16.4.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 134/25


Ricorso proposto il 29 gennaio 2018 — Tsapakidou/Corte di giustizia

(Causa T-66/18)

(2018/C 134/35)

Lingua processuale: l'inglese

Parti

Ricorrente: Argyro Tsapakidou (Berlino, Germania) (rappresentante: E. Kleani, avvocato)

Convenuta: Corte di giustizia dell’Unione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione della Corte di giustizia del 23 novembre 2017 (numero di riferimento 20173939) di rigetto dell’offerta della ricorrente presentata riguardo al bando di gara 2017/S 002-001564 per traduttori freelance di lingua greca;

condannare la convenuta alle spese del procedimento.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente sostiene che la decisione impugnata viola i principi generali del diritto dell’UE, secondo cui gli atti amministrativi devono essere sufficientemente motivati e riportare i principi su cui si basano. Detta decisione non soddisfa i criteri summenzionati. La ricorrente sostiene, in particolare, che la motivazione fornita dalla convenuta era insufficiente alla luce dell’articolo 4.3.1. del capitolato d'oneri. Le informazioni fornite alla ricorrente, inoltre, non le hanno permesso di valutare la validità del risultato ottenuto nella prova di traduzione in questione. Essa non disponeva di informazioni sulle linee guida di valutazione o sui criteri in base dei quali la decisione impugnata è stata adottata.