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Lotta contro la criminalità transfrontaliera connessa ai veicoli

 

SINTESI DI:

Decisione 2004/919/CE relativa alla lotta contro la criminalità connessa con veicoli e avente implicazioni transfrontaliere

QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE?

Essa istituisce un approccio comune per combattere la criminalità connessa con i veicoli che coinvolge più Stati membri. Punta a migliorare la cooperazione tra gli Stati membri e le loro rispettive autorità nazionali competenti.

PUNTI CHIAVE

La decisione richiede agli Stati membri di:

  • rafforzare la cooperazione reciproca tra le autorità nazionali competenti;
  • agevolare le procedure da seguire per il rapido rimpatrio di un veicolo dissequestrato dalle autorità nazionali competenti;
  • designare un punto di contatto responsabile della lotta contro la criminalità transfrontaliera connessa con i veicoli;
  • e, ogni qualvolta sia stato denunciato il furto di un veicolo, entrare nell’area della banca dati del sistema di informazione Schengen (SIS) che contiene le informazioni sull’immatricolazione del veicolo e, se possibile, nell’apposita base dati relativa ai veicoli rubati dell’Interpol.

La decisione tiene conto del significativo collegamento tra la criminalità connessa con i veicoli e altre forme di criminalità organizzata, quali il traffico di stupefacenti o di armi e la tratta degli esseri umani.

Cooperazione

I paesi dell’UE sono tenuti ad adottare le misure necessarie a realizzare una migliore cooperazione:

  • tra le autorità nazionali competenti, al fine di combattere contro la criminalità transfrontaliera connessa con i veicoli;
  • tra le autorità competenti e i rappresentanti del settore privato (quali i gestori di registri privati di veicoli scomparsi, il settore assicurativo e quello automobilistico) al fine di coordinare le informazioni e le attività di ciascuno in questo settore.

gli Stati membri sono inoltre tenuti a prestare particolare attenzione al controllo delle esportazioni e ad agevolare il rapido rimpatrio dei veicoli dissequestrati.

Scambio di informazioni

  • Gli Stati membri sono tenuti a designare punti di contatto nazionali per lo scambio di informazioni sulla criminalità connessa con i veicoli — ciò ha portato alla creazione di un rete di punti di contatto nazionali (CARPOL).
  • Lo scambio di informazioni si estende ai metodi e alle migliori pratiche in materia di prevenzione della criminalità connessa con i veicoli, ma esclude lo scambio di dati personali.
  • Dovrebbero essere inseriti regolarmente nel SIS avvisi di segnalazione per il furto di veicoli e dei certificati di immatricolazione e, se possibile, nella base dati relativa ai veicoli rubati dell’Interpol.
  • Le autorità nazionali competenti provvedono a tenere informato Europol sugli autori dei reati connessi con i veicoli.

Certificati di immatricolazione del veicolo

Gli Stati membri sono tenuti a prevenire l’uso fraudolento e il furto di documenti di immatricolazione di veicoli. Pertanto, le autorità competenti devono:

  • informare gli uffici nazionali della motorizzazione del fatto che un veicolo in fase di immatricolazione risulta rubato;
  • ritirano la carta di circolazione se un veicolo ha subito gravi danni (perdita totale).

Il Consiglio raccomanda inoltre che:

  • venga eseguito un controllo del certificato di immatricolazione in caso di dubbi sull’identificazione del veicolo;
  • le pertinenti autorità incaricate dell’applicazione della legge ricevano una formazione specialistica dall’Agenzia dell’Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto nel settore della prevenzione e dell’investigazione dei furti di veicoli.

Valutazione

  • La decisione è stata riesaminata due volte nel 2008 e nel 2016. Il riesame più recente ha rilevato che CARPOL ha aggiunto professionalità e rafforzato la rete dei punti di contatto nazionali e che a lungo termine è necessario mantenere CARPOL.
  • Una valutazione completa della politica della sicurezza dell’UE del 2017 ha rilevato che gli obiettivi e i meccanismi stabiliti nella decisione soddisfano ancora le esigenze attuali.
  • La valutazione rileva inoltre che Europol sostiene attivamente CARPOL, organizzando riunioni e sostenendo squadre investigative comuni sul furto di auto di lusso o sul traffico di stupefacenti.

DA QUANDO VIENE APPLICATA LA DECISIONE?

Viene applicata dal 30 dicembre 2004.

CONTESTO

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione 2004/919/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2004, relativa alla lotta contro la criminalità connessa con veicoli e avente implicazioni transfrontaliere (GU L 389 del 30.12.2004, pag. 28).

DOCUMENTO CORRELATO

Documento di lavoro dei servizi della Commissione valutazione globale della politica della sicurezza — Accompagna il documento di Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio — Nona relazione sui progressi verso un’autentica ed efficace Unione per la sicurezza [SWD(2017) 278 final del 26.7.2017].

Ultimo aggiornamento: 04.04.2019

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