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Document 32013R1382

Programma Giustizia (2014-2020)

Stato giuridico del documento Questa sintesi è stata archiviata e non sarà aggiornata. Consultare 'Programma Giustizia (2021-2027)' per informazioni aggiornate sullargomento.

Programma Giustizia (2014-2020)

Questo programma contribuisce all’ulteriore sviluppo di uno spazio di giustizia dell’Unione europea (UE) basato sul riconoscimento reciproco e la fiducia reciproca, attraverso la promozione della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e la formazione di giudici e altri operatori del diritto.

ATTO

Regolamento (UE) n. 1382/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, che istituisce un programma Giustizia per il periodo 2014-2020.

SINTESI

CHE COSA FA IL PRESENTE REGOLAMENTO?

Stabilisce il programma Giustizia per il periodo 2014-2020. Sostituisce tre programmi di finanziamento scaduti nel 2013 (il programma«Giustizia civile» , il programma«Giustizia penale» e il programma«Prevenzione e informazione in materia di droga» ).

PUNTI CHIAVE

Il programma Giustizia intende garantire che le leggi dell’UE vengano applicate integralmente e con coerenza. Il suo scopo è quello di facilitare l’accesso alla giustizia da parte delle persone e delle imprese dell’UE, in particolare quelle che risiedono, lavorano, operano o vengono processate in un altro paese dell’UE.

Nella fattispecie, il programma 2014-2020 promuove:

  • la cooperazione giudiziaria in materia civile, comprese le questioni di natura civile e commerciale, le insolvenze, le controversie in materia familiare (come ad esempio i divorzi), le successioni e così via;
  • la cooperazione giudiziaria in materia penale, come nei casi di reati finanziari (frodi, riciclaggio di denaro, corruzione), reati informatici, reati ambientali, terrorismo, traffico di esseri umani, sfruttamento sessuale, pornografia infantile ecc.;
  • la formazione giudiziaria, compresa la formazione linguistica sulla terminologia giuridica, al fine di promuovere una cultura giuridica e giudiziaria comune a tutta l’UE;
  • l’accesso effettivo alla giustizia per tutti i cittadini dell’UE, inclusi i diritti delle vittime dei reati e i diritti procedurali nei procedimenti penali;
  • le iniziative nell’ambito della politica in materia di droga (aspetti di cooperazione giuridica e prevenzione dei reati).

Il valore aggiunto dell’UE

Tutte le azioni finanziate devono fornire un valore aggiunto a livello dell’UE.

I progetti finanziati devono:

  • contribuire a un’attuazione efficace e coerente degli strumenti normativi (come ad esempio il mandato d’arresto europeo) e delle politiche dell’UE;
  • aumentare la conoscenza e la comprensione delle leggi e delle politiche dell’UE, sia da parte dei cittadini che dei professionisti del settore legale;
  • promuovere una cooperazione transfrontaliera e rafforzare la fiducia reciproca tra i paesi dell’UE;
  • incrementare l’efficienza dei sistemi giudiziari e la loro cooperazione attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
  • creare strumenti e soluzioni pratici per affrontare le sfide giudiziarie a livello transfrontaliero.

Azioni finanziate

  • Attività di formazione (scambi di personale, seminari, sviluppo di moduli di formazione in linea o di moduli di formazione per i membri della magistratura e gli operatori giudiziari ecc.).
  • Attività di apprendimento reciproco, cooperazione, scambio di migliori prassi, valutazioni a pari livello, sviluppo di strumenti informatici, compreso il miglioramento del portale UE della giustizia elettronica, per semplificare l’accesso dei cittadini alla giustizia.
  • Attività di sensibilizzazione, campagne d’informazione, conferenze ecc.
  • Supporto degli attori chiave (principali organizzazioni e reti dell’UE, autorità dei paesi dell’Unione preposte all’attuazione delle normative comunitarie, ecc.).
  • Attività analitiche (studi, raccolta dei dati, sviluppo di metodologie comuni, indicatori, sondaggi, preparazione di guide ecc.).

Al fine di garantire l’attuazione del programma, la Commissione adotta un programma di lavoro annuale con una panoramica delle principali aree di finanziamento e delle dotazioni previste per ciascun obiettivo.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL PRESENTE REGOLAMENTO?

A decorrere dal 29 dicembre 2013. Il programma è stato avviato in data 1o gennaio 2014.

Per ulteriori informazioni, consultare:

RIFERIMENTI

Atto

Data di entrata in vigore

Data limite di trasposizione negli Stati membri

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

Regolamento (UE) n. 1382/2013

29.12.2013

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GU L 354 del 28.12.2013, pag. 73-83

Ultimo aggiornamento: 15.06.2015

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