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8.5.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 144/55 |
Ricorso proposto il 10 marzo 2017 — RY/Commissione
(Causa T-160/17)
(2017/C 144/74)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: RY (rappresentanti: J.-N. Louis e N. de Montigny, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
dichiarare che
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la decisione del 27 aprile 2016 del direttore generale della direzione generale risorse umane e sicurezza (DG HR), con cui è stato risolto il suo contratto di agente temporaneo a tempo indeterminato in applicazione dell’articolo 47, lettera c), punto i), del RAA, è annullata; |
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la Commissione europea è condannata alla spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce un unico motivo vertente sulla violazione del diritto del ricorrente di essere sentito prima dell’adozione della decisione di risoluzione del suo contratto a tempo indeterminato. Secondo il ricorrente, la decisione impugnata è stata adottata in violazione dell’articolo 41 della Carta dei diritti fondamentali. Inoltre, essa sarebbe stata adottata in violazione dell’obbligo di motivazione e, più precisamente, del diritto del ricorrente di essere informato di tutte le censure oggettive che sarebbero alla base della decisione impugnata e, in particolare, dei motivi di un’asserita cessazione del rapporto di fiducia.