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Document C2016/378/10

Invito a presentare proposte — EACEA/37/2016 — Programma Erasmus+, azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche — Cooperazione con la società civile in materia di gioventù

OJ C 378, 14.10.2016, p. 18–21 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

14.10.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 378/18


INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/37/2016

Programma Erasmus+, azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche

Cooperazione con la società civile in materia di gioventù

(2016/C 378/10)

INTRODUZIONE

La cooperazione con le organizzazioni della società civile nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù è essenziale per creare un ampio senso di appartenenza in relazione alle strategie e alle politiche di apprendimento permanente, nonché per tenere conto delle idee e delle preoccupazioni delle parti interessate ad ogni livello. È importante per svolgere un’opera di sensibilizzazione in merito alla strategia Europa 2020 per la crescita e l’occupazione, al quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (ET2020), a programmi politici specifici, come il processo di Bologna per l’istruzione superiore o il processo di Bruges-Copenaghen per l’istruzione e la formazione professionale (IFP), nonché alla strategia dell’UE per la gioventù. Tale cooperazione è fondamentale per garantire il coinvolgimento attivo delle parti interessate nell’attuazione delle riforme politiche nei diversi paesi, promuoverne la partecipazione al programma Erasmus+ e ad altri programmi europei, nonché divulgare le buone pratiche e i risultati delle politiche e del programma attraverso le loro ampie reti di membri aderenti.

1.   FINALITÀ E OBIETTIVI

L’obiettivo del presente invito è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzione di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (ENGO) e alle reti dell’UE attive nel settore della gioventù, che perseguono gli obiettivi generali elencati qui di seguito:

sensibilizzare le parti interessate riguardo ai programmi politici europei in materia di gioventù, in particolare la strategia dell’UE per la gioventù,

rafforzare l’impegno delle parti interessate e intensificare la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nel settore della gioventù, come l’applicazione delle raccomandazioni specifiche per paese formulate nel quadro del Semestre europeo,

incoraggiare la partecipazione delle parti interessate nel settore della gioventù,

stimolare il coinvolgimento delle parti interessate nella divulgazione, fra i loro membri di appartenenza e oltre, delle azioni e dei risultati relativi alle politiche e ai programmi, nonché delle buone pratiche.

Tali obiettivi devono essere chiaramente inseriti nei piani di lavoro, nelle attività e nei risultati tangibili delle organizzazioni richiedenti.

Inoltre, le organizzazioni attive nel settore della gioventù che saranno sostenute nell’ambito del presente invito sono tenute a svolgere attività volte a:

promuovere l’occupabilità dei giovani, in particolare svolgendo attività che favoriscono lo sviluppo delle competenze e delle capacità attraverso l’istruzione non formale,

promuovere la responsabilizzazione dei giovani nella società nonché la loro partecipazione ai processi decisionali,

favorire lo sviluppo personale, socio-educativo e professionale dei giovani in Europa,

contribuire allo sviluppo del lavoro giovanile a livello europeo, nazionale, regionale o locale,

contribuire al dibattito sullo sviluppo di questioni politiche che interessano i giovani e le organizzazioni giovanili a livello europeo, nazionale, regionale o locale,

promuovere l’apprendimento interculturale, il rispetto della diversità e i valori della solidarietà, delle pari opportunità e dei diritti umani tra i giovani in Europa,

promuovere l’inclusione dei giovani con minori opportunità nella società,

contribuire all’attuazione della dichiarazione sulla promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l’istruzione, adottata a Parigi il 17 marzo 2015 (1), per esempio integrando nei loro programmi di lavoro la promozione dell’educazione civica, del dialogo interculturale e della cittadinanza democratica,

contribuire all’attuazione del piano d’azione sull’integrazione dei cittadini di paesi terzi, adottato il 7 giugno 2016, mediante l’avvio e la promozione di azioni e progetti relativi all’integrazione nella società di accoglienza dei giovani provenienti da un contesto migratorio, compresi i rifugiati appena arrivati.

2.   AMMISSIBILITÀ

2.1.   Candidati ammissibili

Il presente invito è aperto a due categorie di enti: organizzazioni non governative europee (ENGO) e reti a livello UE (reti informali).

Nel contesto della cooperazione con la società civile nel settore della gioventù, si applicano le seguenti definizioni:

Categoria 1: un’organizzazione non governativa europea (ENGO) deve:

operare attraverso una struttura formalmente riconosciuta, composta da a) ente/segretariato europeo (il candidato) costituitosi giuridicamente da almeno un anno in un paese ammissibile alla data di presentazione della domanda e b) organizzazioni/filiali nazionali in almeno dodici paesi ammissibili aventi un vincolo di legge con l’ente/il segretariato europeo,

essere attiva nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia dell’UE per la gioventù,

coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance dell’organizzazione.

Categoria 2: una rete a livello UE (rete informale) deve:

essere composta da organizzazioni giuridicamente autonome senza scopo di lucro attive nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia dell’UE per la gioventù,

operare attraverso un contesto di governance informale composto da a) un’organizzazione giuridicamente costituita da almeno un anno alla data di presentazione della domanda in un paese ammissibile con funzioni di coordinamento e sostegno per quanto riguarda la rete a livello europeo (il candidato) e b) altre organizzazioni stabilitesi in almeno dodici paesi ammissibili,

coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance della rete.

2.2.   Paesi ammissibili

Sono ammissibili le domande provenienti da soggetti giuridici stabilitisi in uno dei seguenti paesi:

gli Stati membri dell’UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito; Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria,

gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) che fanno parte dello Spazio economico europeo (SEE): Islanda, Liechtenstein e Norvegia,

i paesi candidati che beneficiano di una strategia di preadesione conformemente ai principi generali, nonché alle condizioni e modalità generali stabilite negli accordi quadro conclusi con tali paesi, in vista della loro partecipazione ai programmi dell’UE: ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Turchia.

3.   ATTIVITÀ

Gli enti candidati devono presentare un piano di lavoro coerente integrando attività senza scopo di lucro orientate ai giovani e funzionali al perseguimento degli obiettivi dell’invito.

In particolare:

programmi di apprendimento e di attività non formali e informali destinati ai giovani e ai giovani lavoratori,

attività per lo sviluppo qualitativo del lavoro giovanile,

attività per lo sviluppo e la promozione degli strumenti di riconoscimento e trasparenza nel settore della gioventù,

seminari, incontri, laboratori, consultazioni, dibattiti dei giovani su politiche giovanili e/o questioni europee,

consultazioni dei giovani come contributo al dialogo strutturato nel settore della gioventù,

attività per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica,

attività per promuovere l’apprendimento e la comprensione interculturale in Europa,

attività e strumenti riguardanti i media e la comunicazione sui temi relativi ai giovani e sulle questioni europee.

Non sono ammissibili nell’ambito del presente invito né le Agenzie Erasmus+ né le organizzazioni che abbiano membri appartenenti ad Agenzie Nazionali Erasmus+ (in numero pari o superiore a 2/3).

4.   MODALITÀ DI FINANZIAMENTO

Il presente invito a presentare proposte offre l’opportunità di candidarsi per sovvenzioni di funzionamento annuali.

Le sovvenzioni di funzionamento annuali riguardano in particolare la cooperazione di breve termine a livello europeo. Le domande devono includere un programma di lavoro dettagliato di 12 mesi (programma di lavoro annuale) per il 2017 unitamente alle informazioni necessarie per il calcolo della sovvenzione.

L’importo totale stanziato nel 2017 per la cooperazione con la società civile nel settore della gioventù è di 3 800 000 EUR ed è ripartito come segue:

3 200 000 EUR riservati ai beneficiari che nel 2015 hanno sottoscritto gli accordi quadro di partenariato in materia di cooperazione con la società civile nel settore della gioventù e pertanto non disponibili per il presente invito,

600 000 EUR disponibili per i candidati che presentano proposte per la sovvenzione di funzionamento annuale prevista dal presente invito.

L’importo massimo della sovvenzione di funzionamento annuale sarà di 35 000 EUR.

A titolo indicativo:

gli enti appartenenti alla categoria 1 (ENGO) dedicati esclusivamente ai giovani rappresenteranno circa il 70 % della dotazione disponibile,

gli enti appartenenti alla categoria 1 (ENGO) con obiettivi più ampi, ma con una sezione dedicata ai giovani, rappresenteranno circa il 10 % della dotazione disponibile,

gli enti appartenenti alla categoria 2 (reti a livello UE) dedicati esclusivamente ai giovani rappresenteranno circa il 20 % della dotazione disponibile.

L’Agenzia si riserva il diritto di non distribuire tutti i fondi disponibili.

5.   CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

La qualità delle candidature ammissibili sarà valutata sulla base dei seguenti criteri (2):

pertinenza (massimo 30 punti),

qualità della progettazione e realizzazione del piano di lavoro (massimo 20 punti),

profilo, numero dei partecipanti e dei paesi coinvolti nelle attività (massimo 20 punti),

impatto, divulgazione e sostenibilità (massimo 30 punti).

Saranno prese in considerazione per il finanziamento solo le proposte che avranno ottenuto

almeno 60 punti in totale e

almeno la metà del punteggio massimo in ciascuno dei criteri di aggiudicazione di cui sopra (15 punti per i criteri «pertinenza» e «impatto, divulgazione e sostenibilità», 10 punti per i criteri «qualità della progettazione e realizzazione del piano di lavoro» e «profilo, numero dei partecipanti e dei paesi coinvolti nelle attività»).

6.   PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande devono essere presentate utilizzando un modulo di domanda di sovvenzione online (modulo elettronico).

Il modulo elettronico è disponibile in inglese, francese e tedesco al seguente indirizzo Internet:

http://eacea.ec.europa.eu/documents/eforms_en

e deve essere debitamente compilato in una delle lingue ufficiali dell’UE.

Il modulo elettronico debitamente compilato deve essere depositato online entro le ore 12:00 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 29 novembre 2016, unitamente ai relativi allegati (3):

1.

Dichiarazione sull’onore

Gli altri allegati obbligatori (4) devono essere inviati mediante posta elettronica all’Agenzia entro lo stesso termine.

7.   INFORMAZIONI COMPLEMENTARI

Le domande devono essere conformi alle disposizioni contenute nella Guida per i candidati – Invito a presentare proposte EACEA/37/2016, disponibile su Internet al seguente indirizzo:

https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/key-action-3-%E2%80%93-support-for-policy-reform-civil-society-cooperation-in-field-youth-eacea372016_en


(1)  Oltre che della «dichiarazione di Parigi», nei loro programmi di lavoro le organizzazioni giovanili dovrebbero tenere conto delle conclusioni del Consiglio «sul ruolo del settore della gioventù in un approccio integrato e intersettoriale per prevenire e combattere la radicalizzazione violenta dei giovani», adottate il 30 maggio 2016, e della comunicazione della Commissione «Sostenere la prevenzione della radicalizzazione che porta all’estremismo violento», adottata il 14 giugno 2016.

(2)  Per maggiori dettagli sui criteri di aggiudicazione, si rimanda alla sezione 9 della Guida per i candidati.

(3)  Ogni altro documento amministrativo richiesto nella Guida per i candidati deve essere inviato mediante posta elettronica all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura entro e non oltre il 29/11/2016 (mezzogiorno, ora di Bruxelles), al seguente indirizzo di posta elettronica: EACEA-YOUTH@ec.europa.eu

(4)  Per maggiori dettagli sugli allegati da presentare, si rimanda alla sezione 14 della Guida per i candidati.


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