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Cipro

1) RIFERIMENTI

Relazione della Commissione [COM(98) 710 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(99) 502 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(2000) 702 def. - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1745 - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(2002) 700 def. SEC(2002) 14012 - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Relazione della Commissione [COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1202 - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale]

Trattato di adesione dell'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.09.2003]

2) SINTESI

La relazione del 1998 constatava che la legislazione cipriota era conforme alle disposizioni comunitarie. Dal 1997 Cipro partecipa anche ai programmi comunitari nei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù.

La relazione dell'ottobre 1999 sottolinea che la libera circolazione delle persone ed il principio di non discriminazione, segnatamente in base alla nazionalità, devono essere applicati nei settori dell'istruzione, della formazione e dei giovani. Cipro intende continuare a partecipare ai programmi comunitari svolti in questo campo.

La relazione del novembre 2000 sottolineava che Cipro aveva compiuto progressi per quanto riguardava l'allineamento della sua normativa su quella comunitaria consolidata, nonché per quanto riguardava le misure di potenziamento delle sue capacità in questo settore. La legislazione specifica esistene a Cipro non era contraria a quella dell'Unione, tuttavia si rendevano necessari sforzi ulteriori nell'elaborazione della strategia da seguire e ai fini dell'attuazione della normativa.

La relazione del novembre 2001 considerava che erano stati compiuti notevoli progressi da parte di Cipro. A livello legislativo, con l'adozione di una nuova legge sui diplomi veniva data piena attuazione alla direttiva sull'istruzione dei figli dei lavoratori migranti, mentre le modifiche della legge sull'insegnamento e sulla formazione professionale affrontavano la riforma del settore. Cipro partecipava inoltre alla seconda generazione dei programmi comunitari Socrates, Leonardo e Gioventù.

La relazione dell'ottobre 2002 constata che sono stati compiuti ulteriori progressi nel settore di riferimento. Tuttavia, Cipro deve ora concentrare i suoi sforzi sullo sviluppo e sulla realizzazione delle riforme, segnatamente sullo sviluppo di un sistema di formazione durante l'intero arco della vita, nonché di formazione secondaria tecnica e professionale.

La relazione del novembre 2003 considera che Cipro ha una normativa ampiamente conforme all'acquis comunitario; tuttavia è opportuno che si continui a perseguire un'attuazione adeguata dell'acquis in materia di scolarizzazione dei figli dei lavoratori migranti.

Il trattato di adesione è stato firmato il 16 aprile 2003 e l'adesione ha avuto luogo il 1° maggio 2004.

"ACQUIS" COMUNITARIO

Il trattato CE prevede:

  • il contributo della Comunità allo sviluppo di un'istruzione di qualità, comprendente una dimensione europea, sostenendo ed integrando l'azione degli Stati membri nel rispetto delle loro diversità culturali e linguistiche (articolo 149, ex art. 126) per quanto riguarda il contenuto dell'insegnamento e l'organizzazione del sistema d'istruzione;
  • l'attuazione di una politica di formazione professionale, che rafforza e integra le azioni degli Stati membri (articolo 150, ex art. 127), intesa a facilitare l'adattamento alle trasformazioni industriali e a migliorare la capacità di inserimento sul mercato del lavoro.

Queste disposizioni si sono tradotte soprattutto nell'attuazione di tre grandi programmi d'azione: Socrates (es de en fr), Leonardo da Vinci e Gioventù per l'Europarecentemente attualizzati in una nuova generazione di programmi (Socrates, Leonardo da Vinci e Gioventù).

VALUTAZIONE

Cipro ha compiuto notevoli progressi nel settore dell'istruzione, della formazione e dei giovani. Per quanto riguarda il riconoscimento reciproco delle qualifiche, è stata adottata una nuova legge nel novembre 1999 che prevede segnatamente l'elaborazione di norme per le qualifiche professionali, il che rappresenta un passo in avanti importante sulla via del riconoscimento reciproco delle qualifiche. È stato anche istituito un consiglio per il riconoscimento e per l'equivalenza universitaria dei diplomi dell'istruzione superiore.

Dal 1° novembre 1997 Cipro partecipa ai programmi Socrates, Leonardo e Gioventù.

La riforma dell'insegnamento e della formazione professionale al livello secondario ha fatto registrare molti progressi grazie alle modifiche apportate alla legge nel novembre del 2000. Queste hanno consentito di avviare un decentramento in favore delle regioni e la creazione dell'Università delle scienze applicate e delle lettere e del Centro di insegnamento a distanza e di formazione durante l'intero arco della vita. Le tecnologie dell'informazione sono state introdotte presso tutte le scuole del ciclo primario. Nonostante i progressi compiuti, appare necessario potenziare la capacità amministrativa del ministero della pubblica istruzione e delle scienze, nonché sviluppare un sistema di formazione durante l'intero arco della vita e un insegnamento secondario tecnico e professionale.

Per quanto attiene alla non discriminazione nei confronti dei cittadini dell'UE nel settore dell'istruzione, è stato previsto il riconoscimento del diploma di maturità europeo come equivalente alle qualifiche corrispondenti a Cipro. Viene richiesto un allineamento supplementare sulla normativa comunitaria consolidata per quanto riguarda la parità di trattamento degli studenti nel quadro dell'insegnamento superiore, ad esempio, per quanto riguarda i diritti d'iscrizione, al fine di evitare ogni discriminazione fra ciprioti e cittadini dell'UE. A tale proposito, è stato realizzato nel 2002 un progetto pilota riguardante l'elaborazione di norme per le qualifiche professionali.

I principi della normativa vigente in materia di istruzione dei figli dei lavoratori migranti sono conformi alla normativa comunitaria consolidata. Inoltre, vi sono già disposizioni al riguardo nelle scuole pubbliche. Un certo numero di insegnanti è stato formato specialmente per insegnare la lingua locale per facilitare l'integrazione dei figli dei lavoratori migranti nel sistema scolastico; inoltre è in corso di elaborazione uno speciale programma di formazione per gli insegnanti in tale settore. Nel novembre 2000, il Parlamento cipriota ha varato una nuova legge sui diplomi che dà intera attuazione alla direttiva sull'istruzione dei figli dei lavoratori migranti ed ha previsto una nuova linea di finanziamento a tal fine. È opportuno tuttavia che Cipro persegua un'attuazione adeguata dell'acquis comunitario in materia di scolarizzazione dei figli dei lavoratori migranti.

Le principali lingue dell'UE sono già insegnate nelle scuole pubbliche.

Dopo la relazione della Commissione del 1998, Cipro ha fatto registrare costanti progressi. I negoziati su tale soggetto sono stati provvisoriamente sospesi (cfr. Relazione 2002). Cipro non ha richiesto alcun regime transitorio in tale settore.

Ultima modifica: 08.03.2004

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