28.5.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 182/13 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunal Supremo (Spagna) il 9 marzo 2018 — Oro Efectivo S.L. / Diputación Foral de Bizkaia
(Causa C-185/18)
(2018/C 182/16)
Lingua processuale: lo spagnolo
Giudice del rinvio
Tribunal Supremo
Parti
Ricorrente: Oro Efectivo S.L.
Resistente: Diputación Foral de Bizkaia
Questioni pregiudiziali
Se la direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (1), e il principio di neutralità fiscale derivante da tale direttiva, nonché la giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che la interpreta, ostino ad una normativa nazionale in base alla quale uno Stato membro può imporre il pagamento di un’imposta indiretta diversa dall’IVA a un imprenditore o professionista per l’acquisto da un privato di un bene mobile (in concreto, oro, argento o gioielli) quando:
1) |
Il bene acquistato sarà destinato, tramite la sua lavorazione e il suo successivo trasferimento, all'attività economica propria del suddetto imprenditore. |
2) |
Si effettueranno operazioni soggette ad IVA reintroducendo il bene acquistato nell’attività commerciale e |
3) |
La normativa applicabile in tale Stato non consente all’imprenditore o al professionista di portare in detrazione, nelle suddette operazioni, l’importo versato a titolo di tale imposta per il primo degli acquisti menzionati». |