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Document 52015XG0109(01)
The information referring to Article 76 of Regulation (EU) No 1215/2012 of the European Parliament and of the Council on jurisdiction and the recognition and enforcement of judgments in civil and commercial matters
Informazioni ai sensi dell’articolo 76 del regolamento (UE) n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale
Informazioni ai sensi dell’articolo 76 del regolamento (UE) n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale
OJ C 4, 9.1.2015, p. 2–14
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.1.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 4/2 |
Informazioni ai sensi dell’articolo 76 del regolamento (UE) n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale
(2015/C 4/02)
Elenco 1
Le norme sulla competenza di cui all’articolo 5, paragrafo 2, e all’articolo 6, paragrafo 2, sono le seguenti:
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in Belgio: nessuna; |
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in Bulgaria: articolo 4, paragrafi 1 e 2, del codice di diritto internazionale privato; |
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in Repubblica ceca: legge n. 91/2012 sul diritto internazionale privato, in particolare articolo 6; |
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in Danimarca: articolo 246, paragrafi 2 e 3, del codice di procedura civile; |
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in Germania: articolo 23 del codice di procedura civile; |
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in Estonia: articolo 86 (competenza determinata dall’ubicazione del bene) del codice di procedura civile, nella misura in cui la domanda non è collegata al patrimonio della persona; articolo 100 (domanda di cessazione dell’applicazione di clausole generali) del codice di procedura civile, nella misura in cui l’azione è proposta dinanzi al giudice nella cui giurisdizione territoriale è stata applicata la clausola generale; |
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in Grecia: articolo 40 del codice di procedura civile; |
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in Spagna: nessuna; |
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in Francia: articoli 14 e 15 del codice civile; |
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in Croazia: articolo 54 della legge sulla risoluzione dei conflitti di legge con le normative di altri paesi in rapporti specifici; |
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in Irlanda: norme sulla competenza indicate nell’atto di citazione notificato o comunicato al convenuto che si trova temporaneamente in Irlanda; |
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in Italia: articoli 3 e 4 della legge 31 maggio 1995, n. 218; |
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a Cipro: articolo 21 della legge sugli organi giurisdizionali (legge 14/60); |
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in Lettonia: articolo 27, paragrafo 2, e articolo 28, paragrafi 3, 5, 6 e 9, della legge di procedura civile; |
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in Lituania: articoli 783, paragrafo 3, 787 e 789, paragrafo 3, del codice di procedura civile; |
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in Lussemburgo: articoli 14 e 15 del codice civile; |
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in Ungheria: articolo 57, lettera a), del decreto legislativo 13/1979 sul diritto internazionale privato |
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a Malta: articoli 742, 743 e 744 del codice di organizzazione e procedura civile (capo 12 delle leggi di Malta) e articolo 549 del codice del commercio (capo 13 delle leggi di Malta); |
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nei Paesi Bassi: nessuna; |
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in Austria: articolo 99 della legge sulla competenza giurisdizionale; |
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in Polonia: articolo 1103, paragrafo 4, e articolo 1110 del codice di procedura civile, nella misura in cui quest’ultimo stabilisce la competenza del giudice polacco esclusivamente sulla base di una delle seguenti circostanze: l’attore è cittadino polacco o ha la residenza abituale, il domicilio o la sede legale in Polonia; |
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in Portogallo: articolo 63, paragrafo 1, del codice di procedura civile, nella misura in cui prevede la competenza esorbitante del giudice, in particolare del giudice del luogo della succursale, agenzia, filiale, delegazione o rappresentanza (se ubicata in Portogallo) qualora la parte convenuta sia l’amministrazione centrale (ubicata in uno Stato estero), e articolo 10 del codice di procedura del lavoro, nella misura in cui prevede la competenza esorbitante del giudice, in particolare del giudice del luogo in cui è domiciliato l’attore per i procedimenti riguardanti i contratti di lavoro intentati dal lavoratore contro il datore di lavoro; |
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in Romania: legge n. 134/2010 sul codice di procedura civile, libro VII «Procedura civile internazionale», titolo I «Competenza internazionale del giudice rumeno», articoli da 1065 a 1081; |
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in Slovenia: articolo 58 della legge sul diritto internazionale privato e processuale; |
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in Slovacchia: articoli da 37 a 37e della legge n. 97/1963 sul diritto internazionale privato e relative norme di procedura; |
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in Finlandia: capo 10, articolo 18, paragrafo 1, punti 1 e 2, del codice di procedura giudiziaria; |
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in Svezia: capo 10, articolo 3, prima frase, del codice di procedura giudiziaria; |
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nel Regno Unito: le norme relative alla competenza basata:
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Gli stessi principi si applicano a Gibilterra.
Elenco 2
Le disposizioni sulla chiamata in causa del terzo di cui all’articolo 65 sono le seguenti:
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in Belgio: non pertinente; |
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in Bulgaria: non pertinente; |
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nella Repubblica ceca: non pertinente; |
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in Danimarca: non pertinente; |
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in Germania: articoli 68 e da 72 a 74 del codice di procedura civile; |
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in Estonia: articoli da 212 a 216 del codice di procedura civile; |
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in Grecia: non pertinente; |
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in Spagna: non pertinente; |
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in Francia: non pertinente; |
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in Croazia: articolo 211 del codice di procedura civile; |
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in Irlanda: non pertinente; |
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in Italia: non pertinente; |
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a Cipro: disposizione 10 delle norme di procedura civile sulla chiamata in causa del terzo; |
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in Lettonia: articoli 75, 78, 79, 80 e 81 della legge sulla procedura civile; |
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in Lituania: articoli 46 e 47 del codice di procedura civile; |
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in Lussemburgo: non pertinente; |
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in Ungheria: articoli da 58 a 60(a) della legge III del 1952 sul codice di procedura civile sulla chiamata in causa del terzo; |
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a Malta: articoli da 960 a 962 del codice di organizzazione e procedura civile (capo 12 delle leggi di Malta); |
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nei Paesi Bassi: non pertinente; |
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in Austria: articolo 21 del codice di procedura civile; |
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in Polonia: articoli 84 e 85 del codice di procedura civile relativi alla chiamata in causa del terzo; |
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in Portogallo: non pertinente; |
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in Romania: non pertinente; |
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in Slovenia: articolo 204 della legge sulla procedura civile, che disciplina la chiamata in causa del terzo; |
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in Slovacchia: non pertinente; |
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in Finlandia: non pertinente; |
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in Svezia: non pertinente; |
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nel Regno Unito: non pertinente. |
Elenco 3
Le convenzioni di cui all’articolo 69 sono le seguenti:
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in Austria:
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in Belgio:
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in Bulgaria:
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nella Repubblica ceca:
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in Danimarca: convenzione tra la Danimarca, la Finlandia, l’Islanda, la Norvegia e la Svezia sul riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile (convenzione nordica sulle decisioni giudiziarie) firmata a Copenaghen l’11 ottobre 1977; |
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in Germania:
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in Estonia:
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in Grecia:
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in Spagna:
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in Francia:
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in Croazia:
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in Irlanda: nessuna; |
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in Italia:
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a Cipro:
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in Lettonia:
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in Lituania:
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in Lussemburgo:
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in Ungheria:
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a Malta: nessuna; |
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nei Paesi Bassi:
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in Polonia:
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in Portogallo: convenzione tra la Repubblica cecoslovacca e il Portogallo sul riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie, firmata a Lisbona il 23 novembre 1927; |
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in Romania:
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in Slovenia:
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in Slovacchia:
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in Finlandia:
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in Svezia:
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nel Regno Unito:
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