29.8.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 326/13 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Oberlandesgericht München (Germania) il 1o luglio 2022 — Generalstaatsanwaltschaft München / HF
(Causa C-435/22)
(2022/C 326/19)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Oberlandesgericht München
Parti
Ricorrente: Generalstaatsanwaltschaft München
Convenuto: HF
Questione pregiudiziale
Se l’articolo 54 della Convenzione di applicazione dell’Accordo di Schengen del 14 giugno 1985 tra i governi degli Stati dell’Unione economica Benelux, della Repubblica federale di Germania e della Repubblica francese relativo all’eliminazione graduale dei controlli alle frontiere comuni (in prosieguo: la «CAAS»), in combinato disposto con l’articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (1) debba essere interpretata nel senso che tali norme non ostano all’estradizione di un cittadino di uno Stato terzo, il quale non sia cittadino dell’Unione ai sensi dell’articolo 20 TFUE, da parte delle autorità di uno Stato contraente di detta Convenzione e di uno Stato membro dell’Unione europea verso uno Stato terzo, qualora la persona di cui trattasi sia già stata condannata definitivamente da un altro Stato membro dell’Unione europea per gli stessi reati ai quali si riferisce la richiesta di estradizione e detta sentenza sia stata eseguita, e nel caso in cui la decisione di rifiuto dell’estradizione di detta persona verso lo Stato terzo sia possibile solo a fronte di una violazione di un trattato bilaterale esistente con detto Stato terzo.