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Document 32016R1784

Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1784 della Commissione, del 30 settembre 2016, recante modifica del regolamento (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa d'oliva nonché ai metodi ad essi attinenti

C/2016/6207

OJ L 273, 8.10.2016, p. 5–9 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 23/11/2022; abrog. impl. da 32022R2104

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2016/1784/oj

8.10.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 273/5


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/1784 DELLA COMMISSIONE

del 30 settembre 2016

recante modifica del regolamento (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa d'oliva nonché ai metodi ad essi attinenti

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (1), in particolare la lettera d) del primo paragrafo e il secondo paragrafo dell'articolo 91,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CEE) n. 2568/91 della Commissione (2) definisce le caratteristiche chimiche ed organolettiche degli oli di oliva e degli oli di sansa d'oliva e stabilisce i metodi di valutazione di tali caratteristiche. Tali metodi vengono regolarmente aggiornati in base al parere degli esperti nel settore chimico e conformemente all'operato svolto nell'ambito del Consiglio oleicolo internazionale (COI).

(2)

Allo scopo di garantire l'applicazione a livello dell'Unione dei più recenti criteri internazionali fissati dal COI, è opportuno aggiornare il metodo per la determinazione dell'indice di perossidi stabilito nel regolamento (CEE) n. 2568/91.

(3)

È opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CEE) n. 2568/91.

(4)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del Comitato per l'organizzazione comune dei mercati agricoli,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L'allegato III del regolamento (CEE) n. 2568/91 è sostituito dal testo figurante nell'allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 30 settembre 2016

Per la Commissione

Il presidente

Jean-Claude JUNCKER


(1)  GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671.

(2)  Regolamento (CEE) n. 2568/91 della Commissione, dell'11 luglio 1991, relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa di oliva nonché ai metodi ad essi attinenti (GU L 248 del 5.9.1991, pag. 1).


ALLEGATO

«ALLEGATO III

DETERMINAZIONE DELL'INDICE DI PEROSSIDI

1.   Portata

Il presente allegato descrive un metodo per la determinazione dell'indice di perossidi degli oli e dei grassi di origine animale e vegetale.

2.   Definizione

L'indice di perossidi è la quantità di quelle sostanze nel campione, espresso in termini di mille equivalenti di ossigeno attivo per chilogrammo che ossidano lo ioduro di potassio alle condizioni operative descritte.

3.   Principio

Trattamento della porzione da sottoporre a test, in soluzione in acido acetico e cloroformio, con una soluzione di ioduro di potassio. Titolazione dello iodio liberato con soluzione standardizzata di tiosolfato di sodio.

4.   Apparecchiatura

Tutta l'apparecchiatura adoperata deve essere esente da sostanze riducenti od ossidanti.

Nota 1: non ungere le superfici smerigliate.

4.1.

Ditale di vetro da 3 ml.

4.2.

Palloni a collo e tappo smerigliati, aventi una capacità di circa 250 ml, previamente asciugati e riempiti di gas puro, secco inerte (azoto o, di preferenza, anidride carbonica).

4.3.

Buretta da 5-ml, 10-ml o da 25-ml, graduata almeno in 0,05 ml, di preferenza con aggiustamento automatico pari a zero, o equivalente buretta automatica.

4.4.

Bilancia analitica.

5.   Reagenti

5.1.

Cloroformio, di qualità per reagente analitico, liberato dall'ossigeno facendovi gorgogliare una corrente di gas inerte puro e secco.

5.2.

Acido acetico glaciale, di qualità per reagente analitico, liberato dall'ossigeno facendovi gorgogliare una corrente di gas inerte puro e secco.

5.3.

Ioduro di potassio, soluzione acquosa satura, di recente preparazione, esente da iodio e da iodati. Sciogliere circa 14 gr. di ioduro di potassio in circa 10 ml di acqua a temperatura ambiente.

5.4.

Tiosolfato di sodio, 0,01 mol/l (equivalente a 0,01 N) soluzione acquosa accuratamente standardizzata immediatamente prima dell'uso.

Preparare giornalmente la soluzione di tiosolfato di sodio da 0,1 mol/l da una soluzione standard di tiosolfato di sodio prima dell'uso, oppure determinare la molarità esatta. Come mostra l'esperienza, la stabilità è limitata e dipende dal valore del pH4 e dal contenuto di anidride carbonica libera. Per la soluzione adoperare soltanto acqua bollita immediatamente prima, se possibile pulita con azoto.

Per determinare l'esatta molarità della soluzione di tiosolfato di sodio si raccomanda di seguire la procedura descritta in appresso:

pesare, con l'approssimazione di 0,001 g, 0,27 g — 0,33 g di iodato di sodio (mKIO3) in un pallone tarato t (250 ml o 500 ml) e diluire fino al segno con acqua bollita di recente (V2), raffreddata fino a raggiungere la temperatura ambiente. Mediante una pipetta, trasferire 5 ml o 10 ml di tale soluzione di iodato di sodio (V1) in un matraccio di Erlenmeyer da 250 ml. Aggiungere 60 ml di acqua bollita di recente, 5 ml di acido cloridrico 4 mol/l, e 25 mg — 50 mg di ioduro di potassio oppure 0,5 ml della soluzione satura di ioduro di potassio. Titolare questa soluzione con la soluzione di tiosolfato di sodio (V3) per determinare l'esatta molarità della soluzione di tiosolfato di sodio.

Formula

Laddove:

 

mKIO3 è la massa dello iodato di sodio, in grammi

 

V1 è il volume della soluzione di iodato di sodio, in millilitri (5 ml o 10 ml)

 

V2 è il volume totale della soluzione di iodato di sodio, in millilitri (250 ml or 500 ml)

 

V3 è il volume della soluzione di tiosolfato di sodio, in millilitri

 

wKIO3 è la purezza dello iodato di sodio in g/100 g

 

MKIO3 è la massa molecolare dello iodato di sodio (214 g/mol)

 

T è la normalità esatta della soluzione di tiosolfato di sodio (mol/l).

5.5.

Soluzione d'amido, dispersione acquosa di 10 g/l, di recente preparazione da amido naturale solubile. Possono essere adoperati anche reagenti equivalenti.

6.   Campione

Prelevare il campione e conservarlo al riparo dalla luce, tenendolo al fresco e mettendolo in contenitori di vetro completamente riempiti, sigillati ermeticamente con tappi a smeriglio o di sughero.

7.   Procedura

La prova deve essere effettuata alla luce del giorno diffusa oppure alla luce artificiale. Pesare in un ditale di vetro (4.1) oppure, in mancanza, in un pallone (4.2), con l'approssimazione di 0,001 g, una massa del campione conformemente alla seguente tabella e al numero di perossidi previsto:

Numero di perossidi previsto

(meq)

Peso della sostanza da analizzare

(g)

0 — 12

5,0 — 2,0

12 — 20

2,0 — 1,2

20 — 30

1,2 — 0,8

30 — 50

0,8 — 0,5

50 — 90

0,5 — 0,3

Stappare un pallone (4.2) ed introdurre il ditale di vetro contenente la sostanza da analizzare. Aggiungere 10 ml di cloroformio (5.1). Sciogliere la sostanza da analizzare rapidamente, agitando. Aggiungere 15 ml di acido acetico (5.2), poi 1 ml di soluzione di ioduro di potassio (5.3). Ritappare rapidamente, agitare per 1 minuto, e lasciar riposare per cinque minuti esatti al riparo dalla luce, ad una temperatura compresa fra 15 e 25 °C.

Aggiungere circa 75 ml di acqua distillata. Titolare lo iodio liberato con la soluzione di tiosolfato di sodio 5.4) agitando energicamente, usando la soluzione di amido (5.5) come indicatore.

Effettuare due determinazioni sullo stesso campione.

Eseguire contemporaneamente una prova in bianco. Se il risultato della prova in bianco è superiore a 0,05 ml di soluzione 0,01 N di tiosolfato di sodio (5.4), sostituire i reagenti impuri.

8.   Espressione dei risultati

L'indice di perossidi (PV), espresso in Milli equivalenti di ossigeno attivo per chilogrammo, è dato dalla formula:

Formula

laddove:

V

=

il numero di ml della soluzione standardizzata di tiosolfato di sodio (5.4) usata per la prova, corretto in modo da tener conto della prova in bianco.

T

=

la molarità esatta della soluzione di tiosolfato di sodio (5.4) usata, in mol/l.

m

=

il peso in g, della sostanza da analizzare.

Come risultato va presa la media aritmetica delle due determinazioni.

Ricondurre il risultato della determinazione al primo decimale.»


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