4.9.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 314/6 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Varhoven administrativen sad (Bulgaria) il 9 giugno 2023 — «Vivacom Bulgaria» EAD / Varhoven administrativen sad, Natsionalna agentsia za prihodite
(Causa C-369/23, Vivacom Bulgaria)
(2023/C 314/08)
Lingua processuale: il bulgaro
Giudice del rinvio
Varhoven administrativen sad
Parti nel procedimento principale
Ricorrente in primo grado e ricorrente in cassazione:«Vivacom Bulgaria» EAD
Resistenti in primo grado e resistenti in cassazione: Varhoven administrativen sad, Natsionalna agentsia za prihodite
Questione pregiudiziale
Se l’articolo 19, paragrafo 1, secondo comma, TUE e l’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea ostino a una normativa nazionale quale l’articolo 2c, paragrafo 1, n. 1, dello Zakon za otgovornostta na darzhavata i obshtinite za vredi (legge sulla responsabilità per danni dello Stato e dei Comuni; lo «ZODOV»), nel combinato disposto con l’articolo 203, paragrafo 3, e con l’articolo 128, paragrafo 1, n. 6, dell’Administrativnoprotsesualen kodeks (codice del processo amministrativo; l’«APK»), in base alla quale dell’azione di risarcimento del danno proposta nei confronti del Varhoven administrativen sad (Corte suprema amministrativa, Bulgaria, in prosieguo: il «VAS») per violazione del diritto dell'Unione da parte del medesimo, conosce lo stesso VAS quale giudice di ultimo grado.