20.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 237/60


Ricorso proposto il 19 aprile 2022 — Mhana / Consiglio

(Causa T-207/22)

(2022/C 237/78)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Ghada Mhana (Damasco, Siria) (rappresentanti: G. Karouni e K. Assogba, avvocati)

Convenuto: Consiglio dell’Unione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare, nei limiti in cui la riguardano, i seguenti atti:

la decisione di esecuzione (PESC) 2022/242 del Consiglio, del 21 febbraio 2022, che attua la decisione 2013/255/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria e il suo allegato I;

il regolamento di esecuzione (UE) 2022/237 del Consiglio, del 21 febbraio 2022, che attua il regolamento (UE) n. 36/2012 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria e il suo allegato II;

condannare il Consiglio al pagamento della somma di EUR 10 000 a titolo di risarcimento di tutti i danni causati.

Ai sensi dell’articolo 134 del regolamento di procedura del Tribunale, la parte soccombente è condannata alle spese. La sig.ra Ghada Mhana chiede che il Consiglio si faccia carico delle proprie spese nonché di quelle da essa sostenute e che si riserva di giustificare nel corso del procedimento.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce cinque motivi, i quali sono sostanzialmente identici o simili a quelli dedotti nell’ambito della causa T-206/22, Makhlouf/Consiglio.