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L’accordo internazionale sul caffè del 2007

 

SINTESI DI:

Accordo internazionale sul caffè del 2007

Decisione 2008/579/CE relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell’accordo internazionale sul caffè del 2007

QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE E DELL’ACCORDO?

L’accordo mira a incoraggiare lo sviluppo sostenibile del settore caffeario mondiale dal punto di vista economico, sociale e ambientale.

La decisione adotta l’accordo per conto della Comunità europea (ora Unione europea).

PUNTI CHIAVE

L’Unione europea è membro dell’Organizzazione internazionale del caffè (ICO) in qualità di istituzione internazionale, insieme a 31 paesi importatori e 45 paesi esportatori. Firmato dai 77 membri dell’organizzazione, l’accordo internazionale sul caffè del 2007 si prefigge di rafforzare e promuovere lo sviluppo sostenibile del settore caffeario mondiale mediante le seguenti misure:

  • promuovere la cooperazione internazionale sulle questioni inerenti al caffè;
  • offrire una sede per le consultazioni tra governi e con il settore privato;
  • incoraggiare i membri a sviluppare un settore caffeario sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale;
  • cercare un equilibrio tra la domanda e l’offerta e prezzi ragionevoli sia per i consumatori che per i produttori;
  • agevolare l’espansione e la trasparenza del commercio internazionale del caffè e promuovere l’eliminazione degli ostacoli al commercio;
  • raccogliere, diffondere e pubblicare informazioni economiche, tecniche e scientifiche, statistiche e studi sulle questioni inerenti al caffè;
  • promuovere lo sviluppo del consumo e dei mercati per tutti i tipi di caffè, compreso nei paesi produttori;
  • sviluppare progetti a vantaggio dell’economia caffearia mondiale e reperire finanziamenti;
  • promuovere la qualità del caffè per accrescere la soddisfazione dei consumatori e i benefici per i produttori;
  • incoraggiare lo sviluppo di procedure di sicurezza alimentare nel settore;
  • incoraggiare lo sviluppo di strategie volte a rafforzare la capacità delle piccole aziende agricole di trarre vantaggio dalla produzione di caffè, il che può contribuire alla riduzione della povertà;
  • agevolare la diffusione di informazioni sugli strumenti e sui servizi finanziari in grado di assistere i produttori di caffè.

In tale ambito, l’accordo afferma che i membri devono cercare di limitare gli ostacoli tariffari e normativi al consumo di caffè, quali dazi preferenziali, quote, monopoli governativi e sovvenzioni. Devono inoltre tenere in debita considerazione la gestione sostenibile delle risorse caffearie, conformemente ai principi e agli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 21 (un programma di azione delle Nazioni Unite relativo allo sviluppo sostenibile concordato al vertice sulla Terra del 1992, sostituito dall’Agenda 2030 durante il vertice sullo sviluppo sostenibile del 2015), e il miglioramento degli standard di vita e delle condizioni di lavoro delle persone che lavorano nel settore caffeario.

L’accordo richiede inoltre che i paesi esportatori attuino il sistema dei certificati di origine stabilito dalla Camera internazionale del commercio (CCI), per agevolare la raccolta di dati statistici sul commercio caffeario internazionale, e forniscano alla CCI qualsiasi informazione essa ritenga necessaria relativa alla produzione, alle importazioni, alle esportazioni, al consumo e ai prezzi.

Le materie regolate dall’accordo sono di competenza esclusiva dell’UE nell’ambito della politica commerciale comune.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LA DECISIONE E L’ACCORDO?

La decisione si applica dal 16 giugno 2008. L’accordo è entrato in vigore il 2 febbraio 2011.

CONTESTO

L’accordo internazionale sul caffè del 2007 è il settimo accordo del suo genere firmato dal 1962 dai membri dell’Organizzazione internazionale del caffè. Un accordo precedente era stato firmato nel 2001. L’accordo resta in vigore per un periodo di 10 anni, a meno che non venga esteso o estinto prima della scadenza.

DOCUMENTI PRINCIPALI

Decisione 2008/579/CE del Consiglio, del 16 giugno 2008, relativa alla firma e alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell’accordo internazionale sul caffè del 2007 (GU L 186 del 15.7.2008, pag. 12)

Accordo internazionale sul caffè del 2007 (GU L 186 del 15.7.2008, pagg. 13-29)

Ultimo aggiornamento: 08.10.2018

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