EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Estonia -Politica regionale

Priorità a breve termine:

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

Priorità a medio termine:

  • portare avanti la messa a punto del quadro giuridico, amministrativo e finanziario che consenta di condurre una politica nazionale integrata di lotta contro le disparità regionali, allo scopo di partecipare ai programmi strutturali dell'Unione europea dopo l'adesione.

Valutazione (ottobre 1999)

L'Estonia ha adottato una strategia di sviluppo regionale nell'intento di definire le sue principali priorità in tale settore.

Valutazione (novembre 2000)

Non è stato registrato alcun progresso in questo settore.

Valutazione (novembre 2001)

L'Estonia ha rivisto il piano di sviluppo nazionale, asse portante della sua politica di coesione economica e sociale. In materia di gestione dei fondi strutturali sono stati realizzati progressi limitati nel miglioramento delle strutture amministrative e del coordinamento interministeriale.

Valutazione (novembre 2002)

L'Estonia ha realizzato notevoli progressi nella preparazione all'attuazione delle politiche strutturali. In materia di organizzazione territoriale, l'Estonia ha raggiunto un accordo con la Commissione in materia di nomenclatura NUTS (Nomenclatura delle unità territoriali statistiche) provvisoria: l'insieme del suo territorio corrisponde a un'entità unica del livello NUTS II ed è a sua volta suddiviso in cinque zone geografiche di livello NUTS III. Realizzata su base volontaria, la riforma territoriale non ha consentito di ridurre in misura sensibile il numero di collettività locali. Nel febbraio 2002, l'Estonia ha modificato la decisione relativa alla struttura di gestione dei Fondi strutturali e di coesione che designava le istanze incaricate della loro attuazione. Le decisioni adottate rispettivamente in febbraio e aprile 2002 hanno fissato i differenti livelli di organismi intermediari. In materia di programmazione, il governo nel 2001 aveva optato per un documento unico di programmazione (DOCUP), di cui ha presentato in primavera un progetto preliminare ai partner economici e sociali. L'unità responsabile della valutazione e della sorveglianza, istituita presso il Ministero delle finanze, ha avviato la valutazione ex ante del DOCUP. Analogamente, nei centri responsabili della spesa del governo centrale sono state istituite unità di audit interne. In campo statistico è proseguita la raccolta di dati a livello regionale.

L'Estonia ha chiuso il capitolo dei negoziati d'adesione relativo alla politica regionale senza chiedere l'applicazione di disposizioni transitorie. L'Estonia deve concentrare i propri sforzi soprattutto nell'elaborazione di una strategia di sviluppo integrata finalizzata alla riduzione delle disparità regionali e deve completare la stesura del DOCUP. I progressi registrati dal paese nella creazione delle strutture istituzionali, segnatamente la designazione degli organismi responsabili dell'attuazione dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione, sono soddisfacenti. Tuttavia, dovrà essere rivista la decisione del 2002 relativa alla delega delle competenze e dovranno essere meglio definiti i ruoli degli organismi intermediari. Sono necessari ulteriori progressi nell'ambito del coordinamento interministeriale e del potenziamento delle capacità amministrative, ponendo l'accento sulla formazione delle risorse umane. L'Estonia ha registrato buoni progressi nella definizione delle procedure specifiche di controllo finanziario, di audit, di certificazione delle spese e di correzione delle irregolarità. Inoltre, il governo ha adottato linee direttrici comuni in materia di audit.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

In seguito alla firma del trattato di adesione il 16 aprile 2003, Cipro, l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l'Ungheria hanno aderito all'Unione europea il 1° maggio 2004.

RIFERIMENTI

Decisione 98/264/CE del 30.03.1998

Gazzetta ufficiale L 121, 23.04.1998

Decisione 1999/855/CE del 6.12.1999

Gazzetta ufficiale L 335, 28.12.1999

Parere della Commissione COM(97) 2006 def.

Non pubblicato nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(98) 705 def.

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(1999) 504 def.

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2000) 704 def.

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2001) 700 def. - SEC(2001)1747

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2002) 700 def. - SEC(2002)1403

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1201

Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Trattato di adesione all'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.9.2003]

Ultima modifica: 19.11.2004

Top