17.7.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 252/19


Impugnazione proposta il 4 aprile 2023 da NS avverso la sentenza del Tribunale (Decima Sezione) del 25 gennaio 2023, causa T-805/21, NS / Parlamento

(Causa C-218/23 P)

(2023/C 252/22)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: NS (rappresentante: L. Levi, avvocata)

Altra parte nel procedimento: Parlamento europeo

Conclusioni

La parte ricorrente chiede che la Corte voglia:

Dichiarare la presente impugnazione ricevibile e fondata;

Annullare la sentenza del Tribunale del 25 gennaio 2023 nella causa T-805/21;

Di conseguenza, concedere alla parte ricorrente il beneficio delle sue conclusioni di primo grado e, pertanto:

annullare la decisione del 21 gennaio 2021, che riassegna la ricorrente al posto di Consigliere presso la Direzione generale della Presidenza e, per quanto necessario, la decisione di recupero dell’indebito dell’8 marzo 2021;

in quanto necessario, annullare la decisione del 16 settembre 2021, recante rigetto del reclamo della parte ricorrente del 7 aprile 2021;

risarcire i danni materiale e morale della parte ricorrente;

condannare il convenuto all’integralità delle spese dei due gradi di giudizio.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del suo ricorso, la parte ricorrente deduce i seguenti motivi:

1.

La sentenza impugnata travisa la nozione di diritto ad essere ascoltato, svolge qualificazioni giuridiche erronee e commette snaturamenti del fascicolo. Il primo giudice ha travisato il proprio obbligo di motivazione.

2.

La sentenza impugnata travisa l’obbligo di motivazione.

3.

La sentenza impugnata viola il dovere di sollecitudine.