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Meccanismo di controllo delle emissioni di gas ad effetto serra

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Meccanismo di controllo delle emissioni di gas ad effetto serra

L'Unione europea ha istituito un nuovo meccanismo di controllo e di comunicazione delle emissioni di gas ad effetto serra per poter valutare in modo più accurato e regolare i progressi realizzati nella riduzione delle emissioni per onorare gli impegni assunti dalla Comunità in base alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) e al protocollo di Kyoto.

ATTO

Decisione n. 280/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004, relativa ad un meccanismo per monitorare le emissioni di gas a effetto serra nella Comunità e per attuare il protocollo di Kyoto.

SINTESI

La decisione istituisce un meccanismo destinato:

  • al controllo, all'interno degli Stati membri, di tutte le emissioni antropiche di gas serra (biossido di carbonio (CO2), metano (CH4), protossido di azoto (N2O), idrofluorocarburi (HFC), perfluorocarburi (PFC) ed esafluoro di zolfo (SF6)) non inclusi nel protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono;
  • alla valutazione dei progressi compiuti nell'adempimento degli impegni assunti dalla Comunità a livello di emissioni e del loro assorbimento;
  • all'attuazione della convenzione UNFCCC e del protocollo di Kyoto;
  • alla verifica delle informazioni che la Comunità trasmette al Segretariato dell'UNFCCC, che devono essere complete, precise, coerenti, trasparenti e comparabili.

Inventari nazionali e inventario comunitario

Gli Stati membri e la Comunità compilano dei sistemi di inventario nazionali che consente loro di stimare le emissioni e gli assorbimenti di gas a effetto serra sul loro territorio.

Ogni anno gli Stati membri devono comunicare alla Commissione (entro il 15 gennaio di ogni anno) ulteriori informazioni sulle emissione di gas a effetto serra. A sua volta la Commissione prepara un inventario e una relazione sui gas a effetto serra nella Comunità. Essa trasmette la relazione entro il 28 febbraio agli Stati membri e entro il 15 aprile al segretariato dell’UNFCCC. Tali relazioni rendono possibile la valutazione dei progressi nell’ambito dell’UNFCCC e del protocollo di Kyoto.

Programmi nazionali e programma comunitario

Gli Stati membri e la Commissione elaborano, pubblicano e attuano, rispettivamente, programmi nazionali e un programma comunitario volti, da un lato, a limitare o ridurre le emissioni antropiche prodotte da fonti sul loro territorio e, dall'altro, ad incrementare l'assorbimento, tramite pozzi, dei gas ad effetto serra che non sono inclusi nel protocollo di Montreal.

Registri nazionali e registro comunitario

La Comunità e gli Stati membri istituiscono dei registri per contabilizzare le unità rilasciate, detenute, cedute, soppresse e ritirate; tali registri comprendono i registri istituiti nell'ambito del sistema comunitario di scambio di quote di emissione dei gas serra.

Valutazione dei progressi

Ogni anno la Commissione valuta i progressi compiuti nella Comunità nel suo complesso per stabilire se siano sufficienti per garantire l'adempimento degli impegni assunti a livello internazionale nell'ambito della convenzione UNFCCC e del protocollo di Kyoto.

Ogni anno la Commissione trasmette al Consiglio e al Parlamento una relazione sulla valutazione dei progressi realizzati, comprendente dati sulle stime riguardanti le emissioni e gli assorbimenti previsti e sulle politiche e le misure adottate in questo settore.

Quantità assegnate

Entro il 31 dicembre 2006 gli Stati membri e la Comunità hanno comunicato al Segretariato dell'UNFCCC le quantità di quote di emissioni assegnate loro a norma del protocollo di Kyoto e della decisione 2002/358/CE riguardante l'approvazione del protocollo di Kyoto e l'adempimento congiunto dei relativi impegni (decisione 2010/778/UE).

Riferimenti

Atto

Data di entrata in vigore

Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri

Gazzetta ufficiale

Decisione n. 280/2004/CE

10.3.2004

-

GU L 49 del 19.2.2004

ATTI COLLEGATI

Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio, del 7 ottobre 2011, intitolata «Progressi nella realizzazione degli obiettivi di Kyoto» [COM(2011) 624 def. – Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Ultima modifica: 31.10.2011

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