Direttiva 2000/60/CE: quadro per l’azione comunitaria in materia di acque
Specifica le norme per impedire il deterioramento dello stato dei corpi idrici dell’Unione europea (Unione) e per conseguire un «buono stato» dei fiumi, dei laghi e delle acque sotterranee in Europa entro il 2015.
In particolare, ciò prevede di:
La normativa delega chiare responsabilità alle autorità nazionali, che hanno l’obbligo di:
La direttiva è in vigore dal e doveva diventare legge negli Stati membri dell’Unione entro il .
Nell’Unione l’acqua è sempre più al centro dei dibattiti a causa della continua crescita della domanda di quantità sufficienti di acqua di buona qualità per una vasta gamma di usi. La presente direttiva mira a proteggere e migliorare la qualità delle acque.
Per maggiori informazioni, si veda:
Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per le acque (GU L 327 del , pag. 1).
Le modifiche successive alla direttiva 2000/60/CE sono state incorporate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
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