Bruxelles, 24.8.2016

COM(2016) 526 final

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

COSME
Programma per la competitività delle imprese e le piccole e le medie imprese 2014-2020

Relazione di monitoraggio 2014

{SWD(2016) 274 final}
{SWD(2016) 277 final}


Indice

1. Introduzione    

2. Esecuzione del bilancio nel 2014    

2.1 Accesso ai finanziamenti    

2.2 Accesso ai mercati    

2.3 Migliorare le condizioni quadro e la competitività    

2.4 Promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell'imprenditorialità    

3. Misure di sostegno    

4. Spese amministrative    

5. Contributo all'obiettivo di integrazione della dimensione climatica    

6. Conclusione    



1. Introduzione

Il COSME è il programma per le azioni dell'UE volte a migliorare la competitività delle imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI). Si basa sul programma per l'innovazione e l'imprenditorialità istituito per il periodo 2007-2013 nell'ambito del programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP). Le azioni nell'ambito del COSME sono intese a ottimizzare le sinergie con altri programmi di spesa dell'UE, in particolare i Fondi strutturali e d'investimento europei (Fondi SIE) e il programma Orizzonte 2020 che comprende le attività di innovazione precedentemente comprese nel programma per l'innovazione e l'imprenditorialità.

Il COSME genera valore aggiunto affrontando le questioni transnazionali e i fallimenti del mercato in quattro aree chiave definite dalla base giuridica 1 :

1.migliorare l'accesso delle PMI ai finanziamenti sotto forma di capitale proprio e di debito (almeno il 60% della dotazione di bilancio complessiva);

2.migliorare l'accesso ai mercati all'interno e all'esterno dell'Unione (21,5%);

3.migliorare le condizioni quadro per le imprese e la competitività delle imprese, comprese le PMI (11%);

4.promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell'imprenditorialità (2,5%).

Oltre ai 28 Stati membri dell'UE, nel 2014 hanno partecipato al COSME i seguenti paesi terzi: Islanda, Montenegro, Turchia, Moldova ed ex Repubblica jugoslava di Macedonia.

La Commissione è responsabile dell'attuazione complessiva del COSME. Il primo obiettivo è attuato mediante gli strumenti finanziari affidati al Fondo europeo per gli investimenti (FEI), mentre l'attuazione delle azioni di cui agli obiettivi 2, 3 e 4 è ampiamente delegata all'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME). Per alcune attività analitiche e di benchmarking è prevista anche la gestione indiretta da parte di organizzazioni internazionali.

La presente relazione fornisce una panoramica dell'esecuzione del bilancio del COSME nel 2014, conformemente all'articolo 15 del regolamento COSME, comprese le misure di sostegno e le spese di natura amministrativa. I dettagli dell'attuazione per ciascun obiettivo sono contenuti nell'allegato 1. L'allegato 2 contiene l'elenco dei beneficiari per gli inviti a presentare proposte.



2. Esecuzione del bilancio nel 2014

La base giuridica del COSME specifica un bilancio indicativo globale di 2,3 miliardi di EUR per il periodo settennale del COSME (2014-2020). Il bilancio segue un ciclo di spesa che prospetta un aumento progressivo degli impegni fino all'ultimo anno del programma, nel 2020. Si prevede che gli stanziamenti di pagamento seguiranno la stessa tendenza, ma con un livello inferiore nel 2014, dal momento che il programma doveva ancora creare gli impegni giuridici necessari per generare i pagamenti. La base giuridica del COSME precisa che il programma è attuato attraverso un programma di lavoro annuale e misure di sostegno. Il bilancio comprende anche stanziamenti di funzionamento per la gestione del programma.

Il bilancio del COSME è eseguito mediante quattro linee di bilancio, con stanziamenti specificati dalla corrispondente decisione di finanziamento riveduta per il 2014 2 . Con l'aggiunta dei contributi dei paesi terzi, degli stanziamenti inutilizzati del precedente periodo di programmazione e dei trasferimenti diversi, il bilancio disponibile per il 2014 è stato:

a) linea di bilancio 02 01 04 01 per le spese amministrative: 5 118 063 di EUR;

b) linea di bilancio 02 01 06 01 per il funzionamento dell'agenzia EASME: 6 667 313 di EUR;

c) linea di bilancio 02 02 01 per tutte le altre spese operative: 106 411 140 di EUR;

d) linea di bilancio 02 02 02 per le spese operative per l'accesso ai finanziamenti: 140 787 114 di EUR;

La decisione di finanziamento per le misure di sostegno 3 prevede un contributo di 7 151 722 di EUR, compreso nella linea di bilancio 02 02 01 del bilancio generale dell'Unione europea per il 2014.

Il bilancio totale disponibile, compresi gli stanziamenti di funzionamento, per l'attuazione delle 36 azioni nel programma di lavoro 2014 è stato di 258 983 630 di EUR.

Il 2014 è stato un anno di transizione dal programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP) al COSME, con la delega dell'attuazione a una nuova agenzia esecutiva, il rinnovo di uno dei componenti principali del programma, la rete Enterprise Europe, e l'istituzione di due nuovi strumenti finanziari, uno per il debito e uno per il capitale proprio. Il periodo di transizione tra questi due strumenti è stato coperto dal programma CIP (2007-2013), al fine di evitare eventuali perturbazioni delle attività.

L'esternalizzazione dei programmi di spesa è avvenuta così come stabilito nella comunicazione della Commissione sulla delega della gestione dei programmi 2014-2020 alle agenzie esecutive 4 . L'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME) è stata istituita con la decisione di esecuzione della Commissione, del 17 dicembre 2013 5 , e con l'atto di delega adottato il 23 dicembre 6 . La DG GROW è la DG di riferimento principale dell'EASME 7 . In media, il 92% delle attività del COSME, ad eccezione dell'accesso ai finanziamenti, è stato delegato all'EASME.

Il 2014 è stato un anno particolarmente impegnativo per EASME, che ha gestito un budget di quasi 1,1 miliardi di EUR (rispetto ai 586 milioni di EUR del 2013). Il personale è cresciuto da 144 (nel 2013) a 300 equivalenti a tempo pieno (ETP) alla fine dell'anno. Ciò ha determinato difficoltà nelle fasi iniziali, che hanno causato ritardi nell'attuazione. Di conseguenza, 78,8 milioni di EUR sui 95,5 milioni di EUR delegati dal programma COSME sono stati riportati al 2015 per l'attuazione. L'agenzia ha smaltito l'arretrato nel 2015, raggiungendo un livello di attuazione del 98,3% delle azioni del 2014 riportate al 2015.

Complessivamente, è stato impegnato il 99,23% dei 258 983 milioni di EUR disponibili. Il tasso di esecuzione per i pagamenti è stato in media del 93,08% a causa dei tassi delle spese amministrative, mentre nelle linee operative si è raggiunto il 100%.



Tabella: Bilancio totale del COSME disponibile nel 2014 per gli impegni

Linea di bilancio 02 01 04 01 per le spese amministrative

Bilancio votato disponibile, al netto dei trasferimenti:                 4 212 210

Altre entrate con destinazione specifica esterna:                 300 314

Contributi di paesi terzi:                                 600 529

Bilancio totale disponibile per gli impegni:                        5 118 063

Linea di bilancio 02 01 06 01 per il funzionamento dell'agenzia EASME:

Bilancio votato disponibile, al netto dei trasferimenti:                 6 496 350

Altre entrate con destinazione specifica esterna:                     166 769

Contributi di paesi terzi:                                 3 984

Bilancio totale disponibile per gli impegni:                         6 667 313

Linea di bilancio 02 02 01 per tutte le altre spese operative

Bilancio votato disponibile, al netto dei trasferimenti:             102 709 687

Entrate con destinazione specifica senza riporto degli stanziamenti residui:     3 619 285

Contributo EFTA                                 82 168

Bilancio totale disponibile per gli impegni:                     106 411 140

Linea di bilancio 02 02 02 per le spese operative per l'accesso ai finanziamenti

Bilancio votato:                                161 907 588

Trasferimento per aumento di capitale del FEI:                 -21 250 000

Contributo EFTA                                 129 526

Bilancio totale disponibile per gli impegni:                     140 787 114

   


Tabella: Esecuzione del bilancio COSME nel 2014

 

 

Impegni 8

 

Pagamenti 9

 

Linea di bilancio

 

Bilancio disponibile

Bilancio eseguito

Esecuzione

%

Crediti disponibili per i pagamenti

Pagamento eseguito

Esecuzione

%

02 02 02

Accesso ai finanziamenti

140 787 114

140 787 114

100,00%

74 244 830

74 244 830

100,00%

02 02 01

Accesso ai mercati, contesto imprenditoriale e imprenditorialità

 

 

 

 

Eseguito da GROW

10 836 633

10 665 116

98,42%

4 936 221

1 299 946

26,33%

 

Delegato a EASME

95 111 545

94 950 764

99,83%

6 000 720

5 994 571

99,90%

 

Delegato ad altre DG

462 962

462 962

100,00%

33 100

22 521

68,04%

 

Bilancio totale impegnato nel 2014 compresi riporti per 020201

106 411 140

106 078 842

99,69%

10 970 041

7 317 038

66,70%

Riporti EASME

azioni riportate al 2015

78 788 026

77 449 753

98,30%

Riporti GROW

azioni riportate al 2015

4 536 240

4 349 528

95,88%

 

Esecuzione finale dopo

l'esecuzione nel 2015 delle azioni

riportate

106 411 140

104 553 857

98,25%

10 970 641

7 317 638

66,70%

02 01 04 01

Bilancio amministrativo

5 118 063

5 017 946

98,04%

5 118 063

2 103 647

41,10%

02 01 06 01

EASME - Bilancio amministrativo

6 667 313

6 626 000

99,38%

6 667 313

6 626 000

99,38%

 

Bilancio operativo impegnato nel 2014 compresi riporti

247 198 254

246 865 956

99,87%

85 214 871

81 561 868

95,71%

 

Bilancio operativo impegnato nel 2014 dopo l'esecuzione definitiva dei riporti nel 2015

247 198 254

245 340 971

99,25%

Totale COSME

Bilancio totale eseguito, comprese spese amministrative, dopo l'esecuzione dei riporti

258 983 630

256 984 918

99,23%

97 000 247

90 291 514

93,08%

2.1 Accesso ai finanziamenti

Il regolamento COSME precisa che almeno il 60% del bilancio totale (1,4 milioni di EUR) deve essere destinato agli strumenti finanziari per il periodo 2014-2020.

Nel 2014, l'accesso ai finanziamenti ha rappresentato il 58% (163,5 milioni di EUR) della dotazione finanziaria disponibile per il COSME. Al netto del trasferimento di 21,25 milioni di EUR al FEI per un aumento di capitale, il bilancio disponibile per facilitare l'accesso delle PMI ai finanziamenti attraverso lo strumento di garanzia dei prestiti (LGF) e lo strumento di capitale proprio per la crescita (EFG) era di 140,8 milioni di EUR. Il bilancio totale impegnato per l'LGF ammontava a 89,1 milioni di EUR, mentre il bilancio totale impegnato per l'EFG era pari a 51,7 milioni di EUR.

L'accordo di delega con il Fondo europeo per gli investimenti è stato firmato nel luglio 2014. Successivamente, il FEI ha pubblicato due inviti continui a manifestare interesse per selezionare intermediari finanziari che a loro volta selezioneranno i beneficiari finali nell'ambito dell'LGF o dell'EFG, conformemente alla loro normale prassi operativa e tenendo conto dei criteri di ammissibilità per i due strumenti. I primi accordi di garanzia nell'ambito dell'LGF sono stati firmati tra il FEI e gli intermediari finanziari verso la fine del 2014, e i primi prestiti sono stati erogati alle PMI all'inizio del 2015. Tali accordi forniranno finanziamenti alle PMI che altrimenti non potrebbero ottenerne perché gli investimenti sono percepiti come molto rischiosi o perché non dispongono di garanzie sufficienti. Istituire accordi di finanziamento nell'ambito dell'EFG è più complesso e richiede un tempo considerevole. Sebbene il FEI abbia eseguito una verifica adeguata (due diligence) su diverse proposte, prima della fine del 2014 non è stato firmato alcun accordo nell'ambito del Fondo.

Per tutto il 2014 il meccanismo di garanzia a favore delle PMI (SMEG) nell'ambito del programma per la competitività e l'innovazione, il predecessore dell'LGF, ha continuato a offrire sostegno alle PMI erogando più di 3 miliardi di EUR di finanziamenti a oltre 56 000 PMI. Fin dalla sua istituzione, lo SMEG ha sostenuto l'erogazione di finanziamenti per oltre 19 miliardi di EUR a favore di quasi 368 000 PMI.

Lo strumento GIF (strumento a favore delle PMI innovative e a forte crescita) ha continuato a fornire capitale di rischio alle PMI, mobilitando oltre 288 milioni di EUR in finanziamenti con capitale di rischio a sostegno di 112 PMI. Fin dalla sua istituzione, il GIF ha mobilitato più di 3 milioni di EUR in finanziamenti con capitale di rischio per circa 450 PMI. Questo numero continuerà a crescere per diversi anni, dal momento che molti dei fondi sono ancora nella fase iniziale del loro periodo quinquennale di investimento.

Alla fine del 2015, oltre 51 000 PMI avevano ricevuto finanziamenti per quasi 1,3 miliardi di EUR nell'ambito dell'LGF, anche grazie al potenziamento del COSME LGF attraverso un'ulteriore capacità di rischio fornita dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) e resa disponibile nel luglio 2015. L'esecuzione ha superato le attese, confermando l'elevata domanda di finanziamenti da parte del mercato per le PMI che presentano maggiori rischi, soprattutto start-up e piccole imprese.

Sono state previste misure di accompagnamento per promuovere i due strumenti finanziari del COSME e agevolare ulteriormente l'accesso delle PMI ai finanziamenti, ma anche per raccogliere dati e informazioni utili per il controllo e per l'elaborazione della politica in materia di accesso ai finanziamenti. Il bilancio impegnato nel 2014 per le misure di accompagnamento ammonta a 1 241 252 di EUR 10 .

2.2 Accesso ai mercati

Il regolamento COSME precisa che indicativamente il 21,5% del bilancio totale deve essere destinato ad agevolare l'accesso ai mercati.

Nel 2014 61,5 milioni di EUR sono stati dedicati all'internazionalizzazione delle PMI, pari al 24% della dotazione finanziaria per lo stesso anno.

Il COSME offre sostegno alle imprese europee e, in particolare, alle PMI per aiutarle a trarre vantaggi dal mercato unico, creando legami commerciali all'esterno del proprio paese, e a esportare al di fuori dell'Europa.

La rete Enterprise Europe sostiene le PMI a livello locale con oltre 600 uffici nell'UE e fuori dall'UE e le aiuta a trovare partner commerciali, tecnologici e di ricerca internazionali nell'UE e in altri paesi partecipanti. Attraverso servizi di consulenza dedicati, la rete promuove la partecipazione delle PMI ai programmi di finanziamento dell'UE quali Orizzonte 2020 e i Fondi strutturali e d'investimento europei.

Nel 2015, la rete Enterprise Europe ha fornito a circa 450 000 PMI in tutte le regioni dell'UE servizi che spaziano dalle informazioni sulla legislazione e sui programmi dell'UE alla consulenza specializzata (per esempio sui diritti di proprietà intellettuale e sull'efficienza delle risorse), fino all'organizzazione di eventi di incontro per le imprese.

Nel 2014 sono stati pubblicati due inviti a presentare proposte per rinnovare le adesioni alla rete e firmare i contratti quadro di partenariato con i consorzi responsabili dei punti di contatto locali. La firma dei contratti quadro di partenariato e dei successivi contratti specifici per i primi due anni di attività ha subito ritardi e si è protratta in alcuni casi fino a giugno 2015. Tuttavia, per la grande maggioranza dei partner selezionati nell'ambito del primo invito a presentare proposte, la rete Enterprise Europe ha dato inizio alle proprie attività il 1° gennaio 2015. A partire dalla stessa data la Commissione ha anche iniziato a contribuire ai costi ammissibili dei partner.

Le attività della rete Enterprise Europe nel 2014 sono state finanziate a titolo del programma di lavoro CIP 2013 per garantire la continuità delle attività, mentre il programma di lavoro 2014 del COSME ha cofinanziato le attività del 2015 (bilancio di 49,5 milioni di EUR).

Il COSME ha inoltre finanziato diverse attività a sostegno dell'internazionalizzazione delle PMI nei paesi terzi, compresi gli helpdesk DPI per le PMI. Questi ultimi hanno offerto consulenza e supporto alle PMI europee che affrontavano difficoltà relative ai diritti di proprietà intellettuale in Cina e nei paesi membri dell'ASEAN e del Mercosur o derivanti da tali paesi, con un bilancio di 7,2 milioni di EUR. Il Centro UE-Giappone per la cooperazione industriale (2,6 milioni di EUR) ha facilitato, tra l'altro, l'accesso delle PMI al mercato giapponese.

2.3 Migliorare le condizioni quadro e la competitività

Il regolamento COSME precisa che indicativamente l'11% del bilancio totale deve essere destinato a migliorare le condizioni quadro e la competitività.

Nel 2014 sono stati destinati a tale obiettivo 24,3 milioni di EUR dal programma di lavoro e 5,8 milioni di EUR dalle misure di sostegno, pari all'11,7% della dotazione finanziaria.

Il COSME ha finanziato azioni volte a ridurre gli oneri amministrativi, a sostenere una regolamentazione intelligente e favorevole alle PMI, a rafforzare il coordinamento delle politiche industriali degli Stati membri e a rafforzare l'applicazione del principio del "pensare anzitutto in piccolo", promuovendo inoltre l'efficienza delle risorse, la sostenibilità e la responsabilità sociale delle imprese. Il COSME ha inoltre attuato misure per migliorare la competitività dei settori strategicamente importanti nell'economia europea.

Tra le misure intese a migliorare le condizioni quadro per le PMI, sono state finanziate le seguenti attività:

gruppo ad alto livello sugli oneri amministrativi: 0,4 milioni di EUR;

controllo e monitoraggio dello "Small Business Act", comprendente l'assemblea delle PMI, le riunioni delle reti dei rappresentanti delle PMI e i premi europei per la promozione d'impresa: 1,8 milioni di EUR;

attuazione dello "Small Business Act", realizzazione di strumenti di informazione comprendenti i video "Business Planet", il portale per le piccole e medie imprese e pubblicazione di guide sul sostegno alla politica per le PMI da parte dei Fondi strutturali: 1,3 milioni di EUR;

valutazione delle prestazioni delle PMI: 0,9 milioni di EUR;

strumento di autovalutazione dell'efficienza nell'uso delle risorse per le PMI: 0,5 milioni di EUR;

organizzazione del Forum multilaterale europeo sulla responsabilità sociale delle imprese (RSI): 0,25 milioni di EUR.

Tra le attività intese a sostenere la competitività delle imprese dell'UE, compreso il sostegno ai settori industriali, sono state finanziate le seguenti:

potenziamento della competitività e della sostenibilità del turismo europeo: 8,7 milioni di EUR;

programma di internazionalizzazione dei cluster per le PMI: 5,65 milioni di EUR (costituiti da 4,15 milioni di EUR del bilancio 2014 e 1,5 milioni di EUR del bilancio 2015);

competenze digitali per la competitività e l'innovazione: 2,5 milioni di EUR;

programma di eccellenza dei cluster: 1,5 milioni di EUR;

attuazione del piano d'azione Costruzioni 2020: 1 milione di EUR;

promozione e sostegno della strategia europea per le tecnologie abilitanti : 0,550 milioni di EUR;

adesione a gruppi di studio internazionali per la gomma, il nickel, il rame, il piombo e lo zinco: 0,2 milioni di EUR;

attuazione del piano d'azione "Un settore della difesa più efficiente per un'Europa più sicura": 0,2 milioni di EUR;

controllo dell'attuazione dei principi di buone pratiche nei rapporti verticali nella filiera alimentare: 0,2 milioni di EUR;

scambi di buone prassi a sostegno della competitività europea: 0,2 milioni di EUR.

Il gruppo ad alto livello sugli oneri amministrativi ha contribuito allo scambio di buone prassi e al follow-up del programma d'azione per la riduzione degli oneri amministrativi per le imprese attraverso 7 riunioni plenarie, 12 visite negli Stati membri, la pubblicazione di una relazione e l'organizzazione di una conferenza finale per preparare il terreno per la piattaforma REFIT dell'UE.

La valutazione delle prestazioni delle PMI ha fornito una panoramica delle PMI europee e informazioni dettagliate sull'attuazione dello "Small Business Act" negli Stati membri e in alcuni paesi terzi. Le informazioni specifiche per gli Stati membri sono state inserite nelle raccomandazioni per paese del semestre europeo. La rete dei rappresentanti delle PMI, l'assemblea annuale delle PMI e la settimana europea delle PMI hanno costituito occasioni per la sensibilizzazione e lo scambio di buone prassi in tutti gli ambiti dello "Small Business Act". Da ultimo, ma non meno importante, il 12 giugno 2015 è stata avviata la quarta stagione dei video Business Planet su Euronews TV.

La campagna "E-skills for jobs" ha riguardato 30 paesi, 384 organizzazioni e oltre 300 000 partecipanti, raggiungendo circa 115 milioni di persone.

L'iniziativa "Clusters Go International" ha sostenuto l'istituzione di 15 partenariati strategici europei cofinanziati di cluster per l'internazionalizzazione (European Strategic Cluster Partnerships-Going International), riunendo 88 organizzazioni di cluster in 21 paesi dell'UE e rivolgendosi a oltre 10 000 PMI in tutta Europa.

2.4 Promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell'imprenditorialità

Il regolamento COSME precisa che indicativamente il 2,5% del bilancio totale deve essere destinato a promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell'imprenditorialità.

Nel 2014, un bilancio di 12,9 milioni di EUR è stato dedicato alla promozione dell'imprenditorialità, in particolare al programma di mobilità "Erasmus per giovani imprenditori", pari al 5% della dotazione finanziaria totale per il COSME. L'invito a presentare proposte per il programma "Erasmus per giovani imprenditori" ha registrato un numero di candidature superiore alle previsioni e ha ricevuto, pertanto, una dotazione aggiuntiva di 1 milione di EUR da eccedenze di bilancio di precedenti attività.

Fino a questo momento 11 sono stati registrati quasi 12 000 profili di imprenditori e sono stati creati 3 900 abbinamenti che coinvolgono un totale di 7 700 imprenditori. Uno studio mostra che oltre un terzo degli aspiranti imprenditori che hanno partecipato hanno poi effettivamente avviato un'attività.

Il programma COSME ha inoltre sostenuto gli scambi di migliori prassi per la promozione dell'educazione all'imprenditorialità nell'UE e ha fornito un sostegno specifico agli imprenditori del web. Sono state inoltre attuate misure rivolte a gruppi specifici come i giovani, le donne o gli imprenditori anziani, con la fornitura di servizi di mentoring e altri servizi specifici volti a favorire lo spirito imprenditoriale in tali gruppi.

Sono state finanziate le seguenti attività:

Erasmus per giovani imprenditori: 7,3 milioni di EUR;

Digital Entrepreneurship Monitor: 2,6 milioni di EUR;

piattaforma elettronica online per l'imprenditorialità femminile: 1,05 milioni di EUR;

scambio di buone prassi per l'imprenditorialità degli anziani: 0,4 milioni di EUR;

sostegno all'attuazione delle politiche in materia di imprenditorialità 12 : 0,6 milioni di EUR;

educazione all'imprenditorialità (iniziativa didattica imprenditoriale paneuropea): 0,35 milioni di EUR;

promozione dell'economia sociale in Europa: 0,1 milioni di EUR;

altre azioni nell'ambito delle misure di sostegno: 0,5 milioni di EUR.

La conferenza sulla seconda opportunità per gli imprenditori onesti che hanno fatto fallimento ha riunito 280 rappresentanti di amministrazioni nazionali/regionali e parti interessate ed è stata seguita da una seconda conferenza nel 2016 che ha preparato il terreno per l'iniziativa sulla rete europea di allerta precoce e di servizi di consulenza per una seconda opportunità, la cui istituzione è prevista nel 2016.

Il Digital Entrepreneurship Monitor consente di misurare i progressi dei paesi e dei settori industriali, elaborando raccomandazioni specifiche. Nel 2016, complessivamente 9 settori industriali sono stati rappresentati nel quadro di valutazione.

3. Misure di sostegno

Le misure di sostegno svolgono analisi dei fattori strutturali e microeconomici che influiscono sulla competitività dei singoli settori, nonché sulla competitività e sulle questioni intersettoriali in generale. L'obiettivo è migliorare la conoscenza dei fattori che promuovono la competitività dell'industria europea e di quelli che la ostacolano. Le misure di sostegno sono utilizzate anche per valutare l'impatto della nuova legislazione e per individuare settori della normativa esistente che richiedano una semplificazione.

Le misure di sostegno consistono di due tipi di attività: 1) studi e valutazioni d'impatto e 2) conferenze, incontri e attività di divulgazione. La relazione annuale della Commissione sulla competitività dell'industria europea, che contribuisce al processo del semestre europeo, è stata finanziata nell'ambito delle misure di sostegno. Altri studi hanno analizzato aspetti settoriali della competitività dell'industria europea (compresi i settori edile, alimentare e chimico). Sono state svolte valutazioni d'impatto e valutazioni degli effetti cumulativi, tra l'altro, sui cambiamenti climatici, sulle politiche energetiche e ambientali e sulle industrie dell'UE collegate alla silvicoltura.

Sono stati organizzati seminari, conferenze e riunioni a livello di esperti con la partecipazione di varie parti interessate (compresi autorità nazionali, organizzazioni dell'industria e dei consumatori, rappresentanti delle PMI, organizzazioni non governative) per discutere delle sfide che si trovano ad affrontare diversi settori industriali. Si è dedicata particolare attenzione alle raccomandazioni su come affrontare meglio le necessità delle PMI e potenziare ulteriormente la competitività. Inoltre, si sono svolte attività di informazione connesse agli obiettivi del COSME.

Il bilancio totale impegnato per le misure di sostegno nel 2014 è stato pari a 7 milioni di EUR, con un tasso di esecuzione pari al 100% del bilancio totale assegnato per il 2014.

4. Spese amministrative

Il bilancio previsto dal regolamento COSME comprende stanziamenti per le spese connesse ad attività di preparazione, monitoraggio, controllo, revisione contabile e valutazione necessarie ai fini dell'attuazione del programma COSME e del raggiungimento dei suoi obiettivi. Le spese in questione non superano il 5% del valore della dotazione finanziaria.

La spesa amministrativa per la DG GROW è stata pari a 5 017 946 di EUR, meno del 2% dell'importo totale impegnato. Il bilancio eseguito per il funzionamento dell'Agenzia esecutiva per le PMI è stato di 6 626 000 di EUR, pari al 2,6% del bilancio totale impegnato. Complessivamente, le spese amministrative hanno rappresentato il 4,6% della dotazione finanziaria nel 2014.

Le spese amministrative hanno riguardato studi, riunioni di esperti e interventi di informazione e comunicazione, compresa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell'Unione legate agli obiettivi generali del programma COSME. Inoltre, sono state coperte le spese connesse alle reti IT e le spese diverse di assistenza tecnica e amministrativa sostenute dalla Commissione per la gestione del programma COSME.

5. Contributo all'obiettivo di integrazione della dimensione climatica

Il contributo del programma COSME all'obiettivo di integrazione della dimensione climatica, stabilito per tutti i programmi della Commissione, è stato stimato in 21,2 milioni di EUR, vale a dire l'8% della dotazione finanziaria nel 2014.

Obiettivo/risultato pertinente

Bilancio 2014

(milioni di EUR)

Rete Enterprise Europe

15,4

Strumenti finanziari: strumento di capitale proprio per la crescita

5,82

Totale

21,22

Per diverse azioni del COSME, come lo strumento di garanzia dei prestiti, è difficile individuare il loro contributo all'integrazione delle politiche della dimensione climatica senza imporre un ulteriore onere amministrativo agli intermediari finanziari e, in ultima analisi, alle centinaia di migliaia di PMI partecipanti che costituiscono i destinatari finali. Pertanto, è necessario migliorare il metodo per la valutazione del contributo del COSME, poiché quello attuale sottostima in modo evidente l'effettivo contributo potenziale del programma.

6. Conclusione

Il COSME ha conseguito e realizzato ottimi livelli di esecuzione del bilancio nel 2014, nonostante un notevole aumento dell'esternalizzazione delle attività all'Agenzia esecutiva e il rinnovo delle due azioni principali: gli strumenti finanziari e la rete Enterprise Europe.

Il programma ha contribuito a finanziare una serie di azioni pertinenti a sostegno delle PMI europee e ha iniziato ad agevolare l'accesso delle imprese europee ai finanziamenti attraverso il quadro di nuova istituzione con il FEI e gli intermediari finanziari. Le azioni finanziate a titolo del bilancio COSME 2014 hanno aiutato gli imprenditori ad avviare la loro impresa. Un numero significativo di imprese ha beneficiato di servizi volti a favorire l'accesso delle stesse a nuovi mercati e diverse misure del COSME hanno contribuito alla creazione di un miglior contesto imprenditoriale per le aziende, in particolare le PMI. La Commissione continuerà, in stretta cooperazione con l'EASME, a migliorare la diffusione dei risultati dei progetti del COSME, a cercare ulteriori sinergie con altri programmi della Commissione e a fornire informazioni aggiornate sui beneficiari delle azioni del COSME.

(1)

Regolamento (UE) n. 1287/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013.

(2)

C(2014) 4993 final.

(3)

C(2014) 5590 final.

(4)

SEC(2013) 493 final.

(5)

Decisione di esecuzione 2013/771/CE della Commissione, del 17 dicembre 2013.

(6)

C(2013)9414.

(7)

Altre DG di riferimento sono: RTD, CNECT, ENV, CLIMA, MARE, ENER.

(8)

Compresi il bilancio votato, i crediti riportati dal programma CIP, i contributi dei paesi terzi e dell'EFTA e i trasferimenti.

(9)

Compresi il bilancio votato, i crediti riportati dal programma CIP, i contributi dei paesi terzi e dell'EFTA e i trasferimenti.

(10)

Si veda la relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sugli strumenti finanziari sostenuti dal bilancio generale a norma dell'articolo 140, paragrafo 8, del regolamento finanziario al 31 dicembre 2014, pubblicata il 13.11.2015 (COM(2015)565 final).

(11)

Dati raccolti nel 2015.

(12)

Comprendenti una conferenza sul potenziamento dell'attività delle professioni liberali, una conferenza sulla seconda opportunità per gli imprenditori onesti che hanno fatto fallimento e una conferenza sui trasferimenti di attività.