Malta - Riforma economica

Priorità a breve termine:

• attuazione di una politica economica a medio termine mirante a creare un ambiente macroeconomico stabile e solido;
• elaborazione di politiche fiscali chiaramente definite e di misure tendenti a tassare l'attività economica in precedenza non registrata;
• definizione di una politica di ristrutturazione industriale per accelerare questo processo, in particolare nei settori agroalimentare e mobiliare;
• prosecuzione del processo di privatizzazione.

Valutazione (novembre 2001)

Queste priorità erano già rispettate nel 2000.

Valutazione (ottobre 2002)

Sono stati realizzati alcuni studi per definire una politica di ristrutturazione del settore agroalimentare, ma non è stato adottato alcun piano preciso.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

Priorità a medio termine:

• riduzione delle spese pubbliche e del deficit di bilancio;
• miglioramento del recupero delle imposte e riforma del settore pubblico;
• ristrutturazione delle imprese del settore pubblico deficitarie e attuazione di misure intense a garantire il rispetto della logica del mercato;
• rafforzamento del sistema finanziario per prepararlo ad un regime di bilancia dei capitali interamente liberalizzato;
• prosecuzione del processo di privatizzazione;
• prosecuzione degli sforzi per migliorare le condizioni necessarie alla creazione di imprese e alla loro espansione;
• attuazione di una procedura annuale di sorveglianza fiscale per conformare la contabilità, il seguito e il controllo delle finanze pubbliche e, in particolare, la situazione di bilancio alle procedure in vigore nell'Unione europea.

Valutazione (novembre 2001)

Il deficit del bilancio maltese è stato ridotto. Il recupero delle imposte è migliorato. La ristrutturazione delle imprese deficitarie del settore pubblico ed il processo di privatizzazione non sono ancora completati. Il sistema finanziario è stato rafforzato mediante la liberalizzazione, una concorrenza più ampia e la privatizzazione. Gli sforzi per creare un ambiente favorevole alle imprese sono proseguiti, in particolare attraverso l'Istituto per la promozione delle piccole imprese. È stata realizzata una procedura di sorveglianza fiscale annuale.

Valutazione (ottobre 2002)

L'azione del governo per il risanamento del bilancio è stata ostacolata dal rallentamento economico a livello mondiale. La ristrutturazione delle imprese deficitarie del settore pubblico è proseguita lentamente, mentre per le privatizzazioni si registra quella delle poste maltesi e dell'aeroporto. Sono continuati la ristrutturazione e lo sviluppo delle PMI. Le priorità del partenariato per l'adesione in questo settore sono state rispettate in misura limitata.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

In seguito alla firma del trattato di adesione il 16 aprile 2003, Cipro, l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l'Ungheria hanno aderito all'Unione europea il 1° maggio 2004.

RIFERIMENTI

Decisione 2000/249/CE del 20.3.2000Gazzetta ufficiale L 78 del 29.3.2000

Relazione della Commissione COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1751Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2002) 700 def. - SEC(2002) 1407Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1206Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Trattato di adesione all'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.9.2003]

Ultima modifica: 19.11.2004