19.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 216/23


Impugnazione proposta il 5 gennaio 2023 dall’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale avverso la sentenza del Tribunale (Prima Sezione) del 26 ottobre 2022, causa T-298/20, KD/ EUIPO

(Causa C-5/23 P)

(2023/C 216/31)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (rappresentanti: G. Predonzani, K. Tóth, agenti)

Altra parte nel procedimento: KD

Conclusioni del ricorrente

Il ricorrente chiede che la Corte voglia:

annullare la sentenza impugnata (1);

dichiarare il ricorso di annullamento inammissibile o infondato oppure, qualora la Corte di giustizia non dovesse ritenersi in grado di adottare una decisione definitiva, rinviare la causa al Tribunale, e

condannare la ricorrente alle spese del procedimento d’impugnazione e del procedimento dinanzi al Tribunale.

Motivi e principali argomenti

A sostegno dell’impugnazione, l’EUIPO deduce quattro motivi.

Con il primo motivo d’impugnazione, diretto contro i punti da 23 a 31 della sentenza impugnata, l’EUIPO lamenta un errore di diritto nell’interpretazione dell’articolo 43 dello Statuto dei funzionari in combinato disposto con l’articolo 110 del medesimo Statuto.

Con il secondo motivo d’impugnazione, diretto contro i punti 67, da 72 a 76, 79 e 80 della sentenza impugnata, l’EUIPO deduce errori di diritto per quanto riguarda la natura giuridica della Guida pratica dei valutatori, la sanzionata violazione dell'obbligo di motivazione e le conseguenze che ne derivano.

Con il terzo motivo d’impugnazione, diretto contro i punti 93 e da 96 a 103 della sentenza impugnata, l’EUIPO deduce uno snaturamento dei fatti e un’errata valutazione delle prove.

Con il quarto motivo d’impugnazione, diretto contro i punti da 121 a 129 della sentenza impugnata, l’EUIPO sostiene che il Tribunale ha commesso un errore di diritto nell’interpretare il dovere di sollecitudine e ha violato il suo obbligo di motivazione.


(1)  Sentenza del Tribunale del 26 ottobre 2022, KD/EUIPO (T-298/20, EU:T:2022:671; in prosieguo: la «sentenza impugnata»).