita: 20.9.74

Cittadino iraniano, fornitore di merci, prevalentemente metalli, alle società di copertura SHIG, designate dall'ONU. Ha consegnato merci alle SHIG tra gennaio e novembre 2010. I pagamenti per alcune delle merci sono stati effettuati alla sede centrale della Banca Export Development Bank of Iran (EDBI), designata dall'UE, a Teheran successivamente al novembre 2010.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

31.

Ali KARIMIAN

 

Cittadino iraniano, fornitore di merci, prevalentemente fibre di carbonio, alle SHIG e SBIG, designate dall'ONU.

1.12.2011

32.

Majid KHANSARI

 

Amministratore delegato della Kalaye Electric Company, designata dall'ONU.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M8 —————

▼M3

35.

Mohammad MOHAMMADI

 

Amministratore delegato di MATSA.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

37.

Mohammad Sadegh NASERI

 

Capo del Physics Research Institute (Istituto di ricerca sulla fisica) precedentemente conosciuto come Institute of Applied Physics (Istituto di fisica applicata).

1.12.2011

38.

Mohammad Reza REZVANIANZADEH

 

Amministratore delegato della Nuclear Reactors Fuel Company (SUREH), designata dall'UE. È anche funzionario presso l'AEOI. Supervisiona ed emana i bandi per l'appalto dei lavori sensibili richiesti presso il Fuel Manufacturing Plant (FMP), lo Zirconium Powder Plant (ZPP) e la Uranium Conversion Facility (UCF).

1.12.2011

▼M7 —————

▼M3

40.

Hamid SOLTANI

 

Amministratore delegato della Management Company for Nuclear Power Plant Construction (MASNA), designata dall'UE

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

42.

Javad AL YASIN

 

Capo del Research Centre for Explosion and Impact, conosciuto anche come METFAZ

1.12.2011

▼M8 —————

▼M9

44.

Majid NAMJOO

Nato il 5 gennaio 1963 a Teheran, Iran

Ministro dell'energia. Membro del Consiglio supremo di sicurezza nazionale, cui compete la definizione della politica nucleare iraniana.

16.10.2012

▼M19

45.

Babak Zanjani

Data di nascita: 12 marzo 1971

Babak Zanjani ha sostenuto il finanziamento di transazioni in petrolio greggio iraniano condotte dal ministero del petrolio dell'Iran, designato dall'UE. Ha inoltre aiutato la Banca centrale dell'Iran e la National Iranian Oil Company (NIOC), anch'esse designate dall'UE, nell'elusione delle misure restrittive dell'UE.

È stato un facilitatore per le transazioni petrolifere iraniane e ha provveduto al trasferimento di fondi connessi con i prodotti petroliferi, segnatamente attraverso la Naftiran Intertrade Company (NICO) e l'Intertrade di Hong Kong, società controllate dal governo iraniano e anch'esse designate dall'UE.

Ha altresì fornito servizi essenziali al Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (IRGC) agevolando trasferimenti di fondi a favore della Khatam al-Anbiya, società posseduta dall'IRGC e soggetta a sanzioni dell'ONU e dell'UE.

8.11.2014

▼M1



B.  Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Organizzazione delle industrie aerospaziali (Aerospace Industries Organisation - AIO)

AIO, 28 Shian 5, Lavizan, Teheran, IranLangare Street;Nobonyad Square,Teheran, Iran

L'AIO sorveglia la produzione missilistica iraniana, compresi lo Shahid Hemmat Industrial Group, lo Shahid Bagheri Industrial Group e il Fajr Industrial Group, tutti indicati nell'UNSCR 1737 (2006). Anche il capo e due altri alti funzionari dell'AIO sono indicati nell'UNSCR 1737 (2006).

23.4.2007

2.

Organizzazione geografica delle forze armate (Armed Forces Geographical Organisation)

 

È stato accertato che fornisce dati geospaziali per il programma balistico.

23.6.2008

3.

Industrie Azarab (Azarab Industries)

Ferdowsi Ave, C.P. 11365-171, Teheran, Iran

Azienda del settore energetico che fornisce supporto produttivo al programma nucleare, comprese attività sensibili di proliferazione soggette a indicazione. È coinvolta nella costruzione del reattore ad acqua pesante di Arak.

26.7.2010

4.

Banca Mellat (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

Sede: 327 Takeghani (Taleghani) Avenue, Teheran 15817, Iran;

C.P. 11365-5964, Teheran 15817, Iran

La Banca Mellat agisce in modo da sostenere e favorire i programmi nucleare e balistico dell'Iran. Ha prestato servizi bancari ad entità riportate negli elenchi dell'ONU e dell'UE o ad entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione ovvero ad entità da esse possedute o controllate. È la banca di controllo della First East Export Bank, che è indicata nell'UNSCR 1929.

26.7.2010

(a)  Mellat Bank SB CJSC

C.P. 24, Erevan 0010, Repubblica d' Armenia

Posseduta al 100 % dalla Banca Mellat.

26.7.2010

(b)  Persia International Bank Plc

6 Lothbury, EC2R 7HH, Londra, Regno Unito

Posseduta al 60 % dalla Banca Mellat.

26.7.2010

5.

Banca Melli,

Banca Melli Iran (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

Ferdowsi Avenue, C.P. 11365-171, Teheran, Iran

Fornisce o cerca di fornire sostegno finanziario a società che procurano merci per i programmi nucleari e missilistici iraniani o sono coinvolte in tale attività (AIO, SHIG, SBIG, AEOI, Novin Energy Company, Mesbah Energy Company, Kalaye Electric Company e DIO). La Banca Melli funge da facilitatore per le attività sensibili dell'Iran. Ha mediato numerosi acquisti di materiali sensibili per i programmi nucleari e missilistici iraniani. Ha fornito una serie di servizi finanziari a nome di entità collegate alle industrie nucleari e missilistiche iraniane, compresi l'apertura di lettere di credito e la tenuta dei conti. Molte delle società sopramenzionate sono indicate nelle UNSCR 1737 (2006) e 1747 (2007)

La Banca Melli continua a svolgere questo ruolo assumendo un comportamento volto a sostenere e facilitare le attività sensibili dell'Iran. Servendosi delle sue relazioni bancarie continua a fornire sostegno e servizi finanziari a entità inserite negli elenchi dell'ONU e dell'UE in relazione a tali attività. Opera anche a nome e sotto la direzione di dette entità, Banca Sepah compresa, spesso per il tramite delle loro controllate e associate.

23.6.2008

(a)  Arian Bank (alias Aryan Bank)

House 2, numero civico 13, Wazir Akbar Khan, Kabul, Afghanistan

L'Arian Bank è una joint venture fra la Banca Melli e la Banca Saderat.

26.7.2010

(b)  Assa Corporation

ASSA CORP, 650 (o 500) Fifth Avenue, New York, USA;

Codice fiscale 1368932 (USA)

L'Assa Corporation è una società di copertura creata e controllata dalla Banca Melli, che l'ha costituita per incanalare capitali dagli USA all'Iran.

26.7.2010

(c)  Assa Corporation Ltd

6 Britannia Place, Bath Street, St Helier JE2 4SU, Jersey, Isole Normanne

L'Assa Corporation Ltd è l'organizzazione madre dell'Assa Corporation. Posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

(d)  Bank Kargoshaie,

(alias Bank Kargoshaee, alias Kargosai Bank, alias Kargosa'i Bank)

587 Mohammadiye Square, Mowlavi St., Teheran 11986, Iran

La Bank Kargoshaee è posseduta dalla Banca Melli.

26.7.2010

(e)  Bank Melli Iran Investment Company (BMIIC)

1 - Didare ShomaliHaghani Highway1518853115 TehranIran;

In alternativa: Nader Alley 2, Vali-Asr Str., Teheran, Iran, C.P. 3898-15875;

In alternativa: Pal. 2, Nader Alley dopo Beheshi Forked Road, C.P. 15875-3898, Teheran, Iran 15116;

In alternativa: Rafiee Alley, Nader Alley, 2 After Serahi Shahid Beheshti, Vali E Asr Avenue, Teheran, Iran. Numero di registrazione dell'impresa: 89584

Affiliata ad entità sottoposte fin dal 2000 a sanzioni degli USA, dell'Unione europea o dell'ONU. Indicata dagli USA in quanto posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

▼M8

(f)  Bank Melli Iran ZAO (alias Mir Business Bank)

Numero 9/1, Ulitsa Mashkova, Mosca, 130064, Russia Indirizzo alternativo: Mashkova st. 9/1 Mosca 105062 Russia

Posseduta dalla Melli Bank

23.6.2008

▼M1

(g)  Bank Melli Printing and Publishing Company (BMPPC)

Karaj Special Road Km 18, 1398185611 Teheran, Iran, C.P. 37515-183;

In alternativa: Karaj Special Road Km 16, Teheran, Iran;

Numero di registrazione dell'impresa: 382231

Indicata dagli USA in quanto posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

(h)  Cement Investment and Development Company (CIDCO) (alias Cement Industry Investment and Development Company, CIDCO, CIDCO Cement Holding)

20, West Nahid Blvd.Vali Asr Ave.Tehran, Iran, 1967757451

241, Mirdamad Street, Teheran, Iran

Posseduta al 100 % dalla Bank Melli Investment Co. Holding creata per gestire tutti i cementifici di proprietà della BMIIC.

26.7.2010

(i)  First Persian Equity Fund

Walker House, 87 Mary Street, George Town, Grand Cayman, KY1-9002, Isole Cayman; In alternativa: Clifton House, 7z5 Fort Street, C.P. 190, Grand Cayman, KY1-1104, Isole Cayman; In alternativa: Rafi Alley, Vali Asr Avenue, Nader Alley, Teheran, 15116, Iran, C.P. 15875-3898

Fondo con base alle Cayman abilitato dal governo iraniano a trattare gli investimenti esteri sulla Borsa di Teheran.

26.7.2010

(j)  Mazandaran Cement Company

Sattari st. 51Afric Ave.TehranIran

In alternativa: Africa Street, Sattari Street 40, C.P. 121, Teheran, Iran 19688;

In alternativa: 40 Satari Ave. Afrigha Highway, C.P. 19688, Teheran, Iran

Controllata dalla Bank Melli Iran

26.7.2010

(k)  Mehr Cayman Ltd.

Isole Cayman; Numero d'iscrizione al registro commerciale 188926 (Isole Cayman)

Posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

(l)  Melli Agrochemical Company PJS (alias Melli Shimi Keshavarz)

5o piano 15th Street 23,Gandi Ave. Vanak Sq., Tehran, Iran In alternativa: Mola Sadra Street, 215 Khordad, Sadr Alley 13, Vanak Sq., C.P. 15875-1734, Teheran, Iran

Posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

▼M8

(m)  Melli Bank plc

London Wall, 11o piano, Londra EC2Y 5EA, Regno Unito

Posseduta dalla Melli Bank

23.6.2008

▼M1

 

(n)  Melli Investment Holding International

514 Business Avenue Building, Deira, C.P. 181878, Dubai, Emirati arabi uniti;

Certificato di registrazione (Dubai) n. 0107 rilasciato il 30 novembre 2005

Posseduta o controllata dalla Banca Melli.

26.7.2010

 

(o)  Shemal Cement Company (alias Siman Shomal, alias Shomal Cement Company)

Dr Beheshti Ave. 269 C.P. 15875/4571 Tehran - 15146 Iran

In alternativa: Dr Beheshti Ave 289, Teheran, Iran 151446;

In alternativa: 289 Shahid Baheshti Ave., C.P. 15146, Teheran, Iran

Controllata dalla banca Melli Iran.

26.7.2010

6.

Banca Refah

40, North Shiraz Street, Mollasadra Ave., Vanak Sq., Teheran, 19917 Iran

La Banca Refah è subentrata alla Banca Melli in operazioni correnti dopo che questa è stata colpita dalle sanzioni dell'UE.

26.7.2010

7.

Banca Saderat Iran (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

Bank Saderat Tower, 43 Somayeh Ave, Teheran, Iran

Di proprietà in parte del governo iraniano, la Banca Saderat ha prestato servizi finanziari ad entità attive nel quadro del programma nucleare e nel programma balistico dell'Iran, fra cui entità indicate nell' UNSCR 1737. Ancora nel marzo 2009 la Banca Saderat ha gestito pagamenti e lettere di credito della DIO (sottoposta a sanzioni con l'UNSCR 1737) e delle Iran Electronics Industries. Nel 2003 la Banca Saderat ha operato su lettere di credito per conto della Mesbah Energy Company, collegata al programma nucleare iraniano (sottoposta poi a sanzioni con l'UNSR 1737).

26.7.2010

(a)  Bank Saderat PLC (London)

5 Lothbury, Londra, EC2R 7 HD, Regno Unito

Controllata al 100 % dalla Banca Saderat.

 

▼M19

8.

Sina Bank

No. 187, Motahhari Ave., Teheran, 1587998411, IranTel.: +9821 88532434 -7, +9821 88532434 -6E-mail: infor@sinabank.irSito web: http://www.sinabank.ir/

La Sina Bank è controllata dalla Mostazafan Foundation, importante entità parastatale iraniana direttamente controllata dalla Guida suprema, che possiede l'84 % di azioni della Sina Bank. Offre servizi finanziari alla Mostazafan Foundation e al suo gruppo di unità e società controllate. Di conseguenza, la Sina Bank fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran attraverso la Mostazafan Foundation.

8.11.2014

▼M1

9.

ESNICO (Equipment Supplier for Nuclear Industries Corporation)

37th Avenue n. 1, Asadabadi Street, Teheran, Iran

Approvvigiona in merci industriali, in particolare per le attività del programma nucleare svolte da AEOI, Novin Energy e Kalaye Electric Company (tutte indicate nell'UNSCR 1737). Il direttore dell'ESNICO è Haleh Bakhtiar (indicato nell'UNSCR 1803).

26.7.2010

10.

Etemad Amin Invest Co Mobin

Pasadaran Av. Teheran, Iran

Vicina a Naftar e Bonyad-e Mostazafan, l'Etemad Amin Invest Co Mobin contribuisce a finanziare gli interessi strategici del regime e dello Stato parallelo iraniano.

26.7.2010

11.

Export Development Bank of Iran (EDBI) (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

Export Development Building

21o piano, Tose'e tower, 15th st, Ahmad Qasir Ave, Tehran - Iran, 15138-35711,

accanto alla 15th Alley, Bokharest Street, Argentina Square, Teheran, Iran; Tose'e Tower,

Angolo della 15th St., Ahmad Qasir Ave., Argentine Square, Teheran, Iran;

21 's Khaled Eslamboli n. 129, Pal. n. 1, Teheran, Iran;

C.R. n. 86936

(Iran)

Implicata nella prestazioni di servizi finanziari a società connesse ai programmi iraniani di proliferazione; ha aiutato entità indicate dall'ONU ad aggirare e violare le sanzioni. Presta servizi finanziari ad entità che fanno capo al MODAFL e alle loro società di copertura che sostengono i programmi nucleare e balistico dell'Iran. Anche dopo l'indicazione da parte dell'ONU ha continuato a trattare pagamenti per la Banca Sepah, compresi pagamenti collegati ai programmi nucleare e balistico dell'Iran. Ha gestito operazioni connesse ad entità iraniane attive nel settore della difesa e missilistico, fra cui molte entità sottoposte alle sanzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Ha svolto un ruolo guida d'intermediazione per il finanziamento della Banca Sepah (dal 2007 sottoposta alle sanzioni del Consiglio di sicurezza), anche per pagamenti legati alle armi di distruzione di massa. Presta servizi finanziari a diverse entità del MODAFL ed ha favorito attività di approvvigionamento di società di copertura associate alle entità del MODAFL.

26.7.2010

(a)  EDBI Exchange Company (alias Export Development Exchange Broker Co.)

13th St. n. 20, Vozara Ave., Tehran, Iran 1513753411, C.P.: 15875-6353

In alternativa: Tose'e Tower, Angolo 15th St., Ahmad Qasir Ave.; Argentine Square, Teheran, Iran

Basata a Teheran, l'EDBI Exchange Company è per il 70 % proprietà dell'Export Development Bank of Iran (EDBI). Gli USA l'hanno indicata nell'ottobre 2008 in quanto posseduta o controllata dall'EDBI.

26.7.2010

(b)  EDBI Stock Brokerage Company

Tose'e Tower, Angolo 15th St., Ahmad Qasir Ave.; Argentine Square, Teheran, Iran

Basata a Teheran, l'EDBI Stock Brokerage Company è una filiale posseduta interamente dall'Export Development Bank of Iran (EDBI). Gli USA l'hanno indicata nell'ottobre 2008 in quanto posseduta o controllata dall' EDBI.

26.7.2010

(c)  Banco Internacional De Desarrollo CA

Urb. El Rosal, Avenida Francesco de Miranda, Edificio Dozsa, Piso 8, Caracas C.P. 1060, Venezuela

Il Banco Internacional De Desarrollo CA è di proprietà dell'Export Development Bank of Iran.

26.7.2010

12.

Fajr Aviation Composite Industries

Aeroporto di Mehrabad, C.P. 13445-885, Teheran, Iran

Filiale della IAIO nel quadro del MODAFL (cfr. punto 29), produce principalmente materiali compositi per l'industria aeronautica, ma è collegata anche allo sviluppo di capacità in fibra di carbonio per applicazioni nucleari e missilistiche. Collegata all'Ufficio per la cooperazione tecnologica. L'Iran ha annunciato di recente di prospettare la produzione di massa di centrifughe di nuova generazione che implicheranno capacità di produrre fibre di carbonio FACI.

26.7.2010

13.

Fulmen

167 Darya boulevard - Shahrak Ghods, 14669 - 8356 Teheran

Fulmen è intervenuta nell'installazione di apparecchiature elettriche nel sito di Qom/Fordo in un'epoca in cui l'esistenza di questo non era ancora stata rivelata.

26.7.2010

▼M19 —————

▼M1

14.

Future Bank BSC

Block 304. City Centre Building. Pal. 199, Government Avenue, Road 383, Manama, Bahrein. C.P. 785;

Documento di registrazione dell'impresa n. 54514-1 (Bahrein) con scadenza 9 giugno 2009; Licenza n. 13388 (Bahrein)

Basata nel Bahrein, la Future Bank è per due terzi di proprietà di banche statali iraniane. La Banca Melli e la Banca Saderat, indicate entrambe dall'UE, detengono ciascuna un terzo del capitale; la quota restante è della Ahli United Bank (AUB) del Bahrein. Secondo quanto dichiarato nella relazione annuale 2007, la AUB, sebbene detenga ancora questa quota del capitale della Future Bank, non esercita più alcuna influenza rilevante nella banca che, di fatto, è controllata dalle banche madri iraniane, entrambe segnalate dall'UNSCR 1803 come banche iraniane che richiedono una «vigilanza» particolare. Ulteriore prova degli stretti legami fra la Future Bank e l'Iran è il fatto che il presidente della Banca Melli abbia contemporaneamente rivestito la carica di presidente della Future Bank.

26.7.2010

15.

Industrial Development & Renovation Organization (IDRO)

 

Ente statale competente dell'accelerazione dell'industrializzazione iraniana. Controlla diverse società che collaborano ai lavori legati ai programmi nucleare e missilistico e che li sostengono mediante l'implicazione nell'approvvigionamento all'estero di tecnologie di produzione avanzate.

26.7.2010

16.

Iran Aircraft Industries (IACI)

 

Filiale dell'IAIO nel quadro del MODAFL (cfr. punto 29), produce, ripara e revisiona aeromobili e motori aerei e procura pezzi per aerei, spesso di origine statunitense, solitamente tramite intermediari stranieri. Si sono trovati riscontri anche del fatto che la IACI e le sue filiali si servono di una rete mondiale d'intermediari per procurarsi prodotti per il trasporto aereo.

26.7.2010

17.

Iran Aircraft Manufacturing Company (alias HESA, HESA Trade Center, HTC, IAMCO, IAMI, Iran Aircraft Manufacturing Company, Iran Aircraft Manufacturing Industries, Karkhanejate Sanaye Havapaymaie Iran, Hava Peyma Sazi-e Iran, Havapeyma Sazhran, Havapeyma Sazi Iran, Hevapeimasazi)

C.P. 83145-311, Superstrada Esfahan – Teheran km 28, Shahin Shahr, Esfahan, Iran;

C.P. 14155-5568, 27 Ahahamat Ave., Vallie Asr Square, Teheran 15946, Iran;

C.P. 81465-935, Esfahan, Iran; Zona industriale Shahih Shar, Isfahan, Iran;

C.P. 8140, 107 Sepahbod Gharany Ave., Teheran, Iran

È posseduta o controllata dal MODAFL o agisce per suo conto (cfr. punto 29).

26.7.2010

▼M2

18.

Iran Centrifuge Technology Company (alias TSA o TESA)

156 Golestan Street, Saradr-e Jangal, Teheran

La TESA, che ha rilevato le attività della Farayand Technique (indicata nell’UNSCR 1737), produce componenti per centrifughe di arricchimento dell’uranio e sostiene direttamente un’attività sensibile di proliferazione che le UNSCR hanno chiesto all’Iran di sospendere. Effettua lavori per la Kalaye Electric Company (indicata nell’UNSCR 1737).

26.7.2010

▼M1

19.

Iran Communications Industries (ICI)

C.P. 19295-4731, Pasdaran Avenue, Teheran, Iran;

In alternativa: C.P. 19575-131, 34 Apadana Avenue, Teheran, Iran;

In alternativa: Shahid Langary Street, Nobonyad Square Ave, Pasdaran, Teheran

Filiale della Iran Electronics Industries (cfr. punto 20), l'Iran Communications Industries è attiva nella produzione in settori diversi, fra cui: sistemi di comunicazione, avionica, dispositivi ottici ed elettroottici, microelettronica, informatica, misurazione e prova, sicurezza delle telecomunicazioni, guerra elettronica, produzione e rinnovamento di tubi radar, lanciamissili. Gli articoli da essa prodotti possono essere utilizzati nei programmi sottoposti a sanzione con l'UNSCR 1737.

26.7.2010

20.

Iran Electronics Industries

(tutte le filiali comprese) e sue controllate:

C.P. 18575-365, Teheran, Iran

Affiliata di proprietà integrale del MODAFL (e quindi organizzazione «sorella» dell'AIO, dell'AvIO e della DIO). Fabbrica componenti elettronici per i sistemi d'arma iraniani.

23.6.2008

(a)  Isfahan Optics

C.P. 81465-313 Kaveh Ave. Isfahan - Iran

C.P. 81465-117, Isfahan, Iran

È posseduta o controllata dall'Iran Electronics Industries ovvero agisce per suo conto.

26.7.2010

21.

Iran Insurance Company (alias Bimeh Iran)

121 Fatemi Ave., C.P. 14155-6363 Tehran, Iran

C.P. 14155-6363, 107 Fatemi Ave., Teheran, Iran

Ha assicurato l'acquisto di diversi prodotti che possono essere utilizzati nei programmi sottoposti a sanzione con l'UNSCR 1737, fra cui pezzi di ricambio per elicotteri, elettronica e computer con applicazioni di navigazione aerea e missilistica.

26.7.2010

22.

Iranian Aviation Industries Organization (IAIO)

Ave. Sepahbod Gharani C.P. 15815/1775 Tehran, Iran

Ave. Sepahbod Gharani C.P. 15815/3446 Tehran, Iran

107 Sepahbod Gharani Avenue, Teheran, Iran

Organizzazione del MODAFL (cfr. punto 29) competente della pianificazione e della gestione dell'industria aeronautica militare iraniana.

26.7.2010

23.

Javedan Mehr Toos

 

Azienda ingegneristica che approvvigiona l'Atomic Energy Organisation of Iran, indicata nell'UNSCR 1737.

26.7.2010

24.

Kala Naft

Kala Naft Teheran Co, C.P. 15815/1775, Gharani Avenue, Teheran, Iran;

242 Shahid Kalantri Street - accanto al Karim Khan Bridge - Sepahbod Gharani Avenue, Teheran;

Kish Free Zone, Trade Center, Kish Island, Iran;

Kala Ltd., NIOC House, 4 Victoria Street, Londra SW1H1

Commercia in apparecchiature per il settore petrolifero e gasiero che possono essere utilizzate nel programma nucleare iraniano. Ha tentato di procurarsi materiali (saracinesche in lega estremamente resistente) il cui impiego è limitato esclusivamente al settore nucleare. È collegata ad imprese che collaborano al programma nucleare iraniano.

26.7.2010

25.

Machine Sazi Arak

Teheran Road Km 4, C.P. 148, Arak, Iran

Impresa del settore energetico, affiliata all'IDRO, che fornisce sostegno produttivo al programma nucleare, anche per attività sensibili di proliferazione soggette a indicazione. Implicata nella costruzione del reattore ad acqua pesante di Arak. Nel luglio 2009 il Regno Unito ha emesso nei confronti della Machine Sazi Arak un provvedimento di rifiuto d'esportazione per un «tubo spina di grafite di allumina». Nel maggio 2009 la Svezia ha vietato l'esportazione alla Machine Sazi Arak di «rivestimenti per fondi imbutiti di contenitori in pressione».

26.7.2010

26.

Marine Industries

Pasdaran Av., C.P. 19585/ 777, Teheran

Affiliata della DIO.

23.4.2007

▼M19

27.

Power Plants' Equipment Manufacturing Company (Saakhte Tajhizate Niroogahi)

No. 10, Jahanara Alley, dopo Hemmat Bridge, Abbaspour St. (in precedenza Tavanir), Tehran, Post Code 1435733161, Iran

Fa capo all'AEOI e alla Novin Energy (designate entrambe nell'UNSCR 1737). Collabora allo sviluppo di reattori nucleari.

26.7.2010

▼M1

28.

Mechanic Industries Group

 

Ha partecipato alla fabbricazione di componenti per il programma balistico.

23.6.2008

▼M2

29.

Ministero della difesa e del supporto logistico delle forze armate (Ministry of Defence and Armed Forces Logistics Ministry Of Defense And Support For Armed Forces Logistics) (alias MODAFL; alias MODSAF)

West side of Dabestan Street, Abbas Abad District, Teheran, Iran

Responsabile dei programmi di ricerca, sviluppo e fabbricazione nel settore della difesa dell’Iran, tra cui il sostegno ai programmi missilistico e nucleare.

23.6.2008

▼M1

30.

Società di produzione e di approvvigionamento di combustibile nucleare (Nuclear Fuel Production and Procurement Company – NFPC)

AEOI-NFPD, C.P. 11365-8486, Teheran/Iran

C.P. 14144-1339, Endof North Karegar Ave., Teheran, Iran

Divisione per la produzione di combustibile nucleare (Nuclear Fuel Production Division – NFPD) dell'AEOI si occupa di ricerca e sviluppo nel settore del ciclo del combustibile nucleare, comprese la prospezione, l'estrazione, la separazione e la conversione dell'uranio nonché la gestione dei residui nucleari. L'NFPC è subentrata all'NFPD, la società controllata dall'AEOI responsabile della ricerca e dello sviluppo nel settore del ciclo del combustibile nucleare, compresi la conversione e l'arricchimento.

23.4.2007

31.

Parchin Chemical Industries

 

Ha lavorato alle tecniche di propulsione per il programma balistico iraniano.

23.6.2008

32.

Parto Sanat Co

1281 Valiasr Ave., in prossimità della 14th St., Teheran, 15178 Iran.

Produttore di convertitori di frequenza, in grado di elaborare/modificare convertitori di frequenza stranieri importati in modo da poterli utilizzare nell'arricchimento con centrifuga a gas. Si ritiene partecipi ad attività di proliferazione nucleare.

26.7.2010

33.

Passive Defense Organization

 

Si occupa della selezione e della costruzione d'impianti strategici, fra cui -stante alle dichiarazioni dell'Iran- il sito di arricchimento dell'uranio di Fordo (Qom), costruito senza dichiararlo all'AIEA in violazione degli obblighi che incombono all'Iran (previsti in una risoluzione del consiglio dei governatori dell'AIEA). Il presidente della PDO è il brigadier generale Gholam-Reza Jalali, ex IRGC.

26.7.2010

34.

Post Bank

237, Motahari Ave., Teheran, Iran 1587618118

La Post Bank si è trasformata da banca interna in banca di facilitazione del commercio internazionale dell'Iran. Agisce per conto della Banca Sepah (indicata nell'UNSCR 1747) effettuando operazioni per suo conto al fine di occultarne il coivolgimento ed aggirare così le sanzioni. Nel 2009 ha agevolato transazioni fra industrie iraniane della difesa e beneficiari stranieri per conto della Banca Sepah. Ha agevolato transazioni con una società di copertura della Tranchon Commercial Bank della RPDC, di cui è nota l'attività di agevolazione di transazioni connesse alla proliferazione fra l'Iran e la RPDC.

26.7.2010

35.

Raka

 

Divisione delle Kalaye Electric Company (indicata nell'UNSCR 1737) costituita a fine 2006, è responsabile della costruzione dell'impianto di arricchimento dell'uranio a Fordo (Qom).

26.7.2010

▼M2

36.

Research Institute of Nuclear Science and Technology alias Nuclear Science and Technology Research Institute

AEOI, PO Box 14395-836, Teheran

Fa capo all’AEOI nel cui ambito ha rilevato le attività dell’ex Divisione ricerca. Il direttore esecutivo è il vicepresidente dell’AEOI Mohammad Ghannadi (indicato nell’UNSCR 1737).

26.7.2010

▼M1

37.

Schiller Novin

Gheytariyeh Avenue 153 - 3o piano - C.P. 17665/153 6 19389 Teheran

Agisce per conto della DIO.

26.7.2010

38.

Shahid Ahmad Kazemi Industrial Group

 

La SAKIG sviluppa e produce sistemi missilistici terra-aria per le forze armate iraniane. Segue progetti militari, missilistici e di difesa aerea ed effettua approvvigionamenti in Russia, Bielorussia e Corea del Nord.

26.7.2010

39.

Shakhese Behbud Sanat

 

Implicata nella produzione di attrezzature e componenti per il ciclo del combustibile nucleare.

26.7.2010

40.

Organizzazione per le acquisizioni dello Stato (State Purchasing Organisation – SPO)

 

La SPO risulta agevolare l'importazione di armi complete. Risulta controllata dal MODAFL.

23.6.2008

▼M11

41.

Ufficio per la cooperazione tecnologica

(Technology Cooperation Office - TCO) del Gabinetto presidenziale iraniano (alias Centro di innovazione e tecnologia (CITC))

Teheran, Iran

Responsabile dell'evoluzione tecnologica in Iran mediante opportuni collegamenti esteri di approvvigionamento e formazione. Sostiene i programmi nucleare e missilistico.

26.07.2010

▼M1

42.

Yasa Part (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

 

Società che si occupa di approvvigionamento in connessione con l'acquisto dei materiali e tecnologie necessari ai programmi nucleare e balistico.

26.7.2010

(a)  Arfa Paint Company

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(b)  Arfeh Company

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(c)  Farasepehr Engineering Company

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(d)  Hosseini Nejad Trading Co.

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(e)  Iran Saffron Company o Iransaffron Co.

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(f)  Shetab G.

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(g)  Shetab Gaman

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(h)  Shetab Trading

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

(i)  Y.A.S. Co. Ltd

 

Agisce per conto della Yasa Part.

26.7.2010

▼M2

43.

Europäisch-Iranische Handelsbank (EIH)

Sede: Depenau 2, D-20095 Amburgo; Filiale di Kish, Sanaee Avenue, PO Box 79415/148, Kish Island 79415

Filiale di Teheran: n. 1655/1, Valiasr Avenue, PO Box 19656 43 511, Teheran, Iran

L'EIH ha svolto un ruolo chiave nell'offrire a diverse banche iraniane varie opzioni alternative per portare a termine operazioni ostacolate dalle sanzioni dell'UE nei confronti dell'Iran. L'EIH è stata segnalata come banca di consulenza e intermediazione nelle operazioni con entità iraniane indicate.

Ad esempio, i primi di agosto 2010 l'EIH ha congelato i conti della banca Saderat Iran e della banca Mellat, segnalate dall'UE e domiciliate presso l'EIH di Amburgo. Subito dopo l'EIH ha ripreso le attività in euro con la banca Mellat e la banca Saderat Iran avvalendosi dei conti EIH presso una banca iraniana non indicata. Nell'agosto 2010 l'EIH ha predisposto un sistema che permetteva di effettuare pagamenti correnti alla Bank Saderat di Londra e la Future Bank di Bahrein in modo da evitare le sanzioni dell'UE.

Dall'ottobre 2010 l'EIH ha continuato a fare da tramite per i pagamenti delle banche iraniane sotto sanzione, comprese la banca Mellat e la banca Saderat. Dette banche sotto sanzione inviano i pagamenti all'EIH via la Bank of Industry and Mine dell'Iran. Nel 2009 l'EIH è stata usata dalla Post Bank in un sistema di evasione delle sanzioni che ha coinvolto operazioni per conto della Sepah, indicata dall'ONU. La banca Mellat segnalata dall'UE è una delle banche madri dell'EIH.

23.5.2011

▼M14

44.

Onerbank ZAO (alias Onerbank ZAT, Eftekhar Bank, Honor Bank, Honorbank, North European Bank)

Ulitsa Klary Tsetkin 51-1, 220004, Minsk, Bielorussia

Banca con sede in Bielorussia di proprietà della banca Refah Kargaran, della Banca Saderat e della Banca Toseeh Saderat Iran

23.5.2011

▼M2

45.

Aras Farayande

Unit 12, No 35 Kooshesh Street, Teheran

Coinvolta nella fornitura di materiali per la Iran Centrifuge Technology Company sottoposta a sanzioni dell'UE.

23.5.2011

46.

EMKA Company

 

Impresa controllata dalla TAMAS sottoposta a sanzioni dell'ONU, responsabile del rilevamento e dell'estrazione dell'uranio.

23.5.2011

47.

Neda Industrial Group

No 10 & 12, 64th Street, Yusef Abad, Teheran

Impresa di automazione industriale che ha collaborato con la Kalaye Electric Company (KEC) sottoposta a sanzioni dell'ONU, per l'impianto di arricchimento dell'uranio di Natanz.

23.5.2011

▼M8

48.

Neka Novin (alias Niksa Nirou)

Unit 7, No 12, 13th Street, Mir-Emad St, Motahary Avenue, Teheran, 15875 — 6653

Coinvolta nella fornitura di apparecchiature specialistiche e materiali direttamente applicabili al programma nucleare iraniano.

23.5.2011

▼M2

49.

Noavaran Pooyamoj

No 15, Eighth Street, Pakistan Avenue, Shahid Beheshti Avenue, Teheran

Coinvolta nella fornitura di materiali direttamente applicabili nella fabbricazione di centrifughe per il programma dell'Iran di arricchimento dell'uranio.

23.5.2011

50.

Noor Afza Gostar, (alias Noor Afzar Gostar)

Opp Seventh Alley, Zarafrshan Street, Eivanak Street, Qods Township

Impresa controllata dall'Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI) sotto sanzione dell'ONU. Coinvolta nell'approvvigionamento di apparecchiature per il programma nucleare.

23.5.2011

▼M9 —————

▼M2

52.

Raad Iran (alias Raad Automation Company)

Unit 1, No 35, Bouali Sina Sharghi, Chehel Sotoun Street, Fatemi Square, Teheran

Impresa coinvolta nella fornitura di invertitori per il programma dell'Iran relativo all'arricchimento dell'uranio oggetto di divieto. Raad Iran è stata creata per produrre e progettare sistemi di controllo e fornisce la vendita e l'installazione di invertitori e controllori logici programmabili.

23.5.2011

▼M11

53.

Sureh (alias Soreh) Nuclear Reactors Fuel Company (alias Nuclear Fuel Reactor Company; Sookht Atomi Reactorhaye Iran; Soukht Atomi Reactorha-ye Iran)

Sede: 61 Shahid Abtahi St, Karegar e Shomali, Teheran

Complex: Persian Gulf Boulevard, Km20 SW Esfahan Road, Esfahan

Impresa controllata dall'Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI), sottoposta a sanzioni dell'ONU, composta dall'Uranium Conversion Facility, dallo Fuel Manufacturing Plant e dallo Zirconium Production Plant.

23.5.2011

▼M2

54.

Sun Middle East FZ Company

 

Impresa produttrice di beni sensibili per la Nuclear Reactors Fuel Company (SUREH). Sun Middle East si avvale di intermediari basati fuori dall'Iran per procurarsi i beni di cui SUREH ha bisogno. Sun Middle East fornisce a detti intermediari dati falsi relativi all'utilizzatore finale per cercare di aggirare il regime doganale pertinente del paese.

23.5.2011

55.

Ashtian Tablo

Ashtian Tablo - No 67, Ghods mirheydari St, Yoosefabad, Teheran

Fabbricante di apparecchiature elettriche (apparecchiature di manovra) coinvolto nella costruzione dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA.

23.5.2011

56.

Bals Alman

 

Fabbricante di apparecchiature elettriche (apparecchiature di manovra) coinvolto nella costruzione in corso dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA.

23.5.2011

57.

Hirbod Co

Hirbod Co - Flat 2, 3 Second Street, Asad Abadi Avenue, Teheran 14316

Impresa che ha fornito beni e apparecchiature ai programmi nucleari e relativi a missili balistici dell'Iran per la Kalaye Electric Company (KEC), sotto sanzione dell'ONU.

23.5.2011

58.

Iran Transfo

15 Hakim Azam St, Shirazeh, Shomali St, Mollasadra, Vanak Sq, Teheran

Fabbricante di trasformatori coinvolto nella costruzione in corso dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA.

23.5.2011

59.

Marou Sanat (alias. Mohandesi Tarh Va Toseh Maro Sanat Company)

9, Ground Floor, Zohre Street, Mofateh Street, Teheran

Azienda appaltatrice che ha agito per conto della Mesbah Energy, indicata nell'UNSCR 1737.

23.5.2011

60.

Paya Parto (alias Paya Partov)

 

Controllata dalla Novin Energy che è stata sottoposta a sanzioni ai sensi dell'UNSCR 1747, si occupa di saldature a laser.

23.5.2011

▼M17 —————

▼M2

62.

Taghtiran

 

Azienda ingegneristica che fornisce apparecchiature al reattore di ricerca ad acqua pesante IR-40 dell'Iran.

23.5.2011

▼M3

63.

Pearl Energy Company Ltd

Level 13(E) Main Office Tower, Jalan Merdeka, Financial Park Complex, Labuan 87000 Malaysia

Sussidiaria posseduta interamente dalla banca First East Export (FEEB), che è stata designata nella risoluzione 1929 del Consiglio di sicurezza dell'ONU nel giugno 2010. Pearl Energy Company è stata creata dalla FEEB per fornire ricerca economica su una serie di industrie operanti a livello globale.

23.5.2011

▼M2

64.

Pearl Energy Services, SA

15 Avenue de Montchoisi, Losanna, 1006 VD, Svizzera; Business Registration Document #CH-550.1.058.055-9

Controllata al 100 % dalla Pearl Energy Company Ltd, stabilita in Svizzera, è incaricata di procurare finanziamenti e consulenze specialistiche alle entità che cercano di entrare nel settore petrolifero dell'Iran.

23.5.2011

65.

West Sun Trade GMBH

Winterhuder Weg 8, Amburgo 22085, Germania; Telefono: 0049 40 2270170; documento di registrazione dell'impresa # HRB45757 (Germania)

Posseduta o controllata da Machine Sazi Arak.

23.5.2011

66.

MAAA Synergy

Malaysia

Coinvolta nell'approvvigionamento di componenti per gli aerei da combattimento iraniani.

23.5.2011

67.

Modern Technologies FZC (MTFZC)

PO Box 8032, Sharjah, Emirati arabi uniti

Coinvolta nell'approvvigionamento di componenti per il programma nucleare iraniano.

23.5.2011

68.

Qualitest FZE

Level 41, Emirates Towers, Sheikh Zayed Road, PO Box 31303, Dubai, Emirati arabi uniti

Coinvolta nell'approvvigionamento di componenti per il programma nucleare iraniano.

23.5.2011

69.

Bonab Research Center (BRC)

Jade ye Tabriz (km 7), East Azerbaijan, Iran

Affiliata all'AEOI.

23.5.2011

70.

Tajhiz Sanat Shayan (TSS)

Unit 7, No. 40, Yazdanpanah, Afriqa Blvd., Teheran, Iran

Coinvolta nell'approvvigionamento di componenti per il programma nucleare iraniano.

23.5.2011

71.

Institute of Applied Physics (IAP)

 

Conduce ricerca sulle applicazioni militari del programma nucleare iraniano.

23.5.2011

72.

Aran Modern Devices (AMD)

 

Affiliata alla rete MTFZC.

23.5.2011

73.

Sakhte Turbopomp va Kompressor (SATAK) (alias Turbo Compressor Manufacturer, TCMFG)

8, Shahin Lane, Tavanir Rd., Valiasr Av., Teheran, Iran

Coinvolta negli sforzi di approvvigionamento per il programma missilistico iraniano.

23.5.2011

74.

Electronic Components Industries (ECI)

Hossain Abad Avenue, Shiraz, Iran

Controllata da Iran Electronics Industries.

23.5.2011

75.

Shiraz Electronics Industries

Mirzaie Shirazi, P.O. Box 71365-1589, Shiraz, Iran

Controllata da Iran Electronics Industries.

23.5.2011

▼M23

76.

Iran Marine Industrial Company (SADRA)

Sadra Building No. 3, Shafagh St., Poonak Khavari Blvd., Shahrak Ghods, P.O. Box 14669-56491, Teheran, Iran

Controllata di fatto da Sepanir Oil & Gas Energy Engineering Company, designata dall'UE come una società dell'IRGC. Fornisce sostegno al governo dell'Iran mediante il suo coinvolgimento nel settore dell'energia iraniano, tra l'altro nel giacimento di gas di South Pars.

23.5.2011

77.

Shahid Beheshti University

Daneshju Blvd., Yaman St., Chamran Blvd., P.O. Box 19839-63113, Teheran, Iran

La Shahid Beheshti University è un ente pubblico posto sotto la supervisione del ministero della scienza, della ricerca e della tecnologia. Svolge ricerca scientifica pertinente allo sviluppo di armi nucleari.

23.5.2011

▼M3

78.

Aria Nikan, (alias Pergas Aria Movalled Ltd)

Suite 1, 59 Azadi Ali North Sohrevardi Avenue, Teheran, 1576935561

Nota per forniture all'ufficio commerciale della Iran Centrifuge Technology Company (TESA), designata dall'UE. La società ha cercato di acquisire materiali designati, tra cui merci provenienti dall'UE, aventi applicazioni nel programma nucleare iraniano.

1.12.2011

79.

Bargh Azaraksh; (alias Barghe Azerakhsh Sakht)

No 599, Stage 3, Ata Al Malek Blvd, Emam Khomeini Street, Esfahan.

Società sotto contratto presso gli impianti di arricchimento dell'uranio di Natanz e Qom/Fordow per lavori in campo elettrico e alle tubazioni. Nel 2010 era incaricata di progettare, acquisire e installare attrezzature elettriche di controllo a Natanz.

1.12.2011

▼M8 —————

▼M3

81.

Eyvaz Technic

No 3, Building 3, Shahid Hamid Sadigh Alley, Shariati Street, Teheran, Iran.

Società produttrice di attrezzature sotto vuoto che ha fornito agli impianti di arricchimento dell'uranio di Natanz e Qom/Fordow. Nel 2011 ha fornito trasduttori di pressione alla Kalaye Electric Company, designata dall'ONU.

1.12.2011

82.

Fatsa

No 84, Street 20, North Amir Abad, Teheran

Società iraniana di trattamento dell'uranio e di produzione del combustibile nucleare. Controllata dall'AEOI, designata dall'ONU.

1.12.2011

83.

Ghani Sazi Uranium Company (alias Iran Uranium Enrichment Company)

3, Qarqavol Close, 20th Street, Teheran

Società controllata dalla TAMAS, designata dall'ONU. Ha contratti di produzione con la Kalaye Electric Company, designata dall'ONU, e con la TESA, designata dall'UE.

1.12.2011

84.

Iran Pooya (alias Iran Pouya)

 

Società posseduta dal governo che opera il più grande estrusore di alluminio in Iran e ha fornito materiale utilizzato per la produzione dei rivestimenti delle centrifughe per l'IR-1 e l'IR-2. Uno dei principali produttori di cilindri in alluminio, tra i cui clienti figurano l'AEOI, designata dall'ONU, e la TESA, designata dall'UE.

1.12.2011

85.

Iranian Offshore Engineering & Construction Co (IOEC)

18 Shahid Dehghani Street, Qarani Street, Teheran 19395-5999

Società del settore energetico, coinvolta nella costruzione dell'impianto di arricchimento dell'uranio di Qom/Fordow. È oggetto di diniego di autorizzazione all'esportazione da parte di Regno Unito, Italia e Spagna.

1.12.2011

86.

Karanir (alias Moaser, alias Tajhiz Sanat)

1139/1 Unit 104 Gol Building, Gol Alley, North Side of Sae, Vali Asr Avenue. PO Box 19395-6439, Teheran.

Partecipa all'acquisto di attrezzature e materiali aventi un'applicazione diretta nel programma nucleare iraniano.

1.12.2011

87.

Khala Afarin Pars

Unit 5, 2nd Floor, No75, Mehran Afrand St, Sattarkhan St, Teheran.

Partecipa all'acquisto di attrezzature e materiali aventi un'applicazione diretta nel programma nucleare iraniano.

1.12.2011

88.

MACPAR Makina San Ve Tic

Istasyon MH, Sehitler cad, Guldeniz Sit, Number 79/2, Tuzla 34930, Istanbul

Società gestita da Milad Jafari che ha fornito merci, prevalentemente metalli, al Shahid Hemmat Industries Group (SHIG), designato dall'ONU, attraverso società di copertura.

1.12.2011

89.

MATSA (Mohandesi Toseh Sokht Atomi Company)

90, Fathi Shaghaghi Street, Teheran, Iran

Società iraniana sotto contratto con la Kalaye Electric Company, designata dall'ONU, per la fornitura di progetti e servizi ingegneristici relativi a tutto il ciclo del combustibile nucleare. Recentemente ha fornito attrezzature per l'impianto di arricchimento dell'uranio di Natanz.

1.12.2011

▼M8

90.

Mobin Sanjesh

Ingresso 3, no 11, 12th Street, Miremad Alley, Abbas Abad, Teheran

Partecipa all’acquisto di attrezzature e materiali aventi un’applicazione diretta nel programma nucleare iraniano.

1.12.2011

▼M3

91.

Multimat lc ve Dis Ticaret Pazarlama Limited Sirketi

 

Società gestita da Milad Jafari che ha fornito merci, prevalentemente metalli, al Shahid Hemmat Industries Group (SHIG), designato dall'ONU, attraverso società di copertura

1.12.2011

92.

Research Centre for Explosion and Impact (alias METFAZ)

44, 180th Street West, Teheran, 16539-75751

Società controllata dalla Malek Ashtar University, designata dall'UE, supervisiona le attività connesse con la possibile dimensione militare del programma nucleare dell'Iran, sui cui il paese rifiuta di cooperare con l'AIEA.

1.12.2011

93.

Saman Nasb Zayendeh Rood; Saman Nasbzainde Rood

Unit 7, 3rd Floor Mehdi Building, Kahorz Blvd, Esfahan, Iran.

Società appaltatrice nel campo delle costruzioni, ha installato tubazioni e relative attrezzature di sostegno presso l'impianto di arricchimento dell'uranio di Natanz. Specificamente, si è occupata delle tubazioni per le centrifughe.

1.12.2011

94.

Saman Tose'e Asia (SATA)

 

Impresa ingegneristica coinvolta nel sostegno a vari progetti industriali di ampia scala, incluso il programma iraniano di arricchimento dell'uranio, tra cui lavori non dichiarati presso l'impianto di arricchimento dell'uranio di Qom/Fordow.

1.12.2011

95.

Samen Industries

2nd km of Khalaj Road End of Seyyedi St., P.O.Box 91735-549, 91735 Mashhad, Iran, Tel.: +98 511 3853008, +98 511 3870225

Nome di copertura delle Khorasan Mettalurgy Industries (designate dalla UNSCR 1803 (2008), controllata dal Ammunition Industries Group (AMIG))

1.12.2011

▼M11 —————

▼M3

97.

STEP Standart Teknik Parca San ve TIC A.S.

79/2 Tuzla, 34940, Istanbul, Turchia

Società gestita da Milad Jafari che ha fornito merci, prevalentemente metalli, al Shahid Hemmat Industries Group (SHIG), designato dall'ONU, attraverso società di copertura.

1.12.2011

98.

SURENA (alias Sakhd Va Rah-An-Da-Zi)

 

Società di costruzione e messa in servizio di impianti nucleari. Controllata dalla Novin Energy Company, designata dall'ONU.

1.12.2011

99.

TABA (Iran Cutting Tools Manufacturing company - Taba Towlid Abzar Boreshi Iran)

12 Ferdowsi, Avenue Sakhaee, avenue 30 Tir (sud), nr 66 – Teheran

Posseduta o controllata da TESA, designata dall'UE. Partecipa alla fabbricazione di attrezzature e materiali aventi un'applicazione diretta nel programma nucleare iraniano.

1.12.2011

100.

Test Tafsir

No 11, Tawhid 6 Street, Moj Street, Darya Blvd, Shahrak Gharb, Teheran, Iran.

Società produttrice di contenitori specifici UF6 che ha fornito agli impianti di arricchimento dell'uranio di Natanz e Qom/Fordow.

1.12.2011

101.

Tosse Silooha (alias Tosseh Jahad E Silo)

 

Partecipa al programma nucleare iraniano presso gli impianti di Natanz, Qom e Arak.

1.12.2011

102.

Yarsanat (alias Yar Sanat, alias Yarestan Vacuumi)

No. 101, West Zardosht Street, 3rd Floor, 14157 Teheran; No. 139 Hoveyzeh Street, 15337, Teheran.

Società appaltatrice per la Kalaye Electric Company, designata dall'ONU. Partecipa all'acquisto di attrezzature e materiali aventi un'applicazione diretta nel programma nucleare iraniano. Ha cercato di ottenere l'appalto per prodotti sotto vuoto e trasduttori di pressione.

1.12.2011

103.

Oil Turbo Compressor Company (OTC)

No. 12 Saee Alley Vali E Asr Street, Teheran, Iran

Collegata alla Sakhte Turbopomp va Kompressor (SATAK), designata dall'UE (altrimenti detta Turbo Compressor Manufacturer, TCMFG).

1.12.2011

▼M9

104.

Banca centrale dell'Iran (alias Banca centrale della Repubblica islamica dell'Iran)

Indirizzo postale: Mirdamad Blvd., NO.144,Tehran,Islamic Republic of IranP.O. Box: 15875 / 7177

Switchboard: +98 21 299 51

Indirizzo cablografico: MARKAZBANK

Telex: 216 219-22 MZBK IR SWIFT

Address: BMJIIRTH

Sito web: http://www.cbi.ir

E-mail: G.SecDept@cbi.ir

Coinvolta in attività volte a eludere le sanzioni. Fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran.

23.1.2012

▼M22

105.

Bank Tejarat

Recapito postale: Taleghani Br. 130, Taleghani Ave. P.O.Box: 11365 -5416, Teheran; tel. 88826690; Telex: 226641 TJTA IR; fax 88893641; Sito web: http://www.tejaratbank.ir

La Bank Tejarat fornisce un sostegno significativo al governo dell'Iran, offrendo servizi e risorse finanziarie per progetti di sviluppo in materia di petrolio e gas. Il settore del petrolio e del gas costituisce una fonte importante di finanziamento per il governo dell'Iran e vari progetti finanziati dalla Banca Tejarat sono realizzati da società affiliate di entità possedute e controllate dal governo dell'Iran. Inoltre, la Banca Tejarat rimane parzialmente appartenente e strettamente legata al governo dell'Iran, che è quindi in grado di influenzare le decisioni della Banca Tejarat, compresa la sua partecipazione al finanziamento di progetti considerati dal governo iraniano come priorità assoluta.

Inoltre, poiché la Bank Tejarat finanzia vari progetti in materia di produzione e raffinazione di petrolio greggio che richiedono necessariamente l'acquisizione di attrezzature e tecnologie chiave per tali settori, la cui fornitura per un uso in Iran è vietata, la Bank Tejarat può essere ritenuta coinvolta nell'acquisto di beni e tecnologie vietati.

8.4.2015

▼M11

106.

Tidewater (alias Tidewater Middle East Co.; Faraz Royal Qeshm Company LLC)

Indirizzo postale: Tidewater Building, Vozara Street, n. 80, nelle vicinanze di Saie Park, Teheran, Iran

Posseduta o controllata da IRGC

23.01.2012

▼M4

107.

Turbine Engineering Manufacturing (TEM) (alias T.E.M. Co.)

Recapito postale: Shishesh Mina Street, Karaj Special Road, Teheran, Iran

Utilizzata come società di copertura dalla designata Iran Aircraft Industries (IACI) per attività di approvvigionamento segreto.

23.1.2012

▼M12 —————

▼M4

109.

Rosmachin

Recapito postale: Haftom Tir Square, South Mofte Avernue, Tour Line No; 3/1, Teheran, Iran

P.O. Box 1584864813 Teheran, Iran

Società di copertura della Sad Export Import Company. Coinvolta nel trasferimento illecito di armi a bordo della M/V Monchegorsk.

23.1.2012

▼M9

110.

Ministero dell'energia

Palestine Avenue North, next to Zarathustra Avenue 81,tel. 9-8901081.

Responsabile della politica nel settore energetico, che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo iraniano.

16.10.2012

111.

Ministero del petrolio

Taleghani Avenue, next to Hafez Bridge,tel. 6214-6153751

Responsabile della politica nel settore petrolifero, che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo iraniano.

16.10.2012

112.

National Iranian Oil Company

(NIOC)

NIOC HQ, National Iranian Oil Company Hafez Crossing,Taleghani Avenue Teheran - Iran/First Central Building,Taleghan St., Teheran, Iran,Codice postale: 1593657919P.O. Box 1863 e 2501

Entità detenuta e gestita dallo Stato che fornisce risorse finanziarie al governo dell'Iran. Il Ministro del petrolio è direttore del consiglio di amministrazione della NIOC, e il viceministro del petrolio ne è amministratore delegato.

16.10.2012

113.

National Iranian Oil Company

(NIOC) PTE LTD

7 Temasek Boulevard #07-02,Suntec Tower One 038987,Singapore;

numero di registrazione 199004388C

Singapore

Società controllata dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

114.

National Iranian Oil Company

(NIOC)

International Affairs Limited

NIOC House,4 Victoria Street,LondraSW1H 0NE,Regno Unito;

numero registro delle società del Regno Unito 02772297

(Regno Unito)

Società controllata dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

115.

Iran Fuel Conservation Organization

(IFCO)

No. 23 East Daneshvar St.North Shiraz St.Molasadra St.Vanak Sq.TeheranIranTel.: (+98) 2188604760-6

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

116.

Karoon Oil & Gas Production Company

Karoon Industrial ZoneAhwazKhouzestanIranTel.: (+98) 6114446464

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

117.

Petroleum Engineering & Develop-ment Company

(PEDEC)

No. 61 Shahid Kalantari St.Sepahbod Qarani Ave.TeheranIranTel.: (+98) 2188898650-60

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

▼M17

118.

North Drilling Company (NDC)

N. 8 35th St. Alvand St.Argentine Sq. TehranIranTel. + 98 21887850838

North Drilling fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran essendo indirettamente posseduta dalla Mostazafan Foundation, importante ente parastatale iraniano controllato dal governo dell'Iran. North Drilling è un'importante entità del settore energetico che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo iraniano. Inoltre, North Drilling ha importato attrezzature essenziali per l'industria petrolifera e del gas, inclusi beni soggetti a divieto. Pertanto, North Drilling fornisce sostegno ad attività nucleari dell'Iran sensibili in termini di proliferazione.

23.4.2014

▼M9

119.

Khazar Expl & Prod Co

(KEPCO)

No. 19 11th St.Khaled Eslamboli St.TeheranIranTel.: (+98) 2188722430

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

120.

National Iranian Drilling Company

(NIDC)

Airport Sq.Pasdaran Blvd.AhwazKhouzestanIranTel.: (+98) 6114440151

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

121.

South Zagros Oil & Gas Production Company

Parvaneh St.Karimkhan Zand Blvd.ShirazIranTel.: (+98) 7112138204

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

122.

Maroun Oil & Gas Company

Ahwaz-Mahshahr Rd.(Km 12)AhwazIranTel.: (+98) 6114434073

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

123.

Masjed-soleyman Oil & Gas Company

(MOGC)

Masjed SoleymanKhouzestanIranTel.: (+98) 68152228001

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

124.

Gachsaran Oil & Gas Company

GachsaranKohkiluye-va-BoyerAhmadIranTel.: (+98) 7422222581

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

125.

Aghajari Oil & Gas Production Company

(AOGPC)

Naft Blvd.OmidiehKhouzestanIranTel.: (+98) 611914701

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

126.

Arvandan Oil & Gas Company

(AOGC)

Khamenei Ave.KhoramsharIranTel.: (+98) 6324214021

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

127.

West Oil & Gas Production Company

No. 42 Zan Blvd.Naft Sq.KermanshahIranTel.: (+98) 8318370072

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

128.

East Oil & Gas Production Company

(EOGPC)

No. 18 Payam 6 St.Payam Ave.Sheshsad DastgahMashhadIranTel.: (+98) 5117633011

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

129.

Iranian Oil Terminals Company

(IOTC)

No. 17 Beyhaghi St.Argentine Sq.TeheranIranTel.: (+98) 2188732221

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

130.

Pars Special Economic Energy Zone

(PSEEZ)

Pars Special Economic Energy Zone Org.AssaluyehBoushehrIranTel.: (+98) 7727376330

Società controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

131.

Iran Liquefied Natural Gas Co.

No.20, Alvand St, Argentina Sq,Teheran, 1514938111IRANTel: +9821 888 77 0 11Fax: +9821 888 77 0 25info@iranlng.ir

Società controllata dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

16.10.2012

▼M23

132.

Naftiran Intertrade Company (alias Naftiran Trade Company) (NICO)

5th Floor, Petropars Building, No. 35 Farhang Boulevard, Snadat Abad Avenue, Tehran, Iran tel. +98 21 22372486; +98 21 22374681; +98 21 22374678;Fax +98 21 22374678; +98 21 22372481 Email: info@naftiran.com

Controllata (100 %) dalla National Iranian Oil Company (NIOC)

16.10.2012

▼M19

133.

Naftiran Intertrade Company Srl

Avenue De la Tour-Halimand 6, 1009 Pully, SvizzeraTel.: +41 213106565Fax: +41 21 3106566/67/72E-mail: nico.finance@naftiran.ch

Società controllata (100 %) dalla Naftiran Intertrade Company Ltd.

16.10.2012

▼M9

134.

Petroiran Development Company (PEDCO) Ltd

(alias PetroIran; alias "PEDCO")

National Iranian Oil Company - PEDCO,P.O. Box 2965,Al Bathaa Tower,9th Floor, Apt. 905, Al Buhaira Corniche, Sharjah,Emirati arabi uniti;P.O. Box 15875-6731,Teheran,Iran; 41,1st Floor, International House,The Parade,St. Helier JE2 3QQ,Jersey;No. 22, 7th Lane,Khalid Eslamboli Street,Shahid Beheshti Avenue,Teheran,Iran;No. 102, Next to Shahid Amir Soheil Tabrizian Alley,Shahid Dastgerdi (Ex Zafar) Street,Shariati Street,Teheran 19199/45111,Iran;Kish Harbour,Bazargan Ferdos Warehouses,Kish Island,Iran;

numero di registrazione 67493 (Jersey)

Società controllata dalla Naftiran Intertrade Company Ltd.

16.10.2012

135.

Petropars Ltd. (alias Petropasr Limited; alias «PPL»)

Calle La Guairita,

Centro Profesional Eurobuilding, Piso 8,Oficina 8E,Chuao,Caracas 1060,Venezuela;No. 35,Farhang Blvd.,Saadat Abad,Teheran,Iran;P.O. Box 3136,Road Town,Tortola,Isole Verginibritanniche;

tutti gli uffici del mondo.

Società controllata dalla Naftiran Intertrade Company Ltd.

16.10.2012

136.

Petropars International FZE

(alias PPI FZE)

P.O. Box 72146,Dubai,Emirati arabi uniti;

tutti gli uffici del mondo

Società controllata dalla Petropars Ltd.

16.10.2012

137.

Petropars UK Limited

47 Queen Anne Street,Londra W1G 9JG,Regno Unito;

numero registro delle società del Regno Unito 03503060

(Regno Unito);

tutti gli uffici del mondo.

Società controllata dalla Petropars Ltd.

16.10.2012

138.

National Iranian Gas Company

(NIGC)

(1)  National Iranian Gas Company Building,

South Aban Street,Karimkhan Boulevard,Teheran,Iran

(2)  P.O. Box 15875,

Teheran,

Iran

(3)  NIGC Main Bldg.

South Aban St.Karimkhan Ave.,Teheran 1598753113,Iran

Entità detenuta e gestita dallo Stato che fornisce risorse finanziarie al governo iraniano. Il ministro del petrolio è presidente del consiglio di amministrazione della NIGC e il viceministro del petrolio è amministratore delegato e vicepresidente della NIGC.

16.10.2012

139.

National Iranian Oil Refining and Distribution Company

(NIORDC)

4 Varsho Street,Teheran 1598666611,P.O .Box 15815/3499Teheran

Entità detenuta e gestita dallo Stato che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano. Il ministro del petrolio è presidente del consiglio di amministrazione della NIORDC.

16.10.2012

▼M21

140.

National Iranian Tanker Company (NITC)

35 East Shahid Atefi Street, Africa Ave., 19177 Tehran, P.O. Box: 19395-4833,tel. +98 21 23801,e-mail: info@nitc-tankers.com; tutti gli uffici del mondo

La National Iranian Tanker Company fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran mediante i suoi azionisti Iranian State Retirement Fund, Iranian Social Security Organization e Oil Industry Employees Retirement and Savings Fund, che sono entità controllate dallo Stato. Inoltre l'NITC è uno dei maggiori operatori di petroliere nel mondo e uno dei principali trasportatori di petrolio greggio iraniano. Di conseguenza, l'NITC fornisce sostegno logistico al governo dell'Iran mediante il trasporto di petrolio iraniano.

 

▼M9

141.

Trade Capital Bank

220035 BielorussiaTimiriazeva str. 65ATel: +375 (17) 3121012Fax +375 (17) 3121008e-mail: info@tcbank.by

Società controllata (99%) dalla Tejarat Bank.

16.10.2012

142.

Bank of Industry and Mine

No. 2817 Firouzeh Tower (above park way junction)Valiaar St.TeheranTel. 021-22029859Fax: 021-22260272-5

Impresa di proprietà statale che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano.

16.10.2012

143.

Cooperative Development Bank

(alias Tose’e Ta’avon Bank)

Bozorgmehr St.Vali-e Asr AveTeheranTel: +(9821) 66419974 / 66418184Fax: (+9821) 66419974e-mail: info@sandoghtavon.gov.ir

Impresa di proprietà statale che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano.

16.10.2012

▼M10

144.

National Iranian Oil Company Nederland (alias: NIOC Netherlands Representation Office)

Blaak 512, 3011 TA e Weena 333, 3013 AL Rotterdam, Paesi Bassi.

Tel. +31 (10) 225 0177, +31 (10) 225 0308.

http://www.nioc-intl.com/Offices_Rotterdam.htm.

Società controllata dalla National Iranian Oil Company (NIOC).

7.11.2012

▼M11

145.

National Iranian Oil Products Distribution Company (NIOPDC)

n.1, Teheran, Iranshahr Ave.Shadab.St,P.O.Box: 79145/3184Tel: +98-21-77606030Sito web: www.niopdc.ir

Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

22.12.2012

146.

Iranian Oil Pipelines and Telecommunications Company (IOPTC)

n. 194, Teheran, Sepahbod Gharani Ave.Tel: +98-21-88801960/+98-21-66152223Fax: +98-21-66154351Sito web: www.ioptc.com

Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

22.12.2012

147.

National Iranian Oil Engineering and Construction Company (NIOEC)

n. 263, Teheran, Ostad Nejatollahi Ave.P.O.Box: 11365/6714Tel: +98-21-88907472Fax: +98-21-88907472Website: www.nioec.org

Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

22.12.2012

148.

Iran Composites Institute

Iran Composites Institute,Iranian University of Science and Technology,16845-188, Teheran, Iran,Telefono: 98 217 3912858Fax: 98 217 7491206E-mail: ici@iust.ac.irSito web: http://www.irancomposites.org

L'Iranian Composites Institute (ICI, alias Composite Institute of Iran) aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dal 2011 l'ICI era sotto contratto per fornire alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE torri di centrifugazione IR-2M.

22.12.2012

149.

Jelvesazan Company

22 Bahman St., Bozorgmehr Ave, 84155666, Esfahan, IranTel: 98 0311 2658311 15Fax: 98 0311 2679097

La Jelvesazan Company aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2012 Jelvesazan era intenzionata a fornire pompe a vuoto controllate alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

22.12.2012

150.

Iran Aluminium Company

Arak Road Km 5, Teheran Road, 38189-8116, Arak, IranTel: 98 861 4130430Fax: 98 861 413023Sito web: www.iralco.net

L'Iran Aluminium Company (alias IRALCO, Iranian Aluminium Company) aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Già dalla metà del 2012 l'IRALCO ha avuto un contratto per fornire alluminio alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

22.12.2012

151.

Simatec Development Company

 

La Simatec Development Company aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2010 Simatec è stata appaltata dalla Kalaye Electric Company (KEC) designata dall'UE per fornire invertitori Vacon al fine di alimentare le centrifughe di arricchimento dell'uranio. Dalla metà del 2012 Simatec ha tentato di fornire invertitori controllati dall'UE.

22.12.2012

152.

Aluminat

1.  Parcham St, 13th Km of Qom Rd 38135 Arak (Factory)

2.  Unit 38, 5th Fl, Bldg No 60, Golfam St, Jordan, 19395-5716, Teheran

Tel: 98 212 2049216 / 22049928 / 22045237

Fax: 98 21 22057127

Sito web: www.aluminat.com

Aluminat aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2012 Aluminat ha un contratto per fornire alluminio 6061-T6 alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

22.12.2012

153.

Organisation of Defensive Innovation and Research

 

L'Organisation of Defensive Innovation and research (SPND) (Organizzazione per l'innovazione e la ricerca in materia di difesa - SPDN) aiuta persone ed entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. L'AIEA ha riconosciuto nell'SPND una fonte di preoccupazione per quanto riguarda la possibile dimensione militare del programma nucleare dell'Iran, su cui il paese rifiuta di cooperare. L'SPND è guidata da Mohsen Fakhrizadeh designato dall'ONU e fa parte del ministero della difesa e del supporto logistico alle forze armate (MODAFL, designato dall'UE nel maggio 2011). Davoud Babaei è stato designato dall'UE nel dicembre 2011 nel suo ruolo di capo della sicurezza dell'SPND. In quanto capo è responsabile di impedire la rivelazione di informazioni anche all'AIEA.

22.12.2012

▼M23

154.

First Islamic Investment Bank

Succursale: 19 A-31-3 A, Level 31 Business Suite, Wisma UOA, Jalan Pinang 50450, Kuala Lumpur; Kuala Lumpur; Wilayah Persekutuan; 50450 tel. 603-21620361/2/3/4, +6087417049/417050, +622157948110

Succursale: Unit 13 (C), Main Office Tower, Financial Park Labuan Complex, Jalan Merdeka, 87000 Federal Territory of Labuan, Malaysia; Labuan F.T; 87000

Investor Relations: Menara Prima 17 th floor Jalan Lingkar, Mega Kuningan Blok 6.2 Giacarta 12950 — Indonesia; Sud Giacarta; Giacarta; 12950

La First Islamic Investment Bank (FIIB) fornisce sostegno finanziario e logistico al governo iraniano. La FIIB è stata utilizzata da Babak Zanjani per incanalare ingenti pagamenti connessi al petrolio dell'Iran a nome del governo iraniano.

22.12.2012

▼M11

155.

International Safe Oil

 

L'International Safe Oil (ISO) aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. ISO fa parte del Sorinet Group detenuto e gestito da Babak Zanjani. È utilizzata per incanalare i pagamenti connessi al petrolio dell'Iran.

22.12.2012

▼M19

156.

Sorinet Commercial Trust Bankers Ltd. (SCT) (alias: SCT Bankers; SCT Bankers Kish Company (PJS); SCT Bankers Company Branch; Sorinet Commercial Trust)

Sorinet Commercial Trust Bankers, Sadaf Tower, 3rd Floor, Suite No. 301, Kish Island, Iran

Sorinet Commercial Trust Bankers, No.1808, 18th Floor, Grosvenor House Commercial Tower, Sheikh Zayed Road, Dubai, UAE, P.O. Box 31988

Succursale di Teheran: Reahi Aiiey, First of Karaj, Maksous Roud 9, Teheran, Iran. Codici SWIFT: SCERIRTH KSH (succursale di Kish Island), SCTSAEA1 (succursale di Dubai), SCERIRTH (succursale di Tehran)

Indirizzo alternativo per la succursale di Kish Island: Kish Banking Fin Activities Centre, No 42, 4th floor, VC25

Indirizzi alternativi per la succursale di Dubai: (1) SCT Bankers Kish Company (PJS), Head Office, Kish Island, Sadaf Tower, 3rd floor, Suite 301, P.O. Box 87. (2) Sheykh Admad, Sheykh Zayed Road, 31988, Dubai, Port, Kish Island.

Tel.:

09347695504 (succursale di Kish Island)

09347695504/97-143257022-99 (succursale di Dubai)

09347695504 (succursale di Teheran)

E-mail: INFO@SCTBankers.com

zanjani@sctbankers.com

Sorinet Commercial Trust Bankers Ltd. è controllata da Babak Zanjani, designato perché offre sostegno finanziario al governo iraniano facilitando i pagamenti relativi a prodotti petroliferi per conto di quest'ultimo.

8.11.2014

▼M23

157.

HK Intertrade Company Ltd (HK Intertrade)

HK Intertrade Company, 21st Floor, Tai Yau Building, 181 Johnston Road, Wanchai, Hong Kong

HK Intertrade è interamente posseduta e controllata dalla National Iranian Oil Company, un'entità designata di proprietà dello Stato che fornisce sostegno al governo iraniano. Inoltre, HK Intertrade ha fornito sostegno logistico e finanziario al governo iraniano facilitando il trasferimento di denaro connesso al petrolio a nome di detto governo.

22.12.2012

158.

Petro Suisse

Petro Suisse Avenue De la Tour- Halimand 6, 1009 Pully, Svizzera

Petro Suisse, una società impegnata nel settore petrolifero e del gas iraniano, è posseduta al 100 % dalla NIOC (National Iranian Oil Company), un'entità designata che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano. Petro Suisse è inoltre associata alla Naftiran Intertrade Co (NICO), che è designata come una controllata (100 %) della National Iranian Oil Company (NIOC).

22.12.2012

▼M11

159.

Oil Industry Pension Fund Investment Company

n. 234, Taleghani St, Teheran Iran

Iran's Oil Industry Pension Fund Investment Company (OPIC, alias the Oil Pension Fund, NIOC Pension Fund, Petroleum Ministry Pension Fund) fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. La OPIC opera nell'ambito del ministero del petrolio iraniano e della National Iranian Oil Company (NIOC), designate entrambe dall'UE. Detiene quote in varie entità designate dall'UE.

22.12.2012

▼M23 —————

▼M19

161.

Sharif University of Technology

Azadi Ave/Street, PO Box 11365-11155, Tehran, Iran, Tel: +98 21 66 161

E-mail: info@sharif.ir

La Sharif University of Technology (SUT) ha un certo numero di accordi di coooperazione con organizzazioni del governo iraniano designate dall'ONU e/o dall'UE le quali operano in campo militare, o ad esso correlato, specie nel settore della produzione e dell'approvvigionamento di missili balistici. Ciò comprende: un accordo con l'Organizzazione delle industrie aerospaziali, designata dall'UE, per la produzione, tra l'altro, di satelliti; la cooperazione con il ministero della difesa iraniano e con il Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (IRGC) per le gare relative a imbarcazioni sofisticate; un accordo di più ampia portata con la forza aerea dell'IRGC che contempla lo sviluppo e il rafforzamento dei rapporti dell'università, la relativa cooperazione organizzativa e strategica.

La SUT è parte di un accordo tra sei università che sostiene il governo iraniano attraverso la ricerca nel campo della difesa; la SUT impartisce corsi di laurea in ingegneria relativa ai velivoli non pilotati (UAV) che sono stati ideati, tra gli altri, dal ministero della scienza. Globalmente, queste attività dimostrano un significativo livello di impegno con il governo iraniano in campo militare, o con esso correlato, che costituisce un sostengo al governo dell'Iran.

8.11.2014

▼M11

162.

Moallem Insurance Company (also known as:

Moallem Insurance; Moallem Insurance Co.; M.I.C; Export and Investment Insurance Co.)

n. 56, Haghani Boulevard, Vanak Square, Teheran 1517973511, Iran PO Box 19395-6314, 11/1 Sharif Ave, Vanaq Square, Teheran 19699, IranTelefono: (98-21) 886776789, 887950512, 887791835Fax: (98-21) 88771245Sito web: www.mic-ir.com

Principale assicuratore dell'IRISL

22.12.2012

▼M12

163.

Petropars Iran Company (alias: PPI)

Indirizzo: No. 9,Maaref Street,Farhang Blvd, Saadet Abad,Teheran, Iran.Tel +98-21-22096701- 4.http://www.petropars.com/Subsidiaries/PPI.aspx

Controllata dell'entità designata Petropars Ltd

8.6.2013

164.

Petropars Oilfield Services Company (alias: POSCO)

Indirizzo: Kish harbor,PPI Bldg,Tel +98-764-445 03 05,http://www.petropars.com/Subsidiaries/POSCO.aspx.

Controllata dell'entità designata Petropars Iran Company

8.6.2013

165.

Petropars Operation & Management Company (alias: POMC)

Indirizzo: South Pars Gas,Assaluyeh, Bushehr,Tel +98-772-7363852.http://www.petropars.com/Subsidiaries/POMC.aspx

Controllata dell'entità designata Petropars Iran Company

8.6.2013

166.

Petropars Resources Engineering Ltd (alias: PRE)

Indirizzo: 4th Floor, No. 19, 5th St., Gandi Ave.,Teheran, Iran, 1517646113,Tel +98-21 88888910/13.http://www.petropars.com/Subsidiaries/PRE.aspx

Controllata dell'entità designata Petropars Iran Company

8.6.2013

167.

Iranian Oil Company (U.K.) Limited (IOC)

Iranian Oil Company (U.K.) Limited, alias IOC.Indirizzo: NIOC House 6th Floor,4 Victoria Street,Londra, Regno Unito,SW1H 0NE

La IOC è controllata al 100% dalla Naftiran Intertrade Company (NICO). Quest'ultima è anch'essa un'entità designata soggetta a sanzioni dell'UE essendo controllata al 100% dalla National Iranian Oil Company (NIOC), altra entità designata dall'UE perché fornisce risorse finanziarie al governo iraniano. Tutti e tre i direttori del consiglio di amministrazione della IOC al 18 dicembre 2012 hanno precedentemente ricoperto un incarico di amministratore presso la NIOC, a ulteriore riprova del forte legame intercorrente tra la IOC e la NIOC.

8.6.2013

▼M14

168.

Post Bank of Iran (alias Post Bank Iran, Post Bank)

237, Motahari Ave., Tehran, Iran 1587618118Sito Internet: www.postbank.ir

Impresa la cui quota di maggioranza è detenuta dal governo iraniano e che fornisce sostegno finanziario a detto governo.

16.11.2013

169.

Iran Insurance Company (alias Bimeh Iran)

121 Fatemi Ave., P.O. Box 14155-6363 Tehran, IranP.O. Box 14155-6363, 107 Fatemi Ave., Tehran, Iran

Impresa di proprietà statale che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano.

16.11.2013

170.

Export Development Bank of Iran (EDBI) (comprese tutte le succursali) e controllate

Export Development Building, 21th floor, Tose’e tower, 15th st, Ahmad Qasir Ave, Tehran - Iran, 15138-35711 next to the 15th Alley, Bokharest Street, Argentina Square, Tehran, Iran; Tose’e Tower, corner of 15th St, Ahmad Qasir Ave., Argentine Square, Tehran, Iran; No. 129, 21 ’s Khaled Eslamboli, No. 1 Building, Tehran, Iran; C.R. No. 86936 (Iran)

Impresa di proprietà statale che fornisce sostegno finanziario al governo iraniano.

16.11.2013

171.

Persia International Bank Plc

6 Lothbury, London Post Code: EC2R 7HH, United Kingdom

Entità posseduta dalle entità designate Bank Mellat e Bank Tejarat.

16.11.2013

172.

Iranian Offshore Engineering & Construction Co. (IOEC)

18 Shahid Dehghani Street, Qarani Street, Tehran 19395-5999

Or: No. 52 North Kheradmand Avenue (Corner of 6th Alley) Tehran, IRAN

Sito Internet: http://www.ioec.com/

Importante entità del settore energetico che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo iraniano. In quanto tale, IOEC fornisce sostegno finanziario e logistico al governo iraniano.

16.11.2013

173.

Bank Refah Kargaran

(alias Bank Refah)

40, North Shiraz Street, Mollasadra Ave., Vanak Sq., Tehran, Postal Code 19917, Iran

Swift: REF AIRTH

Entità che fornisce sostegno finanziario al governo dell’Iran. È posseduta per il 94 % dall’Organismo di previdenza sociale iraniano, a sua volta controllato dal governo iraniano, e fornisce servizi bancari ai ministri governativi.

16.11.2013

▼M1

II.    Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (Islamic Revolution Guards Corps – IRGC)



A.  Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Brigadier Generale Javad DARVISH-VAND

 

Delegato alle ispezioni del MODAFL. Responsabile di tutti gli impianti e le installazioni del MODAFL

23.6.2008

2.

Contrammiraglio Ali FADAVI

 

Comandante della Marina dell'IRGC

26.7.2010

3.

Parviz FATAH

nato nel 1961

Numero 2 di Khatam al Anbiya

26.7.2010

4.

Brigadier Generale Seyyed Mahdi FARAHI

 

Direttore esecutivo della Defence Industries Organisation (DIO), indicata nell'UNSCR 1737 (2006)

23.6.2008

5.

Brigadier Generale Ali HOSEYNITASH

 

Capo del Servizio generale del Consiglio supremo di sicurezza nazionale (Supreme National Security Council) e coinvolto nella formulazione della politica nel settore nucleare.

23.6.2008

6.

Mohammad Ali JAFARI

 

Comandante dell'IRGC.

23.6.2008

7.

Brigadier Generale Mostafa Mohammad NAJJAR

 

Ministro dell'interno ed ex ministro del MODAFL, responsabile di tutti i programmi militari, inclusi i programmi balistici.

23.6.2008

8.

Brigadier Generale Mohammad Reza NAQDI

nato nel 1953 a Nadjaf (Iraq)

Comandante della Forza di resistenza di mobilitazione Basij

26.7.2010

9.

Brigadier Generale Mohammad PAKPUR

 

Comandante delle forze di terra dell'IRGC

26.7.2010

10.

Rostam QASEMI (alias Rostam GHASEMI)

nato nel 1961

Comandante di Khatam al-Anbiya

26.7.2010

11.

Brigadier Generale Hossein SALAMI

 

Vicecomandante dell'IRGC

26.7.2010

12.

Brigadier Generale Ali SHAMSHIRI

 

Delegato al controspionaggio del MODAFL, responsabile della sicurezza del personale e delle installazioni del MODAFL

23.6.2008

13.

Brigadier Generale Ahmad VAHIDI

 

Ministro del MODAFL ed ex vicecapo del MODAFL

23.6.2008

▼M8 —————

▼M3

15.

Abolghassem Mozaffari SHAMS

 

A capo della sede di Khatam Al-Anbia Construction

1.12.2011

▼M8 —————

▼M4

17.

Ali Ashraf NOURI

 

Vicecomandante dell'IRGC, capo dell'ufficio politico dell'IRGC

23.1.2012

18.

Hojatoleslam Ali SAIDI (alias Hojjat- al-Eslam Ali Saidi o Saeedi

 

Rappresentante della Guida suprema presso l'IRGC

23.1.2012

19.

Amir Ali Haji ZADEH (alias Amir Ali Hajizadeh)

 

Comandante dell'aviazione dell'IRGC, brigadier generale

23.1.2012

▼M1



B.  Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (Islamic Revolution Guards Corps – IRGC)

Teheran, Iran

Responsabile del programma nucleare iraniano e del controllo operativo sul programma balistico iraniano. Ha tentato di approvvigionarsi per sostenere i programmi nucleare e balistico iraniani.

26.7.2010

2.

Aeronautica dell'IRGC

 

Gestisce l'insieme dei missili balistici a corto e medio raggio dell'Iran. Il capo dell'aeronautica dell'IRGC è indicato nell'UNSCR 1737 (2006).

23.6.2008

3.

Comando missilistico dell'aeronautica dell'IRGC Al-Ghadir

 

Elemento specifico dell'aeronautica dell'IRGC che ha collaborato con l'SBIG (indicata nell'UNSCR 1737) sia per il FATEH 110 (missile balistico a corto raggio) sia per il missile balistico a medio raggio Ashura. Risulta essere l'entità che esercita il controllo effettivo sui missili.

26.7.2010

4.

Naserin Vahid

 

La Naserin Vahid, che produce pezzi di armamenti per conto dell'IRGC, è una società di copertura dell' IRGC.

26.7.2010

5.

Forza Qods dell'IRGC

Teheran, Iran

Responsabile delle operazioni oltre i confini dell'Iran, la Forza Qods è il principale strumento di politica estera dell'Iran per le operazioni speciali e il sostegno ai terroristi e militanti islamici all'estero. Nel conflitto con Israele del 2006 gli Hezbollah hanno utilizzato razzi, missili cruise antinave (ASCM), sistemi di difesa aerea trasportabili a spalla (MANPADS) e velivoli senza pilota (UAV) forniti dalla Forza Qods, la quale -stando alle notizie di stampa- ha altresì provveduto al relativo addestramento. Varie fonti indicano che la Forza Qods continua a rifornire gli Hezbollah di armi avanzate, missili antiaerei e razzi a lungo raggio e ad addestrarli al loro uso. La Forza Qods continua a fornire, in misura limitata, sostegno letale, addestramento e finanziamenti ai combattenti talebani nell'Afghanistan meridionale e occidentale, fra l'altrosotto forma di armi di piccolo calibro, munizioni, mortai e razzi da combattimento a corto raggio. Il comandante è sottoposto a sanzioni in virtù dell'UNSCR.

26.7.2010

6.

Sepanir Oil and Gas Energy Engineering Company (alias Sepah Nir)

 

Filiale della Khatam al-Anbya Construction Headquarters, indicata nell'UNSCR 1929. Partecipa alle fasi 15 e 16 del progetto di sviluppo del giacimento di gas offshore di South Pars.

26.7.2010

▼M2

7.

Bonyad Taavon Sepah (alias fondazione cooperativa IRGC - IRGC Cooperative Foundation; Bonyad-e Ta'avon-Sepah; fondazione cooperativa Sepah - Sepah Cooperative Foundation)

Niayes Highway, Seoul Street, Teheran, Iran

Bonyad Taavon Sepah, nota anche come la fondazione cooperativa IRGC, è stata creata dai comandanti dell'IRGC per strutturarne gli investimenti. È controllata dall'IRGC. Il consiglio di amministrazione della Bonyad Taavon Sepah è composto da nove membri, otto dei quali sono membri dell'IRGC. Tra questi vi sono il comandante in capo dell'IRGC, che presiede il consiglio di amministrazione, il rappresentante del capo supremo presso l'IRGC, il comandante Basij, il comandante dell'esercito dell'IRGC, il comandante dell'aeronautica dell'IRGC, il comandante della marina dell'IRGC, il capo dell'organizzazione della sicurezza delle informazioni dell'IRGC, un alto ufficiale dell'IRGC proveniente dallo Stato maggiore delle forze armate e un alto ufficiale dell'IRGC proveniente dal MODAFL.

23.5.2011

8.

Banca Ansar (alias Ansar Finance and Credit Fund; Ansar Financial and Credit Institute; Ansae Institute; Ansar al-Mojahedin No-Interest Loan Institute; Ansar Saving and Interest Free-Loans Fund)

No. 539, North Pasdaran Avenue, Teheran; Ansar Building, North Khaje Nasir Street, Teheran, Iran

La Bonyad Taavon Sepah ha creato la banca Ansar per offrire credito e servizi finanziari al personale dell'IRGC. All'inizio la banca Ansar operava come unione di credito ed è diventata una banca a pieno titolo verso la metà del 2009, dopo aver ottenuto una licenza dalla banca centrale dell'Iran. La banca Ansar, precedentemente nota come Ansar al Mojahedin, è stata collegata all'IRGC per più di 20 anni. I membri dell'IRGC erano retribuiti attraverso la banca Ansar.

Inoltre, la banca Ansar offriva prestazioni speciali al personale dell'IRGC, tra cui tassi di credito ridotti per l'arredamento della casa e assistenza sanitaria gratuita o a costi ridotti.

23.5.2011

9.

Banca Mehr (alias Mehr Finance and Credit Institute; Mehr Interest-Free Bank)

204 Taleghani Ave., Teheran, Iran

La banca Mehr è controllata dalla Bonyas Taavon Sepah e dall'IRGC. Offre servizi finanziari all'IRGC. Secondo un'intervista da fonte aperta con il capo della Bonyad Taavon Sepah, Parviz Fattah (n. 1961), la Bonyad Taavon Sepah ha creato la banca Mehr per servire il Basij (braccio paramilitare dell'IRGC).

23.5.2011

▼M12 —————

▼M4

11.

Behnam Sahriyari Trading Company

Recapito postale: Ziba Building, 10th Floor, Northern Sohrevardi Street, Teheran, Iran

Inviati due container di vari tipi di armi da fuoco dall'Iran in Siria nel maggio 2007, in violazione del paragrafo operativo 5 dell'UNSCR 1747(2007).

23.1.2012

▼M2

III.    Società di navigazione della Repubblica islamica dell'Iran (Islamic Republic of Iran Shipping Lines - IRISL)

▼M2



A.  Persona

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Mohammad Hossein Dajmar

Nato il: 19 febbraio 1956. Passaporto n.: K13644968 (Iran), scadenza: maggio 2013.

Presidente e direttore esecutivo dell'IRISL. È anche presidente della Soroush Sarzamin Asatir Ship Management Co. (SSA), della Safiran Payam Darya Shipping Co. (SAPID), e della Hafiz Darya Shipping Co. (HDS), affiliate dell'IRISL.

23.5.2011

▼M3

2.

Ghasem NABIPOUR (alias M T Khabbazi NABIPOUR)

Data di nascita: 16/1/1956 Cittadinanza: iraniana.

Direttore e azionista della Rahbaran Omid Darya Shipmanagement Company, nuovo nome della Soroush Sarzamin Asatir Ship Management Company (alias Soroush Saramin Asatir Ship Management Company) (SSA SMC), designata dall'UE, con incarico della gestione tecnica delle navi dell'IRISL. NABIPOUR è il direttore dell'esercizio navale dell'IRISL.

1.12.2011

3.

Naser BATENI

Data di nascita: 16/12/1962 Cittadinanza: iraniana.

Ex direttore degli affari legali dell'IRISL, direttore della Hanseatic Trade and Trust Shipping Company (HTTS), designata dall'UE. Direttore della società di copertura NHL Basic Limited.

1.12.2011

4.

Mansour ESLAMI

Data di nascita: 31/1/1965 Cittadinanza: iraniana.

Direttore della IRISL Malta Limited, alias Royal Med Shipping Company, designata dall'UE.

1.12.2011

5.

Mahamad TALAI

Data di nascita: 4/6/1953 Cittadinanza: iraniana, tedesca.

Quadro dirigente dell'IRISL in Europa, direttore esecutivo di HTTS, designata dall'UE, di Darya Capital Administration Gmbh, designata dall'UE. Amministratore di varie società di copertura possedute o controllate dall'IRISL o delle sue filiali.

1.12.2011

▼M12

6.

Mohammad Moghaddami FARD

Data di nascita: 19 luglio 1956.

Passaporto: n. N10623175 (Iran); rilascio 27 marzo 2007, scadenza 26 marzo 2012.

Ex Direttore regionale dell'IRISL negli Emirati arabi uniti, amministratore delegato di Pacific Shipping, sottoposta a sanzioni dell'Unione europea, di Great Ocean Shipping Company, alias Oasis Freight Agency, sottoposta a sanzioni dell'Unione europea. Nel 2010 ha costituito la Crystal Shipping FZE nell'ambito dei tentativi di eludere la designazione dell'IRISL da parte dell'UE.

1.12.2011

▼M3

7.

Capitano Alireza GHEZELAYAGH

 

Direttore generale della Lead Maritime, designata dall'UE, che opera per conto di HDSL a Singapore. Inoltre, direttore generale della Asia Marine Network, designata dall'UE, che è l'ufficio regionale dell'IRISL a Singapore.

1.12.2011

▼M21

8.

Gholam Hossein Golparvar

Data di nascita: 23 gennaio 1957. Cittadinanza: iraniana. Carta d'identità n. 4207.

Il sig. Golparvar agisce per conto dell'IRISL e delle società ad essa associate. È stato direttore commerciale dell'IRISL oltre che amministratore delegato e azionista della società di spedizioni SAPID, amministratore senza incarichi esecutivi e azionista di HDSL nonché azionista della Rhabaran Omid Darya Ship Management Company, le quali, in base alla designazione dell'UE, agiscono per conto dell'IRISL.

 

▼M3

9.

Hassan Jalil ZADEH

Data di nascita: 6/1/1959 Cittadinanza: iraniana.

Direttore e azionista di Hafiz Darya Shipping Lines (HDSL), designata dall'UE. Registrato come azionista in numerose società di copertura dell'IRISL.

1.12.2011

10.

Mohammad Hadi PAJAND

Data di nascita: 25/5/1950 Cittadinanza: iraniana.

Ex direttore finanziario dell'IRISL, ex direttore di Irinvestship limited, designata dall'UE, direttore di Fairway Shipping che ha ripreso le attività di Irinvestship limited. Amministratore di società di copertura dell'IRISL, in particolare, Lancellin Shipping Company, designata dall'UE, e Acena Shipping Company.

1.12.2011

▼M12

11.

Ahmad Sarkandi

Data di nascita: 30 settembre 1953. Cittadinanza: iraniana.

Ex Direttore finanziario dell'IRISL dal 2011. Ex direttore esecutivo di numerose controllate dell'IRISL, sottoposte a sanzioni dell'UE, responsabile della costituzione di varie società di copertura per le quali è tuttora registrato in veste di amministratore delegato e azionista.

1.12.2011

▼M3

12.

Seyed Alaeddin SADAT RASOOL

Data di nascita: 23/7/1965 Cittadinanza: iraniana.

Direttore aggiunto degli affari legali del gruppo IRISL, direttore degli affari legali di Rahbaran Omid Darya Shipmanagement Company.

1.12.2011

13.

Ahmad TAFAZOLY

Data di nascita: 27/5/1956, Luogo di nascita: Bojnord, Iran, Passaporto:

R10748186 (Iran) Rilascio 22/1/2007; scadenza 22/1/2012

Direttore dell'IRISL China Shipping Company, alias Santelines (alias Santexlines), alias Rice Shipping, alias E-sail Shipping, designata dall'UE.

1.12.2011

▼M14

14.

Naser BATENI

Data di nascita: 16 dicembre 1962 Cittadinanza: iraniana.

Naser Bateni agisce per conto dell’IRISL. È stato uno dei direttori dell’IRISL fino al 2008 e successivamente direttore aggiunto dell’IRISL Europe GmbH. È amministratore delegato della Hanseatic Trade and Trust Shipping GmbH (HTTS) che, in quanto loro agente generale, fornisce servizi essenziali alla Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) e alla Hafize Darya Shipping Lines (HDS Lines), entrambe le quali sono entità designate che agiscono per conto dell’IRISL.

16.11.2013



B.  Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

▼M3

1.

Islamic Republic of Iran Shipping Lines - IRISL (Società di navigazione della Repubblica islamica dell'Iran) (tutte le filiali comprese) e sue controllate:

37, Aseman Tower, Sayyade Shirazee Square, Pasdaran Ave., PO Box 19395- 1311. Teheran. Iran; 37, Corner of 7th Narenjestan, Sayad Shirazi Square, after Noboyand Square, Pasdaran Ave., Teheran, Iran

N. IMO IRISL:

9051624; 9465849; 7632826; 7632814; 9465760; 8107581; 9226944; 7620550; 9465863; 9226956; 7375363; 9465758; 9270696; 9193214; 8107579; 9193197; 8108559; 8105284; 9465746; 9346524; 9465851; 8112990

L'IRISL è stata coinvolta nella spedizione via mare di carichi militari, compresi carichi proibiti, a partire dall'Iran. Tre episodi di questo tipo hanno implicato chiaramente violazioni segnalate al Comitato delle sanzioni all'Iran del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Dati i collegamenti dell'IRISL con la proliferazione, il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha chiesto agli Stati di effettuare ispezioni sulle navi dell'IRISL qualora vi siano fondati motivi per ritenere che esse stiano trasportando merci proibite dalle UNSCR 1803 e 1929.

26.7.2010

(a)  Bushehr Shipping Company Limited (Teheran)

143/1 Tower Road Sliema, Slm 1604, Malta; c/o Hafiz Darya Shipping Company, Ehteshamiyeh Square 60, Neyestani 7, Pasdaran, Teheran, Iran

N. IMO: 9270658

Posseduta o controllata dall'IRISL.

26.7.2010

▼M1

(b)  Hafize Darya Shipping Lines (HDSL) (alias HDS Lines)

35 Ehteshamieh SQ. Neyestan 7, Pasdaran, Tehran, Iran C.P.: 1944833546

In alternativa: 60 Ehteshamiyeh Square, 7th Neyestan Street, Pasdaran Avenue, Teheran, Iran;

In alternativa: IRISL’s Aseman Tower, Terzo piano

Agisce per conto dell'IRISL operando su container tramite navi di proprietà dell'IRISL.

26.7.2010

▼M4

(c)  Hanseatic Trade Trust & Shipping (HTTS) GmbH

Recapito postale: Schottweg 7, 22087 Hamburg, Germania; Opp 7th Alley, Zarafshan St, Eivanak St, Qods Township; HTTS GmbH

Controllata dall' IRISL e/o agisce per conto dell'IRISL. HTTS è registrata allo stesso indirizzo di IRISL Europe GmbH ad Amburgo e il suo direttore Dr. Naser Baseni era precedentemente impiegato presso l' IRISL.

►C3  26.7.2010 ◄

▼M3

(d)  Irano Misr Shipping Company alias Nefertiti Shipping

N. 41, 3rd floor, corner of 6th Alley, Sunaei Street, Karim Khan Zand Ave, Teheran; 265, next to Mehrshad, Sedaghat St., opposite Mellat Park, Vali Asr Ave., Teheran 1A001, Iran; 18 Mehrshad Street, Sadaghat St., opposite of Mellat Park, Vali Asr Ave., Teheran 1A001, Iran

Opera per conto dell'IRISL, lungo il Canale di Suez, ad Alessandria d'Egitto e a Porto Said. Posseduta al 51% dall'IRISL.

26.7.2010

▼M1

(e)  Irinvestship Ltd

Global House, 61 Petty France, Londra SW1H 9EU, Regno Unito;

Documento di registrazione dell'impresa n. 4110179 (Regno Unito)

Di proprietà dell'IRISL, cui presta servizi finanziari, legali ed assicurativi e servizi di commercializzazione, noleggio e gestione dell'equipaggio.

26.7.2010

(f)  IRISL (Malta) Ltd

App. 1, 181 Tower Road, Sliema SLM 1605, Malta

Agisce per conto dell'IRISL a Malta. Joint venture con capitali tedeschi e maltesi. L'IRISL utilizza la rotta maltese dal 2004 e usa Freeport come centro di trasbordo fra il Golfo Persico e l'Europa.

26.7.2010

(g)  IRISL Club

60 Ehteshamiyeh Square, 7th Neyestan Street, Pasdaran Avenue, Teheran

Di proprietà dell'IRISL.

26.7.2010

(h)  IRISL Europe GmbH (Hamburg)

Schottweg 5, 22087 Amburgo,

Germania Numero IVA: DE217283818 (Germania)

Agente dell'IRISL in Germania.

26.7.2010

▼M3

(i)  IRISL Marine Services and Engineering Company alias Qeshm Ramouz Gostar

Sarbandar Gas Station PO Box 199, Bandar Imam Khomeini, Iran; Karim Khan Zand Ave, Iran Shahr Shomai, No 221, Teheran, Iran; No 221, Northern Iranshahr Street, Karim Khan Ave, Teheran, Iran.

Qesm Ramouz Gostar: No. 86, Khalij-E-Fars Complex, Imam Gholi Khan Blvd, Qeshm Island, Iran ou 86 2nd Floor Khajie Fars, Commercial Complex, Emam Gholi Khan Avenue, Qeshm, Iran

Di proprietà dell'IRISL, alle cui navi fornisce carburante, olio combustibile, acqua, vernici, lubrificanti e prodotti chimici. Inoltre, supervisiona la manutenzione delle navi e fornisce logistica e servizi per i membri dell'equipaggio. Per facilitare il trasferimento ordinario di fondi, le filiali dell'IRISL ricorrono a conti bancari in dollari statunitensi aperti con nomi di copertura in Europa e in Medio Oriente. L'IRISL ha favorito violazioni reiterate delle disposizioni dell'UNSCR 1747.

26.7.2010

▼M1

(j)  IRISL Multimodal Transport Company

25 Shahid Arabi Line, Sanaei St, Karim Khan Zand Zand St Teheran. Iran

Di proprietà dell'IRISL, si occupa del trasporto del carico per via ferroviaria. Filiale controllata totalmente dall'IRISL.

26.7.2010

(k)  IRITAL Shipping SRL

Numero del registro commerciale: GE 426505 (Italia); Codice fiscale: 03329300101 (Italia); Partita IVA: 12869140157 (Italia)

Ponte Francesco Morosini 59, 16126 Genova (GE), Italia

Punto di contatto per i servizi ECL e PCL. Utilizzata dalla filiale della DIO Marine Industries Group (MIG, attualmente nota come Marine Industries Organization, MIO) che si occupa della progettazione e costruzione di diverse strutture marine e di navi sia militari sia mercantili. La DIO è indicata nell'UNSCR 1737.

26.7.2010

(l)  ISI Maritime Limited (Malta)

147/1 St. Lucia Street, Valetta, Vlt 1185, Malta;

c/o IranoHind Shipping Co. Ltd., Mehrshad Street, PO Box 15875, Teheran, Iran

Posseduta o controllata dall'IRISL.

26.7.2010

(m)  Khazer Shipping Lines (Bandar Anzali)

N. 1; fine della Shahid Mostafa Khomeini St., Tohid Square, C.P. 43145, Bandar Anzali 1711-324, Iran; M. Khomeini St., Ghazian, Bandar Anzali, Gilan, Iran

Filiale di proprietà al 100 % dell'IRISL, con una flotta di sei unità. Opera nel Mar Caspio. Ha agevolato spedizioni in cui erano implicate entità indicate dall'ONU e dagli USA, quali la Banca Melli, trasportando carichi collegati alla proliferazione da paesi come la Russia e il Kazakhstan verso l'Iran.

26.7.2010

(n)  Leading Maritime Pte Ltd (alias Leadmarine, alias Asia Marine Network Pte Ltd, alias IRISL Asia Pte Ltd, alias Leadmaritime)

200 Middle Road #14-01 Prime Centre Singapore 188980 (alt. 199090)

Agisce per conto dell'HDSL a Singapore. Era precedentemente nota come Asia Marine Network Pte Ltd e IRISL Asia Pte Ltd e agiva per conto dell'IRISL a Singapore.

26.7.2010

(o)  Marble Shipping Limited (Malta)

143/1 Tower Road, Sliema, Slm 1604, Malta

Posseduta o controllata dall'IRISL.

26.7.2010

▼M12 —————

▼M1

(q)  Safiran Payam Darya (alias Safiran Payam Darya Shipping Lines, alias SAPID Shipping Company)

1 Eighth Narengestan, Artesh Street, Farmanieh, C.P. 19635-1116, Tehran, Iran;

In alternativa: 33 Eigth Narenjestan, Artesh Street, C.P. 19635-1116, Teheran, Iran;

In alternativa: IRISL’s Aseman Tower, Terzo piano

Agisce per conto dell'IRISL prestando servizi «bulk».

26.7.2010

(r)  Santexlines (alias IRISL China Shipping Company Ltd, alias Yi Hang Shipping Company)

Suite 1501, Shanghai Zhongrong Plaza, 1088, Pudong(S) road, Shanghai 200122, Shanghai, Cina

In alternativa: F23A-D, Times Plaza N. 1, Taizi Road, Shekou, Shenzhen 518067, Cina

Agisce per conto dell'HDSL. Precedentemente nota come IRISL China Shipping Company, agiva per conto dell'IRISL in Cina.

26.7.2010

(s)  Shipping Computer Services Company (SCSCOL)

37 Asseman Shahid Sayyad Shirazee sq., Pasdaran ave., C.P. 1587553 1351, Teheran, Iran;

N. 13, 1o piano, Abgan Alley, Aban ave., Karimkhan Zand Blvd, Teheran 15976, Iran

È posseduta o controllata dall'IRISL ovvero agisce per suo conto.

26.7.2010

(t)  SISCO Shipping Company Ltd (alias IRISL Korea Ltd)

Ha uffici a Seoul e Busan, Corea del Sud.

Agisce per conto dell'IRISL nella Corea del Sud

26.7.2010

▼M3

(u)  Soroush Saramin Asatir (SSA) alias Soroush Sarzamin Asatir Ship Management Company alias Rabbaran Omid Darya Ship Management Company alias Sealeaders

No 14 (alt. 5) Shabnam Alley, Fajr Street, Shahid Motahhari Avenue, PO Box 196365-1114, Teheran Iran

Opera per conto dell'IRISL. Società di esercizio navale con base a Teheran, agisce come esercente tecnico di molte navi della SAPID.

26.7.2010

(v)  South Way Shipping Agency Co Ltd alias Hoopad Darya Shipping Agent

No. 101, Shabnam Alley, Ghaem Magham Street, Teheran, Iran

Controllata dall' IRISL, opera per conto di questa nei porti iraniani supervisionando operazioni come il carico e lo scarico.

26.7.2010

▼M1

(w)  Valfajr 8th Shipping Line Co. (alias Valfajr)

119, Corner Shabnam Ally, Shoaa Square Ghaem-Magam Farahani, Tehran - Iran C.P. 15875/4155

In alternativa: Abyar Alley, Angolo Shahid Azodi St. & Karim Khan Zand Ave. Teheran, Iran;

Shahid Azodi St. Karim Khan Zand Zand Ave.,Abiar Alley, C.P. 4155, Teheran, Iran

Filiale di proprietà al 100 % dell'IRISL, effettua trasporti fra l'Iran e Stati del Golfo come Kuwait, Qatar, Bahrein, Emirati arabi uniti e Arabia saudita. Filiale dell'IRISL con base a Dubai, presta servizi di traghettamento e raccordo - e talvolta di trasporto merci e passeggeri- nel Golfo Persico. A Dubai la Valfajr ha provveduto alla prenotazione di equipaggi navali e di servizi di approvvigionamento navale e ha predisposto le navi per l'arrivo e la partenza e per il carico e scarico in porto. Fa scalo in porti nel Golfo Persico e in India. Nel giugno 2009 condivideva i locali con l'IRISL a Port Rashid (Dubai, Emirati arabi uniti) così come condivideva i locali con l'IRISL a Teheran, in Iran.

26.7.2010

▼M2

2.

Darya Capital Administration GMBH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; documento di registrazione dell'impresa # HRB94311 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005Schottweg 6, 22087 Amburgo, Germania; documento di registrazione dell'impresa No. HRB96253, rilasciato il 30 gennaio 2006

Darya Capital Administration è controllata al 100% da IRISL Europe GmbH. L'amministratore delegato è Mohammad Talai.

23.5.2011

3.

Nari Shipping and Chartering GmbH & Co. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; documento di registrazione dell'impresa # HRA102485 (Germania) rilasciato il 19 agosto 2005; telefono: 004940278740

Posseduta da Ocean Capital Administration e IRISL Europe. Ahmad Sarkandi è anche direttore di Ocean Capital Administration GmbH e di Nari Shipping and Chartering GmbH & Co. KG.

23.5.2011

▼M22

4.

Ocean Capital Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB92501 (Germania) rilasciato il 4 gennaio 2005

Holding di IRSL, con sede in Germania, posseduta e controllata dall'IRISL.

8.4.2015

5.

First Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94311 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

bis.

First Ocean GmbH & Co. Kg

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102601 (Germania) rilasciato il 19 settembre 2005; n. IMO: 9349576

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

6.

Second Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94312 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

bis.

Second Ocean GmbH & Co. Kg

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102502 (Germania) rilasciato il 24 agosto 2005; n. IMO: 9349588.

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

7.

Third Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94313 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

bis.

Third Ocean GmbH & Co. Kg

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102520 (Germania) rilasciato il 29 agosto 2005; n. IMO: 9349590

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

8.

Fourth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94314 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

bis.

Fourth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102600 (Germania) rilasciato il 19 settembre 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

9.

Fifth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94315 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

bis.

Fifth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102599 (Germania) rilasciato il 19 settembre 2005; n. IMO: 9349667

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

10.

Sixth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94316 (Germania) rilasciato il 21 luglio 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

10 bis.

Sixth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102501 (Germania) rilasciato il 24 agosto 2005; n. IMO: 9349679

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

11.

Seventh Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94829 (Germania) rilasciato il 19 settembre 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

11 bis.

Seventh Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102655 (Germania) rilasciatoil 26 settembre 2005; n. IMO: 9165786

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

12.

Eighth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94633 (Germania) rilasciato il 24 agosto 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

12 bis.

Eighth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102533 (Germania) rilasciato il 1o settembre 2005; n. IMO: 9165803

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

13.

Ninth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94698 (Germania) rilasciato il 9 settembre 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

13 bis.

Ninth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102565 (Germania) rilasciato il 15 settembre 2005; n. IMO: 9165798

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

14.

Tenth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

14 bis.

Tenth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102679 (Germania) rilasciato il 27 settembre 2005; n. IMO: 9165815

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

15.

Eleventh Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94632 (Germania) rilasciato il 24 agosto 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

15 bis.

Eleventh Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102544 (Germania) rilasciato il 9 settembre 2005; n. IMO: 9209324

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

16.

Twelfth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRB94573 (Germania) rilasciato il 18 agosto 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

16 bis.

Twelfth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; Documento di registrazione dell'impresa # HRA102506 (Germania) rilasciato il 25 agosto 2005

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

17.

Thirteenth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

18.

Fourteenth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

19.

Fifteenth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

20.

Sixteenth Ocean Administration GmbH

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania

Di proprietà dell'IRISL attraverso Ocean Capital Administration GmbH, che è una holding dell'IRSL.

8.4.2015

▼M2

20.a.

Sixteenth Ocean GmbH & CO. KG

Schottweg 5, Amburgo 22087, Germania; c/o Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL), No. 37, Aseman Tower, Sayyade Shirazee Square, Pasdaran Ave., P.O. Box 19395-1311, Teheran, Iran; indirizzo di posta elettronica smd@irisl.net; sito web www.irisl.net; telefono: 00982120100488; fax: 00982120100486

Posseduta o controllata da IRISL

23.5.2011

21.

Loweswater Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, Isola di Man, IM1 3DA

Società che si avvale del regime amministrativo dell'Isola di Man e controlla armatori a Hong Kong. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID), sotto sanzione dell'UE, che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e usa navi appartenute in precedenza a IRISL.

Le società di Hong Kong sono: Insight World Ltd, Kingdom New Ltd, Logistic Smart Ltd, Neuman Ltd e New Desire Ltd.

La gestione tecnica delle navi è effettuata da Soroush Saramin Asatir (SSA), sotto sanzione dell'UE.

23.5.2011

▼M3

21.a.

Insight World Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309634; 9165827

Società con sede a Hong Kong, posseduta da Loweswater Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

21.b.

Kingdom New Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309622; 9165839

Società con sede a Hong Kong posseduta da Loweswater Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

21.c.

Logistic Smart Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 9209336

Società con sede a Hong Kong posseduta da Loweswater Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

21.d.

Neuman Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309646; 9167253

Società con sede a Hong Kong posseduta da Loweswater Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

21.e.

New Desire LTD

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8320183; 9167277

Società con sede a Hong Kong posseduta da Loweswater Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

▼M2

22.

Mill Dene Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, Isola di Man. IM1 3DA

Società che si avvale del regime amministrativo dell'Isola di Man e controlla armatori a Hong Kong. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID), sottoposta a sanzioni dell'UE, che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e usa navi appartenute in precedenza a IRISL.

Uno degli azionisti è Gholamhossein Golpavar, amministratore delegato della SAPID e direttore commerciale dell'IRISL.

Le società di Hong Kong sono: Advance Novel, Alpha Effort Ltd, Best Precise Ltd, Concept Giant Ltd e Great Method Ltd.

La gestione tecnica delle navi è effettuata da Soroush Saramin Asatir (SSA), sottoposta a sanzioni dell'UE.

23.5.2011

▼M3

22.a.

Advance Novel

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8320195

Società con sede a Hong Kong posseduta da Mill Dene Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

22.b.

Alpha Effort Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309608

Società con sede a Hong Kong posseduta da Mill Dene Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

22.c.

Best Precise Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309593; 9051650

Società con sede a Hong Kong posseduta da Mill Dene Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

22.d.

Concept Giant Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309658; 9051648

Società con sede a Hong Kong posseduta da Mill Dene Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

22.e.

Great Method Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309610; 9051636

Società con sede a Hong Kong posseduta da Mill Dene Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

▼M2

23.

Shallon Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, Isola di Man. IM1 3DA

Società che si avvale del regime amministrativo dell'Isola di Man e controlla armatori a Hong Kong. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID), sotto sanzione dell'UE, che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e usa navi appartenute in precedenza a IRISL.

Uno degli azionisti è Mohammed Mehdi Rasekh, membro del consiglio dell'IRISL.

Le società di Hong Kong sono: Smart Day Holdings Ltd, System Wise Ltd (AKA Sysyem Wise Ltd), Trade Treasure, True Honour Holdings Ltd.

La gestione tecnica delle navi è effettuata da Soroush Saramin Asatir (SSA), sottoposta a sanzioni dell'UE.

23.5.2011

▼M3

23.a.

Smart Day Holdings Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309701

Società con sede a Hong Kong posseduta da Shallon Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

▼M2

23.b.

System Wise Ltd (alias Sysyem Wise Ltd)

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

Società con sede a Hong Kong posseduta da Shallon Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute a IRISL e da questa usate.

23.5.2011

▼M3

23.c.

Trade Treasure

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8320157

Società con sede a Hong Kong posseduta da Shallon Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

23.d.

True Honour Holdings Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8320171

Società con sede a Hong Kong posseduta da Shallon Ltd. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa usate.

23.5.2011

▼M2

24.

Springthorpe Limited

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, Isola di Man, IM1 3DA

Società che si avvale del regime amministrativo dell'Isola di Man e controlla armatori a Hong Kong. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID, che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e usa navi appartenute in precedenza a IRISL. Uno degli azionisti è Mohammed Hossein Dajmar, amministratore delegato dell'IRISL.

Le società di Hong Kong sono: New Synergy Ltd, Partner Century Ltd, Sackville Holdings Ltd, Sanford Group and Sino Access Holdings.

La gestione tecnica delle navi è effettuata da Soroush Saramin Asatir (SSA), sotto sanzione dell'UE.

23.5.2011

▼M3

24.a.

New Synergy Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309696; 9167291

Società con sede a Hong Kong posseduta da Springthorpe Limited. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

24.b.

Partner Century Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309684

Società con sede a Hong Kong posseduta da Springthorpe Limited. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

24.c.

Sackville Holdings Ltd

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8320169; 9167265

Società con sede a Hong Kong posseduta da Springthorpe Limited. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

▼M2

24.d.

Sanford Group

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

Società con sede a Hong Kong posseduta da Springthorpe Limited. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi «bulk» di IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute a IRISL e da questa usate.

23.5.2011

▼M3

24.e.

Sino Access Holdings

15th Floor, Tower One, Lippo Centre, 89 Queensway, Hong Kong

N. IMO: 8309672

Società con sede a Hong Kong posseduta da Springthorpe Limited. L'esercizio delle navi è effettuato dalla società Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) che ha rilevato le rotte e i servizi di trasporto alla rinfusa dell'IRISL e si serve delle navi in precedenza appartenute all'IRISL e da questa operate.

23.5.2011

25.

Kerman Shipping Company Ltd

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta. C37423, Costituita a Malta nel 2005

N. IMO: 9209350

Società controllata al 100% dall'IRISL. La sede di Malta ha lo stesso indirizzo della Woking Shipping Investments Ltd e delle società di proprietà di quest'ultima.

23.5.2011

▼M2

26.

Woking Shipping Investments Ltd

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta. C39912 issued 2006

Società controllata dall'IRISL e proprietaria di Shere Shipping Company Limited, Tongham Shipping Co. Ltd., Uppercourt Shipping Company Limited, Vobster Shipping Company, tutte con lo stesso indirizzo a Malta.

23.5.2011

▼M3

26.a.

Shere Shipping Company Limited

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta

N. IMO: 9305192

Sussidiaria posseduta interamente dalla Woking Shipping Investments Ltd, a sua volta di proprietà dell'IRISL.

23.5.2011

26.b.

Tongham Shipping Co. Ltd

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta

N. IMO: 9305219

Sussidiaria posseduta interamente dalla Woking Shipping Investments Ltd, a sua volta di proprietà dell'IRISL.

23.5.2011

26.c.

Uppercourt Shipping Company Limited

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta

N. IMO: 9305207

Sussidiaria posseduta interamente dalla Woking Shipping Investments Ltd, a sua volta di proprietà dell'IRISL.

23.5.2011

26.d.

Vobster Shipping Company

143/1 Tower Road, Sliema, SLM1604, Malta

N. IMO: 9305221

Sussidiaria posseduta interamente dalla Woking Shipping Investments Ltd, a sua volta di proprietà dell'IRISL.

23.5.2011

27.

Lancelin Shipping Company Ltd

Fortuna Court, Block B, 284 Archiepiskopou Makariou C' Avenue, 2nd Floor, 3105 Limassol, Cipro - N. di registrazione dell'attività: C133993 (Cipro), emesso il 2002

N. IMO: 9213387

Società posseduta interamente dall'IRISL. Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

▼M2

28.

Ashtead Shipping Company Ltd

Registrazione dell'impresa #108116C, Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

29.

Byfleet Shipping Company Ltd

Byfleet Shipping Company Ltd - Registrazione dell'impresa #118117C,

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

30.

Cobham Shipping Company Ltd

Registrazione dell'impresa #108118C, Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA Isola di Man

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

31.

Dorking Shipping Company Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man Registrazione dell'impresa #108119C

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

32.

Effingham Shipping Company Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man Registrazione dell'impresa #108120C

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

33.

Farnham Shipping Company Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man Registrazione dell'impresa #108146C

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

34.

Gomshall Shipping Company Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man Registrazione dell'impresa #111998C

Società di copertura dell'IRISL situata nell'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima.

Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

▼M3

35.

Horsham Shipping Company Ltd

Manning House, 21 Bucks Road, Douglas, IM1 3DA, Isola di Man Horsham Shipping Company Ltd - N. di registrazione dell'attività:111999C

N. IMO: 9323833

Società di copertura dell'IRISL situata sull'Isola di Man. Posseduta interamente dall'IRSL, è proprietaria registrata di una nave posseduta dall'IRISL o da una sua filiale di quest'ultima. Ahmad Sarkandi è direttore della società.

23.5.2011

▼M3

36.

E-Sail aliasE-Sail Shipping Company alias Rice Shipping

Suite 1501, Shanghai Zhong Rong Plaza, 1088 Pudong South Road, Shanghai, Cina

Nuovi nomi di Santexlines, alias IRISL China Shipping Company Limited, designata dall'UE. Opera per conto dell'IRISL. Opera per conto della SAPID in Cina, designata dall'UE, noleggiando le navi dell'IRISL ad altre società.

1.12.2011

▼M22

37.

IRISL Maritime Training Institute

No 115, Ghaem Magham Farahani St. P.O. Box 15896-53313, Teheran, Iran

IRISL Maritime Training Institute è posseduta e controllata dall'IRISL, che detiene il 90 % delle azioni della società e il cui rappresentante è vicepresidente del consiglio di amministrazione. Partecipa alla formazione dei dipendenti dell'IRISL.

8.4.2015

▼M3

38.

Kara Shipping and Chartering Gmbh (KSC)

Schottweg 7, 22087 Amburgo, Germania.

Società di copertura di HTTS, designata dall'UE.

1.12.2011

▼M22

39.

Kheibar Co.

Iranshahr shomali (North) avenue, nr 237, 158478311 Teheran, Iran

Kheibar Co. è posseduta e controllata dall'IRISL, che detiene l'81 % delle azioni della società e il cui rappresentante è membro del consiglio di amministrazione. È incaricata della fornitura di pezzi di ricambio per le navi.

8.4.2015

40.

Kish Shipping Line Manning Co.

Sanaei Street, Kish Island, Iran

Kish Shipping Line Manning Co. è posseduta e controllata dall'IRISL. Partecipa all'assunzione e alla gestione del personale dell'IRISL.

8.4.2015

▼M9 —————

▼M3

42.

Diamond Shipping Services (DSS)

5 Saint Catharine Sq., El Mansheya El Soghra, Alessandria, Egitto

Società che opera per conto dell'IRISL. Diamond Shipping Services ha effettuato transazioni avviate dall'IRISL o da entità possedute o controllate dall'IRISL, o ne ha tratto beneficio.

1.12.2011

▼M12

43.

Good Luck Shipping Company

P.O. Box 8486 – Office no 206/207,Ahmad Ghubash Building,Oud Mehta,Bur Dubai, UAE

Società che agisce per conto dell'IRISL. Controllata da Mohammad Moghaddami Fard. La Good Luck Shipping Company è stata costituita per succedere a Oasis Freight Company alias Great Ocean Shipping Services, oggetto di sanzioni dell'UE, in liquidazione coatta. Good Luck Shipping Company ha rilasciato documenti di trasporto falsi a favore dell'IRISL e di entità possedute o controllate dall'IRISL. Agisce per conto di HDSL e Sapid, designate dall'UE, negli Emirati arabi uniti. È stata costituita nel giugno 2011 a seguito delle sanzioni, per sostituire la Great Ocean Shipping Services.

1.12.2011

▼M3

44.

Ocean Express Agencies Private Limited

Ocean Express Agencies - Ground Floor, KDLB Building, 58 West Wharf Road - Karachi - 74000, Sindh, Pakistan

Società che opera per conto dell'IRISL. Ocean Express Agencies Private Limited ha utilizzato dei documenti di trasporto utilizzati dall'IRISL e da entità possedute o controllate dall'IRISL per eludere le sanzioni.

1.12.2011

▼M9 —————

▼M3

46.

Universal Transportation Limitation Utl

21/30 Thai Wah Tower 1, South Sathorn Road, Bangkok 10120 Tailandia

Società che opera per conto dell'IRISL. Ha emesso documenti di trasporto falsi intestati a una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL, ha effettuato transazioni per conto dell'IRISL.

1.12.2011

▼M7 —————

▼M3

48.

Acena Shipping Company Limited

Adresse: 284 Makarios III avenue, Fortuna Court, 3105 Limassol

N. IMO: 9213399; 9193185

È una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL. È proprietaria registrata di diverse navi possedute dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

49.

Alpha Kara Navigation Limited

171, Old Bakery Street, La Valletta N. di registrazione: C 39359

È una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL. Controllata da Darya Capital Administration GMBH, designata dall'UE. È proprietaria registrata di diverse navi possedute dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

50.

Alpha Nari Navigation Limited

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

N. di registrazione: C 38079

È una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL. È proprietaria registrata di diverse navi possedute dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

51.

Aspasis Marine Corporation

107 Falcon House, DoubaïInvestment Park, Po Box 361025 Dubai

È una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL. È proprietaria registrata di diverse navi possedute dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

52.

Atlantic Intermodal

 

Di proprietà di Pacific Shipping, agente dell'IRISL. Ha fornito assistenza finanziaria per navi dell'IRISL poste sotto sequestro e per l'acquisizione di nuovi container di trasporto.

1.12.2011

53.

Avrasya Container Shipping Lines

 

Società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL o di una sua filiale.

1.12.2011

▼M12

54.

Azores Shipping Company alias Azores Shipping FZE LLC

P.O. Box 113740 – Office no 236,Sultan Business Center,Oud Mehta,Dubai, UAE

Controllata da Mohammad Moghddami Fard. Fornisce servizi a Valfajre Shipping Company, controllata dall'IRISL, designata dall'UE. Società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL o da un'affiliata di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta o controllata dall'IRISL. Moghddami Fard è direttore della società.

1.12.2011

▼M3

55.

Beta Kara Navigation Ltd

Adresse: 171, Old Bakery Street, La Valletta

N. di registrazione: C 39354

È una società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL. È proprietaria registrata di diverse navi di proprietà dell'IRISL o di una sua filiale.

1.12.2011

56.

Bis Maritime Limited

N. IMO: 0099501

È una società di copertura situata alle Barbados. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. Gholam Hossein Golparvar è un amministratore della società.

1.12.2011

57.

Brait Holding SA

Registrata alle Isole Marshall ad agosto 2011 con il numero 46270.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

58.

Bright Jyoti Shipping

 

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

59.

Bright Ship FZC

Saif zone, Dubai

Società di copertura dell'IRISL, utilizzata per l'acquisizione di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima e per traferimenti di fondi a favore dell'IRISL.

1.12.2011

▼M23 —————

▼M11 —————

▼M3

62.

Chaplet Shipping Limited

Dieudonnee No1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta No

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima

1.12.2011

▼M23 —————

▼M3

64.

Crystal Shipping FZE

Dubai, EAU

Posseduta da Pacific Shipping, agente dell'IRISL. Istituita nel 2010 da Moghddami Fard nel tentativo di eludere la designazione dell'IRISL da parte dell'UE. Nel dicembre 2010 è stata utilizzata per traferire fondi per dissequestrare le navi dell'IRISL poste sotto fermo e per coprire il coinvolgimento dell'IRISL.

1.12.2011

65.

Damalis Marine Corporation

 

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

66.

Delta Kara Navigation Ltd

171, Old Bakery Street, La Valletta

N. di registrazione: C 39357

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

67.

Delta Nari Navigation Ltd

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

N. di registrazione: C 38077

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

68.

Elbrus Ltd

Manning House - 21 Bucks Road - Douglas - Isola di Man - IM1 3DA

Holding di proprietà dell'IRISL o controllata da quest'ultima, che raggruppa società di copertura dell'IRISL con sede sull'Isola di Man.

1.12.2011

69.

Elcho Holding Ltd

Registrata alle Isole Marshall ad agosto 2011 con il numero 46041.

Società di copertura dell'IRISL registrata alle Isole Marshall, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

70.

Elegant Target Development Limited

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320195

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL. Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

71.

Epsilon Nari Navigation Ltd

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

N. di registrazione: C 38082

Società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

72.

Eta Nari Navigation Ltd

171, Old Bakery Street, La Valletta

N. di registrazione: C 38067

Società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

73.

Eternal Expert Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima

1.12.2011

74.

Fairway Shipping

83 Victoria Street, Londra, SW1H OHW

Società di copertura posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. Haji Pajand è uno dei direttori di Fairway Shipping.

1.12.2011

75.

Fasirus Marine Corporation

 

Società di copertura dell'IRISL a Barbados. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

76.

Galliot Maritime Incorporation

 

Società di copertura dell'IRISL a Barbados. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

77.

Gamma Kara Navigation Ltd

171, Old Bakery Street, La Valletta

N. di registrazione: C 39355

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

78.

Giant King Limited

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309593

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

79.

Golden Charter Development Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309610

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

80.

Golden Summit Investments Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309622

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

81.

Golden Wagon Development Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO: 8309634

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

82.

Grand Trinity Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309658

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

83.

Great Equity Investments Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320121

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M12 —————

▼M3

85.

Great Prospect International Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309646

Posseduta o controllata da, o che agisce per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M23 —————

▼M3

88.

Harvest Supreme Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320183

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

89.

Harzaru Shipping

N. IMO della nave: 7027899

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

90.

Heliotrope Shipping Limited

Dieudonnee No 1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta. N. di registrazione: C 45613

N. IMO della nave: 9270646

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

91.

Helix Shipping Limited

Dieudonnee No1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. di registrazione: C 45618

N. IMO della nave: 9346548

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

92.

Hong Tu Logistics Private Limited

149 Rochor Road 01 - 26 Fu Lu Shou Complex, Singapore 188425

Società di copertura dell'IRISL. Posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

93.

Ifold Shipping Company Limited

Dieudonnee No1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. di registrazione: C 38190

N. IMO: 9386500

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

94.

Indus Maritime Incorporation

47st Bella Vista and Aquilino de la Guardia, Panama City, Panama

N. IMO: 9283007

Società di copertura dell'IRISL a Panama. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

95.

Iota Nari Navigation Limited

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

Numero di registrazione C 38076

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

96.

ISIM Amin Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 40069

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

97.

ISIM Atr Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 34477

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

98.

ISIM Olive Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 34479

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

99.

ISIM SAT Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 34476

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

100.

ISIM Sea Chariot Ltd

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 45153

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

101.

ISIM Sea Crescent Ltd

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 45152

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

102.

ISIM Sinin Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 41660

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

103.

ISIM Taj Mahal Ltd

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 37437

N. IMO della nave: 9274941

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

104.

ISIM Tour Company Limited

147/1 Ste Lucia Street, 1185, La Valletta - N. di registrazione: C 34478

N. IMO della nave: 9364112

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

105.

Jackman Shipping Company

Dieudonnee No 1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. C 38183

N. IMO della nave: 9387786

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

106.

Kalan Kish Shipping Company Ltd

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

107.

Kappa Nari Navigation Ltd

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

Numero di registrazione C 38066.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

108.

Kaveri Maritime Incorporation

Panama

N. di registrazione: 5586832

N. IMO: 9284154

Società di copertura dell'IRISL à Panama, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

109.

Kaveri Shipping Llc

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

110.

Key Charter Development Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

1.12.2011

111.

King Prosper Investments Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320169

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

112.

Kingswood Shipping Company Limited

171, Old Bakery Street, La Valletta

N. IMO: 9387798

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

113.

Lambda Nari Navigation Limited

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

Numero di registrazione: C 38064

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

114.

Lancing Shipping Company limited

143/1 Tower Road, Sliema - N. C: 38181

N. IMO della nave: 9387803

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

115.

Magna Carta Limited

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

116.

Malship Shipping Agency

N. di registrazione: C 43447.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

117.

Master Supreme International Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320133

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

118.

Melodious Maritime Incorporation

47st Bella Vista and Aquilino de la Guardia, Panama City, Panama

N. IMO: 9284142

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

119.

Metro Supreme International Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309672

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

120.

Midhurst Shipping Company Limited (Malta)

Società di tipo SPC di proprietà di Hassan Djalilzaden N. di registrazione: C38182

N. IMO della nave: 9387815

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

121.

Modality Ltd

N.: C 49549

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

122.

Modern Elegant Development Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8309701

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M7 —————

▼M3

124.

Mount Everest Maritime Incorporation

N. di registrazione: 5586846

N. IMO: 9283019

Società di copertura dell'IRISL. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

125.

Narmada Shipping

Aghadir Building, room 306, Dubai, EAU

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

126.

Newhaven Shipping Company Limited

N. IMO della nave: 9405930

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M23 —————

▼M3

129.

Oxted Shipping Company Limited

Dieudonnee No 1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. di registrazione: C 38783

N. IMO della nave: 9405942

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M12

130.

Pacific Shipping

P.O. Box 127137 – Office no 334,Sultan Business Center,Oud Mehta,Dubai, UAE

Agisce per conto dell'IRISL nel Medio Oriente. È una controllata della Azores Shipping Company. Il suo amministratore delegato è Mohammad Moghaddami Fard. Nell'ottobre 2010 è stata coinvolta nell'istituzione di società di copertura per utilizzare i loro nomi sulle polizze di carico al fine di eludere le sanzioni. È ancora coinvolta nella programmazione delle navi dell'IRISL.

1.12.2011

▼M3

131.

Petworth Shipping Company Limited

Dieudonnee No 1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. di registrazione: C 38781

N. IMO della nave: 9405954

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M23 —————

▼M3

133.

Prosper Metro Investments Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320145

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

134.

Reigate Shipping Companylimited

Dieudonnee No 1., Triq Tumas Fenech, Qormi, 19635-1114 Malta N. di registrazione: C 38782

N. IMO della nave: 9405978

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

135.

Rishi Maritime Incorporation

N. di registrazione: 5586850

Società di copertura dell'IRISL a Panama, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

136.

Seibow Logistics Limited (alias Seibow Limited)

111 Futura Plaza, How Ming Street, Kwun Tong, Hong Kong

N. di registrazione: 92630

Società di copertura dell'IRISL a Hong-Kong, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

137.

Shine Star Limited

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

138.

Silver Universe International Ltd.

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320157

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

139.

Sinose Maritime

200 Middle Road 14-03/04, Prime Centre, Singapore 188980

Sede legale dell'IRISL a Singapore, opera come agente esclusivo di Asia Marine Network. Agisce per conto di HDSL a Singapore.

1.12.2011

140.

Sparkle Brilliant Development Limited

Room 1601, Workington Tower, 78 Bonham Strand, Sheung Wan, Hong Kong

N. IMO della nave: 8320171

Posseduta o controllata da, o che opera per conto di, IRISL.

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

141.

Statira Maritime Incorporation

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M4 —————

▼M3

143.

Tamalaris Consolidated Ltd

P.O. Box 3321, Drake Chambers, Road Town, Tortola, Isole Vergini britanniche

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

144.

TEU Feeder Limited

143/1 Tower Road, Sliema – Numero di registrazione C44939

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

145.

Theta Nari Navigation

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

Numero di registrazione: C 38070

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

146.

Top Glacier Company Limited

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

147.

Top Prestige Trading Limited

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

148.

Tulip Shipping Inc

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

149.

Western Surge Shipping Companylimited (Cipro)

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

150.

Wise Ling Shipping Company Limited

 

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima. È proprietaria di una nave posseduta dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

151.

Zeta Neri Navigation

143 Tower Road - 1604 Sliema, Malta

Numero di registrazione: C 38069

Società di copertura dell'IRISL, posseduta o controllata dall'IRISL o da una filiale di quest'ultima.

1.12.2011

▼M4

152.

BIIS Maritime Limited

Recapito postale: 147/1 St. Lucia, Valletta, Malta

Posseduta o controllata dalla designata Irano Hind.

23.1.2012

153.

Darya Delalan Sefid Khazar Shipping Company (Iran) (alias Khazar Sea Shipping Lines o Darya-ye Khazar Shipping Company o Khazar Shipping Co. o KSSL o Daryaye Khazar (Mar Caspio) Co. o Darya-e-khazar shipping Co.

Recapito postale: M. Khomeini St., Ghazian, Bandar Anzil, Gilan, IranNo. 1, End of Shahid Mostafa Khomeini St., Tohid Square, Bandar Anzali, 1711-324, Iran

Posseduta o controllata dalla IRISL.

23.1.2012

▼M14

154.

Good Luck Shipping Company LLC

(alias Good Luck Shipping Company)

P.O. BOX 5562, Dubai; o P.O.BOX 8486, Dubai, Emirati arabi uniti

Good Luck Shipping Company LLC, quale agente della Hafise Darya Shipping Lines (HDS Lines) negli Emirati arabi uniti, fornisce servizi essenziali alla HDS Lines, entità designata che agisce per conto dell'IRISL.

16.11.2013

155.

Hanseatic Trade Trust & Shipping (HTTS) GmbH

Indirizzo postale: Schottweg 7, 22087 Amburgo, Germania;

Indirizzo alternativo: Opp 7th Alley, Zarafshan St, Eivanak St, QODS Township.

La Hanseatic Trade and Trust Shipping GmbH (HTTS) è l'agente generale, e in quanto tale fornitore di servizi essenziali, della Safiran Payam Darya Shipping Lines (SAPID) e della Hafize Darya Shipping Lines (HDS Lines), entrambe designate come entità che agiscono per conto della IRISL.

16.11.2013

▼M15

156.

Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL)

37, Aseman Tower (Sky Tower), Sayyade Shirazee Square, Pasdaran Ave., PO Box 19395-1311, Tehran. Iran;

N. IMO IRISL: 9051624; 9465849; 7632826; 7632814; 9465760; 8107581; 9226944; 7620550; 9465863; 9226956; 7375363; 9465758; 9270696; 9193214; 8107579; 9193197; 8108559; 8105284; 9465746; 9346524; 9465851; 8112990

IRISL è stata coinvolta nell'invio di materiale connesso agli armamenti dall'Iran in violazione del paragrafo 5 della risoluzione 1747/2007 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Tre evidenti violazioni sono state segnalate al Comitato delle sanzioni all'Iran del Consiglio di sicurezza dell'ONU nel 2009.

27.11.2013

157.

Bushehr Shipping Company Limited (alias Bimeh Iran)

143/1 Tower Road, Sliema, Slm 1604, Malta

N. di iscrizione al registro delle società C 37422 c/o Hafiz Darya Shipping Co, 60, Ehteshamiyeh Square, 7th Neyestan Street, Pasdaran Avenue, Teheran, Iran

N. IMO: 9270658

Bushehr Shipping Company Limited è di proprietà di IRISL.

27.11.2013

158.

Hafiz Darya Shipping Lines (HDSL)

(alias HDS Lines)

60 Ehteshamiyeh Square, 7th Neyestan Street, Pasdaran Avenue, Teheran, Iran

HDSL ha rilevato, in quanto beneficiario effettivo, una serie di navi di Islamic Republic of Iran Shipping Line (IRISL). Di conseguenza, HDSL agisce per conto di IRISL.

27.11.2013

159.

Irano Misr Shipping Company

(alias Nefertiti Shipping)

6, El Horeya Rd., El Attarein, Alessandria, Egitto

Inside Damietta Port, New Damietta City, Damietta, Egitto

403, El NahdaSt., Port Said, Port Said, Egitto

In quanto agente di IRISL in Egitto, Irano Misr Shipping Company fornisce servizi essenziali a IRISL.

27.11.2013

160.

Irinvestship Ltd

10 Greycoat Place, London SW1P 1SB, Regno Unito

N. di iscrizione nel registro delle società # 41101 79

Irinvestship Ltd èdi proprietà di IRISL.

27.11.2013

161.

IRISL (Malta) Ltd

Flat 1, 143 Tower Road, Sliema SLM 1604, Malta

N. di iscrizione al registro delle società C 33735

La quota di maggioranza di IRISL (Malta) Ltd è detenuta da IRISL, tramite IRISL Europe GmbH, posseduta a sua volta da IRISL. Di conseguenza, IRISL Malta Ltd è controllata da IRISL.

27.11.2013

162.

IRISL Europe GmbH (Amburgo)

Schottweg 5, 22087 Hamburg, Germania

Partita IVA DE217283818

N. di iscrizione al registro delle società HRB 81573

IRISL Europe GmbH (Amburgo) è di proprietà di IRISL.

27.11.2013

163.

IRISL Marine Services and Engineering Company

Sarbandar Gas Station, PO Box 199, Bandar Imam Khomeini, Iran

Karim Khan Zand Avenue (o: Karimkhan Avenue), Iran Shahr Shomai (o: Northern Iranshahr Street), 221, Tehran, Iran

Shahaid Rajaee Port Road, Kilometer of 8, Before Tavanir Power Station, Bandar Abbas, Iran.

IRISL Marine Services and Engineering Company è controllata da IRISL.

27.11.2013

164.

ISI Maritime Limited (Malta)

147/1 St. Lucia Street, Valetta, Vlt 1185, Malta

N. di iscrizione al registro delle società C 28940

c/o IranoHind Shipping Co. Ltd., Mehrshad Street, Sedaghat St., opp. Park Mellat vali-e-asr Ave., Tehran, Iran

ISI Maritime Limited (Malta) è interamente detenuta da Irano Hind Shipping Company, la cui quota di maggioranza è a sua volta detenuta da IRISL. Di conseguenza, ISI Maritime Limited (Malta) è controllata da IRISL. In base alla designazione dell'ONU, Irano Hind Shipping Company è posseduta o controllata da, o agisce per conto di IRISL.

27.11.2013

165.

Khazar Shipping Lines (Bandar Anzali)

End of Shahid Mostafa, Khomeini St., Tohid Square, Bandar Anzali 1711-324, Iran, P.O. Box 43145.

Khazar Shipping Lines

è di proprietà di IRISL.

27.11.2013

166.

Marble Shipping Limited

(Malta)

143/1 Tower Road, Sliema, Slm 1604, Malta

N. di iscrizione al registro delle società C 41949

Marble Shipping Limited (Malta) è di proprietà di IRISL.

27.11.2013

167.

Safiran Payam Darya (SAPID) Shipping Company

(alias Safiran Payam Darya Shipping Lines, SAPID Shipping Company)

33241 - Narenjestan 8th ST, Artesh Blvd, Aghdasieh, PO Box 19635-1116, Tehran, Iran.

Safiran Payam Darya (SAPID) ha rilevato, in quanto beneficiario effettivo, una serie di navi di Islamic Republic of Iran Shipping Line (IRISL). Di conseguenza, agisce per conto di IRISL.

27.11.2013

168.

Shipping Computer Services Company

(SCSCOL)

37, Asseman, Shahid Sayyad Shirazees Ave, P.O. Box 1587553-1351, Tehran, Iran.

Shipping Computer Services Company è controllata da IRISL.

27.11.2013

169.

Soroush Saramin Asatir (SSA)

(alias Soroush Sarzamin Asatir Ship Management Company, Rabbaran Omid Darya Ship Management Company, Sealeaders)

14 (alt. 5) Shabnam Alley, Fajr Street, Shahid Motahhari Avenue, PO Box 196365-1114, Teheran, Iran

Soroush Saramin Asatir (SSA) opera e gestisce una serie di navi di Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL). Di conseguenza, agisce per conto di IRISL e le fornisce servizi essenziali.

27.11.2013

170.

South Way Shipping Agency Co. Ltd

(alias Hoopad Darya Shipping Agent)

Hoopad Darya Shipping Agency Company, 101, Shabnam Alley, Ghaem Magham Street, Tehran, Iran

Bandar Abbas Branch: Hoopad Darya Shipping Agency building, Imam Khomeini Blvd, Bandar Abbas, Iran

Imam Khomieni Branch: Hoopad Darya Shipping Agency building B.I.K. port complex, Bandar Imam Khomeini, Iran

Khorramshahr Branch: Flat no.2-2nd floor, SSL Building, Coastal Blvd, between City Hall and Post Office, Khorramshahr, Iran

Assaluyeh Branch: Opposite to city post office, no.2 telecommunication center, Bandar Assaluyeh, Iran

Chabahar Branch: indirizzo non disponibile;

Bushehr Branch: indirizzo non disponibile;

South Way Shipping Agency Co Ltd gestisce operazioni di terminal container in Iran e fornisce servizi relativi al personale imbarcato a Bandar Abbas per conto di IRISL. Di conseguenza, South Way Shipping Agency Co Ltd agisce per conto di IRISL

27.11.2013

171.

Valfajr 8th Shipping Line

(alias Valjafr 8th Shipping Line, Valfajr)

119, Corner Shabnam Alley, Shoaa Square, Ghaem Magam Farahani, Tehran, Iran P.O. Box 15875/4155

Abyar Alley, Corner of Shahid Azodi St. & Karim Khan Zand Ave., Tehran, Iran

Shahid Azodi St., Karim Khan Zand Ave., Abiar Alley, PO Box 4155, Tehran, Iran.

Valfajr 8th Shipping Line è di proprietà di IRISL.

27.11.2013



( 1 ) GU L 61 del 28.2.2007, pag. 49.

( 2 ) GU L 106 del 24.4.2007, pag. 67.

( 3 ) GU L 213 dell'8.8.2008, pag. 58.

( 4 ) GU L 134 del 29.5.2009, pag. 1.